Gli argomenti trattati nel processo sono: Catanesi, Mafia, Maxiprocesso.
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09:30
15:00 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
15:00 - Roma
17:30 - Milano
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
In con calma piccolo periodo di tempo fino a quando Caruana e dispensa avrebbero bisticciato trovando i Caruana sarebbe legato conta cioè un'altra persona ma nulla assolutamente di un rapporto di tre persone tra di loro dispensa carovane Fontana potremmo ricordare quelle dichiarazioni di Costanza ma la dirigenza per il presidente e del giudice a latere certamente potranno indicare ai giudici popolari con massima precisione questo interrogato
Siamo di fronte a un interrogatorio istruttorio sempre che precisa in questi termini il rapporto con ecco interrogatorio del diciotto febbraio ottantacinque in cui il Costanza dichiara il tutto c'è il rapporto con dispensato per quattro cinque mesi antecedenti all'arresto di Rocco Massimo il dispensa aveva acquistato messo di acquistare circa un mese o poco più prima dell'arresto però Rocco viene arrestato nel febbraio novantaquattro perversa
Quindi Fini ottantatré secondo Costa
Per l'esattezza quando vennero uccisi carovane Fontana il dispensa comprava da me circa mezzo etto ogni due giorni
Mi pagava subito eccetera aveva pochi acquirenti sempre gli stessi
Di costoro quindi un ragazzo catanese di cui però non ricordo il nome
Inizialmente il dispensa si era messo a vendere in società col Caruana poi due bisticciano e il dispensa si mise a vendere da solo mentre Caruana segua Fontana e allora già da queste dichiarazioni sono le più precise tra tutte quelle Offerte da Costanza non avremo un rapporto di tre persone quindi questa circostanza deve essere cancellata
Così come deve essere cancellato la circostanza di cui al comma secondo quella relativa ingente quantità secondo le dichiarazioni di costui
Avremo quantitativi di cinquanta grammi per volta ora io credo che non sappiamo il tipo di percentuali però credo che si possa ricavare indirettamente dal tipo di percentuali Costanza vendevano droga al minuto o comunque agli acquirenti
Di livello pari evidente siamo di fronte certamente quantitativi che non individuano quell'ingente quantità su cui non mi sto a dilungare perché il presidente nei giudici conoscono perfettamente questa materia quindi cancellazione delle due circostanze aggravanti
E concessione delle circostanze attenuanti generiche
Da dichiararsi prevalenti rispetto alla recidiva
Ora io credo che dobbiamo e la corte dovrà porre tutta l'attenzione
Su questa situazione ha messo dato per ammesso negato da noi in via di principalità ma dato per ammesso in questa trattazione subordinata che dispensa abbia avuto a che fare
Con il traffico di stupefacenti non possiamo dimenticare che comunque si tratterebbe di una persona coinvolta per un brevissimo periodo
Dice Costanza per cinque o sei mesi
Per quanto Tywin donna rilevanti
Coinvolto da Costanza come suo schiera suo abilità sapete questo tipo di rapporti
Con costanza o con Parisi o con personalità di questo genere da parte di familiari parenti magari disoccupati in difficoltà economiche eccetera non è non tanto facile da gestire
Voglio dire che il coinvolgimento da parte di costoro era un coinvolgimento poteva essere un coinvolgimento
Sì nel quale ci si ricava anche un poco interesse ma per certi versi anche costretto avvolto in qualche modo ad una pressione e direi al quale non si poteva facilmente sottrarsi
Dobbiamo rilevare poi che dispensa secondo le stesse dichiarazioni di Costanza cercava di sottrarsi sei ammesso dove se ammettere dovessimo questa ipotesi accusatoria
Perché vivi Marcolin Agrigento non si era stancato dalla famiglia non sì la Somalia attrarre dalle sollecitazioni del guadagno nei gruppi criminali o negli ambienti criminali circostanza frequentava
Ma si recò in famiglia e ancora nell'anno mille novecentottantaquattro e di questo abbiamo la prova certa cervice Virgilio e di dispose ad una regolari attività lavorativa
E allora mi sembra anche sotto questo profilo cioè della sua disponibilità a ritornare normale ambito lavorativo nel dividere in una maniera lecita e non città già prima della scoperta del reato già prima dell'arresto io credo che su questi elementi
Dovremmo e dovrà la corte fondare un giudizio di minor colpevolezza e quindi la concessione delle circostanze attenuanti generiche
Infine non possiamo che non ricorda non ricordare accanto alle dimensioni dello spaccio non rilevanti secondo le stesse dichiarazioni di Costanza
Che lo spaccio sarebbe stato posto in essere
Da dispensa condizioni veramente minimali avrebbe cioè svolto attività quasi al minuto nella zona del bar commercianti di Porta Palazzo cioè proprio sulla piazzetta cioè ai livelli ultimativi
Del catena illecita di stupefacenti
Infine
Vorrei ricordarvi sempre a proposito del livello in cui si sarebbe posto l'imputato in questo tipo di illecito vorrei ricordarvi che quando ci sarebbe presentato un soggetto di certe dimensioni maggiori quel tale nata di cui parla Costanza in un interrogatorio questo Nava sarebbe stato portato direttamente da Costanza
Il dispensa non avrebbe avuto nulla a che fare con costumi eppure questo premio potuto ampliare le dimensioni del traffico ed invece questa persona tratterà direttamente ed esclusivamente con costa tutto questo mi sembra individuare una posizione di responsabilità estremamente ridotta certamente non
Da articolo settantadue ma
Della più basso libello o comunque di livelli più moderati possibili di responsabilità ai sensi dell'articolo settantuno con esclusione delle aggravanti con quella concessione di attenuanti di cui vi ho parlato in relazione al suo mantenimento di una
Vita lavorativa una vita familiare
Che ancora tempo successivo alla concessione degli arresti domiciliari egli ha mantenuto come ben sa la corte che ha concesso gli arresti domiciliari all'inizio del procedimento
Concludendo vorrei dettare per il cancelliere la richiesta in via di principalità nell'assoluzione
Del dispensa dal reato ministro debilitato quanto meno per insufficienza di prove in via di subordine l'esclusione delle aggravanti e la concessione delle attenuanti con del minimo della pena prevista dalla legge infine una piccola richiesta carattere meramente legata alle agli arresti domiciliari chiederei soltanto che dispensa che potuto venire qui a Torino per il dibattimento odierno per assistere all'udienza odierna
Avesse la concessione di Tare in Torino per almeno tre giorni per potere svolgere alcune pratiche relative alla vendita del proprio alloggio la sistemazione delle pendenze relative al proprio alloggio
Non è la vendita perché non è proprietario ma alla sistemazione delle tendenze affittuari del proprio alloggio quel piccolo bugigattolo che in piazza della Repubblica presso quale
Nel quale vigeva nel tempo della sua permanenza a Torino ha bisogno di questi giorni prima di poter tornare prima di tornare a casa ad Agrigento alla agli arresti domiciliari come gli si trova
Ed è vero che potrà potrebbero esserci villa dei conti potrebbe se la decorrenza termini tra non molto però ciò comporterebbe di nuovo il ritorno di dispensa in Torino per potere fare queste pratiche quindi chiederei all'attenzione alla sollecitudine della corte di concedergli almeno due giorni o tre giorni di possibilità di permanenza in Torino per svolgere queste attività
Ecco su questa richiesta
Siccome non solo la richiesta di estensione dell'UDR estintori di norma altresì con facoltà di assentarsi per compiere determinate attività forse bisognerebbe ce l'ha con tre tasse per iscritto prescritto anche in questo residuo di mattinata finché Pubblico ministero possono darci suo parere ma nemmeno il provvedere con tempestività
Dunque considerando che l'avvocato deve ancora affrontare la posizione di Esposito penso di dover mettere libertà restante difensore concordando però sin d'ora
Presidente io ho delle discussioni sia il giorno ventotto che il giorno quattro maggio
E tenterò di recuperare in quelle due occasioni quindi lei si impegna o nell'una o nell'altra devi svolgerà crudelmente cioè se incomincia sì ventotto posso trattare tutte le cinque posizioni che a tre che hanno già diffuso senso Ostellino adesso ma però credo dal dal ventotto al quattro maggio sentiamo scioperano e sta bene salvo che il ventotto è già molto denso a meno che esso si assicurasse io c'ho poi un'altra discussione il sedici maggio quindi non non c'è problema passeremo tenacia il quattro maggio è un'udienza non pesante potrebbe ricevere il di più
Alla quindi o le sue posizioni può eventualmente qualche collega impegnato il ventotto che non avviene ricotta parlare in A quattro
Né l'uno né l'altra contiamo però di ascoltarlo va bene insomma tranne la costa bene allora ascoltiamo ancora l'avvocato Ronco sulla posizione Esposito poiché esposto e se possibile ancora più potente confidente
Anche gli è imputato dello stesso reato di cui è imputato dispensa anche il si trova usato di spaccio di stupefacenti come due aggravanti in precedenza abbiamo parlato la posizione di esposto mi chiese
E poco singolare perché
Essa è stata tratteggiata da costano
Con un crescendo che ci ha lasciato un poco perplessi perché mentre nei primi interrogatori soprattutto di fronte al pubblico ministero Costanza ebbe a parlare soprattutto se non esclusivamente di un collabora di una collaborazione per lo spaccio Cundari già chi è il nipote di questo Esposito successivamente giunse a collegare Agarini lì esposti e poi quasi a a vedere ma interscambiabilità tra Garini ed Esposito che non è affatto invece dimostrata soprattutto non è dichiarata nei primissimi costitutivo
E anche su questo il presidente nel corso del dibattimento ha fatto alcune domande alcune sollecitazioni alla memoria di Costanza
Ma queste che sollecitazioni hanno in qualche modo mostrato in costanza sempre più rivolto alla per così dire confermai quasi all'ingrandimento della responsabilità di esposti in un crescendo ripeto che ci lascia un po'perplessi perché se fosse vero quello che Costanza ha detto il dibattimento cioè che che per nulla il l'Esposito o il Garini erano la stessa persona
E quindi poteva fare i pagamenti all'uno o all'altro indifferentemente e consegnare la droga all'uno o all'altro indifferentemente non si capisce perché non abbia dichiarato ciò sin dai suoi primissimi interrogatorio
Quando invece nei suoi primi interrogatori la individuazione di responsabilità e tutta quanta focalizzata nei confronti di Garini Giacco
Sia in relazione al rapporto di questo carico di Giacomo con altra persona con tale Santagati sì anche in relazione alle attività di spaccio che egli esso Costanza avrebbe fatto proprio con punto riferimento Garini
Ecco allora che questa individuazione di responsabilità di questo polo autonomo di responsabilità in Esposito non può che lasciare perplessi
E quindi non può che portare a nostro avviso ad una soluzione dell'imputato quantomeno per insufficienza di prove ci sembra veramente singolare la
Il comportamento di costante nei confronti di questa persona
Debbo dire che
Peraltro richiesto più volte anche l'istruttoria dichiarare se vi fosse tra Esposito e Santagati un rapporto per lo spaccio di stupefacenti lo stesso costante lo avrebbe negato
Tanto è vero che Santagati
E Costanza e Garigliano ebbero sia avuto un'attività in comune ma semplicemente rivolta alla gestione in maniera un po'truffaldina per la verità di un certo negozio di elettrodomestici è soltanto questo
Su domanda stressa del giudice istruttore ma tra espositori Santagati vi era qualche collaborazione per la verità di stupefacente vi è stata una risposta negativa da parte costa
Ecco allora che tutto quanto si focalizza primo sulle dichiarazioni di Costanza non confermata da nessuno al di fuori nel modo più completo nel modo più assoluto
E in secondo luogo in dichiarazioni che hanno un crescendo particolarmente strano fino arrivare al dibattimento in cui tra Garini ed Esposito era quasi la stessa cosa ma al contrario di quello che era stato detto in istruttorie in cui invece il punto di responsabilità era stato focalizzato proprio nell'altro imputato e cioè incarichi
E allora
A me pare che una situazione probatoria di questo tipo così sfuggente così incentrata soltanto su imputato ecco miss suo imputato solo dichiarato io l'imputato questa situazione mi sembra non da idonea a consentire la pronuncia di responsabilità
Per questo chiedo assolutoria per sul
Devo dire che anche Antoniazzi ha parlato Silvio un presenza anche di meno consueti questo vicino a Roma Cigarini mai con modalità particolarmente
Da me Garini veniva con suo figlio si faceva chiamare Carmelo era uno di Pinerolo so che lui trafficavano in stupefacenti insieme a un ragazzo di Pinerolo che riconoscere se lo vedessi
Garelli era stato socio di Santagati prima che io cominciassi a vendere eroina dell'equità ecco direi che nella dichiarazione al giudice istruttore diciamo il coinvolgimento di Carmelo ma nelle prime dichiarazioni al pubblico ministero questo coinvolgimento invece non vi era stato
Poi le precisazioni dibattimentale diciamo ora direi maggiormente collegato insieme Garelli con Carmelo sposa ma replico crescendo ci sembra tale da indebolire e non da rafforzare il pronunciamento accusatorio
In via di subordine chiedo anche per questo imputato l'esclusione delle due aggravanti siamo in situazioni molto analoghe a quelle
Quantitativo previste per
Imputato rispetta positivo chiaramente maggiori secondo quello che viene detto da disperda costanza ma tale certamente da non fare sfociare la situazione in considerazione in quella di cui al comma secondo l'articolo settantaquattro e anti mi siamo in condizioni da escludere l'Aprilia aggravante trentun persone che anche qui a tutto concedere saremmo di fronte a un accordo semplice Praga
E Esposito e non con Santagata che lo stesso
Accusatore dice non avere collabora con il
Carmelo esposto privatamente con inviti esposto e la persona che aveva collaborato in passato Kundalini ma non è corresponsabile di una stessa attività di spaccio secondo le stesse dichiarazioni di Costanza insieme con cammino
Alias Michele
E allora anche dell'esposto io chiedo in via di principalità l'assolutoria per insufficienza di prove indiani subordine la esclusione dei due aggravanti la concessione delle attenuanti generiche la internamente nei nella ripeto ancora una volta alla estrema marginalità della posizione dell'imputato
Nella vicenda che Ciro
Sta bene allora voglio tradurre quella richiesta relativamente agli arresti domiciliari in modo che possiamo se possibile deciderlo la
In mattinata
L'udienza è tolta ed aggiornata a domani ora diritto
Per
Si accomodi
Prudenza per
Diamo atto che è presente
Angeli Renato Barresi Placido bastone Giovanni Belfiore giusto eccetera concorre Salvatore
Cattaneo Lorenzo Torcello Salvatore fa per filiera Salvatore perché non c'era un inizio Giuffrida almeno di offrire Orazio goriziano Pasquale Marino Del Pino Marchese Giuseppe Masci solo Gerry Salvatore Nicotra Santo Parisi Salvatore Catania Francesco Privitera Salvatore Orlando e Di Pietro che serve Gaetano Razzano gattino stai Antonino Sciortino Angelo strano Hondo Mario trottatore Vincenzo Likud identitario agli arresti domiciliari espressione imputato libero
Gracchia trecento eccetera cioè poi pretenziosi avvocato Todero per i collaboranti
Proprio per da per gli altri avvocato Santa Chiara era in aula Verona corso potrebbe essere la sua
Allora
Diamo inizio
Va bene allora non ci sono questioni preliminari la parola al difensore
Signor presidente eccellenza della corte parlava stamattina per Marchese Giuseppe e Teresa erano Michelangelo imputati di fatti di stupefacente cominciando da Marchese Giuseppe è imputato del Carpi tre quattro del procedimento numero trentasette barra ottantasei quattrocentosedici e quattrocentosedici bis
Dei capi centottantacinque procedimento trentasette dar ottantasei del reato di quell'articolo settantacinque legge stupefacente e del capo centottantasei barra trentasette settantuno gravato dall'articolo settantaquattro comma primo numero due comma secondo
Per i capi tre o quattro e per i centottantacinque il Pubblico ministero già chiesto assoluzione con formula anche per non aver commesso il fatto
E ce l'ha detto che non sussiste nei confronti di Marchese Giuseppe alcun elemento per poterlo definire facente parte dell'associazione per delinquere né di stampo mafioso e neppure finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e diciamo che concordiamo evidentemente con la richiesta del Pubblico ministero assoluzione con formula ampia
Perché le carte processuali non consentono di arrivare ad altra conclusione
Vogliamo solo precisare che uno dei motivi per cui il marchese venuto conoscenza dopo il deposito dell'ordine di cattura presso il suo difensore era che era imputato di questi gravi reati decise di noi
Costituirsi deciso e cioè di rimanere di sottrarsi alla cattura proprio perché pensava di non aver mai commesso alcuni di questi gravissimi fatti
Che invece gli venivano addebitati a distanza di tre anni e mezzo Marchese Giuseppe ha avuto ragione perché il pubblico ministero ne ha chiesto l'assoluzione
E diciamo anche questo servirà poi per motivare la richiesta di diminuzione di pena entro il limite idem dei minimi edittali diciamo anche che il marchese Giuseppe
Una volta che seppe per averglielo detto difensore con il quale era in comunicazione telefonica
Delle dichiarazioni che avevano reso i collaboranti sulla sua mancata partecipazione all'associazione per delinquere decise di costituirsi infatti se voi vedete il venti di ottobre dell'ottantasette rendono dichiarazioni in questo senso Costanza Salvatore
E il Parisi
Salvatore
E il diciannove l'undici mi pare di novembre quindi dieci quindici giorni dopo viene catturato
La cattura lo diciamo subito che è conseguenza ricorderà la corte che quando rimane registrato comunque che quando venne sentito
Il costante a Salvatore nell'interrogatorio del venti di settembre del venti ottobre dell'ottantasette il difensore che vi parla
Disse che potevano esserci delle novità in relazione al marchese le novità erano appunto che si sarebbe voluto costituire e così erano gli accordi senonché il giorno prima
Di quando si doveva venire qua in aula fu catturato ma questo fu catturato proprio in ospedale perché accompagna la moglie ma è il segno che lui circolasse liberamente senza nessuna precauzione e proprio indicativo del fatto che aveva deciso di costituirsi
Detto questo
Per completezza di argomentazione diciamo che concordiamo con il Pubblico ministero sulla richiesta assolutoria con formula ampia perché sotto il profilo oggettivo
L'ha detto chiaramente il Costanza Salvatore e il Parisi Salvatore
Quando nell'udienza del ventidue ottobre vennero interrogati su questi fatti e proprio d'una da Mark ad una domanda che allora pareva zar dato della difesa il Costanza Salvatore disse specificamente
Marchese non faceva parte dell'organizzazione i nostri rapporti erano solo di vendita di droga
Parisi Salvatore ribadisce
Non ha mai fatto parte hanno allora abbiamo la dichiarazione di due collaboranti che dicono che quest'uomo non faccia parte dell'associazione ma nonostante questo perché non dicono nulla di più al dibattimento di quello che avevano detto in istruttoria nonostante questo è stato rinviato a giudizio nonostante questo sono state respinte due istanze di richiede di
Di scarcerazione per insufficienza di indizi Antilia revoca dell'ordine cattura perché era ancora latitante
Motivando è questa anche la motivazione dell'ordinanza rinvio a giudizio per la quale ci sentiamo di dover discutere
Motivando che non si poteva lasciare alla discrezionalità dei collaboranti alla qualificazione giuridica del reato per cui se uno comprava sapendo di comprare da un'associazione
Non poteva che fa parte dell'associazione stessa
Per controbattere
A questa affermazione
Già contro battuta dal Pubblico ministero con la richiesta assolutoria mi piace più ricordare proprio una sentenza che mi pare si attagli in modo perfetto a al marchese Giuseppe in relazione a questo
A questo addebito
La sentenza è quella del primo febbraio ottantacinque tribunale sesta sezione che fu il primo processo maxiprocesso centocinquantotto imputati e per la prima volta si trattava di associazione Tardelli in quel di articolo settantacinque per la prima volta si parlava di queste cose
Su quanto suo riferimento dei degli imputati collaborante e disse quella sentenza
Sul versante soggettivo si raggiunge la prova della piena consapevolezza da parte della gente di far parte di talento ed in particolare di agire nell'interesse societario quando
Vi è una ripartizione di utili della Societ nella società non correlati come corrispettivo alle singole condotte tenute dei partecipanti quando vi è una simmetrica assunzione proporzionate dei rischi dell'attività societaria
Quando vi è la subordinazione dei propri interessi personalistici a quelli societari
Subordinazione dei propri interessi ricordo solo per inciso vedremo dopo quel debito che tutti i collaboranti dicono che Marchese avesse nei confronti di chi gli aveva fornito la sostanza stupefacente debito non negato neppure dallo stesso Marchese
Che evidentemente non si può conciliare con la subordinazione dei propri interessi personalistici e poi la cosa
Che più interessante dice ancora ritiene inoltre il tribunale che possano essere invece individuati indizi che portano ad escludere la sussistenza di tale consapevolezza così che ritiene il tribunale che quando si è in presenza di questi indizi di consapevolezza ancorché si compri
Da una persona che si sa far parte di un'associazione non si fa comunque parte l'associazione perché dice in particolare sono indizi il tenere qualsiasi atteggiamento che interrompa la comunione dei rischi
Secondo tenera e qualsiasi comportamento che entra in concorrenza con interesse societario
Allora vedrà la Corte che il debito che il marchese assunto nei confronti della persona che gli ha fornito la sostanza stupefacente non vediamo adesso l'entità e certamente incompatibili con gli interessi societari e quindi abbiamo la prova certa
Non solo da parte delle dighe con le dichiarazioni degli imputati collaboranti ma anche sotto il profilo giuridico abbiamo la prova certa che il marchese aveva la consapevolezza di non far parte di nessuna associazione per delinquere
Né di stampo mafioso nel finalizzato allo stallo spaccio di sostanze stupefacenti
Ed ecco allora che in relazione a questi capi di imputazione tra quattro trentasette centottantacinque del trentasette concordiamo perfettamente con la richiesta assolutoria del Pubblico ministero per non aver commesso il fatto
Rimane l'articolo settantuno articolo settantuno
Sul quale hanno reso dichiarazioni
Il Costanzo Salvatore il Parisi
Il Catania Lorenzo il mi hanno Francesco
Parisi per la verità nulla dice
Perché riferisce solo di aver saputo
Che Marchese Giuseppe aveva un debito nei confronti di chi comunque li forniva la sostanza stupefacente che era costanza
Parisi ha sempre detto che Luís non si interessava di fornitura di sostanza stupefacente
Dunque se l'unica accusa fosse quella del Parisi nulla direbbe sulla responsabilità del marchese perché non ha mai visto consegnare alcunché non ha mai visto consegnare i soldi sapeva di questo
Altrettanto dicasi di Catania Lorenzo
Di Catania Lorenzo che riferisce solo di aver saputo che era ricercato per essere punito in relazione ad un mancato pagamento di una fornitura di sostanza stupefacente
Che poi fosse Verrano questa cosa il Catania non la può dire anche nelle nelle dichiarazioni non ritrattate non la può dire perché può riferire di quanto si diceva nell'ambiente
Lasciamo Epaminonda che parla addirittura di due omicidi per la verità mai avvenuti perché non gli sono mai stati contestati non si è mai saputo che fossero stati uccisi due travestiti in quel di Torino e comunque quando in onda nulla dice della sostanza stupefacente dice invece parecchio
Il mi hanno Francesco
E allora vale la pena di vedere un attimo le dichiarazione del mi hanno Francesco soprattutto in relazione al tempo del commesso reato
Noi non crediamo che il marchese debba rispondere di questa imputazione delle dichiarazioni che l'azione dichiarazioni rese dal costo dal mi hanno Francesco non lo crediamo perché nel capo di imputazione
Non sono formulate
Non sono formulate però lo si potrebbe far rientrare le si potrebbero far rientrare perché in effetti la contestazione fino agli così che si potrebbero ricomprendere anche questa attività riferite dal allora diventa secondo me è importantissimo stabilire con certezza assoluto e la si può fare dagli atti
A quando si riferiscono alle dichiarazioni mi hanno interrogatorio del ventotto febbraio ottantasei Dignano Francesco
Parla della dell'accordo
Fatto con il marchese per vendere sigarette di contrabbando
E dice lo colloca nel tempo molto prima del mille novecentosettantacinque
Questa attività dice durò solo un paio di mesi perché subito dopo iniziammo a vendere
Stupefacente io non voglio neanche entrare nel merito di queste dichiarazioni perché mi pare che
Il modo con il quale concluderò supera anche queste quindi dice questa attività durò per un paio di mesi allora siamo un paio di mesi dopo molto prima del mille novecentosettantacinque
Non ricordo sempre in quella stessa pagina dice non ricordo quando vennero a questi fatti prima comunque del settantacinque ed è settantaquattro un affare del genere e poi mi hanno racconta che
Sì sia proprio di cinquanta grammi di sostanza stupefacente riferisce che il marchese avrebbe poi chiesto il fornitore di Milano di non fornire più mi hanno Francesco riferisce che Lugnano Francesco torno di nuovo ad acquistare trecento grammi e dice che nel frattempo era entrato in in Società per la bisca
Colloca questi fatti si era comunque prima del settantacinque
Infine dice quando poi parla del suo ferimento equilibri riferimento nel tempo è molto preciso quando parla del suo ferimento del ferimento di Miano dice questi fatti avvennero qualche anno prima del sequestro lavagna
Che è del mille novecentosettantacinque allora fa tutto un discorso per collocare nel tempo questi fatti e alla fine arriva a dire che
Si collocano qualche anno prima del sequestro lavagna che del mille novecentosettantacinque a noi basta poter dire che prima del sei dicembre del mille novecentosettantaquattro
E che prima del sei dicembre del mille novecentosettantaquattro siamo sicuri perché se qualche anno prima del settantacinque vuol dire almeno un paio d'anni e allora ricordo la Corte che il
La legge sulla sostanza stupefacente la legge che punisce lo spaccio stante stupefacente entrò in vigore il trenta dicembre del mille novecentosettantacinque
Prima di questa legge era in vigore la mille quarantuno del ventidue ottobre mille novecentocinquantaquattro che puniva indistintamente il possesso dello spaccio la detenzione di sostanza stupefacente da due a otto anni
Allora quando la Corte ha stabilito con la certezza assoluta
Che siamo prima del mille novecentosettantacinque e prima del sei dicembre del mille novecento settantaquattro perché non c'è modo di dire che invece siamo dopo perché lo dice mi hanno Francesco è comunque indubbio favor rei
Ponendo la pena massima edittale della legge mille quarantuno due otto anni
Sia il termine di prescrizione in dieci anni perché non ci sono stati alcun atto interruttivo e si deve considerare il primo atto interruttivo quello della contestazione con mandato di cattura e messo il sei dicembre del mille novecentosettantaquattro
Allora poiché non vi è modo di stabilire che dopo il sei dicembre del mille novecentosettantaquattro amanti dia la certezza assoluta che siamo prima del mille novecentosettantaquattro
Il momento in cui vengono contestati anche se non vengono contestati formalmente
Ma viene contestata la data fino al mille novecentottantaquattro
Quindi pur potendo sia di comprendere ed è ancora tutto da vedere ma pur potendosi ricomprendere in quella direzione anche i fatti riferiti dal mi hanno abbiamo la certezza assoluta che sono prescritte perché i termini di dieci anni essendo la pena edittale massima otto anni
In vigore con la legge mille quarantuno del ventidue ottobre del mille novecentocinquantaquattro
Ecco perché dicevo che in relazione a questi fatti
Mi pare che non si debba discuta anche perché non si potrebbe discutere nel merito non abbiamo nessun riscontro abbiamo le dichiarazioni che ha reso Milano Francesco non possiamo dire nulla di più e possiamo però ancora darvi un elemento preciso
Per dirvi obiettivo per dirle che si tratta semmai sono caduti che quei fatti si trattano prima del mille novecentosettantaquattro
Il il mi hanno Francesco li colloca il nel periodo subito dopo quando si mise con il marchese a contrabbandare sigarette contraddire sigarette se voi vedete certificato penale del Marchese Giuseppe
Voi vedrete che il primo fatto di reato di contrabbando risale al sessantotto l'ultimo fatto risale a settantadue
Allora dobbiamo dire che un riscontro oggettivo documentale alle dichiarazioni che dice mi hanno sotto il profilo temporale lo possiamo dedurre dal certificato penale e se il contrabbando contestato al marchese è stato
è stato sanzionato almeno le volte che è stato preso dal sessantotto al settantadue o facciamo la via di mezzo facciamo subito dopo il mille novecentosettantadue perché subito dopo un paio di mesi dice mi hanno Francesco si inizia questa attività vediamo
Che siamo
Intorno alla fine del mille novecentosettantadue mille novecentosettantatré ma certamente prima del mille novecentosettantaquattro anche in riferimento a quello che poi li hanno tirati battimento siamo all'inizio degli anni settanta
Inizi degli anni settanta non è mille novecentosettantaquattro nel mille novecentosettantacinque
Perché e metà anni settanta
Sotto questo profilo quindi credo che per questo fatto si dovrà dichiarare se lo riterrete integrato nelle contestazione fatta il marchese estinto per intervenuta prescrizione
Rimane dunque l'articolo settantuno in riferimento aggravato dal dall'articolo settantaquattro primo comma numero due secondo comma
In relazione alla sostanza di stupefacente ceduta dal Costanza e ammessa per una volta in quantità seppure minori dal marchese Giuseppe
Intanto diciamo che per quanto riguarda le aggravanti le possiamo certamente escludere
Le possiamo certamente escludere perché il primo comma numero due nelle due ipotesi la seconda è quella di appartenere all'associazione per delinquere perché abbiamo visto non sussiste e dal quale è stata richiesta l'assoluzione con formula piena
La prima ipotesi
Del del primo comma numero due riguarda il concorso di tre o più persone di tre o più persone non si è mai parlato assolutamente mai circostanza richiesto sul punto specifico in dibattimento sempre l'udienza del venti ottobre quando gli si chiede
Ma lavorava con altre c'era a valle una squadra con per la della quale si se arriva il marchese per spaccio allo stato stupefacente
Costanza ha sempre detto no e nessun altro mai riferito di aver visto il marchese Giuseppe spacciare sostanza stupefacente in concorso di tre persone
Dunque
Va esclusa l'aggravante
Come va esclusa anche l'aggravante del numero due del secondo comma in relazione all'ingente quantità perché anche stando nella più sfavorevole delle ipotesi d'accusa
Il Costanza dice di aver fornito cinquanta grammi o cento grammi mezzo etto o un etto
Per volta al marchese Giuseppe
Ricordando che si deve aver si deve far riferimento adesso alla solo quantità del principio attivo dalla sostanza stupefacente e ricordando che non è possibile che il come riferito in questo in questo processo il Costanza che quando riceveva la sua la cocaina
Da Epaminonda era
Purissima e che lui la tagliava perché il primo taglio a questo l'abbiamo visto nel processo che si è fatto nel processo dei turchi che portavano al Bonera Jensen il quale già li tagliava le tagliava la prima volta che poi fornivano i catanesi che poi li tagliavano la seconda volta
E quindi quando il Costanza dice che l'Italia avrà il trenta per cento sarà pur vero ma tagliava il trenta per cento di una sostanza certamente già tagliata
All'origine
Comunque stando anche nell'ipotesi più sfavorevole cento grammi non rientrano certo in quella definizione di ingente
Per due motivi uno che l'ho già per due ragioni la prima è che il termine ingente letteralmente si riferisce a quantità
Molto grande acquatinta a quantità che supera il normale a quantità che dice una sentenza del tribunale di Torino
Ipotizzabile
Quantità prossima al massimo ipotizzabile come massimo ipotizzabile intendeva
Quella quantità
Che dalla raffineria esce e viene consegnata ai grossisti i quali a loro volta la smercio
E questo ragionamento lo faceva dicendo che l'articolo settantuno aveva un così ampio variare di pena da quattro a quindici anni che poteva certamente ricomprendere più quantità
E poteva escludere solo quelle quantità che erano veramente massime
O che erano veramente vicina al alla massima ipotizzabile e allora cento grammi di sostanza stupefacente non mi si può dire che non possono rientrare nella sanzione da quattro a quindici anni perché se Quindici anni pari pozze per cento grammi si dovesse dare una sanzione superiore ai ai quindici anni e allora non ci sarebbe più sanzione ricchi lì per i mezzi chili quindi le due ipotesi
Contestate le due ipotesi di aggravante contestata al marchese Giuseppe vanno certamente escluse
E allora siamo al settantuno puro e semplice
Al settantuno che il marchese ammette sotto un profilo dice io una volta
Ho acquistato da Costanzo Salvatore ma per la verità gli avevo chiesto dieci grammi lui me ne ha portati venticinque o trenta
Ma io non glielo neppure pagata allora occorre prima limitare nel tempo
Il periodo in cui Costanza si è il Marchese avrebbe fatto questi acquisti Costanza in dibattimento dice che ha conosciuto il marchese alla fine dell'ottantatré inizi dall'ottantaquattro e tralasciamo la storia del fatto che lui sapeva già che era cognato di Mingiano avete avrebbe appreso solo dal maresciallo Mickey indica il nome della della sorella perché ha poca importanza perché costante se avesse saputo davvero che era il cognato di di Min Giardi
Sapeva benissimo come si chiamava la sorella non ha bisogno che il capitano Mickey negli avesse detto gli dicesse il nome ma non ha nessuna importanza perché lui dice l'ho conosciuto alla fine dell'ottantatré inizi dall'ottantaquattro
Costanza smette verso la metà del del mille novecentottantaquattro quindi stando alle dichiarazioni di Costanza c'è un arco di tempo di sei mesi
Sei mesi però dei quali almeno tre o quattro vengono impiegati nella ricerca del marchese che doveva dei soldi il marchese si sposta prima in un albergo poi si sposta a Catania viene ricercato
Più volte qui allora è vero quello che dice circostanza sempre al dibattimento che dice che parla di un paio di mese
Per quanto tempo si è rifornito non lo so dice un paio di mesi
Un paio di mesi Marchese dice una volta sola
Non ha grandissima importanza secondo noi
Ha importanza però questo
Sta di fatto che il marchese
Non è mai stato visto né mai si è saputo che disponesse di una squadretta o di qualcuno per spacciare se combinate questa
Questa circostanza con la circostanza che doveva dei soldi e che certamente
Non si può pensare che avesse messo in atto una truffa ai danni dell'organizzazione
Allora voi avete un primo indizio del fatto che è possibile che il marchese non spacciasse la sostanza stupefacente o comunque non fosse uno spacciatore da articolo settantuno
Perché se no avrebbe ricavate quattrini perché se no avrebbe pagato perché se no non avrebbe corso il rischio che ha corso e che voi potete leggere dagli atti
E allora venticinque o trenta grammi non importa quante volte
Perché è contestato l'articolo ottantuno venticinque trenta grammi dice il Pubblico ministero nella requisitoria scritta che la difesa ha tentato di farlo passare per uso personale ci rendiamo conto che non si può far passare per articolo per articolo ottanta
Un venticinque trenta grammi possiamo però pensare
Che rientra nella fattispecie dell'articolo settantadue
E questo lo possiamo pensare perché oggettivamente abbiamo la prova che doveva dei soldi e che non aveva nessuno attraverso i quali spacciava quindi c'è un indizio oggettivo del fatto che non fossero spacciato abbiamo la sua dichiarazione
Che dice che ne faceva uso personale
E dice quando ne avevo quando potevo quella volta hanno chiesto il dieci grammi e ne han portati tanti ne usate di più allora quella stessa sentenza che ho letto prima in relazione alla sussistenza della dell'articolo settantacinque
Che fu forse la prima in Torino che
Che riporto che riporto questo principio seguito poi aderendo tale la peraltro ad una sentenza della Suprema Corte che fu poi seguito anche dai tre dal tre sentenze per esempio la Corte d'appello prima sezione
Che dice
Dalla intanto facciamo abbiamo riguardo la quantità del principio attivo laddove non è possibile stabilire
Con certezza la quantità di principio attivo la si dovrà sempre stabilire in favore del in favore in secondo luogo dalla quantità che
Chi ne fa uso dice di aver acquistata andrà detratta quella parte
Che certamente cadrebbe sotto l'operatività dell'articolo ottanta
E per articolo ottanta si intende quella quantità che serve il tossicodipendente medio per quattro cinque giorni allora da quell'articolo settantuno tolto quella che cadrebbe sotto la per attività dell'articolo ottanta la rimanenza
La rimanenza va valutata se ancora rientra nell'ipotesi di quell'articolo settantuno o se rientra nell'ipotesi di quell'articolo settantadue io dico che in mancanza di elementi certe in mancanza non potendo utilizzare altre dichiarazioni essendoci l'unica dichiarazione quella di Costanza Salvatore non è azzardato formulare la prima richiesta difensiva di derubricazione l'articolo settantadue e di contenimento della pena
Entro i limiti del presofferto dell'indulto di cui ha diritto il Marchese Giuseppe consentendo glielo il suo certificato penale
è questa la prima richiesta la seconda richiesta
Tutto sommato
Anche l'articolo settantuno con pena contenuta nei limiti nel minimo edittale con la concessione delle attenuanti generiche ci sta bene
Allora comunque diciamo questo la prima circostanza oggettiva è che
Nella più favorevole delle ipotesi d'accusa siamo
A un paio di mesi
Riferiti dal costanza
Nella più sfavorevole ipotesi d'accusa siamo al cinquanta grammi
Cento grammi di sostanza stupefacente tagliata
Acquistata da parte di persona che non fa parte di associazione per delinquere
Che non ha nessuno
Attraverso il quale spazio che ha un certificato penale che contiene nove mesi di detenzione nove mesi di tra reclusione arresto perché riporta condanne per due condanne per articolo ottanta tre condanne per contravvenzione per contrabbando
E due condanne per reati depenalizzati per l'articolo trentadue del del Codice della strada
Allora quando io chiedo che le attenuanti generiche vengano concesse e quando faccio riferimento all'articolo centotrentatré e vedo che la natura del reato la specie e mezzi dello Chester dal tempo e dal luogo la gravità del danno l'intensità del dolo mi pare che vada bene dire
Date le attenuanti generiche e partite dei minimi ma poi quando vedo le condizioni soggettive delle quali giudice deve deve tener conto nel suo potere discrezionale che sono desunti dei motivi dell'impero dei precedenti penali
Del reo
Mi pare che negare le circostanze attenuanti generiche a Marchese Giuseppe che badate ha confessato ha confessato in un processo come questo dove poche hanno confessato
Quello che hanno commesso ha confessato seppure riduttivamente dirà l'accusa ma confessato non un articolo ottanta o non un articolo settantadue perché lui parla di venticinque trenta grammi rendendosi ben conto che venticinque trenta grammi sarà difficilissimo farle rientrare entro almeno l'articolo settantadue
Allora la sua confessione ha qualche valore
I precedenti penali lo consentano ha scontato cinque mesi
Ha scontato cinque mesi ha aderito a due anni di condono
E allora possiamo dire che il marchese fino ad oggi apre sofferto anni due e mesi cinque
Il minimo della pena per l'articolo settantadue con la concessione con il partito settantuno cono concessione generiche sono due anni e otto mesi
Allora la sia autorizzato tutto questo a fare formulare formalmente in conclusione della discussione per Marchese Giuseppe istanza di libertà provvisoria o di arresti domiciliari
Istanza di libertà provvisoria che la motiviamo secondo quanto richiesto dall'articolo duecentosettantasette e cioè
Non ci sono esigenze probatorie attesa la fase del giudizio
Non c'è pericolo di inquinamento probatorio atteso alla confessione del marchese in relazione all'addebito che gli è stato mosso
Non c'è pericolo di fuga in relazione a quella che potrà essere la pena che verrà irrogata per il solo articolo settantuno tenendo conto dei due anni del condono e dei cinque mesi dal presofferto
Che se anche fossero non prossimi ai minimi se anche fossero anni cinque O anni sei di reclusione saremmo comunque sempre detratto il condono in termini per la semilibertà
Quindi voglio dire il marchese Giuseppe
Che non posso dire che si è costituito perché in effetti è stato catturato ma che avevo preannunciato e che se voi controllate da quelle dichiarazioni
Si spiega per questo in tre anni Marchese non fu mai catturato
Il Costanza dice il venti di ottobre del mille novecentottantasette costruì non fa parte dell'associazione per delinquere
Quindici giorni dopo viene catturato questo è certamente un segno che dal nascondiglio era venuto fuori ed era stava per venire a costituirsi non fosse altro perché l'aveva preannunciato il difensore
Così dicendo quando Costanza fece quell'affermazione ci potranno essere novità ed ha registrato quindi tutto questo mi pare che possano tranquillamente supportare una richiesta di libertà provvisoria che solo in linea subordinata si chiese
Venga limite tramutata in arresti domiciliari l'attuale detenzione anche qui in relazione al secondo comma dell'articolo centocinquantaquattro mi pare che non vi sia nessun ostacolo
Perché se si deve guardare in concreto il pericolo di fuga il pericolo che possa commettere nuovi reati in concreto non abbiamo una cosa il certificato penale che parla per il passato ed è quello che ho detto lo potete controllare
Il comportamento susseguente al reato che è quello che ho detto e relativo alla confessione
E la certezza che non potrà darsi alla fuga perché qualunque sarà la pena rientrerà comunque non varrà più il rischio di una di una fuga di una sottrazione all'esecuzione della pena allora io per Marchese Giuseppe
Ho concluso riassumendo in questo modo d'accordo col Pubblico ministero sui reati associativi
Per le dichiarazioni di mi hanno non si deve tener conto perché sono prescritte
Si deve tener conto delle sue dichiarazioni del Costanza che dice che non sapeva se c'erano altre persone che spacciavano per luglio con lui che parla di forniture il comunque di cinquanta grammi tagliate una fornitura è stata messa dal marchese se non è articolo settantadue
Tramite con la sottrazione di settantuno meno ottanta uguale a settantadue sarà comunque articolo settantuno al quale però dovranno essere concesse le attenuanti generiche e la pena rientrante entro il mille per le cose che ho detto istanza di libertà provvisoria formalmente avanzata e in subordine di arresti domiciliari
Barack erano subito il parere del Pubblico ministero su questa istanza contrari il cancelliere Fornara come di consueto fascicoletto
Da decidersi immediatamente
Prosegua pure sgranano Michelangelo
Sgranano Michelangelo
Vien per ricordare alla corte è quella persona
Che venne avendo all'interrogatorio in carrozzella sul quale si discusse
Se erano reali o no le condizioni di salute se blog Fava venendo qua con la carrozzella
Scala non è presente in aula si farebbe volentieri sette anni che sono stati richiesti tutti di fila in galera per poter venire per poter dire che era un bluff per venire qua di corsa davanti alla corte per dire sono colpevole
Scarano Michelangelo a una sorte che è segnata
Processuale che segnata in due momenti distinti
La prima se sia riguardo alle dichiarazioni rese in istruttoria
E da soluzione
Ed assoluzione perché non vi è persona che possa dire in modo oggettivo che possa dire con dei riscontri oggettivi di aver consegnato sostanza stupefacente a Scarano si è capovolta la situazione al dibattimento dove tutti invece hanno detto di aver visto o di aver consegnato direttamente
Il primo in istruttoria Tornatore Vincenzo il quale nell'interrogatorio del diciassette aprile ottantaquattro dichiarava che riconosceva tra le foto che gli venivano rammostrate scalano Michelangelo
Si tratta di persone perché si riferisce ad altre fotografie
Oltre a quello di grano che erano in rapporti di società con il commercio di stupefacenti insieme a Fichera Mario che quella posizione che ho discusso cinque sei giorni fa
Allora il Tornatore Vincenzo in istruttoria dice che si daranno è persona che è legata affiche era Mario
E se questa fosse l'unica dichiarazione la corte per verrebbe sentenza di condanna certamente no
Perché era legata perché non l'ha visto direttamente non ha mai visto spacciare non l'ha mai ha visto acquistare lui stesso non ha mai questa tostata stupefacente riferisce delle cose che ha sentito dire e comunque non è possibile giungere a sentenza di condanna per questo
Il ventuno ottobre ottantacinque Giuffrida Carmelo
Che è poi quello stesso Giuffrida Carmelo che in dibattimento dirà
Di ricordare Scarano Michelangelo
Con il soprannome di volpe nera e di ricordarlo perché tra i pacchetti di soldi che venivano consegnati allorché l'utente va la cassa dal ventuno marzo ottantatré al quattordici maggio trentatré
Viene era uno che riportava sulla sulla carta la sigla di volpe nera che lui faceva risalire accostare a a Scarano Michelangelo
Il ventuno ottobre ottantacinque Giuffrida Carmelo
Parla di quando si mettono d'accordo per rendere spesso stato stupefacente e dice in cominciammo quindi a vendere cinquecento grammi alla volta costanza come Lou nella sua posizione c'era come il Costanza nella sua posizione c'era il Jamaica
Ferisce incerto Michelangelo
La banda di Muzio
Allora il lo Scarano Michelangelo nell'interrogatorio del ventuno ottobre ottantacinque e definito da Giuffrida Carmelo una persona paria quelli del Giamaica la banda di Muzio
E Costanza Salvatore
A quei livelli
E allora la prima domanda che poniamo è
Perché parlando in istruttoria di quel Michelangelo e siamo sicuri che si riferisce a quello perché parentesi quando dice a un certo Michelangelo dice parentesi detenuto ora peraltro quindi sappiamo con certezza che si riferisca restituisce a scale Michelangelo
Perché non parla
Della Volpe nera
Perché non parla dei soldi che gli vengono consegnati in quel modo perché lo definisce di livello del Costanza quando poi invece si dice che è uno di quelli
Piccoli spacciatori che venne passato dal Tornatore o dal saio da altri al costante perché loro non si occupavano più di questi di questi piccoli spacciatori allora o e uno del livello di costante anche questo dice Giuffrida o non è così
E comunque c'è una contraddizione
Il Saia
Sette gennaio ottantacinque
Dopo che il diciassette dicembre e sì lo leggo perché è interessante dice come rapporto del diciassette dicembre ottantaquattro i carabinieri del nucleo operativo informava la Procura della Repubblica
Che sei Antonino aveva spontaneamente riferito che ha che Volpe nera alias grano Michelangelo acquistava eroina dei catanesi
Ed è interessante che ha comprendere come sai Antonino
Appena arrestato sgranano Michelangelo
Debba dire costui comprava
Qual è la molla che fa scattare in luglio il ricordo che viene arrestato uno che comprava droga da noi e che dice interrogatorio sette gennaio ottantacinque reso pubblico ministero dopo queste dichiarazioni rese ai carabinieri son solo che lo scalare
Nel mille novecentottantadue acquistava in rovina da noi gli veniva data da Rocco e da Pugliese allora diciamo subito che ero Pepoli se hanno mai confermato la circostanza e non vale a dire che comunque non sono imputate collaboranti
Perché sono gli unici che potrebbero dare riscontro oggettivo
All'affermazione del Saia il quale può solo dire che acquistava eroina da noi ma non può mai dire di avergliela data lui personalmente anzi dice che gliel'hanno data altre persone che negano la circostanza
Sette maggio ottantacinque sempre Saia dice lo sgranano lo conoscevo dato che tra l'altro comprava droga da noi
E sono tutte dichiarazioni in questo senso Scarano era uno che comprava droga da noi ma non può dire di aver dato sostanza stupefacente e il Costanzo Salvatore che poi è il maggior accusatore
Del
Dello Scarano in dibattimento l'otto dieci ottantaquattro dice
Posso ancora aggiungere che in epoca successiva all'arresto eccetera
Fecero fecero delle consegne di eroina e qualcosetta di coca ma allora è vero che il costanza
Non consegnava solo cento grammi per volta di cocaina allora non è tanto ridicolo quello che diceva il marchese ma me ne ha data poca io ne ho chiesto a poco se lo stesso Costanzo dice fecero delle consegne di eroina e qualcosetta di coca
Al cognato di De Blasi non so come si chiami non so se si chiami Schiara Angelo questo Michelangelo si trovava sempre al bar decorso Belgio allora nelle dichiarazioni istruttorie di Costanza
Non dice assolutamente si tiene aveva da dire e si tiene aveva da dire non dice assolutamente di aver fatto delle consegne di sostanza stupefacente allo saranno ma dice due cose una che gliela fecero senza dire chi
La seconda che era sempre in un bar e questo pare importante perché Scarano nel suo interrogatorio dà una spiegazione del perché conosce costante del perché Costanzo lo conosce dice
Io mi sono intromesso per l'acquisto di un camion tra il cognato di
Di Costanza e il Carnazza e allora era avvenuta lì al bar e ci siamo visti le Albare può anche dire che avevo la barba
Ma non dice una cosa importantissima che in quel periodo camminavo già con il bastone ecco allora che questo barche è una circostanza che lo scranno
Colloca in un tempo ben preciso in una circostanza ben precisa viene comunque riferita anche indirettamente dal Costanza Salvatore
Quindi fino qui tutte persone che riferiscono de relato tutte persone che in prima persona non possono dire nulla per arrivare poi Allan Gillette
Anzi è letta nell'interrogatorio del quattordici undici ottantaquattro dice che nella primavera dell'ottantatré
O dopo la primavera dall'ottantatré vide scavando con il costanza dal quale luglio in Gillette acquisto cinquecento grammi di sostanza stupefacente
Il nell'interrogatorio del ventitré novembre dell'ottantaquattro testualmente dice Scarano Michelangelo
L'ho veduto parecchie volte selettori Costanza non mi pare di aver acquistato dello stupefacente Daloui proprio non mi pare
Questo proprio non mi pare che rafforza la prima negazione evidente in cui evidentemente un seguito alla domanda di chi la interrogava che gli chiedeva ma sei proprio sicuro proprio non mi pare però io lo vedevo fare che a volte fu lui tant'è che questa affermazione
Che questa contraddizione viene rilevata in dibattimento
E gli viene chiesto da parte del del giudice
Che cosa intendeva dire
Ora è pur vero che anzi letta alla fine è arrivato a dire
Che in sostanza voleva dire che non l'ha comprato direttamente dal dallo Scarano che l'ha comprata dal costanza ma che lui era in macchina ma il modo con cui l'ha detto vale la pena di essere eletto perché secondo noi
è una risposta affermativa ad una domanda che gli pone il giudice e non dice nulla di sua spontanea volontà o comunque non dice nulla di sua conoscenza diretta
Dice il giudice cosa vuol dire cioè che l'episodio di prima lei non lo considerava un acquista diciamo da parte di Scarano e lui risponde esatto cioè il fornitore la costanza Luisa limitato consegnargliela esatto allora diamo atto di questo
Allora certo quando il giudice ha rileva una contraddizione negli interrogatori glielo deve certamente fa nelle deposizioni lo deve certamente far rilevare a chi depone
Ma la risposta con la quale la risposta che dà l'interlocutore è certamente interessante deve certamente essere valutata e allora quando un imputato un imputato di reati con nessun testimone risponde con un con un'affermazione ad una domanda che però gli viene posta che gli viene già spiegata nei suoi termini
E io non dico che avanzi letta non avrebbe detto questo dico che certamente da valutare la sua risposta in relazione alle due nel alle due versione contrastante prima che dice di aver comprato da costa dal Garante
Poiché dice che d'aver mai comprato e nel mezzo questa spiegazione data ma dico che agli atti comunque c'è
Agli atti dalle dichiarazioni dei degli altri imputati si può comprendere come non sia vera questa affermazione per un semplice dato di fatto
Ma volete che Costanza che ha poi riferito tutto quello che sapeva su Scarano che ha riferito dirittura di un alloggio in cui andava il periodo preciso e vedremo poi cadendo in contraddizione volete che Costanza non ricordasse che non una volta perché lanci letta non dice che una volta sola una volta sola bene questo passaggio maldicenze letta si accompagnava sempre al Costanza ebbene Costanza non ha mai detto pur in tutte le sue affermazione accusatorie non ha mai detto una volta di aver accompagnato di essere stato accompagnato dallo Scarano nella consegna di qualcuno non l'ha mai detto una volta di essersi accompagnate in qualunque modo al costanza allora io dico che più che il riscontro che da anzi letta al dibattimento a seguito delle domande del giudice vale riscontro che dallo stesso Costanza che era presente ai fatti
Riscontro che è assolutamente negativo e che dunque non consente non consente di dire o di affermare con assoluta certezza che
Scarano fosse presente o comunque avesse collaborato alla consegna di cinquecento grammi di terrorismo
Allora di tutte queste dichiarazioni rese finora non ce n'è una ma non una
Che possa essere usata a supporto di una motivazione di dichiarazione di penale responsabilità ma arriva al dibattimento e cerco stanza Salvatore che contrariamente a quanto detto in istruttoria contrariamente a quando dice
Nell'ottobre dotata quattro che altri fecero le consegne
Perché dice in questo modo
Dice no alle consegne gliel'ho fatta io
E gli dice fino al mille novecentottantaquattro chiodate rovina venire in via Nizza nell'appartamento che aveva affittato mille novecentottantaquattro saranno che seduto là dice ma come la faccia e come facevi a darmela
Posto che io ero detenuto dal ventisei dicembre dal sedici dicembre del mille novecentottantatré
E allora dice Costanza
In via Nizza veniva all'inizio dell'ottantaquattro conferma può darsi che lei confonda e si confondersi quando egli si pongono davanti dei fatti obiettivi e l'unica soluzione perché non può certo insistere di fronte all'affermazione
Dice può darsi che fosse il mille novecentottantatré io comunque faccio riferimento a quando avevo affittato l'alloggio in via Nizza
E dice l'alloggio l'avevo affittato dopo gli arresti
Del maggio giugno ottantatré
Quindi siamo a maggio giugno dell'ottantatré e dice e Quintero viene una cosa interessante interviene dalle gabbie Stra mondo Mario che dice io l'ho preso
A marzo dell'ottantaquattro l'alloggio e fino a marzo dell'ottantaquattro l'ha tenuto il costanza era tenuto nomi tramite un certo
Un certo la ma Giuseppe perché così dice Costanza ma quel certa lama Giuseppe e il cognato di Costanza
E allora dice se io l'ho preso io sto al mondo che interviene se io l'ho preso a marzo dell'ottantaquattro vuol dire che tu costanza lei tenuto fino a marzo dell'ottantaquattro e allora quando dici
Che Scarano Michelangelo veniva prendere la roba in quell'alloggio di via Nizza e collochi quelle venute all'inizio dell'ottantaquattro
Non ti puoi sbagliare in riferimento all'alloggio perché ce l'avevi davvero nel mille novecentottantaquattro e allora quando dice che forse si confonde
E perché gli si fa notare che non era possibile perché in quel periodo era detenuto
E poi c'è ancora il Saia a parte a Prandelli che dice io non so se lo dica non l'ho mai dichiarato però posso dire che avevo conosciuto già sgranano Michelangelo
E allora saranno fa notare ma se
L'alloggio l'ha preso Scarano che ha seguito il dibattimento seguito dibattimento la radio
Dice se l'alloggio l'ha preso dopo il giugno del mille novecentottantatré
E se è vero come è stato dichiarato in qualche udienza ed è vero che è stato dichiarato anche in istruttoria che o per un certo periodo si è stati fermi perché di droga non arrivava a Torino allora come possiamo dire che in quel periodo giugno luglio ottantatré
Costanza riforniva dirò baseranno posto che
Che roba non ce n'era in quel periodo e interviene allora il Carmelo Giuffrida che dice sì però noi clienti che venivano sempre la davamo ugualmente perché prima dell'arrivo della della droga da Palermo un po'ne avevamo comunque e la davamo
Ai clienti
Affezionati
E allora Carmelo Gioffreda dice ancora io comunque me lo ricordo perché marzo ottantatré maggio ottantatré portava i pacchetti con su scritto Volpe nera
Allora i due periodi con tutte le contraddizioni che abbiamo evidenziato finora i due periodi
In cui Scarano avrebbe acquistato sarebbero mille novecentottantadue dopo il l'estate perché prima non breve fu dopo che si è raggiungere l'accordo tra mi hanno
E Parisi quindi dopo l'estate del mille novecentottantadue un periodo che è quello di Saia il secondo periodo
Dopo il giugno del mille novecentottantatré e fino al agli inizi dell'ottantaquattro escludiamo per documenti che si possa trattare del mille novecentottantaquattro e vediamo invece il mille novecentottantatré
Le date che leggo bisogna per forza legge alle sono comunque documentata e gli atti perché sono evidenziate sia nelle relazioni peritali che abbiamo prodotto e sia nella memoria che ha fatto sgranano Michelangelo
Allora per dire che dal primo dicembre ottantuno
Lo Scarano Michelangelo che potrete leggere le cui condizioni di salute non sono buone sotto il profilo psichico fin dal mille novecentosettantadue settantatré settantaquattro che subisce ricoveri in vari e in bare case di psichiatriche
Il primo dicembre ottantuno viene va a lavorare presso la cooperativa di pulizia
Dell'ospedale psichiatrico di Collegno e vi rimane fino al settembre del mille novecentottantatré quando viene licenziato
O meglio la paga la prende fino a settembre dell'ottantatré viene comunque licenziato prima nell'agosto dell'ottantatré perché le sue condizioni di salute fisica non gli consentono più di lavorare
Valutiamo il periodo Tornatore che parla dell'ottantadue
Dal venticinque marzo ottantadue al dodici aprile dell'ottantadue è ricoverato presso l'ospedale oftalmico il ventisei aprile dell'ottantadue viene visitata l'astanteria Martini e viene proposto il ricovero
Dal quattro luglio al ventisette luglio sta ottantadue è stato ricoverato all'aspro l'ospedale stante via Martini
Dal sei ottobre al due novembre ottantadue è stato a Barcellona dove è stato in cura per per la vista quindi abbiamo
In quei pochi mesi del mille novecentottantadue ben cinque o sei ricoveri per una certa durata in case di cura da parte di Scarano
Che culminano o comunque una delle date nove giugno ottantadue quando la commissione provinciale lo dichiara inabile al sessantacinque per cento
E allora la prima domanda è
Se sgarra non Michelangelo il quale aveva acquistato sostanza stupefacente ma si trattava di cocaina da quel processo per cui lui è già stato condannato e lo stesso Scarano Michelangelo dichiara che ne faceva uso
Per lenire il dolore e comunque non si serviva accerto da loro ma il processo
Evidenza che erano i fornitori arrivavano da Milano furono condannate Gente di Milano allora quello Scarano Michelangelo che in quei quattro cinque mesi in cui tutto armatore dice non di avergli consegnato la sostanza stupefacente ma di aver saputo
Che gliela consegnavano ci sono ben cinque ricoveri in ospedale
Per un certo periodo di tempo
Che porta ad una prima considerazione ma come avrà fatto Scarano Michelangelo a mantenere la piazza
Degli spacciatori posto che veniva ricoverato ed era così di frequente lontano e non è detto e non lo abbiamo visto in vari processi che quando ci si allontana per un certo periodo dalla piazza si perdono i clienti
Mille
Mille novecentottantatré il periodo del mille novecento conta ottantatré
Caratterizzato dalla scomparsa della ipostenia agli arti inferiori
Che obbligavano resteranno a camminare con il bastone
Ed è una circostanza importantissima che se potrà essere provata documentalmente potrà essere evidenziata
La incongruenza delle dichiarazioni accusatorie costanza perché se è vero che l'unica minava col bastone altrettanto vero che se si ricorda il particolare della barba doveva ricordare un particolare altrettanto importante e che quindi sarà destinata
A
Far ritenere non credibili le dichiarazioni di Costanza nei confronti di Sgarbi
Allora il ventisei il nove giugno dell'ottantadue dicevo la commissione regionale sanitaria rilevava
Nel riconoscere
Scarano Michelangelo questa volta invalido all'ottantacinque per cento rilevava tra l'altro modesto deficit pare etico arto inferiore destro son tutte documenti prodotti all'udienza del ventisette gennaio ottantotto
Quindi fin dal mille novecentottantadue era presente ed informa assai importante perché
Lo lo motiva nella nella sua nella motivazione lo motiva la la commissione sanitaria e fa sì che il grado di invalidità prima del sessantacinque per cento sale dall'ottantacinque per cento viene rilevato un modesto deficit pareti Quarto Inferiore
Relazione del ventuno gennaio ottantotto richiesta da noi sulla base della documentazione agli atti fatta dall'Wessel uno ventitré di Torino e dice
Del nel periodo della presa in carico settembre ottantuno le sue condizioni psichiche si sono mantenute abbastanza stazionarie mentre le sue condizioni fisiche si sono aggravate
Nell'ottantatré sono segnalati disturbi gravi nella deambulazione
Quest'ultimi sembrano dovuti appunto d'una malattia di tipo generativo spiegherà poi il professor Gatti che all'inizio non è possibile stabilire di quale malattia si tratta ma si deve solo prendevate dei sintomi soggettivi che riferisce il paziente
Dice la diagnosi disturbi gravi la d'emulazione risale al febbraio mille novecentottantatré
Quattro febbraio ottantatré dalla cartella clinica di dimissione dice la presenza da qualche tempo di Poste Emilia arte inferiori sinistri suggerisce la possibilità di una evoluzione della sindrome
Perizia professor Gatti ordinata dal presidente Tribunale Torino il primo febbraio ottantaquattro a pagina ventuno e la relazione del dodici marzo ottantaquattro rileva professor Gatti
Vi è un'attendibile impaccio deambulatorio ed una sintomatologia soggettive soggettiva che risale ormai a diversi anni e che pare nel Complesso prezzo che stazionari dodici marzo ottantaquattro
Parecchi anni risale a noi basta che risalga a dopo il giugno del mille novecentottantatré
Relazione
Della dottoressa D'Onofrio Maria Rosaria in data undici gennaio ottantaquattro certamente in epoca in cui non si può dire che ci si costituiva pre costituiva Unali
Dice fino a qualche tempo fa
Mentre le sue condizioni fisiche si sono aggravate
In quanto all'ultimo anno nell'ultimo anno la relazione dell'Unicef ottantaquattro e comparsa una sintomatologia e mi pare etica ad entrambi gli arti contenuta con periodici cicli di terapia farmacologica arma con logica
La diagnosi dice risale al febbraio dell'ottantatré
Nel dicembre ottantuno è stato inserito in una cooperativa di pulizie dell'ex ospedale psichiatrico dove ha lavorato con impegno per circa un anno e mezzo dicembre ottantuno un anno e mezzo arriviamo ammetta ottantatré
In seguito metà ottantatré l'aggravamento dei disturbi visivi e la comparsa dei disturbi agli arti gli hanno impedito di continuare anche perché nel frattempo ha avuto diversi ricoveri
E che la sua malattia fosse evolutiva
Che fosse voluti IVA in modo progressivo abbastanza veloce lo si rileva da cartella clinica sempre prodotto agli atti dove si dice Scarano Michelangelo alla visita ortopedica dell'undici febbraio ottantacinque
Si presenta con un'andatura possibile con due appoggi a base allargata di tipo parete spastica agli arti inferiori allora
Già nell'undici febbraio ottantacinque poteva camminare solo appoggiandosi a due appoggi con base allargata
Professor Salomone
Dodici marzo ottantaquattro prodotto sempre l'udienza del dodici gennaio ottantotto rileva che vi è un attendibile impaccio deambulatorio ed una sintomatologia soggettiva che risale ormai a diversi anni
Ed il professor Gatti nella sua ultima perizia quella del dodici marzo ottantacinque rileva che si tratta di una malattia che ha un'evoluzione progressiva che all'origine
A manifestazioni che sono rilevabili solo del soggetto perché non sono tutte uguali
E dice
Nella maggior parte dei casi il quadro clinico di Stato della sclerosi multipla si va formando dopo la seconda o la terza
Parte della malattia e segue pertanto di qualche anno i primi sintomi dopo un tempo variabile dai tre quattro ai dieci quindici anni secondo la gravità della lesione la frequenza della recidiva la rapita il decorso il paziente raggiunge uno stato clinico che si riassume si traduce in uno stato di invalidità totale
Allora qui avete la prova documentale né si può dire che personali dei precostituiti del fatto che compare i primi sintomi compaiono nel febbraio del mille novecentottantatré
Avete la prova che nel mille novecentottantotto di è già un'invalidità totale almeno agli arti inferiore che lo costringe alla sedia a rotelle
Dall'ottantatré all'ottantotto sono passati cinque anni
Il tempo è dai quattro ai dieci anni
Avete la prova documentale che già nel febbraio del mille novecentottantacinque poteva camminare solo appoggiandosi ai due bastoni
Allora dovrete valutare se è possibile che con un dato oggettivo del febbraio del mille novecentottantacinque che si appoggia coi due bastoni in quanto tempo si giunge a questa a questa forma a questa forma di invalidità
Tutti i dati clinici di dicono che iniziato nel febbraio del mille novecentottantatré vi sono tutte le prove
Che non poteva non camminare non sorretto dal bastone ebbene una che al di sopra di tutte che ha dovuto essere licenziato da quella cooperativa dell'ospedale psichiatrico in legno
Perché le sue condizioni fisiche non gli imperi gli impedivano di lavorare
Il licenziamento avvenuto proprio nell'agosto del mille novecentottantatré e siamo certi perché nella relazione si parla dell'assunzione del primo dicembre dell'ottantuno che dura per un anno e mezzo che dunque giunge proprio al giugno dell'ottantatré
E allora è certo
Che dal giugno dell'ottantatré
Al dicembre dell'ottantatré perché poi viene arrestato il sedici dicembre
Camminava obbligatoriamente con il bastone
E se in costanza non lo riferisce
Non è per questo che dica il falso che non camminava con il bastone e perché non l'ha mai visto camminare ed è perché l'ha visto come riferisce lo Scarano quella volta in quel bar di corso Belgio dove lui era seduto e dunque non poteva vederlo che aveva il bastone
Dove lui era seduto nota che ha la barba e dove è andato per quella storia di con Carnazza dell'intromissione per l'acquisto per la volturazione di un camion da parte del cognato di Costanza salvato
E allora i dati oggettivi sono queste
Per il mille novecentottantuno ottantadue periodo in cui riferisce il e Saia
Fa riferimento a consegna avvenuta da parte di altre che non hanno mai confermato comunque di sono quei tutti quei ricoveri che non avrebbero consentito al mantenimento di una piazza da parte di uno spacciatore dei livelli con cui viene scritto sgrana mica
Per il secondo periodo che quello riferito dalla costanza via quella grossa quella grosso è indicato che porta fin dall'inizio a pensare che la costanza non riferisca il vero quando insistentemente colloca l'andata di Scarano Michelangelo nell'alloggio di via Nizza nel agli inizi dell'ottantaquattro quando lui certamente aveva ancora disponibilità dell'alloggio perché Scarano Michelangelo era detenuto la correzione del tiro che fa costante che dice beh mi sono confuso sarà comunque nell'ottantatré la si deve porre allora da giugno-luglio ottantatré
Posto che poi ad agosto c'erano le ferie
Fino a dicembre del mille novecentottantatré tre mesi in cui Scarano Michelangelo pacificamente camminava con il bastone e non l'ha riferito ormai costante perché non l'ha mai visto e perdere Costanza non potevo vederlo perché le daranno non a camminare allora non vi sono altre non vi sono altre cose da dire Scarano Michelangelo è stato visto poi con quel rapporto fatto in in udienza è stato visto non allontanarsi
Sulla macchina perché poi l'hanno correttamente testimoniata è stato visto salire sulla macchina e abbiamo prodotto è vero questo e abbiamo prodotto quella coppia del del permesso che viene dato agli invalidi Luigi era con la macchina adeguata con il permesso e quindi è invalido l'ottantacinque per cento
Non l'hanno visto non l'hanno rapportato ma se posso avevate un secondo prima avrebbero potuto apportare che a salire sulla macchina era stato aiutato dei due opere da due operai che erano lì fuori e comunque poi ci sa di l'avvocato Bonsignore perché Guido fino al fino al fino ad allora Fitch
Scarano Michelangelo guida anche la macchina male consegna di droga non si fanno solo con la macchina
Le consegna di droga non si prendono con la macchina o comunque Costanza avrebbe dovuto dire per forza non veniva nell'alloggio avrebbe dovuto per forza fare riferimento a questo fatto regalano Michelangelo purtroppo non ha barato venendo qua in quel modo
E perché le sue condizioni sono così che sono documentati sono condizione
Che oggettivamente lo porteranno ad un'invalidità ancora peggiore perché così è la malattia ma sono condizione che oggi ti impediscono di formulare un giudizio di colpevolezza nei suoi confronti perché oggettivamente escluso da tutte quelle documentazione che abbiamo prodotto allora la conclusione pescavano Michelangelo
è solo di assoluzione per non aver commesso il fatto e solo in via subordinata per insufficienza di prove
Perché ha concluso ho confuso la parola d'altro difensore
Se
Abbia pazienza un attimo per un piccolo problema procedurale cioè questa mattina
è in calendario anche l'intervento dall'avvocato frassini difensore Tiscali a Santo da cancelleria riferisce che ha telefonato che non può venire oggi chiede altra data o non viene per nulla
Io ho saputo solo che non può venire oggi però non va bene non mi è stato detto altro marzo consulta Scalia spesso ah c'è stata concordata fra staff
A me non risulta per loro lo sa lei avvocato
Ma mi ha telefonato prima
Il riferimento è stata rubata con la venga poi son passati dalla stanza dell'avvocato concordato quattro cinque di maggio mentre il presidente tutte hanno concordato il tre maggio al tre maggio
Ah va be allora ne prendiamo nota
Tra maggio
Ma
Aspetta
Prassi
L'assegno
Allora l'abbreviato nel verbale d'udienza che l'intervento programmato dall'avvocato frassini difensore discarica santo
I n su richiesta telefonica avanzata dal medesimo
Differito al tre maggio
Va bene la parola al ribasso grazie presidente fra
Eccellenza della corte il mio intervento sarà telegrafico in punta di piedi perché il pubblico ministero per quanto riguarda i miei assistiti Cannizzaro e D'Aiello ha chiesto il proscioglimento per insufficienza di prove
Informo la Corte e conclusione che io tra Roma
Valgono anche per il codifensore Calì avvocato cali di Catania
Che assiste con me Aiello Gaeta no
E non viene a parlare demandando appunto al sottoscritto di trarre per lui le conclusioni definitive per quanto riguarda la posizione di Aiello Gaeta nulla solo nulla so Presidente
Del collega strano se non vado errato di Catania
Che come assist Cannizzaro dovrebbe venire più tardi l'avvocato al mondo che è sostituto processuale di questo collega e dovrebbe informare la corte delle decisioni
Del collega se viene o non viene stamane visto che per stamane nasconde previsto il suo intervento difensivo
Ecco allora per il cancelliere
Sì un attimo raccolgo e questa dichiarazione preliminare nel senso che l'avvocato Bosco difensore di Caiello Gaetano svolge la difesa
Anche il nome del codifensore avvocato Carrieri che non interverrà interverrà e le conclusioni sono comuni
Bene la posizione di Aiello e Cannizzaro è identica
Entrambi vengono tratte giudizio dal giudice istruttore per rispondere di un episodio di concorso in corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio in concorso con il magistrato dottor vitale e signor Tomassi
Perché perché durante l'istruttoria signor Prandelli Pietro
Parlando difatti concernenti questo magistrato di Catania
E raccontando vari episodi
Legati con tra vita detto Masiello introduce anche questo episodio detto che con l'acca grosso modo nel mille novecentottantaquattro
Dove il Cannizzaro per un proprio parente o amico
Sarebbe intervenuto presso il randelli affinché costruì lo presentasse a questo certo Zunino
E questo Tonino avrebbe
Mi interrompo presidente perché vedo fosse il collega
Va letto per Franco
Benissimo
Allora conclude poi al mondo per per carezzare
Con me
L'argomentazione però son così sono identiche sì sì certo benissimo e quindi il fatto consisterebbe in una dazione di una segno e quindi coinvolgendo a questo punto la Riello Gaetano il quale avrebbe portato questo assegno al randelli e quale a sua volta l'avrebbe passato alto Masiello il quale a sua volta l'avrebbe passato al giudice di tale tutto ciò per aveva era in un processo che riguardava delle armi che si svolgeva in Corte d'appello
Di Catania vera una diminuzione di pena o quanto meno una libertà provvisoria ecco il giudice già nella memoria difensiva conclusiva ex trecentosettantadue del Codice di procedura penale i colleghi che in quel momento assistevano carezzare Daniello
Avevano depositato questa memoria dicendo e facendo leva soprattutto su quello che è poi l'argomento per la richiesta di insufficienza di prove avanzata dal pubblico ministero in udienza cioè quella della mancanza di dati certi
Della mancanza di un fascicolo processuale della mancanza di un nome di un imputato per cui sarebbe stato fatto questo interna
Questo è il dato fondamentale
Perché manca in questo episodio corruttivo se c'è stato non c'è stato poi lo vedremo
Un elemento
Di riscontro
Elemento serto
E qui non voglio ed entrambi nel discorso che è già stato fatto da altri colleghi che sarà fatto in quest'aula
Ad ogni intervento difensivo nella chiamata di correità quella distinzione ormai sorpassata ma direi attuale perché sta diventando attuale tra chiamata di correo vestite chiamate di correo svestita ecco questa da parte del randelli è una chiamata di correo svestita perché anche se per altri episodi con ogni probabilità vi sono degli
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