Caso Englaro: mobilitarsi per una società laica, difendere lo "habeas corpus". Per la Consulta di bioetica, una reazione autoritaria e tracotante rischia di far collassare lo Stato di diritto nel conflitto devastante tra i suoi poteri. Grazie alla famiglia Englaro e all'équipe medica. Il più alto apprezzamento per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Maurizio Mori Presidente della Consulta di bioetica che ha indetto questa manifestazione intanto che cos'è la Consulta di bioetica e quali sono le caratteristiche di questa manifestazione odierna dunque la Consulta di bioetica un'associazione e culture di volontariato culturale nel senso che
Noi cerchiamo di curare l'aspetto cultura
Della bioetica e l'approfondimento teorico le manifestazioni
Di creazione di una
Cultura sociale che
Manifesti e che difenda l'etica laica credendo che ci siano dei valori laici e che i valori laici siano
Buoni e superiori agli altri quindi questo lo diciamo così ecco cosa facciamo promuoviamo pubblico conferenze
Abbiamo una rivista che vuole essere accademica intellettuale
Nelle scuole facciamo lezione tutta una serie di attività appunto legata alla cultura regionale ci siamo chi volesse saperne di più c'è un sito
Abbiamo un sito www punto Consulta di bioetica punto org oppure
La Meles segreteria chiocciola Consulta di bioetica punto org
Ecco poi vediamo la manifestazione di oggi
Giovedì mattina parlando con Beppino Englaro che è nostro socio da da anni e che appunto a come neurologo
Carlo De Fanti che est stato Presidente della Consulta poi ha dovuto Peter per problemi professionali
Ma
Cioè non aveva più tempo di seguire l'attività per ragioni professionali ma il punto fondamentale è che abbiamo telefonato a Bettino e lui ci ha dato sostanzialmente
Una sorta di ha accettato perché prima era riluttante ha che noi in più avessimo azioni pubbliche di supporto a suo favore allora noi giovedì
Esattamente alle quattro abbiamo deciso di fare queste manifestazione naturalmente per ragioni di tempo siamo andati più avanti e abbiamo pensato che era per stasera
E
Dopodiché quando ieri abbiamo saputo dalla morte
Abbiamo inteso continuare la manifestazione proprio perché non ha di per sé è nulla di politico in senso stretto legato i partiti ma vuole essere una manifestazione civile cui per una nuova cultura dalla vita buona
Una manifestazione indetta in diverse piazze d'Italia esattamente perché nella Consulta a una sede la sede operativa principale qui a Milano ma a Torino a Pisa a Verona Bologna a Cagliari e a Lecce
A Roma
Una manifestazione questa che ha visto nella stessa ora in tutte le piazze e nelle quali in Italia si teneva una incontro di questo tipo la lettura di una documento un documento che
Ascolteremo ora
Do lettura al documento della Consulta di bioetica che in questo momento sarà letto anche nelle altre sedi
Il caso Englaro sta cambiando la storia del nostro Paese
Da casa o privato è divenuto un caso di Stato
Purtroppo anziché essere trattato con lo spirito di tolleranza tipico degli ordinamenti liberaldemocratici
Ha suscitato nelle forze dell'attuale Governo sostenute da una parte dell'opposizione una reazione autoritarie tacco tant'è che rischia di far collassare lo stato di diritto nel conflitto devastante dei suoi poteri
Quando si sono finalmente delineate le condizioni per l'attuazione del diritto di Eluana in stato vegetativo da diciassette anni a non rimanere prigioniera di un corpo privo di coscienza
Contro le volontà da lei espresse in precedenza
L'esecutivo non ha esitato a ricorrere a un decreto d'urgenza e liberale e poi a seguito della firma integerrima presa di posizione del Presidente della Repubblica che ha rifiutato di firmare il decreto Rapisarda dell'incostituzionalità
Ha intrapreso la strada dell'approvazione in tempi brevissimi di un provvedimento legislativo con lo stesso contenuto
La strada intrapresa però che l'attuale classe dirigente ostaggio delle posizioni integraliste di matrice cattolica ispirata al fanatismo vitalistico e al programma clericale di controllo della vita ed è la morte degli individui
L'Italia per le gerarchie vaticane
E deve restare terra Immacolata
Dove si
Possano fare anche carte false si possa ricorrere più vergognose mistificazioni che abbiamo sentito e lo ha una grande disabile Eluana neonata Eluana che passeggia in giardino e può avere figli
E tutto questo per impedire che il nostro Paese si allinea agli altri paesi civili nel garantire una morte dignitosa agli individui che speravano nella tragica condizione di Eluana
Un Governo amico svolge oggi docilmente su comando nel suo le funzioni di cinghia di trasmissione dell'ideologia della sacralità della vita non esitando a ratificare la libertà di scelta dei cittadini a manomettere i fondamenti dell'ordinamento costituzionale
Dopo una lunga dura e limpida battaglia giudiziaria condotta con fermezza da Beppino Englaro e dei suoi legali
Due altre Corti di giustizia tassazione poi la Corte d'appello si sono espresse con storiche sentenze a favore della richiesta di interruzione di idratazione e nutrizione forzata della figlia
Altri tre Tribunali Corte Costituzionale Corte dei diritti europei io dal Tribunale amministrativo regionale della Lombardia
Hanno respinto in termini inequivocabili ricorsi di chi provocandone la famiglia Englaro lì tormento senza fine
Di cui ha parlato più volte declino Englaro si opponeva coi denti e con gli artigli a dar corso a quelle sentenze
Eppure la ragione che autorizza a sospendere le terapie aiutare Eluana e che alla fine
Consentito di raggiungere l'obiettivo
Gli altri di uscire da una vita dopo esserne uscita spiritualmente diciassette anni fa è semplice e chiara il caso Englaro no e uno classico caso di rifiuto delle cure contemplato e tutelato da principi di ordine costituzionale
La novità rispetto ad altri e famosi casi dal rifiuto delle trasfusioni di sangue dei Testimoni di Geova a quello del respiratore di Piergiorgio Welby
E che in diritto esercitare simile rifiuto viene riconosciuta una persona in stato di perdita irreversibile della coscienza
Le sentenze della magistratura non hanno fatto altro che eliminare una discriminazione consentendo anche a una persona incapace di cui sono state ricostruite le idee le volontà di godere dello stesso diritto delle persone capaci
Ora il decreto del governo il provvedimento che si annunciava ma il problema è aperto come tutti sappiamo pretenderebbero di bloccare l'attuazione di sentenze definitive della Magistratura
Di imporre agli interessati il modo in cui si deve vivere e morire a prescindere dai convincimenti
Le iniziative intraprese vanificano un valore irrinunciabile della vita civile e democratica il diritto a nutrire ideali propri e a conformare ad essi il proprio comportamento
Inoltre mortificando l'autonomia dei giudici e facendo carta straccia di sentenze vengono a ledere il principio fondamentale della divisione dei poteri causando un'alterazione profonda dell'assetto costituzionale repubblicano del Paese
La tendenza inaugurata con l'atto di forza governativo e che potrebbe ripetersi con un atto legislativo
E di sostituire al pluralismo delle voci morali esistenti nella società la mono lingua di un'etica religiosa tradotta invio politica imposta a tutti
Credenti non credenti diversamente credenti a colpi di decreti
Da questo punto di vista il caso Englaro oppure la Società italiana di fronte a un bivio
Ho mobilitarsi come ha invitato a fare la Consulta di bioetica per consolidare una società laica dove tutti gli orientamenti di valore trovino cittadinanza e possano pacificamente coesistere
Ore gradire verso forme di vita sociale dove le libertà fondamentali sono sospese le decisioni sugli atti medici che riguardano i corpi e la salute dei cittadini finiscono sequestrate dall'autorità politica e dalle agenzie religiose
Mai come in questa fase le questioni bioetiche assumono importanza politica e civile
Mai come in questa casa fase la Consulta di bioetica si sentì impegnata a richiamare l'opinione pubblica difendere il valore dell'antico precetto habeas corpus
Mai come ora infine crediamo che il modo migliore per tutelare la legalità e i vecchi diritti sia di farne valere di nuovi e più avanzati
La Consulta che come è già stato ricordato si onora di Hadera declina in gara tra i suoi membri
Saluto ancora una volta lui la moglie è stato urna ed Eluana come protagonisti di una battaglia civile per la legalità e l'autodeterminazione che segna un capitolo di eccezionale importanza per la storia della laicità sempre pericolante del nostro Paese
Ringrazia l'équipe medica di Udine per il suo operato ed esprime il più alto apprezzamento per il caso dello Stato Giorgio Napolitano
Patrizia Borsellino ordinario di Filosofia del diritto ha facoltà di giurisprudenza dell'università Milano Bicocca
Qui presente oggi in veste di vicepresidente della Consulta frazionale di Dio etica alla professoressa Borsellino chiediamo un commento sulla proposta di Angelo Panebianco fa Torre di quel silenzioso terzo partito che dovrebbe coltivare una necessaria ipocrisia
Lasciare nella penombra delle Camere delle stanze che ospedale le decisioni tra i parenti il medico
Sulla destino di questo tipo di
Persone malate i non in grado di provvedere a se stesso
Ma io ritengo che in questo momento la cosa di cui abbiamo meno bisogno anzi forse la cosa di cui più ci dobbiamo liberare che proprio l'ipocrisia dunque io la chiamerei nefasta non necessaria
Nefasta perché l'ipocrisia
Fa sì che non possano che non non possano trovare soddisfazione le esigenze di persone che
Di fatto non sono
Opposte in grado di manifestare la loro volontà o se stiamo parlando di soggetti nella condizione di Eluana Englaro che non hanno portavoce attendibili delle loro volontà
E sono rimesse unicamente alle alle decisioni mediche alle valutazioni dei medici oppure a valutazioni si anche diteci duri di fatto di patria enti che sono decisori di fatto non sempre interpreti adeguarti dei loro orientamento i delle loro concezioni della vita
E soprattutto rischiamo di mantenere delle sperequazioni pesantissime tra i soggetti a seconda della loro condizione a seconda della loro appartenenza familiare
E non dimentichiamoci che la battaglia pubblica
Che ha fatto Beppino Englaro è stato una battaglia lunga faticosa possibile per una persona non di green solo di grande forza e dirittura morale
Ma che si trovava anche in una condizione sociale e di poter affrontare questo lungo percorso
E pensiamo alle persone prive di strumenti culturali o di strumenti anche economici lasciare tutto
Coperto da questa ipocrisia fa sì che non non posso non non non si possa avere nessuna garanzia e di trovare la tutela
Non soltanto delle persone compiacenti che possono
O non possono o possono o non possono esserci ma la protezione
Del diritto il diritto dovrebbe essere qualcosa
Che nonostante con la che non impedisce agli individui e di condurre la loro utilità ma anche arrivare al termine della loro vita
Nella maniera più rispettosa delle loro convinzioni profonde e concordare al diritto non soltanto come ad un nemico come a qualcosa che interviene per impedire Perini inibire per limitare
Ma che garantisce
E questo deve fare il diritto in una Società
Democratica liberale in una società laica provato garantisce il diritto del singolo non impongono Murolo disco garantisce il singolo se parliamo di morali distratto parliamo di non non ci può o non occorrerebbe andare lamenta allo Stato ittico allo Stato che essi considera depositario di una verità ittica e che è legittimato ad imporre a tutti contro il loro modo di intendere la vita contro i loro valori
E questo vuol dire compromettere ma quelle quell'idea fondamentale di di laicità che è stata una con questa Fatih cosa e che almeno a parole viene sottoscritta da tutti ma che cos'è la laicità se non il riconoscimento e l'apprestamento di strumenti perché siano oltre che riconosciute attuate le libertà degli individui nella garanzia di tutte le prospettive insisterei particolarmente su questo perché ci a mail proprio orizzonte di valori valori religiosi o l'idea anche che debba essere mantenuta fino all'estremo limite una vita puramente biologica puramente di valuta puramente vegetativa o che debba essere anche
Ma ha accettato atta perché investita di valori la sofferenza
In una società laica tutto il diritto
Di
Richiedere direi di pretendere che gliene sia data la possibilità il grave è che non si
Conceda a chi ha diversi orizzonti di valore chiedere la stessa garanzia quei faccio riferimento la concezione di Stato il picco
E a me è venuta in mente che è quello di cui stiamo parlando cioè il diritto alla cessazione di cure anche un credito ancorché di sostegno vitale
Io quando penso a questo penso sempre a quella signora che rifiutò di farsi amputare una gamba sapendo che sarebbe morta ritenendo che per lei era preferibile morire con due gambe che vivere con una sola
Questo fa parte di una Costituzione uscita dalla Resistenza ci hanno sempre detto e che quindi dovrebbe garantire nonostante l'articolo sette un buon grado di laicità
In questa ipocrisia che viene invocata dal professor Panebianco sembra di capire che la morale a cui si dovrebbe
Formalmente
Rendere omaggio e quella
Che chiama l'interruzione dei di trattamento omicidio e consenziente che esce dal Codice penale fatto da
Da Rocco
Fatto nel trentaquattro il fatto del regime fascista mentre invece quella che la legge vigente oggi e il principio vigente articolo trenta della Costituzione è uscita dalla Resistenza e di uno Stato liberale e laico
Invece sembra essere
Sullo sfondo una trasformazione o di una legge per cui io faccio nella mia penombra la mia cosa ma se per caso uno a cui sono antipatico mi denuncia per omicidio e consentire le cosiddette passo i guai e poi c'è un quadro giuridico che mi tutela certa perché le
Considerazioni che faceva o che facevo primato prego il passo ovviamente di con le considerazioni che facevo prima erano relative
Al danno che da una simile prospettiva può venire ad ognuno di noi al ad ogni individuo al potenziale destinatario delle cure colui che si può trovare nella posizione del malato del malato o addirittura incapace
Ma c'è un profilo preoccupante anche per gli operatori sanitari e gli operatori sanitari sembrano
Non avviene forse colto fino in fondo la rilevanza
Direi che colpisce un po'il silenzio
Di in queste ultime in queste ultime fasi diverse ultime fasi di questa vicenda in questi ultimi giorni di medici di molti di quei medici che sono direttamente coinvolti nelle cure alla fine della vita
I medici dovrebbero rendersi conto che se passassero gli orientamenti che si erano profilate ma che tuttora si vanno profilando sarebbero fortemente limitati per un verso
Nella loro modo di operare nel porre in essere quegli atti di desistenza terapeutica che già oggi fanno parte
Della corretta pratica clinica non solo ma si troverebbero esposti a cui il rischio di incriminazione acuti faceva molto opportunamente lei riferimento
Grazie anche a tavola professoressa Patrizia Borsellino il dottor Mario Riccio al quale chiediamo una valutazione sulla proposta
Sulla presa di posizione di Angelo Panebianco che
Sulla Corriere di ieri diceva che necessario coltivare nella riservatezza e nella discrezione una zona grigia protetta da una necessaria ipocrisia
Nella quale le decisioni sul caso singolo restano affidate alla sensibilità e alla pietas del merito che ha in cura al malato
I sentimenti delle persone che lo animano un commento su questo passo Ceppino ha compiuto a battaglia affinché tutti possono alla luce del sole rivendicare il diritto di autodeterminarsi
Panebianco parla in generale ma è ovvio che chi ha rotto il muro l'ipocrisia in questo caso io in questo momento capire nulla come è avvenuto a suo tempo con Piergiorgio Welby il quale disse non voglio una soluzione che potrei tranquillamente gestire
A casa mia nel silenzio voglio che sia chiarita
Che la mia volontà è questa e voglio vedere riconosciuto
Chiaramente questo aspetto poi
Se Panebianco vuole de demandare a al suo medico curante sui parenti le scelte riguardo
Il suo fine vita né assolutamente libero farà un testamento di vite in cui indicherà il suo medico come fiducia agli amici e parenti come decisori sostitutivi
Copagri il par di capire che lui involge una specie di limbo nel quale
Tutto va bene insomma protetto dalla penombra delle camere di ospedale si può fare tranquillamente le cose in famiglia in qualche modo però c'è un quadro giuridico che incide su questo tipo di scelte
C'è il cappio la mannaia di una possibile denunciato omicidio consenziente ma il quadro giuridico e molto compresso e va assolutamente osservato ma qui siamo ancora nel campo della doppia morale italiana
Cioè facciamo qualcosa ma non diciamolo insomma siamo un po'come tempi del divorzio che c'era di vostro italiana insomma dove ci sono le coppie che ho di fatto divorziate ma non si potevano poi non ce lo strumento giuridico quindi
Torniamo ancora nel campo della della dell'italianità diciamo del credere che esistano
Diversi livelli giuridici c'è un solo livello giuridico noto il senso del paziente
Tra l'altro sentendoci parlare viene in mente che la morale all'italiana come giudici
è quella che secondo il Codice fascista al Codice penale una norma del Codice penale che risale ad allora qualifica come omicidio del consenziente quella che invece
La interruzione del dei trattamenti sanitari
Che garantito invece ma non è assicurata dalla legge dalla articolo trentadue
E poi il corollario del due del tredici della Costituzione che è invece quella nata dalla Resistenza quella fu una via chiesta suggerita quando io fui
Incriminato concede consenziente va via giudicare però prontamente il giudice udienza preliminare a prontamente sconfessato chiarendo che non esiste
Un omicidio consenziente se il medico interrompe o una terapia che il paziente non vuole più ma c'è soltanto il diritto notazioni azione anzi
Ricordo che il giudice udienza preliminare
Mi ha prosciolto per un dovere d'ufficio cioè io avevo il dovere di interrompere la terapia alla passare mio paziente che chiedeva questo suo diritto riconosciuto questo è esattamente la motivazione che ha portato al procedimento
Dove invece la richiesta era quella appunto di di condanna per omicidio consenziente ma io voglio fare mia un'espressione di Stefano Rodotà che aveva bisogno di un che ho detto presentazioni quando dice che non è vero che sul fine vita c'è un vuoto legislativo c'è un pieno legislativo e della Ticosa dove tu puoi fare citato
E su questo articolo che va costruito eventualmente un
Una legge quadro sulla legge che ripercorra i passaggi ma non è un vuoto che c'è è un pieno legislativo
Grazie grazie al dottor Mario Riccio
Alessandro Litta Modignani è intervenuto portando la voce e l'adesione di radicali italiani alla manifestazione
Questa era un'iniziativa del della Consulta di bioetica e quindi noi eravamo ospiti diciamo io sono venuto qui accolto naturalmente con grande spirito di amicizia
Dagli organizzatori della Consulta per dire sostanzialmente per ricordare il pericolo che oggi il Parlamento possa approvare
Una legge contro il testamento biologico perché di questo che stiamo parlando tra chiamano la legge per il testamento biologico o co o sul testamento biologico ma realtà sono preparando una legge contro
Ho fatto notare che quelli che dicono non era chiara la volontà di Eluana non era chiara la volontà di Eluana ma in realtà se anche la volontà di Eluana fosse stata chiare Silvano avesse lasciato una prova scritta della sua volontà
Per i nostri avversari quella prova scritta sarebbe stato un pezzo di carta straccia
E poi anche ricordato il comportamento veramente censurabile dell'assessore alla Servizi Sociali della Regione Lombardia Giulio Boscagli che quella sera quando Eluana è stata trasferita da lecco a Udine era lì fuori dalla clinica
Con alcuni e aveva lamentato intervistato a Porta a Porta il fatto che Eluana veniva portata via
Di notte al buio come i ladri e e queste rispetto che loro dicono di voler portare a Beppino Englaro che dicono i rispettiamo suo dolore speriamo che strano senso della compassione piano questi signori che scrivono Bettino boia sui muri relativi l'incarico tutte queste ipocrisie anche il fatto che dicono non c'era nessuna Spina da staccare non c'è nessuna stima staccare ma quando conguagli c'è stata la spina staccare hanno chiesto che fossimo messi in galera non è che ha detto che in quel caso si poteva fare insomma ho voluto ri rare le tante ipocrisie la grande malafede i nostri avversari e io credo che i radicali possano i radicali laici diciamo tutti coloro che sono stati dalla parte la famiglia Englaro in questa vicenda possono misurare il valore
Del loro impegno
Dalla malafede di di coloro che ci siamo trovati di fronte
Grazie grazie ad Alessandro Litta Modignani con questa intervista concludiamo i servizi che abbiamo realizzato a Milano agire il dieci di febbraio
Ci troviamo di nuovo in piazza Fontana davanti all'Arcivescovado dove ha avuto luogo una manifestazione indetta dalla Consulta nazionale di bioetica un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri