Lezione del Presidente della Camera Gianfranco Fini sul processo di integrazione europea

Signor Presidente della Camera dei deputati
Autorità tutte ospiti carissimi studenti
Lara
La ringrazio Presidente
Per essere qui ad Enna
Le porgo più caloroso benvenuto a nome del Consiglio di Amministrazione dell'Università e degli organi di valutazione e di controllo
La sua visita qui
Ressa particolarmente significativa per la lezione magistrale
Che lei riterrà apre venne nostri studenti alle nostre studentesse
Rappresenta per noi un segnale di attenzione
Verso il modello di sviluppo di questa Provincia che acconsentito
Appena alcuni anni possono
Anche con la determinante collaborazione e di tanti politici illuminati
Fra i quali voglio citare in questa occasione Fabio Granata che qui
Ritorna
Nostro ospite
All'accordo
Ha consentito la nascita della Quarta Università della Sicilia nella trentesima citate la Sicilia popolazione
Desidero sottolineare appositamente questo dato
Non soltanto per evidenziare che quando si sa costruire un progetto credibile è molto probabile che lo si possa realizzare anche nelle più difficile difficili condizioni
Ma soprattutto per rimarcare il fatto che l'Università di Enna una prospettiva direi quasi
Una ragione di vita ben più ampia del territorio che fisicamente la contiene
Lei è qui signor presidente per
Parlarci essenzialmente d'Europa
Ebbene il mio profondo attaccamento alla storia alla cultura e all'identità siciliana non può impedirmi di sottolineare che proprio l'Europa la vera Regione Comune
Alla quale dobbiamo guardare
Anche da questo piccolo buco della serratura quale può essere
L'orizzonte della nostra università
In una prospettiva
Di medio termine
Che vede anche
L'intero scenario euro-mediterraneo
Nostro punto di riferimento privilegiato
Le varie avete del mondo sono diventate troppo interconnesse è troppo vicine non considerarle tutte
Come reciproche proiezioni o come rappresentazioni appena appena diverse degli stessi problemi di fondo
Certo cambiano i punti di vista e i punti di partenza che non sono poca cosa ma giochiamo tutti la stessa partite alla fine perdiamo o vinciamo tutti insieme
Mi rendo conto che non è facile parlare di interessi comuni di solidarietà
Di aperture in un contesto di grave e crescente crisi economica pressoché mondiale
Il tempo che stiamo vivendo sembra essere piuttosto il tempo di nuovi egoismi il tempo di nuove di nuovi protezionismo mi detti nuove chiusure forse anche il tempo di nuovi conflitti
Questo tipo di scenario
è indispensabile che la politica di assuma un ruolo di indirizzo e di controllo ruolo alto
Che possa definire nuove regole non certamente le non regole del mercato
Per le forme diverse che la convivenza tra singoli tra gruppi e tra nazioni è andata assume
Io desidero ringraziarla signor Presidente Fini per il contributo importante che lei sta fornendo a questa sfida che la politica di fronte a sé
Lei sta facendo un lavoro prezioso sta cercando di ridare dignità
Ad una politica italiana messa all'angolo dai sondaggi
Dagli editoriali di due o tre quotidiani che contano e dalle relative risposte perché accontentandoli
Hanno ridotto la politica decisioni last minimo
Tanto rapide quanto valgono
Il suo senso dello Stato non è soltanto apprezzabile e anche molto coraggioso e se lo avessero tutti in Parlamento
Renderebbero più comprensibile alla gente il perché i nostri deputati deputati debbano chiamarsi anche onore
Non sfugge a nessuno che tutto questo lei lo stia facendo da un punto di vista culturale diverso da tanti altri punti di vista culturale
Che però come il suo sono impegnati tuttavia di costruire una grammatica una sintassi
E soprattutto una stilistica della politica che sembravano irrimediabilmente votate al
Declino
Gliene siamo grati di onorevole Fini
Siamo contenti di poterla ascoltare oggi
Oggi
Insieme a tanti studenti
Anche delle scuole superiori della
Della Provincia
Ci sono i nostri studenti nei nostri studentessa dell'università
Tra
Voi anche
Alcuni stranieri ospiti
Del
Del nostro Ateneo
Proprio con riferimento a questo desidero cogliere l'occasione questa
Questo intervento
Che ha una solennità istituzionale certamente per la nostra università per annunciare pubblicamente che otto nostri studenti
Partiranno tra dieci giorni per la Cina
Dove rimarranno con una borsa di studio persa immensi
Per perfezionare lo studio della lingua della cultura cinese
Le notizie a questo riguardo sono tre e chiudo
Questa è l'unica università assurde di Napoli nella quale si studia l'arabo eccedenze
Questa è la prima volta che studenti di una università siciliane vanno a studiare in Cina per un così lungo deriva
La terza notizia vecchie questi studenti siciliani sono tutte ragazze
Questa Presidente Fini e l'università che la saluta e la ringrazio di essere
Signor Presidente
Il motivo di soddisfazione
Per la nostra comunità universitaria averla qui Enna
Ed è
Stato motivo di soddisfazione avere constatato
Che e la risposta al nostro invito con grande prontezza
La nostra è la più giovane delle università siciliane
A superate esame difficili
Da ultimo l'esame è costituito dalla valutazione dell'apposito Comitato nazionale
Che testa alla qualità dell'università e che ha ritenuto vapore un'incoraggiante esempio localismo virtuoso
L'università DNA e prebende data da studenti che provengono da tutte le Province siciliane e anche da studenti non Sicilia
Ha superato ve otto mila e cinquecento vita
Gli studenti iscritti abbiamo più di quattrocento docenti in tre anni abbiamo bandito quasi centocinquanta concorsi
E più del sessanta per cento dei nostri docenti strutturati costituito da giovani ricercatori
In un certo senso qui
La riforma l'abbiamo anticipata che si può parlare
Di un'incoraggiante esempio di autoriforma
La nostra università sorta nel cuore del Mediterraneo
Si propone come luogo di incontro tra le culture di questo continente così ricco di differenze ma anche così ricco di attività
Abbiamo finora sottoscritto circa trenta convenzioni con università e istituzioni culturali di Paesi della sponda sud del Medioriente
Abbiamo
Organizzato una sfida difficile
Tenuto conto che questi territori rappresentavano territori emblematici di comitati e di un Mezzogiorno dimenticato
Io vi tori abituata a dovere fare i conti con un'economia di sussistenza e quasi mai con un'economia dello sviluppo
L'università si è rivelato un fattore formidabile di sviluppo e cito soltanto un dato
Preso dal rapporto dell'Unioncamere del due mila otto
Che registra un tasso di crescita sorprendente delle nuove attività produttive con un saldo attivo tra imprese cessate e imprese create di settecento aziende
Enna in questa graduatoria è la prima provincia italiana con un incremento delle attività produttive del quattro e ottanta per cento
L'economia della conoscenza produce questi risultati Noè
Intendiamo assecondare con ogni mezzo queste tendenze virtuose che emergono dal territorio
La sua lezione su un tema di straordinario interesse
Fortemente innovativo anche nel contesto del dibattito
Tra i giuristi
Sulla
Forme organizzative dell'Unione europea
Si occuperà di Costituzione materiale
E di processo dell'integrazione quindi del ruolo
E il sistema delle fonti può avere sullo stesso processo politico dell'integrazione
La lezione si colloca all'interno di un ciclo che in un certo senso ha percorso per intero questo triennio di attività dell'Università un ciclo dedicato all'Europa
E lo scopo
Di questa nostra iniziativa del ciclo delle lezioni sull'Europa
Non è stato soltanto quello di far conoscere
Bene
Ai nostri studenti
I temi oggetto di discussione
In Europa sul futuro del processo di integrazione sui problemi che via via emergono ma è stato quello di farli incontrare con i protagonisti del processo
E lei Presidente è uno di questi protagonisti
Vuoi per le responsabilità di governo a cui assolvo vuoi per il ruolo importante competente che ha svolto all'interno della convenzione e si è occupata della Costituzione europea
Per queste ragioni siamo certi che questa sua versione accrescerà tra i giovani la fiducia nelle istituzioni
Ma anche nella politica intesa come attività essenziale per cambiare davvero le cose
E contribuirà soprattutto questa sua lezione a diffondere quel patriottismo costituzionale di cui lei ha parlato in più occasioni individuando in esso l'elemento di coesione fondamentale del Paese
E anche il processo di integrazione europea ha bisogno di principi e valori condivisi che possono costituire il nucleo un'identità costituzionale che si fa via via formale
Ritengo che saranno le nuove generazioni
A prescindere dalle vicende che riguardano le costituzioni e le forme più o meno federali dell'Unione europea a condividere un PATI avviso patriottismo comunitario
E si fonderà inevitabilmente su un patriottismo costituzionale
Organizzato sulla base di valori e tradizioni costituzionali europee garantita da un trattato che assicura i cittadini la realizzazione di un cammino
Naturalmente
Il dibattito sull'Europa registra
Posizioni talvolta divergenti
Sono le posizioni degli europei si mischia le posizioni degli euro ottimisti c'è chi vorrebbe più Europa e c'è chi vorrebbe me in Europa
C'è chi ritiene che l'Europa appare debole rispetto a decisioni politiche che sono necessari decisioni che riguardano la garanzia dei livelli minimi di Uefa
Che riguardano la protezione garantita la libertà della ricerca dalla scienza e riguardo l'impegno complessivo dell'Europa nell'area del Mediterraneo che riguardano i nuovi diritti che riguardano i flussi migratori
Dieci chi si lamenta viceversa di una certa invadenza delle autorità comunitarie
Tutte le volte in cui si tratta di dare regole certe al mercato e di affermare una concezione non mercati Istat dei diritti di libertà
A volte insomma si chiede più Europa che talvolta se ne chiede meno spesso a secondo dell'allarme sociale prodotto dalla libera circolazione garantita ai cittadini dei nuovi Stati membri
Tutto ciò però porta a sottovalutare il senso dell'integrazione
Senso che parte avvisato la capacità dell'Europa di essere attore fondamentale all'interno di nuovi equilibri geopolitici che assegna o no una ritrovata centralità alla regione euromediterranea
Un attore
Può essere l'Europa che si presenta
Come potenza mite
Impegnata a portare la pace la democrazia laddove non c'è neppure nell'altra un attore che possa configurarsi agli occhi di molti Paesi in via di sviluppo come l'altro l'Occidente
L'Occidente che cerca la via del dialogo per promuovere la democrazia lo stato di diritto nel rispetto però delle identità dei Paesi assistiti
Fare un'Europa più unite più larghi insieme
Chi è più presente nel Mediterraneo non è un'opera facile
Che non dipende soltanto dall'approvazione di una Costituzione o di nuove carte di credito
Non è necessario un documento perché vi sia l'unità politica
Viene a cessare la condivisione degli obiettivi dei valori e dei principi
La Costituzione soprattutto condivisione di obiettivi
La Costituzione europea c'è già nel momento in cui vi sono obiettivi fondamentali condivisi applicati in modo uniforme dai giudici nazionali e comunitari
La Carta di Nizza in questo senso entrata in vigore molto prima essa venisse sanzionata come vincolante
Costituzione sovranità
La sovranità intesa almeno come massa intendeva i tempi del Trattato Westfalia non devono necessariamente coesistere
Vi sono sovranità esclusive chiuse
Che appartengono un tempo passato EP solo sovranità condivise espresse da più ordinamenti che interagiscono tra di loro che sono legati insieme da forme di governo cosiddette multilevel
Organizzate sulla base del principio di sussidiarietà noi guardiamo a queste seconde
L'importante però e pare progredire la consapevolezza di un destino comune dei popoli europei
Della Costituzione europea come ho ricordato e la si è occupato in modo competente e autorevole negli anni passati
E quindi scuro meglio di lei sa che non è il documento scritto Pippo velocizzare il processo di integrazione politica
Così come non sono state le mancate ratifiche e posso confermare questo processo
I nostri studenti signor Presidente
I tanti studenti medi che si aggiungono i nostri studente che sono venuti qui per ascoltarla seguiranno con grande lezione con grande attenzione la sua relazione
La nostra comunità universitaria le rivolge favoloso augurio di buon lavoro
Perché la possa continuare a svolgere con la stessa determinazione con Julio fatto nei mesi scorsi il ruolo non facile di garante di valori princìpi che sono fondamentali per una convivenza civile dell'ordine
Principi come quello della separazione dei poteri della inviolabilità dei diritti fondamentali dell'indipendenza della giurisdizione del primato della legge
Principi per i quali ella quotidianamente si spende con eccellenti risultati
Sono il fondamento non solo dalla nostra civiltà del diritto ma anche di una cultura politica ispirata a valori di tolleranza e di rispetto delle minoranze
Chieppa affermata in ogni circostanza di fronte a qualunque difficoltà
E questo è una cultura che riteniamo ormai radicata nel nostro Paese e che ha prodotto le abitudini tipiche di una democrazia matura anche in presenza di forti conflitti politici e di gravi emergenze sociali
Innanzitutto a ringraziare il
Viticoltore salgono solo per l'invito anche per le parole che ha voluto pronunciare presentarmi a voi
Un invito che ho accettato volentieri per due buone ragioni in primo luogo perché la vostra universitarie
La dimostrazione di una sud positivo
Al sud che investe
Soltanto Ina termini economici ma anche in termini di energie culturali
Veste
Sulla potenzialità del sui giovani
Veste in una logica che in qualche modo è finalizzata a costruire un domani migliore
E in secondo luogo accettato proprio perché
In una società in cui
La conoscenza e
La consapevolezza di alcune dinamiche anche di tipo europeo
è già di per sé garanzia di libertà oltre che giustizia sociale credo che dare un piccolo contributo per diffondere questa consapevolezza sia un dovere da parte delle istituzioni
Certo è che lo dico subito che mi avete affidato un compito non semplice perché come ci dicevamo prima
Trattare in una lectio magistralis il tema della costituzione materiale del processo di costruzione del diritto dell'Unione europea significa avventurarsi in un campo difficile
Perché è un campo sul quale i ricercatori e anche il mondo accademico non si è
Fino ad oggi su fermato con particolare attenzione
E faccio questa premessa anche per scusarmi con i ragazzi in particolar modo con i più giovani
Se
La mia relazione avrà alcuni passaggi che forse per la complessità per di riferimenti scientifici per i riferimenti
Ad alcuni testi del costituzionalismo europeo non saranno immediatamente compresi in particolar modo dei più giovani ovviamente non è un rimprovero
Evidenzia che si acquisiscono alcune basi lo stesso momento in cui si va avanti percorso degli studi in ogni caso d'intesa col Rettore
Al termine della cosiddetta lectio magistralis attesi cercherò
Di dar vita ad una vera e propria lectio magistralis sono a disposizione
Delle ragazze e dei ragazzi terra
Uno scambio di opinioni
Che non sia soltanto lo scambio di opinioni legato alla prostituzione africana ed europea I trattate perciò che in qualche modo tratterò la lezione
Ma scambio di opinioni legato anche alle questioni ovvero al quale comunque più legate ma la realtà siciliana alla realtà italiana alla realtà mediterranea ecco voglio mettere in evidenza questo aspetto
La vostra università così come la vostra terra devono essere al centro dell'attenzione delle istituzioni della politica nazionale ed europea
Proprio perché operano in quel contesto mediterraneo che storicamente è sempre stato il terreno di confronto in alcuni momenti il terreno di scontro AN tra culture
Postazioni religiose diverse
In qualche modo un crogiolo che ha formato
Buona parte della identità soltanto italiana ma anche dell'identità
E allora ciò detto
Cercando di
Dar corso ad un'esposizione appunto sistematica di quelli che sono i vari aspetti della costituzione materiale nel processo di costruzione del diritto del
Dicevo ciò detto
Il tema della identificazione uniti principi legato alla capacità di un ordinamento costituzionale di assicurare ambiti di libertà e autonomia
Siccome è senza dubbio alcuno su questo gli studiosi concordano tutti al centro di ogni ricostruzione sistematica
Operata dal diritto costituzionale
Al tema
In particolare della salvaguardia del diritto obiettivo
Hanno del resto dedicato la loro attenzione tutti i classici del pensiero politico e filosofico senza annoiare
In dei tempi di Aristotele e Platone passando parecchi interventi esche fino ai più recenti costante erbetta
Tutti hanno in qualche modo
Analizzato seppur con ottiche diverse la questione del diritto critico il riferimento al diritto sancito
Alla legislazione
E ogni esposizione organica definito costituzionale
Avverte l'esigenza di esaminare i principali istituti di garanzia costituzionale
Facendolo con una prospettiva che tenga ferma la connessione tra il tipo di costituzione esistente il sistema delle garanzie chi si desumono dal complesso di interessi e soprattutto di valori oggetto della protezione giuridica
Se si considerano alcune forme di garanzia costituzionale
Non che alcuni istituti che sono qualificati come tali storia costituzionale europea colpisce innanzitutto l'eterogeneità e la varietà delle figure giuridiche edili discipline di volta in volta adottate
Ciò conferma la difficoltà di procedere in questa materia sulla base di definizioni astratte
Alla ricerca dei pretesi caratteri essenziali del concetto di garanzia costituzionale
A mio modo di vedere occorre piuttosto muovere dalla Commissione tra il tipo di ordinamento costituzionale che si intende garantire e i concetti predisposti a tal fine a questo riguardo l'Italia
Nel diritto costituzionale europeo e occidentale
Può vantare fin
Dagli anni Quaranta l'opera e l'insegnamento di un giurista
Uomo di scienza Costantino Mortati cui si vede la
Nascita la stessa formula di costituzione materiale
Il presupposto di tutta la concessione di Mortati delle garanzie del diritto obiettivo e delle garanzie costituzionali è costituito dalla identificazione
Di alcuni principi di alcune finalità fondamentali che individuano un determinato assetto dello Stato
Nella sua costituzione materiale questa è la formula d'uso morta rappresentano quindi secondo lui una guida per interpretare il diritto vigente
Voglio comunque osservare per cogliere il meglio il senso dei compiti affidate al sistema delle garanzie costituzionali
Che la Costituzione materiale di Padova portati e molto lontana dall'identificarsi con la pura e semplice effettività dell'ordinamento costituzionale
Essa
Tende piuttosto individuali nel processo di formazione e di trasformazione dell'ordinamento alcuni valori stabili che costituiscono appunto il contenuto fosse Coletti il nucleo essenziale della Costituzione
Quello che imprime un impulso a tutto l'ordinamento giuridico e quindi identifica la forma di Stato in un determinato contesto storico
La concessione unitaria di questo nucleo di valori supremi è il punto centrale della visione di Mortati del diritto Obiettivo ed è la cosiddetta Costituzione materiale
Queste cui mi sono richiamato sono considerazioni che rivestono un carattere generale senza la cui definizione a mio modo di vedere non sarebbe possibile
E forse questo è oggetto di discussione almeno a livello accademico ma la mia opinione è questa non sarebbe possibile senza queste considerazioni generali
Comprendere la mozione
Di Costituzione materiale quando cerchiamo di
Portarle quindi di adattarla alla dimensione democratico rappresentativa dell'Europa
Perché resta tiro subito la penso da questo punto di vista come il vostro settore che l'Europa dispone di una Costituzione
E ciò nonostante allo stato attuale non esista alcun documento formale che possa essere qualificato come tale
In altri termini se un ragazzo può leggere la Costituzione italiana
Vai biblioteche trova il testo della Costituzione italiana se volete della Costituzione europea non trovo un testo c'è scritto Costituzione europea
Purtuttavia anche alla luce delle considerazioni generali che ho fatto prima
Che so ripeto non essere semplicissime allora compressione
La mia idea e poi posto il tema della Conferenza e che esiste una Costituzione europea che si basa anche sulla cosiddetta costituzione materiale
A sostenere questa tesi che ovviamente una tesi molto diffusa c'è una giurisprudenza dalla Corte di giustizia europea consolidata
Una giurisprudenza che a partire dal mille novecentottantaquattro quindi parliamo ormai
Di più di venti anni fa affermato che i trattati istitutivi dell'Unione costituiscono nel loro insieme la Carta costituzionale fondamentale della comunità
Da questo punto di vista
Quindi neanche le vicende che hanno contrassegnato il fallimento del tentativo molto ambizioso di sancire la conversione dei trattati in una vera e propria coste costituzione
Nemmeno i fallimenti attengono la forza e il valore di questo assunto della giurisprudenza europea
In ogni caso a mio avviso vale la pena di interrogarsi a posteriori se quel tentativo il tentativo
Dicevo prima di
Dar vita attraverso la costituzionalizzazione dei Trattati una sorta di corpus giuridico unico dell'Unione
Vale la pena di interrogarsi se quel tentativo
Non abbia risposto in larga misura all'aspirazione di dare una definizione sistematiche coerente al problema della perdurante assenza di un documento che rispondesse al no
Di costituzione europea
Costituzione da intendersi come processo costituente che si fonda sempre su due aspetti fondamentali
E qui i ragazzi che studiano dritto lo sa
I due aspetti fondamentali so i diritti e l'organizzazione
E questo accade da tempo immemorabile accade pensato un po'dal ventisei agosto mille settecentottantanove mille settecentottantanove la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
Che è alla base ancora oggi del costituzionalismo europeo
E in quell'articolo sedici
C'è scritto ogni società in cui la garanzia dei diritti non è assicurata
Nella separazione dei poteri determinanti non ha costituzione e in effetti il processo integrazione costituzionale in Europa
Procede lungo i due binari che sono quelli appunto già individuati nella
Dichiarazione
Dei diritti dell'uomo del mille settecentottantanove quali sono i due binari da un lato l'organizzazione dell'Unione europea dall'altro lato la cultura la civiltà e quindi i diritti degli europei
La storia dell'Europa
Storia contemporanea e tutta segnata dallo sforzo incessante di trovare un punto di equilibrio tra queste due esigenze
Quella di definire un assetto organizzativo delle istituzioni sempre più avanzato sempre più democratico e quella di assicurare il pieno riconoscimento e la promozione
E diritti in qua
Prima ancora di configurarsi come situazioni giuridiche soggettive sono espressioni di civiltà
Di costume di valori di mentalità comune
Al tempo stesso i diritti attraverso una sorta di processo circolare sono anche un fattore di integrazione ed identità culturale e politica
Ecco in questo senso io credo che sia corretto dire che l'Europa è essenzialmente un'annotazione di tipo culturale assai più che non l'azione di tipo politico o di tipo geografico
L'Europa come comunità culturale voglio citare un autore nel caso che senza
è una Europa in cui
Le parole sono di febbre il capitolo delle diversità resta importante quanto quello delle somiglianze poiché è unità culturale non significa uniformità
Questa affermazione comunque suffragata dalla constatazione che tutto l'ordinamento fondamentale dell'Unione europea sia andato costruendo attraverso l'intersecazione di esperienze giuridiche molto diverse tra di loro
E anche attraverso l'elaborazione di principi di norme che sono in ossequio a quella che a me pare la migliore tradizione giuridica europea
Il diritto costituzionale europeo in altre parole trae origine
Da una osmosi continua tra le differenti culture giuridiche nazionali ed è funzionale al consolidamento di una precisa identità europea pur nella sua
Peculiare molteplicità e proprio perché molteplice unità
Credo che il frutto in qualche modo più alto di questo processo
Si è rappresentato dall'affermazione dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini europei come libertà che va al di là dello status naturali s'
A questo riguardo voglio ricordare che i padri fondatori dell'Unione europea si ispiravano porti a questo disegno alto e ambizioso
Ritrovare gli elementi comuni della civiltà europea per fondare su solide radici che impedisse il ripetersi delle rivalità e che le guerre fratricide tra gli europei
Fondata su queste solide radici le Commissioni per una pace fosse duratura nel continente
è pur vero che in una fase immediatamente successiva
Questa forte tensione etica chi era all'origine dei Trattati di Roma che era in qualche modo alla base
Della volontà di padri dell'europeismo continentale questa forte volontà che definisco etica proprio perché finalizzata
A impedire che guerre fratricide fragili europei incendiarsi del mondo intero ecco questa forte tensione etica e per certi aspetti quindi anche tipo spirituale siamo sicuri
Si affievolisce a vantaggio di una Europa funzionale in cui
La motivazione economica della unificazione dei mercati finì per diventare prevalente
Chi ha
Qualche anno più
Dei venti venticinque anni degli studenti ricorda che l'Unione europea nasce come Unione economica
Più che come Unione finalizzata
Ad una visione spirituale e altamente politica
Devo anche dire però e qui vado un po'controcorrente che questa fase di carattere
Funzionale con forti motivazioni economica non è privata al
Perlomeno durata meno di quelli critici pensava potesse durare
Perché nel successivo dispiegarsi del processo di formazione i di trasformazione dell'ordinamento europeo un rilievo sempre più significativo è stato acquisito proprio da quella dimensione sociale
Di cui giustamente ha parlato anche
Soltanto e dalla tutela dei diritti e delle libertà fondamentali
Quanto al primo aspetto quello della dimensione sociale
Credo che assume un carattere esemplare lo sviluppo delle politiche di coesione ispirata ad una logica di solidarietà
Logica in base alla quale le regioni più ricche si fanno carico di contribuire al superamento dei divari esistenti tra le diverse aree territoriali svantaggiate
Non meno importanti e mi soffermo su questo aspetto perché in qualche modo è quello legato alla lectio magistralis non meno importanti
Appaiono però il problema si compiuti sull'altro versante quello
Della salvaguardia della promozione dei diritti sociali affermate nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione del sette dicembre due mila
Richiamati nell'articolo centotrentasei del Trattato di Lisbona che testualmente dice
La comunità l'Unione europea e gli Stati membri hanno come obiettivi la promozione dell'occupazione il miglioramento delle condizioni di vita di lavoro
Che consenta loro parificazione del progresso una protezione sociale adeguato il dialogo sociale e lo sviluppo delle risorse umane atto a consentire un livello occupazionale elevato e duraturo e la lotta contro l'emarginazione
Dico anche a diretti il rinvio
Materiale per effetto del quale il testo della Carta viene ricompreso
Corposo del Trattato di Lisbona
Al di là del fatto che il trattato se è stato ratificato sapete da tutti i Paesi dell'Unione
Se
Comunque in modo oggettivo un'altra tappa importante sotto il profilo di una lettura della Costituzione come patto sociale
Fra tutti gli Stati membri che riconoscono il valore IULM Bill of rights sia sul fronte della loro applicazione sia sul piano dell'ampliamento delle competenze dell'Unione
Inoltre nel testo del Trattato di Lisbona è scritto che i diritti fondamentali virgolette risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni Stati membri fanno parte dell'Unione in quanto principi generali
In questo modo si superano i limiti secondo cui per una parte della dottrina
Pubblicistica
L'Unione europea assi l'obbligo di non violare i diritti fondamentali delle persone ma non avrebbe la competenza promuoverli può apparire discussione astratta giuridica che appassiona unicamente
Le aule universitarie voi le ristrette
Gerarchie degli esperti di diritto comunitario in realtà è uno dei fuori è uno dei problemi fondamentali
Che poi si trovano i Parlamenti nello stesso momento in cui devono essere devono recepire le direttive europee
E conseguenze uno dei problemi su cui interculturali si confrontano le opinioni pubbliche nazionali
Il problema è
Lo ricordo
Qualcuno sostiene che milioni all'obbligo di non violare i diritti fondamentali delle persone ci mancherebbe ma ci sono tanti che sostengono soprattutto oltremanica
Che in ogni caso l'Unione non avrebbe la competenza a promuovere
Non è così
E devo dire che non a caso le maggiori aspettative di sviluppo dell'ordinamento dell'Unione del futuro sono riposte nel cosiddetto secondo e terzo pilastro materie
Credo che i ragazzi lo sappiano su cui l'Europa sarà chiamata a dimostrare concretamente
La capacità di costruire uno spazio comune di libertà sicurezza e giustizia da cui dipenderà il futuro dell'Unione come una vera democrazia sovranazionale
Quanto invece agli aspetti che attengono all'organizzazione democratica delle istituzioni
Il Trattato di Lisbona risponde in larga parte alla necessità di aggiornare procedure e regole di funzionamento in una prospettiva di Europa ormai allargata a ventisette Paesi
Uno dei profili di miglioramento dell'impianto europeo ad opera del Trattato di riforma e proprio l'estensione del principio di democraticità
Ma il potere democratico non è solo un rappresentante
Esso è anche rappresentazione identificazione fiducia l'integrazione del Sindaco del singolo in un ente collettivo un ente collettivo che rassicura in qualche modo placca il disagio esistono
Questo connubio
Credo che sia incedibile in qualsivoglia decisione democratica e quindi
Ecco la difficoltà dell'elaborazione culturale in un'organizzazione democratica sovranazionale qual è l'Unione europea che non ha di fatto precedenti nella storia recente
Beh della organizzazione statuale nell'elaborazione del diritto nei Paesi che dell'Unione stampato
Si potrebbe dire che per certi aspetti l'Europa di oggi si trova in una sorta di proprio primordiale che precede la Q accumulazione di un ente sovrano dividendo sopranazionale
La presenza di forze che hanno una diversa direzione produce nel periodo pre fluttuazioni e risultati inaspettati ma certamente non altera la direzione di quella che a mio modo di vedere appare la risultante delle varie forze in gioco secondo una previsione particolarmente lungimirante che furono
Elaborata da uno dei padri dell'Unione europea Robert Schuman
Che dice testualmente tanti anni fa l'Europa non potrà farsi in una volta sola ne sarà costituita tutte insieme
Essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto ed ecco che ritorna quindi quella lettura
Difficile
Di Costituzione materiale che in qualche modo esiste pur nell'ambito dell'ordinamento
Ecco sotto questo profilo credo che occorra risolvere alcuni problemi che aspetto ancora una risposta a partire dalla oggettiva implicita i processi decisionali interruzione
Processi che necessitano di essere in qualche modo rivitalizzarlo visti anche i più trasparenti per marcare
Senso autenticamente democratico il funzionamento delle istituzioni europee
è motivo di conforto al riguardo l'impegno profuso anche dallo stesso Parlamento europeo
Per consentire all'Unione di avvalersi della vera e propria riserva strategica di democrazia
Che è costituita dai Parlamenti degli Stati membri che rappresentano il valore aggiunto in termini di politicità in termini di radicamento nelle vicende nazionali
Nonostante ciò
Questi sforzi rischiano di non soddisfare pienamente le esigenze che scaturiscono da quella che l'annosa questione del deficit democratico all'interno dell'Unione
Sì sì considero soprattutto il drastico di ridimensionamento della funzione di Lomu making che in qualche modo caratterizza
Il l'azione dei Parlamenti
Il Trattato di Lisbona non ignora questo problema anzi lo affronta introducendo alcune disposizioni
In materia di partecipazione popolare specie per il tramite delle formazioni sociali
Qui si accompagna la previsione di ampie consultazioni da parte della Commissione europea Ai fini dell'esercizio dei suoi poteri proposta
In questo modo viene assegnato sistematicamente un ruolo ai cittadini via i corpi intermedi ruolo importante in particolar modo nel processo di costruzione delle politiche
E nelle costruzioni del diritto dell'Unione europea
Istituzioni adeguatamente rigenerante che traggono linfa dal coinvolgimento degli organismi rappresentativi della società possono risultare decisive per un correzione di rotta
Da questo punto di vista dobbiamo però essere consapevoli che nella relazione tra il tema Urso il popolo e la democrazia
Tutto sta cambiando e questo
Lo insegna almeno a chi ha
Una certa cultura tipo
Politico costituzionale Ralf Dahrendorf da almeno vent'anni
La questione del al rapporto tra
In una democrazia le istituzioni il popolo non è questione che attiene soltanto al dibattito a volte un po'confuso della quotidianità è questione che gli studiosi conoscono da molti decenni
Che cosa vuol dire tutto sta cambiando nel rapporto tra popolo e democrazia che i metodi tradizionali della partecipazione democratica
La vita dei partiti commisi assemblee persino il modo con cui si articolava in passato l'azione delle Assemblee legislative quindi dei Parlamenti il ruolo dei sindacati dei corpi intermedi e con tutto ciò
Per certi aspetti non è più in sintonia col rischio di non essere più in sintonia con quelli che sono
I tempi e le necessità di tempi in cui uno dei primi problemi della quantità delle istituzioni ed è la tempestività delle decisioni
Questo se ne discute
Hanno
Nel nostro Parlamento la tempestività delle decisioni come garanzia di una democrazia effettivamente governante
Perché viviamo in una società in cui anche in ragione dello sviluppo tecnologico
Tutto avviene in tempo reale tutto è immediatamente alla portata del cittadino e la democrazia non può
Apparire o in alcuni casi di essere un passo indietro
Rispetto alla necessitata decidere e in qualche modo di governare la socio
Ecco
Siamo chiamati a questo punto di vista
A muoversi su un terreno nuovo
E per certi aspetti anche sul terreno particolarmente accidentato scusa esplorato siamo chiamati a sperimentare soluzioni innovative io credo però che questo non ci debba spaventare ecco perché è essenziale
Andare in qualche modo alle fonti tornare alle origini andare a rileggere
Quelle che furono le previsioni le intuizioni dei padri fondatori dell'Unione padri fondatori dell'Unione proprio perché
Il trascorrere del tempo non ha offuscato la lungimiranza del loro pensiero
Pensate Jean Monnet mille novecentosettantasei ribadiamo
Trenta e più anni addietro conclude le sue memorie e dice testualmente sembrati lo scriva oggi non possiamo fermarci quando attorno a noi tutto è in movimento
Come ieri le nostre province oggi i nostri popoli
Devono imparare a vivere insieme sotto regole istituzioni liberamente consentite se si vogliono attingere alle dimensioni necessarie al loro progresso e conservare la padronanza del loro destino le nazioni sovrane del passato non sono più il quadro in cui possano dissolversi problemi del presente
Credo che questa semplice frase
Che tante volte inermi che Giata
Anche nei dibattiti quando si dice ad esempio come si può pensare che di fronte alla crisi economica e finanziaria in atto che ha delle dimensioni planetarie possa esservi una risposta risolutiva ed efficace da un singolo ordinamento statuale
Nemmeno quello più autorevoli negli Stati Uniti d'America da soli possono pensare di
Vincere una sfida che in qualche modo epocale ecco quando si dicono queste cose
Credo che sia motivo di conforto credo nei valori dell'Unione europea
Per chi pensa appunto sia
Una Costituzione materiale intesa col principi fondamentali dell'Unione pur in assenza di un
Testo costituzionale possa spedito come tale ecco leggere
Frasi come queste datate
Ormai più di trent'anni fa è certamente motivo di conforto
E allora a mio avviso dobbiamo aggiornare gli strumenti i metodi della democrazia che devono sempre posarsi cinquina libero secondo il confronto di idee concezione e istanze soprattutto quando sono diverse tra di loro
La progressiva integrazioni dei mercati
Sotto
L'incalzare delle virtuosa crescita di fenomeni di carattere transnazionale io credo che evidenzi incappano separazione
I sistemi TETRA le dimensioni di scala planetaria di questi fenomeni e gli strumenti di cui allo stato attuale dispone
I singoli Stati
è evidente che alcune questioni non possono trovare adeguata risposta e non possono essere gestite se non vengono trattate fa a livello sovranazionale
E da questa constatazione discende la necessità di favorire un ampliamento delle sfere di competenza dell'euro
Il trasferimento di quote di sovranità dagli Stati membri all'Unione europea
è una risposta utile oltre che inevitabile per consentire agli stessi Stati membri di cogestire fenomeni estremamente complessi che altrimenti non sarebbero in grado di controllare
In questa Spoon questa prospettiva anche il tema della supremazia del diritto comunitario su quello nazionale
Finisce per assumere una valenza diversa si prefigura il definitivo superamento della dicotomia della separazione tra ordinamento interno e ordinamento europeo
è un'ulteriore conferma della necessità di adottare paradigmi interpretativi originali
Che tengano conto dell'evoluzione continua dell'ordinamento europeo
Ci tiene dal rilievo che assume
Ultimi anni il principio di sussidiarietà come criterio regolatore per l'esercizio delle competenze tra livello europeo gli ordinamenti nazionali
è evidente che con questo principio si compie metto passo avanti rispetto alla regola affermata nella giurisprudenza e negli stessi trattati della prevalenza in caso di conflitto del diritto europeo sul debito leghista
Assistiamo
Termini tecnici ad una sorta di ibridazione tra sistemi giuridici che nascono diversi ma che progressivamente finiscono per integrarsi fra di loro
Una studioso poco noti in Italia a mio modo di vedere
Molto interessante per
L'ottica con la quale analizza queste questioni appello e Peter a verbale a
In modo credo abbastanza originale sottolineato come l'Europa si costruisca
Come lo spazio costituzionale pluralistico sulla base di un concetto che trasforma le costituzioni nazionali in Costituzione imparziali e che mostra l'Europa in senso stretto come comunità costituzionali
Siamo davvero affermare che siamo in presenza di un costituzionalismo multilivello
Più l'ordine giuridico sui generis che non risponde più a logiche di tipo gerarchico mattina
Interattive e cooperative è proprio il fatto che stia prevalendo quel principio di sussidiarietà e secondo me la prova di questo assunte
In altri termini l'Europa l'esperienza dell'Europa insegna proprio questo
E cioè che quando le dimensioni territoriali un'organizzazione sovranazionale sono molto ampie e quindi è molto ricco il contesto delle tradizioni culturali e delle storie che in esso devono convivere
Diventa indispensabile l'esigenza di assicurare
Una tutela effettiva dei diritti come vincolo dei confronti istituzioni politiche che inevitabilmente soft
Di una rappresentatività sufficiente
La piena conoscenza e l'apprezzamento del valore del patrimonio culturale
Prima ancora che giuridico
Costituito dal riconoscimento delle istituzioni soggettive può risultare per certi aspetti l'elemento su cui far leva affinché i cittadini dell'Europa unita
Possano riconoscersi identificarsi senza smarrire le loro identità nazionali di operare come soggetti consapevoli gli attivi sono parole Capo dello Stato Giorgio Napolitano scritte nel duemila e due
E credo
Concluderlo che in ciò risieda la vera essenza dell'ordinamento europeo
In ciò risiede quella Costituzione materiale
Che si è andata formando nel tempo attraverso un costante lavoro di aggiornamento e di cui la piena affermazione dei diritti e delle libertà costituisce uno dei tratti distintivi del cosiddetto a chi comune
Luigi ferraioli scrive è sull'eguaglianza nei diritti quale garanzia di tutte le differenze di identità personale che matura la percezione dei consociati come tutti uguali
Ed è sulla garanzia dei propri diritti fondamentali come diritti uguali che maturazione sull'appartenenza identità collettiva di una comunità politica
Il fatto che questi diritti fossero già in larga parte riconosciuti nelle costituzioni democratiche dei diversi Stati dell'Unione
Non toglie nulla
Al significato della scelta di attribuire ad essi uno spazio rilevante all'interno dell'ordinamento europeo
In questo modo la condivisione di valori viene elevata a fondamento di quella identità europea che tutti noi vogliamo rafforzare
Perché il cuore il problema e tutto in questa difficile ma
Inevitabile azione di tipo culturale il nostro continente di che in particolar modo ai più giovani
Che si è sempre nel corso dei secoli contraddistinto per divisione contraddistinto per
Momenti anche aspri sconti
Non dimentichiamo mai che sulle spalle dell'Europa grava la responsabilità storica di aver per due volte incendiato il mondo
Guerre mondiali le due guerre mondiali nascono in Europa
Nascono nella lotta fratricida tra popoli europei
E questo aspetto non è soltanto collegato al passato gestori anche molto recente se si pensa i Balcani allora costruire l'Unione europea significa in primo luogo ecco il senso di tutto quello che ho cercato di individuare dei valori e dei principi che siano in qualche modo valori i principi alla base l'accumulo di un'identità
Che badate non è fatta di lingua
Perché noi europei parliamo lingue diverse dalle fatta di ordinamenti statali sommo Lettieri pubbliche Stati federali Stati unitari non è fatta in molti casi di comuni interessi perché è logico che c'è competizione quindi ci sono interessi legittimi di laminazione che possono confliggere con interesse altrettanto legittimi e allora il problema della City dita di tipo europeo
Dove l'andiamo a collocare se non nella definizione
Di quei valori
X qui diritti che sono appunto i diritti connessi
Alla tutela dei principi fondamentali dell'attività dell'essere umano
In termini diciamo
Messi al diritto costituzionale ciò significa riuscire a individuare quella Costituzione materiale che aldilà
Senza terrore
Trattato costituzionale possa innervare l'azione di tutte
E quindi in conclusione in conclusione anche
Per il fatto che siamo alla vigilia dell'appunto per il Parlamento europeo
E quindi siamo alla vigilia di un confronto tra le forze politiche io credo che sia necessario avere sempre presente che
Dar vita ad una
Unità sovranazionale da istituzioni sono qual è l'Unione europea
Corrisponda al
Difesa non soltanto dei legittimi interessi pianificazione in ragione della dimensione globale
Perché accade
Ma per molti aspetti che il modo migliore per tutelare quell'identità che sono alla base degli Stati nazionali
C'è proprio quello di individuare in una dimensione più ampia
Principi di valori inserimenti sovrintendente
Limitati ma
Missione
In altri termini quell'Europa
Che oggi speci più giovani colgono come una proiezione allora domani
E che al contrario i nostri padri vedevano in qualche modo come causa di divisione liquidità ecco quell'Europa che in qualche modo si sta costruendo giorno per giorno passa attraverso concludo citando Dante dando l'acquisizione del popolo europeo del senso di appartenenza ad una medesima comunità
Eletti sono importanti le istituzioni sono in qualche modo l'articolazione di quei principi ma è in particolar modo tra i più giovani che dobbiamo diffondere la percezione
Di una medesima identità che non si basa sulla lingua si basa sullo Stato nazionale non si basa sulla bandiera non si basa sulla manetta si basa sulla
Appartenenza ad una civiltà giuridica e per certi aspetti ad una civiltà senza aggettivi pone la persona umana al centro del
Marzio legislativa e quindi i diritti-doveri della persona umana come diritti e doveri sacri e violati
Nel momento in cui questa eccezione
Dovesse essere patrimonio di tutto il popolo europeo per certamente in quel momento ci sarebbe quel tempo esce europeo che garanzia indispensabile per una democrazia
Grazie
Grazie ad essa tocca a voi però è
Senza alcuna reticenza senza senza timori senza senza rette
Chi se la sente dire quale
Fa la domanda
Io la domande provocatorie più io mi diverto qui presente
Io suggerirei magari si prenotano corrisponde a grappolo se è esatto se ne propone
Chi chiede
Prego avvicina
Presentate vita solo
Spreco
Volevamo
Io credo che dedicherebbe vostri che colleghi un'attenzione adeguata
Siamo parlare tranquillamente
Però buongiorno a tutti sono Roberto Messina
Illustrissimo signor Presidente nella questa dissidente giurisprudenza di questa università che appunto per impegnata in questo tema il nostro magnifico rettore nonché nostro egregio
Professor vari lotti non posso lasciarmi sfuggire l'occasione di porre a lei quale uomo politico conoscitore di quell'esperienza di Weimar fallita uomo delle istituzioni che attivamente partecipato ai lavori della stesura del testo
Appunto l'esperienza della Repubblica di Mailer dei cosiddetti professorini a costituire laboratori verbale sia attinto del dibattito sulla Costituzione europea e quindi per la formazione del testo costituzionale
E se detto testo è inteso come un trattato fra Stati nazionali che costituisce il primo passo vero la costituzione delle proprie quindi in questo working progress il referendum sono parte integrante del processo costituente
Non la messa in discussione dello stesso
Le domando quali sono i veri motivi di ostacolo hanno fermato questo processo costituente sono motivi di ordine storico ideologico sociale oppure semplicemente di ordine economico globalizzato
Ho altri diversi da me non accennati ho visti che appunto lei
Deve porrà rinunciarci
Grazie insieme
Se facciamo tra quattro domande cui cerco di rispondere o meglio alla risposta di Messina dovrei dedicare una conferenza di un'ora cosa che non voglio fare se le domande sono tutte come le sue
Rischiamo di rimanere qua molte ore però cerchiamo di concentrarci
Prego
Buongiorno a tutti i colleghi devastanti la mia domanda all'egregio Presidente
E in
In riferimento no
ASI Lorenzo Flores riferimento a due diciamo dinamica internazionali
Che negli ultimi le ultime settimane il diciamo noi cittadini abbiamo abbiamo realizzato la prima quindi riguarda i rapporti
Né diciamo della
Il ruolo dell'Unione europea
Con gli Stati Uniti d'America diciamo all'indomani dell'elezione di Barack Obama
E la riconferma quindi del cosiddetto sogno americano esiste ancora pensa egregio Presidente che le politiche energetiche economiche sociali dell'Unione europea saranno influenzate da quelle americane
Mentre la seconda domanda è il riferimento diciamo a politica Euromed
Ranieri né più né relazione ai Paesi africani all'indomani dell'elezione di Gheddafi come Presidente dell'Unione africana
Ritiene che
Italia la Sicilia in questo caso è diciamo in senso più globale l'Europa
Debbano rivestire e in ambito internazionale un rapporto particolarmente diciamo imporre influente per quanto riguarda la mediazione con i Paesi africani Grazia
Allora una terza domanda e poi risponderà il presidente fino a questo primo blocco di domande
Buongiorno signor presidente e buongiorno a tutti sono Pierluigi Tumminello
Minerva
Signor Presidente
Ne Giovine siamo cresciuti con il mito dell'Europa è spesso l'abbiamo intesa come panacea molti dei nostri mali
Ma il ruolo effettivo per l'istituzione qual è nelle grandi questioni internazionale pare che abbia una posizione marginale e che prevalga la politica dei singoli Stati
Le questione di ordine sociale noi giovani italiani siamo umiliati nel confronto con i nostri amici europei per numero di laureati età di emancipazione possibilità di lavoro
Sinceramente ci troviamo spaesato su che cosa sia l'Unione europea è un valore che avrà un futuro o è un modo per rimandare i nostri problemi e camuffa piccoli scambi culturali
Per finire signor Presidente quando si va c'è l'Unione quanto si è pensato alle banche e quanto i cittadini europei grazie
Preferisco parlare in piedi vecchia abitudine a fare comizi
Dall'Egitto
Ovviamente però non faccio più come
Allora cerco di dare le risposte anche se mi avete posto delle domande non sembra insieme
Allora la prima
In buona sostanza Messina mi ha chiesto perché si è fermato il processo costituente dell'Unione europea
Su quest'atto questo guarda
Fornisco due chiavi di lettura senza avere la presunzione di cogliere nel segno
La prima chiave di lettura è questa
L'Unione europea
In una prima fase avuto un'idea motrice estremamente forte
è l'idea di cui ho parlato prima la pace all'interno dei confine del vecchio continente
Trattato di Roma come nasce nasce con la volontà di evitare
Che tra francesi e tedeschi ci fosse
La Terza Guerra no la Prima guerra tra francese
Resto in Prima guerra mondiale Seconda Guerra Seconda guerra mondiale cioè la pace tra i due grandi Paesi dell'Europa continentale
Era l'idea forza no
L'idea
Un'idea
Che camminava
Tra la gente si avvertiva la necessità
Poi dal mille novecentottantanove in poi c'è stata l'altra grande idea forza
Voi sapete cosa è successo in mille centottantanove cadde il muro di Berlino finisce la guerra fredda
C'è la dissoluzione della
Sovietica Paesi che erano nel Patto di Varsavia si riaffaccia ma la democrazia
Qual è la grande idea forza della seconda fase dell'Unione europea la riunificazione del continente
Allora nella prima fase processo costituente correva camminava
Perché aveva come emblema mai più una guerra tra europei
Nella seconda fase la grande idea forza era siamo tutti
Fratelli nel nome dell'Europa
Apparteniamo tutti alla medesima di identità europea oggi se vi pongo la domanda qual è l'idea forza
Diventa difficile fornire una risposta credo che quella che tu giustamente individui come una fase di rallentamento del processo costituente
Rallentamento che in alcuni casi è stato un vero e proprio stop
Quando si sono pronunciati
Attraverso alcuni referendum popolare prima i francesi pulirla medesimo o in altri momenti gli olandesi stabili no
Altro che rallentamento stato un momento di stop perché perché secondo me nella demos europeo del popolo europeo oggi non è chiara quale l'idea forte
Perché diventa difficile spiegare e lo accolto può anche Cominelli ad un ragazzo siciliano piuttosto che ad un ragazzo che vive in Svezia quale
L'idea per la quale oggi l'Europa deve continuare ad essere non solo sempre integrata ma con regole sempre più comuni manca manca il motore
Cerco anche di fornire
La risposta quale potrebbe essere
E la risposta la fornisco collegandomi alla domanda che va fatto Florestano io sono convinto non da oggi che
In questa fase storica
L'unica idea che può per rilanciare il mito dell'Unione Europea quindi riscaldare i cuori dei più giovani sentire
La necessità di un forte impegno per l'Unione europea sia
La volontà
Dei popoli europei e quindi anche dei Governi che essere protagonisti nella politica internazionale
Cioè un'Europa che sia in qualche modo un grande player grande giocatore nello scacchiere internazionale per politiche di pace sviluppo di solidarietà secondo me
Vale la pena
Come dire di impegnarsi per costruire
Se l'Europa invece non ha questa idea forza non ha questa bandiera ideale dal fare
Oggi che non ci sono più le prime due no perché la pace e acquisite
La riunificazione acquisite confini dell'Europa sono arrivati ai al Baltico no Sparta addirittura
Di andare oltre quindi l'idea l'idea forza quale deve essere un protagonismo nella politica internazionale
Perché oggi la politica estera
Non la può fare il singolo Stato certi ogni Stato alla sua politica internazionale ai suoi legittimi interessi a delle sfere di influenza ma in una dimensione globale
è evidente che occorre un protagonismo europeo
E badate il protagonismo europeo nella politica internazionale non può essere soltanto
Operate le diplomazie
Dei ministri degli esteri dell'Unione quanto si incontrano
Faccio riferimento anche esperienze personali essere protagonisti nella politica internazionale vuol dire essere pronti ad assumere delle responsabilità per garantire la pace
In altri termini io son convinto che il mito dell'Unione europea oggi idea forte possa essere Patroni noi europei
Con la politica estera e con la soluzione respinti responsabilità anche in termini militari se necessario padroni del nostro destino
è impensabile che nel conflitto mediorientale l'Europa
Non giochi da protagonista
Perché per molti aspetti abbiamo più
Argomenti come dire di tipo culturale noi
Noi europei soprattutto noi mediterraneo per capire quali sono le dinamiche che muovo nel mondo arabo un musulmano il conflitto israelo-palestinese mi permetto di dirlo in modo sommesso e più facile che lo si comprenda
Nel Mediterraneo e quindi in qualche modo anche a Bruxelles se c'è una politica euromediterranea piuttosto che a Washington e badate non importa se alla Casa Bianca c'è questo o quel Presidente
Perché è un problema di sensibilità è un problema in qualche modo di di di relazioni consolidate è un problema se volete di geopolitica
Allora il mito dell'Europa secondo me deve essere quello di un grande protagonismo nella politica internazionale il che però si fa con le chiacchiere si fa con l'assunzione di responsabilità militare
Ricordate di chi diventa difficile spiegare negli Stati Uniti questa idea di Europa protagonista di politica internazionale
E capace anche quindi prendersi di dischi militari diventa difficile andarlo a spiegare se
Come accaduto non cinquant'anni fa ma vent'anni fa scoppia la era civile nel cuore dei Balcani e se non arrivano ancora una volta i ragazzi da oltre oceano gli americani non eravamo in grado nemmeno di spegnere quelli in centro
Allora lo dico in termini proprio dire la terza fase dell'Unione europea deve essere quella di un'Europa capace
Di essere un protagonista nella politica internazionale
Anche attraverso l'assunzione di responsabilità militari
Questo
Richiede foresta
Che giustamente diceva la politica euromediterranea predisposto questo può può determinare un rapporto diverso con gli Stati Uniti
Io credo che
L'Europa e Stati Uniti sia di in qualche modo le due facce della medesima medaglia no
Pensare ad un'Europa scissa dagli Stati Uniti o a Stati Uniti scissi dall'Europa e come cercare divide una munite in due impossibile
La moneta e l'Occidente
Le due facce dell'Occidente sono il conte interessante Atlantico e per Sant'europeo
L'altro c'è stato un momento digressione storica in cui il baricentro ieri in Europa
Poi dopo la Seconda Guerra baricentrato verso gli Stati Uniti ma è un tutt'uno sono valori che in qualche modo sui valori dell'occidente su valori comuni
So che cosa deve comportare deve comportare che Stati Uniti ed Europa proprio perché sono legati a valori
E anche responsabilità devono interagire e devono farlo subiamo paritario ma badate quest'
Non lo possiamo chiedere agli americani lo dobbiamo in qualche modo conquistare noi
Io sono convinto che
Con la nuova Amministrazione statunitense ci sarà l'approccio alle crisi internazionale
Più multilaterale non
Al di là dei giudizi legittimi che si possono dare della precedente Amministrazione
Ci sono state approcci molto unilaterale
La nuova Amministrazione quella Obama probabilmente avrà un approccio più più punti laterale variare
Se questo è l'approccio siamo noi europei che dobbiamo in qualche modo rispondere siamo pronti
E ci assumiamo le nostre responsabilità possiamo perennemente delegare
Non siamo perennemente magari criticare e poi essere del tutto inattivi in particolar modo in quella
Area che poi la vostra aria nel Mediterraneo
Tutto il problema dicevo prima del rapporto tra
Il nostro obbligo e il mondo molto complesso dell'Islam credo che anche da questo punto di vista
Ecco perché dicevo prima all'inizio è bella questa diversità importante la vostra esperienza perché chi più degli europei siciliani o degli europei
Dell'Italia meridionale Potì gli europei della Grecia o della Spagna può capire
La complessità del rapporto con l'Islam
Siccome sono sfide culturali anche molto alte noi abbiamo un patrimonio di esperienza in qualche modo di conoscenza
Che dobbiamo porre al servizio dell'Occidente quindi senza dilungarmi
L'Europa se oggi arranca della pubblica opinione è perché non si capisce quale grande bandiera voglia
Se non è la grande banchiere quella del protagonismo
Nella politica internazionale come garanzia di pace
Come garanzia di reciproco rispetto
Perché la storia recente ha dimostrato che ci sono delle
Situazioni di crisi ricorrente che non si risolvono conflitto mediorientale conflitto che si trascina dati di mezzo secolo
Forse si riesce a risolvere se c'è un maggior protagonismo che quello che fin qui
C'entra poco ma
Mi chiedo sempre a trovare sull'onestà le politiche europee solare influenzate da quelle statunitense
Allora qui ti rispondo in modo un po'provocatorio
Cercando di spiegarmi bene
Mi auguro che non siano influenzate
Almeno in alcuni aspetti che si sono rivelati negativi mi spiego meglio
La natura della crisi
Che ha coinvolto ormai il mondo intero
Crisi economica no
Qual è stato
Secondo me è stata
Una crisi di carattere finanziario
Che poi ha avuto delle ripercussioni economiche e AN attendiamo le ripercussioni sociali fino
Un po'la bici
Crisi finanziaria ricadute sull'economia reale ricadute su
Crisi finanziarie derivato da che cosa
Derivata da Puglia
Condizione tipica del capitalismo statunitense che in qualche modo si era voi
Allargata al capitalismo europeo
Quando altissimo
Una condizione per la quale il baricentro dell'economia
Era più
Nella finanza che nella produzione reale di ricchezza
Spero di essere stato chiaro
L'economia
Non può avere il baricentro della finanza
Perché questo può determinare possibilità di arricchimenti immediati e possibilità di crolli altrettanto rapidi e poi quando saltano le banche d'affari e
Come accaduto poi c'hai la ricaduta sull'economia reale
Un'economia solida ma vedete
La supremazia culturale dell'euro un'economia solida è un'economia che non demonizza la finanza
Che diamo
Negli anni del ventitré
Abile c'era già anche all'epoca
Non la demonizza ma in qualche modo collocati in rapporto con l'economia chiamiamola reale manifatturiera che produce ricchezza la colloca in una posizione che certamente non è prevalente per certi aspetti è subordinata
E la concessione dell'economia sociale di mercato che tipicamente europea
E la concessione in qualche modo di un mercato che devi avere delle regole non fosse altro che di carattere etico che non vuol dire ovviamente imporre una visione
Di
Titti tipo tipo ideale no carattere etico cosa vuol dire vuol dire
Che
Il successo la ricchezza
Sono certamente l'obiettivo quinte
Ma la ricchezza
è reale quando è il frutto del lavoro
Quando è
Ore e ore di impegno quando in qualche modo è il frutto del lavoro di farmi in famiglia se la ricchezza diventa possibile come bell'aspetto finanziario attraverso qualche la la speculazione in Borsa o attraverso qualche
Azione del tutto scollegata alla produzione reale di ricchezza vernici miei
è un'economia drogata per certi aspetti no
Ecco
Spero di essermi spiegato se si facciano influenzare i fondi europei da
Quella cessione in termini economici tipica degli Stati Uniti commettiamo un errore
Quel protagonista europeo lo auspico esattamente l'opposto noi europee che riusciamo a influenzare in modo virtuoso nell'ambito della
Religione occidentale l'altra faccia della medaglia
Proprio perché in termini
Culturali in termini come dire di
I sensibili dati derivanti dal fatto che ci sono duemila anni di storia in Europa
Negli Stati Uniti sono in qualche modo certamente l'aspetto giovane dell'Occidente ma l'aspetto giovane senza l'aspetto legato alla saggezza dei valori dell'occidente beh qualche volta può determinare come abbia a me pare sia accaduto
Dei dei dei comportamenti e delle situazioni
Non propriamente positivo
Spero di aver fornito
Una risposta chiara
Ci sono credo
Due studenti che sono coloro che sono solo due
Due bene non ci sono altre prenotazione quindi conta queste sue
Mangiare una Sellerio Nicola
Signor presidente un problema anche l'Unione europea dovrebbe affrontare e la scarsa partecipazione dei cittadini alle politiche ha necessità e ai meccanismi dell'Unione europea dovute falsato insufficiente attività d'informazione
E quando è già di una sfiducia nei confronti delle avrà avanti
Le chiedo amministrati dovranno erogare potrebbero cercare di colmare questo patatrac situazioni il cittadino e formare questi né per i cittadini a Roma e
Una
Buongiorno a tutti mi chiamo Gaetano Martines anche a lei onorevole presidente della Camera
Io mira sto era presente un po'una piccola parte degli stipendi che viene dall'estero perché come si può vedere magari chi la bandiera tedesca sono qui che sto studiando anello
Adesso da domanda
Che noi abbiamo fatto e che noi ci stiamo facendo ancora dei poco fa passata di
Diciamo si dell'economia solidale veda partecipazione economica che ne abbiamo quindi Italia che è abbastanza forte io mi domando una cosa
Nella
Duce degli ultimi giorni che sono passati francese Presidente francese Sarkozy
Pasotti una specie di protezionismo per lei e all'industria automobilistica lui dice che i pezzi pezzi di ricambio sono soltanto ricavabili in Francia
Noi abbiamo avuto un altro caso ordini ostico quel paesani siciliani in Inghilterra dove c'è stupiti un potuti vedere d'Oro approvato questo appalto a non poter lavorare io no no no no no no no no
Un secondo perché mi domando una cosa io mi domando una cosa perché pure posso paragonare le due cose uno è quella fondata doveva in cui io la Germania perché l'ha anche da me altri
Ah stanchi lei magari varando delle situazioni che non è che sono proprio antiprotezionistica ma mi chiedo
Se noi passiamo allo status del contesto europeo e ne dobbiamo essere tutti uniti ma dall'annualità siamo pronti
Ad andare in un mercato proprio bene proprio unico con queste crisi finanziaria o ci sono poche ancora tantissimo questo divario direbbe mia nazione da mia la vostra è la vostra perché non è più un testo innaturale cioè testo unico non l'abbiamo
Perché sa neanche per questo sul fatto che il
Testo internazionale di il concetto di chiarezza enti disse
Dal puntino ombra e quindi fare un testo unico internazionale di non ci siamo neanche ma da quando nel tempo questo piccolo macroscopico
Quindi dov'è che siamo davvero bene a questo punto di vista della crisi finanziaria dove siamo e lo Stato italiano cosa dirà come si opporrà magari collezionando quegli interventi magari io onorevole Frattini poi lo saprà dire grazie
Grazie anche questa anche questa è una questione davvero complicata perché in una fase di crisi economica come quella che sta vivendo
Tutto il mondo e ovviamente in misura maggiore in quelle parti del mondo in cui c'era incerto progresso e l'Occidente che è più esposto di altre aree del globo alla crisi economica in una fase dicevo di crisi economica
Si tende
Ad una sorta di egoismo locale no
E e naturale uno dice ma
Le cose vanno male io per quale motivo mi devo preoccupare di quel che riguarda
Colui che è lontano da me io mi preoccupo di quello che è nel cortile di casa mia
Badate non è solo un problema tra Paesi dell'Unione europea
In molti casi anche un problema all'interno del medesimo Paese è uno dei dati della storia quando c'è un'economia
Trainante
Regredisce
L'egoismo il localismo il protezionismo il tentativo come dire di starsene comodi e tranquilli dentro proprio focolare quando al contrario
C'è una fase di crisi si tende a
A chiudersi dentro i confini di casa e la casa è sempre più ristretta no per cui c'è la casa in qualche modo lo calduccio quella nazionale ed europea viene vista come priorità
Giustamente Rodriguez se ho capito bene Martines diceva
Quello che è accaduto con i lavoratori siciliani che dovevano andare a lavorare in Gran Bretagna
Deve preoccupare perché perché viene meno uno dei presupposti
Della Unione europea la libertà di scambio non la libertà di circolazione anche delle idee della mano d'opera un grande mercato
Perché c'è stata quella reazione
Vada non soltanto dagli operai inglesi ma anche dei sindacati inglesi
Anche da una parte della politica locale inglese proprio per quel fenomeno che dicevo prima di paura no
Se si ha l'impressione che il domani sia un domani brutto bei innanzitutto cerco di difendere il mio legittimo interesse e quindi cerco di tenerlo lontano colui che virgolette di può portar via il lavoro
è la condizione ottimale per egoismi nazionalistici perché se no food via per mandar per aria all'idea del demos europeo l'idea della casa comune europea non se cominciamo a pensare che gli inglesi
Sia in qualche modo colui che mi UPA il lavoro Occhetto in un inglese l'italiano sia colui che lo mette in difficoltà tanti saluti a quel che vi ho detto all'inizio demos europeo Ralf Dahrendorf
Il senso di appartenenza come dire ad una comunità di destino quindi
Certamente è un problema molto molto serio
Che si risolte unicamente cancellando dal novero delle cose possibili politiche di tipo protezionistico nazionale
Tu hai detto giustamente il presidente francese Sarkozy aveva ipotizzato che deve
Poi ovviamente a livello europeo gli ho detto guarda che non è possibile fare
Così come se domani un governo dell'Unione dicesse ma io voglio proteggere assolutamente il lavoro nel mio paese e quindi
I lavoratori del mio paese e quindi non consento più
La libertà di circolazione dei lavoratori e delle merci per l'Unione europea interverrebbe il cielo non lo puoi fare
La vicenda inglese cosa ha dimostrato che nessuno
Tra i ventisette delle Unioni ha preso in considerazione l'idea di dire hanno ragione quei lavoratori inglesi bisogna rimandare in Sicilia quella impresa che aveva vinto l'appalto
Qual è il senso di quel che sto dicendo che proprio il fatto che ci siano le regole dell'Unione sono la garanzia del fatto che nessun Paese può dar vita politiche protezioniste
E
E
Chi è che poteva avere la tentazione
Mi sembra la storia i Paesi più ricchi Paesi più forti i Paesi più potenti
Con tutto il rispetto Malta o Cipro l'Estonia la Lituania pensate mai che possano tentare di dar vita politiche protezionistiche no chi ci può pensare la Germania la Francia la Gran Bretagna
Allora il fatto che l'Unione europea si unione di ventisette grandi piccoli con regole comuni con valori comuni è una garanzia in particolar modo per i più deboli
è una garanzia in particolar modo per le aree più svantaggiate
Perché immaginate soprattutto nel nostro sud ma più in generale i miei sub d'Europa
E non intendo i Sud d'Europa da un punto di vista di latitudini da un punto di vista sociologico le aree in qualche modo svantaggiate figuratevi se in quelle aree svantaggiate d'Europa
In assenza delle regole europee si applicassero da parte degli Stati nazionali logiche di tipo protezionistico o addirittura logiche che negano quella che la dinamica del mercato avremmo un aumento delle disparità
I poveri rimarrebbero ancor più popoli e per certi aspetti le aree più progredite sarebbero sempre più progredite altro che politiche di coesione avremo una politica di deflagrazione allora
Spero di essere stato chiaro
Il rischio del protezionismo c'è
L'antidoto e proprio il rafforzamento di quella logica solidale dell'Unione europea anche di quel principio di sussidiarietà di cui ho parlato che uno dei pilastri culturali dell'Unione
è in qualche modo la conferma dell'esistenza di quella che possiamo chiamare la Costituzione materiale cioè i valori di fondo che devono uniformare l'azione dell'istituzione questa è una è una garanzia che credo
Dobbiamo
Sapere come dire essere esistente proprio per evitare che
Ci sia l'egoismo che sempre tipico delle condizioni di crisi per cui si tende a garantire
Il piccolo per quanto legittimo interesse di una parte a discapito del
Se
Allungando ad un attimo anche se c'entra poco ma ci tengo a dirlo
In momenti di crisi economica sono i momenti in cui anche qui la storia ci insegna tante cose
Più alto diventa il rischio di avversione nei confronti dell'altro
Dello straniero
Di chi in qualche modo può apparire come colui che ti viene a rubare il lavoro a rubare il pane
Chi conosce la storia sa che sono fenomeni ciclici no
Questa situazione di crisi che speriamo duri a lungo ovviamente
Diventi in qualche modo il brodo di cultura per tutte quelle spinte quelle tentazioni che magari partono dal localismo
Partono dalla difesa
Di una identità particolare ma possono sfociare in un atteggiamento in politiche di tipo xenofobo razzista
Perché un conto è dire
Un conto è dire
Beh in questa fase di crisi cerchiamo innanzitutto di garantire i nostri interessi cui cercheremo di garantire gli interessi degli altri cosa legittima altrove
In questa fase di crisi
Dobbiamo garantire i nostri e chi se ne importa degli altri e magari vedere negli altri la minaccia per i nostri interessi
Spero di essermi spiegato senza entrare nel dettaglio non tutto quel che si muove in termini di xenofobia in termini di avversione nei confronti dello straniero in termini di razzismo
Badate che non è soltanto un problema drammatico di ignoranza
Perché in molti casi è davvero l'ignoranza alla base di certi atteggiamenti ma e anche la conseguenza di una condizione economica e sociale oggettivamente più complicato rispetto a qualche anno fa
E anche qui la storia deve essere maestra di vita se si innestano meccanismi per i quali
Il lavoratore straniero viene visto come colui che può danneggiare il lavoro nazionale beh non soltanto rischiamo di tornare a momenti brutti ma va in testi quell'ideale di Unione europea che si basa oggettivamente su valori per tutto quanto
Comunque grazie
E
Alla prossima
Credo di interpretare
Il sentimento di tutti i presenti ringraziando l'onorevole Fini perversa
Straordinaria lezione ma anche per il topo lezione è stato un viaggio nell'attualità politica estremamente interessante
E devo dire che le conclusioni a cui è giunto
Sono conclusione per accolta tenuto conto anche del tipo di politica culturale che noi abbiamo sviluppato nel corso
Di questi anni ringrazio tutti voi
Per l'attenzione e che avete manifestato che però soltanto un'attenzione
Dovuta rispetto per la funzione ma anche a simpatia per la persona che parlava grazie