Lo sciopero nei servizi essenziali. Diritti dei cittadini utenti e diritti dei cittadini lavoratori - Presentazione del libro di Giovanni Di Cagno e Maria Paola Monaco (Casa editrice Cacucci)

Ma
Bisogna
Bene
Una
Dovrà scusate per il ritardo non
Eccessivo ma insomma un pochino si
Grazie a tutti di essere intervenuti so che
Purtroppo c'è anche qualcuno fuori che
Non è riuscito a entrare nella saletta piccola il tema e i dipendenti sono
Di estremo interesse
Sciopero nei servizi essenziali i cittadini utenti e i diritti dei cittadini lavoratori questo Giovanni Di Cagno ed Maria Paola Monaco entrambi gli autori
Sono in in strada per l'ha presentato partiva innanzitutto da una relazione da una introduzione di Mimmo Carrieri
E qui affianca meno ordinario di sociologia economica e del lavoro poi
Sarà discusso da Massimo D'Alema presidente la Fondazione italiana e profonda Ceccarello pesi e Maurizio Sacconi Ministro del lavoro
Una sola cosa diciamo per introdurre poi magari aiuterò i due esponenti della politica a rispondere anche a qualche domanda
Che d'attualità che può scaturire da una discussione sullo sciopero sulla conflittualità sociale e così via ce ne sono molte una sola cosa il libro è penso che molti volevano già visto è assolutamente
Come dire godibile anche per un'ombra specialista questa è una cosa che
Nel caso mi ha fatto piacere perché una lettura molto gradevole
E e costruito su due verità molto profonde una diciamo più pubblica l'altra più personale gli autori quella più pubblicare
Che la diciamo la funzione dello sciopero è radicalmente cambiata fin dai tempi in cui
Fu inventato per
Contro il sciupato puntualità di preti banchi come dice come dice
Di Cagno nel suo libro è cambiata diciamo in maniera radicale perché
Sciopero una cosa che costa a costa chi lo fa
Costa chi lo subisce e piano piano si trasformato soprattutto di una società in qualcosa che tende a non costare soprattutto nei servizi pubblici essenziali
Né a chi lo fa né a chi lo subisce qualche volta addirittura le aziende che lo subiscono si fidano le mani perché essendo aziende in perdita e pubbliche
Risparmiano qualche ora di lavoro e costare invece molto a
Agli utenti che sono coperti da un diritto costituzionale accudire di quei servizi
La seconda cosa molto personale Di Cagno che come sapete
Oltre a essere stato membro del CSM oggi è membro della
Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero i servizi pubblici essenziali cui si arrabbia gestisce la Commissione sullo sciopero perché dice o Antishow protegge ancora la seconda cosa Bishop personale c'è un richiamo da parte di un uomo di sinistra un
Un dialogo se così vogliamo dire serrato è anche difficile può sindacare questo è un po'il tratto diciamo che credo nella
Sua recente esperienza in questa Commissione abbia particolarmente
Hanno angustiato angosciato che il nostro vicario
Ecco questo io darei intanto la parola per questa breve introduzione Mimmo Carrieri e poi
Apriamo il dibattito
Sì anch'io devo dire che ho trovato molto
Interessante e stimolante libro cercano di percorrere alcuni temi sono molto identificato sul piano generazionale con l'introduzione
Che delle solo immane
Cagno produzioni in cui ci sono citazioni canzoni percorsa lei già dello sciopero dello sciopero non dei servizi essenziali Marco lo sciopero
Braccianti degli operai che arrivare c'è una parte fondativa della cultura e forse anche la retorica del movimento operaio c'è un convitato di pietra lì
Di questo libero ed è il sindacato
Sindacato si parla molto ma sullo sconto come interlocutore
Necessario importante e si dice da parte degli autori come interlocutore che deve anche
Modificare le proprie posizioni per rendere possibile una regolazione più efficace
è infatti che cosa ci dicono gli autori tanto
La Commissione io dirò brevemente Commissione garanzia allora vorrei evitare di dire tutta questa come sono abituato affare alla Commissione di garanzia e la legge operano da meno di vent'anni
Primo interrogativo che deliberò
Di pane bene e sensato in questo ventennio una modifica un miglioramento risposto non può che essere positiva
C'è molta tendenza apocalittica
Nella analisi di ciò che è successo nei conflitti ma ivi alta in tutto questo periodo lo dimostra il libro dimostrano i dati della Commissione di garanzia c'è stato una tendenza alla riduzione
Del numero nei conflitti
In particolare c'è stata una grossa i frazionamenti conflitti nel pubblico impiego
Ricordiamoci
Che prima della legge venivamo da anni Ottanta in cui
C'era stato nel settore
Pubblico delle pubbliche amministrazioni una serie di conflitti giù cover nato che erano sfociati in pari manifestazioni patologiche blocco degli scrutini perisce tutto questo pescato
In tanti a parte nonché il tutto ma d'altra parte superato ma c'è anche
Lo dicono bene anche le relazioni della Commissione una
Tangenziale maggiore rispettosi darsi delle regole delle procedure che sono previste per la programmazione ricco
E qui
I dati della Commissione mostrano che c'è quello che viene chiamato
Credo vicenza raccordino che sottoscrivo utilizzare questa formula questa tendenza alla civilizzazione del
Troppe e al ruolo pedagogico della
Commissione che con le sue delibere ha progressivamente operato in modo culturale perché gli attori sindacali
Accettassero recepissero una serie
Di regole mi pare che i dati lo confermino ma nello stesso tempo gli autori ci ricordano non saremmo qui a parlare altrimenti che
Non sono stati risolti
Tutti i problemi
In particolare quali sono i problemi uomini o
L'aggravamento di provvedimenti primo riguarda la concentrazione dei conflitti nel settore dei trasporti
Non è un dato nuovo avuto diverse manifestazioni oscillanti e alcune anche piuttosto esasperate secondo grado
Molto patologico la proliferazione dei conflitti di piccole organizzazioni sindacali che potremmo definire conflitti
Per ottenere la rappresentatività ed il riconoscimento quindi sono solo conflitti che spesso non sfociano dopo la programmazione in una effettiva attività conflittuale infatti terzo fenomeno
Patologico che viene indicato e in quello
Della esasperazione dell'effetto annuncio dei tanti scioperi cioè che sono programmati e non
Portati a compimento da organizzazioni quali vogliono visibilità ma quindi al TAR non hanno la forza organizzativa
Per effettuare davvero cui gli scioperi su larga scala
Ultimo
Aspetto di novità su cui richiamo l'attenzione degli autori
E la crescita
Gli scioperi tra
I lavoratori autonomi fenomeni che abbiamo visto negli ultimi anni che vanno dai tassisti e avvocati che ai notai vario modo
Che cosa ci dicono gli autori sulla possibilità di
Intervenire
In modo positivo su questa situazione per migliorarlo ora lobby la la strada di politica del diritto che scelgono i due autori e quella non di una Grandinetti Forcolin un grande rivolgimento dici spesso c'è un grande venissi comunitaria intorno
Alle
Super riforme che vengono lanciate raramente fatte ma più modestamente utilmente parlano di una manutenzione
Della legge e dell'attività della Commissione nel mese ma che questa sia
L'opzione più ragionevole proprio perché
Non siamo di fronte a
Patologie così drammatiche che non possono esservi formate concreti aggiustamenti mirati
Cosa si può fare
Cirillo gli autori che si può potenziare d'autorità l'autorevolezza della Commissione particolare rafforzarne i poteri in modo da rendere effettive
Le sanzioni e i comportamenti sanzionatori guidatori di lavoro in particolare ci viene detto dagli autori che bisognerebbe intervenire con provvedimenti concreti
Per sanzionare la revoca tardiva degli scioperi che uno dei fenomeni
Più
Forti spesso lamenta un uso strumentale da parte della stampa di queste
Programmazioni ma ancora di più uso strumentale
C'è da parte di queste organizzazioni che
Poi alla fine revocano dopo aver mobilitato
L'opinione pubblica intorno a questi scioperi che non si realizzano
E
Dicono gli autori che non appare neanche opportuno
Pensare di sostituire
La Commissione con un organo tecnico alle dipendenze
Del governo del Ministero del lavoro come si prefigura è il
Disegno di legge
Del che è stato annunciato dal Governo steso dal Ministro del lavoro
Presente
Questa
Questa diciamo questa tendenza una tendenza
Che ha un suo fondamento
Fa in una direzione diciamo di una semplificazione del processo
Decisionale
Fa parte di quella cultura
Della politicizzazione delle scelte
Ed è la decisione per tecnico senza mediazioni
Chi ha un suo una sua ragione mediante una suggestione presso l'opinione pubblica no non c'è dubbio
Che
Le argomentazioni degli autori a favore dell'ente funzioni di un organo di un'autorità terza
Sono argomentazioni molto persuasive che io credo
Siano davvero
Qual è però la chiave di volta qui per intervenire in modo efficace sulle patologie che ci sono
Qui l'impatto e lo dico agli ottoni fosse faccio qualche forzatura però mi pare di essere anche rispettoso della loro imposizione non lo dicono bisogna fare in modo che la Commissione di garanzia
Non ho svolto il ruolo di solo vigile urbano Busolo questa bella metafora ma abbia dei poteri intervento
Più incisivi più
Più forti benché quindi svolga queste funzioni in modo più proposto voi sapete che c'è una proposta qui cito sempre il
Ministro una proposta di
Deflazionare i conflitti
Attraverso il ricorso al referendum consultivo preventivo obbligatorio per i lavoratori anche qui una formula lungamente terzo vista del tessile referendum
Consultivo preventivo obbligatorio che consente anche ai singoli lavoratori dava dichiarazione preventiva di adesione allo sciopero
Diciamo entro una tesi questa che ha la sua
Efficacia va detto che
Tassi questo ce ne sono seguiti altri
Sistemi in particolare in Germania Olanda in certa misura anche in Gran Bretagna ma sistemi dei quali
Ricordava il diritto di sciopero utili toh costituzionalmente garantito anche come diritto
Individuare sia pure esercizio collettivo quindi bisogna ragionare e il modo per inquadrare
La spinta a
A che cosa una magnifica America del consenso dei lavoratori rispetto agli scioperi proclamati tenta un quadro dire pure che consenta di dare anche al referendum la sua giusta collocazione e quindi autori
Cosa propongono poco propongo in realtà utilizzare di più
Il sistema di misurazione della rappresentatività dei sindacati come
Criterio fondamentale per ottenere l'una mai fazione dei conflitti una loro gerarchizzazione effettuata dalla Commissione in rapporto alla rilevanza
Delle programmazioni e in rapporto alla rilevanza rappresentativa delle organizzazioni programmato ritengo che non rispetta cui c'è sempre stata una freddezza se le organizzazioni sindacali una freddezza delle grandi organizzazioni quali peraltro sono almeno teoricamente quelle che avrebbero
Chiuda beneficiare da una razionalizzazione delle regole
Perché il vero fenomeno patologico dobbiamo ricordarlo anche nel trasporto aereo che viene
Spesso citato in quello dei
In micro conflitti prodotti da micro organizzazioni Conte
Elevato potere vulnera ante spesso potere minacciato in uno effettivamente
Praticato io credo che
Seguire questa strada
Avrebbe gli effetti positivi perché intanto
Ricordo
Che
Il di frazionamento dei conflitti nel settore pubblico
Loro ridimensionamento è dovuto proprio l'applicazione di regole sistemati gettiti rappresentatività
Le quali andando nella sostanza eliminato il ricorso dei sindacati allo sciopero come strumento per darsi visibilità e cercare di essere ammesse
Cosa che oggi succede
In moltissime articolazioni del settore trasporti quindi pubblico da questo punto di vista
Assai vituperato per altre ragioni offre però diciamo una vetrina utile riferimento per capire questo meccanismo può funzionale
Inoltre un meccanismo di questo genere che va ovviamente precisato meglio dei suoi dosaggi va applicato in modo sapiente degli intelligente
Consente anche di ricollocare
Sofferente che a quel punto il referendum
Servirebbe quanto esso sia costoso organizzativamente potrebbe essere un disincentivo di fatto l'azione conflittuale non dobbiamo nasconderci questo aspetto però il referendum potrebbe servire proprio le piccole organizzazioni lo dicono gli autori
Per dimostrare di avere un consenso più largo e quindi essere presi in considerazione nella
Gerarchia dei conflitti ma dove una
Posizione la possibilità di accesso più forte
Mi pare che
Quindi
Diciamo su su questo tema della regolazione della rappresentatività si giochi
Una parte delle possibilità di intervenire sulle patologie del sistema in modo efficace io vorrei
Anche se mi è consentito dirlo fare un riferimento più generale ai benefici che possono derivare
Dall'introduzione di misure
Di rappresentatività dei sindacati
Infatti
Voi sapete
Che c'è stato nei giorni scorsi un accordo quadro sulle regole del gioco in materia contrattuale sui bisogna dire che
Da un lato
Tutta
La storia delle scienze sociali a partire dal vero per
Se mi consentite
Nascerà molti dubbi sulla possibilità che le materie economiche possono essere affrontate regolate come sistema politico con il principio di maggioranza
Quindi d'uso principio di maggioranza spesso
Abbastanza
Discutibile però diciamo mi pare che in questo caso si è stata perseguita questa strada però siamo riguarda un paradosso che in realtà non sappiamo se c'è o c'è una maggiore
Perché
Non abbiamo criteri e veicoli che consente
Sulla società un consenso vero intorno
Maggioritario intorno a questa proposta quindi se noi avessimo avuto queste regole avremmo potuto
Affrontare perdere in modo migliore e più adeguato anche questo intendimento chiudo
Di aver detto
L'essenziale
Sul
Sul libro anche
Con attiva rapidità però vorrei fare una così alta e più generale sul
Sul conflitto sempre in chiave generazionale
Di sintonia conti Italia quando noi eravamo gotico giovani ma borse bambini c'era una cultura diffusa che faceva anche il senso comune
Per la quale in qualche modo il conflitto era bene supremo è fonte di ogni innovazione ci troviamo in anni adeguare questa cultura si è completamente rovesciata
Mi sembra che il conflitto sia il centro di tutti ma
Io penso che
Quelle enfatizzazioni sul conflitto di tanti anni fa erano probabilmente esagerate ma c'è anche qualche Saspi reazione
Nell'attuale liquidazione conflitto vivo che fa vedere ma comunque serve serve però se un conflitto ben gestito intelligente equilibrio ci dice molte cose sagge questa direzione io vorrei richiamare il contrario
Lo sciopero unite come riferimento
Come il pilastro di questo approccio grazie
Grazie non certo in chiave rock nella relazione rilevo Carrieri
Mi viene in mente che spero ci sono delle
Diciamo per le azioni di sciopero contro i quali
Di tale fantasia concettuali perfino la Commissione differenzia non riuscirebbe ce n'è una citata in tutta Italia
Veramente fantastica
Sciopero e i trasporti al trenta novembre due mila sette c'è poco tempo fa Alitalia proclamato eccetera di carriere C.G.I.L. C.I.S.L. si sono registrati
All'Alitalia mille settantasette lavoratori assenti per malattia e permessi ed zero scioperanti
Caso più unico che raro di sciopero disertato perfino dei dirigenti sindacali diciamo di fronte alla genialità umana credo che nemmeno
Un diciamo una normativa più robusta e attiva sarebbe in grado
Darei la parola all'onorevole D'Alema a questo punto certamente sul tema dello show e servizi pubblici però tenendo alcuno spunto come diceva terrieri la questione
Del conflitto e la conflittualità sociale nel senso che
Possiamo discutere se ce ne voglia un boss ce ne voglia tanto ma certo credo che ci sia un certo consenso sul fatto
Che tutto quello inutile si potrebbe evitare cioè tutta la conflittualità sociale inutile e superflua che però invece appieno e si manifesta spesso azioni
Sindacati diciamo del Paese potrebbe essere evitata e trasformate il più possibile in cooperazione
Soprattutto in un periodo come quello attuale in cui magari immagino che i lavoratori di molte aziende abbiano
Quasi più interesse dei propri datori di lavoro acché le cose vada su un certo modo per la propria azienda e da questo punto di vista anche un giudizio sulla nuovo accordo quadro sul contratto che
Cioè sarà uno certamente credo uno dei dei
Deve cominciare il nostro confronto visto che abbiamo diciamo il Ministro del lavoro
E il dirigenti di un partito del lavoro dare
Giudizio su questo la data
Anche una
Ministro ad un partito del lavoro tale pare PPR c'è un partito
Ne dico lavoriamo popolazione correlato emendabile silenzio significa
Così
Beni ma io vorrei dire anch'io qualche parola su questo libro che
Testo impegnativo diciamo non correggere
Capisco che per Mimmo Carrieri del professore universitario sia trattato da una lettura divertente ma ciò non è un romanzo
Testo
è un testo impegnativo che
Affronta con
Piglio scientifico
Questa materia complessa
E che
Da una parte
Diciamo dà conto della evoluzione legislativa
Parti della legge del novanta
Dal superamento di quella idea di autoregolamentazione che per molto tempo è stato un cardine tuttora rimane dell'cultura sindacale prendendo atto di fronte ai cambiamenti sullo scenario sociale autorganizzazione al nostro bastava più
La legge del novanta sotto l'incalzare diciamo delle necessità
I campionati mondiali di calcio quindi dovevano garantire il funzionamento dei servizi essenziali fronte a certi valori paese si unisce dice
E
E poi
Dopo la sperimentazione di dieci anni la necessità di intervenire sulla legge questo me lo ricordo meglio perché il
Voi su questa materia diciamo ci trovammo ad intervenire nocivi particolare
Diciamo quando io fui Capo del Governo
Fu esattamente a cavallo tra il dicembre novantotto del due mila
Che
Con la legge ottantatré del due mila intervenimmo diciamo con una operazione di manutenzione della normativa
E in particolare di rafforzamento dei poteri della Commissione e dell'apparato sanzionatorio
Intervenimmo a partire da un accordo
Sindacale quello del ventitré dicembre
Del novantotto che a latere del patto di Natale tra le parti sociali che conteneva molti aspetti l'accordo per il comparto dei trasporti
Conteneva anche dei principi condivisi in quel caso trave sul negoziato di regolazione degli scioperi e a partire da quei principi condivisi delle voi
Si decise di trasformare questo in una legge integrativa correttiva rafforzativo gravi cioè del novanta
Io credo anch'io diciamo che
Poi il libro dà conto di come tutto questo ha funzionato
E anche di come la la la giurisprudenza della Commissione di garanzia in parte a colmato diciamo
Debolezze dell'impianto normativo
O ha cercato di porvi rimedio insomma i dei problemi che sono rimasti aperti rispetto i quali appunto gli autori indicano la necessità di un'ulteriore manutenzione ma io credo innanzitutto che
Insomma si dà conto di una lunga lungo impegno e di una battaglia che volta a tutelare
Diritti fondamentali fondo come si dice già
Nella prefazione Violante perché riprende un concetto cardine insomma qui sì
Questa Commissione di garanzia questa normativa diciamo si trova all'incrocio fra diritti pari dignità costituzionale del sono i diritti dei lavoratori
Sciopero ora basta
Difesa dei diritti e i loro diritti delle loro retribuzioni e il diritto dei cittadini a godere di servizi essenziali si tratta di due diritti costituzionali di pari rango diciamo che rischiano di confini gente che in qualche caso confliggono
E che attraverso questo apparato normativo in questo strumento di garanzia che la Commissione si è cercato di contemperare di bilanciare in un equilibrio ragionevole
Ora
Credo anch'io ma già Carrieri indicava quali sono i punti di debolezza del funzionamento di questo equilibrio forse ne aggiungerò uno che
Io credo pone un problema davvero molto importante che riguarda la società italiana ed è anche una grande sfida cioè
Uno degli elementi di debolezza del funzionamento della legge
è un tema che viene affrontato molto molto chiaramente nel libro anche se vi si dedicano soltanto due paginette ma sono due paginette molto significative
E che in questo bilanciamento di diritti mentre i diritti dei lavoratori sono molto rappresentati persino iper rappresentati in una frammentazione talora corporativa
Delle organizzazioni sindacali i diritti degli utenti sono privi di rappresentanza
In questo Paese
Una delle norme che noi introducemmo nella legge del due mila era appunto notevole rafforzamento
Te che i pontili delle associazioni degli utenti le associazioni dei consumatori
Nell'idea che la Commissione potesse essere terza
Nel giudicare fra diciamo interessi
Legittimi confliggenti non soltanto quelle dei lavoratori quelli datoriali fra quelli fondamentali
Direi per certi aspetti preminenti del cittadino
Ora
Noi siamo un Paese nei quali questi diritti del cittadino consumatore c'è hanno scarsissima rappresentanza e prevale la logica di una rappresentanza corporativa
Questo
Direi che le forme di di corporativi trazione della rappresentanza sono persino più forti nell'in certi settori del lavoro autonomo noi
Ci indigniamo per l'Alitalia ma certi scioperi degli avvocati sono persino moralmente meno accettabile anche perché poi si tratta talora di
Tutelare i redditi che non sono paragonabili con quelli degli Steward diciamo
Quindi
Diciamo il problema del lavoro
Detti come un po'questa regolamentazione ha potuto agire anche nei confronti del lavoro autonomo
Quando talora diventa abbastanza difficile anche organizzare la responsabilità diciamo della organizzazione promotrice diciamo di certe forme
E danno sociale dello sciopero a tempo indeterminato degli avvocati di Napoli mi spacco è un danno sociale per la sicurezza dei cittadini per il servizio giustizia che certamente è paragonabile a quello prodotto da
Diciamo
Da certi scioperi nei trasporti ed altri servizi essenziali
Io credo che quindi purtroppo una delle debolezze nel funzionamento della legge nel corso di questi anni riflette in realtà un problema più di fondo e cioè
La debolezza di questa rappresentanza dell'interesse generale
In un Paese in cui sono molto forti le rappresentanze degli interessi particolari
Anche di grandi interessi particolari o per lavoro dipendente un grandissimo interesse diciamo particolari
Ma invece è molto spesso molto debole la rappresentanza
Dell'interesse generale dell'interesse del cittadino diciamo che quello che si propone in termini non corporativi
E naturalmente questo ha finito per fare della Commissione in qualche modo
La Commissione ha dovuto svolge un ruolo di supplenza il che come dice anche libero ne ha un po'inficiato la terzietà e l'ha fatta diventare bersaglio proprio di chi
Dall'altra parte punto la denominazione la Commissione di sciopero eccetera perché dovendo a mio giudizio giustamente la Commissione di farsi carico di questo interesse generale
Ha finito per essere controparte anche perché la controparte organizzata
Stata aveva avuto una presenza limitatissima non mi ricordo adesso fa il numero di casi
Di di di in cui le organizzazioni dei consumatori e degli utenti hanno utilizzato i poteri rilevanti previsti dalla legge sono casi si contano sulle dita di due ma insomma sono casi veramente molto orari
Ora
Io credo che
Insomma io credo che effettivamente in cui in questa vicenda insomma ci mette nel cuore di uno di un grande problema
Di un problema
Serio
Non so se la risposta sia nei termini generali io non
Quello che mi preoccupa per certi aspetti delle linee guida dei provvedimenti annunciati su cui adesso il Governo sta consultando i sindacati eccetera
Di utili di ulteriore intervento correttivo che il Governo ha annunciato con una decisione del Consiglio dei Ministri l'ottobre scorso
è il rischio che
Si
Una normativa sull'esercizio del diritto di sciopero a partire dal problema
Assolutamente diciamo preminente diciamo non nego il valore sono talmente a favore della nascita dell'intervento normativo che l'abbiamo anche fatto quindi da questo punto di vista
Diciamo ma non vorrei che a partire dal legittima protesta dei cittadini di fronte a una forma di conflittualità irresponsabili
Si pensasse ad una normativa investe in più in generale l'esercizio del diritto di sciopero
Nel nome della necessità di uscire da una cultura del conflitto per andare verso una cultura della collaborazione io figuriamoci collaborazione del conflitto sono due
Momenti di una dialettica sociale ma io vorrei ricordare tuttavia che insomma
In questo Paese
L'accrescimento delle diseguaglianze fra i cittadini categorie di cittadini
Ero fenomeno dominante cioè non è che l'eccesso di conflittualità abbia prodotto in questi anni non so un appiattimento salariale uno spostamento di risorse dei profitti e i salari è successo esattamente il contrario
Questo fosse chiaro cioè
Non
Nonostante la conflittualità e non lo so se fossi può darsi di no secondo me dove sono i punti di debolezza ma insomma direi che il Paese a giudicare dalla peso delle diseguaglianze sociali
Ed è ed all'impoverimento dei sistema dei diritti dei lavoratori perché noi abbiamo attraverso la precarizzazione di una larga parte del mondo del lavoro abbiamo milioni di lavoratori senza diritti sostanzialmente insomma
Semmai mi pare che ci sarebbe bisogno di qualche conflitto può bene organizzato di ciascuno guarda
Alla società italiana insomma non è che
C'è questo
Bisogno di collaborazione insomma mi pare che una rivendicazione di diritti purtroppo molto a volte i conflitti fanno sentire più una voce di certe categorie
Privilegiate e meno la voce di di di chi in questi anni ha pagato di più in termini di impoverimento e indebolimento delle difese diciannove
Quindi non affronterei il problema in Generali in questi termini il problema vero
A partire anche dall'esperienza di
Punto dello sciopero nei servizi essenziali è a mio giudizio quello della frammentazione corporativa dei conflitti
Della loro ingovernabilità
Nel fatto che una frammentazione corporativa dei conflitti finisce persino per esaltare le diseguaglianze perché evidentemente
Beh diciamo le corporazioni più forti saranno un maggiore peso
E l'indebolimento di quello
Di quello spirito del sindacalismo confederale cioè di un sindacato portatore di interesse generale e quindi in qualche modo forza che si faceva carico
Sia resti mantenere un certo grado di ridurre le diseguaglianze all'interno del mondo del lavoro sia di esigenze più generali
Perché sono
Sia detto noi siamo cresciuti nell'epoca del conflitto in cui si esaltava il conflitto adesso che siamo grandi diciamo sembra però che le parabole Presidente garibaldini da giovani conservatori da grazie a me non piacciono molto anche perché
No al museo dove sta io sono sempre stato diciamo
Membro di una sinistra riformista cerco di mantenermi sugli stessi Standard grossomodo diciamo senza subire questi processi di
Diciamo che l'invecchiamento conservatore ma insomma noi siamo anche cresciuti in un Paese in cui
Lo statuto della CGIL unitaria recitava lo sciopero nei servizi pubblici è sconsigliabile
Essendo un mezzo di rotta che quale immensi allo scopo determina danni e disagi gravi alla collettività compresi gli stessi lavoratori cioè
Sì un'epoca di conflitti ma retta retti da questa cultura qui era la cultura delle grandi organizzazioni democratiche del mondo del lavoro e questa cultura che si è indebolito
E si è indebolita anche perché diciamo si è via via incoraggiata la logica di una frammentazione corporativa quindi
Io credo che e
Se noi consideriamo che quindi in definitiva qualsiasi normativa in questo caso
Funziona se in qualche modo disponiamo si chiaro qui siamo appunto nella in un campo in cui si regolano conflitti sociali
E la norma funziona non soltanto se sono severe le sanzioni ed è diciamo autorevole la Commissione e da questo punto di vista direi al Ministro Sacconi non ne farei un'agenzia del Ministero del lavoro becco
Manterrei il carattere di autorità indipendente perché questo che rafforza l'autorevolezza dà credibilità
Bene la norma funzione in qualche modo sei i soggetti
Hanno una comune cultura del conflitto della sua regolazione
C'è poco da fare questa norma funzionerà se le grandi organizzazioni sindacali e datoriali e quelle fantasma degli utenti dice
Partecipano a questo gioco regolativo
Cioè che può anche conoscere momenti aspri di dissenso eliche devono essere appunto regolati da da una parte terza ma dentro una comune cultura dell'interesse generale e allora io ritengo che
Più che metteremo in fasi sull'attuazione dell'articolo quaranta della Costituzione o perlomeno a fianco di questo il grande problema irrisolto di questo Paese l'articolo trentanove per
Cioè la grande questione sono a monte ciò io non
Io credo che sarebbe veramente molto faticoso regolare il problema della rappresentatività dei sindacati facendo un referendum ogni volta che viene indetto uno sciopero diceva
Che rischia di essere un esercizio davvero molto faticoso e la tentazione dei micro sindacati indire uno sciopero per dimostrarne il referendum che
Magari può le quali possono anche ottenere un risultato maggiore per la loro forza perché magari i lavoratori sono arrabbiati diciamo
Rischierebbe di aggravare persino la situazione io credo che il vero problema è quello di misurare la rappresentatività delle organizzazioni sindacali
Di farlo attraverso criterio che qui in un Paese democratico deve essere quello di considerare se si vuole anche iscritti i banchi vuoti che i sindacati Racco
E misurando la rappresentatività dei sindacati io credo che tutto il sistema contrattuale non soltanto
Il la regolazione dello sciopero nei servizi essenziali avrebbe un fondamento venti più robusto che non la somma delle sì
E io credo che nella l'attuazione dell'articolo trentanove potrebbe anche aprire la strada
Discutendone con i sindacati dice
Ad una regolamentazione che
Fermo restando i diritti individuali scioperare quattro scioperare
Tuttavia
Siccome è un diritto divino individuale esercizio collettivo potrebbe regolarmente esercizio collettivo stabilendo che almeno in certi servizi essenziali
Ha potere indire uno sciopero sono soltanto organizzazioni che hanno un certo grado di rappresentatività
E credo che questo introdurrebbe io
Dice ma questo avrebbe un senso o nel quadro di una riforma che effettivamente affronti il problema di quella legge sulla rappresentanza sulla rappresentatività sindacale
Che a mio giudizio diventa sempre di più necessaria per porre un argine democratico
A rischio di una frantumazione corporativa che R. renderebbe di conflitto ingovernabili aldilà a mio giudizio di qualsiasi norma si possa introdurre per regola
Dunque
Ripeto
Io non sono per rilanciare il mito dell'autoregolamentazione è evidente che in questo campo la regolamentazione ha fatto del bene secondo me accessibile
Ma evidente diciamo tuttavia che ancora siamo di fronte ad una fenomenologia che richiede un supplemento
D'intervento io sono favorevole all'intervento nel senso manutentivo che libro auspica
Se si vuole andare più a fondo il vero problema secondo me quello della rappresentatività dei sindacati e della loro regolazione
Perché qualsiasi sistema regolativo in questo campo ha bisogno della collaborazione delle forze sociali a partire tra quelle effettivamente più rappresentativo
E poi ripeto grande tema per la democrazia italiana
è quello di in che modo si organizza in modo meno Zeno così meno non che manchino del tutto esperienze ma sono esperienze ancora molto fragile
In che modo si organizza la rappresentanza dei cittadini utenti dei cittadini consumatori eccetera che
Nel gioco delle forze sociali mi sembrano in questo momento davvero la voce più debole mentre invece si tratta davvero di tutelare i diritti essenziali grazie
La ringrazio una casa editrice per l'invito che veniamo
Opportunamente utilmente indotto a
Considerare con
Con ancor più attenzione
Un lavoro che seppure
Non non metto in ogni
In ogni sua pagina
Tuttavia
Poco potuto
Considerare
Sufficiente attenzione per
Per concludere che
A mio avviso è un lavoro molto interessante
E
Interessante poi anche dal mio punto di vista perché analizzarla disciplina vigente circa la regolazione del diritto di sciopero nei servizi essenziali
Secondo termini
Critici che sono gli stessi che sono
Che abbiamo assunto a base delle varie ipotesi legislativa che stiamo
Confronto che stiamo
Valutando con le organizzazioni sindacali con le parti sociali prima di
Ritornare in Consiglio dei Ministri per approvare il
Relativo disegno di legge
Voglio però prima di dire qualcosa a questo proposito fare una considerazione preliminare credo che il tema delle relazioni industriali
Che
Tanta parte
Parte importante delle relazioni umane
E
Soprattutto la componente
Importante del nostro assetto democratico
Penso che
Quindi le relazioni industriali come in generale il nostro settore mo'grafico non possono non essere sociologico oggetto di riflessione nel momento in cui
Il confronto competitivo
Tra il si realizzerà tra il nostro modo e si deve realizzare tra il nostro modello è quello
Dei Paesi emergenti i Paesi emergenti che in realtà sono più che mai emersi
Sono tutti caratterizzati da forme di capitalismo quanto più ordinato e diciamo
Qualcuno potrebbe dire anche autoritario comunque caratterizzato da da processi decisionali conto tempestivi
La Cina l'India il Brasile da Russia
No
Polio dire che certo che siano dei modelli democratici i quali fare riferimento ma certamente sono costituiscono un termine di paragone inesorabilmente
Lo sono e
E certamente in questi Paesi i processi decisionali sono semplici e veloce molto più semplici e veloci di quanto non avviene in una d'
Grazia come la nostra di quanto non avviene
Ove più ove meno nelle democrazie certamente le democrazie europei
Noi berbera vogliamo mantenere alcune delle caratteristiche interna dei nostri modelli democratici alcune delle caratteristiche delle nostre relazioni industriali credo
Che e che non vi vogliamo rinunciare che non vogliamo adeguarci a
A molte delle caratteristiche di quei modelli che avvengono peraltro alla storia
Quel Paese
E non soltanto la storia più recente
Però
Come non porci l'obiettivo di rendere più semplici
Più effettivi più efficaci
I processi decisionali ad ogni livello compresi quelli
Che
Regolano le relazioni di lavoro compresi quelli di carattere collettivo tra le parti sociali che noi vogliamo liberamente organizzate
Anzi se
C'è un diritto fondamentale della scala globale che deve essere assolutamente affermato
Che è riconosciuto in via teorica perché fa parte dei cosiddetti Corleto standards dell'Organizzazione internazionale del lavoro e parte del Global compact delle Nazioni
Niente se c'è un diritto fondamentale che fa
Il perché fine Free Trade Fair Trade è certamente quello alla libera organizzazione sindacale ritiri do la libera e plurale organizzazione sindacale perché
Consente a Paesi
Che possono avere regolazioni diverse anche per profili delicati come la salute la sicurezza nel lavoro però
Di competere lealmente perché in ciascuno di questi Paesi può individuare e dinamiche sociali che consentono
Allo sviluppo sociale di procedere di pari passo con quello economico quanto meno ci sono le condizioni perché ciò
Posta
Avvenire ove questi questo diritto alla libera e plurale organizzazione sindacale compresso è evidente che invece c'è uno c'è una si determina fonda confronto sleale siccome determina una competizione sleale proprio perché lo sviluppo sociale contro
Le sue caratteristiche viene
Ingiustamente compresso e quel Paese compete esente è questa per questa ragione quindi il confronto non è
Non può
Essere svolto attraversi sei singole specifiche regolazione possono e devono essere legittimamente diverse perché corrispondono diversi gravi di sviluppo sociale dei beni
Ma
Guai se
Ci dovesse essere compressione appunto delle libere dinamiche della società
Quindi
Pura riconoscendo riconosce riconoscendo sul
Riconoscendo soprattutto ciò come non porci il problema di relazioni industriali più semplici più efficaci
Più efficace in relazione tanto l'esigenza delle imprese quanto quelle dei lavoratori
Noi abbiamo avuto relazioni industriali potremmo persino dire caratterizzate da regole sostenibile o comunque tale
Da modalità straordinariamente complesse
Basta pensare ancora qual è il percorso di un contratto di lavoro Pandev quale sta quale addirittura il percorso di una
Di una
Di una di una più non solo del contratto quadriennale restando per un attimo il vecchio sistema Aurora modificato ma
Quant'è la complessità perfino di quello che dovrebbe essere un più contenuto aggiornamento biennale o doveva essere un più contenuto aggiornamento biennale della contrattazione collettiva secondo il modello del mille novecentonovantatré
E abbiamo bisogno di maggiore stabilità
E abbiamo bisogno anche di maggiore effettività efficacia delle relazioni industriali perché credo
Che
Oggi possiamo largamente condividere l'obiettivo
Di
Una efficiente distribuzione della ricchezza attraverso i salari che tende necessariamente collegare quanto più i salari
A
Risultati d'impresa a obiettivi condivisi che una volta raggiunti devono dar luogo anche a una
E quali partizione dei risultati connesse a quegli obiettivi in termini di produttività ma in termini di ogni
Io speso anche di utilità e l'impresa anche di risultati dell'impresa
Il conflitto distributivo di cui tanto si è parlato
E poi è stato fortemente anche viziato dall'idea che il salario che sulla funzione quasi esclusivamente solidale
E
Dalla quale derivata la logica della contrattazione centralizzata
Che non poteva non produrre
Una distribuzione sostanzialmente
Comandamenti
Moderati e piatti
Mentre
Credo che appunto si debba quanto più
Favorire
La collaborazione la condivisione proprio il cubo dividere tra parti
Nella dimensione
Nella quale
Arti concretamente collaborano essenzialmente quella aziendale
Poter condividere obiettivi e risultati in modo che il salario efficientemente rifletta questa collaborazione
Nella dimensione anche individuale talora ma anche nella dimensione collettiva all'interno delle aziende in gruppi di lavoratori o anche dell'insieme dei lavoratori di un'azienda
Questo è stato il senso della lunga negoziazione che sia svolta nel corso degli ultimi
Undici anni perché
Fondo
Il la
Il negoziato è partito proprio durante il Governo D'Alema
Di si prese atto dopo la Commissione Giugni
Tesi doveva
Riformare il modello contrattuale del mille novecentonovantatré
Che in fondo aveva codificato e un po'burocratica atto ciò che era stato definito nel mille novecentottantaquattro con l'accordo di San Valentino cioè
Una
Gioco d'anticipo rispetto all'inflazione con la differenza che rispetto al mille novecentottantaquattro era già non erano già venuti meno gli strumenti della politica dei redditi perché quando quel quell'azienda quel sistema
Fu definito per contrastare l'inflazione a due cifre
L'Amministrazione disponeva del cosiddetto Barbarossa
Tariffe e prezzi amministrati sorvegliati in parallelo all'anno predeterminazione dei dell'andamento dei salari sulla base del gioco d'anticipo rispetto all'inflazione
Attraverso la sua stessa programmazione
E
Quella dal mille novecentonovantotto quel negoziato si è svolto il Patto di Natale che era partito con molte nobili intenzioni FUS più matto
Lungo Brugola non gongola
Strada negoziale
Negli anni successivi ci sono stati più tentativi ultimo quello del due mila quattro presso Confindustria
Montezemolo
Presidente della stessa
La fine alla fine si produce un'intesa nei termini che ben conosciamo oggi hanno comunicato l'adesione anche l'aria
E la lega delle cooperative
Manca l'ABI
Ma
Se c'è bene
Non manca solo la
Ah no no dicevo ma in Calabria oltre alla
Per no pazienza
Contro la ben nota senza
Io credo che questo accordo sia destinato poi per quanto
Si possa discutere Sesia quanto
Sia utile che è una
Un accordo su regole
Non sia unanime emanate destinato comunque dei fatti a procedere incoraggiato anch'
E dalla detassazione dalla componente variabile del salario della componente quali abilmente collegata alla produttività ai risultati dell'impresa
Io mi auguro che al di là delle distinzioni oggi emersa all'interno delle organizzazioni sindacali dei fatti prevalga
L'evoluzione verso un sistema che non
Che al di là della definizione abbia le caratteristiche che prima ricordavo di una
Più efficiente
Distribuzione della ricchezza attraverso i salari e tale
Da
Stimolare crescita della produttività
Della competitività del nostro sistema
Che la grande crisi non attenua quale esigenza anzi esalta perché
Nel momento in cui
Le cose potranno ripartire il diverso grado di competitività
Farà la differenza
Penso
Quindi che
In questo contesto di relazioni industriali più essenziali più efficaci si collochi anche il tema
Della
Della regolazione del diritto di sciopero nei servizi di pubblica utilità
E anche il tema se posso anzi subito dire della rappresentatività
D'Alema pone un problema
Che oggettivamente
E in certa misura all'ordine del giorno anche se oppone tra di loro le organizzazioni sindacali come è noto
La CGIL l'unica delle grandi organizzazioni favorevole ad una regolazione legislativa
Mentre CISL e UIL in particolare sono favorevoli ad una
Ad un accordo tra le parti se ne parla dello stesso protocollo proprio con riferimento ai servizi pubblici essenziali
Senza ipotizzare nemmeno che poi la legge recepisca un'eventuale intesa trattati perché si ipotizza è più un mutuo riconoscimento nell'ambito dei diversi tra i diversi comparti dei criteri
Di
Dei criteri in base ai quali appunto le parti si riconoscono e regolano le relazioni interne
Io penso che
Questo tema possa essere affrontato nel contesto della confermai di un sistema di libere Responsabile relazioni industriali quale noi abbiamo sempre avuto
La mancata applicazione dell'articolo degli altri e del del della degli articoli trentanove quaranta della Costituzione è stato dovuto pur consapevole e volontario tutto il movimento sindacale nel nel dopoguerra
Adesso dovremmo fare una lunga discussione anche su come quella quegli articoli furono
Furono scritti qual era la balla costituzione materiale alle loro spalle il compromesso che si realizzava ma
Al di là di cose che
Ormai sono appartengono ormai appartengono al passato
Vale il fatto che
Nei più si è radicata la convinzione potrei dire si è mantenuta la convenzione è confermata la convinzione che un tempo era anche della CGIL che non si dovesse
Procedere do una regolazione legislativa della rappresentanza soprattutto se questa regolazione legislativa vuole essere la premessa per stabilire quando un contratto è valido
Io credo che il contratto sia sempre valido perché debba essere e deve essere espressione insisto distinte di libere Responsabile relazioni
Proprio perché si tratta di un libero mercato è giusto che questo mercato abbia simmetrie informative e allora all'Autorità la quale noi pensiamo negli stessi termini dell'attuale Commissione
Di garanzia
Che è ipotizziamo assume la denominazione di Commissione per le relazioni di lavoro negli stessi termini attuali non usiamo la parola autorità solo per i problemi di copertura che immediatamente ne deriverebbero
E perché in quel Presidente sa bene che il primo problema sarebbe
La suo sindacato interno che immediatamente chiederete
Analogo trattamento retributivo rispetto alle altre della rispetto attribuita pagatrici operando
Però
Non vi sono
Non mi sono mai pensato ad un'agenzia del Ministero del lavoro anzi ben nella nostra ipotesi
C'è l'idea che un pezzo del nostro ministero che oggi svolge una funzione di con io ne sulla rappresentanza transiti all'interno dalla Commissione ma transiti nella dimensione il di autorità di fatto che alla Commissione certamente indipendente anche per le caratteristiche di nomina dei suoi del
Penso del del
Del nel nomina della Commissione stessa questa Commissione può
Sulla base di criteri che possono anche essere oggetto di concertazione con le parti sociali
Indicare il grado di rappresentatività degli attori informare il libero mercato delle relazioni industriali circa la rappresentatività degli attori sulla base di una serie di indicatori come ho detto meglio se se concertati
Ma poi ma poi
Il modo con cui gli attori si interpella fra di loro e arrivano ad accordi fra di loro interesse libero ciascuno accordatale
Si tratta di capire se poi in base ai rapporti di forza e sostenibile o meno
E il libero mercato ragionevolmente determina accordi detta sono sostenibili così è sempre accaduto
Anche i cosiddetti accordi separati se ci pensate bene hanno sempre retto alla prova perché evidentemente
Quelle il mercato ha funzionato
Nelle condizioni date perfino gli ultimi due su tre contratti dei metalmeccanici sono stati fatti senza la firma di tutti gli attori anzi senza la firma
Desidera CGIL e però hanno retto hanno retto anche ad una dichiarata azione di contrasto con i cosiddetti
Pre-contratto perché non è andata in porto bene in uscita modificare poi si è passato ad un contratto successivo che è stato firmato da tutti
Quindi bacato da questo punto di vista funziona dal punto di vista della
Effettiva rappresentatività quale se invece pensassimo
Di attribuire a quel terzo di lavoratori sindacalizzati e all'interno di esso a calcoli sulla rappresentatività i requisiti e la validità di un contratto sulla base dalla maggioranza dei sindacalizzati
E guai se portassimo il sistema delle relazioni industriali se portassimo i contratti di lavoro
Anche
Anche anche
Questa parte delle relazioni umane ricorrentemente in tribunale
Per decidere della validità dei contratti o meno guai io credo che sia molto bene il sistema quale si è consolidato compreso l'aspetto
Bene dottrinario e giurisprudenziale della no messe
Che
Possiamo dire abbia ben da questo punto di vista ben funzionato il problema è il merito e il Comune relazioni industriali si determinano nel senso che prima ricordavo di maggiore efficacia distributiva
Per quanto riguarda lo sciopero nei servizi essenziali le premesse nel libro sono assolutamente condivise quali sono le criticità che il libro ricordarlo
Carrieri prima diceva in modo particolare
Il
Sì e credo che lo devi assumere correttamente la presente la conflittualità di di competitori sleali
Che con il solo effetto annuncio
I nostri mezzi di informazione spesso dicono come
Più noti uno sciopero
Bloccherà ai trasporti nel prossima giornata giovamento rilevabile ovviamente
Nel parlarne al nord per anche sei organizzato da organizzazioni asso
La vendemmia minoritarie
Molto spesso effetto annuncio in sei
Appunto devastante eroe addirittura quando c'è una revoca l'ultimo all'ultimo secondo la revoca è ricorrente frequente
Lalla di mercato quindi non è informato a sufficienza di utenti non sono informati
Anche quando siamo in presenza di uno sciopero revocato o di una quindi di un non sciopera o anche quando siamo in presenza di una
Dello sciopero promosso da organizzazioni di quasi nulla rappresentatività
Le sanzioni di fronte agli scioperi spontanei ha letto ricorrere alle violazioni sono assolutamente ineccepibile
E
Libro riconosce questa segnala questa indifferibilità
Allora
Io credo che si debba porre mano a questi problemi
Per quanto riguarda la proclamazione può essere giusto consentire organizzazioni sindacali
Di particolare rappresentatività
Il diritto di proclamazione dello sciopero senza senza nessuna barriera all'accesso diciamo alla produzione
Mentre invece per organizzazioni meno rappresentative potrebbe obbligarci il referendum consultivo
Può essere necessarie a mio avviso
Soprattutto
Penso che per alcuni settori più delicati la comunicazione obbligatoria preventiva individuale in modo tale che gli utenti siano informati circa l'effettivo grado di adesione allo shop per l'effettivo funzionamento dei servizi mio amico Ichino condivide questo aspetto che io considero fondamentale io voglio sapere se portando mio figlio
All'asilo nido
Troverò meno qualcuno
E non è giusto che riduce Friulia portarlo solo nel dubbio che si sia prodotto una condizione di interruzione del servizio ter uno sciopero che poi magari non ha avuto nessuna adesione
Io giù e giusto che si sappia o è giusto che
Per quanto riguarda pensati controllore di volo per dire un altro servizio dedicato si sappia priori qual è il grado di adesione allo sciopero
Penso che l'atto la revoca debba essere comunicata con un congruo anticipo
Non possa essere comunicata strumentalmente all'ultimo momento se non per raggiunto accordo se non nell'ipotesi
Virtuoso che ha raggiunto accordo
Penso che sia importante per la Commissione dell'ultima Commissione
Definito per le relazioni industriali relazioni di lavoro anche svolge una funzione più efficace di raffreddamento di conciliazione e anche di arbitrato
Perché conflitto deve essere l'ultima possibilità e
Forse in alcuni settori anche in modo obbligatorio dovrebbe essere virtuale con meccanismi sanzionatori anche a carico della controparte datoriale
Sversamento di congrue risorse a un fondo comune ritiro delle stesse nel caso di nel caso di accordo
Le sanzioni le sanzioni devono essere effettive per essere effettive non possono essere comminate dai datori di lavoro
Questa è proprio la follia è ovvio che il datore di lavoro non applicherà maglia sanzione
Perché poi oltre a tutti i tempi lo portano doveva applicare quando nel frattempo già si è raggiunto una condizione di pace insieme all'azienda e degli dovrebbe riaprire in concreto quindi datore di lavoro e quindi io penso l'Agenzia delle entrate è un'idea
Migliore di quella che ho avuto in un primo momento meno data del a voce alta il Presidente a Tione entro il due postazione molto più efficace ancora dei prefetti i quali ogni tanto hanno tanta voglia di falda mediatori di far politica
Perché magari ci pensi penso l'alto
E invece l'Agenzia delle entrate è un treno del nuovo ferma sullo fregola solo la stazione d'arrivo
Agenzie perché abbiamo bisogno di un meccanismo sostanzialmente automatico che nessuno possa affermare una volta una volta
Innescato
Noi abbiamo ipotizzato anche ho finito una regolazione in generale dello sciopero per quanto riguarda alcune patologie e oggi credo non sono più accettabili
Talora costituiscono anche fattispecie penale ma parte la dimensione penale che
Che non mi diverto che non che non ci deve mai divertito e più di tanto io penso che diritto civile sia questo quell'incivile sia quest'altro quindi
Credo che introdurre sanzioni amministrative per coloro che organizzano
Forme di sciopero che costituiscono danno irreversibile per l'impresa
Oppure per coloro che realizzano il blocco di una ferrovia di una stazione ferroviaria oppure un blocco stradale
Sia doveroso per ricondurre il relazione industriale entro un ambito oggi che sia oggi largamente accettato anche nelle forme vino un tempo si poteva accettare queste cose
Un tempo le condizioni credo siano cambiate ma a questo punto di vista
Benvenuta l'intolleranza verso questi queste forme di lotta che limitato i diritti costituzionali della persona
Allora io penso che su questo insieme di misure sia possibile una manutenzione straordinaria
Frutto anche di un intenso dialogo sociale già la prossima settimana abbiamo convocato le parti credo che il giovedì della prossima settimana
Avendo voluto aspettare la conclusione di questa intesa quadro tra gli attori sociali
Voi tra queste il Governo sul modello contrattuale intenzione è quella di
Cercare il più largo consenso di non procedere quindi immediatamente con uno strumento legislativo che peraltro sarà una legge delega e quindi dalla tempo ancora poi verrà sui decreti delegati per un confronto ulteriore
Ma con l'intenzione e non di punire
La
Legittimazione sindacale ma di collocarla in un contesto che oltre a tutto
Dia valore anche
A a quelle organizzazioni che si comportano con correttezza o meglio ancora sulla base di una
Robusto approccio confederale a me è piaciuto molto la considerazione di D'Alema circa
O alla considerazione un po'nostalgica nei confronti della buona confederali da ho anch'io lei ricordi circa quella robusta confederali Rita beghe anch'io provo nostalgia bellezza quando vedo alcune degenerazioni corporative
E mi ha
Quasi compaesano così esagerare ma quasi poco solidarietà il richiamo a quell'allo Statuto dalla CGIL
Circa
L'estrema ratio dello sciopero nei servizi di pubblica utilità in nome della preoccupazione del cittadino utente bei tempi vien da dire venti
Quando invece oggi anche la confederali intanto troppo spesso cede
E immediatamente cedevoli rispetto a qualche pressione corporativa me
Le regole sono poca cosa forse rispetto la volontà politica però possono
Aiutare
Quando una volontà politica c'è
Aiutare a che essa si possa esprimere
Ed è
Per questo che pensiamo anche a questo atto di riforme
O altri dieci minuti vorrei fare un ultimo se non non ho guadagnato la mia giornata
Non c'è una domanda però finale entrambi nostri attori sulla riforma del sistema contrattuale sull'accordo raggiunto una seconda domanda è molto semplice cioè
Può funzionare anche senza la firma di cui il
Organizzazione comincia con la Cdp urbano prima
Ma io vorrei dire una pongo solo una parola sulle cose del ministro ci ha annunciato in merito alle linee guida di questo provvedimento che gli ha definito di manutenzione straordinaria
Anche apprezzando naturalmente da volontà del Governo di ricercare il più ampio consenso io darei un consiglio cioè di non confondere cose molto diverse
Nelle linee guida approvate dal Consiglio dei Ministri c'è un punto b
Relativo alla regolamentazione in generale dell'accise del diritto di sciopero che è in materia ultronea rispetto allo sciopero nei servizi senza
E
Potrei ricordo insomma tutti sappiamo che per i blocchi stradali e l'occupazione di estrazione ferroviari c'è il codice penale se non c'è bisogno di particolari norme si tratta di reati che sono perseguibili diciamo
Credo che insomma se si vuole cercare il consenso noi abbiamo un problema che è quello di fare funzionare bene la normativa e il sistema
Sanzionatorio in relazione alla tutela del diritto dei cittadini di Coldiretti
I servizi essenziali non confondiamo questo con il diritto delle prese c'è perché si rischia di giudizio di aprire un fronte molto complicato molto rischiosa
Perché appunto il diritto di sciopero è un diritto un diritto costituzionalmente tutelato diritto
Individuali sia pure all'esercizio collettivo laddove confligge con un diritto di tutti i cittadini
A determinati servizi essenziali
Il conflitto con l'impresa e questo davvero non lascerei al mercato come dice il ministro mentre
Non lascerei al mercato stabilire quali sono i sindacati più rappresentative che un sistema democratico diciamo
Per i partiti non decide il mercato decidono gli elettori dice ecco il fondo in fondo anche per i sindacati sembrerebbe ragionevole mentre
Invece
No
Ripeto
Io io
Io ho aperto ad un'innovazione non di poco conto
Cioè stabilire che d'altro canto voi in questo libro si aprirà innovazione non di poco conto cioè stabilire che in nei servizi essenziali
La il potere di indire lo sciopero sia riservato ad organizzazioni che abbiano un certo grado di rappresentatività che significa una limitazione non piccola anche agli effetti annuncio eccetera
Naturalmente questo presuppone una misurazione che non è affidata al mercato perché il mercato e di vedere quanti partecipano lo ciò che io sono d'accordo anche sulla dichiarazione individuale con l'applicazione
Ciò va ma ripeto secondo me sente limitiamo la materia all'oggetto reali Cecchi riguarda appunto quell'equilibrio di diritti del cittadino lavoratore il cittadino utente gli è più facile approfondire e chiarire trovare un accordo
E niente
Io
Vorrei presentare una ma piccola premessa io credo sono convinto da molto tempo che
Sono convinto che il modello contrattuale novantatré arriso un grande servizio al Paese stato fondamentale nella lotta all'inflazione in una operazione di il risanamento che
Nel determinare aspettative virtuose dice
E quindi i sindacati hanno svolto davvero accettando quell'accordo un grande ruolo nella fase difficile in cui il Paese ha dovuto fronteggiare l'emergenza della dei conti pubblici tanti
Portare che l'Italia gruppo dei primi Paesi europei che hanno
Recepito la moneta europea
Sono convinto da allora a partire dalla fine nel novantotto che si apriva una fase nuova Biche questa fase nuova richiedeva anche un modello contrattuale che
Diciamo consentisse di riportare la negoziazione del salario almeno in parte dei luoghi della produzione
Penso che ci sia stato un grave ritardo nel sindacato d'altro canto tutti possono ricordare i momenti in cui avendo io certe responsabilità politiche condotto questa polemica questa battaglia ci modo pubblico diciamo
Congresso del mio partito sfogo
Tuttavia o
Alcune perplessità di merito adesso che non è trascurabile fondi
Diciamo tuttavia alcune perplessità di merito
Povero soltanto Bernardini diciamo insomma
è evidente che un sistema di maggiore articolazione della contrattazione è un sistema che si apre anche ad una maggiore articolazione dei salari cioè approfondire delle diseguaglianze tra i lavoratori
Io credo che un meccanismo di questo tipo
Comporta una nei contratti nazionali devono mantenere un ruolo almeno di garanzia dell'adeguamento dei salari alla all'inflazione
Ho l'impressione diciamo che lo svuotamento del contratto nazionale vada oltre quello che è ragionevole diciamo nell'accordo che si configura
Temo un meccanismo come quello della detassazione delle delle componenti variabili per due ragioni primo perché incentivo ulteriormente le diseguaglianze
Nel senso che diciamo il lavoratore di un'azienda che tira non avrà soltanto
Maggiore aumento salariale ma avrà anche un maggiore vantaggio fiscale
Mentre i lavoratori di un'azienda in difficoltà giusta nessuno di questi due vantaggi
Ma anche perché in un Paese come il nostro un meccanismo di questo tipo poi incoraggiare l'elusione fiscale diciamo già noi siamo in piena ripresa galoppante dell'evasione fiscale
Io preferisco di gran lunga una politica di riduzione della pressione fiscale sui salari sui redditi da lavoro che non c'è tredici
Mentre invece il vero effetto redistributivo al quale stiamo assistendo il crollo delle entrate dell'Iva eccetera c'è la ripresa galoppante dell'evasione fiscale che sposta risorse da nessuna parte del Paese
Mondo del lavoro contigua diciamo
Portare il peso della fiscalità
Andate a vedere i dati delle entrate dell'Iva dove
Di diciamo la caduta va ben oltre gli effetti della crisi economica e registra gli affetti chiusure assunte dal Ministero dell'economia che hanno cancellato
Diverse delle norme antievasione che erano state introdotte negli ultimi anni ho visto anche con qualche preoccupazione segnalato dalla Corte dei conti a Sezioni riunite quindi non è una posizione così
Sono osservazioni che vengono anche da fonti neutrali molto conto risponde
E poi io ho una preoccupazione di fondo poco da fare dice che siccome qui non si tratta del del contratto di una categoria di lavoratori
Dunque può anche funzionare un accordo separato qui si tratta di giugno tutti uniti complesso normativo
Che mi domando come possa
Funzionare senza innescare una diffusa conflittualità intersindacale
Se in qualche modo non vi partecipa alla più grande organizzazione sindacale
Che naturalmente da una parte sollecita anche la CGIL ad una riflessione più approfondita diciamo dunque supplemento di riflessione ma e i
In qualche modo questo è un problema
Che fa correre il rischio che questa riforma anziché nessuna riforma nel senso effettuale cioè che poi dopo diciamo si traduce in un effettivo sistema nuovo ed ha agito è un manifesto ideologico
Che rischia di innescare in giro per il Paese una conflittualità proposito della raffreddamento dei conflitti innanzitutto tra i sindacati
Azienda per azienda
Io credo che questo rischio in una situazione difficile come quella del nostro Paese siamo rispettosi Conte quindi
Da questo punto di vista diciamo ripeto non sono affatto contrario ad una valorizzazione della contrattazione articolate penso persino che c'è un ritardo di cui
Siamo tutti
Una certa misura responsabili dice
Però in questo modo qui
Si rischia riavere una riforma in effettuale manifesto ideologico
Che innesta una conflittualità e non un nuovo sistema che entra in funzione
Introduce effetti positivi per il Paese è questa la mia preoccupazione penso che forse
Varrebbe la pena di rifletterci anziché raccogliere sottraendoli adesivo che certamente legittimo diciamo
Tra quelle adesioni mi pare che ne manchi una fondamentale
Di cellulite male noi mai pronunciato nessuno dei due
Si parla come di un'entità diciamo
Voi capite che è difficile CISL e UIL
No no ma
Però
Tu hai fatto riferimento ad una battaglia del tuo partito che era fatta con intelligenza esige
Me lo ricordo bene
Lavori che colpisce il fatto come l'Innominato insomma
Conferma
Voglio dare solo due precisazioni circa
La nostra idea di riforma nella regolazione dello sciopero nei servizi essenziali
Beh innanzitutto il tema della rappresentatività non solo riferito a questi servizi
Non ho detto che la rappresentatività debba affidarsi solo al mercato
Piero nemmeno
Alla rigidità di una legge
L'ipotesi che ho fatto in quella
Di assegnare alla arriva rigenerata ampliata coppette competenza della Commissione di garanzia di quella che oggi chiamiamo Commissione di garanzia assegnato dicevo il compito di
Definire
Di monitorare
La rappresentatività degli attori sociali in modo che
Il mercato delle libere a relazioni queste sì libere relazioni
Sia un mercato quanto più informato e autorevolmente informato da una autorità indipendente
Cosa diversa insisto il tema della validità dei contratti che non
Sono d'accordo di
Definire di
In forme rigide secondo
Criteri di maggioranza che sarebbero comunque riferì
Chiedo una Barolo volta ad una parte minoritaria del mondo del lavoro perché come dicevo solo un terzo dei lavoratori circa sindacalizzata
La
Mi fa molto piacere invece che
Con l'onorevole D'Alema condividiamo l'idea della dichiarazione individuale perché è un po'della dichiarazione individuale anticipata di adesione allo sciopero
Perché è uno l'aspetto centrale nella riforma che evita tutti i danni relativi prodotti dall'effetto annuncio
Se su questo c'è un'intesa io credo che poi anche
Sugli altri contenuti sia agevole sia ancor più agevole trovarla perché questo
Inverno come ho detto la sua opinione poi
Vediamo
Anche di altri esponenti della del Partito Democratico riferito Dimichino data anche la caratteristiche
DTT
Riconosciuta professionalità Beppe del professor Ichino
Mi fa piacere però che
Qui
Terminiamo politicamente autorevoli ci sia stata ci sia
Ci sia fra di noi questa condivisione
Per quanto riguarda invece
La le prospettive del nuovo modello di relazioni industriali
Infatti ricordare prima di tutto che il modello del mille novecentonovantatré
Nasce un po'
Già forse
In mezzo
Superato perché
Esso è stato concepito per contrastare l'autorizzazione
E nei fatti ha funzionato negli anni precedenti quando c'era l'autenticazione e la politica dei editi la rigorosa politica dei redditi e ha consentito di ridurre il differenziale inflazionistico che opponeva il nostro agli altri Paesi con cui
Ci confrontavamo
Del mille novecentonovantatré quando il nuovo accordo viene quando accordo viene codificato ma viene codificato richieda ribadendo il gioco d'anticipo rispetto all'inflazione che aveva suggerito Ezio Tarantelli
Già l'inflazione è venuta meno siamo già intenti Riva segnalazione e negli anni successivi è vero concorre questo modello contrattuale alla
All'ingresso nel all'ingresso nell'euro che
Meriti io oggettivi però determina allo stesso tempo bassi salari e bassa produttività
I lavoratori certamente
In base a quel modello non parteciperò degli incrementi di produttività laddove si determinano
Perché l'andamento delle retribuzioni piatto il moderato non li fa partecipare degli incrementi di produttività
La stesse invasività del contratto nazionale non lascia spazio ad una robusta contrattazione aziendale
Il problema della dimensione del contratto nazionale se volete si ripropone ora se ampi Felettino quell'accordo è che ancora
C'è una certa invasività del contratto nazionale
Perché sarebbe quanto mai opportuno che il contratto nazionale essere rappresentasse in Italia quello che altrove
Per legge
E la regolazione del salario minimo
Noi giustamente attribuiamo la contrattazione la definizione del salario minimo perché questa è una nostra tradizione non c'è nessun motivo per modificarla
Ma quella è la
Ma la contrattazione nazionale dovrebbe fermarsi alla dimensione solidale del salario per lasciare
Spazio alla dimensione aziendale fatto salvo la clausola di garanzia che nell'accordo è prevista ed è mutuata dal contratto dei metalmeccanici
Cioè una clausola di garanzia per cui ancor prima dell'esaurimento del periodo contrattuale se si riscontra che nella dimensione aziendale non si sono aggiunte componenti del salario pratico semplicistica o semplicemente
Scatta un secondo momento previsto dal contratto nazionale con la differenza fiscale
Che se l'aumento scatta in base al contratto nazionale alla tassazione progressiva ordinaria
Se invece erogato in base ad un accordo aziendale o comunque nella dimensione aziendale scatta la tassazione secca separata e agevolata al dieci per cento
Non mi porrei un problema di
Elusione evasione a questo riguardo anche perché il legislatore è stato molto semplice a questo proposito perché non consente a nessun giudice tributario di entrare nel merito della ragione per cui c'è stata un'erogazione aggiuntiva
Perché il legislatore ritiene in sé virtuosa quell'erogazione aggiuntiva
Presupponendo che i
Il mercato garantisca che non c'è che non che ventisei collegata a
Obiettivi di aggiuntivi in termini produttività
O volti
Porti risultati aziendali
La CGIL
Avrebbe voluto un contratto nazionale ancora più invasivo
Perché mi sembra
Queste
In sintesi la sua
La sua posizione
Che io attribuisco ancora l'idea che il salario debba essere complessivamente deve avvenire complessivamente una funzione solidale o quasi esclusivamente
Una funzione solidale
La CGIL ancora stranamente manifesta perplessità sulla stessa
Collaborazione tra parti nella dimensione territoriale o nazionale quale si realizza con gli enti bilaterali con gli organismi bilaterali pur avendone la sua storia concorso positivamente
Allora
Formazione di organismi bilaterali tipicamente nell'edilizia oggi sia celebrato il trentesimo anniversario delle casse edili che ci sono strumenti credo
Davvero apprezzati riconosciuti
Che consento lotti
Concorrere alla rete attraverso
Lo strumento del controllo sociale alla regolazione di un mercato segnato da forti propensione alla sregolatezza come sappiamo
Io mi auguro che ci siamo pronti battitore la CGIL a questo proposito e credo che inesorabilmente si aprirà perché
Se poco conosco quell'organizzazione penso che il fatto in sé di essersi isolata dalle altre confederazioni
Anche dalle controparti non può non generare una riflessione
Perché la vocazione della CGIL ha una vocazione maggioritaria una vocazione a concludere accordi non è una vocazione non è mai stato la vocazione di isolamento
All'autoesclusione
Quindi io da questo punto di vista sono fiducioso non è indifferente quando arriva
Perché il tempo poi non è
Tempo fa la differenza dobbiamo augurarci
Io aggiungo anche operare affinché
Ciascuno nel proprio ambito affinché questa riflessione si produca
E affinché alla fine possa essere il modello di tutti modello di relazioni industriali di tutti
Sono convinto che questo comunque questo modello sarà effetti son convinto perché già ce ne sono le condizioni
Perché penso che anche i primi appuntamenti contrattuali tra i quali il contratto delle delle comunicazioni telecomunicazioni anche se parte con tre piattaforme separate
Arriverà il pool mi permetto di fare una scommessa ora che arriverà ad una soluzione quanto più partecipata
Sottoscritta chiese sarà fortemente segnato anche per la
Implicita modernizzazione deve implicita vocazione la modernità di quel settore sarà un contratto con una forte componente anche di tipo aziendale membri forte rinvio alla dimensione aziendale
Quindi rimango rimango ottimista
Ho vissuto la vicenda del mille novecentottantaquattro che
Si è svolta in termini molto più difficili di quelli attuali dal punto di vista delle relazioni industriali
Allora peraltro non dimentichiamo che eravamo in tempi analogamente diritti
Inflazione a due cifre di terzo anno di recessione
Una crisi forse più intellegibile di quella attuale per carità
Come è più nostra ben altro entrata dalla dimensione globale quindi per carità convintamente ma dal punto di vista l'azione industriali però
Era un tempo più complesso di quello attuale eppure eppure
La naturale propongo propensione della CGIL recuperare attraverso i contratti ciò che veniva meno in termini di auto per alti automatismi determinati dal meccanismo la scala mobile
Non condusse
A risultati
Ed alla fine la CGIL firmo i contratti con le altre organizzazioni e furono contratti
Nel segno di quella politica dei redditi al punto tale che poi la CGIL si intestò con la stessa politica nel mille novecentonovantatré come ho detto accettandola probabilmente quando gli sarà già esaurite
Grazie io vorrei soltanto chiedere all'autore del libro Di Cagno se
Dice due parole la sua platea avete aggiunto e ai suoi ospite tutto sommato
Io devo soltanto delle Antonio intanto intanto ringraziare tutti coloro che sono intervenuti ringraziare particolarmente veramente
I relatori che ci hanno fatto l'onore di presentare
è di presentare il libro ringraziare il nostro editore edicola pedagogiche diciamo illustra a livello nazionale la scultura barese
Una sola considerazione può conclusione anche per esperienza di sei anni e la Commissione di garanzia fatta con
Con i colleghi qui presenti e io in questi anni vedete vi sono convinto
Che
Due idee sono fondamentali
Quando si parla di questa materia è la prima dei quella della della filosofia costituzionale del contemperamento tra diritti astrattamente confliggenti
Che l'unica filosofia che può consentire di governare una materia come questa
Ma io credo che sia una filosofia che sarebbe utile e necessario applicare anche ad altri problemi perché potrebbe costituire la chiave di volta per risolvere alcuni problemi della nostra società in queste ore
Si parla tanto di intercettazioni telefoniche io mi chiedo come è possibile affrontare
E risolvere questo problema se non partendo dal dato che ci sono diritti costituzionali dei cittadini che confliggono astrattamente tra loro quello la riservatezza delle comunicazioni
Do la sicurezza quello all'informazione e che devono necessariamente trovare una composizione in un quadro in cui ciascun diritto cede qualcosa all'altro
La seconda riflessione che volevo fare sollecitato un po'da quanto ho detto i relatori è quella che si
L'autonomia collettiva attende sono profondamente convinto di questo deve continuare a governare le relazioni industriali nel nostro Paese e tuttavia
Mi sono anche convinto che come dire il prodotto dell'autonomia collettiva abbia bisogno in qualche modo di essere sostenuto come diceva un tempo a proposito
Della dello Statuto dei lavoratori che venne definita non a caso legislazione di sostegno
E cioè il problema io credo che resti signor ministro incerto deve esser autonomia collettiva determinare il contenuto di contratti delle regole sullo sciopero
E tuttavia oggi non possiamo eludere un dato
E
La necessità cioè che le regole che vengono autonomamente cessate dagli attori sociali voi possano trovare una concreta
Obbligatorio applicazione nei confronti della generalità dei lavoratori del tema in fondo a cui accennava D'Alema
Dell'attuazione dell'articolo trentanove anch'io credo che per troppo tempo
Tutti quanti noi abbiamo troppo parlato di articolo quaranta e troppo poco di articolo trentanove nel libro indichiamo anche una una una una via
A proposito naturalmente delle delle delle norme sullo sciopero e cioè
La possibilità che tutte le norme sullo sciopero ovunque contenute anche in un contratto nell'accordo quadro si parla per esempio delle clausole di tregua
Vengono sottoposte al giudizio di idoneità della Commissione di garanzia
Perché solo quel giudizio di idoneità le rende efficacia erga omnes le rende obbligatorio per tutte
Naturalmente noi sappiamo che la costruzione diciamo dottrinario e giurisprudenziale
Che attribuisce efficacia erga omnes alle dichiarazioni idoneità della Commissione di garanzia è una costruzione molto fragile l'attuale ordinamento costituzionale
Che si fonda essenzialmente sulla natura faticosamente riconosciuta alla Commissione di autorità indipendente ecco io quindi in questo senso
Non posso che a pensare la dichiarazione del ministro circa la volontà del Governo di mantenere questa caratura della Commissione pure se mi chiedo naturalmente il ministro ci consentirà ma allora a che serve cambiarne il nove
Detto questo siccome a chi governa
Vorremmo capire chi ha fatto riferimento diciamo alla cultura della nostra generazione permettetemi di chiudere come
Nel modo in cui tale De Gregori chiude avrebbero concerti grazie di essere venuti e arrivederci