Intervista a Maurizio Turco sulla direttiva del Ministro dell'Interno Roberto Maroni, che vieta le manifestazioni davani ai luoghi di culto

Maurizio Turco
Il Ministro degli Interni Roberto Maroni ha annunciato ieri una direttiva che vieta le manifestazioni di fronte luoghi di culto
Lo spunto
E
La preghiera islamica di fronte al Duomo di Milano ma
Si va ben oltre certo perché è una misura ingegnere che deve generalizzata
Non è legata allo scontro tra religioni ma è legata
Al il diritto di manifestare perché è evidente che in un Paese come l'Italia
Direi una luce piazza principale di città che non abbia un suo
Luogo di culto
E quindi una misura del genere
Evidentemente frutto della volontà
Di impedire il manifestarsi
Delle idee
Già
Sappiamo le condizioni
Del servizio pubblico e privato
Di informazioni in genere non solo televisivo ormai televisivo soprattutto perché
La diffusione di massa della capacità di
Di penetrazione
Enorme ma non solo quello ormai tutto impedisce il manifestarsi delle idee non parliamo del
Poter assistere altri confronti libere
Un qualcosa completamente bandito in questo in questo Paese
è già lettere alle piazze quella che era la censura
Relega al bar
Nell'etere oggi diventa censura anche fisica
Il precedente più recente di questo tipo di scelte
E il gay pride ricorderanno i nostri ascoltatori come si impedito lo svolgimento della manifestazione come l'anno precedente invece va tenuta comma massima tranquillità a piazza San Giovanni
Però attesi con la sua storia da membro della Commissione affari costituzionali chiediamo
Di corda anche forse gli anni Settanta i decreti che
Impedire alle manifestazioni Piazza Navona per esempio ricorderai ricorderà soprattutto una cosa che erano scorie nella scorsa legislatura ci fu già un tentativo di criminalizzare gli anticlericali
E di Antonio Di Caliendo radicali ne conosco pochi in questo Paese cioè anticlericale in questo Paese n sinonimo di lotta radicale del partito radicale
E in Parlamento si parlò di anticlericali modello son Minniti sessioni può esattamente Minniti con toni che ricordai
Erano gli stessi che venivano usati negli anni negli anni settanta
Si spostava dal piano politico al piano tra virgolette religioso in realtà
Anziché una lotta per il potere politico
Si stava cercando di cristallizzare il potere Vaticano in questo Paese e lo si è fatto e lo si è fatto adesso questo direi
è quasi una conseguenza logica di quel ragionamento quello era un ragionamento
Tutto politico legato a uno scontro frontale
Che in quel momento stava crescendo e maturando nei confronti del del del Vaticano e che oggi trova una sua conferma definitiva cioè ma
E che va be'inoltre quello che era ebbe il confronto con
Le gerarchie vaticane cioè siamo passati adesso
Di fatto di far nei fatti
Impedire manifestazioni davanti ai luoghi di culto
è chiaro che una manifestazione
Contro usare il giornale la manifesta disarmante luogo di culto e mi sembrerebbe eccessivo ma la manifestazione
Del proprio pensiero a prescindere da quelle che sono obiettivi del manifestare
è una cosa assurda ma
Ha una sua logica ed è quella di praticamente impedire come dicevo all'inizio il manifestarsi
Di di qualsiasi dissenso in quei dissenso e voce dissonante in in questo Paese ecco questo dobbiamo fare i calcoli i conti e
Fare i conti vuol dire batterci contro
Così come abbiamo dimostrato una cosa importante di questi giorni di
Attività parlamentare guidate da Matteo Mecacci
Perché abbiano dimostrato in cinque perché Beltrandi eccetera è già impegnato l'occupazione della vigilanza RAI ecco
Anzi abbiamo dimostrato in sei che si può fare opposizione in questo perché che nonostante tutto nonostante questi regolamenti parlamentari c'è ancora margine per la lotta sia parlamentare sia non violente
Insieme abbiamo dimostrato
è ben tenuto bloccato due giorni il Parlamento sopra un trattato con la Libia incredibile allucinante quando lo porteremo nelle sedi europee
Alla lettura con i parametri agli occhi europei
Avremo pienamente ragione di quello che state queste giornate di lotta nel senso che non è una lotta
Pretestuosa non è che eravamo ideologicamente contrari proprio nel merito del Trattato
E abbiamo dimostrato in cinque che fare opposizioni è possibile
Nonostante direi
La volontà
Unanime di evitarlo
Quindi
Mi auguro che a partire da d'da da questa esperienza che
In qualche modo anche segnato il corpo vivo del Partito Democratico almeno le parlamentari
Eran partiti in cinque a votare contro alla fine l'UDC l'Italia dei Valori in quanto tali ci sono
La nel corso del dibattito parlamentare
Convertiti
C'è stato
Non certo una frana
Perché
L'intervento di ieri e di D'Alema diciamo
Inizio dibattito ammesso
Una pietra tombale su qualsiasi possibile sviluppo di un dibattito interno
Al Partito Democratico e nonostante questo vi sono stati Cenni non secondari anch'io
Espressi
Di il il contrasto
Rispetto al provvedimento al centrodestra e nel centrosinistra penso che questa data direi che
Questo un esempio di quello che stiamo e soprattutto dobbiamo continuare ad essere durante questa legislatura