VI Congresso di Democrazia Proletaria

Questa mattinata
Leggendo alcuni telegrammi che sono arrivate al congresso dall'otto al mondo libero e giusto non si ferma auguri vostri lavori saluti solidali tutti i compagni di centro di cooperazione internazionale di Reggio Calabria
Impossibilitati partecipare causa conferenza nazionale LC invitiamo tutti i congressisti fraterni saluti e auguri di buon lavoro alla presidenza della lega dei comunisti di Jugoslavia
A nome della Giunta provinciale e mio personale desidero inviare un particolare saluto alla direzione nazionale a tutti congressisti
Di Democrazia proletaria che occhi aprono oggi il loro congresso purtroppo a causa di lavori inerenti la definizione delle ultime norme autonomistica e non mi è possibile partecipare apertura congresso
Per cui la Giunta provinciale sarà presentata dal vicepresidente auguro buon lavoro dottor Pierluigi Angeli presidente della provincia autonoma di Trento
Augurandovi buon lavoro invio i più cordiali saluti onorevole Vincenzo Balsamo
Rinviamo nostro sincero augurio di piena riuscita posto positivo impegno per una nuova identità sinistra italiana
Da conseguire anche alternando effettiva priorità tematiche rivendicazioni in materia di casa territorio ambiente
Su cui ha già avviato un franco confronto tra il Sunia e l'Unione inquilini un abbraccio Tommaso Esposito segretario generale del Sunia
Dolente non poter partecipare al vostro congresso auguro buon lavoro per aprire via socialismo attraverso la lotta di classe e nella pace e nella libertà democratica Antonio la Penna
A nome
Dell'Associazione nazionale per la pace vi inviamo i migliori auguri per il vostro sento sesto congresso nazionale
La grande stagione pacifista della lotta contro gli euromissili ci ha visto costantemente impegnati in un fronte comune le ragioni di allora rimangono oggi per intero al centro della mobilitazione pacifista
L'urgenza di imporre un radicale cambiamento della politica estera e della difesa del nostro Paese ci richiama ad un più serrato impegno per la costruzione di un ampio movimento popolare per la pace
Un movimento forte di una cultura ecco pacifista che saltino un profondo intreccio le questioni del disarmo dell'autodeterminazione dei popoli
Della difesa dell'ambiente e dello sviluppo per questa ragione abbiano costituito assieme a molti compagni di Democrazia proletaria l'associazione per la pace
Per questo ci auguriamo che anche dal vostro congresso venga il segnale di una rinnovata ti spogli vita nel riconoscimento e nel rispetto anche di posizioni diverse
Ad affrontare insieme le prossime battaglie a partire dal nord agli F sedici nel quadro di un più complessivo impegno per il rinnovamento e la smilitarizzazione della politica
Flavio Lotti è chiara in grado portavoce dell'Associazione nazionale per la pace
Compagnie proposta al Congresso una mozione
Che le dico un ordine del giorno che leggo
Da parte dei delegati della federazione di Como proposta di ordine del giorno del congresso nazionale di Democrazia proletaria a sostegno di Radio Popolare uno degli aspetti che caratterizzano attuale fase storica e lo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa ed in particolare di radio e televisione
Le forze dominanti di utilizzano la trasmissione della parola e dell'immagine in modo distorto volto ad addormentare le coscienze a rimuovere i problemi reali a creare falsi bisogni
Fornendo una visione del mondo che pure essendo lontana mille miglia dalla realtà coinvolge in modo pesante larghe fasce di proletariato
Allontanandolo dall'impegno dalla partecipazione dalla discussione collettiva dalla reale conoscenza dei problemi
In questo contesto negativo perdono peso e spazio le tradizionali forme di propaganda patrimonio storico dei partiti operai e dei movimenti
D'altro canto senza minimamente sottovalutare la necessità di utilizzare per la nostra attività forme di comunicazione moderna ed efficaci
è un fatto che l'alto costo dei nuovi modelli informativi chiarendo la prosa Piepoli Obiettivo l'accesso a forze come la nostra
Non mancano però esempi di informazione militante e moderna allo stesso tempo Radio Popolare di Milano ne è l'esempio più apprezzato e conosciuto
Il rappresenta uno strumento di lavoro politico di conoscenza indispensabile per i compagni lombardi
Non a caso
Mentre Berlusconi e soci prosperano grazie al vuoto legislativo il ministero delle Poste usa un vergognoso cavillo per tentare di sia di disattivare i ripetitori di Radio Popolare in Lombardia
Democrazia proletaria denuncia questo squallido tentativo di vendetta contro una voce libera ed invita il ministro delle Poste a desistere dalla provocazione
Democrazia proletaria impegna tutte le istanze del partito a cominciare dal gruppo parlamentare ad operare per far sì che Radio Popolare e tutte le altre forme di informazione libera e democratica
Possono continuare a vivere era presentare una voce diversa nel panorama informativo italiano
Credo che
Il congresso carica evidentemente l'ordine del giorno
Che ci impegna anche come gruppo parlamentare di Democrazia proletaria Company all'uscita
A cura dei compagni del Veneto è in distribuzione una cartolina di solidarietà
Con i prigionieri politici cileni invitiamo tutti i compagni congressisti a ritirarla e a farne buon uso anche distribuendolo portando nelle proprie
Federazioni al termine del congresso
è arrivato un nuovo telegramma di cui do lettura desidero esprimere i miei cordiali auguri in occasione dell'inaugurazione del sesto congresso nazionale del partito auspicando pieno successo al perseguimento della posta proprio opposizione progressista gli alla lotta contro l'imperialismo
Per ottenere i diritti dei popoli
Colgo l'occasione per augurare Salute a lei personalmente ha indirizzato l'uso spera è successo al suo partito e prego Dio Onnipotente per lo sviluppo dei rapporti fra di noi
Hamid a brutale di ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran
Della del pubblico
Allora compagni passiamo ora
Alla alla decisione che ieri sera è stata rinviata con voto unanime dell'Assemblea
Sulle Commissione vi prego quindi di stare attenti
Perché ci sono alcune questioni da chiarire
E sono questioni Company che dobbiamo decidere si sente sono questioni che dobbiamo decidere perché hanno attinenza anche con la scansione dei lavori del nostro congresso e quindi anche sul numero degli interventi dalle altre questioni allora
Per quanto riguarda il problema dello statuto di Democrazia proletaria la proposta che la presidenza fa eletto che io e Mentana enti Allo Statuto
Debbano essere devono essere consegnati per iscritto in maniera chiara evidentemente alla presidenza o alla commissione che poi nomineremo entro le quindici di oggi pomeriggio
Perché
La Commissione ha bisogno di riunirsi fra oggi pomeriggio questa sera e domani mattina
In quanto intendiamo fra domani pomeriggio e domani sera finire la discussione sullo Statuto cioè domani sera alle undici mezzanotte chiudere con il voto sullo Statuto
Questa parte dei nostri lavori
Quindi ripeto gli emendamenti allo Statuto proponiamo che vengano proposti per iscritto in maniera chiara non oltre le quindici di oggi pomeriggio
Quelli che verranno proposti dopo non saranno accolti
Per quanto riguarda il lavoro della commissione elettorale anche qui la commissione elettorale
Ha bisogno di riunirsi immediatamente dopo che è stata nominata perché deve fare rapidamente una proposta al Congresso che discuteremo evidentemente nel nel corso dei nostri lavori
Di numero e di modalità direzione dell'organismo dirigente di democrazia proletaria
Quindi anche questo è un problema che deve essere risolto rapidamente dalla commissione prima e dal Congresso poi entro questa giornata
Per quanto riguarda poi i lavori della commissione politica
La commissione politica dovrà consegnare la mozione politica finale del congresso non oltre le ore diciotto diciannove di sabato perché per ragioni di trasporti di aerei eccetera entro la serata di sabato il documento politico deve essere discusso e votato
La mattina della domenica è riservata alle a replica del segretario e contemporaneamente alle votazioni che se si dovessero tenere a scrutinio segreto ha bisogno di certi tempi
E dobbiamo tener conto che le delegazioni meridionali piano l'aereo alle due due e mezzo del pomeriggio a Milano devono lasciare il Palazzo dei Congressi alle undici e mezzo di domenica mattina quindi la scansione dei nostri lavori deve essere esatta precisa un posto ungarica insomma per
Per capirci
Potrà dire
Allora compagni si siete d'accordo su questa scansione dei lavori evidentemente poi ne conseguono una serie di decisioni che dovete anche lasciare alla presidenza del del congresso che ineriscono il numero degli interventi eccetera eccetera
Siete d'accordo con queste modalità che noi abbiamo proposto di lavoro se siete d'accordo vi prego di alzare la delega
Ci sono compagni giù ci sono compagni contrari a questo modo che noi abbiamo proposto di procedere
Non c'è nessuno quindi all'unanimità il congresso accorato queste modalità di procedere
Adesso passo alla proposta alla nuova proposta
Di commissioni che praticamente vengono proposte con questo criterio Company
Noi sulla base della proposta che ha fatto ieri il compagno Ventura ci siamo riuniti ieri sera
E abbiamo dopo ampissima discussione deciso praticamente di accogliere tutte le osservazioni che e le proposte che ieri sono state fatte
Però con panico anche con una limite cioè che la proposta che adesso vi facciamo è una proposta per capirci da prendere o lasciare cioè noi non intendiamo riaprire adesso un ulteriore serie di proposte che porterebbe l'allargamento delle commissioni a limiti assolutamente intollerabili
Quindi sul noi abbiamo preso le proposte fatte ieri dalla presidenza più tutte le proposte fatte dai compagni esclusa una perché si tratta di incompatibilità in quanto presente anche nell'ufficio di presidenza era la proposta di mettere il compagno Lucio calcoli funzione politica vedo Dino perché compare uso Gaspare presente nella presidenza del Della congresso quindi vengono accolte tutte
Le proposte fatte ieri passo a leggerli la composizione delle commissioni se siete d'accordo
Siete d'accordo
Sì
Commissione politica non sono in ordine alfabetico commissione politica
Angelo De Marco
Rifici Riccardo buon accinti Venezia di cui non sappiamo il nome
Roberto sassi
Vincenzo Simoni
Fabio Alberti
Eh io Bonfanti
Mario Capanna
Nadia Casadei
Rita Ippolito Massimo Gorla Beppe cui Ilia
Luciano neri Giampaolo Patta Rino Piscitello Italo reale
Caterina Romeo
E dopo Ronchi Franco russo Giovanni Russo Spena Giancarlo Saccomanno Luigi Vinci Marida Bolognesi Cristina Lucianetti Gabriella Crocco
Claudio Graziano e rosa Tavella
Questa la commissione politica
Commissione sta tutto
Sandro Targetti
Compagno toscano
Franco Danielli
Franco Battistelli Saverio Ferrari Francesco quotazioni
Franco Calamida Sandro De Toni Massimo giacchetta Michele Nardelli
Giulio russo Giovanni Sandri Igor Staglianò Guido Tonelli un rappresentante di più del Friuli una presentante EDP sarda Vittorio Bellavite
Bruno De vita Hannah Pick Ciolini Zonta Silvana Zonta
E rosa paura
Commissione elettorale
Al io Nicotra Mangano Alberto
Rino Rappa è mia
Arnaboldi Patrizia
Bertoldi Prezzi Michele Franca Mazzini Virgilio Bisazza Antonio Califano
Gianni Confalonieri Maurizio Fabbri Roberto Mancini Vito Nocera
Nevio Perna Marco pezzi Guido Pollice Ivo Rossi Stefano Semenzato Mauro Tosi Gilberto un vento
Ivan Verga Vittorio Agnoletto e Guido Visco
Questa compagnia il pacchetto delle commissioni che come vedete a praticamente accorcia accolto tutte le proposte fatte dai compagni
Direi di passare alle votazioni per non perdere ulteriore tempo sei compagni sono d'accordo sono pregati di alzare la delega
Giù ci sono compagni contrari
Uno due astenuti
Cinque ora con questi votazioni la proposta delle commissioni è accolta ed è accolta anche la proposta di scansione dei lavori come vi dicevo prima sono presenti
Al nostro congresso anche il l'Gaetano altre della sinistra indipendente
è arrivato
E arrivato Massimo D'Alema e Maurizio Chiocchetti del Partito comunista italiano che ringraziamo
Guido Lutrario del movimento per la pace di socialismo
Gianni Mattioli del gruppo parlamentare verde
Julia Mayr dei Grünen tedeschi
Passiamo ora alla all'apertura del del Congresso dando la parola al compagno Vittorio Bellavite
Compagno Vittorio Bellavite si prepari il compagno rappresentante della comunità di San Benedetto di Genova
Compagni vi ricordo che il tetto dei quindici minuti è un tetto massimo naturalmente chi volesse in qualche modo autoridursi
Parla di Chiari
Compagni pretese dei bagni magari silenzi cominciano lentamente il valoroso
Compagnie io sul sul l'invito la Presidenza mi son preso questo
Imbarazzante compito che quello di rompere il ghiaccio in questo congresso
Primo senza aver letto i giornali stamattina ne voglio prescindere non lo può più aperti perché ho sentito almeno dieci compagni che mi hanno detto
Hai visto e letto questo inaccettabile con l'alto io penso che dovremmo aver voluto farle anche nei congressi precedenti provinciale cerca di prescinde da un po'dalla
Dai commenti si rischia di fare un congresso pressato dalle sterno condizionato da organi di stampa e qualche volta sono attenti interessati alle nostre come qualche volta lo sono meno
E e spingono a favore di un gruppo dell'alto di culture spesso nostro a noi estranei
La seconda constatazione che volevo fare tanto per mettere i piedi nel piatto o ho fatto una serie di chiacchierate con i compagni non solo dalla Regione sta qui provengo ma anche ieri sera stamattina
E mi sembra di poter constatare tanto per esprime le tue opinioni sulle questioni che hanno diviso i nostri scusi discusse nostri congressi
Esprime due constatazioni
Che potrà che supportano il tentativo che fa voti inserire attenzione nostro dibattito un altro paio di questioni che sono state poste in un bar il primo un consenso abbastanza vasto che emerso nei nostri congressi sulle tematiche esposte nel cosiddetto documento dei cento e dunque un senso un dissenso tra tanto vasto
Emerso negli stessi congressi sulle proposte operative del centro federazione o liste verdi
E quindi questo significa che poi mente c'è la possibilità di raccogliere di assumerà l'interno dell'elaborazione del nostro partito una serie di tematiche che non erano per altre strane ma che questo documento ha sviluppato ha portato in luce con maggiore determinazione e che hanno arricchito la nostra discussione
Io penso che noi dovremmo ringraziare i compagni e che hanno avuto questa funzione di uscire allo scoperto di fare una cosa un po'inconsueta nelle nostre nei nostri tu hai congressuale che quello di dire non siamo d'accordo facciamo documento
Alternativo
Proprio perché non so già cosa discutere ma anche perché hanno dato un contributo di meta molto interessante io penso da questo punto di vista che il Congresso potrebbe arrivare a da riprende una serie di tematiche non però quelle organizzative molti compagni Amato ma come confederazione facciamo che non troviamo interlocutori che troviamo tante uno sbriciolamento di interlocutori nell'area verde
E son più divise sono cento volte più divisi
Dinoi e poi di su questo e discriminanti faccio il fallimento per esempio quella recente la Palestina ci sono dei dissensi radicali ai quali non possiamo prescindere perché non possiamo tradire una parte della nostra storia che si è manifestata anche ieri con la con il saluto al compare meno Hammad
Dato il latte ovunque potrebbe essere un pasticcio
Un equilibrio di sensibilità che parte dalla centralità della questione lavoro ma che assuma tutte le altre contraddizioni
In particolare qualche mese ancora i nostri congressi che quella sollecito avevo posto delle compagne questo può essere un tentativo per delinea un percorso comune è un punto di sintesi dei nostri lavori congressuali
La seconda constatazione che ho potuto fare è che esiste una larga incomprensione da parte dei compagni vedere posizione compaio Mario quale mi sembra abbastanza isolati compagni probabilmente non hanno capito lo spero dove sei e dove esiste il dissenso politico o se invece citata solo questione di di di di oratorio questioni di gestione non questo edicole discriminanti politiche sulla quale noi dobbiamo discute nostri UBS squadra motivi del sì
E contarci
Da questo punto di vista mi pare che questo tipo di problema enfatizzato dalla stampa possono essere un po'Emas relativamente secondario al nostro congresso e che dovessimo e che dovranno invece impegnarsi
Sulle questioni generali della centralità lavoro ambiente su un paio di altre gli altri problemi che io mi permetto di ricordare di sottolineare perché non sono emersi adeguatamente nella nostra ricerca congressuale
E perché dico questo perché adorano cerca di lavorare a tutto campo come deve cercare di fare un partito che esce di minorità e che cerca di costruire di gestire una cultura politica di Palermo la tematica della pace e quello della cultura della scuola io mi rendo conto compagni che è più facile discutere di centralità del lavoro di ambiente che non ti questi terreni su cui la distinzione diciamo così facile immediata tra posizioni progressiste conservatrici tra destra e sinistra
Gli schieramenti sono più difficili sono più difficili da quando il movimento pacifista non son più le discriminanti conto commi se non ci sono più le grandi questioni
Per lo meno si pongono in modo un po'diverso l'antagonismo nei confronti delle delle due superpotenze al momento in cui non c'è più movimento pacifista che spinge e ci sono le questioni complesse da sciogliere al nostro interno
Come stiamo del movimento per la pace che certe facciamo concretamente sull'associazione che tipo di Colturano cerchiamo di diffondere su queste tematiche a partire da quell'azione unilaterale così sui problemi
Della cultura la scuola accompagnò la possiamo nasconderci che nel nostro partito sta emergendo una sensibilità diversa sulle questioni che riguardano l'analisi della società
Non possiamo più essere solo quelli che sono conto il ai padroni e contro il palazzo per questo lo facciamo la nostra immagine il partito antagonista scuse ma che esiste
Dobbiamo essere anche un partito mi richiamo a tematiche analisi proposte che sono emersi nostra ricette di queste settimane possiamo analisi sulla società
Compagni l'arretramento peraltro questo fa parte di un pezzo la nostra storia forse non è compreso tra i compagni
L'analisi che noi facciamo della per esempio che del della crisi al Partito Comunista troppo spesso si incentra su tra virgolette come usano tutto parola degli anni settanta tradimento dei gruppi dirigenti e dopo poco sul fatto che l'arretramento del protagonista una conseguenza dell'arretramento delle culture e modi di comportamento
Presenti diffusi nella società che evidentemente si ripercuotono su un grande partito Dimas dove si forma la cultura di massa d'olio la gente
Nella scuola nella bonifica
Attualissima in media dove la gente si diverte vive cerchiamo di capire come avviene un arretramento
Quali sono i percussioni che questo arretramento a livello dalla militanza politica dall'abbandono e la politica deve e a livello anche dei spessore il consenso a livello elettorale
Poi ci sono c'è questa centrale sul quale dobbiamo riflettere
Ma vi è un piccolo un penso che sia un partito che debba risolvere tutte queste questioni queste queste aree attraverso non sono sulle culture che passano attraverso le cool
Le le le le le grandi agenzie del consenso del dissenso a partire per esempio dalla Chiesa
Però e un partito che si fa
Che si rende conto che partecipe di questa difficoltà cerca di trascurare di meno impatti e noi questo l'abbiamo fatto la propria riflessione su le colture di massa
Per esempio nella scuola l'analisi contenuta nel documento congressuale sui giovani compagnie sbagliata enfatizzata la situazione in media nella generazione quindici venti venticinque anni è molto brutta è molto corta
Noi non riusciamo a e inserire a riottenere l'attenzione non dico sulle grandi questioni il partito ma neanche su i pur bravi intensi fenomeni collettivi
I mass media i la musica l'abbigliamento rifiuto dalla politica come cultura dominante queste percorrevano generazione nominasse lanciava già sei trentenni e dico antenna Stoppard sta invecchiando abbiamo una spinta una novità che appunto è stata constatata né dall'assemblea di Rimini anche nei nostri congressi però voglio dire che dobbiamo ripartire dalla scuola con la nostra bandiera e partito ma fa un discorso su quali sono ora che la riproposta di un'attenzione ai problemi dalla società ecco il dieci queste cose
Il tesi che dovevamo fare non solo la protesta nei confronti dei mass media perché non ci danno lo spazio perché parlano male di noi ma organizzare una protesta contro le culture alienanti che i mass media proprio vedendo ai nostri bambini ai miei per esempio
è che sono contiene con cui devo continuamente combattere per strapparle dal dal pomeriggio televisivo credo che sia la condizione la nostra i consumi divertimenti
è una cultura radicalmente diverso da quella degli anni settanta che cosa può fare un partito un partito come il nostro può e lo può fare molto
Però sicuramente può porsi il problema e chiedersi per esempio nella famiglia è anche qui basta dire come spesso abbiamo detto perché siamo carenti di analisi che la famiglia è la sede di produzione della forza lavoro che peraltro l'aspetto anche vero ma molto molto parziale
E no anche se i rapporti interpersonali sentimenti gli affetti di questioni coinvolgono che ne determinano poi gli orientamenti culturali e anche sociali antipolitici sapete su una questione che dobbiamo sul quale dobbiamo alchimie nostro dibattito e allora io mi limito a elencare perché del tempo tiranno obbligo ognuno di noia a contenesse autolimitarsi ogni compagnia cerca di capire intuire quello che chi paga questa tribuna non riesce a esplicitare completamente e allora dobbiamo porci il problema per esempio de la ricerca e compagno di ricordo solo per il problema il problema qui che assillava Contemporary come il due mila non quali che si fanno voltare indietro guarda sessantotto il problema per esempio della bioetica il problema
Ed è la ricerca culturale sul nostro passato abbiamo tentato anche di fare delle iniziative che hanno avuto sempre successe come anche Giovanni diceva nella sua relazione come ci percepiamo affollato di giovani le nostre iniziative che sono problemi particolari
Io Sheva non richiamare l'attenzione elaborare cultura
Il problema dell'etica
E io ho detto devo dire una cosa e perché anche questa funzione del partito un dovere di comunicare anche se a Flash una costatazione
Esistono rare anche il mondo cattolico democratico nei confronti per mestiere come i mandato della direzione nazionale
Io ho avuto ottenuto particolari rapporti cercate nanizzati con partita tensione cominciano i compagni per le cose che che abbiamo fatto abbiamo pubblica
Esiste un'Area l'attuale è mobilitati diversi sulle questioni sulle grandi questa di trasformazione della pace e della queste il lavoro del lavoro solidarietà
Ed emarginazione a partire prima ancora che da analisti classe e da una compiuta definita coscienza di classi così come noi nelle nostre elaborazione della socializzazione proponiamo ed avere se non è venuta da una cosa immorale
Allora sì sì concorrenti noti finisco questo camorra io volevo ricordare che a partire da queste che si possono stabilire dei rapporti ed organizzare ed è organizzato le anse l'analisi peraltro su questo spesso nel discorso l'abbiamo cercato di fare l'ho cercato già di fare io penso che l'abbiamo sostanzialmente la chiamasse a Palermo e da gestire a Palermo per quanto riguarda questo punto Palermo e vicino Palermo condiziona condiziona i nostri dieci anni di vita
Futura io
Volevo conclude richiamando dicendo USA per slealtà e Giovanni senza le ritualità iniziali per cui Giuseppe dichiararsi a favore magari per come si usa i nostri congressi per poi dire male
Del di quello che è stato proposto
Ilio su Giovanni risoluzione giovane apparso in particolare la condivido e apprezzo la parte finale dove ha tentato di dare indicare come il nostro marxismo senza tagliare le nostre radici senso creano spero dici titolare è il senso dell'eticità della nostra azione politica
E
Che ha cercato e ha mobilitato e a qualche modo diciamo con basi compagni
Nell'indicazione della grande azione collettiva al di là dell'OP personali degli scontri che deve stare alla base della nostro hotel della della ripresa del rilancio che il partito aveva del Garda
In avanti troppo e oltre a Palermo
Deve fare e sono stato particolarmente commosso dal ricordo che il compagno Giovanni ha fatto dei compagni che sono scomparsi compagno Stefano Gennari perché se detta da sostenere ne sia e il compagno Beppe anni chi era il compagno segretario della frazione di Brescia compagno con cui io ho lavorato per da sempre per anni e ancora prima del più della dell'iniziativa politica nel partito in cui mi legavano rapporti di fraterna amicizia
Io ricordo ringrazio Giovanni di queste parole che lui ha detto ringrazio anche a nome dei compagni istituti Company tribuno elevato e con lui hanno colui Anu organizzato il nostro partito concludevo questa questo intervento dicendo che la famiglia di Adele Rossi la mamma Adele Carlo Rossi i genitori di Luca Rossi e la sorella Daniela il cognato di Lucca coperto mi hanno pregato la sera prima l'altro ieri mi hanno pregato di comunicare il loro profondo dispiacere per impossibilità esclusivamente di tipo materiale ad essere presente al congresso
Ti ringrazio alle dell'invito che la direzione nazionale Federazione Milano aveva fatto di partecipare e di ringraziare tutti i compagni della di Milano ma in particolare i compagni del partito che in questi anni
Hanno tenuto vivo il ricordo di Lucca
Compagni sono giunti nel frattempo al nostro congresso Wolfang Wolfang templi indù del movimento per la pace e dei diritti umani della Repubblica democratica tedesca
Già scrive del movimento l'innovatori comunisti di Francia
Philip Glass Iriondo la federazione per una sinistra alternativa francese
Cristian Rodrigues Emmanuel Sepulveda della gioventù alternativa CN
Alla parola Raffaele santi della comunità di San Benedetto di Genova si prepari Sandro Barzaghi
Scusate compagni se vi ruberò alcuni minuti del vostro tempo però con questo mio breve intervento voglio portare il caloroso e affettuoso saluto al sesto congresso di democrazia proletaria da parte di più di cento persone che quotidianamente vivono nelle nostre piccole realtà di comunità
Quattro cascine agricole mini laboratori piccole esperienze di lavoro The gestita eccetera alcuni di voi hanno già avuto modo di visitare l'astratta e quindi non mi sto qui a dilungare
La nostra presenza qui come a Palermo e moltissimi altri momenti organizzati di DP
Sta a testimoniare Orlando difficile percorso di lotta di costruzione di alternative di obiettivi comuni e di stimoli reciproci che da diversi anni portiamo avanti insieme
Per noi è anche la prova concreta di una scelta politica derivante dalla prassi quotidiana di una precisa collocazione a sinistra del nostro piccolo movimento
Che è nato nel settantacinque sulla strada con una seria ed approfondita analisi marxista
E soprattutto riprende lo slogan congressuale che mi sembra appropriato consulenti della forza del Progetto ed è realismo dell'utopia
Le nostre comunità non voglio non riceve nessuna delega non vogliono assolutamente essere delle comunità terapeutiche non siamo superesperti
Qui voglio inserirmi senza timore consentitemi di dire qual è la nostra linea seppure la mente inserirsi in questa lotta
Noi abbiamo questo obiettivo la transizione al socialismo in giro si ha quasi paura a dire ho sentito questa parole ma noi ci crediamo
Non voglio cadere nell'illusione che sia possibile trasformare il cuore degli uomini delle donne lasciando intatte le strutture sociali che non permettono ancora di essere sanno va be'vediamo innanzi tutto con l'obiettivo di un cambiamento radicale e strutturale
Ed è in questo senso che nostro cuore diventa puro questo nostro sforzo la nostra partecipazione questa nostra piccola fiammella che resiste a Genova tollerata bombardata perseguitata
Una prassi politica quindi e questo si legge nei nostri documenti al servizio della liberazione permanente degli uomini che non si verifica solo nelle coscienze ma nelle modificazione radicale delle strutture
In questo processo a nostro avviso la coscienza si trasformano
Nel persistere della logica del profitto dieci armonia del sistema di sfruttamento capitalistico la comunità è fermamente convinta dell'indispensabilità di una rivitalizzazione del dibattito sul socialismo
La comunità può partecipare all'elaborazione con tanta umiltà di una strategia della transizione al socialismo che scaturisca da una riflessione coraggiosa sulle contraddizione nuove aperti essi laddove questo si è realizzato
E per rilanciare un progetto di società in cui ogni uomo e donna vede soddisfatti i propri bisogni primari ma anche le sue aspirazioni di libertà
Abbiamo seguito attentamente e il dibattito precongressuale di democrazia proletaria da vicino
E a parte la cattiveria e la malafede di certa stampa
Penso che questo sia stato e dovrà essere un dialogo tra comunisti tra rivoluzionari a favore della partecipazione di un sempre maggior numero di compagni alla costruzione di un progetto di una nuova società
è grave compagni come in questi ultimi anni di scatenamento folle capitalista ai danni dei più deboli la nostra società sia sempre più in mano ai potentati economici all'ovvio massoniche
A bande mafiose industriale eroganti tutto si sta privatizzando
Credo che mai come in questo momento la contraddizione capitale lavoro sia stata più evidente
Mai come in questo momento ci sia stata la padri padroni un attacco così violento nei confronti della classe operaia dei deboli degli oppressi dei proletari dei sottoproletari
è sconcertante come i servizi sociali la salute la sanità diventino sempre di più fili manovrati da burattinai controllati e pur essendo i servizi i diritti di tutti i cittadini ecco che diventano privilegi per pochi
Ecco che in tutto questo casino spuntano fuori coloro che si arrogano il diritto di mediare questi conflitti di gestire la parte debole della società mantenendo lo status quo il volontariato così detto
Spuntano da ogni parte gruppi associazioni comunità che senza minimamente confrontarsi con il territorio porterà avanti un loro progetto di adeguamento sistema
Sguazzano ci dentro e trenta ore alla faccia nostra enormi profitti
Essi reclamano soldi sovvenzioni denaro pubblico e immediatamente li hanno mentre servizi pubblici che con apposite leggi dopo anni di lotta sono stati creati in pieno depotenziati
Hanno l'appoggio sempre della Chiesa cattolica dalla stampa dell'intellettuale dei partiti Partito comunista in testa
Ora io credo che non sia questo il volontariato alcuni tipi fa riferimento nelle tesi congressuali in altri documenti e in particolare la proposta del movimento politico sociale però alternativa
Oggi purtroppo ruote volontario è stato misti ficcato
E qualcuno che con la sua azione sostituisce ed è valorizza il servizio pubblico qualcuno che pone a disposizione una parte come se potessero esistere due etiche due atteggiamenti due modi di essere una nel privato come nel pubblico
Noi lo intendiamo diversamente volontaria invece solo colui che assume un modo di essere unitario che alla cultura della solidarietà cultura che anima la sua prestazione pubblica e ogni manifestazione del privato sociale
Finché non sarà chiara questa finalità unificata sarà difficile che il volontariato contribuisca ad incidere nella trasformazione dalla società
Se possiede questa mentalità il volontariato do tutto il suo contributo perché prima di tutto il pubblico funzioni
A questo punto nascono due atteggiamenti che di stimolo volontariato dagli atti di solidarietà di filantropia di attivismo
C'è infatti chi ha operato l'intervento torna nel suo privato a disposizione per un prossimo avvenimento c'è invece chi operato l'intervento riflette esce anche di darsi una dimensione politica
Ecco in questa direttiva vorremmo inserirci ben consci di non avere la verità in tasca né la soluzione ad ogni tipo di domanda
Ma siamo certi con i nostri errori e con i nostri limiti di stare dalla parte giusta DS dalla voce degli ultimi e di testimoniare concretamente pur nel nostro piccolo che la strada socialismo anche se lunga e tortuosa la possibile abbiamo la presunzione di aver trovato in di P un fiero compagno di strada e l'ambizione di poter insieme a urlare un domani il più vicino possibile giustizia è fatta grazie
Alla delegazione Toscana trova oggi pomeriggio alle ore quindici alato del bar i compagni democrazia consiliare si trovano la fine dei lavori sempre al bar guarda caso
Il divieto di fumare indossava è tassativo et ironicamente
Dovrebbe valere per tutti salvo qualche privilegio delega di Fabio Alberti smarrita qualcuno si è fregato la cartella di Fabio Alberti con dentro la delega è pregato di portargliela
Alla parola Sandro Barzaghi si prepari padre Eugenio Melandri
Il segretario Attanasio e Milano uscente
Care compagne cari compagni
Il primo elemento che intendo sottolineare e la conclusione positiva e unitaria del congresso della Federazione milanese
Ai molti uccelli del malaugurio e diversi avvoltoi che dall'esterno si aggiravano e auspicavano una spaccatura della più grossa Federazione del partito a coloro che dipingevano questa federazione come un'accolita di operai istinto
Di Turi dica puristi eccetera
L'insieme dei compagni della Federazione ha saputo rispondere con grande fermezza
Ma anche con grande serenità conquistando un risultato unitario che io credo possa essere di buon auspicio per questo congresso nazionale
Va bene la relazione di Giovanni Russo Spena ha raccolto questa pienamente questa spinta e ricollocando la su un terreno più avanzato di cui credo tutti i compagni oggi debbano prendere atto
Non possiamo nasconderci che è rimasto ancora in quel congresso provinciale in quella federazione milanese elementi di disagio
E i risultati politici positivi che noi abbiamo raggiunto ci possono però consentire dopo anni di arroccamenti
E di chiusure pregiudiziali di fluidificare finalmente la situazione e di sciogliere alcune rigidità che altrimenti rischierebbero di bloccare ulteriormente il porto il partito è possibile questo c'è questa disponibilità da parte di tutti i compagni
Io penso che se vogliamo dare una risposta corretta questo disagio diffuso
Ed uscire in avanti l'unica strada è quella di cominciare a praticare ciò che diceva anche il compagno Michele Nardelli il disarmo unilaterale
Come unica condizione per rilanciare il dibattito politico e l'iniziativa di massa
E di considerare le divergenze e le accentuazioni diverse che vivaddio esistono all'interno del nostro partito come un fatto di grande ricchezza e di grande vitalità di Democrazia proletaria
E come sforzo di ricerca di tensione comune di confronto ampio anche tra culture diverse con l'obiettivo di porsi il problema costantemente della sintesi più avanzata
Ciò non significa negare Manzi esaltare fino in fondo la battaglia politica e il confronto serrato sulle posizioni
E ciò significa rilanciare un dibattito politico in tutto il partito
Che per troppo tempo io penso sia rimasto asfittico parziale sequestrato com'era dalle ragioni della grande politica dalle ferree ragioni della politica dell'immagine
Un partito adulto cioè che sappia affrontare le proprie contraddizioni praticato il metodo caro ai compagni sandinisti
Deve esaltare quello che ci unisce e di confrontare quello che ci divide usando fino in fondo la critica e l'autocritica che rende più forte non più debole un gruppo dirigente
In questa cultura nuova Spello vale rinnovamento ovvero Democrazia proletaria
Possono anche cambiare vedete gli uomini si può rinnovare il gruppo dirigente ma se le logiche rimangono sempre identiche a se stesse credo che non potrà esserci aria nuova e fresca all'interno di questo partito
L'altro elemento che ha aperto oggi di disagio di Democrazia proletaria qui la ragione vera e profonda delle nostre difficoltà
Non sta solo nell'incertezza come ricordava ieri Giovanni nella relazione che deriva dai conti di mani dalle grandi prospettive che abbiamo di fronte
Ma sta anche io credo nella fattura che esiste
Non è nostro enunciazioni generali a volte molto buone e positive a partire dal congresso di Palermo e la capacità di incidere veramente nel sociale di allargare fino in fondo la fascia di consenso attorno le nostre posizioni politiche
Ad estendere la militanza attiva dentro il partito questo è uno dei temi da affrontare con grande chiarezza all'interno di questo congresso
Di più una piccola porta dicevano che si ostina a lottare contro corrente
La fatica dei compagni continuano a sostenere per proseguire questo percorso
Deve diventare anche la fatica di leggere dentro le proprie pratiche quotidiane i pericoli di cedimento alla cultura dominante i rischi della collocazione da questa capacità di rivisitare fin in fondo
Diverso da quello fin qui costruito ecco perché il nodo del partito della costruzione del partito rivoluzionario se non vogliamo essere avventurista dispetto le prospettive generali che ci siamo dati e ruolo centrale il nodo centrale della nostra discussione
Perché non cogliere ad esempio che abbiamo forgiato e modellato un partito in questi anni più funzionale all'iniziativa di immagine del gruppo dirigente o adesso le grandi campagne centrali che non all'iniziativa di massa
Perché non vedere che a questo tipo di partito non serve la militanza attiva dei compagni ma il loro essere semplicemente degli spettatori passivi o dei porta parolacce per questa o quella iniziativa
Perché non dire non denunciare che è caduta la capacità di fare inchiesta di massa di proporre da parte delle sezioni delle cellule dei singoli Company
L'iniziativa politica e dunque di fare linea politica per il partito frutto di una lettura della propria realtà sociale o di fabbrica o territoriale dei nuovi bisogni così come emergono ad esempio nelle grandi città metropolitane
Non abbiamo bisogno di un partito fondato sulla consapevolezza individuale e collettiva suo protagonismo e sulla partecipazione cocente di ogni compagno di ogni Company
Sulla pratica della democrazia quotidiana come abitudine concreta e cosciente nell'applicare qui ed ora la democrazia socialista e non rinviando la soltanto ad un futuro periodo di tradizione
Per sintetizzare per il tempo breve che abbiamo in una battuta noi abbiamo bisogno non soltanto e non solo di un solo centravanti di sfondamento
Ma di numerosi uomini che vanno in gol ma soprattutto di un ottimo lavoro di centrocampo ed una buona difesa
L'esperienza più avanzata e più moderna anche del gioco a zona
E del pressing a tutto campo per me che sono interista è cosa difficile da mettere ci dimostra ci dimostra la superiorità del collettivo rispetto alle prestazioni dei singoli
Da questo punto di vista e cioè delle decisioni che collettivamente abbiamo assunto che senso ha avuto caro compagno Capanna
Risolvere le questioni risollevare la questione del compagno Cipriani o del processo Ramelli quando voglio qui ricordarlo con grande chiarezza
Che quelle decisioni furono assunte all'unanimità non solo dalla federazione milanese ma pure assunto all'unanimità dalla direzione nazionale del partito dall'Assemblea nazionale dei delegati
Questo congresso deve perciò sancire io credo a questa rivoluzione copernicana in Democrazia proletaria e nello stesso tempo abbandonare definitivamente quell'orizzonte costituito dal proprio impolitico
E superare con decisione la fase della Resistenza che è stata pure utile e importante per consolidare la democrazia proletaria superare la guerra di trincea ed avviare in tempi rapidi una politica di movimento
E qui emerge allora tutta l'importanza della proposta del movimento politico e sociale per l'alternativa
Credo che bisogna essere chiari su questo punto non può essere cioè questo movimento ridotto schematizzato in piccoli segmenti o frammenti più o meno organizzati nel sociale o in piccoli partiti
Da questo punto di vista l'esperienza fallimentare di Nuova Sinistra Unitaria dimostrare che questa strada non è più percorribile sbagliare è umano penso ma perseverare sarebbe diabolico in questa direzione
In questo senso guai a noi se qualcuno pensasse allo scioglimento di dipinti a questo a quella scorciatoia alla Costituente arcobaleno
Di pesce pur senza deliri di onnipotenza e il motore indispensabile prezioso unico di un possibile processo di aggregazione tra soggetti diversi
Ma l'ottica con cui pensiamo al movimento politico per l'alternativa io credo sia sempre quella di chi si batte per conquistare la maggioranza dei lavoratori dei giovani delle donne
Il vero salto di qualità di DP sta nell'assumere fino in fondo un ottica maggioritaria
Nel rapportarsi cioè ammissioni di proletari del nostro Paese nel lottare per contendere metro per metro l'egemonia ai partiti della sinistra istituzionale
Sta qui il senso di una prospettiva generale della ricostruzione di un blocco non solo sociale ma come giustamente dicevano i compagni del Trentino di un vero e proprio proprio blocco storico dentro e fuori i partiti della sinistra
Questo a mio parere significa superare definitivamente concezioni Limited e incrostazioni di tipo minoritario ancora presenti al nostro interno
Dentro questo orizzonte generale dell'alternativa di sinistra oggi impraticabile qualche elemento di autocritica forse sarebbe necessario da parte nostra io vedo la scelta di un rapporto a due livelli
Il primo di un rapporto di massa con le mille articolazioni della società civile dal volontariato abbiamo ascoltato l'intervento del compagno alle associazioni democratiche
E dall'altra parte con le rappresentanze politiche e faccio riferimento al dissenso all'interno del partito comunista alle spinte progressiste del mondo cattolico alla ricchezza di un movimento ambientalista che non può esservi cimentato
E chiuso in strutture burocratiche autoritarie e abbiamo l'esperienza luminosa da questo punto di vista delle liste Verdi a Milano con uno statuto che premia appunto la maggioranza
Ma confrontiamo anche le divergenze su questo piano in tutta franchezza non credo che si possa condividere quell'analisi che fanno alcuni compagni sulla definizione della fase e dunque del movimento per l'alternativa
Io non vedo cioè una sconfitta storica irreversibile in primo luogo della classe operaia e conseguentemente dell'insieme del movimento di sinistra il nostro Paese
Se questa analisi fosse vera verrebbero meno i presupposti stessi del movimento politico sociale per l'alternativa
L'alternativa si ridurrebbe a un'alternativa puramente unicamente di valori un lungo periodo di testimonianza e di accumulo di forze da parte di Lippi così non è così non deve essere siamo certamente in una fase di forte arretramento sociale politico e prevalenti sono gli aspetti di frantumazione di revisione di segmentazione della società
Si è andati indietro non solo sul terreno dei rapporti di forza ma degli stessi livelli di coscienza di cultura è venuta meno la pratica la cultura del conflitto e dalla stessa prospettiva unitaria di un progetto di trasformazione ecco io non so se siamo già come diceva Giovanni all'interno di una nuova terza fase prevalenti mi paiono ancora gli elementi che caratterizzano questa fase come una fase prevalentemente difensiva
Però lo voglio dire ad alta voce mi pare interessante quanto appaiono gli elementi di controtendenza in questa situazione
E i compagni dell'Alfa Romeo dell'acqua lancia ci hanno insegnato a combattere fino in fondo la sindrome della sconfitta e non ci sarebbe stata Company la Filosofia attacca cioè un modo moderno non economicista non chiuso dentro i cancelli della fabbrica ma capace di rapportarsi all'affiliato a tutti i livelli e dunque di parlare all'insieme di una città come quella di Milano
Se avessimo pensato d'un'alternativa puramente di valori
Non ci sarebbe stata l'Ansaldo e cioè una sintesi avanzata unitaria
Tra gli interessi alla riconversione dei lavoratori sviluppando anche una dura battaglia politica nei confronti appunto del movimento sindacale ed interessi di pace e di lotta al nucleare civile e militare
Non ci sarebbe stata compagni la vittoria straordinaria sul referendum anti nucleari nel nostro Paese che non possiamo lasciare soltanto ad altri ma in quale appunto il ruolo di Lippi è stato fondamentale
Non ci sarebbe stata una grande manifestazione lettone a Roma
Del ventisei marzo scorso una spesa manifestazione nazionale pensionati insieme all'espressione di autorganizzazione dei lavoratori portuali di Genova ai lavoratori dell'Alfa quelli di Fiumicino all'esperienza dei Cobas in alcuni settori che testimoniano sicuramente l'emergere di segnali forti e chiari di controtendenza
Mi pare che ci sia il rischio anche che noi facciamo proprio l'analisi sulla società dei due terzi dopo una parte consistente della classe operaia sarebbe integrata nella maggioranza e l'altra parte di un terzo sarebbe solo frutto di emarginazione di pomodori di settori deboli del proletariato
Il rapporto Censis rivela invece una società divise in due spaccata a metà come si dice fra chi fa due o più lavori e chi se la gode
Non si è attuato io credo quel compromesso socialdemocratico nonostante gli sforzi innumerevoli che in questi anni le organizzazioni sindacali
Ai partiti della sinistra tradizionale ha prodotto anzi la prossima pesante fase recessiva che si annuncia dopo le elezioni presidenziali gli americani
E forte processo di proletari dazione indicano invece delle tendenze oggettive che vanno nella direzione contraria
Ma proprio qui sta il punto se non vogliamo che questi elementi di controtendenza vengano dispersi e vanificati
Occorre una fortissima volontà soggettiva di riqualificazione politica di sintesi politica è qui la straordinaria importanza in Democrazia proletaria
Di un progetto politico che sappia condurre contemporaneamente
Una battaglia politica sui due fronti e nei confronti della direzione politica ancora oggi maggioritaria del movimento industrie del movimento operaio
E nei confronti delle posizioni che sono presente degli errori dei limiti che sono presenti all'interno del movimento verde voglio spendere due parole su questo concludendo
In primo luogo questo movimento ha dimostrato un'incapacità di essere un vero movimento di massa in grado come headliner i tedeschi di sviluppare forti liberi di mobilitazione e di praticare l'iniziativa lire
In Italia al contrario c'è stata la prevalenza di un movimento di opinione che ha portato sia la vittoria significativa sui referendum antinucleari e impossibile sarebbe stato questo senza ruolo determinante
Di Democrazia proletaria ma il tutto è stato poi proiettato della direzione detto sversa lirismo della mediazione del compromesso istituzionale a tal punto che oggi il movimento ambientaliste antinucleare stenta ad emergere
Come un soggetto autonomo e protagonista
Ed anzi prevale la tendenza a chiuderlo in organizzazioni di tipo partitico quale appunto le liste verdi
L'errore fondamentale e chiudo su questo sta proprio nel negare la centralità del mondo capitalistico di produzione ed è la contraddizione capitale e lavoro operando una distinzione fittizia fra capitalismo industriale ISMU
Accettando alcuni parametri del primo la concorrenzialità libero mercato e l'imprenditorialità come oggettive naturali e contestando il secondo invece quale responsabile dello sfruttamento delle risorse non rinnovabili
Per concludere mi pare che la centralità proletaria è un elemento che va riaffermato oggi con grande forza come centralità del lavoro del processo di trasformazione alla condizione che esso assuma fino in fondo il punto di vista generale non chiuso dentro i cancelli dalla fabbrica
E in grado invece di rapportarsi ai nuovi livelli di dominio del comando capitalistico questo elemento di grande novità sul quale occorre riflettere
Per concludere mi pare che il problema sia quello dell'identità di Democrazia proletaria
Di una forza coerentemente marxista rivoluzionaria
La cui concezione della società socialista e quella di una società nella quale il suo sviluppo viene sempre di più finalizzato a quelli che sono i superiori interessi generali del genere umano senza una separazione cioè tra il regno della necessità e cioè l'economia come la chiamano anarchici
E il regno della libertà e cioè l'auto creazione dell'uomo soltanto da questa concezione non economicista ma pienamente comunista
Potrà nascere un nuovo umanesimo quell'uomo nuovo di cui parlava il Che come l'inizio della storia dell'umanità dei confronti e sulle ceneri della preistoria gran
Parli piano a stare rigidamente dei quindici quindici minuti compagno cosa che ha concluso travolte per riso abbigliarsi due minuti in più sono arrivati al nostro congresso di salutiamo Giovanni Palombarini di Magistratura democratica
Fernando di Jesus di Medicina Democratica
La Commissione elettorale la commissione elettorale si riunisce oggi pomeriggio alle ore quindici e trenta nella sala dei trecento alla parola padre Eugenio Milan tre si prepara Gianni Mattioli
Ma sono un po'spaventato
E comunque grazie per l'invito
Io penso che al di là del provenienze dei punti di partenza eccetera
Oggi ci si debba appunto incontrare sulle sulle prospettive sulle utopia appunto
E questo per me può essere penso un luogo possibile di incontro
Dove trovarci non tanto per studiare delle alchimie politiche a tavolino
Quanto piuttosto per tentare di costruire non in provetta ma a partire dalla vita
Un'alternativa a questo sistema
Per recuperare delle memorie
Perché sappiamo che solamente se abbiamo una memoria sappiamo sognare
E per metterle al servizio delle mutate situazioni di questo mondo
La mia presenza qui può apparire da di fatto forse anomala ma scusate mi mi ricordo un brano del Vangelo
E c'era un giorno gli apostoli andarono da Gesù gli dissero senti maestro abbiamo incontrato abbiamo visto un uomo che scacciare i demoni nel tuo nome
Dice glielo dobbiamo impedire e Gesù rispose no non impedita glielo dice perché chi non è contro di voi è con voi
E qui se dobbiamo prendere coscienza che siamo tutti dentro la stessa barca
Che sta solcando un mare che è difficile che è tempestoso
E la coscienza di un comune destino ci metti insieme
Così come la voglia di tentare di scoprire via di uscita ad una situazione che come si dice nell'enciclica sollecito odore i socialisti invece di
Condurci ad una realtà più umana sembra avviarsi velocemente verso la morte
A me pare che dobbiamo prendere coscienza di alcune cose
Il modello di sviluppo capitalistico
Non solo è disumano
Ma sta fallendo
Anche se c'è qualcuno che tutte le mattine si alza e ci viene a dare lezioni di modernità
A me pare che ci accorgiamo che questa modernità sta creando un mondo senz'anima
Da una parte abbiamo un morto iper sviluppato dove per sviluppo poi si intende solamente crescita economica oggi se voi vi provate a fare un discorso Bell umano e salta su uno che vi dice antieconomico siete fu tutti
Perché assolutamente le cose devono essere sempre solo
Ma dove da una parte questo North appunto i per svilupparsi e che rischia di perdere di non avere più quella capacità critica che gli permetta di di progettare la vita
Mentre invece si è sospinti da modelli di vita di consumo sempre nuovi e sempre più alienante
Potremmo dire da una parte abbiamo un nord dove ci viene continuamente fatto alla proposta di questo di svendere la nostra libertà per avere alcuni barlumi di felicità
E dall'altra abbiamo un'pur un Sud povero sfruttato che sta morendo
E il grande problema è che il sistema oggi è stato il strutturando ci sempre più automaticamente
Facendoci guardare facendosi guidare solo da quella che potremmo definire la razionalità una ragione tecnologica e mettendo tra parentesi ogni criterio di giudizio di valore
Se si dice la crisi delle ideologie ed è vero ma le ideologie pare che abbiano lasciato il posto alla tecnologia alla nazionalità scientifica
Ottocento scientifica
E allora a questo punto abbiamo lasciato il posto a qualche cosa d'un meccanismo disumano non più a qualcosa che possiamo noi stessi progettare
Pare di essere dentro un meccanismo diabolico auto rigenerante essi che stritola le persone
Il motore del nostro sviluppo e un motore ad altro consumo di energia umana
E questi e i guasti di questo sistema allora appaiono in tutte le loro dimensioni
Siamo davanti ad un mostro che mangia i suoi figli togliendo loro la capacità di vivere di gestire la propria vita e lasciando loro solo il privilegio di fare di farsi gestire la vita questa è la Società soddisfatta di cui parlano i nostri sociologi parlando del nostromo
Ma c'è mi pare un secondo fenomeno che estremamente interessante
Potrei dire che è senza precedenti
Nell'impatto dovuto al sistema delle comunicazioni
Che rendono il mondo sempre più piccolo
Noi siamo di fronte al fenomeno nuovo che i poveri del Sud gli sfruttati del Sud i proletari del mondo in questo società sempre più grande si accorgono di essere poveri di essere sfruttati perché si confrontano con noi
Potrei dire in termini marziani che c'è un passaggio dei poveri del Sud del mondo da classe in sé ha classe perse
E questo è un fatto spreca un fatto nuovo
E questo che è un processo che sarà lungo
Che se che non che avverrà in tempi brevi di cui però abbiamo delle grosse avvisaglie sta cominciando e i poveri del Sud del mondo cominciano a domandare cambiamenti a presentare il conto
Si sta preparando mio ufficio un confronto duro e senza precedenti che tocca molto forte le le sinistre del nord del mondo
Dobbiamo e dovette penso domandarci da che parte stiamo da che parte stare in uno
I sistemi infatti per mantenere se stesso il Nord per mantenere se stesso è prodigo di favori verso i suoi adepti
Cerca di contare a sé i possibili antagonisti
E c'è bisogno di una vera e propria capacità critica da parte degli abitanti del Nord per non farsi cooptare per non cedere alle lusinghe del sud
Io penso che essere per l'alternativa come dite voi in una società come la nostra sia molto difficile
Proprio perché esige un ulteriore capacità critica che i poveri del Sud io ricordo in America Latina dico i poveri non hanno bisogno perché si trovano già dentro ad una situazione che sentono di fatto di sfruttamento
Noi abbiamo bisogno di ragionarci sopra per arrivarci
E questo è un fatto di ulteriore difficoltà
Ecco lo scontro sta a nord e sud sta assumendo sta assumendo toni Ascoli e le due superpotenze sono posti in crisi proprio da questo fatto
E io ho l'impressione non vorrei che fosse vera però alcuni anche lo affermano che ci sia il tentativo da parte delle due superpotenze di e fare in modo che quella conflittualità che le ha che le ha caratterizzate fino ad ora
E che assicurati in maniera demenziale un certo tipo di sviluppo e di progresso del mondo perché c'è stato una rincorsa conflittuale tra le due superpotenze a questa conflittualità
Oggi cede il passo una sorta di alleanza contro il Sud
I due grandi imperi planetari che fino a ieri nella competizione avevano assicurato
L'innovazione oggi sembrano porsi insieme per per come dire salvarsi dalle minacce che derivano dalla domanda sempre più pressante di cambiamenti che vengono dai poveri del Sud del mondo
Ho letto su un libro di Emanuele Severino
In una situazione in cui le masse mondiale affamate premesso premesso ero minacciosamente il confine dei due interi e stessero per attraversarlo lì si avrebbe modo di constatare che l'uso più credibile delle armi atomiche non sarebbe quelle dove le due superpotenze costituirebbero i reciproci bersagli ma quello dove le vittime dell'Olocausto
Dell'Olocausto controllato sarebbero le masse affamate del mondo
Già Spadolini mio caro amico a Belgrado aveva detto che oggi il pericolo non viene più da est
Bensì viene da su e che l'Italia deve porsi nel Mediterraneo come gendarme contro questo pericolo
Allora è per questo che mi pare sia necessaria un'alleanza forte
Una sorta di nuovo blocco storico tra le masse impoverite del su e quegli abitanti del Nord che non sono soddisfatti di questa situazione che non accettano questa situazione
Perché
Da soli quelli del Sud non ce la faremo però perché avrebbero i pochi potenti contro ma se c'è un contributo da parte delle ma degli degli abitanti del Nord questo sgretola i blocchi
Questo fa in modo che non avvenga questa competizione questo fa in modo che che ci sia la possibilità di uscire da questo da questo
E norme enorme ecco il conflitto tra ricchi e poveri perché all'interno del mondo ricco ci sono delle contraddizioni che vengono messi in luce i poveri del Sud hanno bisogno di una forte sinistra alternativa nel no
E a me appare che siano alcuni campi di lavoro su cui poter fare poter svolgere questo compito poter lavorare
Primo
Io penso che per
A riuscire a fare in modo che ci sia una presa di coscienza forte da parte di tutti noi che abitiamo al nord di questa situazione sia estremamente importante
Così come dire il problema perde
Perché perché esso può divenire il luogo in cui si scoprono le utilità comuni
Perché può divenire i luoghi in cui sì si confronta con dei problemi all'interno stesso dei sistemi senza porsi scontrandosi con un pro per esempio ad est se un facendo uscire questa logica
Che che è una logica di rapporti nuovi tra nord e sud dalla dalla diatriba estremamente dannosa che esiste fra Est e Ovest
Ci sono dei limiti ma finisco ci sono temi ci sono dei limiti allo sviluppo
Che bisogna assolutamente di cui bisogna assolutamente teniamo conto e che ci possono portare ci possono portare ad uscire da una contrapposizione e invece lavorare insieme
Secondo luogo di lavoro il luogo della pace e del disarmo
Come potremmo dire sgretolamento al tentativo di sgretolamento dei blocchi
E quindi come rimettere in movimento una una in rimettere in movimento una situazione internazionale altrimenti bloccata che vede i potenti sempre più forte
è questo se questo discorso del della pace del disarmo a cominciare da subito a cominciare una unilateralmente a cominciare senza aver paura a cominciare senza che gli altri comincino per primi vi invito tutti in quattro cinque
Prossimo del prossimo mese a Firenze
La sfida mi pare sia questa finisco citando il Papa scusate mi sia quella di passare ha fatto una bella enciclica studiate varare molto bella c'è niente da fare
Il la sfida è quella di passare ad un modello di sviluppo che tolga
Che perché che si che si come dire che si isoli che che essicca
Da dalla brava esclusiva di profitto e dalla sete di potere come motori dello sviluppo e che assuma la solidarietà come sfida
Attenzione anche qui solidarietà tra poveri e con i poveri solidarietà col mondo e con la vita e questa solidarietà non diventa un'Ambra son dubbi
Ma diventa un luogo eversivo un luogo rivoluzionario perché se i poveri sono solidali tra di loro le cose cambiano
E si tratta allora fondamentalmente di cambiare modo di pensare
Si tratta di cambiare modo di gestire di di intendere le cose
E qui vorrei dire che in questo contesto assumono significato obiezioni ascelle significato la non violenza come luogo di gestione dei come metodo di gestione dei conflitti
Assumono significato le piccole grandi iniziative che si possono fare auguri
Grazie
Ringraziamo padre Melandri per il suo contributo arrivato al nostro congresso Gabriel Garnier dell'ufficio politico del partito si è visto un I-field di Francia
Ermete Realacci presidente della Legambiente
Maria Angela che va in nero e Lionello Bertoldi del Partito Comunista Italiano
Luigi Provolo Giuseppe mila otto del Partito Socialista Italiano Gianfranco Spadaccia del Partito Radicale
Elio Veltri e Giovanni Porzio da sinistra indipendente
Franco Turigliatto della lega comunista rivoluzionaria
Lidia Menapace del movimento politico per l'alternativa
Julio anzi è della FIGC
Livio Maitan della Quarta Internazionale
Giovanni Giuliano ed Emanuele Sala del Partito marxista leninista d'Italia
Maurizio Agostini delle ACLI
Beppe Ramina e Giampaolo Silvestri dell'Arcigay
Gabriella fuori e Franco Gasparri della CGIL
Alessandro Montanaro Arcangelo Di Mezza e Celestino russo del SIULP
Franco astengo degli autoconvocati del PC
è arrivato in questo momento anche Juan in Ullyett a console generale di Cuba in Italia
Abbiamo ancora Gianni Mattioli si prepari a una Piccioli
Il fatto che sia qui io
A portare il saluto del gruppo parlamentare verde al congresso di Democrazia proletaria significa certamente il segnalare nel mio ruolo di capogruppo il forte senso di amicizia politica con Democrazia proletaria
Ma significa anche per uno che con modestia ma anche con orgoglio rivendica di essere uno dei fondatori di Democrazia proletaria
Il senso non rituale di questo intervento
Che si pone dall'interno
E viene qui a confrontare percorsi
Nel momento in cui alcuni di noi
Si trovano in percorsi nuovi difficili ed incerti
Quindi a confrontare percorsi e a vedere se questi percorsi rispondono alla realtà delle domande
Come noi progressivamente cerchiamo di comprenderle nella società che abbiamo intorno
Non è credo inutile sempre ripetere che non viviamo in una bella società
Una Società di sofferenze di diseguaglianze di emarginazioni nuove e nella loro novità feroci
E la complessità di questa società non maschera la sofferenza anche se rende molto più difficile
Il l'individuazione degli interlocutori che con forte soggettività sono capaci di portare avanti il discorso della ribellione della lotta perché
Questa complessità maschera ci piaccia o no maschera in una stratificazione difficile
Da leggere maschera quella che vorremmo semplificando fosse la contraddizione tradizionale nella cultura del movimento operaio e che oggi non è tale nella soggettività dei protagonismi
E per di più il meccanismo dei consumi meccanismo forte strutturale caratterizzante delle società capitalistiche moderne
Affratella ceti sociali che sarebbero oggettivamente contrapposti antagonisti in un cemento formidabile
Di cui bisogna ben aver presenti le connotazioni se si vuol parlare di questa società
Non di una società di sogno in cui sarebbe bello essere protagonisti di lotta
E infine questa società produce
Nel suo modo più vistoso oggi anche se la sempre prodotta ma oggi in modo vistoso emblematico drammatico la contraddizione della salute e dell'ambiente
Che porta per oggi questo fatto nuovo
Nella nostra azione politica perché svela
In modo trasparente è vistoso i meccanismi della Società e in cui i paesi avanzati
Gestiscono la loro realtà e soprattutto la esportano la esportano spesso vittoriosamente ai paesi del Terzo e Quarto mondo
E quindi nella contraddizione che oggi noi cogliamo nella contraddizione che mette in discussione diceva in modo vistoso il modello
Più di tanti anni spesi nella teorizzazione difficile valgono le decine di migliaia di persone che non possono più bere acqua perché le falde sono inquinate
E
Le coste sono lastricate dai divieti di balneazione valgono più di tanto paziente lavoro che per anni e anni abbiamo fatto per cercare di mettere in evidenza il contrasto lo sfruttamento il profitto e di più
Queste caratteristiche della contraddizione dell'ambiente hanno una loro immediata oggettiva straripa hanno nella loro dimensione planetaria tanto anche qui da unificare
Al di là della nostra cultura del nostro linguaggio di ghetto
Di quindici anni fa di dieci anni fa da unificare la problematica planetaria
Da dare in modo trasparente una chiave d'interpretazione una chiave di lettura di quello che oggi profitto di quello che oggi sfruttamento di quello che è oggi presenza della le strutture della società capitalistica
E allora è su questo punto che bisogna riflettere quando si parla di futuro quando si parla di azione nella società e fuori della dei confini nazionali
Perché
Eh a nostro modo di vedere quando dico nostro non parlo a nome di uno qualche compatto schieramento di un qualche partitino verde ma a misura di quelli a nome di quelli che hanno intravisto e colto questa nuova centralità
E in questo senso questa parola la voglio usare
Si riassumono e ritornano nella loro nitidezza crudezza precisione nettezza tutti i termini tradizionali
I termini del profitto i termini dei rapporti di potere i termini dello sfruttamento
Maria assunti e messi in evidenza da una contraddizione che ci porta a essere fuori da una da un destino minoritario
E riuscirà a parlare in modo molto più vasto a gente che vive l'evidenza di questa contraddizione in qualche modo in misura risolutiva questa è stata l'esperienza che abbiamo fatto nella vicenda nucleare
Io sono partito con tanti compagni nel mille novecentosettantasei pensando di farla lotta nucleare
Per rendere un servizio a democrazia proletaria pensando di ancora non ci chiamavamo così se non nel gruppo parlamentare
Pensando di aver trovato uno forte argomento per ampliare il riscontro che si aveva ai nostri discorsi
Era anche un terreno su cui la polemica lo scontro il confronto con il movimento sindacale
Aveva una forte e precisa connotazione di modelli di sviluppo di discorsi occupazionali di ruolo delle multinazionali e infine un forte terreno di constatazione in cui nello stretto pressante militaresco appoggio che allora il Partito Comunista dava alla scelta nucleare si misurava anche in modo vistoso la distanza
I percorsi di vari canti che allora il Partito Comunista nel mille novecentosettantasette settantotto conduceva rispetto alle nostre critiche
Ma è facendo la lotta antinucleare che noi scoprimmo
Che in questa lotta gli interlocutori non erano più dieci persone o cento persone
Ma riuscivano ad essere grandi lotte popolari che scoprivano
Facendo questa lotta scoprivano ma non perché gliela in ponessimo noi a priori la qualificazione ideologica scoprivano allora il ruolo dei diversi protagonisti in queste lotte e le scoprivano nel farle lotte e si metteva in luce facendo e vincendo queste lotte anche la il significato intrinseco indipendente dalla connotazione ideologica attivisti sopra poneva oggi questo paese che è incapace di celebrare vittorie
E non coglie la grande il grande significato
Del fatto che un Paese industrialmente avanzato dica hanno alla scelta nucleare
Ebbene questa è intrinsecamente un fatto di rottura con gli assetti capitalistici
E attore nell'esperienza di lotta fatta dalla gente la certezza che si può vincere che si può vincere in settori in cui si aveva di fronte il meglio dell'avversario
Le lobbies internazionali quel quell'intreccio corrotto tra industrie pubbliche e private amministrazioni dello Stato la gente scopre che può vincere e che può essere maggioranza e questo è quello che da questa vicenda si esporta oggi è sciocco parlare di contrapposizione almeno qui in casa nostra parlare di contrapposizione tra operai e ambientalismo nelle vicende dell'Enichem o di Carrara o della Val Bormida
Ma come vogliamo noi fornirli l'alibi a questo protagonista la fabbrica che inquina che esce di scena lasciando il comodo scontro tra operai e ambientalisti e non essere invece quelli che colgono in queste vicende
Nel futuro che ci profila altro che scontro nucleare ma uno scontro ben più significativo quello con la chimica nel nostro Paese configura in modo ancor più pregnante ancor più significativa la possibilità di far nascere ho dalle vittorie della gente dalle alleanze con i settori operai il nome di prospettive di verze di riassetti industriali far nascere appunto prospettive che hanno questa avanzata non minoritaria questa avanzata di massa nelle lotte è tutto qui il problema di la discussione teorica che noi vogliamo avere con l'assetto di maggioranza del di Democrazia proletaria contenuto ancora nella relazione di Russo Spena e che invece devo dire
Perché sarei se no qui soltanto a fare
Commedia diplomazia trova oggi
In all'interno di democrazia proletario una forte interlocuzione che ci fa vedere in atto un processo che va nel senso dell'avanzata di queste tematiche di queste trasformazioni
Si può Giovanni parlare
Ha orecchie che non ascolteranno questi discorsi e non si mobiliterà hanno per questi discorsi
Di rivoluzione di abolizione del lavoro salariato di Rifondazione classista della sinistra italiana si può lo possiamo fare in piccoli seminari
Ma se noi abbiamo la vocazione di non essere in eterno minoranza se noi abbiamo la vocazione di crescere in modo allargato nella società in una società che dalle lotte che fa scopre vince le sue contraddizioni con una alleanza continua che si tesse con grande fatica e con grande pazienza allora
è diverso il rapporto sono diverse le soggettività che pian piano facendo le lotte devono essere espresse e possono crescere
Si tratta allora di opportunismo politico io non credo
Perché siamo fermamente convinti
Della oggettività delle vittorie che si possono cogliere come queste vittorie quella del nucleare e delle altre che coglieremo in Val Bormida colleghi Cam a Carrara queste altre vittorie sono oggettivamente passi in avanti e trasformazioni che vanno nel senso in cui io credo comunemente
Noi ci muoviamo
E allora da questo punto di vista che io non credo che oggi si possa proporre in questo scenario di pezza in movimento più sì posso proporre un un ruolo del partito come capace di sintesi lo abbiamo rifiutato noi lo rifiutiamo ogni giorno all'interno delle forze esplicite della delle liste vero dei contro quelli che dicono anche
Uno indicano anche una politica dei due tempi rafforziamo una forte identità vero deve una forte connotazione verde
Prendendo tutto quello che si può racimolare a destra e a sinistra e poi una volta cresciuto a con questa forza riproponiamo delle matrici
E degli obiettivi di sinistra questa è una strategia perdente che è
Truffaldina nei confronti della lo stesso processo di alleanze che si vuole costruire e questo smaschera in chiunque voglia leggere la realtà in cui viviamo la incapacità di a comprendere come ai tempi questi tempi non ci permettano di dire oggi che c'è chi ha sintesi
è vero che la questione dell'ambiente la questione della salute
Non è questione parziale per tutti i motivi che dicevo per le implicazioni che sarà sulle questioni di politica economica di politica industriale di politica internazionale che assetto del potere di democrazia istituzioni però oggi dobbiamo dire che questa costruzione richiede oggi come in realtà è nella società italiana
Tanti protagonisti il movimento per la pace strutture del mondo cattolico strutture di cittadini che lottano per i diritti civili tutto questo non assi intesi
E ogni un ruolo di chi volesse assumersi questa questo elemento di sintesi sarebbe condannato all'auto ISO l'azione in un movimento che è molto più fluido e allora quale rapporto e quale futuro con Democrazia proletaria
Abbiamo e sperimentato in questo anno una forte collaborazione istituzionale
Mi vien da chiedere leggendo la tua relazione
Ci saranno battaglie comune altre no finora non abbiamo avuto nessuna battaglia no franco russo abbiamo fatto tutto insieme non ci sono state battaglie che quando si va a linguaggio delle cose
Abbiano trovato delle differenziazioni
Ed è questo il terreno delle cose che abbiamo tentato di riproporre con quello slogan che altri vorrebbero utilizzare in modo per noi inaccettabile il non essere né di destra né di sinistra
Nel senso che è nelle cose nella Uggetti vita delle cose
Che crollano schieramenti ma forse per anni noi non abbiamo trovato né le forze della sinistra tradizionale nel partito comunista il peggiore avversario di tutto quello che noi venivamo costruendo non è forse in questa crisi del Partito comunista
Oggi in un quadro in cui USA nel parlare di energia le nostre stesse parole ma ancora protegge copre in tutto il terreno delle opere pubbliche le colate di cemento ancora copre nei discorsi sulla
Un attimo e chiudo nei discorsi sulla
Di politica internazionale
Nelle discorsi che riguardano gli armamenti ancora copre posizioni diverse dal movimento pacifista
Non è questa l'indizio di come tutto debba essere rimessa in discussione da un movimento che attento alle cose allora
Ci aiutano in questo processo spinte oggettive che noi stiamo dando la federazione delle liste vera dei in un atteggiamento che ha colto il rischio che veniva ad Ariccia di chiudere
Che
Democrazia proletaria sia interna perché la federazione delle liste verdi non è un partito ma è collocazione di forze che lottano all'indirizzo di una crescita di queste tematiche
Avremo poi nel Paese con Democrazia proletaria elementi forti di incontro ma non ci aiuta non frasi che sono solo forzature Mario il dire che noi siamo andati a chiedere a Goria prima e a De Mita poi di entrare al governo se non sia chiedere di entrare al governo Kia Goria ha detto ha posto come prima condizione
L'uscita dal nucleare la chiusura delle fabbriche d'armi la chiusura del piano autostradale se è questo entrare al governo
Ed entrare al governo chi a De Mita STEA posto le stesse condizioni direi che è una lettura paradossale dei linguaggi parlamentare
E allora chiudo
Con questa fiducia
Che nel tentativo difficile accolgo il qualche fischio che sento
Lo accordò come segnale della difficoltà che c'è ben presente nel momento in cui uscendo da linguaggi consolidati da alleanze consolidate
A tentare di costruire questi pezzi di alleanze che sono fluidi e con consapevolezza che crescono faticosamente ci rendiamo conto siamo ben consapevoli di percorrere strade nuove
Ma strade in cui questo intreccio tra trasformazione sociale
E questione della salute questione dell'ambiente rappresenta l'appuntamento epocale che per nostra fortuna a questa generazione
è stato riservato e su cui appunto con il massimo di sforzo di comprensione di alleanza
Noi crediamo di andare avanti
Grazie compagnia
Ringraziamo Gianni Mattioli Anna ricciolini coordinamento nazionale delle compagne federazione di Roma si prepari Gianni Tamino
Compagni e compagni quello che io penso delle questioni generali dibattute in questo congresso l'ho già detto l'ho già scritto sul notiziario
E l'opposto riconfermarlo attraverso l'identificazione totale nel documento la mozione politica della federazione romana che gruppo di compagni in avuto occasione di vedere qui voglio usare i quindici minuti che ho a disposizione per un intervento volutamente parziale
Io credo che soltanto dalla piena esplicitazione e dal confronto delle nostre parzialità possano nascere quella complessità di teoria e prassi di cui abbiamo bisogno
Vorrei dire allora prima di tutto che cosa io mi aspetto da questo congresso cosa voglio che questo congresso rappresenti nella nostra storia e spero nella storia dell'opposizione politica e sociale nel nostro Paese
Io voglio che rappresenti il momento dell'emergere sempre più visibile della differenza sessuale della teoria e della pratica della differenza sessuale nel nostro partito
L'affermarsi del soggetto donna con la sua carica di alterità e di antagonismo
Per far crescere questa valenza e questa volontà antagonista intrecciando le con il processo di costruzione di un'alternativa politica e sociale
Per questo sono rimasta positivamente colpita
Dei tassi contenuti all'inizio della relazione di Giovanni che assumono esprimono l'intenzione di assumere il pensiero e la pratica la differenza sessuale con un pezzo del pensiero e della pratica del nostro partito
Ma perché questo accada realmente non sia soltanto un omaggio rituale
Io credo che occorra anche fare il punto del percorso che le compagnie in questi ultimi due anni hanno fatto dando vita al coordinamento
Uno dei temi che nell'ultimo anno dall'ultima campagna elettorale per intenderci attraversato l'ho citato i luoghi delle donne è stato quello della rappresentanza
E tanto per entrare subito in argomento vorrei rifarmi e riferì testualmente
A parte del Regolamento sulla base del quale stiamo svolgendo questo congresso
C'è una frase in quel Regolamento che dice nell'elezione dei delegati e gli organismi dirigenti a tutti i livelli pagare entità una rappresentanza delle compagnie pari alla percentuale delle iscritte maggiorata del cinque per cento
Questa formula è stata il risultato di un lungo dibattito fra Dinoi che forse ma non per colpa delle compagnie coordinamento io credo non ha sufficientemente attraversato tutto il prato e un po'di silenzio per favore
Io ho sentito in giro più volte sia mio congresso provinciale che altrove
Una battuta che traduceva l'esistenza di una quota di delegate in un corrispondente numero di delegati sottratti alla sezione alla federazione o che come sottrazione appunto secondo una logica generalizzata per cui una donna in più
Nei luoghi del lavoro produttivo nei luoghi delle decisioni nei luoghi complessivamente segnati definiti al maschile una donna in più vuol dire un uomo in meno
D'altro canto da parte di alcune compagne compagni che per vari motivi non hanno condiviso il percorso del coordinamento la riserva su questa formula del Regolamento
L'inespressa sull'aspetto di tutela della debolezza che il meccanismo della quota sembra assumere io vorrei provare a spiegare molto sinteticamente come si giustifica l'uso di questo strumento in questo momento e lo farò con alcuni riferimenti a un saggio abbastanza recente dell'Adriana Cavarero che è a mio e nostro avviso
La maggior teorica italiana delle implicazioni politiche del pensiero della differenza
Ci sono due accezioni del concetto di rappresentanza che vanno viste un attimo e superate per arrivare a capire cosa può funzionare in questo caso
Cioè la rappresentanza politica del pensiero democratico borghese classico e la rappresentanza di interessi che oggi sembra più di moda
La prima rappresentante appunto classica sta all'interno di una logica coerente
Per la quale è essenziale l'ipotesi iniziale che gli individui siano neutri e seriali questa logica postula l'indifferenza della differenza sessuale ed è in fondo una logica emancipazione vista in sé perché se la differenza sessuale non conta non dovrebbe contare neppure come fattore di inferiorità e di discriminazione
Ma oggi dopo che l'esperienza di quelle Dinoi e più vecchie
Che hanno vissuto il percorso dell'emancipazione ci ha fatto vedere quante e quali sono le trappole su quella strada
Non possiamo affermare senza dubbi che il concetto di rappresentanza politica scaturito da questa logica non può essere adattato alla rappresentanza delle donne
In un'altra eccezione tra rappresentanza come rappresentanza di interessi che poi non è solo quella di tipo neo corporativo può essere anche un partito è un rappresentante di interessi è con quest'altra accezioni il rischio è quello di aggiungere di considerare le donne una Giunta c'è un soggetto portatori di altri interessi ad un elenco di altri soggetti
Dicevo una volta in un'altra occasione le donne stanno bene solo in un elenco con due componenti gli uomini e le donne qualunque altro elenco che veda le donne eccetera eh concettualmente sbagliato
Ci va in questo senso quindi si signore rette tre donne sono un soggetto differente che solo a partire da questa differenza
Possono definire i propri interessi
Il modo in cui oggi le donne della società distruzione partito chiedono una rappresentanza quindi non rientra né nella prima nella seconda accezione del termine
Cito la Cavarero di una reale rappresentanza politica delle donne si può perciò a parlare in un ordine politico che preveda le donne come soggetto un ordine che adesso sulla scena delle istituzioni non ce allora la rappresentanza delle donne che cos'altro può essere può essere soltanto oggi
Sulla base lo dico il suo Valerie quanto sedimentato discusso sia male stagne può essere il segno visibile di una relazione fra donne il segno del farsi del costruirsi di un nuovo soggetto
Definito è segnato dall'appartenenza di genere e dalla coscienza di questa appartenenza
Consentitemi un'immagine
Nella marina inglese tutti gli oggetti era inserito incorporato un filo rosso
Come indicatore dell'appartenenza dell'oggetto alla Marina a Maria inglese stessa qualunque fosse il suo colore il materiale di cui l'ha fatto la sua destinazione d'uso
Questa è fra l'altro l'origine vera mandated del termine filorusso che non è quindi una cosa che è legata all'esterno ma è una cosa che segna intimamente che denota l'appartenenza all'insieme
E allora a me piace pensare un filo rosso fra le donne
Che va reso esplicito che non è un dato biologico ma è appunto il riconoscimento consapevole dell'appartenenza di genere fra l'altro mi risulta che nella cultura cinese può correggermi limitato della Cina se sbaglio il colore del femminile russo non in rosa e tanto meno il Griso
In questa accezione del termine la rappresentanza e quindi Effetto della relazione fra donne ed è un modo per costruirlo ulteriormente per renderla sempre più visibile
Questo sia nelle istituzioni che nel partito
E allora la quota scendendo sul terreno
Uno dei modi forse quello oggi più diffuso e più discusso e più discusso perché più diffusa ovviamente per tradurre concretamente questa esigenza di rappresentanza e la fissazione di quote garantite
La quota è il segno visibile della contraddizione tra principi universali
Universale vuol dire riduzione a unità della diversità se la parola all'origine precisa
E allora c'è questa contraddizione tra principi universali e la tua vita concreta dividenti
Gli esseri umani sessuali e allora quota e non quote una quota per le donne quote per qualcun altro quote per qualcun altro perché le donne sono uno dei due gruppi uno dei due sessi della specie umana
La differenza sessuale il carattere sessuato e una connotazione dell'umanità e in quanto tale una differenza irriducibile
Questo ha già espresso abbastanza chiaramente la relazione di Giovanni ma in particolare invito tutti quando finalmente riusciremo a a farlo fuori a leggersi le cose che abbiamo detto a Ostia
Scusate l'insistenza ma se non è chiaro questo questo legame tra rappresentanze differenza allora la richiesta delle donne è comprensibile soltanto nella logica del gruppo di interessi è comprensibile soltanto come richiesta d'una lobby e le donne non vogliono non solo non vogliono essere una lobby
Quota come strumento e non come principio quarta nel regolamento congressuale il non è lo Statuto non è casuale il luogo dove sta
Lo statuto la proposta di Statuto c'è invece l'affermazione sul diritto diseguale e quello non vale solo per le donne
Io credo che una cosa non sia stata detta con sufficiente forza
E chiarezza che se la definizione della quota è una forzatura rispetto ai livelli di maturazione complessivi questa forzatura colpisce prima di tutto le donne ci costringe a riempire poi quegli spazi che chiediamo con tutte le contraddizioni che questo comporta
E proprio perché siamo convinte che il modello di rappresentanza che abbiamo scelto il modello del di questo Regolamento è fondamentale scopo di evidenziare la contraddizione
Non abbiamo previsto per esempio che i posti assegnati alle compagne gli organismi dirigenti qualora non coperti rimangano vuoti posti vuoti proprio come segno di contraddizione come segno visibile di un'assenza che darebbe vuole diventare presenza parola
Vorrei finire con due veri riferimenti all'assemblea delle compagne di Ostia
Un primo punto relativo ai risultati del questionario che abbiamo diffuso via notiziario che ha avuto un circa duecento risposte
Fra l'altro per inciso se qualcuno l'ancora riempito e mandato siamo sempre in tempo di elaborazione da turista tecnico è ancora allo stato iniziale
E quella sera abbiamo raccontato alcuni di questi risultati qui solo uno quello relativo ai modelli della rappresentanza o meglio ai modelli della struttura degli incarichi nel nostro partito Lovato una serie di domande rispetta gli organismi dirigenti
Serie Compagni ci stanno dentro se ci sono state in passato e non ci stanno più e perché se ci stanno e hanno intenzione di match di andarsene una serie di possibilità anche molto articolate
Emergeva dall'insieme delle risposte una sorta di sentire comune
Variegato ma riconducibili ad alcuni elementi costanti
Le risposte vanno complessivamente nella direzione di essere contro i ruoli fissi contro il cumulo degli incarichi contro certi meccanismi tradizionale d'informazione e di esercizio delle leadership più o meno fondate sul carisma invece vanno le risposte verso a favore di una accettazione delle responsabilità di un'accettazione degli incarichi di fatto a fine del documento di Roma si parla di una fluidificazione dei ruoli frase ogni tanto mi ci mettiamo le frasi un po'complicate però sa rende quest'idea
Secondo punto relativo a Ostia abbiamo parlato molto
Del nostro rapporto col partito e in particolare per un aspetto che nei nostri coordinamenti ci sono molto più che credo in altri luoghi squisitamente politici del del partito iscritte e non iscritte a Ostia c'erano iscritte e non iscritte ho per inciso il coordinamento non è la commissione donne non è il luogo politico di tutte le compagne ridipinti quanto tali dato biologico
Ma il luogo in cui le donne che riconoscono in dipinti un luogo di costruzione di una teoria di una prassi antagonista si trovano si son trovati finora per porsi come soggetto politico nuovo perché differente e consapevole della differenza
A Ostia su questo tema rapporto prescritte non iscritte chili Staderini una compagnia femminista casa la candidata alle nostre liste come indipendente alle ultime elezioni ci ha suggerito di leggere questa tu doppia doppio tipo di di di presenze
Attraverso la metafora di ruoli sessuali le iscritte le simpatizzanti in questa lettura hanno con il partito lo stesso tipo di rapporto che mogli amanti hanno con l'uomo
Ma i ruoli sessuali sono imposti dall'uomo e dalla cultura maschile così come la differenza fra iscritti e simpatizzanti posta dal partito
Nel nostro lavoro nella nostra crescita nei nostri rapporti con altre donne i ruoli si confondono e contributi vengono valorizzati per quello che sono e ci troviamo quindi assieme amanti fedeli e mogli trasgressive
Da queste due osservazioni una conclusione parziale come è stato parziale volutamente tutto questo intervento
Se entrare nei luoghi delle decisioni politiche concepito come un ruolo come una carica io credo che alle compagne di Pete questo non interessi
Beh questionari emerge una e stranita totale rispetto a quest'ma se accettare la sfida della rappresentanza vuol dire assumersi responsabilità in primo luogo verso le donne cioè verso il soggetto a cui si appartiene
Per sul soggetto con cui si condividono le contraddizioni materiali di fondo
Con la consapevolezza di questa appartenenza e di queste contraddizioni
Senta dare nei luoghi delle decisioni politiche vuol dire farsi carico assumere incarichi nessuna di noi si tirerà indietro ma in tre Raymond a portar dentro la differenza l'alterità l'antagonismo anche rispetto alle forme ruoli tradizionali dell'agire politico
E io credo noi crediamo che questo come contributo alla costruzione di un progetto rivoluzionario non sia un contributo da poco
Gianni Tamino si prepari quali Lidia Menapace il compagno Luciani desiderato in presidenza
Compagni
Io credo che il dibattito che abbiamo di fronte
Sia indubbiamente influenzato
Dal percorso che noi abbiamo fatto da Palermo ad oggi
E in particolare dal fatto che la stragrande maggioranza di noi
Usciti dal congresso di Palermo eravamo particolarmente soddisfatti dalla vero ottenuto
Una importante affermazione di principi nuovi rispetto alla tradizione e la cultura delle forze che avevano dato origine a Democrazia proletaria avevamo introiettato
Importanti innovazioni come il concetto di non violenza
Una pace sulla base del disarmo
Unilaterale
Il concetto di ambientalismo e di Eco pacifismo di e con sviluppo e di sviluppo otto centrato certo sicuramente questi aspetti emersi dal congresso di Palermo richiedevano
Strutture
Militanti dirigenti che si impegnassero
Nel trovare percorsi credibili per rendere in qualche modo praticabile quel tipo di nuove idee che da Palermo erano uscite in realtà nel corso di questi anni
Abbiamo avuto una serie di insoddisfazioni ammesse da tutti dal dalle tesi dalla relazione
Di Giovanni in direzione più volte
La insoddisfazione collettiva della difficoltà di rendere in qualche modo attuale ciò che avevamo individuato al congresso di Palermo
E credo che quindi compito di questo congresso sia di individuare percorsi praticabili credibili
Per dare attuazione a quelle indicazioni che da Palermo erano uscite ed è in questo senso che abbiamo collocato anche il documento dei cento non come documento in contrapposizione ma come contributo critico a quello che erano le posizioni maggioritaria all'interno della direzione nazionale per individuare un percorso serio e credibile perché ciò che ci aveva visto uniti a Palermo ci permetta di uniti pur con differenti valutazioni con divergenze su questioni che difficilmente possono trovare una soluzione se non nella sperimentazione nel concreto
Bene ciò nonostante insieme e insieme non solo come di prima anche con realtà esterne a Democrazia proletaria ci permettano di andare nella direzione di quelle grandi idee che erano uscite da Palermo
Per queste moto per questi motivi nel documento così detto dei cento
Abbiamo spiegato
Qual è secondo noi
Il senso
Di richiamarsi al marxismo e nello stesso tempo di renderci conto che è necessario anche innovare il nostro marxismo
Per questo motivo siamo pienamente d'accordo quando si dice che noi ci riferiamo ad un marxismo critico che va inteso però si badi bene come metodo come strumento di analisi non come visione totalizzante dogmatica della realtà e questo mi pare che sia ovvio scontato ma allora se questo è il nostro modo di richiamarci non rituale
Al marxismo significa anche renderci conto che il marxismo debba essere deve essere continuamente arricchito innovato sulla base di quelle che sono le nuove esperienze i nuovi contributi che emergono dalle nuove contraddizioni che si vivono nella realtà odierna per questo noi abbiamo individuato importanti arricchimenti dall'esperienza del contributo del femminismo e dall'esperienza e dal contributo dell'ambientalismo
Non mi soffermo perché è già stato fatto nell'intervento precedente perché sicuramente sarà fatto in altri interventi sul contributo del movimento femminista voglio invece approfondire il discorso del contributo del movimento ambientalista
E in particolare il fatto che abbiamo acquisito in questi anni
La nozione di limite
Delle risorse
Il fatto che abbiamo visto uno stretto intreccio tra trasformazione delle risorse in merci nell'attuale sistema capitalistico consumistiche
Con un valore esclusivamente di scambio anzi con un valore essenzialmente di rifiuto perché attualmente la trasformazione essenziale delle risorse è in rifiuti
E quindi
La
Drammatica situazione da una parte di esaurimento tendenziale delle risorse dall'altra di accumulo di rifiuti di inquinamento che mettono in discussione gli equilibri ambientali
E questo tipo di problema che è un problema ambientale diventa immediatamente anche avvertibile come problema planetario di contraddizione tra nord e sud
Perché è attraverso questo tipo di trasformazione delle risorse che si rende necessario per una sola solo per una minoranza del pianeta per le regioni
Del nord ricco di continuare a perpetuare un'azione di rapina delle risorse alli paesi poveri del Sud in una spirale che porta a diventare sempre più poveri i paesi del Sud
E non necessariamente sempre più ricchi i Paesi del Nord ma sempre più trasformatori di risorse in rifiuti in una logica che crea di squilibri ambientali ma che è anche alla base di particolari tipi di nuove malattie di nuove distruzione delle risorse umane e delle e di vita complessiva all'interno delle società ricche del Nord
In questo contesto
è quindi in necessario individuare la necessità di un percorso che porti anche in Italia come già è successo in altri Paesi alla realizzazione
Al favorito e quanto meno la realizzazione di un movimento anzitutto ecco pacifista
Perché non è possibile separare
La il problema della pace con la contraddizione nord-sud che strettamente collegato alla contraddizione
Un uomo natura e distruzione al problema della distruzione delle risorse all'uso che viene fatto delle risorse
Voglio fare un inciso da questo punto di vista perché c'è nella relazione di Giovanni un inciso in questo senso
Che quando individuiamo
Nella mancata manifestazione del ventitré
Un momento di separazione tra movimento pacifiste ambientalista noi diciamo che abbiamo fatto un grave errore anche noi e molti altri forse più di noi
Nel non saper cogliere un'occasione per far marciare un
Rapporto dinamico e dialettico tra movimento pacifista
E movimento ambientalista
Il che significa che si doveva costruire le condizioni per questo raccordo e che comunque non si doveva Tusa are strumenti strumentalmente alcune cose alcuni aspetti per noi fondamentali e rilevanti della nostra battaglia
Come la battaglia a fianco del popolo palestinese insieme all'OLP
Per
Impedire lo svolgimento di una manifestazione noi dobbiamo avere il coraggio di far svolgere quella manifestazione di favorire al massimo il rapporto che
Doveva essere unitario tra movimento pacifista e movimento ambientalista
Usando questo tipo di problematica per tempo e non all'ultimo momento per rallentare a Lizzano e questo rapporto il più possibile unitaria
Per queste ragioni abbiamo anche cercato di spiegare nel nostro documento rifiutiamo
Qualunque ipotesi di centralità e qui mi dispiace dirlo ma in molti congressi di federazione e loro quasi per scontato in molti articoli sui giornali
Si è confuso la nostra proposta di rifiuto della centralità della contraddizione
Tra
Capitale e lavoro
Come se noi volessimo sostituire a questa centralità altre centralità
Esplicitamente abbiamo detto nel documento che rifiutiamo ogni centralità ma non per disconoscere il ruolo e l'importanza di una singola contraddizione
Ma PRI collocarla nel contesto dell'insieme delle contraddizioni esistenti e per dare ad ognuna quel valore e quell'importanza che sono alla base dello stesso nostro Progetto della nostra storia
Non c'è quindi nessuna sottovalutazione nessun allontanamento nessuna messa in disparte della contraddizione tra capitale e lavoro
Nessuna sottovalutazione della drammatica situazione della condizione del mondo ricco del Nord o
Che è diviso tra sfruttati e sfruttatori e che è alla base della distinzione tra Paesi sfruttati e Paesi sfruttatori al contrario nell'Idi di ficcarsi Ione di questo aspetto della contraddizione
Gravissima
Che oggi esiste di divisione trasportati scrutatori eh
Il nesso che ci ricollega al problema internazionale della divisione tra Paesi sfruttati e sfruttatori che strettamente collegato anche al problema della contraddizione uomo ambiente
Ma ripeto il rifiuto di queste di qualunque centralità significa individuare i problemi e cercare anche di vederli storicamente e cioè renderci conto che oggi è necessario cercare di dare risposte
Ad un tempo all'insieme delle contraddizioni per queste ragioni non non vorrei aver frainteso ma nella relazione vi Giovanni
Ad un certo tempo
Sì fa credere in qualche modo viene fuori un discorso tra pagina settantasette settantotto per cui viene da pensare che noi abbiamo come compito quello del superamento e certamente ce l'abbiamo
Del capitalismo ma in qualche modo nel ribadire la centralità della contraddizione capitale e lavoro si fa credere o perlomeno non è stato chiarito da Giovanni che solo superando la contraddizione capitale e lavoro si supererebbero le altre contraddizioni e questo sarebbe veramente un gravissimo errore la contraddizione uomo-donna la contraddizione
L'uomo natura non sono delegate a un momento successivo e non troveranno attuazione solo ed esclusivamente se eliminiamo la contraddizione capitale lavoro perché purtroppo questo non è scontato noi dobbiamo invece creare le condizioni perché si arrivi ad una trasformazione che fa parte del nostro progetto
Della società
Che contemporaneamente sappia cogliere l'insieme delle contraddizioni e cerchi
Insieme di trovare soluzioni al link a questi a queste contraddizioni
Questo è il senso del rifiuto delle centralità
Un altro aspetto quello dell'organizzazione interna ADP e quello del in generale dell'organizzazione di una forza che si proponga il progetto ambizioso di trasformazione della società
Individuando in una serie di contraddizioni il momento
Fondamentale della battaglia per il superamento di questo tipo di società classista divisa trasportati sfruttatori ma che oggi
A come limite temporale forse prevalente la distruzione delle risorse perché si badi bene senza dare a questo problema nessuna priorità
Di cultura o di importanza sicuramente a una priorità
Beh non è ancora un quarto d'ora
Che una priorità
Da un punto di vista temporale perché se noi ci trovassimo
In situazioni di grave crisi
Planet aria per quanto riguarda l'uso delle risorse difficilmente avremo le condizioni per trovare soluzioni alle altre contraddizioni se noi arrivassimo in una situazione che precipitasse che portasse il pianeta sull'orlo di un conflitto nucleare non ci sarebbe spazio per la soluzione di altre contraddizioni esistono quindi alcuni problemi che abbiamo individuato come emergenze
Temporali come problemi di significato epocale che devono essere colti anche nel loro nella loro evoluzione storico temporale
Dicevo però all'organizzazione
Bene noi pensiamo che l'organizzazione di di P come di qualunque altra forza che si proponga questo progetto debba rispecchiare quelle idealità
Chi noi proiettiamo sull'ipotesi di Nuova Società
Che non abbiano cioè che superino già al proprio interno quelle contraddizioni che individuiamo nella società che condanniamo
In questo senso quindi noi dobbiamo trovare momenti che rifiutino ogni logica di centralizzazione come noi proponiamo
Un modello di società non centralistica e non burocratica per questo dobbiamo rifiutare ogni forma di leaderismo ma anche ogni forma di struttura
Dirigente unica centrale
Per questo dobbiamo trovare momenti reali di sperimentazione di nuove forme i rapporti interni uomo-donna cioè noi dobbiamo in qualche modo al nostro interno trovare la il coraggio di individuare percorsi realmente alternativi che siano di anticipo rispetto a quello che il nostro progetto di trasformazione della società e vengo all'ultimo a parte quella conclusiva che è stata da molti
Anche qui alterata confusa
Nel dibattito congressuale oltre che sulla stampa
Sulla nostra proposta
Di come dare gambe
A quello che individuato anche nelle tesi del di questo congresso c'è ha un movente a un movimento politico e sociale per l'alternativa
Non è possibile continuare
A distanza di oltre dieci anni a dire che noi vogliamo
O un blocco sociale anti capitalistico o un movimento di un certo tipo un movimento sociale politico per l'alternativa ribadendo più o meno sempre le stesse cose e cioè che in qualche modo noi individuiamo dei movimenti dei soggetti
Che complessivamente dovrebbero garantire questo processo
Se questo oppure astrattamente è giusto non è sufficiente noi dobbiamo indire individuare dei percorsi che diano credibilità e gambe
Alla possibilità di realizzare un movimento politico e sociale per l'alternativa che non può essere semplicemente di Pinocchio di condensazione che attorno a sé
Attira
Settori o compagni in questo processo
E del resto questo e anche quello che affermava ieri nella sua relazione Giovanni ma allora se questo noi dobbiamo avere la capacità di individuare quelle re in nelle realtà locali come in quella generale nazionale
Chi sono gli interlocutori con i quali è possibile fare questo percorso
E questi interlocutori li dobbiamo individuare anzitutto al di là della loro volontà soggettiva anche e soprattutto per le loro scelte oggettive
Per il fatto di di lottare di mobilitarsi spesso insieme con noi su problemi comuni il perché è possibile insieme con loro e concludo
Arrivare a momenti unitari questo il senso del nostra proposta di individuare nel movimento ambientalista nel movimento pacifista ma anche nelle loro organizzazioni
Con le loro contraddizioni con le loro contrapposizioni rispetto a D. P.
Gli interlocutori rispetto ai quali non è possibile una logica concorrenziale non è possibile una logica di caricatura delle posizioni non è possibile una logica di chiusura ma deve essere il fatto il massimo sforzo unitario e non settario perché quelle idee che rappresenta di P. movimenti ambientalisti le liste Verdi il movimento pacifista le organizzazioni del movimento pacifista
Che non sono limitate a queste are ma che sono spesso idee maggioritarie nella società non siano ghettizzati chiuse nel ristretto ma abbiano veramente
Nell'orizzonte di questa maggioranza dice della della società che si riconosce in queste posizioni la possibilità concreta e reale di dare
Realizzazione o un movimento politico e sociale per l'alternativa
E concludo augurandomi solo una cosa che da questo congresso si arrivi finalmente a individuare in maniera aperta senza distinzioni tra idee giuste e idee sbagliate lasciando aperti
I nodi che non sono risolvibili
Si arrivi a individuare processi percorsi che possono dare attuazione a tutto questo e soprattutto che questo congresso serva a sancire la possibilità di un approfondimento del confronto dentro di Bim ma soprattutto di DP con altre realtà e attraverso questo confronto attraverso attraverso questa volontà unitaria anche quando i fatti sembra che questa unità sia contraddetta da comportamenti altrui
Con questa volontà con questa aspirazione arrivare realmente a creare le condizioni per la trasformazione della nostra società
Allora
Alle ore quattordici e trenta
Si riunisce la commissione Statuto nella saletta davanti al bando era quella di una salito alla segreteria organizzativa ditte si ripete che il termine per gli emendamenti è fissato alle ore quindici
E arrivato il compagno Beach ammoniti gli asili della resistenza iraniana dei mujaheddin
In occasione del sesto congresso nazionale desidero esprimere il nome del partito forellino a Democrazia proletaria un fraterno saluto di buon lavoro manifestando più vivo rincrescimento di non poter partecipare di persona a causa di inderogabili impegni precedentemente assunti leoni io lo Galliani console generale della Repubblica Popolare di Mozambico
La commissione politica si riunisce alle ore quattordici e trenta in fondo a questa strada
Alla parola compagnia Lidia Menapace si prepari Franco astengo
Prima di cominciare il mio intervento all'idea scopi poi nel momento meno indicato a cosa voglio ricordare che tutti i giorni ai giornalisti
Tutti i giorni alle dodici cioè in questo momento si svolge nella salita di sopra una conferenza stampa della Presidenza del congresso per Olmi così chiarire l'ordine dei lavori scusami Lidia
Prima di cominciare il mio breve intervento a nome del movimento politico per l'alternativa intervento che sarà di necessità sommario e anche un po'sconnesso dovendo scegliere
I punti che mi sono sembrati più interessanti del vostro congresso
Volevo approfittando del fatto che sono momentaneamente anche una delle tue responsabile nazionale di sede dell'UDI
Di dare alle compagnie un annuncio e cioè che all'inizio di giugno si terrà il dodicesimo congresso nazionale dell'Unione donne italiane
Che intende ricostituirsi come luogo delle differenze e prendere come punto centrale della propria riflessione la vita quotidiana delle donne
Che noi riteniamo essere un luogo interessantissima dal punto di vista politico pratico e conoscitivo
E che forse è anche il luogo che può fare uscire il pensiero della differenza o le varie forme del pensiero della differenza
Da alcuni eccessi bizantini a cui noi femministe che siamo intelligentissima inevitabilmente un pochino
Indulge amo quando ci viene a mancare un rapporto più preciso è vero con la vita quotidiana delle donne questo vi volevo semplicemente ricordare e prima ancora di cominciare intervento permettetemi di esprimere un guizzo per la brevità ma di Vito per l'intensità di adesione a quanto ha detto il compagno della comunità di San Paolo di Genova
A proposito del volontariato secondo me è proprio ora che la sinistra esca da un atteggiamento acriticamente adorante
Nei confronti di qualsiasi volontariato e cominci a definire con precisione i termini di questa cosa altrimenti si finisce per essere
Fretta ideologia altrui e vengo a incominciare come si dice anzi ho provato a cominciare tre volte perché ho visto che chi conclude tre volte viene beccato
Allora
Della interessante relazione introduttiva me è parso che il punto di maggiore novità rispetto al documento della direzione nazionale
Siano le parti dedicate all'analisi alla descrizione alla valutazione di quella che venne chiamato una nuova fase
Perché da lì parte la possibilità di ricostituire non in forma soltanto culturale o ideologica una praticati tipo rivoluzionario sia pure con tutte le novità del caso beninteso
Noi compagni e compagne dell'MPA sanno forse un pochino più cauti non parliamo ancora di nuova fase ma da mesi raccogliamo con pazienza tutti gli indizi che ci sembrano indicare delle discontinuità crepe gli atti défaillance
Del fino a poco tempo fa compatto orizzonte di destra dico incidentalmente che io rinuncerei anche essere di sinistra ma finché la destra cioè mi pare difficile e mi sembrerebbe anche difficile negare che la destra ci sia e sia significativa allora
Noi raccogliamo queste crepe
Queste questi gli atti
Non forse non vediamo ancora la possibilità di una nuova fase però ci sembra importante mettere insieme tutte queste osservazioni per esempio non mi sembra che ci sia oramai da un paio d'anni un vero blocco della produzione culturale e di idee della destra che sono oramai molto rimasti catture fortemente ideologizzate
Questo primato culturale che la destra ha stabilito su di noi
Ci sembra appunto perlomeno arrivata una fase di stallo di blocco di monotonia
è davanti agli occhi di tutti era ricordato anche nell'azione Giovanni che poi i problemi non sono stati risolti non solo quelli delle aree calde del mondo i conflitti esistenti
Ma addirittura che la disoccupazione di massa non sembra nemmeno più essere come si dice un fattore endemico c'è una malattia sempre presente ma un fattore strutturale cioè una componente essenziale di questo tipo di organizzazione sociale e non mi sembra un'osservazione da poco dal punto di vista delle crepe défaillance crisi e così via
Allora di fronte a questa cosa che si può chiamare nuova fase o semplicemente raccolta di indizi
Che
Forse il giallo sta avviando sia l'individuazione dell'assassino dopo di che possiamo prendere le decisioni del caso
Allora dicevo in questa in questo atteggiamento secondo me c'è una cosa di grande interesse per tutti
Perché se è vero o che c'è una nuova fase occorsi accumulò gli indizi che questa nuova fase sta maturando
Diventa necessario attivare sia luoghi di produzione di idee di nuova teoria di teoria più adeguata
Sì anche luoghi relativamente a te che aggregati di praticava livello ed è la dimensione degli spazi che possiamo praticare suggerire avviare e per questo diventa decisivo il rapporto che si stabilisce tra le forme della politica
Io sono un po'
Avvilita qualche volta un po'afflitta anche dal sentire che siamo un po'inclini tutti quanti a farci delle prediche sul come è bella la forma che pratichiamo
E cercando che tutti arrivino
A convincersi non credo che sia giusta questa questo atteggiamento non mi pare che sia utile perdere tempo in attività missionarie o di lavoro di crociate a seconda della mitezza delle persone possono trasformarsi da missioni incrociate come già è successo anche nella storia
Mi pare invece che sarebbe molto più importante che noi ci dedicarsi va a vedere se è possibile
Costruire praticare un'ipotesi di sistema traforo me politiche assumendo che è un partito è un partito un movimento un movimento un coordinamento di comunità è un coordinamento di comunità un collegamento tra circoli culturali con pratica politica è un corno in collegamento tra circoli culturali con pratica politica l'importante che ci Silvia un reciproco riconoscimento di piena politicità
E che quindi non si mettano in gerarchia le forme politiche
Ma si assuma che questa è una fase probabilmente di transizione nella quale tra crisi di forme politiche vecchie e incertezza o gracilità di quelle nuove la cosa più importante e assumere il tasso di politicità che sta nelle varie forme
E quindi se sono corporative possono chiamarsi partito ma non sono politiche
Se sono politiche possono anche avere la forma del coordinamento coordinamento di comunità ma sono politiche allora l'importante è riconoscere il tasso di politicità il contenuto di politicità
Che sta nelle varie in prese e quindi avviare se è possibile delle forme io addirittura che faccio dei corti circonciso
Corti circuiti mentali penso già un sistema un ma comunque a delle forme di rapporto tra
Se continuiamo in questo modo che cerchiamo anche di rubarci i militanti gli spazi anche questo non mi pare utile in questo momento visto che e e più vivo nella società più viva nella società una richiesta di allargamento di spazi di sperimentazione di forme differenziate che non quella della raccolta o della collezione nell'interno dello stesso
Edificio sotto lo stesso ombrello
Allora noi per esempio dell'MPA siamo molto interessati
A una ipotesi di questo genere cioè a entrare in rapporto sulla base di un reciproco riconoscimento di politicità con chiunque ponga la propria riflessione politica per esempio nell'interessa è dell'analisi delle nuove contraddizioni di come queste nuove contraddizioni vengono fatte maturare ad avere a produrre una coscienza antagonistica perché perse le contraddizioni non hanno coscienza
Possono essere contraddizione puramente passive ed essere usate informati rivoluzione passiva lo sappiamo abbiamo letto tutti i testi classici
Quindi l'importante è che nell'interno delle contraddizioni che per sei sono pura oggettività brutta oggettività sociale sì riesca a maturare attraverso le forme politiche che sono adeguate a ciascuna di esse una coscienza antagonistica
Questo mi sembra la strada attraverso cui possiamo riconoscere le forme della politicità nuova e aprire insieme come dire grandi cura della nostra memoria per poter sognare come dice la Melandri che mi pare molto bello
Ma anche grande cura della nostra del nostro sogno per poter preparare in materia di nuovi sogni cioè per trasformarli in nuove realtà così che poi diventano come memorie e contiamo a ad alimentare anche la nostra
Simpatica attività onirica ma non solo quella appunto anche quella del vivere né tutti i giorni
Allora questo era diciamo il punto che a me pareva più interessante quello che mi coinvolge di più e che risponde anche di più a pezzi di strada che con altri compagni
Stiamo facendo in questa in questa fase ci conforta molto di sapere che ci sono per percorsi diversi anche punti nervosi
Nella vita
Associata che colpiamo che raggiungiamo questo mi pare anche un gran segno finisco rapidamente perché volevo dire un altro breve punto
Il l'intervento introduttivo Giovanni comportava una valutazione sulle varie forze riforme politiche giustamente critica nella misura in cui tipi ritiene di doverlo fare
Secondo me non non adeguatamente equilibrata
Perché non bisognerebbe mai dimenticare anche di mantenere alcune proporzioni diciamo così di intensità e di diffusione critica ma questo non è rilevante
Si può anche essere non d'accordo col tipo di giudizio che viene dato su Togliatti e Berlinguer magari si può non essere d'accordo per ce ne vorrebbe uno ancora più critico non dico per volerne uno più indulgente
Oppure si può essere d'accordo venendo magari da altri da altre ipotesi
Quello che però a me pare davvero rilevante e per questo vorrei che con un maggiore equilibrio complessivo questa cosa potesse essere colta senza residui diciamo così di fastidio difensivi quello che mi pare rilevante è che finalmente ha di nuovo
Nella cultura politica italiana i giudizi sulle forze forme politiche vengono dati sulla base di un giudizio politico di una ricostruzione storiografica sic su cui si può aprire di nuovo il dibattito critico ma questo finalmente per piacere mi sembra una grande cosa al di là dicevo degli squilibri o magari anche delle insufficienze o parzialità dei giudizi perché io di una tra le tante cose che succedono ero atterrita e avvilita
Di assistere a una tale analfabetizzazione del ceto politico del nostro Paese
Il quale Paese avendo avuto una straordinaria stagione di cultura storici Istica una storiografia che tiene il passo generalmente con la storiografia del mondo sviluppato civile colto eccetera eccetera
Se vedesse ridurre di nuovo nel giudizio sulle forze politiche all'uso di termini come abiura sconfessione pentimento quando si comincia a sbagliare
Sull'emergenza non si finisce più perché poi invade tutto è questo tipo di cultura prima desertificare il diritto poi la politica i cervelli e tutto quanto
E che noi dovessimo assistere oramai a delle valutazioni sulla politica stile Santa Inquisizione anzi pardon inquisizione socialista
Presente al nostro congresso Tonino D'Angelo che la segreteria del coordinamento nazionale degli operatori delle tossicodipendenze ed Emilio Vesce deputato del Partito Radicale
Abbiamo provato ancor tengo firmatario della lettera dei settanta al Comitato centrale del Partito comunista si prepari Guido Pollice
Ho il dovere care compagne e cari compagni innanzitutto di ringraziare la vostra segreteria nazionale per avermi invitato e avermi così offerto l'opportunità di intervenire in una sede tanto importante e prestigiosa
Questo intervento contiene l'ambizione del tutto personale
Di interpretare il percorso compiuto in questi mesi da un composito gruppo di compagnie di compagni
Che stanno misurandosi sui temi dell'alternativa avendo avuto come punto di partenza per questo lavoro la lettera dei settanta inviata al Comitato centrale del Partito comunista nel novembre del mille novecentottantasette
Questo lavoro questo percorso tenta di entrare indiretto e concreto rapporto con le grandi questioni che interessano oggi la sinistra e tutto il movimento progressista
L'obiettivo è quello di fornire un contributo per quanto modesto ma serio alle esperienze alla espressione di necessità inderogabili
Quelle di delineare un nuovo orizzonte di identità per le forze di trasformazione vorrei far precedere il breve ragionamento che intendo svolgere da una constatazione le analisi le idee progettuali i contenuti di cambiamento che intendiamo e lavorare debbono comunque rimanere agganciati è saldamente al quadro di lotte sociali che stanno muovendosi ai diversi livelli dobbiamo quindi prestare grande attenzione
Alle lotte che vengono condotte sul piano dell'internazionalismo e per il diritto dei popoli alla liberazione Perilli Kalac ma per il popolo palestinese contro l'apartheid in Sudafrica
Eguale attenzione va rivolta alle battaglie in corso ogni giorno per la difesa delle condizioni materiali e per la qualità della vita della gente
Il punto di saldatura fra i diversi livelli di lotta rimane però quello della questione
Operaia
In Italia come in Polonia stare dalla parte dalla classe operaia comprendere il permanere delle ragioni di classe rimane il punto fermo dello spot del nostro stare dalla parte giusta
Dalla barricata
Ed ha l'obiettivo della crescita di un grande movimento di massa che occorre partire
Per portare avanti l'idea di una nuova qualità di progetto politico attorno al quale delineare uno schieramento la cui azione restituisca un senso alla discriminante tra destra e sinistra
Due termini questi di destra e di sinistra che dobbiamo continuare ad usare senza alcun timore
Al di fuori dei formalismi credo davvero di poter valutare come il dibattito che state svolgendo risulti misurato attorno ad uno sforzo molto impegnato rivolto proprio nella direzione che ho cercato di indicare e la relazione che ha pronunciato ieri compagno Giovanni mi pare un punto alto di riferimento in questo senso per l'intera sinistra ad Alternativa siamo care compagne e cari compagni ad un difficile passaggio della nostra vita politica e sociale un passaggio che non ammette semplificazione
Questo avviene a causa dell'intreccio sempre più stretto tra mutamenti di lungo periodo crearsi in Italia di un problema peculiare
Si tratta di un noto non solo economico e sociale ma anche politico istituzionale
Provo a citare qualche titolo il rapporto tra i cittadini e la politica la questione dallo Stato si tratta di temi che pongono grosse domande chi rappresenta chi
Chi comanda e con quali regole le istituzioni debbono dipendere dal sociale o viceversa oggi si pensa di poter rovesciare quanto contenuto nella Costituzione repubblicana
Per conto mio proprio già fornire una prima risposta la sola base possibile per sciogliere questi difficili interrogativi e appunto partire dal sociale
Certo che la sensazione più viva e quella che nei prossimi tre quattro anni si giochi davvero una partita grosso
Io credo che per la sinistra si tratti di tentare
Di tentare
Di ritrovare come si diceva una volta la capacità di pensare in grande
La sinistra è oggi percorsa da un'assillante interrogativo un interrogativo che appare pienamente legittimo e che va a posto per conto mio articolandolo con grande attenzione analitica la domanda è questa se l'offensiva neoliberista ha subito un arresto è entrata una fase in una fase per così dire di crisi che ripropone il problema del ruolo dello Stato di un intervento programmato nell'uso delle risorse
La domanda può dunque essere così riassunta si riapre per la sinistra una prospettiva vincente rispetta la gestione dell'economia dello Stato
Indubbiamente ci sono segnali di difficoltà da parte dell'avversario
I disordini monetari gli squilibri delle bilance commerciali in Italia particolarmente nonostante i propositi il deficit pubblico si presenta come per incontrollabile con una crescita tendenzialmente inarrestabile
L'indebitamento del terzo mondo
Fa tutte questioni che fanno pensare ad un periodo di turbolenza si aggrava dappertutto al problema della disoccupazione che in Europa raggiunge cifre allarmanti e in particolare nel Mezzogiorno d'Italia e ormai a livelli di reale concreta drammaticità
Nonostante questi segnali pur in presenza di questi importanti segnali di difficoltà la mia convinzione personale che intendo esprimervi è che l'offensiva neoliberista non si è arrestata
Il processo di ristrutturazione non attraversa ancora una fase di compiuta definizione siamo ad un passaggio di qualità dal privato al pubblico dall'economico all'istituzionale
Il processo di ristrutturazione
Appare in atto sotto varie forme si è certamente accentuato il processo di con tre di concentrazione delle sedi decisionali dalle strategie produttive
Allora per la sinistra si tratta di fare i conti fino in fondo con alcune grandi questioni si tratta di fare i conti con una riorganizzazione di poteri e di gerarchi a livello mondiale rispetto alla quale risulta insufficiente sia al soggetto sociale classico che le sue tradizionali alleanze
La risposta che si è tentato di abbozzare risultata debole
Perché ancora in Terna l'illusione prodotti politicista della riduzione della politica politica moderna cioè ad autonomia del politico
Il riformismo è andato in crisi proprio nel momento in cui è caduta la prospettiva di affrontare la complessità della situazione attraverso la riduzione dell'economia ad economia di mercato
In questo senso
Le forze tradizionali storiche dalla sinistra europea
Risultano ancora lontane dal formulare una credibile risposta all'emergere informare POR in forma organizzata a domande che non sono negoziabili come quello dal come quella dell'ambiente dell'Energia dalla differenza di sesso
La parola d'ordine di un nuovo riformismo europeo imperniato sull'analisi posta a base della teoria dei due terzi appare complessivamente al di sotto della qualità di questi problemi dal nostro punto di vista si tratta allora di capire fino in fondo che va posta la questione di elaborare un nucleo forte
Di capacità critica a riguardo dei processi di ristrutturazione neoliberista in atto non scambiandoli per semplici processi di modernizzazione
Il problema che va posto e allora quello dell'elaborazione di un progetto di rinnovamento nell'identità delle forze di cambiamento
La nostra analisi deve muoversi proprio da questa nuova dimensione delle contraddizioni
Per arrivare ad una riformulazione in termini teoricamente nuovi dei temi dalla riproduzione sociale
Rispetta l'ottica corrente DT produttivi sta ed economicista si tratta di riprendere la critica marxiana keynesismo si tratta di ridefinire un rapporto concreto tra eguaglianza sociale qualità della vita
E ancora tra consumi individuali e consumi collettivi trapassato dallo Stato e finalità dallo sviluppo serve dunque care compagne e cari compagni il rilancio dell'idea di un progetto
Serve un progetto che definisca una prospettiva di riunificazione nella relazione intercorrente tra specialismo e priorità dell'agire politico
Questa relazione va collocata al di fuori del quadro oggi apparentemente vincente di integrazione nei meccanismi del sistema questo del collocare nel rapporto tra specialisti e sintesi politica
Fuori dal quadro del sistema
Rappresenta il punto di intreccio possibile fra l'insieme di contraddizioni che stanno emergendo nella società di oggi
Le funzioni che abbiamo registrato in questo periodo all'interno dell'area Ecopass ciclista derivano infatti essenzialmente da un ritardo di analisi accumulato proprio sul terreno dalla capacità di sintesi politica un ritardo che va superato rapidamente la strada per andare avanti care compagne cari compagni è dunque quella di ritrovare la capacità di relativizzare l'esigenza storica di costruire in Occidente un processo di transizione al socialismo
Tema politico istituzionale
E i ritardi specifici accumulati sul terreno della constatazione dei limiti sociali dello sviluppo delle crisi del modello industrialista ed è la sua logica a cumulativa in Italia va posto innanzi tutto un problema riguardante la struttura materiale dello Stato
Questo punto va affrontato con grande chiarezza proprio nel momento in cui si parla con tanta insistenza di riforme istituzionali parlo della tendenza dominante che sta dentro al progetto di riforme istituzionali al di là dei singoli episodi dall'attualità
Politica
L'area riformista tende a considerare l'ingresso del PC in aree di governo da realizzarsi attraverso un meccanismo di alternanza favorito appunto dalle riforme istituzionali come il completamento dalla nostra democrazia
E l'avvio di una fase di Intra di transizione
Questa interpretazione va respinta
Perché l'assunzione di un ruolo di governo da parte dell'insieme delle forze dalla sinistra storica
Che si renderebbe necessaria per il completamento di questo disegno avverrebbe inevitabilmente nel segno di una continuità nell'ipotesi di stretta centrista che ha contraddistinto in questi anni l'iniziativa craxiana
Il Progetto questo tipo di progetto si fonda dunque su di un'idea di rapporto tra autonomia del politico e definitiva colpo la tipizzazione delle istanze sociali
L'obiettivo è quello di una corpo la tipizzazione come dicevo del rapporto tra politica e società
Di una sposto Esione dalla militanza da realizzarsi attraverso una modifica delle forme stesse stesse in cui si esercita la democrazia un progetto basato su tre punti
La personalizzazione della rappresentanza il capo eletto direttamente il decisionismo con l'esproprio delle assemblee elettive i poteri vado a finire di poteri che si concentrano nell'esecutivo si tratta invece di mantenere l'impostazione di un Parlamento specchio del Paese luogo dove le leggi sia lavorano sul serio
è il terzo punto il movimentismo con i referendum in senso plebiscitario quale ostacolo dell'intervento popolare sulle scelte il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati costituisce l'esempio più diretto in questo senso
Il risultato più facilmente evidenziabile di un mutamento nelle regole del gioco di questo tipo è quello francese
Laddove riforme istituzionali partite dalla governabilità
E non dalle libere espressioni sociali hanno condotto ad una situazione di omologazione fra le forze politiche di marginalizzazione del dissenso di crescita di pericolosissimi rigurgiti fascisti
Dal nostro punto di vista si tratta allora di reagire facendo leva sui punti più alti di critica che storicamente la sinistra marxista italiana ha saputo fornire portare avanti affermando un dato
Di vera e propria diversità a questi processi di preoccupante involuzione di preoccupante lasciatemelo dire care compagne e cari compagni cedimento
A destra io vado a concludere ci sarebbero due punti da affrontare quello di porre in relazione alle cose fin qui dette con forza il tema di un'esigenza di ripresa del discorso
Di rifondazione della sinistra italiana e il nesso fra questa idea della rifondazione e la vostra proposta di movimento politico e sociale per l'alternativa
Non mi voglio dilungare su questo per non rubarvi altro tempo credo che Lidia Menapace abbia detto a questo proposito cose molto interessanti e credo assolutamente condivisibili per quella che è la situazione
Materiale concreta dei degli spezzoni di militanza degli spezzoni di intervento politico dei pezzi d'intervento sociale che attorno ad un discorso di trasformazione radicale dello stato di cose presenti ancora sì misurano nel nostro Paese ed in relazione al rapporto fra queste entità spesso piccole dimenticate nascoste e le grandi grandi forze politiche credo però ho finito
Credo però che rispetto al movimento politico sociale per l'alternativa
Ci sia la necessità come dire di mettere i piedi per terra di definire meglio i contorni operativi ritenne Lario possibile concreto credo che ci dovremmo dare su questo tema un appuntamento almeno fra quelli che condividono questo tipo di impostazione un appuntamento per il quale posso valere la pena di profondere un grande impegno di lavoro e un alto livello di tensione morale
Ho finito
Mi accorgo adesso di non avervi raccolto irrituali e doverosi auguri di buon lavoro
Rimedio subito concedetemi il vezzo di una citazione che può servire come augurio reciproco si tratta di un autore un po'inusuale almeno dalle nostre parti scrive Erasmo da Rotterdam però il giorno in cui il popolo tanto disprezzato dimostreranno di saper costruire splendide città
E di governarle civilmente mentre i principi sapranno solo distruggerle questo del popolo che costruisce le città e le governa
Rimane credo il nostro comune obiettivo di fondo e quindi continuare a pensare possibile questa idea rimane l'augurio più bello che possiamo reciprocamente rivolgersi
Grazie care compagne e cari compagni capolavori
Ringraziamo il compagno Splendor diamo la parola al compagno Guido Pollice si prepari Massimo D'Alema
Compagne e compagni
La tensione unitaria necessaria è sempre da ricercare non deve però farci dimenticare la realtà
Indubbiamente la reazione la relazione del segretario Di Giovanni ha avuto il pregio di chiarire alcuni aspetti che nelle tesi e nel documento dell'ufficio politico non c'erano
Ciò vuol dire che la discussione serve e serve soprattutto quando si ha volontà di confrontarsi ci sono però alcune questioni che vanno riprese perché sono rimaste in ombra
Ho non ci sono state affatto e rischiano di ingenerare equivoci movimento politico sociale per l'alternativa
Il vero ruolo di Democrazia proletaria di un movimento per l'alternativa non è di autoscioglimento o di iniziare lunghi fruttuosi anche mistifica anche i processi di aggregazioni cari portano il problema solo sul terreno della rappresentanza politica assumendo troppo il sapore di auto conservatorismo
Ma di lavorare nell'ottica di tutta la sinistra puntando certamente anche a una sua riarticolazione Interna come frutto ricaduta decrescere di una nuova progettualità politica e sociale e non come concorrenza fra partiti
Dando corpo a quella che una volta veniva definita pratica di unità e diversità
In un certo senso la proposta di un movimento politico e sociale deve dare una risposta in termini di recupero della propria diversità l'omologazione progressiva dei partiti della sinistra verso comportamenti borghesi istituzionalmente acquisite
Un movimento politico e sociale all'interno del quale riportando la dialettica ed il confronto dalle posizioni politiche al sociale e alla specificità dei suoi problemi
Si possono innescare quei processi di mutazione chiarificazione delle attuale rappresentanze politiche indispensabile per un progetto comune una
Di modello sociale di vita è questa l'unica strada percorribile nello sviluppo e nell'articolazione dall'ipotesi del movimento politico e sociale per l'alternativa lo devo confessare
Avrei voluto che il partito si fosse inapplicato sulla strada forse più difficile di una ricerca di un dibattito che partisse prima e contestualmente da un'analisi dal blocco sociale alternativo ci avrebbe portato a fare meno contorsioni e meno distinguo ma di questo spero che nel partito si distingua si discuta e prima possibile
Questione dal partito
Penso ad un ruolo di Democrazia proletaria ben lungi da una spirale liquidi azionista che si avverte ogni tanto
Necessariamente autonoma e unitaria al tempo stesso con referenti sociali per un partito rivoluzionario non vi è cosa peggiore che essere omologato ad una forma organizzativa propria del sistema che vuole combattere specie se addirittura quel modo di essere e per giunta in crisi drammatico poi diviene quando la crisi della forma partito riguarda il suo stesso rapporto con le grandi masse il suo non essere più una struttura realmente democratico il suo non essere più rappresentativa né degli interessi e problemi né delle reali opinioni delle masse
Un partito diverso come democrazia proletaria deve essere capaci di vincere la battaglia
Di aprirsi alla società e costruire un partito non omologabile al sistema dei partiti pena la sua ineguale inadeguatezza rispetto ai compiti che essa stessa si pone per cui il suo modo di essere
Si trasformerebbe è sospeso in un ostacolo per lo sviluppo del partito
Qui viene al pettine il nodo dell'inadeguatezza del partito per militanti di tipo terzo internazionalista adeguato un processo dalla presa del potere non più realistico con l'inadeguatezza della sua trasformazione in partito di opinione di stampo togliattiano
Non può esistere radicamento sociale senza dare una risposta alla crisi della forma partito sia di quello borghese
Che di quella derivata dal terzo internazionalista le strutture di base di un partito che cerca un contatto ed un radicamento di massa non possono essere luoghi che alla stregua di uffici pubblici
Si aprono ad orari e a giorni prefissati
Occorre riscoprire il fare politica nella quotidianità in una profonda coincidenza del politica del sociale ristabilendo cioè una coincidenza fra organizzazione politica e organizzazione sociale
Insomma compagni e compagni un partito di massa è un partito in cui più che aderire ovvi ci si vive dentro
Immagine e consistenza elettorale per Democrazia proletaria
è la proiezione istituzionale la trasposizione in rapporti di forza all'interno della gestione della cosa pubblica sia anche se qualcuno storce la il naso
E al tempo stesso l'attuale punto di verifica e di giudizio politico importantissimo per lo sviluppo ulteriore del partito
Nella fase di transizione quindi un partito deve saper vivere tutta la sua doppiezza di essere al tempo stesso embrione e spezzoni di società essenzialmente alla sua base mentre a suo vertice partito fra i partiti che seppure in modo conflittuale
Vive all'interno dell'istituzione in rapporto coi mezzi di informazione di massa in quanto elementi centrali della costruzione per consenso e dell'opinioni dalle grandi masse occorre saper essere al tempo stesso partito di massa nella sua organizzazione vita interna nella sua pratica sociale nelle ragioni di adesione
Nella sua molteplicità dei punti d'iniziativa e decisionalità politica e al tempo stesso essere un partito istituzione nella sua capacità di mano di decisionalità
Che vive la risoluzione della sua dualità
Più che in termini di centralismo democratico dall'alto verso il basso più che in termini di sintesi e di denominatore comune cioè dal basso verso l'alto
La mia vecchia generazione come voglio mutuare una frase che ieri ha detto Giovanni
Non vede l'ora di continuare
Non vede l'ora di continuo
E non intende e non intende
E non intende passare la mano
Capiamoci capiamoci cosa vuol dire capiamoci quanto
Accetto le regole democratiche dal partito ma non mi metto da parte né a livello centrale nervi all'utente
è importante riscoprire e far riscoprire valori che altri non hanno affetti solidarietà
Amicizia ma la realtà dello scontro
è un'altra cosa non è ciò che vorremmo
Ma è questo e ciò che ci costringe a fare i conti cosa vuol dire Giovanni e compagni posate questa parola razionalismo
Sull'azionismo lobbismo c'è qua e là nelle tesi nel documento
Se poi concretamente non si denunciano cose fatte
A quale situazioni precise si riferiscono queste accuse
Compagni non alimentiamo anche noi la logica dei sospetti nel dire tutto a non dire nulla si dica sempre su che cosa non sia d'accordo
Si parte così chiaramente
Si parte poche reti
Mario
Mario con dal suo solito pirotecnico modo la fatto su alcune cose ma l'ha fatto gli altri non lo hanno fatto
Anche su questa questione dell'immagine ma perché non si parla chiaramente ieri mi ha colpito lo devo dire con estrema attenzione e la la riporto perché deve essere elemento di dibattito questa considerazione che Rina Gagliardi
Sul manifesto compagna e giornalista attenta affatto
Dobbiamo anche noi porci l'interrogativo fino a che punto può oggi un partito di qualsiasi dimensione fare a meno di una politica dell'immagine cioè anche di un leader carisma
Dove sta cioè il confine tra condizione dice Gagliardi minima per agire e condizionamento dei meccanismi pubblicitari oggi dominante
Non riguarda compagni
Parliamoci chiaro non riguarda soltanto di Pd e vero non riguarda solvibili sono irritati dalla sinistra su faccende cruciali come informazione RAI TV per cui assistiamo alle liti furibonde all'interno alla Commissione
Di vigilanza sulla RAI su quanti minuti quanti secondi ma mai presepi Partito Comunista Partito socialista ma poiché si tratta perché al potere ma le forze di sinistra si sono opposti con serietà
Il problema dell'informazioni problema dell'immagine il problema che cosa vuol dire in una società così avanzata questo problema e allora perché agitarsi
E innervosirsi inutilmente
Ed evocare una questione K discutiamone serenamente
E il problema dell'immagine che dà fastidio che sommerge soffoca qualcuno la si dica si dica chiaramente queste cose e non si faccia come gli altri si nasconda il problema nessuno si deve sentire assediato
Tutti dobbiamo attaccare e al meglio
Ultima questione ho finito compagni la relazione
Affrontato molte questioni e molte questioni l'ha spostato in avanti ha dislocato in avanti lo dicevo all'inizio il dibattito e lo ha fatto in modo molto positivo
Però io ho l'impressione compagni che se dovessimo fermarci alla relazione ho l'impressione che rischiamo di fare un congresso di consiglio e di continuare un congresso tutto interno
E cercate di capirmi sul discorso del tutto interno
L'insieme dei problemi che abbiamo posto nell'azione dei documenti nella relazione abbiamo dedicato il dieci per cento dello spazio al Partito Comunista questioni
Sulle quali io sono d'accordo condivido ma il dieci per cento dalla relazione di Giovanni è stato dedicato al pc troppo tempo troppo tempo abbiamo dedicato alla questione verde ma non uomo come una questione di bilancino ma perché la società è molto più complessa molto più articolata molto più varia noi dobbiamo finire di sentirci assediati dal pc dobbiamo parlare
Quindi avere anche avere anch'
Problema il problema di rivolgerci anche alle altre forze politiche
Ma non per il pezzo del politicismo qualcuno liquida la questua ecco il solito il solito meccanismo del politicismo no non si può non analizzare ciò che succede
E il dibattito che c'è all'interno del partito radicale ciò che succede pienamente nel sindacato dal Partito Socialista ciò che succede nel quadro politico nazionale tutto il dibattito
Che c'è
E in questo momento nel Paese si dà il caso che in tutti i giorni noi dobbiamo
Confrontarci con tutti e su tutto
Vedete la relazione importante perché la relazione sulla relazione si puntano gli occhi dall'opinione pubblica
Si puntano una volta ogni due anni perché noi non siamo trattati bene una volta ogni due anni si e quando si punta Bossi punta male malora utilizziamola utilizziamo utilizziamo questo momento particolare
Anche per fare
Come si dice politica confronto dibattito con le altre forze politiche
Qui non posso farle ho terminato il mio tempo
Ma è un blocco di questioni che spero enti Renault pesantemente all'interno dal dibattito della commissione politica e spero che nel documento finale anche un'analisi della fase politica della situazione politica trovi uno spazio adeguato grazie
I responsabili delle delegazioni
Inizia a Milano la Spezia Milano Pavia Arezzo Foggia Taranto Cosenza Aosta L'Aquila e Reggio Calabria devono andare immediatamente in commissione verifica poteri la parola al compagno Massimo D'Alema del Partito comunista si prepari Elio Veltri
Care compagne cari compagni
Io vi porto il saluto del Partito comunista
E l'augurio di buon lavoro
Verrebbe da dire dopo che
Lo farò con la consueta franchezza non
Verrebbe da dire dopo che ho ascoltato l'intervento compagno astengo
Anche io vi porto il saluto del partito comunista
Cosa inconsueta diciamo nelle relazioni fra partiti
Sarebbe come se noi al nostro congresso imita sono Democrazia proletaria e poi un rappresentante dei cento
Ma comunque
L'interesse a discutere va oltre le regole della diplomazia diciamo che io porto il saluto dei vini dei rimanenti rispetto ai settanta che sono un milione cinquecento otto mila
Dico subito che ai compagni che
Dico subito che compagni il problema è un dato statistico
Dico subito che non intendo parlare per
Per
Porgere l'altra guancia
Ma neppure per litigare
Perché penso che questo in sedi non sia utile se è fine a se stesso
Ma per cercare di ragionare insieme sulle prospettive della sinistra
In una fase difficile
Piena di insidie ma anche io ritengo indubbiamente nuova
Segnata da una crisi vera
Di vecchi assetti politici
Nella quale la sinistra a se me lo consentite forse qualche possibilità in più
Rispetto a quelli che mi sono sembrate poche
Che voi
Le concepiti
Voglio anche dire che questo discorso io voglio farlo con un atteggiamento di rispetta
Penso che abbiamo cominciato da qualche anno anche se per noi è uno sforzo serio costante
A fare politica in tutte le direzioni senza accedere a una vecchia tentazione integralista che propria dei partiti comunisti
E cioè a quel terribile fastidio che c'è sempre nel discutere con chi ritiene o pretende di essere più a sinistra Dinoi
Cosa che noi tendiamo a non riconoscere come legittima diciamo
Ora io invece penso che si debba Rispetto a chi come voi
Ha saputo
Costruirsi uno spazio politico
Una organizzazione
Il che e noi lo sappiamo richiede coerenza tenacia spirito di sacrificio
Un grande scrittore russo metto in bocca ad un suo personaggio una frase piena di amarezza
Cioè mi fa dire chi tradisce gli ideali della propria giovinezza
Rimane prigioniero di una rete di menzogne e di ipocrisie
E siccome accade a vent'anni dal sessantotto caddi ammette ad esempio ad altri del mio partito
Di incontrare qualcuno
Che allora
Ci dava addosso perché i revisionisti e di ritrovarlo con qualche capello grigio con la cravatta che ci danno addosso perché dogmatici perché stalinisti
Viva la faccia Rispetto perché continua a criticarci con coerenza dalla stessa parte
Coerenza va bene è un valore
Ma per evitare che la coerenza di venti
Marmorea fissità
Dobbiamo forse cercare di considerare insieme ciò che si muove
Ciò che si muove nella realtà
Ciò che si muove anche nella sinistra nelle sue forze nello stesso partito comunista
Io credo in un modo anch'io
Posso fare un'osservazione alla relazione del compagno Russo Spena forse ha giudicato troppo spazio al partito come
Troppa attenzione diciamo così ad una costruzione delle vicende interne del partito comunista che non so
Diciamo così quanto quella ricostruzione sia attendibile
Mi è parsa un
Un po'in debito con certe versioni giornalisti nominalistiche
Mentre invece forse
Varrebbe la pena di guardare
Dati fatti oggettivi non nascondere i punti di una riflessione comune insomma invece di vedere quale il raggruppamento quale in gravissimo radicalizzato un migliori Isma'
Per esempio perché non dite che quando diciamo si ragiona della differenza delle donne sesso
E che essi diciamo voi stessi magari senza citare perché non avete l'obbligo accademico di farlo
Dovete guardare ad una riflessione che si che promossa dalle donne comuniste
Cercare anche lì risposte a problemi comuni
Ecco voglio unire perché non essere più laici questo non andare non vedere anche
I punti che ci uniscono i fermenti che dal vostro punto di vista sono vitali in questo universo compositore che la realtà del partito comuni con meno etichettature e più nel merito
Considerare insieme ciò che si muove diceva
Nella realtà italiana e internazionale dopo gli anni difficili e devastanti dell'offensiva neo conservatrice
Anch'io non sono fra quanti diciamo così decretano a tavolino il fatto che è finita una fase ne comincia un'altra
Io penso che bisogna essere molto prudenti queste cioè il residuo di un vecchio vezzo deterministica
Anche perché
Una fase quando per fase si intende non soltanto una fase economica ma una fase non Breve di egemonia
Politica culturale delle forze conservatrici beh è una fase finisce soltanto quando dall'altra parte
Vi sono forze in grado di imporre una diverso egemoni cioè e la politica che dici
E quindi non dividiamoci sul fatto se sia finita cominciata
E tuttavia il quadro delle difficoltà e delle contraddizioni
Dei limiti
Di questa offensiva neo conservatrice neoliberista sono di fronte a noi sono parte della realtà che stiamo vivendo
Vi sono i segni di questa crisi
E al di fuori di questo sinceramente cioè anche dei grandi mutamenti di scenario internazionale del processo di riforma che si è aperto l'Unione Sovietica
Della crisi gli americani
Delle nuove possibilità di pace che si muovono del mondo io al di fuori di questo non intenderei le ragioni anche nel nostro Paese di una crisi che ritengo vera di quel corso politico che si è chiamato pentapartito
Una crisi vera che non nasce soltanto da una divaricazioni e che pur cioè sulla quale bisogna ragionare di prospettive di interessi fra Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Ma che nasce a mio giudizio dal venire meno di una idea dello Sviluppo Italia
Che a ben vedere al di là dei conflitti di potere è stata comuni alla DC e al PSI in questi anni ottanta
E cioè l'idea che la modernizzazione del nostro Paese potesse essere essenzialmente affidata alla funzione dirigente dei grandi gruppi finanziari capitalistici dominante
Al mercato
Mercato tra virgolette perché poi noi sappiamo quanto questa funzione dominante dei grandi gruppi finanziari passa attraverso un uso dello Stato
Questa idea della modernizzazione italiana questa idea dell'Italia che cresce
è entrata in crisi
è entrata in crisi consentitemi di dirlo forse con una vena di ottimismo in più rispetto a quanto ho potuto riscontrare
Entrata in crisi anche ne è segno una ripresa del conflitto sociale
Una ripresa del conflitto sociale che vidi è a mio giudizio
Una crisi di una Teoria
Del sindacato è stato una teoria forte in questi anni ottanta
E cioè l'idea che il movimento sindacale
Dovesse contrattare nei confronti di questo nuovo corso di modernizzazione
Rinunciare al suo potere di contrattazione in fabbrica e questo gli è stato chiesto e questo è stato anche i parte concesso e ottenere in cambio uno spazio istituzionale di governo concertato dei processi economici
Ora questa concezione tenga del sindacato è entrata in crisi
Non dobbiamo sottolineare questo fatto come un fatto positivo
Perché non dobbiamo dire non voi cari compagni noi la sinistra
Che noi non avremmo potuto ottenere i risultati che abbiamo ottenuto in Parlamento lavorando anche molto insieme questo diciamo no
No
Nella battaglia contro la legge finanziaria se non ci fosse stato lo sciopero generale unitario contro la legge finanziaria e venticinque novembre promosso da CGIL CISL UIL ed era la prima volta dopo dieci anni dodici anni credo che il sindacato si ripropone IVA diciamo come forza di contestazione di una politica economica perché non dobbiamo dire che la lotta unitaria dei pensionati ha dato una spinta perché se no non sarebbero bastati franchi tiratori o forse non ci sarebbero stati perché non dobbiamo dire che è importante la manifestazione unitaria per la riforma del fisco o la manifestazione sindacale delle donne
Sono cose importanti
Sapendo naturalmente che non è qui che si risolve in solo in questi termini
Una crisi di rappresentanza del movimento sindacale sapendo ma lo sappiamo tutti il punto essenziale occhio occorre ripartire dal lavoro dalla capacità di contrattazione dei processi di ristrutturazione e del salario
E quindi dare impulso ma diciamo questo allora ad una fase nuova ad una nuova stagione di notte articolate
Sapendo però anche carico
Che il destino della sinistra in questo Paese
E legata alla capacità di rifondare il sindacato in modo democratico e ad una capacità del sindacato di rappresentare la complessa
Un pezzettino e non invece ad un disfacimento del sindacato fra spinte radicali spinte neo corporativo sapendo che è una sfida difficile mai propriamente questa la sfida che decide dell'avvenire del Paese in grande e non della possibilità raccogliendo questa o quella sollecitazione di avere uno zero cinque in più
E qui c'è certamente una condizione essenziale fare avanzare una nuova stagione di lotta
Per dare un segno anche i processi politici che si possono aprire nel Paese
Io non sono d'accordo con una sorta di timorose ai minoritaria demonizzazione della questione che abbiamo di fronte quella del rinnovamento delle istituzioni e del sistema politico italiano
Questa questione l'abbiamo di fronte oggettivamente potremmo mettere la testa nella sabbia come gli struzzi saremo sconfitti
Non eviteremmo questo problema
Perché vi è in noia in tutte le forze politiche italiane la percezione che tutta una fase di sviluppo della democrazia italiana
Si esaurì
Io non sono d'accordo con l'idea di una nuova centralità della DC non credo che il governo De Mita esprima una nuova centralità della DC
Io credo che esprima altro un disegno se volete più ambiziosa è più complesso e cioè l'idea che la democrazia cristiana o per lo meno la parte più avveduta di essa a che essa deve conquistarsi una posizione di guida e di egemonia in un sistema in cui verrà l'alternanza e quindi ridisegnare una propria funzione di governo non più nei termini della vecchia centralità anche in questo senso stabilendo un rapporto con quelle forze del grande padronato
A cui la DC non chiede forse più un sostegno alla propria centralità ma un sostegno alla propria e in una sfida con la sinistra per vincere
Io non credo che De Mita parli dell'alternativa per lasciare il governo alla sinistra ne parla perché pensa di potere vincere la sfida dell'alternativa
Ma appunto questo il problema
Noi come pensiamo di attrezzarci per cercare di vincere questa sfida perché quella sfida è il terreno
Più avanzato e non eludibile della battaglia che sia per non una via in discesa
Sfida difficile per la sinistra
Nel momento in cui appunto caduta una certa illusione neoliberista le stesse forze del grande padronato si ripropongono il tema dello stato del sistema politico
Accetto solo ripropongono dal loro punto di vista questo è ovvio
Sento no che non è pensabile una politica di sviluppo senza una trasformazione una razionalizzazione e una riforma dello stato del sistema politico
Noi sappiamo in questa sfida
Non serve più a molto il vecchio apparato statalista
E economicista
Sappiamo che dobbiamo ripensare molto di ciò che nostro
Della nostra tradizione
Ma non serve neanche scartare rispetto al terreno della politica
Sappiamo che è in campo un disegno di razionalizzazione che ha un segno autoritario di riduzione della complessità di separatezza della politica
Ma anche qui io penso che
Non giova una impostazione soltanto difensiva
In una logica dei diritti delle minoranze io non credo che siamo minoranza io credo che almeno potenzialmente possiamo governare il Paese
Sappiamo che c'è un'idea che tende a ridurre l'alternativa all'alternanza
Appurò ricambio di ceto politico e non cambiamento sulla base di programmi valori
Sia pure certamente cambiamento alternativa entro il quattro di un rinnovato forte patto democratico che questo mi sembra
Condizioni
Ma allora io credo che il problema è stare su questo terreno discutiamo quali riforme delle istituzioni quali riforme delle istituzioni
Che cosa riteniamo che debba essere posto al centro
Di autonomia del Parlamento
Perché riteniamo che è da combattere lo riteniamo anche nomi un'idea presidenzialisti caldi riforma del sistema politico
C'è un disegno ma non è che l'avversario sia invincibile cari compagni io starei molto attento diciamo a questa paura
Di un piano invincibili tutti si muovono a tentoni avete visto il Partito socialista ieri ha proposto di abolire di abolirli diciamo AG già Craxi al fatto macchina indietro ha già detto che era stato inteso male
è un campo di lotta politica
In cui abbiamo delle carte da giocare in cui non tutto è scritto non tutto sta in un disegno di razionalizzazione che la sinistra deve per forza subito ed è certo che noi possiamo vincere anche sul terreno dalla riforma delle istituzioni
Se poniamo come centrale il problema del nesso con la società con i movimenti con le nuove domande se portiamo sul terreno della riforma delle istituzioni del sistema politico nuovi diritti di cittadinanza
La tematica delle donne l'ambiente l'informazione queste la sfida al confronto io credo io credo
Può darsi che sia liberalismo voglio
Io credo io credo che su questo terreno è possibile fare è possibile non è facile
Fare avanzare un nuovo corso politico non consociativo
Noi vi prego di considerare di guardare anche qui
Noi puntiamo oramai apertamente
Abbiamo determinato tutte le condizioni di una svolta profonda nella storia del partito comunista
Quando abbiamo parlato del Comitato centrale di novembre di discontinuità
Guardando di una storia che è stata alta io non vorrei che si liquida se il termine consociativo ma insomma
Noi la vicenda dello nella vicenda del nostro Paese
Una sinistra
Alla quale est era sbarrata la possibilità di governare l'Italia per ragioni internazionali e dei rapporti di forza interni
Attraverso la politica unitaria impostata Palmiro Togliatti questa sinistra ed è uscita pure dall'opposizione a dare un proprio segno allo sviluppo della società italiana e io credo che non è stata impresa da poco
Ma nel momento in cui noi diciamo che questa fase si è chiusa
E poniamo un problema del tutto nuovo che è quello di una sinistra la quale otto lo schema consociativo si candida come forza alternativa di governo ma cari compagni mi sarei aspettato che nella relazione al vostro congresso
Voi diceste
Magari che queste anche merito nostro che l'avete sempre sostenuto ma non che è una svolta a destra perché questo sinceramente non mi persuade
E allora queste la nostra scelta
Fare crescere una prospettiva di alternativa di governo ho concluso
Sapendo che la sinistra può vincere se è in grado di unire forze e domande diverse
Ma anche se è in grado di tradurre forze domande diverse in un programma di riforme e di cambiamenti realistici se appunto noi pensiamo ad una sinistra che possa governare questo Paese non essere lievito
Di uno sviluppo nel quale comunque gli altri sono destinati a governare
Io credo che in questo processo c'è spazio per tutte le forze
C'è bisogno e ho concluso di maggiore laicità
Di una certa attenzione reciproca
Di uno sforzo di tutti per uscire dalla vecchia logica settaria che spinge a dire male soprattutto di chi ti sta più vicino
Per marcare le differenze per ragioni anche comprensibili di concorrenza ma che oltre un certo limite diventano dannosi
Per vedere quello che ci divide e discuterne per vedere anche quello che ci unisce le battaglie che sposiamo fa che abbiamo fatto che possiamo fare insieme
Nei prossimi giorni si aprirà in Parlamento la discussione sulle riforme istituzionali vediamo di punti di convergenza e credo che ve ne sia abbiamo chiesto che si riunisca il Parlamento per affrontare rilanciare un tema che gli è caro per il quale vi siete battuti riconoscimento dell'OLP siamo d'accordo è d'accordo anche il partito socialista non è un danno secondo me è un bene cari compagni
Lavoriamo sulle cose che ci uniscono senza nasconderle discutiamo delle cose che ci dividono ma con attenzione e rispetto reciproco questo era il senso del mio messaggio e credo Preto che sia un modo serio e comunque non voleva essere un modo consueto di parlare questo vostro congresso
Grazie a un compagno Massimo D'Alema per il suo intervento
Componimento di ti invitiamo nessuna
Il più sintetico possibile
Si deve popolano il compagno Spadaccia del partito radicale che è l'ultimo intervento la mattina
Compagni grazie
Grazie dell'invito devo dire che parlando a titolo personale rappresentando solo me stesso è oggettivamente difficile parlare dopo il compagno D'Alema
Io noto compagni dall'esterno un aumento di interesse e di Rispetto voglio sottolineare anche il rispetto per la vostra iniziativa politica e per il vostro congresso
Lo noto nei partiti politici che mi interessa meno
Lo noto soprattutto nella sinistra diffusa come voi la definite o sommersa e dispersa come l'avevamo definita noi quando siamo usciti dal Partito Socialista Italiano le ragioni di questi interessi a mio parere sono tra i fondamentalmente la riproposizione ostinata da parte vostra che condivido nel deserto delle ideologia e delle opzioni ideali dei valori del movimento operaio e del socialismo coniugata e i valori dell'ambientalismo ed è il limite delle risorse con uno sforzo di synth sì tutta da compiere è vero che però è presupposto è sostanza di un socialismo umano libertario ed auto gestionali io
Compagni se i valori sono solo come l'abito della festa che si mette la domenica e si rimette nell'armadio gli altri giorni la sinistra e sconfitta prima di combattere
Due il rifiuto alla omologazione pur partecipando alla vita istituzionale e ve lo dice il uno che nelle istituzioni c'è da molto tempo terzo la volontà che si coglie che io colgo
E che è presente nella relazione di apertura al confronto e al lavoro comune
Con componenti riversi e con singoli compagni nonostante i lucchetti ai mass media vi hanno confezionato addosso
Tutto ciò compagni determina compagno Giovanni nuove e maggiori responsabilità per Democrazia proletaria e voi dovete esserne consapevoli
Compagni la crisi della sinistra di crisi di valori di programmi e di comportamenti concreti e quotidiani
Che ne sono la logica conseguenza
Perché tra valori programmi e comportamenti il valore è strettissimo il rapporto è strettissimo ma come si può accettare una politica delle compatibilità economiche che produce contestualmente trentun milioni e più di disoccupati e tre mila e duecento miliardi di utili alla FIAT e compagni
E come si può sostenere il ritmo la quantità e la qualità dei consumi attuali che comportano una sistematica rapina delle risorse della vita e per la vita
Contestualmente pensando di potersi battere per cambiare i rapporti nord e sud del mondo non è possibile
Mai come in questo momento tutto si tiene e sul versante nostro e sul versante dei nostri avversari di classe
E detto nella lettera la sinistra nella vostra lettera la sinistra i tempi del profitto sono incompatibili con i tempi biologici che sono tempi di milioni di anni ma allora compagni la trasversale Italia dei Verdi dei compagni verdi coglie solo l'immagine distorta del problema non il problema approfondendo infatti l'analisi sullo sviluppo con l'obiettivo di modificarne l'acqua
Vita non solo la trasversalità non resisteranno all'urto perché si definiranno Chiara mi
Tutte le forze in campo ma lo scontro sociale di classe diventerà internazionale compagni
E sei Mattioli ha ragione quando dice la convergenza la dobbiamo cercare sulle cose Mattioli io spero che le cose non siano quelle del Comune di Milano in cui in due ore
In cui due ore si è passato dall'accordo di pentapartito all'accordo di sinistra chiedendo solo un assessore in più così è poco convincente e compagni aggiungo che se la sinistra europea non vuole trovarsi contro i poveri del mondo deve superare il suo economicismo e capire qual è il nuovo terreno di lotta
Per la trasformazione del socialismo altrimenti di fenomeni le penne ne avremo in tutti i Paesi e con i voti della sinistra che si disloca Aranno su questa posizione un vecchio compagno che mi è molto caro Riccardo Lombardi
Che ci invitava a leggere il socialismo difficile di Gorze ci diceva sempre noi non siamo per il pauperismo
Noi siamo per una società più ricca ma diversamente ricca compagni questo è il problema una società ricca di cultura e di convivialità lombardi diceva anche l'operaio deve poter ascoltare Beethoven apprezzarlo nel quale il valore diffuso d'uso delle merci e degli oggetti prevalga sulla quantità in cui il tempo di lavoro compagno si accorci
Non solo per favorire l'occupazione ma per allungare il tempo di vita della gente compagni in cui il prodotto nazionale lordo non diventi l'unico parametro della vita degli uomini
Una società autogestita in cui la gente possa decidere sulle proprie scelte e sulle proprie decisione e io credo che non bisogna rimandare al due mila e cinquanta questi problemi alcuni battaglie proposte col segno di questi valori non improvvisate supportate
La conoscenza da studio di programma si possono fare subito ma perché ai compagni non fare una grande battaglia per forme di gestione sociale di autogestione
Che sono state sperimentate positivamente non da forze minoritarie ma nel vivo delle istituzioni sui servizi sociali sui servizi sanitari sui servizi scolastici sui servizi culturali con bagni perché non fare una grande battaglia sul trasporto pubblico con le ricadute che questo può avvenire perché non fare una grande battaglia per il governo del territorio sapendo quello che succede a Milano dove il potere anche dell'informazione nelle mani delle grandi immobiliari più o meno pulite e compagni perché non fare una grande battaglia per l'edilizia pubblica solo attraverso il recupero del patrimonio
Esistente
Compagni
Io di volontà di cambiare nella sinistra vi devo confessare non ne vedo molta convinzione invece che aver tentato di cambiare ha prodotto solo guasti ne avverto tanta io sono convinto che il Paese in questo stato di illegalità e corruzione diffusa di sfascio della pubblica amministrazione e dei servizi
Di violazione sistematica delle regole e dei diritti dei cittadini perché il cambiamento è stato soffocato con un bambino nella culla non perché c'è stato il cambiamento e vengo rapidamente alle riforme istituzionali compare io non credo che risolveranno il problema anche se per alcune di esse non è nei con la necessità ma io credo che su questo terreno e qui si misureranno anche le altre forze politiche allora bisogna battersi per le riforme istituzionali che si inseriscono in questa logica del decentramento dei poteri e di avvio di forme di autogestione E allora io pongo al primo punto la riforma delle Autonomie dei poteri locali se non s'si riformano i rami bassi dello Stato inevitabilmente la riforma dei rami alti diventa una controriforma autorità
E poi c'è un grande campo d'azione per DP e poi tutti noi che mi sta particolarmente a cuore
E la questione morale connessa ai diritti dei cittadini una grande battaglia civile democratica con un gran de schieramento disponibile con un una grande occasione per allargare alleanze consensi sociali e politici
Compagni milioni di cittadini vedono i loro diritti violati giorno dopo giorno e quanti i diritti sono violati pagano hip deboli e gli ultimi come vi definite nel vostri nei vostri documenti di recente Emilio Molinari e la cosa mi ha molto meravigliato
Rivolgendosi nel Consiglio regionale della Lombardia la maggioranza diceva ma non vi sembra paradossale che debba essere proprio io perciò rivoluzionario a richiamarvi al rispetto delle regole
Sembra paradossale care Emilio ma non lo è
La violazione delle regole comporta la violazione dei diritti più elementari
E poi viviamo una grande contraddizione di cui non ho sentito parlare in questo congresso
Ed è la contraddizione dello scontro tra gli apparati soprattutto tra gli apparati giganti e del gigantismo e i cittadini questa e un'altra contraddizione presente nella nostra epoca
Io credo che si possa costituire un movimento per la difesa dei diritti dei cittadini con comitati anche con compagni tecnici che abbiamo che ci possono dare una mano
Che rivendicano dei veri e propri difensori civici dei cittadini e infine compagni chiudo dicendo che il coraggio e la forza di non farsi omologare non vanno sottovalutati
C'è tanta gente che vola ancora battersi c'è tanta gente che vorrebbe battersi ma non ha gli strumenti culturali e politici
C'è tanta gente che ha paura di battersi in questo paese perché il controllo sociale e diventato insopportabile
A questi uno speranza bisogna pur darla compagni forse per queste un mandato l'interesse per voi forse voi rappresentate anche voi soprattutto voi in questo modo
Vinto questa grande speranza se farete la convenzione per l'alternativa compagni noi ci saremo per dare il nostro contributo a questo confronto tra
Dopo la mattinata
Altre
Capitale
Compagne e compagni
Per portarvi il saluto
Affettuoso e amichevole
Dell'intero partito radicale
Consentitemi di sottolineare
Questa strana contraddizione
Che c'è nei nostri rapporti che fa sì
Che delle diversità no profondi
Che sono diversità di origine ideali politiche
E che sono diversità anche attuali
Io non ne voglio illudere anche se non li tratterò qui
Ma ricordo ne ricordo due per
Quella sulla riforma elettorale vi vede difensori accaniti del sistema proporzionale
Ebbene noi invece
Propositori del sistema uninominale anglosassone
E quella nota travagliata difficile
Della questione di Israele e dell'OLP vedete questi fischi come gli applausi che prima avete rivolto sono il segno di questa contraddizione
Io non voglio eludere queste diversità
E tuttavia
Nonostante queste diversità che esistono e sono profonde
E che hanno portato nel passato
Ad una spezza
Che è una difficoltà
Lunga e tenace
Nei nostri rapporti
Io credo che sia da parte vostra che da parte nostra abbiamo dovuto prendere atto di una stranezza che nonostante queste diversità
I momenti i punti di convergenza di azione comune al di là della nostra volontà
Erano molti consistenti importa erano e consentitemi di dire costano sempre di più diventando
Se l'unico accenno qualcuno ha scritto Russo Spena non ha nominato nella sua relazione i radicali c'è invece un accenno che registra
I rapporti positivi col Partito radicale e con i gruppi parlamentari verdi
Non dopo questa campagna elettorale ultima
Ma consentitemi di dire durante la campagna elettorale dove abbiamo avuto finalmente l'intelligenza di non lottare fra noi
Ma di rivolgerci agli altri
Io voglio citarne due sole di questi elementi di convergenza che non sono certo casuale
Uno appartiene al recente passato e ha determinato la politica attuale
Perché frattanto ambientalismo frattanto movimentismo frattanto verde che attraversa tutti i partiti e che ne crea di nuovi senza la forza organizzata e la volontà politica di Democrazia proletaria e del partito radicale i referendum antinucleari non ci sa però statica probabilmente non ci sarebbe stato e cambiamento così radicale del partito comunista e del Partito Socialista Italiano
Un altro recentissimo attualissimo
Tutti oggi parlano di le penne del rinascente razzismo europeo
Di questa volontà di ributtare a mare immigrati dal Terzo Mondo dell'Africa del Maghreb
Ma solo nella relazione di Giovanni Negri a Bologna
Insomma nella relazione del vostro segretario Giovanni Russo Spena ieri
Alle parole
Si sostituisce all'impegno del partito radicale di Democrazia proletaria farne un terreno di lotta concreta cui ha subito in Italia per il riconoscimento dei diritti elettorali nelle amministrazioni locali
Agli immigrati del Terzo Mondo che vengono a trovare lavoro da noi
Come tanti dei nostri proletari nella generazione precedenti sono andate a trovarli altro
Certo da che cosa dipende questa contraddizione questa stranezza consentitemi di dare anche qui sommariamente due risposte
Dalla nostra rispettiva tenerci resistenza a farsi
Diceva Guido Pollice omologare io dico ingabbiare da questo sistema di potere
E dal fatto che questo patrimonio politico che voi rappresentate
E quello che rappresentiamo noi
Non l'abbiamo mai quale conquistato parassitaria mente sull'onda di questo o quel movimento d'opinione facce
L'abbiamo sempre conquistato nell'asprezza e nella determinazione della lotta politica sempre controcorrente Bologna nove
Noi decenni
Fuori del Palazzo
Prima di entrare
E vi siamo entrati solo sull'onda di lotte politiche già conquistati vinte fuori dal Palazzo
Voi voglio ricordare che il re Edo Ronchi
Io l'ho conosciuto mentre spazzati via dal dall'insuccesso di Nuova Sinistra Unita nel settantanove
Io l'ho conosciuto che ebbe eravamo punti di riferimento necessari nel referendum sulle liquidazioni
Alcuni di voi altri conoscevo da prima pollice Capanna ma alcuni di voi e Giovanni Altino conosciuti in quegli anni
E devo dirvi che io sono noi siamo coinvolti
Interessati profondamente al dibattito che stiamo e state affrontando
E che viene caricato Rizzato
Dai mezzi di comunicazione di massa
Noi pure siamo abituati abbiamo avuto un congresso in cui per tre giorni sembra era solo il congresso di Cicciolina e poi all'improvviso
Hanno scoperto che avevamo messo in minoranza leader carismatico
Avevamo deciso di non presentati vuole elezioni transnazionale allora degli editoriali dei giornali in due giorni un congresso effimero diventava un congresso importante da
Io non entrerò ovviamente nel rispetto del vostro dibattito
A esprimere giudizi sulla relazione di Giovanni
O sulle gli interventi e gli articoli di Mario o sud documento dei cento di compagni come Tamino come euro
Io voglio dare qui un contributo molto sommario
Ma indiretto
Il contributo delle sette difficili rischiose che abbiamo compiuto a Bologna
E su cui non abbiamo avuto fra tante fregnacce che si sono scritte leader carismatici Parri cd altre cose dell'attenzione finora
Io l'impatto politico meditato da tempo
La prima seduta e la decisione che abbiamo compiuto divenire un partito transnazionale
Di sostituire alle internazionali dei partiti che hanno fatto fallimento
Un partito invece che ci organizzarsi
E soste Isso come partito transnazionale e internazionale
Voi siete un partito che si rifà a tradizioni classiste
E si richiama la grande ideologica le grandi teorie marxiste Marziale
Noi riteniamo che non sia concepibile e ne abbiamo voluto trarre tutte le conseguenze
Oggi affrontare la lotta di classe nella dimensione nazionale degli Stati nazionali europee
Come se il triangolo industriale fosse quello ancora Milano Torino Genova e non fosse ormai anche quello europeo
è come se i processi non fosse quello che vale che vedi appunto il nord dell'Italia
La Francia e che vede e che si trascina appresso a Sparta
Le nuove società industriali emergenti della Spagna
E mentre i processi produttivi
De Benedetti ne è semplicemente il sintomo più evidente
Oggi non ci furono più delle frontiere
Ne abbiamo voluto trarre tutte le conseguenze mi abbiamo volute trarre anche di fronte alla considerazione la constatazione
Che esistono problemi pensiamo la fame nel Terzo Mondo pensiamo ai grandi problemi che mettono in crisi l'ecosistema
Quando parliamo per effetto serra o della biosfera o del buco dell'ozono
Quando parliamo della sì desertificazione che è l'altra faccia della medaglia della fame del sottosviluppo da terzo mondo
Ma anche quando parliamo della droga e delle nuove forme di criminalità
Questi problemi non sono più governabili attraverso le leggi di bilancio i governi nazionali
Noi abbiamo fatto amara esperienza nella battaglia sulla fame nel mondo
Ci siamo resi conto che se non si costruisce un soggetto politico capace di aprire i contemporaneamente interlocutori istituzionali diverso se almeno non lo si tenta tentare da affrontare questi problemi che mettono in discussione l'avvenire
Catastrofico no
Del nostro pianeta della stessa razza umana
E puramente velleitario ma c'è un altro risvolto di questa scelta di Bologna
Che forse può rappresentare da qualcuno all'interno del nostro partito è stata considerata una fuga in avanti
Quello di dire siamo partito da oggi transnazionale non ci presenteremo più in quanto partito radicale con questo simbolo e con questa denominazione
Alle elezioni politiche
Non è se poi è un segno applicato alle elezioni di disarmo unilaterale
Non è una mobilitazione
E al contrario la presa d'atto
Che davvero bisogna cambiare rifondare la politica rifondare questo sistema politico e per rifondare politica sistema politico bisogna rifondare la sinistra
Occorrono noi diciamo nuovi soggetti politici ma anche D'Alema io credo nuovi nomi nuovi simboli
Nuove organizzazioni
E siccome siamo soliti non chiedere agli altri cambiamenti se non richiediamo non prima di tutto a noi stessi
Per primi abbiamo voluto pure sul piatto della bilancia
Questa decisione che non comporta che comporta il rischio
Di non farcela
Ma le che non porta che non comporta assolutamente il desiderio di Marco abilitazione
Noi riteniamo che occorra che il vecchio
Si faccia da parte per consentire al nuovo detergere
Ed è questo il messaggio che abbiamo voluto la chiare ai nostri interlocutori politici
Esso sarà raccolto dipende dagli altri
Ma dipende anche molto da noi
Baroni intendo soggetti politici del cambiamento quindi anche da cui da noi
E concludo con un'ultima considerazione
Da questo punto di vista
Voi potete sembrare se leggo le parole di Russo Spena o anche si ascolto Guido Pollice o se ascolto perfino Tamino
Quelli più legati all'ancoraggio dell'antico degli antichi valori e delle antiche certezze
E noi quelli più irrequieti nella ricerca del nuovo con tutti i rischi delle fughe in avanti
Ma io credo
Teneva nostri ancora sì e nel nostro pericolo delle fughe abbiamo in avanti
C'è la ferma determinazione
Ad arrivare oggi si parla tanto di transizione dall'altra parte della transizione alla rifondazione della politica e alla rifondazione della sinistra poi noi
Con un patrimonio politico il vostro e nostro con quello che abbiamo saputo conquistare rappresentare nella vita politica italiana non un patrimonio patrimoni politici
Più deboli ma più forti
Non perdenti ma vincenti nell'interesse della società dello Stato nell'interesse del dei nuovi bisogni e dei nuovi diritti che questa epoca chiede chiedono i soggetti di questa epoca
Compagni
OPA
Cioè
Componenti i responsabili delle delegazioni di Agrigento Alessandria Ancona Aosta Asti Ascoli Piceno Avellino Bari e Basilicata devono recarsi subito in commissione verifica poteri compagni raggiungete tassativamente immediatamente i gli alberghi in cui siete rassegnati non potete mangiare in alberghi essi dalle quali dormito dei quali ho in mente
Immediatamente aggiungete valori altrimenti non si mangia
Presente in sala il compagno Ezio Gallo pulito dicono questo i ferrovieri che ringraziamo per la sua presenza
Siamo parla domani mattina alle ore nove
Vicino alla presidenza si riuniscono in realtà
In cui ci sono situazioni
Penso che contro le centrali a carbone
Dopo
Qui
Democrazia consiliari si riunisce alle quindici nell'alto e uno basso che ora si
All'inizio risottomesso alle quindici e trenta
Rimozioni da approvare da parte del Congresso
Democrazia proletaria esprime piena solidarietà al compagno ussaro Cuda esponente del movimento cristiano per la pace
Membro del Comitato per la pace diavola che nelle ultime settimane è stato fatto oggetto delle attenzioni per nulla benevole della Procura della Repubblica di Agrigento
Il crimine di cui Saro si sarebbe macchiato è quello di aver contribuito divulgare la progressiva estinzione dei processi di militarizzazione del territorio
E della società siciliana attraverso una cartina che riportava dati e informazioni tratti esclusivamente da fonti pubbliche ed ufficiali
Assumiamo quindi la paternità di questa iniziativa frutto dell'elaborazione collettiva di pacifisti dici siciliani ce ne assumiamo di conseguenza pienamente la responsabilità e invitiamo manchi tutti i compagni a mantenere alta la vigilanza affinché venga respinto ogni tentativo di criminalizzazione
Di singoli compagni ed importanti realtà di movimento
Mi sembra evidente che
Accentuata
Cari compagni a nome del Partito marxista-leninista italiano porgiamo a tutti voi e al vostro segretario compagno Giovanni Russo Spena un caloroso saluto di buon lavoro
Il vostro congresso cade in un passaggio cruciale della vita politica italiana e internazionale
La caduta delle pregiudiziali anti monarchica e antifascista l'attacco al diritto di sciopero e alle condizioni di vita e di lavoro dalla classe operaia
Dei lavoratori dei vasi popolari
Il progressivo restringimento delle stesse libertà democratico borghesi sancite nella Costituzione hanno ridotto a brandelli la Prima Repubblica
Mentre le cosiddette riforme istituzionali soprattutto quelle auspicate dal Psi di Craxi prefigura una Seconda Repubblica più autoritaria e repressiva all'interno del Paese
Ne ho colonialista guerrafondai imperialista all'estero
Opposizione di classe composizione di classe democratici antifascisti sono chiamati a unirsi per sbarrare la strada a questo disegno reazionario fermo restando che per la classe operaia i lavoratori l'alternativa
Alla prima e tanto più la Seconda Repubblica e la lotta per il socialismo e perciò nostro auspicio augurio che i compagni di di Pete
Diano il loro importante contributo nel tenere alta la bandiera dell'antifascismo dell'antimperialismo e del socialismo di nuovo auguri di buon lavoro è successo al vostro congresso una delegazione del Partito marxista-leninista italiano
Al termine della manifestazione indetta dai delegati efficienza CGIL del gruppo ENI di denuncia del ruolo che le aziende del gruppo in particolare l'Agip svolgono nel sostenere attivamente il regime razzista sudafricano compartecipazioni azionarie dirette attraverso l'Agip Carbone
Dell'attività estrattiva di carbone Sudafrica la sezione Pesenti del Partito comunista italiano e la cellula ENI di Democrazia proletaria
Denunciano essendo Leni azienda pubblica il governo italiano come attivo sostenitore del regime nazista e fascista sudafricana
Si impegnano con tutte le forze democratiche ad organizzare momenti di dibattito e lotta anche attraverso i propri rappresentanti delle istituzioni
Per fare chiarezza sui rapporti tra ENI e Paesi del Terzo Mondo al figlio di affermare il principio della cooperazione internazionale invece che l'attuale rapporto basato sullo svuotamento imperialista
Io spero di sì
Nell'ambito della situazione attuale che vede le categorie sociali più indifese pagare più delle altre il prezzo delle trasformazioni sociali conseguenti all'introduzione di nuove tecnologie
Si collocano le problematiche dei cittadini portatori di handicap
Alcuni dati illustrano esaurientemente come negli ultimi anni siano peggiorate le condizioni di questa categoria nei confronti del mondo del lavoro dall'ottantadue ottantasei c'è stata una riduzione assoluta di ventun mila unità
Lavorative con una diminuzione percentuale del sette virgola quattro per cento nelle aree industrializzate del Nord
Mentre per ogni sette virgola otto lavoratori occupati ve n'è uno disoccupato o Rizziero virgola otto lavoratori handicappati occupati ve n'è uno disoccupato
Date queste premesse i compagni della federazione di Torino
Chiedono che il partito si impegna a dare vita ad iniziative di massa al fine di intervenire per far rispettare e applicare la la legge quattrocentottantadue
Disciplina per il Regolamento obbligatorio delle categorie protette del settantotto superare la suddetta quattrocento e ottantadue del Sessantotto attraverso una riforma che recepisca i contenuti innovativi presenti nelle proposte di leggi più avanzate
A vigilare che non entrino in vigore in qualche regione d'Italia accordi simili a quello siglato dell'Unione industriale di Torino e le organizzazioni sindacali che mettendo in una stessa categoria disoccupati ultra ventinove enni
I disoccupati portatori di handicap e lasciando la facoltà di scelta individualizzata datore di lavoro non offre nessun vantaggio ma bensì danneggia i veri invalidi su questo problema si chiede che il Congresso intervenga urgentemente
Presso le organizzazioni sindacali e che sia richiesta la revoca immediata dell'accordo
Poiché rappresenta un gravissimo atto contro i diritti degli handicappati sanciti da una legge dello Stato oltre che da un grave gesto di involuzione culturale relegando gli handicappati al sempre più vasto mondo degli esclusi
D'altro canto non si può barattare l'assunzione dei disoccupati togliendo quelle poche possibilità di lavoro agli handicappati questa vendita non si può accettare oltretutto di questi accordi sono impugnabili per via legale
Impegna il partito ad organizzare la lotta per la eliminazione delle barriere architettoniche ad organizzare un momento di incontro nazionale
Che consente allo scambio di informazioni e di esperienze dei numerosi compagni che operano nel settore handicap ed emarginazione
Che si ponga come obiettivo la costituzione di un coordinamento nazionale che intrecci le sue iniziative con i dipartimenti di lavoro salute ambiente e territorio penso che si possa considerare evidentemente approvata
Devono un problema di democrazia proletaria se va bene
No no questo tutti coppie unite
No perché i compagni Torino ai compagni di Torino
C'è un messaggio del coordinamento dei precari
Dopo l'inverecondo balletto di dichiarazioni roboanti i decreti legge scomparsi leggine fantasma informazioni false e fuorvianti soddisfazioni per soluzioni inesistenti del problema del precariato nella scuola
Cucci hanno ormai abituato ministri partiti e vertici sindacali giornali e televisioni noi lavoratori precari docenti e non docenti della scuola statale voliamo
Con questa giornata di sciopero nazionale denunciare un'amministrazione statale che in un comparto essenziale della vita del paese la scuola si comporta come il più retriva Guttuso dei padroni sotto pagando i suoi dipendenti e mantenendo una consistente parte in condizioni di lavoro precarie per anni e in continuo movimento da una sede all'altra
Giungendo all'assurdo di negare attuazione persino ad una sua utenza che la Corte costituzionale sia disposizioni previste da un contratto nazionale firmato da un suo ministro più di un anno fa
I lavoratori della scuola precari considerano irrinunciabile applicazione estensiva della sentenza la Corte costituzionale la stabilizzazione definitiva del rapporto di lavoro per tutto il personale precario in servizio
La revisione radicale delle attuali forme di reclutamento che non fanno altro che riprodurre in continuazione la piaga del precariato
Possiamo credo aprire
No non ancora
C'è un ultimo un ultimo messaggio
Il caro gasolio azionarli Democrazia proletaria rammaricandosi di non poteva essere presente con un proprio rappresentante alla importanti scadenza per la salvaguardia dell'occupazione dell'ambiente contro l'arroganza Survey che si tiene oggi a rossiniano intende ribadire le proprie posizioni
Le minacce di licenziamenti avanzate dalla Sogei sono strumenti sono strumentali e mirati a ottenere libertà di azione per la produzione di PVC VCM tentando di mettere a tacere i lavoratori
Per questo non ci sembra sufficiente la risposta dell'amministrazione comunale
La vertenza ambiente cui diamo il nostro appoggio per quanto riguarda i contenuti come dimostrato la petizione popolare che ha raccolto sei mila cinquecento firme sei mesi fa viene gestita strumentalmente dall'amministrazione con comunale e dalla dirigenza del partito comunista locale
Concepita con l'idea di creare confusione nebulosità nelle coscienze dei cittadini e dei lavoratori la vertenza ambiente puntato obiettivi pur validi ma lontani nel tempo
Non opponendosi ma lasciando ampi spiragli ai propositi sono rei di investimenti immediati e devastanti come l'impianto PVC e successivamente VCM
L'intenzione strumentale risulta evidente anche dalle contraddizioni in cui l'amministrazione comunale è caduta in questi ultimi tempi a partire dal fatto che mentre si prevede la chiusura totale dello stoccaggio di etilene
Di vada San Gaetano l'amministrazione nella variante al PRG ne stabilisce la permanenza per almeno dieci anni
è strumentale anche il modo in cui amministrazione consiglio di fabbrica si sono confrontati con le minacce di licenziamenti da solventi
Non è certo facendosi manifestare a fianco dei quadri dirigenti solvente che si combatte l'arroganza dell'azienda
Solo la ripresa delle lotte in fabbrica sull'ambiente come sulla sicurezza e sul contratto aziendale il reparto Chrome Tani cade a pezzi potranno ridurre a più miti consigli a Surrey
E il solo no al PVC VCM il referendum potranno restituire credibilità alla vertenza ambiente anche questo credo sia
Da considerare acquisita
I criteri conta il conto perché alle delegazioni alle varie federazioni fare le scelte siccome ci sono molte federazioni Hbc che hanno molti iscritti
E che quindi per questa ragione come dire la quantità di scritti è molto alta supera il numero di cento ora siccome evidentemente
Nella scansione dei lavori non potranno parlare tutti questi compagni per evitare questioni e problemi noi proponiamo due criteri al congresso
Provvisoria evidentemente dovrebbe provvisori intenda sì il fatto che sono due criteri innanzitutto di buonsenso perché se no il rischio è che non consentiamo alla maggior parte
Non solo di compagni ma di situazioni di particolare realtà di federazione di regionali e di lavoro alla e due criteri sono questi quello di chiedere alle federazioni di esprimere un unico intervento collettivo perché ci sono molte federazioni che ne hanno molti di iscritti
Per cui chiede chi ne chiediamo alle federazioni e chiediamo che il congresso si pronunci con un voto su questo che come dire di esprimano un unico intervento collettivo
Il secondo criterio e di dare la priorità degli interventi prioritari e non significa escussione ma nella scansione dei lavori come dire è una priorità che dobbiamo proporre di ieri fare parlare la priorità dei delegati sugli invitati interni per capirci e non solo invitati esteri
Nel corso poi dei lavori noi vedremo siccome ci sono anche molti invitati Esterni poi decideremo anche con questi compagni e amici è anche come dire la possibilità e l'intervento nel dibattito perché se no anche qui vi sarà un problema concreto per cui come dire noi proponiamo questi due criteri che sono criteri io lo ribadisco sulla quale non non credo che sia necessario aprire una discussione un problema come dire
Di funzionalità e lavori perché evidentemente se noi applicassimo per capirci criterio
Semplicemente gli iscritti a parlare
Evidente automaticamente più di settanta compagni e sessanta da poco sessanta tra compagni e compagne non parlerete era per cui invito forse anche di più allora l'invito è questo che innanzitutto le federazioni si facciano carico di questo problema per cui come dire esprimano e quindi in base a un po'agli scritti e ci sono stati esprimano un unico intervento collettivo
E sarebbe opportuno che questo in un rapido giro si facesse entro la serata e il secondo criteri e quello che dicevo e la priorità dei delegati sugli invitati priorità e chiaramente non in termini espliciti però il più rigidi
Possibile quindi io sono questi due criteri che noi proponiamo
Se io direi di di votarli appunto per darci anche un mandato rispetto a questa cosa cui la possiamo passare subito alla votazione chi è d'accordo con questi criteri alzi la bella lega
Tu dicevi impedimenti
Abbassate chi è contrario
Vediamo
Va bene ok sono stati Accolti questi due criteri dopodiché passiamo subito alla a agli primi scritti di questa giornata che c'è il compagno
Antonio Piro
Che non so Antonio Piro
Sì
Non c'è scivoliamo
No
Sto grande
Massimo Stroppa
C'è
Epitelio grazie a un
A
In questo momento
Va be'facciamo
No no no non
Che voi
Sandro De Toni ce
Bene della quello che per la parola Sandro i responsabili delle delegazioni di Bergamo Bologna Bolzano Brescia Brianza Brindisi Caltanissetta e Catania devono recarsi immediatamente in commissione verifica poteri
Posso iniziare
In un posto orientamento
Siamo tutti ben coscienti
Che Democrazia proletaria così come oggi
Per i nuovi compiti che abbiamo di fonti di fonte non ci soddisfa più
Il nostro progetto politico è arrivato un passaggio difficile siamo io credo a una svolta decisiva
Il problema ben poco a che vedere con la riforma istituzionale l'eventuale sbarramento elettorale
La crisi della sinistra del partito comunista e del sindacato insieme
Le aspettative che sono cresciute verso il nostro partito ci impongono un salto di qualità
La routine il tran-tran l'autocompiacimento per il lavoro fin qui svolto non solo non ci consentirebbero di adempiere al compito che ci viene richiesto ma ci condurrebbe ogni evita abilmente alla dispersione di ciò che abbiamo costruito con anni di duro impegno
Nati dai gruppi della nuova sinistra nel settantotto ben mantenere aperto a sinistra un diverso sbocco alle lotte degli anni caldi
Diverso dall'unità nazionale dal compromesso sociale abbiamo iniziato quella che con un po'di modestia potremo definire una lunga marcia in pieno riflusso sociale politico culturale
In mezzo ad una profonda ristrutturazione sociale all'insorgenza del terrorismo e delle leggi speciali alla crisi di un certo tipo di marxismo alla Panamax dei punti di riferimento internazionale
Siamo riusciti in questa impresa senza ripercorrere però la strada dell'arroccamento come quella per esempio del Partito comunista francese
Non ci siamo illusi nemmeno come altri di poter fare i consiglieri dell'ordine e di far mutare strategia al Partito Comunista
Siamo riusciti anche a compiere quel piccolo miracolo rappresentato dalla linea uscito dal congresso di Palermo che ha segnato un passo decisivo per definire l'identità dell'originalità demo con l'Italia nel panorama della sinistra italiana ed europea
Dopo Palermo ci sono state aria zone del partito che hanno per così dire resistito al nuovo resistenza che stiamo sia un con alcuni ritardi superarlo
Tutto bene dunque
Io credo di no non possiamo essere soddisfatti
Buona per i nostri progressi hanno messo in luce alcuni nodi che ci impongono di andare oltre di scavare più a fondo di non poter più immaginare la costruzione di un polo politico alternative alternativo con caratteristiche di massa a sinistra con le sole nostre forze con la sola crescita di DP sostanze Space
Ma quali sono i nostri interlocutori compì possiamo fare questo salto di qualità
Il problema di come recuperare adesso tipi
La crisi strategica del partito comunista non è affatto né scontato né semplice come testimoniano gli stessi risultati elettorali
Questa crisi della sinistra storica avviene in un contesto di profondo rivolgimento sociale culturale in un contesto di rivoluzione dall'alto su scala internazionale che sconvolgono i dati del problema i soggetti dal cambiamento l'identità della sinistra Space
è in crisi in Occidente il modello socialdemocratico nelle sue varie versioni socialista ed è Ugo comunista
è saltato il vecchio compromesso sociale basato sul pieno impiego e sull'estensione dello stato sociale
Ed è saltato però badate bene non esattamente e non è in mano di nei quali la tradizionale critica rivoluzionaria dipingeva la futura crisi della socialdemocrazia
La crisi dalla socialdemocrazia e paradossalmente anche crisi della vecchia critica rivoluzionaria la socialdemocrazia spessa
Il vecchio modello di compromesso sociale oggi è impraticabile innanzitutto perché proprio nel momento Della sua massima estensione planetaria il sistema capitalistico ha dimostrato come non può strutturalmente garantire a tutti all'insieme della popolazione mondiale i benefici della civiltà dei consumi di massa
Ma che anzi induce fame guerre dittature distruzione delle culture non occidentali catastrofi naturali degrado irreversibile dell'ecosistema
Ma anche nelle metropoli
Sia svelata l'impraticabilità sul lungo periodo delle politiche keynesiane di rilancio del ciclo economico
Basate sulla domanda pubblica con l'aumento delle disuguaglianze delle miserie pecche di quelle nuove della marginalità dal degrado ambientale
A un aumento del reddito ed è consumino corrisponde necessariamente un aumento dalla qualità della vita
Vengono trasformati soggetti sociali e la stessa classe lavoratrice il consenso al sistema è sempre meno mediato dai sindacati dai partiti di massa e sempre più dai mass media
Al consenso basato sullo scambio con le aree forti del movimento operaio tende a sostituirsi il consenso ottenuto sia con la crescita di aree privilegiate minoritaria ma consistente di ceti medi
Che con l'estensione della manipolazione televisiva
Al governo teme che ha tra interessi contrapposti si sostituisce il decisionismo di élite economiche dei burocrati
Ma Scano nuovi razzismi i vecchi bollettari del Nord si sentono assediati dai nuovi proletari del sud del mondo si profila all'orizzonte un gigantesco apartheid su scala internazionale
Ma le politiche reaganiana e finora non sono riuscita ad innescare un nuovo ciclo economico duraturo né a stabilizzare durevolmente la situazione politica e sociale nelle metropoli né tanto meno nel Terzo Mondo
Nel frattempo a sinistra
L'acqua le basi del vecchio riformista avvengono del vecchio riformismo vengono travolte
La base operaia tradizionale e fortemente indebolita nuove figure sociali in alto e in basso non si riconoscono più nella sinistra storica nel sindacalismo ufficiale
Il pieno impiego è un ricordo mitologico la crisi fiscale dello Stato rende sempre più difficile conciliare spese sociali e sostegno alle innovazioni tecnologiche dell'impresa
La sinistra tradizionale viene marginalizzata in tutti i Paesi occidentali
Salta l'idea del controllo democratico del capitalismo che si basava sul presupposto che il segno dello sviluppo era sostanzialmente neutro e positivo
E che solo il mercato e la proprietà privata dei mezzi di produzione distorce se lo sviluppo delle forze produttive
Una visione economicista che non affrontava il nodo della produzione capitalista da nel suo complesso che esaltava la scienza e la tecnica come neutri e valori a sé stante
Che tendeva la centralità operaia come la centralità del soggetto che poteva imporre il pieno d'armonioso sviluppo del capitalismo industriale contro le rendite ed è paga scetticismi
Detto questo proprio perché la lotta operaia sempre assunto due possibili significati
La richiesta di un maggiore sviluppo capitalista o la critica di questo virus
Proprio perché c'è sempre stato un movimento operario che segue la corrente ed un movimento operaio che va controcorrente
E c'è una corrente del marxismo che nelle sue varie versioni tende a legittimare l'esistente è una corrente del marxismo che opera non per gestire il capitalismo
Ma per trasformare nel profondo la società ereditata dal capitalismo e trasformare nel profondo gli stessi soggetti sociali del cambiamento ereditati dal capitalismo
Di fronte all'evidente fallimento dal vecchio riformismo c'è il tentativo di proporne uno nuovo un riformismo che a Como scopo uno sviluppo capitalistico ecologicamente equilibrato
Un riformismo che propone come volano per lo stesso sviluppo capitalistico non più come nella teoria keynesiana la redistribuzione del reddito ma il riequilibrio ecologico
è un tentativo che agirà ancora in fieri che peraltro produce analisi e proposte anche interessanti a volte per aspetti parziali del tutto simile alle nostre la differenza sostanziale e che queste proposte sono iscritti in un quadro generale che è quello capitalistico che a nostro avviso non è compatibile con con sviluppo è il tentativo di Crozza il teorico della socialdemocrazia tedesca di un volo ma anche di Occhetto
Ma al contrario del vecchio riformismo dei giungeva a farsi portavoce di interessi generali
Partendo dalle lotte di classe costruendo con organizzazioni di massa una vera e propria contro società e poi con l'accesso al governo con il farsi Stato della classe operaia mutava qualitativamente disegno
Di nuovo riformismo prende le mosse da questo interesse generale tentando dice di creare movimenti d'opinione e di aggregare una serie molto differenziata di indefiniti soggetti del cambiamento
Tende fatalmente a privilegiare l'attività istituzionale d'opinione
La progettualità tutta politica presuppone Soggetti già costituiti da rappresentare
Nella società neo coccolata e frammentata non si può che da un lato rappresentare le parzialità o riscoprire un giacobinismo riformista plebiscitario e neo attori tale ecco perché si può definire il nuovo riformismo coroner biologica subalterna di complemento nel nostro Paese a decisionismo taxi sia guardate la sinistra socialista alla scelta non casualmente gestita da Occhetto colui che ha sponsorizzato in Italia l'opera di Edwards
Di porre la questione delle riforme istituzionali come terreno centrale prioritario di iniziativa politica del partito comunista
Noi viceversa non dobbiamo rappresentare un soggetto che non c'è
Noi dobbiamo costruirlo
La caratteristica del lavoro subordinato oggi è proprio quella di non essere un soggetto unificato costituito come classe persi
Il soggetto del cambiamento non si prostituisce spontaneamente ma il risultato di un processo di costruzione politica nel cuore dei conflitti sociali
Tutta la nostra diversità il nostro S. partito non istituzionale Partito sociale dipende da questo no
Il nostro compito dunque non è facile
Siamo di fronte alla perdita di identità dei lavoratori come classe e allo svuotamento dello stesso concetto di sinistra
è una crisi storica non di breve durata e tutto il sistema di rapporti tra le organizzazioni della sinistra la società che ha rimesso in discussione
C'è un'evoluzione profonda dei bisogni dei desideri dell'aspettative della gente
Mano parte fino in fondo la natura delle miserie vecchie ma anche di quelle nuove le varie forme di alienazione che il capitalismo determina e le più varie contraddizioni teso acutizza nel corpo della società
Dal controllo sugli scopi della produzione sull'organizzazione del lavoro alla divisione tra i sessi dei ruoli produttività dei ponti al degrado urbano alla divisione tra chi decide chi subisce al rapporto con la natura all'accesso alla cultura stesse non una semplice addizione di nuovi problemi alla vecchia contraddizione capitale e lavoro
Ma una completa conoscenza dell'alienazione del potere anche nella società moderna e dunque una nuova teoria per il cambiamento sociale un uovo marxismo
Ogni lotta per il potere deve essere dunque insieme lotta politica culturale lotta generale particolare senza priorità definita una volta per sempre delle une sulle altre
Raccolto anche io credo
Un aspetto centrale della critica della politica che non è solo neo qualunquismo
Di fronte a un intervento crescente dello Stato
Di fronte all'estensione delle tecniche di comunicazione
Di fronte alla sensazione diffusa di non poter contare sulle scelte dei grandi apparati dei partiti e dei sindacati l'individuo si sente ed effettivamente ridotto alla funzione di spettatori
Ripiega su strategie individuali di vita al massimo ripiega su su attività in un quadro locale settoriale tematico la protesta
Impotente contro l'onnipotenza del sistema dei partiti dello Stato prende la forma del rigetto dell'azione collettiva incontrollabile perché centralizzata all'eccesso si estenda a sinistra la crisi dalla militanza politica
Ma c'è un aspetto positivo introduciamo ed è la critica della vita quotidiana come critica della nostra umanità mutilata distorta alienata ed è la possibile riabilitazione della vita quotidiana di una vita trasformata già da adesso parzialmente vissuta in maniera alternativa e come critica pratica i valori capitalistici
Per le ragioni richiamate brevemente non sono dunque ipotizzabili come negli anni Venti Botturi verticali delle organizzazioni politiche e sindacali
La crisi strategica dalla sinistra sta dice male si esprimerà piuttosto nel suo sfarinamento
Nell'abbandono della militanza ma anche nell'emergere di nuove modalità di impegno me perché che escono nuove forme di aggregazione nel sociale in associazioni comitati né al volontariato e così via
Non esistono e non esisteranno per tutto il periodo dunque per Democrazia proletaria realtà organizzate compose con le quali confrontarsi che verranno dal partito comunista
Ma invece esisteranno aree di compagni strutture periferiche locali singoli con i quali sarà opportuno intensificare i rapporti ne esistono tanto meno scorciatoie organizzative nei confronti dell'arcipelago verde di cui va però ha fatto un'analisi articolata senza settarismo i e con lungimiranza stante l'attuale London chiarezza rispetta un'opzione anticapitalistica che per di PI e perno centrale della Poli a progettualità politica
Ecco allora perché noi di Lippi proponiamo il movimento politico e sociale per l'alternativa non come federazione ma come reti
Come ragnatela di rapporti rapporti più organici possibili e su tutti i terreni concretamente praticabile soprattutto con il popolo della sinistra diffusa
Per tale più famosa d'un polo alternativo a sinistra e per indicare anche a questa sinistra diffusa l'esigenza di avviare un processo di aggregazione non facile ma sempre più necessario
Non organizzativo ma fatto di confronti politici e culturali iniziativa di lotta di costruzione di organismi di massa e di democrazia di base
Ovviamente di pipe ed esaltato e non inficiato il suo ruolo in questo processo ma anche noi io credo dobbiamo superare un modello di partito troppo simile agli altri che allontana la gente
Della nostra lunga marcia in particolare dopo la sconfitta di Nuova Sinistra Unita abbiamo serrato i ranghi abbiamo dovuto creare un'organizzazione che combatteva per far valere la propria esistenza nel panorama politico italiano
Inoltre l'ingresso nelle istituzioni di centinaia e centinaia di nostri quadri ha ritagliato e condizionato un partito spesso più rispetto alla vita istituzionale che verso la società e i suoi conflitti
Carrierismo leaderismo caduta della collegialità e della indispensabile solidarietà pulita politica ed anche umana tra le compagnie dei compagni è inutile nasconderlo pervadono qua e là la nostra vita di partito
Ritengo dunque necessario con le mani a questo problema che solo in maniera secondarie anche se importante e problema di un nuovo Statuto
Darci uno statuto che contenga degli anticorpi rispetto agli eccessi di centralismo all'interno mobilità degli incarichi alla trasparenza delle decisioni alle garanzie democratiche per tutti militanti è con le dovute cautele fatto rilevante per la nostra vita interna ma anche importante come segnale del nostro partito verso le stelle
Il dato decisivo è però un altro
L'antico ovvero da iniettare quello di una nuova cultura politica di un partito sociale radicato tra la gente che vive tale per le loro il nostro Poggetto compagni e compagne è troppo importante
Troppo ambizioso per essere giocato sul problema dei ruoli da assegnare nella squadra la nostra concezione dello sport ritiene veramente decisivo un buon gioco collettivo solo così sapremo vincere la partita
Sono arrivati al nostro al congresso di salutiamo il sintomo della Federazione per una sinistra alternativa di Francia Alfonso Navarra
Alfonso Navarra della lega per il disarmo unilaterale
L'onorevole Laura Fincato della direzione del Partito Socialista Italiano
Domattina alle ore otto e trenta si riunisce la Commissione Salute di Democrazia proletaria speriamo che rimanga sempre in buona salute
La riunione delle delegazioni toscane convocata per le ore ventuno nella Sala dei Cento
Ha la parola
Il compagno Massimo Stroppa
Accompagna accompagna con questo nostro congresso questo nostro congresso si situa di una fase di difesa del proletariato dei lavoratori del nostro Paese
Di frantumazione sociale politica e di grande offensiva neoliberista del padronato
Ma nel contempo siamo di fronte a una profonda crisi dell'accumulazione capitalistica chi è globale
E la crisi della rivoluzione sociale non semplicemente una crisi economica neanche una crisi delle istituzioni sociali
Una crisi chi è insita nel sistema capitalistico stesso dovuto all'inevitabilità della sovrapproduzione plusvalore
è una crisi che ha generato una fase di stagnazione economica e dunque la necessità del capitale di rimettere in moto i fattori della produzione e rilanciare i meccanismi dell'accumulazione capitalistica
Operando sia sul mercato attraverso la ristrutturazione delle imprese la rivoluzione tecnologica e scientifica l'aumento della produttività la disoccupazione dis di massa lo sviluppo di grandi concentrazioni finanziarie
Ed è e produttive una conseguente crescente concentrazione monopolistica del trasferimento del conflitto per il controllo dei mercati verso conflitti militari la rapina verso i Paesi del Terzo Mondo
E nello Stato per ricondurre il suo intervento a sostegno della ristrutturazione dell'impresa attraverso l'attacco al sistema dalla sicurezza sociale ad un intervento dalla pubblica amministrazione nell'economia appunto tesa a alla ristrutturazione dell'impresa
Ma su questo non mi dilungo in quanto la relazione di Giovanni ha già evidenziato la ferocia dell'attacco padronale capitalistica le condizioni della dal dall'abito umana
Da qui io credo i compiti immani che abbiamo come democrazia proletaria sui temi della qualità della vita e dello sviluppo le contraddizioni tra nord e sud del mondo la contraddizione ambientale
Contraddizioni che evidenziano con chiarezza con chiarezza le stelle l'essenza stessa del capitalismo che appunto lo sfruttamento
Sfruttamento del lavoro e della natura cioè della natura umana complessivamente superando anche qui il dualismo e la separatezza fa uomo e natura tipica del capitalismo e della filosofia otto e occidentale
Questioni che ci riportano al modo di produzione capitalistico alla centralità dei rapporti sociali di produzione
Che non si fermano solo dentro la fabbrica nella lotta fra operai e padroni ma investono complessivamente la società le le pratiche sociali kennediano trafitta famigliare stato e processo complessivo di valorizzazione del capitale
è in questo contesto che la contraddizione ambientale è intimamente sottesa al modo di produzione capitalistico alla contraddizione capitale e lavoro
Al di là della dominanza che la contraddizione ambientale stessa assume nello scontro sociale e politico oggi
Dunque la limitatezza delle risorse non solo limitano l'espansione materiale ma ne determina anche costi più alti per quegli elementi che costituiscono il capitale il capitale costante
Pertanto le lotte sociali e politiche per la difesa della natura oggettivamente alimento la crisi dell'accumulazione capitalistica
Possono fare aumentare i costi del capitale come dicevo prima possono fare aumentare la circolazione delle merci
Bisogna perciò superare
L'ambiguità e le manipolazioni culturali chi anche all'interno del nostro dibattito si insinuano in merito ad una presunta contraddizione fra operai e ambientalisti
Vorrei solo ricordare qui che appunto che proprio negli anni settanta nella fase alta del movimento
Che ha promosso chi ha promosso le lotte ambientali e per la salute in fabbrica e fuori di essa per portare una critica profonda al modo di produzione sono stati proprio i lavoratori
E solo successivamente all'attacco feroce del capitalismo negli anni ottanta con la complicità oggettiva del sindacato della sinistra storica al mutare profonda strutturale dell'economia e dell'impresa
Che i lavoratori si sono indeboliti
Hanno perso potere sociale e politico con l'aumento della povertà vecchia e nuova
L'aumento della disoccupazione della frammentazione
Che i lavoratori hanno prestato meno attenzione alle contraddizioni di salute fuori e dentro la fabbrica che peraltro ora io credo sta diventando un oggetto di lotta per una diversa qualità sociale della produzione e questo in questo senso cito soltanto l'esperienza dell'Ansaldo per tutte
Sulla base di questi previ ragionamenti che ritengo importante e giusta la proposta politica che in questo congresso stiamo dibattendo per lo sviluppo del movimento politico e sociale per l'alternativa
Sul terreno dell'economia e dello Stato
Ed è sulla questione dello Stato del suo ruolo e credo che in economia che dobbiamo così come nella relazione viene evidenziato affinare la nostra analisi perché l'offensiva neoliberista non è certo finita
E il programma di governo De Mita ha delineato con chiarezza le sue volontà di attuare un modello thatcheriano di drastico taglio allo stato sociale
Realizzando processi di privatizzazione della pubblica amministrazione
Di ridurre il debito pubblico colpendo sempre ancora le condizioni di vita di migliaia di uomini e donne del nostro Paese senza colpire l'enorme evasione fiscale e le cause strutturali del debito pubblico
Da qui un nostro ruolo importante utile di forte iniziativa politica contro le riforme istituzionali e la regolamentazione del diritto di sciopero
Per l'affermazione di uno stato dei diritti basato su una nuova gerarchia dei parchi valori egualitarie solidaristici
Costruendo un ampio movimento e opinione pubblica contro il burocratismo all'inefficienza della pubblica amministrazione
Che sono funzionali al sistema di potere
Contro un modello autoritario nel rapporto fra Stato e cittadini
Costruire così una nuova etica della funzione pubblica nel quale i così detti cittadini siano non soggetti giuridici ma soggetti sociali e protagonisti del cambiamento
Sviluppare comunque un rapporto fra lavoratori e cittadini per costruire un movimento comune contro una pubblica amministrazione che da una parte e nega
E vi sogni e dall'altra mortifica il lavoro
Dunque sviluppare più democrazia per un reale controllo sociale della pubblica amministrazione sviluppare più conflitto per un protagonismo ovvero dei lavoratori della gente
Da qui un nostro impegno per un forte decentramento delle autonomie locali
Per una società più partecipata e autogestita
Per una riforma della pubblica amministrazione ed è paradossale paradossale dirlo ma oggi in questa società le riforme sociali rischiano di essere un fatto rivoluzionario
Per questo che non sono le percentuali che danno la possibilità di sviluppare movimenti sociali
Ma l'aumento di adesione a Democrazia proletaria lo sviluppo del movimento politico e sociale per l'alternativa deve vedere un partito radicarsi nel tessuto socio nel tessuto sociale e nei luoghi di lavoro
Di modificare la nostra pratica sociale e di costruire un'egemonia culturale e politica
Dunque la necessità di un partito intellettuale collettivo soggetto di espansibilità e non un partito chiuso
Per definire ad interrogarsi sulla definizione di un agire politico per un nuovo blocco sociale anti capitalistico
Per così dire un moderno principe che sappia ridare dignità alla politica per costruire una società che come in Marx
Elimini tutte le costrizioni palesi ed occulte che impediscono gli uomini e le donne di realizzarsi nella prassi come essere coscienti
Consentire a tutti ed a ciascuno di esprimersi Colin intera propria ricchezza creativa
è iscritto a parlare
Piro Antonio si prepari Caterina Romeo
Nel frattempo qui c'è una borsa di Frisullo secondo Arnaldo di Cremona Lodi Crema non so Arnaldo sui Cramps di Cremona a me hanno detto non so di che
Ma io compagni
Voglio cercare di fare un ragionamento
Cioè io ritengo sia fondamentale
Oltre che parlare di di questioni importantissime
Senza dubbio
In generale
Credo che dobbiamo affrontare anche un problema
Siccome siamo appunto in Congresso
Credo che si ponga e dobbiamo affrontare in modo serio il problema
Il nostro lavoro di massa
Ed in Ostuni problema di radicamento sociale nel partito
Io credo compagnie che noi possiamo
Definire gli obiettivi
Movimento politiche sociali per l'alternativa
Possiamo dire quali sono i nostri propositi
Contro la riforma istituzionale in senso reazionario che in questo Paese si sta preparando
Possiamo dire che siamo contro ogni forma di regolamentazione di autoregolamentazione del diritto di sciopero
Che sia amo un partito che si vuole battere seriamente
Per uscire e far uscire il nostro Paese dall'Alleanza atlantica dalla NATO
Che siamo un partito ambizioso
Che si pone il problema di una differenza di fondo cui riformismo e con lo stesso Partito Comunista che è una differenza di fondo sulle questioni dello Stato
Nella concezione di socialismo
Che è un partito che si pone il problema di superamento di capitan
Poi ci propri molto proponiamo il problema
Di essere diventato un partito ambizioso confine ambiziosi dissimili grossissimi
Che sono quelle d'una trasformazione sociale
Per una società appunto socialista
Eccetera eccetera
Ecco ma io credo compagni che se questo è il problema
Se ci proponiamo il compito di lottare rompere con forza e voglia organizzate sul piano internazionale come sistema imperialista
Ma che tipo di partito porre condurre questo tipo di lotta
è questo che io voglio richiamare l'attenzione
Se noi non ci poniamo il problema di radicamento sociale della costruzione delle sezione delle cellule in tutti i luoghi di lavoro
Se non c'è poco noi poniamo il problema non più è solo di trasformare la notizia
Di elaborare la notizia che attingiamo sulla stampa
Ma ti attingere le notizie che fanno notizia perché sappiamo perché abbiamo il radicamento alle antenne dove vive e lavora alla gente
è dunque abbiamo la capacità di mobilitare la gente per questo tipo di processo senza la quale secondo me senza questo radicamento
Anche la tattica politica diventa una questione estremamente pericolosa
Anche il tira di lavorare a tutto campo diventa pericoloso perché non si capisce attraverso cosa e attraverso quale mobilitazione di massa dovrebbe essere sostenuta questa tattica
Politica dei lavoratori tocca un po'allora il problema di radicamento di partito e problema di radicamento sociale è un problema di fondo che a mio avviso fino a oggi non è stato seriamente affrontato dal partito
Può darsi che qualche compagno intenda questioni che io pongo la questione in termini voglio dire senza tenere di conto l'importanza anche di una politica con con attenzione particolare alla stampa ai mezzi di comunicazione ne sono cosciente dell'importanza
Però sono convinto che tanto più importante se il notizia Democrazia proletaria l'ha fatto proprio attraverso l'iniziativa politica e l'azione di Massimo
E allora la questione
Che nel partito ce l'abbiamo è inutile stare negarcelo
Io non credo che sia un caso che i documenti ormai da un po'di tempo della nostra direzione nazionale
Come la stessa relazione del compagno Giovanni bellissima che condivido quasi ovunque
E qui dobbiamo sciogliere un nodo
Questo problema perché mi partito c'è
Siamo nel sindacato lavoriamo nel sindacato usciamo
è un problema che dobbiamo risolvere
Ma è un premio che dobbiamo risolvere come democrazia proletaria
Non possiamo continuare ad andare avanti e che ognuno dall'interpretazione che meglio preferisce
Va be'preme questo io credo che il PPI innanzitutto ripeto si tratta in questa fase politica di rafforzare e costruire voglio dire una democrazia proletaria ovunque la gente vive il lavoro
Dopodiché penso che ci sia un compito importante per questa cosa qui che è quello di stare ovunque ci sono civici voglio dire ci sono movimenti tipiche costruttore di movimenti di picchi sta dentro che orienta
Senza presunzione però che orienta quei movimenti voglio dire che si fanno a formare anche in termini spontanei
Ma che non possano essere contrapposti perché non possano essere oggi contrapposte Cobas al nostro intervento nella CGIL hanno le organizzazioni sindacali
Perché non è corretto perché ci priveremmo d'un terreno di intervento ad un campo politico di battaglia politica fondamentale
Perché la CGIL oggi è in uno stato voglia di profonda crisi ed è contraddizione
L'altro problema c'è di partito io credo che sia sbagliato che oggi continua a porre questo problema in termini di contrapposizione
E in termini di contrapposizione e problema vero compagne che bisogna o comunque noi operiamo e lavoriamo riuscì a unificare su un progetto chiaro
Di un precetto conflittuale che rompa voglio dire queste cornice delle compatibilità
Penso che un'altra questione per finire importante
Io sono dell'opinione che c'è un salto di qualità
Che noi dobbiamo cogliere
Nella crisi che attraversa ormai il Partito Comunista Italiano
Che crisi
Di idealità e crisi di progetto
E crisi di proposta
E crisi di referente sociale
Beh io credo compaiono e non ce lo possiamo nascondere
Fino a cinque sei sette otto anni fa
Questo partito si aprivano delle contraddizioni al suo interno
Però è un partito che ancora aveva una forte capacità di ricucitura di queste contraddizioni
Riusciva ancora a ricomporre
Bene oggi c'è un salto di qualità
Queste contraddizioni si acutizzano
Ai loro interno è una forza di classe una forza rivoluzionaria
Una forza comunista come democrazia proletaria non pone non guardare a con particolare attenzione a questi fenomeni
Non può a mio avviso non porsi come punto di riferimento
Come punto di riferimento alternativo per tutte quei migliaia di compagni che sono è che non hanno abbandonato
Voglio dire una volontà di lotta sia per le questioni immediate che premono per una questione di prospettiva di trasformazione sociale
Dobbiamo saperci porre come punto di riferimento voglio dire alternative credibile e non è scontato
Perché se è vero quello che dice Giovanni che pur con queste doti compagnie dobbiamo saper fare una battaglia politica
Da una parte e conto che mimetizza non vede voglio dire il difetto dell'URSS
Dall'altra con chi li propone un'impostazione togliattiana
Però penso che
Se questo è vero
Penso che noi dobbiamo riuscire però a dire noi cosa vogliamo
In modo chiaro
Perché la critica che queste aree spesso ci fanno e quello che Democrazia proletaria oppure non riesce ad essere molto credibile del tutto credibile dunque bene con queste compagnie poi queste aree dobbiamo avere una battaglia un atteggiamento di battaglia politica periodicità teorica
Però dobbiamo avere anche la capacità di precisare noi stessi definirebbe la nostra identità
Di non avere paura di definire che che tipo di società che tipo di forza vogliamo essere
Di non essere ambigui chiari su queste cose qui
Credo compagnie che questo sia un un elemento a mio avviso
L'importante ma non semplicemente perché dobbiamo farci accattivarci simpatia di questa Rio perché io quando dico queste cose penso anche voglio dire ai giovani alle donne aggio presso gli sfruttati a tutti
A tutti che vivono questo dramma
Che vivano oppressione questa società
Che sta riproducendo semplicemente concorrenzialità emarginazione individualismo romanticismo
Perché noi dobbiamo riuscire a proporre valori dietro ogni nostra iniziativa concreta quotidiana far vivere i valori di trasformazione d'una società giusta voglio dire
Liberata dall'oppressione dallo sfruttamento
Per cui non sono un problema rispetto a queste gare un problema tutte voglio dei lavoratori agli oppressi ripeto e questo è un problema importante che ci portiamo avanti
Dunque penso che il problema delle identità del nostro partito è un problema serio come un problema altrettanto serio qui problema voglio dire di radicamento sociale senza la quale voglio dire non credo che il PPI abbia la capacità per riuscire a dare gambe a quelle proposte politiche pur giuste umile che io ritengo questo il momento economico
Allora radicale la parola Caterina Romeo volevo volevo annuncia che sono presenti in sala Pia Covre e Carla Corso del Comitato per i diritti civili delle prostitute le ringraziamo per la loro partecipazione a questo congresso
Si prepari dopo Caterina Angelo demarca
Compagni e compagne io credo che molti di noi e dunque anche le compagne siano innamorati e innamorate di di di e che tutti in questa fase l'innamoramento spesso e non vedo no i difetti della NATO bene
Dico questo perché mi pare che accusare le compagnie che vogliono avere una pratica da differenze inghippi di auto ghettizzare sì o peggio come conquistare la torre del potere ma io mi domando anche quale potere
Sia ingenerose privo di fondamento
Anzi avendo superato la fase dell'innamoramento
Ma avendo consolidato un rapporto di amore e di stima di confrontare cifra poi continua pensiamo che sia parte essenziale nella costruzione dell'identità ed è il progetto di dipinti
Che le donne prendono la parola su se stesse per dire come DP può elaborare il progetto di una società in cui tutti donne e uomini siano considerate persone tutte intere e dove possano vivere coraggio
E allora che cosa significa dire pensare Timoria da donne su questioni concrete
Con le compagne di Torino iscritte e non iscritte e qui vorrei ricordare in particolare una compagnia non iscritta Nicoletta Jordan il sindacato donna
Abbiamo provato a pensare cosa significa diverso modello di sviluppo certo è solo l'inizio di elaborazione e questo vorrei saper sottolinearlo l'inizio di una ricerca che cosa significa rifondare il concetto stesso di lavoro
Il mercato il profitto ignorano i valori d'uso gratuiti come per esempio la natura o il lavoro riproduttivo mentre in questa logica e centrali lavoro produttivo
Allora oltre ad affermare il diritto delle donne al lavoro e dovremmo aggiungere che un aggettivo al lavoro estrae domestico
Si tratta di capire
Come ribaltiamo questa non considerazione
E come è rimettiamo al centro della politica dell'economia le persone tutti intere a tutto tondo non costretti a scegliere come le donne sempre sono talora produttivo e lavoro riproduttivo
In una vita spezzata dove i ruoli determinati dal profitto sono fonte di oppressione
Ecco allora che la categoria dell'eguaglianza intesa come solidarietà e non come un pericoloso e neutrale in modo di cancellare i corpi e visiterà don delle donne nella società
Va aggiunta la categoria della differenza come valore per affermare che riproduzione produzione non possono non intrecciarsi
E non possiamo noi come dipinti non dire e nove alternare il valore sociale della riproduzione significa allora ritornare al problema del modello di sviluppo come cosa per chi produrre e riprodurre sono domande non eludibili ma che non significano il porre la centralità della contraddizione capitare lavoro come sole attorno a cui ruotano pianeti minori
Significa la libertà di riprodurre senza che ciò sia fonte di oppressione significa parlare di utilità sociale del lavoro significa produrre per la vita e non per la distruzione
Significa una critica la scienza e allo sviluppo illimitato significa conservazione delle risorse umane e naturali
Il pensare in grande di cui abbiamo bisogno vuol dire anche non voglio dire allora non sono la battaglia per le trentacinque ore ma anche costruire condizioni per cui il tempo liberato boss
Essere utilizzato dalle donne non per correre a casa proseguire le proprie fatiche ma come tempo di socialità tempo per se stesse
Significa anche e nello stesso tempo la riappropriazione del controllo sui servizi che le donne producono in ambito domestico ed extra domestico non cade infatti sia casuale
Che una serie di lavori sottovalutati come ad esempio la produzione di cultura nella scuola
Siano svolti prevalentemente da donne
La valorizzazione dei vari lavori delle donne implica necessariamente un cambiamento una trasformazione della società anche culturale e di trasformazione degli individui del modo di pensare
L'emancipazione ISMA diffidente che ne abbiamo ripreso da Adriana Cavarero e che ci pare di dover assumere come strumento che ci salva dall'omologazione al maschile
Ci fa dire che la battaglia per le pari opportunità non possa essere esclusivamente l'ingresso delle donne nei luoghi maschili del potere della politica e del lavoro
Ma anche il mantenimento di una regina Rita consapevole e la valorizzazione dei luoghi dove dove le donne ci sono
In questo senso
Dobbiamo riempire di contenuti cosa significa per noi modello otto centrato è otto gestionale nell'ambito dei servizi e quindi dell'affermazione di diritti delle persone e come essi si esprimono per superare un rigido statalismo
Con questo voglio dire per esempio che ne dobbiamo ricominciare a ragionare sui servizi cercando di capire se per esempio sull'assistenza agli anziani ci servono più ospizi magari gestiti meglio o se invece è necessario creare delle condizioni e delle forme di servizio e di di servizio alle alle famiglie e gruppi nuclei in maniera tale che queste persone possano continuare a vivere una vita tutta intera
Vivere nel loro ambito famigliare ma non per questo essere di peso e di carico per le donne significa dunque di sessualizzata re l'organizzazione sociale e servizi
Ecco allora che alla ricerca quattro la ricerca quotidiana della differenza da parte delle donne spogliandosi dall'immagine che i maschi costruiscono sui noi attraverso i ruoli dentro e fuori il partito
Significa immediatamente anche per di PI progettualità teoria pratica politica
Ed è con lo stesso spirito di ricerca senza mai pensare di aver raggiunto la verità che ci siamo interrogate su cosa significa pratica della differenza nelle modalità del fatto politica all'interno di DP
Credo che nella relazione di Giovanni ci siano molti spunti perché ha una relazione dove ci sono i sentimenti gli affetti la valorizzazione dei rapporti tra compagni e compagne in una logica di disarmo unilaterale
Molta strada ci resta da fare
Perché parlando con le compagne in giro per il partito nelle varie federazioni emerge un grosso disagio anche a partire da quelle compagnie che sono entrate in DP pensando che non fosse necessario una pratica della differenza della separatezza all'interno del nostro partito
Anzi molto di più da queste compagni viene la richiesta di un'organizzazione delle donne di una riscoperta di che cosa la differenza di in che modo mai possiamo cambiare una serie di meccanismi che sempre di più ci sentiamo stretti addosso e che si fanno sentire in gabbia
Allora riconoscere il riconoscersi di DP come soggetto sessuato vuol dire modificare anche le ritualità i tempi e qui entra anche discorso del rispetto dei tempi collettivi e non soltanto dei tempi individuali
I modi del far politica evidentemente palude i ritardi biblici di cui solitamente siamo affetti l'aprirsi di Lippi alla differenza sessuale deve portarci anche a modificare quelle discriminazioni che dirette o indirette
Impediscono la partecipazione delle donne alla vita di dipinti e questo è un discorso che le viaggiare assolutamente parallelo rispetto alla maggior presenza negli ambiti della vita e alla rappresentanza dei compagni all'interno del partito dai livelli di federazione più in su
Nel senso che se n'è comunque non cambiamo evidentemente una serie di meccanismi che fa la funzione di pipe alcune riunioni molto lungo e piazzato in orari strani
Ripetute a volte magari anche inutili appare evidente che nonostante questo tentativo che ne stiamo facendo questo percorso di ricerca che come compagni stiamo costruendo di maggior presenza all'interno degli organismi dirigenti
E quindi dei luoghi dove anche si decide la linea concreta di Lippi la linea politica di Lippi
Le le compagne comunque saranno emarginate
Assumere allora significa assumere forme collettive riorganizzazione all'interno del partito e quindi faccio quello che all'interno delle tesi viene detto nel momento in cui noi riconosciamo nel femminismo
O un movimento all'interno i cui trovare dei principi ispiratori a cui ne facciamo in quei ferimento mi pare importante anche assumere alcune forme di di di cultura politica di organizzazione Poli che per le donne hanno certo il nostro rapportarci sempre con l'alcol elettivo l'aver sempre bisogno delle altre dietro di noi
è un modo per far fronte alle nostre Paure alle nostre incertezze le nostre debolezze
Ma è un riconoscersi tra donne è un darsi valore comprare cultura al femminile io credo che comunque al di là di questo sia una un'esperienza che debba essere il più possibile esteso all'interno del partito
Io credo che una serie di disagi che noi esprimiamo esprimano ripensi no e rivivranno anche compagni maschi con l'unica differenza che dato che non è stato insegnato che queste cose non si pubblicizzano e non si dicono e non si collettività non lo dicono ed è subiscono senta sente qualche malattia le fuori senza tentare di cambiare una serie di meccanismi allora da questo punto di vista e qui chiusa rispetto alle cose che diceva all'inizio
La separatezza non è una sistemazione dei rapporti tra uomo e donna
Ma è un momento di costruzione di una organizzazione di donne che si confronta liberamente
Con un'aggregazione di uomini uomini e donne che sono liberati entrambi nel senso che da una parte ci sono i percorsi di liberazione delle donne
Che pensano ricerca no e costruiscono cultura solo se stesse ma dall'altra parte io credo che gli uomini debbano rapportarsi a se stessi rapportarsi ero coltura loro modo di essere e liberarsi da loro delirio di onnipotenza
Prima di dare la parola a Angelo De Marco che del Coordinamento lavoratori o aeroportuali di Fiumicino volevo leggere due brevi comunicazioni alle nove alpine di domattina c'è una riunione della delegazione del Lazio al bar qui fuori
E poi si ricorda i delegati agli invitati che qualora questo è una comunicazione all'ufficio stampa che qualora voglio diffondere alla stampa i contenuti del loro intervento devono stilando una sintesi non più di venti righe
Scritte con calligrafia Kakihara e consegnarle a Bruno Rossana dell'ufficio stampa parola Angiolo domani
Volevo precisare comunque che non intervenga nume del coordinamento aeroportuali di Fiumicino chiaramente ma come compagno della sezione aeroportuale di Fiumicino di Democrazia proletaria
Senza comunque senza molti trionfalismi i mille mi veniva in mente questi giorni a quanto a pochissimi mesi dalla disfatta elettorale di Nuova Sinistra Unita
Cinque compagni della Rho porto si erano riuniti e avevano deciso di creare una cellula dentro l'aeroporto di Fiumicino
Una realtà di oltre venti mila lavoratori
Chi pensava questo
Perché
C'è chi di noi come compagni di Democrazia proletaria questa grande soddisfazione per il risultato ottenuto a referendum sul con nostro contratto
Referendum in cui per la prima volta contro la un'azienda forse ai livelli della FIAT contro un padronato contro un Governo e contro tutti i vertici sindacali noi come sezione aeroportuale
Come coordinamento
Nell'insieme di tutti i lavoratori abbiamo sconfitto cui per la prima volta in Italia questa logica
Come siamo arrivati a questo il trasporto aereo come del resto in tutte le categorie negli ultimi dieci anni è stato caratterizzato da profonde ristrutturazioni
Nel settore dell'industria abbiamo l'esempio della FIAT per esempio
Tutte queste ristrutturazioni che hanno fatto derivare come conseguenza un una differenza dei rapporti con la forza la tutela di lavoro urine una rivoluzione nei cassetti per esistenti dell'organizzazione del lavoro abbiamo un aumento della forte portato manca automazione dei processi produttivi
L'espulsione pesante di forza lavoro
è un salario sempre più legato alla produttività
Sono questi tutti elementi tendenti a rendere flessibile l'uso della forza lavoro rispetto alle fluttuazioni dei mercati
E anche nel settore dei trasporti queste presente non solo come dicevo prima nel settore dell'industria
Il problema che si pone in questa fase e quindi di far fronte a tutti questi processi di ristrutturazione e di intervenire per la difesa delle condizioni di lavoro
E dei livelli di rappresentanza
E di contrattazione dei lavoratori
Sicuramente le lotte nell'ultimi anni Siani portuali né i macchinisti e anche nel trasporto aereo hanno messo comunque hanno una loro specificità mettono in evidenza alcuni dati comuni
Il primo e la volontà di opporsi pesantemente con forza questi piani di ristrutturazione anche con ipotesi alternative create da lui danno voi lavoratori
E la necessità profonda forte di nuove forme di rappresentanza sui posti di lavoro
Che rispondono più democraticamente alle nuove esigenze di lotta
E prospettiva immediata che ci sono in questi settori
Il trasporto aereo e in tutto con questa situazione
Alcune caratteristiche
Ristrutturazioni industriali sono presenti anche i dati da fra di noi dicevo che sono molto simili c'è per esempio la necessità di agire sui mercati sul mercato internazionale su un piano di concorrenza e non a caso l'Alitalia
Dire tutta la sua forza sulla concorrenza con le altre compagnie straniere
L'automatico l'automazione spinta dei processi produttivi una diminuzione della forza lavoro occupata o è un uso massiccio dei contratti di formazione
Il trasporto aereo quindi si avvicina forse in questa fase più che altri settori dei trasporti appunto ai processi di distruzione ristrutturazione nella dell'industria
La tendenza dell'Alitalia per esempio e quella di formare un monopolio attraverso la il controllo per esempio a Roma degli Aeroporti di Roma che gestiscono la handling aeroportuale o la tendenza presenti alla sera di Milano
Nella tigre nella direzione di creare un solo polo un polo unico che abbracciarsi al trasporto aereo sia l'assistenza aeroportuale per meglio sfruttare quindi le sinergie dei due reparti
Sul piano dei rapporti l'organizzazione del trasporto aereo
è dicevo questo è una forte processo di ristrutturazione in vista della deregulation del mille novecentonovantadue
Deregulation che non partirà sicuramente dal mille novecentonovantadue ma come dicevo prima già sta partendo agli atti negli anni precedenti perché nel novantadue deve trovarsi ci attrezzata per questo scontro internazionale
Sul piano dei rapporti con la forza lavoro abbiamo nei settori abbiamo già alcuni settori pesantemente risse stupri strutturati gli assistenti di volo agli impiegati
è il fenomeno del salario e legato sempre più alla produttività
Rispetto al quale l'Alitalia ha reso flessibile il costo del lavoro rispetto alla produzione
Questa parte di salario
Diventa sempre più rilevante le nostre buste paga rispetto al monte salari complessivo
L'altro aspetto che ha caratterizzato i settori già ristrutturati per esempio gli impiegati è stata la porta automatizzazione dei processi produttivi che hanno di fatto aumentato fortemente la produttività del lavoro per attento
E che hanno di fatto ore di finito tende Manzione professionalità un esempio dai dati della IATA alla conferenza internazionale dei trasporti aerei risulta che presento all'Alitalia abbiamo una De Toni seicentotrentacinque passeggeri
All'altro alla Pan American tre addetti ogni cinquecentosettantatré passeggeri
Una dettogli cinquecentotré tale passeggeri alla British un addetto ogni quattrocentocinquantuno alla Lufthansa un addetto ogni quattrocento
Altro aspetto non secondario che tale autorizzazione ha prodotto è stata punto dice una stagnazione dell'occupazione rispetta ciò le ristrutturazioni in corso e che ancora devono venire
Hanno sanno per investire anche altri settori per esempio i settori i settori operai
Il continuo aumento della lavorazioni per conto terzi nel nei settori operai il trasferimento di alcune attività operative ad altri settori
Praticamente l'Alitalia diventerà un onde a Nantes non dolente che che avrà in mano solamente il trasporto aereo il percettore e ti spiegherà tutte altre categorie tutte altre aziende per esempio l'anti lampi in sintesi la la Finmeccanica tutte le ristrutturazioni Putti i processi a terra
Queste sono quindi le prospettive che avremo di fronte che abbiamo avuto di fronte di fronte in questi anni trascorsi
Nascono quindi da tutta questi processi delle nuove figure sociali per cui c'è una forte però le teorizzazioni sia nei settori sicuramente operai sia nei settori in più impiegati operai che fino a poco tempo fa non una forte professionalità da ne abbiamo operai che le parlo tranquillamente quattro lingue lavorano sui cinque continenti e lavorano anche su tre quattro tipi di aeromobili diversi
Noi di fronte a questo abbiamo analizzato alcune cose che questo attacco appunto per cui avremo nuove figure sociali si avrà e questo forse è una cosa s'non non molto sorprendente anche nel settore di piloti
Dove sembra che ci sia forte professionalità ma questo non è vero in quanto da qui ad alcuni anni IP LaRue Plani
Potranno anche viaggiare da soli questo magari poi non sarà possibile perché ci sarà un processo psicologico di per cui il palco il passeggero è più tranquillo se sopra c'è una persona che sa che può intervenire ma questo poi non non sarà così perché i
Gli aeroplani saranno completamente automatizzate
Noi come stazione aeroportuale abbiamo fatto tutte queste analisi l'abbiamo portate sempre davanti ai lavoratori
Abbiamo cercato di costruire ipotesi valide e alternative all'attuale linea fallimentare del sindacato che non fa assolutamente questo tipo di ipotesi abbiamo cercato di darsi di strumenti di rappresentanza capaci di affrontare questi compiti quale sono stati sicuramente il coordinamento i compagni di democrazia proletaria già da luglio scorso in vista del rinnovo del contratto
Avevano deciso di mettere in piedi questo coordinamento non certo da soli
Avendo individuato alcune fasce di lavoratori di operai di compagni
Anche di altre strutture organizzate
Che saremmo andati incontro a uno scontro durissimo uno scontro in cui i sindacati proprio per la loro Lignati che hanno da dieci anni a questa parte è sicuramente un certo momento avrebbero ceduto
Avendo fatto questo atto a questa analisi
Abbiamo appunto proposto questo coordinamento abbiamo superato sempre abbiamo come diceva giù Russo Spena
Abbiamo cercato sempre di lavorare in quest'ottica io credo che per esempio il momento politico sociale per l'alternativa danno è stato costruito anche buoni rapporti costanti con la gente
Abbiamo che cercato di creare quindi un nuovo blocco sociale con tutti i lavoratori e questo risulta questo risultato c'è stato c'è stato nel referendum ci viene viene anche continuamente Lalla rapporto che noi come sezione aeroportuale abbiamo tutti i giorni di lavoro
A sul posti di lavoro i lavoratori autonomamente si organizzano quando ne facciamo alcune iniziative anche lavoratori che non conosciamo e fotocopia i nostri volantini agli attaccano su tutti i posti di lavoro
Credo che questo faccia anche parte in modo molto superficiale ma comunque comincia a essere un embrione dico cassa significa radicarsi nel sociale
Abbiamo checks cercato e con questo credo che sia una forte discriminante della sezione aeroportuale
Abbiamo cioè sempre cercato e non a caso la lotta dichiaro portuali stanno portando avanti non è per qualche cento mila lire in più
Ci sono due relazioni della nostra lotta alla riduzione dell'orario di lavoro e la diminuzione del contratto del contratto di lavoro che come sapete è stato portato a tre anni e dieci mesi invece dei tre questo credo che
Lo ribadisco perché credo che la nostra lotta questo va comunque dato anche lo dicevo prima la sezione aeroportuale che di democrazia proletaria fatto sempre questo tipo di intervento
Abbiamo sempre esce cercato dei di porsi questo nell'ottica delle qua del l'idealismo e delle solidarietà
Se da noi ci fosse riduzione dell'orario di lavoro come danno richiesta ma non solo danno voi con i saperi che abbiamo fatto con la vittoria sul referendum dal settanta per cento e sull'orario di lavoro s'con questi choc anche dal novanta per cento della categoria
L'Alitalia e questo è un problema da porsi una delle aziende più in attivo nella sede né in Italia
Può assumere tranquillamente da un giorno all'altro circa seicento settecento lavoratori io dico se non lo fa l'Alitalia questa assunzione una società in attivo in Italia chi la fa
Per cui le facciamo questa lotta anche per l'occupazione certo per migliorare le nostre condizioni di lavoro
E il coordinamento ha fatto alcune scelte non ci poniamo al di fuori dell'ottica sindacale
E questa è la stragrande maggioranza dei lavoratori anche della sezione aeroportuale però non accettiamo assolutamente questa linea sindacale non accettiamo neanche le persone che in questa fase hanno gestito questo contratto
Per i varchi armi alle conclusioni noi crediamo no profondo cambiamento del sindacato
Lo copre noi come sezionare portuale siamo tutti dentro democrazia consigliare anche se in alcune fasi non abbiamo avuto dei contatti molto positivi comunque per esempio nella è stata fatta una forte lotta comune conti compagni democrazia consiliare per cui e anche con la federazione romana di democrazia proletaria anche con i gruppi parlamentari dico questo perché credo che sia un esempio di come si possa lavorare abbiamo fatto un grosso lavoro collettivo come democrazia consiliari a tutte le stanze dico tutto
Sul problema per esempio hotel delle dell'Hindu intervento del compagno Capanna che compagno pollice all'aeroporto che hanno dato dei grossi risultati della federazione romana che il dipartimento lavoro forte lavoro collettivo che poi è stato dando adesso i suoi i suoi frutti
Per cui credo che noi noi rimaniamo sempre nell'ottica sindacale ma ci poniamo comunque il problema di autorganizzarsi in forme diverse
Il coordinamento sta strutturando Orsi autonomamente
Perché sta creando anche un'organizzazione al suo interno che non è certo un altro sindacato autorganizzazione perché noi rappresentiamo in questo momento i lavoratori di CISL e CGIL e UIL tutti insieme
Siamo maggioranza nella categoria facciamo da noi l'elezione dei delegati perché da nove anni nei nostri settori non vengono rinnovate il Consiglio d'azienda
Per cui indù non lavoriamo all'interno del sindacato ma non abbiamo nessuna difficoltà di autorganizzarsi
Concludo sul diritto di sciopero
Io credo che sia positivo eventualmente oggi leggevo sul giornale che c'è una stesura definitiva in Parlamento la legge sul diritto di sciopero credo che il gruppo parlamentare deve fare una grossa battaglia ma sicuramente una patacca dobbiamo fare questa grossa battaglia politica
Ma non noi non abbiamo nessuna intenzione questo credo che si deve essere in testa a tutti i lavoratori e tutti i compagni di Democrazia proletaria non non abbiamo nessuna intenzione di lasciare solo al loro la difesa dei nostri interessi occorre perciò a saldare
Alla battaglia parlamentare che sicuramente faranno i compagni contro la legge una grande mobilitazione sociale nel Paese che sostenga chi ha maggiore incisività a questa lotta contro la legge sul diritto di sciopero
La forza delle lotte
Fa esplodere anche contraddizioni all'interno per esempio dei compagni del Partito comunista come è stato fatto nel nostro contratto avevano detto di votare sì adesso stanno facendo tutti marcia indietro perché lo è stato maggioritario in quel referendum
Io credo per concludere che tale lotte con le lotte sono le gambe che possono dare forza sostanza le nostre idee e per costretti costruire una nuova prospettiva sociale nel Paese grazie
Iscritto a parlare adesso il presidente nazionale di Magistratura Democratica Giovanni Palombarini
Porto al vostro congresso
Il saluto fraterno
Di Magistratura democratica
Un saluto la cui convinzione e forza
Deriva dal fatto concreto
Che in quest'ultima stagione una stagione fatta di lunghi anni
Sono state ormai molte
Le occasioni di lotta unitaria
Ultima fra tutte quella sulla referente il referendum a proposito della responsabilità civile dei magistrati
Io credo che democrazia proletaria piova saputo cogliere con la contezza il senso di quella iniziativa
Che non riguardava affatto contrariamente a quanto si diceva
La necessità di eliminare il privilegio più o meno antico di una casta di intoccabili
Quanto dice modificare il ruolo
Che il giudice faticosamente andato definendo nel corso di questi ultimi anni in particolare di questi anni ottanta
Non un privilegio da eliminare
Ma un momento della riduzione delle Autonomie
Uno dei tanti momenti di un processo complesso Chiatante scadenze tanti settori di interventi e che tende a ridurre l'autonomia
Tende a ridurre il controllo di legalità dentro una tendenza che qualcuno definisce in sintesi di semplificazione
Che ha messo in crisi direttamente l'intero sistema dei controlli
Una nuova governabilità
Fatta tutta di una centralizzazione crescente di una discrezionalità che sia ampia e che è insofferente sempre di più
Alle vecchie regole dello stato di diritto
Ecco qui
Del resto se ci fate caso se ricordiamo insieme
La critica la polemica
L'intervento la proposta di questi ultimi anni nei confronti
Della magistratura non ha riguardato arretratezza errori insufficienze che pure ci sono innumerevoli
E che meriterebbero tanti interventi per cambiare le cose interventi definiti già studiati cha possibili
Ha riguardato invece dal Banco Ambrosiano in poi dalla P due in poi
Quelle sfere quelle fasce della indipendenza concreta conquistata nei fatti che sono andate a toccare i modi di esercizio del potere politico amministrativo nel nostro Paese
Una tendenza che in nome della nuova governabilità tende a riprendere il controllo sui contenuti di un'attività che si è voluta dilatare
Per effetto di una delega intensa
Crescente sotto certi aspetti inaccettabili
Si è preferito tante volte delegare alla magistratura soluzioni di problemi più propriamente risolvibile in sede politica e però con l'ambizione di controllarne Yersin
Questo è quello che avvenuto nel corso di questi anni ottanta queste il senso della referendum
Sulla responsabilità del giudice
Qualcuno dice una situazione in movimento con dati nuovi positivi anche qui oggi l'ho sentito dire
L'analisi che facciamo noi di Magistratura Democratica diverso
L'analisi ci porta a concludere nel senso di una situazione estremamente difficile
In cui recenti i movimenti sono stati tutti di arretramento
Al nostro interno si va definendo come devo dire come punto forte della iniziativa politica e culturale nostra
Una specie di slogan che parla di resistenza costituzionale
Quello che ci preoccupa che ci colpisce che non ci consente
Di vedere quei dati di novità che qualcuno invece sottolineava questa mattina
E la mancanza di un contro Progetto
La mancanza di un'idea complessiva di rinnovamento democratico delle istituzioni
In questi dieci anni quanti arretramenti quanti cedimenti a sinistra alle logiche altro Hui dalla legislazione dell'emergenza la legge Reale
Fino alle famosi leggi ferire super premi ai pentiti
Quanti cedimenti alle logiche del più di così non si può fare quanti atteggiamenti tattici
Fino al referendum appunto che è stato giustificato per chi ha scelto la strada del sì in tanti modi anche di carattere giuridico laddove era chiaro a tutti
Che lo scontro aveva natura totalmente diversa che gli obiettivi erano di natura totalmente diversa
Il fatto è questa la nostra convinzione che del resto coincide con convinzioni di altri
Che complessivamente oggi la grande impresa di nuove imposto la sua egemonia sull'intera società
Ristrutturando si sia organizzata e si è dislocata nel campo dei rapporti di potere in modo da imporre le proprie esigenze le proprie strategie come momento decisivo dell'intera vita collettiva compresi i rapporti giuridici comprese le forme compresa la vita delle istituzioni
Rispetto a ciò le capacità di controllo e di controproposta
Del lavoro dipendente la sua capacità di imporre norme più avanzate ricordati com'è lontana la stagione dello statuto sono arretrate così come si sono fatte meno incidenti oggi le nuove soggettività
Collettive
Di qui a nostro giudizio
La diminuzione dell'effettività della tutela dei diritti
Di qui l'arretramento delle garanzie di qui la crisi del concetto stesso di legalità
I diritti la loro effettività
Per quello che riguarda i rapporti di lavoro noi siamo arrivati a questa conclusione
Che il diritto del lavoro
Da quell'insieme di norme che erano state piano piano predisposte costruite attraverso lotte difficili per difendere i diritti di chi lavora per svilupparne la posizione all'interno dei rapporti di lavoro si è trasformato piano piano per scelte di tipo vario anche sindacale
In una specie di branca del diritto pubblico dell'economia in cui quello che alla fine contano non sono i diritti soggettivi duramente conquistati individuali o collettivi
Ma sono le compatibilità sono le logiche di scambio che hanno caratterizzato la vita del lavoro nel corso di questi ultimi dieci anni
E così oggi ci troviamo di fronte
A chi esprime
A chi rappresenta chi interpreta
L'autonomia crescente del potere economico
Un'autonomia che non tollera da una parte
I lacci laccioli le scomodità i controlli
Delle norme dettate in momenti in cui i rapporti di forza erano diverse
E dall'altro non tollera logiche diverse da quelle del profitto
Per virtù di legge per virtù di sentenza per virtù di accordo sindacale quanti sono stati gli arretramenti in termini di diritto dei ceti sotto protetti nel corso di questi ultimi dieci anni per quello che riguarda la possibilità di lavorare
La situazione all'interno dei rapporti di lavoro
Si è aperta complessivamente oggi tutto questo cade dentro una questione che sia per te che è grande
Noi crediamo che il problema di cui si discute essenzialmente sia oggi quello di qual è stato si sta costruendo per domani
Tutte queste polemiche questi dibattiti sulle riforme istituzionali grandi o piccole noi lo riconduciamo a questo quando è stato per il domani
E la preoccupazione di cui parlavo all'inizio
è che per ora
Mentre definibile mentre individuabile
In una serie di soggetti una serie di momenti di resistenza
Non è possibile ancora individuare cogliere
Un contro Progetto di governabilità complessiva un contro piano sociale istituzionale credibile gestibile
Questo tra l'altro rende difficile anche la linea di resistenza qualcuno chi è intervenuto prima di me ha concluso il suo intervento ricordando il problema del diritto di sciopero sarà una questione grave
Importante
E sarà difficile difendere
Il diritto di sciopero per come storicamente si è determinato nel nostro Paese certamente noi per quanto ci riguarda
Non mancheremo di intervenire su questo fronte di difesa contemporaneamente dicendo
Contemporaneamente dicendo
Che cogliamo la debolezza di una situazione di questo tipo
Alla risposta
Che qualcuno sollecita anche qui
Quale
Riforma delle istituzioni
Ci pare che questa risposta a sinistra non sia stato ancora definita
Il vostro dibattito
Riguarda dunque una questione difficile come riaprire è scritto nelle prime righe del documento congressuale approvato dalla vostra direzione nazionale
Come riaprire la strada
Alla possibilità della trasformazione avete scritto una via difficile che deve muoversi dentro e contro le nuove forme del dominio presenti non solo nella produzione ma che irrompono nel campo dei saperi dei consumi degli stili di vita
Che determinano nuove forme di funzionamento degli apparati pubblici e della riproduzione sociale
Tutto questo questa domanda questo problema ci appartiene
Oggi di intellettuale collettivo ci riguarda per il lavoro che faremo domande
Siamo convinti che in questo lavoro
Spesso saremo insieme
Sono presenti ai lavori del nostro congresso avrà Montaigne caricano di Oscar Euskadi coi è schierato
Presente anche Gerhard Fritz rappresentante del partito verde è austriaco alternativamente
Ma l'ideale è la parola Michele Nardelli volevo leggere una una mozione viene presentata al Congresso che viene chiesto di approvare che sostegno alla manifestazione unitaria dei lavoratori della scuola
Scusate c'è un contrordine la do la parola subito Anna
Compagnie e compagni
In questi anni Democrazia proletaria avviato una profonda
Metamorfosi
Le sue tesi congressuali di Palermo hanno segnato lo snodo principale di questo percorso
Le tesi congressuali di Palermo hanno segnato lo snodo principale di questo percorso
Che oggi non possiamo però certo pensare come esaurito tutt'altro su questa strada di profondo rinnovamento abbiamo incontrato ostacoli di varia natura non è vero infatti che quelle attuali siano le circostanze più favorevoli alla crescita di Democrazia proletaria
Le nostre idee i nostri valori vanno oggi più di ieri contro corrente e non credo che democrazia proletaria possa pensare di affermarsi come una sorta di parassita della crisi della sinistra
In secondo luogo inadeguatezza della sinistra e anche la nostra inadeguatezza
Non possiamo accontentarci di noi stessi del livello raggiunto della nostra dalla nostra elaborazione perché i nodi rispondo che stanno alla radice della crisi della sinistra riguardano da vicino anche democrazia proletaria
Ora tra i tanti i mali della sinistra uno è certamente costituito dalla pigrizia culturale
Pigrizia nel fare i conti con la propria storia
E la propria cultura politica pigrizia nel non interrogarsi in ogni istante sulla propria utilità
Pigrizia nell'andare a scavare a fondo sulle dinamiche sociali nonché sui percorsi valori della trasformazione e anche noi compagni abbiamo le nostre pigrizie
In questo dibattito congressuale peraltro in genere molto maturo e positivo tariffe Gritti e sono emersi in maniera evidente
Quasi avessimo bisogno di affermare di fronte a tanto pentitismo che noi siamo rimasti fedeli assoli di principi ne deriva ad esempio che per affermare il nostro marxismo si tende a storcere il bastone dalla parte opposta finendo perdenti diventare noi stessi degli ossidi cantori
Quasi avessimo bisogno di sentirsi riparati da un insieme di dogmi in grado di dare risposte ad ogni cosa fosse così avremmo risolto i nostri problemi ma così evidentemente non è la crisi della sinistra è e lo abbiamo affermato più volte di natura strategica
Investe nodi politici e culturali lo sforzo che deve caratterizzarsi deve essere dunque quello di costruire nel cuore della politica sociale
Quello che abbiamo chiamato un nuovo paradigma teorico una nuova cultura classista domani spicca
Capace di coniugare percorsi di ricerca e di sperimentazione che hanno punti di partenza anche molto distanti fra loro ma in grado di giungere a sintesi à partir dei valori di fondo che li animano
Uno di questi percorsi è certamente il marxismo
Come strumento interpretativo delle società capitalistiche
Che va ripulito di tutte le contendente positivistica deterministica che l'anno in taluni casi ridotto a un ferrovecchio consapevoli peraltro che esso è anche il prodotto del suo tempo e che nel suo porsi come teoria rivoluzionaria
Si è portato appresso concezione idealistica nonché un campo di indagine che in questo secolo sia andato profondamente modificando senza per questo nulla togliere alla sua essenzialità
Altri contributi importanti vengono dei percorsi di liberazione dei popoli ed ai movimenti sociali
Non da intendersi però come giusta posizione bensì come interazione di pensiero e di esperienze
Per esigenze di spazio vorrei affrontare qui un solo di quell'uno solo di questi aspetti in particolare la cultura della pace
Introduco questo argomento perché è meno scontato a mio modo di vedere di quello che normalmente si pensa ed essenzialmente per due ordini di motivi innanzitutto perché mi permette di indicare in maniera semplice come si possa arricchire la nostra ricerca politico teorica
E in secondo luogo per introdurre un altro argomento che vorrei toccare in questo intervento e cioè quello che che riguarda da vicino anche il mio lavoro nel partito ed è quello della nostra politica di organizzazione
Arricchire la nostra ricerca dicevo bene prendiamo l'esempio del Nicaragua discende Nismo
Un tentativo importante l'originale che intreccia in maniera feconda socialismo libertario e democrazia
Nel dibattito precongressuale qualcuno ha criticato il documento della direttore nazionale perché in essa si afferma il carattere non violento dell'esperienza sandinista accusandolo in questo di strumentalismo Libia di bizzarria
La peggiore risposta questi compagni è a mio avviso rappresentato dall'accordo tra il governo di Managua sta difficilmente raggiungendo con la contrada
Tale accordo non è un espediente non è soltanto un fatto necessario
Al quale è stato costretto il Presidente Ortega ricorda un fatto utile
Un Paese che si vede costretto a destinare alla difesa circa il cinquanta per cento delle sue già esigue risorse non ne paga le conseguenze solo sul piano delle difficoltà economiche ed in termini di impoverimento nelle condizioni di vita della popolazione
Questa necessità a lungo andare determina oggettivamente involuzione burocratica e centralistica
Così come le scelte energetiche fondate sul nucleare comportano uno stato solitario e centralizzato così lo stato di guerra
Ed anche il solo armarsi determina ineluttabilmente pericoli di involuzione centralistica burocratica e piramidali dello Stato
Non vorrei azzardare un paragone delicato che può magari optare la suscettibilità di qualcuno ma forse sarebbe utile approfondire il possibile nesso che vi è tra il cosiddetto comunismo di guerra e la successiva generazione staliniana nella Rivoluzione d'ottobre
Cultura della pace il processo di trasformazione in senso socialista libertario sono dunque percorsi se strettamente intrecciati
Dicevo che il pacifismo mi permette di introdurre anche un secondo terreno di riflessione sul partito
Non insisto in questa sede rosa fatto abbastanza nei mesi passati sul disarmo unilaterale come concezione che dovrebbe regolare la nostra vita di partito dimostrando nei fatti e non solo a parole di invertire anche su questo terreno le tendenze precedenti presidenti manicheismi e con essi anche logica di emarginazione burocratiche familistica
Voglio invece insistere sulla necessità di considerare il partito come ambito in cui le contraddizioni di questa società vengono a riprodursi niente di nuovo solo che non possiamo limitarci a fotografare questa realtà
In questo senso il concetto di forza non può essere ancora assunto come prassi sostanzialmente abituale nella nostra dimensione quotidiana di partito
Va superata ogni forma di schizofrenia fra ciò che andiamo teorizzando e proponendo per la società
E ciò che siamo le nostre regole e la nostra prassi di parti
Anche in questo vi è un nesso inscindibile fra tattica e strategia Frattini e mezzi su questo piano si deve operare una rottura con le concezioni del partito mutuate pari pari dalla frazione del movimento operaio
Per alcuni versi non condivisibili in quanto fondate su concetti di tipo militare
In parte legate ad un contesto diverso io credo che faremmo un cattivo servizio no innanzitutto noi stessi secondo CPC Mozzi rapporto Vanguardia masse come se fossimo agli inizi del Novecento
Anche su questo piano devo abbandonare ogni forma di pigrizia avida di partito fondato sul radicamento sociale peraltro non scontata
Sulla quale abbiamo lavorato in questi anni con importanti positivi risultati dobbiamo affiancare quella che afferma il diritto diseguale il rovesciamento dell'assetto piramidale la fine del centralismo democratico
Così come sono contrario a pratiche fondate sull'uso della forza
Che
Non sia quella delle idee non sono affatto d'accordo con chi sostiene che per un partito la prima regola per superare situazioni negative
è quella di modificarne le cause interne negative riprodurre dentro il partito politica dei due tempi e ridar fiato a vecchie concezioni doppia verità
Il partito un soggetto politico è uno strumento non un esercito
Se le contraddizioni che sono presenti nel settanta e arcano anche in democrazia proletaria dobbiamo saper fare i conti dunque anche con la nostra violenza con le nostre forme di potere per questo abbiamo bisogno di un partito culturalmente pacifista
Desiderabile dove la diversità
Sia a tutti gli effetti ricchezza del partito e ad un partito di ricerca è incompatibile con la verità di partito così come con la spettacolarizzazione della politica
In questi anni
In cui abbiamo diretto il lavoro dell'organizzazione abbiamo contribuito fosse in maniera io credo decisiva dalle gambe e corpo a Democrazia proletaria
Accanto alla ricerca di un'identità devo proletaria autonoma ed originale abbiamo cercato di nuotare con controcorrente anche sul piano del nostro essere partito
Non è stato facile non sempre ci siamo riusciti e molto c'è ancora da fare a partire dalla necessità di migliorare e rendere appunto più desiderabile
La dimensione militante del partito come del resto viene testimoniato dall'alta incidenza del turnover che anche quest'anno come vita di Compay potranno vedere redatti domani distribuiremo nonostante il positivo risultato segna il tesseramento dovremmo chiederci perché in questi ultimi anni abbiamo perso per strada
Qualcosa come tre quattro mila compagni
Che non hanno ritenuto opportuno rinnovare la propria spedizione per un corpo di dieci mila iscritti ad avere una cosa preoccupante potremo trovare molte ragioni
Ma una esentato quella su cui indagare e cioè che la nostra organizzazione di partito è spesso selettive ed inadeguata ad accettare la politica della differenza la diversità e diversi gradi impegno non abbiamo bisogno di un partito di tifosi perché esso sarebbe partito di manovra funzionale all'alternanza e non all'alternativa che solo nel partito dell'alternativa i compagni svolgono un ruolo e contano sul serio
Il chiudersi a riccio nella fase esistenziale ha portato con sé anche conseguenze negative in termini di non sufficiente attenzione alla cultura della politica l'organizzazione
Che solo da qualche mese abbiamo cominciato ad affrontare una certa inerzia sapendo che questo è un terreno sul quale il ritardo non è solo nostro ma di tutta la sinistra
Anche questa è una scommessa della nostra rivoluzione culturale sappiamo che è difficile costruire un partito rivoluzionario una fase che rivoluzionario non lo è affatto non dobbiamo anche in questo essere impazienti l'impazienza è una cattiva nemica
Della nostra ricerca
Politica culturale come della nostra cultura di organizzazione
Cultura politica sulla quale dobbiamo scavare a fondo e senza reticenze per far sì che la nostra alterità non sia soltanto il prodotto
Dei nostri contenuti programmatici ma anche dei valori che devono per minare la nostra vita di partito
Cioè io credo una stretta relazione fra la nostra concezione dell'alternativa come fatto di coscienza e di valori e la nostra concezione del partito anche per questo fini e mezzi idealizzate strumentazione devono essere ricondotti ad un'unica progettualità altrimenti avremo un partito violento ed un'alternativa ben poco desiderabile
Iscritto a parlare Saverio Ferrari
Diceva Giovanni e alla conclusione del nostro congresso di Milano
Il movimento politico e sociale per l'alternativa ancora solo un'intuizione da precisare e definire nel corso del nostro dibattito io sono d'accordo
Con queste parole credo anch'io che vada compiuto in primo luogo uno sforzo di riflessione attorno a questa proposta che il cuore peraltro del nostro congresso ed è la stessa relazione introduttiva
A partire da una domanda che io credo ci dobbiamo porre che è anche un bilancio della nostra politica quella dell'alternativa di sinistra
E cioè rispetto al congresso di Milano quello del mille novecentottantadue che formulo questa proposta ci dobbiamo in un qualche modo domandare che quattro abbiamo di fronte
E in parte lo si diceva nella relazione introduttiva io credo che questo quadro non sia affatto incoraggiante se lo leggiamo unicamente in termini di schieramento politico possibile
Che in modo crudo potrebbe essere anche così riassunto
Non ci sono forze consistenti e partiti oggi disponibili per l'alternativa di sinistra
La sinistra storica in primo luogo non ha alcun interesse a interloquire con tipi chi si muove all'interno della sinistra storica serto lo vediamo però è molto debole
Non abbiamo spazio di manovra noi di DP per una qualsivoglia tattica o politica di alleanze
Con questa sinistra storica
Le stesse forze alternative verdi o radicali non sembrano molto interessate a questa nostra alternativa di sinistra
Questo è un quadro che può essere appunto tratteggiato in questo modo molto crudo sei visto appunto rispetto agli schieramenti politici possibili
Diverso il quadro sociale parte veniva detto da Giovanni e cioè un quadro percorso da spinte sociali da movimenti
E però io credo che sia anche un quadro in forte rivolgimento sociale non son PC e mente un quadro percorso da spinte sociali io credo che noi ci troviamo proprio in una fase di rapida e radicale trasformazione del nostro Paese
E dobbiamo saper cogliere in tutte le sue dimensioni implicazioni questa forte evoluzioni della società che peraltro assegna DP uno spazio di manovra vero che non è quello unicamente ristretto negli ambiti del solo sistema politico
O appunto unicamente ai margini comunque sia della politica così come la si fa all'interno del nostro Paese io credo che in Italia
Ne possiamo dire che da un lato mentre ci si avvia ad essere la quinta potenza industriale del mondo dall'altro lato proprio come faccio opposta della medaglia abbiamo una situazione che produce il più alto tasso di disoccupazione mai toccato nel dopoguerra
Fenomeni estesi di sotto occupazione
Di frammentazione sociale di trasformazione dei mestieri e di decadenza anche di interi ambienti sociali che erano legati a precedenti modelli di sviluppo e soprattutto si produce una forte divaricazione le condizioni di vita
Dei così detti cittadini del nostro Paese
Si legano ad esempio le indagini del Censis dove si parla di un trenta per cento di italiani che letteralmente vive fuori
Dal consumo se si intende per questo l'accesso al mercato dei beni che vanno al di là di quello che riguarda le necessità primarie come i due terzi
Di questo trenta per cento dei cittadini è letteralmente considerato poco io credo in sostanza che è impressionante
Oggi nel nostro Paese
L'estensione di quella fetta del nostro popolo che sfugge alle generalizzazioni di cui anche noi in un qualche modo troppo spesso ci riempiamo la bocca noi dobbiamo tenere presente
Nelle nostre analisi nel nostro indirizzo politico e sociale che in Italia ci sono qualcosa come dodici milioni di persone che vivono con un reddito mensile pro capite di trecento quattrocento mila lire mensili e se è sbagliato
In un qualche modo accreditare questo è vero una teoria di due società dell'esistenza di due società nel nostro paese questo comunque
Lo dobbiamo cogliere ed è certo che in avvio è in corso un processo profondo di trasformazione che strutturale sociale
E qui l'ha fatta anche un'altra riflessione che cioè insieme a questo rivolgimento profondo vi è anche una crisi
Che marcia con questo rivolgimento dello stesso sistema di valori che una volta aveva vissuto all'interno delle classi subalterne la solidarietà in crisi
E questo non è un dato di poco conto se consideriamo che il movimento operaio spesso era nato sull'idea della solidarietà che lotta di solidarietà un tempo marciavano assieme ora domina invece una cultura tutta individualistica
E sta in questo intreccio tra trasformazioni strutturali trasformazioni sociali e caduta dei valori di egualitarismo e di solidarietà io credo il nodo attorno a cui corrono le ragioni per cui alcuni compagni parlano di questa epoca come l'epoca della sconfitta che nel documento introduttivo viene invece chiamata come passaggio di fase e che io credo recuperando un minimo di dialettica dovremo semplicemente chiamare come attuale arretramento
Dei rapporti di forza che appunto anche arretramento di valori che attraversa il movimento operaio e le classi subalterne e per quel che riguarda la sinistra la sua sconfitte ancor prima culturale che politica e cioè stava nel fatto che ha rimosso letteralmente dal proprio orizzonte dalle proprie concezioni teoriche l'antagonismo e questo non è di poco conto
Perché è solidarietà ed egualitarismo hanno un senso e soprattutto una forza e una capacità aggregante se mantengono intatto un impianto è una lettura classista della società
E a mio parere in questa cornice che dunque si propone in un qualche modo
Il movimento politico e sociale per l'alternativa che io credo che più che una proposta debba diventare da parte nostra una vera e propria politica
Una politica che trova il proprio campo d'azione principalmente nella sfera sociale io credo che si debba fare una forzatura in questo senso e pensare quindi a una politica come rapporto continuo con le spinte che provengono dalla società
E se ed è indubbio che questo movimento coniuga l'aspetto politico e sociale in un qualche modo noi dobbiamo costruirla a partire dall'iniziativa sociale quindi da una scelta di lavoro del partito che sappia privilegiare questa sfera rispetto a quella della politico ufficiale e quella dei partiti proprio per le condizioni che dicevo prima
Di ridotti spazi di manovra per un partito come il nostro
E la crisi che viene anche analizzata all'interno dei documenti congressuali come crisi del regalis mo'
E delle politiche neoliberiste io credo dia un senso a questo movimento politico e sociale per l'alternativa perché anche sulla previsione dello sviluppo e della dinamica del capitalismo che è possibile fondare io penso questa prospettiva
Vediamo dunque un'epoca di rivolgimenti io dicevo
E se hanno un senso le cose che ho sto dicendo si impone anche penso un inversione di rotta rispetto alla vita del partito alla concezione che ha di se stesso sui tempi su cui intende lavorare questo partito
Che io credo siano tempi lunghi oltre anche gli scogli della stessa riforma elettorale qui ci sono compagni che spesso si rammarica no di essere appunto solo l'uno e sette per cento del corpo elettorale
Ci sono compagni che valutano i piccoli Avenza avanzamenti ore tra menti di piccolo travolgenti avanzate o come incredibili flessioni io credo che sia sbagliato da parte di alcuni compagni proporre qui l'emergenza di P
Intendendo per questo unicamente un'emergenza di tipo elettorali
Queste posizioni hanno tutti in comune il fatto di assegnare alla presenza nelle istituzioni e quasi solo nelle istituzioni il senso del nostro partito senza peraltro mai domandarsi dentro le istituzioni a fare che a rappresentare chi in nome di che cosa
Peraltro su questa strada sono anche cresciuti
Una serie di
Possibili cartelli l'atto elettorali si comincia a prefigurare in questo senso è la logica è quella di mettere al centro non i contenuti
Di pensare un partito che viene visto come il più classico dei comitati elettorali e i tempi sono sempre i tempi delle scadenze elettorali io credo che in questo senso un'inversione di rotta si imponga e si ponga anche rispetto ai nostri interlocutori sociali il senso di come noi individuiamo
Nel senso che la nostra politica deve in un qualche modo individuare degli interlocutori sociali o magari darò un dispiacere a Palombarini che è venuto qui
A da presentare Magistratura democratica ma credo anche che se questo discorso un senso che sto facendo noi dobbiamo essere rigorosi seri anche forse sarà una voce isolata nelle nostre autocritiche io credo che noi si sia sbagliato
Nella scelta che abbiamo fatto riguardo del referendum sulla giustizia lo dico apertamente proprio perché abbiamo teso a privilegiare un discorso tutto politicista nell'orizzonte del Palazzo
E non abbiamo guardato i settori popolari del Paese all'esigenza diffusa proprio delle classi subalterne di un diverso funzionamento della giustizia
E la gente la povera gente che scriviamo i nostri documenti congressuali non ha colto il problema dell'indipendenza della magistratura ma ha colto il problema dalla magistratura con una questione di potere di un potere immenso incontrollato e che faceva paura
Io credo e quindi un elemento di critica che faccio al gruppo dirigente rispetto alle scelte che dovremo anche saperci interrogare su
Ciò che abbiamo fatto in un qualche modo avviare anche un dibattito per cui non tutto si archivia ma in un qualche modo si rimescola all'interno delle nostre riflessione
Che dire in conclusione io credo rispetto atipiche noi rischiamo di non avere un futuro
Di diventare anche magari un partito inutile se non saremo capaci di fare queste inversioni di rotta
E credo che una dell'inversione di rotta che noi si debba fare sia quella del fatto di cominciare a concepire un partito che non è unicamente quello che produce iniziativa solo in funzione della possibilità di una sua pubblicizzazione
In funzione e quindi di un partito che solo da leggere sui giornali o da vedere alla televisione e don uno strumento delle contraddizioni sociali
Il problema che noi ci si pone di fronte in questo congresso è DP vuole essere uno strumento delle contraddizioni sociali o rischia di divenire un equivoco all'interno del sistema dei partiti e io credo che rischiamo di non avere un futuro se all'interno di Lippi si affermerà una cultura che in parte si è già per cui l'abilità personale tele può compensare la mancanza di combattività delle masse
Di un partito che acquisisce
Di fatto che la lotta può essere condotta dai capi e che le masse possono tranquillamente avere un ruolo subordinato io sono fortemente contrario
In questo senso anche al tipo di concezione che ho sentito questa mattina espressa dal compagno pollice
Una concezione del partito ti tipo Menenio Agrippa in cui tutti i militanti pedalano e c'è qualcheduno il capo carismatico che cura l'immagine io non sono d'accordo con questa concezione del partito
Che un partito veramente istituzionali sta che assegna alla qualità dell'immagine la capacità stessa della trasformazione io credo che non avremo un futuro se non sapremo mettere mano a questa DP
Anche rispetto alle sue strutture per riuscire veramente a interloquire con milioni di persone di darsi anche una configurazione organizzativa diversa
Ad esempio noi siamo ormai ampiamente superate nelle grandi metropoli dalle evoluzioni stesse delle trasformazioni urbane e non abbia un partito all'altezza di questo compito
E io credo che dovremo mettere mano anche a una vita di questo partito che è diventata dal suo punto di vista interno decisamente sproporzionata rispetto alla capacità di produrre iniziativa dobbiamo costruire strutture facili e aperte a un consistente reclutamento se vogliamo essere all'altezza di quel movimento politico e sociale di cui diciamo nel nostro congresso e voglio compagni concludere
Anche in modo chiaro su un'altra questione noi rischiamo di non avere un futuro se
Continueremo riprodurre culture al nostro interno che sono tutte del nostro avversario di classe la cultura per cui ogni tanto dobbiamo in qualche modo tagliare le nostre radici in nome della modernità che poi è un altro modo per dire il nome dell'omologazione o della citazione da parte del sistema dei partiti
Come se per essere all'altezza dei tempi si dovesse cercare di negare o vergognarsi della propria storia
Io credo in ultimo che noi non avremo un futuro sento che terremo
E non batteremo dentro a questo congresso la cultura dei leaders quelli che parlano i compagni attraverso la stampa perché attraverso la stampa fanno battaglia politica dentro il partito
In un rapporto che far subire ai compagni la loro impossibilità di poter accedere ai grandi mezzi di comunicazione di massa
In conclusione io credo compagni che nel nostro Paese tutte le esperienze di forme organizzate della nuova sinistra solo in un qualche modo
Fallite e la sfida che deve raccogliere tipi è proprio questo di dire che non è appunto impossibile una sinistra nel nostro Paese ma questa sinistra è possibile EDP può aiutare a costruire questo sinistro
Sono una serie di annunci questa sera alle ventuno numero credo già sapete c'è un la tavola rotonda in questa sala su quale sinistra quale Europa
Parteciperanno alla tavola rotonda Ambrassa e che Doucet storico e animatore del movimento democratico ungherese molti fan templi indù del movimento pacifista della Germania democratica
Già levi venuta per della Francia Jürgen Meyer responsabile esteri dei Grünen nella Germania occidentale
Vassilis
Contumace del Partito Comunista dell'interno greco gli anni in chierici del movimento libertà e papà e pace collaboratore di Solidarność in Polonia
Luciano Neri il responsabile Esteri DP presiederà la tavola rotonda Alberto Tridente parlamentare europeo di Democrazia proletaria
Poi vi è un messaggio al sesto congresso di BP che vi leggo compagne e compagni in Cile esiste un'intera generazione di giovani
Formatasi sotto il regime militare che non ha mai conosciuto direttamente il sistema democratico esistente nel nostro Paese centocinquanta anni fa
Oggi i cileni tra i quindici e i vent'anni costituiscono il trenta per cento e la popolazione nazionale
E un'altra e un altro trentun per cento è costituito da giovani con meno di quindici anni
La dittatura militare ha sviluppato una politica diretta di impedire l'organizzazione la partecipazione lo sviluppo dell'identità collettiva dei giovani
Ma nonostante ciò i giovani e l'insieme del nostro popolo hanno manifestato sistematicamente in tutti questi anni il loro rifiuto dell'oppressione
Il terrore e l'ingiustizia dittatoriale la continua ribellione anti dittatoriale è stata possibile non soltanto per la determinazione e la forza e l'organizzazione del popolo cileno ma anche per la continua a solidarietà dei lavoratori degli artisti dei giovani e delle donne democratici del mondo intero
In voi riconosciamo oggi la forza militante solidale
Con tutte le lotte di liberazione del nostro continente con il nostro più fraterno saluto per il vostro sesto congresso speriamo che questo vi rinforzi a rinnovi l'Energia nello spirito militante di DP
Avanti con tutte le forze della storia vinceremo più va in tarda alternativa cilena
Diamo la parola per la lettura della mozione in poco fa Marida Bolognesi dell'ufficio scuola nazionale e dell'esecutivo dei Cobas
Dunque presento una mozione di sostegno alla manifestazione unitaria dei lavoratori della scuola che scenderanno in piazza il sette maggio a Roma
Mozione presentata da alcuni lavoratori della scuola che sono delegati al congresso oggi i delegati che danno da Roma Napoli Livorno Bari Cosenza Ferrara Cuneo Torino Messina Palermo di Pisa da e dal Dipartimento nazionale cultura scuola del partito
La lotta dei Cobas della scuola costituisce oggi molto di più di una rivendicazione di categoria per l'apertura e la realizzazione di un nuovo contratto
Infatti la mobilitazione che da più di un anno investe la scuola rappresenta un fatto politicamente rilevante
Poiché si somma alle giuste rivendicazioni dei lavoratori la ripresa di un nuovo protagonismo e combattività di massa
Di volontà di autorganizzazione legata rifiuto delle scelte che le burocrazie sindacali hanno portata avanti in questi anni
Scelte in lire del tutto subalterne alle compatibilità imposte dal governo
Questo nuovo protagonismo ha nei fatti delegittimato e rotto il monopolio della rappresentanza sindacale difeso a oggi dei vertici confederali anche contro la volontà e gli stessi interessi dei lavoratori
La manifestazione del sette maggio a cui hanno aderito a spezzoni portanti di categoria come gli autoconvocati della CGIL scuola è una tappa importante di lotta di questo movimento
Che rivendicando la centralità della scuola pubblica collega gli obiettivi dei lavoratori ai bisogni dei diritti degli studenti contro ogni tentativo di privatizzazione più o meno strisciante
Democrazia proletaria riafferma il proprio impegno affinché emergano e siano Igea monito ai lavoratori gli obiettivi di egualitarismo e solidarietà contro la tendenza alla frammentazione delle latte e a forme dinamo corporativismo
Nonché per la costruzione di un movimento più ampio che coinvolga insegnanti e studenti nell'obiettivo di una scuola come centro di costruzione culturale ed aggregazione sociale
Già significative in questo senso sono state le manifestazioni unitarie di Roma e Napoli e Bari che hanno smascherato i tentativi di contrapporre gli studenti ai lavoratori in lotta
Democrazia proletaria
Ribadisce il proprio sostegno ai lavoratori della scuola in piazza il sette maggio
Per la difesa e lo sviluppo della scuola pubblica attraverso massicci investimenti finanziari per i contratti l'edilizia le strutture scolastiche perché il diritto allo studio si è difeso quotidianamente una qualità del servizio diversa
Per una ricomposizione della categoria attraversa il riconoscimento dell'unicità della funzione docente e il superamento definitivo del problema del precariato
Per i riconoscimenti dei diritti sindacali per tutti i lavoratori il diritto e l'Assemblea di contrattazione per la tutela del diritto di sciopero come diritto individuale e contro ogni tipo di regolamentazione
Per il diritto di trattativa di tutti i soggetti che rappresenta i lavoratori della scuola
Contro le nuove provocazioni dei ministri e dei vertici sindacali che rispondano alla lotta dei lavoratori chiedendo solo nuovi sacrifici per un contratto autofinanziato ed invitano pateticamente lavoratori alla smobilitazione
Allora
Intendiamo quelli accolta questa mozione presentata una compagna bolognesi
Dopodiché volevo dare un fucile domattina si dunque domani mattina mi diceva la compagna tutti i lavoratori e la scuola di DP si riuniscono alle otto e trenta nella sala dei trecento dopo di che volevano già al congresso hanno detto poco fa che stasera nel dibattito era previsto l'intervento di Jan inchini dice del collaboratore di Solidarność
Polacco solo che in queste ore è successo in Polonia che è stato sgombrato il cantiere Uta Lemina per cui Minghielli ci si è fermato ad Amsterdam per seguire costantemente gli sviluppi della situazione in Polonia
E quasi sicuramente nel verrà trasmesso stasera una cassetta registrata con un'intervista che forse il dipartimento esteri usciva a fare no
Nelle prossime ore quindi saremo anche informati su quello che sta avvenendo in queste ore in Polonia
A questo proposito vi è una brevissima mozione che presentiamo al Congresso il congresso di DP
Venuto a conoscenza dell'intervento attuato dalla polizia polacca
La scorsa notte nei cantieri di Uta Limina allo scopo di sgomberare l'occupazione operaia
Intervento che ha provocato cinque feriti protesta vivacemente controllato di repressione e auspicando che un simile intervento non si ripeta nelle fabbriche occupate di Danzica
Ribadisce come già affermato dal segretario Giovanni Russo Spena all'inizio il cuoco in all'inizio del congresso il suo pieno appoggio agli operai polacchi in lotta
Allora un messaggio urgente Salvio calmare mia sinistra della sala vicino alla cinepresa lo cerca Maria Teresa Rossini
Allora e scritto a parlare Galluppi su segretario nazionale di DP sarda
Noi IST
Non saremmo delegato Tristram sorso
Se i muscoli Vanzo s'devono popolo Primiero Paesi Stato italiano
Mai schivo Mussi chi Democrazia proletaria stesso Valtidone chi non stette dal suo Aresu cammino questa liberazione nazionale
Parlerò adesso in lingua italiana
Semplicemente perché
Semplicemente perché
L'efficiente organizzazione dei nostri compagni del Trentino ha una piccola pecca
Non ha previsto la traduzione simultanea del saldo in italiano e peggio
Non ha previsto la traduzione del sardo addio olandese
Care compagne e cari compagni
Bravo
La natura del patto federativo fra dipinti ed è fissata se da un lato comporta che la delegazione sarda non rientri nei meccanismi congressuali in senso stretto di Democrazia proletaria
D'altra parte noi abbiamo certamente il dovere di esprimere il nostro punto di vista sulle questioni al centro del dibattito in questo congresso
Sia perché e comunque per noi importante ciò che deciderete sia perché nella prossima primavera il congresso di Democrazia proletaria sarda porta potrà usufruire del dibattito dell'elaborazione di questi giorni di lavoro
E vengo al merito dei problemi servendomi di un esempio
La Sardegna è un territorio ricco relativamente all'Italia di carbone
La politica del governo con la costituzione dello Stato italiano ha sfruttato senza sosta Minieri uomini e il carbone è diventato addirittura prezioso in epoca fascista per la politica autarchica di quel regime
Con la fine della guerra e la riapertura dei mercati il carbone sardo ha perso di valore per i costi di estrazione e per l'alta percentuale di zolfo che contiene la conseguente caduta
Dell'occupazione è facilmente immaginabile con tutti i problemi ad essa connessi e lo Stato italiano non ha trovato di meglio che inventare una leggina in base alla quale il carbone Sulcis
Che non doveva essere bruciato e nessuna centrale per l'alta presenza di zolfo poteva però essere bruciato nel Sulcis assieme al carbone polacco
Il risultato di questo splendida il risultato di questa splendi l'operazione e che non sono stati salvati livelli occupati fino alle miniere e si è comunque gravemente inquinato il territorio vedete compagni
Su questo problema secondo noi confluiscono tutti gli elementi della nostra discussione in questo congresso in questi giorni
E anche dal momento della fondazione di Democrazia proletaria sarda
Il rapporto colonialista che lo Stato italiano ha sempre avuto nei confronti della Sardegna il problema di garantire occupazione lavoro per tutti il problema di salvaguardare l'ambiente e la salute
Noi oggi per il carbone sardo proponiamo estrazione gassificazione distribuzione attraverso gasdotto a tutte le centrali che producono energia ai poli industriali alle maggiori città questo nostro progetto che ovviamente più articolato però fa grandi resistenza
E non tanto per i problemi tecnologici legate al processo di gassificazione del carbone esiste ormai una tecnologia matura che ha superato la fase sperimentale quanto per resistenze politiche non solo in Italia ma anche in Sardegna da parte di TIR ricava potere ricchezza dal meccanismo della dipendenza economica e politica della nostra terra
Esiste però anche la possibilità di un'alleanza proficua fra DP sarda le organizzazioni ecologiste spezzoni di movimento sardista spezzoni di movimento operaio
Ciò di cui noi siamo convinti è che questo problema non può essere affrontato solo dal lato dello sviluppo dell'occupazione o solo dall'atto dalla difesa dell'ambiente o solo dal lato dello sviluppo auto centrato questo problema
è un esempio piccone al modello di sviluppo capitalistico e colonialista
Ma la contrapposto un modello altrettanto complessivo di sviluppo in cui la piena occupazione salvaguardia dell'ambiente diritti nazionali trovino la corretta collocazione in questo modo né chi enfatizza in Sardegna la lotta anticolonialista né chi enfatizza la nota ambientalista a interessa in questa fase almeno a stabilire con noi quel rapporto privilegiato che noi pure ricerchiamo
Ha interesse a lavorare con noi un progetto politico un porto un percorso per l'uscita dal capitalismo dal dal capitalismo
Così proprio nel momento in cui maggiore il bisogno di averlo di rielaborazione collettiva noi ci troviamo a dover polemizzare sui vari fronti quello anticolonialista e quello ambientalista
I nostri interessi interlocutori non sembrano però interessati alle nostre proposte
Ad esempio la sinistra sardista vuole guadagnare un peso maggiore dentro il grande calderone interclassista depistaggio
E persino il movimento indipendentista nato in Sardegna con una cultura certamente di sinistra evita rapporti con noi perché potrebbero pregiudicare LIPU successo fra l'elettorato sardista
Fra i Verdi c'è chi pensa a come costruire la lista per le elezioni regionali del prossimo anno e sbandiera quindi intere classismo e morte dell'ideologia come simbolo di autorità c'è chi pensa di guadagnarsi un posto nelle liste dei partiti promettendo competenza specifica
Eppure nessuno Dinoi vedrebbe come fatto fusi tv una federazione di forze ma come farla io mi chiedo e chiedo al compagno Tamino se non siamo considerati interlocutori privilegiati da coloro che pure consideriamo tali
Eppure solo alcuni anni fa sulla prima vera grande battaglia fatta in Sardegna sui temi dello sviluppo e dell'ambiente mi riferisco al blocco dal progetto ENEL di costruire nel giro di Oristano una mega centrali a carbone di mille duecento megawatt ci fu una forte convergenza tra noi e Mattioli che mi dispiace in questo momento abbia abbandonato
Il posto la Sardegna potrebbe essere cioè il luogo dove profanare elaborare un progetto comune
Senza porre alcuna pregiudiziale
Qualunque sia la difficoltà che incontreremo su questa strada noi resteremo per la convinzione e siamo in una fase nella quale le scelte attuali e future decideranno la sopravvivenza spesso di Pianeta Terra anzi noi assumiamo l'esistenza di questo rischio comitato materiale generale entro cui collocare le contraddizioni esistenti
In altre parole
Mentre Max poteva assumere come base materiale nel cui ambito si sviluppano tutte le contraddizioni un pianeta terra che non conteneva in sé in modo attuale il rischio della distruzione totale noi dobbiamo esaminare le contraddizioni
Io oggi sapendo che avvengono alla presenza il rischio dell'estinzione totale
Se anche per un momento noi dimentichiamo ciò non saremo più in grado di capire la natura stessa delle contraddizioni
E sulla base di queste considerazioni
Che noi riteniamo corretto pensare che è solo un progetto globale alternativo ai modelli proposti da capitalismo e dal socialismo reale
Abbia la forza di far comprendere che proprio ciò che tali modelli considerano utopia e l'unico obiettivo realistico per l'umanità
Cosa significa tutto ciò nella nostra realtà di minuscola colonia interna dello Stato italiano
Noi abbiamo cari compagni cento settanta mila disoccupati su un milione e mezzo di abitanti una situazione occupazionale dunque estremamente più grave di quella lombarda
Dove però vi è un degrado ambientale livelli di vere e proprie opere nanetto quotidiano sconosciuti in Sardegna
Se quanto abbiamo detto finora è giusto dove si colloca nell'analisi teorica e nell'operare politico il punto comune fra noi e i compagni lombardi
Nel fatto che noi dobbiamo pensare allo sviluppo dell'occupazione misurando i progetti che fanno in tale direzione in funzione della rottura del rapporto di dipendenza coloniale e dalla difesa dell'ecosistema
Noi dobbiamo respingere ogni ricatto che il nome di più occupazione distrugga ambiente e alimenta dipendenza economica e culturale
Diventa allora fondamentale che la classe operaia in senso stretto
E l'esercito di disoccupati facciamo proprio questo punto di vista e diventino quindi il soggetto sociale che aggrega sul project su un proprio progetto di sviluppo anche lavoratori autonomi cittadini in senso lato
Che possono altrimenti essere egemonizzato da progetti di salvaguardia ambientale tutti interni al modello di produzione di consumo del capitalismo e quindi interni ad un modello complessivamente violento e distruttivo
E i compagni lombardi
Pensano
Che il proletariato può sapere direzione politica nel conflitto capitale e lavoro senza assumere la sua cultura è senza porre come elemento di programma politico la rottura dei vincoli coloniali in cui si trova la Sardegna
Senza assumere la difesa cioè dell'ecosistema con impegno anche maggiore di quello messo nella difesa
Della salute in fabbrica
Sono convinto che non pensano questo e che non pensa a questo Democrazia proletaria vorremo però che la lotta in direzione del superamento dello Stato unitario
Per la realizzazione di rapporti federativi fare nazionalità che oggi vivono in Italia fosse maggiormente presente come dato di programma politico nelle tesi che nella relazione non ci
Ognuno Giovanni Russo Spena siano state determinate da una caduta di tensione complessiva in questa fase su queste questioni
Da un insufficiente elaborazione dei partiti federati compresa ovviamente Democrazia proletaria sarda ma anche da una sottovalutazione politica
Di parte
BTP che a oggi tutti gli strumenti a disposizione per contribuire a costituire le strutture le occasioni di confronto per fare in tutti insieme un salto di qualità sul federalismo
Recuperare questi ritardi
Oggi significa anche capire che con quello che avverrà con la liberalizzazione dei mercati in Europa Occidentale del mille novecentonovantadue queste aree deboli subiranno i più duri contraccolpi e dunque merger hanno le più alte contraddizioni
Se anche per un momento noi dimentichiamo ciò non saremo più in grado di capire la natura stessa delle contraddizioni e sulla base di queste considerazioni che noi riteniamo corretto pensare solo un progetto globale alternativo ai modelli proposti da capitalismo e socialismo reale
Noi non riteniamo che anche in questo congresso
Si debbano ripete nel nel dettaglio le analisi i ragionamenti che ci hanno portato a definire la Sardegna una colonia interna dello Stato italiano così come dicevo prima crediamo sia ormai acquisito il dato che pur presentando problemi simili ad altri alle mezzogiorno la questione sarda non sia assimilabile alla questione meridionale per una sua specificità ormai universalmente riconosciuta
Tale riconoscimento è avvenuto sulla base di dati verso i quali era necessario dare una risposta adeguata e che qui brevemente sintetizzo
Settecento mila emigrati un terzo del nostro popolo spasso nel centro nord Italia e in Europa occidentale quello che noi chiamiamo un vero e proprio genocidio bianco
Centosettanta mila disoccupati il venti per cento della popolazione
Pari cioè a tre volte la percentuale dei disoccupati che c'è nel nord Italia ed è la più elevata d'Europa
Il più basso indice di industrie d'azione tra le Regioni italiane assieme alla Calabria
E per il settanta per cento queste industrie in mano le partecipazioni statali che usano la Sardegna come area di servizio per industrie energivore inquinanti che hanno i processi di verticalizzazione al nord e in Europa occidentale
Questo è quello che noi chiamiamo il rapporto di scambio diseguale che evidenziato nelle dure cifre del due a uno due si importa e uno si espone una però pastorizia in parte mono culturale penalizzato dei meccanismi c'è
Un turismo concepito in funzione del profitto dal degrado ambientale deluso coloniale del territorio con ricadute risolve in termini occupazionali e di sviluppo sugli altri settori economici
Uno squilibrio territoriale interno alla Sardegna che concentra i due terzi del suo popolo prevalentemente nelle aree di Sassari e Cagliari e il resto della Sardegna territorio pressoché desertificato
Dove in trecento paesi il novantadue per cento di essi non superano i tre mila abitanti
Dove il processo di doppie migrazioni ha creato una qualità della vita a livelli di degrado tali da indurre persino coloro che hanno un lavoro ad abbandonare queste zone
I risparmi rastrellati in Sardegna dalle banche sarde in italiano vengono utilizzati in buona parte per favorire investimenti al nord mancano i centri di ricerca i beni con alto valore aggiunto vengono quasi totalmente importati vi è un sistema di trasporti che accende noto isolamento col resto del mondo e quello delle nostre comunità all'interno dell'isola
La lingua
La cultura sarda patrimonio irrinunciabile della nostra identità nazionale sono escluse dalle scuole dovettero c'è e il processo di italianizzazione che emargina particolarmente i sardo parlanti complementare a questo e il ruolo che svolgono i mass media
La spina l'aspetto sicuramente più conosciuto all'esterno e quello dell'uso militare del nostro territorio dove basi servitù militari italiane nato e USA imperversavano e ostacolano lo sviluppo economico dell'isola
A tale proposito oltre la battaglia le battaglie fatte contro questa presenza come quella che abbiamo fatto recentemente contro l'installazione
Ipotizzata installazione degli F cento gli F sedici in Sardegna è stato costituito recentemente un comitato unitario di quindi Democrazia proletaria sarda fa parte
Che sta raccogliendo le firme per un referendum consultivo tendente ad allontanare la base USA il più lontano possibile allontanarli più il più lontano possibile probabile noi chiediamo che venga installata a New York la base USA di la Maddalena ed ogni altro ordigno nucleare comunque trasportato in Sardegna e Villari Ariatti
Per questo compagni
Per questo a compagni dopo il vostro congresso vi chiediamo un sostegno straordinario per fare di questa scadenza un'occasione di lotta per la pace a livello italiano europeo perché cacciare dalla Sardegna alla base USA di la Maddalena non sia solo un'aspirazione ma una possibilità concreta
Da questa analisi
Dalla riflessione che innescato
Dalla constatazione che l'attuale statuto speciale sardo in vigore da oltre quarant'anni non ha sostanzialmente modificato la condizione coloniale che subiamo da mille impegni e che si è accentuata con la formazione dello Stato unitario
Sono scaturite le proposte in senso federalista
Non si tratta di continuare con i veti piagnistei del sadismo straccione ormai fatto proprio da tutte le forze politiche e sociali in Sardegna che in questi giorni si sono unite per uno sciopero unanimi isterico che si è svolto a Cagliari da cui noi ci siamo dice dissociati
Che da un lato questo sadismo straccione chiedi un po'più di attenzione da parte dello Stato mentre dall'altro offre il nostro territorio così come si fa in molte aree del Terzo Mondo al servizio delle multinazionali con ipotesi di zona Franca la nostra notte tesa ad ottenere invece uno statuto che vi comprati su basi federalisti che i rapporti tra la Sardegna e lo Stato italiano
Che ci consenta cioè di avere le disponibilità finanziarie certe i poteri reali per pensare a uno sviluppo tutto centrato nelle forme che si indicavano nella prima parte anche se noi applichiamo la nostra lotta il concetto maoista del contare prevalentemente sulle proprie forze
è evidente che un capitale che un capitalismo ormai è mondializzata o che produce in forma differenziata livelli di colonialismo sia asciutto che in molte aree dello stesso nord del mondo
Oltre ad avere uno Stato centralista che è corresponsabile sto chiudendo di queste scelte dobbiamo stabilire alleanze vere con soggetti realtà ugualmente sfruttate anche se in forme intensità differenti come dicevo prima per questo abbiamo costruito tipi sarda e ci siamo per le rate di vitaliano o le oltre alle altre di Pete perché pensiamo che la classe operaia delle metropoli dal nord
Debba
Liberarsi dall'egemonia
Riformista che come diceva Marx la fanno partecipare da posizioni subalterni alla spartizione del bottino coloniale
E aggiungeva Lenin nel libro sull'auto uno autolimitazione dei popoli le mila centocinque sia delle colonie interne
E alludeva Roosevelt stanno sia di quelle e sterne Finlandia questo etere quando siamo difficoltà ad accettare il termine che noi usiamo di colonie di colonialismo
Oggi questo concetto viene ulteriormente ampliato da Samir Amin particolarmente nei libri sullo scambio diseguale Attilio lo sganciamento e sarebbe opportuno un confronto tra di noi in un seminario che ci consente di acquisire nuovi strumenti d'analisi
Teorici
L'obiettivo a cui dobbiamo tendere
E quello di avere un partito pur nazionale
La BPD Milano Torino Bologna non sono capaci di rispondere adeguatamente alle contraddizioni capitale lavoro sviluppo ambiente uomo-donna nord-sud dal mondo ma anche a quella interna al proprio stato
Una tipica nel triangolo industriale sia con italiano sia quello europeo
Conduce una battaglia per lavoratori compresi gli auto colonizzati sardi che parallela quella delle colonie interne tesa a rompere i meccanismi dalla dipendenza per un concreto e reale sviluppo autocensurato
Sei chiaro compagni tra di noi questo concetto di base
Se riusciamo a concretizzarlo con proposte azioni precise sarà anche possibile definire meglio a rafforzare il nostro patto federativo che ci consenta di agire in sincronia con quel capitalismo colonialista e lo Stato centralista
Dove ogni popolo indipendentemente dal peso politico attuale
Possa riscattarsi dalla condizione di oppressione nazionale ed avviarsi in un percorso che ci porti verso una società socialista pluralista libertaria e consentitemelo di dirlo con forza compagni federalista
Grazie a Paolo vissuto
è iscritta a parlare Cesare Ottolini dell'Unione inquilini mentre arriva Ottolini do alcuni messaggi accompagna Giacomo amabili di Ascoli Piceno deve presentarsi in segreteria organizzativa
Il capo della delegazione della Federazione in Pavia deve presentarsi anche lui in segreteria organizzativa sempre in sé Grete riorganizzativa deve andare Diego Foresti di Rovigo
Domani mattina alle nove nella sala dei trecento c'è la riunione della delegazione lombarda all'ingresso della sala del congresso sono affissi i messaggi telefonici per i compagni
L'ultima cosa riguarda la presidenza avevamo abbiamo votato all'inizio quel criterio ecco per tentare poi di sostanziale Ugo questa sera alle ventidue trenta qui al bar
Qui fuori dalla sala qui è un incontro dall'ufficio di presidenza e tutti i capi delegazione
La parola Cesare Ottolini
Precocemente
Se mi dice anche dieci minuti perché io tenterò disparate entro dieci minuti grazie
L'intervento dell'Unione inquilini non vuole essere assolutamente un intervento di sempre se ringraziamento
è un intervento diverso profondamente da quello fatto al congresso di Palermo sembra di Democrazia proletaria perché diverso sono le condizioni oggi
In cui l'Unione inquilini opera assieme ad altre associazione di tutela o di difesa dei diritti sociali dei cittadini le condizioni sono diverse
Perché in questi due anni nel concreto sono cambiate delle condizioni di presenza delle condizioni politiche
Delle condizioni di capacità di incidere su alcune questioni fondamentali del vivere
Quindi le contraddizioni e le centralità di cui in questo congresso si è parlato e contraddizione capitale lavoro ma esistono contraddizione di sesso esistono contraddizioni nei luoghi della riproduzione sociale
Dalla nei luoghi della riproduzione la forza lavoro sono questioni profondamente all'interno anche di un movimento sociale come l'Unione inquilini di un movimento di sviluppo di organi di autorganizzazione da due anni a questa parte su questa strada l'Unione inquilini si è ha tentato di svilupparsi e di radicarsi in a diverse realtà e su questo io credo che il rapporto con una democrazia proletaria rapporto fraterno nella reciproca autonomia rispetto credo debba continuare a svilupparsi ora per venire nel concreto
La proposta di movimento politico e sociale per l'arte per l'alternativa nelle sue diverse accezioni e sfaccettatura credo possa essere una valido punto di riferimento per quanti come l'Unione inquilini ma penso anche
A Medicina Democratica penso anche ad Acri Salus penso ad organismi a livello nazionale ma anche a livello locale piccoli comitati abbiano la presunzione o abbiano la speranza o abbiano il sogno
Di diventare un vero e proprio arcipelago un vero una vera e propria rete o ragnatela e quindi qui anche il mutuo alcune espressioni di carattere politico generale espresse in questa spessa Assemblea in questo stesso congresso per poter diventare effettivamente è una cosa diversa
Da semplice movimento che una volta raggiunto il singolo obiettivo poi si sfalda sparisce fa delle altre cose io credo che la memoria storica che l'Unione inquilini o altre associazioni di questo tipo di questa natura
è riuscita a conquistare tra parentesi voglio ricordare che Silva internare del sessantotto ma è anche il ventennale della prima Unione inquilini
Esattamente vent'anni fa nel maggio del sessantotto il primo volantino dell'Unione inquilini veniva distribuito a Milano
In un quartiere popolare
è una cosa diverso da da quella che oggi è l'Unione inquilini ma era un punto di partenza quindi alcune radici dell'Unione inquilini sono comuni ad alcune delle radici di Democrazia proletaria anche in questo io credo debba essere debba essere valutato attentamente e questo tipo di vicinanza questo tipo di matrice comune
è chiaro
Il tipo di partito
Che democrazia proletaria tua a costruire io credo che una accentuazione maggiore probabilmente dovrebbe essere fatta rispetto alla costruzione di un partito sociale di un partito profondamente legato a questo tipo di realtà
è un tipo di partito a mio avviso che ci deve vedere molto attenti così come molto attenta l'Unione inquilini e anche alle altre forze della sinistra forze piccole forze grandi forze che si pongono su piani di conflittualità sociale
E questo è una attenzione particolare ed è un messaggio che anche da questa tribuna voglio lanciare per evitare che si identifichi un tipo di struttura con un tipo di partito per invece radicale profondamente nel popolo o di sinistra nel popolo che conflittuali conflitto al mente vive in alcuni luoghi la con la la conta delle contraddizioni di classe che solo ovviamente di varia natura per evitare quindi che si etica e si si etichettina degli organismi con questo o quel partito con questo con questa o quella corrente con questo o quel raggruppamento all'interno dei vari partiti
Su questo io credo il tipo di rapporto che andremo a sviluppare con la democrazia proletaria che viene di conseguenza quindi sia con gli organismi dirigenti a livello nazionale con i gruppi parlamentari con le federazioni locali
è un tipo di rapporto che dovrà valutare attentamente eh
Il la possibilità di uno sviluppo di questo partito sociale da una parte la possibilità di sviluppo di questa rete di solidarietà di questa rete tra associazioni noi con ambizione la chiamiamo Focus la chiamiamo
Federazione degli organismi
Dei consumatori e degli utenti
Su questo abbiamo anche
Come dire precostituito una sorta di agenzia un osso una sorta di strumento comune di informazione giù nel banchetto dell'Unione inquilini all'ingresso ci sono alcuni alcune di queste premesso alcune di queste proposte anche concretizzate
è una cosa in fieri non è una cosa data così come è una cosa su chiediamo un rapporto con tutta il Complesso universo di organismi di associazione sociale che si muovono o che possono anche muoversi
Per ritornare concreto sulla contraddizione della lavoratore dello studente che va a che va a scuola che va al lavoro quindi il problema del diritto alla mobilità
Qui c'è una proposta si chiama Associazione Utenti trasporto c'è una possibilità concreta di sviluppare oggi in genere in tutta Italia è solamente una etichetta in alcune realtà in realtà
Questa cosa è già diventata possibilità di conflittualità possibilità di aggregazione su una diritto parziale finché volete ma un diritto che può diventare forte così come pura ridiventare di nuova nuovamente forte
La rivendicazione del diritto alla casa perché viva Dio non si capisce come mai di fronte la gravità che non è l'emergenza endemica mai la strutturalità della crisi alloggiativa nel nostro Paese oggi pare che le forze politiche in genere
Consideriamo questa questione solamente alla stregua del padre il problema del Papero sfrattato il problema del povero proprietario di casa il problema di questioni marginali non è questo io credo che democrazia proletaria abbia capito profondamente anche se esistono delle difficoltà di lettura di questi fenomeni esistono sicuramente alcune federazioni più avanti altre federazioni più indietro così come esistono
Alcune sezioni del partito comunista più avanti altre sezioni più indietro
è una lettura che va fatta va fatta assieme su questo noi siamo disponibili a dare il nostro contributo siamo disponibili a dare un contributo che vada perso la crescita di questo tipo di organismo autorizzato che riesce io credo
A
Rivendicare come forte e come una delle centralità la questione dei diritti sociali di tutti i cittadini
Possiamo metterli connotati di classe possiamo mettergli accanto a questa forza della rivendicazione del diritto sia il la livello dell'opinione
Sia il livello della conflittualità
Sia a livello della possibilità di crescita della coscienza per sette di alcuni spezzoni di soggetti sociali
Che sono i lavoratori
Tra parentesi non a caso una delle grosse campagne nazionali che l'Unione inquilini ha fatto in questi mesi su cui a ottenuto dei risultati concreti importanti e la questione della Gescal non vi racconto la storia la conosciamo tutti il risultato concreto al di là delle favorevoli sentenza della Pretura di Bologna
Sono i contatti sono la rispondenza stanno arrivando alla sede nazionale dell'Unione inquilini centinaia e centinaia di lettere di lavoratori contenti di questo risultato di ricorsi fatti
Al ministero del Tesoro che chiedono i soldi indietro ma soprattutto si aperto una una possibilità di intervento su un settore sociale che quindi non guarda solamente a una questioni immediata una questione corporativa o una questione parziale nel proprio posto di lavoro pur con tutte le valenze generali ma che guarda può guardare e qua dipenderà molto da noi dipenderà molto da Democrazia proletaria dipenderà molto dalle altre forze di opposizione di sinistra
Di e di classe nel nostro Paese potrà guardare anche alla questione abitativa come alla questione centrale su cui impegnare parte della propria militanza su cui impegnare parte della propria intelligenza ho concluso
Con l'ultima questione
Oggi l'Unione inquilini è impegnata anche su un'altra cosa molto molto importante
La riassumo brevemente nel mille novecentottantasette è stato l'anno internazionale per l'alloggio ai senza tetto le indetto loro non l'ha indetto l'Unione inquilini il governo italiano non ha fatto assolutamente niente tra le varie altre iniziative
Noi abbiamo rivendicato la centralità di questo momento la possibilità di espandere di estendere la coscienza di classe la coscienza che la questione abitativa che investe come gravità emergenza circa un miliardo di persone del nostro pianeta
Diventi anche una campagna la possibilità di realizzazione concreta di alcune cose da una parte
Quindi
Un impegno rinnovato nostro dell'Unione inquilini contro i canoni neri in particolare rispetto ai lavoratori stranieri rispetto a questo popolo di vu'cumprà che viene sfruttato
In particolar modo proprio per il carattere di precariato che vivono all'interno delle delle grandi metropoli dall'altra
Una cosa concreta la redazione di un villaggio perché in Nicaragua è una questione su cui io vi invito a riflettere attentamente perché non è il voler proporre l'Unione inquilini questa organizzazione sulla questa le parziale come un altro partito un'altra organizzazione che si pone carattere obiettivi di carattere generale e tentando di contrabbandare lì come chissà cosa no
Una proposta che vuole dare una complessività che vuole cercare di far crescere anche pezzi di movimenti
Sociali che vuol far crescere Pezzi di comitati di quartiere delegati di caseggiato su questioni di internazionalismo su questioni di conoscenza su questioni pare che vanno io credo nella stessa direzione di quanti vogliono vogliono una trasformazione sociale
Profonda radicalmente profonda dall'alta società quindi è un pezzo che va ad aggiungersi ad altri pezzi per costruire quella coscienza perse
Che il proletariato
Nei vari spezzoni nei vari luoghi quindi nei nei luoghi della produzione nei luoghi della riproduzione nei luoghi della conflittualità diffusa o possibile
Può esprimere io credo che l'augurio migliore che possiamo fare a Democrazia proletaria che possiamo fare
All'Unione inquilini che possiamo fare agli interlocutori che a questo congresso guarda negli occhi penso con molta attenzione quello di proseguire sulla strada intrapresa con un rapporto fraterno che possa effettivamente sviluppare un qualcosa di diverso che si chiami movimento politico sociale per l'alternativa che si chiami
Qualcosa di diverso ma che soprattutto abbia questo segno profondo di radicalità questo segno profondo che si vuole finalmente tornare di nuovo a vincere su questioni piccole ma su questioni che poi diventano molto molto grandi grazie
Allora un compagno della federazione di vicenza alla presidenza ma altri due annunci la delegazione ha russo si riunisce presso il bar sarà sala congressi alle ore ventidue questa sera
Le federazioni meridionali si incontrano domani mattina alle otto nella sala congressi la delegazione siciliana si incontra domani mattina alle nove Alba
Dopodiché iscritto a parlare Giampaolo Silvestri della presidenza nazionale dell'Arcigay
Si prepara il compagno Gaetano Arpe
In un momento i cui leader opinion di questo Paese
Pare con molte amenità paiono con molte amenità discutere sulla legittimità delle minigonne o no e quanto queste insiti nel maschio allo stupro
è oggettivamente difficile portare una soggettività forte un atto coscienza disse così radicale che implica anche memoria forte del passato e costruzione di una possibilità di felicità cioè la condizione omosessuale in Italia
Perché apparentemente la storia sta andando velocemente contro apparentemente il razzismo e stanno ritornando montanti
Apparentemente la nuova destra ma non sono quelle in termini classici ideologici ma la la nuova destra del maschio la nuova destra del vincitore l'anno Varese di chi non ce la fa è meglio che si accompagna le nuove teorie Malthus Siani darwiniana e dell'esistenza civile
Paiono mai vincere e paiono aver vinto anche in quei picchetti in quel recinto e che una volta alla sinistra aveva saputo costruire in una lettera provette resta in una volta chiese quale poteva essere il modo per sconfiggere il principio di Thanatos il principio di morte
Il principio che auto distruggeva l'individuo Freud rispose Eros
E io credo che mai come oggi di fronte ad un pianeta che rischia di autodistruggersi se in termini ecologici sia in termini nucleari ma io direi anche in termini di civile convivenza
Mai come oggi credo che la liberazione dell'eros per la ricomposizione di una possibile armonia cioè di un diverso rapporto tra uomo e uomo tra uomo e donna
Tra uomo e bambino e tra l'umanità intera le le proprie differenze e la natura rivendichi pienamente il proprio ruolo
Lo rivendica pienamente e ti svela la forte ipocrisia che tutto il mondo occidentale comunque la cultura dominante ripeto anche a sinistra
Ha avuto nel compere verso il principio del piacere verso il principio del piacere come principio politico verso il principio della libera possibilità di fruizione sessuale e della sessualità attraverso tutti gli oggetti
E attraverso i mille lati oscuri che la libido il piacere porta non a caso se io andassi Aspica al torna a dare ad Aipa
E parlasse dicendo che è giusto bruciare gli ebrei dicendo che è giusto costruire spendere tutti i soldi per le centrali atomiche dicendo che questo pianeta può tranquillamente essere anche distrutto nelle proprie fonti primarie l'acqua la terra il fuoco il cibo non succederebbe nulla ma se io nello stesso luogo mi spogliarsi e avessi piacere di me stesso cioè di masturbarsi
Questo immediatamente di svelerà ente la ipocrita e asservita ai rapporti di produzione del capitale del potere paura della libido perché la libido e piacere il piacere fondante di una possibilità di felicità
E di esistenza che ha come primo presupposto l'amare se stessi per amare gli altri e purtroppo lo dico rappresentando
Rappresentando un soggetto che è sempre stato annullato dalla storia purtroppo per gli omosessuali anzi meglio per chi pratica o ha praticato o a pratiche o pratiche era la fruizione omosessuale
L'amare se stessi è sempre stato molto difficile la coscienza di sé e della bellezza di un rapporto poi anche non riproduttivo è stata fortemente colpevolizzata sia da destra sia da sinistra
Ripeto non è un caso credo che però oggi questa
Liberazione dell'eros
Questa assunzione del piacere e della bellezza di rapporti reciproci in termini anche carnali e di conoscenza ridiventa parte importante di una nuova armonia ridiventa parte importante
Di una serie di contraddizioni in un mondo che abbiamo imparato ormai non ubbidire più ad una centralità
E sarebbe un grave errore sostituire alla centralità operaia una centralità ecologica il problema non è e non è mai stato questo il problema è e di
Attrezzarci a lungo periodo ad imparare un nuovo vocabolario ad impara a a strutturare una postilla vario in cui per una lunga fase le sintesi non saranno possibili
Perché oggi nella storia e in questo nostro ricco Paese ricco di esperienze di vita e anche questo congresso lo dimostra di volontà di solidarietà e di cambiamento
In queste in questo nostro Paese dicevo si sono strutturati soggette che per loro natura non sono riconducibili ad altre
Ha dato centralità sono in grado di per sé di decodificare il mondo di decodificare il reale ed una forza politica interessata ad una vera liberazione non deve avere la fretta di ricondurre ha sentito se unitaria
Perché qui ricordiamo le parole di un autore che mi pare il vostro segretario mi molto Bloch
Il dente della storia molto più velenoso di quanto pensiate non crediate di ricondurre facilmente senza lacrime e sangue senza forti contraddizioni
Anche in termini personali in termini di forme di storia e di prospettive soggettività che oggi sono assolutamente
Non riconducibili ad un unico progetto
Questo non significa però e questo grande merito DTP eccome Arcigay io do atto con grande piacere ADP di avere sostenuto questa possibilità
Non significa che una gran parte e della di un'azione politica di liberazione oggi detta
Per rendere possibile la visibilità delle contraddizioni debba rendere possibile una solidarietà non costruita in termini ideologici ma costruita sul fatto che davvero se ci fosse se ad esempio contro la guerra uno slogan fate l'amore non fate la guerra ridiventa attuale
Sul fatto che davvero se si vuole frenare questo drenaggio delle risorse se si vuole costruire una società e qui su questo punto la relazione era molto chiare molto interessante multirazziale
La vera ipotesi antirazzista l'avere se non vogliamo appunto teoria darwiniana e teorie che eliminano esclusive a esclusivamente l'altro è una liberazione che contempla la differenza e non solo la differenza ma la ricchezza dello scambio per la differenza
Guardate che noi siamo fortemente convinti che il razzismo di oggi è molto più pericoloso e produrrà dei cambiamenti che ancora oggi che ancora non riusciamo a valutare perché non è più come una volta un razzismo d'attacco è un razzismo di difesa di fronte a una minoranza occidentale bianca che detiene il settanta per cento delle ricchezze spreca l'ottanta per cento delle risorse
Mantiene il secondo il terzo e quarto mondo alla fame
Una minoranza bianca che in base nelle loro capitali Parigi Londra
L'Italia stessa fortunatamente alcuni dicono gli italiani non sono razzisti ma poi vedremo alla prova dei fatti quando queste multirazziali tra entrerà davvero nelle nostre nelle nostre case e i segnali questo anche preoccupanti perché le vicende
Se gli handicappati le vicende sugli immigrati leggevo oggi sul Corriere la vicenda del gemellaggio e di una città tende di una scuola terno alcuna scuola del Sud vietate perché coi terroni non si può avere non si può avere dal quindi questo razzismo di difesa in razzismo che potrà essere vincente anche tra i nostri alleati anche nelle masse popolari anche nella gente che vi perse
Non è portata alloggio dall'altro da sé perché un razzismo di difesa e sarebbe una grande costruzione
Politica davvero iniziare a concepire una società multirazziale è una società che sappia attrezzarsi e difendere le differenze
E e le proprie specificità e che all'interno di quattro specie vegetali di piacere
Lo scambio non a caso ad esempio mondo che è sicuramente su questo almeno razzista perché il piacere non conosce i principi di colore o di luoghi di nascita e pro e fortunatamente il letto non conosce neppure discriminazioni di censo
Però all'interno di questa costruzione io penso che una forza politica abbia un grande futuro
Un grande futuro da potere da poterli spendere
Questa contraddizione in cui ripeto non ancillari hanno portato il movimento omosessuale a darsi una strutturazione io devo dire che sono stato molto indeciso su come interpretare il fatto che all'interno della nonna schematica relazione dal segretario politico la parola omosessuale non sia mai apparsa mette invece a Palermo ricordo il termine c'era
Sono però convinto che invece di essere un passo indietro sia un passo avanti nel senso che credo maliziosamente ma credo neanche poi tanto
Credo che questo sia fatto perché ormai dalla fase della visibilità anche Di Pietro uscente che non esiste la categoria omosessuale ma che esiste esclusivamente la fruizione omosessuale e che a differenza della B
Della variante della contraddizione delle donne la questione omosessuale e tutta all'interno della cattiva coscienza del maschio ed era pure ovviamente quello non omosessuale in questo caso e dei rapporti dei rapporti di produzione che centra non sulla sacralità della famiglia e sul maschio come stupratore di tutti e di tutte
La la forza del potere all'interno del rapporto di produzione quindi io spero che la non dire omosessuale sia perché si ritiene ormai ovvio che all'interno di questa associazione non vi saranno discriminazioni in riferimento alla fruizione sessuale
Anche se poi
Anche se poi andando a vedere le proposte di Statuto molto bella quella che riprende l'articolo tre della Costituzione italiana famosa non c'è distinzione di sesso di razza dell'inverno la manovra però la fruizione sessuale è altra cosa dalla dal sesso
Per cui per cui una cosa è la garanzia della differenza sessuale un'altra cosa è la garanzia del della possibilità di piacere e di visibilità di altre esperienze di frizione sessuale
Allora avviandomi verso la conclusione vorrei e chiedere due cose innanzi tutto prima un ringraziamento che devo al simpaticissimo Puffetto Agnoletto che sta pagando per l'Italia per costruire la Lila
Questo strumento di lotta contro Lezzi contro lei disse credo che sia uno dei segnali più interessanti di rapporti di rapporti e di costruzione di soggettività su specifici obiettivi per cui e il grazie va anche atipica sostenuto in sé ma nella gran parte della della costruzione di questa associazione d'altro canto e d'altro canto io non sono il tipo che fa i proclami che dice quindi prima eravate tutti dovrà lp dove trovarli piazzarli tutti a dire siamo tutti omosessuali anche perché vedeva io no
A questo punto però è indubbio che la visibilità del segmento di libertà di fruizione di piacere sessuale all'interno di Democrazia proletaria
E ancora e ancora non sufficientemente esprimibile ma io sono convinto che questa nuova costruzione sicuramente ancora anche in questa direzione l'ultima cosa a cui tengo molto è una preghiera
Non in termini i religiosi però in termini politici
Io spero che la sinistra storica italiana e la sinistra non storica e comunque tutte le forze di liberazione
Per il prossimo venticinque aprile possano finalmente dopo anni e anni pagare un debito pesante che finora non è ancora stato pagato non solo in Italia ma in tutta Europa
I governi d'Europa hanno riconosciuto di fronte allo sterminio nazista di fronte alla barbarie della che ha hanno riconosciuto un indennizzo in termini economici ma in questo caso mi interessa se pressantemente in termini politici hanno riconosciuto il diritto a un risarcimento perché la società riconosceva il grande atto di barbarie compiuto verso di loro l'unica categoria l'unica categoria anche se come ho spiegato non penso che che c'è una categoria comunque l'unico soggetto internato che non ha visto riconosciuto
Il la tragicità della propria storia è stato soggetto omosessuale finora nessun governo ad ancora ancora avviato una pratica una legge politica che riconosca che il bruciare due milioni di omosessuali all'interno dell'anche nazisti fa parte per lo stesso sterminio nella stessa logica che abbia fa a che ha bruciato milioni di ebrei e ha bruciato silenzi
Io credo che sia un tetto da pagare non sarà un grande onere in termini economici perché come sappiamo vi sono grosse difficoltà poi per l'auto che scienza di San ma sarebbe davvero un venticinque aprile che ricollega finalmente gli oppressi senza discriminazione in questa direzione
Quindi concludendo rubando sprechi e le parole a Fortini che dice che rubando spende parole Fortini che dice che la sessualità il luogo ove una folla tace e gli amici non riconoscono non era la sessualità fogli di via ma mi piace usarlo in questo caso io sono convinto che la folla taccia ancora anzi sono convinto che i tempi saranno durissimi e sulla questione sessuale la destra andrà un attacco terribile ricordiamo la
L'altro un bene in Inghilterra contro la portò la Chiostro in piedi sempre in Inghilterra contro
Contro i gay le Pen in Francia e in Italia questa logica delle minigonne e degli stupri voluti questo attacco alla Botto io sono convinto che comunque se la folla tace gli amici incominciano riconoscere e ringrazio dipinti essere sicuramente tra queste
Ringraziamo
Giampaolo Silvestri
Prima di dare la parola al compagno Gaetano altre senatore della Sinistra indipendente volevamo avvisai congresso e sono presenti Laura Balbo deputato della Sinistra indipendente che ringraziamo per la sua partecipazione
E poi è arrivata anche una delegazione di errori Batasuna formazione basca
Composta dai compagni José Hannay cibo e iniziava Tomai puzzo che ringraziamo per la partecipazione al nostro congresso
Do la parola al compagno Ralf è
Compagnie e compagni
Io porto al vostro congresso
Il saluto della Sinistra indipendente
Una formazione politica i cui rappresentanti sono eletti come sapete nelle liste comuniste
Ma che ha una propria originalità una propria funzione una propria tradizione simboleggiata dai grandi nomi di Ferruccio Parri capo della Resistenza di Altiero Spinelli l'uomo del Manifesto di Ventotene e della rivoluzioni propria
La sinistra indipendente
Guarda a cui con simpatia apprezza i motivi della vostra battaglia
A molte volte trovato occasioni di collaborazione nelle sedi istituzionali li considera come una delle rappresentanze più vite della sinistra italiana
Ed è in questo spirito che io vi porto il saluto di questo gruppo e l'augurio che i vostri lavori abbiano i migliori risultati
Una nota che va in un certo senso al di là della politica
Che mi è stata suggerita da alcuni dagli degli interventi
Dalle conversazioni che ho avuto con alcuni compagni
Ed è quella che venendo a questo congresso partecipando questa vostra seduta
Ho sentito un po'come una riga antica di famiglia
Mi è parso
Il risentire il clima l'ambiente nel quale si svolgevano i congressi del dei partiti della sinistra italiana in anni lontani
Quando non si sentiva il peso delle gerarchiche quando non si incappa va nelle reti delle burocrazie
Quando le assemblee dei presenti non era composte di masse gregarie
Che poco ascoltano poco parlano e poco partecipano e sono presenti soltanto alle votazioni un congresso dopo nel si avverte la presenza di mercanteggiamento i DVD Erika essere questo permette che sono militanti antico di quello che una volta si chiamava il movimento operaio è stato un motivo di profondo compiacimento un motivo di consolazione rispetto alle tante delusioni che la vita politica di ogni giorno ciglia
Io faccio altre
E mi è parso anche compagni questo confortato anche era da quello che riesco
A seguire della vostra vita attraverso la stampa
E passo anche di sentire anche in questo congresso
La presenza della molteplici e tradizione della sinistra italiana
Un compagno poco fa diceva che voi avete l'abitudine di tagliare le radici della storia di volta in volta a me pare che questo non sia vero
Ho che comunque nella sostanza nel vostro partito restino presenti motivi che sono propri della grande tradizione della sinistra italiana nella sua moltiplicità
Ed io
Una delle poche cose in cui posso pretendere di essere un esperto è proprio questa per ragioni prima che di mestiere biografiche
Perché la mia milizia politica è cominciata con la resistenza nelle file di Giustizia e Libertà
è continuata con la Federazione giovanile socialista e oggi ho avuto il piacere di incontrare qui dopo quarant'anni il compagno Livio Maitan Micheli della federazione fu segretario
è continuata attraverso la partecipazione a tutte le battaglie della sinistra italiana ho avuto il privilegio di avere rapporti di fraterni Misiti sia e di affettuosa collaborazione con uomini come Gianni Bosio come Raniero pensieri su altro campo come don Milani ebbene io ho sentito la presenza dei motivi che hanno caratterizzato queste varie risiede la sinistra italiana questi precursori della movimento di contestazione delle ideologiche dogmatiche dei partiti la presenza dei motivi che questi uomini hanno immesso nel dibattito ideale politico rappresenta l'ho sentita nemmeno avvertito Lecco nel vostro nel vostro dibattito e anche questo per me è un motivo profondo compiacimento di consolazione nel momento in cui da tante parti
Si tenta di decidere le radici della frizioni davvero oppure si stramazza sotto la tradizione sotto il peso della tradizione confidando magari nelle virtù liberatoria della reticenza
Per queste ragioni compagni sono veramente lieto
Di a venire partecipato a questo congresso
E di questo profondamente vi ringrazio
Non voglio comunque indugiare della Nostalgia
Diceva Salvemini che indulgere a queste cose segno di senilità galoppante
E non voglio quindi cadere in questa in questa colpa comunque che nel mio caso non sarebbe una colpa è un dato anagrafico
Ma voglio qui toccare brevissimamente non voglio assolutamente sottrarmi tempo due temi di carattere politico
Una ragioni di adesione al vostro dibattito un rilievo e mi permetto di fare
E l'adesione sta nel fatto che il vostro dibattito si è caratterizzato per la polemica frontale
Contro quella ideologica melensa di suicida
Che si camuffa sotto il nome di fine dell'ideologia e che in realtà è la ideologia del culto pietistico dello sviluppo fine a se stesso
Questo mi pare un fatto altamente
Il fatto che ha caratterizzato questo ribatte e la cui consegue anche la identificazioni di quella che è la contraddizione principale del nostro tempo
Quello che ci troviamo di fronte a un sistema il quale questa volta non insidia e non sfrutta più soltanto una parte della società come avveniva col capitalismo classico
Che insidia e minaccia la sopravvivenza dell'umanità è un motivo che ho ritrovato in tutti gli interventi e che rappresenta la critica più radicale
A coloro i quali si rifugiano
Nei sogni nelle utopie ieri negative del migliori smog
Qui c'è poco da migliorare qui c'è da affrontare questi problemi
Veramente in più e in gioco la sorte dell'umanità
Armamenti ambiente rapporti col Terzo Mondo costituiscono comunque un unico problema e un problema
Che estremamente difficile risolvere perché le cose sono arrivate a un punto tale che le contraddizioni oggi si ripercuotono dappertutto che qualunque cosa si tocchi ci saranno comunque dei traumi
E io veramente temo che noi andremo incontro a delle tensioni sociali e politiche assai forti
Andremo incontro a nuove forme di reazione che potranno anche averi una loro base di massa proprio sulla base di questi problemi drammatici di queste contraddizioni drammatiche nelle quali ci troviamo la sinistra italiana compagni
Ha commesso molti errori nella sua storia partire soprattutto senza andar troppo lontano la storia della nostra della nostra Repubblica
Però compagni permettetemi di dire
E io non mi pento negli anni dopo la liberazione di avere partecipato a una battaglia la quale al di là delle ipoteche dello stalinismo di sodio gravavano
Era una battaglia ma quale si proponeva di dare a una ricostruzione dell'Italia con ricostruzioni dell'Europa alla ricostruzione economica un segno diverso da quello dei quali andato
Noi oggi abbiamo conosciamo quelli che sono stati i vantaggi di questo tipo di sviluppo economico però è un tipo di sviluppo economico che sta per portarci sull'orlo della catastrofe averlo contrastato per tempo ripeto
Facendo l'autocritica di tutti gli errori commessi averlo contrastato per tempo io credo che sia un motivo di vanto della sinistra italiana uno dei motivi ai quali si possiamo ricollegare nella battaglia di oggi
Per dare una unità per dare una continuità a questa a quest'anno
E infine compagni e chiudo vorrei fare un rilievo voi avete dato alla vostra battaglia politica
Una dimensione per un verso planetaria che peraltro nazionale
E avete sottovalutata quella che è la dimensione europea
Dietro di questo c'è anche qui una tradizione negativa del movimento operaio socialista europeo la sovvenzione di due internazionali sui sbagliati
Quello socialista
Un internazionalismo ideologico e sentimentale e negli anni tra le due guerre mancò di identificare nel fascismo il nemico principale su scala europea
Della democrazia e del movimento di lavoratori si lascia battere Parisi per Paese senza avere una politica da proporre su scala internazionale l'internazionalismo comunista
Che ha significato per molto tempo subordinazione passiva alle direttive del partito guida dello Stato guida io credo che calarsi una dimensione europea al di là di tutte le opinioni che si possono aprire intorno alla Comunità europea e ai suoi problemi calarsi nella dimensione europea
Sia per dare alla nostra battaglia la dimensione minima indispensabile perché essa possa incidere nella realtà
Socialismo in un Paese solo non è possibile lo ha dimostrato lo ha dimostrato l'esperienza della rivoluzione russa
Il una politica di riformismo avanzato non è possibile poi nessuno come ha dimostrato il caso di Mitterrand e della sinistra francese
Il problema di collegare le forze della sinistra su scala europea
Di avere una politica di fronte a tutti i problemi dell'Europa credo che sia un problema urgente e inderogabile
Io credo che la scadenza delle elezioni dell'ottantanove si debba far riflettere il ci debba far pensare se non è possibile proporre tutte le forze la sinistra italiana su alcuni punti di dare una battaglia comune a tutte le forze della sinistra europea su alcuni punti di dare una battaglia comune perché unico è l'avversario da battere
E raccogliere le forze unire le forze significa esaltarne anche tutte le potenzialità questo e compagni sono le poche cose che vi volevo dire vi ringrazio ancora per MiTo che mi avete rivolto per avermi dato la parola il rinnovo gli auguri di buon lavoro
Invertiamo improbabile
La ringraziamo per il suo contributo e vogliamo esprimere anche il fatto che queste sue riflessioni e anche le riflessioni gli studi che lui ha fatto nel passato sull'Europa e sui popoli d'Europa fanno parte del patrimonio anche dello studio e la ricerca di Democrazia proletaria negli scorsi anni e anche nelle divise ed in questo congresso
Allora c'è un telegramma al congresso per indisposizione sono spiacente di non poter partecipare ai lavori questo congresso auguro a tutti i compagni presenti un lavoro proficuo
Per il consolidamento politico del nostro partito Gloria Carboni della lega per il diritto al lavoro degli
Una comunicazione urgente per i capi delegazione di queste federazioni che ora dico che debbono andare immediatamente in commissione verifica poteri nella stanza sinistra davanti al bar perché hanno problemi col pagamento delle tessere
Sono e il le federazioni di Alessandria Aosta Asti Avellino Bolzano Brescia e in Europa Imperia L'Aquila latina legge Livorno Luca ma in serata Mantova Massa Carla Molise Novara Padova Pavia Perugia Esaro Pistoia Rovigo Siracusa Torino Trapani Venezia Verona vicenza vitale e Vercelli
Lei queste federazioni hanno dato i soldi dal cui glieli debbono rendere no mandare
Allora
Diamo la parola al compagno chi danese Chifley del Fronte popolare di liberazione del popolo eritreo
Grazie
Cari compagni
A nome del Fronte popolare per la liberazione dell'Eritrea
Porto il mio sincero e fraterno saluto al vostro sesto congresso a tutti voi congressisti
Sono lieto di partecipare a questo congresso e ringrazio la Democrazia proletaria per l'invito
Compagni
E il fatto che il vostro sesto congresso si tiene in una situazione particolarmente complicata dovuta alle circostanze politiche regionali e internazionali aumenta il suo peso politico
Sono molto significative le lotte e gli sforzi che la democrazia proletaria sta portando avanti in questi ultimi tempi
Essendo le nostre e le vostre lotte in qualche modo interdipendenti le vostre vittorie sono anche nostre e viceversa
Compagni e il primo settembre scorso e il popolo eritreo ha commemorato il ventiseiesimo anniversario della sua lotta per il suo diritto all'autodeterminazione
Non è difficile avere un'idea quanta sia stata tortuosa la strada e quanti sacrifici ha dovuto sopportare il popolo eritreo in questi lunghi anni di lotta
Diverse si generazioni sono coinvolte nella lotta per l'affermazione del diritto all'autodeterminazione
Con grande perdente determinazione e sacrificio era continueranno finale anche al raggiungimento del loro obiettivo
D'altra parte i regimi etiopici incapaci di dare risposte democratiche e incoraggiati dall'appoggio degli Stati Uniti prima e dall'Unione Sovietica oggi hanno avuto l'illusione di liquidare la lotta del popolo eritreo semplicemente con la forza degli armeni
Anche nella situazione in cui la siccità abbia ridotto la maggioranza della popolazione eritrea dell'Etiopia ai limiti della sopravvivenza e molti stiano per morire di fame
Il regime etiopico continua ad evolvere quasi il cinquanta per cento del suo del suo bilancio per le spese militari per sostenere la politica della soluzione militare del conflitto
In seguito agli ultimi sviluppi militari il regime etiopico sta facendo una mobilitazione generale
Era decretate l'evacuazione di tutte le organizzazione straniere di soccorso
Questa misura mira a raggiungere i seguenti obiettivi
Piegare la popolazione a colpire colpite dalla carestia con l'arma della fame
Utilizzare gli aiuti ai mezzi delle agenzie per i propri fini militari
Evitare testimoni scomodi alla grande offensiva che il regime sta preparando dove si prevede anche l'utilizzo del napalm
Di fronte a questa situazione ci appelliamo alle forze democratiche italiane in particolare alla democrazia proletaria di utilizzare tutti i suoi mezzi attinte questo genocidio non avvenga
D'altra parte la lotta del popolo eritreo e non può essere vinta militarmente
Dal settantotto affinarlo fina l'ottantacinque e il Fronte popolare ha fatto fallire ben otto offensive etiopi che su vasta scala
Da questa esperienza è emersa con più vigore un'eritrea unità epiche ma è decisa a portare avanti una lotta di liberazione nazionale
Gli ultimi successi militari registrati ne costituiscono in evidente conferma
Compagni l'unica soluzione realistica e quella pacifica
Il Fronte popolare ha già presentato nel mille novecentottanta una proposta di soluzione politica che consiste nell'indirà un referendum in Eritrea
In mora che il popolo eritreo postali veramente decidere il suo diritto scegliendo tre possibili opzioni piena indipendenza federazioni autonomia regionale nel quadro dello Stato etiopico
Una proposta che è stata più volte ribadita anche in tempi recenti
Pertanto chiediamo alle forze democratiche e al governo italiano coinvolta finora in Etiopia in progetti economici inseriti di fatto nei programmi militari di trasferimenti forzati delle popolazioni
Affinché prendano atto della proposta e si adoperino perché trovi un'attuazione pratica
Compagni prima di finire il mio discorso voglio sottolineare una cosa
In Italia c'è un muro di silenzio che circonda la questione eritrea
Noi siamo convinti che la Democrazia proletaria tra tutte le sue iniziative e i suoi impegni utilizzando i suoi canali e i suoi mezzi può dare un valido contributo a rompere questo silenzio
Infine concludo augurando buon successa al vostro sesto congresso e buon lavoro viva la solidarietà internazionale
Graziano il compagno Keith le ora ci sono gli ultimi due interventi dopodiché chiuderemo questa giornata con l'intervento del compagno fa intonare Illiano console politico nell'ambasciata nicaraguense in Italia e il prossimo intervento è il compagno Fernando di Iezzo di Medicina Democratica
Dunque devo complimentarmi dei primati questo congresso che ha caratteristiche di congresso aperto in cui molte forze come la nostra possono esprimersi e posso trovare occasioni di unificazione
Di fare un regalo renderò pubblico oggi in questa sede i dati dell'analisi occupazionale nell'ultimo decennio per la fermo quando Montedison di Massa Carrara e per l'Acna di Cengio in Val Bormida
Analisi fatte di fresco dopo aver potuto finalmente mettere il naso sulle ultime relazione aziendale
Dice a democratizzare dicevo in diretta di aderire all'invito di questo convegno di questo congresso
Il quale testimonia l'importanza che il partito dal discorso della salute di questo invito e i molti momenti in cui Medicina Democratica in miti e democrazia proletaria si trovi insieme sul sentiero di guerra
Ma anche insieme nella riflessione teorica come nel convegno per esempio di maggio ottantasette su salute scienza organizzato insieme al CIPE
Mi sembra anche che la linea che viene fuori dalla ampia relazione di Giovannino Russo Spena sui tempi delle sui temi della tutela della salute e dell'ambiente non posso che trovarsi in sintonia con la teoria e la prassi di Medicina Democratica
Comunque l'intervenni dicendo Locrati con Eliot per la salute al congresso di un partito politico nelle Gato a maggiori o minori convergenze di questo movimento di lotta con il partito in questione
Vicina democratico esenta proprio giusto posto in ogni momento di dibattito politico e non per una vocazione di Grillo parlante ma perché ritiene sia utile e fruttuoso che il proprio impegno costante di lotta per la salute e la ricchezza della propria memoria storica
Sì incontri e si scontri dialetticamente con la prassi di qualunque partito nel campo che la salute Medicina Democratica
Da una parte ha sempre tenuto a non trasformarsi nel partito la salute dall'altra si è data come ieri lottare per la tutela della salute nella certezza che la presa di coscienza del diritto alla salute può rappresentare il primo passo e anche la strada più facile
Verso una presa di coscienza degli altri diritti nonché verso una maturazione politica di massa
Nonostante la classe operaia non sia più di moda
Così come non è più di moda fuori dal ristretto giro dei militanti di Medicina Democratica la soggettività pure noi riteniamo che siano state le lotte operaie ad annodare così strettamente diritto alla salute e dirigenza politica ed organizzativa di massa
Soprattutto le lotte in fabbrica degli ultimi venticinque anni di cui quelle all'interno della Montedison di Castellanza sono un esempio
Quando l'esperienza e la soggettività operai escono dalla fabbrica nel territorio evinco ed entra in sintonia con la soggettività popolare il diritto alla salute si afferma attraverso il movimento di otto abbiamo le prove di quanto stiamo affermando e possiamo evidenziarle anche negli esempi che in apparenza sembrano i più lontani dalle nostre affermazioni prendiamo esempio di più in decenni di lotta popolare
Per la salute a Massa Carrara anche in uso questo esempio possiamo dimostrare la validità del nostro affermazione eppure li sembrerebbe che il diritto alla salute affermato dalla popolazione per bici variamente fossi in contrasto con gli interessi della classe operaia
Da una parte settantasette ventotto per cento di voti per la chiusura lo smantellamento e la messa a dimora in sicurezza la bonifica di Montedison Farmoplant de Enia chimiche M
E inceneritore Montedison secondo la proposta di piano organico di qualificazione dell'attività e dell'occupazione del territorio
Già sottoposto definanziamento la Commissione delle Comunità europee
Se ne parla a pagina sette otto del numero di marzo il vostro Tiziano settimanale
Da sottolineare la valorizzazione di attività congeniali con la vocazione millenari del territorio come il turismo il recupero della marmellata ora da sottolineare il centro di ricerche per le bonifiche la prevenzione ambientale di territori ad elevato rischio di crisi ambientale
Sarebbe il primo in Italia ed è di grande necessità dall'altra parte compresi i cassintegrati a zero ore circa quattrocento dipendenti duecentocinquanta dei quali operai
Dalla parte di questi apparentemente schierato il grosso dei partiti e dei sindacati al completo non che il datore di lavoro
Tutti afferma di voler difenda l'occupazione in realtà coerentemente con la logica del profitto dell'imprenditore si difende la produzione nociva fino a che essa fa comodo all'imprenditore costi quel che costi sia nel breve periodo sia per lunghi periodi successivi alla fine della produzione
In termini di salute agli operai dalla popolazione però discendente in termini di sale di devastazione del territorio
Partiti e sindacati improvvisamente scopro la classe operaia Posse bene fare una volta questa discorso molto chiaramente partite sindacati improvvisamente scoprono che a spasso operaio metto tra virgolette in questo manipolo residui addetti
Ad alto rischio alto rischio per la salute alto rischio per l'occupazione il loro numero è un ordine di grandezza interiore alla forza lavoro del territorio
Centinaia di occupati in alto rischio sette mila i disoccupati
In realtà partiti e sindacati trova ad affiancare l'imprenditore e la difesa la produzione nociva quanta soggettività popolare attraverso le lotte impone l'affermazione della salute e di un ambiente salubre
L'esempio anche se in maniera succinta mi sembra sia già stato chiarito e mossi come i movimenti di lotta per la salute in ragione la ragione di affermare che non viene contrasto l'incompatibilità tra ambiente e salute lavoro
Anzi un posto di lavoro stabile non precario si difende solo pretendendo insediamenti puliti
Lo scontro contrari e tra capitale e lavoro tanto più in questa fase recessiva e di crisi decapitare
L'imprenditoria dei limiti propri margini di profitto ed è perciò spinta mantenere sono incrementare i soliti livelli di sfruttamento umano e territoriale
Ma per dare dignità scientifica nostro dimostrazione
Di presentiamo i dettagli in dettagli dati quantitativi dell'analisi occupazionale dell'ultimo decennio che abbiamo effettuata sul caso testé presentato come sempre su altri casi presidiano qui e rendiamo pubblici dati da me ottenuti per la fama quando Montedison di Massa Carrara e per l'acqua di Cencio in Val Bormida e si mostrano che interi organi ci sono stati azzerati cioè avvenuta attraverso molteplici accordi sindacali sempre sbandierati come grandi conquiste dalla classe operaia
Per di più l'aria Monda disordinate Milano attraverso la convenzione tra Comune e sindacato e Montedison e passata con ovvie modifiche di piano regolatore dalla destinazione industriale al settore del cosiddetto terziario e dei servizi
E qui che dovrà nascere la famosa Monte siti con la colloquio calcestruzzo di noti palazzinari alla Ligresti questo Perrot e distruzione dell'occupazione operaia finalizzata la speculazione edilizia sulle aree
Ed è qui dati che pubblichiamo
L'occupazione a far Morlando Montedison di Massa Carrara nel Milano novecentottanta contava circa mille addetti
Ricordiamo che ciò e dopo la nube tossica di Mango Zeb causa dall'ingente del magazzino di questo pesticida nella notte del diciassette agosto di quell'anno con l'evacuazione forzata di oltre venti mila persone in villeggiatura compresi i bambini delle colonie
Alla data del referendum dal tredici ottobre ottantasette gli addetti sono rimasti solo trecentottantaquattro compresi quelli in cassa integrazione a zero ore
E la fama quando Montedison di Linate Milano sono occupati in produzione mille cinquecento addetti nel centro ricerche settecento e nove di cui duecento e nove come ricerca Farmoplant sui pesticidi
Nel mille novecentottantasei in produzione zero detti chiusura totale nella ricerca circa novanta dei mila centottantasette nella ricerca di sono trentanove addetti che vengono trasferiti alla Donegani di Novara resto ma zero addetti in tutto in tutto l'occupazione al Gruppo H nel Milano cioè settantasei questa del gruppo Athena era di quattro mila centosettanta addetti totali nel marzo una centottantotto sia diminuzione di oltre ottantuno per cento cioè e si vede chiaramente che in questo momento
Il come dire e l'impegno di partiti e sindacati permanente posti lavoro e molto inferiore all'ultima fase no
Combinazione si trova veramente in sintonia con l'esigenza di imprenditoria
Restano solo settecentosettantasette addetti totali e si sono occupati tutti lo stabilimento dice in ciò che dodici anni prima ne occupa mille ottocento chiusi completamente lo stabilimento il centro di ricerca di Cesano Maderno circa due mila addetti e le sedi regionali commerciali di assistenza tecnica la clientele Milano
Sulle aree H di Milano etilica Cesano Maderno speculazioni edilizie finanziarie come il caso della fermo Planta Montedison
Dunque non si difende l'occupazione e non si va radicalmente verso la società a misura d'uomo egualitaria e partecipativa
Cercate di conservare a tutti i costi la monetizzazione della salute di qualche sopravvissuto alla cassa integrazione e cerca di trattenere qualche mese o qualche anno in più sul nostro territorio la produzione più usciva prima che posso che passino al Terzo Mondo
Nemmeno però è possibile farlo con ricette ecologiste non legata organicamente le lotte dei lavoratori ha iniziato con del profitto la speculazione del capitale
Sia di sole sembra proprio il caso di Massa Carrara come gli compete dei componenti verdi sono partite per la tangente d'incontri inconcludenti di vertice con le istituzioni
Perdendo i contatti con la base che per fortuna retto compatta e costituita in assemblea permanente ha continuato a sostenere sue domande di salute sia con la mobilitazione sì e collaborazione con il con le lavoratrici notifica
Ricordiamo che come l'inquinamento e l'attacco alla salute la disoccupazione sono fenomeni legati al profitto dalla speculazione anche la politica può essere legata la speculazione
Addirittura il guadagno e chiudo dell'impresa di bonifica può andare sia pure parzialmente indirettamente la stessa impresa che inquinato
Secondo la popolato il popolare un riesce ad evitare questo corto circuito la stessa bonifica incentiverà paradossalmente l'inquinamento non ci sono quindi ricette ma è importante un metro di controllo
E per
Per una transizione veramente una società di tipo diverso
Volevo dire qualche altra breve cosa ma penso che l'ora è tarda euro soltanto
Dire che certa riflette ci per i temi ecologisti posso servire a molti scopi come di mistificare la scienza non è tra la scienza onnipotente quid afferma il principio di non delega
Ma al chiarimento al contro di una linea che tenda transizione verso la società a misura d'uomo più egualitaria partecipativa di incrementi la giustizia sociale migliora la qualità della vita è rimasto volare gli handicappati i consumi lavoro
E certo e molto più fa molto di più poi un il tema della salute no
E la scoperta detto così e un po'e impose mi cisti come come discorso di dietro Lallo lo sappiamo
La scoperta la prevenzione come massimo possibilità di incidere per migliorare lo stato di salute della gente porta l'ambito della scienza la salute a sconfinare molto al di fuori dalla scienza medica Utah la scienza accademica e quindi afferma la delega
La non delega la soggettività laicista dalla partecipazione del controllo di base
Ecco la anche la la salute anche una chiave di comprensione intervento edifici questo internazionalistica ed è la nostra esperienza nei rapporti con popoli come dire molto diversi da noi impegnati motivazione clinica Aragua l'Eritrea la Palestina grazie
Diamo ora la parola a Vittorio Granillo dell'altra subito Zip mia
Compagnia mi l'intervento di Ferdinando
Mi sento così
Frosone
Compagnon dell'intervento si sente così
Va pur
Con i mezzi tecnici adeguati cercò di ballo strizzati io consideravo l'intervento di Ferdinando con il quale quindici anni fa facciamo altre sulla salute in fabbrica rapportata al territorio le conseguenze sociali insomma
Proprio territoriali che vanno Civita insomma apportava interi quarti da Inter a interi aggregati urbani dimostra che i lavoratori di democrazia proprietario
Sicuramente è certamente non sono quelli che certa stampa interessata da parte di apparire come operaio Street
Chiusi all'interno delle fabbriche il nuovo una logica economicistica perfettamente sia perché non quindici anni fa riferito quando veramente
Certi discorsi
Marciavano poco in altri settori altro ambiente ebbene oggi opera insomma chi lavora non erano di democrazia vuole davvero siti vedeva l'investitura culturali di classe politico
Che poi l'ha costruito democrazia proletario venne poche non sospetto si discuteva di questa guida questa è una breve premessa
Per dire che io non mi parvero quadri per cosa che stiamo facendo nelle fabbriche che veramente insomma da un re d'Italia in cui dal livello nazionale sta passando una piattaforma
Poco sindacale proposta e con contenuti insomma costo tutto sommato un dodici di rappresentatività politica quelli di Democrazia proletaria dal livello sindacale d'un sindacalismo di classe
Oppure la battaglia contro la filosofia perché fa e sappiamo che ogni non è un problema di fatto sta contribuendo insomma innescare dei nuovi meccanismi
Cioè sono cosa significa quindi vorrei cercare di rappresentare nei limiti del possibile del tempo e se ci riescono
C'è un contributo che proviene insomma da un discorso operaio che da diversi mesi ma da tanti anni in su si sta portando a una su tematiche che non sono qui per squisitamente di fabbrica qualche solo con le tematiche politiche complessive
Sulla quale ci siamo misurati sulla quale ci stiamo misurando e sulla quale mi pare in questo congresso a partire dalla relazione Giovanni russo insomma che è uno conseguimento una proiezione ulteriori va avanti rispetto alle tesi insomma
Ci stiamo misurando su questo quindi allo vettura veloce di questo documento tenendo conto che sicuramente autonome quindici minuti a disposizione
Cioè che non è un dolce prodotto di queste ghiacciati questi mezzi venti anni fa sessantotto ove come non mai furono alti la portata dei movimenti sociali antagonisti sia nazionali che internazionali
Ed il livello del conflitto di classe etiche e dell'innalzamento di marcia della coscienza politica oltre che sindacale
Quelle nottate ghiaccio strati subalterni dell'intera società esprimevano non solo rapporti materiali di forza ma valori etica cultura embrioni di potere ed organizzazione alternativi ha un potere dominante
La prefigurazione induce di radicale trasformazione rivoluzione sociale
Seminata contemporaneamente in tutti gli ambiti famiglia fra tutte la sessualità assistenza a casa da scuola trasporti scienza diritto democrazia e territorio
Oggi PM ambivalente consapevolezza di trovarci in una fase di generale arretramento politico ancor prima che materiale
Degli attuali rapporti di forza e nello stesso tempo in una situazione che finalmente sembra uscire sia pur confusamente dall'avvocato logica difensiva ma che ha visto che ancora risente da un lato il pesante ridimensionamento del peso politico dei lavoratori e dei settori sociali che ad essi fanno riferimento e dall'altro varie la preoccupante riaggregazione di una di un blocco sociale neoconservatore
Questa parabola del conflitto di classe che tanto ci affida non può essere imputata in toto e certamente non solo agli effetti materiali più che alle loro cause politiche cioè alla crisi economica all'onda lunga che invade il sociale come conseguenza della rivoluzione tecnologica sia pure epocale e tra l'altro non dimentichiamolo ancora in attuazione o a un rilancio dell'aggressività dei grandi gruppi industriali ancora accresciuto peso politico e sociale oltre che economico
All'inverso riteniamo che tale stato di cose sia riconducibile proprio principalmente a quegli stessi ed indispensabili i presupposti politici e sindacali che negli anni Settanta favorirono la ripresa del potere dell'egemonia padronale in fabbrica e nella società
Cioè il coatto e progressivo svuotamento politico delle lotte una pratica di portata devastante in quanto attuata non di fronte dall'esterno e contro il movimento ma alle sue spalle ed al suo interno
Pensiamo alle all'unità nazionale alla legislazione dell'emergenza al diciassettesimo Congresso del Partito Comunista all'accettazione della NATO con l'accettazione della divisione est-ovest del Mundo oltre che di quella nord-sud
Ed è per questo che pensiamo che questa sconfitta tutta politica e rappresenta la dimostrazione incontrovertibile per inadeguatezza storica strategica e politica
Della sinistra italiana del Partito comunista di un sindacato a rappresentare ed esprimere politicamente e socialmente alcuna ipotesi benché minima
Di trasformazione sociale intrappolando irrimediabilmente fiala domanda politica che quella sociale
Nel riformismo di struttura nel farci stato nel farsi classe dirigente e razionalizzando dei rapporti di produzione esistenti
Il fallimento del compromesso storico e la finta efficace il crepuscolo del definitivo fallimento di questo percorso politico della sinistra e del sindacato italiano che per l'appunto
Nato urlando si si fanno altro divengono parte integrante della socialdemocrazia europea
Ed è per questo che la crisi del partito comunista e irreversibile crisi di legittimazione politica nel sociale
Così come quella di un sindacato e irreversibile crisi di rappresentanza contrattuale
La sconfitta politica che la classe operaia subito in questo decennio la dispersione e la disgregazione dei soggetti è di notevole patrimonio sociale e culturale che intorno ad essa si era accumulato ed era maturato alla luce di questa analisi
Va considerata come sconfitta innanzitutto non assoluta e per altro verso come sconfitta storica questa sì dei suoi specie sono sempre più indebiti rappresentanti politici e sociali
E la sconfitta del marxismo revisionato che adesso si fa riferimento di impossibilità storica del tentativo di rendere interclassista la centralità operaia la centralità proprietaria
Se ciò è potuto accadere le cause sono da ricercarsi non tanto nei movimenti sociali quando nella mancanza nell'inesistenza di un serio progetto di sinistra alternativa e di classe ma adesso lo stiamo costruendo
Oggi è ancora possibile ancora attuale fare politica di classe il grande capitale pubblico e privato
In questi anni sta dimostrando ossia determinando l'attuale ribaltamento dei rapporti di forza sia prestandosi oggi alla costruzione di quello che non è solo un disegno di ristrutturazione produttiva ma un ridisegno politico e sociale globale più strategico la crisi del Progetto interclassista che includeva la sinistra politica sociale all'interno delle regole del gioco
Proprio a causa della crisi della rappresentanza libera tensioni sociali ingenera enormi contraddizioni
Per natura in attualizza Walter sta democrazia borghese che diviene inadeguata
Ciò determina un sempre maggiore ingovernabilità come dato strutturale non è certo un caso che tutte le proposte di legge in cantiere in questi anni puntano tutte alla ristrutturazione dei diritti individuali e della democrazia
E la costituzione della Repubblica frutto comunque della mediazione tra gli interessi del capitale e di valori della Resistenza lo stato sociale lo stato dei diritti
Conservando tracce di garantismo pongo lacci e lacciuoli de Dingle dispacci di diritto politico sociale e sindacale
E divengono inadeguati alla ristrutturazione in atto
E ancora una volta la figlia Tania indicò come avvenne questa contraddizione
E la risolvono con le motivazioni tutte politiche con cui in tutti Italia licenziamo i nostri compagni cioè secondo Agnelli i rapporti di forza sono cambiati la legislazione del lavoro e perciò inadeguata
In attesa di nuove leggi che esprimano i nuovi equilibri sociali determinati artisti si licenzia chi in azienda un comportamento politico magari ineccepibile ma in ragione di ciò contrapponendosi
Agli accordi firmati dal sindacato diventa ostile agli interessi dell'azienda quindi lo si licenzia
Perché ciò urge un'azione sindacale non vigila perché politica perché si pone l'obiettivo intollerabile di modificare il sistema produttivo per l'organizzazione sociale esistenti
Come nel periodo fascista come nell'epoca Valle Piana ancora oggi all'affiliato si riprende a licenziare per gli stessi motivi per rappresaglia politica
E ancora una volta dai rapporti di produzione dalla fabbrica finito al territorio
Ma questa volta solo ai padroni a fare politica ed è questo
Ed è in questo senso arriva e relativamente all'intera sfera produttiva delle relazioni sociali il significato che governa del del governo De Mita quello delle contro riforme istituzionali politiche e sindacali
Territoriale dei servizi scuola trasporti assistenza fallita pensioni
Un governo che vede come sesto partito la Confindustria un governo che vede come c'è Timor partito discreto clandestino lo stesso Partito comunista come Fidel linea nell'ambito delle convergenze sulle riforme istituzionali che sta una controriforma della demografia
E in questa analisi insomma nasce conseguente nella risposta che noi diamo a D'Alema secondo lei rispetta l'improponibilità di un discorso serio che non sia d'opposizione ed alternativa politica e democratica insomma questa convergenza capite
Tutti convergenti col Partito comunista con sindacato come luogo di determinare un controllo è un consenso sociale a questa cosa che si stanno facendo ma la sconfitta politica subita dal Partito comunista e dal sindacato non comporta automaticamente la fine della classe operaia e del proletariato così come la ristrutturazione produttiva alle nuove tecnologie
Non annotando ha comportato il passaggio da una struttura economica relativa occupazione ad unirsi ad una diversa struttura di disoccupazione ma piuttosto il passaggio da una struttura dominata da un sistema di relative garanzie
Ad una struttura dominata dal precariato
Basta vedere i dati sull'occupazione vera giovanile la crescente presenza dei lavoratori stranieri o i tre mila omicidi sul lavoro bianchi che accadono in un anno in Italia
Come tracciare una strategia una invitante ma di classe moderna mano modernista all'interno dell'Ottocento attuale che contende all'unificazione politica delle nuove e meno nuove ovvio al più una patologia di moderno centralità operaia di moderna ciondoli da proprietario di un lavoro come Porta centralità politica come Porta a Centrobanca ortopedica della contraddizione principale capo il video sempreverde
Che determina il carattere in rapida verifica di questo progetto la contraddizione inconciliabile che intercorre fra lavoro prova viado e capitale
Nella consapevolezza che il ministro non più a lungo nove altra violazione che questo proprio per ma che la coordinata strategica politica indispensabile alla ricostruzione di un nuovo percorso di antagonismo sociale
Di ricomposizione politica dell'insieme del dio violazione che rimettono in una procedura a Pavia da quello che da questo modo di produzione vengono generate il mondo del lavoro ovviamente ormai più tradizionale che in quelle più nuove di nuovo Pippo Cepione portuale fino ad arrivare a quelle forme di ordinazione che pure aprendo prebende a questo modo di produzione capitalistico
Provano mette lavoro converrebbe più errori dal tono funzionario al mantenimento di questo modello autoritario di proprietà ci riferiamo all'avvio avvierà piume uomo-natura e da quella uomo-donna
Il rapporto che l'uomo prime con la natura è un rapporto di appropriazione attualmente determinando non possiamo quindi immaginare un rapporto con la natura che prescinda dai rapporti di produzione
Perché equivarrebbe a parlarne insomma in forma astratta
A rinchiudersi in un progetto ambientalista di auto ghettizzazione né di destra né di sinistra per l'appunto
E funzionale a questa fascia di sviluppo dei bimbi e per imperialismo spostamento delle lavorazioni nocive inquinanti energivore
Dal Nord al Sud del mondo separazione drastica della lotta del sud del mondo dalla lotta internazionale contro l'imperialismo il rischio e di aderire magari con intenti sicuramente diversi ai processi di razionalizzazione e di dominio che oggi interessa ma una parte dei paesi imperialisti
E che determina l'operazione armata fascista nazista dell'imperialismo sui popoli del terzo mondo
Ed è politicamente preoccupante constatare che mentre la direzione dell'Alitalia di Pomigliano d'Arco
Poneva il veto alle richieste dei lavoratori e del consiglio per tenere un'assemblea in fabbrica sulla lotta palestinese con la partecipazione dell'OLP perché la richiesta non era pertinente
Pochi giorni fa lo stesso detto qua ponevano le liste Verdi alla partecipazione dell'Anp
Alla manifestazione anti in antinucleare del ventitré aprile questo significherebbe semplicemente limitarsi al solo parlare del dualismo nord-sud più senza andare oltre la constatazione dell'esistenza di uno sviluppo ineguale
La nostra analisi politica non intende però giustificare nessun tentativo di distrazione dai problemi in questione
Lei intende rimandarli al superamento del capitalismo
Tra i compagni ha veramente tre minuti se posso Forest finiscono garantisti è già esaurito il tutta improvvisi di tutto c'è posto a forzare degli altri
L'accordo salta un balzo al termine
Allora il progetto politico di Democrazia proletaria deve
Deve costruirsi invece proprio ricongiunge non padre facendo affette le contraddizioni sociali perché ciò e invece il tentativo già in atto di corporativi tra azione sociale
Bisogna invece fare politica dare respiro politico più ampio generale dei singoli movimenti per evitare che questi vengano governato in l'uno contro l'altro ed utilizzati per la difesa dell'esistente mezzo foglio finito
Riteniamo che negli stessi termini vada posto un approccio aperto all'ordinazione contraddizione uomo-donna
La grande manifestazione di Roma al di là di tutte le valutazioni possibili che possono essere fatte sulla gestione
E sul contenuto degli obiettivi
Dimostra tutta l'ampiezza del campo di lavoro di massa possibile dalla questione del lavoro che inverte
Anche il tempo e la qualità del lavoro all'avvio della costruzione delle premesse per il superamento dei ruoli sociali della famiglia e nella società anche a partire dalle evidenti contraddizioni presenti in ognuno di noi
Perché la dichiarazione con cui dobbiamo fare i conti aviazione complessiva
Nel lavoro nei rapporti umani e relazionali nel rapporto della società a con la natura
E questo è un progetto politico di Rifondazione e di ricostruzione della sinistra la costruzione di un movimento politico e sociale per l'alternativa che passa inoltre dalla nostra capacità di essere interlocutori
Di quella vasta area politica che la crisi della Sibilla del Partito Comunista messa in movimento e tutto questo gioca intorno all'egemonia politica che riusciremo a sviluppare sia sui grandi temi Denali con quest'aria si sta confrontando sia attorno alla nostra capacità di produrre percorsi politici unificanti che permettono di giungere ad un cambiamento sostanziale nei rapporti di forza
Si tratta di attraverso i attraverso il massimo ampliamento possibile del nostro lavoro di marcia su tutte le tematiche presenti
Di puntare alla costruzione di nuovo inedito blocco sociale ed è questo che consentirà di rafforzare il rafforzamento della nostra identità di partito
è questo che delinea nettamente le ragioni di un ruolo autonomo di DP nella sinistra nei movimenti le nostre ragioni di classe ho finito
Grazie al allora un po'di annunci allora
Nadia Casadei Luigi vinci Edo Ronchi e Massimo Gorla si vedono domani mattina alle nove e un quarto nella sede la Commissione politica domani la commissione politica sempre si riunisce alle dieci e trenta sempre nella stessa sala
Bologna la federazione di Bologna deve portare una copia della sua mozione politica alla sì nella sede della commissione politica
Ricordo sembra che stasera mentale ventidue trenta qui al bar fuori dalla sala ci sta vi sarà l'incontro dall'ufficio di presidenza e i capi delegazione l'ultimo avviso è che domani mattina alle nove nella saletta meeting di fronte al bar dove ci sarà una riunione preliminare sul gruppo di lavoro Mondiali novanta
L'invito è esteso ai consiglieri comunali delle città sedi dei Mondiali ai compagni interessati alla questione
Dopodiché noi chiudiamo i lavori di questa serata con l'intervento del compagno Fenton Arigliano consigliere politico nell'ambasciata nicaraguense in Italia per testimoniare tutta la solidarietà attiva di democrazia proletaria alla lotta del popolo mica laddove
Compagno
Giovanni Russo Spena
Segretario generale
Del partito Democrazia proletaria
Compagni membri è la segretaria del partito
Compagni membri era direzione nazionale
Compagni membri delle delegazione e stranieri
Compagni e legati
Compagni tutti
Vorremmo a nome del Fronte sandinista di liberazione nazionale
Il popolo Revolutionary road e sandinista in Nicaragua
Ringraziare a Democrazia proletaria
Le invito che ci hanno fatto a intervenire al vostro servizio sesto congresso nazionale arriva Ricarda
Per poter esprimere molto brevemente
La realtà politica
Che oggi vive e il Nicaragua
Il conflitto
Tra la repulsione sandinista
E la politica imperiali dell'amministrazione ride
Sta entrando nel suo ottavo
è ultimo anno
Quello che il Nicaragua difeso il sette anni
Pieni di dolore
Di morte ma anche la speranza
E il diritto alla sovranità e alla autodeterminazione dei popoli del terzo mondo
L'Amministrazione Ria voleva dimostrare al mondo
La rinascita imperiali
Degli Stati Uniti
Prendendo come test dimostrativo e Centro America
E particolarmente e lui che era uguale
Sette anni dopo il popolo è lì che Rawa
Con la sua avanguardia politica
Il Fronte sandinista di liberazione nazionale
Ha mostrato
La propria forza
Umile
Però fiera e decisa
Nel difendere
Il diritto alla sovranità e all'autodeterminazione dei nostri popoli
Parlare rispetto del diritto all'autodeterminazione dei popoli
Grazie
Parlare il rispetto del diritto all'autodeterminazione dei popoli
E anche a parlare nel rispetto della volontà dei governi latinoamericani
Del gruppo di contatore del gruppo e appoggio
Che hanno lavorato molto intensamente
Pormi molti anni in favore
Della pace nella regione centroamericana
Il Nicaragua
Sta applicando ognuno ai punti sottoscritti al sette agosto l'ottantasette incitati Guatemala
E poi ratificati a gennaio di quest'anno in Costa Rica
Fin da prima
Nel vertice
Fra i presidente del Costa Rica
Era iniziata negli Stati Uniti
Una campagna
Per ottenere al congresso
Ulteriore finanziamenti per le forze contro revolutionary
I risultati stipula trenta
Non fecero cambiare
Arriva i suoi obiettivi
Il giorno dopo la corto il presidente centroamericani
Il portavoce della Casa Bianca
Sottolineava
Come Reja non sia deciso ad appoggiare la contro rivoluzione nicaraguense
La cui pressione Porto ai sandinisti
Al tavolo dei negoziati
I colloqui tra il governo e l'intera UE la controrivoluzione
Tenuto recentemente a Managua
Dopo un lungo e costoso processo
Ma qui si accompagnano sempre il boicottaggio nordamericano
Riaffermano la validità degli accordi del ti porta
Come l'unico percorso praticabile per raggiungere una pace giusta e durevole
Bellica Rawa
Firmatario difensore gli accordi
Se impegnato nel corso di questi otto mesi
Nella adempiere tali accordi alla lettera
A partire la minaccia di invasione che ha dovuto affrontare
Continua a difendere il processo di pace
Assolvendo fedelmente l'impegni derivano da tali accordi
La cortesia a pois
Sottoscritto il ventitré marzo scorso
Fra il governo rivoluzionario
E la contrarre con lozione
Stabilivano i seguenti punti
Uno un cessate il fuoco temporaneo
Per sessanta giorni
Dove la e limitazione di sono in specifiche
E in quei il contrasto
Devono riapro Parsi
Per disavanzi successivamente integrarsi nella vita civile di politica interna
Tre
Il governo rivoluzionario
Si impegna
A livellare le ex guardie sono nazionale sommo sente
Una volta che sia firmato il cessate il fuoco definitivo
De quarta e ultima la fornitura ai contras
Di aiuti umanitari
Che dovranno giungere attraverso un organismo internazionale neutrale
Come quella della Croce Rossa internazionale
Intendendo per aiuti umanitari
Ho Nikaya conclusivamente vestiti medicinali
Alimenti
Tutte queste proposte e compagni
La rivoluzione sandinista è il Fronte sandinista di quell'azione nazionali come avanguardia della stessa
Le fanno non come un segno di debolezza e che questo sia ben chiaro
Così come pretende di fare apparire l'amministrazione arriva
Ciò e invece un segno di forza
Del fiducia del popolo stabilisca
Con il fine unico ed esclusivo di porre fine alla guerra in modo tale definitivo
Che vale in beneficio della pace della unità
Harry consigli azione nazionale
Per compiere nei termini stipulati nel presenti a bordo
E il processo del reintegro alla vita pacifica
Del tutti componente delle forze irregolari
Alla fine di marzo
Una volta firmati gli accordi sta qua
Il congresso nordamericano
Approvo è il finanziamento
Dei quarantotto punto cinque milioni di dollari
Per aiuti umanitari
Violando palesemente detti accordi
Nel rendere immediatamente effettivi
Tali aiuti
Senza attendere il raduno dei contrasti nelle zone stabilite
Come previsto nell'accordo
E analizzando tali aiuti
Attraverso l'Agenzia internazionale per lo sviluppo
Un'agenzia che è legata strettamente alla CIA e facendoli passare attraverso l'Honduras
La firma è la cortesia a Pola
Ha posto in evidenza
Le contraddizioni esistente nel vertice contro re un lucernario
E preoccupanti i compagni
Che si stia imponendo la linea dura
Cioè
Le posizione più reazionarie che l'Amministrazione rilevante
Attraverso il sottosegretario di Stato per gli affari e l'America latina Elliott Abrams
Sta sostenendo decisamente e con influenza
Presso gli esponenti militari e la contro rivoluzione
Capeggiati dall'ex colonnello sommo si sta
è un prete aver Moore
Il quale ha minacciato di morte il resto del Direttorio Contra
Qualora firmasse una corrotto col Governo promozionali o il Nicaragua
Pertanto
Anche si si ottenesse Quetta afferma
Nessuno potrei avere garantito cioè
Che aver modesto e la pattuglia i criminali
Reclutati dal ridà dalla CIA i settori più reazionari e il governo nordamericano
Semplicemente Desk conoscano questi accordi
La responsabilità di portare la pace in Nicaragua e nella regione del Centro America
Resta tuttora in mano agli Stati Uniti
Poiché il governo nordamericano
Che ha organizzato armato finanziato un esercito mercenario
Come colonna vertebrale della creazione esterna la controrivoluzione e in tutte le sue manifestazioni
L'embargo commerciale che l'Amministrazione nordamericana imposto al nostro Paese il primo e maggiore l'ottantacinque
Oltre a essere in mora alle per le conseguenze che produce sulla condizione di vita il nostro popolo
è stato dichiarato illegale dalla Corte internazionale di giustizia dell'Aja
Il ventisette giugno dell'anno mille novecentottantasei in quanto che viola il diritto internazionale
E il trattato bilaterale amicizia commercio navigazione
Tra gli Stati Uniti il Nicaragua così come viola le norme e i principi stabiliti negli accordi delicata
Organismo internazionale che fa parte delle Nazione Unite
Che regola il commercio internazionale tra i diversi Stati
Da parte del governo rivoluzionario
L'intento fondamentale
E ottenere la pace
Risparmiando maggiori costi e sacrifici di sangue al popolo creiamo
Fermamente
Che sia preferibile raggiungere la pace
Finire la guerra
Nonostante dovremo pagare il presso di vedere incontra revolutionary dentro il Paese
Reintegrati naturalmente nella vita civile
Nel frattempo il Governo rivoluzionario il Nicaragua
Continuerà
A difendere sul terreno politico
Il diritto alla pace del popolo nicaraguense
E in questo momento e trascendenza i storica nella lotta per un futuro di pace
Invitiamo a tutti i partiti politici
A tutti le organizzazioni pacifiste
A tutte le forze progressiste
A difendere questo diritto alla pace che fu conquistata dagli operai
Dai contadini dagli imprenditori patriottici dagli intellettuali dai professionisti
E infine da tutti i lavoratori che stanno difendendo e continueranno a difendere col proprio sangue il diritto alla vita e alla dignità
Il diritto all'interno
Grazia che alla fine
Ieri dica sono tutti affermati nella costituzione politica dalla pulita l'iter Our rivoluzionario
Compagni
In nome del popolo nicaraguense
Specialmente in nome dei lavoratori
In nome dei giovani che con lo sguardo verso il futuro
Difendono ad un alto prezzo la sovranità nella nostra patria
Voliamo ringraziare tutte le organizzazioni tutele individui e tutte le stanze varie
Che stanno lavorando in modi diversi affinché e il Nicaragua possa sopravvivere
Fuori i compagni impone
Tema alleviate le ferite che ci provoca l'aggressione nordamericani voi compagni che stimola a te a proseguire in questo processo voi compagni state costruendo il muro contro cui si infrangerà hanno le pretese imperialista e illuminazione che è per non dire
Ernia sottomesso nell'emarginazione nel sottosviluppo le nazioni del Terzo Mondo voi compagni state creando la nuova coscienza che deve prevalere nella relazione internazionale però vero è un mondo EPA che riprodurre
Sono per le future generazioni afferisco dicendo compra ogni
Che noi siamo orgoglioso e lo dico molto a cuore denaro bene amici come voi
Alla ditta le Cento c'è l'incontro dei compagni che lavorano nella scuola
Ma e ricordo ai
Per consumare
Ex disoccupazione
A
Di
Del quattro per ha
Approvato furono occupato prova allora
Patrizia
Molto
Passa per ciò che esiste
Ha citato
Circostanziata va equivalgono
Con del del del livello sindacale del livello istituzionale a livello generale del livello di mobilitazioni di tutti i nostri dipartimenti
A livello di tutti di tutti i settori allora quando poniamo queste questioni poniamo in discussione compagni un elemento quale Europa
Quale europei quale sinistra di fronte a questa sfida
Oggi la sinistra
Tradizionale sinistra storica il Partito Comunista particolarmente lo ha ribadito anche nella conferenza di circa un mese fa assunto non solo dal punto di vista geopolitico ma proprio come un rigorismo Monti come scelta di civiltà la l'orizzonte appunto di civiltà bianche occidentale assumendo fino in fondo i valori che questa comporta e assumendo fino in fondo e zampe indennizzando addirittura la sconfitta e non riuscendo neppure a pensare non dirà non dico praticare una idee di un di Europa che ripensi fino in fondo le ragioni e le regioni dell'Europa così come c'è stata così come ci viene offerta oggi
Che ripensi appunto la logica dei confini sulla quale si fonda che ripensi ad una rimetta in gioco l'Europa dei popoli un'Europa delle Regioni un'Europa fondata sul disarmo un'Europa federata democratica partecipata a tutti i livelli
Questa Europa nelle opzioni della sinistra storica ma non solo del Partito comunista nel nostro Paese neppure della Spd come di altri partiti stagisti al potere come ricordavano i compagni non emerge e allora le proposte anche da questo punto di vista sono assolutamente conseguenti
Diventa veramente intollerabile da questo punto di vista la proposta la la la sola proposta a conclusione dei lavori del convegno del Partito Comunista avanzata da nata di ridiscutere la questione degli effetti degli F sedici solo come questione deve discutere all'interno della NATO quindi senza concepire non solo la drammaticità
Del dell'operazione e e di un aviogetto a propulsione nucleare ma dello spostamento di tutta la tecnica la Air Force americana che che si accompagna agli F sedici che costituisce e tutto il comando operativo americano per il sud Europa quindi questo significa spostare completamente
Un comparto e facendo diventare il nostro Paese punta di lancia di quarant'guerra economica commerciale e militare che l'Occidente capitalistico sta conducendo nel Sud contro il Sud
Allora da questo punto di vista io non sono tanto convinto come il compagno giacché d'Europa fa la storia senza fare la guerra
E da questo punto di vista questo concetto è un concetto che ha animato la sinistra e la stessa cultura dei movimenti pacifisti che credo siano entrati proprio in crisi per questo
Non si è contemplata quella terza guerra mondiale appunto che è stata che è scoppiata subito dopo gli accordi di Yalta che è stata combattuta al sud contro il Sud
Che ha comportato più morti dalla seconda guerra mondiale uno sperpero immenso di risorse economiche finanziarie soprattutto prospetta una una perdita di risorse umane
Perché il movimento pacifista in quella specifica variante entra in crisi perché le convenzioni di Coventry entrano in crisi perché fino al a quella crisi verticale
Quel movimento non ha mai concepito non ha mai osservato con la dovuta attenzione
Lei dramma in drammatici conflitti conflitti convenzionali che scoppiavano e che sono scoppiati che vanno avanti nel sud del mondo io credo che questa sia una riflessione che poniamo in discussione anche con i nostri interlocutori con i nostri compagni perché questo ridiventa terreno unificante se vogliamo ridisegnare e su questo noi ci spendiamo nel nostro progetto se vogliamo Reed bisogna ripensare un rapporto diverso un rapporto marcato da un preclude una reciprocità di idee di interessi
Tra le lotte dei lavoratori nell'Occidente capitalistico le lotte di emancipazione deliberazione del dei popoli delle nazioni del sud del mondo allora da questo punto di vista un movimento pacifista che superi quei limiti senza CIMIC senza scimmiottare precedenti esper
Henze non poche fondarsi appunto sulla reciproca reciprocità di movimento di smilitarizzazione di smilitarizzazione internazionale che fonda il suo elemento di
Sulla lotta contro il grosso comparto apparato industriale che in questo momento non è una parte dalla politica mai la politica in quanto tale e della politica di fondo su cui il capitale innesta il suo processo di accumulazione capitalistico in questo momento
Allora quando noi diciamo che
Le ripensare
Le Regioni significa ripensare ad un'Europa appunto che vada dai dagli Urali alla all'Atlantico un'Europa
Che cominci a superare
La logica stessa delle frontiere non come De Benedetti o il capitale per superarla ma dal punto di vista di una integrazione che concepisca un livello di Società
Sì traslazionale multirazziali multietnica e che riesca a plasmare anche un'identità sul piano culturale e quindi a un una egemonia non solo sociale ma sul piano culturale per l'Europa
Allora da questo punto di vista compagnie introduco un altro elemento che è anche stato un elemento di discussione
Nell'ottobre dibattito precongressuale che credo sia un elemento di discussione non solo per noi
Se oggi la crisi determinata appunto da quella guerra di cui parlavamo prima se gli effetti devastanti di questa crisi
Non sono più al Sud del mondo ma entrano direttamente all'interno dei confini dell'impero e c'entrano in termini di non solo di crescita di nuove e vecchie povertà di de papà redazioni in generale di devastazioni ambientali a volte irreversibili di aumento del delle del razzismo di invivibilità direi quasi di di di di precarietà nella vita ai diversi livelli se questi effetti oggi arrivano all'interno delle nostre società e ci arrivano toccando in maniera trasversale noi non possiamo concepire da questo punto di sta una idea di coordinamento per esempio come non l'abbiamo lanciato sociale politico per l'alternativa solo finalizzato a uno specifico comparto uno specifico settori in crisi o a uno specifico partito
Ci sono anche delle opzioni da questo punto di vista delle iniziative esplicitate anche all'interno della nostra discussione e io da questo punto di vista sono molto convinto che quest'
Dopo questo riflesso della crisi all'interno delle nostre società nel suo complesso determina un'attenzione nei confronti delle questioni che stiamo discutendo in questo momento nel questioni del disarmo
Sì unì dell'ambiente le questioni del lavoro le questioni della nuova di una diverso di né nuova dignità umana sono questioni che riguardano orizzontalmente tutta la società che riguardano diverse are politiche dalla anche in crisi come leale di partito del del dei partiti comunisti a livello europeo della stessa socialdemocrazia e anche le dinamiche che hanno assunto il movimento ambientalista a livello europeo e quindi e da questo punto di vista che noi dobbiamo rapportarci all'insieme di questi settori è l'insieme di queste fasce politiche culturali sociali per definire un progetto che ancora non c'è e quindi da questo punto di vista è Jorge lo sa noi come democrazia pure dare temo sempre rifiutato le scorciatoie le scorciatoie di carattere organizzativo con le scorciatoie che avevano portato sotto certi aspetti Giata esperienze fallimentari anche scontro versanti il Progetto di euro comunismo prima di euro sinistra dopo
Coniato da Peter Klotz e Giorgio Napolitano quindi noi preferiamo in questo momento andare ad un confronto largo spregiudicato con grande duttilità intelligenza politica ma che sia un appunto un privilegiare anche Forzan celebrando i tempi determinati dalla nostra dai nostri ritardi complessivi come sinistri come sinistra ma non ha dando a fotografare chi su uno specifico settore su uno specifico partito o su una specifica Area in crisi quindi da questo punto di vista credo che il il il compito che noi abbiamo e quello di rafforzare questo livello di interlocuzione nei nel un anno un anno e mezzo fa il nostro livello di interrogo
Non era il livello di interlocuzione presente oggi credo che molte più forze molti più soggette all'est e all'ovest sono in grado di confrontarsi di articolarsi in questa sfida che e è una sfida che riguarda tutti noi alla quale non possiamo sottrarci
Allora da questo punto di vista io vorrei concludere semplicemente dicendo che quell'attività che dobbiamo usare appunto in questo approccio politico e analitico noi dobbiamo usarla anche rispetto alla straordinarietà di eventi che sono determinati da una situazione in rapida e profonda mutazione Alberto prima accennava come punto determinante della nostra riflessione europea la questione c'è eccome con e tutte le questioni relative di cui ha parlato ampiamente anche il compagno e che decide rispetto a alla perestrojka a alla riforma di Gorbaciov io credo che
Almeno noi come democrazia proletaria da questo punto di vista abbiamo scelto una strada che non è la banalizzazione Pd una o un'altra un'altra Inter
Età azione un'altra spazzatura è un vizio ricorrente credo è stato un vizio anche ricorrente normalmente nel nel nel passato quello di vedere lo sviluppo di questa società
Schematizzando da una parte o come ripresa del socialismo o dall'altra come immodificabilità del sistema sovietico come prolungamento del sistema zarista eccetera eccetera
Questa realtà è una realtà complessa articolata che dobbiamo vederla appunto e dare risposte complesse e articolati indubbio dopo sto punto di vista che però diventa evidente la comprensione della risposta Corbaccio vanno di Gore Bergodi Corbaccio
Come risposta che vede quanto la il pericolo la sicurezza dell'Unione Sovietica del blocco dell'Est non è tanto messo in discussione in pericolo da aggressioni esterne quindi non tanto fondata sulla questione delle quindi
Io delle terrore ma quanto dalla possibilità di de connessioni interni di a grosse conflittualità sociali e politiche come sono in corso che in questi giorni che possono minare fino in fondo e destabilizzare un un intero sistema che ha un grappe cronologico enorme rispetto all'Occidente e che non riesce da questo punto di vista e non ne pensa abili come diceva in sul suo scritto lo stesso dei ed uscì pensare che un paese a reddito produttività come l'Unione Sovietica il blocco delle aste in generale riesca attenere dietro alla corsa Jarno imposta dall'altro blocco quindi da questo punto di vista è evidente che la compenetrazione e la scelta di campo la progressive marcata accentuazione dell'elemento di mercato all'interno dell'Unione sono dica determina una reciprocità di interessi reciprocità di interessi da parte dell'Occidente di utilizzare di aprirsi a mercati appunto del si possono utilizzare manodopera a basso costo dodici possono utilizzare punto investimenti tecnologici dove a dove possa in qualche modo questo campo essere un mercato anche sul sostitutivo del mercato in crisi occidentale e americano in particolare
Dall'altra evidente la sponda anche di Gorbaciov che c'era che tenta di aprire rispetto a questo campo ma c'è una terza un un terzo elemento quello che e che Bush definiva una aspetto assolutamente non secondario in questa società società che la società civile appunto il concetto di società civile e se da questo punto di vista come dice lo stesso teorico della perestrojka campeggia nelle futuro probabilmente molto pro fossimo e avremo un assestamento di carattere economico e politico nelle medio nel breve periodo la perestrojka si paga con aumenti di licenziamenti con una si serie di correttivi sul piano sociale sul piano economico tipici appunto delle società occidentale di mercato che non garantiscono neppure quelle quei livelli minimi che il patto sociale quel patto sociale determinato garantiva ai lavoratori in Unione Sovietica nel blocco dell'Est magari con un salario
Al limite della fame due stanze è un bagno
Quindi da questo punto di vista credo che i nostri referenti naturali da questo punto di vista proprio per le dinamiche che si innescano proprio come referenti di quel movimento sociale politico per l'alternativa che noi proponiamo e lanciamo a livello europeo quindi a livello di Europa dell'Est e l'Ovest diventano automaticamente quei movimenti
Indipendenti quei momenti di di opposizione quei movimenti di classe operaia di lavora troppo di lavoratori che ripensano a un diverso modello di sviluppo a un diverso uso delle risorse e chiedono più democrazia nelle decisioni economiche e nelle scelte politiche generale quindi io credo che questa nostra riflessione di questa sera deve essere solo una continuazione
Né di un lavoro che abbiamo che abbiamo iniziato il lavoro che vogliamo continuare di un lavoro prevedibilmente che nel breve periodo non porterà a nessuna aggregazione né questo che ci interessa sul più
Ma politico organizzativo ma sentiamo sinceramente l'esigenza come ci pare di sentirla come effetto di ritorno da parte di altre organizzazioni di lanciare questa sfida e di lanciare
Un livello di interlocuzione ANPIA con settori con forze politiche con settori sociali conciatori sindacali con settori già esistenti sul livello europeo che si muovono già sulla prospettiva di alternativa il nostro compito è quello di rapporti
L'Arci a questi unificarli nei limiti possibili dal punto di vista politico e stabilire anche dei raccordi sul piano organizzativo anche in anche Rispetto a future scadenze che determina
Vanno in modo ineludibile la stessa grigio nomina del movimento operaio delle delle organizzazioni sindacali della sinistra nel suo complesso e di noi stessi come il discorso dell'unificazione e attraverso questo passaggio anche le elezioni tra un anno alle elezioni europee
Si tirino alzarsi sì per onorare i loro impegni e compromesso die ascoltare tutti quanti i partecipanti a questo incontro e quindi ascoltare anche l'ultimo
Che perché mi garantiscono la regia che non ci sono problemi di orario nell'uso dalla sala quindi state vi debole non preoccupati enunciate anzi usi di andarvene
La parola a volte contempli del movimento pacifista della Repubblica democratica tedesca
Rispetto o
Mi rallegro molto di questo invito a questo concreto della di Democrazia proletaria in Italia è per Leonardo abitava il fatto che può peccare indicato direttamente uno membro un tenda partita pacifica del movimento pacifista della PDR anche una novità che sia nella Ddr un bovino scoperto che ispira indipendente su una lente negli ultimi anni spia operoso non sviluppo di questo tipo cioè dall'approccio originario sull'orecchio di impegno pacificata che tenuti ad un passo l'altro è titolo coinvolti aspetto ecologico sociali anche scappato il capolavoro aperitivi suddivisa in vari clienti aggiunto al pari tutti accusa movimento Attac in più tanto quale
Piccolo movimento che rottura nonostante ieri che aree lire ai conflitti alle tradizioni richiamo tra dopodiché diventato una realtà sociale e politica fiscale
Che lo può preparare così tanti lamenti per la repressione e questo è un fatto importante perché per noi politicamente finiamo è
Visibile vivere aggiungendoci però di proseguire col primo credo politico anche a lei però con un patrimonio naturalmente giornalieri nocciolo paese in questo modo da una proposta sventurato cambiamento che è stato portato avanti nel nostro Paese per riguarda norme ma taccio nel nostro paese ritengo che sia stato un fattore determinante quello di aver inserito anche Rampetta dei diritti dell'uomo dell'anno opera problematica perché questo poiché anche la possibilità di affrontare altre fedi cubiti Parma ad esempio questo per la il DR molto importante perché però proprie variazioni che sono necessarie anche in altri settori la tematica piove a riferirlo laddove la partita tra c'era una porta aperta appropriato tante pronte quello spari pari impegno eritemi Voltaire o i coltelli delle democrazie occidentali solido noi togliamo infatti il fiume perire in trappole per interni apriamo Cappato che Adriano anche ha raccolto tramite lettini pregio Europa va be'le o o ad esempio sulla base delle esperienze delle porte proprie piste alternative d'Europa torrente rientra quindi che entro praticate anche dai movimenti indipendenti del ai fini che lottano a favore dei diritti dell'uomo le per intervistarlo oppure intenda far slittare per Nakata statuette intestato alla creazione di altri venti negli altri paesi confinanti svelto con tassi sempre nella stessa puntata ispira paritarie pacchetto accertarlo etichettate proprio stretta siamo tolse avvicinarmi sempre più eterna compierne queste pattugliamento importantissimo s'tutti so quindi per lettere poi Deventer coordinato con il movimento che viene dal basso un movimento qui che proviene da fonti diversificate e qui anche a all'esigenza diverte fu sì il pluralismo inutili permettere conta antiquari della traffico politica per Mariotti a recitare o di affrontare domani in modo critico i modelli tradizionali della sinistra squilli non c'è allora chiedere qual è il tipo di rivoluzione che poniamo vogliamo portare avanti e lasciato operai che la porta avanti o qual è il corpo che la porta avanti dobbiamo veramente sprecare letteraria e di chiedere svaniscono quei cambiamenti Puff quindi oggi Enzo Dara degli Squat tax uno di quei approvato dobbiamo cercare di portare avanti la riforma che viene portata avanti a livello di far finta di reti e di governo che però anche può e deve essere comprensibile per studi sequestro offrire fatto permetterà poggia faccio quello che viene fatto nell'Unione Sovietica bisogna essere realisti intento è chiaro questa ricorda deve essere affrontato in questo modo cioè
Che cosa che l'ha fatto estiva dicono gli inquirenti no conti detrattori topi Fazio spesso perché la scuola integrazione del con l'Occidente non può crescono molto lungo comunque quello che poi sarà a risolvere i nostri problemi io ritengo che il collegamento terrà forte e movimenti anticapitalisti lui in anzi anche tra porterete poc'anzi che antiburocratica e questo collegamento via fondamentale che può essere una parte importante per una coppe passione perché anche qui c'è la possibilità di andare oltre i nostri limiti nazionale perché una debolezza portava il sale dell'opzioni enorme Giuseppe inoltre Paesi anche del blocco della e appunto quei quartieri Peretti troppo ristretti dei propri confini questo vale anche solo per l'Europa ma anche per il sesso mondo Thomas soluzione competitor tutti ripeto alle Trappolino Capitani
Sono in un rapporto di dipendenza banche specie
Controllo colpevole di quei processi di correttamente o dipendente aspettano perché piace nel terzo Congresso sono i consulenti e quindi anche perché questo verso questi fenomeni sfruttamento avvengono ritira rimasti vengono accentuati questi un collega Meta c'è un intreccio colpevolezza etilico compartecipazione fra i Paesi dell'est e dell'il dell'operista
Questa esperienza
Porta naturalmente
Molti di noi Steps ad Ankara attitude esplicita ricco tetto a tu la natura prefazione di modernizzazione che venga ad un'imposta sulla base di modelli occidentali c'è perché la consolazione dell'economia ripete alla riforma dell'economia certa offrono coperte Cattari riesca ma non vogliamo imporre nulla non vogliamo imporre meccanismi Vorchheimer scatto perché i criteri sicuri in tutte le altre società industriale occidentale può approvare può provocare amico ospiti ritardi per noi quindi la opposizione democratica nei nostri Paesi Silvano ai rifornimenti stilisti indipendenti devono affrontare le cose in modo autonomo dente e a riconoscere o rifiutare quello che ci può essere utile e devono apportare un proprio contributo lottando le esperienze tesi dei movimenti socialisti nei paesi quello occidentale non c'sono ma neanche in questo penso la vittoria Tola impegnato molti aspetti moderni non sono applicabili ovunque e esperienza comunque deve essere contattato il campo ritardi tagliente poi crebbe molto utile ma naturalmente a Rabat Pizzuto chiuderà il trenta solidarietà banche non certo al pezzo forte una molteplicità di concorrenza di proprietà e soprattutto però ci deve essere una cosa il rifiuto della violenza
Poco diceva che tutto sommato dignitosamente siamo arrivati a a alla fine della rassegna e qui dalla panoramica che c'eravamo proposti noi c'eravamo proposti anche la cosa più ambizioso avessimo incominciato puntualmente ed era uno scambio con possibili di opinione anche con possibilità di ripresa e di replica ora se i superstiti tranquillizzati dai non limiti di tempo nell'uso dalla sala
Tenessero duro ancora qualche minuto potremmo eventualmente non facendo dibattito dare eventualmente la possibilità i nostri ospiti di eventualmente vuole fare delle precisazioni
Se invece queste non sono necessarie
Salvo una comunicazione di Roberto Galtieri io consiglierei di chiudere per evitare l'ulteriore sfilacciamento della sala e per evitare appunto chiusure con la gente a sedere semi alzato
Mi pare che ci sia consenso li ringraziamo della pazienza e della tenuta veramente encomiabile dopo la già privati otto una per la comunicazione di un addetto ai lavori del dell'Europa c'è Roberto Gualtieri
Gli assidui sedute in anticipo e vi ringrazio
Grazie a me so solamente una come persone che riguarda
La l'apertura di uno stende davanti al bar di un nostro che abbiamo chiamato tutto quello che avreste voluto sapere sull'attività di Democrazia proletaria in Europa e non sapete
Nello nell'ostello organizzato dal gruppo parlamentare europeo di tipi
Sono presenti tutte le iniziative che il gruppo parlamentare ha fatto al Parlamento e alcuni documenti di informa né un vigile di informazione su quello che è l'Europa la comunità europea e il progetto che la comunità medesima of prego
Questo è quanto stante l'ora poi gli interventi erano continuati nel dibattito congressuale domani mattina
E me ne vado
Fa varietà antiche
Devo fare
Venendo no paffuta debba dove in interviene in queste ore Roma
Ma come giorno favorita qua quelle inducono panico perché intervenendo come d'altronde scendevano che va bene uguale ebbe fine vennero poi andato a TV campus va anche in guerra non debba avere introdotto con degli anni
Ebbene in quanto rendono Carmelo
Fai debba pretendevano mi ha cantato le dove le monete politico va e poi ritorna
E mi problema beh spiega Verbania
Come
E male va bene per nel è dentro devo proprio poiché in gran
Per banche in quelle per
Verrebbe pure piena devo dei criteri proprio lì ecco dopo fa anche in come quattro verrebbe al rilevando che
Guerre dopo paghi come biglietto verde torna parte il protocollo del recupero fine ruota di va bene quelle guarda un po'banche badile penale
Al dai deboli Repin farebbe i fari camminava Menardi quanto improbabile ai quarti Pancaro e no Guerra membri
Proponente no ahimè vendeva voleva invece tema poveri o barchett de de Boer Werder
Via Derna e
Male quadernoni ebbe ma analogo ma
E poi Francoforte Blair quelle guardo fai va bene no a r chiude in procura va deve nobili comunque benissimo
Anche così
Affidata al fine classifica Vito siano RAI
Che il governo ha deciso di effettuare questo intervento beh probabilmente posso citare qualche è stato detto dal leader di Solidarność a tratti la USA che mi ha detto ieri prima dell'intervento della polizia mi ha detto al telefono che per quanto ne sapeva lui questo governo ha se ne frega completamente delle riforme ci preoccupa semplicemente dalla posizione che ha naturalmente ciò significa che adesso il governo ha in una posizione migliore dal punto di politico perché a causa dell'aspetto dei lavoratori natura non può rifiutarsi di tener presente quello che fa al casello però il governo soltanto studi perché non riconoscere ritocchi finanziaria per far fronte ai requisiti alle richieste dei lavoratori dal cancello di regioni e cioè l'idea barriere fabbriche stare cristiano contenitori delle palpitazioni economica e la Ciociaria eccetera
E che intrattiene
Per esempio avrà più eclatanti S.p.A. una freccetta
E una una società indice agli scavi tramite ci sia cioè e invece tre strutture stipulati fra quei doni a tutti i livelli ma trattata una Assemblea da parte dei lavoratori dove si esca merito ha chiesto terreni strappati dei miglioramenti a Quetta fabbrica e il governo dice che adesso può destinare quaranta milioni Locci terreni delle migliorie da apportare affluenza società cosa che è in contraddizione con ciò che diceva il governo vale a dire che non c'erano lo dicono i medici io sono di questo parere probabilmente l'intervento è stato causato da coloro che probabilmente in hanno voglia di aprire un dialogo consolidata non solo con nessun'altra presentate dalla popolazione polacca e la situazione in Polonia ha detto
Tale per cui che che ricava con un lavoratore iniziò però ciò significa che tutti parla direttamente con Solidarność
E significa attualmente appunto a parlare di una legalizzazione cultura di un Solidarność attento che questo il Governo ha parlato non lascia Cerami Mariuccia sì che cosa sedici che sarà Solidarność fa testo uscito assolto imperversa da parte della polizia
Per quello che è accaduto oggi in Polonia per quanto io ne sappia che dire un a fa però in occupazione dell'Università di battaglia
E chi danno circa a anche Dalmine le particolari di Danzica sono occupate continuano ad altre occupate
Alla una e mezza questo pomeriggio la protesta è iniziata anche l'università di Cracovia
Con il permesso del rettore dell'università ma fuori però la polizia naturalmente picchia tutti e cerca di calmare questa cosa l'ha divertita all'università di Brooklyn
A anche lì ci sono delle proprietà delle dimostrazioni nel corso degli ultimi tre giorni queste dimostrazioni che sono adulte e continuano a queste dimostrazioni si raccolgono ti fanno delle collette per raccogliere fondi a favore dei lavoratori
Naturalmente la protesta già fatta degli studenti continua
Per quanto riguarda le fabbriche invece ci sono delle voci non confermate che nei cantieri navali di Danzica chi ci siano degli ordini uno portavoce governativo undici anni ha detto oggi alla televisione che probabilmente ci sono due Sarti del Lilla in Ettore dei trasporti rispecchi in sonno in sciopero e ci sono anche le voci del possibilista che la raffineria petrolifera di Danzica entrerà in sciopero
Quindi scende noi esprimiamo allora Sorel polacchi la nostra solidarietà la Torpedo da ufficiale da Facchetti della democrazia proletaria è stata votata una risoluzione proprio prima della linea chiamata nasce ecco potrei avere il sesso carciofeti alla ricognizione ti cerca ti posso inviare il tetto grazie e finita la telefonata
Guerra indizio
Ai sopra tutto e niente di io contano contraendo in Cattolica quei fare
Fare segnali se vado troppo veloce nella presentazione
Dicendo ai presenti può come andranno le cose almeno per quello che è possibile prevedere da parte mia
Intanto di partecipanti parteciperanno a questo nostro incontro
Hanno andrà s gas e che è giusto storico e animatore del movimento democratico ungherese
Wolfang tempi nel movimento pacifista della Repubblica democratica tedesca
Richard Gere e novanta per il gruppo di Roma Torino in francese
Julia Meyer responsabile esteri delle dei Grünen dei Verdi della Germania federale tedesca
Basilico tools del Partito comunista nell'interno greco
Mi in chiedimi se l'avete sentito testé Luciano Neri responsabili del settore esteri democrazia proletaria
Spero di non l'ha dimenticato nessuno perché
Questo però se lo ricordano e quindi al limite guardano questo campione
Il tema di questa sera e l'Europa
Questo sconosciuto continente almeno per una drastica grande parte democrazia proletaria il tentativo era di proporre un argomento originale in qualche modo d'attualità visto e considerato che l'argomento non è spesso affrontato con con quella quotidianità e puntualità che pur sarebbe necessario
E mi limiterò quindi per lanciare un po'la palla ai nostri invitati i partecipanti al dibattito
Ad elencare alcuni punti
Ha carattere introduttivo
All'insegna di un tema che certamente una libera interpretazione del sottoscritto ma che credo sia condiviso
In generale circa l'Europa e la sinistra aggiungerei in crisi rispetto proposte ipotesi strategiche e di azione politica
Il primo punto che proporrei alla vostra riflessione quindi al vostro intervento e quello relativo alla pazzia al disarmo
Si è da poco concluso l'accordo su cui rimozione dei missili di teatro da parte delle due superpotenze
E si è più evidenziata
Attraverso interventi e memoriali
Articoli
Segnali d'allarme
Invocazioni appelli da parte degli ambienti politici italiani ed europei
Delle forze armate
E dei gruppi di pressione particolarmente quello dell'industriali che sovraintendono alla fabbricazione di sistemi d'arma
Sulla esigenza di riarmo mare nel settore convenzionale
In altre parole si dice l'Europa da raccordo Reagan Gorbaciov
Si trova spiazzata sul terreno degli e livelli di sicurezza e di difesa
E necessario richiamare sul terreno convenzionale per riproporre un assetto difensivo all'altezza della situazione
Per compensare la superiorità sovietica nel settore convenzionale
Si indicano
Anche prime indicatori di stima di spesa tra i sessanta e i cento venti miliardi di dollari chi nel giro di cinque anni come spesa possibile
è capolavoro di diplomazia politica ma anche di disponibilità della sinistra storica ahimè mi dispiace per i giornalisti dell'Unità imprestati al Manifesto che alla Repubblica non è un attacco al pc ma è una constatazione
Che l'onorevole Galluzzi a nome del partito comunista e a nome di uno schieramento di forze che andava dai conservatori inglesi
Alla centro al centrodestra meridionale del Europa della comunità
Al Parlamento europeo svolte svolgeva una relazione sulle i nuovi assetti difensivi
E sulle esigenze di difesa dell'Europa ripeto a nome di uno schieramento variegato facendo propri non senza contrasti all'interno del proprio gruppo
Facendo proprie le tesi che dicono appunto della necessità di coordinamento e di riarmo europeo
La domanda in sintesi è da che cosa dipende questa subordinazione
Politica
E in qualche modo così iperrealista di
Tendenza rear mista in Europa
Perché la sinistra cesta accetta questo tipo di ipotesi che non le è proprio che e che quindi in qualche modo conferma una subalternità pericolosamente
Pesante
In presenza di pure importanti speranze di pace provenienti da raccordo sui missili di teatro
Un secondo punto riguarda il nord sud
L'Europa come parte integrante del Nord tra l'ottantasei e l'ottantasette
A realizzata per citare un film una grande abbuffata
Ha realizzato cioè l'Europa come parte del Nord
Una
Straordinaria per concentrazione di tempo e per valore
Di risorse
Ha partecipato ad una rapina
Che non ha uguali nella storia
Cioè tra l'ottantasei e l'ottantasette i prezzi cedenti del petrolio delle materie prime
Gli interessi bancari dei Paesi indebitati
Le royalties provenienti dalle multinazionali che agiscono in questi nei paesi dette il Sud
Hanno trasferito ai Paesi del Nord secondo stime attendibili dai duecento ai duecentocinquanta miliardi di dollari solamente nell'ottantasei
Nello stesso anno secondo stime
Anche queste attendibili ti osservatori ET esperti
Sotto forma di aiuti alla fame sotto forma di aiuti di emergenza a vario titolo concessi al sud
è stata trasferita Anna Massa di ricchezza dal Nord al Sud calcolata intorno agli ottanta miliardi di dollari
Grossomodo quindi da uno a tre tre è stato pompato dal Sud al Nord
E uno è stato pompato dal nord al sud si potrebbe parlare Chicco operazione e ti solidarietà sud nord
Bene in questi due anni la sinistra è stata afferma
I sindacati non hanno rivendicato una fetta più consistente di torta
Anche nell'ipotesi di un patto neo corporativo tra potenti nei paesi del Nord è terzo al contrario abbiamo assistito al sorgere
Io Fuente di contestazione di movimenti di base Cobas in sostanza di una accentuazione della crisi del sindacato di identità di capacità di difesa di rappresentanza dei lavoratori bene perché è accaduto questo cose mancate cosa manca nella sinistra per almeno anche in una visione nordista e neo corporativa per pretendere almeno consistenti
Sette maggiori di reddito ai fini di investimenti per l'occupazione ai fini di riduzione d'orario ai fini sostanza per affrontare il vecchio e tradizionale mestiere della sinistra e delle organizzazioni sindacali
E questo spiega anche
E vorrei a questo proposito qualche opinione specialmente dei compagni francesi e le penne che fa e si impossessa del primo di maggio in Francia anche l'espressione di questo ritardo di questa rinuncia di questa assenza
E la disoccupazione non è anche alla base in Francia come in tutta Europa di Uri sorgente di una risolvente se non Fulvia razzismo
Della paura dello straniero e quindi particolarmente i disoccupati i poveri che tutelino la concorrenza del nordafricano dove sono le radici in altre parole
Attuali almeno di questa
Risorge Enza
Di schieramenti ha successo elettorale consistente di destra in Francia e non solamente in Francia
Terzo punto
Vi è in atto un negoziato tra la Comunità economica europea e il Comecon
Nell'ambito di una strategia di grande respiro tendente in qualche modo alla reciproca legittimazione riconoscimento di ventidue sistemi economici
Nell'ambito di uno schema di riferimento che grosso modo dovrebbe portare a individuare come già si vanno delineando tre poli economici mondiali il Giappone il sistema dei Paesi del Sud-Est asiatico
Gli Stati Uniti con Canada e Mexès e Messico come Area di decentramento industriale
E la Comunità economica europea più i Paesi di libero scambio Svizzera Svezia Norvegia Islanda Finlandia
Austria
E
I paesi del Comecon come possibile pollo
Col quale sul quale costruire ipotesi non solo di natura economica ma domani anche di natura politica
Bene in questo ambito la sinistra
Si deve limitare ad applaudire Corbaccio per le riforme in senso efficienti stinco
In senso di capacità di adeguamento del sistema sovietico e dei paesi che fanno parte del Comecon al confronto con gli europei o la sinistra deve chiedere qualcosa di più in termini di autentica
Innovazione democratica classista e internazionalista
Alla strategia riformista nel gruppo dirigente sovietico
O ci si deve accontentare plaudendo come fa annata e come fanno non solamente ma anche quali che settori democrazia proletaria a queste importanti pure importanti novità che vengono con la perestrojka e la glasnost
Un ultimo consente dei punti un ultimo appunto qua a conclusione
Potrebbe essere il seguente
Quali possibilità esistono quindi oggi però è un una strategia
Internazionalista e di classe
Che riesca a conciliare e sintetizzare
Superando contraddizioni
All'interno
Dei Paesi sviluppati
Nel rapporto con il Terzo Mondo
Cioè non rinunciando all'iniziativa rivendicativa e di classe
E nel contempo
Assorbire assumere la problematica dello sviluppo non in termini di solidarietà o di carità ma in termini di unità in termini di uguaglianza
In altre parole
Se i processi in atto in Europa è particolarmente nell'Europa comunitaria sono non tanto una opportunità per ribadire i misfatti del sistema capitalista ma piuttosto per approfittare tutti un immaginario che offre anche dal punto di vista istituzionale con la caduta delle barriere doganali e progressi in termini di unificazione europea un nuovo terreno
In cui la sinistra e la classe operaia meno si senta no francese e olandese un'italiana o tedesca e più europea
Non di un nuovo patto evidentemente di solidarietà neo corporativa con i padroni con i governi ma in termini di nuova dimensione classista e internazionalista ecco queste sono in sintesi
Alcune delle questioni e dei problemi che almeno questa sera vorremmo anche se certamente col CUP poco tempo a disposizione e con i limiti propri di una discussione di questa natura
Affrontare quanto meno per ha profittato del congresso e su questo interno arricchirlo offrire qualche spunto in più di quelli che già sono stati offerti
La mia proposta è che si intervenga in ordine alfabetico così non proponiamo nessun problema di gerarchia comunque che sia e in questo caso tocca ad un paese del Sud a Vassili cultura spie con la lettera c seguirà e che è giusto
Come secondo intervento
E sui ci suggerisce distare contenuti nel tempo indicativamente dieci quindici minuti però è chiaro che e non ci sarà tali fiscalità da impedirgli di sviluppare in modo acconcio le argomentazioni che ritenete giusto grazie
Cioè
Compagnie e compagni
Ti porto ben caloroso saluto prende in comunisti ove gli innovatori grezzi sono qui come delegato del Partito comunista greco dell'interno trattino sinistra rinnovata
Video prima oggi e cose sul
Chi siamo
La nostra formazione politica cerca di promuovere e sviluppare la corrente delle rinnovamento della sinistra comunista democratica e anticapitalista
Collaboriamo con gruppi e movimenti sociali disperazioni marxista Ippolita aria
Che lottano nel sindacato con i gruppi gruppi e tendenze del ecologia del femminismo dei giovani e del anti auto autoritarismo con tutte le forze che lottano Bercow continuasse normazione strutturale Madison superamento dello sfruttamento per il i diritti di tutti le minoranze e dei poco popoli represse
Per un socialismo con democrazia e libertà per tutto questo ma non solo ci sentiamo molto vicini alle vostre e riflessioni e lotti
L'attuale Sinistra Europea sociale e politica
Potremmo schematicamente affermare che sia costruita dalle forze del movimento qua operaio storico con tutte le tendenze e correnti partiti comunisti socialisti socialdemocratici operaio di sinistra
Dal movimento sindacale e anche qui con tutte le sue tendenze con enti e organizzazioni e infine da tutti i nuovi movimenti dei cittadini dell'ecologia del femminismo e dei giovani
All'interno di questi ultimi componenti in particolare a quella ecologista
Alcuni non Oggiono chiamarsi di sinistra e altri non lo sono davvero senza però che questa diminuisca il loro volo Fontan mentale secondo le nostre valutazioni è pieno di potenzialità del mutamento ecologista
Da questa presentazione schematica della sinistra europea si può riconoscere che numericamente la sinistra europea e a forte in alcuni Paesi già maggioritaria mentre in altri può forse diventarlo
Presto
Questa dimensioni quantitativa vero Nozzi pizzicate cose
Perché la mancanza di un progetto comune le divisioni e la tramonto frammentazione la rendono incapace di giocare un ruolo protagonista nella prospettiva europea
Le diverse componenti non si muovono in modo unitario con del convergente o almeno parallelo verso lo stesso obiettivo ma spesso il mondo con tradita contraddittorio e antagonista fra di loro
Dominano logiche analisi e strategie contrari all'interno della sinistra della chiamata sinistra europea
La prospettiva delle convergenze è un problema aperto di natura storica ideologica programmatica e strategica
E non permette di parlare in pretermine di una casa comune tutti di queste forze della sinistra
Anche il di patto per questa possibilità
Forse e di disorientato pieno di illusioni in queste condizioni che dominano ad est
Davvero si ha bisogno di una riflessioni di proporzioni storiche di tutta la sinistra in Oriente e in Occidente una repressioni però che parte prima di tutto dai fatti
Legalità smottamento formazione strutturali sociale e economiche che sono avvenute età avvengono in questi ultimi anni
Soprattutto con lo introduzioni e l'applicazione delle nuove tecnologie nella produzione sono stati buttati e vengono guidate e dominate dalle forze sociale espresse attraverso la politica
Conservatorismo e neo libera liberalismo agresti
Dai rispettivi programmi ampiamente applicati da governi socialisti
Questi cambiamenti hanno provocato sconvolgimenti sociali e rivolgimenti nella struttura totale e Piccardi delle moderne società capitalistiche hanno apporti gli atto la palpebra tradizionale della Fini tra il proletariato industriale e tetra
Qualche tra formazioni sono apportate a bandi con unico criterio lederebbe i pitoni Bernacca
Hanno fatto più poi il grande capitale e il particulare quello quello privato e multiplazione multinazionale ha capito del lavoro e dei lavoratori il mercato con la sua Mantini PPP le perché non vuole o non può perderla
Governa la progettata la politica lei produzione e la democrazia governa innanzitutto contro i lavoratori
Stati deboli e poveri contro l'ecologia e l'ambiente contro lettone
Quando la Regione e i paesi poveri quando la qualità della ditta cui Tiziana in particolare nelle grandi città quando la cultura e il palco e lei particolari abitazioni di ogni popolo contro i rapporti umani
In questo mercato il viluppo no i lì completi industriale militare le gambe pianta internazionale che e non pongano
A mente le guerre le mantengono le alimenta no e le comandano per no tondo Quintili uomini ed epigono i loro bisogni cosa produrre come produrre ma quasi tutto e definito dal mercato e dal profitto
La dignità europea davanti a qualche sviluppi e predetta omette non Abete nuove idee nuovi andavi nuove la tipica protetti formazioni della società anche quando vincono il pacchetto da Lippi io quando non gatti ai loro programmi alternativi chi pretendano come il male minore come il migliore Bertone del sistema e della CRI
Anche quei partiti portali
Teniamo aperta la prospettiva delle trasformazioni portale percorso stalinismo e lottavano Peretti anche per conto lo inefficace strategia delle riforme hanno accantonato anche hanno aderito ad un nuovo e coi ciprioti un nuovo compromesso tra approdi forza democratica e neoliberista
Il loro problema fondamentale non è più il potere per trasformare Petacco maggiori portali ma il potere spetti il potere da questo punto di vista l'attuazione in tempi non è migliori per niente
Abbiamo al potere un partito che ti chiama totalità che però a petto Londra nessun rapporto con le caratteristiche del patto del decreto del degli anni pertanto allora chi presentava come un movimento totalitario apicale con poche caratteristiche o politiche con analisi detto Monti vite
Tenta recapiti riferimenti di tratte con una polpette tenta di intensifica Dionigi quantità però anche con programmi edificazione a vantate radicale e quindi di tutto questo è rimasto solo Luca impediti Gattoni quanto il leader e Lu autoritarismo che ne deriva negli ultimi tre anni a seguito una politica di perderà austerità per i lavoratori solo negli ultimi due anni diretto reali dei lavoratori è diminuito del quindici per tempo
Dall'altra parte con il capitano sono cresciute fortemente i propri del capitali privati quoziente mente vengono appoggiate le ristrutturazioni ne ho capito adibiti a rapporta le caratteristiche autoritario ed effettivi dello stato e l'occupazione partitica delle imputazioni e attentatori pubblico
Affronta il governo del parto la politica estera i problemi del Mediterraneo e i tuoi rapporti
Quali dati e con le porte di quel aria con una politica piena di contraddizione e di compromette i negativi
Negli ultimi tempi sempre di più identifica quella politica della dell'alleanza atlantica e con gli ultrà non nonostante tette dichiarazione che hanno un muro carattere demagogico
Anche le questioni nazionale vengono approntate quadripolo con l'obiettivo di utilizzarle nella politica interna corpetti calcoli interessi di partito
Papà però personalità lo scontro con il leader dello schieramento conservatore verso il sultano volgarmente che contano violentemente non paga in patria i differenti programmi di Parente programmatiche perché effettivamente quadri non il piccolo ma con la mente tutti avrà il potere che tutti applicherà meglio l'acchiappa quasi politica ecco perché a patto benissimo inopportuno compagno
Carlo obietta porti le comunali di Bologna a proprietari pubblicamente Nelli deprimendo in onore di Papandreou Pepi righe la democrazia del patto che impiega promuove le intollerabili condizioni di vita degli obiettori di coscienza e più in generale di coloro che pretendono servitù militari
Voglio informarvi che Puerto appunto anche qualche risultato positivo
Anche dopo Quetta protetta del compagno porchetta del Governo a prometto che risolverà oggettivamente il problema dell'obiettori forte
Compagni non epiche prospettiva per la dignità e per lavoro fatte non ci sarà una ribellioni
Dei popoli quanto la situazione
è evidente che non di il sviluppano di movimento degli operai e dei cittadini e non verranno coordinate utile all'hotel delle belle forte della chimica
La prospettiva dell'Europa continua avviluppati
Dopo il convegno del mercato e dal capitale
Sarà quella dell'attuale completa americanizzazione con tutte le conseguenze vedi i suoi popoli la tua storia la sua democrazia vetture colture
Le sue tradizioni
E dicono se può delle nostre valutazioni le porte popolari materiali e tempistiche e un'altra Europa per un'altra Europa e per un altro modello e qualità deluxe acconti Ivone che le Poste Pittini tra dividerà K dietro primer le a presentarlo
Ecco o a tutte lettere attraverso un protetto ripropongo rinnovamento e piccoli perdente epilogo suppletivi lo vidi
Un quarto raccontano le acque valutazione nette Dario stabile per promuovere il rinnovamento della pineta a livello europeo e da vantare qualche prospettive nuove
Torta Lippi e e deve essere l'Unione dell'Europa
Parlo parlo per l'obiettivo di una Europa autonoma
A chi bipolare pacchi pipa
Indipendente democratica come dell'oppure quelli equilibrato protagonista del sviluppi internazionali liberata dal dominio delle porte attuale
Può lo riferimento dei movimenti di liberazione del terzo mondo
Della quindi tra vuole giocare un ruolo protagonista nella prospettiva per una tale Oropa che ha bisogno di un profondo rinnovamento strategico rinnovamento dite e punti di vita e ne tenutaria la preda di portieri sta
Che per la prima volta nella storia l'umanità e in pericolo non solo per un'eventuale guerra nucleare ma anche dal Politecnico Udo battibecco del energia nucleare e dalla detta qualità dello sviluppo
Secondo le note valutatore
Il ma chi via della nuova emetterà che quella storica deve sviluppare e ha ribadito il dalle analisi dai valori e dai bidoni dei movimenti nuovi dell'ecologia e del femminismo e novanta tale biologico e dai valori piccolo poiché
Le ventitré e le polemiche dei partiti Poggiali e quelli dei partiti comunisti non debbono secondo l'ondata di la nostra strategia non devono incontrati ammetta data ma in un luogo libello dipinti di gli esuberi definitivamente le due esperienze
Nell'acqua tante però prospettiva democratica e abitate dagli
Non tende
Ma niente la riproduzione del vecchio dibattito e la vecchia polemica rari forniti rivoluziona Pippo che come è noto io forniti sono rimati tentato riforme degli rivoluzionari detti internazionali tenta rivoluzioni con rivoluzioni tradite
Alcuni rivendicazioni nella quale ottenne però ecco del delle competenze
E tutta la pineta politica totali dell'Europa torna uno lotta per la piena occupazione e per una nuova conflitti completi va valorizzato anche dal lato piena occupazione nell'ambito di una programmata Dionne nuove nuove di impedimenti alla di nell'ambiente ed è la qualità della vita devono essere considerati prodotti lotta per una riduzioni globale
A livello europeo però io Della Porta
Due di tenda e Bellucco dello Stato totale e tenera Dadone Della previde Perrotta tre ripeta dei diritti delle minoranze delle immigrati e dei il venti in generale
Quattro lotta per la parte di Parma quando l'energia nucleare
In quel lotta per la parità dei BTP baite
Tutto ciò deve contribuire a definire un o protetto e una nuova strategia di tanti Toni perduto Palermo Arrigoni europea
Tenta nazionalismi e tenta programmi ad alcuni gap petto portano i laboratori d'un parente a contatti poi i lavoratori degli altri paesi
Compagno compagni Rino quinte che concludo quindi il mio primo l'intervento
E ovvio auguro ai lavori dello concreto va be'lo capiamo le varianti Loborgo lavoro Facconi protetti
Per poi per noi e per la verità europea
La parola e che ungherese storico credo che nell'età della traduzione quindi
Chimicamente procediamo
Allora inglese quindi cuffia Canale numero cinque
Differente Valmarana
Che Company sono molto felice di essere qui
O devo ringraziare per per detto rivolte dei e ringrazio democrazia proletaria appunto per l'invito che gli è stata dico ma indicano io sono riuscito ad avere il mio biglietto di utilità dopo appunto una riunione del Parlamento diciamo di responsabilità la burocrazia ungherese
A hanno culto questo problema nel corpo delle di questa riunione alla fine mi hanno ricattata questo diritto di utilità che diciamo non Pato ha rifiutato ma toccano produttivi due o tre giorni alla fine della riunione per ottenere questo dico clip ordito per me è molto interessante vedere quella che è l'esperienza di un pub delitto con il bottone l'aspirante naturalmente un partito il vostro con un tanto a grado di indipendenza proprio per per un orientamento ripetutamente affinità da parte Cofferati equilibri interessa in modo particolare quello che il Papa esperta esattamente era il capo
A scoprire nuove scozzese mi scatta il socialismo potere se mis soprattutto per quanto riguarda le possibili innovazioni rispetto alla dinamica
Ma ai
Tormento di avrei preparato una relazione scritta però non voglio ripetere per la perfetta appare in bilico tra e quindi sbarre seriamente ad altri un piccole imprese interista eccetera esposto che la mia relazione
Nella mia relazione volevo strappare atto unico il problema della a Sinistra Europea ventisette giugno bene subisca europea vale a dire Storace rapportabilità europea quella dice niente era sicurezza indagine
Naturalmente a un impegno nei canali dal punto di vista flagello il suo sviluppo questa minaccia sì ma sarò piano sfondo tradizionalmente marchetta
Intende Respect però a questo proposito naturalmente vuol voto trattare Renzi
Nella prima o il nasce più e Costanza che per fatto a livello di crepacci unicità europea Ford dopo la prima guerra mondiale
Forma nel periodo di imperiosa sperando Stella Prima guerra mondiale l'importo era del socialismo riformista radicale lento tra accusa del comunismo radicale e i Paesi dell'Est e questo vittima a forte di rotte è stato ha rappresentato un grande danno non solamente per il movimento che Trinca europeo Carla né tra ma per tutti i Paesi europei sì Esch ecco pronto una territorio a al infarcito la decimo magari venne a un giornale locale al io e gli altri paesi il
I criteri videro naturalmente può ha costituito un parte preparatoria alla seconda guerra mondiale dopo la seconda guerra mondiale questo di una e naturalmente che ha avuto prima della guerra avuta degli affetti nell'aiutarlo dell'Europa centrale dell'Europa dell'est fra il Paese Toto controllori della Russia i partiti hip fallire di di prenotati liquida in un modo cruciale esterno negli altri paesi del orientale inizia
I a a tutto appunto uno scrigno Marsala il
La parte comuni città la parte riformista quindi questo posto questo seppe problema allargato sempre di più quel sarà diciamo la la preparazione ideologica secondo alla terza guerra mondiale nel tempo negli anni della guerra fredda riavuto a carattere sui problemi che naturalmente se conobbe con la macabra storia a questa terza gara mondiale nel periodo panissa FIAT Castoldi ricordare questo quindi ma però
Secondo me il periodo non era il periodo ad archetto successi schizzi
Direttamente negli anni settanta
Diciamo a livello di azioni dirette per colmare tutto Bobby riempie Imi-Sir se forse comunque in quegli anni le riforme iniziavano a opera prima ancora che in Ungheria poi interroga mafia ma queste riforme almeno gli indiani gli anni noi e Ipercoop la pazzia
Nomi ma hanno contribuito molto a migliorare la situazione soprattutto per quanto riguardava la primavera di Praga Federica quindi mise en forme questa periodo riformista inviato economica nell'ambito della viltà economica del Paese aveva questa critica che si taglia una era la restaurazione del il capo della situazione di mercato con la cosiddetta economia di mercato e l'altra caratteristica era la riforma attenti Renza tardiva per dare più indica in verità al Israele venti spento che sia la prima che la seconda caratteristica dei canotti unità ma questo tipo di riforme non erano alti burocrati dipendente la burocrazia all'interno dell'impresa a aveva Antigua dall'Iraq più forte aree mentre attualmente la burocrazia centralizzata dell'Acea rozzo parte di quel potere ma e Pato semplicemente un cambiamento a livello di equilibri di potere nell'ambito di una unica istituzione burocratica che però diciamo che questa riforma non non era contraria alla burocrazia nei centri abitati eliminarla in questo periodo diciamo interessante vedere quelle che sono state le contraddizioni nella la della movimenti
La il diciamo riformisti del per più proprio il il il problema la nuova Spinelli tra dei paesi Stella allo serve ovvero sei
Nella anche questa dica tatuata una situazione che abbia marcato ancora di più che il traffico giovane che dipendeva dalla critica che venivamo fa alla problematica ecologica per la protezione dell'ambiente
Per quanto riguarda i Paesi del ma il casino ad hoc ammirava o la situazione si è recato mentre imponente la nuova sinistra oltre vent'tale quei movimenti che erano a di in quel periodo vale a dire nella notte Santa avevano una situazione ampiamente marcatamente diverso
La penso che ci sono non interessi e arguto non scrive una come quello chiusi ma di cui ho parlato prima nell'ambito della provincia europea però sono sorte delle contraddizioni secondo me considerevoli regale
Allora questo nuovo periodo è iniziato con coperto recentemente che io credo che adesso
Riuniti miliardi sia possibile esaminare quella che è la possibilità di un'unità della clinica in tutti i Paesi europei Clio parlo diretta tu Calypso e intendo quando parlo di evitare riferimenti di unità un nettissimo era il sta
Tipo di unità monocratico pallini tale io Pairetto questo tipo di unità
Pozzecco trovargli a a quel movimento indipendentista a contraria al pensiero indipendenti da e spetterà contraria quindi all'unità di per per spetta mentre e quindi poteva essere considerata come una porta monolitica era uno tali il proprio modo di tutto che idonei davanti non con l'ambiente la pena Unione Sovietica ma in tutti i Paesi ex comunisti e in tutti i Paesi lotta di ISPA qualità più quindi comunisti anche inseriti nei Paesi occidentali coetanei città monolitica
A o in una a carattere in piscina ritiene
Che quell'Italietta racconta varia
A favorire una vera e propria università da parte della politica europea riequilibrio non era investitore possibile un un sta pluralistica democratica della sinistra europea
Scendi ok fosse questo tipo di unità interventi sia possibile a fra poco dei tossicodipendenti adattamento del Movimento cinque ferite quindi nata
Il quale impegno a terra tornarci verso un nuovo appostati no e io credo che sia possibile attraverso questo a raggiungere una nuova unità io credo che da questo punto di libertà
Sia molto importante
Impallinare quella che io chiamo la sindrome di Gorbaciov vale a dire s'accosta sindrome che secondo me negativa e quindi non è un successo come molti dicono
Perché Corbaccio Sachs io credo che è così appellativo o a primo acchito guardato pochezza legge mettere definito occorre ha per Abruzzo unico cento per quello che ha fatto nell'Unione Progetica ma spicca a questo proposito vorrei sa delle idee riguardanti la parità Rita io sono solidale con le riforme di Gorbaciov ma simile
Devo e letale alcune critiche nel testo che io credo che questa nuova in ogni cali della sinistra turchi
Debbano essere solitari niente ci ha detto alcolica progettualità di pricing niente capace sicuri da differenti occuperebbe
Crepa il tempo di usarle Cappai daremo un anche partiti che compongono l'attività ma non ci debbano essere una identificazione richiesta per me antica il concerto critico della qualità di età naturalmente come può ridare alle riforme di Gorbaciov ma non no un atteggiamento acritico o un atteggiamento critico nei confronti di crepacuore varietà che gli ho e quindi venga il il famoso a le riforme Diego dal codice tutto notate limitate a sulla scena politica e devo economica e non si trattava quindi una restaurazione della situazione di mercato saggio
Nel centro che non più acuto un movimento analogo a quello delle fotografie dell'Ungheria degli anni settanta il forme nell'ambito della vita economica dell'Unione Sovietica dice a sono molto contraddittoria queste riforme
Il nera
A direzioni varie che fa la faccia tonda e testi per esempio
Piazzata una recitazione controlli a tappeto di Libero nel settore dell'agricoltura pur squillare il cosiddetto mercato dei qualcosa
E io rispetto è questa riforma sovietica per credo in short più una repressione burocrate che ha bella lasciassero il corpo sta stia estremamente negativa per quanto riguarda la qualità di vita detto dietisti e di coloro che ritenevano di vigna così peggio
Naturalmente queste riforme sollecitate mi sulla scena politica Sparks
Corbaccio aperta un'immensa delle riforme con caratteristiche molto antichi Stati Uniti forte e io credo che a questo proposito assomiglia molto il posto accanto tenere perché non solamente di una ipotetica ma anche la Polonia ma anche della o servirà racconta il cantante tener presente che se a queste riforme torno a parte originate dal basso verso l'alto gli ho stretto che procura
Impossibile avere delle riforme dei paesi del blocco del per
Avere delle riforme di tipo aperto
Couto con i traduttori per il mio inglese se non del tutto nel corretto ma cercherò di spiegarmi ecco è impossibile avere una riforma a che vada dalla al coperto il Libardo le riforme vengono sempre dal basso verso l'alto alla degli aspetti a livello della società civile
E io unione politica aringa rilancio Alloni arche molto rapidamente Studios alcuni tonici avviamento all'interno del mio totale e ottenendo persino gli annunci su quasi tutte le nuove prospettive
E credo che sia una pantofola d'epoca per queste nuove riforme non solamente dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista politico
Ok
Riforme di Gorbaciov
Possibili che verranno la possibilità per avere una nuova cornice unitaria europea nell'Ade per i movimenti della sinistra e nell'ambito degli spunti devo sapere ma sx ma nei tagli statali fitte al nuovo il prima
Per su questo è il testo Attilio Perotti Papa primate quali circa latini tra a europea
Il primo era lo scismatico a sette agosto
Prima nel corso della prima guerra mondiale secondo il la Augusto ha prima doveva porre l'intero a ma occidentale del comico radicale e ha detto siamo di fronte a questo nuovo firma
Tolto il
Sì pilotato da poco perché ha creato da fuoco sulla base di queste riforme questo nuovo sì una figlie ha avuto fra quei panni giudicano accettato le ripone perché hai detto Farinacci quelle hanno aspettate quegli altri famigliari stile qua amici ebbene
Storici e Jawa obietta di non il punto diretto video stalinismo
Quindi io
Insieme a questo il neocapitalismo affinché abbia una scritta centrali violente mila e costi attento avere una situazione di mercato senta tenera federale si è presa con le segreterie della proprietà eccetera io credo questa speculazione epoca riscontrare in Europa in Albania e Romania
Anche magari non proprio nell'Europa maialata nella Corea del Nord nell'America che accompagnano i tratti nascosti io credo che
Sia possibile appunto che ci stava aperto al nuovo il ma ma io Perrotta che questo schema non idea che vi propongo cose non concessi che ha in modo ecco che il brutale la situazione come lo è stato invece il secondo figlio e quindi io credo che questo ma sono in due inglesi la finestra a dell'Europa occidentale l'attività dell'Europa occidentale può ricercato raggiungere questa unicità
Socialismo nell'Isar detto di quei Saëns ostaggi per espormi si nell'ambito delle quote tali questi Paesi in Africa specie ambiente fare tutto collocabili eccetera interno devono per aerei non partono degli oracoli e quindi non può però dare un'immagine esatta di quel sicuro ai anzi il Isles io settecento offerta poco minas sopra boh
A adesso l'accusa di aprile
Ha in mente
Vedi
Research Social Research a fare i primi sistemi però incontrato con un ricercatore perde la lite questa spettatore era la fino ad aprile appunto tra il mille novecentosettantotto insolito ricercatore comunque uniformi avverrà Darko una relazione da lei questa relazione che il gruppo analizzare la situazione francese
Come versano alle porte del saggio movimento radicale tranciate simile a quello che c'era il Germania in quell'epoca vorrei
Spiega
I testi dopo un paio di giorni il copione apre la rivoluzione di Cristo nelle strade di fare lui io credo proprio che noi zavorra Collina questo è un esempio che io ho già fatto per far vedere che questo documento appunto provvedeva alla lontana questa avvenimento che poi accade due giorni dopo consiste che si inserisce va be'studio cioè lo stile adesso siamo di fronte a traffico alternato dice una alternativa Astra il ritorno allo stalinismo questa possibilità da lì vivere se il ritorno a un scenari economia iper personalizzata ad un una stalinisti STET Hellas collettivistica senza alcuna possibilità è un'altra possibilità molto
Afferma Sixties se al sindaco destro
Dopo gli anni settanta nove questo Emma
Abbia costituito il nobile sono è più importante la legge lascia la tela riprivatizzazione e della stazione della
Della società sfrondare
Replicarsi Tassone un movimento molto un piccolo forte
Dettano formulazione a questo proposito dagli ideologi livelli economici
A questo proposito la casta alternativa è quella alla quale io sono favorevole ad allestire come si figlia un fatalismo collettivo sicura libico
Influenza le Fiaso la collega
Vittoria da parte di questo statalismo collettivo pluralistico paritario proposti percolamento
Dopo un lungo periodo che individualizzazione alle privatizzazioni ma la mia speranza seconda non invece capitanata che non ti avversa perché l'alternativa ma piuttosto la first alternativa sia occultato io ridotte anche nei Paesi occidentali sia per richiede forte lottare in per la vittoria arresti dico ai voglio socialismo durati rito collettivo spesso se naturalmente socio contro il più tali spalline già monolitico critico solo piuttosto che al ritmo il mercato con Rizzo
La quindi replica fissazione e questo prototipo individualistico
E poi un altro problema molto colti carrello fatto Occhetto alcuna alternatività
A a tutta una serie di possibilità che potrebbero avverate nell'ambito dei Paesi del blocco europeo io spero ex ante a lungo termine gli alla terza alternativa a quella di intense
Credo che
La partito da Democrazia proletaria ovvero verso gli atti al campione di muoversi all'interno nuovo modo esca spegnersi e credo che la loro persone padre
Specchio egli è per l'idoneità dei paesi del blocco dell'Est a questo proposito apriamo il più importante da tenere presente
Pure io spero che anche a coronare i vostri patriarchi spettò le io primo di il prete dispensa spinge per un terzo piano e tocca alleggerirà
Grazie grazie intervengo non c'è la minima
Presentato come rinnovabile
Cari compagni cari compagni
è la sorte ha voluto che io
Pareri qui in questo dibattito
Come delegato francese
Ma siamo tre organizzazioni francesi può presenti al vostro congresso movimento their innovatori comunisti Partito Socialista sta unificato e Federazione ebbero una una sinistra alternativa
Importante perché abbiamo preparato quest'intervento giunti
Hanno anche loro una parte di responsabilità
Non è facile di
Fare sorgere una idea d Europa
Dalla selva
Delle ideologie dell'Europa
Ideologiche primarie diciamo anti Europa
Quella del di GF ad esempio
Già tanto smentita dai fatti
Ma anche ideologiche pro Europa
Particolarmente quella banalizzata
Del Partito Socialista francese
Ho della espediente o del PSOE
O del PC forse
Ideologiche pro Europa
Che sono stato USA
Un che sono stati accusati nella presenta campagna elettorale francese
Come parola magica
Senza progetto senza problematiche azioni senza apertura al dibattito
E pur si muove
Eppure l'Europa esiste
è vero che per la prima volta
L'Europa fa la storia senza fare la guerra
è è un avvenimento
Quindi bisogna tentare di rispondere
Alle numerose domande
Che l'Europa ci fa
Ora confezioni che abbiamo bisogno
Di una riflessioni fretta e approfondita su questo tema
Per essere capaci di non solo riprodurre lei ideologia ambienti ad esempio
A proposito del mercato unificato
O del Sistema monetario europeo alla ricchezza un economista francese
Dimostrava da poco
Che ci sono in Europa Paesi con mela Svezia la Svizzera e anche in un certa in una certa misura la Gran Bretagna
Che conservano la loro autonomia
E che hanno una riuscita e con un economica certa
Spesso migliore dico quelli paesi che fanno parte dei sistemi di integrazione
Allora guardiamo gli occhi aperti
L'economia è una cosa troppo seria
Per essere abbandonata ai ideologici dell'economia
Sì l'Europa può essere
Può anche essere dal rischio e già un rischio rischio di essere una macchina di integrazioni nell'asse Stati Uniti Giappone
Rischio di essere uno strumento di guerra fredda
Rischio di pompare
Come lo diceva imputato
Compagno di imputato
Di pompare ancora di più
Le risorse di del terzo mondo
Più generalmente rischio di produrre un nuovo e potente giocatore senza cambiare le regole del gioco
Però l'Europa anche può farsi una fortuna
Vorrei iniziare sei punti Brevi senza sviluppare per giustificarla idea
Uno
Fortuna per ridefinire sui confini
Le estensioni alla Europa dell'esistente
E ormai una realtà credibile come invisibile
A questa tavola
E domani magari l'Unione ha escluso l'Unione Sovietica
Sta senza lei ipoteche militare e staliniana
Forò essere europea
Due
Fortuna per ripensare
I nostri partners i nostri consoci
Per fare entrare infine il Terzo Mondo per la porta grande
Nell'arena di negozia negoziazioni strategiche mondiale
Tre
Fortuna per aprire il dossier dello Stato
Lo Stato sopranazionale fa subito sorgere il problema degli stati locali
Regionali nazionale
Al di là
Viene la questione dei rapporti tra tutti questi tipi di Stato
E la società civile
E se l'Europa fosse un momento nel deperimento dello Stato
Quattro
Fortuna per un unificazione a livello più alto
Delle legislazioni
E delli diritti acquisiti nell'ambito economico sociale e politico dai lavoratori e più generalmente dalle società
Cinque
Fortuna per valorizzare le specificità dell'Europa
Grazie al valore della sua dimensioni culturali
Cioè l'importanza che hanno già
Le logiche poste economiche
Nella sua vita presente
L'Europa può essere una terra privilegiata
Per il superamento del dominio del capitalismo sulla società
L'euro cultura non è una eredità
Da dimenticare
è un capitale da investire per uscire dell'economicismo
Può essere l'Europa
Un'arma per combattere gli ideologi via opposto opposta quella del modello giapponese
Presentato come
L'unica modernità possibile
Sei résumé tutti gli altri punti
Possiamo sperare cambiare
Anche le regole del gioco
Tuttavia bisogna rimanere modesti umili
Senza appropriazione della delle problematiche europee dal Movimento Sociale
L'Europa resterà l'Europa dei maiali e delle pompe
Penso che obiettivi parziali come la lotta per le trentacinque ore o io per il disarmo
Possono favori usare la CONSAP o la consapevole Enza
Della possibilità di una autentica Europa dei popoli
E per concludere direi che l'unica cosa che oggi possiamo dire
è che l'Europa e finalmente una idea nuova
Quarto intervento yoga ma io
L'assetto responsabile settore esteri della dei vertici riprendendo Germania federale
Era
A Frasca mangiando fra
Mo'
Belgioioso lo sperma fax Bazan istruzione poco a
Tra l'altro i Patriots Valerio proprio
Invidioso specie abbastanza volevo
Abbiamo
Bombardano al pubblica normale
Addio di Marco d'Aviano afferma
è un atteggiamento che il primo il significato di questo problema dell'Europa perlomeno per quanto riguarda ecco farsi Giordano rivolto a qualcuno
Non gli si capirà che non conoscono Conf
Nucleari tornare ad una vita non conosce come l'asino di meno che mai soprattutto Cugusi a confronto avuto riguardo all'Anfiteatro Canicattini Alfa come ma si tira Lusi Scala Giuliano Mancinelli passiti qualunque guardiamo all'amministratore
Quanti sono gli effetti anche a livello di Parlamento europea quando si tratta di Tempio di Free ritenete reticente eccetera
Tutto questo naturalmente a non far sì che tutti a un grosso infuriato per la costruzione dell'Europa e naturalmente questo fatica tutti ospitati questo tema dell'Europa ma ritengo anche che fu questo atteggiamento rinforziamo non di Acheronte attentamente rinuncia tuttora perché in molti Paesi a i popoli sono molto ignoranti su questo tema dell'Europa ma di fatto per lo meno ne però fatemi nella la la dell'opera c'è una interazione sempre maggiore alla Comunità europea del veto che praticamente suscita discussioni a livello europeo che però questa qui la vita non è stata ancora accertata Mele mille novecentonovantadue Cicala quel patacca fantomatica tattica la data bella mille novecentonovantadue noi correremo praticamente il lungo e in largo su quindi questo mercato comune europeo e tatticamente questo significato dei questa data può essere anche sopravvalutato perché l'integrazione economica viene portata avanti dalla trent'anni mancano ottanta del mille novecentonovantadue viene considerato così come una pietra miliare della integrazione è una pietra miliare a livello della prima l'abitazione della politica praticamente una cosa che è stata portata avanti negli ultimi trent'anni che continuerà a essere portata avanti del futuro
Ora alla luce di questa di questo carattere ma nazionale della politica
No copiamo catene in un anno fa il sia nazionale perché questo
Potrebbe essere perché in questo modo cioè che certo deputati britanniche infinite guerre proprietà negli ultimi rifiutarono quindi accettare il passaporto europeo e vogliono continua ad avere il loro passaporto e pertanto il target per il canale passaporto questo sono remittente ex pilota le nazionali che volta a livello pubblico
Potrà mai avere rilevanti o addirittura possono essere tutelati ma qui ma veramente politicamente non portano nessun frutto
Pensiamo ad esempio al fatto apporti questa questione tra diventata transnazionale che ha molto tempo praticamente è una questione da affrontare purificatrice ora quando constatiamo la situazione allora possiamo chiederci benissimo e allora ha detto cosa facciamo
Come procediamo secondo me definitivamente l'Europa soprattutto quell'Europa occidentale non andrà ecco un'altra scena comica
Portare avanti con la nota politica moto ancor più trans nazionale qui non vogliamo ricopiare prepara una intonazione il terreno politico per cucire
Mille novecentonovantadue serissimo un esempio per una Simone economica dunque praticamente questo potrebbe eteree rappresentare anche il pratico tutto il partito
Economico ma in un altro Paese ma io sto siamo avere un mercato comune e le anche più lontano grosse concessioni oppure quanto più correrà regolate filtrato comunque troppe difficoltà e non poteva più parlare qui localismo intreccio operazioni ecologiche luppolo paese no questo vale anche per l'altro settore tra politica e estera l'equilibrio forse un po'meno amata nonostante anche in questo settore che ha un carattere
è un'integrazione tale la politica e l'Italia era di un pareggio e la comunità europea non è così felice e non può essere cambiata cui può dall'oggi al domani offertone forse dove non si può scuola eloquio toccheranno fa pensiamo ad esempio democratico
E i lavoratori i ministri del lavoro oggigiorno tentano a troppo Attilio Momigliano come dire un po'ormai cavare un po'alla politica dei diritti che riguardano grafico alcune dei rifugiati naturalmente tutto anche a partire da determinati diritti contro alcuni naturalmente
C'è poi una persona arriva in un paese in un paese della comunità viene rifiutato sono icona non potrà essere affrontato in un clima lo fai per la gomitata che parla le stesse regole anche la poltiglia o altri settori saranno caratteristiche per questa integrazione praticamente farà il che una politica retta vita di un Paese gli ampi e raccolta assoluta verso la comunità per chiedere un po'questo tipo di il gruppo per approvare delle alternative fu giustiziato questo è irrinunciabile fatto sta che la non conoscerà alternative alle forze alternative e proventi dell'ebraismo sarà aperta abbiano delle discussioni fra con cui domani dimostrano che negli occhi bendati e reagire ieri nacque più gruppo a quel punto i lupi ma contrariamente a questa rivendicazione specifici abbiamo fatto curioso aperta alla luce di questa affibbiato fatto troppo poco fino ad ora
Vediamo un esempio concreto tutti noi a pastasciutta torte in testa Kuomintang marcia la Bonino infatti intera ha raggiunto quello che era il sogno del movimento pacifista in altri Paesi in tutti gli altri cento in fondo la Danimarca fa il Parlamento su alcuni giorni fa autoritratto in questo paese terra veramente tracima firmata martedì nucleari data praticamente nel su una nave con diciamo che sarà forte le armi o o delle delle ali e dunque di questo tipo non potrà fare a accesso ai porti della Danimarca questo sviluppo avvenute fra Renato Nicolini negli ultimi giorni questo saranno più rilevanti anche a livello di garbo dolci spaventiamo Aalborg pacifista convinto il tuo nota quello che veramente ciuffetto quello che tutti avete anche più a nord sia una mancanza di coordinamento e quindi abbastanza Accurso al fatto che il movimento pacifista Carlino e cioè che la Danimarca in rivolta poi alla centrale del partito dei Verdi tedeschi e si dica per favore aiutateci abbiamo bisogno dell'aiuto internazionale il governo argomenta ritengo che la Danimarca è isolata da un punto di ricerca nazionale circuiti e al ritorno di una futura di una poi gioca all'estero dedicate data rimarcare un pioniere questo peggio in questa direzione quelli il movimento pacifista della Danimarca a pittori un è una ciascun carattere interazione ma trasportate perché poco di Trento non riusciamo a farlo dall'oggi al domani non possiamo controllare tutto penso che dopodomani ci sarà questa definizione questa scelta e praticamente inoltre attenti movimenti pacifisti devono essere informati scusi perché è importante a poterla rimarca adesso ecco perché ho pratico ma un altro principio emettono offrono in un settore turistico ad esempio una paese
Che fate verifica politica patate dorate in altri settori forse con la cosa non è possibile
Ma comunque tuttora molti studenti che procedano in crescita che vogliamo avanzare da opportunità politico noi dobbiamo superare questa fase il più velocemente possibile cioè cinque no
Qual era la situazione la politica dei governi comunitari integrato proporre a alla invece Trevor Philips intera un libello troppo alti dal punto di vista politico chi desidera più nulla e questo non accettano prospettiva felice processi a carico superare quindi questa discussione secondo me ci torno due problematiche centrali sulle quali i tempi le forze alternative l'Africa ed Europa devono dare una risposta problemi che perpetrata fin troppo migliorati per lo meno quanto partenza al mio partito impegnati nella Repubblica federale elvetica fedele innanzitutto il problema sempre questo problema qual è il nostro atteggiamento nei confronti della comunità vogliamo rimanere qui vogliamo uscirne oppure tutti aiutiamo d'accordo con quanto più precari e lo proprietaria questione veramente fondamentali questo problema non è mai stata riconosciuta nemmeno dai tempi rapidi ora semplicemente chi fa politica e praticamente si presta lucchetti ma attenzione a questo settore non abbiano riconosciuto nemmeno che il caso è un problema ed ecco il risultato ed affrontare anche quel tipo di Somma rivela le norme a livello i Paesi membri della comunità ma anche oltre la comunità perché la comunità europea
Pian piano e per di più quest'operazione è un fattore che intente anche in auto in Norvegia posizioni operavo o anche perché dire il portato praticamente anche perché pare che per lei e qui c'è tutta la discussione su questo fattore su questo elemento vedono entrare nella comunità perché per non essere lascia che agita cuori più concreto ecco questa ignoranza nei confronti di questa domanda perché cosa vogliamo fare della comunità europea tutti ignoranza terre sarà risolta presto cosa vogliamo dalla comunità questa è la domanda e irreali toglie dalla comunità open sta raccogliendo perlomeno dei la più parte dei Paesi fa pensare che di proprio uscire da questa comunità praticamente l'azione economiche talmente portata avanti atto a tutt'oggi che praticamente all'uscita formale è impossibile per tutti nonostante anche perché uscisse formalmente si rimane lo stesso
Mentre queste discussioni vengono periodici portate avanti naturale già a livello di Parlamento europeo invece si doveva essere un dibattito una istruzioni quali fiori noi vogliamo un'integrazione europea
Ma le chiedo a quei settori decretato intenderete attuali condurre la vogliamo affettare stupenda vogliamo eliminare eventualmente se la vogliamo manfrine come la vogliamo cambiare se non la vogliamo e così come
Benché
Io ritengo che questa domanda che attacca pesantemente ignorata nella più parte dei partiti infinita per lo meno quando parla delle del nostro partito e in questo contesto noi dobbiamo anche ricordare altri questioni perlomeno
A Bari poco
Per un ampliamento ricettivo della fonte Locri alterco nell'appartamento ricorda un'alternativa di questo tipo atecnico vetrata la Spagna e il Portogallo secondo me in realtà più la comunità perifrasi in questi paesi che non viceversa dal punto di vista economico il tutto è stato portato avanti velocemente il capitale della Comunità europea e dirompente ha cercato di conquistare questi fuori mercato ma però a livello attratto più può criticarlo ma con Raffaello fa dalla Turchia vorrà entrare quando la popolazione da scorta entrarvi quando la politica e l'output gap tra le politiche in Turchia vuole entrare nella pubblica cosa facciamo tecniche sì a me diciamo dalla comunità inclusa
E onnipotenza dettare il controverso
Di fare un gruppo di Greenpeace estivo nere emarginare quel Paese che vede un futuro secondo me veramente ci sono delle dei propri per i quali non ci sono delle domande iscritti Aliquò al quale dobbiamo dare una risposta politica se non vogliamo a livello politico rimanere intonati da un non perfetto molto importante secondo problema scocche in questo consesso tentare di importanza rilevante
è la seguente
Naturalmente al di fuori della comunità in tutto un altro mondo espletare alzava lo vediamo nelle correnti e politiche pensiamo alle ecografia pare preferisca liberale e conservatrice storiche Keter Hawaii democristiani in cui trascorse una serie i fenomeni troppo vittimismo euro qui sempre crescente questa così stellina questo fatto cioè ai tempi che l'Europa occidentale di economico unire per conquistare i mercati in inabilità propone questa nota per i mercati mondiali partiti anche la moltiplicate immutabile nella finanziaria o pesce a orientarsi in un certo modo l'apertura europea per rendere portata avanti in un certo modo tentato indipendentemente dalla denominazione che ci darà questo gruppo che vuole conquistare questi vari mercati ma che non entra anche altre regioni altre e che devono essere convogliati in questa direzione porta l'acqua il Paese Medioriente potrà essere altre regioni del mondo non so perché ma ciò che è la parte ad esempio in via nell'America e in America Latina vorrà è portata avanti questo protesto pacifico accettano fra possibile farlo con tanta parte quindici tutte le minacce questo euro cioè minimo ecco altre pericolosa soprattutto a livello di mercati internazionali
Dove per colpire proprio qui dopo lo sviluppo economico che è stato portato avanti Carbone quando fa che fa per attori dove complotto pericolo per cotone giovane di nuovo vengono aperte all'epoca allora paterne
Per Fazio una colonizzazione economica naturalmente perché ottenne un po'esagerato corte ma
Di quale un'altra azione concreta in moto da costringere questi Paesi a cooperare con l'Europa sembra dell'hotel Netzer
Hotel hotel nove quindi veramente epigono dei
Pericoli che possono portare a una dipendenza
Pericolosa anche recato vota con cui inizio l'Europa quinti e toccato la cornice europea in questo canto deve essere ritardo armata da un punto di vista economico e politico deve essere tornato in un certo modo in modo che tutte le forze politiche portano a avvenire un certo ruolo che toccano
Perché portare avanti un intento infettate quattro stabilisce relazione perché a un certo punto è inutile che dica non è qui Coppini per l'avevo invece l'economia ma è mutato e rifugiati o per di o per prigionieri politici quindi
Sappiamo veramente stare attenti che direzione con lei voglia mandare perché Spina premettere l'azione politica tale che nei e con Cavicchioli qualche operando questa integrazione non riusciremmo più a far nulla
Per quanto riguarda poi il fatto che sabato notte perché la ricerca alla fine dell'intervento io ritengo che la sinistra europea e i partiti torrenti euro ospiti
Traffico mirate perché catalizzano diranno operata arricchirlo si parlano le percussioni firme per ricorrere contro il livello politico in emettevano anche persino fare poche alternative cucù naturalmente dobbiamo avere delle soluzioni che possono essere concretizzate e quelle produzioni per l'hanno rapita i pini ad altri per questa donna importante quello che è importante che le strutture turistiche dei recapiti perfino e e delle potevano essere sono molto dipende riflette il Paese maturo nonostante ci deve essere una popolazione coprire state però continuare a esistere ma questo a far parte del patrimonio culturale dell'Europa per me è indifferente uno Gino covava in grappoli di Obama Papaveri e un altro di quei fiori questa fa parte della cultura europea ma cioè bisogna cercare quindi avere una politica comune per quei problemi che potrebbero tutti e che proprio mentre tolti obiettivamente crescono tutti oggettivamente perché poi sarà determinante perché ha ritrattato veramente poi
Togliere una nuova politica e quindi anche di realizzarla lei non ci riesce fallito scaturito e quindi meno di avere un dove venti punti interessano sì allora ritengo che Alfredo il primo tempo oggi sarà chiaro che la politica che la politica verrà fatta senza di noi
Grazie agli organi a pancia oneri dell'Ufficio Esteri Democrazia proletaria
Non molto telegrafico per pur
Credo che il limite rispetta la questione Europa da parte nostra da parte di Democrazia proletaria come parte del limite più complessivo della sinistra sia ascrivibile
All'interno di un retaggio nazionalistico che ha sempre caratterizzato culturalmente e politicamente la storia la tradizione
Del delle organizzazioni storiche del Mend operaio di cui noi portiamo da questo punto di vista dei dei retaggi
Io credo che ormai sia un dato assolutamente scontato che l'Europa dei capitali e già non tendenzialmente ma di fatto a unità prima ancora del mille novecentonovantadue
Che il nostro orizzonte sia di speculazione teorica sia di pratica politica è ristretta all'interno di un ambito di nazione Stato completamente superata dal punto di vista dei fatti
E del tutto evidente ormai che l'Europa dei capitali d'Europa del della questione della sicurezza d'Europa
Delle risposte sul piano agricolo delle proposte sul piano industriale sono già di fatto politiche integrate
Allora da questo punto di vista occorre prendere atto di questo drammatico ritardo e offrire delle risposte credibili sul piano dell'impostazione teorica sul piano soprattutto della proposta concreta
L'abbiamo fatto questo tipo di proposta proprio per lanciare anche una sfida tutto sommato a lui stesso che è stata raccolta purtroppo più dall'esterno che dall'interno dal nostro partito
Provo immaginati compagno voglio proporre questa questione all'interno dello stesso nostro dibattito congressuale con estrema franchezza come può un partito rispondere adeguatamente sul piano sul piano politico generale nel momento in cui Fermo restando appunto che tutte le politiche soprattutto le politiche strutturali integrato in de intere del capitale sono integrate riesce a rispondere solo riproponendo una politica o almeno diciamo nella maggior parte dei casi una politica che non riesce a definire i nuovi percorsi nuovi soggetti sociali di nuove interlocuzioni su una dimensione più alta
Vediamo lanciato questa sfida anche all'interno del nostro partito come dipartimento esteri come settori come come gruppo parlamentare europeo dicendo che fino al momento in cui i nostri gruppi istituzionali tutti per intero fino a quando i nostri dipartimenti la direzione nazionale l'ufficio politico le singole federazioni non conta sconcio non considererà l'orizzonte e politico internazionale come elemento indispensabile della propria quota ma pratica quotidiana fino a quel punto noi non riusciremo a dare delle risposte adeguate in termini in termini politici e