"Il nuovo processo penale: verso quale giustizia?"

Ecco piacere compiacimento prendo la parola per primo
Per dare il via a questo convegno di studi sul codice di procedura penale
Magistratura indipendente la sezione toscana in particolare
Insolita organizzare qui a tre per gli incontri di studio
Su vari argomenti quelli che di volta in volta sono di maggiore interesse di maggior rilievo
Ed allora non poteva mancare
Quest'occasione ad un incontro ad un convegno di sedato la dimensione è lo stesso di un convegno quando il tema di attualità in discussione e di particolare importanza il Codice di procedura penale i cui riflessi non sono soltanto nei confronti del settore penale della giustizia
Ma in generale sulla giustizia in generale sulla ditta di ciascuno di noi
Non lo faccio per dovere per senso esclusivo di dovere ma con vero piacere di salutare i numerosi ospiti che abbiamo e tra di noi in primo luogo consentitemelo signor Sindaco
A quale dobbiamo di poter cominciare questo convegno in una cornice così pelle prestigiosa come questo palazzo del questa Salvi cinquecento
Tra l'altro l'amministrazione comunale il sindaco in particolare si sono dimostrate particolarmente sensibili alla buona riuscita di questo convegno di studi tante che proprio oggi siamo ospiti i convegnisti sono ospiti proprio dell'amministrazione comunale un saluto però mi sembra doveroso farlo sembrando gli osso ma è bello è giusto che sia così anche a tutti coloro che c'è un voluto onorare la loro presenza e ricordo in particolare le autorità che lei centrale in un certo senso della corte costituzionale del Consiglio superiore
Della corte di cassazione e del ministero che venendo da Roma venendo qui da noi evidentemente ha mostrato apprezzamento stima per questa nostra iniziativa
Un saluto ovvio devo farlo anche alle autorità locali
Non cito tutti perché vorrei in potrei dimentica qualcuno la cosa mi piacerebbe tanto ma a tutti loro militari civili va il nostro più sentito e caloroso ringraziamento
Ovviamente un saluto anche conveniente
Ai quali mi permetto di dire una sola cosa
Abbiamo organizzato questo convegno ed organizzare un convegno l'incontro di studi che sia non è una cosa difficilissima anzi delle qualcosa in fondo piacevole e anche banale
Ma comporta tuttora se Dini le attività minute minutissimi
E qualcosa perché non ha la vocazione all'organizzazione di incontri studi può sfuggire e allora perdonateci se qualcosa nell'organizzazione un dovesse andar bene
Apprezzate magari lo sforzo perché noi dal nostro punto di vista abbiamo fatto di tutto perché l'incontro il convegno Botto soggiorno preferenze
Possa svolgersi in maniera molto confortevole
Ma dopo i saluti e mi sembra doveroso il capitolo dei ringraziamenti
Perché un convegno come loro sanno perché ha esperienza di organizzazione di convegni ma e intuitivo anche perché non ce la per essere organizzato ha bisogno di fronte ha bisogno del necessario dell'indispensabile ed allora a questo punto un ringraziamento sentito non già per le ha fatto il Sindaco ma va fatto anche alle banche alla cui sensibilità si deve la concreta materiale realizzazione di questo incontro di questo convegno in particolare vorrei citare quelle che sono prestate in maniera direi più consistente il ponte più cospicua e sono la Banca Toscana la Cassa di risparmio di Firenze ed il Monte dei Paschi
Un ringraziamento va anche alla Regione toscana che ha contribuito in maniera direi cospicua anche nonché alla Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e alla Banca Mercantile
Un ringraziamento anche alla Fondiaria alla cui sensibilità e generosità si vede la serata di gala per i convegnisti di sabato prossimo di domani sera
E infine non perché sono in molti importanti
Di di tutti questi signori categorie enti che io ho menzionato fin qui ma soltanto perché direi che mi vengono logicamente meglio parlarne adesso
Un saluto e un ringraziamento ai relatori
Senza infamia e senza il cui prestigio senza la cui capacità senza le cui indicazioni sicuramente puntuale la cute
Questo convegno non sarei potuto realizzare si son prestati a venire qui e a esporci problemi che sono in discussione
Ovviamente
Un ringraziamento ad un saluto anche ai collaboratori diciamo degli organizzatori a tutti quelli che ci son prestati a dare una mano perché questo convegno ripeto
Riuscisse posso riuscire bene
Io osservazioni specifiche sul tema in discussione non vorrei farne per più motivi prima perché proprio stamani mattina il collega dottor Piero vigna farà una panoramica
Tutto quanto è il nuovo Codice dovrebbe essere nuovo Codice da un punto di vista tecnico le caratteristiche intrinseche del nuovo meccanismo che il nuovo Codice paté lineare
E poi perché nei giorni futuri ci sarà proprio su questo
Autorevole parola l'autorevole le autorevole dell'azione del rapporto
E quindi mi sembra fuor di luogo che io debba dire male perché invece nei giorni prossimi ma deve a partire da oggi a partita stamane stesso con il collega dottor vigna potreste ha detto molto meglio di me e molto bene
Però vorrei fare soltanto due considerazioni due considerazioni forse rivolte più che ai convegnisti anzi più chiari tecnici in un certo senso agli altri
Due considerazione che muovono dal titolo di questo nostro convegno verso quale giustizia perché effettivamente il nuovo codice propone un qualcosa che dovrà essere concretamente sperimentato sulla carta nello scritto potrà essere bello brutto e però i risultati pratici si dovranno vedere allorché con i primi tempi dell'attuazione se ne potranno vedere eventuali inconveniente ed a questo proposito mi permetto solo di questo
Non bisogna fare una scelta fideistica a proposito di questo nuovo articolato
Per il sì o per il no qui non si tratta di fare il tifo o di contrastare questo codice si tratta soltanto consente di maturità e responsabilità al di là di isterismi Aggradi preconcette prese di posizione
Si tratta soltanto di varare questo codice
Nel modo che si pensa possa essere migliore a priori
E però di avere la consapevolezza che nell'umiltà all'occorrenza laddove la sperimentazione pratica dovesse denunziano eventuali limiti inconveniente difetti di dichiararlo di modificarlo
Perché è chiaro che una qualsiasi riforma per quanto bella possa essere in teoria fa poi confrontata con la sperimentazione pratica di tutti i giorni ed è quella che potrà offrire suggerimenti ti qualche va bene e quindi confermarlo maschile gli aggiustamenti che all'occorrenza
Ci sarà bisogno di apportare
Lo dicevo non è tanto da questo punto di vista che vorrei parlare le mie due semplici banali considerazioni introduttive
Quando valutare il Codice delle nel suo insieme per quello che potrà essere l'impatto di questo codice come ci verrà illustrato
Diciamo nella realtà nel modello giustizia
Perché
è chiaro che
Il settore penale la giustizia per l'aspetto penale ma incedere vorrei dire la giustizia
Perché possa avere un buon risultato
E necessario si un buon codice da riforma di questo strumento operativo se ne sentiva essere essendo ormai da anni la necessità di bisogno
Però è chiaro che un codice per quanto bello possa essere da solo non potrà mai risolvere tutti i problemi della giustizia e in particolare neppure della giustizia penale
Perché un solo codice ovviamente per quella che è la situazione attuale della giustizia non potrà mai bastare e allora mi rivolgo dicevo agli altri
I cittadini in un certo senso e non esperte non tecnici
Per dire attenzione che non si cada nell'errore nel quale ahimè ahi noi anzi siamo caduti anche nel recente passato di credere che in base a una sola riforma pur necessaria pure indispensabile pur doverosa
Non credere che in base ad una sono di forma
Il problema del penale può essere risolto di recente la mia notazione non vuole non è senz'altro polemica
Lo si è visto un atteggiamento di questo genere a proposito del responsabilità civili al giudice non entro nel merito soltanto dico che è fuorviante
Far credere darà pensare che una volta introdotta una certa legge in questo caso la responsabilità del giudice i problemi della giustizia come d'incanto si risolvono che si sono con tutte
Lo stesso vorrei dire appunto per il codice di procedura penale io lo strumento necessario se ne avvertiva e c'è bisogno di una modifica perché l'articolato attuale nonostante i vari e giustamente trattamenti nel tempo a e aveva bisogno ed ha bisogno di essere modificato
Però attenzione il nuovo Codice eppure indispensabile non potrà mai risolvere tutti i problemi del canale
Perché per ragioni intuitive evidente
Perché la criminalità qualunque possa essere il mezzo lo strumento attraverso il quale ha si intende combattere a livello di codice di procedura a livello di iter processuali
La creta è sempre l'aumento la criminalità è sempre più pericolosa se ne più agguerrita metà organizzata la criminalità organizzata di carattere anche terroristico
Perché ad esempio si sente la mancanza di forme di controllo all'interno del funzionamento dalla pubblica amministrazione con conseguente criminalizzazione di condotte che se controllati in via preventiva sotto il profilo ad esempio disciplinare potrebbero non sfociare il più delle volte in reati quindi il procedimento a carico di pubblici amministratori in senso lato
Per esempio che l'abitudine che di queste notti ultimi tempi di Bertinotti ultimi anni di criminalizzare eccessivamente condotte dichiara nuove figure di reato
E quindi con un sovraccarico di lavoro quindi con un sovraccarico di attività che non può non nuocere ovviamente a funzionamento corretto fisiologico della macchina della giustizia nel settore penale ed allora questo per dire che ben venga un nuovo codice ma soprattutto che non sia l'unico che a questa prima vitale essenziale riforma nel secolo delle altre
Della e per quanto riguarda non posso dilungarmi vincendo soltanto di problema carattere ordinamentale per quanto riguarda incidere sul diritto penale sostanziale anche questo ha bisogno secondo me
Secondo direi l'avviso dei più di tutti coloro che vivono nell'ambito del giudice penale hanno bisogno di notevole eradicare giustamente e infine
Anche perché di questo è un pensiero che mi viene da esperienze passate ma poi neppure tanto ricchissime devianza abbastanza recente
Un codice bello è brutto un articolato può essere efficace o no Mon articolato vede vivere vede entrare una certa realtà
E per ridere per avere una sua pista uno stavi parità una faticaccia necessità per forza di cose i mezzi una riforma non può rimanere lettera morta non può rimanere soltanto un codice un testo dei fogli di carta degli articoli necessità che siano affrontati tutti quei mezzi mezza in senso stretto personale volti che dicendo dove possano avere concreta attuazione questo codice perché non abbia succedere come purtroppo l'esperienza pratica suggerisce un po'a tante domande da tutti
Che delle riforme molto belle in via teorica purtroppo naufragano proprio per la mancanza di mezzi di strumenti di strutture e via dicendo
Ed allora il consiglio il suggerimento modesto come ne se ne faccia un uso che se ritenga
Che otto al codice ci si adoperi parallelamente perché il codice abbia poter funzionare bene perché il codice abbia già dal momento della sua entrata in vigore prevedibilmente l'autunno del prossimo anno
Abbia poter funzionare correttamente supportato da tutta una serie di strutture di strumenti che sono fisiologici al funzionamento stesso dodici
Io ho finito con questo ringrazio ancora volta tutti coralmente
E do la parola al presidente di questa mattinata sua Eccellenza venero del castello che il presidente della nostra corte d'appello alle do la parola per quanto di bene il salutare grazie
Sono lieto prima di dare inizio ai lavori di questo convegno di dare la parola signor sindaco di Firenze che porterà il saluto dell'amministrazione comunale
A lui subito il mio grazie grazie di tutti per averci ospitato in questa splendida sana consentito i lavori avvengano nel loro inizio nella sede comunale nel prestigioso Palazzo Vecchio di Firenze a lei signor sindaco
Eccellenza magistrati
Autorità avvocati professori
Convegnisti devo dire che sono preso
Di fronte a un consenso così stretta timore saremmo le mie parole
Sono quelle di rose semplice cittadino
Toccare una materia così delicata
Non terminano verba conseguente
Vi prego quindi di scusarmi
Posso nel corso di queste parole io mi rivolgo
Presentarvi qualche avventurosa considerazione senza alcuna presunzione peraltro
Che sono quelli di un semplice cittadino ma nella mia qualità di sindaco di Firenze desidero dirvi quanto siamo lieti
E questo convegno a carattere nazionale si svolga nella nostra città
Questo convegno organizzato da Magistratura indipendente sotto legge dell'Associazione nazionale magistrati e mette a confronto orientamenti culturali impostazioni politiche diverse
Coinvolgendo tutte le istanze professionali degli operatori della giustizia questo convegno si svolge in piena fase di consultazione sul nuovo progetto di codice di procedura penale che destinato a modificare sensibilmente il punto della giustizia nel suo momento chiave che è quello del processo per questa ragione io credo che la consultazione promossa dal ministro Vassalli sia di ampiezza ben maggiore di quella strettamente richiesta beh momenti istituzionali di formazione di un disegno di legge di un po'di un decreto legge
Esempi Parchitelli coinvolte le strutture istituzionali della magistratura gli ordini forensi e le facoltà universitarie ci giurisprudenze e di scienze politiche
Anche questo profondo impegno di riflessione critica conferma la nostra sensazione di trovarci di fronte a una svolta importante forse addirittura decisiva da tempo si sente ripetere un locuzione invero non felice giustizia giusta ma è chiaro che essendo nata dall'esigenza di contrapporsi ad una crisi della giustizia largamente avvertita dai magistrati dagli avvocati e dei cittadini
Procedimento penale certo il fulcro del sistema giudiziario di uno Stato di diritto
Votato al perseguimento della Giustizia senza altri aggettivi
Nei dieci anni se non erro che sono trascorsi dal primo progetto di un nuovo codice di procedura penale i problemi sono detenuti mi sembra ancora più complesse accanto alla questione di una maggiore tutela della libertà si è rinforzata anche l'esigenza di dotare la magistratura come le compete di tutti gli strumenti atti a tutelare la Società e lo Stato
Da depressioni
Che subiscono primo progetto vedeva infatti la luce nel settantotto lo stesso anno del delitto Moro
Da allora abbiamo vissuto momenti drammatici nei quali i magistrati sì sì sono stati in prima linea e lo Stato ha affrontato la sfida del terrorismo e della criminalità organizzata dotandosi di strumenti legislativi di emergenza strumenti discussi e discutibili e purtroppo quanto ci propone la cronaca recente forse ancora attuali utili perché il conflitto è ancora aperto e la minaccia non eccelsa
Di questo pezzo di storia recente probabilmente il nuovo progetto della riflessione critica che lo sorregge ha dovuto tener conto nello spirito nordico da più contemporaneamente di un contemperamento al più alto livello possibile delle due esigenze di garanzia dei diritti d'identità e di efficienza del Sistina non intento ripeto addentrarmi senza competenza nel significato che assume per la giustizia e il profondo riequilibrio che si va delineando tra la fase istruttoria e la fase dibattimentale del processo posso solo dirmi convinto che la pubblicità della prova una maggiore celerità e trasparenza del procedimento la maggiore selettività e semplicità delle procedure daranno un contributo determinante al rilancio di una sentita fiducia nella giustizia in una parola questo passaggio è pari a sette importante e decisivo di altri forse necessari ma più parziale
Sono evidenti problemi di questa trasformazione del processo penale comporterà è evidente che si impongono adeguamento culturale e psicologico un cambiamento di abitudini un aggiornamento dei modi di esercizio delle professioni che gravitano nell'ambito della giustizia e dunque necessaria la partecipazione attiva critica delle varie componenti professionali ideali che si trovano al convegno in questa sede e in questa fase di consultazione
Ma non ci si può nascondere che occorrerà non solo una cultura nuova per la giustizia sarà necessaria anche una nuova economia della giustizia intendendo economia in senso letterale
Il nostro Stato spende probabilmente troppo poco per garantirsi un sistema giudiziario non perennemente affamato soffocato da tempi e procedure e lo hanno spesso collocato troppo lontano dai tempi della società civile e anche da quelli della società politica invero un aspetto generale del nostro sistema anche non è responsabile delle amministrazioni locali abbiamo ci
Siamo legati da mille inutili da giorni
C'è dunque un problema di strutture ci sarà domani con il nuovo processo in modo ancora più evidente
Consentitemi ancora due parole su un altro tema che sta a cuore particolarmente a questa Amministrazione e cioè il nuovo palazzo di giustizia
E quale sindaco di una città che sta ridisegnando il proprio tessuto urbano e pensa di redistribuire le sue funzioni in modo più consono alle esigenze di oggi mi spetta
Ho il dovere di rivolgere un'attenzione particolare ai problemi degli stessi difficile giusti voi sapete che stiamo progettando nuovo palazzo ingiustizia
Nell'area rinnovi come principale edificio pubblico di questa innovazione stiamo pensando abbastanza capiente
Da poter raccogliere tutte le funzioni giurisdizionali che competono alla città con la conseguenza di sgravare il centro storico
Da pesi ormai insostenibili e di agevolare un migliore funzionamento della giustizia
Avremo l'ambizione di farne un edificio di alto valore anche architettonico
Che possono rendere più positivo riaperto il rapporto cittadino giustizia attraverso la mediazione dei simboli dell'architettura dare un contenuto concreto fatto simbolico contribuirà certo anche il nuovo codice ma dovremmo tenere presente per la migliore funzionalità che spesso si risolve anche nella migliore immagine ed attrezzatura dell'edificio dove ha sede la giustizia cittadina dovremmo dunque tener presenti proprio alle esigenze poste dal nuovo processo penale
Se un sia pur sommario niente affatto ripeto presuntuoso sguardo al progetto del governo non mi inganna
Mi sembra che un'accentuazione della fase dibattimentale comporterà un maggior numero di a ore e sperabilmente si potranno
Evitare in futuro le aule dunque per questo l'amministrazione che presiedo si è tenuto in contatto con i magistrati con i rappresentanti dell'ordine forense in quel palazzo
Che forse dovrà essere quel che oggi si chiama sotto un profilo tedio tecnologico un edificio intelligente
I magistrati saranno chiamati a svolgere il loro lavoro nel modo che ci auguriamo più agevole è meglio risponde alla loro ai loro intenti di giustizia
Grazie al signor Sindaco anche per le sue parole che ha pronunciato all'inizio di questo convegno e ora mia motivo di particolare compiacimento porgere a tutti partecipanti a questo convegno il saluto più fervido più caloroso e cordiale di tutti i magistrati del distretto e mio personale
Un saluto a tutti signori gentili signore colleghi avvocati che sono presenti
Un saluto particolare ma a la vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura il professor
Per ma
Ma ne le e il professor prego che rappresenta la Corte costituzionale il primo presidente della Corte di Cassazione che qui media Belli il lo paziente la Corte di Cassazione va Brancaccio signor prefetto di Firenze a tutte le autorità e vi vorrei essere scusato di qualche omissione grazie caloroso la loro presenza altamente un'ora questo convegno vi è motivo particolare
Soddisfazione essere a questo convegno anche perché molti e molti sono i convegni anche per quanto riguarda gli operatori che la giustizia gli addetti al settore del diritto
Che possono avere carattere di interesse e di attualità ma direi che questo convegno fa un assoluto spicco in questo sotto questo profilo in quanto tratta del nuovo processo penale non momento che l'argomento è di particolare attualità in quanto che ormai la volontà per ma e decida di portare a compimento quest'opera un'opera un processo penale il nuovo diritto processuale penale che come bene ha detto
Il collega
Giubilare o non ha solo una importanza ed attualità e concerne un determinato settore il settore è quello degli operatori della giustizia ma travalica ogni altro interessa tutti sotto ogni profilo dalla vita sociale
Interessa tutti distretti cittadini per assicurare la condivido ordinata convivenza civile la tutela dei diritti di ogni natura di tutti e dei cittadini
E la giustizia e servizio al del cittadino e per il cittadino avverte quindi questo problema con particolare sensibilità e rilievo grazie quindi ai colleghi dell'associazione magistrati in particolare leggo lei partecipa il partito appartenente alla corrente di me Stato indipendente che hanno organizzato questo convegno e allora ho richiesto sforzi organizzativi grazie quindi al collega Gibilaro inquadrate affatto una introduzione
Sugli scopi le finalità e il contenuto di questo convegno con parole mirabili per averlo appunto organizzato un particolare punto di ha contezza porgo subito del titolo spesso del convegno è il nuovo processo penale verso quale giustizia è un punto di domanda
Un punto di domanda che poniamo ben marcato e deciso in quanto è proprio su questo punto di domanda la risposta che viene data a questo punto di domanda che si avranno quei risultati che tutti si aspettano ecco perché se a questo punto di domanda chi come personalmente sono non è un particolare fervente sostenitore non solo per la tradizione culturale e non solo preparazione professionale ma anche per una certa prospettiva di visuale futura
Su di curdi un nuovo rito introdotto in Italia con le corna e così radicali
Così profonde rispetto a quella che la cultura processuale giuridico penale non solo italiana ma di tutti i Paesi europei che ci sono vicini della civiltà nelle tradizioni storiche ecco perché dicevo
Anche da parte di chi abbia queste sensazioni di fronte alla ferma volontà che questa legge questo nuovo rito processuale entri in vigore credo e imporsi delle domande delle perplessità a livello anche di preoccupazione
E anche di provocazioni e dissi ma sia il miglior contributo per poter dare un apporto costruttivo affinché ecco l'ufficio e personalmente faccio che credo sia comune a tutti i sostenitori o meno di questo codice non è più tempo di essere sostenitori o meno è solo il tempo di esporre le idee quanti pongano possano dare un contributo e possa essere quello ponendo delle perplessità di fare delle prospettive di parte le proposte di formulare delle richieste che possano dare un contributo utile contributo a quello che è l'unico è vero risultato
Il codice di procedura civile e e di procedura penale entri in vigore in un momento giusto per poter veramente rispondere alle esigenze di giustizia
Quale giustizia
è la giustizia di sempre e la giustizia che è sempre stata sentita dai magistrati e sentita dai cittadini e sentita dai magistrati per i cittadini
Vale a dire non una giustizia con aggettivi meramente ripetitivi e corro il rischio di essere solo un'inflazione terminologia se non una demografia tecnologia ma soltanto una giustizia e consenta la pace
Nel processo penale e consenta l'accertamento della verità per la tutela questo io vedo sempre con Muti Nale
Una fine primario per la tutela della società stessa e poi nella tutela anche dei diritti di difesa del cittadino il punto saliente una procedura penale il sia col rito inquisitorio che sia con rito accusatorio e sia aggiornamenti nel Codice precedente che sia una riforma radicale come quella che sta entrando in vigore deve essere solo di raggiungere con pienezza questo pieno contemporanei contemperamento la tutela della società
E i diritti di difesa del cittadino tutela la scelta che tanto più si sente pregnante importante rilevante quando come tuttora
Negli anni decorsi ancor più ma quegli anni un del tutto passati e lo sappiamo e non indugio viene dilagare di delinquente di ogni genere potrebbe creare un ostacolo all'entrata in vigore di questo codice nelle attuali condizioni
Ecco quindi che ritengo
E
Le perplessità concernono sarò molto breve alcuni punti penso di doverli sottolineare le perplessità vengono quando appare il nuovo rito possa essere meno adatto
Ieri la normativa attuale di fronte alle manifestazioni più provati il similarità di fronte alla tua vita organizzata alla criminalità associata a quella contro la quale in questi ultimi anni criminalità organizzata di ogni genere
La magistratura un fervore prima ignoto a si è battuta unitamente alle forze dell'ordine ognuno nell'ambito delle proprie competenze ulivi pini primario della tutela della società
Io penso che questo convegno a questo punto saliente di essere ma i primi se non il primo e in particolare su scala così nazionale su questo tema di tanto rilievo possa dare una risposta e sia rassicurante al fine di sciogliere ogni perplessità o provocazione proprio anche su questo punto che il nuovo rito non possa essere un momento di entrata in vigore non propizio un momento e delusione sotto il profilo della tutela della società via poi qualche altro vecchio ma forse è sempre attuale punto di va be di perplessità ripeto di ripensamento e vale a dire quelli è sempre stato detto con parole povere con parole premi che possa essere un processo per l'imputato ricco e non per l'imputato o meno ricco o addirittura povero e siccome la giustizia i opera di è attivo nella giustizia a qualunque livello
Opera soprattutto avendo di mira il rispetto la tutela alle esigenze del cittadino o meno meno abbiente perché lui tutti su un piano di parità mai perso il meno abbiente e ci si rivolge in quanto ha meno possibilità di trovare in ogni campo
Quanto vale a far valere i suoi diritti se anche sotto questo profilo fosse vero e mi auguro di no e questo Codice potesse mostrare dei motivi di indebolimento rispetto un sistema processuale come quello precedente ecco allora che ulteriori perplessità aumenterebbero ma anche su questo penso ed anche da questo convegno ed ogni sede possano veramente risultare delle parole che spiegano meglio e questo inconveniente potrà non verificarsi
Prego poi in relazione ai tempi del processo che un grande vantaggio penso non possa derivare
Io vorrei questo pensare quindi che ciò di cui molti vede Sperti nel campo del diritto i cittadini pensano sotto le parole che vengono loro dette e tutta la lentezza di progressi in particolare qui ci si occupa di quelle penali
Sarà alleviata sarà tolta Farinata
Dal nuovo rito ecco anche su questo profilo credo ed al nuovo processo
Non siano da attendersi è ripetibile agonistici ma forse penso in relazione propri processi più gravi perché ciò che interessa solo i project sì più gravi per i delitti più gravi ed i processi piccoli per i delitti minori si svolgono con rapidità ponendo anche oggi specialmente dopo la normativa dell'ottantuno capi penalizzato dopo la legge per ottanta quanto cantando le competenze le direttissime sui pretori hanno risposto con il solito entusiasmo vanno sempre dimostrata in questi anni
Ecco anche nei tempi io augurerei
Che il codice di procedura penale possa entrare in vigore quando i tempi sono veramente maturi purtroppo la situazione attuale non è mi sembra la più favorevole per un'entrata in vigore così innovativa in quanto la situazione generale della delinquenza non è certo in grande diminuzione tutt'altro forse il momento è anche con manifestazioni molto gravi
Un ripensamento e fianchi di manifestazioni molto gravi e negli anni Settanta perché dal nuovo processo penale si è parlato ormai da oltre un ventennio e poi via via per vicissitudini anche specifiche di valutazione del momento
è stata sempre ritardare anche negli anni settanta furono e lo si legge acutamente la relazione acutamente Espresso nella relazione della relatore alla Camera l'onorevole Casini di Casini di Firenze nostro collega il quale per dire furono saggi dopo le politiche del tempo quando Dean perirono l'entrata in vigore di questo codice
Tutto ciò dico anche perché il
Il l'antica il codice
è un mutamento di procedura e deve perseguire in modo migliore questo nella tradizione delle riforme e mi auguro che possa essere anche in questo caso un cambiamento di procedura a in un determinato settore quello penale al fine di assicurare quella stessa giustizia che è sempre stato il fine di tutti ma in modo più efficace più vario ed ecco allora potrebbe essere lo stato di crisi in cui versa la giustizia e poi soprattutto crisi di tempi crisi lentezza prima di mancanza di strutture ride mancante fior di per organici adeguati negli uffici più impegnati e dissi
E via impegno in bici completamente inutili che sono tante in Italia i quali non vengono soppressi e continua ad essere magistrati ed altro personale con scarso etica dei do lavoro ecco forse era bene che fossero state tolte queste cause di crisi per poi fare entrare in vigore il nuovo codice di procedura penale il momento che possa avere veramente un avvio che possa essere utile e valido quell'avvio e tutti si auspica non essendo più momento ripeto ancora di essere sostenitori o meno di un rito ma sostenitori solo di un miglior risultato di quella che sarà la legislazione a venire
Quindi penso e pur mantenendo si ferma la volontà così validamente affermata in sede legislativa in sede governativa di fare entrare in vigore questo codice vi siano ancora i mezzi legislativi di mezzi opportuni per poter valutare adeguatamente se il momento debba essere proprio questo un momento aggravato
Agli quindi dal rallentamento dei processi anche da quella legge che appena nominato che anche io appena nomino la legge recente dal in colmerà pesantemente rallenterà ulteriori clienti
E quindi concludo ribadendo ritornando all'inizio che penso proprio che dal prospettare difficoltà prospettare perplessità dal manifestare preoccupazioni e di specie se provengono da chi abbia esperienza diretta della realtà processuale perché il processo è un qualche cosa e vive e Pannella norma ma vive nella realtà il piano esperienza da queste prospettazioni possano sorgere utili suggerimenti possono sorgere delle idee delle richieste che potrebbero essere tenute invalida considerazione è proprio questo l'aspetto più rilevante di questo convegno che si pone proprio un un punto un momento di studio sono giornate di studio al fine di mare e di formulare quelle richieste che ai primi d'una migliore compilazione del codice anche su punti specifici anche sugli singoli articoli possano essere utili raccogliendo anche l'invito e autorevole onorevole ministro darglieli
Ha rivolto a tutti i presidenti della Corte agli uffici giudiziari a tutti i rappresentanti degli ordini forensi di formulare richieste e osservazioni
E penso proprio lo ripeto non ripeto oltre e le osservazioni da Prodi proposte da i agito ma i magistrati né in tutta la sua vita avendo come obiettivo esclusivo il servizio della giustizia per il cittadino queste richieste eventualmente modificative verbalmente sottolinea anti taluni aspetti anche eventualmente di apprestare altri mezzi prima il codice entri in vigore possano essere utili è quello lo scopo una pineta un animo che siano utili e gli ho naturalmente ho esposto molto sommariamente chiedo scusa di questa esposizione rapida e così sintetica ho risposto con questo solo ospizio il nuovo Codice quando entrerà in vigore si è voluto possa portare risultati positivi in quello che intuire della giustizia a tutela della società senza alcuna minorazione e tutela del pari diritti dipende da cittadino
Di un temperamento e possa essere ecco il giusto epoca essere ammirato ed apprezzato anche all'estro da quanti guardano e hanno sempre guardato all'Italia
Come un tempo si diceva la culla del diritto ma come sicuramente una sicura maestra del diritto con questo augurio rinnovando ancora un grazie a quanti sono intervenute alle autorità presenti che ci hanno onorato
Della loro presenza a questo convegno io dichiaro aperto i lavori di questo convegno spesso e do la parola
Al l'eccellenza Francesco greco quale rappresentante della Corte costituzionale che porterà dottor
Grazie
Presidente
Sono molto lieto
Di rivolgere il saluto del prescrivendo inserire che per presidente impegno di l'ha potuto essere prese il questo dubbio
Fra
Fra le varie regioni ritiri giustificano la nostra presenza qui a questi incontri gli studi ce ne sono almeno due importanti la prima è certamente la nostra origine
La provenienza nostra dico nostra perché del presidente sei è mia la provenienza dalla magistratura ordinaria nella quale abbiamo
Lavorato per moltissimi decenni
L'altra ragione certamente il tema del convegno
La Corte
Che
Dalla quale ho l'onore di fa parte da tempo ha posto all'attenzione ai problemi del processo penale
E si è potuto constatare che il vecchio Codice
Ormai non rispondeva più
Alle esigenze della società democratica della società moderna
Moltissimi interventi
Hanno potuto in parte sanare
E rimediare a questi a queste deficienze nel codice
E fare in modo che le vecchie norme potesse soddisfare potessero essere conforme ai precetti della Costituzione
Tra i quali ve ne sono almeno due i importantissimi la garanzia dei diritti fondamentali dei cittadini
Tra cui la libertà del cittadino e la garanzia dei diritti della difesa
Io sono sicuro che il nuovo codice di procedura penale che sta per entrare in vigore
Potrà anzitutto rendere
Soddisfazione ai cittadini fare in modo che i precetti costituzionali siano atto guardie gare Indy
Il vaso di deroga di
Verso quale giustizia
Merita una risposta certa e sicura
Non certamente il nuovo codice di procedura penale
Sarà la panacea di ogni male che attanagliano ormai da diversi anni alla giustizia e soprattutto alla giustizia penale
Ma certamente il nuovo codice di procedura penale
Renderà possibile e attuabile una giustizia più giusto
Una giustizia più civile una giustizia più trasparente che garantisca i diritti fondamentali dei cittadini
Certo è che le esigenze della collettività vanno egualmente rispettabili
Ed io l'ho piacere veder che volete i temi che il tema della tavola rotonda è quello del nuovo processo penale tra le esigenze di tutela della collettività e di garanzie dei diritti del cittadino
Certamente il nuovo codice di procedura penale
Renderà aveva farà la giustizia più rapido
E ormai si ripete da tempo
Che la giustizia che ritarda la giustizia che non risponde con sollecitudine alle domande dei cittadini è un'ingiustizia
E soprattutto è un'ingiustizia quando è quella giustizia che non consente
Che non da Gaudenzi ai diritti fondamentali dei cittadini al diritto di alla libertà dei cittadini
Che è un bene alla quale forse
Le altre esigenze della società
Pur meritevole di tutela e di rispetto
Deborah certamente
Essere sacrificati
Soprattutto il nuovo codice
La grande anzi e dei cittadini
Forse
Non vorrei Louder mi fare cessare
Le aree di conflittualità
Ed era fiducia al cittadino
Che è un board avvertiamo da un po'di tempo a per il tutto la fiducia nei giudici o al suo Paese che forse non hanno meritato
Qui trattamento ingiusto
Che pure è stato fatto loro perché i giudici del nostro Paese hanno sempre fatto e continueranno a fare come sempre il loro dovere sacri fino ai limiti estremi sacrifici e della propria vita
Con questi sentimenti
Io mi associo alle parole di coloro che mi hanno preceduto
E il formula i migliori auguri
Per di Boldi un ottimo lavoro grazie
Porgere la parola al signor Presidente da regione a chi la rappresenta che aveva chiesto di porgere il saluto nella regione
Ma non ne vedo al momento la presenza pregherei allora e avere la parola fece le incartare avuta che parlerà in rappresentanza di non è un il ministro di Grazia e Giustizia prego
Signor presidente
Convegnisti signori e signore
Il ministro abbassarli
Mi ha incaricato di portarvi il suo saluto
E molto rammaricato di non poter partecipare personalmente i lavori
Oggi è impegnato in un Consiglio dei ministri
Che dibatte dei gravi problemi che riguardano proprio la penetrazione della giustizia il presente del Castello conosce questi problemi vendita giudiziaria meno tre segretarie eccetera
Sarà una battaglia non pagine direi quasi incruenta
Egli è Menga reato pure di seguire attenda mentre i lavori del convegno cosa che io farò anche a mezzo i miei collaboratori che parteciperanno
Una sola parola sul tema del convegno
Noi abbiamo oramai un progetto
Questo progetto è stato diffuso ieri è uscito il volume nella relazione con lo stesso ma se sapeste tipografica del progetto neanche questa sarà distribuito
Ovviamente
Non è questo progetto che passerà sulla gazzetta ufficiale ecco perché l'utilità
Di questi convegni
Di questi lavori ai quale noi dobbiamo prestare la massima attenzione
Però volevo dire questo
Il progetto deriva da una legge di delega del Parlamento
Una commissione
Potrei dire che le prime informazioni sono abbastanza confortanti
Sono perfettamente d'accordo che questo codice comporta un impegno di tutti un a cominciare dal ministero delle Giustizia per l'apprestamento delle strutture e dei mezzi
Comporta
L'emanazione di provvedimenti tipo il proprio giro dei non abbienti come giustamente aveva fatto il presidente della STET
Ma io vorrei aggiungere che comporta negli operatori del diritto a cominciare da noi magistrati agli avvocati
Un cambio radicale di mentalità noi dovremmo qualche momento accantonare gli nuoce trattati e immediato Cina l'uomo perché si tratta è veramente di una cosa del tutto nuova il cambio dell'Albereta permette il presupposto di
Ovviamente la Bossi la stessa legge delega prevede la possibilità di cambiare le norme anche dopo una prima sperimentazione e quindi noi siamo disponibili a tutti quei a tutte quelle mutazioni a tutti quegli emendamenti che sarebbe che sono reti che saranno ritenuti utili
Come ricordava il presente del castello il Codice è stato inviato a tutte le facoltà giuridiche è stato inviato ai Consigli giudiziari sarebbe nata la corte di cassazione e i pareri stanno arrivando numerosi e molto pertinente debbo dire se e saranno oggetto e sono oggetto di attento esame
Con questi sentimenti io non voglio togliere ancora un minuto di più al collega vigna vi auguro buon successo dei lavori buon lavoro
Un grazie all'eccellente andare a votare e per il suo graditissimo saluto e per le parole che ci ha detto nella sua veste di presidia di capo dell'ufficio legislativo in ordine anche alla valutazione di tutte le osservazioni e siamo lieti di sentire che sono molte pertinenti che verranno lo ringrazio ancora e la parola l'avvocato soltanto i bensì quale presidente del Consiglio all'ordine degli avvocati procuratore legale di Firenze prego avvocato
Nel porgere il salotto dell'ordine fiorentino alle autorità che agenti e ai convegnisti
Esprimo il compiacimento di tutti noi avvocati per il nuovo indirizzo che Magistratura indipendente ha voluto dare a questo convegno e mi spiego
Nel marzo nella novecentottantacinque sono tre anni fa io fu presenti ad un convegno organizzato proprio da Magistratura indipendente a Milano al centro congressi delle Stelline
Solo l'argomento allora è assente ricorrente delle della crisi della giustizia e delle riforme che si proponevano per vedere di alleviare questa crisi ebbene nel programma del convegno che
Poco fa mi sono riletto per controllare se la mia memoria era esatta nel programma del convegno non vi era la presenza di nessun avvocato comma dell'attore o come interventore programmato
E per quanto mi ricordo anche durante i lavori del convegno protrattasi per ben tre giorni non si parlò lei anche una parola fu detta a proposito dei difensori degli avvocati avvocato fu il grande assente in questo convegno sulla riforma sulle numerose riforme che venivano proposte si parlò di tutto si parla anche naturalmente dei progetti di riforma de del codice dei codici processuali civile e penale e di tante altre cose perfino dell'orario che dovevano osservare gli autisti addetti al servizio delli a degli uffici giudiziari
Ebbene l'avvocato fu il grande assente oggi invece vedo che Magistratura indipendente ha voluto molto opportunamente dare un certo tre specie alla avvocatura
Anche a quella fiorentina e segnando e il presidente dell'ordine di Firenze attrezzi una tornata del convegno e invitando il presidente nazionale nominata dal descrivesse a presiedere la seduta di domenica mattina
Tutto il resto conto nostro ha una grande importanza
Altrettanto importanza anti più importanza ne ha certamente il fatto che sono stati invitati a fare delle relazioni delli illustri avvocati esercenti come Rodolfo Lena Fabrizio volte e
E altri
Questo per quanto meno è il un buon augurio di funzionamento del convegno perché certamente se si vuole esaminare se si vuole controllare in realtà le possibilità di funzionamento del nuovo istituto giuridico processuale non si può fare a meno di tre di considerare adeguatamente l'apporto degli avvocati io spero che i miei colleghi sapranno veramente dare un un contributo a questo convegno dico ai miei colleghi perché io come chi mi conosce sa io il penale lo conosco molto forte quindi io posso fare
Non potevo fare niente penso però che qualche cosa i miei colleghi potranno fare ecco questo dal logorio di postazione
Viene gradito a prendere ora che il professor Cesa né Mirabelli nella sua qualità di vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura prende la parola per il suo saluto ringraziandola prego professore
Devo subito confessare che è gradito anche a me a prendere chiosa opportunità di rivolgere un saluto all'inizio di questo convegno
E non desidero per parte mia sottrarre alla parte più articolata più interessante alla relazione di vigna del tempo
Mi permetto solamente di fare una osservazione assai Breve
Valutando come di fronte a una riforma complessiva così di ampio respiro qual è quella di un nuovo Codice
Bisogna evitare due rischi uno quello dell'atteggiamento celebrativo enfatico e carico di attese ma l'altro altrettanto pernicioso per l'atteggiamento di distacco e di rifiuto
Perché se attaccati a consolidate abitudini
è ben vero ce lo ha ricordato stamane il giudice costituzionale Greco che il vecchio Codice non è il codice quale era nato ma colpi di scure doverosi della Corte costituzionale lo erano profondamente trasformato
E nella Iside Jens complessivo di avere visioni organiche che particolarmente per quello che attiene al rito sia civile che penale sono essenziali un nuovo Codice sempre il benvenuto
Questo in particolare esige ed esigerà un mutamento della specie un mutamento di mentalità e di prassi quotidiana tanto da parte degli avvocati quanto da parte dei magistrati
Ed occorre un lavoro culturale di assorbimento di metabolizzazione del nuovo Codice qual è quello al quale mi pare si intende contribuire oggi e oggi ci troviamo in un singolare posizione
Di potere da un punto di vista riflettere su quanto e eventualmente da correggere nella cornice mantenendosi nella cornice della legge delega in ordine al provvedimento delegato facendo tesoro della esperienza di tutti
E dall'altra parte iniziare quel processo formativo che essenziale per affrontare il nuovo Codice con un armamentario professionale adeguato
Anche questo non basta è stato segnalato occorrono strutture organizzazione esigenza che
Impongono
Una azione responsabile di tutti
Anche autorità locali abbiamo apprezzo che vi interessa in ordine a quello che è di competenza delle autorità locali per le strutture
Governo autorità centrale è una sfida complessiva e per tutti
Ed è una sfida che tutti coinvolge in funzione delle esigenze del Paese speriamo che ciascuno per la sua parte possano essere all'altezza della richiesta della domanda e con questo auguro buon lavoro comprende
Grazie a lei professor Cesare Mirabelli e c'era Etò e del resto mi richiamo a quanto dicevo che una volta che il Codice entra ma in vigore i propositi di tutti ad ogni livello operi saranno quelli che lei con mirabili parole e sinteticamente ora Espresso e entrando nella vivo dei lavori secondo il programma il gradito a dare la parola al dottor Pier Luigi vigna procuratore aggiunto la Repubblica in Firenze e farà una panoramica un'introduzione ai lavori del convegno prego vini
Eccellente signore e signori
La mia non ma e ovviamente una relazione le relazioni ci faranno
Debbo rispettare i termini previsti dal programma
E la mia sarà dunque una sorta di percorsi dire guida a questo convegno
Secondo le indicazioni contenute nella legge delega del sedici febbraio ottantasette numero ottantuno
Il nuovo codice di procedura penale il cui progetto preliminare lo ricordava il presidente Zara Bhutan
E ora all'esame di una commissione interparlamentare entrerà in vigore nell'ottobre del prossimo anno
Io che ho partecipato non solo ho avuto questo onore ai lavori della commissione redigente ma ad una serie di incontri su questo Progetto per un nuovo codice di procedura penale senta
Che la magistratura ricco non è fiducia
In questo nuovo strumento come mezzo per risolvere in modo equilibrato
I popoli
Di contrasto sui quali idealmente vinte la giustizia penale
La tutela della persona inquisita e la difesa della società
Sono convinto
Che alla format democratica di governo risponde meglio codice processuale penale ispirato al principio del sistema accusatorio
Sono altresì pienamente convinto
Che il servizio codice di procedura penale
Impallinato si consenta ad un cacciatore questa espressione più volte ingiustamente dalla Corte costituzionale in alcune sue disposizioni
Profondamente mobili il canto nel suo tessuto da interventi non bellissimo PC per renderlo
Un po'al passo con i tempi non abbia tanto una prova disse i tempi lunghi della giustizia
Le ricorrenti amnistie per la deflazionare il la carico penale sono i migliori dici della non funzionalità di questo sistema
Accanto a quella stortura logica
Ancor prima che normativa almeno per quanto io detto
Di un giudice che doveva giudicare e s'sento si anticipatamente formato un convincimento sulla base di prove aggiunte raccolto
E per questa ragione proprio per questa fiducia senza Toni di trionfalismo ma neppure senza distacchi preliminari
Che io sento che la magistratura ritorni in questo nuovo strumento processuale che Magistratura indipendente si è impegnata e qui non posso che ringraziare ancora una volta Aldo giubilare o per la frenetica attività alla quale si è dedicato nell'organizzazione son altri di questo convegno
Dicevo che magistratura indie che ha voluto questo convegno che vuol essere essenzialmente un convegno di studio sulle linee portanti della riforma processuale
E che non a caso proprio perché questo è il suo scopo vede quindi pregnanti Convair relatori taluni dei professori a motivo Chiavario dominio UniCredit che compongono la commissione
Presieduta dal professor Pisapia che ha provveduto a tradurre in articolato le direttive e di principi della legge venti
E come essi si sono relatori un componente togato del Consiglio superiore della magistratura Maddalena o il professore della nostra università che è anche avvocato nel nostro futuro corpi giudice istruttore la è poi il relatore Mr Martin rappresentante speciale del ministro della giustizia degli Stati Uniti d'american che tratterà della cross examination uno degli assi portanti del processo accusatorio alcuni principi si ispira il nuovo copie
Ma poiché
E già è stato detto il nodo progresso non potrà vivere delle sole norme che lo di Scip Rina ma richiederà per attuare l'equilibrio tra quelle due esigenze di garanzia dei cittadini
Di difesa sociale
Richiederà da un lato
Delle profonde ed incisive riforme strutturali il cui valore e addirittura di ordine costituzionale
Solo che si rifletta al messo che corre fra Issei e la concreta autonomia e indipendenza del giudice che vede la sua prima forma di realizzazione nella porsi
I ritardi svolgerà il lavoro disponendo di adeguati strumenti e richiederà anche in quel che si usa indicare come mutamento culturale del magistrato e della
Tanto
Ecco che il convegno si chiuderà con una tavola rotonda
Che è presieduta dal professor Pisapia vedrà quali partecipanti in rappresentanza del Partito socialista della Democrazia Cristiana del Partito comunista la professoressa tour lesse gli onorevoli Gargani e sale e ancora in questa tavola rotonda l'avvocato lei e per quello
Il talento culturale kiedis substrato che dovrà far vivere la norma nuova il presidente dell'Associazione nazionale manca
Strati Bertoni e i segretari di magistratura democratica e di magistratura indipendente Ippolito e Marzatico
Dunque da questo pomeriggio e fino alla mattina di domenica le varie relazioni ci consentiranno di seguire lo sviluppo normativo ma direi ancor prima i
Dea lei e illogico del nuovo codice di procedura
Il primo dodici mi sembra questo un dato estremamente importante dalla nascita della Repubblica
E ci faranno seguire questo iter ideale e non e e illogico attraverso
Quattro momenti Coluccia quello delle indagini preliminari quel
Lo della libertà personale quello dei procedimenti speciali e del dibattimento e infine quello del procedimento innanzi al pretore il momento delle indagini per il
Orari è contrassegnato a differenza di quanto oggi avviene e oggi avviene non solo per l'istruttoria sommaria formale ma anche per la fase per degli atti i preliminari all'istruzione è contrassegnato il nuovo a differenza dall'oggi dall'essere l'indagine preliminare non momento di formazione della prova
Ma spazio per la ricerca delle fonti di prova per e ridefinito come ingiusto nel suo ruolo di parte ancorché pubblica quello del pubblico mi spero l'ovocita buoni che adesso e al la PG che sotto la sua direzione di operare non siano proprio perché parte assegnate funzioni formative della prova ma solo funzioni entrò processuali investigative di ricerca delle fonti di prova da utilizzare nel contraddittorio con le altre parti i per riformare innanzi al giudice l'approva ed ecco allora emerge in questa fase delle indagini preliminari scomparso il giudice strutture organo inquisitore è facitori di prova ma contraddittoriamente denotato da e grazie tante la figura del giudice il giudice delle indagini preliminari di appunto ma questo sì istituzionalmente terzo perché operante sempre sull'impulso su richiesta di parte un'intuizione di garanzia dei diritti della persona e all'UDC è il PM dovrà rivolgersi per chiedere le misure cautelari o per richiedere l'autorizzazione ad intercettare o come organo davanti al quale quota anticipatamente rispetto al dibattimento formarsi la prova in quello scenario riproduttivo di quello dibattimentale che può aprirsi per a
Titolari di esigenze nel tempo delle indagini preliminari e che va sotto il nome vincite e probatorio e su questi temi come accennavo ci intratterranno il giudice laudi ed il professor tra i
Ai professori ricordi e Chiavario competerà invece la trattazione della tematica sulla libertà personale e dal primo e l'arresto in flagranza e del fare
Misure di limitazione della libertà adottabili dalla polizia giudiziaria e l'assetto un dagli fermo
Che dal dieci Jane Wyatt primari anzi io potrà disporre ma entrambe sempre sottoposti
Poi alla convalida e il giudice terzo
Il professor
Chiavario tratterà delle misure cautelari caratterizzate nel nuovo modello processuale dal fatto che l'organo legittimato a disporre sarà solo il giudice non ancora una volta ovviamente il logicamente il pm parte dal fatto che il se nell'ampia gamma in su cui si articolano ma dalla quale e è esclusa la cattura automatica debbono ispirarsi strettamente ai canoni di adeguatezza e proporzionalità rispetto alle esigenze se cautelari altrui soddisfacimento sono Pepita poi è poi dibattimento del quale tratterà il professor Amodio destinato alla formazione della prova e non più alle rituali concrete di quanto in precedenza acquisito come oggi avviene richiederà sicuramente
Tempi e gli impegni maggiori e Processi comuni numero non eccessivo di imputati IED imputazioni da qui le direttive della delega e le disposizioni dell'articolo a atto volte a ridurre le ipotesi di connessi a un recuperando le però nella fase delle indagini preliminari in attuazione dell'principio imposto dalle forme di criminalità organizzata sì alle maxi indagini no ai maxi dibattimento
Da qui l'ancora le direttive della delega volte a facilitare la separazione non solo ma anche a prevedere procedimenti speciali la cui luce l'azione sarà svolta dal consigliere Maddalena
Svolti anche a deflazionare il dibattimento consentendo la definizione del processo fuori di quella sera
Sarà infine il professor Dominioni a trattare del procedimento davanti al pretore la cui più rilevante caratterizzazione del nuovo processo sarà almeno non mi pare la eliminazione di quella confusione di ruoli
Pubblico ministero giudice che oggi caratterizza quel magistrato decisamente criticata anche dalla Corte costituzionale che solo con interessi dell'azione della prossima vigenza del nuovo codice di procedura non è attratto conseguenze into metto di costituzionalità ed infatti nel nuovo processo vi saranno nel procedimento pretorile una
Netta separazione fra l'ufficio del pm quello del giudice per le indagini preliminari quello del pretore del dibattimento
Io ritengo però
Che oltre dalle che dalle relazioni stimoli di riflessione posizioni di problemi interrogativi pusher tardi rispondere potranno venire dal Di
Tito che seguirà le relazioni sui singoli argomenti
Ed è per questo che fin da ora ringrazio oltre ai relatori e ai partecipanti alla tavola rotonda quanti
Interverranno nel dibattito
Sicuramente un codifiche questi miei rilievi conclusivi non può essere modellato sul lettore me più alte di criminalità unna codici di procedura vede aveva riguardo ai fenomeni criminali metri scisso uno in questo codice apparire di chi vi parla potranno attraverso i suggerimenti di tutti attraverso quella saggia disposizione che introduce una sorta
Di legge esperimento mi riferisco all'articolo sette della legge delega che prevede nei tre anni successivi la ricezione delle esperienze per tradurle Indra eventuali
Modifiche all'articolato
Ci sono in questo codice attenzioni
Anche ai problemi della criminalità organizzata
E le mie ultime parole Paul
Può essere qui quelle di rendervi partecipi di una lettera che il ministro di Grazia e Giustizia impossibilitato a intervenire ha avuto la cortesia di inviare
Nel rispondere alla sua lettera Ender ringraziarla per il cortese invito non posso che manifestarle il mio vivo apprezzamento per l'iniziativa da lei promosso ritengo infatti particolarmente importante in quest'al momento sviluppare nel modo più ampio il dibattito sulla riforma del codice di procedura penale
E sono certo che l'iniziativa costituita uno strumento di conoscenza e di approfondire Quinto di sicura utilità per questo spero che gli impegni ministeriali mi consentiranno di per venire ai lavori del convegno io non ho davvero che da ringraziare tutti di cuore
Grazie di tutti mio personale mi permetto di aggiungere sulle cose l'applauso va al dottor Pier Luigi vigna che in modo così sintetico ma vivo completo penetrante ci ha fatto una presentazione quasi plastica di tutto il contenuto il convegno e nel contempo con un giusto contemperamento ed i punti salienti cogliendo gli aspetti appunto presidiati i riti del nuovo Codice della nuova procedura del grande salto di contenuti di qualità e sempre del proposito che esso ossa funzionare efficacemente ed è interesse della giustizia in Italia con queste parole dopo dentro Duzioni così di cui siamo tutti grati del dottor vigna i lavori di questa prima mattinata del convegno sono sospese per riprendere alle ore sedici al centro affari al Palazzo degli Affari impiantarla alle ore sedici non so se dottor Gibilaro ha da fare qualche comunicazione sull'organizzazione
Del convegno soltanto ora molto breve in piazza San Firenze appena uscite sulla destra sono i pullman per i convegnisti per poter raggiungere la villa di piani ospite ripeto dall'amministrazione comunale grazie vado
Ma
Per l'appunto visto la mattina si comincia oggi con il vero e proprio convegno in senso stretto nel senso che si comincia ad addentrarci essi nella normativa specifica e spicciolo del nuovo articolato
Non dico altro la presidenza di questo mezza giornata del
Professor Cesare Mirabelli come tutti noi sappiamo Bice pressioni contro superiore Luís quindi passo la parola perché verità e preservata pomeriggio grazie
Grazie
Considero anche rivolgere un particolare ringraziamento all'avvocato Paolo assolutamente sì Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori di Firenze che con grande cortesia acconsentito per la dovremmo chiamare una permuta sul l'indicazione delle sedute di rispettiva
Direzione
Stamane
Abbiamo avuto un disegno
Preciso puntuale efficacissimo della cornice ritrova quale si muove il convegno e ci avviamo ora approntare
I singoli argomenti Resta seduta mi pare dedicato un po'a me parte introduttiva alle porte del cuore del processo la parte relativa alle indagini preliminari dalla loro funzione il primo processo si immagina che debba essere più serrato concentrato di quanto non sia stato per il passato e l'ora serrate concentrate anche va in produzione si limita a questo momento di l'augurio di buon lavoro a tutti appetibili invito ai due relatori prendere nella successione prevista nel programma la proroga Maurizio laudi giudice istruttore presso il tribunale di Torino
Tratterà l'attività di investigazione nelle indagini preliminari e cedo subito Guido proprio
Grazie signor presidente e colleghi la relazione che Minhiriath cinque a svolgere a appunto come tema l'attività di investigazione nella fase delle indagini preliminari un al momento estremamente ampio per la cui era trattazione analitica sarebbe necessario lungo tempo ed una disamina anche specifica
Di molti articoli nel testo del nuovo codice di procedura penale
Ho ritenuto più opportuno i più utile in relazione alla discussione che si potrà anche aprire cercare di offrirvi un quadro generale delle linee lungo le quali il codice ha disegnato l'attività investigativa in questa fase delle indagini preliminari
Cercando di evidenziare i punti salienti e soprattutto anche quei è terreni quelli di snodi critici nella nuova disciplina in rapporto a determinati tipologie di procedimenti penali e cioè quelli che interessano forme di criminalità organizzata
Il si tratta di una parte del Codice della del nuovo Codice che contiene grandi rilevantissimi elementi di novità rispetto al disciplina vigente
Da è stato ricordato questa mattina e quindi non è il caso che mi dilunghi su questo il principio del sistema accusatorio al quale ispirata l'intera disciplina normativa
Che vuole sostanzialmente con il suo corollario riservata all'attività di formazione della prova al dibattimento nelle pieno contraddittorio delle parti
Quindi una disciplina che tiene nettamente distinta la attività di formazione della prova riservata appunto in linea tendenziale al dibattimento
E l'attività investigativa in senso stretto che è quella invece come ricordava
Piero vigna nella relazione introduttiva che mira soprattutto ed essenzialmente alla ricerca delle fonti di prova che dovranno poi essere concretamente esperite nella fase del giudizio in coerenza con questa impostazione di carattere generale il la disciplina disegna quindi colloca quindi la fase delle indagini preliminari in un contesti in un momento che possiamo considerare come anche viene di frequente ripetuto nei lavori preparatori è nel testo nella relazione che accompagna il testo del nuovo Codice come una fase preprocessuale
Quindi l'attività svolta di investigazione svolta dal Pubblico ministero ovvero dalla polizia giudiziaria
Sia di iniziativa sia subdelega è una attività che è priva di rilevanza probatoria
Salva la ipotesi che come una sorta di parente sia all'interno nella fase delle indagini preliminari le parti poi il Pubblico ministero poi l'indiziato
Chiedono alle giudice di procedere ad una incidente probatorio per cristallizzare una determinata prova che se non venisse immediatamente acquisita non venisse immediatamente formata correrebbe il rischio di essere vanificata e di disperdersi ma ripeto questa parentesi
Dell'incidente probatorio che rappresenta una deroga e viene ripetutamente sottolineato a questo carattere appunto di eccezione rispetto al principio generale della attività di formazione della prova riservata al dibattimento
Quindi la rilevanza degli atti del pubblico ministero e una rilevanza come viene detto con neologismo non felicissimo poi sul piano lessicale ma sicuramente efficace una rilevanza endoprocessuale l'attività investigativa del Pubblico ministero e semplicemente una
Una tappa nel passaggio del che conduce verso la instaurazione del processo inteso in senso stretto
Il Codice fissa una linea di demarcazione molto chiara e molto netta tra la fase preprocessuale appunto quella delle indagini preliminari e il processo vero e proprio che appunto inizia con quelle attività che possono essere considerate dire esercizio della azione penale da parte del pubblico ministero quando sostanzialmente il Pubblico ministero attraverso o una richiesta di un provvedimento di archiviazione ovvero una richiesta rivolta al giudice affinché venga introdotto un determinato rito un determinato giudizio porta il il fatto oggetto delle indagini alla valutazione alla decisione alla sentenza del del giudice
Questo è ripeto il quadro di carattere molto generale nel quale va collocata l'attività di investigazione e un quadro che risulta sia dalle direttive della legge delega sia dai singoli articoli che costituiscono l'applicazione dica queste direttive
Quindi il potere l'attività del Pubblico ministero è essenzialmente lo vedremo meglio anche dopo più in dettaglio una attività di ricerca delle fonti di prova di verifica di diciamo piste di indagini di raccolta di une materiale che non avrà ancora una rilevanza probatoria
Ma la potrà acquisire nel momento in cui il processo arriva alla sua naturale destinazione
Vediamo quali sono allora i soggetti anzitutto di questa attività di investigazione nella fase delle indagini preliminari e vediamo anche in che cosa commessi sostanziali questa attività nelle i di investigazione
I soggetti sono due sono la polizia giudiziaria e il Pubblico ministero
Iniziando la trattazione dalla parte relativa alla polizia giudiziaria il
L'articolo la norma diciamo di partenza quella che contiene la definizione complessiva delle funzioni della polizia giudiziaria è l'articolo cinquantasei
Il quale stabilisce che la polizia giudiziaria deve anche di propria iniziativa prendere notizia dei reati
Impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori ricercarne gli autori compiere gli atti necessari per assicurare le fonti di prova
E raccoglie e quant'altro possa servire per l'applicazione della legge penale
E il secondo comma che stabilisce il principio della attività della polizia giudiziaria su delega del Pubblico ministero
Laddove si dice che la polizia giudiziaria svolge ogni indagine e attività disposta o delegata dall'autorità giudiziaria quindi ripeto questa è la norma generale la norma fondamentale che poi trova una sua ulteriore
Concretizzazione una sua Uccio ulteriore sviluppo attraverso quella serie di disposizioni di norme che prevedono specificamente quali sono gli atti e le attività che la polizia giudiziaria può svolgere in questa fase appunto di indagini preliminare
Anzitutto va osservato e risulta dire chiaramente dalla stessa lettura della norma che il nuovo Codice riserva alla polizia giudiziaria una ambito di operatività e di attività molto ampio sicuramente superiore a quello che era previsto dai principi
Della precedente legge-delega che riservava l'ambito di azione della polizia giudiziaria di svolgimento di attività
Della polizia giudiziaria a fattispecie assai né più definita
Un problema si pone subito io lo pongo alla vostra attenzione e riguarda una parte di questa definizione delle competenze della polizia giudiziaria e cioè l'articolo cinquantasei stabilisce risulta dalla lettura che testé ho fatto che la polizia giudiziaria deve prendere notizia dei reati e di anche di questo poi parleremo e impedire che vengano portati a conseguenze ulteriori
Il
Il dubbio è un problema che io sollevo su quale credo dibattito potrà consentire anche di avere delle risposte sostanzialmente questo nella nell'articolato cioè nella serie di disposizioni
Che prevedono specificamente il tipo di attività e la polizia giudiziaria può compiere non sì trovano perlomeno io non ho trovato dei riferimenti ad attività specifiche funzionali rispetto a questo compito e cioè impedire che i reati vengano portati a conseguenze ulteriori e quindi ci si pone il problema se la mancata regolamentazione specifica
Debba portare a ritenere che la polizia giudiziaria possa con ripeto riferimento a questo ambito particolare determinato e cioè dell'impedimento che a reati siano condotti a conseguenze ulteriori se la polizia giudiziaria abbia una potestà comunque di investigazione autonoma
O quindi posso svolge l'attività di iniziativa oppure possa fare semplicemente quanto è oggetto di una direttiva di una istruzione da parte del pubblico ministero
Il problema non è un problema credo soltanto astratto perché non è difficile pensare a situazioni nelle quali l'attività della polizia giudiziaria
Potrebbe esplicarsi rispetto a situazioni di qua di questo genere pensate per esempio a reati permanenti ad un sequestro di persona che sia ancora in corso e relativamente al quale si pongano problemi appunto di evitare che questo reato venga portato
Ha conseguenze ulteriori e il problema è un problema rilevante concreto perché la linea generale che emerge dalle codici dal nuovo Codice di procedura penale e nel senso di una forte dipendenza del della polizia giudiziaria rispetto al Pubblico ministero tanto che si dice che al di là di quelle attività di iniziativa che sostanzialmente si traducono nella acquisizione della notitia criminis e poi nella trasmissione
Della notitia criminis alla al Pubblico ministero la polizia giudiziaria non possa più compiere di sua iniziativa
Attività appunto perché è funzionalmente dipendente dal Pubblico ministero che la dirige
Ci sono io senza ovviamente pretendere di fornire nessuna soluzione indico soltanto degli spunti che possono essere utili nel rispondere al acquisito e rilevo che ci sono spunti in un senso e nell'altro c'è spunti che ci portano a dire
E la polizia giudiziaria possa per questa parte anche sul volgere attività di sua iniziativa altri invece altri spunti che tendono a ricondurre l'attività della polizia giudiziaria sotto un diretto controllo sotto una diretta dipendenza
Funzionale da parte del pubblico ministero
Gli spunti a favore di un'attività di iniziativa possono derivare dal fatto che
Il la mancata regolamentazione analitica
Può essere intesa come volontà di lasciare libera diciamo l'attività della polizia giudiziaria su questo specifico versante a questo si può aggiungere che l'impedire che un reato sia portato a conseguenze ulteriori è in qualche modo riconducibile ad un compito di polizia di sicurezza più ancora che di polizia giudiziaria vera e propria
E siccome il Pubblico ministero dirige
La lordo all'ufficio di polizia per ciò che attiene alla polizia giudiziaria si potrebbe da questo anche dedurre che per questa parte per questo profilo di attività la polizia possa disporre di poteri di iniziativa maggiore
Peraltro ci sono anche argomenti e numerosi invece a favore della soluzione opposta cioè quella che tende a riportare anche per questa parte l'attività del della polizia giudiziaria comunque sotto la diretta dipendenza e la diretta diciamo direzione scusate
Il bisticcio di parole del Pubblico ministero
Innanzitutto la osservazione che questo tipo di attività soldi cioè la prevenzione a che il reato sia portata a conseguenze ulteriori sovente si sovrappone ad una vera e propria attività di polizia giudiziaria pensate proprio all'esempio che prospettavo io
è chiaro che in un caso di sequestro di persona levitare cercare di evitare che il reato ancora in corso
Sì ha portato a conseguenze ulteriori si sovrappone in maniera inestricabile con la ricerca di autori di identificazione di autore di questo reato e quindi con una tipica attività di polizia giudiziaria
A questo si può aggiungere che proprio storicamente se c'è un settore un ambito di azione
Nel quale gli strumenti operativi per evitare che i reati siano portate a conseguenze ulteriori sono stati maggiormente utilizzati dall'autorità giudiziaria più ancora che dalla polizia
E proprio quello di cui stiamo parlando pensiamo agli interventi per esempio in materia di prevenzione di infortuni dove sicuramente l'autorità giudiziaria
Si è sempre mossa con grande impegno e con in prima persona e quindi pare difficile pensare ad una qualche limitazioni o lo svuotamento delle sue competenza questo è ripeto soltanto un problema che desideravo porre all'attenzione e sul quale io credo il dibattito possa fornire delle risposte un altro punto sempre nella definizione delle competenze della polizia giudiziaria merita
Una riflessione ed è quello che concerne pop un'attività atipica della Polizia giudiziaria cioè prendere notizia dei reati Lai interpretazione che pare più corretta di questa di questa funzione di questa competenza e nel senso che il prendere notizia non deve essere inteso in una accezione puramente diciamo passiva di ricezione soltanto passiva anche lessicalmente c'è una differenza tra il prendere notizia e il ricevere
Notizia e quindi significa che la polizia giudiziaria in questo primo momento un ambito
Di competenze sue proprie
Che può esercitare autonomamente e appunto funzionali alla acquisizione di di elementi che possono costituire una notitia criminis che poi dovrà essere obbligatoriamente trasmessa
All'organo del Pubblico ministero
Se è vero questo se è vero che esiste un quindi un al momento direi parlare di fase eccessivo ma un momento comunque autonomo da parte della polizia giudiziaria nel prendere la notizia dei reati
Sì deduce anche si ricava anche coerentemente alla premessa che l'obbligo della trasmissione
Della notizia della reato della denuncia larga oggetto il reato commesso intanto scatta intanto opera nel momento in cui l'organo di polizia abbia raccolto quanto meno gli elementi essenziali del fatto in sé abbia
Acquisito una conoscenza che poi trasmetterà al Pubblico ministero sugli elementi essenziali del fatto e non semplicemente su voci non semplicemente sudati ancora generici in altre parole non sembra scattare l'obbligo
Di trasmissione della segnalazione al Pubblico ministero quando il fatto reato non è ancora identificato nei suoi dati come dire appunto essenziali e qui potrebbe soccorrere per interpretare con maggiore precisione questa nozione presento la giurisprudenza che elaborata in tema di articolo trecentosessantuno in materia di omissione di rapporto quando appunto si stabiliscono le condizioni e i presupposti in presenza dei quali si può parlare di una omissioni da parte dell'organo della Polizia giudiziale
Il
Un in linea generale lo ricordavo prima il Codice il nuovo testo del delle del Codice sostanzialmente individua due
Ambiti di operatività della polizia giudiziaria l'operatività su iniziativa e invece l'attività subdelega del Pubblico ministero e la disciplina codicistica e nel senso di realizzare in maniera molto forte una dipendenza
Dell'organo degli uffici di polizia giudiziaria rispetto al pubblico ministero
Io credo che questo rappresenti indubbiamente certamente un punto importante e qualificante del del testo del Codice e nel momento in cui questo passaggio questa parte
Venisse effettivamente realizzata attraverso la dotazione di concrete risorse sul piano appunto della Polizia giudiziaria certamente ci si troverebbe di fronte ad una salto di qualità impositivo rispetto alla situazione vigente
L'articolo cinquantasette distingue ma non è il caso di addentrarci nella analisi dettagliata della norma
Fra i vari uffici che svolgono funzioni di polizia giudiziaria si dice semplicemente questo lo ricordo per inquadramento generale del problema
Che le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte dalle sezioni istituite presso le Procure
Della repubblica e presso gli uffici del Pubblico ministero presso il pretore e questo come primo diciamo punto di riferimento e si aggiunge che tali funzioni sono svolte altresì dai servizi di polizia giudiziaria istituiti organizzati dal dipartimento della pubblica sicurezza nonché dagli altri organi cui la legge fa obbligo di compiere indagini a seguito di una notizia di reato
E ancora l'articolo cinquantanove stabilisce la diretta disponibilità della polizia giudiziaria statuendo che la Procura della Repubblica e l'ufficio del pubblico ministero presso il Pretore
Dispongono delle rispettive sezioni per le indagini di polizia giudiziaria e l'ultimo comma stabilisce che i magistrati portano altre sia valersi di ogni altro servizio o d'organo di polizia giudiziaria
In altre parole il Codice
Il delinea una duplicità di organi di uffici cui siano demandate le funzioni di polizia giudiziaria
Un primo gruppo il primo il primo livello chiamiamolo così è quello delle sezioni istituite direttamente presso gli uffici giudiziari e sono le sezioni di cui i magistrati
Nel di quell'ufficio direttamente dispongono e poi prevista una situazione diciamo così di disponibilità più attenuata o o meno Diretta o meno forte almeno a interpretare la diversità nella terminologia utilizzata all'articolo cinquantanove e che riguarda invece la ogni altro organo un servizio di polizia giudiziaria del quale i magistrati possono avvalersi anche se si tratta di un ufficio di un organo non istituito presso la propria sede giudiziaria qui ripeto il problema sembra di rinnovare i discorsi fatti i direi in tutti questi anni in ogni convegno dedicato all'argomento il problema è quello non tanto di valutare la bontà della disciplina normativa che a mio personale giudizio è certamente da approvare non c'è dubbio cioè che il disegno è il disegno giusto il disegno per il quale i magistrati si sono da sempre battuti quella di una diretta disponibilità della polizia giudiziaria il problema reale che certo prescinde
Dalla dalle funzioni e dall'ambito del codice ma che non possiamo dimenticare come anche nella introduzione di questa mattina del presidente veniva detto
E il problema poi della effettiva attuazione di queste risorse della effettiva attuazione di questi uffici nuclei servizi di polizia giudiziaria
E qui senza diciamo certamente voler drammatizzare il discorso direi però che veramente la mancata attuazione di questi servizi sul piano pratico la mancata istituzione pratica di questi uffici di questi servizi costituirebbe una elemento di gravissima crisi dell'intero sistema processuale quale delineato dal nuovo Codice molto più di quanto non avvenga oggi in un quadro di fase istruttoria che vede un'attività istruttoria del pubblico ministero che vede un'attività istruttoria del giudice istruttore che sovente si sostituiscono anche a funzioni competenze e mansioni propri di un ufficio di polizia giudiziaria quindi questo è un diciamo pericolo è un problema che deve essere tenuto molto presente perché la mancanza poi nella pratica di una la riforma di supporto di questo genere dal davvero sarebbe una causa di gravissima crisi dell'intero sistema
Il
Va detto Hunt anche qui stando sempre sul terreno generale perché mi pare che sia ancora questa preliminare l'occasione per un discorso di carattere appunto generale va detto e va ricordato che
Il il
Il Codice tende Italo dicevo a ricondurre l'attività della polizia giudiziaria alle sotto le direttive del Pubblico ministero
Qui si pone però un problema
Pratico io cercherò nella mia relazione l'avete già visto anche di sollevare questioni che nascono dalla esperienza di giudice istruttore per per ormai oltre dieci anni e comunque dalle riflessioni di un di operatore pratico del diritto
Io mi pongo il problema di quell'ambito di indagini che si possono definire si possono collocare come indagini in così dette incerta una persona cioè che cosa capita tutte le volte in cui di fronte ad un creato compiuto e soprattutto ad un reato di particolare gravità pensiamo tanto per fare delle esemplificazioni ad una strage di tipo terroristico o reati di questo genere
Rimangano
Rimanda tutto un ambito ancora di possibili investigazioni aperte
Ulteriore rispetto alle investigazioni che già riguardano una persona determinata una persona già identificato più persone già identificato
Sembrerebbe dalla diciamo lettura dell'intero sistema e dalla riflessione sulla ratio del sistema che anche in questo caso la polizia giudiziaria non abbia una sua sera tipo autonoma iniziativa nelle indagini cioè non possa condurre autonome indagini autonome investigazioni ma debba comunque sempre muoversi nell'ambito delle direttive all'interno dei binari che sono stati fissati dal Pubblico ministero che procede che è competente a condurre le indagini con riferimento a quel determinato reato
Non a me pare però che anche qui una riflessione ulteriore un chiarimento ulteriore sarebbe necessario e veramente si impone perché non c'è dubbio che accettabili il sistema che rende il Pubblico ministero dominus delle indagini vero regista delle indagini quando questi hanno già una loro destinatario
Identificato individuato perché allora siamo già in un ambito diciamo così di attività con una rilevanza processuale o processuale ma comunque in un contesto di accertamento giudiziario
E allora e giusto sempre a condizione che al pubblico ministero vengano dati effettivamente i mezzi per svolgere queste indagini che il Pubblico ministero divenga il dominus di queste di questa investigazione che ha appunto
Uno show destinatario o suoi destinatari specifici e se ne assuma anche la responsabilità problema mi pare diverso quando invece consideriamo ripeto quell'ambito di possibili gli accertamenti di possibili investigazioni che concernono un fatto di reato con autori che ancora sono in tutto o in parte ignoti
Perché allora
Il voler ricondurre anche per questa parte la responsabilità e la direzione delle indagini in capo al Pubblico ministero
Comporta delle conseguenze tre proprio sul piano istituzionale io ordinamentale che sono negative che sono non francamente accettabili
Perché si rende il Pubblico ministero non soltanto il dominus
Dell'attività di accertamento di ricerca del colpevole ma già quando esiste una pista specifica da seguire massimo ente pubblico ministero dominus
Delle investigazioni davvero contro un accerto fenomeno diciamo di criminalità lo si vede davvero responsabile in toto della repressione di i fatti di fenomeni di criminalità ripeto al di là delle sue competenze strette
Portandolo conducendolo in un ambito che di carattere diciamo quasi extra giudiziario e in un ambito in cui invece ci si deve muovere anche con una competenze una professionalità che è quella della attività investigativa in senso stretto che non appartiene al Pubblico ministero quindi io credo che anche questo sia un punto sul quale dobbiamo tutti noi
Riflettere
E cioè la esatta determinazione l'esatta individuazione dell'ambito e dei confini lungo i quali piombo versi il la polizia giudiziaria anche al di fuori di direttive anche al di fuori di specifiche istruzioni ricevute dalla autorità giudiziari in questo caso il particolare dal Pubblico ministero
Ci sarebbero molte altre cose ma mi accorgo che sto andando troppo per le lunghe e quindi cercherò di stringere comunque di continuare nella esposizione dei Problemi sul sempre su una piano di carattere generale e quindi passo ad una rapida trattazione della parte che riguarda l'attività del Pubblico ministero
A cui abbiamo delle direttive nella legge devia che poi hanno trovato applicazione nell'articolato e la norma di partenza è quella dell'articolo trecento e cinquantotto
Il quale stabilisce che il Pubblico ministero
Compio ogni attività necessaria ai fini indicati dell'articolo trecento e ventisei e svolge altresì indagini su fatti e circostanze a favore della persona indiziata
L'articolo trecentoventisei e quello che tratta della finalità delle indagini preliminari
E appunto stabilisce che il Pubblico ministero e la polizia giudiziaria svolgono nell'ambito delle rispettive attribuzioni le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale
Anche qui non sto a ripetere le cose che avevo già detto in apertura
Della mia relazione il codici ha voluto delineare un ambito molto ampio di competenza e di funzioni del Pubblico ministero dandogli diciamo una definizione legata all'oroscopo al risultato della attività che il pubblico ministero può condurre e cioè il pubblico ministero è legittimato a condurre come vedete quanto ampia sia la formula legislativa ogni attività necessaria ai fini dell'esercizio della azione penale quindi c'è una volontà da parte del codice di Roma delimitare attraverso una predeterminazione di attività tipica quelle che sono le competenze
Del Pubblico ministero ma invece la volontà di definirle in una relazione al lo scopo in relazione all'obiettivo
E cioè ripeto le determinazioni e le decisioni che il Pubblico ministero può adottare deve adottare in relazione all'esercizio dell'azione penale quindi o alla richiesta di archiviazione
Oppure alla richiesta di provvedimenti che introducono che avviino il processo penale nel senso stretto della parola cioè provvedimenti
Che danno il corso ad una fase che deve necessariamente concludersi con la pronuncia di una sentenza
Da parte del giudice competenti
E allora e coerentemente a questa finalità del sia della legge delega del dell'articolato noi troviamo che il Codice
Accanto alla determinazione di diciamo attività tipiche del Pubblico ministero prevede anche in questa attività libera non
Definita non predeterminata
E il Codice tiene a ribadire a sottolineare che anche laddove il pubblico ministero e
Ha un potere dovere di svolgere determinati atti tipici
Si tratta di atti DiVersi da quelli di competenza del giudice vi è questo sforzo diciamo costante questa linea costante nel nell'articolato del Codice appunto nel differenziare le attività anche tipiche del pubblico ministero rispetto a quelle del giudice a quelle che potremmo dire corrispondenti del giudice c'è una differenza di tipo nominale che già è stata ampiamente evidenziata in alcune relazioni sull'argomento per cui non si parla di ricognizione ma si parla di individuazione si parla di
Non si parla di perizie ma si parla di accertamenti tipici e così via
Una differenza di tipo nominali cui fa riscontro e questo è il punto e chiaro fondamentale una differenza di Effetti fra gli atti del pubblico ministero e gli atti diciamo corrispondenti del giudice
L'attività del pubblico ministero è una attività che non ha mai una rilevanza probatoria
E laddove il Pubblico ministero ritenga necessario nella fase delle indagini preliminari acquisire già una prova cristallizzare già una prova deve chiedere l'intervento del giudice sarà il giudice ad espletare
Questa attività attraverso l'incidente probatorio
Ma ripeto l'attività del pubblico ministero non ha una suo rilievo
Qua dal punto di vista della formazione della prova ma serve soltanto per le determinazioni che riguardano l'esercizio dell'azione penale il che in pratica significa per le richiesti in materia di provvedimenti restrittivi della libertà personale e appunto per la richiesta di archiviazione per le richieste del rinvio a giudizio e e così via
Conseguentemente le attività svolte i risultati relativi il contenuto dell'attività svolta dal Pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari non ha una
Sulla sfera di utilizzabilità come prova
In fase dibattimentale salvo alcune eccezioni che riguardano gli atti non ripetibili compiuti dal pubblico ministero dalla polizia giudiziaria oppure quegli atti del pubblico ministero
Che pur non apparendo irripetibili nel momento del loro compimento lo sono diventati in un
TAR fattori sopravvenuti
E appunto non programmabili in una fase successiva
Vi è una sottolineatura nel testo del nel con della legge delega nel commento e anche nell'articolato del Codice al fatto che comunque mai l'attività del Pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari
Debba e possa diventare una sorta di attività riconducibile alla istruttoria sommaria che noi conosciamo del nostro rito attuale quindi mai una attività di carattere o istruttorio organico ma semplicemente la ricerca delle fonti e dei mezzi di prova e soltanto in casi eccezionali la formazione anticipata della prova però nel pieno contraddittorio delle parti quindi voi capite da questa esposizione pura
Molto sintetica pur molto rapida come venga a mutare in maniera considerevole il ruolo del Pubblico ministero in questo Codice rispetto al Codice vigente il Pubblico ministero è presentato e descritto è disciplinato come parte anche se con elementi di parte di soggetto pubblico e qui è importante richiamare la norma secondo cui il Pubblico ministero investiga anche sugli elementi a favore dell'indiziato quindi una parte però che rimane istituzionalmente con un suo ruolo pubblico di fatto pubblico ministero diventa davvero del nuovo processo il regista delle indagini molto più di quanto non lo sia adesso è davvero sarà davvero la persona la quale dovrà programmare la attività investigativa sarà la persona che dovrà cogliere quali sono le piste giuste da seguire sul piano dell'investigazione che dovrà capire quali sono i momenti e le occasioni che impongono una formazione anticipata della prova per evitare che questa vada dispersa sarà il giudice che dovrà anche capire quando il il momento della forma per opporsi a iniziative della della della controparte processuale per farlo uscire allo scoperto e per far dettagli denunciare diciamo quale e il materiale
Di investigazione di cui già dispone e penso al caso dell'incidente probatorio che può essere richiesto dall'indiziato anche proprio con lo scopo appunto di fare uscire Aldo scoperto il Pubblico ministero
Quindi è una Pubblico ministero che dovrà costruire una nuova professionalità sicuramente per certi aspetti più un ricca e più profonda rispetto alla situazione attuale in qualche modo una scommessa la scommessa che anche affascinante per molti aspetti e il cui esito positivo o negativo certamente oggi non siamo in grado di dire io vorrei ancora rubare
La vostra attenzione per
Pochi minuti perché spero di contenere il mio discorso per affrontare sia pure ancora una volta in modo sintetico ma soltanto per presentare spunti di riflessione
Quello che mi pare sia un quesito di grande rilievo che il quesito che anche questa mattina e già emerso che anche questa mattina è già stato prospettato e cioè riguarda la maggiore o minore
Adattabilità di questo nuovo rito processuale
Per rispetto a determinate e ipotesi di reato se vogliamo dire rispetto determinate forme di criminalità e in particolare la cosiddetta criminalità organizzata
Io poco per muovermi su un terreno che mi è più congeniale e per offrirvi il seppur modesto apporto di una esperienza diretta ho cercato di
Sintetizzare quali sono state ripeto nella mia esperienza di giudice istruttore che su quel patto per molti anni
In maniera diciamo totalizzante per quanto riguarda il mio lavoro di processi di terrorismo politico
Ecco quali sono state le caratteristiche di queste istruttorie e in particolare quali sono stati i fattori che hanno consentito su questo terreno di riottenere dei risultati favorevoli
Senza piaggeria anche perché poi il complemento che sto per fare sarà compensato da qualche rilievo critico anche all'amico Piero Luigi vigna parlo di queste cose
In una sede come Firenze che davvero è stata ed è maestra nella conduzione di istruttorie per fatti di terrorismo politico
A mio parere quei Processi quelle istruttore perché di istruttoria parliamo visto che stiamo discutendo in particolare della fase delle indagini preliminari quell'istruttoria hanno portato a degli esiti comunque positivi senza certamente fare
Delle che Autori salta azioni ma comunque sulla base di un Bilancio oggettivo ecco hanno portato a risultati positivi grazie ad una serie diciamo così di fattori
E di condizioni
Io ne ve le elenco sicuramente l'elenco non è completo io ho cercato di fissare quindi che mi parevano i punti essenziali
Sono istruttorie quelle che hanno diciamo funzionato bene
Perché si è creata anzitutto una specializzazione della da autorità giudiziaria dei magistrati inquirenti sia del pubblico ministero che del giudice istruttore e da pagare anche una specializzazione un'alta specializzazione della polizia
Perché questa specializzazione si è sposata ad una coordinamento molto stretto nel lavoro fra gli inquirenti sia a livello giudiziario sia a livello di uffici di polizia
Perché altro elemento l'investigazione sui fatti criminosi sui fatti di reato di stampo terroristico non è mai stata parcellizzata
Cioè non sia mai
Lavorato semplicemente sul singolo episodio criminoso sul singolo omicidio sul singolo ferimento sulla singola detenzione di armi ma si è cercato di leggere tutta una serie di fatti criminosi
Fra loro avviamenti
Distinti e diversi ma secondo una chiave unitaria che era data appunto dalla unitarietà del fatto criminoso di cornice cioè l'esistenza di un gruppo organizzato l'esistenza di una banda armata
Sono istruttorie che hanno reso parchi hanno fatto leva su un'arma che si è rivelata potentissima in quell'ambito in particolare che è stata la collaborazione di alcuni imputati che hanno reso ampia collaborazione così come a mio giudizio questa e si è rivelata arma altrettanto efficace nel settore
Della lotta alla criminalità comune e organizzata
Ma la collaborazione dei pentiti chiamiamoli così per comodità espositiva
E qui dico cose che ci siamo detti credo un migliaio di volte non è certamente stato il regalo di nessuno e non è stato certamente il frutto fortunate casuale di una di una giornata felice di lavoro ma la collaborazione dei pentiti
E anche state il risultato di tutta una serie di condizioni che erano favorevoli e che non possiamo dimenticare per esempio la prospettiva permise l'imputato collaborante di avere un unico processo il fatto che questo imputato era riusciva a realizzare dico una continuità di rapporti spero che l'espressione sia sufficientemente chiara e non lasci spazio a equivoci di rapporti con i magistrati inquirenti una assoluta segretezza nella prima fase delle indagini quando si trattava di raccogliere le dichiarazioni di queste persone e una prima fase che andava avanti anche tra molto tempo non soltanto per ragioni non soltanto per settimane
Perché queste persone potevano contare ed essere sicuro di una loro appunto quella quota il bisticcio di parole sicurezza al limite
Vuole e questa collaborazione così che così è nata a poi dimostrato tutta la sua efficace tutta la sua forza dirompente
Rispetto agli equilibri interni di questi potentati criminali organizzati proprio perché è stata anche il materiale che risultava da queste dichiarazioni sviluppati in un certo modo quindi sviluppato per esempio sul piano dei provvedimenti di cattura verso le persone chiamati in causa con provvedimenti contestuali quindi ancora una volta non separati nel tempo non divisi nel tempo perché il materiale probatorio offerto da queste dichiarazioni veniva contestato con immediatezza alle altre persone che gli erano potevano essere chiamati in causa e lui con immediatezza e comunque ancora una volta in maniera programmate contestuale perché e questo mi pare importante rispetto a cui al al momento del dibattimento
La visione delle prove nel loro complesso raccolte non è mai stato una visione frammentata una visione separata e atomizzata ma una visione organica omogenea attraverso il reticolo delle confessioni delle chiamate in correità dei riscontri che ne venivano fu se questo è il quadro e credo di avervi
Prospettato un quadro se non esaustivo però abbastanza esauriente comunque
Ecco poniamoci la domanda se l'attuale sistema risponda bene a questo tipo di esigenze a questo tipo di problematiche oppure se presenti dei dati di non piena adattabilità
E allora la premessa generale che qui occorre fare anche qui ma a me pare di dire cose ovvie banali ma fu vedo che su questo punto ci sono alcune volte ed incertezze dobbiamo partire dalla premessa scusate ovvia e banale ma mi pare importante
Che comunque il processo penale qualunque sia la forma che gli si dà deve tendere all'accertamento della De Rita storica dei fan non riesco francamente a capire quelle affermazioni secondo le quali il la finalità del processo è la scoperta della verità processuale perché mi pare una tautologia mi pare una non risposta perché una verità processuale c'è sempre sì anche nel momento in cui il giudice archivi agli atti Pristina rimasti ignoti gli autori del reato ma non è certamente questo lo scopo del processo cioè sono le facciamo questo mestiere
Lo facciamo non perché dobbiamo arrivare comunque ad una ferita di tipo formale il l'inquirente qualunque sia la disciplina
Che vogliamo dare alle sue funzioni ha le sue competenze è persona che deve tendere nel suo lavoro al scoperta del verità in senso materia della verità storica altrimenti secondo me
Conviene fare un altro tipo di attività non quella del magistrato
Inquirenti e credo che questa finalità questo obiettivo questo scopo sia presente inevitabilmente anche nel codici attuale anche nella disciplina attuale e qui per esempio a letto con grande attenzione la relazione che Pier Luigi vigna ha fatto al convegno recentissimo di Lecce
Laddove commentando l'articolo centottantasette
Dove si definisce l'oggetto della prova mi pare di aver capito che tenda a presentare
Questa questo oggetto della prova come uno qualcosa di diverso rispetto al contenuto dell'attuale duecentonovantanove e cioè rispetto all'accertamento appunto della verità sport ma anche su questo sicuramente
Avremo modo di discutere di confrontare le nostre opinioni allora se lo scopo del processo penale e l'accertamento della verità storica
Questo significa che i mezzi di cui dispongono di giudici devono essere anche adeguati alla complessità della realtà che di volta in volta e si devono affrontare e allora la complessità varia a seconda che si tratti di un fatto di delinquenza individuale a seconda che si tratti di un omicidio
Per motivi di gelosia o si tratti dell'attività di una banda armata terroristica di un'associazione di spacciatori di droga o di una associazione di stampo ma più allora a me sembra ecco che sotto questo profilo l'attuale disciplina
L'attuale la la disciplina del del dell'uomo Codice di procedura penale presenti degli elementi di non facile adattabilità
Il primo è per esempio articolo dodici in tema di connessione perché questa restrizione della connessione passi per esempio che non chi si dovranno fare tanti i processi per l'imputazione per esempio di partecipazione a banda armata ad una stessa banda armata quante sono le persone accusate di essere partecipi di questa banda armata
Perché stando almeno all'orientamento della giurisprudenza di merito prevalente secondo quale la preziosa la banda armata non è un reato di tipo concorsuale per un reato esecuzione mono soggettiva ci troviamo al di fuori dell'ambito definito dall'articolo dodici dei possibili casi di connessione
Non solo quindi accogliamo rischio di a vere cinquanta retrocessi ex articolo trecento e sei codice penale per cinquanta appartenenti alla medesima banda armata
Ma corriamo il rischio molto forte di e non avere neppure un un un solo processo a carico del la stessa persona
Tutti i reati che ha commesso nell'ambito della sua militanza terroristica perché ancora una volta l'ambito della connessione di particolare l'ultima ipotesi cioè della connessione teleologica non copre tutte le possibili fattispecie tutte le possibili tipo
Ora questo è già sicuramente secondo me un terreno su quale una rimeditazione
Dovrebbe in qualche modo imporsi perché questa disciplina della connessione a me pare che sia abbastanza di difficile conciliabilità come una conduzione efficace e incisiva di procedimenti penali in questa materia
C'è un problema un secondo problema che se volete molto banale molto pratico ma secondo me molto importante è un argomento per certi aspetti anche non di grande e dignità né scientifica né accademica né niente ma è un problema su con il quale si sono scontrati
E tutti i magistrati che si sono occupati di processi per criminalità organizzata politica comune ed è il problema della sistemazione carceraria chiamiamola così della persona che sia disponibile a fornire una certa collaborazione
Noi abbiamo una norma nel testo del nuovo Codice che impone l'immediata
L'immediato traduzione in una casa circondariale o mandamentale della persona in stato di arresto o di fermo di privazione della libertà personale non prevede questa norma nessuna deroga nessuna eccezione
Io non non vi faccio grandi discorsi però richiamo voglio dire la onestà intellettuale professionali di tutti a questa domanda secondo voi secondo noi che abbiamo fatto questo mestiere e continuiamo a farlo
Sarebbe stato possibile ottenere certi risultati acquisire determinate dichiarazioni e sviluppato in un certo modo tenendo determinate persone all'interno di una carcere questo non già per i fatti di delinquenza diciamo normale ordinaria spicciola è molto difficile perché il carcere è un dato è una nozione
Di comune conoscenza deprime la possibilità di collaborazione e questo a maggior ragione se inseriamo il problema nell'ambito di indagini per attività di criminalità organizzata
C'è poi e mi avvio alla alla conclusione un discorso di carattere più generale questo che più direttamente riguarda la disciplina complessiva in tema di attività investigativa nella fase delle indagini preliminari quale delineata dal nuovo testo di codici a me pare che appunto complessivamente questo tipo di disciplina tenda a rendere più difficile quella unitarietà d'indagine e quella immediatezza anche nella possibilità di una contestazione quella contestualità di contestazione che invece è stato un'arma vincente nelle appunto istruttore per fatti di terrorismo
Certo io non voglio farmi un panorama soltanto critico esistono norme molto importanti molto utili come quelle sulle indagini
Collegati che consentono un coordinamento tra gli uffici del pubblico ministero
Ma mi pare che questo questo tipo peplo di norma utilissimo senz'altro apprezzabile positivo da solo non basti a risolvere quei dubbi che vi ho sollevato
Ora quindi davvero concludendo il il mio discorso e questo io
Dico cose scontate quando affermo che ovviamente non è in alcun modo in discussione
L'impegno assoluto da parte di nessuno per far funzionare al meglio
E e in qualunque ambito di lotta alla criminalità il nuovo Codice
Dico soltanto che però in una fase come ancora come questa attuali ancora di discussione se volete di elaborazione di possibile correzione
Se non nelle linee generali ma in alcune applicazioni questo tipo di rilievi critici vada rimedi Tato e vada ripensato
Per evitare che capiti un rischio concreto e cioè che avviata la riforma approvata approvato il nuovo Codice secondo l'attuale disciplina si debba poi scoprire di fronte una nuova emergenza del fenomeno
Che questo sistema non funziona e allora sì pensi
Si debba di nuovo ricorrere ad una normativa speciale formativa eccezionale questa sì davvero di rottura
Se mi è consentito chiudere l'amicizia con più rovine sicuramente me lo consente con una battuta scherzosa io non vorrei che capitasse da qui a qualche anno che qualche altro
Deputato italiano avesse idea per esempio di istituire la un'unica procura nella fattispecie quella di Firenze come unica competente
Per tutte le indagini per fatti di terrorismo che questo sì sarebbe una qualche rottura di uno e disegno complessivo
Che però al di là della battuta la riflessione seria quando il progetto venne presentato
E non passò per una serie di motivi anche legati al sistema costituzionali peraltro nessuno manifestò scandalo per la proposta
E forse il momento era giusto non manifestarlo ma era davvero se ci pensiamo oggi una proposta di grande rottura io dico non arriviamo certamente a queste rotture può per evitare che un domani si debba arrivare a pensare a cose del genere cerchiamo oggi finché possibile di correggere il tiro per consentire un maggiore lo maggiore adattabilità di questa nuova forma processuale anche ai processi sulla che metà organizzata vi ringrazio molto dell'attenzione
Ringraziamo Maurizio laudi per questo disegno di un in realtà abbastanza complessa per i numerosi personaggi sui quali si esprimeranno conseguirsi disse senza discussione
Su di essi non turno per sottolineature mentre al di là del formalità con un pizzico
Sui vi si può passare questo termine di goliardica informalità desidero esprimere un saluto agli studenti che sono quindi presenti ve lo faccio perché perseguito rappresentano per un verso un segno
La continuità nel rapporto tra chi la professione esercitata da molti anni
E chi si affaccia agli studi giuridici e sarà il magistrato l'avvocato di domani
E per seconda sottolineatura per una connotazione di serietà nell'impegno perché fondo in una giornata così bella in un città così bella
Preferiscono dedicare confido volontariamente la loro attenzione a questi temi in un momento che e direi auto formativo per tutti in fondo stiamo riflettendo su un diritto nascente ed è questa opera di formazione degli operatori attuali e degli operatori futuri del diritto detto questo passo subito la parola al professor Vittorio Grevi che completa questo quadro preliminare
Con la trattazione del tema il giudice delle indagini preliminari funzioni probatori e funzioni di garanzia
Ti ringrazio presidente naturalmente anch'io ringrazio gli organizzatori del convegno per l'invito che mi è stato rivolto a parlare del tema
Funzioni probatorie funzione di garanzia del giudice delle indagini preliminari ma prima di entrare nel vivo del tema
Ancorché ovviamente non mi compete a nessun onere di difensore d'ufficio di questo progetto in rapporto alle punzecchiature che vi ha appena peccato Maurizio laudi
Volevo se mi è consentito approfittare di un minuto per una rapida puntualizzazione
Soprattutto con riferimento a a quell'accenno che ha fatto laudi circa l'obiettivo della ricerca della verità da parte del giudice nella nuovo processo
Ora quando laudi dice che il giudice deve ricercare la verità storica mi pare a abbia detto così
Ecco io avrei un'obiezione di fondo a questa affermazione che ho visto raccoglieva larghi consensi nelle prime file perché la verità storica la deve ricercare inquisito
L'inquisito il magistrato inquirente deve ricercare la verità e ovviamente deve ricerca là con tutti i mezzi che sono messi a sua disposizione dal sistema ma con solo quelli ed entro i limiti legali
Questo sarà un problema politico un problema di politica legislativa stabilire quali sono i limiti legali di accertamento della verità però la verità storica la ricerca l'inquirente e il Pubblico ministero
Il giudice
Accetta la verità processuale cioè accerta quella verità che emerge dagli atti processuali
O dalle attività processuali che si svolgono davanti a lui o dalla documentazione di precedenti atti di cui non posso venire a conoscenza
Nella sede dibattimentale o dalle attività che in dibattimento si svolgono dinanzi a lungo ma il giudice non va lumi alla ricerca della verità storica il giudice decide sulla base di quello che gli è posto davanti dalle parti
Nel contraddittorio che è tipico
Nel nostro sistema processuale quindi per noi che forse ci sia stato un lapsus perché evidentemente dobbiamo stare molto attenti a queste come dire nozioni di fondo perché poi sono i cardini sui quali si costruisce un sistema processuale
E già che ci siamo dico anche anche se evidentemente faccio torto
Alla cultura di quanti sono presenti che quando parliamo di libero convincimento del giudice anche lì dobbiamo sempre intendeva entro i limiti delle cornici di legge dell'uso degli strumenti probatori a cui giudice soggiace
Il giudice valuta liberamente
Le può perché può conoscere non valuta liberamente tutto quello di cui si può valere in astratto in natura
Come sappiamo tutti il suo libero convincimento ogni è un cominci mento vincolato al perimetro dentro il quale il giudice può conoscere non al di fuori di quel perimetro altrimenti evidentemente non ci sarebbero più limiti a questa ricerca della verità ad ogni costo e e sarebbero superati ci sarebbe il pericolo di superare ovviamente dei limiti di civiltà questo mi pare una puntualizzazione
Da fare ed una puntualizzazione comunque sulla base della quale io credo si deve costruire il futuro sistema processuale che non a caso all'alto
è impostato in armonia con i principi del sistema accusatorio come ci dice anche la legge delle e credo che avendo fatto questa come dire entrata in qualche modo dissonante rispetto al tema che viene stato assegnato però ci riconduciamo nel tema che essendo centrato e venendo subito dopo il tema trattato da laudi che ha parlato il Pubblico ministero essendo centrato sul giudice delle indagini preliminari
Ci comporta subito l'esigenza di una sottolineatura
Circa la novità della figura di questo giudice
Perché è chiaro è chiaro laudi che è un magistrato oggi inquirente
Credo subisca sulla sua pelle la contraddizione di un giudice istruttore che domani non sarà più un giudice istruttore
Ma questa è una scelta di fondo del nuovo processo
Perché è come noi sappiamo nel nuovo processo non ci saranno più
Atti di istruzione non ci sarà più una fase istruttoria ma a maggior ragione quindi non ci saranno più gli atti distruzione che erano previsti peraltro dalla precedente dell'età del mille novecentosettantaquattro
Ci sarà ancora un giudice all'interno della fase delle indagini preliminari ma questo giudice non sarà con giudici strutto
Sarà un giudice ed è questo il tema di cui io mi devo occupare cos'era un giudice avente una competenza funzionale di tipo Complesso
Un giudice
Che ho appena nel corso delle indagini senza avere funzioni investigative senza obblighi quindi ecco non è un inquirente non ha obblighi di accertamento della verità
Non ha compiti funzionalmente diretti alla ricerca della prova
E a maggior ragione non ha compiti di formazione della prova se non nei limiti di cui vedremo relativi all'incidente istruttorie
Questi compiti compiti investigativi compiti di ricerca delle fonti di prova non sono più suoi ma sono compiti ormai esclusivi dal Pubblico ministero come ci ricordava Maurizio laudi
In questo senso il progetto tende a del come dire a ricondurre i due organi il Pubblico ministero e questo il giudice per le indagini preliminari che ormai un po'tutti in confidenza ci siamo abituati a chiamare Gip l'apporto al PM tende a ricondurre il pm e il Gip a due come dire polli
Dialetticamente opposti nell'ambito del contraddittorio delle indagini preliminari
Il PM è parte e organo dell'accusa e organo dell'investigazione
Mira all'esercizio dell'azione penale
Ma sono esclusi nei suoi confronti tutta una serie di poteri che oggi gli competono in particolare poteri come sappiamo
In materia di restrizione della libertà personale di costruzione di altre libertà fondamentali tra cui quella delle comunicazioni potere di formazione della può
Potere e ci di decisione circa la sorte futura del procedimento che oggi evidentemente spettano al PM nell'ambito dell'istruzione sommati e mentre il giudice il Gip viene ricondotto a un livello di accentuata giurisdizionalizzazione cioè è ricondotto al ruolo
Tendenzialmente puro di giudice in questa fase
Questo è un quadro che emerge con sufficiente chiarezza dalla legge delega perché prima di esaminare il progetto noi dobbiamo avere e io credo che mi sia consentito questo rapido ripasso dei punti stabiliti dalla legge delega
Nell'ambito della legge delega il giudice viene individuato un giudice delle indagini preliminari
E gli vengono appunto attribuite queste funzioni complesse tutte convergenti su di loro funzione di garanzia della libertà personale delle altre libertà fondamentali poi vedremo come queste funzioni si frammenta Lizzano nel tessuto del Progetto
Funzione di garanzia e di controllo sui tempi di svolgimento delle indagini preliminari e sull'esercizio dell'azione penale che di conseguenza
Funzione di garanzia in ordine alla formazione della prova in quell'unica sede in cui all'interno dell'indagine preliminare la prova si forma cioè per l'appunto incidente probatorio
Funzioni di controllo sui risultati delle indagini preliminari prima ancora che venga formulata la imputazione quindi circa la in ammissibilità del giudizio immediato l'ammissibilità del giudizio direttissimo
Circa la risposta da dare alla richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero che come sappiamo avviene prima della formulazione delle imputazioni ed esclude una formulazione dell'imputazione
Ed è infine funzioni decisorie
Eccezionali eccezionalmente ma noi si spera anche con una certa poi ampiezza di operatività di queste norme
Il giudice dell'indagine preliminare avrà funzioni deciso all'interno della udienza preliminare deciderà nel merito deciderà sull'imputazione sia pure allo stato degli atti ai fini di emanare una sentenza di non luogo a procedere
Ovvero all'interno nel quadro dei cosiddetti riti differenziati su alcuni dei quali ci intratterrà domani Marcello Maddalena
Anche possibilità di emettere sentenze di condanna nell'ambito del cosiddetto patteggiamento cioè accordo tra le parti
Sulla rito o accordo fra le parti sul merito il giudizio abbreviato e patteggiamento ed infine potrà anche emettere il decreto penale di condanna
Questo è un po'come dire il quadro il quadro generale delle funzioni complesse dicevo e credo che debba essere sottolineata questa complessità attribuite al giudice delle indagini preliminari nel quadro della legge delega
A questo proposito si può può ove si può cominciare a porre qualche problema circa la fisionomia di questo giudice
Intanto si deve trattare di un organo monocratico o di un organo collegiale
Deve essere sempre lo stesso organo o devono possono anche essere organi DiVersi tutti questi problemi ai quali il
Il Progetto da una sua soluzione che io credo plausibile ed accettabile non mi risulta siano state rivolte critiche a questa soluzione però sono problemi che si sono dibattuti
La legge delega tutto sommato consente di dà una risposta allineate il giudice delle indagini preliminari
Visto in definitiva come sempre lo stesso organo cioè lo stesso giudice organo
Ed è un organo è un giudice monocratico qualcuno ha
Ritenuto che si potesse parlare anche di giudici indagini preliminari rapporto determinate materie come giudice collegiale pensiamo alla mettere della libertà personale ma poi un'analisi anche specificamente attenta della legge delega ci ha convinto che debba essere necessariamente sempre un organo monocratico visto che
Quando la legge delega vuole alludere ad un organo collegiale e lo dice esplicitamente o parla di Tribunale invece che parlare i giudici
Il progetto fa propria questa
Scelta che abbastanza trasparente all'interno della legge delega
E lo è soprattutto in quel punto quaranta della stessa legge delega la parte finale dove si sottolinea l'esigenza della concentrazione ove possibile
In capo allo stesso giudice di tutti gli incidenti probatorie poi vedremo il significato di questa direttiva ma anche di tutti i provvedimenti relativi allo stesso procedimenti
Il progetto nell'articolo trecentoventotto ci presenta il giudice delle indagini preliminari appunto facendo subito questa scelta di medesimezza dello stesso medesimezza tra virgolette evidentemente dello stesso giudice organo
E ci fa capire anche come interviene questo jeep nelle indagini preliminari
Nei casi previsti dalla legge dice l'articolo trecentoventotto sulle richieste del Pubblico ministero e delle parti private provvede il giudice delle indagini preliminari
Le norme previste dalla nel testo della commissione Zagrebelski norme sull'ordinamento giudiziario tendono a strutturare il giudice dell'indagine preliminare come giudice monocratico inquadrato all'interno dell'organico di ogni tribunale
Nulla si dice circa quella
Tendenza emergente dalla legge delega
Per cui oltre ad essere il medesimo giudice organo competente per tutte le competenze funzionali che la legge delega stessa attribuisce al giudice le indagini preliminari in linea tendenziale dovrebbe trattarsi anche Dello stesso giudice persona almeno questa è la lettura che prevalentemente si dà di quella direttiva cui ho appena l'uso perché l'inciso ove possibile non avrebbe senso se non facendo riferimento allo stesso giudice persone
In quale nome dicevo di ordinamento giudiziario non si allude
A nessuna sottolineatura in questo senso si potrebbe alludere perché c'è quella norma relativa ai criteri per l'assegnazione degli affari penali che fa capo alle direttive che saranno emesse dalla Consiglio Superiore della Magistratura appunto in materia di assegnazione di singoli affari penali
E questo no ma credo almeno mi pare che le più recenti orientamenti della commissione Zagrebelsky
Siano nel senso di inserire all'interno di questa norma una previsione che tenda a sottolineare quanto meno la preferenza perché sia sempre il medesimo giudice persona a svolgerle
Le funzioni di giudice delle indagini preliminari
Profili di competenza territoriale
Il giudice Nagy preliminari e istituito presso il giudice corre è quello istituito presso il giudice correlativamente competente per il giudizio
A una obbligo di immediata declaratoria della propria incompetenza o vi si ritenga incompetente
Con l'unico limite che in casi di urgenza quando sussistano esigenze di emettere provvedimenti restrittivi della libertà personale li deve mettere ancorché si tratti di giudice com'incompetente
Salva poi la caducazione di questi provvedimenti ove non vi provveda a rinnovarli il giudice competente entro venti giorni
Ci sono alcune situazioni
Che assumono rilievo in qualche modo derogatorio rispetto a queste nome circa la competenza territoriale del giudice delle indagini preliminari non mi pare che sia questo uno degli aspetti pur più come dire più brillanti dell'argomento e quindi cerco di andare abbastanza velocemente se non
Per attirare l'attenzione
Su su un aspetto e cioè all'interno di questo Progetto non è prevista nessuna ipotesi di rogatoria tra giudice delle indagini preliminari e giudice dell'immagine criminale
Solo nell'ipotesi dell'interrogatorio che come loro sanno deve essere compiuto nei confronti della persona in stato di custodia cautelare entro cinque giorni dall'effettuazione dall'esecuzione godimento costruttivo dalla libertà personale sì ammette che se il Gip territorialmente competente non si è in grado di provvedere nei cinque giorni Possa delegare
Il giudice del luogo ove è stato eseguito
Il provvedimento restrittivo della libertà personale ma al di fuori di queste ipotesi non si ammette rogatorie in particolare non la si ammette per quanto concerne ma riprenderemo a suo tempo questo cenno per quanto concerne il tema dell'incidente probatorio si è discusso molto all'interno della commissione redigente su questa eventualità anche la commissione
Caponnetto affatto mi pare un'esplicita proposta nel senso di ammettere le rogatorie su questo terreno il Progetto per ora non è venuto incontro a questi ospiti della io credo che si debba riflettere su questa eventualità soprattutto evidentemente nei casi di urgenza
Per l'esattezza devo dire che in qualche modo il problema che resterebbe aperto ove non fosse ammessa la possibilità di rogatorie tra diversi uffici del giudice indagini preliminari potrebbe in qualche modo e se risolto attraverso la possibilità di delega che invece è ammesso esplicitamente dall'articolo trecentosessantotto del Progetto tra diversi uffici del pubblico ministero impegnati nelle indagini preliminari è chiaro
E se il Pubblico ministero presso il Gip territorialmente competente delega
Un Pubblico ministero vi altro luogo a compiere un incidente istruttorio quel pubblico ministero chiederà incidenti sul proprio al Gip di quel luogo e quindi in quel modo sette aggirato questo
Questo divieto questa impossibilità di rogatorie peraltro forse facendo sorgere qualche problema sotto il profilo della precostituzione del giudice del giudice delle indagini preliminari per non dimentichiamoci che evidentemente un po'pila di questo genere potrebbe potrebbe sorgere
Entriamo allora nell'argomento che specificamente mi è stato mi è stato assegnato
Premesso il l'intera costruzione l'intera costruzione del Progetto definisce con chiarezza i ruoli dei protagonisti delle indagini preliminari il Pubblico ministero come parte come organo dell'azione
E
Il giudice ci starebbe per dire come organo della giurisdizione però con l'avvertenza
Che una giurisdizione quelle esercitate dal giudice delle indagini preliminari
Senza che ancora sia stata esercitata l'azione azione penale esercitata soltanto al termine delle indagini preliminari imputazione formulata dal pubblico ministero soltanto al termine delle indagini preliminari quindi mentre il Pubblico Ministero fa l'inchiesta svolge le sue indagini preliminari la funzione svolta dal Gip è una funzione giurisdizionale ma è una funzione di giurisdizione di garanzia di giurisdizione di controllo di giurisdizione di un giudice rispetto al quale non è ancora stata esercitata l'azione penale e quindi non è una giurisdizione decisa
Tenuto conto tenuto conto di tutto questo
Il il tema di cui ci dobbiamo occupare oggi è per l'appunto il tema della funzione del giudice delle indagini preliminari
Fino alla chiusura delle indagini stesse fino al momento cioè in cui venga formulata la imputazione
Dopo quel momento il giudice assume altre funzioni che sono tendenzialmente decisoria in sede di udienza preliminare cioè in nella sede nella quale poi si si decide lo snodo del procedimento
Quello che ci interessa invece per adesso secondo il titolo della relazione sono le funzioni
Di garanzia e le funzioni probatorio
Funzioni di garanzia cerchiamo di ripercorrere come all'interno del Progetto siano stati sviluppati gli spunti contenuti nella legge delega
Funzione di garanzia essenzialmente dicevo una prima fascia di queste funzioni quelle che riguardano il di vita di controllo del giudice delle indagini preliminari in materia di libertà personale o di altre libertà fondamentali anche qui credo di poter procedere con una certa rapidità non foss'altro perché domani e la relazione copie e la relazione Chiavario approfondiranno prestiti
Quell'autorità giudiziaria di cui parla la Costituzione articolo tredici terzo comma come organo di controllo dei provvedimenti di polizia
E come organo il secondo comma dell'articolo tredici di emissione di provvedimenti restrittivi della libertà personale viene individuata dal Progetto esclusivamente nel giudice delle indagini preliminari
Il Pubblico ministero come sappiamo è espropriato da poteri restrittivi della libertà personale come potere che gli compete no
Autonomamente in prima battuta se non nei limiti del potere di ferma ma che in realtà è un potere assimilabile a quello della polizia giudiziaria
Per quanto riguarda il primo aspetto al giudice delle indagini preliminari compete il potere di convalida dell'arresto in flagranza o del fermo disposto quest'ultimo dal Pubblico ministero resta in ragazze ferme altrimenti eseguiti dalla polizia giudiziaria
Gli competono poi in prima battuta tutti i poteri relativi all'applicazione e dalla revoca delle misure cautelari di tipo personale quindi tutte le misure relative alla libertà personale
Sempre nell'emettere queste misure nell'adottare questi provvedimenti il Gip
Li adotta su richiesta del Pubblico ministero salvo alcuni potessi quelle dell'articolo duecentonovantanove terzo comma nelle quali essendo già investito del procedimento o perché sta interrogando l'imputato in custodia o perché è stato investito di una richiesta di proroga delle indagini preliminari io perché è investito di incidente probatorio decide anche d'ufficio ma solo in rapporto alla revoca o alla sostituzione di misure
Che siano già state adottate
Sappiamo poi che il Progetto ha operato la scelta di attribuire al giudice e non al Pubblico ministero per la verità c'è uno spunto in questo senso anche nella direttiva numero sessanta del Del Duca
Il compito di effettuare l'interrogatorio dell'indiziato in stato di custodia cautelare si è discusso molto all'interno della commissione se dovesse essere il giudice o il Pubblico ministero a effettuare questi interrogatorio
Ferma restando la possibilità del pubblico ministero di intervenire a svolgere questo interrogatorio se del caso anche prima dell'intervento dello stesso giudice si è ritenuto però che data la funzione di questo interrogatorio che è senz'non è investigativa
Non è l'interrogatorio di inchiesta l'interrogatorio come atto di indagine ma è l'interrogatorio come atto di verifica della legittimità
In quel momento del provvedimento restrittivo della libertà personale essendo una tipica funzione di garanzia questa dovesse essere attribuita al giudice e non al Pubblico ministero
Fermo restando di cui poter del Pubblico ministero di procedere comunque anche prima eventualmente per conto suo ad interrogare la persona ristretta nella libertà personale
Ancora vado rapidamente sono tutte funzioni riconducibili a questo generale
Prerogativa del giudice come giudice garante all'interno dell'indagine preliminari per esempio il potere di dilazionare l'esercizio del diritto dell'indiziato
In stato di custodia di conferire con il difensore dilazionato lo per un periodo non superiore a sette giorni sulla base di tra virgolette specifiche ed eccezionali ragioni di corruttela
è un potere attribuito al giudice eh sottratto quindi al Pubblico ministero
Ancora sarà il giudice a doversi occupare di tutte le vicende modificative o distintive delle misure di cautela personale in particolare per quanto riguarda le polveri
Termini di custodia ormai prossimi alla scadenza in particolare per quanto riguarda l'applicazione di misure diverbio se dà la misura custodiale all'imputato che sia stato scarcerato per decorrenza dei termini in particolare per quanto riguarda il potere di ripristino della custodia in carcere Negroponte l'imputato scarcerato quando si verificano situazioni di particolare rilevanza
Analoghe funzioni ma sorvoliamo per quanto riguarda il tema dell'applicazione provvisoria di misure di sicurezza sono pure attribuite al giudice le indagini preliminari
Al quale poi ecco mi pare e che in coerenza con quanto detto fino adesso a proposito di questa funzione di garanzia per quanto riguarda i provvedimenti restrittivi della libertà personale
Gli viene attribuito anche il potere di autorizzare l'accompagnamento coattivo
Dell'indiziato
Che non abbia ottemperato qui c'è un delicato rapporto tra attività investigative del PM e attività autorizzativa del giudice dell'indiziato che non abbia ottemperato all'invito del Pubblico ministero di presentarsi per procedere adatti di interrogatorio o di confronto in questo caso probabilmente anche data la delicatezza della situazione atti di interrogatorio di confronto per evitare esercizio di colazioni in qualche modo non dovute arbitrarie nei confronti dell'indiziato
Sarà il giudice organo garante quindi a dovere autorizzare l'accompagnamento quattro
Passiamo al tema della libertà e segretezza delle comunicazioni dunque siamo nell'orbita dominata dall'articolo quindici della Costituzione
Le intercettazioni telefoniche in genere le intercettazioni di conversazioni e di comunicazioni devono essere sempre autorizzate su richiesta del pubblico ministero dal giudice dalle indagini preliminari
Se il Pubblico ministero in determinati casi a come ha il potere di provvedere d'urgenza sarà il giudice a decidere poi sulla convalida del provvedimento disposto dal Pubblico ministero spesso pur
E così anche per quella norma particolare che è stata introdotta cioè l'intercettazione telefonica al fine di agevolare le ricerche ed è latitante norma oggi mancante all'interno del sistema è stato introdotto non c'è dubbio che in questo modo siano stati potenziati gli strumenti di ricerca del latitante anche appunto sulla sul versante delle intercettazioni telefoniche anche qui analogo potere autorizzativo del giudice per le indagini preliminari
Anche un'incidenza che è pur sempre un'incidenza tipo garantistico per quanto riguarda una particolare limitazione che possano essere esercitata nei confronti del diritto di difesa vale a dire
Quel potere di procedere potere molto particolare potere specificamente disciplinato nell'articolo centotré
Centodue del Progetto potere di procedere personalmente da parte del pubblico ministero ad atti di ispezione di perquisizione o di sequestro
Presso gli uffici dei difensori è un potere che il pubblico ministero non può esercitare personalmente di sua iniziativa ma sempre dietro autorizzazioni del giudice per le indagini preliminari
E così ancora ma non risparmi ulteriori particolari perché mi pare che ormai la cornice sia sufficientemente definita è il giudice delle indagini preliminari il giudice che ha la titolarità
Dal potere pure immense in materia di misure di coercizione reale per quanto riguarda dunque la adozione del sequestro conservativo e del sequestro preventivo sequestro preventivo che per la prima volta viene appositamente disciplinato articolatamente disciplinato
Nel Codice e anche per quanto riguarda tutte le fattispecie di trasformazione dal sequestro penale in sequestro conservativo ovvero in sequestro preventivo sempre attraverso il provvedimento o originario o autorizzativo del giudice per le indagini preliminari
E così abbiamo esaurito un po'la prima delle delle tre fasce in cui avevamo cercate di distinguere le le funzioni questa funzione complessa di garanzia del giudice delle indagini preliminari
Seconda fascia
Il giudice come organo di garanzia per quanto concerne i tempi di svolgimento delle indagini stesse
Come noi sappiamo il Progetto prevede un termine ordinario di sei mesi sei mesi dalle iscrizioni delle notitia criminis qualificate soggettivamente determinata nell'apposito registro per lo svolgimento delle indagini preliminari tuttavia per giusta causa si prevede che questo termine possa essere provocato la prima volta e possano essere anche successivamente prorogato in presenza di situazioni di particolare complessità dell'indagine ovvero per l'oggettiva impossibilità di concludere entro un termine così
Precedentemente
Definito posso essere accomodato anche per ulteriori volte fino a raggiungere un termine massimo di durata delle indagini preliminari di un anno
Se inglesi
Diciotto mesi cioè e tuttavia
Quando si tratti di indagini per situazioni in rapporto a particolari situazioni processuali tra le quali vengono senz'altro ricondotte vengono testualmente ricondotti tutti i procedimenti per la criminalità organizzata per i delitti che suscita il maggiore
Maggio inquietudine maggiore diciamo la parola allarme sociale per la loro gravità il termine delle indagini preliminari può arrivare fino a due anni
E lasciando per adesso impregiudicato il problema sollevato anche questo mi pare dalla commissione
Caponnetto che d'altra parte essendo la commissione che si occupa in particolare dei processi contro la criminologa meritata denota una particolare sensibilità ed è giusto che le denoti per questi aspetti
Cioè circa il quesito se non sia il caso di prevedere delle sospensioni della ricorrenza del termine delle indagini preliminari in rapporto a particolari atti in specie per esempio pensiamo le rogatorie all'estero dove eventuali ritardi eventuale lentezze non dipendono dal Pubblico ministero dico lasciando impregiudicato questo problema quello che ci adesso preme sottolineare è che ho ciascuno di questi meccanismi di poca sia la prima copia sia le poche successive sono sempre di competenza del giudice per le indagini preliminari che deciderà di volta in volta
In camera di consiglio o in un'udienza in contraddittorio a seconda che ritengo non intenda allo stato degli atti di concedere o di non concedere la quota che gli sia state richiesta
Ma oltre alla funzione di controllo nell'ambito di questa seconda fascia abbiamo detto di prerogative garantistiche del giudice indagini preliminari oltre questa funzione di controllo sui tempi di svolgimento delle indagini stesse una delicata funzione di controllo che del resto nota anche ormai già noi perché discende direttamente dall'articolo centododici dalla Costituzione quella che compete al giudice delle indagini preliminari per quanto concerne la richiesta di archiviazione che egli provenga dal Pubblico ministero
Articoli quattrocento cinque quattrocentosei quattrocentosette del progetto
Qui
Il problema e delicato evidentemente non tanto in rapporto all'ipotesi in cui il giudice concordi con il pubblico ministero che gli abbia chiesto il decreto di archiviazione in questo caso emetterà il decreto di archiviazione
Il problema sorge tutte le volte in cui il giudice
Tendenzialmente dissenta dal chiudere le indagini con un decreto di archiviazione ovvero l'offesa dal reato in forza di un potere che per la prima volta gli ha riconosciuto nel tessuto di questo concetto
Chieda egli stesso che il giudice non può cedere de plano all'archiviazione matita una urgenza un'udienza all'interno della quale far valere le sue ragioni
Nell'uno e nell'altro caso cioè sia che lo chieda esplicitamente l'offesa dal reato e in questo caso il giudice non può se non instaurare la udienza
Un'udienza in camera di consiglio per la verità non una vera e propria udienza preliminare tutto non è ancora folgorata l'imputazione
Sia che indipendentemente dall'iniziativa dell'offesa dal reato il giudice non ritenga di archiviare all'interno di questa udienza sì
Confronteranno le ragioni dell'iniziato del Pubblico Ministero dell'offesa dal reato ma pure al termine di questa udienza il giudice potrebbe ancora rimanere
Dell'avviso di non archiviato
L'unica soluzione a questo proposito profilata Dal Poggetto mi pare sia il il terzo comma dell'articolo quattrocento sei è nel senso che il giudice indagini preliminari Possa indicare al Pubblico ministero delle indagini da pompiere ulteriormente rispetto a quelle che abbia c'ha compiuto
E qui
Vorrei subito come dire sbarazzare il terreno da una eventuale obiezione che cioè questo potere del il Gip di indicare al pm le indagini da compiere sia un potere in qualche modo inquinante della purezza della ruolo del Gip come giudice garante e non invece come organo distrutto evidentemente questo è soltanto un potere di indicazione il Pubblico ministero in affetti non è obbligato a svolgerle quegli indagini
Il re di indagine e tanto meno di un potere di in impulso probatoria cioè ex ufficio il giudice non può fare assolutamente nulla sul piano della ricerca delle fonti di prova
Ma se questo è vero e questo è senz'altro vero per quanto risulta dal Progetto ed è anche coerente con la figura che si vuole delineare in rapporto al giudice indagini preliminari non possiamo nasconderci che tutta questa coordinazione tutta questa articolazione di poteri del CIPE e del pm nasconde un'insidia che un problema quanto meno molto delicato che è già emerso in vari convegni nei quali alcuni di noi si sono trovati a discutere di queste cose
E cioè cosa succede in sostanza immagino che sia immediatamente percepibile la questione cosa succede in sostanza quando
Dopo che
Il Pubblico ministero abbia o non abbia compiuto le indagini che i il giudice gli ha chiesto di compiere nella nuova udienza nella quale si discuta della reiterata perché questa è l'ipotesi reiterata richiesta da parte del Pubblico ministero di archiviare
Ancora il giudice non ritenga di dover archivia
Qui evidentemente se si ammettesse che il Pubblico ministero
Compiute le indagini potesse pur sempre tener ferma la richiesta di archiviazione e il giudice non potesse fare nulla o a maggior ragione se addirittura si ammettesse che il Pubblico ministero
Non potesse potesse esimersi potesse astenere sì da compiere quell'indagine e poi riproponesse la propria richiesta di archiviazione
Evidentemente se le cose stessero soltanto così
Si ammetterebbe di fatto si ammetterebbe surrettiziamente una discrezionalità nell'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero perché sarebbe una richiesta di archiviazione che il giudice a quel punto dovrebbe accogliere e non ci sarebbe nessun controllo
Sulla merito di questa richiesta
Per superare per superare questo problema che è un problema
Che non c'è dubbio esiste si possono può filare soluzioni a diversi livelli una soluzione è per esempio quella che
è una soluzione senza dubbio la più plausibile anche in linea con stessa legge-delega voglio dire che a un aggancio specifico all'interno della delega che in ipotesi di questo genere sì
Ravvisi una situazione di inerzia da parte del pubblico ministero quantomeno nell'ipotesi in cui il Pubblico ministero richiesto di compiere certe indagini non le compie
E noi sappiamo che il punto quarantadue della delega
Riconduce alla fattispecie dell'inerzia del Pubblico ministero la possibilità di configurare in capo tutto il generale il potere di avocazione quindi basterebbe estendere il potere di avocazione così come già previsto dal progetto in determinati casi
In capo al procuratore generale
Anche a queste ipotesi di riconosciuta inerzia del Pubblico ministero
E forse
Si potrebbe andare anche più in là e cioè a mettere in capo al procuratore generale un potere di avocazione tutte le volte in cui il Jeep non ritenesse de plano di archiviare cioè tutte le volte in cui ritenesse di dover andare all'udienza o perché glielo chiede l'offesa dal reato perché dissenta dal Pubblico ministero
In questi casi è sempre possibile che ci sia stata in precedenza una inerzia da parte del pubblico ministero allora il fatto che si possano configurare una norma di trasmissioni una previsione in trasmissione degli atti
Al punto generale solo perché controlli se per caso non ci sia stata un'inerzia del pubblico ministero e dove la ravvisasse intervenga lumi in udienza
Nell'udienza indetta dal giudice per le indagini preliminari potrebbe già essere un rimedio direi di fatto anche se non esaustivo per ogni possibile problema però di fatto funzionante
In ogni caso in linea teorica noi dobbiamo porci il problema di cosa succede al di là dico di questi possibili rimedi collaterali di cosa succede a tutte le volte in cui volendo può filare la situazione limite
Il Pubblico ministero
Reintegri
Anche per diverse volte la propria richiesta di archiviazione avendo non avendo compiuto l'indagine richieste gli dal giudice per le indagini preliminari e il giudice non ritenga di poter archivia
In questo caso io credo che si debba andare verso una situazione tale da sblocca nella situazione del tarda a sbloccare l'impasse che in questa maniera sì
Competerebbe
E siccome la soluzione di lasciare le cose così e quindi di lasciare in sostanza sovrano il Pubblico ministero di poter archiviare quando vuole senza che nessuno operi su di lui nessun controllo è una situazione sicuramente incompatibile con l'articolo centododici della Costituzione e siccome d'altra parte e altrettanto incompatibile con l'articolo centododici della Costituzione una previsione che prefigura assai in capo al giudice dell'indagine preliminare il potere di iniziare l'udienza Officio l'azione penale
Formulando Lugli imputazione mi pare che l'unica soluzione critica abilissima finché si vuole
E magari anche suscettibile poi di articolazioni
Più intelligenti possa essere quella in questi casi per cui il giudice delle indagini preliminari imponga al Pubblico ministero in ogni caso di formulare un imputazione dopodiché si andrà all'udienza preliminare
E in quella sede nel contraddittorio con tutte le parti con tutti gli elementi raccolti quanto meno ci sarà un controllo giurisdizionale però suole imputazione già formulata in quella sede non si discuterà più di un'archiviazione se del caso di un non luogo a procedere allo stato degli atti ma le parti potranno portare le loro può che potranno anche convincere il giudice
Rispetto all'imputazione già formulata dal pubblico ministero di decidere poi il rinvio a giudizio
A questo punto e certo c'è cioè il nostro presidente Mirabelli avanza subito la l'obiezione cioè prassi venisse mariti il Pubblico ministero potrebbe benissimo formulare un'imputazione suicida non c'è dubbio
Ma quello che conta è sbloccabile la situazione e andare
All'udienza preliminare in sede di udienza preliminare vedrà l'offesa dal reato vedrà l'eventuale parte civile se ci sono degli elementi tali da convincere il giudice dall'indagine preliminari che davvero non c'è spazio per andare avanti in questo caso si può sciogliere la o altrimenti si andrà avanti però in questa maniera si garantisce attraverso un momento di contraddittorio
Un vero controllo una vera verifica della richiesta di archiviazione che altrimenti rimarrebbe incontrollabile
Se operata in quel modo da parte del pubblico ministero e vengo rapidamente alla terza alla terza categoria di funzioni che il Progetto individua in capo al giudice indagini preliminari vale a dire la funzione di giudice dall'incidente probatorio come loro sanno quella dell'incidente probatorio una novità della legge delega del mille novecentottantasette rispetta la legge del mille centosettantaquattro che prevedendo atti distruzione non doveva ovviamente inventare nulla di nuovo
Le cui radici si possono ritrovare in quel disegno di legge il Guardasigilli Molino del mille novecentosettantanove che di fronte alla scelta di non riprodurre atti di istruzione e d'altra parte di non poter mandare per tutti gli elementi che fossero emersi sul piano probatorio durante le indagini preliminari perché si sarebbero perduti se fossero stati come dire dilazionati
Fino al dibattimento aveva pensato e l'idea di fondo rimane questa alla possibilità di aprire all'interno dell'indagine preliminare una sorta di parentesi di contraddittorio
Sul modello dibattimentale così da consentire in quella sede ad un giudice il giudice delle indagini preliminari per l'appunto di assumere la può
Il la direttiva quaranta della legge delega individuale fattispecie i casi piuttosto ristretti un istituto evidentemente da intendersi chiavi di eccezionalità
All'interno dei quali è ammissibile l'incidente probatorio
Noi nell'articolo trecentonovanta abbiamo cercato di tradurre in una serie di ipotesi da quella sicuro della testimonianza affettuosa a futura memoria
A quella delle altre prove non rinviabili al dibattimento perché soggette ha detto io non mento perché soggette ad inquinamento inteso anche in senso soggettivo il testimone che può essere subordinato impaurito
E così via all'impossibilità per natura di dilazionare la prova pensiamo alla perizia certi tipi di perizie
Si è cercato dunque nell'articolo ottocentonovanta di in stabilire una elencazione che è individuata come tassativa
Sulla completezza di questo indica che elencazione si può evidentemente ancora discutere comunque questa e l'ipotesi di lavoro
Rispetto a questa elencazione di può assumibili in sede di incidente probatorio
Il giudice per le indagini preliminari a anzitutto un potere di dichiarare la ammissibilità della richiesta egli provenga dalle parti le parti sia il pubblico ministero sia l'indiziato possono chiedere di assumere determinate prove in sé di per l'appunto indagini e in sede di incidente istruttorio
Qui si innesta ma ve lo risparmio Imposimato è un problema molto specifico si innesta la possibilità per il giudice le indagini preliminari anche di consentire una proroga di quei famosi termini
Di svolgimento dell'indagine preliminari stesse
Finalizzata questa quota esclusivamente al compimento dell'incidente probatorio ma su questa situazione che è una situazione che effettivamente si può verificare può darsi benissimo che l'esigenza dell'incidente probatorio maturi
Verso
La scadenza del termine ultimo per le indagini preliminari
Su questo problema e sicuramente sul potere che viene che deve essere riconosciuto al Gip di consentire la proroga delle indagini preliminari al fine distolti di consentire lo svolgimento dell'incidente probatorio si innesta anche qui una proposta della commissione Caponnetto nel senso di
A mettere una sospensiva
Del termine per le indagini preliminari tutte le volte in cui si tratti di compiere un incidente probatorio proposta che ha una sua plauso di plausibilità e sulla quale evidentemente anche nella prospettiva prima delineata da laudi si dovrà rifletterà
Tra
Tra le ipotesi di tra i poteri di controllo attribuiti dal giudice delle indagini preliminari in ordine allo svolgimento dell'incidente probatorio potere di controllo all'interno dello svolgimento dell'incidente stesso
Una particolare pregnanza
Lo rivela a mio avviso quella di dovere decidere sulla richiesta del Pubblico ministero di differimento dell'incidente probatorio richiesto dall'indiziato
Io credo si debba dire rapidamente qual è lo sfondo come dire di politica giudiziaria che sta dietro a questa ipotesi normative e cioè una volta che
Il giudice delle indagini preliminari abbia definito nei suoi limiti oggettivi l'oggetto della prova da assumere e soggettivi i soggetti direttamente interessati all'incidente probatorio che quindi vengono citati i loro difensori voglio dire per l'incidente probatorio stesso
Può emergere da parte del pubblico ministero il timore che lo svolgimento di un incidente probatorio richiesto dall'indiziato
Abbia la funzione diciamo così surrettiziamente o comunque di fatto raggiunga il risultato di in pochi la scopertura di determinate prove
Cioè può darsi benissimo che l'indiziato chieda l'incidente probatorio con funzione a volte si dice di grimaldello rispetto a determinati indagini preliminari che sono in corso per sapere cosa sta facendo il Pubblico ministero non dimentichiamoci
Che le indagini svolte dal Pubblico ministero sono indagini il Pubblico ministero si tiene per sé i cui risultati non vengono a conoscenza dell'indiziato il quale potrebbe invece avere tutto l'interesse di venire a conoscenza soprattutto in occasione delle grandi inchieste complesse di criminalità organizzata
Ecco che allora di fronte ad una richiesta di incidente probatorio così avanzate dall'indiziato al Pubblico ministero
è consentito di chiedere al giudice delle indagini preliminari il differimento dell'incidente probatorio tutte le volte in cui questo pregiudicherebbe tra virgolette uno o più atti di indagine preliminare stessa e naturalmente in un termine rigorosamente ristretto nei limiti necessari per portare a termine le indagini preliminari e che sono in corso
Mi pare che questa sia una notazione da sottolineare perché esprime una preoccupazione legislativa non indifferente di lei questa volta proprio nella logica di quella ricerca della verità di cui il pubblico ministero cioè Rita storica di quel pubblico ministero
è titolare che nei limiti del possibile non deve essere inquinata da incidenti probatori che abbiamo questa funzione di sollevare il segreto delle indagini stesse
Nell'ambito dell'udienza in camera di consiglio nella quale si svolge l'incidente probatorio
Con le forme previste dal dibattimento a parte la pubblicità praticamente è l'unica forma dibattimentale che non si cala nell'ambito del dialettica dell'incidente probatorio il giudice delle indagini preliminari assume funzioni direzionali dell'incidente stesso ha una funzione di integrazione della difesa tecnica quando per esempio l'indiziato
Sia privo per mancata comparizione del difensore può così assistere
Può autorizzare l'assistenza all'incidente dell'indiziato della persona offesa che non sempre sono autorizzate la legge autorizza impone la loro presenza soltanto quando si tratti di compiere atti di testimonianza o di esame dell'indiziato ma soprattutto ha una funzione come dire di tutela della linearità dell'incidente probatorio stesso in rapporto ai limiti soggettivi ed oggettivi che lo stesso giudice delle indagini preliminari ha delineato con il suo provvedimento di ammissione
Per quanto concerne i limiti oggettivi
L'oggetto della prova e quello non deve essere travalicato in particolare in sede di incidente probatorio non si potrà discutere di questioni relative all'ammissibilità o alla fondatezza di incidenti
Rispetto ai quali la relativa richiesta sia già stata respinta
Ma soprattutto mi pare che sia particolarmente importante il potere sempre nella stessa logica che viene attribuito al giudice l'indagine preliminare per quanto riguarda la tutela dei limiti soggettivi dell'incidente probatorio stesso vale a dire
Si tratta di far rispettare l'osservanza del cito tra virgolette divieto di estendere l'assunzione della prova
A fatti riguardanti indiziati diversi da quelli i cui difensori partecipino all'incidente probatorio
Divieto a cui si riconnette il divieto di verbalizzazione delle dichiarazioni eventualmente emersa in sede di incidente probatorio riguardanti per l'appunto persone diverse da quelle che vi partecipano
E qui c'è il riflesso di tutta una tematica che come molti probabilmente sanno è emersa in questi anni per quanto concerne il tipo di incidente probatorio che si dovesse configura
La legge delega e e quindi anche il Progetto di conseguenza ha operato la scelta e l'abbiamo detto che l'incidente probatorio avvenga sempre in contraddittorio
In contraddittorio tra i difensori delle parti direttamente interessati ci sono escluse cioè quelle soluzioni che durante il cammino dei lavori parlamentari pure si erano profilati di un incidente probatorio
Eccezionalmente in alcuni casi segreto o anche di soluzione intermedia di un incidente probatorio a contraddittorio differito cioè a contraddittorio posticipato in un momento successivo dalle stesse indagini preliminari
La scelta dunque soprattutto per impulso del Guardasigilli Martinazzoli è stata nel senso di realizzare sempre il contraddittorio come elemento naturali imprescindibile dell'incidente probatorio
Però è anche vero che conseguendo diverse a questa scelta quella per cui non si potesse all'interno dell'incidente probatorio fosse vietato estendere
L'assunzione della prova a fatti o a dichiarazioni coinvolgenti persone non invitate non citate per partecipare all'incidente probatorio si sarebbe realizzato sarebbe stato grate il rischio
Di perdere
La possibilità di acquisire in quella sede prove magari importanti magari difficilmente in altri momenti acquisibili
Appunto perché riferite a persone diverse da quelle chiamate a partecipare all'incidente di cui ci stiamo parlando ora di fronte a questo problema il Progetto attentato e io credo
Con sufficiente adeguatezza profilato una soluzione del tipo che noi chiamiamo di estensione
Nell'ambito soggettivo dell'incidente probatorio vale a dire dal combinato disposto tra l'articolo trecentonovantanove l'articolo seicentonovantotto comma sesto che è quello che individua per l'appunto il divieto di cui ho appena parlato si prevede che su richiesta del Pubblico ministero o del difensore
Tutte le volte in cui la prova che si sta assumendo in sede di incidente probatorio riguardi e soprattutto il tema delle dichiarazioni è il tema soprattutto le chiamate in correità e quindi viene recuperato il tema dei cosiddetti pentiti anche a questo proposito riguardi persone che non sono stati chiamati a partecipare
All'incidente probatorio il giudice possa sospendere incidente
Ordinare la citazione di quelle persone quindi in sostanza la integrazione del contraddittorio in via estensiva per così da svolgere nel giro di pochi giorni un nuovo incidente probatorio a base soggettiva allargata e quindi così da comprendere anche quelle persone che sono state chiamati in causa
Inopinatamente
Direi che come dire questa questa carrellata la possiamo considerare esaurita e siamo ancora qualche minuto entrate alcune conclusioni in chiave chiave per l'appunto di sintesi
Ora la fisionomia del del giudice per le indagini preliminari che è stata compilata da queste io mi rendo conto piuttosto noiosa
Elencazione di di norme che riguardano le le diverse competenze che gli sono attribuite ma che è pur necessaria perché si possa conoscere questo organo così nuovo così diverso rispetto al giudice istruttore
Cui siamo abituati è appunto mi pare una delle conclusioni
Che questa figura così delineata è una figura largamente diversa dalla attuale figura del giudice istruttore
E mi pare che
Sia stato anche sfatato il pericolo del conferimento al giudice dell'indagine preliminare di funzioni che nella sostanza ne facciano un organo doppione
Di un organo istruttore cioè un organo dotato di poteri di indagine o di potere di raccolta del materiale probatorio mi pare che questo rischio sia stato evita si è evitato cioè voglio dire è stato una preoccupazione molto sentita all'interno della Commissione ministeriale di attribuire al giudice delle indagini preliminari qualunque investitura istituzionale del tipo di quella che oggi attribuisce l'articolo duecentonovantanove al giudice istruttore indagini dirette all'accertamento della verità
Facendo un organo competente dunque ad intervenire caso per caso nel corso delle indagini preliminari informa incidentale ma soprattutto intervenire
Di regola dietro richiesta del pubblico ministero e in qualche caso dietro richiesta delle altre parti cioè in sostanza
Come lo diciamo spesso il giudice delle indagini preliminari è un giudice senza fascicolo
Del procedimento non conosce nulla se non quello che ritengono di fargli conoscere le altre parti se non quello che ritengo di farli conoscere il Pubblico ministero e l'indiziato quando lo investa di qualche cosa
E questo direi che è un dato fondamentale dal punto di vista della struttura di questo organo giurisdizionale
Tutto questo questa esclusione
Dalla dall'aria di operatività e dall'area di competenza del giudice dell'indagine preliminare di poteri tipici di un istruttore
Non ha evidentemente impedito al Progetto di realizzare quella direttiva della delega che una direttiva di concentrazione in capo a questo giudice organo
Monocratico abbiamo visto di tutti i numerosi differenziati poteri che la stessa delega individua nell'ambito delle indagini preliminari come Poteri tipici di un giudice
E in via tendenziale appunto abbiamo detto non solo in capo al medesimo giudice ovvero ma in campo ove possibile tra virgolette e la direttiva numero quaranta della delega in capo al medesimo giudice persone
E c'è c'è in definitiva un filo di collegamento tra tutte queste competenze che sono attribuite a questo giudice
Qui il legislatore il legislatore del mille novecentottantasette la delega del mille novecentottantasette
è stata una delega che ha fatto una scelta da questo punto di vista abbastanza precisa
Molti sanno come l'idea di un
Giudice che all'interno della fase delle indagini preliminari che all'interno della fase dell'inchiesta del Pubblico ministero
Idea che era stata prefigurata dalla dottrina processuale penalistica nei tempi più recenti in un convegno di vent'anni fa a Lecce in un convegno De Nicola di vent'anni fa da Cordero
Sulla scia peraltro del Progetto Carnelutti che risale al mille novecentosessantuno mille novecentosessantatré era quella di attribuire è quello che noi oggi chiamiamo incidente probatorio che allora si chiamava incidenti istruttorio non al giudice delle indagini preliminari ma al giudice del dibattimento
Al giudice dal reato si diceva cioè al giudice di cognizione
Il legislatore del mille novecentottantasette prefigurando invece questa fisionomia al giudice delle indagini preliminari ha evidentemente fatto una scelta che suppone
Che non si tratti di un giudice del tutto avulso dalla residua tematica dell'indagine preliminare stesse appunto perché non viene paracadutato lì solo per svolgere l'incidente probatorio
Ma è il giudice che di volta in volta conosce degli atti naturalmente che il pubblico ministero gli indiziato gli faccio conoscere ma ai fini dei provvedimenti sulla libertà personale ai fini provvedimenti sulle intercettazioni telefoniche ai fini dei provvedimenti sulla poco delle indagini preliminari e così via cioè c'è
In sezione
Questo giudice viene a conoscere un po'dello svolgimento del processo così come si è andato dipanando nell'ambito delle indagini preliminari no ma un potere propulsivo non ha potere di indagine non è titolare delle indagini stesse non dirige la ricetta della Pop però è un giudice che conosce
Sarebbe erroneo quindi e io credo si debba dire anche questo sarebbe erroneo quindi pensare ad un giudice
Sbiadito a una sorta di burocrate che di volta in volta venga chiamato a
Avvistare a timbrare magari magari su moduli prestampati le richieste che gli siano state avanzate dal pubblico ministero
Non è questo io credo il giudice delle indagini preliminari così come è stato voluto dal progetto
Un giudice così concepito e soprattutto un giudice che poi nella pratica operasse così
Sarebbe un organo destinato a farsi influenzare dal Pubblico ministero cioè sarebbe un organo coinvolto nelle indagini un organo al traino dell'iniziativa del Pubblico ministero e quindi fatalmente un organo che perderebbe la sua posizione
Che è la posizione di un organo che deve essere garante
Ora non è certamente questa la fisionomia del giudice dell'indagine preliminare così come è stata prefigurata dalla legge delega anzi
La legge delega tende a sottolineare il carattere di neutralità di terzietà di questo giudice delle indagini preliminari e direi
Proprio questo suo carattere di equidistanza dalle ragioni di cui sono portatrici le due parti contrapposte all'interno dell'indagine preliminari
Trae anche questo giudice la sua autorevolezza ed è importante che si tratti di un giudice autorevole cioè che si tratti di un giudice forte di un giudice che non si lasci influenzare dal Pubblico ministero
Ma che il Pubblico ministero a sua volta viene come il suo controllo perché questa è davvero la funzione che gli viene attribuite
In definitiva noi e qui concludo davvero noi dobbiamo tenere presente questo di collegamento che il Progetto individua tra le diverse funzioni del giudice delle indagini preliminari
Nella fase delle indagini preliminari che noi abbiamo analizzato questa sera cioè la fase fino alla chiusura delle indagini stesse
Questo giudice
è un giudice che svolge tendenzialmente funzioni di garanzia
E funzioni di controllo rispetto a tutte quelle attività per le quali il suo intervento venga richiesto e svolge queste funzioni sulla base degli atti che vengono portati a sua conoscenza da coloro che chiedono il suo intervento quindi essenzialmente dal Pubblico ministero ed all'indiziato quando il relativo potere competa all'indiziato però e lo stesso giudice che in sede di udienza preliminare prenderà anche decisioni sul futuro svolgimento del processo mi pare che questo di questo collegamento tra le due facce
Del giudice per l'Inter l'indagini preliminari non sia un collegamento da sottovalutare
Perché se davvero sarà un giudice forte se davvero sarà un giudice autorevole
Davvero sarà un giudice garante e soprattutto un giudice garante è quello che ha voluto prefigurare la legge delega e io credo davvero che sulla tenuta di questo giudice garante sulla tenuta di fatto di questo giudice garante nell'operatività concreta
Delle norme se mai in queste norme andranno in vigore sul fatto che eserciti tutti i poteri che gli vengono attribuiti ma soltanto i poteri che gli vengono attribuiti veramente si giocherà il futuro di questo codice di procedura penale grazie
I segnali
Di consenso o di dissenso mimico espressi anche nelle conversazioni che si sviluppavano nel corso della relazione fanno immaginare un dibattito vivace e interessante al quale lasceremo ampio spazio
Credo che il dieci minuti consentiranno a tutti di assorbire meglio questa massa i messaggi e informazioni e invito pertanto nel corso della pausa chi chiede di intervenire di fare avere qui al tavolo della Presidenza alla indicazione del proprio nome
No
E vedere se quel dialogo privato che si era sviluppato in diversi settori si manifesta ora pubblicamente
Con la sollecitazione ai relatori per un approfondimento
E mi pare che vi sia molto terreno per l'approfondimento è per la riflessione
Anche perché in fondo mi pare di aver colto come nel disegno del nuovo processo
Ci si trovi verso un punto di fuga verso due direttrici di verze
Da una parte il rischio a una metamorfosi nominalistica
Con sostituzione di nuove etichette a vecchie figure o con il rischio di prassi vincenti rispetto alla stessa prefigurazione del Progetto
In fondo la ricerca delle fonti e dei mezzi di prova
Può subire la forte tentazione di trasformarsi da ricerca e raccolta
Ricostituire in qualche in qualche misura a raccolta chiamiamola così perché non era ancora la formazione ma un sua pallida controfigura pronta ad assumere poi contorni della formazione nel momento dibattimentale
E questo potrebbe snaturare per un certo verso sia la configurazione che ha il Pubblico Ministero nel nuovo disegno sia la sostanza degli atti che compie sia la rapporto il nuovo tipo di rapporto
Del Pubblico ministero con la polizia giudiziaria ausiliari certo senso
Perché è evidente che quanto più ci si sposta dalla ricerca alla raccolta il ruolo da ausiliare ante impallidisce a sua volta e per quanto riguarda il jeep come è stato detto
Il giudice delle indagini preliminari
Mi può essere anche forte la tentazione di rifarne un istruttore frammentato e di realizzare una rateale istruttoria secondo un modulo che in fondo può qualche volta convenire sia all'accusa che alla difesa la quale intenda eventualmente giocare le sue carte di decisione in ordine all'esito da dare poi alle proprie scelte nel momento in udienza preliminare nelle fasi successive
Attraverso la pre conoscenza di quello che si va consolidando come materiale probatorio in modo da dover giocare a mente fredda e su carte già distribuite
E questo è un carico di ambiguità che si può inserire nel modulo del processo nel senso che poi la forza del flusso delle cose sia dirompente anche rispetto agli argini
E la natura delle cose sia più forte della natura del disegno ecco perché penso che le modifiche di costume di modo d'essere
E di modo di affrontare e di nuove professionalità in ordine all'attività da svolgere nel processo sono gli elementi essenziali forze ancor più del disegno per dar sostanza al disegno verso un Rino fondamento che sia
Eventualmente profondo
Occupato in un piccolo spazio prima di lasciare la parola coloro che hanno chiesto di intervenire
Io come il primo nominativo il dottor Salvatore Cianci consigliere della Corte di Cassazione a lui la parola
Lei pregevole
Esaurienti relazioni
Del collega laudi del professor Grevi
Ma anche
Gli incisivi interventi
Ritenute
Nelle ore anti
Nelle questa mattina in occasione dell'inaugurazione
Mi inducono ad alcune brevi riflessione
Mi sembra anzitutto
Che un approccio
Al progetto
Di nuovo codice di procedura penale
Non possa prescindere
Dal considerare
Che il nuovo codice
Si respira
A principi
E direi a una filosofia completamente diversa da quella
Del Codice vigenti
Piaggia o non piace ciò
No in in questo ne dobbiamo prendere atto
E lo abbiamo come giustamente
Ha detto stamattina
Già l'avvenuta cambiare mentalità nell'esaminare
Il progetto del nuovo Codice
Si sa noto a tutti
Che
Nessun Codice
Imprecano integralmente accusatorio
Ho integralmente inquisitorio
Ma si sa soprattutto che qualsiasi codice di procedura
In una
Comunità civile cerca
Di contemperare le due esigenze
Quello della difesa sociale
E quello della libertà
Personale
Tutto sta a vedere
Se questo contemperamento
Fa girare subì mangia diciamo così impone dell'OLAF esigenza o un un favore verbale
Io ritengo di potere dire
Che il nuovo oggi
Fa pensare più l'esigenza della libertà personale
A discapito naturalmente del difesa sociale credo che questo ne dobbiamo prendere atto
Detto ciò
Ritengo pure
Che vigente l'attuale codice no non credo
Che la giustizia sia stata ingiusta come purtroppo si è andato più volte blaterare
Il giudizio a mio parere
Tranne i casi non eliminabili di errori giudiziari
Credo che abbia sempre corrisposto
All'esigenza
Dell'accertamento per la verità processuale
Al relative conseguente decisione
Va be'ingiustizia
Rilevata anche in sede
Europea in sede internazionale
è stata ed è quello della durata eccessiva dei processi
E allora ci dobbiamo chiedere
Se il nuovo codice posso effettivamente raggiungere questa finalità di abbreviare
Il processo
Io ritengo che questo commossa raggiunge
A determinate condizioni
E senza farsi troppe illusioni
Prendendo esempio di quanto avviene nei Paesi anglosassone
Qua bisogna prendere atto che l'azione penale e obbligatoria
E questa no eccome una palla al piede
Che ci dobbiamo portare appresso e Cats non possiamo eliminare perché la nostra tradizione non ce lo consente
Quindi bisogna ricercare degli espedienti
E secondo me il nuovo codice esce pilastro ma
Questi irride differenziate processo abbreviato recesso nettissimo delle plebi elettriche
Il
Il processo per decreto sono tolte forme
E
Processi che possono raggiungere questo scopo
E vorrei qua fare una piccola parentesi
Per me ricordano a quanto ha detto il il professor Grevi
In ordine al problema che si crea nel caso che il Pubblico ministero
Chiedo all'archiviazione
E che il
Il giudice la
Oggi GP come adesso viene chiamato non accolga io per la verità dissento dalla ci sta una soluzione
Ha dato il professor grevi
Ed essendo perché questo non farebbe che
Diciamo così creare altre occasione di uno allungamento del processo a un certo punto pomeridiani Paese anglosassone dove il Pubblico ministero poco anche no hanno promuovere un'azione penale
E cosa vera almeno una contrazione dei processi semmai quando a mio parere si offre l'occasione di poter eliminare il bando procedimento creiamo delle
Come dire
Dei mezzi per poterlo invece incardinare a qualunque costo mi pare che prendiamo un po'quella che l'aspirazione maggiore quella cioè di abbreviare
La durata e Romano anche rivolgeste ma quante cose belle vacanze potrebbe e dovrebbe anche incidere sulla procedibilità a querela di parte secondo me per potere anche nel giungere questo film d'altra parte a me sembra che anche la richiesta di agevolazione sia una forma dei proprio promuovendo della dell'azione l'azione penale si potrebbe in questo modo comunque io godo questa questa parentesi
Prego a condizione però le condizioni necessarie perché si raggiunga lo scopo conteggiare i disservizi siano le strutture
Che non rendono possibile
Questo gestire questo nuovo processo che rendono possibile avviare effettivamente la durata dei processi
Perché tanto svolge ormai al dibattimento che nel cuore del processo del dibattimento se per ipotesi madrileno tante altre danneggia UDC perché possono contemporaneamente e spiegare la funzione loro assegnato se si crea un ingorgo a mio parere la legalità viene frustrata
Con un dono al momento e poi chiudo
è quello relativo alla tre mila unità organizzare
E il progetto del nuovo Codice seguendo una propria linea una propria logica non ha voluto per vedere un rito differenziato
Anche il guaio o da esprimere qualche perplessità
Il Bardolino ed esperienziali ce ne sono parecchi nello stesso codice
Poi non è detto che sia tutto ortodosso nel nuovo Codice
Ad esempio
Il popolo ministero che dovrebbe essere una parte ed esclusivamente una parte per essere coerente perfettamente coerente
Non dovrebbe assumere o per lo meno ricercare le prove
Anche nell'interesse dell'imputato
E poi il nuovo codice lo prevede Casini paga che lo si considera un certo senso Angola organo di giustizia
E non è ortodosso nella struttura accusatorio tutto questo
Un altro mondo che non mi servo ortodosso è un altro cioè quello che
Nel caso che approverà assunte dal Pubblico ministero
Senza contraddittorio
Per l'ipotesi scrivendomi irripetibili se io non ricordo male
Sembra erede che questi possono costituire elemento di prova per la decisione
Anche questo non mi sembra ortodosso e autonomi per fare una critica perché bisogna smetterla Paul dogmatismo
Bisogna essere un po'meno pragmatica Carrara facendo appello a pragmatismo io dico noi siamo afflitti da una criminalità organizzata
E quello che
Politica che quella comunque che è quella dei colletti bianchi
Vero è tesi Blangiardo a fondo la libertà personale il nostro codice
Ma credo che debba anche luglio Tosello salvaguardare questa interessa vi queste esigenze di difesa sociale ricadendo discorsi che sentiamo ogni giorno
Quando la macchina controreplica liste quando Carlo sembrerebbero discorsi un boss Donati
Se noi dovessimo sacrificare
Sull'altare diciamo così del dogmatismo questa difesa
Della società
D'altra parte avere porno servendo differenziato in ordine a questi ritenute irripetibili delitti di vi di criminalità organizzata non significherebbe contraddire
Ma l'impostazione accusatoria
Perché avrebbero messo vorrei avere una Pompea Roma dal rappresentante degli Stati Uniti acquistati del Nordamerica
Proprio per i calcoli delitti di norme di mi manda organizza sono previsti delle istruzione segrete improntate proprio al ridotti inquisito
Adottando però per queste specifiche ipotesi di reati no credo che contraddirebbe lo spirito riformatore del nuovo processo Black
La grazie per questo intervento del secondo intervento del dottor ora Antonino Caponnetto che ci offrirà
Le sue prospettazioni sulla base di una ricchezza di esperienze a tutti nota prego
è stato il professor Grevi per la verità a spingermi a quindi rifate della Collu piacessero comunque dei non annoiarvi non è che intervenga naturalmente a titolo personale ma intervengo
Come presidente della commissione di studio dei problemi sostanziali e processuali usati dai grandi processi in tema di criminalità organizzata
La commissione che ha cominciato a lavorare nel settembre scorso
E mi sembra di poter dire che ha lavorato proficuamente
è stato Tora lavorando
Questa Commissione ha lavorato in una
In una duplice ottica ecco da un lato quella di incidere con adeguati correttivi su tutti i meccanismi di formazione del processo
E questo anche sul piano del diritto sostanziale anche se questa parte dovremo ancora affrontarla previo basti pensare a tutta la parte dei reati associativi che possono essere diversamente strutturati accorpate
Questo per evitare per quanto possibile la celebrazione dei processi di grosse dimensioni che certamente non si conciliano col nuovo rito accusatorio
Dall'altro lato bisogna prendere però anche atto realisticamente di una realtà cioè che per il diffondersi dei fenomeni di criminalità organizzata il maxi polo
Giudiziario dovrà ancora confrontarsi per lungo tempo
E quindi l'esigenza di adottare misure che consentano di gestirlo nel miglior modo possibile contemperando il diritto di difesa con le esigenze di tutela della collettività
Diceva stamani con acutezza gollisti immediato Vignati il processo si deve modellare sulla media criminalità
Sia giusto Piero però
Stiamo attenti a non lasciare varchi
Di impunità per la grossa criminalità meno varchi fisse in impunità
Vorrei fare brevissime considerazioni su alcuni argomenti che sono stati trattati
Uno che mi sembra molto importante
Che basilare nella struttura del del nuovo procede meglio delle nuove indagini preliminari
Riguarda l'argomento che è già stato trattato bene però dal collega lauti dei rapporti tra polizia giudiziaria e pubblico ministero
Non è stato forse sufficientemente sottolineata la distinzione che viene instaurarsi transizioni e servizi di polizia giudiziaria
Articolo cinquanta del progetto preliminare
A cui segue poi l'articolo cinquantanove
Per il quale la Procura della Repubblica e l'ufficio del pubblico ministero presso il Pretore dispongono soltanto delle sezioni rispettive per le indagini di polizia giudiziaria
Ecco sembra parlo sempre a nome della Commissione
Sembra alla Commissione che presiedo
E che ha stilato ventisei documenti che sono stati tutti regolarmente trasmessi siano reazioni di sintesi all'ufficio legislativo e alla commissione redigente alla segreteria scientifica e so che ne è stato tenuto per quanto possibile doveroso conto e spero che siano sottoposti anche l'esame della commissione parlamentare
Non sembra dicevo che questo disposto dell'articolo cinquantanove
Possa dirsi attuare la norma costituzionale il famoso centonove
Nemmeno la direttiva ventinove della legge delega che parla di diretta disponibilità della polizia giudiziaria da parte dell'autorità giudiziaria ovvia appena si consideri
Le sezioni
Sono destinate quelli che dovranno essere costituite perché corrisponderanno grosso modo agli attuali nuclei
Sono destinate a coprire un'area di reati estremamente ridotta
Rispetto a quella amplissima che invece e rimane occupata dai servizi di polizia giudiziaria
Chi sono e restano anche col nuovo Codice sottratti alla diretta disponibilità da parte dei magistrati utile
Questi sono rilievi che naturalmente assumono una particolare incidenza non so se funzionerà open il microfono
Assume una particolare incidenza nei confronti delle grandi inchieste per dice mi di terrorismo crimine Italia organizzate simili dove impensabile che le indagini possono essere efficacemente svolte dalle minuscole sezioni che verranno ad essere istituite
Specie se non sono assistite come non lo sono ora da adeguata organizzazione professionale tecnica
Ecco perché la Commissione ha sottolineato con forza in un apposito documento
E mi preme sottolineare ancora
L'esigenza primaria di assicurare alla Procura della Repubblica l'ufficio del pubblico ministero presso il Pretore la disponibilità effettiva anche e soprattutto del servizio
Prima di tutto perché si interessano della massima parte dell'intera area dell'illecito penale
E poi perché come è noto si giovano di un articolato ed efficiente organizzazione di mezzi
Nel contempo naturalmente dovrà essere assicurata al massimo grado la professionalità degli appartenenti alle sezioni
E dotare le sezioni stese con moderni mezzi tecnologici site a riequilibrare per quanto possibile con particolare riferimento alle esigenze proprio delle maxi inchieste e capacità investigative delle sezioni rispetto a quelle dei servizi
Questa preoccupazione che io manifesto oggi fuori manifestata anche forse qualcuno di voi c'era da Zagrebelski nel convegno di Lecce
Proprio questa preoccupazione non solo ma e diceva lamentava Zagrebelsky che ancora non da fosse stato fatto non so se è stato fatto nel frattempo per tradurre in articolato quelle famose norme che erano contenute nel disposizioni d'attuazione della legge-delega settantotto e che prevedeva tutti i sistemi di arruolamento di composizione delle sezioni sembra che non dà ancora su questo piano sia stato fatto
C'era tutto un complesso di norme del suo negozio di attuazione che stabiliva dei criteri di reclutamento come si sarebbero formate queste sezioni come avrebbero lavorate
Allo stato attuale non c'è nulla nemmeno di tutto questo
Se me lo consente il tempo non lo so se presidente vorrei soltanto del pochi altri argomenti tutto il tempo che richiede l'esposizione
Sulla valutazione della prova di cui nessuno ha parlato
In cui ho già parlato ricordo nel mi sembra nel convegno di legge
E cioè il famoso articolo terzo del centonovantadue centonovantadue terzo comma
Un comma che la cui genesi sconosciuta mi sia consentito dirlo ai più preso atto anche i componenti della Commissione risente non c'è traccia nei verbali di discussione su questo comma non si sa come sia nato si sa che a un certo momento quando è stato pubblicato il il testo della Progetto preliminare c'era un centonovantadue terzo comma cioè un terzo comma che sovrapponendosi
E in parte contraddicendo criterio generale di valutazione posto dal comma primo il giudice deve valutare le prove con prudenza e obiettività
Stabilisce introduce non si sa perché
Un criterio sente il bisogno di introdurre un criterio particolare di valutazione di prova
Guarda caso per le dichiarazioni di coimputati nipoti imputati di reati connessi le cui dichiarazioni dovrebbero essere valutate unitamente ad altre prove e indizi
Sì raccordo grazie due suggerimenti
Ora per quello che io so questo terzo comma dell'articolo centonovantadue se le informazioni che ciò sono esatte
E sembra che sia insediativo rielaborazioni di rimeditazione ed io di elaborazione da parte della Commissione parlamentare e di questo non posso che compiacermi
Perché ci sarebbe veramente da chiedersi in base a quale criterio
Si stabilisca questa valutazione particolare per questo particolare tipo di fonti di prova e non si sente il bisogno per esempio
Di introdurla per altre fonti di prova che non si possono certo dire almeno interessate basti pensare a dichiarazione della persona offesa al limite la stessa confessione dell'imputato
Invece non la si introduce solo per quel particolare tipo
Il giudice
Un altro argomento che sta molto a cuore al commissione che presiedo e che ha fatto oggetto di un di un documento molto elaborato sul quale naturalmente non ho il tempo di carattere proprio nell'udienza è stato licenziato l'udienza del sedici aprile e spero che la Commissione l'abbia già avuto mi se non ha avuto la relazione di sintesi che lo ricomprende e quello sulle intercettazioni telefoniche
Perché perché il l'articolato su cui non posso diffondermi naturalmente sulle intercettazioni telefoniche desta perplessità nella nostra Commissione
Perché posto che su questo non c'è dubbio basta raffrontare la direttiva quarantuno sulle intercettazioni con le direttive trentadue cinquantanove dei conti riguarda restrizioni sulla libertà personale
La restrizione della libertà personale appare nel nostro codice
Presidiata da garanzie assai più severi di quanto e tutelano il pene della riservatezza e ciò in coerenza con i rispettivi dettati costituzionali degli articoli tredici quindici
Appare però eccessivamente severa ad avviso della Commissione e vi invito a leggere l'articolato rimedi darlo poi con calma
La doppia soglia di ammissibilità sancito dagli articoli duecentosessantasei e duecentosettanta per le intercettazioni telefoniche
Quelli che dirette duecentosessantasei e quelle private duecentosettanta derivate nel senso che prevede i casi più utilizzazioni in altri processi delle intercettazioni telefoniche
Questi questi requisiti
Ecco il il limite il soprattutto i livelli di tale previsto in via generale
I che lascia perplessi la Commissione
Cioè reclusione superiore nel massimo a cinque anni che corrisponde vero quello del duecentoventisei distrettuale
Però non ci dimentichiamo che l'articolato
Duecentosessantasei prevede un rinvio all'articolo quattro del progetto preliminare sui criteri di competenza con azionamento cioè di tutte le circostanze aggravanti questo cosa significa in pratica
Significa che perdendo rilevanza tutte le circostanze aggravanti originarie col c'è un innalzamento c'è un innalzamento occulto della soglia
Che finisce con l'espulsione dalla possibilità di incerti di intercettazioni telefoniche parecchi reati di notevole allarme sociale per esempio restano fuori la corruzione aggravata
Ai sensi del trecentodiciannove capoverso resta forte interesse privato in atti d'ufficio aggravato resta fuori da procurata evasione aggravata resta fuori l'intimidazione di testimoni
Restano fuori ingenuo che tutti quei diritti normalmente privi di prova esterna
Che pure vengono avvertiti come assai gravi perché offendono interessi primari della pubblica amministrazione l'amministrazione della giustizia e questo non può non preoccupare la nostra Commissione in un momento in cui sappiamo quali e quanti intrecci di quale natura ci siano tra crimini entrare economica criminalità politica e criminalità organizzata
Ecco perché su questo articolato delle intercettazioni telefoniche abbiamo espresso molte riserve articolate su cui non posso ulteriormente annoiarsi chiave che entrerà in particolari troppo tecnici
Mentre invece sto per chiudere ringrazio per la tolleranza e per la pazienza
Insistere ringrazio piuttosto gravi per averlo fatto sulla proposta
Di consentire l'assunzione dell'incidente probatorio rogatorie e non vedo in nessun ostacolo a prevedere un qualcosa del genere
La rogatoria disciplinato dal Progetto con esclusivo riferimento l'abbiamo visto alle attività del Pubblico ministero articolo trecentosessantotto tele gregge
Ora è innegabile che ci sono delle esigenze di speditezza e di funzionalità che militano in favore di questa previsione cioè della rogatoria nell'incidente probatorio
Che non mi sembra contrasti con la legge delega è vero che il punto quaranta della legge delega si dignità previde che la concentrazione progressivi l'incavo allo stesso giudice tre giorni fa
Ma c'è anche un'altra direttiva che la legge delega perché mi sembra consenta pienamente questa questa possibilità di rogatorie della direttiva cinquantaquattro ed è assolutamente generica senza limitazioni che prevede il compimento di atti per rogatoria ed è proprio la direttiva cinquantaquattro
Quindi mi sembra che non si andrebbe nemmeno fuori delega
Anche questo anche il caso della rogatoria internazionale cioè della sospensione dei termini di durata dell'indagine preliminari è stata trattata molto bene dal professor Grevi
Mi permetto di tornare su questo argomento perché veramente di essenziale importanza grave noi abbiamo fatto l'esempio ma se ne potrebbero forse fare altro che la rogatoria internazionale
Della quale l'autorità giudiziaria straniera ritarda l'avvilimento per la quale anche senza dita da nell'adempimento
Ci sono legislazioni che prevedono tempi di adempimento particolarmente lunghi facciamo il caso del sequestro di documentazione bancaria nella Confederazione elvetica oggi abbastanza frequente per ottenere la completa esecuzione bisogna attendere la definizione di tre gradi di giudizio
In questi casi non sembra nemmeno adeguato il disposto perché nostre queste nostre segnalazioni per la vita dello Stato in parte recepite dalla commissione reticente
Che nel Quattrocento quarto comma due rivide
L'ampliamento del termine nel caso di compimento di rogatorie ecco ma non sembra che questa semplice possibilità
Non copra tutto l'arco tutti gli inconvenienti che possono nascere e che invece sarebbe opportuno proprio introdurre una possibilità di sospensione del termine delle indagini preliminari sia pure limitata al compimento di quei determinati atti senza che la sospensione giovi
Per il compimento degli altri atti e senza che la sospensione interrompe i termini di custodia cautelare e c'è un proprio l'articolato proposto dalla Commissione in questo senso
Si ricordi Cinotti per inciso tra l'altro che queste fonti di prova che si attendono dall'estero potrebbero anche risolversi a favore dell'imputato non ci dimentichiamo nemmeno questo
Un ultimo accenno faccia la richiesta di archiviazione perché questo ha formato oggetto di un documento della nostra Commissione proprio il sedici aprile che ricalca più o meno le proposte del professor Garin non ho compreso le riserve del del consigliere Cianci
Perché mi sembra mi sembra una cosa mi sembra certa che se il giudice è obbligato ad accogliere la richiesta di archiviazione
Come è nell'attuale articolato
Il Pubblico ministero rimane di fatto arbitro di esercitare o no l'azione penale e questo è il punto su cui occorre militare
Cioè si viene a violare il principio di obbligatorietà dell'azione penale decisivo anche questo principio esige per contrappeso e per presupposto la effettività del controllo giurisdizionale sull'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero
Ove tutto questo non sa che sicuri si viola note del principio di obbligatorietà dell'azione penale
E difatti eravamo arrivati anche qui salto e concludo a formulare una proposta con l'aggiunta di due commi al quattrocentosei che direbbero a seguito dell'udienza il giudice quando non dispone l'archiviazione con l'ordinanza indica il Pubblico ministero le ulteriori indagini che si rendono necessarie
Ovvero respinge con ordinanza alla richiesta di archiviazione se ritiene che nei difetti dei presupposti in tutti i casi in cui la richiesta di archiviazione non è stata accolta
Il Pubblico ministero se non richiede il giudizio formulo l'imputazione quindi un obbligo
Al pm di formulare imputazione e richiede il procedimento
è che su questo punto si mai che si pone discutere se ci sono altre soluzioni alternative inglesi tra tante richieste il giudice adotta i provvedimenti di cui all'articolo quattrocentoventuno cioè rinvio a giudizio poi proseguire
Mi chiedo scusa altre osservazioni se ci sarà l'eventualità farò eventualmente domani mattina in relazione l'intervento del professor Caravale di trovare libertà personale
Dato esatto prossimo intervento del del dottor Leo sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione
Dallo staff del presidente la ringrazio chiedo scusa come chiedo scusa a tutti per l'intervento perché credo che intervenire soltanto come altre forse avrei fatto bene incrementi domanda da parte del soggetto
Consistente
Dicevo va bene
Va bene si sente adesso
Vigili volti
Chiedevo scusa a tutti quanti perché credo che intervenire nella veste di apprendista e avrei fatto bene stavo per dire di aspettare l'elevazione di domani perché io non ho una conoscenza approfondita del progetto preliminare
E non so se sbaglio neppure in questa audizione
Comunque ad ogni modo sono intervenuto perché ho sentito qualche espressione che a riferimento a qualche principio di fondo che non posso assolutamente condividere del tutor mestamente ma categoricamente
Non vorrei dire che è stato il professor credo a farmi pervenire perché ha già detto il collega poi nel progetto l'ha provocato lo dovrei dire attacca provocata Janet con questo andrebbe diventerebbe un provocatore
Allora dirette appunto una mia esigenza ad esprimere sempre pervenuto
E non voglio fare il difensore d'ufficio del collega Lauri perché c'è un osservatore
Proposizione due proposizioni che sono terribilmente profondamente antinomiche se noi sentiamo pensiamo un po'a tutta la filosofia di Capograssi
Perché è bene che questi problemi si segnale sin da adesso che non sono soltanto problemi pratici sono problemi che hanno un terribile un profondo fondamento teorico ed è bene che si salva un pochettino apicibus che Silvio nel post aumento automatico a tutta la problematica
Visto che nel processo voi si discute di un fatto umano
O meno mo'causa non soltanto quando è un uomo che parve leggi
Ma soprattutto quando è un uomo che spero di giudice perché ci ricorda voto mai dire che basse pensa il senso procedo giudice che parla legge la spedizione del caso concreto che porterebbe alla normativa statale statale ma la statuizione concrete incide lede profondamente situazioni e allora
Io apprezzo
Quell'espressione verità storica del collega Maule non è che non a pezzi l'altra verità processuale sempre me ne guarderei bene
Ma esprimono però due Weltanschauung riverse
Ora
Direi appunto per risalendo apicibus che se ricordiamo un tantino la filosofia di Max Weber e noi dobbiamo dire che l'espressione del collega che Amauri
Corrisponde all'etica della responsabilità quella cui il giudice deve ubbidire
Quelle deposizioni rese consente invece corrisponda un'etica delle intenzioni quell'etica dell'intenzione che poi fra l'altro si rimprovera perché il giudice del personaggio per aprire giudicato soltanto obbedendo a norma perché quando noi diciamo
Che non dobbiamo cogliere la verità storica ma soltanto la verità processuale io qui rimando al trattato di Arturo Rocco sola cosa giudicata dove già esprimere tutte le più ricca su quello
Che l'oggetto del processo e quindi del giudicato qual è la verità è che se deve cogliere se la verità materiale la verità formale la verità processuale chiamava quando abbiamo comunque sin da antico si svela un concetto fondamentale che attinge profondamente Armani mo'del giudice
A quel giudice che noi dobbiamo mobilitare sin dal momento in cui mette i piedi magistrature forse ancora dobbiamo dire sin dal momento in cui si costituiscono in Commissione
E allora
Dicevo un'antinomia che si pone quindi è tra un'etica dell'intenzione di un'etica del resto della responsabilità se noi vogliamo dire verità processuale
Noi diciamo che non è quello lo scopo a cui deve tendere al giudice giudice deve tenderà cogliere la verità sostanziale e poi non ci riesco a un'altra cosa ove non uomo su un motivo domandarmi alienum appunto
Dice la Melandri e forse questo Natale su Bettino aumentando la storia perché alcune va scrivono anche adatte ma aggiunge presto il suo impegno sedia più profondo perché giudichiamo degli omini giudichiamo per la dignità dell'uomo in un processo non sono le carte non sono i fatti ed ricordiamo quello che diceva bitte chi spende in negativo nel Tractatus diceva
Il mondo dei se il mondo è soltanto un mondo di fatti no
E quindi il valore siccome non è un fatto non rientra nel nostro mondo non deve rientrare del fatto nel modo del giudice
Non abbiamo da fare con un avverto un rigore esplode Scola giurisprudenza dei valori e il giudice raccogliere quell'interesse con lo struzzo bei tappeti questa volta dedicarsi un oggetto profondamente umano e il valore dell'uomo che sta nel processo dell'imputato che non è necessariamente colpevole o non le ha già noleggia precostituzione ma non lo è necessariamente perché potrebbe essere un intelligente contro cui magari raro tantissime prove e finanza adeguare se ci fermammo bensì ci fermiamo avremo un conto soltanto la verità processuale ma non la verità storica la verità storica in cui dobbiamo attendere
Quindi la scelta da fare tornata Max Weber e anche accanto e solletica della responsabilità quindi queste l'impegno severo del giudice queste delle ma profondamente che il problema è che il processo ci pone d'altro canto e
Noi abbiamo possedeva comporta
Una
Come
Pochi lo voglio dire diventa difficile ammette
Non lo so resta di PG o anche ammette che è chiaro
E chiaro che
Quando un giudice va a giudicare e noi diciamo che non giudica di fatti e giudica dell'uomo abbiamo posto ma te lo sappiamo da mentale del processo che un attimo Sophie
Diceva già ANCI che si tratta di problemi anche proprio pc grosso modo diceva così comunque sono problemi fondamentali
Se non vogliamo valorizzarlo questo giudice non lo dobbiamo deresponsabilizzare non lo votiamo dequalificare si deve sentire profondamente impegnato lo scopo è quello di tendere quanto più possibile la verità è questa la verità non mi voglio ripetere la verità tutto si birre vera quella reale
Che poi non lo si possa cogliere che si debba stare
Alla verità processuali che un altro fatto ad impossibilia impossibili modulo obbligazioni stringeva Gerson lo sappiamo tutti quindi questo è ora
Quindi dobbiamo vedere un po'io dicevo che pensavo che il collega laudi parlava più da magistrato il professor professor Tirelli parlava più da teorico e io vorrei dire che la teoria e Berna e tanto che io mi sono innamorato della teoria
E il ricordo sempre a me stesso un titolo di canta con opere ignota più o meno che in tale
Cioè questo può essere vero per la teoria mano per la pratica spunto perché spesso sbaglia in quanto di troppa poca teoria però ricordo anche l'ammonimento di ieri
Sia nel montare Scherzo unto investe sia nel del sì perché getta ricordo quello che diceva ai suoi colleghi facciamo anche da prete quando si fa pratica allora si avverte il tormento del giudice e tormento del giudicare che nell'ampio deve s destare accanto all'uomo come un imperativo categorico da quando mentre ma dispongo giudice da quando entra in magistratura
Si era quando e lascia la magistratura in questo senso il giudice Richter tiene e questo solo in questo senso fondi del diritto con il diritto del caso concreto questa volta al mondo in matinée giuristi in materia diritto penale martiri umani cento sull'uomo
E poi un'altra cosa
Volevo dire un'altra cosa che non mi convince per quanto concerne
Quel giudice denominato GP
Io per la vorrei lasciare che sia la prassi ad imporre
Certe sigle sì siamo abituati a parlare BPM Pileggi
Ma ci siamo abituato da maggio e va bene se si va in cominciamo con le sigle dinanzi ad un fenomeno così fondamentale penso che cominciamo con lo
Come valorizzare lo stesso fenomeno del processo penale e per tutto quello che ho detto ecco mi pare che le sinistre
Forse ben almeno per un momento e lasciarle stare un po'la prassi sappiamo quello che la prassi sia materia anche di fonte del diritto non voglio entrare in un altro campo filosofico perché se no mignon collegabili a vigere non mi segue
E io non volevo verrà quando ma precarietà io non volevo dire
Non volevo avere presto non volevo dire questo volevo dire che evidentemente non due vi seguirebbe già no
E chiaro
E allora vigeva per quanto concerne questo GP questo giudice per le indagini preliminari eccolo
Io direi che va rivisto su questo punto
La normativa
Perché anche qui è un altro tormento è un altro tormento anche qui e anche che dobbiamo ricordare quello che ci viene insegnato intorno a questo giudice accogliente portata una certa parte
Del dramma che si vive che si vive perché ripeto è un dramma
Che cos'è un giudice pro quota
E non c'è legge che giudica per quota gioielli Yossi Melman da a giudicare ammetto tra virgolette questo giudicare di una certa parte Jones perlomeno umano dico umilmente a vedere il lato tali tardi anzi per poterla giudicare perché ecco l'agitazione si impone ancora una volta perché se non lo dobbiamo dire con Capograssi allora il progetto non diventa un'espressione dell'esperienza un'attuazione dell'esperienza giuridica ma diventa una lacerazione dell'esperienza giuridica
E la verità aggiunge Capograssi questa volta l'azione qualunque decisione non contiene la verità di se stesso e non potesse Agecontrol Agis
Quindi mi pare che lo vince guardate lo dice questo Capograssi che un ammiratore di Pascale
Un Capograssi che ascolta che aspirerebbe alla servitù ma che sacrifica la parte al tutto così mi pare che sta dedicando il toto alla parte e allora immaginate voi il tormento di quel presunto educarlo al protagonista di Palomar di Calvino appunto perché non vedeva di tutto ma vedeva la parte attribuendo tormentato perché non potevo esamineremo tutte non aveva una concezione la soluzione del tutto
Ricordate gli stessi tormenti di Rousseau nella lettera Buontempo
E Roma partono nella parte che si è venuta al tutto il tutta la parte epoca la volontà che siccome contraddizione
Nel nell'altro abbiamo altro scrittore ispirato il ragionatore ma poi ne vale tra Bobo l'ultima per motivare del l'altra perché ruotano che compose dicendo che e la parte che deve essere sacrificata alto Tononi tutta la parte che al processo che si sacrifica tutto
Io volevo dire che noi l'abbiamo e ho finito chiedo scusa che non dobbiamo ridurre il processo ad un fatto soltanto pratico
Ma dobbiamo siccome siamo qua si sta impostando mossi per impostare di guardare con il dovuto riguarda come dovuto rispetto con il dovuto rispetto delle esigenze che si progettò nel progetto ho preferito vi chiedo scusa e ringrazio
Abbiamo ancora un ultimo intervento quella di lascio la parola ai relatori per la risposta ad eventuali provocazioni Emilio girone il dottore Emilio gironi comando di probabili ma figurati
Torno questioni prosaicamente tecniche me ne vergogno
Per porre due Flash brevissimi informa problematica il primo sull'incidente probatorio
Tra le tante cose che si potrebbero dire al riguardo
Pongo questo problema
Il l'incidente probatorio l'istituto è fondato su un presupposto comune quello della non riavvio rinviabili tardi determinati atti al dibattito
Ecco mi viene questo quesito cosa succede
Quando in prosieguo di tempo
Ci si accorge che questo requisito della non rinviabile da non sussiste
Per esempio il problema si pone soprattutto con riferimento evidentemente alle dichiarazioni dichiarazioni testimoniali dichiarazioni di indiziati confronti e in particolar modo nell'ipotesi della morte o di infermità per esempio della morte probabile
O della infermità del soggetto da assumere quando per esempio ci si accorge che il soggetto che si temeva che morisse o gravemente infermo
Arriva vivo e vegeto all'epoca del dibattimento no muore guarisce e quindi evidentemente può essere assunto quindi quel requisito che erano lì e viabilità che era stato valutato a priori
Si verifica al momento ha ribadito che non sussiste questi possano porre varie ipotesi
Prima caducazione totale del valore probatorio dell'atto assunto in quanto evidentemente non sussistevano i requisiti per questa anticipazione della formazione della prova
Ripetizione obbligatoria dell'assunzione dell'atto in fase dibattimentale
Valore esclusivo da dare all'atto assunto in sede dibattimentale possibilità invece di apprezzare contestualmente e l'atto assunto nella fase di anticipazione dell'incidente probatorio e la nuova assunzione fatta al dibattimento a mio giudizio esprimo una mia opinione ovviamente la soluzione del problema dovrebbe essere questa
è doveroso
Assumere ex novo l'atto al dibattimento evidentemente non ci si può affondare esclusivamente sull'atto assunto in sede di incidente probatorio allorché sì constata che l'atto non era rinviabile che quindi esso può essere validamente assunto al dibattimento
Conservazione però di valore probatorio all'atto assunto in sede di incidente probatorio perché a quell'epoca sussistevano
I requisiti i presupposti per l'assunzione dell'atto quindi non caducazione di ogni valore probatorio di quell'atto possibilità di apprezzarlo
Contestualmente al nuovo atto che viene assunto in sede di dibattimento mi pare che sia un problema di cui non ho trovato soluzione
Nel contesto del codice
Torno un attimo invece anche al centonovantadue richiamato da Caponnetto
Per porre un ulteriore problema che mi pare la formulazione della norma implichi
Le dichiarazioni rese da persone imputata dello stesso reato di un reato connesso a norma dell'articolo dodici sono valutate unitamente alle prove o agli indizi che ne confermano l'attendibilità cosa succede quando queste dichiarazioni non sono accompagnate da alcun'altra prova o da alcun altro indizio
La norma vuol forse dire che se mancano proprio indizi di riscontro a quelle dichiarazioni sono prive di qualsiasi significato probatorio
Perché evidentemente quasi dice che sono valutate unitamente quindi sembrerebbe di dire che se sembrerebbe che la norma voglia dire che se non ci sono elementi di riscontro la valutazione non può avvenire
Rilevo che questa lettura della norma ove dovesse essere ritenuta valida
Comporterebbe un'introduzione per la prima volta nel nostro sistema di una sorta di prova legale in negativo perché verrebbe a condizionare in maniera determinante la possibilità di libero convincimento del giudice grazie
Dopo quest'ultimo intervento in nei tempi Brevi che l'ora impone le ulteriori osservazioni dei relatori
Maurizio laudi
Io voglio fare soltanto
Una brevissima battute di chiarimento poi riservandomi se del caso concordi
Approfondire un attimo la riflessione e la risposta sulla contrasto apparente o reale che sembra essere emerso tra quanto io ho detto alla conclusione della mia relazione lì Inter edilizio della dell'intervento del professor Grevi problema della verità storica verità processuale io chiarisco il mio pensiero
Ribadendo quello che comunque mi pare di aver già detto molto chiaramente
E cioè io ma ritengo continua a ritenere e credo che davvero nessuno possa portare degli argomenti a smentita di questa affermazione perché il processo penale comunque strutturato comunque articolato comunque distribuito fra i diversi organi quanto a funzioni poteri doveri abbia come suo obiettivo come sua funzione come sua ragion d'essere quella della ricerca della verità storica cioè del verità del fatto come è accaduto e quindi della adozione di una decisione che attribuisca ad una persona
Una affermazione di responsabilità o meno con riferimento al fatto come realmente effettivamente accaduto allora io mi ero fermato e qui faccio la leggo testualmente il passo della relazione mi ero fermato e avevo criticato un passo della relazione di Piero vigna a Lecce quando nel
Descrivere e competenze del Pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari e la loro la destinazione poi dibattimentale di questi atti scriveva
Testualmente questo normalmente i risultati dell'attività investigativa non confluiscono in un fascicolo conoscibile dal giudice prima del dibattimento
Poi che e proprio quella dibattimentale la fase destinata alla formazione della prova e fin qui ovviamente siamo tutti d'accordo
Questa poi cioè la fase l'approva
Primavera proprio oggetto i fatti che si riferiscono all'imputazione alla punibilità alla determinazione della pena della misura di sicurezza e quindi si ripete testualmente l'articolo e lo si illustre qui è il punto
Dove io non sono in da qui son d'accordo se ho ben inteso quello che tu scrivi e quindi un obiettivo più coerente
Rispetto a quello della ricerca della cosiddetta verità materiale cui fa riferimento l'articolo duecentonovantanove del vigente Codice di procedura
Esposto così il pensiero sembra a me sembra ma devo dire che al di là della di questo tua questo tuo passo anche altri passi di altre
Relazioni mi hanno indotto a questo dubbio
Che si possa pensare al processo nel suo complesso come una insieme di attivi di regole che ha come finalità quello della affermazione comunque di di una verità anche se si tratta di una verità che e diversa che non corrisponde alla verità materiale
E questo su questo io esprimo il ripeto una opinione conta poi olio Vittorio che io adesso non mi ricordo più esattamente le parole che ha usato e chiaro che nel nuovo processo penale il aggiunte il l'organo diciamo investigativo quello che deve ricercare
Le le fonti i mezzi di prova per arrivare alla verità e d'altra parte detto testualmente mi pare anche nell'articolo trecentoquarantotto laddove si dice che il Pubblico ministero
Compiere attività che servono alla scoperta del colpevole quindi con una nozione di tipo sostanziale che ancora una volta fa riferimento non ad un dato di verità processuale formale ma un dato di verità
Materiale estone
Ripeto è chiaro che il compito dell'organo che ha questa funzione investigativa e invece il giudice giudica sulla base del materiale che e gli è stato prospettato
Ma tutto questo non deve far perdere di vista a mio parere che lo scopo ripeto la funzione del processo penale è quella della ricerca della verità della verità effettiva della verità materiale e insisto su questo punto sia pure molto brevemente perché nonostante tutto ecco lo saluto a me pare di cogliere da un insieme di disposizioni una invece un qualche atteggiamento del nel testo del del del del del nuovo Codice di le Progetto che cosa quella penale un atteggiamento che tenda
Un pochino non dico ammette in un secondo piano ma certo hanno un realizzare compiutamente questa finalità e questa finalità della ricerca della verità materiali quelle osservazioni sia pure ancora disarticolate disomogenei che io ho fatto sulla a mio parere non complete non piena adattabilità di una serie di norme
A fenomeni di criminalità organizzata a mio giudizio risente di questa filosofia cioè una filosofia che in buona sostanza
E d'altra parte tu anche oggi lo ricordava così a Caponnetto lo hai detto cerca di garantire mira a garantire il risultato per la media dei fatti di criminalità per la vita media ora questo è poi può darsi soltanto l'atteggiamento psicologico ma secondo me è un atteggiamento sbagliato perché noi dobbiamo preoccuparci di a prestare tutti i mezzi possibili per fronteggiare tutte le forme di criminalità quella piccola quella media e quella grande e se questo obiettivo presuppone la necessità di una molteplicità di strumentazione tecnica di una varietà di strumentazione tecnica secondo me arriviamo a questa varietà di strumentazione tecnica cioè non sacrifichiamo all'altare
Di pur importante di quello che sono delle regole che possono funzionare bene per l'appunto fenomeni e fatti di criminalità comune
Quelle che sono invece delle esigenze di salvaguardia degli interessi del cittadino e della società dalla aggressioni da forme di criminalità invece di tipo organizzato o comunque diverso dalle diciamo dall'anni questo io volevo soltanto di
Grazie
Sì e anche molto brevemente anche perché essendomi comporta ironicamente autodefinito provocatore poi in realtà le provocazioni evidentemente ci sono state ma temo ho la sensazione che soprattutto il consigliere Leo mi abbia fatto dire cose o abbia voluto dare una veste filosofica a cose che io ho detto intendendo le peraltro in un senso mi pare non Congo rispetto a quello che io intendevo dire
E d'altra parte il riferimento che adesso ha fatto Maurizio laudi a quella nostra querelle su verità materiale verità storica e verità processuale d'altro lato mi offrì il testo per spiegare meglio
Qui non c'entra niente mi scusi consigliere Leo né l'etica della responsabilità né l'etica dell'intenzione non c'è uno sconto di Weltanschauung in questo caso io ho detto semplicemente che l'organo che nell'ambito del processo deve cercare la verità sfruttando a questo scopo tutti gli elementi e nei limiti degli elementi che la legge gli mette a disposizione è il Pubblico ministero
E quindi qui si porrà anche il problema dei processi
Per reati di grandi femminista organizzata ma allora è un problema di strumentazione
Della disciplina probatoria
In nell'ambito di questi processi
Ma in apicibus se posso usare una formula latina anch'io in apicibus il problema è che il giudice in un processo a sfondo accusatorio perché naturalmente dobbiamo convenire su questa premessa che è la premessa
All'interno della quale sviluppiamo il nostro discorso
In un processo a sfondo accusatorio il giudice non ricerca la verità materiale
In un processo sfondo accusatoria la verità materiale la ricerca l'inquisitore e in un po'accesso sfondo accusatorio il giudice non è inquisitore se colleghiamo queste concettualizzazione queste equazioni ne deriva che la verità materiale la cerca il Pubblico ministero nell'ambito di questo processo non nell'ambito dell'attuale processo qui bisogna spogliarsi da da certi abiti mentali che sono difficili da superare e ne abbiamo visto anche oggi gli esempi di queste difficoltà
Ma nel nuovo processo
La verità storica Lecce dal Pubblico ministero il giudice cerca nell'ambito del libero convincimento che gli è proprio la verità all'interno delle carte che gli vengono sottoposte nel fascicolo che gli arriva o all'interno delle attività probatorie che avvengono davanti a lui
Ma questa verità che emerge non è necessariamente la verità materiale è la verità del processo ma è l'unica che il giudice può sulla quale il giudice può giudicare altrimenti l'alternativa a questa impostazione filosofica se vogliamo così dire dal processo
è attribuire anche al giudice dei poteri di recente d'ufficio dalla verità in sede dibattimentale o comunque sarebbe assolutamente antinomico in sede
Di indagini preliminari però se si attribuiscono simili potere d'iniziativa probatoria al giudice allora ci si discosta dal modello del processo accusatorio non a caso questi sono potere che noi definiamo inquisitori quindi ecco credo di aver delineato almeno qual è il mio pensiero sul punto per evitare che posso essere frainteso nell'ambito di categorie filosofiche che gli sono assolutamente estranee
Tornando a discorsi di tipo tecnico
Due battute per ciascuno degli interventi che hanno avuto la cortesia di richiamarsi a quanto io ho detto il consigliere Cianci
E dice la cosa su cui vorrei soffermarmi un attimo ma sei nell'ambito di una procedura con richiesta di archiviazione noi non approfittiamo della situazione che si delinea già che c'è un pm che non vuole fare il processo ma allora non riusciamo più a sfoltire il il grande lavoro che che c'è per gli organi giudiziari
Approfittiamo di questa situazione
Be insomma consigliere Cianci
Uno che ragiona così ragiona nella logica della facoltatività dell'azione penale
Che è una logica rispettabilissima che è la logica in effetti a cui lei si anche richiamato che si usa nell'ordinamento nordamericana però noi viviamo in un sistema dominato dal principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ove io continuo a ritenere che in un sistema dominato dal principio dell'obbligatorietà dell'azione penale il consentirà al pubblico ministero di archiviare quando vuole senza attribuire al giudice nessun perché di fatto così sarebbe starebbero le cose nessun potere di controllo e potere di controllo vuol dire anche mandare avanti il processo se non si ritiene che ci siano gli estremi per archiviare cioè per non esercitare l'azione penale
Se se succede così vuol dire derogare al principio di opere di obbligatorietà dell'azione penale e Standa code con lei che l'economia processuale l'alleggerimento dei carichi giudiziari potrebbe far propendere per una soluzione di quel tipo però mi pare che una soluzione di quel tipo non sia compatibile col centododici della Costituzione
E quindi sono lieto quanto dice il Consigliere Caponnetto io quel documento non l'ho ancora visto ma che insomma anche la nuova commissione si sia orientata verso una soluzione
Per superare la passa attraverso una sorta di formulazione dell'imputazione da parte del Pubblico ministero visto che farla formulare dal giudice sarebbe veramente uno superare l'articolo centododici della Costituzione per quanto riguarda gironi
Sono perfettamente d'accordo con lui questo problema è stato soltanto sfiorato nell'ambito dei nostri lavori
Cioè per riassumere il problema di cosa accada tutte le volte in cui essendo sì
Impostato e svolto un incidente probatorio sul presupposto della non rinviabili dal dibattimento della prova che lì si deve assumere poi ci si accomoda che in realtà la prova poteva essere rinviata al dibattimento
In questo caso mi pare corretto ritenere che la prova debba essere assunta in dibattimento che quelle in sostanza sia la prova di serie A quello assunto in dibattimento però che la prova assunti in sede di incidente probatorio essendo andata a finire nel fascicolo processuale come da regola tradizionale non posso evidentemente essere ignorata dal giudice il quale depaupera il confronto tra le sue prove risale la mente una un problema di svolgimento della regola del libero convincimento del giudice
Mi è stato poi con questo concludo
Fatto notare nell'ambito di un intervento privato non pubblico però un l'esigenza di un chiarimento quando io cioè ho detto
Che in sostanza la fisionomia caratterizzante del giudice
Dalle indagini preliminari è quella di non aveva un fascicolo ma di giudicare di volta in volta ex Actis cioè sulla base della documentazione che gli venga fornita dal pubblico ministero che lo richiede di un certo intervento ovvero in alcuni casi anche dall'indiziato
Ecco qui
Mi pare
Senza dubbio il sistema in questo senso mi pare che non si posso sfuggire vedendo le cose dal punto di vista del Pubblico ministero una sorte di regola di autoresponsabilizzazione del Pubblico ministero stesso
Soprattutto a Bali mi pare la questione per quanto concerne il rapporto pubblico ministero giudice delle indagini preliminari in relazione all'adozione di provvedimenti restrittivi della libertà personale parte sia momento cruciale questo di una quesito di questo tipo
Il dilemma di fronte al quale si trova il Pubblico ministero e questo se lui vuole ottenere il provvedimento da parte del giudice le indagini preliminari deve scoprire il maggior numero possibile di elementi a sua disposizione
Deve dargli cioè un un fascicolo abbastanza cospicuo in maniera che il giudice si convinca dandogli un fascicolo abbastanza coso
Gli altri soggetti cioè l'indiziato venga a conoscenza degli atti che sono a sua disposizione per converso altro corno del dilemma
Se ritiene di coprire il più possibile di preservare impossibili vincolo della segretezza se gli atti a sua disposizione e dal giudice poco cioè scopre poco
C'è il rischio che il giudice le indagini preliminari non si convinca gli dice i dica questo che mi dai non è sufficiente dovrà valutare di volta in volta in pubblico ministero posso scoprire o possano scoprire ma questo fa parte delle regole del gioco perché il pubblico ministero conosce
Cos'è avvenuto e il giudice non può conoscere se conoscesse vorrebbe dire che è coinvolto in prima persona le le indagini
Sarebbe una scelta plausibile però non sarebbe la scelta della legge delega non sarebbe più un giudice garante non sarebbe più un giudice terzo sarebbe un giudice con un colorito inquisitorio e ancora una volta si tornerebbe indietro grazie
Abbiamo
Storiche hanno offerto questo vasto terreno di confronto chi con tanta attenzione a seguito sino ad ora i lavori coniando un interessa è veramente grande per questi problemi
Chiudiamo allora così la giornata dei lavori la ripresa domattina alle nove in questa sa
Piuttosto
Sull'accordo sul manuale
I signori partecipando al convegno per piacere dovrebbero prender posto
La mia funzione in questo momento altra che non è se non quella di dare la parola all'avvocato Paolo Zubani penso che presidente conservarlo dagli avvocati di procuratore differenze perché presenta questa mattinata
Mi permetto di aggiungere direi della comunicazione interna pericoli per i signori convegnisti
Ai quali raccomando di portare per piacere oggi all'interruzione dei lavori alla colazione di lavoro il biglietto d'invito per loro stessi e per il coniuge
Perché dovrà essere consegnato agli addetti su prima di entrare nella sala per appunto copiati sopra e già preparata per il la colazione di lavoro quindi sarò grato per piacere se ciascuno di loro vorrà la troveranno l'avranno già trovata rende nota la cartellina
Se vorranno procurarsele perché assolutamente indispensabile consegnarla
Per quanto riguarda il personali scorte autisti ricordo
Loro hanno già il tutto prenotato come probabilmente già sanno all'albergo autostrada quindi per loro ospitalità completa quindi compreso il posto di oggi diciassette anche domani
Il come ieri sera immagino è come se il dato sarà stato
Promoter l'autostrada per l'appunto più di trent'raccomando per piacere oggi per ragioni organizzative facilmente intuibile che ciascuno di voi si munisca al momento di salire su alla sala al piano superiore per la Croce del lavoro dell'invito con questo che lascia dell'ingrato dopo l'avvocato penso
Il terzo
Come disse ieri l'apprezzamento dell'ordine forense
Avere invitato il presidente dell'ordine di Firenze
Il presidente nazionale
Oggi in sala anche Luis a presiedere due tornate di questo convegno scusate se ne approfitto per dire due parole dal di fuori dico perché come sapete non sono certo penalizza quindi non in grado di esprimere qualche cosa su questo nuovo il segno Progetto preliminare del codice
Ricordo che nel due anni tre anni fa nell'ottantacinque il Consiglio nazionale forense pubblico un libro bianco dedicato ad una serie di vessazioni che sia avvenuto in quegli anni a carico venti avvocati ecco nuovi all'azione del diritto della difesa commesse
Un po'in ogni parte d'Italia
Con specifico con specifiche vessazioni a carico di alcuni avvocati mi pare che opposero diciotto esempi contenuti nel libro bianco del Consiglio nazionale
Ciò determino un un vasto movimento
Per cui anche un deputato proveniente dalla magistratura requirente l'onorevole Carlo Casini presentò un alla Camera un disegno di legge una proposta di legge che mi pare recasse il numero tre mila centoventinove della norma nona legislatura intitolata appunto tutela del delitto di difesa
Una tale tutela sembrerebbe che fosse superata
Dal Progetto preliminare del Codice attuale che secondo la la legge delega secondo i principi universalmente riconosciuti in questi anni
Dovrebbe andare molto più avanti di questo timido Progetto della tutela del diritto di difesa del mille novecentottantacinque in realtà o qualche dubbio su questo punto per esempio nel l'articolo sette di quel Progetto prevedeva l'opposizione contumaciale i per aderire ai principi stabiliti dalla sentenza dodici febbraio ottantacinque della corte di Strasburgo quella famosissima sul caso Colozza
Mi sembra che la rimessione in termini è prevista per il caso dell'impugnazione del contumace nell'articolo centosettantasei del Progetto non copra completamente la previsione della del caso Colozza della sentenza sul caso fallosa perché non prevede la nuova celebrazione di un processo di merito ma soltanto la possibilità di una impugnazione
Mentre invece vedo tradotte nel nel Progetto anche altri principi affermati del il disegno di legge per esempio la rimessione in termini concesse anche per l'impedimento capitato al difensore che invece nel regime attuale
Non esiste l'impedimento sapete per ottenere la rimessione in termini deve essere soltanto impedimento proprio della parte non quello del del difensore mentre il il Progetto lo ammette anche in questo caso
Invece non vedo tradotto e norme precise delle norme essenziali a mio parere per una effettiva tutela del diritto di difesa proprio in relazione a quelle violazioni
Messe in luce nel libro bianco del consiglio nazionale cui ho accennato quel norme contenute negli articoli uno due e tre di quel Progetto di legge che consistevano in sostanza nelle adottare per il difensore una norma simile a quella dell'articolo quarantuno bis dell'attuale codice
Divenuto l'articolo undici del Progetto
Veniva tentata l'introduzione proposta l'introduzione di un articolo quarantuno ter per estendere anche agli avvocati il principio del rimessione dei procedimenti al giudice qui altro distretto di corte d'appello nell'attuale codice quel nell'attuale Progetto tutto questo non è niente si ferma al principio
Quello identico l'articolo
L'articolo undici del Progetto è identico all'articolo quarantuno bis senza nessun accenno alla possibilità del difensore di ottenere insieme non diciamo a favore ma un simile atto di garanzia
Forse qualche cosa può aver influito in questo in questo
Omissione di considerazione verso i diritti del difensore più del difensore oltre che della difesa può avere influito il fatto che come risolta dal dalla prefazione del volume dove contenuto del Progetto
La convenzione Pisapia era composta di otto professori otto magistrati un avvocato la conversione Catelani per l'esecuzione penale era composta di tre professori cinque magistrati e due avvocati la commissione Capone però composta di quattro professori sei magistrati e tre avvocati
La commissione Zagrebelsky per era composta di due professori otto magistrati e due avvocati forse una una maggiore rappresentanza non tanto dei due o tre avvocati in più ma di avvocati fossero incaricati dagli ordini di rappresentare alcune necessità
No tre forse avrebbe influito mi permetto segnalare questa esigenza che secondo me a una qualche importanza mi scuso per i benvenuti che vi ho rubato e do la parola all'avvocato professor Patrizio pronti primo relatore de stamani
Grazie allora avvocato Soldano intensi colori
Mi devo occupare dell'arresto in flagranza e del fermo di indiziati di delitto
Le disposizioni che riguarda i due istituti
Sono contenute nell'articolato nel libro quinto indagini preliminari
Articoli da trecentosettantasette a trecentottantanove
Sono istituti che attengono ovviamente al tema più generale della libertà personale e delle misure limitative della libertà stesse cosiddetti misure cautelari personali nel sistema del codice
La loro collocazione
Nella sede delle indagini preliminari è indubbiamente dovuta più a una valutazione di funzionalità che ha una dotazione di sistematicità
Perché sono disposizioni che riguardano attività collegata alla fase la fase delle indagini preliminari
E quindi attengono più a questa fase piuttosto che al sistema dogmatico di cui dovrebbero a far parte come misure limitati della libertà personale dire però che questa scelta è senz'altro da condividersi
Perché anzitutto a una scelta di tipo storico voi sapete così è nel nostro codice di procedura penale attuale
Così era nel progetto preliminare del mille novecentosettantotto così è nella delega quindi indubbiamente c'è tutta una
Ora da grandi ragioni che giustificano questa collocazione
Direi poiché il collocamento il la collocazione di queste norme nella sede suddetta è sicuramente
Talmente funzionale con la fase delle indagini preliminari
Che direi assorbe e giustifica qualunque altro tipo di considerazione
Chiaro comunque che questa disciplina deve essere omogenea disciplina del fermo dell'arresto deve essere omogenea rispetto la disciplina in generale disegnata per la libertà personale
E non dovrebbero esserci delle discrasie di tipo intollerabile o ingiustificate ingiustificabili sulla base della necessità legata alla fase in cui queste misure sono inseriti
Ciò significa che in linea generale
I principi di fondo debbono essere i medesimi quando si parla di misure coercitive consenso generale quando si parla di fermo arresto in flagranza dovremmo avere con riferimento ai medesimi principi
E questi principi loro lo sanno ne parlerà poi Chiavario quindi io non mi dilungherò assolutamente da questo punto di vista sono profondamente innovatori qui nuovo Codice è veramente nuove
Ricordo soltanto ne parlava anche ieri vigna
La cosiddetta discrezionalità vincolata e l'adeguatezza delle misure coercitive punti fermi di fondo di questa
Altro punto essenziale
Il potere di limitazione la libertà personale è sottratto al Pubblico ministero ed è riservato al giudice
Che non è più il giudice inquisitore dell'attuale sistema quindi una prospettiva completamente diversa di terzietà
Riservato a giudice di conseguenza anche nel caso del fermo e dell'arresto in flagranza
Laddove vi sia da controllare l'operato della polizia giudiziaria
E l'operato del pubblico ministero per quanto diceva prima questo controllo passaggi undici la convalida del fermo dell'arresto spetta al giudice
Vorrei fare un'altra osservazione di carattere generale
Prima di affrontare in maniera più specifica quello che il il problema creato dalla disciplina di questi due istituti
Normalmente
Direi che la stessa lo stesso titolo della relazione che mi è stata affidata conferma si parla sempre insieme di fermo l'arresto in flagranza e si regolano anche sempre insieme
E io
Ritengo tuttavia che si tratti di due istituti che sono profondamente diversi per ragioni e finalità della loro esistenza e questo penso vada ha detto
Inoltre
Mi pare che la quantità
Esprimere come espressione del credo chiare di rischio per la libertà tra virgolette rappresentato da ciascuno di questi due istituti sia inversamente proporzionale al rapporto con la quantità di prova necessaria e sufficiente
Nell'uno e nell'altro caso
Mi spiego l'arresto obbligatorio o facoltativo che sia al limiti di dischi assai bassi per la legge la libertà personale perché perché fondato sulla prove evidenti sulla fragranza quindi effettivamente il rischio sociale una limitazione di libertà sfuma notevolmente
Poi la funzione dell'arresto in flagranza
Non è certo correlata necessita di indagine
Quanto piuttosto direi a quella che è la imprescindibilità dell'assunzione di una misura coercitiva per determinati reati in atto
E che si presentano con caratteristiche di gravità tali e di pericolosità tali che la coscienza sociale non accetterebbe pillole a Torino venissero immediatamente neutralizzati mediante questo tipo di il fermo invece
Presente rischi molto maggiori dal punto di vista del rischio di libertà
Per l'esistenza di una base probatoria su cui fonda molto più ipotetica e per la presenza di questa finalizzazione alle indagini che la lo caratterizza
Privatizzazione molto più marcata
Ne dovrebbe derivare da questo tipo di discorso se ha un suo senso
Una maggiore ristrettezza delle ipotesi di fermo rispetto alle ipotesi di arresto obbligatorio facoltativo
Ecco questo nel progetto non si verifica
La riduzione dell'ipotesi di arresto sia obbligatorio che è facoltativo e notevole rispetto alla disciplina tua
Perché fare come invece ho avuto la sensazione che si possa parlare ma dilatazione
In assoluto
E soprattutto di una dilatazione non giustificabile sulla base del discorso che facevo prima il rapporto a quelle che sono le ipotesi disciplinate nel progetto di arresto obbligatorio o facoltative in flagranza
Ecco al di là della della ragione che una simile scelta
Peraltro esplicitata la relazione a questi articoli
E sulla quale non mi pare in questo momento il caso di entrare anche perché ogni città poi abbastanza opinabile quello che io dico che tutto ciò non mi sembra particolarmente giustificato sulla base di ciò che era voluto dalla tecnica ecco la votazione io credo di dover fare da questo punto di vista generale è quella che più ha appena
Detto questo cerchiamo di esaminare il sistema partendo dalle direttive della delega vedendo le applicazioni che se n'è fatta a livello di articolato
Sia per l'arresto che per il fermo la direttiva trentadue della delega e quella che fornisce la base fondamentale descrittiva della disciplina
Per l'arresto la direttiva numero trentadue esprime due indirizzi Hulot in termini di obbligo rigido ed assoluto
L'altro in termini di facoltà condizionato
Entrambi questi indirizzi
E l'obbligo e la facoltà condizionata riguardano la sola polizia giudiziaria
IBM e escluso dà la possibilità di ordinare l'arresto diversamente da quanto è attualmente nel nostro sistema
E così del resto è la tele cade in chiara su questo punto ora io non voglio anche perché penso di cercare di tenermi entro limiti di tempo accettabili tra chi mi ascolta
Sapendo anche che professor Cavaria una certa urgenza ritengo di andare a rileggere la delega su questo punto
Dato per conosciute adoperò letta come si dice nelle aule giudiziarie
Da delega
Esattamente dispone così non si parla del Pubblico ministero però indubbiamente si può anche dire che avendolo voluto uno spazio per prevedere un potere autonomo del pubblico ministero disporre l'arresto in caso di flagranza lo si sarebbe potuto trovare del resto così non l'ha fatto anche l'articolato del progetto del mille novecentosettantotto
Perché se non altro il Pubblico ministero il capo della polizia giudiziaria per cui questo tipo di discorso in qualche maniera avrebbe trovato la sua giustificazione
Invece Progetto sia tenuto da questo punto di vista strettamente alla delega
E ecco se dal punto di vista dell'arresto obbligatorio questo non mi crea nessuna perplessità già l'obbligo di per se stesso costituisce una situazione così particolare nei confronti della l'ufficiale l'agente di polizia giudiziaria che debba operare arresto
Per cui immaginare situazioni di patologia è così forse fare un esercizio di eccessiva fantasia
Il problema mi sembra che sussista
In relazione a quello che l'arresto facoltativo perché mi sono domandato che succede per esempio se un pubblico ministero si trova insieme alla sua polizia giudiziaria
E sta facendo un'indagine sta facendo un atto legato a un certo tipo di indagine nel corso di questo atto pensato una perquisizione pensate a una
A una ricognizione che non si chiamano più così eccetera eccetera e succede che si verifica un ho fatto per il quale un reato per il quale è possibile procedere all'arresto in flagranza facoltativo
Allora a questo punto la polizia giudiziaria dicevo che intende restare e Pubblico ministero invece intendere ad arrestare
Chiaramente deve prevalere la volontà dell'ufficiale l'agente di polizia giudiziaria perché il Pubblico ministero non ha un potere autonomo di ordinare l'arresto in questo caso ecco questo
Mi lascia momentino perplesso secondo un certo schema di costruzione Cellatica dei rapporti tra polizia giudiziaria Pubblico ministero
L'osservazione soltanto questo è un dubbio che mi è sorto dello regalo commentando
Ma torniamo adesso ai due indirizzi della delega che vi dicevo
Allora per quanto riguarda l'attuazione diciamo dell'obbligo rigido ed assoluto di cui si diceva prima la delega elabora una regola ed un'eccezione
La regola è sì arresta
Obbligatoriamente
Quando Vieri fragranza di delitti consumati o tentati punibili con reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni e superiore nel massimo a venti attenzione perché questo e ha creato problemi anche a livello di relazione della disposizione specifica
Questa è la regola quindi in questi casi con questo tipo di pena con questi tipi di reati si arrestò
L'eccezione all'interno dell'obbligo rigido di cui stiamo parlando è
Si arresta anche obbligatoriamente quando vi è fragranza di altri delitti predeterminati dice la delega avuto riguardo a speciali esigenze di tutela della collettività
Anche per quella che io ho definito facoltà condizionata cioè l'ipotesi dell'arresto facoltativo la delega elabora una regola è un'eccezione la regola e definibile fragranza di delitti punibili con la reclusione superiore nel massimo a tre anni in questo caso l'arresto e effettuabili
L'eccezione anche effettuabile Servier fragranze di delitti di particolare gravità tassativamente indicati coppe linea non inferiore nel massimo a tre anni
Siccome questo è si è detto una facoltà condizionata la condizione generale è che la misura e assumibile soltanto se è giustificata dalla gravità o dalle circostanze del fatto o dalla pericolosità del soggetto
Questo il quale per quanto riguarda l'arresto
Per quanto riguarda il primo la delega si esprime sempre in sé in termini di facoltà condizionata
Riserva al pubblico ministero il potere di disporre il fermo e alla polizia giudiziaria quello di operarlo
Autonomamente
Pone la condizione che la persona sia fortemente indiziata di gravi delitti e che vi sia fondato pericolo di fuga
Dato questo quadro vediamo adesso come lo ha realizzato il che legato legislatore delegato del Progetto
Dal resto predatorio
è il trecentosettantotto del project
Per quanto riguarda la realizzazione dell'indirizzo indicato nella delega
Sotto l'etichetta della regola e così ho individuato vi è una direi testuale trasposizione
Della delega stesse
Con in più la logica trasporti previsione della reati puniti con la pena dell'ergastolo che non stava scritto nella delega ma ovviamente terrà facilmente deducibile
E la specificazione delitti non colposi anche questo nella delega
Peraltro presente nell'attuale centotrentacinque del Codice di procedura penale quindi nessuna cosa ha capito
Il problema era e si poneva in maniera un po'più delicata per quanto riguardava la trasposizione in termini normativi descrizione normativa dell'eccezione
Perché perché con quell'espressione speciali esigenze di tutela della collettività effettivamente si metteva un po'il redattore del dell'articolato in difficoltà perché si trattava di individuare il contenuto di una espressione che è indubbiamente generica
E sulla base di individuazione di questo contenuto predisporre quella indicazione e quindi quella elencazione degli altri delitti predeterminati
La genericità senz'altro indubbia di questa espressione usata dal legislatore delegante aveva già creato dei problemi a livello di dignità costituzionale vi ricorderete che la Corte Costituzionale serrato piuttosto pare di proprio di questo tipo di espressione speciali esigenze di tutela della collettività
In relazione all'articolo uno della legge ventidue maggio settantacinque numero centocinquantadue nota legge dell'emergenza disposizioni a tutela dell'ordine pubblico
Che la utilizzava e la Corte con la sentenza numero uno del mille novecentottanta aveva dato a questa espressione che lasciava grosse perplessità
Un contenuto più delimitato diciamo più concretamente delimitato tanto da renderlo sostanzialmente accettabile
Anche se questo tipo di interpretazione la corte costituzionale era stato fatto in relazione al contesto specifico di quella legge
Indubbiamente questo schema diciamo logico giuridico elaborata dalla corte d'identità era senz'altro utilizzabile ai fini del riempimento di questo concetto espresso nella delega
La Corte sostanzialmente aveva posto in relazione la concretizzazione di questo concetto in relazione ai reati caratterizzati dall'uso delle armi e della violenza fisica contro le persone e mezzi di violenza fisica in genere
A quelli riferibili a organizzazioni criminali comuni o politiche ed a quelli la cui direzione lesiva è indirizzata verso le condizioni base della sicurezza collettiva e dell'ordine democratico
In sostanza quindi secondo la Corte si creano le condizioni che realizzano necessità di provvedere a tutelare le esigenze di tutela della collettività
Quando si tratti di delitto grave questo il primo punto
Diretto contro la sicurezza collettiva o l'ordine costituzionale
Oppure si tratti di delitto grave di criminalità organizzata
E il progetto ha colto senz'altro questo indirizzo della Corte lo ha colto nel
La costruzione generale delle misure coercitive duecentosettantaquattro ne parlerà chiama
Lo ha colto nell'individuare trecentosettantotto le fattispecie dell'eccezione
E eppure quindi limiti a questa eccezione diciamo che probabilmente si è servito anche i riferimenti che si trovano se si leggono una per una queste disposizioni anche anticipa a ciò che era successo nel corso soprattutto della legislazione dell'emergenza
Un restrizioni legate appunto all'emergenza stessa in tema di libertà provvisoria termini di custodia cautelare
Casi in cui la risposta alla era possibile disporre intercettazioni telefoniche tutti questi reati sono stati un po'rivisti ma sostanzialmente il nocciolo diciamo della costruzione proprio rappresentato da riferimento a questa impostazione della corte costituzionale questo principio diventa il contenuto dell'espressione
Che il delegante banche il delicato traduce nelle disposizioni concreti
Così se avete pazienza discorre la norma di accorgerete che l'esigenza di salvaguardia dell'ordine costituzionale è rappresentata dalle ipotesi a i l del secondo comma
Io sto a leggere inutile stare a perdere del tempo
La sicurezza collettiva nelle disposizioni BCG
La disposizione IG guarda anche un caso di criminalità organizzata fossili periti di legale fabbricazione traduzione messe in vendita cessione detenzione e porto il logo pubblico aperto al pubblico di armi da guerra tipo guerra ecco questo
Le disposizioni h l indubbiamente riguardano fanno riferimento ai reati di criminalità organizzata Boy c'è
Una a tele sono delitti di visita produzione fabbricazione stazione offerta messi in piedi da sostanze stupefacenti ci tornerà un attimo perché m'interessa a un certo punto
L. diritti di promozione costituzione direzione organizzazioni ed associazioni segrete eccetera
Ci sono anche poi creati diciamo di tipo più comune come la rapina come il furto indubbiamente qui la scelta il riferimento ai concetti che vi dicevo avviene forse da un da una strada diversa
Si tratta di diritti nel momento in cui si commettano
Creatori di grosso allarme diciamo della collettività e c'è una mozione uno scandalo abbastanza forte la rapina il furto veri
Il sul manifesto se insomma quindi son quelle situazioni composto unicamente sul piano del diritto hanno sempre autorizzato certi tipi di interventi e tra l'altro c'è anche il problema c'era anche il problema di coordinare l'ipotesi dell'arresto del privato
Con l'ipotesi di cattura obbligato a dire arresto obbligatorio in flagranza
E quindi nel caso in cui si Bossi escluso la possibilità di arrestare in caso di furto in caso di rapina si sarebbe creato una situazione di difficoltà magari la persona che viene rapinata o viene derubata
Riesce a prendere l'autore del fatto non non avete potuto trattenere fino all'arrivo che la polizia quindi diciamo anche da questo punto di vista probabilmente la scelta di queste disposizioni a questa ragione
Dicevo della lettera h mi ci soffermo un momento perché
è chiaro che il compito era abbastanza complicata io credo d'averlo preso questo tipo di difficoltà con il riferimento all'interpretazione di quella espressione usata dalla legge delega
E quindi si è dovuto in sostanza fare un'operazione che sul piano della tecnica legislativa non è poi bellissima anche se io la preferisco perché preferisco l'elencazione di reati alle situazioni di interpretazione soprattutto affidate alla polizia giudiziaria in momenti di particolare urgenza clamore e difficoltà meglio che ci si aspetta non sarà bello ma mica sempre il bello è bello voglio dire insomma ci sono anche delle situazioni nelle quali sono o rinunciare a alle così al all'estetica della tecnica legislativa e andare al concreto quindi difficoltà di fare questa elencazione nel fare questa elencazione secondo me alla letterata si può porre un problema ricordiamoci che io vi ho detto
Che si deve trattare di gravi delitti questa la Corte costituzionale l'ha detto di criminalità organizzata di decimo della letterata la lettera h dice delitti di illecita produzione fabbricazione stazioni offerta messa in vendita distribuzione acquisto o cessione
Trasporto importazione passaggi in transito e detenzione Dino modiche quantità di sostanze stupefacenti fossi contro previsti dall'articolo settantuno della legge sessanta settantacinque sei otto cinque del settantacinque
Ecco
Mi viene un po'di perplessità perché anzitutto il riferimento alla quantità non modica ecco qui siamo veramente del pasticcio perché ma ma come si fa voglio dire Zibetti il solito disgraziata tossicodipendente con cinque grammi di qualcosa che sembra hashish
Sembra potrebbe non essere di poi e poi dico nessuna differenziazione tra l'ipotesi della della droga pesante della droga leggera e la detenzione
Di quantità non modica in qualche maniera la si può pensare grave reato quando questa quantità non modica è però all'interno di limiti di modi cita non eccessivi insomma questo secondo me un problema grosso l'arresto in flagranza
Anche perché insomma si tende a dei calci rizzare si tende soprattutto a detta ci rizzare i tossicodipendenti e qui si si crea con l'arresto in flagranza un problema voi sapete non lieve anche per quanto riguarda gli istituti che devono ricevere questi soggetti eccetera eccetera
Cioè forse qui lavorando su un pochino di più si poteva cercare di fare qualche differenziazione visto che questa disposizione trova la sua ragion d'essere da delega articolato proprio nel fatto che si tratti di grave reato
Grave reato di criminalità organizzata e allora insomma critica disgraziata come poca roba addosso sembra del possesso di per se stesso riportabile al concetto di grave reato il giovane carbonizzato
E veniamo all'arresto facoltativo
Anche in questo caso per quanto riguarda l'attuazione della regola posta dal delegante vi è una ripetizione a livello di articolato all'articolo trecentosettantanove
Del testo della delega stessa
Vi è in più diciamo nel testo nell'articolato in riferimento ai delitti colposi non previsti
Scusate
Nella delega non previste espressamente ma peraltro neanche data la delega esclusi
Per questi delitti
Sì è abolito il riferimento al limite minimo di pena contenuto nell'articolo duecentotrentasei
L'articolo centosei attuale stabilisce anche un minimo di pena
E in questo senso sia innovato restringendo l'ipotesi di arresto per questi delitti
Anche qui l'aspetto più interessante riguarda la costruzione a livello di articolato dell'eccezione perché qui ripeto la regola è stata
Praticamente riportata nel corpo del primo comma
E qui si trattava al solito di riempire un concetto perché
Il problema era quello di tradurre in fattispecie concrete di reato quel concetto di reati di particolare gravità
Che era
Fissato dalla delega
Articolando poi questo concetto di reati di particolare gravità con il limite di pena imposto dalla delega stessa non inferiore nel massimo a tre anni quindi anche qui lavoretto abbastanza difficile ingegneria giuridica
Se si esaminano l'ipotesi che sono state poi concretizzare nell'articolato
Sì direi che le ipotesi che sono contenute nelle lettere età ad M dell'articolo trecentosettantanove son tutte ecco direi che il legislatore ha sicuramente preso come punti di riferimento
Alcuni dati
Accettabile
Perché per esempio quelle lettere abili e di ha fatto riferimento a reati che normalmente sono esclusi dall'amnistia
E quindi ha dedotto diciamo la particolare gravità del reato in rapporto al limite di pena rapportandosi a quello che è un atteggiamento del nostro legislatore di particolare durezza repressiva nei confronti di questi tipi di reati
Tra l'altro la lettera di che riguarda
Una lettera di che riguarda il commercio e somministrazione di medicinali guasti di sostanze alimentari nocive prevista dagli articoli quattro quattro tre quattro quattro quattro del Codice penale
E anche una materia che è sottratta sarà sottratta la depenalizzazione quindi ulteriore indice per
E poi l'altro criterio che a seguito ha considerato gravi alcune fattispecie di reato
Ovviamente in relazione alla loro qualità a questo punto perché la gravità desumibile dal limite di pena diventava un problema di risolvibile visto che il limite di pena standardizzato in quella nei cannoni inferiore
Nel massimo a tre anni
E
Diciamo che questa gravità la dedotta non soltanto dalla qualità del reato quanto dalla necessità probabilmente di interrompere attraverso l'apprensione materiale del reo colto in flagranza
L'attività criminosa in particolare i reati
Per esempio dove appunto si rivela più pressante questa esigenza danneggiamento furto la truffa la corruzione di minori le lesioni personali volontarie ecco questo è il quadro che nessuno
La condizione generale posta dalla delega per l'esercizio della facoltà di arresto
Viene riportata quasi letteralmente nell'ultimo comma dell'articolo trecento settantanove nelle ipotesi previste dai commi precedenti si procede all'arresto in flagranza soltanto se la misura è giustificata dalla gravità del reato ovvero dalla pericolosità del soggetto desunte dalla sua personalità o dalle circostanze del fatto
Questa diciamo espressione tolta quasi di peso dalla delega però è arricchita
Perché arricchita da quanto è disposto nel secondo comma di questo articolo trecentosettantanove perché si aggiunge qualche cosa che nell'Atene che in realtà non c'era anche se c'era nel progetto del mille novecentosettantotto nelle redazioni prima vale a dire
Che
è sempre necessario perché si posso pelare anche in presenza di queste particolari situazioni l'arresto in flagranza
Che ricorda la necessità di interrompere l'attività criminosa questa un qualche cosa che è stato raggiunto in più che quindi va correlato con quanto era richiesto dalla Belle
E direi vi è una specificazione abbastanza
Interessante per quanto riguarda il concetto di pericolosità del soggetto che deve essere desunta come abbiamo visto leggendo l'ultimo comma
Dalla personalità del soggetto stesso e italici od alle circostanze del fare scusa o dal circostanza
Direi che per quanto attiene quindi alla personalità abbia un po'un ritorno a quelle condizioni soggettive del secondo comma dell'attuale articolo duecentotrentasei
Che sembravano ripudiata dalla delega qui c'è un forse è stato una necessità di ritornare su un certo tipo di discorso
La delega sembrava caratterizzate in termini di maggiore oggettività si è invece di fatto riferimento alla personalità
Del soggetto e quindi per stabilire pericolosità sulla patta tonde quale alti indici di potevano essere anch'io mi rendo conto però dico se vogliamo fare un'analisi abbastanza così stringata effettivamente qui si è tornati un po'indietro rispetto a un certo tipo di inquadramento
Ecco
Qui dovrei osservare qui visto dal punto di vista critico che la la formula adottata cioè
Desunto dalla personalità del soggetto et ed alici o dalle circostanze del fatto
è un
Po'largo dal punto di vista interpretativo cioè secondo me si concilia male il discorso che facevo prima con quelle necessità di esigenza di rapidità che dovrebbero caratterizzare la decisione della polizia giudiziaria il momento di arrestare un meno
E quindi potrebbe creare dei problemi in sede di convalida problemi di tipo interpretativo questo discorso penso debba essere fatta
Due parole rapidissime
Sul concetto di fragranza contenuto nell'articolo duecentottanta
Diciamo che indubbiamente lo stato di fragranza è che è finito in maniera più chiara dell'attuale separato perché sono unificate le due ipotesi di fragranze quasi fragranza
C'è una minore ambiguità il resto della norma dovuta soprattutto alla scomparsa di quella definizione che era contenuto nel primo comma dell'attuale articolo duecentotrentasette
Definizione abbastanza oscura di reato fragrante fragrante il reato che si commette attualmente nessuna ma capito esattamente che cosa volesse dire bene hanno fatto a farlo sparire
E per essere lo stato di flagranza incentrati in maniera decisa sul concetto di sorpresa che già è in parte esplicitato nel duecentotrentasette ma che qui è ribadito con l'uso dell'espressione subito dopo il reato
Rispetto a quelli immediatamente dopo che duecentotrentasette e anche della successiva modificazione dell'espressione quell'ispezione poco prima contenuta nella definizione del trecentotrentasette per quanto riguarda la quasi la quasi fragranza
Con quella di immediatamente prima che è un mi sembra un pochino più il cast e andiamo al fermo
Il femore regolato dall'articolo trecento ottantadue
Iniziando dai soggetti facoltizzati a operare il fermo
La delega è stata attuata riconoscendo al Pubblico ministero in via principale il potere di disporre il fermo in via subordinata alla polizia giudiziaria quello di effettuarlo
Quando il pm non abbia ancora assunto la direzione delle indagini voi sapete che c'è un momento nel quale se avete seguito la parte sulle investigazioni preliminari c'è un'attività di di polizia giudiziaria prima che il pubblico ministero assume la direzione dell'indagine quindi prima che avvenga questo la polizia giudiziaria può operare autonomamente il fermo nonché dice trecentottantadue nel caso in cui l'indiziato sia individuato successivamente a tale momento
Quindi
Si è da parte del pubblico ministero ha assunto la direzione delle indagini però non c'è ancora l'individuazione dell'indiziato lo si individua allora in questo caso la polizia giudiziaria operare autonomamente il fermo
Ovvero la norma proprio dice così
Nel caso in cui l'indiziato si individua successivamente a tale momento ovvero sopravvengano specifici alimenti
Che rendono fondato il pericolo che l'indiziato stia per darsi alla fuga e non sia possibile per la situazione di urgenza attendere il provvedimento del Pubblico ministero
Ecco la prima volta che l'ho letta mi è piaciuta la seconda volta un pochino meno che le norme vanno lette più volte sono come per i libri
Perché
Perché intanto mi sono domandato l'individuazione dell'indiziato successivamente all'assunzione da parte del pubblico ministero della direzione delle indagini
Mi sembra una circostanza nettamente separata da quello vero
Dalla situazione di pericolo immediata fuga che giustificherebbe l'urgenza e quindi l'intervento del pubblico della polizia giudiziaria in via autonoma
E allora si è separata da quello vero dalla situazione di urgenza creata dall'immediatezza del pericolo di fuga cioè data questa fuga lische quasi in atto praticamente non capisco perché se l'indiziato indica e individuato successivamente
Da quando il pm ha assunto la direzione delle indagini
E non sia possibile prima di fermarlo che la polizia giudiziaria lo dica al PM che ha assunto la direzione delle indagini ovvio il telefono è un po'avesse inventato insomma quindi un colpo di telefono al Pubblico ministero chi le guarda abbiamo individuato l'indiziato ormai tu sei padrone dell'indagine dell'inchiesta
Che si fa si ferma non si ferma
Questo non l'ho capito per quale motivo si debba autorizzare la polizia giudiziaria avrà il tempo ricordiamoci che stiamo parlando del fermo e vi richiamo un attimo perché dicevo in apertura circa il rischio di libertà rappresentato da questo tipo di disposizione con tutte le conseguenze che poi gli avvocati notai avvocati bene sappiamo si possono verificare mediante un fermo il tipo di pressione eccetera quindi questo poteva parlo io non lo condivido in questo caso non mi sembra giustificato
E del resto anche anche il per quanto riguarda l'altra ipotesi perché odiosi urgenza massima ma ripeto santo cielo
Colpo di telefono al bene della SIP non rappresenta il massimo della funzionalità ma insomma se lo trova la linea libera probabilmente col pubblico ministero ci parla a meno che quello Ratta già il piede sulla scaletta della nave o sulla scaletta dell'aereo
Quindi questa disposizione mi mi mi mi lascia un attimo per penso del resto che sia la disposizione che Scotti io ho avuto a una conferma di tipo indiretto se volete dal fatto che è evidente la diversità delle espressioni che si sono adottate
Per giustificare la situazione che autorizzerebbe la polizia giudiziaria rispetto a quelle che si adottano nel primo comma che all'identico oggetto cioè gli specifici elementi che rendano fondato il pericolo che stia per darsi alla fuga specifici elementi che rendono fondato il pericolo rispetto a quelle del primo comma specifici elementi che fanno ritenere fondato il pericolo di fuga c'è proprio l'utilizzazione di di una di una lingua di parole diverse che che danno la sensazione che si adattino da parte di chi ha fatto questa norma appunto che la materia era un pochino bruciante e che bisognava in qualche maniera cercare di intervenire
Per quanto riguarda poi le condizioni poste dalla delega alla realizzazione del fermo e il primo problema teneva la individuazione dei gravi delitti e individuazione dei dovrà essere effettuata tassativamente come l'articolo tredici della Costituzione
E delegato risolto questo problema in termini di individuazione di limiti di pena che fanno il diritto grave limiti minimi e limiti massimi
E direi anzi meglio limiti minimi e o limiti massimi
Sulla falsariga di quelli che sono i parametri utilizzati in tema di misure cautelari nel sistema atto riforma
In più ha aggiunto l'ergastolo ovviamente
Taglio qualcosa perché vedo che si sta andando un pochino troppo illa
Diciamo che i riferimenti
Cui ha fatto capo il legislatore per quanto riguarda questa disposizione Sorrento rintracciabili articolo duecentosettantaquattro comma primo lettera b dell'articolato e dell'articolo trecentotré
Articolo trecentotré quello che fissa i termini di durata massima della custodia cautelare e così si è individuato quei due limiti
Pena superiore a due anni e pena non inferiore nel massimo a sei anni che rappresentano i limiti per l'applicazione la possibilità di applicazione del
Diciamo che anche qui il fermo
Ha un pochino debordato rispetta quella che la misura cautelare in senso generale perché di duecentosettantaquattro parla di pena superiore a tre anni invece nel trecentottantadue si parla di pena non inferiore a tre anni quindi anche opera di due anni perché due anni non inferiore a due anni
E quindi in realtà è un pochino più ampio il limite però diciamo che lo schema adottato è questa
Ecco
Il risultato di questo schema
è che indubbiamente si sono ampliate l'ipotesi di fare
Da questo punto di vista si è proceduto sulla linea antitetica rispetta quella dell'attuale duecentotrentotto rispetto al progetto del mille novecentosettantotto l'articolo trecentonovantuno che identificava i gravi reati oltre che in quelli
Nata da una maggiore accuratezza della definizione del pericolo di fuga
Come il fondato pericolo anziché come fondato sospetto duecentotrenta otto attuale
E così anche nel progetto del settantotto fondatrice
E anche la riduzione che si opera nell'ambito della disciplina specifica riguardante le armi
E i delitti riguardanti le armi LDL gli esplosivi armi da guerra rispetto a quella che l'attuale più ampia previsione duecentotrentotto le canne mozze eccetera eccetera che non esistono più in questa disputa
Vediamo adesso quelli che sono gli obblighi della polizia giudiziaria in conseguenza del fermo dell'arresto
La delega ultima parte del trentadue Pisa il criterio dell'obbligo di porre a disposizione del PM l'arrestato o il fermato al più presto e non oltre le ventiquattro ore
Il progetto da questo punto di vista disciplina appunto all'articolo trecentottantaquattro unitariamente Arrest fermo
E direi che indubbiamente vi sono notevoli miglioramenti
Nei tempi
Per quanto riguarda la disciplina del fermo nel senso che quel fermo che aveva degli spazi maggiori prima della messa a disposizione del giudice del fermato oggi si vede ridotto anch'esso nel termine di ventiquattro ore
Diciamo che per quanto riguarda l'arresto
Si adotta nel trecentottantaquattro l'espressione al più presto rispetto a quell'immediatamente contenuta nel duecentoquarantaquattro attuale e questo invece mi sembra un po'peggiorativo
Perché foriero di discussioni e di problemi
Al più presto è un concetto che si interpreta molto più latamente che si offre molto più alla a all'interpretazione caso per caso di quanto non siano immediatamente esprimo concetto molto precise
Quindi questo al più presto è un qualche cosa che probabilmente crea dei problemi
Però ricordiamoci che non è più prevista quella di l'azione che il Pubblico ministero poteva concedere alla polizia quando vi fossero situazioni particolari per consegnare appunto per mettere a disposizione appunto il l'arrestato
Diciamo che la novità notevole e che non era richiesta nella delega
Anche se è chiaramente richiesta all'articolo tredici della Costituzione
è la previsione che la polizia giudiziaria deve dare immediata notizia al Pubblico ministero
Dell'effettuazione del fermo o dell'arresto
La norma dice immediata notizia al PM del luogo dove l'arresto il fermo sono stati effettuati vedrete che secondo me questo problema qua
Della del luogo dove l'avreste fermo sono stati effettuati crea qualche difficoltà ma momentino più avanti arriveremo anche a questo comunque la disposizione dice immediata notizia al pm del luogo dopo l'arresto il fermo sono stati effettuati allora la polizia cosa deve fare sostanzialmente deve dare immediata notizia al Pubblico ministero del luogo dove si è verificato prete temo competente per materia e qui naturalmente nasce questo tipo di discorso perché esiste il Pubblico ministero presso il Pretore quindi sosta sostanzialmente mutato e la situazione che prevedeva il pretore
Partecipare di tutto questo
Deve dare immediata notizia anche al difensore d'ufficio o di fiducia
Di fiducia se nominato d'ufficio nominato dal Pubblico ministero Pubblico ministero viene avvertito leggeremo dell'arresto nomina il difensore d'ufficio se non c'è il nome del difensore di fiducia
Perché altro obbligo della polizia immediato è quello di dire la persona fermata arrestata tipo nominare un difensore di fiducia chi è
Se si deve compiere un atto urgente qui il sistema lo ricostruito così per cui non c'è tempo di passare attraverso il Pubblico Ministero per la nomina del difensore di ufficio la polizia giudiziaria lo può nominare direttamente mi pare che si faccia riferimento l'articolo novantasei comma terzo in tema di nomina del difensore
La polizia deve poi porre a disposizione del pubblico ministero entro ventiquattro ore
Mediante trasmissione del verbale di arresto o di Fermo l'indiziato poi fermato scusate l'arrestato poi fermato
Quindi la messa a disposizione deve avvenire entro le ventiquattro ore
Deve avvenire sempre deduco al Pubblico ministero del luogo dove si è verificato vuol fare il fermo con l'arresto perché sembrerebbe doversi capire così
Avviene mediante la trasmissione del verbale quindi ciò che caratterizza la messa a disposizione anche come rispetto del termine che è un termine importante perché il mancato rispetto di questo termine provoca l'inefficacia del fermo dell'arresto
Mediante la trasmissione del verbale sul quale poi si metterà il timbro quindi avremo anche la data esatta del ricevimento in procura di questo di questo verbale
Verbale che deve contenere la nomina del difensore di fiducia se effettuata il giorno l'ora il luogo dei motivi dell'arresto
Sempre entro ventiquattro ore e questo secondo me sempre importantissimo
Specie se se ne dà un certo tipo di interpretazione
La polizia deve tradurre nella casa mandamentale o circondariale del luogo dell'arresto del fermo la persona arrestato affermata
Questo è un problema molto grosso che spesso a livello pratico noi abbiamo avvertito questi stanziamenti delle stanze delle questure e delle caserme dei carabinieri non piacciono per niente
E quindi è bene che vi sia un termine preciso
Di trasferimento del personale è stata fermata nel carcere mandamentale o circondariale del luogo dove è stato ferma Pubblico ministero potrà disporre a seconda di condizioni soggettive salute eccetera eccetera la detenzione in altro luogo oppure se vi sono gravi
Possibilità di gravi pregiudizi delle indagini il Pubblico ministero potrà anche disporre il trasferimento in carcere diverso dal luogo dove è avvenuto l'arresto
Tutti questi termini se non rispettati portano alla impossibilità di convalida dell'arresto o del fermo ai sensi dell'articolo trecentottantanove comma quarto come vedremo tra brevissimo tempo infine la polizia giudiziaria ma non a termine per fare questa non è fissato un termine e questo problema abbastanza delicato trasmette il verbale di fermo anche al pubblico ministero che lo ha disposto abbiamo visto che per ora sempre contattato il Pubblico ministero del luogo in cui si è verificato il fermo l'arresto deve trasmettere il verbale di fermo anche al pubblico ministero che lo ha disposto si è ovviamente diverso da quello del luogo in cui si è verificato il fermo con l'arresto
Il Pubblico ministero avvertito
A la facoltà e questa è una grandissima novità rispetta l'attuale regime beh e alla vita diciamo che deriva dal fatto che la convalida spetta al al giudice non può al Pubblico ministero alla facoltà di procedere all'interrogatorio
Ecco e qui io vedo un problema
Allora vi ricordate come funziona tutto questo sistema messa a disposizione del PM del luogo notizia invece senza termine a chi ha disposto il fermo l'arresto alla chi lo fa questo interrogatorio dell'arrestato per fermato chi lo fa
Il Pubblico Ministero del luogo dove è avvenuto il fermo l'arresto o il Pubblico ministero che ha disposto il fermo
Per l'arresto c'è problema ma per il fermo si perché c'è un pubblico ministero il quale nella sua testa disposto un fermo il linea con un certo tipo di indagine che sta conducendo quindi con un certo tipo di convinzione accusato
E conosce quel processo
L'arrestato gemmato è a disposizione del PM del luogo dove si è verificato il femore resta il quale ha ricevuto la notizia oppure non ha ancora ricevuto la notizia
Però potrebbe benissimo interroga allora chi intende
Perché il PM che ha disposto il fermo chi lo avvisa
Perché abbiamo visto che il verbale di arresto di deve essere mandato ma non c'è un termine deve anche deve anche allora lo avvisa il collega ma insomma
E poi se avvertito poniamo questo se avvertito si può sostituire si è pentito tempestivamente al PM del luogo
Che poi sarebbe quello dalla lettura delle disposizioni del trecentottantotto su cui sembra gravare l'obbligo principale in tutta questa situazione
Per il Pubblico ministero che è quello di porre a disposizione del giudice Into quarantotto ore dal fermo dall'arresto l'arrestato o fermato pena l'inefficacia dell'arresto del fermo
Allora sì ma quest'obbligo Sutil grava su chi lo ha disposto su chi lo ha a disposizione ma se quello che lo ha disposto lo vuole interrogare allora l'obbligo cade passa luoghi oppure resta al Pubblico ministero
Del luogo in cui si è verificato il fermo in arresto quindi pare che bisognerebbe cercare di fare un pochino più di chiarezza
Anche per decidere chi per esempio ordinerà la liberazione con decreto motivato sulla base del trecentottantasette se l'interrogatorio l'ha fatto il PM che ha disposto il fermo la ordinare uniti nel caso in cui si versi nell'ipotesi di liberazione che salta a piè pari se non la finisco più
Quindi mi pare che questo tipo di discorso sia di notevole importanza vediamo poi che si ripercuote anche sull'individuazione del del così detto Jeep
Il problema più grosso che diceva ieri un giovane collega si si scrive CP oppure il lungo e e pick up passate tradita attente al CIPE ecco dico il Gip quale città è il Gip del luogo dove si è verificato il fermo l'arresto o se invece il tempo l'ha ordinato un Pubblico ministero diverso da quel luogo è il Gip di quel pubblico ministero qui bisognerebbe probabilmente cercare una coordinazione migliore tra queste tra queste ipotesi
Interrogatorio attività dal difensore a parteciparvi però non l'obbligo di presenza del difensore avviso tempestivo al difensore ritagli con tempestivo certo non si sa come
Strutturare una disposizione del genere tenendo presente che se c'è l'urgenza assoluta
La norma stessa prevede il ricorso alla procedura del trecentosessantatré comma quinta dell'articolato cioè senza avviso oppure prima del termine fissato purché si specifica verbale i motivi della deroga
Però a me questo ricorso al termine tempestivo che non vuol dire assolutamente niente mi lascia perplesso
Anche queste foriero di tempesta in relazione alle possibili eccezioni di nullità in ordine al mancato avviso o all'avviso intempestivo
L'interrogatorio è abbastanza interessante perché non è un interrogatorio sommario
Come si potrebbe pensare visto che poi ci sarà l'udienza di convalida davanti al giudice è un interrogatorio che è una via di mezzo tra l'interrogatorio di merito in cui si effettua la contestazione secondo le regole in forma chiara e precisa eccetera eccetera e un interrogatorio più ridotto perché anche qui Pubblico ministero intere
Mettere al corrente del fatto per cui si procede e se non vi è pericolo rivelare anche le fonti eccetera eccetera
Diciamo che
Nello schema è un interrogatorio che serve alle indagini ma è anche un mezzo di difesa sempre come tutti gli interrogatori e quindi a questa duplice caratterizzazione
Naturalmente la immediata la liberazione sì ordina tutte le volte che
Sì sì arrestato o fermato fuori dei casi previsti dalla legge formula onnicomprensiva che comprende tanto l'ipotesi di legittimità quanto quelle di difetto o errata valutazione delle condizioni poste dalla legge del merito
La liberazione deve fare anche la polizia giudiziaria e deve essere disposta anche nel caso in cui sia spirato il termine del trecentottantotto e quindi l'arresto sia divenuto inefficace per non aver richiesto entro le quarantotto ore la presentazione al giudice eccolo qua il punto della presentazione che siamo quasi in fondo
Perché se l'interrogatorio è una facoltà del Pubblico ministero è un suo preciso e sanzionato obbligo quello di presentare l'arrestato il fermato al giudice per la convalida entro quarantotto ore dal fermo dall'arresto
La messa a disposizione avviene mediante la presentazione della richiesta di convalida
Al CIPE e qui vi ho già detto le perplessità che mi nascono in ordine all'individuazione di questo CIPE
Il giudice deve essere l'udienza entro le quarantotto ore successive e il Pubblico ministero di avere dettare deve dare avviso senza ritardo al difensore e disporre la traduzione
Ove necessario e qui c'è un mistero nel quale io bisogna che un momentino riparte perché il terzo comma dell'articolo trecentottantotto dice
L'arresto il fermo diviene inefficace se il Pubblico ministero non osserva le prescrizioni del comma primo
Entro quarantotto ore dall'arresto dal fare quel pubblico ministero quale ronde Portinari mia deliberazione potere arrestato o fermato a disposizione del giudice
Quindi se il Pubblico ministero non osserva iscrizioni del comma primo l'arresto di vene inefficace così tenuta salvo che l'arrestato poi fermato non possa o si rifiuti di comparire
Dove Tabacci
Io ho pensato davanti al giudice vado a vedere l'udienza di convalida e mi accorgo che questa udienza si fa tanto che gli il venne arrestato il fermato ci sia quanto che non ci sia ma non soltanto perché non ci vuole essere ma anche perché non ci può ex
Perché dice quando risulta la da finire
Ecco e il terzo comma
Il giudice sente quindi l'imputato il fermato
E il difensore obbligo solo quest'ultimo quando l'arrestato il fermato non ha potuto ossia rifiutato di comparire quindi è pacifico che questa udienza si fa comunque ed è giusto che sia così udienza sulla libertà e va fatta subito
Allora che cosa vuol dire questo terzo comma del trecentottantotto
Quale sarebbe il caso in cui il Pubblico ministero verrebbe esonerato da patire la sanzione di inefficacia
Prevista nel caso in cui non o templi al termine della richiesta dell'udienza di convalida entro le quarantotto ore del fermo se l'imputato razze l'arrestato o fermato l'imposta sui rifiuti di comparire ripeto dove
Possano si rifiuti di comparire davanti a chi
E poi che tipo di legame c'è
Tra un'attività tipica esplosiva riservata che non interferisce assolutamente con l'imputato con indiziato del Pubblico ministero e la comparizione di costo non si sa bene davanti a chi lo ha quale fine qui probabilmente c'è stato un qualche cosa una una io lo vorrei che qualcuno me lo spiegasse se c'è chi ha redatto qui tra di noi che avete dato questa disposizione perché sinceramente non riesco a sistemarla in nessun modo e così com'è mi sembra un un errore lo dico chiaramente sinceramente rispetto a quella che la disciplina dell'udienza
Udienza di convalida
Vado ormai a razzo
Un'udienza non pubblica
Si tiene come si è detto anche in assenza volontaria o meno dell'arrestato poter fermare
Deve essere tenuta entro le quarantotto ore successive alla messa a disposizione al giudice e dico deve essere tenuta precisando che deve essere presa la decisione entro le quarantotto ore successive
Perché entro quel termine si deve decidere se convalidare o meno e eventualmente convertire in misura coercitiva l'arresto o il fermo
Se no cessa di avere efficacia
Garanzia del difensore assoluta intendo con questo dire obbligo di presenza del difensore non soltanto nomina e facoltà di esserci o non esserci
Obbligo di presenza che si concretizza addirittura la necessità di nomina del difensore d'ufficio ove il difensore di fiducia non solo non ci sia ma non sia comparso
E anche come il dominato difensore d'ufficio non sia in quel momento presente
Con la precisazione che il difensore di fiducia nominato all'ultimo momento scusate il difensore di ufficio è nato all'ultimo momento ha il diritto di chiedere termine e il termine deve essere concesso
Il PM espone le ragioni fondamento del fermo dell'arresto e chiede eventualmente se ricorrono le condizioni la conversione della misura il giudice abbiamo visto sente tra virgolette il fermato l'arrestato
E il difensore o il difensore del caso che costui non ci sia e qui la disposizione ben correlata con il fatto che non esiste più il divieto di colloquio da difensore difensore
Prima dell'interrogatorio perché l'interrogatorio in questo caso potrebbe anche non esserci e quindi il difensore dovrebbe avere diritto secondo me per dare un logico senso e lo fa in pratica in realtà puntare un logico senza questo tipo di di meccanismo di conferire con il suo difensore è stato fermato prima che si verifichi l'udienza di convalida e che può essere anche prima del primo interrogatorio perché è in sede di convalida che se il PM dovrà interrogato il giudice sente
Dice sente il difensore a questa mi fa non piace tanto mi piace essere sentito mi piace essere ascoltato forse un po'diverso Bazo e quindi comunque pare che il difensore dovrebbe dovrebbe dire poi le ragioni del suo difeso quel punto oltre
Sollevare eventuali questioni di diritto
La convalida viene se l'arresto il fermo sono stati rispettivamente seguiti e se sono stati rispettati i termini del trecentottantaquattro e trecentottantotto trecentottantotto abbiamo già visto tre otto quattro di ricordate sono i termini che fanno carico alla polizia giudiziaria
E finché ci siamo con il tipo di illustrazione terminologica rappresentato dalle ventiquattro ore il termine è chiaro
Quando siamo un po'sui termini descritti con immediatamente senza ritardo eccetera che sono nell'articolo trecentottantaquattro ecco qui il problema
Per esempio come come come si potrà interpretare perché qui la sanzione grossa e linee non si può convalidare mi è venuto in mente un la giurisprudenza per esempio che diceva
Fino a poco tempo fa che la trasmigrare nella traduzione in carcere è un termine di tipo ordinatorio
E qui non è più un termine di portino a Torino quelle ventiquattro ore sono sanzionate a livello di impossibilità di convalida la persona va portata in carcere da parte della polizia entro ventiquattro ore e allora
Debbo dire che se la disposizione e interpretata così come scritta è così deve essere interpretata siamo di fronte a un'importante innovazione sensata apprezzabilissima in termini di garanzie
Dicevo il pm presenta le sue richieste in ordine alla libertà personale
E il giudice se ricorrono le condizioni converte c'è l'ultimo problema di cui voglio parlare dunque
La disposizione dice che la conversione avviene
Se ricorrono le condizioni di applicabilità delle misure ex articolo duecentottantatré e le esigenze cautelari di quell'articolo duecentosettantaquattro
E direi che fin qui la disposizione razionale
Però prosegue anche la convenzione può avvenire anche se l'arresto è stato eseguito a norma dell'articolo trecento ottantanove comma due settantanove comma due
Cioè arresto facoltativo in flagranza nell'ipotesi eccezionale cioè dei reati punibili con reclusione niente non superiore nel massimo a tre anni
Ora
Ai sensi dell'articolo duecentottanta misure coercitive queste misure
Possono essere disposte solo per i delitti per i quali la legge stabilisce o la pena dell'ergastolo o quella della reclusione superiore nel massimo a tre
L'articolo duecentottanta contiene la riserva specifica dice salva l'ipotesi dell'articolo trecentottantanove che quella che ci stiamo leggendo
Ora il duecentottanta è diretta derivazione della direttiva cinquantanove
La direttiva cinquantanove da questo punto di vista di una chiarezza estrema
Tasse
Divieto di misure di cui eccezione che limiti la libertà personale se il reato per il quale si procede è punito con pena detentiva non superiore nel massimo a tre anni e quindi i duecentottanta pari pari lo dice questo però fa quella riserva
Allora si fa quella riserva il duecentottanta si pone in contrasto con la delega che dice non vi possono essere misure coercitive se non per reati punibili con pene
L'accusa sulla massima
E allora altrettanto si pone in contrasto con la delega il l'articolo trecentottantanove dall'altro vedete la delega al punto trentaquattro dove dispone in tema di conversione fa riferimento specifico alla vittima cinquantanove
C'è conversione dei limiti di quarti alla alla direttiva cinquantanove allora è chiaro che il delegante ha voluto che la conversione avvenisse solo nei limiti del cinquantanove e ed è vero che la Dellera trentini della delega al punto trentadue dove parla dell'arresto del fermo pone una situazione lo dicevamo all'inizio speciale tra virgolette per la specialità del momento processuale cui attiene però questa condizione speciale che mi facoltizza l'arresto in flagranza anche in queste ipotesi
Non mi può poi essere utilizzata per facoltà in salmì l'assunzione della misura coercitiva che sicuramente era regolata in maniera diversa a livello di trentaquattro e cinquantanove della delega
Trentaquattro che richiama il cinquantanove quindi ecco
Argomenta le dicendo che il trentadue con una disciplina speciale per quanto riguarda l'arresto il fermo
E autorizzato quindi una coercizione anche oltre quel limite che ha scritto lettere nella nella delega del numero cinquantanove della delega mi sta bene è una c'è un ragionamento giuridico che accetto fino in fondo però è la conseguenza che non posso accettare
E cioè certo io opero l'arresto in flagranza perché c'è questo tipo di autorizzazione contenuto nel numero trentadue della delega e dalle sue ragioni ne abbiamo già parlato
Però l'utilizzo soltanto come arresti in flagranza
E non posso convertirlo in una misura coercitiva se no arriveremo alla situazione stranissima che io posso
Applicare la misura coercitiva
Nel caso in cui la persona l'abbia restate in flagranza e non la posso disporre autonomamente Peto autonomamente non la posso disporre duecentoquaranta
è vero che qui si pone il problema che una volta arrestato non è convertito bene allo si vede che il nostro legislatore delegante a questo voluto
L'arresto in flagranza serve solo a quelle scopre che si sono detti la misura coercitiva non può essere applicata quindi non è possibile la confezione ti ringrazio di avermi ascoltato e mi scuso un po'della lunghezza ma il tema era quello
Certo alle perplessità interpretative e ha messo in luce l'avvocato corpi sono innumerevoli veramente
Preoccupano ma speriamo che né lavoro te sistemazione del Progetto da preliminare a definitivo queste perplessità vengano eliminate intervenga conciliata
L'inconciliabile che è la libertà e la dignità dell'individuo con la necessità che restringe nera sito libertà a difesa della società
Speriamo si trovi una via più esatta e che dialogo ha mentito per i capelli
Ora illustrati
Allora la parola calvario che citare illustrare le misure cautelari
Non so se l'osservazione da cui vorrei partire valga anche più in generale ma mi pare che non sia scorretta almeno per quella parte della riforma che riguarda i rapporti tra libertà personale retrocesso
Mi sembra cioè che si possa constatare con una certa soddisfazione
Che c'è un consenso abbastanza ampio sulle scelte anche specifiche realizzate a questo riguardo dalla legge delega del progetto e tuttavia
Che questo ampiezza di consensi
Non elimini certi problemi anche grossi ma semmai accentui la responsabilità
In quel lavoro non piccolo che resta da fare in questa fase che ci dovrebbe separare da quello che dovrebbe essere il testo definitivo del codice
Ma soprattutto in quella fase successiva particolarmente delicata di decollo di impatto con una realtà preesistenti e di decollo del nuovo
Tenendo conto di ciò io credo che sarebbe fuorviante dare troppo spazio qui almeno una visione d'insieme
A rilievi a osservazioni a illustrazioni su aspetti troppo particolare
Il rischio sarebbe che si finisca poi per non vedere il rischio è anche che il rischio di pesare troppo su quel consenso si rischi di non vedere alcuni nodi non piccoli
Che quelle scelte che sono state fatte non poteva né non possono sciogliere Tassone
E che quel consenso non deve indurre ad ignorare
Trattandosi piuttosto di affrontarli nel modo più lucido più realistico e insieme più consapevole dei valori in gioco
Per questo il mio intervento sarà condotto attorno a poche coordinate senza toccare neppure tutti i profili più importanti
Ma con la preoccupazione di fare emergere se mai qualche motivo essenziale di riflessione
E mi scuso fin d'ora se non andrò a quella ricchezza resterà in mano ben lontano da quella ammirevole ricchezza di approfondimenti che ha invece caratterizzato la revisione dell'amico cosa
Primo aspetto da sottolineare nelle scelte operate a questo proposito dalla legge delega prima ancora che dal Progetto
è l'aspetto che concede per la ripartizione di ruoli
L'aspetto mi si potrebbe sintetizzare con uno slogan
Un posto per ognuno ognuno al suo posto
Anche forse soprattutto in tema di libertà personale il nuovo modello di processo operò una scelta di principio molto netta
Si rispecchia qui cioè la distinzione fra un pm che chiede
E un giudice terzo che decide
E dico subito non perché in questa scelta non non riflette un atteggiamento di giudizio positivo o negativo di buoni e di cattivi non si danno le pagelle con una scelta di questo genere
Ma si cerca appunto di riflettere una presa di posizione di linearità di ruolo
Le misure cautelari sono disposte ce lo dice già chiaramente la delega dal giudice a richiesta del Pubblico Ministero
Allora non un pubblico ministero almeno di regola che intervenga con suoi provvedimenti non un pubblico ministero che emetta ordini di cattura hanno un pubblico ministero che emetta provvedimenti di convalida e per converso non un giudice che intervenga d'ufficio ma un giudice che interviene soltanto su richiesta del Pubblico ministero
Questa scelta più lineare nella seconda legge delega che nella prima e nel progetto preliminare
Perché nella seconda legge delega non c'è più un giudice investigatore come quel giudice istruttore che la prima legge delega il primo progetto preliminare conservavano rispetto alla situazione attuale anche nella fase delle indagini preliminari cioè si vuole che sia un terzo nonché un soggetto che ha compiti investigativi non e insieme non soggetto che agisce d'ufficio quello che
Prende le decisioni in materia di libertà personale
D'altra parte al pubblico ministero non si tolgono tutti i poteri come ha già detto bene corpi non ci sono più gli ordini di cattura non ci sono più le convalide del Pubblico ministero ma è previsto un intervento urgente del pubblico ministero nella forma del fermo
Nella forma del fermo con la sottoposizione di questo intervento del pubblico ministero al regime degli interventi tipici
Della Polizia giudiziaria già Corbie ha detto bene anche dei problemi che sorgono per la mancata previsione di una parallela
Forma di intervento
Nel senso dell'ordine di arresto in flagranza anche se questi problemi in pratica credo che siano più ridimensionati di quelli che ci sarebbero se non ci fosse la previsione del potere di Fermo del Pubblico ministero
è una svolta aggiungerei subito che è una svolta assai meno rivoluzionaria oggi di quanto non sarebbe stata dieci o quindici anni fa
Qui si vede abbastanza bene quel processo di interrelazioni tra il cammino della riforma globale
E quella parte di legislazione novellistica che nel frattempo è intervenuta
E penso soprattutto alla portata in questa materia della legge dell'ottantadue
Che ha introdotto la riesamina avvilita nel merito a tempi brevi da parte del Tribunale della libertà dei provvedimenti a Parma sulla libertà personale a partire da quelli emessi dagli organi dell'istruttoria
Certo ci sono delle differenze tra la normativa del riesame e la normativa che sottrae invece al Pubblico ministero in prima battuta
La possibilità di emettere ordini di cattura do la normativa che sottrae al Pubblico Ministero la possibilità di emettere provvedimenti di convalida sono differenze
Quanto a tempi di efficacia
Degli interventi si appurò cogenti del Pubblico ministero questi interventi diciamo un momento fa e ce lo diceva prima corpi sono nei limiti che la Costituzione prevede per gli interventi della Polizia
Mentre i termini di efficacia dei provvedimenti sia pur suscettibili di riesame sono un tantino più ampia
E anche il meccanismo è un meccanismo diverso il meccanismo del riesame è un meccanismo che si fonda sull'iniziativa di parte sull'iniziativa dell'interessato
Il meccanismo della sottrazione al Pubblico ministero in prima battuta della possibilità di emettere ordini di cattura
è un meccanismo che invece prescinde da questo punto di vista dall'iniziativa di pane
Eppure non sono differenze che consentano a mio modo di vedere Dini orale quella realtà che è stata costituita dalla svolta quella sì veramente dell'ottantadue almeno come svolta di principio del sistema
Al di là poi dei giudizi che si possono dare sul funzionamento pratico di questo o quel tribunale della libertà
Svolta dicevo che consiste nell'aver introdotto il principio che i provvedimenti in materia di libertà personale di chi investiga sono provvedimenti
Di carattere provvisorio Ossimo provvedimenti che hanno questa mannaie incombente del giudizio di un organo che sta fuori
Dall'investigazione
Certo più ancora della disciplina sul riesame ma proprio se si pensa a certe esperienze di funzionamento della disciplina del riesame la nuova prospettiva sulla distribuzione dei Poteri relativi alla libertà personale nel processo sottolinea taluni non piccoli problemi organizzativi e qui che vengo per la prima volta a specificare quel discorso che facevo in via introduttivo
Quel discorso cioè che il consenso
Più o meno convinto che comunque deve derivare dalla constatazione che questa scelta è stata fatta dalla legge dei mega il consenso sono sulla traduzione che non poteva essere diversa nel progetto preliminare rispetto a scelte gite recandomi elimina certi problemi ma come dicevo accentua certe responsabilità
Anche soprattutto in chi sia convinto come io sono convinto che quella scelta sia una scelta giusta
Soprattutto da questo punto di vista dal punto di vista cioè dalla distribuzione del dei potere in ordine alla libertà personale
Si comprende l'insistenza che molti di noi fanno sull'esigenza di garantire anche e soprattutto a livello organizzativo
La specificità professionale o se volete la specifica professionalità ventuno dice per le indagini preliminari
Non deve essere un giudice che avalli a criticamente quello che fa il Pubblico ministero altre menti cambierebbe soltanto la faccia
Non deve essere un giudice burocrati e nessun giudice ad aggredire il vero dovrebbe essere un giudice burocrate ma tanto meno questo giudice dovrà essere un giudice Bureau
E insieme
Non deve essere un giudice che voglia risolvere tutto
La professionalità la conoscenza dei problemi
Di quella che una volta si chiamava l'istruttoria
Non deve portarlo a pensare che i suoi provvedimenti debbano essere la chiave di volta del processo provvedimenti sulla libertà personale hanno una loro importanza ma tanto più avranno una loro capacità di incidenza come provvedimenti di garanzia quanto più il giudice che sarà chiamato ad emettere rissa fra tenersi lontano ad un tempo dalla dal rischio della burocratizzazione
E dal rischio
Del protagonismo sulla pelle per studiare
Quindi i magistrati autorevoli
Che sappiano di indagine ma magistrati vaccinati anche contro certe tentazioni
Purtroppo bisogna anche dire dico purtroppo perché il problema delle ripercussioni purtroppo anche parecchi ce ne vorranno di questi magistrati esperienze tornada libertà ci ha detto che non si può pensare a
Qualcosa che funzioni episodicamente
E questo è un contraccolpo che va tenuto in conto che forse non è stato tenuto sempre in conto nel scelte del Parlamento
In quanto porta inevitabilmente a sottrarre energie
Giudiziarie a quello che con una riforma si vuole che sia
Il perno del nuovo processo cioè alla celebrazione dei dibattimenti
Tutto questo mette ancora di più in evidenza l'importanza che i Deep ai dibattimenti si dedichino tutte le energie necessarie nel senso che non si facciano dei dibattimenti di corsa
Ma anche l'esigenza che ai dibattimenti si dedichino soltanto le energie necessarie e che non si celebrino dei dibattimenti con loro inutili e quindi l'importanza delle valvole
Di sgonfiamento dei processi prima del dibattito
C'è anche da domandarsi se con in questa prospettiva che ripeto non è una prospettiva rivoluzionaria rispetto all'oggi ma è una prospettiva di mutamento pur sempre più obiettivo c'è da domandarsi anche che significato conservi il mantenimento della garanzia del tribunale della libertà
Certo c'è l'aspetto del controllo collegiale
Ma non credo che sia questo l'aspetto più significativo
Io credo che il mantenimento che la delega prevede che prevede giustamente a mio modo di vedere
Abbia un senso
In quanto cioè un contesta un controllo di merito a tempi brevi
Su provvedimenti che sono pur sempre e come è logico com'è logico emessi senza previo contraddittorio
Giustamente il giudice dovrà decidere sulla richiesta il Pubblico ministero senza sentire l'imputato difensore non lo sono questi come le perquisizioni come altri atti tipici atti a sorpresa appena la loro pratica inefficace
Ma proprio per questo
Ha un senso conservare un controllo di merito a tempi brevi incontra Bitto e proprio per questo io credo perché abbia avuto un senso le escludere il riesame la dove invece il controllo in merito a tempi brevi un controllo giurisdizionale in merito a tempi brevi in contraddittorio c'è cioè
Quando c'è stata convalida non è né una dimenticanza né a mio modo di vedere una diseguaglianza incostituzionale il trattamento diverso che si è fatto da questo punto di vista
La come il giudizio di convalida per i giudizi invece di emissione del provvedimento limitativo di libertà personale diciamo così in prima battuta
C'è un secondo aspetto su cui bisognerebbe per essere non dico esaurienti ma quanto meno soddisfacenti
Ebbe diffondersi parecchio
E che invece io riduco veramente ai suoi minimi termini di affermazione di Cardi affermazione di carattere generale consentitemi anche un po'apodittica
è l'aspetto che riguarda la pluralità degli strumenti cautelari a disposizione del giudice
E l'aspetto che insieme riguarda le regole per l'esercizio del potere cautelare
Da questo punto di vista più che da altri punti di vista può avere un senso quello slogan che vede nella complesso di regole formulata a questo proposito in parte nella legge delega e poi più compiutamente nel progetto preliminare
Lo slogan del no alle manette facili
La il condensato del obiettivo che si è voluto perseguire svolga anche mi pare dica molto dica anche molto più giusto ma non dica tutto e forse per certi versi dica troppo
Quasi che lo sport della cattura fosse oggi diffuso in termini generali e non fosse come purtroppo è qualche volta uno sport a cui magistrato isolato si dedica con forse eccessiva disinvoltura
Qui
Vorrei soltanto dire che questo insieme di regole che sono contenute soprattutto nella parte iniziale del complesso di disposizioni in materia di misure cautelari
Del Progetto questo insieme di regole viene da lontano in e più ancora dal ancor più da lontano
Che dal primo testo di legge delega
E forse è quel l'aspetto in ordine questo qua quell'aspetto in ordine al quale maggiore in linea di principio il consenso e quello peraltro su cui forse maggiore possono essere lì le illusioni
Di un'efficacia se non ci sarà un lavoro di contesto per dare sostanza a certe proclamazioni di principio
Proprio molto rapidamente è un dato mai scontato un dato ormai pacifico il rovesciamento della prospettiva per cui la carta vecchia carcerazione preventiva custodia cautelare chiamiamola come vogliamo
Doveva essere la regina delle misure cautelari è scontato in via di principio che ci debba essere una pluralità di misure rispetto alle quali veramente la custodia in carcere sia extrema ratio dipende e dipenderà dal modo in cui queste misure riescono a funzionare senza rimanere soltanto sulla carta e senza debordare
Rischi opposti che queste la recente esperienza dell'arresto domiciliare soprattutto ha fatto toccare come reali
Dipenderà da questa capacità che dipende da molti fattori se appunto questa prospettiva ormai scontata non rimarrà soltanto una prospettiva di facciata
Da un punto di vista di normativa al di là delle molte dei molti ritocchi che si possono ancora operare sulla descrizione di questa o quella misura
Mi pare che ci sia soprattutto un chiarimento da fare
Da un punto di vista generale e cioè che questo arco di misure che il progetto mette in piedi
Vuole essere un arco esaustivo
E in questo senso
Il Silenzio sul mantenimento della normativa sull'applicazione provvisoria di pene accessorie Silenzio che dovrebbe preludere alla Lorusso alla soppressione dell'istituto in sede di coordinamento
Per a mio modo di vedere un eccesso di prudenza il Progetto ha voluto non dimenticare invece l'applicazione provvisoria delle misure di sicurezza perché se il problema si era parlato molto meno in passato
Credo che per coerenza e
Badando ovviamente a non lasciare buchi scoperti nella disciplina delle misure cautelare per coerenza anche questo istituto debba essere in sede di coordinamento soppresso
L'altro aspetto che ha suscitato in passato molte discussioni che mi sembra oggi susciti molto meno discussioni non dico dal punto di vista della normativa specifica dei dettagli anche importanti ma dal punto di vista della legittimazione di fondo è quello della estensione della previsione di misura cautelare anche a quell'area che va sotto il nome delle misure interdittive
All'epoca del primo progetto preliminare si è dovuto operare nel silenzio della delega delega successiva legittimato questo intervento ancorandolo ovviamente a