Sono intervenuti: Leo, Tartaglia.
Tra gli argomenti discussi: Comuni, Enti Locali, Fame Nel Mondo, Terzo Mondo, Torino.
Rubrica
Dibattito
9:32 - CAMERA
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
10:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Senato della Repubblica
12:00 - Senato della Repubblica
13:40 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
La parola al consigliere lei
Il Consigliere Leo della Democrazia Cristiana
Io volevo prima brevemente ricordare
Qui questo dibattito
Forza io non volle dopo Belvedere leggendo il Mullah ingloba blando di rimanevi bagni non rimane anche i bambini di invidia nemmeno ai nomi nemmeno per il demanio
Trent'anni di banchi vuoti avviene al nobile violino e magari la mamma ignobile Golden sono molto più vicini comunque quello volevo ricorda quindi indagini bandito era già una domanda non hanno alcune verità dai gol di Vieri albergone negli otto nove il gruppo di gin
Dunque il valore evitando che invitavano la cima di prima Brendola non crede negli anni tredici diede ragione per richiedere i nomi citate dell'evidente dei diritti civili ancora un dei diritti civili ponte ancora una volta in prima linea in questa battaglia di civiltà e di rivedere da umana comunque il motivo Grillo di invasione di apprezzamento di gioia il Bardo pioggia Torino Bologna il primo consiglio comunale in Italia lo ricordava veniva qualcun'altro pittore da valutare con il problema quello Nema drammatico perché la drammaticità del momento che gli Abba verranno economica e l'occupazione firme violenta nei rapporti sociali verifica maturare dei significato del vivere quotidiano spinge tanta gente va un atteggiamento di chiusura ricerca giorno dopo tutto di lei questo atteggiamento Pulga la consapevolezza della nostra lingua io degli uomini e di società di quella consapevolezza quando bar la coscienza dell'inevitabile seccamente alla condivisione nomineranno come lingua e come bene e quella degli altri uomini e Borboni lobby epidemie dando l'operare la nostra possibilità di Vidal dell'operare andrebbe dal lui dicono drammi nel mondo di cui noi non vogliamo guardi non crediamo di doverlo o di poterlo fare questo guardi davvero non è ingiustificabile confida un lavoro per una battuta più giù cannibalismo dei completi doglie dormirà milioni ciò comporti prego poi in tre del brivido gli ardui quelli grammi della morte di milioni di uomini ogni anno per mancanza del minimo vitale di cibo la villa di un ingegnere albergo un bar né quello terminiamo non può trovare alcuna giustifica bisogna depurati dell'ordine da dico che impegno nella sua produzione richiede non troverete in maniera significativa sull'economia gli album Back sviluppando invece nell'ambito di un concorde progetto comune dramma della fame bidella poker da Micalella debba consumando la Banca mondiale di mille ottocento milioni uomini non ribatte vivono in povertà assoluta sulla base dei dati dell'imponibile da bar leggibili interna milionari in dei paesi le volevo dire di Narni al lume di milioni sociali poi nel Regolamento ventuno vietando aumentando le nuove indenni parla di Berlino eleggiamo con la mamma della fame poggiolo bombardare con facilità kebab eccezioni non ci si trova di fronte una norma determinarlo da Bondi milioni naturali per molti Pepe la a me la riprendo della Lombarda Vietnam
La vita dei pezzi i lombardi non è ricordando pertanto lombarda conta quello che la gente banche Vieri Nervegna corticali più o meno direttamente una causale ma ci sono eccezioni un ciclone ceduti no migliaia e migliaia di uomini e donne organizzazioni volontarie di contraddizioni ingoia gruppi continuerò a impegnarmi discretamente aiutare a vivere quantificare vedono negato la possibilità
Gente che crede nel io diventato uomo
E perciò crede nell'uomo e noi dal Nord hanno bisogno a partire da quello di oggi a ciò
Chi crede longevi tranne diventi inevitabile pare e fare subito in questo momento quanto è possibile avrebbero venduto e in realtà ritocco immediate volontario Brunetta unisce le dimensioni del problema che includono la leggibilità di rimuovere l'avvio l'Internationale badate dura giuridico economica la libertà politica sociale de una reale Cooperazione per lo più ritengo dagli anni lo vedi dagli obiettivi pignorato la possibilità di velluto efficace oggi diventa non più credibile la volontà di affrontare concretamente la tragedia della a me della miseria su queste convinzioni oggi a Baghdad recente lavoro dei movimenti cattolici deve inviare ancorché proprio dove dagli anni e per le regioni dell'Africa colpite dal pc dai carabinieri ciò ribadendo oggi confortati dalle direttive che vietano sviluppando indipendenti uno nero
Anche ancora minoritari
Ai movimenti capito origine lebbra leggendario continuare a ribaltare l'impegno contro la fame ed allo sviluppo con la certezza che ciò non più togliendo la gravità di troppi problemi anzi favorisce un clima di illegalità reciprocamente di cooperazione verrà loro milioni in particolare
Ed è e giardini quel verbale a questo appello questo grido ormai nota a tutti la gratis fino alle due milioni d'indigenza alimentare dei geni Gorlani Daria inquietante del popolo polacco da almeno un anno
Gli inverni nel dramma rinviato più volte di assumere il volto della tragedia degli avvenimenti di questi giorni a parte loro gravità estrema dal punto di vista morale politica sociale hanno ulteriormente aggravato dall'invasione il tutto ed è giusto occuparci della Pamela dove da come nel caso del terzo mondo costituisce la normalità per milioni di uomini e altrettanto giusta e per una vendetta fattivamente immediata con quello dei fratelli della Polonia che la nomina del centro culturale abitabilità Lorenzo ha definito un parente vicino Paesi tredici locali giornalistiche della vita anche quando li approva l'ordine del giorno che a qualcuno non piacciono migliaia di bambini e gli anziani Polonia picchiare in quanto brutto inverno la battuta e poi per la crescita per la mancanza dei più elementari medie per questi obiettivi noi chiediamo al governo italiano uno il mantenere gli impegni assunti a livello internazionale
Per la banda allo sviluppo deve intervenire in tutte le sedi interna gli orari crolla laddove il tempio dei paesi membri dunque di adoperarsi per l'attuazione la rivoluzione informatica il drappello dei premi Nobel la fame nel mondo
Del contributo della comunità europea sottoscritto do duecentoquarantotto deputati europee del brand ammettendo ottantuno che dopo danno immediato di emergenza degli i Verdi e impegno alla vita reale e di cooperazione Internationale
Deteniamo che questo obiettivo pure in linea di tendenza de compatibilmente con le gare i proprietari del governo ottenne ragionevolmente doveva giornalmente davvero raramente proseguito
Pitagorica degli aiuti da parte di gruppi organizzazioni volontarie anche ad una delle iniziative legate alla prestazione del servizio civile
Quattro di promuovere un lento lavoro di progettazione delle modalità quello dei giudici abbatterlo di Golding coinvolgimento di per vanità del mondo politico e culturale delle torri per danni delle al ha aggiunto volontario presenti per le popolazioni di quelle movimenti cattolici chiedono agli indumenti di comunicazione di collaborare tecnicamente corretta né
Alla conoscenza anche a volte non va a genio bottiglioni degli a bombardare sembra multa brontola delle condizioni di miseria dove rimangono ma anche per iniziative che ebbero i danni riterremmo colpevoli tacere visto che è possibile affrontare tali problemi
Che i Liberator visibile e cento chili da completamente adoperando
Chiediamo a tutti i movimenti gruppi di uomini e donne già impegnati nella condivisione dei bisogni pretende dello sulla pelle di farvi carico di quello tra
In altre occasioni da questi danni
Ma anche dagli anni
Anche perché guardando deleghe anche una
Delle già tocca giovani abbiamo dichiarato che per noi cattolici la discriminante con le altre forze politiche
Tali giocando con la tutto sulla concezione
Che già per l'uomo e sui nuovi convogli vuole determinare o coinvolgerla Brogeda ebbene ancora una volta pensavo di dover dichiarare riteniamo politicamente parallele temporalmente solitario tutto ciò che riguarda l'uomo e tutti gli uomini pongo dice nel gergo cammino della loro storia ecco perché ero l'abbiamo dileggiato
Avevo preventive capitoli della prigione guardato Gorrini iniziativa dei radicali quindi qualche abitato a far la politica intende impegnarsi nella gran le battaglie della predella umana debba cadere però del paradosso di approdare poi per Bordeaux a Lione illegale di valuta Madre Teresa di Calcutta per noi la legge dell'amore della solidarietà viene prima di quel viaggio dal regista David o no fai dovunque con qualche piccolo ore del tipo di governo a vendere era allora considero
Agli anni
Tartaglia consigliere del Partito Comunista Italiano va bene nel mondo
E purtroppo facile spesso accade di scivolare nel retorico pone declamatorio di limitarsi ad affermazioni adesso dentro che non affrontano la natura del problema per parte mia giacché oggi evitando il più possibile tentando di focalizzare l'attenzione sulle radici del sottosviluppo attraverso alcune semplici considerazioni di ordine razionale bastava Citarella Egitto terrificanti che illustrano il sottosviluppo perché in certa misura è stato fatto da altri interventi e comunque sono sicuro che sono ben note all'attenzione di tutti i presidenti e non esisteva nemmeno di confronti tra gli sprechi tremendi di risorse grazie alla mente moralmente assurde come quelle per gli armamenti e dall'altra parte drammatica necessità del terzo mondo recuperò in i meccanismi dei meccanismi che generano i mantengono la povertà
Quella su cui deve essere più chiari sono i ricchi noi per intenderci ad affamare i poveri
Da scorporare questo aspetto mi sedevo di alcuni numeri spero di non hanno l'aria nessuno sono numeri molto semplici non si tratta di matematica finanziaria ma semplicemente di aritmetica
Sappiamo l'osso modo che un quarto dell'umanità diciamo un terzo un quinto il discorso non cambia abbiamo grosso modo che un quarto dell'umanità consuma annualmente l'ottanta per cento delle risorse mondiali disponibile mentre gli altri traguardi si dividono il restante venti per cento risorse intendo un po'di tutto il petrolio o il grano il rame uranio l'altra legno Trinco Carmen tutto quello che volete ce lo standard tutto ciò che viene utilizzato da sostenere un'economia col bene i meccanismi economici in atto nei Paesi industrializzati e imposti o comunque accettati per incapacità battere vie diverse per i Paesi poveri ribaltano non sulla produzione in quanto tale aspetta
Di sviluppo o meglio di crescita della produzione espresso ebbene riportando tutto a cento venticinque uomini utilizzano per mantenere positivi i loro tassi di sviluppo una quota di risorse pari a ottanta hanno sì ottanta di Vito venticinque tre virgola due a testa
Gli altri
Tanta cinque uomini usano una quota pari a venti ossia venti diviso settantacinque zero virgola ventisette a destra occhio e croce tra i tassi di sviluppo delle aree industrializzate nel Complesso e quelli delle aree povere nel complesso deciderà un rapporto pari a quello tra i due numeri che ho ricavato virgola due zero virgola sette ossia un rapporto approssimativo di dodici a uno chiunque abbia una minima infarinatura in economia potrebbe naturalmente dimostrarmi che questo calcolo è sbagliato perché non è vero in generale che tutte le risorse consumate vadano a sostenere i tassi di sviluppo
Tanto in linea di principio possibile sostenere questi ultimi anche con una ripartizione è un pochino diverso delle risorse malauguratamente però l'epicentro dell'uso della ricchezza per produrre altra ricchezza e di fatto non dico di diritto ma di fatto più alta in un paio le industrializzato tutta tracciati infrastrutture produttive di una cultura industriale che in qualunque Paese la cultura pre-industriale privo di infrastrutture
Risultato la situazione reale è anche peggiore di quella che ho delineato attacchiamoci quindi tanto per fissare le idee su quel rapporto di dodici a uno e ciò significa che ad e in più il tasso di sviluppo dell'economia dei Paesi più forse del sei per cento annuo un esempio quella dei poveri con l'attuale ripartizione delle risorse non potrebbe chiuderlo virgola cinque per cento cinque per mille che dir si voglia ora è evidente che Paesi in cui tutto manca hanno bisogno di incrementare al tipo più alto possibile la propria produzione di beni e servizi da mettere a disposizione della popolazione eventualità
Sviluppo sono comunque costretti a valori minimi dall'indisponibilità sostanziale di risorse c'è di peggio in quanto i tassi di sviluppo reali consentiti sono comunque talmente bassi da risultare quasi invariabilmente al di sotto dei tassi di incremento dalla popolazione sarei tentato di aprire una digressione sulla questione dell'incremento demografico e sulla mistificazione che mi è stata fatta negli anni passati una da un po'di meno per indicato come la causa del sottosviluppo allontanando così l'attenzione dal problema della ripartizione delle risorse si è trattato di uno dei tanti modi con cui da sempre i diritti noi per intenderci cercano di dimostrare ai poveri che sono tali la colpa è solo loro
Però il tempo di tiri più torniamo pertanto all'osservazione che i tassi di sviluppo dell'economia dei Paesi sottosviluppati ritrovano al di sotto di fatto al di sotto di quelli di incremento dalla popolazione
Mitica che in queste condizioni in realtà
Il paese di cui stiamo parlando impoveriscono progressivamente la ricchezza si fa per dire a disposizione di ognuno diminuisce sempre più
Io ad esempio che le condizioni di vita di gran parte delle popolazioni africane sono oggi i peggiori di quelle di prima della seconda guerra mondiale
Questo che ha molti poteva sembrare un paradosso in un mondo la cui ricchezza complessiva continua a crescere a come abbiamo visto una spiegazione piuttosto semplice nicchia
E le condizioni di vita del Terzo e Quarto Mondo debbono migliorare i tassi di sviluppo delle loro economie debbono salire al di sopra di quelli delle popolazioni
Ah perché ciò sia possibile occorre aumentare la quota di risorse allora disposizione
Cospicua dell'intero iter semplificato di cui ho fatto uso per ottenere parli di sviluppo dell'ordine di quelli attualmente ritenuti accettabili ai Paesi industrializzati
Costrette a una ripartizione delle risorse almeno uniforme ossia ciascuno una quota di risorse uguale a quella di popolazione le cose sono perfetto più complicate di così ma il concetto rimane di parole che per quanto riguarda il ti pare io tra ricchi e poveri anche uguali tassi di sviluppo non bastano
Capisco meglio con un semplice esempio numerico tanto per cambiare supponiamo che l'indigenza considerata come inaccettabile corrisponda a due dopo l'entrata veri e la condizione media considerato accettabile a quattro
La la logica di chi all'interno dei singoli Paesi o nelle relazioni internazionali non intende porre mano ai meccanismi che generano gli squilibri è questa moltiplichiamo per per due tutto quanto e il problema sarà risolto
Moltiplicato per due il livello più basso sarà il quarto quelle intermedie otto è il più alto a dodici in realtà niente è stato risolto perché otto è rimasto tale in particolare va ricordato che all'interno di ogni Paese c'è la povertà al di sopra della soglia di sussistenza è un patto sociale e pertanto il povero è effettivamente tale anche se quell'italiano Enrico rispetto a quello del quarto mondo quell'americano e addirittura una babbo ma in compenso però anche se il problema è stato risolto Cibrario tra ricco e povero che in origine era assai meno due quattro ormai dodici meno quarto otto dossier raddoppiato anche lui insomma o qualità di sviluppo esplicano appunti vario crescente e questo ma necessariamente un fatto aritmetico non matematico
Sentiva io deve calare dunque ciò significa che il tasso di sviluppo reale del complesso dei Paesi poveri deve essere superiore a quello del complesso dei Paesi ricchi con tutto quel che ne consegue sul piano nella ripartizione delle risorse
Impieghi poveri hanno bisogno di avere a disposizione una quota delle risorse annue mondiali almeno pari alla loro consistenza numerica anche se è bene precisarlo proprio quanto poveri non sono in grado di sfruttarle al ritmo e con l'efficienza dei Paesi ricchi e a maggior ragione hanno diritto ad avere questa porta perché è una parte di tali risorse non è rinnovabile una volta completata non è più a disposizione di nessuno tipicamente di petrolio
Tutto questo significa che i Paesi industrializzati non possono cullarsi nelle l'uccisione o nella mistificazione secondo dei casi che la soluzione del problema della fame nel mondo che ha semplicemente in una politica di aiuti intesi come decido di dire che dove i ricchi e i poveri
Certo se uno sta morendo di fame la prima cosa da fare e mettergli in bocca un pezzo di pane ma così non si incide minimamente sulla natura del problema
Non si tratta di far cadere le briciole della nostra ma insomma di lasciare alcuni posti a tavola
Certo al momento alcuna avvisaglia di disponibilità reale da parte dei ricchi a toccare la sostanza la questione perché perché lasciando la frazione maggiore di risorse a disposizione degli altri vuol dire averne e meno aperte la quantità di risorse disponibili annualmente è un numero da può variare da un anno ma è un nome dato quindi darne di più lascia non darne lasciarne di più a coloro che gli hanno già in casa di poveri vuol dire averne di meno per i ricchi
In altri termini al TAR di sviluppo dell'economie povere vuol uscire vi arriva vilmente abbattere quelli dell'economia ricca non ho sentito fare molto spesso per non dire mai questo è questa affermazione che mi pare una constatazione piuttosto banale
D'altra parte a battere i tassi di sviluppo in un'economia come quella in cui viviamo che non è è bene ricordarlo non è l'unica possibile a conseguente perniciose sul piano interno
Riguardo alle connotazioni generali di questa economia in particolare al fatto che essa sia in definitiva incompatibile con le leggi dell'universo moltissime cose da dire ma
Evidentemente non è il momento e non è l'ora per farlo il fatto che stenta a modificare l'economia dei Paesi ricchi piacque ed è impensabile accettare di cambiare la distribuzione della possibilità di accesso alle risorse e conseguente è impossibile ai Paesi poveri uscire dalla loro desiderio un esempio in piccolo l'abbiamo avuto recentemente nelle vicende parlamentari degli stanziamenti per lo sviluppo
Uno Stato industrializzato come il nostro di fronte ai problemi interni della sua economia
Che non intende pertanto a modificare rivelato indisponibile a rivedere non dico le cifre globali ma la struttura del proprio bilancio e questo al di là di ogni valutazione di merito circa l'utilizzo che avrebbe potuto farsi poche sarà fatto delle cifre stanziate Iacchetti se tutto quello che ho detto è vero e mi pare che lo sia non è possibile piangere sulla fame nel mondo e allo stesso tempo difendere a casa propria quell'economia che la produce ci sono una quantità di altre considerazioni che può e deve semplificare molto bene queste cose che sto dicendo con lo stesso grado di complessità molto basso a mio avviso ordini degli esempi che ho fatto in precedenza
Vorrei parlare ha voluto parlare ma hanno già preso abbastanza tempo di una quantità di cose del concetto attuale l'interdipendenza di quale sono nascosti i pareri sui ricchi riguardo al problema del sottosviluppo
Il degli interventi che mirano a portare a introdurre forzatamente dei paesi sotto più tardi in un'economia di mercato in un'economia monetaria spinta nelle conseguenze di questo patto noi ci sono delle perché i discorsi interessanti che si potrebbero fare su il senso di uno scambio fatto
Tra necessario di cui dispongono di i indicano diciamo è superfluo che tiene prodotto industrialmente nei Paesi poveri la debolezza dello scambio è evidente di persone si potrebbe parlare per le conseguenze che si hanno con l'eliminazione di ella autosufficienza economica che fuori dai circuiti monetario ordinari che consente però alle popolazioni di ridere di mangiare che viene sostituita con una marcata dipendenza monetaria che viceversa non consente alle popolazioni di mangiare e via dicendo comunque domani parte di questi discorsi sono partito stati fatti molto bene anche da molti altri interventi non è il caso di per concludendo vorrei dire ancora qualche cosa circa quello che è possibile fare al bilancio che riguarda in generale la politica internazionale interna di un Paese e se che compete alle forze che governano questo Paese sono le forze politiche in generale
Che cosa è possibile fare dal nostro punto di vista che cosa è possibile fare in sede locale per quanto riguarda la le prese di posizione nei confronti degli organismi responsabili all'interno di una nazione come la nostra direi che un'indicazione molto chiaro e ciò che è possibile fare è contenuta nel ordine del giorno che è stato presentato dal sindaco di cui in realtà stiamo anche parlando in questo in questo dibattito mi chiedo se sia possibile a anche fare qualche cosa che evidentemente non incide direttamente perché non è nelle possibilità dell'ente locale sui meccanismi mi internazionale che regola l'accesso alle risorse che regola la distribuzione della ricchezza se è possibile fare qualche cosa spostando però le risorse che sono contenute oggettivamente umane materiali all'interno di una città industriale come Torino
In questa città sono presenti molte risorse dal punto di vista delle capacità d'intervento sono presenti se vogliamo dell'apparato produttivo privato nell'apparato produttivo industriale sono potenti e nel nelle negli Enti polpi sì sia negli enti pubblici dalla lettera le amministrazioni locali sono presenti in altri Enti pubblici come al calibro di competenze come l'università o il Politecnico di Torino
Io penso che sarebbe possibile sarebbe possibile considerando anche gli abbinamenti gemellaggi che ne abbiamo anche mi pare condivise città del terzo mondo con delle aree confluissero è possibile collegarsi possibile a livello locale promuovere coltivare convenzionandosi opportunamente tra i diversi enti perché i interventi complessivi che utilizzando le risorse risorse di cui noi qui disponiamo servono a creare applicare progettare e i piani di sviluppo operare definite e circoscritte dei piani di sviluppo che consentono a singole aree del Terzo Mondo Nicholas sicuramente da quel tipo di interdipendenza che in realtà è una dipendenza totale dalla dai Paesi più ricchi compare sulla parte delle risorse di cui essi dispongono che sono l'ottanta per cento del totale sul pianeta sulla base di quelle risorse sviluppare la propria economia copiando dei motel di che riciclano ma dando vita ai modelli che essi stessi contengono o a dei modelli che possano e possono portarli a svilupparsi a superare la soglia drammatica dalla sopravvivenza ma anche a creare una civiltà impropria che non sia succube di quella dei Paesi industrializzati
Va bene chi parla
Si è concluso io mi riservo di portare la conferenza dei capigruppo
E proposte che sono state formulate dei vari interventi
Esaminare la possibilità chi tradurre né proposte Ibra atti concreti
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