Intervista a Lapo Pistelli sulla costituzione del Partito Democratico

Comunque
Lapo Pistelli deputato europeo iscritto al gruppo dell'alleanza dei democratici e liberali per l'Europa capo delegazione della Mardi vita con Louise vogliamo parlare delle
Iniziative che sono state
Annunciate proprio qui a Bruxelles a proposito del Partito Democratico come
L'anno scorso ci sarà una Summer School
Sul al Partito Democratico e dei progetti gli eventi anche rispetto anche soprattutto rispetto all'Europa ci vuole spiegare meglio qualcosa accadrà
Ma ovviamente il tentativo è quello di stare dentro questo carro che faticosamente si muove del Partito Democratico in Italia
Muovendo da un principio qui in Europa non dobbiamo cercare di certificare risolvere un'anomalia italiana ma se mai spiegare con la novità dell'Italia se questa tiene un possibile una possibilità di evoluzione anche per gli altri Paesi europei
Sapendo evidentemente che persuadere non dico altrimenti se il sistema lo tema i principali paesi
Sulla bontà e sulla esportabili tra di questo nostro tentativo non è un affare da poco
Da questo punto di vista dei prossimi cento giorni cioè nel tempo in cui
Si compie alla prima fase della Partito Democratico iniziale noi metteremo a segno
Per un verso questa seconda de c'era la Summer School
Quindi qualche centinaia di giovani dirigenti impegnate sul territorio italiano e verranno qui a formarsi sui temi europei
Potendo avere un diverso punto di osservazione e quindi incrociando qua i capigruppo dei rispettivi gruppi parlamentari socialista dal democratico discutendo e dialogando
Con persone che non sono riuscite magari a trovare a casa loro un punto d'intesa come Mosconi sì e Byron in Francia
O come Geremek incerto il pensa che due riferimenti a due riformismi diversi uno baccano Todesco uno liberaldemocratico uno socialdemocratico
Faremo a settembre un seminario chiamiamolo così ideologico per discutere di questa prospettiva di centro sinistra europeo con un po'di intellettuali non italiani
E poi cercheremo di spenderci anche un po'sul territorio italiano come deputati europei per raccontare quello che da due anni qui stiamo faticosamente facendo
Il tentativo ripeto è quello di non vivere la collocazione europea il nostro lavoro qui come un'anomalia da risolvere da certificare da parte di dite di per per conto terzi da nascondere sotto un tappeto
Ma di contribuire alla ridefinizione di un grande campo riformista in Europa di centrosinistra in cui l'Italia sia pienamente inserita e che fatemi dire anche riesca a mettere qualche punto di dialogo anche con coloro che non sono semplicemente in Europa
Da questo punto di vista
Il dialogo i democratici americani è rimasto molto attivo in questo ultimo anello speriamo che produca risultati soprattutto a valle dell'elezione del due mila otto
Per alcuni aspetti l'alleanza di centrosinistra in Europa realizzabile su alcuni temi l'ambiente l'Energia
I diritti civili molto spesso si vengono a formare maggioranze di questo tipo qui al Parlamento europeo sull'economia già più difficile
è realistico pensare che in soli due anni da qui le elezioni europee si arrivi a un alleanza tanto stretta come un gruppo politico
E non so se realistico però è giusto che noi mettiamo i piedi in quella direzione la cosa che ci può aiutare il fatto che il mondo intorno a me corre con grande velocità
Corecom grande velocità rispetto ai temi di merito nessuno avrebbe mai immaginato che alcuni temi sia legati all'economia nell'ambiente potenzialità anche al binomio pace guerra potessero evolve negli ultimi anni con la rapidità incontrollabile con cui sono evoluti
E dall'altra parte il fatto che in Europa il riferimento a vecchi formati politici ha condotto in alcuni importanti Paesi scandinavi o anche continentali a gravi sconfitte del campo riformista quando questo non riesce a lavorare assieme
E quindi voglio dire io spero che il combinato disposto delle novità che la gente ci propone e delle sconfitte dei vecchi capi politici a inutili aiutino questo processo corre più veloce nessuno di noi l'acqua depistato quindi non so se due anni siamo capaci di fare questa cosa
L'elemento negativo che pesa che pesa tanto nella vicenda europee che il Parlamento europeo ha delle sue regole che talvolta vengono anche contestate legittimamente degli euroscettici un po'burocratiche
Per cui quella fantasia italica di combinazione di regolamenti e gruppi che ci permette talvolta qualche incomprensibile virtuosismo in salsa nostrana
Qua fa più fatica a passare però questo non deve essere ragione per cercare di persuadere alla bontà di un progetto anche i gruppi di partite di Paesi che possono sembrare molto lontani da questa riflessione ha parlato di
Riformismi che perdono se non si allea non l'esempio più recente quello francese by rumore Royale per intenderci
Un problema di contenuti oppure un problema di mancata alleanza io prima di entrambe le cose è un problema di contenuti laddove si capisce che in certi Paesi però non posso dire la stessa cosa per tutti i Paesi
Siamo davanti a una destra più aggressiva più più leggera mi si permetta di dire più leggere nel senso più rapida nell'abbandonare alcune già porre
E nel cercare di ricollocarsi sulla centoduesimo e problemi
Ripeto non ne farei un feticcio perché se si può dire bene non dico Stuto bene ma si può dire per di Sarkozy o di Cameron
Faccio fatica a dire vede Cascini Ski anche loro sono nuovi in Polonia ma sono facendo danni per miliardi come si dice ed in particolare i contenuti impalcatura di schemi di di di alleanze cioè di
Pesantezza e di lentezza
Nel pensare se medesimi informati nuovi da questo punto di vista di o che passa il tempo e più che mi rendo conto che la riflessione lanciata nel novantacinque sull'Ulivo italiano fu una sorta di rivoluzione culturale
Perché mise insieme nell'arco di un anno
Magari a causa del fatto che Berlusconi ma gruppi altrimenti destinati allo tali separati
L'ultimissima domanda
Tornare alla alla al all'origine di di tutto ciò la la questione danno Malia mai il fatto che alle elezioni europee si presenti un partito non un'unione una
Una raggruppamento elettorale ma un vero e proprio partito e poi i suoi eletti
Si possano iscrivere a gruppi diversi e un'anomalia oppure no beh sarebbe il il segno che il progetto incompiuto
La tre volte è stato un'avanguardia voluti fare una lista comune Italia pur sapendo primo fatto scelte diverse in Europa
Se dopo cinque anni quell'alleanza elettorale diventasse un partito o quel partito non fosse ancora capace di aver risolto la questione europea sicuramente sarebbe usi un arretramento
Però uno io sono fiducioso e questa non sia ancora la parola fine di questo percorso
Due mettendoci a dire oggi non per mettere le mani avanti che seppure un esito incompiuto nel due mila nove preparasse però una grande alleanza disegno europeo
Sarei disposto anche ad accettare critiche italiane quelli compiutezza di questo percorso però facendo vedere che dietro la collina c'è un risultato ancora più ambizioso di quello immaginavamo
Grazie a Lapo Pistelli