Responsabilità dei giudici: nuova legge in discussione al Senato

Il disegno di legge che introduce la nuova normativa sulla responsabilità civile dei giudici che era già stato approvato a Palazzo Madama e modificato dalla Camera adesso tornato nuovamente al Senato non sarà discusso dall'Assemblea dei senatori Paco senza dei capigruppo convocata giovedì scorso per discutere di questo tema non ha registrato all'unanimità indispensabile per derogare il regolamento in base al quale in periodo di crisi non possono essere discussi i disegni di legge ordinari
Cosa accade allora dopo che il sette aprile da da data in cui il referendum abrogativo avrei sua affetto
Da comune
Ascolteremo su questo argomento una serie di pareri cominciamo come Franco Corleone membro della Commissione giustizia di Palazzo ho Madama del Gruppo Federalista Europeo ecologista che è stato intervistato da Roberto Giachetti ma io credo Tito per capire subito questo questo punto fermo
Già noi riteniamo sempre come radicali che è difficile mantenere ferme e mantenere fede alle regole del gioco nei momenti difficili
Perché mantenervi fede e tesse la tela rigorosi delle regole del gioco in una situazione facile sono capaci tutti anche quelli che normalmente stravolgono le regole il diritto e tutto all convivenza e il rispetto della della legge della legalità ora noi queste cose le abbiamo dei tele come principio in ogni occasione della vita politica del nostro Paese ora in nella fattispecie qual è il problema c'è una par
Sì
Quarantennale che peraltro ha il suo fondamento nella assetto costituzionale del Paese che vuole che questa sia una repubblica parlamentare è un Governo parlamentare
C'è una par si consolida perché non si può procedere al lavoro legislativo ordinario in presenza di crisi di governo
Perché il Governo è interlocutore necessario e indispensabile del Parlamento nell'attività legislativa
Ora noi siamo in una crisi di governo non facile in una crisi estremamente che lo si vede giorno dopo giorno come monta e cresce
Ebbene noi abbiamo posto questo problema del rispetto di questa
Norma fondamentale e Marco scusami se se ti interrompo ma
Appunto sui giornali si legge delle dichiarazioni di alcuni politici si legge invece questo è un fatto per un po'posto in qualche modo strumentalmente che invece i nodi sui quali poi si verifica questo tipo di opposizione da parte radicale ma anche socialista riguardano il una legge in particolare alcune modifiche che la Camera ha apportato al testo licenziato dal Senato in particolare il ripristino della norma sugli organi collegiali e la revisione di quell'di quella norma di quell'emendamento che diciamo istituita in qualche modo un organo di autogoverno degli organi amministrativi queste sono i due punti che dicono che si dice invece e per i quali appunto c'è un blocco da parte socialista e radicale diciamo che
E le posizioni sono sono state diversificate perché la questione non è stata apposta ieri per la prima volta perché è stata apposta per la prima volta mentre ora in discussione
La legge iniziava la discussione al Senato con la crisi del Governo Goria rientrata dopo due giorni con il rinvio alle Camere in quell'occasione non di noi radicali fumo gli unici noi a dir la verità noi del Gruppo federalista europea ecologista perché questa fu una scelta che che era a nome di tutto il gruppo i Frentzen Foggia la stessa posizione su questa base su questa osservazione indipendentemente dalla merito della legge il Presidente Spadolini ha dichiarato che quello dell'altra volta non può costituire un precedente perché in realtà a luglio riteneva che ci fosse stata l'unanimità dei consensi è solo una rissa fa che destinata a rimanere chiusa
Nella conferenza dei capigruppo
Cioè sia in questi quarant'anni di Repubblica fino rotta questa fra sì solo per decisioni rarissime prese all'unanimità ora in questa occasione noi ci siamo ritrovati in con una richiesta della Sinistra Indipendente de Repubblica né dei comunisti e dei democristiani portata con molta pesantezza e molta arroganza perché si discutesse e si porta se la legge sui sulla responsabilità civile noi abbiamo riproposto le nostre questioni che sono questa di ordine costituzionale
Poi abbiamo sostenuto che non è vero che esiste un obbligo costituzionale per legiferare entro il sette aprile perché in realtà questo
Ordine del sette aprile che è stato costruito artificiosamente come un un tabù che la cui violazione sarebbe un fatto gravissimo è in realtà una facoltà
Data al al Governo e al Presidente della Repubblica di posticipare gli effetti abrogativi del referendum ma non costituisce un obbligo costituzionale a legiferare
Il terzo problema e che se veramente da parte di alcuni si riteneva così ed è grave il la possibilità di superare il sette aprile
Allora non si doveva emendare are la legge
Come è stato fatto alla Camera dei deputati dopo che il teste era stato mandato dal Senato perché si sapeva che ci sarei è stato una crisi di governo e quindi tempi diventavano stretti quei cosa succede che il rischio qual è quale e per il Senato di fare una discussione il cinque le sei significa mettere un timbro non porterà fa pare nessuna modifica a un testo come ci è giunto dalla Camera la posizione socialista e si è attestata sia su queste le ragioni che noi abbiamo espresso il o per primi ieri alla conferenza dei capigruppo in seconda battuta hanno anche confermato che per loro il problema della responsabilità civile rientra nelle tra cattive per il nuovo governo hanno confermato il giudizio negativo sulla legge del complesso in particolare sui mutamenti intervenuti nella terza lettura alla Camera dei dei
Dati e per queste ragioni annotato il loro no all'affatto che ci potesse essere letale ecco Franco economisti del Cirque interrompa ancora
Cosa li sta sembra e appare confermare anche però una diciamo un comportamento oscillante rispetto a questo a questa legge sulla responsabilità civile i magistrati per lungo tempo hanno lasciato correre alla Camera hanno raramente partecipata anche all'iter del della legge
E senza un po'disinteressati diciamo dopo il referendum poi adesso in realtà in realtà questo questo è un altro è un altro problema cioè il
Noi abbiamo spesso durante la discussione anche qui alla Camera e anche qui al Senato fatto o degli appelli e anche rivolto delle accuse alle forze referendarie che lascia
Avevano che tanto la la la reale volontà popolare fosse violato il dettato dell'articolo ventotto della Costituzione lascia
Andò passare una responsabilità civile che non è del magistrato ma è dello mai dello stato insomma in cui le cittadine bugie errato ma questo per cui qui si potrebbe dire che c'è una forse una
Un atteggiamento
Ho contraddittorio o di se così vogliamo essere anche più pesanti che è quello di essere e di utilizzare questa questa legge per altri scopi certamente quando si dice come ha detto il capogruppo al socialista al Senato che questa è una legge faccia
E noi non possiamo che essere che essere d'accordo certo possiamo rimproverarglielo di non aver reagito fino all'insonnia in sintonia con noi per a fare una legge migliore quando era il il momento ma detto questo rimane il fatto che sarebbe stato un colpo al proprio al sistema istituzionale del Paese quello di poter fare l'esame di una legge così così importante senza un governo in carica e oltretutto e questa è il fatto nuovo con una trattativa di governo in cui questo problema viene rimesso smentisco Simone e quindi noi dovremmo discutere con un governo che i non abilitato e dall'altra parte c'è un presidente del Consiglio incaricato che in queste ore parla anche di questo problema e in questa è una situazione veramente impossibile
Quello che si dice che ci sarai di dubbio dopo il sette aprile ci pare che è una esasperazione una forzatura perché in realtà non noi abbiamo anche un parere proprio ho raccolto ieri o l'altro ieri il lustro e di un giudice costituzionale Ettore Gallo il professor Ettore Gallo che anche Luisa conferme atto che se si supera anche di poco tempo il sette aprile non succede niente di drammatico perché e non non è vero che ci possano essere immediatamente ricusazioni di giudici sulla base di denunce per responsabilità civile diverso un panino repubblicano Giorgio coi
Il presidente della Commissione giustizia di Palazzo Madama
Al quale abbiamo chiesto un giudizio sulla decisione della conferenza dei capigruppo di non mettere all'ordine del giorno esamina ora di questo disegno di legge
Ritengo che qui la deroga potrebbe essere fatta perché ripeto che una pratica costante porterà hanno un
Discutere ed evitare moltissimi di legge durante le crisi di governo trattata tal Galletti ricezione relativo alla conversione dei decreti legge quindi eravamo in una situazione ad avvocati urgente proprio in relazione al ma il termine del sette aprile è stato pensato come decreto del consigli utili concreto del Presidente della Repubblica su proposta del Consiglio dei ministri dopo la prova ne presenta referendaria sequestro però non a me mi scuso lento non è un obbligo costituzionale questo di domani lasciamo in materia di impianti di tale rilevanza istituzionale che si avvicina anche a questi a col suo rilievo sotto il profilo questi questioni col funzionalità per cui quel termine termini estremo rilievo e di estrema importanza quindi una deroga poteva essere operata tuttavia è chiaro che un'opposizione così quindi fra che non interessava più soltanto i radicali ma che portava anche all'opposizione da parte dei socialisti tipica superabili dalla conferenza dei capigruppo
Senta lei non crede comunque che Al Gore erano ma questo governo dimissionario ma anche la qualifica di interlocutore del processo bar guardi questo è un provvedimento che è stato macinato e rimarginato e che che sul quali sia più della disco sì una operativi finiti legge che erano dettati da varie forze politiche corroborato oltre all'impegno di legge prefigurato dal governo e la cuciture ha portato sia avvenuto anche alcune rispetto al testo che ci proviene dalla Cammarata che e sulla scia iniziarono i principi dati ferroviari quindi quello che mi fa propendere Aprilia e questo passo indietro fatto da parte del partito socialista
Vincenza Bono Parrino la vicepresidente del gruppo socialdemocratico
Insomma dama e da ha preso parte alla riunione della conferenza dei capigruppo nella quale è stato deciso di non accendere all'esame del disegno di legge anche a lei chiediamo il perché di questa decisione
No abbiamo partecipato ammirarla precedente conferenza dei capigruppo praticamente o ci sono veramente europei offrono il denaro appare Ossola all'altezza della teneva ampiamente papà resta che ne aumentano Paola trecento vergogna nel pieno azionista in un momento di crisi in cui perché quarant'anni di vita del precariato copra continuerà papà vai comunque per ambientale concordata con tecnica rabbia parlava ricompensata nuovi padroni fareste saltare il quadro spiega all'unanimità Daniela piano poi alla fine ed altre perplessità da parte anche chiede allora Davide tra sulla Pandev per gli over ricordo infettarsi poi una spettante ai container levino vera RAI negativamente quindi e no no al termine perplessità tira bene non parla proprio nulla RAI mantiene anche altrove patto istituzionale perché il gruppo templi dedicati al governo e dare la interna questo credito a pieno titolo unità discussione con importante quindi noi abbiamo qualche vada negativamente al nostro un target al gruppo totali caduta verticale perché entrambe che tratta di un provvedimento tampone quindi Vantaggiato ma Santa Rita il fondamento inquieti fino all'interlocutore vede ripetutamente al governo e
Attorno male aperte contrarietà istituzionale è che se intercetta comunque si muove l'accusa vi è su una posizione strumentale questa dal momento che il disegno di legge è già stato esaminato nel mentre volteggia abitano il Parlamento agli appelli era immarcabile alla Camera arrecata al Profeta credo
Targata bienne credo ricordava Waikato ha cambiato noi avevamo raggiunto d'accordo letto abbiamo attuato quindi uno per come era andata peraltro si problemi il pilota frutta più alta del filtro avevamo raggiunto d'accordo vedere l'unanimità da parte di tutti che vedo crearne un'altra perché i tempi di aspettare aperta dalla
Ecco politica cara c'è però chi teme la vacatio legis questo quindi cioè di mancanza di non motiva certa dopo la data del sette aprile però ecco perché proprietà e era era popolare
Tante poi e quindi non no o meno comporta per dare ai privati il trapianto patente dove tra l'altro subito adottata squadre perché andava ad hoc proprio interlocutore e che abbia contabilità politica negando che avrà grave qua però anche Roche cacciata trovati perché delle che è diventato parte storico perché quella tra civiltà nei quarti metodologia storica e noi vogliamo rispettare la prassi politica
E concludiamo questo giro d'orizzonte con l'opinione di un esponente del Partito Comunista Partito comunista che si è pronunciato favorevolmente ad un esami immediato del provvedimento in aula come è stata motivata questa posizione lo abbiamo chiesto a senatore fra Cesco Magis membro anch'egli della Commissione giustizia di Palazzo Madama ci scusiamo per inconvenienti tecnici che hanno caratterizzato questa ben intervista in col rammento telefonico con la Sardegna ha luogo nel quale senatore ma ci sei risiede nel quale appunto si trovava quando abbiamo registrato questa conversazione
Lei norme finora applicate in materia di responsabilità dei magistrati sono state abrogate e quindi è necessario che il Parlamento entro il termine di legge cioè entro l'otto di aprile prove da per colmare questo otto questo il motivo fondamentale la seconda ragione è che a nostro avviso dal gruppo di lavoro che è stato fatto nei due rami del Parlamento filiera la possibilità concreta quindi non non sto parlando di un principio a tra poco ma di un adempimento che era legato a tutto il lavoro che è stato fatto in questi mesi ci eravamo a un a attento dalla traguardo a qualche passo insomma come il famoso operando Pietri che si fermò poco prima della maratona poco prima della sella com'
Di azione legislativa da parte del Parlamento ci può essere in mancanza di un interlocutore nel pieno dei suoi poteri qual è il governo
Questo può creare dei problemi può creare vip
Lo riconosco un'osservazione certamente giusta e tuttavia non sappiamo e M. a nella prassi parlamentare tutte le volte che dissero Nobel degli adempimenti legislativi che egualmente
Comportano la frequenza di un governo e che però sono impossibilità la Costituzione questi adempimenti di a questi adempimenti si fa luogo faccio il caso dei decreti legge che il caso più vero più più scontato c'è un decreto legge che viene messo dal governo del decreto legge deve trovare la sua approvazione entro i sessanta giorni indipendentemente dall'epiteto al governo e certo non si può dire che la presidente Paola governo pigliarlo dei fatti e insignificanti o ininfluenti rispetto all'approvazione del decreto legge sono certamente importanti però di fronte a certi adempimenti di carattere costituzionale certamente tale e quello di intervenire nel vuoto creato dalla otto referendario
Di occorre che si proceda anche tenta il Governo ecco ma un'eventuale dibattito a Palazzo Madama Maci
Sarebbe stato anche un semplice ratificare le scelte già prese a Montecitorio in quanto non ci sarebbe stato sicuramente il tempo necessario
Eventuali correzioni al testo qualora ce ne fosse stato bisogno l'articolo non è questo non è io lo darei per scontato certo capitale ed è stata una forte pressione da parte
Del forze politiche per evitare un'ulteriore la vetta come si dice in gergo parlamentare un ulteriore passaggio a Montecitorio e tuttavia lo lo nello stare non non è da escludere non sarebbe da escludere che il senato potete apportare delle modifiche anche alla vigilia del del otto della scadenza dell'otto di aprile dal tra parte quando ed il provvedimento Arrigo da Montecitorio fiera nel mese di gennaio gli era il tempo ma vi fu anche che io mittente che bisognava provare solo così come veniva da Montecitorio è invece il la l'assemblea di crisi sì di Palazzo Madama e i senatori ha modificato anche profondamente quel testo io non escludo che vi sarebbe stata anche la possibilità che il Senato apportate delle modifiche che rimandate il testo
Alla Camera d'altra parte non possiamo dimenticare che oggi questo discorso diventa praticamente superato è un discorso in astratto però se si fossero voluti
Sfruttare tutti tempi possibili in pratica più avrebbe avuto poco un poco meno di un mese per lavora pare che insomma è un mese si possono fare delle detti impedendone con estrema attenzione e nell'uno e nell'altro ramo del Parlamento
Per concludere la conferenza dei capigruppo non si è registrata la necessaria unanimità per la decisione ecco allora cosa potrà accadere dopo il sette aprile beh
Pronostico un po'azzardato se riuscissi a a farlo così accentrarlo intendo come dire un pronostico Darkwing comincerei a giocare Serra
Per fare tredici va
A questo punto a questo punto
Mi pare di poter dire che un po'difficile greche
Si possa fare la legge entro il sette di aprile non perché non ci siano i tempi tecnici ma perché la crisi va avanti si parla di un governo che arriverà sicuramente dopo Pasqua e quindi nella situazione di stallo che si è creata nell'Assemblea di Palazzo Madama e non verrà rimossa difficilmente si potrà fare la legge entro quel termine
I i creerà un vuoto legislativo che a mio parere non è drammatico ma che pone certamente dei problemi il problema fondamentale che noi stiamo è che Oricchio riversa su tutte le forze politiche sul Parlamento e e su e i innanzitutto proporrei da lasciare quell'aspetto sulle forte referente varie sulla loro credibilità ci sarà un vuoto didattico per cui saranno inchieste il magistrato che dovranno risolvere questo problema di quote perché è un'applicazione un happening dice della delle norme in materia di responsabilità civile gli impiegati dello Stato non sarà applicabile in toto ai magistrati sulla base di quello che ha detto la Corte costituzionale pro oggi il mente verrà sollevata immediatamente la questione di illegittimità costituzionale tutta la materia andrà di nuovo davanti ai giudici tra conosciuta davanti alla Corte costituzionale e quindi verrà paralizzata qualsiasi possibilità di altri ore per responsabilità civile dei magistrati questo mi pare stia il l'OSCE lo scenario chiuso a che a questo punto si prospetta più facilmente intuibile poi può sempre accadere qual qualsiasi cosa
Ci fermiamo qui vi abbiamo proposto le opinioni fra loro diverso ovviamente di Franco Corleone radicale della repubblicano Giorgio Covi di Vincenza Bono Parrino socialdemocratica del comunista Francesco Maggi sulla decisione del Senato di non procedere e in presenza di una crisi di governo all'esame in Aula del disegno di legge sulla responsabilità civile dei magistrati buon ascolto del prosieguo delle trasmissioni di Radio Radicale