Interviste alla "Convetion Verde"

Terragni è una delle redattrice dello statuto della lista verde di Milano meglio della proposta di Statuto che verrà quelli votata settimana prossima quello che ti volevo chiedere il senso di questa convenzione che dura due giorni oggi e domani
Chi quali sono gli obiettivi che colpì il Ponente con questa riunione dunque questo statuto perché è una serie sono varie serie di articoli se sceglierà fra l'una e l'altra si aumenterà come si fa di solito in queste noiose occasioni non è naturalmente solo articoli ma vuole dire delle cose sono scese uno statuto piuttosto che un altro ha deciso di dare una forma alla realtà l'esperienza della lista verde piuttosto che un'altra forma allora noi sabato prossimo ci troveremo a votare articolo per articolo emendarsi di fatto questo noiosissimo lavoro
Però era necessaria a fare prima una discussione libera dal problema della votazione allora abbiamo deciso di fare questi due giù la prima alternando interventi di persone che hanno fatto questa esperienza il tre tre interventi di di diciamo esterni di lustrini che riflettono magari teoricamente sul problema delle organizzazioni dei movimenti come quello di Bellucci che abbiamo speso poco fa quindi una discussione liberale da votazione anche eventualmente aggressivi e Massimo molta aggressività finora non ha visto però nel pomeriggio coerenza senti un'altra col
Dalla conciliazione difficile tra forma organizzativa non rigidità burocratica non trasformazione in partito
Quale può essere l'orlo riuscì ma su questo ciascuno ha le sue opinioni io penso che delle tentazioni chiuso triste questa fase sono molte io una chiave di lettura sessuata permettimi di dire questo penso che questo è unicamente un problema maschile penso che le donne possono avere una parte nell'impedire decisioni eccessivamente chiuso liste che prevedono tutto quello che si sa di un partito quindi dalla tessera a organismi direttivi eccetera cioè qui che vanno a completare il quadro di partito che già in qualche modo sa borse perché ci sono dei deputati cioè simbolo sono organismi nazionali e così via ecco l'altra ipotesi invece aprire completamente niente tesserati un'organizzazione a aperti e flessibili sì ma ha fatto il suo modello del corpo femminile
Io come dice lei riderà è una collezione schiusa e fatta per rifare la mia preoccupazione è che se le donne potranno avere accesso beh a questa organizzazione funzionerà altrimenti sarà un'esperienza destinata al declino e le donne troveranno un'altra missione con
Ringrazio modello Cortiana che fa parte del group garanzia nazionale delle liste verdi è uno dei principali animatori anche della lista Verdi Milano
E il la prima cosa che voglio chiederti riguarda questa convenzione se può essere in momenti in cui si ricompongono le spaccatura che sono emerse all'interno della lista verde nel corso degli ultimi tempi o se invece può segnare la definitiva frattura non più ricomponendo in ma il tentativo di fare una convenzione e poi tra una settimana una un seminario Assemblea attraverso il quale scegliere un modello di partecipazione nell'est i Verdi di formazione delle decisioni è proprio ho quello di cercare di costruire la possibilità per cui tutte le differenze che ci sono tra di noi possano convivere vivere un rapporto di cooperazione e conflitto c'è sano conflitto tra ipotesi diversi in diverse però una cooperazione rispetto a un modello di partecipazione che ci veda tutti uniti queste liste su questi son le ragioni di questa convenzione e di un gruppo di lavoro che lavorato sei mesi per preparare uno statuto spero che che tutto ciò abbia è ottimista giusto questa ma non lo so non è che sia ottimista io omesso tante energie provo a costruire una cosa di questo tipo credo che sia una un passaggio obbligato interessante per questa esperienza dei verdi se
Anche qua tra noi sul piano della rappresentanza istituzionale avviene quello che viene società nell'arcipelago per cui un'associazione a me alle animalista a litigare in due formano due associazione minimaliste e poi si va avanti per terra per cessioni così lo troverei chi sconfortante lo troverei un limite grande rispetto al potenziale innovativo dei terzi in politica insomma sentì in prospettiva delle prossime amministrative per quanto riguarda quelle di altre città se ne parla già a maggio di quest'anno per Milano nel mille novecentonovanta sono state avanzate varie ipotesi di da una parte della creazione di liste arcobaleno che vedessero riuniti radicali democrat letta River di dall'altra parte si fanno voci di rischio di garanzia presente a Milano con il Circolo Società Civile ecco c'è la possibilità di dare un scossa ulteriore al sistema politico attraverso magari la creazione di nuovi soggetti politici questo è anche l'impegno poi dei radicali nella mozione votata dal loro ultimo congresso ma io credo che Piana Città della Lista Verde a Milano è nata con questo scopo qua
Cioè non si trovava la rappresentanza valide sufficiente a una serie di tematiche di esigenze e prima di tutto non tanto Santo la questione ambientale in sé ma la questione di un'ecologia della politica c'è una politica pubblica che rispondesse interessi generali non ha piccoli gruppi di interesse molto potenti e prepotenti che poi si trasformava e non logica consociativa sul piano della gestione del potere dove di maggioranze e minoranze si confondevano tra loro una gestione di Mila no credo che già la nasce Esteve vi sia andato un po'in quella direzione oggi io prendo atto con molta Gioia del fatto che ci sono queste altre nuove proposte credo che già nell'ottantacinque noi prova amo un rapporto diretto con il con i radicali che non fosse di tutela ma fosse appare dignità comicità di nel momento in cui si fondava la resterebbe eliminano tutto ciò purtroppo non aveva avuto esito e a Milano i radicali diede indicazione di votare Tognoli al Partito socialista italiano e sono contentissimo se oggi dare indicazione dell'ultimo con tre si creano condizioni diverse credo che come lista verde ne dovremo lavorare con molta attenzione affinché ci sia il massimo della della resa sul piano del mercato politico vi spiego credo che sia inutile creare una lista di garanzia quando il problema della politica pubblica che risponde interessi generali l'ho detto prima sta alla base della necessità della presenza dei verdi nelle istituzioni ventenne ecologia dire soltanto se risponde interessi generali non abbiamo potentati economici da far valere in un modo in un altro o o potenze clientelare ecco quindi questo senso per Milano credo che ci sia una stagione molto interessanti io credo che la lista si è stata un laboratorio politico fino adesso noi con molta in coscienza anche molta accelerazione abbiamo prefigurato qualcosa di nuovo una delle cose nuove ad esempio fatto di assumere direttamente responsabilità sul piano amministrativo con tutti e due i consiglieri questo per garantire camminano si riproponga lo spazio per una discussione su un'idea diversa di città ecco credo che ad esempio già oggi le istanze della lista verde dovrebbero essere adottate dagli dipendenti già presenti in consiglio comunale che già altre volte siamo stati veramente dipendente rispetto i partiti che li hanno eletti tutto ciò fremente davvero va nel senso di qualcosa cambia il segno dell'arcobaleno ti ringrazia
Riccardo Marchese degli amici della terra ha lavorato al con il gruppo di che ha preparato due proposte di statuto da presentare all'assemblea della lista verde e quello che voglio Kim
Perché è proprio di illustrare schematicamente in quali tratti si contraddistinguono queste due proposte se intanto anche elementi due parole il fatto che io sia di amici a terra puramente casuale rispetto arruolato con nello Statuto sono state indicate le cinque persone di cui poi una scommessa Saras in quattro in una in un seminario della lista verde di settembre ma le due proposte sostanzialmente prevedono entrambe una struttura di tipo associativo una molto più flessibile leggeva quasi aerea direi l'altra
è più classica nella prima
Si prevede sostanzialmente che la lista Verre appunto si si trasformi in associazione con degli organi in termini precisi anche di rappresentanza politica in particolare è previsto un un esecutivo di
Di di sette persone mi sembra che dovrebbe avere la gestione annuale essenzialmente della lista
Con chiaramente l'Assemblea della lista che ha un ampio potere perdono potere deliberativo
E e poi siccome diciamo pur non essendo d'accordo ma ogni tanto la commissione però c'è stata una forte spinta a proporre un sistema diverso di elezione esecutivo c'è una sorta di sistema maggioritario in cui presentando candidature su liste contrapposte e venisse eletto in blocco un gruppo di persone in alternativa un altro anche sulla base di distinti programmi di attività
Da presentare per l'anno a seguire lunedì conseguenze si è però per invece salvaguardare le minoranze si è deciso di istituirà anche un'ulteriore organismo di controllo da assegnare invece appunto alla lista che eventualmente dovesse perdere il confronto l'organo di controllo chiamato revisore controllori in cui a cui vengono assegnati dei poteri specifici particolari dei gli strumenti proprio per poter proposta controllare da vicino l'operato dell'esecutivo ed eventualmente contestarlo usando strumenti qual è la molla mozione di sfiducia assemblee cose di questo tipo
L'altra l'altra l'altra proposta invece
Prevede intanto lo so tiene a sottolineare alcune differenze apparentemente formali quali l'uso dei termini non esistono esecutivo mai visto un gruppo di coordinamento tecnico e via dicendo costi senza di questo tipo la struttura non non prevede una forma di associazione con quote non prevede un'ispezione formale prevede una serie di forum tematici alcune persone interessate possono lavorare e i componenti questi forò praticamente diventano tutti insieme imponenti dell'Assemblea che avrà la decisione formali su su su problemi che se vorranno e
Ecco sostanzialmente i tratti militerà in sezione sono questi non sono ecco poi puramente no ma diventa difficile da una descrizione molto dettagliata quarta lettura ecco poi
Accanto a questa tua presentazione l'altra cosa sulla quale volevo sollecitate questa gli il gruppo che ha fatto queste proposte è un gruppo che è stato formato appunto cerino alcuna da un seminare panico Lecce
Ma comunque ha cercato di fare un passo so di ricomposizione sostanzialmente di posizioni tra loro diverso e di posizioni tra loro confliggenti a volte anche in maniera piuttosto aspra e quindi spogliandoci un attimo dalla tua veste così di persone imparziale in quanto membro di questa Commissione parzialmente la tua visione delle cose qual è
Se ne perché in questo momento di villa di lavoro della funzione Statuto è caduto in
In un altro momento di enorme tensione cui e che sono sicuramente giunti in tutto il Paese era all'interno della lista verde sono aperti conflitti sull'ingresso in giunta o meno i due assessori e via dicendo frattura deputati e senatori diessini so c'erano della lista di Milano e via dicendo oggi siamo questa convenzione che doveva essere un momento di di rilancio del dibattito a un livello più alto più più ma come dire più più propositivo e positivo
Non so quanto quanto si è riusciti in questo senso mi sembra che i problemi sul tappeto sono due sono decidere qual è esattamente la funzione della lista sa deve esistere un nucleo organizzato che sopravvive qui nell'esperienza della lista nell'accezione più stretto in quanto le incolti candidati e quindi mantiene una sua forma organizzativa quindi ha bisogno di uno Statuto e via dicendo per operare non solo a supporto gli eletti istituzioni ma anche all'estero le istituzioni o se invece questo non deve avvenire il problema è che l'alternative che questo non ha l'apposita e questo non avvenga è solo che ci sia appunto la sortisce o gli mentre le liste devono poter lezioni quella avvenga con l'Abi derogabilità peraltro annunciata e non succede niente siccome questo ormai non è venuto non può avvenire per scelte più o meno criticabili ma mai fatte io sono convinto che l'unico modo sia invece tradurre in modo esplicito questa forma organizzativa dando delle son salita precise e individuabili che posso anche essere avvocati e viceversa si mantiene come è stato finora formalmente una leadership nessuna leadership formalmente una leadership di fatto con nessuno strumento che per Argyle dare le degenerazioni eventuali che peraltro sono venute di questo gruppo dirigente momentanei che si è
Auto investito che e di conseguenza appunto sono per una formalizzazione invece di queste di questa cosa ecco io credo che questo gruppo di quel momento uscente della lista ad esempio abbia peccato soprattutto nel nell'assumere un ruolo assolutamente appiattito sui due consiglieri assolutamente diventata una sorta di segreteria politica che diciamo faceva muro compatto di fianco alle scelte duo Consigliere e che per faccio il ruolo della lista verso il del tutto distinto da quello i consiglieri che sono il prodotto di un momento
Quello elettorale che non non è veniva solo dai verdi della Lista Verde ma era un momento di tutto il movimento vere tutte le forze ambientaliste associazioni com'ed è quindi quello è un momento altro è chi decide senza est alle associazioni magari di continuare un lavoro fuori restituzioni dopo ed elesse un lavoro distinto da quello punto e consigliere un'ultima cosa brevemente situate si sta perdendo quelli nati
Né bella che avevano avuto le liste Verdi nel loro ma in primo momento di presentazione che aveva portato loro anche un un successo inaspettato si rischia che gli servì assumano un'immagine qualcuno ieri evocava unanime di un partito
Grigio tutte fece caso diniano in particolare un generale chiaramente partendo da Milano ma tenendo presente che questi sono problemi che si pongono anche a livello nazionale per le liste del nazionale credo è sotto gli occhi di tutti i propri questi due tre giorni
La vitalità al gruppo per vedere il mondo con il Gruppo Verde ha reagito alla incredibile decisione del governo una vergognosa decisione di Goria battaglia di continuare i lavori di Montalto nucleare e credo che anche sul anziana ci sia stato un ampio riconoscimento per vivere altre forze politiche che non hanno cani interessa parlar bene dei Verdi ovviamente di un ruolo fondamentale
Tra le brillante del gruppo Verde parlamentare verde certo per Milano si sta vivendo una crisi profonda io credo sia ingrigito un po'tutto la situazione è veramente bruttina però non credo che sia un punto di non ritorno credo che il processo si è reversibile abbiamo affrontato cosa fosse più grandi noi siamo improvvisamente trovati a visitare vibrare con dei voti determinanti in una giunta procura di Milano cose di questo tipo che forse a cui forse non eravamo ancora preparati che hanno innescato una serie di reazioni a catena le dalle più scomposta le più incivili che spero si possono superare Orso dallo Statuto in poi potremo azzera la situazione ripartire tenga
Lavoro sotto la giornalista dell'Europeo è uno dei membri della lista verde di Milano quello che ti volevo chiedere era questo la biodegradabilità delle liste annunciata prima delle elezioni è una cosa che poi non si è verificata di fa top qual è il col giudizio su questo è un abito da grave l'avvio degradabile ITA sta diventando una barzelletta in realtà ormai ce l'ha degradata degradabile Hitachi e la Dec l'azione delle liste verdi a cominciare da quella di Milano dove i come sapete due consiglieri sono diventati assessori contro la volontà della maggioranza dei Verdi di di Milano molte altre città purtroppo sta vincendo la tendenza a costituire un altro partito invece che la tendenza secondo me salutare proposta da Alexander Langer che era quella di togliersi o o perlomeno di mantenere delle strutture leggerissime è proprio il minimo indispensabile di organizzazione per non essere inefficaci ma certo e non avere dei funzionari non devo usare il finanziamento pubblico come invece purtroppo si sta per fare ringrazio
No io polemica albanese consigliere regionale in Lombardia eletto nella Lista Verde è uno di quei consiglieri che non hanno portato a metà mandato come invece era stato detto da parte delle candidati delle liste derby ma prima delle elezioni il PdL prima come appunto che ti voglio chiedere questa come mai questa scelta di non rispettare questo impegno preso con gli elettori ma questo impegno è un impegno diciamo di di indirizzo non è un impegno automatico non è mai stato indicato in questo momento è un impegno che praticamente si concretizza però era così milita di verificare il comportamento la produttività tende Intel consigliere nell'ambito politico cioè il problema dalla votazione un problema
Non ricordo tante sulla rotazione in Regione Lombardia sia Marcus l'ultimo coordinamento coordinamento regionale altrove questa proposta una mozione su una rotazione
Automatica ed è stata discussa il dibattito che è emerso portato però a respingere questo discorso della notazione informatica arriva arriva a dire principe trattazione però come fatto politico cioè come strumento utile per costruire e non utile questa rendere precario il nostro modo di lavorare soltanto perché sentì un'altra cosa che sempre legata al discorso pre elettorale quello dell'ambiente che l'abilità delle liti fino gli altri invece soprattutto con le forme di regolamentazione della vita delle liste che stanno proponendo statuti più o meno rigidi pare anche questo uno delle cose che poi non si sono realizzate con il no non le ragioni e qual è la composizione ora io ritengo che si oggettivamente un problema grosso cioè D'Alema non risolto da all'esperienza politica dare in precedenza dobbiamo necessità da un lato di non tradire il nostro compito lo secondo me anzi di operare l'Assemblea tempo spesso chiaramente l'operatività deve essere un'operatività capaci comunque il coinvolgimento è possibile una per atti di tanto che non ci siano solidali protagonismi individuali ma ci sia possibile il lavoro di gruppo chiaro questo comporta l'individuazione di regole di procedure
In questo partirà di questa però dopo significa tradurlo in un motel tratturo in un moderno prima più grosso al suo massimo certamente bisognerebbe usare un criterio di sperimentatori mentalità nella misura in cui fossimo capaci di considerare l'organizzazione come funzionale dei progetta di progetti politici allora noi bilanciere more to cose per me il grosso limite che abbiamo dalla nostra esperienza che in questo momento potremmo finire terra chiuderci un po'sulle stesse definire delle regole però non non tanto le carte Hans nostra esclusiva di servizio tale garanzia
A dinamiche magari politiche interno di rapporti di forza quindi è un problema andare oltre questo atteggiamento dirti sinceramente il quale può essere il modello perfetto per garantire queste due cose non torno sul Tirreno l'unica stretti penso che lo perseguire quella della sperimentazione quindi l'individuazione di modelli a termine su tempi precisi dopo il quale andarmi a fare il tifo prima del moderno per nonché il caso mai alla fine consolidare subito con la sperimentazione e la l'organizzazione che ci devi dare al rinvia
Invita Antoniazzi Assessore alla Sanità del Comune di Milano rappresenta in un certo senso l'anima istituzionale della lista verde di ed è il leader di questa anima per via del fatto di essere stato capo gruppo in consiglio comunale e anche per via delle sue posizioni a favore di un certo tipo di regolamentazione della vita della lista proprio di queste è il caso di parlare in questo momento lato posizione precisa quale
Ma che noi dobbiamo riuscire a trovare pure una via di mezzo tra l'assemblearismo permanente che alla fine finisce per essere antidemocratico e una soluzione troppo elitaria cioè di salotto buono dell'ecologismo che nei momenti in cui c'è da prendere decisioni importanti e riunisce i maggiorenti garantisti saggi che decidono per tutti io credo di più nella democrazia cioè nel fango e nella fatica magari delle assemblee delle riunioni di discutere con tutt'sì di arrivare magari anche maggioranze e minoranze però poi di avere una legittimazione vera a lavorare quindi credo che si e al momento qualche regola di darsela senza per questo gridare al partito al partito come del resto o hanno sempre fatto all'esterno delle liste verdi alcuni già un anno e mezzo fa quando Finale Ligure bianco istituito la federazione
Le questa federazione ha poi dimostrato sotto le elezioni di non essere assolutamente chiusa ma di discutere con tutti quella formazione delle liste elettorali
Senti ma non pensi che invece formarsi in partito federato per esempio potrebbe essere una soluzione per togliere certe ambiguità che invece tuttora permangono e al tempo stesso per fare le cose che si vogliono fare senza chiamarle magari in un altro mondo ma noi abbiamo fatto la scelta federativi smonta subito sa che io amo costituito la federazione di liste locali
Rifugiava un po'dal termine partito perché ci dà l'idea di tutto quello che non vorremmo essere e cerchiamo di di creare delle forme nuove perché è una è una fase questa in cui diciamo fare un partito sarebbe chiuderà un recinto mentre tutte le pecore sono fuori in realtà io credo che naturalmente le cose non rimangono mai uguali e nel giro di qualche anno da magari queste forme si e arrivano o in un senso o nell'altro probabilmente i due poli sono lo scioglimento se determinati risultati sono stati raggiunti oppure se falliti o viceversa magari anche un partito se certe formalizzazioni
Certi certi chiarimenti ci sono stati e magari si trova e questa sia la soluzione migliore sono però oggi è una soluzione molto lontani insomma che non piace a nessuno di noi mesi ci sarà battaglia per il novanta per la proprietà del simbolo e del tre no penso di no ha prospettato il simbolo della Federazione la Federazione lo discuterà con le associazioni penso che sia abbastanza diverso livello amministrativo da quello delle elezioni politiche nazionali tra livello mini attivo se ci sono dei gruppi i soliti esistenti che vogliono candidarsi non hanno bisogno livello locale si sono conosciuti nemmeno del simbolo e della legittimazione la federazione d'altra parte dove le liste della federazioni c'erano Gianni hanno lavorato bene come mi sembra anche a Milano e naturale una continuità di questa esperienza anche se non siamo assolutamente chiusa degli sviluppi cioè io credo che presto per dirlo però senz'altro nel novanta bisognerà allargare e di molto lo spettro senza
Perdere però la specificità del verde ecco l'ultima cosa proprio piombata quanto dice diresse l'allargamento per il novanta si è parlato di possibilità di lista Arcobaleno radicali verdi del mutuo le tare dall'alto altre parti si è parlato della sta di garanzia che il Circolo Società civile vorrebbe creare a Milano ecco quali possono essere degli interlocutori per riuscire a dare una scossa al sistema politico ma per noi tutti questi che hai citato sono interlocutori validi io credo che i criteri
Io bensì Barber presentarsi alle elezioni amministrative come abbiamo fatto nell'ottantacinque è quello di lavorare con più gente possibile con più interlocutori possibili su un programma elettorale di cose da fare se c'è un programma che abbia al primo
Basta la sensibilità ambientalista ma che abbia certo anche il grosso nodo della questione morale e anche quello della riforma del del modo di far politica se su queste cose si trovano degli obiettivi comuni anche a livello locale
Tutte le convergenze saranno ottime io personalmente credo che che noi nel nel novanta dovremmo rivolgerci a tutti questi interlocutori senza presunzione assieme trovare una strada quello che non mi ha convinto in passato diciamo della della termine delle liste arcobaleno era quella di una certa caratterizzazione troppo di schieramento cioè troppo e Pietro disposto l'arcobaleno ci fosse in realtà più o meno solo in rosso dietro al quale poi si raccoglieva qualche indipendente ecco non ho Valli fatti le difficoltà maggiori rapporti potremmo averle forse proprio con Democrazia proletaria che tutto sommato ancora un partito che ancora un po'crede nell'endemismo che anch'ora un po'crede nei concetti di egemonia e che e soprattutto chiede crede molto nello schieramento di sinistra noi siamo però perché a livello locale
Si possa fare una piattaforma comune se se è un accordo sulla piattaforma comune non abbiamo pregiudiziali verso nessuno grazie