Festa Nazionale del Partito Democratico - Come hanno votato i lavoratori: chi li rappresenta?

Allora proviamo a iniziare
La presentazione
Del rapporto di ricerca
Ci abbiamo realizzato come
Istituto nazionale di ricerca della CGIL Colle segugi
Su come hanno votato i lavoratori e i pensionati
Alle ultime elezioni di cui conoscete
L'esito negativo
Per il centro sinistra
Procederemo con una presentazione dei dati
Da parte di un nostro ricercatore IRES Riccardo Sanna e poi
Con professore Mimmo Carrieri dell'Università di Teramo che porrà
Alcuni elementi di riflessione
Diciamo hanno voi di CGIL CISL UIL prego Riccardo
I tempi saranno tutti stretti ci atterremo tra gli otto e dieci minuti a testa di modo che non ha presentiamo oltre misura
Farò una brevissima introduzione
Riguardo alla ricerca
Quindi è dati è sostanzialmente alle tendenze di fondo che l'IRES assieme ad esse V.G. e al contributo dell'elaborazione dell'Università di Trieste ha tracciato in due seminari e quest'oggi con voi
Prima di tutto ricordo che
Un primo dato rilevante che nel passaggio al maggioritario con aggregazione bipolari sostanzialmente l'elettorato italiano
Si è diviso in due parti no abbiamo visto però nelle ultime elezioni una vittoria del centrodestra con una maggioranza molto netta
E quindi la prima questione che si pone e se questo è un cambiamento se c'è
Qualcosa sotto o è semplicemente il continuum di una tendenza già presente
Elaborando le stesse alleanze quindi procedendo ad una simulazione che vede quindi le stesse alleanze del due mila sei scopriamo che avrebbe vinto comunque il centrodestra e comunque con un vantaggio forte
Per correrò velocemente i numeri sulle elezioni che tutti conoscete e potete visualizzare in questi grafici in queste cartine
La variazione lo scarto tra le elezioni due mila otto e quelle due mila sei naturalmente ad una graduazione più scura corrisponderà uno scarto negativo ad una gradazione colorato uno scarto positivo
Sostanzialmente i dati più importanti sono il fatto che la Sinistra Arcobaleno ha perso due milioni settecentosettantaquattro mila voti
Che il Partito Democratico è rimasto sostanzialmente fermo anche se ha guadagnato
ARRA ha retto sostanzialmente attenuto guadagnando qualche punto decimale e grazie al
L'alleanza
In campagna elettorale e poi nelle elezioni con l'Italia dei Valori ha guadagnato qualche punto rispetto alla
Coalizione precedente fatta dall'Unione dall'Ulivo e dati S. Margherita
Diciamo che il Popolo della Libertà perché son mantenuto sostanzialmente i vantaggio
I voti della scorse delle scorse elezioni con quest'anno la gran parte soprattutto nel Mezzogiorno dato rilevante su cui tornerò più avanti
Veniamo alla lega che
Il boom di queste ultime elezioni
Che registrano scarto molto impone ante molto importante ha raddoppiato praticamente il proprio consenso al due mila sei
E ha portato a sé circa un milione e mezzo di voti naturalmente non è una novità e ora vediamo appunto le tendenze di fondo di cui parlavo prima
Se guardiamo intanto il voto delineato per regioni vediamo che questo questo vantaggio della lega nelle ultime elezioni e profondo e consistente non riguarda esclusivamente il nord est
Addirittura dovremmo prima riflessione quassù l'Emilia-Romagna che vede soprattutto in Emilia alcune città con dei picchi di voto per la lega
E bisognerebbe quindi riflettere anche sulle tendenze che fino ad ora hanno tracciato il quadro politico italiano e in particolare il quadro delle cosiddette regioni rosse
Una prima correlazione Presa spunto da una elaborazione del professor Feltrin
Evidenzia
Come ad un malessere economico con una bassa crescita corrisponda un largo consenso della lega
In questo grafico potete vedere nella parte superiore l'andamento del PIL la crescita del nostro Paese e la parte inferiore i punti percentuali conquistati nel voto dalla lega a partire dal mille novecentottanta fino alle ultime elezioni
Come potete vedere è esattamente inversa la relazione per cui ad una bassa cresce economico economica ad una bassa cresce il PIL corrisponde invece una propensione
Verso la lega nella Regione Veneto in particolare che è stato oggetto di questo focus
E la cosa rilevante il fatto che quindi ad un'insicurezza
Che potrebbe essere con ogni Kama che oggi ha gli occhi di tutti e sociale personale corrisponde una
Una mancanza di Area quasi una miopia l'esigenza di risposte immediate che la lega evidentemente con la sua prossimità con la sua capillarità e soprattutto con la sua identità è riuscita a fornire nelle ultime elezioni
Un'altra spiegazione delle tendenze di fondo sta nel non voto un non voto che a partire dal crollo degli ideologismi in particolare dal novantadue
è sempre più cresciuto
Fino ad arrivare a circa un quinto della popolazione nelle ultime elezioni
La domanda che oggi ci poniamo qui e soprattutto quanto il lavoro incida
Nella nella voto nella consenso nelle scelte elettorali del del degli italiani
E per voi per il lavoro intendo naturalmente il voto dei lavoratori e come potete vedere è preponderante
Il lavoro e quindi l'importanza del lavoro nella nella politica e nelle scelte degli italiani poter vedere dal due mila sei al due mila otto come sia sostanzialmente mutata la maggioranza del voto né i lavoratori
In particolare se andiamo ad analizzare i lavoratori secondo le loro categorie secondo il voto che hanno espresso
Possiamo notare come anche se insegnanti docenti Pubblico impiego ancora sceglie il centrosinistra
Per la sua rappresentanza politica sostanzialmente c'è stato uno spostamento come quasi per un principio dei vasi comunicanti sia andata a finire
Verso il centrodestra soprattutto da parte dei tre quindi di tutti i lavoratori dipendenti in particolare dei dipendenti privati unica eccezione alla regola sono i pensionati su questa interpretazione lascio poi ai relatori cioè solo da sottolineare che
è probabile che abbia inciso il protocollo welfare e quindi l'iniziativa del Governo precedente l'operaio ha votato per il quaranta per cento circa verso il centrodestra differenza trentuno per cento del centrosinistra
Se andiamo adesso a vedere nelle ultime slide
Quale il voto dei lavoratori in base alla loro appartenenza sociale in base alla loro iscrizione al sindacato
Emerge come i lavoratori del della CGIL hanno sostanzialmente scelto per una larga maggioranza il settantotto per cento il centrosinistra
I lavoratori della CISL e per circa il quarantotto per cento quindi qua diciamo quasi uno su due i lavoratori della UIL altrettanto cinquantuno per cento contro un quarantanove per cento per il centrodestra
Il totale degli iscritti quindi come media ponderata registra un sessantuno per cento delle preferenze per il centrosinistra un dato interessante che accerchiato in basso a destra
E che il totale dei dipendenti più i pensionati quindi iscritti non iscritti comunque risulta per la maggior parte dei cinquantadue per cento delle preferenze al centrodestra
Stessa analisi stessa tabella ma cambiando le percentuali per colonna
Cosa viene indicato qui
Che intanto le coalizioni la collezione centrosinistra le forze di centrosinistra hanno preso in questo caso il diciotto per cento sempre più alto tra
I vari sindacati degli iscritti alla CGIL il sette per cento
Per la CISL e il due per cento per la UIL
Se andiamo a vedere il totale d non iscritti non iscritti per l'ottantuno per cento dei lavoratori ripeto non iscritti
C'è stato una preferenza per il centrodestra interessante cui vedere come
La media degli dei non iscritti abbiamo dato sostanzialmente dello stesso corrispettivo per la lega cioè l'ottanta per cento dei lavoratori dei pensionati
Ultima slide in cui si dice come il voto dei lavoratori in questo caso per professione in base all'iscrizione del sindacato
Si è mutato rispetto al profilo professionale
Vediamo che i dipendenti pubblici registrano se guardiamo direttamente lo scarto tra centrosinistra e centrodestra una variazione positiva per il centrosinistra
Ne quando iscritti alla CGIL una reazione positiva sebbene piccola per la CISL è una reazione l'undici per cento per la UIL
Il quadro cambia un pochino se andiamo a vedere i dipendenti privati in cui si registra comunque una variazione positiva ma del quarantadue per cento per gli iscritti alla CGIL una variazione negativa per gli iscritti alla CISL una variazione positiva del dodici per cento per la UIL
Per quanto riguarda i pensionati abbiamo la stessa scarto positivo tra centrosinistra e centrodestra per gli iscritti alla CGIL e lo scarto negativo questa volta sia per la CISL e che per la UIL rispettivamente di sei dieci punti
La media generale il totale
Fa che
Il c'è stato uno scarto negativo perché
Per la CISL ha del cinque per cento
E
Positivo per la CGIL di circa il cinquantotto per cento lo scarto non c'è è sostanzialmente alla pari tra centrosinistra e centrodestra per quanto riguarda la UIL quindi le
Uniche questioni che adesso si pongono è
Intanto se a fronte di questa spinta a votare verso il centrodestra corrisponde una tendenza più a chiudersi alimenti all'individualismo una tendenza che quindi perde non solo il sentimento nazionale ma tutta quell'immagine quel senso che la sinistra
Diffondeva dalla cittadinanza del mondo di camper fino a le analisi
Di di Bobbio e dall'altro quanto il lavoro in questo senso di classe se di classe ancora si può parlare in quanti lavoro sia rappresentato sia dalla politica che dal sindacato grazie
Sì buonasera a tutti i nostri altri ospiti sono tre segretari confederali dei
Di CGIL CISL UIL i di UIL penso Bellini la CISL costino mediamente la CGIL il Paolo Pirani per l'avviso
Certo parlare di
L'orientamento di voto dei lavoratori dipendenti e
Significa
Anche parlare di partiti cerebro voluti inquinanti interlocutori politici anche se come abbiamo visto
La variabile iscrizione i sindacati tesa perché
Favorisce influenza un orientamento
Più favorevole al centrosinistra anche in una tornata elettorale che è stata complessivamente negativa
Per il centro sinistra e per il Partito Democratico quali però
Fare un paio di domande e i nostri interlocutori intanto
Guardare le cose un po'più da lontano e cioè
A partire dalle prime elezioni che si sono svolte con il metodo maggioritario cioè nel mille novecentonovantaquattro non abbiamo avuto
Quattro elezioni ultime non sono più con il maggioritario quelle del due mila sei del due mila otto ma diciamo abbiamo un ciclo che si è aperto nel novantaquattro
Bene questi quattro lezioni due sono state vinte dal centrosinistra quella del due mila sei come
Ricordato ieri anche qui
Veltroni è stata un'quasi pareggio più che una vittoria netta ma diciamo c'è stata la vittoria del novantasei e poi nel due mila sei c'è stata una prevalenza che ha consentito al centrosinistra di formare il Governo
Tutte e due queste vittoria del centrosinistra
Sì sono basate sul fatto che hanno votato per le informazioni di centrosinistra la maggioranza dei lavoratori dipendenti
Le vittorie del centro destra novantaquattro due mila uno due mila otto sono avvenute il perché i lavoratori dipendenti in particolare i lavoratori dipendenti
Privati hanno votato in maggioranza per il centro destra questo cosa significa
Significa due cose una che l'orientamento di voto è stato in questo quindicennio da parte dei lavoratori non stabile ma piuttosto ondivago
Si sono spostati da lezione ad elezioni quindi non c'è un consenso assicurato per nessuno neppure per le formazioni politiche che si richiamano
Tradizionalmente o dovrebbero richiamarsi al lavoro ma seconda cosa che
Emerge e che e decisivo pericolo successo elettorale l'orientamento di voto
Dei lavoratori dipendenti questo l'ha capito molto bene Berlusconi che già nel novantaquattro con la promessa di un
Viglione i posti di lavoro in più aveva provato a fare un'incursione nei recinti
Dell'orientamento elettorale dei lavoratori ma
Punto interrogativo è
L'anno capito anche
I partiti
Che in vario modo hanno occupato l'aria della sinistra del centrosinistra
Ma se noi vediamo
Appunto questo trend storico vediamo che ci sono due certezze la maggioranza dei lavoratori pubblici
Vuota per il centrosinistra la maggioranza dei lavoratori autonomi vuota nettamente per il centro destra
C'è una parte di voto che io definirei conteso
Che il voto dei lavoratori dipendenti privati particolare quelle che sono impostati più sensibili al messaggio del centrodestra sono alcuni strati di lavoratori operai ora il punto è
Di fronte
Alla capacità
Del centro destra di parlare a parti significative
Del mondo del lavoro dipendente c'è stato un impegno equivalente nel corso questo quindicennio e in particolare dell'ultima tornata
Elettorale da parte delle informazioni
Del centrosinistra e questo perché non c'è stato se
C'è stata una debolezza una carenza come sembrerebbe i dati che noi abbiamo visto ci dicono
Che il PD riprende gli stessi voti in percentuale del Popolo della Libertà ma il centrodestra e sull'insieme alla maggioranza assoluta dei consensi dei lavoratori dipendenti
Quindi PD fa la sua parte mangiamo l'insieme però non sfonda in modo
Adeguato perché è successo questo io chiederei ai nostri
I nostri ospiti
Di
Cercare una interpretazione che dia anche un ruolo alla presenza del sindacato una
Delle spiegazioni e sicuramente un rapporto più allentato tra i partiti e i sindacati anche se
Giustamente i sindacati ormai dagli anni Settanta rivendicano un'autonomia rispetto alla politica che non si è mai tradotta però in indifferenza e che in qualche modo mi ha fatto dei tagli interlocutori stabili
Dello spazio politico di sistema politiche io però vorrei azzardare diciamo dunque
Interpretazione di una
Più di breve periodo l'altra più strutturale quella di breve periodo ed insufficiente marketing
Elettorale da parte del centrosinistra dello stesso del PD verso il lavoro dipendente
Cioè mentre
Berlusconi ripeto sin dal novantaquattro avuto chiaro che per vincere doveva conquistare strati significativi
Di lavoro dipendente non c'è stata da parte del centrosinistra una scelta simmetrica equivalente cioè la capacità di parlare al corpo maggioritario del lavoro con proposte concrete
Non semplicemente in termini di generici e anche provare a avere consenso presso strati
Sociali diversi da quelli del lavoro dipendente classico beh questa strategia di marketing elettorale di lungo periodo secondo me non c'è stata
Seconda spiegazione più strutturale
E qui veniamo un po'a un tema che accomuna i partiti e sindacati
Quanto conta il lavoro nella vita pubblica del nostro Paese
Io penso che
Una delle debolezze delle formazioni del centrosinistra
Sì è stata quella di non mettere accento il lavoro risolve tensioni e i suoi cambiamenti come ossatura di fondo della sua rappresentanza sociale qui invece solo i sindacati che hanno svolto
Questa funzione
Quella di
Rappresentare il lavoro anche nella sua ridefinizione e se voi vedete i dati e vedete che i sindacati in Italia rimangono sindacati di massa
Mentre i partiti partiti non sono più di massa stesso PD a un numero di iscritti dispetto
Al passando e non sappiamo veramente quali e quanti sono gli iscritti sappiamo quanti hanno partecipato
Vorremmo iscrivervi come dice giustamente bene però diciamo i dati fino al
Due mila e sette ci dicevano che iscritti erano diventati un terzo
Forse ancora di meno rispetto alle cifre di cui potevano vantare la DC il PC e il PSI
Quindi diciamo mentre
I sindacati hanno mantenuto il referendum
Sul protocollo di concertazione del due mila e sette è una conferma un forte radicamento sociale i partiti non sono stati capaci
Di svolgere un ruolo equivalente e io poi aggiungerei
In vario modo
Non l'hanno messo al centro il lavoro come fondamento costitutivo della loro attuazione politica diciamo che
Parlerei di una tentazione non laburista
Che
Ha toccato anche il Partito Democratico ma viene dapprima viene dai DS dalla Margherita in cui
Il tema del lavoro era un tema non centrale
Nell'agenda politica e della strategia di rappresentanza di questi partiti ma direi anche
Se mi consentite
Qui siamo una
Aria riversa anche per Rifondazione Comunista e per i partiti
Dell'estrema sinistra i quali
Hanno preferito parlare piuttosto del rapporto con
Nuovi movimenti sociali nuove soggettività un po'
Questo ed ricordo di una cultura
Ne ho in Graja Anna che
In qualche modo considera risolto il problema del lavoro mentre invece proprio lavoro non è risolto
Si può porre con tutte le sue tensioni sui disagi con i suoi bisogni di rappresentanza su questo adesso sentiamo posti tre ospiti io partirei sempre d'accordo da
Da tempo
Buongiorno a tutti
Ma certamente è un dibattito
Che può essere interessante ma estremamente difficile riuscire
A trovare un
Una risposta interpretativa a questo risultato elettorale
Parto dalle considerazioni che faceva Mimmo
De divide in due
La
La prima
Io lavoro praticamente
Lascerei sul quale si costruisce
Un risultato positivo negativo del voto un'analisi che hai fatto quattro lezioni
Due a favore del centro sinistra due a favore del centrodestra perché
Quando il mondo al lavoro si è spostato verso il centro sinistra ha vinto il centrosinistra quando il mondo del lavoro si è spostato verso il centrodestra ha vinto il centrodestra
La la mia valutazione su questo andamento è questa
Anche il mondo dal lavoro
Racchiude in sé
Un cambiamento che di natura sociale
E il cambiamento di natura sociale sostanzialmente
Lo individua in questo aspetto aumenta anche nel mondo del lavoro il popolo dei non collocati
Non c'è più
Come nel passato un collegamento tra lavoro è un voto a sinistra
Anche nel mondo dal lavoro c'è una quantità di persone che si colloca appunto all'interno di questa
Di questo popolo di non collocare
Perché si colloca così perché
La società cambia nei riferimenti anche una prima introduzione si diceva ma
Il riferimento di classe
Ecco io credo che
La società non è più come nel passato identificata nella classe
Così come siamo come è abituata a conoscerla la la la mia generazione
Oppure Necci sempre di più la società per tradurla con un linguaggio che va di moda si dilata
Si creano i cosiddetti spazi sociali
Che passano a
Attraverso appunto tutte le complessità sociale
E si crea appunto un nuovo rapporto tra i cittadini e quindi anche il mondo del lavoro e la politica
Un nuovo rapporto che non è più caratterizzato
Da un voto di natura ideologica
La politica dagli Stati finali il sol dell'avvenire no no non è più così c'è proprio un cambiamento io credo
Sostanziale nel modo di rapportarsi da parte dei cittadini del mondo e lavoro nei confronti
Dei partiti nei confronti della politica
Si può dire che avanza un'idea di politica generale attiva
Che
Est non dico quella dal giorno per giorno però il qui ed ora
Sul quale faceva riferimento introduzioni iniziale la fa da padrona rispetto alla logica appunto dei programmi
E
Dentro questo tipo di ragionamento c'è un
Un altro elemento che caratterizza questa fase storica che aumenta
L'autonomia dei sindacati e nel suo insieme nel loro insieme rispetto e partiti
Non c'è più
Un sindacato oppure parti del sindacato che i individuino
In ogni
Gli uni chiamiamo così un partito referente a quale abdicare delegare una parte del suo agire
Credo che il ruolo dei sindacati rispetto alla
Loro visione nel dare una risposta e problemi
Del lavoratore dal mondo del lavoro sia molto ma molto più autonoma rispetto al passato ed è un altro dei cambiamenti che abbiamo ci richiamava che portò ovviamente
Il singolo lavoratore a fare delle scelte più legate
A un sistema di interessi che in un sistema di natura ideologica
E
Ecco parlando dal dal sistema interessa un'altra cosa che mi interessa qui sottolineare proprio questa
Io credo che per riuscire a dare una risposta ai problemi che ci sono all'interno della società bisogna avere una capacità di riuscire a tenere assieme il sistema degli interessi quel sistema della solidarietà
E viene meno
In questa fase questa divisione di una risposta solidaristica
Anzi la solidarietà che va concepita come un'idea di buongoverno molte volte viene interpretata come
Come compassione come carità ed è un altro degli elementi sul quale bisogna lavorare per riuscire a costruire questo rapporto tra il sistema di interessi sistema della solidarietà
L'ultima considerazione
La faccio sull'altro aspetto che Turi hai posto e cioè quanto conta
Il lavoro
La il complesso sociale soprattutto rispetto alla capacità da parte dei partiti di avere con me Coco come sue
Asse fondamentale sul quale costruire le le politiche di sistema lavoro
Io credo che ci sia stata una fase dove il lavoro ha perso peso in modo significativo
Tutte le trasformazione quale faceva riferimento Mimmo
Non sono state analizzate a sufficienza
Tranne magari scoprire o riscoprire le in questa fase quando c'è stata una
Una ripresa di attenzione rispetto ai grandi drammi legate alle tragedie alle morti sul lavoro e così via ci si è accorti
Con più insistenza che il mondo del lavoro ancora una caratteristica molto simile a quella del passato
Però non v'è dubbio
Che c'è stata una frase dove a me sembra
Che le costruzioni delle strategie politiche non non avessero così grande attenzione rispetto e i temi del mondo del lavoro non a caso io credo che ci ha anche aumentato questo
Elemento di autonomia da parte del sindacato
Proprio perché il sindacato ha ovviamente quotidianamente dal deve fare conto con i problemi
E le necessità che il mondo del lavoro a
Oltre
Ed è l'ultima considerazione che faccio
Oltrarno ragionamento legato alle trasformazioni nel mondo del lavoro
C'è un altro elemento sul quale c'è poca attenzione io credo anche all'interno della politica che è strettamente
Legato al
Alla alle trasformazioni del mondo
Dal lavoro e sono le esigenze le trasformazioni che avvengono all'interno del sistema di stato sociale
Stato sociale è sempre stato concepito come un elemento alimentato dal lavoro ora il lavoro ha bisogno
Dello Stato se diventa un elemento sul quale bisogna dare al quale bisogna dare delle risposte e Belluno dagli aspetti invece sul quale io credo che partiti politici ancora faticano
E non a caso è l'ultima considerazione nel
Anche nei confronti
L'ultimo Governo il Governo Prodi avevamo delle tensioni tra il mondo sindacale eh
Nella politica rispetto proprio a questi problemi legati al lavoro sistema di welfare
Grazie
Allora Agostino Megale
Ma partirei
Da un dato
Per poi rispondo alle domande di Mimmo
Tra il due mila sei e il due mila otto come veniva evidenziato da Riccardo
Abbiamo
Uno spostamento dei voti
A favore
Del centro sinistra e del Partito Democratico
Tra i pensionati
E abbiamo uno spostamento
Dei voti invece tra il lavoro industriali e operaio non solo al nord
Ma anche in Sicilia
L'operaio siciliano al cinquantotto per cento
Ha votato per il partito
Del Popolo delle Libertà
Con
Dipendenti pubblici e insegnanti
Che pur confermandosi nel centrosinistra cresce la quota di ieri astensione ora quei sei sette punti in più del voto dei pensionati al Partito Democratico da dove arrivano
Eravamo ieri sera alla festa dell'Unità Bologna con una parte del popolo dei pensionati
è con Damiano ricordavamo
Che grazie al protocollo
Sul Welfare
Che ha ricevuto il voto di cinque milioni di persone
Per l'ottanta per cento dei lavoratori durante il Governo Prodi
I pensionati
Sotto una certa soglia di reddito
Hanno ricevuto quest'anno una quattordicesima attorno ai quattrocento euro
Ovviamente
Lì si è potuto verificare
Che nel rapporto tra sindacato e Governo
Con quel protocollo
Si è difeso i pensionati
Si è operato per migliorare le loro condizioni
Insomma c'era quasi una trasmissione di retta ecco tra l'operato del Governo
Le funzioni della rappresentanza sindacale
è il soggetto dei pensionati che lì si sentiva rappresentate riconosciuto e ha premiato col voto anche sostanzialmente il campo
Del centrosinistra
Il lavoro
Nel suo complesso
Non si è sentito
In quel periodo
Così rappresentato
Tant'è che abbiamo avuto la condizione per la quale
Alla prima finanziaria
Avevamo avanzato l'idea che si riduceva la pressione fiscale sul lavoro salvo poi dover giustificare che con le addizionali locali e regionali alla fine
I conti non modificavano le condizioni per i lavoratori dipendenti con un dato in più
Che durante
I diciotto mesi del Governo Prodi
Si percepiva di più
Il litigio l'attenzione
La frammentazione che non le cose buone che si facevano ora chiunque di buonsenso compreso il lavoratore il pensionato l'operaio non può accettare il fatto
Che tu Governi come Unione
Questo Unione fa l'accordo con te come sindacato
E magari
Un ministro un sottosegretario un partito che fa parte del tuo Governo manifesta contro di te contro l'accordo che hai fatto contro il ministro che quell'accordo la prodotto
Cioè diciamo
Il lavoratore come l'ho l'opinione pubblica è una persona normale le persone normale pretendono
Che quando si è al Governo Governi e le cose che fai le sai valorizzare approvare non può e contemporaneamente governare essere all'opposizione di te stesso
L'operazione che li ha fatto Rifondazione Comunista
Prima con la manifestazione del quattro novembre all'insegna di Damiano servo dei padroni
E poi con le operazioni contro l'accordo col sindacato è evidente che alla fine producevano smottamento e il rifiuto di una politica che viene percepita lontana dalle persone
Tant'è che non è un paradosso
Che alla fine si vota una coalizione come quella di Berlusconi
Che magari ti propone la detassazione dello straordinario che diciamo non è per noi il massimo delle
Delle soluzioni
Però contemporaneamente di si propone con un linguaggio magari rozzo con un messaggio magari in parte volgare
Di affrontare il problema della sicurezza dell'ordine pubblico
Per la questione relativa ai problemi
Del Paese tant'è che
Dovremmo spiegare
Bene anche noi
Le condizioni per le quali
Nei primi quattro mesi
Di questo Governo
Con un risultato che indubbiamente
Porta ad una legislatura
Lunga
E che però
Pur producendo una manovra finanziaria sbagliata inadeguata si presenta al Paese come quello che risolve i problemi dalla spazzatura a Napoli
Come quello che risolve il problema della cosiddetta lotta le inefficienze i fannulloni
E ciò è
Una capacità
Di produrre un messaggio politico culturale che parla alla pancia dell'Italia
E questa pancia degli italiani agisce
In assenza forse di un messaggio altrettanto netto altrettanto forte
Che invece il campo del centrosinistra e del Partito Democratico dovrebbe e può fornire
Poiché è indubbiamente
Sia forse la necessità
Di passare
Insomma da un periodo
In cui si è discusso troppo sulla leggerezza da politica sulla leggerezza dei partiti
Sull'assenza di riferimenti forti dal punto di vista delle radici sociali cioè insomma è chiaro
Che il centrodestra quando vincente come in questo caso pur con il voto dei lavoratori dipendenti premia
Le grandi imprese i grandi petrolieri le grandi banche basta vedere l'operazione Robin tax è conseguenza
Il centro sinistra e il Partito Democratico senza per questo cadere
Nella cosiddetta trappola del voto di classe che non esiste
Deve partire dal presupposto che le identità sociali ci sono e che quando sei al Governo i punti di riferimenti centrali dell'attuazione assieme al Paese
Devono essere i soggetti che ti sostengono che ti votano e quindi
I pensionati i lavoratori dipendenti i giovani
L'insieme di quelle condizioni alle quali tutti voi rivolgerei in uno schema in cui parli all'Italia e non solo ad una parte
Ecco però
Che un interrogativo
Insomma alla fine ci si pone
Quando il centrosinistra ha vinto nelle due sulle cinque lezioni ha vinto di poco
Quando si è perso
Beh insomma
Il dato del voto opera astensioni o per numero di votanti verso il centrodestra come in questa occasione
Segna diciamo esiti parlamentari che non avevamo due senatori al Senato continuamente in fibrillazione e loro hanno qualcosa come trenta al Senato e cento alla Camera insomma
Le ragioni di una sconfitta
Vanno ricercate più in profondità che non
Nel semplice sistema elettorale
Nella semplice politica di alleanze
Giungendo forse ad un dato che vi è una parte rilevante del Paese in modo particolare il nord
Dove i ceti produttivi
Dal lavoro alla piccola impresa non li conquisti con qualche candidatura più o meno giusta
Ma li conquisti con quello che forse
Se oggi dovremmo li attualizzare Gramsci
Si dovrebbe immaginare come un grande progetto culturale
Capace di parlare all'Italia che lavora che produce sia dal versante del lavoratore sia dal versante dell'imprenditore ricostruendo per questa via idee forti
Identità forti radici altrettanto forte
Non vince nella società moderna nella leggerezza della politica
Ne è una politica sociale ha affidato unicamente
Ai media e alla comunicazione
Serve
Un forte radicamento sociale
Serve
Una forte dimensione popolare serve rimarginare che dai circoli alle sezioni
Di partiti legati al mondo del lavoro funzionano e siano efficiente ed efficace
Serve
Una capacità di avere organismi e partiti di massa e strutturati serpe
Che il sindacato
Nella sua funzione autonoma sia capace di sviluppare la sua azione sociale
Avendo a mente che la politica ha delle competenze il sindacato Miatello e altre ma un sindacato
Autosufficiente
Che può fare a meno di una rapporto con la rappresentanza politica è una rappresentanza politica del lavoro è un sindacato che non va molto lontano
Noi dobbiamo essere consapevoli alle cosa che dobbiamo fare noi ma anche di quelle che dobbiamo chiedere alla politica e ai partiti programmaticamente più vicini alle opzioni del sindacato perché è inutile che ce la raccontiamo
L'autonomia del sindacato e vera
Ma non abbiamo bisogno di mitigare il fatto che il programma del centrodestra è più lontano dai giudizi dagli obiettivi
Dall'ente necessità che abbiamo sul piano sociale di quello del centrosinistra se uno legge i resoconti della convention
Su Barack Obama negli Stati Uniti si accorge che il venti per cento di quella platea del Partito democratico americano era fatto da rappresentanti del sindacato americano
Che con una scelta di campo pur nell'autonomia sostengo nello schieramento tra democratici e conservatori il programma sociale dei democratici
Io penso io penso
Che nel ribadire in modo netto
L'idea dell'autonomia del sindacato in Italia ma noi non possiamo essere nella condizione
Che si fa la prima convention del partito dell'Ulivo e su cinquecento eravamo in cinque di CGIL CISL e UIL
Che se in una condizione l'attuale per affrontare i problemi del lavoro non sempre esistono le sedi deputate
Per svolgere queste discussioni anche nel rapporto col Partito Democratico insomma
Penso che esista un problema che richiede un lavoro di medio e lungo periodo cominciando a mettere in campo da subito dall'autunno
Dalla manifestazione del venticinque ottobre un programma sociale
In cui anche il Partito Democratico come il sindacato per la sua parte mette al centro la questione dei salari netti e delle pensioni
Su questo comincia ad incalzare il Governo poiché
Se primavera c'è stata la primavera è finita
E si comincia a ritornare tra la gente tra le persone nel riconquistare
Anche quella parte che ha votato all'altra parte
Perché
La riconquista del mondo del lavoro ad un rapporto e ad un voto anche più collegate do alle esigenze sociali dei lavoratori e più vicino al sindacato io sia
Penso sia una delle condizioni
Che può in parte
Rompere il blocco sociale costruito attorno al centrodestra ricostruire
Una dinamica per il futuro e ognuno ripeto nel suo campo aver la consapevolezza che anche il sindacato per essere più
Forte nella sua autonomia ha bisogno di un pareo democratico più forte più strutturato più radicato nelle sue radici popolari
Bene
La parola a Paolo Pirani
Pronta
Ma io credo
In questa indagine interessante vadano dedotte intanto un paio di considerazioni
La prima
Come
Esista ormai una autonomia è un'indipendenza tra l'organizzazione sindacale e il sistema dei partiti
Abbiamo visto nell'ambito delle ultime tornate elettorali
Un elettorato formato da lavoratori dipendenti e pensionati con un notevole grado di mobilità tra il centrosinistra il centrodestra seconda delle diverse
Fasi elettorali ma
Contemporaneamente vediamo un insediamento del sindacato confederale
Sostanzialmente stabile e confermato anche nelle cose che ricordava prima Agostino Megale
Quando ricordava il referendum che si svolse nel due mila e sette sull'accordo attorno al welfare
Che raccolse oltre cinque milioni di lavoratori dipendenti e pensionati in termini di adesione all'accordo all'accordo stesso
Quindi c'è un sindacato che ha dei connotati di indipendenza ma soprattutto ha dei connotati
Di fiducia fino ad ora abbastanza stabile da parte del mondo del lavoro e dei pensionati
Bisognerà vedere se questa fiducia resterà ancora nel tempo e soprattutto se il sindacato confederale noi saremo in grado di meritare un c'è la
Appunto dando delle risposte adeguate alle domande i bisogni che vengono dal mondo del lavoro e dei pensionati
Dall'altro lato emerge una cosa abbastanza evidente anche
Chiulli dati qua della ricerca dimostrano che il voto verso il centro sinistra
Ha avuto una tenuta soprattutto parlando del mondo del lavoro dipendente e dei pensionati soprattutto tra i pubblici dipendenti e il Mezzogiorno ovverossia io credo che il dato legato alla
Voto in qualche modo legato al rapporto con la politica ha avuto diciamo un certo risultato
Per il centro sinistra mentre il voto diciamo più libero più indipendente soprattutto quello del nord e del mondo del lavoro
Privato e
In gran parte dei pensionati transitato verso il centro destra questo è stato il risultato di questa elezione
Mi chiedo se non dobbiamo considerare il fatto che questo corrisponde anche al grado di attenzione che i diversi schieramenti politici hanno dedicato
Verso quel tipo di elettorato i pensionati e i lavoratori dipendenti
Io credo che se una mente abbastanza chiaro quello che ha fatto il centrodestra però se una cosa va rimproverata al centrosinistra ed è stato io credo quell'effetto delusione
Che è emerso diciamo nell'ultima vicenda elettorale
E quella proprio di non aver dedicato la necessaria attenzione a quel tipo di insediamento tradizionale lavoratori dipendenti e pensionati
Il precedente Governo Berlusconi quando perse le elezioni le perse anche perché venne percepito dal Paese
Come ostile verso i pensionati e lavoratori dipendenti ricordate ieri la vicenda dello scalone Maroni che
Fustini che io credo che contribuì molto alla sconfitta del Governo Berlusconi e il risultato positivo del successivo del successivo Governo Prodi
E quindi c'era una domanda precisa da parte dei pensionati e dei lavoratori dipendenti in termini di miglioramento del reddito di
Miglioramento delle pensioni di diminuzione della pressione fiscale io farei questa è stata la richiesta
Si è visto che con il Governo Berlusconi questo non si otteneva malgrado le per lei le promesse e ci si è affidati al Governo Prodi aspettando delle risposte
E il motivo è che queste risposte non ci sono state
Cioè
Io supererei un po'anche la fase
Delle
Troppe analisi e vediamo effettivamente basterebbe prendersi anche il programma elettorale il programma elettorale del del Partito Democratico in questo caso
Il peso
Percentuale che è stata dato ai problemi dei pensionati dei lavoratori dipendenti rispetto al peso in termini di programma che è stato dato ad altre istanze tutte legittime
Anche lo stesso rapporto con il mondo del lavoro noi vediamo in termini di proposta ed iniziativa si è tenuto molto il in conto la questione importante dei precari
Ma dimenticando che l'aspetto dei precari è un aspetto certamente rilevante ma percentualmente non è che l'Italia è fatta di precari l'Italia il mondo del lavoro è fatta di pensionati
Per molti versi
E ed è fatta di quei soggetti che hanno votato come hanno votato io ho chiesto prima alla all'amico dell'IRES ma voi qui
Chi avete intervistato hanno intervistano stati intervistati per la gran parte lavoratori dipendenti a tempo indeterminato
E che risposte che risposte sono state date a questi a questi qui
E noi oggi c'era scaliamo con Berlusconi
Guardate che per esempio il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici nel momento in cui
Viene proposto un omento ridicolo di otto euro questo questi otto euro non sono stati
Inventati da Brunetta da Berlusconi fanno parte della finanziaria di Padoa Schioppa della della finanziaria precedente
Quando Agostino Megale ricordava la prima finanziaria di Padoa Schioppa che diceva riduciamo il il D cinque punti il costo del lavoro bene Brehme
Bella cosa dopodiché abbiamo ridotto di cinque punti il costo del lavoro agli imprenditori
I cittadini normali lavoratori dipendenti e pensionati hanno vista aumentate addirittura le tasse per effetto dell'imposizione dell'imposizione locale
E questo è il motivo della sconfitta io non sarei tanto a fare grandi ricerche grande inchieste dobbiamo chiederci
Chiede il PCI sei
Il centro sinistra considera ancora i pensionati e lavoratori dipendenti un punto centrale del proprio schieramento e se intende
Proporre delle iniziative a favore di cosa
A favore del miglioramento delle pensioni a favore dell'aumento dei salari e disse degli stipendi a favore della riduzione
Delle tasse sul
Lavoro dipendente per poi sono queste Poggio tutti gli altri problemi cioè la casa c'è il problema della sicurezza cioè il problema dell'istruzione però diciamo alcune cose concrete
Ecco che nella ricordata la Marinella manifestazione che farà il Partito Democratico al venticinque ottobre bene però se vediamo l'appello
Metà dell'appello e dedicato ai temi della giustizia l'altra metà che dedicata diciamo alle questioni
Di attualità politica non contiene neanche una proposta
E bisogna un certo punto perché l'appello è scritto basta leggerselo non è che nelle invento io
E allora
Basta concerti sociologismi
Concerti elementi in cui ci immaginiamo una società che non è la società italiana purtroppo per lei è una società che a molti anziani
Che ha pochi giovani
è una società che ancora una componente del di lavoro molto presente non siamo ancora il settimo ottavo Paese industriale non è che siamo una società allo sbando
E quindi io credo che per un partito ha una forza politica che voglia conquistare la maggioranza
Debba innanzitutto dare delle risposte concrete a questi bisogni a questi ceti a questi strati della popolazione il centrodestra a modo suo lo fa
Risponde alle questioni sicurezza reddito dà delle risposte
Evidentemente ancora il centro sinistra non appare alla maggioranza degli italiani come un soggetto politico in grado di dare queste risposte
Questo è il punto io credo su cui occorre occorre ragionare
Riprendendo anche e unendo a queste inchieste queste ricerche un altro aspetto cioè come è composta la società italiana quali sono gli italiani chi sono
Concretamente come vivono noi non possiamo agitare il discorso che
Non si arriva alla quarta settimana come non si arriva alla quarta settimana in termini di reddito e poi
Non dire concretamente come si può risolvere questo problema è come noi proponiamo di risolvere questo se no facciamo demagogia
Facciamo demagogia diciamo è brutto queste bello quest'altro
Ma la gente io credo è molto più pratica e vede ai propri concreti interessi questo io credo il motivo anche perché il sindacato ha retto perché poi il sindacato giorno per giorno
Deve affrontare i problemi delle persone deve dare delle risposte
Io credo che il sindacato entrerà in crisi nel momento in cui non darà più queste risposte io mi auguro
E invece riesca a fare gli accordi a dare del risposte che gli vengano chiesta dalle persone il centro sinistra andrà avanti se sarà percepito come un soggetto più credibile
Nel
Stare in mezzo alla gente ma darvi delle risposte e quello che fa la lega Nord servizi stupisce
Come mai la lega avanza ma la lega serio vivo a vicenza c'è stanno lì stanno nelle fabbriche stanno nei miei paesi dei Comuni parlano con le persone lente
Vanno la sera ha bene le le ombre di vino fondati esce dalle fonderie accettare a danno delle risposte quelle che sono a loro modo magari rozze però interpretano
Una realtà e quindi o si ha la capacità di interpretare la realtà o se no
Come dire l'evanescenza e le fumisterie prenderà metri il sopravvento e i prossimi risultati elettorali rischiano di essere
Peggiori di quanto non si sia finora registrata e ovviamente io mi auguro cercherò
Di fare ogni sforzo perché questo non avvenga grazie
Bene
Io credo che
Partecipate questa discussione ci abbiano aiutato a
Sbrogliare una matassa che comunque
Complicata poche battute
Finali
Primo aspetto su cui mi pare sono tutti d'accordo centrosinistra in modo particolare il Partito Democratico
Debbano dare risposte concrete al mondo per lavoro non risposte vacche che fumose ma intervenire sulle condizioni materiali che si sono deteriorata e di un mondo del lavoro c'è stato ricordato che
E composto
Da molti pensionati da tanti lavoratori a tempo indeterminato e da un numero crescente di lavoratori flessibili e precari ed è attraversato lo ricordo chiede che questo non è stato sottolineato
Da una crescente domanda di sicurezza di stabilità
Guardate che tutte le indagini sociale ci dicono
Che non solo i lavoratori precari ma anche gli altri lavoratori
Si sentono insicuri del nostro Paese
Cioè l'insicurezza rispetto agli immigrati di cui ci parlava a destra
Ma c'è un'insicurezza sociale più generale quello a cui la sinistra dovrebbe dare una risposta forte e chiara secondo aspetto ci hanno detto tutti e tre
Contano più gli interessi della classe
E credo che
Abbiano detto bene il perché tutti i dati vanno in questa direzione
Però ci hanno anche detto per ricostruire un tessuto organizzativo ci vogliono identità forti
Quindi ci vogliono anche messaggi lungo periodo non solo la capacità di dare risposte a breve concrete immediate che pure abbiamo detto sono necessarie Yalta i dati che abbiamo esaminato ci dicono che cosa
Che c'è una rappresentanza instabile del mondo del lavoro quello che emerge una contesa tale forze politiche per la rappresentanza nel mondo del lavoro e qui dobbiamo dire l'ultima cosa
Partito Democratico ha lanciato dei segnali importanti mi ricordo mimesi precedenti elezioni quando si è
Costituito ha detto prima di tutto il lavoro
è stato uno slogan lo slogan secondo me efficace c'hanno ricordato però i nostri interlocutori che non basta
Un messaggio un segnale bisogna tradurlo poi nelle priorità concrete dell'azione quotidiana in un programma sociale in un radicamento diffuso popolare organizzativo del partito qui
Lo dobbiamo dire
Non ci siamo ancora auguriamoci
Che anche
Questo dibattito diciamo Bilanci qualche granello in direzione della costruzione di una
Presenza più organizzata del PD nel mondo del lavoro grazie a tutti