Abolizione del valore legale della laurea

Hanno detto che ancora
Specie
Bene
Il nuovo un giorno purtroppo il ritardo si prolunga quindi dobbiamo iniziare arriverà a tavola l'onorevole Rosso il senatore Rossi arriverà a tavolo attorno iniziata recupererà poiché il suo intervento evidentemente quindi nuovo un giorno a tutti benvenuti a questa tavola rotonda
Abolizione del valore legale della laurea
Titolo un po'strano permettetemi prima di presentare i nostri graditi ospiti una piccola introduzione Tito non potranno dicevo un piccolo aneddoto personale due giorni fa girando per il padiglioni incontro un vecchio amico
Pochi anni meno di me
Studente lavoratore
Che dove dovrebbe lavorasse tra pochi mesi mi fa dice io
Seguo molto la vostra sottrazione università University
Sono d'accordo con quello che fate l'unica cosa che non mi trova d'accordo è l'abolizione del valore legale proprio adesso che mi sto laureando cosa mi salta in mente di eliminare valore legale
E quindi questa battuta per iniziare certo il tema sembra un po'un tema da iniziati da specialisti di problematiche giuridico amministrative
E evidentemente credo che sia chiaro a tutti che
Questo è solo un
A un pretesto diciamo un pretesto per affrontare problemi che come sappiamo sono molto e molto gravi
Purtroppo da
Da ormai troppi anni l'università fa notizia sui media solo per gli scandali esami e titoli comprati in denaro o in natura concorsi truccati nepotismo e via dicendo
Anche se in realtà
Potremmo forse girare la frase di dire in media sanno parlare solo degli scandali
E e non sanno vedere il buono che c'è ma dovremo iniziare a parlare per la qualità del lavoro giornalistico e quindi non è non evidentemente questa la sede hanno invece
Appassionati del nostro lavoro i docenti ed i ricercatori
E ciò che ci ha portato anche costituirsi in associazione proprio per aiutarci a mettere a tema quelle che sono le condizioni che rendono vivibile il lavorare in università e ci chiediamo faccio alcune domande
A cui via via poi i relatori risponderanno i loro interventi interessa a qualcuno che il nostro Paese abbia università degno di questo nome cioè una università su che sappia ricondurre
Ha un significato unitario le discipline
E i saperi particolari in cui si articola l'Accademia
Detto altrimenti c'è qualcuno in questo Paese che abbia a cuore che le svariate competenza universitarie
Tipiche dell'Università anglosassone servono tutte il bene tutto il bene comune il bene del popolo che non è appena il bene di una parte
Che debba essere difesa solo da questo da quel partito
C'è ancora qualcuno che si rende conto di quale sia il contributo che l'Università offre in termini di conoscenze di formazione per il presente il futuro dalla nostra comunità nazionale o abbiamo già gettato la spugna siamo rassegnati a importare cervelli
Dalla Cina dall'India perché ben formati a basso costo
Mi riferisco al partito trasversale che sostiene che all'Italia basterebbero le tre città
Cuochi
Custodi e camerieri
Ma ci viene detto i primi responsabili dello Stato della situazione di degrado
In cui versa l'università siete proprio voi docenti voi universitaria partire dei vostri lettori
Immobili sti statalisti attaccati al potere capaci solo di chiedere soldi aumentare le cattedre a spese del contribuente offrendo anche uno scarso servizio pochi laureati che mal preparati
E allora questo punto avrebbe ragione Tremonti che con decreto legge famoso decreto-legge centododici
Ma di c'è stato poi recepito all'inizio di agosto a appunto imposto questi questi tagli
Ma mi verrebbe da da dire da da da pensare che questa è una
Anche una gigantesca foglia di fico se vogliamo
In cui anche i vari Governi che si sono succeduti ultimamente sono fatti scudo fare di ogni erba un fascio cioè considerare il sistema universitario come un unicum
E la scusa migliore per chi non vuole decidere in questo caso la politica e lasciare che le cose vadano al loro destino
Tralascio ogni giudizio sui Governi si sono succeduti nelle ultime legislature discorso sarebbe troppo lungo e articolato e mi limito a osservare che nessuno ha mai colto le proposte positive che venivano dal dal corpo accademico
Che sono state anche tradotto in coraggiosi decreti legge mi limito a ricordare alcuni degli onorevoli e senatori che nel passato recente hanno depositato in Parlamento delle proposte molto interessanti
Che presentano notevoli punti di apertura
Sul sistema universitario penso al Senato senatore Palma Valditara Quagliariello lo stesso Nicola Rossi che
Dovrebbe arrivare qui a momenti
Certo verrebbe anche da considerare che nella nella analisi del sistema gli universitari sono i primi carcerieri di se stessi
Perché dico questo perché in fondo
Nelle commissioni ministeriali mi riferisco alle Commissioni l'esempio che hanno deciso e che decidono sulla riforma didattica quindi anche l'ultima all'ultimissimo aggiornamento della cosiddetto tre più due degli ordinamenti didattici in fondo le Commissioni ministeriali sono fatti docenti universitari
Il CUN
Noi famoso organo di autogoverno dove sta e fatto docenti universitari quindi
è vero c'è una grossa responsabilità da parte nostra
Mi limito ad alcuni numeri velocissimi in Italia abbiamo trecento sedi universitarie tra sedi centrali sedi distaccate
Che si traduce in circa cinque mila e duecento corsi di laurea che sono offerti alla nostra alla nostra base diciamo i nostri giovani che si scrivono e università penso solo le alla mia facoltà la facoltà di agraria
In Italia diamo oltre venti facoltà di agraria
Se pensiamo dalla sola Emilia Romagna percorrendo la via Emilia da Rimini verso Piacenza le incontriamo a Bologna a Modena a Parma e a Piacenza
Verrebbe da dire ma
Tutte queste sedi queste offerte didattiche
Servano
E qui io mi fermo perché non voglio portare via evidentemente il
Il lo spazio ai nostri I nostri gentili relatori inizio inizio col presentare nei due grafici sono al momento al tavolo
L'onorevole Valentina Aprea
Presidente dalla Commissione cultura
Onorevole Aprea una grande responsabilità in questo Governo perché è Presidente della Commissione cultura scienza e istruzione della Camera quindi evidentemente una grande responsabilità sentiremo sentiremo le proposte che a questa
Cui sta lavorando una piccola qualche piccolo richiamo diciamo di di di tipo biografico dall'onorevole Aprea che credo molti di noi conoscono
Essendo da sempre da quando entrato in carriera politica occupa essendoci sempre occupata di materia scolastica quindi anche nella sua carriera professionale ha iniziato diciamo proprio nella scuola come dirigente scolastico poi abbracciato la carriera
Politica occupandosi molto spesso molto del suo tempo diciamo alla
A iniziative di tipo che riguardano la scuola
E quindi giustamente credo oggi occupa un un ruolo che fa merito diciamo che dà merito alla alla sua carriera politica
La seconda relatrice professoressa Lorenza violini docente di diritto costituzionale
Docente di diritto costituzionale Università degli Studi di Milano che per inciso e anche la mia università
La professoressa violini si è laureata alla alla a Siena e a seguito studi di di di di aggiornamenti approfondimento sia in Germania che negli Stati Uniti
E si è occupata si occupa talmente di temi di diritto regionale diritto costituzionale europeo e di diritto comparato
Ultimamente soprattutto riguardo alle tematiche del principio di sussidiarietà
Abbiamo
Pensato di strutturare la nostra presentazione a
Con due o forse tre domande le prime due
Già diciamo preparate elette la il terzo giri domande potrebbe essere lasciato se il tempo ce lo consentirà purtroppo ripeto abbiamo iniziato in ritardo a domande che vengono dal pubblico quindi io prego chi
Avesse domande già da subito sul tema o o su temi collegati al titolo ad altra data lo stanno già di pensare l'eventuale domanda
E
Chiedo la cortesia di formulare per iscritto anche brevemente firmando la col col cognome in modo che alla fine
Se abbiamo un attimo di tempo lasceremo spazio a qualche domanda abbiamo microfono che può girare nel nel pubblico
Io quindi a questo punto darei subito la parola la prima domanda riguarda esattamente il tema dalla tavola rotonda quindi il vostro parere sulla abolizione del valore legale cosa può comporta significa cosa può comportare il siamo per il sistema
Universitario presidente Aprea
E grazie vi ringrazio moltissimo dell'invito per me ormai una tradizione partecipare ai lavori dell'i pini e Porter portare anche quando mi ha richiesto un contributo quest'anno da Presidente della Commissione cultura
Non sono al Governo in questa legislatura ma evidentemente o un ruolo altrettanto importante nel senso della responsabilità
Perché controllerò tutto il lavoro legislativo e allora se si parla di abolizione del valore legale del titolo di studio di una legge abbiamo bisogno sicuro e allora farò la mia parte fino in fondo e voglio Daniele ti ringrazio
Anche per il lavoro che fare con l'Associazione dichiarati subito la mia posizione io sono molto favorevole all'abolizione del valore legale del titolo di studio e se mi consenti anche questo tipo di
Riflessione non solo della laurea ma anche dei diplomi cioè di quei titoli di studio in uscita dai percorsi scolastici ma procediamo con ordine
Mi piace mi piacerebbe convincere quei pochi che forse non sono a favore dell'abolizione mi auguro che la platea sia invece a favore almeno qui fra di noi che ci possa essere un confronto che va al di là degli schieramenti visto che anche Nicola Rossi e a favore si è dichiarato più volte a favore di questa posizione
E del valore legale mi piacerebbe ecco parlarne come di una necessità
Ormai dell'intero sistema educativo nazionale non tanto non solo quindi di una scelta di diciamo ideale di matrice cattolicoliberale liberale liberista
Perché questo è il primo dato di partenza non è un mistero per nessuno la condizione media del sistema educativo italiano mostra attenenti Sam tre più al margine della grande ricerca mondiale e quei pochi e qui ringrazio e saluto tutti gli autorevoli esponenti dell'Università italiane che sono presenti
Che riescono a sfondare questo muro lo fanno non certo per in virtù dei dei titoli di studio che danno ma di tutte le iniziative autonome che riescono a mettere in campo
Ma soprattutto scuole con alunni sempre meno bravi dei compagni europei e stranieri con un prodotto lasciatemi parlare in questi termini
Proprio in termini di candidati al lavoro già fuori mercato
Un esempio un indicatore i tempi per il conseguimento della laurea sono troppo lunghi e media quando
In è uscito un laureato Italia hanno già un giovane europeo ma anche presidiano statunitense canadese indiano affini per gli studi può vantare un'esperienza lavorativa di anni e il rimedio
A queste pesanti e progressive inefficienze può essere innanzitutto solo un'autonomia equilibrata non parziale ma esercitata concorrenza Lungu
Tutto l'arco del sistema educativo mi piacerebbe quindi parlare dell'abolizione del valore legale dei titoli di studio con una prospettiva di Lai Flor long learning questo ci aiuta a capire
Perché e necessario superare il titolo in quanto tale il diploma o la laurea
E perché parlo di autonomia e spiegherò come senza autonomia
Che è il primo pilastro
Del di un sistema che vuole essere competitivo non possiamo neanche parlare di abolizione del valore legale del titolo di studio perché dove l'autonomia è stata applicata
Ad esempio nella libera scelta del personale nella remunerazione dei docenti nella formulazione dei programmi il sistema funziona bene
Non ce lo dice il Regno Unito con le trascuriamo negli Stati Uniti con le chat excursus mi in Svezia e per quanto riguarda le università
L'esempio più evidente e quello della Spagna con le università che prima
Che cominciassero concretamente ad esercitare l'autonomia concessa con la legge organica dei magistrati il due mila e uno a su una durante il corpo del Governo su un
Vedeva
Soffrivano moltissimo proprio come le nostre
Per l'eccessiva burocrazia per l'eccessivo centralismo perché era regolata l'università spagnola da metà concorsi da inefficienza ora dal due mila e uno da quando è stata applicata questa legge legge organica le organica che ha cambiato tutto ci supera in produttività
Ha tra i docenti e ricercatori da tutto il mondo con contratti basati su un legame diretto tra remunerazioni e risultati
E e dove questo è valido per istruzione superiore e risultato valido anche per l'istruzione scolastica
E per questo motivo che io credo che in questa legislatura Daniele molto si possa fare anche perché io non solo o iniziato a ad aprire un dibattito politico
Con una legge sulla nuova governance della scuola che parla di fondazioni che parla di nuovo stato giuridico dei docenti ma perché ho la fortuna di avere in Commissione
Due deputati Renato Farina e il vicepresidente Luigi Nicolais che si sono già dichiarati
Pronti
A ridiscutere subito dopo l'approvazione e ci auguriamo della mia legge sulla scuola anche una legge analoga di governanti di abolizione del valore legale del titolo di studio per l'università
Quindi io vigilerò perché questo processo vada avanti ma non è ritorniamo a bomba sul sul valore legale del titolo di studio come avete visto io sono partita dall'università
E proprio perché è dal dall'autonomia proprio perché noi abbiamo almeno di abbiamo bisogno di almeno tre pilastri per arrivare a Roma al raggiungimento dell'abolizione del valore legale del titolo di studio
Non possiamo e non dobbiamo prenderci in giro e pensare che basti una norma per abolire il titolo e poi lasciare le cose come
Le come stanno per fare farsi che
Questa abolizione possa produrre competitività efficienza e qualità allora ci sono occorrono almeno altri due pilastri dell'autonomia abbiamo parlato della valutazione necessario parlare
Precise e trasparenti valutazioni dei risultati didattici e scientifici a livello
Di singola scuola o per l'istruzione superiore di dipartimento di facoltà di Ateneo
E in base addirittura io penso una valutazione che dovrebbe prevederei e anche condizionare le risorse finanziarie pubbliche cioè ci deve essere
E sicuramente un legame tra i finanziamenti e uno la capacità la produttività
Oggi questa possibilità per le scuole non ne parliamo ma per le università anche di a vere più finanziamenti in virtù della qualità e veramente ridotta al lumicino dev'essere invece la cosa più importante per che tutto questo perché poi
Se aggiungiamo l'autonomia la valutazione il terzo pilastro il diritto allo studio si capisce che al centro non devono più esserci utile istituzioni che ne propongono
Un processo omologanti unico di formazione ma la persona
Con le sue capacità
I suoi talenti e anche i suoi limiti ma la persona allora il diritto allo studio quindi anche in questo caso un finanziamento
Come nel caso del modello spagnolo rispetto alle risorse Funari finanziarie pubbliche la possibilità di avere a disposizione un sistema di borse governato e controllato
Dalle scuole dagli atenei grado di garantire l'accesso e meritevoli privi di mezzi anche in presenza di tasse più alte
Cosa che arriveremo fare anche nel nostro Paese perché noi dobbiamo prepararci e non dobbiamo scandalizzarci se le tasse aumenteranno
Importante prevedere contrappesi per i meritevoli e per coloro che invece hanno devono essere aiutati
E che e e facilitati nella prosecuzione degli studi d'altra parte avete sentito tutti credo in questi giorni stiamo seguendo
Più o meno compassione quello che avviene negli Stati Uniti lo stesso Obama ha dichiarato che ha finito di pagare le tasse
Proprio e qualche anno fa e quindi perché l'America ha investito investe regolarmente come l'Inghilterra sulle persone capaci e meritevoli ma in quel caso davvero no
E POR e e sostiene gli studenti capaci e meritevoli anche quando e è quello che ci ha raggiunto il senatore abbiamo cominciato a gara
E allora
Dicevo le proprie autonomia valutazione e diritto allo studio presuppongo ne sostengono l'abolizione del valore legale dei titoli permettendo quel disegno unitario e forse anche unico perché non ci sono tante alternative ormai di fronte alle sfide internazionali
Per fornire di basi concrete del sistema educativo altrimenti sempre più distante dalla realtà e dei bisogni del Paese
Dunque dal mio punto di vista per queste ragioni l'abolizione del valore legale del titolo di studio va considerato come elemento essenziale e insostituibile di una combinazione di fattori
Non casuali ma finalizzate ad uno scopo preciso
Perché così rendiamo credibile la proposta altrimenti facciamo un confronto amichevole siamo tutti contenti perché diciamo ci diciamo tra di noi che siamo a favore dell'abolizione legale della Regione della posizione volle legati Todisco odio ma
Dobbiamo sforzarci stamattina di entrare un po'più nel merito e di rendere credibile e fattibile questa proposta ma soprattutto motivarla rispetto al contesto storico allora una riforma
Che non voglia essere soltanto nominale deve avere il coraggio di liberare le istituzioni educative e io ci metto dentro anche la scuola
Dall'omologazioni didattiche culturale che prende forma nei suoi esiti proprio con il valore legale del titolo
E la società civile che deve precedere lo Stato affrontante affronta affrancando l'attività di insegnamento da impostazioni amministrative gerarchiche collettivistiche per legarla invece alla comunità scientifica
E al alle richieste del mondo del lavoro in una parola le richieste della società della conoscenza non dobbiamo aver paura della globalizzazione però dobbiamo anche prepararci
A essere protagonisti come giustamente ci chiede il meeting di essere nella globalizzazione o protagonisti a nessuno ecco
Noi forse stiamo scegliendo la seconda strada se vogliamo ritornare ad essere protagonisti dobbiamo avere il coraggio
Di rischiare anche da questo punto di vista
Sono d'accordo con quanti e Nicola Rossi e sicuramente fra questi anche provenendo da orizzonti politici diversi
Vedo no vedono anche
La diciamo ivi i vantaggi di questa abolizione nel senso dei rischi che possiamo evitare allora il rischio di Uges fare scuole da tenere l'abbiamo chiarito la il può possiamo sicuramente superare la piaga dei diplomi uffici che tanto male hanno fatto
Ne ha sia all'immagine della scuola non statale e ora delle università non statale
Dall'alterazione del meccanismo delle assunzioni anche qui anche quel famoso pezzo di carta che che a
Coperto come un manto pietoso
Cose molto differenti e inaccettabili ma soprattutto dall'azione deformante che riduce per esempio l'ultimo all'di scuola piuttosto che a volte anche la fase finale degli studi universitari al rito vuoto dell'esame di Stato
E allora la proposta dare un'offerta differenziata ed una certificazione intelligente che significa
Proprio io voglio usare questa aggettivazione nel senso latino del termine capace di leggere dentro la proposta formativa una certificazione intelligente che dovrebbe sostituire
Il valore legale del titolo di studio dunque trasparente di tutti i percorsi di studio e vedete questa è l'unica possibilità che abbiamo di far di rilanciare i nostri per sì di studio e soprattutto gli apprendimenti quando ci sono e ci sono anche eccellenti dei nostri studenti e non è un attentato alla fragilità geografica delle zone più povere del Paese
Quasi questa fosse una maledizione legata alla terra
Liberare le potenzialità del sistema educativo in un contesto valutato comparabile e comparabile occorrenti
Finire i belli di scientificità ai livelli di apprendimento i livelli gli standards
Allora se e comparabili perché questo nostro problema fino ad oggi noi ci siamo rifiutati di fare questo lavoro risulterà un bene anche per il Sud
Non ho paura di affrontare
Questo tema in questi giorni che ha visto naturalmente molte pagine di giornali parlare di questa
Di questo attacco al sud da parte del Governo i naturalmente non è così
E e da a da donna del sud non mi sento di essere pessimista e senza speranza neppure per il Sud con riferimento all'abolizione del valore legale del titolo di studio
Non vi sono luoghi dove non torni utile liberare le energie regolare il sistema
Anzi in questo richiede l'essenza della funzione di un Governo di uno Stato al passo con i testi con con i tempi e contesti che viviamo
E poi lo spettro agitato dagli anti autonomistica creazioni di istituzioni di istruzione secondaria di università
Come che darebbero titoli di serie B di serie C eccetera oggi è superato dalle tragiche conseguenze della realtà insomma io voglio voglio parlarvi dell'ipocrisia
Di coloro che si nascondono dietro il valore legale del titolo di studio
Dove le istituzioni scolastiche e universitarie sono ridotte al semplice Ruocco odi sagge di socializzazione
Ho di infarinatura comunque globale ma non di approfondimento e di e di
Professionalità c'è ancora
Legittimità ma non più sufficiente autorità per rilasciare diplomi dal valore legale il re e nudo
Almeno su questo dobbiamo essere tutti d'accordo
Non ci crede più l'istruzione non ci credono più di aziende non ci credono più giovani a me interessa quest'ultimo punto
Scuole università sanno bene ormai quanto poco valgono in termini di valutazione nazionale non solo i nostri titoli anche in assenza di un dettagliato sistema
Di valutazione perché le periodiche comparazioni internazionali
Ce lo dicono ce lo dicono ripetutamente sistematicamente
E poi come unico esempio che facciamo sempre ma vale la pena di farlo anche stamattina oggi il titolo finale del secondaria superiore non consente più neanche Lottomatica esclusi istruzione
A iscrizione alle università
Che verificando l'adeguatezza della preparazione rispetto alla facoltà scelta e allora questa autoreferenzialità della scuola l'autoreferenzialità del dell'università
Porta i ragazzi a mettersi sempre in discussione ma nel modo sbagliato perché nessuno dice mai loro quello che finalmente hanno imparato e che non è il caso di verificare nuovamente oppure quello che vede che non sanno ed è inutile che possano o vogliano nascondersi dietro un titolo di studio per barare rispetto a carenze
Di di competenze
E i aziende
Non sappiamo quello che sta succedendo
Sempre più spesso le aggiunge aziende attengono all'estero quanto manca al nostro potenziale di risorse umane formate un esempio fra tutti il mismatch tra forza lavoro bisogni delle aziende in particolare per le fasce di tecnici e qualificati
Ma soprattutto non ci credono più i giovani nel valore legale del titolo di studio
è noto che rispetto agli studenti di altri Paesi europei i nostri sono quelli che poi dicono è successo professionale più in base alle conoscenze
Chi allo studio e la capacità personali si cercano la raccomandazione non cercano di far valere il percorso di studio effettua ATO il titolo di studio che hanno conseguito queste la realtà tragica in cui ci troviamo e c'è ancora qualcuno che vuole mettere in discussione l'abolizione del valore legale del titolo di studio mi sembra veramente una cosa e allora
L'uniformità
Dei titoli come delle istituzioni non assicura più come nel dopoguerra perché c'è stato un momento in cui invece questa funzione la svolta
La famosa mobilità sociale oggi più che di ascensore sociale come
Siamo a parlare in questi giorni la richiamata ottimista Gelmini al meeting
Assistiamo a una scala mobile abbiamo tutti l'impressione di favorire una salita e un di favorire no e e più cultura eccetera in realtà poi sono sempre gli stessi che vanno avanti gli altri salgono ma la scale ferma e quindi restano indietro
E allora vorrei usare una metafora che mi auguro efficace e finito il tempo del fordismo anche per l'istruzione nella catena di montaggio del tradizionale sistema e cattivo i pezzi tasselli dell'istruzione non sono più gli stessi validi per comporre un prodotto uniforme atto a soddisfare un mondo del lavoro unico e immutabile
Anche se si riesce e non e neanche in tutti i casi ad assemblare la macchina con crescente sforzo minore qualità rispetto ai concorrenti
E tempi dilatati questa poi non trova mercato creando nuove povertà insomma queste sono sono indicatori fallimentari e noi non possiamo
Ne accettarle supinamente nei né mi non reagire dobbiamo reagire
E poi c'è l'inflazione dei titoli valore legale dei diplomi delle lauree stato di fatto già cancellato con il regalarle a tutti indistintamente
Facendo saltare la corrispondenza tra titolo reali competenze richieste dal mondo del lavoro dalla società della conoscenza ma anche dal territorio
Mentre ancora si spaccia l'istruzione come un veicolo di sicura promozione sociale
Ecco allora i nemici dell'abolizione del valore legale le del li conosciamo
In più volte più leggi hanno introdotto delle delle delle riforme come l'autonomia scolastica ottenerne assetare le fondamenta di trattamento
Quindi strumenti per superare la rigidità le rigidità di cui ho parlato ma sono state sempre
Schiacciate
Dalle corporazioni e l'impressione è stata che il tema non abbia pagato sul piano elettorale perché agli italiani in fondo non importa molto sul fronte politico opposta identifica
I denti cutter alla conclusione del liberale Panebianco ve le ricordate c'è una bellissima frase efficace di Angelo Panebianco che ho voluto richiamare c'è ricchezza di pezzi di carta nel nostro Paese invece che ricchezza di istruzione
Ma le famiglie sembrano ancora non essere state toccate dal problema semplicemente non se ne parla in realtà siccome e una di quelle cose garantite garantita al cento per cento sia l'istruzione che l'università
Poi
I le famiglie prese da altri problemi preferiscono e dettare l'agenda politica
Su quegli altri problemi e tralasciano anche questi aspetti ma qualcosa sta cambiando e mi avvio alla parte conclusiva alla globalizzazione dei mercati
è seguita l'internazionalizzazione dei sistemi educativi nel nostro piccolo europea abbiamo avute processo di Bologna il processo di Lisbona e la trasparenza delle competenze al di là del valore legale quindi l'Europa ci sta aiutando moltissimo il sistema è queste per il riconoscimento reciproco di titoli e qualifiche
Assume i risultati dell'apprendimento come elemento prioritario per effettuare il confronto quindi esiste un consenso a livello comunitario
Sulla necessità di aprire i sistemi di istruzione e formazione agli influssi di altre parti della società ma c'è soprattutto questo concetto
Del rendere comparabili i sistemi
Non possiamo dimenticare neppure l'azione di Toni Blair
Dico ciò di tutto c'era convinto anche laburista Blair
Quando affrontato il terreno impopolare delle tasse universitarie o quando in anni lontani dall'attuale crollo di consenso del suo partito aveva avuto il coraggio di sostenere riguarda la scuola le esperienze internazionali
Suggeriscono che le risorse governative devono seguire l'alunno e il solo in questo caso potranno svolgere un'importante funzione nel portare su già sul
Cesso alle scelte educative ma oggi vedete e leader Dettori Cameron insicura scesa di indicare con decisione la stessa strada noi dovremmo trovare
Almeno almeno su questi temi quelle
Quella sintonia cioè andare oltre le scelte ideologiche io penso il PdL e al Partito Democratico
Ecco e ho detto Di Cola che anche vicepresidente indici presidente Nicolais come sai e Renato Farina
Stanno in questa legislatura meditando di affrontare insieme di portare insieme in Parlamento questo tema così dobbiamo agire perché così fanno i Paesi che hanno a cuore il futuro delle giovani generazioni
Certo il contesto richiederebbe rapidità e prudenza ma nel nostro Paese dei cambiamenti radicali sono anzi
Soltanto molto lenti e avviandomi alla conclusione voglio solo dire che sono molto d'accordo con quello
Che ho letto di Nicola Rossi su questo tema l'autoriforma ma cioè voi qui presente quindi non faccio la citazione di Nicole e lo faranno
E mi preme dire anche che incerto
Se noi scegliamo la strada dell'abolizione del valore legale del titolo di studio la polizia ne vorrei capire se abbiamo bisogno anche di una trasformazione delle governance dell'Università ma magari ne parleremo in un secondo momento
E allora anche sul problema delle riflette le professioni e resta il problema delle professioni
Nella transizione come regolamentare questo problema
Ci sono delle proposte una delle soluzioni suggerita presente dal direttore
Delle cime a Carlo fino a Chieti potrebbe essere data da un doppio canale il primo con protezione legale dei titoli solo per l'accesso ad un nucleo di professioni regola date medici ingegneri farmacista eccetera il secondo per il più vasto ambito di percorsi con l'assenza di valore legali detto inutili ma una presenza
Ecco a garanzia della qualità e questo che noi dobbiamo costruire a partire dall'INVALSI che a partire dal dall'Agenzia per la valutazione delle università
Enti di accreditamento delle istituzioni
Dice delle enti di accreditamento di certificazioni delle competenze in uscita dei diversi percorsi di studio e di formazione che definiscano anche livelli di apprendimento e Standard
Ma anche enti di accreditamento degli stessi curricoli degli stessi titoli cioè una sorta di liberalizzazione controllata regolamentata
E dove ai programmi definiti una volta per sempre
Noi ritroviamo tutta una serie di scelte e di programmi e proposte
Che si misurano anche con
Dei programmi e le proposte a livello europeo internazionale insomma si può anche e si deve fare di più di quello che prevede il livello nazionale
Anche se a livello nazionale deve essere ecco non può essere negoziabili inteso come negoziabile nel senso che deve essere garantito e offerto a tutti da tutti e allora concludo
Con una citazione
Di Luigi Sturzo che io amo particolarmente il titolo vale la scuola mentre il valore legale garantisce solo un'uguaglianza di carta non sostanziale era vera i tempi di Sturzo ora e ancora e ancora più vero
Oggi abbiamo i mezzi per correggere le deformazioni abbiamo la possibilità di intervenire perché il declino non sia inarrestabile io ne sono consapevole lavorerò per questo grazie
Ringraziamo il presidente Aprea perché anche non solo perché ha risposto ampiamente alla prima domanda ma anticipato anche numerosi temi
Che poi tratteremo nella
E la seconda domanda come gli aspetti legati alla valutazione già cosa fare poi sette togliamo il valore
Legale come sostituiamo e quindi
I temi legati alla valutazione e certificazione del percorso di studi eccetera ma prima di passare la parola al senatore Rossi permettetemi
Due parole brevissime biografiche presentazione per chi non lo
Conoscesse senatore Rossi ed anche lui ha un è una
Come del resto gli altri due gli altri due relatrici è ormai un
A direi quasi un habitué nel del meeting almeno la terza volta credo che partecipa
Alle nostre farà questa manifestazione e a ha compiuto studi di di economia è un economista
E alternato nel
Durante il suo percorso di vita alternato momenti professionali sia in Banca d'Italia che in altre agenzie anche internazionali al lavoro accademico nostro collega attualmente potrà essere
Senatore pubblica è anche docente di economia politica all'università a Tor Vergata sicuramente diciamo emerso per quanto riguarda
La ribalta politica
Quando fu nel durante il
A
Il Governo D'Alema fu Consigliere fu suo consigliere economico appunto e quindi da lì anche credo sia iniziata un po'la sua notorietà libero del
Grande pubblico
Quindi a lui rivolgo la stessa domanda rivolta all'inizio alle due relatrici il suo pensiero sull'abolizione legale del valore
Grazie alla
Grazie io innanzitutto mi scuso per il ritardo basta un piccolo incidente per riportarci ai tempi della carrozza a cavalli
Detto questo perché
Vogliamo perché chiediamo
Io mi auguro vivamente di poter usare la prima persona plurale
L'abolizione del valore legale del titolo di studio per la ragione sia molto semplice sappiamo penso tutti sappiamo che non si dà sistema universitario di eccellenza senza una
Palpabile significativa
Disomogeneità al suo interno fatemi usare proprio la parola diciamo che uno vorrebbe evitare disomogeneità al suo interno
Potevo usare differenziazione se preferite usate differenziazione
Sappiamo che si può studiare negli Stati Uniti e si può andare ne metti a Princeton o ad Harvard ma si può andare anche in grandi università pubbliche nel senso italiano del termine in California oppure si può andare all'Iowa stette
Che svolge con molta dignità
Il compito di collegi universitari intendersi sappiamo che in Inghilterra si possa andare a Londra London School Oxford o a Cambridge oppure stretto al petto per fare un altro esempio diciamo di
Piccola università che svolge il proprio compito in una
Ambito diverso sappiamo che in Spagna per esempio da qualche anno hanno capito che senza diversità un sistema universitario non eccelle e quindi oggi hanno due o tre tra università
Leader nel mondo sappiamo che su questa strada si stanno movendo guardate non la Francia la Germania la Grecia la Turchia
E noi rimaniamo invece inchiodati ad un'idea in cui il sistema universitario e legato ad una
Fatemi dire diciamo
Ad una idea del tutto illusoria di uniformità perché poi nella sostanza dei fatti e del tutto illusorio
Ora si chiediamo l'abolizione del valore legale del titolo di studio esattamente per questo motivo perché pensiamo che un Paese non sopravviva nella City non diventi protagonista ecco per usare
I titoli questo meeting non diventi protagonista se non ha un sistema universitario di eccellenza e non può avere un sistema universitario di eccellenza se si condanna alla uniformità
Guardate che è un po'più in questo senso diciamo il tema della
Abolizione legale del titolo di studio un giorno sì e un giorno
Luciano Modica che è stato Presidente la Conferenza dei rettori mi ricorda il fatto che non esiste nessuna norma che definisca il valore della gloria Canetti dove gli studi e io gli dico che lui sta completamente
Non cogliendo il punto
Il problema non è questo
Il problema è che l'abolizione del valore legale del titolo di studio racchiude dentro di sé
Un concetto molto più forte
Che è quello della possibilità per le singole istituzioni universitarie di scegliere le modalità didattiche organizzative scientifiche perseguire il proprio percorso verso l'eccellenza
Non è questione di non si tratta iscrivere due righe di una norma in cui si di in cui si dice in iure di laureati sono diversi tra di loro perché questo lo sappiamo insomma francamente Bava ognuno di noi ne conosce più d'uno non ci mette molto a capirlo il punto non è quello
Il punto è che noi vogliamo un sistema universitario in cui ci sia una cosa che
Quando la si pronuncia
La Conferenza dei rettori come come potete capire diciamo io ho grande rispetto stima e amicizia per i lettori la Conferenza dei rettori immediatamente si irrigidisce ed è la comparazione
è inutile che parliamo di valutazione è inutile che parliamo di queste cose se davanti abbiamo un mare piatto
In cui non ci sono le onde in cui non c'è la minima imprese matura in cui dal centro si può stabilire più o meno
Quali sono le cose che si devono studiare come si devono studiare fin dove possono arrivare le tasse universitarie come si reclutano
I docenti commi come diciamo ogni università li debba pagare lo stesso accade per i non docenti e così via
Non avremmo mai quella
Ricchezza di esperienze che guardate e l'unica strada attraverso la quale si promuove veramente il talento
Perché l'uniformità e la tomba del talento non lo dico per non è un vi prego non è una figura retorica e proporla concretezza il talento emergesse c'è la competizione se c'è uno scontro se c'è una sfida io un giorno
Ora arriviamo a mezzogiorno un giorno mi capiti abito di esprimere queste stesse cose in Puglia è il giorno dopo campeggio campeggiava sul sul principale giornale locale un titolo a tre quattro colonne
Dovuto un'affermazione del Rettore dell'Università di Bari se ricordo bene appena eletto
Il quale disse il quale disse no noi in Puglia noi Università pugliesi noi amiamo affatto il concetto di competizione noi preferiamo collaborare
Cioè cascano le braccia diciamo perché è uno vorrebbe libere veder ma guardi le
Forse non si rende conto il mestiere che sta facendo
è un'altra cosa è stato chiamato a fare altro lei è stato chiamato a fare meglio dei suoi colleghi non come i suoi colleghi lei è pagato per fare meglio dei suoi colleghi pugliesi idee laziali lombardi
Ed è il punto è tutto lì e provare tutto lì ed è anche qui se ve ne siano tante diciamo una risposta io credo
A chi dice ma se noi introduciamo un po'di disomogeneità
Finiamo per rendere ancora più distanti le distanze all'interno del Paese guardate che oggi succede una cosa molto semplice i migliori studenti meridionali vanno a studiare in Bocconi
E fanno benissimo
Ed è bene che lo facciano e bisognerebbe aiutarle a farle ancora di più se possibile e se il Rettore dell'Università di Bari scusate cito un Uhlman potrei citarne altri
A questo e non noi non come dire non apprezza molto questo fatto che faccia di meglio se è capace
Che faccia di meglio
Io sono meridionale e quindi credo queste cose le posso dire che le dico vi assicuro con un amore per la mia terra diciamo
Raro
Naturalmente qualcuno obietterà a questo punto il Consiglio a fare il meglio una situazione così difficile in un ambiente così difficile
Non è così poche a pochi chilometri appunto dall'Università di Bari un'ora
Di strada più giunge un centro di nanotecnologie che straordinario
Cresciuto per fortuna senza il minimo aiuto pubblico senza avere l'università
Qualcuno maligno direbbe forse proprio per questo è cresciuto perché non c'era l'aiuto pubblico è perché non c'erano e sono investita canto
Non non voglio non voglio dire che questo sia attendibile ma insomma
Si può fare si può fare anche nel Mezzogiorno e si può fare se si scelgono strade diverse
Proprio perché il Paese è diverso proprio perché non posso pensare francamente diciamo che un tessuto economico
Come quello pugliese forse
Campo dibattiamo c'è anche da questo punto di vista forse non è in grado di reggere una grande università che copra tutto lo scibile umano
Ma siamo sicuri che non potesse reggere come accadeva fino a vent'anni fa una grande Facoltà di giurisprudenza che tutta Italia conosceva forse sì
E allora allora il problema come vedete
E accettare la sfida della ditta la differenziazione o della disomogeneità
Però fatemi sottolineare un punto perché l'ho detto che è veramente bruciamo e secondo me il punto rilevante la battaglia per il valore legale del titolo di studio di prego non si esaurisce appunto in un atto formale
Non si esaurisce nel dire quello che uno verrebbe in per prime mente cioè che non è che per le pubbliche amministrazioni non è possibile mettere sullo stesso piano il laureato dell'università dell'Università mi quando hanno valutazioni
Va bene diversa
Non è che solo quello
E
Ripeto molto più profondo a che fare con come si struttura il sistema universitario ora da questo punto di vista poi ne parleremo credo nel secondo giro
Di questa chiacchierata ma da questo punto di vista io penso diciamo che in queste settimane abbiamo avuto un'opportunità straordinaria
Mi auguro che non sia persa anche se qualche preoccupazione c'ero
Perché
Siamo arrivati vicinissimi a capire veramente la natura del problema e ad affrontarla per quella che
Non so qualcuno di voi forse di ricorderà anche quando tre anni fa ci siamo visti parlando di questi stessi argomenti abbiamo parlato della questione delle fondazioni
Come strada
Per indurre un minimo di disomogeneità
Voluta scelta dalle università questa strada diciamo è stata
Presa personalmente diciamo condivido molto questa cosa da parte del Governo in queste settimane è mai stata come vi racconterò fra un po'abbandonata a metà
E se ci fosse da parte del Governo la volontà di percorrerla tutta veramente credo che avremmo fatto fare al Paese un passo avanti
Bene un grazie un grazie particolare
Al professor Rossi perché ovviamente è intervenuto come come Accademia quindi con competenza universitarie più che come politico quindi io la ringrazio in maniera
Particolare per avere introdotto questo elemento di grande
Di grande dibattito oggi quello sulla differenziazione non parlavamo prima delle trecento sedi universitarie di cinque mila duecento
Corsi di laurea quindi occorre vedete mente cominciare a pensare se
Hanno sia il caso appunto di di far sì che questa differenziazione emerga
Allora a questo punto la domanda la nostra testa relatrice professoressa violini grazie
Allora grazie dell'invito e da
Dicendo terza e
Cotanto senno parto da non tanto dalla domanda ma da una considerazione
Bocchino che sta un attimo a monte
Ne siamo di fronte al legislatore oggi
A dottoressa Aprea in Parlamento e a
Molto chiaramente Espresso la intenzione il Progetto di riti
Formare rifondare l'università nel suo impianto normativo questo estremamente importante perché
Qui non stiamo parlando di un provvedimento singolo di un singolo articolo mi sembra che dalle due relazioni precedenti
Questo si è emerso con chiarezza qui siamo di fronte a un disegno riformatore potente che ha un impatto sulle singole università sulla vita dei docenti delle famiglie ma un impatto
Sul modello di università che noi abbiamo da sempre sposato perché noi da sempre non abbiamo un modello di università
Autonoma legata al territorio sussidiaria qual è il modello inglese noi abbiamo da sempre sposato il modello francese di controllo centralizzato burocratico del sistema universitario
Di cui abbiamo visto
La degenerazione in questi anni paradossalmente abbiamo visto la degenerazione del modello burocratico centralizzato
Esattamente dal momento in cui si è cominciato a parlare di autonomia delle università questo è un dato che bisogna aver presente perché
A questo punto il moderno ha perso tutti i riferimenti che affitta dal punto di vista istituzionale
Perché non è più stato modello centralizzato e non
Non è ancora e forse non lo sarà neanche per un un futuro
Non breve un modello autonomo basta guardare mi permetto questo piccolo questa piccola considerazione critica questo è vicolo sedici perché questo articolo sedici che ha una bellissima intenzione
Trasformiamo le università in fondazioni private
In realtà
è come il Castello di Magritte cioè crea un castello sotto una collina risolto niente perché dove si appoggiano le università per trasformarsi in poi le azioni quale possibilità di libertà avranno che tipo di governance avranno che tipo di garanzia di finanziamenti pubblici avranno come gestiranno i rapporti col personale
Scusate se poi io vado sempre nei dettagli perché i giuristi sono sempre malati di precisione e di come dire
Pignoleria fino alla
A alla piaggeria direi però l'Università di Pavia ha cercato di fare una fondazione
Per riorganizzare il diritto allo studio che è stato giustamente citato questo non è stato possibile c'è stato un processo i sindacati si sono opposti e semplicemente questa fondazione non si è fatta sì dovuto fare il solito
La terapia l'italiana e alla fine le cose sono rimasti intenti che senza che
Però
Con un'etichetta diversa
Allora
Io dico qui stiamo parlando di una riforma potentissima dell'università
E questo bisogna che stia il primo punto di partenza per poi costruire tutto questo processo di riforma e
Appunto parlando al legislatore
Devo anche dire che il legislatore in passato il legislatore italiano in particolare è sempre stato un maestro nel dare titoli alle leggi che arrivano dei conti dei contenuti totalmente diversi per cui
Oggi io
Non vorrei vedere
A
Con vorrei vedere
Una legge nazionale che abolisce il valore legale del titolo di studio e poi dopo lascia intatto tutto il sistema anche
Conosciamo questo mi sembra che sia dagli interventi che mi hanno preceduto sia apparso con chiarezza cioè bisogna mettere mano al sistema nel suo complesso non fare singoli provvedimenti e per stare che poi questi magicamente si messi traducano in un miglioramento del sistema
Ciò posto entriamo cioè gli occhi vorrei anche pochino entrare in merito al tema che peraltro è già stato egregiamente affrontato dagli dai relatori che mi hanno preceduto
La la questione la Dom
Io penso che
Ci sto in questo senso in questo settore abbiamo più domande che risposte partiamo da qui da questo abbiamo più domande cosa vuol dire abolire il valore legale del titolo di studio diciamo molte cose sono già state dette però
Chiudo il mio contributo anche qui c'è un pochino tecnico
Abolire il valore legale del titolo di studio vuol dire essenzialmente avvierà a che fare con credo le seguenti questioni
Autonomia è già stato detto ma bisogna declinarlo ulteriormente autonomia finanziaria autonomia di reclutamento autonomia nel determinare il modello di governance
Benissimo questo mi sembra molto importante che si sappia che cosa vogliamo se partiamo dall'autonomia finanziaria bisognerà fare una bella riforma perché attualmente e francamente un sistema di finanziamento abbastanza improbabile
Proprio per i temi della uniformità differenziazione possibilità di comparazione che sono completamente assenti dal sistema di finanziamento quindi autonoma
Non non so se
Abolizione del valore legale sta all'inizio e poi dopo c'è tutto il processo di attuazione o se forse non può essere più sensato cominciare a mettere lì tutti quei mattoni che permetteranno poi di
Mettere il tetto a una costruzione ben compagine ATA e che l'abolizione del valore legale perché appunto autonomia
Deve essere poi declinata nelle sue Melissa aspetti particolari sappiamo tutti che
Uno delle cose che sta più a cuore al professore universitario il sistema di reclutamento per
Per i motivi che tutti i giornali scrivono ma anche perché
Mettiamo come un punto sostanziale perché
Comunque il sistema italiano di ricerca ha bisogno di reclutare dei giovani che abbiano voglia di fare ricerca e sequestro in qualche modo non viene messo in primo piano nell'organizzare il sistema del reclutamento prima ancora
Che tutte le le tematiche di contorno io penso che il sistema universitario qualche problema nel futuro ce l'avrà magari molto più grave di quello che adesso
Poi c'è un problema di controlli perché è vero che noi vogliamo abolire benissimo ma giustamente veniva detto in precedenza
Come facciamo poi per
Verificare che l'accesso alle professioni sia effettivamente regolamentato
Ecco io qui forse un una piccola nota critica la inserirei e il sistema dei due livelli valore legale per le professioni più importanti e altre forme di controllo per le altre Facoltà quello guarderei con un certo sospetto
è interessante il sistema dell'accreditamento molto interessante però il sistema dell'accreditamento non l'abbiamo visto per la formazione professionale in Lombardia il sistema di accreditamento funziona ad una specifica condizione che si passi
Dal finanziamento delle istituzioni al finanziamento degli utenti al sistema dei voucher altrimenti sistema dell'accreditamento
Allora vogliamo provare
A ricostruire il modello dell'università italiana che non è non più burocratico e non più autonomistico o che per meglio dire essa offre degli svantaggi di un sistema
Del dell'un sistema dell'altro con il modello dell'accreditamento delle istituzioni
Io credo che questo potrebbe essere una prospettiva ma credo anche
Che ci vuole un lavoro dietro che
è assolutamente fondamentale perché se non si scavano le fondamenta edifici che vengono su poi alla fine al primo
Alla prima scossa non non serve il terremoto vanno giù
Quindi può vogliamo proprio come dire ri formulare daccapo il sistema bene proprio bisogna mettersi a lavorare e bisogna mettersi a lavorare tra l'altro anche sul tema della valutazione qui
è stato detto che già non non mi ripeto non mi ripeto però valutare
Vuol dire
Prima di tutto conoscere ci vuole un apparato conoscitivo potente per arrivare poi a costruire dei parametri che non siano merito indicatori ma siano parametri sostanziali che consenta non poi la valutazione che consenta poi il la modulazione dei finanziamenti sulla base degli effetti della valutazione qui il processo è veramente lunghissimo ci abbiamo provato a valutare qualche provvedimenti o no
Torna Carla ma alla fine ci siamo resi conto che veramente il lavoro è imponente allora
Non voglio togliere altro tempo perché
Volevo solo dare
Anch'io questo piccolo contributo cioè ne siamo di fronte a una riforma potente se vogliamo farla facciamola con attenzione perché
Se non la facciamo con le dovute attenzioni sia rispetto al modello sia rispetto a tutti i dettagli che discendono dal modello ecco io credo che finiamo finiremo per fare più male di quanto
Vogliamo invece fare che invece è un bene per i nostri ragazzi e per tutti ma
Viene io ringrazio la professoressa violini perché ha messo sul piatto diciamo quindi sul tavolo degli argomenti abbastanza pesanti a partire appunto da quello delle fondazioni
Giustamente ricordato come si è uno degli aspetti positivi diciamo del decreto del centododici Tremonti Nokia previsto prevede la possibilità
A pediatra nei che lo volessero quindi è volontario non è un'imposizione appunto di impegnarsi in questa in questa sfida
L'altro l'altro aspetto veramente anche questo non so chi se l'attuale
Governo attuale maggioranza si prenderà questo
Responsabilità domande peso politico di spostare il finanziamento dal fondo di finanziamento ordinario al voucher c'è questa sarebbe veramente una cosa per cui l'attuale Governo sarebbe ricordato credo che nei secoli infatti sicuramente
A questo punto
Raffinatissimi allora a questo punto il tempo sta passando non abbiamo più moltissimo tempo rispetto anche gli impegni successivi dei nostri relatori mi permetto di fare una piccola
Piccolissima variazione anche perché molti degli argomenti che
Volevo soltanto fare voluto sollecitare con la seconda domanda sono stati ampiamente anticipati dei nostri relatori
Quindi io farei così se ci sono domande non mi pare siano arrivate richieste di domande però intanto lasciamo due minuti per raccogliere
Se la signora vera in piedi picchia spetta allora vi rivolgete a lei
Per raccogliere
Una riga scritta
Intanto che io dopo un paio di avvisi
Beh allora facciamo così datemi un minuto nel senso che raccogliamo un po'leve vediamo le mani alzate quindi così decidiamo un po'i tempi
Facciamo tutte le domande poi facciamo un ultimo giro di un ultimo giro i relatori per risponde in modo che possono integrare il loro intervento e rispondere anche
Alle domande
Domanda mi raccomando siamo tutti qui siamo molti docenti universitari sappiamo che la domanda può diventare un intervento corposo quindi mi raccomando domandasse in tecnica che sappiamo fare se lo vogliamo
Prova perché no realmente non c'è il tempo purtroppo
Sì ce ne sono diverse ma ne approfittavo per dare un po'semplicemente un avviso
Al mentre appunto raccogliamo le idee e vediamo quante
Quante domande abbiamo
L'apice questo se posso avere proiettato sullo schermo la prima del diapositive avevo presentato alla regia grazie
Voglio semplicemente ma richiamare in un minuto e mezzo l'attività della nostra associazione appunto lo ricordavo all'inizio sottrazione università su università è una sottrazione di docenti universitari che ormai da
Diversi anni diciamo si pone
Si pone come obiettivo quello di a a riflettere sulla condizione dell'università
Sia dal punto di vista culturale accademico se dal punto vista
Politico si volete quindi
Anche quello di oggi aree è in questa seconda in questo secondo filone quindi la riflessione sulle
Modifiche partendo da portare al nostro sistema universitario quindi
Ci siamo messi insieme perché appunto per una passione che è partito dalla andando a
Da come stiamo dentro l'università ci siamo messi insieme questa proposta la facciamo a tutti per cui
Troverete all'uscita alla al fondo della sala sulla mia destra ci sarà un tavolo dove chi vuole può al
Per informazioni sull'associazione può eventualmente associarsi l'Associazione prevede una piccola quota
Discrezione può semplicemente segnalarle proprio indirizzo e-mail è così ricevere i nostri
I nostri avvisi le nostre notizie
Se posso della seconda diapositiva ne approfitto anche per annunciare che a a febbraio ancora non abbiamo la data ma febbraio prossimo abbiamo organizzato un convegno
Ringraziamo seminata residenziale di due giorni ancora non abbiamo le date
Precise ma al più presto saranno comunicate a chi lascerà il proprio
Indirizzo con la tema vedi un tema abbastanza fondativo una comunità appassionata della verità avevo perché siamo convinti siamo convinti che l'università sia innanzitutto una comunità e non è retorica la mia sperpero con premiato una comunità veramente di docenti
E di studenti perché sedimenti anch'dimentichiamo queste radici poi diventa difficile intendersi anche sui principi anche sulle
Relative e conseguenti normative
Legislative quindi su questo tema una comunità appassionata la verità discuteremo per un paio di giorni a febbraio abbiamo già una certa liste dei relatori ma
Li comunicheremo appena apre ma appena preme abbiano attendiamo la conferma quindi che ha interessato quindi può rivolgersi al tavolo ripeto all'uscita in fondo
Quante domande abbiamo già otto quindi devono essere proprio domande di trenta secondi altrimenti non abbiamo il tempo in sé non possono essere interventi altrimenti spegniamo il microfono
No
Bene
Sì allora direi che finiamo qui siamo a dieci benissimo velocissimi grazie
Condivido pienamente la convinzione della necessità di una precisa e trasparente e valutazione dei risultati dell'apprendimento anche come condizione per ottenere risorse finanziarie
Tuttavia mi chiedo preoccupata che cosa si andrà a valutare se il nostro sistema scolastico censura la parola stessa insegnamento e la sostituisce con l'apprendimento di varie competenze cognitive e buonisti abilità relazionali
Ed è soffocata da metodologici ma esasperato vuota di contenuti eccetera
Si passa a tutte le domande poi rispondiamo complessivamente
In parte ci sono state già date delle indicazioni a queste domande il condiviso moltissimo le domande che ha fatto la professoressa violini perché
Avendo fatto una piccola esperienza politica sono abituata i grandi proclami e poi dopo i problemi che rimangono per cui mi interessa molto anche per le nuove generazioni appassionate la verità e alle competenze
Che si faccia veramente un lavoro sulla certificazione intelligente di cui parlava
La presidente Aprea
Cioè la domanda è questa come far rientrare nella certificazione intelligente i titoli legali del passato che per esempio i giovani dai trenta ai quaranta anni
Con grande sacrificio hanno conquistato la laurea la specializzazione dottorati master i tirocini di lavoro non pagati i contratti di lavoro sul Progetto precari e sottopagati
Di quindi di un percorso di studio di lavoro appassionati intelligente sempre più competente
Di giovani tra i trenta e quaranta anni e in questo ambito giovanile mi interessa soprattutto quello delle donne perché son quelle che fanno più sacrifici
Devono affrontare maggiori sacrifici di tempo denaro buongiorno riconduceva quella farsi una famiglia Brozzi
Sul
Sono Bozzini Università di Lecce Facoltà di ingegneria
Voglio intervenire su un fare una domanda su un punto eletto senatore Rossi è verissimo
L'appunto che ha fatto sull'eterogeneità
Tra le università teniamo conto che questa eterogeneità tra le università il rito mandanti domanderei dotato di un'operazione di media
La eterogeneità si località entro le università
Bisognerebbe tener conto di questo però far dei disastri in azioni Impregilo legislativa grazie
Io sono
D'accordissimo sulla questione del valore legale perché
Per esempio io mando i miei figli a studiare in un'altra sede diverso nella città nella quale lavoro perché
O non c'è il tipo di di offerta formativa di cui ho bisogno o perché non non non è garantita quella qualità di cui c'è bisogno e e siccome lavoriamo io e mia moglie concomitanti se una famiglia media
Abbiamo qualche risparmio e altro non possiamo accedere a nessuna facilitazione diciamo così per
Garantire l'avvenire dei figli
E quindi sono molto preoccupato sul fatto che che ci sia poi una cosa selvaggia perché chiaramente chi può permettersi di dare i figli la la formazione migliore può sempre farlo
Chi e a metà non può farlo perché
Anche se il figlio fosse un genio voglio dire comunque non potrebbe concorrere a un finanziamento
Poi un'ultima domanda chi può gestire io ci lavoro in università come tecnico e vedo che è un mondo molto autoreferenza AATO
Lasciare il potere di gestire questa trasformazione in fondazioni o altro quelli che attualmente hanno mandato allo sfascio l'università mi sembra una cosa molto pericolosa
Grazie
Prego mi raccomando la sinteticità
Sono dei vecchi sono il portavoce del certamente universitario milanese del Partito Democratico qui invitato da amici
Io sono molto d'accordo con tutto quello che è stato detto sono senza della Bocconi per cui
Sento particolarmente alcune alcune questioni sollevate e l'unica cosa mi permettevo di suggerire
Porre delle questioni la prima riguarda il diritto allo studio
In particolare
Penso che una cosa che noi non è stata affrontata dovere sia la questione della mobilità studentesca un sistema come questo molto aperto e concorrenziale tra università può funzionare
Solo se gli studenti sono davvero messi in grado di
Spostarsi quindi di prima di tutto di avere una residenza
Quindi va bene parole-chiave capiamo benissimo parole chiave l'altra cosa le borse di studio se c'è mobilità devono essere
Diversificate perché riverso vivere a Milano e vivere a Brindisi per i costi accesso
E quindi attenzione su questo l'altra questione è stata sollevata la professoressa violini
E la pressione degli ordini professionali venisse Pasquale parole chiave unico non bastano rovesciare questa un'occasione per riformare gli ordini professionali atto grazie
Le volevo chiedere siccome la
L'onorevole Aprea ha fatto riferimento anche alla Polizia il volere gare il titolo delle scuole medie superiori quindi una riformulazione complessiva
è possibile fare queste due riforme c'è una scuola media superiore e università con l'attuale sistema di reclutamento dei docenti senza spaccare le reni come diceva qualcuno allo si innalza la CGIL i sindacati su tutti i sindacati che sono la forma più conservatrice che sono alla scuola
E a questo sul sistema centralizzato che è attualmente quello di reclutamento e delle del uso degli insegnanti
Abolizione il valore legale del titolo di studio e soppressi gli ordini professionali saranno pronte le nuove strutture il controllo operativo
No all'anno archivio sembra ovvio è superato Zandonà esperienza Gelli Oberti alla riforma
Bene c'erano anche riferite che sulla
Chiedo scusa don Stefano Alberto UCT ideologia
Materia che non ha dignità universitaria in Italia
Tema ordine pubblico alla straordinaria brutalità dalle tre norme del centododici sta corrispondendo
In almeno quindici consigli d'amministrazione Senati accademici in Italia proposte
Blocco dell'attività didattica blocco degli esami blocco dell'anno accademico almeno tre rettori stanno contattando
I gruppi non extra parlamentari ma Extra Extra
Abbiamo un Governo e l'opposizione domanda che cosa si può fare perché qualche fonte di preoccupazione
E proprio
Dobbiamo continuare la logica
Di quarant'anni cioè che a tentativi di riforma corrisponde una conservazione che però
Punta
Sull'estremismo
Non
Su
Sul dialogo e sul confronto anche molto serrato si sta preparando un brutto prima e colgo scusate l'occasione in cui per
Denunciarlo pubblicamente
Una domanda da oratore
Quindi correttore che ha sofferto molto più della mancanza di governance che dell'autonomia in fondo l'autonomia cioè
E l'incapacità di governance quella che Modica chiamo l'anarchia organizzata così e l'università
Chi ha governato la sua Università la portata e premi poste in ambito nazionale stato accusato di lasciare un monarca io avrei preferito in parlatore mi piaceva molto di più
Però l'ho fatto con soddisfazione gli offre affronterei due aspetti del problema
Cioè
Il vantaggio dell'unità del tuo solo a favore nove rapidissimo unendo uscivo uno nella competizione l'avete detto d'accordo però il problema e il cambio in entrata nell'ingresso
Cioè si modificherà moltissimo cioè c'è l'abolizione del valore legale del titolo il momento dell'ingresso all'università che devono essere a numero chiuso e ci deve fare come nel Paese Bretagna e per gli asili
Per dell'area britannica cioè scelti dall'università ma al numero chiuso
Accessi in proporzione alle strutture alla qualità Gallo grandezza delle strutture non università di centosettanta mila studenti o di cento mila studenti persone esami ufficio poco altro o forse molto peggio
Non ho domande
Due brevissime considerazioni innanzitutto sono Carlo Laurora tutto centri statistico gli articoli Napoli ed il Presidente di un consorzio di nove diversità
Che da sotto nome di nuova università sta
In particolare l'esperienza che ho condotto nel conto questo contorto e un'esperienza di alta formazione
Tutta la luce della sussidiarietà secondo tre principi interdisciplinarità internazionalità interrate né partendo dal presupposto che non solo Ateneo non troviamo tutte le competenze per portare avanti le competenze per non richieste
Quanto al la contino tre euro svolgere era
Sulla valutazione parafrasando una frase del detto senatore Pertini che diceva di antifascismo
Ce n'è troppo perché sia sincero io dico di valutazione se ne parla troppo perché sia tutta sincerità che cos'è la valutazione tutti e Parma se ne parla
Dal nella Barret meritocrazia della pubblica amministrazione oggi ogni intervento perché fu sempre stati terrà valutazione nel no-profit
Valutazione le facciamo sì un attimo di tipologia del parola non vuol dire controllare punti tentare valore dare valore alla persona quello quello politico
Dietro dietro dei predetti
Bene a allora questo punto uno ultimo turno di di risposte i nostri relatori che hanno ben cinque minuti a testa nell'ordine
Senatore Rossi professoressa violini onorevole Aprea
Grazie
Tale mi cominciare rivolge nominata a chi
A
Come dire ha manifestato una preoccupazione di un di un
Che si arrivi ad una situazione di anarchia vedete in tema di abolizione del diritto della valore legale del titolo di studio
Il mio riferimento è e rimane Luigi Einaudi
Non esattamente un anarchico diciamo se così posso dire e credo che tutti noi dovremmo considerare il passaggio verso l'abolizione volevo legati uno studio un passaggio verso una società liberale
Di cui credo avremmo francamente molto bisogno va fatta per il questa premessa
Allora
Perché vorrei dire due parole proprio su alcune norme specifiche sulle contenute nel centododici e premetto un punto qual è la maniera migliore per rispondere ed è vero
A quei direttori a quelle frange diciamo del dei docenti che oggi si stanno organizzando contro quelle norme il centododici io penso che l'ha mai risposto migliore sia di portare quelle norme fino in fondo
Attenzione di non lasciarla come sono
Lo dico qui l'ho detto in Senato l'ho detto e ripetuto alla maggioranza
Facendo notare alla maggioranza che per una volta tanto l'opposizione scriveva un emendamento per aiutare la maggioranza ad essere coerente con se stessa e non solo per diciamo fare il mestiere
Dell'opposizione e basta
E quindi queste esattamente voglio parlarvi ora
Allora
Il la norma sulle fondazioni universitarie e potenzialmente una delle norme più straordinarie che ci siamo dati in campo universitario da quarant'anni a questa parte
Perché da un lato e assolutamente volontaria lo dico perché diciamo era era un pomeriggio di un pomeriggio di giugno
Io ero a casa diciamo io costretto all'immobilità da un incidente automobilistico e mi chiamo Ministro che stimo molto come Renato Brunetta
E quale indice senti guarda con Tremonti altro ministro che stimo molto saremo pensando di utilizzare alcune idee sulle fondazioni universitarie per riprenderle nel centododici dico io benissimo finalmente
Ottima cosa rimetta a lavorare li mando un testo ora a questo punto guardiamo però i due testi vediamo il testo approvato e il testo che avremmo potuto approvare perché io l'avrei votato certamente
Il testo approvato carente in un punto io credo assolutamente fondamentale e cioè le università anche decidono di trasformarsi in fondazioni
Seguono un fino in fondo la strada devono dell'autonomia ma devono anche assumersele compiutamente la responsabilità
Direi di più
I docenti che in Senato Accademico scelgono una strada come quella devono avere di fronte a sé con chiarezza le responsabilità ora quella norma dice la seguente cosa
Dice chi vuole si trasforma in fondazione diversità Area a quelle con infonde a quelle fondazioni universitarie vengono assegnati i beni demaniali
Oggi in uso per quell'università dopodiché però si dice il sistema di finanziamento pubblico rimane inalterato né si specifica
Quello che è uno diverrebbe insomma per primo ha in mente di fare e cioè di dire con chiarezza
Le fondazioni universitarie possono assumere come vogliono stabilire tasse come vogliono stabilire percorsi didattici come gli pare fare ricerca di notte invece che il giorno se vogliono va bene
Allora
Se non cambia il sistema di finanziamento quella normali permettetemi di dirlo e il paradiso dei docenti
Perché io
O una università Mitterrand prendo tutto il bene del privato
E però ragazzi arriva il ventisette lo stipendio e tranquillo
No non si va verso una soluzione invece in cui come io mi auguravo mi immaginavo e come io spero ancora che si possa fare in cui all'università x che decide
Di trasformarsi in Fondazione universitaria oggi lo Stato da quanto cento benissimo quei cento
Si trasformano in borse di studio
E per i primi tre anni facciamo anche che si trasformino in borse di studio per gli studenti di quella università in maniera che così non non facciamo come dire non ci buttiamo nel vuoto
Dopo consentiamo agli studenti di scegliere ma stabiliamo fin da ora il principio che io finanzio gli studenti
E che naturalmente le università a quel punto chiederà agli studenti di pagare il vero valore del servizio guardate che dal punto di vista dei docenti se i docenti sono bravi non cambia niente
Introita no sottoforma di tasse universitarie vero è
Non false
Quello che avrebbero introitato sotto forma di finanziamento ordinario
Quindi se l'università funziona qual è il problema il problema è che l'università non funziona o che molte università non funzionano e che per un Rettore o per due rettori che hanno preso sul serio l'autonomia ce ne sono purtroppo altri dieci o altrimenti che in realtà
L'anno tranquillamente rifiutata e che al contrario cercano disperatamente di mantenere una omogeneità la più compiuta possibili allora se vogliamo veramente non buttare una straordinaria occasione visto che il Governo
Un passo l'ha fatto e io credo che gli vada riconosciuto
Credo che oggi l'impegno di tutti debba essere a spingere il Governo a fare l'altro e definitivo passo
Guardate è una cosa che avvolte rimane ciò lascia un po'sconvolti perché quella norma dall'inizio cioè da quando nella passata legislatura fu presentata poi è rimasta lettera morta perché
Come posso dire diciamo alla Mussi non era esattamente la persona più permeabile a questo tipo di idee va bene
No è quello
Quello che è vero è vero insomma no no noti Lerna nasconderselo bene
Ecco quella norma la norma volontaria
Quindi voi immaginatevi il terrore della classe docente
Che si oppone nella maniera che ci è stata descritta di fronte ad una norma volontaria
Non si pongono il problema di andare in Senato Accademico e di dire no
Perché sanno benissimo che qualcuno direbbe sì
E il solo pensiero che qualcuno potrebbe convinca mille altri su quella strada hanno capito benissimo
Quella strada se una solo la prende
Se uno solo la prende e il cambiamento dell'università italiana al fondo alla radice
Naturalmente diciamo avete le resistenze di cui stiamo parlando quindi
Io ripeto veramente
Mi auguro vivamente che a settembre ottobre
Si possa tornare eventualmente anche
Come dire in sede dei provvedimenti che discuteremo assai in Parlamento a ottobre o novembre si possa cercare come dire di portare quella norma fino alle sue
Logiche conseguenze coram fatemi dire un fatemi segnalare per un punto
Quella norma deve essere deve contenere dentro di sé lo spirito di autonomia nel senso più pieno
Dobbiamo avere il numero chiuso posso dire che io ho sempre ammirato straordinariamente l'esperienza americana da questo punto di vista l'esperienza americana può essere in immaginata avendo in mente
Chicago parla di università di eccellenza Chicago dove le modalità di ammissione sono molto lasche ma dove dopo un anno ci si lasciano le penne
E dall'altro lato avete invece l'esperienza dei marittimi dove invece per entrare bisogna sudare quattro camicie e bisogna solitamente conoscere parecchi laureati che mai il prima di entrarci
Non sto dicendo che l'una e meglio dell'altra
Personalmente preferisco Chicago dove se devo essere poco sincero ma sto dicendo che credo che l'università debbano decidere le modalità di ammissione vogliono fare il numero chiuso lo facciano vogliono far entrare tutti e poi dopo al secondo anno ritrovarsi con il venticinque per cento degli ammessi va benissimo se ne hanno le strutture deve essere chiaro va bene ma anche qui non
Cerchiamo di usare
Ammesso che ci si arrivi questa ventata di libertà nel senso migliore del termine e questa ventata di libertà
Non deve preoccupare chi teme domani che si possano avere università per i ricchi e università per i poveri perché questo è vero oggi
è vero oggi l'università odierna e una università nei fatti perdonatemi
Straordinariamente ricco
Io devo dirvi che è veramente una delle domande che mi sono posto a lungo come è possibile che a sinistra non si veda la natura profondamente discriminatoria di questa università profondamente
Il in carattere regressivo di tasse universitarie che non combaciano con il costo del servizio
E che
Non hanno affronto una borsa di studi come non si può
Come come accade che a sinistra non si avverta come un vulnus il fatto che noi alla prescrizione costituzionale
Sulla tutela dei meritevoli e privi di mezzi non facciamo niente e non abbiamo fatto niente siamo uno dei pochi Paesi diciamo in Europa che su questo punto di vista non apre bocca
Eccolo
La la mia sensazione e ripeto che questa veramente sia una una battaglia proprio
Non solo di modernità io penso per molti versi anche di civiltà del Paese
E penso che però va accolta subito lo dico
Lo dico a Valentina pensiamo perché è chiaro che c'è c'è bisogno che la maggioranza per prima si renda conto di questo fatto va colta subito io ho l'impressione che se lasciamo la norma così come verrà usata male
E da qui a un anno qualcuno alzerà il ditino e dirà vedete
Non serviva a niente
Eliminiamo la robaccia no quindi per favore subito diamo
A quella norma la capacità di la capacità dirompente che ha in linea di principio senza paure eccessive grazie
Professoressa violini
è una battuta velocissima perché penso che
L'acqua e la battere saprei presidente Aprea darà anche la sua
Tra le sue conclusioni
Lo diceva già Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani quindi in qualche modo anche noi non possiamo
Non dirci favorevoli all'abolizione di un aspetto di questa realtà legislazione universitaria che
è
L'emergenza del moderno
Io però penso questo e lo ribadisco
La verità di questa proposta e la
Attuabilità di una legge che vada in questa direzione dipende tra l'altro da risposte dettagliate alle domande dettagliate che sono state fatte tra le altre
E dà risposte dettagliate a tutte quelle questioni che sottostanno alla configurazione del modello quindi il mio auspicio al legislatore perché qui ripeto siamo di fronte al legislatore
Questo chiede tutto il rispetto che questa parola animasse chiedo al legislatore di costruire questo provvedimento con la dovuta attenzione con la dovuta prudenza e con la dovuta cautela perché da questo dipende veramente come si diceva prima
Il futuro di molti una brevissima chiosa non dimentichiamo l'osservazione che è stata fatta da Stefano Alberto noi abbiamo anche di fronte non solo un compito di legislazione
Ma anche un compito di gestione dell'emergenza e forse settembre emergenza sarà teniamo conto che c'è anche questo nella gestione del problema dell'università grazie
Presidente Aprea
Anche
Ma io devo prendere atto che Nicola Rossi non solo parlato bene
Ma io potrei sottoscrivere e condividere tutto quello che appena finito di dire spiace dire che il quello che ho sentito qui da Nicola Rossi non ho sentito né in Commissione cultura dal Gruppo dell'opposizione del Partito Democratico
Che mi ha tormentato con ore di discussione
Sulle fondazioni da presidente naturalmente ma io ascolto tutti con molta attenzione e in Aula basta leggere i resoconti parlamentari bella
Del delle discussioni sul centododici per capire che la posizione di Nicola Rossi è preziosa
Intelligente mai minoritaria quindi Nicola aiutarci a far capire al Partito Democratico dalla parte giusta mai dalla parte giusta non comunque è fatta questa premessa io capisco invece le preoccupazioni di violini anche suggerimenti di Nicola Rossi e devo dire che
Il Governo ha accolto sia né i pareri delle commissioni cultura di Camera e Senato l'indicazione di creare
Immediatamente un gruppo di approfondimento qualificato per rendere fattibile e praticabile queste porte si delle fondazioni
E poi a chi ha diritto che nei provvedimenti secondari
Verranno esattamente date risposte ai dubbi di violini e di Nicola Rossi tenete presente che le il centododici a una finanziaria
E quindi naturalmente APPA esposto il principio rimandando normativa secondaria tutto quello che non è stato detto quindi e io mi auguro che possa davvero rappresentare l'inizio di una storia diversa per le università italiane
I poli tecnici che sono quelli che sentono evidentemente di più la necessità l'idea di riformarsi e di essere competitivi a livello internazionale hanno già aderito prof un po'il Politecnico di Mila di Torino e il rettore Profumo e con il Politecnico di Torino basta Just realizzando una sorta di fondazione ma ad altissimo livello io mi ha loro però che non siano solo i politecnici e solo Torino proprio per le ragioni che sono state sporte dobbiamo dare il valore a quello che si fa in Puglia come in Campania come in tutte le altre
Regioni realtà
Che subiscono semmai un freno da parte di chi li governa e non da quindi degli organismi gestionali di governo non da quello che realmente si fanno i dipartimenti come è stato detto è stato ricordato a e per gli interventi rispetto alla preoccupazione di far valere
Anche i titoli di studio presi in tempi diversi rispetto ad una probabile abolizione ospite nata Popolizio Nevano legate il titolo di studio la risposta c'è già in regime di equipollenza balle e già oggi per titoli che vengono mi presi in Paesi diverso conseguiti India Paesi diverso piuttosto che attraverso
Percorsi di studio diversi quindi le certificazioni intelligenti si potrebbero fare si potranno fare anche
Con rispetto ai titoli conseguiti in periodi diversi e l'equipollenza alla risposta validazione comparazione eccetera
Io non ho paura della competizione selvaggia perché già oggi c'è questa competizione selvaggiamente forse non ce ne rendiamo conto ma i ragazzi lo sanno i giovani laureati
Lo sanno le aziende lo sanno cercato di dirlo nella mia relazione la competizione selvaggia non è
Al visibile tra le nostre istituzioni ma tra il prodotto delle nostre si pensioni e gli altri laureati europei e e degli altri Paesi soprattutto in via di sviluppo i Paesi emergenti indiani cinesi allora io a me fa paura quella competizione che non perdiamo che noi rischiamo neanche sicuramente rispetto alla quale rischiamo di essere perdenti senza neanche troppi sforzi quella competizione mi fa paura non la competizione che potremmo avvenire come ricordava Nicola Rossi se tutte le università
Decidessero un giorno di competere tra di loro per dare un risultato migliore e per garantirsi finanziamenti pubblici perché il finanziamento pubblico che viene dalla sistema di tassazione generale
Deve essere una conquista da parte delle istituzioni oggi anche un euro in più o pochi euro in più è però in più dati ad una istituzione rappresenta un sacrificio per il popolo italiano allora se noi paghiamo le tasse e li paghiamo
Dobbiamo è anche sapere che i servizi che ci vengono
Offerti gratuitamente si fa per dire ma insomma certamente sostenuti e finanziati dallo Stato nelle siano di qualità e allora le istituzioni devono poi sì il problema se meritano il finanziamento pubblico quei a questo dobbiamo arrivare nessuno vuole togliere le garanzie di pubblico al pubblico ma anche il finanziamento pubblico debba essere
Quindi è sostenuto da una qualità
Rispetto alla mobilità studentesca io lavoro da un po'di anni con il Presidente dei collegi universitari che qui e in sala e che mi tiene informata sistematicamente su Wind e sulla debolezza di questa rete che andrebbe incrementata questo è un aspetto importante ha ragione lo studente quando chiede la questa garanzia di che legata alla libertà di scelta se io voglio sceglie aree un'università diversa da quella che ho sotto casa o devo cavata devo essere messa nelle condizioni quindi sia di permanenza i in quelle realtà diverse dalla mia e quindi sorride devo avere a disposizione dei colleghi collegi universitari sia probabili possibilmente anche di tasse
Cioè aiuto per pagare le tasse sono d'accordo con chi si preoccupa e ringrazio
Chi ha voluto qui ricordare che mentre noi
Stiamo discutendo del futuro dei nostri giovani e delle della possibilità di di introdurre nuovi strumenti a favore della di una migliore formazione delle istituzioni dei giovani c'è invece chi si preoccupa di preparare la mobilitazione contro qualsiasi modifica del sistema perché è vero il finanziamento del l'FFO diminuirà ma appunto abbiamo sentito che ci sono altri strumenti compensativi che possono e devono essere in grado di aiutare le universi da e quindi io mi auguro che comunque il Paese sappia resistere questa volta lo diciamo noi resistere resistere resistere a questi tentativi che ci saranno da settembre in avanti di come dire messe in discussione di riforme che possano dare una nuova veste agli le nostre istituzioni quindi non solo statali e stataliste ma comunque quella complicità a della società civile e delle degli altri soggetti che devono
Poter caratterizzare anche l'eccellenza delle nostre istituzioni rispetto agli ultimi interventi io sono d'accordissimo sulla possibilità per le scuole di selezionare per le università di selezionare gli studenti ma
Questo problema potrebbe essere risolto facilmente se già dalla scuola superiore noi cominciassimo
A certificare
I livelli di competenza e in uscita invece di dare genericamente un titolo di studio a tutti e chiaro quando c'è il buio e difficile riconoscere il valore allora la valutazione
E la certificazione in un film in in uscita che
Secondo me e secondo noi
Deve sostituire nei fatti ma anche sul piano legislativo il valore legale di Tito lo distrugge o deve servire a questo quindi a quel punto se
Sia hanno le competenze si avrà il diritto di entrare in quell'università
E l'università deve essere certa
Di riconoscere quella qualità degli studi e degli apprendimenti diversamente continueremo a sottoporre gli studenti a tutta una serie di esami inutili oppure di esami
Fortemente mortificanti come sono quelli che poi non consentono l'accesso all'università e alle Facoltà richieste solo mortificanti perché sappiamo che ci sono ragazzi che prendono persino la lode alle il cento e lode
Ahimè la luce all'esame di Stato giudiziale e poi si vedono negata l'iscrizione alla facoltà di Medicina perché i criteri non corrispondono di valutazione la Facoltà di Medicina non riconosce il valore degli studi fatti e il ragazzo si trova ad essere o
Esaltato o dalle stelle alle stalle viceversa allora ecco non funziona tutto questo non può funzionare mettiamo al centro la persona lo studente i suoi diritti i nelle sue capacità i suoi talenti e
E sicuramente tutto invece potrà cambiare al meglio l'unica cosa sa che non possiamo permetterci di fare e stare fermi quindi bene ha fatto il Governo io spero che ancora meglio possa fare la Commissione parlamentare che presiedo grazie
Crede permettetemi
Permettete in una una sola battuta prima di ringraziare i nostri ospiti credo che ci sia una condizione perché
Tutto quello che abbiamo discusso questa mattinata possa portare dei risultati così di
E la condizione che ognuno di noi mi riferisco a chi in università lavora qualsiasi dalle responsabilità ad ai tecnici ed amministrativi alle ai segretari fino ai docenti fino a I presso i direttori
Veramente viva la propria missione come una responsabilità come una si ricordi dello limiti come un protagonismo che appunto un essere conferita di fronte al proprio mestiere lo chiamo mestiere perdonatemi perché solo ecco è questa l'unica condizione che si potrà consentire di affrontare queste enormi sfide che i nostri relatori ci hanno
Oggi compassione portato le ringrazio ringrazio il senatore per la passione con cui si si sono coinvolti in questa tavola rotonda e
Faccio un caldo invito soprattutto ai nostri esponenti politici perché questo sia il banco di prova di una reale iniziativa bipartisan perché è l'università e il bene del Paese non al di là di una parte
Grazie veramente