Verso il PDL

Questa volta però insomma è un po'
Te
Il fotografo Tor
Non questa sempre all'altra che verrà se verrà
Ho queste cose fuori e fuori dalla verbale questo vettore dicendo è vero ritento per sei una difese un difensore delle dello Statuto è perfetto e
Quando io all'approvazione di Rita allora vuol dire che le cose non fanno bene
C'è ancora
è chiaro che
Morrone
Una piccola comunicazione io speravo che il mio libro che al fitto cioè mirante forse qui in vendita dicesse mi dicono che per una dimenticanza tra virgolette non è stato portato comunque che dovesse
Qui
Esaurita no va bene facciamo cassa che volesse comprare sa che la libreria accanto alla secoli l'Italia era partito lo ce l'ha
Guardi i gli omaggi in genere non vengano letti
Io preferisco comprare un libro ce lo voglio leggere perché l'omaggio
Non lo leggo per niente se non la prefazione
E la conclusione
Qui
No tu no la norma che manco comprato quindi enoteca
Ne parla
Pure essendo vicino a Milano l'hai comprato e riferirò al mio
A mia nipote che ha detto ai
L'ultima volta dragato va bene
Questo colleghe fuori verbale relatore
Oltre
Quattro cinque
Mi scuso
Ha preso nota dei praticamente
Ecco
E purtroppo
E vanno verso altri invece che parlano
Ai fini televisivi
A me riprenderanno appello ad attuare una fase ancora
Tagliavano
Anche perché a quel tempo di abbronzatura
Come hai fatto applicare il padre avvocato cinque giorni in Sardegna
Ovvero dove qui perché adesso ritardo
Veniva richiesta
Approfittando magari
Famiglia
Concordo
Abbiamo poniamo
Bene
Come
Grazie
Inizialmente
No
Ormai esempi ma la Presidenza
è arrivato nei media
Nuovo sottosegretario un applauso al dove a Trieste
Volevo parlare
Condivisi
Ditte
Rammento
Qualche cosa
Effettivo che risponda
Relatore sino in fondo
Aveva già
Quindi
Ormai
Conoscendo
Presidente atteso che le sue
Incontrollabili
Contenga
Rimesso al Governo
E mi auguro
Ventriglia nella
Piovono sessione
Indire
Così
Poi
Io
Differenti perché
Che
Tra l'altro
Di fondo perché
Se il Sindaco sono
Testo unico abbia un positivo difensore
Almeno
Simbolico
Mettendo a fuoco
Popolo
Creditori comprendere
Magari
La Provincia
Allora per cortesia prendere posto
Vale che riguardavano la televisione
Dunque
Allora per interpretare posto per favore
Propongo secondo il microfono Servello non solo per chiedervi di prendere posto
Ma perché ho chiesto
A chi ha organizzato la sala di predisporre
Che prima degli interventi prima dell'apertura significativamente
Lo facciamo nelle manifestazioni e lo faremo d'ora in poi anche
Nell'Assemblea nazionale
Si inizi con l'inno di Mameli che prego di solare
E
La
Pone ma
Glielo non ho altre ma né
No
A
Prego
Cari amici
Dell'Assemblea nazionale
Prendo atto che pur trattandosi di un sabato
Nelle vicinanze attende
Per le ferie
Sì attente avvenuti così numerosi
Perché il momento e tra i più importanti
Della storia dalla nostra comunità
Politico
Prego prego
Il salute per favore potete fare anche dopo
Il progetto ricostruzione del
Popolo delle Libertà
Prende finalmente ecco
Al nuovo soggetto politico arriveremo con sollecitudine
Ma con un passo cadenzato e ordinato
Direi che le indicazioni emerse dall'Esecutivo di Alleanza Nazionale dei giorni scorsi ci consentono di guardare con maggiore fiducia al futuro della nostra comunità umana e politico
C'è la determinazione ad andare avanti
C'è la consapevolezza da portata storica l'operazione volta a costruire insieme con i nostri alleati una grande forza politica
Tale da occupare i primi posti tra i partiti politici europei
C'è l'idea di un progetto politico
Per imprimere una svolta decisiva alla storia d'Italia ma c'è anche
La saggezza di evitare
Brusche accelerazioni e corse avventuroso
Credo che possano rasserenarsi colori qua riguardavano nei mesi passati con un po'di apprensione alle prossime scadenze di Alleanza Nazionale
C'era il timore la fase rischiosa e caotica
C'era il timore di perdere i propri punti di riferimento di annegare in un calderone indistinto
C'era soprattutto il dubbio
Che la nascita del Popolo della Libertà avrebbe potuto comportare una sorta di invisibilità per la testa per la sua identità e per quei contenuti programmatici e l'hanno caratterizzata in questi anni
Un grande giornale ha pubblicato nei giorni scorsi un lungo articolo di sapore un po'dietro logico è un po'biglietto a Torino
Nel quale ha descritto un'Alleanza Nazionale lecito avrebbe in un medico non meglio identificato
Con d'ombra
Una è Alleanza Nazionale sempre al giudizio di quel giornale
E soffrirebbe il protagonismo identitario della lega
Sfide globali di Tremonti
Ogni presenza mediatica di Berlusconi
Passa il tempo torniamo al Governo ci apprestiamo a costruire il primo grande soggetto politico
Del ventunesimo secolo italiano
Ma cerchiamo di enti giornalistici editoriali
Politici e finanziari continuano a non voler civile
Peggio per loro
Avranno nel prossimo futuro anziché lagnarsi
Delle loro prevenzione
Dei loro parrocchie della loro spocchia politicamente corrette perché e lo dico senza retorica senza trionfalismo
Non è in un cono d'ombra ci troviamo ma in un cono di luce la sopravvivenza di certi inimicizie nei nostri confronti ci dovrebbe ulteriormente motivare del nostro cammino può avercela con noi solo criticità in
è ovvio però che tutto dipende da noi dalla nostra lucidità da un'altra determinazione ed al nostro impegno
Forse dal nostro passato fiduciosi nel nostro futuro e con questo spirito che dobbiamo vivere le scadenze che ci attendono nei prossimi mesi consapevoli
Che il partito il Popolo della Libertà lo si costruisce passo dopo passo senza pensare che ci sia un destino ineluttabile che piove dall'alto e a cui dobbiamo obbedire rassegnato no
Amici dell'Assemblea nazionale mai come in questa cruciale fase di passaggio
Della nostra storia dobbiamo essere consapevoli che il futuro e nelle nostre mani perché le nostre mani rimarrà
Dunque dall'esecutivo è emerso con la relazione reggente
La Russa e penso che Alleanza Nazionale Forza Italia non si scioglieranno
Ma che confluiranno nel nuovo soggetto politico
E che ci sarà un regime transitorio nel quale le decisioni
Verranno prese di comune accordo
E gli organismi che verranno eletti dall'Assemblea costituente del Popolo della Libertà prevista per il prossimo febbraio
E quello che è molto
Molti di noi
Ci auguravamo noi ci aspettavamo
La forma organizzativa di Alleanza Nazionale non verrà
Mantelli data ma rimarrà invita il tempo necessario è stato indicato un biennio per permettere al nuovo partito di prendere corpo forma e anni
Mi pare invidia la linea più saggia e più razionale
E dico questo non per nostro oggi nostalgica del vecchio apparato ma proprio perché ritengo che sia l'unico modo per far maturato il nuovo partito e per evitare soprattutto
Quella fusione fredda che molti paventato
Occorre il tempo giusto
Per modellare la identità del nuovo partito
Lavorando a stretto contatto di gomito con gli altri soggetti che partecipano al progetto
C'è chi ha consentito il paragone scientifico
Direi che ha una funzione
Politiche come un processo biochimico i casini indica
Presente deve esserci la chimica cioè la formula deve esserci anche la biologia e cioè la vita il cuore l'anno
Una cosa mi preme al riguardo di rilevare la vita di un partito politico solo i suoi ideali posso storia i suoi programmi e valori etici e culturali che intende realizzare nell'azione concreta
Detto in termini espliciti ritengo prioritario
Che nei prossimi mesi non ci pare soltanto di questioni organizzative cose giuste e legittime ma si parli anche di contenuti ideali e programmatici
L'appuntamento tra Assemblea costituente del Popolo di libertà dovrà essere l'occasione per un grande dibattito
Sull'idea di Italia che intendiamo realizzare per il nuovo partito
Una discussione oltre le contingenze del momento
Detti detto interviene ancora più espliciti il momento costitutivo non dovrà essere soltanto una passerella o momento altre solenne del quale
Sia forte la percezione del passaggio storico
Che stiamo evidente
Diamo ai miglia
Ciocchetti Emilia ma diamo alla politica la cultura ciò che spetta alla politica e alla cultura
Una interessante perciò su indicazione di quelli che potranno essere i contenuti forti e mobili tanti che dovremo portare e il nuovo soggetto politico
Cioè tenuta dalla lunga intervista con il Presidente Fini pubblicata nei giorni scorsi turista francese politiche internazionali e di cui il secolo ha proposto ampi brani dice Fini che il semipresidenzialismo può costituire i necessario bilanciamento molte traditi
E questo non in una logica di don chiudesse ma per una questione di architettura istituzionale e di coerenza del sistema e una indicazione importante
Perché la legislatura appena iniziata sarà a detta di tutti una legislatura costituente ed è quindi di fondamentale importanza che
Nella fase di costruzione del Popolo di libertà Laterza possa caratterizzare il dibattito con le sue idee
E le sue proposte
Il Presidente della Camera ha parlato anche
Di nuova cittadinanza di valori etici Ivo teorizzazione e di un concetto di identità nazionale ha dato al nostro tempo di migrazioni mercati aperti integrazione europea
Ho spirito nel quale dobbiamo leggere queste indicazioni non è quello di contenuti volti semplicemente a marcare identità della destra
Ma come può poste rilevanti ricostruire l'Italia e che possono esser riconosciute fatte proprie
Anche da chi non appartiene alla nostra storia e al nostro mondo
Alleanza nazionale deve insomma interpretare in pieno
Il suo essere Partito della Nazione proprio nel momento in cui ci appresta costruito insieme con altri soggetti politici con nuovo partito
Per ultimo qui ci ha consentito un breve accenno
Alla necessità di mantenere vivo
Il senso della nostra storia ed alla nostra memoria
Anche se per assurda ipotesi
Lo volessimo non potremmo mai dimenticare le nostre non tale battaglia
I nostri sacrifici i nostri morti
I nostri momenti grandi a tragici
I numerosi maestri che ci hanno preceduto
Con in testa a Giorgio Almirante
Ma senza di me
Senza dimenticare Pino Romualdi Nino Tripodi Arturo Michelini
Ho colto Demax anche i tanti altri nomi
Però il tempo di citare
Ottantasette
Sono iscritte nel nostro cuore
Dobbiamo ricordare questo passato abbia la consapevolezza che essa appartiene ormai
Alla storia dell'Italia non solo alla nostra storia
E non sarebbe bello e utile
Poter fare nascere una fondazione che permetta di creare un archivio storico della destra
A beneficio di tutti i ma gli studiosi giovedì ricercatori o semplici cittadini che intende approfondire la conoscenza dedurne decenni
E sono alle nostre spalle
Cari amici dell'Assemblea nazionale una simile realizzazione
Ci permetterebbe di approfondire in pieno il senso del nostro destino politico attorno ad essa è una storia di rinascita continue
Prima il Movimento Sociale Italiano
Poi il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale poi tentativo sfortunato ma da grande
Respiro politico della Costituente inversa per le porta o ancora Alleanza Nazionale ora il Popolo del Libertà la nostra è una comunità in cammino
In cammino con la storia del Testino dell'Italia grazie
La parola alla gente onorevole Ignazio la Russa
Vedete quando io ho cominciato a Milano
A fare politica
Veniva dai miei studi all'estero prima aveva abitato in Sicilia
Sì sì ero nato e abitato in Sicilia
E alla Sicilia ho riservato nella mia vita sembra un rapporto fortissimo anche se ci abita ATO pochi anni
La persona che ho
Incontrato subito a Milano e a chi mi ha dato fiducia
Pertanto credo che non era il mio Presidente provinciale federale come lo chiama era Franco Servello un percorso di una vita significa anche ritrovarsi oggi ad avere
Servello sempre mio Presidente allora era Presidente provinciale vicepresidente dell'Assemblea
E come allora al ragazzo che arrivava ogni tanto dava la parola me la data anche adesso voglio ringraziarlo e voglio che lì ri conosciate
Una coerenza che la coerenza del nostro
Del nostro partito rete
Mi sono a
Pronunciato a questa relazione
Per la prima volta con non dico timore
Ma con un briciolo di emozione pure voglio dire ne abbiamo passate l'abbiamo fatta
Perché è inutile nascondercelo
Di diverso in questa occasione
Cioè che dopo non so quanto tempo
Non c'è il nostro leader non c'è il nostro capo non c'è Gianfranco Fini in questa in questa riunione ma per fortuna
Non è che manca perché
Non vuol venire o perché ha deciso di non venire
Non manca manca non è presente
Perché proprio la sua assenza a dare il segnale il senso
Del percorso che Alleanza Nazionale ha compiuto
Non è qui Gianfranco Fini perché Gianfranco Fini e oggi il Presidente di tutti i parlamentari d'Italia Halloween rivolgiamo un affettuoso saluto
Un ringraziamento
Oltre al ringraziamento
La consapevolezza che non è fisicamente ma che
Nella fase politica di ciascuno di noi la vita politica di ciascuno di noi le cose cambiano
Gianfranco oggi al Presidente della Camera ma rimane un uomo di Alleanza Nazionale pronto quando non avesse più questo incarico
Ad assumere compiti ancora più grandi ancora più ampi non solo nel ristretto ambito naturalmente del nostro partito o della partito
Che ha costruito e guidato
E veniamo alla relazione vera e propria
All'indomani delle elezioni del tredici e quattordici aprile
Ricordo che il direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli titolo il proprio editoriale con la frase lo ricordate probabilmente la nuova partenza
Era un'efficace sintesi giornalistica in cui si racchiude ma il senso di una svolta con l'appuntamento che era maturata con l'appuntamento elettorale
Le ultime elezioni hanno difatti prodotto uno spartiacque storico nella vicenda politica italiana
Dalla mille novecentonovantaquattro in poi l'Italia viveva in una fase di interminabile transizione era finita la Prima Repubblica indubitabilmente finita lo scrivevamo lo dicevamo ma non si riusciva ad approdare
A nessuna nuova forma a nessuna compiuta nuova forma istituzionale
La svolta più che ad altri mie
Più che da
Movimenti di palazzo o anche semplicemente più che da leggi è venuta dagli italiani
Perché possiamo affermare che con il voto di aprile è stata avviata quella semplificazione degli schieramenti che da tempo era nella gente nelle sensibilità collettive il nostro slogan era rialzati Italia l'Italia
Si è rialzata e ci è stata consegnata la possibilità di chiudere la più lunga fase critica della democrazia italiana restituendo al Paese fiducia
E normalità
Bene lo stiamo facendo
Noi abbiamo ora la responsabilità di andare avanti con tre grandi missioni consolidare innanzitutto il bipolarismo italiano attorno allo schema del bipolarismo europea
Poi dare al Paese quelle riforme capaci di modernizzare di affrontare la sfida globale in un clima di ritrovata sicurezza e stabilità ma anche
Terzo Obiettivo
Dare risposta alle necessità delle famiglie ha di fronte a prospettive di impoverimento partendo dai soggetti con i redditi più bassi che vivono questa fase di stagnazione economica con legittima ed evidente preoccupazione
L'elezione
Diretta in tema di riforma è stata evocata anche dal Servello prima nella intervista di Gianfranco Fini
E lei
L'elezione diretta del Capo dello Stato
Uno dei punti fondamentali della nostra antica proposta di riforma costituzionale che in un quadro
Di
Mediazione generale avevamo non dico abbandonato ma accettato di mettere in seconda fila
Si partirà a settembre
Con la giustizia col federalismo fiscale ma si parte Rana soprattutto
Con una riforma anche costituzionale della quale parlerò da qui a un attimo
Dopo la formazione
Del Governo ci attendeva un compito difficile abbiamo iniziato bene ad affrontare i problemi concreti con idee chiare e in questo compito
Di governo
Ho avuto la fortuna
Perché il compito non era facile di avviare un per me è un ruolo nuovo quale quello di Ministro e contemporaneamente cercare di sopperire I alle mancanze i compiti al vuoto alla ruolo di reggente svolge il ruolo di reggente
Che veniva che mi è stato da voi assegnato per fortuna
Al Governo c'era Altero c'è
Altero Matteoli per fortuna c'è Andrea Ronchi per fortuna c'è Giorgia Meloni che oggi
Avuto una leggera indisposizione e mi prega di scusarmi
Per la sua per la sua assenza in questa fase il partito ha potuto dare anche manforte al lavoro del Governo
Forte del ruolo di Gianni Alemanno sindaco di Roma un altro di quei segnali forti ruolo che sta iniziando a svolgere con grande
Attenzione e grande capacità e ha avuto il conforto
Altrimenti come avremmo fatto
Di avere i gruppi parlamentari
Assolutamente coesi e forti guidati
Anche questo è un titolo di vanto al Senato come Capogruppo da Maurizio Gasparri che li sta massacrando poveretti non limiti io li fa li fa
Filare a una certa velocità e alla alla Camera si ma Cicchitto con la vicepresidenza
Di Italo Bocchino al partito poiché la sua quotidianità condonato la morte gli altri dirigenti il capo dell'organizzazione e il capo
Degli enti locali
è riuscito comunque
A far
Sentire meno la mancanza del capo di Gianfranco Fini
E comunque siamo partiti e in questi ultimi anni
Non bisogna dimenticare che il nostro lavoro sì
E innestato in una fase in cui in questi ultimi anni una vasta saggistica oltre che autorevoli studi socio-economici
Ci hanno consegnato e non proprio a torto l'immagine di un'Italia stanca spesso ripiegata sul disegno capace a differenza di altre nazioni
Euro Pedi raccogliere la grande sfida globale della modernità
In un mondo che cambia repentinamente
Cinque mesi fa non un decennio fa l'Italia era sulle prime pagine della grande stampa mondiale con le foto di cumuli di immondizia a Napoli l'altroieri corrispondenti della stampa estera
Hanno riconosciuto che l'emergenza è superata nel frattempo abbiamo lavorato per cancellare
Una tassa iniqua come l'ICI abbiamo rinegoziato i muti abbiamo avviato un nuovo welfare abbiamo rilanciato le grandi infrastrutture
Abbiamo già raggiunto l'accordo sulla TAV Altero e predisposto il grande appuntamento per l'Expo a Milano abbiamo infine dato le prime efficaci risposte che i cittadini si aspettavano sul piano della sicurezza
E del contrasto all'immigrazione
Clandestina mai un Governo in così breve tempo meno di due mesi era riuscito ad avviare o addirittura definire
Così tanti punti del suo progetto del suo programma elettorale e questo ci fa
Ben sperare sui gravi i ancora innumerevoli compiti che ci attendono in molti altri campi
A partire da quelli connessi con la necessità di ridurre i costi dello Stato e di fronteggiare una crisi economica che viene da lontano ma che
Lo voglio dire proprio forte non può essere scaricata indistintamente su tutti
Senza per esempio tener conto della specificità del comparto sicurezza e della difesa che stiamo cercando spero vittoriosamente di tutelare alloro agli uomini in divisa
Dobbiamo
Gratitudine doverose concreta
Per la
Loro opera quotidiana in difesa della libertà e della democrazia nelle strade nelle città ma anche
Nelle missioni all'estero
Grandi compiti dicevo i grandi cambiamenti
La storia ci insegna che i processi maturano lentamente ma poi si manifestano velocemente quando Giovanni Giolitti introdusse il suffragio universale
Consentendo di fatto il consolidamento di due grandi partiti quello popolare quello socialista non fece altro che recepire un dato che già era nella società italiana
Il dibattito era durato anni poi tutto si realizzò velocemente e lo stesso avvenne nel mille novecentonovantaquattro il sistema maggioritario sanciti colpo la decomposizione dei partiti di potere della Prima Repubblica
Che però era già maturata nella coscienza dei cittadini a volte o spesso l'Italia
E avanti alla politica io credo che siamo in una fase simile e ora la sfida e quella di essere capaci in tempi brevi con una grande accelerazione
Capaci di fare uscire l'Italia da una fase critica che durava da anni non solo sul piano
Prettamente economico ma soprattutto sul terreno della identità politica della identità culturale e sociale che dobbiamo ricostruire
In sintesi occorre pure in un quadro di moderno partner ai partner agli ATO
Europa io e internazionale ritrovare quel protagonismo italiano di cui la destra è sempre stata orgogliosa in autunno
Lo accennavo prima ci aspettano tre momenti
Tre impegni importanti in sede parlamentare quindi anche in sede di dibattito politico
Lo avete sentito anche il Presidente del Consiglio a cui il mio con affettuoso caldo saluto e credo che lo voglia estendere con un applauso anche tutta la nostra Assemblea
Presidente Berlusconi annunziato che discuteremo di giustizia
Discuteremo di federalismo fiscale
E stato un po'più valgo sulla quali tipo di riforme discuteremo solo quelle elettorale bene
Fino serve loro faceva riferimento anche a un'intervista di Fini
Lo dico
Perché l'ho già detto al Presidente noi crediamo che sia assolutamente corretto e giusto avviare senza perdere tempo
La riforma della giustizia non c'è motivo di aspettare specie dopo che il lodo Alfano
Acconsentito finalmente
Che i professionisti dell'antiberlusconismo avessero meno materia su cui imbastire strumentalizzazioni e restituissero quindi
All'Italia con loro silenzio e con lodo Alfano un po'di tranquillità e di serenità in tema di
Dibattito attorno la giustizia non c'è motivo
Di non avviare quel percorso
E lo avvieremo certo
Ho detto e ribadisco che lo avvieremo con i metodi che il lo stesso Governo Berlusconi col precedente
Uso quello del confronto quello che allora diede vita quattro saggi che preparare una bozza che si confrontarono
Con tutti gli operatori della giustizia che poi avviarono l'iter parlamentare che ovvio alla fine se non c'è condivisione
Lascia il posto alle scelte della maggioranza ma che prova prima
A confrontarsi a trovare su questo delicato tema tutte le convergenze possibili salvo non farsi mai mettere meglio venti su questo non ho dubbio parleremo certamente
Di federalismo fiscale
E voglio rassicurare
Alcuni amici lo faccio da uomo del sud tra più andato al nord e quindi
è in grado come gli altri ma a volte più degli altri di cogliere certe sensibilità giuste e doverose
Il testo che viene consegnato come testo base
Non è un testo spinto all'inizio si era parlato di un testo che pure i nostri lombardi hanno votato del modello lombardo ma non è quello il testo base è un testo molto più attento molto più rispettoso
Di una impostazione categorica che noi diamo federalismo fiscale si che significa possibilità di controllare più da vicino dove finiscono i nostri soldi possibilità di
Gestire meglio entrata e uscita ma anche federalismo che dia la certezza che non ci sia a svantaggio per nessuna delle Regioni punto delicato ve lo dico subito sarà quello che
Le spese
Di ogni regione
Saranno non libere ma commisurate a uno standard cioè non uguali a quelle sostenute l'anno prima secondo la bozza
Ma avranno come punto di riferimento un livello Standard cioè
Si dice questa cosa non può costare il triplo di quello che costa essendo identica in un'altra Regione c'è un costo medio questo mi sembra che sia
Una spinta a una
Virtuoso modo di intendere la politica cui debbono uniformarsi non alcune regioni tutte le regioni del nord per cento e del sud su questo terreno con la nostra attenzione
Potremmo certamente fare del federalismo un ragionevole anche in tema fiscale
La nostra battaglia sicuri che proprio la nostra ragionevolezza e la nostra capacità sconfitto per sempre ogni velleitaria tentazione di separatismo odi cambiamenti in direzione che non voglio neanche nominare
E poi però
Abbiamo chiesto e chiediamo ancora e vorremmo con una M
Che è contemporaneamente sia vino o come incontro bilanciamento non perché una cosa della lega una cosa di Forza Italia è una cosa che questo è ridicolo a parte che andiamo verso il PdL
Si avvii la riforma costituzionale perché noi riteniamo che istituzioni moderne
Debbano poggiare da un lato su una maggiore autonomia e capacità di scelta
Dice delle singole regioni ma dall'altro lato come equilibrio istituzionale non politico non partitico
Su una maggiore capacità di rappresentatività dell'Esecutivo sulla
Più alta presenza di democrazia diretta su una forte capacità decisionale dell'Esecutivo ecco la riforma già molti di questi elementi sono contenuti
Vero Italo Bocchino che sei stato relatore nella scorsa legislatura nella cosiddetta bozza Violante che difatti avevamo votato
Nell'anno precedente legislatura pur sotto il Governo Prodi io credo che a questo bisogna raggiungere la richiesta forte di far diventare norma costituzionale quello che già nella realtà
La inizi oggi vi è una
Politica indicazione del premier credo che si debba passare alla istituzionalizzazione di questo dato consentendo che nell'costituzione ci sia scritto che o il premier o meglio ancora secondo il modello del federalismo francese il Capo dello Stato sia eletto direttamente dal popolo
è il modello vedete che lascio aperto che ha suggerito anche nella sua recente interventi intervista il Presidente della Camera
E che per noi diventa una base importante e necessaria di confronto e di discussione
Ma oltre alla giustizia al federalismo alle riforme discuteremo anche
Della difesa delle famiglie lo accennavo prima di tutti i provvedimenti
In una condizione sicuramente non facile specie per i lavoratori a reddito fisso ma non solo discuteremo di quel fare per i dipendenti pubblici
Brunetta ha precisato non chiamerò più fannulloni ha detto era una provocazione
I dipendenti pubblici a una parte per la verità tutti non aveva mai chiamati a dipendenti pubblici bene
Siamo contenti perché mai noi questo termine abbiamo usato un ma
Si piange
Il taglio Brunetti hanno
Di legare la riforma del welfare alla meritocrazia alla trasparenza alla innovazione con i debito distinguo ridando spinta motivazione Uptown da parte del pubblico impiego che in assenza di Capaci
Organizzative non ha potuto dare il meglio di sé ma che ha potenzialità per fare della nostra burocrazia la migliore d'Italia dovremo accompagnarlo dando premia chi merita dandogli sanzioni a chi non vuole allinearsi
Parleremo di questo in autunno ma parleremo anche di un grande appuntamento siamo qui per quello se vige Miranese faceva faccia l'agitazione Meretz sentite le guerre
Parleremo anche della nascita del PdL in autunno
La nascita del PdL
L'anno decisa lo sapete dico cose ovvie cose scontate
I nostri militanti i nostri iscritti i nostri elettori non ne alle elezioni avevo decisa prima
Quando le nostre bandiere si sono mischiati a quelle addirittura non solo della di Forza Italia ma addirittura anche a quelle della lega il due dicembre quella piazza che sancì la nascita del Popolo delle Libertà
Certo non ci
Saremmo mai piegati
Ha una nascita che dipendesse solo dal fatto
Emotivo è pure importante ma solo popolare e lo abbiamo dimostrato
Abbiamo voluto che il percorso fosse nella fase iniziale neanche conclusiva Benedetto da un risultato elettorale
E abbiamo prima del risultato elettorale
Dato
Al notaio perché è giusto che queste cose se ne ricordino tutti
Gli elementi
Ferme
Di conduzione dell'associazione Popolo delle Libertà nel percorso dalle elezioni alla nascita del Partito c'è già una regolamentazione precisa che per esempio prevede lo dico per inciso
Che nessun soggetto che è uscito
Da Ennio da Forza Italia o nessun soggetto che non appartiene in An a Forza Italia possa far parte
Della PdL anche in questa fase senza l'accordo di Berlusconi e di Fini accordo che difatti si è manifestato per tutti i soggetti che sono entrati già a far parte
Della lista del PdL alle elezioni e che si manifesterà con la nascita lo anticipo di un Comitato costituente a cui ha
Accanto agli uomini di Forza Italia di AN ci saranno un rappresentante o in qualche caso anche più di uno di tutti
I impartiti chiamiamoli minori perché tali sono
Che hanno contribuito alla nascita
Della lista del PdL che si sono con noi già confrontati elettoralmente
Il percorso iniziato con Lele col due dicembre proseguito con le elezioni cosa manca ore mancano
La parte più importante la parte che faccia confluire io ho scelto questo termine ho detto lo ripeto non mi sento di essere
Un soggetto che chiude qualcosa ma al contrario una levatrice che fa nascere insieme ad altre naturalmente
Un nuovo partito
Che è figlio ed è frutto della confluenza
Dei soggetti già esistente
C'è un timing
C'è un tempo c'è un percorso già che io ho scritto perché sono qui non se ne usciva mai
Ciò portato doverosamente al confronto come beni e poi
Avendone
Informalmente parlato confini spero di non dire una cosa presentava cadono ogni tanto si può incontrare con gli amici anche a parlare di questo
Ho parlato con
Con Berlusconi ce lo trovo
Ve lo leggo sennò me lo ricordo benissimo
A memoria naturalmente non lo trovo come sempre avviene in questi casi no no ce l'ho ce l'ho in mente
Lo
Stavolta ce l'ho Gasparri le spiagge per te l'ho trovata
Il timing prevede
Che già in questo in questi oltre ultimi giorni di luglio si insedia un coordinamento nazionale del Popolo della Libertà composto da poche persone di AN e di Forza Italia cioè dei promotori
Dei solo dei promotori del PdL
Dieci uomini di An dieci o più di Forza Italia
Che contemporaneamente si annunzi perlomeno se non li in sé non si insedia
La costituzione del Comitato costituente con la partecipazione dei rappresentanti di tutti i soggetti aderenti così come già concordato Convertini e con lo stesso Presidente Berlusconi
Nella prima settimana di agosto cioè la prossima
L'insediamento formale di una Commissione per lo Statuto
Formata da dodici persone e il primo incontro di un gruppo di lavoro ristretto su questo tema
In
Ottobre
Parlo sempre del percorso riunione del Comitato costituente per esaminare e dare un parere naturalmente consultivo sulla bozza
Di Statuto
Ottobre novembre dicembre azioni all'esterno quindi gazebo e quant'altro
Dicembre e gennaio avvio del percorso congressuale il percorso congressuale voglio spiegarlo bene
Non deve essere nella prima fase identico tra noi e gli altri partiti ciascuno dovrà arrivare alla confluenza rispettando le proprie regole
Noi abbiamo uno Statuto che ci impone per confluire di fare prima un tesseramento tesseramento funzionale a che cosa I leggere quel numero dei delegati che si sommano a quelli di dirittura quelli elettivi che
Danno vita a un congresso di AN nel quale liberamente
Si deciderà come io mi auguro la sorte di AN e quindi la confluenza
Nel PdL d'altro lato Forza Italia arriverà apportare
Un numero
Prefissato di delegati al congresso unitario con un suo percorso che può essere un congresso con delegati che può essere un congresso con sole persone elettive che a un congresso rispondente alle proprie regole lo stesso avverrà
Per i soggetti minori inc di comune accordo dovremmo solo stabilire
Qual è il numero dei delegati di An qual è il numero dei delegati di Forza Italia ed è qui che si è parlato di trenta e settanta che è un rapporto assolutamente
Corretto perché so che ne abbiamo parlato a livello nazionale è assolutamente corretto
Perché lo stesso rapporto che abbiamo utilizzato
Nella formazione dei gruppi parlamentari per l'esattezza anzi
Poi dipendeva dagli elettori si eleggevano ne leggeva
Per le
Sette Zanzi ad esempio alla Camera dei deputati siamo
Qualcosa di meno del trenta per cento non molto di meno ma qualcosa di meno
Nella fase intermedia faccio un passo indietro perché so che vi interessa molto giustamente questa parte l'unica che ha fatto crescere qualche incertezza da qui al Congresso c'è in questi tre mesi
C'è bisogno di intrecciare le strutture non viene nominato un responsabile del PdL in questa fase non c'è un neanche un primus inter pares quello che di fatto già esiste cioè i tavoli
Cui si discutono le candidature viene istituzionalizzato con la famosa circolare
Che avete letto il quadro di riferimento generale rimane quel settanta Trento ma è ovvio
Che in una regione dove noi siamo il quarantacinque o il cinquanta o se ce ne cinquantacinque purtroppo non ce n'è molto
E il più singoli in quella specifica regione il rapporto è diverso ma
Detto tra di noi
Discutiamo
Di nulla
Essendo
Un organismo che opera in fase di coordinamento non di votazione
Vale per il prestigio locale vi numeri ritroveremo non è questo il problema ma comunque se qualcuno è proprio interessato a sapere il numero sappia che regione per regione si trova l'intesa localmente se non si trova
Viene demandato all'organo nazionale
E
Numero
Complessivo lo dicevo prima dei delegati
Sarà poi naturalmente
Invece quello stabilito il numero delegati
A livello nazionale mettiamo che siamo cinque mila in totale il Congresso saranno mille cinque di Alleanza Nazionale se fosse un congresso di cinque mila persone cosa farà il congresso costituente
Scegli era i quadri che si sono decisi nello Statuto voterà naturalmente
Lo statuto nonché gli organi che si decidesse siano elettivi voterà anche lo anticipo una norma transitoria
Che creerà un regime diverso per un primo periodi
In cui
Non c'è neanche il tesseramento del PdL quindi non si potrebbe votare il Presidente provinciale coordinatore regionale una fase
Ancora della durata ne stiamo discutendo in cui
In di intesa verranno nominati d'intesa e il Presidente del PdL nominerà d'intesa
Il responsabili che daremo le modalità si dà nello Statuto il congresso avrà le modalità
Su come individuare anche i capigruppo nei gruppi consiliari che in quel momento diventeranno undici mentre ora sono già unici solo quelli frutto di un'elezione in cui ci siamo presentati insieme mentre gli altri come sapete
Hanno la l'obbligo di
Cambiare la dicitura Jenna alleanza verso
Il PdL
Poco Forza Italia verso il PdL senza possibilità
Di terzi gruppi che usino approfittino del nome PdL su questo c'è
Ritorno allo Stato allo allo Statuto allo Statuto all'atto notarile fatto c'è anche un dato
Firmato e controfirmato
Io
Da questo punto di vista credo di avere
Parlato abbastanza
E vorrei
Ritornare però dire qualcosa di più del puro percorso materiale dell'informazione
Vorrei parlare della sfida
Che la nascita di questo partito comporta
Io non vedo per carità ne possiamo parlare capisco a volte l'interezza e la preoccupazione di tutti
Ma
Non facciamo diventare importante o troppo importante la sfida individuale del ruolo di ciascuno di noi vedo con più interesse la sfida globale la sfida complessiva
Che
è insita nella nascita di uno strumento politico del quaranta per cento più o meno mi auguro più potrebbe essere un po'meno
Dei voti dell'Italia è una sfida prima che politica una sfida culturale
è una competizione culturale
Che non può trovare nella concorrenza tra uomini di An donne di An uomini Forza Italia donne di Forza Italia dallo strumento l'obiettivo al contrario
Io credo che la competizione sarà sui valori di riferimento sul richiamo ideali sulla capacità di immaginare scenari e sulla forza di riuscire a realizzarlo
E questa la ragione per cui facciamo politica
Abbiamo sempre pensato che il nostro impegno politico sia nata dalla volontà dal desiderio di trasformare in azione le nostre idee abbiamo la grande opportunità la grande opportunità
Di uno strumento come forse neanche potevamo sognare
Lo strumento in cui operare non può essere un partito identitario un partito del quaranta per cento non teme di essere un partito identitario un partito del quaranta per cento guai se lo fosse
Ma è un partito in cui
L'anima di AN
Senza isolarsi senza ghettizzare
Ma
I valori di cui siamo portatori
Possono
Essere il punto focale o uno dei punti focali io penso il principale punto focale in prospettiva ed è
Ed è su questo su questa avventura che io voglio soffermarmi vedete proprio nei giorni scorsi l'avete letto tutto tutti c'è stato un
Un articolo sul Corriere della Sera che
Cade a fagiolo l'articola una presupposto che non condivido cioè che la destra non sia consapevole
Della necessità
Di fare uno sforzo culturale per ridare
All'Italia un'identità su questo sbaglia Galli Della Loggia queste la ragione della nostra vita della nostra esistenza
Ma
Condivido
Le cose che dice leggetevelo tutto l'articolo io mi permetto anche se lo avete già fatto di
Fare due citazioni
Dice Galli Della Loggia un paese così è necessaria una scossa l'Italia oggi bisogno di riprendere il filo della sua vicenda in quanto nazione di riscoprire il senso delle molte vocazioni della sua identità
Di riacquistare in questo modo fiducia in se stessa
E con la sfida culturale dentro il PdL
Che vogliamo fare
E proprio questa nostra vocazione
Che la ragione prima dell'attuale nostra militanza politica
Ed è ancora con Galli che concordiamo appieno quando richiama cultura distruzione richiamando culture distruzione individua nella triade sapere passato e bellezza il cuore dell'identità italiana
E la citazione relativa
Vige l'Italia esiste infatti
Ha una compattezza identitaria e civile che adeguatamente sollecitate capace di diventare lavoro impegno
Industrie o sita fantasia di costruzioni istituzionali e sociali
Solo in forza del legame che riesce a mantenere comunque il cuore della sua storia
Ciò che la tiene insieme la sua anima sono linea sapere nel passato
Nella bellezza il sapere e la conoscenza la capacità
Di introitare conoscenza e di trasformarla in crescita della produttività
Il passato il passato è il riferimento di tutto italiano all'antichità
Al classico alla nostra storia alle nostre tradizioni alle tradizioni cristiane al prestigio mondiale che da questo è derivato all'Italia
Al simbolo che l'Italia abbia utenti cacci viltà universale e poi la bellezza e la vocazione tutta italiana
Alla invenzione alla livello artistico a qualunque livello al paesaggio alla cura l'amore
Non sempre totali da parte della classe politica del nostro paesaggio fino ad arrivare ai giorni nostri ai giorni nostri alla made in Italy al Desailly
Allora intestarci questa battaglia quella di ridare all'Italia
Parlavo prima di protagonismo italiano la sua vocazione la sua identità
è una battaglia
Enorme che solo la destra politica dinanzi a uno strumento del quaranta per cento può immaginare di combattere e di vincere io
Io ci credo
E ci credo
Perché non moglie miseria per me
In meccanismi che ridurrebbero la nostra attuale fase politica
Ha qualcosa di piccolo vedete
Citava anche Servello i giornali si attardano ma il loro compito non gliene faccio una colpa
Sull'attualità
Potrei prendermi vediamo dei riverberi faccio vedere alla fine
Dico no dove è l'ammissibilità di AN
A
C'è Forza Italia no dicono c'è il PdL non dico neanche interforze così ma non lo fosse c'è la lega
Dove ai
Se avessimo voluto perseguire la
La visibilità tutti i costi non si capisce acché però
Non si capisce a che pro perché dare tensioni nel Governo
Per una
Inesistente competizione elettorale da fare da sola che non è prevista né adesso del domani ma se avessimo voluto avremmo sbandierato pompato creato momenti di frizione
Ha chiesto io personalmente
Sulla vicenda che ci ha visto vittoriosi di affermare per esempio che le ronde non le fanno i cittadini ma le fa lo Stato con
Gli agenti di pubblica sicurezza ma li fa con i soldati li fa con i militari sembrava o non vuole
Lo facciamo c'è
è un passaggio che
N ha inserito nel comparto della sicurezza
Avremmo pompato una posizione
Che ha salvato
Una polemica che stava diventando non piacevole
Tutto il centrodestra
Dopo la decisione di prendere le impronte dei bambini Rom è venuta da noi avvenuta l'Alleanza Nazionale e l'ho dichiarato io l'emendamento l'ha fatto Rampelli
Collega ma dov'è il problema per tutti impronta per tutti quella gradualità
No abbiamo detto la lega sbagliano facciamo noi abbiamo dato la soluzione senza stare a fare
La gara a chi era più bravo
E
Pochi sanno
Che dopo essersi riempiti molto la bocca in campagna elettorale di liberalizzazione di tramite di privatizzazione
Dell'azienda comunali dei servizi vero Collino con un colpo di mano notturno in Commissione parte della maggioranza
Aveva annullato questo percorso abbiamo letto non votiamo il decreto ma non l'abbiamo detto i giornali abbiamo letto Consiglio dei Ministri se non si irritò
Ma al testo che avevamo approvato oggi ma ormai abbiamo presentato
Il
Il maxi emendamento l'ho cambiate l'hanno cambiato non l'abbiamo sbandierato sui giornali
E le iniziative in Europa
Di Ronchi c'è andato ricordata l'attenzione con la Spagna il lavoro che Giorgia Meloni sta facendo anche nella preparazione della grande festa di Atreju
E Roma capitale d'Italia ma stiamo
Guidando con Gianni Alemanno come coalizione non con le bandierine di AN da piazzare in ogni momento
E i gruppi parlamentari
Con la volontà di chiudere di stringere il legame non quello di spezzare perché perché non siamo figli del protagonismo inutile a tutti i costi
Certi guai a dire che non serve alla nostra presenza una nostra visibilità ne parlo fra un attimo ma non la competizione fino a se stesso in una fase in cui sembreremmo schizofrenici se da un lato andassimo verso il PdL e dall'altro lato volessimo piantare bandierine uno dopo l'altro
Frutto magari di giuste battaglie ma con conseguenze di
La generazione che sarebbero del tutto inutili
E
Allora
Il nostro lavoro è opposto è un lavoro
Che stiamo facendo in assoluta
Convinzione teso aggiungere all'obiettivo che ci siamo prefissati
Ma senza rinunciare a nessuna delle nostre battaglie dirò anzi alla fine qualcosa in proposito
Prendiamo per esempio che è stato possibile per alcuni affermare che l'Italia era in declino
E che questo è stato possibile perché spesso la politica è stata oltre che pigre carente anche delegittimata
Da una serie di comportamenti negativi
Riformismo è una parola abusata che spesso non significa niente in Italia
La questione morale per contro anziché trarre risposte e soluzioni dell'azione di alcuni magistrati politicizzati
Ha avuto la sorte di uscire o quasi dall'agenda politica e diventare anche un momento di scontro e strumentalizzazione di parte
Io voglio ribadire credo che siate d'accordo Corral ribadire su questo terreno che la destra vuole rivendicare la sua aspirazione ad una politica in cui la trasparenza la legalità e la dedizione all'interesse comune
Prevalgano sempre su una concezione privatistica ed è tomistica dell'impegno politico che non ci appartiene su questo occorre essere intransigenti meglio ripeterlo che dimenticarcene ma intanto
Il problema è
Anche di percorso torno a quello
Come arrivare al Congresso che facciamo da qui ad allora volete degli impegni degli appuntamenti non a colpi di conflittualità abbiamo detto non a colpi di competizione tra i Ministri
Ma al contrario avviando subito un dibattito coinvolgente sul futuro Partito con una serie di iniziative promosse da noi meglio se promosse da noi in assoluta parità insieme a già dal livello organizzativo
Con Forza Italia ma se questo non avviene per mille motivi lì dove non avviene promosse da noi e comunque
Aperte necessariamente e
Felicemente a tutti
Ci saranno subito alla ripresa alle feste di Mirabello alla festa di Atreju le altre feste tricolori che qui e lì sono state organizzate ma vi annuncio che a settembre
Nella seconda metà di settembre
Alleanza Nazionale ha chiesto agli amici di Forza Italia
Di dare vita a una festa nazionale del PdL
Non ho ancora avuto risposta
I se non l'avrò entro oggi entro domani perché manca l'abitudine forse non c'è niente di male
Beh non è a settembre faremo la festa nazionale di Alleanza Nazionale invitando tutti naturalmente e trasformandola in un grande momento di dibattito e di i approfondimento sul percorso verso PdL
C'è una un altro obiettivo
Che vi riguarda direttamente ai primi di ottobre nella prima settimana
Contemporaneamente vorrei che in tutte le federazioni
Per avviare la fase finale del tesseramento due mila otto che serve solo per quello che vi ho detto serve per
Per stabilire chi ha diritto a eleggere i delegati che partecipa al nostro congresso non a quello di
Costituente chiariamolo se non si creano confusione al nostro congresso
Vorrei che dicevo nella prima settimana di ottobre
Ci fosse una settimana una giornata o più giornate nella stessa settimana contemporaneamente in tutti Italia per illustrare ad opera dei dirigenti nazionali a partire dai componenti la reggenza dei parlamentari
Quello che stiamo facendo e il dibattito sui temi
Sulla sfida culturale che dicevo prima vi prego prego il Presidente provinciali deputati i coordinatori regionali di metterlo in cantiere e nell'organizzazione Marco Martinelli
Vi segnalerà città per città chi sarà il dirigente nazionale che presiederà
L'impegno
Prevedo poi
Un grande momento di riflessione politico-culturale
Non è strettamente legato all'attualità
Penso ad una occasione di uno due giorni
Organizzata congiuntamente con la collaborazione di tutte le fondazioni e dei circoli culturali vicini ad An
Che guardi agli scenari futuri alla identità culturale da costruire
Partendo prima che finisca il due mila otto dall'acido del mille novecentosessantotto dalle sue pochissime luci e dai suoi tantissimi effetti deleteri di cui ancora oggi
Paghiamo le conseguenze mi sono
Mi sono tenuto ma non so se il caso di leggervelo una citazione classica che abbiamo fatto più volte ma che vale la pena quando vi parlo di rivoluzione culturale nel vero senso del termine
Bisogna partire dal fatto che in Italia e sessantotto lasciato
Una presenza assai superiore che nel resto d'Europa innanzitutto da noi non si è mai ricordato che c'è un altro sessantotto il sessantotto della primavera di Praga il sessantotto di chi combatteva
Contro l'imperialismo sovietico contro l'egemonia
Non solo fisica ma anche culturale e politica dell'orso come lo chiamavamo allora d'Oriente di quel Sessantotto glorioso
Non si è mai occupato nessuno elegge il lascito
Negativo del sessantotto accanto a quello piccolo ma positivo della necessità che avevano allora gli studenti di ribellarsi
A un sistema bloccato nelle università baronali ma il lascito negativo
Vi faccio la citazione un pezzo dell'immancabile Sarkozy
Che avete letto cento volte ma ve lo dico
Dice SAL così gli eredi del sessantotto ci hanno
Imposto il relativismo morale
E intellettuale dicendo che non c'è alcuna differenza tra bene e male tra bello e l'aiuto tra vero è falso
Che l'allievo il maestro si equivalgono che non bisogna dare voti che si può vivere senza una gerarchia dei valori hanno imposto l'inversione dei valori hanno imposto il giovanilismo la svalutazione
Del lavoro e del merito e la confusione di diritti e dovere la dequalificazione di massa
Difendono i trasporti pubblici ma non li prendono mai amano la scuola pubblica ma non ci mandano i figli ad ora hanno le bauliera
Ma non ci vivono parlano di interesse c'è tale ma si barricano nel clientelismo firmano petizioni quando sia Spello no
Gli squatter cioè gli occupanti abusivi delle case ma non ne ho spetterebbero mai uno a casa
E una realtà che viviamo ancora più drammaticamente
In Italia è che si sta avviando alla conclusione che dobbiamo contribuire
Definitivamente a sconfiggere vedete
Mi avvio veramente alla conclusione
Dico che
L'ultimo evento che
Faremo dopo questa grande Assemblea
Culturale chiamiamola così politico-culturale sarà ovviamente un'altra assemblea nazionale in cui
Discuteremo e indire non solo in diremo ma
Metteremo a punto la strada per il congresso può al Congresso che io immagino i primi di febbraio congresso vero
Congresso per tirare le somme
Un congresso con delegati eletti dalla base un con delegati di diritto con larga partecipazione degli eletti in cui ciascuno potrà liberamente
Esprimere
La propria opinione e dare il proprio contributo
Vedete
Come ultima
Annotazione
Torno una frase che ha detto Servello i giornali
Io presi anche alcuni
Li ho portati
I giornali in questi giorni non solo quello dietro li innova l'arma di AN due destre due Italia repubblicana
Fini mette i suoi paletti al federalismo di Bossi gli ultimi mesi nell'invisibile AN e Gianfranco si smarca per non farsi imbalsamato
Semipresidenzialismo eccetera eccetera giustamente vivendo l'attualità
Hanno guardato più
A una presunta è inesistente situazione di disagio di AN
E non hanno visto quello che invece
Si muove di positivo e non i successi che abbiamo conseguito l'abbiamo già detto Fini alle mani
Dopo la Sicilia abbiamo il sindaco di Catania il Sindaco di Messina Presidente alla Provincia di Siracusa il presidente della provincia di Enna sapete quanti di questi vuole apicale avevamo in Sicilia prima di questa Regione zero
E non è dal punto di vista del risultato dica facciamolo Visaggio aver il Presidente della Camera del Presidente il Sindaco di Roma
Ma hanno cercato di imbastire un meccanismo
Che è tipico
Di certe fasi
E di una certa miopia quando si analizza la storia la vita di Alleanza Nazionale
Consentitemi di dimostrare i miei anni
E di ricordare che nel mille
E novecento
Sessantotto forse sessantasette
Nino nutrizione fece un articolo
Riferito a Giorgio Almirante
Che si intitolava io me lo ricordo benissimo sulla notte di nutrizione dico il più giovane del direttore
Nella notte modo di destra
Viale del tramonto
Eravamo alla vigilia del momento in cui Almirante avrebbe ripreso la conduzione del partito
Avrebbe fatto fare alle messe il percorso di Destra nazionale che poi è uno dei sei mesi dalla nascita di
Del PdL non sono l'ordine Alleanza Nazionale perché quel percorso dell'MSI è uno dei segni della nascita del Partito che insieme andiamo a costruire
Per
Quindi giornali vedevano invece lui ormai un uomo avviato al viale del tramonto sbagliavano clamorosamente ma per venire poi più vicino ricordo Arturo diagonale che pure un amico un bravo giornalista
Che nella fase di trapasso quando Fini subentro
Appalti dopo la breve e gestione del partito di flauti peggio l'articolo sul giornale dagli articoli su di noi che erano tutti i giorni aggregativo intorno al diagonale sulla MSI era importante
E coi commentando era uscito Staiti dal partito dicendo il partito è finito usciti altro io a
Non c'è più vita diceva questo
La fiamma non ha più speranza
Non c'è più spazio per una destra come queste in Italia eravamo alla vigilia
Del percorso che avrebbe portato alla nascita di Alleanza Nazionale
Crede che i precedenti ci aiutano
Il cono d'ombra di oggi assomiglia all'articolo di nutrizione
Assomiglia all'articolo di diagonale assomiglia
Addirittura certe nostre impostazioni interiori che avevamo quando prima della
Dell'elezione del novantaquattro votammo contro il referendum pensando che dovessimo tenerlo ma
Quando il referendum maggioritario passò fummo i primi
Capirne il significato i primi a saperlo tradurre in termini di consenso e di azione politica beh ragazzi io
Faccio una scommessa con voi il cono d'ombra di oggi che assomiglia a quello
è prodromico previene
Anticipata un altro dato su cui sono certo di poter mettere la mano sul fuoco gli uomini la classe dirigente di Alleanza Nazionale che hanno navigato
Immani procedutosi in questi anni abbiamo viste di tutti i colori ma che hanno navigato nel mare nostrum nel mare Mediterraneo
Questi uomini queste donne
Saranno i primi a capire le potenzialità del PdL non come momento di scontro di confronto di componenti ma come momento di confronto e di scontro semmai se sarà necessario di livello culturale
Chi ha l'allegato nel mare Project l'osso del mare nostro non avrà paura
Di navigare nel mare più ampio nell'oceano che ci si apre davanti certi se qualcuno
Non è il cuore se qualcuno gli tremano le vene si faccia coraggio
Troverà vicino uno ad una donna di AN a ricordarli che nei momenti difficili noi diamo il meglio di noi stessi perché sappiamo che la politica e sfida e sacrificio e conquista buon lavoro
Ringraziamento
Avrei gente Ignazio la Russa che ha fatto decorso eccezionale una panoramica in cui emerge comunque in maniera chiara lo voglio sottolineare
Che il partito si avvia
Al congresso nazionale proprio
Prima
Di un congresso
Di costituente unitario con le altre forze politiche rispetto al chiarimento di fondo carri molto importante
Che io prendo dal punto di vista dal punto di vista statutaria
Quindi
Dura praticamente oggi l'Assemblea nazionale fatto quello che poteva fare al settembre di annunciare e ci farà il Congresso e prendo atto volentieri precisa
Momento di confronto momento di arricchimento momento proprio di passaggio a una nuova realtà come dicevo all'UE che come
Modestamente avete detto prima io la parola ad Altero Matteoli
Alterazione
Se
Il
Io vorrei partire
Da una considerazione che ha fatto Ignazio la Russa iniziando il suo intervento
Da quella che
In questi giorni abbiamo vissuto tutti
Con una certa apprensione venivamo alla nostra tradizionale Assemblea di luglio
Per la prima volta
Senza all'assenza
Co per la prima volta con l'assenza vicini vicini che da oltre vent'anni sta dirigendo il partito che resta sostanzialmente almeno dentro di noi il nostro limite
Altri Presidente della Camera hanno deciso percorsi diversi quando sono state elette alla terza carica istituzionale dello Stato e hanno
Deciso di andare alla sempre di partito per carità sono scelte legittime
Ma io voglio dire che la scelta di Gianfranco
A dell'assenza
Vuol dire prima di tutto un grande rispetto istituzionale per il ruolo che sta coprendo e consentitemelo di dirlo anche una una fiducia nella classe dirigente del partito questo dobbiamo dirlo perché siccome dentro di noi due è rimasto il nostro limite
Se aveva qualche dubbio certamente una presenza stamani qui l'avrebbe fatta rispetto dell'istituzione e fiducia nella classe dirigente del partito
Se a livello da par suo
Nel suo intervento sicuramente ha dato certezze ma diciamolo francamente ha seminato anche qualche dubbio ha chiesto anche qualche chiarimento
Alla certezza ma anche ai dubbi IVA i moniti di cervello la risposta DNA azione mi pare puntuale
E voglio dire e in alcuni passaggi la Russa è stato addirittura giustificazioni
Questa
Ha cercato di giustificare il perché di questa operazione in quel passaggio dentro di me c'è stato
Qualche dubbio ma devo dire che poi l'ho apprezzato completamente perché proprio per rispondere ai problemi che aveva su ho levato Servello era giusto dare una spiegazione quindi ho apprezzato anche quella parte
Da
Da dove partiamo
Cos'è accaduto in questi quindici anni della storia politica di coloro che vengono dal Movimento Sociale Italiano come tanti di noi come la stragrande maggioranza di noi
Nel mille novecentonovantatré
Io ricordo una riunione dei vertici del partito per decidere la candidatura di Gianfranco Fini a sindaco di Roma e soprattutto per decidere se il Movimento Sociale Italiano SSIS
Sì si sarebbe presentato con il simbolo tradizionale o con la scritta Alleanza Nazionale
Decidemmo di scrivere Alleanza Nazionale certamente restava al Movimento Sociale Italiano nel mille novecentonovantaquattro siamo andati al Governo con ancora il Movimento Sociale Italiano
Ma l'ha scritta Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale nasce nel mille novecentonovantacinque
Nel partito Icco allora come oggi ci sono tre stati d'animo
Primo
E quello
Ad un'ampia maggioranza che si sposa con convinzione il percorso verso il PdL
Noi
Una parte ritiene inevitabile
Andare verso il PdL quindi senza forse senza entusiasmo pochi ma
Con loro dobbiamo dialogare e tranquillizzare credo che l'assemblea di oggi debba servire anche a questo
Noi dobbiamo entrare a mio avviso nel
Parte del nel PdL con entusiasmo e dobbiamo entrarci ovviamente
Uniti di cosa abbiamo paura
Che Forza Italia assorba kit e penalizza i nostri uomini dal mille novecentonovantaquattro al al due mila otto abbiamo fatto le liste insieme ad Alleanza Nazionale
Ditemi voi se una volta
E
Nei numeri certe sta sono a volte Stati penalizzati alcuni
Che non sono stati candidati masse nei numeri siamo mai stati penalizzati semmai
è vero il contrario
Perché quando Ignazio dice
Che alla Camera molto probabilmente siamo meno del trenta per cento degli eletti se andate a vedere
Anche Forza Italia ha molti meno eletti di cui al settanta per cento perché c'è stato soprattutto al nord quel successo della lega che ha eroso oneroso un certo numero di parlamentari
E di cosa e quindi mi pare di poterlo dire per esempio alla alla Camera siamo leggermente inferiore al trenta per cento al Senato siamo leggermente superiore al trenta per cento che ci spettava
Abbiamo paura di perdere la nostra identità e chi se ne andò nel novantacinque disse la stessa cosa
Per poi dopo qualche anno
Come sta intellettuale ha detto che avevamo ragione noi a fare l'operazione di alleanza nazionale
Sta noi dobbiamo traghettare
Il partito confluire come dice
Ignazio ma lo dobbiamo fare
E qui sta la nostra capacità non è soltanto un soggetto politico che essi tra chi detta insieme al soggetto politico
E la sta nella nostra capacità fare entrare tutti quelli che sono i nostri valori che sono
Che hanno rappresentato per tutta la nostra vita punti di riferimento essenziali
Noi nel novantacinque non chiedemmo a coloro che vennero con noi di
Di smentire ciò in ciò che avevano pensato per tutta la loro vita e loro e al loro chiedemmo di non chiede ieri a noi di dimenticare quello che avevamo rappresentato quello che era il nostro orgoglio di partito stanno e quindi nella capacità deve entrare in questo soggetto unico partendo da queste considerazioni
Ci sono preoccupazioni di altra natura ci sono preoccupazioni di carattere come posso dire personale dai questo capita sempre molto probabilmente alcuni scontri enti perché con la lista unica non hanno raggiunto gli obiettivi che fa che sicuramente anche meritavano molto probabilmente sarebbe accaduto lo stesso se ci sono sei stato il partito
E allora vediamo Cossa oltre a tutto questo percorso cosa è accaduto con la nascita del nuovo Governo per la prima volta con una lista unica del PdL
Cosa le cose che sono state fatte le lenti alcune le ha fatte la Russa io voglio incrementare questi elenchi curare alcune considerazione politica dimostrazione che tutto questo l'abbiamo fatto insieme
Forza Italia Alleanza Nazionale Alleanza Nazionale e Forza Italia
Perché la lega si occupa solo perché ha ritardi
Di importanti problemi ma molto settoriali tutto il resto i partiti nazionali lo hanno fatto insieme questo percorso
E allora a Napoli
Di uscire a pulire a ripulire Napoli non è soltanto un problema che riguarda
Quella scelta riuscire a ripulire Napoli
Napoli da rifiuti è l'immagine dell'Italia in tutto il mondo che è stata caratterizzata nell'ultima fase del Governo Prodi proprio per la vergogna di Napoli e di tutta la Campania
Il problema della sicurezza ma il problema della sicurezza quando è entrato anche in Consiglio dei Ministri non era mica il testo che poi è uscito sede dal Consiglio dei Ministri
Alleanza Nazionale ha insistito affinché dentro il problema della sicurezza fossero inserite emendamenti forti che venivano dai nostri convincimenti da sempre
Noi stiamo per presentare la finanziaria prima di settembre la prima volta nella storia del Parlamento e dei Governi
Che la una Finanziaria da quando è stata istituita la si presenta prima addirittura di settembre
Mentre la struttura che ripartono
Addirittura con un accordo con coloro che avevano protestato contro bloccando ferrovia
E bloccando
Le delle autostrade tutto questo perché evidentemente c'è una fiducia nel Governo se questo ex dato possibile non al merito di un singolo Ministro è merito di un di dell'immagine che tutto il Governo darà
E poi per la prima volta nella storia dell'autotrasporto uno sciopero indetto di cinque giorni che avrebbe paralizzato completamente il Paese la FIAT aveva minaccia so di dover chiudere due giorni perché dopo due giorni che
E gli autotrasportatori non lavorano un Paese va in crisi è capitato in sé
E capitato in Francia sarebbe capitato anche da noi
Dopo che lo sciopero è stato indetto grazie alla fiducia che questo Governo da
Nei confronti anche degli autotrasportatori
Per le promesse che sono state fatte per le cose che abbiamo potuto Dario dell'immediato lo sciopero è stato revocato
Il
La politica estera siamo tornati in appena settanta giorni ad avere
Ha riportato l'Italia ai tavoli internazionali e con grande rispetto
è nato udite bene
Il Ministero della gioventù
E c'è un Ministro di Alleanza Nazionale
E questo mi pare poco menomare Noè eravamo diventati invisibili non contavamo ma anche questo crederete mica che quando
è stata presentata in Consiglio dei Ministri o anche precedentemente nelle trattative quando abbiamo
Detto che volevamo fare questo Ministero non pensate mica che abbiano detto e che abbiano applaudito immediatamente
Ma poi Alleanza Nazionale ha vinto la sua battaglia e oggi c'è il Ministero della gioventù la semplificazione legislativa che stiamo portando avanti
La scuola guardate almeno per due abbia bisogno non so se sia per lo stesso parere
La proposta della della del Ministro Gelmini dirli e mi torna grembiule
Non è un fatto
Banale a mio avviso è anche un fatto culturale tipico della Destra che
Entra dentro questo questo Governo e potrei naturalmente continuare
Ma voglio
Anche dire un'altra cosa
Alemanno
Vince a Roma io lo non
Quando è accaduto tutto questo bella l'emozione che credo sia stata approvata da da tutti i diritti di Alleanza Nazionale sia stata
Un'emozione fortissima
Avere un uomo che viene dal Movimento sociale che ha italiano dalla caratteristica di Gianni Alemanno che vince a Roma e diventa sindaco della città con tutti i problemi
Che perché poveretta trovato scusa al termine Gianni ma certamente non è un fatto non solo storico addirittura è superiore al fatto che nell'aprile del due mila otto siamo tornati al Governo con una maggioranza fortissima
Ma non le mando avvilito con la lista unica ha vinto perché Forza Italia ed Alleanza Nazionale sia
Hanno deciso di dar vita ad una lista unica io ricordo una telefonata di Gianni Alemanno eravamo in trattative
Per tutto questo ebbe e mi telefonò e mi disse ti prego cerca di parlare con Berlusconi perché affinché si possa fare la lista unica c'era in stile direttamente l'intuizione che questo
Avrebbe consentito di far vincere
Alemanno a Roma o comunque di far fare una bella figura a Roma poi ha vinto e certamente per nella felicità di tutti noi
E ora voi il Governo deve aiutarlo perché certamente ha trovato una situazione difficile Mack chiedo di poter dire anche questo che il Governo in questa prima fase l'ho aiutato perché c'era al Governo una forza che era Alleanza Nazionale che si confrontava che dialogava che stava insieme con Forza Italia
Ed infine in Sicilia liste uniche in alcune Province siamo arrivati persino a raggiungere l'ottanta per cento devoti in Sicilia anche lì con le liste un unico
Del e del partito non si è presentata Alleanza Nazionale e Forza Italia quante volte avevamo detto guardate se andiamo soprattutto nel meridione divisi sì possiamo ottenere un successo maggiore perché ci sono più candidati che corrono è stata smentita anche questa con le liste uniche abbiamo vinto in Sicilia in alcune province io dichiarai a caldo che addirittura che mi pareva preoccupante restati storia di una
Ampiezza tale
E allora insieme
Cosa vuol dire agli elettori secondo voi di Forza Italia ed Alleanza Nazionale fanno distinzione ancora io credo
Di poter dire che gli elettori ormai
Direttore di coloro che non sono attivisti di partito considerano Forza Italia ed Alleanza Nazionale la stessa cosa un unico partito ed allora da qui al percorso che è stato tracciato qui questa mattina per arrivare al febbraio del due mila otto ci dobbiamo andare perché ormai abbiamo fatto le liste uniche e non abbiamo alternative o ci dobbiamo andare perché siamo certi che quel e che il partito unico può garantire
Una funzionalità di governo e può garantire soprattutto che quei valori che hanno distinto prima al Movimento Sociale Italiano e poi Alleanza Nazionale le ritroverete poi intonse
Nel Partito delle Libertà e allora se si crede e questo ci dobbiamo andare non perché è una necessità ci dobbiamo andare
Perché questo vuol dire
Con entusiasmo perché questo vuol dire la governabilità del nostro del nostro Paese in questi primi mesi c'è stato sicuramente da parte
L'opinione pubblica per le iniziative che sono state prese c'è stato sicuramente grande considerazione nei confronti del Governo nei confronti
Dei partiti che hanno caratterizzato
L'avete Doria e mi pare anche che in periferia non dico da tutte le parti in alcune
Province dovremo lavorare un po'di più in altre tutto questo ha già e ha già incominciato a funzionare
Anzi
Spesso ci telefono perché vogliono fare
Le
Lei e i Gruppi UDC B ora saranno messi in condizioni dopo la circolare firmata la Russa tendini di potere intraprendere anche questo percorso inizio dobbiamo sicuramente
Far sì che nasca il PdL prima delle elezioni europee del prossimo anno non possiamo fare un passo indietro dobbiamo siccome c'è il proporzionale qui ci sarebbe sicuramente il tentativo di andare ognuno per conto nostro noi dobbiamo invece far sì con entusiasmo di che ha prima delle elezioni europee ci sia
Il partito de de e della libertà che la volontà nella stragrande missiva maggioranza degli elettori e consentitemelo di dire anche della stragrande maggioranza dei dirigenti degli attivisti degli iscritti di Alleanza Nazionale grazie
Grazie la parola il senatore Mantovano capito
Chiamo fra un attimo
Cortesia io morirò prima che
Insomma dobbiamo fare la sua Mantovano ma non per loro il soltanto dire a tutti che si corre il rischio di cui sono tanti
Bisognerebbe un po'
Sollecita ecco di parlare della relazione perché all'ordine del giorno c'è la relazione da russi
Quindi spacciamo pure sui problemi
Però tenendo conto che questa Assemblea vuole ascoltare tanta lungimiranza
Caro Presidente
Cari amici
Ho portato quella bottiglia non perché ho preso un colpo di sole
E quindi c'è bisogno di raffreddare o perché fa caldo
Ma perché credo che sia
Giusto anche in questa sede
Riproporre un piccolo gesto simbolico che in tanti abbiamo fatto al Campidoglio a Roma davanti al Duomo a Milano in tante altre città italiane
Credo che non sia un fuori luogo è un fuori tema in questa Assemblea
Abbiamo ascoltato la lordo Marco dell'organizzazione del metodo e anche in qualche misura dei contenuti della nuova formazione politica e giusto Dazzi scadenze importante fissare le tappe organizzative
Ma vorrei riagganciarmi alla road mappa dei contenuti anche perché in quest'Aula
Ma a quella dei contenuti grazie a Dio non vale il limite settantatré
Vale ed è diffusa la consapevolezza
Chiede che non si può costruire nulla
Se non c'è il limite del rispetto della vita dell'uomo
E se questo limite può venir meno addirittura per sentenza
Questa vita oggi
E ed è il primo aspetto è il più grave negata apertamente
Ed è legata ad e il secondo aspetto ed è anch'esso grave per via giudiziaria
Una forza politica
Che sta sorgendo dalla confluenza di tradizioni e di esperienze che hanno un comune del terreno di riferimento
Non può considerare secondaria nella negazione della vita nei sovvertimento dello Stato per via giudiziaria
Io non entro nel merito
Della vicenda
Eluana
Anche se non sarebbe male un approfondimento dei gruppi parlamentari e sugli aspetti politici della questione in vista delle importante discussione che in Parlamento ci sarà tra qualche giorno sul conflitto di attribuzione
Non entro nel merito lo ha detto benissimo ieri in quella lettera che ha scritto al Corriere della Sera don Verzé per Eluana non si può parlare neanche di eutanasia e omicidio
Eluana non è un ammalato terminale
Il sondino che le consente di vivere non le somministra farmaci le somministra il cinismo
Non c'è nessun accanimento terapeutico cibo e acqua non sono medicine
Questa bottiglia non è una medicina
E se lo fosse la medicina sarebbe veramente acqua fresca
E però il sistema è impazzito un giudice e c'è giudice
La Corte di Cassazione inventa una legge diversa da quella che c'è
Non copre attenzione un vuoto normativo
La legge c'è
E vietato uccidere
E vietato uccidere consenziente e nessuno ci ha informato che se è stata abrogata
Capovolgere questo principio e stabilisce un principio diverso
Esiste il tuo diritto alla morte cioè altri si possono dare sulla base dei criteri che un giudice si inventa volta per volta
Quella parte della magistratura
Che le inventa tutte per non applicare le norme sull'immigrazione
Che le inventa tutte per legittimare la detenzione di droga oltre ogni misura
Che si è opposta perfino alla soluzione della questione rifiuti a Napoli e in Campania
Questa magistratura con la vicenda del Ruanda fa un salto ulteriore e si erge a giudice della vita ed è l'anno morte e mentre inventa i parametri della qualità della vita
E afferma che la vita che non corrisponde all'istanza di qualità stabiliti da chi da una sezione della Cassazione non è vita
Ora io so benissimo che nel Popolo delle Libertà non esiste una visione monolitica su questi temi ed è ovvio che sia così
Non ci sono blocchi granitici ma ci sono delle dominanti ci sono degli orientamenti prevalenti
E gli orientamenti dominanti sono di segno positivo
E allora piuttosto che chiederci cosa che stiamo facendo in questi giorni in queste settimane
Quanto di An portiamo nel BTP bielle apro per l'ANCI e su questo lo sforzo da fare e tradurre consolidare questi orientamenti in azione di governo egli azione legislativa
Per chi è questo che ci chiedono i nostri elettori
Perché questo ci permette di porsi in sintonia con i nostri elettori i nostri elettori ci chiedono di rispettare il loro diritto ad essere quello che sono maggioranza
I primi tre mesi di lavoro di questa legislatura vanno esattamente in questa direzione cioè vanno nella direzione
Di sapere certamente che esistono dei diritti delle minoranze
Ma di considerare che prima dei diritti delle minoranze esiste il diritto della maggioranza
Tanta gente si chiede
Ma noi che apparteniamo a una famiglia normale composta da un mondo
E da una donna
Noi che non entriamo in casa altrui violando le regole noi che non ci esercitiamo incipit Enzo faccio
Noi che per lo meno quanto ha tradizione siamo cristiana
Noi che abbiamo ogni tanto qualche dubbio che i burocrati di Bruxelles non possano arrivare a imporre come si educano i nostri figli noi che siamo convinti che la vita non possa essere interrotta mai anche se lo dice Veronesi
Noi dobbiamo sentirci in colpa
Oggi il Popolo delle Libertà e la grande occasione non solo per non sentirci d'accordo ma per svolgere atti di Governo conseguenti
E anche
Per dare un po'di serenità al nostro Paese
Perché quando non si rispettano i diritti delle maggioranze le maggioranze si innervosiscono
E si crea un clima nel quale diventa difficile anche l'effettiva tutela delle minoranze che non può essere solo giuridica
Ma deve basarsi anche sul consenso sociale ogni riferimento alle vicende rom di questi giorni e assolutamente voluto
Nel disco noci mento dei diritti della maggioranza oggi ci sono lo ricordava Ignazio prima
Tutti i cascami del sessantotto
C'è la crisi dell'Europa come istituzione c'è il voto irlandese sul Trattato di Lisbona c'è la profonda crisi e di una sinistra chiedendo minore interessata solo delle minoranze alla fine non rappresenta più nessuno
Una sinistra che alla luce delle cronache degli ultimi giorni dovrebbe andare in terapia
Perché io quando ho iniziato a leggere ieri le agenzie a proposito dell'ordinanza del Presidente del Consiglio sullo stato di emergenza per l'immigrazione mi sono chiesto ma questi sono pazzi
è uguale anche nelle virgole a quella del sedici marzo due mila e sette Astir la Prodi
Cambia solo la data di scadenza e permette di avere a disposizione delle risorse per dare la prima accoglienza a chi arriva sulle nostre coste
Come follia la storia del giudice è stata inventata dal nulla sulle impronte digitali ma scusate
Se io devo sottrarre un bambino ad una sollecitazione di assoggettamento di schiavitù
Posso non posso sapere chi è
Posso non posso sapere chilo assoggetta in quel modo chi sono i suoi genitori chi sono i suoi produttori
Per fare in modo che poi si è inserito nel mondo della scuola che abbia una vaccinazione spesso le vaccinazioni devono avvengono in coincidenza con l'ingresso nella scuola cioè non ha sei
Ma otto nove dieci anni
Alla sinistra sfugge la differenza tra povero De e Pasternak
Entrambi
Puntavano ai bambini però mettere una determinata finalità Pasternak dall'altra ecco noi siamo dalla parte dei di Pasteur la sinistra non solo da che parte sta
Chiudo
Alemanno
Poi nel riconoscimento dei diritti della maggioranza
Oggi se l'azione politica del Popolo del Libertà e l'azione di governo sorretta dal popolo e libertà un'azione di governo anche permettetemi di dirlo
Oggi e molto più tra virgolette di destra
Rispetto al quinquennio due mila uno due mila e sei
Se essere di destra significa essere qui decisi più coerente
Più sensibile alcuni temi meno disponibile a mediazioni fini a se stessi più attenti agli aspetti di tutela dell'ordine pubblico ma al tempo stesso
A quelli di solidarietà sociale
Ecco oggi sulla base del bilancio
Dei primi tre mesi scarsi
Questo Governo abbia lo stato di essere
Molto più di destra rispetto al quinquennio due mila uno
POR due mila due mila sei
Prego di concludere per favore
Chiudo allora se
Ideali Presidente un solo minuto chiudo con un dato di esperienza personale
Avevo preparato alcune cose ma la lettura scuro
Poco più di due mesi fa sono tornato nella stessa stanza nella quale ho trascorso cinque anni dal due mila e uno al due mila sei al Ministero dell'interno
E la prima cosa che ho notato che mancava il crocifisso non era un crocefisso di gran pregio però c'era
Ho chiesto notizie
Alle signore del dell'ufficio che avevo lasciato e che avevo trovato
E una di loro devo dire con molto pudore e con un certo disagio aperto il cassetto
E nella consegnato
Dicendo sa quando l'ho visto gettato nel cestino dei rifiuti ho pensato di recuperarlo di metterlo da parte inattesa di tempi migliori
Non voglio fare polemiche nei confronti di nessuno
E in particolare di chi mi ha preceduto
Perché qui non c'è nessun do
C'è un gesto banale a che serve lo butto
C'è un valore
Se mi permettete culturale sia pure negativo nella banalità chiudo qui questo gesto via nel cestino
Ma c'è qualcosa che in questo episodio della speranza ed è l'atto non banale di una donna che consenso di pietà tipicamente femminile
Senza che nessuno se ne accorga
Recupera quel Cristo in croce e lo mette da parte in attesa di tempi migliori
Oggi io credo di potermi assumere
Che i tempi migliori dal punto di vista politico siano arrivati
Spetta a noi confermarlo portando acqua al mulino di chi vuole effettivamente consolida
Grazie mantovano
Accalorati anche
Alemanno
Rilevata
E ci dice
Saluto il Sindaco di Roma
Nella bottiglia non è completa ma mi adeguo alla mia mi associo anch'io mi adeguo alla
Alle gesto di Alfredo Mantovano Duca innanzitutto permettetemi di sottolineare di complimentarmi con Ignazio la Russa per la sua relazione
Che è stata una relazione molto
Molto puntuale molto completa ben fatta che insomma aree
Dico bene un vuoto che indubbiamente tutti quanti sentiamo con l'assenza di Gianfranco Fini per il bravo Ignazio se è stato decisamente attesa la situazione
E voglio anche dire con chiarezza che
Tutte le illazioni giornalistiche che abbiamo avuto nella
Dei giorni precedenti alla
A questa Assemblea rispetto alla divisione mia polemiche all'interno del Comitato di reggenza sono un po'quella tendenza
Diciamo così
Oggi formalistica un po'di ricreare il proprio ricercare per forse notizia cioè quando non c'è
Perché in realtà queste grandi divisioni questi dati i contrasti non ci sono affatto stati
C'è un'età nella volontà di produrre bene questo questo processo è questa e questo diciamo così travaso di Alleanza nazionale del PdL
C'è ovviamente anche dibattito perché dobbiamo confrontarci senza infingimenti e senza così unanimismo superficiali
Ma non ci sono le accelerazioni non ci sono divisioni in questa tutta questa fase c'è
Appunto la necessità la volontà
Per fare un lavoro fatto bene così come
Io penso alla base di Alleanza Nazionale si attende ma solo da si attendono i nostri lettori
Ecco io credo
Che noi dobbiamo riflettere attentamente su questa situazione su questo passaggio questo sono mesi decisivi importanti
Io ho già detto in altre circostanze e lo ripeto anche qui noi dobbiamo affrontare questo processo con molta determinazione
Ma anche senza a facili entusiasmi senza la convenzione che è tutto sia a posto tutto sia facile non ci siano dei grandi assi che questo percorso dobbiamo essere determinati cioè l'agriturismo grazie
Dobbiamo essere determinati ma
Dobbiamo essere anche
In grado di capire
Quali possono essere quelle possono essere
Le insidie negative
Proprio per riuscire a sconfiggere insieme per farlo
Con agli altri amici faranno parte del PdL con gli amici di di Forza Italia ma anche
Per ricordiamoci non solo gli amici di Forza Italia perché ci sono anche molti altri piccoli partiti ambito molto ricco altre formazioni
Che entreranno in questo processo
Lo dico anche per leggere bene quel settanta trenta attenzione che dentro il settanta che non è
Nostro e che non è di Alleanza Nazionale non c'è solo forse Daria ci sono anche una serie di informazioni dalla dice l'autonomia
Altre realtà che confluiranno in questo processo che stanno in quel settanta per cento che dobbiamo comprendere che il PdL non deve essere
Soltanto
L'unione fra Alleanza Nazionale e Forza Italia
Ma deve essere una realtà che aggrega che parlasse della civile che mettendo in movimento nuovi guadagni che copta persona la società civile insomma qualcosa di molto più ampio della fusione più o meno a freddo fra due partiti
Quindi
Noi dobbiamo opere questo processo ma capire quale il rischio di fronte ad uno ed io credo che il rischio che è presente sia nel PdL ma è anche presente all'interno del PPE
è il rischio di un
Generico moderatismo che sarebbe assolutamente inadeguato ai compiti storici e politici e non abbiamo di fronte
Questo è il punto centrale
Urgeva moderatismo che noi abbiamo visto per esempio in tutta la vicenda nella Prima Repubblica per quello su l'atteggiamento del ruolo svolto dalla Democrazia Cristiana in quella in quella realtà
E in un certo senso noi ci troviamo di fronte a questo paradigma dobbiamo essere un grande partito di centrodestra abbiamo dietro le nostre spalle un altro esempio da questo punto di vista che quel grande partito che era la Democrazia Cristiana
Ora attenzione lo dico in particolare
Atto di amici e già sono arrivati in Alleanza Nazionale provenendo dalla militanza democristiana io non voglio ripercorrere
Lei detti critiche anche un po'schematiche superficiale dei missini contro la DC
E quindi offendere con l'esperienza di cui oggi con la luce storica sappiamo cogliere l'importanza del
Il ruolo fondamentale che ha avuto per evitare
Chiarita la ritenesse comunista in quegli anni ruolo loro ruolo ovviamente nostro
Quindi non è questo il punto ma dobbiamo sapere
Cosa successe negli anni a ricordarcelo bene sapere anche la teste citato prima sessantotto ma il sessantotto è prevalso siccome prevalso non solo perché è per la sinistra cattiva ma anche perché è leale grazie cristiana quel polo di centro quella realtà fu assente cioè battaglia culturale la dobbiamo ricordarci che quella realtà diede esce dette più o meno consapevolmente l'egemonia culturale
Alla sinistra e non so cosa con la battaglia non distese valori fondamentali soprattutto quelli che ci derivano tradizione cristiana non fece uno sforzo per immaginare ora Società che si evolverà si modernizzata ma si modernizzare sulla base di valori alternativi
Il fondo insomma la Loggia quale
Quando noi parliamo di moderati parliamo di una realtà che progressista e che la realtà del moderata meriti una realtà che in qualche modo traccia evoluzione del Paese e quindi è progressista anche si limita frenare su quella direzione non mette in dubbio che quella sia la direzione giusta poiché credo che la direzione sia le zone della modernizzazione ma si in Italia a frenare questa modernizzazione ammette in qualche modo
Più o meno può richiami prima conservatori
Un freno a quel percorso
Ecco questa strada noi non la dobbiamo percorrere questa la grande insidia che oggi noi potremmo avere sul percorso del PdL
Anche perché vedete se noi pensiamo allo scenario europeo al PPE questa è una domanda che ci dobbiamo porre con molta chiarezza com'è possibile come mai
Il PPE che è una grande forza all'interno del Parlamento europeo sia sistematicamente subalterno accede anche i temi
Accoglie socialista europeo
Quando si entra all'interno della del possesso di Bruxelles
E di Strasburgo si senta questa egemonia
Clausole di ai nostri ministri ricordare ad esempio la vicenda di Buttrio pone la vicenda di Berlusconi
Quelle realtà che quando si arrivava tendeva a dileguarsi il PPE non è che non è in grado neanche l'Osservatorio di Alleanza Nazionale per le emergenze già stamani PPE
Telefonarsi lasciato da mentre in campo potestà informativa codesta culturale Podestà egemonico a quella realtà lo leggiamo delle direttive di Bruxelles dove spesso e volentieri queste direttive sono informata quello spirito di progressismo e qualità richiesta individualista altre cose di distrugge tutte le identità tutte le appartenenze persino quella di genere per cui voi sapete che nelle direttive europee si fa di tutto per cancellare
La realtà e il riferimento al genere
Assenso per fa è una realtà indistinta per in maniera tale che sia chiaro
Da quelle direttive nessuno si possa offendere nessuno possa
Trarre
Dell'indicazione di presunta discriminazione ecco tutte queste cose cosa indicano
In teoria noi abbiamo un grande problema per fare in modo che nel momento in cui crea un grande contenitore questo non diventa un contenitore indistinto e genericamente funzionale sia un contenitore entro cui si possa e si debba lavorare pur nella molteplicità delle culture dell'appartenenza all'Italia un grande contenitore queste prevede si possa lavorare
Perché ci sia elemento attivare un progetto di sviluppo con orale politico sociale che dia l'indirizzo degli animali d'Italia Oggi eh poi alla realtà europea perché la realtà europea poi sarà il grande
Problema grande questione tra Franca ah sì prepara ad affrontare dal semestre francese non sarà così a porre con grande attenzione e che comunque indica la necessità di dare una svolta un progetto storico non soltanto nostra Nazione nel continente europeo
Però io credo che da questo punto di vista sia necessario fare un grande lavoro culturale
I mesi che noi abbiamo di fronte sono mesi in cui noi dobbiamo resettare
In termini chiari quelle che sono le nostre spinte nostra appartenenza di carattere politico culturale i nostri riferimenti programmatici fare in modo di arrivare a questo appuntamento a venerdì spiegato con chiarezza quelli che sono i punti per noi è irrinunciabile quelli che sono gli elementi di crescita però nostra proposta
Ma attenzione vedete io non dico questo nel senso di fare una specie di lottizzazione
Per il dato diciamo culturale
Lotito
Perché noi dobbiamo entrare in tutte le tematiche
Rilegge la con attenzione per l'attenzione deve essere in qualche modo la nostra attenzione è quella di è è la spinta di carattere puntuale ma che può essere un progetto culturale che vale per il centrodestra un progetto in cui ci siamo dati esazione e identità come tante volte ci ripetiamo
Però ad esempio io
Penso
Alla questione del federalismo
Questo è il realismo scioperi
In questi mesi io ho cercato un po'di studiare e approfondire anche di rivedere
Posizioni io
Per aver preso anche nel passato io credo che noi dobbiamo leggere una l'ha già operanti riversa che spesso mai vediamo Calabria di federalismo perdiamo il concetto di divisione
Per cui c'è il federalismo all'opposto c'è l'unità nazionale
Vavalà nemici da noi rileggiamo bene la storia di questo Paese se leggiamo bene anche
I termini alloggi al terrorismo non è questa la realtà
Il federalismo il suo concetto nasce per unire nasce al progetto di sedici di unione di unire diverso in un'unica realtà qui il problema fondamentale togliendo dobbiamo riuscire a fare il federalismo per evitare il rischio proprio nei ciò separatista provenisse dalla deriva della separazione e comprendere bene qual è la sfida e la sfida è appunto quella di riuscire
Riunificare di unire ciò che è diverso e affrontare un grande problema storico della nostra azione
La cosa paradossale che c'erano stazione che è stata denunciata da più punti compreso
Le
Neppure il indicazione puntuale dando a destra e che la grandezza del genio italiano la grandezza la cultura italiana e spesso al più è emersa nei momenti di divisione statuale rispetto a quella che invece sono stati momenti dell'unità la grandezza Alitalia rimessi mentale avviene che l'egemonia mondiale della
Dimensione dieci mentale diede nel momento in cui lo sapesse è diviso valevole lo stesso in cui la sua Paese e unito così poi non possiamo dimenticare
Tutta divisione di carattere culturale tutto il contrasto che c'è stato del momento risorgimentale strada quella tela principale riferimento storico nazionale che
La cui Tura identità cattolica è quella che è stata
La realtà risorgimentale allora il nostro problema oggi nel momento in cui cavalchiamo il meccanismo del federalismo e quella di proporre una nuova unità non c'è alcuna separazione già una unità
Non è più tarata dall'alto con le prefetture e quali meccanismi statuali con la copia dello Stato napoleonico ma unitamente ad Alba passo
Interpretando con chiarezza a quelle che sono i territori e quelle che sono le varie realtà che noi abbiamo interpretato e ha realizzato
Con l'obiettivo pratico
Perché tutto questo dovrebbe essere pura teoria ma peggio a Prato e quello di dare più spazio al territorio competitivi e quando ci hanno aderito ad obbedire non parlare del nord contro il Sud non parliamo di realtà separati il senso di di visione nei rigida regionale ma parliamo di territori tiene andando in qualche modo a sviluppare
Un concentrato di sviluppo di cultura di crescita possono trainare il resto del Paese meglio di una situazione in qualche modo livellata
Non la vedo io credo che ragione dovremmo fare di fronte ad una fiscale Annalisa Vessella fiscale alla nuova legge sul Codice latomie perché attenzione non c'è il socialismo fiscale c'è anche questo lettura su sei svolta da questo e dovremo farlo partendo da su su due partendo da quella realtà altri hanno pagato oggi il prezzo in tutti questi anni
Di essere torna in taverna dentro il meccanismo dell'unità statuale curato niente ma che spesso ha visto la sua risorse migliori trascina degli atti in quanto non è espropriata dalla realtà nazionale io questo
Ma penso anche a me ma
Quando constatando la famosa Roma ladrona io ho potuto dire sto dicendo in questi giorni alto di amici leghisti ma della Roma ladrona nelle così manco per nulla perché Roma oggi ha un gettito si
Scale intermedi ceto dispari famiglie J due pesca dell'imprenditore quindici volte superiore al trasferimento statale
Quindi è molto superiore a persone trasferimenti statali o regionali questo perché perché evidentemente è una realtà come quella romana la realtà in una logica di livellamento di carattere fiscale non dà una risposta doveva da da altre situazioni altre realtà il punto c'è tale potere dire a un territorio a una realtà comunale tu sviluppati tutto è lecito dalle quelle virtuose avrai comunque una percentuale di ritorno automatico
A quella che riesce a realizzare del tuo territorio non sei livellato né nel bene e nel male
Non si è rivelato rispetto ad oggi eguali interista e noi dobbiamo sconfiggere in ogni compenso
Aggiungo un altro elemento che
Voglio sottolineare con chiarezza sul ruolo di Roma
Voi avete la cedersi da Livorno senza la quale motivata qual è il grande progetto ci può essere dietro una realtà importante come Roma io credo che da questo punto di vista il grande sforzo noi dovremmo fare
Avendo ereditato lealtà disastrosa realtà che ha avuto bisogno di aiuto alla realtà che ci ha messo in imbarazzo che nel momento stesso in cui c'era un il decreto legge che tagliava tutto e a tutti sostanziale dove stiamo dibattendo da dare chiederei un aiuto per evitare
Di essere nel dissesto finanziario di proiettare giura per il mondo l'immagine di una capitale nazione dissestata quello privato nel mondo l'immagine di Napoli e l'immagine è coperta spazzature altre immagini cattive
Però io penso che il ruolo di Roma non debba essere quello di essere la capitale del centralismo
Il ruolo di Roma deve essere un ruolo internazionale quale votata doveva universale ospite una cultura diversa di Roma
Per essere il tramite di un salto le della nostra realtà nazionale cioè se noi oggi abbiamo un problema di mettere un messaggio universale alla nostra identità nazionale al nostro essere italiani
Se dobbiamo immaginare un'Italia globale in grado di confrontarsi con la globalizzazione non soltanto in termini difensivi è regressiva interni
I sviluppo in termini di egemonia abbiamo bisogno di messaggi di di ATC di carattere Generalitat universale di carattere valoriale
Problema può fare questo per il ruolo di Roma capitale nazionale più al ruolo di Roma capitale del centralismo Errol di Roma che avendo una dimensione internazionale Traina il resto dell'Italia dei essa questa dimensione questa realtà un ruolo di esempio un salto di livello e per questo e noi in questo progetto intendiamo far sì che a Roma non sia
Un contraltare al federalismo Asia
All'avanguardia di questo federalismo guarderà orientato nel senso giusto è come se
Solo ma è un esempio sviluppare buone per dirlo dobbiamo entrare ognuno dei grandi temi bella forme italiana non tra un segnale
Arrendendo cioè consegnare ai significati e valori che noi non condividiamo questi grandi temi di riforma presenta grandi temi di cambiamento
Stesso discorso deve valere per l'altra questione da legata al liberalismo o al Di Brino vero e proprio
Noi rifiutiamo del liberismo la logica contrattualistica individualista ed anche è alla base di questa filosofia e questa impostazione
Ma dobbiamo ad alta definizione invece dovrebbe essere l'esito in termini di vera meritocrazia cioè noi dobbiamo riuscire a prenderci del liberismo quello che genera meritocrazia perché generiche genera agonismo c'è esagerato impedì zione
C'è la voglia di
In qualche modo emergere cioè Gela quello sviluppo che nasce dalla passaggio dall'antagonismo all'agonismo c'era la pioggia di compete sono obiettivi condivisibile compresi accertare insieme fare in modo di fare i salti livello e stesso discorso deve valere verso un altro elemento che sottolineo
Sulla economia sociale di mercato oggi non leggiamo sui giornali che Berlusconi dice stiamo facendo una politica di sinistra
E poi leggiamo ovvero se lei dice questo e poi leggiamo l'aspirazione perché Berlusconi dice che questo nostro meno serio nobile sinistra
Scopriamo che Berlusconi dice al resto perché sta facendo opere questo non è così sposta di fare una politica sociale
E già in questo elemento ideologico di però dimostra ancora quanta subalternità ancora noi abbiamo rispetto all'egemonia culturale la sinistra che se noi pensiamo ancora oggi di fare socialità
Per fare sinistra
Tempo però pare cartacea levarlo e
Va bene
Dopo penseremo i cartelli
Quindi allora
Dato il fondo è questo che dobbiamo riuscire a a vere
E questo è un altro portato decisivo questa rivendicazione profonda di una dimensione sociale quante volte città abbiamo discusso su questi termini dentro l'Assemblea delle messe e poi Alleanza Nazionale sapendo alloggio la L'Unità l'unica possibilità
Di fare socialità e legata alla declinazione di valori
Se va socialità se ci danno appartenenze comunitarie
Se si ha un senso religioso la vita per cui non si pensa mai che le proprie interessa e il proprio alla proprio successo il vero e profondo come persona possa poi sì nella successione dei altre persone del prossimo sia di fronte a sé passiva insomma se c'è questo affondamento chiaro netto ecco perché noi ci siamo in condizione
Quindi levare totalmente rimaneva il termini socialità dalla sinistra presenta emendato decisivo e guardate che su questo versante
Ho avuto modo poi abbiamo letto anche libri parlarne con Tremonti la sua già dalla settimana prossima saranno segnali molto importanti dal Governo su questo versante facendo in modo di dare a quel principio di economia sociale di mercato
Profondamente forte
Perché noi dobbiamo riuscire a sottrarlo RWE rappresentanze sociali dalla radicamento ideologia della sinistra esaminate le decisiva decisiva
Ecco allora
Avemmo debba aspettare un attimo un tema che forse l'unico su cui realmente abbiamo discusso dei giorni scorsi e cioè il tema legato
Alla questione di Brunetta la questione dei fannulloni eccetera vedete
Nella
Nell'intervista io ho dato poi peraltro ribadito con forza l'appoggio alla linea programmatica sia di Brunetta di ritornarci eccetera quindi non è vero che abbiamo detto nel va bene per far Brunetta
Però noi dobbiamo essere in grado se vogliamo far vincere una linea riformista
Fare in modo in onda
Scontrarci mai con la categoria nel suo complesso
Per questo ministro già visto peraltro oggetto vada proprio sull'articolo diciotto
Cioè mette su un terreno di sconfitta
Quando noi indichiamo un'intera categoria
Lasciando intendere che poi in realtà almeno questi intenti Brunetta Vaciago impegno ed è interamente dal pubblico impiego è la categoria dei fannulloni e qua in qualche modo viene sanzionata
Facciamo l'inverso lo stesso errore che la sinistra ha fatto quando governando l'avevano cercato di realizzare in tutti i commercianti tutti professionisti tutte le partite IVA
Quegli alloggi adeguate le lenzuolate di Bersani in cui sostanzialmente lo invitava il nemico di classe nemico di classe era il ceto medio
Che aveva partita IVA per autonomo doveva fare una cosa diversa
Noi dobbiamo
Fare la
Delle linee di frattura
Non in chiave Rizzon tale cioè il mondo
Una classe incontrollata dipendenti con tovaglie IVA Pubblico impiego controllo ovviamente date ma senza il carattere verticale cioè noi dobbiamo entrare in ogni categoria dicendo
Quelli del pubblico impiego che meritano anche lavoro lo sono i nemici del pubblico impiego e sono i fannulloni per noi dobbiamo dire porta i fannulloni ma non è un problema dobbiamo dire evviva i meritevoli dobbiamo dare un messaggio positivo a questa è la chiave
E questo deve valere il Cavaliere alterati vogliate percorsi così si fa una politica interclassista si sfugge radicalmente la logica dalla lotta di classe e dalla lotta fra ceti la lotta fra
Tra categorie si entra invece la logica meritocratica in cui sostanzialmente in ogni ceto da ogni parte prima si tratta di mettere all'egemonia le persone migliori e in una sorta dissipazione subalterna chi invece non meritate invece tira a campare di far interessi di lobby che fa interessi particolari in senso non accettabile c'era questa è un dato decisivo
Tutto questo si gioca sul fatto lo ripeto lo ribadisco che noi dobbiamo fare ma ordigno
Ricompattare di mandare raggio a ricompattare ci tutto il fronte sindacale
Contro il Governo
Sarebbe un errore mortale
Può anche darsi può anche darsi che la maggioranza degli italiani sia favorevole a un'epoca un lavoro ma o nel caso in cui è struggente può anche darsi che sia così ma non si correrebbe il Paese
Noi dobbiamo fare e sono sicuro che il Governo si muoverà su questa strada sono sicure per la signora su questa strada
Dobbiamo fare in modo c'è anche rispetto alla realtà sindacale emerga quella spinta che per esempio nello stabilimento sindacare
Che di carattere partecipazioni statali Chiovelli Valiante che non è ideologica che non è cioè insomma subalterna alla cultura di sinistra che ripeto la
Politica sociale se non volesse generica filantropia cioè sarebbe un'azione cioè quattro soldi o da al
Al poveraccio ma vuole essere crescita sociale
Non può non passare tale rappresentanza sociale deve fare in modo che si rompa quella storica diciamo così subalternità della rappresentanza sociale che può valere
Per il sindacato non valeva la candela dal verbale aver altre fonti a valere
Per l'associazionismo sociale della storica subalternità che c'è conforto energia di sinistra che è falsa mantenete attorno all'esperienza di Roma in questi settimane
I nostri assessorati stanno verificando
Cosa c'è dentro il contenitore associazionismo sociale
Ed emerge con chiarezza che c'è un associazionismo sociale
In larga parte di matrice cattolica che è valido che producete aggregazione e c'è un'altra parte la tregua sociale che fanno del calcio tenerezze denunciano secondo la logica
Proprio della solidarietà sociale che invece un associazionismo principalmente attardato a sinistra
Quindi queste realtà
Non sono vere se noi entriamo dentro queste dimensioni saltano le logiche strumentale di chi ha utilizzato l'associazionismo e si daranno altre cose
A scopi di autofinanziamento delle strutture politiche le clientele e la realtà
Queste valori noi dobbiamo tenere presente
Allora
Senza dilungarmi troppo e sono
Il
Presidente mi richiamo ulteriormente io dico questo
è giusta l'idea che peraltro abbiamo concordato che come la vigenza di fare una grande conferenza programmatica del mese dei mesi e mesi autunnali
Per fare in modo non un'attenzione di farci così una una vetrina una passerella tre cose
Ma di chiamare a parlare con quindi le forse vuol dire dalla cultura forse durerà sulla civile tutte le realtà tutte le persone che sento gli stessi problemi che è stato detto chiedo il PdL denota dove sembra non li faranno dice usare Alleanza Nazionale ma di dialogare con tutte le forze e dire che ci sono all'interno del partito andrebbero nascente palio al PdL per fare in modo che questi temi emergono con forza
Abbia bisogno di una carta dei valori datata programmatica sia chiara
Perché non soltanto dobbiamo essere in grado di costruire lo stadio
Cioè questi fondamenti ma dobbiamo per questi fondamenti
All'interno del PD è europea dalla nostra entrata non vedesse all'entrata a testa bassa di chi entra in un contenitore posti democristiano
Ponendosi poco tutte le edificazioni del caso rispetto a questo termine badessa l'entrata è stata di glissare di portare all'interno del contenitore derivano
Determinanti dal punto di vista degli della identità europea senza i quali il PPE Novara ammanco oggetto storia per farmi nascenti da europea queste è la nostra realtà erano scarsi al nostro livello
Guardate io
Io credo
Che se noi guardiamo bene a nostra storia dove sappiamo anche il corto circuito che abbiamo vissuto che nascono da questi problemi
Perché oggi si parla appunto di autorità ne parla Sarkozy si parla
Di valori si parla di famiglia ce lo ce l'ha mai lui che è nata delineate contraddizioni del
Quando gli anni Sessanta e settanta si parlava di questi valori tagli e parlare soltanto noi riscattava memorizzazione in un altro cioè non è che noi siamo arrivati lì sventolando in relazione ad un jolly a parlare di dittatura o di nostalgia tre cose l'adesione da parecchi di questi valori verso gli altri che ci hanno
Dato se i tecnici hanno a che vada bene o se e quando questo avveniva e quando poi succederà ed era queste etichette poi esce la lotta armata purtroppo l'Italia moderata alle la portata e attesta dall'altra parte non ha guardato non si attua o come sta succedendo negli anni settanta e l'Italia
Verso l'alto e lo dobbiamo ricordare con grande attenzione
E infine
Un ultimo argomento e concludo
Noi stiamo parlando di regole
All'interno della
Della realtà del del partito ma deve valutativa persone molto legate sono diretta sono realtà speculare quelle sono le regole elettorali
E noi
Siamo comunque inviatogli altre riforme si parla della della della riforma europea
Si parla delle diverse
Consiglia di cambiare la realtà e torna il tema delle preferenze
Ecco io sinceramente lo dico con molta chiarezza non sono d'accordo con l'abolizione sistematica delle preferenze questo è un dato
Che
Certamente
Allora certamente ingenuità
è un dato che ci evita tanti problemi perché le clientele i costi la politica eccetera ma
Quando noi vediamo che i giornali hanno parlato a lungo di casta
E torneranno a parlando al turno eccetera
Che il concetto di casta nasce sul concetto di una realtà autoreferenziale di liste costruita dall'alto proprio sui cittadini etc questa cosa ha un fondamento che deve essere sconfitto se noi crediamo nella meritocrazia
Ed è la concorrenza in tutti i settori la società e non possiamo legale cancellarla al nostro interno dentro le altre parti
Allora
Aerei credo
Io credo
Per voi però magari anche con forme miste da un fare mite in qualche modo tengono conto diverse esigenze che poi è anche giusto e magari
In Parlamento a Rieti
Il il grande nome denuncia un vuoto
Qualche persone anche giusta ma non devono essere ciò la maggioranza io credo che il concetto fondamentale
Ma partire subito al ripristino attento alla situazione le preferenze vado per ridare libertà queste realtà grande per sottrarre il sottoscritto ha dinanzi alla Russia Maurizio la sfera privata poi da questo imbarazzo restare lì a tavolino Falerna lista per cui si Sacconi i lavori se è un amico ce la farà sicuramente un altro che non ce la farà sicuramente un altro che cosa borderline al privato queste cose non va bene neppure per da voi dobbiamo dire agli amici varati da una possibile da AGEA credo
Stesse in gamba acciai versata ce la fai e così siamo rimaniamo tutti quanti amici
E definire i livelli
L'altro emisfero che c'era la nascita del PdL sia quello di fare quel partito no partecipato
Ci sono modelli di partiti contenitore pensiamo ai modelli americani voglio democratico togliere pubblicano eccetera che sono grandi contenitori in qualche modo che
Banda attenta e tutto il oltretutto abbiamo livelli partecipazioni logica relativa ma che poi hanno il contraltare della
Delle primarie all'interno della del della situazione americane tra ha un grande valore da questo punto di vista
Dobbiamo stare attenti a fare in modo che ci sia quella realtà partecipata una realtà mobile dinamica le facciate lasciate faccia raccogliere
Lesa forse dire che ci sono all'interno non so se gliela civile aiuta la nostra comunità nazionale e dobbiamo fare in modo che tutto preso ossia profondamente sentito e dobbiamo farlo noi
Amici dobbiamo farlo noi dobbiamo spingere su questo versante
Tutto il nostro retroterra passato di militanza di partecipazione di sacrificio che ha contrassegnato il nostro modo di fare politica
Lo dobbiamo trasforma tra
Travasare interna del PdL approvano il processo di contaminazione maniacale venga fuori un quadro dinamico movimentista protagonista
Senza complessi di inferiorità nei confronti la sinistra con la grande capacità di egemonia culturale con la grande consapevolezza del progetto storia abbiamo di fronte a questa è la sfida non li fate
Quindi io mi chiedo e vi chiedo che la Ignazio la Russa deodorato inoltre da Gianfranco Fini che deve essere presente in questo processo
Di fare in modo nei prossimi mesi si hanno invece di una determinazione chiara l'unicità a costruire un grande soggetto politico avevano bisogno di un grande partito ad andare in modo da dare una svolta alla modernizzazione italiana
Abbiamo bisogno in questo grande partito abbia radici forte dei valori nei principi Nannini Tanzarella partecipazione c'è sia una grande soggetto dinamico che rimetta in moto queste al Paese e che non permetta mai più di ritrovarsi in situazioni in o il centrodestra si spacca e repressivo e subalterno all'egemonia culturale a sinistra subisca in qualche modo meccanismi una cultura o ma ormai morta ma che continua a occupare tutti i tempi e tutelata dal punto la si produce questo convegno
Avvenire dobbiamo giocarcela in campo aperto e se la costruiamo bene questo PdL sarà come già successe per Alleanza Nazionale
Un partito che darà piena forestazione che affronta la politica con coscienza tranquilla con determinazione e soprattutto alla perdita di servire l'Italia nostro grande Paese vi ringrazio
Grazie
La parola all'onorevole Gasparri
Sono senatore ormai Franco quindi andiamo facevano in ogni bilancio vertenza è un amico che quando
Siete deputati o senatori critichiamo onorevole deputato onorevole Senatore nella vecchia casa io
Pier Carlo giornaliera deputato e senatore o la qualifica di onorevole va bene grazie no era un modo per scherzare per dire che mentre noi dedichiamo il più giovane resta Franco Servello criminali su questo non ci sono problemi
E voglio anche anzi inizio del mio intervento è quello di
Contenuta nel tempo salutando conservatore gioca un po'celebrato la nostra storia i vari passaggi da Alleanza Nazionale verso il PDL
Oggi dopo tanti anni i flussi che anche il Consiglio a far parte della storia della crescita della destra devo salutiamo è venuto a conoscenza
Del poema frettolosa in grado di Alleanza Nazionale
Peraltro io lo ringrazio personalmente perché ho già detto del CSM cose più oscurando quello che ho detto io quindi lo si
Va anche risolto un problema
Non torno sul tema
No
Per quanto riguarda
Il nostro destino del nostro percorso
Credo che la relazione Regione del partito Ignazio la Russa sia stata
Esaustiva e convincente chiara su tutti gli aspetti strategie tempi scadenzario valori di riferimento quindi credo che poco si possa giungere a un intervento che e questo credo che sia
Un risultato ulteriore di Gianfranco Fini
Abbia dimostrato come questo partito nel momento in cui il suo leader assume un ruolo istituzionale che non gli consente
Di governare un'assemblea del genere solo perché come ha detto Ignazio ha un ruolo ancora più importante questo partito scienza a discutere con grandi contenuti questo è un ulteriore successo
Di Gianfranco Fini che è stato ed è il leader della destra italiana
C'è il PdL credo che debba servire
Arrendere permanente questo messaggio questo percorso
Voglio fare prima una premessa sulla questione delle preferenze
Sono d'accordissimo con Gianni Alemanno e devo ricordare
Che con Ignazio la Russa abbiamo tentato vanamente anche prima delle ultime elezioni politiche di animare i comitati trasversalismo in favore della preferenza
E io racconto sempre quella che ho chiamato la sindrome di Giovanni il nome di fantasia durante i giorni della compilazione delle liste
Eravamo assediati qualcuno telefonava insomma per sapere acché posto veniva messo
C'era un aspirante candidato chiamo Giovanni ma non si chiama Giovanni
Che non era neanche di quella che poteva essere l'aria di mio riferimento il quale si era appostato
Nelle strade tra la Camera via della Scrofa via dell'umidità facendo una fatica enorme perché le riunioni si spostavano i vari luoghi proseguivano nella notte
E ci dava
Con un pacco di mozzarella era un aspirante candidato del sud
Delle gravate però avevano Augusta colpi detto deve destinatario dell'omaggio quindi non è che già dieci gravate se passa la Gasparri Alemanno i dalla la cravatta caso arriva la cravatta col biglietto Gasparri col biglietto per Alemanno non so se la Russia è stato raggiunto
E pedinava tutti quelli che avevano qualche volo nelle liste la sindrome di Giovanni è una vergogna della politica nessuno deve essere costretto a girare con pacchi di mozzarelle cravatte
Per sperare di diventare parlamentare della Repubblica
Nella fattispecie questo immaginifico attuale non è diventato parla
Anche perché queste mozzarelle fanno alzare il colesterolo però la mozzarella era buona l'abbiamo mangiata
Adesso io non l'avesse rigettata si sarebbe anche offeso l'apprezzamento della mozzarella laddove in quel momento la speranza di un riconoscimento se vogliamo essere servito la mozzarella
Allora io credo che questo tema sia un tema serio
Di avere una possibilità di selezione
Lo dico mettendoci tutto in discussione perché anche dice ma voi parlate per viaggio parliamo anche di noi stessi ed è capitato a molti di noi
I vari candidati alla ricerca di preferenze
Per rafforzare le liste di partito per incarichi che poi non dovranno ricoprire quindi da questo punto di vista io mi auguro Ignazio che la discussione anche sulla legge europea e in prospettiva anche sulle elezioni sulle liste politiche
Consenta uno spazio a una selezione che a mio avviso e sempre meno arbitraria quella delle preferenze di una compilazione affidata a tanti o pochi che spesso comporta autentici tranne quindi
Credo che da questa Assemblea ringrazio tu possa anche ricevere o non dico un mandato ma un invito a una riflessione su questo aspetto PdL
Dobbiamo essere rapidi nei tempi
Credo che la scansione
Del calendario che ha detto Ignazio vada benissimo al Presidente della Camera in un'intervista che ha citato Franco Servello ha parlato addirittura di un congresso a dicembre
Ma
Io credo che i tempi di gennaio-febbraio vadano benissimo magari si potesse fare anche a dicembre
Senza esitazione
Io proprio in vita e nei giorni scorsi Larousse Berdini a una riflessione perché partecipando nei giorni scorsi a Parigi a una riunione
Dei capigruppo dei Parlamenti nazionali del PPE dove nessuno gli ha chiesto se ero di An qual era il mio percorso e ti assicuro che nell'ambito del Partito Popolare Europeo
Nessuno usa il termine centro e nemmeno centrodestra tutti parlano di durata di destra non abbiate i timori sul piano identitario e chiameremo le identitarie
Si legga oggi sul giornale un articolo che mi auguro falso
Sulle discussioni oggi in atto nell'estrema destra in quelli che non ci hanno seguito per ragioni identitarie l'articolo parla di bilanci e spartizioni di finanziamenti pubblici
Io mi auguro per quegli amici che l'articolo sia falso ma l'identità della destra non è nella spartizione di quote di finanziamenti pubblici elettorali diciamocelo con chiarezza
E chi non l'ha letto se lo legga e spero ripeto che sia falso perché vengano querelati quelli che hanno trasformato l'estrema destra in un manipolo di spartito morì di finanziamenti
Tempi rapidi
E lo abbiamo pongono delle parole di oggi in un'intervista sul libero dico che il termine scioglimento
Non mi impressiona ma non ci appartiene predire parlare di fusione di soggetti politici in una nuova alla politica ma vuol dire che andiamo alimentare tranne qualche settimana fa il dramma scioglimento non scioglimento
Nasce un nuovo partito cari amici in Comune di Sanremo presenti e protagonisti chiamiamola fusione chiamiamola confluenza ma non dobbiamo poi fare dibattiti sul nulla nei gruppi parlamentari
Abbiamo già dimostrato una forte coesione e non c'è nessun pregiudizio ricordava prima Ignazio nel suo intervento anche alla Camera dove
Idonei vice presidente vicario ma al Senato dove io loro nell'ordinanza del Presidente di tutti i senatori non solo i senatori
Che provengono anche da Alleanza Nazionale che ringrazio per la collaborazione ma qui ci sono senatori nessuno di quelli che vengono da Forza Italia si sente a disagio o ha problemi noi dimostriamo sul campo di poter dirigere l'intera comunità
Del PdL in italiano il Parlamento è fuori
Quindi quale timore quale preoccupazione
Per quanto riguarda poi i contenuti e non c'è dubbio colgo nella relazione di maggio con gli spunti
Sui temi della sicurezza abbiamo fatto molto
Il decreto che è stato approvato i provvedimenti sull'immigrazione clandestina
Vi faccio un esempio mercoledì sarà approvata la legge sull'antimafia a poche settimane dalle elezioni si istituisce la Commissione non la scorsa legislatura quando vinsero loro
Dovete arrivare fino a ottobre siccome Veltroni fargli sport antimafia in questi giorni sappia che noi abbiamo approvato in questi torni norme che erano state chieste lustri e lustri fa la propone europei si arriva a questo Governo mi ha fatto la legge dello Stato
Ma c'è bisogno e ringrazio l'ha detto di essere accanto anche al personale delle Forze dell'ordine andare a vedere bene i conti nelle risorse su questo anche Ignazio stesso che il ministro della difesa ma anche Roberto Maroni che il Ministro dell'interno
Ci ha dato disponibilità perché quei tagli apparenti potranno essere più che compensati da altri proventi
Nella manovra economica cioè l'istituzione di un fondo alimentato dà i soldi sequestrati alle cosche
Si parla di un miliardo e mezzo di euro ma anche se non fosse un miliardo e mezzo di euro il provento dei sequestri dei beni della camorra della 'ndrangheta delle altre cosche ne avremmo comunque centinaia di milioni di euro da destinare
Avevo donne e agli uomini delle forze dell'ordine e noi rispetteremo quelli impegni se noi siamo al Governo le forze dell'ordine non devono stare in piazza a protestare devono trovare una politica che le soddisfi le aspettative diritti episodi
Ed è un impegno chiaro
Per tutti noi
E
Hai fatto bene ammetterlo nel cuore di quella linea dei fatti oltre che quello dei valori
Per quanto riguarda l'identità che nemici non mi sto qui a osservare più di tanto dicevo Alfredo rilevano Luppino martedì riuniremo
Gruppo al Senato perché nel pomeriggio si voterà la mozione sul caso di Eluana
è una discussione non sul merito della vicenda ma sulla sentenza della Cassazione
è la nostra posizione e chiara la Cassazione non ha il diritto di uccidere e noi difenderemo il diritto del Parlamento tutte decidere sulla vita la morte
E mi fermo perché sulla magistratura ho già dato nei giorni scorsi
E allora anche su queste questioni di valori fondamentali
Faremo e diremo la nostra parte queste sono le questioni identitarie la sicurezza la famiglia la vita il ruolo dell'Italia la cultura la bellezza e al patrimonio
Del nostro Paese che cos'è se non l'identità una malcelata appartenenza a strutture politiche che nel tempo conoscono una inevitabile salutare evoluzione
E ti drogare Ignazio che mentre dobbiamo fare il PTR già in qualche modo è superato
Giorni fa quando si sono riuniti i parlamentari del Partito Parolo prego e rappresentanti dei gruppi abbiamo avuto un incontro con il Presidente SAR così
Va detto in lista per elezioni europee e nell'ambito del semestre di presidenza francese europea
Occorrono partiti europei i veri ha detto nel senso che siamo democratici partecipati perché se l'Europa decide sulla finanza sulla sicurezza sul commercio
Sull'economia noi dobbiamo evitare che sia l'Europa delle burocrazie a dettare legge l'Europa della Banca centrale ma l'Europa della politica e quindi anche dei partiti
Europei
Quindi a un Partito Popolare Europeo che sia
La Conferenza periodica di persone che arrivano da vari Paesi si incontrano un giorno e poi se ne vanno no un partito europea ovvero che discute che agli organi che fa la linea politica che i tagli ordina il Panettieri e Nokia riceve gli ordini dai banchieri nominati non si sa da chi
E allora
Facciamolo subito il PdL perché lo può fare un partito europeo che decide del nostro futuro di che stiamo parlando
Il Comitato del settanta trenta per cento va bene tutto in questi giorni
Come Ignazio come tutti ho ascoltato quelli preoccupati ma nella nostra provincia abbiamo preso la percentuale più alta e discuteremo aggiusteremo il Comitato e si pone quaranta o il quarantotto come ha detto la Russa
E si sono già gli girano fatto calcoli ho ricevuto come dire prospetti goniometro DCA geometrici e li ascolteremo li valuteremo ma il problema è la qualità della politica la qualità delle presenze
E dico a coloro che a volte si lamentano
Che ho un solo cruccio
Noi dobbiamo dimostrare di essere capaci di fare bene le cose che dobbiamo fare in questa sala il Sindaco di Roma ci sono ministri capigruppo sindaci prima di rivendicare altro dimostriamo agli italiani di essere il miglior qui nel fare ciò che gli italiani ci hanno chiesto di fare un po'di umiltà io credo vorremmo dimostrava nel momento in cui abbiamo tante e tali responsabilità poteri vendicheremo altro otterremo altre soddisfazioni voglio altri
Dopo di noi ma intanto facciamo bene ciò che dobbiamo fare e non è poco c'è D'Anna non dormire la notte da essere sommersi
Dalle responsabilità e quindi io sono sinceramente ottimista nel percorso politico che abbiamo di fronte sono ansioso di compierlo rapidamente poi ci sarà qualche discussione sugli organigrammi c'è sempre stata
Ma l'abbiamo fatta anche all'interno del nostro partito antico e attuale si discuterà in un contesto più ampio e forse con più serenità e guardando agli obiettivi esterni questo sì
In una realtà democratica e partecipata
Deve essere definito uno Statuto delle regole ci sarà certamente una fase iniziale di intese di accordi a tavolino ma poi deve essere una realtà democratica quella del PdL io proprio in un convegno
Promosso dall'UDC ho ricordato che il Movimento Sociale Italiano è stato un grande partito democratico quando è democratico un partito quando si riunisce l'assemblea e non si sa qual è l'esito qua ci sono molti amici che lo ricorderanno abbiamo fatto progressi dell'MSI e poi non sapevamo come sarà definito il Congresso poteva vincere ognuno
E poi da lì c'era l'altro e talvolta Pinto muretto a Porta Pinto l'altro
Queste date la democrazia non apriamo esami da superare abbiamo lezioni da impartire per costruire un grande partito democratico come sarà il PdL del nostro futuro
E mi avvio verso la conclusione
Il vero problema quindi non è se avremo il trentaquattro per cento negli organi di gestione invece che il trenta
E in alcune Province sarà il cinquanta abbiamo già fatto la leggo
Ma quanta percentuale di cultura italiana l'identità italiana ci sarà nella politica di questo Governo di cui facciamo parte nell'Europa del futuro
Lì bisognerà calcolare le percentuali di questo progetto italiano di quella curiali dalla Loggia ci ha sfidato le raccogliamo
Quella sfida che di carattere culturale la nazione del più grande e patrimonio architettonico e artistico la nazione che celebrerà tra qualche mese il centenario del movimento futurista nato nel mille novecentonove a Parigi quindi evitare della cultura dell'identità Pera la misureremo le nostre percentuali
è lì dimostreremo di portare avanti dei contenuti importanti
E allora cari amici io credo che noi dobbiamo fare bene ciò che stiamo facendo attrezzarci compassione perché se facciamo una discussione interna che per la verità non vedo
Col torcicollo perdiamo tempo perdiamo obiettivi non occupiamo spazi la politica e di chi la fa e di chi c'è e noi ci siamo sul territorio siamo capillari anzi spesso
Siamo sopravvalutati nella nostra compagine perché dicono quelli sono organizzati hanno le sedi sono presenti ovunque e anche un po'ovvero
Ecco io credo che noi dobbiamo quindi essere orgogliosi del cammino fatto ma senza riuscirci qui impegnati
Sul piano dei contenuti della politica sul piano dei valori delle proposte d'identità in questo consiste nel progetto futuro affinché non ci capiti che qualcuno debba scrivere un libro come questo scritto da Mannheimer senza più sinistra
Questo libro si riferisce al tracollo elettorale della sinistra radicale cancellata dal Parlamento Verdi Rifondazione PdCI ma c'è anche un tracollo identitario della sinistra veltroniana
A quale partito europeo si andranno a iscrivere I socialisti europei come la logica vorrebbe eravamo perché un pezzo di loro non ci vuole andare qual è l'identità qual è il messaggio qual è la funzione è il percento della politica oggi la sinistra italiana e questo era il cordoglio lo votiamo denunciare nessuno scriverà un libro senza più teste fra elitaria perché la destra share la destra a Pinton addestrati bene nel PdL la destra governerà evitare l'Europa e l'anima lo spirito da destra nel PdL se a voi tutta la nostra grande l'umanità che ha scritto grandi pagine di storia dalla politica
Grazie grazie Gasparri
Come avete visto io non interrompo più nessuno perché poi vengo gratificato di qualche battuta da parte dell'oratore di turno però qui perché voglio avvertire è stato già presentato un ordine del giorno
E questo dovrebbe essere il tema i vari interventi perché salvo qualcuno che ha detto che approva la relazione di la Russa altri l'hanno dimenticato
Il l'ordine del giorno presentato Reggi recita l'Assemblea nazionale ascoltata la relazione del reggente onorevoli gli altri e la Russa tenuto conto delle valutazioni emerse dal ampio dibattito la prova e ci sono venti firme attualmente quelli che vengono a parlare dovranno dichiarare se sono d'accordo o meno ma una certa ora ed olimpico
Io in questo momento io la porterò in votazione non vorrei rimanere con gli ultimi dieci Calimani e poi e c'era di noi ha la precedenza ad approvarla quindi dicano e dichiarato la quando a Rita parlare a parola ha intanto
E prego
Enrico Nistri di venire qui ha la precedenza la parola a Italo Bocchino
A Andrea Ronchi bellissimo ben sostituito pochino
Grazie Presidente innanzitutto credo che non possiamo non
Che condividere
La relazione dell'amico Ignazio
Che credo abbiano soltanto fatto un'analisi precisa di quanto sta accadendo mai indicato le tracce assolutamente chiare e certe del percorso di Alleanza Nazionale verso il PdL un percorso che
è stato scritto prima che da noi dagli elettori il tredici e quattordici di aprile
Un successo che nessuno di noi pensava potesse essere così ampio così profondo così vasto è il è stato il successo più importante dal quarantotto a oggi nella competizione politica
E ci ha dato un grande progetto di sistema una grande forza c'è indicata qual è la strada maestra per la politica degna del futuro
Questa nostra creatura la cattura del PdL
è stata scelta con forza è stata scelta con vigore è stata scelta con entusiasmo dagli elettori che ha detto bene gli Anzio già il due dicembre plasticamente in piazza San Giovanni avevano messo insieme le bandiere di Forza Italia AN lega
Come se fossero un tutt'uno quelle è stato il nostro grande
Il nostro grande via
E poi e poi veniamo al quotidiano Alfredo Mantovano Maurizio è Gianni hanno oltre che Ignazio raccontato descritto qual è l'attualità politica
Permettetemi di denunciare da questo palco insieme a voi
Quanta poca sinistra ma quanta poco senso Nazione a questa sinistra anche in queste ore stiamo ascoltando lo sciacallaggio che la sinistra delle Arafat nei confronti del problema sicurezza dimenticando che qualche mese fa la stessa iniziativa l'aveva fatto il Governo Prodi senza neanche andare alle Camere
Noi in Europa abbiamo visto quanto ha poco senso nazionale abbia la sinistra italiana i verdi Agnoletto
Hanno portato senza leggere senza sapere senza capire di che cosa si parlava di sicurezza hanno tentato di forzare la mano di portare il Parlamento europeo atti iniziare un reato
Iniziativa contro lo Stato italiano ma io rivendico a questo Governo all'amico Roberto Maroni a Franco Frattini la grande dignità morale prima che politica di respingere al mittente le accuse di razzismo di xenofobia
Di essere contro i minori sono loro e questa Sinistra storica fallita della storia è fallita nelle urne che non avendo più la linea essendo allo sbando cercate le carte della disperazione
E permettetemi di complimentarmi con i nostri parlamentari europei
Roberta Angelilli che servono scardina
Qui e gli altri che in Parlamento europeo fanno una grandissima battaglia che lo ripeto non è culturale è politica perché durante questa
Vicenda della sicurezza di fronte alla pretestuosità
Di certi atteggiamenti pensate
Quando
Un ministro poco avveduto della Spagna ci ha criticato di essere razzisti e xenofobi soltanto perché volevamo dare a cittadini italiani più sicurezza quando sono andati in Spagna e pensare che un importante giornale spagnolo aveva scritto
Gli italiani arrestano i mendicanti
Hai dove dati Spagna l'ho spiegato che quel ministro era poco avveduto noi peperone in galera i genitori dei bambini che sfruttano non toglievamo la patria potestà
A quegli infami genitori che mandano i bambini per strada che discutono psicologicamente che non gli danno la scuola che non gli interessa la sanità andate in un campo nomadi guardate come dicono i bambini
E quando ci hanno accusato di essere razzisti quell'impronta io rivendico la bontà
La sacra bontà di quel di quell'esperimento perché quell'esperimento significa togliere i bambini dalla strada togliere i bambini dalla male dalla mala sanità dagli una scuola
Ottocento sessanta bambini non italiani sono spariti dal primo di gennaio dove sono in quale mani di racchette
Perché la sinistra così occulto così culturale così buonista non si occupa di queste cose perché a queste cose
Se la senta dimenticate allora questo Governo di cui lo rivendichiamo la bontà profonda delle sue iniziative a tutte le ragioni vere difendere l'infanzia abbandonata sfruttata
Noi abbiamo il dovere morale di continuare perché questa è la strada politica
Che ci insegna ero e che ci hanno chiesto i nostri elettori dobbiamo essere profondamente coerenti
Con il mandato elettorale Ignazio aveva ideato onde un bellissimo manifesto che il manifesto che ha avuto più successo in campagna elettorale mai più clandestini sotto che casa era lo slogan ad oggi è diventato realtà Grazia Ignazio dizione ma grazie al Governo che ha avuto il coraggio morale e politico di portare avanti questa iniziativa
Adesso vediamo al nostro percorso
Sento
Già questa mattina un clima profondamente diverso ma nel suo tre settimane Ignazio Maurizio già ne sapete che non era questo il clima c'è la paura c'era un senso di smarrimento c'era una sorta di dove andiamo a finire anche se come ho detto prima il consenso degli elettori c'era stata
Soprattutto di smarrire la nostra identità per l'ho detto prima INIASA e poi Gianni la nostra sfida amici non è quella di andare tutti in un grande baraccone
La nostra sfida non è quella di assicurarsi il posto di deputato consiglierebbe
Comunale provinciale o regionale
La nostra sfida è quella di diventare il motore la linfa l'anima culturale prima che politica della PdL e portare l'anima di Alleanza Nazionale la nostra identità i nostri valori lo stabilita se le nostre battaglie che devono diventare la spina dorsale il motore la benzina di quel partito grande del quaranta per cento che tra qualche mese insieme andremo a realizzare e lo sarà
Una
Inizia ora freddo come ha fatto il Partito Democratico ci sono riuniti e hanno fatto gli esiti congressi
E hanno preso una bastonata le elezioni che se lo ricorderanno per tutta la vita perché certi processi non si fanno a freddo non si farà dall'alto si chiama la partecipazione collettiva si chiama ad una grande spessore popolare
L'iniziativa che ha detto Gianni di
Fare questa conferenza organizzativa aperta non deve essere il pre congresso di AN ma deve essere uno stupro uno spunto di Alleanza Nazionale verso il PdL per chiamare a sé tutte le forze culturali
Politiche aperti e tutti i colori i quali non si identifica nella sinistra questi alla loro case ma dobbiamo essere Kodori quali creano i mattoni per
Portare avanti un grande un grande processo progetto che abbia delle profonde radici
Una battaglia culturale ideale un grande laboratorio si
Abbiamo
Tutte le capacità per poterlo fare abbiamo passato tante deserti
Abbiamo passato tantissime difficoltà basta ricordano sta storia qui vedo un uomo al quale tutti dobbiamo tanto Bartolo Galletto che a Roma ha dato tanto
Quando al momento sociale era in piazza per difendere il diritto il diritto all'esistenza a questa a questa patria a questo mondo che ci ha accompagnato fino a qua
Che lo dobbiamo guardare erogata dal futuro perché diventerà anche alla loro casa perché la casa di quel grande partito riformista modernizzatore che rompe gli schemi soprattutto culturali Gianni Alemanno
Prima ha ricordato
Una battuta che oggi caro Ignazio sui giornali Berlusconi ha detto che è contento perché a voi fa una politica di sinistra
Mi dispiace per il Presidente del Consiglio ma questa volta non possiamo essere d'accordo con lui queste ore tagiko culturale sbagliato significa ancora essere come dire
Un po'paurosi di parlare la nostra lingua
La sinistra culturale politica è finita non è più un modello non è mai stata Vadore neanche oggi ancor più di prima
Non è neanche più nelle regioni rosse come l'ombra e come la Toscana come la Romagna è un modello porto finito dobbiamo avere il coraggio di dirlo dobbiamo avere il coraggio di essere politicamente molto molto scorretti
E io credo che il Presidente del Consiglio dovrebbe dire siamo orgogliosi di fare una politica di destra la destra e non è una brutta parola la destra è l'anima di questo Paese dobbiamo orgogliosamente del PdL
Portare le nostre bandiere di destra le barriere culturali le bandiere politiche le bandiere morali
Quando per il coraggio di farlo
Abbiamo
La opportuna di vincere io ricordo la battaglia della sicurezza Sarkozy caro Ignazio sta facendo il semestre sulla sicurezza
Tutti dicono quante browser così ed è vero ma se noi andiamo a leggere un po'sotto la polvere ma non è la fine bassi quella di cui sarà così sta parlando
Ma quando Sarkozy parla di sicurezza non è esattamente ciò che al Governo di centrodestra Gianfranco Fini ha fatto dal due mila uno due mila sei
E allora se lo dicono gli altri ma è giusto se lo diciamo noi bisogna essere verificato quasi abbiamo paura dei nostri successi io credo che
Dobbiamo entrare si nel PdL è un percorso ineluttabile
Ma io credo che anche in questo percorso Alleanza Nazionale
Deve entrarci con la schiena dritta con l'orgoglio forte di portare di essere ripeto il motore centrale Galli Della Loggia Ignazio ha ragione ha citato in un pezzo importante del qualche giorno fa
Ha detto delle cose
Certamente critiche ma che sono lo spunto voglio ragionato passaggio che è importante
Io lui si è chiesto se al Governo Berlusconi
Serve davvero il Ministero della cultura pensato un po'
Le sequenze esecutivo sarà capaci di mettere insieme il sapere il passato e la bellezza al centro di un alto discorso politico rivolto al futuro della nazione
Ma io vorrei dire al Galileo Loggia che è giusto lo stimola interessante
Certamente spesa abbiamo sbagliato spesso sulla cultura siamo stati veramente figlio di un dio minore come ci ha raccomandato Gianfranco Fini all'assemblea nazionale dello scorso mese di maggio
Quando ci ha detto andiamo a passi spediti verso il futuro dimostrando
Che ed essere figlio di un dio minore non è che altro uno schema che ci lancio degli altri perché gli atti hanno pure di confrontarsi con noi sulle nostre idee
Beh certo orrori sotto questo punto che se ne abbiamo fatti ma di quale bellezza sta parlando del professor Galli Della Loggia la bellezza veltroniana
Quel metodo che ha fatto parlare tanto iscrive tanto l'Europa e oggi Gianni si ritrova il più grande disastro economico che è una capitale europea abbia mai avuto
Oggi già né si trova a portare i libri in tribunale delle grandi aziende che non si può pagare che esito che non si possa pagare gli stipendi che se non si risolve il problema ambientale salta Malagrotta a Roma sarà come Napoli queste quella realtà di veltroniana
Veltroni è un grande bluff Ignazio ti ricordi quando andò a Torino
Sembrava che fosse scelto ancora sceso altro di Obama il Messia Veggiato nostre file si pensava oddio Veltroni Berlusconi perde
Poi piano piano piano piano piano piano quando Gianfranco Fini di ricordi le disse attuali uno stipendio quella famosa pensione lì il mito veltroniano è sfumato come una grande meravigliosa bolla di sapone
Ed è rimasto romano in camper uno che non è capace di lottare schiavo delle logge contraddittorie di percento Sinistra che aveva fallito Prodi e aveva fallito anche lui perché aver ragione Gianfranco Fini
Cambiare al direttore d'orchestra ma la musica è sempre quella una musica stonata scordata contro gli interessi degli italiani allora amici
Ha ragione Ignazio Maurizio Gianni Altero che voglio ringraziare per il grande impegno che sta facendo per esempio
Nelle infrastrutture voi ricorderete
Gli scontri in Piemonte
Il grande blocco sulla TAV
L'Italia ha sempre più distante dall'Europa per due mesi di Governo e quelle sì ma è finito per la musica è cambiata noi con questo Governo di centrodestra io voglio dire di destra centro
Sicuramente stiamo recuperando il capo di questi diciotto mesi è sotto la spinta di un corpo elettorale forte
Coeso unito perché il centrosinistra è divaricate lo sarà sempre da tante anime una contro l'altro le abbiamo un idem sentire uno scudo culturale unico una radice cristiana è unica e decidere insieme per vincere tutte le battaglie anche quelle più dura e dove le più difficili
Il percorso del PD allegare Ignazio ormai segnato faremo i congressi
Chiameremo il nostro popolo come sempre a starci vicino ad essere
Certo che non ha mai verremo mai una bandiera perché la bandiera di Alleanza Nazionale la destra nel nostro cuore
E ci guiderà acquario un grande PdL con una grande meravigliosa comunità di Alleanza Nazionale che portano avanti verso i grandi successi e il futuro grazie
Grazie a Ronchi la parola Italo Bocchino
Grazie Presidente io comincio col dire che
Condivido ed apprezzo la relazione
Del reggente Ignazio la Russa perché credo che abbia fatto chiarezza rispetto hai molti timori delle ultime settimane
Rispetto al percorso dei prossimi mesi che ci porterà al partito unitario del Popolo della Libertà
Ringrazio anche gli azzardi ringrazio perché ha esportato oggi tre tabù si è arrivato prima di molti di noi
Avevi una relazione scritta e se anche uno dei pochi colonnelli che comanda tanti generali
Detto questo
Io
Credo che noi dobbiamo
Cominciare all'insegna dell'ottimismo questo percorso finale che ci porterà al partito unitario all'insegna dell'ottimismo perché
Non dobbiamo aver paura dell'ultima sfida di un percorso lunghissimo
Un percorso che oggi
Vede questo quadro politico non solo anche grazie a noi ma soprattutto grazie al lavoro della destra politica italiana
Pensiamoci un attimo qual è il punto di forza
Qual è la base le fondamenta che fanno nascere il grande partito del centrodestra il grande partito dalla destra italiana di stampo europeo
è l'introduzione nella pancia degli italiani dell'elettorato italiano di un bipolarismo molto molto accentuato e quando nasce questo bipolarismo non nasce come si sostiene con la discesa in campo di Berlusconi
Berlusconi scende in campo quando scopre che l'Italia vuole diventare bipolare e lo scopre nel corso so delle elezioni comunali di Roma nel novantatré quando Fini sfidò Rutelli e con un partito che aveva il quattro per cento
Riuscì ad arrivare al quarantotto per cento dei voti
Quindi siamo noi i padri del bipolarismo l'embrione di questo sistema sta in quella scelta coraggiosa di un piccolo partito che decide di uscire dagli steccati dagli schermi
è di rivolgersi a tutto l'elettorato alternativo alla sinistra
E se siamo i padri del bipolarismo non possiamo aver paura di percorrere l'ultimo miglio tanto più
Per i risultati che questo atto bruttura del nuovo panorama politica ci ha dato
Guardate dalle elezioni politiche sembrano passati anni ma è passata porto qualche mese passato poche settimane eppure
Quello che è accaduto
è una sentenza definitiva rispetto al percorso di cambiamento della politica italiana
Se le elezioni politiche ci hanno portato al Governo e oggi siamo determinanti perché gli uomini di Alleanza Nazionale sono determinanti alla Camera e al Senato per costituire alla maggioranza che sostiene il Governo
Ma abbiamo avuto altri due importanti appuntamenti elettorali che forse hanno dato a questa comunità qualcosa di più due grandi segnali
Primo le elezioni regionali e provinciali in Sicilia che cosa emerge da quel dato emerge che nella competizione in mare aperto delle grandi liste unitarie
Gli uomini di Alleanza Nazionale ottengono molto di più di quello che rappresentavano prima nella coalizione e di quello che rappresentano in una trattativa a tavolino all'interno del Popolo della Libertà
Quindi questo significa che non dobbiamo avere paura
Della competizione all'interno del grande contenitore dove confluiscono più forze politiche
Il risultato con l'elezione di Gianni Alemanno sindaco di Roma cita invece un altro segnale
Ancor più incoraggiante c'è il fatto che non esistono limiti per gli uomini di Alleanza Nazionale cioè gli uomini di Alleanza Nazionale possono candidarsi ambire e ottenere il consenso maggioritario degli elettori
Per ricoprire qualsiasi carica istituzionale
E allora ancor più della vittoria alle elezioni nazionali il dato della Sicilia il dato romano ci dimostra che non dobbiamo aver paura percorre quest'ultimo miglio ancora una volta da protagonista
E i timori di chi oggi
Teme appunto che la confluenza in un unico partito ci faccia perdere quell'identità che ci ha sempre caratterizzato a mio giudizio sono sbagliati sarà velocissimo il rapporto di unificazione lo vediamo
Como Rizzo al Senato lo vedo io la Camera lo vediamo con
I colleghi deputati qui presenti
Che il processo di
Di omogeneizzazione velocissimo oggi dopo tre mesi di lavoro parlamentare all'interno del gruppo alla Camera ad esempio non distinguiamo più la provenienza del deputato
Il lavoro è un lavoro comune l'apprezzamento l'apprezzamento comune
Al di là di quella
Che è la provenienza
Noi dobbiamo però portare caro Ignazio all'interno del nuovo soggetto politico del grande soggetto politico
Due grandi questioni
Il primo candidare il PDL ad essere il Partito della Nazione
Perché abbiamo rispetto per i nostri alleati della lega ma abbiamo il dovere di candidare il PdL ad essere il Partito della Nazione
Che significa altro rispetto ad essere il partito la nazione venti o trent'anni fa
Non c'è nessuna tentazione patriottarda ma c'è la volontà di riscoprire l'orgoglio nazionale la forza del ruolo
Della Nazione italiana all'interno dell'Europa e soprattutto nel Mediterraneo riscoprire la cultura nazionale la sua forza
Anche come ambasciatrice del mondo
Riscoprire la cultura nazionale significa investire
Con un grande processo di cambiamento oltre che con le risorse
Per farsi che ci sia in Italia una scuola degna di questo nome
Un'università degna di questo nome
E che i giovani talenti italiani non debbano più fuggire all'estero per formarsi bene per veder riconosciute le loro capacità essere il par Tito dalla nazione significa trovare rivendicare e gestire
Un grande ruolo geopolitico in Europa e nel Mediterraneo
Oggi si sta spostando l'asse ancora di più
La nascita dell'Unione euromediterranea parassiti che noi dovremmo sfruttare il ruolo di pontile naturale
All'interno di questo mare che sarà sempre più centrale nella politica estera
Ma dobbiamo portare anche un altro grande bagaglio all'interno del PdL oltre ad essere il partito della nazione il PdL dovrà essere il partito del merito caro Ignazio il grande appuntamento politico culturale
Di fine anno dobbiamo farlo sfruttando di ultimi mesi del quarantesimo anniversario del sessantotto
Dobbiamo come tu hai detto contestare affondò quel modello culturale di Italia che è venuto fuori dalle distorsioni di quella stagione
Una stagione che per buttare via l'acqua sporca di un eccesso di autoritarismo di una famiglia probabilmente
Ancora autoritaria di una scarsa emancipazione del ruolo della donna nella società e nella famiglia
Ha buttato col bambino anche l'acqua sporca e ha buttato via l'educazione la gerarchia il rispetto lei regole la capacità di ascoltare chi sa qualcosa di più
Chi ha un contributo da dare noi dobbiamo
Dar vita con il partito del merito ad una grande rivoluzione qualitativa all'interno del nostro Paese
Io son d'accordo con Gianni Alemanno quando dice
Che dobbiamo tenere sempre alta la bandiera
Dell'attenzione sociale perché la destra ha garantito
Ma attenzione oggi in Italia non esiste un Guelfa ARPA che aiutati meritevoli e deboli
Oggi in Italia esiste un Welfare che aiuta i furbi agli organizzati noi dobbiamo contestare questa logica noi dobbiamo stare dalla parte dei bravi che devono avere di più perché sono bravi e perché si impegnano
è dalla parte dei deboli che sono davvero deboli e che devono essere aiutati a non vivere in condizioni di miseria
Dobbiamo fare la lotta i furbi dobbiamo portare avanti la lotta al privilegio dobbiamo portare avanti la lotta la raccomandazione
E quando penso al federalismo a me non fa paura il federalismo fiscale del federalismo da uomo del sud
Perché penso che in una sana competizione il sud per cultura per intelligenze per capacità demografica che ancora rispetto al nord per ruolo geopolitico
Per la storia
Però ambiente per paesaggio per beni culturali possa competere in Italia in Europa ad armi pari se vengono però risolte le due grandi diseconomie che al Mezzogiorno
Che sono alla presenza di una criminalità organizzata troppo forte e la carenza di infrastrutture
Vogliamo un federalismo virtuoso e solidale e questo non ci fa paura anzi
La grande sfida deve essere quella di appellarci al Mezzogiorno affinché
Rinunci all'assistenzialismo e chiedo aiuto sui progetti sul merito sulla qualità e sulla competitività
Ecco perché dobbiamo lottare contro
Fulvio ovunque siano ed è giusto come ha detto Alemanno mettere in competizione all'interno
Degli stessi ambienti i virtuosi fannulloni
Affinché siano sempre virtuosi ad avere di più sempre virtuosi a poteva andare avanti
E accresce ecco dobbiamo caratterizzarci
Su questi temi dobbiamo costruire il grande popolo della Libertà che aderisce al Partito Popolare Europeo
Anche per dimostrare che in Italia esiste una parte politica che ha un filone chiaro
Perché
Non c'è niente da fare uno e popolare ossia ciò democratico
In Europa noi sappiamo da che parte stare in Europa il centrosinistra italiano
Non sa da che parte stare perché non è né socialdemocratico
Non è né
Popolare quindi questa crisi dalla sinistra che ancora di più si alimenterà nei prossimi anni deve aiutarci proprio nel collegamento
Con la nostra famiglia
Europea
E poi orgoglio per quello che abbiamo fatto in tre mesi e concludo
Abbiamo visto quello che è successo in Parlamento e guardate ci sono due provvedimenti
Che valgono la campagna elettorale che valgono la legislatura che valgono i voti che abbiamo preso il primo provvedimento che è il vero federalismo solidale
E il decreto per superare l'emergenza rifiuti a Napoli
Ma come si fa ad aver paura di un federalismo che mette i soldi di tutti gli italiani
E che porta i rifiuti nelle discariche delle regioni del nord
Per salvare una delle più belle città del mondo dalla figuraccia internazionale
Che la sinistra aveva costretto a fare
è quello il modello
Di governo solidale che noi vogliamo quello
Hilla moderno di aiuto
Al Mezzogiorno che me ne vogliano l'aiuto a risollevarsi
No all'aiuto a galleggiare
Né il problema
L'altro tema quello della sicurezza la vera grande battaglia di Alleanza Nazionale al Governo
è l'approvazione di un decreto sulla sicurezza nel primo Consiglio dei ministri
Approvato velocemente da Camera e Senato
Che rende più incisivo il quattrocentosedici bis più duro il quarantuno bis
Più facili le confische dei patrimoni mafiosi più facile l'allontanamento
Degli extracomunitari clandestini che commettono reato
Che ha utilizzato l'esercito
Nelle ronde delle città e se c'è un appunto da fare alla russa è solo quello di di di caro Ignazio tre mila sono pochi né vogliamo molti di più visto che ne usammo
Venti mila in Sicilia per i Vespri siciliani
Non abbiamo paura dei soldati delle città hanno paura i delinquenti dei soldati delle città
Non abbiamo paura di dare anche alle nostre impronte digitali hanno paura i delinquenti di dare le impronte digitali
Non abbiamo timore
Di uno Stato che svolge il suo ruolo e si preoccupa della sicurezza dei cittadini
Non abbiamo paura di quella che viene definita la militarizzazione del Paese abbiamo paura
Di chi a colpi di indulto
Accolta nidi intesi sociologica secondo la quale colui che sbaglia sbaglia perché la società non gli ha dato l'opportunità
Di riscattarsi
Ha ridotto l'Italia in questa situazioni
E quindi
Cari amici
Concludo dicendo che
Questi tre mesi di legislatura sembrano
Anni
E questo dimostra
Che tra cinque anni quando la legislatura sarà finito
Tutte queste paura
Saranno dei vecchi ricordi
Ti al cinque anni avremo un'altra Italia
Hanno rispetto una cosa che ad Ignazio di questa nuova Italia a fine della legislatura
Di stabilizzare il bipolarismo
Se oggi il bipolarismo e soprattutto dobbiamo ammetterlo
Condizionato dal berlusconismo noi dobbiamo distinguere le due cose
Il berlusconismo è una cosa il bipolarismo è un'altra lo dobbiamo stabilizzare
Con una riforma costituzionale
Che ci garantisca che anche dopo questa fase
Incarnata dai singoli soggetti non si possa tornare indietro a quella vecchia Italia paludata
Ma che ci sia un'Italia dove con chiarezza i cittadini scelgono chi deve governare
E chi è chiamato a questa responsabilità
Lo faccia assumendosi tutte le responsabilità
E poi appellandosi nuovamente al corpo elettorale grazie
Grazie
No
La parola a Roberto Menia
Ma fa piacere intervenire dopo Italo che
Ha comunque riempito di contenuti questo suo intervento
Ma io voglio
Proprio in termini di contenuti
Porre una serie di questioni penso in termini
Problematici
Non per fare
Il grillo parlante non ho la vocazione per capirsi di fare grillo parlante nella presunzione di essere tale
Ne
Prima che altri mi dicano qualche cosa di questo tipo
Ho la tentazione della retorica
Quella del dire com'era bella com'era verde la via Val
Ne mi muove
Il banale moto della nostalgia
Personalmente per chiarire anche questo nono
Preoccupazione in ordine la mia sorte personale
Debbo dire che ho già avuto in dono grazie a questo partito
Molto di più di quanto
Ma io avessi potuto
Sognare immaginate
Però devo dire
Che
Il percorso
Sul quale ci siamo incamminati
Il modo con cui si cammina non mi convince
E io credo di poterlo dire
Perché non è obbligatorio
Essere sempre figli di una unanimità di facciata
Non mi convince perché a mio modo di vedere
Manca di chiarezza
Di vitalità
Di slancio
Di proposta
Di passione guardate questa sala
Di politica
E questa credo
Non sia
Una mia sensazione personale
E privata
Ma coincida con quella di molti che magari non parlano
Non credo di essere presuntuoso ma credo di dire cosa guerre
E quindi chiedo magari perdono se non ora entusiasmo di altri tempi però mi sento di dire queste cose
La percezione palese
Per me ma per i nostri elettori
Per i commentatori
Per i nostri stessi quadri intermedi non solo quelli di vertice
Per i militanti
E quello dello sciogliete le righe
è una percezione
Non voglio che la percezione si tramuti in realtà
E su questo onda
Vedo
Sono fatti che
Accadono e voi lo sapete
Metto
Certi nostri piccoli personaggi in cerca d'autore
Correre
Già in sede locale alla corte del potente di turno dell'alleato maggiore
Per precostituirsi una futura rendita di posizione lo trovo patetico ma sapete che sta avvenendo e non ditemi che non è vero
Si è lanciata una campagna di tesseramento di Alleanza Nazionale
Come è noto assai pochi ci credono se ne chiedono il senso nella federazione nessuno la sta facendo
La nostra forza
Era
Ma voglio dire è
Ancora
Quella soprattutto di essere un partito in cui
Sollecitavamo spesso
Le idee marciavano sulle gambe degli uomini ma un partito fatto di idee e di uomini di passione
Di lavoro silenzioso volontaristico non pagato sono cambiate tante cose ma esiste ancora grazie a Dio questo partito
Ed è quello che ci invidiano altri che magari credevano al partito leggero
Io non credo i partiti leggeri ma credo che i partiti pesanti
Di uomini difende evidente
Senza quegli uomini
Nessuno di noi sarebbe dove oggi
E io
Che sono un beneficiato
Dalla fede della nostra gente da quelli che sanno spinto per arrivare dove siamo arrivati perché tanti di noi hanno avuto molta più fortuna di quanti avrebbero mai pensato di avere
Non possiamo
Far credere loro
Di non avere più bisogno di loro sostanzialmente
A nessuno
Deve venire
Neppure sospetto
Che vi sia una classe dirigente
Fatta di uomini
Che abbandonano dal popolo bello brutto che sia
Per scegliere la più facile strada
Di un accordo di potere
Quote numeriche e candidati a tavolino
L'entusiasmo di essere
Non sa
Guardate questa sala
Verso il PdL
Il plenum di questa Assemblea sarebbe di seicento persone abbiamo poiché l'invito a tutti i federali ai centocinquanta parlamentari o quanti siamo abbiamo consiglieri regionali
La partecipazione quella che e l'entusiasmo quello
Ricordo Fiuggi per esempio
La ricordo invece
Una fase diversa
Ricordo l'effervescenza
Ricordo l'entusiasmo
Ricordo
Anche i conflitti di coscienza
Ricordo la ridefinizione del nostro universo di riferimento ricordo il nostro Pantheon pesante degli errori
Ricordo la famosa frase di Fini
Lasciamo la casa del padre
Si è lasciata la casa del padre perché se ne costruì il una più grande ma eravamo tutti artefici ci sentivamo tutti artefici noi e quelli più piccoli minori
Della costruzione di quella casa
Dagli ingegneri e agli architetti dai capi mastri all'ultimo Muratore e non volevamo che ce ne fossero di liberi Muratore ricordo l'emendamento di Marzio Tremaglia
Si parte si fa
Insomma
Sì marginale
Un grande partito degli italiani
Modellato con passione con volontà
Con determinazione
Io
Scusatemi
Marco
Cosciente di quello che solo e quindi del beneficio che ho tuttora della mia posizione il deputato eletto perché nominato tra l'altro
Tra un Parlamento ci sono entrato non altre cose prima quando ci si faccia nominare
Ho
Il timore di entrare in una costruzione in un palazzo certo ancora più grande
Che probabilmente mi garantisce ulteriori rendite di posizione
Anche in quota di minoranza
Ma non vorrei finire appunto in quota di minoranza
Ed essere
No interprete
Di quelli che
Salgono e scendono accesso
Non vorrei tra l'altro vedere che quel grande patrimonio di uomini e donne
Ditemi di fare dei sacrifici ma senza retorica
Che costruisce che costituisce tuttora il nostro esercito
Diventasse un qualche cosa
Sì ma di quel fax e non vorrei vedere tra un poco magari quando servirà vedere Fini a fare in generale senza più il suo esercito
Quando
Noi denunciavamo a proposito del processo del Partito Democratico la fusione a freddo tra DS e Margherita
Io debbo dire che almeno vedevamo dibattito
Vediamo assemblee
Vedevamo passione vedevamo partecipazione
Storie primarie
No invece che facciamo in breve adesso abbiamo uno scadenzario timing l'aveva road map dice qualcuno
Però a me pare che ce la caviamo con un semplice processo di incorporazione in quota di minoranza
Quattro righe sull'intesa trenta barra settanta
Due gazebo un congresso che verrà
E che sarà un congresso tra l'altro in gran parte di nominati
Dove poi si fine era a gridare viva il parroco
E il dibattito
E i famosi valori
E la rappresentanza
Su tutto questo secondo me le risposte mancano non ci sono ad oggi c'è questa accelerazione improvvisa senza aver
Costruito dal principio
Un percorso che si è assente sia dignitoso anche per una comunità come questa a cui si chiede di partecipare
Per me queste risposte mancano o sono parziali non voglio dire Matteo perché sarebbe ingeneroso sarebbe sbagliato ho sentito tante cose interessanti e intelligenti oggi ma che sarebbe stato meglio per esempio mettere intorno a un documento a creare qualcosa di propositivo di positivo
Io personalmente davo per scontato
Che si ripartisse
Ripeto ad esempio con un qualcosa come
Il tavolo dei cento di Adornato quando si pensava di fare
Il partito il soggetto unitario di allora aveva la dignità di mettere insieme filosofia e storia e contributi ideali
Filosofici di percorso di conoscenza di competenza
Ma di questo non trovo traccia
Nessuno mi dica voglio dire una cosa ancora
Che sto pensando di ritornare indietro su Stone su su scelte già fatte Girelli e digerito
O magari
Chi non abbia capito che cosa stava facendo
Che io provo sul cammino attuale voglio ragionare
E sulla chiarezza di questo cammino
Sul modo con il quale è opportuno proseguire
In altre parole se lo devo spiegare
Non è che non ho capito dove si stava andando
Non è che non lo capisca oggi
E capendo lo tra l'altro io abbia lucrato sulle scelte cioè in pratica mi sono fatto eleggere nominare deputato al Parlamento e oggi sto pure al Governo e adesso voglio fare il gambero
Però
Voglio porre una serie di problemi di riflessione
Allora solo due anni fa
Cito testualmente noi dicevamo
Alleanza nazionale
è diventata una forza fondamentale non solo della politica italiana sito ma della democrazia italiana
Una forza non marginale né e Marzio inabile è stata infatti determinante per la realizzazione della democrazia compiuta per il consolidamento del bipolarismo e dell'alleanza di governo e questa già un primo punto a mio modo di vedere
Il consolidamento del bipolarismo non è per forza a mio modo di vedere destinato a finire nel bipartitismo soprattutto in un Paese composito come l'Italia
Tali alle tante diverse tradizioni culturali e politiche filosofiche stanno alla l'Italia delle cento città del mille villaggio dei mille campanili
Come soggetto unitario non è per forza partito unico
Fino a qualche tempo fa infatti io ricordo
Che
Prima delle rotture dei dati della riappacificazione dell'accelerazione si discuteva intorno alle modalità di composizione di un soggetto che si pensava allora come federazione
E poi farò anche un inciso sul perché
E sulle identità
Assente o cosa che posso fare subito come ragionamento per il Po io per esempio non sono assolutamente convinto
Della tesi che mi viene spiegata secondo cui
Gli italiani hanno già comunque deciso per il bipartitismo e la scelta e comunque questa tre ce l'hanno imposto l'Italia la verità un po'diverso
Questa scelta è stata comunque imposta agli italiani anche da noi dalle forze politiche se Walter Veltroni preso atto dello scioglimento dello squagliamento del Fronte della sinistra del centrosinistra
Che derivava soprattutto dalle posizioni di quella sinistra radicale estrema
Che oggi non ha rappresentanza parlamentare ma non è vero non esista più politicamente nel Paese tanto per essere chiari noi ci ritroveremo sulle piazze quelle sinistra radicale che rappresentano tutto un modo di pensare diversamente
Questi non hanno rappresentanza parlamentare non vuol dire che politicamente non esiste
E abbiamo accettato correttamente la sfida dell'io vado da solo
Ma guardate che succede oggi uno degli interventi che mi ha preceduto correttamente diceva che succede adesso del Partito Democratico quando questi vanno in Europa e i cattolici democratici dovrebbero essere costretti ad aderire
Al
Al Partito Socialista Europeo
è un fatto di identità non chiarite
E io vedo
Immediatamente dopo questo voto che è stato determinato dalla legge elettorale che abbiamo voluto interpretare in questo modo
Si è creato uno scenario in cui io vedo riemergere subito e prepotentemente immesse identità
Perché ditemi che cosa sta facendo Di Pietro a sinistra se non ricreare un'identità particolare dentro quel fronte del centrosinistra ditemi se i litigi tra
Gli ex Margherita gli ex DS
Non derivano da questioni di entità
Perché ditemi se il Congresso che oggi si celebra di Rifondazione che poi preludere a qualche cosa in cui si ricrea un fronte di sinistra più a sinistra
A destra a destra succede che
Da una parte
C'è Casini che si è condannato all'inutilità politica con questa scelta sbagliata questo turno elettorale ma che non per sempre stata così logica vuole e il senso della politica vuole che torni a destra
Ma per tornare a destra non si può pensare a un po'a un Popolo della Libertà che sia poiché attivo icastica qualcuno che dovrà rimanere fuori perché ha fatto una scelta sbagliata io la vedo
Io nella logica nel processo può e dello svolgimento di ciò che deve essere un grande centro destra italiano io vedo inevitabile il fatto che ritornino nell'alveo del centrodestra ritorneranno sulla loro identità
Noi abbiamo lasciato sterminate praterie nel centrodestra lega in tutto il nord e lo sappiamo
E lo sanno quelli con me che vengo
Dal nostro
è un fatto reale
E noi
Ma dicevamo allora riprendendo quel bellissimo documento di due anni fa
Alleanza nazionale deve predisporsi al processo unitario e costruire in tale ottica una nuova fase il suo cammino
Per e-mail per usare un'immagine di sintesi Alleanza nazionale deve pensarsi strutturarsi e operare come partito Polo
Peraltro in coerenza con la sua originaria e originali importazione quella cioè di rappresentare ed esprimere un'area vasta e curare di culture e sensibilità diverse cattoliche liberali nazionali
Ci sono milioni di donne di uomini di giovani per conquistarli non dobbiamo spostarsi verso il centro o altrove ma contiene uno straordinario sforzo culturale
Politico e organizzativo per leggerne capirne meglio le attese aspettative e speranze e interesse dobbiamo farlo guardando anche fuori dei confini nazionali nell'ottica di un grande partito nazional popolare disperazione respiro
Oggi
Ma spero che sia soltanto la sorte Putaggio urbanistica
Scopro che
La
Il nostro partito e la nostra coalizione di Governo è una coalizione di centro che alternativa alla sinistra ma il mio Governo sta operando un
In imposizioni interni di realizzazioni con una visione di sinistra e banalizzazione ma non credo sia reale
Le tesi che avevo
Quello che ho appena letto a me pare sia tuttora straordinariamente attuale la differenza tra l'altro in positivo rispetto a due anni fa quando quelle cose erano scritte
E che allora
Derivano scritte all'indomani della sconfitta
Oggi invece nello scenario tutto positivo che
Quello dell'indomani
Di una vittoria e di un'area tuttora estremamente favorevole come all'ERSA
Ma se ieri
Quali chiedo di ascoltarmi immaginavamo un percorso di protagonismo culturale valoriale DVD movimentismo
Oggi
Tutto ciò dovrebbe essere tanto più concreto realizzabile eppure io ho l'impressione che la strada che stiamo percorrendo sia diversa perché io questo protagonismo non lo trovo
Non trovo il sogno
Non trovo la passione
Non trovo l'organizzazione
Non trovo l'orgoglio del bagaglio studiamo dire
Trovo tra noi piuttosto una strana aria di smobilitazione cento Bissone chiosa certezza dei dormire tranquilli nella nuova casa
Che comunque è già pronta e qualcuno provvederà a preparare per noi
Io non ho paura di nuotare nel mare aperto
Personalmente per esempio recentemente mi sono fatto una bella votata in mare aperto rapina mia regione ci siamo tolti lo sfizio dibattere di abbattere la corazzata Viglietti da noi conta molto
E l'abbiamo fatto con la lista del PdL con la lega e con l'UDC nonostante qualcuno mi avesse vivono vigorosamente sconsigliato di farlo perché non era opportuno
Quindi non è vero che ho paura di votare in mare aperto ne faccio prima di concludere ora tutti sforano lascia sforare anche a me
Nel
Ecco nel
Nel grande mare
In cui non ho paura di votare
Mi chiedo
Se tutti i pesci debbano essere uguale sempre io credo di no
Esiste ancora il valore di una identità da difendere
E magari in futuro are come dicevamo contermine bellissimo io credo disegni
è vero che l'identità non è qualche cosa di Stati di museale anzi sempre in divenire ma il divenire io non voglio che diventi uno sciopero
Oggi
A mio modo di vedere e lo ripeto si è riaperta anche una sfida dell'identità all'interno delle grandi famiglie quello che sta venendo
Questo leggiamo le cose
E non solo
Parliamo per esempio
Di
Regole e di rappresentanza
Quali garanzie
Ho
Di fronte ad un partito immaginato almeno nella sua prima fase come partito tutto a nominare già
Coordinatori regionali i segretari provinciali almeno per il primo
Due anni tutti così e prima percentuale
Qual è libertà in un Parlamento tutto nominato io qua sottoscrivo Mario sfido tra i miei appunti ma prima di sentire Alemanno quanto detto Gianni Alemanno
La questione delle preferenze la questione del Parlamento così come letto
Tutti siamo meno liberi quando siamo nominati
E io credo che una buona battaglia sarebbe ad esempio quella di restituire il diritto agli elettori di votare per i loro rappresentanti se non ci fosse questa legge
Se non ci fosse questa legge basata
Sul principio
Del nomina
Più di qualcuno non sarebbe mai entrato in Parlamento
Ebbene
Sbagliatissime
Che già si annunci
Che tra le tre priorità
Di Governo
Con cui si riprende a settembre una sia quella della legge elettorale europea da riformare in questo senso col principio della nomina pontificia
E le altre siano quella della giustizia
Da una parte e del federalismo dall'altra parte
Perché dico questo cioè siamo sicuri che sia corretto che queste siano le proprie delle priorità
Non voglio dire che ognuna di queste cose è uguale un'altra ma in queste priorità non mi ritrovo una presenza forte della mia identità
La destra
Solidarietà nazionale
Tra le Regioni
Non è quello schema di federalismo che mi regali
E il nord e Mezzogiorno assieme
è una Repubblica presidenziale
è la democrazia diretta e l'Autorità e rispetto dei simboli
Come l'inno e la bandiera non è sono Rettore
Se un ministro in continente almeno nelle parole
Fai gestacci all'inno nazionale
Io non lo dico dimostriamo di esserci
E poi non soltanto
Giustamente con la sollevazione
In termini di parole ma anche con qualche atto concreto in più
Questo non lo voglio dire ma voglio dire per esempio proposta che ha avuto la
Perché non inventiamo una proposta di legge
La presentiamo
Per far sì che in Italia come accade per esempio negli Stati Uniti d'America Lino nazionale
Si canta in tutte le scuole all'inizio delle lezioni
Ecco i
Simboli non sono sono Rettore oppure
Perché su altre cose
Perché su altre cose
Io ho visto con simpatia alla battaglia solitaria risorsa Meloni sulla vicenda dell'Olimpiade incinta
Per me ci si poteva far sentire anche in un altro modo per me potevamo il coraggio di avere il coraggio di dire che in Cina non si va
In un Paese dove non esistono i diritti umani dove ci sono cinque mila condanne a morte
Come fanno lavorare i bambini
Per produrre la merce contraffatta che mandano a casa nostra
Dove non esiste democrazia non c'è rispetto per la libertà per la religione
E quante altre cose potrei dire adesso ha forato e smetto per davvero perché stavo uscendo dal seminato
Ecco sono tutte questioni che io gli ho
Pongo in termini problematici e ripeto non per fare non ne ho la vocazione nel grillo parlante nulla di tutto ciò io sono però convinto fino a quando ho cominciato a far politica che la politica e avere un sogno e se possibile lasciare un segno
Io voglio al continuare ad avere sogni e lasciare personalmente e tutti noi che la nostra comunità è quello che siamo lasciato il segno
Grazie
Allora Stancanelli
No no non
Proseguendo
Grazie grazie Presidente io sarò molto breve volevo complimentarmi con Ignazio la Russa per la sua relazione
Edili grazie perché alcune delle perplessità che
Nell'intervento che mi ha preceduto di Roberto Menia che si possono accogliere
Io ritengo che Ignazio abbia compiutamente dato il segnale di copre spiegando cosa vogliamo
Cosa intendiamo nel percorso verso il popolo e libertà dobbiamo coinvolgere la nostra base militante i nostri elettori nostri simpatizzanti e renderli partecipi
Di questa grande operazione politica che poi all'attività non è contrastata da nessuno se come diceva Roberto Menia a noi
C'abbiamo la passione e trasmettiamo la passione io posso dire che nella mia Sicilia girando la mia Sicilia mi accorgo che questa attenzione forte nei confronti di questo progetto politico c'è
Questa unificazione è stata fatta a livello di base non soltanto con la manifestazione del due dicembre mai in tutti i percorsi che abbiamo avviato anche quelli elettorali
Se oggi sono sindaco di Catania lo devo al fatto che un uomo di Alleanza Nazionale è stato accettato e voluto da tutta la coalizione
Ma è chiaro
Che quelli cronogramma che ci siamo dati che Ignazio ha illustrato deve essere calato nella realtà del territorio per mettere in condizione i nostri quelli che ci sono perché ci sono perché non si aspettano un segnale
Per avviare e completare questo percorso che è voluto dai nostri perché all'interno di questo nuovo grande partito noi abbiamo la possibilità di far valere i nostri valori e di far valere la vostra attenzione di dire che una politica di destra è possibile con il Popolo della Libertà
E allora le considerazioni che ha fatto Ignazio che io condivido le considerazioni che sono state fatte dopo di lui
Dobbiamo interpretarle un tutt'uno in questo percorso che possiamo avviare sei diamo grande mobilitazione
Anche nel territorio I nostra con i quali hanno creduto credono e Sorin Alleanza Nazionale indipendentemente dal fatto che siano tesserati o non siano tesserati ecco perché
Essere pessimisti non aiuta a questa necessità di coinvolgimento del territorio
Poi
Mi voglio fermare su due aspetti che Ignazio illustrato sulle grandi riforme delle che del mese di settembre faremo
E che sono state illustrate anche dal Presidente Berlusconi attenzione al federalismo fiscale attenzione al federalismo fiscale se non è coniugato in maniera concreta che si veda che dia risultati concreti
Alla solidarietà perché le regioni del sud del Mezzogiorno con la prima impostazione non sono un
Un economista un esperto e Matera comma con la prima impostazione saranno pesantemente penalizzate da questo tipo di impostazione allora Alleanza Nazionale deve fare non si intanto
Come bacino elettorale ma come Partito della Nazione come è stato detto stamattina e come ritengo tutti siamo d'accordo deve fare una battaglia su questo perché vedete
Può essere
Sindaco di Catania avere l'orgoglio di rappresentare Alleanza Nazionale la destra in una città importante della Sicilia la seconda città guidata da un uomo di Alleanza Nazionale dopo Roma
Ha un significato o se poi riusciamo essere anche concreti nell'attivazione dei percorsi anche quelli finanziari e non alludo sicuramente alle difficoltà detti volta in cui si trova il mio comune
Per responsabilità che non sono sicuramente nostre
Ma vedete a fare il sindaco di resti una città può avere significato possiamo dare i segnali forti che siamo vanto possiamo dire che le regole vanno ripristinate le stiamo ripristinando possiamo dire che gli assessorati devono in di valide le abbiamo diminuite possiamo dire che le macchine blu vanno eliminate possiamo dire che la pulizia dipenda non soltanto all'amministrazione ma dipende anche dal sei lo civico possiamo dire che dobbiamo recuperare contro l'abusivismo commerciale contro l'abusivismo edilizio possiamo io queste cose e solo il segnale di destra ma se poi le leggi nazionali ci penalizzano perché non siamo in condizione di dare riscontri seri ai bisogni della solidarietà hai bisogno e sociale dove possiamo fare conti più e meno Daria vera dobbiamo dare risposte perché siamo la destra che ha una caratterizzazione sicuramente sociale
Per come è radicata non soltanto al Mezzogiorno d'Italia e con noi a settembre in queste tre grandi riforme dobbiamo stare attenti a far valere la nostra presenza come parti do bella nazione in maniera concreta ancorando il federalismo fiscale al federalismo solitario ritengo che esso sia un fatto importante che il nostro partito deve attenzionare e a poco e poi
Si è secca Visco che non si può tornare indietro per le preferenze è stato letto notando non mi voglio attardare ma non diamo un segnale sbagliato con la legge elettorale per le europee se noi daremo il segnale che soltanto l'UDC o il PD si oppongono alle liste bloccate e noi saremo i conservatori che voglio liste bloccate sicuramente non terremo un segnale forte e sicuramente non saremo in condizioni di creare quella sinergia all'interno della nostra base permetta le in competizione e parlare di merito ecco io ritengo che anche su questo
Alleanza Nazionale all'interno del nuovo grande partito debba dire la sua e debba essere in condizioni di far valere queste che sono esigenze che noi avvertiamo nel territorio detto questo e concludendo Presidente concludo io volevo rinnovare la il mio apprezzamento per la razione di del reggendo alla russa chiedendogli
Di fare attenzione a queste due problematiche detengono ci importa ante anche per i messaggi che dobbiamo dare al nostro elettorato grazie
Grazie
Grazie ha chiesto di parlare per cinque minuti l'onorevole lo porto
E poi c'è un protestante anche parlerà
Sì cari amici del Comitato centrale naturalmente
Mi atterrò alla promessa di parlare poco per rispetto
Ad un'Assemblea ormai stanca
Ma senza tralasciare di
Sottolineare un elemento di civiltà assembleare onorevole Presidente
Perché sebbene la voglia di parlare
Comporti in ciascuno di noi
La voglia di parlare a lungo convinti come siamo
Quindi sarebbe in accolti dall'uditorio tuttavia un Presidente deve garantire
I trenta quaranta cinquanta iscritti a parlare che poi si ritrovano fatalmente con un'Assemblea stanca distratta premurosa di andar via come è legittimo che sia
Qualcuno ha detto evitiamo le assemblee questa mattina ho sentito
Evitiamo le assemblee passerella
E sarebbe veramente auspicabile evitassimo le assemblee passerella ma purtroppo poi per l'istinto nostro di subire quella che i in psicanalisi si chiama deliri un Mou comiziale is
Vittime di questo delirio naturalmente andiamo avanti oltre
Le necessarie ragioni che possono essere sintetizzate in pochi minuti io voglio attenermi alla promessa di parlare per cinque minuti sottolineando avvenuto un elemento
Condivido tutto voterò incondizionatamente la relazione anche perché ho notato che in un rigo si lasciare aperta la possibilità di modifiche strada facendo da qui
Alla convocazione del congresso stesso
Mi atterrò o al testo del mozione
E mi attengo alla relazione del reggente onorevole la Russa
E qui siamo tutti d'accordo ci mancherebbe altro
Il PdL non è altro che la conclusione del processo aperto a Fiuggi e chi come me come tutti voi hanno salutato in Fiuggi la possibilità di un consolidamento e di un progresso della destra politica italiana non può che salutare con gioia l'avvento di questa nuova grande formazione
I metodi
Le sottolineature le presenze i protagonismi
Lì registreremo in corso d'opera dipenderà fra l'altro dalle capacità personale di chiunque ci rappresenterà nel nuovo consenso io desidero
Apportare un elemento a questo dibattito desidero dare un contributo sia pure modesto
Di un uomo politico nato cresciuto e vissuto nell'ambiente di partito da decenni decenni e decenni proveniente da una terra meridionale
E che qualche contributo alla vita del nostro movimento dal quarantasei ad oggi
Ha sempre dato
Basta discutere in termini
Di quanto abbiamo ottenuto con l'azione di governo un'azione che va sottolineata è cantata come esemplare e perfetta
Ma una cosa è decantare come giustificazione mistica mente questa mattina è stato fatto
I requisiti e di un Governo che ci mancherebbe altro fa il proprio dovere altra cosa è capire cosa dovrei essere questo PdL nella realtà economica sociale e politica dell'intera Nazione
Quali ceti qua discenti deve rappresentare quale rappresentanza autentica degli interessi deve verificare nel corso della propria azione politica
Quali rivoluzioni sociali e può interpretare in un modo in un altro se come io sostengo non siamo più in presenza come
Qualcuno ha colto nel corso di questo dibattito esattamente Gianni Alemanno con molta lucidità
Non siamo più di fronte agli assenti di un tempo quando la terminologia della società europea italiana occidentale era poggiata sulla la Sita tripartizione delle tre classi sociali di fronte allo spettacolo di tre palazzi che si sono di fatto unificate sintetizzate fuse
Chi stiamo rappresentare noi quale categoria quale capitalismo quello globale quello nazionale quello finanziari Inzago quell'opera io ho produttivo chi siamo ecco quello che è mancato durante questo dibattito chi siamo quale rappresentanza autentica
Vogliamo realizzare nel contesto dalla politica italiana dentro i Parlamenti dentro il Senato dentro i Consigli regionali dentro tutte le assemblee democratiche questo non è stato detto anche perché
Sarà materia dal Congresso ne dovremmo parlare al Congresso dovremo approfondire al Congresso ma non se n'è neanche accennato la verità è che di fronte di fronte ad un Berlusconi
Che non mi ha meravigliato questa mattina quando ha dichiarato sto realizzando un programma di sinistra ha ragione di dirlo perché la verità che la confusione che ormai c'è
Fra destra e sinistra in ragione di quella uniformità del quadro sociale italiano porta a dichiarare ingenuamente o come si sto fa Berlusconi questo tipo di cose che non sono bestemmie ma sono la reale la reale espressione di una realtà politica e sociale
Qual è quella che viviamo in Italia bene
Allora questo Popolo delle Libertà
Cosa deve fare e cosa deve rappresentare e dove si deve collocare oggi
Lo spunto della democrazia italiana
è dato da un solo lamento che ci permette di identificare uno scenario dove lottare per penetrare di da protagonisti e da governatori
E lo scenario di una nazione fatalmente portata alla divisione più drammatica
Che l'Italia abbia mai avuto non tanto la lotta di classe dico comunisti ca origine non tanto il contrasto fra borghesia e proletariato che non esistono di fatto più
E il contrasto fra Regioni Lombardia Piemonte Veneto che danno allo Stato un gettito di due terzi dell'intero gettito fiscale e dell'altra parte dell'Italia che gode di questo grande gettito dovuto I Lombardia i piemontesi e ai veneti cosa diciamo noi al nord Italia quando conteniamo
Abbattere banco per averne le nostre risorse necessarie dobbiamo dire
Che le grande contrasto della politica italiana oggi come oggi è quello fra un nodo progredito ormai in corsa verso la grande economia mondiale ed europea
è un sordo che ancora si attarda cosa accadrà diceva
Stancanelli ho colto nel discorso di Alemanno un riferimento molto puntuale a questo problema del così detto federalismo fiscale la politica italiana oggi si gioca su questo contrasto
Fra un Mezzogiorno bisognoso non di elemosina ma di ossigeno
è un Settentrione che opera produce e fornisce al gettito erariale italiano oltre i due terzi dell'intero ammontare delle casse statali in una realtà del genere
Il Popolo delle Libertà naturalmente non si deve trasformare
Come qualcuno potrebbe immaginare io abbia detto sostenuto non si deve trasformare nel partito meridionale o meridionalista
Si deve come ha detto
Lucidamente Alemanno trasformare in un momento di equilibrio in cui si riesca ad essere talmente credibili e talmente rispettati
Da costituire un momento di sintesi di equilibrio e di unità fra queste due così grandi realtà contrastanti praticamente irraggiungibili dal punto di vista dell'omogeneità
Io porterei un esempio se il Presidente mi concede un altro momento la questione Gianni delle gabbie salariali
Che fu una questione che noi affrontammo di ricordi tra grandi polemiche di chi si affannava rivendicare un certo ruolo del Mezzogiorno le gabbie salariali
Ci battemmo a quei tempi perché venisse eliminato questo obbrobrio
Politico ed economico e sociale delle gabbie salariali in danno dei lavoratori da Sodoma alla fine aveva un senso
Era un contributo all'equilibrio fra le classi certo il costo della vita milanese diverso del costo dalla vita di Caltanissetta ma c'è il problema è questo Presidente e concludo
Allora dobbiamo aprire un dibattito serio ha ragione chi ha proposto
La convocazione di una conferenza programmatica
Io eviterei la Conferenza programmatica come l'abbiamo sempre vissuta praticata e organizzata
Perché si parte con l'intenzione
Di a lavorare riflettere e studiare per un progetto programmatico organico e si finisce invece col celebrare l'ennesima passerella degli oratori per evitare questo per evitare questo io più che una conferenza programmatica sarei favorevole all'accordo convocazione di un grande seminario di cultura e di programma
Al quale però partecipi oltre che la classe dirigente di partito strettamente detta anche
Il Gotha della cultura di destra italiano
Un seminario che approfondisca questo tipo di ragionamento e di problematica
Il nuovo contrasto nord sud o che si appalesa
Anche per la nascita di questo grande movimento politico che è stato ed è la lega è un movimento contrapposto non di tipo meridionale non di tipo rivendica azionista ma un popolo delle libertà che si fa
Si colloca al centro in una funzione di equilibrio e di sintesi io in questo vedo la prospettiva del nuovo congresso del nuovo impegno dalla classe dirigente e per quanto una capisca anch'io
Che non era questa la sede per affrontare il problema della individuazione di un programma od una linea politica
Tuttavia voglio concludere dicendo
Che
Tutta la giornata è trascorsa
Senza che uno sforzo diminuiti di individuazione di un ruolo politico di questo nuovo Popolo delle Libertà sia stato compiutamente fatto
Io mi auguro che da ora in poi come sempre è accaduto l'impegno di ciascuno di noi si tradurrà
Nella mobilitazione permanente nello studio profondo dei problemi italiani e quindi nell'accesso a questa grande forma di partito maggioritario italiano capace
Di dare risposta ai nuovi contrasti e I nuovi conflitti io penso che a questo punto se ci riusciremo il Partito delle Libertà avrà assunto ad un grande ruolo storico
Grazie vedo la parola al Silvano Moffa
Mario io chiedo scusa Presidente se prima ho avuto un momento di reazione però io credo che sia
Un'Assemblea questa estremamente importante
Perché è importante il momento che stiamo vivendo
E credo che già nella relazione di Ignazio la Russa ci siano stati tutti gli elementi sui quali
è opportuno soffermarsi
Per inquadrare esattamente il percorso
Io credo che questa Assemblea non abbia bisogno lo dico lo dico senza ovviamente offesa per nessuno non abbia bisogno nei di una pratica giustificazionista
Né di trovare delle motivazioni che in qualche misura Diano conto di un processo
In questo processo già ci sia e mi sembra che qui non ci sia nessuno salvo prova contraria
Che abbia una idea diversa dal fatto che si debba costituire un nuovo partito un nuovo soggetto politico
Il problema semmai riguarda il modo in cui si arriva a questa meta
Il problema semmai riguarda l'umore complessivo di quel corpo del partito che non è fatto soltanto di chi siede in Parlamento o nei consessi e non è fatto neanche dei quadri intermedi
Ma il fatto di quel limite se di iscritti ed elettorato che guarda con grande attenzione a quello che sta accadendo e che vorrebbe capire qualcosa di più
Io ringrazio Ignazio perché in qualche misura nella sua relazione ha tenuto conto anche nel dibattito che si è svolto all'interno dell'Esecutivo politico
Dove personalmente io ho rappresentato una preoccupazione che voglio riportare alla classe dirigente del partito
Perché pensare che sia tutto rose e fiori e che un percorso tracciato già di per sé sia un percorso vincente
Rischia
Di compromettere il percorso e di fare a naufragare quella che deve essere la grande aspirazione
Che porti
A un partito unitario dove non si pesa il presente la presenza di AN in rapporti percentuali
Quanto a presenze fisiche ma quanto a qualità della politica e ha capacità di incidere nella politica del nuovo soggetto politico
Perché non so voi che come me credo frequentate i territori e avete contato con la nostra base non so qual è la vostra impressione
Ma io ho tratto una impressione di grande scoramento in alcuni casi di grande preoccupazione in altri
E bene che vada una sorta di rassegnazione rispetto a un percorso predefinito
Beh allora voglio dire con franchezza
Che se noi non invertiamo questa tendenza il rischio che si corre e di fare un'operazione meramente verticistica e non un'operazione di basso
Non si costruisce un partito in un giorno dall'alto ma lo si costruisce attraverso un processo
Di grande condivisione rispetto ad alcune idee forza in aspetto anche ad alcuni analisti importanti che debbono essere fatte nel momento stesso in cui si va a costituire un nuovo soggetto politico
Io ho passato la nottata leggere un documento l'ho detto poco fa a Pasquale Viespoli un documento che è sul sito da internet da ieri perché lo ha approvato il Governo ed è il libro verde sul nuovo Welfare
Vi invito a leggerlo
Perché quello è un documento dove evidentemente emergono delle linee politiche di cui abbiamo terribilmente bisogno
Per posizionare quello che diceva prima lo porto il PdL nel grande cambiamento che sta interessando la nostra società
Perché è vero che siamo al Governo di questo Paese e questo Governo sta facendo bene ha operato bene in questi primi due mesi
Ma non perdiamo di vista quello che è il dato sociale complessivo di un Paese
Che vive il più alto grado di frammentazione sociale individuale della sua storia politica perché questo è un Paese frammentata dove vincono gli egoismi sociali
Leggo ismi di casta leggo ismi professionali
E non c'è ancora un'idea che riesca a cementare rispetta una Progetto unificante fortemente comunitario
Quella che la nuova stagione di quella Italia che vuole imporsi a livello europeo
è da qui che bisogna partire e da queste analisi che bisogna partire come Alleanza Nazionale prima per poi posizionare questo discorso all'interno del nuovo partito perché non v'rei che il giorno in cui andiamo a verificare quella nostra capacità di presenza del nuovo partito ci giriamo indietro e il partito non c'è più perché questo è il rischio che si corre
E allora io credo che dovremmo farlo lo sforzo non so se ci sono i tempi
Per una conferenza programmatica visto il timing che è stato fornito alla nostra attenzione ma certo è
Che dovremmo soprattutto a settembre
Agire con grande determinazione a livello territoriale per non disperdere quello che già si sta disperdendo
Perché ha ragione Menia
Quando chiama tutti rispetto al rischio che si sta correndo e non possiamo far finta di nulla se siamo dirigenti degni di questo nome di questo ruolo e di questa funzione
Non possiamo far finta che non accada quello che sta accadendo nei territori dove evidentemente
Quando si va in questo nuovo grande partito che mi auguro non sia il nuovo Partito della moderazione ma sia qualcosa di diverso ci si va da oggi a collocare secondo quelle che sono le grandi linee di indirizzo correntizio che caratterizzando questo nuova grande grande
Consiglio
Come dire configurazione politica nello scenario italiano se questo accadrà poi accadrà unicamente perché non c'è stata una capacità di traino da parte nostra
E perché ci siamo soffermati a ragionare in termini politici
Magari immagino immaginando che sia sufficiente in questa fase complessa e difficile della vita italiana del Paese ma anche dell'attività di Governo e delle politiche che da settembre dovremo mettere in campo
Che sia sufficiente ritagliarsi uno spazio un segmento nelle politiche nel quadro del mosaico si Chechi sia attesta in qualche misura il federalismo chi si attesta la politica sulla giustizia
E noi dovremmo attestarci alla fine in buon ordine di quella che è una impossibile difficile riforma costituzionale
Beh io dico invece con vigore che la prima questione che dovremmo porre all'attenzione dell'opinione pubblica come Alleanza Nazionale nel PdL nel rapporto con la lega e la questione del federalismo
Perché è una questione molto delicata e lì lo snodo delle politiche future lì lo snodo del nuovo welfare e lì la capacità di capire se c'è la possibilità di costruire davvero
Uno solo un federalismo che nella sua aggettivazione
Trova un momento di diversificazione rispetto al passato
Perché i federalismi sono nati per aggregare insediamenti statuali che non erano aggregati
Qui stiamo facendo un processo inverso e quindi in qualche modo dobbiamo riqualificare quello che giustamente ha detto Gianni estere il Frejus il patto fondamentale in cui si registrano le nuove regole
Quando un Paese va male
Come sta andando male il mondo occidentale in questi anni attenzioni a dire con grande facile teoria che ci vuole più previdenza azione più liberalizzazioni forse ci vuole più Stato con meno capacità di destinare ma con più capacità di porre regole ecco il patto federativo che passa attraverso una fiscalità locale un fiscalismo che deve essere molto attento a stabilire quei due elementi fondamentali
In cui si gioca il rapporto tra nord e sud e la capacità di crescita del nostro Paese
Che sono gli standards e la loro misurazione e che è l'elemento della perequazione fiscale perché se questi due elementi vengono assunti in maniera sbilanciata noi avremo un paese comunque diviso ho letto le do rendo sul federalismo fiscale presentato dal ministro della lega lo ha pubblicato ieri la Padania sui principi siamo d'accordo mai sulle regole e sull'articolazione dei parametri di misurazione che dobbiamo essere molto attenti
Come dobbiamo essere molto attenti anche alle politiche che stanno interessando la pubblica amministrazione
Ma non eravamo noi il partito la opposizione culturale che difendeva allo Stato anche nella qualità della sua cultura della pubblica amministrazione beh io non sono d'accordo con chi pensa che si possa gettare il bambino con l'acqua sporca io penso che sia stato positivo il grido d'allarme lanciato da Brunetta per porre la questione al centro dell'attenzione
Ma non ci sto a smantellare uno Stato laddove per esempio
Ci sono già oggi
Possibili
Capacità di intervento ove lo si voglia perché gli strumenti ci sono e se un dirigente
Lascia che il suo dipendente faccia il comodo proprio è il dirigente che deve pagare oltre alla dipendente queste sono regole che già esistono del Corpo dello Stato sono regole che debbono anche farci recuperare una cultura della pubblica amministrazione che vada verso una governance di tipo diverso voglio dire queste cose che era vice e concludo perché ritengo davvero
Che per Alleanza Nazionale si possa aprire una fase
Di grande importanza decisiva all'interno del nuovo partito ma il percorso non è un opzionali il percorso è un elemento essenziale
E allora io vorrei davvero che sul piano culturale sul piano del recupero di quegli elementi che spesso noi usciamo essere gli elementi identitari sui quali pure dovremo in qualche modo discutere approfondire in maniera seria modernizzando il linguaggio anche l'analisi rispetta i grandi cambiamenti che hanno interessato il mondo in questi anni
Beh io penso che davvero ci sia bisogno di una grande azione di approfondimento culturale facciamolo davvero un seminario e portiamo le ragioni del nostro essere prima la nostra base se vogliamo creare Intest l'entusiasmo e passione un partito non nasce perché c'è una aritmetica ragionieristica che in qualche modo determina le Alitalia capacità di esserci ma nasce se c'è passione se c'è di Alitalia se c'è fermento ma quando lo creavamo questo fermento e questa passione grazie
Grazie filtrano la parola a Briguglio
Ma intanto
Non è veramente
Rituale
Il mio apprezzamento per la relazione introduttiva di
Ignazio la Russa e
Io credo che questa
Nostra riunione il
Assenza
Di Gianfranco Fini voluta per come ha detto stamattina Altero Matteoli per rispetto
Per il suo stesso ruolo e anche per un atto di fiducia nella classe dirigente almeno per
Questa parte ha dimostrato per il dibattito che c'è
In corso che questa
Presidente Servello una Assemblea nazionale tutt'altro che effettua dove comunque
C'è
Un dibattito c'è una classe dirigente che si misura e cominciano ad emergere anche nuove posizione nuove contrapposizioni se vogliamo dire le cose
Per come stanno
Io credo che
Al di là della
Così delle perplessità delle
Preoccupazioni che comunque testimoniano che siamo alla vigilia di un passo estremamente importante io non mi preoccuperei della velocità dei tempi perché purtroppo
Una
Delle evoluzioni dello stesso modo di fare politica e di come la politica si autor rappresenta e la velocizzazione dei tempi e quindi offra pigramente noi che magari a un congresso nazionale e a un congresso nazionale di questo tipo in passato ci saremmo preparati forse anni prima o comunque molto tempo prima siamo costretti alla rapidità
Della analisi e della decisione che comunque ci deve essere
Perché non possiamo andare a questo
Come dire passaggio importante senza discutere essenza confrontarci essenza analisi
A
Ci sono stati più riferimenti a questo
Intervento
Che mi è sembrato
Di tipo sollecita attivo di Galli Della Loggia sul Corriere della Sera
A me è parso che l'interlocutore siamo noi ed esattamente noi non il Popolo della Libertà ma
Nel suo complesso direi che siamo noi come Alleanza Nazionale e
Non credo che noi possiamo esimerci da una risposta anche l'agenda politica che abbiamo letto stamattina sui giornali del Governo
Berlusconi la sintetizzato alla giustizia il federalismo fiscale si collega secondo me a questo tema
E
Diciamo da un lato c'è stata
Cura intelligente
Nel rilettura da parte di Gianni Alemanno dei temi del federalismo da parte
Nostra e anche forte diciamo la verità del ruolo che egli ha e anche di altri uomini che oggi dirigono amministrazioni importanti
Io
Rimango di questa idea che
La risposta
A Galli Della Loggia sta nel ruolo che Alleanza Nazionale
Oggi nel futuro Partito del Popolo delle Libertà si deve ritagliare ed è esattamente quello del partito della nazione
Noi stoppiamo
Impersonare questo ruolo perché in questa sorta di agenda stretta fra giustizia economia e federalismo
Noi rischiamo
Di non interpretare non solo nessun blocco sociale
Ma nessun tipo di riferimento culturale
Dirò qualcosa che forse
Diciamo una risposta all'attenta
Attenzione
Di dare una forma culturale e di
Dare una continuità all'identità della nazione non li emission che noi oggi vediamo nei due ministeri
Che sono occupati da due validissimi esponenti di Forza Italia che forse Interpol con il Ministero dei Beni culturali come la gestione
Dei musei e come dire e dei luoghi della cultura biblioteche ceda il Ministero dell'Istruzione giustamente come Ministero della scuola
E qui quella la domanda di fondo che in qualche modo
Ci pongono gli analisti e attenti ma la destra dove
E l'animazione nel programma è nell'agenda politica di questo Governo dove e chi se ne fa interprete
E io credo in fondo che Alleanza nazionale debba
Riprendere questo tema
Della Partito della Nazione come continuità storica come responsabilità che abbiamo rispetto al passato anche rispetto al futuro eccome
Come dire la forza politica e culturale crea lassù nel suo DNA e alla sua stessa ragione di esistere
Nella a continuità storica ma anche nella unità nazionale
Del suo territorio delle ragione dei suoi territori della solidarietà fra territori che pur ci porta al tema del federalismo fiscale quindi se noi abbiamo
Una ragione
Di fondo una nostra mission precisa da portare nel Popolo delle Libertà è sicuramente quella
Di essere i continuatori di questa missione nazionale che altri non sanno interpretare o che non vogliono interpretare o che hanno
Ho rinunciato a interpretare che comunque ci dà uno spazio estremamente
Importante
Dico una cosa
Molto a latere piccola piccola
Che poi ci porta alla questione del metodo per Ignazio La detto stamattina però io vorrei che
Lo approfondissimo
Il metodo è estremamente importante ha detto Silvano Moffa perché poi le cose non ce le dobbiamo nasconderlo e abbiamo una visione della democrazia politica che abbiamo maturato in questi e tanti anni insomma in tutto questo viaggio nel dopoguerra che ci ha fatto apprezzare oggi sempre un po'di meno perché pare che stia passando di modo insomma
I congressi chi diceva Fabio Granata poco fa gli ex Comitati centrale che poi si sono trasformati in assemblee nazionali in direzione insomma il ritrovarsi e prima di decidere di discutere
Ora
Come posso dire in modo elegante diciamo che nel percorso dei nostri alleati questo e un dato
Non sufficientemente presente ecco o se vogliamo del tutto assente perché poi non è che ci è mai stato un vero e proprio congresso nazionale
Di Forza Italia cioè il consenso viene basato sulle elezioni dirette le elezioni politiche non è che c'è
Urne by passa al mento o un buy passaggio come possiamo dire
Del dato popolare ora questa nostra cultura politica e da una cultura di metodo e anche una cultura di sostanza
Noi la dobbiamo
Riuscire c'è tutto lo sforzo secondo me in questo momento di Alleanza Nazionale la dobbiamo trasferire
Nel metodo in questo percorso perso il Popolo delle Libertà e non è una questione
Di metodo Onlus soltanto è una questione anche di sostanza e di cultura politica perché dobbiamo capire domani chi decide cosa come
In quale
Sistema con quale tipo di metodo come vengono adottate le decisioni
E credo
Che il metodo il passaggio che noi ci siamo dati sia il metodo in linea con la cultura e la storia del soggetto politico che ha sempre interpretato
I valori della destra italiana dal Movimento Sociale ad Alleanza Nazionale cioè noi faremo un congresso
Nazionale libero
Posso dire un'eresia che poiché
Sia detto prima e che potrebbe anche non considerare precostituito l'esito
Capisco che un patto del tutto teorico
Ma se domani congresso nazionale di Alleanza Nazionale decidesse che non deve nascere il Partito del Popolo delle Libertà è un trionfo della democrazia politica non è un qualcosa
Di assolutamente come dire
Assunto
Capisco che un esito assolutamente imprevedibile ma noi facciamo un congresso perché dobbiamo decidere
Come andare nel Popolo delle Libertà e
Teoricamente anche se
Andarci allora io un dato proprio a latere di natura assolutamente simbolica ma ci tornerò anche brevissimamente sul valore dei simboli
E a cominciare dal nome
Il nome non
Ci insegnano diciamo gli antichi in qualche modo è indicativo dei contenuti e della sostanza a me piacerebbe che nel nuovo partito della grande destra come io ho sempre interpretato
Diciamo il Partito del Popolo delle libertà ci fosse un riferimento alla nazione
E io credo che Alleanza nazionale
Può decidere di confluire nel partito del popolo e libertà Maggia nelle simbolo nel logo nel modo di presentarsi e di essere e di autoapprezzo intarsi
Da parte del Partito del Popolo Libertà questa sia una questione aperta che attiene come dire alla parte dei principi della nuova Carta statutaria del partito del popolo per le libertà grazie allora io credo che questo sia estremamente
Importante
Per
Affare capire
A chi si entra primo cade in questi giorni Berselli Giuly tutti parlano della destra parlano di Berlusconi che fa la sinistra io personalmente non ho mai avuto
Per cultura politica anche per il percorso che mille che non solo non nego ma che rivendico allarmi ho vissuto anche
Alla mia storia politica e non ho mai pensato a destra reazionaria codina chiusa alle masse popolari che non ha nessun riferimento nessun collegamento
Col sociale per me è la destra e largamente come dire
Considerata come cultura politica e un sinonimo del sociale e un un non può
Che avere nel suo sociale un suo riferimento politico e anche nella partecipazione popolare
Per cui io credo che
I passaggi che noi facciamo
Con grande attenzione
Diciamo così cercando di privilegiare il dato popolare
Forse noi faremo un congresso di Forza Italia farà una convention degli eletti che non è esattamente come dire un qualcosa
Di puramente
Indistinto o neutrale ma il fatto che Alleanza Nazionale faccio un congresso e che discute che dibatta e che legga anche dei delegati elettivo oltre che quelli che sono
Apparentemente di diritto ma che sono elettivi nel senso che sono eletti da parte
Della degli elettori nelle consultazioni elettorali e un dato estremamente importante poiché Presidente Servello ci dice di riferirci alla relazione e vado alla conclusione di la Russa io credo che
Nella
Relazione di Ignazio sia veramente apprezzabile importante questo dato che riguarda Alleanza Nazionale
Mi pongo un interrogativo quando si va affare un'operazione politica di questo tipo quanto da parte nostra
Ci sia
Di quanto ci sia vietato sostanzialmente dire qualcosa anche del percorso degli altri del come arrivare a questo
Come dire il nuovo soggetto politico e che è importante del rilevante sicuramente il nostro percorso il metodo con cui ci arriviamo mai estremamente credo importante anche
Il percorso degli altri
Poi i io credo che dobbiamo essere un po'più fiduciosi ve lo dico Assil vanno anche e più ottimisti fino
E concludo veramente fino a qualche giorno fa
Tutti ci siamo chiesti e ci chiediamo forse tuttora ma questo Gianfranco Fini Presidente della Camera quindi in un ruolo super partes
Avviato verso come dire un percorso da statista personalmente io ho delle idee di cosa succederà quando ci sarà l'elezione del nuovo Capo dello Stato ma non voglio dirle adesso per alimentare nessun tipo
E però nei giorni scorsi abbiamo visto almeno in due occasioni ma una estremamente importante quanto il Presidente della Camera dei deputati con un ruolo super partes quando c'è stato in discussione alla Camera
La questione dell'inno nazionale rispetto alle posizioni di posti quanto
Sia importante quanto politica di destra può produrre una presa di posizione
Di Gianfranco Fini come Presidente della Camera e quindi teoricamente con un ruolo superpartes io credo che in quel momento
Egli abbia e quindi noi tutti insomma
Abbia fatto capire che la destra e che Alleanza Nazionale e tutt'altro che emarginata e che tutt'altro che sotto traccia e tutt'altro che fuori
Dai giorni ma è bastata una parola a di quello che è comunque
Il leader politico di questa aria politica nella sua doppia veste anche
Di terza carica dello Stato per rimettere le cose apposto ma
Per difendere anche una storia non si poteva quando Bossi ha detto era meglio che stava zitto
Non ha capito che Fini non poteva in quel momento
Non soltanto
Rivendicare non rivendicare il suo ruolo di Presidente della Camera dei deputati
Ma anche non poteva negare una storia politica che era la sua che quella di tutti noi per cui io credo
Erotico in conclusione noi dobbiamo andare
Con grande fiducia
A questa operazione politica
Non inventandoci opposizioni dell'ultimo minuto ma sicuramente stando molto attenti e ponendo delle questioni di metodo e di contenuti perché è una forza
Non strumentali ai giochi interni che poi si possono fare in tanti modi
Ma io credo che sia tutt'altro che redigo che porre alcuni problemi ancora Alleanza Nazionale c'è
Ai suoi organi di partito lo sta dimostrando
Anche adesso a una classe dirigente sicuramente di grande livello al Governo e anche e norme al Governo e credo che andrà con grande responsabilità
Tutelando
Gli interessi permanenti e i valori politici
Della nostra comunità politiche che andrà con grande senso di responsabilità tutti noi dobbiamo dare un contributo io credo che anche oggi abbiamo dato questo contributo di serietà e di responsabilità grazie
Grazie grazie
Ricordo la parola Viespoli
Presidente io cercherò
Di essere estremamente rapido sì procedendo per per affermazioni per flash
Da prima Briguglio lasciamo perdere
Lasciamo perdere i comitati centrali delle messi
Perché i comitati centrali delle sei delle messi non sono paragonabili all'Assemblea nazionale di An per un dato di fondo il comitato centrale del dell'MSI era caratterizzato dalla cultura dell'ascolto
Ed era caratterizzato da una classe dirigente chi aveva la cultura dell'ascolto non la presunzione della parola
Primo
Non è la stessa cosa è un passaggio di stile se voi prima ancora che un passaggio di ordine politico culturale
La seconda la seconda questione
Preliminare per così dire
Noi abbiamo fatto le elezioni la competizione elettorale
Con la scelta della lista unitaria chi era chiaro non poteva essere soltanto
La scelta di un passaggio elettorale argomentare voi addirittura abbiamo fatto i gruppi parlamentari unitaria no quindi
L'accelerazione verso il P.D.L. verso il partito unitario
è un fatto di popolo prima ancora che una questione relativa alle classi dirigenti al
Alle burocrazie diciamo o all'oligarchia interni ai partiti è un fatto
Che come dire ci ha messo in questa duplice condizione necessitata per volontà popolare per sovranità popolare e ciò è noi ci siamo presentati agli elettori dicendo guardate vi chiediamo il voto
Come dire spendi uno e prendi due no nel senso che vi chiediamo il voto per due cose non per una sola la prima quella di governare il Paese
E di cambiare il Paese attraverso il Governo la seconda di costruire un grande soggetto politico e di cambiare la politica attraverso il Partito della Libertà questo è
Come dire il messaggio
Su cui abbiamo costruito il dialogo popolare il dialogo elettorale questo è il tema che ci ha posto e che ci pone il risultato elettorale che ha visto vincere
Il PdL e come dire conferire al PdL responsabilità di governo e responsabilità di cambiamento della politica
Le questioni magari si intrecciano pure diciamo e rendono più difficile reciprocamente l'unico loro l'altro cammino ma questo discorso troppo lungo io mi limito solo a fare
Questa considerazione e cioè
Noi stiamo dentro questo processo
Nessuno
Nessuno immagina di determinare esiti diversi rispetto al processo che si è determinato anche per per la fonte che ha determinato questo questo processo e tuttavia però e anche qui per brevità Presidente Moffa ha fatto riferimento al Libro verde sul welfare vedo la l'ottima
Assessore Donazzan
Che mi ricorda queste cose in particolare
Ha fatto riferimento al Libro verde ora al di là dei contenuti che altra grande questione il Libro verde espressione di un metodo
è come dire una prassi utilizzata in sede europea non a caso un proprio in questi giorni
Anche in Gran Bretagna c'è un Libro verde aperto sul su temi più o meno identici a quelli a quelli italiani e le proprietà e si chiama verde per il colore diciamo così
O per omaggio diciamo estremo di al leghismo prevalente diciamo si chiama verde perché è un metodo avverto cioè
Si si si aprono dei temi discussione
Si pongono degli interrogativi non si chiude la partita si apre il confronto il Libro verde si presenta alla società italiana
Per discuterlo per confrontarsi per determinarsi e una volta che si è fatta la discussione aperti ampia si fa il Libro bianco
Si chiude il libro bianco il Libro bianco e il libro delle proposte chiuse come abbiamo fatto
Nella precedente esperienza di Governo quel Libro bianco diventa il punto di riferimento che condiziona
L'azione di governo che concretizza le grandi opzioni politico-culturali sociali contenute nel Libro bianco frutto e la partecipazione
Ora il problema che noi dobbiamo affrontare senza prenderci in giro perché insomma siamo fin troppo come dire ad usi al dibattito al confronto interno alla battaglia politica no
E non è che possiamo fare l'accelerazione oligarchica e il freno democratico la democrazia per per fare i congressi e l'oligarchia per determinare le scelte che il congresso deve ratificare diciamoci le cose come stanno
Allora
Poiché dobbiamo andare il cinque la direzione poiché vogliamo andarci in quella direzione
Perché scopro oggi che alcuni temi vengono addirittura considerati fondamentali nella strategia di al partito e dell'Italia
Quando qualcuno questi temi li poneva magari era considerato una sorta come dire
Di disturbatore rispetto ai meccanismi che invece riguardavano
La politica se farla mi del federalismo come tema centrale del Mezzogiorno
Dentro questo questa visione diciamo come grande questione del futuro lo porto nel rapporto tra il nord del sud del mondo e rispetto al protagonismo del Mediterraneo che conferisce non solo alla storia del Mediterraneo
Ma la storia politica della destra italiana un qualche punto di riferimento dal punto di vista della visione geopolitica di quell'aria la cultura il mare la tradizione il dialogo interreligioso e tutte queste cose
Eccetera allora allora allora siamo arrivati al dunque
Allora allora il problema ripeto perché tutti marciamo in quella direzione
Cerchiamo insieme di
Trovare il modo migliore per impattare l'obiettivo a partire dall'approfondimento su alcune questioni
Perché Carmelo
Io sono d'accordo con del coraggio chi ha avuto Alemanno nel porre con mi ha posto la questione del federalismo cioè sgombrato dalla retorica
Sgombrato dalla interpretazione come dire pregiudiziale
Chi è pone una grande questione
E gli va dato merito almeno dal mio punto di vista poi su alcune cose non sono d'accordo
Ma aver posto il tema dice noi non ci troviamo di fronte all'esigenza di difendere un'unità che non c'è
Cioè il ragionamento di Alemanno parte da un grande dibattito che c'è stato nella cultura
Di per del P.O. di cui della cosiddetta disunita d'Italia che bisogna riportare ad unità e da questo punto di vista il federalismo può diventare non la strada che divide perché la divisione già c'è
Già c'è
La rottura nord-sud
La contrapposizione nord-sud lo squilibrio in termini di tassi di sviluppo
La questione diciamo sociale nel nord del sud le differenze enormi profonde se non sono riportate assi interessi quelle si rischiano di alimentare
La spaccatura la rottura definitiva la contrapposizione forte
Tra nord tra nord e sud
Quindi interpretare la sfida del federalismo
è importante da questo punto di vista e però Gianni mi consentirai di aggiungere solo una cosa rispetto alla tua riflessione
Quando tu poni giustamente il problema di fare unità di fare appunto federalismo il problema è la garanzia del processo
E cioè il processo è un processo negoziale
O è un processo garantito da un altro soggetto rispetto a quelli che discutono cioè per essere chiari era grande questione era grande caratterizzazione della destra da questo punto di vista
è evidente che il processo non può essere negoziale perché altrimenti staremo a regionalismo che diventa federalismo banalizzo insomma per comodità
Di tempo abbiamo bisogno del ruolo garante dello Stato nazionale
E la destra per come lo conosce notaio ed è il motivo per cui esso arrivato ragazzino a fare la battaglia politica ecco è come dire c'era l'attrazione su due grandi questioni tenuto insieme lo Stato e la giustizia sociale per questo siamo diventati
Di destra e di destra italiana non per qualche altra ragione o per qualche altra o per qualche motivazione oggi oggi
C'è il tempo di questi valori e la realtà storica italiana consente di trasferire questo impianto valoriale all'interno del grande cambiamento del grande mutamento di questo Paese
Chi è come dire elemento di caratterizzazione fondamentali di questa parte di questa parte politica che non è la mera rivendicazione retorica
Dei valori di cui siamo o ci diciamo portatori mai la dimostrazione
Chi è come dire se questi valori camminano camminano il grande cammino e grande cambiamento in questo Paese quindi non c'è motivo né per temere la sfida diciamo
Dal punto di vista
Della dimensione territoriale federale la sfida federale
E non abbiamo motivo né ragione per non raccogliere la sfida sociale che si apre ed è la grande questione
Di come si ricompone il dialogo tra i corpi intermedi e la politica
Tra l'autonomia della sfera rappresentata dal pluralismo della soggetto alita delle parti
E di come si colloca il nuovo livello delle relazioni industriali nuovo confronto nuovo dibattito nuovo ruolo la nuova funzione delle parti sociali
Che è tema di straordinaria attualità perché non molti si sono resi conto di certi accelerazioni anche qui anche qui
Anche qui attenzione
Noi continuiamo a sentire il tema della bilateralità la centralità della bilateralità
La delega ha la funzione delle parti la cedevolezza della norma rispetto alle capacità delle parti
Di stare insieme attenzione è tutto vero e tutto è importante e tutto significativo ma per uno di destra la bilateralità non significa sostituti vita significa ruolo funzione delle parti ma poi anche il ruolo e la funzione dello Stato del pubblico dell'ente del Comune
Così si ridisegna diciamo una nuova mappatura politico-culturale che trasferisce nell'azione di governo allora
E concludo per per brevità
Guardate guardate
Non è la stessa cosa però dire noi stiamo dentro il Governo e dobbiamo fare il partito
è un partito va al di là di un Governo un Governo governa vince perde un partito resta un partito deve vivere per tutte le stagioni della vittoria della sconfitta deve rappresentare
Un orizzonte lungo rispetto all'orizzonte corto comunque rappresentato da un Governo è paradossalmente più impegnativo fare un partito che fare una coalizione di Governo allora
Dobbiamo determinare le condizioni perché questo accade compartecipazione con mobilizzazione con chiarezza di alcuni punti fondamentali ad iniziare dal nome
E perché mai dobbiamo chiamarlo Popolo della Libertà per forza
Tra l'altro notato una cosa tutti sbagliamo e lo chiamiamo
Popolo delle libertà che è un rischio culturale perché significa chi entriamo nel relativismo perché se diciamo Popolo della Libertà è una cosa delle libertà e relativista allora è meglio che ci tagliano ci cambiamo il nome lo potremmo chiamare diversamente perché non
Pirlo un ragionamento di questo di questo tipo mi piacerebbe
Chiamarlo deve restare P.D.L. bene si chiama Partito del lavoro anziché Partito della libertà che è una cosa più importante più piena
Più pregnante più significativa
Più forte rispetto rispetto a tante altre che si potrebbero declinare l'alleanza perdita che ha insomma
Discutiamo perché il nome importante perché dà un segno culturale la battuta sul della delle non era solida battuta di Viespoli sul sub di sub singolare e plurale c'è una grande questione che secondo me
Possiamo e dobbiamo riaprire e da ultimo e finisco davvero Presidente
Il tema della legge elettorale ma non possiamo continuare ad affrontarlo chi è d'accordo che non è d'accordo sulle preferenze o sono le preferenze o paradossalmente
Sono più d'accordo sulle preferenze per le politiche nei collegi piccoli che non per le europee nei collegi grande vi è qualche difficoltà diciamo così
L'abbiamo vista nelle nella nella nel del pregresso e in una fase di bassa tensione politica un rischio in collegi enormi collegi grandi c'è
Mi darà il problema essere o meno a foriera per avere io personalmente sono a Forlì collegi uninominali
Ma questo è un altro ragionamento problema fondamentale che dobbiamo affrontare ero dobbiamo affrontare Servello e chiudo contestualmente al tema del partito perché non è non è ininfluente
Il sistema costituzionale e la blindatura del bipartitismo del bipartitismo è importante e solo dopo la grande riforma ne discende una legge elettorale consequenziale
E funzionare altrimenti continuiamo
A commettere l'errore che questo Paese ha compiuto cioè quello di far precedere le riforme elettorali rispetto al riassetto del sistema e quindi di non dare Maiorca nascita a questa a questa scelta quindi e concludo
Volevo
Vogliamo affrontare questa fase in questo modo
Vorremmo che ci fosse il più ampio dibattito il più ampio confronto la più ampia discussione
La più ampia determinazione o codeterminazione rispetto alle scelte da fare ben venga l'appuntamento di un grande dibattito politico-culturale da posizionare
Come così come è stato proposto ma a condizione che si è innervata di questa Foggia non di questa criticità ma quanta più criticità è possibile
Significa quanto più volontà si vuole manifestare più volontà e voglia di costruire il futuro si vuole concretizzate
Grazie grazie
Hanno rinunciato a parlare quindi Anna un apprezzamento particolare
Cirielli e Mantica mantenga non per un viaggio all'estero ma probabilmente altrove
Diamo la parola Salvatore Tatarella che sarà breve mi ha detto
L'ultimo poi Granata preparati grave
Apro parentesi
Due minuti oggi
Il Presidente
Il Presidente ci invita a dichiarare preliminarmente se approviamo o meno
La relazione dell'onorevole
La Russa
Io comincerò invece col dire
Le cose sulle quali non sono d'accordo
Non senza avere prima protestato
Perché correttamente ma fermamente
Con il Presidente di questa Assemblea su come viene gestita da sempre
Perché mi rifiuto di pensare che in questo partito insieme alle tante gerarchia precostituite
Ci sia anche la gerarchia degli oratori per cui a parlare per primi sono sempre gli stessi io a parlare per gli ultimi sono sempre gli atti
Il risultato poi
E questa Assemblea semideserta
Che
Non sarebbe stata semideserta e se per esempio Gasparri Alemanno invece parlare per primi parlavano per ultimi saremmo stati tutti qua
Allora io mi auguro che in questo modo di gestire cambi
E mi auguro di non dover aspettare la prossima Assemblea la prima assemblea del PdL per avere una gestione del dibattito un tantino più rispettosa
Di tutti i presenti
Do ora non sono d'accordo Ignazio io ho sentito una convergenza
C'è un sistema sulla riforma elettorale europea sia dei Gasparri chiedi Alemanno conosco conosco un tuo personale orientamento
Io la penso diversamente e chi parla è stato sembra eletto con sistemi preferenziali non ha mai avuto la fortuna
Di
Tant'l'Italia in un qualsiasi listino Ančić quando vi è stata data la possibilità Copertino rifiutate quindi non parlo per posizione personale
Dico che ci sono due ordini di ragioni politiche sulla quale abbiamo il dovere di riflettere poi ognuno può prendere la decisione che vuoi
C'è una questione di interesse nazionale per la quale noi dovremmo cancellare dalla europea l'istituto della preferenza
I parlamentari
Di tredici Paesi su ventisette i parlamentari di tutti i più grandi Paesi europei Spagna Inghilterra Francia Germania Grecia Portogallo Polonia votano da sempre senza preferenze
Qual è la conseguenza
I parlamentari di quelle nazioni stanno al Parlamento europeo a fare il loro dovere da lunedì
Al venerdì perché non hanno un po'occupazioni elettorali e viene una lunga permanenza di parlamentari di quelle nazioni a Strasburgo
Gli italiani tutti gli italiani non solo quelli di An tutti gli italiani hanno la preoccupazione legittima di guardarsi le spalle di difendere il Collegio ex stanno più nel collegio che al Parlamento europeo questo Honda e il turnover di parlamentari europei di tutti i partiti è morto vorticoso
Chi può cerca di andarsene il più velocemente possibile non solo in aria ma in tutti i partiti questi è la ragione di interesse nazionale
Noi dobbiamo fare in modo che è la nostra rappresenta la rappresentanza italiana al Parlamento europeo sia forte stabile
è tranquilla per poter difendere bene lì gli interessi nazionali
L'argomento di ordine politico Ignazio è che il sistema delle preferenze
Al nostro interno lo usiamo per qualche piccola Bagatella pseudo correntizia sulle e non sposta Mando un voto a meno che noi non mettiamo in campo Gasparri Alemanno come è accaduto l'altra volta e allora si veda la differenza ma se stiamo tutti non gli altri
Possiamo fare tutte le guerre preferenziali al mondo e investire tutto quello che si vuole ma il fatturato elettorale del partito difficilmente può aumentare
Serve invece serve moltissimo all'UDC perché l'UDC riesce a mettere in campo con la preferenza o una serie di strumenti e di personaggi politici che mostra ma vale soprattutto al sodo la differenza
Le vogliamo fare queste valutazioni se o no se facciamo queste valutazioni l'orientamento
Facilmente alla cancellazione della preferenza in queste elezione e solo in questa
Solo in altro Ignazio poniamo le prevalenza abbiamo i collegi facciamo tutto quello che è giusto fare
Questo per quanto riguarda
Le
Subito l'euro coinvolgono dell'onorevole come mai preso gli appunti non affarino tecnologico Pinuccio
Non sarebbe mai riuscito a prendere gli appunti non affarino tecnologico come stanno facendo trulletto la collusione della spero no non tenevano colgo l'occasione per ricordare che l'anno prossimo ci sarà il decennale della scomparsa
Di Pinuccio Tatarella e credo che il partito dovrà celebrare l'adeguata venti
Allora
Come
Dirigente di questo partito noi non possiamo sottovalutare le cose che ha detto l'amico Menia
C'è
Una situazione di difficoltà nel partito soprattutto in periferia e io non vorrei che si ingenerasse
Il fosso la falsa rappresentazione che a essere entusiasti del nuovo percorso siano i Ministri precedenti e chi sta al vertice è che tutti gli altri che non si trovano in questa situazione
Diciamo di benessere siano tutti abbastanza malconci è depressi
Io sono un entusiasta e sono un convinto sostenitore dal percorso del PdL e non
E non da oggi non c'è un'altra strada che queste
Però dobbiamo trovare
Tutti quanti noi gli strumenti perché questa strada sia percorsa con
Con successo
Con conseguiamo l'obiettivo che volevamo quando abbiamo fatto Alleanza nazionale che è questo
Allora
Io credo
Che tutte le volte che ci troviamo a parlare di questo nostro partito
Facciamo un euro oggi non ci dobbiamo porre il problema del partito perché se ci guardiamo indietro se ci guardiamo attorno AN come partito già oggi non c'è più sia dissolto
Il nostro problema non è la funzione di AN nel PdL
Sarebbe riduttivo il nostro problema è un altro
La funzione della destra nel PdL a Enna uno strumento ha e non partito An è una maglietta la si può cambiare
C'è aria non possiamo cambiare adesso anche a un valore è un'idea è un progetto è un programma questi sono i dobbiamo rafforzare ma il PdL
C'è uno spazio enorme per far camminare per far camminare queste idee dobbiamo attrezzarci culturalmente e politicamente perché questo lo spaccio sia occupato da noi
L'articolo provocazione all'articolo invito l'articolo critica di Galli Della Loggia che è stato richiamato da tutti citiamo all'appello ci diamo appuntamento è una sfida per noi lato abbia raccogliere quel manifesto è una sorta dei manifesto politico culturale intellettuale per tutti noi qual è la strada che dobbiamo percorrere è sul tema del federalismo
Io ho ho ascoltato con grande attenzione e Gianni Alemanno e gli ho detto congratulandomi con l'ultima dopo tanti anni è la prima volta che salvo la questione delle europee ero totalmente d'accordo con voi e il problema capita a tutti la prima volta e il problema del federalismo ho il timore
Chiedo alla lega
Getta la lega sia visto come un problema di egoismo che alla fine
Si traduce non nella soluzione dei problemi ma nell'accentuazione di quel divario che secolare che non siamo riusciti a colmare fra nord e sotto ma noi abbiamo un dovere di più
Dobbiamo contrastare questa impostazione
Ma dobbiamo anche fare un passo avanti cioè
Discutere di federalismo soltanto come strumento di nuova distribuzione delle risorse è un atteggiamento sbagliato
Noi prima di parlare di nuovo di distribuzione dalle risorse dobbiamo risponderà la grande sfida quella sì fondamentale di riformare l'Italia di ricostruire l'Italia di risanare Alitalia cioè dobbiamo Inter starci un grande progetto non solo di riforma costituzionale
Ed elettorale ma ombra oggetto di riordino dello Stato questo è uno Stato vecchio con lo Stato sfasciato quello Stato che non funziona
Sarà inutile a redistribuire le risorse in modo diverso se poi l'organizzazione statuale o delle autonomie locali e delle Regioni resta quella che
Ci varranno quattro cinque anni a procedevamo al daccapo nella Sisters la situazione cioè voglio dire non serve al nord avere più risorse se poi il maccartismo è sempre inceppato è sbagliato occorre modificare il meccanismo in modo che tutto il sistema
Possa funzionare
Replica mi fermo so che mi sta guardando mi voglio fermare mi voglio fermare con un'ultima annotazione o che avevo fatto
Che volete
Salvador
Basso
Nel fare al
Quello che ricordano che davvero l'ha detto
Esofageo
Scusate io ho l'impressione in piazza che Crocioni Mucciolo l'avrebbe mai preso io non ti ho dato ancora la parola volevo dire questo che
Fabio Granata ha presentato un ordine del giorno quindi si intende che con questo intervento
E illustrato anche l'ordine del giorno luogo mi ha anticipato procedendo perché esattamente ciò che fanno fanno solo questo però una piccola annotazione io credo che Pinuccio non avrebbe preso un appunto
Sull'ombra come su una sullo strumento perché l'alloggio però l'impressione che fa della mucosa legge elettrauto gli hanno pure scritto su quello strumento tecnologico quindi è stato tutto una rappresentazione scenica
Soltanto una considerazione ci sono state molte citazioni a mio avviso inevitabili
Di questo articolo di Galli Della Loggia perché lo diceva Briguglio l'hanno detto altri se quello importante osservatore della politica sul Corriere della Sera fa un richiamo al Popolo delle Libertà al Governo e dice che c'è un'assoluta mancanza di chi si occupa del sapere del passato della bellezza c'è qualcuno che sul Corriere della Sera dice dove siete dove siete finiti perché non potete un volto non è così
Non è esattamente così però questo è uno stimolo di riflessione importante nella costruzione di questo percorso allora io credo che il contributo dato oggi un po'da tutti ma in modo particolare da Gianni Alemanno su due punti
Il primo finalmente l'ho sentito dire in modo chiaro pensavo lo dicessi soltanto io Ignazio né un interpretandolo Cologgi lo del no al moderatismo non è modellato in la e quindi non può fare il leader di una forza moderata ma questo richiamo che non è terminologiche culturale politico a costruire una forza
Che non ha vinto e la connotazione una capacità attraverso il termine moderatismo di trasporre dita smettere di comunicare un'identità io credo che sia molto appropriato e l'altro ragionamento IP importante che richiede approfondimento e riflessione Viespoli ha fatto come al solito l'intervento molto profonda parti venne in questa direzione e il grande tema del federalismo qui il nostro ordine del giorno
Discutiamo di federalismo fiscale richiamo il ragionamento di Galli Della Loggia cos'altro è l'Italia se non
Una straordinaria stratificazione storica quindi il passato se da una straordinaria capacità di mettere insieme Sendi attraverso la volontà dell'uomo quindi la Sapienza
Se non la straordinaria la presentazione della bellezza che attraverso proprio la diversità sottolinea il dato
Caratterizzante il filo rosso che lega l'identità nazionale possiamo dire che è una visione dell'Italia del nazionalismo fermo resta che semplicemente semplicisticamente in modo sintetico si richiama solo al progetto unitario risorgimentale non c'è mai appartenuto
Siamo stati stati molto al di là di tutto questo allora nella riflessione sul Codella risvegliato la dovremmo inserire provocatoriamente ma anche opportunamente alcuni punti
Noi abbiamo un grande tema in Italia ed è quello della vocazione allo sviluppo che non sia univoco ci solo pensatori che in questo senso hanno dato contributi importanti
Viespoli stesso li ha coinvolti alla conferenza programmatica in qualche sensoriale coinvolti anche idealmente alla sua importante conferenza programmatica di Bari
Penso a Cassano penso al pensiero meridiano cioè l'idea che lo sviluppo in Italia non posso essere uniti menzionare non c'è uno sviluppo obolo per tutti
Ma deve passare dalla esaltazione delle qualità e delle specificità che corrispondono esattamente al vero nuoto centrare dell'identità nazionale cioè l'identità nazionale non è un unicum in
Distinto ma è la capacità sapiente che è tipica del modelli italiana che è stata tipica del Rinascimento che giustamente Alemanno ha già sottolineato che non è stato un processo unitario
Ma è stato un processo di esaltazione delle specificità definiamole tra virgolette locali in quel caso dei mille campanili di esprimere una visione del mondo che poi veniva sintetizzati in questa volontà di essere Nazione in quella che è ci Fini fa bene a farlo cita spesso in quella plebiscito che se ripeto ogni giorno che c'è spesso ci ricorda appunto il Presidente Fini citando radar allora da questo punto di vista Ignazio una forma per cui e questo dice l'ordine del giorno e concludo
Si stabilisca che è il pagamento dei tributi
Che riguardano tutta le presenze produttive sui territori delle regioni e dei comuni italiani qui Bobbio bisogna fare una riflessione di tipo politico anche perché noi pragmaticamente vorrò fare questa riflessione gestiamo grandi aree metropolitane gestirà o comuni bisogna capire se
Freddi leggiamo un federalismo che sia più centrato verso una forma di nuovo centralismo regionale o se possiamo al a privilegiare un regionalismo che invece tenga conto di queste fortissime realtà soprattutto delle grandi aree metropolitane delle grandi città italiane è che
Garantisca che i tributi vengono pagati
No lo dove gli impianti produttivi che sia l'industriale queste onde magari estivo soprattutto alle regioni del sud o che hanno pagato pesantemente bizze e venne industriali cattedrali nel deserto prive di sviluppo e di senza di destino per quelle comunità ma non solo quelli industriali quelli turistici
Quelli energetici perché se in questa nazione si parla tanto e anche lì si dovrà approfondire perché non è detto che stiamo tutti iscritti al grande partito il nucleare personalmente non sono iscritto al partito del no creare nessuno gli ha chiesto di iscrivervi a questo partito ne discuteremo ma c'è un dato che il di grandi sistemi produttivi industriali i grandi sistemi produttivi perché no turistici
I grandi sistemi produttivi energetici devono pagare i tributi nei luoghi dove il sistema produttivo viene impiantato e dove sottraggono territorio e bellezza alla Regione alle grandi aree metropolitane
Questa è un tratto significativo ma non soltanto per le regioni del sud dove più accentuato le ed è evidente
E in più e concludo veramente
Vedo che Ignazio
Egli ha condiviso questo questo Stabat coloro lo lo riprenderemo
Garantire inserire nel quadro normativo federalismo meccanismi ecco meccanismi di valorizzazione incentivazioni dei patrimoni culturali presenti dalle Regioni e quindi di salvaguardia e di tutela dei patrimoni
E poi la terza questione che penso sia molto importante ripristinare perché non è stato fatto guardate c'era un dato di novità importante io insieme ad altri amici
Nell'Esecutivo mi sono battuto perché fosse inserito nel programma del cosiddetto popolo della libertà o della libertà che dir si voglia
Ma non è che ad essi vogliono appunto di di via spodestato su come sembra puntuale e questo fondo per il ripristino del paesaggio stava a significare una cosa molto significativa e simbolica dal punto di vista politico ci siamo chiesti per quale motivo devono esserci soltanto lei dimostrazione di quanto è importante costruire autostrade infrastrutture cemento asfalto c'è la più grande infrastruttura di cui dispone e alla dazione che è un'infrastruttura immateriale chiari sua paesaggio culturale ed è una forza straordinaria anche da un punto di vista economiche avevamo stabilito
Di inserire all'interno del programma di governo il fondo per il ripristino del paesaggio che servisse esattamente a creare anche simbolicamente una sorta come dire di applicazione su scala macro della teoria il vetro rotto di Rudolph Giuliani dire qua il luogo abbrutisce una porzione del paesaggio e lo Stato interviene
è lo Stato si sente che esista e non soltanto perché costruisce un'autostrada ma anche perché lì mi in atto una porzione restituisce una porzione di bellezza al paesaggio culturale al territorio è un grande fatto di tipo economico se è una nazione come questa deve vivere anche di turismo culturale anche di turismo
E allora questo fondo lo prendiamo da questo da questo lo ripresentiamo attraverso questo meccanismo attraverso cioè la costituzione di fondi regionali e comunali
Per il ripristino del paesaggio per il risanamento e la bonifica delle aree industriali perché ciò che la grande industria creata soprattutto nel centro-sud in termini federali deve essere ri portato alla possibilità di valorizzazione da parte della comunità e per la valorizzazione questa grande operazione che ve la mando l'operazione grandissima della valorizzazione delle aree industriali dismesse io credo
Che con questo piccolo meccanismo come con l'altro un contributo positivo potremmo darlo
Grazie Granata
O prima di dare la parola alla l'onorevole la Russa io desidero fare alcune considerazioni brevissime
Soprattutto per quanti si sono in qualche modo lamentati per la lunghezza di alcuni interventi e per il fatto che
E ci sono pochi alla fine porti ascoltatori devo dire però
Che la
Mi per prendo la mia parte di responsabilità però vi rendete conto che stamattina alle dieci e trenta e davano quattrocento persone qua ed ora siamo ridotti accenno un centinaio
Ma la dico si può anche rimanere alcune ore venendo a Roma per
Partecipare a un'Assemblea così importante
Quindi chiaro abbiamo prendere cara virtuali con noi stessi e con con i nostri amici incamerati che preferiscono partire appena depongono poi dopo avete posto
Da tecnico
Data
Attacca
Previsti ma la mia
La mia replica io voglio intanto rassicurare tutti
Che il dibattito a cui l'abbiamo fatto problemi stato anche lo dico a
Che ha contato i numeri stavolta siamo in onda ambiente un po'più fuori mano ma la gente grazie a Dio al trentuno luglio io assemblee così attende fino alla fine per leggere cento certe volte siamo rimasti in meno certe volte
Certe volte non non
Magari averle alla fine tutti tutti quelli che ci sono oggi ringrazio anzitutto idee hanno ritenuto in questa Assemblea che poteva anche sembrare superflua non c'era Fini percorso era già noto sui giornali
Ringrazio tutti i componenti l'Assemblea che hanno ritenuto quelli che hanno ritenuto di parteciparvi a quelli che
Sono assenti giustificati prima tra tutti lo ripeto Giorgia Meloni e tanti altri che hanno
Telefonato capisco molti sono già
Meritatamente in vacanza quelli che prendono le vacanze a luglio la loro rivolgo un saluto del più di frettoloso invidioso dire più invidioso che affettuosa
Non è che ci sia molto da replicare
Credo che allo porto debba dire qualcosa che ha detto più che un'Assemblea programmatica faccia un'assemblea culturale politico cultura un seminario non sarà un seminario ma non sarà un'assemblea programmatica
La mia proposta mi sembrava chiara
E proprio quella di dar vita a un
Momento a un incontro politico ma sicuramente con un contenuti culturale tant'è che ho detto che accanto al partito sarebbe opportuno che i promotori fossero lei Fondazione Lezza già azioni culturali che da tempo animano il dibattito culturale attorno dentro vicino fuori alleanza nazionale prima tra tutti
La Fondazione Farefuturo ma via via area per l'Italia protagonista e via via ci sono tutte le altre ne abbiamo ne abbiamo diverse io voglio rassicurare tutti che i temi che sono stati qui dibattuti
Saranno affrontati uno per uno
Non ci sono scelte preconcette semmai le scelte
Le hanno fatte prima di noi elettori questo va detto semmai le scelte le hanno fatte coloro che già
Operano congiuntamente molto più
Di quanto appaia
Anche in periferia per dar vita una coalizione che man mano diventa partito di centrodestra sempre più presente sempre più protagonista sempre più pronta sempre più in grado di
Dare risposte
Che rispetto alla mia relazione si è dibattuto molto il tema delle preferenze non è oggi il tema principale credo che su questo Alleanza Nazionale abbia già dimostrato di non voler fare una
Un problema di scelte rigide tant'è che il gruppo parlamentare ha presentato un disegno di legge senza preferenze insieme a Cicchitto agli altri che per altri versi alcuni componenti
Del partito anche autorevoli non parlo di me parlo di Gasparri hanno già da tempo aderito a un intergruppo che c'è che vuole le preferenze nella legge si è espresso così anche il Sindaco
Della di di Roma ricordo che Gianfranco su questo
A
Non casualmente sottolineato sembra senza prendere decisioni ma ha sempre sottolineato
I pericoli di un
Eccessivo ritorno al sistema preferenziale che tanti guasti ha prodotto anche in termini di moralizzazione perché quell'altro l'altro lato della medaglia per cui tornando al problema delle europee io
Ma come argomento di dibattito non come decisione
Ripropongo la mia tesi mediana che è quella di
Individuare nella nuova legge che prevede un numero di circoscrizioni molto più alto la Sardegna così forse finalmente avrà anche un suo rappresentante che non riesce mai ad avere per esempio
La soluzione mediana che potrebbe essere ma la dico ripeto come base di partenza che il capolista
Eletto automaticamente e che gli altri invece siano eletti con le preferenze questo comporta se sono non so quali sono quindici mi pare circoscrizione disegno di legge che quindici deputati
Come
Cosa hai detto
No non è che qualcuno ci ha mai sentito quello che ha detto Salvatore da tre io credo che lui non bisogna dimenticare che da un lato vi è la scelta degli elettori
Non è che sembra quando hanno scelto gli elettori la qualità degli eletti sia stata e c'è il seggio A B ha scelto i loro va bene però credo che
Un mix delle due cose come avviene nei Consigli regionali
E dove c'è il listino dove c'è sia una ipotesi che salva entrambi le opzioni entrambi i lati
Della medaglia
Per Roberto io non ho paura che fine possa rimanere un generale senza esercito
Anche perché non vedo disertori qui neanche uno numero disertori neanche uno men che meno tempo perché ti conosco da tanto tempo sarebbe un generale senza esercito se il numero dei disertori fosse alto non ne vedo neanche uno questo rischio non c'è perché se facciamo il paragone li facciamo fino in fondo e ancora ultimo
Ultimo a argomento
Noi
Avremo alla ripresa autunnale l'ho già detto ma voglio ribadirlo un impegno di Alleanza Nazionale
Non di mettere bandierine perché che ci siamo lo si vede ogni giorno in Parlamento coi ministri col Sindaco confini ma fare sì che questa operazione verso il PdL
Veda coinvolti i nostri militanti oltre che iscritti quando vi ho parlato della prima settimana di ottobre
Di una serie di iniziative a fianco di quelle che si faranno nei gazebo che saranno già come se il PdL
E poi c'è perché si si tratterà di difende il PdL Governo il PdL gruppi parlamentari e quindi nelle piazze noi andremo a mostrare agli italiani
Quello che il PDL ha già fatto le realizzazioni del Governo le realizzazioni della dei gruppi parlamentari
Parallelamente io prevedo in quella settimana un grande lavoro dei dirigenti di Alleanza Nazionale
Che esuberante le però le levi i dubbi o confermati chi ce li hai dubbi allora quando i soli dove poi bisogna uscire dalla
Dall'equivoco dubbiosi o dubbio lo
Spingano al dibattito al confronto alla coinvolgimento tutti gli iscritti e tutti
I militanti di base quella settimana vi pregherei quindi sin da ora di cominciare a prepararla
Io riconvocherò naturalmente gli organi non so se vi siete accorti è stato riconvocato l'ufficio politico che è stato in solo un mese convocato due volte o tre volte addirittura
Ho ricostituito l'esecutivo nazionale scegliendo persone che non facessero parte né del Governo né dei sottosegretari né dei Presidenti di Commissione né dei coordinatori regionali
Va da sé
Che mentre la mia assemblea operativa privilegiata rimane quella dei coordinatori regionali perché l'esecutivo ha un compito di indirizzo all'Esecutivo o via mente aggiungerò e convocherò anche spesso sempre congiuntamente l'assemblea dei sottosegretari e dei Presidenti
Dei dei Presidenti di Commissione iscritti ad An sono tre organi che si intrecciano e che lavorano
Come se fosse uno solo o al massimo dunque naturalmente questo è già avvenuto io credo che adesso si tratta
Di
Lavorare
Perché
Le stesse cose avvengano nella periferia e l'appello caldo che vi rivolgo non date per scontato perché mentre l'elettorato
Non ha bisogno di essere
Coinvolto lo sa già elettorato quindi il novantacinque per cento dei nostri elettori l'altro il cinque per cento dei nostri elettori che sono i militanti e dirigenti
Ha giustamente non dico il
Il bisogno di diritto di essere coinvolto a tutti i livelli in questa scelta servirà
Questa settimana preparare quelli che poi saranno i congressi provinciali la troppo mento che qualcuno ha pure sollevato e
La esistenza di una preclusione nei confronti di chi ha lasciato Alleanza Nazionale per
Iscriversi
Ad altri partiti per candidarsi in altri partiti per iscriversi in altri gruppi
Al riguardo l'Assemblea nazionale in questo momento autorizza insieme alla mia relazione se la voterà naturalmente l'azione disciplinare nei confronti dei componenti dell'attuale Assemblea nazionale che si sono candidati
In altre liste nelle ultime elezioni politico che hanno
Pubblicamente scelto di andare in altre liste o in altri gruppi parlamentari c'è anche tutta una serie di nomi che vi evito perché demandiamo demandiamo comunque alla
Alla dipartimento
Organizzazione retto da Martinelli compito oggettivo di verificare chi si è candidato chi non l'ha fatto e anche se mi sono dimenticato si mi hanno preparato qualche nome invio in meno viene aggiunto comunque è
Può da per fare l'amnistia prima ci vuole il procedimento qui non stiamo espellendo nessuno ma dando l'autorizzazione a procedere tu sai che non si può fare neanche un'amnistia se prima non c'è un procedimento quindi qui ci limitiamo ad avviare il procedimento
Con questa ultima notizia io non posso che salutarvi augurandovi
Una felice
Fase di vacanza
Chiedendogli anche nel mese di agosto un ultimo impegno e concludo veramente
C'è una buona tradizione di Alleanza Nazionale che vorrei che quest'anno venisse ripresa con più forza il quindici di agosto io l'ho sempre fatto molti deputati l'hanno fatto
è nostro costume ciascun deputato ciascun dirigente anche se in vacanza
Andare a trovare nel posto più vicino gli anziani
In un luogo di sanità in un ospizio in un luogo di ritrovo dove volete voi
Far sentire che Alleanza Nazionale che un partito di giovani sa essere nel momento delle vacanze col cuore vicino a chi è anziano e gode di una atto di amicizia e di solidarietà grazie buone vacanze
Al primo punto c'è l'ordine del giorno
Di Fabio Granata che ha