Sesto seminario nazionale di cultura politica dal titolo "Il bipartitismo che non c'è"

La parte più difficile sempre iniziale
Va bene apriamo i lavori di di questa giornata che sarà ricca di interventi
Di contenuti certamente
Vi ringrazio ancora per essere qui
Diamo subito la parola gruppo di amici Liberal che sul territorio sono impegnati presidenti di circoli coordinatori a testimonianza
Del loro impegno qui fattori e attraverso i circoli la parola Bobo del Veneto grazie
Buongiorno a tutti
Ringrazio
La Fondazione Liberal per questo bellissimo seminario che c'è permesso oltre che
Di partecipare singolarmente anche di crescere come riflessione di gruppo
Ma nella domanda che veniva posta dopo l'affermazione iniziale mi sembra molto una domanda pleonastica perché già nella formazione iniziale e dire che il bipartitismo non ce vuol dire che questo sistema creato su due partiti non può reggere
Molto si è discusso di questa Costituente di Centro
Ho l'impressione che
Più che della costituente di centro di come dovrà essere abbiamo discusso se e come farla
Però credo che l'elettore nostro lettore che ha votato anche l'UDC Unione di Centro le ultime politiche si aspetti ben altra risposta
Io dico che fra nove mila abbiamo le europee la mia preoccupazione è che arrivando in autunno mancheranno ancora meno mesi
E cosa andiamo dire in autunno stiamo ancora pensando la Costituente arriveremo al ad aprile dell'anno prossimo con la Costituente di Centro per le europee
Credo che ho capito e condivido le motivazioni di tenere aperto in questa fase per cercare di
Accogliere più persone possibili
Ma non vorrei che la Pisa sia come l'attesa della manna che venga un po'risolversi problemi perché quando noi abbiamo scelto di correre da soli
Abbiamo detto anche che cercavamo di dare una risposta nuova che andasse oltre bipartitismo
Vedete io vengo da Verona e nel Veneto io sono dell'UDC prima e forse rispetto ad altri amici che sono avvicinate l'UDC e poi il circoli credo e tredici tramite i circoli Libera gli ho fatto un po'se volete il percorso inverso conosciuto liberale nel all'altra
Nel suo interno partendo dall'UDC
Però io sento forse par non essendo un leader parlando la panno come in maniera libera c'è chi vuole e chi aspetta con ansia costituenti la per la Costituente di Centro mentre molti amici dell'UDC hanno paura delle costituente di centro
La vedono quasi come
Un tentativo dite portar via spazio qualcuno diffida dirittura dei circoli Libera
Io ricordo l'amico Totò Cuffaro che in un Consiglio nazionale dell'UDC ricordando parlando della costituente di senso detto ha ricordato un po'il piccolo principe quando
Quel
Comandante della nave naufragata un certo punto dice prima di costruire la nave raccontiamo
Le bellezze della duro del siero dà profondità del mare io credo che in questa fase noi
Non sia sufficiente come ha detto anche Rocco chiamiamo gli amici chiediamo di votare loro stessi perché diamo un voto a loro giriamo la periferia provinciale
Dell'Italia raccontando l'azzurro del siero la profonda del mare di questa Costituente di Centro in maniera organica magari dopo anche la festa di chi è anziano perché altrimenti rischiamo che
Arriveremo magari nell'inverno l'inizio primavera e che sembra ancora come undici edulcorata hanno Quarin dell'età data che come dicevo anche aggiornato ieri sera costituente meramente con l'UDC alla quale si uniscono
L'Italia le la Rosa per l'Italia e circoli liberali certamente
Una una magra consolazione
Io credo che
Dobbiamo anche rompere gli indugi
In campagna elettorale da un parlato di responsabilità di verità come linguaggio io l'ho sentito ieri nella relazione
Il Presidente Adornato quando ha cercato di descrivere la situazione italiana la situazione della difficile che non è legata solo alle contingenti internazionale manca l'incapacità della politica italiana di dare delle risposte
Io credo che la politica sia vincente quanto più a capacità di futuro
Noi
Ieri abbiamo detto siamo qua per
Porre delle domande in vista del futuro voglio cercare anche dare delle risposte
Una costituente di centro secondo me un nuovo partito nuovo soggetto sarà vincente nella misura in cui sarà in grado di darsi regole poche ma farle rispettare
Per come diceva Luca Volontè faccia un esame di coscienza attualmente anche l'UDC presento dici non ha non era privo di quei vizi della seconda fase da Repubblica dove c'era poca democrazia all'interno e poco dibattito
Perciò se vogliamo attrarre non solo quelli che si identificano in un certo modo di pensare concerto anche
A certi valori ma anche a quelle persone che
Attendono da noi il linguaggio di verità e di responsabilità dobbiamo dare fin da subito questo questo questo linguaggio
Vedete io vengo da Verona come dicevo prima e ad Hera una l'anno scorso la lega avuto grandissimo risultato Tosi ha dimostrato di avere una grande capacità di lavoro
Però credo che l'assoluta di Mila sì è finita perché i problemi ci sono comunque indipendentemente da quanto uno sia amato dalla gente
E quant'o punti pendente metà quanto Pavia la pancia della gente ci sono i problemi tuttora strutturali di di prospettiva di Verona
Noi dobbiamo avere questo atteggiamento nei confronti di queste settimane con responsabilità di verità elencarvi cercato di dare delle risposte
E far partire fin da subito la scuola di formazione
Noi abbiamo la fortuna di avere un leader che è cresciuto un leader che riconosciuto da noi anche dagli altri
Ma dobbiamo far capire alla gente che non ce ne sono un leader c'è una foresta che cresce grazie anche nostro di formazione organica strutturale interno del nuovo soggetto
Che sia radicata sia tutto il territorio nazionale perché se no facciamo formazione selezione di classe dirigente probabilmente saremo ancora qua
Fra qualche anno a dire che il voto Berlusconi è un incidente storico
Come diceva l'amico
D'Onofrio diceva non può essere su una parentesi è quasi una generazione che si vota in questo sistema non è che non siamo rimasti nostalgici di una situazione che non c'è più cominciamo a ragionare per il presente ma soprattutto per progettare il futuro
Visto che prima ricordavo
Una una una cosa diciamo una vale dico che
Forse non abbiamo ben chiaro dove dobbiamo arrivare ma se vogliamo salpare ad avere il coraggio anche di mollare le ancore e dare a questa situazione un po'a tutti i nostri elettori a quanti ci guardano con interesse grazie
Grazie grazie al vostro ora interviene Antonio La Rocchi a il Presidente dei Circoli liberal della città di Roma grazie
Buongiorno e ben trovati a tutti in questa seconda giornata di seminario qui a Todi volevo intanto portare il mio ringraziamento a Ferdinando Adornato
Angelo Sanza che ancora non è arrivato per l'impegno che stanno
Portando sul territorio romano vista allietare la mia esperienza volevo source free soffermarmi su un pensiero dedicato prevalentemente ai giovani
Perché penso che dopo quindici anni di impoverimento generale cinque di crescita zero e due di blocco Conte pletorici istituzionale
L'Italia alla deriva l'Italia un Paese che alcun volato fin dal mille novecentottanta che avevano un debito pubblico di circa del cinquanta per cento del PIL
è arrivata ad accumulare oggi un terzo del debito pubblico di tutto il mondo
Che questo debito pubblico lo pagheranno i giovani
Lo pagheranno quei giovani che non è vero che non sono interessati alla politica sono interessati ma non hanno i luoghi per dibattere di politica
E io sto vedendo che tramite i circoli Libera su Roma Ferdinando si sta
Montando un grande interesse e un grande interesse perché con questo Progetto dell'Unione di Centro per il supporto culturale
L'estrazione cattolicoliberale riusciamo ad aprire
E
Catalizzare
Tanti giovani ma non solo giovani
Che
Hanno scelto di formarsi in questo periodo che ha un periodo molto difficile e sono convinto che chi sceglie oggi di formarsi di
Mettersi in prima persona e affrontare i problemi della politica
Riuscirà a diventare classe dirigente
Che saprà attirare l'attenzione e rispetto
Da chi è più grande
E magari riusciremo un domani
A riuscire a tornare a votare per
Qualcosa e non per qualcuno grazie
Grazie Antonio fu fortemente tattico preciso e puntuale come sempre
Ignazio la rotta
Coordinatore regionale della Puglia di circoli
Allora cari amici
Se io mi domando assi
Perché siamo qui oggi quale sarebbe la vostra risposta
Io alla luce di quelli che sono gli interventi le relazioni che abbiamo sentito nella giornata di ieri da parte di
Notevole esponenti della nostra classe dirigente
Sono convinto che
Il motivo che ci accomuna qui oggi che accomuna qui che da una regione ragionevolezza la nostra presenza qui oggi si è fatto che abbiamo alcuni interrogativi comuni
Dico subito che se questo è vero cioè se ci sono alcuni interrogativi a cui cerchiamo delle risposte e questo ci fa capire che siamo persone che si pongono delle domande cercò delle risposte ed è probabile anche che queste risposte non sia un'univoca
Però questo non ci deve preoccupare perché il senso vero diciamo della democrazia e quella del confronto del dialogo dello scontro non finalizzato a se stesso ma la ricerca di una moderate di una mediazione
E quindi se questo quello che ci caratterizza e questa tendenza alla moderazione che io considero dessero un metodo allora noi
Abbiamo un'idea di politica che non è finalizzata all'esercizio solo della forza da parte dei vincitori sui vinti
Ma l'esercizio invece di una scelta politica nel tentativo di trovare un punto di incontro appunto attraverso la mediazione per poter
Cercare di dare delle soluzioni al Paese
Se questa premessa e condivisa allora un senso secondo me la nostra presenza qui oggi perché ci permette di declinare due interrogativi di fondo sui quali non mi voglio soffermare
Uno il primo interrogativo e quello sia un senso la nostra presenza sulla scena politica italiana cioè quella di riferimento praticamente
Che
Ferdinando Adornato individuato nella sua relazione introduttiva liberale cattolica intendiamoci diciamo in senso ampio se questa area di riferimento politico-culturale ha un senso del Paese beh ovviamente io ritengo di sì
Ritengo di sì diciamo solo per mi soffermo solo su un punto perché questa presenza sul paese
Nella Paese la nostra presenza politica sembra essere oggi l'unico e in ultimo ammortizzatore sociale presente nel nostro Paese
Ed è una funzione non da poco a prescindere da quella che poi sarà la collocazione
Vado a secondo invece poi interrogativo che quello
Che un po'più con morbosità assillante il dibattito politico con riferimento al centro all'Unione di Centro e cioè la sua collocazione
Bisogna andare a destra bisogna andare a sinistra io credo che a prescindere dalla collocazione geografica attesta adesso a sinistra se è vero e quella premessa che facevo la nostra presenza prescinde
No ha un senso a prescindere da questa collocazione
Più che andare ad esse dalla sinistra ne dovremo essere capaci di comunicare ai nostri elettori e i nostri concittadini a chi guarda quest'area di riferimento che bisogna andare avanti
Avanti per il bene del Paese
Bisogna andare avanti per far per fare in modo che lo Stato sia più al servizio e meglio a servizio del popolo perché questa l'esercizio della funzione politica
Non quella solo di esercitare il potere ma quella di fare il servizio per il bene comune
E quindi diciamo
In questo senso si svilisce anche un po'il senso della domanda se c'è bisogno di un terzo polo meno questo si vedrà importante riuscire a recuperare la dignità diciamo di questa posizione
Io credo che Adornato
Vado un po'di soci cito quelli cannolo diciamo partecipato a questa la realizzazione questo seminario Adornato lo stesso Casini Cesa Buttiglione
Tabacci De Mita che non è qui presente l'onorevole Sanza
Attraverso percorsi diversi si ritrovano qui e ci fanno ritrovare a discutere di politica di bene comune perché perché hanno contestato nelle loro dei loro percorsi nelle loro rispettive esperienze
Una deriva plebiscitaria
Io lo voglio fare anche se forse non non sarà gradito adorate Sanza ma quater Sanza Adornato sono stati gli unici due ed è stato poco detto a livello nazionale
A manifestare un'opinione rispetto ad un'operazione politica di dissenso si può essere d'accordo o si non si può essere d'accordo su questa loro posizione
Ma hanno esercitato che cosa un diritto sancito quello di poter esprimere la propria opinione pur militando all'interno di un'appartenenza politica
Perché sottolineo questo aspetto perché questo aspetto ci fa vedere come invece su quel tipo di scelta che può essere dico ripeto condivisibile non condivisibile ci sia stato un totale appiattimento di tutto un'aria politico culturale e basta
Che ha rappresentato poi nelle elezioni successive un consenso con o la maggioranza relativa del Paese
Dico questo perché questo ci sottolinea come se ci sia un appiattimento della nostra classe dirigente
Caratterizzata da una scarsa formazione politica culturale che avvelena le istituzioni ed è il motivo per il quale questo Paese non cresce quale azienda cresce se non ha dei dirigenti competenti
Allora
Come Fondazione Liberal né possiamo partecipare a questo e con altri diciamo associazioni
Il problema principale oggi e quello della formazione politico-culturale
I riferimenti di tanti dei leader che abbiamo visto o sfilare diciamo ieri e che vedremo oggi politico-culturale né lo ritroviamo immediatamente no
Quando parliamo di Casini sappiamo praticamente diciamo la sua provenienza i suoi maestri e lo stesso si può dire di Sanza di Mastella che abbiamo visto ieri e di altri
Allora oggi
I nostri leader qui presenti politici
Hanno la responsabilità di dover formare la classe dirigente che dovrà
Dirigere il nostro Paese e questa la loro prima funzione ed è questo diciamo quello a cui devono devono tendere
Quindi dicevo
Scusatemi se si corso fermo ancora qualche minuto per vado a concludere
Si parla molto si quindi Codice o di andare adesso sinistra ma non è quello il problema principale bisogna cercare di andare avanti bisogna cercare di procedere per il progresso e per far ciò bisogna anche mettere in gioco un po'le rendite di posizioni acquisite
Io credo che lungo questa linea debba muoversi la Costituente di Centro Sindaco i primi passi
Perché un partito no in quanto tale non è fine a se stesso ma è l'organizzazione di una buona volontà
Con un determinato programma e a servizio di uno scopo cioè prescinde diciamo le situazioni personali individuali del momento
E questa causa non può che essere individuata nel bene comune a servizio della patria
Quindi se vogliamo costruire un partito nuovo io penso che questo sia il senso poi di questo seminario cioè l'idea se si vuole costruire un partito nuovo andare oltre l'UDC ampliare l'UDC fare una costituente di centro
Se si vuole un percorso in un partito nuovo e necessario sì
Diciamo rinnovarlo nelle forme a me è piaciuta l'immagine di Pezzotta ieri di questo partito a mosaico siamo disponibili bisogna sedersi intorno tavolo e discutere di quali possono essere le formule di un partito nuovo diciamo verso la modernità che forse non dovrà avere le forme del passato
Ma una cosa non può prescindere rispetto al passato che così non significa
Non costruire un partito ma qualcosa di diverso e allora non avrebbe senso la nostra presenza qui
è importante che questo partito rispetti le leggo regole democratiche
è importante far riconnettere il popolo gli elettori col concetto ovvero dei partiti sono stati i partiti che hanno permesso l'integrazione sociale e del popolo
Permettendomi di accedere a quei istituzioni che lo Stato liberale non gli aveva consentito di accedere fin allora cioè sono i partiti politici che hanno determinato l'affermarsi democrazia e dei principi costituzionali dei rapporti tra rappresentanza e la presentazione tra decisione politica
E delega democratica se noi la crisi dei partiti in Italia degli ultimi quindici anni affatto fuoruscito un fenomeno autoritativo
Che rappresenta la deriva democratica di questo Paese e che ci fa capire perché la nostra presenza importante la nostra presenza e un argine per la democrazia
Se noi recuperiamo questa dignità di posizione ma ne siamo veramente convinti allora è veramente un senso la nostra presenza qui concludo Guido
Concludo io credo che
Mi contando diciamo una citazione dica essenziali scherza negli anni venti lui diceva che un evoluzioni resisti bile porta tutte le democrazie ad un'organizzazione del popolo in partiti
Perché cito questa questa dote diciamo questa ed è questo ricordo di Hans Kelsen perché ci manifesti in maniera chiara inequivocabile la distanza della politica oggi da questa definizione
Ed allora se ne vogliamo costruire un partito dobbiamo rispondere a certi interrogativi
A fronte di questa crisi come si organizza e si manifesta oggi la volontà popolare il popolo oggi in preda ad altri evoluzioni irresistibili e in che direzione con quali esiti e qual è la natura politica di questi processi
Io credo che un partito nuovo debba necessariamente trovare una risposta a questi interrogativi concludo
Se ha un senso la nostra presenza qui oggi
Allora continui a Norbert sottraiamo ci al balletto imposto ci sia dalla sinistra che dalla destra
Parliamo al Paese ai nostri concittadini spieghiamo ci tengo le amo il loro orgoglio di svegli amo le coscienze
Difendiamo nelle sedi opportune la nostra idea di politica proponiamo scelte concreti sui temi che ci preoccupano portiamo i problemi della gente nella politica e avremo la politica tra la gente
Apriamo le finestre di questa Costituente dicendo spalancano le porte facciamo in modo che il sole e la luce rientrino abbondantemente che la vita di porsi dentro e se qualcuno vorrà uscire
Lo faccia vuol dire che non ha compreso condiviso il messaggio ma se saremo fermi una moltitudine di persone e lì ad attendere qualcosa di nuovo grazie
Grazie Ignazio
Ora l'intervento del professor Lippolis
Si prepari Massimo Collino
Io vorrei riprendere alcune suggestione della relazione di Ferdinando Adornato ieri sotto un profilo di il sistema non di politica
Partitica in senso
In senso stretto
Però il bipartitismo non c'è è un
E vera una realtà d'altra parte sarebbe stato illusorio pensare che le ultime elezioni le avessero potuto imporre in merito immediatamente
Adornato individua
Cinque aree politiche così
Individuazione corretta una sinistra diciamo estrema radicale un una sorta di sinistra moderata del PD un'area di centro
Il raggruppamento Forza Italia AN e poi e poi la lega e poi la lega ma come si compongono queste forze politiche
Rispetto ai sistemi elettorali come sono destinato ad allearsi questo è un punto decisivo
Io ho sostenuto il sistema tedesco con vari interventi sulla sulla stampa convegni scientifici
Prima
Del
Tentativo del tentativo Marini
Ho assistito però con un certo scetticismo
All'altro convegno quello organizzato promosso da Bassanini da Astrid
Sulla ripresa del sistema tedesco la mia il mio timore perché essa sono favorevole al sistema tedesco e che a meno di uno sconvolgimento una crisi di Governo proprio sull'oggetto totale del quadro politico
Il il sistema tedesco abbia scarsissime possibilità
Di
Diventare una posizione vincente sarebbe il migliore sistema elettorale
In relazione ad una sintesi la situazione con cinque aree perché consentirebbe la flessibilità del sistema nel alleanze elettorali quella che
Auspicava Adornato nella
Nella relazione
La mia impressione e questa
Che sotto questo profilo
Del rapporto tra sistema elettorale il sistema partitico la partita decisiva sì giocherà Coppa la prima partita decisiva si giocherà sul legge elettorale
Europea perché perché
L'idea il disegno dei partiti a vocazione maggioritaria
Non credo che sia
Rientrato immediatamente perché non si è costruito subito il bipartitismo verrà riproposto
E labbro la proposta di legge del
PdL e chiaro in questo senso verrà riproposto con forte sbarramento lista bloccata cioè verrà riproposto a livello europeo
Il modello nazionale che il modello dei due partiti a vocazione maggioritaria
Qui sarà una partita decisiva
Non ho elementi per dirlo
Perché non vorrei che poi alla fine
Il Partito Democratico
Come dire subisca
Sia si acconcia subire la violenza il motto latino vis grata pure Lecce alla fine dica che non vuole certe cose e ma poi
A le accetti anche perché
Una idea prospettata dal Ministro Calderoli della preferenza unica
Sarebbe letale per il Partito Democratico di metterebbe in difficoltà nella scelta della preferenza tra le due anime
Del del partito e quindi
A un a quel punto potrebbero preferire la lista unica bloccata e accedere a un
A una soglia di sbarramento molto alta perché il loro Obiettivo l'obiettivo dei due partiti e di eliminare tutto quello che c'è al centro tra di loro questo e l'obiettivo che hanno perseguito dall'inizio
Dal momento in cui si ha perso il discorso della della legge elettorale con la proposta passa
Oltre la legge elettorale europea però
Ci sono altri altri punti che è quello del referendum anche qui
Esprimo una
Preoccupazione
Ho che al alla fin fine
Poiché
Questo tipo di sistema elettorale
Secondo me tutto sommato
E va bene ai partiti a vocazione maggioritaria
La invece di cercare una soluzione migliorativa di questa dell'attuale legge elettorale
Ci si acconcia che ha a che cosa a far fallire il referendum oggi come oggi questa e la prospettiva che io vedo più
Più probabile
Tanto più che se il referendum fosse accoppiato un referendum di Di Pietro sulla legge sulle immunità delle alte cariche
E si potrebbe formare un fronte consistente per far fallire
Il il referendum quindi resterebbe in piedi questa legge elettorale con il premio di maggioranza
E qui per quanto riguarda Lario differente ludici si porrebbe un
Problema
Decisivo
Perché
è inutile nascondersi le cose
Questa legge elettorale impedisce la formazione di un terzo polo un terzo o quanto meno dovrebbe essere un terzo bollo
Forse del trenta per cento non so ma un terzo polo che una forza politica isolata che stia intorno all'otto anche il dieci per cento
è
Posso emblema paradossale destinata a stare sempre all'opposizione perché con il premio di maggioranza chiunque vinca
E non ha alcun interesse a a spartire a spartire il potere con con il terzo polo anche perché la legge elettorale
Non prevede una soglia minima di consensi per vincere il premio cioè ad esempio che
E chi ha diritto al premio deve avere almeno il quarantacinque per cento o come era nella nella legge di De Gasperi del cinquantatré bisogna avere il cinquanta per cento
Questa legge elettorale impedisce la formazione di un terzo polo
Se lo scenario che
Sì io ho cercato di disegnare può darsi socio che sul da qui a primavera prossima succedono tante cose
Allora il
Il punto per
Una forza politica come l'UDC
è quello
Di
Di attendere ma
Sapendo
Che alla fine
E il sistema
Più o meno bipartitico non sarà del tutto bipartitico
Rimarrà questo bipolarismo conflittuale che abbiamo avuto in questi anni ma queste baricentro del sistema e alla fine una forza di centro dovrà
Scegliere da una parte o dall'altra condizionando le politiche dell'uno o dell'altro o dell'altro schieramento
Ho finito
Grazie professore
Un saluto veloce da Luciano Paci consigliere provinciale di Perugia e poi interviene Massimo Collino del Circolo liberal della campagna
Un breve saluto
Ringrazio Adornato
La fondazione liberale che
Ci ha dato questa
Grande opportunità
Porto Nita di confronto
Si diceva ieri l'hanno detto molti
Che
Necessità del confronto necessità
è un po'
Un punto due poterci come dire tirar fuori quello che abbiamo dentro che credo
Che l'opportunità che ci ha dato
Agiva conclusione dei primi interventi di ieri e sicuramente gli autorevoli di oggi porteremo a casa qualche cosa
Il mio vuole essere un breve saluto in questo senso
Molti
Hanno preso la direzione che dal centro sono andati magari verso quelle grande contenitore di Forza Italia
Oggi alleata ad Alleanza Nazionale io personalmente ho fatto il percorso inverso
Perché
Sono
Di tutti gli appuntamenti che Adornato ha organizzato quattordici sono stato sempre presente
E credo
Che attraverso
Il suo
La sua fondazione la sua fondazione culturale si possa creare anche per l'Unione di Centro quella rampa di lancio che ci porta apposizioni diverso
Perché l'Unione di Centro a diritto dovere di decollare
E tant'è che credo io in Italia perché da un sondaggio
Credo sia l'unico ho costituito già il gruppo dell'Unione di Centro qui c'è il mio Presidente Giulio puzza
Ne è testimone ho costituito il gruppo di centro lo potevo fare perché in Parlamento
Si è già costituito l'Unione di Centro e il gruppo di Perugia della provincia di Perugia si chiama Unione di Centro
Quanti ci fate i tempi
Dice Cesa bravo anticipato i tempi
E allora
Io non vorrei rimanere deluso
Ma spero di no con i ragionamenti di ieri per quello che sta venendo avanti io credo che
Ormai il percorso è tracciato
Si parlerà ho sentito tanto di porte aperte di porte spalancate perché di questa abbiamo bisogno
Ma sono convinto che attraverso
Quella che è l'organizzazione dell'UDC per carità quello che c'è
Che c'è e il perché e va a dedicate potenziato ma sono convinto
Che i circoli Libera alla
Daranno quel contributo
Quella spinta quella dichiarazione non vincolante
Che siamo in grato sicuramente di potenziare ed organizzare al meglio anche in Umbria
Sono convinto
Che porteremo non solo il nostro contributo ma daremo come dire una spinta forte nell'organizzazione generale grazie
Vedo Fabrizio Cicchitto vincerebbe lo salutiamo
Massimo violino segue Maurizio Ronconi
Io vi tratterò come da copione due minuti
Perché sono veramente tanti importantissimi interventi di oggi come quelli di ieri
Noi
Degli circoli liberal della Campania
Avevamo auspicato il raggiungimento di tre obiettivi per il dopo voto di aprile
Una costituente che partisse subito più di me duramente topo dopo il voto sia a livello centrale che a livello periferico una evoluzione e modernizzazione
Del partito con un consequenziale il significativo accorciamento dei tempi della politica
Questo
Anche attraverso una
Operazione di adeguamento ai nostri tempi dell'orso appunto della vecchia Unione di Centro della vecchia UDC basando lo oggi succede di Belushi percorsi democratici
Questo non è semplice ma annui appare una delle sfide più significative che il nostro partito deve lanciare la politica italiana perché politica sì ma politica democratica snello e per luce
Su questo tema di altri due blocchi sono il ritardo chi per un verso chi per un altro il PD non finisce di fare tavoli per decidere chi deve partecipare al tavolo successivo
Il PdL non riesce a gettare le basi per la costituzione di un nuovo partito il De distico mascherato popolare stadi posso testimoniare che le sofferenze della base iniziano già gravemente ad espandersi
I media in questo contesto mostrano un'Italia fannullone ha corrotto ammalato una nozione al rovescio
I libri rivelazione poi il film che certi quotidiani riconducono questa Italia alla vecchia politica che non è mai cambiata né con Tangentopoli né con altro colpo di spugna
Ed allora questo effetto produce nella gente vari sensazioni una su tutte lo sconforto o il desiderio di affidare le sorti di questa un'azione a una politica preparata ma in grado di risolvere velocemente i problemi
E si badi bene questo punto a nostro favore che non decido da sola
Ed allora noi crediamo che
La crescita del partito Unione di Centro oggi non più un progetto ma realtà
Indipendentemente dall'esistenza o meno del bipartitismo uno chi siano i partiti
Della bipartizione dipenderà dalla garanzia che tutte le anime moderate chiamate chiamate a far parte di questa compagine riuscivano a capire nella direzione di una sedia prospettiva di crescita il nome di quel sacrosanto principio che la rappresentanza
Elettorale tutto questo unitamente però alla nascita di una nuova fase di celerità decisionale sia per quanto concerne i processi interni al partito sia per quanto concerne tutte le attività istituzionali e politico amministrativa
Ed allora che ben si sviluppino le radici della vecchia Democrazia Cristiana ma attenzione
Solo quelle radici che germogli Avano Ranzani e prontissimi verso i problemi della gente da attuarsi oggi attraverso la base di un partito organizzato in un percorso pragmatico e proficuo grazie
Grazie violino per essere stato nei tempi prego tutti gli amici di attenersi alla stessa regola Ronconi segue Luca Marconi
Grazie tornato
Ma io con un pizzico di presunzione
Avrei cambiato il tema di quest'incontro sostituendo mail tema debba di parti di smog e non c'è con il tema del bipolarismo che vorremmo
Perché il bipartitismo non c'è non c'è mai stato in Italia non c'è oggi
Perché le PDL ancora non è partito lo hanno detto in molti già anche ieri
Perché il Partito Democratico dimostra il giorno dopo giorno di non essere ancora partito
Perché oltre questi due grandi contenitori ci sono altri partiti
C'è l'Italia dei Valori c'è l'UDC c'è la lega quindi non c'è but bipartitismo e non c'è
In una condizione politica la più favorevole
Perché una legge elettorale
Come quella con la quale ci misuriamo oggi è una legge che soprattutto interpretata come è stato interpretato nell'ultima occasione poteva favorire veramente la formazione di un sistema bipartitico invece il bipolarismo c'è sempre stato in Italia
Magari un bipolarismo senza alternanza ma una bipolarismo in cui da una parte c'era la Democrazia Cristiana con i suoi alleati dall'altra parte c'era del Partito comunista
Con i suoi alleati ma il bipolarismo c'è
C'è sempre stato in Italia c'è ancora oggi ma il bipolarismo
Vive ed è presente in tutti i paesi di democrazia avanzata allora il punto è
A mio avviso
Quale bipolarismo noi dobbiamo cercare di ottenere
Io dico subito che questo è un tema all'ordine del giorno perché sono convinto che come UDC noi dobbiamo allontanare la tentazione
Di una via terzo polista
Per la quale non ci sono le condizioni
E che allontanerebbe il sistema democratico italiano dai modelli del re arresto d'Europa
D'altra parte l'UDC o l'Unione di Centro essendo un partito che ha radici nella storia della Democrazia Cristiana non può neppure essere tentata da una
Specie di diritto di tribuna
Parlamentare come invece potrebbe volere euro e cercare Rifondazione Comunista la storia la tradizione dei cattolici democratici
è diverso ed è tesa a dettare l'agenda del Governo italiano e non certo quello di che perseguire una diritto di tribune
E allora se dobbiamo andare verso una bipolarismo nuovo dobbiamo iniziare a pensare a fare delle scelte perché è illusorio che un partito
Intorno al cinque al sei per cento possa davvero coltivare l'ambizione almeno oggi immediatamente oggi
Di formare un di esse il riferimento per un terzo o pollo
D'altra parte a me pare
Anche se noi continuiamo a volerla con tutte le nostre forze a me pare che la legge elettorale un sistema elettorale alla tedesca non sia dietro la porta
La proposta che P.D.L. avanza per le elezioni europee dimostra che l'intenzione di larga parte del Parlamento non è quella di andare verso una legge elettorale alla tedesca
E quindi ho la sensazione che non ci dovremo misurare con tutte le nostre idee con un sistema elettorale molto simile a quello che c'è oggi anche se non ci piaceva evidente questo
No richiederà di attrezzarci in modo diverso
Però rispetto ad una eventuale ma lontana decreti impossibile oggi legge elettorale alla tedesca bisogna fare i conti con quello che c'è
Bisogna fare i conti con quello che c'è ad iniziare dalle elezioni amministrative perché vedete è vero che le elezioni amministrative sono elezioni amministrative
Però è anche vero che le elezioni amministrative formulo quel reticolo periferico fondamentale per la sopravvivenza di un partito anche a livello nazionale
Cioè la classe dirigente nasce da lì
E evidente quindi che anche le elezioni amministrative assumeranno una valenza una valenza politici
Ci sono le condizioni per far nascere una bipolarismo diverso per innanzitutto anche in prospettiva delle elezioni amministrative prossime venture noi dobbiamo iniziare a capire quali sono i punti di riferimento comuni corna gli altri grandi partiti e quali invece sono i punti di criticità di criticità
Io dico subito questa è una mia opinione solamente personale io sono solamente perplesso rispetto al federalismo fiscale
Probabilmente perché sono nato vissuto e ho svolto sempre la mia attività politica in una regione che con il federalismo fiscale morì verde
Morire voli Webber per assoluta inedia ma tutto il centro sud
Con una legge con il federalismo fiscale si troverebbe di fronte a gravissimi difficoltà perché il nostro Paese ancora non è maturo per una legge di federalismo fiscale perché le diversità
Fra il nord il sud sono a un così ancora così marcate da non poter essere
Che risolte con degli accorgimenti magari presenti con il federalismo fiscale e vado verso la conclusione la finanziaria un altro punto di criticità
La Finanziaria approvata in questi giorni dalla maggioranza
è una legge
Molto ma molto distante da quella che avremmo voluto fare noi
Molto distante
Tanto per dirne una è evidente che con questa legge elettorale noia greve aggraviamo
Notevolmente la vita delle famiglie e soprattutto la vita di quelli che vivono di stipendio fisso
E storicamente un partito che fa riferimento alla storia della Democrazia Cristiana ha a cuore anche e soprattutto coloro che vivono di stipendio PLIS questa finanziaria impoverisce quella categoria
Drammaticamente e di questo ce ne accorgeremo in modo ancora più drammatico credo e temo nei messi autunnali
Sulla questione della sicurezza un'altra criticità forte nei confronti dell'attuale maggioranza
Perché noi avremmo ma assunto delle soluzioni e delle risoluzioni magari meno demagogiche nemmeno paganti da un punto di vista di immagine ma più attente
Rispetto ai problemi veri della gente che cerca un approdo in Italia
E che e non è sempre gente che viene in Italia per delinquere
D'altra parte ancora qualcuno ci deve spiegare l'hanno detto qualcuno ieri
Se questa conventio ad excludendum da parte del PdL nei confronti dell'UDC sopravvive oppure no
Perché se ci fosse una consequenzialità rispetto a quello che è stato fatto nella fase preparatoria delle elezioni politiche se ci fosse una consequenzialità e su questo bisognerà pure sfidare il PdL
Se ci fosse una consequenzialità il PdL dovrebbe rifiutare l'apporto dell'UDC alle elezioni amministrative
Perché evidentemente in un quadro bipartitico l'UDC andrebbe a comporre un quadro di coalizione
E questa criticità della conventio ad excludendum nei confronti dell'UDC a me pare che ancora sopravviva nelle parti e nelle zone del PTR chiudo davvero dicendo
Il voto amministrativo è diverso dal voto politica
Quattro anni e mezzo fa quando si votò lo stesso giorno per le europee e per le amministrative noi avremmo avremmo dei risultati assolutamente diversi in percentuali nei confronti righi tutti i partiti
Cioè ormai gli elettori sono in grado di capire quando c'è un voto di natura politica e di natura amministrativa
Voi vedrete in Umbria dove deve passare ultime politiche il centro sinistra deriva anche il PdL ma il centro sinistra ha perso voi vedrete che le amministrative perché
Gli strumenti sono diversi riguarda ignora notevolmente posizione
Perché ha una classe dirigente perché a un ritiro ridicolo perché è un reticolo perché evidentemente a una organizzazione che il centrodestra non ha dunque la situazione politica complessa
Una situazione che deve essere esaminata una a situazione in cui ci si deve soffermare a riflettere perché
Il voto amministrativo eh sicuramente oggi più di ieri propedeutico ad un nuovo voto politico quando ci sarà grazie
Grazie
Grazie Maurizio Ronconi Luca Marconi segue Amedeo circa
Cari amici un ringraziamento non formale
Adornato è assenza per questa occasione che ci hanno offerto che offrono ogni anno ma credo quest'anno cade in un tempo in un momento molto particolare
Per respirare un po'
Per uscire da una contingenza
Vive anche abbastanza soffocante e per portare la riflessione a livelli alti come l'abbiamo
Vissuta ieri la mia riflessione sarà brevissima centrata più sulla storia
Passata che su quella futura cioè vorrei riflettere su quello che abbiamo vissuto seppure attraverso percorsi diversi per capire quello che andremo a fare domani
Io nella mia non lunghissime esistenza e nella breve militanza politica ricordo di essere stato già l'ultimo Sindaco
Democristiano della mia città di Recanati e aderente in alcuni casi anche dirigente di Bennet sei partiti post democristiani quello che sto facendo e il VII
Canto due
Ecco è questo il punto meglio
Voglio guardare al passato perché il futuro sia un pochettino più tranquillo un pochettino più solido capisco che abbiamo attraversato tempeste condizioni situazioni ma vorrei capire dove
Non solo dove abbiamo sbagliato dove avremmo potuto fare di meglio ma capire su quali basi andiamo a fondare
Il nostro futuro io credo
Voglio credere che questo nostro tentativo sia un tentativo che possa riuscire che possa durare
Anche per le circostanze che non mettono in premesse ma credo che la nostra riflessione debba essere puntata soprattutto sulla sincerità caro Ferdinando con la quale stiamo facendo tutto questo purtroppo una cosa poco valutabile
Ma la domanda che io pongo a questa Assemblea che mi permetto di raccogliere da quel mondo cattolico nel quale vivo e che in parte rappresento è
La domanda che mi ripetono tutti ma ci credete veramente o questo vostro tentativo è semplicemente l'ennesimo tentativo per sistemare un po'di classe dirigente magari
Nelle circostanze attuali vedere con chi sarà più conveniente sistemarsi in futuro se concentro S.V. centrosinistra secondo di chi darà di più pochi darà migliori assicurazioni ieri Buttiglione ha parlato
Di una grande bacino elettorale che potrebbe venire dai cattolici sottolineo i cattolici e non il mondo cattolico perché quando parliamo del mondo cattolico lo dicevo ieri Savino parliamo di una realtà talmente frammentata diverso difficile inquadrare
In un'unica soluzione sotto un'unica formula per cui è un dialogo difficile un dialogo possibile
è qui mi permetto ancora per il passato divulgare qualcosa che spero celebreremo l'anno prossimo i cinquant'anni
Della morte di don Luigi Sturzo i novant'anni della Fondazione Partito popolare per ricordarci che quella Fondazione fu una fondazione più che
Su programmi su linee politiche su alleanze
La vera grande preoccupazione di Sturzo in quella
Sua convocazione la vorrei chiamare così fu una pelle vivere forti cioè fu soprattutto un appello ad essere il
Se con una certa modalità in politica non tanto un fare determinate cose o altri non si pose la questione
Di che cosa avrebbe fatto ma si è posto la questione di come
Sarebbero stati e forse oggi la questione cattolica si ripropone in politica esattamente gli stessi termini
Cioè a dire i cattolici italiani vogliono starci o non vogliono starci e se vogliono starci come vogliono starci
Chiudo
La vera discriminante fra noi e qualsiasi altro esperienza che non ci permettiamo di giudicare né gli amici del PD nemici della PdL tanto meno gli amici del PdL che considero
Sempre per la storia vissuto un po'più amici di quelli del PD per il semplice fatto che con loro abbiamo fatto un percorso insieme
Io sono in Amministrazione comunale mia città come vicesindaco e sto con Forza Italia Alleanza Nazionale non mi vergogno di dirlo e credo che questa storia pure Varda valutata in qualche modo
La diversità potrebbe essere forse quella che stiamo invocando il motivo fondamentale per i quali non siamo entrati Abd el sia un motivo fondante perché non siamo entrati nel PdL
Perché non abbiamo accettato un anno due anni e mezzo fare proposte che
Silvio Berlusconi lanciava per il partito unico perché questo partito non era secondo quelle me così l'ho capita io voi qualcuno vivace
L'ho capita male secondo quelle modalità democratiche che garantivano non la semplice gestione del potere
Ma la ricerca è un bene comune che deve essere la nostra
Stella polare il nostro punto di riferimento perché come cattolici in politica queste la nostra prima preoccupazione cioè trovare il bene comune che
è frutto non discernimento comunitaria il frutto una discussione frutto di quelle cose lente noiosi apparentemente inutili
Dei riti della politica
Lo dicevo in qualche maniera anche ieri Gasparri questo pomodoro Cuba ATO perché diceva che forse qualcosa è cambiato che dobbiamo prendere atto che la politica e più mediatiche non prendo atto proprio di nulla
Io credo ancora che questi riti che questa noia che questa tristezza
Che la democrazia politica impone sia necessaria
Perché questo fa emergere seppur con fatica nel tempo con grande sofferenza la verità e leggo se ecco la differenza rispetto al potere e l'esigenza di bene comune
Allora se tutto questo è vero e se la nostra diversità si fonda su questo
E se alcuni fra noi l'amico D'Onofrio la Mikado una Scelli io ci siamo ricandidati azionato credendo che questa battaglia fosse importante perdendo questa battaglia per tutti quindi sacrificando anche
Il nostro impegno personale io credo che tutto questo debba essere poi consacrato in maniera estremamente coerente in quel partito che andiamo a costituire
Che non potrà essere né il partito delle vecchie d'essere
Nel partito di pochi leader
Ma debba essere un partito non appena aperto ma decisionali
Un partito nel quale non appena una persona un Direttivo decide chi deve fare il candidato Sindaco in un Comune o chi deve essere l'alleanza ma quell'assemblea di cento duecento iscritti che deve essere
Regolarmente convocata nella quale vanno rimandate le scelte e anche la modalità in cui questi scritta andranno fatte son questioni sembrerebbero tecniche normalmente vengono rimessi no alla discussione di pochi saggi che decidono buoni modalità per me non deve essere così
Perché se vogliamo essere credibili e vogliamo essere credibili verso questo mondo che piume ingenuamente guarderà ancora noi
Con una speranza come la possibilità di vedere qualche cosa di diverso uno scenario politico italiano non mi faccio illusione che arrivino milioni di persone a questo mondo cattolico dai cattolici dare ma qualcosa in più di quello che abbiamo avuto
Nell'aprile scorso potrebbe arrivare credo che la differenza sia tutta qui
Se l'UDC alla capacità di dire
E di accettare questa sfida fino in fondo e di dire che fra la verità e il potere sceglie la verità
Grazie Lucca
Ciccanti segue Mauro libero
Buongiorno a tutti grazie Adornato per questa opportunità che ci dai
Speri di Moro e di Fanfani
Aggredito
I
La destra aggrego elettorato di destra sette
Dividere
La sinistra dai riformisti con il centrosinistra tenne unito il nord del sud nonostante non fosse facile comporlo
Alla Regione il ceto medio anzi contro il ceto medio col suo interclassista ma attivo
Se per fare una mediazione culturale tra laici e cattolici
Probabilmente fu aiutato aiutata dal
Dall'anticomunismo
Certamente non era lo stesso anticomunismo del Movimento Sociale certamente fu aiutato aiutata dalla spesa pubblica però il debito pubblico fino agli anni Ottanta era del cinquantotto per cento
Rispetto al PIL sicuramente ci furono dei fattori di carattere internazionale però dentro la sua azione politica ci furono tutte queste cose
Adesso ci è stato il bipolarismo dal novantaquattro poi ieri con qualche aspirazione a diventare bipartitismo in questo appuntamento elettorale comunque
In ampi in ambedue le circostanze
C'è stata
La
Corsa all'ultimo voto utile sia col vecchio sistema elettorale del novantaquattro che quello riformato nel novantasei del due mila sei
Il premio di maggioranza è stato comunque l'elemento caratterizzante diciamo il virus di questo nuovo sistema perché a lato
Ha imposto in qualche modo il populismo come
Ragione politica di confronto con l'elettorato e a
Soprattutto istituito
Un altro principio sul quale
Le istituzioni si sarebbero dovute confrontare
Il primato della società civile certamente questo derivava dal fatto che c'era stata
Una rivoluzione giudiziaria un'invasione di campo da parte della magistratura però ricordatevi che il primato della società civile che ha sostituito il primato della politica è il primato del più forte sul più debole
Il primato della società civile e il primato della giungla il primato dove qualcuno si impone sull'altro il datore di lavoro sul lavoratore il commerciante sul consumatore il medico sul paziente e via discorrendo
Una società civile che non ha regole
Che non ha la politica che scrive le regole che fa la sintesi che stabilisce appunto che il commerciante è utile al consumatore perché gli fa trovare la merce migliore sul banco ma il commerciante chiude bottega se non al consumatore
Che ha il miglior prezzo è la migliore merce e via discorrendo noi non governeremo questa società sarà una società dove l'uno
Sarà contro l'altro tutti contro tutti come sta succedendo
E allora
Cosa fare se questa è la disgregazione una società a coriandoli di cui parla dei Rita se c'è questa frantumazione l'unità nazionale in crisi
Le categorie sociali sono incontrollabili ecco c'è necessità di ricostruire una politica di centro
è tutto qui il segreto di questa vicenda politica che stiamo vivendo e perché manca un centro manca quella sintesi e quel primato della politica che c'era nella cosiddetta Prima Repubblica
Per fare questo bisogna disarticolare i polli la domanda di questo convegno è questa come disarticolare i poli ha fatto una bellissima analisi Adornato ecco bisogna saper costruire
Adesso una strategia innanzitutto per disarticolare i poli bisogna rimettere al centro il primato della politica
Ha ragione Adornato bisogna rifare i partiti rifare i partiti con l'articolo quarantanove della Costituzione ha detto bene Pezzotta ha detto bene Adornato
Attenzione io credo più nell'articolo quarantanove della Costituzione cioè disciplinare i partiti per riaffermare l'articolo due della Costituzione per restituire quel momento di sintesi
E i cosiddetti corpi intermedi della società per evitare che ci d'Italia sia divisa e uno contro l'altro bisogna ricreare unità in tutte le occasioni
Culturali e di lavoro di aggregazione sociale e politica e allora
Io non sono tra i tifosi del voto di preferenza attenzione
Con questo sistema elettorale il voto di preferenza sarebbe disastroso per tutta una serie di ragione di carattere economico che riaprirebbe errata corruzione certamente oggi il cittadino vuole scegliere ma dipende a quali livelli
Io dico una cosa quando il cittadino rivendica il diritto di scelta c'è qui un costituzionalista che ci può essere di aiuto l'amico D'Onofrio
La riforma del Titolo quinto della Costituzione ha dato ai poteri allo Stato i poteri dei tre relative i diritti sì civili ha dato alle Regioni potere esclusivo sui diritti economici e sociali sulle azioni economiche sociali perché
Poi con i livelli essenziali diritti economiche e civili e sociali li stabilisce il legislatore nazionale bene
Ma mi spiegate voi se ha ragione la Santolini desuete della nuova fase come dire che caratterizza che dovrà caratterizzare
L'azione legislativa sull'avvio sulla biopolitica
Che sull'eutanasia se uno è di Messina o di Aosta voterebbe con la preferenza diversamente sulla politica estera sedime sino di Aosta voterebbe diversamente su
Altri diritti sul sul sul sulla sulla necessità di
Mantenere il fede il patto di stabilità e crescita dell'Unione europea
Voterebbe probabilmente diverse capisco nelle regioni capisco nei Comuni la preferenza perché lì il territorio e le categorie sociali si devono intrecciare
Devono avere un equilibrio di carattere punto economica e sociale perché quelli sono i poteri ma non già per il potere lo stato di fare l'asilo nido di fare il ponte di prof Aler
Come dire promuovere un territorio rispetto ad un altro e allora non capisco qui questa battaglia per ripristinare il primato della politica attraverso la preferenza se ci fosse stata la preferenza in questi a
Nei
O nel due mila sei
Sarebbe stato o auto con queste elezioni sarebbe stato un suk il Parlamento dove
Le migrazioni da una parte all'altra non bastavano le ballerine di Berlusconi possa accader determinarlo ma sarebbero stati ben altri
I mezzi utilizzati e allora io credo che invece bisogna restituire al cittadino il diritto di essere presente nei partiti perché oggi nessuno si avvicina
I partiti sono più che aperti io per fare le liste comunali o provinciale mi devo raccomandare mi devo anche raccomandare al mondo cattolico di mettere i propri
Rappresentante non è vero che c'è chiusura è che non si trovano nemmeno i candidati e quelli che ci sono tre vengono eletti sono in cantina candidati improvvisati fare
Questo non è che ci farà vere la legge elettorale tedesca in senso proporzionale perché ha ragione chi mi ha preceduto
Berlusconi ha interesse a mantenere questa legge però è una cosa è sicura che non si rischierebbe era la legge col Vassallum
Intanto abbiamo bloccato una deriva
Questo è il primo dato acquisito il Berlusconi è finito si è bloccato il bipartitismo Veltrusconi hanno si è affermato non ha più la forza
Dentro al Partito Democratico di potersi esprimere se le regole si devono scrivere a due mani come aveva promesso Berlusconi oggi Berlusconi se la vuole fare se ascrivevo la sua mano ma dovrà confrontarsi poi col Paese
E allora non ci rimane che saper aspettare l'evoluzione per disarticolare
Il partito noi del Popolo delle Libertà attenzione
Berlusconi non ce la farà tra le promesse elettorali che ha fatto a realizzarle non solo ma anche a mantenere
Nel rispetto di patto di stabilità il pareggio di bilancio nel due mila e undici con la politica del taglio della spesa pubblica
Perché attenzione la spesa pubblica si dovrà
Tagliare come hanno detto nella sanità negli enti locali nella pubblica amministrazione laddove incrocerà per esempio sulla spesa sanitaria quattordici Regione rosse lo deve fare con chiudo Presidente
Con la conferenza Stato regioni Licia quattordici Regioni su venti voglio vedere come riuscirà a farla e poi coi sindacati dovrà fare i conti come farà con gli enti locali dove avrà cinque Comuni cinque mila comuni su otto mila Rossi
Dove avrà settanta Province su centodieci rosse ed ora tutte le organizzazioni sindacali contro ma si è messo anche contro le istituzioni la Banca d'Italia è presente la Repubblica
L'Associazione nazionale magistrati così o superano aggiusterebbe discorrendo rendere il Paese ingovernabile
Bisogna andare a un Governo di unità nazionale noi abbiamo perso le elezioni perché non c'è stato il pareggio al Senato ma possiamo recuperare andando avanti con la nostra intuizione politica
Perché nel giro di un paio di anni ci possa essere
Il Governo di unità nazionale la Costituente di Centro deve darci questa opportunità ricordatevi che con l'UDC non eravamo una parte del centrodestra con
La Costituente dicendo non siamo più una parte del centrodestra ma siamo il centro che può essere una parte
Di ciascuno se faccia sappiamo fare le alleanze al centro e non la Mecacci cervello se andare da una parte o dall'altra
Grazie Ciccanti
Mauro Libè segue Carlo Casini prego gli amici di stare nei tempi così mi aiutano
Io faccio il possibile per questo andrò per flash caro Ferdinando prima di tutto volevo ringraziarti perché il tema
Secondo me e azzeccatissima
Dobbiamo domandarci perché non c'è il bipartitismo e dico io anche il bipolarismo certe volte io sono convinto che manchi perché mancano le idee in un è un caso se torniamo un attimo la campagna elettorale
Il motivo è stato il voto utile non è stato un confronto su idee diverse e quello che abbiamo ascoltato tra ieri e oggi tenere incartiamo
è stato importante perché abbiamo sentito delle persone con delle idee ogni tanto si possono differenziare ma le idee ci sono viene fuori una cultura forte quello che manca secondo me nella nostra azione è proprio l'agire
L'azione forte noi lo vediamo in Parlamento
Siamo in un Paese dove sta prevalendo la cultura del particolare non c'è più un interesse a fare andava bene il Paese fa rendevano bene un sistema
Perché poi questo ricade su uno di tutti e lo voglio dire stamattina ho ascoltato un po'i giovani
Io lo voglio dire i giovani i giovani devono fare le battaglie non è possibile che la battaglia sulla riforma della previdenza la facciano gli anziani perché gli anziani hanno interesse a mantenere la così come
E allora le battaglie le deve anche fare chi ha un interesse affinché le cose migliorino e allora lo faccio lo dico come stimolo proprio voi
Non è più soddisfacente una vita da fitte una vita uso un luogo comune da calciatore o da valletta anche se adesso stiamo vedendo
Che fare calciatore la Valletta può anche portare in Parlamento e scusatemi la battuta grezza ma questa è la verità e noi cosa ci possiamo fare primo non dobbiamo rassegnarci
Non dobbiamo rassegnarci nell'azione di tutti i giorni e non lo dico a chi ha dietro il tavolo lo dico a tutti voi e a quella massa di persone che in campagna elettorale hanno creduto alla nostra idea ma non ci hanno votato sempre per il voto utile
Sono molti di più del cinque virgola sei ricordatevelo non cadiamo in quella sindrome
Perché sono le idee che sono più importanti ancora dei numeri le idee
Per le idee si combatte se ci si crede non perché sono vincenti diventano vincenti quando c'è tanta gente che ci crede noi dobbiamo fare questa azione questa azione culturale
Perché dicevo mancano le idee se voi andate a vedere la politica l'ha detto qualcuno gli orrori semplificare ancora di più
Dei due cosiddetti partiti maggiori
Non è una politica
Qui viene dimenticato la forza che ha costruito il Paese si passa dalla tutela del monopolio pubblico alla tutela del monopolio privato da una parte e dall'altra
E se fino a qualche mese fa avevamo le idee chiare la sinistra per il monopolio pubblico il centrodestra per il monopolio privato adesso non capiamo neanche più questo
Perché un po'di qua un po'di là si parla però sempre di monopolio
In questo Paese si tutela l'alta finanza ma manca manca la vera concorrenza e allora questo vengo di un'altra cosa cos'è che manca
Io non credo nemmeno che manchino i politici capaci come dice qualcuno ma anche a noi politici che hanno il coraggio di essere impopolari è questo che manca in questo Paese
Ma anche a chi ha il coraggio di dire veramente qual è la cura che serve io dico sempre se in una famiglia ci sono quattro figli
E i genitori danno ragione a tutti questa famiglia fallisce dopo due giorni
Quello è quello che sta avvenendo in questo in questo Paese e per andare a chiudere vorrei dire una cosa che ritengo importante
Noi parliamo di difesa dei valori di difesa della famiglia
Io continuo a credere che questo partito questi sono valori sia chiaro che sono un dovere per noi anzi sono un diritto perché chi è entrato in politica
Schierandosi rischiando stando da questa parte perché questi valori Ceglia dentro non è che li deve rinunciare solo perché
Fa politica è la nostra storia
Ma noi dobbiamo credere anche in una politica di sviluppo vera
Che declina questi valori dare servizi I prezzi più bassi e fare una politica per la famiglia e fare una politica per le famiglie più deboli
E poi vengo a un'altra cosa al quella questione sanitaria perché c'è una
Un'anomalia in Italia
Noi abbiamo una spesa sanitaria che diciamo troppo alta e siamo in un Paese dopo dove il dolore Hector o alto o c'è una spesa troppo alte allora il dolore deve essere basso o se c'è troppo dolore vuol dire che c'è poca spesa
Non possiamo avere tutte e due
E su questo noi dobbiamo intervenire sempre di più dobbiamo aiutare le famiglie sole
Ad affrontare il disagio perché
Guardate la difesa della vita il
Sostenere che la morte non è un diritto è sacrosanto ma come lo facciamo io l'ho vissuto l'ho visto
Noi dobbiamo aiutare le famiglie perché guardate se noi diamo alle famiglie a stare vicino a chi sta male parlo chi sta molto normale caso di Eluana e tanti altri
Li aiutiamo a far capire a queste persone che stanno male che non sono un peso per la società non sono un peso per la loro famiglia e probabilmente ci saranno sempre meno persone che scelgono la morte
E invece scelgono la vita perché si trovano in casa dei propri familiari che hanno la possibilità di stargli di stargli vicino e Ferdinando per chiudere questi la domanda che mi faccio sono temi cattolici
Secondo me sono temi di tutti solo temi della maggioranza del Paese e per quello che mi riconosco sotto la tua sigla liberale
Perché liberale lo dovrebbe riunire e riunisce non solo chi a questi valori perché sono un una spinta che viene dalla formazione familiare dalla propria religione
Ma perché credono che la democrazia lo sviluppo passi attraverso la libertà passi attraverso la sana la sana concorrenza dunque l'appello di dire non chiudiamoci proprio per quel grande popolo che dicevo prima
E se vogliamo fare un vero partito non
Non pensiamo che basta mettere insieme
Duo tre persone in ogni provincia noi dobbiamo lavorare per coinvolgere quel grande popolo un grande partito non si fa con gli schermi e non lo si fa con le somme matematiche
Noi abbiamo il dovere perché il dibattito di questi due giorni ce lo impone
Di fare un'operazione che far crescere un grande partito che ha un grande dovere ricostruire ridare quel ruolo all'Italia che ha sempre avuto grazie
Grazie molto Mauro parola Carlo Casini segue Francesco Damone
Della relazione
Mi Adornato io ho apprezzato particolarmente la messa della lente di ingrandimento sulla questione antropologica e sulla questione democratica che poi non sono separate fra di loro perché almeno
Di non voler considerare la democrazia soltanto un metro di carattere procedurale
Neutro rispetta i valori le cose sono strettamente collegate dall'unico tema che è quello dell'eguaglianza fatto di essere umani bene
Data la mia storia io credo che devo anche in questa sede
Parlare della questione antropologica
Che a mio modo di vedere deve essere elemento identitario come del resto è tornato mi sembra detto nella sua relazione di prima grandezza e in senso assoluto non soltanto questione si pone al momento elettorale per raccogliere qualche voto in più raschiando il fondo del barile
Ma questo né politica centrale
E io vorrei sottolineare la densità della questione antropologica che niente popò di meno che la questione di rifondare tutta la cultura di Vitiello
Niente popò di meno e questo
Perché la cultura diritti dell'uomo folla nel nulla nel suo opposto se non sappiamo nell'uomo se non definiamo l'uomo
Punto primo secondo è questione epocale tale carica non riguarda l'Italia non riguarda la Chiesa cattolica ma riguarda tutti i Paesi del mondo e oggi in corso una
Un un confronto ovunque a tutti i livelli che investe la questione antropologica
Quindi un impegno in questa direzione anche qui
Volendo fare un parallelo del resto già fatto in quali mi ricordo un passaggio di una sentenza costituzionale della Ungheria del novantadue bellissima
Si tratta di enti poco prima di fare qualcosa di simile a quello che è stata la liberazione degli schiavi c'è un movimento anti sia istante
è parallelo in qualche modo è paragonabile all'impegno per affermare la identità umana tutti i livelli dal concepimento secondo la formula è sempre noi usiamo alla morte naturale
Queste la densità della questione dalla quale io credo
Sia giusto lasciarsi contrassegnati
Ma si dice attenzione
Dobbiamo essere realisti noi facciamo politica l'abbiamo già il consenso da queste antropologica va bene parlare me però politicamente pericolosa ci fa perdere audizione consenso non è così
Secondo me
Questo poteva andare bene quando un il partito la Democrazia Cristiana era molto forte e aveva bisogno di acquistare oltre al consenso
Cattolico ai bisogni di acquistare anche un consenso ulteriore la produrgliela Dida contro il comunismo era quella che consentiva di ottenere il massimo consenso e quindi in qualche modo si poteva mettere la sordina sulla questione antropologica
Ma oggi non è più così è vero
Un Paese secolarizzato vede una presenza attenta non soltanto a fattori età ma comunque attenta Astem antropologico minoritaria sarà il quindici per cento che serve il quindici per cento
E io credo che oggi l'elemento discriminante anche nel voto di molte persone questo è ciò che si dice in ordine alla questione antropologica la vita e la morte dell'uomo l'uomo dice
Qui non dovremmo avere paura partendo da posizioni sostanzialmente modeste
Credo che anche politicamente sia estremamente vantaggioso avvicinare con chiarezza con trasparenza con forza con lungimiranza e tutte le tematiche della questione antropologica
Ed è importante anche questo ci consente anche di superare a mio modo di vedere abbiamo eseguito in serio la presa e l'alleanza
Se il tema della vita della famiglia
Perché fondamentalmente è questo il nucleo essenziale della visione antropologica oggi è elemento politico centrale esso che decide di alleanza scusate
E so che è poca quali aggregati di forze più ampi possiamo fare per raggiungere gli obiettivi
E quindi cerco di staff l'importante è che però
Noi non ci limitiamo a fare delle omelie
A fare discorsi generali sui colori già la parola vorrei io comincio a sentirmi a una certa stucchevoli sa se vuol dire in concreto la vita quotidiana di tutti i giorni
Ne dovremo avere la capacità di declinare in modo concreto le conseguenze
Del riconoscimento delle uguale dignità umana questo le proprie dichiarazioni versare il che non lo sapete se ne sta per celebrare
Il sessantesimo anniversario dicembre il fondamento della libertà nientepopodimeno
La giustizia nientepopodimeno
Della pace nientepopodimeno consiste nel riconoscimento della uguale dignità di ogni essere appartenente alla famiglia male celebreranno in questa occasione
La festa dell'iter uomo dicendo eutanasia dicendo aborto dicendo sperimentazione genetica dicendo selezione del più forte
Hanno il compito di far sentire la la nostra voce visionarla concretamente
Concretamente a livello nazionale a livello
Europeo a livello amministrativo mi rendo conto con la saggezza all'esperienza prudenza la tenacia dei politici cioè avendo il senso della gradualità
Ma non facendo come dire ma realizzando concrete cose completare le domandavo
Sì si può chiedere qualche cosa liberale
Per esempio queste cose mi sta dicendo non potrebbero essere sostanza di un altro seminario la questione antropologica della politica
In Europa l'avete già fatto
Potrebbe essere valide
Ah ecco cappotto benissimo perfetto e mi veniva in mente fase richiedere un altro aiuto voi sapete che io ormai da tanti anni sono stati
No no
Se a voi
Se voi imprese nuovamente per la ricerca
Adesso è il tempo delle petizioni stiamo lanciando una petizione grande perché non riguarda solo l'Italia ma riguarda i ventisette Paesi dell'Europa
E sarebbe un fatto nuovo e ventisette Paesi insieme siedono qualche cosa la petizione non otterrà nessun risultato politico immediato la petizione sulla pace contro Polonia riconoscimento della vita
L'OSCE mentre la famiglia in un contesto europeo che è peggiore di quello italiano cinghiale cui siamo dei privilegiati in Italia
Però a far sentire la voce dare voce a chi non ha voce
Farlo lo fa sì che non parli una parte sola e farlo come europei come cittadino e ventisette Paesi
Possiamo chiedere l'aiuto di libera grazie
Grazie Carlo
Come vedete è consentito anche a esagerare
Francesco D'Onofrio segue Bruno Tabacci
Caro Nando io credo che
Sia opportuno a questo punto siamo verso la conclusione della nostra seconda giornata mi permetto di fare un tipo di considerazione riassuntivo e Paolo specifica indicazione in vista della ripresa di settembre
Noi
Siamo pieni di apprezzamento per questa iniziativa
Non è una gratitudine per l'organizzazione in sé
Cosa che certamente aveva fatte apprezzamento politico per l'iniziativa
Perché a tre mesi e mezzo dalle ultime elezioni politiche
Questa iniziativa
Rende possibile la comprensione che quelle elezioni non hanno concluso la transizione
Questo il punto fondamentale non dico che hanno dato l'indicazione di che cosa si deve fare subito ma hanno detto contrariamente all'opinione che continua ad essere affermata
Che continua ad essere percepita
Che non escludo continua ad essere oggetto di iniziative legislative mi riferisco in particolare le notizie che circolano sulla legge elettorale europea
Contrariamente al questa opinione voi state indicando un'altra strada
Queste elezioni sono state importanti
Guai a considerarle un fatto irrilevante ma non hanno concluso la prospettiva non hanno concluso la transizione in che senso non l'hanno concluso
Non hanno concluso la transizione iniziata il novantaquattro
Sono lieto che l'amico Cicchitto posso soprattutto ascoltare
Non so se ci sono anche gli altri ospiti
Indicate stamattina ma soprattutto mi interessa per
L'ascolto da parte Cicchitto
Lei ha le
La la stagione inizia del novantaquattro
è uno stagione complessivamente alternativa a quella che abbiamo investono dal quarantasei al novantadue
Lo dico perché il tema centrale quello della giustizia esattamente questo il motivo per il quale e premessa per qualunque riforma costituzionale non è una generica riforma costituzionale
è la premessa delle riforme costituzionali
La costruzione ad un equilibrio di un equilibrio
Serio è ragionevole diverso dall'equilibrio presente nella Costituzione del quarantasette tra
Magistratura politica
Quelle quell'ibrido
Aveva un significato profondo
Presupponeva l'esistenza della politica come attività nobile
Svolta da tutti i parlamentari tutti
Non qualcuno sì e qualcuno no a garanzia di questa autonomia della politica autonomia della politica
Era esistita una ipotesi di
Autorizzazione a procedere a favore di tutti i parlamentari
Nobiltà della politica liberazione dal sospetto che la magistratura potesse inquisire per ragioni diverse dall'accertamento dei reati
Che non era immunità
Era autorizzazione a procedere contro il sospetto della sopraffazione
Quell'equilibrio aveva nell'autonomia della magistratura garantita dalla obbligatorietà dell'azione penale dal tipo di composizione del CSM previsto in Costituzione
Dalle munita del Capo dello Stato uniche e sole
Immunità costituzionale
Aveva un suo equilibrio l'equilibrio era un Parlamento che conta politicamente che in quanto tale il Parlamento
Aveva una sua filosofia di fondo
Quell'equilibrio dal novantaquattro è venuto meno
Cominciata non conta al più il Consiglio comunale
Poi lo racconterò dopo il Consiglio provinciale
Alla fine regionale è ora di fatto non conta più il Parlamento nazionale siamo in una situazione di squilibrio
L'UDC
è parte costitutiva
Del tentativo serio di dire che le elezioni non hanno rappresentato la conclusione perché non l'hanno rappresentato e perché l'UDC e lieto e grado a questo apprezzamento
Perché era tutto sommato destinato a scomparire
La filosofia politica del voto utile significava che non aveva senso
Votare qualcosa che non fosse
L'aggregato elettorale proposto dal PDL o l'aggregato elettorale proposto dal PD dicendo che erano sostanzialmente due parti di questo non era vero
La produzione di bipartitismo dell'ipotetico bipolarismo che l'ipotesi dell'alternanza di tipo diverso era in un certo senso destinato a fare scomparire un soggetto politico chiamato nel politici questo non è avvenuto
Non è avvenuto per errore per fortuna per caso è destinato a scomparire presto avevamo sbagliato no
Questo convegno dimostra che non era scomparso ciò che era necessario
Necessario a che cosa
Questo il punto fondamentale
Necessario a ricercare un nuovo equilibrio costituzionale e politico sul tema del rapporto politica magistratura per questo le altre riforme costituzionali vengono dopo culturalmente dopo
Io capisco che si dica insieme giustizia federalismo fiscale ripeterlo capisco per ragioni di contingente ma politicamente parlando e lo ha detto Cicchitto brivido molto bene
Qualunque in uno dei due missioni riquadro assistito che questo viene prima ma che cosa viene prima
Viene prima una legge ordinaria o viene anche una riforma costituzionale
Perché se vede primo una legge ordinaria se la fa la maggioranza senza problemi
Al premio di maggioranza alla maggioranza in Parlamento si fa la legge che vuole
Ma non può cambiare nel nulla della Costituzione
Nell'autorizzazione a procedere nell'obbligatorietà dalla legge dell'azione penale nel CSM
è una non riforma della giustizia l'UDC
Deve dimostrare che non la sua specifica utilità
Dimostrando la disponibilità alla riforma costituzionale della giustizia
Autonomamente dimostrando che in questo modo nello schieramento di centrodestra la parte il giustizialista che era presente
Dell'MSI è stata sconfitta da Forza Italia da Berlusconi di questo si tratta perché c'è un residuo giustizialista dalla destra molto forte
Quelle diremo che ricordano
Quando l'MSI
Gioia IVA per quello che succedeva Mani Pulite ricordano che anche la destra c'è un residuo giustizialista
E allora occorre che la proposta che ci venga fatta dalla maggioranza di Governo dimostri che questo residuo è stato sconfitto noi prendiamo atto con gioia
Che è l'aggregato elettorale P.D.L. comporta la sconfitta del giustizialismo della destra questo sarebbe un fatto importante noi abbiamo il compito di concorrere assegnista sullo stesso attento non passando al PD
Ma convincendo il PD che sulla riforma della giustizia si gioca il senso complessivo della governabilità del Paese lo possiamo fare noi ex democristiano insieme agli ex socialisti è fondamentale
Quell'equilibrio fu raggiunta la Costituente perché vi erano tre socialismo in Italia
Per dire dando il primo articolo che ho fatto per il voto finale elabori tre socialisti quello socialdemocratico il soltanto col Saragat per molti anni
Quello craxiano insultato e distrutto dal Partito Comunista per venti anni e quello comunista finito con la caduta del muro di Berlino oggi la questione è questa
L'equilibrio della Costituente forno prevalentemente i cattolici i Socialisti Autonomisti a voler un equilibrio che stabiliva il primato della politica e l'autonomia della magistratura richiede il nuovo equilibrio
Lo dice lo deve fare autonomamente da solo a prescindere da quello che fanno gli altri prendendo atto con gioia che la proposta del Governo indica che il giustizialismo dalla destra è venuto meno se sarà vero
Ne prendo atto con gioia e lavorando in modo perché venga meno dall'altra parte questo il senso dell'essere contro Di Pietro non c'è un fatto personale
C'è una idea di
Di equilibrio costituzionale diverso che noi sentiamo importante e questo è la premessa per qualunque altro riforma una cosa è certa
Scelga la maggioranza I numeri per andare in Parlamento e fare le leggi che vuole ma non la riforma costituzionale notiamo pronto lo reputo costituzionale purché la maggioranza vuole
Grazie molte Francesco per il bellissimo intervento Bruno Tabacci segue Fabrizio Cicchitto
Intanto grazie a
Ferdinando Adornato per questa occasione
Io ero solito partecipare convegni di Todi
Anche quelli organizzati precedentemente
Nel dire che la relazione di ieri di Adornato è stata bella completa
E per il mio modo di pensare intrigante
Debbo ricordare che la relazione di ieri del risultato
Di un'evoluzione di un'evoluzione molto importante perché mi era capitato di venire qui
A Todi
Ad esprimere delle opinioni molto preoccupate sulla deriva presidenzialista sullo schema di leader istituto
Per la struttura politica italiana
Queste cose mi consentono oggi di dire che
L'analisi di Ferdinando
è un'analisi condivisibile
Anche se noi stiamo vivendo un tempo
Che
Ormai è fortemente condizionato dalla evoluzione
E dalle decisioni che hanno
Costretto la conclusione della passata legislatura
Vorrei ricordare che
Intanto saluto gli ospiti che sono arrivati perché questo se esaminiamo
Onorevole Fassino
Discariche senza rotta da sono
Permette di salutare ovviamente con grande calore oltre a Fabrizi abbiamo già fatto Francesco Rutelli ma con
Una particolare segno anche ripetendo in questa in questa sala quello che è successo alla Camera dei deputati con particolare affetto Piero Fassino
Bene orafo forse posso riprendere
Perché lo sviluppo del del ragionamento non era proprio oggi è volato
Ma
Donofrio svolto alcune considerazioni che sono condivisibili ha parlato sostanzialmente della deriva presidenzialista questo è un punto però centrale per l'analisi politica sul quale
Dovremmo cominciare a riflettere a concordare
Perché
Le riflessioni che sono state fatti ai seminari delle fondazioni
Partivano dal presupposto che
C'è una scelta di fondo che deve essere compiuta se noi riteniamo di andare lungo la strada della difesa del sistema parlamentare o se dobbiamo piegare c'è la deriva presidenzialista sapendo
Che chi ha vinto non è orientato a ricostruire le basi del sistema parlamentare ma indotto a procedere in avanti verso uno schema sostanzialmente presidenziale
E questo lo dobbiamo registrare perché
Non credo che nessuno davvero pensi
Che Berlusconi
Vogliamo ora darci una legge elettorale sul modello tedesco
Noi quella legge avremmo dovuto prenderla quando c'erano le condizioni
Perché il Parlamento la potesse decidere ma in particolare le incertezze di Walter Veltroni
Che
Eletto Previti plebiscitaria al mente
Con le primarie dal suo partito
Aveva riassunto quella posizione di contrappeso liberisti co che fatalmente portata alla deriva presidenzialista e
L'idea del Sindaco d'Italia nasce da quella cultura
Che io non
Non giudico registro che inadatta per le prospettive del nostro Paese
Ed è profondamente
Tesa ad inaridire le fonti della funzione legislativa ancorata alla decisione popolare per metterla in campo
All'elezione dell'iter del campo che poi decide per tutti e questa è una filosofia del tutto diverso che ho avuto modo di dire più volte invece di portarci in Nord America
Ci porti in Argentina ci porta a lungo una deriva di tipo sudamericano
I modelli regionali hanno dato la misura di questo impianto qui siamo in Umbria
Nella vicina Toscana in Emilia ma anche in Lombardia
Qual è il modello che è venuto fuori che eletto il Governatore
Di fatto viene annullata la funzione legislativa
Perché si trasferisce direttamente in capo il Governatore che diventa non solo il capo dell'esecutivo ma anche il capo del legislativo se noi introducessimo questo meccanismo sul piano nazionale saremmo di fronte ad un sistema
Di presidenzialismo tra l'altro aggravato dal fatto che le Assemblee legislative non hanno quella funzione di controllo che è proprio del presidenzialismo americano
Quindi sarebbe un presidenzialismo esasperato
Senza contrappesi e questo è pericolosissimo l'esperienza dei governatori dice che è una direzione inadatta anche perché se lo dovessimo commisurare alle qualità del lavoro politico e i risultati che sono stati ottenuti specie in questi quattordici anni dovremmo dire
Che la politica ha prodotto cattivi risultati è diventata via via sempre più casta perché non c'era il prodotto finale non c'era il risultato non vi sto a fare la storia del PIL perché non mi pare che sia il caso
Ma sarebbe molto istruttiva esaminando dei passaggi dal quarantacinque l'ottanta dall'ottanta novanta tre e dal novantatré al due mila otto oggi comunque non cresciamo siamo a crescita zero
E le indicazioni che Tremonti da mettendo le mani avanti un giorno sulla effetto perverso della speculazione
Un altro sul fatto che si starebbe preparando una crisi
Del come quella del ventinove e come metter le mani avanti un Paese che non cresce non solo non è in grado di risanare i suoi conti pubblici
Ma mette a rischio la tenuta la coesione sociale la possibilità di far camminare il Paese lungo un cammino prosperosa o di sviluppo e adesso cioè
Il federalismo fiscale che è una sfida che va raccolta
Perché se per il federalismo fiscale noi intendiamo l'ammodernamento dell'istituzione del nostro Paese
E l'accorciamento della catena che opprime il cittadino è una cosa giusta importante ma se il federalismo fiscale è un modo con il quale sbrigativamente si sistemano i rapporti
In base ai quali più forti prevalgono rispetto ai più deboli allora questo non è un federalismo fiscale è il federalismo delle furbizie
Che mette insieme coloro che pensano di avere dei vantaggi in termini di suddivisione della torta generale e quelli che immagino di mantenere gli attuali vantaggi sulla base di un principio di solidarietà
Ecco questo sarebbe un federalismo che ci porta nella direzione sbagliata che costa tanto e che non ha ricadute positive per i cittadini
Però è una sfida che va accettata va accolta va portata avanti
Ora però siccome il discorso mi porterebbe molto lontano e ci sono ospiti
Troveremo l'occasione per riparlare di queste cose anche perché
Con gli amici dell'UDC io devo riprendere il cui un colloquio che è stato interrotto il diciassette di dicembre e ci sono stati dei punti
Di contrasto che rivendico ovviamente alla interpretazione che io ho dato delle vicende politiche che sono apparse assolutamente corrette per quello che è accaduto poi
E quindi il tema della costituente di centro si inserisce dentro quel contesto quell'andare oltre l'UDC non significa nient'altro che questo però non vorrei che noi oggi ragionassimo sulla Costituente di Centro
Senza tenere conto dei fatti che nel frattempo sono intervenuti rischia di essere già qualcosa di superato
Perché i fatti si sono incaricati di andare oltre
Non c'è più solo lo schema dell'UDC delle fondo dei
Dei centri liberale
Della Rosa bianco di qualche altro ma c'è il problema di come risistemare l'assetto
Di un bipolarismo moderno che abbia dentro di sé la forza visti DDT attrice di una alternanza positiva
E questo è un tema aperto perché così come stanno le cose non sono sistemati in maniera efficace
Ma poiché questo non avverrà attraverso la modifica che la legge elettorale perché Berlusconi anzi pensa di introdurre un grimaldello su quell'europea che la rende ancora più brutalmente semplificatrice in fondo
A luglio un po'vanno fastidio tutte queste cose queste procedure questi passaggi
Parlamentare sono cose fastidiose ricordo che nel passato quando si trattava di discutere di riforma degli assetti istituzionali
Di scappo una volta di proporre l'idea di dare il voto solo i capigruppo perché come si fa
Si fa
Come si fa nell'esasperazione
A dire così avete mai visto un'Assemblea verità operazioni come c'è una giornata che viene dedicata a tutti quelli che vanno in Assemblea che
Magari siamo l'azione in tasca e gli danno una tribuna per parlare del tutto inutile un po'come la discussione
Sull'ordine del giorno alla Camera dei deputati quelli
E se hanno tenuto una giornata in mezzo perché non avendo potuto discutere il testo perché viene posta la fiducia ancora prima di
Affrontare gli emendamenti citando gli ordini del giorno e ci sono tutti questi azionisti che non contano assolutamente nulla
Che vanno tribuno a illustrare il loro ordine del giorno esattamente come sta per l'azione poi
Cosa succede perché arrivo momento in cui
La reclusione dice questi sono i diritti di voto
E volta lui solo non c'è bisogno che votano in tanti perché i diritti di voto il portatore di diritti di voto e quell'azionista di riferimento che non mente detiene il pacchetto di maggioranza ecco questa non è la visione parlamentare
Che io ho imparato ad amare me è quella che viene descritta da Sturzo
Nei suoi libri importanti sulla difesa del parlamentarismo né quella contenuto nella Costituzione la Repubblica italiana laddove si
Evince e si identifichi ruolo
Del parlamentare senza vincolo di mandato che vuol dire
Che il parlamentare non rappresenta né il partito né il Collegio
Ne è uno specifico ma e
Solo nel rapporto tra luglio e il suo Paese
Ed è solo la sua coscienza che media nel rapporto tra le nel suo Paese e questo vuol dire senza vincolo di mandato
Il cane presuppone
Finché presuppone
Che la formazione faticoso delle leggi non sia legato
All'ubbidienza di ordini di scuderia ma sia legato al lavoro importante con il quale ognuno di noi cerca di approfondire lo specifico rispetto lo specifico
Assume le decisioni conseguenti assumendosi le responsabilità rispetto il suo Paese
Questa è la distinzione netta che c'è
Tra questa vita che stiamo attraversando di partiti oligarchi circa senza democrazia interna che non c'erano neppure più
Le ragioni dei loro congressi tant'è che dobbiamo venire a Todi ringraziare Adornato per
Consentirà di mettere insieme un una platea
è un'occasione nella quale si possa discutere di politica ma nei partiti in queste occasioni non ci sono sono molto rare le eccezioni Mattel nell'UDC io ho partecipato ho discusso
Talvolta quindi però mi diceva tornato ieri diceva nella sua redazione che avendo militato molto lungo in Forza Italia non aveva quella dimestichezza con il dibattito politico che proviamo qui oggi l'ho sentito più
Comunque
Io penso che
E concludo questo ragionamento politico penso che
Se la Costituente di Centro appare
In qualche modo spiazzata rispetto alle vicende che sono nate più avanti c'è il problema di come risistemare le cose allora guardate io non credo che il centrodestra che è uscito vincente
Sia nelle condizioni di non considerarsi autosufficiente
Basterebbe
Andare a rileggersi le interviste di ieri l'immagine del Consiglio dei Ministri per capire che cosa pensa l'attuale maggioranza delle cose fatte in questi mesi c'è un'esaltazione
Delle cose importanti che avrebbero realizzate che sono state fatte malgrado l'opposizione ovviamente quando Berlusconi parla dell'opposizione parla dell'unico posizioni che riconosce quella del partito ombra
Perché altre opposizioni non ci sono con la specificazione che l'opposizione del Partito ombra è fortemente condizionato dal Di Pietro ISMU
Poi il silenzio
Io sono intervenuto diverse volte in Aula credo di essere un parlamentare serio dell'opposizione ovviamente noi non facciamo notizia però non Berlusconi non si libererà facilmente di noi
ISAF che ho dovuto
Nel quinquennio in cui era più difficile farlo perché eravamo parte dalla maggioranza eravamo come lui diceva simpaticamente una spina nel fianco oggi che non siamo più parte di quella maggioranza e siamo liberi nell'organizzare
Un'opposizione intelligente non pregiudiziale
Lo dobbiamo fare abbiamo il dovere morale di farlo e credo che lo dovremo realizzare sempre con quella competenza con quella passione civile e con quella professionalità che deve fare carico ad ogni parlamentare ora ed ho finito guardate
Il problema di fondo che si pone oggi eccome ristrutturare un'alternativa all'attuale
Coalizione che ha vinto che poi a Berlusconi
Berlusconi è in grado oggi di determinare
Anche una successione se stesso non so se poi passerà attraverso l'operazione Capo dello Stato od altro però è chiaro che è in grado di fare questo
E allora si tratta di registri ragionare di riflettere su come si possa costruire un'alternativa possibile una speranza per il Paese
Non credo che lo schema possa essere quello che oggi si prospetta dal rapporto tra Partito Democratico e UDC così come stanno oggi
Così come stanno oggi non danno quella sensazione che è una loro alleanza
Potrebbe portare ad un'alternativa credibile bisogna rimetterci le mani bisogna fare qualcosa di molto più profondo e di molto più incisivo
Ho visto che hanno lanciato raid
Forse bisogna fare uguali
Se hanno lanciato io metto
Dobbiamo fare guai
E vai non è l'UDC dodici un pilastro importante
Abbiamo fare qualcosa credo che anche
Del Partito Democratico questo problema si ponga
Perché è così do si respira io vado ho già partecipato qualche dibattito
A Bergamo l'altra sera con Bersani eccetera abbiano accolto indubbiamente molto bene io sono grato agli amici di quella festa ma io ho detto loro che
Io non intendo fare l'operazione di Follini
Perché
Se io penso
Guai se cioè se io penso
Alle sedi aggregare qualcosa di bianco chi sia visibile tento di non farmi incorporare tento di realizzare le ragioni di una alleanza possibile ma sulla base di un'autonomia di una capacità di progettualità di una capacità di lavoro politico di cui si vede
Connettersi alla distinzione e con chiarezza il punto di riferimento essenziale ecco queste sono le basi di un'alternativa
Poi si deciderà chi la guida come farla guidare ma non c'è dubbio che se lo schema è quello del vino idealismo la partita è persa in partenza Berlusconi vince per i prossimi trent'anni
E scatta un meccanismo
Che Galli descriveva nel bipartitismo imperfetto
Individuando oggi una nuova forza che è condannata all'opposizione a vita poiché io uno anche se mi piace la posizione attuale ma non una vocazione per forza stare all'opposizione
Dico che bisogna creare le condizioni di un'alternativa possibile
E non preoccupiamoci del problema assillante delle elezioni amministrative che incombono lì bisogna applicare un modello molto serio che
Un modello struzzi hanno quello della De Poli TG trazione delle Amministrazioni locali a livello locale
Decidono come credo no sulla base delle sensibilità che hanno tenendo conto del fatto che i Comuni le Province diverso e il tema delle Regioni ma c'è un po'più di respiro davanti sono chiamati a fare delle cose che sono più vicini cittadini attenere
In ordine ai ruoli e puliti marciapiedi non è che trattano della vita della morte non è che trattano di temi esistenziali come quelli dei quali si deve trattare quando si decide sul piano legislativo
Delle questioni ce ne ha parlato Casini che sono fondamentali che toccano l'oltre antropologi umana è una cosa diversa amministrare rispetto qua di legiferare quindi non facciamoci prendere dall'organo di ci dobbiamo scegliere le alleanze no no scegliete le alleanze
Ma che problema c'è
Penso che debbono essere articolate
Questo sì che si debba capire che l'Unione di Centro
Non è più posizionato a come ha spiegato D'Onofrio come un pezzo del centrodestra che è altra cosa che avendo superato la battaglia parlamentare una posizione di cento autonomo ha il dovere di farlo vivere anche sul piano amministrativo ma senza farsi prendere l'organo di dovere comunque fare delle opzioni ecco
Se noi avremo queste accortezze le parti che si apriranno anche perché io non auguro nessuno autunni caldi
Ora vorrei che fossero
Autunni
Tiepidi però le cose non vanno bene
E quel che si annuncia davanti a noi è qualcosa di difficile
E non basta accerto il gioco di prestigio di Tremonti per garantire al Paese una fase di stabilità e di progresso a proposito del quale
Voglio dire che forse a Berlusconi che un ottimista per natura
Non vi piacerà molto questo Ministro dell'economia un po'troppo pessimista
Perché indicare una crisi del ventinove con una cosa alle porte secondo me deve fare investe lire Berlusconi che per definizione è un ottimista e che quindi dice venite con me
Perché avete visto cosa ho fatto io di farlo diventare tutti più ricchi ma in me lui non è arrivato oggi noi l'abbiamo sperimentato in questi anni e gli italiani questo sogno si è infranto non solo non sono entrati più ricchi ma ho l'impressione che si deve infatti un po'più povere
Quindi gli spazi sia attueranno se saremo capaci di fare qualcosa di buono saremo protagonisti degli spazi che sia presente
Grazie
Grazie caro Bruno
è arrivato il momento di dare la parola ai nostri tre ospiti di oggi lo facciamo davvero con grande piacere
Ripeto che l'abbiamo già detto ieri credo che sia un esempio di civiltà politica un seminario in cui ci si confronta in posizioni diverse e si ascolta cercando di imparare qualcosa ciascuno cercando di imparare qualcosa ciascuno dall'altro
Il primo dei tre interventi e dei nostri ospiti e quella di Fabrizio Cicchitto
Siccome
Le parole sono pietre
Io non posso fare a meno
Prima di intervenire nel merito del dibattito di rispondere
A Tabacci
Sulla deriva argentina
Guardate abbracci
Io di
Momenti nei quali in Italia c'è stata una deriva argentina ne ho vissuti due
Uno quando c'era un terrorismo rosso e nero che sparava per le piazze
E
Dovemmo abbiamo dovuto
Tutti quanti ai Governi democristiani socialisti per un verso al tipo di opposizione dei pc fece in quel periodo se noi abbiamo evitato una deriva argentina
E
Ho sentito il senso di una deriva argentina caro Tabacci
Non da Berlusconi perché questo mi sembra francamente ridicolo ma nel novantadue novantaquattro ho sentito il senso della deriva argentina quando visto quattro magistrati andare in televisione
E contestare un disegno di legge quasi rovesciare un Governo su quello
Di Pietro e gli altri Borrelli così sia allora ho sentito la deriva argentina non scherziamo son cose diverse e sento
Non la deriva argentina
Ma sento come dire un sapore argentino ridicolo perverso per per altri versi quando sento parlare di Pietro ecco quindi
Quindi dire deriva argentina è quella ma non
Non altre cose non non quello di cui stiamo discutendo perché altrimenti se ci mettiamo su questo terreno voglio dire stiamo su un terreno nel quale proprio non c'è materia neanche di confronto se tu ritieni che l'attuale Governo l'attuale Presidente del Consiglio l'attuale maggioranza
Abbiano in sé
Una deriva Argentina beh francamente allora non c'è neanche materia di discutere
Mentre invece
Per quello che mi riguarda anche come Capogruppo di Forza Italia lo dico riferimento anche a delle battute sul Parlamento e così via
Io sono venuto a questo convegno
Il
Il cui diciamo così asse politico di riferimento
E rappresentato dal dallo da un riferimento con l'UDC
Poi
Voglio dire a proposito dei regimi dei partiti tutta baci non non hai vissuto in Forza Italia per cui
Di il le la lode che hai fatto la lode che hai fatto ad Adornato come questa come l'unica sede in cui c'è un libero dibattito ho paura che sia un attacco a Casini che al quale risponderà Luino devo rispondere anch'non devo rispondere io per quello che riguarda i regimi politici che stanno in ognuno dei partiti nei quali
Nei quali nei quali nei quali viviamo ma dicevo
Io son venuto con uno spirito diverso
Da quello di una contrapposizione radicale e lo dico anche come Capogruppo di Forza Italia nel senso cioè
Che io sono interessato e la mia presenza qui ha questo senso oltre il senso che Adornato ha sempre offerto con
Ha sempre offerto e noi no ma non mi preoccupava assoluta ma noi faremo fischia guardassero senza evasione abbia ascoltare con interesse le opinioni non certo quelli che sono quelle che si condivide hanno quindi vi prego del
Di ascoltare con attenzione lo dice Fabrizio vi assicuro che di rose come
Vi assicuro che leggo qua ho quindi a a esprimere posizioni totalmente diverse da quella maggioranza della sana e nella logica
E nella logica del della
Del confronto che è che stiamo a fare se no non è se no non avrebbe senso non avrei capito nemmeno perché ma avete invitato francamente quindi dicevo
Sono qui non solo per l'interesse che ho sempre ciò partecipato addirittura
In
E in collaborazione rispetto ad una sede di confronto pacata e serena quale Ferdinando Adornato ha sempre offerto
Nelle nostre discussioni
Ma anche per un'altra ragione che non nascondo
Che è quella che non ci sfugge vedi tapparci non ci sfugge il fatto che in
Noi in Parlamento c'abbiamo più posizioni più posizione
E che c'è una opposizione dell'UDC che è cosa totalmente diversa dall'opposizione guidata da Di Pietro per un verso
E dalla opposizione un po'allo sbando del Partito Democratico un'opposizione dell'UDC
Che fa una opposizione di nel merito
Io non spesso non sono per niente d'accordo con quello che l'UDC dice in confronto però trovo che è un tipo di opposizione
Non pregiudiziale non demonizzare che va sui problemi certe volte ci possiamo trovare anche d'accordo molto spesso siamo in dissenso ma
Prendo atto con interesse che c'è
Una opposizione che offre la possibilità per la maggioranza di confrontarsi nel merito dei problemi tante che sulle questioni economiche sociali ci siamo trovati in totale dissenso ma per altro verso e io l'ho detto in Parlamento non è che lo dico qua per ragioni diplomatiche
Io mi sono ritrovato in una parte dell'intervento di Casini per quello che riguardava la giustizia e quello che poco fa ha detto D'Onofrio mi consolidarne il fatto
Che su quello che per il Governo per la maggioranza per Berlusconi eh uno dei punti non insorti uno dei punti su quale procedere io auspico che su questo terreno con gli amici dell'opposizione che rimangono all'opposizione dell'UPI ci possiamo fare un ragionamento possiamo fare un ragionamento comune
Che attiene mica una cosa da poco attiene
Alla riconquista dello stato di diritto del garantismo del giudice terzo e così via
Poi
Come dire
Qua ci stanno i punti i punti di serie di dissenso che riguardano il passato il presente
Insomma quale è stato il punto fondamentale uno dei punti fondamentali disse una valutazione di fondo diversa che c'è stata nel senso cioè che
Quali in politica le cose da dopo voglio dire sono delle scommesse fatte prima voi avete ritenuto la ritenuto Pierferdinando la ritenuto la ritenuto Adornato che
Per usare una espressione che era riferite che era di Bettino di Berlinguer riferita all'Unione Sovietica la forza propulsiva di Berlusconi era finita
Questa era la vostra valutazione di fondo e poi si è visto alle elezioni che questa forza propulsiva
Non era finita per niente e che può piacere o può non piacere
Ma quando c'è un fenomeno politico che è quello di Berlusconi di Forza Italia oggi del Partito delle Libertà
Che vi invito a riflettere su questo dato
Che
Vincete le elezioni e ne perde due
Cioè
Non un ciclo politico che inizia e si conclude con una vittoria quella i cicli politici della Thatcher di Reagan e così via no una cosa molto più complessa
è una
Personalità politica e di un partito dietro all'Hui e di milioni di persone che votano per quel partito e così via
Che vince le elezioni nel novantaquattro che si trova la lo stesso meccanismo giudiziario che c'era stato nei confronti della DC elettive e del PSI
E
E e perde le elezioni nel novantasei veri vince nel due mila e uno levi perde in un certo senso nel due mila sei anche se le da discutere veri vince nel due mila otto B questo cari amici
Potete Tabacci potrà buttarci tutte le ironie che vuole e
Facciale ironie però il fatto è e che ci si trova di fronte ad un processo politico di una grande forza di una grande corposità poi si può dire che gli italiani sono scemi e ho capito dite che è una maggioranza di italiani sono scemi mandando così
Non andate da nessuna non andate francamente da nessuna da nessuna parte non si va da nessuna non si va da nessuna parte quindi
Quindi voglio adesso
Se Adornato mi consente una battuta questa analisi io l'ho trovata poi perché nei momenti delle mozioni scattano le cose io la trovai
Perché bisogna essere sempre cauti rispetta gli exit poll
è la trovai quando alle quindici e quindici della dello scrutinio delle elezioni sembrava che Berlusconi avesse far do un flop e subito come si è una tua dichiarazione in cui diceva Berlusconi affatto un flop farò un telegramma di congratulazioni a Veltroni
Credo che con il pre-gara ma è rimasto
Rimasta è rimasto per aria perché appunto è andata e andate in un modo diverso e questo vi dovrebbe far riflettere
Su questa questione
Perché poi il Partito delle Libertà
Che si forma informati ippica non c'è dubbio ma è tutto atipico perché è cambiata dalla crisi del novantadue novantaquattro il modo di far politica in questo Paese
Può piacere può non piacere c'è un aspetto leaderistica co c'è un aspetto riferito al carisma
Che riguarda il centrodestra ma scusate ma che non riguarda il centrosinistra ma siete così ciechi da non vedere che Veltroni ha cercato di imitare Berlusconi e paludi sta riuscendo è ma questo è questo è il dato se non fate i conti con questo con questi elementi e con queste
E gli i termini di questa situazione ma perché crediamo che vede davvero che come dire il meccanismo delle primarie quel meccanismo delle primarie è un meccanismo di primarie vere
No
Io designa un candidato e poi porto centinaia di migliaia di persone o qualche milione a votare
è un meccanismo plebiscitario non argentino non argentino è un meccanismo per ricitarlo per fare in altro modo quello che ha fatto Berlusconi questo è
Questo è il punto e ci deve far riflettere anche un altro dato
Il dato del pluri culturale ma specialmente interclassista dell'operazione
Cioè può piacere anche qui e non piacere
Ma se c'è una
Caratteristica interclassista è costituita dall'attuale centrodestra
Interclassista perché non è un fatto soltanto di partite IVA
Io mi fondato su un'analisi fatta dalla CGIL
Quindi
Al di sopra di ogni sospetto
La CGIL ha fatto un seminario di riflessione sui risultati elettorali e
La la pubblicato l'unica quindi anche qui siamo su
Il ventidue per cento il ventidue per cento di iscritti alla CGIL ventidue per cento di iscritti alla CGIL ad
No
Ha votato
Per i partiti del centrodestra
Se andiamo a vedere la composizione vediamo che la maggioranza della classe operaia nord ha votato o per Forza Italia operai
Tutto questo lo dico
Per
Mettere in evidenza che le demonizzazione in
Reciproche sono sbagliate
Io son partito facendo il rilievo che voi avete sbagliato analisi
Rispetto a Berlusconi e così via ma non è non vengo qui certamente a demonizzare l'UDC anzi tutt'altro
Quando sto in Parlamento e sento l'UDC e poi sento
Il Partito Democratico molto spesso
Egemoni insegnato da Di Pietro
Ebbene voglio dire faccio i conti con più opposizioni e son contento che ci stanno più opposizione
E son contento anche di un altro fatto paradossale
Berlusconi fece una mossa a rischio rompendo in due direzioni
Da un lato con l'estrema destra e dall'altro lato con l'estremo centro perché rompe il due direzioni è rischioso e però si è visto che la sua forza propulsiva era tale che ha avuto una notevole maggioranza
Voi come avete salvato la vita
Come hai presentato nel è significativo elemento di riflessione anche per il Partito Democratico il modo con cui voi avete salvato la vita perché voi avete perso voti
Del di elettorato moderato nei confronti del centrodestra
Avete salvato la vita perché avete in parte cambiato il vostro elettorato perché avete recuperato voti nei confronti del centrosinistra
Segnatamente nei confronti della Margherita di quegli elettori che giustamente vedevano il fatto che il Partito Democratico era assegnato dalla egemonia piena del
Ex Partito comunista del gruppo dirigente del partito comunista rifiutavano quell'esito e quello sbocco e quindi peraltro verso certo non volevano avere nulla a che fare con Berlusconi e quindi hanno votato
E quindi hanno votato per
Da il ragionamento
Della legge elettorale sia per quello che riguarda i regolamenti parlamentari
Per quello che riguarda la legge elettorale nel senso che ci interessava all'ipotesi spagnola
Che vuol dire due grandi non il bipartitismo secco però due grandi partiti che guidano due schieramenti e che non fanno una truffa elettorale fanno il sistema elettorale spagnolo che quello basato sulle piccole
Sulle piccole diciamo così sui piccoli collegi che consentirebbe di risolvere diversi problemi poi abbiamo visto che il Partito Democratico non sia inoltrato su questo terreno
Abbiamo preso in parola il Partito Democratico sul discorso del Governo ombra e abbiamo esposto un Progetto di riforma dei regolamenti parlamentari
Che avrebbe due ipotesi da un lato
La fine dei meccanismi ostruzionistici ai quali poi si risponde nel modo cui diceva Tabacci Tabacci solo dimentica di dire
Che quella risposta che fa l'attuale maggioranza e l'attuale Governo e la risposta che hanno fatto che ha fatto Prodi nel passato che hanno fatto che hanno fatto tutti i Governi che vogliono far passare dell'però così in Parlamento che allora fanno quell'operazione che è quella appunto di aggirare l'ostruzionismo attraverso la decretazione e così via la fa Berlusconi l'ha fatta Prodi e così via
Potremmo semplificarle cose
Con un prego con una riforma Parlamento delle dei regolamenti parlamentari
Che consenta dei canali migliori al Governo e dei canali migliori al cosiddetto governo ombra e noi abbiamo anche ipotizzato una ipotesi che accentua i poteri del Governo ombra
C'è stato risposto
Dal Partito Democratico che a questo lo
Che questo allora non interessa eh
Allora pure questo è un'altra di diciamo così niente apre un altro interrogativo il Partito Democratico Partito Democratico il Governo ombra è una cosa seria oppure è una manifestazione domenicale e così via
E si esprime in Parlamento si esprime fuori dal Parlamento e così via ecco
Io concludo per
Per dire agli amici che si riconoscono i circoli liberale e al di là di questo
Che si riconoscono fondamentalmente poi nell'UDC e così via che e in politica non esiste mai la scomunica non esiste mai il diciamo così il ricordo delle polemiche precedenti e così via eccetera secondo secondo noi voi avete fatto voi avete commesso un errore
Non partecipando alla coagulazione di questo che sarà il partito unico una grande formazione politica di centrodestra avete fa l'avete fatto avete fatto questo errore sulla base di un'analisi sbagliata e della leadership e delle ricadute sociali
Ma questo come dire è un momento dello scontro politico dopo di che noi vi incontriamo in Parlamento e nel Paese e con voi Shin misuriamo sul merito visto che la vostra è una opposizione non demonizza ante non pregiudiziale non è una opposizione di comodo
Non è l'opposizione di comodo perché io ho trovato in Parlamento delle poste opposizioni assolutamente con delle contrapposizioni assolutamente radicali ma
Non è all'opposizione di comodo ma non è un'opposizione demonizzando
E quindi è un'opposizione con la quale
Noi ci misuriamo in quello che c'è di dissenso ho sentito le cose poco fa
Do Donofrio se voi fate un'iniziativa sulla giustizia ben venga ci misureremo sei titoli son quelli che ho senz'do nell'intervento di Casini in Parlamento benissimo sono gli stessi titoli con i quali ci vogliamo misurare noi coi ognuno al suo posto ma ognuno al suo posto con un atteggiamento dialogante perché
Chi dialoga trova dialogo che si contrappone trova contrapposizione e purtroppo voglio dire
A mio avviso allo stato attuale delle cose
La di rovesciamento che Veltroni ha fatto rispetto alla scelta di dire andiamo da soli
E poi la scelta dell'alleanza con Di Pietro non è stata una piccola opera allo Stato alla verifica dei fatti non è stata una piccola operazione elettorale ma una operazione foriera
Di rischi di problemi e di pericoli molto rilevanti in una situazione nella quale vediamo che la spinta all'imbarbarimento della vita politica
è molto elevata le molto forte la tendenza a prendere di mira questo è quello e a scaricarli addosso accuse non giustificate e molto forte e così via noi siamo
Contro tutto questo e riteniamo non di lavorare Tabacci per una deriva argentina ma di esprimere una maggioranza democratica
C'è interista del popolo italiano e e di conseguenza un aria politica con la quale l'UDC si misura si deve misurare in termini positivi e noi faremo a nostra volta
Grazie a Fabrizio Cicchitto ora diamo la parola a Francesco Rutelli
Grazie sono lieto di riprendere la parola qui innanzitutto vorrei dire per dare
Un riconoscimento al lavoro fatto in questi anni
Da Nando Adornato
Chi ha espresso inquietudini
E riflessioni polli politico culturali mai banali incluse voglio dirlo
Quelle riguardanti le novità di cui è stato portatore Berlusconi
Nella all'inizio del cammino
E non lo svolgimento della sua
Discesa in campo politiche
Posizioni controverse non di rado ma spesso anticipatrici e penso che anche l'occasione di oggi sia
Interessante sotto questo profilo e che possa preludere
Ha dei
Infatti a degli sviluppi
Rilevanti e comunque necessari per il nostro Paese
Partito Democratico ha dato vita a un cambiamento importante
Più volte è stata utilizzata anche nei confronti di chi qui
Era alla guida dei partiti fondatori si trova oggi in questa
Sala l'aggettivo coraggioso con vari altri
Effettivamente è stato una novità e Adornato lo ricordavo osservare la sua relazione nella sua introduzione di ieri
è stato processo l'avvio di un processo che ha portato altri fatti ed altri avvenimenti importanti
Voglio dire con chiarezza e che
La nascita del Partito Democratico non è avvenuta certissimamente
Per far nascere un bipartitismo in Italia
E se qualcuno ha dato questa
Ambigua idea
Va corretta con assoluta nettezza e non so chi avesse proposto amico Cicchitto di varare una riforma in senso spagnolo il sistema elettorale di sicuro non il Partito Democratico e certamente Partito Democratico
Se dovesse confrontarsi su questa posizione non vedrebbe una convergenza Piero lo può testimoniare
Parlerà tra breve su
Questo punto perché
Non è con il bipartitismo che si riforma l'Italia
Anzi
Si accrescono i danni che sono stati creati da un sistema elettorale che ha portato qua coalizioni o ad aggregazioni
Forzoso attraverso il premio di maggioranza non abbiamo bisogno di alleanze
Libere credibili per fare le riforme nel nostro Paese e non di aggregazioni che non stanno in piedi lo spazio di un mattino e ho ricordato nelle scorse settimane
Che se il Partito Democratico viene ma l'esperienza negativa
Della coalizione più lunga
Nella storia della Repubblica probabilmente undici o dodici partiti
Non è stata meno difficile la la gestazione non è stato meno difficile l'avvio della maggioranza più breve che abbiamo avuto quella tra PD e Italia dei Valori io mi auguro non
Si rompa naturalmente ma di cui dobbiamo
Constatare diciamo
Plasticamente la difficoltà di tutte le alleanze che mascherano al di fuori
Della definizione di una chiara piattaforma elaborata insieme preparata insieme e definita sulla base delle esigenze del Paese piuttosto che sulla composizione
Delle diverse tutte legittime esigenze dei partiti in campo quindi io penso che sia vero quello che
Avete detto nella relazione introduttiva e cioè che
Si apre per il Partito Democratico la la fase dell'asse aperta della definizione la sua identità non c'è dubbio segnalo che oggi
E Walter Veltroni fa una dichiarazione molto forte prescritto articolo
Al foglio e quindi è scritto da lui non è una come spesso si capì a trovare ricostruzioni Boato se così via una dichiarazione seria onestamente
Grave se nella nella sua nella sua
Espressione lui scrive la totale inaffidabilità politica e personale di Silvio Berlusconi ha reso impossibile la prosecuzione del cammino
Di questo di questo dialogo quindi è un è un punto indiscutibilmente rilevante è una constatazione indiscutibilmente
Anche se rilevante
Noi abbiamo due esigenze di fondo
Due esigenze non confliggenti a mio avviso
La prima contribuire con i nostri partiti e nei nostri partiti al cambiamento è quello che ciascuno di noi fa
E io cercherò di fare nel mio partito
L'altra e quella di preparare un terreno di convergenze
Più larghe nell'interesse del bene comune e molto difficile farlo è vero a me capita con intanto di citare una frase che mi sta di cui sono innamorato di Flaiano
Con la sua Sardone dica ironia del discorso di di un uomo politico
Che dice così
Siamo dunque
Se non più saggi più forti
Se non più forti più saggi e si ove mai nell'uno nell'altro entrambi tuttavia
Questo riscosse standards a questi della dell'equilibrismo politico bellico splendido B permettetemi ricavarlo delle difficoltà con cui ci misuriamo noi
E che cosa andiamo cercando noi nel nostro nel nostro tempo noi finita la stagione delle larghe convergenze politico ideologiche del larghe casacca diciamo così identitarie politico ideologiche
Pierre vogliamo
L'innovazione
E però siamo custodito tradizione
Indiscutibilmente
Vogliamo
Che fruiscano le ricche identità
Delle diversità e siamo tuttavia custodi di una esigenza di unità
Nella nostra nazione
Siamo come politici responsabili di conquista del consenso quindi il consenso
Contempla ascolto mediazione compromesso e allo stesso tempo siamo consapevoli che il Paese ha bisogno il coraggio delle riforme quindi in alcuni momenti bisogna fare a cazzotti col consenso bisogna
Creare il consenso preparando però a partire dai nostri territori dei dai rapporti organizzati dai corpi intermedi dal dalle amministrazioni del territorio abbiamo
Mettere in campo le riforme indispensabili
Per i cambiamenti senza il quale l'Italia affonda senza le quali l'Italia e strangolata senza le i quali l'Italia non solo non corre ma va indietro
Queste sono le grandissime difficoltà la politica
Le diversità di cui siamo fautori e anche gelosi fautori e l'esigenza di un messaggio unitario
L'innovazione incessante in un mondo che cambia la la globalizzazione ce le impone
E la consapevolezza che non dobbiamo sbaraccare le tradizioni di cui in cui ci riconosciamo e spesso di cui siamo portatori appunto l'esigenza del consenso che in quella
Di una coraggiosa innovazione senza di che il Paese finisce la paralisi dell'ente che di fronte a questa difficoltà una
Porto bellissima prospetta che Nando certamente conosce lo scorso anno a ha fatto un'inchiesta tra
I maggiori opinion leader della due anni fa la tabella del mondo chiedendo quale sarebbe stato dopo il lesto rights device cioè dopo
Il la divisione del ventesimo secolo che è stata sinistra destra
Quale sarà la prossima
E ha interpellato centinaia di opinion leader e di grandi
Intellettuali politici di di filosofi di grande personalità è la cosa impressionante quell'inchiesta che vi consiglio di leggere su
E sulla Rete leggibile
è stata impressionante perché è evidente che a un secolo che inizia non corrisponda
La chiarezza su ciò che avviene ce l'hanno i profeti o ce l'hanno quei politici visionari che poi determinano essi corso del cambiamento impressionante che
Non si è
Noi non siamo in grado di definire oggi
Tra globalizzazione localismo interessantissimo una sfilza degli argomenti
Qual è l'antinomia se quella del del del ventesimo secolo è stata destra sinistra quella l'antinomia che dominerà la pole le due polarità che dominano il ventunesimo pressione anche vedere come
Non c'è un'intesa fondamentale allora
è evidente che
Il rischio che corriamo è quello che ha donato mette nella sua relazione
Cioè che tutto sì risolva in leadership mediati
E questa grande difficoltà di affrontare i cambiamenti del tempo i cambiamenti strutturali
Delle società contemporanee e le grandi minacce del futuro si risolva in un affidamento a leadership
Ultrà mediatizzazioni
Ed è evidente che le leadership oltre la media tipizzate come forma il consenso
Innanzitutto è negativo
Io non voglio questo
Io combatto questo io non sono questo io contrasta ero la vostra identità negativa e costruisco le paure sulla negatività
Ecco da questo ragionamento vorrei
Calare nella
Concretezza la situazione italiana è evidente che
Berlusconi
Sia
Da una parte svolga un lavoro in questo senso semplice
Anche perché aiutato dal campo avversa cioè Berlusconi può dire ce l'ha minacciata la magistratura che mia perseguitato otto mila settecento quarantadue volte dunque io
Spazio creo un regime diciamo giuridico tutto particolare unico nel mondo
è evidente che di fronte alla preoccupazione che viviamo nei nostri quartieri nostre città
Legata al cambiamento all'immigrazione
Al ai mutamenti profondi e questo
Porta con sé facile lanciare piuttosto che risolve anche delle soluzioni e visto che stamattina giustamente Casini ha messo in rilievo come
Si fa una dichiarazione che non ha una particolare
Ce lo spiegheranno credo in Parlamento non ha una particolare configurazione
Di dichiarazione di stato di emergenza per la minaccia degli immigrati contro puramente
Si tagliano le risorse per far funzionare Polizia Carabinieri Guardia di Finanza
La vita ordinaria delle forze dell'ordine non si fa non ci sono nelle risorse nella riforma organizzativa necessaria per far funzionare la ordinaria gestione di questo problema perché è più facile
Presentare gli allarmi e le paure su queste vince
Questo è il dramma del nostro tempo e questa se posso dire è la sfida del riformismo ha sia il riformismo è
Affrontare i problemi risolverli coagulare il consenso anche sul soluzioni difficili
A questo qua la ridurrei e in questo credo sì trovi esse riconosca c'è un elemento a mio avviso positivo voglio dire una cosa anche schietta per quanto riguarda
Casa nostra evidente che
Il rischio che noi pago il Partito Democratico definiamo solo in negativo
La nostra identità esiste eccome però noi abbiamo fatto nasce il partito democratico esattamente sulla linea contraria basta con costituire ciò che siamo attraverso l'antiberlusconismo
Definiamo cosa siamo la nostra identità il nostro progetto
Le alleanze con cui vogliamo cambiare l'Italia in positivo
Ed è evidente che nel in questo cammino li paghiamo qualche corriamo qualche rischio non me lo nascondo li affrontiamo le affronteremo il rischio ad esempio che diciamo
Si trasformi in una parte importante del nostro diciamo dell'area di riferimento del Partito Democratico
Che l'identità socialdemocratica e il suo senso di disciplina collettivo che diciamo nel ventesimo secolo allungo è stato una grande emancipazione delle
Delle moderne socialdemocrazia dalla tradizione della sinistra e posto comunista
Ha schiacciato a lungo
La persona
L'individuo paradossalmente oggi si slitti nell'opposto cioè si slitti nella mantenimento delle di alcune scorie di una forma di dirigismo
Per quanto riguarda talune impostazione di appartenenza e una
Natura iscritto giustamente
Vaga frontiera dei diritti
Che in realtà ignora
Che ci sono tanti doveri da tenere in conto tre dove lì c'è una precauzione la precauzione verso l'irresponsabilità nei confronti della vita
I cambiamenti di cui parliamo e con cui ci misuriamo esigono più responsabilità più cautela e tutto sommato quello che è accaduto io Borgo tante volte nelle riunioni
Del del partito sia la Margherita prima
E nel PD voi
Quello che è emerso nel profondo nel referendum sulla fecondazione non è stato cosa abbia detto quello quel leader come si sia schierato questo o quel partito ma nel profondo della
Larga maggioranza del popolo italiano un sentimento di precauzione di fronte cambiamenti che si vendono nel mondo
Sentimento di precauzione da rispettare profondamente attenti non è
Un attentato alla frontiera dei diritti presunti orale
E
Un sentimento di precauzione che tutto sommato rientra
Tra quell'incontro fra innovazione e tradizione di cui una politica nuova si deve
Fare efficacemente ente
E quindi non abbiamo fatto dicevo Partito Democratico mi fa piacere che svolgete qui questo ragionamento
Per un altro motivo
Per
Anzi che aiutare se posso permettermi
Berlusconi lo dico all'amico Cicchitto
A fare tranquillamente la sua strada perché non abbiamo le reazioni popolo Viani ci fa la legge sui magistrati e allora le reazioni ABCD e e questo è il massimo ha ragione il sentito dire per non è perfetto queste
Con quel tipo di reazioni si va in discesa col pilota automatico
Si fanno si fanno le le le paure si alimentano le paura e si danno certo risposte la risposta è no problema sicurezza non esiste
Oppure il tema dell'immigrazione con la complessità che porta non esiste oppure voi siete contro
Gli immigrati o per un modo di intendere la si facesse
Sì evocano i problemi le paure si suscitano delle reazioni assolutamente consuetudinarie e vecchie
E si amministra la maggioranza da un Paese che su quel paure vive tranquillamente assegna il consenso a chi presa da gestire
Allora abbiamo dato vita al Partito Democratico esattamente per cambiare questo per dimostrare che c'è un pensiero democratico liberale riformatore
Nel quale lo spazio per le risposte esiste e questo
è vero
Non sta tanto sulla vecchia distinzione destra sinistra ma sta sulla distinzione quali sono le riforme necessarie
Per una società complicata come quella in cui diamo allora Adornato dice
Delle cose alle quali voglio arrivare
Però con una notazione che riguarda
E l'UDC e Pier Ferdinando Casini io penso
Che
Se Casini mantiene e consolida la sua posizione
E la alimenta rafforza con contenuti credibili
Da un contributo strategico prezioso per il Paese
Chiaro che è una traversata non semplice
Io le rispetto pienamente l'autonomia e la fisionomia
Credo che
Nel momento in cui essa non appare
Conseguenza di uno stato di necessità prodotta dei fatti politici degli ultimi anni ma
Questa posizione non è conseguenza dello Stato di necessità costituisce un investimento
E penso che se voi tenete questa linea e con
Coraggio e con continuità sarà un investimento fruttuoso per il nostro Paese
Ecco perché in queste settimane in questi mesi qui dopo lezione generali con una legislature sarà non facile perché il Governo ma ragionevolmente stabile per lo sviluppo
E dell'attività della maggioranza e il momento di mettere
In campo le idee e le speranze di cui si fa portatore
L'opposizione sarà un'opposizione unità sono Manza d'accordo con Tabacci non c'è nessun ci sono d'accordo Tabacci non c'è nessun tipo di prospettiva automatica in un accordo tra il PD
L'UDC la Costituente di Centro alle altre
Si tratta di un cammino che occorre sviluppare
E che occorre verificare sulla base di idee da mettere in campo per il Paese ma in quanto più lo si fa mettendo in campo delle per il Paese può essere fruttuose cambiare i connotati la scena politica anziché semplicemente constatare
La riduzione ad un'area di minoranza nel Paese attenti per il Paese a breve non sarà soddisfatto di come fa il Governo
A breve dovrà misurare la distanza tra una risposta alle preoccupazioni e le paure che è stata ben governate ben gestita anche onde le suggestioni efficaci e la risposta e problemi reali del Paese ecco perché
Io
Qualche test qualche tempo fa ho fatto alcune proposte che sono rivolte innanzitutto al mio partito e che eserciteremo nella
Nel nel Partito Democratico che tuttavia vorrei si misurasse ero
Dentro una più larga
Discussione pubblica che riguardano alcuni grandi temi per fare quella che
Adornato chiama un'alleanza per il cambiamento in una prospettiva
Ecco l'alleanza scaturisca però da quello e tu stesso ha evocato sono contento nuovo conio ne siamo cioè a dire non siamo in una in un albergo intitolata Bramante Bramante ha fatto
Qua
Non uno delle
Delle più belle architetture del mondo a pochi passi di qui e allo stesso tempo ha fatto Sampietro fatta ha concorso a San Pietro al concorso al da tante delle meravigliose architetture pensare solo alla tempietto
A San Pietro in Montorio affatto però fatto anche delle medaglie
Ha fatto dei disegni per coniare
Delle meravigliose che trova delle più grandi cose del mondo ma medaglie quindi ci vogliono grandi ci vogliono grandi artisti per
Nuovo per un nuovo conio ci vuole
Ci vuole un disegno
Io ho aperto offerto la terminologia la terminologia il dibattito è aperto però
Pausa coperto questo termine nuovo conio
Alleanze logorio alleanze logorio vuol dire
Prima concordare su che cosa si deve disegnare per andare nella zecca ovviamente
E poi si va falsi abbatterà monete e allo stesso tempo le alleanze si fanno sulla
Concordia su che cosa si vuole coniare su che cosa si vuole realizzare quindi ci sono le condizioni all'inizio di una legislatura
Non breve per le opposizioni
Ma non facile per la maggioranza della maggioranza
Per affrontare i problemi veri e Paesi credo questo sia il nostro dovere affrontare i problemi veri del Paese concorrere a confrontarci su questi con più libertà con più responsabilità ed è una sfida interessante doverosa
Io ho citato dicevo alcuni temi nelle poco soltanto i titoli l'ambiente globale
Ci sono cambiamenti che interpellano
Il modello ma soprattutto le scelte riguardanti lo sviluppo delle nostre società
L'approvvigionamento energetico il rapporto tra le generazioni penso alla sicurezza
Da affrontare in modo maturo non soltanto ogni volta quale
Di emergenza emergenza che cosa rimane rimane soltanto la sfiducia
Perché alzando ogni volta livello l'allarme alla quinto allarme l'effetto è soltanto
Sfiducia nella capacità di risolvere i problemi non è
Affidamento verso coloro che più lo sbandierano ad esempio io penso anche con l'amico Cicchitto
Che nella Comitato parlamentare di cui insieme facciamo parte ne dovremo abbiamo deciso di affrontare
E di dare un contributo al Parlamento sulle radici dell'immigrazione clandestina perché non ci occupiamo no del della della meccanica del
Della dinamica dei della degli arrivi delle delle barche
Delle dei camion che portano immigrati clandestini ma non facciamo un'analisi sufficiente e matura su chi guida quei flussi
L'Alto Commissariato per i rifugiati ha detto nelle settimane scorse che
Le grandi masse internazionali oggi ricavano di più
Dal traffico di esseri umani
Che dal traffico di droga
Chi si è occupato di questo Presidente
Terzo il tema delle libertà economiche una grande battaglia da fare
Non mi pare il Governo si sia mosso in questo senso tra all'Italia
A fondamento del DDL sulle liberalizzazione servizi pubblici locali mi pare si sia mosso al senso di creare le condizioni
Per avere più libertà economica e dunque più difeso il potere d'acquisto più
Forza all'impresa che vogliono creare ricchezza anziché sfruttare posizioni di rendita e di privilegio quarto una difesa moderna dei redditi e delle pensioni
Che significa da una parte non tagliare senza priorità anche questo corretto giustamente
Si possono fare
I tagli alla spesa pubblica necessari senza che essi siano lineari cioè uguali
E senza fare le riforme ma certo che delle università ci sono baronie da tagliare
è anche vero che se tu
Non fare la riforma è tagli le risorse per l'università l'unico risultato e un appiattimento verso il basso di tutti non una promozione della qualità delle ci lenza dell'insegnamento lo stesso vale per la scuola si trovava per la giustezza solare per la sicurezza lo stesso vale per tutti i grandi comparti della pubblica amministrazione non parliamo la cultura
Che sono stati tagliati alla pari senza criterio e senza riforma nella recente manovra portata in Parlamento lo stesso dico a proposito
Della difesa dei redditi delle pensioni non c'è dubbio che l'età pensionabile non è un tabù cominciamo a parlarne
Per quanto riguarda la la pensione delle donne in Italia e non può essere certamente
L'età di pensionamento le donne non può essere certamente
Disaccoppiato era da in una società come la nostra quella maschile ma affrontiamo questi temi non accorpi ragioniamo insieme non a colpi di provvedimenti spara settoriali e parziali
Ho terminato facendo soltanto
Su su queste grandi quattro aree a mio avviso che dovrebbero portare una riflessione comune sul futuro del nostro Paese i contributo alle grandi questioni l'ambiente globale di cui discute tutto il mondo meno che l'Italia
I temi della sicurezza da affrontare in modo maturo e non in un modo emotivo
La difesa del reddito delle persone che si sta deteriorando gravissimamente da integrare con le riforme l'accrescimento delle libertà economica
Su questi temi e sugli altri che assieme metteremo nella agenda se ove si possono fare alleanze per il cambiamento che partano più che dalle geometrie politiche
Dalla riflessione
Sul futuro del nostro Paese cioè da quello che un grande scrittore retorico anzi lo diceva all'incontrario dovrebbe significare passare dal territorio dei luoghi comuni
Alla Regione delle idee
E questo momento per farlo
E io sono convinto che in questa sala si trovino molte persone che condividono l'esigenza di mettere valori
Dentro
Il motore del cambiamento e che una riunione come oggi secondo me nei nemesi prossimi la ricorderemo come uno dei momenti nei quali
Abbiamo gettato i semi per il futuro vi ringrazio
Grazie Francesco Rutelli allora è il momento di Piero Fassino
Ringrazio naturalmente Nando Adornato la Fondazione Liberal
Questa opportunità
Ringrazio tutti Pier Ferdinando Casini tutti gli amici
Che sono qui oggi dire naturalmente prima di affrontare
Per questo è il nostro dibattito permettetemi di esprimere davvero
Grande ringraziamento sincero e
Sentito per la
Manifestazione di
Solidarietà di amicizia che in questi giorni mi è venuta da tanti e
Da voi
E mi piace ricordare che
Nelle immediate ore alla pubblicazione di quella sciagurata intervista
Oltre
Ai dirigenti del partito democratico che naturalmente sono state immediatamente solidali il primo dirigente politico non del Paese democratico che mi ha telefonato è stato Pier Ferdinando Casini e io lo ringrazio
E colgo l'occasione naturalmente per rinnovare ancora una volta al ringraziamento davvero a tutti coloro che
Mi hanno manifestato questa solidarietà e qualsiasi partito politico e di qualsiasi appartenenza in una coralità che va al di là io credo del caso personale
Questa coralità indica che
Se
Una radicata e diffusa consapevolezza che
Abbiamo bisogno tutti di cambiare qualcosa nei nostri comportamenti che ha bisogno di cambiare qualcosa nei suoi comportamenti la politica ha bisogno di cambiare qualcosa nei suoi comportamenti anche
Chi produce e diffonde informazioni ogni giorno in una società in cui l'informazione molto più cruciale pervasiva e essenziale di quanto non lo sia mai stata
Infine scusatemi ancora colgo questa occasione per rinnovare il mio ringraziamento naturalmente le autorità istituzionali a Fini e Schifani ma soprattutto
In queste ore
Al Presidente Napolitano che come in tanti altri passaggi della mia vita politica mi è stato vicino e credo di interpretare i sentimenti tutti voi questa mattina nell'esprimere a nostra volta la solidarietà piena Napolitano per gli attacchi gratuiti
Per cui è stato fatto cioè
Lieve magari
Venendo
Venendo alle questioni
Ma io parto letto le note introduttive del Adornato che
Diciamo costituiscono la
La sollecito la piattaforma di sollecitazione culturale e politica del convegno
E
Condivido il punto di partenza Alitalia
Da oltre un quindicennio vive in una transizione politico istituzionale incompiuta
La grande
Rottura lacerazione del novantadue novantatré
Il faticoso tentativo di ridefinire
Un assetto istituzionale e politico che passando per molti cambiamenti sia
Nella geografia dei soggetti politici sia negli assetti istituzionali però non ha mai trovato un suo punto di
Come dire conclusione e di organica compiutezza
E tutti avvertiamo l'esigenza diritti
Arrivarci
Avvertiamo anche un altro pericolo che una transizione troppo lungo incompiuta
Appare può apparire un certo punto a un allo ad uno all'opinione pubblica come non transizioni impossibile perché quando le cose non arrivano mai a un certo punto ci si chiede se possono mai arrivata
E dunque non soltanto siamo di fronte al dovere di portare a compimento una transizione incompiuta per dare al
Dall'Italia quel sistema politico istituzionale moderno efficiente di cui il Paese ha bisogno ma anche per evitare che una transizione troppo lunghe attese mai compiuta determini un ulteriore processo di crisi
Nel rapporto tra cittadino e politica tra cittadino e Stato logoramento ulteriore di quella credibilità che per tanti aspetti in questi anni abbiamo visto essere stata spesso fiacca
Ora io penso che per portare a compimento la transizione incompiuta noi abbiamo di fronte o due sfide che sono di quelle quelle di cui si discute su
Da un lato
Come siamo capaci di portare a compimento un assetto istituzionale che
Modifiche diciamo ridefinisca ridisegna l'assetto istituzionale l'architettura istituzionale del Paese
Sapendo che abbiamo fatto alcuni cambiamenti negli anni che già questa architettura l'hanno cambiata perché la riforma del Titolo quinto ha già cambiato non poco
L'architettura istituzionale del Paese così come il cambiamento delle leggi elettorali comunali provinciali nazionale e regionale a cambiato non poco il sistema e il funzionamento del sistema politico istituzionale
Il mutamento della legge che presiede al funzionamento dei Comuni delle Province Bonetto spostamento di
Di capacità decisoria di potere sugli esecutivi ad andare a rispetto diciamo in Consiglio all'Assemblea rappresenta e quindi molte cose sono venute cambiando però come dire ciascuno di questi cambiamenti è stato fatto come dire settorialmente
Sempre nella previsione che si arrivasse a un punto in cui ciascun pezzo poi coincidesse col disegno finale
E in realtà al disegno finale non siamo arrivati allora qui c'è un punto una prima sfida è come noi portiamo a compimento una
Definizione organica dell'assetto istituzionale
E l'altra sfida eccome consolidiamo la democrazia dell'alternanza che
Con tutti i limiti i problemi che può aver suscitato però l'Italia dal mille novecentonovantaquattro in poi ha conosciuto perché ogni volta che si è votato dal novantaquattro in poi è cambiato lo schieramento di governo e quindi noi siamo dentro una democrazia dell'alternanza che tuttavia
Anch'essa ha bisogno di essere consolidata nelle sue modalità vicende nelle sue modalità le sue
Allora rispetto alla prima foto sfida l'assetto sono brevissimo non sottrarre tempo al
Al discorso di di Casini
Sull'assetto istituzionale io credo
Che
Diciamo dobbiamo definire qual è un po'
La bussola delle diciamo dei diversi interventi che dobbiamo fare perché quali interventi fare più o meno diciamo sappiamo quali sono si tratta di superare il bicameralismo perfetto si tratta di ridefinire il rapporto tra o autorità centrale poteri locali
Si tratta di mettere mano a una minore legificazione a vantaggio di strumenti normativi più flessibili no
Cioè ormai la rete la la griglia diciamo delle cose da fare non è
Sconosciuta abbastanza individua
Tuttavia spesso manca come dire qual è il filo che lega tutte queste cose cos'è che da organicità per cui riusciamo a fare il salto da provvedimenti settoriali e per pezzi a un disegno organico è avere come dire un'idea forte che
Ispiri
Leo la riforma dell'assetto istituzionale io ne indico una non è l'unica che però io a me pare come dire essenziale
Ed è questa noi abbiamo bisogno di riformare l'assetto istituzionale nella direzione di ridurre la divaricazione crescente tra il Tempo reale in cui vive la società e il tempo differito in cui vive la politica l'istituzione
Perché questo è una delle principali contraddizioni che in questi ha su cui in questi anni è cresciuta la distanza dei cittadini dalla politica
La Società vive in tempo reale siamo tutti figli ormai interne del telefonino dell'istante
La politica
Vi e le istituzioni vivono attraverso procedure che pensate
Costruite e praticate in un'altra fase di vita della società e in un altro tempo continuano a essere sostanzialmente figlia del tempo differito
Per cui
In questa divaricazione ci sta ci stanno molti dei problemi che noi abbiamo
Per esempio Tabacci ha fatto riferimento intervento come sempre stimolante e interessante al rischio come dire che il sistema politico non solo nella persona di Berlusconi o sarebbero stati probabilmente e l'espressione più come dire
Più in fatica ma anche in tanti altri aspetti sia come dire preso da una sindrome di decisionismo che bypassa le procedure democratiche
Il rapporto come dire trasparente tra i diversi livelli istituzionali le forme di controllo sociale dei cittadini è vero
Però questo diciamo impulso decisionista che peraltro si manifesta non soltanto in Italia è figlio esatto di quella esattamente di quella contraddizione
O noi riusciamo a dare una risposta democratica a questo problema del rapporto tra il Tempo reale della società e il tempo della decisione politica e avviciniamo questo tempo se no l'impulso peronista decisionista sarà più forte
Io ricordo sempre qualcuno ma era già stato dirò
Che Michel Rocard Primo Ministro francese che il Governo la Francia all'inizio degli anni novanta quando finì la sua esperienza scrisse un bel libretto di memoria che non è stato tradotto in italiano insieme Monaro Matignon
In quel certo punto conoscerò cassa che è un uomo che al gusto che la provocazione intellettuale scrisse scrive
Scrive no che
Governando mi sono convinto che la democrazia incompatibile con la decisione porte chiaramente una provocazione un paradosso culturale varate quel tematiche lo scriveva nel novantadue
E noi
Siamo nel due mila otto in cui questo problema è enorme allora io penso che questa sia una non dico l'unica ma una delle cifre attorno a cui va ancorato alla ridefinizione dell'assetto istituzionale
Perché per esempio se pensi questo allora scegliamo tutti con molta più determinazione con cui stiamo facendo
Di scegliere una strada che riduce drasticamente la iter legificazione che attanaglia sistema politico istituzionale italiano
No che è il senso comune di un Paese che ha una forte cultura giuridica giuridici ci sta per cui c'è tre persone al bar Parodi un qualsiasi problema entro cinque minuti uno dice ci vuole una legge
No la vulgata è questo cioè la legge per fare tutto la legge lo strumento più rigido che c'è quando l'hai fatto lo cambi solo con un'altra legge in un sistema politico complesso Luca bicameralismo perfetto ci mette un anno un anno e mezzo fa per quanto ci metti non lo so
Ci sono mille cose che possono essere governate gestite senza la legge cioè
Allora queste guardate una riforma enorme vi faccio un esempio che ci saranno molti amministratori locali
Avete mai pensato che non c'è quasi più nessun Comune che ricorre allo strumento del Piano regolatore che una volta la vostra aumento classi con cui si governi all'urbanistica di un territorio e che quasi tutti agiscono per varianti
Quel cambiamento non è mica figlio di una degenerata volontà di non fare tre relatore è che per la gara si metteva a sei anni sette anni otto anni la variante molto di me
No cioè quindi
Questo è un tema allora per esempio se noi assumiamo quella contraddizione che ho indicato dal punto di vista della riforma del funzioni della legificazione questa è una grande riforma istituzionale che va affrontato io
Diciamo
Non so se con questa intenzione o con altre si è fatto un ministro per la semplificazione mi auguro che questo Ministero affronti questo no
C'è una Commissione bicamerale per la semplificazione che viene considerata nella nostra nel nostro uso una delega di come dire che le cose marginali forse una
E una delle Commissioni più importanti se si assume questo tema con un tema centrale
Allora qui deriva allora perché supera il bicameralismo perfetto nella stessa chiave
Di una riduzione drastica dei tempi della legificazione della modalità della situazione su questo su questo con questa cifra fronte anche al problema del rapporto tra poteri locali è stato dal punto di vista dall'impianto normativo delle responsabilità
Riforme anche il federalismo cioè e fa il tagliando come dico io sempre dopo sette anni di funzionamento altri cosa di con cui quindi quelle discusso spesso con Tabacci
Alla riforma del Titolo quinto dove uno dei problemi a cui bisogna fare il tagliando e l'eccesso di competenze su cui si esercizio concorrente
A a danno dell'esclusività no e via di questo passo
E allora se è così quel passo al secondo tema la questione di forma delle riforme
Dell'assetto istituzionale
Diciamo
è evidente che ha nel federalismo un suo passaggio essenziale ma non per una ragione ideologica neanche perché ce lo pone la lega insomma in questi anni si è fatto che si è creduto che fu discutiamo il federalismo pone la lega no
Qualsiasi democrazia moderna negli ultimi vent'anni uno dei temi centrali del dibattito politico e come si avvicina di più la decisione al cittadino
E qualsiasi manuale di Sociologia spiega
Che quanto più il luogo che prende una decisione vicino i cittadini che ne sono destinatari tanto più con la decisione sarà rapida e tanto più con la decisione sarà sottoposto a un controllo sociale dei cittadini questa la ragione per cui si fa il federalismo
Perché lo dice box
Tanto è vero che poi con nomi diversi in Francia si è fatta la riforma della decentralizzazione e in una serie di altri Paesi si va nella stessa direzione d'altra parte un Paese di sessanta milioni gli abitanti come l'Italia difficilmente lo si può governare da un unico centro di comando tanto più gravi
Tanto più con quel problema che ho richiamato prima il tempo
Quindi
Io penso che questa sia
Diciamo un primo fronte rispetto al quale io penso che
Non solo si deve ovviamente aprire il confronto tra tutte le forze politiche in Parlamento perché sulle questioni istituzionali e costituzionali a maggior ragione deve valere una capacità di
Individuare soluzioni condivise ma
Tra le forze di opposizione in particolare col Partito Democratico e
L'UDC io credo si possa su questo terreno realizzare una convergenza in termini di proposte con cui affrontare il tema della
Riforma istituzionale che può essere profili
Seconda sfida lato emocromi consolidiamo la democrazia dell'alternanza ora qui a me pare il cui testo noi tutti
Per un lungo pericoli amo coltivato un impianto
E cioè che bisogna che l'ex se avessimo fatto fin da da come ricordava Adornato nel suo sua nota fin da quando si è cominciato la metà degli anni Settanta a discutere di riforme istituzionali e dalla Commissione Bozzi in poi collasso mille passaggi
Stiamo coltivato l'impianto che diceva si fanno le riforme istituzionali e costituzionali e questo cambierà il sistema politico
è avvenuto il contrario
O meglio siamo in un percorso opposto
In questo cioè senso credo che tutti lo posso riconoscere grazie alla nasce il partito democratico si è prodotto un processo di cambiamento del sistema politico
Il vecchio Parlamento vedeva trentanove partite organizzati diciassette gruppi parlamentari
Il Parlamento che abbiamo letto Rete sei gruppi parlamentari di cui uno il misto quindi cinque gruppi parlamentari che hanno caratterizzazione politica
Il passaggio da trentanove diciassette anni sei
Ha avuto come elemento di innesco la decisione del pal democratico di nascere perché quel processo aggregativo ha spinto
Alleanza Nazionale Forza Italia mettere in campo lo stesso processo ha spinto la sinistra radicale anche se poi recita entrare in Parlamento mettere in campo questo processo e ha creato le condizioni perché nel centro sì pensasse un processo di riaggregazione diciamo di forze che si richiamano più direttamente
Alla all'esperienza cattolicodemocratica liberaldemocratico
Quindi noi oggi siamo in un sistema politico radicalmente diverso che tra l'altro probabilmente
Consente di fare
Se si ha la volontà politica naturalmente che non è sostitutiva mai
Le riforme più di quanto si poté alcune riforme più di quanto si potesse fare in trentanove
Per esempio una legge elettorale che semplifichi il sistema in un Parlamento trentanove partiti era molto complesso se non altro per quel noto proverbio americano che dice che non si è visto ma il tacchino mettersi nel forno da solo
No quindi
Qui oggi che siamo o un Parlamento a sei e non più a trentanove non più caratterizzato dalla frammentazione
E dal problema della sopravvivenza di mille mini partiti di un sistema coriandoli Zancato probabilmente se sia la determinazione e volontà politica ci sono condizioni diciamo di scenario che
E di contesto che possono consentire maggiormente i fari fuori ora
Noi siamo passati da trentanove assai la domanda è per essere breve la questione che abbiamo di fronte che sottende il dibattito queste settimane
Consolidiamo la democrazia dell'alternanza pensando che il sistema politico una volta che è arrivato a sei questo è
Poi possono essere questi sei ponesse ce n'è uno dei più uno di meno ma è questo scenario
O è possibile pensa passare da sei a due che poi darlo alla frutta è questa la discussione giusto
Io sono tra quelli che pensa che è impossibile passare la Saia due
Dico e lo dico perché si dice stava pagato detto alla frutta al dibattito è passate a trentanove a sei
La nostra l'alternativa è pensiamo che lo scenario sia sostanzialmente questo poi possono essere cinque o sette possono esatta esattamente questi o qualcun altro ma questo
O invece pensiamo che sia possibile passare da sei a due
Perché questa è la discussione
Io sono tra quelli che esso è convinto che è velleitaria realistico pensare da sei a due
Ma non solo per una ragione nazionale ma se guardo l'euro
Perché se guardo all'Europa vedo che in nessun Paese europeo nessuno la dialettica politica riconducibile soltanto a due partiti perché la storia europea non è la storia di due culture politiche soltanto
Poi ogni Paese sa le sue specificità la sua geografica le sue leggi elettorali se ma
E anzi io penso che nel passaggio da trentanove a sei noi abbiamo
Passate nelle zone dove sarà breve europei esatto l'Italia
Creando realizzando
Diciamo una condizione che in Italia non si era che negli altri Paesi sarà mi spiego se uno guarda a sistemi politici europei
Dove la geografia politica è diverso da Paese a Paese perché figlia della storia di ogni Nazione e dove i sistemi istituzionali elettorali sono diversi purché questa diversità articolazione
Ci sono tre costanti comuni ormai tutte le volte che si va al voto i cittadini sono di fronte a un'opzione promozione progressista un'opzione conservatrice
E così anche in Italia dal novantaquattro in poi è stato così
Centrosinistra senatore
In tutta Europa
Quella Polaris quella diciamo dialettica non è rappresentata soltanto da due partiti ma da coalizioni in qualche Paese era presentata due partiti ma il sistema politico non è fatto di due partiti comunque ce ne sono di più
Quindi è una
Diciamo è un
è un bipolarismo non l'ho bipartitismo plurale in Europa il bipolarismo è plurale dappertutto
E queste due condizioni ci sono inizieranno dal novantaquattro l'abbiamo costruita infinita centrosinistra centrodestra e due coalizioni
C'è una terza condizione che rende solido al funzionamento di questo sistema in Europa e che non c'era fino a prima che passassimo da trentanove se in Italia e passando trentanove se l'abbiamo realizzato
Che cosa è che determina il funzionamento il fatto che i due rispettivi campi che competono hanno il loro punto di solidità e di forza nell'esistenza di due principali forze grandi che per l'ampiezza del consenso elettorale per radicamento sociale danno solidità al proprio campo
E sono anche in grado flessibilmente
A partire dalla propria forza di come dire dare al sistema delle alleanze una maggiore flessibilità in funzione dei processi politici reale
Questo
E noi abbiamo realizzato questa casa connesse
Per cui
Ci sono le condizioni oggi in Italia di avere un sistema di democrazia dell'alternanza non dissimile da quello che c'è negli altri Paesi europei
Serve una legge elettorale che consolidi questo poi non sono un costituzionalista quindi non mi inoltro nel dire se tedesco spagnola già dico che il c'è una campagna elettorale che
Consolidate questo tipo di sistema che ci consente questo che ci consente cioè di consolidata democrazia dell'alternanza
Che ci consente di
Costruire delle alleanze in un sistema bipolare perché una delle assurdità del dibattito di queste settimane che appunto si è contrapposto bipolare ad alleanze niente
Gli sfratti questa l'assurdità
Che consenta agli elettori di scegliersi gli eletti
Ragione per cui
Tra parentesi vedo qui Cicchitto penso che sia sommamente impopolare e contraddittorio con quello che abbiamo detto tutti gli elettori pensare che le elezioni europee togliamo le preferenze perché
Pur non essendo io un grande supporto delle preferenze so quali sono le sappiamo tutti i limiti e cioè ma tra
Tra non aveva nessuna scelta averne una con dei limiti è sempre meglio nel menù insomma adesso detto un possente
Semplice
Cosa perché si dà per scontata ma in Italia non è scontata guardate che qualsiasi legge elettorale bisogna che sia capace di dare attuazione all'articolo cinquantuno della Costituzione che stabilisce l'equilibrio di rappresentanza tra uomo e donna che in Italia è un problema attento
E non solo nella foto
Ci sono vari sistemi io personalmente proprio perché
Ci conosciamo e poi compia fare gli altri li ha discusso tante volte io
Ho sempre guardato con favore
Al sistema tedesco perché penso che sia un sistema che va in questa direzione però non mi impicco mi interessa gli obiettivi gli obiettivi costruiamo la legge entra in Italia che corrisponda a questi obiettivi che poi
E poi
Vediamo
Finisco io penso che intorno a questi due nodi
Sia importante il rapporto che costruiamo in particolare a parte il confronto ovviamente tra tutte le forze politiche questo va da sé
Ma il rapporto che possiamo stabilire tra il Partito Democratico e l'UDC oggi noi siamo l'opposizione
E abbiamo intanto un interesse a verificare
Costantemente la possibilità che l'opposizione possa per far valere delle posizioni unite
E quindi intanto c'è un terre prima di discutere se ci fossimo poniamo al Governo per governare insieme quando abbiamo un compito immediato c'è un'opposizione da gestire lo abbiamo già fatto in questi mesi
Verificare costantemente la possibilità di determinare una convergenza e così intanto costruire
Una relazione via via sempre più stretta tra di noi senza nascondersi che è evidente
Che siccome è come dire istituzionalmente per definizione l'obiettivo di qualsiasi opposizione vincere azioni per andare a governare c'è anche chi pesca al mito dell'opposizione per l'opposizione ma non appartiene a noi
è evidente che questa convergenza che noi oggi possiamo costruire nell'opposizione
Almeno
Io credo sia
Del tutto naturale pensare
E va pensata anche nella possibilità che diventa un certo punto un'alleanza che ne proponiamo al Paese naturalmente per fare questo
Non basta giustapporre
I partiti
Soprattutto in un tempo come questo e finisco anch'io su questa considerazione che ha rifatto Tabacci ha ripreso Rutelli nel suo intervento
Noi viviamo in un tempo nel quale
Siamo sotto poi un passaggio di secoli passati di secolo sono sempre i momenti nei quali si enfatizzano i cambiamenti si percepiscono in modo più for
Pensiamo soltanto a come l'immigrazione star ridisegnando il profilo demografico della nostra società e i problemi che comporta
Pensiamo soltanto a come
La globalizzazione economica stessi diciamo e arrivata sull'uscio di casa e arrivando sull'uscio di casa suscita inquietudine paura che sono quelle che spiegano perché in Irlanda se votato in un certo modo
Pensiamo soltanto a come le con la crisi economica finanziaria e sistema immobiliare americano ha un comma uno
è stato via via allargandosi a macchia d'olio sul sistema finanziario internazionale e questo ci arriva in casa pensiamo come il fatto che voi noi siamo degli strani tipi pensiamo che il mondo ci piace ha tutto il cambiamento ma deve essere esatta funzionare esattamente sempre non lo stesso modo
Allora presenti e vogliamo che il mondo sia lo stesso quando tre miliardi e mezzo di persone su sei e mezzo di abitanti perché tanti tre miliardi e mezzo sono la somma degli abitanti di Cina e India Brasile Messico Sudafrica Nigeria e quant'altro
Quando più della metà dell'opposizione arriva la sfera dei consumi altra economia mondiale
Noi pensiamo che l'economia mondiale restare esattamente quali prime funzionare come prima che capiamo tutti che che non è così ma
Perché dico questo dico questo perché qui c'è un compito che è di tutta la politica
Qui stiamo parlando di noi noi vinceremo
La sfida con Berlusconi se non ci limitiamo a denunciare quello che Berlusconi fa
E se a partire da questi grandi cambiamenti ri visitiamo le culture politiche da cui veniamo la congruità
Dei nostri progetti in funzione delle sfide dei processi nuovi che abbiamo davanti e che spesso ci obbligano
Ha una come dire rielaborazione culturale che vada oltre quello che abbiamo detto che abbiamo vissuto
La destra
Non me ne voglia cicchetto credo di aver fatto un intervento che non ha niente né di ideologico né di pregiudiziale però la destra fa una scelta
Spesso
Evoca paure
E a partire dalle paure
Come dire stabilisce suo rapporto con i cittadini
C'è la globalizzazione economica i dazi
C'è l'immigrazione rimettiamo le frontiere sospendiamo Schengen
C'è un problema della sicurezza mandiamo le sanzioni già cioè
Teniamoci e non nessuna di queste cose io mi rifiuto di discuterla non mi convince il modo
Faccio una breve digressione sull'attualità stamattina campeggia su tutti i giornali
La Scelta ieri del Governo di estendere l'applicazione territoriale perché questore di un decreto che esisteva già
Per diciamo la gestione dei flussi di immigrazione clandestina che entra nel Paese questo questa ordinanza si applicava tre regioni italiane adesso si applicherà tutto il Paese provvedimento che è stato preso anche in anni scorsi
è un provvedimento che nel merito
Come dire se serve a contenere flussi migratori
Che stanno crescendo in modo preoccupante
Come dire non può che essere condiviso quello che non può essere condivisa come è stato annunciato
è stato annunciato un provvedimento straordinario che è la dimostrazione che finalmente si facevano i conti con l'emigrazione è l'estensione di un provvedimento che c'era già
No
Non si è se lo si è annunciato in modo straordinario per dimostrare che adesso finalmente si chi
Al pugno duro e una cosa straordinaria e nulla si comunica al Presidente La Repubblica nulla se comunica al Parlamento non la si comunica che forse avete allora quando è stata fatta questa obiezione tutte Corriere ma l'ha fatto Prodi ma allora cosa c'è di straordinario
Allora è questo che non convince
Cioè questa doppia verità
No per cui per fare un altro esempio io e Adornato che mentre la Commissione esteri abbiamo ascoltato l'interessante audizione in cui Ministro Frattini ha presentato le linee della politica estera che vi faccio un ultimo esempio perché è significativo
Qualche giorno fa e da sempre amministrato si sta quindi dove c'è un'intensità elettorale progressista
Mi sa dire o venire a parlare c'è un problema viene
E mi dice devo segnare un fine ho fatto il bando per assegnare dieci
Alloggi popolari
Sulla base dei criteri che abbiamo adottato vanno tutti e dieci a famiglie extracomunitarie
C'è la rivolta nel Paese
Perché ricordo questo esempio perché quando presenti affrontiamo il tema dell'immigrazione
Guardate che il tema dell'azione non è solo la clandestinità irregolarità all'illegalità comincia a esserci un problema pensiamo cosa è successo in Olanda
In cui una fascia povera di popolazione percepisce gli immigrati irregolari e legali come un competitore e addirittura un nemico
Allora lo dicono perché dobbiamo
Concederà questa cosa ma perché si pone un problema nuovo perché se ci scoppia in Italia una guerra dei poveri di quel tipo non ce n'è per nessuno non ce n'è per nessuno
è la dimostrazione di come per esempio l'immigrazione quando supera una certa soglia ti pone dei problemi del tutto nuovi che deve affrontare con un pensiero che non è quello
Che avevi quando il fenomeno era marginale
Ecco io penso che noi abbiamo il dovere di fare questo se lo facciamo lo facciamo insieme saremo in grado di costruire un'alternativa al Paese
Ringraziare
Piero Fassino insieme lutti gli ospiti che hanno partecipato a questo seminario mi sembra che stiamo dimostrando soprattutto i più giovani che la politica non è affatto noioso
E questo è un risultato importante ora dare la parola Pier Ferdinando Casini vorrei ringraziarlo per il sostegno l'affetto che dalle iniziative delibera neanche me personalmente Pier Ferdinando Casini
Anzitutto anch'io sono veramente contento di questa iniziativa e vorrei
Dire grazie a Ferdinando Adornato gli amici di Liberal
Ad Angelo Sanza
Con loro
C'è una sintonia
L'amicizia c'era anche degli anni passati ma è maturato una sintonia politica importante
Diciamo anche che
Fabrizi abbiamo seguito con una qualche apprensione le vicende politiche che hanno puoi portato tutti noi alle elezioni politiche
E sono maturati dei punti di condivisione
Basati credo su un'analisi serena ecco serena
E credo che questo sia la caratteristica migliore di questo convegno cioè la serenità io mi sento in dovere di ringraziare gli ospiti che sono qui noi siamo tutti tra amici ma insomma gli ospiti vengono raggiungono Todini e stamattina stanno qui ci ascoltano
E credo che sia importante poi naturalmente gli ospiti hanno diverse gradazioni ieri ad esempio è stato affettuosamente presente
E il
Il onorevole Gasparri il quale ci ha spiegato che c'era stato solo un fraintendimento
Oggi devo di'preferisco parlare concepito perché ha fatto un'analisi politica su cui
Mi posso
Vi posso confrontare
E naturalmente
Condividendo non condividendo ma
Se non ci sembrava quasi che si
Ci fossimo trovati qua per un equivoco che è durato quattro cinque mesi
La questione mi sembra fosse un pochino più complessa dell'equivoco od il riconoscimento di un'anomalia
Nella formazione del Partito della Libertà no discorsi sono più serie e come tali vanno affrontate
Voglio dire anche una cosa
In noi c'è passione politica ho sentito prima ad esempio l'intervento prontissimo
Dell'amico dell'amico Tabacci c'è passione politica
Naturalmente il tono e quello della passione politica un queste sono così importanti lo dico soprattutto i ragazzi più giovani sono cose importanti perché questa è la politica a cui noi siamo affezionati
La politica non può essere solo pragmatismo razionalità è anche passione e credo che questo comuni personalità come quelle che sono qui questa mattina da Fassino il Rutelli all'amico Cicchitto
Debbo dire che a loro la passionalità come a noi non manca nel difendere il loro cause lo fanno con entusiasmo e con forza
Una seconda
Considerazione iniziale
Il convegno di Liberal si salda sul disegno della costituente di centro prima Fassino mi chiedeva essendo seduti vicino ma allora ma l'UDC le cose le cose sono molto semplici
Noi abbiamo dato vita
In campagna elettorale a un'iniziativa che l'Unione di Centro che si colloca in una sorta di
Convergenza tra persone in gran parte dell'UDC ma non solo dell'UDC della Rosa Bianca dei Club Liberal di altre realtà che nella fase
Politica nazionale in cui già questa nostra
Vista di centro qualche piccola difficoltà ce l'aveva
Ha ritenuto opportuno non far prevalere gli elementi di fra azionismo dell'area di centro ma di convergere
E per me
Questo è un cantiere
Poi si discute ma questa è la responsabilità più che altro di di Sabino Pezzotta
Se questo cantiere un cantiere che essendo in costruzione deve stare aperto sei mesi tre mesi un mese due giorni un anno questa è una questione
Naturalmente che non è solo tecniche anche politica perché evidentemente questo cantiere non è
La convergenza di tanti generali
Più o meno decorati con l'esercito senza esercito riduci giovani no strada diversa
è un cantiere aperto chi vuole venire viene devo dire che è giusta
Che ieri ho colto ad esempio nell'intervento di Clemente Mastella un amico con cui
Tante volte siamo oltre la data ho colto
Che ha capito lo spirito di questo discorso che è uno spirito di apertura di apertura a chi ci stava attualmente di apertura a chi ci sta ed è compatibile politicamente con una nostra idea e qui c'è un primo problema
Mi
Vorrei dire una cosa ampi a Fassino
Del quale prima di tutto sono amico
La mia testimonianza di questi giorni a nome di tutti noi
Non era solo una testimonianza la persona ma leader politico che noi conosciamo passionale determinato e onesto come pochi nella vita politica italiana ma è
Voglio dire
Io questa cosa la devo dire
Perché noi siamo in Parlamento senza dover ringraziare nessuno anzi noi siamo in Parlamento nonostante Berlusconi e nonostante Veltroni perché mentre la lega
Mentre la lega
Mentre la lega
Certo ha preso tanti voti più di noi
Non so quanti ne avremo prese cui eravamo abbinati ma comunque la lega
Deve ringraziare Berlusconi Di Pietro deve ringraziare e non faccio commenti per carità di patria Veltroni
Noi
Noi non siamo un'opposizione che può essere considerata parallela qualchedun altro noi siamo un'opposizione diversa è chiaro che abbiamo rapporti fisiologici con l'opposizione con gli altri amici dell'opposizione
Ed è chiaro anche scusatemi se io questo punto non è solo un punto così è un punto importante perché dietro certi punti poi ci sono o equivoci o lavori Poli
Noi
Per noi questa legislatura importante
Perché
Nel continuamente un lavoro parlamentare
Che matureranno le condizioni di un nuovo quadro politico noi non abbiamo lo dico agli amici giornalisti ma anche agli altri noi non abbiamo la vocazione
Testimoniale noi non siamo un partito che nel suo programma politico della costituente di centro dell'UDC da Rosa Bianca di quello che è
Ipotizza che noi dovremo costruire o qualcosa attorno a noi o saremo sempre profeti disarmati del no amici non è questa la nostra storia ma non è questa che è anche una prospettiva politica noi siamo
Convinti
Che nel terremo concreto per il Parlamento
Cioè della rappresentanza degli italiani perché la nostra è una porta parlamentare
Ma tutelando le condizioni concrete del nuovo quadro politico che serve al nostro Paese questo militare al Parlamento una centralità enorme
è per questo che noi abbiamo scelto l'idea della opposizione repubblicana noi non abbiamo lasciamo perdere le battute
Berlusconi nel fare che aggiorno noi facciamo venti al mese ma
Noi non abbiamo un'opposizione ideologica Berlusconi
Noi non accettiamo la demonizzazione di Berlusconi vedi quello che è stato il nostro comportamento sul lodo Alfano
Proprio perché se noi fossimo accecati da assenti venti o dare risentimenti
Noi
Non saremmo Lucidi in un'analisi che riguarda gli italiani perché proprio essendo in Parlamento grazie a due milioni e cento mila elettori
Che si sono sottratti all'idea del voto utile e che hanno scelto o una posizione
Diciamo la verità insomma diciamo finiva K infatti testimoniale perché davanti e difficile per un candidato premier
Che va a fare testimonianza prendere i voti per quando ai due che possono competere e spiega gli italiani che devi scegliere un terzo perché difende i tuoi valori che sei giacché non arriverà a Palazzo Chigi e che sei giacché al massimo tra il Parlamento a fare l'opposizione
Queste due milioni e cento mila e rotti noi dobbiamo sacrificano
Allora
Allora
Noi
Noi in Parlamento
Facciamo la prova generale cosa succederà ma io non lo so cosa succederà so che però ci stiamo muovendo con realismo
Con serietà e mi fa piacere che ci Titone abbia dato atto importante per me questo riconoscimento come danno atto a questo di amici e Pardo democratica
Apro una parentesi
Non serve solo dire no alla demonizzazione degli avversari
Ma cerchiamo di fare un passo avanti
Diciamo la verità se non ci fossero di mezzo tante cose non è che tra Cicchitto e Fassino e Tabacci
In termini di visione concreta dei problemi ci sarebbero le distanze che ci sono
Perché c'è una linea dei marcatori via che è data dalla polemica politica dagli interessi dall'ideologia
Che in realtà non corrisponde noi siamo stati all'opposizione di Fassino Ministro di Grazia e Giustizia
Ma io sono convinto che sul tema della giustizia non aggiungo altro perché D'Onofrio è stato in questo ineccepibile come in tante altre cose bene
Noi su quello abbiamo l'obbligo di andare oltre la questione Berlusconi sei sulla vuol farlo noi abbiamo sistemato la questione Berlusconi anzi loro l'hanno sistemato
In un certo senso può essere anche positivo perché si sgombra il campo di quello che è stato un grande alibi per rinviare la questione e per non affrontarla uguali di anche per la magistratura
Militante perché parte dei magistrati italiani sono militanti
è dico qui abbiamo dei magistrati che francamente
Abbiamo alcuni magistrati che se uno si siede di fronte e pensa che questo deve essere terzo deve essere come la moglie di Cesare ma insomma si spaventa a pensare alla carica di reparto SISMI di
Che esprimono anche solo quando vado alla televisione che poi non si capisce perché non era la televisione a parlare dei processi in corso perché non esiste che in un Paese civile può succedere questo
Allora
Allora dico
Questi sono i terreni
Il bipartitismo che non c'è
Le tesi di Adornato io le condivido dalla A alla Z
Debbo dire
Che
Anche qui
è giusto che ci sia stato la semplificazione lo hanno detto tutti
Non confondiamo il tema del bipartitismo col bipolarismo ma non confondiamo neanche col fatto della semplificazione
Giustamente
Fassino lo ha fatto si deve parlare del tema
Di cui si parla in tutta Europa che è il tema della democrazia dell'alternanza
Il bipartitismo il bipartitismo non c'è
Ma io voglio dirvi però lo dico con
Con con grande affetto
Non mi piace questa
Affermazione il bipartitismo non c'è
Quasi nel modo
Quasi come se sia destinata ad esprimere una paura
La paura che ci sia
Il nei partiti smog
Guai questo un partito politico che esprima delle paure ha già perso
Il bipartitismo non c'è
Perché ha bisogno di costrizioni per esserci vedete
Il bipartitismo non c'è e non solo perché i grandi boom elettorali a parte il fatto noi che non siamo scomparsi vista la situazione ma sono stati quelli della lega di Di Pietro come oggi i sondaggi dimostrano sia per noi che per la lega Conter dietro
Ma non c'è per un'altra ragione perché ha bisogno il bipartitismo per esserci e guardate per carità di patria non parlo della metodologia di formazione dei partiti
Perché non voglio polemizzare lo dico sinceramente non voglio presa col mio amico Cicchitto perché essendo anche Lucaroni co
Io
Non discuto di come sono stati fatti partito però mi limito a dire che un po'di sostanza anche nel metodo c'è
Ma non mi interessa quest'oggi perché poi potrei dire cinicamente ognuno forme i partiti come gli pare tanto io non ho votato PdL per cui non ho problema mio sarà un problema degli italiani che l'hanno votato che sono stati la maggioranza è vero perché la capacità seduti
Piva di Berlusconi è forte
Ma io non ho mai pensato
Che fosse legata al tema ad esempio del denaro e delle televisioni e molto più banale riduttiva questo discorso lo pensavo allora quindici anni fa dieci anni fa cinque anni fa non lo penso neanche oggi non è che ho cambiato le condizioni
Il problema è un altro è
L'idea di quello che in un Paese è utile che faccia la politica
Su questo ecco ciò che Gasparri affari
Praticamente ieri è venuto a dirci che avevamo ragione sul fatto che c'è stata un'anomalia costitutiva della PdL no
Va bene hai fatto Gentile debbo diceva anche l'UDC ha fatto centocinquanta chilometri all'ora no però ancora in un altro il problema non è
La nomea via costitutiva il problema è il ruolo della politica ormai di giorno in giorno su questo io devo dire
Pur vedendo con grandi rispetti io Governo in una situazione difficile
Perché l'Italia in una situazione difficile
Io condiviso quello che Cicchitto ha detto l'altro giorno alla Camera ragazzi parliamoci chiaro l'Europa e l'Occidente sono in una situazione drammatico
E mentre il primo Governo Berlusconi secondo si trova ad affrontare il tema dell'undici settembre sole
Una atto terroristico una evento straordinario seppure di proporzione mondiale che ha creato degli effetti depressivi sull'economia
Oggi il problema è diverso non c'è un evento terroristico straordinario c'è una normalità che si sta rivoluzionando perché la globalizzazione ha prodotto effetti esattamente contrari a quelli che pensavamo
La globalizzazione ha prodotto un restringimento delle aree di consumo per i Paesi occidentali ed europei per cui la torta che ci mangiavamo in cinquecento settecento milioni si mangia in due tre miliardi il chiunque
Una serie di valutazioni che abbiamo fatto si sono ribellati velate
Deve iniziali noi abbiamo teorizzato per anni ad esempio che l'agricoltura in Italia non sarebbe più servito farla
C'è qua Ronconi che è stato Presidente della Commissione agricoltura accade Senato si diceva non serve perché ci saranno Paesi del Terzo Mondo che in metteranno nel mercato mondiale prodotti a un terzo un decimo del prezzo di quell'Italia
Si è rivelato fallimentare oggi il tema dei Paesi occidentali e recuperare l'autonomia e l'autosufficienza alimentare perché perché nonostante questo fenomeno i prezzi aumentano perché inizia a mangiare la Cina l'India la Russia
Si allarga la fa per cui
E poi qualcuno dice anche qui sbagliando ma perché noi mandiamo i cereali per la produzione del bioetanolo e cioè ma non è neanche per questo perché aumento anche il prezzo del riso che non serve
Alla produzione energetica cioè aumentano complessivamente i prezzi
E in Italia aumenta il prezzo del pane e della pasta cioè esiste in una pensione economica che non è solo sull'immobiliare
Che già di per sé è una spia molto di importante per i Paesi Marche in allora qui la situazione è drammatica io vorrei richiamare anche gli amici
A
Al contesto in cui si opera allora qual è la diversità di valutazione che io riscopro giorno dopo giorno con gli amici della PdL è l'idea
Che la politica
Si doveva limitare
Ai inseguire la società allora la gente ha ragione io condivido pienamente l'ultimo punto di Fassino lo condivido proprio è la mia idea
Allora c'è il tema della sicurezza bene reato di immigrazione clandestina non serve a niente sì fatti in fretta espellere con livelli reati amministrativi ma è lo Stato che fa la faccia feroce
Poi dichiarazione Dellai emergenza nazionale benissimo
Io
Alta questi sono sfotte destinati a dare Aimi ettari innervosiscono nella società italiana è una convinzione che a Napoli
Aiuta ma questi sono i gridi di al lupo al lupo quando il lupo arriverà sul serio rischio che il Paese non si creda più a questi effetti annunci cioè la politica debba in cui tale
Cioè
Io credo che
Sia accettabile
Questa mia contestazione perché non è una contestazione a Berlusconi
è una contestazione all'idea che la politica fotografi la realtà si limiti alla richiesta a registrare le pulsioni la politica deve guidare
E la forza propulsiva di chi guida il Paese non è fare rospo è guidare non è sollecitare
Provvedimenti eccezionali perché magari così tutti gli stazioni amministrative si
Sia ben chiaro no e cercare io sono preoccupato in questo bel Paese e sono però dell'idea che non solo l'Unione di Centro mai il Partito Democratico che hanno una grandissimo merito
Prima di tutto che ormai d'accordo con Berlusconi ci faccia fuori dal Parlamento per cui questo almeno parte Cicchitto dovrebbe essere un fatto positivo ma a parte questo a parte questo ha il merito di aver scelto ma questo bisogna riconoscerlo tutti gliene abbiamo dato atto
Ha il merito di aver scelto il coraggio di andare da soli
E
Veltroni a mio parere
Intende continuare su quella strada anche chiarendo il discorso dell'Italia dei Valori perché non è un tema banale
Cioè l'Italia dei Valori e il Parlamento perché ha fatto l'accordo con il Partito Democratico ma oggi tanto più che il Partito dei
Lo pratico non deve governare deve sciogliere l'equivoco di un rapporto che certo può avvenire sul piano dell'addio
Del galateo oppositori mio
Ma sul piano politico crea una serie di equivoci enormi
Nella allora
Il Partito Democratico
Che è una grande forza di opposizione dove militano persone come Fassino Rutelli D'Alema Enrico letta che francamente sono persone responsabili assieme a un partito come il nostro
Deve non farlo cadere quel filo di dialogo che è indispensabile per affrontare l'emergenza nazionale che si profila era inevitabilmente come si profila in tutti i Paesi europei
Allora
Diciamo così
Io dico a voi soprattutto il bipartitismo che non c'è no guardate lo con ansia questa cosa il bipartitismo non c'è non solo perché oggettivamente non c'è
Ma non c'è perché ha bisogno di costrizioni per esserci
L'idea ad esempio di togliere le sbarre le preferenze dalla legge elettorale europea non mi interessa lo sbarramento
Se una forza politica come quella che noi mettiamo in campo Carossa vino ha bisogno di andare a mendicare che lo sbarramento invece che dal cinque sia quattro è meglio che venga liquidata diciamo la verità
Allora per me lo sbarramento lo possono mettere anche al sei poi non ha dato in più oltre però
Però
Il tema
Il tema è
Che questo bipartitismo per realizzarsi ha bisogno di comprimere gli spazi di partecipazione e voglio fare due esempi voglio fare due esempi le preferenze
Che sono un esempio serio poi visto che
Fassino da grande professionista se preso applauso delle nostre donne dico che noi siamo d'accordo con l'idea che ci sia una preferenza
Una preferenza a cui si può abbinare una seconda preferenza cosiddetta di genere se si vota un uomo e una donna
Ma debbo dire
La preferenza è un tema essenziale noi andremo queste stampe sulle spiagge
A fare una raccolta di firme per rimettere le preferenze una legge politica
Poi siamo andati alla televisione tutti alle politiche abbiamo detto ha purtroppo non ci sono le preferenze tutti l'abbiamo fatto perché sole registrazione di tutti e poi adesso le vogliamo togliere anche europee
Ma perché perché questo bipartitismo per crescere ha bisogno sostanzialmente di essere drogato dalla scelta di vertice dei parlamentari dal fatto che non si sia al popolo che viene chiamato ma questo è inaccettabile
Come è inaccettabile
Una riforma parlamentare dei regolamenti parlamentari
Che sia imperniata sul riconoscimento di un Governo ombra che qui non ha nessun profilo costituzionale quella forma pubblicitaria parliamoci chiaro
Ne ha fatto il suo Governo va affatto bene se ha fatto male un problema suo alle non ci riguarda non ci siamo nel governo ombra non ci saremmo stati comunque neanche storie sono chiesto
Bene
Ma il Governo ombra io non ho mai visto un Governo opera che è stato cuore così tanto la maggioranza come questo perché è funzionale agli interessi a maggioranza
Tra queste
è un problema serio
Cioè
è una gara queste è la dimostrazione che è una finzione il bipartitismo
Ma io credo
Che il Partito Democratico l'abbia capito
E mi annuo
Che nel Partito della Libertà maturi su questo una riflessione perché dato che
Il bipartitismo a cui pensavano loro è una convenienza non una convinzione
Oggi credo che non gli convenga neanche più cercare di imporre nel Paese una sorta di schema
Da cui poi loro hanno tratto quel che dovevano trarre
I termini politici c'è un'ampia maggioranza parlamentare adesso si tratta di guardare verso il futuro
Ora sul tema delle alleanze locale io ho sentito ieri Lorenzo Rocco naturalmente Ferdinando Savino
Io penso una cosa molto semplice sul tema delle alleanze locali
Che noi non possiamo essere polisti senza al Polo me possiamo accettare un'imposizione di alleanze che per molta parte della nostra periferia sono innaturali
Noi dobbiamo semplicemente è
Essere quelli che siamo stati nella storia
Noi dobbiamo raccogliere l'idea Bruno l'ha detto prima io condivido l'idea stufi Anna delle autonomie locali
Sturzo parlava dell'invadenza dei partiti rispetto alle autonomie locali
E lì parlava di una sorta di
Indebita appropriazione dei partiti rispetto alle autonomie locali noi dobbiamo dare alla periferia la possibilità di scegliere le alleanze
Rispettando quello che la periferia fa
Sapendo anche che noi abbiamo con la PdL un'appartenenza al Partito Popolare Europeo
E che tanta parte della nostra periferia governa con il centrodestra governa proficuamente ha intenzione di continuare per noi non esistono problemi
Ma tenendo anche presente che non c'è un'auto do sia delle alleanze perché chi ritiene
Chi ritiene che ci siano alleanze ortodosse e alleanze intero dossier vuol dire
Che non ha capito quello che è successo e che qui cioè è consentito non è che ce l'ha detto Fassino quando Cicchitto qua giustamente ha detto voi vi siete salvati
Perché c'è stata un afflusso di voto ha ragione
Cioè noi sostanzialmente oggi siamo un partito che accanto a gran parte io credo di voti tradizionali che vengono dal bacino del centrodestra è stato alimentato
Da voti che sono anche di tanti cattolici non cattolici ma cattolici in particolare io credo
Che non hanno votato per il Partito Democratico ed è chiaro che noi questo lo dobbiamo dire anche in termini
Diciamo la concorrenzialità politica l'anima della politica non è chiaro che
Non possiamo rinunciare
A pensare di prendere voti
Della PdL oggi la PdL in termini politici è gonfiato dal successo giustamente
Dal fatto che
I termini pubblicitari primi atti del Governo sono stati da nove termini pubblicitari perché in termini sostanziali il mio giudizio è ben diverso ma in termini di spot ne hanno fatti tanti per cui
Non perde voti dei sondaggi ma io sono convinto che questa sia vicenda non sarà una vicenda dei prossimi anni e noi in questa posizione non possiamo rinunciare a pensare di prendere tanti consensi anche
Che
E anche
A intercettare tanti disagi parliamoci chiaro che ci sono ora P.D.L. che noi sappiamo in Parlamento vivendo la vita parlamentare e quanti siano non solo della periferia ma anche
Di tanti parlamentari allora io credo che noi dobbiamo
Sostanzialmente
Andare avanti con
Una convinzione
Che le nostre alleanze saranno decise dalla periferia certamente saranno alleanze
Basate sui dati programmatici e qui vorrei fare una piccola parentesi
Io ho sentito la Santolini se dico un bellissimo intervento da Santolini e un bellissimo intervento carabine
Savino
Alle carte più regola di me
E mi ha parlato per parlare di questi qui c'è il tema del mondo cattolico
Il mondo qua ieri sera un amico mi dice ma il mondo cattolico gli ultimi dieci giorni ci ha mollato ma ad
Ragazzi ma parliamoci chiaro ma il mondo cattolico voi potete immaginare che pensi pensò che la gerarchia cattolica dicano votate undici
O votate P.D.L. ho votato
Ma è ovvio eh e infantile la speranza di
Ma noi abbiamo intercettato tanta parte del voto cattolico certo la maggioranza ha votato a P.D.L. poi dopo la PdL la maggiore c'è il PD perché la consistenza numerica chi va in chiesa di ho raccontato tante volte
Che
Uno dei primi giorni quando
Ci fu una cosa andare da soli io trovai una una una signora in chiesa che mi inseguì mi disse bravo
Finalmente lasciato Berlusconi questa volta ho avuto dei allora esco rinfrancato Dalla Chiesa arrivo in fondo mi farsi segno della croce per uscire in un'attrice ma lei ha sbagliato tutto ma come fa andare via da Berlusconi ma lei era
Allora è ovvio e ovvio che la Chiesa eque
Però
E valori Carlo Casini questa stamattina ha parlato
Dei valori
Questi valori che sono in gran parte coincidenti
Con la grande questione antropologica che la Chiesa oggi pone sono valori che noi condividiamo non solo
Per le nostre se
Te di fede ma per il futuro che si profila nella società occidentale ed europea queste scelte non possono essere stare al tema delle alleanze
Noi non possiamo accettare
Noi non possiamo accettare
Alcune scelte che in alcune amministrazioni locali si fanno come debbo dire siamo anche perplessi del fatto che sul tema dell'Huana che su cui io non voglio entrare
Ma la politica inevitabilmente ci entra centrata anche il Senato col nostro consenso però non possiamo
Riguardiamo con perplessità che nell'ambito della PdL ci siano due mozioni presentate esattamente uno posta all'altra
Non è che ci meravigliamo perché sappiamo che questi temi sono divisi come ha detto Savino ieri l'ha detto giustamente anche nel mondo cattolico
Se facessimo un referendum ma anche tra chi va in chiesa su questo tema di questa ragazza credo che avremo delle novità sorprendenti
Ma noi su questo Marconi lo ha ripetuto anche con forza agli OLO apprezzi lavoro che sta facendo dobbiamo avere il coraggio di andare avanti perché questo è un tema distintivo cioè ci sono alcuni valori
Che per un partito come il nostro per una costituenda guasta non sono negoziabili proprio per la ragione del nostro partito mentre per altri partiti la questione di terza
Ho terminato voglio dire una cosa secondo me
Sul tema della giustizia sul tema del nucleare ma abbiamo un ministro caro amico Scajola che dice entro cinque anni metteremo una mattone del nucleare ma Scundi cosa sta parlando ma di cosa sta parlando
Ma pensiamo veramente che senza un clima di collaborazione tra maggioranza e opposizione per cinque anni ci sarà la prima pietra centrali nucleari ma dove
Che non riesco a fare la prima pietra di un rigassificatore
Per
Ma no perché c'è la responsabilità di questo Governo perché c'è purtroppo quello che è stato denunciato in tutti questi anni
C'è una deresponsabilizzazione dell'Italia e degli italiani delle amministrazioni locali
Ciascuno dava Coccia addosso agli altri
Ragazzi parliamoci chiaro non è proprio un Paese normale un Paese che deve mandare l'esercito nelle discariche per riuscire a smaltire i rifiuti e
è
Cioè voglio dire noi abbiamo votato a favore ma somma
Che il Paese sia proprio così normale stessi devo mandare gli eserciti per
Scaricare i rifiuti vuol dire che qualcosa non fila allora io termino dicendo questo
I problemi sono questi il bipartitismo secondo me non è una risposta le alleanze e noi ne scopriremo solo vivendo
Perché sono dati lavoro parlamentare emergerà quello che è la proposta politica che noi faremo nei prossimi anni
Perché è chiaro che noi non abbiamo fatto il il voto di castità non è che ogni volta dobbiamo andare da soli noi
Cerchiamo di coltivare valori alti ma purtroppo come tutti e ci dobbiamo condizionare con
Questioni ma
Allora è chiaro che il tema del lavoro parlamentare è un tema dirimente è un tema fondamentale
Io sono grato anche i colleghi parlamentari vice Ciccanti
Che mi assiste molto da vicino in questo lavoro ci sono altri che
Non
Stiamo facendo credo un buon lavoro di presenza buone della vita del Parlamento c'è Mauro Libè
C'è Roberto Rava ci sono altri che sui singoli settori stanno facendo anche perché ci vuole anche un po'di professionalità specifica la grazia
Perché se la professionalità specifica non c'è e se solo genericissimo credo che si vada poco distante noi stiamo facendo sull'ambiente su tanti temi un
Lavoro penso abbastanza serio io
Io non no
Termino
Termino facendo un'allusione io non ho il sogno di White per la semplice ragione che rispetto a Berlusconi
Non voglio fare nulla di sinistra lui dice che il suo Governo fanno politica di sinistra ma è la sinistra non è per cui non è
Non è che dato che la sinistra ha fatto red
Io devo fare Ouhai anzi la sinistra Wh incapaci vide porta fuori strada se faccio quale
Io dico un'altra cosa
Io dico che ci sono oggi tante persone nella P.D.L. nel PD che non la pensano di similmente da noi su tantissime questioni fondamentali per il futuro del nostro Paese
Allora io mi pongo una domanda ma
La pongo ad Adornato
Perché è il depositario il custode dell'ortodossia del convegno
Ma per quanto tempo ancora
Ci sarà qualcosa che deve dividere persone che possono collaborare per il bene dell'Italia
Io
Credo che questa sia una questione forte
E
Do un suggerimento il Partito Democratico secondo me se la pone se si ponesse anche Berlusconi questo interrogativo
Penso che farebbe bene
Perché oggi il tema di fondo è recuperare una politica che sia in grado di dare risposte al Paese
Una politica di visiva o antagonistica una
Io credo che difficilmente io mi sono accorto anche di una cosa molta gente oggi
Mi incontra credo che capiterà anche a Fassino
Ci diceva adesso però risolvete i problemi allora io dico bensì dire sopra Berlusconi per far capire dichiari lui che governa
Sì sì sì Berlusconi ma li dovete risolvere
La gente non fa differenza stiamo attenti ecco perché io rifiuto la logica di iniettare la droga del
Diciamo così dello sfottò
Perché alla fine la gente vuole che la politica risolva i problemi e fa distinzioni molto minori la gente è stanca
è stanca anche di queste estenuante campagna elettorale fatta a tutti i giorni ha fatto le elezioni a votata dalla maggioranza Berlusconi certo risolvere i problemi
Io credo che un'opposizione seria non pensa che questo è un tema che riguarda solo Berlusconi il suo possibile logoramento ma si fa carico anche
Di quella parte di responsabilità non lieve che gli assegna l'opinione pubblica grazie