Scarcerato Athos De Luca arrestato per azione antimilitarista

Ventisette ottobre scorso Athos De Luca
Un esponente radicale deriva arrestato a Civitavecchia
Per aver manifestato davanti alla scuola di guerra punto di Civitavecchia
Era un episodio significativo che aveva suo seguito anche nel congresso radicale che si apriva il giorno dopo a Firenze
Athos De Luca e scatti stato scarcerato martedì martedì scorso e siamo quindi alla del Partito Radicale con Falco Accame
E con lui stesso per parlare un po'di questa storia di questa vicenda facendo un po'di cronaca ma anche un po'di politica allora io punterei in primo luogo ha provocato per faccio un po'una
Una cronaca di quello che è successo
Ma io voglio salutare i detenuti e gli agenti di custodia del carcere di Viterbo
Perché che da qui già incomincia a fare cronaca sono stato trasferito a Viterbo con usando le misure se arrestato la mattina del ventisette senza l'avvocato
Interrogato senza l'avvocato
Usando le misure antiterroristiche per un consigliere comunale non lo dico perché in modo aggiuntivo
Ma perché in realtà sono stato eletto dal popolo in quella città e mi trovavo il ventisette sotto la scuola di guerra
Con un cartello che testualmente diceva non più scuola di guerra ma di pace e ricordava le parole
Del presidente della Repubblica Pertini si svuotino gli arsenali si riprenderà
Facevo saluto quindi detenuti gli agenti cosa di Viterbo perché lì sono stato quindici giorni
Per il reato istigazione alla pace di istigazione al disarmo
Una parola un atto quella mattina ha fatto crollare una montagna di parole sulla pace che in questi giorni si dicono per le strade per le piazze di tutta Europa
Però il gesto che ha dato seguito a quelle parole anche in quei termini come è avvenuto ha provocato l'arresto
Unico interlocutore
Di questo gesto non sono state le forze politiche i partiti gli uomini di cultura in quella città
Ma è stato come avveniva nel fascismo il codice Rocco le manette cioè a questo gesto di pace è stato risposto soltanto con questo con questo arresto
E questo cioè deve farci riflettere
Su su che cosa significano spero vi facciamo prima un senso di punto anche per ciascuno per chi ci ascolta sarà più semplice poi seguire continua della lista diamo un poco non è i fatti di ventisei
Tre sono stato arrestato sotto la scuola di guerra con l'infortunio di istigazione di militari e disse alla diserzione l'articolo duecentosessantasei Codice Penale
Codice del però poco quella mattina ho avuto la fortuna o la sfortuna non so a questo punto
Che c'era era presente alla scuola di guerra il comandante è stato peggiore generale Capuzzo che si era recato appunto in visita alla scuola
E arrestato dai carabinieri sono stato tradotto al comando e quindi
Al carcere di Viterbo dove dopo la prima settimana di isolamento
Sono stati fatti subito degli atti
Quest'arresto ho detto sia subito configurato con una grossa preoccupazione
Quindi mi hanno interrogato senza avvocato come dicevo prima come si fa appunto
In caso ecco dico terrorista la paura che le prove siano inquinati eccetera trasferito a Viterbo quando acida che ci sono due grossi istituti di pena giudiziario penale
E subito è stata fatta appunto la richiesta di proscioglimento perché il fatto non costituiva reato di libertà provvisoria o o comunque di passare il fascicolo al giudice istruttore
Di fronte a questo la magistratura battezzato invece che bisognasse qualche modo sottolineare questa questa disobbedienza con quindici giorni di di reclusione
Dopo di che è avvenuta
Questa quindi usando una linea diciamo dura in un certo senso se confrontata anche con precedente fatto analogo del quanto ti aspettare quando è messo pratica questa tua atto di protesta
Quanto vi aspettate i giorni e pensare di rimanere
Ma io credo il dato che queste questi calcoli non si fanno mai
Sì si compiono dei gesti per scuotere le cosce in mezzo a tante parole dicevo l'esigenza perché se no hanno ragione quelli che dicono le marce non servono a niente gente che va a parlare e basta ancorare la parola infatti che questo è il dramma di questi anni
Che le parole oramai sono consumati
Per cui si può dire si può i pacifisti poi diventano i più pericolosi nemici della pace ha detto ER visti come con un parere ore gli ecologisti dolcetti che si danno la vernice di ecologisti sono quelli filo nucleari filo tutto inquinatori ecco questo è il grosso dramma che viviamo oggi e quindi è necessario che qualcuno impedisca o almeno di una pietra di paragone
Voi pensate Civitavecchia una città che ha subito novanta bombardamenti e quindi chi ha vissuto la guerra in modo traumatico completamente distrutta metà occupata militarmente oggi e quindi
Allora distrutta oggi assediata da servitù militari che ne soffocano impedisco anche lo sviluppo civile economico e culturale una
Da dobbiamo dire anche di tradizioni antifasciste vorrei rossa una città rossa Civitavecchia
Con grosse presenze di partiti socialisti e comunisti
Che praticamente di fronte a questo episodio si è messa da parte ha avuto paura di pronunciare parole di dare solidarietà di di esporsi e quindi si è messa da parte e questa è l'altra riflessione grave
Cioè di una classe politica ritardi questa vicenda per vi è un piccolo testi qualitativamente che configura però eguale al teste nazionale che abbiamo di fronte cioè la miseria politica e morale della classe dirigente di questo Paese
E quindi non so voi vorrebbero organizzare esporre momento dare la parola ha fatto Carlo Falco Accame chi ascolta Tele Roma radio radicale lo sa
Al l'onere di essere uno dei pochi in Parlamento ma non soltanto Parlamento interlocutori concreti coraggiosi intelligenti per quanto concerne il militarismo Plant isterismo sulla pace la difesa
Dicevo non perché certo è un compito che paga in prima persona sempre sempre presente ecco Falco Accame in in questa storia
Dobbiamo dare un minimo di analisi la scuola di quel
Un esponente radicale che si fa arrestare per protestare contro questa scuola di guerra
Un momento in cui stanno passando questa politica di armi momento molto difficile per la partire partiamo da questo piccolo ma significa di episodi abbiamo anche un ponte
Ringrazio Rossano scienze dare mia solidarietà a
A tosto espresse anche in una lettera Repubblica qualche giorno fa spiace che sia stata pubblicata con quante ritardato ma vorrei dire che la presa di posizione capeggiato stesso è una presa di posizione che è stata anche mia
Nella scorsa legislatura anzi una visita alla scuola di guerra di Civitavecchia io esporsi proprio questa mia perplessità sul nome spalla di Claire ai due sposi di fronte a tutti
Gli allievi e gli stati maggiori presenti con correttezza e ci fu direi una reazione mista
Non non una reazione di di rigetto completo perché io credo che il discorso culturale
Che al fondo di questo problema evidentemente non si cambia o si tratta di cambiare solo una targa sarebbe un trasformismo di facile maniera problema è più complesso le scuole di guerra in Italia sono tre tutte e tre hanno mantenuto questa denominazione mentre il ministero della guerra dopo
L'ultima guerra dopo la costituzione italiana ha perso la sua denominazione di guerra si è trasformato il ministero della difesa come la maggior parte dei paesi democratici e quindi direi che non è solo una questione di cambio di targa
Questo del questo della scuola di guerra delle scuole di guerra ma un problema di unificazione delle tre scuole di guerra in un'unica scuola di difesa nazionale una scuola direi un'università di difesa aperta militari e civili che son intese che sottintende che il concetto di difesa non è solo un concetto militare è un concetto che implica questioni militari ma anche civili supponiamo che nella Campania
Dove c'è stato il ventitré novembre scorso nell'Irpinia il terremoto
Fossero cadute
Delle bombe in guerra i danni sarebbero stati di quel tipo macerie morti feriti e l'intervento difensivo e e non era un intervento che non si compie Eva solo con delle armi anzi non si compirà in quel caso ha fatto con delle armi ma con dei mezzi pacifici difesa vuol dire anche diciamo qui costruire il tessuto sociale
Ricostruire la geografia il territorio da un intervento sul sociale l'intervento sul territorio quindi quando si parla di difesa
Non si parla di una operazione strettamente o esclusivamente militare un tempo quanti all'epoca non so di Montecuccoli partiva l'esercito e andava a fare la guerra i cittadini non ne sapevano
Ma se oggi delle bombe atomiche o anche non atomiche cadono a tappeto sul nostro territorio il concetto di confine di truppe che stanno al confine di morti che stanno solo al confine per
Le cannonate che si svolgono al confine è un concetto ampiamente superato nelle ultime guerre ci sono stati dei morti tra i civili che tra i militari anzi militari spesso hanno la possibilità di avere dei rifugi antiatomici
O o meno ma dei rifugi che la popolazione civile non ha queste grosso problema per esempio di Comiso prima problema è quello di creare dei rifugi per la popolazione civile se si mettono dei mesi ma questo è fuori dal discorso ma
Quindi direi che l'operazione che qui si sottintende in questo discorso che fatale sul è un'operazione di tipo culturale cambiare il concetto i riti i miti e che stanno dietro questa parola ma sacrale della guerra e naturalmente il fatto che ti SICID titolo scuola di guerra è stato una targa
Che significava guadagnare cinquecento seicento posti in classifica quindi a alla parola si associa un un qualche concetto operativo nelle carriere degli ufficiali chi si fregia di quel titolo da sempre
A e considerato una élite e gli altri sono dei topi è nel della della gente mentre lui il cervello che guidati da lui chiamata Mario menzionati sono i peones achillea anticipando la domanda chi vuol fare adesso
Tu deputato socialista membro delle commissioni Difesa con grossi carichi di responsabilità ma anche militare
Cossutta con un po'conosce scelto interni
Se poi selezionati spiegata
Per dare un identikit
Dei non dico dei vertici vertici massacrati da questa sporca storia della P due Matta il quadro milita ufficiali cioè in pratica coloro che frequentano queste polemico ecco secondo te cosa sta cambiando sta cambiando qualcosa che che direzione all'interno di questo non può essere considerato un compartimento stagno con la società italiana
Striscia cioè vada il vero problema è un problema di selezione io credo che nell'ammissione nella nella di di personale
Nell'ambito delle delle forze armate ci sia da scegliere tra persone con grandi capacità il fatto è che d'altra parte della nostra burocrazia
Questo non è un fatto isolato la selezione avviene per un tipo generalmente di cooptazione e questa cooptazione agisce in senso dire inverso a quello che si dovrebbe nel senso di fare
Arrivare ai vertici ai coloro che in qualche modo sono mi Rizzati e sono già diciamo abituati a una serie di compromessi
E per cui il nostro vertice ci siamo sempre stati accusati del di buoni soldati ma dei cattivi generali dagli storici questo dipende da questo tipo di servizio una che porta al vertice delle persone che almeno in passato non hanno sempre le tragiche vicende delle delle le nostre guerre in particolare nell'ultima ci hanno confermato che anche se il soldato è stato vada cose ha combattuto con le scarpe di cartone o in Grecia dove Montanelli firmò in condizioni drammatiche in Russia
O nel deserto libico in condizioni altrettanto drammatiche dimostrando abnegazione e spirito di sacrificio coraggio indubbiamente la la direzione non era non era tale da riscuotere da riscuotere la fiducia e il popolo italiano sa bene questo è ereditata questa sensazione della difficoltà
Di di condotta e quindi il problema direi che tu mi poni è un problema di cambiamento dell'ottica della e la selezione e questo è un problema di costo tipico del del sesto piano perché in atti Eserciti secondo me le cose non sono altrettanto drammatiche
Emergono delle persone dei delicati quanto meno che riscuotono potere non solo in virtù dei palloni che hanno ma del consenso dell'affidabilità che la base loro con assegna quindi il Ka e cambiare radicalmente il modo di di far pervenire di di far percorrere
La carriera con questa per esempio che suggerivo di una diversità della difesa aperte anche ai civili perché ci sono dei civili ero che studiano con Inter e
Se questi problemi sarebbe già un cambio di ottica compirebbe e i tre fortezze caldo isolate come i forti Bastiani
Del del libro di Buzzati e tre forti spugnette forti Bastiani che si guardano anche in cagnesco intanto si conterebbero queste mura dei tre forti di Firenze Livorno e Civitavecchia
E si romperebbe quindi una settorialità
Da sempre esistente nelle tradizioni le nostre forze armate in guerra i nostri aerei spesso purtroppo bombardavano le nostre navi e così via o per la Manta incapacità d'intesa quindi si compiere sì e poi si aprirebbe al sociale ecco il discorso è che la difesa è un problema appena attorno ad un problema chiuso nella nostra società però aprirlo non è facile perché aprire quel
Mura questo interscambio compie una serie di di mitili di vita buono queste molto difficile accesso alla domanda torniamo
Momento dato però questo cambiamento innanzitutto l'ora diamo anche un commento a quello che è successo dopo l'ospite questo cambi ai vertici delle forze armate più come non va avanti sì ma secondo oltre al a questa trasformazione che è un punto di partenza dei tempi della scuola di guerra c'è anche una tradizione che cura dell'accademie militari chi più chi meno insieme ad una tradizione bloccate dovrà battelli
Pur nella loro diversità Livorno è diversa dall'audizione posso e che hanno diversità notevoli nei confronti di Modena e viceversa
Ecco ma allora
Il problema è molto più complessa sfoderata sia un punto di partenza e dopo ma io direi che totalmente e più facile procedere all'unificazione di istituti che non sono tanto consistenti numericamente come le accademie
Ma il problema è attualmente anche quello di creare una sola Accademia interforze
Di difesa in cui siano rappresentate tutte e tre le forze armate problema un po'più difficile dal punto di vista logistico per il numero maggiore edito
Quinta atomiche Gemma un problema che deve essere ecco teatralmente porta anche un risparmio di insegnanti ad unificazione di concezioni quindi è un problema che deve essere affrontato forse anche
Proprio quella parola pace qui vorrei fare pozioni inciso più politico è importante introdurrà perché io concordo con quanto diceva il primato se circa queste parole abusate sta abusati io infatti non so non mi sento tanto un marciato
Dove e quando
Ecco io mi sentirei di mercati sempre di fronte all'Oto Melara di la Spezia ma di fronte alla fabbrica dei biscotti perugina o dei baci Perugina ad Assisi a me sembra molto meno significativa la marcia perché là ci sono dieci mila persone per esempio nel contesto industriale militare di la Spezia che vivono di quei posti di lavoro e allora lì c'è una logica dello stomaco
Che prevale su una logica della coscienza qui ci facciamo tutti a una grande specchio delle nostre coscienze parlando di pace vada ma ce la facciamo di Fante biscotti perugina o di fronte ad lo sento che sono neutri non la facciamo di fronte a la contraddizione di fondo che sono le fabbriche di armi in quella e
E la diciamo fattualità dico in che corrisponde a certe parole ancora un punto volevo dire ed è questo questo dell'arresto per un fatto a
Ma sarei dovuta essere stata vessato anch'io quando ho suggerito questa cosa in presenza di tutti dai comandanti Padova il generale Giannini della scuola di guerra quando facemmo questa
La visita quindi ecco questi gesti esemplari e questi mi lasciava sempre bensì perché mi lasciano perplessi e che per esempio altri gesti che andavano puniti per esempio non so così per parlare di un fatto di cronaca voi ricorderete l'estate scorsa
In Sardegna tutte le signore che fecero la visita della Sardegna sulle automobili militari da una base militare all'altra eccetera con autisti che facevano i loro diciamo la chiedo ci offre Riba Ninì e così via ecco quali ora di fronte a un fatto di malcostume di dispendio di denaro pubblico che cosa si fa sono stati mai puniti quelli che hanno messo a disposizione la benzina gli autisti le automobili per queste signore che ha fatto il giro turistico che erano arrivate in elicottero era ed ero quindi non è successo niente coi si assiste per esempio non so invece Johnson forse ieri sul manifesto avete letto ombrosa articolo sul sommergibile Di Sauro un ufficiale che ha denunciato gli sperperi rispecchi eccetera è stato avuto una pesantissima incriminazione comandante Febbraro e così altre recentemente De Vita quello delle rappresentanze del codice sul Repo per il suo caso è stato trattato varie volte capitano Jean Carella quello che fu arrestato portata a Forte Boccea per questioni assolutamente irrilevante riguardanti la rappresentanza quindi anche qui due pesi e due misure cosa significano questi gesti
Esemplari facile ma faccia feroce voglio dire anche qua c'è un discorso culturale tutto tutto da fare
E dietro e allora e questo forse mi riallaccio chiudo qui per non far perdere ulteriore tempo ha dato scrive quello che dovrebbe parlare ecco qui il il discorso non riempiamo ci la bocca
Con le parole ore e di pace non facendo seguire ad essi nulla di sostanziale perché questo è uno scaricare la nostra coscienza in modo assai economico con un po'come si chiama di passeggio di gioco come si chiama giornate è giorni ecco di footing che va di moda adesso in una bella giornata è vero per lo
Ho ma e un piacere ma a queste marce se ci limitiamo a queste noi facciamo del misero del misero doppiogiochisti muove
Del usiamo delle parole come non sono più nel zero ben sapendo che sono parole che poi non non hanno nessun senso che così non so
In bocca riempiono le bocche però poi non si traducono in alcun minimo anzi si usano delle parole tali che non possano
Corrispondere ad azioni concrete quindi è proprio una mistificazione dell'uso delle parole io concordo in piena con questo concetto che mi sembra importante che aveva ispezionato sprint
Però mentre Falco Accame torna in Parlamento
Il Parlamento per il dibattito torniamo ad Athos De Luca allora Tosca cosa rimane
Di queste azioni
Qual è il senso politico
Che chi si prospetta adesso
Rimane questo concetto centrale sul
è un teste della vergogna e della miseria della classe politica
Si apre delle cose importanti cioè
La battaglia per la pace disarmo se non vuole essere aria fritta un pugno di voti di voti per qualcuno cosa che non ci interessa ma vuole essere una battaglia con però la fame contro lo sterminio contro la miseria della guerra contro gli armamenti impiegati l'altro giorno ci ricordava con un Bissi le trenta mila scuole se vuole essere questo
Deve essere intransigente la nostra intransigenza come diceva Accame giustamente non la dobbiamo portare
Nei luoghi lontani là dove ci sono le servitù militari luoghi dove si prepara la cui ma la dobbiamo portare lì per questo a Civita e che ha sotto la scuola di guerra in una città di servitù militari e di guerra in questo senso e lì che dobbiamo aprire questo discorso
Oggi il rischio è che vi ricordate no Corri per il verde oggi diventino i cori per la pace i Corri per il verde che poi distruggono il verde eccetera questo doppio avvinti
E lo impediamo con atti concreti con iniziative concrete che debbono inchiodare le forze di sinistra socialisti comunisti e tutti coloro che parlo per la pace la Chiesa stesse
La c'è stato in questi giorni convegno di Giorgio la Pira cattolico che diceva
Trasformiamo le spade in aratri questa frase oggi ripresa rilancia trasformiamo le stati interrati e allora noi abbiamo chiesto al Vescovo di Civitavecchia che ha firmato la petizione che aperta per cambiare nome figli alle scuole di guerra
Ma non abbiamo chiesto un'altra cosa abbiamo detto che se non vi saranno risultati i cappellani militari
Che stanno nelle scuole di guerra siano ritirati come atto di coerenza della chiesa
Come proposta io volevo dire un'altra cosa
Che la concezione di difesa di cui ci parlava carni oggi oramai che acquisite necessaria esempio un mese e dieci giorni prima dell'alluvione che ha colpito Civitavecchia Santa Marinella che credo conoscete tutti c'era stata una grossa esercitazione di soccorso civile a Monte Romano vicino a Civitavecchia col presidente a Repubblica
Un grande slogan grande propaganda l'esercito e adeguate pronto al soccorso civile dieci giorni dopo alluvione a Civitavecchia il sindaco della città ha dovuto ingaggiare dei privati per americani operative i mezzi eccetera allora ecco che queste scuole di guerra devono diventare scuole servizio civile per di soccorso civile
Su cosa fare in cosa dobbiamo fare dobbiamo impedire che si parli della pace che in realtà si prepari altro che i pacifisti diventino in realtà questa copertura al al riarmo io
Dobbiamo invita presepio lancio un appello che abbiamo questa legge sull'obiettori di coscienza è una legge che sappiamo punitiva perché aumenta i tempi però è uno strumento ci si sta di più ma ci si sta meglio ci si sta con un'esperienza importante
Fa
Se molti giovani migliaia di giovani nella città di Civitavecchia ma anche in tutta Italia
Fanno pervenire una valanga di domande per l'obiezione civile al ministero della Difesa mettiamo in crisi è una richiesta di pace diventa una richiesta concreta di pace
Facciamo saltare gli uffici del ministero della difesa saltare in senso di di burocrazia e poniamo Gioppato politico cioè sì cento mila giovani fanno richiesta di obiezione di servizio civile vediamo cosa farà il ministro pacifista tra virgolette Lagorio
Altra cosa che che voglio dire c'è questa appello avverto quest'appello per cambiare il nome i figli alla scuola di guerra Accame è uno tra i primi firmatari abbiamo contattato Giorgio Benvenuto in questi giorni il partito radicale la segreteria nazionale raccoglierà e le adesioni a questo appello per le scuole di guerra buttate in scuole servizio civile di pace eccetera idea de dell'Ulivo e sita è di Accame è un'ottima idea che potremmo fare nostra e riproporre io voglio
Chiudere su questo
Io credo e mi auguro che presto noi non siamo più sottoposti a vedere i generale Capuzzo che esce dalla scuola di guerra avendo pacchetto che l'unico modo per difendere la pace e prepararci organizzare la guerra e due giorni dopo il generale Capuzzo stare di Puglia tra le croci dei venti mila morti abbracciati assassinati dalla guerra a depositare fiori di Bach
Ecco questo non può continuare se no saremmo tutti complici della guerra
è necessario però affinché questo la mobilitazione il movimento della pace di cui si parla
Nunzia strumentalizzato da nessuno ma sia veramente un movimento di rivoluzione politica e culturale e civile e di speranza di pace concreta e reale e necessario
Che noi andiamo a chiamare a chiamare all'appello i mutilati di guerra le vedove di guerra e le tutti coloro i pensionati di guerra
In questo Paese non abbiamo c'è ancora chi deve avere in danni di guerra io lo scandalo dei danni di guerra le città d'Italia sono massacrati dalla guerra ci sono ancora le rovine della guerra
Cioè dobbiamo recuperare al movimento per la pace
Oggi qui l'ottantadue l'anno dei degli anziani
Deve diventare degli anziani che tutti hanno fatto la guerra che tutti hanno visto la guerra deve diventare l'anno della pace del disarmo e contro la fame più e dobbiamo chiamare all'appello chi ha fatto la guerra a chi ha perso i figli in guerra chi ha polmoni in meno per e l'ha perduto in guerra e cioè qui riaprire riaprire oggi le piaghe della guerra di quella vera sino ai suscitiamo suscitiamo raccogliendo l'appello l'insorgere di Pertini
Una rivolta popolare
Sentita di gente che ha fatto la guerra e quindi non solo magari di giovani di militanti inquadrati o strumentalizzati da questo o da quel partito ma di gente di gente che ha visto su tutto ed è stata Hbc ricordava l'Italia che ha avuto sempre ottimi soldati e incattiviti generali quegli ottimi soldati sono oggi gli ex-combattenti soli pensionati sono gli anziani sono le vedo perché hanno perso i figli guerra ecco ridare questo spessore di realtà concreta e di vita la guerra non come parola ma la guerra come vita per coloro che l'hanno vissuta recuperare quindi al movimento pensate se si creano i comitati non dei giovani della FIGC non perché non vada bene ma non solo De Gioia FIGC che mentre un radicale era in galera per questo mettevo rivalità resti della pace e di cercavano
La nostra manifestazione per la pace ma un movimento della pace che abbia dentro abbia il corpo le piaghe come in America del sessantotto c'erano i reduci con le stampelle
Dicevano a Nixon basta col Vietnam ecco le nostre stampelle i nostri reduci
E combattenti quanti ce ne sono in Italia di reduce combatte in migliaia che ancora aspettano magari quella legge che deve dare il diritto al reduce combattente ad a vere l'avanzamento di carriera e così via ancoriamo
Il no alla guerra
A questi fatti
Noi forse fa creiamo quel movimento di speranza di pace
Contro la fame che che è indispensabile per salvarci e quindi ai compagni del PC la vera questione morale e questo è il teste della questione morale
Se sì riusciti ad ancorare a queste battaglie
La lotta per la pace voglio chiudere facendo una dichiarazione di guerra e non di pace
Che l'Italia entri in guerra
Paese come dice Marco dei morti di fame dei morti di guerra che entri in guerra contro la fame
Contro la miseria contro gli armamenti questo se questa dichiarazione di guerra fatta con questi contenuti diventa un messaggio un patrimonio
Dei giovani e vecchi del popolo
Perché ora è impopolare attivi militarista o non ci interessa
Questo questo disarmo
Strumentale ecco quindi chiudo con questo con questa dichiarazione di guerra che da pacifista da non violento ed antimilitarista
Voglio che si trasformi inattivi di pace concreti quindi non parole noterete di pace come come è giusto e necessario
Altro che