Puntata di "Speciale Giustizia" di sabato 5 luglio 2008 .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Corte Europea Dei Diritti Dell'uomo, Giustizia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 54 minuti.
Moni che viene a svolge il suo ufficio di testimone di aspettare ore e ore quello di un processo che si
Può svolgere sicuramente utili e cento senza il giudice laddove questo o non accada evidentemente noi riteniamo di dover far sentire la nostra voce grazie grazie Presidente Luca Palamara
Venti e cinquantanove minuti nelle l'intervista era di Lorena Durso l'aggiornamento appunto sul
Gli ultimi avvenimenti dalla cronaca
Giudiziaria e siamo adesso come preannunciato nello spazio
Più propriamente dello speciale giustizia che si apre come sapete alle
Ventuno ci occuperemo questa sera
Di un incontro della giornata di ieri un incontro che si è tenuto a Roma per la presentazione dell'Osservatorio permanente della giustizia della giurisprudenza della Corte europea di diritti dell'uomo la primo cioè che ascoltiamo e quella del direttore dell'Osservatorio il
Presidente Antonio del Giulio con largo ascolto
Ben volentieri cassa forense ho aderito all'invito
Della dello nell'Unione forense per la tutela dei diritti dell'uomo mettendo a disposizione la propria salvare la propria struttura
Per ospitare uno così importante consesso che graditissimo interesse dove sta non solo per l'avvocatura ma nel mondo sociale
Più ampio
La qualità del delle persone che partecipano al convegno lo qualificano oltre per l'argomento come ho detto prima di assoluto interesse
Io mi fermo qui perché non voglio sottrarre tempo alla ai lavori che saranno assolutamente molto interessanti
Mi tratterrò per quanto più possibile passo subito la parola alla all'avvocato Antongiulio Lamarque il direttore dell'Osservatorio permanente della giurisprudenza grazie
Grazie moltissimo e non luogo un ringraziamento alla alla Cassa forense al suo Presidente e al collega che ci ha portato i saluti
Perché credo
Che questa sala sia
L'ideale per questa presentazione dell'Osservatorio e poi una sala la quale l'Unione forense tra tutte le reti dell'uomo è
Molto legata perché ogni anno
Dal mese di novembre e dicembre quindi l'autunno di ogni anno organizziamo un convegno come di un corso percorso istituzionale sulla tutela
Europea dei diritti diritti umani quindi siamo molto legati a questa sala
Ovviamente a nome dell'Unione forense per la tutela i diritti dell'uomo e mio personale come direttore dell'Osservatorio permanente della giurisprudenza chiara corto il prete l'uomo di ringrazio vi ringrazio per essere così numerosi anche in una giornata
Ormai estiva tra cui temperatura lo dimostra in maniera
Eloquente
E ringrazio oltre a voi evidentemente i
Partecipanti a questo a questa presentazione in primis di corre l'obbligo di leggervi una messaggio del vicepresidente del Consiglio superiore di magistratura e il senatore Nicola Mancino
Che mi ha scritto questo messaggio sono purtroppo costretto a confermare l'impossibilità a partecipare alla presentazione osservo dell'Osservatorio permanente da giurisprudenza la Corte lo vedete l'uomo Rezzato nelle forense lo derelitti dell'uomo
Come già comunicato infatti venerdì quattro luglio sarà impegnato a presiede la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura compito al quale non posso sottrarmi
Desidero tuttavia farle giungere mio apprezzamento per l'iniziativa
Che non è forense protette l'uomo presente agli operatori del diritto e magistrati agli studiosi la giurisprudenza come zero venti umani anche inseguita recente sentenza della Corte costituzionale
è destinata a incidere sempre di più nell'ordinamento italiano diventando materia il criterio di giudizio oltre che di cultura giuridica
In questo quadro mette a disposizione degli studiosi uno strumento di facile accessibilità e di rapido aggiornamento qual è l'osservatorio realizzato né forense produttore dell'uomo
Arricchirà certamente il bagaglio culturale di magistrati avvocati e studiosi
So dunque grato a lei a quanti hanno collaborato ad iniziativa e si adoperò per il costante aggiornamento che l'Osservatorio permanente tra giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo Nicola Mancino
Detto questo devo anche dirvi che
Il Presidente della Corte dei conti ci ha scritto anche lui un messaggio dicendo che comunque era impossibilitato e e invece dovrebbe essere presente
In sua sostituzione dottoressa Oriana
Calabrese che
Eccola e vi ringrazio ringrazio molto prima referendarie la Corte dei conti e credo che sia anche questo eloquente d'interesse tra nei confronti del nostra iniziativa
Prezzo molto ringrazi da parte mia il il Presidente
Ore evidentemente
Ringrazio
Con
Di cuore la senatrice Silvia Della Monica
A cui dobbiamo l'ideazione di questo di questo osservatorio
La professoressa Isabella Rauti Capo Dipartimento per i diritti le pari opportunità da cui dipende la realizzazione anche praticato di questa di questa iniziativa
L'avvocato Vaccaro che presente in rappresentanza del Consiglio nazionale forense presieduto dalla professor Guido Alpa dal Papa oggi impossibilitato
Ad essere presente anche lui con una seduta istituzionale del Consiglio
E
Ringrazio in modo particolare il Consigliere
Vladimiro Zagrebelsky che
Appositamente da Strasburgo è venuto per tenerci una lezione
Sulla
Giurisprudenza sul ruolo della giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
Nell'ordinamento interno un tema
A tutti noi molto caro e molto importante specie alla luce di queste due prime sentenze del due mila sette
E successive tre del due mila otto quindi oggi siamo a quota cinque sentenze della Corte costituzionale che hanno
Adottato la per il tramite dell'articolo centodiciassette la Convenzione europea diritti dell'uomo quale parametro
Di costituzionalità poi ce lo spiegherà meglio senz'altro meglio il coincidenze kermesse
E lo ringrazio in particolare per essere venuto direttamente da Strasburgo per per questa giornata tutti sanno quanto sono impegnati i giudici la Corte che sono sommersi anche
Un po'per merito o colpa nostra di ricorsi
Per colpa
Per colpa nostra di avvocati italiani
Da tanti ricorsi e quindi trovare il tempo per venire qua attenere questa lezione mostra non solo una grande
Attenzione e sensibilità verso questa attivati diritti umani ma anche
Una attenzioni confronti nostra associazione e per questo ringrazio veramente
In modo particolare
Per me oggi un momento di grande e gioia e e commozione sentirete anche attore mia voce sono emozionato perché
Oggi si realizza un un obiettivo
Vorrei quasi dire un sogno se non mi pari se mi sembrasse troppo enfatico che avevo fin da ragazzo quando per la prima volta ho messo piede a Strasburgo alla corto crediti dell'uomo
Avendo vinto una borsa di studio che il Consiglio d'Europa all'epoca bandiva per fare una tesi sulla
Convenzione europea i diritti dell'uomo fece una tesi sulla articolo dieci della convenzione la libertà di informazione e e scopri questo mondo
Straordinario
Non solo straordinario per un neolaureato ma straordinaria in senso in senso assoluto e fu facile a metà degli anni Ottanta capire
L'importanza che la Corte europea aveva e che avrebbe tempie più assunto via via assunto nel il Consiglio è l'ambito di paese così Europa in particolare nei confronti della del nostro Paese fu facile perché
Si capiva lo poteva capire anche appunto un giovane laureato l'importanza
Che questo straordinario strumento di protezione diritti umani aveva
Vi è appena stata la sentenza Capuano
Che alcuni di voi conosceranno la prima sentenza della Corte in materia di entrate Regione del processo a cui sono seguite
Un numero molto molto elevato di sentenze di condanna nei confronti del nostro Paese voi sapete che
Per molti anni l'Italia è stata avuto la maglia nera
Per il numero di di condanne proprio in ragione della durata del processo e nonché la situazione sia molto migliorata oggi poi ce lo dirà forte anche del Consiglio e interni questi si tratterà di questo argomento
Per gli impatti per gli effetti che che questa sentenza ha avuto
Nel nostro Paese no che si è migliorato di molto ma quel poco che è migliorata la situazione in Italia probabilmente lo si deve proprio alle sentenze a sentenza la Corte di Strasburgo
E e quindi già da allora capisci insieme all'avvocato Vito Massarelli all'avvocato Maurizio De Stefano a ad altri colleghi dell'Unione forense lente dell'importanza di tradurre le sentenze
In modo tale che fossero accessibili al magistrati alle gli avvocati italiani
Che ancora vedevano la Corte come un luogo lontano forse se qualche cosa si è fatto è proprio
Grazie a a questa a queste iniziative che sono state adottate da alcuni
Da alcuni di noi per agevolare questa questa conoscenza anche attraverso le traduzioni pubblicate preposto a riviste diritti dell'uomo o su altri siti sito dalla Consulta di diritti umani il
L'avvocato Maurizio De Stefano
Detto questo io vorrei subito passare la parola alla
Senatrice Silvia Della Monica che sia per la sua veste oggi di
Membro della Commissione Giustizia del Senato ma soprattutto in qualità di ex capo del dipartimento per i diritti e pari opportunità ci illustrerà questa iniziativa prego
Io non ho più che illustrare l'iniziativa che credo spetti alla direttore dell'Osservatorio nel nei suoi aspetti tecnici correre spiegare le ragioni dell'iniziativa cioè il punto che nella sua esposizione completa assaltato a già hanno
Anton Giulio
E così è allora il fatto che nella vita faccio il magistrato quindi il oltre
Alla funzione di capo dipartimento attualmente quella di senatrice in realtà io faccio il magistrato mi sento di fare il magistrato e non me lo sono dimenticato né al Dipartimento
Ne adesso questo in Senato
E quindi la vocazione peraltro che il Dipartimento aveva assunto con me ha la delega che era stata conferita per la prima volta
Dal precedente Presidente del Consiglio dei Ministri e poi in parte confermata dal nuovo Presidente del Consiglio al ministro allora per i diritti e le pari opportunità ora per le pari opportunità
Comprendeva proprio i diritti umani quindi per chi aveva assunto un compito
Di portare avanti un dipartimento con una vocazione sui diritti attraverso cui interpretare anche tutte le forme di discriminazione
No che sono attribuite alla al mandato del Dipartimento di ha mandato politico del ministro meno e
Anche
La situazione di parità
Delle
Le pari opportunità per tutti Eda un
Un devo dire un impegno molto importante al e al contempo veramente un ma un impegno da porsi come un obiettivo da raggiungere ma
Per consentire non soltanto agli addetti alle ai lavori e questo era il senso del Progetto su You volevo
Costruire ma anche a chi ed fosse fuori dei circuito i giudiziari degli operatori dei diritti la possibilità di accedere
A no uno strumento che lei consentisse immediatamente di comprendere quale fosse la tutela
Che ai diritti umani veniva attribuita
Non soltanto in Italia
Ma in Europa e attraverso l'Europa nuovamente in Italia perché il passaggio è questo la Corte europea dei diritti dell'uomo Ra tre emette delle
Sentenze che sono assolutamente vincolanti per il nostro Paese in primis della Presidenza del Consiglio dei Ministri e poi anche per il Parlamento
Mi dispiace sentire da quella di Miró che è stato il mio maestro ecco io voglio dirlo subito cioè tutti i difetti che io nascono dal Presidente Carbone dal ministro strizza l'ex Ministro Scotti da Vladimir o Zerbi essi perché io sono stata
Loro uditrice
E se non proprio direttamente assegnata uditrice volontaria come si suol dire e devo applaude Miro anche la mia assegnazione a Perugia dove ho trascorso una parte della vita e quindi con tutte le responsabilità relative che si è assunto per questo
E allora
Vorrei dire che mi dispiace profondamente sentire che
Ancora tanti ricorsi vengono portati alla corte dei europea dei diritti dell'uomo
Perché significa non tanto che gli avvocati abbiano voglia di fare dei corsi ma purtroppo che i diritti vengono violati
E quindi la nostra aspirazione sarebbe quella di dare un incremento e un maggiore tutela I diritti senza vere necessariamente queste patologie che si riflettono in sentenza belle e interessanti ma che
Sinceramente vorremmo evitare
Nella
Costruzione che noi avevamo fatto e che Isabella Rauti a cui ho consegnato con grande piacere lo sa il Dipartimento per le mani dandoli proprio
Qualcosa chiavi in mano chiavi in mano chiavi carte in mano tutto quello che era possibile per la sua grande esperienza anche in materia di discriminazioni e che
Mi auguro che continuerà in questa linea anche anzi ne sono certa in questa linea di difesa istituzionale dei diritti
Ma io avevo pensato a qualcosa che oltretutto dovesse necessariamente interagire contante altre strutture
Che in qualche maniera sia dal punto di vista diciamo istituzionale sia dal punto di vista dell'associazionismo era teso alla tutela dei diritti
Alla tutela dei diritti anche in modo diverso da come lo affrontano normalmente i giuristi o i magistrati a quella semplicità che consente a chiunque di poter
Accendere al sito internet dire ma in materia di discriminazioni e cosa si dice l'Europa che cosa dice che cosa io posso fare se mi sento vittima di discriminazioni
E quindi tra le strutture ed altro che pensavo che dovessero naturalmente interagire con questo osservatorio
Era innanzitutto
La la Corte di Cassazione attraverso anche lo strumento di Italgiure
Peraltro con una necessità che soprattutto fossero gli operatori
A dover prendere degli accordi tra di loro e noi con il Presidente della Cassazione credo che ci sia la più ampia disponibilità di Enzo per buone sotto questo profilo
No no in maniera tale da ma
Evitare magari delle duplicazioni a soprattutto rendere più semplice
Il lavoro per tutti un po'più interattivo un altro o devo dire è un commento molto importante di riferimento
Io lo vedevo anche nell'Osservatorio sul rispetto dei diritti fondamentali in Europa
Che uno strumento costituito dalla Fondazione Basso dell'Associazione dei magistrati europee per la democrazia e la libertà con sede a Strasburgo
Che tra l'altro esamina anch'esso
Con
Diciamo con la stessa vocazione per il l'incentivazione rispetto dei diritti
Anche la sulle norme
Le norme di matrice europee i provvedimenti provenienti dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa e le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
No l'interazione di tutte queste attività avrebbe dovuto secondo me dare
Grande risultato cosa che mi auguro possa accadere
Parallelamente all'Osservatorio sul sui diritti che noi abbiamo
Consegnato nelle mani di Anton Giulio lana e del Papadia Antongiulio che
E il l'anima dell'Unione forense per i diritti umani
Abbiamo anche pensato a un osservatorio ad alcuni osservatori specifici mi riferisco all'Osservatorio sul fenomeno della tratta degli esseri umani
E a tanti altri osservatori che riguardavano la violenza sulle donne
La condizione delle donne straniere la condizione delle mutilazioni genitali femminili insomma tutto una costellazione anche di strumenti che arricchivano la possibilità la la la capacità di chi preposto al dipartimento dovesse supportare il ministro nella incentivazione tutela dei diritti
Il
Io non mi soffermerò sugli aspetti giuridici
Che su cui io ormai
Trascorro larga parte della mia vita perché
Sono ritornata attraverso il Parlamento e attraverso la Commissione giustizia ad occuparmi della
Del diritto che la mia vocazione originaria
Miti mi piace più soffermarmi proprio su questi aspetti che
Passano necessariamente per il diritto
Passano per il rispetto della Costituzione italiana e che
Sono particolarmente importanti poi e significativi
In un anno che il sessantesimo anniversario dei della convenzione sui della Dichiarazione dei diritti fondamentali e il sessantesimo anniversario della Costituzione
A Antongiulio Sile affatto un brevissimo cenno dell'unico che voglio riprendere
Su un problema della
Della ragionevole durata dei processi
Karol bla dei neo mi auguro che non dovremmo darvi altra materia
Perché
Di questo stiamo discutendo in Parlamento e mi auguro che non è venga altra di materia voglio ricordare poi la l'importanza che
Ha avuto l'Unione a
Forense per i diritti umani per quanto riguarda le discriminazioni razziali
Devo dire che io o qua devo già rapporti naturalmente personali per le mie e attività di magistrato ma con l'Unione forense il rapporto più stretto ho avuto attraverso l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali
Che come sapete è un'articolazione del Dipartimento per i diritti e le pari opportunità
E a nella all'Unione al l'ufficio antidiscriminazioni razziali
Il una l'Unione forense
Ha dato un grossissimo contributo in particolare attraverso un progetto dal titolo contenuti e strumenti per la tutela internazionale in materia di discriminazione razziale
A
Con
Che credo che in questo momento storico valga la pena di ricordare anche perché
Gli strumenti che noi
Stiamo per mettere in funzione sono strumenti che dovrebbero cambiare e cercare di correggere qualche distorsione culturale da in questo Paese
Ecco rendo che dobbiamo molto ringraziare Unione forense sotto questo aspetto
Quindi l'illustrazione del dell'Osservatorio e delle modalità di funzionamento attraverso il Dipartimento e perché attraverso il Dipartimento
Perché il divertimento voleva rappresentare presso la Presidenza del Consiglio il presidio tra l'altro nella delega conferita al ministro
Prima c'era anche un ma forte intervento del Comitato
Dei diritti umani nel citi due ormai più che altro rimasto presso gli esteri ma
Tutto sommato al Dipartimento per i diritti al ministro Dipartimento per le pari opportunità e al Ministro per le pari opportunità
è rimasto lì in campo se c'era un po'd'acqua per favore
è rimasto l'incarico di
Presiedere il Comitato
Per il coordinamento dell'azione governativa in materia di diritti umani cioè
No quel comitato che appresso risposto se la vecchia Commissione interministeriale per i diritti umani fiducia presieduta dal professor Paolo Ungari
Che il
Il cui ricordo mi sembra doveroso in questa sede
E e B atti a cui noi abbiamo cercato di dare vita e
E per cui l'Osservatorio permanente della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
Dovrebbe essere un supporto fondamentale
Cioè il Ministro per le pari opportunità per come è costruita era costruita ad però da quanto visto e tuttora costruita la delega
Dovrebbe nell'ambito del della Presidenza del
Consigli e in particolare del nell'espletamento delle attività del Consiglio dei Ministri presiedere
Una un mini Consiglio diciamo così dei ministri interessati tutti alla tutela del dei diritti umani in sede nazionale e in sede internazionale
Capite quanto debba essere importante uno strumento di questo tipo perché e
E buone si tratta di dare un supporto fondamentale
Alle attività che l'Italia deve affrontare in questa sede e che senza nulla togliere alle competenze specifiche del Ministro degli esteri
Dovrebbero però passare attraverso innanzitutto attraverso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Quindi
Queste sono diciamo le finalità che noi c'eravamo proposti e questo supporto attraverso l'osservatorio volevamo dare da una parte quindi all'attività politica dall'altra alla
Capacità di un cittadino di potere direttamente aprire degli strumenti a sua disposizione
Per poter comprendere se eccome fosse discriminato e sei come
Fosse possibile per lui rispetto a determinate cause di discriminazione ricorrere alla Corte europea dei diritti dell'uomo per cui come penso con la diminuzione di Rebeschini dirà e previsto anche il ricorso individuale
Ecco questo era lo scopo che io mi prefigge devo e con questo bagaglio lo consegno nelle mani di Isabella Rauti
Che il capo dipartimento che mi succede e che sicuramente
Credo darà un grande apporto con
Il contributo devo dire molto importante dell'Unione forense
A questo complesso di attività che devono incentivare garantire i diritti fondamentali e buon lavoro
Ringrazio moltissimo la senatrice signor Della Monica per le l'esposizione che ci ha fatto chiarissima su quello che sono diciamo che era alla radice di questa idea
Che ha portato poi alla stazione di osservatorio da lei così fortemente voluta e anche per le
Inutili
Molto apprezzate
Parole che ci che ci motivano ulteriormente nella nella nostra la nostra attività adesso con grande piacere che passo la parola alla
Professoressa Isabella Rauti capo Dipartimento per le i diritti le pari opportunità
Allora innanzitutto ringraziamento
Dovuto ma anche sentito all'Unione forense per la tutela dei diritti umani che ha voluto e organizzato l'incontro di oggi a tutti i partecipanti che sinceramente venendo qui non pensavo fossero così
Così numerosi
E un saluto da parte del dipartimento e del Ministero che che rappresento
Sono veramente contenta che oggi si si
Ci sia questo questo evento che sia poi un punto di snodo tra un'attività già avviata e il punto però di passaggio per la prosecuzione di consolidamento delle attività
Io avevo già avuto modo come collaboratrice di seguire alcune delle tantissime attività che il Dipartimento
Ha svolto nel periodo di coordinamento della senatrice si vede la Monica e quindi avevo già avuto modo di percepire l'enorme quantità di iniziative
Naturalmente dopo il mio insediamento o ho dovuto concentrando e cercare di ricostruire
E nonostante fossi consapevoli prima ho dovuto ammettere che non ero stato in grado di giudicare quanta attività quante attività fossero state avviate
E quello che ci vede oggi qui è una delle attività e credo che nelle intenzioni della senatrice Della Monica volesse essere lo ha ribadito anche lei
Oggi una delle attività che qualificasse ero il Dipartimento e che ne consolidassero proprio non solo la vocazione ma proprio la capacità di creare iniziative concrete
Credo sia anche bello questo segno di poter ascoltare in una sorta di continuità
Il Capo Dipartimento uscente e il nuovo capo dipartimento che su questa precise iniziativa hanno un comune sentire sia pure Silvia e anche magistrato quindi c'è un valore aggiunto evidentemente io come
Tecnico delle pari opportunità all'importante che quella che è stata di di azione della senatrice Della Monica trovi oggi una volontà
E anche se posso dirlo una sensibilità oltre con la volontà concreta di raccogliere
Questa indicazione di assumerla come una responsabilità mia personale e del Dipartimento
Voglio partire quello che sarà un breve intervento voglio partire proprio dalla tenera età che è stata conferita alla Ministero per le pari opportunità perché evidentemente
Il momento della delega era il momento di un eventuale discrimine sulle cose da
Assumere o non assumere
La d'eleganza
Che è una delega articolata faccio riferimento soltanto in sintesi a due suoi articoli e in particolare all'articolo che prevede la promozione il coordinamento delle azioni di Governo in tema di diritti umani delle donne i diritti delle persone
Nonché azioni volte a prevenire e rimuovere le discriminazioni per cause direttamente o indirettamente fondate in particolare sul sesso la razza
L'origine etnica la religione le convenzioni personali la disabilità all'età o l'orientamento sessuale
è uno solo lo stralcio dell'articolo un altro articolo contenuto della delega
Riguarda
Il coordinamento anche in sede internazionale delle politiche di governo relative alla tutela dei diritti umani delle donne con particolare riferimento agli obiettivi indicati nella piattaforma di azione adottata dalla Quarta conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulle donne svolte Sita Pechino
Nel novantacinque e l'articolo naturalmente prevede l'intesa con il Ministero degli affari esteri in relazione a
Tematiche che attività
Diciamo possiamo dire in oggetto questa carica ci consente di proseguire su questa direzione ci consente anche di come posso dire di fare
Frutto di tutto quanto è un'eredità collettiva credo è comunque una eredità condivisa
Tutto quanto CBM anche in termini di elaborazione teorica oltre che giurisprudenziale ma soprattutto direi come eredità
Culturale e
Di principi e anche di mentalità e di costume tutto quanto ci viene dalle conferenze mondiali delle Nazioni Unite
Le conferenze hanno prodotto evidentemente dichiarazioni importanti hanno prodotto piattaforme dilazioni
Che hanno definito con estrema chiarezza obiettivi politici da raggiungere e in molti casi anche strumenti pratici
Attraverso il quale conseguire i suddetti obiettivi
Ma soprattutto direi che in via definitiva è stato acquisito
Teorizzato e poi sancito un punto di vista di genere su tutti i diritti e quindi questo ha comportato a mio avviso una fondamentale rilettura
Di un dell'intero sistema dei dei diritti umani
Una rilettura che passa attraverso il punto di vista di genere e che naturalmente trova nelle nelle piattaforme punti di riferimento molto molto significativi
Naturalmente dove diamo per sottintesi i risultati delle conferenze mondiali sulle donne e tutto quanto è stato prodotto su questo versante
E se possiamo dire credo questo sia condivisibile che la convenzione sulla eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne rappresenta e continua a rappresentare il principale
Testo o giuridica mente vincolante
Sui diritti delle donne è evidente che la piattaforma di Pechino cui anche la delega che citavo prima fa riferimento rappresenti un po'il testo politico se non addirittura
La vulgata militante degli stessi identici principi
Perché quella conferenza si concluse e non era un uno slogan
Guardare il mondo con occhi di Donna e soprattutto articolare declinare quei principi che vengono definiti di empowerment e di emessi screening in ogni azione in ogni azione politica
L'evento di oggi come ha già detto la senatrice Della Monica
E sono veramente contenta in questo e anche onorata di poter raccogliere un simile è testimone l'evento di io oggi è un evento importante perché dicevo il punto di snodo tra un'attività ideata e avviata e la volontà di proseguire e rafforzare
Questa questa attività
Io sono docente di organizzazione politica europea e voglio
Dire con molta sincerità che quando con gli studenti non c'è problema
Ci troviamo ad affrontare i vari organismi la la Corte europea dei diritti umani io percepisco da una parte
Un
Un interesse quasi spontaneo ma dall'altra percepisco anche un senso di non conoscenza
Della Corte in particolare ma anche di altri organismi europei e soprattutto percepisco una un senso di distacco rispetto a tutto ciò che avviene nelle istituzioni di livello europeo ed è questo distacco
Che si deve ognuno per il suo evidentemente ci si deve adoperare per ridurre
Perché siccome le istituzioni europee decidono della vita dei cittadini europei questa sensazione di distacco e di distanza è una patologia
E anche se forse a aspetti di realtà è sicuramente un
Uno scarto che ri bisogna ridurre e a mio avviso uno dei
Dei motivi e delle valenze dell'Osservatorio è anche quello cioè è il contributo possibile nella riduzione di questo di questo scarto e ritorno allora
Brevemente alla Corte europea dei diritti umani
E appunto a questa volontà ognuno per il suo di ridurre il senso di distacco nonostante l'aumento dei ricorsi individuali che da una parte denota come diceva la semplice Della Monica comunque i diritti vengono benché sanciti vengono violati
E il fatto che ci sia un amento significa anche che che l'istruzione eh meglio individuate percepita però resta vero a mio avviso che irrealtà
C'è poco da dire che forse più nota che veramente conosciuta la Corte europea nella sua nelle sue valenze nelle sue potenzialità certamente
Gli atti relativi all'applicazione della CEDU e tutto quanto ruota intorno all'attività della corte qualche cosa che
Resta ancora da diffondere nei termini della percezione più comune e l'Osservatorio anche in questa direzione
Può contribuire perché dicevo la Corte a un'attività più nota che veramente conosciuta e più nota che veramente conosciuta e la giurisprudenza che la Corte produce
Che invece resta ed è un riferimento obbligato nella tutela dei diritti umani
Voglio prima di concludere fare un'altra piccola considerazione che ci serve per meglio legare insieme l'attività dell'osservatorio e anche la vocazione del del Dipartimento
E
Il nodo di fondo che è quello dei diritti umani il cosa lega
Questi aspetti B a mio avviso tutto questo insieme si lega per il nodo di fondo che
Quello della tutela antidiscriminatoria che tutto quello della partita della diciamo delle discriminazioni io preferirei parlare
Più che di diritti diciamo
Degli uomini e delle donne di diritti della dell'umanità e mi piacerebbe anche parlare della globalizzazione dei diritti quando invece
Generalmente noi
Sentiamo parlare dei fenomeni che la globalizzazione più Perilli suoi aspetti negativi mentre quello che ha a cui tutti potremmo puntare proprio quello dell'unica idea di globalizzazione di diritti ma voglio tornare in questo contesto
Alla tematica anzi discriminatoria perché è veramente la vocazione principale a mio avviso del Dipartimento e del Ministero perché in tutti i principali trattati in materia di diritti umani esistono
Precise norme
Anzi discriminatorie la mia le norme sono rafforzate dalle convenzioni sono rafforzate negli strumenti agli strumenti internazionali
Questo dibattito internazionale in realtà è un dibattito già avviato già dagli anni sessanta e un dibattito che ha a accolto al suo interno l'idea anche i diritti delle donne siano pienamente diritti i diritti umani
Però è anche vero che al di là della ricchezza e dell'intelligenza di questo dibattito è però anche vero a mio avviso
Che sono emersi tutti i limiti degli strumenti
Che si occupano di tutti i vari i diritti umani e tutti i limiti degli strumenti che si occupano
Di tutelare i diritti delle donne è evidente allora che accanto e parallelamente ad una a alla necessario sistema di strumenti giuridici che vanno in questo senso deve marciare quello che può essere definito con un termine
Forse non è elegante ma efficace di pressione politica né che nel momento in cui i due elementi non marciano insieme noi vediamo emergere i limiti di strumenti giuridici anche degli strumenti giuridici
Più o meglio meglio congegnati problema naturalmente quello della attuazione
E anche quando penso per esempio a tutta la partita relativa alle direttive in particolare all'ultima direttiva
Dedicata alla tutela antidiscriminatoria
Chi come noi lavora sul campo sa perfettamente quanta difficoltà ci sia poi nel recepimento
Di queste nelle direttive in quanto sia difficile per R.ETE gli ordinamenti nazionali riuscire a a accogliere talune indicazioni che sono non sono sacrosante ma che sono all'orizzonte europeo
Verso il quale e non si può non
Non tendere e allora se il principio di non discriminazione è inserito nel diritto
Comunitario e se in realtà tutti non ci sforziamo di rendere queste prassi il più operative possibile è altrettanto vero che
I diritti umani vengono violati in tutte le latitudini del mondo purtroppo ed è anche vero che i diritti umani sono sempre più necessari
In una impostazione a mio avviso vitale di maggiore giustizia sociale oltre che evidentemente del raggiungimento concreto delle Pari opportunità voglio anche dire veramente
Concludo
Questo osservatorio con il quale il Dipartimento auspica di a vere
Più che una stretta collaborazione io direi una una vita è un'azione comune ognuno naturalmente per il suo specifico l'Osservatorio si propone di esaminare di studiare
Le questioni degli affetti sull'ordinamento giuridico interno e degli obblighi assunti dall'Italia con l'ambizione alla Convenzione europea per la tutela dei diritti
Dell'uomo e naturalmente anche se protocollo aggiuntivo e allora siccome è importante
Osservare e quindi monitorare l'incidenza sul diritto nazionale delle pronunce della Corte e questo credo il punto e questo credo
Uno degli aspetti di funzione fondamentale che la sta di fatto Orio che l'Osservatorio può
Apposito incidere ai gruppo naturalmente esercitare anche perché esistono e lo sappiamo bene
Punti di criticità nel nostro ordinamento sotto il profilo della conformità
Ai principi della Convenzione e quindi diventa nevralgica la funzione del dell'Osservatorio non ancora più nevralgica alla luce del fatto che c'era necessità e c'è anche la richiesta di un valutare la compatibilità dei progetti di legge con il diritto della CEDU
Quale interpretato dalla Corte diciamo di Strasburgo tutti questi elementi tutti quelli che io posso lasciare sottinteso in una platea così così tecnica veramente rendono necessaria una
Azione comune dicevo quindi
Ancora più di una stretta collaborazione da un lato l'Osservatorio e dall'altro il dipartimento e non vorrei neanche dire da un lato e dall'altro ma direi su un fronte comune quale può essere il fronte comune
E con questo veramente concludo
Insieme noi possiamo ridurre
Uno scarto oggettivo
E credo indiscutibile tra lei parità cosiddette normative descrittive e la parità sostanziale e la parità sociale in realtà noi potremmo insieme
Arginare quello che si che si configura oramai come un dumping di diritti cioè noi abbiamo una serie di diritti garantiti quello che stenta ad articolarsi è un accesso
Hai diritti garantiti un esercizio dei diritti garantiti io credo che insieme noi si possa
Contribuire a ridurre quello scarto e a ridurre anche a girare questo effetto di dumping nei diritti grazie
Ringrazio moltissimo la professoressa Isabella Rauti
Per questo panorama che ha fatto per devo dire che molto bello anch'io accolgo con grande piacere questa sorta di passaggio di testimone
Fra il precedente capo del dipartimento dalla senatrice Della Monica ed attuale è Capo Dipartimento alla Presidenza della Rauti
Accolgo con grande piacere le sue parole relativamente all'interesse nei confronti dell'Osservatorio e la collaborazione
Fra l'osservatorio
Arco punto più che una collaborazione essendo una struttura diciamo
Del Dipartimento un aspetto diciamo un certo senso dipartimento accolgo con grande piacere quanto le parole della professoressa e anche effettivamente molto significativo questo riferimento all'anno
Numero molto elevato di atti documento comunque
Convenzioni che in materia di diritti umani in generale o con particolare riferimento a settori specifici e quali i diritti umani si articolano
E e pluralità di convenzione di atti che invece spesso non trovano poi nella
Prassi quotidiana una un riscontro concreto
Sia perché le illazioni sono perpetrate quindi si
Nei nei Paesi che quindi è una
Problema di cultura giuridica del nostro come di altri Paesi evidentemente sia perché mancano poi
Nella grande maggioranza dei casi
Degli organi giurisdizionale i quali rivolgerci
E c'è l'eccezione forse costruita proprio dalla Corte europea diritti dell'uomo che è sicuramente lo strumento più efficace di protezione diritti umani è uno straordinario
Strumento di cui voi e ci parlerà il consideri sacro Veschi appunto dal suo osservatorio privilegiato di giudice della Corte
E adesso passo subito la parola al l'avvocato Vaccaro del consiglio nazionale forense rappresentanza del suo Presidente e chiedo al professor Alpa prego
Grazie per avermi dato la parola è un vero piacere
Trovarsi qui tra tante autorità Air France di tanti autorevoli studiosi tra i quali
Tanta donna di tanti giovani
Il Consiglio nazionale non può che essere nel lieto come sapete l'avvocatura istituzionale spinge per la formazione continua obbligatoria
è non può che essere felice di incontri di arricchimento professionale così importanti come quello odierno
Peccato che in contemporanea c'è un altro incontro abbia del Governo Vecchio sul Codice dei beni culturali
Presiede Stefano Rodotà e chiuderà i lavori Professore Alpa che quindi si scusa con tutti voi così come si scusano gli altri consiglieri per non essere qui
Le occasione
Di arricchimento si moltiplicano e quindi si cerca di
Stare un po'da ogni parte non spetta a me ovviamente entrare nel vivo di temi così delicati che saranno trattati da esperte di vaglia
Però vorrei anch'io dopo aver sentito chi mi ha preceduto offrire collaborazione e formulare una proposta
Non è la prima volta che ho il piacere di partecipare
A incontri organizzati dall'Unione dei diritti dell'uomo
Di recente ricordo l'incontro nell'Aula Magna della Cassazione
La settimana scorsa il ventisei l'incontro nell'Aula Magna dalla Corte d'appello
Dove è stato offerta prestato offerto uno stato dell'arte così come lo ha definito l'avvocato vana in materia di risarcimento danni da contagio dal sangue infetto oggi siamo qua
L'auditorium di cassa forense perché non vederci una prossima volta
Nella sede di Via del Governo Vecchio del consiglio nazionale volevo fare questa proposta e magari cercare di
Far venire anche dai relatori da altri Paesi d'Europa
Posso farlo perché
Tra alle varie comunicazione che ci scambiamo i consiglieri ne ho trovato una recentissima
Dall'avvocato Bulgarelli che è un po'nostro Ministro degli esteri perché conosce
Più lingue e il rappresentante del Veneto viaggia sempre per il Consiglio nazionale e tiene i rapporti con gli altri consigli nazionali ed Europa
Aldo c'è scritto in questi giorni dicendo vi trasmetto l'interessante Progetto di programma europeo sui diritti umani proposto dagli amici francesi
Le vorrebbero coinvolgere noi e gli spagnoli
Se siete d'accordo possiamo inserirlo al mondo era il giorno dalla prossima seduta amministrativo
Ha risposto immediatamente il professor Alpa dicendo è assolutamente necessario intervenire e organizzare un evento al CNF
Quindi noi siamo pronti avvenire incontro organizzare un'ulteriore proprio riunione e formativa l'accordo con le nuove delitto dell'uomo
Per la quale non posso che plaudire anch'io offrendo questa collaborazione possiamo così su questa giurisprudenza sentire
L'opinione dei colleghi di altri Paesi d'Europa e perché no coinvolgere anche i capi dipartimento di altri Paesi europei
Quindi ancora grazie per averci invitato
Saremo presenti anche la prossima volta è protetto alla prossima
E adesso e vorrei dare subito visto che siamo un po'in ritardo anche
Senza perdere ulteriore tempo la parola
Al consigliere
Vladimiro Zagrebelsky giudice la Corte lo crea e diritti dell'uomo che ci parlerà del ruolo delle giurisprudenza della Corte nell'ordinamento italiano
Prego Consigliere
Grazie sono molto lieto come sempre quando in queste occasioni
Mi si invita a
Partecipare a iniziative in sede nazionale in cui si parla
Di della Corte della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo fa parte del nostro mestiere di giudici della Corte di diffondere partecipare alla diffusione della conoscenza della giurisprudenza conoscenza del ruolo
Che essa svolge o deve svolgere nella nell'ottica dalla Convenzione nei singoli ordinamenti negli interni questa occasione è particolarmente importante perché
Perché non finisce oggi ma e anzi l'annunzio di un grosso lavoro di di fusti raccolta organizzazione e diffusione della conoscenza della giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Una giurisprudenza che norme
Che qualche volta anche di di difficile identificazione
E spiegherò perché
E che è diventata di importanza
Centrale
Con molto ritardo rispetto a altri paesi della
Del Consiglio d'Europa ma che è diventata centrale almeno a partire dalle recenti due sentenze della Corte costituzionale
La Corte costituzionale che
Utilizzando il nuovo testo dell'articolo centodiciassette della Costituzione
E quindi senza essere messa nella difficoltà di dover rivedere la vecchia giurisprudenza sostanzialmente negativa sul sul peso della convenzione l'ordinamento italiano utilizzando centodiciassette a
Prima di tutto essa stessa ha modificato la sua giurisprudenza per quel che riguarda
L'indennizzo o risarcimento nelle due forme diciamo così di espropriazione applicate in Italia
Ma soprattutto ha indicato alla giurisdizione nazionali edizione italiana
La regola da da da seguire
La regola da seguire è stato detto
E prima di tutto di fare direi ogni sforzo possibile per interpretare la legge interna
La legge nel senso di normativa senso ampio in quella legge interna in conformità alla giurisprudenza di Strasburgo e quando questo non sia possibile talora impossibile perché il testo normativo e direttamente in in conflitto quindi no non sopporta una interpretazione adeguatrice quando questo non sia possibile sollevare la questione di costituzionalità
Questione di costituzionalità che la Corte esaminare attraverso l'articolo centodiciassette quindi l'obbligo dello stato di adeguarsi ai trattati internazionali
Per il tramite dando contenuto a questo obbligo alla luce della convenzione così come interpretato dice la Corte così come interpretata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo allora questa giurisprudenza
La interpretazione che in realtà è una creazione una costruzione progressiva
Del contenuto della convenzione attraverso le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo è diventato un dato normativo di uso quotidiano da parte di avvocati nel
E i giudici e magistrati
Della Repubblica italiana
Ora
Questa
Queste due sentenze che
Io ho trovato particolarmente equilibrate le quasi direi obbligate nel nel sistema costituzionale italiano
Hanno in realtà
Anche
Cioè hanno
Per un verso determinato una forte spinta
Donde l'importanza di questo osservatorio naturalmente fosse spinta all'utilizzo quotidiano è onesto reale voglio dire
Della giurisprudenza europea
In questa materia
Per altro verso hanno chiuso
Un per ora almeno hanno chiuso una linea che si stava
Manifestando da sporadicamente da da da diverso tempo e più frequentemente in tempi recenti una linea giurisprudenziale che riteneva di poter tu semplicemente disapplicare
La legislazione interna quando questa sia in contrasto comma la convenzione così come interpretato dalla Corte di Strasburgo anche recentemente c'erano tante sentenze
Dei giudici
Nel senso di una disapplicazione della norma ente ora la Corte costituzionale ha espressamente escluso che questo possa avvenire
Sul piano teorico si possono dire tante cose ma
Venendo al concreto del sistema interno nazionale italiano un sistema che
Vede per un verso la Costituzione
E i diritti fondamentali elencati nella Costituzione sono gli stessi
Dei diritti fondamentali elencati nella convenzione
Facciamo gli stessi grosso modo
Ma largamente identici per quel che riguarda il contesto politico culturale e storico Elia originati i due testi sono coevi l'aria che spirava in Europa
Alla fine degli anni Quaranta era la stessa
Quindi un elenco grossomodo identico di diritti fondamentali
Ma
Contemporaneamente si stava
Realizzando un doppio sistema di controllo tutela da un lato il sistema accentrato in mano la Corte costituzionale con la nel sistema dell'eccezione
Incidentale di costituzionalità
Con decisione finale della Corte con valore erga omnes eccetera come sappiamo e dall'altro invece un controllo diffuso da parte in mano a avrà tutti i giudici nella forma della disapplicazione
Ora io credo che
I due sistemi non potessero convivere
Possono convivere anzi convivono in altri sistemi costituzionali che non conoscono quell'italiano della questione di costituzionalità con decisione dico accentrata ed erga omnes
Se si fosse continuato sulla strada della disapplicazione e o della eccezione
Avremmo avuto degli in mano alle parti nel lei procedimenti nel mensili di proposizione poi in mano al giudice
La scelta di
Direttamente interpretare
La convenzione alla luce della interprete la giurisprudenza della corte di Strasburgo eventualmente Izzo applica la normativa interna nel caso specifico oppure farne una questione di ambito generale con l'eccezione di costituzionalità
Perché mi sembra che fosse un qualche cosa che non poteva essere nello spirito del costituente che aveva identificato nel sistema di costituzione delle controllo di costituzionalità in mano la Corte costituzionale l'elemento di garanzia dell'ordinamento
In questo senso quindi penso saggia la decisione della Corte costituzionale
Che però apre dell'IRI spazi di
I punti interrogativi molto molto vasti
Innanzitutto
Innanzitutto
Direi che
Il peso che la Corte costituzionale ha assegnato alla giurisprudenza della Corte di Strasburgo
Come luogo come fonte come elemento conoscitivo del vero contenuto attuale della convenzione
Sì porta con sè che laddove la eccezione una volta superato il tentativo di interpretazione conforme con insuccesso
Nelle situazioni in cui la eccezione di costituzionalità non è possibile e parlo di tutta la materia in cui si tratta di applicare una normativa non di rango legislativo
Ebbene in quei casi le eccezioni di costituzionalità non è praticabile ma
Per il tramite del centodiciassette la giurisprudenza di Strasburgo a questo livello intermedio che la Corte a identificato ecco allora sì gli atti che non hanno forza di legge vanno disabitati direttamente
Che non è poco
Non è poco quando si ci si riferisca a
Alla giurisdizione e cioè al caso in cui il giudice interno non valuta in astratto
Un atto un atto normativo
Ma neve delle conseguenze in ordine a una contro una controversia persone fisiche attuazione concreta e dico che che si contrappongono in una causa e che
Dell'applicazione o non applicazione di un atto normativo non legislativo
Da da questo vedono l'ora il risolversi in un modo o nell'altro la controversia
In secondo luogo
La Corte ha perché l'oggetto della causa pendente davanti alla Corte era quello sia riferita al
Ricorso alla Corte ricorso incidentale alla Corte
Ma evidentemente ha sottoposto anche se stessa a questo obbligo di interpretazione conforme
E quindi per esempio quando la Corte giudica in sede di confidi di poteri
Evidentemente interpreterà la Costituzione stessa e l'hanno
Attiva che sia diciamo circostante alla Costituzione ed applicare nel caso concreto alla luce della giurisprudenza di Strasburgo peso in materia di immunità venti
Parlando di Confidi ma
Ce ne sono anche anche altro
E per altro verso
Inattesa che
Entri in vigore
Quello che adesso si chiama il mini trattato europeo
Che porta con sé o portava
Stiamo a vedere
Anche la carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Che attualmente ha uno status giuridico
E va né centro
Nel momento in cui
Questo Trattato europeo in passato di Lisbona entrasse in vigore
Non c'è nessun dubbio più
Che la Carta dei diritti fondamentali il cui elenco dei diritti e anche più va in modo più vasto di quello e le che è contenuto nella nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo li contiene tutti
Non solo li contiene tutti i mali contiene nel contenuto che e si hanno nella convenzione
E con questo corpo di diritti con la giurisprudenza di Strasburgo si portano dietro diventeranno diritti europea trito dalla comunità voglio dire Tito dell'Unione
Direttamente applicabili
Direttamente applicabili
Allora io credo che se entra si in vigore il giorno in cui entra in vigore la soluzione che la Corte costituzionale adottato allo stato della
Normativa attualmente in vigore rientrava in discussione
Perché la diretta applicabilità della carta dei diritti fondamentali come interpretata da Strasburgo
Tornerà nelle mani direttamente
Dei giudici e non più in sede di questione di costituzionalità quindi realtà io ho l'impressione che
Questa soluzione che personalmente
Trovo più che ragionevole anche se
Altri hanno criticato su questo punto in realtà questa soluzione rientrerà ancora in
Discussione darà luogo ancora ha problemi
Avendo parlato dell'accennato alla questioni dalla Carta fondamentale ove in generale della dell'Unione
Credo che sarebbe
Che indispensabile ormai
Quando si parla di giurisprudenza relativo pena relativa ai diritti fondamentali si debba sempre citare anche della Corte di Giustizia delle Comunità
La quale corte normalmente anzi quali come clausola di stile
Menzione la giurisprudenza di Strasburgo per
Per indicare lo Stato della normativa in materia di diritti fondamentale non sempre c'è stato qualche
Caso raro ma significativo di scarto interpretativo tra una Corte l'altra ma normalmente si va sulla stessa strada e la Corte di Giustizia delle Comunità ammette che il primo interprete
Chiamato per funzione a svolgere questo ruolo e la Corte di di di Strasburgo bene la giurisprudenza della Corte dei riti di giustizia delle comunità in materia di diritti umani e sempre più ricca
Non solo ma con l'allargamento delle competenze dell'Unione anche a settori
Stranamente delicati in materia di diritti fondamentali come
Il diritto di famiglia al diritto penale il diritto delle espulsioni vede delle del
Delle migrazioni sempre più la materia della convenzione entrerà nella giurisdizione è già entrato
Nella giurisdizione delle corde la Corte di Giustizia delle Comunità europee quindi anche in quell'altra giurisprudenza allora sarebbe strano
Credo sarebbe adeguato allo stato dei tempi che questo sito
Tenga nel secondo anche di cosa dicono la mattina stessa materia a Lussemburgo piuttosto che piuttosto che solo a Strasburgo lo dico non per cortesia nei confronti dei colleghi
Di di di Lussemburgo ma onestamente perché è un altro luogo di elaborazione della della materia
Ora ritengo al secondo
Punto che mi ripromettevo di di di trattare naturalmente leggendo con gli occhi di un giudice della corte di di di di Strasburgo le sentenze della Corte costituzionale che come
Cosa ovvia ed è ovvio in effetti
Dicono la convenzione
Così come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo la sembra banale o ovvio ovvia ricchissimo di conseguenze quel così come interpretato
Intanto dal punto di vista
Teorico
La Corte con questo ammette
Che
Un obbligo internazionale dello Stato
Nel contesto della convenzione naturalmente del sistema della Convenzione europea dei diritti dell'uomo non è
L'obbligo non è definito dal testo del trattato quindi dalla convenzione ma è definito da un qualche cosa che è scappato di mano
Hai sottoscrittori è scappato di mano perché nelle mani tela
Corte
La quale interpreta con certe tecniche
Qui adesso farò c'è no in totale indipendenza
Non c'è un'accettazione ogni sviluppo interpretativo della convenzione che nasce dalla giurisprudenza alla Corte di Strasburgo non c'è l'accettazione di tutti i quarantasette Stati
Metto
La ricevono la ricevano eh ex ne sono
Ne sono soggetti in quanto hanno accettato il sistema che prevede trattato insieme ha una convenzione a una
Corte che l'ente
E poi ha fatto riferimento alla Corte io credo
Un po'come portato della forma mentale del giurista italiano
E quindi immaginando forse inconsciamente insomma o per sintesi
Immaginando la Corte europea dei diritti dell'uomo interprete dalla Convenzione un po'come se fosse la Corte di Cassazione interprete della legislazione
Nazionale
E quindi una Corte che pronuncia decide affermando un principio di diritto
A massima
Ecco in realtà la giurisprudenza della
Corte di Strasburgo
Non è così non nasce non è strutturata e quindi non è conoscibile
Nei modi in cui nasce strutturate de conoscibile della giurisprudenza di una Corte di Cassazione o di un Consiglio di Stato
E questo perché metà anzitutto perché un trattato internazionale
Quindi viti canoni con tutta la libertà che i canoni dell'interpretazione lasciano l'interprete però i canoni sono diversi per
No non abbiamo le tre leggi per come regola interpretativa ma abbiamo la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati che altra cosa
Poi
Quello speciale trattato che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ha delle caratteristiche particolarissime nell'ambito dei trattati internazionali ma prima di tutto è un trattato internazionale
Allora si applica articolo trentuno trentadue trentatré dalla convenzione di Vienna
Che indica
Criteri molto
Labili nei loro nei loro confini
Trattato dovessero interpretato in buona fede
Ma perché in buona fede ma perché normalmente i trattati
Bilaterali o multilaterali ma particolarmente di bilateralità la buona fede reciproca tra i due sottoscrittori qui abbiamo un terzo abbiamo la Corte europea
Starei per dire la cui buona fede si presume essere se
Se posso se posso dire così
Sulla base del significato ordinario attribuito ai termini utilizzati e questo è il criterio noto e di base eccetera ma e ci Point questo punto specifico
Alla luce dell'oggetto e dello scopo del Trattato
A questa
C'è poi giurisprudenza di le corti internazionali che ha detto sempre che questi vari criteri sono tutti sullo stesso piano e tutti utilizzabili uno stesso momento il che significa che in realtà poi si può scegliere quello che si vuole
Quando c'è contrasto di risultato tra un criterio e l'altro questo è dato che conosciamo tutti benissimo anche in sede interni
Ma che cos'è alla luce dell'oggetto è lo scopo del Trattato in riferimento a
Il trattato Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Un trattato che innanzitutto a differenza dei trattati normali
Ignora
Il dato fondamentale nei trattati internazionali che la reciprocità
Una volta sottoscritto il trattato Convenzione europea dei diritti dell'uomo la reciprocità non conta più nel senso che
Tutti sono interessati a tutto
E il venir meno
Di uno Stato tipi di un contraente a uno dei suoi obblighi tra i vini dalla convenzione non solleva agli altri dagli obblighi che hanno assunto e anzi fa degli altri
I titolari di un diritto di azione ricostruita statale davanti alla Corte a difesa
Della convenzione
Indipendentemente dal fatto che siano coinvolti i cittadini di quello Stato o interessi di altro genere un legame insomma tra
La violazione presunta da parte di uno Stato è l'altro Stato che interviene
Quindi
O un sistema che si dice di difesa oggettiva dei valori della convivente incipit dalla convenzione e non invece legata all'interesse occasionale dell'uno o l'altro attore salvo che l'attore sia
Un individuo ricorso individuale che peraltro è il fenomeno largamente maggioritario di accesso alla
Alla convenzione
Allora tornando a che cosa sia questo oggetto e scopo del Trattato e con l'oggetto è scopo del Trattato e largamente l'identificazione dell'utente scopo del Trattato al di là di una formula generica tutela dei diritti fondamentali
In realtà è nelle mani interpretativa della Corte
Per cui
Quando si fa riferimento a oggetto scopo del Trattato per su normalmente
Motivare e giustificare una scelta
Reina avanti ma nel senso di modificativo ecco del tetto del del testo letterale o integrativo
In realtà al discorso diventa un po'circolare con si dice che questo è l'oggetto è lo scopo per poi trarne sostegno per terra per costruirlo ecco ma quest'anche questo è uno dei fenomeni che interpreti del diritto nazionale conoscono conoscono benissimo
Questo però da alla Corte
Una
Spinta in senso teleologico rispetta un oggetto scopo e progetto del del Trattato che esso stesso frutto della costruzioni interpretativo
Questo per dire che i vincoli
Che la Corte europea dei diritti dell'uomo a sulla base della legge istitutiva ma anche del del della normativa
Relative trattati internazionale i vincoli sono i vincoli esterni diciamo sono molto
Relativi
Il che significa che la giurisprudenza di Strasburgo potrebbe essere straordinariamente imprevedibile
Da parte degli ottocento milioni di cittadini dell'area europea del CNEL Consiglio d'Europa di tutti gli ospiti
Regolari e irregolari che sono sul territorio dei quarantasette Paesi da parte degli stati eccetera largamente imprevedibile fosse largamente imprevedibile
Verrebbe meno a uno degli scopi fondamentali che è quello di risolvere le controversie evidentemente ma anche di indirizzare distanti prendendo per agli Stati possibile adeguarsi a una normativa che hanno accetta
E allora il meccanismo interno
La Corte segue rigorosamente
Diciamo cerca di seguire rigorosamente i propri precedenti
Una volta che la Corte ha pronunciato
E una volta che come dovrebbe avvenire ha sempre il principio che ha enunciato e idee e chiaro e definito ebbene qual è un principio della che verrà mantenuto per il futuro
Offre il contenuto della convenzione
A quel determinato momento perché lo sviluppo delle esigenze sociali l'evoluzione dei costumi delle opinioni eccetera di uno degli elementi che la Corte tiene in conto per la sua giurisprudenza però fino a che non espressamente
Cambia giurisprudenza con un monte
Un meccanismo interno molto rigoroso cioè rinvio la conosciamo perché e molto raro molto oneroso anche come
Come lavoro che che che richiede quindi come risultato fino a che questo mutamento di giurisprudenza non avvenga
Il principio della del valore vincolante del precedente e mantenuto e se vi sono delle contraddizioni di giurisprudenza sono una patologia
Che può succedere insomma fino a che non viene corretta oppure il momento dinamico per sottoporre alla Grasciano della Corte la la questione di definire quale sia la linea della dalla Corte
Una delle enunciazioni che mi ha sempre più colpito
Da quando come come pratico del diritto sono diventato adulto e ho lasciato le cose che mi si mi si insegnavano alla
All'Università devi sul diritto positivo
E quello che ha detto il giudice Onlus il quale definendo la
Legge di fonte giurisprudenziale aveva in mente sistema dall'accomuno americana dicevo ma che cosa il diritto il diritto o per le parti per le parti di una controverse diritto è quello che diranno i giudici
Che è un carcere aberrazioni apparentemente una delle aberrazioni più più inaccettabili in realtà è accettabile ed è assolutamente la verità nella misura in cui i giudici diranno quello che hanno già detto quello che dicono sembra
E quello che se modificheranno è perché c'è una specifica ragione e quindi ragionevolezza e prevedibili e con la Corte usa questo
Il PIL la Corte decide singoli ricorsi
Quindi una giurisprudenza casistica sulla base che sapendo che quello che dice oggi nella causa di x contro Italia dirà domani non a causa di y contro Finlandia
Adattandola naturalmente alla contenuti della dello controversa
Ora
Un tipo di giurisprudenza come queste innanzitutto per il numero delle sentenze che ci sono che già un problema ma per il tipo la struttura di più di una giurisprudenza come queste soprattutto quando
E sono i casi più interessanti
In realtà
Penso agli articoli otto e seguenti della della convenzione mappa probabilmente di discorso valle in termini simili per tutti gli altri anche
Quando si tratta di definire l'ambito di possibili limiti eccezioni
Ha un diritto a una libertà della convenzione e quindi
Di definire l'ambito in cui una interpretazione interferenza una limitazione da parte dello Stato è giustificata
Si è sempre necessariamente portati a valutare
E a effettuare un lavoro di bilanciamento
O di diritti convenzionali
Detriti della convenzione che sono in conflitto penso alla libertà di informazione rispetto ai diritti altrui come dice l'al secondo comma dell'articolo dieci diritti altrui sono
Sempre o quasi diritti che ricadrebbero nell'articolo otto del della convenzione quindi bilanciamento quella ben nota una giurisprudenza costituzionale nazionale naturalmente ma che avviene anche evidentemente nella giurisprudenza di Strasburgo con esiti
Che sono largamente il
Legati vincolati alla natura della causa specifica e quindi difficilmente trasferibili
Faccio faccio un esempio
C'è una causa che ha dato luogo a molti commenti anche a
Qualche tensione
Sono Hannover contro Germania Fo Hannover e la Carolina di Monaco sposata fanno
Personaggio pubblico personaggio con ruolo istituzionale anche nel Principato di Monaco e quindi formalmente personaggio pubblico
La quale vive in Germania ha una sua vita privata evidentemente non è stata fotografata contenuti super dell'obiettivo lei figli in piscina niente di imbarazzante ma semplicemente imbarazzata fotografata nell'ambito suo privata
Ha fatto una causa civile in Germania per ottenere un risarcimento simbolico ma risarcimento per la violazione del suo diritto di la riservatezza
I giudici interni si sono divisi tra primo grado appello eccetera fino a che lei ha fatto ricorso previsto dalla
Dal sistema della
Repubblica Federale di Germania ricorso diretto alla Corte costituzionale
La Corte costituzionale ha detto che prevalente il problema era delicato come si sa era un personaggio pubblico ma era in ambito privato l'interesse pubblico del dibattito l'opinione pubblica attorno a una fotografia
In piscina quei bambini era limitato almeno se non inesistente
Ebbene la Corte federale ha detto che comunque raccolte costituzionale federale tedesca ha detto che prevaleva il diritto alla Pubblica informazione contro il diritto alla riservatezza della ricorrente
A questo punto
Ricorso della fu Hannover alla Corte di Strasburgo la Corte di Strasburgo conto una sentenza
A maggioranza e quindi con un'opinione dissenziente Lunardi quindi un'argomentazione dissenziente ha detto il contrario
Ha detto che nel caso specifico prevaleva il diritto di articolo otto della Convenzione della signora fu annovera
Con un'argomentazione
Onestamente un'argomentazione credo che si possa
Condividere ma che altrettanto seria condivisibile ricca di dirlo il fondamento aveva anche l'altra motivazione insomma
è uno dei casi in cui veramente
Capita spesso siti si discute si vota passa Insinna la sezione la conosciamo passa una attesi e una motivazione e poi si legge l'opinione dissenziente del collega della minoranza dice però
Però qualche ragione si pagano anche gli altri ecco insomma perché così ma perché è così a perché si trattava di bilanciare valori fondamentali gli uni e gli altri in relazione al caso specifico allora perché cito questo
Perché sarebbe sbagliato
Se i giudici nazionali interni italiani
Richiamati dalla Corte Costituzionale con le due sentenze di cui prima facevo cento a interpretare la normativa interna alla luce della giurisprudenza di Strasburgo ritenessero
Che il diritto alla riservatezza prevale sul diritto alla manifestazione del pensiero quindi
Della formazione dell'opinione pubblica da parte dei giornalisti non è questa la giurisprudenza di Strasburgo
E largamente diversa ma la sentenza fu Hannover legata al caso specifico ha detto il contrario cioè ha bilanciato nel caso specifico diversamente le due esigenza
Donde la necessità di conoscere la giurisprudenza di Strasburgo nella innanzitutto nella sua vastità
In secondo luogo legandola sempre al caso concreto
E tirando né un principio di diritto che e
Orientamento più che più che altro
E non a caso
I britannici che di questo tipo di questioni se ne intendono perché e sta
La normativa giurisprudenziale
Nel loro occhio Marrai Zac del due mila andranno introdotto nel sistema la convenzione hanno usato una formula che mi pare
In piena quelle diciamo sintonia con un ordine di idee è una mentalità che tipicamente loro a me che mi pare assolutamente realistico data al tipo di giurisprudenza che produce Strasburgo
L'obbligo dei giudici tipo utilizzare la giurisprudenza di Strasburgo in quell'atto britannico e definito così tenendo conto della giurisprudenza di Strasburgo
Non come ha detto la nostra Corte costituzionale così come interpreta
Perché la Corte dischi Strasburgo non dirà mai come dice la Cassazione il tal termine di tre giorni previsto dall'articolo x della legge y e a pena di decadenza oppure no
O i soli certo il sole sollecitatorio oppure no non lo dirà mai non è non c'era mai un principio di diritto generale di questo tipo applicabile
Come se fosse un articolo di legge ma dirà cose molto diverso e infatti la nostra Corte di di Strasburgo nel lavoro
Nella parte indirizza parte motivazionale
Dice i principi
Lunga serie di precedenti
Applicazione nel caso concreto
Applicazione dei principi al caso concreto ma l'applicazione al caso concreto arricchisce diventa un nuovo presidente che
Dopo anni magari verrà ripreso nella parte generale fra i principi fondamentali
Elaborati dalla dalla dalla giurisprudenza dalla Corte e per farla prima parte della parte motivazionale quindi è un continuo rimpallo tra la precedente giurisprudenza che dà luogo a un diciamo zoccolo duro interpretativo e lo sviluppo del caso concreto
Questo è il lavoro che dovranno fare avvocati e magistrati in sede nazionale
Nel al alla ricerca del lume non alla ricerca del precedente da citare
Alla ricerca di tra un precedente l'altro qual è la linea interpretativa
Da questo tra quei finisco
La difficoltà
Di costruire un osservatorio come come questo
Stamattina ho visitato a alce dalla Cassazione mi ha fatto vedere come funzionerà un allargamento del del sito della Cassazione in materia di giurisprudenza di di Strasburgo
La Camera dei deputati raccoglie traduce sentenze delle iniziative sono numerose e un coordinamento Previti se non altro per evitare doppioni potrebbe essere utile insomma farne sinergia ma dico
La massa di dati che possono essere messi in una una memoria elettronica è infinita
Ma il problema sarà la scelta per non mettere inutilmente una un oscuramento informativo da da sola più uno
è inutile mettere le due mila sentenze sulla durata dei procedimenti contro Italia uno spreco informatico insomma sono tutte uguali
Non lo so fino spero di non poco ma di che la scelta prima di tutto ma soprattutto il motore di ricerca cioè le chiavi
Le vie
Di
Selezione e di apparentamento
E questo è il dato il dato nuovo credo su cui io non ho suggerimenti da dare e credo che bisognerà quel con le sperimentazioni
Modificare arricchire queste vie di
Di accesso
Detto questo e sì in sintesi di avvertendo
Che l'indicazione che la Corte Costituzionale ha dato a pratici interni gli avvocati magistrati
E apparentemente
Semplice ma è di straordinaria difficoltà ho citato avvocati magistrati ma devo citare anche il Parlamento
Quando il Parlamento deve ormai vede ormai
Produrre norme che siano compatibili con la Convenzione europea come interpretata dalla perché se no cadendo incostituzionalità no attraverso il centodiciassette insomma evidente Lella detto la Corte costituzionale non io ne
Delle origine tra
Se
Sono
Questo qui sa io credo che
Durante
E anche spot e anche un fatto organizzativo da da tempo
Il per i funzionari parlamentari funzionari dalla
Dalla Camera dei deputati particolarmente per impulso dell'avvocatura della della Camera
Hanno messo in piedi una non solo ma ci sono due lettere dei Presidenti delle Camere legislatura precedente e dei Presidenti delle Camere legislatura attuale che l'hanno ripresa
Come atto interno una lettera del Presidente camere molto importante insomma
Che ante dato indicazioni di costruire il modo per antiche le Commissioni siano sempre informate del livello
Dal del confronto con la Convenzione europea accanto evidentemente al lavoro che si fa da sempre di controllo di costituzionalità dei disegni di legge e l'ho detto tutto questo
Quel riferimento quel riferimento del alla interpretazione della Corte di Strasburgo
Richiede non solo la ricerca rapida di una massima qualunque da da citare ma un lungo lavoro di immersione in un mondo che è diverso da quello nazionale
Nostro
Grazie
Che Andrea
Grazie anch'io
Ci tengo veramente molto ad esprimere la mia felicità per questa
Che questo momento di inaugurazione
Di uno strumento a mio avviso unico è molto importante e ci tengo a ringraziare di cuore
Tutti coloro che hanno collaborato con grande
Impegno grande dedizione hanno creduto in questo progetto e ci hanno consentito oggi di presentarvi questa questa nostra realizzazione
E in particolare un ringraziamento al nostro esperto informatico che ha avuto veramente un bel da fare
Nel soddisfare le nostre richieste anche le nostre così esigenze estetiche abbiamo voluto dare a questo sito una funzionalità naturalmente
Una grande flessibilità ma anche un un aspetto estetico che fosse piacevole e anche facile poi per
Da utilizzare per l'utente
E io
Vorrei dirvi tante cose naturalmente cercherò di di farlo in brevissimo tempo e avvalendomi appunto della proiezione del sito dell'Osservatorio
Comincerò col dire riprendo quanto ha già detto avvocato lana comincerò col dire che
Nostro primo la nostra prima difficoltà nel momento in cui abbiamo iniziato questa
Questo a realizzare questo strumento è stata come selezionare le sentenze l'avvocato annuncia avverrà
Indicato io vorrei Santo aggiungere per vostra informazione che
In base all'estero ultime statistica abbiamo disponibili quelle del due mila e sette il numero delle
Pronunce rese dalla Corte nell'arco di un un anno nati nel due mila sette ammonta a ventotto mila settecentonovantadue
Tra decisioni
Che si sta dividono Point decisioni motivate decisioni invece
Non motivate e sentenze quindi naturalmente orientarsi in ma ma di ventotto mila e settecentonovantadue sentenze operare una selezione non è certo una cosa facile
A questo scopo come ha ricordato
Il collega non ci sia ci avvaliamo costantemente di esperti che lavorano anche all'interno della cultura appena e che quindi sono in grado di segnalarci veramente le sentenze
Più rilevanti quelli che
Inaugurano nuovi orientamenti interpretativi occhi modificano lentamente pregressi
O che semplicemente hanno per il a trattano questioni generali che potrebbero avere particolare rilevanza per il nostro Paese quindi la prima
Grande diciamo non sfida operazione che noi realizziamo nell'ambito dell'osservatorio è la selezione delle sentenze
Questa selezione
Naturalmente
Avviene
In modo periodico
Noi abbiamo cominciato
E sono attualmente disponibili su internet tutti i documenti relativi al primo bimestre del due mila otto questa è una cosa che naturalmente va sottolinea
L'Osservatorio parte
Nel due mila otto e noi abbiamo ritenuto di dover cominciare a pubblicare sullo stato dell'Osservatorio le decisioni delle sentenze dell'anno in corso partendo con una cadenza che sarà tendenzialmente
Quadrimestrale ma partendo dal primo bimestre
Per il momento del due mila otto quindi attualmente voi trovate sul sito beh decisioni le sentenze selezionate
Per gennaio e febbraio due mila otto secondo una scadenzario che voi trovate poi anche indicato all'interno del sito
Non esse pubblicheremo a intervalli periodici
Le sentenze relative ai quadrimestri successivi
Le prossime in particolare sono disponibile a partire da settembre pietre il
Anzi scontento quadrimestre sbagliato abbiate pazienza ma sono trimestri abbiate pazienza trimestri quindi l'osservatore viene aggiornato a cadenza trimestrale
La homepage che voi avete davanti oltre alla presentazione sulla sinistra contiene una serie di informazioni relative alle attività della Corte che vengono aggiornate anche queste periodicamente
E con cadenza bisettimanale in particolare dove vengono indicate lei udienze che la Corte
Terra nell'arco del mese le sentenze che vengono depositate eccetera eccetera sulla sinistra e sulla destra scusate
Voi trovate invece tutti i dati relativi all'Osservatorio quindi strutture contenuti i servizi e funzionamento il gruppo di lavoro con indicazione naturalmente di tutti coloro che collaborano alla realizzazione del Progetto
Offerta tecnica che è il Progetto cioè il progetto analitico dell'Osservatorio con illustrazione specifica di tutto ciò che oggi avete
Sentito e poi contatti e links è qui sotto trovate subito il testo della Convenzione europea in lingua italiana criticabile naturalmente sempre utile averla a portata di mano
La parte più significativa del sito come avete capito è quella che riguarda la giurisprudenza della Corte Europea noi però abbiamo pensato di dedicare due ulteriori sezioni
Alla fase del controllo sull'esecuzione delle sentenze della Corte europea fase che si svolge davanti un organo diverso di carattere politico che il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa
E poi una terza sezione dedicata invece il diritto interno cioè quelle che sono le ricadute della convenzione o delle sentenze della Corte all'interno del nostro ordinamento
Ma indubbiamente la parte più importanti imponente direi di questo osservatorio è quella
Chi riguarda appunto la giurisprudenza della Corte Europea cliccando su giurisprudenza la Corte europea
Entriamo in una sorta di homepage dove voi avete diciamo subito a prima vista la composizione attuale della Corte e e da questa homepage voi queste cominciare
La vostra ricerca
La ricerca può avvenire attraverso tre sistemi ne abbiamo creato per cercare veramente di soddisfare il più possibile le esigenze di qualsiasi utente
E e anche naturalmente vendere semplice l'accesso alle sentenze la ricerca l'individuazione delle sentenze
Quindi abbiamo creato un indice cronologico che è forse la cosa più semplice e invece cronologico in cui voi trovate
Sulla sinistra tutte le sentenze rese nel periodo di riferimento in questo caso gli ho detto parliamo di gennaio e febbraio in ordine cronologico a partire dalle più recenti in poi
Naturalmente si tratta delle sentenze ripeto che noi abbiamo selezionato relativamente alla selezione scusate mi sono dimenticato una precisazione importante
Noi selezioniamo
Le sentenze nei confronti di altri Stati europei ma quelle contro l'Italia sono tutte quante indicate nel sito in queste veramente un valore aggiunto del sito voi troverete tradotto in testo integrale tutte le sentenze
Cont emanate dalla Corte nei confronti dell'Italia troverete le schede sintetiche delle sentenze relative a violazioni strutturali cioè a casi ripetitivi e troverete una selezione anche delle decisioni
Di
Ricevibilità
Che spesso fanno
Giurisprudenza e
E che quindi sono spesso fondamentali per l'interprete che ben si trova a dover applicare la convenzione a livello nazionale quindi l'indice cronologico
Funziona in maniera molto semplice voi cliccate
Sulla sentenza che vi interessa e sulla destra ricompare questa schermata questa schermata oltre all'intestazione contiene l'indicazione delle parole chiave
Per ciascuna sentenza decisione noi abbiamo individuato una serie di parole chiave che servono ossia al fine di individuare in maniera rapida immediata quasi direi il tema l'oggetto principale della sentenza sia poi alla fine
Di elaborare successivi ulteriori meccanismi di ricerca attraverso parole chiare
Sotto trovate la massima
Naturalmente la massima la lettura della massima vi consente di comprendere e visto in maniera sia pure
Sintetica
Riassuntiva il ragionamento la motivazione seguita la Corte e la decisione assunta nel caso nel caso di specie
E a fianco trovate anche una nota di coordinamento giurisprudenziale che a lo scopo essenziale di evidenziare la rilevanza della pronuncia
Eventuali mutamenti di giurisprudenza eventuali precedenti rilevanti che si pongono la stessa direzione
E e così via quindi vi segnalano gli aspetti diciamo di novità o di
Continuità rispetto alla pregressa giurisprudenza della Corte
Qui in alto trovate testo
Etica hanno naturalmente sul testo vi si apre il testo integrale della sentenza tengo a sottolineare
Che le traduzioni delle sentenze della Corte europea in lingua italiana sono curate ognuna forense non hanno carattere di ufficialità non solo in alcun modo autorizzate dalla cultura periti dell'uomo né quindi impegnano quest'ultima
Voi sapete bene fondo una ragione specifica di questa nostra iniziativa che la nell'in uffici alla Corte l'opera sono l'inglese e il francese
Le sentenze decisione della Corte sono redatte ormai
O in francese o in inglese salvo casi eccezionali in cui vengono redatti in entrambe le lingue
Di consenso italiano non è una lingua ufficiale queste traduzioni su uno curati da noi attraverso però
L'ausilio di esperti che noi abbiamo cercato di scegliere in maniera tale da garantire l'assoluta fedeltà della traduzione non soltanto la correttezza terminologiche linguistica
E che naturalmente qualunque esperto linguista può può avvenire ma a anche proprio una la padronanza della terminologia specifica della convenzione la Corte ha creato un suo lessico
Nel corso degli anni ci sono delle espressioni
Che non
Con cui il giurista italiano una grande familiarità che non fanno parte del nostro
Diciamo bagaglio giuridico
Ma che vengono utilizzate costantemente la giurisprudenza europea e che ebbene avere presenti ed è bene tradurre secondo certe coordinate
Uniformi per cui tra i traduttori ci sono tra l'altro anche
Ex giuristi della cultura per persone cioè che hanno lavorato proprio alla nel cancelli presso la cancelleria della Corte europea e che quindi conoscono bene naturalmente
E il significato di certi termini certe espressione che la Corte USA
Nel suo linguaggio
Quindi qui ad esempio avete la sentenza sardi una sentenza di Grande Camera
Con il testo ecco qui in fondo trovate sempre la menzione che attenzione non è ufficiale e il testo tra integrale della sentenza tradotto in lingua italiana
La secondo indice a vostra disposizione l'indice tematico questo indice tematico naturalmente sarà soggetto a ulteriori elaborazioni e perfezionamenti per quale ragione noi abbiamo creato
Una serie di voci che corrispondono per il momento essenzialmente I diritti e libertà tutelati dalla Convenzione
E se voi aprite il testo della convenzione e se il primo diritto che trovate sancito diritto alla vita e l'articolo due poi diretta di tortura diretti di schiavitù e così via
In questo momento naturalmente noi abbiamo all'interno del sito le sentenze di gennaio febbraio quindi non è detto che tutti i temi siano coperti cui troverete sentenze soltanto relative ad alcuni dei diritti e libertà aprisse la convenzione
E i in futuro quando le sentenza aumenteranno
Vi saranno appunto caricate all'interno dell'Osservatorio provvederemo anche a creare delle sottovoci all'interno di ciascuna voce principale
Essenzialmente poiché facendo uso delle parole chiave di cui vi avevo detto prima e quindi la ricerca sarà ancora più agevolata perché voi potrete
è e entrare ad esempio in divieto di tortura adesso avete semplicemente l'elenco delle sentenze in futuro potete avere anche una distinzione fra sentenze che riguardano in particolare la tortura
Sentenze che riguarda i trattamenti inumani sentenze che riguarda i trattamenti degradanti
Quindi qui posso fare l'esempio il divieto di tortura abbiamo varie sentenze avete ce ne sono diverse che riguardano contro l'Italia
Non vi preoccupate sono tutti non violazione
Salvo sardi che è un caso disposizione su cui tornerò fra un attimo abbiamo qualche pronuncia che riguarda il diritto alla vita abbiamo naturalmente varie pronunce che riguardano il diritto a un ecco processo
Abbiamo delle pronunce che riguardano la vita privata e familiare la corrispondenza abbiamo delle pronunce che riguarda la libertà di religione naturalmente poi cliccando sempre sulla pronuncia sulla vostra destra compare quello che avete già visto
Intestazione parole chiave massima nota e testo integrale
Della
Sentenza finivo italiana
Terza modalità di ricerca che forse sarà quella anche più utilizzata è i motori di ricerca che voi trovate qua in alto per ricerca funziona secondo canoni abbastanza conosciuti
Voi potete inserire all'interno di questo spazio le parole che intendete eritemi in l'oggetto che voi su cui volete volete fa operare una ricerca
No oppure potete anche inserire il nome del ricorrente nel caso in cui voi sappiate abbiate avuto notizie del l'esistenza di una sentenza la Corte lo per relativa a caso con Hannover
E e volete cercare appunto il testo di questa di questa sentenza vi posso fare un esempio
Poniamo di voler cercare delle sentenze in materia di espulsione
Espulsione di stranieri
Io in questo momento sto cercando naturalmente su tutto il data base
Ecco mi escono una serie di sentenze la prima è il caso sardi che vi ho già menzionato un caso estremamente importante una pronuncia recente della Grande Camera
In cui è stata riscontrata violazione dell'articolo tre che cioè del divieto di non espellere queste da una persona in un Paese in cui vi è il rischio
Di subire trattamenti inumani e degradanti vere e proprie torture in rapporto a un provvedimento di espulsione adottato sulla base del noto decreto Pisanu quindi per motivi di sicurezza nei confronti di persone sospettate di essere coinvolte
In attività di di terrorismo ecco se per esempio noi volessimo cercare
Sentenze relativa espulsione terrorismo se io aggiungo né di quadro terrorismo
Vorrei avere ecco o una limitazione naturalmente la ricerca perché l'unica sentenza che riguarda entrambi questi temi espunzione terrorismo la sentenza assali sì invece cercassi sentenze in materia di terrorismo
Avrei anche Coipan contro Francia e Bagarella in cui c'è un riferimento alla terrorismo
Questo è essenzialmente il funzionamento motori di ricerca puramente ripeto qualsiasi parola chiave quindi anche il nome del ricorrente in ad esempio pesce in questo caso
C'è una sentenza pesce contro l'Italia
Oppure e l'indicazione di una norma di legge quindi se voi avete presente questa giurisprudenza della Corte in materia di
Condizioni di detenzione di condannati sottoposti a regime penitenziario quarantuno bis
E voi scrivete articolo quarantuno bis
Pièce cono fuori una serie di sentenze che riguardano che contengono appunto la parola articolo quarantuno bis
A questo proposito vi posso far vedere la differenza fra una sentenza tradotta in testa integrare una sentenza cantato ripetitivo se noi andiamo
Qui sull'indice cronologico
Per esempio il caso
Viola caso viola è un caso ripetitivo nel senso che si tratta di una sentenza una delle molte sentenze in cui la Corte accerta la violazione di una serie di diritti previsti dalla convenzione in relazione restrizioni subite dalla persona che ha dichiarata fallita
Tra l'altro a questo proposito c'è una recente sentenza molto importante la Corte costituzionale italiana quindi in questo caso voi non avete il testo integrale della sentenza che sarebbe assolutamente ridondante ma trovate una Scheda
Nella quale è riassunto il fatto
è riassunto il diritto e soprattutto la decisione poi adottata dalla Corte questi casi ripetitivi può essere anche utile proprio conoscere l'ammontare della riparazione pecuniaria che la Corte a accordato
Passando rapidamente al controllo sull'esecuzione delle sentenze Comitato dei Ministri vedete l'organo deputato a questo controllo
Che e viene effettuato in sessioni periodiche e nel periodi gennaio-febbraio non ci sono stati documenti rilevanti quindi l'unico documento per il momento trovate all'interno di
Di questa Sezione è la raccomandazione che il Comitato vivi una raccomandazione che al Comitato dei Ministri ha adottato
Che riguarda gli strumenti efficaci notare a livello interno per l'esecuzione rapido delle sentenze della Corte Europea diritti dell'uomo quindi qui trovate non soltanto gli atti
Di controllo la parte come ai ministri sull'esecuzione delle singole sentenze ma anche atti di indirizzo atti di coordinamento e di armonizzazione come per esempio questa raccomandazione che attengono al tema specifico
Dell'esecuzione naturalmente è nostra intenzione pubblicare
In questa sezione tutti gli atti del come ai ministri che riguarda il controllo sull'esecuzione delle sentenze contro l'Italia che voi trovate intento tradotto in testo integrale
Per esempio una sentenza
Come tornando scusate altri senza Controls
Spetterà contro la pena una sentenza come Bagarella in cui
E Bagarella e Bagarella
In cui voi trovate una sentenza di violazione è una sentenza in cui la Corte a riscontrato
Una una violazione
Della convenzione
Quindi è stata
Una violazione dell'articolo otto della convenzione in relazione alla contro della corrispondenza del ricorrente anche questo è diciamo fa parte di un filone ormai consolidato
Sarà interessante vedere poi quali saranno gli esiti della procedura il monitoraggio sul controllo
L'esecuzione di questa sentenza
Un'altra cosa che noi cercheremo di indicare periodicamente all'interno del sito
Eh
La il momento in cui la sentenza la Corte diventa definitiva voi sapete che le sentenze della Corte momento in cui vengono pronunciate possono essere impugnate davanti alla Grande Camera ricordava Consigliere Zagrebelsky eh entro tre mesi
C'è poi una procedura di vaglio preliminare ad opera di un comitato di cinque giudice che decide se caso merito meno di essere esaminata la Grande Camera quindi c'è un periodo di tempo quasi di limbo della sentenza
Non si sa se la sentenza diventerà definitiva o se ci sarà invece un giudizio avanti alla Grande Camera noi cercheremo periodicamente di
E indicarvi se le sentenze che abbiamo pubblicato nei mesi precedenti sono diventate sono diventate definitive
Del controllo esecuzione andiamo abbiamo parlato qui trovate anche nella parte centrale una breve descrizione delle attività del Comitato dei Ministri e poi vediamo
Alla sezione dedicata al diritto interno che si ispira naturalmente ai principi a enunciati dalla Corte costituzionale nelle sentenze più volte oggi richiamate trecentoquarantotto e trecentoquarantanove
Quindi obbligo di legislatore di esercitare a sua potestà normativa nel rispetto dei enorme della Convenzione europea degli obblighi posti della Convenzione europea diritti dell'uomo
Obbligo del giudice interno ad interpretare le norme interno in modo possibile conforme alla anzi posizioni della CEDU e alla giurisprudenza la coltura PEA e poi
Sindacato di costituzionalità nell'ipotesi di contrasto insanabile quindi in questa sezione voi troverete sia a parte giurisprudenziale sia la parte normativa
Per quanto riguarda la parte giurisprudenziale in questo momento avete ad esempio disposizione oltre che il testo integrale della sentenza tre quattro tre tre quattro nove anche alcune recenti sentenze della Corte costituzionale che sono particolarmente significative
Sono quelle sentenze che prima
Ricordava l'avvocato Alagna in cui la Corte ha valutato alla stregua della convenzione la legittimità costituzionale di alcune norme pervenendo in caso alla declaratoria di incostituzionalità in altri invece
Ritenendo la questione non non fondata
Corte di Cassazione abbiamo anche qui delle sentenze
Che riguardano appunto i applicazione applicazione della Convenzione europea queste sentenze sono trovate sia il testo integrale sia naturalmente indicazione delle parole chiave questa ad esempio è una sentenza
Depositata anche il primo febbraio due mila otto che riguarda le intercettazioni telefoniche in cui era stata emittente stazioni scusate non telefoni intestazione di conversazioni in carcere
Sentenza caso in cui era stato invocato l'articolo otto della Convenzione europea è stato richiesto anche di Sol al giudice di legittimità di sollevare questione di costituzione di legittimità costituzionale di alcune norme per contrasto
Con l'articolo otto la Convenzione europea e in questo caso la Corte di Cassazione ragionando però alla luce dell'interpretazione e mi permetto
Sottolineando proprio quello che prima ricordava il giudice Zagrebelsky e cioè che la giuria le sentenze della Corte non si possono prendere
In astratto come dei veri e propri parametri normativi ma l'hanno interpretati vanno letti vanno calati nel contesto concreto quindi qui c'è proprio in questa sentenza
Una motivazione a mio avviso condivisibile la Corte di Cassazione che dimostra come il precedente citato
Dai ricorrenti realtà non fossi in termini ovvero che la situazione
Oggetto di quel precedente non
Corrispondeva a quella oggetto invece della pronuncia della Corte
Di di Cassazione
Mi sembra che questo sia nate stimo ogni Anza di una maggiore sensibilità da parte anche di avvocati e magistrati per la Convenzione europea e per il rilievo della giurisprudenza della Corte naturalmente con
Passare dei mesi contiamo di avere anche pronunce significative da parte della Corte dei conti del Consiglio di Stato delle altre Corti di merito
E infine abbiamo anche la Sezione sugli atti normativi dove naturalmente ci limiteremo inserire soltanto quelle norme che vengono adottate allo scopo
Specifico di a adattare conformare l'ordinamento italiano I dettami della Convenzione europea
Io avrei finito naturalmente resto a vostra disposizione per ogni chiarimento anzi vi invitiamo se avete delle proposte delle idee a contattare
La nostra responsabile delle relazioni esterne trovate tutti i recapiti all'interno del nostro osservatorio grazie
Adesso io vi ringrazio
Se avete delle domande da fare stiamo qua a vostra disposizione altrimenti appunto
è gratuito
Hai gratuito
Credo sia troppo la differenza rispetto ai prestiti allo motori di ricerca dischetti eccetera i meriti in commercio
Bene se non avete altre domande io vi ringrazio molto e
Chiuderla la giornata ancora
Ringraziandovi per la vostra partecipazione
Ventidue cinquantacinque minuti questa è radio radicale era la presentazione dell'Osservatorio permanente della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo o una appuntamento che abbiamo registrato nella giornata di ieri che vi abbiamo pronti
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
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