Immigrazione: intervista a Giusto Catania sulla proposta di direttiva dell'Unione Europea sui rimpatri degli immigrati clandestini

Giusto Catania deputato Europa iscritto al Gruppo della cui eletto come Rifondazione Comunista con le vogliamo parlare di questa direttiva rimpatri degli immigrati clandestini che verrà discussa e votata dal Parlamento lo però in questa sessione e proprio
Poco dopo una nuova tragedia in mare un barcone i clandestini che si è rovesciato mentre si dirigeva in Italia numerosissimi i morti e dispersi
Come si presenta questa discussione sulla direttiva rimpatri c'è una stretta connessione tra i morti nel Mediterraneo alla discussione sulla direttiva rimpatri
Le politiche repressive
Dell'Unione Europea stanno favorendo i morti in mare
Non esiste un modo per entrare legalmente in Europa
Non è armonizzato alla procedura di ingresso Dolea Prodi armonizzata l'integrazione non del sono armonizzate le procedure d'asilo più europea armonizza esclusivamente le procedure di rimpatrio tutto questo è inaccettabile
Lo è per questa ragione ci siamo già espresso contro questa direttiva voteremo contro questa direttiva abbiamo proposto anche una serie di emendamenti perché pensiamo che questa direttiva sia una violazione
Della cultura millenaria dell'Unione europea la cultura dall'accoglienza dall'ospitalità e rappresenta anche un obbrobrio giuridico
De tenera per diciotto mesi una persona che abbia commesso alcun reato in centri di detenzione amministrativa assolutamente un orrore
Il Parlamento europeo ha visitato CIE decine di questi luoghi è sempre si è dichiarato contrari a questa modalità di trattenimento il parametro per ha sempre detto che questi luoghi sono inumani e degradanti
Le condizioni questi come spesso sono peggiori delle condizioni carcerarie
Allora per questa ragione detenere per diciotto mesi una persona che aveva commesso alcun reato
In condizioni carcerario Siebel carceraria assolutamente un orrore giuridico
Per questa ragione anche per altre ragioni che sono contenute nella direttiva noi esprimiamo il nostro voto contrario pensiamo che sia un il modo peggiore per armonizzare le politiche sull'immigrazione su questo si diciotto mesi la Commissione opera dice beh è un miglioramento rispetto alcune situazioni come
Di alcuni Paesi dove non ci sono limiti temporali a questa detenzione né in quelli che in Italia con un conosciamo comunemente come i CPT ma
Non è affatto vero
La stragrande maggioranza dei paesi a un regime di detenzione inferiore diciotto mesi la Commissione europea gioca sull'equivoco siccome la direttiva dice che il massimo consentito sono sei mesi
Più altri dodici qualora si presentassero le
Si presenta sulla necessità
Che non viene specificata quali sono le
Le ragioni per cui bisogna estendere a diciotto mesi
Criteri detenzione in realtà il periodo basso intenzione diciotto e quindi si gioca su questo elemento di ambiguità tra i sei e i diciotto mesi in realtà esistono solo tre paesi cattura detenzione amministrativa illimitata dell'Unione europea
Due di questi Paesi la Danimarca e la Gran Bretagna sono escluse dalla dall'applicazione alla direttiva per cui ventiquattro Paesi su venticinque ad un regime di tensione inferiore o uguale diciotto mesi quindi quello che dice la Commissione opera assolutamente falso e poi non si può valutare diciamo
Danno di questa direttiva esclusivamente sulla sul tempo di detenzione
Il tempo di interazione sono un elemento negativo di questa direttiva questa direttiva è costellata di gravi elementi di gravi violazioni giuridica per esempio
Si stabilisce che il Paese del rimpatrio
Si possa considerare come Paese rimpatri il Paese un paese di transito
Cioè il la Libia può essere può diventare il luogo dove si possono deportare migliaia di immigrati regolari senza alcun controllo senza alcuna possibilità di valutare se in quel Paese sono garantite le tutele
Ecco questa direttiva si può fare perché la Libia dottore veto paese di transito
Ci sarebbe un paradosso in questo il parametro che ha condannato l'Italia per la deportazione di massa dalla Libia verso la Libia da Lampedusa in questo modo con questa direttiva sia parlerebbe lo stesso principio del parametro per accordo andato solo due e mezzo fa
Poiché questa direttiva prevede la possibilità di detenere ed espelle ridicoli non accompagnati cosa non prevista dalla Convenzione internazionale sui diritti dei fanciulli dove si dice esplicitamente che i minori non possono essere detenuti
Questa direttiva impedisce per cinque anni il reingresso di oggi immigrato che viene espulso all'Unione europea
E qualora fossero modificate le condizioni del Paese
Qualora fossero modificate quel Paese presenta cominciato una guerra e quindi magari migranti che lo arrivati in Europa per ragioni economiche hanno la possibilità di accedere al diritto d'asilo con questa direttiva lo potranno fare
Quindi questa direttiva è costellata di aperta elementi negativi
Che ci fanno dire in modo assolutamente inequivocabile che i d'accettare abbinati e che bisogna assolutamente respingere questi impianto questo modo concreto per evitare
Il ripetersi delle porti barare
La politica repressiva il filo spinato virtuale a lungo la costa costa sta determinando sempre di più queste tragedie di suo padre
Del Mediterraneo che ormai un cimitero a cielo aperto negli ultimi dieci anni sono morte oltre dodici mila persone nel tentativo di giungere all'Unione europea queste la più grande tragedia dell'UDEUR europea
E credo che bisognerebbe farsi carico di questa con politiche adeguate quanto all'esito del voto Commissione Consiglio al Consiglio se tutto l'accordo difficile hanno detto prendere o lasciare questo testo in prima lettura
Illiberali
Il PPE la destra voterà probabilmente a favore i Socialisti Verdi Comunisti contro almeno questo ufficialmente voto molto in bilico è possibile che siano decisivi parlamentari del PD cosa faranno i parlamentari del PD a suo avviso e anche i socialisti
Presenti in altri Governi nazionali spagnoli l'inglese prenderemo l'esito del voto
Nelle prossime ore io
Credo che
Siamo davanti a un conflitto istituzionale molto grave
Il Consiglio ha detto al Parlamento bere o affogare il Consiglio di fatto sta imponendo un accordo l'accordo raggiunto tra i ventisette Paesi lo sta imponendo al Parlamento non è vero che siamo davanti a una
Procedura di codecisione il Parlamento europeo è obbligato a esprimere un parere conforme alla volontà del Consiglio
Per questa ragione siamo molto critici anche rispetto alle al grave vulnus istituzionale che si è prodotto in questo in questa discussione
Inoltre penso che probabilmente ci sono
Vari elementi di spaccatura all'interno dei Gruppi i gruppi non sono omogenei come sembrano
Certamente il nostro gruppo il gruppo la Sinistra Unitaria Europea in modo compatto voterà contro la direttiva certamente i Verdi in modo compatto lo faranno in modo contrario alla direttiva all'interno del gruppo socialista ma anche all'interno del gruppo del Partito popolare europeo ci sono vari elementi di contraddizione ho l'impressione che i deputati
Dei Paesi in cui i socialisti sono al Governo alla fine provando
Probabilmente potranno a favore quando detto chiaramente sia deputati spagnole che i deputati tedeschi
Credo che è all'interno del gruppo popolare ci siano alcune resistenze da parte di settori
Che hanno subito in questi giorni la pressione delle organizzazione ecclesiastiche perché si europee che con forza hanno chiesto di bocciare questo questo testo per cui io credo che
Il voto certamente in bilico
Giocando a bocce ferme i rapporti di forza propendono per l'approvazione di questa direttiva però io credo che in queste ore si possa continuare una pressione
Sui deputati europei è perché questo Parlamento sta ed esprimere liberamente senza essere vincolato dall'obbligo che il Governo è stato imponendo ai singoli parlamentari grazio Giusto Catania