Aspettando il passaggio della fiaccola olimpica a Lhasa

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi quindici giugno a Torino dove si tiene una TAC a volo per il Tibet ne parliamo con i cordoni che l'organizzatore di questa iniziativa
L'iniziativa che si svolge in concomitanza con il momento nel quale tra oggi e domani
La fiaccola olimpica dovrebbe transitare per Lhasa
Un'iniziativa questa che ha un carattere trans regionale
Se ittici a oltranza provinciale transregionale oggi infatti in Piemonte abbiamo tavoli e presidi numerose Province oltre a Torino siamo ad Alessandria Vercelli a Novara
Qui a Cuneo e poi da informazioni che abbiamo si sta svolgendo tavole anche a Milano Bologna in altre città italiane
Un'iniziativa come ricorda Vito che
E in contemporanea con la presenza della fiaccola a in Tibet e su questo segnalo anche che i cinesi hanno modificato all'ultimo la data di passaggio dal fiaccola in Tibet che era prevista fra il diciannove il venti proprio per
Non dare spazio a chi stava organizzando manifestazioni un po'in tutto il mondo contro il Governo cinese per la democrazia in Cina per i diritti umani in Tibet la fiaccola
Un po'alla chetichella diciamo tra oggi e domani passerà a Lhasa siamo certi con un
Con una copertura informativa molto scarsa e questo è un po'
Diciamo la vittoria che il Governo cinese sta ottenendo nei confronti la comunità internazionale perché dalla Cina non si sa più nulla di quello che sta accadendo a questo si vede I tavole ecco la domanda che ti volevo fare proprio cui è stata
A fronte di questo oscuramento della vicenda tibetana sui giornali sui media radiotelevisivi
C'è un
Comportamento diverso da parte dei cittadini
Ma si è evidentissimo comportamento diverso un mese fa quando
Su tutti i telegiornali avevamo le immagini dei disordini in Tibet in Cina e delle manifestazioni in giro per il mondo
I cittadini erano molto attenti molto informati si fermavano prendevano il materiale prendevano la bandiera tant'è che a Torino molte finestre molte sono alcune finestre hanno oggi la bandiera del Tibet esposta
Oggi la situazione dal punto di vista
Politico non è cambiata affatto
I rapporti che si che ci sono stati non hanno portato a nulla di concreto il Tibet continua a subire quello che subiva un mese fa ma i cittadini non sono più informati telegiornale non ci dicono più
Che cosa accade i cinesi come dicevo prima tengono ben chiusi i cordoni dell'informazione
E ai nostri tavoli si passava con un certo disinteresse questo dobbiamo dirlo come accaduto per tanti anni non abbiamo fatto iniziative sul Tibet da di almeno dieci anni
Un po'nel disinteresse generale e a parte il mese scorso dove c'è stata questa esplosione grintosa quasi anche una moda occuparsi del Tibet siamo tornati nella situazione nella quale il Tibet e un po'dimenticato da tutti anche da noi italiani
Una tua idea su come andrà la cerimonia inaugurale dell'Olimpiade
Ma io credo che come radicali dovremmo fare di tutto per fare pressione nei confronti del Governo italiano e di Silvio Berlusconi in particolare perché
Non si partecipa alla cerimonia d'apertura
Noi da sempre diciamo insieme al Dalai lama noi boicottaggio dei giochi olimpici lo dobbiamo riaffermare ma dobbiamo anche chiedere dal mio punto di vista che ci sia un gesto netto
Di soluzione di continuità col passato
Berlusconi non dovrebbe come altri Capi di Stato partecipare la cerimonia d'apertura dei giochi olimpici
Ovviamente noi non dovremmo boicottare in alcun modo l'evento sportivo
Però dobbiamo dare un segno perché se non diamo un segno in questo momento io credo che se non riusciamo a sfruttare questa occasione questi quaranta cinquanta giorni che ci separa la voi l'evento olimpico per dare luce
A quello che accade in Tibet per costringere almeno a fare un piccolo passo avanti concreto il Governo cinese se non ci riusciremo adesso beh credo sia molto molto più difficile riuscirci il giorno che glielo limpidi chiuderanno e quindi
Chiederei umilmente da cittadino da semplice cittadino a Silvio Berlusconi di fare questo gesto di non partecipare a cerimonie l'apertura di annunciarlo da subito in mancanza di
Evidenti
Propositi anzi no non proposi di evidenti passi concreti del Governo cinese che potrebbero far cambiare ovviamente questa scelta
Grazie a Igor bonifiche oltre che il semplice cittadino è anche segretario dell'associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino l'associazione che sul Tibet si è sempre mossa con molta determinazione ricordiamo anche che oggi
Le associazioni italiane che sostengono il Tibet
Terranno una manifestazione a Roma manifestazione alla quale aderisce anche radicali italiani alla quale dovrebbe intervenire per il movimento dei Radicali Italiani Matteo Mecacci a questo tavolo è presente anche Alessandro frecciate o della Direzione nazionale di radicali italiani è anche componente della Consiglio Generale dell'Associazione
Luca Coscioni
Manca
Da rispettare
Spendiamo anziani
Beh senza dire che
Chiamiamo per fare
In occasione delle
Per ridurre l'anno
Offerto rinvii
Paralizzava
Da capitale
Sprechi nelle
Ammonta
Prevediamo
Si è quasi
Diversamente
Venuta a creare
Assordati c'è nessuna delle
Della vicenda Wedekind leggendo Vincenzi ci avviciniamo alle Scarioni indiani e di un accordo diffamazione Cancemi
Sasco Brenda
Sulla vicenda mai
Che vive
Loro diventano
E quindi
Quei sono abbia
Riteniamo che
Che almeno
Morgan per
Cercare di mantenere
Accesa
O almeno una nascono da lì
Di
Di fiamme in Iran sulla vicenda
Venti mettere
Da questo insomma
Preciso risse anche la base
Ti sei fatta un'idea del perché i mezzi di comunicazione di massa hanno chiuso la porta sulla vicenda tibetane
Bene hanno dentro messaggio che
Chi si avvicina rinvia B
Possa essere
Timore dare
I mezzi di
E formazione
Sul fatto che
Specie andassi
Era in piedi
Egon magari
Scarti invalidi
Andare contro
Le autorità
Spendendo da
Nella Cina
E invece si anche questo è un male le motivazioni anche adesso
C'è il problema che
Non ancora chiaro sposa resina invenzioni risale Governo se
Eccetera o meno la
Cerimoniali di apertura Speggiorin BCE miao l'avvocato
Non sia una
Vi sia un essere umano
La regimazione
Nessun membro
Regolano italiano
Grazie ad Alessandro attrezzato Alessandro Rosasco del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani chiediamo anche a lui quale motivazione si può dare alla chiusura dell'informazione rispetto alla vicenda tibetana
Ma credo sia un tumore davvero dell'informazione italiano ovvero quando c'è un morto quando c'è ci sono manifestazioni violente
L'attenzione dei media si concentra su questi casi e si crea un moto anche di solidarietà internazionale verso le persone il poco i popoli oppressi lo è stato per il Tibet
Lo è stato anche per tanti altri popoli
Quando mancano questi episodi purtroppo accada anche l'informazione e sembra che tutto scompaia per cui anche in questi tavoli che abbiamo fatto in giro per il Piemonte ma anche in altre parti del
L'Italia abbiamo potuto riscontrare come
Davvero mai ci sia un quasi totale disinteresse il Tibet non esiste più non
Non se ne parla più i giornali della carta stampata
Dedicano pochi editoriali ormai o dei piccoli tra finiti su
Piccole iniziative che accadono in India oro o in altre poco e novanta con altre parti del
Del nostro pianeta dove risiedono le comunità tibetane
La che i giornali quindi si comportano così le televisioni non dedicano più approfondimento i telegiornali hanno dimenticato tutto
E quindi
Noi italiani drogati da questa televisione di Stato ma non solo di Stato
Dimentichiamo tutto
Manca poco ormai aveva lire all'apertura delle Olimpiadi speriamo che qualcosa
Nella mente dei direttori dei giornali dei telegiornali cambi e si decida davvero di dedicare a queste aree in temi molto più spazio come radicale abbiamo fatto appunto la richiesta
Per perché istituire un format sui diritti umani questo potrebbe essere una risposta
Comunque il dramma è davvero questo si parla sempre di nuovi media di come ormai l'informazione giri sui nuovi media sui siti sui blog ma purtroppo questo coinvolge ancora una solo una piccola parte della
Delle persone che incontriamo per le strade la televisione ha
Il quasi totale monopolio sull'informazione
E quindi sei non sono i telegiornali
Se non sono gli approfondimenti televisivi ad occuparsi di queste tematiche
Purtroppo anche l'attenzione e l'interesse dei cittadini non c'è
Questo è un momento nel quale la politica alla quale si getta sempre la croce addosso
Non è responsabile di questa disattenzione è stato approvato recentemente
Al Parlamento europeo
Una risoluzione dopo il rapporto di Marco Cappato che parla esplicitamente di non violenza come strumento
Diremo di liberazione e di pacificazione pare che invece
Gli strumenti di informazione in Italia tendano sempre come dicevi tu appuntare sulla violenza basta una vetrina rotta sangue da una testa che subito si rimbalza sulle prime pagine dei giornali da un violenza invece nonostante il Parlamento europeo nonostante la politica e dimentica
è vero questo è assolutamente vero anche se sappiamo come purtroppo lei le numerose iniziative che deve sui diritti umani
Sui diritti civili si tengono al Parlamento europeo purtroppo non riescono a varcare le frontiere di Bruxelles o di Strasburgo per cui non sappiamo davvero se pochissimo di quello che avviene
Al nel Parlamento europeo pur essendo chiamati ogni cinque anni a votare per i nostri rappresentanti per cui c'è anche questo deficit
Non solo non parliamo di diritti umani nel sud-est asiatico in Indocina ma addirittura non parliamo di quello che avviene fuori dei nostri confini italiani come può essere l'informazione che arriva dal Parlamento europeo
Questo
è sicuramente un altro dei problemi della nostra informazione
Al quale
Abbiamo come Radicali tentato più volte di dare delle risposte sempre più inascoltati
Vedremo cosa riusciremo a fare da qui alle Olimpiadi per fare in modo che
Anche queste iniziative significative sulla non violenza che riusciamo a fare approvare al Parlamento europeo oppure nelle commissioni esteri della Camera del Senato italiani riusciamo a a trasformarle in informazione
Per i cittadini
Grazie grazie ad Alessandro Rosasco
Si concludono così le interviste che abbiamo realizzato a Torino in occasione del tavolo organizzato dall'Associazione Adelaide Aglietta in piazza
Termino nel giorno nel quale la fiaccola olimpica dovrebbe transitare per la sala un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri