Un progetto per la giustizia - XXIX Congresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Magistrati

Pubblica grazie
Si pongono lui stia ospiti di spegnere i telefoni cellulari grazie
Signori e signori autorità avvocati studiosi del diritto operatori della giustizia signori e signori colleghe e colleghi
Dichiaro aperti i lavori del ventinovesimo congresso nazionale dell'Associazione nazionale magistrati ed invito il Sindaco Alemanno al quale do il benvenuto a prendere la parola per un indirizzo di saluto
Sono ben lieto di porgere il saluto la città di Roma
E magistrati qui riuniti per lo svolgimento del loro ventinovesimo congresso nazionale
E sia cosa che innanzitutto di rivolgere un indirizzo di Carollo saluto al presidente la Repubblica
Quale estendeva la capitale
Manifesto il più vivo apprezzamento del compiacimento per la circostanza dei magistrati italiani a distanza di solo otto anni abbia deciso di far svolge nuovamente loro congresso nostra città
Cose deve dunque in questo breve saluto che non vuole essere formale
Le spiegherò un rammarico per la scelta precedente Esecutivo di far tenere le proprie prove scritte per ultimamente cinquecento nuovi magistrati unicamente una città del nord
L'Italia con disagi non indifferenti per i giovani candidati meridionali del centro Italia
Mi auguro
Che vi possa essere ancora la possibilità di inserire la città di Roma quali serio così prestigioso concorso
La giustizia costituisce componente essenziale fattore propulsivo di ogni modello di sviluppo
Sistema giudiziario efficiente retto dai princìpi costituzionali sancito all'articolo centoundici la Costituzione l'articolo novantasette incide informa virtuosa sia sull'accrescimento il PIL sia sull'affidabilità internazionale dell'Italia
Un sistema giudiziario efficiente richiede prima di tutto il pieno coinvolgimento non solo della magistratura ma anche dall'Avvocatura la Magistratura onoraria e del personale amministrativo
Nei processi decisionali che riformatori
Occorre cioè il coinvolgimento e la condivisione di tutti i settori professionali investiti in qualche modo la funzione
La nostra guida nazionale non può più soffrire riforme che non tengono conto le osservazioni avanzate le professioni che sono a parte attiva e la giurisdizione anche se tutti poi devono convergere la salvaguardia del rilancio del bene comune dell'interesse nazionale
E completo patologia la lunga transizione italiana necessita di un suo superamento attraverso la che la riaffermazione del principio di sovranità e il giusto ristabilimento dell'equilibrio tra i poteri dello Stato al servizio alla comunità nazionale
Il tema del Congresso oltremodo impegnativo ma indica lo spirito assolutamente condivisibile la magistratura associata
Di impegnarsi in quel processo di modernizzazione identitaria nostra nazione attraverso un contributo propositivo pur nel rispetto alle competenze istituzionali ciascuna funzione
Occorre in tale prospettiva rifletta elaborare proposte efficaci realistiche e concrete
Così sul ruolo e la funzione del Consiglio sopra la magistratura come anche sul nuovo assetto del pubblico ministero dopo la riforma dell'ordinamento giudiziario
Agenzia di ripensare i moduli processuali e dettata l'esigenza di fornire risposte adeguate sui tempi processuali nel rispetto assoluto le garanzie delle persone
Dunque un sistema penale finalmente efficiente efficace che pur riconoscendo le garanzie difensive consenta l'accertamento delle responsabilità nonché le missioni una sentenza in tempi brevi è un'esecuzione la pena non ritardata nel tempo
Certezza alla pena centralità della vittima del reato costituiscono ormai i riferimenti imprescindibile una seria riforma del sistema processuale penale
Il confronto è indispensabile a riguardo non si può manifestare il dovuto apprezzamento
Che l'Associazione nazionale magistrati abbia espressamente recentemente accolto positivamente le modifiche normative processo penale contenute nel decreto legge sulla sicurezza
Mentre lascia perplessi Sativa di singole o gruppi di magistrati che al di fuori dei meccanismi processuali consentiti ritengo né sindacare la costituzionalità o meno di una o più norme di legge
Un sistema penale efficiente è una priorità così come proiettare un sistema processuale civile adeguato lo sviluppo economico dell'Italia nel rispetto alle proprie tradizioni giuridiche e culturali
I cittadini patiscono soprattutto i ritardi a giustizia civile la lunghezza esasperante i processi
Così come gli attori del processo subiscono e patiscono le conseguenze l'esistenza di una molteplicità di riti che genera un contenzioso nuove ampia proprio con riferimento alle questioni procedurali
Ma sono altresì importante rilievo anche i profili organizzativi le giurisdizioni necessitando ad esempio una seria politica di riscrittura delle circoscrizioni giudiziarie
L'afganizzazione strutture organizzative passa anche attraverso un maggiore coinvolgimento del personale amministrativo per il quale occorre garantire necessaria di qualificazione ma anche dei doni aggiornamento professionale attraverso la previsione istituti di più diretta collaborazione col giudice
L'Italia richiede un approccio realistico e propositivo Checconi rispetto al nostro modello di sviluppo però sa coalizione culturale però se ventila nazionale con la necessità di procedere alla modernizzazione di tutti i settori strategici del nostro Paese a iniziare
Da quella della giustizia della giurisdizione
E con questo auspicio che porgo il saluto la città di Roma tutti i magistrati compiuti qui per il congresso ha curato proficuo lavoro nell'interesse superiore della nazione grazie
Ringraziamo il Sindaco Alemanno invito ora a prendere la parola dando il più cordiale benvenuto al Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo
Signor Presidente della Repubblica
Signor Sindaco di Roma pattuita tutte
Magistrati
Italiani che oggi qui portate il senso dell'associazionismo della rappresentanza
E con grande preoccupazione
Che ascoltiamo i reiterati gridi di allarme che arrivano proprio da voi
Dalla magistratura il cui operato è minato da una carenza endemica di mezzi e risorse umane ormai inaccettabile
Si può tranquillamente affermare che sono ormai noti da molto tempo sia i principali difetti del sistema della giustizia del nostro
Paese che i rimedi che dovrebbero approntare per risolverli o quanto meno
Per darvi sollievo e tuttavia con costanza non si fa nulla o meglio si fa poco sia sull'uno che sull'altro versante
Se mi si passa il paragone
è come trovarsi dinanzi a un malato gravissimo
Di su cui si conosce sia la malattia che la cura necessaria e tuttavia non fare nulla o usare solo palliativi può significare il momento finale che
I cittadini non si meritano
Non possiamo aspettare che il paziente muoia anche perché questa situazione di sofferenza sta determinando una crescente stanchezza
è una dilagante sfiducia presso l'opinione pubblica che invece sino a non molti anni fa identificava nel giudice del magistrato un forte difensore della legalità repubblicana deve essere e deve rimanere così
La giustizia
Ormai da troppo tempo avvertita
Come ingiusta nel momento in cui arriva troppo tardi
E in effetti non può definirsi ingiusta quella giustizia che dilata enormemente i tempi dei processi giungendo a una sentenza peraltro non definitiva soltanto dopo anni dall'avvio del giudizio in primo grado o dalla promozione
Dell'azione penale
Più volte l'unione
Europea mosso aspri rimproveri sanzionando ripetutamente lo Stato italiano che ha fatto ricorso alle inefficace qualitativo rappresentato dalla cosiddetta legge Pinto
Una giustizia in ritardo e per definizione una giustizia perdente poi che nessuna misura risarcitorio Ripa Littoria potrà mai eliminare o pienamente compensare la sofferenza dell'atteso
I ritardi della giustizia non sempre un alto costo sociale e confliggono inevitabilmente con l'interesse pubblico
Si consideri ad esempio ciò che accade in materia di opere pubbliche quando il protrarsi del giudizio e l'incertezza
Del suo esito possono porre il rischio la realizzazione di importanti infrastrutture anche attraverso lo strumento pretestuoso
Di richieste risarcitorio
Altro tema assai rilevante e quella della prescrizione dei processi penali
La frequente prescrizione di molti reati penali spesso in un lieve allarme sociale con la relativa appena è un dato che deve destare la più viva preoccupazione
E però anche evidente che la risposta non può essere quella indiscriminata di elevare i tempi delle prescrizioni mostrando così di confondere le infetto con le cause
L'obiettivo imprescindibile e accelerare i tempi dei processi riconducibile riconducendoli entro limiti di ragionevolezza
Di nuova pare fondamentale che la durata dei processi nel loro vari gradi sia ricondotta quel criterio di ragionevolezza che legislatore costituzionale ha voluto aggiungere nel mille novecentonovantanove nel testo dell'articolo centoundici della Costituzione
Ora voglio soffermarmi su un tema
Che da sempre sembra essere quasi un vulnus nella tenuta democratica dialettica di questo Paese
Oggi voglio riaffermare qui davanti a voi non solo dal Presidente della Regione ma da cittadino che l'autonomia della magistratura eh elemento essenziale e indefettibile dello Stato democratico di diritto
Non vi è dubbio al riguardo che nell'alterazione del disequilibrio dei poteri va accolta una delle cause principali di quella
Possibile crisi istituzionale e politica su quel crinale dove a volte si trova il nostro Paese
La divisione dei poteri determina anche l'esigenza però del concorso tra di essi attraverso complessi meccanismi di pesi ed i bilanciamenti
Dalla cui alterazione non posso non derivare gravi conseguenze l'esigenza di preservare e di elevare le garanzie dell'autonomia dell'ordine giudiziario richiede peraltro alcuni decisi interventi funzionali e strutturali
Dove
Le istituzioni giudiziarie politiche collaborano tra di loro in ogni spirito di lealtà e di franchezza i risultati sono certi cospicui è sotto gli occhi di tutti
Mi riferisco ad esempio la lotta contro il malaffare e gli scandali che hanno contrassegnato settori cruciali ad esempio della nostra Regione e voglio oggi qui
Ringraziare l'operato della magistratura operato delle forze dell'ordine
Che nello svolgimento della loro missione hanno però raccolto la grande battaglia nella quale non eravamo impegnati per
Fissare lì i paletti della trasparenza e della legalità
Qui la nuova Regione Lazio si è posta al fianco della magistratura inquirente e giudicante raccogliendo rilevanti frutti sotto forma di restituzioni patrimoniali anche cospicue
Che sono state prontamente R. impiegate per il soddisfacimento di pubblici interessi
E questo
La via sulla quale la Regione Lazio da me presieduta intende procedere con la massima determinazione accanto alla magistratura e le altre istituzioni della Repubblica
E con questo spirito e con questo sentimento che io vi auguro buon lavoro
Grazie Presidente
Siamo ora
A rivolgere
Un indirizzo di saluto
Il Presidente della Corte di appello di Roma Giorgio Santacroce che ringraziamo
Desidero rivolgere innanzitutto a lei signor Presidente della Repubblica che con la sua presenza ci onora ci conforta e ci rasserena in occasione di un'apertura di questo diciannovesimo congresso nazionale
Organizzato dall'Associazione nazionale magistrati i sensi di profonda differenza e di rispetto che tutta la magistratura italiana prova nei suoi confronti
Per la prudenza per l'equilibrio il senso di responsabilità che caratterizzano nel suo intervento e per il suo costante fermo richiamo la difesa dei principi costituzionali di stretta legalità e di autonomia dei magistrati
Sia come Capo dello Stato supremo garante dalla Costituzione sia come Presidente del Consiglio Superiore dalla magistratura e quindi come garante del ruolo istituzionale che la Carta costituzionale assegna alla magistratura nei confronti della collettività
Un cordiale benvenuto poi a tutte le autorità presenti agli illustri congressisti ai colleghi magistrati a tutti i graditi ospiti che con la loro folta presenza testimoniano l'importanza e l'attesa di questo evento
Da molti anni ormai assistiamo impotenti e disorientati come se si trattasse di qualcosa che si svolge al di sopra delle nostre teste all'evoluzione involuzione di un apparato giudiziario fragile costoso
Appesantito a volte addirittura paralizzato da eccessivi e stucchevoli formalismi contrabbandati come garanzia ineludibili
E sedimentato sia attraverso
Una confusa e poco meditata produzione legislativa che concentrata si sui massimi sistemi di una giustizia ideale astratta disancorata dalla realtà
Ha mostrato ad aver perso di vista come funziona in concreto la giustizia di ogni giorno e quindi quali siano i meccanismi pratici minimi di un sistema di giustizia effettivo il fattibile
Ben venga un Ministero per la deve CPT azione legislativa
Che consenta di inventariare finalmente il cumulo di leggi di atti normativi vigenti avviando una salutare opera di deforestazione e la giungla legislativa eliminando ambiguità contraddizioni esuberanza di un questi che disposizioni superflue del tutto obsolete
Ben venga insomma tutto ciò che serve ad ammodernare semplificare il complicato intricato quadro legislativo di cui disponiamo prendendo il nostro ordinamento meno farraginoso e più vicino anche sotto questo aspetto agli altri Paesi europei
Missione certamente difficile ma non impossibile
Ma si metta anche allo studio subito e senza ulteriori indugi un piano per la giustizia
Organico e di vasto respiro
Come quello che ipotizzò negli anni Ottanta un ministro dalla giustizia nella convinzione per evidenziata in un recente scritto che i problemi della giustizia devono essere affrontati e risolti in un quadro complessivo ben definito di obiettivi e di interventi
Da programmare negli anni come tessere di un mosaico che deve rappresentare un nuovo assetto tra giustizia
La giustizia per funzionare esige parametri di valutazione stabili e non interventi occasionali veramente episodici
Volti a dare risposte immediate ad esigenze contingenti vere o presunte rappresentata essenzialmente dalla stampa e dalla televisione come accaduto finora
Diversamente si continuerà a sfornare periodicamente leggi più o meno eccezionali per tamponare questa o quella situazione di emergenza
E noi seguiremo ad esportare a Strasburgo la nostra inefficienza con il sovraccarico di giudizi di responsabilità civile per durata irragionevole dei processi
A fronte di un carico di lavoro che aumenta gradualmente e inesorabilmente l'organico dei magistrati e del personale amministrativo in servizio presso gli uffici giudiziari
è diventato scandalosamente esiguo le risorse e finanziamenti assegnati per specie di ufficio vengono drasticamente ridotti senza alcuna logica di programmazione
Gli strumenti informatici sono poche sottoutilizzati e lasciano persistere il triste indecoroso spettacolo di scartoffie stipate in archivi lontani dagli uffici o ammassate nei corridoi a disposizione del primo che passa
Come non rendersi conto che un personale amministrativo chiamato a svolgere compiti di per per l'emergenza
Come sintesi muoversi all'interno dell'animato e frenetico pronto soccorso di una fortunata serie televisiva rischia di demotivazione e che l'asse sa di valide prospettive di carriera costituisce un problema destinato a diventare il primo poi esplosivo creando una conflittualità alla lunga non più gestibile
Far funzionare la giustizia rappresenta la migliore e più coraggiosa cartina di tornasole per valutare la vera vocazione riformista di un Governo ci ha detto a chiare lettere dai magistrati attendiamo da anni una riforma trasparente dalla giustizia nel suo complesso
Speriamo che sia arrivato il momento di realizzarla
Non serve partorire progetti di legge delega per il processo civile per quello penale certamente interessanti ma necessariamente fine a se stessi se non si valutano prima gli effetti e le ricade anche
Che le nuove normative sono destinate a produrre sull'esercizio quotidiano della giurisdizione in mancanza di un progetto unitario e di un obiettivo da perseguire congiuntamente
è questa dunque la priorità che deve essere privilegiata e che noi auspichiamo con ansia
Ma i magistrati continueremo come sempre a fare il nostro dovere restando fedeli al giuramento di libertà che abbiamo fatto fin dal primo momento del nostro ingresso in carriera
Ai nostri governanti rivolgiamo un solo accorato appello
Quello di riuscire a delimitare coraggiosamente i confini tra il dare giustizia e il fare giustizia
Se gli strumenti per dare o per meglio dire per far recuperare efficienza e funzionalità alla giustizia mediante riforme mirate sono strumenti essenzialmente politici
Quelli per rendere giustizia sono e devono restare strumenti esclusivamente giudiziario auguro a tutti di cuore buon lavoro
Grazie al Presidente Santacroce
Siamo ora collega Paolo Auriemma presidente
Dell'ANM Roma Sezione Lazio al quale do la parola per l'indirizzo di saluto
Rivolgo un saluto a nome di tutti i magistrati al signor Presidente della Repubblica
Chi ha sempre sottolineato quanto sia necessario
Per il corretto andamento delle istituzioni superare le tensioni tra politica e giustizia inevitabilmente destinate a turbare lo svolgimento di una così alta funzione costituzionale
E quanto siano forti per far ciò le esigenze di serenità e di equilibrio ciò sempre nella libertà del dibattito e la chiarezza delle posizioni nel rigoroso esercizio delle rispettive responsabilità istituzionali
Rivolgo altresì un benvenuto non solo doverosamente formale a tutte le personalità Queen pervenute che ciascuna nel proprio ambito hanno davanti a sé il difficile ed impegnativo compito di governare questa fase così complessa della storia del Paese
Le aspettative diffuse vanno tutte nella medesima direzione l'apertura di una stagione di impegno comune per il raggiungimento di un solido equilibrio delle istituzioni così da suscitare la questione del corpo sociale
La fermezza di principi non è affatto antitetica ad una disponibilità al dialogo fondata non solo sul rispetto dell'interlocutore ma anche sulla piena percezione delle proprie responsabilità
Non sfuggono i magistrati cittadini innanzitutto le però
Le preoccupazioni anche le paura che la società sta attraversando in primo luogo per il suo almeno apparente di saldarsi
Siamo certi tuttavia che lo sforzo ripeto necessariamente comune do potrà essere idoneo al miglioramento dell'intero Paese e al superamento dell'attuale condizione
Ciò non può accadere se non modificando innanzitutto l'atmosfera talvolta torrida talvolta raggelante che non senza qualche strumentalizzazione ha fatto apparire difficile persino l'inizio di un confronto
Non ci può essere invece contrapposizione tra chi sinceramente e con persuasi Rita di toni intende operare nell'ambito delle proprie competenze e prerogative costituzionali per il bene comune
I magistrati
Come sempre più di sempre sono pronti a fare fino in fondo la propria parte
Non per affermare la soltanto la difesa della categoria come ancora qualcuno speriamo in buona fede stucchevoli mente ripete ma per partecipare come voce indispensabile all'apertura di questa nuova stagione
Così riteniamo d'aver inteso l'alto monito del Presidente della Repubblica a cui va
Oltre che la nostra deferenza la nostra condivisione e conseguente rassicurazione in tal senso
Inoltre
Il rigore irrinunciabile nell'impegno professionale non deve esser mai disgiunto
Per i magistrati come per gli altri servitori dello Stato dall'equilibrio ed alla sensibilità di comprendere i contesti nei quali si opera e ciò per interpretare lo spirito della norma ed adattarla alla costituzione di Dante
Un incessante tensione morale dovrà guidare la ricerca di questo equilibrio e la concreta quotidiana amministrazione della giustizia
Non solo il cittadino vuole questo dal magistrato ma è l'ordinamento ad affidarli tale compito questo significa amministrare la giustizia nel nome del popolo questo la magistratura deve garantire
Il magistrato
In ogni sua funzione
è un Defence for Civitate is questo comporta doveri precisi atti non comprende profondamente quali questi doveri siano non è un buon magistrato
Nello stesso modo la magistratura nel suo insieme come ha il dovere di garantire così al diritto di pretendere
La lealtà dagli altri poteri ed ordini dello Stato questo significa farsi interprete del principio di solidarietà richiamato come valore fondamentale dalla nostra Carta costituzionale
La speranza e quindi che un nuovo clima si imponga un clima di serenità e di fiducia che non potrà che portare alle condizioni di praticabilità dell'efficienza su cui questo congresso discute
E l'efficienza proprio il presupposto di una su giustizia effettiva che potrà tuttavia pienamente realizzarsi sono nell'ambito di una corretta distribuzione e gestione delle risorse tecniche e domani
Ma perché questa auspicato prima possa rapidamente affermarsi non si perda più tempo nel discutere e le prerogative ordinamentali di ciascuno sprecando energie preziose in insidiose polemiche
Ma si affronta un avviso trenta aperto i problemi prima di tutto quelli del processo e della sua efficienza senza riserve mentali e con disponibilità e onestà intellettuale
E allora
La sensazione di fiducia di ottimismo potrà esser condivisa ma solo ove ciascuno si senta messo in condizione di essere partecipe e quindi protagonista del miglioramento del Paese grazie
A questo punto svolgerà la relazione introduttiva del ventinovesimo Congresso dell'Associazione nazionale magistrati il presidente Luca Palamara a cui do la parola
Rinnovo il mio saluto a tutte le autorità presenti quale Presidente dell'Associazione nazionale magistrati svolgo la relazione introduttiva del nostro ventinovesimo congresso nazionale
Un particolare deferente ringraziamento al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che per la prima volta un'ora con la sua presenza la nostra biennale occasione congressuale
L'occasione congressuale costituisce il momento però i magistrati per ripercorrere l'attività dell'associazione nei due anni che ci hanno separato dall'ultimo congresso che abbiamo tenuto a Roma nel febbraio del due mila sei
Nello scorso anno il Parlamento dopo lungo e attratti difficile confronto ha definitivamente approvato la riforma dell'ordinamento giudiziario
L'Associazione nazionale magistrati ha espresso critiche anche serrate su alcuni fu punti della riforma ed apprezzamento su altri
Oggi
La magistratura è impegnata nella fase di attuazione e di sperimentazione della riforma
Riteniamo
Che una valutazione in ordine alle eventuali necessità od opportunità di interventi di correzione modifica potrà essere fatta solo all'esito di una verifica sul campo del funzionamento del nuovo sistema
La priorità oggi l'associazione lo ripete da tempo e intervenire sul tema che più interessa ai cittadini
Quello della durata dei processi che prima di tutto però
Interessa anche hanno i magistrati
Il sistema giudiziario italiano versa in una gravissima crisi di efficienza e di funzionalità
Che si sa trasformando in crisi di credibilità
Della giustizia
E i media tale situazione
Non debbono essere rinvenuti i nuovi interventi sull'assetto della magistratura
Sui quali negli ultimi tempi si è quasi esclusivamente concentrata la politica
Ma in uno sforzo volto a migliorare il funzionamento della giurisdizione
Ma la nostra biennale occasione di congresso deve costituire
Anche il momento per fare un punto sullo Stato dell'associazionismo oggi
Ed oggi l'Associazione nazionale magistrati si configura
Come una compagine sociale
Cui aderisce la quasi totalità dei magistrati
Per la precisione otto mila cinquecentoventidue iscritti su un totale di nove mila centosedici e che di fatto rappresenta tutta la magistratura professionale
Caratteristica della nostra associazione e quello di strutturarsi in una forma
Di un'associazione unitaria la NM fondata sulla coesistenza al suo interno di una pluralità di associazioni
Ed unità e pluralità sono i due risvolti della medaglia con i quali ancora oggi dobbiamo confrontarci
L'unità della nostra associazione
è frutto della condivisione da parte di tutti i magistrati italiani
Dei valori dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura che sono consacrati nella Carta costituzionale di cui stiamo celebrando il sessantesimo anniversario
E ci riconosciamo nel monito con il quale il Capo dello Stato in occasione del recente incontro con i neo nominati uditori giudiziari ha richiamato la soggezione dei magistrati soltanto alla legge
Annoverando altresì
Tra i valori fondamentali ed irrinunciabili
Quelli che nella Costituzione
Abbracciano tutta la prima parte e nel suo nucleo essenziale anche
Il titolo quarto della seconda
Ed oggi siamo qui per ribadire con fermezza il nostro impegno a difesa di questi principi
Tra i quali in particolare
Quelli relativi all'unità dell'ordine giudiziario pur nella distinzione di funzioni tra giudici e pubblici ministeri
Quelli relativi al mantenimento
Della composizione e delle competenze del Consiglio Superiore della Magistratura
Anche
Con riferimento
Alla giurisdizione disciplinare
Valori condivisi e sui quali si fonda oggi ancora la ragione di stare insieme in un'associazione unitaria
Anche nei momenti in cui la dialettica interna e le diversità di vedute su temi specifici
Determinano il formarsi di giunte uno non unitarie
Come quella
Che ho l'onore di presiedere
Il pluralismo associativo
Che l'altro risvolto della medaglia che rivendichiamo come valore
E frutto invece della necessità di garantire la più ampia espressione di diversi modi di intendere e praticare il mestiere del magistrato
Come espressione di una ricchezza culturale
Oggi ho detto che l'Associazione aderisce la quasi totalità dei magistrati
Tuttavia
Non possiamo non rilevare
Come nell'ultimo biennio
Abbiamo registrato al nostro interno dei momenti di tensione
Che si sono manifestati sia in occasione i pubblici incontri tra tutti richiamo il convegno di Palermo Regioni magistrati lo scorso anno
Sia attraverso i dibattiti che quotidianamente si svolgono sulla nuova forma di comunicazione di magistrati costituita dalle mailing list
Non possiamo ignorare questi segnali
Che vengono in particolare dei magistrati più giovani
Anzi abbiamo l'obbligo di cogliere la ricchezza di proposta stimolo e passione
Chiedesse sovente collegata rifuggendo da ogni atteggiamento di chiusura o di arroccamento da parte di chi ha avuto e da ruoli rappresentativi
Non vi è
Sia Titolo più di altri ad indicare la dia per risollevare le sorti dell'associazionismo
E solo l'umiltà di tutti noi l'umiltà che dovrebbe cotti contraddistinguere ogni buon magistrato
Potrà aiutarci ad abbandonare gli buonismi
E a comprendere le ragioni degli altri
Per queste ragioni
Io ritengo che oggi l'associazione è chiamata ad affrontare per la tutela del prestigio e del rispetto della funzione giudiziaria
Una nuova sfida
Sia sul versante interno che sul versante e sterno
La sfida della modernità e del rinnovamento
Fondata sul pragmatismo e sulla responsabilità
Sul versante interno
Se vogliamo continuare ad essere un'associazione ed evitare che la frustrazione allontani colleghi dalla vita associativa abbiamo tutti il dovere di guardare avanti e di pensare ad un nuovo modo di fare soci azione
Pragmatismo e responsabilità al nostro interno devono tradursi nei seguenti punti
Mettere in primo luogo al centro dell'attenzione le problematiche connesse all'operare quotidiano dei singoli magistrati
I cosiddetti diritti dei magistrati soprattutto nelle zone più disagiate del Paese
Non possiamo sottrarci
Dal compito di affrontare la problematica della individuazione dei carichi di lavoro dei magistrati anche in considerazione
Del Contino aumento della domanda di giustizia che fa del magistrato ogni giorno di più
L'anello debole cui si rivolgono le insoddisfazioni della collettività
Nell'affrontare il tema del processo
Dobbiamo in poche parole considerare anche la condizione lavorativa dei magistrati le carenze strutturali la mancanza di sufficienti supporti amministrativi
Le condizioni degli uffici giudiziari del sud la questione della mobilità
L'associazione dovrà promuovere ogni azione volta a garantire la dignità della funzione
Il cui esercizio non può essere privato di un sostegno organizzativo reale
Ma pragmatismo responsabilità significano anche garantire la cultura della giurisdizione
E su questo terreno
Che saremo chiamati ad offrire lo sforzo massimo
Per fare il magistrato ci vuole impegno per la ricostruzione dei fatti e per l'applicazione ad essi della regola di diritto
E tuttavia
Il risultato di questa ricerca lo si misura nelle aule giudiziarie nei provvedimenti giurisdizionali che vengono adottati nei processi e con le sentenze definitive
Fuori dalle regole del processo dai sui vincoli è illusorio chi la magistratura possa svolgeremo realmente di efficacemente il ruolo che le appartiene
Quella di garantire il rispetto delle leggi violata accertando i fatti
Abbiamo bisogno di magistrati attrezzati professionalmente ai quali deve essere garantita la libertà di interpretare le leggi a garanzia dei cittadini
E che svolgono il ruolo ruolo con i mezzi che il processo mette a disposizione
Dobbiamo altresì garantire
Al nostro interno la cultura dell'organizzazione
L'organizzazione degli uffici è un profilo essenziale e prioritario per la giustizia civile e penale
Al di là delle modifiche processuali
Appare pertanto indispensabile realizzare sul piano organizzativo sinergie tra giudici e strutture
In una prospettiva che vada al di là
Dell'ufficio del giudice ma realizzi un ufficio per il giusto processo e che veda più in generale
La diffusione delle cosiddetti prassi virtuose cioè prendere a modello quei magistrati dei Tribunali che hanno dato il meglio di sé sul versante organizzativo
E riteniamo anche indispensabile
Un complessivo intervento anche sulla geografia giudiziaria che oramai si rende indispensabile alla luce del tempo trascorso
Dobbiamo altresì di avvicinare la magistratura al tessuto sociale far comprendere le nostre ragioni ai cittadini
Anche attraverso un utile e proficuo momento dialettico con gli altri operatori della giustizia tra cui in particolare il personale amministrativo è l'avvocatura
Dobbiamo inoltre contrastare al nostro interno ogni forma di deriva individualistica ribadire con vigore l'importanza della dialettica e del confronto tre magistrati
Ma pragmatismo responsabilità
Significano anche rifuggire da difese corporative e aprioristica
Autonomia e indipendenza hanno come corollario l'assunzione della responsabilità delle decisioni
Non nascondiamo che i magistrati possono fare molto di più e vogliamo ribadire in questa sede che il modello di magistrato
Cui tendere e quello di un magistrato preparato e qualificato non vogliamo sotto do su sottrarci I controlli
La temporaneità degli incarichi direttivi ed il sistema delle valutazioni professionalità
Che hanno visto l'abbandono definitivo dell'anzianità
Come
Criterio di valutazione di una ricerca del merito delle attitudini sono conformi al bisogno di efficienza del sistema ma è chiaro
Che in questa condizione strutturale i magistrati sono preoccupati che di inefficienza del sistema trovi il loro le vittime sacrificali
Non sarà sfuggito è più
Che nel gergo giornalistico è stata di recente coniata la figura del giudice fannullone a cui oggi si vorrebbero addossare le colpe del sistema
Siamo consapevoli che per la credibilità della magistratura agli occhi dei cittadini essenziale la salvaguardia dei valori di imparzialità di realtà
Di probità di correttezza e di operosità che devono connotare l'operato dei magistrati e siamo altresì consapevoli
Che in ipotesi di violazione i tagliole di tali doveri
Vi sia bisogno di interventi puntuali ed attenti del giudice disciplinare che sappia però cogliere
Le peculiarità della funzione giurisdizionale
Ma cari colleghi
Non possiamo
E non vogliamo ignorare gli accuse che anche al nostro interno vengono fatte al ruolo delle correnti
Con riferimento all'occupazione di ogni spazio della vita dell'autogoverno
E della vita associativa
Non ci sottraiamo a queste critiche
E ribadiamo con forza che le correnti devono essere solamente espressione
Dei diversi modi
Di intendere il mestiere del magistrato
Tutto questo e necessario per evitare
Da un lato
Che l'opinione pubblica continui a pensare alle nostre dinamiche interne come quelle tipiche di un corpo politico
Dall'altro che si accresca la disaffezione di quei giovani magistrati
Che spaventati del rischio dell'etichettatura politica vedono la vita nei gruppi associativi come incompatibile con l'indipendenza dell'esercizio della giurisdizione crediamo
Nel valore primigenia della dialettica
E al di là della crisi delle delle correnti
è necessario che vi siano magistrati vigili informati e che partecipano alla vita associativa
E solo la presa di coscienza diffusa di magistrati circa l'impellente necessità di impegnarsi in associazione
Secondo un modello di partecipazione
In cui la legittimazione alla rappresentanza provenga dai colleghi e dagli uffici giudiziari potrà offrire al sistema nuovo entusiasmo unità di intenti e democrazia
Ma vogliamo anche rifuggire luoghi comuni
Dagli attacchi strumentali
Ricordare che oggi il CSM alla luce delle recenti modifiche introdotte dalla legge di riforma dell'ordinamento giudiziario come sopra accennato sta in maniera consapevole
Assumendosi la responsabilità di dare attuazione agli aspetti più innovativi e condivisi del nuovo assetto dello Statuto del magistrato
Guardiamo con molta attenzione al nuovo compito in relazione alla nomina e alla temporaneità degli incarichi direttivi con l'abbandono come detto definitivo dell'anzianità come criterio autonomo
E dal sistema delle valutazioni di professionalità con controlli ampi periodici ed avvicinati del merito e delle attitudini dei magistrati
Questo nuovo compito
Che in buona sostanza valorizza il merito dei candidati e conforme come detto al bisogno di efficienza del sistema
E di inevitabilmente aprirà la strada per ridurre le logiche di appartenenza che in passato possono aver connotato alcune scelte del Consiglio
Ci batteremo affinché tutto questo non rimanga sul piano delle armi era affermazioni ma costituisca la base di un rinnovato impegno associativo improntato sul pragmatismo e sulla responsabilità
E l'associazione
Continuerà sempre a battersi anche per la tutela dei diritti dei cittadini dei più deboli
Al riguardo il mio pensiero in questa sede non può non andare all'agghiacciante sequela di morti sui luoghi di lavoro
Situazione questa
Che ci impegna tutti come operatori del diritto a ribadire che la tutela del lavoro è un fondamento della Repubblica condizione essenziale della cittadinanza sociale e presupposto della dignità della persona
Che non deve rimanere una previsione astratta ma imporre incisivi interventi affinché la sicurezza personale di lavoratori si trasformi
In garanzia effettiva e concreta nella vita di ogni giorno tornando ad occupare un posto centrale nelle preoccupazioni e nelle strategie politiche imprenditoriali e sindacali a livello nazionale ed europeo
La magistratura deve quindi rafforzare e proseguire l'impegno nella formazione specifica dei magistrati
In materia di prevenzione contestualmente istituendo dei canali di priorità nella
Trattazione dei processi legati a questi fenomeni
Vorrei passare ora
Al versante esterno
Laddove
Pragmatismo e responsabilità
Devono essere intesi nel senso che l'associazione vuole essere parte attiva del cambiamento individuare gli aspetti problematici e suggerire le proposte
Nel prossimo futuro
L'impegno dell'ANM dovrà essere diretto a perseguire obiettivi ritenuti indispensabili per conferire incisività ed efficacia al processo
Combattere le cause della lentezza è un problema politico e sociale prioritario
Ed è anche la condizione perché l'Italia possa essere parte dell'Europa con rispetto della dignità che anche come Paese fondatore le competono
Purtroppo
Negli ultimi anni
Si sono registrati attacchi spesso strumentali nei confronti di iniziative giudiziarie
A volte addirittura nei confronti la persona del giudice
Finalizzati ad accreditare l'idea
Che le scelte dei magistrati italiani fossero scelte di parte contro qualcuno o a favore di qualcuno
Le critiche I provvedimenti giudiziari sono connotato ineludibile e irrinunciabile di un sistema giudiziario diffuso e caratterizzato l'autonomia e indipendenza
Ma la denigrazione del giudice e l'attribuzione alle iniziative della magistratura di finalità estraneo a quelle di giustizia
Finisce per minare complessivamente la credibilità della funzione giudiziaria e l'ACTV e l'accettabilità sociale delle sue decisioni
Esattamente questo che negli ultimi anni adesso spesso particolarmente difficili
I rapporti istituzionali tra politica e magistratura finendo per minare anche rapporto di fiducia tra quest'ultima ed i cittadini
Attribuire un'etichetta politica a questo a quell'iniziativa giudiziaria
Per trascinare la giurisdizione su un terreno non suo
Quella dei conflitti politici e sociali né delegittimazione sull'unico terreno
Su cui invece la legittimazione dell'azione giudiziaria si certifica e si misura
Quello dell'imparziale applicazione delle regole
Noi crediamo del potere diffuso dei magistrati noi ci battiamo e ci batteremo per avere magistrati liberi
Per difendere e dare piena attuazione all'articolo centouno della Costituzione che vuole i magistrati i soggetti soltanto alla legge
E all'articolo centosette che stabilisce che magistrati si distinguono so fra loro soltanto per diversità di funzioni
Come magistrati
Non possiamo non riconoscerci nel discorso fatto il quattordici febbraio del due mila otto dal Presidente della Repubblica di fronte al Consiglio Superiore della Magistratura sui rapporti tra politica e giustizia
E quindi
Nel principio di leale collaborazione tra tutte le istituzioni e del rispetto reciproco
Che significa reciproca legittimazione
Rifugiano
Da un malinteso contrasto tra poteri dello Stato
Che invece mai come in questo momento devono avere ben chiari i limiti del proprio ruolo nel rispetto dei valori costituzionali
Per coniugare l'esigenza di fronteggiare la criminalità in tutte le sue forme dalla criminalità di strada che crea insicurezza nei cittadini
Alla criminalità organizzata sempre più abolite invasiva alla criminalità economica
Con quella primaria di preservare dei garanzie fondamentali dello Stato di diritto garanzie che sono innanzitutto dei cittadini anche di fronte ha i poteri dello Stato
Vogliamo confidare
Che la nuova legislatura
Possa essere un'occasione per avviare un processo riformatore che restituisca
Efficacia funzionalità e credibilità al nostro Paese
L'Associazione nazionale magistrati intende fornire il proprio contributo alla elaborazione di un progetto per la giustizia
Che accolga il meglio dell'elaborazione giuridica degli ultimi anni ed ampia come obiettivo una efficace tutela dei diritti dei cittadini
Attuato secondo la promessa costituzionale in tempi
Ragionevoli
Ho già accennato al tema dell'intesa dei processi e purtroppo in questo congresso non possiamo non rilevare come il problema centrale rimanga ancora quello della durata eccessiva
Sul tema dei rimedi di fronte alla lentezza dei processi dei processi l'Anm non si fa trovare impreparata
Proposte e suggerimenti sono stati elaborati negli anni anche mediante un dialogo costante con il personale amministrativo e le sue rappresentanze sindacali con l'Avvocatura e le sue organizzazioni
A riguardo
L'incontro istituzionale del ventotto maggio del due mila otto
Abbiamo rappresentato al Ministro Alfano
La necessità di adottare in tempi rapidi alcune iniziative concrete
Per restituire funzionalità al sistema tanto per quanto riguarda il settore penale tanto per quanto riguarda il settore civile tanto per quanto riguarda l'organizzazione
Ferma restando ovviamente la necessità di costruire un quadro complessivo e armonico di riforme
Sono delle priorità a quelle che abbiamo indicato al ministro
E abbiamo compendiato le nostre proposte in apposite schede alle quali rimando e che ora sono al vaglio del ministro
E sempre in tale occasione
Con riferimento al pacchetto sicurezza
Abbiamo espresso al ministro condivisione
Per gli interventi in tema di circolazione stradale e di accelerazione del processo
Ma abbiamo espresso le nostre perplessità
Con riferimento alla proposta di introdurre un delitto di ingresso illegale nel territorio dello Stato con pena sino a quattro anni di reclusione e arresto obbligatorio in flagranza
Sul punto
Al di là delle valutazioni politico criminali abbiamo sottolineato le gravissime disfunzioni che potrebbero verificarsi per il sistema giudiziario e per il sistema carcerario
Perplessità
Abbiamo infine Espresso con riferimento al decreto legge varato dal Governo in materia di rifiuti in Campania
In particolare ci domandiamo se la previsione di un accentramento di competenza per tutta la regione sulla Procura di Napoli
E di un giudice collegiale per le misure cautelari solo per la Regione Campania e per un tempo limitato
Possa determinare la costituzione di un giudice straordinario non consentito al nostro ordinamento
Siamo consapevoli che la gravità della situazione campana richiede uno sforzo congiunto e consapevole di tutte le istituzioni del territorio
E che sia necessario ed urgente intervenire anche con strumenti eccezionali
Che siano però organici al sistema e rispettosi dei principi di legalità
E dai colleghi napoletani
In questa sede voglio esprimere il nostro sostegno e la nostra stima per la difficile battaglia che quotidianamente svolgono contro l'illegalità in una situazione di estremo disagio
Un cenno vorrei coi rivolgere ai rapporti tra il giudice e l'Europa
Il nostro sistema giuridico non è quello interno ma è quello interno più quello comunitario o meglio quello interno in quanto compatibile con quello comunitario il che impone a tutte le istituzioni nazionali
Al legislatore ma anche i giudici di adottare nell'ambito delle proprie competenze i provvedimenti necessari all'attuazione dell'obbligo di collaborazione
Sancito dall'articolo dieci del Trattato dell'Unione europea per il perseguimento di risultati giuridici voluti dal diritto sovranazionale
Inoltre
Un particolare pensiero voglio rivolgere
Al tema dei giovani magistrati
Fare questo mestiere in certe zone del Paese è molto difficile in alcune
Regioni e anche molto rischioso
Le tanto discusse se vista già date esistono veramente sul territorio non solo nelle leggi e nelle circolari sono lì in quelle regioni dominati dalla criminalità
Dove i magistrati spesso sono sopra esposti e chiamati ad operare in ambienti difficili
Nell'attuale momento storico che dire la magistratura non si può non riconoscere una nuova centralità al significato dell'essere giovani magistrati che spesso vengono destinati proprio in queste sedi in realtà territoriali nuove e lontane da casa
Sul punto mi pare doveroso rilevare che a fronte delle nuove disposizioni dell'ordinamento in materia di accesso alla carriera di controlli più incisivi ravvicinati di valutazione i maggiori oneri di responsabilità
Innumerevoli incombenze di aggiornamento
Nessuna lesione vi è stata alle rivenuta istanze dell'ANM per pervenire ad una rimodulazione della carriera economica dei magistrati anche per attenuare vi eccessive inaccettabili differenze retributive
Che oggi si riscontrano nelle carriere dei magistrati ordinari più giovani rispetto ricolleghi anzianità omogenea delle altre magistrature
I giovani magistrati che sono stati chiamati in prima nomina a svolge le funzioni di giudici e pubblici ministeri
Hanno saputo
Fornire un prezioso contributo
Agli uffici ai quali sono stati destinati
Ma oggi anche in questa sede non possiamo fare a meno di segnalare
Che una recente disposizione dell'ordinamento giudiziario ha introdotto il divieto assoluto destinare i magistrati al termine del tirocinio
Ha funzioni requirenti o giudicanti monocratiche o penali
Tale previsione rischia di condurre in tempi brevissimi
Ad una situazione drammatica in molti uffici meridionali
Della Procura della Repubblica del giudicante che da sempre si reggono su un organico composto in massima parte se non esclusivamente
Proprio da magistrati di prima nomina
Si andrà rapidamente incontro alla totale assenza di magistrati
Alla paralisi ad uffici fantasma che non solo non saranno in grado di fronteggiare la criminalità organizzata
Ma neanche di assolvere Aglietti elementari compiti che ogni cittadino si attende da un ufficio di Procura in un processo in un Paese civile
Non avremo la possibilità
Di processare il violentatore non avremo la possibilità di processare il rapinatore il pedofilo non avremo la possibilità
Di assicurare un presidio minimo di giustizia in tante fette del territorio dello Stato
Tutto ciò dimenticando che in quelle stesse sedi vi sono magistrati che sono stati assegnati investe gli uditori e sulle cui spalle rimarrebbe il peso negli uffici sguarniti
Concludo il mio intervento richiamando gli impegni sui quali si fonda la Giunta che ho l'onore di presiedere contenuti nel documento approvato il ventitré aprile del due mila e otto
La difesa intransigente dei principi costituzionali posti a garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza dei magistrati giudicanti e del pubblico ministero
In particolare per l'unità dell'ordine giudiziario pur nella distinzione delle funzioni e per il mantenimento in capo al Consiglio Superiore della Magistratura
Delle competenze assegnate dalla Costituzione tra cui quelle in materia di giurisdizione disciplinare
La contrarietà dell'associazione a nuovi interventi in materia di ordinamento giudiziario da valutare solo all'esito della fase di attuazione e di sperimentazione della riforma in corso
L'impegno per l'attuazione delle riforme necessarie a restituire efficacia funzionalità al sistema giudiziario
Un Progetto per la giustizia e il titolo che abbiamo scelto di dare al nostro congresso
Le relazioni dei segretari dei gruppi associativi che seguiranno e gli interventi dei congressisti dei prossimi giorni saranno l'espressione del dibattito nella magistratura
Per la realizzazione di questo progetto l'Associazione nazionale magistrati e pronta a fornire tutto il contributo di esperienza e di elaborazione culturale che scaturisce dal quotidiano esercizio della giurisdizione
Per avviare finalmente una vera riforma della giustizia che i cittadini esigono di più di una ulteriore riforma della magistratura
La sfida della modernità
Che intendiamo affrontare
Non può però farci dimenticare il nostro passato e l'impegno di tutti coloro nella vita associativa e soprattutto non può farci dimenticare i nostri valori morali
Che unitamente I valori costituzionali
Costituiscono il patrimonio della nostra associazione
Oggi come espressione di un rinnovamento generazionale all'interno della magistratura
Sono stato chiamato io a svolgere questa relazione
E a proposito dei valori il mio pensiero in questi giorni e spesso andato ad un mio coetaneo
Che una mattina di circa diciotto anni fa mentre si ricava con la proprio automobile a svolge il nostro mestiere il mestiere di magistrato in una terra difficile
Veniva barbaramente ucciso dalla mafia
A Rosario Livatino
E a tutti i colleghi
Caduti per causa di servizio
A Rosario Livatino e tutti i colleghi caduti per causa di servizio nell'espletamento delle loro funzioni tra cui permettetemi di ricordare anche a mio padre voglio rivolgere il mio pensiero come espressione di ma
I strati che hanno dedicato la loro vita alle istituzioni democratiche combattendo l'illegalità a difesa dei diritti e che per tutti noi devono rimanere un modello indelebile
Colleghi scusate fra
Qualche minuto riprendiamo
I lavori congressuali con
La relazione del segretario generale di
Unicost Marcello Matera quindi se gentilmente
Almeno i presenti vogliono cominciare a prendere posto
Vediamo di fare rientrare i colleghi che si sono allontanati attendiamo ancora qualche minuto che la sala si riempia
E poi diamo la parola Marcello Matera perché
Dobbiamo
Anche rispettare
Gli orari previsti per un
Ordinato svolgimento dei nostri lavori
Peraltro a
Io
Sarà in questo
Informatica
Giudizi
Iniziato con un po'momento un po'trascurato
Rendiconto
Sì
Gli enti locali
Il ritardo
Dico
Stava sapeva
Dell'Arlas
Si vede
Non sappiamo
Ecco l'alta velocità
Prenotazioni Vincenzo
Per noi Carlo Citterio
Per il momento verrà Lanari Arborio Baronio
Ma
Al Comitato di Presidenza
Come dice
Logo che riteniamo
Sta all'intelligenza
Certo
Voglio diciamo
Non c'è
Prima di tutto
Mura di parlare il Presidente
Le l'inquisitore internazionale ma questo non lo sa
Bene
Se
L'azione
Nell'equilibrio
Filo di questo edificio
Siano iscritti
Lo diciamo immediata
Colleghi cortesemente adesso facciamo
Secco tutto
Volete prendere posto
In modo da ricominciare i nostri lavori
Con l'occasione
Invito informo che presso il
Banco degli accrediti nella sala al piano inferiore
Potete recarvi per le prenotazioni per gli interventi liberi indicando la sessione né la quale desiderate intervenire sarebbe bene che chi ha intenzione di prendere la parola lo facesse
Subito in modo da razionalizzare meglio i tempi e da dare
Il maggiore spazio fosse Sibille a tutti coloro che
Vorranno intervenire durante il Congresso grazie fisico si parla Cioce
Quindi
Rappresentante
Unione
Allora se
Se riusciamo accomodarci così riprendiamo i lavori
Non so che ci orale il Presidente De Vincentis
Non l'ho per il presidente dell'incidente nel tempo pezzi
Il Presidente
Scusateci per questa cinesi
Interruzione ma
I colleghi che
Dovrebbero intervenire per
Portare i saluti del rispettive organizzazioni
Non
Sono presenti in Aula il
Programma prevede che
Prendano la parola appunto in apertura dei lavori stessi proviamo cortesemente ad attenderli ancora per trenta secondi
Quindi approfitto ancora per
Ricordare a chi fosse sopraggiunto in sala in questo momento che le prenotazioni per gli interventi
Vengono raccolti al desk credo che si trova
All'ingresso dove sono stati rilasciati gli accrediti quindi
Approfittate magari di questi attimi di pausa per
Fare le vostre prenotazioni
Dunque
Forse non sarebbe
Coco non
Verifica San Lorenzo
Toldo
Chiaro riprendiamo il primo
Ecco
Poi così inizia
Vuol fare
Abbiamo previsto
Saluto
Dirigente dici tu
Va beh
Si dà allora
Specie
Allora riprendiamo i lavori
Io ho il piacere di dare la parola
Al collega Antonello Mura
Il rappresentanza
Nell'Hui in me
Unione internazionale magistrati per un indirizzo vi saluto
Della quale Segretario generale
Benvenuto Antonella grazie
Grazie Presidente
Mi sento onorato ma soprattutto
E con piacere che porto all'Associazione nazionale magistrati il saluto della associazione internazionale dei magistrati
Il mio
è un indirizzo di saluto che si aggiunge a quello che è la Presidente mai attratti uniche a nome dell'Associazione Internazionale ha già
Fatto avere
Al presidente Palamara
L'associazione nazionale magistrati italiana
è un membro fondatore
Della Associazione Internazionale costituitasi nel mille novecentocinquantatré
Proprio in esecuzione
Di uno spunto di un'idea emersa in
Un congresso analogo a questo presente dell'Anm quella volta tenutosi a Venezia
Oggi l'associazione internazionale raggruppa
Le
Associazioni nazionali di magistrati di settanta Paesi di tutti i continenti
La sua sede a Roma l'accordo per appunto è il nostro Segretariato generale grazie alla sostegno sempre assicurato in questi cinquant'anni dalla Associazione nazionale italiana
Io credo che in questa occasione
Sia
Particolarmente appropriato
Porre in evidenza come
Nel contesto associativo della magistratura in Europa e al di là dei confini euro pay
Vi sia una assoluta
Consapevolezza della ruolo di primo piano svolto dall'associazione nazionale magistrati italiana
Intanto
Per
Il riconosciuto prestigio
Che la magistratura italiana a per la sua dimensione professionale oltre che naturalmente per il ricordo dei suoi caduti che probabilmente non hanno eguali in altre realtà nazionale
Ma credo anche
Per la
Si può dire straordinaria rappresentatività della stessa NM mi ha parlato
Pocanzi Luca Palamara
Una rappresentatività che induce a considerare
Anche quando si guardi alle associazioni al di là dei confini italiani come L'Unità associativa sia un valore pure nei rapporti con i colleghi
Di altri Paesi
Per dare un contenuto a questo saluto faccio riferimento in in modo pressoché telegrafico a
Un paio di concetti intanto
Devo porre in evidenza
Che vi è attenzione nell'Associazione Internazionale dei magistrati
In modo particolare al dibattito in corso in Italia sulla riforma dell'ordinamento giudiziario questo naturalmente è innegabile anche perché lo spunto è offerto Torda quel problema della durata dei processi nel nostro paese che si può definire notorio a livello soprattutto europeo
Sicché la necessità di interventi organizzativi profondi nel sistema ordinamentale italiano e anche nota al di là dei nostri confini nazionale
Ma direi che vi è anche
Il ricerca di
Un sentire comune tra i protagonisti della giurisdizione che è un dato costantemente emergente nelle nella vita delle associazioni di magistrati una ricerca di sentire comune tra la
Magistratura il mondo istituzionale e l'Avvocatura che acquisisce un particolare significato
Consap per i voli del
Delicatezza del dibattito che si svolge in Italia il tutto sempre con ovviamente riguardo al rispetto assoluto che occorre avere al valore dell'esercizio indipendente dalla funzione giudiziaria non soltanto perché abbiamo come riferimento la nostra Carta costituzionale ma perché come è noto numerosi sono gli strumenti internazionali che pongono in evidenza e presidiano questo valore della indipendenza
E dunque le tensioni istituzionali che noi viviamo oramai da anni nel nostro Paese fra il potere esecutivo all'ordine giudiziario quelle tensioni che mettono sempre più alla prova la fisiologia della dialettica IST pensionati si scopre in questo panorama che guardi al di là dei nostri confini che sono tensioni istituzionali presenti oramai in numerosi Paesi particolarmente europei
Probabilmente sono tensioni incrementate da dinamiche socio economiche che sono comuni
Anche a Paesi diversi dall'Italia come struttura anche statuale ma che sono sul anzi al mente una caratteristica del
Mondo contemporaneo e allora in quest'ottica e con questo concluderò
Trovo interessante notare che è sufficiente uno sguardo al panorama europeo
Per constatare la quantità di situazioni che presentano analogie con
I dibattiti le tensioni le difficoltà per cui assistiamo in Italia probabilmente in realtà dove non ci sarebbe aspettati di trovarle
Così ad esempio
è recente un intervento che a livello
Associativo europeo è stato compiuto rispetto ad una proposta che che in Portogallo tendeva ad affrontare problemi di efficienza della giustizia dimezzando le ferie dei magistrati
E di ieri posso dire perché del ventitré maggio
La riunione dell'Associazione europea dell'articolazione europea dell'Associazione Internazionale di magistrati svoltasi in Finlandia dove sono state approvate ben tre il riso
Ogni
Su Paesi nei quali è stata posta in evidenza dalle rispettive associazioni
Un qualche aspetto di tensione col mondo politico ebbene in Francia
Riguardo alla Francia l'associazione europea ha approvato una risoluzione di sostegno alla magistratura che si oppone alla proposta pendente a ridurre ad una presenza minoritaria i toga fino al Consiglio Superiore della Magistratura quindi il Consiglio Superiore della Magistratura francese si vede oggi interessato da una proposta di riforma normativa che
Porterebbe i magistrati togati ad essere minoranza nella sua composizione
E non posso trascurare il fatto che
Stavolta riguardo alla Slovenia e alla Polonia
Pochi mesi orsono riguardo ad altri Paesi la Romania ed altri
è stata posta in evidenza con richiesta di prese di posizione ufficiali che sono puntualmente intervenute la gravissima crisi del livello retributivo della magistratura in quei Paesi
Anche questa volta come segnale non esclusivamente economico ma probabilmente come mezzo utilizzato sul piano politico per una fu ormai di pressione che poi nella cultura comune dell'associazionismo giudiziario e letta come anch'essa un attacco alla effettiva indipendenza del magistrato
Con queste riflessioni quindi io concludo augurando
A tutti i presenti ripeto buon lavoro a nome dell'Associazione Internazionale dei magistrati e rimarcando come
Se comune a livello
Europeo e internazionale e la presenza di tensioni su profili anche eterogenei ma tutti interessante il problema dell'indipendenza della magistratura si può dire che la magistratura associata a livello internazionale e in perfetta sintonia con l'Anm italiana
E unitariamente impegnata nella salvaguardia del valore dell'indipendenza della magistratura come principio che e coerente anzitutto con i diritti fondamentali dell'individuo grazie per questo spazio buon lavoro
Ringraziamo Antonello e iniziamo adesso
Il dibattito e le relazioni dei segretari di gruppi associativi
Invito a prendere la parola il Segretario di gruppo di unità per la Costituzione Marcello Matera
Nel frattempo
Io leggo l'indirizzo di saluto che ha fatto pervenire al Congresso il Presidente della Camera dei deputati onorevole Gianfranco Fini
Ho ricevuto il suo cortese invito al ventinovesimo Congresso dell'Anm che sarà dedicato al tema un progetto per la giustizia
Desidero esprimerle la mia convinzione che l'alta professionalità ed il senso delle istituzioni degli appartenenti all'ordine giudiziario consentiranno un esito fruttuoso dei lavori ed offriranno un contributo di qualità e di equilibrio al dibattito sui temi della giustizia nello spirito di leale collaborazione tra i poteri dello Stato principio essenziale per il migliore funzionamento delle
Sì ogni nello spirito di servizio verso i cittadini e nel rispetto dei valori di libertà e democrazia che sono a fondamento della Repubblica
Formulo a lei signor Presidente ed a tutti gli intervenuti il mio saluto più cordiale Gianfranco Fini Presidente della Camera dei deputati che ringraziamo
Posso
A distanza di poco più di due anni dall'ultimo Congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Molte cose sono mutate nel nostro Paese e non solo nel pianeta giustizia
Innanzitutto abbiamo registrato per ben due volte
Il cambio di guida di governo secondo la logica tipica della cosiddetta democrazia dell'alternanza
Imposta dal sistema elettorale bipolare che ha ridefinito i termini della rappresentatività e dell'azione politica
Ci siamo trovati in altri parole
Di fronte alla complessità di un sistema ancora una volta in bilico tra
Continuità e discontinuità di linea politica
Con incidenze profonde sulla visione complessiva dello Stato e del rapporto tra i i suoi poteri
Ci sembra dunque naturale a tal proposito ricordare anche soprattutto in questa sede quanto sia indispensabile
Indetto contesto politico la ricerca di un punto di equilibrio da trovare evidentemente in un credibile ed efficace sistema di garanzie e di controllo
Per noi
Il punto di equilibrio non può che essere rappresentato dei principi costituzionali
Che vanno garantiti attraverso la terzietà del giudice resta tale dalla credibilità e dalla autorevolezza delle sue decisioni
Nel nostro sistema la terzietà del giudice costituisce il corretto il corretto antidoto alle
Cosiddette dittature delle maggioranze e costituisce la garanzia per l'eguaglianza tra tutti i cittadini
La magistratura nel suo complesso
Non può essere percepita né
Nelle vesti di oppositore nei in quelle di collaborazionista politico
Il processo deve essere l'unico percorso attraverso il quale è giunto il giudice si manifesta con l'unico strumento che acquisti compete cioè l'interpretazione e l'applicazione della legge
In secondo luogo abbiamo vissuto in questi due anni
L'evoluzione e l'epilogo del percorso riformatore
Di un quadro ordinamentale delineato con il nuovo procedimento disciplinare con il nuovo assetto organizzativo delle Procure e infine con la legge centoundici
Il tutto in un contesto più generale di crisi di credibilità che ha investito le istituzioni
La cultura democratica la politica e anche l'associazionismo giudiziaria
E in questa sede occorre per quanto ci riguarda manifestare consapevolezza di una stagione caratterizzata
Dà segnali di crisi di rappresentatività della magistratura associata senza distinzione tra Associazione nazionale e correnti che la compongono
La NM in particolare è stata percepita da numerosi suoi associati come organismo inc la pace di elaborare di realizzare programmi positivi per una maggiore efficienza del sistema giustizia
Incapaci altresì di interpretare le istanze dei magistrati più giovani
Che vivono sulla propria pelle il testo di una professione sempre più difficile e complessa sia dal punto di vista ordinamentale che da quello delle condizioni di lavoro
E necessario prestare ascolto
Se i problemi non si conoscono non si possono risolvere
Così come mi sembra chiara la necessità di un
Rinnovato stile associativo
Attraverso il metodo del dialogo e del confronto effettivi e non solo apparente
Confronto che sia garanzia per tutte le diverse opzioni ideali e culturali esistenti in magistratura
Senza però ambigue rappresentazioni di unità associati
Quest'ultima è certamente bene prezioso e valore fondamentale che appartiene a tutti noi
Ma non può essere più vissuto come un valore fine bensì come strumento per il conseguimento di un programma politico condiviso
Il tutto il pluralismo ideale culturale indispensabile per la difesa dei valori dell'autonomia della giurisdizione ed è fondamentale per preservare il valore della interpretazione giurisprudenziale
Attraverso la quale si attua il principio costituzionale dell'esercizio del potere diffuso della giurisdizione
Pur tuttavia
Dobbiamo avere la consapevolezza che accettate un uso omologante dell'unità associativa significa mortificare in alcuni casi vanificate le legittime diversità culturali
L'unità non può essere più unanimismo
Limitativo in quanto tale per il confronto e per l'elaborazione culturale
In altre parole L'Unità si costruisce su contenuti e su programmi oltre che su valori condivisi
Ed unità per la costituzione
Condivide l'attuale formula di Giunta con una propria opzione culturale chiariamo
Si rende cioè interprete di un modello di magistrato che sia
Ed appaia terzo
Legato esclusivamente ai valori della Costituzione
In grado di dare una risposta concreta e rapide alle istanze di giustizia e che su e che soprattutto nonna
Né può avvenire Governi amici o governi nemici
Siamo tutti consapevoli del fatto che alla politica appartiene il primato delle scelte dei valori meritevoli di diventare diritti
E alla giurisdizione appartiene invece il compito di applicare attraverso l'interpretazione le norme che quei valori riproducono
Taluni ritengono essere ormai alle spalle la stagione della riforma dell'ordinamento giudiziario
Non è proprio così
Indubbiamente occorre verificare in concreto gli effetti del complessivo impianto ordinamentale e quindi in tal senso va condivisa la necessità di una moratoria da parte della magistratura associata
Tuttavia
Per chi come noi
è stato particolarmente critico
Verso la filosofia di fondo del riforma
E oggi doveroso prestare attenzione alla necessità di interventi migliorativi fortemente migliorativi di istituti che allo stato ci sembrano forieri di gravi rischi
Per un valore fondante
Del sistema del bilanciamento fra i poteri dello Stato
Invero il principio del potere diffuso della giurisdizione che deve appartenere ad ogni singolo giudice nonché ad ogni magistrato dell'ufficio del pubblico ministero
Oggi
Il rischio di svuotamento sostanziale da un processo di
Omologazione culturale che si manifesta
Anche attraverso il conformismo giurisprudenziale
Perfetto di alcuni interventi ordinamentali della riforma
In particolare e nonno dirò cose nuove perché su questo tema sono ritornato costantemente
In particolare temiamo che i momenti di maggior tensione potranno venite
Dalla Scuola superiore della magistratura così come concepito
Cioè come un'entità autonoma separata dal CSM perché lo è autonome se fatta
Caratterizzata dal pregnante ruolo propulsivo e di accentramento di competenze da parte del ministro della giustizia
Tale da alterare con tutta evidenza gli equilibri costituzionali tra Esecutivo e giudiziario
Dalla organizzazione delle Procure della Repubblica in direzione verticistica e gerarchica che di fatto vanifica l'esercizio dell'azione penale come espressione del potere diffuso
Dal nuovo sistema di illeciti disciplinari
Che sovrappone fattispecie sproporzione Suardi a fattispecie di mancanze deontologiche
E che accresciuto il ruolo e i poteri del ministro della giustizia rispetto a quelli del Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
Ci sembra assolutamente chiaro
Che la riforma nel suo complesso attraverso alcuni suoi istituti in particolari
Abbia infatti iniziato il ruolo del Ministro della Giustizia che è espressione del Governo pro tempore
Marginalizzare andò in alcuni casi azzerando il ruolo del Consiglio Superiore della Magistratura che è espressione dell'autogoverno dei giudici
Alterando in concreto il delicato equilibrio tra potere esecutivo e potere giudiziario così come sapientemente disegnato dal costituente
Ci sembra altresì chiaro che i poteri e le competenze oggi assegnate al Ministro della Giustizia impongano una riflessione seria
Circa le conseguenti implicazioni sul bilanciamento cioè agli articoli centodieci
Credo che attiva e del ministro cento uno funzione sovrana della giurisdizione centoquattro principio di indipendenza e autonomia della magistratura e centocinque principio dell'autogoverno dei giudici
Più volte la Corte costituzionale ci ha ricordato che l'indipendenza del giudice del magistrato del Pubblico Ministero
Che consiste nell'autonoma potestà decisionale non può
Essere condizionata da interferenze dirette ovvero indirette
Provenienti dall'autorità di governo o da qualsiasi altro soggetto
In questo scenario ci preoccupano fortemente le ventilate iniziative che interessano direttamente il ruolo del pubblico ministero
Il principio della obbligatorietà dell'azione penale
Il sistema disciplinare attualmente nelle competenze dell'autogoverno
L'unicità della giurisdizione e un valore cardine della convivenza democratica pensata dei nostri costituenti
E lo è certamente dal punto di vista ordinamentale ma ancor di più dal punto di vista dell'esercizio dell'azione penale
Chi non può consentire zone franche determinate da contingenze politiche o di maggioranze parlamentare
Così come la giustizia disciplinare sottratta all'autogoverno sarebbe un grave vulnus per l'autonomia della magistratura prevista dagli articoli centoquattro e cinque centocinque della Costituzione
Per concludere
Nel quadro sopra delineato accanto ai temi assolutamente centrali che adesso sono connessi ne indichiamo ancora tre
Di evidente attualità per un'azione associativa moderna ed incisiva
Le condizioni di lavoro dei magistrati divenute in sostenuti insostenibili soprattutto per i più giovani impegnati altresì nelle zone più difficili del territorio nazionale
Devono trovare la nostra necessaria attenzione delle istituzioni tutte
Attraverso un impegno convinto e deciso Pella n
La cosiddetta questione retributiva non può essere vissuta solo come questione meramente sindacale
Bisogna invece avere piena consapevolezza che si tratta di una questione legata
Ad uno status del magistrato costituzionalmente garantito che per definizione
E ce lo ha ricordato proprio più volte la Corte costituzionale non può essere in alcun modo mi anche economicamente condizionabile
è necessario infine porre mano ad una normazione organica sia primaria che secondaria
Che sia effettivamente garante delle diversità di genere
Che sia
Finalmente cioè attuativa di un principio di pari opportunità di chance professionali
Al fine di garantire al meglio efficienza ed organizzazione degli uffici oltre che di favorire un reale apporto della sensibilità femminile alti Anita giustizia
Con questi valori e con questi ideali crediamo in un modello di magistrato culturalmente è attrezzato ad affrontare le sfide della modernità
Gli a queste sfide e noi ci presentiamo con tutta la forza e la determinazione che ci deriva
Dalla libertà del nostro pensiero e della nostra coscienza
Che non possono essere condizionati da null'altro che dai valori profondi della democrazia che sono scritti in Costituzione vi ringrazio
Ringraziamo Marcello Matera invito ora a prendere la parola
Latorre la collega Rita San Lorenzo del gruppo di magistratura democratica
Primati dare la parola ripassano Renzo vi leggo i saluti che sono pervenuti dal Sottosegretario di Stato onorevole Gianni Letta
Al Presidente illustre presidente nel ringraziarla sentitamente per l'invito ai lavori del ventinovesimo Congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Articolato su riflessioni concernenti fondamentali temi dell'organizzazione dell'efficacia della professionalità
Pur in crescendo mi di non poter prendere parte i lavori tengo a far pervenire a lei e dai magistrati che parteciperanno al Congresso il più fervido augurio di un dibattito secondo di idee di proposte
Delle quali il Governo potrà tenere ampia considerazione nelle iniziative dirette ad assicurare maggiore efficienza all'amministrazione della giustizia nel nostro Paese con un saluto cordiale molti oppure di buon lavoro
Grazie
è un congresso importante quello che si apre oggi sicuramente non facile e che si pone fin dal titolo un obiettivo sicuramente ambizioso perché
L'Associazione vuole offrire i nostri interlocutori un progetto per la giustizia per questa nostra giustizia che così sofferente da un lato in crisi di nervi di efficienza di ruolo come sfiancato dai nomi dal peso dei numeri che non riesce a reggere
E dall'altro questo un altro dato salienti in difficoltà rispetto al bisogno di trovare una voce sola forte ferma con cui parlare i cittadini
Per riguadagnare un consenso diffuso da cui è stata accompagnata d'altra parte in ben altri momenti difficili della storia di questo Paese
Lo sappiamo tutti abbiamo alle spalle lunghi anni di estenuanti scontri con la politica che aveva fatto suo l'assioma per cui per riformare la giustizia prima di tutto bisognava riformare i magistrati
Intanto mentre si protraeva questo scontro nonostante i ripetuti richiami dell'associazione della magistratura associata nonostante i libri bianchi sullo stato del servizio
Gli appelli a che la giustizia non diventasse un terreno di scontro ma piuttosto un banco in un banco di prova impegnativo per riuscire a riallineare il Paese standard accettabili di efficienza e di modernità
Anche nel confronto non più eludibile con l'Europa d'altra parte non abbiamo potuto far altro che assistere quasi impotenti dobbiamo dirlo al complessi del disastro
A questo degrado hanno contribuito inevitabilmente le tante riforme mancate il moltiplicarsi dei riti processuali il complicarsi di quelli già vigenti i ricorso ripetuto alle leggi ad personam che costituiscono una ferita ancora aperta nel nostro tessuto giuridico di cui purtroppo adesso nessuno parla più nessuno pare ricordarsi
Ha contribuito alla crescita esponenziale della domanda di accesso al processo che devo dire non sempre dette risulta determinata dei bisogni reali delle parti sostanziali ma pare piuttosto influenzata da strumentalizzazioni interessate
Che nascono anche se dalla mancata volontà di mettere mano nodi strutturali che riguardano anche l'avvocatura dobbiamo dirlo che non possono essere lasciata ad un'autoregolamentazione di mercato che ormai come è chiaro a tutti i livelli non basta più a moralizzare lo sviluppo delle società
Oggi veniamo a questo congresso con una Giunta non unitaria ma largamente maggioritaria che risulta unità intorno ad un programma ricco condiviso ed articolato che abbiamo sentito esporre prima nella relazione del Presidente
Su cui lavorare nel continuo dialogo con i nostri interlocutori a cui avanzare proposte e richieste
La scelta del gruppo di Magistratura Indipendente di questi ultimi giorni di non partecipare all'incontro con il ministro ma di promuovere un'occasione separata mira evidentemente assegnare a sottolineare infatti Zare anche fisicamente una spaccatura
Finisce per giocare come insomma un oggettivo indebolimento della voce dell'Anm e segna l'esistenza di un'alternativa
Questo questo congresso evidentemente il luogo per confrontare proposte misurarci sui contenuti purché io penso sia chiaro un presupposto di merito
Dobbiamo dirci se siamo d'accordo noi che da sempre ci impegniamo dell'associazionismo dei magistrati che questa alla cui costruzione in fondo abbiamo sin qui contribuito
è e continua ad essere la casa comune
Una casa che può essere vissuta come non sempre ospitale abbastanza accogliente abbastanza confortevole e che quindi è nostro dovere rendere più capace e funzionale le aspettative dei suoi abitanti
Perché nostro dovere cercare di ampliare forme partecipative e affinare strumenti di intervento e di conoscenza dei bisogni di chi ne fa parte
Tutto il resto da parte di chi appunto all'interno dell'associazione non ha certo minori responsabilità nel non aver consolidato le mura e reso confortevoli gli arredi
E anzi quelle stanze spesso usato come anticamera per accessi facilitati a ben altri palazzi e solo calcolo di parte questo tenevo a dire
Dello stato della giustizia oggi abbiamo tutti contezza se avessimo ancora avuto dei dubbi sufficientemente esplicita la relazione di recente trasmessa al ministro dal direttore generale del Dipartimento dell'organizzazione
Che tra l'altro evidenzia come per mettere mano ad un progetto complessivo di rinnovamento e di recupero della funzionalità del servizio oggi non possa più essere trascurata la questione ormai incancrenita del personale amministrativo
Sottodimensionato dal punto di vista dell'organico e negletto anche dal punto di vista della riqualificazione professionale
Un dando centrale che la magistratura associata non può pensare di trascurare in un quadro più complessivo di richieste di intervento che fatto oggetto di documenti puntuali trasmessi dalla Giunta nel corso dell'incontro con il ministro
Del ministro devo dire non possiamo non apprezzare la pacatezza dei toni la dichiarata disponibilità al
Al dialogo nell'ottica del perseguimento di un obiettivo comune
è un dato significativo a cui tra l'altro fanno siamo sempre costati così abituati che segna in DVD indubbiamente un buon punto di partenza
Ma ora aspettiamo risposte di contenuti
Aspettiamo le riforme processuali nel settore civile penale che finalmente realizzano il precetto della durata ragionevole
Aspettiamo un intervento complessivo sul piano della sanzione penale della sua modulazione in base i valori sottesi alla norma incriminatrice finalmente in un'ottica di insieme che oggi invece a seguito del frazionamento degli interventi sembra smarrita
Aspettiamo serie misure sul piano dell'organizzazione perché il nostro senso di responsabilità prima di tutto il resto ci porta ad escludere richieste di indiscriminati aumenti di risorse ma ci induce a concorrere alla formulazione di proposte mirate
Al miglioramento della resa complessiva del servizio
Queste proposte non dovranno però cadere nel vuoto
Aspettiamo ciò di cui la giustizia bisogno da molti anni un intervento di sistema volto a valorizzare nel suo complesso il significato centrale che la stessa giustizia assume per lo sviluppo civile e democratico di un Paese
E ogni tanto sembra che nei programmi della politica sempre smarrito sfumato sul fondo
Sullo sfondo le prime iniziative governative devo dire però non vanno in questo senso
Sembrano a
Sembrano anzi espressamente si dichiarano figlio di una logica emergenziale
I nomi della quale addirittura si interviene per certi casi e per certe aree geografiche con decretazione d'urgenza sull'ordinamento giudiziario sulle regole del riparto della giurisdizione sull'organizzazione giudiziaria e sulla competenza del territorio
Viva Dio dei profili di quest'di costituzionalità di questi provvedimenti parleremo e continueremo a parlare dentro e fuori le nostre aule con gli interlocutori dal nostro dalla dottrina giuridica la cultura di con chi vorrà porsi appunto in un dialogo franco e sereno su temi importanti che riguardano tutti
Su un altro terreno in particolare su quello nodale della sicurezza
Viene a proporci un'ipotesi di critici viene per ci si viene a proporre un'ipotesi di criminalizzazione di condotte che in sé
Non ledono diritti primari ma che in definitiva hanno a che fare realmente con la condizione soggettiva della persona
Che comunque già da oggi già adesso viene individuata come una ragione per una risposta punitiva aggravata
Oggi sembra che ci si incomincia ad interrogare sulla reale opportunità dell'introduzione del reato di ingresso illegale
E si tratta interrogativi fondati anche perché
Nel merito e vado anche al merito della questione non mi tiro indietro non sarà questo genere di misura creare più sicurezza ma solo più illegalità oltre che i più diseguaglianza
Non sarà questo tipo di strategia a fermare i flussi di immigrazione clandestina perché non si mette a confronto la propria sopravvivenza con la minaccia dell'applicazione di un'aggravante o anche di una pena autonoma o a generare maggior ordine nelle città
Perché finirà da scacciare delle abitazioni regolare gli stranieri senza permesso a questo mira la confisca nei confronti di chi cede loro onerosa mentre l'immobile relegando l'invece nei campi abusivi
Anzi favoriva allo sfruttamento del lavoro nero e quindi l'evasione fiscale e contributiva
Il processo penale è uno strumento costoso sofisticato con un legislatore oculato dovrebbe saper far ricorso in termini bilanciati ponderati
Valutando sempre che la sua in effettività comporta una ricaduta ulteriore anche in termini di sfiducia nella possibilità delle istituzioni di dare al cittadino la sicurezza a cui legittimamente ambisce
Non crediamo che un serio piano di intervento rispetto alla realtà non solo emergenziale del Paese possa prescindere da questa premessa
Sia chiaro noi non muoviamo da alcun pregiudizio ostile perché il presente il cosiddetto pacchetto sicurezza contiene anche misure opportune sul piano sostanziale
Per esempio laddove si rendono più incisive le sanzioni nei confronti delle condotte pericolose per l'incolumità pubblica da parte di chi alla guida di automezzi oppure dove si accederanno alcuni tipi di processi
Non solo non l'abbiamo mai avuto dubbi sul primato della politica ma pensiamo che non possa più essere rinviato il momento il cui la politica deve compiere le sue scelte
E anzi e proprio questo il momento in cui la forza la forza dei numeri innanzitutto di questa politica sia utilizzata per fare riforme a cui tutti concordemente guardano come decisive per un recupero di efficienza e di razionalità
E tra le altre e prima di tutte le altre penso soprattutto alla revisione della geografia giudiziaria del Paese
La revisione della geografia giudiziaria non è soltanto l'occasione per un rito per un risparmio in termini economici e di una più ma razionale impiego delle risorse già disponibili ed esistenti
E l'occasione per una valorizzazione professionale di tutta la magistratura ed in particolare di quella più giovani
Uffici di dimensioni medio-grandi significano possibilità di scambio di confronto continuo con la formazione di protocolli condivisi e di consolidamento di circuito di autoformazione
Favoriscono travaso di esperienze
Consentono la specializzazione dei giudici e dei pubblici ministeri
Soprattutto su materie che impongono un sapere extra giuridico ed un aggiornamento professionale continuo quali ad esempio il tema difficilissimo di grande attualità della sicurezza sul lavoro e subiscono in minor grado il disservizio arrecato da assenze o da trasferimenti
In questi termini ci interrogo una giovane collega che da poco iniziato la sua
La sua carriera preso le funzioni come sostituto presso la procura di Alessandria
Si dice che le realtà piccole funzionano meglio davvero anche le sedi dove su un organico di tre magistrati uno è stato trasferito ed una in maternità o dove non tribunale con un solo G.I.P. G.U.P. in un attimo sono tutti incompatibili
Accorpare alcune sedi si dice significherebbe significherebbe perdere posti direttivi e semidirettivi
Ora si è tanto parlato a Palermo al convegno dedicato ai giovani magistrati del fatto che i giovani sono lontani dell'associazione o semplicemente non credono valga la pena di alzare la testa dei fascicoli per dire la loro
Sì ragionamenti continuano ad essere questi fanno bene a crederlo
Ho riportato testualmente queste frasi perché volevo sottolineare qui in apertura di questo congresso come anche i più giovani di noi sia ben più chiaro
Sia ben chiaro come il tema dell'adeguatezza dell'organizzazione sia il rapporto di stretta consequenzialità con la bontà e la qualità della risposto giudiziaria ed in fondo anche con il proseguimento perseguimento di un miglioramento del livello professionale della magistratura
E dunque che anche su questo terreno non possiamo non farne oggetto di forte rivendicazione verso l'esterno e di elaborazione di linee d'azione al nostro interno
Tra pochi mesi ci troveremo di fronte all'impatto grave in certe situazioni devastante della norma della riforma dell'ordinamento giudiziario che vieta l'impiego dei magistrati di prima nomina in funzioni requirenti o giudicanti penali monocratiche
Quella che è una risposta sbagliata io credo ad un problema reale che riguarda appunto la copertura di sedi di saggia te e sino ad oggi sono state affidate un meccanismo di turnover non certo funzionale alla razionalità del servizio
Sino ad oggi dobbiamo ammetterlo e non soprattutto i magistrati più giovani ed essere impiegati nella copertura di avamposti difficili e comunque spesso isolati anche di qui nasce una norma che nell'immediato futuro sarà però la causa della scopertura di tanti uffici
Certo un divieto così draconiano perderebbe ogni parvenza di razionalità se questi stessi giovani fossero destinate ad uffici di dimensioni medie o grandi dove poter essere affiancate i colleghi più esperti garanzia questa per la loro crescita professionale
Mentre non è possibile non pensare ad una politica seria di incentivi magistrati più avanti in carriera per indurli ad andare a coprire posti in sedi difficili e particolarmente esposto
Riguarda anche noi magistrati l'altissimo monito del Presidente Napolitano che chiama tutti i cittadini e istituzioni a fare la propria parte nell'interesse generale del Paese
Per superare una crisi difficile che mette in primo piano propri grandi temi decisivi per la nostra convivenza e che come tali hanno comunque ricadute concrete sull'amministrazione della giustizia
Le esperienze migliori e più innovative le prassi virtuose capaci di imporsi anche sulle carenze organizzative sulle mancate riforme nascono proprio al nostro interno dalle capacità di visione prospettica e dell'inventiva dalla voglia di dialogo con gli altri operatori di giustizia
Hai gravi problemi che affliggono oggi la magistratura la crisi di ruolo la perdita di senso di funzionalità la progressiva marginalizzazione della giurisdizione a cui abbiamo assistito in questi anni
Si aggiungono poi preoccupazioni corpose per quel che riguardano profili che in fondo derivano tutti da quel mancato incontro meglio dalla collisione diretta tra domanda di giustizia ed è quel pezzo del sistema ad accoglierla
La questione dei carichi di lavoro di cui già
Si è parlato e della loro esigibilità e ricca di implicazioni medi merita attenzione una riflessione attenta anche qui
Nel tentativo di cercare di evitare da un lato le semplificazioni che delegittima non solo il nostro ruolo e la nostra collocazione istituzionale e dall'altro invece delusioni imbarazzate
Non è dunque il caso di metterci a non metterci le pezze di chiamare non chiamare la politica le sue responsabilità di aprire fronti interni di scontro che davvero giocano soltanto ruolo propagandistico ed interessato
La nostra voce potrà farsi sentire all'esterno solo se sapremo liberarci della chiusura corporativa e per presentare un convincente progetto complessivo
Che si fondi non su percezioni soggettive su generalizzazioni che ormai non convincono più nessuno non vengono più nemmeno ascoltate o sul tentativo di cavalcare un malessere diffuso e senz'altro in parte giustificato
Ma piuttosto
Partendo da obiettivi devo su dati obiettivi documentati in base ai quali poter individuare piani di intervento di investire di investimento laddove e nella misura in cui potranno servire a migliorare il risultato complessivo del servizio
E pertanto estremamente occupo opportuna la costituzione della Commissione di studio dedicata al tema così come fatto importante la individuazione di una sessione apposito di questo congresso al tema appunto dell'organizzazione
Ascolteremo con molto interesse
Ma la premessa insuperabile che volevo proporvi e quella per cui è da scongiurare il definitivo allontanamento dal cittadino della condivisione di un piano di recupero di efficienza e di effettività che soprattutto sul singolo oggi grava
Per questo non possiamo appiattirci su soluzioni che guardano solo al nostro interno
Certo anche il magistrato lavoratore al diritto di essere chiamato ad affrontare carichi di lavoro nazionali e sostenibili in base ad un normale impegno lavorativo anche perché questa è la condizione essenziale per una resa che su di sé il canone della ragionevole durata
Quello che non possiamo permettere e che non ci riguardi che non ci interroghi nemmeno lo stato del servizio nel suo complesso
Insomma la qualità della risposta che dobbiamo dare nell'assolvimento della nostra funzione la cui dignità e soprattutto su questi terreni che va difesa
Al dovere di concorrere a cercare un serio bilanciamento non si sottrae la magistratura e non si dovrà sottrarre il sottogoverno
Oggi spesso attaccato dall'esterno dipinto come luogo della spartizione del trionfo delle logiche dell'appartenenza in realtà ripetutamente fatto oggetto di mire di espropriazione soprattutto da quelli da ultimo per quel che riguarda il potere disciplinare nei confronti dei magistrati
è scritto come preambolo nel programma di questa Giunta il governo dell'associazione è e resta contrario ad ogni progetto di riforma costituzionale sull'assetto della magistratura
Sia per quel che riguarda l'assetto del pubblico ministero sia per quel concerne il mantenimento all'interno dell'organo di autogoverno delle competenze che gli sono affidate
In questi mesi abbiamo assistito allo straordinario sforzo di dare attuazione in tempi contenuti alla riforma dell'ordinamento ed in particolare alla fortissima rotazione degli incarichi direttivi e semidirettivi
è stato posto in atto un grande piano di rinnovamento che normalmente ringiovanito i vertici degli uffici
Consentendo tra l'altro anche alle donne di riuscire in percentuali mai raggiunte prima a sfondare quel tetto di cristallo che si oppone tipicamente all'ascesa femminile in tutte le strutture lavori lavorative verticali
Se questa è la scommessa posto dalla legge di riforma dobbiamo dire che sin qui nel nome di una prospettiva di cambiamento essa è stata raccolta nonostante riserve immobili SMI quando non aperta verso i Comuni
A questo grande sforzo messo in atto e giusto dare riconoscimento e soprattutto ribadire che su questa strada occorre procedere prima di mettere mano ad altri destabilizzanti tentativi di introdurre dei nuovi assetti
E questo forse e il più significativo esempio di come oggi all'autogoverno non ci sia alternativa per apportare ed in positivo un cambiamento di cui si ha bisogno
E qui sottogoverno è senz'altro migliorabile rinnovabile nelle forme della rappresentanza e criticabile sempre quando sbaglia
Ma le avversioni sistematizzato e delegittimanti fanno solo il gioco di chi all'autogoverno della magistratura appronta una sola alternativa l'intero Governo di altri poteri
Le difficoltà della giurisdizione
Le difficoltà della giurisdizione sono qui davanti agli occhi di tutti se gli anni passati hanno conosciuto attacchi esterni delegittimazione contro esempi incensurabile di suo esercizio
Oggi lo scarto con il sentire comune è frutto di quel dato Dean effettività che maggiormente la lontana dalla condivisione ed al sostegno per la sua azione
C'è un pericolo che si collega
A questo nodo ancora irrisolto
Che anche nell'azione della magistratura finiscono per prevalere spinte centrifughe verso la ricerca dell'utile del risultato a discapito della stretta osservanza della cultura delle regole che quella stessa che prima di pretendere dagli altri dovremmo sempre
Sapere imporre a noi stessi anche di fronte i forti richiami mediatici della rappresentazione del processo come un terreno di scontro di contrapposizione e non come luogo di accertamento della verità
Non possiamo permetterci sul punto margini di ambiguità ed inerzia
Responsabilità e professionalità oggi sono termini di uno stesso impegno che dobbiamo assumere per sostenere la difesa della nostra autonomia da tentativi di condizionamento e di espropriazione
Questa e la via per proporre l'esterno e nostre contributo per un candidato per un cambiamento che non è più rinviabile di ringrazia
Siamo
Vita San Lorenzo
Chiamo ora intervenire
Carlo poco per il gruppo di Magistratura Indipendente al quale do la parola
Prima di lasciare la parola Carlo Croccolo leggo l'indirizzo di saluto inviato dal Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti
Caro Presidente essa non sento che con il suo impegno e la sua professionalità
Satana forzare il ruolo centrale dell'Associazione nazionale magistrati a tutela dell'indipendenza ed il prestigio della magistratura italiana
Uno straordinario patrimonio di donne e uomini che quotidianamente si conferma motore della crescita civile del nostro Paese
Donne e uomini che essa non sia nati a partecipare attivamente a quel dibattito sul percorso di riforma di sistema giudiziario
Che ormai negli anni attraversa la nostra società e sul quale siamo tenuti sempre più urgenti menti ad offrire risposte serie efficaci e condivise
Con l'augurio di uno svolgimento ricco il proficuo dei lavori congressuali che vi attendono l'invio i miei più cordiali saluti
Cari colleghi
E cari ospiti questo nostro congresso
Cade in un momento di crisi di Travaglio dell'ANM sotto il profilo dei rapporti interni ed esterni alla magistratura associata
è la conseguenza
Della definitiva entrata in vigore della riforma dell'ordinamento giudiziario nel luglio dell'anno scorso riforma che pur presentando alcuni utili
Elementi innovativi assegnato tuttavia un evidente
Abbia interamente una compressione del ruolo della magistratura
E probabilmente ad altri arretramenti potrebbe preludere se non saremmo in grado sotto diversi profili di
Ne stadio una diversa marcia
Mi
Adottate un'inversione di rotta su alcuni specifici temi
è in regola di democrazia dell'esperienza storica che in questi casi ci si interroghi sul perché
Ed è indiano messi in discussione gli asset il cui malfunzionamento ha prodotto il risultato che dicevo
Che questo stia avvenendo e plasticamente evidenziato
Dagli eloquenti risultati delle ultime elezioni
Per il rinnovo del Comitato direttivo centrale dell'Anm
Con gli spostamenti che hanno segnato nel gradimento dei colleghi
Risultati rimasti inascoltati come già rimase inascoltata la proposta programmatica e d'azione espressa dall'assemblea straordinaria dell'Anm M. del ventisei novembre del due mila sei
Evidenziata dalla vivacità del dibattito critico nei confronti dell'Associazione delle correnti che si sviluppa liberamente e a mio parere positivamente fra i colleghi
è ancor più evidenziato dal fatto che nonostante gli indici del malessere cui ho fatto cenno
La NM si presenta oggi di fronte colleghi nello svolgimento dei suoi compiti di rappresentanza esterna con una Giunta maggioritaria non unitaria
Ed anzi alla luce delle più recenti vicende anti unitaria
Io rappresento il gruppo di Magistratura Indipendente che appunto è estraneo alla Giunta ed è all'opposizione
Cioè la punta di un iceberg di critica e di non identificazione dei colleghi anche dei tanti colleghi che non era definiscono affatto a questo gruppo rispetto al permanere in seno all'ANM
Di logiche equilibri e rituali detti controproducenti che hanno già prodotto mi sembra di dati produrranno ancora
Danni alla giurisdizione e al suo rapporto con la generalità dei cittadini dai quali è bene ricordare riceviamo la nostra legittimazione quando pronunciamo i nostri provvedimenti in nome del popolo italiano
L'ampia platea dei colleghi che partecipa al vivace dibattito che si svolge sulle me in liste al corrente dei fatti
E tuttavia pare necessario una sintetiche sommarie ricapitolazione
A novembre scorso rinnovato il nostro cosiddetto parlamentino sia Bri il dibattito sul programma che l'Associazione avrebbe dovuto perseguire
Magistratura indipendente segnalo subito il permanere del tutto invariato
Delle difficoltà interne alla giurisdizione e nei rapporti esterni con l'opinione pubblica e con la politica nel diverso quadro politico allora esistente fra l'altro e la conseguente necessità
Di uno sforzo e di una rappresentanza unitaria della magistratura che tenesse conto degli indirizzi programmatici premiati dalle le togato e spesso si a favore della linea della concretezza antichi ideologica di Magistratura Indipendente
Dell'esigenza di concentrare l'attenzione sulle ragioni oggettive della non funzionalità del servizio giustizia per risalenti omessi stanziamenti di risorse per avulsione progressiva di risorse
In invece indispensabili e per l'insostenibile progressiva appesantimento delle procedure che siamo chiamati a gestire in penale incivile
Insieme a questi temi è sempre sul piano oggettivo segnalavamo la necessità
Di operare su più fronti per il riacquisto della dignità professionale e dello status dei magistrati un self restraint sul piano
Della grande politica e dell'interlocuzione privilegiata sui massimi sistemi
Forte rivendicazioni invece dei temi concreti delle risorse delle riforme semplificatorio
E della valorizzazione professionale e anche economica del ruolo del giudice
Ricorderete come andarono le cose
E medie movimento per un verso e mi costa per altro verso delineavano il pro e proclamano già all'ora e hanno confermato poi nel seguito
Una sorta di conventio ad excludendum nei confronti di Magistratura Indipendente ed il suo approccio alle tematiche di politica giudiziaria
E che si tratti di sorta di conventio ad excludendum ne ha dette riprova anche oggi quando quelle parole d'ordine quei temi privilegiati indicati la Magistratura indipendente e non di trovate scritti nel programma della Giunta ma li avete sentiti ripetere oggi da chi mi ha preceduto emessi
Notevole rilievo
Quindi allora
Esiste un problema
Esistono problema perché quando di carichi esigibili di questioni economica di rivendicazione delle risorse e di risorse aggiuntive e non solo di razionalizzazione oggi ne sentiamo parlare fin dalla relazione del Presidente che io ringrazio
Bene
Allora è una sorta di convenzione ad excludendum di carattere politico
E non contenutistico
Ovvero ci si pone oggi un problema di ricercare quella sintesi che altrimenti riuscirebbe incomprensibile credo agli astanti capire perché non si sia
Ritrovata se i temi erano questi sei termineranno come li abbiamo sentiti oggi
Condivisi
Allora si disse che
Una Giunta con Magistratura indipendente siamo a novembre dell'anno scorso
Avrebbe connotato politicamente l'Associazione magistrati sbilancia Angola secondo schemi DB vi pare parte di ISMU ovviamente contrari alla logica associativa
Insomma si tratta di una stridente offesa
Verso Magistratura indipendente Cerea
Nei confronti di chi porta scritto nella ditta l'indipendenza e questa indipendenza la dimostrata concretamente
La propria indipendenza e autonomia conducendo unitariamente le battaglie controriforme che tendevano a stravolgere
A stravolgere
I principi
In materia di carriera in materia di ordinamento giudiziario
Bene non abbiamo credenziali da dover dare a nessuno neppure di recente di fronte in campagna elettorale a
Tout-court lenti
Ho scherzosi
Spererei attacchi
Ma altrettanto possono dire gli altri
L'immobilismo nel primo semestre dell'anno scorso rispetta progredire giungere all'approvazione della riforma dell'ordinamento giudiziario con i tanti difetti di cui
Tutti chiediamo un rimedio ora
Era neutrale questi immobilismo
E per di più questi immobilismo ci ha garantito
L'irrisione
Di sentirci dire che l'ordinamento giudiziario entrato in vigore era stato scritto sotto dettatura dell'associazione nazionale magistrati ben io c'ero non era così
E beni questi sono stati gli esordi con la prima Giunta di minoranza presieduta dal collega Guertit
Giunta di minoranza che si è retta sull'appoggio esterno degli altri gruppi che si è poi evoluta in Giunta semi unitaria
Sulla base di un programma si della formulazione di un programma organico
Non è giunta che ha già conosciuto su dopo un soltanto un mese
La sua prima crisi politica con la sostituzione del Presidente per motivi di
Le motivazioni che non sono o state come dire discusse in maniera
Trasparente che non sono emersi in maniera molto trasparente ma comunque
Ma ritorniamo al ventinove di marzo quando è stato è stato definito il programma dell'attuale Giunta che ciò di cui oggi parliamo
Perché attenzione tra le parole iscritti
Tra le
Pronunzie le lei alle affermazioni e il perseguire scrivere dettare perseguire un programma c'è una differenza
C'è una differenza profonda
Sono i comportamenti politici conseguenti alle affermazioni
Gli altri gruppi associativi e meglio è esclusa hanno approvato il ventinove di marzo un documento che ai punti che in alcuni punti definisce insieme il programma di azione della Giunta
E definiva
Come Progetto per la giustizia anche i temi di questo congresso questo programma era destinato però ed è stato utilizzato è stato proposto all'attenzione della politica cioè delle interlocuzioni istituzionali
Alla corretta identificazione degli interventi da operarsi sui tre versanti del diritto del processo penale del processo civile dell'organizzazione per questa parte stentato condivisi da Magistratura indipendente se non altro perché sono il frutto dell'elaborazione
Comune
Nella precedente gestione unitaria del Comitato direttivo centrale quindi si tratta di farina anche del nostro sacco
Bene a a fronte di questi temi
Fa riscontro la clamorosa assenza della denuncia
Delle indecorose condizioni di lavoro e della rivendicazione di un serio incremento delle risorse da destinare alla giustizia
E del miglioramento delle condizioni professionali ed economiche dei magistrati attenzioni voi avete sentito queste parole oggi ma non le trovate scritto in quel programma
Non una parola sulla necessità di perequazione del trattamento economico a quello delle altre magistrature della dirigenza
La predeterminazione dei carichi di lavoro esigibili e sostenibili e posposta in quel programma la riorganizzazione del processo alla riqualificazione del personale
All'applicazione degli strumenti informatici in tutte le fasi processuali
Sono in questo contesto sarà possibile così si dice in quel programma l'adozione di misure organizzative idonee anche cantine che ogni magistrato possa gestire nell'ambito della sua responsabilità un carico sostenibile di lavoro questo è stato detto
E che cosa significa
Non è difficile l'ermeneutica
Nel punto finali quel programma poi si evidenzia che si propagano all'esterno le colpe dei magistrati per il cattivo andamento del servizio giustizia accerto delle colpe né abbiamo certo dei doveri
Ma abbiamo un autogoverno per quello dei doveri di intervento le abbiamo ma che significa porre in evidenza in documenti destinati all'esterno
Difetti che sono pur sempre limitati aree limitate
Ricordiamo l'efficacia l'efficienza della nostra giustizia disciplinare parla disciplinari rispetto a qualsiasi confronto esterno bene che cosa significa questo significa esporsi poi al boomerang continuo giornaliero quotidiana
Qualcuno ha detto la figura del magistrato fannullone bene
Aspettiamo ancora che l'Associazione magistrati metta tra le sue priorità la risposta attiva a queste politiche di disinformazione di discredito nei confronti di una categoria che è meritevole con tutti i difetti e con grande umiltà ma certamente meritevole nel sacrificio
Del lavoro giornaliero della stima dei suoi concittadini
E allora io dico che questo modo di procedere che rinvia sine die verifica le richieste in tema di maggiori risorse si parla infatti soltanto di riorganizzazione dell'esistente
Di trattamento economico e di definizione dei carichi di lavoro cioè delle questioni più direttamente incidenti qui ed ora sulle condizioni del magistrato questo sarebbe il modo di procedere di un'associazione
Che è anche un sindacato ma non può essere un mero sindacato come viene sottolineato al punto tre e di quel documento
Questo il modo di procedere secondo me
Detti
Da lungo tempo ha consentito senza muovere un dito l'avanzamento del processo di mortificazione della professione del magistrato ordinario
Di chi in realtà non vuole affiancare seriamente le richieste di carattere sindacale a quelle
Pienamente condivise di rivendicazione dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura e delle condizioni anche tecnico-giuridica di efficienza del sistema
Questo modo di procedere secondo me è quello di chi se n'è parlato ma a mio parere a sproposito non ha saputo interesse né una politica delle alleanze
Con
Le categorie professionali che collaborano con noi
Con l'Avvocatura perché l'Avvocatura chiede l'incremento delle risorse e non so se
Non vedo più il ministro Mastella ma sono i suoi dati a fronte di un aumento di circa cento mila avvocati in un
In tre lustri c'è stato una diminuzione di otto mila e cinquecento unità di personale di cancelleria in pianta organica senza continue considerare le assenze le scoperture
A fronte di questo nel Veneto non è stata introdotta alcuna seria forma se non a macchia di leopardo in via sperimentale magari sponsorizzata dagli interessati nessuna forma
Di informatizzazione bene come può tenere una barca di questo genere
Queste sono variabili e in qualsiasi azienda vengono considerate Sollano cioè vengono dimenticate oppure non si punta i piedi in maniera chiara dicendo ma
State scherzando con questi dati dove si dovrebbe andare
Bene
Questo modo di fare secondo me ancora più pericoloso perché in realtà e quello che ha dato la ballo nella precedente legislatura disegni di legge che ci troveremo vedrete approvati adesso disegni di legge come quelli
Sull'accelerazione dei processi civile e penale
Che sposta un dall'ordinamento al singolo magistrato articolo centoundici della Costituzione si sposta sul magistrato la responsabilità per la ragionevole durata dei processi
E a condizioni invariate non si sa come dovrebbero concludersi in cinque anni
Leggete che colleghi balli avere l'avete Zaletti li avete presente il testo del documento
Con l'Espresso approvato con l'idea di senso di magistratura indipendente
Il primo il punto al punto tre è una chiave Nichi vostra dichiarazione provo programmatica di nazione sul versante Vivant rivendicativo delle condizioni di lavoro e professionali
Più avanti Hassan punto sei si incazza in senso auto accusatorio sul versante della persecuzione delle responsabilità interni e sia ben chiaro che io non sto dicendo che siamo tutti bravi che non ci siano problemi è ovvio che faccio un ragionamento politico
Di politica giudiziaria
Non è forse questa impostazione del discorso che nel tempo e tuttora legittima i tanti che addebitano alla magistratura le la responsabilità per lo sfascio della giustizia
La lettura
Della mozione e le posizioni
La mozione proposta allora ma le posizioni tuttora portate avanti a Magistratura indipendente dà invece conto di come
Di pari passo alle criticità rilevate sui piani processuale ordinamentale organizzativo si possa e si debba
Un tempo e le targhe in senso rivendicativo il malessere della magistratura identificando le preponderanti responsabilità esterno per l'attuale inefficienza del sistema
Attenzione però mi ripeto
Ma
Non è che si può dire perché qui non facciamo confusione non è che si può dire
Di sostenere le stesse cose tra tutti i gruppi associativi perché da qualche parte in un addendum ad uso interno sta scritto pure quello che viene richiesto da Magistratura indipendente perché come vi ho detto anche qui aleggia
E perché in effetti il programma della Giunta prevede degli addenda diversi addenda
Qui stiamo parlando i programmi di priorità programmatiche di comportamenti fattive a sostegno di tali priorità nonni ricerche lessicali da svolge il collante col lanternino
Parliamo di azione politica e si è un tema non è fra le priorità vuol dire che resta scritta a futura memoria e stop
Io chiedo poi i colleghi
Di valutare di cosa sono significativi gli atteggiamenti dei diversi gruppi associativi di fronte a questa prospettazione
Distinta prospettazione magistrato indipendente si è astenuta su prove sul programma proposto
Dagli altri gruppi associativi condividendolo ma dicendo manca integralmente un pezzo la richiesta di risorse
La richiesta chiara forte di risorse nell'ambito di queste anche gli elementi utili al riconoscimento della dignità alla riqualificazione della dignità
Anche della nostra professionalità bene noi ci siamo astenuti gli altri lotti allora votarono contro e hanno ripetuto il voto contrario
E merita aprire subito una parentesi la Giunta sa bene che l'aria di condivisione delle richieste di Magistratura Indipendente e assai più ampia del venticinque per cento dei magistrati che rappresentiamo
E quindi già al momento di insediarsi il diciannove ventitré aprile scorso ha provveduto a lanciare messaggi comunicati ad uso interno
In cui si proclama attenzione per questi temi e in particolare per quell'economico ma appunto si tratta di messaggi ad uso interno non recepiti nel programma
Ancora nell'incontro col ministro
La Giunta ha provveduto a presentare in un un documento in cui si richiede la perequazione economica peraltro in termini assai generali senza affiancare le ulteriori
Gli ulteriori capitoli che un buon sindaco a lista porta con sé cioè le migliori ottenibili in via puramente di interpretazione qui sì di ermeneutica delle norme data in vigore della riforma l'ordinamento giudiziario e di tutta quella serie
Di disposizioni
Di minore impatto che ugualmente sarebbero dovute
Di respiro legislativo ma di minor impatto della richiesta di perequazione questo perché
Ma questa è una questione di
Esperienza
Come dire di
Conoscenza storica alle trattative sindacali allora ci si presenta appunto con più dossier ci si presenta quando si è articolato in questo caso comunque viene
Viene avanzata questa richiesta nei termini che ho detto
E la richiesta si traduce nella richiesta di un tavolo di istituire nuovamente un tavolo sull'argomento
Un tavolo per valutare la questione
A parte il fatto che il tavolo c'è già stato l'autunno scorso col Ministro Mastella ed è stato improduttivo
è chiaro che ancora una volta si traduce in problema tecnico da studiare analizzare ed approfondire quello che è un problema di volontà politica
Per una parte e dico che sponda ente supporto rivendicativo da parte di chi del tema fa effettivamente un punto programmatico
In definitiva è la stessa che dica che Magistratura indipendente a mossa anche alla Costituzione nell'ambito dell'ANM di ben tredici Commissioni o sottocommissioni di studio con la partecipazione di oltre centotrenta colleghi
Sempre tutti finalizzati a studiarli in realtà ne stiamo andando avanti benissimo la Giunta va avanti benissimo con
I materiali già elaborati non è che partiamo da zero su tutti le tematiche della giustizia
Insomma siamo di fronte a un'organizzazione interna che assomiglia
Che ripete i modelli dette Mele
Comunque
Qualcosa si è mosso proprio si è mosso in questo senso
Credo che ci sia stata anche qualche contatto appunto in vista di un tavolo economico
Se e credo che su questo abbia anche influito il fatto proprio che
Della buona accoglienza
Che Magistratura indipendente con la sua sua proposizione programmatica avuto nei confronti del ministro
Siamo nuovamente in una fase interlocutoria
Qualcosa forse si sta muovendo
E io dico se son rose fioriranno
Se non ci sarà adeguato supporto del tavolo sicuramente non fioriranno
In ogni caso siamo contenti che la nostra pressione il nostro peso politico
Abbia sortito questo primo accenno di interessamento dell'associazione
Vuol dire ed è una vecchia regola che l'opposizione è utile
Quando incalza vongola la maggioranza è ciò che ci ha insegnato in tempi ancora non troppo lontani la storia del nostro Paese iniziano ben felici
Una piccola polemica si è aperta nei giorni scorsi per la scelta appunto di Magistratura Indipendente di non partecipare all'incontro col Ministro insieme all'ANM e di andare a un distinto in conto che appunto c'è stato
Voglio evitare le polemiche ma
Va detto che l'incontro separato di Magistratura Indipendente è stata logica conseguenza del protrarsi
Grave e notorio difetto di amalgama nei rapporti fra i gruppi che compongono l'Anm avrete notato una differenza di accentuazione fra le parole del Presidente Associazione gli esponenti dei gruppi
E i documenti presentati
Altri al Comitato direttivo centrale associazione in cui noi
Dichiaravamo la nostra opposizione alla Giunta dove avevamo detto espressamente confermiamo anche per il futuro
E non un futuro a lungo termine
Che avremmo agito autonomamente per portare avanti le nostre istanze l'interesse dei colleghi
E ciò perché non confligge con l'azione della Giunta l'azione rete intrapresa Magistratura indipendente
Avanti anzi
Opera su un piano distinto
Addirittura in sinergia se è vero che poi i nostri conti punti vengono in fatto di eccepiti
Occorre essere chiari e netti ancora una volta
Fare riferimento appuntato che incognite anzi consueti comportamenti sindacali nelle fasi in cui non vi è un forte raccordo unitario fra le diverse sigle
Poche piuttosto far notare come evincibile
Dalla conclusione del nostro comunicato che noi abbiamo tenuto a precisare al ministro
Il dissenso esclusivamente programmatico rispetto alla Giunta nella permanente forte comunanza dei valori fondativi e su questo io non torno perché per noi è scontato
Che
La NM Casa comune
Supereremo sono convinto
Ci sarà un momento di sintesi che supererà l'attuale crisi ma questo sia ben chiaro che abbiamo tenuto a precisarlo i tempi
Scusate
Allora era un tempo uguale per tutti i segretari
Non non proseguo sul fatto appunto allora di questa questione del resto che non merita
Solo solo per dire che comunque quando a dicembre la precedente Giunta minoritaria andò l'incontro
Non solo come insomma anche col Presidente La Repubblica senza la partecipazione come noi avevamo suggerito come ANM non come Giunta ma la partecipazione di tutti i gruppi per dare un'immagine coesa
Della
Dell'associazione nazionale magistrati bene allora mi fu detto che
La Giunta sia pure minoritaria non era sovranità limitata beh ci tengo a dire che neanche Magistratura indipendente
è una organizzazione associativa a responsabilità
A
Sovranità limitata
Non è una novità in fatto di incontri
Di incontri separati dei gruppi eccetera e quindi
Un altro punto adesso davvero allora sintetizzo un altro punto che non è stato accolto immensa generato scandalo non ha obiezioni però dico gli interventi erano programmati su quindici venti minuti per tutti quanti minuti ultimo tenta comunque scusa
Comunque concludo cambi ma merita risolverli svolge diceva un altro punto di attrito è stato quello che c'ha valso qualche forma di ostracismo e qualche
Risposta cioè e il tema credo interesse per i colleghi della
Le problematiche
Di
Come dire utilizzo dei poteri discrezionali degli ampi poteri discrezionali previsti in sede di autogoverno dal CSM gli scandali
I punti problematici di recente emersi bene noi avevamo programmaticamente chiesto che sotto questo versante ci fosse
Ci fosse
Una
Un ruolo dialettico autonomo dell'Associazione nazionale magistrati ecco lì abbiamo avuto risposte come dire è sembrato che punta Simona sovversione invece mi pare che nel dibattito fra i colleghi proprio questo si chieda
L'autogoverno faccia il suo compito l'Associazione magistrati proceda per
Suo conto
A questo punto
Molto molto rapidamente debbo debbo però accennare a un'ultima questione perché anche qui come già nelle questioni programmatiche emerge che ha perché a volte le differenze
Sono in realtà forti ma non debbono essere celate sotto un discorso di parole e si utilizzano ma deve essere chiara la diversità di
Prospettiva
Ecco questo a proposito dei recenti provvedimenti interventi del Governo
Quelli fatti quelli da farsi in materia di sicurezza di rifiuti
Ecco qui io potrei dire questo
Anche qui rispetto ad alcuni espressioni a associative alcuni comunicati credo che ci sia una differenza di atteggiamento
La parte in Magistratura indipendente perché noi diciamo che di fronte alla richiesta i cittadini di maggiore sicurezza di regolamentazione
Dei flussi migratori di fronte al gravissimo problema dei rifiuti di Napoli
Noi diciamo che
Condividiamo
La volontà di intervenire nel senso che
Io cittadino sono parte di quel popolo che a gran voce chiede che in questi settori vi sia un intervento
è di intera la pressoché intera cittadinanza certo modo di proporre i dubbi e con i giuristi
Nella nostra responsabilità istituzionale certamente le singole misure possono possono far emergere
Ecco il modo di proporsi però non deve dare luogo ribalta anche in questa vicissitudine ha dato luogo
Ha dubbi di mancanza di sintonia tra la magistratura e il Paese
Eh no questo non può avvenire questo non deve avvenire
Perché noi pronunciamo in nome del popolo italiano siamo espressione dello Stato comunità
Siamo espressione di quelle esigenze della cittadinanza e ovviamente
Richiesti anche non richiesti da Remo il nostro contributo
E certamente nei confronti
Dell'iter
Del Progetto leggi dei progetti legislativi e certamente
Ci riserviamo il vaglio di legittimità delle normative l'applicabilità il nostro lavoro ma l'ottica è importante dirlo è diverso
In questa ottica di sintonia
Che non deve essere più posto in dubbio sintonia tra il Paese
E la magistratura nella stessa ottica con la quale
Con la stessa forza io mi presento al dire devo ridurre
Ma
A chi vuole un programma di zero tolleranza io dico con come siamo messi non siamo in grado di farlo
E allora probabilmente e allora probabilmente il discorso si si sposterà come mi è capitato di vedere a livello politico ne sono contento
Si sposta sposterà a livello delle soluzioni che effettivamente possono essere ricercato ecco anche questo indirizzo volley
Vorrei trasmette
Vi ringrazio e mi scuso della lunghezza
Legarlo
Lavora
Carlo Citterio
Io proporrei se siete d'accordo no
Allora ascoltare
Carlo
Scusa negarlo
Alle due e mezzo ha previsto il break dalle due e mezzo alle tre e mezzo quindi quelle tre e mezzo di prenderemo i lavori prima appunto
Tanto non troverete Lula alle due e mezzo inizierà il break anzi questo mi dà la possibilità pure per dire di ritornare cortesemente tutti alle tre e mezzo in Aula
Dice alla gente la sella e raggiante d'insieme dicevo di ritornare se possibile pure tutti alletti rimanere appunto a sentire
D'intervento Di Carlo di ritornare dopo un'ora appunto dalla pausa che noi prevediamo di fare le due e mezzo
Per poi riprende i lavori alle tre e mezzo perché ci sarà la presentazione anti atti con un video del nuovo sito
Losito l'Associazione nazionale magistrati di poi Piergiorgio Morosini meglio illustrati i turni costituisce un momento molto importante
Circa questa nuova forma di comunicazione alla quale teniamo molto quindi inviterei
A rimanere e non uscire perché tra l'altro non vi è la possibilità di far ridere
E di dare la parola appunto a Carlo Citterio
Di rappresentanza del gruppo del Movimento prego dato
Logico viene equilibri e ritiri etici dicevi Carlo Coco e
è un rito vecchio dire che la Giunta si è
Formata sul programma del ventinove marzo perché la Giunta si è formata la Giunta a tre neppure il diciannove ma al ventitré di aprile
A seguito oggi integrazione
Della questione del ventinove marzo
Perché non abbiamo giocato su questo è stata la conclusione di un cammino per quello che riguarda il movimento che è cominciato con il documento che abbiamo presentato al primo ci dici
Ci stiamo giocando definitivamente ruolo istituzionale della magistratura in questo Paese siamo di fronte ad una sfida storica
La magistratura che la Costituzione cita e quella di una magistratura indipendente dagli altri poteri soggetta alla sola legge
E quindi alle scelte del Parlamento conforme ai principi costituzionali che tutti vincolano perché la nostra legittimazione
Non è
In quello che
La gente pensa giorno per giorno no e nella Costituzione e nelle leggi
Ed è una Moggi striatura che ha
Un governo autonomo dagli altri potere non un autogoverno un governo autonomo nel quale il costituente proprio per evitare l'autoreferenzialità della Costituzione ha introdotto i componenti non togati
E questa è una delle ragioni per cui noi come movimento abbiamo visto con molto favore
La partecipazione dell'Avvocatura della catena e Consigli giudiziari perché si realizza il senso costituzionale del governo autonomo anche a livello distrettuale
E anzi
Questo tema del fatto che è un governo autonomo a cui partecipano anche i non togati lo abbiamo sempre pretermesso
Quando
Alle
Proposte di mutamento della composizione consiliare per la inadeguatezza di quello attuale
Noi non abbiamo mai avuto il coraggio di dire
Stiamo già facendo l'esperienza di che cosa significa la partecipazione di estranea alla magistratura nel governo della magistratura perché noi nei nostri componenti non togati
Dobbiamo dire che sono in numero tale che tenuto conto dell'articolazione interna della magistratura
Potrebbero determinare sempre una migliore qualità del governo autonomo
Ed allora stiamo già vivendo l'esperienza e allora vuol dire che il problema del governo autonomo non è un problema di composizione del Consiglio
In questo momento perché ci stiamo giocando la il senso della al dottor il ruolo della magistratura come previsto
La giurisdizione del nostro Paese caratterizzata rispetto
All'Europa gli altri paesi da un complesso di circostanze del tutto singolare
Che ha la caratteristica di vanificare un po'i confronti statistici perché se noi facciamo i confronti statistici volta per volta il numero dei magistrati le risorse
Ci dimentichiamo che singolarmente quei dati hanno un significato
Ma se poi andiamo a vedere gli altri parametri il contenzioso l'obbligatorietà dell'azione penale il sistema di garanzia processuale quei dati statistici perdono di significato
Sono strumentalizzati
Ora la palese inadeguatezza del nostro servizio giustizia
è stata spiegata con comodi alibi
Certa magistratura avuto buon gioco ad attribuire ogni responsabilità la cattiva qualità delle leggi e alle mancanze di risorse
Il potere politico con sostegno spesso della parte più corporative politicizzata dell'avvocatura addebitato la colpa all'insufficiente rendimento professionale dei magistrati
Non siamo invece assolutamente convinti che questi due aspetti della ragionevolezza delle complessive scelte normative l'adeguatezza delle risorse e la professionalità responsabile dei magistrati sono inscindibilmente connessi
Ed è priva di alcuna utile prospettiva una solo un'azione associativa che
Forse come
Per troppo tempo è avvenuto non incida contemporaneamente con decisione su entrambi questi aspetti
Per questo i tre temi di questo congresso sono importanti ma deve essere chiaro e credo che già nella successione degli interventi che ci sono stato testati questo appaia che non si tratta di temi neutri
I loro contenuti dipendono in gran parte dalla visione della magistratura che sia
Dobbiamo domandarci se la prospettiva che perseguiamo è quella di una magistratura corporativa o sostanzialmente impiegatizia
Ovvero se vogliamo finalmente essere all'altezza della scelta originale che nella Costituzione
E quindi una magistratura consapevole che le prerogative che ci sono state attribuite sono tutte e solo funzionali al servizio che ci ha richiesto per una giurisdizione che sia libera ed efficace
Non solo per la quantità e i numeri del prodotto ma per la qualità e la tutela rigorosa dei diritti che la Costituzione le leggi ricco cono soprattutto in favore di chi ha solo nel giudice la possibile fonte del riconoscimento concreto del proprio diritto
Guardarsi allo specchio guardarsi intorno queste sono le scelte di politica associativa che l'Anm chiamata affare
E noi crediamo che oggi il compito dell'Anm sia quello di
Consolidare una cultura della giurisdizione ordinaria orgogliosa del proprio ruolo consapevole della finalità di servizio
Aperta ad ogni franco confronto con i soggetti coinvolti alla giuria nella giurisdizione e attenta alle attese di giustizia
Noi abbiamo una nostra proposta peculiare
Cioè nel panorama associativo anche se qualcuno non lo considera troppo perché
La nostra presenza e di scarsa consistenza nei numeri
Una novità ed è
Il punto d'incontro tra due realtà distinte quella del Movimento per la giustizia di articolo tre che costituisce un esempio di dinamica di superamento della logica di un'appartenenza
Ed è un incontro su contenuti e metodi di azione
Confrontarsi sui problemi concreti portare il proprio contributo meditato ascoltare il contributo specifico altrui avere la capacità della sintesi degli apporti migliori dei diversi contributi e dell'impegno poi
Indispensabile per la concreta successiva attuazione
è un metodo che abbiamo sperimentato per quello che ci riguarda in quella che è stata la nostra condotta dal primo CDC ad oggi e questa volta fortunatamente per noi abbiamo i documenti che parli
Caro Carlo abbiamo i documenti non non non meriti alternati sì riti alternativi capita a quest'ora
Un metodo
Che deve diventare proprio di tutta l'associazione e mi permetto di evidenziare sul discorso entrare in Giunta non entrare in Giunta in quanto entrare in Giunta
Che la nostra posizione iniziale è stata di richiesta di una Giunta unitaria su alcuni punti su alcuni impegni specifici
E noi
Abbiamo dato un apporto con un metodo che secondo me è significativo perché la proposta che è stata fatta al CDC
Da parte del nostro gruppo per la revisione delle circoscrizioni territoriali che poi ci dici ha ritenuto di far propria è stato proprio un esempio trasparente non ci interessa
La Giunta non la Giunta l'incarico non l'incarico c'è un problema questa è la nostra proposta ve la sottoponiamo quali sono le vostre troviamo una sintesi portiamola all'esterno
Oggi presentiamo una piccola pubblicazione che troverete fuori dove vi sono anche
Altri spunti concreti nei diversi settori
Certamente siamo convinti che è davvero finita l'ora delle parole specialmente delle parole alate ed è indifferibile l'ora dei fatti delle condotte concrete delle proposte specifiche della disponibilità e volontà
A concretizzare nella chiarezza di un contesto culturale che confermi il ruolo del magistrato non impiegato burocrate più o meno di lusso
Non ripiegato su se stesso ma orgoglioso protagonista del ruolo singolare attribuitogli dalla Costituzione
E allora il tempo questo il senso
Del nostro ingresso in Giunta nei limiti che possiamo dare per il numero che siamo
Ma nella assoluta trasparenza e convinzione che questa sia la strada del tempo di un'azione associativa
Che abbia idee chiare capacità di proposte specifiche verso l'esterno
Autonome o insieme ad altri soggetti e poi la capacità di tallona are il contraddittore anche con forza con la forza di azioni concrete per sostenere l'esigenza di azioni fattive per la soluzione dei problemi
Oggi
La vera questione e una sola il pessimo funzionamento della giustizia dai dobbiamo renderci conto
E la bellezza di questa sala rischia di
Tra viale Bracci
Che se il concreto quotidiano esercizio della giurisdizione non si risolleva eh perduto tutto perché le spinte politiche verso una magistratura qui scempi
Te e normalizzata i desideri e politici del momento una magistratura che non dia fastidio
Troveranno un consenso sempre maggiore nel numero dei cittadini
Perché anch'io come cittadino se mi si domanda preferisci
Una sentenza dopo un anno fatta da un magistrato funzionario o una sentenza magari neanche bellissima che arriva dopo quindici anni da un magistrato indipendente io dico da tre mila prima soluzione
E questo è il problema
Col quale oggi noi dobbiamo
Confrontarci
Allora vi sono indifferibili esigenze di modifiche normative
Per invertire finalmente questa deriva della disfunzione giurisdizionale e questo è un punto sicuramente importante per l'azione associativa
Di
Seria e sostenuta sollecitazione del potere esecutivo secondo me tra l'altro con la richiesta di interventi a stralcio perché se aspettiamo le riforme complessive est non andiamo da nessuna parte
Vi sono quelle esigenze in materia di risorse ecco io qui vorrei
Essere chiaro portare un contributo specifico sperando di spiegarmi perché il discorso si
Rischia di prestarsi equivoci
Oggi il problema che la magistratura associata secondo me deve affrontare quella dismetterla di chiedere genericamente più risorse
Il problema che dobbiamo affrontare e quello della qualità della gestione dell'impiego delle risorse disponibili
Da parte nostra ma da parte anche di chi destina le risorse
Allora il problema della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
è un elemento centrale per esempio in questo aspetto di gestione delle risorse perché se noi
All'interlocutore riusciamo a dimostrare come è stato fatto in quella proposta che poi è stata fatta propria dal civici che in realtà
Sono proprio le ragioni economiche fatte valere da una parte delle Amministrazioni dello Stato che impongono la chiusura di determinati uffici giudiziari
è inutile che io ma ittica il fatto che di dire cominciamo a utilizzare meglio queste risorse recuperiamo le risorse già disponibili è un aspetto di
Novità nell'impostazione del nostro rapporto con l'interlocutore che sicuramente
Da perseguire
Ma
Gestione impiego delle risorse significa non sembri un santo logico anche
Prevedibilità delle decisioni giudiziarie
Significa anche buona organizzazione degli uffici giudiziari e non solo l'organizzazione del personale che a noi non compete più di tanto anzi ma organizzazione del lavoro giudiziario di ogni ufficio secondo le rispettive realtà dimensione funzioni
Impostato così il tema delle risorse diventa il sì il punto sintomatico di contatto necessaria dei due aspetti efficacia del servizio credibilità della magistratura
Parlare di prevedibilità delle decisione giurisdizionale di organizzazione del lavoro degli uffici significa
Immergersi in temi delicati ma centrali che non sono solo quelli della professionalità e della capacità
Ma anche il tema della responsabilità nell'esercizio della funzione giurisdizionale
Professionalità e capacità sono termini che rischiano
Di avere un contenuto solo tecnico di fare riferimento ad apporti tecnici no il problema e quale sia la cultura della giurisdizione e del ruolo del magistrato in cui ci riconosciamo
E proprio noi che siamo perfettamente consapevoli della delicatezza delle implicazioni dobbiamo allora porci un problema di
Esercizio responsabile della giurisdizione e domandarci
Avere il coraggio di domandarci se
La rivendicazione delle prerogative attribuite dalla Costituzione al singolo magistrato legittimino ogni magistrato a fare quel che crede come crede dando apparente applicazione proprio a quelle prerogative
Ovvero presuppongano e anzi impongano ecco il punto un esercizio responsabile della giurisdizione
Che non significa un magistrato suggestionato condizionato dal contesto contingenti in cui opera
Ma un magistrato che è pienamente e permanentemente consapevole di tutte le conseguenze delle sue decisioni all'interno del complessivo procedimento dell'intero sistema
Delle implicazioni sui diritti delle parti del suo ruolo di tutore dei diritti nel rispetto delle regole della sua soggezione alla legge come fonte della sua indipendenza
Un magistrato attento a ciò nel suo lavoro a ciò che fa oltre il singolo fascicolo o meglio al fatto che quel fascicolo è uno di quelli in trattazione negli uffici è una secondo noi delle priorità
Per la n
Promuovere un modo di intendere la giurisdizione attraverso il rinnovamento della gestione degli uffici giudiziari
Una nuova cultura fondata sulla consapevolezza da parte di tutti i magistrati della compartecipazione collettiva alla costruzione del modello organizzativo dell'ufficio
Carichi di lavoro
Ed è e è ovvio che c'è il problema non siamo abituati ad avere un legislatore che attribuisce sposta concede toglie ecco competenze considerando una variabile indipendente l'organico dei singoli uffici e le competenze per materia
E poi spende soldi per la Pinto anziché gestire meglio le risorse per far sì che non si creino i presupposti
Bene
Prima del carico di lavoro è un problema allora e essenziale ma anche
Questo problema essenziale atout impostazioni culturali diverse
Il carico esigibile sostenibile come scudo disciplinare datemi un numero
Datemi un peso datemi una quantità e poi io sono a posto e succeda quel che succeda
Oppure porre il problema
Del carico esigibile all'interno di un carico ragionevole dell'intero ufficio giudiziario dell'intera struttura e non sono aspetti in alternativa ma sono aperti aspetti che raggiungono una loro sintesi e che rendono più forti le
Richieste
Sto finendo marzo guardando l'orologio
Per esempio il ruolo dei semidirettivi e dei direttivi
Quella loro posizione di garanzia c'è un'espressione che chi vorrà leggere troverà nel
Una pubblicazione che abbiamo predisposto nell'articolo che tratta questa materia che a me è piaciuto molto
Il direttivo e semidirettivo ha una posizione di garanzia di scioglimento dei dissuasori di velocità cioè non uno che dice quello è il tuo ruolo fatti tuoi
Ma
Di una gestione dell'ufficio intelligente della Sezione intelligente attenta a quello che succede nell'ufficio perché carico di lavoro e anche il fatto che se
Io che ha una certa anzianità una certa esperienza
Mi metto a fianco al collega magistrato in tirocinio che raggiunge l'ufficio non possiamo avere lo stesso carico di lavoro per esempio
è una questione di dovere di deontologia è un aspetto dell'azione associativa che va
Precisato
E vorrei essere chiaro su questo punto
Non significa
Che la Magistratura debba sempre solo fare e dare per cento ma significa tutt'altro
è proprio perché siamo convinti che le difficoltà oggettive che incontriamo nel lavoro che incontra il magistrato corretto e lavoratore che
La maggioranza di noi
Incontra
Che richiede
Che la magistratura associata faccia il possibile sul piano culturale e anche della deontologia anche sul piano della deontologia perché il magistrato fannullone io non lo metto sotto il tappeto se ne deve andare
E non al problema come associazione di dirlo all'esterno perché è questo che mi rafforza perché io debba affiancare
A questa richiesta
A questa capacità di isolare colui che è fannullone
La richiesta fatta di lavorare la richiesta forte di risorse perché sia chiedo alle risorse e affianco quello che non lavora ma l'interlocutore io cittadino direi ma comincia a far lavorare quell'altro e poi ne parliamo
E avrebbe ragione o perlomeno sarebbe per me è molto più difficile giustificare spiegare la mia richiesta
Finisco saltando alcune cose ma
Per la vostra
Questa è veramente un'esigenza di pancia lo riconosco importante ecco
Rapporto col ministro
Qui il discorso deve essere evidente massima apertura massima disponibilità rapporto serio e trasparente
Consentitemi
Attraverso gli organi associativi e non attraverso i rapporti personali intra correntizia io non ho
Io
Noi il nostro gruppo ha sempre sostenuto al Ministero debbono andare i magistrati più capaci nel loro settore ma il rapporto voi e
Tra
Il Ministero e l'Associazione magistrati
Non è tra
L'iscritto alla corrente e non è uno scandalo questi scritto cioè
Che sta al Ministero e la sua corrente e l'associazione perché se fosse così molti dei problemi di questo aspetto verrebbero tolti allora dicevo rapporto serio trasparente ma
Volontà e capacità di mettere in mora con tutte le modalità opportune facciamo l'esempio di ampi portato nelle schede ho visto la modifica delle circoscrizioni
Territoriali bene mese due mesi tre mesi pensa ci ragiona Ciconi prolifici dopodiché si dice a che cosa vuoi fare non posso fare niente dei
Non mi sta bene a quel punto mi pongo il problema di trovare la forma di azione più adeguata per costringerci a intervenire
Disponibilità questo confronto non significa
Perdere anche questo deve essere chiaro libertà il dovere di critica per iniziative scelte e posizioni non accettabili
Se il Presidente del Consiglio propugna super procure centralizzazione idonea attribuire benevole tolleranti visione di insieme
Quasi puntando ad una amministrativizzazione
Provvisoria della giurisdizione il nostro portiere non deve tanto venire perché forse ci sono problemi di costituzionalità
Ma deve venire perché a noi sta ipotizzando che trovo un certo numero di magistrati incerta sede che gli consentono di fare alcune cose che altri magistrati in altra sede no gli consentirebbero di fare e questo
Il problema per cui l'associazione non può accettare
Non è un discorso di razionalizzazione eventuale del sistema ma è quasi l'idea di togliere ad alcuni a dare ad altri perché se concentriamo forse c'è la possibilità
Di farmi
Devo dire altre cose ma sono le due e mezza chiudo dicendo che
Sì io sono convinto che se i giovani magistrati che tanta disaffezione hanno nei confronti dell'Anm tante preoccupazioni hanno per la loro attività corre il rischio
Con rischio del pericolo della burocrazia Marsilio credo che se noi offriamo
Una proposta culturale forte che ha che non è
Su questo son d'accordo con te Carlo che non è l'idea poi ci compiacciamo e stiamo tranquilli
Impostazione culturale individuiamo gli ambiti specifici sentiamo le proposte di tutti selezioniamo troviamo una sintesi facciamo una richiesta
Bah tagliamo per ottenere il risultato io credo che se facciamo così noi avremo la partecipazione all'associazione anche tutte
Giovani
Grazie Carlo allora sospendiamo i lavori riprendiamo alle quindici e trenta rinnovo l'invito ad essere presenti tutti quanti e che sarà un importante momento al quale teniamo molto che la rinnovazione del nostro sito grazie
Tutti noi uomini
Dopo un minuto
Se ci accomodiamo per favore
Iniziamo i lavori
Colleghi per favore se ci accomodiamo
Allora lascio la parola al collega Piergiorgio Morosini che ci illustrerà questa importante novità
Qui prima facevo riferimento della ristrutturazione del nostro sito che meglio verrà illustrata da Piergiorgio
Allora mi accingo a presentare
Questo nuovo sito internet dell'Anm
Per un progetto a cui ho partecipato personalmente
Unitamente al collega Giuseppe Rana e Franco Lucafò
Le nuove tecnologie dell'informazione della comunicazione
Sono un'opportunità
Per ogni associazione di persone
Ridisegna nei luoghi del confronto abbattono confini interni ed esterni creano addirittura soggettività nuove
Danni la MM intende stare al passo coi tempi e utilizzare le grandi potenzialità telematiche
Queste per noi sono molto utili
Non solo migliorare la comunicazione all'interno dell'Associazione nazionale magistrati ma per migliorare lo stesso servizio giustizia
E per farci conoscere meglio dei cittadini aspetto da non trascurare in in questo particolare momento storico dal momento che
Scontiamo una seria crisi di credibilità
Le novità che ci accingiamo a presentare riguardano un nuovo motore di ricerca la possibilità di sfruttare dei forum tematici sul nostro sito
La presenza di un'area multimediali
A proposito di questo voglio dire che il congresso che si sta tenendo
Va indiretta sul nostro sito in questo momento e quindi chi si collega ad internet può
Vedere il nostro disegni e ad ascoltare il nostro congresso indiretta
Queste novità dal punto di vista tecnico
Significa negli atti tutto più trasparenza più trasparenza sui temi dell'agenda dell'Anm più trasparenza sull'operato dell'Anm
Più trasparenza sulle dinamiche delle decisioni a livello di ANM nazionale e locale
Ma queste novità sono anche uno strumento più incisivo per
Assecondare i bisogni di aggiornamento e di formazione di ogni magistrato
Perché queste nuove potenzialità ci consentono un accesso più veloce I siti istituzionali da cui possiamo reperire materiale molto significativo e molto utile per la nostra attività
Consentono di
Sviluppare anche una dialettica tra vari orientamenti giurisprudenziali e permettono ad ognuno di noi di conoscere le prassi anche operative dei vari uffici di riferimento su tutto il territorio nazionale
Vorrei dire anche che queste nuove potenzialità dovremmo cercare di di sfruttarle con me Sportello telematico per notizie utili anche dal punto di vista operativo
Per tutto quello che riguarda ad esempio il trattamento economico oppure difficoltà logistiche che hanno i giovani magistrati nel momento in cui
Devono
Arrivare alla prima sede
Quindi nuove potenzialità da sfruttare soprattutto all'interno ma questo nuovo sito esprime anche un'ulteriore ambizione
Ne abbiamo discusso molto
A livello di Giunta dell'Anm vorremmo andare oltre ai bisogni dei magistrati
Vorremmo dare i cittadini la possibilità di conoscere in tempo reale il nostro punto di vista su questioni calde
Proprio perché molto spesso il nostro pensiero come NN o è sconosciuto oppure talvolta è travisato dalla comunicazione mediatica mai vorremmo avere uno strumento per incidere su questo dibattito e queste nuove potenzialità
Ci offrono questa possibilità
Naturalmente informare e comunicare all'interno all'esterno attraverso queste nuove potenzialità telematiche è per noi è un compito come dire molto delicato che richiede
Un grande senso di responsabilità alla NN alla Giunta dell'Anm alzi dici
E a tutti le varie articolazioni locali
Inoltre ogni magistrato deve fare la sua parte per migliorare questo servizio per rendere effettiva questa possibilità di comunicazione all'interno
Penso alla gestione dei forum e ci sto ci dovranno essere dei magistrati disposti a coordinarli a regolare diamo della a moderare agli
E quindi l'impegno di tutti è importantissimo ma ripeto è fondamentale in questo momento il grande senso di responsabilità che ci deve portare a gestire queste novità come l'aria multimediale
Solo a queste condizioni potremo portare un contributo credibile al dibattito democratico del nostro Paese
A questo punto non mi resta che
Dare il
Il la
Al tecnico che qui proporrà questo filmato di presentazione del nuovo sito che è stato curato dal gruppo che tecnicamente ci ha seguito che il mio gruppo
E quindi non devo fare altro che augurarvi una buona visione grazie
L'Associazione nazionale magistrati
Intende stare al passo coi tempi
Avendo intuito le potenzialità degli strumenti interattivi nell'ottica del miglioramento del servizio giustizia
E dell'immagine che della magistratura hanno i cittadini
Ma
Una grande opportunità per ogni associazione di persone ridisegnano i luoghi del confronto
Abbattono confini interni ed esterni
Ne dicano gli stessi vincoli dello spazio e del tempo crea non soggettività nuove
Uno o sito ha una veste CRA circa interamente rinnovata
Con una particolare attenzione agli standards che mi garantiscono l'accessibilità
Di contenuti multimediali il Forum la riga dedicata ai cittadini è un'efficiente motore di ricerca facile da usare
Uno o
Una nuova veste grafica
Interamente personalizzata e una struttura in conformità alla legge Stanca
Il
Le
In situ interamente aggiornabile in autonomia dall'Associazione nazionale magistrati uno o
Più trust senza e informazione nell'operato dell'Associazione nazionale magistrati una
Un
Un'area per i comunicati
Lanciò i forum tematici per sollecitare interventi il riflessioni nuovo uno nasce l'area multimediale
Che in sé rappresenta una sfida per il futuro
E dove sarà possibile visualizzare i video e audio divisi per canali tematici
In homepage ci saranno quattro box
A ciascuno dei quali farà capo un'area tematica diversa
Collegabile relativo forum
AMNIUP corrono
Un
Nei Comuni la possibilità di consultare gli articoli e argomenti correlati io
Il Forum generale
Suddiviso per aree tematiche
Ed è accessibile ai soli magistrati registrati al sito
Un
Lo lunare dedicata presentare la magistratura ai non addetti ai lavori con un linguaggio meno tecnico e più comprensibile
Facilità di ricerca di informazioni e di documenti e
Ma idee
Accesso ai servizi di newsletter si
E meno in lista
Un
Gli archivi sono facilmente consultabili da tutti
Avevamo notiamo
Ho una
Informare di comunicare dall'interno e all'esterno
Attraverso le nuove potenzialità interattive richiede all'Associazione nazionale magistrati grande senso di responsabilità
E ogni magistrato deve fare la sua parte per migliorare la qualità di quest'il servizio solo a queste condizioni dovremo essere protagonisti credibili nel dibattito democratico del nostro Paese
Tante sensibilità hanno contribuito alla novità che presentiamo
è una tappa importante della vita dell'associazione di meglio di quanto riusciremo ad esprimere con le nuove tecnologie lo vogliamo dedicare coloro
Che non dimenticheremo mai un progetto dedicato a
Non ho
Non
La
La
Grazie per Giorgio
Grazie anche a Pino Rana grazie al gruppo io per questa importante novità adesso riprendiamo i lavori da questo momento in poi
La Giunta sarà coadiuvato da un Comitato di Presidenza invito i componenti appunto salire sul palco
Composto da Francesco Menditto nello stabile
Mario Cicala
E Vito D'Ambrosio
Iniziamo quindi i lavori con le relazioni
Invito
A prendere la parola
Luca Minniti
Se accettiamo le luci percorsi
Buonasera a tutti si richiedere
Quindi accende le luci perché non ho paura che poi entrano grafici concreta aggiornare chiederà interrompe lascio la parola
Dovuto Lanfranco Tenaglia
Allora con la sua presenza i nostri lavori tra OLAF Franco
Hai Luca
Grazie
Mi pare importante che l'Associazione nazionale magistrati abbia impostato intorno
A queste tematiche il congresso
In vista della fase nuova politica che dovremo affrontare
Il punto di vista dell'organizzazione che mettiamo al centro di questa sessione è un punto di vista che attraversa l'intero mondo dell'amministrazione della giustizia è una lenta attraverso guardare diversi aspetti e
Problemi
Ovviamente io non esporrò intero contenuto della relazione che lascerò agli atti dell'associazione del Congresso dell'Associazione cercherò di fare
Una sintesi ragionata
Di le linee principali della introduzione di questa sessione
In prego primo luogo volendo
Permette Rini pensa
Come
Mi pare più diffusa rispetto al passato la consapevolezza tra i colleghi tra i magistrati del fatto che
è stato anche detto questa mattina tra organizzazione assetto degli uffici
E contenuto qualità del provvedimento giurisdizionale via un nesso
Sempre più stretto
Ma in secondo luogo e questo secondo me l'aspetto più interessante da sviluppare su cui l'Associazione nazionale magistrati potrà
Profondamente lavorare è la consapevolezza che
Come dire l'attenzione dei magistrati alla
Qualità del funzione giurisdizionale oggi si è
Arricchisce
Di un elemento di conoscenza di formazione e
Di una funzione vera e propria di una funzione ulteriore rispetto a quella che abbiamo conosciuto fino
Ai nostri giorni la funzione organizzativa
Ecco io vorrei
Incentrare il mio intervento la mia relazione e parlando della funzione organizzativa sotto tre
Diversi aspetti la funzione organizzativa dei diversi operatori della giustizia magistrati in primo luogo
E poi avvocati funzionari dirigenti amministrativi e magistrati
Nelle diverse nei diversi ruoli
Che essi rivestono la funzione organizzativa dell'autogoverno e la funzione organizzativa del Ministero dichiarato di giustizia
Dal primo punto di vista
Mi pare che noi dobbiamo come dire ragionare sul fatto che l'organizzazione non è una materia se
Rispetto ai settori su cui noi normalmente lavoriamo
La giustizia civile la giustizia penale il processo ed altro me appunto uno strumento di interpretazione delle esigenze che noi dobbiamo soddisfare
Per interpretare le esigenze le dobbiamo guardare fuori dal mondo della giustizia perché da fuori che arrivano le domande
Faremmo un errore se ragionassimo di organizzazione
Della giustizia solo in termini di come dire razionalizzazione della macchina guardando come dire al nostro interno alle relazioni tra i soggetti che questa macchina fanno funzionare
Perché l'input la domanda di giustizia e quindi
Come dire la benzina che deve muovere i nostri motori viene da fuori
Io credo che questa sia una lacuna culturale che noi stiamo cercando di colmare ragionare sulla qualità e quantità della domanda di giustizia ma sia una lacuna che non poco il mare solo la magistratura le dobbiamo chiamare
E l'intero Paese a ragionare del ruolo della funzione e delle esigenze di tutela giurisdizionale che questa società esprime
L'Italia nel contesto nel contesto europeo
Perché dico questo perché a mio avviso alcuni dei commenti di caduta di efficienza della
Della giustizia non nascono dentro gli uffici giudiziari ma sono fattori esterni
Sono fattori di crisi sociale sono fattore di irrazionalità di comportamento di soggetti i litiganti istituzionali banche assicurazioni soggetti imprenditoriali o comunità anche più ristrette
L'inefficienza del sistema ricade diversi efficienza del sistema sociale ricade
Determina spesso inefficienza della macchina e giudiziario
Non voglio però ovviamente sottrarmi al tema che abbiamo messo al centro del della nostra
Sessione di questo pomeriggio
E parto appunto dalla riflessione sulla funzione organizzativa dei diversi soggetti i diversi soggetti che operano nel mondo della giustizia io penso che noi per richiamare
La sollecitazione che ha fatto il Capo dello Stato rivolgendosi ai giovani magistrati agli ultimi magistrati che hanno vinto il concorso
Dobbiamo ripartire da quelle esperienze proficue dare quelle realtà avanzate che hanno affrontato e in parte provato a risolvere i problemi cosa accade caratterizzato le cosiddette prassi
Che cos'è una parola brutta sembra elitaria sembra appunto fiore all'occhiello solo di alcuni
Le prassi organizzative
Di di di di più avanzata di soluzione del problema
Fanno evidenziato il sistema di relazione
Tra i soggetti più moderno più efficace fino a oggi abbiamo
Parlato di organizzazione secondo me a scatola chiusa senza conoscere la macchina senza conoscerci tra i soggetti che
L'organizzazione devono far marciare
Oggi invece soprattutto per l'esperienza di alcune realtà abbiamo parlato di organizzazione consisterà diretti relazioni quel momento integrato di
Di coordinamento di attività
Il linguaggio quindi è cambiata non è più quello tecnocratico quello solo delle tecnologie in sé e per sé degli acronimi chi sia DGSIA altro no che abbiamo sentito utilizzare
Dagli esperti di organizzazione in questi anni
Il linguaggio invece quella delle interrelazioni organizzative della collaborazione
Della efficacia dell'iniziativa questo linguaggio questa puntura dell'organizzazione questo sistema di categorie nuova che noi introduciamo nella riflessione sull'organizzazione cambia necessariamente la figura il ruolo la professionalità del giudice
Non è più il giudice monade non è più il giudice isolato per più giudice che guarda il singolo fascicolo ma il giudice che ragiona sulla concatenazione delle attività innanzitutto delle sue attività e poi delle relazioni con le attività
Degli altri
Nasce da qui naturalmente nato da qui naturalmente la riflessione l'elaborazione la costruzione del pensiero intorno alla riorganizzazione degli uffici giudiziari che è stata denominata ancora oggi dal Presidente dell'associazione
Nazionale magistrati
L'Ufficio per il giusto processo
E qui intorno a questo si ricostruisce una nuova idea modo nuovo di interpretare il processo cioè penale civile
è apparso evidente nelle esperienze degli osservatori civili soprattutto ma anche di quelli penali nell'elaborazione dei protocolli come questa nuovo modo di interpretare la funzione organizzativa dei magistrati e degli altri soggetti
Determina incide condiziona
Anche il modo di vivere il processo anche il modo di vivere il singolo processo è inutile farsi far riferimento perché abbiamo letto più volte
Alle esperienze oltre a ciò di oltre c'è uno di Case Management di cura management
Ma
Questo cambiamento si scontra voi mi dite e giustamente con una realtà che è sempre pesante che condiziona sempre di più la possibilità appunto di dirigere di orientare di prendere in mano diciamo il ruolo del singolo magistrato davvero non c'è dubbio alcune spie situazioni addirittura in modo ingestibile
Noi faremo la nostra parte la stiamo facendo su tutti i piani dell'intervento associativo
Non c'è dubbio però che mentre noi non ci tiriamo indietro da un'altra parte in particolare dal Ministero di Grazia e Giustizia non ci si potrà dire
Dovete seguire le prassi virtuose inventarvi qualcosa organizzati di
Non basta noi ci organizzeremo e faremo il nostro la funzione di altri organi istituzionali non viene meno anzi cresce per qualità e impegno attività
E allora rimandando alla relazione per gli aspetti di connessione che di cui ho solamente punto accennare ovviamente organizzazione per il processo civile penale organizzazione per il lavoro delle procure
Nucleo essenziale della riorganizzazione il nucleo collettivo al giudice singole o gruppi di lavoro le sezioni
Qui alcuni esempi io le ho fatte in maniera elenchi facendo per provando a fare un elenco ragionato nella relazione e li potrete trovare ma voglio concentrare l'intervento su Ministero e autogoverno necessariamente l'ANM
A questi due momenti della funzione organizzativa che deve rivolgersi
A mio avviso ma lo avete già detto l'avete già sentito dire non sono novità noi abbiamo bisogno di una rilettura in concreto dell'articolo centodieci della Costituzione
Non a caso che forse il centodieci precede immediatamente quello sul giusto processo il centoundici che ci consenta
Di non mantenere più la separatezza tra apparato amministrativo dipendente dall'esecutivo e dal Ministero di Grazia e Giustizia apparato amministrativo che ruota intorno all'autogoverno
La cosa ovviamente banale ma questo è stato in questi anni ferme le competenze del consiglio superiore
Ma per me non sono state per fortuna le competenze del Consiglio Superiore che ha acquisito un efficace una potenzialità organizzatrice del servizio molto maggiore
Ripeto non sono state ferme le competenze così o superiore quindi il ministro deve il Ministero deve fare un salto in avanti
Fino a oggi questo non c'è stato
Non esiste un vero e proprio settore di intervento di in materia di organizzazione esistono le direzioni generali statistica informatica personale eccetera
Ma e un coordinamento il dipartimento di organizzazione ma non esiste una struttura per l'organizzazione amministrazione e giustizia
Chi dirige persone fa una cosa a chi
Si occupa di sentirsi che è un'altra chi di sistemi formativi un'altra ancora questa è una cosa che non potrà più andare avanti sulla quale noi abbiamo consumato anche l'impegno di moltissime i magistrati in materia di organizzazione per dieci anni
Raggiungendo alcuni minimi risultati solo in relazione ad alcune sperimentazioni e quindi dovrà cambiarsi a mio avviso registro
Allora
Il Ministero che ha le potenzialità le risorse per interloquire con gli enti locali per interloquire e ottenere i finanziamenti dalla
Unione europea dovrà fare
Quale operazione mettere le proprie risorse
Materiali e umane le proprie competenze la propria rete di relazioni perché adesso il decentramento dovrebbe
Svilupparsi e comunque già il Ministero detiene della possibilità di operare attraverso i CIV siano le strutture dei servizi informativi per fare un'operazione di servizio rispetta l'autogoverno
Di servizio rispetto quindi non solo al singolo ufficio giudiziario ma di servizio rispetta l'autogoverno per gli obiettivi che l'autogoverno si deve dare
E qui vengo punto alle competenze e prerogative potenzialità del consiglio superiore in materia di organizzazione
Il Consiglio Superiore probabilmente non è nato per questo le vicende però le conoscete non ci torno oggi siamo in una situazione in cui
è impossibile pensare che il Consiglio Superiore gestisca solo la mobilità senza pensare all'organizzazione le tabelle senza pensare di sul Tati progetti eccetera
E qui richiamo solamente con il rinvio
Come dire formale la annuo l'ultima delibera in materia di orientamento sulla circolare per le prossime
Le tabelle dell'estate scorsa
Se l'organizzazione del lavoro non deve essere più strutturata appunto per canne d'organo Ministero singoli uffici giudiziari consiglio superiore ma per passaggi comunicativi orizzontali
Momento di sintesi secondo me sono
Sedi distrettuali quindi Consigli giudiziari con le commissioni flussi è evidente che il Ministero deve servire il suo complesse nel complesso di uffici giudiziari e quindi l'autogoverno
Insomma insieme a una funzione organizzativa diffusa in capo a ogni magistrato ogni gruppo di lavoro a ogni sezione
Vi è un autogoverno diffuso che si deve alimentare delle capacità organizzative delle risorse che il Ministero di giustizia mette a disposizione sulla base delle richieste del monitoraggio delle esigenze
E sulla base delle richieste che l'autogoverno nel suo complesso
Formula verso
Il potere dell'Esecutivo
Per far questo non c'è bisogno solo di un contesto politico ovviamente diverso da quello degli ultimi anni ma c'è bisogno proprio di strutture operative i momenti di e consolidata e collaborazione istituzionale non basta il gruppo misto che
Lavorato in questi anni
è necessaria una
Permanenza di attività in comune qualcuno di noi la chiamata convenzione protocollo di intesa dal C.S.M. Ministero sicuramente ci serve qualcosa che faccia farà quale operazione mettere insieme risorse del Ministero non ha
E cosa non al Ministero non ha il know how non ha le conoscenze degli uffici giudiziari non alla professionalità dei magistrati anche in campo organizzativo perché il ministero è lontano il Ministero non conosce il Ministero
Segue logiche verticali burocratico metterle insieme invece le risorse che supporta risorse tecnologiche agli esperti analisti di organizzazione alle alle risorse
Che può raccogliere dalla Europa e dalla
E dal dagli enti locali vi sono esperienze significative in questo in questo campo
Tra queste attività sicuramente acquistano quindi più significato forza e pregnanza le attività di monitoraggio di ascolto delle realtà territoriali
In questo io credo che ne abbiamo fatto un passo molto grosso in questi anni con due strumenti uno su base esclusivamente volontaristica che ancora una risorsa limitata per molti uffici credo
Già richiamate sono lo strumento degli osservatori che ci permette di comunicare con gli avvocati il personale amministrativo
Nell'ambito proprio degli uffici sul processo
L'altro secondo me che ha fatto fare un salto ma deve ancora fare parecchia strade lo strumento delle Commissioni flussi insieme agli Ai referenti per l'informatica diciamo così
Questo complesso di supporto dell'autogoverno in sede distrettuale
Che secondo me è l'unico strumento che può all'autogoverno su base distrettuale fa fare un passaggio di Progetto un passaggio di scopo un passaggio di iniziativa sugli uffici non un passaggio solo di controllo diciamo passivo
Le commissioni flussi sulle Commissioni flussi consiglio superiore ha giustamente a questo punto investito molto
Che
Nelle ultime provvedimenti anche inserendo nuove soggettività e lì secondo me deve partire un'analisi una riflessione che ci consenta cosa alla fine su base distrettuale ci consente innanzitutto di fare
Progetti e bilanci progetti che i bilanci in questa dinamica come dire di alternanza che la previsione a consuntivo da previsione a consuntivo consente un processo cigni incrementale due passaggi e finisco
Mancano cinque minuti in parte
Incrementale progressivo
Ma questa articolazione dell'otto Governo diffuso non può
Come dire
Portare la sua esperienza e condizionare l'autogoverno centrale cioè il Consiglio Superiore se c'era un momento se non c'è un momento di raccordo un momento di raccordo tecnico che non può essere solo quello sviluppato dalle Commissioni
Partirò dalla se prima dalla terza dalla quinta delle Commissioni che il lavoro di più presso gli uffici
Il Consiglio superiore in questo ha già fatto una scelta programmatica quella della istituzione della cosiddetta struttura tecnica dell'organizzazione cioè un gruppo di lavoro aperto che faccia da sponda con le commissioni flussi
Ecco l'esperienza che negli uffici giudiziari muovono verso la riorganizzazione degli uffici
Dando e ricevendo esperienze quindi socializzare Ando le prassi i migliori secondo me questo è uno strumento decisivo che può cambiare la qualità del controllo
Di solito fatto troppo dopo troppo tempo sulle tabelle o solo
In sede disciplinare sulla vita degli uffici che il Consiglio superiore ha svolto fino a oggi perché diventa non un controllo ex post solamente ma un momento di sollecitazione nella fase di formazione
Di formazione dei progetti
Quindi autogoverno intorno al con dei Consigli giudiziari commissioni flussi struttura tecnica e momenti di funzione organizzativa del Consiglio superiore della magistratura
Se queste sono diciamo i pilastri gli strumenti che
Provo a fare un passaggio un pochino più veloce per
Andare
Alla riorganizzazione degli uffici giudiziari noi credo che ci dovremmo interrogare
Come stiamo già facendo non solo sulla
Professionalità dei magistrati ma sulla formazione sul tipo di formazione alcuni interventi già non ho detto questa mattina
La formazione dei magistrati non può essere solo fatta da magistrati sempre di più è una strada che abbiamo già percorso ma deve interagire con altre culture ed altre professionalità
E la formazione dei magistrati si deve articolare su base territoriale anche rispetto alle tematiche dell'organizzazione
Lo può e lo deve fare con apporti appunto con libro collaborativi esterni Marco tutta la Sapienza che viene dagli uffici che rischia di disperdersi momenti centrali questo un discorso che secondo me vale anche per l'associazione e nazionale magistrati
E la formazione deve essere un veicolo di comunicazione anche con l'esterno con gli altri soggetti copro il mondo la giustizia
E a mio avviso anche con gli utenti no con i i soggetti che coloro che con la giustizia entrano in comunicazione penso al mondo amplissimo di professionisti anche non avvocati
Solamente in materia commerciale delle consulenze le procedure concorsuali eccetera tutto questo bagaglio di risorse è una parte che noi dobbiamo riutilizzare fare entrare dentro il mondo della giustizia perché in fondo
La disorganizzazione come dire la perdita di riconoscenza di qualità del mondo della giustizia secondo me nasce da una
Al in fondo da molti aspetti ma insomma il fondo da da da una capacità nostra che abbiamo di disperdere conoscenza di perdere memoria
Del singolo fascicolo quanto dell'ufficio i momenti più disorganizzato anti sono quando si sostituisce un giudice ruolo piuttosto che si trasferisce un giudice da un ufficio all'altro questo non ha nulla a che vedere con l'esigenza di rotazione di professionisti come dire specializzazione o meglio si intreccia con questo ma non è
Nettamente in contrapposizione noi dobbiamo trovare gli strumenti per mantenere la memoria di ufficio e oggi i sistemi tecnologici consentono di farlo perché quest'l'identità il
Tesoro che noi
Su cui noi costruiamo la capacità di ufficio di incidere di parlare di far maturare gli orientamenti
Giurisprudenziali
Beh allora è veramente su questo concludo
Di quale impegno dell'Associazione abbiamo bisogno rispetto a questi terreni di intervento
Io credo adesso non so Carlo Cova cosa si riferiva stamattina con il parallelo tra gruppi di lavoro e il Consiglio nazionale del COLAP belle non la cancellazione del lavoro che non conosco nel modo di lavorare
Ma credo che noi abbiamo bisogno di un associazionismo più diffuso più articolato
Più
Capace di raccogliere le esperienze locali o settoriali
Perché già lo esprimiamo le esprimiamo né i nostri uffici
Pensate non solo i gruppi di lavoro di ogni gruppo associativo e dell'ANM stesse abbiamo visto avuto una forte accoglienza e un grossa richiesta di partecipazione ma pensiamo alle negli stadi di settore
Forum esecuzioni forum procedure concorsuali Jude l'altra la lista sull'organizzazione Unali si dei flussi scusate mi mi dimetto sicuramente altre
Questo sono pezzi di associazionismo comunque che non sono nella disponibilità diretta non tutti dell'associazione ma sono cose che
L'associazione delle valorizzare collegata al sito magari che abbiamo visto prima in qualche in qualche in qualche maniera allora un associazionismo diffuso che sappia partecipare collegare le esperienze e sviluppare e le iniziative i progetti
Per questo io credo
Che si possa trovare raccogliere l'impegno di nuovi magistrati che lo si possa fare con l'attenzione ai diritti a quello che c'è fuori che non abbiamo avuto in questi anni anche rispetto ad inefficienze
Più gravi di quel attuale grazie
Allora proseguiamo subito con gli interventi programmati
Due raccomandazioni se qualcuno si vuole ancora iscrivere per favore lo faccia subito perché già ci sono tantissimi scritti
E in secondo luogo sono previsti otto minuti per ogni intervento qui e siete pregati tutti di rispettare tassativamente questo termine di richiameremo di volta in volta per consentire a tutti di parlare Mariano Sciacca
Subito dopo Alessandro Pepe
Buona sera e buon lavoro a tutti
Di oggi depositerò agli atti
Del ventinovesimo Congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Un documento sottoscritto da circa centoquaranta magistrati nei distretti di Corte d'Appello di Catania di Messina
Di Caltanissetta di Bari
So che nel frattempo proprio anche oggi in una riunione stanno sullo sullo stesso documento si stanno raccogliendo firme a Reggio Calabria e spero che altri distretti ancora possono seguire quest'iniziativa
Il documento che depositiamo
E tengo a sottolineare che è stato firmato e viene firmato da magistrati appartenenti a tutti i Gruppi dell'Associazione nazionale magistrati la Magistratura indipendente a Magistratura democratica per diciamo descrivere il nostro la Costituzione male
è un documento quindi che non porta etichette ed è un richiamo un invito accorato all'organo di autogoverno al Consiglio Superiore della Magistratura di impegnarsi di impegnarsi velocemente
Per la definizione della pratica sui carichi di lavoro
A me tocca aprire il dibattito dopo l'interessantissima relazione Di Luca Minniti quindi
Non da mia evidentemente non sarà una relazione sono degli spunti che vogliono sollecitare a un confronto aperto a un dibattito reale concreto sui problemi
Abbiamo dibattuto molto in questo periodo di carichi di lavoro è molto spesso a chi ha chiesto anche in modo veemente
Una presa di posizione forte dell'Albania volerlo sono state mosse immediatamente una serie di critiche
Quindi devo iniziare una sorta di excusatio non petita ma voglio subito sgombrare il campo
Qualcuno ha detto voi pensate io faccio il mio numero di fascicoli non mi interessa di quanto accade intorno a me nel mio sentimento di importante che fatto il numero di fascicoli io mi sento assolto
Oggi
Carlo Citterio che stimo e apprezzo sempre per i suoi contributi ha detto quasi che si possa dire poi succeda quel che succeda
Ovvero in alternativa che si dà dei chiuso del demagogico del corporativo ovvero ancorché alternativa io appartengo e ne sono fiero e onorato al gruppo di unità per la Costituzione
Ci sono colleghi di unità per la costituzione Tyco di sta avvicinando del Magistratura indipendente colleghi di e mail che ti applauso non sotto banco a me quando quando ho chiesto queste firme colleghi non mi interessava di appartenere a di un gruppo di sostenere un altro gruppo non mi interessa
Un unanimismo di facciata all'interno della componente che me in modo maggioritario regge la Giunta voglio porre solamente dei problemi
Qui probabilmente scontiamo ed è bene ribadirlo una da anche diversità di linguaggio tra le tante Italia giudiziaria molto spesso simpaticamente ce le sogniamo con Luca Minniti sulla mailing list dei flussi statistici
E io ho sempre più mi convinco che nella reciproca stima parliamo a volte linguaggi diversi perché partiamo da situazioni da Italia giudiziarie profondamente diverse
Quindi le scusate siamo impedita ma dovete consentire
Vengo da una dal tribunale di Catania
Da uditore ha cominciato a gestire stress circa seicento settecento fallimenti seicento procedimenti civili ho adottato ma Mimun protocollo minimo d'udienza inserito la Posta Elettronica no abbiamo informatizzato coi colleghi registri di cancelleria civile fallimentari
Abbiamo operato come laboratorio del processo civile telematico apparteniamo mi permetto di dire sommessamente a a quella magistratura che non sta con le mani in mano a quella magistratura che si sente investita consentono di un potere
Ma è un'errata di un servizio che va resa i cittadini in modo quantitativamente e qualitativamente dignitoso
Quindi non mi si venga a dire che se parlo di carichi massimi o di tetti massimi di lavoro e perché voglio fare solo un certo numero di fascicoli e poi voglio scappare via dall'ufficio
Ho poi peraltro anche l'ardire di volere fare associazionismo giudiziario
Di ritagliarmi un tempo per potere continuare a pensare liberamente
Ulteriore banalità che bene però precisare perché in alcuni colleghi è sorto anche questo dubbio voglio che chi non lavora venga cacciato a pedate fuori dalla magistratura così come i capi inefficienti voglio che vengano cacciati
Quindi condivido quello in questo caso le detto Carlo Citterio ribadisco perdonatemi queste banalità iniziali però abbiamo anche discusso di questo l'elemento viste quindi e meglio dirle prima veniamo alla al tema dell'intervento
Chiediamo alla trattazione di urgente di una pratica al Consiglio Superiore affinché d'intesa con il Ministero di giustizia individui tetti massimi di carichi di lavoro distinti per funzioni magistratuali
Cioè limiti ultimi al di là dei quali deve affermarsi l'abnormità del carico di lavoro e la conseguente inesigibilità di prestazioni adeguate alle funzioni
Quali obiettivi perseguiamo
Nell'intervento di da San Lorenzo detto non è il caso di parlare di mettere un meno le pezze il riferimento implicito e una pubblicazione che abbiamo curato comunità per la costituzione in Sicilia Calabria con un titolo che diciamo non mettiamoci la pezza
Noi vogliamo ribadire che così come dobbiamo essere valutati così come dobbiamo guardare un prodotto qualitativa e quantitativa adeguato non vogliamo mettere la pezza sulle storture sulle mancanze delle altre istituzioni
Quindi non mettiamoci la pezza mantiene secondo me politicamente una sua validità sulla quale credo che l'associazionismo si debba confrontare
Quali obiettivi dicevo trasparenza e corretta imputazione della responsabilità gli input sibili ciascuna ciascuna istituzione deve poi rispondere delle sue mancanza delle sue inadempienze
In modo tale che davanti all'opinione pubblica proprio quelle difetto di credibilità che viviamo sulla nostra pelle giorno dopo giorno finalmente
Venga scremare assi e ci venga addossato ciò che effettivamente dobbiamo sopportare come risposta la responsabilità
Ma l'individuazione di carichi di lavoro ragionevoli massimi troveremo un accordo ma intanto bisogna immediatamente intervenire ci permetterà di
Ok pire meglio la nostra organizzazione di organizzare meglio il nostro lavoro di dare un diverso criterio di lettura
All'opinione pubblica e anche agli uffici
Si tratta di recarmi tentare di restituire alla nostra funzione quali un un come dire un rilievo qualitativo
E trite ancora oggi non riesce a raggiungere perché non siamo nelle condizioni pratichi moltissimi uffici siciliani calabresi ma di ogni altra parte d'Italia
Di potere studiare tranquillamente serenamente lucidamente le carte che ci troviamo sul tavolo
E in ultimo Mannino anzi dove l'avrei dovuto dire per primo individuazione di tetti massimi
Dovrebbe e potrebbe svolgere una funzione esimente per quanto concerne l'eventuale responsabilità disciplinare del magistrato in caso di ritardi nel deposito dei provvedimenti in questi anni abbiamo assistito a un paradosso
In mancanza di una determinazione dei carichi ragionevoli dei carichi esigibili di lavoro da parte in via preventiva da parte degli uffici da parte dell'organico Governo
Quei carichi sono stati sulla pelle dei e di moltissima distratti individuati ex post con sentenze di assoluzione in sede di organo di autogoverno o in sede di e Corte di Cassazione
Perfetto
E allora vado ad altri e ad altre due osservazioni proprio sul del procedimento disciplinare prima osservazione moltissimi colleghi si trovano molti si in brani colleghi non fannulloni
A dire
Un'espiazione anticipata della tema io la definisco cioè sostanzialmente sono assoggettati a procedimenti disciplinari devono ricostruire anni anni della loro carriera per giusta ficcare ritardi e poi normalmente vengono soggetti ad una soluzione nel merito dandosi atto della loro laboriosità ma della disorganizzazione dell'ufficio
Ed è una cosa inammissibile ma soprattutto è inammissibile che nelle ultime pronunce
Del consigliere la corda e della Corte di Cassazione si stia andando ad appalesare sempre più un collegamento tra responsabilità disciplinare del magistrato per ritardo nel deposito dei provvedimenti irragionevole durata del processo
Se si venisse se a determinare questa saldatura
Tra ritardo responsabilità disciplinare e superamento dei limiti ragionevoli della durata dei processi
Ci troveremmo di fronte una responsabilità oggettiva del magistrato che realmente diventerebbe l'anello debole di tutta la catena con una irresponsabilità Monte è una responsabilità tutta scaricata sull'ultimo anello e su questo dobbiamo riflettere attentamente anche perché
Abbiamo esempi di assoluzione in sede disciplinare
Che sono state poi rivalutate in sede di valutazione della di professioni dita
Abbiamo avuto situazioni concrete nelle quali si è dato atto della laboriosità del magistrato del fatto che questo magistrato aveva la più a una delle più alte produttività di quell'ufficio che aveva dato appeal disponibilità ad applicazioni ad altro
è stato andato esente dalla pendenza disciplinare ma in sede di valutazione la professionalità è stato ugualmente valorizzata allora su queste cose credo che dobbiamo necessariamente riflettere
Visto che ho solo un minuto avevo una serie di ulteriori riflessioni da fare ma mi fermo qua
Allora
Pepe
Pepe e si prepari Morabito
Pepe Ferdinando fascista
No Sanna a sette sette più uno VII
Sette più uno
Allora buonasera
Davvero mi fa piacere intervenire dopo qua il collega Mariano Sciacca stabiliamo che il tema dei carichi io io parlerò dei carichi di lavoro esigibili
Abbiamo fatto con il collega Aldo Morgigni un lavoro sul tema che abbiamo depositato agli atti anche penso congresso ma comunque salme come gli ultimi numeri dello il giornale di Magistratura Indipendente con lavoro
Speriamo attento scelta scientificamente attendibile che rimettiamo a voi
Mariano Sciacca rappresenta la quella base dei magistrati i quali nonostante nel programma della Giunta il tema dei carichi esigibili non viene individuato come priorità
Fa che anche su chi fa chiaramente capire che invece che il tema dei carichi di lavoro esigibili è un tema centrale per tutti i magistrati italiani e in questa prospettiva
Credo che sia importante che Mariano porti la sua questo contributo come dirigente associativo ma soprattutto con il magistrato che proviene da un difficile la difficile realtà in cui
La quantità e la qualità del lavoro giudiziario ogni giorno sono messi a dura prova
Facciamo discorsi di carattere generale trenta secondo qualche numero negli ultimi venti anni le pendenze
Nel settore civile sono triplicate negli ultimi venti anni le pendenze nel settore penale si sono raddoppiate
Ma è colpa
Nostra e colpa dei magistrati
Dobbiamo
Farci scagliare pietre che sono rappresentate dietro di noi e colpa dei magistrati
Le statistiche ci dimostrano che negli ultimi trent'anni la produttività media dei magistrati è raddoppiata in alcuni casi triplicati
Noi oggi ciascun magistrato produce circa il trecento per cento di più rispetto a quello che produce con i magistrati venti venticinque anni fa
I giudici la Corte di Cassazione negli ultimi dodici anni hanno triplicato la loro produttività quindici anni fa non facevano proprio niente oggi fanno troppo
Negli ultimi trent'anni dunque noi abbiamo triplicato la nostra produttività
E il confronto dei numeri fra i giudici ordinari e i giudici contabili amministrativi e il confronto dei numi fra la nostra produttività e la produttività dei Paesi virtuosi Francia Spagna dimostra chiaramente che i magistrati italiani producono di più
Poi
E sentiamo i giudici civili italiani esito no giudici professionale circa novecento procedimenti all'anno fra esauriti cancellati definiti i procedimenti provvedimenti decreti ordinanze e sentenze
I giudici amministrativi circa trecento tre volte di meno i giudici contabili circa duecentocinquanta
Più di tre volte di meno e giudici stranieri attraverso i confronti che voi leggete in questo documento
Indecisioni producono in Francia e Spagna pro-capite meno dei magistrati italiani
Questa è la realtà oggi noi dobbiamo fare i conti con una magistratura che nonostante i problemi nonostante alcuni inefficienza Monsanto alzati inefficienza che vi è assolutamente o dobbiamo Bond disconoscevo nell'ambito la magistratura come
Sistema come organizzazione come ordine riesce a produrre nudi tutti gli altri Paesi
Pro capite più di tutti gli altri prego Paesi
Civili quindi il problema della produttività non è un problema
Dei magistrati non è colpa dei magistrati non dobbiamo subire le pietre che vengono presentati dei detenuti perché non è colpa nostra è colpa del sistema
Negli ultimi quattro hanno fatto parte del gruppo del lavoro e civile
Abbiamo lavorato in modo immane per creare un circuito virtuoso di informazioni sui protocolli sulle prassi virtuose abbia cercato di immaginare un magistrato super organizzato un lavoro su un magistrato super lavoratore ma un molto contento non tipo andare
Ma perché non si può andare oltre un tetto perché
Oltre a quel tempo non c'è la difesa corporativa
Non c'è la difesa dell'interesse del magistrato a lavorare poco ma oltre questo tetto c'è il
L'interesse del magistrato arrendere un servizio che sia qualitativamente
Efficace
Oltre certi numeri i magistrati non riescono arrendere in modo sereno una giustizia qualitativamente efficace questa è la realtà
Mi fa piacere anche che abbia parlato Luca Minniti che il coordinatore del gruppo del lavoro che si dovrebbe occupare del
Tema dei carichi di lavoro esigibili
Noi offriamo offriamo offriamo il nostro lavoro comunista alla commissione di studio che tratta il tema
Noi abbiamo tanto rispetto abbiamo rispetto della vostra attività ma voi novità lire rispetto per un lavoro che è solo fatto che cerchiamo di immaginare scientificamente corretto scientificamente corretto perché fondato su due criteri di massima
Abbiamo cercato di leggere i numeri tutti gli uffici italiani
Abbiamo otto diciamo rapportato i numeri al tutte le realtà medie grandi
Piccole
A tutte le realtà territoriale nord centro sub
I dati ci danno delle indicazioni medie Standard ma questa indicazione media standard devono essere anche lette rapportate relaziona difficoltà e che ciascun Giudice a nella realizzazione di questi obiettivi
E attraverso le interviste attraverso i colloqui confronti con molti magistrati che opero in queste Turi e sono i colleghi non fannulloni
Ma i colleghi produttivi conosciuti come tali che ci hanno dato i loro uomini abbiamo capito che i numeri che ce ne ho dato sono numeri che non garantiva questi colleghi produttivi e stimati nell'ambito loro realtà non garantivo
Serenità nello svolgimento della funzione giudiziaria non garantivano dunque un prodotto giudiziario
Oggettivamente oggettivamente efficace perché non c'è
Serenità nello svolgimento della funzione giudiziaria da parte di questi colleghi
Dunque i dati statistici che noi abbiamo letto le abbiamo rapportati necessariamente con
Le interviste con quello che i colleghi produttivi si hanno dei e ce l'ho detto non con questi numeri non ce la facciamo la realtà per esempio la Sezione lavoro Napoli che produce
Tre volte più rispetto altri uffici
Sono realtà in cui i colleghi ci dicono ci dicono noi con questi ritmi non ce la facciamo noi non stiamo lavorando più bene noi non siamo più producendo bene dunque questo l'obiettivo dati oggettivi e realtà
Individuali
La realtà del lavoro di ogni giorno per singolo magistrato
Dunque abbiamo cercato di creare delle griglie che offriamo al contributo
Diciamo come contributo al dibattito e speriamo che la Commissione velocemente velocemente riesca a dare dei risultati concreti per
Fornire dei diciamo delle proposte di carattere operativo oggettivo anche al lordo di autogoverno
Dunque numeri sul quale confrontarci un minuto
Voglio anche contestare fortemente l'idea
Che
Questi carichi lavoro esigibili sia uno strumento di difesa corporativa non sono uno strumento difesa corporativa perché capire le realtà dei singoli uffici capire quali sono i numeri esigibili
Significa tax tante cose significa rapporto
Alzare un circuito virtuoso all'interno della magistratura non soltanto garantire come ho detto la qualità del prodotto
Ma soprattutto creare un patto chiaro fra dirigenti magistrati io non voglio mai più leggere un progetto tabellare in cui si rappresenta i magistrati rappresentano i magistrati come
Mediamente produttivi
Altamente produttivi minimamente brutti rispetto a quali numeri
Bisogna dire parametri oggettivi di riferimento attraverso i quali i singoli giudici ma anche dirigente si assume le proprie responsabilità e individua obiettivi di produttività in relazione a parametri individuati io voglio sapere cosa devo fare cosa pericoli sono risultati e dirigente deve dare degli obiettivi evidenti chiari
Da realizzare solo attraverso degli standard predeterminati possibile questo
Primo in secondo luogo i carichi lavoro esigibilità presento il grande strumento attraverso cui non riusciamo a riorganizzare nostra mobilitando al suo interno riusciamo a capire voi sono uffici che hanno bisogno di in forza lavorativo riusciamo a capire quali sono gli uffici che invece potremo però per loro il personale gioca virgolette e lo studio fatta chiaramente capire che sono delle funzioni che hanno numeri molto più bassi
Spetta odiosi giuridiche sono invece uffici danno numeri molto più alto rispetto all'esigibilità quindi lo strumento attraverso cui noi possiamo riorganizzarci
Possiamo organizzarci Antonio nostro interno dunque un forte un fortissimo Obiettivo di riorganizzazione ma poi ecco voglio dire con forza e l'ultima cosa che dico davvero resto nella vendita i tempi
Davvero è un modo forte per dire all'opinione pubblica per dire all'opinione pubblica ai cittadini
Che devo riconoscere che il nostro lavoro devo riconoscere il nostro lavoro per dire ai cittadini
Che non è colpa nostra o soltanto è colpa nostra in modo minimo
Noi cerchiamo tutti i giorni di fare il nostro dovere e la colpa della improduttività e rispetto a una domanda di giustizia che non riusciamo a reggere con l'Austria attuali strumenti
Non è colpa nostra i carichi lavoro esigibile solo uno strumento attraverso cui noi abbiamo la forza con l'orgoglio di fare questo lavoro degno di questo lavoro anche nell'interesse dei cittadini
Con la testa alta di dire ai cittadini che non è colpa nostra
Se
Vi sono processi che durò cinque o sei anni noi facciamo e Massimo grazie
A Tiziano rapito
Si prepari dottor Romano mano subito dopo
L'insieme degli uffici giudiziari e del lavoro del giudice
è diventato un tema mai assolutamente trasversale fatto proprio da tutte le componenti della magistratura associata
Si parla ormai di tutti tutte le sedi come uno degli snodi fondamentali per risolvere i problemi della giustizia recuperando l'efficienza e la funzionalità del sistema
Il Movimento per la giustizia rivendica con orgoglio una natura fortemente identitaria di questo argomento
E lo richiama alle storia le origini del gruppo alle ragioni stesse della sua costituzione a distanza di vent'anni dalla sua nascita ancora questi temi ci appassioneranno e hanno tracciato la strada per tutti coloro che insieme a noi la vogliamo percorrere oggi
Cioè guardare nei problemi della giustizia nell'ottica del cittadino e non nell'ottica del magistrato quindi guardare al servizio che rendiamo
L'attualità degli scopi che hanno dato vita al movimento la cogliamo oggi
Dalla lettura dei primi articoli dallo Statuto e l'articolo tre dello Statuto il movimento della giustizia che risale a quasi vent'anni fa
Ci si ripropone di contribuire al miglioramento del servizio giustizia attraverso tra l'altro l'analisi delle cause reali delle disfunzioni della giustizia l'individuazione degli strumenti toni e porvi rimedio
è finito alla necessità dell'apertura al confronto e al contributo di quelle componenti della società esterne alla magistratura che anche in forme di relazioni nuove avverto la necessità di un look giudice libero da condizionamenti
Già in queste affermazioni
Sì che sono frutto di un contesto culturale molto diverso da quello attuale punto risale a quasi vent'anni fa
Mi sono tutti i presupposti dell'azione del movimento quelli che si sono poi sviluppati negli anni avvenire che hanno trovato nelle riflessioni sull'organizzazione degli uffici dell'attività giudiziaria uno degli strumenti
Più idoneo per dare effettività a questi obiettivi
Quindi affrontare con le responsabilità l'impegno di passare dalle parole I fatti
Con l'inizio con l'individuazione sul campo di quei rimedi alle disfunzioni che erano nella disponibilità dei giudici e che quindi era loro dovere porre in essere
Questi quando questi principi sono stati attuati i risultati ci sono stati sono stati più che incoraggianti addirittura inattesi in certi casi
E in questa prospettiva che il movimento vede l'impegno organizzativo non come uno strumento
Come come uno strumento non come un fine perse
E chiede che si operi cercando tutti percorsi gli spazzini quali sia possibile una intervento fattivo
Che assicuri un utilizzo appieno alle risorse anche stimolando il contributo degli utenti soprattutto di coloro che sono i primi fruitori e diretti Corte contrattare i di questa di questa nostra opera attività
Quindi la classe forense i più stretti collaboratori dei dei magistrati che sono il personale degli uffici
E la finalità Dera per la quale ci muoviamo e quello dei migliori esercizio della giurisdizione secondo un modello di efficienza di professionalità e di qualità del servizio reso
In vista della piena realizzazione dei diritti e del
Valori costituzionali di cui noi siamo custoditi uno continuare ad esserlo fino in fondo
Le ricerche in materia di organizzazione ci ha dato molti frutti venga poi produrre ancora ed è stata sviluppata su molti piani su vari per varie sfaccettature
Non sono soltanto quelli ormai più usuali sperimentati delle migliori oneri modalità operative del singolo nella trattazione degli affari che si sono affidati
Oppure anche la ricerca di percorsi più efficienti nell'ambito dell'ufficio giudiziario quindi delle sezioni del singolo ruolo
Non solo lei cerca di strategie di regole di condotta che investono direttamente ed esclusivamente le scelte del magistrato
Ma soprattutto le modalità operative le abbiamo se abbiamo sentito anche da altri colleghi modalità organizzative che creiamo sinergia fra le diverse componenti dell'amministrazione della giustizia
Che mirano all'affinamento di buone prassi processuali che intervengono sull'attività della struttura amministrativa di supporto perché questa sia effettivamente finalizzata all'attività giurisdizionale e la supporti davvero
E coerente con questo percorso la la partecipazione alla vita e alla vita degli osservatori la giustizia che sono quegli organismi spontanee che aggregano professionalità diverse
Quindi aggregano Lelli diversi punti di vista è confrontano i diversi punti di vista dei magistrati gli avvocati e personale di cancelleria
E che hanno dimostrato una grande vitalità negli ultimi anni una grande disparità di elaborazioni hanno trovato spazio in molte realtà giudiziaria le esperienze che ne scaturiscono vengono coordinate raccolte in Assemblea annuali addirittura che sono diventati sempre più importanti
è come quella che si è svolta nei giorni scorsi nella sede di Salerno
Anche la l'ordinamento giudiziario alcuni anni fa ha dato una
Forte opportunità
Nel segno di attenzione all'affinamento gli strumenti organizzazione è stato introdotto quell'articolo quarantasette quater
Che impone dei magistrati investiti di responsabilità organizzative i direttivi semidirettivi la sorveglianza delle cancellerie e l'istituzione di riunioni periodiche fra
I magistrati
Poi inespresso di uniformare la giurisprudenza e quindi le prassi
Però questa
Attenzione del legislatore può anche essere letta
Come una nessun segnale che l'amministrazione della funzione giurisdizionale pure rispettosi stima dell'indipendenza del giudice
E di ciascun magistrato così come costituzionalmente riconosciuta non fosse però priva di occasioni di coordinamento
E che fosse invece il metodo del confronto il metodo di verifica della bontà delle scelte non solo giurisprudenziali ma anche organizzative
Quindi capace di segnalare un nuovo modo di lavorare e contenente insegni embrioni anche ulteriori potenzialità di espansione del metodo della condivisione
E proprio partendo da questa esperienza e proprio considerando che il tema di questo Congresso è un progetto per la giustizia
Pur non potendo ovviamente dissociare da una serie di lamentele che per tante disfunzioni che alla giustizia sulla giustizia si riversa ma è che noi subiamo purtroppo
E non voglio associarmi al coro del cahier de doléances voglio invece
Proprio come rappresentante del movimento lanciare una sfida contenuto rinnovamento culturale e quindi essere propositiva come nello stile del movimento
E ormai i tempi sono maturi per una diverso modo di intendere la gestione degli uffici che investe la gestione appunto organizzativa degli uffici stessi
è una gestione organizzativa che il movimento interpretando in coerenza con la propria storia e con l'esperienza fin qui maturata come ANCE stiamo e diffusa
Che atti l'organizzazione degli uffici giudiziari delle singole sezioni
Attraverso i magistrati addetti ciascuno dei quali però non sia il passivo destinatario di un'organizzazione verticistica potenzialmente autoritaria comunque stabilita da altri
Ma sia protagonista delle scelte dell'ufficio
Alla cui elaborazione deve concorrere contribuire indizione di una dirigenza diffusa che muova dal basso in contrapposizione a modalità e criteri operativi
Imposti ho finito
Contrapposizione modalità e criteri operativi imposti e propri in quanto tali potenzialmente meno efficaci e comunque meno accettati
Si tratta di una rivoluzione culturale che richiede che ogni magistrato si senta protagonista dell'Amministrazione è consapevole che il migliore assetto e gestione del tutto sarà dovuta al proprio impegno
E in tale ottica anche quella cultura tabellare che il movimento ha sempre individuato come baluardo delle regole della Costituzione del giudice naturale acquista piste diverse diventa un assetto condiviso perché rispondente a scelte elaborati in comune
Quindi questa forma di là di dirigenze gestione diffusa costituisce la prossima sfida del movimento
E confidiamo che anche questa come altre in passato si realizzano si realizzino e che siano recepite dall'intera magistratura associata e della cui diffusione possiamo andare orgogliosi grazie
Allora a questo punto il dottor Renato Romano invito a salire
Perilli intervenire Presidente dell'Associazione dirigenti giustizia ed è attualmente dirigente amministrativo presso la Corte d'Appello di Trieste devo dire più volte ci siamo incontrati in convegni
E devo dire un
Massimo esperto devo dire molto attento ai problemi dell'organizzazione della dirigenza amministrativa e dei rapporti tra dirigenza amministrativa e diligenza giudiziaria del capo l'ufficio giudiziario quindi
L'ascoltiamo con grande interessate dal dottor Ferrari d'Italia dopo
Allora io raccogliendoli da
Poco fa in vista di questo intervento mi sono trovato a considerare che
La lunga consuetudine di confronto che noi dirigenti amministrativi abbiamo avuto con la magistratura associata e anche le tante occasioni che io ho avuto personalmente DD
Discutere con voi probabilmente ci risparmiano un indirizzo di generico saluto magari di attento presidio del nostro ruolo professionale
Perché penso che
Mi
Mi posso permettere un intervento molto dentro le cose che ho ascoltato
Quindi che accetti il confronto sui contenuti delle
Delle cose dette allora intanto io apprezzo il rilievo che all'interno di questa
Di questa Assise è stato assegnato alle questioni organizzative ho trovato la relazione di Luca Minniti molto direi molto concreti allo stesso tempo molto elegante e cioè
Priva
Concreta benché priva di richiami a ad articoli o a cifre ma dire molto elegante soprattutto l'idea
Di un confronto a partire dei temi dell'organizzazione
è una linea di ragionamento che ne siamo molto interessati a condividere
Ho visto che il tema dell'organizzazione interseca inevitabilmente interno il quello delle risorse
E io registro ancora una volta un'apparente contraddizione tra due assunti
Che muovono l'uno contro l'altro ogni volta che si ragiona di risorse per la giustizia c'è chi dice che siano poche c'è chi dice che siano troppe
Il paradosso è che sono vere entrambe queste cose
Cioè è un fatto che negli ultimi diciassette diciotto anni la giustizia ha avuto nell'insieme un incremento del centoquaranta per cento
Della quota di bilancio statale destinata Ledda poco meno dell'uno per cento che avevamo all'inizio degli anni Novanta siamo ci siamo trovati a lambire
E l'uno e cinquantanove e sessanta per cento del bilancio statale abbiamo avuto sette miliardi e settecento milioni l'ultimo anno
Eppure quello che è vero altrettanto vero è che le somme cosiddetti dei cosiddetti consumi intermedi quelli che poi consentono agli uffici di andare avanti di affrontare le spese la quotidianità sono diminuite questo dipende da tante cose non ultimo il fatto che
Un terzo della nostra spesa così detta per la giustizia se ne va per l'amministrazione penitenziaria quasi due miliardi e mezzo di euro di quel che resta oltre la metà se ne va per stipendi
Abbiamo una serie una serie di di
Di spese notevoli rimborso a quello che a ciò che i comuni alle spese che affrontano i Comuni per l'impegno diretto a sostenere tutti gli uffici giudiziari di Italia praticamente tranne quelli come di Napoli ma non c'è modo non c'è tempo di soffermarsi sulle risorse io
Voglio dire con schiettezza una cosa che nel momento stesso in cui apprezzo l'attenzione riservata i profili organizzativi ravviso un rischio anzi due rischi
Che mi permetterò proprio sinteticamente di enunciare e lo dice uno che di mestiere fa il gestore di risorse
Il gestore di organizzazione
Allora io ho l'impressione che si sia parlo passati da una fase di completa indifferenza alle tematiche organizzative
Ha una Sorsa a una sorta un periodo in cui invece i temi dell'organizzazione vengono evocati con un afflato quasi magico quasi che
Sulla questione organizzativa risolve sente in sé tutti i problemi abbiamo avuto negli anni passati un'infatuazione
In passato di tipo normativo precipuo procedimentale abbiamo creduto soprattutto negli anni Ottanta penso alle grandi riforme
Dello processo per alla fine degli anni Ottanta la novellazione alla robusta novellazione civile all'inizio degli anni Novanta abbiamo creduto che potesse bastare quello me risultati sono stati
Quelli che sono sotto gli occhi di tutti hanno il problema è
Come come ridurre a sintesi un ragionamento sull'organizzazione un ragionamento sulla normazione un ragionamento sulla cultura organizzativa dell'insieme della nostra organizzazione allora io vi dicevo che ravviso due rischi a me sembra che il tentativo che si sia messo che se è stato messo in campo ultimamente io sono un attento lettore benché sterno
Delle della dei ragionamenti svolti all'interno della magistratura associata delle cose dette all'interno del Consiglio supremo della magistratura
Ho l'impressione che da questa sì sì si sia mosso un tentativo come dire di rendere sempre di includere all'interno della cultura della giurisdizione tutta una serie di campi verso i quali va sicuramente riservato interesse
Ma che Congo ma che vanno affrontati con la consapevolezza che come dire il core business della giurisdizione un altro cioè io ho visto ad esempio
A partire da da alcuni anni un interesse crescente positivo nei confronti delle politiche di sviluppo tecnologico in informati con interesse alla rilevazione dei
Flussi statistici un interesse alle politiche della formazione
Un interesse alle tematiche
Extra nazionali allora io credo che però sarebbe più utile piuttosto che rendere la cultura della giurisdizione
Omnicomprensiva inclusiva di queste diverse culture professionali più appropriato più utile più produttivo potrebbe essere e accogliere in maniera più laica da parte della cultura della giurisdizione
Non l'inclusione di queste culture ma l'integrazione con altre culture professionali di cui possono essere portatori altri ceti professionali quello degli specialisti l'organizzazione quello della dirigenza distrazione amministrativa quello di altre professionalità
Che esistono nella vita dei nostri uffici giudiziari che non sono più quelli di Thiene di trent'anni fa dominati dalla figura del magistrato della figura del Cancelliere adesso abbiamo un mondo di soggetti ma il secondo e più corposo rischio più intravedo
E quello che si possa che mi sentirei di sintetizzare in questi termini
Si è portati a pensare che di per sé lo sviluppo tecnologico e segnatamente lo sviluppo dell'informatica
Produca un risparmio sulle risorse umane disponibili questo guardate vero soltanto in parte e non in parte preponderante cioè in genere nella storia delle organizzazioni lo sviluppo informatico non produce necessariamente
Disponibilità di risorse umane aggiuntive perché quello che si risparmia ovviamente si risparmia in quota di risorse dedicate
Viene recuperato ad esempio dal punto di vista della crescita dell'attesa del servizio da parte degli utenti dell'attesa della diminuzione dei tempi può immaginare faccio il paragone più lontano come dire ma proprio per questo per certi versi
Paradigmatico se venticinque anni fa l'emissione di un biglietto quando veniva fatto interamente a mano le missioni un biglietto ferroviario impegnava cinque minuti
E adesso impiega pochi secondi non è che i viaggiatori sono disposti ad aspettare
Cinque minuti per avere il POR lo stesso prodotto che adesso viene fatto in pochi secondi confidando nel fatto che non hanno più quattro sportelli aperti ma ne hanno uno soltanto
La quota di la il livello di attesa sui livelli di servizio offerto colui sviluppo con lo sviluppo della dell'informatica cresce enormemente
Allora non possiamo né dobbiamo adottare una linea di ragionamento che metta assieme sviluppo delle tecnologie e sviluppo dell'informatica con una sana con Irvine inizio di una politica intelligente di reclutamento del personale io mi sento di dire una sorta di piano Marshall io guardate per abitudine e chi mi conosce più da vicino lo sa io aborro dei temi
Dalle dalle dei proclami altisonanti non uso mai ipertrofia dell'aggettivazione non so ma la parola drammatico non dico mai siamo l'ultimo atto
Però certo un poco preoccupato per i livelli di copertura e per la qualità della copertura delle nostre piante organiche amministrative a Roma lo sono e non tanto
Se si termino subito non tanto perché noi il mio ceto professionale fatto da
Soltanto duecentocinquantatré dirigenti servì in servizio sui sui quattrocentootto che dovremmo essere
Ma perché dei di poco più di quaranta mila impiegati al servizio di questa Amministrazione con scoperture medie nazionali del tredici per cento che poi significano in alcuni distretti del nord del trenta del trentacinque in alcune città del nord in particolare questi livelli bene abbiamo quarantotto anni
Come età media dei nostri impiegati allora un problema che richiede con cui dobbiamo misurarci
E di fronte al quale e se non affrontato il quale
Anche la declinazione di un progetto ambizioso come quello dell'ufficio per il giusto processo diventa un po'di maniera appunto un poco manierista i non abbiamo bisogno
Di uno sforzo per un forte Piano di reclutamento che un bisogno di attirare di intelligenze questa cosa la possiamo fare
Abbiamo grandi risorse materiali e e intellettuali disponibili nell'organizzazione giudiziaria se è vero che fare il magistrato in Italia
è più complesso dal punto di vista professionale richiede anche più coraggio lo è sicuramente anche fare l'avvocato anche lavorarci con altri ruoli in questa Amministrazione
Queste intelligenze possono essere messi al servizio come dire di un uomo di un cambio di passo all'intero nostra cultura organizzativa relativamente al quale noi come dirigenti amministrativi siamo sicuramente disponibili a concorrere grazie
Consigliere Petralia
Assessore
Dopo
Dopo l'onorevole Caliendo
No no io non non è senatore vero
è deputato non è senatore
No
Sì consigliere
Onorevole Caliendo che lei sia già convocati e non abbiamo due
Senatore
Heidi ma allora
Un giudice da cui ottenere giustizia non un giudice di cui temere giustizia
Oggi c'è il timore della giustizia cittadino timore della giustizia che è un uno spicchio un aspetto del di quel timore della legalità che costituisce un po'quelle Galizzi ma estenuante o che a volte crea degli affetti e dei disguidi
E anomali
Certo la giustizia agisce su un terreno di legalità pesante la giustizia il giudice io foga sanzioni dar ragione a una parte o all'altra
Quindi genera inevitabilmente timore ma il timore di cui parlo io e di cui il cittadino manifesta ogni giorno maggiore attenzione
E il timore che si riverbera su tutti su tre punti fondamentali che racchiudono un po'i guai i guasti dell'attuale giustizia
Il timore delle lungaggini della giustizia
Il timore della parzialità del giudice il timore della incapacità del giudice
Sono tre aspetti sui quali
Latteria del del sistema giustizia può intervenire Ministero Consiglio Associazione nazionale magistrati
Bene
Sulle sulla lunghezza
Estenuante
Dei processi sulle lungaggini della giustizia attendiamo delle riforme legislative Venere
Quello che oggi è lo slogan a riforme sulla giustizia
E per la giustizia non riforme del giudice o sul giudice
Per quanto riguarda il timore della parzialità del giudice bene l'opera moralizzatrice dell'Anm già c'è stata e su questo
è facile un'evocazione al al problema delle carriere parallele di certi incarichi extragiudiziari
Di certi incarichi fuori ruolo ma su questo possiamo sicuramente sorvolare sull'incapacità del giudice sul timore che il cittadino ha sull'incapacità
Ecco come viene in discussione il problema dell'organizzazione e sull'organizzazione come ha detto chi mi ha preceduto consiglio superiore e Ministero
Hanno come dire un ruolo assolutamente determinante direi sinergico
Sinergico perché entrambi affrontano problemi dell'organizzazione sotto ottiche diverse ma che in certi casi collimano e coincidono
A proposito dell'organizzazione
Dico più volte dico sempre più spesso che ormai il concetto di organizzazione appartiene alle virtù del magistrato e su questo lancio non una provocazione ma un'idea
Il nella novantaquattro l'Associazione nazionale magistrati varo il cosiddetto Codice etico che si compone di quattordici articoli che nasce e genera un famoso cinquantotto bis
Di un decreto che non cito
Che si innestava su un
Sistema di leggi articolate sul pubblico impiego
E su cui come tutti sappiamo l'Associazione nazionale ebbe
La prerogativa della massima autonomia perché full unica insieme all'Avvocatura dello Stato a auto Detassis regole etiche
Ebbene quei quattordici articoli a rivedervi oggi non contengono nessuna virtù nessun aspetto che sappia di etica dell'organizzazione
Oggi
Giorno
Epoca messe anno in cui l'organizzazione la si scrive con la lettera maiuscola io penso e non è una provocazione che l'Anm potrebbe in base a quel comma che stabilisce un relativismo storico
Ricorderete tutti che nel Codice etico troppo spesso dimenticato nel preambolo si legge
Che e fatto e confezionato in base all'attualità normativa in base ai principi al momento vigenti ebbene oggi sono diversi oggi il concetto di organizzazione a una supremazia rispetto ad altre virtù
Del magistrato sicché anche l'Anm su questo può impegnarsi ad una revisione saltando non soltanto in base all'articolo su
Sulle non ce l'ATO dell'articolo quattordici che è l'unico che parla dell'organizzazione
Sia pure sorvolando sugli aspetti veri ed essenziali della capacità organizzativa quindi su questo l'Associazione nazionale può sicuramente intervenire con un significato che non è soltanto simbolico ma anche fortemente propositivo
Però si parlava del Consiglio superiore a cui appartengo come consigliere
Ebbene mi pare che ne abbia parlato Luca Minniti che è stato il primo interveniente
E su questo mi fa piacere sentire che il Consiglio Superiore sta cercando
Di fare la sua parte attraverso stimoli quotidiani sul fronte su tanti fronti ma sicuramente anche su quello che l'organizzazione
Si è parlato della struttura tecnica dell'organizzazione che una componente essenziale
Ahimè purtroppo non della nuova circolare sulle tabelle ma del nuovo prospettico sistema organizzativo della magistratura sarà un supporto che ha molto a che vedere con l'organizzazione perché sarà un supporto fortissimo
Per la settima Commissione dunque per il Consiglio superiore per affrontare le tematiche
Funditus relative all'esame degli aspetti e dei dati organizzativi che sono sempre più raffinati e sempre più tecnici
Ma sempre sul fronte dell'organizzazione del Consiglio Superiore per esempio sta cercando di valorizzare l'aspetto
Programmatico dal punto di vista de il dirigente di un ufficio sia e salterà sempre di più il cosiddetto dopo un gol che non è un cane ma il documento organizzativo
Generale che precede l'organizzazione tabellare vere e proprie che costituisce un po'l'editto come dire il proposito fondamentale l'insieme degli obiettivi che nel successivo documento organizzativo sarà oggetto di bilancio
E di esame a verifica
Ma ho sentito parlare anche di carichi di lavoro esigibili
E mi avvio alla conclusione beh su questo bisogna fare un po'di chiarezza
Perché i concetti di carico di lavoro esigibile di Standard di rendimento e di altri analoghi viaggiano su un crinale di differenze terminologiche contenutistiche estremamente vario e non sempre felice
Sì che il Consiglio anche su questo sto cercando di fare chiarezza per esempio nell'individuazione degli standards di rendimento ma sono previsti dalla legge di riforma dello vi rammento giudiziario e che appartengono alla categoria delle dei criteri in punto di laboriosità di valutazione della professionalità del magistrato
Se gli stand Ardiden divento sicuramente sarà chiamato in causa ed è ben felice di essere il Ministero della giustizia perché già ci sono contatti non soltanto sul fronte dell'individuazione attraverso una probabile Commissione mista degli stando di rendimento
Ma anche su altri fronti di importantissimi dell'organizzazione che sono stati evocati
Quali quelli dell'ufficio per il processo
Sia pure a fronte di un disegno di legge ormai decaduto ma che sopravvive attraverso le entusiastiche iniziativa dell'organizzazione giudiziaria del Ministero
Sui quali ben presto avremmo anche un'appendice attraverso un incontro Ministero consiglio superiore
Ma anche attraverso altri campi come per esempio voglio qui indicare la condivisione dei dati statistici
Finalmente potrebbe arrivarci se c'è la volontà politica e pare che la volontà politica ci sia stata e ci sia quella di condividere Consiglio che il Ministero il dato statistico
Per i migliori risultati che tutti immaginiamo sul fronte organizzativo e di verifica dell'organizzazione
Bene concludo
Dicendo che se queste sono le direttive su cui il Consiglio saprà lavorare e insieme al Consiglio anche il Ministero e l'Anm per la parte di competenza
Io credo che finalmente potremmo il prossimo congresso della MM spero io prima poter dire che invece il cittadino ottiene giustizia piuttosto che teme era della giustizia grazie
Grazie
Consigliere Vetrella volevo dare intanto il benvenuto e ringraziare il professore resti Dominioni nell'Unione camere penali che
Ci onora con la sua presenza grazie professore al
Ringraziando la cortesia di Giacomo Caliendo che di Franco tematiche hanno accettato di spostarsi un po'di ignoranti perché così
Riusciamo a gestire meglio l'insieme degli interventi adesso quindi la parola collega Ceniccola
Si prepari Bruno Tinti
Mi sia consentito innanzitutto rivolgere un plauso al Comitato già organizzato al meglio questo ventinovesimo Congresso dell'Associazione nazionale magistrati un sentito plauso anche al Presidente
Anche al Presidente Luca Palamara mi è piaciuto molto la relazione perché è stata esposta con lucidità e nel contempo è stata completa avendo affrontato tutti quelli che sono i problemi reali della giustizia nel nostro Paese
Detto questo vorrei svolgere qualche riflessione per quanto riguarda le cause della crisi della giustizia
E credo che il problema possa essere correttamente introdotto con una riflessione che dovrebbe essere condivisa da tutti
I diritti intanto esistono in quanto l'ordinamento consente una loro tutela processuale in tempi brevi
Nel nostro Paese che cosa accade accade che in effetti il fascicolo entra nel processo e non esce più
Non esce più perché resta invariato
In quel vasto contingente di norme autoreferenziali del Codice di procedura civile
Che prevede uno troppe auto un vasto contingente di impugnazioni circa dodici se noi consideriamo le impugnazioni previste nel giudizio di cognizione nel giudizio di esecuzione
Regolamenti di competenze di giurisdizione primo grado evocazione e secondo grado evocazione ancora ricorso per Cassazione la sentenza finalmente diva in definitiva ma poi naturalmente inizia il processo di esecuzione anche di regolamenti di competenza impongo posizione all'esecuzione e via di seguito
Ecco quindi che in effetti questo codice che dovrebbe in qualche modo garantire la tutela dei diritti finisce per costituire ostacolo alla velocizzazione del processo stesso
Per lungo tempo e in effetti si è creduto ne aveva il forme e quindi abbiamo avuto un vasto contingente
Dichiara il forme che hanno operato a livello nuove turistico sul Codice di procedura civile senza ottenere dei benefici o dei risultati definitivi perché
Perché credo che in effetti
Facendo un esempio sia un tratto dell'autostrada è affollato non si opera su un percorso ma si opera nell'abitazione dell'afflusso o nel favorire naturalmente l'uscita delle auto
In effetti le riforme
Ordine un operate sul Codice di procedura civile hanno operato in tutt'altra direzione ci hanno accorciato in effetti è semplificato la fase istruttoria
Accorciando la fase istruttoria che cosa è successo poiché non ci sono stati gli alimenti che in qualche modo limitassero un afflusso dei processi magari attraverso mezzi alternativi di giustizia
E nel contempo non incidendo sua fase conclusiva del processo sulla cosiddetta sentenza in effetti il momento decisionale diventati collo di bottiglia del tattico giudiziario questo è quello che è accaduto
Quindi proprio il fallimento di queste riforme
Operate sul Codice di procedura civile a oggi indotto
Tutti a fare una riflessione di fondo nel senso di abbandonare le riforme legislative puntare tutto sulla professionalità e sull'organizzazione si è ritenuto che fosse qualche beneficio in termini di accorciamento
Dei processi si può avere soltanto attraverso l'organizzazione
Attraverso la competenza la capacità organizzativa e gli affetti dei capi degli uffici
Attraverso le riunioni attraverso commissioni che studiano i flussi e quant'altro e credo che questo sia l'effettiva strada da seguire cioè in effetti invertendo i tre quindi del problema come prima veniva affrontato primo organizziamoci due passi virtuose l'auto-organizzazione in qualche modo apporterà degli effetti benefici
E solo in un secondo momento si potranno chiedere delle riforme del Codice di procedura civile ma noi forma generi che o generali
Ma il forme naturalmente ben specifiche sulla base di quelle di scala sia che l'esperienza quotidiana ha in qualche modo evidenziato
Detto questo in effetti volevo adesso rivolgere lo sguardo a quanto accade in Cassazione e fare anche in riferimento a quelli ne sono alcuni accorgimenti alcuni strumenti che sono stati adottati in Cassazione al fine appunto di ridurre il flusso
Ci sono dei fannulloni falso in Cassazione si può tentare di essere fannulloni ma in effetti è difficile esserlo perché sono i numeri a dimostrarlo la Cassazione è stata la versando una terza emergenza
Dopo quella conseguenti alla privatizzazione del pubblico impiego e dopo la seconda se stessi che che è stato un FI do dell'abolizione della Commissione tributaria centrale oggi sta dice come dicevo sta diventa una terza emergenza sono i numeri a dirlo
Le tendenze attuali supera novecento mila cento mila processi
Le sopravvenienze sono trentadue mila ed oltre e quindi in effetti si è creata questa situazione
Nonostante la produttività è aumentata notevolmente nel solo settore civile annualmente vengono immesse più di trenta mila sentenze questi sono i dati
Adesso voglio svolge qualche ogni flessione su quelli che sono diciamo gli accorgimenti che in qualche modo sono stati va atti in Cassazione anche perché alcuni di essi credo che possano essere esportati con alcuni adattamenti anche presso i giudici di merito
Alludo innanzitutto alla struttura la struttura ha dato dei risultati veramente insperati come tutti sapete la struttura e gli affetti si occupa di tutti i processi
Che per esempio delle cause di inammissibilità oppure che appaiono manifestamente fondata ed infondate il rito è bravissimo in camera di consiglio ebbene questo meccanismo acconsentiti in effetti
Nei tre anni dalla sua istituzione di abbattere le sopravvenienze annuali del venticinque per cento
Un altro principio che mi pare in qualche modo applicabile mutatis mutandis presso i giudici di merito
è
Quella riforma normativa che ha imposto i perfetti a chi fa il ricorso per Cassazione di chiedere in relazione a ciascun motivo di ricorso il cosiddetto quel sito
Di diretto certamente quando dico che questo principio può essere esportato deve che deve nei tribunali e nelle Corti d'appello non ha avuto al quesito di diritto di persi
Ma mi è venuta questa riflessione spesso e volentieri le conclusioni momento deve con convulsioni alla presentazione delle conclusioni
O peggio o al giudice monocratico viene fatto per relationem in altri termini si va in giro le conclusioni siamo a sette minuti se ancora o meno Tumino
Si legge nelle conclusioni in effetti mi riporta a quanto detto nel processo credo che in effetti anche perché i giudizi di merito per quanto riguarda riguarda io i corsi e gli appelli
Le conclusioni dovrebbero essere ben specifiche determinate onde consentire agevolmente va individuazione del tema decidendum ma un'altra riflessione la vorrei fare per quanto riguarda la figura e veramente chiudo la figura dell'abuso del processo mi pare che anche l'abuso del processo possa costituire
Una via attraverso la quale studiare deve sanzioni adeguate
In che senso attualmente l'abuso del processo può essere valutato soltanto ex articolo novantadue compensazione di aver speso ex articolo novantasei che consente in qualche modo il risarcimento danni
Io mi domando e domando a voi se va violazione di un bene di un interesse cioè il giusto processo che a copertura costituzionale
Non possa essere considerato in effetti come un fatto illecito a cui inviano di per sé
Con il fattore di risarcimento del danno oppure se va abuso nel possesso non possa costituire affetto una causa di inammissibilità del ricorso perché l'articolo cento del Codice di procedura civile dice che bisogna viene interessi a favore una domanda ho una domanda palesemente infondata e poi va di quell'interesse che legittima in in qualche modo la proposizione di ricorso stesso dell'istanza ecco perché io ritengo che attraverso l'articolo cento del Codice di procedura civile si potrebbe arrivare una dichiarazione di inammissibilità dilazioni
Palesemente infondate chiudo con un auspicio che però lo speech o anche formulato dal presidente Luca Palamara
Che si parli molto meno dei giudici e molto più dei processi e soprattutto che si parli anche dello stato di dissesto degli uffici giù Tiziano una relazione ministeriale che è stata il Paese più volte dagli organi di stampa ha evidenziato qual è lo stato di decozione degli uffici
E ha evidenziato anche una finalità che non basta a razionalizzare le spese ma è necessario spendere di più grazie
Grazie Bruno Tinti
Poi Claudio di atti
Otto minuti devo essere sintetico per me non è un affare
Perché mi spinge a una certa perentorietà che già insita nel mio modo di fare
Allora
Io voglio dire che a mio parere
La NM
Non fa quello che deve fare e fa invece quello che non deve fare
Che cos'è che fanno ANM che perché o se che l'Anm non fa e che dovrebbe fare
L'ANM non fa il sindacato
Noi siamo dei lavoratori gli unici credo in Italia che non hanno un sindacato
Un attimo stazione dell'assunto sta nella difficoltà di far passare il concetto di carico esigibile
Il carico esigibile è stato contrabbandato sulle varie mailing list delle varie correnti
Come una pretesa priva di fondamento perché tutti quelli che vi si sono opposti
Hanno detto ma insomma e che facciamo dopo essere arrivati al carico esigibile in Procura che cosa si farà centocinquanta processi all'anno e centocinquantunesimo e il duecentesimo chi li fa
Con ciò chiaramente mistificando il problema perché il carico esigibile auspicato non è allo stato delle cose allo stato della legislazione allo stato dell'organizzazione quello che far riferimento a un carico concreto
Nei confronti di ogni magistrato carico esigibile come lo si intende è quello che viene una volta per sempre stabilito come il limite oltre il quale
Per responsabilità professionale viene meno
Il carico esigibile è l'unica difesa che ha un magistrato oggi nei confronti della organizzata ostilità
Che viene coltivata nei confronti di tutti i giudici
Se
Noi non riusciamo
A in qualche modo precostituire un livello oltre il quale
La responsabilità professionale viene meno perché come è noto nessuno può essere tenuto a cose impossibili
è evidente che questa organizzata ostilità prevarrà ebbene l'Anm su questo non si impegna non svolge un'attività di sindacato
Parimenti l'Anm non fa informazione
Lei intende
Non gestisce un Ufficio Relazioni pubbliche che oggi è particolarmente importante
Proprio perché la magistratura lo ripeto al centro di una organizzata ostilità
Volete l'ultimo esempio il cosiddetto pacchetto sicurezza
Da più parti nel Governo nella maggioranza sta passando questa tesi fronte a questa follia dell'incremento delle direttissime
Dei nuovi reati che dovrebbero
Essere gestiti così in un lampo
Ma se si
Dalla loro bocca le mie orecchie trasmissioni radiofoniche e televisive
Ghedini côté altri esponenti della maggioranza certo che i magistrati potranno farlo in questi processi ma sta che si organizzino non mancano dicevano esempi di organizzazioni virtuosa
I magistrati in realtà vogliono boicottare le iniziative del Governo se questo nuovo pacchetto sicurezza non troverà applicazione la responsabilità sarà della magistratura
In altri termini sta passando il messaggio
Che quando le direttissime nei confronti degli extracomunitari non saranno celebrate fra l'altro con l'esito tra il Governo auspica prescindendo dalla maniera chianina in cui sono scritte queste norme la responsabilità sarà dei magistrati
E chi dovrebbe fare informazione su quest'argomento se non l'Anm non con un ufficio stampa non comuni comunicati l'ANM deprecato stigmatizza
L'Ufficio Relazioni col pubbliche significa prendere posizione significa cercare tribune
Significa parlare in modo che l'opinione pubblica che certo non legge i comunicati nella inerme possa sapere quello che si sta preparando e fino a dove arriva la responsabilità dei magistrati
La inerme
In realtà non lei ne me le correnti fanno quello che non debbano ricordatevi la perentorietà dovuta alla necessità di sintesi
Gestiscono l'autogoverno questa una cosa drammatica dal mio punto di vista per la credibilità stessa non che per l'efficienza della magistratura
Il sindacato in qualsiasi organizzazione dedita alla produzione di beni o servizi rappresenta i lavoratori
Promuove le migliori il miglioramento delle condizioni di lavoro il miglioramento del trattamento economico il miglioramento del trattamento previdenziale e
L'interlocutore del potere politico
Per nuovi provvedimenti legislativi nella materia che riguarda quel lavoratore
Ma poi si ferma
Perché ogni impresa un padrone a un consiglio di amministrazione ed è il consiglio di amministrazione che gestisce l'impresa non il sindacato
Il nostro consiglio di amministrazione il Consiglio Superiore della Magistratura e un Consiglio Superiore della Magistratura che è posseduto dal sindacato non può fare bene il suo mestiere
Non è un caso
Che ci si è sentito i dire dal TAR che il CSM
A violato le disposizioni normative che esso stesso si è dato
Non è un problema di diversa valutazione da parte di un organo giurisdizionale
Chi attività discrezionale
Se avete letto la sentenza del TAR il CSM viene accusato di violazione di legge non voi giudici violiamo la legge
Basta
Aprire
Il sito del movimento
Il sito di Magistratura Democratica le mie liste in cui scrivono e hanno scritto su questo argomento Pepino fresa altro ogni corrente rimprovera alle altre di chiamiamolo
In maniera molto perentoria abuso d'ufficio
Il punto correntismo criteri di appartenenza ognuno ogni corrente proclama io sono diversa dalle altre e possibile secondo voi quando ognuna dice di sé la stessa cosa certo cretino
Allora questo che cosa vuol dire visto che io uno siamo andati a minuti un minuto e ho finito gli effetti visto che io come tutti
Conosco moltissime persone che sono sì al CSM sia all'interno delle correnti come bravi oneste persone
Vuol dire che le brave oneste persone non hanno la possibilità
Di gestire il sistema che si è costruito
E allora il sistema deve essere cambiato scaduti gli otto minuti non vi dirò evitassero nella sostanza qual è la mia idea su come cambiare grazie
No degli atti
Io volevo dare
Cordiale benvenuto all'ex ministro Luigi Scotti che ci onora con la sua presenza grazie
Ma sono un poco sconcertato dalle cose che ho appena sentito dire perché mi sembra che in primo luogo
L'andamento
L'andamento di questo dibattito
Sia la migliore dimostrazione
Che stiamo facendo quello che Bruno Tinti esattamente ci imputa di non fare
Stiamo discutendo
Al centro dei problemi dell'organizzazione che rappresenta il prima delle tre sessioni di questo congresso
Esattamente di quel tema
Dei carichi che significa anche qualcosa di più ampio dei carichi somme che sono le condizioni di lavoro all'organizzazione degli uffici il funzionamento della dei quadri direttivi dei nostri uffici giudiziari
E via discorrendo fino al funzionamento del governo autonomo dalla magistratura
La questione organizzativa è al centro della crisi di efficienza di efficacia dei processi
Ed è un intreccio tra tutti i diversi profili che
Attraversano le tre sessioni di questo congresso i riti e le norme le disfunzioni organizzative la professionalità delle categorie coinvolte nel pianeta giustizia
C'è necessità di approcci completamente nuovi
Su due piani complementari che allora posta si intrecciano che è sempre il solito piano dell'autoriforma cioè di quello che dobbiamo fare nonostante il quadro normativo dato
A tutti i livelli istituzionali dal Governo centrale autonomo il Ministero tutti gli uffici i singoli perché l'autogoverno prima di tutto e siamo noi singoli nei nostri uffici nel nostro lavoro personale quotidiano
Per passare all'altro piano anche dalla riforma normativa necessaria per rendere più gestibili i nostri uffici per rendere la durata dei processi corrispondente a quel programma vuoto che sta nell'articolo centoundici dalla Costituzione
Su questi terreni abbiamo da qualche tempo una novità importantissima ineludibile vera cioè il problema dei carichi Beccaria
Dico carichi non dico ancora massimi minimi medi perché qui vedo ancora una certa confusione
Alcuni parlano di Massimino altri di me di al PD minimizza bisogna fare chiarezza fatta chiarezza passa solo attraverso
La conoscenza l'approfondimento del problema passa soprattutto attraverso
E l'evitare perché è deleterio che questa questione di venti questioni di schieramento ma siamo matti parliamo di un problema centrale dell'organizzazione
Vogliamo farla diventare un problema di etichette
Di copywriter di strumentalizzazioni correntizie di questo speravo che ci parlasse tinti quando parla tanto di
Degenerazioni correntizie del fatto che questa questione dei carichi pendenti stia diventando
Quasi come un problema di una corrente che la vuole delle altre che non la vogliono ma siamo matti ripeto
Allora il discorso deve partire anche da questa richiesta da questi stimoli rispetta i quali giustamente stamattina Matera per prima ci invitava a una grande capacità di ascolto
Perché io non minimizzò assolutamente quel dato che ci richiamava anche
Prima poco fa Sciacca un documento firmato da centoquaranta colleghi non sono due persone tra persone
Però sono persone tutte
Che vivono in determinate realtà
Che per noi che viviamo e facciamo i giudici in altre realtà fortunatamente diverse troppo facilmente ecco a volte rischiano di diventare quasi snobbistica mente temi molto poco rilevanti perché intanto noi
A Genova lavoriamo bene non basta questo assolutamente ecco e allora ecco che il discorso mi interessa ci deve interessare tutti
Ma solo se lo inseriamo in un discorso più ampio solo se facciamo un discorso globale di organizzazione alternativa a quella tradizionalmente l'eredità tra da tutti noi allora un senso confrontarci ragionare portare avanti questa sacrosanta anche esigenze di ragionare su carichi
Esigibili
Ma solo all'interno di un discorso più ampio
Se no restiamo impantanati
Nella dimensione individualistica ecco che è la fregatura solenne che caratterizza molti di noi ecco è quello di non riuscire a uscir fuori
A volte per colpe nostre tante volte per il dato oggettivo per la realtà dell'ufficio in cui operiamo e ci costringe
Ad essere individualisti ad essere anarchici ad essere isolati ad essere abbandonati agli eventi
Convocati che se ne frega hanno dei carichi che ci vengono riversati che appare l'anno se non addirittura sono loro a favorire a imporre
Il nonnismo
Il nonnismo giudiziario ma badate e mi rivolgo soprattutto i giovani non crediate che il nonnismo giudiziario ci sia solo in certi uffici meridionale
è una regola generale della nostra organizzazione che da sempre pensa che con il maturare dell'anzianità dell'esperienza anziché avere in certe situazioni magari carichi maggiore più impegnativi
Questo deve significare l'opposto solo perché trent'anni prima vent'anni prima l'hanno fatto a noi e allora noi dobbiamo perpetuare lo all'infinito sui nuovi mi sembra anche questo un modo
Saggio di affrontare i problemi
Della nostra organizzazione
Allora io dico se supera dobbiamo superare questa visione laico iniziano a mi piace l'ai comizi era uno dei miei filo Sbitri ferito ma applicata lo dell'azione giudiziaria significa monadi
Significa che ciascun magistrato e monade
Chiuso arresto chiuso a quello che succede nell'ufficio presso i colleghi nella sezione nell'ufficio più largamente inteso e allora queste spinte che dobbiamo
Su cui dobbiamo riflettere a cui dobbiamo aprirci su cui dobbiamo ragionare tutti perché il problema dei carichi ce l'abbiamo tutti in tutti gli uffici anche se in misura diverso e per la grande varietà di questi uffici
Ci devono portare appunto a evitare di cascare dalla padella alla brace dall'ai comizi
A Taylor
Il Taylor ritmo è una visione un metodo organizzativo dell'azienda da tempo abbandonato noi non vogliamo ritornarci
Praticando il terrorismo giudiziario il giudice parcellizzato il giudice che fa
Un concerto quantitativo di lavoro di prodotto in tempi predeterminati dall'esterno senza sapere cosa fanno gli altri senza conoscere In che situazioni interrogando e si colloca al suo lavoro e senza che nessuno controlli
Come arriva a quello quantitativo di prodotto che deve produrre
Perché questo è una domanda ecco che vorrei rivolgere giusto ma proprio per il confronto che dobbiamo portare avanti su questo terreno vorrei capire
Se io prima facevo trecento sentenze all'anno ma erano troppe
Perché fare farne trecento dovevo lavorare troppo le facevo male qualitativamente non era almeno che potevo produrrebbero al discorso che faceva Pepe prima che al discorso che sappiamo essere vero in tanti uffici si lavora fin troppo e quando si lavora troppo si lavora male per
Se dobbiamo arrivare a farne duecento duecentocinquanta perché è un giorno avremo un tetto chiederà non sul più trecento ma di un anno di età duecento trecento cinque io vorrei capire le cinquanta le cento che non facciamo più
Come le scendiamo
Ecco che allora dimetta ecco che introduciamo allora un'altra variabile della mica da poco perché il discorso delle priorità
Anche al discorso dei programmi di smaltimento è venuto da pensare
è il discorso delle priorità perché allora ecco che alla quantità si unisce il discorso qualità perché io allora devo capire se il carico esigibili ed il carico complessivo della giurisdizione troppa
Per le risorse le forze che abbiamo
E allora tutto non riusciamo a fare dobbiamo spiegare
Cosa non facciamo e cosa non facciamo non mi sta bene che sia solo burocraticamente il raggiungimento del tetti ci ha mandato il fax cento il massimo che devo fare cento sentenze
Alla centesima mi fermo ma quali quali sono le cento che ho scelto e quali sono le duecento trecento che non ho fatto ecco quindi capite che il discorso le priorità si allaccia strettamente ho finito
Devo solo dire questo
Che quindi io credo
Che ci sia una norme
Buone norme
Necessità
Di
Approfondire questi temi perché stanno al centro dalla questione organizzativa ma ampiamente intesa all'interno della quale ci sta anche il problema dei carichi di in un processo di responsabilizzazione generale che deve coinvolgere tutti
Dal lavoro del singolo al lavoro degli uffici e via via fino
All'organo di governo autonomo
Io credo che su questo l'associazionismo deve fare necessariamente la sua parte che resta fondamentale e continuo a credere che l'ANM resti l'unica casa comune che abbiamo ma di noi magistrati in Italia
E questo non significa essere il sindacato ma significa fare attività che ha per
Al suo centro l'attenzione i problemi anche di come tutti noi lavoriamo e operiamo nei rispettivi uffici
Non è sindacato
Qualcuno lamenta che non sia sindacato se lo faccia c'è stato il sindacato anni fa e sappiamo com'è finito
Ultima cosa
La sfida
E di tutti e di fronte a tutti tutti dobbiamo fare la nostra parte dobbiamo tutti contribuire a lavorare in una casa in onda gambizzazione degna di questo nome
Va bene in primo luogo un ministero che debba essere colui che organizza la giustizia e nove il suo contrario per fare questo in primo luogo bisogna affrontare il nodo delle circoscrizioni giudiziale
E finisco con un richiamo alla mia ma una cultura che a me è sempre stata chiara tale e alla cultura ittici che gronda di saggezza di saggezza popolare c'è un bellissimo proverbio che mi ricordo continuamente quando calano le tenebre
E siamo avvolti nel buio anziché stare lì a maledire il destino cinico e baro che ci ha portato ad essere al buio accendiamo almeno un piccolo lumicino
Io
Volevo intanto
Salutare e dare il benvenuto al Procuratore generale della Corte d'appello di Roma dottor Salvatore Vecchione che ci onora con la sua presenza e per una dimenticanza darà anche il benvenuto all'avvocato Borgione risente dell'Unione Camere penali
Allora a questo punto Papi Bronzini
Sul
L'istanza breve intermezzo europeo
Si prenda anch'io
Dottoressa Zappa sodi detto le ho
Detto bene
Rachele eccellente documento licenziato dal nascente gruppo Europa dell'ANM
Veniva circa un anno fa sottolineato Hilla una sorta di esclusione del tema del ruolo del giudice come organo giudiziario di base nel cosiddetto sistema multilivello europeo
Di tutela dei diritti fondamentali io vorrei ricordare tre passaggi di questo documento che ancora oggi mi appaiono preziosi a l'esigenza di formare una nuova sensibilità ermeneutica applicativa dei giudici nazionali alla luce dei principi
Dei trattati della CEDU ed indicazioni giurisprudenziali dei due corti sovranazionali B l'obbligo di conformazioni di adeguamento del sistema nel suo complesso le sentenze emesse
Si è
Dissi da evitare la stigmatizzazione di lungo periodo al marginalizzazione del nostro Paese ci si affermava
Che l'incidenza del diritto comunitario della giurisprudenza i diritti dell'uomo non può più essere considerata una variabile eccezionale marginale
Il nuovo quadro che mi deriva attraversa oggi trasversalmente l'intero sistema del diritto divenuto non solo policentrico reticolare
Ma soggetto anche una sorta di contaminazione reciproca tra livelli e contesti normativi diversi
Bene a distanza di circa un anno da questo documento questa urgenza di un piano europeo di un piano per rendere il giudice ordinario italiano all'altezza del suo ruolo come giudice
Vero
Si è fatta ancora più pressante e ci sono tre cose che vorrei ricordare innanzitutto
Che
Le sentenze ultime che ulteriori delle due corti sovranazionali di ulteriormente stringono il loro controllo sull'operato giudiziario giurisdizionale ordinario
Sentenza come traghetti come Lucchini come tante altre senza che le sia rinumerare
E inoltre la fase eroica che ancora continua a vivere la giurisprudenza di Strasburgo che in qualche modo inseguendo il giudice ordinario allo circa l'applicazione quotidiana dei
Principi che elabora e alla fine cerca in qualche modo di superare il carattere puramente ri mediale
Della de de della propria attività ecco questo tipo di a
Incidenza sempre maggiore del controllo da parte delle due corti sovranazionali fa sì che
A non la
Giustizia che mettiamo le decisioni di mettiamo quotidianamente rischiamo non solo di essere ingiuste perché non conformi ai principi costituzionali Rovelli ma addirittura inefficienti perché
Sappiamo bene che il giudicato non fa più bello all'incidenza del del della attività dei all'incidenza di più corti i sovranazionali quindi potremo emettere delle sentenze che saranno costrette a essere riviste e comunque che potrebbero essere fonte di responsabilità
Da parte dei magistrati e dello Stato per gli dissi
Il secondo elemento che vorrei sottolineare che la situazione di qui a poco è destinata a cambiare radicalmente con il Trattato di Lisbona infatti come sapete articolo sei comma uno la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea meglio conosciuta come Carta di Nizza avrà la stessa lo stesso collega al ballo
Delle norme del trattato sicché attraverso la Carta di Nizza verranno saranno ammissibili quelle operazioni ad esempio di disapplicazione del diritto interno che noi comunemente possiamo operare per quanto riguarda le norme di carattere comunitario ma ci sono altre due cose molto importanti
All'Unione Europea avere Ra alla CEDU e nessuno sa quali passaggi questo questa adesione comporterà si avrà una comunitarizzazione della CEDU
Ho con una conseguente dei quiz sono del tutto diciamo impregiudicate e finalmente si comuni Terrizzi era il terzo pilastro cioè lo spazio di sicurezza libertà e giustizia diventerà a uno dei settori pienamente comunità Rizzati anche se la Corte di giustizia anticipato questo passaggio
Ecco il terzo elemento che volevo sotto i quindici dobbiamo abituarci a una situazione in cui hai il richiamo alla Carta di Nizza diventerà diciamo quotidiano farà parte dei nostri processi pressoché
In quasi tutti i casi se noi oggi contro gli amori esempio leggiamo il sito del consegno detta
Ho esempio quello della Cassazione francese vediamo che già in quei processi la CEDU e richiamata quasi dice diciamo quasi in quasi tutti i processi figuriamoci quindi
Con alla piena operatività della Carta di Nizza quanto il diritto sovranazionale avrà il ruolo di indirizzo relazionare avranno il nostro
Impegno quotidiano il terzo elemento che qui ha cambiato il quadro sono le indicazioni e mi avvio a concludere su questa parte
Che ci vengono dalla Corte Costituzionale italiana perché questo è stato veramente un anno di svolta la Corte Costituzionale italiana che pure in passato secondo me era stato piuttosto prudente con formidabili sentenze come la trecentoquarantotto novecentoquarantanove
Nel due mila sette e la trentanove del due mila otto finalmente ha assunto la CEDU come parametro interposto di costituzionalità
Questo
Alcuni di voi erano andati avanti pensavano a un controllo di costituzionalità diffusa di convenzionalità diffusa da parte appunto di di dei giudici ordinari in quanto tali non siamo arrivati e questi però la Corte
Ci avverte in queste sentenze che l'interpretazione di conforme da parte dei magistrati ordinari sarà il cuore delle del sistema cioè che noi ci dobbiamo effettivamente abituare prima di rimettere alla Corte costituzionale
Le queste appunto nelle le questioni di cercare tutti gli strumenti di diritto interno anche interpretativi per appunto adeguarci a gli standards europee ecco questo che cosa vuol dire
Nella nostro lavoro quotidiano quali sono gli strumenti organizzativi che ci servono per metterci all'altezza di questa sfida manca un minuto e maturi ecco
Va bene io vado molto rapidamente e terribile telegraficamente
Il primo punto all'informazione perché è evidente che questo enorme lavoro di adeguamento di compensi filiazione del lavoro giudiziario per il suppone una adeguata informazione
Qui va richiamato innanzitutto la vexata tempi questi o della tradizione
In lingua italiana delle sentenze della Corte di Strasburgo non si è riusciti a ottenere neanche l'abbiccì in questo senso che i giudici italiani non posseggo ma la traduzione in lingua italiana delle sentenze che sono immesse contro il nostro Paese naturalmente anche questo un obiettivo minimo ma non sufficiente perché ciò che conta sono tutti i leader il reading che esiste da parte della Corte di Strasburgo cioè tutte quelle sentenze che affermò dei principi riproducibili
Nell'attività giurisdizionale ordinaria ma anche questo e troppo poco occorrerebbe un lavoro di coerente ricostruzione ad esempio di come questi principi sono tradotti e sono recepiti dalla Corte di giustizia del Lussemburgo
E inoltre occorrerebbe su questo vorrei insistere che esista un sistema per cui si confronta come il giudice ordinario in tutte le sue
Variabili nazionali quindi in tutta Europa fa comune applicazione di principi costituzionali che sono diventati appunto patrimonio comune io penso che il Comitato dei Ministri
Del Consiglio d'Europa quando raccomanda degli Ubu con pure di forze task forza che affrontino l'evoluzione in un quadro europeo che qui finì pur Queen forniscono una quadro d'insieme che orienti l'attività giurisdizionale ordinaria dice qualcosa per cui ci dovremo attrezzare con una certa urgenza questo
Che non posso che concludere perché ho sprecato
Diciamo sono andavo troppo lento però questo ovviamente coinvolge il problema della formazione ricordo che l'articolo ottantadue ottanta
Ottantuno ottantadue del nuovo Trattato Lisbona dice che l'obbligo di formazione dei magistrati è uno punto uno un vincolo che ci deriva da una
Da nella dalle norme primarie
Comunitarie Caputo occorrerebbe una formazione che a monte lo diceva anche Minniti presuppongo una attività di collaborazione interistituzionale e cioè e assurdo che la formazione la facciano i vari organi dello Stato su temi europei separatamente l'uno all'altro che
E va bene
Grazie scusami volevo dire una cosa nel ringraziare
La
Lo sgradevole compito dell'uso dell'Ufficio di Presidenza e temperato dalla
Conoscenza del fatto che
Gli atti verranno pubblicati quindi quello che i relatori sono costretti a tagliare potranno tranquillamente vedere pubblicate quindi
Potranno fine alla lettura degli atti
La magistratura questo punto avevo chiamato Zappa sono di
Sì se non qua
Alcunché
Bene
E poi dopo
Carli Caliendo
Allora il compito che mi è stato affidato è quello di riferire in ordine al lavoro iniziato da circa un mese dalla commissione di studio su carichi esigibili standard medi di rendimento
Che questo lavoro ha permesso di incominciare a conoscere i diversi possibili approcci al problema con i connessi rischi
Nonché a focalizzare gli obiettivi le priorità e i metodi da seguire nel lavoro da svolgere si tratta quindi più che in altre delle ai delle commissioni nero istituite di un work in progress e in cui proviamo a conoscere tutti gli aspetti della problematica da noi ancora poco esplorata
Cercando di non applicare ad essa schemi precostituiti
Cerco quindi ora di esporvi in modo sintetico i punti di impostazione problematica che sono finora emersi e che riguardano principalmente gli obiettivi i destinatari dello studio e il metodo di lavoro che ci prefiggiamo di seguire
Va detto in premessa che ci siamo subito resi conto che il nostro studio deve trovare una strada che consenta di non cadere in due rischi estremi entrambi inaccettabili
Da un lato l'eccesso di zelo di chi si sobbarcati nel vano tentativo di risolvere da sé il problema di un arretrato dell'ufficio sedimentato sì per anni
E dall'altro il cedimento di chi è tentato di utilizzare la misura del lavoro come schermo per giustificare il proprio disimpegno e per avere i numeri a posto
Allora di fatto la nascita della nostra Commissione è stata provocata
Da una grave esigenza diffusa di molti colleghi di vedere stabilito un parametro di riferimento per valutare la propria laboriosità non solo con il mero raffronto interno al proprio ufficio
Ma anche per individuare un argomento difensivo oggettivo e forte sia in sede disciplinare in Terna sia in sede di eventuali rivalse a seguito dei procedimenti della cosiddetta legge Pinto
Allorché le proprie condizioni di lavoro siano effettivamente proibitive e non consentano di concludere i processi loro assegnati entro un termine ragionevole
Del resto a fronte di una carico di lavoro eccessivo e certamente ingiusto oltre che inefficace che le disfunzioni di vario genere ad esso conseguenti possano essere imputate in capo all'ultimo anello della catena e cioè al singolo magistrato
Lo studio affidatoci costituisce poi l'occasione privilegiata
Per focalizzare quali siano i fattori e le condizioni di lavoro che favoriscono un buon funzionamento della giustizia
Così da dal permetterne la conoscenza a tutti aggiungere criteri di valutazione valorizzare le prassi migliori e le maggiori capacità professionali di rendimento
E infine complessivamente tentare di migliorare il servizio che responsabilmente siamo chiamati a rendere in un settore così cruciale della vita di tutti
Ulteriore attività si può trattare da questo lavoro e anche quella di sostenere con dati obiettivi le richieste dell'Anm e giustificare le sue proposte
La delicatezza di questi temi assume maggiore intensità in proporzione alla consapevolezza della natura del nostro lavoro che per la sua complessità e variabilità estrema non può essere meramente ristretto
Entro un vero dato numerico dal quale peraltro in qualche modo non si può prescindere
E che deve trovare il giusto contesto in cui assumere una sia pur approssimativa significatività ed attendibilità
Inoltre il nostro lavoro avendo come scopo la risposta alla domanda di giustizia e anche determinato da quanto e da come ciascuno di noi e consapevole e persegue questo scopo
Questo rende evidente quanto sia importante il giusto equilibrio e realismo tra qualità e quantità
In maniera da non esaltare in modo unilaterale Bruno a discapito dell'altro
Non considerando un valore in sé sia un'eccessiva a cura di pochi provvedimenti modello sia
Un modo di lavorare proprio di funzionari burocrati I quali di fatto è indifferente se è una decisione sia giusta purché sia
Ulteriore problema pratico da affrontare e quello per cui il dato numerico e statistico oggi disponibile a volte si rivela intrinsecamente parziale inattendibile e disomogeneo tra vari uffici
E quindi necessita di un notevole approfondimento di studio
è emersa inoltre una tale quali in quantità di variabili di tipologia e complessità
Che in una si analitica di riduzione del fattore umano soltanto a parametri misurabili
Rischierebbe di paralizzare il lavoro non consentendo di arrivare seppure in via iniziale approssimativa
Ad individuare perlomeno un carico di lavoro equo ed uno stand armeggia accettabile di rendimento rispetto alle esigenze e condizioni dell'ufficio in cui ci si trova ad operare
Abbiamo quindi deciso di procedere con un metodo che invia progressiva individui innanzitutto un parametro di canali carico e può di lavoro a partire da quelle esperienze concrete ove si riconoscono esempi virtuosi
Dove cioè si lavora tanto ma bene
Con qualità media accettabile quantità idonea a smaltire ogni anno le sopravvenienze registrate in ciascun ruolo ed una pendenza complessiva che consenta una gestione ordinata e sotto controllo del ruolo
Verranno quindi inizia innanzitutto individuati i gruppi di tre uffici medio-grandi e tre i medio-piccoli possibilmente in aree geografiche differenti con andamenti di lavoro sufficientemente accettabili
Su di essi si procederà per ogni specifico ufficio e funzione all'elaborazione di griglie di raccolta di dati con criteri preventivamente individuati in modo omogeneo
Qui va detto per inciso che non è possibile ragionare in tema di carichi equi con riferimento ad uffici troppo piccoli e disseminati su tutto il territorio nazionale atteso che per essi salta ogni criterio di riferimento medio
E con ciò riemergendo anche dalla nostra visuale l'esigenza di riformare le circoscrizioni giudiziarie ancora un minuto
Si tratterà quindi di recuperare dati
Da fonti attendibili e creare una rete logistica locale di collegamento e supporto
In tal modo si riuscirebbe a perseguire l'obiettivo di individuare a breve termine la giusta quantità di lavoro nella mediana di dati rilevanti e in tempi successivi i parametri di efficacia del lavoro
Una volta completata questa fase si potrà replicare la raccolte raffronto con gli Uffici invece indiscrete grave affanno
Il metodo di lavoro della Commissione che per ora abbiamo individuato ma che ovviamente sarà suscettibile di aggiustamenti via via
Che si acquisiranno tutti i dati concreti seguirà barbarie di tutti metodologie di indagine tra loro complementari e cioè
Un metodo scientifico che a partire dal dato in pirico arrivi al dato generale astratto
Un metodo numerico per la raccolta dei dati numerici omogenee dei singoli uffici per un loro raffronto un metodo della realtà per l'individuazione di quei parametri nella realtà del lavoro che possono incidere
Sulla sua efficacia in positivo in negativo un metodo statistico che nella combinazione di questi dati consente di individuare un modello medio per ogni singolo ufficio
è chiaro poi che una volta individuato un parametro di riferimento per il lavoro del singolo magistrato in varie tipologie di uffici e diverse condizioni di lavoro si potranno verificare i risultati anche parando varando lì con gli obiettivi e risultati
Della Commissione ufficio del giudice organizzazione del lavoro e revisione delle circoscrizioni giudiziarie che parte invece dare generali e condivise esigenze di razionalizzazione dei flussi
Lo scopo del nostro tentativo è quello di una conoscenza di un servizio
Quindi siamo disponibili a farci interrogare correggere dalla realtà dei dati concreti che in parte Remo e chiediamo a tutti quei a tutti quei suggerimenti e contributi concreti che possano rendere il nostro lavoro maggiormente attendibile e utile
Grazie
Allora
Già Giacomo
Noi non abbiamo il coraggio di Contardi il tempo contiamo sulla vostra capacità però appaiono quando manco minuto io te lo dico viviamo nel nostro
Grazie Presidente
Pur avendo partecipato a tutti i congressi dell'Associazione dal mille novecentosettantatré congresso di Torino ad oggi oggi avverto una certa emozione
Non tanto perché sto al Governo ma perché da stamattina avverto che alcuni mi considerano ancora colleghe o qualche altro mi vede come qualche cosa di diverso
E qualche altro forse essa spetta
Qualche indicazione qualche soluzione ministro verrà domani e quindi parlerà a nome del Governo
Io credo che questa veste duplice che ancora ho
Questa sera vorrei invece
Porre alcune questioni alcune questioni qui credo e che certamente
Porterò ancora avanti anche se ho cambiato posizione non è che cambiano le mie idee
Voi sapete benissimo che io non ho accettato l'attuale ordinamento giudiziario sotto il profilo
Dell'attuale temporaneità degli uffici direttivi che cioè devono essere confermati la mia idea arresta ancora quella quattro anni e basta
Si ritorna a fare i giudici ciascuno di noi ha scelto di fare il giudice
Ciascuno di voi ha scelto di fare le funzioni giudiziarie non definizione di direttivo
Dico questo perché
è bastata quell'atto conferma poi la proroga del Governo Mastella
Devo dirvi sono subissato da richieste di proroghe dell'attuale di attuali scaduti o scadenti direttivi del nostro Paese e nel decreto sicurezza e ieri sera è stato presentata
Anche emendamenti di questo tipo per la proroga ulteriore dei dirigenti
Così devo dire che più che l'attuale distinzione delle funzioni comune detto negli atti del Congresso io sempre creduto nella temporaneità di tutte le funzioni compresa quella di pubblico ministero perché credo
Che Coccia anche del pubblico ministero occorre mantenere quelle
Quella non solo la filosofia della legalità barriere la condizione di quelle che sono le regole del contraddittorio viverle nella propria pelle come se fossero un affitto normale
E non può essere un pubblico ministero che resta a vita a fare il pubblico ministero
Però concordo col ministro che in questo momento e con l'associazione
Non è il momento di ulteriori riforme dell'ordinamento giudiziario vediamo la praticabilità e vediamo
Tutti i correttivi che possiamo adottare
Anche con l'incontro con il Governo ombra
Noi abbiamo detto così come concordato anche loro non possiamo derogare alla norma che prevede che gli uditori non devono andare negli uffici del pubblico ministero
Bisogna individuare di di incentivi valuteremo quali in un con l'incontro anche con l'Associazione
E per perché si faccia fronte a quell'emergenza
Perché altrimenti
Di proroga in proroga in questo Paese noi siamo ormai abituati a proroghe senza avere poi la possibilità delle soluzioni
Ed è questo che molto probabilmente ha portato la stampa i giornalisti in genere a vedere una luna di miele in questa prima fase di questo Governo
Io non vedo lunedì mi
Vedo che ci sono finalmente una presa di coscienza da parte di tutti di vecchi problemi
Noi oggi abbiamo sentito negli interventi di oggi nella relazione splendido di Luca Martinico sentito soltanto per qualche Di Luca Minniti lo sotto per una metà
Però scusatemi io ho sentito parlare di carichi di lavoro
Di carichi massimi parte che esistono qualche tribunale in cui
Carichi di lavoro si risparmiamo di sedici processi pro capite quindi occorrerà
Fare una valutazione complessiva non dimenticando
Vedo oggi ci Scotti
Quando eravamo al Consiglio alla fine degli anni Settanta c'erano gli studi di Docimo logica fatti in Francia che hanno portato
Poi tenuti presente nella Commissione Mirabelli dell'Associazione magistrati che hanno portato a dimensionare gli uffici non al di sotto e non al di sopra di determinati numeri perché altrimenti non sono funzionali sia i grandi uffici sia i piccolissimi uffici
Quindi le due cose vanno visti insieme
Evidentemente questo comporta quindi carichi di lavoro revisione delle circoscrizioni
Che qui
è inutile
Farci illusioni
La revisione delle circoscrizioni ci può fare
Se
Governo ovunque opposizione e maggioranza
Avranno la forza di
Coniugare in questo primo anno di legislatura
Una capacità di intervento perché altrimenti avremo sempre delle indicazioni delle correzioni che non saranno accettate si sono fatte all'indomani poco tempo prima delle elezioni
Non è una idea
Una supposizione mi riferisco allo studio che è stato fatto dal Ministero forse Gigi ne sa qualcosa più di me
Ma brutti Bobo nel tentativo di accorpare di uffici giudiziari che avevano meno mettendo insieme avevano meno di cinquanta mila abitanti che avessero avuto
Una carico di lavoro al di sotto di certi giudici di pace
Beh un solo comune
Ha risposto positivamente all'ipotesi di abolizione
Altri hanno detto no bisogna toccarli anche sì il carico di lavoro Air di sedici prospero ricorsi processi in un anno
E poiché
Scusatemi
Ma siamo proprio convinti
Che la magistratura deve essere ancora inserite
In tutte le commissioni di esame per gli avvocati
Io io sotto scusate adesso
Che esiste un problema
Un problema di
Valutazione che non possono essere solo gli avvocati
E però possiamo pensare I pro agli avvocati che siano solo professori universitari e così che non facciano anche di avvocati come elemento terzo anzi che i magistrati
Io devote
Ritenere che oggi noi viviamo un momento immergersi aria
Sicurezza rifiuti
Ma a mio avviso se non è scoppiato è semplicemente perché la gente si è
Abituata ma abbiamo un'emergenza che riguarda l'effettività del diritto
Nel nostro Paese abbiamo una serie di diritti che ci vengono riconosciuto ma l'effettività
Di questi diritti il requisito dell'effettività non c'è
Perché il ritardo della giustizia se funziona come momento di deterrenza investimenti stranieri in alcune zone d'Italia in altre zone d'Italia addirittura
è un
Sistema di legittimazione di contropoteri criminali
E se tutto questo sedi prende coscienza
Allora occorre che insieme
Dobbiamo trovare le soluzioni
E devo dare atto
Alla giunta dell'Associazione
Una Giunta che si è presentata all'incontro con una serie di schede
Voi mi conoscete voi Oppus impegnato vari anni della mia vita nell'associazione
Io ho sempre ritenuto
Che fosse
Necessari
Possibile
Anche nei momenti forse l'unico momento in cui ho avuto qualche diverbio diciamo qualche critica nei confronti della Giunta
è stato quello dell'ordinamento giudiziario
Nel senso che riteneva
Giusto necessario COMU sette fatto finta Consiglio subito dalla magistratura
L'intervento la soluzione l'indicazione di emendamenti
Di correzioni
Perché l'Associazione quando questo ha fatto
è riuscita a introdurre anche attraverso i dubbi che eravamo al Consiglio la decadenza dell'azione disciplinare
Riuscita entro a incidere su alcune strutture fondamentale del Consiglio Superiore della stessa magistratura Traverso
Quello che erano
Proposte concrete
Poi c'è stata una gestione sbaglia
Io non dimentico che i segretari giudiziario furono introdotte per assistere esclusivamente i magistrati in udienza
E ci fu un bando di concorso
E quel bando di concorso fulcro individuato che per esigenze eccezionali potevano essere dette servizi cancelleria
In un'altra Giunta dell'associazione ABI dopo siccome il Segretario non erano mai venuti dal giudice
Siamo andati allora ministro era l'assalto
Furono fatti se mi dà assistenti
è vero ma ancora non ci sono
Ora noi distinguiamo cinque non affezioniamo ci alle parole
Ma ho ufficio del giudice Officio del processo o riforma della magistratura onoraria vogliamo pensare a organizzare il sistema giudiziario intorno a una figura che è quella del giudice professionale
E che abbia
Consi
Magistratura onoraria
Possibilmente una struttura amministrativa funzionante
Vengo giù dicono che non devono essere gente che devono restare a vita Kibaki possono dei giovani laureati e che possono
Svolgerà una funzione effettiva per tre anni e basta
E poter a vere immediatamente dopo la possibilità di partecipare a concorso
Questo avviene e scusate beh solo su un modello organizzativo che i tribunale delle dogane di New York riesce a realizzare le cause che riguardano tutto l'importo all'export negli Stati Uniti d'America
Sono diciotto giudice
Solo che oggi giudice intorno a ogni giudice viene
Costruito un'organizzazione che consente
Quella determinata soluzione
E qui concludo perché non voglio rubare ulteriore tempo
E credo anche
Che vada affrontato un problema
I giudici io non voglio richiamare
I sacrifici i nostri morti non voglio richiamare
Quello che la magistratura ha fatto
Ma certamente
Che quando sono entrato in magistratura mi veniva insegnato dai
Mondi dell'associazione che nel mille novecentocinquantuno della legge Piccioni riconosceva la magistratura una certa posizione
Ossia
La posizione era in massimo stipendi in questo Paese replico Presidente la Cassazione
Basta vedere qual è la posizione oggi del Primo Presidente
Per renderci conto di quale
Complessiva valutazione ha avuto la magistratura
Abbiamo avuto una serie
Di Governi di vari colori divari ma
Il problema della
Dignità dalla magistratura della vendita della funzione giustamente
Non abbiamo saputo svolgere come Associazione nazionale magistrati un'attività
Che non fosse esclusiva mente o particolarmente attenta problema sindacale ma abbiamo avuto anche l'azione sindacale
E l'Associazione proprio seguente l'esempio della Giunta
Credo che deve proseguire
Nell'edificazione di correttivi di emendamenti su tutto ciò che
Il Parlamento
Andrà a fare o su ciò che dobbiamo noi proporre
E io mi rendo conto ma come possiamo pensare senso un intervento anche qui di urgenza che tocchino da parte di
Degli straordinari cioè che dia la possibilità agli straordinari a personale amministrativo
Se non si riescono poi a realizzare determinate questione
E qui veramente chiudo
Dobbiamo vedere come realizzare
Una effettiva soluzione del problema personale
Voi tutti sapete che
è stato fatto un intervento
E che se non si porrà rimedio
Ad ottobre non parlo di tre anni ma ottobre di quest'anno noi avremo una situazione
Kafkiana nel senso che i da Cuneo uffici del nord le scoperture possono raggiungere il quaranta per cento
è una situazione quindi che occupa deve essere affrontata e risolta
E probabilmente dobbiamo incominciare a pensare
Mi rendo conto che è difficile costituzionalmente ma concorsi regionali che garantiscono la stabilità
Badate i concorsi regionali lo sappiamo tutti che posso prelude sono stati già fatti ma quando due ragazze del sud lo stanno a Venezia e mi vivono in un container
Dopo
Tre anni o tre mesi che stanno e contea probabilmente San Madrano e la situazione ritorna quella di prima è cosa fare e qui ecco l'Associazione può dare suggerimenti aiuti
Perché credo
Indipendentemente poi da quelle che sono decisioni governative altri credo che ciascuno di loro
Opposizione o maggioranza che sia potrà essere un veicolo di proposta e di attenzione a quello che l'Associazione propone grazie
Grazie al senatore Caliendo adesso l'onorevole Tenaglia
E anche al suo buon cuore
Rimesso il rispetto dei tempi
Grazie
Beh
Forse quale ministro ombra veniva forse viene più facile a me fare il gioco delle ombre fra ampi
Ex magistrato deputato rispetto a Giacomo Caliendo che fa il deputato da fai parlamentare da meno tempo ma io in due anni ho capito una cosa che
La politica ha bisogno di un'interlocuzione credibile autorevole
Sul
Tor profilo
Della tecnica legislativa dell'organizzazione giudiziaria
E fino a quando ci saranno organizzati Sionisy come l'ANM
Le camere penali le organizzazioni dell'avvocatura che danno questo contributo il lavoro del Parlamento sarà più facile quindi
Bene fa l'Anm a essere interlocutore tecnico istituzionale e non solo
Il sindacato
Tutti abbiamo oggi discusso della crisi della giustizia
Una crisi
Che è stata di descritta molto bene
Negli interventi di oggi ma anche due giorni fa una relazione al ministro da parte del capo di Dipartimento del Ministero Lai individuata in tutta la sua drammaticità
Io ho notato dopo quella relazione una certa
Tendenza interpretare questa situazione come una situazione che nasce da da oggi o dall'altro ieri senza dimenticare che viene da lontano
Affonda le sue radici in riforme mancate o meglio il mancato sviluppo di riforme positive pensiamo a quali benefici affetti
Aveva avuto la riforma fino a un certo punto del giudice unico di più di primo grado
E quali i malefici affetti hanno avuto tante riforme io
Non
Cito quelle leggi per i destinatari ma li cito per gli affetti che hanno avuto sul
Sul processo la ricerca ossessiva di maggiori garanzie norme pensate per risolvere singoli
Problemi interpretativi processo quale corsa a ostacoli verso un finale che spesso è la prescrizione
Nella scorsa legislatura l'intervento sull'ordinamento giudiziario è stato prioritario in una legislatura così breve e con numeri così difficoltosi al Senato è stato anche
Difficile arrivare ad una soluzione positiva sotto questo punto certo è
Una riforma
Che va
Contiene dei punti di crisi Giacomo Caliendo ne ha indicato uno
Io ritengo che
Quell'intervento di aggiustamento vada fatto rapidamente non solo sotto il profilo delle possibili interventi in prospettiva cioè
Io gli incentivi per coprire quelle sedi ferma restando la bontà del principio ma la c'è bisogno di un intervento immediato per risolvere il problema del prossimo concorso e credo che la norma che lo che il Governo
Prodi aveva inserito nel pacchetto sicurezza fosse un'ottima soluzione che non facesse fa venir meno il principio e risolvere il problema da quella ripartiamo un intervento che
Possiamo
Fare subito
Certo la scorsa legislatura avuto
Dei momenti di
Degli errori
Delle mancate occasioni
Mancati interventi necessari sul
Sistema della prescrizione
L'indulto fatto così come è stato fatto per debolezza e timidezza della politica cioè è stato un errore
Perché è stato un intervento parziale non fatto seguire ad altri interventi quali quelli sul sistema della pena
Noi abbiamo preso coscienza di questa situazione in campagna elettorale abbiamo fatto una scelta precisa abbiamo individuato una priorità
Urgente per la giustizia che è quella di ridare efficienza al sistema
Quella di fare una politica della ragionevole durata del processo quella di
Continuare nella strada della lotta alla criminalità
E abbiamo
Fatto questo perché c'è una consapevolezza che la giustizia non è più
Qualcosa per addetti a lavori ma è
Un momento fondamentale della competitività del Paese
è un'infrastruttura pubblica
Indispensabile come le infrastrutture economiche materiali e come tale va trattata dalla politica certa abbiamo perso
Sconfitta c'è stata è stata anche evidente non abbiamo
Non potremo fare nell'agenda governativa della giustizia un momento prioritario
Dovremmo
Ascoltare e seguire l'agenda del Governo
Il Governo ombra è nato per essere non solo opposizione ma anche iniziative a stimolo proposta e in questo abbiamo
Fatto incontri faremo incontra anche con l'Anm abbiamo incontrato il ministro
E quella che sembra insomma un clima nuovo un clima che parte da una consapevolezza che le regole
In un vivere democratico si fanno insieme
Sulla giustizia ci si confronta perché anche la giustizia è un aspetto del sistema delle regole
Io alle annunciazioni del Ministro Alfano dato un credito cioè quello di ritenere
Che bisogna
Partire dalle cose che servono e trovare le soluzioni efficiente
Debbo dire
Che aspetto i fatti
Aspetto di vedere i fatti
Un fatto l'ho visto già
Ed è negativo
è la norma
Che ha
Prorogato la
Soppressione dei tribunali militari
E una norma assolutamente ingiustificata inspiegabile se non alla luce di un'opera di lobbismo giudiziarie
I dei tribunali militari non hanno nessuna ragione di continuare ad esistere con questi carichi di lavoro
Un fatto questo è un fatto negativo
Dall'intervento di Giacomo dalle parole del ministro credo che potremmo concretizzare nel giro di qua di
Poco tempo parlamentare quando parlo di tempo parlamentare voi capite un fatto positivo
Ufficio dal processo riqualificazione del personale processo telematico il disegno di legge sull'efficienza del processo l'abbiamo depositato in Parlamento e lì sono le soluzioni che tutti conoscete è inutile che ve le dico
Cito solo quella sull'IVA revisione delle circoscrizioni che anche il Ministro Tremonti ha indicato come una priorità
Noi siamo d'accordo calendarizziamo quel disegno di legge approviamole insieme vi dico solo che quell'intervento nel mio Abruzzo prevede la soppressione
Di nove uffici del giudice di pace su tredici di tre tribunali su nove e così via quindi è un intervento coraggioso un intervento che
Che va nella giusta direzione questo credo che sia fare una
Politica di riforma vera una politica di
Attenzione all'efficienza attenzione alle condizioni di lavoro attenzione alle motivazioni del personale giudiziario
Però
Detto questo debbo
Fare una riflessione
Che mi deriva dalla questo mese e mezzo di attività parlamentare la quattordicesima legislatura per come tutti ce la ricordiamo
è stato una legislatura della deroga manifesta ai principi costituzionali o i principi di
Di funzionalità del processo
Non vorrei che alla
Sedicesima legislatura fosse una legislatura della
Come
Insomma professor Dominioni Force né qualche volta le Camere Penali ne parlano cioè la tortura dolce non la costa dia cautelare come tortura dolce qui mettiamo in campo la deroga dolce no
Norme che inserite in un contesto positivo ho condiviso inseriscono delle deroghe a principi
L'emendamento Retequattro l'annunciato patteggiamento allargato la discussione sul
Decreto Alitalia che stiamo facendo in questi giorni
E che contiene notevoli terrei deroga al diritto societario e alla par condicio non vorrei
Fossero
Un sintomo di questo
E
Noi in Parlamento perseguiamo l'obiettivo di ricondurre compatibilità costituzionale processuale ordinamentale tutte queste
Sintomi di deroga dolci
Ecco sul decreto sicurezza oggi ne ha parlato Palamara nel suo intervento io dico subito che questo decreto contiene l'ottanta per cento di norme
Che erano contenute nel decreto Amato voi mi direte peggio per voi che non siete capaci di
Non siete stati capaci di
Di attuarla bene sì le contraddizioni la capacità
Di azione parlamentare ci ha portato a questo ma contengono un'altra quota di norme che sono delle norme manifesto
Inaccettabili per la loro filosofia per i loro effetti di ricaduta
Ma
Io non vi voglio parlare di questi perché
Credo che voi
Possiate insegnarmi
Questi aspetto
Ma io credo che
Questa in l'impostazione del pacchetto di legge del pacchetto sicurezza decreto il disegno di legge contenga
Una
Un atteggiamento culturale che è molto più
Sbagliato secondo me cioè quello di abbandonare una politica dell'immigrazione che significa garantire la sicurezza attraverso l'effettività delle espulsioni l'integrazione e
Una
L'effettività della pena
E
Scaricare ancora una volta sul sistema penale sulla repressione penale e quindi sulla magistratura la res a verità di fare una politica che non sia in grado di
Di condurre queste sbagliato perché noi fra sei mesi ci troveremo con una politica della sicurezza fallita
Con e i tribunali
Bloccati e con le carceri piene
Questo credo che sia
Un errore per questo noi agiremo in Parlamento per eliminare quelle norme che sono indice di questa politica
In questi giorni la magistratura e
Consiglio superiore partecipa
Al dibattito istituzionale anche sotto l'altro versante che quello del
Del decreto rifiuti io non sto contando il tempo quindi avvertitemi quando
Quando sto per sforare
Ci saresti già
Acida allora FIEG ferme rispetto Goldoni antico dico solo
Due cose sul decreto rifiuti noi
Dobbiamo avere una consapevolezza che quello che quel problema è un'emergenza nazionale che va risolto una volta per tutte
Che la situazione di emergenza richiede degli interventi emergenziali che nel passato abbiamo avuto altre situazioni di emergenza che nel nostro paese sono state affrontate con la collaborazione di tutte
Le istituzioni ma senza derogare a quadri di garanzia e costituzionali che
Il nostro Paese si è dato
Anche in questo caso e possibile
A vere un'opera di questo genere noi abbiamo presentato emendamenti che vanno
In questo senso credo che quella normativa possa essere
Possa essere migliorata mano stravolta nel rispetto dei principi costituzionali e nel rispetto
Dei principi ordinamentali e delle
Prerogative
Della
Della magistratura ferma restando
La circostanza che alla politica scelte compete la scelta di come equilibrare questi due
Questi tre interessi che vengono in gioco cioè quella
Alle alla
Al
Come fronteggiare l'emergenza è quella come contempera le
Questi principi
Anch'io ritengo che questa possa essere
Una legislatura in cui
Ci si occupi finalmente del processo e non dei processi ci si occupi della giustizia
E
Per far questo sono anche consapevoli di una cosa che per fare un lungo cammino non occorre correre occorre fare un passo alla volta noi
Abbiamo fatto le nostre proposte che consentono di fare questi passi
Auspichiamo che
La maggioranza alle enunciazioni all'accettazione di principio della nostra impostazione fa gestione a seguire anche il fatto di condividerla nelle aule parlamentari grazie
Particolare ringraziamento all'antipanico tenaglia Giacomo Caliendo che pur da posizioni politicamente diverse
Siamo certi che contribuiranno a
Determinare una svolta positiva e produttiva per il futuro della giustizia la parola ha mentito approviamo invito
Ora devo dire che da magistrato da a componente del CDC dell'Anm mi fa molto piacere ascoltare mi fa molto piacere avere ascoltato le parole
Il sottosegretario senatore ex magistrato Caliendo e dell'onorevole ex magistrato ex componente del CSM anche lui tenaglia nel senso che
Abbiamo respirato proprio con molta chiarezza una volontà di dialogo e una forte disponibilità in ordine
A possibili riforme
Che possano far funzionare la giustizia questo l'abbiamo percepito in maniera molto chiare
Aggiungo che viene richiesta l'interlocuzione con l'Associazione nazionale magistrati la disponibilità al dialogo ma l'Anm da subito dal primo incontro dai documenti approvati ancora prima
Della delle elezioni e quindi la formazione del nuovo Governo quindi ancora prima che si sapesse chi avrebbe governato questo Paese aveva detto vogliamo discutere siamo pronti a discutere con chiunque voglia realmente
Cambiare le condizioni della giustizia in Italia e infatti nominato il nuovo Governo abbiamo tenuto fede a questo impegno e abbiamo presentato delle schede chiedendo
Delle cose concrete
Ci sono state delle promesse finora dal ministro ci è stato oggi esposto dal
Sottosegretario Caliendo una disponibilità su alcuni problemi
Io devo dire che da magistrato se il cinquanta per cento delle cose che ha detto oggi Caliendo fossero rispettate già sarei contento perché sono state promesse dette molte cose mi auguro che ciò
Venga concretamente realizzato con la disponibilità dell'opposizione che c'è stato
Il mio timore voglio dire e che sulle circoscrizioni giudiziarie non ci sia fosse questa volontà reale da parte della maggioranza quando si da operare e così ci potrebbero essere altre difficoltà
Quindi sia detto con chiarezza la NM farà la proprio a parte la farà sempre fino in fondo ci aspettiamo che la politica la faccia
E ci auguriamo che la faccia ma saremo pronti ovviamente a vigilare e intervenire a chiedere poi conto delle promesse che sono state fatte nell'obiettivo che vogliamo perseguire
Diceva per esempio l'onorevole Caliendo e che lui non era contro la separazione delle funzioni ma per la temporaneità di ogni funzione anche quella del pubblico ministero purtroppo la legge che è stata approvata
è in senso assolutamente diverso dalle tue opinioni anzi si prospetta seppure in una seconda battuta una posizione diversa
Di questa maggioranza ma ci auguriamo che tutto questo sia giustamente come ha detto Luca Palamara rinviato per tutto il tempo possibile
è c'è qualche perplessità naturalmente ci fa piacere che la maggioranza sia unita con l'opposizione col Governo ombra per le riforme concrete in materia di giustizia
Devo dire che ci fa piacere che ci siano delle divisioni quando vengono in gioco dei principi
Per i quali interviene anche l'Associazione nazionale magistrati perché l'emergenza come ha detto anche Luca Palamara non può evidentemente autorizzare la deroga a dei principi
Generali e dai princìpi costituzionali e magistrati faranno fino in fondo anche in questo loro parte denunciando ovviamente
Nelle sedi associative
Le deroghe da principi che non possono essere
Derogati in alcun modo
Perciò devo dire ho sentito con un po'di preoccupazione l'intervento del Sindaco Alemanno stamattina ma voglio dire non voglio entrare nel merito di questo
Mi preoccupa qualcosa sulla disciplinare per esempio affronterò solo due ter temi perché il tempo è tiranno anche per me naturalmente
Ecco ne sappiamo che il costituente attribuito al CSM la competenza per i provvedimenti disciplinari nei confronti dei magistrati
E sappiamo che questa scelta del costituente è stata una scelta consapevole voluta perché sapeva quanto il disciplinare può influire sull'esercizio della giurisdizione
Ed era un costituente non dimentichiamocelo che veniva fuori
Dal lutti e sofferenze da momenti difficili in cui si incontravano diverse culture ma sapeva quant'era importante l'autonomia e indipendenza alla magistratura per cui mi preoccupa
Che oggi si voglia in qualche modo sottrarre o modificare rispetti l'attuale composizione che probe la tua le compro sia dell'organo che decide in materia disciplinare ecco su questo come Magistratura siamo stati chiari lo saremo sempre non è accettabile alcuna modifica
Perché andrebbe contro i principi costituzionali e perché sono strumentali le accuse di corporativismo io presso i dati perché da bisogna essere sempre molto concreti
Della Sezione disciplinare del Consiglio Superiore la magistratura negli ultimi dieci anni dal novantanove esclusi i casi di non farsi luogo a procedere quindi in cui la stessa accusa aveva abbandonato l'accusa su settecentosettantadue casting
Trentacinque per cento di condanne sessantacinque per cento di assoluzioni sono percentuali che comparate rispetto a qualunque altro organo costiero organo disciplinare
Della pubblica amministrazione o di ordini professionali dimostrano
Che funziona la giustizia disciplinare quindi veramente non ha senso volerla cambiare c'è stata poi la modifica degli illeciti disciplinari e sappiamo quanto incide ha inciso sul sistema
Disciplinare ecco come magistrati sappiamo che nonostante le modifiche che sono entrate introdotte ci sono moltissime per preoccupazione chi frequenta gli uffici giudiziari assente colleghi
Che siano preoccupati rispetto
Al nuovo disciplinare sono preoccupati per varie ragioni perché ci sono ispezioni ministeriali che a volte vanno a guardare il merito dell'azione giurisdizionale
Perché ci sono ispezioni ministeriali che a volte durano un po'troppo ma anche perché ci sono ispezioni ministeriali che concludono con richieste di azioni disciplinari perché semmai
Le sentenze sono state depositate in ritardo senza tener conto della realtà concreta nella quale hanno operato i magistrati
E allora tutto questo vorrei affrontarlo anche questo molto velocemente perché da questa preoccupazione sviluppato si è sviluppato il Di caso si carichi esigibili sugli standard medi i definizioni sappiamo quanto ce ne stiamo occupando in questo momento ecco
Io credo che chi lavora negli uffici di merito sa quanto sia difficile lavorare in concreto negli anni abbiamo visto quanto è Mincato il lavoro e la qualità del lavoro che dobbiamo svolgere
Ecco io credo però e su questo dobbiamo essere chiari è stato già accennato che ci sono due prospettive diverse che richiedere condizioni lavora ci Tabili che è una scelta doverosa
Non deve assumere il significato di mera tutela del singolo
Perché questa sarebbe una scelta perdente e perché non terrebbe conto della complessità della funzione del magistrato condizioni di lavoro idonee sono necessarie ai che per garantire la giurisdizione che una finzione essenziale voluta dalla Costituzione ed esercitata da maggio non da burocrati o funzionari
Da magistrati autonome indipendenti mi spiego meglio sono velocissimo
Avere condizioni di lavoro accettabili significa non solo produrre di più perché ci interessa anche avere delle sentenze giusta
Ma significa avere il tempo per esempio per produrre le questioni di costituzionalità per approfondire temi per arrivare a decisioni meditate e questo è il senso che devono avere gli standards medi di definizione che sono previsti
Dal legislatore e l'Anm farà la sua parte è stato istituito un po'di lavoro e ci auguriamo che tutti vogliano collaborare però e vado anche se molto velocemente e vediamo se è cambiato qualcosa col nuovo sistema disciplinare perché al momento l'impatto è ancora limitato
Vi devo dire che ho studiato anche qui i dati delle sopravvenienze alla disciplinare
E devo dire che dal due mila cinque in poi sono costanti quindi non c'è stato un aumento delle sopravvenienze
Mentre c'era stato tra il due mila e il due mila e quattro
E devo dire che anche rispetto alla giurisprudenza della Sezione disciplinare non c'è stata e qui devo smentire Mariano Sciacca devo dire
E quindi perderò proprio trenta secondi su questo punto non c'è stata una modifica della sezione disciplinare che tiene conto nel sanzionare opera il magistrato
E le condizioni in concreto in cui lavora il magistrato c'è una giurisprudenza costante per esempio
Non c'è Dio e disciplinano cessante vicina nel caso di ritardi anche considerevoli
Quando tutto questo dipenda dalle condizioni e e testuale dalle condizioni di lavoro nelle quali opera il magistrato
Dalla quantità e qualità delle udienze che vengono tenute dallo stesso parliamo di decisioni recentissime da ottobre due mila sette a febbraio
Del due mila e otto e questo lo dice anche l'EZIT lo dicono anche le Sezioni unite della Cassazione anche vigente la nuova normativa quindi voglio dire non che richiamo allarmismi inutili perché dobbiamo preoccuparci delle cose vere e li dobbiamo fare battaglie concrete e forti quando è necessario ho quasi finito
Ma voglio dire non creiamo in undici allarma ismi lo stesso per le violazioni di legge la Sezione disciplinare dice che anche se è grave
Bisogna vedere in concreto perché il magistrato ha sbagliato per esempio recentemente ha detto anche una violazione grave se il magistrato ha adottato quel provvedimento a termini di una giornata
Faticosa di lavoro durante il periodo feriale dopo aver adottato provvede materia civile lavoro e penale anche in questo caso non c'è sanzione disciplinare
La NM però deve comunque a vere una forte opera di vigilanza e non a caso è stata istituita una Commissione l'Associazione nazionale magistrati che dovrà studiare le prassi
Che sono vigenti attualmente in materia disciplina per poi intervenire perché il ruolo dell'Associazione nazionale magistrati intervenire quando è necessario
L'Associazione nazionale magistrati e sto veramente concludendo deve secondo me di guardare con grande attenzione tutto quello che sta accadendo anche le iniziative che vengono poste in essere
Dal ministro sotto il profilo disciplinare sotto il profilo delle ispezioni quando queste possono assumere
L'INPS la l'aspetto di un'intrusione nell'esercizio della giurisdizione
E allora l'Associazione nazionale magistrati deve intervenire come ha sempre fatto eguale attenzione dobbiamo porre per le iniziative cautelari per incompatibilità del ministro inattesa anche
Di una possibile ospitare auspicata modifica normativa non possiamo come NM assumere le difese dei singoli colleghi ci mancherebbe altro ma tra di noi deve passare
L'attenzione a creare anche una professionalità per le difese disciplinari dei colleghi per non lasciarli soli nel momento in cui sono trovano ad affrontare un momento comunque dirompente per la loro carriera
E in questo momento che comunque è complicato e necessario secondo me come singoli magistrati preservare con forza l'autonomia e Volo del Consiglio Superiore la magistratura le decisioni del C.S.M. anche quelle disciplinari possono possiamo non condividerle allora lì critichiamo
Ma per noi il CSM un baluardo invalicabile a tutela dell'auto tra autonomia
I problemi della giustizia sono tanti molteplici sembrano insormontabili ciascuno di noi vive con difficoltà nei tribunali nelle Procure nelle Corti le insufficienze ed efficienza dell'azione giudiziaria
Siamo spesso costretti a rinvii lunghissimi dei processi tra il disappunto delle parti o anche a rimandare a casa testimoni ho finito per le più svariate ragioni vivendo mille difficoltà e più volte ci dobbiamo scusare di fronte ai cittadini perplessi ora assegnati
Che vivono con disappunto una brutta esperienza quando vengono a contatto con la giustizia
Ci auguriamo che il nuovo Governo affronti con serietà i problemi della giustizia rifuggendo come è stato proclamato ogni inutile scontro elaborando e realizzando un progetto per la giustizia cui come magistrati come ho detto sicuramente collaboreremo in questo contesto e quanto mai necessaria la asse la presenza di un Anm credibile e in grado di svolgere il proprio ruolo una NN come vuole fare questa Giunta
Che ha bisogno della partecipazione del contributo di tutti ci potranno essere anche insufficienze e decisioni non completamente condivisibili
Ma nella NM nella casa comune ci dobbiamo essere tutti
Perché come recita lo Statuto siano garantite le funzioni e le prerogative della magistratura realizzando sulla base delle norme cos'riduzione ali l'organizzazione autonoma della magistratura in conformità dell'esigenza dello stato di diritto in un regime democratico
Dicevo e ho finito ci dobbiamo essere tutti e allora ben vengano le differenze e le critiche
Ma con un invito forte a tutti anche a chi si è tirato fuori dall'Associazione per lavorare nell'associazione e con l'Associazione grazie
Grazie
Professor Dominioni
Mentre il professor Dominioni raggiunge
Il Prodi o comunico ad una variazione del programma di domani domani i lavori cominceranno alle nove e trenta alla presenza del ministro e quindi la relazione introduttiva si sposterà a metà mattinata
I lavori cominceranno alle nove e trenta
Mi raccomando la puntualità perché dovrebbe esserci anche il ministro proprio a quell'ora
Grazie presumere
Noi come
Unione delle Camere penali italiane
Non
Non siamo un sindacato
Anzi il nostro Statuto ci impedisce di svolgere attività sindacale
Siamo una associazione che
Svolge attività
Politica nel settore della giustizia in particolare in quello del
Del campo penale con tutti gli agganci
Che lo riguarda
Svolgerò alcune
Brevi riflessioni quindi in questa chiave
è sicuramente indispensabile
Oggi
Dato
Lo Stato
Di estremo degrado degli apparati giudiziari
Che si adottino dei provvedimenti immediati
Quasi come dire di primo soccorso
Anche se
Adottando questi provvedimenti in una situazione congiunturale occorre avere peraltro la capacità
Di avere ecco
Riferimento
Un
Un quadro di sistema faccio soltanto un esempio
Il sistema delle notificazioni
Anche noi come
Unione delle Camere penali da tempo scriviamo nei nostri documenti congressuali e politici che il sistema delle notificazioni
Deve essere
Abbiamo sempre detto immediatamente ancora oggi ripetiamo immediatamente ristrutturato naturalmente bisogna avverrebbe nel chiari quali debbano essere gli obiettivi raggiungibili lo schema di per sé è semplice molto
Meno facile sarà fuori attuarlo si tratta di
Individuare
La quantità di informazione sul processo che deve essere data alle parti e
Specialmente le alle parti private e quindi funzionalizzata eh
L'attività di notificazione alla trasmissione
Di queste comunicazioni ma senza eccetera d'acqua
Noi siamo assolutamente d'accordo e anche questo l'abbiamo scritto
Sul
La riscrittura
Della mappa delle circoscrizioni giudiziarie
Ho l'impressione che per ragione di resistenze politiche corporative
Campanilistiche e quant'altro
Il problema debba essere essi immediatamente messo all'ordine del giorno e debba essere immediatamente coltivato forse occorrerà un tempo un po'più lungo
Per
Riuscire ad ottenere
L'adesione quel minimo di adesione indispensabile
Ad una rivisitazione dell'agiografia giudiziaria che oggi è fonte di un grande sperpero e di una cattiva qualità di lavoro di lavoro nel campo della giustizia
Che forse però ripeto a necessità della buona volontà di tutti ma anche la necessità
Di qualche tempo
Dedicarsi all'organizzazione
Soprattutto in questa situazione è fondamentale
Bisogna vederlo vedere bene le cause di certe disfunzioni
Perché è solo individuando le cause si è in grado di apprestare LEA soluzioni adeguate
Allora noi come Camere penali abbiamo cominciato a Roma con un'indagine statistica
Condotta dall'Istituto Eurispes forse qualcuno ha avuto l'occasione di leggere quella pubblicazione quei dati sul tema in particolare
Delle cause dei tempi lunghi del dibattimento
E
A leggere quei dati che sono dati statistici
Si deve restare
Sconcertati e sorpresi quando si sente dire che i tempi lunghi delle udienze sono dovute hanno come loro causa
Eccessive garanzie riconosciuti alla difesa all'imputato
Perché i dati di quella statistica dicono esattamente il contrario che l'esercizio di garanzie difensive hanno un'incidenza quasi nulla nei tempi di durata del dibattito
Stiamo
Conducendo la ventesima indagine a livello nazionale sempre con l'Istituto Eurispes sempre su questo tema sulla base di un campione statistico scientificamente alla Borato dall'istituto
Avremo a disposizione confidiamo tra non molto tempo i dati dico questo perché è questo a nostro giudizio è ormai il metodo di lavoro che si deve adottare inutile
Insisterei in predicazione di tipo ideologico guardiamo le cause delle disfunzioni individuiamo le e approntiamo le soluzioni necessarie
Detto questo e
Si possono dire
Ancora
Tante altre cose
Circa la necessità
Di provvedimenti immediati
Sul piano del recupero di un minimo di organizzazione bisogna però anche dire immediatamente
Che il problema della giustizia penale o meglio di questa crisi endemica ormai della giustizia penale
Che è il frutto di un sistema ormai obsoleto
Non può non essere affrontata questa crisi se non anche mettendo immediatamente in cantiere la riforma organica generale della giustizia
Ognuno potrà
Alimentare
Le proprie proposte finora
Abbiamo vissuto
Per come abbiamo incontrato di questi tempi le forze politiche
Proposta soltanto settoriali
Più o meno condivisibile nei contenuti
La maggior parte dobbiamo dire anche non condivisibile negli istituti nei contenuti
Quando si pensa per
Dare rimedio alle lungaggini della giustizia penale di riedificare
Il pacchetto Mastella della primavera dell'altr'anno o meglio di quello che poi prima da essere abbandonato era rimasto
Si deve dire
Che se si pensa con quelle misure
Di ridurre
La durata del processo allora delle due l'una
Ho non ci rendiamo conto di cosa ci vogliamo di cosa ci vogliamo occupare
Oppure si mettono come dicevamo sin da allora si mettono in atto truffa dell'etica
Perché norme di quel genere non hanno assolutamente nulla a che vedere con la riduzione dei tempi del processo
Qui occorre coraggio
Determinazione consapevolezza dei problemi e quindi delle soluzioni che occorrono
E quello che occorre
Assieme a quei provvedimenti e
Cominciare a lavorare da subito
Alla riforma organica della giustizia
Per
Solo lì si troverà
Via via il modo per uscire
Da una situazione in cui non so da quanti decenni
Oggi hanno in ogni occasione si dice la giustizia penale in crisi e lo si dice sempre di più e allora vuol dire che ci sono ragioni nel profondo di come questo nostro ordinamento della giustizia
E quindi noi non siamo d'accordo
Con l'Associazione nazionale magistrati
Quando si dice è necessario
Riformare il processo ma non riformiamo il giudice
Oggi
Cioè a dire l'ordinamento giudiziario
Perché anche contemporaneamente all'ordinamento giudiziario che ci tiriamo dietro è ormai obsoleto
è fonte di polemiche dentro la magistratura
E tra la magistratura all'esterno
è fonte
Di una serie di momenti di inefficienza
è fonte di una serie di momenti di paralisi
Noi crediamo di poter andare avanti ancora parecchio tempo sto chiudendo
No
No no ma difatti sto sto chiudendo su questo
No no ma poi voglio dire no no ma non siamo qui da noi
Cioè a dire il il sottosegretario il ministro ombra hanno problemi dei atteggiamenti politici voglio dire
Beh noi abbiamo
Qualche momento di maggiore schiettezza tecnica e culturale
Che voglio dire
Contraddistingue verso regole lavorassero lei però si ritenga libero naturalmente sul piano della costruzione anche polemica della come opposizione con la même di sviluppare tutte le idee che ritiene
No cultura non vorremmo sembrare no no ma facevo richiamarlo per tempo è tiranno però noi deve ritenersi fango l'età media è libero ma di fatto e sto chiudendo non
No no no al contrario deve ritenersi completamente libero
Da ogni limite di noi non vorremmo mai ma a far
Scusate
Voglio restare anch'io vuole restare al più avrebbe nei tempi assegnati a tutti chiudendo su questi ma pensiamo che si possa andare avanti
Ancora per tanto tempo con questo Consiglio superiore della magistratura così come congegnato dai costituenti Moggi da da da sempre
Più ampi settori che ritenuto ormai superato e che quindi va modificato a partire dalla Costituzione sia per le sue competenze
Sia per restituirlo alla sua funzione te natura di organo di alta giurisdizione sia sottrargli quello ruolo che ha assunto di terza Camera
Questo e
Una sola indicazione per dire che ci dobbiamo
Mettere di fronte
Anche a questi problemi
Di vasta portata senza i quali
Qualsiasi piccola Novella o qualsiasi intervento legislativo di settore sarebbe soltanto mio per e non risolverebbe niente grazie
Grazie al professor Dominioni per i preziosi contributi critici e costruttivi la parola
Al collega Mazza
Se noi diamo diamo una piccola inversione se no io il collega Mazza non è pronta
La parola al
Vocato porrei per un dogma breve saluto a nome dell'Unione Camere civili iniqua
Sul primo
Buona sera sono il segretario nazionale dell'Unione delle Camere civili e oil piacere di portare il saluto del Presidente di Rivaldo il quale suo malgrado
Stato impossibilitato a partecipare personalmente a questo importante incontro
In questi anni
Il confronto tra Avvocatura e magistratura si è andato via via di
Intensificare sempre di più
Per lie elaborazione di un Progetto di un processo civile sempre più moderno dinamico ed efficace
Non ci si deve dimenticare che il problema del il tema della giustizia ed in particolare della giustizia civile è un tema particolarmente pregnante
Perché
Da un diritto negato
Scaturisce nella collettività un senso di sfiducia nella giustizia
E un senso di sfiducia nei confronti di chi la rappresenta con tutte le conseguenze negative che poi ne scaturiscono anche da un punto di vista poi dei possibili probabili risvolti penali
Proprio per sancire questo impegno comune tra avvocatura e magistratura
Lo scorso anno si è svolto importante convegno sul tema organizzazione della giustizia civile
Che venne appunto organizzato dalla ANM dall'Unione delle Camere civili e dalle altre associazioni forensi
In questa occasione ricordo bene che le Camere civili ribadire uno come il problema della giustizia ed in particolare del processo civile
Ma ravvisato fra l'altro nella irrazionale proliferazione dei riti processuali
Oggi l'ordinamento italiano vanta il nefasto primato di
Averi ebbene ventisei tra riti e modelli processuali
Dai quali consegue in in inevitabilmente tutta una serie di eccessi di formalismo che contribuiscono a complicare e a ritardare la definizione del processo
Un
Circa quindici anni fa quando le Camere civili incominciarono a parlare di unificazione dei riti
Erano viste quasi come
I promotori di una sorta di utopia oggi
Questo un problema ormai riconosciuto in modo più o meno l'universale anche dalla stessa magistratura
Le Camere civili ribadiscono quindi la necessità di un intervento legislativo razionale
Radicale
Che deve essere finalizzato alla unificazione dei riti attraverso l'adozione di un unico modello processuale
Basato
Ad esempio sul
Cosiddetto rito del lavoro
Che ispirato che si ispira ai principi della concentrazione i principi della oralità
Quindi questo intervento legislativo dovrà inoltre essere diretto alla semplificazione e di tutti quei formalismi processuali
Che spesso paralizzano il processo
Spesso paralizzano la causa portando notevole ritardo alla definizione
Del medesimo processo
Questa signori è una sfida comune tra avvocatura
E magistratura perché in questo senso ritengo
Dovremmo essere sullo stesso fronte a combattere una battaglia comune
Che deve essere combattuta insieme
In un'unica sinergia di forze di energie
Perché e in questo modo che
Si possono
E si debbono raggiungere obiettivi così ambiziosi importanti
L'Unione delle Camere civili al suo interno ha costituito una commissione
Porta proprio hard elaborare
I vari interventi legislativi importanti essenziali nell'ambito del processo civile
E tra questi interrogo interventi da un punto di vista ordinamentale eseguiti
è stata ravvisata la necessità di assicurare una specializzazione del giudice
Infatti specializzazione è sinonimo di competenza specializzazione è sinonimo di professionalità e quindi di efficienza
Debbo tuttavia osservare che
Il principio di specializzazione
Oggi
In questo momento mal si concilia con il meccanismo della rotazione
Così come viene applicato infatti come da parte
Di più magistrati
Che ho sentito ed è stato osservato
Questo meccanismo della rotazione con le modalità con le quali viene
Ora in questo momento applicato a volte
Determina lo spostamento di giudici che hanno acquisito una notevole esperienza dopo dieci anni o ancora o anzi più di un minuto in un determinato settore
Si vedono ad essere trasferiti in altri buoni e questo inevitabilmente determinava una
Una inefficienza e un rallentamento dei tempi della giustizia pertanto e concludo
L'esigenza della rotazione non deve mai per giudicare la necessaria specializzazione del giudice ringrazio da questo punto l'ANM per questa nuova opportunità di confronto e di studio e auguro buon lavoro grazie
Grazie a lei la parola al senatore Valentino
Per un breve saluto lo vedo
Nel
Una piccola comunicazione di servizio si prepari dopo il senatore Valentino
Fastidio
Valentini chiedo scusa
Chiedo scusa una piccola comunicazione abbiamo dei problemi di tempo nel senso che siamo alle ore diciannove alle diciannove e prendo dovremmo riconsegnare all'Aula quindi mi affido alla cortese disponibilità degli intervenienti per cercare
Per cercare di
Cucci
No no il discorso è sei minuti chi però non ce la facesse ovviamente lascia
Se vuole può lasciare
O può far pervenire l'intervento scritto
Acquisto questo sicuro
Se non riuscissimo a trovare spazi per fra domani e domenica mattina che è difficile per chi stasera non dovesse intervenire comunque sicuro alla pubblicazione su internet come con che proveremo domani a inserire anche riducendo i tempi di discussione il possibile l'obiettivo prioritario quadro il senatore se etica missioni nel quadro di dare una come dire un ordine
Avendo riguardo anche all'ospitalità
Doverosa si prepari anche dopo il senatore Valentini istintiva
Perlomeno saluto nonostante
Grazie
Sì vi ringrazio molto dell'invito
La semi omonimia è dovuta al mio collega senatore Valentino che fu anche sottosegretario alla giustizia io in realtà mi chiamo Benedetti Valentini non sono nobile anche se mi porto dietro due cognomi
Per
Va bene vi porto una affettuoso saluto come membro attuale della Commissione Giustizia del Senato e anche come
Avvocato di lungo corso
Sì vi dico subito in il quadro politico che io sono convinto e mi rallegro che questa sia una legislatura nella quale
Il dialogo il confronto
Si siano sicuramente dai primi segni riaperti in maniera cordiale costruttiva come forse in passato poteva non essere avvenuto e questo non può che essere non condizione di per sé sufficiente ma certamente indispensabile perché si possano bene affrontare i problemi
Se ho ben inteso domani mattina vi sarà l'amico Ministro che certamente avrà cose interessanti e concrete da dirvi perché
è giovane determinato e anche esperto dei problemi più di quanto dall'uno abbia sospettato non fosse
Questa seduta se non erro la rete dedicata i problemi organizzativi e io vi dico brevissime cose proprio stando al tema
Intanto il ministro vi parlerà della modern aziende della modernizzazione tecnologica che abbiamo in testa perché questa è la prima riforma
Può sembrare poco ideologica ma la verità è che se ne vogliamo accelerare i tempi e attingere risultati concreti validi dobbiamo modernizzare sul piano tecnologico e comunicativo tutti in momenti operativi della nostra giustizia
La seconda è questo discorso non nuovissimo che la si intende riprendere dell'ufficio del giudice sapete di che cosa si tratta siamo determinati in questa legislatura
A reperire le risorse
E i modi organizzativi per realizzare questo strumento organizzativo che può dare un grande impulso alla qualità e alla quantità del lavoro che ciascuno di voi è chiamato arrendere alla macchina della giustizia
Un terzo tema è quello della unificazione dei riti ho sentito con piacere poco fa un illustre collega che lo ha toccato anche incisivamente questa questione della diversificazione dei riti che è nato a tante anche oggettive esigenze sta portando delle conseguenze assolutamente perverse e a delle perversioni totali quindi bisognerà andare invece nella direzione opposta
Quella della riunificazione dei diritti della omogeneizzazione di tanti passaggi delle parti essenziali del processo
E per quanto mi riguarda ma è opinione personalissima io non sono neppure proprio vive per dire il proliferare di sezioni specializzate per materia perché in questo ci siamo spinti fin troppo oltre
Con conseguenze parzialmente positive ma la maggior parte negative
Ma questo è un tema un po'polemico sul quale non mancherà modo voi di approfondire il confronto
Infine
Da questo punto di vista il superamento dei formalismi non eccessi non non necessari
Anche questo mi pare che il collega l'abbia toccato lo tocco appena a livello di principio meriterebbe un seminario apposta il nostro processo sta diventando qualche cosa che tutela il processo più che tutelare tutelare le parti
Figuratevi se un avvocato non chiederebbe garanzie e non chiede assolute garanzie riguardo al modo di procedere ma noi dobbiamo soprattutto tutelare la giustizia i cittadini le parti lese chi è offeso per i reati
Chi è offeso dagli inadempimenti
In sede civile in campo civilistico bisogna andare alla sostanza delle garanzie e superare tanti formalismi che hanno finito per annodare su se stessi problemi della giustizia
Un tema che tocco e denuncio forse qualcuno ha ricevuto anche un mio documento per cortesia non dedicate molto tempo al tema della cosiddetta Geo che la figlia giudiziaria perché è l'ultimo dei problemi della giustizia italiana e in ogni caso non parliamo sto per terminare Presidente davvero
Non parliamo di soppressione di tribunali perché non la faremo
In altre parole le città piccole e medie italiane hanno gli stessi diritti delle grandi città italiane quindi è inutile che i magistrati che voglio le sedi comodo o che i grandi studi legali vogliano l'accentramento del lavoro
Perché noi dobbiamo servire i cittadini e il modello di insediamento antropico sul territorio
Il che significa che ammesso e non concesso che dovessimo parlare di geografia giudiziaria
Lo faremo scorporando territorio popolazioni dagli uffici giudiziari troppo grandi ed ingolfati ed accorpandoli a quelli finiti mi considerati sottodimensionati
Quindi non si parli di soppressione dei tribunali perché non la faremo in quanto che dobbiamo guardare alle città i territori
E non soltanto ad una visione falsamente tecnocratica che non fa risparmiare soldi e peggiora la qualità della vita dei cittadini
Sono semmai i magistrati agli avvocati che si sposteranno un po'di più non i cittadini che inseguire hanno gli uffici giudiziari infine la riforma delle riforme che un vecchio conservatore può sottolineare in maniera un po'qualunquisti grazie ognuno deve fare di più la sua parte
Noi avvocati dobbiamo lavorare di più e meglio abbandonando le nostre pigrizia i nostri luoghi comuni e migliorando noi stessi
I magistrati personale di cancelleria tutti debbono
A denunziare le sacche di pigrizia di inefficienza che vedono al proprio FIAT dico dobbiamo assolutamente perequare il lavoro e l'impegno e come sta dicendo il nostro piccolo ma valorosi stimo Ministero Brunetta
Dobbiamo perseguire colpire chi non rende e dobbiamo premiare chi invece presta un servizio meritevole nei confronti degli interessi generali
Queste sono soltanto alcune delle tematiche dei temi naturalmente degli spunti che potete trattare ma dovete esser certi comunque che trovate nelle Commissioni giustizia di Camera e Senato per quanto mi riguarda la massima se sì Benita rispetta i vostri suggerimenti che debbono essere i più preziosi giusta le conoscenze la pratica per avviare a soluzione i problemi che ormai sono a buon diritto per purtroppo da chiamarsi cronici della nostra giustizia
Tanti auguri ottimi risultati nell'interesse non solo della vostra benemerita categoria ma del popolo e della nazione italiana grazie
Grazie al senatore Valentini per favore
Sussidi per la stampa criterio generale
Cioè
Cioè
Di
A porto con piacere il saluto della Federazione nazionale della stampa questo congresso
Memore anche di
Alcune iniziative che abbiamo fatto negli anni cosa azionare nazionale dei magistrati
A tutela della indipendenza della magistratura e tutte le funzioni di garanzia della convivenza civile assicurato dalla nostra Costituzione più volte messa
A rischio per più molta messa sotto tiro osservo
Che in
C'è ancora anche in questa stagione di apertura appare di un confronto di merito sui problemi che riguardano il Paese dal punto di vista sociale e culturale della convivenza e dell'economia
Una
Un residuo di tendenze
A considerare i poteri il vostro di garanzia e le funzioni credo la nostra di garanzia democratica sotto
Processo piuttosto che a metterle in condizioni di esercitare con la massima loro responsabilità le funzione che le sono segnate osservo che leggevo anche gli atti questa mattina
Che la magistratura
Per
Realizzare davvero un Progetto della giustizia che sia efficace che dia risposte in tempi certi e i cittadini all'idea di giustizia sociale
Ha bisogno di mezzi e di strumenti ha bisogno di organici
Ha bisogno di non dover continuamente misurarsi con nuove norme che devono servire più ad indirizzare
Uno o più processi piuttosto che il processo
L'informazione spesso e si trova in questa condizione ugualmente sotto tiro
Perché diciamo sindacato di categoria il contratto di lavoro non si fa da tre anni perché si vuole alimentare il precariato ma si vuol far finta che il precariato sia un fatto normale
E non che invece determini condizione di minore libertà del giornalismo e degli operatori dell'informazione
E si vuole anche immaginare che sia necessario mettere la museruola i giornalisti
Perché esagera ne danno notizie scomode notizia scomode vanno date lo dico anche rispetto alla magistratura noi riaffermiamo anche in questa sede
Di partecipazione a affettuosa al vostro e i vostri lavori anche di invito a poter rinnovare occasioni di collaborazione importante come già fatto in passato su varie materie quella della riforma dell'ordinamento giudiziario a quella della riforma dello dei giornalisti quella della intercettazione
Per dire che noi riaffermiamo il diritto ad osservare come procedono le inchieste a poterlo raccontare ovviamente sappiamo
Che in questo cammino talvolta facciamo compiti che sono assolutamente diverso il giudice deve
è
Assicurare la riservatezza dei propri atti il giornalista se ne viene a conoscenza il dovere di pubblicarli norme confliggenti
Di un diritto che deve trovare l'equilibrio proprio nella
Sua attività materiale nell'attività materiale delle varie componenti chiamate ad esercitarlo
Abbiamo dei problemi da questo punto di vista da risolvere quanto è accaduto l'altro giorno a Livorno per esempio con dei colleghi
Accusati di aver tratto vantaggio dalle vendite su superiore che è un giornale avrebbe potuto fare grazie ad uno scoop
Legato a pubblicazione di atti che devono essere riservate ma che sono arrivate giuriste danno di un certo pubblico interesse e che per ciò stesso avrebbero pagato per avere quelle notizie in materia di segreto e con creano qualche inquietudine così pure come
L'INPS mettere sotto inchiesta dei colleghi che pubblico non la foto di un violentatori assassino ligure
Foto segnaletica che ha concorso puoi a far sì che fosse più tardi individuato da cittadini oltre che dalla polizia da prestato sono stati
è inquisiti per questi sono problemi di disfunzioni che non capiamo da questo punto di vista ci sono problemi che possono arrivare di nuovo con la legge sull'intercettazione
Io credo che la magistratura abbia il diritto di poter fare le intercettazioni con correttezza se le servono per farle indagine che se i giornali se ne vengono conoscenza hanno il dovere di non essere buca delle lettere
Di dare conto delle notizie che eventualmente quel materiale di contengono dal punto di vista dell'interesse pubblico ancorché non dall'interresse penale
Certamente su queste materie temo e credo avremmo bisogno di confrontarci ancora con l'Unione cosa azione magistrati di fare anche un
Un lavoro comune di conoscenza e comprensione e anche un lavoro di con
In sede di merito alla luce di quelle che sono i principi della Convenzione europea sui diritti dell'uomo con la politica con il Parlamento e con il Governo vi ringrazio vi auguro buon lavoro è un buon successo
Sì per favore
Ricordo che sono ed erano le diciannove e quindici abbiamo circa un quarto d'ora o poco più iscritti a parlare sono uno due tre quattro e cinque nell'ordine cioè il collega Mazza
Esatto collega Marx allora domani
Il applicabili chiedo scusa
Allora ritardi la domanda prego
L'acqua
Prima di darti la parola per
Domani alle nove e trenta come è stato detto cercheremo di iniziare puntuali per recuperare qualche intervento quindi gli scritti in questa fase finale sono pregati di venire alle nove e trenta puntuali
Magari
I pochi minuti sono funzionali a mettere l'accento più sulle proposte che sulle critiche ed è una fortuna
Il Movimento per la giustizia preparato una pubblicazione riflessioni proposte approfondimenti questa pubblicazione su sfondo perde la trovate in ingresso e compendiato quello che l'abbiamo pensato per questo
Congresso
Per la parte che
Mi occupa io vorrei
Totalizzare molto brevemente ma molto chiaramente qual è il nostro idea sul carico di lavoro esigibile
Il carico di lavoro esigibile
Così come
Ho sentito parlarne evoca un magistrato solo
Ripiegamento su se stesso che ha perso la serenità
Perché schiacciato da un lavoro entrato in magistratura per l'obbligazione di risultato per un episodio di esigenza ed orari si chiede soltanto un'abitazione di risultato
Però
Il magistrato che lavora seriamente con la pensione che consapevole della sua funzione ancora oggi se guardate in talmente quella che la situazione normativa e quella che la situazione delle Sezioni unite può vedere che non ha da temere
Perché i casi di condanna hanno colpito situazioni che sono indifendibili
Il carico di lavoro medio esigibile certo
Ma il vigile esigibile ed difensivo non solo per quanto riguarda il singolo e difensivo anche per quanto riguarda l'autogoverno
Che riesce a dimostrare che riesce a ottenere questi magistrati dal magistrato ma vogliamo questo queste troppo poco queste un primo passo
Questo esclusivamente è soltanto un primo passo verso carico ragionevole di lavoro carico ragionevole di lavoro significa
La consapevolezza attiva della propria funzione significa
L'adozione di tutti quegli strumenti perché vi sia una correlazione attiva una presa consapevole di responsabilità da parte del semidirettivo e del Direttivo
Perché si possa attuare la migliore produzione qualitativa e quantitativa ottenibile
E questo in prospettiva non possiamo pensare o magistrato ripiegato su se stesso
Che si guarda in basso e vede solo il suo ombelico occorre invece pensare al magistrato che attivamente lavora all'interno di quel gruppo di lavoro che la sezione
Di tribunale o che il gruppo di procura e che coordinato dal suo
Presidente di sezione o dal procuratore aggiunto si fa carico del suo lavoro del lavoro del suo Gruppo non teme il problema del tempo
Ma anzi il tempo viene valutato come una risorsa che affidata a quel gruppo per raggiungere quel risultato
In questo noi contiamo molto sulla nuova cultura della organizzazione della coordinazione che
Leggiamo chiarissime lette nella legge di riforma l'ordinamento giudiziario e nella circolare del Consiglio Superiore e dei nuovi parametri per affidare i posti il semidirettivo
Il magistrato non è il sud
Magistrato non lavoro da soli magistrato non lavora per se stesso ma lavora per la Repubblica coordinato ad interno ad un gruppo dove c'è
Chi ha la funzione apicale che sicura
Di debellare quelli che sono i dissuasori di velocità
E dove spronare dove c'era spronare rallenta dove c'è da fare in tale e si fa responsabile tutti insieme come si diceva oggi un potere diffuso che consapevole di quello che è poi
Il servizio della giustizia in questo modo si legittima l'autonomia l'indipendenza della magistratura e si lavora con l'anima
E si lavora come l'anima amici miei con l'anima perché quando uno non ha la serenità ed è preoccupato ed è piegato su se stesso non lavora con l'ANCI per lavorare con l'anima bisogna sentirsi con un progetto
Grazie
Grazie
Allora possiamo a questo punto concludere i lavori che riprenderanno domani alle nove e trenta i colleghi che non hanno parlato oggi recupereranno nel corso della giornata in qualche modo
Grazie a tutti buonasera ovviamente la serata continuo alle nove e trenta sapete che c'è un prosieguo
Alle nove alle ventuno
Desideriamo informare i gentili congressisti
Che non risiedono negli hotel convenzionati
Che a loro disposizione una navetta per la serata lancia in parte Enzo alle venti e quindici in piazzale antistanti gli uffici cinema dell'Auditorium ulteriori informazioni a investire accrediti grazie