60 anni e non li dimostra. Il tempo della Costituzione

Siamo qui oggi per celebrare i sessant'anni della Costituzione italiana con una iniziativa dal titolo sessant'anni e non li dimostra il tempo della Costituzione organizzata dal Comune di Pistoia
Dalla Prefettura di Pistoia dalla Provincia e la Provincia di Pistoia
Per questa importante ricorrenza gli enti organizzatori hanno deciso di coinvolgere le istituzioni scolastiche di tutto il territorio provinciale
Al fine di sensibilizzare trasmettere alle nuove generazioni il valore della nostra Carta costituzionale
Ci sarà la presentazione del libro all'alba della Costituzione italiana i quattro costituenti Pistoiesi di Gabriella pannello Marcucci Pierluigi questi vini e Filippo Mazzoni
Curato dall'Istituto Storico della Resistenza e stampato con il contributo della Fondazione cassa di risparmio di Pistoia
Vi invito ora ad alzarvi in piedi per l'esecuzione dell'inno nazionale che sarà interpretato dalla cantante Pistoiese dai miei Rattle c'è accompagnata alla chitarra D'Alessandro Bucci
Non ho
Bellini
Voglio e
Assieme azione
Lo sotto
Fini SpA
Che
Nessuna
Vinta
La ritenuto strizza
A
Grazie a termine la dolce Alessandro Colucci
Prende ora la parola il signor Prefetto di Pistoia il dottor Antonio Recchia unico
Buongiorno
è un caro saluto a tutti
Un
Saluto cordiale
Ha anch'essa
Un ringraziamento ed un invito
A continuare così
Studiare vivere la loro vita
Di giovani
Corso realizzata Gioia banche nei colori
Della Costituzione in quei valori dei diritti dei doveri
Sui quali hanno lavorato su quali
Più spesso vengono richiamati
A loro
Vi invito quindi
A vivere quotidianamente permanentemente questi valori enorme una volta solo quando si fanno dei lavori o quando sono sensibilizza
E con questa certezza
Che ha però
Questa giornata
Di impegno di lavoro
E invito tutti al due giugno a completamento di questo periodo
Il sessantesimo anniversario della Costituzione grazie e buona giornata
Prende ora la parola il Presidente della Provincia di Pistoia al signor Gian Franco Venturi
Ordini
Caloroso benvenuto a Pistoia al senatore Giulio Andreotti uno dei padri della nostra Carta costituzionale
Per un saluto al Senatore Vannino Chiti a cui rivolgo nuovamente i migliori auguri di buon lavoro per l'alta carica chiamato di vicepresidente del Senato
Ah professor Cheli ai Sindaci alle autorità civili e militari presenti il mio sentito ringraziamento per la loro partecipazione che spendo agli studenti allora insegnanti presenti qui
L'iniziativa di stamani parte integrante degli eventi che le istituzioni locali Pistoiesi hanno in programma per ricordare il sessantesimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione repubblicana
Coglie appieno l'obiettivo di celebrare in maniera non formale nel retorica tale anniversario
Infatti la testimonianza storica e nel contempo autobiografica del senatore Andreotti uno dei membri della Costituente
Sarà opportunamente San sollecitate promossa dai vostri interventi
Così come l'intervento del senatore Chiti tra particolarmente stimolante sia in riferimento alla carica da lui rivestita nel precedente Governo sia le opportunità di confronto e di dialogo offerte dall'incarico attuale
Al primo posto nell'agenda del Parlamento italiano è senza dubbio l'esigenza di aggiornare i meccanismi di funzionamento del sistema istituzionale come ormai riconosciuto da tutte le forze politiche
Al di là di ogni infondata idea di per via dell'attualità dei principi e dei suoi valori si rende quindi necessario ripensare la Costituzione per affrontare serenamente questo percorso c'è molto da imparare dallo spirito che animò il lavoro dei padri costituenti
Che da imparare da chi prima di quegli anni che spinse tre principali anime dell'Assemblea Costituente quella cattolica quella sociale comuniste quella liberale allora estremamente distanti tra loro a concordare sulle regole fondamentali del vivere comune il nome di un obiettivo più alto
Le zone più grande che i costituenti ci lasciano è quella di unire un intero Paese un'intera classe dirigente un messaggio più attori costituenti ci lasciano è quello di impegnarci nello sviluppo costante di valori comuni trasversalmente condivisi
Quei valori che fanno di un semplice gruppo di persone un popolo una nazione
Una comunità unità nella ricerca delle soluzioni più idonee al proprio sviluppo in armonia con gli altri popoli
Una comunità mosso da principi di uguaglianza di solidarietà di giustizia sociale una comunità fondata sul tardi diritto separazione dei poteri uguaglianza dei cittadini pluralismo politico ed istituzionale garanzia delle libertà e dello stato di diritto tutela dei diritti sociali
Insomma una Repubblica democratica
Grandemente i costituenti fu quello di non guardare troppo vicino
Di notte nella Costituzione non già di offrire soluzioni immediate per i problemi immediati del momento in cui fu scritta ma di fissare un quadro dei principi di fondo idonei a sorreggere guidare il nuovo a lungo termine il cammino dell'Italia
Dall'atto costituzionale dunque viene principale antidoto alla citazione a contrapposizioni frontali del tessuto sociale e politico del Paese
I partiti che hanno dato vita la nostra Costituzione seppero anche costruire l'educazione alla democrazia delle masse popolari dando la Repubblica radice forme di partecipazione politica democratica attività della sua storia non aveva mai conosciuto
Questa è la carta d'identità del nostro Paese dell'Italia della repubblica della Costituzione repubblicana che noi italiani possiamo dobbiamo tracciare confini non negoziabili della nostra identità la soglia non rinunciabile di nuovo
Non rinunceranno estesi anche forte e anche fare del progresso di semplificazione di organizzazione del sistema istituzionale un'opportunità di offrire agli italiani un Paese nuovo moderno efficiente capace di affermarsi nella
Competizione globale
Per affrontare questo processo lo Stato potrà trovare un elemento di forza nell'autonomie locali e anche a seguito di adeguati impulsi legislativi hanno già iniziato un percorso di modernità e di innovazione di trasparenza e di dialogo con i cittadini
Del resto i padri costituenti già affermavano con moderne bar vitalità il valore dell'autonomia locale e l'articolo cinque della nostra Carta costituzionale
L'articolo cinque sancisce tra i principi fondamentali della Costituzione un valore esteri affermato negli anni fino ad essere confermato è previsto dal due gennaio due mila uno una riforma del Titolo quinto
La Repubblica dice l'articolo centoquattordici e costituì dai Comuni dalle Province dalle Città metropolitane dalle Regioni dallo Stato
I Comuni e le Province le Città metropolitane e Regioni sono enti autonomi con propri statuti poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione
Le sfide che le autonomie locali devono affrontare quotidianamente per la soluzione dei problemi dei cittadini per lo sviluppo del proprio comunità sono molteplici invariato
E spesso richiedono scelte innovative e moderne ambiziose e proprio le scelte più modernità ambiziosi devono trovare vitali ispirazioni principi fondamentali della Costituzione
Voglio aproposito concludere una citazione del messaggio del Presidente La Repubblica Giorgio Napolitano in occasione della festa nazionale la Repubblica dello scorso anno
Importanti solo le sollecitazioni che possono venire l'opinione pubblica dicevo al nostro Presidente dalle forze sociali e culturali e da una maggiore partecipazione dei cittadini
Ma nulla può sostituire la ricerca di intese la scelta di soluzioni largamente condivise in Parlamento specie per riforme di ampio respiro che ormai si impongono dell'interesse generale questo credo sia la via con questo spirito
Concludo il saluto nuovamente tutti voi ai nostri occhi
Oggi in questa suggestiva ed importante occasione viene presentato anche il volume
All'alba della Costituzione i quattro costituenti Pistoiesi
Opera realizzata per il forte interessamento dell'Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea di Pistoia per i professori Luigi qua Stino il Filippo Mazzi eri
E grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia I quali Bata un applauso
Si tratta di una iniziativa doverosa e necessaria realizzata
Dava momenti che pochi conoscono e ricordano le figure di coloro che rappresentarono il nostro territorio nell'Assemblea costituente
I quattro costituenti Pistoiesi furono personaggi di grande spessore politico morale e civile
Furono presenti da protagonisti nella vita politica e nel dibattito parlamentare
Il geloso rispetto delle istituzioni e la cultura di governo Piccioni
L'impegno nel mondo della cooperazione sociale e l'attività del Comitato di liberazione nazionale forensi
La passione per il riscatto l'emancipazione delle classi più umili pagato con la persecuzione il tributo di sangue Maltagliati
La profonda cultura giuridica umanistica filosofica di gloria hanno rappresentato e rappresentano un patrimonio importante e degno di essere ricordato
Furono uomini non allettati dall'ambizione lei attaccati al potere
Ma che vissero il loro impegno parlamentare e politico più come spirito di servizio che come il prestigio personale e soprattutto
Sempre uscire in silenzio dalla stanza dei bottoni
Non per rifugiarsi in una Turris eburnea ma continuando a testimoniare tra la gente la loro passione per la libertà e la democrazia
Alla nascita di questa Costituente contribuirono gli uomini liberi giusti e forti di cui parla questo libro
Leggerò ora loro stringati stimo profilo in ordine alfabetico
Calogero di gloria ma tipo di la Spezia
Fu eletto alla Costituente nelle liste dei sinto del mille novecentosessantanove fondo alla Brigata tesi uncino prestigiosa istituzione culturale cittadina che ancora opera
Alla Costituente le sue indiscutibili qualità di giurista lo portarono ad intervenire sul tema dei rapporti civili che l'ordinamento delle Regioni dei Comuni e delle Province nonché dell'architettura dello Stato repubblicano
Oltre i temi istituzionali si occupa dei problemi del territorio e della collettività a citare i provvedimenti per la ferrovia Porrettana e l'attenzione ai problemi dei non vedenti
Palmiro forensi originario di Livorno dopo la promulgazione delle leggi razziali da parte del fascismo
Fu assai attivo nella sua Livorno nell'aiutare i tanti cittadini ebrei a sfuggire i campi di sterminio e alla violenza nazifascista
Ricevendo nell'apprezzamento e la gratitudine della comunità ebraica nonché la fraterna amicizia terrapieno trova
Giunse a Pistoia l'otto settembre mille novecentoquarantatré in piena guerra su richiesta di Alcide De Gasperi col mandato di rifondare il partito dei cattolici e portare il contributo cattolico nella Resistenza Pistoiese
Particolarmente attivo nel mondo della cooperazione in seno all'Assemblea Costituente contribuì in modo particolare alla elaborazione dell'articolo quarantacinque
A don Maltagliati nasce appellano comune di Pescia da una famiglia di contadini
La famiglia Maltagliati vive nella povertà nella pratica e stima di lotte per l'emancipazione delle classi più umili
Aderente al pc nel mille novecentoventisette arrestato tempo lì processato e condannato a ventidue anni di carcere ne sconterà tutti ci
La famiglia Maltagliati pulpiti ma del terrore nazista
Il figlio
Costretto a minare la propria casa e poi fucilato
La madre trucidata mentre portava i fiori sulla tomba del figlio medesimo eletto alla Costituente si occupò attivamente o del ceto operaio e contadino delle pensioni Tesini strati di guerra e Tino competenti
Attilio Piccioni originario di entità genitori ambedue insegnanti che oltre a lui avevano altri otto figli
Il suo legame con Pistoia inizio quando ancora adolescente veniva nella nostra città trascorrere le vacanze estive presso alcuni parenti
Successivamente esercita Pistoia la professione forense alla sua morte volle che la sua salma tornasse a Pistoia per riposare nel cimitero della Misericordia accanto a quella che la moglie scomparsa assai prematuramente
Attilio Piccioni va ricordato come uomo sostenitori di un ordinamento repubblicano organizzato in regioni autonome concepite come organismi naturali
Con caratteristiche storiche linguistiche tradizioni peculiarità produttive troppi
Piccioni portò la Costituente questo suo convincimento proponendo contro i sostenitori del bicameralismo perfetto che in Senato fosse diverso dalla Camera e direttamente legato all'istituzione Regione
Il suo disegno istituzionale non passo
Concludiamo questa breve presentazione con una citazione di Calamandrei trattata l'introduzione del libro
Ci furono coloro che testimoniare uno con la Resistenza e la morte la fede nella giustizia
A noi è rimasto un compito cento volte più a Cilfone
Quello di tradurre in leggi chiare stabili ed oneste i loro soldi
Di una società più giusta ed umana di una solidarietà di tutti gli uomini alleati a debellare il Tolosa
Invito allora a Daniele Fanti che l'istituto Pacinotti di Pistoia salire sul palco per la presentazione che i lavori per le scuole
Tra l'altro
In primo luogo ritengo doveroso rivolgere un saluto all'Autorità appesantite partecipa a questa celebrazione del servizio istanza esimo anniversario della Costituzione
In questa ricorrenza la scuola pistoiese i dirigenti i docenti di alunni hanno riflettuto sul
Ramo della prostituzione e sulla cultura della legalità
I diversi ordini e gradi di scuola con i contributi degli agrumi degli dei propri studenti dai sei ai diciotto anni hanno lavorato intorno a sé quantità importanti
Le condizioni socio ambientali delle comunità locali dopo la fine del secondo conflitto mondiale
I timori le ansie le speranze negli anni precedenti alla nascita della Costituzione le aspettative risposte e le conquiste realizzate a seguito dell'atto costituente
I progetti in essere per modificare l'assetto degli enti locali lo studio comparato dello Statuto Albertino della costituzione del pubblico danaro
E svolge le seguenti tre anni gli studenti hanno prodotto una presa di documentazione lavorarci composti multimediali ideazione di giorni sulle tematiche della costituzione della legalità
Dicevo che il comune
Documentazioni storiche composizioni grafiche di vario genere
Tutti questi elaborati sono esposti nella saletta accanto al bar del teatro vi invitiamo a prenderne visione
Nel corso del prossimo anno scolastico voglio tra le dita una raccolta di grazie di gran parte di questi lavori prodotti dalle scuole
Di ciò ringraziamo la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che ha creduto nella valenza formativa di questa attività ritenuto di rendere visibile il nostro lavoro finanziando nella pubblicazione
Il coinvolgimento delle scuole Pistoiesi proseguirà nell'anno scolastico due mila otto due mila nove con la partecipazione al bando regionale due mila otto sul tema della legalità che riguarda prevalentemente principi fondamentali della nostra Costituzione
Concludo rinnovando il saluto ed un sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti
Presidente
Grazie ad Amia elefanti ore invito
Il Sindaco di Pistoia tutto Renzo Berti
Al microfono
Invito
Autorità
Cari cittadini insegnanti e studenti graditissimi ospiti innanzitutto
Voglio ringraziarvi è questa folta e attenta presenza che mi pare
La migliore testimonianza
Di un'attenzione ad un evento a un momento di riflessione che non vuole certo essere fine
A se stessi
E questo credo che sia il nostro primo obiettivo
Evitare che la celebrazione di questa ricorrenza si risolva in un omaggio formale
La presenza tra noi dei relatori che seguiranno
Senatore Giulio Andreotti che prese parte
Alla stesura dalla Carta costituzionale l'onorevole Vanino Chiti
Vice Presidente del Senato già impegnato con il Ministro alle riforme istituzionali
Professore Enzo che
Docente di diritto costituzionale certo
La migliore premessa per un
Lavoro efficaci
Per un messaggio efficace così come
Il lavoro di preparazione che le scuole hanno svolto e che ci veniva pocanzi ricorda
Ma per saldare appieno questo messaggio con la nostra coscienza pena spezzare il legame
Tra ciò che è stato
So che ciò che sarà
Per renderlo insomma concretamente spendibile occorre soprattutto una giusta attenzione
Quando guardiamo all'indietro i fatti della storia
C'è sempre infatti il rischio di un approccio agiografico
Nozze mistico rituale che rischiava di contraddire l'obiettivo principale della conoscenza
Che quello di una memoria che ci renda capaci interpretare al meglio il tempo che ci è dato vivere
Il mio contributo cercherà di
Tenere conto di queste premesse in utilizzerà
Forse anche come pretesto
Sette concetti per tentare un collegamento tra ieri oggi
E domani
Il primo di questi e il dialogo un tema
Che sappiamo essere fondamentali
Dell'umanità
Eppure critico e talvolta persino esiziale
La premessa della comprensione reciproca almeno laddove la volontà di comprendere esista
Vedo qui il primo grande
Riconoscimenti
Il grande merito che l'Assemblea costituente
La deve
Superato lo vedevamo bene nel filmato
Dell'Istituto Luce la barriera delle diverse opzioni ideologiche per dare risposta ha una risposta unitaria quella risposta che il Paese attendeva
L'aver unito a uno stesso tavolo giovani anziani
Ne ricordo alcuni il dei ottiche aveva ventisei anni
Vittorio Emanuele Orlando che ne aveva ottantasei
Giorgio la Pira Aldo Moro Giuseppe Dossetti Amintore Fanfani
Tra trenta e quarant'anni l'aver saputo mettere a frutto il confronto e gli scontri che pure ci furono le discussioni accanite
Ecco tutto questo ci appare oggi quasi reale
Il dibattito politico negli ultimi tempi ha smarrito forme accettabili
Ne urlano spesso prevalso sul confronto tra i contenuti non solo in televisione ma anche
Delle massime sedi istituzionali
Eppure si tratta si intravede oggi qualche segno di ripensamento
La volontà di un diverso approccio
A cui io voglio far seguire una specie
Che l'arroganza venga dismessa
E che ogni forma di violenza anche quella verbale
Sia finalmente bandito
Secondo concetto e la qualità
Sessant'anni non li dimostra così recita il sottotitolo di questo convegno
La nostra Costituzione infatti ancora
Molto attuale ricca di stimoli e di principi universali
Eppure
Dalla sua nascita il mondo è molto cambiato
Messa mantiene la sua validità rappresentando anzi per tanti versi
Un ancora di regole e di saggezza
Voglio fare solo un esempio
Quello
Del lavoro il pilastro su cui venne scelto di fondare la Repubblica
E domande ci potrebbe essere ancora oggi un tema di attuale di questi
Visti i problemi dell'economia i problemi dell'occupazione quelli delle tutele e della sicurezza
Ma anche su questo fronte vediamo qualche novità la possibilità di rimuovere non la distinzione tra i rispettivi interessi
Ma la contrapposizione paradossale esteri sterile tra la produzione della ricchezza i diritti dei lavoratori
Per tentare di comporre su queste basi un equilibrio più avanzato
Terzo concetto la semplicità
La semplicità e la gloria dell'espressione diceva il poeta Walt Whitman
Mi pare una verità assoluta e la nostra Costituzione né è un ottimo esempio
Prendiamo sopprima articolo
Fatto di ventiquattro parole centoventisette caratteri diremmo oggi un sms
Che condensa no le senza dello Stato italiano
Una sintesi così efficace che del resto ispira tutto il testo e consente anche per la semplicità appunto del linguaggio di far comprendere a tutti il significato delle sue affermazioni
Questa semplicità se poi spesso smarriti la politica si è
Vi appropriata di linguaggi lontani
Ed insieme se in politica una giungla normativa che disorienta e lontana che indebolisce l'autorevolezza dello Stato
Occorre tornare ad una maggiore sobrietà
Anche sotto questo profilo
Quarto tema la credibilità
Pochi mesi fa sono stati pubblicati i risultati dell'ASP del rapporto Eurispes sull'Italia
è stato riesce un quadro preoccupante
Italiani hanno sempre meno fiducia nelle istituzioni con pochissime eccezioni
Tra queste il Presidente della Repubblica
Che è l'unico soggetto istituzionale che ottiene la fiducia della maggioranza dei cittadini
Tra gli altri resistono abbastanza dico così perché
Anche qui c'è un calo ma ci si mantiene comunque al di sopra del cinquanta per cento
Le associazioni di volontariato
L'Arma dei Carabinieri e la polizia
Qualora invece la fiducia verso il Parlamento
Ristretta addirittura almeno del venti per cento degli italiani i più
Si fissati in particolare verso la politica sono i più giovani
Emerge una tendenza ad hoc una fiducia di parte
Si ha fiducia dei nostri non nelle istituzioni
Se guardiamo in questa ottica la carta costituzionale se pensiamo alla sua forza
Ha la sua credibilità affiora
Quasi un sentimento di nostalgie
Nostalgica di un mondo più capace di quanto si è diventato oggi di crede al futuro in termini non solo di affermazione individuale ma come Progetto di Comunità
E mi domando è recuperabile questa prospettiva
Magari non come oggetto di una nuova improbabile rivelazione ma come frutto di ripensamento generale
Magari evitati presenti importanti
Qual è quello che potrebbe derivare da una politica più capace di guardare all'interesse generale
Quinto tema la vicinanza
La Costituzione chissà come i principi fondamentali dell'ordinamento statuale
L'autonomia locale il decentramento amministrativo da insomma una decisione dello Stato fondato dal basso
Una visione lo ricordava poco fa il Presidente della Provincia che con la riforma del Titolo quinto intanto l'entrata in vigore alla fine del due mila uno
Ha visto questo questa logica ancora più la forza
L'ordine degli enti territoriali viene invertito rispetto al testo originario ed è aperto dal Comune quale ente di base quale ente più vicino al cittadino
Si tratta di riconoscimento importante
Contraddetto tuttavia dell'esercizio di una prassi né a centralistica che non ha valorizzato in questi anni il ruolo e la riconosciuta autonomia statuaria degli enti locali
Se quindi prodotta una profonda frattura tra teoria e pratica
La stessa elezioni dirette dei sindaci e mortificata dall'impoverimento degli strumenti di autonomia a partire da quella finanziaria
Che rischiano di ridurre che rango degli enti locali a quello di uffici periferici dello Stato più che ha chiamati a ricevere da applicare disposizioni che l'interprete Arestia anzi della comunità di riferimento
Una constatazione amara
Cui si unisce l'auspicio che il principio di vicinanza fermato dalla Carta costituzionale sia finalmente sostanziale con formule davvero capaci di coniugare autonomia e responsabilità
La credibilità dello Stato e dell'istituzione come già accennato si costruisce anche attraverso la coerenza a partire da quella tra il dire o lo scrivere e il fare
Sesto la perfezione
La nostra Costituzione è bella ma non certo per fare
E anche qui nella sua perfezione stanno in modo di vedere la sua grandezza ovvero la sua capacità di accompagnare le trasformazioni della nostra società
Infatti come diceva Indro Montanelli
Anche quando avremo messo appunto tutte le regole le mancherà sempre una quella che dall'interno della sua coscienza fa obbliga ogni cittadino di regolarsi secondo le regole
VII e ultimo punto
I giovani
Giovani uguale futuro equazione banale
Che spesso si presta forzature stereotipi e formule paternalistica
A me pare che anche in questo caso occorre rispettare un principio di fondo il diritto di parola il diritto essere protagonisti
Ed insieme il dovere di essere responsabili
La conoscenza della storia non solo di quell'antica che spesso prevale i libri scolastici e quindi quella non formale della Costituzione possono aiutare
E questo richiamo attribuisce a tutti noi una responsabilità complementare
Far sì che questi principi non rimangano parole vuoti
Creare insomma le condizioni per un confronto sereno possibilmente armonico ostile ad ogni violenza
Nel nostro Paese si sta determinando un clima pesante
Il quale rispetto doveroso delle regole diventa pretesto di sopraffazione e ricette
Alibi per un'idea di società incapaci di accoglierli ostile prigioniere di pregiudizi è nemica della curiosità
Quella curiosità che in fondo la mole essenziale della crescita e della scoperta
Non credo che la risposta
Consista nella un'informazione e magari nel silenzi
Credo che stia nella libertà di espressione in quella partecipazione attiva tutelata e promossa dalla Costituzione
Mi rifiuto della
Mattia perché come disse l'ex detto che villa e ne sono della pubblica coscienza che maturano le dittature
Ecco e questo perciò il mio invito e mi auguro sincero di essere partecipi consapevole attivi cittadini italiani ma al tempo stesso cittadini del mondo
Invito ora a prendere la parola Enzo Cheli professore di Diritto Costituzionale all'Università di Firenze
Buongiorno
Mi fa sempre molto piacere parlare di questa nostra Costituzione agli studenti lo faccio da una vita ma la cosa nomine avvenuta annoia
Oggi poiché l'occasione particolare siamo in un teatro bellissimo alla presenza di tante scolaresche che rappresentano
Le varie generazioni
E in modo particolare siamo
Alla presenza di uno dei padri questo mi emoziona un tot di uno dei padri fondatori di questa carta il senatore Giulio Andreotti che come sapete fu tra i costituenti uno dei più giovani e di più autorevoli questo e veramente
L'occasione particolare di questa giornata
Mi è stato detto di dire in poche parole che cos'è una Costituzione e la domanda che gli studenti fanno all'università appena cominciamo il corso
Dirlo in poche parole non è facile ma
Ci proverò
La Costituzione e
La legge fondamentale
Di uno Stato cioè la legge fondamentale
Che pone e regola le basi
Della convivenza di una società
Di una società Civiletti una società politica che ha deciso di organizzarsi nella forma nella forma di uno Stato
Ma nella sostanza la Costituzione è un patto
E questo loro
Capirono già
I teorici del liberalismo settecentesco
è un patto che lega i componenti di questa società
A coloro che sono chiamati a esercitare le funzioni pubbliche un patto tra cittadini è stato un patto tra governanti e governati tra società civile e classi politiche
Questo sul piano
Sociologico sul piano politico sul piano del diritto sul piano giuridico
La Costituzione è un testo normativo che gode di una forza particolare
La nostra Costituzione ha una forza superiore si dice che è una Costituzione rigida ha una forza superiore a tutti gli altri atti dello Stato in particolare a tutte le leggi del Parlamento che devono rispettare
Il contenuto e le regole di questa Costituzione la Costituzione perciò è il compito di
Orientare condizionare tutta quelli che sono le espressioni della volontà dei poteri pubblici ma anche
Ma anche dei poteri privati
Le costituzioni generali regolano tre oggetti
Pongono i principi che stanno alla base della convivenza
La libertà l'eguaglianza la difesa della persona
Gli elementi che
Danno proprio il principio di coesione della società
Poi regolano di rapporti tra la società fra i componenti della società tra le persone cittadini e gli apparati pubblici e questo viene regolato attraverso la disciplina delle libertà fondamentali
Le libertà civili le libertà sociali le libertà economiche libertà politiche
Poi c'è una parte in tutte le costituzioni dove si regola la distribuzione dei poteri
Tra gli apparati pubblici dei poteri all'interno
Dello Stato centrale la forma di governo e dei poteri nell'organizzazione complessiva
Se ne sentiva parlare prima dello Stato cioè la forma di Stato che come sapete in Italia una forma di Stato regionale molto pronunciata le soglie
Alle soglie per lo Stato federale questi sono
I contenuti essenziali che il tutte le costituzioni hanno e questi contenuti voli trovate rispecchiato i puntualmente
Proprio perché il disegno della Costituzione al quarantotto in disegno molto organico molto ben fatto molto ben costruito li trovate rispecchiate puntualmente in questa carta che una
Appunto delle migliori costituzioni anche dal punto di vista tecnico
Oggi esistenti al mondo voi trovate la parte dei principi fondamentali che apre la Costituzione i primi dodici articoli
Trovate una prima parte dedicata alle libertà fondamentali diritti e doveri dei cittadini diritti inviolabili i doveri inderogabili e poi trovate una seconda parte che l'ordinamento della Repubblica cioè la disciplina
E la forma di Stato e
Della forma di governo
Nella sostanza cosa sono allora le costituzioni
Un grande costituzionalista che era presente alla Costituente Costantino Mortati diceva che le costituzioni sono al tempo stesso bilanci e programmi
Sono bilanci della storia di un Paese perché dentro la Costituzione c'è la storia sociale si è la storia politica del paese che la Costituzione Barret con l'arma sono programmi
Perché
Sono patti che nel legare i cittadini allo Stato sono patti storici parti che riguardano non solo coloro che
Votano la Costituzione ma anche le generazioni
Oppure perciò sono programmi proiettati per il futuro e questo porta a dire che le costituzioni più che nella dimensione della politica della politica contingente vivono una dimensione dalla storia vede Dunga distanze Calamandrei che
Veniva ricordato in questo documentario diceva le costituzioni devono essere prese BT devono guardare lontano e in questo le costituzioni sono diverse dalle leggi ordinarie
Che sono espressione della volontà delle maggioranze che di volta in volta cambiano le maggioranze che di volta in volta cambiano non devono toccare le costituzioni perché le costituzioni rappresentano i valori di fondo
Di una società e di una storia sono cioè il principio di coesione di quella società
La ragione che giustifica l'appartenenza dei cittadini a una comunità grazie
Invito a prendere la parola il senatore Vannino Chiti
Il giorno
Un saluto a tutti è un
Davvero un apprezzamento sia per il
Comune Provincia Prefettura che hanno organizzato questa giornata che
Molto molto per le quello che ci diceva all'inizio del suo intervento Daniele Fanti cioè per il lavoro che ha fatto la scuola pistoiese mi sembra
Il dato più rilevante insomma quello più importante per quello che ha fatto quello che abbiamo visto e quello che continuerà a fare perché in fondo iniziativa nella scuola
Nelle scuole è uno dei cardini principali del lavoro che dobbiamo fare secondo me attorno alla Costituzione
Il professor Cheli
Il modo
Rapidissimo con sintesi con la sua capacità e chiarezza ha detto che cos'è la Costituzione quindi semplifica molto per questa parte del mio intervento perché mi ci ritrovo pienamente
Io voglio dire questo allora
Prima convinzione l'Italia noi cittadini italiani abbiamo bisogno oggi più che mai
Dei valori comuni dei valori condivisi che sono rappresentati dalla nostra Costituzione
La Costituzione e riconoscersi tutti nei principi della Costituzione fonda nel nostro essere popolo hanno fondato il nostro progresso nel sessanta anni che abbiamo alle spalle
E
Possono permetterci di affrontare con fiducia le sfide del presente e del futuro
La Costituzione veniva definita da Piero Calamandrei un grande costituente la carta della nostra dignità e della nostra libertà e questo è quello che dobbiamo
Sentire con con grande convinzione perché
Se la Costituzione rappresenta questi valori che ci accomunano allora le nostre differenze
Che ci sono e ci devono essere nella politica
Se differenze tra partiti le differenze tra sindacati tra le associazioni culturali tra le organizzazioni varie sono qualche cosa non solo di legittimo vorrei vedere in una democrazia
Ma sono qualche cosa che aiuta la ricchezza il cammino di un popolo
Se non c'è prima di essere di sinistra di destra di centro sinistra di centro destra di un sindacato che di un'associazione di impresa se non ci sono di valori Comuni rappresentati
Dalla Costituzione in primo luogo allora si rischia di scadere a Fazio
Sono anch'io contento che ci sia qui con noi
Il senatore Giulio Andreotti devo dire che il senatore Andreotti e tutti i senatori a vita hanno dato un forte contributo negli incontri con gli studenti credo un po'in tutti Italia senatore che ci sono stati in questo
In questo inizio di sessantesimo anniversario della nostra della nostra Costituzione perché
Veramente seppero fare come diceva il Sindaco Presidente alla Provincia un'impresa molto grande L'Italia di allora dal punto di vista dei partiti era certamente fortemente divisa per visioni del mondo
Ero ideologiche per tante convinzioni
E
Non in modo tranquillo ma attraverso un confronto anche serrato anche degli scontri ma che avevano al centro temi e scelte grandi hanno saputo costruire e darci questa Costituzione che ha
Una sua validità e che ci può accompagnare nel nostro presente nel nostro futuro
Ne abbiamo io credo ancora più bisogno oggi della Costituzione perché la società italiana come tutte le società europee le società più avanzate come vediamo
è oggi attraversate sarà così da quelli che si chiamano pluralismo cioè
Differenze divisioni di ogni tipo differenze tra territori divisioni culturali pensata un aspetto come quello del
Della fede religiosa
Il nostro Paese ha avuto per
Tanti per il secco della sua storia e ancora oggi una fortissima e prevalente appartenenza alla religione cattolica
Poi gli erano le chiese riformate inerente le chiese riformate e vi erano
Le minoranza che veste costituite dal
Religione ebraica dalla presenza
In mezzo a noi di cittadini di quella fede di quella
Ma oggi il pluralismo religioso e qualcosa di molto più forte di molto più corposo
Ci sono gli ortodossi che sono cittadini che sono venuti a stare a vivere in Italia dall'Est europeo ci sono
I mussulmani quindi avremo anche questa novità importante che la libertà religiosa si articolerà in pluralismo non soltanto teorici ma veri allora tutte queste differenze tutte questi pluralismo i
Hanno lo ribadisco ancora di più bisogno
Che la Costituzione sia sentita sia accettata sia vissute sia sentita come Comune come riferimento comune
Anche il fatto
Che in una democrazia
Chi perde le elezioni
E diventa minoranza come nel gioco della democrazia ci sono le maggioranze ci sono le minoranze
E volta a volta cambiano possono cambiare anche questo fatto cioè che una minoranza che chi è minoranza in un momento accetti legittimamente che le maggioranze governino abbiano vinto di poco di tanto si può leggere
E si legge in ogni Paese in Italia vorrei dire
Anche in modo più forte se il terreno costituzionale valori che nella Costituzione sono espressi li sentiamo come comuni e se
A differenza di quello che è stato fatto
Nel due mila uno perché era stato fatto nel due mila cinque quindi da schieramenti anche politici diversi i cambiamenti alla Costituzione che quelli che sono necessari si cerca di realizzarli
Con una larghissima convergenza con uno sforzo il più ampio possibile
Non della maggioranza di quel momento in Parlamento
E si sente e la Costituzione non è della destra non è della sinistra la Costituzione è dei cittadini italiani e quindi
A questi bisogna guardare
Seconda considerazione né voglio fare solo tre o quattro la seconda considerazione che voglio fare lo dirò in modo ancora più schematico sono i rapporti tra la Costituzione
E
Le grandi idee democratiche che nel mondo sono sono state si sono maturate si sono espresse certamente come abbiamo visto la Costituzione
Del nostro Paese l'Assemblea costituente in cui per la prima volta tutti i cittadini italiani come diceva come sottolineava giustamente del documentario le firme luce
Per la prima volta votarono anche le donne e per la prima volta le donne furono elette quindi la Repubblica è nata davvero in modo coinvolgente tutti quanti i cittadini italiani e come abbiamo visto
Da quelle figure che ha
Che sono nella storia che sono apparse la Costituzione
è stata fatta da tante forze
Avevano un peso forte la Democrazia Cristiana il Partito Socialista Partito comunista ma hanno dato un contributo
Fondamentale il Partito d'azione le
I rappresentanti di quella classe politica liberale che era di traduzione di tradizione statutaria
Ma la nostra Costituzione poi si è ispirata alle componenti democratiche liberal democratiche e progressiste più avanzate
Del mondo che che c'erano in fondo nella nostra Costituzione come ci dicono gli esperti ma è vero lo voglio sottolineare qui che ci sono anche studenti ci sono le migliori i migliori esiti delle rivoluzioni di matrice illuministica i i il parlamentarismo il pensiero culturale politico anglosassone
L'esperienza del costituzionalismo tedesco fino alla Repubblica di Weimar la Società delle nazioni in cui c'è l'universalismo dei diritti umani le qua altro libertà di espressione di religione dal bisogno dalla paura di Roosevelt la Costituzione austriaca di Kelsen
E ci sono anche le grandi voce le grandi tradizioni
Del cattolicesimo democratico del movimento socialista nel movimento progressista del nostro Paese in fondo
Aveva ancora ragione Piero Calamandrei quando diceva negli articoli della nostra Costituzione si sente la voce di Mazzini di Cavour di Cattaneo
Di Garibaldi quando si parla di riorganizzazioni riforma delle forze armate di Beccaria
Ma quello che è importante questa dal secondo aspetto che volevo sottolineare
E che
Non si può non sentire la Costituzione come espressione anche di quel grande movimento
Politico fatto da tante forze di cittadine di popolo dopo il quarantatré
E
Che fu anche una guerra e per certi aspetti una guerra civile che fu la Resistenza che non fu soltanto un dato italiano
La Resistenza è una delle radici fondamentali della nostra Costituzione di quel clima di là poi di quella cultura che poi ha dato vita alla nostra Costituzione
Non si può secondo me scegliere la Costituzione e tagliare radici fondamentali che l'animano perché comunali per un albero può essere robusto
Ma se voi intaccate delle radici che sono tra le radici fondamentali anche quell'albero può sterili il sì e venire meno seccare e venire meno e questo credo invece che non ci sia bisogno abbiamo bisogno anche come popolo di sentirci uniti anche a questi grandi vicende che hanno prodotto l'Italia moderna la terza considerazione che voglio fare la penultima
è
Il rapporto
Tra Paese reale
E
Principi cardine i principi fondanti della nostra Costituzione
Quei principi che io spero
Anzi spero che
Il senatore a vita quelli che hanno
E sono stati come il senatore Andreotti protagonisti della Costituzione possa anche dare una mano a me ha colpito molto
Sapere che per esempio negli Stati Uniti
I bambini e le bambine alle scuole elementari studia ne conoscono il preambolo della loro costituzione
Noi se ci sono scuole ci sono io ho girato l'Italia nei mesi scorsi ci sono tante scuole che fanno un lavoro positivo di formazione su questi temi al problema non è quell'insegnante bravo e quell'istituto bravo e per ragazzi
Che lo fanno il problema è di a vere nell'autonomia degli istituti scolastici però un impegno perché ovunque si faccia partire dalle elementari primi dodici articoli della nostra Costituzione
Sono il preambolo della nostra Costituzione quindi da lì si parta ecco ma che rapporto c'è tra paese reale e questi grandi principi che sono principi permanenti certi
L'Italia di oggi
è stato già detto è un'Italia che come il mondo come il mondo più aventi avanzato viene attraversato da tante trasformazioni da tante sfide
E ci sono anche
E ci sono anche paura allora se si guarda il riferimento tra il Paese reale
E l'istruzione il diritto all'istruzione fatto che capaci e meritevoli come dice l'articolo trentaquattro anche se privi di mezzi hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi
Se si guarda
Il diritto al lavoro e la sicurezza sul lavoro se si guarda tutti a questi aspetti e del fatto che la Repubblica deve promuovere le condizioni perché questi diritti possono
Essere vissuti si vede che oggi c'è una distanza c'è una distanza io penso
Che mai si colmerà del tutto forse il fatto proprio questa importante il valore di questi principi cardine della Costituzione che sono lì a indicarci una rotta
Non possono darci e non sarebbe giusto anzi quando è stato fatto è stato sbagliato le politiche non è che uno può leggere la Costituzione e dire
Siccome si dice questo allora la legge Biagi sulla base di questo è sbagliata sulla base dei principi della Costituzione oppure il protocollo sul welfare che ha fatto il Governo Prodi è sbagliato sulla base dei principi della Costituzione la Costituzione ci indica una rotta
E non ci dice altrimenti non sarebbe quel diritto superiore che ricordava il professor pelli qual è quella singola legge quel singolo provvedimento quella singola azione che è giusta
Siamo noi con la nostra responsabilità che dobbiamo valutare se le singole azioni
Che ognuno compie nella politica concreta vanno in quella direzione di rimuovere le cause diseguaglianza di assicurare
Che i meritevoli e capaci accedono all'istruzione a livelli anche più alti che ci sia il diritto al lavoro e la sicurezza sul lavoro
Certo l'Italia
Oggi è
Dobbiamo dircelo tutti perché a tutti spetta cercare di fare qualcosa per superarlo un Paese bloccato cioè
Un Paese che ha scarso scarso dinamismo sociale
Questo ce lo dicono anche le statistiche impressionante cioè il fatto che ci si dica che spesso se voi prendete un figlio di una famiglia
Di vario tipo ma insomma di lavoratori di ceto popolare
Salvo eccezioni ma proprio eccezioni molto molto molto grande no uno su mille ce la fa ma forse uno su dieci mila ecco salvo quelle eccezioni spesso si fa lo stesso tipo di lavoro
Esecutivo se esecutivo professionista si è professionista delle famiglie di appartenenza
E questo invece ecco questo bisogna ci deve preoccupare perché l'Italia dopo la guerra con la nascita della Repubblica
Con il miracolo economico degli anni Sessanta con la scolarizzazione di massa per i io sono di una di quelle generazioni alcune si sono qui abbiamo avuto questa fortuna perché non dico spalanca comma certamente l'Italia aprì socchiuse
Fortemente e visibilmente rispetto a prima le porte e consentire una anche a figli di quelli che erano lavoratori o dei ceti popolari più poveri
Queste conquiste sull'istruzione sulle professioni su lavori di qualità o specializzati anche l'occupazione i diritti di chi lavora il benessere cammino
Allora questo obiettivo oggi dobbiamo riverificare lo rispetto a cambiamenti che ci sono stati
Se voi mi pare che uno se ho capito bene da Daniele una delle
Delle ricerche sia stato fatto su questo se voi prendete
Un saggio ad esempio scritto nel mille novecentocinquantacinque cinquantasette su qualsiasi regione italiana anche sulla Toscana
E prendete un saggio scritto sulle questioni economico-sociali culturali dei lavori cambiamenti del benessere scritto nel sessantacinque sessantasette cinque dieci anni dopo c'è un mondo diverso
Questo ci dice che è possibile cambiare che ce la possiamo fare e ci dice anche però che nella società di oggi inc manca la prospettiva di un lavoro stabile la precarietà
No la flessibilità la fanno spesso da padrona c'è per le giovani generazioni larga tra Mentor alcuni diritti
Quando i co.co.co. non possono ammalarsi del diritto alla malattia l'hanno avuto di recente alla maternità Dessì dice di una società che rischia
Di tornare di tornare indietro e anche
Secondo me lo dico anche se so che oggi non è popolare è giusto affrontare per tutti i cittadini i temi della sicurezza perché la sicurezza sono un diritto di ognuno di noi
E io non so distinguere la criminalità piccole la criminalità grande so che c'è un dovere di assicurare la sicurezza questo lo deve fare la democrazia ogni cittadino italiano
Però
La sicurezza si assicura anche se si fanno politiche di integrazione perché se c'è un sette cinque o dieci per cento di cittadini in questo Paese che vivono legalmente in mezzo a noi
Cosa dobbiamo chiedere noi a questi cittadini che la Costituzione che sono non sono nati in Italia valga per loro come per noi lì ci sono i diritti e doveri di ognuno ovunque sia nato e la devono rispettare
Ma al tempo stesso non si può far finta di niente se il sette dieci per cento di cittadini che vivono legalmente in Italia non hanno diritti può l'ITC neppure quello del voto alle amministrative perché non c'è integrazione non serve una società che resta coesa se non si va in questa direzione
Io vedo qui le sfide di oggi
Le sfide
Di come si assicura l'istruzione la formazione le sfide
Di come si fa l'integrazione le sfide di come si fa uno sviluppo che abbia al centro la persona e DIA stabilità del lavoro e sconfitte alla precarietà la sfida di una mo'Grazia che sia capace di rappresentare i cittadini di decidere ma da fare anche dare prospettive di integrazione che in Italia viveva perché sia
Questo ho finito
L'ultima sottolineatura voglio farvi perché riguarda ognuno di noi una citazione legge una citazione di Piero di Piero Calamandrei perché diceva Piero Calamandrei
Ecco per fare questo per vincere queste sfide con la Costituzione secondo me che cosa si deve fare cosa intendo io dicendo che la Costituzione il punto di riferimento di noi tutti diceva Piero Calamandrei la Costituzione è un pezzo di carta
Se la lascio cadere non si muove
Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile lo diceva in un incontro a Milano con i giovani nel mille novecentocinquantacinque
Il combustibile l'impegno lo spirito la volontà di mantenere le promesse che nella Costituzione sono scritte la propria personale responsabilità
Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è
L'indifferenza alla politica indifferenti
E
Si afferma il molti strati e diceva mille novecentocinquantacinque la politica una brutta cosa che me ne importa della politica
E quando sento fare questo discorso mi viene sempre in mente quella vecchia storia e Lina su due migranti due contadini che attraversano l'oceano su un piroscafo traballante
Uno di questi contadini dormiva nella sfida l'altro stava sul ponte si accorgeva che c'era una grande muraglia ska con delle onde altissime e il piroscafo oscillava
Allora uno di questi contadini impaurito domando marinaio ma siamo in pericolo e questo dice il marinaio secondo me se continua questo mare tra mezz'ora il bastimento affonda
Allora corre nella sfida svegli accompagno dice Beppe Beppe Beppe e quello che c'è se continua questo mare tra mezz'ora il bastimento affonda
E quello dice quello che dormiva che me ne importa il bastimento non è mica mio ecco questo è
Gli indifferenti ISMA la politica che non serve a far vivere neanche se si conosce la Costituzione
Attuarla sentirla come riferimento comune e come diceva come diceva
Come diceva ancora Piero Calamandrei
La libertà è un bene prezioso
Noi dobbiamo saperlo noi che l'abbiamo trovata già fatta non abbiamo dovuto combattere fare sacrifici per riconquistarla noi ci spetta di renderla più forte di renderla sentita e comune a tutti la libertà però
è così preziosa e come l'aria ci Sacco oggi e di quanto vale quando comincia a mancare è compito nostro che non manchi mai
Ora la parola al senatore Giulio Andreotti
Vede oltre una certa età si hanno
Dei diritti doveri di utilizzare bene le
Risorse che ancora voi avete io sono veramente lieto e
Non nascondo anche una certa commozione
Ero stato lieto dell'invito ma vivendo questo momento con voi sentendo rievocare
Momenti ed anche persone
Una delle cose che
Dopodiché ratifica e
Mi emoziono all'assemblea
Iniziare prima della Costituente il Governo non vedo una Consulta Nazionale dieci per partito io solo per ragioni di età
Qui si parte
Dei dieci inviati dal Democrazia Cristiana e mi son trovata nella Commissione cultura
Critici immaginare
Quanta trepidazione seduto proprio accanto a Piero Calamandrei qualche cosa che ricordo tra le più significative che il mio non vedere itinerario parlamentare
Per
So che l'utilità dissi questo rifarsi alla Costituzione DOP come un testo
Di validità giuridica che ha dimostrato di essere tale ma come un indirizzo
Oggi non è difficile in un certo senso inquadrarlo ma in quel momento e si veniva da lungo periodo di di disciplina obbligatoria
Da un periodo poi il stessi viva di contrasti in ragione internazionale che non potevano non ripercuotersi nella situazione in terra
Russi americani avevano fatti insieme la guerra per sconfiggere Hitler e Mussolini ma una volta sconfitti e
I conti venivano ad essere quasi automaticamente tra di loro in una
Concezione di vita
L'importanza a mio avviso
Di avvertire però che bisognava guardare avanti fu in quel momento
Da noi
Vissuta lo dobbiamo
A tante persone alcuni no o di altri non ottima che faceva nulla boro silenzioso
Di argine rispetto a motivi di contrasto di messa a fattore comune di prospettive
Che poi riguardavano un po'tutti gli italiani perché insieme alla propria famiglia insieme alla propria comunità
C'erano le differenze ma c'erano anche tante cose che andavano viste
In un segno comunico
Io credo che sia importante allora da un lato
Prendere atto che questo testo giuridicamente è un testo che rimane
Punto fondamentale il tutto il nostro sistema giuridico ma
Non è tanto la tecnica giuridica che ha rilievo ma e uno spirito che noi dobbiamo
Che abbiamo
In parte costruito in parte ereditato in parte dobbiamo però tutti
Fare in modo che venga trasmesso ulteriormente bond è cambiato per tante cose la tecnica porta delle opportunità che erano addirittura
Inimmaginabili allora
Porta anche però delle comparazioni
La televisione con tante sue benemerenze e però anche un qualche cosa che
Porta
Quasi spontaneamente a vedere allora e forse vederne magari anche di più di quello che in realtà sia poi
Effettivo insomma di vedere che
Quasi tutti gli altri stanno meglio di noi sono queste la ragione che porta
Chi
Saliti
Vedere la televisione
Ho finito grazie sempre rimasto
Bene veramente
Piccolo codici e di
Ascolto della televisione che però dette il Presidente francese Mitterrand quando avevamo Altero ospiti il suo
E
Vi ricordo che disse tra le consegua alterazione
Innanzitutto tieni conto che l'immagine ha un'importanza enorme insoluti indica
Far vedere più volte l'immagine se dietro però c'è un contenuto positivo
E utile se invece non c'è questo allora guarda che è una specie di incubo e all'incubo nessuno poi
Sia sue frane tutti sperando che venga poi rimosso il seguente
Ma la cosa importante io credo che noi abbiamo
Ho avuto
In questi anni
Avrebbe potuto essere più positivo il bilancio certamente avremmo potuto fare molto di più
Agli inizi non solo c'era da parare certo contrasto che come ho accennato
Era
Proprio in antitesi con quello che era una spinta unitaria e che invece ci aveva portato Igna momenti estremamente Arditti Quartet ma c'era
La difficoltà di di segnalare nel mondo
Perché fosse poi mondo acquisiti
Sì confidasse questo Divella mento o comunque
Abbassamento delle
Funzioni di livello diverso che Piero
A che punto siamo certamente da voi sia ancora moltissimo da fare
Però
Se
Da tener conto che quello che senza dubbio un bene ripeto questa dilatazione dei confini questo guardare il mondo
Tecnologico guardare il proprio quartiere
La propria città
Gruppo di dicono però porta come respinte altre volte
Alcune cose anche in positivo per migliorarci come spinte anche
A
Richiedere sempre di più a chi ha delle responsabilità pubbliche ticket non nel guardare ad ostacoli di vincere anche
Quelli che sono
Dei
Grazie proiettili frazionamento
Consigliere lo sviluppo di una certa situazione di miglioramento io
Oggi io
Avuto
La
Scusi piacere sentirmi
Ricordare insomma Vecchio Testamento agli inizi del
Vita politica
Se dobbiamo fare un bilancio B senza dubbio molte cose sono andate bene mentre molti dati obiettivi non possono essere
Sconosciuti e del resto sono poi
Meriti di
Ma è una cosa importante è stato che all'inizio gli uomini a cui noi dobbiamo
Piero in posizioni contrapposte
Anche polemiche vivaci però avevano anche il senso di dovere gestire
Comunemente quelli che erano dei punti fermi Perrella ulteriore prospettiva
Lo ricorderete finisco con questo Vito ad un giorno c'erano
Delle
Grosse polemiche perché
L'ex segretario Segretario storico Federazione del genere il lavoro Giuseppe Di Vittorio tappe aveva organizzato uno sciopero delle campagne e per cui da alcuni giorni c'era veramente
Dai mobilità anche la difficoltà ad andare andate a accudire la bestiame tu c'era un momento di Grandetto insiti
E nel nostro campo c'era qualcuno che se la prendeva condivido
Io ricordo per rimasti impresso
Vito ad in quella riunione Degasperi
Rimprovero fortemente per i nostri amici che facevano delle critiche e dissi Olivieri sottoporsi ad Antibes anticiclone
Dove per ritardare tre giornate al mese ai braccianti agricoli è stata maledizione
Dell'imponibile di manodopera non sareste così tranquilli veramente o
Fareste forse ancora di più di quel il sistema perché ricordo questo
Lo ricordo da un lato
Per una
Soffici Schiavone
Constatare come il nostro popolo ha superato quei momenti e ha creato anche nella sua realtà anche nella sua realtà giuridica quella che
L'Unione europea
Progresso senza dubbio
Che deve essere sottolineato però sentendo anche che ci sia
Continuamente una spinta
A
Volete fare di più e in modo particolare a tener conto
Di questa realtà e finisco sul serio noi
Abbiamo di merito
Non individuale e certamente ma collettivo come popolo di aver saputo evitare quello che era stato un grosso guaio delle generazioni precedenti le due guerre mondiali ma il non avere una guerra può essere banale l'enunciato ma è una realtà non vuol dire la pace
Vuol dire
Certamente non avere dei grandi
Motivi di contrasto dei lutti delle distruzione noi però dobbiamo ecco io credo e
Visti questo sono lieto che
Voi giovani su
Abbiate dedicata anche con molta bontà e inizio sul serio non lo dico per fare un complimento
Io ripeto sono venuto su in un periodo in cui la disciplina delle obbligatorio però quando si portavano
Nel l'Aula Magna per sentire qualcuno all'inizio c'eravamo tutti insomma
A metà già si era il torso sfollate virtuale o anche in una occasione che
Si portano a vedere un film che ha fatto il figlio di Mussolini
Siano Serra pilota e non a metà sia da un po'annoiati insomma ce ne andammo strada va a passeggio villa Borghese insomma avremo un rimprovero scritto siamo sopravvissuti insomma
Vorrei però dire insomma
Ecco che
Dove dobbiamo senza essere noiosi nei confronti di voi giovani io forse non ci sono riuscito ma dobbiamo altro ma
Sempre
Invitare a guardare un momento anche indietro trovo perché questo ci dà la spinta allora per
Poter vedere che anche le situazioni più difficili più
Compresse sono delle situazioni che possono essere superati
Quale sarà la vedi penso che nessuno di noi a
Possibilità divinatorie men che non parte l'avvenire quello che noi riusciremo a costruire e
In modo particolare i giovani sono gli artefici della propria cultura
Spetta a noi che siamo
Ex qualcuno di noi
Da molto tempo ex giovani e non
Ostacolare questo movimento e specialmente di non
Dare a credere che non è vero che nel passato tutto
Se fosse piuttosto roseo fosse piuttosto facile
Penso che ospite sul serio
Quella che
E
Di diversità più profonda nella nostra vita quotidiana spendere
A voi la vostra età e la possibilità di conoscere la possibilità di essere informati
Tutto questo può apportare anche delle forme e poi e di invidia delle forme di
Desideri di avere più di quello che in realtà poi può essere sistema ordinato può essere dato però
Io credo che
Gli orizzonti si sono allargati spazio
Io
Non sono stato mai
Antitrust Izzo salta fascista ma per pigrizia fra l'altro perché
L'esempio c'era il sabato si dovrà andare al premi slittare insomma
Io
Vogliamo insomma
Ad università dicevo che andavo al gruppo rione al gruppo e che il medesimo che andava all'università l'agenda o ma non per ragioni politiche non mi andava venderli
Stare qualche ora soltanto potete foto fatto male sarei meno curvo però sono sopravvissute quindi da questo lato ve ne sono già
Io
Grazie ancora per questo subito
Storica e mi auguro veramente che
Se ne parli in questi settimane in questo anno
Se ne parli della Costituzione ma non come documento al suo padre va come qualche cosa che deve essere una regola di vita e dobbiamo riconoscere che ancora ci sono molti aspetti
E devono essere fatti progredire verbalmente
Dal punto di arrivo rete
Sessanta anni possano
Se da allora conoscerebbero azione
Uno stimolo per riconoscere quanto sia stata veramente
Illuminata quella convergenza di opinioni
Che ha consentito di avere questo testo prima è stato anche
C'è Nadia ricordo uno dei momenti più delicati e ho finito sul serio qui il venticinque marzo sì doveva discutere l'articolo che riguardano i rapporti tra Chiesa e Stato
E c'era
Per il
Riconoscimento della Chiesa è stato
La libertà
Chiede
Sovrastare a
Questo tipo di rapporti e
C'era chi non piaceva atroce non piacque bar compiacque perché
Non
Voleva che si dicesse
Le chiedo è stato solo nel proprio ordine sovrana dissi avvarrebbe poi riservando dobbiamo nuovi riconosce l'ordine della Chieti lo faceva delle obiezioni
Però
Di fondo sotto quest'aspetto io
Quando persone come oggi insomma
Di andare a rileggere la Costituzione da un lato
Non
Proponente insomma però
Una certa
Promozione in tanti ricordi che poi si legano a persone si recano a momenti quindi
L'anno così costruttivo per le nostre azioni
E dall'altro però sento quanto ci sia una spinta per far sì che quello che in quel momento era
L'obiettivo e che oggi ha un obiettivo che va inquadrato in una possibilità più ampia che il mondo va
Deve essere
La sfido ad altrimenti insomma
Facciamo delle manifestazioni meramente giuridiche queste
Giornate di ricordo ma dobbiamo
Sentire un certo spirito mettere di nuovo e che
Più o meno certamente nessuno di noi
Io in qualità di Figo fra
Delle illusioni insomma pensiamo nella vita politica e possiamo ecco trasmettere specialmente questo messaggio che noi abbiamo avuto
Questo messaggio che era stato coltivato nel silenzio nella sofferenza da tanti turistiche è stato quello che poi sovrasta a tutto il lavoro sia del
Costituente sia delle legislature successive io vi ringrazio della vostra attenzione e
Gaburro
Tre studenti presentano ora il testo dal titolo dialogo della Costituzione chi un italiano liberamente ispirato al dialogo della natura i team islandese Di Giacomo leopardi
Elaborato dalla scuola media statale Bonaccorso da Montemagno ti Quarrata
Melinda Betti interpreta la Costituzione Lorenzo lunari narratore e Nicolò Bernardini un italiano
Sia
Della costruzione in Italia
O
Punto autonomo
Mio
Sinonimi
Mezz'ora
Consumo
Onorevole
Lodevolissimo esaminando
No sì secondo che dicevo gli abitanti ospitati nelle piantagioni
La
Fatti grafico verso adeguato
Allora di nuovo segnando attraversò Monti e monadi ed aggiunse un altro luogo meraviglioso
Lì però c'erano uomini che facevamo lavorare i bambini
Sdegnato cambio ancora dei sogni e a Vibo dove dove gli uomini vivevano imporci e si rispettavano
Penso di aver trovato il posto giusto invece scoprì una mai aderito
In quella fare la ambiguo della pena ma piccoli
Ringrazio l'impianto vorrei
Rivelazioni dove
Opinioni più o semplicemente dell'intolleranza nei confronti dei più deboli
Così prese la via del ritorno e
Non appena patate le Alpi
Vite o poggiata ad una montagna
Né norme dovrà destra
Fontana
Orientale
Gli effetti fosse
Predispone
Io
Allora allora
Allora parlano iniziò con lei un biologo per chiarirsi le idee al riguardo
Lezione
E
Perché penale adesso
Si vede che si è molto giovane ingenuo ragazzo mio
Io
Ti posso garantire cioè la persona che lavora è libera perché può prendere delle decisioni e fare delle scelte senza dipendere da nessuno
Questo
Io lo affermo e tutelo con gli articoli uno e quattro spesso si sente parlare di fuga di cervelli dall'Italia
Molte volte i bravi medici vanno all'estero perché dicono che la
Possono lavorare con strumenti migliori ed ospedali si attrezzati inoltre sono anche vero istruissi cosa mi dice allora a riguardo
Guarda io mai italiano
Queste un piccolo pezzo che dobbiamo pagare per poter mantenere un grande servizio
Perché qui da noi la salute è un bene a cui possono accedere su tutti
Chiunque vada in ospedali italiano o straniero può essere Murazzo e operato
In più noi offriamo gratuitamente i vaccini e molti medicinali
E tutto ciò perché io nell'articolo trentadue
Tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo interessi della collettività
E garantisco cure gratuite agli indigenti a proposito giacché nominato gli stranieri dal titolare che ce ne siano un po'troppi ultimamente in Italia
Non sarà che poi
Fanno di muovere lo porti ESA lavorative per noi equi sarà necessario fare un discorso più complesso italiano mio
Vedi io credo che tu sia d'accordo con me nell'inviare la guerra come dicono in articolo undici perché quella per gli uomini sarebbe la peggiore prova da affrontare nella vita
Ora
Devi capire che
Per evitare questa Astorre dobbiamo avvenne come vede è l'articolo dieci un ordinamento giuridico per quanto riguarda gli stranieri conforme alle norme dei trattati internazionali
D'altro canto siamo tenuti anche a concedere a tutti pari dignità sociale e uguaglianza davanti alla legge
Senza distinzione di lingua o religione
Per non impedire la medesima azione politica economica e sociale del Paese un asserisco nell'articolo seri
Infatti visto che le persone migrano nel nostro Paese
è meglio per tutti si lei siamo integrarsi in modo che concorrono al bene loro ma anche al nostro
Comincia a capire l'importanza Esatri in si fondamentali Toro ci aiuti a vivere una vita dignitosa riservandosi dalla violenza e indirizzando ci verso la convivenza civile
è per questo che stabilisce anche norme che Toselli dal diritto al domicilio alla difesa legale al vostro agli di alleanza tra i sessi sì era diventato insegnamento e allo studio non so se ci siamo capiti
Cara Diletta Costituzione italiana ciò però non ti rendi conto che le altre norme non sempre sono rispettate e spesso le persone cercò di aggirarle ti risponderò con le parole di Norberto Bobbio
Una Costituzione stabilisce le regole del gioco lo stabilisce come si deve giocare una volta dati quelle regole
Detto questo si alzò un potentissimo prendi tu netturbini giugno che fece traballare la povera farà costituzioni tagliavano
Per un attimo sembrò che cascasse il Sud al Monte a cui si è avviata con tutte le sue forze
L'otto cerco di mantenere la penisola tutta ripiegata su se stesso
Infine
Però
Riuscì a realizzare esclusivamente pubblicizzate Mori
Allora
Però
Grazie grazie
A me
Silenzi all'unanimità la Bernardini per la loro interpretazione
Ora studenti indicati da vari istituti scolastici formuleranno alcune domande I nostri illustri ospiti
Invito
Giulio Pecori dell'istituto Pacinotti a salire sul palco e a formulare la propria domanda
Sì sì
Sì
Sì
Il senso
Se necessario
Sì io colgo questa occasione per scusarmi per salutare tutti voi l'incontro contino ma come ho detto prima il senatore Andreotti c'è un impegno personale a Firenze a cui
Mi capisce
Anzi posso anche dire insomma va in pensione la la la segretaria che ha avuto per dieci anni quando ero Presidente della Regione quindi credo che sia giusto esserci per salutarla
Ma
Rispetto rispetto a questa domanda certamente la validità della Costituzione non significa che la Costituzione immutabile del resto avuto già dei cambiamenti
Io credo che deve significare primo come ho detto
Cercare di ritornare all'impegno per cui i cambiamenti della Costituzione si fanno con un forte ampio coinvolgimento
Di tutte le forze politiche del più ampio schieramento di forze politiche come del resto la Costituzione è stata approvata all'Assemblea Costituente questo sia indispensabile per il nostro Paese che ha momenti che ha bisogno di momenti di unità di condivisione
E non di contrapposizione
Questo sul piano del metodo e quindi che le maggioranze quali che siano non si approprino delle questioni costituzionali da sole
Quali sono gli aspetti che possono essere visti riguardano come professor Cheli prima ha fatto riferimento alla seconda parte della Costituzione l'organizzazione dello Stato tuttavia devono essere fatti tenendo
Coro Conf quel riferimento di coerenza forte i principi della prima parte perché se cambia la seconda ma fa a pugni con principi che ci sono nella prima non funziona
Nella precedente legislatura nella Commissione affari costituzionali della Camera sono state è stato presentato un progetto di riforma
Di tre aspetti della della Costituzione che riguardano l'organizzazione e lo Stato che fu approvato in Commissione senza voti contrari allora non dico che l'ha preso e e approvato ma da qui bisogna partire perché era stato fatto un lavoro che quanto meno non aveva opposizioni quindi si può migliorare
Riguardava la differenziazione tra Camera e Senato
Quando Saso fatta la presentazione del libro sui quattro costituenti Pistoiesi avete sentito che l'onorevole Piccioni riteneva allora fu lungimirante rispetto ad oggi ma non non ci furono le condizioni
Che la seconda Camera insomma che una Camera il Senato dovesse essere avere un più forte riferimento con le realtà regionali in parte l'ha avuto rispetta modi dell'elezione io credo che essi debba si possa lavorare attorno ha compiti del Senato che siano diversi da quelli della Camera e
E c'era su questo insomma non voglio farla lunga c'era su questo sarà un punto quindi differenziazione tra Camera e Senato
I costituzionalisti dicono superamento del bicameralismo paritario cioè due Camere che hanno le stesse competenze le stesse funzioni e in Europa è solo l'Italia oggi che a questa situazione secondo in questo quadro
La riduzione del numero dei parlamentari ma per consentire
Di lavorare meglio ad esempio io ero primo alla Camera da qualche da qualche mese forse da un mese sono azionato
Ma ho visto che già il fatto del numero trecento rispetta seicento già quello consente non solo di conoscerci poi anche nelle differenze politiche contano anche rapporti umani
Il rispetto reciproco ma soprattutto far funzionare meglio cioè il numero la selezione in questo caso dei rappresentanti in Parlamento serve a far funzionare meglio
Il Parlamento non a cavalcare il qualunquismo la terza
Proposta di riforma riguardava i compiti del Presidente del Consiglio
Il Governo rimane di tipo parlamentare quindi a una Camera che di dalla fiducia lo può revocare il Presidente del Consiglio quindi chi guida un governo parlamentare
A vere alcuni strumenti in più perché non ci sia solo la sua autorevolezza personale per dirigere il Governo poter proporre al Presidente della Repubblica non solo la nomina
Dei ministri ma anche la revoca di membri del suo Governo che uno strumento
Importante il fatto ad esempio come avviene in gel
E come avviene in Spagna che si è letto dalla Camera il Presidente del Consiglio e questo da lui uno strumento insomma di autorevolezza politica maggiore
Su questo c'era un'intesa e questi si può essere su ognuna di queste proposte
D'accordo in disaccordo ma mi pare francamente che nessuno possa sostenere che queste sconvolgono o stravolgono i principi guida e l'impostazione la struttura della nostra Costituzione
C'è poi un tema su cui voglio terminare che richiamava prima nel suo intervento il Sindaco
Che è l'attuazione dell'articolo centodiciannove della Costituzione quello che si chiama il cosiddetto federalismo fiscale
Qui c'è da stare molto attenti io penso che anche l'attuazione di quest'articolo sarebbe bene farlo come se si trattasse di una modifica costituzionale cioè con un largo schieramento
Perché riguarda i rapporti tra Stato centrale regioni e autonomie locali
Non c'è dubbio che sulla base dei compiti fondamentali che a un Comune che ha una Provincia che è una Regione
E quelli che allo Stato centrale ognuno deve avere le risorse dalle tasse che paghiamo per far fronte a questi compiti
è altrettanto o o onesto intellettualmente e dire la verità cittadini dire che il nostro Paese questo lo dovrà fare con le risorse che sono al netto dal pagamento o del debito il problema vero e che noi ogni anno paghiamo settanta miliardi di euro per gli interessi sul debito pubblico dell'Italia e noi dobbiamo metterci in condizioni rapidamente che questi soldi
Possono essere utilizzati per politiche che si fanno per distruzione per il lavoro per la modernizzazione la scuola e non per pagare gli interessi sul debito secondo aspetto
Quando io sento dire
Che il novanta per cento delle tasse pagate sul territorio dovrebbero rimanere sul territorio in cui si paga io dico che se si fa questa se si seguisse questa strada questa sarebbe una forma viva irresponsabilità e una secessione mascherata
Poi neanche tanto perché in nessun Paese neanche federali al mondo dagli Stati Uniti al cane da che sono continenti dalla Germania alla Spagna in Europa fino alla Confederazione il bene elvetica che è una confederazione
Sì restano sul territorio più del quaranta quarantacinque per cento delle risorse che lì si paga
Perché non soltanto ci sono i compiti dello Stato centrale ma lo Stato centrale deve anche a vere da territori le risorse per darle per i compiti fondamentali a quei comuni o a quelle Regioni che per situazioni di minore sviluppo in quella fase
O per situazioni che sono strutturali se un Comune in montagna un piccolo comune o si decide che i cittadini dei Comuni montani sono cittadini di serie B oppure dovranno avere fondi dallo Stato centrale di riequilibrio di so l'Italietta come si vogliono chiamare per poter a vere che ci chiede sulla base della Costituzione i cittadini italiani che rispetto alle prestazioni fondamentali a loro diritti sono su uno stesso piano altrimenti non ci sarebbe l'uguaglianza di opportunità queste certe secondo me vanno fatte insieme e che con quello spirito di guardare al bene comune che ricordava anche il senatore Andreotti al di là delle nostre differenze guardare al bene dell'Italia a partire dal punto di vista della forza poli in cui si è ma guardare al bene dell'Italia corresponsabilità e non con superficialità e allora il nostro Paese ce la farà e cambiamenti alla Costituzione saranno coerenti per aggiornarla e non per stravolgerla grazie arrivederci
Invito Silvia aggiuntivi dell'istituto tecnico agrario di piscina a salire sul palco e formulare la propria domanda
Onorevole Andreazzi
Lei che in quel momento avevamo conti della sanità
Come ha vissuto quella fase di rinascita delle libertà e della democrazia nel nostro Paese con quali emozioni con quali speranze quale future all'Asinara
Ecco io forse devo distinguere quella che nella mia esperienza
Essendo a Roma da quella che un'esperienza più generale
La sodo strada di accesso al più
I difetti o più le virtù certamente quello che
Ricordo
In quegli anni
Lontani e la necessità
Di il non rimanere prigionieri
Della retorica cioè di affermazioni molto solenni e a cui però poi non corrispondeva una prospettiva effettiva
Guardo bene dal
Dire
Tutto bene tutto ma ad un certo periodo alcune cose andavano alcune cose non andava però il male della retorica è un male sottile da cui dobbiamo guardarci perché se uno
Reputa che sia molto importante scrivere sulle strade una massima e che è il poi
Basti quello è non è giusto Peppa irrealtà bisogna vedere quanto nella vita
Ordinaria si rispetti do quelle affermazioni che sono state emesse e alcune
Manifestazioni poi di un vigore di una prepotenza sono pericolose perché crea uno stato d'animo che non è giusto
Una me ne ricordo che a me poi sembra fin dall'origine sono poscia ittico Porta Romano siamo abbastanza detto
Per la nostra situazione ma quando
Si diceva molti nemici molto onore
E il su qualche stupidaggine queste tant'è vero che poi
Ci eravamo fatti nemici quasi tutti e dove è stato lo sorridente abbia preso delle Legnate insomma da cui poi abbiamo faticato per potersi rialzare
Compito
Compito dei politici certe e poi decidere qualche volta devono anche
Suscitare un po'di entusiasmo un pizzico di retorica ma un pizzico può scaldare un po'un ragionamento a creare
Uno l'interscambio di stati d'animo tra chi parla e chi ascolta ma dobbiamo però stare molto attenti ecco che la politica deve essere un fatto molto concreto e
Se noi diciamo poi
Che sono i cittadini che animano le sorti
Del nazione e dobbiamo essere poi coerenti nel
Applicazione quotidiana di questo potere e nel norme consentire delle invasioni di campo da parte di altri
Noi siamo in una fase del mondo molto particolare che ci sono dica io continenti interi che prima non esistevano oggi hanno un peso
Più che notevole una prospettiva di ulteriore aumento di questo peso e
Così via insomma quindi anche
Da questo punto di vista c'è la necessità di allargare le proprie conoscenze i propri approfondimenti
E
Se non andiamo accordarsi qualche volta rinforzi biblioteca nella scuola si trovasse verifichiamo i libri di testo spediti i cinquanta dipanato il seguente glielo devi guizzo
Furiosi siti solo dal punto di vista però quello che contava era un certo spirito è quello che contava era specialmente poi la capacità didattica di redditi insegnava insomma perché c'era
Alcune parole d'obbligo alcune zone da cui bisogna vari maniere fuori però coi non è che ci fosse una
Monotonia Consiglio assolutamente questo voi tratte vero
Beh poiché alcune regioni la fama era per esempio che
Insomma una scelta tipo accetta contestazione fosse rimasta lungo insomma altri non so se fosse vero
Però
Qualche caso lo conosco anch'io insomma
Quando c'era stato un periodo I better ripeto periodi del dopo la Prima guerra mondiale gli anni
Di violenza da cui poi probabilmente venne fuori un un
Favore di base verso il fascismo non di chi era poi convinto INPS chiave positiva banchi di chi era preoccupato di quello che era
Sinceri Sabatini domeniche fin qui non si poteva uscire di casa per le difficoltà sono state insomma comunque tutte queste adesso sono
Preistoria insomma guardiamo come guardiamo al Medioevo insomma quello che conta e come costruiamo questa realtà che è stata nuova
Tutti i cento sia sbagliato veramente queste realtà della Europa che si chiama comunità adesso
Denominiamo Unione quindi teoricamente diritti e doveri sono eguali sopra le frontiere sono scomparse ma è tutto un lavoro
Che deve essere direi sia concretamente come programmi e sia se mi è consentito culturalmente anche spiritualmente forse poi sul serio questo termine fatto
Progredire nel coscienza e della vita quotidiana di quelli che sono i nostri discenti e di quello che è l'insieme della nostra nazione viviamo
Un periodo che è pieno di prospettive positive di tre metri di
Possibili rimozioni di tanti ostacoli che sembravano insuperabili però che comporta in chi ha delle responsabilità sia politiche sia la didattica insomma composta
Un'attenzione tutta particolare perché l'avvenire sarà quello che noi riusciamo a costruire ordito nessuno
Ci regalerà niente anzi la competitività nel mondo è crescente se altre zone cammineranno più speditamente Vigorito batte del sì voteranno degli equilibri di noi non potevo
Certamente sì sì potevo lamentarsi del ma non servirà assolutamente niente ecco
Le prossime risposte sarò molto più breve
Invito Alessandro destreggiarsi dell'istituto Pacinotti e Alessi Milani dell'Istituto tecnico industriale senza
Feriti a formulare le loro domande
Senatore Andreotti come vede nei giovani cosa pensa l'edilizia e quali consigli intende dare ai nostri insegnanti hanno ossicini fioriera presentate delle istituzioni
Pag prevede
Uno di noi deve essere sempre animato da grandi speranze perché
Seri si unisce
La analisi delle difficoltà ad un certo pessimismo di fondo è un guaio insomma
Il tutto diventa ancora più Buglio chiedo però l'esperienza ci dimostra
Che nulla viene regalato
Nei confronti anche all'interno delle nazioni ma specialmente tra una nazione dall'altra quello che si costruisce voi comporta un
Determinato risultato quello che non si farà o si rinvia o si fa solo parzialmente
Portava aumentare i dislivelli e a svantaggio DTT
Stato pigro insomma
Quindi e
Una fase
Voi giovani
Non avete vissuto ma la fase di noi
Vecchi se va bene è stato quello insomma del esaltazione della disciplina
Che poi dopo la rispettassimo
Certo
Vero solo parzialmente perché insomma
Signor alcune cose cambiano regimi cambiano leggi ma insomma comportamenti poi non cambiano
Completamente separate però c'era un qualche cosa che nello stesso tempo insomma si è poi dimostrato negativo perché insomma ha portato anche a fare delle esperienze che
Sono state le esperienze tragiche insomma
Specialmente c'era una esaltazione
Della guerra come tale
Quello che culturalmente è stato negli anni precedenti il D'Annunzio adesivo insomma una specie di retorica
E per combattere però si può rischiare di andare al polo opposto top allora di perdere il senso nazionali per il senso patriottico
Oggi
Dobbiamo costruire
La nostra vita quotidiana tutti i rapporti compreso poi il rapporto
Commerciali che porto mercantile delle
Il svolto
Ahimè eletti determinanti che senza il quale quegli il resto può rimanere solo non utopia però
Io penso che
Sia utile che anche nei programmi scolastici come tali
Sì porti maggiore attenzione a questo che sono
Le
Risultano in sé di una dilatazione di orizzonti e di una possibilità teorica
Di
Ripeto di messa a fattore comune
Di risorse che prima erano limitati al solo a delle zone
Di privilegio socialismo
Territoriali
Ecco
Senatore Andreotti la sua vita politica è lunga quanto quella della Repubblica italiana quali sono stati secondo lei i periodi di crisi peggiore c'è stato un periodo in cui ha temuto e la tenuta della democrazia
Il periodo peggiore è stato il periodo e che io dico settantotto che però non è circoscritto solo all'al settantotto l'anno di Moro
Noi
Fumo rimproverati di non avere capito per tempo che cosa stava maturando cioè le Brigate Rosse per essere esatti sopra
Vi era stata anche brigate di altre di altro colore ma notate meno forte meno diffuse insomma avevano una
Ramificazione molto più ridotta insomma di non avere capito però l'abbiamo lo dicono
Trovare delle giustificazioni lo dobbiamo anche essere coerenti
Qualche anno prima quando Presidente del Consiglio rumore
Se esce una legge per quello che si chiama il fermo di polizia cioè si può fermare un cittadino per quarantotto ore
Prima di avere la convalida da parte del magistrato era un momento
Quelle brigate restando
Avere una crescita pericolose quindi si inserisce storicamente
E
Però ci furono
Delle fortissime lamentele precisa attenzione si comincia così poi va a finire che si mette
Repentaglio la stessa
Vita del cittadino altrove
E noi ne abbiamo avuto proprio ripeterle
L'ordine di azione giorni passati abbiamo
Dopo
Ricordata sopra
Nove di maggio insomma
Tutta la vicenda di Moruzzo barche avevamo una contraddizione da un lato
Si voleva che
Si conoscesse tutto di tutti da un'altra però poi la privacy verso il Paese
Russo di però è straniero reso ancora più
Diffuso
Determinato ricorso a
Certe forme
Per la verità in se stessi positive ma che non possono
Se
Non sono
Usate con razionalità che produrre poi degli effetti negativi noi tuttora abbiamo
Questa necessità che il nostro ordinamento giuridico
Sia il più trasparente possibile nel senso tempo però la libertà del singolo e delle collettività sia assicurate e undici
Specifico gioco di equilibrio che lungo il tempo a poi
Delle configurazioni di carattere diverso certo c'è stato un giorno che è stata a mio avviso però determinante nella storia dell'umanità
L'ammainabandiera
Al Cremlino
Ha consentito che finisse un punto di riferimento che era un punto di riferimento per alcuni per ispirarsi né per altri per riguardante le ma comunque era obbligato dove
Ora il mondo certamente quello Nola più gioco d'azzardo
Può valere però
Una specie di
Il stanchezza
Vorrei dire culturale e spirituale qualche volta cioè la mancanza
Di
Punti di riferimento alla mancanza
Di qualche principio
E allora che porti
Federico ogni conseguano al contrario oppure che l'utile del singolo sia il Massimo da doversi perseguire da potersi conseguire insomma
Noi siamo e qui in una fase
Probabilmente in cui l'equilibrio tra il singolo e la collettività tra il privato il collettivo ha bisogno di un assestamento che ancora
Non è
In una posizione stabile ci si arriverà un giorno probabilmente sì giorno anche se poi
Siamo sempre su questa terra
Insomma pretendere di avere quello che sì spera
Vedremo poi nell'aldilà verso queste ore
Un senso però che dobbiamo
Credo
Aiutare anche
Poi giorno accolti giovane può essere portato anche per le sue esuberanza fisica ad essere
Così un po'fuori delle norme insomma
E
Intanto poi
Quando c'è un fatto
Clamoroso ve diventa cronaca ma
Anche nella vita quotidiana di sono fatti che non hanno tanta risonanza perché però
Andrebbero corretti in un senso positivo insomma
Qualche volta mi domando a Roma
Tra i tempi i vostri era meglio i tappeti è molto difficile dirlo poi
Per molte cose non credo che forse è meglio insomma per altre
Probabilmente forse c'era
Un qualche cosa
Che
Limitava
Le aspirazioni e semplifico
Insomma
Io
La prima volta che sono andato all'estero sono andato durante
Periodo del
Trattato di pace De Gasperi a Parigi c'ero poi di fermento interno ed il Capo dello Stato Benito grazie visto mi spedì a Parigi per
Di là degli altri livelli direttore troppi casi tali per
Il trattato di pace
Trattato di pace del quale
Noi eravamo in una condizione terribile
Perché ripeto credo che ho detto prima non c'era uno messi contro un po'tutto il mondo quindi noi il trattato di pace non era trattato da parte nostra ma è un dettato da parte degli altri allora il fatto di poter ottenere
Che il nostro Presidente del Consiglio dei CAT andasse a parlare alla Conferenza evitare
Già futura concessione assolute siccome stava lì aspettando però all'interno poi c'ero
Delle vivacità che
Capo dello Stato
Vi sia sì le cose del Trattato di base dal sapore perdesse occupiamoci del quotidiano perché cito questo perché
Niente è ripetitivo le cose sono
Molto diverso insomma e vanno costruite reclusione Mantovan Marro costruite cercando di a vere le opportunità positive e di rimuovere quelle che sono le
Invece
I rischi di carattere negativo
Vorrei però dire questo che
L'ho accennato prima
Mentre le cose che non vanno fanno
Molto chiasso e cose che vanno sono considerate normali allora non sono avvenimento e di cronaca
Riporto un esempio
Gli inizi della mia vita governative ero sottosegretario parlo dei quarantasette
Facevo una riunione della gente del cinema
Perché
Si lamentavano
Si doveva fare una legge che poi si fece il sostegno alla cinematografia ma si lamentavano anche
Del
Difficoltà
Di soggetti cemento a brevissima scusate ma attingente anche alla letteratura italiana c'è tutto compresa la Divina Commedia
E
Dirigista Blasetti nessuna cosa M. rimasta molti impressa della vita degli stessi guardi io forse
Di qualche canto dell'Inferno sarei capace di fare
Si legge oppure un soggetto non lo so del pool di altro
Del
Del paradiso confidenzialmente quindi
Le cose che farlo
Qualche volta
Quelle che sono certamente lei conquiste dello sviluppo insomma la televisione dove si va a vedere a tempo reale quello che accade adesso Silvio quello che accade accattato auto provvede e però porta anche
Pubblicizzare anche che qualche volta insomma il buon lavoro a una rendita relative ai ricatti o la rendita maggiore tranquilli anche da questo punto di vista
Tutto cambia certamente lite
Mezzi di informazione
Forse
Straordinario
Voi Carta modo dico paradosso ormai per più generazioni vediamo che c'è una caduta
Ci sarà un ulteriore probabilmente sì un ulteriore dobbiamo stare attenti che
Ulteriore dilatazione così
Diventi l'informazione di scambi rivista di Dante
Sia convogliata verso obiettivi positivi
Edizioni il rischio
Che
Si possono essere
Dei
Tentativo
Comunque delle tentazioni dittatoriali intorno ai vari livelli
Interventi urgenti
Voglio ministro faticosi
Lo dico
Due giorni perché
Forti interessi in modo particolare
Queste potenziali radici qualcuno dettagliati e prima ancora che possano avere
Determinato lo sviluppo ho detto di essere breve non sono state discusse
Grazie senatore
Invito morendo Niccolai dell'Istituto tecnico industriale a formulare la propria domanda
Si va a Copertino nella recente campagna elettorale qualcuno ha proposto un appunto sui libri di scuola penso di questo revisionismo
Ma
La Puglia credo che sia oggi
Poco utilizzata anche in campo medico quindi applicarla alla storia che sembrano
Concetto pericoloso concetto preoccupante ma anche se
Mi pare questa dizione sia molto efficace io credo che
Sia sbagliata anche l'idea che sia la politica a proporre la storia
La storia la fanno i fatti e le interpretazioni che dei fatti ne viene data dalla società nel tempo
E credo che anche la politica possa portare un contributo ad una lettura di una interpretazione ma
Ogni ipotesi di lettura unilaterale mi pare
Tremenda mi pare terribile credo che poi nella circostanza
Più specifica codesta
Ipotesi fosse applicata alla
Storia della Resistenza
E questo mi pare ancora più pericoloso perché questa storia diciamoci la verità non è mai stata assegnata
Che addirittura oggi la si voglia rimuovere mi pare
Un fatto aberrante io sono convinto
Che sia
Da distinguere
Una delle molle che possono ispirare certi ragionamenti ovverossia
Il rispetto della dignità dei morti
Che trascende le parti ma credo che confondere questo con i torti e le ragioni sia un qualcosa di assolutamente pericoloso e quindi
Mi pare che queste ipotesi abbiano una matrice un po'estremistica
Credo che vadano respinte ma non soltanto le spinte e credo che sarebbe bene dare casomai un tipo di risposta in positivo ovvero fare sì che questa importante storia quella da cui giustamente
Come è stato ricordato alla stessa Costituzione tra ispirazione è una radice fondamentale sia davvero conosciute quindi mi auguro che nei percorsi scolastici
Tra i programmi didattici trovi finalmente lo spazio che merita
Leandro Battisti dell'Istituto tecnico industriale Silvano critica
Professor professor Cheli la Costituzione italiana e giovane o vecchia insomma secondo lei ha bisogno di una riforma oppure no
La Costituzione italiana credo che sia una Costituzione i giovani se ne valutiamo il rendimento
Quando i costituenti fecero questa carta avevano davanti un Paese diviso un Paese allo stremo che usciva da un'esperienza di una dittatura di una guerra anche di una guerra civile l'obiettivo che vollero perseguire
Ci veniva ricordato il primo degli obiettivi ricomporre l'unità del Paese completare il percorso unitario che era nato con Risorgimento ma evitare che il Paese si sfasciarsi
Il secondo obiettivo è
Evitare di tornare indietro esperienze autoritaria esperienze dittatoriali cioè impiantare una democrazia che però non significava
Ricostruire il vecchio Stato liberale che poi era degenerato nella dittatura una democrazia nuove perciò due obiettivi fondamentali
L'unità e la democrazia ma costruire una democrazia in un Paese diviso come era allora è un'impresa molto difficile
E i costituenti la affrontarono
Con una estrema lungimiranza scegliendo un modello che consentiva come primo luogo come primo obiettivo il pluralismo la presenza il rispetto reciproco la tolleranza la presenza di tutte le posizioni e allora se partiamo da questa visione che poi ha consentito in questi sessant'anni all'Italia di rimanere unite
Di radicare progressivamente le libertà Cremino centoquarantasei quarantasette erano abbastanza frasi di costruire anche un sistema economico che ha messo l'Italia a livello dei Paesi più avanzati
Di aprire il nostro sistema ce lo ricordava il senatore Andreotti alla grande avventura europea che poi il futuro di questo
Di questo nostro continente io direi che la Costituzione italiana e giovane perché si è retta su forti intuizioni storiche di coloro che la fiction a quel momento di grande mobilitazione morale
Oltre che politica la visione
Che poi nasceva dalla
Da da dalle sofferenze della storia
Molto volta la sofferenza fa vedere lontano
Fu costruito un modello ma
Riforme è stato detto
Certamente il modello che fu costruito allora su un modello che aveva l'obiettivo fondamentale rimanere uniti fare una democrazia
Fare in modo che i tutti possa tutte le forze politiche possano sopravvivere che non ci siano prevaricazione perciò modello come si disse che come
Fortemente garantista
Sì voleva più difendere la posizione di tutti e delle minoranze che creare
Governi particolarmente efficienti stabilite questo e un po'il difetto originario ma un difetto necessario per rimanere uniti bisognava percorrere quella strada la garanzia
Sono passati sessant'anni l'Italia e in competizione con gli altri Paesi e e e sta creando un sistema unico con gli altri Paesi europei non può avere un modello di governo di organizzazione diverso da quello degli altri Paesi
E deve imboccare la strada di alcune riforme
Però importante e che non si tocchi nocciolo che Fullin
Tizio né di fondo
Dei costituenti
Quello che abbiamo detto i principi fondamentali di impianto delle libertà che si centesimo l'impianto delle garanzie pensi la Corte costituzionale era un fatto del tutto nuovo nella storia italiana era stata imitata in parte dall'altra in parte
Da da dagli Stati Uniti ma era del tutto fuori dalla tradizione italiana e quando nacque alla Costituente si dubitava molto se avrebbe funzionato le sinistre ad esempio all'inizio
Erano contrarissimi temevano che si sarebbe creato un potere sopra il Parlamento si sarebbe limitato alla sovranità popolare la Corte Costituzionale ha avuto come istituto ringrazia un rendimento straordinaria
Molto del radicamento delle libertà dell'autonomia e si deve proprio a questo fatto di
Un organo che è riuscito a interpretare evolutiva mente la Costituzione a farla rispettare come era in origine ma farla cresceva interpretando evolutiva mi
Allora ci sono dei punti essenziali di forza in questa Costituzione i principi di libertà le istituzioni garanzie di indipendenza della magistratura
Direi anche poteri di garanzia del Capo dello Stato che non vanno toccati così il modello parlamentare non va fatto
Però
Si può rendere più efficiente questo moderno per mettere l'Italia al pari della corsa di altri Paesi che hanno modelli più efficienti allora i punti
Da toccare sono quelli di cui si è parlato completare la riforma del sistema delle autonomie del Titolo quinto che è una riforma rimasta a metà quella del due mila uno lì bisogna
Veramente che il disegno sia completato e e superare forse quello che è stato uno dei punti
Che poi ha mostrato la maggiore debolezza questo bicameralismo paritario che
è stato sinora ICI né una scelta giusta in termini di garanzia e meglio due Camere perché si riflette meglio il perché chi rimane minoranza della prima può recuperare dalla seconda
Però questo era
Un'idea molto legata al modello originale di garanzia adesso
Qui stanno più forza l'esigenza della rapidità delle decisioni l'esigenza della sintonia della semplificazione e questo spinge in direzione di squadra alla sua domanda direi questa Costituzione è nata giovane avuto per l'anno
Forza e la carica di preveggenza che
Una una una storia di alto rendimento le vorrei solo dire una cosa di tutte le costituzioni europee è una cosa che si trascura sempre questa è quella che ha raggiunto il maggior grado di anzianità
Tutte le costituzioni ventisette Paesi europei sono più giovani sono venute dopo
L'anzianità in una Costituzione è una forza è una forza perché la vocazione delle costituzioni e di radicarsi più la Costituzione turca guardi l'esempio della Costituzione americana più si radica nel tessuto sociale più rafforzare libertà
Allora qui il fatto che questa Costituzione sia la più anziana delle costituzioni europee a un ha un significato sia raggiunto questo livello anzianità vuol dire che
Le elementi che stavano dietro fattori storici che da una questa carta hanno funzionato il rendimento è stato positivo
Io condivido in pieno la valutazione
Di ottimismo critico che dava il senatore nel corso del suo intervento naturalmente non bisogna fermarsi le costituzioni sono organismi viventi e il popolo italiano deve avere la sensazione che anche questo organismo deve evolvere e affrontare con serenità
Non la messa in discussione delle
Dei punti di forza del nucleo centrale ma di quelli che sono elementi marginali di questa carta che possono essere migliorati che giusto migliore
Grazie
Grazie professor venditore il Sindaco di custodia penso menti per le conclusioni
Soltanto saluto un ringraziamento innanzitutto i nostri ospiti se occhielli
Senatore Chiti senatore Andreotti
Il quale abbiamo
Avuto occasioni apprezzare da solo memorie preziosa ma una capacità estremamente arguta brillante efficace interpretare
I nostri tempi nostri tempi difficili ma anche
Come è stato detto portatori di potenzialità io credo che
Questa consapevolezza che l'ultimo voglio riprendere dalle parole il professor Cheli
Questa Costituzione
Organo vivente organo ancora da sviluppare
Organo se si vuole da completare alcune sue parti da correggere per renderlo ancora più
Adeguate interprete delle nostre necessità per renderlo più efficiente per renderlo al passo con i tempi frenetici della nostra vita ecco sono occasioni che dobbiamo essere capaci di cogliere credo che
Questa nostra riflessione la discussione di questa mattina
Se è stata in qualche modo contributo importante vorrei perciò ringraziarvi della presenza voglio rivolgere un particolare ringraziamento alle scuole I ragazzi loro insegnanti
Ai dirigenti scolastici perché come è stato detto e lo diceva il senatore Andreotti
Occasioni come queste non sempre si prestano ad una capacità di attenzione così prolungata mi pare un buon segno della volontà di essere davvero protagonisti grazie e buon lavoro ancora
Allora lì