In questo Stato

Intanto grazie di essere qui io sono Oliviero Ponte di Pino direttore di RAI della carta che ho il compito di fare un po'il vigile a questo incontro anche se in realtà non c'è l'episodio volevo dire che
Tanto per cominciare sono molto contento che la Garzanti abbia avuto la possibilità di ripubblicare in questo Stato che la casetta dice pubblicò nel Milano Chance settantotto perché poi come
Racconteremo dopo si tratta di un instant book è stato un instant book quasi questa volta quasi allo stesso modo avemmo la rincorsa per
Per arrivare in tempo a pubblicarlo uno dei motivi per cui
Sono ancora più contento di averlo pubblicato e che Livio Garzanti dice sempre che questo è il libro più bello di Alberto Arbasino poi su questo si può discutere lui è convinto che ex
è stato anche il primo uscito con un rinvio vale
Primo amore riterrà però era e quello che dice che diceva che i che dice tuttora tuttora spesso
è un libro secondo me molto molto interessante e quanto sia interessante Los perimetrato ancora di più in questi giorni perché ero al Salone del Libro di Torino
I giornali italiani erano pieni di notizie sulla contestazione al Salone i telegiornali parlavano solo di quello in realtà non era successo e non è successo assolutamente niente il in questo stato inizia con la situazione diciamo così capovolta
Alberto Arbasino sta a Londra sembra che in Italia sia successo chissà che cosa ritorno in Italia ed è tutto tranquillo tutto come prima
Ed è da questo punto di vista temo che è un libro che non solo non ha perso la la sua attualità ma anzi ne ha ancora riguadagnato a questo punto io darei
Subito la parola a Enzo Enzo Golino che credo abbia vissute in qualche misura la gestazione della prima versione di in questo stato
Grazie come già detto era il marzo del mille novecentosettantotto ARPA si né a Londra parla al telefono con Roma e gli dicono che Aldo Moro Presidente la Democrazia Cristiana è stato rapito dalle Brigate Rosse
E la sua scorta di cinque uomini sterminata
Con il pensiero a quel che succede in Italia immagina che l'abiezione e l'orrore fossero gialli parole sue
Invece dopo pochi giorni rientrando a Roma si accorge che l'effervescenza per l'accaduto riguarda soltanto l'ambiente più vicino all'uomo politico mentre dai salotti alla strada
Domina un clima di indifferenza che via via si tramuta persino in fastidio in battute pesanti
E allora il caso Moro subito diventa per Arbasino la scintilla che accende la corda civile razionale illuminista dello scrittore lombardo autore di quello Manzo epocale che è stato ed è Fratelli d'Italia
Prima uscita mille novecentosessantatré
Arbasino non ha la pretesa di percepire tutto ciò tutto ciò che sta pensando i relativi comportamenti l'Italia intera a proposito della vivente lite democristiana avverte però
Grazie alle antenne vigili della sua immaginazione sociologica
Che in quel periodo prende forma nel Paese una sorta di come lo definisce seghetto allo sceneggiato
Tragico è ridicolo al tempo stesso una summa di tutte le caratteristiche del DNA italico
Ed è agisce alla sua maniera con una indignazione che ragiona sui fatti sulle reazioni della gente e dei giornali
Il risultato è un intenso e animato brogliaccio in cui registra eventi minimi e massimi frivoli drammatici tangenziali esordì nativi
Vicini all'episodio del rapimento di Moro o del tutto lontani
Giorno dopo giorno quel brogliaccio un carosello italiano copre i due mesi circa della prigionia di Moro il periodo successivo alla sua uccisione
Il libro esce nel settembre dello stesso anno del mille novecentosettantotto appunto con il titolo in questo stato per l'editore Garzanti che oggi ha trent'anni dal ritrovamento del cadavere di Moro
Nel bagagliaio di una Renault rossa in via Caetani nove maggio mille novecentosettantotto Lori stampa con una postfazione e una significativa correzione del titolo
Nella prima edizione la S di Stato era minuscola ammiccando al doppio significato del termine
Nella seconda la S di Stato e maiuscola quasi a ribadire che la parola Stato senza allusivi sottintesi eh l'istituzione statuale
Persona giuridica territoriale sovrana in questo stato Cristina
Il libro civile successivo siccome si chiama si chiama ma o si chiamerà si riceveva un Paese senza a maggior ragione in Regione grazie
Sono contento di esserci motivata
Piccoli cambiamenti aggiunte tagli non alterano il profilo del libro
Spietato identikit del carattere italiano un identikit a cui ha certamente contribuito l'interesse di Arbasino
Per il partito per il cui Cialdini hanno parti cullare
Occhiuto osservatorio per studiare l'antropologia nazionale intessuta a diversi livelli di corruzione familismo amorale ipocrisia che a volte Samantha diritto cristiana
è una TAC
Miti dissi ma questo libro senz'ombra alcun che rivela ancora una volta furbizie i vizi sociali politici psicologici del nostro Paese
Infatti per Arbasino e ne condivido le motivazioni nel caso Moro è una vera cartina di tornasole di come siamo sognando di non essere i Malavoglia dice essendo appunto i Malavoglia
Ed è imbarazzante la superficialità pressappochismo le inadeguatezze ad ogni tipo che hanno distinto la classe politica e le istituzioni nel gestire l'accaduto
Basti pensare all'episodio della seduta spiritica con il tavolino le tre gambe promossa da alcuni uomini politici quando bisognava cercare il luogo in cui loro era imprigionato
Talvolta incerte annotazioni sul versante estero e a proposito di misteriose dietrologie
Si avvertono in trasparenza al testo gli studi e il lavoro di ricercatore il diritto in bikini diritto internazionale dell'Arbasino giovane laureato in quella disciplina
Ed è persino profeti con l'autore di in questo stato se nel mille novecentosettantotto per indicare carenze guasti del sistema Italia scriveva
La Libia ci guarda dall'alto in basso dei suoi soldi la Spagna ormai ci snobba
L'ipotizzata sarcasticamente il buon funzionamento dell'Alitalia e delle Poste non sembra di leggere titoli articoli dei giornali di ieri
O di ieri l'altro di domani dopodomani e di chissà quanti altri giorni in attesa di miracolistiche cordate e di modernizzazione dei servizi postali
Una dimostrazione di quanto siano immobili fino a diventare fossili nemmeno di interesse archeologico
Alcuni settori del Paese un Paese che non merita conquiste faticosamente raggiunte nell'imprenditoria nella ricerca nel sapere
Una delle più gustose variazioni Arbasino iscritti e la caccia agli stereotipi del giornalismo
Cioè quel tipo di scrittura definito giornale ISE e del linguaggio comune stereotipi affiorati anche nel trattamento mediatico del caso Moro
Arbasino attacca a fondo la cui tangibile di questo Bisignano intessuto di scomparti luoghi comuni
Si compiace di compilarla né elenchi indifendibili con quel suo orecchio ricettivo che ascolta e depone le parole a suo giudizio ormai polverose guastati dall'uso forsennata mente ideologico
In quello stile da Magnetofono ben temperato così una volta definito da Paolo Milano critico letterario de L'Espresso ma che per queste pagine andrebbe ridefinito un Magnetofono ben incazzato
Rifletta quindi il lettore
All'andazzo del giornale ESE Arbasino può nel suo linguaggio brioso scheggiato allusivo di vagante trasversale obliquo metaforico insomma un linguaggio
Guardian a mente Contini analmente Longhi analmente verticale iper espressivo
Un circuito comunicativo generoso nonostante episodici manierismo i
Ma ugualmente la oppone questa scrittura al grigiore e alle improprietà di certe zone del linguaggio parlato iscritto e soprattutto la oppone manifestando una risentita modalità
All'ingaggio istituzionale burocratico talmente invasivo che non poteva non esserci anche nel trattamento governativo ministeriale partitico del caso Moro
Ed è qui nell'ambito di una tragedia imminente che lo stile linguistico di Arbasino diverso a tutti gli effetti
Ha mostrato la sua come valenza politica alternativa per smascherare le mistificazione di ogni tipo di linguaggio
A cominciare dall'abuso del termine ideologia
Dalla caricatura della modernità dalla parodia camorristica del progresso e una sua frase
Va detto inoltre che Arbasino ieri per irriverente che tempera mentale sa prendere i sui rischi pure in un contesto così delicato
Gli accade quando valuta criticamente per esempio il senso dello Stato o il familismo all'italiana del prigioniero o nel confrontare il sacrificio di Moro e quello di Santa Maria Goretti
Mi piace infine vedere in questo stato un interrogatorio all'Italia da cui scintilla l'ho detto all'inizio il caso Moro
Un interrogatorio un libro Specola per osservare analiticamente un Paese in crisi di identità nel trentennio trascorso conferma attualmente che la crisi di identità si accresce sempre di più
In questo interrogatorio con le domande compulsivamente sparati a ripetizione modello retorico della pubblicistica della saggistica dell'aforistica civile di Arbasino
E l'invito continuo alla concretezza delle risposte che il cittadino si aspetta da chi deve darle
Finalmente le parole corrispondono alle cose nell'impianto pamphlet distico del libro non lascia spazio ad alibi a compromessi
è un libro che i lettori di lettere dalla prigionia di Aldo Moro raccolte studiate con scrupolo filologico da Michele Grottola per Einaudi dovranno sicuramente completare per conoscere meglio il contesto di quella tragedia
In questo Stato dunque
Squaderna sotto gli occhi del lettore l'animo Corsaro di Arbasino ittico pasoliniana mente Corsaro a ragion veduta per qualificare ancor meglio quanto detto finora
E ancora il libro è un cannocchiale un periscopio per scrutare l'uccisione di un leader politico Moro e di un leader culturale Pasolini e mi si perdoni la parola leader
Che hanno insanguinato gli anni settanta in una icona criminale
Sono infatti Pasolini e Moro di capri espiatori come ho scritto anni fa in un mio libretto tra lucciole Palazzo di una nazione che non amava essere disturbata nelle sue certezze
I capri espiatori di un sistema che per motivi assolutamente diversi non riusciva più a tollerare la loro presenza valore utopica
Entrambi Pasolini e Moro convinti pregherà cuochi di massa hanno pagato con la vita le rispettive utopie il progresso guidato dallo sviluppo Pasolini il compromesso storico Moro grazie
E grazie
Mille a è Enzo Golino
Uno dei motivi per qui sono molto contento che questo di per sé è tornato in circolazione che se voi girate gli scaffali di queste di qualunque altri per via troverete tantissimi libri che parlo dei misteri del non detto di quello che c'è dietro di quello che non sappiamo
Sul caso Moro di quello che dovremmo sapere
Qui e
Non si parla assolutamente di questo si parla di quello che venne detto
A al
Al
Prego no le intenzioni erano per l'appunto queste cioè mentre noi non sapevamo niente delle motivazioni delle dietrologie così invece
E poi si poteva per vedere che sarebbero andate avanti degli incontri interrogativi
Su sul movente il suo complicità all'infinito come poi successo sta succedendo invece quello che io volevo
Raccontare non era tanto
Le una vicenda di modo ma come noi Paese Italia e che così cito comporta a Palermo
E commentavamo e quindi mentre su modo prigioniero le Brigate Rosse i rilievi motivi così
Non potevamo sapere quasi niente una cosa sapevamo benissimo ed ha come reagiamo noi cioè di giorno in giorno con anche queste alterne fasi di grande a
Agitazione e citazione e altre realtà e invece
Fasi dei fenomeni di fastidio uffa celebrato ancora lì
Su questo punto
Lucio Villari
Certo quando
Quando Alberto ha scritto queste
Queste cose propone non si sapeva poi e anche chi erano
Il mandante gli assassini di Moro quindi
Dice bene
In fondo la vicenda Moro come dire svelano vale le tutte le nostre imprecisioni e le nostre
Incapacità di capire in che mondo si stava vivendo sia sul piano singolo individuale che sul piano collettivo e istituzionale e quindi
Arbasino come dire registrava non solo
Una tragedia ma registrava anche un una grande commedia che in quel momento l'Italia e gli italiani
Stavano l'appalto del comando è pronto stavano stavo in un certo senso come dire conoscendo sia dalla parte del pubblico sia talvolta anche cercando di diventare protagonisti
Di una interpretazione di ciò che avveniva tutti e cercavano di sapere la verità
Adesso grossomodo la verità la sappiamo ma
Lo stato di
Lo stato di diciamo sappiamo
Sappiamo pure che ci sono stati puniti coloro che
Sono stati chiamati definiti riconosciuti come gli assassini di Moro quindi teoricamente il discorso sul piano storico dovrebbe essere chiuso
In verità non è chiuso non è chiuso perché poi i grandi assassini politici della storia
Del mondo moderno e anche dalla storia in particolare di quella parte del mondo che l'Occidente diciamo sviluppato democratica eccetera
Tutti questi asini politici risolti sul piano giuridico o strettamente politico poi sono irrisolti sul piano
Come dire della memoria del costume dal comportamento della capacità di
Di sentirsi o meno ancora partecipi di questi eventi pensiamo
Che cosa è stato in consegue anche per la Francia l'affare dei flussi che pure risolto in un certo senso anche a favore che non è non è stato un assassinio politico ma è stata la un assassinio morale
Di una persona innocente chi a tutte le caratteristiche di un assassinio vero e proprio ma se vogliamo riferirci altre vicende
Invece più più Christiès tragiche
Ticosa svelato dell'America la sua si evincono di TNT
Che cosa ha svelato della Germania l'assassinio di un personaggio straordinario molto più complesso sia sul piano intellettuale sul piano politico sul piano problematico di Moro che era Walter rate andavo
L'assassinio di Rafik avevano al ventidue ha gettato le premesse dell'avvento del nazismo e Germania perché quando I funerali c'erano un milione di berlinesi sgomenti per la morte di un uomo straordinario che avrebbe portato
La pace in Europa proprio fatto dalla Germania vinta un Paese democratico e moderno
Il cancelliere Nirta allora disse pubblicamente signori noi ci appelliamo a rate now ma il pericolo è a destra siamo del ventidue e undici anni dopo puntualmente le cose avvengano
Come aveva previsto lunedì in Italia per fortuna non è avvenuto a un rivolgimento pari a quello che è avvenuto in Germania
Dopo l'assassinio di Moro e però e rimasta una inquietudine che si avverte anche trent'anni dopo questa vicenda
E allora leggere li voglia persino
Partendo direi dalla fine cioè partendo dalla postazione che le pare
è importante partire dalla fine in questo caso cioè Nobel poi c'è il senno del poi e quindi c'è come dire la collocazione una dimensione
Anche il sentimento della storia di ciò che è avvenuto cioè la la percezione esatta di ciò che è avvenuto allora partendo dalla fine
E noi idea avvertiamo Alberto ci fa avvertire che lo sgomento in un certo senso forse inabissato carsico ma c'è ancora intorno a quello che è avvenuto intorno al nome di Moro e quindi ce
E nello stesso tempo lui dice nella postfazione la necessità di non dimenticare queste cose
C'è un passaggio molto importante per il primo dei difetti poi conosciamo molto bene degli italiani di questa nazione che spessissimo diciamo e analizzata inutilmente dice lui giacché senza memoria e storia nazionale
Insomma a qualcosa in meno rispetto forse ad altri Paesi e la domanda che poi chi Luigi Bona questo punto della postfazione che rimanda a un passaggio invece del libro scritto a suo tempo in cui dice ma
In un certo senso
Vorrei ecco riprenderlo qui ma in certo senso quand'è che il tipo di specie quale sarebbe il tipo di società più adatto per gli italiani e qui si pone
Una domanda c'è una società che possa anche
Assorbire
Un delitto politico di questo tipo
Insomma riletture richiamando né degli elementi pure come dire di maturazione complessiva collettiva nazionale
I sistemi politici servono anche a questo
L'assassinio di Matteotti non è servito ad abbattere immediatamente il fascismo ma il fascismo è caduto anche sulla scia di un sentimento lunghissimo
Sofferto nascosto che era quella di italiani che non hanno accettato che un uomo straordinario politico straordinario molto più straordinari di quanto i libri di testo non o libri di scuola non lo dicano come era Giacomo Matteotti
Anche lui figura estremamente complessa della vita politica italiana sia stato ucciso così barbaramente
I praticamente poi senza neanche
Ne la scoperta della verità anche se la verità si sapeva quale fosse perché si si si individuarono così gli assassini materiali ma poi furono prosciolti in un processo che ci fu
Durante il fascismo a Chieti processo indecoroso in cui questi presunti ma veri assassini erano difesi immaginato un po'da Roberto Farinacci
Il quale rivendico diciamo la le al file patriottismo di questi assassini
E furono mandati poi assolti gran parte o condannati a pene irrisorie ecco allora a questo punto richiamare in questo libero richiamare questa vicenda come
Se si volesse dare veramente un quadro reale e oggettivo
E non soltanto duramente
Così allusivo Morea ma un quadro che fotografa sa esattamente la realtà del nostro tempo la realtà di questo Paese ecco presenza di questo libro non può che aiutare a immaginare
Una necessità
Che si avverte forse in in frammenti erano società ma che non è
Una necessità condivisa quella finalmente che gli italiani facciano l'autocritica
Come tali italiani come nazione
Pensate che ancora mi capita
O che insegno storia contemporanea all'Università Picardi sentire non solo studenti sono giustificati in questo caso ma addirittura colleghi che immagino che
La Seconda Guerra Mondiale in Italia sia stata subita dagli italiani cioè che il che l'Italia
Si è abbia le come dire se è stata aggredita da queste potenze autocratica eccetera e ha dovuto difendersi poi ha perso la B senza sapere che l'Italia dell'Italia nello spazio di un anno ha dichiarato guerra nell'ordine
Gran Bretagna Francia Stati Uniti Jugoslavia Grecia Unione Sovietica voi immaginate quindi
Quale quale
In quale Paese non si rende conto come la Germania invece sa fare Comité Viesti in gran parte sanno fare dei tagli delle profonde responsabilità
Che la storia Anna a me al diciamo ha dato a noi italiani di cui italiani
Diciamo come sentimento nazionale
Non riescono a percepire l'obbligo di sentirsi responsabili di questo e quindi io mi permetto di interpretare anche la le acute osservazioni Lago di analisi
Che che arranca Arbasino fa di questa Italia del tempi del caso Moro con la postfazione
Sull'Italia di oggi che non ha molte varianti interno e sul piano concettuale mi pare la prestazione
Spesso
Quindi
Poi tutto in una volta
No ecco appunto
Allora mi pare che questa
Mi pare di dover sentire
E quando pubblici poi anche la postfazione una la frase ripeti Melarosa querce Nava Collino io non so se devo metterla maiuscola minuscola ancora non sono un indubbio tu hai detto hai lasciato detto così poi nel nel testo maiuscolo
Però il senso di questo dubbio io lo rinchiusi carenti con questa irresponsabilità
Morale degli italiani non non non dico tra responsabile ordinarie non sono responsabili quasi di nulla ma sono irresponsabili rispetto agli eventi che succede no è un paradosso possibile
Ecco io lo chiedo a te che Susegana l'analista accurato in questa di questa
Di questo paradosso italiano saggiamente chiamiamolo così
Ripeto no non è l'assassinio politico avvenuto in Italia settantotto che caratterizza la la debolezza sostanziale la società perché ripeto i casi politici sono in tutti i Paesi del mondo
Il il profeta della della nobiltà danni mò della purezza d'animo della non violenza è stata assassinata si chiamava Gandhi cioè voglio dire non c'è luogo al mondo dove non ci siano delle vittime dove ci siano dei martiri
Non ci siano delle coloro che muoiono
Per il loro Paese anche per difendere i loro Paesi e mi sono costretti a a un sacrificio che non e ingiusto sostanzialmente perché
I testimoni martiri dovrebbero vivere a lungo proprio per testimoniare invece vengono stroncate talvolta all'inizio come è stato per Moro che
La cui la cui colpa è stata
Diciamo di aver immaginato un Paese che potesse superare finalmente
Quello che anche delle pagine del suo libro appare chiaro un Paese che non riesce a o meno spero che ci riesco al più presto a uscire
Da questa rapporto col comunisti fascisti comunismo fascismo
Senza pensare che la vera dialettica non è fra queste due-tre questi due drammi storici ma fa un'idea
Sbagliata di libertà come anarchismo come individualismo esasperato caratteristica dell'italiano medio l'idea di libertà come conquista di valori
Universali collettivi condivisi è solo questo il vero grande dilemma dell'Italia ora sia in questo libro che negli altri dei precedenti e penso un Paese senza
Anche prima Fratelli d'Italia
Io avverto e mi sento in sintonia
Con l'Arbasino avverto questo disagio morale di chi osserva queste cose essa anche di parlare
Non è forse il caso del tuo da se sia un caso di altri soprattutto di non gli storici ti parlare un po'nel deserto nella disattenzione
Generale ecco allora tutto questo
Fa parte di un di un quadro
Che non può non riassumersi anche nelle pagine di questo libro per questo io
Giudico molto importante
La riedizione di questo libro e
Per questo mi permetterei di segnalare anche oltre che partire dalla fine un capitolo particolare che intitolato mattinale sto capitolo veramente lo giudico straordinario lo giudico straordinario
Ma finale della questura beh questo mattinale e sono alcune pagine che sono rovesciate sul lettore senza interpunzione senza spazio senza capo senza nulla
è un pentolone dove bollo le parole politico locali direi degli anni intorno alla tragedia di Moro se ho ben interpretato il giornale
E quindi pagine di Paroli italiani a cascata senza alcuna possibilità di essere ecco allo stoccaggio capita Benita
Anche adesso questo capitolo che è il consiglio di leggere subito dopo la postfazione tre persino dai il rovescio attraverso mattinale da mio avviso il rovescio perverso malato però tergo
Inutile
Tel sublime biblico in principio era la parola per su cui dovremmo avere tutti referenze rispetto qui la parola viene per così dire come dicitura prendo dei giornali c'è una cascata no
Non basta ordinario umbra perverso
Che Cina undici non dava allora ci inonda ancora grazie poi ai poteri straordinari di uso della parola attraverso i mezzi di comunicazione che sappiamo e quindi
Noi siamo interdetti non più
E non soltanto di fronte a una pagina della storia nazionale così drammatica come l'assassinio Moro ma siano interventi di fronte anche alla possibilità di usare le parole per parlare di questo delitto
Perché queste parole sono troppe sono inutili
Non sono essenziali
Io
Forse fanno rimpiangere diciamo un asse cartesiano un linguaggio cartesiano che riduca tutto all'essenziale prosciugato tutto all'essenziale e dia il senso
Di ciò che siamo Stati e dice che continuiamo a essere in poche e scolpite parole quelle che io trovo spunto spesso in molte delle pagine del libro di Alberto grazie
Io ringrazio molto vivamente e molto caldamente i due amici che
Hanno parlato per
Delle Lodi che mi lasciano abbastanza imbarazzato in quanto essendo abbastanza sempre stato privo della cosiddetta Panetta asset
Rimango un po'imbarazzato queste occasioni però due Potter punti che mi è sembrato di cogliere
Per esempio proprio a partire da quello che questo eminente storico diceva cioè Paese senza incomincia con un Paese senza storia un Paese senza memoria quindi
Avendo qui uno storico
Molto poco rinomato e importante ma è la verità politiche e cattedratico io invece mettermi metri sono spesso domandato
A proposito appunto di un Paese senza storia senza memoria
Mi sono rifatto delle domande che risalgono a una lettura giovanile di un volumetto
Venino dalle ricchi che tutti noi diamo a letto credo quanto avevamo diciotto vent'anni sulle
Interpretazioni del fascismo pubblicato tra l'altro grazie ad un piccolo tascabile Matteo
Quanti anni fa tant'è vero che la moto
Noti e più
Va bene ecco
E il fatto storico mi rivolgo a luci allora dove a proposito dell'interpretazione del fascismo ma questo vale per tutti i fenomeni italiani compresi
Delitti storici pattuizioni fascisti e comunisti guelfi e ghibellini Capuleti e Montecchi figuriamoci
Va bene ma Petrarca allora cioè si dice
Un'interpretazione notissima che nelle scuole generale pare cosicché era quella di vico consiglieri cose stavo dicendo che era proprio una delle monetine deve delle interrogazioni scolastiche
E d'altra parte
Sempre a Napoli ma parecchio tempo dopo alla fine vennero il fascismo oltre il quarantacinque
Sempre nella stessa natura e di così ricorsi storici Vigliani un sommo da
Cultore ti dico come Benedetto Croce parlando del fascismo come inopinato bubbone in un colpo fondamentalmente sanno malaugurato incubo che poiché la mattina viene stralciato dal mattino sereno
E quindi figuriamoci
Altro corsi e ricorsi storici
Oppure c'era
Invece delle interpretazioni
Salvemini e molti altri che per cui parlavano piuttosto di caratteri antropologici
Nella nella nella tempo allora nelle nelle nelle radici né nel netta ataviche de degli italiani e però per questa questa
Storia male assetti cioè che perché di cerchi di intanto voglio dire antropologici cioè perché sarebbe piuttosto antropologia quindi abbastanza inconscia
Finisce per diventare senza memoria perché senza un paradosso avere tanta storia Coletto
Corsi e ricorsi storici e nessuna memoria per cui si può dire
Una cosa mai successa prima da adesso delitto modo
Ma torce caso senza precedenti delitto Matteotti interne e andando indietro magari altre situazioni del genere allora a questo punto sul senza memoria
Io metta realtà chiederei subito a una questione che
Molto contemporanea
Cioè per non dimenticare è un motto che tra qualche anno comunque scusi per cui ci sono i luoghi della memoria i l'Orient straordinaria già ci sono le le prigioni laghi e le altre cose per non dimenticare
Invece mi ricordo
Qua l'immediato dopoguerra quarantacinque con l'Italia bombardata dove
Molto tempo giovani famiglie con
Marito e pacati bambini piccoli morto al fronte ma le salme mai più ritrovata in tutti questi Paesi dove le dell'esercito
Combattuto per questa guerra inutile
E
Con i bambini che crescevano
Allora il problema di molte famiglie soprattutto molte giovani mamme
Giovanni
Vedo che
Ritorni di piccoli da crescere in seria difficoltà economiche spesso con la casa bombardata tutto quello che
Si può ricordare di allora
Se ci siano per noi ricadere
Nei Tristan suoli anni venti
Cioè vedove di guerra orfani di guerra bambini vestiti da Balilla sfilate patriottiche camerata
Morto pre
Presente rappresenta un bel niente ma oltre a
Cose poiché abbiamo sentito anche molto dopo il tale vive no non è vincolante esiste è morto segrete anche anche sugli svincoli stradali
Così tatto vive otto
Ed è per me come come durante il fascismo allora insomma
Le mamme avevano detto
Tocca a loro ma sono dicevano tacitamente che il dolore
Personale era meglio
Introiettare allo e non invece posta in capo stentato Locone divisi nastrini gagliardetti le le messe al campo illumini le stelle di tutto quello che c'era stato alla fine del della Grande Guerra mondiale
Del resto era prima grande i ticket Grande Guerra e e allora ed al meglio introiettare lo
Per evitare che i bambini piccoli crescessero nel
Culto perenne dei morti quindi
Lugubre
Per tutta la vita
Da date tre sacrale essere d'infanzia torno a dire e o oppure invece
La l'aveva nasce e allora Balilla avanguardisti giovani fascisti littoriali alla la all'alla
Perché mentre in quel momento
Parlo proprio del primo dopoguerra perché ho vissuto tarda
Giovane
Mentre c'erano Adenauer ed Gorkij succedono dei grandi gesti di riconciliazione attraverso il bambino che era stato un po'il confine di
Un millenni ordini di conflitti allora
Il
Dietro appunto questi questi grandi gesti solenni franco tedeschi cede invece
Un tale rivalità conflittuale che vince ricordiamo la querela fare fra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica per cui nelle case dove c'erano dei bambini che crescevano
Le famiglie dicevano andando avanti così la Terza guerra mondiale la combattete voi
E questo per
Le ricordanza ed è per le dimenticanze è una specie di messaggio che che in fondo è rimasto perché è un tema sempre attuale perché dopo
Due o tre generazioni certo si può
Fare la storia con un certo distacco ma in mezzo tale origine da una guerra
Mentre imminente sembrava imminente la guerra fredda sembrava preludio tratte una guerra calda allora la Terza guerra mondiale latino
Sì perché la combattete poi
E questo per era è stata una sempre delle delle idee e cioè corsi e ricorsi bubbone i caratteri antropologici che ha un po'sempre
Governato da dall'inizio questa
Questo mio tipo di di diritti di ricerche e di considerazione basate proprio su sull'aspetto antropologica Zela il nostro paese del nostro popolo dell'Italia
Ha facoltà questo si aggiunga invece dal momento che Enzo Golino
Ricorda fra
I luoghi i luoghi comuni giornalistici così da sconto cui obiettare io allora sempre portandoci proprio nell'oggi e nell'adesso io farei una domanda nei
Ci innanzi licei dove noi quei tanti e di una stessa generazione
Abbiamo abbiamo studiato e dove c'è una volta al mese o più il tema in classe ecco se nel tema in classe perché tema in classe
E su un tema si dà SITAS tema evidentemente
Ci fosse stato un primo capoverso così dove non si parlava assolutamente del tema in questione un secondo capoverso che incomincia stiamo parlando di parlando quindi del tema
Insegnante avrebbe detto l'extravergine parlarne per via prima non c'entra
XE poi dopo ci fosse per cui un altro terzo capoverso sì perché insegnante matita conferma perché sì perché come batte pretendete spiegano
E se poi per caso ci fosse stato alla fine di tutte le considerazioni ha dimenticato reclusi ma come dimenticare iscrive prende un'altra foglio
Le carte apporto occorre che scrive altrimenti Carlo colpa pur se dimentichi le cose finisce il Po il tuo tema e dagli una conclusione per far capire quello che
Per poi concludere dal momento che
Il tema del tema
E questo
Si possono ovviamente ricordare tante cose perché se io ho intitolato il del
La postazione il capitolo finale rievoca attivo un po'di quell'epoca
Delitti e canzoni
Il ricordo e sette giorni tali è sempre stato è piena anche in quegli anni dei delitti e canzoni perché benché il motto del sessantotto percorsi
Anche forse una risata vi seppellirà
Tutte le foto dette dette il guerrigliero che corre il colloquio con il passamontagna con spranghe così
Non erano affatto ed è inutile quindi esatte vi seppellirà
Seppellirà hanno perso viene sempre hanno un modo Casalegno
Un gran numero tardi di di di di di magistrati così ma
La risata utilizzate non se ne sono mai viste
Canzoni invece tante risate niente faccette uccide ma terrestre canzone tante pertanto vero
Che recente mostra fosse ancora aperto fino a poco tempo fa a Milano sugli anni settanta anni settanta notti come anni di piombo perché sa perché la formula più
Accettata quest'per gli anni Settanta terapia né di più un po'ora siccome in quest'ottica in questo in questa mostra enorme smisurata
C'era l'anno e in mezzo a ALLES attraccare sale dedicate non so il tubo se
Le fogge delle di quel periodo
C'erano anche al contatto alcune sale di cui dedicate uno
A modo e uno Saulini contanti schermi di televisione con e le notizie d'arte successivamente così collage di titoli di giornali rievocazione
L'itinerario dell'intero la mostra anni settanta conta sarà fra queste
Sale specifiche che ricordano soltanto lutti e altre voci
Erano tratte con dei piccoli neutre tre così i bei versi delle piazze di canzoni di Fabrizio De André ora è vero che in quegli anni durante i delitti c'erano i grandi successi di Mina Celentano Gianni Morandi come
Quant'altri così ma
Unità di raccolta sempre con delitti e canzone
Allora anni Sessanta anni Settanta anche adesso in fondo così in fondo e una una costante
Caratteriale dei forse e delitti canzone
Allora a questo punto la memoria la storia non lo so io vorrei finire subito perché magari se qualcuno vuole aggiungere qualcosa benvenuto
Però sì siccome ho letto qualifiche giorno fra su
Rara autorevole giornale ma nel corso di
Di di altre considerazioni sempre sul caso in modo che sarebbe perfido il mio accostamento sarà modo e e la Santa Goretti e Maria Antonietta non è un perfido sarebbe stato perfido se
Bensì paragonato
Il familismo sotto
Più sport sprovvisto di ogni
Tempo fa civile di modo se avesse qualcuno un po'un bombardiere comunemente ancora un sogno quel martedì
Chiamiamoli ma altri tre che sono stati abbattuti eroi di guerra a cui sono intitolate strade e piazze in tutta Italia o se l'avesse paragonato a un campione dello sport
Ma
La lettera di Maria Antonietta che certamente
Non è stata suggerita da nessuno perché è stata dei mesi in carcere prima di essere portata la ghigliottina così
E e sapendo benissimo che sarà definito in quel modo a un senso di
A coraggio e forza danni ma
Che non c'è nessuna letterati morto cosa pensasse
Maria Goretti non lo sappiamo perché era letterato e non ha lasciato degli epistolare incombente
è stata fatta sa per tutto il quel caso il Santa subito salta subito che il clima ma però somma non
Non è che
Forse una intellettuale ora paragonato a
Il il lo stato d'animo poco coraggioso diciamo così di uno statista che dovrebbe essere abituato affrontare il suo mestiere affrontare delle
Battaglie di
Di ogni tipo perché storica
Così con quello di due povere donne due paure vittime quel povero disgraziato non mi è sembrato tanto per scritto sono il paragone che vengono spontanei scusate
Sì sì ci sono due lettere di Maria Antonietta Spinoglio citate perché volevo ve ne parlasse persino che è una scelta molto bella questa
Perché Maria Antonietta appunto luglio novantadue era chiusa con i figli questo orribile prigione sarà poi
Mandata la ghigliottina ottobre
Credo non beninteso due lettere non c'è nessun segno
Diciamolo
Di di discusso di volersi sottrarre a quella che diciamo anche
Un evento della storia un passaggio della storia e quindi anche il senso di una sventura che lei voleva sopportare
E che riconosceva diciamo di doverla sopportare come perché
La vicenda della Rivoluzione francese in fondo aveva
Provocato un cambiamento totale la storia e lei
A suo modo con la sua particolare sensibilità la percepito questo però la prima lettera finisce con queste parole
Io mi sento più che mai orgogliosa di essere nata tedesca
Se il motivo per cui non doveva ghigliottina però perché la chiamavamo la tedesca
Il problema ecco ecco
Nome il problema era che
Che anche di fronte a una tragedia che sarà il marito era già stato
Diciamo era
Praticamente condannato a morte e quindi lei sapeva bene qual era il suo destino giudei cosa
Però lei sentiva la responsabilità anche
Del sud del luogo da da cui lei proveniva cioè il senso diremmo oggi dello Stato da cui lei veniva
Quindi perfino questa fragile ormai donna
Anche se protagonista di una pagina importante l'azione della Francia emerge come una donna responsabili nel momento in cui considerare
Investendo oltre ad una trentina la serata poi una straniera una
Che pensava a pagare ai gioielli erano altre cose lei nel momento supremo scatta un senso di responsabilità di appartenenza di identità nazionale
E direi che un trasparenza vedrei e attenta attraverso la scelta che maturi queste lettere vedrete anche qui un'analisi molto elegante un'ulteriore suggestiva analisi molto elegante delle responsabilità nazionali
Una sola cosa allora da questo un aneddoto ma veritiero
Il mio amato e rispettato professore Roberto largo insigne cattedratico di cui assistente qui all'Università di Roma ed era un po'da persona come si direbbe oggi Kourou
Mi disse avendo avuto questo libro la cosa migliore sono le lettere dei Maria Antonia
Sì forma volevo dire una cosa
Due la fonte a cui tutti riferivi a proposito del giudizio sprezzante intanto il turno
è un
Lo straccio
Di un saggio che apparirà sulla rivista il giardino
Che esce a Napoli del dedicata Angilberto Sciascia autore che Bruno Pischedda uscito su il Sole ventiquattro Ore a quello che io temo avendo letto quel testo che lui abbia letto molto male
Questo riferimento
A ha capito male c'è un pregiudizio
Consenso non ho soldi si sente ma non c'è un pregiudizio negativo da parte concerne forte abbiccì va bene
Per quello che riguarda poi Maria Antonietta e Moro legislativi discrimine la differenza è questa
Moro era un politico Mariantonietta no quindi il trattati vi ISMU che può magari avere offuscato
L'attesa di percezione del reale pericolo che Moro corre il pericolo che Moro correva
è stato tutto qui mordere un politico che della mediazione aveva fatto il suo carattere principale della sua vita politica Maria Antonietta non è un politico
Poi una adesso abbandonando questi paragoni storici una piccola curiosità forse anche pedante ecco a un certo punto
Del della di questa edizione
Compagnia della cattiveria complice di Nanni Moretti nella presentare tipo brutti istruzione ridicoli lo sfascio antropologico di sempre della piccola borghesia romana tipo se potessi avere mille lire al mese eccetera eccetera
Nella prima edizione nata nella complice non certo una tua Giunta
L'articolo otto
Non vorrei sbagliarmi
No vediamo inapplicabile no confronto senza i fondi
Io spero che ci sia
Innovato il punto
Sto qui a pagina trentadue perché
Come sembrano cose
Dopo
Nanni Moretti
Allora Celentano censita
No voti omesso trittico brutti sporchi ritengo detentrice anch'
Prima
Nuova io mi
Cento ma mi riferisco al comma undici
Certo Conte conflitti ed Rifondazione
All'Ulivo ci sia e non lo metto in dubbio voi l'intervento a voi gli altri è un'aggiunta successive all'OPA offerte vediamo non vorrei forse mi sbaglio
Lui si identificava proprio
Piccola suspense
O
Se va be'proseguiamo
C'è qualcuno del pubblico tentato che vuol dire e
Si
Carrozze poi
Coro vuole intervenire aggiunge
Prego
Vuole un
Balsamo
Reggiano a casa forse no no non solo sono amico di dalla Camera
Anzi sono dell'altra sponda vera bene
A
Allora
Uno dei capi della Resistenza romana
Mi dispiace non con un sì o
Do la Roma-latina regioni diceva questa costano entrava solido dal
Improprio diciamo negozi non c'è proprio assolutamente improprio perché
Perché Moro che era un nuovo indubbiamente di grande levatura mentale sapeva che in quel momento non era in gioco la sua vita
Ma era in gioco la vita
Via no prioritaria
E vedete
è il merito vorrei soltanto veramente un assassinio che ha
Tagliato le gambe non solo la democrazia italiana ma è un fatto diciamo così
Un fatto generale sono io c'ho un'esperienza personale dirette questa
Siccome essendo un matematico ho fatto molte conferenze all'estero eccetera mi sono trovato proprio nel in quell'anno io ero in anno sabbatico perciò non ho lobbies dall'esterno l'ho vissuto fortemente dare sterno diciamo così
Però io ma prima ancora di allora insomma vedere ritrovava in contatto con
Diciamo specialisti di ogni Paese anche di quelli del bellezza dell'ente e dicevo loro quando dice a Roma
Il compromesso storico l'Euro comuni insomma nate ma voi siete quelli che maggiormente potreste profittare di questo cambiamento perché
è molto importante che il modello sovietico dell'economia e della civiltà e della democrazia venga sostituito e in Italia c'era e credo che uno dei grandi contributi
Che ha dato l'Italia alla storia di questo secolo è questa speranza agli immobili
E siamo così
Lei ha messo a fuoco sia forse il fatto storico cioè l'amico Vidali io sono amico incredibile
Va bene ecco credo che si ha proprio uno dei fatti centrali
Poi avrei ancora un'altra cosa rilevante
Troppo
Grazie
Comunque quel complice è stato aggiunto dopo
Stasera
Se si disse
Io ho preso una
Una piccola obiezione filologica da fare dato che Golino aperto la strada alla filologia
Il difetto degli italiani
Non è diciamo un dilatazione
Mostruoso del particolare Guicciardini no perché Guicciardini
Quando parlava di particolare purtroppo questa è una delle questioni
Che poiché a scuola si imparano ma
In particolare uno stile dentro l'individuo è un'appartenenza dell'individuo a se stesso e quindi Guicciardini a scoperta insieme ad ogni e negli stessi anni più o meno di Montaigne
Il valore e l'importanza
E il significato dell'individualismo moderno
E quindi il suo particolare non era una difesa egoistica plebea banale dei propri
Interessi o dell'orticello del
Come Forster gli rideva quando parlava del Candid
Record coltivare il proprio orticello al contrario e l'esaltazione
Dei valori fondanti importanti dell'individuo che però
E nella mondo e nella realtà e opera nella società e quindi l'individuo che responsabile di ciò che fa
Lui diamo un esempio della difficoltà che sono dico perché spesso ci sono diciamo
Ci sono delle confusioni imprese mi dava il senso della della difficoltà di applicare il valore personale individuale e le scelte personali individuali
Lo dimostrava con se stesso lo diceva io sono un funzionario
Della Santa Sede per cui lui era governatore delle Romagna e quindi dipendeva direttamente dal Papa
Sì io non avessi questo obbligo istituzionale di dovere corrispondere al Papa come responsabile delle romane Romagna facevano parte dello Stato della Chiesa
Io avrei scelto di andare
Martin Lutero
Perché i la verità
Della tre del il futuro il futuro della verità del mondo non appartiene al cattolicesimo dal protestantesimo ecco credo che qualcuno di voi non si sarebbe aspettato che dice il Dini dicesse una così di questo genere
E questo dimostra
Diciamo l'angoscia pure che talvolta l'individualismo libero come espressione di libertà di libertà non dalla collettività ma nella collettività
Quindi italiana è una cosa
Un esercizio difficile tanto è vero che
Il particolare poi nella nel calderone italiano e degenerati
Allora noi essere aura rimarrà un accoglimento io precario non a caso che ci argini era amico del di colui che è stato per il primo in Italia colui che ha interpretato quelli che sono
I significati profondi della politica e si chiamava
Niccolò Machiavelli coma qualcosa di Machiavelli il termine Machiavelli ISMU e deve appare ha preso dei tali significanti così per cui io mi ricordo in una discussione come questa Bologna tanti anni fa
Mentre si parla Bardi Machiavelli sbocchi
Edizione immondizia so abbastanza
Ha stupito e disse ma attenzione a come spesse alte usando il termine Machiavelli svolge organiche perché ha preso dei significati deteriori oggi sugli
Ma lì si leggerebbe più deteriori nome denunciato la virtualmente determinate cose qualunque ogni giorno aver usato il termine machiavellico nel senso deteriore del termine
è un'invenzione della
Quando fu istituito l'indice dei libri proibiti siamo alla metà del Cinquecento la prima opera è messa all'indice furono quelle di Machiavelli
Quindi
Il senso che il Machiavelli salvo
Fosse ultimo un'immagine deteriore della politica la diedero coloro che si opponevano a Machiavelli
Ma non c'entrava con Machiavelli Machiavelli ma certo da noi donde la protesta ovvio è il mondo il controesame dei partecipanti
Ma invece c'è un altro termine coevo che spezzatura che lì viene anche preso malamente chi non sa cos'è l'aspetto concorrenza aziende
No ma
Niente io volevo
Dire che la la postilla è stata veramente salvifica perché attraverso l'esaltazione finale del numero otto
E lei ha assorbito l'entropia generata da quella Rinaldi a mare iniziale che ci dice che attraversa questo diario molto prezioso
E il numero otto indica per gli esperti di simbologie indica la totalità
Se d'altra parte il numero otto duro chiamo di novanta gradi e questo non glielo ha suggerito il matematico abbiamo il simbolo dell'infinito
E se lo guardiamo con una a al alla luce della e lettere
Della regina di Francia
Né ci vediamo la maschera di Zorro
Allora
Un paio di cose molto molto
Leggere anche molto predisse poiché
La prima è questa
Se facciamo un raffronto fra i due livelli di Alberto Arbasino
Dedicati al caso Moro e tutto quello che ci ha girato attorno
Che ci gira ancora tutto
Che tra l'altro mi pare tutto sia stato chiarito io io ritengo che
La nebulosa sia ancora abbastanza Fontana
Di conseguenza è un raffronto tra questi due libri
Notevolissimi e ciò che ha fatto il cinema sul tema cinema italiano ovviamente
Ecco vediamo che c'è una
Ma vissuti livello tale
Che fa pensare ad alcune cose
Per esempio si potrebbe dire
Certo lo scrittore più libero perché non c'ha un produttore
Perché le sue scritture se le fa nel suo studio tranquillamente e poi magari si accorda con l'editore eccetera ma invece né nel cinema che è un'arte collettiva come tutti sappiamo
Il regista il soggetti IST e via dicendo debbono fare i conti con
La produzione
Cosa molto più difficile nel caso in particolare in cui si tratti di un tema scottanti Simo come quello appunto che riguardano
Ma non basta io penso
Io penso che
Le cose siano abbastanza più complesse anche più complicate
Perché
Evidentemente un una regista
Di grande livello e di grande
Forza etica anche avrebbe trovato in tutti i modi il caso
E la possibilità di fare un film
Certamente migliore di quelli che sono stati fatti sul caso
Io mi riferisco alla al più recente o uno dei più recenti che quello
Che è quello di
Di Bellocchio
E quello dello
A parte Volontè peso certamente radio siamo talmente lontani voglio dire non nel tempo anche che che quell'equa si previsto a Bellocchio che aveva tutte le carte in mano penso e la documentazione per fare un film
In qualche misura importante non l'ha fatto perché per reticenza secondo me
Non soltanto per lui stilistico linguistico perché quando tu
Parli degli ultimi giorni di di di Moro del tende dell'ultimo tratto terrificante di quella vicenda non puoi mostrarmi prigioniero anche se il rischio è un grande attore
Verdi cancellarlo
Mica è di far sentire soltanto la voce nient'altro
Ma questa è una considerazione locale Manganelli
Appunto
Capo questo sto dicendo la differenza di livello anche intellettuale voglia non solo io ero in nei giorni in cui è successo il disastrosa che si ritiene di atti di affari ero in Bulgaria
Per lavoro ed io ero convinto perché gli amici Guglielmi diceva ma possibile che
Che si è successa una cosa del genere in Italia e che lo uccidano
Ma dico secondo me sarebbe una
Un'assurdità sarebbe un errore tale ucciderlo che veramente
Ci farebbe un serio le Brigate Rosse comunque olimpici si è puntualmente verificato perché appunto veramente sul piano politico erano degli indecisi
Perché Moro libero dopo una certa inferto periodi prigionia dopo le lettere sarebbe stato devastante
Non soltanto per la Democrazia Cristiana ma per tutto un sistema di poteri e poi si è si è marci ficcato molto dopo così comunque
è venuto fuori all'aperto dove il marciume che per cui questo errore politico
Denota appunto volta con la stupidità de delle delle Brigate Rosse penso che Alberto sia d'accordo avevano studiato Machiavelli insieme no io mi domando invece se
Fosse tornato libero viene avvenisse continuato affare quei discorsi
Lunghi parecchie ore in quella parola OSA quasi incomprensibile alto che
Mina vagante così queste il no
Temo perché se perché già faceva addormentare le persone tetti nel ne esce nei due come quando ero prendevano il sommo del potere quando teneva un discorso
Ai congressi dell'Arma grazie Cristian il suo tipo di prosa
Conclusi l'ambito carta elaborata così faceva tormentate ministri sottosegretari Giorgio così quindi avrebbe potuto avere un po'perverso politico sugli italiani che invece quel punto si sono
Svegliati hanno ricominciato a fare ma poi a parte a parte tutto compromesso storico ma appunto nei paesi
Ne me nei paesi dei guelfi e ghibellini bianchi e neri Capuleti e Montecchi o anche l'azione ombra ma come si fa un compromesso storico fra Lazio e Roma che rispecchia rispecchia hanno
Le tu due partiti nella stessa cittadinanza approvino andare allo stadio a fare il compromesso storico perché siccome sono tutti eletti siamo tutti elettori quindi non sono operazioni di vertice fatelo allo stadio
A proposito del linguaggio di Moro posso dire una cosa un ricordo personale
Dopo laureato io partecipai a un concorso per funzionario della Camera dei deputati
In attesa poi di fare i concorsi per l'assistente volontario università e insieme una ventina di altri colleghi che erano quasi tutti laureati in scienze politiche leggero laureati in lettere e Filosofia
Facemmo queste prove che erano molto dure diritto costituzionale diritto amministrativo solo dei trattati storia eccetera
E poi dovevamo affrontare una prova tecnica che da Padova può farla in Aula
Cioè quella di fare il resoconto sommario che tu conosci bene essendo stata deputato
Dei discorsi che dei parlamentari i parlamentari sanno che quando c'è un discorso importante in Aula i resocontisti fanno le secondo sommarie che distribuiscono
Illy Coletti mediante no fanno circolare quindi uno deve riassumere in poche parole quella
Ci hanno dato un brano di Moro siamo stati tutti bocciati nessuno di noi è riuscito a fare un una a fare una sintesi
Delle parole di Moro
Perché erano già sintetiche loro incomprensibili diciamo nella sostanza perché per c'erano procedimenti di analitici illogicità linguaggio di Moro che uscivano fuori ecco a bacino ricordava questa difficoltà di ascoltarlo
Una delle ragioni forse
Anche della della sua morte è stato quello che forse gli stessi terroristi non non non riuscivano a capire
Acquisito però ma
Invece
Essendo appunto strato
Deputato
Come ricorda Lucio Villari
Io
Mi ricordo che oltre a
Sommario chiamiamolo così
Rispettoso mai c'era c'è sempre stato anche il resoconto stenografico integrale
Detti tutti gli interventi siccome gli interventi allora erano
Di quarantacinque minuti e io mi ricordo bene la Presidente della Camera allora era la Iotti e e di e diceva lutto dopo la parola
Scusi quarantacinque minuti quarantacinque minuti
Allora poi
Un paio di minuti prima spesso andavo un campanellino
E di solito il deputato che stava parlando diceva ma io non ho ancora incominciato esporre il mio pensiero lei diceva onorevole concluda
Ma no ma io così commento degli altri degli altri
Colleghi vicini perché in quel di quello che da cui non bastavano
Quarantacinque minuti ma li riempiva anche con delle considerazioni prese dai giornali che stava leggendo in quel momento
Allora il commento dei colleghi era perché lui vuole solo il resoconto stenografico perché lo manda al suo Paese e della gente che non lo leggerà
Prego
Io provo un po'di disagio perché una dissacrazione se penso oggi abbiamo Bossi personaggi molto squallidi di Moro
Mi dispiace non so perché persone illuminate io suo timoroso vedrà che prende la parola
Però voglio fare un'osservazione non ho letto il libro lo leggerò però per il fatto deroghe tra gettito di Moro
Mi chiedo mi domandavo
La moltitudine d'italiani
Perché
L'ex non si sono organizzati per difendere manifestare della liberazione quando recepire alcuni giornalisti e dico Sgrena e anche altri medesimo onere oppure
Hanno creato uno un movimento enorme di per questo per lavori di reazione che il per Moro
Nella consapevolezza di ritrite italiani non c'è alcuno degli avere adolescenti non hanno affatto nulla ma non ha percepito nulla non
Non si è organizzato per
Per far moduli diverso di massa di grado di far qualcosa perché era assente era morta quel puttana
Questa opinione
Da è un'osservazione giusta una domanda giusta tanto più che per tutto il decennio precedente invece si facevano
Dei coltelli e delle occupazioni tutti i giorni
Vedo cause anche abbastanza lontano lontane da dall'Italia sta straniere vede dei così di cui tre per i Paesi di cui si conosceva poco così non solo ma si faceva un'infinità di fiaccolate
E siccome la fiaccolata di solito
Cioè di solito
La si fa la fiaccolata per per tante ragioni Opel Coco come morale
Con qualche martire oppure invece per festeggiare qualche cosa e l'ora per esempio c'era della gente e che per
Che che si domandava di fronte alla fiaccolata ma cos'è evoluto o è una festa perché le fiaccole sono sempre quelle di sfilate sono sempre quelle ma allora adesso andando ancora più indietro io mi ricordo che dei vecchi amici francesi
Che alla fine degli anni trenta
E poi anche subito dopo la guerra facevano la domenica mattina c'era sempre una manifestazione che in francese si chiamava brevemente la ma il ministro
E allora certi pagare che non avevano fatto in tempo informarsi e non c'erano gli internet non ce ne presentiamo indietro di tanti anni uscivano di casa e e domandavano perché cos'è oggi la manifesta
Ma
L'importante è ora di andare non l'hanno fatto per il modo c'è separazione
Ha ragione ci sarebbero state delle ottime ragione per fare la manifesta un corteo o la fiaccolata non si sono fatte
E perché voi ci fu una manifestazione che vede insieme bandiere bianche bandiere rosse a Piazza del Gesù
Ci fu un momento in cui veramente e forse il momento più alto e più drammatico della vicenda di Moro quando si capì finalmente che l'Italia italiani dovevano
Prenderei la loro posizione rispetto a questa tragedia che incombeva
E io ho un ricordo per fare
Ricorderai benissimo
I questionari cosa che la televisione rinvia anche nero non si percepiva la cosa ma ci fu per la prima volta in in un tempo di guerra fredda di cose eccetera a mescolanza delle bandiere bianche della DC e delle bandiere rosse dei comunisti dei socialisti eccetera
E fu un momento momento di come dire di di di serietà dell'Italia
Che poi servirà a niente perché la tragedia si compiva due ricordi però che anche la stessa Chiesa il Papa prese posizione eccetera ad una pagina del libro ricordo che la Conferenza episcopale era favorevole alle trattative per il caso Moro
E questo creava ecco per rispondere anche alla sua giusta osservazione che è una situazione di incertezza non si capiva che cosa fare
Trattative non trattative rigore lo Stato che reagiva in un modo severo veniva chiamato prussiano nella dai giornali eccetera ma perché perché insomma e
C'è sempre quella margine di provincialismo e di incertezza di fronte ai grandi grandi ai grandi eventi della storia italiana che purtroppo ci perseguita
Forse questa lezione di Moro anche trent'anni dopo può servire che gli ha inflitto libero
A riflettere meglio su questi fronti ma
Io spero di riflettere ma se si pensa tante confusioni che faceva l'anno
Allora e che poi anche a un certo punto bisognerebbe anche un po'fosse spiegare a dei giovani i quali pensano
Garibaldi e del Settecento come vediamo spesso nelle risposte degli esami ma interessi per esempio
Le confusioni di nomi per esempio modo aveva
Con me suo autorevole vince in tante cariche l'onorevole Morlini no e io mi ricordo
Che il vecchio Kissinger che allora non era ancora centesima veniva ogni tanto qui da giovane vedeva un po'di
Amici e colleghi
Così che rete e chiedeva ma non con falsa ingenuità sembra Leno esistente di Binnu Auchan perché sereno di meno show tutti di in modo non solo ma se si pensa che
E il brigatista assassino
Modo Moretti come Nanni Moretti del cinema come lo spiegheremo ai posteri
In modo
Vorrei spostare un momento all'attenzione dal caso Moro
I conti personali di Arbasino con alcuni momenti nella sua vita vale a dire i conti con sessantotto i conti con il Gruppo sessantatré
Che è stata
Mani un gruppo al quale tu hai partecipato pienamente convinto
Adesso io trovo delle inchieste fatture critiche va bene sì
Io credo che si possano spiegare anche molto molto semplicemente perché e Gruppo sessantatré siccome veniva fuori
Come come una spia una specie di di piattaforma si sarebbe detto in altre così di coetanei che
Semplice essendo diversissimi fra di loro perché palme ceniamo differenza fra Sanguinetti eque Manganelli solo per dirne Rocchi ma insomma ma con un un'idea un'idea un proposito fondamentale che era quello
Di
Cercare
Di approfittare del famoso boom economico italiano
Per cercare di fare della letteratura non solo per di di bestseller per guadagnare per quattro soldi Cornaro Conte con dei bestseller più o meno CIPE ma cercare di fare
De delle decretiamo della letteratura di una certa qualità
Dal momento che un po'il cibo e non so scarpe per i bambini
La maggior parte ormai in grado di procurarsi non era quando dovremo fare
I compromessi atroci col fascismo proprio per le scarpette prenotare littoriali le cose tremende che vengono continuamente privo carte svergogna sputa Nante così ma erano dettate proprio dalla necessità economicamente mica c'era il conte Manzoni Del Conte leopardi all'epoca dell'ente tecniche
Dei littoriali dove
Però voglio dire era l'idea di fare delle ASUC letteratura di una certa qualità perché qualcuno con qualche posticino o alla RAI io l'università o nelle case editrici
Comunque il cosiddetto bonario lo sbarcava e quindi si poteva permettere di fare una letteratura non di speculazione
Questo per il sessantatré e due e poi in realtà anche proprio non solo da un punto di vista storico ma proprio anche analitico qualitativo si vede perché è vero
Invece per quello che riguarda il sessantotto che e che è avvenuto posti
Sì
Io mi riferivo principalmente a quello che tu dici di quindici che fu un giornale affondato proprio per motivi politici in quanto una parte la redazione
Avrebbe voluto pubblicare su quindici verbale di assemblea intensive benissimo
Reinvestimento e sepolto critico adesso nei confronti ma lo era già ma lui aveva già allora era il prequel perché siccome adesso lo scrivi sette da ormai la allora allora ben sempre scritto perché siccome sapevano discussioni pubbliche
E della Alfredo Giuliani che aveva deciso di
Per attenersi
Alla alla politica culturale dei primi numeri cioè
Per pubblicare articoli
Rettore per per la maggior parte del Gruppo sessantatré ma poeta anche di anche di qualcun altro ma in una certa linea di una rivista culturale
E non soltanto letteraria ma diciamo culturale quando invece se
Sono arrivate le esigenze di pubblicare senza cambiare ne apprezza una parola senza ma virgola di e dei tempi
Ed dei documenti interminabili di assemblee collettive
Fatte poi d'non so da lei fatte del ciclostile locale streghe dell'Orsa Maggiore non so ma così allora
A quel punto o a o qua o
A
Allora allora tecnico allora sarà fatta riempite lo di quelle cose lì
Fatte fatte tornare rivista di collettive e delle delle fatto no invece adesso volevo ricordare un'altra cosa invece come
Siccome lì
Molti anni dopo ricordo ricordo anche che
Nel sessantotto io avendo già trentotto anni
No nonché sentivo un ventenne studente occupazionale nel senso di
Occupare delle delle delle aule o dei corridori
Ma fondo io sfacelo faccio i miei libri di Giada trarre da parecchi anni
E poi scrivo abbastanza sui giornale perché sono sempre stato anche lì un po'prolifico
E allora facevo soprattutto dei viaggi ma poi soprattutto la cosa che di cerco di ricordare in questa impostazione eccetera che sto chiarissima perché
Specie corrisponde a
La quantità di libri e articoli pubblicati proprio a metà degli anni Sessanta quando
Io andavo molto spesso a San Francisco e in California dove stavano cominciando tutti i cosiddetti movimenti
Quindi movimenti poi diversissimi perché erano pacifisti perché ed hanno figli dei fiori vanno scopritori della cannabis di quel di quelle altre deroghe così quindi pacifisti immane marijuana chiusi
E siccome nascevano lì e e si si potevano vedere
Allo stato nascente in movimento e che poi sarebbero arrivati da noi due o tre anni dopo e sarebbero diventati invece seriosi Simini
E anche conflittuali perché per esempio le le strade
De dei cortei di quegli Stati Ente CR che si vedevano tre anche nelle
Nelle fotografie pass montagne spalle così in spazi larghissima e come quelli della California a Los Angeles San Francisco così
Non sarebbe stato possibile perché c'erano tutti i tratti immensi intorno de San Francisco eccetera sono tuttora dei dei parchi che non finiscono mai eccome come ci vanno no non è non è tutto
Sarà fra nord delle pareti strette quindi preferivo periferico andare là e vedere poiché in pratica gli otto iscritti per il fatto anche dei libri uno si chiama opposto più per quello
Prego cos'era il Zille già newyorkesi
Ma nel sessantasei nel sessantasette prima perde che che cominciassero cui movimenti propri movimenti qui sono stati di riporto perché hanno cominciato a una e allora facciamo facciamo anche noi e una tendenza generale
E poi c'era l'ANCI Vietnam Medvedev insomma molte
E poi
La conflittualità italiana appunto Capuleti e Montecchi dote prestate allora però
In mezzo in mezzo tutte queste attività di
Diciamo di avanscoperta che poi sono tutte pubblicate sui giornali di allora per religioso il giorno accogliere la sera il mondo l'Espresso sul pubblicate
Lì certi raccolte anche in volume però la cosa che mi veniva in mente proprio l'altro giorno I funerali del povero legittima le batteva come noi avevamo passato qualche tempo nel sessantotto
Cioè scrivendo con Carmelo Bene quello che poi sarebbe diventato determinino superiore Leo Gaballo che poi è uscito pubblicato da Feltrinelli l'anno dopo nel sessantanove ma è stato scritto sessantotto
A margine di questa
Sceneggiatura per questo fin con Carmelo Bene
Ed era partito con l'idea per
Anche Gigi di Gigi Erminia
Di uno imperatore romano molto minore giovane così con diverse mamme come ce ne sono nella storia augusta c'è perché c'erano sempre tre o quattro ma a me per lo più leva antine intriganti traffico onere del precluse come come grama la mamma di Nerone quelle mamme poi quelle
Per sostiene maggiore meno Agrippina che venivano poi anche nei propri anche abbastanza massacrate puntare i figli dei nipoti allora l'idea era questa
Di raccontare la storia di un imperatore Romano molto minore che cerca di ammazzare le mamme come come da Historia augusta e invece alla fine soccombe
Arrivo da Parigi abbattuto il pieno maggiore enfasi
Sessantotto si danno bussolotti dicendo è appena uscito nelle o Gaballo di otto è la stessa storia Bussotti doveva fare le musiche del senza arrestato anche me mica male Carmelo Bene bussò tecnici
Allora nord per l'abbiamo letta
Capano per da tutto questo ricerche in lo sa perché faccio sembra contratti l'altra sera e allora da un certo punto emerso che venne laicista alcun onere certo però
Soltanto qualcuno che abita a Roma da un po'di tempo può capire non solo
I figli di di di famiglia arricchire facoltosi che fanno io ribelli anarchici
E vanno occupa vado bruciare così essendo ricchi di casa ma anche chi non è di Roma
Non viene non potrà mai capire cosa cosa spese sono e come una cosa quelle mamme fasciste prepotenti parlo io linee degli anni trenta tutte così
Poi potentissimo viva il Duce così che di fronte ha dei figli invece anarchici e ribelli rivoluzionare
Ranalli fare tutto e infatti non per niente libero finisce con la vittoria delle mamme fasciste che d'accordo col papà reca fanno fuori questo ribelle così quindi anticipando anche
Alcuni trends storie jeans
Direi che a questo punto possiamo possiamo chiudere grazie mille a chi fa