La Natura e l'Uomo, Una nuova stagione di conapevolezza per la tutela della vita dopo il referendum sulla legge 40

Bene Di nuovo buonasera a tutti
Creiamo tutti coloro
Di a sono già presenti di accomodarsi
Siamo consapevoli che lunedì pomeriggio è anche l'orario è un orario un po'arduo però già la la vostra presenza è per noi un fatto importante
Sono già presenti quasi ci tutti i relatori quelli che ancora non sono arrivati sono in arrivo
Molto semplicemente voi sapete che la campagna referendaria sulla legge quaranta è stato un momento molto
Importante apportato allocazione di contatto e collaborazione con una parte del mondo ecologista che si raccoglie non tutta ma in gran parte nell'associazione
Il verde una parte del mondo ecologista che ha sempre coltivato un'attenzione al tematiche che normalmente vengono classificato come tematiche esclusivi del mondo cattolico ma non lo so lo so ma anche la riteniamo un'espressione di una razionalità laica che riguardano la tutela della vita ma secondo noi c'è un filo di continuità che riguarda anche la manipolazione del diventi più in generale e quindi gli animali e le piante dopo questa straordinaria stagione referendaria diciamo con tutte le preoccupazioni che ha dato ma poi Previti lo straordinario risultato che invece si è prodotto nella consultazione non abbiamo pensato di continuare a coltivare questo a questa riflessione
Quindi io non aggiungerei altro perché abbiamo tra l'altro che insieme a me Angelo Passaleva Arci condivideremo
La presidenza di questo incontro io iniziai subito dando la parola rosso codolo approvativo Angelo Passaleva e poi dopo diciamo o le due relazioni introduttive sono affidate a Carlo Casini da Vincenzo Pogliani passaparola da Angelo Passaleva grazie sì grazie Tommaso
Io proprio solo veramente due parole
A nome del movimento per la vita di Firenze vi ringrazio di essere venuti a questo incontro
Noi crediamo fortemente lo diceva già Tommaso Franci al fatto che la difesa della vita la tutela della vita fin dal suo formarsi nel seno della madre
Sia assolutamente fondamentale per per la società per diciamo per
La tutela di ogni vita quando non si rispetta non si tutela si va a manipolare la vita
Che sta a
Formandosi io credo che poi anche il rispetto per ogni vita cala di attenzione
Mi hanno chiesto più volte durante la campagna per il referendum
Se io consideravo più degno di rispetto me
Ho un embrione di mano nemica la stessa cosa
Io ho sempre detto Dino che rispetto di addirittura di più l'embrione perché se io non fossi stato un embrione non sarei quello che sono
E nessuno di noi potrebbe ragionare parlare discutere se non fosse stato in visione e allora siccome rispetto me stesso e rispetto agli altri
Per una conseguenza logica puramente irrazionale
E non per una questione di di fede o o di impostazione religiosa ma per una questione profondamente laica occorre avere il massimo rispetto della vita fin dal suo insorgere e allora
Non bisogna correre il rischio che latita
Anche fin dal suo inizio possa essere strumentalizzata usata commercializzata ed è per questo che noi ci siamo impegnati insieme a una buona parte del mondo laico proprio per difendere
Se la legge quaranta che
Perlomeno pone dei limiti alla strumentalizzazioni all'uso degli embrioni umani
Io volevo solo fare un saluto darvi il benvenuto ringraziare tutti quanti espressioni del mondo laico del mondo cattolico di vari movimenti
E in particolare vorrei ringraziare tutti quelli che
Durante prima dopo il la la questione referendaria
Hanno aderito al comitato Scienza e Vita
Che ha visto la convergenza di molti forze di di vari schieramenti e di varie impostazioni culturali che si sono messi insieme deve difendere la vita fin dalla sua origine allora grazie ancora mi auguro che questo pomeriggio serva soprattutto per approfondire
Le ragioni le riflessioni sul tema della vita nascente e su quali sono i criteri che ci inducono a tutelare la il più possibile
Certamente l'uomo e la donna sono inseriti nel creato sono inseriti nella natura ne fanno parte ma hanno anche la responsabilità di custodirla
Custodire ogni vita rispettare la non per un principio generale ma sì non altro almeno per la considerazione che ciò che abbiamo avuto dobbiamo conservarlo perché anche i nostri figli ai nostri nipoti ne possano nel futuro usufruire
Non siamo autorizzati a consumare tutto a sciupare tutto a distruggere perché ci circonda e prima di tutto siamo autorizzati a non rispettare la vita umana ed è per questo che c'è questa convergenza molto positiva molto bella
Fra a chi si impegna a Piero della tutela dell'ambiente del
Del del della natura e chi si impegna in particolare per tutelare la vita umana fin dal suo inizio bene
Allora possiamo cominciare con introduzioni poi verranno IVA i relatori della della prima parte del pomeriggio sono già tutti presenti diceva Tommaso Franci salvo qualcuno che ancora in viaggio
Venti inizia voi
Carlo Casini
Grazie
Io sono stimolato
A meditare sulle parole del titolo di questo nostro incontro che stanno veramente nel sottotitolo
è chiaro che il corpo centrale della nostra riflessione
La natura e l'uomo
Però a me fanno impressione quelle parole scritte sotto una nuova stagione
Dopo il referendum
Vengo cioè colpito dall'idea della novità e dalla necessità di indagare su quale sia il contenuto di queste novità ire relazione all'avvenuto referendum
Troppi per farsi fotografare fossero lì per farsi fotografare se volete Bennacchio in mezzo a voi magari con la bocca con tappata
Ma se vi togliete fazzoletto vediamo se siete belle brutte non lo so forse bene me ne vogliate ecco le belle ragazze
Avete fatto la variante ecco
No grazie
Alla fine
Azione lungo
Metteva
Mettetevi vado io
Va bene vi ringraziamo vi preghiamo di accomodarvi insieme a tutti gli altri che stanno assistendo al convegno grazie grazie grazie grazie grazie navale manco hanno fatto benissimo bene grazie grazie Carlo Casini può continuare grazie
Dicevo sono stimolato soprattutto alle parole novità e dopo il referendum che la mia riflessione si svolgerà su questo filo
Però sento anche il suggerimento
Di ricordare che questo nostro incontro avviene in coincidenza
Con tre date importanti la prima è proprio da una stringente questa mattina nella basilica di San Lorenzo
Abbiamo ricordato la nascita giuridica del primo centro di tutta la vita l'Italia l'atto notarile fu in effetti firmato l'undici dicembre del mille e novecento settantacinque cioè esattamente trent'anni fa
E questo evento in qualche modo mi sembra collegata a questa nostra manifestazione perché quelle primo centro di aiuto all'Italia nacque
Diciamo per decisione prevista nell'ambito cattolico non c'è dubbio ma con una intenzione di dialogo con tutti
Credenti e non credenti di qualsiasi confessione tant'è vero che il centro fu fondato con la partecipazione del rabbino locale e del di un sacerdote ortodosso e fu aperto a chiunque volesse parteciparvi anche se non credente
La seconda circostanza che mi piace ricordare è che esattamente
Oggi è il dodici sì no e quindi ho sbagliato il dodici di dicembre non l'undici il dodici dicembre di trent'anni fa fu costituito il primo c'è tutta l'Italia
Esattamente due giorni prima il dieci dicembre delle mille novecentoquarantotto quindi sono passati in questo caso sessant'anni la data non è precisa precisa ma ci siamo intorno fu invece approvato dall'ONU la Dichiarazione universale sui vizi dell'uomo che come io ho ricordato tante volte gli amici del movimento per la vita
Certamente lo sanno ma repetita iuvant e poi c'è quella bellissima immagine ricordare l'immagine biblica
Del sogno di un gigante fatto di metallo durissimo che non poteva in nessun modo essere ferito ma aveva un piede d'argilla
E alla forza di battere su questo fieri d'argilla alla fine il gigante crollato
E allora non è poi sbagliato il metodo di ripetere ripetere sempre le stesse cose perché alla fine forse riesco a diventare convincenti allora io ripeto sempre riguardo a questa dichiarazione di versare i diritti dell'uomo fu siglata all'ONU
Sessanta anni fa e che in questi giorni è celebrata in ogni parte del mondo nelle assemblee parlamentari tutti i Paesi a livello di Parlamento europeo a livello di ONU evidentemente io ripeto sempre che quella dichiarazione è espressione moderna modernissima e importante di una religiosità laicità
Ricordate le parole di quella dichiarazione universale il fondamento della libertà
Della giustizia e della pace nel mondo consiste nel riconoscimento dello uguale dignità di ogni essere appartenente alla famiglia umana e dei suoi uguali e di inalienabili diritti ho citato a mente
E poi segue la elencazione dei vari diritti umani
Ma il chiodo a cui tutti sono appesi
è la uguale dignità di ogni essere appartenenti alla famiglia umana
E molti hanno definito questa dichiarazione universale
Un'espressione un manifesto di religiosità laica perché in effetti dello stesso preambolo di cui vi ho citato le prime parole si trova anche il espressamente la parola fine
Dice il terzo capoverso nuovi popoli della terra che abbiamo fatto esperienza di quanta tragedia derivi dall'oppressione delle di Numana proveniamo la nostra Fede
Nella dignità dell'uomo
Quindi è un'espressione da fare laica perché laica perché il documento è stato firmato da tutti i popoli della terra attraverso i loro rappresentanti otto Paesi si estende per la verità qui nell'Est europeo ma tutti gli altri Paesi sottoscrissero e non era non c'era neppure la Città del Vaticano
Quindi è certamente un documento laico
Ed è un documento laico che affida le speranze della della modernità dello moderno anche questo l'ho ripetuto tante volte lo ripeto ancora non ai missili
Non alle bombe atomiche
Ma ad un atto della mente al riconoscimento dell'uguale dignità di ogni essere appartenente alla famiglia umana
Cioè è straordinaria questa cosa qua
Ora questa dichiarazione universale che è certamente la più importante eredità culturale che ci deriva dal secolo scorso
è stata approvata in un momento storico straordinariamente denso dal punto di vista di quello che ho chiamato la speranza civile dell'uomo moderno uscivamo dalla seconda guerra mondiale
E stavamo entrando nel rischio supremo di una terza guerra questa volta atomica che avrebbe potuto se si fosse scatenata ed il pericolo non è ancora terminato che avrebbe potuto addirittura far cessare la storia umana sulla terra
Chiaro sono conflitto atomico totale rischiava di il rischio ancora purtroppo di determinare proprio il la la perdita di significato della preistoria la storia di tutto ciò che l'uomo ha fatto sulla terra
Bene
Questa dichiarazione di pensare dunque come prima caratteristica solenne con ripetuta in tutte le costituzioni del mondo successive negli atti internazionali oltre duecento che richiamano sempre le stesse parole la dichiarazione quella la carta diritti per la salvaguardia di tre libertà fondamentali dell'OPA la Carta dei diritti
Dell'America la Carta dei diritti dell'Africa
E persino la dichiarazione islamica i diritti dell'uomo tutte quante ripete lo questa formula fondamento della libertà della pace
E della giustizia è il riconoscimento dello uguale dignità di ogni essere appartenente alla famiglia umana il chiodo e l'uomo i diritti vengono dopo
Ho già indicato la prima caratteristica di questa dichiarazione stiamo ricordando la sua laicità nel senso proprio di essere nato agli uomini in quanto tali non in quanto persone di fede religiosa
Ma una seconda caratteristica mi preme indicare ed è quella dei numeri universalità non a caso da dichiarazione sia universale che cosa vuol dire universale vuol dire valga per tutti e Valle d'ogni tempo valida per il tempo e per ogni luogo
Quindi questa dichiarazione universale laicisti ma è
La espressione più evidente che il cosiddetto relativismo o all'agnosticismo cioè l'idea che tutto sia opinione e che non ci sia certezza alcuna e che non ci sia alcun punto di riferimento eh falsa ed è falsa secondo la coscienza moderna laica questo dice la Dichiarazione universale di te lo che si chiama appunto universale
Chiarissimo questo
E allora queste caratteristiche la laicità l'universalità dando un particolare significato a questo agganciare tutto quanto abbondato antropologico l'uomo la dignità umana
Questa è la prima riflessione che volevo proporvi proprio facendo riferimento al secondo anniversario che mi sembra opportuno celebrare questa manifestazione il primo
Trent'anni fa il primo centouno la vita il secondo sessanta anni fa dichiarazioni Versaldi vitello
Mi piace peraltro ricordare anche un terzo anniversario per introdurre i lavori e il terzo anniversario ha una data
Più antica come giorno ma attuale come hanno perché l'anno il mille novecentonovantacinque e l'evento la
Grande enciclica di Giovanni Paolo secondo evangelico vite firmata il venticinque di marzo delle mille novecentosettantacinque quindi dieci anni
Ricordo anche questa per introdurre i lavori di questa nostro pomeriggio perché ci sono tra le molte cose stupende che vi sono esposte ve ne sono alcune che ci riguardano oggi stasera volevo appunto lasciarmi stimolare dalla parola novità
E Giovanni Paolo secondo in quell'incidente al numero nove cinque novantacinque parla appunto della novità dice
Urge una ragionevole generale mobilitazione delle coscienze in vista di una nuova cultura la vita
E poi spiega le ragioni di questa novità
Però la quale ve ne sono due che ci riguardano esattamente stasera
Ora è il carattere inedito dei problemi che si pongono moderno
E certamente i problemi che ci si pongono sono inediti
La la scoperta della intimità della materia vivente
Dopo la scoperta della intimità della materia inanimata l'atomo
Pone problemi inediti
è del mille e novecentocinquantatré la scoperta del DNA della doppia elica
Quelli sono problemi nuovissimi
E come dalla scoperta della struttura atomica della materia mi manca
Sono derivate grandi possibilità di male o di bene così
Ancora maggiore è il rischio oppure la possibilità di bene che derivano dalla conoscenza delle intimità della materia vivente e il secondo elemento che il punto novantacinque l Vangelio vite sottolinea eh
Che questo questa nuova cultura della vita ha bisogno di un più coraggioso dialogo fra credenti e non credenti
Dice il Papa nuova peritati dentro il nuovo per il maggior coraggio nel diamo esattamente il locale
Allora stasera in questo in questo momento stiamo cercando di attuare questa cosa ai c'è un'altra parola io cito sempre un altro passaggio un altro pensiero dell'Evangelo vite che mi sembri sette mi sembra si attagli
Alla re nostra presenza stasera qui in questa sala questa volta è il numero cinque dell'Evangelo vite anche questo io lo cito sempre ma l'ha imparata a memoria lo rivediamo a memoria dice così
Come cento anni fa
La Chiesa prese coraggiosamente le parti
Io una categoria di uomini oppressa nel suo fondamentale diritto al lavoro
Il riferimento è all'incirca
Rerum Novarum di fine Ottocento di Leone tredicesimo lassativo negli uomini sono gli operai i lavoratori che non aveva un orario di lavoro non avevo rassicurazioni non avevano sindacato erano soltanto sfruttati e quindi hanno resi simili
Molto alla agli schiavi
Come cento anni fa la Chiesa preso coraggiosamente le parti di una categoria di uomini oppressa nel suo fondamentale diritto al lavoro così oggi
Compari coraggio e sarebbe prendere le parti di un'altra categoria oppressa addirittura nel suo fondamentale diritto alla vita quali sono in particolare i bambini non ancora nati questo il testo esatto del passato di Giovanni Paolo secondo il quale mi ha fatto fare tante volte e quindi far ripetere una riflessione
La enciclica Rerum Novarum di leone tredicesimo si occupò della condizione operaia ma dalla considerazione di questa situazione di una certa categoria di uomini da questo sguardo
Sugli esseri umani che in quel momento erano oggetto di particolare sofferenza discriminazione oppressione nasce un movimento complessivo capace di occuparsi anche di molti altri problemi
Capace cioè di rivisitare l'intero orizzonte della vita umana in ogni campo
E allora la mia il mio sogno la mia speranza ma mi pare anche la mia certezza perché la parola di Giovanni Paolo secondo una parola autorevolissima eh che come cento anni fa così oggi
Così oggi dalla contemplazione della rito umana nella fase più giovane la sua esistenza e perciò e la fase della tua più estrema debolezza
La sua più estrema povertà
E cioè nella condizione in cui l'uomo ci si presentasse l'uomo come un uomo solo
Che il re è nudo no qui è l'uomo che nudo solo uomo non altra ricchezza se non l'essere Bobulova
Neppure la visibilità se non attraverso attraverso apparecchi sofisticati
Povertà più estrema non si può dare nemmeno nella fase oggi a rischio che la fase morente perché il morente ha comunque un bagaglio di ricordi gli affetti di memoria di visibilità il non nato non ha neppure questo
E allora il riconoscimento della sua dignità è garanzia il fondamento è presagio di riconoscimento della dignità di ogni altro essere umano e credo che il la cultura che piega lo sguardo verso di lui deve per forza di cose inevitabilmente diventare capace di sguardo su ogni altra condizione dell'uomo su ogni altro essere umano in qualunque latitudine
E allora l'orizzonte si allarga
E certamente nella nella la prima cerchia di questo orizzonte dell'ambiente l'uomo vive
E l'ambiente il cromo vive e certamente la famiglia ma è anche la natura
Ecco perché il tema di stasera è particolarmente affascinante anche per noi del Movimento per la vita
E
Su questo tema del rapporto allora fra uomo e natura si svilupperà la riflessione di stasera ma è una riflessione che è carica di speranza perché ciò che filologo detto citando Giovanni Paolo secondo l'invito al coraggio nel dialogo fra credenti e non credenti la dimensione laica non nel senso
Antico e falso di una laicità che si mette contro che mette sugli altari il dubbio e l'opinione ma di una laicità che crede nella ragione e che perciò ritiene che vi sia almeno un nucleo essenziale di obiettivi che si possono perseguire insieme invita tutti gli uomini indipendentemente la fede questo io dico ha già trovato qualche segno
Non più premonitore ma realizzatore nella recente vicenda referendaria e questa è la seconda parola su cui voglio spendere una brevissima riflessione
Perché nella vicenda referendaria che abbiamo attraversato nel giugno scorso due sono gli eventi che mi preme sottolineare il primo che ultimamente io sto bene
So bene che il costi sul dato referendario così quasi inaspettato e così ridondante nel dare Successo a chi come noi sosteneva la tesi dell'astensione
Che poi non dice nemmeno tutto perché se andiamo accumulare e il L'Espresso e l'astensione ai voti Dino che sono stati deposte delle urne noi vediamo che soltanto uno su cinque degli italiani ha detto di non volere la legge quaranta su cui si svolgeva il referendum
Quindi una
Minoranza significativa ma grande minoranza
Io so che naturalmente in quel quattro per cento che ha contribuito hanno la provocare la legge quaranta vi sono anche i pigri vi sono anche coloro che non avevano un'opinione precisa ma però mi pare di assoluta evidenza
Che comunque per quanto si possa famigliare alcune frange quel voto ha indicato una inquietudine nel cuore delle donne e degli uomini bianchi
Ed è un'inquietudine sana
Lodevole e l'inquietudine di chi guardando verso l'uomo anche nella fase più piccole più debole del suo esistenza
Non volge lo sguardo mantice sì fatta di cosa seria
Può darsi non sia stata data espressione forte
Lucida certa
Nel all'affermazione o l'essere umano è portatore di una vita uguale a tutti ma comunque e in un segno di una inquietudine positiva perché dimostra che il problema è grave e serio è importante si toccano veramente le radici della nostra convivenza civile
Questo è il primo dato quel referendum ultimamente è stato un referendum
Sull'embrione cioè sull'uomo sostiene
A posto solamente la questione antropologica qual è la radice il senso della vita umana
E la seconda sottolineatura se voglio fare
è che
In quel referendum
Per la prima volta si sono viste come le screpolature del muro
Le prime brecce nel muro
Intendo per muro quella difficoltà che fino a ieri sembrava insuperabile che impediva il dialogo quel dialogo di cui ho parlato prima
Non c'è solo non c'è stato soltanto il muro di Berlino il muro di Berlino è crollato improvvisamente nella notte fra il nove e il dieci dicembre novembre del Milano centottantanove ma c'è anche un muro più duro e più spesso
Più impegni forzabile che non passi soltanto attraverso un'azione ma che divide oggi le coscienze le nazioni di tutto il mondo ed è un muro che è stato eretto
Tra coloro che vogliono volgere lo sguardo sull'uomo a interrogarsi sul senso della sua vita e coloro che preferiscono volgere altrove lo sguardo
Quel muro ha cominciato a sgolarsi essere perforato in occasione del referendum e la presenza di insieme noi degli amici del verrebbe questo giornale raggruppa
Un gruppo di persone di di di di origine e di cultura punto ecologista e a dimostrarlo
Ma dimostrazione anche nella storia questo referendum è quello visto effettivamente personalità che non possono essere non si tratta di giudicare la fede o l'appartenenza alla Chiesa non questo soltanto di Io e te lo sa chi è veramente vedente perché ci sono proclamazioni di fede che non sono vere e proclamazioni di non ferire gli sono false rappresentazioni di se stessi
Io questo lo so
Però certamente si può dire ci sono persone che sono classificabili come inquadrate in un certo mondo diciamo così cattolico e altre non lo sono l'incontro ha cominciato ad Avvenire che ne vogliamo nel secondo che positiva che diventi ovvero ciò che è già vero
Cioè che la vita è un valore comune e che va declinata in tutti gli orizzonti che una volta fermata vita umana si aprono al nostro sguardo alla nostra interpretazione e al nostro lavoro
E mi pare allora che possiamo affrontare il tema della ecologia
E del rispetto dell'ambiente e del rispetto di natura indicando almeno da parte nostra come misure come metro due valori che sono tipici di chi difende la vita
L'efficiente e che credo sia credo io sono meno naturalmente come dire esperto delle riflessioni che Francini conosce meglio di me ma mi pare che ci siano due categorie del pensare che ci rendono
Credono possibile secondo e il nostro dialogo la prima categoria appunto quella dell'eguaglianza dove diciamo che l'uomo all'inizio la sua vita
A un uguale dignità umana e che quindi uguale al Gianmarco eccetera io credo che coloro che sono preoccupati di preservare la natura pensano l'eguaglianza fra tutti gli uomini non solo perché ci sono oggi ma credo che ci saranno ai figli ai figli dei figli per questo è un aspetto positivo televisione ecologista che va sottolineato
E la seconda cosa è il principio di precauzione
Specie per l'erosione in un linguaggio giuridici Zante ormai diventato comune ai livelli internazionali ma che poi si può spiegare in termini molto semplici la prudenza e la potenza nasce dall'amore dalla delicatezza
Dalla dal desiderio di circondare l'altro di tutto ciò che è meglio non privarli nulla di una arazzi le ricchezze della terra di Roma considerare solo se stessi e la propria vita come misura di tutte le cose il capitale il danaro come criterio decisivo
Principio di precauzione è un principio di delicatezza verso il prossimo anche verso il prossimo futuro
Allora io credo che se noi condividiamo questo approccio che pone come chiodo di tutto la dignità umana e ci lasciamo guidare lite per fare i problemi del presente secondo l'idea
Dell'eguaglianza e l'idea della della delicata precauzione credo che il nostro cammino sarà fecondo e avrà anche un'efficacia unitaria al di là delle persone che sono in questa sala grazie
Ringrazio Carlo Casini il peso della sua relazione e do la parola Vincenzo Buggianese la seconda relazione introduttiva
Funzionante
Non solo brillante come l'amico Casini sarà un po'più noioso
Anche perché leggo
La più importante collaborazione tra il mondo cattolico
Per di più su chiamata dei vescovi
Con l'esplicito consenso del Papa
E il nucleo storico dei Verdi fiorentini
è stata in occasione del referto del recente referendum sulla legge
Quaranta del due mila quattro
Alcuni di noi hanno fatto parte del comitato scienza e vita della Toscana
Era quell'occasione il necessario e prevedibile esito di una identità nostra culturale che era riconosciuta e aveva su temi così decisivi estimatori ma anche forti
Avversari determinati determinatissimo
Era talmente conosciuta questa nostra identità che quando l'amico Marcello Masotti
Citiamo per invitarci a entrare in scienza e vita io sono sicuro che Luís
Desse per scontato che noi aderissimo
A questo punto dovrei fare un salto indietro di circa no di trent'anni diventando
E cioè riandare all'aprile del mille e novecento
Ottantacinque ottantasette
Quasi menta ottantasette quando i Verdi fiorentini ebbero notizia del famosa istruzione Ratzinger
Allora un nostro caro amico Stefano Borselli
Che è stato fra i fondatori del dall'associazione verde fiorentina ma anche un porto importante pezzo insomma dell'origine in generale dei Verdi
Ci presentò un un documento
Per esprimere soddisfazione dal nostro punto di vista tecnico logistico ambientalista per quella che noi si chiamava allora per comodità l'istruzione Ratzinger
Ricordate che allora il cardinale Ratzinger era era
Prefetto della Congregazione per la dottrina e la fede
E la esattamente quella istruzione si chiamava il rispetto della dignità umana nascente e la dignità della procreazione
Come vedremo quel testo era anticipatore illuminante di molte tematiche che poi hanno avuto invece clamore successivamente però già allora
No il cardinale
Era preposto a questa importante struttura della chiesa
No già annunciava no i i termini esatti con cui i credenti ma anche non credenti no avrebbero potuto e dovuto anche affrontare questi temi
Quel testo quel documento preparato dal dal nostro amico lo firmammo non solo Noemi fiorentini ma lo firmarono anche altri prestigiosi
Prestigiosi esponenti dell'ambientalismo per esempio il noto no purtroppo morto Alexander Langer
E lo firmò anche è qui presente oggi
Ci onoriamo di che sia qui con una relazione il dottor alto Sacchetti di Bologna che è un uomo di scienza e credo che oggi nella sua relazione ci pubblici proporrà delle cose molto avanzate molto semplice
Quindi questo documento fu approvato e anche da altri esponenti specialmente ripeto Langer
E la maggioranza non eravamo credenti non eravamo cattolici
E si tenga anche conto che quella nostra soddisfazione adesione
Rispetto al testo di Ratzinger
Nasceva per noi è ovviamente dall'interno di quello che noi abbiamo sempre pensato che fosse il pensiero verte il pensiero ecologista il pensiero ambientalista
Anche se poi tanti firmatari hanno preso poi strade diverse
E anche contraddittorie con quella con quella dichiarazione di allora molto contraddittorie
D'altra parte so che anche altri esponenti dei dei riti durante il referendum hanno contestato l'incoerenza no dei Verdi specialmente dei parlamentari verdi
Che si sono schierati no non solo per la raccolta delle firme per il referendum ma poi anche no per l'abolizione della della legge quaranta
E rivendicando appunto che qui c'era qualcosa che non funzionava rispetto no ai alle premesse anche lontane no di difesa della vita di difesa del mondo animale e vegetale
Adesso vorrei e a rileggere alcuni punti della nostra dichiarazione di allora
Perché riprende alcuni passi dell'istituzione grazi Inger
Enucleare alcune parti e lei mette in evidenza
Allora i quattro motivi per cui noi allora definivamo importante quella dichiarazione erano quattro sostanzialmente
Il fatto che in quella dichiarazione in quella istruzione ci fosse il rifiuto della neutralità morale della scienza
E sono esattamente le parole che si ritrovano dentro l'istruzione e della tecnica e perciò l'affermazione della immoralità in sede di alcuni mezzi tecnici indipendentemente dai fini
Il rifiuto della delega il secondo punto ai Sperti medici biologico etc alla tecnica o all'uomo come soggetti donatori di vita e di morte su comando
Perché
Cito parole precise nessun uomo può pretendere di decidere l'origine e il destino degli uomini
Punto terzo
Il riconoscimento che attraverso il corpo viene raggiunta la persona stessa e perciò quello che tocca il corpo tocca anche la persona
Quarto punto l'implicita affermazione del senso del limite come essenziale a uno sviluppo non distruttivo ma equilibrato delle possibilità umana
Il nostro documento proseguiva estendendo il ragionamento anche al mondo animale e vegetale
E diceva
Eravamo crocieristico siamo ancor
Queste motivazioni ci portano non solo a condividere dal profondo delle nostre coscienze il rifiuto di qualsiasi manipolazione genetica dell'uomo
Ma anche ad estendere questo rifiuto ad ogni intervento simile nei confronti di animali e vegetali
Ed è a qualsiasi edita a qualsiasi azione che danneggi irreversibilmente l'ambiente naturale quel che diceva poco fa anche l'amico passare
Su questo tema poi ritorneremo
Alla luce della accelerazione delle biglie o tecniche che sono avvenute no in questi
Pochi anni in questi pochi decenni
E del fatto che anche no la legge quaranta che non abbiamo difeso
Non come no il bene massimo ma ma come un bene relativo naturalmente
Anche la legge quaranta
Come sapete prevede la FIVET cioè la fecondazione in vitro trasferimento dell'embrione omologa cioè quella che può avvenire tra i coniugi
Allora io propongo di leggere ancora un passo dell'istruzione
Che dirime a monte ogni incertezza evitando un labirinto di casistiche in cui si smarrire beh la libertà umana
La libertà delle persone
Si tratta ancora una volta di un principio che non ha nulla di clericale
Ma quanto di più ragionevole umano naturale il passo è questo
La fecondazione artificiale omologa perseguendo una procreazione che non è frutto di un atto specifico di unione coniugale
Ho però oggettivamente una separazione tra i beni e significati del matrimonio
Pertanto la fecondazione evoluta lecitamente quando è il
Termine di un atto coniugale per sei donne o alla generazione della prole
Il valore morale dell'intimo legame esistente fra i beni del matrimonio e fra i significati dell'atto coniugale si fonda su l'Unità
Dell'essere umano unità risultante di corpo e anima
E anima spirituale
L'atto coniugale con il quale rispose si manifestano reciprocamente il dono disse esprime simultaneamente l'apertura al dono della vita
è un atto inscindibilmente corporale e spirituale
E nel loro corpo e per mezzo del loro corpo che gli sposi consumano il matrimonio e possono diventare padre e madre
Una fecondazione ottenuta fuori del corpo degli sposi rimane per ciò stesso privata dei significati e dei valori che si esprimono del linguaggio del corpo e nell'Unione delle persone umana
Mi pare che più chiaro di così non si potesse dice
Queste parole e ma ce ne sono anche badate molte altre forse le conoscete meglio di me naturalmente
Più luminose di Giovanni Paolo secondo
Queste parole accantonano tanta sessuofobia e perbenismo con cui ci venga presentata la morale cattolica
Non c'è nulla in queste parole che non si deve che non debba essere condiviso da un non credente
è facile obiettare
Che la condivisione in questo caso in altri casi non è altro che subalternità alla sedimentazione del Cristianesimo nella storia
E dice siamo abituati così insomma da secoli e secoli a pensare in questo modo la struttura della vita è stata sempre in questo modo la Sud anche è chiaro che noi tendiamo ad essere subalterni
A quanto del cristianesimo nella storia ormai si è consolidato
Consolidato come dire nella storia e anche nelle menti no nelle nostre menti
Come se
Ecco il punto come se modernità volesse dire rifiuto il cristianesimo
E regressione alle peggiori immoralità del paganesimo precristiana
Il pensiero cosiddetto libero non libero ma cosiddetto libero ed a qualche secolo che ci prova a fare a meno del cristianesimo e dei suoi fondamenti morali ma gli esiti che conosciamo sono stati orridi come loro santo
La controversia su quale posto abbia nell'umanità il cristianesimo
è stata risolta definitivamente
Da un pensatore laico liberale Benedetto Croce
Nel mille novecentoquarantadue
In piena seconda guerra mondiale
Di fronte al paganesimo nazista
Con una limpida riflessione affidato a un piccolo opuscoli no
Il quale si intitolava perché non possiamo non dirci cristiani perché non possiamo non dirci cristiani
La novità più radicale
Croce la chiamava addirittura l'unica vera rivoluzione avvenuta nella storia dell'umanità
La novità più radicale che il cristianesimo consegnò alla storia fu la centralità della persona umana
Con tutte le libertà che col tempo hanno reso concreta questa centralità della persona umana
è chiaro che no non tutto no fu creato ho inventato in un giorno
La centralità della persona umana no era un tale no rovesciamento delle morali preesistenti al cristianesimo che poi ha prodotto via via nei secoli da le altre varie libertà
Senza l'idea cristiana di persona crollerebbe la nostra civiltà
Dovremmo rendercene conto quando veniamo minacciati dal fuori dal fondamentalismo di un'altra civiltà se avremo il Rocchi si vede in quale conto vengano tenute le persone
Anche in condizioni di normalità all'interno di quello di quel mondo
Per non dire delle aggressioni all'Occidente all'Occidente cristiano
Visto che sto approfittando ancora del di passi del per istruzione di Ratzinger
Ne cito ancora una parte
Da parte degli sposi perché è importante specialmente oggi
Da parte degli sposi
Desiderio di un figlio è naturale esprime la vocazione alla paternità e alla maternità iscritta nell'amore coniugale
Questo desiderio può essere ancor più forte se la coppia è affetta da sterilità che appaia incurabile
Tuttavia il matrimonio
Non conferisce agli sposi il diritto ad avere un figlio
Ma soltanto il diritto apporre quegli atti naturali che di per sé sono ordinati alla procreazione
Un vero e proprio diritto
Ad avere un figlio
Non esiste
Scusate
Sì un vero e proprio diritto al figlio sarebbe contrario alla procreazione
No scusate ancora fatta un vero e proprio come sarebbe contrario altra sua dignità del figlio e alla sua natura
Il figlio non è un un qualche cosa di dovuto e non può essere considerato come oggetto di proprietà
è piuttosto un Doro il più grande e il più gratuito del matrimonio
A questo titolo il figlio ha il diritto di essere il frutto dell'atto specifico
Dell'amore coniugale
E ha il diritto ad essere rispettato come persona dal momento del suo concepimento
Abbiamo in questi anni visto un crescente proliferare di diritti
Qualcuno ha detto ed era una femminista badate negli anni
Settanta ottanta
Qualcuno ha detto che abbiamo trasformato in diritti le pulsioni i desideri più occasionali più superficiali
Più indotti
Più innaturali
Con la sicumera degli sbandati
Che efficacemente diagnostica hanno Aldo e Lamberto Sacchetti in un libro che ebbe molta importanza per noi la democrazia degli erranti che del novantasei quella che don Giussani insomma chiamava la dittatura dei desideri
In questa nostra umanità noi tutti ovviamente siamo coinvolti
è difficilissimo di farti non cascarci in questa la mentalità
La tendenza e a non avere un centro solido
Ad avere un super-io mal formato incerto
A essere disponibile a tutto
A non avere tabù
Pronti a ogni cambiamento
Spesso mi chiedo se anche diritti oggi e da sempre impliciti e rispettati non nascano come richiedo perché è venuto meno il senso del dovere e i doveri
Quando le classi dirigenti pensavo che la società sia debole
Omar orientata o immatura
Quando si hanno progetti di correggere la propria storia
Magari plasmando l'uomo nuovo o anche solo il cittadino nuovo
E di sovrapporsi per questo alla Società Reale
Quello che si chiama insomma il giacobinismo si ricorre allo Stato
Il quale diventa sempre più vecchia
Oggi badate che il rischio di uno Stato etico e più forte di quando c'era ufficialmente di quando c'era ufficialmente
Lo stato diventa la fonte del bene e del male
Non il garante della convivenza e difensore dei beni naturali e dei diritti inalienabili della persona
Beni diritti che non sono una concessione dello Stato
Ne dipendono da altre persone ma appartengono alla natura umana sono anteriori a qualunque ve decise l'azione e le legislazioni ad essi devono conformarsi
Lo Stato non li concede e tanto meno di può togliere
Percorsi
Lo Stato deve tutelare tali beni e deve nella società riconoscere e sostenere le persone e le associazioni che tali beni realizzano e promuovono
E non invade le un terreno improprio con una deformazione generale della vita pubblica
Ho sfiorato durante la mia esportazione
Il diritto naturale è il momento di trattarne espressamente almeno per quanto riguarda le leggi di natura
La riflessione ambientalista ha sempre tratto ispirazioni dalle leggi di natura
Le quali ci indicano qual è il rapporto corretto non distruttivo con regno animale
Col regno minerale vegetale animale
Immaginando e anche come dire un'utopia restano di restaurare un rapporto armonico con la natura che forse avevano avuto i popoli primitivi
Queste ICI esigenza può deviare
E e questo è successo ampiamente
Può deviare come è successo informe direi
In fuga nell'esotismo oppure indice Nismo e naturismo
Con una sorta di culto per gli animali
Che in Paesi protestanti preesistevano alla nascita del moderno ambientalismo
Questi elementi sono presenti nel mondo ambientalismo ambientalista e magari sono proprio quelli che non lo fanno prendere sul serio
Anche se gli ecologisti spesso non sono testimoni Rick rispettabili
E sono essi stessi un ostacolo alla diffusione della nuova consapevolezza il problema esiste lo stesso
L'umanità sta diventando nemica della propria sopravvivenza
Da quando è stata scoperta è sfruttata all'Energia depositata dei combustibili fossili e più recentemente
Quella nucleare
L'impatto della nostra specie sul pianeta si è fatto sempre più distruttivo e inquinante
La ricchezza energetica ha consentito di liberare in proporzioni mai viste prima una quota crescente di persone dal lavoro per la sopravvivenza
E indirizzarle con forti investimenti agli studi alla ricerca scientifica e tecnica
Che si sono via via più compenetrare in una efficace sinergia
Questo ha comportato per i paesi sviluppati un benessere straordinaria
Ma masse sterminate di umanità ne sono fuori e aspirano legittimamente allo stesso benessere
Se già il pianeta ma alla regge il nostro livello di vita possiamo immaginare cosa succederà nei prossimi decenni
Come affrontare possibilmente per tempo questa emergenza
è difficile dare una risposta
E la responsabilità degli ambientalisti è forse quella di non aver esteso chiusi nell'auto conservazione questa consapevolezza in altri mondi in altre culture in altri ambienti
Per questo noi salutiamo con un vero sollievo sì altri mondi ben più importanti Dinoi degli empi degli ambientalisti si fanno carico di queste questioni
Ma fa parte di questo quadro preoccupante una minaccia più insidiosa
Che non si presenta coi consueti karate rivisto usi ma con la pulita scientificità dei lavoratori
Anzi tende a presentarsi proprio come la risposta ai problemi del terzo mondo e una chiave di volta per la salute dell'umanità
Si tratta delle conoscenze acquisite sulla genetica e la possibilità ormai matura di intervenire nel patrimonio genetico delle piante degli animali e dell'uomo
Recentemente il ventisei ottobre proprio il mese scorso
No ancora il mese precedente
Al Parlamento europeo
Al Parlamento europeo è stata approvata un'importante mozione
Essa rifiuta la prevedibilità di cellule staminali embrionali
Di processi di clonazione di qualsiasi tipo ma soprattutto la sperimentazione sugli embrioni che comporti la loro distruzione
I Verdi europei hanno aderito
Salvo quelli italiani
Nel nostro Paese purtroppo i verdi sono schierati da tempo con la cultura radicale
E quella del della sinistra estrema ma anche quella moderata badate
Anche quella moderata su questi temi non scherza lo sapete bene per questo ci pare clamorosamente importante l'iniziativa Turco Bindi
Di sostegno alle donne incinte in difficoltà qualcuno ci tornerà su questo tema perché è veramente importante
Siamo angosciati
No scusate ancora
Per quanto ci riguarda
Sentiamo lo stesso orrore dei cattolici per gli esperimenti e il massacro degli embrioni
Anche noi crediamo che la legge centonovantaquattro sia male applicata e che la porto sia diventato troppo spesso una pratica contraccettiva
Siamo angosciati per l'ansia eugenetica
Che riesplode senza complessi dopo la sino al socialismo
Del resto
L'eugenetica è stata applicata
Fino al mille novecentosettantacinque
In diversi Paesi socialdemocratici
Fino a duecentosettantacinque quando si sterilizza Avano donne un po'disturbate socialmente inquiete no inserita beh d'obbligo
Controprova l'onta perché non facessero fidi ringraziati questa è eugenetica naturalmente d'altra parte voi sapete che purtroppo il socialismo poco alle sue origini e poi dopo conteneva proprio e questa volontà di rinnovare l'umanità anche attraverso no la scienza e anche attraverso la la l'eugenetica no
La genetica attuale sa accompagna a un immaginario antropologico che ritiene non la dignità un bene in sì
Un bene primario
Ma ritiene un bene in sé questa immaginario antropologico moderno
Una vita degna di essere vissuta una vita sana bella prestante efficiente longeva eccetera eccetera e cioè con tutti i caratteri che di volta in volta sono di moda
Intanto da qualche parte è testimoniato insomma no da documenti precisi
Si possono già scegliere l'altezza
I capelli gli occhi i talenti del nascituro
I capelli bianchi e gli occhi azzurri no e poi disse si spera che diventerà musicista che diventerà ingegnere no scegliendo ecco come se le dice sono anche poi la la banca dei degli stermini lì offerte da premi Nobel e allora di si va sul sicuro insomma
Ma se questo fa schifo deve fare analogamente schifo
Analogamente dico non ugualmente analogamente schifo quel che facciamo agli animali alle piante
Forse anche gli animali da allevamento abbiamo il dovere di far rinascere da un atto coniugale
Insomma le povere mucche
è una cosa pesante
Ma intendo parlare degli oggi è in genere gli ambientalisti sono ostili agli OGM perché temono che possa recare il loro consumo danno agli esseri umani
Con una razzismo che non coinvolge più di tanto
Non è questo il punto anche perché è possibile ottenere OCM privi di pericolosità per l'essere umano
Quello che noi denunciamo è la presunzione dell'umanità attuale di alterare nell'intimo il patrimonio naturale delle specie e di trasformarlo definitivamente
Perché è vero che nuove specie immesse nell'ambiente non reggeranno alla competizione con quelle preesistenti
Ma alla fine succederà quello che è successo su scala
Di altro ordine con le razze selezionate fin da quando esiste l'agricoltura le razze selezionate
Per i più diversi pregi dal punto di vista umano hanno favorito la scomparsa delle di quelle spontanee
Difatti ora si cerca di recuperare per quanto è possibile una varietà genetica e preziosa che si esca che si è capito che è preziosissima
E poi per le piante vista la fecondazione mediante il polline c'è il rischio del resto già verificatosi che geni modificati trasmisi no in altre razze in altre specie
Contaminando che naturalmente e quindi estendendo la loro no efficacia ad altre anche razze specie
Chiediamo alla Sapienza e la lungimiranza della Chiesa cattolica
Il nostro primato
Nella natura
Quella che
CL un tempo fa non so se c'era ancora
Come rivelazione aveva una associazione ambientalista
Che si intitolava in modo veramente delicato e bello L'Umana dimora
Cioè
Il mondo la natura
Il luogo dove l'uomo dimora dove abita e quindi no deve rispettarlo e deve conservarlo e migliorarlo eccetera
Per allora
Il nostro primato nella natura
Si estende fino a distruggerle
Le domande che poco fa anche ho sentito fino a rendere irriconoscibile il creato
In ogni caso ha diritto una parte minima dell'umanità di intervenire nella natura con trasformazioni irreversibili
Non abbiamo imparato il cristianesimo che l'umanità è costituita non solo è quello presente e viva ma anche per i morti ed ai posteri
Concludo spero di aver posto dei problemi come dire accettabili
E che sia di Jesi si possa d'ora innanzi intrecciare una maturazione reciproca
Intanto possiamo salutare con reciproca gratitudine
Come un ulteriore passo insieme una dichiarazione che i primi firmatari cattolici
E ambientalisti intendono sottoporre ad altre adesioni
E che riteniamo importante per proseguire insieme il cammino e per trasmettere ad altri un risultato che può aiutare tante coscienze la dichiarazione poi qualcuno no al la farà la comunicherà vi ringrazio
La ringrazio Vincenzo Guagliani per questa sua riflessione molto approfondita e accurata
Adesso ringraziando coloro che hanno fatto le relazioni introduttive
Chiamerei figli al tavolo molti i relatori al tavolo che precederà quella tavola rotonda politica Eleonora Porcu se arrivata
Maria Luisa no allora Eleonora ancora non è arrivata perché doveva prendere un treno alle due e mezza da Bologna ma può essere che con lo sciopero ci siano dei problemi però viene arriva sicuramente allora la professoressa Maria Luisa Di Pietro
Ecco l'acqua
Docente di bioetica
Alla Università Cattolica Aldo Sacchetti che medico prego accademie Aldo medico igienista
E Gelindo
Comuni
Che il direttore della rivista mediterraneo invece giornalista noto prego
Allora in attesa che arrivi poi Eleonora Porcu
Io da Ray la parola al professoressa Maria Luisa Di Pietro che ci pone la sua riflessione diciamo sulla lunghezza d'onda della bioetica
Grazie grazie
Allora buona sera a tutti bentrovati stato miracolo arrivare fino a qui sono riuscito a prendere uno dei pochi treni non soppressi
Allora il diciamo il mio contributo ovviamente come appunto detto professor Passaleva
Si muove dalla bioetica la più radicale come sapete si occupa della scienza è una scienza che studia i comportamenti umani nell'ambito della salute e della vita ma poiché ovviamente parlare di vite di salute significa anche parlare di interazione con l'ambiente
è logico che ormai la bioetica e strettamente collegata ad un'etica della vita ad un'etica della natura in senso lato
Riprendendo un po'anche quella che era la sua origine e cioè la bioetica era proprio nata come una scienza che si occupava dell'ambiente e dell'ecosistema
In due dimensioni una dimensione sincronica una dimensione diacronica cosa significa dimensione sincronica
L'attenzione per ciò che si fa nel momento in cui si sceglie e quindi la valutazione morale della scelta ma anche la valutazione morale in base alle conseguenze di quello che si fa quindi etica
Via cronica significa appunto l'etica provi la riflessione proiettata per nel futuro e soprattutto relativa alle conseguenze che quello che si fa oggi può avere per le generazioni future quindi vedete come il Problemi poi della vita e della salute
Si allargano da quelle che possono essere le scelte della singola persona quelle che sono le scelte della collettività e quelli che sono le scelte per le generazioni future
Allora per portare avanti questa riflessione io comincio dall'analisi da un testo che è abbastanza noto è un romanzo giallo non troppo giallo perché insomma si capisce facilmente come va a finire
Che cromosoma sei probabilmente qualcuno di voi l'Alletto
è uno di quei libri che si legge nei momenti così di riposo e che noi utilizziamo come strumento didattico per gli studenti per quale motivo perché la storia che si racconta
è la storia praticamente di un ricercatore che si chiamava Kevin che a seguito della modificazione del braccio corto del cromosoma sei crea degli animali transgenici come modifica il cromosoma sei lo modifica inserendo dei geni
Umani che sono provenienti dalla persona che ha bisogno del trapianto in questa maniera l'organo che viene creato per lo xenotrapianto quindi per un trapianto da un'altra specie risulta compatibile
Cosa accade che a un certo punto viene scoperto un cadavere orribilmente mutilato
Cioè non solo questa persona era morta annegata ma addirittura avevano con una pistola spappolato il fegato e questo fa sorgere il dubbio ai a chi stava indagando alle anatomopatologi ai medici legali nell'analizzare questo fegato si accorgono che in effetti era colonizzato da alcuni microrganismi che non erano tipici del fegato umano cioè che non colonizzano nel fegato umano
E così al furia di fare ricerche ecco questi ovviamente nel corso del romanzo si scopre che c'erano dei tram dei loschi traffici degli interessi economici e di potere di chi gestiva questo affare appunto degli animali transgenici e di trapianti fuori da quelle che erano le regole del paese dove è stato contestualizzato romanzo
Ma soprattutto tutto questo si incrociava col timore del ricercatore cioè di Kevin e di essere andato oltre con le sue manipolazioni genetiche
Creando una razza di scimmie le scimmie imbarazza vicine su cui interveniva erano le scimmie bonobo realmente esistenti
Che però secondo lui aveva troppo umanizzato
Questa ovviamente questo tutto questa nel romanzo perché l'animale transgenico non è ovviamente un animale umanizzato
Ma da che cosa lo che cosa deduceva questa umanizzazione innanzitutto dal fatto che queste scimmie bonobo erano in grado di accendere il fuoco
E in secondo luogo che a differenza dei movimenti degli animali andavano due due che è un atteggiamento un comportamento tipico dalla specie umana e non della specie animale che di solito o si muove da solo l'animale oppure Simoni in branco
Allora vi leggo a questo proposito il dialogo tra due ricercatori Kevin pigiati cercatore principale e Jack una sua amico che chiede chiarimenti sulla ricerca
Dice Kevin io senza volerlo o donate il fuoco a certi animali ho scoperto per caso il modo di interscambi are alcune particelle di cromosomi soprattutto il braccio corto del cromosoma sei da una sede all'altra e da una specie all'altra
E quello che ottiene di realtà continua Jack era la perfetta fonte di un organo di trapianto per un determinato individuo esattamente risponde Kary in non era quello che avevo in mente all'inizio io sono ripeto io sono solo un ricercatore un teorico ma il potenziale economico mi ha spinto a mettere in pratica la teoria
Geniale straordinario esclamò Jack ma è una cosa che fa paura più che paura risponde Kevin rischia di essere una tragedia
Dei due due passaggi secondo me sono rilevanti in questo brano uno più che paura rischia di essere una tragedia la seconda io sono solo un ricercatore un teorico queste due frasi sono il sintomo abbastanza diffuso anche nella realtà da una parte di una situazione di disagio più che paura rischia di essere una tragedia
E dall'altra di una erronea separazione sono solo un ricercatore un teorico un'erronea separazione tra la scienza pura e la scienza applicata allora esaminiamo la prima fase frase più che paura rischia di essere una tragedia non si può negare che la seconda metà del ventesimo secolo è stata e sarà un'epoca di grandi conquiste scientifica e tecnologica
Ripeto scientifica e tecnologica e perché la scienza e la tecnologia insieme hanno consentito di conoscere la struttura le funzioni le dinamiche evolutive degli esseri viventi
E hanno aperto nuove strade per migliorare le condizioni di vita dell'uomo e per intervenire anche sulle altre specie
Scienza e tecnologia
Perché la tecnologia deve avvalersi sempre di un sapere certo
Di una scienza dell'operare della natura al fine di imitarla riprodurla corregge fa fornendo nel contempo gli strumenti per osservare misurare o riprodurre artificialmente
E dall'altra parte la scienza la quale non può fare a meno del suo braccio operativo e cioè la tecnica quindi non possiamo dividere la scienza dalla tecnica
Splendida testimonianza della capacità dell'uomo e della sua tenacia della sua intelligenza la scienza e la tecnica possono però ritorcersi contro l'uomo e contro la natura
Creando delusione e angoscia fino al timore di perdere il controllo sulla realtà circostante più che paura dice che è rinata rischia di essere una tragedia
E così dopo l'emergere dell'orgoglio prometeico dell'uomo che non accetta di essere fatto si assiste alla vergogna Prometeia dell'uomo che non aveva calcolato le conseguenze del proprio agire superbo e spensierato
Dopo aver considerato la natura come materiale inerte ed ai percorsi prevedibili da ripensare e da ricostruire da manipolare ed a schiavizzare l'uomo di oggi rischia di divenire egli stesso lo schiavo delle proprie conquiste
Incapace però di rendersi conto della propria schiavitù perché come scrive Galimberti nel noto libro psiche e Tecne
In un mondo in un mondo in ogni sua parte tecnicamente organizzato la tecnica non è più oggetto di nostra scelta ma è il nostro ambiente
Dove Fini e mezzi scopi ed è azioni condotte azioni e passioni perfino i sogni e i desideri sono tecnicamente articolati e hanno bisogno della tecnica per esprimersi fine della citazione
L'uomo schiavo e padrone capace di ridurre schiarita non solo scusate schiavitù non solo le altre specie viventi ma anche gli altri esseri umani di discriminarli in base alle loro qualità di trattarli come cosa
Fino al punto di giustificare la soppressione
D'altra parte se come scrive Romano Guardini cito la proibizione di uccidere l'uomo rappresenta il coronamento della proibizione di trattarlo come una cosa fine della citazione
Considerare l'uomo una cosa significa poterlo utilizzare come mezzo per raggiungere fini adesso estranei
Ed in questo caso l'orgoglio e la vergogna si vengono a mescolare di necessità con la menzogna
La Menzogna e d'altra parte un modo per lenire la vergogna facciamo un esempio
Si è parlato prima le altre relazione di embrioni umani
Allora parlare di embrioni umani e negare che pur avendo questi natura umana siano da trattare come soggetti personali significa cercare una giustificazione per poterli privare senza rimorsi di quella tutela a cui hanno diritto
Un'operazione tutto sommato semplice è sufficiente utilizzare il termine persona non più come sostantivo ma come aggettivo qualificativo
E allora la persona non si edifica più con l'essere umano nella globalità delle sue dimensioni fisica psichica e spirituale dal concepimento alla morte
Ma solo con quell'ente umano o non umano che possiede determinate caratteristiche biologiche le teorie sono tante le individualità l'attività unificante del sistema nervoso la capacità di sentire dolore
Ho caratteristiche psico sociali essere razionali conoscenti relazionale avere la relazione capacità di comunicare eccetera
La divisione tra essere umano essere personale ha portato poi come logica conseguenza al riduzionismo biologico dell'essere umano
Considerato un agglomerato di cellule di geni private della sua natura ad essere l'uomo può essere trattato come qualsiasi altra specie vivente anche di un livello molto basso di evoluzione
Ne sono una prova i tentativi di clonazione di partenogenesi di Accattone Genesi termine fatti che sono completamente estranei non solo ai modelli riproduttivi dell'uomo ma anche di qualsiasi mammifero
Modalità di sviluppo e strumenti che sono pensati utilizzati per animali a bassi livelli di evoluzione vengono ora proposti applicati all'uomo
Un riduzionismo la cui eziologia si può forse rintracciare nella modalità di approccio delle scienze sperimentali e della tecnologia al reale
Perché il metodo sperimentale già messa a punto da Galileo con l'osservazione dei fenomeni l'ipotesi la verifica e la valutazione dei risultati
A una sua validità intrinseca e consente l'accumulo di conoscenze ma anche un suo limite
Deve poggiarsi per forza su dati empirici su dati sperimentali suscettibili di essere osservati comparati senza riuscire a guardare al di là e nell'ottica del metodo sperimentale si cerca di comprendere il corpo umano attraverso lo studio della sua struttura
Delle sue funzioni
Della sua struttura cellulare dei meccanismi regolatori attiva attori della struttura degli organi e delle funzioni e di una varietà di malattie e menomazioni una conoscenza che riduce l'uomo ad un insieme di manifestazioni estrinseche
La strabiliante ipotesi scrive cricca
Che insieme a Watson mise a punto la struttura del DNA
Scoprì l'elica del DNA
La strabiliante ipotesi è che tu le tue gioie i tuoi ricordi le tue ambizioni il tuo senso di identità personale e libertà e volontà
In realtà non sono altro che il comportamento di un vasto insieme di cellule nervose e delle molecole ad esse associate fine della citazione
Da parte sua l'approccio tecnologico tende a frammentare e a parcellizzare il corpo nelle sue componenti scorporando non nelle sue singole funzioni fina perde nella visione unitaria questo perché lo sguardo della tecnologia e lo sguardo del dominio della un input della utilità e dell'efficienza
Secondo passaggio dice Kevin io sono solo un ricercatore un teorico
L'orgoglio prometeico ha portato l'uomo a considerare il progresso scientifico e tecnologico solo fine a se stesso
Un progresso che ha sicuramente tutti i suoi lati positivi quando sono arrivata parlavo col professor Passaleva e dicevo
Che bello oggi si possono fare le diapositive in Power Point si può ribattere una tesi senza sarà tenta la carta carbone e al decreto per punire il testo
Non bisogna più incollare le diapositive con la colla e così via vi sono allergica la colla per questo una particolare propensione attenzione a queste cose cioè il progresso c'ha anche consentito quello ma tante altre cose
Però il progresso non può essere l'unica norma della sua stessa affermazione crescita quasi si trattasse di una realtà avulsa dalla realtà propriamente umana
Non progresso che oggi si impone all'uomo per la realizzazione delle sue sempre nuove possibilità come se si dovesse far sempre ciò che è tecnicamente tecnicamente possibile questo è un passaggio che è scritto anche nel Castel nel cresciuto invito no
è eticamente accettabile tutto ciò che è tecnicamente possibile
Un progresso che ha servito all'utilità economica secondo la logica del profitto e senza alcuna preoccupazione spesso per il vero bene dell'umanità
Un progresso che ha causato una profonda divisione tra scienza pura e scienza applicata perché identificato lo scopo del progresso con l'opera tecnologica la scienza pura viene intesa solo come ricerca
Di quei processi che conducono ad un successo di tipo tecnico facendo allontanare l'uomo dalla ricerca della verità anzi la verità diventa superflua e tra alti e talora anche rifiutata in modo esplicito
Solo il successo tecnico è la verità e l'orizzonte conoscitivo esclusivo e autoreferenziale e la grandezza umana viene misurata sulle in base al progresso scientifico e tecnologico
La divisione tra scienza pura e scienza applicata alimenta poi l'idea che vi sia una scienza pura che in quanto conoscenza va sempre giustificata e lasciata alla libertà del ricercatore io sono solo un ricercatore un teorico è una scienza applicata che può essere oggetto di riflessione per le sue implicazioni etiche e sociali e legali solo quest'ultima richiederebbe qualora si ravvisasse ero conseguenze preoccupanti un'attenta regolamentazione
La scienza basata sul metodo sperimentale non è però neutra anche nella sua fase di scienza pura non solo perché per conoscere la scienza deve modificare in misura maggiore o minore la realtà
Ma anche perché ponendo di fronte alla scelta solleva una domanda di natura etica
La riflessione morale riguarda tutto l'agire umano libero e consapevole e quindi include anche l'agire tecnico
In questa ottica dire che la tecnica non è neutra significa mettere in evidenza che viene un rapporto intrinseco tra l'agire umano e la valutazione morale
Anche quando ridotta a strumento la scienza non è mai neutra un microscopio può essere neutro in quanto strumento ma cessa di essere o nel momento in cui viene usato per un determinato scopo la semplice conoscenza può così divenire una forma di dominio e gli strumenti servirebbero solo per raggiungere più facilmente questo dominio
Certamente affermare la non neutralità della scienza e di alcuni suoi prodotti non significa formulare un giudizio negativo sulla scienza quando piuttosto richiamare la necessità di valutare con attenzione determinate attività umane e determinati mezzi che le rendono possibili
Anche quando queste attività sono pensate e volute per scopi buoni
Se le conquiste scientifiche possono rappresentare un rischio sarebbe allora meglio non conoscere sicuramente no
La conoscenza è sempre preferibile all'ignoranza e il progresso è una ricchezza per l'uomo è necessario però interrogarsi Sempre e di continuo sulla strada che si vuole seguire e sulla qualità della verità che si vuole cercare questo perché la scienza sperimentale non può limitarsi a guardare solo all'atto tecnico all'utilità senza interrogarsi sui fini sugli obiettivi
Sulla metodologia sui mezzi sulla realtà sulla quale si sta sperimentando ma allora in quale fase si rende necessaria la domanda di senso e di limite
La risposta che viene più ovvia è il momento applicativo
Ma non è soltanto il momento applicativo allora si dice bene e necessaria allora un'etica intrinseca alla ricerca scientifica ma sicuramente
è necessario lo scrupolo metodologico l'esattezza nella comunicazione dei risultati la trasparenza dei procedimenti perché gli altri che dilagano possono capire però neanche questo è sufficiente
Ad esempio che si sappia eseguire alla perfezione la tecnica della clonazione per trasferimento di nucleo quella che normalmente appunto si dice nucleo transfer
è un necessario requisito di eticità professionale ma non è sufficiente perché si possa dire che il suo intervento sia etico in tutto e per tutto
Diverso infatti applicare la tecnica per clonare ad un individuo umano oppure a un animale oppure è una pianta
E nel caso degli animali e delle piante si dovranno valutare prima le conseguenze per la specie e per tutto l'ecosistema nonché la utilità della stessa sperimentazione forse ancora prima
Accanto a un'etica del momento applicative on etica della metodologia della ricerca c'è allora un'etica definì e dei mezzi
L'etica dei fini perché ogni intervento sull'uomo e sulla natura in senso lato parte sempre da un Progetto e rivela una seconda e finalità strategiche che potrebbero essere positive ma anche negative
La scelta degli indirizzi di ricerca può infatti attingere a criteri che non trovano nella pura conoscenza della verità il presunto sommo criterio perché altrimenti sarebbe impossibile stabilire una gerarchia di studio
Senz'altro non è da dimenticare riferimento a un criterio utilitaristico fosse solo Pellissier interessi economici che ad essi soggiacciono
L'etica dei fine deve coniugarsi poi con l'etica dei mezzi e dei metodi
Anche se Fini sono buoni non sempre possono essere leciti i procedimenti stessi scelti
Ancora un'etica della comunicazione e di fedeltà alla verità
Oggi molto spesso abbiamo accade che essi vengano qui comunicati dei dati che poi non corrispondano ad una reale supporto di sperimentazione di ricerca
E questa esige di distinguere le conoscenze consolidate dalle ipotesi o delle opinioni e di manifestare correttamente non solo il contenuto di ogni acquisizione conoscenza scientifica ma anche il suo grado di verità e di affidabilità
Vi è però un legame più profondo e comprensivo di tutti i precedenti che hanno a che fare con l'aspetto operativo si tratta della dimensione integrativa dell'etica
Come già detto la scienza il suo intervento tecnologico è riduttivo del reale poiché le considera solo la dimensione quantitativa
La scienza sperimentale con i suoi metodi non può né percepire né conoscere gli aspetti qualitativi della realtà nel significato e il valore profondo della natura
L'aspetto più profondo e comprensivo la natura ad essere il valore assiologica o del reale sfuggono quindi ha questi procedimenti per cui chi fa ricerca chi interviene
Sulle specie viventi
E se se che ad esempio fa ricerca ha come oggetto di studio oggetto tra virgolette l'embrione umano
E lì non si può limitare a osservare gli esiti e la correttezza metodologica della procedura utilizzata o porsi la domanda dell'applicazione dei risultati ma deve chiedersi come ricordava appunto Carlo Casini all'inizio che cos'è l'embrione umano
E se è un essere umano e se ha valore di persona cosa devo fare per tutelarlo
Ed è dalla risposta a questa domanda che si chiariscono tutte le altre risposte sui fini sulle metodologie sulle applicazioni
Se la scienza non può non interpellare l'etica la domanda che inevitabilmente si pone eh a quali valori fare riferimento perché tutto non si riduca Omero tecnicismo oggi diciamo che siamo in una situazione di pluralismo etico non abbiamo una pluralità di valori se guardiamo bene i valori di riferimento sono sempre gli stessi ciò che cambia è la gerarchia con cui sono presentati questi valori quindi la loro gerarchizzazione
I valori di riferimento dovrebbero essere a mio parere la logica conseguenza del significato dei figli della stessa scienza sperimentale
E se non si contrappone alla persona e alla natura ma si misura e si giustifica in base al servizio che reca all'uomo e alla vita tutta ed è la persona che interviene su un bene che non ha posto nel mondo e su leggi ed è equilibri che la precedono e la coinvolgono
L'anti
è la persona che qualora il suo operare coinvolga altri esseri viventi ha una responsabilità che non può essere assoggettata soltanto alle leggi della vere e del produrre e del mercato
è la persona che deve rivenire capace di vedere la natura di sentirla uscendo dall'attuale visione techno morsica
La scienza sperimentale appartiene alla persona e ne rispecchia dignità e responsabilità le conseguenze possono ricadere sulla persona stessa e toccare equilibri dell'ecosistema e il bene delle generazioni future
La domanda di senso e di limite la riflessione etica sono dunque necessarie
E giustificata in nome della dignità della persona umana e delle sue responsabilità
Lasciarsi guidare da un'immagine integrale dell'uomo che rispetti tutte le dimensioni del suo essere è il vero modo di vivere la libertà
Se si perde questa consapevolezza si corre il grande rischio di arrivare alla negazione e alla distruzione della stessa umanità
Una considerazione conclusiva
Una riflessione sul senso e sul limite deve fare parte o meno di un progetto educativo Carlo Casini ricordava all'inizio l'appello nel Vangelo emerite alla formazione delle coscienze
E Giovanni Paolo secondo ha giungeva un'altra cosa a partire dalle comunità cristiane
Allora tutto questo deve far parte di un processo formativo le recenti esperienze hanno messo in evidenza come le problematiche legate alla scienza alla tecnica siano di fondamentale importanza per la sorte dell'umanità
E come tali esigano di essere affrontate con continuità e competenza
è per questa ragione che se devono far parte di momenti di formazione anche delle nuove generazioni al fine di rendere consapevoli delle trasformazioni in atto e fornire gli strumenti valutativi per e superare eventuali scelte non si tratta però solo di dare informazioni quanto di mettere ciascuno nelle condizioni di prendere coscienza dei problemi e di partecipare alla realizzazione del proprio bene e del bene comune
Si tratta in altre parole di favorire lo sviluppo della capacità critica e di progettare un intervento educativo
Temi lo abbiamo sentito quali la persona il significato della vita e della morte la procreazione la famiglia la solidarietà il rispetto per l'ambiente
Fanno da sempre parte integrante del bagaglio di informazione e di formazione dell'individuo la novità con la quale oggi ci dobbiamo misurare e confrontare
è l'interpretazione che si dà a questi fenomeni che tende ad essere modificata dalle polvere del sapere scientifico e soprattutto dall'uso che se ne fa grazie
Ringraziamo davvero professoressa Di Pietro perché con molta chiarezza ci ha fatto capire che il tabù per cui la scienza e al di sopra di qualunque limite mi pare che non abbia ragione di esistere
Anche la scienza Riccardi sotto la valutazione dell'etica e quindi significa che ha dei limiti lei ci ha fatto capire bene
Quali sono questi limiti grazie davvero
Passo la moderazione Tommaso grazie io do la parola a questo punto ad Aldo Sacchetti voglio solo dire alcune brevi cose perché non è detto qui oggi
Stiamo cercando anche di promuovere un incontro tra storie e culture diverse
La storia
Del mondo cattolico e del mondo ecologista che ovviamente ha una storia molto più breve
Ecco Aldo Sacchetti autore di un libro che già negli anni settanta è stato un punto di riferimento fondamentale per la nascita del movimento ecologista italiana l'uomo
Anti biologico e poi la proseguito una sua riflessione
Originale che per cui non abbiamo ritenuto molto importante che oggi ci potesse dare il suo contributo grazie
Titolo del mio intervento è una scienza vera per la vita
A quattro secoli dalla idea dalla concezione barconi Anna del progresso
E dall'idealizzazione Galileiana di una natura sottomessa al gioco cieco di forze matematiche Zambelli senza finalità e senza intenzioni
Una natura mutilata
Da cui vita e creatività rimanevano di fatto esclusivamente e la vita stessa denunciare attraverso le crisi che drammaticamente la investono da un capo all'altro del globo l'abisso scavato allora tra fisica e metafisica
Se la degradazione in atto dalla fascia stratosferica di Ozon allo strato superficiale del pianeta
Colpisce il consorzio umano in tutti i suoi aspetti nelle istituzioni nei valori e proprio perché quella frattura originaria
Tra il mondo oggettivo della scienza e quello soggettivo dello spirito
Sì è andata amplificando con progressione geometrica in una frantumazione generale
Il principio analitico dieci Giunti esaltato dalla scienza sperimentale ha determinato un'atomizzazione generalizzata
Una dissoluzione di quanto la vite andata allegando dalla notte dei tempi nella sua palpitante evoluzione
Creativa cooperativa
Oggi la scienza sa come disintegra velato amo facendo gravare sull'umanità una minaccia Adamo crea ma non poteva mai capire come cento mila miliardi di cellule del corpo umano
Miliardi di molecole interagenti in singole cellule
Vengano coordinate all'istante con la velocità della luce in un contesto olistico cooperativo armonicamente raccordato ossia coerente nello spazio-tempo
Il coordinamento non è un dato materiale
Come l'avrei come la ragione e la coscienza non è risolvibile in termini di interazioni chimiche fisiche onerose
Ma è il fondamento di tutte le forme di vita
La proprietà rigenerativa Moran frustate che amorfo dinamica così sviluppata nelle planare verme platelminti
Che se tagliate a pezzi sono capaci di rigenerare da un segmento tutte le parti mancanti testa comprese
E chiaro che fisica chimica biologia non potranno mai spiegare come avvenga nel vivente
La sintesi tre Iapicca immediata tra Energia materia e forma
Né che cosa sia la memoria intrinseca nell'autoriduzione nell'evoluzione di ogni forma
Il ministero non si attenua
Ma si dilata quando nel secolo scorso la scienza spinge la sua indagine nel campo dell'elettrodinamica quantistica
Come composizione teorica di luce e materia
Con il contributo del più brillante dei premi Nobel Richard Feynman
In una relazione presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore
L'undici novembre due mila e tre osservai che se per l'elettrodinamica quantistica immatura tutto e vibrazione
Anche i legami idrogeno da cui sono uniti due filamenti del DNA
E i filamenti gli stessi in continuo divenire
Debbono essere intesi come vibranti espressioni di quella integrazione globale finalizzata e coerente da cui emerge la vita
Il DNA e come lo strumento a corde di un sistema interamente esso in cronico e sinfonico che modula nello spazio-tempo il Cantico delle creature
E il progetto stesso che traspare da questa modulazione irriducibile
Mediata da fotoni coerenti dovrebbe oggi essere definito come un mistero di luce
La recente campagna referendaria ha rivelato opinioni diverse sul mare sul manifestarsi dell'uomo nel grembo materno
Ma nell'istante stesso in cui il primo spermatozoo penetra nella cellula uovo
Si modifica iniziò la polarizzazione elettrica della membrana che diviene impermeabile agli altri
Da quel momento si avvia uno scambio ininterrotto di messaggi che inducono le risposte fisiologiche
Intesi ad agevolare nella Sarpi in gel cammino dell'uovo fecondato e a preparare la mucosa uterina ad accoglierlo
La gravidanza è un processo gestito unitariamente da madre e figlio
Per tutta la durata dell'incarnazione del Figlio un dialogo vegetativo ininterrotto Applause mera giorno per giorno L'Unità fisica ed emozionale di entrambi
Illuminando la sublime bellezza della maternità oggi degradata dall'autonoma evoluzione della tecno-scienza
Non solo nell'embriogenesi
Durante tutta la vita le consonanze spazio-temporali sottese in ogni istante alla morfogenesi all'omeostasi
E a tutte le funzioni fisiologiche sono inscindibili dalla assoluta irripetibilità della persona umana
Dopo l'ubriacatura deterministica seguito all'illusoria decifrazione del DNA
Oggi ci si accorge che di questa catena molecolare della vita riusciamo a capire ben poco
Quella di vegetali come il pisello per esempio e molto più lunga dell'umana
Una parte minima del DNA codifica la formazione di proteine
Poiché spetta a queste nella chimica cellulare svolgere essenziali funzioni catalitiche regolatrici
L'industria farmaceutica visti i limiti della genomica
Punta adesso somme colossali sulla definiti decifrazione del parrocchia romana umana
La bioinformatica affida potente super calcolatori uniti in serie la definizione della complessa struttura tridimensionale di singole proteine dal brevettate
Ma anche la forma di una proteina anche generalmente di estrema complessità nell'organismo dipende in ogni istante dal contesto cellulare in cui è inserito ogni atto mo'alla superficie della singola struttura viva considerata interagisce con quelli adiacenti
In una deliberazione continua che possono essere più o meno armonica più o meno fisiologica
L'isolamento di singole relazioni dallo sconfinato intreccio del mondo Medea vivente sempre un'astrazione
Ne sento nel senso etimologico di addestrare dal totale concreto
Anche la documentata mancanza di una risposta dosi infine di agenti chimici fisici e biologici non significa assenza di interazione a livello quantistico
Dov'è la realtà è sempre alterata dalla procedura stessa della misurazione
Procedura da cui viene a priori eliminato ciò che non è quantificabile
La nostra vita dipende dalla fotosintesi unico processo che può garantire una respirazione e nutrizione non alterate
Ma lo sviluppo economico industriale restringe ogni giorno le superfici foto sintetiche
Mentre amplifica la diffusione di radiazioni e legami chimici ostili alla vita ormai ubiquitari dai Poli all'equatore
Nell'ultimo mezzo secolo l'innovazione
Ha fatto registrare milioni di sostanze di sintesi
Non esistenti in natura
Pericolose come tali spesso per i loro prodotti di trasformazione
Legami chi chimici cileno biotici
Come quelli carbonio fluoro e quelli multipli carbonio coloro e carbonio Gromo non possono essere scissi dall'organismo
Ma ogni giorno vengono assunti ovunque con l'aria l'acqua gli alimenti talora perfino con i farmaci
Composti organo alogenati per uso
Neurologico antibiotici e per le vie urinarie antimalarici cortisonici analgesici e così via
Nella convenzione internazionale
Firmata Abn al ventidue marzo mille novecentottantacinque si indicavano come massimi responsabili per i danni all'ozono sfera
I clorofluorocarburi Able Romo fluorocarburi
Ma si nasconde tuttora che legami forti come quelli carbonio fluoro
Possono dare origine nel Nord nell'organismo a nuclei locali di degenerazione espansiva irreversibile
Nuclei di sostanze prodotte in azienda che si espandono e moltiplicano senza dipendere dal DNA
In palese contrasto con il dogma centrale della biologia
E producono malattie fenomenica mente diverso come il morbo di Alzheimer è quello della cosiddetta mucca pazza
L'irreversibilità di queste strutture deriva dalla integra d'abilità dei loro legami in termini
L'espansione progressiva dall'intensità crescente delle vibrazioni con formative
Che agiscono sulla dinamica atomiche subatomica di altre strutture secondo la costante corrispondenza in biologia quantistica
Fra conformazione fisica o chimica e vibrazione elettromagnetica
Non meno astratta della scienza riduzioni sta l'economia considera i prodotti solo nell'arco
Della loro presenza sul mercato
Nessun valore viene accordato alla dispersione di materia nel movimento di ogni macchina
Nel consumo di ogni cosa
Nessun valore alle impoverimento delle risorse vive del pianeta le all'accumulo planetario di rifiuti anche tossici e nocivi all'esterno e all'interno dei viventi
In un contesto così assurdo anche il principio etico di responsabilità non può aiutarci a evitare insidie impercettibile di cui neppure sospettiamo la presenza
Da anni si diffondono disturbi organici e comportamentali della sessualità
Di cui rimangono inesplorati complessi intrecci causale
Sono stati scoperti
Orsi bianchi ermafroditi
E casi di femminilizzazione dei maschi tra le pantere degli Stati Uniti
In luoghi contaminati da composti organici persistenti come di diritti
E policlorobifenili PCB
E frequente è frequente
Una diminuita fertilità umana
Ma non si ricerca non gli inquinanti nel liquido seminale nelle esposizioni della coppia professionali hanno radiazioni elettromagnetiche
Contemporaneamente si moltiplicano i tumori prostata ECM magari nel quadro di un generale aumento della patologia degenerativa riscontrabile anche negli animali domestici cani e gatti hanno alle stesse
Malattie nostra degenerative
Proprio qui a Firenze il diciannove aprile mille novecentonovantasette
Resi evidente l'urgenza di una nuova epistemologia per salvare la vita dalle aggressioni di una scienza costituzionalmente incapace di comprenderla
Ma l'esposizione a radiazioni tecnologie amiche da fonti sempre più diffuso in tutto il pianeta cresce ogni giorno con progressione geometrica
Si concedono anche ai fanciulli di telefoni cellulari ignorando che le microonde da cui questi sono collegati attraversano anche i muri
E disturbano a livello quantistico la naturale armonia di vibrazioni coerenti base fisica della vita
Il solido fondamento teorico dell'omeopatia avanti sta nell'accertata natura vibratori a del medicamento ottenuta fissando in un solvente acquoso l'avvio dell'azione della sostanza di base
Le molecole d'acqua possono essere per la loro piccolissima dimensione il novantanove per cento
Di tutte quelle dell'organismo
L'angolo di centoquattro virgola cinque grandi formato dai legami covalenti tra l'atomo di ossigeno i due atomi di idrogeno rende ognuna di queste molecole un dipolo elettrico permanente
Negativo dalla parte dell'ossigeno positivo da quella opposta
L'acqua e perciò fondamentale elemento di consonanza per la vita massimo strumento della Sinfonia luminosa sottesa alla nostra esistenza fisica
La poetica francescana della Fratellanza col sole con l'acqua
Trova decisiva conferma da una scienza vera
Che rovescia anche la formulazione cartesiana del Cogito
Summa ergo cogito e la verità dell'uomo
Che alla luce fisica della vita unisce quella del suo pensiero non correre cibi dentro il finito ma consapevole dei limiti invalicabili del sapere
Una scienza che demolisce
Le erronee credenze in un'evoluzione cieca frutto di processi selettivi a posteriori capace solo di termini di determinare la sopravvivenza della creatura più adatta
Tra quelle originate dal caso
La selezione a posteriori non crea l'organizzazione coerente mala presume e lo stesso dava quindi
Confesso scrivendo all'amico agevolato Charleston Agnelli
Se potessi ricominciare da capo la chiamerei piuttosto conservazione naturale
La vera scienza deve oggi liberarci da quel delirio di onnipotenza suicida che induce a manipolare l'origine stessa della vita
Già da un secolo la visita fisica quantistica rivela rileggerli velato la non separa abilità di ciò che possiamo chiamare realtà esterna Annoni
La biologia che descrivo
Restituisce a questi la totalità una dimensione metafisica
Ritorna all'esistenza quel senso di cui la modernità l'aveva privata fino ad approdare alla cultura della morte
Mi rincresce
Di aver dovuto prospetta insieme all'affascinante visione della vita come mistero di luce
I funesti orizzonti dieci chiusi dall'economia e dalla tecnologia industriale
Ma Benedetto sedicesimo aveva recentemente ha ammonito che la fede implica coerenza e testimonianza anche pubblica a favore dell'uomo della giustizia della verità
Mentre la verità religiosa sempre più convincente commuove abbiamo il dovere morale di proteggere la vita dalla sua planetaria manipolazione falsificazione tecnica
Il destino terreno dell'uomo indi sociabilità quello della creazione
E impone di riscoprire l'essenza placentare disse ora nostra madre
Cui siamo con i fratelli indissolubilmente legati
La tragica incompatibilità
Tra l'inviluppo tecno industriale
I processi finalisti decide la vita
Può essere composta solo da una nuova cultura illuminata dalla fu urgente stella di Assisi unico orientamento concreto per un cammino di speranze
Ringraziamo
Aldo Sacchetti anche per lo sforzo che ha fatto divenire da Bologna e per questo suo contributo io ritengo sia molto importante
Nel filo della riflessione che stiamo cercando di svolta a questo punto do la parola a Gino Gino l'omonimo che è direttore della rivista mediterraneo ma è uno dei padri sicuramente dell'agricoltura biologica in Italia
Credo che il suo contributo sia un contributo molto importante in questa nostra riflessione
Grazie Tommaso saluto tutti presenti del titolo che ho dato il mio intervento elogio dell'assurdo
Ventitré marzo mille novecentotrentatré nel teatro crolli a Berlino e riunito il parlamento tedesco per votare la legge
Che volevano le camicie brune sulla fine dello stato di bisogno che se fosse passata avrebbe potato portato al potere il partito di Hitler
Centoquarantuno voti a favore e novantasei contro e sappiamo come è andata a finire anche se in quegli anni la cosiddetta opinione pubblica pensava si trattasse di un normalissimo cambio di potere
Strasburgo dodici maggio mille novecentonovantotto
Il Parlamento europeo a all'ordine del giorno la brevettabilità delle forme viventi vegetali animale umane anche separatamente dalla loro interezza
Quattrocento deputati presenti trecento venti a favore e ottanta contrari l'Opel Mione pubblica pensava trattarsi del normale progresso della scienza e della tecnica
Che continuava nel suo splendido cammino per la felicità eterno nessuno ha la più pallida idea di come andrà a finire
E lì mi sono meravigliato molto come anche molti che avrebbero dovuto difendere la vita votarono a favore
Una melodia attraversa i confini del del del DNA per giungere fino a noi scrive Giuseppe Sermonti
Il messaggio genetico processato con un codice musicale genera catene di note che si sistema non nel pentagramma produrre suoni la ricerca del suo microscopio ha rivelato un mondo insospettabile
Nella profondità invisibile delle cellule viventi non risiede una gelatina un brodino esistono invece figure meravigliose eleganti cristalli perfette spirali
Mirabili geometriche
Il materiale ereditario il famoso DNA e un nastro avvolto in una regolare lunghissima elica di misure costanti e perfette
L'armonia della natura inizia dalle sue più segrete e minute strutture inizia nell'invisibile e si rivela nell'eleganza e nella grasse delle forme visibile
La più straordinaria escursione nella insomma in osservabile armonia della natura è stata compiuta alcuni anni fa da un ricercatore giapponese
Su su un nuovo nocche è riuscito a produrre melodie musicale della struttura del DNA
C'era già un altro giapponese Masaru remoto che aveva fotografato ingrandendo le migliaia di volte le acque di tutto il mondo ed erano del una esperienza straordinaria
Aveva ragione il famoso ginecologo francese Le voi
Nel sostenere che la vita non fosse un fenomeno naturale ma soprannaturale
E invece per questa categoria che crede di aver capito tutto della vita
Noi avremmo il doppio dei geni di una banana il novantanove per cento di quelle di un topo
E dire Edi arriveremmo dall'evoluzione di uno scimmione come se la Nona Sinfonia di Beethoven potesse nascere aspettando qualche milione di anni che una serie di note si mette insieme da sola
In principio e fu sera e fu mattina quarto giorno Dio disse
Le acque brulicano di esseri viventi uccelli volino sopra la terra davanti al firmamento del cielo Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che Guissani brulicano sulle acque secondo la loro specie e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie e dio vide che era cosa Bonelli benedisse
Siate fecondi e moltiplicati via riempite le acque dei mari per gli uccelli si moltiplicano sulla terra e forse Reform mattina quinto giorno io disse
La terra produca esseri viventi e secondo la loro specie detto dodici volte secondo la loro specie bestiame erette lì e bestie selvatiche secondo la loro specie e così avvenne Dio fece le bestie selvatiche secondo la loro specie tutti i rettili del suolo secondo la loro specie dio vide che era cosa molto buona
E Dio disse facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza i domini sui pesci del mare sugli uccelli del cielo sul bestiame e se tutte le bestie selvatiche su tutti i rettili
Che strisciano sulla terra Dio creò l'uomo a sua immagine a immagine di Dio lo creò maschio e femmina li creo
Dio li benedisse disse siate fecondi e moltiplicati heavy riempite la terra soggiogati alla dominate sui pesci del mare sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra
Ecco io vi do ogni cosa che produce segni e che è sulla terra e ogni alba del Col frutto che produce assieme saranno il vostro cibo anche a tutte le vesti ordo incisivo ogni bavero
Dio vide quanto aveva fatto ed ecco era cosa molto buona
Eravamo veramente nel paradiso terrestre per nutrirsi non c'era bisogno di uccidere la vita erano vegetariani anche Leone e la tigre
Ma nel paradiso successe qualcosa e la creatura Silibello al Creatore
Ecco l'uomo è diventato come di uno uno Dinoi per la conoscenza del bene e del male Olla ora eredi non stende la mano chi non prende anche dell'albero della vita e viva sempre
Il Signore Iddio lo cacciò dal giardino di Eden perché lavorasse il suolo da cui era stato tolto scacciò l'uomo e posa d'Oriente Colombini e la fiamma della spada sfolgorante per custodire la via dell'albero della vita
Genesi tre ventidue ventiquattro
Passano tre capitoli
Ed ecco cosa succede
Il signore in vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra
E che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male e il signore si tenti di aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolora o in cuor suo
Ma cos'è successo fra questi due passi quanti secoli o millenni io ero e sono passati il signore chiuse la porta dietro di lui lui erano eh
Ed ecco giungere alla nuova realtà della storia siate fecondi e moltiplicati vi riempite la terra il timore il terrore di voi sia in tutte le bestie selvatiche e in tutti gli uccelli del cielo
D'ora in poi per vivere bisogna uccidere e il timore il terrore non saranno impressi solo sulle bestie ma anche sui propri simili più debole
Allora almeno eravamo immagini di dio oggi questa dimensione non ci interessa più
E abbiamo incominciato a fare l'uomo a nostra immagine se non abbiamo funzionato quando eravamo immagine sua si potrà capire cosa ne viene fuori ora
Ma io vedo tutti diretti senza di esitazione verso ogni forma di vita nuova per giunta brevettata
E la gente come me viene considerata una rimanenza del Medioevo male ricche le grida di Corrado l'olandese
Erwin char Goff Giuliano preparata Aldo Sacchetti Guido Ceronetti e tanti altri illuminati cadono nel deserto ma cosa dicevano questi uomini Fabrizia Pratesi che poi non ho citato prima
Nel caso del brevetto sulla materia vivente c'è un'altra enorme contraddizione da affrontare
Dal momento che il brevetto copre ogni prodotto identico a quello brevettato il brevetto su un organismo vivente copra tutta la discendenza di tale organismo chi detiene il brevetto potrà dunque l'esigere i diritti ad ogni ciclo riproduttivo
Guido Ceronetti
Le norme europee sono assassini sguinzagliati per uccidere formaggi pasta olio pane e cioccolato vino tutto a poco a poco tutto e sostituirli con simulacri
La buona parte dell'agricoltura dei nostri paesi è già distrutta
Impoverite abbruttita da decenni di pesticidi e monocultura ma le norme mi erano distrugge a distruggere perfino già distrutto
A violentare il violato a perseguitare quanto resta di Polito di vero di non trattato di refrattario
E non si fermeranno le norme se non saranno fermati da immensi rifiuti di obbedienza continueranno a sterminare la vita biologica forma e apparenza della spirituale perché sia aggredisce la
Materia per colpire lo spirito e naturale che Bruxelles è transgenico vadano insieme e la fase ultima la soluzione finale questa era Ceronetti
Ero vice Argos classe mille novecentocinque professore emerito di biochimica alla Colombia universi ET
La mia generazione forse quella precedente è stata la prima di impegnarsi sotto la guida delle scienze esatte in USA in una distruttiva guerra coloniale contronatura il futuro cima riderà per questo
Giuliano preparata proprio qui a Firenze in una serata con molta gente che vedo qui
Fece questo esempio che scomporre sequenze di DNA e come togliere i miliardi di chiavi dalle proprie serrature
Chi sarà poi in grado di rimetterle ognuno al suo posto
Aldo Sacchetti l'abbiamo sentito ripetere anche oggi
Oggi sappiamo che le cellule del nostro corpo sono nell'ordine di cento mila miliardi quasi mille volte di più delle stelle della galassia
Che in una cellula umana le molecole proteiche sono miliardi
Di circa dieci mila tipi diversi e che ogni cellula è formata dall'associazione cooperativa di antichi batte ieri nessun chimico penserebbe di sintetizzare
In sintonia composti eterogenei partendo dagli stessi precursori nella medesima provetta
Eppure nella fisiologia della cellula avvengono contemporaneamente di tutte dico tutte le trasformazioni metaboliche necessarie senza generare disordine osserva Emilio Del Giudice
Come può la Mori colato trovare la molecola bivaccando fra l'immensa folla di altre molecole la trova attraverso onde magnetiche coerenti Konrad Lorenz premio Nobel per la medicina nel mille novecentosettantatré
Devastando in maniera cieca e vandalica la natura che la circonda e da cui trae il suo nutrimento l'umanità civilizzata attira su di sé la minaccia dello rovina ecologica
Forse riconoscerà i propri errori quando comincerà a sentirne le conseguenze sul piano economico ma all'ora molto probabilmente sarà troppo tardi
Ciò che in questo barbaro Processo l'uomo avverte di meno
E tuttavia il danno che esso arreca alla propria anima l'alienazione generale e sempre più diffusa della dalla natura vivente e in lunga misura responsabile dell'abbruttimento estetico e morale dell'uomo civilizzato
A questo punto bisogna convenire con Umberto Galimberti se l'uomo può se l'imperativo della scienza e della tecnica e quello di fare tutto ciò che si può con quali strumenti l'uomo può impedire a tipo di fare ciò che può
Io mi sento come i nostri padri del terzo secolo che non accettarono la corda con Costantino che si rifugiano nel deserto
E anche allora come si sarebbe potuto impedire a chi può di fare ciò che può
E per questo che prima o poi non mi resterà che la scelta che fecero loro
E mi avvio a Rocco non apporta prefabbricate ora prefabbricata per chiudere una grotta verso il negano israeliano dove vado ogni tanto per cercare le impronte del dio del dell'Antico Testamento
E vedere se corrispondono a quelle del dio del nuovo solo da luglio viene la salvezza mi ripeteva ogni giorno Sergio Quinzio e invece noi da trecento anni visto che dal cielo la salvezza non arrivarci vogliamo salvare da soli
E non facciamo che sprofondare sempre più nel caos dove non ci si ricorda nemmeno più che da qualche parte c'era un dio che ci doveva salvare
Caro Tommaso
Anche per me ritengo chiuso dopo vent'anni la militanza nel Partito Verde
Il deserto mi attira però preferisco la lotta ma alle Termopili in trecento non ci vengo
Contro i Persiani nei a cavallo contro i carri armati
Ai cattolici di cui faccio parte
Dalla cui dottrina non ho nulla da eccepire quando recito il credo neanche una virgola vorrei modificare devo onestamente contestare i comportamenti e le scelte quotidiane
Quando io trenta cinque anni fa ho cominciato
A praticare l'agricoltura biologica
Gli unici cattolici per anni e anni che vedevo erano esce Guarcino violenti via Lanza del Vasto il resto era l'esercito numeroso dell'estrema sinistra che si diffondeva anche nelle campagne per fare delle scelte diverso
Il milione non ho non ho mai sentito nel mondo cattolico protestare contro il milione e trecento mila prodotti inquinanti che rendono sterili impotenti come gli estrogeni
Presenti negli allevamenti anche se sono proibiti
Nella coltivazione nel nel la crescita dell'ortofrutta sono presenti nei detersivi e sono presenti un po'una formula simile nella combustione della benzina
Un milione e trecento mila ne ha catalogati la medicina omeopatica tedesca e voi sapete che i veleni sicuro non solo con il principio attivo di quel veleno
Vale l'esempio di Giuliana preparata di quel miliardo di serrature andata diagnosticare quel milione e trecento mila per trovare il rimedio vi ringrazio
La pratica
Ringrazio oggi così lo vuole ringrazio tutti
Coloro che hanno portato il loro intervento il loro contributo è stato anche abbastanza impegnativo
Tappa diciamo semplice credo seguire tutti questi interventi però credo che siano stati tutti di straordinario interesse
E noi siamo impegnati poi a produrre sicuramente
Una documentazione come vedete già nella rivista il verde che avete avuto ci sono già molte cose ma credo che oggi siamo già emerse degli delle cose molto importanti che saranno oggetto di ulteriore iniziativa e confronto ringrazio quindi davvero per il contributo che hanno portato con loro i tre interventi dove la dottoressa Di Pietro Aldo Sacchetti e Gino gironi grazie
Chiedo a questo punto ha Luca Volontè Francesco Rutelli di raggiungerci rimettiamo qui
In mezzo
Dei tra di noi tra me e Angelo Passaleva e abbiamo la nostra tavola rotonda
Ce l'hanno boccia
Non è un tema
No io
Abbiamo
Ora
Ringrazio anch'io
I relatori che c'hanno davvero dato grandissimi spunti di riflessione
Direi proprio nello spirito con il quale avevamo organizzato insieme alla
Associazione culturale il verde questa sera abbiamo detto che questa doveva essere una serata di approfondimento di ricerca di convergenze di motivazioni che già erano molto evidenti però stasera si sono potuti approfondire tutti i temi che ruotano intorno alla vita
In particolare alla vita umana ma in senso più lato alla vita del creato
Questa parte conclusiva della serata
Scende diciamo dalla riflessione
Dio Etica
Sociologica e per certi aspetti filosofica a quella sul piano della operatività la politica ha proprio la funzione di tradurre le riflessioni alte in scelti poi concrete in scelte legislative Eva amministrative e così via
E allora credo che proprio a conclusione delle riflessioni alle quali oggi abbiamo prestato attenzione
Dove rappresentanti politici che hanno accettato l'invito e che io davvero ringrazio caldamente perché so che in Cristo Periodo in questa fase non può sempre lo sa dei dibattiti politici e parlamentari non è facile trovare del tempo
Io non so chi chi vuole iniziale per prima che nel primo o scegliete parte da Fazio maggioranza dice Volontè
Va bene
Voi iniziale del comando tedesco tale la parola al governo allora
Allora che cadono gli steccati cade nelle divisioni c'è maggioranza minoranza decisa ci sono uomini
Ci sono state anche donne purtroppo la professoressa forte evidentemente non è riuscita a partire con zero da da Bologna che corre a causa dello sciopero però credere quindi credo che può iniziare chi vuole va be allora Luca Volontè ma
Intanto io vi ringrazio molto di questo pomeriggio
Mi sono arrivato da Milano quindi ho trovato la neve ma ne è valsa la pena sinceramente sia per l'accoglienza sia anche per le straordinarie relazioni che ha avuto occasione di ascoltare e che spero appunto verranno pubblicate nella vostra rivista così da poterne poterci riflettere molto
Vi dico con grande sincerità con una certa emozione ascoltato le relazioni di tutti ma soprattutto avuto la sensazione quando parlasse parlava il professor Sacchetti stesse scrivendo uno dei capitoli del Cronache di Narnia di Lewis vista l'armonia con la quale descriveva no la più stretti interiorità tra le cellule sembrare evidentemente che forse quel paio quel poeta inglese pur non avendo studiato la Microbiologia
O quest'oramai della ricerca scientifica ha intuito qualcosa che appunto benissimo Cerri sfoceranno ricordato il relatore come
Appunto la luce faccia parte anche dell'armonia del creato i rombi evidentemente non sono uno scienziato di morale voglio però partire ricordando un tema che è emerso più volte con il nelle vostre relazioni anche alle due introduzioni che abbiamo ascoltato
Quella della grande opportunità e del grande fatto che è stato
La referendum sulla legge quaranta
è stata una grande opportunità un grande risultato perché
Al di là di come ci si è schierati si è parlato finalmente in politica di una questione fondamentale per la politica
Io faccio politica da dieci anni non mi era mai capitato di discutere di un tema così fondamentale che appunto la centralità della persona il valore dell'uomo in questi dieci anni sì se ne parla talvolta nei dibattiti parlamentari per l'amor del cielo ma un dibattito che avesse così tanta eco non solo sulla stampa ma anche attraverso gli incontri che il presidente Rutelli io tanti altri Carlo Casini molti di voi hanno fatto per l'Italia
In tanti circoli in in tante circostanze abbastanza fortuito come dire organizzato all'ultimo momento io non l'avevo mai vissuto
Denunce in questo la mia giovinezza e anche la mia inesperienza ero giovanissimo quando ci fu il referendum sull'aborto e sul divorzio non è una colpa ma non è neanche un merito evidentemente
Forse da allora a oggi non c'era mai stato un'occasione come questa un'occasione che ha visto persone
Che crede in una religione che hanno una fede o che non hanno nessuna delle due
Cosiddetti impropriamente definiti laici la nostro paese perché laici voi sapete vuol dire chi non ha non ha sposato Gesù Cristo né Buddha
Non è cioè un religioso non chi non crede in niente o non ha una sede
Comunque ha visto molti esponenti di molte
Di molte parti molti credi insieme
A difendere un'evidenza elementare difendere un elemento della ragione difendere come si è sentito qui fino a poco fa la natura
In quanto tale
E abbiamo usato molto delle espressioni che
Sono emerse proprio da questo dibattito e forse fanno parte certamente fanno parte anche di della storia del movimento verde quella per esempio appunto del principio di precauzione abbiamo detto più volte che era abbastanza inconcepibile ci fosse qualcuno che appartenesse volesse difendere le ragioni dei Verdi
E applicarsi il principio di precauzione solamente per i pomodori
O per i maiali a cui doveva essere vietato lo xenotrapianto ma non per la cellula embrionale umana dimenticando sì
Appunto di uno dei soggetti della natura
Mi sembra che questo sia stato un momento di che ha creato certamente stima reciproca in molte molti di noi che appartengono i conti non appartenere con ragione a parti politiche diverse ma creato anche un occasione di dibattito pubblico ma detto prima ma ha creato anche una grande occasione per il divenire della politica italiana
Sarà sempre più difficile
Al di là delle circostanze particolari evitare di discutere nella politica pubblica di temi come quello che abbiamo trattato durante la legge quaranta
Sarà sempre più difficile passare decenni dimenticandosi della qualità dell'ambiente e di come la qualità dell'ambiente Possa e debba e interagiscono in qualche modo con la persona umana fin dal grembo ma non solo fino al grembo dalla propria madre
In qualche modo il nostro Paese ha fatto un passo avanti
Nell'ultimo anno di molti di più di quanto non abbia fatto negli ultimi vent'anni
E questo è merito un po'di tutti è merito anche di un dibattito che in qualche modo si è coltivato nella vostra rivista il verde avete ripreso alcuni interventi alcune prese di posizioni alcuni scritti che non sono di grandissima non sono tutti di grandissima attualità non sono tutti scritti nelle ultime settimane l'ultimo anno testimoniano un po'la storia di un impegno senza la quale difficilmente ci sarebbe stato un dibattito come c'è stato nell'ultimo anno
E l'auspicio per concludere questo primo intervento l'auspicio è che come è accaduto attraverso questa battaglia referendaria così possa cadere appunto indipendentemente da chi posso vincere lezione la prossima legislatura anche su altri temi sui quali il dibattito stantio e a volte si capisce che non se ne vuol discutere di questi temi perché per molte ragioni ho citato prima quella del referendum sull'aborto non voglio evidentemente fare nessuna polemica
Però che sia legittimo perché non ha partecipato a quel referendum è anche perché vi ha partecipato asseconda anche delle nuove scoperte che la scienza ci dice sull'inizio del vita umana poter porre delle domande
Sull'applicazione della legge ma non solo forse questo referendum ci ha consentito di poterlo fare con più libertà e anche con meno ideologizzazione delle battaglie e degli scontri ci sono stati nel passato questo un auspicio ma anche un impegno che ci prendiamo evidentemente
Grazie foto cioè se volete anche
Presenze si decise certamente no io intanto ringrazio molto che l'occasione mi date si tratta di un dialogo
Assai suggestivo su
Ragioni profonda dell'esistenza e della vicenda della persona umana
è anche un dialogo politico importante
E questa dichiarazione è stata sottoscritta in comune dalla
Dagli amici
Ambientalisti sui quali uno però se me lo consentirete dico tra breve
Qui rappresentati da Tommaso dagli altri amici che si incontrano assieme al movimento per la vita rappresenta un fatto originale e tuttavia coerente con tanti elementi e anche riflessione in comune
Ho apprezzato la relazione in Puglia hanno apprezzato
Molte delle cose che sono state dette all'interno di questo dialogo
Ed effettivamente vorrei dare agli amici fiorentini ambientalisti Verdi da una vita fondatori anzi del movimento per ornamento verde nel panorama della politica italiana oggi
è il partito più antico resistente italiano sarebbe stato Massimo e che lo scioglimento fitti nella Prima Repubblica fa sì che il più antico simbolo politico esistente sul mercato italiano e quello ecologico di via di mezzo per capirci ancora
Quanto a transizione italiana debba debba fare devo fare strada
Però la scelta che che voi avete fatto inclusa la scelta di aderire alla Margherita nelle ultime settimane anche alla luce del una serie di riflessioni fatte in comune permettimi di ritrovarla di riconoscere ora in un percorso che ha avuto un'analisi anticipatrice quella che è contenuta nella relazione introduttiva e che dice
La sostenibilità delle scelte
è fondamentale per lasciare la terra come l'abbiamo trovata
Qui io ci vedo un paragone tra il celebre una celebre espressione storica di uno dei dei dei leader
Del nel movimento i nativi americani
Che che disse la terra abbiamo avuto in prestito per lasciarlo ai nostri figli
E quello che diceva Caterina da Siena che diceva che la politica cioè la responsabilità pubblica
è una signoria prestata
E va restituita
A coloro che ne sono titolari
Cioè oggi i nostri concittadini è una riflessione quindi allo stesso tempo democratica ed ecologica
Democratica nel senso della sovranità del popolo ecologica nel senso della coscienza di un limite da preservare perché possiamo lasciare quello che nasce dal creato quello che ci è stato consegnato possiamo restituirlo visibilmente arricchito
Alla luce delle conoscenze alla luce dell'esperienza che abbiamo fatto
Da questo punto di vista il dibattito che c'è stato durante il referendum che avete giustamente citato tutti adesso da ultimo Luca Volonté
è un dibattito che se come può rappresentare un'occasione
In positivo
Forse non lo è stato fino in fondo e può tornare ad esserlo se
Ritorniamo
Fatemi dire così alle ragioni del contendere
Quali erano dal mio punto di vista le ragioni del contendere
Voi avete amabilmente riportato una parte di delle riflessioni che ho pubblicato che a me reso pubblica la regia del referendum
Vorrei prendere alcune
Altre
Il motivo del contendere solamente fare riflettere le persone sul dovere di darci dei limiti
Poi che l'uomo non è onnipotente
E poiché sappiamo che esistendo un filone di pensiero che si è autodefinito eugenetica liberale
Ovvero fondato su un cosiddetto umanesimo scientifico il suo promotore era Julian Huxley che fu il primo direttore generale dell'UNESCO
Puntava e punta a realizzare
Sulla base di alcuni orientamenti scientifici filosofici quello che definisce la perfezione fisica
Della specie umana
Ecco se non è una cultura democratica e una cultura della sostenibilità dell'esistenza umana anche il rapporto le future generazioni quindi qui faccio un ragionamento interamente laico
E basata a mio avviso su un umanesimo opposto
Opposto
E dentro questo umanesimo io penso ci stia anche il diritto
Da difendere di non scegliere si professi
Di non considerare il diritto di selezionare i propri figli
Se conosciamo un po'del dei fatti io ho ricordato nei nei mesi scorsi alcune situazioni particolari un'inchiesta inquietante molto molto lucida che apparsa su un giornale certamente non contrario alle tecniche la fecondazione
Anche le più spregiudicate luglio al Times che descrivendo la condizione di due donne conviventi
Diceva è molto difficile definire la condizione genitoriale poi che si riferiva alcune sentenze di giudici americani
Per il fatto che queste donne avevano messo la luce dei figli
Quando nella nostra società i concepimenti possono essere immacolati
Cito e con molti protagonisti allo stesso tempo usando donatori di uova donatori di sperma donatori di embrioni madri surrogate ed anche sperma di persone defunte
Allora la mia domanda fondamentale il suo la ragione del contendere chi è che stabilisce il confine accettabile
Prima che si entri appunto nella deriva dalla selezione genetica
Poiché l'analisi del DNA dell'embrione ci porta dritti in quella direzione
Ne sappiamo che ci sono alcuni Paesi è una grande discussione
Nel Bangladesh ci sono otto milioni
Di maschi più che femmine
In India ci sono cinquanta milioni di maschi più che femmine è uno dei problemi più drammatici che vive una grande democrazia tra l'altro il Partito del Congresso indiano considerano del tutto gravi sconfitte culturali e sociali della loro politica peraltro significativamente pluralista e tollerante
è una grande sconfitta sociale sono fenomeni mondiale su fenomeni planetari non sono fenomeni
Marginali
Quindi il fatto che si possano entrare nell'ordine di idee di scegliersi
La progenie e di compiere disinvoltamente forme di selezione a mio modo di vedere impone una ecco che con la chiamava appunto lo ripeto la materia del contendere che che si manifestò
Per molti italiani nella nell'occasione del del referendum
E del dibattito pubblico che c'è stato visto anche delle asprezze visto anche dei punti di vista molto
Molto divaricati oltre che diverse
E torni ad essere un motivo di riflessione al di fuori della attualità chiamiamolo scontro politico quindi io raccolgo quello che tu dicevi prima Luca in pieno la vostra amico Passaleva amico Franci la vostra posso richiamo la vostra sollecitazione perché
Perché a mio avviso conviene su materie di questa enorme enorme rilevanza che tendiamo
Piuttosto accantonare a come si scarta dal piatto quello che non ci piace
Non ci piace di discuterne con manici piace di assaggiare certe cose
E scartiamo le altre
Ma in particolare qua ci spiace di entrare nella sostanza il problema è un altro problema ci interroga profondissima mente cioè interroga profondissima mente le ragioni della vita della persona
Io penso che dobbiamo fare quello che possiamo con grande umiltà con grande sobrietà con grande senso di responsabilità ma tuttavia anche con una certa esplicita franchezza affrontare la partita per quello che
Però la mia riflessione è questa io penso che noi non possiamo discutere dobbiamo discutere tutto l'esempio come si debba applicare
Al meglio la centonovantaquattro credo sia cercare di ridurre al minimo l'interruzione di gravidanza fare tutto quello che si può per particolare per raggiungere quelle aree
Che ancora oggi vedono dei tassi
Abbastanza impressionanti
Penso alle minorenni
Penso delle realtà nel Mezzogiorno dove tra l'altro ancora ci sono aborti clandestini penso
Alla alle donne straniere donne immigrate dove molto più alto il tasso di di di abortività stanza interruzione di gravidanza unisce evidentemente una necessità di informazione e di prevenzione più forte di quella che c'è soprattutto in alcune aree ed in generale
Ma si deve diffondere a trecentosessanta gradi nella nostra società quindi tutto quello che si può fare ecco non in campagna elettorale tutto come si può fare al di fuori
Della discussione della
Proprio la campagna elettorale con il tempo e le modalità giuste
Sagge
è bene che lo facciamo e anche che si recuperi il tempo perso da questo punto di vista convengo su questo
Anche con gli amici del movimento per la vita si è sicuramente
Non si deve mai considerare
Che una normativa in vigore rappresenti una un dato acquisito nella sua applicazione bisogna fare in modo ripeto poiché ognuna di quelle vicende che portano l'aborto evidentemente ci interpella bisogna fare
Tutto quello che si può certamente di più dicono che si è fatto negli ultimi anni per limitare al minimo possibile interruzione di gravidanza anche alcune proposte di di di legge alcune proposte di iniziativa parlamentare che sono in discussione in Parlamento
Possono da questo punto di vista aiutare e ripeto aggiungo un'altra cosa prevenire alle mie conclusioni così la faccio intervento più lungo lasciate la possibilità di di concludere e di fare né come si fa in tutte le sere nel telegiornale panino no fatte prima parla uno del governo poi parla uno l'opposizione pari parlano al governo c'è tutto quello che ha detto quello dell'opposizione era una schifezza venne
Bene allora ti falsa o no in questo caso non va così male dov'era troppo il panino faccio fare il Piccolo Teatro io io ci metto dentro bella non soggiorno ne sarebbe una bella hamburger biologico aveva a
Oppure anche a base di soia se fuori norma
Prego assieme a seconda
A seconda delle preferenze voglio dire tu vai aperto e chiudo io ci metto dentro una cosa più
Più più ampia e la la svolgo per intero se se i nostri moderatore me lo consentono parimenti credo dobbiamo essere molto interessati attivamente a che cosa si fa nel nostro Paese
Per far crescere nascite oltre per far di me gli apporti
Credo che sia assai importante far crescere nasce nel nostro Paese e anche questo è un tema culturale poco considerato e che invece può rappresentare qualcosa che accomuna grande parte dell'opinione pubblica italiana anche se non ha e va detto pure questo criticamente se vogliamo autocriticamente tanto riguardato la nostra politica lo voglio dire non perché noi immaginiamo che la famiglia di oggi non sappiamo che il ciclo il ciclo è molto cambiato ciclo biologico che la che la durata
Che la durata della vita affettiva profondamente cambiata così come così come la durata della vita che la nostra che chi la vita e la famiglia e qualche cosa di molto diverso da certi film io
Talvolta cito l'esempio dei film americani questi deve di Doris Day non so se ve le ricordate questa famigliola americana tutti biondi tutti carini tutti simpatici
Tutti il ma il marito torna a casa e un po'distratto ma andava a sbattere con la macchina per fortuna ci pensa la moglie ecco un'idea un pochino da da fumetto della della sanità famiglia ed è un luogo di problemi Risoluzione
La famiglia
E il luogo migliore dove si possano affrontare il problema è trovare soluzioni sappiamo che la famiglia è una realtà straordinariamente oggi frammentata interpellata da mutamenti enormi della vita della nostra comunità
E sappiamo che il dovere della
Pubblico secondo me è molto di più sostenere le politiche familiari e generazione molto di più di quanto non sia avvenuto c'è stata un'analisi interessante in Francia dieci anni fa esattamente l'accurata
Scene dell'istituto di studi demografici e analizzato le cause del cavo della seconda della secondo età mondiale son tante sono tutte più o meno
Nella loro specifica diversità convergenti cava la nazionalità in un ambiente che non è affatto favorevole ci si sposa di meno
Aumenta moltissimo l'età media della maternità
Vale per la donna per l'uomo maschio pianta Popa trentatré anni troppo tardi la donna diventa mamma pochino attorno ai trenta e sappiamo che anche i problemi la fecondazione artificiale una certa ansia di recuperare avviene per per questa ragione nocchiero che la donna quasi
L'idea di sappiamo benissimo quanto più si va verso i quaranta anni più difficile avere dei figli ed è più ed è da da incoraggiare da parte dei poteri pubblici la possibilità
Che ci siano più figli e possibilità di mantenere il lavoro per le donne come cosa fondamentale per la società italiana sociale e civile di un'importanza straordinarie
Non c'è una legislazione del lavoro che favorisce il desiderio delle donne di conciliare
Vita familiare attività professionale si è stimato che facendo un calcolo sul numero di figli che una donna vorrebbe a vere
C'è una differenza che tra lo zero sei una
Unità
La differenza tra il numero di bambini che le donne europee desiderano e quelle che hanno effettivamente questo
A chi Tiki interpella se non la responsabilità pubblica se non la responsabilità di chi deve porre la persona la famiglia
Nelle condizioni di compiere
Questa scelta quindi ecco un altro dei grandi temi che io spero che nella prossima legislatura ne possiamo mettere in Comune però la cosa su cui volevo concludere quindi cercando di non eludere nessuna delle grandi questioni che sono all'ordine del giorno
Dell'incontro
Odierno
Io vorrei che noi fossimo in grado
E qui mi riferisco in particolare a coloro che si riconoscono in quella idea cristiana di persona qui Boriani faceva riferimento alla sua introduzione
Che è tra i fondamenti della nostra civiltà oltre che della nostra società
Beh questa idea
E anche una cultura laica dei talenti
Che può essere molto avvicinata alla idea cristiana di persona bene possono a mio avviso debbono incontrarsi in una grande alleanza per definire
Quotidianamente è una battaglia quotidiana una riflessione quotidiana quelli che all'inizio chiamavo i limiti
Che non si dovrebbero valicare
E allora cerchiamo di ragionare su ciò che ci attende poiché abbiamo visto ciò su cui
Oggi si interroga e lacerata è in crisi la nostra società la nostra comunità
Ci attende secondo me innanzitutto una riflessione di enorme portata sulla mappa del genoma
Il fatto che abbiamo conseguito la mappatura e il sequenziamento
Del DNA
Nella nostra dotazione genetica
Fassi che l'uomo
Potrà intervenire
Per condizionare modificare lo svolgimento della vita in un modo che può essere buono
O cattivo
Chi decide cosa è buono e cose cattivo il punto fondamentale cioè in che misura ne possiamo intervenire per limitare alcune malattie genetiche in che misura possiamo pretendere determinare l'uomo perfetto
Ecco secondo me la grande
Drammatica sfida
Del ventunesimo secolo
Abbiamo secondo me da istituire anche in Italia l'autorità che sovrintenda
Alla governo dell'informazione riguardanti il genoma
Abbiamo da aprire un grande dibattito culturale e civile
Per impedire che le decisioni in questo campo vengano prese su basi commerciali
E credo la sfida più terribile che c'è davanti al nord
Perché sapete benissimo che in America
Sta iniziando un commercio delle informazioni
Sulla mappa del genoma per potere sapere chi avrà diritto ad un'assicurazione chi avrà diritto ad una determinato tipo di cure sanitarie e chi no
Cosa c'è di più inquietante
E di più grande davanti a noi
Che questo tipo di scelta di questo tipo di orientamento ripararsi per un verso dalla commercializzazione di queste scelte e per l'altro dalla cosiddetta presunta perversa idea di onnipotenza eugenetiche
L'altro grande tema riguarda se questo riguarda l'inizio lo svolgimento dalla vita l'altro riguarda la fine della vita io sono convinto che su questo dando più chiarezza c'è un'ottima dichiarazione del Comitato nazionale di bioetica dando più chiarezza
Ai cosiddetti indirizzi ma soprattutto ai compiti dei medici
E alla preparazione dei medici
Noi sapremo evitare questa alternativa tra due scelte sbagliate
Eutanasia
Accanimento terapeutico
Abbiamo la capacità anche qui di individuare il giusto mezzo che definisce la lotta per la verità e l'impegno prioritario per la vita e il diritto dovere ricordo su questo le parole
Scolpite di Giovanni Paolo secondo alla congresso mondiale sui trapianti che si tenne a Roma durante l'anno del Giubileo
Che dedicò una buona parte del suo discorso
A contrastare l'accanimento terapeutico come uno dei momenti più alti della missione cristiana
Bene il confine è possibile tracciati
E ancora infine il cosiddetto tema del consenso informato
Firmiamo quando entriamo in un ospedale
E firmiamo disinformati
Io penso che dovremmo a vere un medico nell'ospedale oltre quello che ci assiste che ci cura
Che abbia la possibilità di svolgere una funzione permettetemi di dire terza
E di garanzia per svolgere questa informazione sulla base dei nuovi ritrovati sulla base delle nuove opportunità che cita la scienza perché non c'è dubbio che noi dobbiamo essere
Precauzionali rispetto alle manipolazioni e allo stesso tempo che non dobbiamo avere paura per l'innovazione
A condizione di avere fiducia nella capacità dell'uomo di guida
Ecco quindi e ho concluso il grande tema dei confini
L'opposto con riferimento oltre che alle questioni di ieri
Che dobbiamo cercare di governare meglio la famiglia la Bortot le le scelte drammatiche della persona e gli orientamenti difficili della nostra società
Sui temi che ci riguardano hanno domande ne ho indicati tre e vorrei molto che potessimo negli anni a venire anticipare gli orientamenti in maniera
Positiva responsabile
Questo limite da non superare mai è un'astrazione
Perché è una frontiera che si sposta in continuazione in funzione di quei cambiamenti scientifici dirompenti che ancora sol Sacchetti richiamava poco fa
E quindi evidente che l'esercizio Bellora valutazione critica della responsabilità e l'assunzione di una capacità etica
Nella scelta tra
Avanzamento che la scienza e decisione pubblica è fondamentale ed è forse la più bella delle frontiere che noi possiamo cercare di tracciare nell'attività politica vecchio ritrovo qui tra culture differenti sensibilità
Anche talvolta differenti
Ma con una ispirazione profonda comune cioè quella
Del negare l'onnipotenza della persona umana poiché noi riconosciamo
Un'altra ragione nello svolgimento della della vita che non quella di una presunta onnipotenza che l'uomo pensi di potersi conquistare io penso che l'esercizio della responsabilità pubblica ho tracciato
Questi tre grandi temi la mappa del genoma le scelte drammatiche
Che ci apre il giusto equilibrio tra lo rifiuto dell'eutanasia naturalmente e la l'evitare l'accanimento terapeutico nella fase terminale della vita e il trattamento del consenso informato
Da parte della classe medica di fronte a donne all'uomo indifesi
Sono tre grandi questioni su cui a mio avviso una un mondo come quello che si ritrova qui oggi per la storia che ha per la cultura che ha per le motivazioni che ha e a mio avviso anche per i Comuni approdi che può definire può dare un contributo molto importante per una volta permettetemi
Che ci permetta di anticipare i grandi temi scientifici
Tenendo una barra di riferimento
è tipico politica che secondo me
In Italia e non solo in Italia accomuna la grande maggioranza del nostro popolo ringrazio
Luca sino anch'io brevemente parte del no no ma
Partiamo dal presupposto che condivido tutto quello che ha detto Francesco quindi non faccio da parte dell'uomo di Governo perché in un ambiente come questo con un rapporto che si è creato in questi anni su alcuni di questi grandi temi c'è poco da fare i panini
Certo il pericolo che abbiamo di fronte
è quello di mischiare sempre questi grandi temi durante la campagna elettorale io me ne rendo conto però come Francesco detto anch'io sono tra quelli lo dico con altre parole
E non vuole rassegnarsi a fare una campagna elettorale tra i condusse la Prestigiacomo il viagra della Taziano Maiolo perché sarebbe veramente deprimente
E senza tener conto anche di quello che poi succede alle famiglie degli anziani per cui l'ultimo Comit consiglio degli scienziati sulla geriatrica testimoniato come gli anziani divorziano
Entreremmo sono in un meccanismo che apparirebbe goliardico però è il film può un segno
Di ciò che si è detto con molta più serietà prima c'è un senso della posterità di chi viene dopo di me che astratta abbastanza flebile nel nostro Paese
E questo è anche come dire l'altro faccio dalla ma da altra faccia della medaglia del punto ed è la ragione per la quale si mettano al mondo pochi figli
Purtroppo l'ha detto Francesco lo condivido anch'io sono
Io non voglio offendere chi è arrivato prima di me in Parlamento ma sono forse da quando è diventata Repubblica questo Stato che di questi temi è difficile sentirne parlare
Perché una politica organica per la famiglia dei tempi del più famoso piano casa se quello si poteva indicare come una politica per la famiglia di Fanfani io non è più sentito parlare
E purtroppo alle indagini statistiche sulla natalità di qualche anno fa se ne continuano a fare conto mese per mese anno per anno l'ultima indagine del Censis vede il nostro Paese
Davanti una grave crisi tra poco più di vent'anni
Una grave crisi in cui non solo saranno più anziani ma ci saranno anche meno persone tre giovani che lavoreranno e quindici dovrà reimpostare UE il far questo forse uno dei temi
Che io volevo lasciare l'attenzione vostra
Non solo perché il welfare interessa l'ambiente in cui viviamo
Ma anche perché non può non interessare in qualche modo tutta la politica al di là di chi vince oggi e chi vincerà domani
Un welfare che deve fare i conti sul tempo con la denatalità con l'aumento Della Seta degli anziani con dei servizi non solamente la propria versione ma dei servizi che sempre meno persone dovranno pagare per sempre più persone
Lo dico in maniera provocatoria con una battuta evidentemente ma con un fondo di ragione perché io in qualche modo ci credo
E forse bisogna pensare un quel fare in cui chi spende tutti i soldi di oggi e per il proprio piacere è il proprio divertimento il proprio benessere
Non può pensare non mettendo al mondo dei figli non sacrificando una parte del quello che oggi per un investimento per il domani non può pensare di poter avere tutti i servizi che anche chi invece i soldi che oggi gli mette come dire
A monte
Lei investe sulla prima qualità del capitale umano che farlo nascere
E questo è un tema che attanaglia tutto il
Continente europeo e certamente col quale dovremo fare i conti al di là del fatto che il ministro del Welfare sarà tre euro Maroni spero nessuno dei due senza offesa per nessuno dei due
Sono molto più in qualche modo specializzati sul tema del lavoro e mi sembrano entrambi un po'meno ampi nel loro ragionamento ma certamente un altro dei temi sul quale varrebbe la pena fare una riflessione che la prossima volta sarebbe così cortese di invitarci è quello della cultura
L'ho detto prima con una battuta tra condomini viagra non mi trovo bene ma lo voglio dire con questa battuta perché è vero che i modelli di famiglia son cambiati son cambiati son cambiate in tutta Europa ma ne siamo così convinti che ciò che il modello culturale televisivo ha proposto in questi vent'anni sia il massimo
Di modello culturale che si possa presentare in una in un paese nella cui Costituzione
Nella cui Costituzione c'è scritto che appunto lo Stato la Repubblica riconosce la persona e la famiglia come fondamento io non penso proprio vedendo molte trasmissioni televisive mi rendo conto che forse ci sono più umani
Uomini e donne cornuti de e figli degeneri come diceva la mia nonna di quanto non ce ne siamo alla realtà perché
O siamo io Francesco molti di voi una strettissima minoranza oppure c'è qualcosa che non funziona nella comunicazione e nel modello che ne proponiamo pensate bene non soltanto negli stessi che abbiamo capacità di intendere e di volere ma anche a ragazzi che hanno dieci dodici quattordici anni per cui evidentemente crescono con un modello che non è quello della loro famiglia e trovano più affascinante quello che viene detto la televisione oppure tentano di farmi passare quest'idea
C'è un altro tema che si collega con quello che diceva Francesco della natalità ci siamo forse i posti il problema di come mai si abbassa sempre di più l'inizio della fecondità delle donne
Si ritrovano ragazzini di dodici tredici anni adesso che hanno già le prime mestruazioni
E si innalza sempre di più letta in queste donne mettono al mondo dei figli
E questo è un tema che forse non era così evidente
Dieci quindici vent'anni fa io vedo che ci sono molti compagni di classe qualche anno più avanti il mio figlio la terza elementare loro compagna Nova fanno la quinta elementare alla prima media che sono già donne a tutti gli effetti eppure gli chiediamo di mettere al mondo dei figli condono trent'anni cioè da dieci a trenta anni loro saranno donne a tutti gli effetti scopriranno la propria possibilità di mettere al mondo dei figli ma per vendere durano dimenticarsene
E come dice giustamente Francesco Rutelli ci siamo dimenticati non solo in questi vent'anni appunto non abbiamo più che fare esclusivamente con bambine
Che giocano con la parte ma ci siamo dimenticati che dopo vent'anni e non gli diamo neanche la possibilità di poter finalmente mettere al mondo dei figli perché finita l'università le costringiamo a scegliere tra la professione modello anni novanta del edonismo reaganiano o in qualche modo del paninari esimo dove c'erano appunto il Moncler
Ora la professione di successo o
Come dire il rinunciare a qualcosa permettere al mondo rinunciare a qualcosa è successo personale per a mettersi insieme un altro mettere insieme
Una famiglia
Certamente la battaglia sulle hutu l'eugenetica la battaglia sull'eutanasia hanno già
Una riguardato in qualche modo indirettamente la legge quaranta l'altra è già emersa sui quotidiani italiani
Non sono cose che sono del dopodomani sono già in qualche modo di oggi e di domani su questo certamente insieme a a voi troveremo di volta in volta dei limiti invalicabili
Che evidentemente ci diamo come limiti per noi stessi ma ci sono battaglie altrettanto interessanti quello sull'acqua per esempio
Io sono stupito da alcuni cenni che sono stati fatti
Né possiamo pensare che il patrimonio comune che l'acqua non solo dei Paesi del Terzo Mondo che la nostra possa rimanere esclusivamente in mano a una
Di fatto quasi monopolista che si chiama Nestlé che poi è quella che ci ha dato il latte in polvere per i bambini che non funzionava
Le le dico così per fare una battuta ma la mia preoccupazione avendo le bambine una delle quali bevuto il latte dalla Nestlé
No
La mia preoccupazione c'è perché casualmente si è scoperto una cosa che magari per l'acqua la scopriremo chissà quando quando il futuro l'ultima Assemblea della H Accademia Pontificia delle scienze sulle licenze analizzato il fatto appunto che in gran parte del mondo non solo ci dentale ma soprattutto del cosiddetto Terzo mondo ormai la proprietà delle sorgenti di acqua e di in mano a due o tre multinazionali europee
Questo avrà riflessi sulla vita di tutti noi esattamente come le scoperte che citava Francesco sul brevetti milita e sul
Mappa del genoma
Concludo se fossimo solamente in Italia a dover decidere come fare questa battaglia con una qualche difficoltà ma anch'io sono convinto come Francesco
Che potremmo rappresentare insieme in due schieramenti diversi una stragrande maggioranza purtroppo viviamo tutto questo ma non sono triste per questo in una circostanza particolare la citata calato sino all'inizio
Bacino sosta ha citato alcune alcune
Ricorrenze
Ci troviamo cioè in una situazione in cui l'ONU e tutti i suoi organismi collegati di fatto non ha quel vigore che aveva trent'anni fa
Ci troviamo in una situazione in cui l'Unione europea non è riuscita a a certificare la validità della propria convenzione della propria costituzione e in questo Bar-Ilan accadono
Molte cose quando cioè la politica non si prende la la responsabilità di condurre governare i processi i processi non stanno fermi diverse
Concludo con una battuta non stanno tanto fermi che al di là delle belle parole sull'agricoltura
Biologica sul rispetto per l'ambiente sui sussidi per il mercato agricolo interno
La stragrande maggioranza dei fondi per i sussidi del mercato agricolo interno vanno a ben poche multinazionali che non hanno niente a che fare con l'Europa una tra queste la citata Nestlé non è che ce l'ho con loro ma cita ho visto la classifica qualche giorno fa questo per dirci suo figlio il cento per cento adesso no
Fatto inutile però sola no per dire però che a volte non ci rendiamo conto che
Abbiamo a che fare con un ambiente anche di una conduzione politica un po'più ampia per quanto riguarda l'Italia certamente raccolgo
Le stimolanti Sire di Francesco Rutelli ce ne faremo carico vicendevolmente in qualsiasi posizione ci troveremo nei prossimi nei prossimi mesi
Però l'impegno grazie anche al gli stimoli che sono venuti oggi e anche da questo documento evidentemente a una respiro culturale che va ben oltre il nostro Paese
Riguarda anche gli altri Paesi europei e soprattutto i giovani che verranno dopo di noi
Allora prima di passare la parola Tommaso Franci alcune parole fuori legge un breve documento
E mi è stato chiesto dal presidente dell'ammette che l'Associazione malati emotrasfusioni vaccinati
Di dire una parola di ringraziamento io certamente lo faccio ben volentieri perché a attinenza con il tema generale della tutela della dignità della vita e qui ringraziamento riguarda la è rivolto pubblicamente leggo quello che mi è stato detto
Un ringraziamento pubblico all'UDC alla Margherita quindi perché che i due esponenti per il loro accordo politico che ha portato all'approvazione della legge duecentoventinove del venti novembre due mila cinque
Che ha stanziato quarantacinque milioni di euro per risarcire i danneggiati da vaccinazione
Quindi prendiamo atto di Festo ringraziamento ci associamo perché indubbiamente
è un fatto positivo che dimostra come di fronte a temi di carattere è Chicco importanti come la difesa della vita la tutela dei malati sia sempre possibile trovare dei diciamo dei ponti quindi sono temi che sono trasversali e toccano molto la la coscienza prima ancora che lo schieramento grazie Tommaso se vuoi
Volevo solo sottolineare conclusione e so anche che ci sono delle richieste di intervento e voglio dire che nostro impegno uno dei nostri impegni sarà quello di offrire nuove occasioni di confronto anche più aperte su temi specifici perché veramente credo che ci sia molto più bisogno di quello che di cui non si creda di offrire occasioni di discussione su queste tematiche questa nostra iniziativa si è conclusa con una dichiarazione che voi avete trovato all'interno della cartellina che è io ti do un primo momento nuovo dopo quello dell'impegno del comitato Scienza e Vita tra
Una parte del mondo cattolico da parte del mondo ecologista abbiamo individuato tre punti molto importante di grande attualità che riguardano il sostegno alle donne in gravidanza mi tante iniziative che consentano la rimozione delle difficoltà
Di ogni genere rendendo nel così libere di non abortire riferimento anche appunto è stato fatto a iniziative che ci sono state in Parlamento di recente sia un esempio di laicità di vera laicità concreta costruttiva che cerca di superare troppo lo la strumentalizzazione troppo spesso dello scontro che c'è troppo spesso su queste tematiche il sostegno alla risoluzione del Parlamento europeo che due mesi fa
Ha ha tracciato una strada molto interessante sulla tutela dell'embrione umano nell'ambito dell'attività di ricerca ne possiamo trovare in questo un segno a livello europeo che
è coerente col pronunciamento dei cittadini italiani in occasione del referendum e
L'impegno a battersi in un'ottica di applicazione del principio di precauzione in modo non ne non ideologico ed esasperato per quello che riguarda l'uso di piante geneticamente modificate nel in agricoltura
Io Carlo Casini Vincenzo Gagliani Angelo Passaleva che abbiamo sottoscritto questo documento anche su questo punto riteniamo che il tema della moratoria di cinque anni
A livello europeo nella coltivazione di piante geneticamente modificate sia una battaglia molto importante la Toscana con una proposta di legge delle quali sostava anche proponente ormai da sei anni
Dice questo divieto il recente referendum in Svizzera tracciato questa strada
Ecco io credo che ne avremo una traccia molto forte per le prossime occasioni
E parlando del limite ma devo dire che
Tutti gli interventi ci hanno dato dei contributi molto importanti io voglio continuare a sottolineare che la necessità di vivere il limite non come qualcosa che ci costringeva forse come qualcosa che ci libera
E il punto di riferimento per tutte le tematiche qui sono state pecca toccata e altre sollevate anche da Rutelli e da Volonté ruotano sempre intorno alla dignità dell'uomo quindi un valore positivo all'interno del quale io credo ci sia la possibilità di esprimere la libertà intesa
In senso laico e quindi il limite parte dal riconoscimento della dignità dell'uomo io credo che ragionando intorno a questo nucleo molto semplice elementare
Di riflessione si posso trovare l'occasione di diffondere una capacità di confronto pacata di cui il Paese ha sicuramente bisogno di cui è stata data testimonianza anche oggi e forse la parte più difficile della Stidda s'che si può aprire nei proseguita
Nello sforzo di offrire queste occasioni di confronto e di riuscire ad allargare anche magari con interlocutori che possono essere ritenuti più ostici magari superficialmente e a prima vista perché credo che sia
Proprio la capacità di propagare questo stile di confronto col quale si possa rendere
Un servizio molto importante al Paese innanzitutto dal punto di vista sociale culturale perché un Paese dove non lo scontro è solo politico e così fare che da alcun servizio dal punto di vista politico all'emergere
Di un bene comune di un interesse generale che non può essere
Ridotte confinato alle proposte dei diversi schieramenti politici credo che oggi ne abbiamo dato un piccolo contributo in questa direzione questo soprattutto credo ci conforta per continuare in questo nostro impegno grazie
Per