La violenza sulle donne: oltre l'emergenza

Di ragioni almeno la prima è che questo Palazzo questa casa internazionale delle donne si occupa di violenza e siccome è un tema che in questi giorni all'ordine del giorno ed è su tutte le prime pagine abbiamo pensato che era corretto parlarne indolori
La seconda ragione ecco che
Abbiamo sentito che Roma è la città del terrore
E che siamo all'anno zero per quanto riguarda la politica intorno al tema della violenza contro le donne ecco noi volevamo testimoniare che la cosa non è proprio così perché Roma e la città che al più alto numero di centri antiviolenza
La Provincia di Roma e dal novantadue che se ne occupa il Comune dal novantasei e cioè tutto mi darete Dini interventi prego di prevenzione che fa di Roma invece una delle città dove più si combatte la violenza
Allora io sono la Presidente differenza donna
E differenza dall'associazione di donne contro la violenza alle donne che dal l'ottantanove
Si occupa di questo tema e dal novantadue gestisce centri antiviolenza il primo nato a Roma e che è della Provincia di Roma dunque la nostra esperienza il lunga e anche molto basta
E potremmo per esempio puntualizzare e subito
Che lo stupro da sconosciuti che è un'esperienza terribile dolorosissima difficili uscirne fuori perché lascia degli strascichi che
Sicuramente ancora del tempo è però un episodio raro
Perché tutti i nostri dati ci dicono che al massimo l'uno o due per cento dei casi mentre la violenza in famiglia
Riguarda l'ottantacinque per cento circa dei casi questo significa che
Mentre lo stupore sconosciuti genera sempre grande clamore perché si pensa bene questa cosa almeno non accade ormai quindi mi scandalizzo moltissimo e sono inutili vita di quello che accade anzi non il reddito
Per quanto riguarda la dà la violenza domestica riguarda troppi uomini perché se ne facciano carico non a caso il ROI quando andiamo nei tribunali dei servizi su sociali da le forze dell'ordine troviamo troppo spesso indifferenza per quello che è la violenza domestica che è la vera piaga della violenza contro le donne
Dopodiché sì esiste pure lo stupro da sconosciuti ed è un'esperienza dolorosissima
Ma contro la quale romana molto combattuto insomma poi
Vicino a me c'è
Maria Grazia Passuello nella Presidenti solidali spiegherà che consesso l'idea
E cioè c'è Cecilia degli anche dell'assessore uscente ai servizi sociali del Comune di Roma alle pari opportunità scorso del Comune di Roma che vi dirà tutte gli interventi che sono stati fatti a Roma per combattere questo fenomeno
Come se fosse
Eccetera però
Preferisco aveva il microfono funziona si
Ma io penso che la Provincia di Roma abbia avuto una grande intuizione nella creazione ed è di soli dea che la prima istituzione di genere che nasce all'interno degli enti non e locali in Italia che si occupa di disagio e violenza contro le donne
Cioè estrapolato dalle politiche sociali la politica che riguarda le difficoltà e la violenza contro le donne e questo ha permesso credo che sia il primo ente locale a livello nazionale
Di darsi una piano d'azione integrato provinciale di prevenzione e di contrasto contro la violenza innanzitutto noi accogliamo e ospitiamo le donne vittime di violenza
Attraverso i tre centri di solidarietà che sono gestiti naturalmente da associazioni di genere differenza donna
Gestisce il Centro Antiviolenza provinciale e il centro maree al Trullo e la casa internazionale delle donne insieme a sostegno donna gestisce il centro per le donne in difficoltà di Valmontone
Quindi
Il centro per prima cosa accoglie e a ospitare donne e bambini in pericolo di vita perché noi meglio spediamo se sono in pericolo di redditività
Ed hanno innanzitutto vengono le donne e a trovano sostegno e solidarietà da parte del di altre donne e vengono accompagnate diciamo nella ricostruzione del se
Nelle diciamo le riacquisire la propria autonomia quindi nella ricerca di lavoro della casa
E quindi e nella ricostruzione nel sostegno alla genitorialità nel rapporto col proprio figlio
E questi sono elementi fondamentali però noi quali offriamo anche l'assistenza psicologica e legale alle donne che poi decidono di denunciare
Il proprio aggressore non tutti lo fanno e non rispettiamo diciamo una volontà delle donne attraversi tre centri di solide caso ritengo nata nel due mila e quattro sono passate sette mila donne
Di cui il sessanta per cento donne italiane e il quaranta per cento donne straniere
L'ottanta per cento di queste sette mila donne sono donne in fuga dalla violenza domestica
Sono il due per cento sono donne che hanno subito stupro da parte diciamo di uno sconosciuto come l'episodio che è avvenuto di recente nella nostra città
E quindi queste sono donne che per anni in solitudine e in silenzio hanno subito la situazione di violenza e e di cui i loro figli sono stati testimoni
E quindi importante e il ruolo dei servizi e per questo noi ci teniamo oggi a dire che poi le istituzioni a Roma hanno dato delle risposte e hanno dato delle risposte importanti interagendo tra di loro perché comuni e provincia hanno interagito la Provincia ora oltre a dare risposte attraverso i centri sedi ho dato di un osservatorio provinciale per il disagio la violenza contro le donne che ha messo in rete i tre centri di sull'idea
Ma a cui ha diritto anche il Comune di Roma con il centro antiviolenza e con il Centro per i diritti per i diritti internazionali e a cui hanno diritto tutti gli sportelli antiviolenza presenti a Roma e provincia la Provincia di Roma finanziate anche l'apertura di un centro a Guidonia che sta per aprire
E quindi mi pare che l'attenzione la sensibilità rispetto a questo non è importante il l'Osservatorio si permette di monitorare il fenomeno
Della violenza
Di localizzarlo e ci permette anche quindi di prevedere degli interventi programmare degli interventi specifici sì di prevenzione di in contrasto anche nelle varie parti del territorio e ci permette anche di verificare la qualità dei servizi che noi offriamo
Alle donne che la Provincia e la ricaduta che ha sul miglioramento della qualità della vita delle donne stesse
L'altra cosa importante noi facciamo prevenzione prevenzione nelle scuole di competenza provinciale per diffondere la cultura della parità della solidarietà e del sostegno tra ragazzi e ragazze
Ed è ha toccato cinque mila ragazzi delle scuole di competenza provinciale e il mille insegnanti
E abbiamo aperto uno sportello rivolto a ragazzi genitori insegnanti e anche qui quello che è emerso è la difficoltà di relazione all'interno della famiglia che poi lo rivediamo supporta tre per cento delle donne che vengono i centri che sono in fuga dalla violenza all'interno delle mura domestiche questo si ripete anche sui figli che poi a scuola hanno atteggiamenti di aggressività di bullismo
Di razzismo di vandalismo perché questi sono i vari aspetti della violenza che non affrontiamo all'interno della scuola quindi prevenzione
Ma la cosa estremamente importante è la formazione degli operatori noi stiamo formando e abbiamo già formato una gran parte centinaia di operatori sociali sanitari pronto soccorso degli ospedali e forze dell'ordine per fornire loro ogni strumenti che gli permettono di fare una diagnosi precoce i secondi di individuare il segnale che la violenza subita perché molte volte le donne vanno al pronto soccorso dell'ospedale si inventa uno
Un incidente domestico si inventano che sono cadute si sono fatte male ma quando uno va più volte al pronto soccorso e forse i medici del pronto soccorso si devono interrogare
Perché e forse devono rapportarsi approcciarsi in un certo modo versa questa donna devono sapere che ci sono dei servizi specifici a cui indirizzare le donne e lo stesso vale per le forze dell'ordine quante volte le donne vanno
Al commissariato e dire voglio denunciare vengono rimandate a casa
Perché non la famiglia ritorna vedi sì si può ricomporre e allora noi gli operatori sociali e magari la donna va al Comune per avere il sussidio economico è dietro a questo suo silenzio
A questo nascondersi eccetera
Ci sta la violenza che subisce quindi importante noi stiamo intervenendo a tutto campo proprio per fornire gli strumenti e necessaria tutti gli operatori che in qualche modo possono venire in contatto con le donne vittime di violenza
Per poter fare una diagnosi precoce per poter avere un approccio corrette per poter indirizzare I servizi specifici e questa Rete che noi crediamo e gli operatori la vogliono continuare questa è la cosa importante è una rete
Che entrerà nell'Osservatorio quindi nella osservato la riunione andremo oltre che i dati dei centri antiviolenza del Comune della Provincia degli sportelli avremo i dati del pronto soccorso degli ospedali delle forze dell'ordine e quindi a Roma e provincia saremo in grado di avere una mappatura seria sul fenomeno
Della violenza e quindi anche perché conoscere vuol dire meglio programmare meglio progettare quindi avere gli strumenti necessari
Per poter prevenire e contrastare il fenomeno della violenza io ritengo che sia importanti che si venga a conoscenza di questo sia importante
Che in una fase c'è una sorta di
Di tolleranza e di sottovalutazione di quella che è la radice profonda della violenza
Che la famiglia guardati e in questa fase di crisi della coesione sociale c'è il rischio che il fenomeno della violenza contro le donne contro i bambini diventi un fenomeno sociale diffuso e questo è un grido d'allarme che noi dobbiamo o di cui tu chi si devono far carico le istituzioni le associazioni con cui siamo in stretta sinergia Lia ma io penso anche la stampa perché è importante che la stampa oltre che a dare la notizia drammatica dello stupro di domicilio avvengono all'interno di una famiglia
Forse deve anche dire che esistono dei servizi che esistono dei servizi pre competenti pronte ad accogliere le donne senza giudicarli a sostenerne perché molte do ogni vivono per anni due primedonne ad alcune donne arrivano ai centri antiviolenza dove sette otto anni che hanno subito violenze che continuano a subire violenza all'interno della famiglia
Con i bambini i testimoni di ricordi di violenza e con grave diciamo ripercussione sulla salute psicofisica delle donne e dei bambini
Il documento
Ho già detto prima ahimè Emanuele Maria Grazia ne abbiamo convocato questa conferenza stampa con altre donne che sono qui stamattina
Patrizia Sentinelli
Odioso Marcella Lucidi e altre che ne vedo Roberta Agostini e le altre della casa
Perché sentiamo
Bisogno proprio perché in questi anni abbiamo lavorato insieme su questi temi donne delle istituzioni e donne delle associazioni che gestiscono i servizi
Di andare oltre l'indignazione del momento che fatto importante perché esprime tutta l'intollerabilità per questo fenomeno e per i nuovi episodi di violenza ed esprime anche tutta la nostra solidarietà
In questo caso per questa ragazza ma ogni volta per le vittime di violenza ma noi abbiamo anche bisogno di
Rafforzare e continuare il lavoro che stiamo facendo su queste cose
Di dire che non si privati ogni volta da zero e che se la politica vuole davvero affrontare questo tema
Come una grande priorità perché per la vita delle donne è una priorità deve fare Investimenti nei servizi che ci sono
E forse c'è stato il Fondo Nazionale Antiviolenza finalmente e però deve continuare su questa deve fare una legge organica così come avevamo chiesto abbiamo iniziato a discutere del Parlamento
Deve fare una nuova legge regionale sui centri antiviolenza e deve dare più soldi agli enti locali alle associazioni di donne per contrastare la violenza
Una politica complessa guardate che fatta di contrasto culturale lo diceva bene Maria Grazia
Cioè là c'è una radice della violenza lo dicono i dati non li voglio ripetere
Però voglio dire c'è una radice della violenza che attiene al rapporto tra gli uomini e le donne
Che essa che supera
Gli stranieri gli italiani via che attiene al rapporto tra gli uomini e le donne e noi dobbiamo interrogarci insieme su questo fare campagna su questo parlare con i giovani di questo
I dati guardati ci possono dire fino a un certo punto
Perché la gran parte della violenza non viene denunciato cioè i dati sono le denunce e sono anche in diminuzione parte Marcella Lucidi Paci potrà
Anche dire qualcosa su questo sono omogenei sul territorio no non è che se una città amministrata in un certo modo e no sol sono omogenei sono anche in diminuzione
L'unica indagine seria l'ha fatta l'Istat perché lei ha chiesto il Ministero delle pari opportunità e l'ha fatta intervistando le donne ed è vero da fuori che il trentuno virgola nove per cento delle italiane interesse dice settant'anni ha subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita
Quindi non si può strumentalizzare a fini elettorali questo tema dobbiamo essere seri dobbiamo guardare in faccia gli uomini tutti gli uomini che fanno politica
Devono no guardare fino in fondo a questa questione e devono impegnarsi dovunque si sia
Su questa questione noi dobbiamo ci siamo state l'abbiamo fatto
A Roma è uno dei dei territori in cui insistono più centri antiviolenza
Quindi che in Italia
Della città dove ci sono più centri antiviolenza
I centri non danno solo risposte a chi è già stata violentata e comunque tanto che i centri fanno prevenzione perché fanno i corsi nelle scuole perché formano gli operatori
Io stesso partecipato concorso
Partecipanti Simo dei Vigili Urbani del Comune di Roma su come si interviene i centri fanno cultura su questo e costruiscono solidarietà querele perché l'altro tema è
Come la sicurezza diventa un fatto diffuso noi abbiamo
Come Comune di Roma ha fatto il vademecum assieme alla Prefettura sulla sicurezza di prossimità l'abbiamo dato agli operatori della notte no I fioraia quelli che lavorano sugli autobus abbiamo detto cosa fare in caso si vede una donna
Perché è molto importante che ognuna di noi sappia
Che nel caso c'è qualcuno che la il Giunta e quel qualcuno che li aiuta e anche il cittadino come è capitato questa volta no che sa cioè che si che si rivolge alle forze della
Cioè ognuno di noi deve sapere che c'è
Dobbiamo fare in modo che si costruisca sempre di più una città in cui c'è questa rete sotto solidali
Per farlo tu la devi contrastare culturalmente e la scelta del Comune di Roma primo comune in Italia di costituirsi parte civile nei processi di violenza sessuale e anche qui visto che è stata anche questo in questi anni
Dire che se una donna in questo territorio ma non solo di un questo detto
Fuori o dentro le mura domestiche viene colpita
Noi ci sentiamo parte lì c'è qualche non ci sentiamo no come comunità cittadina ci sentiamo parte lesa ma ne siamo andati anche avanti abbiamo sperimentato questo servizio che
H ventiquattro con le associazioni di donne
Costruendo quindi un'équipe specialistica che interviene su chiamata dei pronto soccorso o delle forze dell'ordine attraverso la sala operativa sociale che è molto importante perché mette
Integra i centri antiviolenza con gli altri servizi sul territorio non ci mette in relazione in questi mesi abbiamo avuto trenta casi d'altra quelli gestiti da differenza donne quelli di Telefono Rosa che sono le due associazioni che gestiscono i centri che fanno riferimento al Comune di Roma
Ci segnalano che c'è questa necessità così come ce lo segnano gli operatori a maggio iniziano i corsi di formazione dei pronto soccorsi che sempre assieme a questa associazione con l'assessore alle politiche sociali avevamo pensato
Abbiamo ottenuto che per le donne sole dopo le ventuno prendere il taxi costa il dieci per cento di meno in questa città cioè non è zero che non abbiamo no cioè io voglio dire
Veramente siccome è un tema che si gioca sulla nostra pelle cioè dobbiamo
Come dire parlarne davvero con con atto oculatezza e senza strumentalità ci vogliono maggiori servizi
Ci vuole una una rete appunto io sono d'accordo con questa proposta di avere e le le palline alle fermate degli autobus la messa in sicurezza delle stazioni una possibilità
Di chiedere aiuto però ecco ci vuole la consapevolezza che non basta solo questo ci vuole un'attenzione costante
E un tema che ha una radice culturale profonda e che riguarda anche i livelli di solidarietà che una comunità urbana vive
Io credo e quindi dentro le carte e fuori le case per sconfiggere una cultura predatoria che ancora molto molto forte e che anche anzi forse le difficoltà possono anche aumentare
Chiamo appunto una sua radice nei rapporti tra gli uomini delle domande quindi non li cacciamo lo fuori di noi no questo problema
Perché e molto molto presente cose sono state fatte io chiedo che tutti insieme anche dal nuovo Governo io mi aspetto degli atti
Questa in questa direzione
Tutti insieme se prendiamo però ascolto sia ascoltiamo l'esperienza sul campo che le donne hanno messo
In hanno attivato in questi anni assieme alle istituzioni locali e rafforziamo il lavoro di queste associazioni di donne
Non lo so
Se non so se
Posso prego
Sono venuta però
Laddove
Perché ho trovato scandalosa allora di presentazione solo il dottor Berruti
Vi parlo dall'ottimo amico Presidente prima memorie parlo in quanto dal presidente consigliera di parità di modo che la ce lo potete dire serve dobbiamo porre domande del Consigliere perché ho trovato scandaloso ve lo voglio dire
Attaccare l'Amministrazione comunale per una cosa gravissima come lo stupro a una congiuntura
Il giorno prima avevamo letto sui giornali di molto apribile stupro Milano nessuno si è permesso di mettere in ballo
La Moratti perché per me siamo fuori dal mondo
Ma volevo anche dirvi che in virtù dell'esperienza di questa casa
E di questa battaglia sulla violenza noi ci siamo attivate moderna c'è il protocollo che abbiamo fatto proprie trovi modo no pochi mesi fa
Frutto del lavoro che avete fatto voi in questa città
Ci siamo presi e questo modello che fantastico perché ci consente di lavorare con gli operatori della polizia con i carabinieri con i medici
E esperienza della casa è stata eccezionale allora bisogna faccio io cercherò di fare in modo che si sappia anche in giro ma bisogna che si sappia che questa è la città che per prima adatto un contributo forte di metodologia
E di rapporto istituzioni cittadine
E quindi non può essere trattato in questo modo
Grazie
Alla fine
Alcune considerazioni aggiuntive anche con una riflessione sugli questa iniziativa che credo
Scusate ma io allora
A
L'assistente perché l'otite quindi non mi sento quando passano quesiti sentite alla che sono Marcella Lucidi al Sottosegretario
Sottosegretaria in questo caso il Ministero dell'interno
Ho avuto la delega in questi anni all'immigrazione o coordinato l'Osservatorio sul sulla prostituzione sui reati con i mezzi
Dunque una considerazione di fondo su questa sul valore di questa iniziativa intanto le le donne si riprendono la parola su questo tema
E lo dico considerando con due considerazioni che leggo immediatamente a questo
Intanto la capacità che c'è stata anche in passato di ragionare
Di questo argomento senza lasciare mai le donne persone ce l'ho paura che il dibattito quello la sensazione in moto di ribellione di reazione mio
Verso la discussione di questi giorni è questo abuso strumentale ai fini del consenso della paura dell'insicurezza e della violenza
Credo che nel passato invece si sia dimostrato come si potesse ragionare di questo tema anche in modo condiviso tra gli schieramenti politici
Le leggi più importanti che il Parlamento ha in materia di violenza
Sono leggi approvate all'unanimità
La destra invece sta arretrando culturalmente rispetto questo rispetta una responsabilità di avvertire questo tema come un tema da condividere nella comunità non come un tema di da usare
Diciamo come una clava alunni gli uni contro gli altri anche perché appunto non c'è tema c'è violenza come dire che sia di destra o di sinistra
In in questo ambito dire anche
Che si dimentica si trascura come se si volesse cominciare da zero su questo tema non è così con le leggi le gli interventi precedenti hanno detto molto del dell'impegno che c'è stato a Roma su queste tematiche
Io credo che vada anche ricordato lo voglio dire che la Finanziaria
Del due mila otto a previsto l'istituzione di un fondo nazionale contro la violenza sessuale nel nostro Paese
Un fondo di venti milioni di euro per il due mila otto un fondo che consegniamo al nuovo Governo perché lo gestisca corresponsabilità rispetto allo spirito con cui quel fondo
Era stato ideato un fondo che ha tra le mani che si ritrova
E che è destinato proprio ad istituire un osservatorio nazionale contro la violenza sessuale di genere
Vorrei ricordare anche che è stato il Governo uscente a
Riattivare il numero verde contro la tratta ed attivare un numero di pubblica utilità e il mille cinquecentoventidue
Per la lotta alla violenza e la tutela delle vittime
E ancora tema che non è lontano da questo una Commissione per il contrasto alle pratiche di mutilazione genitale femminile perché quando parliamo di violenza alle donne
Abbiamo in mente una complessità che è stato detto riguarda le violenze domestiche e riguarda anche le violenze di cui sono vittima le donne immigrati che sono sul nostro territorio
Guardate punto riprende istituire è evidente due anzi è evidente che quando ragioniamo dei dati sulle violenze sessuali
Noi abbiamo in mente un Carlo di queste violenze che c'è stato ma abbiamo anche mente comunque che non si può mai desistere dall'incoraggiare legittime le donne dalla denuncia
Ciò che c'è allarme ci preoccupa di questo reato è sempre la quota di numero oscuro di numero grigio che può esserci rispetto anni dirle
E io credo che il messaggio che si è dato su cui occorre tornare indietro è quello di restituire al reato di violenza sessuale e la dignità propria che ha rispetto al tema della certezza del processo
E la certezza della pena
Dico ciò perché non si può dire di credere di di voler reprimere di voler contrastare questo reato e poi come ha fatto il centro destra ridurne i termini di prescrizione
A questo punto io
Mi auguro
Chiedo al nuovo Governo di fare di tornare indietro sui suoi passi
Volle la riduzione della prescrizione di questo reato non abbiamo chiesto che venga raddoppiato il termine di prescrizione di reato di violenza sessuale
E abbiamo chiesto che per quanto riguarda le donne minorenni sia data l'opportunità di denunciare
Facendo decorrere la prescrizione dai diciotto anni perché spesso i minori come sapete di minori i minori come dire tendono a non confrontarsi immediatamente con la col dolore che hanno subito
Vedete chiediamo coerenza da questo punto di vista ci impegniamo nella coerenza io credo
Che è stato detto molto per quanto riguarda la presa in carico delle vittime su questo davvero Roma una grande esperienza trattata da offrire datare di attenzione c'è un tema di prevenzione che riguarda le varie dimensioni della sicurezza che non è solo
Controllo del territorio da parte delle forze di polizia ma e controllo del territorio da parte della società ed è anche se così qualificazione monitoraggio verifica
è possibile immaginare che ogni municipio si doti di un osservatorio
Per progettare la sicurezza dei propri cittadini con il coinvolgimento non soltanto lui diciamo delle forze dell'ordine presenti sul territorio
Ma di tutte quelle risorse sociali che possono insieme attivarsi penso e presidi delle scuole
Penso ai comitati di quartiere penso ai Presidenti dei mercati cioè
La comunità di un municipio deve farsi osservatorio osservatrice delle realtà che ci sono e su cui le priorità su cui intervenire
Credo pertanto che
Possiamo sviluppare potenziare meglio
Le risorse che abbiamo nelle forze di polizia nelle forze di polizia c'è stato un incremento in questi anni di presenza femminile
Se guardiamo la polizia municipale di Roma oggi ci sono donne tanto un corpo a maggioranza femminile oggi ci sono donne che ricoprono anche incarichi dirigenziali molto importanti quindi c'è una come dire ci sono competenze posizioni le e utili
Con le quali si potrebbe si può ragionare della istituzione all'interno del Corpo della Polizia municipale di un nucleo operativo femminile
Attento alle esigenze delle donne in difficoltà o delle donne vittime di violenza collegato con le altre realtà quelle qui citate che lavorano in questo settore
E io direi elaborare con questo corpo di di Polizia municipale di Roma siamo un gruppo appunto un nucleo operativo
Il rapporto anche con le forze di polizia nazionali un modulo operativo di intervento per le donne vittime di violenza che valorizzi soprattutto il momento di presentazione della denuncia
Per molte donne anche immigrate molte volte la presentazione della denuncia
è un passaggio e di grandi difficoltà anche un passaggio nel quale
Come dire c'è la tentazione di desistenza
Perché non magari dall'altra parte c'è un uomo perché magari dall'altra parte c'è anche una persona che non ha gli strumenti a cui io credo
Che dobbiamo affinare sempre di più
Le le antenne e da e gli strumenti nella società e credo che a questo punto davvero si possa dire che su questo siamo tutti impegnati
L'azione
Fecero Patrizia
Ma non
Marcella è Lucidi il Sottosegretario agli Interni quindi no siccome bisogna
Non ecco
E siccome ho salutato Giulia Rodano assessore alla cultura la Regione Lazio non me l'hanno chiesto giornalistico salute delle persone D'Agostino del PdL è stata Presidente la Commissione vuol
Le sociali quindi è in Provincia e quindi non
Posso grossomodo riuscissimo
Soffocante dal professor Gobbo altrove combattere la loro
Violenza
Quando
Chiamarla non violenza sessuale pena cosa
Farlo fa violenza assistita la cosa principale dell'istituto
Ritengo
DOC SSI
Consigliere
Questa cosa passi
è possibile che non ci sia ancora capito e maschilismo eccessivo non ha colori non altrimenti
Non un'annotazione pongo
Io sono esterrefatto perché non posso in questo si dichiarò violenza assistita
Di rilievo facciamo capire anche la signora i nostri militari Signore enormi solerte di questa realtà e di questo ad altri fattori visivo no più lento sessista
è
La causa principe
Tutti gli avvenimenti cronica chiuso
Per favore mettendo però il testo
Prego pertanto
Enormi masse
Allora
Realmente non è
A
Enorme
Numero meramente
Prima
Prima
Torneremo ad operare
Anche
Sessi libanese
Parlare
No io sono d'accordo con airbag dirò pochissime cose
Per
Per segnalare anche lava le proposte diciamo che sia ma pensando anche come donne nella politica e dunque le istituzioni
Io credo che tra di noi oggi ci dobbiamo dire
Anche se brevemente che non c'è solo la solidarietà dovuta ma un dolore profondo che ci si attraversa e che ci lega ancora una volta
Un dolore così io lo sento per questa giovane donna vittima della violenza contro il proprio corpo
Un dolore per noi donne che non siamo riusciti ancora a vincere una battaglia di tipo culturale in questo nostro Paese forse nel mondo intero
è un dolore per la strumentalità è strumentalizzazione con cui questi episodi ancora una volta vengono vissuti e fatti diversi
Io credo che anche la terza dico il terzo di questi aspetti la strumentalità ci offende ICI violenta ancora più fortemente
Debbo dire ero impegnata in una riunione politica ieri come avete letto oggi sui giornali e non ho avuto modo di esprimerlo colgo brevemente l'occasione per farlo perché mi sono sentita colpita
Da queste strumentalizzazioni questa volta di Alemanno ma di la destra così fortemente perché si trova a qualunque
Episodio
Anche durante il ballottaggio per usarlo a fini propri
Non so se ci sono parole ancora più forti per dirlo e se la stampa ci aiuta secondo me questo è un fatto molto importante
Poi c'è un tema più grande che ho detto prima quello della cultura sessista
Ma cista nel nostro Paese che riguarda anche gli uomini della sinistra
Ma qui
Noi dobbiamo intervenire quando in questa città
Abbiamo lottato si lottato donne delle istituzioni a tutti i livelli
E le donne del movimento e non lo dico semplicemente come graduatorie donne delle istituzioni prima e del movimento poi non lo dico perché io sono una donna delle istituzioni e lo ero già da allora
Stando dentro il movimento naturalmente
Per ottenere
E conquistare questa casa l'abbiamo fatto anche per questi motivi c'era bisogno a Roma di un luogo di un luogo politico non di quattro mura
Di un luogo che facesse politica per dire che bisogna ripartire da Codice culturale
Profondamente diverso tutte noi ci siamo passati più le più giovani e le più vecchie come me
In episodi che per fortuna nel mio caso non sono sfociati nella violenza agita fino allo stupro ma insomma noi andavamo a scuola io andavo a scuola vita va la piramide andavo a scuola prendendo l'autobus il ventitré e c'era allora che passava sotto il ponte
Che arrivava al Virgilio scuola media
Venivo avvicinata a volte
Con frasi ragazzina ingenua
Poco può su come dire sprovveduta mettiamola così
E
Un signore con impermeabile con il collo al sabato si è avvicinato e mi ha fatto toccare le sue membra coperte dei pantaloni perché poco dopo sono venuto per fortuna altre persone alla fermata dell'autobus
Io penso che episodi questi piccoli gravi meno gravi sono venuti a tutti ma ce l'abbiamo sulla pelle
E lo dicevamo prima con Giulia quando eravamo più piccole ma parla di molti imparato anche da più grandi Paci siamo riprese la notte no con le diverse
Manifestazioni ma casa mamma Non mi faceva uscire la sera
Era preoccupata ti deve accompagnare poi io avevo una sorella non solo ma qui maschio fratello che ci poteva accompagnare ma questa è
La notte
Il Buy io fa paura allora noi dalle donne delle istituzioni
Dobbiamo sconfiggere questo buio
E ci stiamo approvando questa è la strumentalità
Proprio perché è vero Roma non mi piace dire all'avanguardia sicuramente abbiamo fatto delle cose che altre città non hanno fatto allora non aver riconoscimento di questo è una strumentalizzazione ancora più volgare
Sulla prevenzione come diceva
Grazia
E su
Il dopo
L'abuso e la violenza
L'azione sulle vittime
Lo abbiamo fatto anche a livello internazionale l'esperienza di Roma io in questo ultimo periodo che si sta concludendo
Naturalmente il perché la democrazia ha consegnato alla destra il governo di questo Paese
So concludendo l'esperienza abbiamo fatto però a partire proprio dall'esperienza di Roma nascere centri antiviolenza a Betlemme importantissimo faro in Medio Oriente
E anche in altri luoghi
Del Medioriente stesso e anche di altre di altre città
Negli altri Paesi dunque siamo qui
Pronte a fare ancora di più la nostra parte perché questo buio venga appunto sconfitto illuminato e anche nel senso concreto servono le luci non ci sentiamo più sicure se c'è una strada illuminata non c'è dubbio
Poi anche questa non è tutto
Perché appunto siccome la violenza più grande quantitativamente maggiore si consuma dentro le mura domestiche le luci servono non a tutto ma comunque servono lo vogliamo ricordare
Perché appunto i maschi abusano di noi
Fino allo stupro in tante maniere e abbiamo visto anche in questa casa
Proiettare documentari
In come dire assolutamente toccanti
Che danno no vi ricordate per scontato il professionista affermato italiano italianissimo che abusa della moglie perché è normale
Non viene nemmeno scosso dal turbamento è normale
è l'oggetto del desiderio è il possesso della donna quanto più magari è capace e intraprendente perché l'unica
Nelle sue sicurezza
Non discussione lunga che abbiamo fatto per anni e la facciamo qui oggi che sappiamo eppure la strumentalizzazione
Torna ad essere padrone
Roma è all'avanguardia e questo lo faremo ancora meglio e di più se si vincerà a Roma ma non voglio parlare nemmeno un attimo bensì si vincerà
Il problema è stare dentro le istituzioni anche nell'istituzione rompermi movimenti comunque per affermare
La cultura
Del rispetto e dei diritti non della tolleranza per dispetto e dei diritti ma la strada è molto lunga a partire da tutte le vicende che si diceva che dentro le scuole avvertiamo qui dentro le famiglie
Cominciamo un po'a ridiscutere della famiglia come il luogo
Dove nasce e agisce la violenza
Io penso che questo oggi lo dobbiamo alla città alle donne e quindi ad una cultura diversa poi
Dovremo fare quello che diceva Marcella anche qui a Roma i nuclei anche con le donne delle forze dell'ordine per avere anche con loro
Un coordinamento maggiore
Con occhi e capacità e competenze e risorse finanziarie
Però intanto stiamo qui e da qui noi vogliamo dire la nostra perché l'abbiamo fatto concorsi
Importanti Roma e provincia e io penso o che questo possa
Comportare diciamo così un'inversione comunque un'attenzione
Ancora maggiore a quella
A cui la vita della città
Si diceva e chiudo non dobbiamo nemmeno parlare più della sicurezza come la città certo la sicurezza e l'altra faccia dell'insicurezza la precarietà la solitudine ma dobbiamo parlare di una città vivibile
E la città vivibile significa fruibile significa vissuta da noi anche come siamo in grado di fare grazie
Insomma
Morale
Niente
Strumentalizzazioni registriamo
L'obiettivo nuovo giorno dopo giorno adottare combattuta
Garantire
Il terreno
Ad impegnarsi per prevenire l'avvocato
Tra l'altro
L'altro due
Il primo
L'invito a questa ragazza che alla stazione la Storta subito una violenza così dolorosa
Veramente dolorosa perché
Sappiamo quante difficile voi uscirne fuori ecco l'invito è a venirci a trovare perché non sappiamo che possiamo aiutarla belle
Possiamo veramente accompagnarla in un percorso per ritrovare tutta la sua serenità il secondo invito alla stampa
Perché vorremmo che finito il momento della tornata elettorale quindi tutte le strumentalizzazioni che abbiamo vissuto in questi giorni soffrendo sì
La stampa non si dimenticasse di questo tema che è un grande tema e che può veramente come formazione aiutare molto a ad andare avanti e a far fiorire delle iniziative positive
Ci sono dei colleghi che vogliono avete delle domande
Volete dei dati non lo so
Procedo
Davvero
Allora
Partito e ne qualsiasi cosa va bene se serve
A evitare certo non sarà quella la soluzione del problema
Non serve perché è una donna si sente più sicure così
Borghello nemica
Obbligatoria ove settoriali magari cessati certe ore del fidarsi
Si deve spostare imposti poco sicuri sentirsi così appoggiare questo segnale che può essere di allarme può essere davvero utile è comunque soprattutto la può far sentire un po'più tranquilla
Io credo che anche su questo la cosa nell'utilizzo della tecnologia
Stavamo attivando
Sulle palline non delle degli atti vera anche per come
Per fare delle fermate dei luoghi anche in cui i cittadini possono avere notizie cose sono anche dei luoghi in cui si può chiedere aiuto e per questo uno si sente più sicure io credo sia un altre proposte importanti l'altra cosa che non abbiamo chiesto proprio qui alla casa
Nell'incontro
Col candidato dell'apertura degli sportelli in ogni municipio
Quindi anche a me è che il luogo in cui le donne sanno che si possano arrecare nella nemici questo sarebbe avvenuto un mese far niente allora entrerebbero in rete conoscenti e sarebbe
Consente infortunio
Mi pare
Intervengono
Sì bene eccetera
Su questa cosa braccialetto e su quanto ha detto sulla scia di linea
Io credo che sia l'idea di
Un nuovo rapporto
Della ricerca di un nuovo rapporto che si può vedere un il mondo dell'innovazione tecnologica
Non compiuto solo per costruire sicurezza in termini offensiva di
Ma
Preventivi e difensivi ecco io credo che sia importante utile molto del programma elettorale di Rutelli richiamato esistenti è un patto
Da data stringere un queste realtà multe presenti sul territorio romano
Per coinvolgerle nell'individuazione gli strumenti
Utili nel rispetto ovviamente dei diritti delle libertà a poter
Trovare individuare nuove nuove linee nuove forme
Di di di sicurezza
Questo caso ecco predittiva pensi ad esempio anche anche ai malati di Alzheimer nonché
Spesso scompaiono perché non dando un orientamento
Cioè voglio dire noi siamo in una società
Dove li le le preoccupazioni le difficoltà sono tante
Chiediamo questo mondo il mondo dell'innovazione di farsi carico di anche di questo offre
Ho
A me pare che sia importante non fermarsi su un punto
Lo dico in modo chiaro perché la domanda è stata fatta in modo molto preciso
Se cominciamo a discutere braccialetto si abbraccia mettono affini è finita nel senso che noi abbiamo detto in modo molto chiaro anche qui oggi i dati precisi sul tipo di violenze sulla quantità
Abbiamo una violenza che si consuma per le cose dette io non le voglio ripetere prevalentemente maggiormente in famiglia e minori la scuola eccetera abbiamo detto tutto questo ora qualunque elemento possa servire in modo volontario costi che costruisce anche una maggiore nel senso di in non solitudine diciamo ma di relazione
Io credo che debba essere messo in
Impositivo e dunque anche tutto quello che ricordava l'ora Marcella Lucidi che stante il programma l'innovazione
Da tecnologia le forme
Però vediamo
Il problema
Come la conferenza stampa di oggi non ci serve per dire
Alemanno dice delle cose sbagliate non esiste lo stupro noi abbiamo detto
Tutt'altra cosa anzi abbiamo detto che dobbiamo ripartire così come Roma scriveranno riconosciuto ha fatto in questi anni con grande fatica
In particolare per questo rapporto fatta articolatissimo che c'è tra le donne del movimento e la donna delle istituzioni non voluto e non sto parlando che ci siamo
Però è una roba che aiuta moltissimo
Proprio anche dentro i municipi stessi cioè in modo diffuso a far vivere questa capacità di relazione ecco questo è il punto
Vincere
Anche l'elemento della risposta
è
Esattamente questo l'ho chiesto articolazione
Dati era un vademecum fatto con la Prefettura
Era stato dato alle agli operatori e i fiorai lei c'è Francesca che
Che parte si ricorda bene e Andrea alla alle edicole
E ha il e dei c'erano le indicazioni su quello che fare nel caso
Si vede una persona in
In pericolo e c'è il numero delle forze dell'ordine e non intervenire direttamente ma chiedere aiuto esattamente come hanno fatto trarrebbe sovvenzioni perché no e
Qui la copia non ce l'ho però non so se
Essendo commissariati non troviamo gestendo il ventuno aprile quindi chiusi gli uffici del Comune di Roma è complicato
E
Sul sito del Comune non so comunque era quella che cosa fare in una situazione di
Ed pericolo e come portare aiuto
Tutti quell'altra cosa che secondo me è passata da almeno un po'inosservata
E le donne a Roma
Dopo le ventuno possono prendere il taxi
Col e col dieci per cento di sconto se sono
Ma glielo potete chiedere perché lo deve fare era nell'accordo cioè
Bene
Però è nascono
è una cosa che abbiamo tenuto assieme alle corsie
No
No no lo devono ancora leggo questo e per le corse che vanno all'ospedale quindi è una cosa per le donne sole la sera e per le corse dirette o dall'ospedale ma forse voi ci potete al io lo ricordo ma non vorrei dire una imprecisione che qualche esponente della destra
Qualche all'inizio della campagna elettorale al primo turno aveva proposto proprio questo dice non facciamo pagare
Alle donne il taxi e abbiamo provato a rispondere guardate che già c'è una tariffe incentivanti per le donne di per il tax
Lo dico semplicemente per ritornare a questo discorso che stiamo della strumentalità se si vuole dire che non è stato fatto nulla che deve arrivare a Lehman rispettare tutte le cose non si può dire
Però la verità dall'altra parte ecco voglio solamente precisare questo
Esattamente perché ce lo siamo
Come dire davvero conquistato non è una roba che sta lì
Le cose del vademecum leale e dei centri antiviolenza il lavoro politico culturale che è stato fatto in questa casa lo dimostra la Mariella Gramaglia prima di me insomma non
L'appello
C'è una storia
Pensare
Si sta
Allora
Rosso
Oggi
Presidente
Guardare
Grazie
Cominciamo a pensare
Fra
Verso
Gestisce
C'è qualche diversità
Fanno domande
Presentate
Forse no chiudiamo perché ovviamente non è
Sempre