Processo Perugini ed altri (Per i fatti avvenuti nel corso del G8 presso la Caserma di Bolzaneto)

Ecco possiamo riprendere l'udienza prego avvocato no
Sì
Grazie
Sì
Esistenti pezzi
Sì sì
Inizio
Ci sono dei colleghi pensavo che fosse
Prego prego
Ci mancherebbe
Schiavi
No
Prego grazie Presidente
Giustissimo signor presidente
Onorevoli signori del collegio prima di tutto
Volevo chiedervi scusa perché
La mia volontà il mio piacere sarebbe stato quello di discutere questo processo a braccio
Di
Lasciare dichiarazioni
Roboanti
Di significare in modo più personale quello che sente provo
Nella difesa della mia assistita ma io credo che poi alla fine
Certe cose
Non rimangano e ho preferito quindi
Preparare una memoria scritta che
Sicuramente più precisa dei miei ricordi quello che possono essere i miei ricordi e che di darà modo di
Così verificare in concreto
Quelle che sono le argomentazioni
Che andrà ad esprime
Ecco il procedimento relativo avvenuti al relativa i fatti avvenuti nella caserma di Genova Bolzaneto in occasione del vertice del G otto del luglio due mila uno
Richiede le difese dei singoli imputati un compito è uno sforzo di grande impegno di grande responsabilità di grande difficoltà
Perché mai come in questa vicenda di notevole impatto mediatico
Occorre ricordare che solo attraverso la verifica la verifica delle singole responsabilità personali si otterrà risultato a cui tutti noi aderiamo e per il quale le parti processuali si confrontano che è quello della corretta amministrazione della giustizia
Ho sopra ricordato la grande rilevanza mediatica del procedimento che ci vede protagonisti
Tutti i mezzi di informazione in particolar modo i giornali hanno stigmatizzato le vicende accadute nella caserma di Bolzaneto come riconducibile alla responsabilità delle forze di polizia sia dalla Polizia di Stato che della Polizia penitenziaria
In particolare è stata artificialmente ricreato e portato sul piano processuale dei mezzi di informazione quel clima di dualismo che aveva contraddistinto nei giorni del vertice del G otto a Genova le forze di Palizzi di polizia dei manifestanti
Per lo più facendo ti parte delle cosiddette organizzazioni no global
Tanto da suddividere i vari procedimenti penali che hanno preso piede da i fatti accaduti in quei giorni in procedimenti cosiddetti contro la polizia scuola Diaz caserma Bolzaneto e contro i manifestanti per gli scontri di piazza cosiddetto processo contro i black bloc
Mi preme però in questa sede affermare o perlomeno riaffermare la prevalenza del principio supremo che lo governa la giustizia penale che quello sancito dall'articolo ventisette della Costituzione e cioè che la responsabilità penale è personale
I processi riguardano sempre le persone e non mai le categorie a cui essi appartengono
In forza di questo criterio guida quindi
Non possiamo e non dobbiamo trasformare il processo a carico degli imputati per i fatti accaduti nella caserma di Bolzaneto in un processo contro la polizia né tanto meno dobbiamo considerare gli odierni imputati responsabili dei reati che vengono loro contestati
Solo perché appartenenti alle forze dell'ordine che hanno avuto la sfortuna di essere presenti in quel luogo
Se qualcuno ha sbagliato se effettivamente si sono verificate delle incresciose situazioni di reati commessi a carico dei detenuti è giusto che queste condotte vengano sanzionate
Ma solo dopo che venga accertato in modo approfondito la responsabilità personale dei singoli in ordine alle rispettive imputazione
A questo proposito la scrupolosa disamina delle emergenze processuali deve riguardare tutti gli elementi costitutivi dei singoli reati oggetto di imputazione
Non essendo accettabile proprio perché contraria i più elementari principi del diritto l'applicazione dell'equazione presenza sul luogo dei fatti uguale automatica accertamento di responsabilità
In secondo luogo sembra necessaria questo difensore stigmatizzare quello che dovrebbe essere naturalmente un criterio guida ai fini dell'individuazione del successivo accertamento giudiziale delle singole responsabilità
L'analisi delle condotte degli imputati deve essere effettuata con particolare attenzione a quell'elemento soggettivo che sempre nelle diverse fattispecie di reato sorregge la condotta dell'uomo che si azione od omissione
E di tutta evidenza come per la sussistenza di qualsiasi fattispecie di reato non sia sufficiente alla realizzazione degli elementi oggettivi del medesimo ma occorre all'esistenza di un nesso psichico che colleghi soggetta gente al fatto criminoso
In altri termini non basta porre in essere la condotta tipica del reato e necessario che la stessa si assistita da dolo o colpa come prescrive l'articolo quarantadue del Codice penale
Nessuno può essere punito per un'azione od omissione preclusa dalla legge come reato se non la commessa con coscienza e volontà
E nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come delitto se non l'ha commesso condono salvi i casi di delitto preterintenzionale o colposo espressamente prevenuti dalla legge
Legge che determina i casi nei quali l'evento è posto altrimenti a carico della gente come conseguenza della sua azione od omissioni e sono i casi della cosiddetta responsabilità oggettiva
Queste elementari concetti giuridici assolutamente familiari a chi come noi giornalmente si trova nelle aule di giustizia penale
Sono stati da questa Difesa ribaditi in quanto costituiscono un elemento di analisi imprescindibile per qualunque giudice o collegio giudicante che si trovi a valutare e successivamente individuare la sussistenza o meno di una responsabilità penale individuale
Passando in concreta l'analisi dell'imputazione posta a carico della dottoressa Anna Poggi consistenti nei capi sei e sette del decreto che dispone a giudizio ed aventi ad oggetto i reati di quegli articoli trecentoventitré seicentootto Codice Penale
Per avere nella sua qualità di pubblico ufficiale tollerato consentito e non impedito che le persone ristrette presso la caserma di Bolzaneto fossero sottoposte a misure vessatorie
A trattamenti inumani e degradanti a misure di rigore non consentite di norme di legge di Regolamento
Questa difesa intende fin da subito precisare che avrà come criterio guida di queste note difensive quello di non approfondire in alcun modo le indagini
Sui singoli episodi delittuosi che l'accusa sostiene si siano verificati nei confronti della persone arrestate affermate nella caserma di Bolzaneto
Questo modo di procedere non vuole in alcun modo significare una passiva accettazione da parte di questa difesa della ricostruzione accusatoria in merito agli appisolati accaduti a Bolzaneto nei giorni del vertice del G otto
Questo difensore infatti ben ricorda come delle posizioni delle parti offese su tali punti
Siamo stati non certo prive di contraddizioni tra di loro e anche come queste dichiarazioni siano state in contrasto con quelle rese dalle stesse parti in Ocampo in occasione delle sommarie informazioni testimoniali raccolte dei pubblici ministeri
Ci si propone unicamente
Di non deviare l'attenzione dei giudicanti da quelli che sono le argomentazioni principali di questa difesa
L'istruttoria di ben dibattimentale infatti è ha evidenziato non solo l'assoluta carenza di elementi probatori a sostegno dell'imputazione attribuite alla dottoressa Anna Poggi
Ma anche che la medesima in tali occasioni ha tenuto una condotta del tutto contraria a quella contestato
Il prologo della tesi accusatoria delineata dall'ufficio del pubblico ministero
Contiene preliminarmente un riferimento alle carenze agli errori che avrebbero costellato la fase organizzativa della struttura ricettiva di Bolzaneto
Tali mancanze tuttavia lungi dal costituire un possibile elemento di attenuazione della responsabilità degli imputati
Vengono al contrario utilizzate dei pubblici ministeri per sgomberare subito il campo da eventuali suggestioni difensive volte a fare emergere ipotetica responsabilità a livello politico
Sul punto infatti la valutazione del pubblici ministeri e piuttosto lapidari il disastro organizzativo non può essere utilizzato comunali bit
Tutt'al più sempre secondo i pubblici ministeri la disorganizzazione imperante Bolzaneto avrebbe contribuito a permettere che le presunte vessazioni danni delle persone arrestate fermate
Fossero tollerate o quanto meno si consumassero nella indifferenza generale all'interno della struttura
Il clima di tensione confusione di quei giorni avrebbe quindi costituito l'humus sul quale si sarebbero innestate le varie fattispecie di reato dolosi
E i responsabili materiali e morali di quanto successo sarebbero da ricercarsi unicamente nella cerchia di agenti ufficiali di Polizia di Stato di polizia penitenziaria
Presenti a vario titolo a Bolzaneto durante il vertice
Curiosamente però gli strali dei pubblici ministeri si concentra non tanto nei confronti degli esecutori materiali dei reati quanto soprattutto Cointreau cosiddetto livello apicale
Cioè quei soggetti posti al vertice delle rispettive forze di polizia e forniti di poteri decisionali organizzativi
In grado pertanto secondo la suggestive suggestione ante tesi dell'accusa di incidere non si sa come sull'intera attività del sito e sul trattamento delle persone e di trattenute
Secondo la ricostruzione del PLUS Fitch del pubblico ministero infatti
La situazione verificatasi a Bolzaneto sarebbe stata di una tale gravità durate consistenza
Da poter essere sicuramente percepita da chiunque transita se nella struttura Tito non occasionale per un arco di tempo apprezzabile e con carattere di continuità all'incirca hanno detto i pubblici ministeri un turno di lavoro cioè sei otto ore
Anche perché i vari reati contestati sarebbero avvenuti in uno spazio comunque delimitate circoscritto per di più in zone di transito ben visibili attesa la particolare conformazione della struttura della caserma
Per questa ragione la conclusione a cui pervengono i pubblici ministeri e che chi c'era deve avere sicuramente visto e capito quello che stava accadendo e che tale consapevolezza andrebbe presunte esclusivamente dal criterio temporale suddetto
è facile notare
Come la creazione di questa intima correlazione tra elemento soggettivo e dato temporale sia la vera pietra di volta dell'intero impianto accusatorio nei confronti dei soggetti definiti come apicali
Quel che solo attraverso la dimostrazione della sussistenza del dolo in capo i medesimi e possibile imputare loro le singole vessazioni presuntivamente commesse da altri appartenenti alle forze dell'ordine nella struttura
Alla cariche qualifica rivestita da questi soggetti si accompagni infatti secondo il pool il PM la posizione di garanzia in relazione al trattamento delle persone fermate derivante in primis l'articolo cinquantacinque del Codice di procedura penale
In secondo luogo dei vari provvedimenti amministrativi di nomina di conferimento dell'incarico
Da queste fonti normative di scenderebbe dunque per i soggetti sopra indicati l'obbligo non solo di astenersi da azioni lesive nei ai danni delle persone fermate
Ma anche quello di attivarsi per impedire la lesione dei loro diritti anche riferimento all'altro ricondotta come prevede l'articolo quaranta capoverso Codice Penale
Per quanto concerne l'imputata può oggi l'ufficio del pubblico ministero
Ha ritenuto si dovesse considerare in posizione di garanzia in ragione sia del grado rivestito sia del fatto che insieme a Perugini era responsabile dell'unico unità stabilmente presente a Bolzaneto per la Polizia di Stato con compiti e ruoli ben definiti
L'ufficio trattazione atti
I pubblici ministeri infatti ha evidenziato nella loro discussione come gli atti amministrativi di nomine conferimento incarico quali ad esempio l'ordinanza del questore di Genova del diciassette luglio due mila uno
E l'ordine di servizio del capo della DIGOS parlassero per l'appunto di attività di trattazione dei fermati di gestione trattazione degli eventuali fermati ed arrestati
Con ciò sottintendendo in altri termini che i due funzionari più alto in grado presenti stabilmente a Bolzaneto non dovessero non potesse occuparsi soltanto della redazione degli atti di P.G. disinteressandosi da tutto il resto
Secondo i pm infatti la responsabilità dell'incaricati di vigilanza cito testualmente le loro parole si aggiunge ma non è lite la responsabilità di chi si trovava al vertice aveva quindi il dovere il potere impedire la commissione dei reati anche da parte dei Cousteau
Paradossalmente però neanche la circostanza che la stessa si imputata si sia adoperata in prima persona per risolvere concretamente momenti di tensione all'interno della caserma viene valutata positivamente anzi assumendo una valenza probatoria negativa
Volta certificare unicamente come in realtà non essendo stata chiusa in permanenza nei locali dell'ufficio trattazione
La nostra assistita fosse cosciente di quanto stava consumando sino alla struttura
In base a questa vita ricostruzione dunque la però messo del suo esame del primo ottobre due mila sette una di tali positive attività
Risulta essere per il PEEP pubblici ministeri gravemente significativo del fatto che gli imputati avessero acquisito piena consapevolezza di quanto stava accadendo
I pubblici ministeri comunque a scanso di equivoci arrivano a contestare anche il merito di questi interventi definiti nella requisitoria come inadeguati inefficaci insufficienti
Visto che da un lato non è stata redatta alcuna annotazione segnalazione autorità giudiziaria di eventuali fattispecie di reato e dall'altro non sarebbe stata avviata la benché minima attività rivolta sia alla individuazione dei responsabili sia di impedire il ripetersi di più questi episodi
In data sedici maggio due mila cinque
Il GIP presso il Tribunale di Genova dottor Maurizio De Matteis emetteva all'esito dell'udienza preliminare decreto che dispone il giudizio a carico degli odierni quarantacinque imputati per i reati commessi in occasione del vertice G otto
Del luglio due mila uno nella struttura della caserma di Polizia di Stato in Genova Bolzani
Fissando contestualmente la data del dodici ottobre due mila cinque come data di inizio del relativo processo Nante la terza Sezione del Tribunale penale di Genova
Piaccia questa difesa riassumere la complessità la vastità dell'istruttoria dibattimentale con le parole della requisitoria dei pubblici ministeri
Venivano tenute complessivamente centocinquantasette udienze dal dodici ottobre due mila cinque al trenta ottobre due mila sette data in cui veniva dichiarata chiusa l'istruttoria dibattimentale
E che complessivamente venivano ascoltate nelle varie vesti i testimoni testimoni assistiti indagati imputati in procedimento connesso collegato consulenti imputati trecentonovantadue persone
A fronte di questo impressionante dato statistico la difesa sommessamente non pone uno solo ma di soverchie importanza che fin da ora si porta all'attenzione del tribunale illustrissimo
Nessuna delle tre centonovantadue persone ascoltate a qualsiasi titolo
Soprattutto nessuna
Delle oltre duecento persone offese
Ha mai riferito direttamente o indirettamente che l'imputato Anna Poggi all'epoca commissario a capo della Polizia di Stato e secondo in grado solo al dottor Perugini tra coloro che per la Polizia di Stato si trovavano la struttura di Bolzaneto abbia assistito inerte
Sottolineo inerte a uno qualsiasi degli innumerevoli almeno secondo l'accusa episodi di ingiurie violenze trattamenti vessatori inumani e degradanti nonché ad arbitrare ingiustificate applicazioni di misure di rigore non consentite dalla legge
Quanto sopra e reso ancora più evidente dalla semplice considerazione secondo la quale
Laddove durante l'escussione dei testi
Fossero emerse circostanze diverse e cioè testimonianza in ordine alla effettiva presenza dell'imputata taluni di questi fatti
Questo elemento e non quello relativo al criterio temporale empirico e più adatta forme diverse di responsabilità rispetto a quella rosa contestata
La responsabilità oggettiva che sopra abbiamo richiamato e abbiamo visto
Al
Al terzo comma dell'articolo quarantadue del Codice penale sarebbe stato utilizzato dei pubblici ministeri
Quale dato rivelatore della consapevolezza in capo all'imputata stessa di tutte quelle vergognose indecorose situazioni che si sarebbero verificate nella caserma di Bolzaneto
Una volta fatta questa digressione nell'ambito di queste cose di quelle considerazioni difensive che troveranno migliore approfondimento nel paragrafo successivo
Appare indispensabile ricostruire a ruolo all'effettiva attività compiuta dalla dottoressa Anna Poggi nell'arco di tempo nel quale la stessa si è trovata ad operare all'interno della struttura di Bolzaneto
In particolare nell'udienza del primo ottobre due mila sette la stessa imputata ricostruito il periodo trascorso a Bolzaneto nei tre giorni dal venti al ventidue luglio due mila uno partendo dal momento del suo arrivo nella struttura medesima
La dottoressa Poggi responsabile del servizio di trattazione degli atti di eventuali fermati o arrestati ha dichiarato di essere arrivati in caserma verso il venerdì mattina verso le ore nove e dieci
Per andare via solo verso le ore due e tre della notte insieme al dottor Perugini il sabato giunse invece nel primo pomeriggio
E rimase in caserma fino allo stesso orario della sera prima andando via sempre in compagnia del dottor Perugini immediatamente prima dell'arrivo dei cosiddetti arrestati della Diaz
La domenica infine si trattenne solo poche ore dalle ore tredici e quattordici fino a lei quindici e trenta sedici del pomeriggio per ultimare gli ultimi verbali e sbrigare necessari incombenti
Il suo ruolo all'interno della struttura circostanza peraltro indiscussa e provata per tabulas dei vari provvedimenti provvedimenti amministrativi di nomine di conferimento incarico acquisiti nel fascicolo del dibattimento
Era esclusivamente quello di responsabile del servizio di trattazione degli atti inerenti le persone arrestate fermate tradotta Bolzaneto
Almeno fino all'intervento del dottor Perugini i quali essendo più alto in grado le subentro al vertice
L'organizzazione del servizio era già stata predisposta preliminarmente dalla squadra mobile della dico se dall'ufficio Gabinetto della Questura di Genova
Mentre in concreto le mansioni dell'imputata consistevano nel tenere i rapporti con la questura più precisamente con l'Ufficio di Gabinetto la dico se il dottor Mortola
E con la Procura della Repubblica a cui comunicare i nomi dei fermati oltre che con i vari consolati in caso di arrestati stranieri
Inoltre l'imputata anche affermato di essersi preoccupata di contattare eventuali vocati di fiducia nominati in alcuni casi gli stessi familiari delle persone ristrette
Per questa ragione la dottoressa Poggi era perennemente al telefono rinchiusa nella sua stanza ad adempiere queste incombenze
L'esame dell'imputata portata l'evidenza anche del collegio giudicante un fatto peraltro già emerso nella fase delle indagini preliminari e successivamente riscontrato da altre testimonianze e di per tutte quelle del dottor Crea dell'ufficio di gabinetto dalla Questura di Genova
Che sono a modesto avviso di questo difensore di fondamentale importanza
La dottoressa Poggi infatti è stata la prima constatare l'esistenza di una chiara e rilevante lacuna organizzativa
Ossia la mancata previsione di un servizio di vigilanza della celle nel caso poi puntualmente verificato si dell'arrivo di eventuali persone arrestate e ferma
E non solo
La stessa si adoperate in tutti i modi per cercare di ovviare a questa importantissima problematica letteralmente tempestato di telefonate l'Ufficio di Gabinetto della Questura di Genova
Fino al momento in cui ottenne da uno dei fans funzionari in particolare dal dottor Crea la disposizione orale di far fermare per la vigilanza degli arrestati e fermati le persone che ne aveva ne materialmente effettuato la traduzione nel sito
Molto è stato detto dei pubblici ministeri in ordine a questa circostanza
Stupisce soprattutto che tale elemento sicuramente indicativo di buona fede di spirito di iniziativa certamente in contrasto con l'animus di chi vuole omettendo proprio intervento
Agevolare la commissione dei reati contestati sia stato ridotto dalla pubblica accusa alla stregua di circostanza dalla valenza indiziante perché indicativa del ruolo referenziare svolta nella struttura per la Polizia di Stato
Per ciò che concerne la consapevolezza in capo all'imputata di quanto accaduto all'interno della struttura
Evidente è stato il tentativo del pubblico ministero che ha esaminato la medesima all'udienza del primo ottobre due mila sette di dimostrare attraverso una ripetuta quasi ossessiva serie di domande specifiche la presenza della dottoressa Anna poggi in occasione di alcune delle presunte condotte vessatori
Altrettanto ripetitive quanto nette sono state le risposte della medesima in ordine alla Coop casualità della propria presenza all'esterno della stanza la prima sulla destra per chi entrava nella struttura nella quale svolta ha svolto per intero il proprio lavoro
La Sindaco ultimativa presenza della dottoressa Anna Poggi nella propria postazione all'interno della prima stanza della DIGOS
è stata peraltro confermata dalle numerose testimonianze dei colleghi operanti nell'ufficio di trattazione atti succedutesi nel corso del presente processo e dall'esame del coimputato
Perugia Alessandro
A conferma di quanto sopra l'attività in concreto esercitate la soprattutto la costante presenza nella stanza vengono di seguito estrapolate le numerose seguenti dichiarazioni testimoniali
La deposizione del Vice Questore Aggiunto Cipriani Francesco all'udienza del ventotto novembre due mila sei su domanda del pm lei ricorda se in questo ufficio c'era solo il dottor Perugini e c'erano altre persone
Risposta c'era una marea di persone che lavoravano al computer mi sembra di ricordare alla collega non c'era solo lui assolutamente ancora su domanda del pm ricorda la collega chi era risposta al non meno
E ancora su domanda del pm le aveva detto che era la dottoressa Poggi risposta sia adesso che lei me lo ricordassimo
Ulteriore deposizione quell'ispettore superiore
Della Polizia di Stato barbieri Marco l'udienza del diciotto dicembre due mila sei su domanda della difesa
Si ricorda la dottoressa Poggi come presente sempre nella postazione sua vorrei capire cosa materialmente facesse in quei giorni insomma nel bene avviene il sabato
Risposta era quella che faceva capo col Gabinetto e di conseguenza so che poi tra linea occupate tra molte attività era abbastanza sovente al telefono
Quindi lei non ricorda materialmente quasi sempre nella sua postazione chiedeva difesa risposta io me la ricordo parecchio tempo dietro al telefono a cercare di chiamare a rappresentare problematiche quindi era abbastanza impegnata
Ed ancora in ordine all'eventuale presenza della dottoressa Poggi davanti a Lecce dei fermati su domanda sempre del difensore si ricorda di avere visto la dottoressa Poggi in qualche occasione davanti alle cioè dei fermate risposta assolutamente no
La deposizione dell'Ispettore Capo PS Zampese Franco all'udienza del diciotto dicembre due mila sei domanda graditi sarei andato più volte quindi dalla dottoressa appoggia nella stanza della dottoressa Poggi
Sì sì sicuramente oppure sono andato nella stanza affianca fare delle fotocopie quello sì
Domanda della difesa ha avuto modo di vedere la dottoressa Poggi nel momento in cui lei chiaramente uscito dalla sua postazione
Di vedere la dottoressa Poggi in qualche momento nel corridoio che comunque passava davanti alle cere degli arrestati dei fermate risposta io non l'ho vista nel corridoio non ho mai notato ecco norme ho notato
Deposizione l'ispettore capo della DIGOS del giacca Antonio diciannove d'udienza del diciannove dicembre due mila sei
La dottoressa Poggi si trovava sempre io l'ho vista sempre nella sua stanza credo di non averla mai vista al di fuori della sua stanza anche perché era oberata da una serie di attività abbastanza direi irrituali ma certamente fastidiose
è una testimonianze emblematica queste era sempre al telefono doveva con Pinu comunicare continuamente i numeri delle persone
Che purtroppo ovviamente aumentavano delle persone fermate arrestate denunciate era per usare un'espressione forte
Bombardata di telefonate dal questore dall'Ufficio di Gabinetto dal Ministero l'ho sempre vista con il telefono in mano ci scappava da ridere la prendevamo anche in giro
A domare della difesa ecco
Senta questo sia nella giornata di venerdì sia sabato risposta per quanto l'ho vista io sempre la stessa situazione mi ricordo che un giorno mi pare sabato pomeriggio il dottor Perugini ci propose di andare a prendere il caffè una sosta di pochi minuti allo spaccio della caserma lei non venne perché era impossibilitato a da questo tipo di attività
Ed ancora sua domanda della difesa senta quindi esclude che lei si sia recata nei corridoi verso le celle per quello che ha visto chiaramente per quello che io vi ricordo soprattutto lo scrupolo escludere
Questa numerosa serie di testimonianze continua a rischio di
Diventare quasi
Così fastidiosa ecco per chi non vuol sentire deposizione agente scelto APS Raschellà Enzo
Domanda difesa udienza sempre del diciannove dicembre due mila sei aveva ha mai avuto occasione di vedere la dottoressa Poggi in giro per i corridoi alle c'è davanti alle celle no mi sembra di no
Deposizione sovrintendente capo Pinzone Sebastiano diciannove dicembre due mila sei ricorda di avere mai visto la dottoressa Poggi fuori dalla sua stanza risposta no guardi forse era l'unica che non usciva quasi mai
Deposizione assistente Sciuto Ornella udienza diciannove dicembre due mila sei ricorda di aver mai visto la dottoressa Poggi fuori dalla sua stanza risposta no
Cioè lei ricorda di averla vista sempre all'interno della sua stanza quel poco che ho visto sì io la ricordo vicino a una cioè seduta dietro una scrivania
E ancora la deposizione dell'assistente di PS Giannini Sabrina udienza otto gennaio due mila sette
A Bolzaneto siamo entrati in questa palazzina di vita diciamo ai fermati
Siamo entrati subito sulla destra e c'era una stanza che si occupava della trattazione degli atti
Per cui abbiamo detto che eravamo con questa ragazza dove c'era mi ricordo il commissario appoggi
E in occasione di un successivo secondo viaggia Bolzaneto ancora no perché forse nel secondo viaggio c'erano entrambi Poggi ci riferisce appoggi Perugini
Credo nella stanza quella lì per cui potrebbe essere una quanto l'altro
Su domanda del pm sempre la solita stanza si direi di sì sempre sul punto assolutamente perché io appoggi l'ho vista lì e non l'ho rivista più quando sono andato ho bussato giusto per salutarla perché sembrava scortese
Ma non mi ha neanche salutato da quando era sommersa dalle carte
Da ultimo su domanda del pm senta un'ultima cosa lei la dottoressa Poggi la mai vista nel corridoio risposta assolutamente
Su contestazione del PM perché quando era stata sentita sempre il ventitré aprile aveva detto voglio precisare che comunque
Io la dottoressa Poggi e l'ho sempre vista nel suo ufficio solo una volta in tutta la giornata l'ho vista nel corridoio risposta non lo so magari era andato in bagno non lo so
E da ultimo la deposizione dell'ispettore Larosa paludi Enza del venti marzo due mila sette
La dottoressa Anna poggia parte l'attività che ho descritto valutare informative eccetera eccetera aveva soprattutto il compito di mantenere i rapporti con il pubblico ministero di turno
Io ho fatto una battuta evidentemente l'aveva mantenuti pare che fuori quasi problematica della situazione poi che si è verificata
Nei confronti della polizia e poi essenzialmente mantenere i collegamenti telefonici con il nostro ufficio di gabinetto che la martellata in continuazione
Nel senso detto chiaramente la dottoressa Anna Poggi era inchiodata quella scrivania vi ricordate il bombardata che un'espressione similari usata da dalle dall'ispettore del già
Sempre a parlare al telefono ed ancora la dottoressa ma poi ci si metteva a disposizione per eventuali telefonate all'epoca dei consolati diciamo che curava tantissimo l'oneroso aspetto burocratico di questa attività
In ordine alla presenza per quello che ricordo io la dottoressa Poggi la trovavo sempre nella sua scrivania non visto essenzialmente di forse quando si è assentata per andare a mangiare se ci andata perché non lo so neanch'
Un'altra parte del capo di imputazione a carico della dottoressa Anna Poggi fa riferimento alla cosiddetta problematica relativa alla mancata somministrazione di cibo e d'acqua
Alle persone ristrette nelle celle la struttura di Bolzaneto
A questo proposito l'imputata esaminata dal Pubblico Ministero nella già citata udienza del primo ottobre due mila sette
Ha fornito una spiegazione che alla luce della incessante attività svolta durante dalla medesima Duranti massacranti turni di servizio diciassette diciotto ore solamente al venerdì dodici tredici al sabato
Del fatto che la medesima non facendo parte del servizio di vigilanza non aveva la contezza immediato della situazione delle celle
E soprattutto dalla circostanza accerta è riferita anche dei testi secondo la quale nessuno ebbe mai a riferirle dalla cosiddetta problema problematica del cibo appare assolutamente plausibile è in conflitto con la riscuoto ricostruzione accusatoria
Che vuole imputare tale inerzia la volontà di infliggere ulteriori sofferenza di individui già per altre ragioni provati o per meglio dire nel caso dei così detti abiti apicali di agevolare tali disdicevoli condotte
Ecco cosa dice sul punto la dottoressa l'appoggio all'udienza sempre del primo ottobre due mila sette
Su domanda del pm ecco lei ha avuto modo di occuparsi diciamo di verificare
Se
Se diciamo i fermati gli arrestati per il periodo in cui erano a disposizione per la Polizia di Stato avessero cibo acqua no allora
Domanda del pm visto che i tempi di permanenza sono stati di una certa durata risposta
Effettivamente si si sono allungati poi successivamente
Inizialmente i tempi di permanenza era in tempi di permanenza normali come quelle di un qualsiasi arrestato fermato di una volante di una Questura comunque ripeto c'era molta confusione e io la maggior parte del tempo la passati al telefono
Se qualcuno fosse venuto a riferirmi questo problema
Se fossero state fatte delle richieste qualcuno fosse venuto a riferire ma non mi sarei attivata come per tutto il resto sul momento non ebbi assolutamente sentore che c'era del problema se non mi sarei attivata se qualcuno fosse venuto a dirmi che c'era questo problema
Mi sarei attivata
Ancora su domanda della difesa nessuno le vena chiederebbe tovaglia mento per le persone che si trovavano lì no no nessuno venne a chiedermi non è io io ebbi percepì questo problema con la confusione con la mole di lavoro che c'era sul momento non percepiti questo problema
Domanda della difesa ecco ci può dire io non so se lei ricorda ma ebbe spesso lei occasione dissetarsi comunque essere in una fase in cui non aveva neanche la possibilità di alzarsi no no non mi alzai quasi praticamente dalla seggiola quindi anch'io ero in quelle stesse condizioni
Ancora sulla problematica del cibo c'è la deposizione del Vice Sovrintendente Benedetti Cesare l'udienza del quattro dicembre due mila sei
Domande del pm perfetto le voleva ancora chiedere un'ultima cosa se ricorda se durante il suo servizio avuto modo di percepire se vi fosse bisogno del ci Bossi ha avuto modo di occuparsi di cibo e acqua per i detenuti qualcuno dei suoi sottoposti Diana portato qualche cosa di riferimento a questo no
Deposizione sovrintendente Tripiciano quattro dicembre due mila sei avrà ancora una domanda durante la sua permanenza lei ha percepito ha sentito che ci sia stato una richiesta di cibo da parte degli arrestati no domande del pm non ne ha saputo nulla no
Deposito
Di posizione l'ispettore capo Zampese udienza diciotto dicembre due mila sei domanda del pm ecco le volevo chiedere ispettore
Se questo è un problema diciamo del fatto che i detenuti non avevano mangiato di questo problema ebbe modo di parlarne con la dottoressa oggi oppure no visto che era suo funzionario differimento
Risposta allora io sinceramente no però la poggi in quel contesto secondo me se ne era già cioè pensavo perché poi alla fine mi relazionavo con la quale oggi però in quel contesto la Poggi doveva avere lasciato già la struttura se non sbaglio perché è successo in un periodo successivo
Stiamo parlando dei fatti della domenica mattina nel momento in cui più o meno può intervenne anche l'ispettore vado lati ancora su contestazione del PM sì dice il
Il lo Zampese
Ma non poteva essere l'appoggi perché l'appoggio in quel contesto aveva già lasciato la struttura ancora su continue sollecitazioni del PM no no perché poi con gli orari però non poteva essere la dottoressa Poggi il pubblico ministero alla fine diciamo capito risposte erano già fuori sto
Anch'ancora
Sostiene il lo Zampese erano Dodge a fuori c'era Barbieri diciamo l'unica persona della DIGOS che era rimasta era l'ispettore Barbieri non era la dottoressa Poggi
Il già citato ispettore Larosa all'udienza del venti marzo due mila sette lei ha mai assistito oppure comunque è giunta notizia che la dottoressa Poggi abbia assistito eventuali episodi di minacce violenza no no non mi risulta
E le consta che sia stata avvisata durante che sia stata risata durante il proprio servizio di problematiche oltre a quelle che lei ha già riferito relative agli arrestati fermati che erano nelle celle
No non mi risulta che sia venuta a conoscenza di questi fatti sicuramente meno avrebbe meno avrebbe parlato
Quanto meno fuorviante appare sul punto l'accostamento operato dei pubblici ministeri tra lo per loro l'operato dell'ispettore Bado lati è quello dei cosiddetti apicali
Non si deve dimenticare infatti che intanto il primo faceva parte del gruppo addetto alla vigilanza delle celle e quindi LUISS si aveva la possibilità di verificare in concreto le condizioni dei detenuti
E poiché cronologicamente la vicenda di Vado lati si verifica la domenica mattina
Quando nelle celle di sono gli arrestati della Diaz sicuramente in condizioni peggiori di alte soprattutto quando si ha la dottoressa Poggi col dottor Perugini che non siano in alcun modo occupati di quel gruppo di arrestati avevano da tempo già lasciato la struttura
Da ultimo questa difesa intende analizzare l'addebito relativo alla costa la condotta consistente nell'avere agevolato e ho tollerato un imprenditore non impedendo la condotta di altri che le persone arrestate affermate tradotte nel sito di Bolzaneto subissero trattamenti vessatori
Sia nel celle nelle celle che nel corridoio della caserma che nel piazzale antichità antistante la stessa
Evidente che da quanto sopra profusamente evidenziata in ordine alla ininterrotta presenza dell'imputata all'interno della stanza nella quale svolgeva il proprio lavoro si ricava una prima importante conclusione
La dottoressa Poggi avendo trascorso nella stanza segnate le per l'espletamento del proprio incarico la quasi totalità del tempo di permanenza nella struttura non poteva in alcun modo autonomamente a rendersi conto di ciò che si presume sia caduto nelle altre zone della caserma
Occorre pertanto esaminare se l'imputata abbia aperto potuto percepire qualche situazione anomala nelle rare in capo occasioni in cui come la stessa ebbe a dichiarare per Gran chi si le gambe a fumare una sigaretta si porta all'esterno della propria stanza
O se vi fu qualche segnalazione da parte di coloro addetti alla vigilanza loro preposti eventualmente dei colleghi dell'ufficio trattazione atti che direttamente o indirettamente si trovarono di fronte a tali situazioni
A puro titolo informativo si precisa che gli episodi in cui la dottoressa Napoli ci si è adoperata attivamente per la risoluzione di particolare situazione percepite da lei direttamente o riferiti ad altri quali l'episodio del gas urticanti altri episodi assembramenti
Saranno trattati nel paragrafo successivo di queste note difensive dedicata la dimostrazione dell'assenza nella condotta dell'imputata del dolo dei reati di cui al capo di imputazione prevediamo quindi esaminare la situazione che l'appoggi avrebbe
A la quale avrebbe assistito la dottoressa Poggi durante le rarissime occasioni in cui
Sia portata nella zona del corridoio delle eccetera
Ecco cosa riferisce all'udienza del primo ottobre due mila sette domanda del Pubblico Ministero ecco avuto modo in qualche occasione di portarsi verso le celle siccome ho già risposto penso che mi sarò mosse spostata nelle celle forse un paio di volte il venerdì
Ovviamente la mattina appena arrivai perché notai che c'era problema del vigilanza e forse un altro paio di volte in tutto in tutte e due giorni forse una volta salutare la Giannini che conosco ma nulla di più
E domanda ancora domanda del Pubblico Ministero in tutto sarà passata tra venerdì e sabato due o tre volte due volte al venerdì una volta al sabato se sono passata
Domanda il Pubblico Ministero ecco non ricorda se diciamo davanti a quale c'è l'avuto modo di fino a che punto dei cori via e si è portata lo ricorda non ricorda Satta soluto a mente il punto però le ripeto
Rilevanti ci può domanda che sicuramente mi farà ricordo benissimo la mia immagine focalizzata su una cella sulla destra
C'erano un gruppo di ragazzi di sesso femminile erano sedute incerti e parlavano tra di loro questa l'immagine che io e che ricordo
Domanda il Pubblico Ministero ecco altre volte diciamo in queste tre quattro volte che passata altri ricordi
Risposta mi ricorda vagamente però questi erano uomini non ricordo se sulla destra sulla sinistra ed erano in piedi però anche qua non so dirle che giorno e non so dirle che ore erano in piedi con la schiena contro il muro
Le braccia erano distese lungo il corpo il viso rivolto verso il centro quindi comunque verso il centro della stanza
Nome sicuramente non vidi nulla che attirò la mia attenzione se no avrei chiesto qualsiasi cosa
Dopo una pausa perché comunque se avessi notato qualcosa che poteva tirare la mia attenzione qualcosa di particolare sarei intervenuta
A questo mondo punto c'è una domanda il Pubblico Ministero in merito alla tematica degli insulti lei ha avuto modo di sentire durante il periodo in cui è stata Bolzaneto durante lo svolgimento della sua attività se ci sono stati insulti nei confronti delle persone arrestate affermate che transitavano
Di fronte a me assolutamente no ma non ha avuto modo di sentire nulla avuto modo di sentire grida lamenti durante la sua permanenza no assolutamente
Lei ha avuto modo di assistere a episodi per cui i detenuti sono stati percorsi ingiuria
No assolutamente sicuramente se fosse successo qualcosa se fosse stata data una sberla o se fossero le suonerie come ho letto sicuramente non sono state fatte davanti a un Direttivo anche perché il personale ha paura del Direttivo
In una struttura parte grosse lunga se succede qualcosa cento metri di distanza che purtroppo non è il sentore nella percezione di quello che può succedere in un assetto una cella che alla fine
Ed infine a domanda della difesa
A me personalmente nessuno venne a riferirmi particolari problemi se non mi sarei attivata come si sono attivata per la vigilanza e credo non ci sia ragione per non credere perché io credo che se una persona a un determinato tipo di animisti volontà
O non lo fa mai una determinata cosa una determinata scelta o a quella scelta la porta sempre avanti
L'ufficio del pubblico ministero ha ritenuto non credibile quanto sopra riferito dalla dottoressa Poggi
Non apparendo verosimile è un'espressione usata dal pubblico ministero che la medesima durante i tre giorni di permanenza nel sito si sia recata presso le celle solo nelle poche occasioni menzionate
E soprattutto non si sia venuta dall'imposizione sistematica della posizione vessatoria notate invece e dignitosamente ammessa
Dal suo collega Perugini
Senza voler entrare in polemica con i pubblici ministeri Teri che peraltro non si vede come possono attribuire la patente di dignità ad una dichiarazione difensiva un'altra no atteso che non si comprende perché
Vi debba per forza essere un'identità tra ciò che vide nelle celle il dottor Perugini in un determinato momento e quella che invece riscontro peraltro forse anche in altre celle in un altro momento la dottoressa Poggi
Vi sono sul punto numerose testimonianze di altri componenti dell'Ufficio trattazione atti
Che avevano loro sì il motivo per andare nelle celle
Loro sì perché prendevano determinate persone per il
La firma dei vari verbali che confermano quanto dichiarato dall'imputata medesima rendendo del tutto rilevante l'ipotesi peraltro costruita nel nulla abbia rappresentato dall'uso del periodo ipotetico dell'espressione non è verosimile formulata dei pubblici ministeri
Abbiamo già riportato le numerose dichiarazioni degli agenti operanti nell'ufficio trattazione atti e di altro personale della Polizia di Stato che ribadiscono la costante presenza dell'imputata nella propria stanza e quasi mai all'esterno di essa
Di seguito in breve verranno riportate le dichiarazioni rese da questi stessi soggetti in ordine a ciò che notavano in occasione del loro passaggio davanti alle celle
In particolar modo con riferimento alle diverse posizioni tenute dalle persone arrestate afferma
Deposizione dirigente di pubblica sicurezza di Polizia di Stato Gaeta Giorgio all'udienza del ventiquattro gennaio due mila sei su contestazione della difesa
Ricordo che dava un'occhiata all'interno delle celle ricordo di avere visto delle persone sedute alcune sdraiate altre ancora in piedi ho visto delle persone che presentavano delle medicazioni
Deposizione dell'ispettore non ville dell'ufficio trattazione atti all'udienza del primo dicembre due mila sei a domande della difesa non ha mai potuto osservare se lungo il corridoio vi erano persone che stavano in piedi e con le mani appoggiata al muro
Risposta non ho mai visto nulla e a domanda del presidente lei durante la sua permanenza Bolzaneto ha sentito rumori suoni di vario genere diciamo che era un ambiente frequentato da molte persone
Cioè non può essere silenzioso però non ho sentito niente di particolare che prestasse il mio interesse diciamo la mia intenzione
Domanda del presidente per casa sentito suonerie canzoni risposta no forse qualche cellulare che squillava io non ricordo
Deposizione del Vice Sovrintendente precisi Pasquale all'udienza del primo dicembre due mila sei
Domanda il Pubblico Ministero quando lei vede dentro a queste celle in che posizione stanno questi risposta erano tutti in piedi alcuni può darsi che erano seduti cioè nel senso che adesso non mi ricordo sereni in piedi seduti erano piene
Domanda della difesa quando le passava nel corridoio accompagnando questi ragazzi per fare foto segnalamento comunque per portarli nell'ufficio per gli atti che dovevate poi predisporre questi ragazzi venivano accompagnati in quel modo
Non dovevano avere la testa china non guardare risposta che io mi ricordi li ho portati tranquillamente senza far chinare la testa
Deposizione del sovrintendente Zanotto Giampaolo di Enza quattro dicembre due mila sei domande del pm
Le due volte che era stato nella cella c'era tanta gente no all'inizio c'era un paio di persone domanda il Pubblico Ministero all'inizio quando ma all'inizio quando sono andato
La prima volta c'erano un paio di persone ricordo che mi sono rivolto a una ragazza aveva bisogno di un bicchiere di una cosa da ragazza e la seconda presumo il giorno dopo nel tardo pomeriggio c'erano più persone
Domanda sempre del pubblico ministero ma tipo per intenderci sette otto persone domanda il Pubblico Ministero ecco la prima volta quando c'erano solo due persone come erano in che posizione erano stia restati
Erano stavano chiacchierando tra di loro ma erano in piedi seduti risposte in piedi domanda il Pubblico Ministero in piedi risposta in piedi uno di fronte all'altro che parlavano tra di loro
Domanda del Pubblico Ministero ma in fondo alla stanza contro il muro erano nel centro della stanza diciamo risposta più o meno sì ed invece la seconda volta chiedo ancora al Pubblico Ministero erano quasi tutti seduti per terra
Domando al Pubblico Ministero nel senso che c'era qualcun in piedi qualcuno in piedi che parlava sempre con qualcun altro ma in piedi contro il muro no
E ancora su domanda della difesa in sua presenza sono avvenuti atti di violenza di minacce nei confronti degli arrestati dei fermati risposta no che io sappia no in mia presenza hanno
Lei qua parlava delle sue apparizioni nelle celle del corridoio quando nato nelle ce l'ha visto persone con la faccia rivolta al muro con le mani in alto appoggiata al muro con le gambe divaricate risposta no non l'ho visto ha sentito grida di aiuto se avessi sentito sarei non ho sentito
Deposizione vice sovrintendente Benedetti Cesar udienza quattro dicembre due mila sei
Ecco lei ricorda se si è recato nelle celle esso sono stati condotti nella stanza gli arrestati a volte sono stati condotti nella stanza
Mi sembra un paio di volte adesso non ricordo i giorni esatti sono andato io nelle celle quante volte ci andato penso un paio di volte in che posizione li ricordava c'era qualcuno che poteva stare diciamo così seduti appoggiati al muro e così via
Quindi ricorda qualcheduno sedute a qualcun appoggiata al muro
Sì sì sì probabilmente ce n'erano alcuni che erano anche al centro della stanza e così via da alcuni appoggiati ma in piedi anche appoggiati diciamo tipo con la spalla non solo
E ancora su domanda della difesa ricorda di avere vista all'interno delle celle arrestate fermati in piedi con la fronte rivolta al muro le mani appoggiate al muro le gambe divaricate
Nel paio di volte che sono andato io non ho ravvisato questo tipo di situazione
La deposizione dell'INPS del Soprintendente Tripiciano invano ancora all'udienza del quattro dicembre due mila sei
Le cito tutte per farvi vedere farvi notare come queste non siano testimonianze sporadiche
E quindi quando si parla di verosimile quando si dice ma non è possibile e poi ci sono testimonianze che in piedi e ripropongono esattamente le dichiarazioni rilasciate dalla teste si parla di testimoni per i quali non è stata chiesta la trasmissione degli atti
Al al al l'ufficio del pubblico ministero per eventuali contestazioni in ordine a falsità per cui mi sembra che ci sono dichiarazioni testimoniali vanno prese come devono essere prese con
La giusta
Fede deposizione soprintendente PS tredici anni vanno
Le faccio ancora con l'udienza del quattro dicembre due mila sei le faccio ancora una domanda lei materialmente ci è mai andato nei corridoi e nelle celle nelle celle non più di tre volte due o tre volte per quello che posso ricordare
Domanda del pm due-tre volte ecco c'è andato al venerdì e sabato non lo so
Quante persone c'erano in queste celle più o meno quando ci sono stato io una vicina
Erano divisi uomini e donne erano tutti uomini mi sembra che le celle per le donne erano sulla sinistra e quelle sulla destano per gli uomini
In che posizione erano gli arrestati dentro la cella come li ha visti erano in piedi seduti c'erano seduti seduti alcuni in piedi di domande del pm in piedi come in che posizione appoggiati
Deposizione Ispettore Capo DIGOS del già quanto ogni udienza diciannove dicembre due mila sei
Quando ha dato in questa celle in che posizione erano gli arrestati beh taluni erano in piedi taluni hanno con le spalle poggiata le parete alcuni erano appoggiati con il voto contro il muro ricordo che altri non appoggiate alle spalle di spalle
Raschellà Enzo sentito l'agente scelto di polizia di polizia udienza diciannove dicembre due mila sei domande del pm le volte che è andato in cella per quello che sono i suoi ricordi in che posizione erano le persone presenti nella cella diverse posizioni
Qualcuno era seduto qualcuno era in piedi qualcuno magari lo stavano perquisendo quindi magari era faccia al muro perché nel frattempo era arrivate c'era il collega che lo perquisiva ha mai avuto occasione di vedere la dottoressa in poggi in giro per il corridoio davanti alle celle no mi sembra di no
Deposizione sovrintendente capo Pinzone Sebastiano su contestazione della difesa
All'udienza del diciannove dicembre due mila sei all'interno della cella c'erano dieci quindici persone circa metà erano seduti per terra altre ne impieghiamo poggiati con le spalle al muro le mani mi sembra che fossero normali in tasca non c'era nessuno che si lamenta
Queste numerose testimonianze delle persone che per qualsiasi ragione hanno avuto la possibilità l'occasione di recarsi nel corridoio della caserma nella zona antistante le celle e avevano una ragione per farlo sottolineo hanno sostanzialmente confermato quanto dichiarato dall'imputata
Si potrà in modo semplicistico peraltro obiettare che si tratta di dichiarazioni rese da personale della Polizia di Stato e quindi di parte
A chi dice questo noi rispondiamo in primo luogo che le testimonianze da qualche s'da qualsiasi parte provengano
Hanno sicuramente valenza probatoria più elevata di una brusca presunzione basata sul sillogismo più volte espresso con il concetto che c'era sicuramente visto e capito quello che stava accadendo
Ed inoltre non è colpa di questa difesa se la pubblica accusa in quattro anni di indagine due di processo avendo a disposizione la testimonianza di centinaia di persone
La maggioranza delle quali parti offese non è riuscita a dimostrare la presenza dell'imputata che per ragioni di sesso funzioni dirigenziali svolte e caratteristiche fisiche
Non poteva certo passare se osservata e momenti in cui ripetutamente sistematicamente si sarebbero verificate le presunte attività delittuose o che tali situazioni siano state comunque riferite alla medesima
Non appare casuale infatti che sul punto presenza degli imputati nella zona in prossimità delle celle le uniche testimonianze fornite dei pubblici ministeri riguardino in realtà solo esclusivamente l'imputato Perugini e non anche la nostra assistita
E pagina trentaquattro Capitolo sesto della requisitoria del Pubblico Ministero le dichiarazioni riportate degli gastrici Raschellà e del CIACE
Abbiamo ricordato nella parte iniziale di queste note difensive che l'imputazione a carico della dottoressa Anna porci relative reati di cui agli articoli trecentoventitré seicentootto Codice penale si sostanziano in una serie di condotte di tipo esclusivamente omissivo
Ed infatti secondo la ricostruzione degli eventi proposta dall'accusa
Gli appartenenti al cosiddetto livello apicale funzionari della Polizia di Stato della Polizia penitenziaria tra cui appunto la nostra assistita
Non avrebbero impedito abusando del proprio ufficio tutta una serie di condotte diretta cagionare alle persone offese un danno di carattere umanitario consistente nell'essere sottoposti a ingiurie lesioni percosse e altre violazioni dei più elementari diritti umani
E inoltre concorrendo nel reato ex articolo quaranta capoverso Codice Penale non impedendo un evento che avendo vano l'obbligo giuridico di impedire avrebbero sottoposto a misure di rigore non consentite le persone che si trovavano nella caserma di Bolzaneto in qualità di arrestarsi affermato
In queste pagine abbiamo già delineata alcune delle linee guida che devono essere seguite allorché sia necessario analizzare fattispecie di reato quali quelle sottoposte all'attenzione di questo Collegio
Abbiamo indicato la particolare attenzione che si deve prestare all'individuazione dell'elemento soggettivo con riguardo alla dicotomia rappresentazione volontà in materia di condotte di tipo omissivo
In via preliminare assolutamente prodromica è opportuno sottolineare innanzitutto come l'accertamento del dolo costituisca senza ombra di dubbio il momento di maggiore difficoltà e complessità all'interno di un processo essendo necessario ricostruire oggettivizzare
Una dimensione eminentemente interiore non suscettibile di percezione sensoriale
Ancora più evidente l'importanza di tale rilievo nel momento in cui ci si trovi di fronte a quella situazione che latino viene definita come un non agire un non fare
Perché se l'azione rappresenta solitamente un estrinsecazione dell'elemento psichico nel mondo esterno da una non azione non è altrettanto immediatamente ricavabile l'elemento interiore
Un altro fondamentale aspetto normativo ad analizzare nel reato missive costituito dall'evento la cui verificazione il titolare della così detta posizione di garanzia è obbligata ad impedire
Scorrendo le pagine della requisitoria del Pubblico Ministero si ha la sensazione che tutte le varie numerose ipotesi di reato verificate se i danni degli internati nella caserma di Bolzaneto diventino
Se si analizza la condotta dei cosiddetti soggetti apicali un evento unico una sola generica situazione diffusa di liceità
Che doveva in qualche modo non si sa bene come essere impedita da i funzionari
Peraltro in tal senso i pubblici ministeri si sono ben guardati dall'individuare indicare le condotte alternative che gli apicali avrebbero dovuto tenere
Che questo sia il modo di procedere utilizzato dalla pubblica accusa e resa ancora più evidente allorquando queste incentra la propria analisi sull'elemento soggettivo di questi reati
In particolar modo nel momento in cui si pretende di collegare la consapevolezza degli apicali non ai singoli episodi di lettura Orsi può almeno di alcuni di questi con centinaia disposizione
Ma la generica diffuse consistente situazione di continua vessazione ai danni degli arrestati ed interna
La conseguenza di questa stortura nel modo di procedere risulta ben evidente laddove
Come nel caso della dottoressa Natale oggi
Per certificarne la condotta omissiva costituente reato
Non si sia evidenziata la consapevolezza della medesima derivante dall'aver presenziata singoli episodi ben determinati di vessazione o dall'essere stata avvertita di situazioni di disagio dei detenuti causate dal bisogno di cibo e di acqua
Si è costruito invece un criterio del tutto privo di qualsiasi aderenza al terreno del diritto in forza del quale la presenza dell'imputata nella caserma per un arco di tempo apprezzabile con un carattere di continuità
All'incirca un turno di lavoro cioè sei otto ore costituirebbe di per sé la prova della percezione da parte della medesima della situazione generica di legalità
Ebbene questo criterio è contrario sia la logica del buon senso che i fondi i principi fondamentali del diritto
La contrarietà al comune buonsenso sta nel fatto che sotto questo profilo non si può non convenire né con quel difensore che l'aveva giusta fermato le proprie conclusioni
Che si può avere la percezione del verificarsi dei reati anche restando solo pochi minuti in un luogo e non averne la percezione restando per ore in un altro luogo
Ancora più che a chi ha più chiara
E l'irricevibilità di tale criterio sul piano normativo in quanto l'utilizzazione di un criterio temporale per provare l'esistenza dell'elemento soggettivo introdurrebbe un'ipotesi di responsabilità oggettiva nel diritto penale al di fuori dei casi tassativamente prevenuti dalla legge
A parere di questo difensore inoltre non appare corretto impostare la questione della responsabilità degli imputati cosiddetti apicali
Come si si fossero trovati di fronte a un unico grande evento alla situazione di illegalità diffusa da impedire in forza della loro posizione di garanzia anziché invece come avvenuta Bolzaneto i tanti eventi diversi nei confronti di tante persone diverse
Con la conseguenza che risulterebbe integrata la fattispecie di reato di abuso di ufficio ogni qualvolta fosse provata l'inerzia del pubblico ufficiale al fine di agevolare la Commissione delle varie ipotesi di prestazioni da parte degli altri
E una compartecipazione ex articolo quaranta del pubblico ufficiale
è un reato di quell'articolo seicentootto ogni qualvolta la sua condotta omissiva avesse agevolate non impedito la Commissione da parte di altri di ogni singola restrizione arbitraria della libertà degli arrestati
Che così stiano le cose risulta per tabulas dal semplice esame del capo di imputazione in cui è contemplato l'istituto della continuazione dei reati esatti con ottantuno per ogni singola fattispecie di reato cagionato
Cagionata i danni dei soci dei soggetti passivi
Ma vi è di più
I pubblici ministeri non hanno limitato la loro creatività la costruzione di questo straordinario nel senso latino di extra ordinem criterio
Essi infatti nella loro Framesi accusatoria nella loro volontà di acclarare la responsabilità dei fatti in capo ai vertici delle forze di polizia si sono spinti ben oltre
Ecco quindi che alcuni episodi che pacificamente hanno visto l'imputata distinguersi in positivo per il proprio intervento in situazioni nelle quali la medesima preso direttamente e indirettamente contezza di alcune problematiche verificatesi nella struttura
Hanno assunto per i pubblici ministeri lungi dal valere un'acqua dalla Verona qualsiasi valenza difensiva addirittura valenza accusatoria in quanto sintomatici della consapevolezza della situazione di illegalità in capo all'imputato
In qualsiasi altro procedimento in cui l'accusa portasse a dimostrazione della commissione di reati da parte di imputato due argomenti quali quelli proposti non ci permetteremo di aggiungere altro ci basterebbe quanto finora esposto
Ma questo Presidente non è un processo normale non potrebbe esserlo visto che ci troviamo in un Paese
Dove i media con le loro faziosità mettono in pericolo quell'atmosfera di serenità in cui si dovrebbe celebrare un processo e nei processi si ricorda si giudicano persone che se condannato ingiustamente ne riportano delle conseguenze indelebili
Per queste ragioni di seguito riporteremo questi episodi al fine di verificare se veramente da essi possa farsi una chiave di lettura utile all'accusa o se invece ne forniscano una molto più rilevante la difesa
Nei paragrafi precedenti questa difesa ha cercato di riassumere negli aspetti più cogente significativi le risultanze gli elementi probatori sin qui emersi a favore dell'imputata d'appoggio
Sia nella fase delle indagini preliminari sia durante il dibattimento prendendo peraltro ampiamente spunto in più occasioni dalla stessa requisitoria pronunciata dei pubblici ministeri in udienza
Tutte le risultanze dell'attività istruttoria riferivi alla posizione della dottoressa Nappo oggi
Conducono verso un'unica in tronco incontrovertibile verità storica che è stata male interpretata per non dire in alcuni casi travisata dei pubblici ministeri al fine di sostenere giustificare le loro ipotesi accusatoria
La dottoressa Anna può oggi non ha mai commesso i reati di cui è accusato
Sotto questo profilo i positivi interventi da lei stessa effettuati
Sono la dimostrazione più evidente dell'animus che sorreggeva l'imputata nei giorni in cui svolgeva il proprio servizio a Bolzaneto indice semmai di una volontà del tutto diversa da quella che i pubblici ministeri vorrebbero approvata
Prima di riportare le deposizioni testimoniali dalle quali si ricava l'esistenza di questi positivi interventi vogliamo per brevità elencare in sequenza il venerdì venti luglio due mila uno l'intervento per colmare la lacuna organizzativa relativa la vigilanza
Venerdì o sabato venti venti ventuno luglio due mila uno intervento per far ricoverare all'ospedale ora un arrestato di origine greca che si era sentito male
Il venerdì venti un sabato intervento per evitare il foto segnalamento la conseguente a lunghe attese in celle a persone ferite provenienti dall'ospedale venerdì venti o sabato ventuno l'intervento in Vespa Cuore di Bassano Davide
Il sabato ventuno luglio due mila uno impartiva disposizione affinché nessuno si avvicinasse alle celle tranne il personale addetto
Sabato notte ventuno ventidue luglio due mila uno intervento per disperdere l'assembramento nel piazzale in occasione della sua partenza dal sito in concomitanza con l'arrivo degli arrestati della Diaz
Ecco le testimonianze che confortano quanto quanto sopra la deposizione dell'agente scelto Raschellà di l'udienza del diciannove dicembre due mila sei
Lei ricorda se si verificò qualche problema all'interno delle celle ricorre con visto portare via un arrestato che sembrava in gravi condizioni
Domanda il Pubblico ministero era greco quello che ho sentito sia l'ho visto e poi passare nell'ambulanza era proprio domani al Pubblico Ministero le ho chiesto questo perché lei quando era stato sentito il diciassette marzo aveva detto che in un'occasione venne chiamata la dottoressa Poggi però Greco che stava male
Sì sì mi ricordo che la dottoressa si era interessata a questo perché poi l'ho vista anche nel momento in cui lo portavano fuori l'ho vista particolarmente era lì insieme al medico
Deposizione l'ispettore capo Zampese Franca all'udienza del diciotto dicembre due mila sei abbiamo cercato su domanda del Pubblico Ministero
Abbiamo cercato anche di alcuni fermati proprio per quelli che provenivano dall'ospedale siccome i tempi si erano di di dilatati tempi di fotosegnalamento non abbiamo neanche più provveduto di fotosegnalare
Avevo chiesto la dottoressa Poggi se era possibile a rimettere in libertà senza fotosegnalarli perché sarebbero dovuti stare un tempo ulteriore ancora e siccome venivano dall'ospedale è stato permesso
E ancora non mi sembrava giusto tenere delle persone che comunque venivano dagli ospedali e tenerli lì ecco delle ore in una cella comunque in una zona non idonea
Mi scusi lei ha parlato prima solo per inciso dalla dottoressa oggi mi pare che abbia detto che la persona suo funzionario che l'aveva autorizzato a sveltire la pratica delle persone che quindi aveva dato l'autorizzazione a vietare per questi fotosegnalamento e corretto si sia esattamente
La deposizione del colonnello del diciotto corpo degli agenti di custodia il ventinove ottobre due mila sette su domanda del pm credo che fosse subito dopo la visita del ministro
Con l'arrivo dei primissimi della Diaz ricordo che io stavo per andare via perché è andato via amministrativa andato lì apposta per il ministro non avevo altro motivo di andare a Bolzaneto all'una di notte a mezzanotte ricordo di avere visto questo a
Otto busserà nella notte tra sabato e domenica ho visto che facevano scendere agli arrestati c'era un capannello intorno è una situazione che è durata pochissime durata veramente due minuti perché è intervenuto un funzionario della Polizia di Stato
Ed è stato riportato tutto alla normalità ho conosciuto il nome dopo la dottoressa comunque un funzionario di polizia alto una signora si sicuramente siamo domanda fosse la dottoressa Poggi Sissi
Sempre in merito agli interventi nei conti del cortile antistante l'ingresso la persona offesa versano David ha testimoniato che all'arrivo nel piazzale lui altri arrestati erano minacciata insultato e che intervenga una donna
In borghese alta con i capelli castani chiari come la dottoressa Anna Poggi appunto che fece se sale questi comportamento verso gli arrestati
Le situazioni sopra riferite che si ripete con incredulità costituiscono per il pubblico ministero un indizio rivelatore di colpevolezza a carico dell'imputata non possono dall'osservatore imparziale non essere considerate inconciliabili con le condotte delittuose ascritta la medesima
L'ipotesi che in un determinato momento un funzionario di polizia si attiva e solerte andando anche oltre quelle che sono le sue emanazioni di ufficio per la risoluzione di situazioni di disagio anche di persone arrestate fermate
E un istante dopo in modo che di etnie Remo schizofrenico con lo stesso funzionario polizia si giri dall'altra parte di fronte a condotte vigliacchi abusive
Nei confronti di persone in stato di minorata difesa e cosa per noi incomprensibile e che d'altra parte nemmeno dell'ufficio del pubblico ministero è riuscito a spiegarci
Per concludere riaffermando ancora una volta a gran voce la sull'innocenza l'assoluta estraneità della dottoressa Anna Poggi dall'imputazione attribuite
Piaccia questa difesa utilizzare le stesse espressione con cui gli avvocati dello Stato che avendo chiesto scusa a nome dello Stato le persone rispetto a Bolzaneto
Non sono certamente sospettabile di partigianeria nei confronti degli odierni imputati hanno voluto centone invece voluto distinguere la particolare posizione dei soggetti apicali
Dicono gli avvocati i quali a volte si sono trovati per caso ad essere i soggetti più alti in grado presenti nel sito e rischiano di dover rispondere per inefficienze altrui a cui loro da soli non potevano sopperire
Riteniamo pertanto che l'elemento soggettivo del dolo per i reati con gli articoli trecentoventitré seicentootto di tipo omissivo possa risultare integrato solo quando qualora risulti provato un quid pluris nel comportamento del soggetto rispetto al mero mancato impedimento del fatto
Un comportamento anche singolo ma che denoti la volontà di perseguimento del fine di umiliare deridere percuotere ultra Giare versare le persone rinchiuse Bolzaneto ciò non potrà essere concludono gli avvocati dello Stato
Affermato allorquando risulti invece provati comportamenti rivolte interrompere tali prestazioni a contenerli e non tanto dal punto di vista materiale in quanto comportamento attivo conforma la posizione di garanzia rivestita
Ma in quanto espressione di una volontà di dissociazione dall'intento fosse attorno
Ho finito Presidente troverete alla fine di questa memoria
Allegato
Quello che
Così
Quelle che sono le note di
Della della carriera
Relativa alla dottoressa Anna porci una persona buona dolce che si è sempre solo distinta per la
Volontà di servire lo Stato
Io non noterete non ho detto nemmeno una parola in relazione
Alla richiesta di pena formulata dei pubblici ministeri
Una richiesta di pena che
Credo che
Sia del tutto evidente
Sia del tutto evidente la sproporzione di questa richiesta di piena mi è sembrato mi sono chiesto il perché sinceramente mi è sembrato non voglio offendere nessuno ma
Che quasi fosse risultasse un po'la tattica del pubblico ministero questa no mi ha ricordato
Perché gioca a carte gioca a poker
Un'altra ma con una tattica che si svolge in questo gioco della nel cosiddetto rilancio complesse no quando si
Non sia niente in mano e si vuole spaventare l'avversario non facendoli andare a vedere le cale proprie carte
E quindi rilanciando orientando così la sensazione all'avversario che si abbia in mano qualcosa non trovi niente non troverete niente non troveranno niente i pubblici ministeri non troverete niente voi nei confronti contro la dottoressa Anna oggi
E mi permetto solo di ricordare che voi come lo ricorda i pubblici ministeri che ricordo a me stesso che è vero che in questo processo ci sarà poi l'intervento prima o poi l'intervento
Sarà
Della dell'amnistia
Sì scusate usate
Sono arrivata alla fine se non può essere un po'stanco della prescrizione però ugualmente la prescrizione però giudice mi permetto
Mi permetto di dire che
Estinguere atto e non i rimorsi di coscienza nel caso di una condanne ingiusto solamente questo grazie Presidente
Dati
Questa modifica disciplina di posizioni bene il è un fatto che Daniela Maitan era giù alla foce
Agli ordini dalla dottoressa Terenzi
Scoppia quella quelle norme caos
Per cui a un certo punto non ci sono più arrestarci confermati chiedo scusa fermati da trasportare a Bolzaneto e anche maglia nera ore undici
Meglio ore ventitré ventitré e trenta del giorno di venerdì trentuno
Prende prima a Bolzaneto
A Bolzaneto all'una deve
Interrompere il proprio servizio se finisce il proprio servizio
E allora che cosa fa rimane vicino alla macchina dove c'era il l'autista
Asti scusa Andrea in collegamento radio per dire
Fini contatti con il comando
Dicendo
Comandante io chiedo istruzioni ma le risposte sono vi faccio grazia anche di questo arrangiati
Signor Presidente siamo in una Repubblica democratica io ho fatto due anni di servizio militare né lagunari nessuno ha mai detto e Signor tenente si arrangi io avevo ordini precisi ed una visibile quegli ordini
Arrangiati
E allora alzarsi che si fa e si attende che arrivi qualcuno ma forse a Rivoli carabinieri laddove
Aspettiamo i carabinieri
E da dentro c'erano due dei nostri io dico che i nostri per dire le per vie coesa state tranquilli
Adesso vediamo aspetto anche notizie
Il video urlai Dry lamenti
Non li ha sentiti nell'alcuno gli ha riferiti a RAI Sibari sino siamo si risponde di responsabilità oggettiva
Onestamente
Cioè il principio del non poteva non sapere facciamolo un attimo alle ai consessi politici di Milano non poteva non sapere
La coerenza
Che è stata
è il campo
Giù alla foce
A domanda del presidente ma lei era il responsabile del contingente che si era messo a disposizione nostra per trasportare del fermati
Avevamo dimenticato signor Presidente finale del tribunale
A pagina trentadue nel verbale dell'udienza il quattro maggio avevamo dimenticato di disporre un servizio dimenticato comunque non c'era il servizio di vigilanza dei fermati
Allora siccome non sia lì a scaricare su qualcuno per dire maturo
Senz'altro per il fatto che un servizio di vigilanza no
Mi devo ritirare approva io vi do alla prova che
Il mio servizio era quello di trasportare
Non di vigilanza
Cioè io devo vigilante è una domanda che faccio a me stesso
Che devo vigilare qualcuno per impedire che nella cella avvengano dei fatti non corretti
Quindi io devo intervenire ed entrare mi sembra nell'insieme che hanno chiuso a chiave
Bene
Se voi guardate nelle tante le chiavi erano tutte
Nell'ufficio della polizia penitenziaria
Allora logicamente uno dieta pensare Maniglio dite che il controllo e la vigilanza fossero stati dati alla Polizia penitenziaria
Sarà poi il Tribunale valutaria giudicare questi fatti
Io l'unica cosa che so essere Terenzi che Padova
E che aveva presentato
E che se qualcuno fosse lasciato per questo trasporto il capocordata forse
Quindi forse qualcuno ha telefonato interventi più bisogna provvedere a dare una mano Alema io però devo venire qui prevede il personale per il trasporto quello che ricordo ma di tutto un ricordo per l'aia
Ricordo che è nata da una parte personale venisse comunque lasciato per questo tra trasporto
Daniela Monti disagi altra testimoni
Qualcuno ha parlato per il trasporto avveniva mezzo polmoni non R.
Veniva mezzo ma reale a mezz'ora e mezzo gli altri autovettura
Ci seguiva quel forum per portare i fermati no assolutamente no i fermati venivano portati con la materia
Quando esso domanda quando esso questo Commissario mai da era lì con voi e c'era un trasporto confermato semmai da andava anche a lei rimaneva alla foce
No rimaneva lì coordinava il personale
A che ora siete arrivati
Undici e mezza undici dicembre
Ma che cosa stavate facendo su
Una volta arrivati
Niente si stava lì si aspettavano gli ordini
Deriva il commissario e subcommissario Maida
Varie telefonate fatte per diverse cosa dobbiamo fare la risposta era aspettarsi
Che ancora non sapeva dell'arrivare delle persone non si capiva si dovevano arrivare c'era un po'di confusione un po'
In quei giorni c'era un po'di confusione ovunque siete rimasti al di fuori dell'immobile sì praticamente sì avevate compiti di vigilanza a un certo punto ci hanno detto a me e a una collega parlata Bondesan lì
Carbon tesa agli Daniela
Ci hanno detto ci hanno detto che siamo stati italiano a una collega e poi forse a un'altra donna di stare un attimo davanti a una azienda
Di stare un attimo davanti a un'azienda signor Presidente
Che ordini sono questi un briciolo di serietà anche in questo un guizzo di serietà nella fra dieci al generale un briciolo di serietà scusate un attimo davanti a una cella un attimo
Però senza fare niente controllato è semplicemente la persona fermata l'attenzione afferma
Cioè io porto su la persona la metto narrazione dalla consegno alla penitenziaria dello stato di un attimo a controllare questa persona e che il gioco
Nel primo in cui breve lungo che sia
Siete stati
Non lo so in cui siete stati davanti a questa cella con la sua collega annotato qualche comportamento illecito scorretto da parte degli organi di polizia
No sotto giuramento
No
Per cui si è fatto e come è successo
La signora con tutto il settore la signora Bondesan gli
Doveva essere incriminati
Non tanto per il falso ma perché è una persona che ha visto che ha sentito da quindi non poteva non vedere non semplice
No no
Sì l'incriminazione avviene la persona che vive fuori
Da quel corridoio tenta ogni tanto
E intermittente la cui presenza è intermittente
E si va davanti al giudice per rispondere del reato
E ancora
Vedevo sì noi non controllavamo le celle vedevo degli agenti della Polizia penitenziaria che giro pagavano sarà lì però non so che compiti Alessio
In particolare domanda il sostituto commissario Marina ha mai operato come controllo nel territorio davanti alle celle no assolutamente
A domanda del signor Presidente Tamai della DIA Bolzaneto era presente sì però non con noi ci stava cercando aspettava agli ordini praticamente ogni tanto prima notiziati e veniva dieci non so ancora niente stati ancora lì
Io quando eravamo fuori è stata fuori con noi e quando ero nella cella ogni tanto vediamo che veniva da fuori per dieci ancora non so niente
Questa è la deposizione Vella teste Daniela borghesia
Allora io mi domando
Il compiti erano quelli di
Trasporto
Del fermato
Il Ilia il comando io chiamo comando cioè la questura a richiesta specifica del
Del pubblico ministero incaricato dell'inchiesta risponde no
Nessuno dalla Polizia di Stato aveva questione
Poi spiegare le cose
Nessuno aveva ancora nell'ordine di controllare vigilare e di
O studi
Le chiavi delle celle tutte cose che sono provate per tabula le chiavi delle celle al Governo del contenuti questi fermati erano in mano alla Polizia penitenziaria
Il il porno che doveva chiudersi all'una
è andato avanti perché perché nessuna veniva cambia mi rendo conto che l'ha trattata il la morte della della del
Del Giuliani e quindi questa abbia creato uno scompiglio
Non volevano più che la la carabinieri mai essere pensata aspettavano il cambio infatti il cambio avvenuto reclutamento dei carabinieri
Quindi tutte cose assolutamente hanno
Una confusione tremenda
E di questa confusione però
Deve assolutamente rispondere
Un organo di polizia che non aveva nessun incarico in questi decenni
Ecco allora io mi mi domando signor presidente non voglio assolutamente
Di DD che diari ulteriormente che posso immaginare il protrarsi di questo genere
Nella posizione Di Maida c'era un altro da Polizia di Stato è un altro ancora quindi io posso immaginare quale sia la vostra capacità di ritenzione crisi quando i prezzi addirittura volendo
Le posso dire usare una battuta che era il caso che in questi processi per legge si dovessero fare memoria scritta si depositano e chiedere quindi ripetizioni offerente nel tempo non è un'attenta
Perché è giusto che ciascuno abbia diritto di esprimersi perché
Ma
Ecco perché io voglio non voglio tediare ulteriormente voglio ridurre al massimo
Facendo mettendo i puntini soltanto su quegli argomenti che ritengo che sia importante vi sono confutazione delle contestazioni
è una è una è una
Non lo so se voi avete
La la a mia memoria che avevo fatto al giudice dell'udienza preliminare
Riassume un po'la situazione
Vedo che il collega ha detto prima dalla fine di questo processo presenteremo una memoria e lo faremo anche riflettere per chiarezza però io a questo punto mi domando
E lo
Chiedo a me stesso
Se la norma del Codice di procedura penale prevede c'è una condanna sia messa
Quando ci sono elementi che vanno di responsabilità che vanno
Al di là di ogni ragionevole tu
Ecco
Lasciamo stare la contraddizione tra
Le motivazioni che hanno portato a un'archiviazione
E le motivazioni che hanno portato al rinvio a giudizio di Daniela mai idea io dico soltanto che queste questa situazione di confusioni di mancanza di chiarezza
Del doveva sentire doveva sapere non poteva non sentire non poteva non sapere ecco non so se tutto questo rappresenti quel ragionevole dubbio che in qualche modo scagiona e
Prima
Di di di
Di sostanza è quella richiesta di condanna fatta dal pubblico
Giudice illustri se direi che manterrà io mi impegno assunto prima nei miei confronti e poi nei confronti anche di questo tribunale che ha avuto
Il
Dico soltanto sa bontà di ascoltarmi anche se il previsto processualmente che voi dobbiate al consenso
Io non Walter così da aggiungere se non concludendo e dirgli che il confusione di mandare assolta la già gli era mai dall'imputazione scritte
Perché il fatto per non aver commesso il fatto
Fu proprio l'articolo centotrenta codici scrutinare quanto meno sotto il profilo dell'articolo
Secondo comma Codice
Grazie
Precedente non soltanto per
Turco e presente come contumace per revocare la contumacia giudiziario
Revochiamo la contumacia
Sì sì
Chi vuol prendere la parola
Così
Prego dottor
Rispetto alle Valerio
è chiamata a rispondere al capo d'inchiesta ed educazione errato in quote di cui agli articoli quaranta e seicento
Otto con
Secondo il Pubblico Ministero risponde Valerio rientra tra i soggetti che sono stati definiti incaricati della vigilanza
Che senso i soggetti responsabili al comandante le rispettive squadre della vigilanza del fermati per periodi di tempo limitati e sostanzialmente legati a turni di lavoro sta leggendo testualmente la citazione dalla memoria del pubblico ministero
Questi soggetti sempre secondo la visione dell'ufficio del pubblico ministero si trovano in posizione di garanzia rispetto ai detenuti sorveglia occhi da ciascun nel rispettivo turno di lavoro e quindi al trattamento dagli stessi subito
Le fonti del di tale posizione di garanzia sono da ricercarsi nel grado rivestito
Nella qualifica di pubblico ufficiale e nell'ordine di affidamento dell'incarico di vigilanza
A tali potrà tali poteri secondo sempre la ricostruzione Pubblico Ministero
Con cui si poteri conseguente l'incarico al grado si accompagnerebbe rappresenta certa nel sito per la durata corrispondente al proprio turno di lavoro
E trattandosi quindi di una presenza continuativa e sicuramente apprezzabile intanto costituisce proprio il riferimento temporale riparato temporale presa a base di dall'ufficio del pubblico ministero ed equivalente come si è detto a un turno di lavoro
Siccome proprio da questa da questo tipo di presenza in relazione alla ritenuta sistematicità l'intensità la durata del trattamento definiti di carattere Dante dal pubblico ministero
E viene fatta di scendere la consapevolezza in capo
All'ispettore Valerio e ad altri imputati dell'attestato Rita del trattamento stesse quindi del dolo in capo al singolo
Imputato occorre innanzitutto sgomberare il campo fin da subito da un equivoco di fondo
Il tribunale ha acquisito dall'ispettore Valerio l'annotazione di servizio è redatto in data sei marzo due mila due che il documento sei punto tredici se non erro
Nonché il verbale interrogatorio trenta ottobre due mila tre che è stata acquisita all'udienza del ventitré ottobre due mila sette ex articolo cinquecentotredici
Da tali documenti si evince inequivocabilmente come l'orario di permanenza dell'ispettore Valerio e della sua squadra nel sito di Bolzaneto non si protrasse che per un'ora e mezza
Essendo giunto alla squadra verso le diciassette del venerdì venti luglio ed essendo partire ripartita la Bolzaneto verso feroce comunque verso altri servizi alle diciotto e trenta circa
Leggiamo infatti nell'annotazione avete rispetto rimanere appunto sei marzo due mila due documenti a sé punto tredici il contingente a mia disposizione è iniziato il servizio alle ore tredici del ventuno luglio due mila uno si tratta evidentemente di un refuso giacché il venerdì era il venti luglio
Davanti alla questura lato via Diaz ed è rimasto in quella zona fino alle sedici e trenta circa quando sono arrivate le prime persone fermate da reparto mobile di Roma
Poco tempo a sua disposizione di un funzionario di polizia le persone fermate venivano accompagnate dallo scrivente unitamente ad una parte del personale che fermate formare il contingente al reparto mobile di Genova Bolzaneto quando le autovetture FIAT Marea percorrendo la sopraelevata e l'autostrada
Il gruppo entrava predatore parte mobile poco prima delle ore diciassette
Nel contesto e lo scrivente unitamente al personale della propria squadra vigilate restanti sei fermati fino alle ore diciotto e trenta circa
Quando a seguito dell'arrivo di personale del reparto mobile di Roma il funzionario di polizia ordinavano scriventi tornare alla Fiera di Genova disposizioni dato funzionario per il perseguimento del servizio al quale è stato preposto
Lo scrivente pertanto storica per la Fiera dove rimaneva in servizio fino alle ore ventitré e circa senza peraltro più a fare effettuare accompagnamenti questa annotazione di servizio interrogatorio trenta ottobre due mila tre acquisito come detto l'udienza del ventitré ottobre due mila sette
Verso le ore sedici e trenta ricevuto ordine dal funzionario borghese che quel che non conoscevo e tuttora non so chi sia di accompagnare alcuni fermati a Bolzaneto
Abbiamo caricato queste persone sulle auto delle FIAT Marea e li abbiamo accompagnati a Bolzaneto percorrendo la sopraelevata e parato strada
Saremmo arrivati a Bolzaneto verso le diciassette
Sulla sopraelevata abbiamo perso un po'di tempo perché sulla strada c'erano dei sassi per verso i diciotto e quindici diciotto e trenta la dottoressa per oggi mi disse che potevamo andare via cosa che facciamo subito
è quindi evidente che l'orario di permanenza del della scuola comandato di ispettore Valeria ed rispetterebbe nello stesso ovviamente
Si protrasse solo dalle diciassette alle diciotto e trenta
Vi è quindi una discrepanza rispetto a quando a quanto riportato nel capo di imputazione dove si indicano le diciassette e diciannove per aria perché se ulteriormente dilatato nella requisitoria del Pubblico Ministero pur essendo la fonte la medesima Ciani dichiarazione dell'ispettore Valerio
Perché aveva requisito al Pubblico Ministero parla di un erario che parte dalle sedici alle diciotto e trenta diciannove in realtà bene ribadirlo Laspada dell'ispettore Valerio per mafia a Bolzaneto Ossona dalle diciassette alle diciotto e trenta del venti luglio
Sembra potrebbe sembrare una questione di poca rilevanza me invece per quello che è giusto che i tassi di RAI per quello che il Pubblico Ministero sa bene
Molta importanza invece in questo processo
L'ufficio del pubblico ministero a dato atto della grado difficoltà nel ricostruire numero di persone che effettivamente transitarono nel sito di Bolzaneto in quei giorni evidentemente molto caotici
è però riuscito a risalire ad almeno settantanove persone che sicuramente transitarono il venti luglio a Bolzaneto di cui trentasette arrestati e quarantadue fermati
Il Pubblico ministero ritiene che nella fascia oraria di permanenza dell'ispettore valere per la sua strada a Bolzaneto si trovassero sempre sicuramente nel sito
Innanzitutto un brutta di fare fermati per l'identificazione in piazza lessi tra cui Micheli Roberta Mapelli Roberto parmesan marxista fermezza faremo il possibile
E chi si trovassero altresì sebbene non hanno facenti parte di questo gruppo di fermati ivi Valeri e Caioli Giacomo
Già dalla lettura del capo di imputazione il tribunale avrà modo di notare come il Pubblico Ministero nel rassegnare le proprie conclusioni con riferimento alla squadra dall'ispettore Valerio abbia individuato quattro potenziali parti offese che sono solo in parte coincidenti con l'elencazione
Che era stata riportata
Nel capo di imputazione
Il Pubblico Ministero ha ritenuto infatti che
L'ispettore Valerio si occupa dell'accompagnamento a Bolzaneto di alcuni dei fermati di piazzale e si è poi abbia vigilato di fatto senza degli accompagnati anche cala io li Giacomo e di Valeri che già si trovavano lì
Ma così non è e non può essere innanzitutto perché Michele Mapelli che secondo il Pubblico Ministero nel se lo si ribadisce sarebbero stati trasportati a Bolzaneto dalla scuola dell'ispettore valere in quanto
Parte dei fermati di piazza emersi
Questi hanno dichiarato di essere giunti a Bolzaneto in orari non compatibili con la presenza e con l'arrivo della scuola dell'ispettore Valerio Micheli infatti a riflettere se arrivati intorno alle quindici e trenta sedici Mapelli addirittura riterrà le quattordici quattordici e trenta
Neppure vieta la Yali possono essere considerati come l'ARSIAL fidati alla sorveglianza dell'ispettore Valerio
Infatti se vero e l'istruttoria dibattimentale lo ha dimostrato
Che la disposizione dati furono footing sorvegliare i vigilati d'Daisy i fermati da parte di chi gli avesse materialmente trasportate Bolzaneto fumo
Data dell'Ufficio di Gabinetto della Questura la dottoressa Poggi già dalla mattinata è evidente che quanto meno che cala io odi che si trovavano e già da almeno dalle quattordici e quattordici e trenta a Bolzaneto e non furono trasportati da nasca dall'ispettore Valerio
Furono sicuramente
Vigilati da chi li aveva trasportati nella specie in questo caso credo che sia un caso più unico che raro e sappiamo anche chi li porto a Bolzaneto
Di valori supportata fu accompagnata Bolzaneto dall'agente di Polizia di Stato Giannini Sabrina anche non facevano assolutamente parte del contingente come andato dell'ispettore Valerio
Mentre Caloia li Giacomo fu accompagnato dal brigadiere dei carabinieri a rondine che aveva provveduto a sua presto
Queste persone pertanto nel furono assolutamente vigilato dalla scuola dell'ispettore Valerio
Si veda per dedurre che le persone accompagnato dal titolo Valerio a Bolzaneto probabilmente anzi sicuramente sono diverse da quelle indicate dal Pubblico Ministero
Tra l'altro nella difficoltà chiaramente ammessa Pubblico ministero di ricostruire con esattezza il numero dei transiti nel nella caserma di Bolzaneto
Notiziare una una differenza di nomine infatti Pubblico Ministero ha citato cinquantaquattro testimoni come parti offese del venerdì
Se non ha fatto male i calcoli ne abbiamo sentite cinquantadue
Ottocento i testimoni tra l'altro si tratta di persone transitate nel sito non nella mattinata del venerdì
Sono testimoni indicati e citati dalle difese degli imputati ci mine pellicciai sono io a quanto di Bertinotti Celentano Tria papà Marletta e due dell'acqua
E
La il totale fa sessanta opera rispetta il settantanove fermati che sono un numero anche tra pubblico ministero per difetto manca evidentemente all'appello un certo numero di persone diciannove se non ha
Sbagliato i calcoli
Mancano all'appello queste persone dalle quali evidentemente nulla si sa non si sa integrare transitarono nel sito di Bolzaneto chi li accompagno e quant'altro però siccome
Un dato certo inequivocabile che l'ispettore Valerio comunque accompagnano
Un certo numero di persone sette secondo il suo ritardo a Bolzaneto
Altre alti altamente probabile che di queste persone si se non le ho perse le tracce ma che rientra in questo numero di persone nel rintracciato dell'ufficio del pubblico ministero e che quindi non sono state sentite al dibattimento
In ogni caso anche dando per buone diciamo così la ricostruzione del pubblico ministero secondo cui sarebbero quattro queste persone che si trovavano nel sito in corrispondenza con la presenza dell'ispettore Valerio
Lo stesso pubblico ministero si dice in difficoltà a rinvenire testimonianze di persone che è proprio quella fascia oraria abbiano avuto qualche lamentela da rivolgere
Dal novero di tutti i colori che transitarono nel sito di Bolzaneto intende venerdì venti luglio se allo stato estrapolate le testimonianze di quattro persone offese che sono mi credi Roberto Mapelli Roberto di valori e Kamayali Giacomo
Che secondo il Pubblico ministero per prime hanno denunciato di aver subito una trattamento vessatorio consistito nella posizione che è stata vista definita questa terra di stazionamento e cioè in piedi con braccia e gambe di Pieri barricati nelle celle
Si tratta pertanto diesel verificare le dichiarazioni seppure molto sommariamente di queste persone
Michele e Roberto ha testimoniato all'udienza del ventisei aprile due mila sei
Tali ferito come se già detto di essere Livata Bolzaneto verso le quindici e trenta sedici quindi non può essere stato portato dall'ispettore Valerio
Comunque di non aver subìto ingiurie percosse nelle piazzare nel nel corridoio né nelle celle di essere stato collocato nella prima nella seconda c'è la sinistra dove si trovavano già altre tre quattro persone di essere rimasto in piedi in cella mezz'ora tre quarti d'ora
Di essere stato trasferita al fotosegnalamento ma deve essere rimasto inattesa nel corridoio prima di poter fare fotosegnalamento circa venti minuti in posizione assolutamente libera
Dopo il fotosegnalamento è stato è stato riportato in una cella diversa che ricordo essere stata la prima la seconda a destra in cui si trovavano altre persone dov'è rimasto in piedi col volto verso il muro e per poco tempo dopodiché è stato concesso sedersi
Ricorda inoltre di una lo stupido ingiurie né per cose durante tutta la permanenza né di aver visto sentito altri che venissero percorsi un sul Tati
Mapelli Roberto
Testimoniato udienza dell'otto giugno due mila sette
Ha ricordato di essere arrivato Bolzaneto intorno alle quattordici quattordici e trenta quindi anche questo caso persona che non può essere stata trasportata dalla spada e l'ispettore Valerio
Di essere stato subito portato nell'ufficio diversa però nella prima nella seconda cella sulla destra
Di essere rimasto in cella dapprima in piedi con la testa contro il muro o di essersi seduto come fecero tutti gli altri occupanti della stessa cella e nessuno di chi sorvegliava ed è niente da obiettare
Ricordo di non aver subito in cella le percosse minacce a dire e di non aver visto altri che ne subissero
Inoltre aggiungere di
Confondere a volte il trattamento subito in questura con ciò che accade a Bolzaneto
Di valori ha deposto l'udienza del ventitré ottobre due mila sei ha ricordato che sta arrivando a Bolzaneto intorno alle ore quattordici anche questo caso quindi ignorare incompatibile con la presenza del ispettori Valerio
Io sarei stata portata nella seconda cella sulla destra dove si trova già una ragazza incarichi pari conosce inizierà Eva
Essere stata invitata ad assumere la stessa posizione dell'altra ragazza avere rifiutato ed essere rimasta seduta dicendo vi ricorderete non siamo nel Medioevo
Seduta e come è rimasta a lungo per un mero due circa fino a quando entra tuono che l'ha fatta mettere contro il muro
Da ultimo Calaiò Di Giacomo ha deposto il sei febbraio due mila sei ha riferito di essere arrivati a Bolzaneto intorno alle sedici avendo avuto altresì l'impressione di essere il primo aggiungere del sito perché
Le altre istanze non tutte vuote
Ricordo di essere stato dapprima portata nella stanza della DIGOS per gli atti PAI subito al fotosegnalamento
Dopo il fotosegnalamento ricordo di essere stato condotto in una cella che probabilmente all'ultima la penultima destra che era vuota di essere rimasto in piedi mezzora quaranta minuti
Però di essersi seduto
Ha ribadito di non aver subito ne ingiurie e minacce né percosse o di aver ricordato dopo un po'di tempo della sua dalla sua permanenza nella nel sito l'arrivo in vincere di altre persone che rimasero sedute
Bisogna fare come dicevo prima un una piccola parentesi sulla sulla questione dei tempi non solo sul tema sui tempi di permanenza dell'ispettore Falerio all'interno del sito di Bolzaneto
Ma anche su visti i tempi di permanenza delle stesse parti offese all'interno del sito come è stato più volte ribadito che l'ufficio del pubblico ministero
Su questi tempi vi sono grandi incertezze perché
Se sulla sull'uscita ci possono essere pochi incertezze perché o se si tratta di fermati comunque c'è una un verbale diciamo così di rilascio
E se si tratta restati a maggior ragione ci stanno dei registi di presa in carico da parte la Polizia penitenziaria per permettere quanto riguarda l'ingresso non vi è alcun registro che permetta cade permesso di annotare chi sia entrato e soprattutto a che ora lo abbia fatto
Quindi
Per gli orari ci sia dovuti basare sul ricordo delle parti offese
Parte offesa che hanno riferito tutte nella totalità di essere state prive di rodaggio forse privato dell'orologio ma comunque privi di un alloggio
E quindi di essersi basato per loro ricordi per i riferimenti temporali a a ricordi del tipo l'ultima l'ultima volta che ha guardato allora erano le ore torto sono stato arrestato intorno alle ore circa alle ore
Lei solleva alto stava imponendo era severa quindi riferimenti temporali ovviamente del tutto generici
A ciò va aggiunto che la totalità dei fermati e arrestati che sono transitati nel sito di Bolzaneto provenivano da scontri di piazza pertanto quando arrivava la Bolzaneto avevano già
Erano già fisicamente provati psicologicamente provati comunque erano già stati privati della libertà personale anche se in alcuni casi fortunatamente non hanno subito
Per coste
Lesioni negli scontri di piazza comunque
Hanno già Sanja giunti a Bolzaneto che già avevano patito la privazione della libertà personale molti sono state sono transitati in questura e lo ripeto alcuni hanno lamentato un trattamento subito in questura
Che forse dentro peggiore di quello che poi hanno ha raccontato essere accaduto a Bolzaneto
Sono stati comunque costretti in attesa sotto il sole cocente era Ranaldi evidentemente a volte addirittura all'interno dei mezzi privi di aria condizionata
Tutto ciò per dire che comunque nel momento in cui giusto a Bolzaneto si trovavano già in una super in una situazione
Di
Prostrazione di delle ditte utili gente abilitazione che sicuramente può aver influito sul suo ricordo dei tempi
C'erano osservatori per lei essere passato evidentemente tanto tempo ma anche perché è evidente che chi abbia provenga da una situazione comunque di di disagio fisico psicologico abbia la tendenza a ricordare come più lunghi periodi in cui ha dovuto ad esempio per tenere quella che è stata definita
Una posizione scomoda disagevole rispetto a chi ai periodi nei quali invece è stato in comodamente seduto e comunque non ha ricevuto alcun ordine particolari tra l'altro questa circostanza è stata riferita anche
Molto onestamente da alcune della parte offesa e che hanno hanno detto
Io non mi ricordo non posso dire quanto di preciso sono stato in una posizione piuttosto che in un'altra è evidente che però
Ricordo con maggiore con maggiore difficoltà il periodo in cui sono stato una posizione scomoda rispetto a quello in cui mi sono potuto
Mettere in una posizione più comoda
A suo tempo alla difesa nel predisporre la lista testimoniale visto il dibattimento
Aveva chiesto la citazione delle stesse parti offese peraltro citato dal Pubblico Ministero indicando per attuare le circostanze anche nel mondo modalità e i tempi del del loro arresto
Proprio per sottolineare questo questo aspetto il Tribunale non aveva messo questa circostanza ritenendo che l'esame delle parti offese dovesse vertere solo su ciò che era accaduto a Bolzaneto ciononostante spontaneamente senza alcuna sollecitazione da parte di alcuno
Alcuni dei testimoni che abbiamo sentito al dibattimento
Hanno ricordato comunque le circostanze dell'ora adesso certo senza soffermarsi in particolari ma comunque hanno dato un
Una un'immagine del loro arresto che è sicuramente significativo per il discorso che stiamo facendo
Delle quattro parti offese ribadisco sono quante parti offese che il Pubblico Ministero ha individuato come parti offese riferibili all'imputazione dell'ispettore Valerio
Te cioè Michelino appelli e figli hanno riferito se pure appunto brevemente per accenni le circostanze i fatti precedenti allora rivolta a Bolzaneto
In questa sede assolutamente non vogliamo ripercorrere pose testimonianza il tribunale al le trascrizioni e potrà leggere se lo riterrà utile
Ma vogliamo se lo ricordare come queste persone hanno riferito comunque dei racconti dal quale emerge proprio quella situazione di disagio quando non di prostrazione che
Sia periodici seduti a Patty patite prima dell'arrivo a Bolzaneto da quindi talmente ricordo deriva un ricordo confuso circa i riferimenti temporali FM temporali che si va a diciannove anni importanza in questo processo
Fatta questa necessaria premessa spero di non essere stato troppo o troppo lunga si vedrà come c'è nonostante
Queste sono le quattro persone parti offese individuato il Pubblico Ministero nella fasce orarie di riferimento dell'ispettore Valerio
E che dimostrano secondo la Procura come la posizione definita addestratore di stazionamento sia stata imposta hai fermato arrestati fin dal pomeriggio fin dal tono dell'ispettore Valerio in realtà ad uno riferito di assai rimasti quella posizione per tempi sicuramente molto limitati
A ciò va aggiunto che le parti offese non sono rimaste in un'unica cella sottoposte alla vigilanza di uno ogni comunità o due persone per lo stesso tempo hanno subito Varisco spostamenti questo è l'istruttoria dibattimentale lo anche mente dimostrato
Il foto segnalamento la redazione degli atti di eventuale accompagnamento al bagno la visita medica in attesa della della immatricolazioni spesso dopo un nuovo uno spostamento d'fondi questi adempimenti venivano
Portato in una cella diversa evidentemente anche per far fronte alla necessità di distinguere chi aveva già fatto un certo certe passo rispetto a chi ancora doveva farlo
Ebbene da da questa serie di dati si evince come assolutamente reato contestato non sussista
Innanzitutto
La pubblica accusa ha precisato che alla squadra rispetto le barelle viene contestata nel novero dell'articolo seicento sul la vessato retta della posizione
La posizione definita vessatoria
Strana per la durata della stessa giacché la posizione di per sé non può essere definita tale
Ciò non tanto per il placet che fu dato dal tassa bella allorché si recò a visitare il sito e benché subordinata se questa posizione alla sua durata limitata nel tempo
Bensì perché questa una misura che viene doverosamente presa da tutte le forze dell'ordine che operano un arresto cioè non sono a loro o tutela ma anche a tutela degli arrestati stessi per evitare gesti autolesionistici per evitare il passaggio di
Oggetti rischi da una persona non perquisita rispettano per questo in cui una persona già perquisita e così via
Non bisogna dimenticare poi che in questa grande disorganizzazione che sicuramente è emersa restare dibattimentale ovviamente disorganizzazione di cui non può assolutamente rispondere ispettori Valerio
Nessuno addirittura l'ha pensato di informare personale che effettuava gli accompagnamenti dal centro città al sito di Bolzaneto
Della qualifica diciamo così delle persone accompagnate cioè addirittura se si trattasse di affermati o di arrestati e se difetti omesso di alzati per quale reato
Ci penso cosa anche in questo caso l'annotazione dall'ispettore Valerio sei marzo due mila due
Le persone accompagnato dallo scrivente venivano vigilato dello stesso personale credo accompagnate perché non essendoci alcuna relazione di servizio del personale operante non era possibile momento definire giuridicamente la loro posizione
Verbale di interrogatorio trenta ottobre due mila tre
Devo dire che lo sette persone trasportate sapevamo solo che erano stati fermati per parte mobile di Roma perché così mi aveva detto funzionale di cui ho parlato non sapevamo però quale fosse la loro posizione e cioè se gli arrestati di fermati per identificazione
Si diceva quindi che la destato l'età della posizione unica accusa mossa l'ispettore Valeria la sua squadra deriva dal suo perdurare del tempo
Ma quando si è visto
Le quattro persone offese individuato dal pubblico ministero
Come indicato un periodo di tempo per i quali hanno dovuto mantenere la posizione definita questa teoria
Io sicuramente significativo ai fini della contabilità del reato contestato cioè sia per la obiettiva brevità del tempo pur con le considerazioni che abbiamo poc'anzi
Svolto
Che viene definito in alcuni casi mezz'ora quaranta minuti sia
Appunto per la precarietà chiamano così dei riferimenti temporali che stesse parti offese hanno potuto riferire
Va aggiunto inoltre che differenza di quanto invece avete creato molti altri testimoni le quattro parti offese imputate all'ispettore Valerio
Non hanno detto di essere state costrette da alcuna mantenere la posizione semplicemente sono state messe quella posizione nessuno le ha costrette a quella di per posti o minacce a mantenere quella posizione
Se lo Stato è collocato in quella posizione allora ingresso in cella
E hanno potuto assumere una posizione libera sono quando qualcuno ha detto loro di mutare la posizione ma nessuno le ha costrette a rimanere con la posizione picchiatori minacciandole o comunque con qualche altro tipo di costrizione
Tra l'altro nulla vieta di ritenere
Che
Il l'ordine diciamo così di sedersi di assume una posizione libera provenisse dello stesso ispettori pareri o dai componenti della sua squadra proprio per questa difficoltà
Di riferimenti temporali che si è riscontrata in questo processo
Inoltre anche assumendo corretta ricostruzione del pubblico ministero è corretta la cui ricostruzione del pubblico ministero che ipotizza appunto che la strada ispettore pare si sia occupata di questi quattro fermati
Come si può sostenere che
Anche quando il comandante
Cioè l'ispettore Valerio Riva meglio la sua squadra verso l'ha trovato i due avrei spermatica arrestati che sono angeli cervi e caprioli che sicuramente questa istanza del Pubblico Ministero non possono essere state trasportate
Dall'ispettore Valerio nella posizione vessatoria anche quando li avessero già trovati in quella posizione come potevano sapere da quanto tempo si trovavano in quella posizione come potevano dedurre che si trovano in quella posizione già da tanto tempo
Senza attivarsi evidentemente è perché questa la contestazione al fine di evitare che si protraesse tale
Situazione
E come facciamo a dire che non furono proprio loro a
Dare l'ordine di stare seduti comunque di consentire di assumere una posizione diversa
Noi dobbiamo dimenticare infatti che il reato contestato il seicentootto viene contestato in unione con l'articolo quaranta
Proprio perché sì imputato all'ispettore Falerio di non aver fatto nulla per attivarsi al fine di impedire o che o di aver tollerato
Cioè il reato evidentemente da altri compiuta termine venisse portato ad ulteriore evoluzione
Mi avvio a conclusione volevo spendere solo qualche parallela sull'elemento soggettivo del per reato
Come si diceva la Procura ha inquadrato il ruolo dell'ispettore Valerio tra gli incaricati della sorveglianza attribuendogli una posizione di garanzia derivata come si è visto
Dal grado dalla qualifica di ufficiale di pubblico di polizia giudiziaria deluderli afferente filamento dell'incarico
Elementi questa compagnia secondo pubblico vi sarà la presenza certa nel sito
Per la durata corrispondente al proprio turno di lavoro dice ancora il Pubblico Ministero questa presenza sarebbe
Continuativa sicuramente apprezzabile in quanto costruisce proprio parametro stemperare preso a base dell'ufficio del pubblico ministero ed equivalente ad un turno di lavoro
Turno di lavoro cioè almeno per quanto riguarda gli apicali è stato quantificato in sei otto ore
Ribadiamo ispettore Valerin assumere mezza Bolzaneto
A questo tipo di presenza i razionalisti sistematicità d'intensità la durata del trattamento degradante sempre secondo il Pubblico Ministero segue la prova della consapevolezza della verso tale pestato l'età del trattamento stesso
Fare una riteniamo che
Locazione presenza quale consapevolezza non sia assolutamente corretta
Lo stesso pubblico ministero ha ribadito quello sia stato impossibile di fatto nonostante gli sforzi profusi
Abbinare le parti offese rispetto alle Celli in cui transitare nel rispetto ai sorveglianti che effettuano la vigilanza
Come con la conseguenza che non sapendo neanche quali siano state le persone condotte tali nel Milan Inter delle celle
Alla la cui vigilanza era demandata all'ispettore Valerio nei quali siano le celle vigilate effettivamente dalla Spagna raccomandata di ispettori Valerio
Risulta impossibile concludere che giacché alcune delle parti offese transitate nei siti in orario compatibile con la permanenza dell'ispettore Daverio hanno avuto modo di doversi della posizione imposto allora l'ispettore Valeria giacché c'era è responsabile articolo seicento otto
In questo processo soprattutto nelle conclusioni
Tutte le parti hanno fatto riferimento e cioè il nuovo importanti convenzioni internazionali a disegni di legge a sentenza e anche della Corte europea di giustizia tra principi costituzionali
Io forse per la mia ignoranza ricordo principalmente
L'incipit dell'articolo ventisette della Costituzione la responsabilità penale e personali
Il dato di quell'articolo seicento e otto è punito solo ed unicamente a titolo di dolo anche se contestato in unione con l'articolo quaranta
Per essere pertanto provato che l'ispettore opererebbe coscienza che il suo personale è stata per pertanto meglio stava tornando cauti perpetrarsi ero condotte oggettivamente costituenti reato di quell'articolo seicento otto
E che abbia scientemente omesso di intervenire al fine di evitare che ciò accadesse
Infatti la regola di equivalenza dettata dall'articolo quaranta capoverso nefanda certo una responsabilità di una un'ipotesi di responsabilità oggettiva è assolutamente vietata nel nostro ordinamento
Il soggetto che si trovi in posizione di garanzia così come l'ispettore vero secondo l'accusa per rispondere dell'omesso impedimento di un evento solo quando vi sono serie
Sarà stato dimostrato che gli fosse consapevole che quell'evento e si sarebbe verificato perché noi abbiamo voluto ovvero le abbia accettato il rischio cosa che qui non c'è
In questo caso infatti nessuna prova è stata raggiunta e anzi spero dibattimentale
Approvato che nel breve tempo di permanenza dell'ispettore Valero della sua squadra nel sito di Bolzaneto
Non fu adottata NIS nei confronti dei soggetti
I distretti e comunque detenuti ed vigilati dal personale di cui era responsabile l'ispettore Valerio alcuna misura di rigore non consentita dalla legge nel l'ispettore Valerio ebbe la contezza che ciò avvenisse evidentemente in altre celle
E che abbia voluto volutamente omesso di intervenire affinché per porre fine a questi abusi
Difettano
In conclusione quindi proprio tutti i requisiti che l'ufficio del pubblico ministero ha individuato come propri della posizione di garanzia che fondere abbia responsabilità dell'ispettore Valerio in quanto incaricato della vigilanza
Vale a dire la presenza certa nel sito per la con durata corrispondente al proprio turno di lavoro quindi per un periodo di tempo apprezzabile ricordo le sei otto ore
In relazione alla sistematicità l'intensità e la durata del trattamento degradante
Nel nostro caso è innanzitutto la presenza dell'ispettore valere dalla sua squadra non si protrasse per un tempo apprezzabile
In quanto non supera l'ora e mezza a fronte delle sei otto era ritenuto pubblico ministero il criterio cui riferirsi per ritenere apprezzabile continuativa la presenza nel sito
Il trattamento cui furono sottoposti fermati nelle fasce orarie di pertinenza degli ispettori Valerio Manzù degradante tant'è vero che l'unica doglianza mossa dall'ex alle quattro parti offese che il Pubblico Ministero riuscito individuare è la posizione nello Celli
Lo stesso trattamento non fu sistematico la Procura appunto fatto difficoltà ha trovato difficoltà a reperire quattro soggetti che abbiano avuto qualcosa di cui
Togliersi
Non fu neppure intenso e duraturo che larga parte offesa e lo ribadiamo hanno lamentato sono all'opposizione nelle celle null'altro posizione peraltro assunta lo dico per l'ultima volta senza costrizioni e minacce
Oltre a ciò che costituisce l'elemento Materazzi del del reato difetta l'elemento soggettivo del reato stesso
Come si è detto anche ammesso ma così non è che reato possa distesi integrate punto di vista oggettiva manca la necessaria tutela del dono un capo l'ispettore Valerio la conclusione pertanto non può essere quella
Della richiesta di assoluzione dell'ispettore Valerio Peretti ascrittogli perché il fatto non sussiste o perché lo stesso non costituisce reato
Deposito una breve memoria
Grazie
Facciamo raggiungimento avvengono via qualcun altro è contumace arriveremo care cioè l'ispettore tralascio presente nel mille novecento