Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni sulla campagna elettorale per le prossime elezioni politiche

Al dibattito di questa sera era presente anche Maria Antonietta Farina Coscioni candidata al numero cinque nelle liste della partito dopo con il Friuli Venezia Giulia Mariantonietta si è soffermato sul significato della presenza dei radicali nelle liste del Partito Democratico
La nostra presenza lo ripeto spesso in questi in queste giornate di campagna elettorale
Una garanzia per la costituzione e la formazione di un vero Partito Democratico incontrando le persone a Pordenone incontrando le persone Trieste in questi dibattiti si coglie un po'questa sorta di
Esso sarà sa che viene manifestata nel fatto che i radicali non non sono presenti in questa campagna elettorale
Con il proprio simbolo
E quindi
In questo dibattito e si avverte questa diciamo non presenza autonoma
E quindi la spiegazione comunque le Matilde motivazioni della nostra partecipazione alla formazione di un vero partito democratico
Sono legati soprattutto a alcuni aspetti per quanto riguarda i nuovi diritti da conquistare o ancor meglio beh anche i vecchi diritti da difendere e ne sono tre i punti che in qualche modo Occidente anomalia del programma del Partito Democratico e l'ho ricordato questa sera in questo toh dibattito quello del testamento biologico l'applicazione della centonovantaquattro in tutte le sue parti
E un altro aspetto importante quello del riconoscimento giuridico dei diritti delle prerogative delle facoltà delle persone stabilmente conviventi a prescindere
Da loro orientamento sessuale certo nel programma del PD non non si fa accenno alla legge e quaranta
E non si fa accenno alle scelte di fluidità come opzione di scelte di tipo e tenuta nasi co
Ma quello che voglio dire che l'attività all'impegno gli obiettivi della galassia radicale e continueranno fu forse ad essere presenti nel dibattito politico del del nostro Paese
Dibattito politico che ovviamente sarà condotto
Dentro e fuori il nel Parlamento ricordo forme derivi indicheremo sosterremo con forza tutta la questione del della libertà di ricerca scientifica che e libertà di ricerca
Libertà di conoscenza e di il
E del sapere per fare in modo che il nostro Paese tenga
Davvero un buon paese dove poter e vivere e condividere la pluralità del
Di delle esistenze
E soprattutto per rendere un paese per rendere una classe politica sempre più vicina alle istanze dei cittadini quindi accorciare
Le distanze gli spazi che allontanano a volte troppo spesso la classe politica dai bisogni concreti quotidiani reali
Del PIL
Dei cittadini e quindi vogliamo una politica
Vogliamo una classe politica dove il confronto sia meno ideologico ma un confronto più pragmatico
Su quei temi che va di moda chiamare eticamente sensibili ma che in realtà sono da sempre e diritti civili tout-court
La garanzia quindi la garanzia della presenza della voce delle persone che molto spesso vedono
Dimenticati i propri diritti d'altra parte una garanzia anche rispetto all'evoluzione in senso democratico del Partito Democratico
Sì è è proprio questo quindi esistere per potere acconsentire alle voci che troppo spesso sono nel nostro Paese da parte della classe politica delle voci così silenziatore silenziato è perché conviene e proprio per non suscitare e per non agitare delle acque
Anche di una classe politica rivolta così genus flessa o comunque troppo attenta alle voci diciamo clericali
E
E invece la nostra presenza è quella presenza forte da sempre per battaglie antiche quanto nuove per aver un Paese davvero civile
Grazie ringraziamo Maria Antonietta Coscioni che
A ha partecipato che siamo a Trieste
Alla dibattito nuovi diritti per un'Italia laica ed europea
Con questo si conclude la serie di interviste che abbiamo realizzato in questi giorni TAC Trieste dopo aver ringraziato i radicali
Di qui che ci hanno dato una mano e ci hanno sostenuto con le loro considerazioni Clara Comelli Presidente di associazione radicale nuovi diritti e Marco Gentili
Emiliano Silvestri vi saluto