Le nuove normative sulla droga: scriteriate e controproducenti

Siamo
Allora buongiorno a tutti ringrazio subito radio radicale e i giornalisti presenti siamo qua nella sede storica di radicale di Mila no io sono Valerio Federico segretario dei radicale di Milano quindi dell'associazione Enzo Tortora
Siamo qui per in qualche modo denunciare una delle tante iniziative che il governo in questa fine di legislatura ha preso in modo quantomeno dice diciamo non sorprendente ma certamente con una tempistica particolare anche in questo senso l'allungamento deciso della legislatura certo non non l'abbiamo condiviso uno di questi tanti provvedimenti dell'ultimo momento che
Secondo noi va aspramente criticato e quello in relazione al decreto sulle Olimpiadi decreto sulle Olimpiadi che in al di là del del nome prevede un un alcuni emendamenti che inseriscono delle norme del disegno di legge Fini disegno di legge che ormai è anni che è in procinto di essere votato ma non la cosa non è ancora accaduto ebbene questo governo all'ultimo momento ha cercato di farci questo sorpresa inserendo delle norme che vanno in una direzione che non solo non condivide la Rosa nel pugno che promuove questo incontro ma non è condiviso dalla gran parte degli operatori del settore e proprio a questo scopo abbiamo inviato questa conferenza stampa è invitato proprio una serie di operatori
Del del settore tossicodipendenze
Credo che le cose che ci uniscono sono evidenti da una parte quello che il carcere e mandare in galere tossicodipendenti così come addirittura i consumatori occasionali cosa che può avvenire dopo un eventuale approvazione di questo decreto sia assolutamente inopportuno certo non si aiuta il recupero del tossicodipendente anzi lo si spinge a reiterare eventuali reati probabilmente in questo senso
E dall'altra parte noi riteniamo che l'equiparazione di tutte le droghe
Non sia assolutamente realistico ad esempio è come dire evidente che non c'è una relazione quanto meno di retta tra l'utilizzo di di alcune droghe leggere che sono
Consumate o continuamente occasionalmente da milioni di ragazzi e il passaggio alle droghe alle droghe pesanti io lascio rapidamente
La parola ai rappresentanti quindi delle comunità piuttosto che delle organizzazioni che abbiamo invitato il primo dei quali è Riccardo De Facci che il responsabile nazionale per le dipendenze del CNCA quindi il coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza
Ed è portavoce del cartello Non incarcerate
Il nostro crescere Riccardo
Buongiorno a tutti
Credo che
Tra le tante vergogne di questi ultimi mesi ci sia quella che un governo decide dopo quattro anni
Di incapacità ad approvare una legge perché se tutti ricordate
Nel settembre appena insediato questo governo nel settembre da San Patrignano partivano grandi promesse di cambiamento sul tema delle droghe
Chiusura dei SerT e valorizzazione delle comunità punizione per lo spaccio e il consumo tutto uguale dopo praticamente un governo e l'incapacità ad approvare una legge che è stata dibattuta eccetera
Ma diciamo anche per la forte opposizione degli operatori e dei sistemi che su questo lavorano
Si è deciso di fare un'operazione che probabilmente agli spettatori non agli ascoltatori non sarà particolarmente significativa da Muti sta formale importante decidere di prendere una legge e stralciarlo nelle parti più significative più pesanti più criticate e inserirlo come un emendamento quindi un pezzo quasi aggiuntivo che il il il Presidente Napolitano aveva nemmeno visto nel primo decreto perché non ci stava nel decreto governativo e farlo diventare praticamente una legge quindi non riuscì ad approvare una legge ma poi decidere che la scelta dei partiti faceva diventare una legge tra le più difficili
Il tema però che è sempre stato un tema su cui in Italia ci siamo spaccati per anni farlo diventare un emendamento da inserire in un decreto che parla di Olimpia ci sembra assolutamente folle prima di tutto nel metodo
Probabilmente perché e questo iniziamo a dire perché il mezzo è significativo prima perché la stessa maggioranza era divisa
Noi abbiamo documenti posizioni eccetera che non diventeranno mai perché a questo punto ormai non si può dichiarare lotta questo premier neanche all'interno soprattutto si stanno facendo le liste elettorali per cui poi si paga
Noi sappiamo che c'è una ce l'ha fatta un forte dibattito anche all'interno del di questa maggioranza
Non erano usciti a fare una legge ne hanno fatto un decreto e qual è l'altro tema del decreto perché per per l'altro elemento perché probabilmente chi l'aveva lanciata nel due mila e uno e quindi Fini aveva bisogno di una legge da portare in campagna elettorale
Quello che ci sembra vergognosa come operatori è che il tema droghe trema consumi che ha dentro il tema del piacere del divertimento degli stili di vita del mondo giovanile ma anche gravi difficoltà sia diventato scambio elettorale
Allora di cercherò di essere breve ma ci sono alcune cose che forse non riescono a passare fino in fondo beh quindi c'è un elemento di metodo gli operatori sono stati esclusi
Non sono stati ascoltati quando abbiamo chiesto di essere ascoltati chiedendo che la Conferenza governativa che dovesse vantando mila tre è stata fatta con due anni di ritardo avesse questo come momento
Questo argomento come momento di scambio si è deciso di blindare la si è deciso di portarla già chiusa si è deciso di andare a contarsi me
Nessuno del governo dice che l'ottanta per cento degli operatori dei pubblico e del privato
E di posizioni anche molto diverso e l'associazionismo eccetera sono contrari a questa legge
Non solo il cartellone carcerato il nostro crescere che va dalla CISL alla CGIL vada tutto al Forum del terzo settore i viola Cordì più grosso coordinamento nazionale del Comitato accoglienza e una serie di realtà anche qui presenti
Ma anche una serie di posizioni politiche molto variegato
Allora gli operatori hanno detto no e allora cosa sia deciso sia deciso comunque di passare alcuni degli elementi che sono delle chicche anche il sulla posizione politica di questa legge
Tre punti velocissimi per capire anche di cosa parliamo perché purtroppo si rischia di non riuscire ad arrivare il primo elemento come si diceva
Si sceglie di parificare tutte le sostanze
E in questo momento quando si parla di tutte le sostanze psicoattive
C'è un grosso rischio che se non verrà stabilito in maniera anche il vino è una delle sostanze che potrebbe essere addirittura inserite nella parificazione tra consumatore e spacciatore
Vorrei vedere quante delle aziende che attualmente stanno facendo pubblicità sulle nostre televisioni siano disposte a farsi trattare perché dico questa cosa perché è una chicca della della legge costruita anche in maniera assolutamente non l'abitazione a tutto ma un pezzo della della legge dice che vanno punite
Il consumo
Con un certo modo e il possesso di ogni pianta i cui principi attivi possono provocare allucinazioni o distorsioni sensoriali e tutte le sostanze ottenute per estrazione
Naturale o per sintesi chimica che provano la stessa tipologia di affetto a carico del sistema nervoso centrale attenzione nascondete il Barolo perché il problema diventa assolutamente anche di quel tipo ma di là purtroppo dell'Eonia
Primo si decide di parificare tutte le sostanze qualsiasi stile di vita e allora quello che noi diciamo
Qui non si vuole dare un segnale legale o di punizione dello spaccio come Fini e qualcun altro e il suo fan Trocino Giovanardi dicono qui si vuole punire lo stile di vita giovanile
Tre dati perché credo dobbiamo anche darci dei dati un terzo dei giovani della scuola media superiore ci dice interviste ufficiali che
Che consuma sostanza stupefacente soprattutto cannabinoidi hashish marijuana eccetera quindi vuol dire che stiamo iniziando a decidere di punire un terzo dei nostri studenti
Non solo
Parliamo di circa quattro cinque milioni di consumatori soprattutto di cannabinoidi in Italia pensiamo che siano tutti i malati tutti da punire tutti spacciatori
Ma non solo perché questo poi bisogna anche dirlo
Noi abbiamo già un referendum nel novantatré che aveva definito aveva già corretto una legge gravissima del novanta dicendo che bisogna andare verso forme che siano capaci questo è stato il popolo neanche
Un Governo è stato poco italiana che ha detto bisogna andare verso forme che siano capaci di punire pesantemente grandi traffici ma affrontare da un punto di vista sociale di relazione e di vicinanza l'eventuale problematicità di alcuni consumi
Qui si è deciso di parificare di nuovo si è deciso di fare un'unica tabella che e pseudo scientifica perché si vuole mettere in tutta una effetti molto diversi rischi molto diversi pericolosità diverso
Due fra i cinque magari vediamo se quanto il Tevere ha poi diremo altre cose
Uno il rischio attuale quindi è quello di solo a Milano
Perché parliamo anche sola Milano di mettere in una logica di possibile punibilità e quindi di grande ricatto
Stiamo parlando di pene dai sei ai venti anni qualcosa come quattrocento mila soprattutto giovani
Perché se voi rapportate i quattro cinque milioni nazionali di consumatori più o meno dichiarati trascina rivale eccetera parliamo solo nella provincia di Milano di almeno quattrocento mila persone dai quattordici ai cinquanta sessanta anni
Non solo vogliamo anche a Milano e mi piacerebbe capire
Abbiamo uno un'esplosione negli ultimi anni di cocaina
Parliamo solo a Milano ad esempio di consumatori per chi ci lavora diciamo che questa esplosione ormai dal novanta se ne attualmente si sta provando a si sta già comparso logica dell'allarme ma solo a Milano dove stiamo parlando di una cifra di consumatori abbastanza provati che sta tra gli ottanta e i cento mila persone
Stiamo parlando di cifre assolutamente improponibile da un punto di vista puramente penale
E lo dice chi per del sul trattamento sull'intervento che ha bisogno fa la propria storia lo dicono le comunità lo dicono i SerT lo dicono gli operatori
Che a differenza di molti anni fa dicono
Iniziamo a lavorare su una vicinanza sulla relazione quello di cui siamo prego preoccupati è uno l'aumento delle persone in carcere immediato che sarà semplicemente vincolata quanto la forte la polizia sceglierà di forzare su questi temi visto il bacino di potenziali illegali
Due il grosso segnale da un punto di vista simbolico che stiamo dando
Un segnale che dice tutte le sostanze sono uguale
E quindi la prevenzione non ha senso una prevenzione che invece parla di attenzione parla di cura della trasgressione la trasmissione fa parte della crescita
L'ha fatta la cessione fa parte di una di un essere adulti allora a questo punto questa trasgressione che dopo testa galattico dice tutto uguale tutto fa male uguale tutto viene punito uguale però attenzione
Questo è un segnale assolutamente uguale a quello che darà immondo dello spaccio
Che è interessato a fare atti consumare di più e molte più sostanze ti dice hai trovato questo prova anche altro
E quindi un primo elemento di segnale sbagliato scientifico e anche la potestà educativo secondo quanti giovani si avvicineranno ai Progetti di prevenzione dichiareranno la propria illegalità all'educatore avranno voglia di parlare dei loro rischi
Di fronte al rischio di essere segnalati da un operatore poco capace o inadeguato o dalla la o al loro timore loro preconcetto questo vuol dire rompere anche progetti di prevenzione
E chiudo prenotiamo avrà qualcun altro
Già adesso poi qualcuno dice questa legge non punisce
Dal novanta perché questi sono dati che non vengono dati da questo governo
Dal novanta solo alle prefetture sono stati segnalati in Italia quindi quindici anni qualcosa come mezzo milione di persone l'ottanta per cento per ac per possesso di hashish e marijuana beh calcolate che quel mezzo milione per almeno due terzi visto le quantità segnalate impossessi sono potenzialmente già loro
Trattabili in carcere invece che in Prefettura le prefetture servivano per fare percorsi educativi il la la la paternale l'assistente sociale eccetera vuol dire che mezzo milione in Italia sulle prefetture
Vuol dire qualcosa come sessanta mila persone all'anno segnalate per possesso le prefetture
Solo nella provincia di Milano parliamo di quattro mila persone
Che ogni anno si dovrà tacciono così tante che già la prefettura attuale di Milano non ce la fa vede le persone dopo due o tre anni perché ormai è una tabella o una lista d'attesa persino per questo tipo di situazione voi provate immaginare se questi numeri come questo governo o vuole s'si scaricassero immediatamente sul tema Carcere pena
E legato a questo non solo si è scelto di fare un'unica tabella ma si è scelto anche di punire più pesantemente
Pensate che vostro figlio qualcuno di voi qualcuno Dinoi trovato in possesso con qualcosa come tre grammi di hashish e marijuana
Che sono un valore di trenta euro cioè l'acquisto che un gruppetto fa per quella serata su cui possiamo discutere possiamo discutere trasgressione sui rischi sulle problematiche
Probabilmente c'è un abbassamento l'undicenne dodicenne che si altera così probabilmente ha bisogno di una vicinanza e su questo tutti siamo d'accordo però il problema è che con lamenta grammi di hashish e Mariana scusate trenta euro e tre grammi si rischia una pena di sei anni di carcere minima oppure e questo lo diciamo subito come comunità lo rifiuta eremo oppure sei anni di di comunità
Perché il problema qual è o il carcere e Coco dice ho l'obbligo alla cura ma sei anni di comunità non sono una cura sono in carcere sostituito io operatore io responsabile non ho nessuna voglia di avere persone
Debbano costruire percorsi e obbligati invece che al carcere lo diciamo subito gli operatori pubblici emotive noi del privato e del pubblico abbiamo già detto se questa legge passerà passeremo a forme di disobbedienza civile rispetta una legge e chiediamo subito Toro del pugno ma tutte le forze
Di opposizione non solo un impegno preciso lo prenderemo per costruire in un documento che andremo a tutte le forze politiche prima delle elezioni su questi temi chiederemo una posizione precisa di tutte le forze politiche perché questa non è un problema solo legale è una battaglia di civiltà
Grazie a Riccardo
Le faccio e credo che questo contributo sarà importante sarà importante anche renderlo disponibile e lo faremo su i siti radicali attraverso appunto radio radicale
Attraverso le iniziative dei media presenti adesso passo la parola Nathalie Pisano della Rosa nel Pugno per alcune
Precisazione approfondimenti sino Riccardo mi sembra abbia fatto benissimo il quadro della situazione anche la nostra posizione assolutamente di critica nei confronti di questa legge che non tiene conto comunque tiene conto del fenomeno tiene conto delle persone perché fa adesso sembra che una battuta di tutta l'erba un fascio però è vero cioè unificando le tabelle unificando
Il fatto che comunque non c'è più distinzione fra consumo non c'è più distinzione fra spaccio si rischia veramente di fare dei grossi danni perché si rischia davvero di mandare in galera
Un sacco di persone consumatori occasionali ragazzi si rischia di fare veramente dei danni si rischia di riempire le galere di di di di persone che
Come si può dire possono anche trasgredire sono persone che hanno un percorso ogni persona ha un percorso ho percosso proprio per cui non credo che si possa così eludere il problema
E non credo che si possa affrontare la cosa in questo modo io credo che la Rosa nel Pugno sia sensibile su questa cosa l'abbia diciamo data da tempo che questa legge criticabile e faremo credo di tutto
Per porre rimedio a questa questa questa io direi anche follia però il termini se sono questi sono i dati se come dice Riccardo lo sapevano tutti sono questi effettivamente una follia
Non so diamo la parola va bene grazie al rappresentante nel di una comunità diamo la parola a Roberto Sartori Roberto Sartori
Rappresenta qua la Fondazione Exodus è in questo senso io ricordo che don Mazzi proprio recentemente il leader di nella della Fondazione Exodus è stato in prima linea insieme a Marco Pannella la Rosa nel Pugno per una battaglia che assolutamente legata a quello di cui andiamo a parlare che stiamo parlando di cui stiamo parlando oggi cioè un l'opportunità di un intervento del Parlamento Lussu col col attraverso l'indulto attraverso la l'amnistia per cercare di tra le altre cose di dare la possibilità magari a molti a migliaia e migliaia di tossicodipendenti di avere l'opportunità di uscire dalla galera e di riprendere veramente il loro percorso di recupero
Detto questo allora la parola Roberto Sartori Fondazione Exodus
Sì grazie
Grazie Valerio io ho accettato volentieri invito che tu mi hai fatto perché volevo al di là poi delle analisi politiche temi che altrettanto giuste volevo fare proprio una riflessione Breve rispetto a quello che l'intervento poi di tutti i giorni nell'ambito delle tossicodipendenze
Ma i danni diciamo che le comunità terapeutiche hanno esaurito un ciclo e hanno esaurito una loro funzione storica perché sono mutati gli stili di consumo
è mutato il mondo della tossicodipendenza
Per intenderci si vede si vedono sempre meno i tossicodipendenti
Del tipo ai cento lire ci ricordiamo dei varchi nelle stazioni e quant'altro e vediamo sempre di più un tipo di tossicodipendenza beh forse è più pericolosa
Di cui certo non riusciamo ancora a capirne tutte le le dimensioni e di Termini ma alcuni dati anche anche i dati chi chi mi ha preceduto Riccardo De Facci ignara ha letto che io condivido ritengo che siano più che un campanello d'allarme e ancora devo dire che forse è stato anche ottimista perché ci sono alcune alcune ricerche che invece questi dati speriamo aumentano esponenzialmente per cui ci ci spaventa questa situazione c'ha spaventato e per lui c'ha messo anche in una condizione di dovere un attimo rivede anche i nostri modi di intervenire
Allora
Fermi con un tipo di tossicodipendente oppure in esaurimento contiguità super veemenza l'arrivo di una nuova tossicodipendenza
L'aumento
Detto ostico dipendenti diretti all'interno della popolazione carceraria sempre di più a noi comunità arrivano le richieste di misura alternativo di percorsi terapeutici da parte dei detenuti
Allora se gli i detenuti che si certificano tossicodipendenti si richiamato si presenti al momento dell'arresto
Equivalgono circa alla dal quindici al venti per cento della popolazione carceraria della della dell'Istituto di detenzione dove dove dove
A terra no
Io vi posso garantire che il numero dei dei tossicodipendenti all'interno degli istituti è superiore all'ottanta per cento
Tra quelli che sono in cura ai servizi quell'incarico di servizi quelli non dichiarati ma che
Certificato hanno utilizzato e utilizzano regolarmente sostanze sempre tutto questo quadro ci impone sicuramente non operatori di affinare e di avere delle possibilità ulteriori di avere delle
Dei mezzi e degli strumenti che ci possano da una parte entrare nel tema della della cura chiamiamola così tra virgolette e dall'altra parte nel tema della prevenzione questo frena
Noi chiedevamo o un po'questo alla nel due mila e tre quando si pensava che ci fosse una una svolte comunque un qualcosa di nuovo nella lotta alle tossicodipendenze
Di contro ci troviamo decreto legge una legge che
Non da nessun tipo di rifiuto
Noi ci troveremo a
Se se spero che non sia questo il caso
Sì che comunque dovremo poi fare i conti con questa legge ci troveremo delle richieste assurde
Cioè da una parte diciamo le le le strutture le le comunità hanno finito la loro funzione e dall'altra ci imponete percorsi di sei anni in comunità
Sembra qui la la logica venga meno da una parte ci dite che dobbiamo favorire la misura alternativa e dall'altra parte volete in calce fare tutte le persone ma
Allora qui forse era il caso che insieme a questo decreto legge aumentasse esponenzialmente il numero dei calzini a costruire andatevene costeranno tre o quattro temi così trenta o quarant'così almeno riusciamo forse meglio a far fronte al problema
Questa piccola riflessione è che potrebbe che al tema ampio il tema cd indurrebbe star qui magari che Orlando però volevo buttare questo sul tavolo perché
La prima conferenza di frequente operatori dobbiamo Falco
Allora noi chiamo da subito la disponibilità a rielaborare l'intera strategia ma speriamo però ci appelliamo alle forze politiche che condivido comunque
Mi appello anche le regioni quali mi sembra abbiano dato parere negativo questo decreto legge anche se poi il Palermo se n'è fregata altamente di di questo parere delle Regioni questo è abbastanza
Volevo usare degli aggettivi forti però
Senza no sì
Io mi appello finché sì sì da subito sì
Prendano delle posizioni affinché questo decreto legge venga più che visti
Grazie
Grazie a Roberto
Sartori
Ancora una volta si dimostra come il governo ha tenuto conto del lavoro di questi anni delle comunità per intervenire in una materia così delicata ora passo la parola a Matteo fra ossi che rappresenta l'associazione Saman che ha una decina di comunità terapeutiche sul territorio nazionale
Sì grandi
Intanto mi scuso a nome del dottor Saletti cartucce intervenire oggi al punto tre impegni nata in altre sedi io credo che i punti interventi precedente abbiano fissato beni punti per i quali questa legge
Sì decreti sono iniquo oltre che in applicabile Kronos associazione dall'inizio che partecipa al Castello con eccentricità come membro e questo momento insomma c'è un po'la frustrazione la rabbia che gli sforzi fatti in questi due anni almeno intensi di di presenza tutte le occasioni possibili per portare avanti un'opposizione a questi decreti a quest'idea
Di legge abbia permesso di rallentare ma non di bloccare il questa questi decreto legge sicuramente appunto l'iniquità l'assurdità di questa legge è stata è stata già definita non credo si debba spendere altre parole il paradosso per il quale dei responsabili di strutture residenziali vanno a dire
Che la sutura residenziale va pensata come percorso al governo alle ASL eccetera e loro stessi
In qualche modo invece ci dicano che che la politica giusta quando noi diciamo che è quella che per noi è una nostra fonte anche di reddito oltre che lì dissenso vari viste va ripensata se non loro stesse lì insomma credo che questo sia uno dei tanti paradossi
Di questa legge di queste tu insieme di leggi che sano o di ipotesi come la registrazione la centottanta insomma dove il problema reale credo che sia anche come cartello adesso tra far tutti gli sforzi possibili per opporsi anche più avanti o boicottare o azioni di disobbedienza che possono limitare l'applicazione di questa legge ci sia proprio un forte ragionamento su come muoversi a costruire qualcosa di alternativo una un altro paradosso che vorrei sottolineare è quello proprio che sia il privato sociale spesso che difenda la funzione pubblica più di quanto lo stesso servizio pubblico faccia
La posizione di Fred Astaire insomma è stata spesso non non così univoca mentre invece comincia prima Riccardo si è creato un grossissimo fronte dell'organizzare piazzola con politiche visioni anche metodi differenti
Il punto credo sia adesso lo rimboccarsi le maniche tenere insieme questa grossa grosso lavoro che si è fatto questa grossa rete che sia riuscita a creare proprio per lavorare sulla programmazione nuova su sul pensiero di riorganizzazione del del sistema socio sanitario appunto che che possano avere risposte per il problema è proprio questo cioè al di là della politica di insieme a livello nazionale ci sono una serie di Pauline di leggi finanziarie di eccetera che tagliano ulteriormente le regioni per cui al di là proprio la legge nazionale poi bisogna stare attenti anche alle piccole delibere regionali come quella natalizia che nella Regione Lombardia arrivata che ha bloccato gli accreditamenti non vorrei fare troppo tecnico ma traduzione degli aspetti sostanziali quei delle delle erogazione di un servizio di un lavoro
Locanda gli accreditamenti tutti quelli che sono i servizi di prevenzione
Di riduzione dei rischi o il dire poco concentrarsi unicamente sugli degli aspetti terapeutici sempre più o meno sempre meno diluiti sul territorio sempre più centralizzati strutture che in prospettiva potrebbero anche esser solo Spedaliere per cui c'è un ritiro
Degli ultimi baluardi anche del pubblico sul territorio che non inserti CPS in prospettiva che potrebbero diventare aziende ospedaliere con erogazione di servizi sanitari una frattura nettissima tra sociale e sanitario
Che il cartello sta provando anche al di là della posizione politica propone l'operatività comminano ci son dei servizi bassa soglia in cui è il privato sociale in qualche modo che cerca di tenere insieme comune e e ASL erede per limitare la frattura fra sociale e sanitario perché come dice no prima benissimo
Il premier e dipendenze molto trasversale c'è sì interventi si interseca un promette disagi legati all'immigrazione legati alla marginalità sociale alla deriva sociale
Per cui ne intercettiamo forme di disagio amplissime che appunto legarle solamente alle sostanze
Per l'amor del cielo con la politica rimane una battaglia culturale molto forte molto forte anche perché il messaggio che poi arriva la popolazione in genere quello e la Lombardia droga si combatte così
Si crea un totem della droga che che non esiste perché poi ci son delle droghe ci sono stili di consumo ci sono dati di consumo ci son forme di disagio assolutamente in cui l'alto il citato prima
Sembra di una evidenza drammatica anche nel nel nuovi flussi migratori viene è un problema enorme di cui servizio pubblico riesce a rimontare corrispondere circa cinque per cento dei consumatori problematici dal costi nati per cui si capisce che rimangono fuori sette disagi enormi
Per cui l'attenzione che credo si debba dare anche a livello politico da da parte di chi tutti gli organismi che hanno partecipato partiti organizzazioni eccetera se anche queste stime lavello nazionale politico
Per cui è vero che questa legge tremende bruttissima non quella prendono che con la precedente fossero particolarmente lungimirante anche quello da cui sta politico-culturale credo che sia molto rilevante una battaglia in tal senso da parte di tutti
E un'attenzione al piccolo anche al locale perché appunto i Comuni e le Regioni son quelli che adesso erogheranno di più i servizi in questo senso e per cui anche le piccole delibere come questa natalizie a cui faccio riferimento prima stravolge e toglie prospettiva ci son tanti operatori che lavora in questo settore che lavorando lamenta mesi sei mesi senza sapere prospettive ci saranno in ambiti fondamentali fondamentale nostro citare i numeri perché sono chiusi Simms interventi bassa soglia qua su Milano
Intercettano un bisogno enorme di di ascolto di attenzioni problematiche legate alla casa al lavoro per qui in cui la dipendenza si interseca certo ma diventa trasversale
E per cui l'attenzione anche al piccolo ai ai piani sanitari con socio sanitario regionale che appunto adesso ne ha molte Regioni governate dall'unione la speranza è quella che che possono arrivare delle novità proprio sul piano che la programmazione per cui questi due livelli uno uno di contrasto e tutte le iniziative che il cartello diceva a prendere proprio per di boicottaggio di resistenza chiamiamole come vogliamo
Ma dall'altro riuscirà a tener la programmazione che tenga insieme le differenze che ci sono di prospettiva tra tra le varie organizzazioni tra il pubblico il privato eccetera però d'acqua appunto tre boicottare pensare anche a come costruire delle delle alternative credibili plausibile e sostenibile anche sul piano delle risorse che sono sempre di meno queste credo sia un po'gli obiettivi a breve le criticità ancora come cartellone
E se anche appunto partiti una rosa nel pugno riuscirò ad appoggiare riuscirà a partecipare a questa iniziativa insomma sarà sarà fondamentale avere la partecipazione di tutti per perché per una battaglia culturale politica ma anche tecnica perché sono aspetti proprio di tra di di presa in carico di problemi da gestire proprio sul tema che tecnico per cui tenere insieme a questi livelli le tante anime che che agiscono su questo piano saranno è una grossa complessità però lavoro di questi di questi anni credo che serva queste per cui insomma saggia che la frustrazione di questi giorni possa diventare una spinta ulteriore
A fare un lavoro programmatorio buone condivisi insomma questo sempre
Grazie Matteo possibile
Sicuramente farà il suo per
Da una parte
Come dire evitare o comunque denunciare queste ultime queste ultime norme che probabilmente purtroppo verranno approvate in questo senso proprio adesso in corso l'esame alla Camera del decreto sulle Olimpiadi ma certamente anche la legge precedente ci vede critici così come ben detto
Non sospetti e Matteo fossi allora esso passo la la parola a Paolo Zina della Rosa nel Pugno e dei socialisti democratici di Milano
Grazie
Io volevo nel quadro che avete delineato stamattina cogliere un altro aspetto se volete un po'più politico generale no e per farlo vorrei leggervi questa dichiarazione del ministro Giovanardi che è di due tre giorni fa
Che a mio parere molto caratteristica ora dichiara il ministro Giovanardi abbiamo deciso di votare il testo così come è stato licenziato dal Senato
Poi in futuro chissà cosa può succedere
Cioè nel momento spesso in cui questi legislatori approvano la legge loro stessi non credono di avere fatto una buona legge
Ora vedete al di là dei gravissimi problemi che questa legge specifica comporta e l'avete interventi precedenti lo hanno spiegato molto bene
Io trovo che estremamente grave questo atteggiamento per cui si prendono delle posizioni si assumono delle iniziative legislative non perché si creda che veramente queste corrispondono al benessere dei cittadini
Ma perché corrispondono a quell'immagine che non ci siamo fatti noi legislatori ci siamo fatti
Di quello che è il consenso il possibile consenso che che certi provvedimenti possano possono catalizzare
Magari il sbagliando ci anche su quello che è il il sentimento comune della generalità dei cittadini ma ciò che viene perseguito non è ecco ripeto il benessere del cittadino il benessere la corretta legislazione ma è piuttosto ciò che si ritiene possa ottenere un consenso se ci pensate
Questo è un elemento che unisce molte delle iniziative o delle non iniziative legislative di quest'ultimo di questo ultimo anno pensate al tema dell'amnistia sia perché non è stata possibile l'intervento che la Rosa nel Pugno sosteneva
Pensate all'atteggiamento del governo nei confronti della sicurezza
Chi non mirare alzare veramente condizioni di maggiore sicurezza
Ma mira a realizzare consenso intorno a posizioni repressive che si ritiene siano diffusa emerge netta di cittadini pensate l'atteggiamento nei confronti dei problemi delle problematiche dell'accoglienza e dell'immigrazione
Allora io dico che
Ho vedete che un governo di centrodestra maggioranze di centrodestra abbia delle posizioni come conservatrici è normale cosa dovrebbero fare
Che abbia questo atteggiamento di furbizia di strumentalità di ipocrisia nei confronti di dell'opinione pubblica lo trovo veramente intollerabile
Grazie
Paolo che ha di nuovo venire tornato su una serie di iniziative in quest'ultimo periodo del Governo che Pedro la Rosa nel Pugno regolarmente imposizioni critica e per le conclusioni io chiamo quali microfono Emiliano Silvestri della segreteria dell'associazione Enzo Tortona e de ed e esperto radicale delle questioni dei dei climi sulle tossicodipendenze grazie
E è stato già detto molto su questa vicenda su questa
Legge che ha suscitato parole come schifo
Come porcheria
Ed è sicuramente una norma che è espressione di una concezione liberale
Della società e del diritto penale
Sia nella merito e ne hanno parlato i relatori prima di me che nel metodo anche di questo è stato accennato
Ma
Vorrei porre l'accento su questo fatto
Inserire una normativa di questo genere
In un decreto legge ponendo la fiducia come emendamento al decreto legge prepara peraltro parlava soprattutto d'altro delle Olimpiadi
E ponendo la fiducia impedendo la discussione al fine di legislatura mostra veramente la qualità liberale di questa gente mi pare a questo punto utile nel girone A Padova trovato documentando mi su internet film ieri
E sono le parole di Beccaria
Che diceva che
La chimera dell'momenti degli uomini limitati quando abbiano il comando in mano
è il proibire una moltitudine di azioni indifferenti pensando di prevenire delitti che ne possano nascere in realtà ne creano dei nuovi
Considerando che l'aspetto che è uscito anche da questi interventi è che
Questa normativa un
è stata pensata e difatti ministro Giovanardi ha dichiarato in Parlamento che la droga un male che le droghe sono tutte uguali
è stata pensata per colpire
Stili di vita diceva Facci prima
Per colpire e proibire comportamenti sociali in particolare
L'uso della cannabis
E qui il dato più significativo che è emerso da questa conferenza stampa mi pare essere
Il rifiuto delle comunità
Di farsi strumento di questa legge cioè se il tentativo era quello di coinvolgere le comunità dando come dire questo
Questa possibilità di applicazione di
Di sei anni di di terapia in luogo del carcere
Con questo chiedendo pensando di avere il dalla loro parte il mondo le comunità queste un tentativo che andato male
E anzi le comunità dichiarano di essere disposte anche alla disobbedienza civile su questo per lo meno una parte consistente che il CNCA delle comunità dichiarano di essere pronti anche alla disobbedienza civile per contrastare questa tendenza
Noi credo di poterlo dire sicuramente per me lo posso dire
Siamo assolutamente disponibili a collaborare appunto per parte mia anche i radicali di azioni di disobbedienza civile ne hanno fatte tante e molti degli anni a partire da quella
Che
Fatta da Marco Pannella ha provocato la legge sei otto cinque del settantacinque
E io sono disponibile a affiancare in queste azioni
Le comunità del CNCA e quant'altri volessero farlo questo mi pare il dato più importante emerso da questa da questa conferenza stampa il rifiuto di farsi comprare diciamo volgarmente da parte delle comunità
Grazie Miliano del dell'ottima sintesi io ringrazio ancora una volta radio radicale e come dire tutti tutti i presenti e senz'altro la Rosa nel Pugno continuerà certamente qua Milano non solo a collaborare a sentirsi continuamente su queste tematiche al di là di una come dire di una completa adesione sulle varie tematiche il confronto continuerà ad esserci con con tutti voi grazie ancora a tutti buona giornata
Finito