Inaugurazione dell'Anno Accademico 2007/2008 dell'Università degli Studi di Foggia

Prego dalla regia di spegnere le luci a inizio la cerimonia di inaugurazione
Salariale
Doveri
A tutti
Diamo inizio buongiorno a tutti
Diamo inizio alla cerimonia ufficiale dell'inaugurazione dell'anno accademico due mila sette due mila otto dell'Università degli Studi di Foggia al nono anno dalla sua costituzione
E quali sono mento particolarmente importante per la comunità scientifica ma anche per l'intero contesto del nostro territorio che si è arricchito nel corso del tempo
Di nuove e moderne strutture recuperando edifici storici della città di Foggia e RIA datando gli alle esigenze delle nostre facoltà e dei nostri dipartimenti
Ringraziamo tutti coloro che hanno gentilmente ha accolto il nostro invito in modo particolare le autorità civili religiosa militari e la cittadinanza tutta
Ringraziamo in rappresentanza del Comune di Foggia il vicesindaco assunta Pinto
Ringraziamo il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola assente per concomitanti impegni istituzionali ha inviato i suoi saluti nel nome di un ideale partecipazione alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico
In rappresentanza della Presidente della Provincia salutiamo l'Assessore alle politiche giovanili Mariana Anastasia il Prefetto di Foggia sua Eccellenza dottor Sandro Calvosa
Ringraziamo anche parlamentari della nostra città presenti alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico alloro ma il nostro saluto per averci voluto onorare con la presenza
Salutiamo inoltre l'arcivescovo metropolitano di Foggia bovino sua eccellenza monsignor Francesco Pio Tamburrino
Ringraziamo per la sua presenza il Sottosegretario alle politiche agricole l'onorevole Gianni Mongiello
Un saluto abbaglia assessori e consiglieri regionali provinciali e comunali intervenuti
Ringraziamo per la sua presenza il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Lucera Massimo Lucianetti il comandante del trentaduesimo stormo dell'aeroporto militare di Amendola il colonnello Francesco Saverio agresti
Il questore Bruno D'Agostino il comandante provinciale dei Carabinieri il colonnello Francesco Chiaravalloti
Il comandante provinciale della Guardia di Finanza il colonnello Carmine Petrosino
Salutiamo ancora i sindaci della provincia intervenuti e in particolare quelli che ospitano le iniziative della nostra università
Un saluto caloroso banche ai responsabili dei media intervenuti numerosi a questa manifestazione
Infine salutiamo
I signori componenti del Senato Accademico dell'Università degli Studi di Foggia i signori componenti il nucleo di valutazione i singoli componenti del consiglio di amministrazione il personale tecnico-amministrativo
I delegati rettorali il corpo accademico tutto
Un affettuoso e caro saluto va agli studenti della nostra università
Ed è ora è il momento dell'ingresso formale in Sala delle autorità accademiche dell'Università degli Studi di Foggia invito a prendere posto gli amplissimi presidi di facoltà che sono chiamati in ordine storico di Costituzione e delle Facoltà stesse
Entra in sala l'amplissimo preside della Facoltà di Agraria il chiarissimo Professore Emanuele Tarantino
Non c'è l'amplissimo preside della Facoltà di Economia il carissimo professor Filipo Recanati
L'amplissimo preside della Facoltà di giurisprudenza il chiarissimo professor Marco Minghetti
L'amplissimo preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia il chiarissimo Professore Manuele Altomare
L'amplissima preside della facoltà di lettere e Filosofia la chiarissima professoressa Franca Pinto Minerva
I chiari siamo professor Giacomo Zanni ordinario di economia ed estimo rurale della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Foggia che interpellata per la prolusione dal tema il ruolo dei servizi di sviluppo per l'innovazione in agricoltura
Il Direttore amministrativo il dottor Guido Croci
Fa ora il suo ingresso del Corpo Accademico dell'Università degli Studi di Foggia appello prego entrare in sala in ordine di costituzione delle Facoltà i docenti della Facoltà di Agraria
I docenti della Facoltà di Economia
I docenti della Facoltà di giurisprudenza
I docenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia
E i docenti della Facoltà di lettere e Filosofia
Ancora prima di procedere ai saluti in scaletta del corpo accademico un saluto al generale della Guardia di Finanza Luciani ingaggiato
Ed entrano ora i magnifici Rettori delle Università che ci onorano con la loro presenza in rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bari il chiarissimo professor Angelo Antonio spagnole ittico
In rappresentanza delle Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Salerno il chiarissimo professor Angelo Cardillo
In rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Calabria la chiarissima professoressa Angela Costabile
In rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi della Basilicata il prorettore il carissimo professor Carmine serio
In rappresentanza del Magnifico Rettore dell'Università degli studi del Molise l'amplissimo preside il professor Angelo Manchisi
In rappresentanza del magnifico rettore del Politecnico di Bari il prorettore vicario chiarissimo professor Raffaello io Maniglio
Il Magnifico Rettore dell'Università degli studi del Sannio il chiarissimo professor Filipo ben Cadino
Il Magnifico Rettore dell'Istituto Universitario navale partendo pedina apolidi chiarissimo professor Gennaro Ferrara
Sì
In aria presentando sa del magnifico rettore del Politecnico di Milano il carissimo professor Giuseppe Catalano
Il prorettore dell'Università degli Studi di Foggia il chiarissimo professor Matteo Di Biase
Ed è ora il momento culminante della nostra manifestazione entrano ora insieme il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Foggia è chiarissimo professor Antonio Muscio con il Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa Schioppa
Alla Ministro Tommaso Padoa Schioppa va la nostra più viva gratitudine per aver accolto il nostro invito e per aver voluto testimoniare con la sua presenza il percorso di ricerca e di didattica sin qui svolto dalla nostra università
Grazie
La presenza dell'illustre ospite continuiamo con la nostra cerimonia testimonia l'itinerario sin qui percorso dalla nostra università che trova riscontri nelle cifre dell'Ateneo
Novantanove docenti ordinari centodue docenti associati centoquarantatré ricercatori e quattrocentoventiquattro unità di personale tecnico amministrativo
Nel corso di questi anni l'Università degli Studi di Foggia a suggello del suo alto profilo culturale e scientifico
Ha insignito della laurea honoris causa illustri intellettuali e professionisti che si sono particolarmente distinti nella scienza e nella tecnica ricordiamo in questa sede
Joseph scorsi anni professore poeta originario di San Marco in Lamis
Mario Verdone professore emerito di Storia e critica dei film a presso l'Università degli studi Roma Tre Giuseppe Marra direttore dell'Agenzia giornalistica Adnkronos
William Santarelli Presidente del Consiglio dell'ordine nazionale dei ragionieri commercialisti
Antonio Filograna fondatore del gruppo calzaturiero filantropi
Raffaele Nigro scrittore don Luigi Ciotti lo showman Renzo Arbore
Il Direttore generale di Banca Apulia Tommaso pozzetti il Presidente dell'emittente televisiva Telenorba Luca Montrone
Il Presidente dell'Italia esiste coordinatore nazionale per l'energia da fonti rinnovabili di Confindustria Antonio Paride De Masi
E Giorgio nebbia già professore emerito di merceologia presso l'Università degli Studi di Bari
Analogo
Ruolo
Solo io
Luogo
O
Bene e dopo questo momento prima di dare inizio agli interventi salutiamo ancora delle illustri Autorità che ci onorano con la loro presenza il Sottosegretario al Ministero della Salute mare Gaglione
Il presidente del Consiglio regionale Pietro Pepe l'Assessore regionale alle politiche sociali Elena Gentile e ora la parola bar rappresentante degli studenti Claudio a Morese
Saluto tutti gli studenti dell'Università degli Studi di Foggia
Il Ministro Tommaso Padoa Schioppa il Magnifico Rettore il direttore amministrativo lentissimi bensì di
Il personale tecnico-amministrativo le autorità accademiche civili religiose militari
Introducendo questa giornata di festa vorrei iniziare con un dovuto e sentito ringraziamento al Magnifico Rettore il professor Antonio Musso oggi e alla sua ultima inaugurazione dell'anno accademico proprio dal Rettore
Magnifico il lavoro svolto in questi nove anni direttorato è stato duro impervio dalla nascita dell'Università degli Studi di Foggia alla fase dello sviluppo negli anni caratterizzati dalle ingenti risorse
Agli ultimi segnati invece dalla ristrettezza economica ma dal consolidamento dalla crescita
Anni di soddisfazioni ma anche di divergenze in cui lei si è dovuto cimentare con una rappresentanza studentesca vivace e attenta
Spesso non abbiamo condiviso alcune scelte ma ci siamo sempre confrontati anche aspramente con stima rispetto
In questo scenario le sue capacità e la sua dedizione sono state importanti per l'affermazione della nostra università nell'ambito della ricerca e della didattica
E per determinare un ruolo da protagonista del nostro Ateneo sul territorio di Capitanata
Per questi motivi le porgo a nome di tutti gli studenti un affettuoso saluto è un caloroso augurio in vista del suo nove impegno presso l'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare
Al suo successore l'oneroso compito di consolidare l'immagine dell'università sul territorio è l'obiettivo di affermarsi sul piano regionale e nazionale con un posto di rilievo
Oggi
L'università si identifica come il luogo primario della formazione della ricerca e dell'innovazione
Temi questi di centrale importanza nell'ambito di una società come quella attuale sempre più proiettata alla globalità al progresso tecnologico e soprattutto alla oculata gestione delle risorse
In questo momento storico l'Italia nel sistema Europa attraversano un periodo molto particolare caratterizzato da incognite e incertezze
La precarietà del lavoro l'oscillazione dei mercati il carovita sono problematiche decisive per il nostro futuro
L'università in virtù delle sue peculiarità di conoscenza sapere e formazione può e deve essere l'attore principale per il rilancio del nostro Paese
è chiaro però che bisogna fare i conti con la realtà
Il sottofinanziamento pubblico degli atenei e ormai strutturale e non si può continuare a spendere sperando nella copertura del maggiore fabbisogno da parte del ministero
Il disegno di legge della finanziaria due mila otto prevede una corposa riduzione del fondo di finanziamento ordinario per il triennio due mila otto due mila dieci una notevole diminuzione rispetto a quanto approvato dal Senato in prima lettura
Per ciascun anno la diminuzione rispettivamente di ottantasette virgola tre milioni di euro novanta milioni di euro e centocinquantuno virgola sei milioni di euro dati non certo incoraggianti
Inoltre
Il novanta per cento delle entrate dei bilanci fissato come tetto massimo per le spese che possono essere impiegate per il personale è una percentuale a mio avviso troppo elevata
Infatti la quasi totalità degli atenei arrivano a quel novanta per cento
E con l'eventuale quota rimanente è diventato veramente complicato affrontare la gestione delle università addirittura qualcuno vorrebbe aumentare quel limite al novantacinque per cento ma non scherziamo
L'obiettivo principale per il futuro sarà uno solo la ricerca di fonti esterne mi riferisco ai fondi strutturali
Porre PON al fine gli altri fondi per la ricerca
Da qui la necessità di interagire a livello regionale provinciale e locale il passaggio obbligato proiettarsi nelle alleanza tra le autonomie per lo sviluppo del capitale umano e del territorio
Tema del Piano strategico due mila sei due mila otto della nostra università che con il Rettore Muscio ha visto la sua fase di avviamento ma che nel prossimo futuro dovrebbe dire la sua completa attuazione
Sono necessari i rapporti tra le Università pugliesi
Per progetti di ricerca e per la nascita di consorzi
I rapporti tra Università di Foggia e l'Amministrazione comunale e provinciale i rapporti tra la nostra università le imprese le associazioni di categoria e tutte le forze sociali di Capitanata
Abbiamo scoperto a nostre spese quanto l'isolamento per la mancata integrazione dei principali attori di un territorio produca immobilismo e confusione quindi bisogna intensificare la condivisione per il raggiungimento di un risultato comune
Volto al miglioramento della qualità della vita all'interno della nostra città e della nostra Provincia che al momento ci vede al penultimo posto a livello nazionale
In quest'ottica oltre alla progettualità e alla spinta dell'università svolge un ruolo cruciale la politica a tutti i livelli
Sarò brutale ma i giovani e gli studenti in particolare vogliono chiudere questa stagione della politica inconcludente la politica non deve essere al servizio dei cittadini
E al servizio delle istituzioni come l'università
è assurdo stare qui a ripetere ancora parole dette ascoltate nei discorsi degli anni precedenti tipo risolviamo la questione Xhiri oppure terminiamo la casa dello studente di via garanti ci servono risposte concrete
Siamo stufi assecondare continuamente gli interessi dei singoli né vogliamo che si agisca per la comunità
Il compito più impegnativo indubbiamente spetta proprio l'università
Il nostro Ateneo deve affrontare nel migliore dei modi la carenza delle risorse
Ad onor del vero avviato giustamente un processo di razionalizzazione degli sprechi
Però le idee devono seguire le azioni se andiamo a esaminare l'ultimo piano strategico dell'Università di Foggia e l'ultimo bilancio di previsione diversi passaggi hanno preso corpo accompagnati però da alcune contraddizioni
Mi riferisco al controllo di gestione
Pratica ormai diffuso in tutte le amministrazioni pubbliche e di utilissimo risparmio ma gli investimenti su questo versante non sembra ancora sufficienti
Mi riferisco al tre sia le risorse a disposizione dei docenti anche qui erano previsti corposità agli invece nell'ambito della suddetta razionalizzazione i docenti del nostro Ateneo pare siano gli unici a non fare passi indietro
I docenti attingono dei fondi delle Facoltà dei Dipartimenti del parco dei fondi di ricerca ed è inammissibile che l'Università di Foggia prevede ancora il pagamento delle supplenze ed alla famosa quota servizi
In tutto
Tutte le università italiane queste forme di contributi non esistono più
Addirittura molti pretendono ancora la copertura delle spese telefoniche nonostante nell'ultima finanziaria vi sia un chiaro richiamo al contenimento dei costi stessi
E quando si tratta di coprire gli orari di ricevimento di tutorato
A quanto pare la senza primeggia
La precarietà dei bilanci una questione che gli amministratori non possono più trascurare in virtù dell'evoluzione del sistema universitario è opportuno un cambio di rotta è probabilmente opportuno riassetto del quadro dirigenziale del nostro Ateneo
Focalizzando l'attenzione sull'aspetto prettamente formativo
L'università italiana negli ultimi anni ha subito l'influenza in successione i due riforme dell'ordinamento accademico
Quella contenuta nel decreto ministeriale cinquecentonove del novantanove
è quella contenuta nel decreto ministeriale due settanta del due mila quattro
Una scelta che ridisegna va alcuni aspetti come quello amministrativo e finanziario ma soprattutto l'aspetto didattico il famoso tre più due per intenderci
Una riforma nata per snellire e velocizzare il percorso formativo ma dopo diversi anni ancora non attenti i risultati attesi a Foggia come in altri atenei
è incomprensibile che le Facoltà e in particolare i docenti non prendano atto delle direttive ministeriali riducendo i piani di studio e soprattutto conformando i programmi dei crediti formativi
Inoltre
Una certa attenzione deve andare alle lauree specialistiche dove bisogna garantire un vero approfondimento delle materie senza incorrere nella produzione di facili doppioni
A Foggia le Facoltà di Economia Agraria hanno avviato bene il riordino dei piani di studio è già ottengono i primi risultati
L'altra invece auspichiamo dia un'accelerata in particolare la Facoltà di giurisprudenza perdonatemi ma inaccettabile che i nostri studenti se Laurino ancora trent'anni
Non lasciamo inoltre le Facoltà
Non tralasciamo inoltre le facoltà di ingegneria e di scienze motorie la cui istituzione è stata inserita nelle scelte strategiche del nostro Ateneo e che apporterebbe un valore aggiunto non indifferente all'offerta formativa
L'aspetto didattico formativo è una delle problematiche che la nostra Università deve definire al più presto e in modo chiaro e trasparente nel rispetto della normativa vigente e nell'interesse comune
Difatti
Se da una parte possiamo citare con profonda soddisfazione un incremento del diciassette virgola quattro per cento degli immatricolati rispetto all'anno scorso
Dall'altra non c'è un dato altrettanto confortante per quanto riguarda il numero dei laureati
Secondo il mio
Nel due mila sei sono stati seicentosessantacinque di cui il sessantanove per cento fuori corso un numero nettamente inferiore rispetto alla media nazionale
I tempi di laurea dei tempi di inserimento nel mondo del lavoro dei nostri laureati a quanto pare non sono dei migliori
Secondo i dati Almalaurea a livello nazionale ad un anno dal conseguimento del titolo i laureati di primo livello presentano un tasso di occupazione pari al quarantacinque per cento
Parallelamente è impegnato negli studi specialistici l'altro quarantacinque per cento
Mentre i nostri laureati
Sempre secondo le statistiche conseguono l'ambito traguardo mediamente a ventotto anni parlo di laureati pre-riforma dei quali
Trova occupazione solo il trenta virgola sette per cento di loro
Per i laureati poste riforma invece
L'età media scende a ventisei anni per la laurea triennale dei quali trova occupazione solo il venti virgola quattro per cento
Un andamento molto preoccupante su cui il nostro Ateneo deve seriamente riflettere
A dire la verità per quanto riguarda il plesso mente tanto bramato dagli studenti il back-office ottenuti i primi risultati
Il rapporto con le aziende che prima non esisteva adesso tramite Sace terrestre tirocinio inizia a prendere forma e sono state stipulate PG trecento convenzioni con le aziende
Sul territorio l'Università di Foggia avviato una serie di progettualità positive
Come il distretto agroalimentare il bio Agrone gli investimenti nel campo del turismo delle fonti rinnovabili e della fibra ottica
Progetti di rilievo per la crescita e la crescita e l'occupazione dei nostri laureati
In effetti non siamo solo un idonei Riccio come qualcuno ci vuole abitare
Compito della prossima sta gestione sarà intraprendere la stessa strada anche per altri settori di ricerca
Con l'accordo con la consapevolezza di questi risultati però bisogna fare di più l'università deve rappresentare un filtro consistente per i nostri laureati
Di certo servono iniziative più incisive
Penso ad incentivi per la creazione di impresa e per progetti di spin-off penso ad una convenzione diretta con i centri per l'impiego o solo per citare un esempio ad una rete con il sistema creditizio e bancario territoriale
Ed ancora a sostegno per cooperative studentesche al fine di gestire servizi direttamente all'interno dell'università discorso quest'ultimo inserito nel piano strategico di Ateneo e mai intrapreso
E lavoro purtroppo la vera chimera di ma i giovani
Ministro
I bamboccioni come simpaticamente le li definisce hanno voglia di emergere hanno ambizioni hanno sogni ma c'è bisogno di qualcuno che li metta nelle condizioni di farlo e gli ultimi Governi sia da una parte che dall'altra non l'hanno fatto
Facciamo proseguire l'intervento
Torniamo hanno voi dati emblematici sono rappresentati dalla drastica riduzione che si è avuta nell'ultimo triennio per i servizi agli studenti
Quasi il novanta per cento
Nell'ultimo Bilancio l'incidenza del capitolo sull'FFO e dello zero virgola trentasette per cento è sulle spese di bilancio dello zero virgola venticinque per cento la più bassa di tutti i capitoli di spesa
Inoltre delle nostre tasse sono il tre per cento circa viene destinato i servizi agli studenti ma secondo voi valiamo solo il tre per cento
Queste cifre sono certamente identificative di un orientamento che non siamo più disposti a subire e che il prossimo oratore non potrà sottovalutare
Vogliamo netto cambio di marcia altrimenti che facciamo volete che non le paghiamo le tasse
L'accordo prenderemo seriamente in considerazione la cosa
Noi dobbiamo garantire lo scorrimento delle graduatorie delle borse di studio non coperte dall'Edisu cosa che i rappresentanti degli studenti hanno sostenuto destinando i fondi necessari per la copertura degli idonei
Inoltre bisogna aprire servizi non innovativi come la digitalizzazione degli archivi e dei certificati non possiamo più permettere insuccessi come l'ormai celebre smart cards
E non dimentichiamoci che l'Università di Foggia e nelle ultimissime posizione come posti alloggio
Per la precisione ventisei per undici mila studenti e poi i servizi mensa a gestione indiretta
Circa il cinquanta per cento dei nostri studenti e pendolare o fuori sede e di conseguenza necessita di adeguati supporti
La finanziaria due mila sette ha fornito un primo aiuto in tal senso offrendo la possibilità di detrarre le spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede
In quest'ottica
è urgente un forte apporto sul fronte dei contributi alloggio e dei trasporti
In riferimento alle strutture invece l'impasse è totale
L'ex IRIIP ad esempio gli stanziamenti per la Facoltà di Economia previsti dalla Regione dove sono finiti anche il Comune ha deliberato lo spostamento dell'istituto ippico presso altra sede ma a quanto pare la Regione sotto questo aspetto non conosce imbarazzo
Quando la Facoltà di Medicina e Chirurgia del nuovo plesso nemmeno a parlarne continue varianti e alla fine ci rimane solo un campo di grano
O lo sgombero del sette per la Facoltà di lettere ormai con la nascita della Facoltà di Scienze della formazione non si può più attendere
Per terminare con la casa dello studente pronta esteticamente ma inagibile praticamente
I temporeggia menti politici purtroppo ci hanno stancato gli enti coinvolti devono sciogliere le riserve indipendentemente dai colori
Positive o negative gli studenti chiedono risposte lo stesso sta accadendo per l'Agenzia regionale per il diritto allo studio
Dopo mesi e mesi non c'è un Presidente e non c'è un direttore non c'è un bilancio di previsione e dopo mesi non sappiamo come tutelare i diritti e i nostri studenti da una parte il commissariamento e dalla parte il nulla
A tal proposito vorrei sottolineare l'importanza di mantenere le sedi decentrate come centri di spesa in questo modo se l'Agenzia un giorno sarà attivata potremo risponde in modo puntuale ed esauriente alle esigenze degli studenti
Mi spiace che il Presidente Vendola si è assente
Perché avremmo voluto una risposta da lui sapere la sua posizione non possiamo più aspettare
In campo edilizio l'unica nota positiva è rappresentata dall'acquisizione in comodato d'uso delle strutture del Rosati per le attività del CUS
La fase iniziale per un comitato sportivo lo sappiamo non è semplice ma ci auspichiamo che il CUS con scelte eticamente corrette e con l'aiuto sostanziale degli studenti più attivi riesca a crescere ed ottenere ottimi risultati
Nel contesto sin qui esposto gli studenti devono avere un ruolo di primo piano
A partire dal Nucleo di valutazione dove gli studenti non sono affatto presenti e in cui i controllati sono i controllori
Passando alle competenze del Consiglio degli studenti che dovrebbe esprimere pareri su tutte le decisioni che competono università nonché a disporre di un fondo per le proprie iniziative come d'altronde accade in tutte le università italiane
Infine una politica nuova e innovativa per i servizi agli studenti a cui occorre destinare almeno il trenta per cento delle tasse
In conclusione il mio auspicio è rappresentato dalla voglia di vedere finalmente un vero cambiamento
Non si può pretendere un Codice etico e poi primeggiare nelle false moralità
Diamo spazio a tutte le componenti del nostro Ateneo rispettiamo il ruolo di ognuno e soprattutto lavoriamo tutti per un unico obiettivo la crescita della nostra università la crescita del nostro territorio la crescita dei nostri studenti
Per il personale tecnico-amministrativo prende ora
La parola alla dottoressa Stefania D'Alessandro
Illustri ospiti Magnifico Rettore autorità docenti studenti signore e signori a voi rivolgo il saluto dei colleghi del personale tecnico e amministrativo che oggi ho l'onore di rappresentare
Vorrei aprire questo intervento con una considerazione di natura generale
Crediamo che l'Italia abbia più bisogno di carattere di sincerità di aperte sa di serietà che di intelligenza e di spirito
Non è il cervello che manca ma si becca perché lo si adopera per fini frivoli volgari e bassi
Sembrano parole scritte in questi tempi e invece sono contenute in una delle riviste più importanti del Novecento
La voce
Mille novecentotto l'autore è stato uno dei protagonisti della cultura italiana dello scorso secolo editore stragista docente universitario giornalista
Giuseppe Prezzolini
Molti di noi avvertono oggi sensazioni simili a quelle Daloui descritte a proposito del nostro Paese
Che vive un momento difficile assai confuso ove prevalgono interessi particolaristici a danno del benessere sociale un Paese
Che ha perso molta credibilità a livello internazionale
La responsabilità non nascondiamo allo e di tutti di un popolo che usa il proprio ingegno che lo stesso dei tempi di Leonardo e di Michelangelo solo per fini frivoli
Volgari e bassi
Il riscatto è possibile e deve partire proprio dai nostri atenei che hanno forse la responsabilità maggiore in quanto Fucine delle giovani intelligenza del Paese
Ma le università possono accogliere tali opportunità quella di essere il fulcro del riscatto civile di una nazione solo se allontanano da esse
Quelle stesse contraddizioni che per me no alla società
Il riscatto si diceva è possibile
Ma perché ciò sia occorre che si insegnino i nostri studenti e si applichino quotidianamente i valori della correttezza professionale della lealtà del rispetto reciproco della fiducia e della serietà
L'Università di Foggia con il piano strategico non si è posta obiettivi ambiziosi essa intende radicarsi nel territorio diventare presso vola hanno di sviluppo fattore di innovazione permanente attraverso la ricerca la formazione dei futuri ricercatori e il trasferimento tecnologico
Il perseguimento di questi obiettivi e rende necessario puntare su un uso efficiente dell'esigue risorse nazionali sulla capacità di reperire fondi anche a livello comunitario e internazionale
E di attrarre risorse private attraverso la ricerca commissionata
In questa prospettiva diviene sempre più strategicamente importante l'assoluta armonia tra tutte le sue componenti chiamati a contribuire al raggiungimento di tali fini ciascuna nel proprio nell'ambito del proprio indispensabile ruolo
Non va dimenticato che qualunque obiettivo si raggiungesse c'è un buon gioco di squadra
Tanto più
In un'istituzione complessa come la nostra ove le risorse umane siano esse docenti o tecnici e amministrativi
Rappresentano uno dei valori principali e sono alla base dell'offerta di un servizio di qualità
Occorre però puntare sullo sviluppo e sul benessere del personale favorendo le attività di formazione di aggiornamento di arricchimento professionale
Fattori
In grado di generare alta soddisfazione nel lavoro e produrre importanti risultati per l'organizzazione nel suo insieme tuttavia essi non sempre trovano un adeguato sostegno nel bilancio del nostro Ateneo
Occorre superare quel mal di merito che ha debilitato non poco le nostre amministrazioni pubbliche in cui operano anche bravi funzionari ed egregi professionisti
E creare un modello organizzativo stabile duraturo e credibile orientato alla valorizzazione delle diverse figure professionali a prescindere dalla categoria
Per accrescere quel senso di appartenenza indispensabile per la crescita di qualsiasi organizzazione
Occorre intervenire sulla difficile condizione dei precari che anche nella nostra amministrazione offrono quotidianamente un contributo fondamentale
Il nostro Ateneo può contare su una squadra complessivamente giovane motivata
In possesso di una formazione di alto livello con grande capacità da sviluppare e valorizzare e sempre pronta ad impegnarsi per la crescita dell'istituzione della quale fa parte
Tuttavia l'esiguità della sua remunerazione rimane un punto nodale per la dignità stessa della categoria che rappresento
A ciò si aggiunga che da troppo tempo si attende un rinnovo contrattuale che al momento della sua stipulazione di fatto può considerarsi già scaduto
Per ovviare almeno in parte a tale inconveniente occorre incentivare l'impegno attraverso oggettivi e trasparenti strumenti di misurazione dei risultati
Oggi in Gran Bretagna quasi tutti i settori del pubblico impiego prevedono forme di merito pay
All'interno del civil service che conta mezzo milione di dipendenti i singoli Dipartimenti hanno poteri molto estesi sugli inquadramenti sulle retribuzioni e sui premi di produttività
I direttori valutano periodicamente rendimento e individuano i ciò performances ai quali spettano consistenti vantaggi retributivi
Ciò richiede però una nuova governance che consenta la realizzazione di un sistema decisionale più snello e capace di garantire in modo semplice il raggiungimento degli obiettivi e degli standards di qualità richiesti
Se vero che occorre una squadra coesa per conseguire risultati
Auspichiamo che la componente tecnica e amministrativa possa essere maggiormente coinvolta nei processi decisionali dell'Ateneo
Anche con l'approvazione da parte del Senato Accademico delle modifiche statutarie dirette all'allargamento della base elettorale del Rettore
E alla costituzione di un nuovo organismo di rappresentanza
La Consulta del personale tecnico e amministrativo
Prima del delle conclusioni desideriamo esprimere un ringraziamento particolare al Rettore Muscio per l'intensa attività svolta in questi anni e per la fiducia sempre accordata i suoi collaboratori
Al contempo attendiamo con grande partecipazione interesse l'elezione del nuovo rappresentante dell'istituzione il quale ne siamo certi
Saprà apprezzare il contributo del personale alla crescita della nostra università
Queste riflessioni si accompagnano a quella che tuttavia ritengo la più importante di tutte
Mi riferisco alla necessità di considerare il lavoro svolto anche dall'ultimo assunto nell'organizzazione come un tassello essenziale per garantire all'utenza un servizio di qualità
Il lavoro quale esso sia se svolto con abnegazione e serietà rappresenterà sempre la forma più elevata dell'espressione umana
A tal proposito vorrei congedarmi da voi riproponendo un simpatico racconto famoso è ben noto nella comunità degli internauti e che riguarda la storia di una gara di canone
Allora
Questa è la storia di una corsa di Cannone
Un'impresa giapponese ed una italiana decisero di affrontarsi tutti gli anni in una corsa di canone con otto uomini
I due equipaggi si allenavano duramente e il giorno della regata erano al massimo della forma però i giapponesi vinsero con un chilometro di vantaggio
Dopo la disfatta la squadra aveva il morali a terra il direttore generale decise che avrebbero vinto l'anno seguente e crea un gruppo di lavoro per analizzare il problema
Dopo vari analisi e studi il gruppo scoprì che i giapponesi avevano sette rema tori e un capitano
E gli italiani avevano sette Capitani e vorremmo attore sulla base di questo studio il direttore generale per la brillante idea di rivolgersi ad un'impresa per analizzare la miglior formazione della squadra
Dopo molti mesi di lavoro gli specialisti arrivarono alla conclusione che la squadra aveva troppi Capitani e pochi Remo attori
In base al rapporto fatto dagli specialisti impresa decise di cambiare la struttura della squadra
La squadra ora si compone di quattro Capitani due supervisori un capo dei supervisori è un amatore
Un'attenzione speciale andrà armatore dovrà essere più qualificato motivato e cosciente delle sue responsabilità
L'anno successivo i giapponesi vinsero con due chilometri di vantaggio
I dirigenti dell'impresa licenziare un allenatore per il suo cattivo risultato
Agli altri membri diedero un premio per la grande motivazione che provarono diffondere nella squadra
Il Direttore Generale preparò un resoconto in cui dimostro che era stata usata la migliore tattica possibile la motivazione era buona però i materiali a disposizione doveva essere migliorato
Attualmente stanno pensando di sostituire la cannula
La morale
Valorizziamo crematori di ogni organizzazione nell'interesse di tutti grazie
E prende ora la parola il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Foggia è chiarissimo professor Antonio Muscio per la sua relazione inaugurale
Beh consentitemi innanzitutto di congratularmi
Sia con gli studenti che con il personale tecnico amministrativo
Per la loro brillante
Esposizione e che giustifica emotiva perché questa Università raggiunto certi risultati in questi anni grazie
Illustre Ministro dottor Tommaso Padoa Schioppa
Eccellenze reverendo insieme autorità civili e religiosi e militari magnifici Rettori e delicate direttori e illustri colleghi
Stimati collaboratori cari studenti signore e signori porgo a voi tutti il mio cordiale saluto il ringraziamento più sentito per aver voluto par e ci pare alla cerimonia inaugurale dell'anno accademico due mila sette due mila otto della nostra università il nono dalla sua istituzione
Il quattro marzo due mila si svolgeva la cerimonia di inaugurazione del primo anno accademico il novantanove due mila
A distanza di otto anni mi è stato concesso l'onore di celebrare l'inaugurazione del nono anno
L'ultimo del mio terzo mandato rettorale del quale la comunità accademica del nostro Ateneo ha voluto gratificare mi e ciò come potete immaginare mi riempie di orgoglio di soddisfazione
Anche perché onorato dalla presenza del dottor Tommaso Padoa Schioppa Ministro dell'economia e delle finanze di ciò io personalmente tutto il nostro Ateneo
Non che le autorità e l'agenda di Capitanata gliene siamo profondamente grati
In questi anni enormi sono stati i progressi che il nostro Ateneo ha compiuto siamo infatti partiti con centodiciotto docenti in servizio
Cinquantasette collaboratori tecnico-amministrativi otto mila duecentocinquantotto studenti totali dei quali mille seicentoquarantaquattro le matricole
Tredici mila metri quadri di spazi a disposizione quattro facoltà sette corso di Corsi di Studio attivi oltre a qualche Dio
Oggi i docenti in servizio sono trecentoquarantatré i collaboratori tecnico-amministrativi trecentocinquantasei
Gli studenti più di undici mila dei quali due mila seicentocinquanta alle matricole i metri quadri coperti trentacinque mila circa le Facoltà seri
I corsi di studio attivi cinque
Parto trentacinque
Come si vuole vincere da questi pochi dati progressi sono stati a dir poco considerevoli e hanno richiesto un enorme sforzo di tutta la comunità accademica studenti compresi
Non disgiunta da una fattive qualificata collaborazione delle istituzioni nonché di tutti gli enti pubblici e privati regionali e locali e più in generale di tutto il territorio di Capitanata
Ma più che nei numeri la crescita della nostra università è stata di tipo qualitativo riconosciuta ACI sia dai due process sì di valutazione ai quali è stata sottoposta dal Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario
Che dalla comunità nazionale e internazionale
Nell'ambito della quale essere presente con pari dignità con tutte le altre Università italiane europee ed extra europee come si è riscontrato di recente
Alla partecipazione alla fiera delle università europee a Pechino ottobre due mila sette
La nostra Università al pari di tutte le altre quindi sia di quelle piccole che di quelle grandi e sia di quelle antiche che di quelle più recenti nel processo di cambiamento che sta investendo la Società del terzo millennio apprezza infatti subito coscienza della sua funzione di orientamento dei processi di trasformazione in atto
Il Presidente Ciampi gradito ospite di questa città in questa stessa sala a tale riguardo ha infatti affermato che l'università e il motore del progresso
L'università infatti quale sede storica e più importante della creazione della trasmissione del sapere diviene rappresenta in una società
Il cui progresso e la cui produzione di ricchezza sono sempre più dipendenti dal capitale intellettuale dalla conoscenza la risorsa centrale di un Paese
Il ruolo principale ed oserei dire quasi esclusivo dell'università rimane comunque quello della valorizzazione del capitale umano attraverso l'alta formazione la ricerca
L'investimento nel capitale umano diventa importante per il nostro Paese per il nostro meridione in particolare da sempre sede di un ricco patrimonio culturale e umano
Che opportunamente valorizzato e fornito delle necessarie competenze conoscenze diventa certamente economico
Diventa certamente il fattore principale di crescita e di competitività del nostro Sud oltre che dell'intero Paese
Comincia di tutto ciò la nostra Università in questi anni ha portato avanti un processo di sviluppo che le ha consentito di affrontare con decisione questo importante obiettivo
Questo processo di sviluppo ha interessato in particolare oltre i suoi principali compiti istituzionali didattica e ricerca anche tutta una serie di obiettivi di cui riferite Leo brevemente
O non li citerò rinviando per i particolari ad una più puntuale lettura delle relazioni che vi sono state consegnate all'inizio di questa cerimonia
Fin dal momento della sua istituzione l'Università degli Studi di Foggia con la sua offerta formativa appuntato a soddisfare le richieste di professionalità di maggiore vocazione per il territorio
Quali il sistema agroalimentare quello turistico ambientale il mondo delle professioni giuridico economiche socio-educative medico-sanitaria
Il comparto dei beni culturali Storico religiosi nonché in termini più generali la pubblica amministrazione e le imprese
Attualmente l'offerta formativa si sostanzia il ventidue corsi di studio di primo livello dieci corsi di laurea specialistica un corso di laurea magistrale e due Corsi di studio a ciclo unico
Recentissime sono invece le istituzioni per l'anno accademico due mila otto due mila nove dei corsi di laurea di primo livello inefficienze degli alimenti e nutrizione umana
E specialistica in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate
Inoltre i corsi altri attivati presso le sedi decentrate anche per il notevole impegno
Profuso dalle amministrazioni locali che ringraziamo sono stati mantenuti nel tempo in quanto hanno risposto a specifiche esigenze del territorio e tesa a valorizzare le risorse endogene
Tutti i predetti corsi di studio afferiscono a cinque facoltà
Di recente in ottemperanza al piano strategico dell'università è stata richiesta e ottenuta l'istituzione di una sesta facoltà quella di Scienze della formazione
Che ha già ricevuto il parere favorevole del ministero mentre sono negli in itinere le procedure per la istituzione della facoltà di scienze motorie
Il numero di docenti che assolve a questo carico didattico testé descritto assomma trecentoquarantatré unità ciò che mi piace segnalare però che che la nostra comunità accademiche prevalentemente composta da giovani
La didattica impartite stato oserei dire da sempre sottoposta a un attento processo di monitoraggio e valutazione particolarmente intensificato nell'ultimo anno con l'entrata in funzione dell'Osservatorio di Ateneo della didattica
Di notevole supporto all'attività formativa del nostro Ateneo sono inoltre i risultati e l'adesione al Consorzio Almalaurea di Bologna
L'offerta formativa si completa con l'alta formazione i master attualmente attivi sono diciannove di primo livello e quattro di secondo livello immaginate che siamo partiti con due
L'incremento è evidente se indicativa dell'attenzione rivolta al contesto territoriale non solo sul quale insiste l'unità al soddisfo di Foggia
L'Università degli Studi di Foggia con un'offerta determinata proprio dall'esigenza e manifestate dal mondo del lavoro e delle produzioni in genere
Infatti molte delle iniziative sono state assunte in partenariato con enti pubblici
E o privati presso le quali vengono svolti anche gli stage previsti dei rispettivi percorsi formativi
Degne di note di rilievo sono i master attivati nell'ambito dei PIT specialmente quelle dei pini del PIT numero uno Tavoliere del quale e capofila il Comune di Foggia
Un rilevante segmento della formazione post-laurea rappresentato dalle scuole di specializzazione queste mirano a fornire un elevato grado di preparazione per l'esercizio di un'attività professionale particolarmente qualificata
Presso l'Università di Foggia sono attualmente attive trenta scuole di specializzazione delle quali una per le professioni legali con sede lì dentro c'era e ventinove di area medica
E sono in fase di istituzione sempre nell'Area Medica altre tre scuole
Attualmente sono informazioni duecentottantotto medici e per l'anno accademico due mila sette due mila otto è stato già bandito il concorso per l'ammissione al primo anno di altri quarantacinque e medici
Circa l'espletamento di corsi di perfezionamento infine tali proposte formative hanno avuto la avvio nell'Università di Foggia da un tempo relativamente breve
La necessità di provvedere a dare ad attivare tali corsi è stata determinata dalla risposta alle esigenze di formazione permanente e ricorrente manifestata da parte del mondo del lavoro e degli enti pubblici o privati
L'obiettivo in linea con la strategia di Lisbona e quello di contribuire attraverso l'apprendimento permanente allo sviluppo della comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza con uno sviluppo economico soste
In pile alla creazione di nuove e migliori posti di lavoro e ad una maggiore coesione sociale
Al conseguimento dell'autonomia il potenziale di ricerca era costituito come avevo già evidenziato dal centodiciotto unità di personale docente strutturato il dato attuale è pari a tre volte circa
La crescita complessiva del nostro corpo accademico è stata quindi rilevante
Soprattutto se si consigli e ne conto dei vincoli normativi posti dal legislatore con il blocco delle assunzioni nel pubblico impiego del triennio due mila due due mila quattro
Mi piace segnalare inoltre che il nostro Ateneo e fondamentalmente una comunità composta da giovani
La nostra percentuale di docenti e ricercatori sotto i quarant'anni sul totale del corpo accademico e sostanzialmente doppia trentacinque zero quattro per cento rispetto alla media nazionale diciassette virgola cinque per cento
Stessa cosa dicasi se guardiamo anche al personale tecnico-amministrativo così come è importante notare che cresce sempre più la componente accademica di genere femminile
Inoltre non va sottovalutato il fatto che si registra una percentuale elevatissima pari al sette per cento rispetta la media nazionale che dello zero nove per cento di professori ordinari con età pari o inferiore a quarant'anni
La situazione sopra evidenziata che da porre in stretta correlazione con la politica adottata dall'ateneo negli ultimi cinque anni con particolare riferimento agli investimenti effettuati nell'ambito della formazione ed reclutati Mendo di dottorandi assegnisti di ricerca e ricercatori
Ha consentito a questa università di poter attrarre un cofinanziamento ministeriale pari a circa duecento mila euro finalizzato all'assunzione di dieci nuovi ricercatori
E importante rimarcare che l'assegnazione ricevuta corrisponde a circa l'un per cento del totale delle risorse messe a disposizione della legge venticinque ottobre due mila sette numero centosettantasei
A fronte di un posizionamento dell'Ateneo nel sistema universitario pari allo zero cinquantasette per cento
Limitatamente alla quota del Fondo di finanziamento ordinario relativa ai risultati delle attività di ricerca scientifica
Una fase molto importante di formazione alla ricerca rappresentata dei dottorati dagli assegni di ricerca i primi sono stati attivati a decorre dall'anno accademico due mila due due mila tre con il quattordicesimo ciclo al quale furono attività attribuite centoquindici borse di studio
Attualmente per il due mila sette due mila otto sono stati istituiti duecentoventuno posti di dottorato di cui centoventisette con borsa
Un altro importante strumento per la formazione di giovani ricercatori e rappresentato dal conferimento degli assegni di ricerca anche su questo fronte sono stati impiegati e risorse che hanno consentito
Di attribuire sessantasette assegni biennali nel due mila tre
Nel due mila sette sono novantacinque
Il nostro Ateneo ha sempre creduto nell'importanza per il territorio di una ricerca di qualità
Ovviamente non è possibile raggiungere tale obiettivo se non si dispone di adeguate risorse
Per tale motivo gli organi di governo hanno sempre deciso di investire importanti risorse nel piano annuale della ricerca strumento programmatorio che ha facilitato la corretta ed efficiente allocazione delle risorse
Di regola conseguente a processi di valutazione operate dalla Commissione scientifica di Ateneo
La necessità di acquisire sempre più risorse da destinare alla ricerca spinto molti gruppi e le strutture poste al loro servizio a cercare finanziamenti esterni per la propria attività scientifica
Nel due mila quattro tale obiettivo è divenuto una delle cinque strategie fondamentali adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di amministrazione e sta conducendo gradualmente ad un incremento sensibilissimo della nostra capacità progettuale
Complessiva
Un dato su tutti la crescita del cinquanta per cento e del sessantatré ottantadue per cento rispettivamente di modelli alibi dei programmi di interesse nazionale presentati quest'anno in rapporto al dato dello scorso anno
A fronte di una crescita del potenziale di ricerca estremamente contenuta pari al due trentanove per cento
L'ammontare medio delle risorse introitate dal Ministero è pari a circa trecentottanta mila euro
Mi piace segnalare il grandissimo esplora del due mila quattro in cui ottenemmo una percentuale di successo pari al sessantasette per cento sui modelli a e cinquantuno per cento sui modelli di
Tali importanti risultati hanno consentito al nostro Ateneo di ottenere la decima posizione nazionale
Nella speciale classifica determinata dal Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario termini durare la ricerca degli ascientifica degli atenei in relazione al nuovo modello per la ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario
L'attenzione costante a tutti i settori di ricerca in cui sono impegnati i nostri Dipartimenti sul fronte della ricerca di base non ha impedito che si riserva su un particolare impegno negli ambiti in cui è maggiormente interessato il nostro territorio
Intendo riferirmi all'agroalimentare alla valorizzazione dei beni culturali all'energia e ambiente alle risorse turistiche e paesaggistiche alle professioni economiche giuridiche
Nel settore agroalimentare è stato costituito sulle ceneri del Biopolo davano il distretto agroalimentare regionale importante strumento ponte tra il mondo della ricerca pubblica e privata e del mondo operativo
Tale organismo e divenuto anche nodo principale della società consortile certa di dimensione interregionale che raccoglie le competenze tecnologiche e produttive di tutto il Mezzogiorno
è stata data vita Dini importantissimo centro di eccellenza sul fronte propriamente scientifico il violare promette che è divenuto attuatore di rilevantissime attività di ricerca soprattutto con riferimento alla tematica alimenti e salute
Proprio l'esistenza di tale struttura e la presenza del nostro Ateneo nella lista delle istituzioni scientifica e di riferimento era del di riferimento per
L'ente europeo per la sicurezza alimentare ha poi consentito al nostro territorio in alleanza strategica con tutti gli enti pubblici
Privati politici e sindacali locali di conti e regionali di conseguire anche la titolarità della sede dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare
Nell'ambito della valorizzazione dei beni culturali ricordiamo le numerosissime attività di scavo avviate in tutta la Capitanata e l'incarico affidato ad un nostro docente di costruire la prima carta dei beni culturali della Regione Puglia
Nel settore energia e ambiente estremamente intensa del il nostro apporto nello studio della realizzabilità di attività di produzione energetica da fonti rinnovabili
In tale contesto si colloca anche l'importante protocollo di intesa siglato dal nostro Ateneo
Alla presenza del premier italiano Romano Prodi e di quello russo Vladimir Putin unitamente alla modesta con la multinazionale russa a velare NRG del proporre nuove
Che darà certamente importantissimi risultati nell'immediato futuro
Recente e l'impegno a cofinanziare un FIRB del Dipartimento di Scienze giuridiche privatistiche per un importo di centocinquanta mila euro
Per quanto concerne poi forse la più importante risorsa otto sottoutilizzata del nostro territorio il turismo abbiamo contribuito in questi anni alla costruzione costruzione di un fondamentale osservatorio provinciale per il turismo
E partecipato alla costruzione dei distretti turistici ai sensi della legge regionale tre agosto due mila sette
Riguardo al settore economico e giuridico ricordiamo l'affidamento alla Facoltà di Economia del piano strategico di area vasta della Comunità montana dei Monti Dauni meridionali e settentrionali e la collaborazione della Facoltà di giurisprudenza nella istituzione dei centri per l'impiego della provincia di Foggia
Notevole è stata anche l'impegno dell'ateneo nel settore della internazionalizzazione
Il notevole fermento delle attività riguardanti l'internazionalizzazione evidenziato sia dalle diverse progettualità poste in essere ma ancora in corso d'opera sia da quelle sviluppate realizzate in particolare nell'anno due mila sette
Si possono così sintetizzare
Attivazione del progetto niente ho detto al
Puglia Leonardo da vinci stipula di ventotto partem partenariati con Ente in presi presenti in Francia Belgio Spagna e Inghilterra Irlanda Romania Austria
Organizzazione degli stage rivolte al trentatré studenti
Marocchini italiani e austriaci del master congiunto di secondo livello in donne civiltà i sistemi giuridici tempus meta
Attivazione programma Erasmus per quarantaquattro studenti del nostro ateneo stipula di nuovi accordi vi laterale bilaterali sempre nel programma Erasmus con università tedesche lituani inglesi polacchi e spagnole turche
Attivazione di corsi di lingua e cultura italiana per gli studenti stranieri Erasmo settembre tempus meta
Consolidamento del bilaterale Agreements esistenti con università in Austria Belgio Finlandia bar
Francia Germania Grecia Lituania Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Romania Slovenia Spagna e Turchia
Firmati nuovi accordi con Università del Brasile della Francia e della Romania stipula di un agreement con l'UNESCO
Ufficio Iraq di Amman per professori da Kenneth provenienti da diverse università quali Babilonia Baghdad Bassora Karbala Arcadis sia all'Ambra
Che a Foggia hanno realizzato un timing di aggiornamento per attività didattica e di ricerca
Attivazione del centro internazionale interdisciplinare per studi di genere presentazione di un progetto di cooperazione con l'Argentina finanziato dalla Regione Puglia
L'obiettivo principale che l'Università di Foggia si è posto fin dal primo momento è stato quello della realizzazione di condizioni favorevole per l'accesso il proseguimento degli studi da parte di studenti capaci e meritevoli
In particolare se privi di mezzi al fine di agevolarne l'inserimento didattico formativo e personale
Un ruolo fondamentale è stato svolto nell'ambito delle borse di studio
Dove l'Ateneo foggiano ha provveduto a erogare nel triennio due mila cinque due mila sette ben ottocentottantasei borse di studio a fronte di uno stanziamento pari a un milione quattrocentoventi mila euro circa
Per tale iniziativa fondamentale è stato l'apporto degli studenti attraverso i loro principali organismi rappresentativi il Consiglio degli studenti e la Commissione tre novanta
L'università negli ultimi tre anni accademici ha immesso ammesso inoltre al beneficio dell'esonero totale
Dal versamento di tasse contributo
Cinque mila quattrocentonovantadue studenti e parziale undici mila novecentosessantasette studenti agevolando in dal modo gli studenti meritevoli o che versavano in condizioni di disagio o che risultassero portatori di invalidità a vario livello
Inoltre allo stesso scopo ha stanziato dal due mila cinque al due mila sette un importo pari a duecentosettantanove mila euro però affidare a trecento iscritti gli studenti iscritti alle singole Facoltà attività di collaborazione connesse a servizi resi da prestare a tempo parziale
Appare particolarmente importante e significativo l'impegno dell'UPI e l'Università di Foggia profusi in questi anni per favorire l'inserimento degli studenti diversamente abili nella vita universitaria eliminandoli discrimine le discriminazioni
E consentendo pari possibilità attraverso il miglioramento dei servizi e la rimozione di tutte le barriere fisiche avvertite e architettoniche
E si frapponevano alla loro vita di relazione e alla piena fruizione delle strutture consentendo l'effettivo esercizio del diritto
Allo studio
Al fine di garantire una più efficace fruizione dell'offerta formativo informative per assicurare agli studenti strumenti idonei di supporto al proseguimento degli studi a partire dall'anno accademico due mila uno due mila due mila uno e fino a oggi
Sono stati stanziati centottantaquattro mila euro per l'attività sì o per l'attivazione in tutte le Facoltà di centocinque corsi intensivi
Che si sono rivelati per tantissimi studenti strumento indispensabile per il superamento delle difficoltà incontrate nello svolgimento del proprio corso di studio
Il nuovo progetto denominato europei Anna cofinanziato dal Ministero dell'università per un importo di un milione centotre mila euro circa dei dell'Università impegnata per il triennio due mila sei due mila otto
In attività di orientamento per rafforzare e migliorare la qualità dei servizi offerti agli studenti
Nell'ambito di questo progetto fiore all'occhiello per l'anno accademico due mila sei due mila sette è stata sicuramente l'istituzione del servizio
Di counseling universitario
La sua missione specifica e quella di aiutare gli studenti in situazioni di crisi
Dovute ad eventi accidentali o una particolare sensibilità verso un passaggio evolutivo di per sé critico ad individuare l'origine del proprio disagio e a sviluppare strategie di Coppi in grado attuative
I no il l'intervento inoltre mirato a favorire lo sviluppo né i membri della comunità studentesca delle capacità di far fronte ai problemi del contesto di appartenenza psicologici o relazionali che siano
Significativa infine all'adesione al programma formazione innovazione per l'occupazione promosso e sostenuto dal Ministero del lavoro Direzione generale per le politiche per l'orientamento
Sin dalla nascita della Università di Foggia le azioni gestionali in edilizia sono state improntate alla riqualificazione degli spazi acquisiti con il riconoscimento dell'autonomia amministrativa l'inizio non è stato facile
Le poche strutture disponibili necessitavano di importanti interventi di restyling di ristrutturazioni e in alcuni casi di opere di recupero strutturale
Il patrimonio immobiliare della nascente università ammontava a circa tredici mila metri quadri le premesse di crescita strutturale la tutte erano tutte segnate dal sostegno da parte degli enti
Locali in particolare che va riconosciuto hanno sempre creduto nella nascita e non lo sviluppo della Università così importante per l'intero territorio di Capitanata molto è stato fatto
Ma non tutto
Se si pensa che oggi l'Università di Foggia dispone ed occupa per fini istituzionali a vario titolo comodato d'uso proprietà o locazione nella sola città di Foggia di circa trentatré mila metri quadri
Con un incremento in soli otto anni del duecentocinquanta per cento delle disponibilità strutturali possedute al momento dell'autonomia
A ciò si aggiungano i circa mille trecento metri quadri occupati nei maggiori centri della Provincia
La svolta metodologica con un approccio scientifico e dello sviluppo strutturale ed edilizio dell'Ateneo
Lo si è avuta Lalla sia avuta con l'approvazione del masterplan nella conferenza di Ateneo del luglio due mila tre
In tale consesso attraverso l'analisi quantitativa dell'offerta strutturale condotta per indici medi per singola area funzionale per singola Facoltà si optò per un modello di sviluppo di Ateneo per poli autonomi
Cercando di assegnare a ciascun polo insediativo una facoltà completa dei consueti nuclei funzionali didattica ricerca e documentazione
Tutte le successive azioni amministrative di governo accademico sono state assunte seguendo le indicazioni dettate dal documento programmatorio
Senza tuttavia trascurare le naturali vocazioni delle singole Facoltà retaggi di tradizioni culturali e di vocazioni storiche di UBP di ubicazione nel tessuto urbano della città
Lo sviluppo urbanistico dell'Ateneo è stato impostato lungo due direttrici
Una tesa alla creazione alla valorizzazione delle peculiarità di un polo giuridico economiche umanistico
Nei quartieri rispettivamente economico produttive culturale della città
L'altra carattere tecnico scientifico in perfetta sintonia con le indicazioni del Piano regolatore della città di Foggia
Lungo l'arteria di via Napoli e che mira alla realizzazione di un polo medico Facoltà di Medicina e Chirurgia in sintonia con le scelte programmatorie dell'azienda ospedaliera e delle scienze agrarie Facoltà di Agraria
I nostri mossi con realtà scientifiche di eccellenza nell'ambito della ricerca Centro interdipartimentale bio argomenti istituti sperimentali di Acerra
Tutto ciò con uno sguardo alle possibile attività sportive di tempo libero da svolgersi presso gli impianti di ARCUS di Foggia di via Napoli
Mi piace concludere con l'edilizia con il ricordare le sfide che vedranno l'Università di Foggia protagonista nel prossimo futuro nel contributo al PIL contribuire allo sviluppo urbanistico dell'intera città di Foggia
Intendo riferirmi in particolare alla cantierizzazione dei lavori di recupero dell'ex Ospedale di arti sede della facoltà di lettere di quella di Scienze della formazione
E al prossimo avvio dei lavori di costruzione del Campus bio-medico già triennio biologico per la Facoltà di Medicina e Chirurgia
Nonché al recupero totale del comprensorio ex Sirenetta appena siamo certi ci verrà consegnato in toto dalla Regione
All'ampliamento in corso della Facoltà di Agraria e al restyling architettonica e funzionale della sede della facoltà
Di giurisprudenza
Tali opere vista la loro importanza caratterizzeranno l'edilizia universitaria del prossimo triennio
Non meno importante è stata l'attenzione che in questi anni è stata apposta per il diritto allo studio inteso anche come disponibilità che ha Demi ca verso la realizzazione di residenze studentesche
Il fare squadra con altri soggetti istituzionali ha portato a brillante operazione di promozione del nostro Ateneo che ha sfruttato con eccellenti risultati le occasioni presentati dalla legge trecentoventotto del due mila
Sui possibili cofinanziamenti per la realizzazione di residenze studentesche
Accanto al primo progetto approvato cofinanziato dal MIUR e in fase di realizzazione per la creazione di cinquanta posti letto nella città di San Severo
Con una paziente produttiva azione sinergica tra le diverse istituzioni Regione Puglia assessorati alle Politiche Sociali e all'università in particolare Comune di Foggia sede l'EDISU ora la dizione
L'Università di Foggia ha presentato richiesta al Ministero per la realizzazione di ulteriori sessanta posti letto nella città di Foggia nella zona centralissima di viale Di Vittorio
L'Amministrazione fin dai primi tempi dell'autonomia della nostra Università si è costantemente impegnata attraverso gli uffici competenti nell'attuare attività formative interne ed esterne per il personale tecnico-amministrativo
Tesa a perseguire numerosi obiettivi tra i quali il consolidamento del processo di autonomia amministrativa e la gestione autonoma di tutti i servizi amministrativi oltre a numerosi progetti mirati
Attualmente tra le varie attività formative in atto presso la nostra università ricordiamo la partecipazione al progetto fiori
Formazione intervento organizzativo per la ricerca l'innovazione del Ministero dell'università e della ricerca scientifica relativa all'adeguamento delle competenze della pubblica amministrazione in tema di ricerca e sviluppo tecnologico e alta formazione
Sempre riguardo al personale tecnico amministrativo all'ateneo a partire dall'anno due mila cinque attuato una decisa politica di stabilizzazione dei precari sì che ha portato nel corso degli ultimi due anni a un sensibile ridimensionamento del fenomeno la cui consistenza percentuale rispetto alla volta
Alla dotazione complessiva di personale in servizio sia ridotta progressivamente da oltre il quarantadue per cento del due mila quattro all'attuale undici per cento circa
Allo stato attuale i dipendenti interessati dal processo di stabilizzazione deliberato dal consiglio di amministrazione nella seduta di ottobre due mila sette sono venticinque
E in riferimento ai potenziali destinatario del comma cinquecentodiciannove della legge finanziaria due mila sette
Avviandomi alla conclusione mi piace prima di chiudere questa mia relazione formulare una qualche considerazione sullo stato attuale dell'università italiana
L'università italiana nata come università studiolo studio Roma medievale
Era come risaputo l'organizzazione delle varie scienze intorno alla scienza fondamentale la sacra dottrina cioè la scienza DD
Stavo già attraversando è inutile negarlo una crisi riconducibile essenzialmente ad una mancata chiarezza del suo fine perché dell'università
A questa domanda si può rispondere non solo molto
L'università nasce con lo scopo di dare un'unità al nostro sapere
La sua crisi dipende dall'aver perso di visto quella risposta
Si studia pertanto innanzitutto per ricostruire l'unità del sapere
Per avere il gusto di ciò che si studia si studia inoltre per noi stessi per la qualità della nostra vita e perché tutto il sapere e finalizzato al nostro al miglioramento
L'università è stata e continua ad essere il luogo di una cultura comunitaria nel quale si praticano non soltanto la ricerca e la teoria ma anche la formazione all'educazione
Per esprimersi sinteticamente
Per ciò che l'università è stata una volta e per la sua essenza più profonda si può intravedere un futuro se prendiamo di nuovo coscienza del fatto che gli studenti che ci sono stati
Affidati non sono solo persone che si preparano alla professione
Ma i giovani maggiorenni che sono in cerca del senso della loro vita
E che noi docenti formiamo insieme al loro una piccola comunità di destino
Nella quale c'è non solo la gerarchia di professore studente di maestro e allievo
Ma anche una convivenza di persone che coltivano una cultura comune e che attraverso essa si educano l'un l'altra
In questo risiede la crisi delle di morte delle università europee crisi che è stata superata solo dalle università anglosassoni le quali
Non hanno mai perso
Di mira il loro Sky lo scopo principale della loro nascita
Prima di chiudere questa mia relazione consentitemi di rivolgere un vivo e sentito ringraziamento al direttore amministrativo dottor Guido Croci al vice direttore dottor Costantino Quartucciu
Al prorettore il professor Matteo Di Biase ai miei delegati
Al Senato Accademico al consiglio di amministrazione al Consiglio degli studenti e agli studenti tutti del nostro Ateneo
Ai Presidi di Facoltà i collaboratori tecnico-amministrativa al Nucleo di Valutazione ai sindacati al Collegio dei revisori dei conti
Un grazie infine a tutti i rappresentanti delle istituzioni della politica e degli enti pubblici e privati che si sono succeduti nel corso di questi anni e che hanno sostenuto il mio impegno e quello di tutta l'Università
Al nuovo Magnus allo sul nuovo futuro magnifico rettore di questa università mi sia consentito infine rivolgere una raccomandazione
L'Università degli Studi di Foggia è costituita da un patrimonio prima che culturale umano
In simbiosi con il territorio che l'ha generata
Ed è questa che per l'eredità che io lascerò nel prossimo trentuno ottobre dopo nove anni di mandato elettorale con la certezza che esso continuerà ad essere seguito e valorizzato
Con questi sentimenti
E con la certezza che il nostro Ateneo continuerà nessuno sviluppo culturale e strutturale oltre che di quello sociale ed economico del territorio
E di tutto il sistema Paese e dalla presenza dell'onorevole ministro dell'economia e delle finanze
Tommaso Padoa Schioppa
Dichiaro aperto l'anno accademico due mila sette due mila otto dell'Università degli Studi di Foggia il nono dalla sua istituzione
Ringraziamo Willem magnifico rettore carissimo professor Antonio Mustata e la sua relazione inaugurale e ora prende la parola è chiarissimo Professore Giacomo Zanni docente a dire con la mia testimoniale della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Foggia che terrà una produzione dal tema il ruolo dei servizi di sviluppo per l'innovazione in agricoltura
Grazie al Magnifico Rettore un saluto al signor ministro alle autorità a tutti gli ospiti a tutti i presenti
Io devo ringraziare il mio rettore il il mio preside il Senato Accademico per avermi assegnato questo compito così gratificante e probabilmente non così meritato
Deve devo ringraziare anche i miei colleghi dello della mia Facoltà del dipartimento e in particolare i miei colleghi dell'area economica non solo e non tanto per gli utili
Scambi di opinione di scambi di idee per la preparazione di questa prolusione ma soprattutto per questi dieci anni di lavoro su questo tema e su tanti altri
Potrebbe ero io mi auguro che siano altri dieci quelli che abbiamo di fronte potrebbe anche essere l'ultimo se fosse in questo caso devo dire che questi dieci anni confesso che sono stati tra i migliori della mia vita
Leggerò la mia procura prolusione per anche per rispettare i tempi e comunque preparato delle slide che accompagneranno il testo
Che l'innovazione sia un fattore di portata basilare per lo sviluppo socio economico è un concetto largamente Paul condiviso come testimoniato da i documenti strategici delle maggiori organizzazioni di livello mondiale nazionale e locale
Il documento mettere in pratica la conoscenza un'ampia strategia di innovazione per l'Unione europea
Indica che l'innovazione e la via da seguire per la crescita e l'occupazione e deve essere condotta dall'industria e guidata dalla società con politiche pubbliche a tutti i livelli come elemento centrale della strategia di Lisbona
Il ruolo dell'innovazione ritenuto strategico anche per lo sviluppo dell'agricoltura e questo lo si evince dall'importanza assegnata al progresso tecnologico dei piani di settore sia della Banca mondiale della FAO e anche dell'Unione europea
In Italia per la diffusione dell'innovazione in agricoltura sono stati frequentemente utilizzate i servizi di sviluppo agricolo
Sotto questa dicitura si raggruppano attività diverse la ricerca la divulgazione la formazione l'informazione tutte finalizzate a favorire la competitività in agricoltura assai tenere i redditi l'occupazione e il benessere nelle aree agricole e anche nei comparti collegati nonché per migliorare la qualità e la sicurezza degli alimenti a beneficio dei consumatori
Da lungo tempo queste attività sono considerate di interesse pubblico e quindi sono oggetto di interventi da parte di enti statali e da amministrazioni locali
L'argomento della prolusione riguarda quindi il ruolo dei servizi per la promozione dell'innovazione nel settore agricolo
In base a un breve in quaranta inquadramento circa il rapporto intercorrente tra innovazione e agricoltura e una breve analisi dell'esperienza dei servizi nel passato mi propongo di indagare su questi due temi
Se in prospettiva futura i servizi nel nostro Paese meritano ancora di essere sostenuti dall'intervento pubblico
E quale configurazione organizzativa è da ritenere quella più adeguata alla luce dei cambiamenti di contesto che l'agricoltura si accinge ad affrontare
Il ruolo strategico dell'innovazione è universalmente condiviso dagli economisti indipendentemente dalla scuola di pensiero
Tuttavia se per la scuola neoclassica il progresso tecnico è stato ipotizzato come un dato del contesto generale di natura esternarle cono mia un ruolo molto più centrale gli è stato attribuito da Schumpeter
Un suo primo merito di avere separato l'invenzione dall'innovazione che consiste nell'introdurre una novità un prodotto un processo un nuovo mercato una nuova organizzazione nel sistema economico
Un secondo apporto di Schumpeter e di aver avviato l'analisi dinamica basata sull'evoluzione storica dei modi con cui avviene il processo però innovativo nei diversi settori produttivi
Su un Peter distingue due modelli
Il primo deriva dall'osservazione della struttura industriale di fino Ottocento fondata su una moltitudine di piccole aziende
Al centro della scena c'è la figura dell'impatto imprenditore creativo che irrompe in un settore produttivo introduce l'innovazione e abbatte le posizioni di rendita costruite dai precedenti innovatori
Il secondo modello e invece ispirato al contesto industriale americano di metà novecento basato sulle grandi in prese e coglie l'importanza delle funzioni aziendali di ricerca e sviluppo
In questo caso l'innovazione e programmata nei grandi laboratori realizzati grazie all'accumulazione di capitale di conoscenza da cui scaturiscono imponenti barriere all'entrata di nuovi concorrenti
I due modelli nascono dall'esplorazione della dinamica industriale e non dalla realtà agricola che possiede caratteristiche diverso
Le aziende agricole presentano una struttura frammentata simile a quella concorrenziale che è richiamata nel primo modello ma se ne allontanano per una minore dinamicità
Ciò non significa che non vi sia adozione di nuove tecnologie in agricoltura
Per fare un esempio durante la rivoluzione verde degli anni Sessanta e Settanta le innovazioni agro chimiche meccaniche e di miglioramento genetico hanno rapidamente determinato un raddoppio della produttività dei terreni in molte aree del mondo
Oggi gli sviluppi delle biotecnologie hanno aperto una controversa seconda rivoluzione verde di natura appunto biotecnologica che alimenta tante speranze non senza qualche perplessità
Queste innovazioni provengono per lo più da grandi imprese industriali e multinazionali coerentemente con il secondo modello di Schumpeter dove l'attività di ricerca e sviluppo è favorita dall'economia dimensionali
Quindi l'agricoltura è un caso tipico del fenomeno per il quale l'innovazione non è necessariamente prodotta nel settore in cui impiegata
A questo proposito è particolarmente illuminante l'atto la tassonomia di partite che ha costruito una griglia dei settori produttori di e fruitori di innovazione basata su dei flussi di tecnologia
E come si vede dalla figura sono contemplate quattro categorie la prima in alte quella dei settori in cui le innovazioni provengono prevalentemente dei fornitori di materie prime
L'agricoltura ne fa parte con altri settori manifatturieri tradizionali come quello calzaturiero anche i ladri edilizia che risultano assorbitori netti di tecnologia
La maggioranza delle innovazioni e finalizzata alla riduzione dei costi le caratteristiche tipiche di questo gruppo sono la dimensione aziendale tendenzialmente piccola le basse barriere all'entrata e las senza di funzioni interne di ricerca e sviluppo al contrario i settori ad alta tecnologia e i fornitori specializzati risultano sostanzialmente dei generatori di innovazione verso gli altri settori
Tutti i macro settori offrono innovazioni alle aziende agricole mediante una capillare rete di servizi di vendita e di assistenza tecnica finalizzata ad accompagnare il processo di adozione e anche a fuori dai fidelizzare i clienti
Accanto alle varie tipologie di fornitori industriali visti precedentemente operano i già citati servizi di sviluppo agricolo
Si tratta di iniziative in prevalenza di natura pubblica però possono essere anche se mi pubblici aventi come oggetto azioni a supporto delle aziende agricole e appartenenti ciascuna con le proprie specificità al cosiddetto triangolo della conoscenza
I servizi di sviluppo agricolo si distinguono in ricerca applicata nelle varie branche delle scienze agrarie
In formazione professionale in consulenza e assistenza
Specialistica di tipo tecnico ma anche di tipo gestionale e dei servizi di pura informazione
I meccanismi economici che regolano i processi innovativi in agricoltura si differenziano in misura consistente da quelli prevalenti negli altri settori
è interessante approfondire nelle caratteristiche e capire quali implicazioni possono derivarne per una politica nel campo della ricerca e sviluppo
La struttura aziendale le caratteristiche socio culturale degli agricoltori e la complessità dei processi produttivi agricoli fanno sì che una rilevante quota di conoscenze scientifiche necessarie per l'attività di ricerca e sviluppo non sia presente nelle aziende agricole
Il che esclude la possibilità che gli agricoltori investano in misura sufficiente nella produzione delle innovazioni
Ciò accade anche nelle aziende più grandi che in realtà si rivelano di dimensione economica trascurabile in agricoltura rispetta quanto necessario per investire efficientemente nell'attività di ricerca
Alla domanda se esistano ragioni per giustificare l'intervento pubblico nei servizi la letteratura su questo argomento risponda che ce ne sono ce n'è più d'una e anche di diversa natura
Alcune di queste ragioni fanno riferimento al cosiddetto fallimento del mercato vale a dire quelle circostanze nelle quali gli incentivi del mercato promuovono investimenti sottodimensionati rispetto a quello che sarebbe socialmente desiderabile
Nel campo della ricerca e sviluppo uno dei motivi principali che causano questo mal funzionamento del mercato è che l'ingrediente principale dell'innovazione e la conoscenza fattore che sul piano economico si comporta in buona parte come un bene pubblico
Ciò accade quando l'uso di una tecnica innovativa da parte di un coltivatore non limita l'uso che ne possono fare altre agricoltori in questo caso si dice che non c'è il ritiro rivalità del consumo
Un esempio è dato dalla difesa antiparassitaria integrata che è un'innovazione
Prevalentemente il materiale cioè fatta di informazioni
Molto diverso invece il caso di una macchina agricola in cui l'innovazione prevalentemente incorporata nel materiale meccanico
Inoltre una volta che le innovazioni sono state prodotte offerto enti e spesso oggettivamente difficile negarne il consumo soggetti non paganti per gli impedimenti nel far rispettare i diritti di proprietà si dice allora che non c'è escludibile ITA
Per fare un esempio non è possibile escludere i potenziali fruitori dei benefici derivanti da nuove varietà coltivate se le sementi sono facilmente riproducibili prezzo l'azienda agricola
Al contrario l'esclusione possibile
Con le sementi ibride che non possono essere prodotte presso l'azienda in assenza di un know how molto specializzati
Si può affermare che le innovazioni agricole non sono quasi mai beni pubblici assoluti ma presentano vari gradi di rivalità e discutibilità anche in riferimento all'assetto istituzionale tecnologico e di mercato
La natura parzialmente pubblica fa sì che chi produce nuove tecnologie ne sopporta i costi ma non è in grado di impossessarsi tutt'di tutti i vantaggi si dice allora che manca la caratteristica di piena a propria abilità dei benefici dell'innovazione
Si stima che i benefici non appropriati di dell'innovazione agricole super e non mediamente il cinquanta per cento del totale
Quindi appare comprensibile che il settore privato investa una quantità di risorse inferiore rispetto a quanto ritenuto desiderabile per la società soprattutto riguarda le innovazioni più facilmente imitabili e quelle non protette da efficaci brevetti
Una seconda tipologia di cattivo funzionamento dei meccanismi di mercato è legata all'incertezza dei rischi connaturate alle tutte le attività sperimentali
Questo vale per la ricerca in generale ma è particolarmente significativo per le scienze agrarie spesso rivolta ad ambiti biologici complesse caratterizzate da lunghi cicli ed a esiti aleatori
E noto che molte grandi innovazioni biologiche sono state prodotte in circostanze imprevedibili
Per fare un esempio l'invenzione dei mai si liberi di è stata il frutto di un caso accidentale nell'ambito di un'attività di ricerca che aveva obiettivi del tutto diverso
L'esistenza di tali rischi diminuisce la percezione dell'opportunità di guadagno da parte dell'imprenditore privato e rappresenta quindi un argomento valido a favore dell'intervento pubblico nella ricerca agraria
Un terzo elemento a sostegno del finanziamento statale è costituito dalle esternalità ambientali
Le esternalità sono gli effetti che è un agente economico provi ca provoca su altri agenti senza che vi siano delle compensazioni di mercato
L'inquinamento delle falde acquifere causato da i fertilizzanti è un esempio tra i tanti di esternalità negativa dell'agricoltura verso i fruitori della risorsa idrica
La bellezza del paesaggio agrario e invece un esempio di esternalità positiva
è inutile dire che oggi sono
Gli effetti esterni negativi che catturano maggiormente l'attenzione dei cittadini
Anche in questo caso l'intervento pubblico nella ricerca e nello sviluppo è giustificato visto che in sua assenza i meccanismi di mercato non sollecitano la produzione e pertanto l'adozione
Di tutte le tecniche a basso impatto che i cittadini consumatori vorrebbero vedere attivate
Ciò vale non solo per le innovazioni contro l'inquinamento ambientale ma anche per tutte quelle a favore della sicurezza e della qualità alimentare
Si tratta di innovazioni altamente desiderate dalla società nel suo complesso
Ma scarsamente riconoscibili dal mercato e quindi di scarsa appropri abilità per l'agricoltore che li adotta il che ne affievolisce la loro diffusione
Chi lavora nei servizi sa bene che non è sufficiente che si producano tecnologie migliori attrici dell'ambiente della salute
Non basta la messa a disposizione dell'innovazione nei confronti degli agricoltori come se fosse pronta per l'uso su uno scaffale di supermercato
è necessario creare anche le condizioni per un'adozione consapevole dell'innovazione
Il che accade quando la tecnologia e percepita come appropriata ed è percepita come conveniente per l'azienda un esempio eloquente è offerto dall'esperienza delle misure agroambientali introdotte negli ultimi anni dalla politica agricola comunitaria
E noto che tra le tante misure innovative proposte hanno funzionato meglio quelle che nella percezione degli agricoltori sono risultate un tempo coerenti sul piano tecnico e profittevoli sul piano economico
Un altro esempio euro offerto dalle recentissime norme comunitarie per la cosiddetta condizionalità
Vale a dire il progetto di rilancio nel rilanciare l'adozione di pratiche agricole rispettose delle leggi a protezione dell'ambiente mediante una combinazione di sanzioni economiche e di attività di assistenza di consulenza
Quest'ultima osservazione fornisce una spiegazione del fatto che il sostegno pubblico è tradizionalmente richiesto non solo per le attività di ricerca e sperimentazione ma anche per quelle di consulenza e formazione
A prima vista per alcune di queste consulenze formazione in particolare la natura pubblica potrebbe essere meno evidente
Tuttavia occorre considerare che all'interno delle aziende agricole la capacità di adottare un'innovazione dipende da abilità pregresse da routine organizzative specifiche che risultano spesso nella realtà insufficienti
In aggiunta si è notato che gli agricoltori sono tanto più capaci di assorbire proficuamente le innovazioni quando più e sistematica la relazione con i tecnici
Ne discende che la messa a disposizione di innovazioni per l'agricoltura per iniziativa pubblica è una condizione necessaria ma non sufficiente
Occorre assicurare non solo un generico contatto tra tecnico l'agricoltore ma anche un collegamento costante e una reale collaborazione dell'agricoltore alla messa a punto delle innovazioni
è appena il caso di aggiungere
Che le ragioni economiche sono ulteriormente corroborate da motivazioni di tipo sociale etico qualora il discorso sia calato soprattutto in un contesto rurale particolarmente bisognoso di sostegno allo sviluppo a causa delle condizioni
Di isolamento e di povertà che spesso si manifestano in queste
L'analisi empirica comunque ampiamente dimostrato l'esistenza di tali distorsioni di mercato
Infatti se si quantificano monetaria mente i vantaggi sociali
Le iniziative pubbliche di ricerca e divulgazione in agricoltura presentano tassi di renda meno di rendimento molto elevati con punte che oltrepassano al cento per cento annuo come si vede da questi istogrammi che sono proiettati questo momento
In Italia il sostegno pubblico i servizi vanta una lunga storia caratterizzata da periodi di forte propulsione alternati a periodi di Stasi
De Benedictis l'ha definita una storia di occasioni mancate
Pur in presenza di esperienze positive che sono state testimoniate anche da valutazioni con esiti soddisfacenti
Il giudizio complessivo dopo un quarto di secolo rimane invariato soprattutto a causa della mancata messa a sistema di questa attività
Le prime iniziative di cui cattive moderne si collocano negli ultimi decenni del mille ottocento con i comizi agrari apparati centralizzati di scarsa efficacia
Due decenni dopo un esempio di buona pratica fu invece offerto dalle cattedre ambulanti di agricoltura
L'attenzione hai problemi locali e concreti degli agricoltori
La preparazione del personale l'autonomia amministrativa e la flessibilità operativa ne hanno fatto un modello studiato e ampiamente imitato all'estero tanto da essere ricordato come una delle poche della divulgazione agricola in Italia
Il cambiamento di rotta avvenne durante il ventennio fascista con la smobilitazione delle cattedre e la centralizzazione di tutte le attività presso il Ministro il Ministero dell'agricoltura
Fino all'istituzione di uffici stata Rizzati che si chiamavano gli ispettorati dell'agricoltura
Aumentar con i compiti burocratici e diminuirono le forme di assistenza tecnica in azienda un'attività meritoria sul campo si svolse nell'ambito dei programmi di bonifica senza tuttavia riuscire a ripristinare la capillarità ed efficacia conseguita precedente
Precedentemente
L'alternanza tra decentramento e accentramento continua anche nel dopoguerra
Alla situazione drammatica delle campagne né degli negli anni immediatamente successive al conflitto si cerca di ovviare con iniziative divulgative prima degli enti di riforma fondiaria e della Cassa del Mezzogiorno poi con gli altri con gli uffici agricoli di zona e con gli enti di sviluppo agricolo
Partite con ottimi intendimenti queste iniziative finirla presto per occuparsi prevalentemente di pratiche burocratiche
Gli anni Settanta e Ottanta registravano l'istituzione delle Regioni cui furono trasferite le competenze in materia agricola l'intensificazione degli interventi comunitari aumento le risorse per lo sviluppo agricolo
Furono creati in Italia vari centri di formazione per più di duemila divulgatori fondati su concetti di regionalità integrazione tra ricerca divulgazione formazione e informazione
Il finanziamento dei servizi e poi proseguito negli anni Novanta con i fondi strutturali dell'Unione europea si è trattato di un periodo di grande sforzo finanziario per attivare svariate forme di servizi finanziati e spesso anche gestiti da enti pubblici
Vi è stato un rilevante fermento di idee e in molti casi anche di interessanti realizzazioni per fare un solo esempio la rapida diffusione dell'agricoltura integrata e quella biologica
Tuttavia gli esiti sono stati significativamente inferiori a quelli raggiunti nei Paesi nordeuropei al punto che con la sottile amento dei finanziamento comunitario nell'ultimo decennio una quota molto consistente delle attività si è sostanzialmente fermata
Ci può quindi affermare che in Italia al centralismo statale sia sostituito un'amministrazione regionale che per quanto deputata a gestire una realtà agricola più omogenea
Non è riuscita nell'arduo compito di ribaltare la pesante impostazione dirigistica e poche efficiente che caratterizza anche molti aspetti dell'amministrazione della cosa pubblica nel nostro Paese
Le cause di questo parziale insuccesso non sono tante distribuite lungo tutto il sistema dei servizi
In primo luogo la presunta refrattarietà della categoria dei fruitori
Cioè gli agricoltori il cui cliché prevede accanto caratteristiche oggettive come l'elevata età o il basso livello di scolarizzazione
Anche elementi soggettivi di diffidenza di tradizionalismo che causerebbero una spinta avversione all'innovazione
L'atteggiamento scettico degli utenti è stato comunque messi in correlazione con la demotivazione dei tecnici e con il conseguente scadimento della giornalmente della qualità del servizio
Però le critiche più rilevanti sono giustamente indirizzate responsabili cioè gli organismi pubblici finanziatori e a quelli di gestione del servizio
Ai primi sono state attribuite alcune tipiche inadeguatezze della macchina pubblica lentezza burocratizzazione scarto scarso coordinamento con le istituzioni di ricerca e sperimentazione
Hai secondi è stata imputata la scarsa importanza assegnata i servizi sul campo rispetto all'attività di patronato cioè quella delle pratiche la limitatezza delle risorse di funzionamento l'incapacità di creare adeguati incentivi di carriera per i divulgatori
Però non mancano a debiti anche all'indirizzo delle università dei centri di ricerca
La frammentazione dei progetti di ricerca disperso in troppi rivoli l'eccessiva astrattezza dei contributi ritenuti talora lontani dal piano concreto degli interessi del mondo produttivo anche quando rientrati alla ricerca applicata
Il limitato impegno dei ricercatori nel disseminare i risultati pratici del loro lavoro
Si può notare che la grande maggioranza di questi giudizi critici rivela una chiara matrice comune la difficoltà di interazione tra tutti gli attori coinvolti a causa di un contesto istituzionale rigido caratterizzato dall'intesa scarsa apertura verso l'esterno
E dalla conseguente autoreferenzialità
In questa Assise situazione di manchevolezza dell'intervento pubblico è stato premiato il pragmatismo dei servizi di assistenza di natura prego privata prevalentemente collegate alle strutture di produzione e vendita dei mezzi tecnici
Queste strutture si sono evolute in modo capillare ma hanno purtroppo soddisfatto solo alcune delle esigenze di trasferimento tecnologico dell'agricoltura italiana
In particolare quelle legate alle innovazioni migliore attrice della produttività del lavoro e della terra secondo un modello di agricoltura industrializzato
Ma oggi il settore agricolo è entrato in una fase che potremmo invece definire
Posto industriale
In primo luogo non produce più vini unicamente commodities per i mercati tradizionali ma anche beni alimentari differenziati i venivi tipici prodotti tradizionali quelli biologici
Chiamati a soddisfare specifiche esigenze di qualità e di sicurezza del consumatore
Tali preferenze rappresentano una determinante del cambiamento su tutta la filiera
Ciò richiede una gestione integrata del sistema agroalimentare con nuove forme di coordinamento tra la fase agricola e gli altri Stati della catena
Per ridurre i rischi e programmare i redditi organizzazione orizzontale dei produttori accordi verticali di filiera già intensa e così via
In secondo luogo il settore ha visto crescere il suo carattere multifunzionale
Accanto alle aziende produttrici di materie prime di prodotti alimentari si affiancano quelle impegnate nell'agriturismo e quelle che svolgono compiti di tutela degli spazi rurali con il sostegno pubblico per le funzioni sociali che queste assolvono
In questo sistema che è diventato complesso la conoscenza diventa un importante fattore di vantaggio competitivo e l'accesso all'informazione si rivela decisivo per fare innovazione
Con l'integrazione delle attività di
Ricerca e sviluppo si persegue l'efficienza dell'intero insieme e non più quella dei singoli attori
Per esempio nel caso di filiere agroalimentari integrate l'industria fornisce più agevolmente gli agricoltori le innovazioni necessarie per produrre materie prime adatte la trasformazione e questi li adottano con più tempestività e maggiori benefici
L'integrazione e facilita anche una più solidale distribuzione dei margini di vendita dei prodotti al consumo attraverso opportune clausole contrattuali i benefici delle innovazioni possono essere ripartiti su tutto il sistema produttivo agricoltori compresa
Anche in considerazione della crescente complessità del sistema è fuorviante oggi pensare a servizi con rigide separazioni tra ricerca di base applicata e divulgazione
Il cosiddetto modello lineare che si vede in figura
Con il quale per lungo tempo è stato concepito il processo di generazione dell'innovazione attraverso fasi sequenziali ben distinte è oggi sottoposto molte revisioni che ne mettono in discussione le implicazioni a livello di decisioni di politica della ricerca
Secondo questo modello centrato sulla scienza e prevalentemente la ricerca che spinge l'innovazione
I centri di ricerca stanno al vertice del processo fornendo conoscenza che vengono elaborate trasformate negli stadi successivi dall'impresa lungo il percorso cambia la natura della conoscenza e con essa la motivazione degli agenti coinvolti
Ma mano che le forze economiche hanno dimostrato di avere peso un peso sempre più rilevante nell'innesco dei meccanismi innovativi ha preso corpo un modello rovesciato sempre lineare ma in questo caso ha centrato sul mercato
In agricoltura l'ipotesi dell'innovazione indotta da condizioni economico economiche è stata da tempo documentate dalle indagini di agli anni Ottanta che hanno ed pensato come le innovazioni agricole non emergano a caso ma in risposta a situazioni di scarsità di risorse e a specifiche opportunità economiche territoriali
E in base a questi fenomeni che negli Stati Uniti dove la terra agricola abbonda sono state sviluppate molte innovazioni meccaniche mentre in Giappone dove scarsa hanno prevalso innovazioni tesa aumentarle rese produttive per unità di superficie
I risultati più recenti di molteplici indagini empiriche suggeriscono che in molti contesti gli obiettivi di curiosità e di applicazione pratica non sono sempre del tutto separati né tanto meno conflittuali
Sebbene una parte della ricerca sia rivolta uno all'altro dei due propositi molte indagini sono influenzate da entrambi
Klein eroso in deroga hanno messo in evidenza che i modelli lineari non colgono adeguatamente il nella complessità delle relazioni tra i diversi tipi di conoscenza nella natura del processo innovativo che si caratterizza per la forte interattività tra le diverse fasi
Non sempre infatti le fasi sono distinte sequenziali in molte circostanze il processo avanza caoticamente in una o nell'altra direzione
è stato perciò proposto il modello a catena che sottolinea il ruolo giocato da i collegamenti tra la fase della ricerca e la percezione dei bisogni espressi dal mercato
Nelle figure successive pozzo siamo vedere anche un modello
Susseguente a questo applicato I sistemino a giornali prego quindi di fare avanzare anche per a velocizzare la la descrizione
I sistemi concetto di sistema nazionale di innovazione ha inizialmente posto l'accento sui fattori macroeconomici che influenzano i processi di trasferimento tecnologico
L'attenzione è andata successivamente spostandoci verso la dimensione locale con gli studi sui Sistemi regionali e locali
I sistemi locali di innovazioni sono basati sull'idea che sebbene la produzione di nuove conoscenze avvenga su scala globale i processi di applicazione concreta si sviluppano essenzialmente in loco
E sulla scala territoriale ristretta che si innescano in modo più efficace le interazioni fra attori che portano alla ricombinazione delle conoscenze allora adattamento e infine all'adozione delle tecnologie all'interno dell'impresa
Nell'ambito degli studi sui processi regionali e locali di innovazione si è recentemente avviato un ampio dibattito sul tema dei distretti tecnologici
I dischetti i distretti tecnologici sono Arre a scala subregionale a peculiare vocazione scientifico industriale nell'ambito della quale
Risulta possibile individuare eccellenze diritti di ricerca e di filiere produttive in grado di valorizzarle anche in Italia si sta puntando sulla creazione di distretti tecnologici come dimostrano le numerose iniziative finanziate dal Ministero
Un modello analitico
Che ha avuto una notevole risonanza riguarda l'istituzione dei distretti tecnologico di di di distretti tecnologici e quello della triplice Erika
Che cerca di rispondere alla questione circa la forma più adatta da dare I rapporti tra i tre pilastri dello sviluppo tecnologico in un territorio ricerca impresa e Stato
Vi sono tre possibili rappresentazione
La prima dove lo Stato incorpora l'università ed industria e dirige i rapporti fra di loro la versione forte e quella presente nei paesi dell'est prima del crollo del mille novecentottantanove
Quella debole è riscontrabile nelle politiche di molti Paesi latinoamericani e in alcuni europei come la Norvegia
Una seconda configurazione opposta la precedente vedere Trastevere separate da robusti confini e con rapporti circoscritti tra di loro
è assimilabile ai sistemi innovativi basati su politiche tecnologiche di laissez faire come gli Stati Uniti e quei paesi che sperimentano terapia shock al fine di superare la transizione dal sul mercato
La vera proposta innovativa consiste nella terza tipologia finalizzata a creare una zona di stretta interazione tra i tre sfera
Quest'area di intersezione si concretizza nell'istituzione di organismi ibridi snelli e flessibili ma con un mandato pieno a coordinare le attività in modo unitario al fine di favorire l'erogazione dei servizi di pubblica utilità
Le tre configurazione si prestano bene come prototipi delle possibili modalità di organizzazione dei servizi
Come si è cercato di evidenziare l'approccio dirigista i servizi e quello prevalente nel passato ove lo Stato non solo finanzia ma entra pesantemente nella gestione con la mediazione degli organismi corporativi
Non avendo ottenuto risultati soddisfacenti nemmeno quando il contesto agricolo era caratterizzato da maggiori certezze appare oggi un modello da abbandonare
Lo schema liberista e proposto da chi sostiene che la gestione dei servizi debba essere affidata i meccanismi di mercato
Secondo questo punto di vista il sostegno pubblico se è previsto deve essere limitato al mero finanziamento mentre la gestione delle attività deve essere lasciata le dinamiche della Domenti la domanda e dell'offerta
Questa è la strada intrapresa nell'ultimo decennio prego presso molti paesi del nord europei e anche la via scelta dall'Unione europea per organizzare il finanziamento dei servizi di consulenza previsti dei nuovi piani di sviluppo rurale
La carenza generalizzata di fondi tende indirizzare implicitamente verso la privatizzazione totale dei servizi
In questo modo si perseguire verifica l'efficienza ma si escludere Beraud molte aziende che senza l'aiuto non sono in grado di entrare nel processo innovativo e si rinuncerebbe del tutto a orientare il sistema
Se invece lo scopo è quello di guidare il cambiamento verso gli obiettivi collettivi la sfida e di riuscire ad attivare un sistema innovativo ispirato all'ultimo dei modelli della tripla elica
è una sfida tutta in salita in quanto prevede che si continui a produrre conoscenza ma senza oltrepassare i limiti di sostenibilità della spesa pubblica
Come centrare questo duplice obiettivo considerando che i bisogni le informazioni di specializzazione degli agricoltori sono in netta espansione in campi di grande interesse pubblico come la qualità la salute l'ambiente mentre le risorse appaiono in diminuzione
L'istituzione di un'Agenzia intesa come Casa comune da una parte favorisce una più puntuale individuazione dei bisogni di ricerca e divulgazione grazie alla partecipazione diretta delle imprese beneficiarie e all'adesione dei consumatori
Dall'altra se dotata di reali poteri di orientamento e gestione rappresenta un concreto luogo di incontro tra il finanziatore pubblico alle istanze tecnico-scientifiche in grado di razionalizzare l'offerta di innovazione e a renderla coerente con le reali disponibilità di risorse
Infine lo sviluppo delle tecnologie informatiche la diffusione degli strumenti di comunicazione consente una più efficiente e costruzione di piattaforme di conoscenza
Create con la collaborazione di tutti gli attori continuamente aperta l'aggiornamento e fruibili a più livelli a costi sempre più ridotti
In definitiva si tratta di fare di più e di meglio ma con meno risorse
E guardandosi indietro si tratta di riprendere idealmente il cammino dei gloriosi docenti delle cattedre ambulanti sostituendoli con moderni e al pertanto competenti professionisti della consulenza dotati di computer capacità di ascolto e desiderio di imparare continuamente
E non tanto predisposti a calare dall'alto ciò che la scienza procura
Quanto capaci come già allora di facilitare gli agricoltori a scoprire ciò di cui hanno realmente bisogno io vi ringrazio e spero di essere
Francamente
Ringraziamo il professor Giacomo Zanni per la sua produzione siamo ora al momento più atteso della nostra cerimonia preceduto da un applauso e dalla lettura del suo ricco curriculum ma invito a salire sul podio
L'onorevole Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa Schioppa che ringraziamo ancora una volta per la sua presenza
In un
In un così importante momento di crescita dell'Università degli Studi di Foggia il Ministro Tommaso Padoa Schioppa e Presidente del Comitato monetario finanziario internazionale ed in otto no quei due Peri l'Istituto di studi europee infondato nel novantasei dal Jacques dello dal novantotto al due mila cinque e Stato membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea
In precedenza è stato presidente della Consob vicedirettore generale della Banca d'Italia e direttore generale per gli affari economici e finanziari della Commissione europea nel corso della sua attività est ATO con segretario del Comitato dello per lo studio dell'unione economica e monetaria europea e tra le altre cariche del biennio novantasette novantotto Presidente del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria
E membro del Gruppo dei Trenta e delle mai soli Bordei Institute for International economisti di Washington è stato presidente dell'International Center formò unitari and banking studies di Ginevra nel biennio due mila cinque due mila si lei è stato sinora fellow dell'Istituto Affari internazionali a Roma e signore Dubai sorride la promotori Financial Group Tommaso Padoa Schioppa è anche autore di numerosi libri ricordiamo fra i volumi più recenti un'ambizione timida Europa una pazienza attiva lei euro e la sua banca centrale
Dodici settembre ed Europa forza gentile e dunque con viva orgoglio piacere cediamo la parola all'onorevole Ministro Tommaso Padoa Schioppa
Grazie
Magnifico Rettore
Rettore gli ospiti
Autorità cari studenti
Signore e signori
Mi fa particolare piacere essere ospite di questa
Università
E di poter portare un saluto nel giorno dell'inaugurazione dell'anno accademico
Per me la città di Foggia è legata al nome
Di Donato Menichella
Il Governatore della Banca d'Italia degli anni della fine degli anni quaranta e degli anni cinquanta quella Banca d'Italia dove io sono stato formato e dove ho passato quasi tutta la mia vita di lavoro
Quando arrivai a Roma nel settanta Menichella non era più Governatore da oltre dieci anni
Un giorno incontrai nella biblioteca
Io non lo conoscevo neanche fisionomica mente un
Un anziano signore dall'aria mite che restituiva un libro nella biblioteca
E che veniva trattato con particolare differenza dai commessi
I quali poi mi dissero dopo che si allontanò che quello era Donato Menichella es loro stessi erano
Sorpresi dall'aria mite perché credo che in anni precedenti fosse tutt'altro che niente
è un uomo che ha dato un'impronta lo stile
Della del servizio pubblico che ha caratterizzato la Banca d'Italia
Si diceva di lui che ha invitato una volta da un banchiere a
Un rappresentazione teatrale dice come se gli fosse proposta una cosa del tutto sconveniente insomma il Governatore Malparte altro
Rifiutò qualunque intervista Peri
Quasi vent'anni in cui visse
Dopo aver lasciato il governatorato dalla Banca d'Italia dicendo che stava lavorando a una sua autobiografia e che quindi è a quella che avrebbe consegnato
Tutti i suoi ricordi in realtà non scrisse nessuna autobiografia
E ancora si diceva di lui che
Era un uomo che quando gli veniva chiesto un favore da parte di qualche
Figura politico di governo non diceva mai di no
Il fatto che aveva uno stile di vita per cui nessuno mai gli chiedeva un favore
E questa era la figura di Menichella che io ho conosciuto a distanza un contratto qualche volta ma allora lui la il suo orario di ufficio era lo stesso di quando era governatore leggeva tutti gli appunti li restituiva siglati
E nello stesso tempo era una presenza
Quasi invisibile
Il mio sarà un saluto certamente non una lezione e se ha qualche elemento di una lezione lo ha nel senso
Delle lezioni che ho preso non delle lezioni che ho dato e in particolare delle lezioni che mi sembra
Si possano mi mi sembra di poter trarre dall'esperienza
Che ho fatto in questi due anni e che si concluderà in maggio quando un nuovo Governo giura era nelle mani del Capo dello Stato cercherò di spiegare
Brevemente quello che in questi due anni
Si è cercato di fare
E poi di toccare brevemente alcune cose che
Probabilmente non avrei potuto dire o pensare
Due anni fa se non avessi compiuto questa esperienza di Governo
La descrizione più
Chiara
Che ho cercato di dare della condizione dell'economia italiana nel corso della mia attività di ministro la scrissi nel luglio dell'anno scorso
E mi permetto di
Ripeterla leggendo solo qualche brevissimo passo del discorso che tenni all'Assemblea annuale dell'Associazione bancaria italiana
Dicevo se guardiamo l'Italia economica di oggi
Possiamo rappresentarla così
L'Italia un'impresa che perde posizioni nel mondo
Indebitata e sovrappeso soprattutto gravemente sotto capitalizzata
Ha punti di forza in un'impresa di settori che tuttora eccellono ma nel suo complesso perde posizioni
Ha grandi potenzialità ottime possibilità di tornare a produrre ricchezza ma ha bisogno di uno sforzo eccezionale e prolungato
La povertà della dotazione di capitale materiale il materiale è sotto i nostri occhi
Non solo ci siamo caricati di un debito pesantissimo ma quel debito non l'abbiamo usato per investire
Abbiamo mancato di accrescere il capitale umano e fisico e abbiamo lasciato deperire quello che avevamo strade porti treni linee ferroviarie trasporti metropolitani conoscenze ricerca dotazioni militari consolidamento dei terreni bonifiche ambientali brevetti
Ora il peso del debito è tale oltre settanta miliardi di euro l'anno di interessi
Che reperire risorse fresche per fare gli investimenti di oggi è recuperare quelli non fatti ieri è estremamente arduo
E la nostra abitudine a guardare all'oggi la lunga pratica di carpire rubare qualcosa al futuro per cercare di vivere meglio l'attimo presente
Ci fa sentire come un insopportabile privazione ogni iniziativa che trasferisca risorse non più dal domani alloggi ma dall'oggi al domani
Eppure è questo che dobbiamo fare ora abbiamo davanti a noi a noi italiani non solo a noi il Governo questo arduo compito ridurre il peso del debito e nello stesso tempo investire
Per quanto difficile non possiamo esimerci dal fare le due cose insieme
Fare questo è difficile ovunque ma in Italia lo è forse più che in altri Paesi perché l'intreccio di fattori che si oppongono al cambiamento stringe la nostra società informe particolarmente diffuse
La forza antica degli interessi particolari la sfiducia che le cose possano mutare davvero la costante tentazione di dire solo cose gradite il respiro corto dei nostri pensieri
L'esiguità delle forze che operano per il cambiamento rispetto a quelle che vi resistono
Fine di questa breve citazione che
Per me e la rappresentazione
Della condizione dell'Italia e debbo dire che la diedi nel luglio del due mila sette
Non l'avrei saputo andare esattamente nello stesso modo nel momento in cui iniziai la mia attività di ministro fra le elezioni ricevute c'è stata quella secondo me di una compressione della vera situazione dell'Italia
Più concreta e più forte di quella
Che avevo in precedenza comprensione che si è
Accresciuta particolarmente guardando dentro i conti pubblici e la condizione del settore pubblico italiano
Appartengo alla generazione nato nel mille novecentoquaranta che ha
Conosciuto un'Italia povera
E ha visto ancora il ricordo di Menichella lo straordinario dinamismo con il quale l'Italia uscite dalla povertà negli anni Cinquanta
è il desiderio di uscire dalla povertà quello che ha
Determinato quello straordinario dinamismo credo che anche in questa sala siano molti quelli che ricordano
Se non per averlo vissuto direttamente per averlo
Visto o sentito
Nella generazione dei loro padri o dei loro nonni unitaria in cui pochi italiani portavano le scarpe in cui
Per andare in bagno bisognava uscire di casa in cui non c'era l'acqua corrente in casa questa era la condizione dell'Italia è un Paese dal quale
Molti aspiravano soprattutto ad emigrare
Non siamo in questa condizione se dovessimo descrivere qual è il rischio qual è la condizione dalla quale L'Italia di oggi deve cercare di uscire
Forse potremmo qualificarla come mediocrità non come povertà
Non sussiste ci sono sicuramente molte strati della popolazione che vivono in condizione di povertà ma la povertà di oggi non è quella
Di cinquant'anni fa
E la condizione generale di benessere è sicuramente la più alta che in questo in questa nostra penisola sia stata conosciuta da molti e molti secoli e nello stesso tempo c'è
Una
Dinamica del declino c'è il rischio e spesso la realtà di accontentarsi
Della mediocrità c'è una generazione giovane che a differenza della generazione giovane a cui io porte molto
Quarant'anni fa o
Quarantacinque anni fa non ha più la quasi certezza di poter realizzare per se stessi a una condizione di vita migliore di quella dei propri genitori addirittura il timore
Di una condizione di vita peggiore
Quella che ho descritto è una condizione
Non legata alla congiuntura è una condizione in cui l'Italia e lentamente scivolata negli ultimi venticinque anni circa però l'intento fondamentale
Del governo a cui ho partecipato certamente la bussola fondamentale della mia azione era di fare il possibile per
Correggere questa condizione di fondo
Invertire il declino
Ride trovare
Il gusto l'ambizione di puntare all'eccellenza all'eccellenza non delle punte perché in Italia le punte di eccellenza ci sono e sono anche molto alte
All'eccellenza del livello medio perché è il nostro livello medio che è lontano dal livello medio dei Paesi
Dove la condizione di eccellenza generalizzata esatta alla Giunta
Nella politica economica
La linea che ha guidato
L'azione che abbiamo cercato di svolgere come sapete quella di perseguire in maniera simultanea e coordinata i treni Fini
Della crescita del riequilibrio dei conti e del perseguimento di una maggior condizione di equità sociale non descrivo qui
Me le azioni svolte né i loro risultati sulla stampa di oggi ci sono i dati che l'istituto di statistica a
Finito di calcolare ieri sulla chiusura dell'anno due mila e sette sono risultati
Eccezionalmente positivi ma non voglio in questo momento diffondermi nella loro descrizione o nel loro giudizio
Vorrei invece
Cercare
Di
Enunciare brevissimamente alcuni
E lo farò in cinque punti alcuni elementi come ho detto all'inizio della lezione che ho ricevuto
Attraverso questa azione e questa esperienza
Sono
Punti che
Rappresentano altrettante
Altrettanti pensieri altrettante convenzioni che a mio giudizio
Resteranno almeno per me come un elemento guida del mio modo di
Vedere le cose italiane
Il primo punto lo rinuncerei così
C'è una necessità molto forte di ricostituire la funzione del Governo nazionale
Se confronto la condizione dell'Italia con quella di Paesi che ho conosciuto
Direttamente per averci vissuto per avere operato connessi
Questa necessità in Italia è particolarmente forte
C'è una carenza di governo e quando dico Governo intendo
L'azione dell'Esecutivo nel Governo nazionale l'Italia vive ormai in un sistema
Nel quale
I livelli di governo sono molteplici c'è il governo del Comune cioè il governo della Regione cioè il governo della Provincia
Dello Stato e poi c'è il Governo europeo e ci sono elementi già oggi di un Governo mondiale e internazionale questa molteplicità di livelli di governo
Una forma
Matura della democrazia e
La condizione perché il Governo non sia oppressivo se il Governo fosse concentrato in un punto solo sarebbe oppressivo sarebbe
Insufficiente per risolvere problemi che sono sulla scala superiore a quella del suo territorio si pensi al problema del clima e sarebbe
Inutilmente inclusivo per risolvere problemi che si possono e si devono risolvere invece localmente nel quartiere nella città nella provincia nella regione
Però il Governo nazionale il Governo dello Stato come si dice a una funzione fondamentale e in Italia questa funzione si è
A mio giudizio indebolita in una maniera grave
L'ho potuto constatare sia indebolita nel sperano per una serie di ragioni che richiederebbe un'analisi molto più lunga di quella che è possibile fare adesso ma curiosamente
Il
L'opinione spesso fortemente critica che
Sia del Governo nazionale
Omette il di osservare questa debolezza e anzi
Spesso
Rimprovera un
Eccesso che invece non constatiamo
Seconda lezione il
La correzione l'uscita del Paese dalla condizione che ho riassunto prima è possibile ci sono non solo ci sono punte di eccellenza ma ci sono
Grandissime forse volontà capacità che permetterebbero all'Italia
Di
Correggere la condizione che ho descritto
Non mancano le belle stata bellissima la citazione di Prezzolini che
Ho ascoltato
Poco fa
Di cento anni fa esatti se non sbaglio e
Calza perfettamente così come assomigliare a quello che le ho Pardi scriveva sul costume degli italiani cento anni prima circa di Prezzolini
Io ho constatato nello svolgere le mie funzioni che c'è
Un
Un desiderio diffuso nelle amministrazioni pubbliche per esempio di funzionare meglio il problema eh di riuscire a trovare i modi per farlo gli elementi per
Questa ricostruzione ci sono
Terza lesione per
Correggere la condizione che ho descritto ci vogliono non meno di dieci o quindici anni
Non bisogna pensare che
Nel tempo brevissimo
Penso ai due anni che sarà durato questo Governo ma anche a quello di una legislatura sia possibile fare uscire il Paese
Dalla condizione di mediocrità effettiva o rischiata nella quale si trovano per molti suoi aspetti
Così come in questa condizione si è entrati nell'arco di un
Quarto di secolo è evidente che non se ne esce nell'arco di due anni c'è un lavoro in profondità di Fo mansione di riorganizzazione di costruzione che è necessario compiere dieci quindici anni non sono molti
Per il rappresentante degli studenti che ha parlato qui sono quelli che lo separano diciamo dalla pienezza dell'età adulta ce ne vogliono molto di più per separarlo da letta in cui
Sarà esso egli stesso un pensionato quindi si vede così come si è vista trasformarsi in Italia nell'arco o di un quindicennio circa dal inizio degli anni Cinquanta alla metà degli anni Sessanta è possibile in un tempo
Breve
Breve perché quindici anni sono pochi ma lungo per chi vorrebbe quorum credere o far credere che le cose possano cambiare istantaneamente è possibile in un tempo relativamente breve
Fare un cambiamento profondo
Il quarto punto lo rinuncerei così chi governa educa chi governa educa io non me ne ero forse tanto accorto come
Per esperienza diversa per quanto anche in un Paese
Che ha una visione molto disincantata di chi lo governa come il nostro
La persona al Governo è sempre e comunque un punto di riferimento hai sempre e comunque un modello nel bene o nel male
è sempre e comunque un un esempio e una rappresentazione di comportamento
E questo almeno secondo me
Svela una
Funzione del Governo
Molto più potente di quella che si esprime esclusivamente attraverso gli atti amministrativi o le iniziative
Legislative si esprime col modo con la scelta delle parole con
Col modo di rappresentare
Le questioni delle quali
Sia investiti e che riguardano l'intero Paese potrei fare qualche esempio
Mi diceva
Una
Persona che conosco molto bene che
Aver ricevuto la visita di una
Anziana
Domestica alla quale
Diceva sa la persona dalla quale lavoro mi ha detto
Le tasse bisogna pagarle il ministro ha detto che le tasse bisogna pagarle
Sembra
Curioso ma
Certamente io credo che lo straordinario successo che si è raggiunto nel recupero dell'evasione fiscale
Oltre a essere merito dalla
Guardia di finanza che sta qui davanti e anche
Segno di
Della differenza che può fare se il Governo dice che le tasse è meglio non pagarle
O se invece il Governo dice semplicemente che le tasse bisogna pagarle riesce a dirlo in un modo convincente
E così io credo che a un certo numero di altre espressioni l'aver ripetuto che
Il debito pubblico fa diminuito
Che è possibile spendere meglio mi ha colpito nella relazione del professor Zani una frase che
Rappresenta esattamente quello che io ho cercato di dire
Per mesi fare di più e di meglio con meno risorse
è esattamente possibile e vediamo in questi giorni dai dati che l'Istat pubblicato che questo è anche avvenuto Gianna in uno dei campi più difficile come quello della spesa sanitaria chi governa educa
E infine Quinto e ultimo punto
Ci vuole più politica non meno politica bisogna secondo me riconciliarsi con la politica io di nuovo per generazione essendo stato adolescente negli anni Cinquanta avevo gli adulti
Della mia generazione erano cresciuti
In un'epoca di dittatura poi di guerra di sconfitta di umiliazione nazionale in quella generazione si sentiva dire spesso la politica è una cosa sporca meglio non occuparsene
La mia generazione si ribellava a questa affermazione rivendicò da adolescente che la politica è una cosa nobile e della quale ci si deve occupare
Credo che oggi siamo nella necessità di
Ribadire questo fatto il
La per
Per una persona che ha vissuto l'esperienza che ho detto
Il clima cosiddetto di antipolitica che pervade oggi il Paese estremamente preoccupante
Ci vuole più politica non nella politica
Ci vuole più politica nella società
C'è una frase di di
Paul Claudel che dice la tolleranza
Ci sono delle case per questo
Se uno ragionasse nello stesso senso direbbe la politica
C'è un palazzo non per questo o addirittura un teatrino per quest'anno così come la tolleranza deve essere in ciascuno di noi e non in apposite case la politica io credo che debba essere
è nell'animo e nella coscienza di ciascuno di noi e non in appositi parassiti e solo in questa condizione io credo che
L'Italia possa
Uscire dai problemi gravi nei quali si trova grazie
Ringraziamo
Ancora una volta
L'onorevole ministro
Tommaso Padoa Schioppa
Lo ringraziamo per il suo autorevolissimo il prezioso intervento e per essere stato nostro ospite lo salutiamo con la consegna del sigillo Doro da parte della
Magnifico Rettore dell'Università negli studi di Foggia il chiarissimo professore Antonio Muscio anche a suggello di questa cerimonia d'inaugurazione
Ecco suggeriamo con un applauso questo momento
Grazie ancora per essere stato nostro ospite
Che ora il Magnifico Rettore consegne sigillo Doro l'ex preside della facoltà dei giurisprudenza è chiarissimo professor Maurizio Ricci per il contributo dato al prestigio della Facoltà stessa
E ora il magnifico rettore
Consegna il sigillo d'argento ai docenti collocati a riposo per i loro importante ruolo svolto nell'importante momento di istituzione di crescita delle nostre ha facoltà esige lo d'argento dunque va felice Pietro Paolo Professore di Ostetricia e Ginecologia della Facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli studi di Foggia
Il sigillo d'argento va ora Domenico leone professore di fisiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Foggia
E adesso l'ultimo sigillo d'argento a Michele Grasso componente del Consiglio della sezione regionale della Corte dei conti
Ringraziamo tutti i presenti per avverrà partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila sette due mila otto al nono anno della sua costituzione se magnifico rettore ritiene brevemente qualche cenno di saluto a tutti i presenti
Un grazie a tutti gli intervenuti non posso dire arrivederci all'anno prossimo
Auguri alla nostra università e a voi