Conferenza nazionale programmatica di MCL "La ragione dei valori. Educare al bene comune con passione" (prima giornata)

Sono
Aveva
Mastranzo
Risanamento
SEC corregge procedibilità
Per
Napolitano grazie per l'esame
Devo faccio un esempio
E
Tra
Economico
Parliamo
Grazie
Rilancio
Ma non è stato
Ad esempio
O prego tutti di prendere posto il sacerdote celebrati sono già arrivati per cui siamo un pochino in ritardo
Vi prego di occupare prime posteri davanti
Buona questa
Revocato
Comma quarto
Un ordine
Acquistati senza
Esterna
Silenzio
Allora iniziamo
Finalmente
Allora intanto inizio col dire che compiacere un onore per me a nome della Presidenza ringraziare
Tutti di questa presenza daremo il benvenuto in modo particolare
A tutti i rappresentanti delle Province d'Italia in modo ancora più sentito
Era presentati di emersione delle sedi estere quelle
Dell'Europa a quelle dell'Est quelle delle Americhe e gli ospiti che sono già arrivati
Questo appuntamento tra Conferenza organizzativa come sappiamo si pone alla metà del mandato congressuale del quale in chiara continuità
Una continuità che è naturale che non è forzata e che segue l'invito in più occasioni fatto di prepararci a questo incontro riferendosi al Congresso
E alle tesi preparatorie che don Checco ha definito in uno dei suoi interventi che ci ha mandato prima di fine anno un programma puntuale voluto quasi a dare un volto illuminato alle nostre scelte
Dunque non cose nuove ma l'approfondimento del nostro essere e delle responsabilità che ne conseguono certo rispetto ai tempi che stiamo attraversando
E nel solco di questo cammino non potevamo essere insensibili ad alcune precise sollecitazioni
Prendendo atto in modo particolare che urge stabilire un rapporto comprensibile per tutti fra valori ragione e il tema che abbiamo dato alla Conferenza
Il cardinale Ruini parlando al clero di questa città alla lateranense qualche giorno fa titolava così la sua relazione
Cuore dell'insegnamento di Benedetto sedicesimo eh proporre la verità che salva cioè Cristo alla ragione del nostro tempo
E neppure potevamo in questa o in questo cammino è perché in questo percorso
Lasciar cadere l'insistenza del Papa a Verona il diciannove ottobre del due mila sei quando ci invitava allargare gli spazi della razionalità
Dunque è il rapporto tra fede e ragione
Tra valori di libertà e verità tra gli elementi su cui si articola il dibattito e su cui si concentra la tacco laicista che fa della propria ideologia il riferimento unico ed esclusivo a discapito della stessa realtà
Diversi mesi sono passati dalla scelta di questo tema la ragione dei valori
Se dobbiamo dire che purtroppo
Ma al tempo stesso constatando la capacità del nostro movimento nel percepire priorità ed urgenze
Vediamo quanto oggi questo tema sia attuale dopo i fatti della Sapienza e le polemiche attorno al principio della salvaguardia e la salvaguardia della vita
Ipocritamente tutelata dalla legge centonovantaquattro
Quando il Papa insiste sulla necessità di allargare gli spazi della razionalità vuole dire soprattutto che la ragione non può essere ridotta al semplice studio del funzionamento delle cose
Malfa indotta e qui sta il difficile ad occuparsi degli altri spazi quali ad esempio il senso della vita della morte delle si stenta del mondo della felicità del lavoro delle questioni etiche intese come capacità di riconoscere il bene dal male
Indagando razionalmente i valori fondanti
Nelle comunicato finale del recentissimo Consiglio permanente per la Conferenza episcopale italiana si dice che la fede cristiana e messa alla prova da una duplice forma di rilevanza
Da un lato si è tentati da una sorta di cripto diaspora che esaurisce l'agire Cles sia all'interno delle comunità
Privando l'annuncio della sua dimensione pubblica e sociale e confinando negli spazi confidando lo negli spazi dell'intimismo dell'individualismo
Dall'altro si fa strada una lettura di cristianesimo come religione civile che toglie la evangelizzazione la sua nota di eccedenza rispetto ad ogni ideologia meramente umana
Di qui l'esigenza di proporre l'annuncio del Vangelo la testimonianza ecclesiale secondo una modalità che sappia coniugare in maniera corretta la rilevanza pubblica della fede e la sua irriducibile trascendenza
La fatica più diffusa nelle comunità cristiane proprio quella di far fare della fede il criterio di valutazione dei fatti diventando così capace di Orly evitare il cambiamento culturale e sociale
Senza subirlo in maniera critica e passiva
è proprio questo il senso della esperienza di MCR così come è fissata dallo Statuto e dalle linee che emergono dei congressi di via via celebrati
Cioè riferimento all'educazione salto questo passo perché lo vedremo poi dopo
Finendo questa introduzione devo dire che il problema alla fine che ci poniamo è che cosa questa Società né fare dell'uomo
Della sua dignità della sua centralità e non c'è uno dei problemi che stiamo vivendo che non debba essere visto in questa logica e secondo questa priorità
Nel corso dell'ultima settimana sociale molti degli interventi hanno convenuto che quando ci si muove nella società nell'agone politico occorre fare riferimento a ragioni comprensibili da tutti
Proposte da testimoni credibili in grado di convincere ragionevolmente della bontà della loro proposta
La centralità della questione antropologica la famiglia la pace la giustizia il lavoro la coesione sociale sono le punte del nostro impegno
E su queste rivendichiamo abbinato al dovere di stile testimonianza un semplice quanto chiaro diritto di proposta
Vogliamo poter proporre non alzando steccati ma con fermezza il nostro modo di vedere alla società
Il futuro del mondo mettere in guardia rispetto al nulla che ci aspetta se non partiamo da punti certi e fissi in questo cercando di costruire ponti di comprensione e comunicazione
Tra la nostra esperienza all'esperienza ecclesiale l'opinione pubblica
Ci pare che la vera laicità sia quella che si prende in carico le responsabilità del mondo senza neutralità ittiche che non confina nel privato la dimensione religiosa
Che non mette sotto tono la sordina alle proprie radici cristiane come sorgenti di cultura di civiltà
Ma non ci basta sbandierare valori rivendicarne gelosamente come appiglio di una identità utilizzata contro altri
Questi valori vanno tradotti prima nella vita di ciascuno per poi diventare indirizzo Progetto e proposta ma è questa la prassi viene CL ed è la prassi che si concretizza poi oggi nella relazione del Presidente
Tra qualche secondo ci sarà la separazione con riscritta ci saranno alcuni piccoli movimenti i membri dell'esecutivo a non mettersi qui davanti gentilmente
Si occupa questo minuto per dire
Che un gesto significativo che prestano iniziamo questa nostra Assemblea organizzativo con la celebrazione al messa che è il primo punto dell'assemblea organizzativa dunque dentro il percorso della sana e organizzativa
Non messa tra parentesi non messa in un punto qualsiasi e c'è un motivo che questo
Il Papa ce l'ha richiamato nel te Deum di fine anno quando ha detto che il deficit di speranza e di fiducia nella vita costituisce il male oscuro della moderna società occidentale
La malattia di cui soffre questo Occidente salse disperato e aver dimenticato la sorgente del proprio essere una sorgente che e fuori di noi non è in noi e in modo evidente vogliamo mettere in modo che sia chiaro a tutti
E anche in questa scansione temporale della Conferenza quale e la sorgente alla quale naturalmente attingiamo la nostra esperienza associativa
La concelebrazione eucaristica
è presieduta da sua Eminenza il Cardinale Leonardo Sandri che Presidente del Pontificio Consiglio per le chiese orientali
Che fu con noi all'assemblea di quattro anni fa l'assegno organizzativa dunque è un graditissimo ritorno il suo allora era nella
Funzione di sostituto alla Segreteria di Stato e oggi
Ritorna ecco noi presiedendo questa concelebrazione
Non lo è il camion o che lo Rini ha
Ma del re che da Einaudi per
Dei noi BIM mensa cala ri tra
N tra Rienzi temi Itta
Tuo dottore in lettere all'ATO di ente Ennio della doveva devono Area tuo è una storia atti aveva
L'uomo hanno
Finito alla
E
Eminenza
Sono lieto vibrato il benvenuto a nome mio personale e del movimento tutto alla nostra Assemblea
Il Movimento cristiano lavoratori movimento ecclesiale di testimonianza evangelica certe però dopo due anni di percorso dal Congresso nazionale
L'Assemblea che vuole essere una verifica del lavoro svolto un confronto sull'immobile di presenza nella chiesa nella società
E indicare così fra la strada per gli anni avvenire
Iniziamo questa giornata con la celebrazione eucaristica perché crediamo che la forza al nostro impegno nasce proprio dal dono che Cristofaro disse
E perché nel locale stia viviamo quei momenti di comunione unità
Che portano il movimento verso i bisogni del mondo di oggi
Ci siamo impegnati a difendere la famiglia la vita a sollecitare l'attenzione al lavoro
Soprattutto verso i giovani abbiamo dato visibilità con il servizio del movimento all'impegno verso le povertà emergenti di questo Paese
Ma soprattutto
E questo lo confronteremo in questi giorni ci siamo fatti carico di allocare con i problemi della gente di oggi
Il mio grazie e per il suo ritorno in mezzo a noi l'incontro avuto in occasione dell'ultima Conferenza programmatica aveva compiuto come obiettivo l'attenzione dei cristiani verso il giorno del Signore
Eminenza la sua preghiera ci accompagnerà ancora e di questo il movimento linea molto grato
Confesso a Dio onnipotente lavori carattere
Io ricordo mercato il benessere
Parole o
Accorpabili accorpabili benissimo
Subito la via
Maria gli anni sessanta lire poi fra
Di pregare perenne
Signore glielo mostro io onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati che ci conduca alla vita eterna mamma
Signore pietà signore debba Cristo pietà reso leva signore pietà signore
Circa
Preghiamo
Accompagna con la tua benevolenza Padre misericordioso i primi passi del nostro cammino penitenziario
Perché all'osservanza esteriore corrisponda
Un profondo rinnovamento dello spirito
Per il nostro Signore Gesù Cristo profitti ok io e vive e regna Conte nell'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli nei secoli
Delibera del prefetto insegna
Così dice Signore
Grida a squarciagola non avere riguardo
Come una tromba alza la voce
Dichiara il mio popolo i suoi delitti
Alla casa di Giacobbe i suoi peccati
Mi ricercano ogni giorno Brahmana di conoscere le mie figlie
Come un popolo che pratichi la giustizia in un abbia abbandonato il diritto e del suo disegno
Mi chiedono giudizi giusti
Bramano la vicinanza di Dio
Perché digiunare se tu non lo vedi
Mortificare sì se tu non lo sai
Ecco nel giorno del nostro digiuno curate i nostri affari
Angariato e tutti i nostri operai
Ecco
Voi di giornate freni TGR terzi e colpendo con pugni iniqui
Non DG nate più come fatte oggi
Così da fare udire in alto il vostro chiasso
è forse come queste o il digiuno che brano il giorno in cui l'uomo si mortifica
Piegare come un giunco il proprio capo usare Sacco e cenere per letto
Forse queste vorresti chiamare digiuno e giorno gradita al signore
Non è piuttosto queste il digiuno che voglio
Sciogliere le catene ovunque
Togliere il legame del gioco
Rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni gioco
Non consiste forse nel dividere il pane con la fama atto nell'introdurre in casa il miseri senzatetto nel vestire chi nudo senza distogliere gli occhi dalle tue gente
Allora la tua luce sorgerà come Laurora la tua ferita siti immaginerà presta
Davanti a te camminerà l'attuale gestione sia
La vede Signoretti seguirà
Allora leggo che RAI e Signoretti risponderà
In genere ai aiuto e degli dirà ecco mi
Parole del Signore
Grazie di
Riflettiamo insieme tu gradisce il signore il cuore penitente
Pietà di neo ovvio secondo la tua misericordia denaturante bontà cancello il mio peccato
La bambina tutte le mie colpe Mondaini dal mio peccato
Tu capisci
Signor
Riconosco la mia colpa il mio peccato mi sta sempre dinanzi
Contro ditte contro tre solo peccato quello che ho in mano il premio che io l'ho fatto
Gli avvisi signore
Tu non gradisce il sacrificio esse offrono caos inutile accetti
Uno spirito contrito il sacrificio di un cuore affranto umiliante tuo Dio non disprezzo Tullio riuscì signor
Corretto
Certo siamo in piedi
Lorde ateneo il Cristo vorrei dire ma Glori era ripetiamo
Uno dei arte oltre resto
Rally e internati allora l'idea fatte penitenza dice il signor perché nel Regno dei Cieli Piccinnu lo voterei spero Cristo dietro era nata per loro vera
Il signore sia con voi economico
Dal vangelo secondo Matteo
Signore
In quel tempo giunto Gesù all'altra riva del lago
Nella regione Licata
Le sia costarono i discepoli di Giovanni
Gli dissero
Perché mentre noi i fari sei riteniamo ITO i discepoli non vige un anno
è Gesù disse loro
Possano forse eri invitati a nozze essere il lutto mentre
Lo scorso e con loro
Verranno però i giorni quando lo sposa sarà allora tolto
E allora dei generali
Parola del Signore
Fratelli e sorelle ringrazio innanzitutto
Il vostro Presidente per le parole di saluto
Che mi ha rivolto nel ricordo della messa celebrata per il vostro movimento cristiano lavoratori
Due anni fa alla chiesa di Santa Maria in trasporti Cina
Saluto anche il vostro assistente nazionale monsignor Francesco rosso e i sacerdoti che concede operano con me
E a tutti voi porgo il migliore augurio affinché questo incontro questa specie di sosta
Dopo due anni di intenso lavoro
Di dia la capacità di saper raccogliere i frutti di quanto avete
Lavorato in questi due anni e via anche illumini affinché possiate tirare le somme e vedere i punti agli obiettivi
Che dovette sottolineare per i due anni futuri prima della prossima Assemblea
Questo vostro incontro accade nel tempo di Quaresima ed è veramente una coincidenza provvidenziale
Perché il tempo di Quaresima nell'anno liturgico e una e un tempo anche di sosta spirituale dello spirito dell'animale
Che
Si raccoglie su se stessa e che
Analizzate esaminate
Il proprio comportamento la propria vita alla luce dei criteri evangelici che sono quelli di noi discepoli di Cristo
Questo è in questo senso per la vita cristiana per la vita spirituale e anche
Parallelamente per la vostra riunione un tempo favorevole
Un tempo che ci permette di
Vedere esattamente se siamo vicini o distanti da quello che il signore chiede di ciascuno di noi nella nostra propria vita
Nella Quaresima la Chiesa ci offre come sintesi della parola di Dio sia quella che abbiamo ascoltato oggi sia di tutto il Vangelo
Cioè a volte noi leggiamo il Vangelo ma insomma quali sarebbero le linee portanti della Quaresima per la nostra vita
Innanzitutto è ovvio la preghiera perché se noi ci raccordiamo su noi stessi
Ci incontriamo con il signore e compariamo i nostri atti il nostro comportamento con quello che l'Ulivo le questo si realizza
Nella preghiera nel silenzio
Nel metterci davanti all'unico e saper
Sapersi coinvolgere Daloui in una riforma della propria vita personale nei confronti di quello che lui ci ha insegnato
Quindi la preghiera soprattutto la preghiera liturgica la preghiera che si fa comunitaria mente le domeniche nelle parrocchie alle quale voi assistete
La preghiera che vi sorge a volte in tutti i momenti della giornata in un modo e spontaneo sia nelle situazioni buone o cattive che ritocca vivere e lì
Sorge naturalmente signore
Aiutami signore illuminarmi signore conducibili sulle tue via oppure
Qualche volta anche se il tempo ve lo permette la preghiera che magari fatte entrando in una chiesa stando nel silenzio
Di una cappella potendo così conversare
Un può più personalmente con Gesù vivente che vive in mezzo a noi
La seconda diciamo strada maestra della Quaresima oltre alla preghiera e la penitenza per quello abbiamo sentito anche oggi è la parola di Dio
Tutta questa esortazione alla digiuno
Come espressione della penitenza ma
Tante altre cose che la vita di ogni giorno ci permette di pensare come una penitenza sono occasioni
Bellissime di purificazione interiore di dominio di sé stesso
E di partecipazione allo spirito comunitario di tutta la Chiesa che davanti a Dio chiede perdono e fa penitenza il digiuno e uno e una delle forme
Certo un digiuno che fosse sola al soltanto una esteriorità e che non comportasse una vita di carità e di giustizia
In riguardo ai nostri fratelli valli altri sarebbe il digiuno degli ipocriti non sarebbe
Il
Vero spirito cristiano della penitenza
Oggi certo ci sono tante cose per esempio nelle relazioni interpersonali
I giudizi che facciamo degli altri certe piccole cose in famiglie nei riguardi
Degli sposi l'uno con l'altro dei figli nelle relazioni del lavoro tante occasioni ciascuno fede quante occasioni di Viggiù uno troverebbe nella sua vita
E si unirebbe così a questo movimento quaresimale di tutta la Chiesa non entro nei particolari perché ciascuno di voi lo potrà vede
Ovviamente tutto questo sfocia generalmente ogni anno in una bella confessione di ciascuno che dopo aver
Realizzato delle vie della penitenza si mette davanti al signore davanti alla chiesa e si purifica con la confessione si rientri GRA in modo
Per il pieno alla comunione con Dio e con i fratelli
E la terza e più diciamo come dire
Straordinaria forma di vita quaresimale e la carità che rappresentata
Dal
Dalle limosi na in genere si dice l'elemosina l'elemosina in genere oggi la si giudica con un po'anche
Di severità perché quando noi diamo diamo quello che abbiamo ricevuto dall'io quindi non è che le elemosine sono una specie di dono di noi stessi Dio ci ha dato a noi dei temi che ci ha dato a noi
Delle ricchezze umane e naturali eccetera noi le condividiamo le diamo agli altri però gesti di carità verso il prossimo questi sono
Anche nella strada della Quaresima gesti di aiuto ai poveri
Quello che dice la prima lettura di oggi guardate sembra proprio fatto apposta per voi che siete anche Movimento Cristiano dei lavoratori
Non è piuttosto questo il digiuno che voglio io sciogliere le catene in inique togliere i legami peggio del gioco rimandare liberi io apprezzo gli oppressi e spezzare ogni gioco
Non consiste forse nel dividere il pane con la fama ATO
Nell'introdurre incassa immiserire senza tetto nel vestire chi è nudo senza distogliere gli occhi dalla tua gente ecco un vastissimo settore e campo
Della nostra vita e in questo senso la Quaresima e tutto l'anno non è che soltanto in questi quaranta giorni che ci prepariamo alla Pasqua dobbiamo fare queste cose
Ma
Tutta la nostra vita cristiana c'è una componente permanente quaresimale di preghiera
Di
Digiuno di penitenza e di carità
Io credo
Che voi attraverso questi pensieri e questi spunti presi dalla parola di Dio
Potete anche vedere tutto quello che voi fate nella chiesa e nella società nella chiesa in saltando di sempre con pienezza
Nel dialogo e
Nella comunione con quelli che sono i pastori della Chiesa sarebbe
Il Movimento cristiano lavoratori un movimento
Senza
Quella vitalità che ci unisce a Cristo pastore della Chiesa attraverso i pastori che operano in tutte le diocesi dove voi lavorate
Attraverso i vescovi
Si manifesta e si realizza l'unione con Cristo che è questo che importa anche il Vangelo questo passo che diceva perché i tuoi discepoli non di Giuliano perché sto io con l'ora noi quello che importa di Gesù Cristo
E la comunione con l'Ulivo ma questa comunione per volontà di Cristo spesso si realizza nella chiesa quindi per il Movimento cristiano lavoratori una inserzione ecclesiale piena e totale
Nel la
Nella
Disponibilità perseguire
Le direttive che i pastori della Chiesa di offrono e in questo senso so bene che avete lavorato tantissimo non solo per il giorno del Signore
Ma anche per la famiglia per i giovani
Per tutte quelle quelle aree di lavoro pastorale apostolico nel quale
Voi come laici inseriti nella chiesa dovette essere protagonisti cinque
E poi nella società sapendo essere difensori di tutto quello che la dignità del lavoratore dei salari giusti della
Necessità che
Il lavoro sia considerato no no una specie di
Così di tono che il lavoratore va ma è un contributo alla costruzione del bene comune che deve essere valorizzato
E
Tenuto nella debita considerazione con un salario giusto con una considerazione da parte della società che vede in questo vostro contributo proprio personale
Con il vostro sforzo la costruzione
Del bene comune della Società di tutti i cittadini
E quindi anche
Un altro aspetto importantissimo in questo che voi offrite alla società che la solidarietà la solidarietà
Della dei lavoratori tra se stessi per andare sempre progredendo nel trovare realizzare di odio gli obiettivi che è lì vicino la
Dignità di tutti quelli che offrano alla società il proprio contributo partecipando così all'opera creatrice di Dio
Quindi il tempo di Quaresima il tempo della vostra riunione qui a Roma sia un tempo di riflessione di meditazione di raccolta dei frutti che avete trovato e sia
Un momento per avere una spinta ancora più entusiasta per fare del mostro ma del vostro movimento
Veramente un punto di riferimento per la vita dei cattolici italiani nella comunione con la Chiesa e nel servizio al bene comune e alla solidarietà tra tutti i lavoratori
Questa sarà in questa messa la mia preghiera per voi per le vostre famiglie per il vostro movimento augurandovi fin d'ora una buona Pasqua
Adesso fratelli
Prendiamo per le intenzioni
Della chiesa del mondo e per tutto quello che sta
Nell'intimo del nostro cuore
Per la Chiesa sposa di Cristo
Perché si è sempre madre per tutti i cristiani
E perché qui di sempre ciascuno verso la montagna santa che Cristo Gesù preghiamo a scuola
Per il pastori della Chiesa
Perché trovino nel nostro movimento un riferimento efficace pronto ad essere testimonianza viva nelle comunità ecclesiali preghiamo ascolto
Perché ciascuno di noi si senta parte viva in una testimonianza di fede
E attraverso le opere di questo tempo possa dare visibilità delle cose nelle quali crede preghiamo
Per questa nostra Assemblea
Perché nel confronto delle cose che stiamo facendo possa trovare poi lo spunto per riprendere il cammino del movimento
E benessere sempre nella chiesa che nella società
Un impegno vivo di testimonianza e di servizio preghiamo adesso
Ricordiamo in questa celebrazione
Giuseppe Fanin che il nostro martire
Questo servo di Dio
Richiamo perché
Al più presto possa essere riconosciuta la santità
Quindi
Attraverso la sua intercessione movimento continui ad essere testimonianza viva delle opere nelle quali compie preghiamo
Ascolta padre le preghiere dei tuoi figli
Per le presentiamo con tutta la nostra povertà e la nostra miseria
Ma con una potenza
Immensa perché te le presentiamo per Gesù Cristo tuo figlio e nostro Signore
La
I
La
Pregate fratelli e sorelle perché il mio e vostro sacrificio ossia gradito a Dio padre onnipotente il signor
Soprannome
Edito dalla sua Santa Chiesa
Accogli comporta
Il sacrificio che ti offriamo signore in questo tempo di penitenza
Renda attenga ditino nostri cuori e CdA la forza per di più generose rinunce perché visto Nostro Signore amaramente
Il signore sia con voi
In alto i nostri cuori
Signore
Rendiamo grazie al signore nostro Dio
E veramente cosa buona e giusta nostro dovere e fonte di salvezza rendere grazie senza
E in ogni luogo arte
Padre onnipotente
Contempliamo in questo tempo di Quaresima la vicina Pasquali morte e resurrezione del tuo figlio che segna la sconfitta dell'antico aver salario ed evento stupendo della nostra redenzione
Per questo mistero sia il vietano gli angeli e per l'eternità ad ora hanno la gloria del volto alloro canto concedi o signore che si uniscano le nostre umili voci nel libro di Lodi
Silvio
Io
Poi adesso
I che
Solo la
O
Ma
O ma
O ossia
Da
Beh
Lo colleghi
Nonché essi
O
Osare
Opporsi ma
Dopo
Padre veramente santo fonte di ogni santità santificare questi doni con l'esclusione del duo spirito perché liventino per noi il corpo e il sangue di Gesù Gesù Cristo Nostro Signore
Ed io offrendosi liberamente alla sua passione prese il pane resi grazie non spezzo non ieri ai suoi discepoli e disse
Prende mangiate né tutti questo è il mio corpo offerto in sacrificio voi
Dopo la cena allo stesso modo prese il calice rese grazie lo chiede ai suoi discepoli e disse
Prendete e vedete né tutti
Questo è il Cavallini cede il mio sangue per la nuova ed eterna alleanza versato per il ruolo di per tutti in remissione dei peccati
Fate questo in memoria liberi
Ministero dell'ambiente
Allora
Inferiore
Provare
Celebrando il memoriale della morte e resurrezione del tuo figlio gli offriamo padre il pane e della vita
Calice della salvezza
E ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale
Ti preghiamo umilmente
Per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo Cirri unisca in un solo corpo ricordati padre della tua Chiesa diffusa su tutta la terra
Rendita perfetta nell'amore in unione con il nostro Papa Benedetto
E tutto l'ordine sacerdotale
Ricordatevi dei nostri fratelli che si sono addormentati nella speranza della risurrezione
E di tutti le fonti che si affidano la tua clemenza
A me Chiriaco per la luce del tuo volto di noi tutti abbini misericordia dorme cioè di aver parte alla vita eterna insieme con la Beata Maria Vergine madre il ritiro
Con gli apostoli e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi e invia il più critico il tuo figlio canteremo la tua gloria
Berti rispetto con Cristo è in Cristo Actelios padre onnipotente
Dell'unità dello Spirito Santo ogni errore gloria per tutti i secoli dai secoli
E degli enti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento osiamo dire con umiltà con fiducia
Padre nostro
Sia santificare
Bisogna fare
Coniuge
Così
Oggi dimostra
Vorrei capire
Considerevoli procedure
Liberarci o signori da tutti i mali concedi la pace ai nostri giorni e con l'aiuto dell'attuale misericordia vivremmo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento nell'attesa che si compia la beata speranza che tenga il nostro Salvatore Gesù Cristo due un
Signore e Gesù Cristo che hai detto Littoria posto lì rilasciò la pace titola via Pace
Non guardare ai nostri peccati mala fede della tua Chiesa e torna le unità e pace secondo la tua volontà TUC che vivi arrendi nei secoli dai secco
La pace del Signore sia sempre con voi
Scambiandoci
Principale
Dei attivi invitati alla cena del Signore
Ecco l'agnello di Dio che toglie i peccati del mondo
Oppositori relazione
Seguiremo la comunione in quattro
Al centro
Voci
La seduta accelerare
Mento mentre manteniamo questo raccoglimento chieda preghiere ci ha invitato cerebrale stessi
Sta alcun V in segno
Viene
Dicendo era
Essa
Quindi cuore Moreno sterili foraggio i
Curioso
Resta
Però
Con
Ma
Serrato
O
No
Uno
No
No
No
Eminenza io mi unisco al ringraziamento del presidente
Intanto perché
Ben carestia celebrata all'inizio di questa nostra Assemblea
è sicuramente motivo forte che cita
L'aiuto riprendere il cammino
Per il nostro impegno e di testimonianza
Come recita il nostro Statuto di testimonianza evangelica
In una società che ha bisogno oggi come ieri
Ha bisogno di trovare dei cristiani ci siano capaci e rendere visibile la fede
Ma soprattutto attraverso l'impegno che profumi diamo in questo nostro movimento al servizio
Della società e della Chiesa perché possiamo riscoprire questa identità che ha costruito un po'la nostra storia ed è diventata
L'impegno per il quale qui ci troviamo stasera insieme e la seconda volta che viene con noi la prima volta era il sostituto della Segreteria di Stato oggi cardinale qui ci saranno di nuovo l'assemblaggio Assemblea
Resto lo lasciamo al buon Dio
Per la conversione
E per noi è certamente un regalo
Questa sera vede tanti giovani insieme a persone più anziane ma anche a persone di mezza età
Questa è la vita di vita del nostro movimento ed è il segno della speranza nella quale noi camminiamo
Che il percorso della nostra vita che ci siamo dati
Che i giovanissimi senta hanno bisogno di aggregarsi dentro questa nostra realtà è segno che trovano qualcosa prima di tutto trovano il signore
Essendo movimento ecclesiale devono avere come riferimento da il proporre la propria conversione ma anche
La voglia di mettersi in cammino per mettersi al servizio della Società di questo Paese e della Chiesa
Noi la ringraziamo e nel chiedere la benedizione dopo dopo questa celebrazione abbiamo sui banchi un
Un immagine
Che era benedizione della Pasqua della famiglia mentre la data per l'edizione intenzione c'è una frase di madre Teresa possa dar gioia di nostro Signore risorsa essere la forza che anima il nostro operare
E perché essendo una famiglia il nostro movimento ed avendo operato per la famiglia al fammi vedere il
è stata una visibilità sicuramente convinta ecco partiamo da questa famiglia Cristiana
Per continuare il nostro cammino e la nostra storia di movimento grazie
Grazie
Previa
La partecipazione a questo sacramento Dio onnipotente ci liberi da ogni colpa e certe indica dall'attuale misericordia
La conversione del nostro spirito perché visto Nostro Signore a me
Il signore sia con voi
Il nostro aiuto e nel nome del Signore ed io
Era
La benedizione di Dio onnipotente
Parte
Figlio
E spirito santo scenda su tutti voi e con voi rimanga sempre a la messa è finita andiamo impacci rendiamo
Allora vi prego di non lasciare i posti perché si riprende subito
Solo mentre facciamo questi trasferimenti due piccole note organizzative mentre
Chiedo
Ai colleghi delle dal palco di prendere posto tanto per
Spiegare due cose le persone che stanno sedute qua sono i componenti dell'Esecutivo
D. M. CL e permette davanti a tutti voi le facce di chi ha le colpe poi meriti di questa situazione
è un'altra cosa
Ne vediamo sul fondo della sala una il cartello che ci ricorda che sono passati poco più di trentacinque anni dalla nascita DM CL
E e l'organizzazione di questo evento ci ha messo anche
Trentacinque tre ITC di bandiere ognuno di questi porta la bandiera di amici e nella bandiera d'Italia
E la bandiera d'Europa per dire di una storia che è sempre stata dentro la realtà italiana
E di una storia che fin dall'inizio a questa attenzione alla dimensione europea anche se non sempre l'Europa
Risponde alle nostre attese
è una storia che apparentemente ci sta alle spalle come alle nostre spalle sono questa queste
Trentacinque bandiere una storia che è stata
Non sempre facile
Qualche volta faticosa
Qualche volta tentata da cedimenti questo tema ci ricorda peraltro momenti non semplicissimi della diadema eccellente
Ma proprio a questa storia che apparentemente e ci sta alle spalle che spinge questo movimento alla realtà che oggi
Io nel
Pregarvi di sedervi perché immediatamente riprendiamo con le nostre attività
E in ordine temporale siamo messi così esaurita questa prima fase dell'Assemblea ci sarà ora un saluto che ci viene portato da donne Pasquale spinoso nove dalla Conferenza episcopale italiana
Poi la relazione del presidente contributo ad avere professor Ornaghi che poi salutiamo appena appena entrambi
Poi gli interventi il dibattito che continuava anche domani prego chi vuole intervenire non l'abbia già fatto di provare a
A inserirsi in questo elenco reale intenzione quella di
Far parlare tutti naturalmente se nostri interventi saranno contenuti in sei sette minuti
Riusciremo a far parlare molte persone allora invito don Pasquale che ringrazio don Pasquale spinoso della nell'ufficio
Per i problemi sociali del lavoro a prendere la parola nel frattempo saluti a
La ringraziamo di cuore professor Lorenzo Ornaghi Magnifico Rettore dell'Università Cattolica che arrivato
E che poi si
Infatti
Come
Porto i saluti del
Per cattedrale Presidente Bagnasco
Carissimi
Vi ringrazio per l'invito e lavori della vostra Assemblea a cui mi è stato impossibile partecipare personalmente a causa di precedenti inderogabili impegni
Nondimeno vorrei esprimere a voi tutti il mio saluto ed il mio augurio per il felice esito di questi importante occasione di dialogo e confronto
Un momento accompagnato da un tema che mi pare molto significativo
La ragione dai valori
L'esperienza che deriva dalla vostra storia associativa caratterizzata dalla trasmissione
Di un alto patrimonio ideale
Profondamente radicata del valore dell'impegno quotidiano
Dimostra quanto sia importante oggi evitare la secca dei luoghi comuni non più frequentabile
Le ragioni dei cristiani
La pasta tradizione valoriale a cui esse fanno riferimento ne siamo tutti consapevoli non sono più percepite come valide in quanto tali
Il quadro sociale e culturale dei nostri tempi le pone in discussione
Talvolta ne fa oggetto di aspre critiche
In altri casi di forzature
O strumentalizzazioni non meno pericolose
La nostra
Ed è venuta una ragione da difendere
E come ci ha ricordato il Convegno ecclesiale di Verona e la nota pastorale che ne è scaturita
Da nutrire e sostenere attraverso una speranza capace di tramutarsi in esempio
Intesti Moni Anza viva ed esigenze
Utile nell'orientare i passivi ciascun uomo e nell'incidere sul senso complessivo della sua esistenza
Il lavoro e uno degli ambiti privilegiati di questo esercizio capillare che interpella stili di vita e coerenti
Capace di fare emergere un sentire è un pensiero illuminato dalla luce che il Vangelo proietta su ciascun campo dell'umano
Come ci ricorda infatti la nota pastorale il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia
La tutto oggi si lascia coinvolgere in un processo di formazione
In un cambiamento di vita soltanto dove si sente accolto e ascoltato negli interrogativi che toccano le strutture portanti della sua esistenza
Gli affetti il lavoro il riposo
L'esperienza del lavoro percorre oggi strade sempre più complessa
Ci vogliono competenze che possono essere assicurate solo date edizioni più specifiche come quelle promosse dalle esperienze associative
In questa direzione l'identità del vostro movimento costituisce
Un esempio rilevante di come interrogarsi da cristiani
Sulle sfide che pone la nostra società post-industriale e globalizzata in cui lo sappiamo il lavoro sta mutando radicalmente fisionomia
E pone nuovi problemi di impiego
Di inserimento delle nuove generazioni di competenza dei concorrenza e distribuzione mondiale
Il superamento di una organizzazione della produzione che imponeva la maggior parte dei lavoratori un'attività ripetitiva rende oggi possibile favorire forme di lavoro più rispettose delle persone
Che ne sviluppano creatività e coinvolgimento e consentono dunque di partecipare attivamente alla produzione del bene comune
Tuttavia
La condizione per affrontare questi problemi
Un'adeguata preparazione
Che consenta l'apprendimento continuo e favorisca la flessibilità di adattamento all'incessante cambiamento tecnologico
Flessibilità
Che troppo spesso finisce però con l'essere sinonimo di insicurezza
Di incertezza fino a costituire una matrice di pensiero sociale che rende perlomeno labile il proposito di una stabilità esistenziale di un progetto di vita adulta
Nel medesimo tempo il rapporto con il lavoro nel nostro quadro sociale chiama sempre di più in causa un diverso rapporto con il tempo e pone forti provocazioni al credenza
Affrontare il tema dell'educazione al bene comune significa dunque come ci ricorda la nota pastorale rigenerati per una speranza di IVA
Testimoni del grande siti di io all'uomo
Chiedere
Che l'organizzazione del lavoro sia attenta ai tempi della famiglia
Accompagni le persone nelle fatiche quotidiane
Consapevoli delle sfide che derivano dalla precarietà del lavoro soprattutto giovanile dalla disoccupazione dallo sfruttamento della manodopera dei minori delle donne degli immigrati
Certo che questi elementi di riflessione
Costituiranno altrettanti fecondi spunti per questa vostra Conferenza nazionale programmatica
E che essa o farà nuovi motivi di slancio per l'impegno missionario del movimento cristiano lavoratori auspico un proficuo svolgimento dei lavori
E a tutti imparato volentieri la mia benedizione
Angelo Angelo cardinale Bagnasco presidente della Conferenza episcopale italiana
La ringraziamo e don Pasquale spinoso anche per il lavoro che fa l'Ufficio della Conferenza episcopale per i problemi sociali e lavoro
Ringraziamo anche idealmente cardinale Bagnasco presidente per questo suo
Messaggio posso dire avendo saltato un'introduzione che
Noi non pensiamo che si è laici adulti maturi quanto più ci si distanza dall'indicazione dei vescovi
Noi crediamo questa posizione storica di EDM CL la posizione anche chi conteniamo e ad avere anzi ci sembra che descrivano vadano ringraziati
Anche qualche volta col per quella sovraesposizione che hanno proprio perché ha in qualche modo tampone hanno una presenza non ancora soddisfacente della eccita gli anni quali protagonisti nella società
Tanto è stato fatto c'è anche una difficoltà come dicevamo prima di potersi esprimere liberamente di poter portare il proprio contributo la propria opinione
Certo è che molto c'è ancora da fare noi con il nostro piccolo contributo con i talenti che abbiamo poche tanti che siano vogliamo dare questo contributo vogliamo darlo e naturalmente talenti dicevo ce li vogliamo giocare tutti
Tocca ora alla secondo prima relazione Presidente meglio nell'introduzione ho volutamente lasciato fuori quella parte che riguardava la passione il perché della passione
Anche perché sapevo che questa dimensione sarebbe stata interpretata direttamente più che non annunciata mal nelle discorso nell'intervento del Presidente grazie Presidente a te la parola
Grazie
Grazie amici
Grazie in particolare al professor Draghi
Che ha che ci dedica un pomeriggio ma su questo ci tornerò momenti in avanti
Più avanti
Siamo arrivati a questa Conferenza dopo un percorso che in questi mesi fa visto il nostro movimento impegnata in un dibattito attento ricco compresso interessante
Stimolante politico valoriale con le problematiche della società di oggi e con alla base elencati dal dottrina sociale della Chiesa stamani il prezzo nell'esecutivo abbiamo fatto un po'di consuntivo delle diciotto conferenze regionali
Sono stati circa mille sei mila settecento dirigenti che si sono
Confrontati nei mesi di ottobre novembre dicembre
è stato dibattito propositiva inquadrata in una verifica del cammino svolto dal nostro movimento a due anni dal Congresso per progettare un futuro ambizioso nella riproposizione dei valori degli ideali ed oltre trent'anni
Sono stati trentacinque proprio poche settimane fa ci contraddistinguono
Io penso e spero che le tesi guida del dibattito dibattito associativo per il congresso abbiano ancora sollecitato il nostro desiderio di testimonianza profeti in questi due anni abbiamo vissuto momenti intensi interessanti ci siamo arricchiti
E siamo ancora cresciuti nella mente e nel cuore oltre che nella dimensione organizzativa
In un periodo difficile della storia della Chiesa in cui la fede cristiana sono messe alla prova da più parti è necessario avere chiara
La strada che si vuole continuare a intraprendere così da rendere credibile la nostra presenza e difendere la fede della Chiesa e la cultura radicata nel cristianesimo
Continueremo così ad evidenziare idee valori e scelte di vita in cui i cristiani e quanti condivido la preoccupazione per le sorti umanità devono far riferimento
I riferimenti per i credenti non si possono annacquare perché sono quelli evangelici se non ci si vuole mischiare con un mondo che dimentica le proprie radici lasciandosi dominare dal materialismo
Ma anche per avere le carte in regola per intervenire su questo mi politicamente scottanti
Come la pace il terrorismo il matrimonio e le coppie omosessuali la procreazione assistita l'eutanasia e poter prendere posizione decise contro quanto minaccia la Chiesa e la nostra stessa civiltà
Per fare questo è necessario essere attivamente partecipi di un progetto culturale orientato in senso cristiano e quindi di grande importanza anche per il servizio da chiedeva al Paese e per lo sviluppo di un'azione politica cristianamente ispirata
Io lentamente culturali hanno un indubbio rapporto con la vita sociale ivi compresa la formazione del consenso politico su questo ci torno più avanti
Le ultime settimane sociali hanno affermato che agli occhi della storia non si può non riconoscere cattolicità apporto fondamentale dato alla società italiana
Ed alla sua crescita nella prospettiva del bene comune
è necessario alimentare la consapevolezza non solo fra i cattolici ma tra tutti gli italiani del fatto che la presenza cattolica come pensiero cultura esperienza politica sociale è stata fattore fondamentale e imprescindibile
Nella storia del Paese per il passato e indifferenti condizioni l'apporto dei cattolici è stato essenziale
Per il futuro l'italiano l'Italia non potrà farne a meno ne potrà prescindere da tale apporto
Anche se la presenza pubblica e politica del cattolicesimo e sovente da più parti ostacolata gli esempi sono quasi quotidiani
Con una pretesa bandire posizioni cattoliche dallo spazio pubblico e a vederle relegate nell'ambito privato
è chiaro che ciò non è conforme né al principio di libertà né a quella di una mera tolleranza né tanto meno la realtà di un'effettiva democrazia nella quale tutti sono chiamate a contribuire e al al corso perseguimento del bene comune
Ma deve essere chiaro a tutti che i cattolici non hanno nessuna volontà di abdicare diritti alle responsabilità loro derivanti dalla cittadinanza per fare questo
E nasce salario che la comunità cristiana riacquisti consapevolezza di formare e di spronare all'impegno socio-politico
Occorre oggi
Ricominciare ad accumulare idee culture progetti ma anche sperimentare esperienze concrete perché nel contesto così mutato della post-modernità i cattolici siano ancora in grado di dare loro
Dare il loro contributo alla vita del Paese solo così si eviterà qualche tentazione dallo straniamento dalle sorti del nostro Paese reso nato durante il recente convegno ecclesiale di Verona
Si tratta di farsi carico è stato detto proprio per una
Delle aspettative PIOT enti che ha dei bisogni più profondità il Paese intero della sua domanda che cresce e si diffonde di non cadere definitivamente nella patria
Tenendo conto come ha affermato il professor Ornaghi
Che ringrazio nuovamente per essere qua
Ma soprattutto per essere equità di una linea chiara di presenza dei cattolici italiani nella società grazie nuovamente professore
è facile prevedere che in negli anni che ci attendono affermava Perrone professore il gioco democratico ci porrà di fronte alle grandi questioni della politica da quelle che direttamente determinò ciò che oramai
Chiamiamo il benessere di ogni persona e di tutta la comunità a quelle della sicurezza nei momenti straordinari ordinari della collettività sino a quelle dell'avvio politica e di un'etica pubblica realmente credente e pratica
I cattolici rivendicano con forza è stato affermato nel documento preparatorio le settimane sociali
Una concezione di la città che non è un'ideologia né un'idea di parte una parte politica ma nient'altro che la Cassa amo comune le cui mura sono costituite dai valori in sei non negoziabili né conflitti che caratterizzò la vita della depurazione
Una laicità positiva che ci aiuti a prepararci adeguatamente alle sfide che il mutato contesto culturale comporta
Se infatti si vuole come peraltro è doveroso
Dare un contributo costruttivo alla vita dei cattolici gioco ciò deve avvenire motivando in termini razionali e quindi condivisibile da ogni uomo di buona volontà le posizioni etiche sociali giuridiche politiche provvede cattolici
Benedetto sedicesimo nella recente
Abbastanza recente in città ricca Deus Caritas Est afferma che la fede è una forza
Purifica Trichet per la ragione partendo dalla prospettiva di invio la libro adesso e accanimenti e perciò l'aiuta ad essere meglio se spesso la fede permette alla ragion di svolto il modo migliore il suo compito e di vedere meglio ciò per le prove
è necessario recuperare il valore di un equilibrato rapporto tra fede e ragione
Per i Cristiano la ragione è tornata da io ad ogni uomo e della prima e originaria fonte di luce per cercare la verità per orientare della bontà delle scelte per cogliere criteri primi per distinguere il vero dal falso ed il bene dal male
è giunto il momento in cui le quale cattolici italiani rappresenti ma chiaramente che il futuro del nostro Paese non potrà prescindere dalla loro presenza costruttiva dallo rapporto ri irrinunciabile
E ciò necessita anche per loro nella quale
Nonostante tutto continuiamo a credere
Prima ancora è necessario far comprende la comunità italiana e i suoi componenti la necessità di dall'impegno e l'urgenza di una formazione a tale impegno
Messi alle sì
Batterà per con forza per questo in particolare occorre formare le giovani generazioni generose ma restie anche per le troppe disillusioni al senso della responsabilità e dell'impegno sociale e politico
Ripartendo dall'idea fondamentale del bene comune che tale impegno deve fondere esso regge
Io ritenete culturali hanno un indubbio rapporto con la vita sociale ivi compresa la formazione
Con
Riconfermo del consenso politico la messa in opera di un progetto culturale orientato in senso cristiano e quindi di grande importanza anche per il servizio della Chiesa al Paese
E per lo sviluppo di un'azione politica che visti alla mente sfida MCR a questo progetto deve partecipare essere parte attiva soprattutto adesso che lascerei
Ha nominato il cardinale Ruini apre sia del Comitato appositamente costituito finalizzato a promuovere
Per realizzare un progetto culturale di ispirazione cristiana e anzitutto indispensabile che si condividono quegli orientamenti che sta scaturiscono dalla fede stesse
Per noi si pongono con forza rinnovata il tema e le sfide dell'identità
Culturale comunitaria e non solo a livello italiano ma anche a livello europeo
Soltanto il recupero di queste identità profonda potrà sul lungo periodo evitare sia la le colpe la decadenza della nostra civiltà sia la marginalità del cristianesimo rispetto al di vendita della storia
Per rispondere a questa esigenza è necessaria una grande alleanza educativa tra scuola e famiglie
Uno snodo essenziale di un progetto culturale riguarda la scuola l'università e le altre agenzie educative e in modo in cui esse sono concepite
E realizzate affinché il pensiero l'esperienza cristiana possono dare il loro apporto i processi di formazione della persona
Non limitato di ad un apparentemente neutra trasmissione di abilità di dati informazione e questo vale
Soprattutto con le università pubblica in un grande crisi
Salvo qualche rara eccezione
Un obiettivo essenziale e quello di far sentire all'intesa all'intera società civile in particolare le famiglie e agli stessi alunni la scuola con bene proprio e prezioso
Il ruolo della famiglia è ben noto il ruolo che la famiglia svolge nel concreto della vita sociale facendosi carico di una molti precipita di problemi di oneri e rimediando in grandissima misura le carenze alla disfunzione dei servizi pubblici
Ma sono ugualmente note le difficoltà e i condizionamenti culturali e sociali a cui la famiglia è sottoposta e che hanno
La loro espressione più grave il fisco e vistosa in quel triste primato della dei natalità che da vari anni a pezzi appartiene al nostro Paese
Anche se ormai è un problema che riguarda tutta l'Europa e rappresenta la principale se Bears bene finora poco avvertita minaccia per il futuro
E pertanto una questione di giustizia nei confronti dei cittadini
è un interesse fondamentale della comunità nazionale formano con urgenza una politica organica in favore della famiglia
Che non sia soltanto il doveroso al aiuto alle famiglie più povere il cui numero in costante aumento ma che comprende la previdenza del trattamento fiscale la casa i servizi sociali l'insieme delle condizioni
Per non penalizzare la maturità e l'educazione dei figli
Mentre innoviamo queste richieste non possiamo non evidenziare le colpe del Governo che tante promesse aveva fatto anche dopo la Conferenza nazionale per la famiglia che si è tenuta a Firenze nel maggio scorso
Sull'onda della grande mobilitazione popolare del fallite
Per fortuna la famiglia italiana ancora solita e non soltanto in crisi come si è soliti dire questa solidità appare chiaramente
Sul versante economico dove la solidarietà familiare ancora grande ma la mia impressione e che anche sul piano dei valori morale e comportamentale a famiglia riesce a trasmettere di più di quel che spesso si pensa e si dice
Ciò che invece manca o è troppo debole
E riconoscimento nella cultura pubblica del valore sociale dei ruoli familiari quindi la plausibilità sociale della missione educativa delle famiglie
Una simile mancanza è causata tra l'altro dall'industria i consumi che al contempo industria la cultura e alla pendenza esclude la memoria del passato allivella a sradicare
Questa mancanza questa molte compromette la trasmissione dei valori da una generazione all'altra
Così i genitori si sentono soli e impotenti anche quanto vorrebbero assumere seriamente responsabilmente il promotore ruolo educativo
Un tema cruciale per la costruzione del futuro e rapporto tra le generazioni a congresso ne ho parlato di patto tra generazioni e quindi la famiglia spazio elementari primo nel quale si attua questo rapporto
Anche sotto il suo profilo con il fiato principale che quello Ducati della formazione dell'uomo della trasmissione di cultura di trasmissione
Ma questa amici penso
Che vale anche per la famiglia del nostro movimento se vogliamo dare continuità e solidità al nostro impegno di questi trentacinque anni ma su questo torneremo nei prossimi mesi preparando il prossimo congresso nazionale
La posta in gioco colpisce l'incapacità o la non volontà di molti di prendere in considerazione lo spessore della posta in gioco perché ruota in ultima analisi intorno alle domande sulla natura e sulla dignità dello stesso male
Sugli interrogativi su chi realmente sia
Su suoi rapporti con il mondo e con la natura ma anche nelle questioni che riguardano l'evolversi dei suoi comportamenti personali e sociali e le nuove
E rapidamente crescenti possibilità d'intervento nella sua stessa realtà che la scienza alla tecnologia stanno operando
Le novità e le implicazioni di quella che viene indicata come la questione antropologica
Vecchio decrescente cintura ti dà consapevolezza circa la necessità di l'urgenza di cercando di lavorare insieme anche per un'effettiva opera di Ripa utilizzazione del nostro popolo
Sta crescendo per la verità in questi anni e in maniera visibile
Anche se fra non poche difficoltà il ruolo della Chiesa e sulla spinta di esse
Dei cattolici in una in alcuni aspetti qualificanti della vita dell'Italia in particolare neppure all'attenzione di tutti i propri significato est e le implicazioni per la questione antropologica
In questo contesto si sono formati o fanno hanno intensificato loro presenza realtà come le forme della famiglia scienza e vita e recentemente reti in opera
Con una forte unità fra i cattolici un assai significativi e convergenza con esponenti della cultura laica
Per queste realtà MCR ha svolto un ruolo importante spesso determinanti di stimolo di traino di presa di coscienza complessiva del problema con grande passione e con evidenti risultati
Si è potuto interpretare così con uno come è apparso specialmente in occasione del referendum sulla procreazione assistita e per il fallo di idee il sentito e profondo di gran parte del nostro popolo
Ho voluto ricordare questi aspetti di crescita non per nascondere difficoltà che persistono e gli ostacoli che ognuno di noi giornalmente incontriamo nella presenza cristiana in Italia ma per mostrare come giudizio da atteggiamenti improntati
Alla stanchezza e al pessimismo che esistono anche all'interno della Chiesa e di parte del mondo cattolico
Rappresentante di un pensiero che vuole si liberino unilaterale già sul piano dei fatti e dell'esperienza e quindi evidentemente perdenti guardiamo a questi segnali crescita rinnova presenza dei cattolici con grande fiducia e con grande speranza
Il lavoro per noi resta il tema centrale del nostro pensare di agire
Ciò rappresenta l'elemento costitutivo del nostro movimento
Perché è scritto in modo chiaro
E facilmente decifrabile del nostro codice genetico
è arrivato Natale non si poteva altro ben arrivato a Natale
Piacere che parla di lavoro
Saluto l'amico Natale Forlani amministratore delegato di tale lavoro che domani
Contribuirà alla alla nostro percorso come stasera contribuisce il professor Ornaghi
Non lo lo ringrazio pubblicamente
Con grande piacere perché Natale mia anche sul piano sosta personale sostenuto molto in questi anni di Presidente movimento
Il lavoro come valore abbiamo sottolineato nel documento contributo per le mie CL settimane sociale
L'insegnamento sociale della Chiesa sul lavoro avviene bene esposto nel compiendo della dottrina sociale serve per affermare la nostra coscienza umana cristiana e chi vive di fronte alle sfide provenienti dalle molteplici e complesse problematiche che riguarda il lavoro umano
Il lavoro quell'uomo e non l'uomo per il lavoro il lavoro umano possiede un'intrinseca dimensione sociale il lavoro è un diritto fondamentale
Ed è un bene per l'uomo il lavoro è anche un obbligo c'è un dovere per l'uomo
Il lavoro è superiore ad ogni altro fattore di produzione
Il lavoro deve incentivare la partecipazione dei lavoratori alla proprietà alla sua gestione i suoi diritti
I problemi dell'occupazione chiamano in causa la responsabilità dello Stato al quale compete il dovere di promuovere
Politiche attive del lavoro il lavoro deve essere il fondamento su cui si forma la vita familiare
I diritti dei lavoratori come tutti gli altri diritti si basano sulla dignità della persona umana va riconosciuto il ruolo fondamentale svolto dai sindacati dei lavoratori questo decalogo sul lavoro è un
Una grande lezione che ci offre la Chiesa e può educati a inserire nell'attività sociale ed economica il senso della giustizia della solidarietà
è indispensabile quindi per un movimento di lavoratori avere sempre più grande attenzione a queste problematiche a questi scenari
L'obiettivo primario di incrementare il tasso di buona occupazione e perseguibile cambiando in profondità l'approccio culturale diverso le politiche del lavoro come già avvenuto in diversi Paesi europei sulla base di alcuni presupposti
Tenendo ben presenti il problema dei bassi salari e anche della produttività
I fabbisogni di flessibilità del sistema produttivo sono nel contempo una condizione strutturare ineludibile del cambiamento come per la crescita economica ed occupazionale e si derivano della
Dalla combinazione dell'innovazione tecnologica i cambiamenti organizzativi e dal mutamento delle domande dei consumatori non sono solo fonte di rischio ma soprattutto un'opportunità di innovazione di nuove occupazioni di migliorare la qualità della vita
La tutela le tutele riguardanti i rischi impliciti questi cambiamenti ed in particolare la perdita involontaria del lavoro devono essere perseguiti attraverso politiche attive che forniscono un accrescimento delle competenze mirabile inserimento ore inserimento al lavoro
Politiche attive che vanno considerate come buoni sostegni al reddito legati alla perdita involontaria del lavoro
Al contrario ossessiva rigidità normative nell'ambito del rapporto di lavoro oltre che diminuire la propensione alla creazione di nuove opportunità di lavoro
Trasferiscono i rischi derivanti dalla flessibilità verso i settori più deboli del mercato del lavoro contenibile corporative che hanno assunto evidenza anche nel mondo del lavoro dipendente
Tra settori emissione di impresa e tipologie contrattuali che ormai sono centinaia
L'incremento del tasso di occupazione in generale quello specifico delle donne giovani e anziane deve orientare in maniera specifica alle nuove politiche per politiche del lavoro
Il nostro mercato del lavoro è caratterizzato da un basso tasso di inclusioni pena accettabili squilibri territoriali nord e sud
E da una vasta presenza del lavoro sommerso crescita che in buona parte coincidono con incapacità di offrire buone opportunità occupazionale ai giovani e donne
Ed evidenzio la condizione di precarietà che vanno ben oltre la dimensione del lavoro appello
è necessario distinguere le politiche del lavoro dall'interventi che hanno caratteristiche assistenziali deve essere garantita garantito una ragionevole protezione a tutti coloro che perdono il lavoro involontariamente
Proporzionato temporalmente e per l'entità finanziari in base all'età e soprattutto diciamo noi alle condizioni familiari
Seppe inoltre
Il Natale e spero che domani
Ci darà qualche indicazione ulteriore rispetto a queste considerazioni che abbiamo discusso insieme anche nei giorni scorsi
Se per i nostri un programma finalizzato alla qualificazione dei flussi migratori e esso deve prevedere la realizzazione di servizi per la selezione la formazione nei Paesi di origine
La bassa qualità per nostre politiche per l'immigrazione emerge in tutta evidenza ogni qualvolta la presenza degli immigrati incrocia non solo i problemi legati alla sicurezza
Ma anche la qualità del nostro mercato del lavoro tanto da far ritenere che oramai si sia
Un'equivalenza tra Rho affrontare problematiche legate all'immigrazione la necessità di migliorare la qualità del nostro mercato del lavoro
Occorre quindi rifocalizziamo le nostre politiche per rimediare almeno due criticità la prima
è rappresentata dalla
Eccessi di tolleranza verso i comportamenti illegali dall'abusivismo al lavoro nero alla microcriminalità
Non è raro che questi comportamenti vengono giustificati ragione della povertà dei ceti coinvolti sottovalutando nelle forme organizzate della criminalità
Il nostro Paese delle così considerato un terreno fertile per le azioni legali nella ragionevole prospettiva di farla franca oppure di essere blandamente sanzionate
Senso le persone tendenza diventa difficile regolare non solo i flussi migratori ma anche contrastare l'economia sommersa ed anche prevedere maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro che è un'altra delle grandi piaghe della nostra Italia
Un secondo vizio consiste nella pendenza ad ideologizzare la lettura dei problemi e degli interventi nel campo delle politiche del lavoro della sicurezza
Pertanto gli immigrati sono inevitabilmente buoni e anche quando delinquono lo fanno in ragione delle condizioni di indigenza sociale oppure dall'altra parte
Somme rimediamo inventa e cattivi e nei loro confronti tappe praticato un ostracismo feroce al secondo turno dove si guarda a destra o sinistra
Abbandona gli approcci ideologici verso le politiche del lavoro è condizione indispensabile per valutarlo in ragione dei risultati ottenuti e non per partito preso questo vale
Tanto quelle culture politiche rivolte all'immigrazione quanto per quelle del lavoro più in generale
Vedi il dibattito cui anche noi siamo stati coinvolti insieme agli amici Natale Forlani mica Tiraboschi ed altri Raffaele Bonanni sulla cosiddetta legge Biagi
Per affrontare i nuovi scenari è indispensabile un sindacato forte riformista partecipative molte delle trasformazioni che hanno investito la società alla politica l'economia hanno trovato il sindacato impegnato
Ma qualche volta parte del sindacato si è trovato impreparato ed in colpevole ritardo
Anche il sindacato è chiamata a fare i conti con i cambiamenti ed ebbe lavorare strumenti di pensiero flessibili e attenti a nuovi scenari
Ci conforta che questi concetti
Sono propri anche per il lassismo di Raffaele Bonanni il nostro lo ripeto il sindacato di riferimento la scissione è ancora una volta l'abbiamo deciso ha compresso qui ricordate amici che qui lo riconfermo con grande
Convinzione la CISL ancora una volta chiamata a farsi carico dell'evoluzione del movimento sindacale italiano in un grande soggetto sociale capace di leggere un mutamento e starci dentro con un proprio progetto
Non detta legandolo ideologicamente o delegando l'interamente alla politica ma neppure semplicemente subentra
Insomma un sindacato partner del cambiamento e no della conservazione
Un vero sindacato riformista deve incalzare la CGIL su un modello di sindacato affinché superi definitivamente residui della cultura di un antagonismo ideologico
Ormai estraneo alla logica del sindacalismo europeo l'altra vera sfida e quella dell'autonomia vera coerente e trasparente da tutti i partiti politici da tutti i Governi tra tutti i centri di potere
Siamo vicini alla CISL e in questo percorso così come nella battaglia per la vita per la revisione del modello e dei livelli contrattuali per rafforzare così il secondo livello
Riformare la politica
Questi tempi c'è molto malumore tre
Malumore così
Diciamo malumore tra i cittadini per la scarsa efficienza per la politica
I partiti tutti i partiti farebbero male sotto la porta a sottovalutare la dimensione e la gravità del disagio il futuro dell'Italia unitaria sfiduciato ed impoverita esclusivamente nelle mani della sua classe dirigente
Siamo convinti che la difficoltà di rapporto tra la politica la società italiana non è solo montarle se viene messa in campo una politica
Che si misura con i problemi reali confronta proposte senza pregiudiziali ideologiche riscopre il favore il valore della mediazione e del riformismo moderate graduale
Riconosce l'apporto autonomo delle organizzazioni
Delle organizzazioni sociali e costruisce nella chiarezza delle posizioni e delle responsabilità il dialogo e la concertazione lavorando per la coesione sociale
Rifiuta la logica alternativa della rivincita pro creativa sulle questioni già affrontate dal precedente Governo cambia governa si cambia le leggi fatte nel negli ultimi due anni
Promuove unità in un mondo politico dove invece prevale il gioco distruttivo dello scontro e della dell'ICI attivazione reciproci
Tutto ciò è l'opposto del degrado di questo bipolarismo coatto ed antagonista dominato dalle minoranze estreme che ha deluso tutte le aspettativa di partecipazione di efficienza di cittadini appunto di sottrarci perfino
Il diritto di scegliere persone che devono rappresentati in Parlamento
Ma
Per essere estremamente chiari ciò avveniva anche con la precedente legge elettorale che su questo sembra che fino a due anni fa quando si votava chiedevamo
All'Italia ed al suo sviluppo i problemi prima dell'economia vengono a mio parere dalla politica dalla sua debolezza rispetto alle grandi lotti e dalle corporazioni organizzato in punto tempo Chissi mi gruppi di potere di pressione
E dalla sua inefficienza che rende ancora più intollerabile i suoi costi Apollo
Quella italiana e una lunga transizione che sta ammirando il minando il giorno dopo giorno le stesse istituzioni
è necessario lavorare per un assetto politico più congeniale alle vere esigenze del Paese
Superando quello appena andato in crisi assolutamente inadeguato minoritaria nel Paese e incapaci di una politica che privilegi gli interessi generali
è dall'inizio della legislatura
Con la pre precarietà della maggioranza politica dal Senato che MCR sostiene l'opportunità di un'assunzione di responsabilità bipartisan almeno sulle questioni decisive del Paese
Il Governo ne sarebbe uscito con un consuntivo meno fallimentare e avrebbe fatto di più gli interessi del Paese
Un Governo
Presentata siccome portatore di volontari visioni riveste realizzatrice assai superiori a quelle dei suoi avversari è mancato clamorosamente alle promesse creando sentimento diesel di disillusione profonda e l'opinione pubblica
Sentimento accresciuto la presenza anche i vertici di un personale politico
Troppo di frequente demagogico di cui il Ministro Pecoraro Scanio è stato l'esempio più emblematico
E non voglio parlare di Bassolino
Dello sparare sulla Croce Rossa
L'impegno leale bipartisan sulle cose essenziali a sostegno della famiglia italiane momenti di grande difficoltà
è la riforma più sentito dei cittadini ed è quella che rende più credibile qualsiasi proposta di riforma istituzionale di cui tutti avvertiamo l'esigenza
Insistiamo da tempo abbiamo bisogno di un clima diverso fra due poli perché ripercorre l'esperienza di riforme a colpi di maggioranza su cui
Si sono cimentate alternativamente ambedue gli schieramenti non ha avuto fortuna ma per noi che pure opinioni consolidate su quale riforma occorre vetero ad iniziare dal federalismo fiscale
Ce n'è una importante che da tempo al centro del dibattito è quella di poter scegliere l'ho già detto senza intermediari
Lo diciamo da tempo che ho fatto anche dei convegni di un bel livello né mi Cisco precedenti i nostri parlamentari per ripristinare un rapporto fra il suolo tra loro e i nostri territori
C'è un sistema elettorale proporzionale che garantisca il massimo di partecipazione rappresentatività salvaguardare l'identità politica e culturale magari con una soglia di sbarramento per evitare decisivo frazioni spot e possibilmente
Per noi che veniamo dalla Prima Repubblica il ripristino del voto di preferenza
I partiti chiariti dichiaro di avere una vocazione maggioritaria dimostrino di essere in grado di conquistata sul campo e non attraverso sistemi elettrico elettorali coscritti
Se questo non è stato adesso continuiamo a lavorare in questa direzione nei prossimi mesi nei prossimi a
Se invece era guardate guarda con grande attenzione agli sforzi pedaggi per aggiungere sulla riforma elettorale ad un accordo ritenendo risultata che uscirebbe dal referendum con l'omologazione forzata in due partiti
Se non lo facciamo adesso cioè non lo facciamo adesso ci troveremo fra
Fra un anno a a ridiscuterne
Con l'omologazione forzata in dei partiti in netta antitesi con la rivendicazione di una identità popolare cristiana che a noi sta particolarmente a cuore e quindi la negazione più assoluta della partecipazione
Per lo spessore etico e progettuale tra politica non c'è democrazia senza partiti senza la loro funzione di interpretazione di orientamento di formazione
Ma perché siano soggetti che è il luogo di partecipazione democratica dovrebbero guardarsi dall'eccessivo
Presidenzialismo diciamo così dalla logica delle cooptazioni e conseguentemente da modelli organizzativi evanescenti
Ed a nostro parere non dovrebbero mortificare cattolici ma valorizzare con forza i nostri valori nostre tradizioni
E nella dimensione sociale in un contesto di sussidiarietà solidale democrazia partecipata
E nei principi di un popolarismo cattolico che la Potì la politica ritrova le sue ragioni morali quella valenza umana che dà fiducia alle persone rispetta facile comune all'assunzione di responsabilità al prendere parte a ritrovare la passione politica
Così solo così si legittima il potere il suo potere da sesso e e rende feconde le sue competizione
E per essere ulteriormente chiaro avvicinandomi all'elezione avvicinandoci alle elezioni politiche
Il cardinale Bagnasco presidente lascerei recentemente parlando della responsabilità dei politici cattolici afferma
Quando si tratta di avvio avviare proposte legislative che vanno in senso contrario l'antropologia razionale cristiano i cattolici non possono in coscienza concorrenti
Non possono esistere il vincolo di mandato
In quanto la coscienza e ambito interno alla persona e quindi obiettivamente non sindacato il voto di coscienza in realtà è una risorsa servizio per la politica buona e dunque
Può e diventare una scelta trasversale rispetta gli schieramenti
Che non è questa sia un'indicazione sicuramente da seguire
Mi sto avviando alla conclusione cari amici
Vogliamo cogliere questa occasione per improba dire ancora una volta la nostra posizione di autonomia come segno di forte identità che non fa sconti a nessuno nel valutare le politiche dei governi ed esce dei partiti
Questa vocazione autonomista questa identità storica di emergere senza produzione senza arroganza intende restare tale anzi con molta umiltà
Per tenere
Testa e avere titoli per intervenire di fronte agli impegni di rinnovamento che riguardano il mondo politico ma anche tutto il mondo dell'associazionismo
Nasce da qui l'esigenza di un progetto verità altro strutturale di un impegnativo dibattito
Con la precisa intenzione di sottolineare accanto al momento della identità anche quello del rinnovamento che deve coinvolge l'intera organizzazione in un processo di riflessione e decisione da qui al prossimo congresso nazionale
Occorre dare puntuale risposta alle domande provenienti dal nostro interno ma anche da tutto ciò che ci circonda consapevoli della grande crescita e delle tante attenzione speranze riposte su di noi
Nella nostra società nei luoghi di lavoro venisse avete la società civile
Bisogna così ricalibrare con il dovuto realismo le modalità di rappresentante del nostro modello o associativo tenendo presenti le emergenti esigenze del mondo giovanile
Dell'università dell'universo femminile degli immigrati dello sviluppo dei nostri servizi coniugando le ragioni di un'integrazione tra modelli organizzativi verticali e momenti territoriale
Compare il particolare attenzione a livello regionale a cui ancora non abbiamo dato il risposte definitive
Alla presenza dei grandi aree urbane al ruolo dei nostri cinque
Su questo processo di messa a punto i nuovi sono e partecipativa il nostro modello di associazionismo aperto deve tendere a rafforzare il ruolo dei nostri iscritti in un nuovo sistema di relazione organizzativo ne discuteremo
Potremo proposte opportunità inizieremo un percorso e deve portare tutta l'organizzazione unitariamente all'appuntamento nel prossimo congresso in una visione coerente di rilancio e di sguardo al futuro
Un progetto ambizioso forse ma noi ci troviamo lo stesso con grande passione
In questa prospettiva vorrei chiamare alcune priorità interni a noi di grande importanza
Inizio dalla formazione più importante
Globalizzazione nuove tecnologie nove strumenti organizzativi cambiamenti una cultura nei comportamenti sono tutti fattori che ci impongono di lavorare con quadri e dirigenti preparati ad ogni livello competenti e soprattutto motivati
La formazione sempre più deve diventare
Leva strategica per l'organizzazione
I passi avanti fatti pulito rilevanti non sono assolutamente sufficienti
I giovani una risorsa importantissima ecco dedicare sempre maggiore attenzione risentito don che conta poco tempo fa
L'Assemblea nazionale state scorsa all'elezione di organismi giovanili somma tappa di un percorso che deve perseguire proseguire con maggiore determinazione i nostri servizi
Ho detto al congresso che i nostri servizi sono il fiore all'occhiello di M cinque
Ma si trovò di fronte alla sfida
Fare un salto di qualità per risponde alle domande sempre crescente di più servizi ri articolando la nostra presenza organizzativa l'attenzione verso il nuovo Déco deve concentrarsi su alcune aree già più volte individuate sottolinea
Consumatori immigrati periferia delle grandi città nuovi servizi l'agricoltura dobbiamo andare assolutamente in questa direzione
Per sono reali sofferenza forze nuove opportunità partendo dalla struttura l'esperienza le professionalità dei nostri servizi storici nazionali che devono essere property a queste nuove e lo sono a queste nuove prospettive
Questo comporta anche maggiore attenzione verso i quadri tecnici un'attenzione che vuol dire anche ricerca di nuove professionalità qualificate nel contempo dare vita ad un grande processo di aggiornamento di formazione
I nostri siti
è indispensabile
Accentuare il rilancio del ruolo formativo dei circoli oltre che ricreativo ed assistenziale pure importante e la loro vicinanza con le parole
I nostri Ciccoli sono le nostre antenne sul territorio da proteggere e da potenziare e questo però l'impegno a cui in primis le presidenze provinciali non possono sottrarsi
I nostri lavoratori all'estero
A questi amici così presenti anche numericamente in anche qua a Roma oggi e domani un grazie particolare
Con riconoscimenti o di un impegno costante e coerente appassionato quelle tenere alta culture tradizioni del nostro Paese in essa il santo la bandiera di MCE
Dobbiamo rendere noi più organico il nostro impegno anche ristrutturando rilanciando il coordinamento europeo a Bruxelles
E non solo sul piano dei servizi rafforzando così anche attraverso questo strumento la nostra presenza organizzata
L'impegno attraverso questi posti in presenza organizzata l'impegno per loro qualche deve scrollarsi di dosso definitivamente l'immagine tecnocratica che lo accompagna per diventare sempre più lo spazio comune dei cittadini
La cooperazione internazionale questa stagione con le opere già fatti e gli impegni presi deve essere ricordata per una costanza ecco costante concreta e convinta azione di solidarietà a tutti i livelli
Un movimento come il nostro infatti deve avvenire ogni giorno l'obiettivo di fare qualcosa per chi è meno fortunato la partita
A partire dall'aiuto alla Chiesa
E dalle opere più per i più bisognosi nei Paesi dell'area mediterranea e questa è la scelta strategica abbiamo fatto agli organi del movimento lavorando così
Concretamente per il diario
Impegnando anche la maggior parte degli introiti del cinque per mille e sostenendo anche le iniziative del centro
Cari amici
Abbiamo indicato alcune priorità essenziali
Su valori dignità del lavoro riforma della politica e giustizia sociale
Perché l'Italia esca finalmente da Tundo in cui siamo entrati da troppo tempo siamo convinti che si esce dal tunnel tutti insieme solo se prevale ad iniziare dalla sua classe dirigente responsabilità ricerca di coesione che la nostra persistente preoccupazione
Ed anche l'associazionismo cattolico deve rendersi conto consapevole dei grandi cambiamenti avvenuti nella società e nel mondo del lavoro
Il cambiamento richiede da parte nostra una riconsiderazione profonda del modo di sviluppare tutelare il lavoro e di riaffermare il termine umane della solidarietà contribuendo anche in questa nuova stagione a ridare vigore a valori identità e tradizione
Per non li MCR
Vuol dire in particolare improntare la nostra azione ad obiettivi di riforma di partecipazione abbandonando i vecchi accampamenti destinati a diventare solo riserve indiane
Per inoltrarci invece in campo a petto nei sentieri nuovi della solidarietà della responsabilità del confronto con gli altri
La scelta di sostenere la moralità la moratoria sull'aborto a tutti i livelli va in questa direzione
In momenti difficili
Siamo alla fine
Ho stancato i cristiani sono chiamate ad adeguarsi ai tempi senza però rinunciare alle proprie radici
Se infatti la modernità non ha saputo garantire soluzioni concrete ai problemi teleassistenza perché incapace di aprirsi ad un'istanza superiore anche il cristianesimo deve fare autocritica ed imparare di nuovo cos'è la speranza
Con questa indicazione Papa Benedetto sedicesimo ha consegnato al mondo l'enciclica spessa altri
Nella quale offre un'approfondita riflessione sulla speranza cristiana amici in questi anni è che noi in questi ultimi anni in particolare abbiamo innescato tante speranze attese disponibilità
Anni in cui tutto è profondamente cambiato che questo nuovo mondo dove viviamo Silvestri si rivela così profondamente compresso e col mondo anche noi tutti siamo cambiati ovviamente
Non si tratta di pensare che rinnoveremo tutto ma di pensare a questo dibattito non come la conclusione di un percorso al termine di una pur necessaria definizione programmatica ma con nove inizio inteso però
Tutt'altro come rassegnazione a ciò che accade ma anzi con ottimismo e passione io credo che su questo
Spero mi auguro qualcosa qualche segnale avrebbero dato si tratta di mettere in campo uno spazio ovvero di presente se nel tempo che ci è dato
Certo bisognerà vedere se poi riusciamo ma come ho detto tante volte con la coscienza a posto di averci almeno provato
Non possiamo ne dobbiamo l'avete sentito dire sicuramente a tre volte arrenderci all'idea dei tanti che ripetono che il mondo è sempre andata così e così dicendo non fanno niente per non farlo più andare così
Sincero
Sincero ringraziamento a tutti
Ai dirigenti provinciali
E dirigenti regionali
Credo che sia l'ultima conferenza che io faccio questo che la facciamo di quarant'anni anzi sicuramente l'ultima conferenza si preannuncio che
Da qui al congresso dobbiamo decidere altre cose
Un ringraziamento agli amici che la Presidenza
Pertanto collaborava con me anche col mio caratteraccio
E un saluto particolare
Giuseppe Martino
Che tanto mi è stato vicino sei mesi in queste settimane anche in questi ultimi giorni speriamo di averlo presto fra di noi grazie amici
Grazie presidente raccolgo soprattutto non tanto i contenuti che poi sono oggetto di dibattito e sono soprattutto oggetto
Delle prossime conferenze provinciali perché la modalità organizzativa che ci siamo dati proprio questa una ricaduta nella realtà locale con le conferenze provinciali naturalmente tenendo conto degli avvenimenti che in Italia succederanno rielezione certa nei prossimi mesi
Gradualmente caso soprattutto per quella
Che mi è sembrata una
Orgogliosa rivendicazione del ruolo dei cattolici nella storia di questo Paese che corre però due rischi come ha detto
Uno da questo storie cattolici non vogliamo essere esclusi ma l'alto rischio che i cattolici non possono neppure autoescluso e siccome qualche volta succede
Ringrazio anche per avere tra le righe ma anche in modo esplicito ma solo tre righe avuto questa orgoglioso spazio dividendi di rivendicazione per il ruolo e per l'impegno anche del nostro movimento qualche volta dobbiamo anche come dire tenerci un pochino su
Ringrazio anch'io Natale Forlani che arrivati in anticipo rispetto ai tempi segno di uno tensione esso di attenzione supplementare rispetto a quella già di cui ha parlato il Presidente
Ascoltiamo ora con molto piacere professor Ornaghi dico solo due battute non perché mi abbia di bisogni ma
Per ricordare qui c'è un po'anche di spirito di parte che
Presso la media milanese non so se poi diventerà monzese quando sarà il momento della nuova Provincia no bresciano sarebbe troppo netta una volta ogni tanto anche a Brescia
Dalle due mila due il Rettore Magnifico Rettore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
Come già detto Presidente costa alle poi componente di quella parte che sta architettando
Il servizio il cui progetto culturale per Conferenza episcopale italiana con questa novità del Comitato che i vescovi hanno
Messo in campo pochi giorni fa con la Presidenza il cardinale Ruini
è stato ed è ancora lo era già da dapprima prima diventa rettore direttore della sede l'alta scuola di economie relazioni internazionali e vice Presidente così abitazione di avvenire
Ed è stato anche per cinque dal due mila uno due mila sei il primo Presidente l'Agenzia per le Onlus per cui in campo amplissimo di
Esperienza leggendo la sua prese la sua apertura dell'anno accademico delle staccato ricca alla mi pare l'ultimo giorno fino a novembre
Diceva una una traccia di questa presenza Agenzia dell'ONU sconto richiamato anche al ruolo che tutto questo mondo a nella costruzione di una società nuova che guardi al futuro non so se riferisce al quale quando parla anche di minoranze creative
Però sulla questo è
Un'attenzione del del della quale lo ringraziamo ancora di più rispetto al suo impegno forte che è per noi è sicuramente un punto di riferimento quattro persone
Chiedo scusa ma avevo un problema di cerimoniale che non volevo fare posto Presidente quindi non sapevo se è stata vista qui
Ringrazio molto
I toni che presiede questa questa seduta
Grazie per le prove di presentazione come sempre quando si dà seppure in sintesi un curriculum interessato dice o santo cielo prendo ed esco ringrazio il presidente costarmi per l'invito e anche per quanto ci ha detto ma saluto cordialmente
Ognuno di voi perché lo dico con molta sincerità bello arrivare in una di queste assemblee sentire subito che punto il termine famiglia può sembrare eccessivo ma qualcosa c'è qualcosa cioè e
Tornano a quella fine su queste
Su questa considerazione
Che cosa avendo raccolto l'invito mesi fa intercostali che cosa migliori propongo di fare anche alla luce di ciò che ho appena
Cosa vi propongo di dire anche alla luce di ciò che appena ascoltato poi riprendere
Molto sul serio il
Titolo di questa Conferenza nazionale programmatica titolo un po'lungo segmentato in tre parti
Ma che dice molto dice molto non solo sull'oggi ma intende dire molto sul domani la ragione dei valori educare al bene comune e poi questo compassione
La ragione dei valori
Potremmo
Dire un po'per Ceglie giocando con le parole
I valori hanno ragione cioè i valori hanno avuto ragione i valori ancor più domani avranno ragione
Non è soltanto un gioco di parole se ragioniamo su
Hanno avuto ragione succhi
Hanno avuto ragione rispetto a che cosa ma
Prima deriverà questo che considero il primo dei passaggi da sottolineare nel mio intervento
Mi fermerei brevemente sui fattori o sulle cause della lunga emarginazione dei valori veniamo un po'tutti
Da decenni in cui i valori se non soprattutto alcuni valori e in modo particolare i valori
Della radice cristiana seno un emarginati venivano comunque messi abbastanza fra parentesi qualche volta anche irriso
Riprovi so c'è stata questa riscoperta dei valori questo ritorno dei valori
Necessario forse non sufficiente
Necessario
Perché
Perché un po'tutti abbiamo
Scoperto l'abbiamo scoperto
Nella nostra azione quotidiana che
Senza valori
O con valori instabili e difficile agire
Che senza valori o con valori mutevoli difficilmente si è
Riconosciuti e si è soprattutto rispettati
Senza valori anche i discorsi dell'etica o sull'etica persino i discorsi sull'etica pubblica
Tendono a diventare inevitabilmente formule vuote e retoriche
Certo la ripresa dell'importanza dei valori è legata a ciò che caratterizza questi nostri ultimi anni
Sono anni e io condivido molto il
Racchiusa del Presidente costargli in cui dovremmo forse a vere noi tutti e ciascuno per la sua parte più ottimismo più determinazione più coraggio ma
Sentiamo la necessità di più ottimismo più determinazione più coraggio perché sono oggettivamente anni inquieti e talvolta inquietanti per una folla di regioni no la pressione
Dei fattori internazionali la stessa insicurezza quasi talvolta esistenziale oltre che nelle condizioni sociali che
In genere fissano no il nostro posto o influiscono sul nostro posto nel mondo
E quindi i valori per molti aspetti sosta degli sono tuttora risposta a questa percezione di instabilità e di inquietudine perché
Non v'è dubbio i valori danno il giallo richiamato la nostra identità
Il tema dell'identità è diventato uno dei temi più ricorrenti nella dibattito attuale
Attenzione proporre il tema dell'identità certo è connesso con ciò che maggiormente conosciamo abbiamo bisogno
Di un'identità di una identità chiara in una società multicolori culturale certa
Abbiamo bisogno di un'identità soprattutto perché ritiriamo aldilà del multiculturalismo del Lorin col pluralismo in una società che sempre più
Una società scomposta una società
Frantumata
La Società frammentata
Questa frammentazione che noi avvertiamo a questa difficoltà di comporre dei diversi ambiti
Sociali l'avvertiamo molto spesso anche nella nostra esistenza l'abbiamo noi tutti delle fasi che se uno difficilmente componibili l'una con l'alta allora
L'identità che non è mai
Attenzione una realtà statica
Identità e dinamica degli invitata affermata avrà alimentati al tempo stesso va costruita inedita e certamente il
Gancio a cui appendono il fondamento di una maggiore sicurezza
è un primo aspetto aspetto importante ma forse non è il più importante perché
Secondo punto l'identità da il senso dell'azione
Senza identità se ci riflettete l'agire sarebbe un agire che si chiude nel momento stesso in cui l'azione viene realizzata in cui il risultato raggiunto
Avere un'identità un'identità Dina
Mica significa collegare fra di loro
Le diverse azioni quindi appunto scoprirne il senso
Come significato qual è il significato di ciò che sto facendo ma scoprire anche ciò che collega le azioni un dopo l'altro come direzione no senso è significato di una cosa ma senso è almeno italiano anche direzione quindi
L'azione che si sta facendo è appunto non fine a se ASP fine a se stessa non esaurire in se stessa ma è un momento per appunto il futuro allora
Ecco il terzo importante elemento della identità
L'identità è
Il modo in cui si entra nel tempo e prima ancora la connessione fra tante fra generazioni
è
Il nostro essere attaccati a chi ci ha preceduto in questo senso i valori hanno anche sicuramente una forte dimensione affettiva noi non vediamo dal niente no veniamo da una storia
Veniamo da una famiglia veniamo da un luogo no
I doni facevo un po'lo spiritoso su Milano e la Brianza prego un genio quando vado a Brescia Lecce raramente molto meno raramente di quanto lui non ci sia ma
Dico sempre i bresciani ma non penso nessun bresciano in concreto quindi nemmeno che i toni sono una categoria dello spirito ecco quindi mi restituiva
Il colpo vediamo da una storia veniamo da una famiglia veniamo da un luogo
Soprattutto prepariamo il domani di famiglie prepariamo anche domani di luoghi in questo senso l'ora l'identità non è
Statica non si ferma con me no identità e ciò che attraverso me continua
Un qualcosa continua letto sponsor individuale ma di una comunità
Allora forse se cominciamo a
Intendere l'identità
In questo modo ci accorgiamo che
Quei valori di cui abbiamo realizzato in questi ultimissimi anni da
Riscoperta non sono valori conservativi
Non sono valori che servono soltanto come contraccolpo a quel punto comprensibile fondato insieme
Di inquietudine di insicurezze ma l'identità e i valori possono essere davvero la fiaccola o quell'elemento di coraggio che ci consente di entrare in un
Pur
Pieno magari di ombre futuro
Si entra in questo futuro come
Si entra in questo futuro con
Una visione no alla visione di ciò che
Ci fa vedere ciò che illumina ciò che ci sta davanti e che appunto di necessità e ancora
Nell'ombra o nella penombra la visione
Fondata su valori
Necessaria nella Coppa nella cultura è necessaria nella politica
E
Prima di provare qualche applicazione di quanto sto per dire ecco allora che se noi recuperiamo
Ho intendiamo bene un significato non conservativo dei valori siamo più in grado di cogliere meno l'importanza di tutti quei valori che erano dichiarati nella parte valori cristiani nella parte
Iniziale del discorso del presidente costa alle firme anche richiamati
Nel
Messaggio delle parole del cardinale Presidente della Conferenza episcopale
I valori di necessità chiamano in causa
Che cosa non delle dichiarazioni verbali
Se i valori devono orientare l'azione se i valori costituiscono presto profondo tessuto connettivo questa cattedra in senso positivo intergenerazionali nazionale
I valori si concretano soprattutto in comportamenti si concretano in azioni
L'ora ecco forse il senso
Alla luce dei valori di tante virtù che hanno fatto la storia dell'Italia hanno fatto la storia delle nostre famiglie e le storie
I nostri luoghi anticipo subito anche la
Storia del movimento cristiano lavoratori virtù che possono sembrare minime perché abbiamo abbandonato allora
La ripresa dei valori significa soprattutto in primo luogo la ripresa di virtù non sono grandi virtù magari appunto sono le virtù della nostra necessarie nella nostra
Vita quotidiana
Dicevo non è questo non vuole essere questo un discorso astratto
E
Per cercare di dimostrare come non sia un disco sostrato farò un passaggio poi arrivo all'applicazione di questa di queste considerazioni
Il passaggio riguarda l'attuale
Abbiamo già avuto accenni molto condivisibili nella relazione di costa alle
All'attuale situazione politica una politica fosse un termine stretto in questo momento l'attuale situazione generale in cui viviamo
In questo momento il nostro Paese fatto questo passaggio proverò
A tornando alla nozione di valori e anche di virtù ad applicarla su
Una realtà aggregata
Soprattutto in particolare con la realtà aggregata come la vostra quindi al Movimento cristiano lavoratori
Passaggio
Rispetto alla nostra situazione quindi recupero quella in parte il secondo elemento del titolo
Bene comune
La situazione certo induce lo ricordava anche Costaglia registrare
Malumore
Anch'io appartengo a coloro che
Dicono
Inutilmente talvolta
E politici non sottovalutate l'attuale momento
Non sottovalutato lo perché l'Italia sta davvero attraversando un momento complessa
Comito complesso che è dato
Non solo e non tanto
Dalle dinamiche partitiche
Ma che dato appunto tal crescente malumore del disagio dal distacco certe volte dall'insofferenza bella cittadinanza
Di ognuno di noi
Rispetto
Non solo a una
A un gioco politico partitico di cui non sempre
Si capisce dove sta
Perseguimento
Non dirò del bene comune ma almeno dell'interesse generale
Ma un disagio una refrattarietà molto spesso una in sofferenza rispetto ai
Concreti comportamenti della politica ai costi crescenti che la politica impone a noi tutti allora
Questo disagio questo malumore
Questi sofferenza non possono essere
Rimosse non possono essere sottovalutate certo
Uno psicologo dei comportamenti politici direbbe
La vicinanza del momento elettorale costituisce nostri attrattori una quindi
Certi malumori resta malumori però nel momento in cui si devono
Concretare o incanalare dentro un voto in qualche modo il loro livello di tensione si abbassa l'attenzione
Il livello di tensione si abbassa provvisoriamente non credo che
Questo sia
Un fenomeno passeggero allora forse in questa situazione generale una delle
Primi avvertenze che il Governo prossimo venturo avrà da fare sarà
Un qualcosa una qualche misura un qualche concreto comportamento che dica pur con fatica alcune tendenze che vengono da lontano anche nei comportamenti politici
Anche in questo sovraccarico della politica
Rispetto alla società anche in questa sede magari un po'troppo vasta di privilegi dei politici Acco queste tendenze vengono bloccate convertite perché altrimenti quale che sia
Il Governo prossimo venturo l'ondata di malumore
Abbassata si dentro il gioco partitico risale
E si abbatte contro il Governo quale che sia ma
La cosa peggiore per un sistema politico e per un
Assetto
Democratico non così secolare come quello italiano e certamente il fatto che
Il ballo fra il ceto politico e cittadini si ampli
E allora se questa è
La situazione che appunto nei suoi elementi di rischio
Non va sottovalutata ricordo sempre come analogia quando
Di fronte
Alle osservazioni magari un po'critiche certo poteva sembrare pessimistiche degli intellettuali non molti decenni fa
Alcuni esponenti del
Allora dici dicevano sì ma tanto l'inabissamento
è lento come quello del CNR transatlantico non è stato così perché è un certo punto il gorgo si fa improvviso e rende l'affondamento molto rapido e quindi ciò che ha riguardato
Un pezzo rilevante del sistema partitico potrebbe potrebbe almeno in ipotesi riguardare il tutto il sistema partitico e questo credo debba essere
Dovere
Del ceto politico che fra poco emergerà
Dalla contesa elettorale tenerlo ben presente
Allora perché questo
Questo passaggio perché se la situazione
Davvero o può essere davvero preoccupante in questo senso appunto come allargamento del Vallo fra il ceto politico e noi
L'ora
Dire che occorre
Di necessità cercare il bene comune e diventa
Diventa l'orizzonte a cui tutte le parti del Paese devono attendere certo tutti noi sappiamo che il bene comune come tante parole ho tante formule
Del linguaggio
Quando viene troppo adoperata alla fine si svilisce
Segue una formula vuota no sembra quella gancio a cui si apprende qualcosa quando non sappiamo più bene argomentare
Ma io credo che
Ripetere appunto
Un titolo che era anche il titolo di un editoriale di vita e pensiero che oggi
Il bene comune necessario proprio perché la politica non si scrittori ogni giorno di più cioè necessario questo perseguimento del bene comune
Per
Ridare alla politica che se anche qui il termine suona un po'retorico proporrei che non lo su un asse ridare la politica non solo la sua funzione ma anche ridare la sua dignità
E allora
Come
Perché è bene comune non sia una formula vuota
Perseguirlo davvero io credo che ci siano nel perseguire il bene comune due elementi fondamentali mi accosto così all'applicazione di ciò che ho detto sui valori all'inizio
Gli aspetti fondamentali sono il primo le istituzioni
Le istituzioni danno
Istituzioni politiche in primo luogo vanno preservate dagli scontri fra gruppi di potere
Vanno protette il più possibile dall'occupazione
Degli interessi di parte
Danno innalzate le istituzioni al di sopra di ogni conflitto presente proprio perché le istituzioni sono l'elemento di continuità
Di un popolo
Le istituzioni sono il patrimonio principale della politica sono ciò che consente di non vedere la politica solo come il risultato temporaneo di una competizione
Le istituzioni riducono certo l'incertezza le imprevedibilità della vita sociale
Le istituzioni soprattutto
Sono il laboratorio di una classe dirigente che sarà l'ultimo punto che tocco
Le istituzioni vedono accanto assai come elemento fondamentale nel perseguire il bene comune lei li si chiami in forma diversa associazioni
Movimenti e quindi è
Il posto a mio modo di vedere del Movimento cristiano lavoratori allora qui
Certo
Rispetto a tutto ciò che forma associativa dopo la definizione più larga
Forma quindi nonché aggrega soltanto una serie di
Persone utili individui singoli ma che
Nel momento in cui costruisce da sé è una storia diventa dentro la più larga storia di un popolo per dir così una realtà se c'è una sua vita l'associazione che sopra vita degli individui
Bene qual è oggi il ruolo di queste associazioni di questi movimenti e più credo che
Proprio per
Se è corretta l'analisi che ho svolto fin qui
Rispetto al momento politico che stiamo vivendo il ruolo di movimenti associazioni detta essere più importanti
Debba essere più importante perché
Non solo lo spazio della politica non è circoscrivibili o non è interamente monopolizzato invita i partiti che pur secondo giustamente
Le regole democratiche ne sono i principali rappresentanti ma la politica da sempre è stata più larga del gioco partitico
Ma perché credo che il perseguimento di quel bene comune non possa essere interamente lasciato alle rappresentanze politiche
Inserimento del bene comune è un perseguimento che riguarda l'intera società e in un momento di
Frazionamento dalla società come dicevo all'inizio di scomposizione fin dentro la nostra esperienza individuale ecco che
Associazioni e movimenti acquistano
Sulla base della loro tradizione un ruolo nuovo
Potrete obiettare mi sì
Ma come
Sì ma come movimenti e associazioni
O anche se il discorso si fa più largo sindacati possono
Acquistare un ruolo incisivo no sembrerebbe tornare ma io credo che non sia esattamente l'antica questione sembrerebbe tornare l'antica questione qual è il rapporto rispetto ai tardi perché io credo che
Questa antica questione per molti aspetti abbia talmente visto modificare i suoi fattori più storicamente più fondati da essere ben diverse da essere non più una questione importanti partiti di oggi non sono i partiti del mille novecentoquarantotto nemmeno quelle che sessanta nemmeno quelli del settanta
Non hanno più generalmente parlando
Nella capacità organizzativa capillare né una struttura forte come l'avevano anzi
Se c'è un aspetto che tutti noi sottolineiamo è che non a caso fa parte di quel malumore disimpegno ostilità spesso rispetto al ceto politico e che
Tutti i partiti aldilà attenzione al di là del momento competitivo conflittuale cioè al di là del momento da forte contrapposizione non hanno realmente una fonte di appartenenza questo il punto e l'ora
L'appartenenza e cioè quel valore
Essenziale per l'identità non appartiene più al partito ogni apparterrà più se non in momenti appunto di contrapposizione magari artificiosa
La ricerca di appartenenza alla ricerca di un'entità la risposta alla domanda di appartenenza e di identità è molto più data oggi da movimenti associazioni e gruppi e questo è
Il punto fondamentale per cominciare a guardare
Non so se con ottimismo ma
Sicuramente con più coraggio a un ruolo nuovo di movimenti associativi associazioni anche rispetto i partiti no cioè questa è la forza queste la risorsa
Che i movimenti hanno in più rispetto al partito so bene che poi nella contesa elettorale diventano importanti altre cose ma
Rispetto a quel punto al perseguimento di quel bene comune
Rispetto al fatto che nessun partito sarà in grado di reggere fino in fondo l'onda d'urto del malcontento il ruolo di associazioni movimenti sarà determinante continuato per assembramenti e che sociologicamente il tipo
Può essere definito in modo riversi male
Ma è per intenderci e allora
Se così è se
Il perseguire il bene comune vede
Una dinamica del
Movimenti diversa da quella di decenni fa credo che ma ovviamente qui
Mi fermo soltanto all'interrogativo credo che
Proprio ragione della sua storia e della sua tradizione anche il momento cristiano lavoratori debba porsi la domanda
Che cosa dobbiamo fare noi tutti insieme per contare di più nel perseguire
Il bene comune che cosa dobbiamo fare tutti insieme per contare di più rispetto alle altre parti della società non no una risposta ma
O non formulo una risposta seguo però cura analogia
La logica parte
Per questo assunto presupposto non possiamo o sarebbe erroneo sarebbe irrealistico sarebbe anche forse politicamente sbagliato
Ritenere che
Quasi per miracolo le tante parti di cui storicamente si compone la società italiana si mettano tutti assieme felici e contenti realizzi non ha migliore Società possibile
Le parti della società italiana resteranno molto spesso parti
Qual è però il passaggio essenziale appunto se il bene comune non è figura retorica che almeno le parti più responsabili di questo Paese cotechino fra di loro perché credo che
Il disegnare
Adopero anche qui un termine tecnico che però per alcuni aspetti è improprio
Il disegnare forme di
Convergenza il disegnare forme questo il termine tecnico federativi e sulla base di un obiettivo condiviso più largo sia l'elemento essenziale per mettere assieme le parti
Ciascuna parte conserverà la sua identità la sua storia piatti
Ma il mettere assieme le parti sulla base di valori e di obiettivi condivisi credo che sia uno dei modi in cui il bene comune divento un pochino più un po'meno distante un po'più perseguibile allora
Se riflettiamo il senso autentico
Tutti una realizzazione certo difficilissima ma che anche è stata fosse una delle pochissime novità in termini culturali dei nostri ultimi due decenni
E anche questo uscita dalle assemblee o dalle conferenze cui tanto si diceva ci son tanti documenti tante parole nulla si fa di concreto invece in questo caso qualcosa di concreto c'è stato il punto anche qui
I costi diverse volte richiamato dal discorso del presente costali il Progetto culturale orientato in senso cristiano se riflettete su di te sui termini
Progetto culturale quindi nord un'immediata realizzazione di tipo banalmente io magari volgarmente politico
Ma un Progetto e quindi il disegno che riguarda l'orizzonte futuro culturale
Culturale perché non fatto da due o tre intellettuali o Trento cinquanta ma culturale perché tocca ciò che è propriamente culture la cultura tocca il fenomeno del Popolo cioè tocca il popolo non c'è cultura se non c'è un popolo allora
Quel progetto culturali orientato in senso cristiano era ed è
L'orizzonte in cui
A diverse parti
Fra loro magari distinte qualche volta anche poco affettuose l'un con l'altra del mondo cattolico si dice però ci sono
Valori
Anche interessi talvolta ci sono questioni che sono superiori al gioco delle parti agli interessi delle parti che sono appunto le questioni
Gli interessi riguardanti di più l'intera collettività questo allora
Il progetto culturale come
Mettere assieme facendoli cooperare i
Espressione consueta i tanti cantieri o i tanti lavoratori o le tante forme in cui la vitalità dei cattolici italiani oggi si esprime ecco credo sia
Un elemento di alla fin fine manifestazione di unità più forte di altre forme
Di unità che in tempi storici certo sono state necessarie ma che oggi forse non solo non sono possibili ma sono anche
Forse poco utili rispetto
Alla gravità dei problemi che abbiamo davanti all'ora
Il ricavo un'altra cerco di ricavare un'altra possibile
Osservazione
L'itinerario che aspetta movimenti associazioni non è uniti enti un itinerario soltanto di parole dottrinale e qui c'era
E la sono annotata una frase nella
Discorso del presidente costali che farà Emilia
Occorre oggi
Appena detto ricominciare ad accumulare idee
Culture progetti ma anche a sperimentare esperienze concrete ecco io credo che
Il passaggio fondamentale in quella
Rispondere alla domanda
Come può realizzarsi il ruolo nuovo di associazioni e movimenti anche rispetto alle forze partitiche sia qui certo di te
Certo progetti ma soprattutto esperienze concrete e io credo che
La domanda oggi da domanda più importante che anche il modo davvero per
Arginare la cosiddetta
La cosiddetta antipolitica che in realtà è un modo sofisticato di far politica molto spesso
Il modo per arginarla sia l'esperienza concreta
è sulla base dell'esperienza concreta che noi mostriamo un ruolo e forza di un'associazione
Allora
Futuro il
Domani imminente ti aspetta associazioni movimenti esattamente questo sulla base
Ti idee riferiti a valori vedere come i valori si concretino in azioni cioè inesperienza
Arrivo all'ultimo punto di queste mi rapide osservazioni
Se
Il nuovo è abbastanza corretto quel che ho cercato di dire
Se
Un ruolo
Più importanti aspetta movimenti associazioni
Questo ruolo è strettamente connesso a un'altra funzione che tutte le parti vitali
Del Paese hanno davanti e che
Proprio Ghidoni richiamava posto Uzzi Candoni con le minoranze creative
L'espressione può non piacere la do per letta lato operata anche il papà e quindi piace
L'origine della
Espressione in realtà di uno storico inglese che può piacere o non piacere quindi le espressione può piacere o non piacere lo storico e Togliatti
Ebbene però
Davvero noi noi come Paese noi come
Parti quando lo possiamo ci sentiamo responsabili di essere parti vitali del Paese noi come associazioni movimenti noi come Università
Il problema delle minoranze creative l'abbiamo che il problema
Certo in generale della formazione dei giovani
Ma se i termini non spaventano il problema della formazione della futura classe dirigente cioè il problema della formazione dei leader sempre se termino spaventa allora
è vero come si dice che il problema della classe dirigente il problema secolare dell'Italia
è il problema secolare dell'Italia in quanto è stato avvertito in forme diverse dalla storia come problema rilevante ma è anche vero che l'Italia nei momenti decisivi finora ha risposto alla domanda
La seconda guerra mondiale la conclusione crollo del fascismo vede sorgere una classe dirigente
Anche adesso c'è una classe dirigente preme
Formare una classe dirigente con determinate caratteristiche anche con determinate caratteristiche valoriali ecco perché quando all'inizio sottolineavo l'importanza non dell'identità e appartenenza come statico ma come
Modo di legare fra di loro le generazioni
Che cosa noi diamo che cosa noi vogliamo dare ai giovani che stiamo formando che stiamo formando
Nell'università per fermarmi al luogo dove io lavoro che stiamo formando in un movimento che io credo che
Movimenti associazioni oggi debbano essere i luoghi della formazione la classe dirigente che non ce ne sono altri
Il punto davvero importanti e di ricerche di esperienze in mezzo difficoltà enormi è dove andiamo oggi a costruire questi luoghi allora
Se ci fermiamo alla storia del dei cattolici e certo che cinquant'anni fa i luoghi c'erano
E chiedo scusa della semplificazione appunto c'era anche un attore poi negli oratori c'era il parroco il parroco poteva scegliere perché la potrà scegliere fra tanti appena si serviva di civiltà esco sceglieva perché serata non è più così
Allora quali luoghi a che io credo che
Anche un movimento come questo sia un luogo di come debba essere
E che la formazione appunto dei leader non solo un leader pensati in funzione del movimento dell'associazione ma l'iter pensati rispetto
Quel bene comune rispetto all'intero che è il nostro Paese debba essere
Per un'associazione come la vostra un compito fondamentale
E allora chiudo avevo preparato qualche altro osservazione ma
Ritengo più utile a chiudere
Ne aggiungo una soltanto perché utilmente sentendo discorso di costante qui appunto le reti le cooperazioni le sinergie o le forme federa dire
Possono essere diverse costati giustamente ma giustamente anche l'interlocutore per la natura
Del movimento diceva il lavoro e certo però
Non rendiamo questo una formula convenzionale che sembra appartenere solo a retrograda
Ora in università per esempio sta cattolica un gruppetto abbastanza ristretto e poi non è che il tema è così spendibile su tutti no qualcun altro preferisce studiare l'impresa
Qualcun altro i network un'Europa e del suo propensioni diciamo così scientifiche però riattivato quello che
Gli attivato a quello che
Ho rivitalizzato poi
Centro di dottrina sociale come primo impegno coloro che si stanno appunto non sono molti
Occupando di dottrina sociale non è il senso di dire che è tutto bello tutto buono ma
Dove la dottrina sociale davvero può far guidare i nostri comportamenti dove la dottrina sociale può aprirsi fruttuosamente al contributo che viene dalle scienze sociali
Stanno lavorando sarà
Pronto fra breve quindi può essere come intorno solo di discussione con voi ma anche di
Qualche iniziativa più concreta appunto un documento che qualcuno degli estremisti vorrebbe chiamarlo la prevalenza del lavoro sul capitale se non so se è così
So però che
Il riportare in forma concrete il tema della dignità del lavoro oggi è certamente fondamentale ma fuori
Dagli schemi convenzionali di una volta e sicuramente su un tema come questo tutti coloro che avvertono
Nella giornata che vivono l'importanza del lavoro che sentono la precarietà ed incertezza del lavoro che vedono come il lavoro non via identità sicuramente sono su questo
Chiamati può Kabili ma volevo appunto chiudere
Per dare un po'la sintesi di questo mio breve intervento con una citazione
Che ho trovato molto bella
La ricavo da
Un cardinale non un cardinale recente ma un cardine devo trovarla però
Un cardinale antico
Poi sui magari fra un po'lo fanno anche Santo che è il cardinale Newman
Io non convertito quindi passa dal
Se protestante cattolico poi man mano eccetera da cardinale appunto è il motore di santificazione
Scrisse moltissimo per rilevantissime scrisse molto ecco perché l'ho incontrato sulla università è sull'orlo di una città gemelli che non erano stupido tono quando nelle sue relazioni
Quando nessuno citava Newman già aveva letto in una precedente ma siamo a metà dell'Ottocento
A metà dell'Ottocento Newman polemizza con l'allora
Ministro inglese
Robert PIL provvedervi Pili intendeva
Promuovere tutta una serie di conferenze pubbliche per le masse appunto come diceva allora per illustrare le grandi scoperte scientifiche così da far nascere intendeva il ministro inglese una
Non
Fede fondata su una religione ma una fede laica non confessionale affondata su un'idea fu sbagliata di sperimentiamo con gli affetti di ragione
Più ma ovviamente si oppone a questa
Argomenta contro e già punto a questo passaggio che vi leggo perché credo sia importante
Dice il cuore dell'uomo da che cosa viene colpito allora anche qui noi parliamo ormai troppo poco del cuore dell'uomo ma il cuore dell'uomo cioè
Le anche le nostre mozioni da che cosa vengono colpiti
Diceva Newman siamo colpiti dall'immaginazione
Dalla testimonianza di fatti ed eventi dalla storia
Però aggiunge siamo influenzati da una persona
Siamo affascinati
Da una voce
Siamo infiammati da un'azione e concludeva
è più facile far quadrare un cerchio che convertire con un sillogismo clinici e non è così o converto faccio mutare comportamenti una persona con un sillogismo con una
Ragionamento magari correttissimo da un punto di vista formale io converto io muovo io porto
Come le persone io convinco i giovani appunto con la testimonianza con la persona
Con la voce con un'azione che io credo che
Questa
Antica ormai osservazione sia rilevantissima oggi
Si è rilevantissima oggi non solo perché la nostra netta purtroppo fatta di parole che si svuotano rapidamente e poco di azione
Non solo perché la nostra è un'età in cui i comportamenti raramente sono davvero
Coerenti con gli enunciati che li motiva
Ma perché la nostra è nonostante tutto un'età scarsa di azioni o per meglio dire troppo piena di azioni che finiscono in se stesse
E vuote invece di azioni che sono testimonianza tante altre che io credo che forse anche per uscire da molte delle difficoltà attuali sia importante
A partire da ognuno di noi a partire
Da ciò che è parte vitale del Paese quindi anche
Dal vostro movimento tornare a
Immaginare e poi attuare azioni che siano azioni di testimonianza che siano un'esperienza che siano appunto e qui chiudo in grado di
Testare una passione senza
Passione senza entusiasmo davvero non ci può essere una causa ma
Dalla crisi attuare dalla politica si esce solo con una buona causa grazie
Enzo Russo
Grazie professore Ornaghi io certo non mi permetto di fare notte solo una
Sosta su cercando sino a livello
Solo una piccola sottolineatura che questa
Mi sembra che persona abbia L'Espresso Valmaggi abbia sia abilitato a delineare uno scenario dell'attività di associazioni movimenti e gruppi di potere il futuro sicuramente da indagare da verificare da studiare di mezzo
Aida ha messo anche un invito
Brutalizzo così un invito alla politica ravvedersi finché in tempo piano così mi sembra che non sia
Come dire il professore Ornaghi richiama da un po'di tempo questo concetto ricordiamo una sua opera di qualche anno fa
Fatta con Vittorio Emanuele Parsi che pure
A
Calcato questi palchi per
Ringraziando anche dell'indicazione originaria professor ormai quando grosso apparsi Ra
Una è una è una rilievo della
Delle relazioni internazionali della Cattolica
Questa pubblica in questo libro si chiama lo sguardo corto e già il titolo dice di una di una critica
Alle classi dirigenti del Paese in particolare la politica non soltanto a quello di aver perso e il senso del futuro cioè di occuparsi del presente e sta lasciando perdere il futuro che invece
E luogo essenziale il luogo per eccellenza della della politica così come delle élite per cui l'investimento informazione sulla classe dirigente del futuro è sicuramente un discorso di prospettiva perché
La la la la la la politica si articola soprattutto nel progettare i percorsi futuri non semplicemente nel gestire la vicenda del presente riprendo ancora
Due righe della del discorso professor Ornaghi la natura se l'anno accademico solo per sottolineare proprio questo aspetto quando dice
Che la necessità di una visione dell'interesse lontano lo mette anche lui tra virgolette visione dell'interesse lontano
Non so se questo è il bene comune il bene in prospettiva eccetera
Costituisce non tanto una prerogativa del ceto politico ma
Rappresenta il tessuto connettivo del Paese tanto più forte quanto più realmente partecipato e condiviso è chiaro che qui alla costruzione di questo tessuto connettivo che ha come prospettiva una visione forte dell'interesse non immediato che potrà essere la convenienza
Ma quello futuro in questo credo che ci dobbiamo possiamo giocare anche tutta la nostra esperienza e credo che questa sia
La sollecitazione bene professor ormai
Bene nelle sue possiamo passare al dibattito
Proprio se le dico anche perché adesso se qua c'è stata una piccola polemiche tra chi ha visto che
Si è detto che
Troppi relatori non del nord allora il primo intervento per ristabilire un minimo di equilibrio
Lo dico perché lo dico perché
No no no
Perché persona che milanese Natale Forlani di Bergamo il Cardinal Bagnasco è nato in provincia di Brescia allora il primo intervento per ristabilire un equilibrio e Di Vincenzo Massaro Presidente di ammissione di Calabria che inizia questa serie di interventi
Questa è una trappola
Perché la scusa del rapporto geografico mi fanno intervenire
Dopo la relazione di costanti e dopo l'intervento del professor Ornaghi
E a sto punto io preferirei andare fuori mai cara forme la sigaretta piuttosto che stare su internet
Perché mi sento un pochettino così
No io faccio
E voglio condividere con voi anche alla luce della relazione del presente costale dell'intervento del professor Ornaghi alcune riflessioni
I paesi
Sono convinto che
Lo dicevo anche alcuni amici stamattina
Nulla cade per caso
Ed anche la celebrazione di questa Conferenza organizzativa programmatica nazionale
Non accade per caso in questo periodo
C'è la visione di Chiesa e ce l'ha detto il cardinale Sandretto capita all'interno e la Quaresima
Ma c'è poi una visione che va un po'anche al di là più strettamente sociale cadere in un periodo e non mi riferisco solo la questione politica ma un po'in generale a tutto quello che è accaduto
Dalle ultimo congresso ad oggi
Sono passati due anni
Sono passati due anni all'interno dei quali
Sono accaduti dei fatti molto significativi per questo nostro mondo
Intendo per tutti i cattolici che per il nostro movimento in particolare
La relazione di costarle credo che abbia come dire egregiamente
è racchiuso il sintetizzato quello che è stato il lavoro del Congresso
Questo lavoro che è proseguito in questi due anni e abbia tracciato in maniera
Molto chiara quello che il percorso per il futuro
Lo scopo questa conferenza credo che l'abbia già raggiunto oggi anche perché
Fa parte di quel percorso formativo
Che ci si era dati all'ultimo congresso consiglio nazionale successivo
E questo scopo di formazione con la relazione di costante e con l'intervento del professor Ornaghi
Completato cui domani Ornella porto l'amico Forlani credo che sia stato assolutamente raggiunto
Anche il perché
E qui mi riallaccio uno dei dei punti credo anche
Fondamentale nodale di cui
Si parlava se nella relazione ma anche l'intervento anche del professor Ornaghi sulla necessità
Di una formazione
Che l'esigenza reale che noi riscontriamo
C'è oggi in Italia e noi abbiamo
Un problema
Educativo
Cioè noi viviamo problema educativo un'esigenza educativa più di un problema
Che l'educazione
Chiaramente non di natura dichiarate o meno e un'educazione alla realtà
Perché con molta probabilità nel corso degli ultimi anni voi perché la prevalenza di una cultura
Con una impronta ben determinata vuoi per un senso di dare delle responsabilità che c'è stato e che permane tuttora mi all'interno la società
Queste educazione alla realtà e ritenuta via via meno
E quando viene meno l'educazione alla realtà quindi
Quella
Capacità di
Di leggere la realtà con la capacità di interpretare i sentimenti di quelle realtà dividerla
Allora sia
Si perdono i punti di di riferimento quindi c'è anche il discorso di identità che è stato ripreso anche più volte dalle dal professor ormai
Io parlavo prima dei due anni che ci separano dall'ultimo congresso quindi questa
Questo periodo dove alcune cose significative per questo mondo sono accadute io lo l'ho detto qualche volta lo sto ripetendo spesso
C'è stato Silla il referendum sulla procreazione assistita
Che non è certamente cioè non ci ha visti impegnati perché quella era una legge che noi volevamo che passa son meno era sicuramente in quel momento il male minore e noi l'abbiamo come dire sostenuta
Ma io ho detto spesso ripeto anche oggi che il vero risultato di quel referendum non è stato il fatto che
Vi sia stata una percentuale enorme di astensione il vero risultato di quel referendum è che in un certo qual modo ha smosso ha scosso la coscienza del popolo cattolico
Ce l'ha fatto ritornare
A una realtà che aveva dimenticato gli ha fatto riassumere da un certo punto di vista una dignità di presenza all'interno delle sociale in Italia
è stato così
Perché noi
Attraverso l'impegno coscienza in vita
Diverse associazioni diversi movimenti e non tutti necessariamente di estrazione cattolica son trovati insieme
Per quella battaglia referendaria
E poi proseguita
Rispetto alle altre tematiche che oggi
Come dire
Ci sono ci vengono sottoposte c'è stato il
Tutta la tematica dell'eutanasia intestano dobbiamo oggi dico del la questione dei PACS e poi il custode così via
Fino arrivare poi
Ne abbiamo discusso anche molte volte
All'ultima trovata che è quella dell'ente del genere
Stamattina si parlava qualcuno
Parlava della Carta dei valori che adesso alcuni partiti si stanno dando forse questa collezione nuove se data la Carta dei valori beh all'interno di questa Carta dei valori per la prima volta
Viene inserita il principio del genere
E cos'è questo principio del genere cioè noi sappiamo da sempre per
Come dire concezione di diritto naturale
Che all'interno del genere umano si distingue un maschio e una femmina
Per natura per un ordine delle cose
Oggi non è più così
C'è oggi
Alla
Concezione
Di diritto naturale del genere tra maschio e femmina si aggiunge una concezione del genere che trovo origine dalla cultura che in questo momento si dice che in quel frangente si parli
E qui ci può essere un buon secondo genere terzo genere quattro giorni e così via
Dico queste cose perché
All'interno di una realtà associativa come la nostra
Il fattore formazione ed educazione e un fattore fondamentale
Fattore fondamentale
Anche perché
Noi non abbiamo nulla da inventarci anche da questo punto di vista c'è anche scritto il nostro Statuto
Il riferimento non può che essere il magistero la dottrina sociale della Chiesa
Su molte cose
Che chiaramente va vista non come un'opinione espressa dalla gerarchia ecclesiastica o dalla dal magistero perché se non la interpretiamo con un'opinione e che avrà da quell'opinione poi ci si può anche discostare
Ma va letta come indirizzo di vita dispetto ciocche viene detto e viene fatto
Parlavamo anche prima
Stamattina della di alcune tematiche fondamentali si è molto parlato anche di politica oggi anche con l'intervento del
Del professor Maremma abbondantemente anche nella relazione di
E di costante non di politica partitica ma si è parlato di politica
Di quello che significa
Cioè delle grandi tematiche della responsabilità della politica oggi all'interno di questa realtà italiana
Di questa mancanza di classe dirigente
E quindi della necessità anche all'interno dei movimenti come il nostro di creare dei momenti di formazione e di crescita per
Poter perseguire quell'obiettivo che
Diciamo il il bene comune
Io ritornando un po'a quello che dicevo prima
Tutto quello che sta
Oggi accadendo non credo che sia come dire il frutto di una casualità
Partendo da tutta la questione etica bioetica partendo un po'da
Le varie iniziative che ci sono il discorso del genere e così via
Io credo che ci sia un
Progetto culturale
Ben preciso scientificamente studiato
Perché è chiaro che all'interno di alcune
Problematiche il mondo cattolico non puoi spendere la sua opinione che valichi il Sacrato della propria chiese non lo può fare
Noi oggi stiamo sperimentando questo
E rispetto a questo
Se poi vi è la possibilità vorrei chiedere anche al professor Ornaghi che
Ci aiutasse un po'sulla
Per capire bene che anche importante per voi come dire anche terminologica mente dal punto di vista proprio ruolo formativo capire il principio di laicità
Che costa nella sua relazione ha ripreso
E che il Papa aggettivato
Chiamandola sana laicità perché questo credo che sia professor Ornaghi un passaggio fondamentale all'interno della nostra realtà così come non la stiamo vivendo
Perché nel mentre
In origine laico significava non appartenente nero credo né allo Stato religioso oggi laicità significa esclusione
Da tutto ciò che vita pubblica della religione cioè la religione non può entrare in tutto ciò che rappresenta il pubblico
Vi dico ci disse le scuole vanno tolte quindi non vi è l'ingerenza della Chiesa Vieri ingerenze sulle questioni politiche vi è l'ingerenza sulla
Su tematiche su cui non può non intervenire la Chiesa solo tematiche di ordine
Naturale ancor prima che cristiana
Perché l'altro principio e l'altra cosa fondamentale che sta avvenendo in questo periodo e e l'abbiamo detto e scritto più volte
E che al di là di questo processo di squisita distrazione che c'è all'interno della Società italiana si stanno minando anche le basi fondamentale del diritto naturale
Perché molte di queste
Tematiche molti di questi problemi ancor prima di essere tematiche di natura e di espressione di fede e cattoliche sono problemi legati alla natura umana in sé
Che trovano origine Regione all'interno di un degli un principio di diritto naturale
La vita la libertà la dignità dell'uomo
Cioè vengono ancor prima
E anche questo principio si tende un po'come dire a
Mascherare e a nascondere allora
Il
Il ruolo il ruolo nostro c'è all'interno diceva prima il proprio parliamo il domani della famiglia dei luoghi
C'è una cosa espressione che mi ha colpito molto prepariamo il domani delle famiglie dei luoghi
Ma se non lo siamo noi anche all'interno di questa nostra realtà a preparare il domani delle nostre famiglie e dei luoghi che ospitino poi queste famiglie
E continuiamo a delegare che questa è un'altra debolezza
Nostra la delega
E qui il ruolo
Il ruolo delle delle associazione così come in ultimo accennava
Il il professor Ornaghi
Perché il problema è che non abbia mai delegato troppo spesso alla politica ciò che invece compete vanno la politica non ha fatto altro che acquisire
Il di più di quello che già aveva
Sottoponendo sottoponendo voglio dire le varie organizzazioni dei cittadini ha uno strapotere della e una dipendenza assoluta dalla politica e qui il ruolo dei corpi intermedi il ruolo politico dei corpi intermedi
Che rivendichiamo da sempre
Cioè di quelle associazioni di quelle organizzazioni come le nostre che sono presenti sul territorio
A contatto quotidiano con la gente
Che raccolgono le istanze i bisogni della gente che sanno intertemporale quelle che sono le istanze i bisogni della gente allora se questi corpi intermedi non assumono una valenza politica anche in termini di dialogo con le istituzioni
è chiaro che diventa cioè questa è una catena che si spezza
Manca un collegamento
Ma la responsabilità di tutto ciò noi non lo possiamo
A tirare avanti
Responsabilità tutto ciò è nostro
E l'abbiamo detto più volte
Allora è chiaro che
Il
Il ruolo il compito nostro è un compito difficile soprattutto oggi c'è in questo periodo
Ma è un compito e la responsabilità che noi non possiamo non assumerci
Perché ne va del destino nostro e del destino dei nostri figli
Cioè noi oggi dobbiamo creare le condizione affinché si possa
Ricreare quella società del del buonsenso dico perché molte volte si è perso anche il buonsenso
Sulle cose
E quindi ridare dignità all'uomo deve non richieda alle persone alle cose al voto
E queste uno dei compiti che noi abbiamo
E questo momento della conferenza nazionale organizzativa che io vedo come un momento formativo un momento di un percorso e posi conclude rasi al prossimo congresso
Ma questo è un periodo dove noi ci dobbiamo assumere
Delle responsabilità ben precise perché ce l'abbiamo
Quindi
Nel concludere credo che i punti che noi dovremmo avere
Venne ben chiare nell'azione che andremo a svolgere da qui ai prossimi mesi sia proprio questo dell'educazione alla realtà della formazione interna e poi sterno
Dell'etica quindi tutta l'atletica della persona umana e tutto ciò che racchiude e la responsabilità la responsabilità nei confronti della realtà
Che non possiamo più delegare a nessuno e che il nostro compito
Cercare di svolgere nel migliore dei modi queste il ruolo di uno studio zone con una nostra
Costale diceva e rivendicava giustamente il ruolo forte del sindacato è vero noi abbiamo una missione che è diverso l'anno la missione di formazione delle coscienze
Prima ancora che quella degli altri la nostra e questa è la prima responsabilità che io mi sento addosso appartenente a questo movimento grazie
Grazie Vincenzo
Ridire che adesso abbiamo
Abbiamo una ventina perorato iscritti a parlare ci sono anche alcuni del Gruppo Giovani che anzi sono suddivisi temi per cui mi sembra che quello più
Pertinente al momento si è quello dell'educazione Stefano Costa lei mentre Riva Stefano leggo uno poi lo farò ma mano dei messaggi arrivati quello di Mimmo Di Domenico Delle foglie che coordinatore dell'associazione scienza e vita nonché organizzatore femmine ed è già vice direttore di Avvenire eccetera che sostiene anche come dire
Dal punto di vista culturale organizzativa anche la vita delle associazioni che dice che è impossibilitato a partecipare ci dice anche perché
Non vuole però far mancare il suo pure affettuosa dice sebbene schiva presente costa alle
Quanto stime il lavoro che invece le sta mettendo in campo per educare al bene comune nel rispetto e nella sala
Salvaguardia dei nostri comuni valori
Per queste ragioni so di contare su un gruppo di amici il con i quali certamente dovremo fare ancora dei passi insieme questo sottolineato
Lo pretende la nostra appartenenza alla comunità cristiana lo esigerà complessità della vita del Paese ha creato anche ecco tutto il gruppo dirigente delegati l'abbraccio affettuoso di un amico delle foglie che ringraziamo anche se non presenti
Forse crede Vincenzo Consolo
Interviene oggi
Beh Vincenzo voleva andare a fumarsi una sigaretta dopo l dell'azione Presidente del professor Ornaghi io non fumo però parlare di educazione con alle spalle professore Ornaghi vi assicura che mi
Tremano le pratiche Mitrano le ginocchia
Comunque diciamo che la citazione commovente veramente anche senso etimologico del cardinale Newman il richiamo che ci ha fatto Vincenzo Massara all'educazione alla realtà
Mi spingono a provare a sottoporvi questo mio breve intervento
Con il quale vorrei invitarvi a riflettere sull'importanza dell'educazione e sui temi ad essa collegati
Non ha intenzione di fare una una lezione su cosa sia l'educazione sui problemi specifici
Dell'istruzione e sistema scolastico ed universitario in Italia che pure
Ci sono sono molti sono annosi molti di noi me per primo l'esperimento tutti i giorni
Anche perché su entrambe queste tematiche professor Ornaghi a una delle personalità più autorevoli a
Ad illuminarci piuttosto ora invitati in molto semplicemente attestare particolare attenzione
Quando appunto persone autorevoli come professore affrontano questi temi e ci richiamano a
Valutarne l'importanza nella nostra vita di tutti i giorni certe volte i temi dell'educazione rimangono un po'lontani dal dal nostro vissuto quotidiano perché comunque sia
Sembrano cose molto da dette lavori in realtà non è così dovremmo io credo sempre cercare di vigilare sforzarci di interessarci Sempre
Non solo quando certi dibattiti dopo essere stati
Compressi per lunghi periodo per lunghi periodi esplodono alla ribalta della cronaca vede più io penso che potremmo provare a pensare ai temi dell'educazione un po'
Un po'come ad un ruscello
In effetti questo
Questo tipo di tematiche rivestono le dinamiche della società così come il tempo privilegiato dedicato all'educazione nella vita di una persona un ruolo che sta
A monte
Del fiume della vita e del divenire sociale ma ciò che succede a monte
Poi ha forti conseguenze su ciò che il giudizio ciò che succede a valle io vengono a Firenze anche se
Quarant'anni fa non ero ancorato però noi trentini di alluvioni tenacemente ce ne intendiamo abbastanza
Le conseguenze negative poi infatti arrivano peso la semplificate ma questa è soltanto un esempio da quanto accaduto alla all'Università la Sapienza un paio di settimane fa proprio qui a Roma
Occasione in cui molto semplicemente sia inventato un nuovo diritto
Ossia il diritto al dissenso di cui nelle mie lezioni di diritto pubblico non avevo mai sentito parlare sempre dato questo nuovo diritto per mascherare quella che in realtà in realtà è stata la violazione
Dell'articolo diciannove della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che così recita ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione
Incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare
Ricevere e diffondere informazioni di idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere
Ironia della sorte l'articolo precedente né allegazione versare diritti dell'uomo cioè l'articolo diciotto parla della tutela di meno della libertà religiosa
Adesso non voglio alimentare ulteriori nuove polemiche voglio invece
Invitarvi a prendere in mano il discorso
Che sua Santità non ho avuto l'opportunità di pronunciare in quell'occasione macchie facilmente reperibile sia su internet che
Attraverso
I mezzi di informazione
Vorrei invitarvi a condividere il senso veramente
Paterno con cui è stato scritto e lo spirito di dialogo e di apertura che si trovano in questo discorso la vera lei cita dell'università
E la differisce sua Santità stessa consiste nell'essere soggetti solo allo autorità della verità
Lo spirito di dialogo lo si trova andando a fondo di ciò che dice un intellettuale come John Rawls John Rawls è un filosofo della politica scomparso
Pochi anni fa che è considerato
Diciamo così brutalmente il padre del pensiero liberale americano e viene spesso
Citato per giustificare il esclusione di motivazioni religiose anche diciamo delle religioni dall'ambito del dibattito pubblico Belgio Rawls viene ha recuperato la sua Santità
Il citato
Perché anche lì invece riconosce un ruolo di ragionevolezza e di potenziale arricchimento per quelle forme di conoscenza radicate nella tradizione nella storia
E nel tessuto umano che si chiamano religioni
Lo stesso potenziale tra l'altro di arricchimento
Che è stato individuato recentemente in maniera
Ancora più forte ed esplicita da Jürgen Habermas altro intellettuale e questa volta tedesco sulla cura sulla cui laicità io credo sia difficile dubitare
Che ha individuato come unica condizione per la compatibilità fra democrazia intervento le lire religiose nel dibattito pubblico la traduzione in termini laici ed intelligibile a tutti quindi anche a chi
Credente non è
Delle posizioni delle posizioni che al credente sono ispirate dalla propria fede
Posizione tra l'altro sposata ampiamente dalla
Tradizione democratico cristiana europea degli ultimi
Decenni
L'università e la scienza stessa nascono dalla brama di conoscenza dell'uomo
Moggi si corre il rischio di una ragione e di una scienza chiusa sul loro stesse che assolutizza notti poi talvolta una parte un metodo una prospettiva
Di studiando lo sguardo da quell'orizzonte di significato che costituisce il nucleo stesso della brava di conoscenza dell'uomo
Concludendo voglio proporre quella definizione di educazione che permessa dimostrata
Non solo più bella ma più vera più esperienze al mente vera la mia domanda è la mia storia
è molto semplice molto sintetica si ricorda benissimo forse anche questo suo pregio educazione come introduzione alla realtà totale
Questa definizione non a caso la fa da un grande educatore cattolico
Sì consta consta di
Tre parole introduzione realtà e totale introduzione quindi non prese confezionamento di posizioni da fare ingoiare
Realtà quindi non
Ideologie e totale senza limiti senza censure tutte e tre queste semplici parole
Conducono all'apertura ad un atteggiamento di apertura della ragione nei confronti
Detta la realtà
E quindi dell'altro
Vi invito ad averne cura di aver cura di questa prospettiva
Non solo questo periodo in cui sta pensa la campagna elettorale in cui è più facile stimolare anche la nostra classe politica a farsi carico di istanze come questa
Ma sempre perché i temi dell'educazione che vanno tra l'altro oltre le aule scolastiche e universitarie come dire
Hanno
Una conseguenze immaginabili sui nostri giovani e quindi sul futuro del nostro Paese grazie
Grazie
Ci sono altri interventi che poi torneranno sul tema della educazione intanto invito
Vincenzo corso
Che molti conoscono ma devo dire che Vincenzo caso è il segretario generale dell'ICCROM che come dire il coordinamento internazionale delle associazioni cattoliche che operano in campo rurale vicepresidente erano staff Fondazione Europa
Popolare e recentissimo di recentissima nomina questo Segretario Segretario di reti in opera
Che vive una
Che un coordinamento dei movimenti delle associazioni cattoliche che vive una stagione nuova di rilancio di condivisione sicuramente più ampia
Percorso TM CL condivide e questo è dimostrato dal fatto che nelle consiglio direttivo nuovo
Sono entrati Presidente costali e Tonio Di Matteo che peraltro è il primo dei soci fondatori come recita l'atto costitutivo diventino pratico anche anno fa
E anche per questa allora a Vincenzo l'augurio di buon lavoro sperando che questa sia una esperienza che vada anche in quella logica di
Di mettere insieme
Per una prospettiva più forte associazioni movimenti che peraltro con ci ha indicato anche quale prospettiva punte professor Donati prima grazie Vincenzo
Grazie a te e comunque per dirla in modo semplice io sarei uno dei risultati concreti di cui parlava il Presidente nella relazione cioè nel senso uno dei risultati di questo impegno del movimento per
Rimettere in piedi alcune
Alcune istituzioni che dovrebbero servire a creare pensiero comune a creare nuove modalità per rispondere a quelle sfide poi a cui ci richiamava
Il professor Ornaghi la sua relazione
E
Vorrei in questo intervento che quest'oggi partire dal perché abbiamo fatto questa fondazione da partire dal perché esiste questa fondazione
E mi servo per dire questo
Del nord del manifesto che la Fondazione ha presentato più poco più di un anno fa
Dal nel manifesto infatti ci sono le motivazioni del perché siamo nati in un momento in cui lo scenario politico mostra tanta confusione e c'è una grande instabilità lo dicevamo nel novembre del due mila e sei si è dimostrato di grande attualità in queste in queste settimane
Venerdì fonda tutto questo che sembrano proprio caratteristiche di una
Transizione che non è ancora terminata che ancora in atto noi vogliamo riportare
Nella nostra società vogliamo essere divulgatori dei principi del popolarismo europeo e vogliamo proprio fare politica avente avendo presente
Il senso profondo del popolarismo europeo
Quando si parla di popolarismo
Non possiamo
Non fa riferimento a quelli che furono i fondatori di orpelli divulgatori i primi divulgatori di questo e c'è quindi non possiamo far riferimento
A De Gasperi Schumann eh e Adenauer che trasformarono come sappiamo le rovine della guerra
Inopportunità quindi di dialogo e di una scelta politica e sociale
E guarda caso
Questi tre protagonisti che furono anche protagonisti
Della costruzione europea provenivano proprio dalla
Tradizione democratica cristiana e quindi
Gettando le basi per far per formare
Questa and da sovranazionale a cui anche noi vogliamo dare il nostro contributo in questa in questa realtà
Punto di partenza allora del nostro lavoro e quello di cercare di lavorare di concretizzare un'autentica democrazia e questa democrazia si ottiene
Attraverso la partecipazione
Ecco perché nello scorso mese ad ottobre abbiamo fatto una grande iniziativa a Roma sul problema del sistema elettorale perché come tutti sappiamo questo sistema elettorale non garantisce affatto la partecipazione nonostante l'illusione del bipolarismo
Che forse qualche volta e un bivi aderito all'idealismo o anche un multilivello ISMU per la nascita di tutti questi leader piccoli
Che vorrebbero in qualche modo essere protagonisti dello scenario politico italiano
Invece per noi è il concetto di cittadinanza responsabile indica il protagonismo dei singoli membri della società politica
Che
Innanzitutto e prima sono consapevole dell'appartenenza alla comunità umana e quindi che già nella loro scelte personale nei loro stile di vita nelle loro dinamiche culturali
Esprimo realizzano un concetto di società e interagiscono poi con le strutture proposto preposte al Governo e quindi con le autorità
Chiede guidano quindi in tal senso direi che sono destinatari dell'azione di governo ma anche attori delle scelte che stanno a monte di queste azioni politiche
Il professor
Ornaghi
E già il Presidente costa alla relazione
Hanno parlato molto
Di questo progetto culturale di questo progetto culturale che deve
Interagire con
Il popolo ecco noi nel nostro manifesto abbiamo scritto che la cultura popolare che precede ovvie del programma politico può esprimere oggi nuovamente la capacità profondo di cogliere l'esperienza umana in tutte le sue scuse sfumature e di saper lavorare o valorizzare
Cioè per noi questo significa
Che dobbiamo contribuire a creare una mentalità che inizi a modificare il quotidiano
Già
E mentre
Si rivendicano azioni filtri di governo in questo senso allora il discorso su progetto culturale direi che è di una grandissima attualità
E ci richiama delle fortissime responsabilità
A me a noi come fondazione che direi come movimento perché in fondo ci fa pensare
Che dobbiamo nel nostro Paese comincerà a parlare di più di futuro ho la sensazione che ultimamente soprattutto parliamo sempre di presente ma di un presente
A aggrovigliato su se stesso
E qui io penso che noi dobbiamo cominciare a parlare di futuro
Anche se
Non dobbiamo mai perdere quella che è la profondità storica si parla del futuro con la profondità storica che ci sta alle spalle
E quindi con il senso della della storia
In questo senso credo che
La cittadinanza come noi la intendiamo
Deve diventare può diventare Strumendo deliberazione e promozione dei cittadini quali rendono viva la società che poi il vero soggetto attivo della politica e struttura originaria
Delle vite e del delle persone le quale appunto non possono che vivere in comunità
E in questo senso l'esercizio della cittadinanza si esplica nella partecipazione all'azione sociale e politico
Ecco lei ci siamo chiesti allora
Circa un anno e mezzo fa circa due anni fa perché non cogliere
Nei processi a attuale al di là delle contraddizioni
Che qualche volta sembra che aprano le porte al peggio un fenomeno di lungo corso che va verso la persona
Un arricchirsi un articolarsi della società che cambia che campione che chiama sempre più in causa
Tutti e tutto che richiede quindi la fertilità politica di quella gerarchia tra Società Civile società politica che la dottrina sociale della Chiesa ci ha indicato da tempo
Ecco mi pare che noi stiamo andando verso un contesto che richiede
Una maggiore libertà responsabilità da parte di tutti e in questo contesto vogliamo essere
Attori protagonisti non vogliamo subire il cambiamento nel vogliamo subire quelle che sono le scelte che eventualmente altri fanno
La nota pastorale dalla Commissione come sia la giustizia e pace della CEI dal titolo Stato sociale l'educazione alla socialità del venti gennaio novantatré una lotta mi piace sottolinearlo a cui ha dato
Un grande contributo l'attuale Segretario di Stato vaticana
Calda Albertone che allora dal Cesco di Vercelli era Presidente di questa
Commissione al numero trentuno dice un primo fondamentale dovere del cittadino è quello di partecipare alla costruzione di una buona convivenza per tutti
è indispensabile
Che il cittadino si riappropri della politica
E ancora per svolge adeguatamente questa funzione
Di concreta partecipazione politica si richiede
Intelligenza critica capace di individuare dei comprende i reali rapporti esistenti
Nella comunità gli effettivi schieramento degli interessi in conflitto le forze reale che operano nel tessuto sociale spesso lo condizionano
Senza un'adeguata vigilanza e un'attenta valutazione delle situazioni a dei problemi la partecipazione rischia di divenire meramente declamatoria
Ecco che allora possiamo dire che ha una tenda un'autentica democrazia
Non può costituirsi senza una forte assunzione individuale e collettiva di responsabilità
Non sembra che questi appelli siano ancora stati accolti nelle comunità cristiane nel territorio in modo adeguato alla situazione noi vogliamo
Contribuire a fare questo
E cito ancora
Il manifesto siamo convinti che non sia venuta meno l'esigenza di una presenza di cattolici in politica
I cattolici non possono porsi solo come la frazione di centro del centrosinistra o del centrodestra solo portatore esempi seppure contratti diversi
Di una proposta culturale e politica che non vuole essere diluita in ambiva ai indistinti contenitori
E allora in questo senso viene da chiedersi quale formula per la formazione delle decisioni politiche per la rappresentanza gli esempi concreti sono tante
Nel convegno che citavo dall'ottobre scorso noi abbiamo espresso
Una preferenza per il modello tedesco che va comunque ripensato non rappezzata per la situazione
Italiana e in questo senso mi pare
Che sia
Possibile
Darci un sistema istituzionale nazionale che possa coniugare co per la verità partecipazione per rispondere
Alle sfide tipo quelle
Dello sviluppo sostenibile
Sviluppo umano sostenibile nel contesto della globalizzazione
Che richiedono risposte a livello sola sovranazionale ecco perché mentre pensiamo al nostro Paese pensiamo all'Europa ma pensiamo anche
All'ONU
Quindi
L'efficacia del nostro sforzo credo che sarà condizionata
Proprio dalla botta all'evoluzione in quei versanti tenendo presente che mentre prima siamo andata traino dell'Europa
Adesso non dobbiamo lasciarci andare nelle sue difficoltà
Ma dobbiamo riformatrici per metterci in grado di contribuire alla governabilità dell'euro costo dell'Europa stessa
In questo senso mi pare che i richiami che ci sono stati fatti a riscoprire i valori che si concretano in comportamenti azioni mi pare che siano dei richiami molto attuali e direi che ci responsabilizzano morto
Perché anche il progetto culturale oltre a questi valori a cui ci richiamava soprattutto il professor Ornaghi prima e il Presidente può stare in nella relazione
Hanno bisogno di concretizzarsi in stile di vita
Se il progetto culturale
Cristianamente ispirato orientato non si dovesse tra
Tradurre in comportamenti concreti in stile di vita diversi io credo che sia il fallimento di tutto il progetto
E allora in questo senso noi abbiamo una grande responsabilità perché è vero che il Comitato
Lo pensa lo porta avanti cerca di tenerlo vivo ma noi abbiamo la responsabilità di concretizzarlo nella vita quotidiana nelle scelte che andiamo facendo del resto
La Chiesa italiana
Se ha sentito il bisogno
Circa un anno e mezzo fa ritrovarsi a Verona sul tema della testimonianza io credo che un motivo ci sarà nel senso che si potevano scegliere Tanda altri motivi invece è stato scelto quella testimonianza
Perché credo che oggi i testimoni i testimoni non ci sono
Non siamo testimoni veri della speranza che abbiamo in noi se riusciamo ad essere testimoni concrete di questo
Io credo che
Tutti gli altri problemi il problema dalla classe dirigente che
Lasciatemelo dire con molta sincerità anche nel mondo cattolico non c'è classe dirigente se non qualche lodevole eccezione ed è un problema e allora in questo senso dobbiamo porci questo problema dalla classe dirigente
Dobbiamo porci il problema di come di dare noi quel ruolo ai corpi intermedi i alla società civile
Dobbiamo vedere come risolvere il problema dal presentarsi
è una
Quello che sto per dire è un pensiero strettamente personale che non coinvolge almeno la fondazione perché non ho avuto nemmeno modo di confrontarmi col Presidente postale su questo però lo voglio dire anche perché penso che sia interessante per rifletterci ancora
Voi avete visto le consultazioni del Presidente incaricato avete seguito le varie fasi ecco a me il fatto che abbia chiamato
Le
I rappresentanti del mondo del lavoro dell'imprenditoria eccetera a me crea qualche problema
Perché penso che
In questo modo c'è qualche problema proprio sul discorso delle rappresentanze e noi non siamo rappresentanze che dobbiamo andare a dire come devono fare un dovevo fare il Governo io presi corpi intermedi devo fare il loro mestiere
E lo devono fare bene e allora in questo senso noi dobbiamo stare attenti a non cadere
Nelle trappole che via via troviamo lungo lungo il percorso ecco perché il richiamo al ridare ruolo ai corpi intermedi al far crescere il civile io credo che sia un impegno morale che dobbiamo assumere
Perché solo così riusciremo in qualche modo a contribuire realmente alla soluzione
Dei problemi e allora in questo senso grazie auguri e buon lavoro
Napolitano aveva detto il Presidente del Consiglio nazionali a me c'è il
Pone Casamento Vincenzo accorso anche per
Oltre che per la molteplicità dei suoi impegni anche perché sfizio tutti
Soldi a tutta la
E
Ma soprattutto per la chiarezza del suo intervento e che sono anche il segno di un radicamento forte dura a conoscenza di una competenza che nessuno naturalmente nega anzi tutti gli riconoscono recondito
Ma cari amici se avevamo dei dubbi sul fatto che questa fosse
Adesso una conferenza programmatica e non anche una conferenza che serviva mettere appunto progetti idee
In modalità d'azione del movimento direi che la redazione di Carlo Bo stalli prima
Intervento magistrale del professor Ornaghi poi
E la perfetta consonanza
Che c'è ora con nell'intervento di Vincenzo Consolo tra l'altro lo scopriamo
Certamente niente di nuovo perché con Vincenzo siamo in mia perfetta consonanza da tempo però direi
Dal punto di vista istituzionale è una consonanza
Che ci deve far riflettere c'è un passaggio forte in tutti gli interventi un passaggio forte che parte dal concetto di etica pubblica
Che Carlo costali dice deve essere rinnovato perché si deve essere realmente credente e praticante ma in generale
In riferimento all'etica pubblica dal quale boy viene fatto discendere
Un riferimento preciso e puntuale sul tema della partecipazione
Della
Rappresentanze quindi del cammino da percorrere insieme anche sulle modalità con cui questo cammino deve essere portata avanti
Ma parlo impartire parlare di etica significa inevitabilmente parlare del mondo dei valori e dei doveri
E
Già stamattina se ne era parlato in sede di esecutivo parlare dei doveri è meglio che parlare di diritti è meglio che parlare di diritti perché mentre diritti tendano a dividere i doveri tendono accomuna
Tendono tutti quanti a renderci partecipi tendono tutti quanti arrenderci ugualmente responsabili
Perché questo forse il tema che ci deve più interessare il tema della responsabilità
Noi stiamo andando incontro ormai a una
Campagna elettorale dove probabilmente assisteremo di nuovo a un balletto autoreferenziale di scambio di a chiusure
Di scambio di offese
Di tentativi magari di vorrei ribaltare per punto preso tutto quello che prima è stato fatto
Ecco io credo che questo genere di politica al popolo italiano non solo non interessi ma non faccia neanche il suo Como non serva a risolvere il problema
Noi che viviamo in mezzo alla gente perché abbiamo acquisito una credibilità con la nostra serietà
Non è che stiamo in mezzo alla gente sentiamo che oggi mi anni sono stufi di nomi che si sono accorti in ritardo di dover fare i nonni e di persone che magari non ci sono ancora accorti che il tempo che vadano a fare i nomi
E ci vuole veramente non sono il ricambio generazionale ma ci vuole anche un ricambio di quello che è il modo di concepire il fare politica
Abbiamo come cattolici delle responsabilità
Io
Vedo come
Il ruolo svolto dai politici cattolici in passato mi riferisco alla democrazia cristiana tanto per non fare nomi sia in un certo senso oggetto di due sentimenti contrastanti
Da un lato
Un rimpianto per una capacità politica che indubbiamente questo partito aveva saputo esprimere con veri e cavalli di razza ma anche con statistico come Alcide De Gasperi già cita
In secondo luogo però un sentimento di repulsione perché soprattutto negli ultimi tempi certa politica si era identificata con la spartizione del potere con pratiche lottizzatore per non dire di peggio
Ecco quindi che oggi parlare di tornare a qua a parlare il linguaggio dei doveri a mio avviso è importantissimo soprattutto a livello politico
E direi che anche la cultura laica se n'è accorto
Basta leggere i giorni scorsi molti giornali ci sono anche monografia in corso dove appunto si riscopre il ruolo di dovere
Questa capacità aggregante che dovrebbero avere questa capacità di saper inculcare un nuovo senso del limite che si è perso
Anche il mito dello sviluppo coerente
è frutto proprio per la perdita del senso del limite da questo angolo visuale
E in questa prospettiva ci siamo però dimenticati o meglio si sono dimenticati questi mentori attuali nuovi laici delle
Dei doveri
Che la Chiesa italiana aveva anticipato tutti
Fin dai primi anni Ottanta quel suo documento se educare alla legalità perché anche questo è un modo di rispettare
Il mondo dei doveri un mondo di doveri che non sono doveri giuridici soltanto ma non sono neanche solo doveri mora
Sono doveri e quali non corrispondono sempre solo e soltanto diritti ma è quali rispetti possono anche andare a rappresentare diciamo così orientamenti per l'azione
Il Falorni
Che sono poi il tramite fra generazioni future ecco il vero senso dell'educazione questa capacità di Trani
Che professore Ornaghi ammessa veramente bene in mostra ed ecco quindi il discorso più terra terra forse ma non meno importante
Che è quello di cercare di dare un'anima la nostra democrazia un'anima che deve essere ritrovata dal punto di vista morale dal punto di vista dei comportamenti ma anche dal punto di vista
Dei programmi
E dei valori che ai quali questa democrazia si deve ispirare perché una democrazia che non abbia a monte dei valori e che non abbia dei valori che la orienta no diventa mera prassi di potere
Non a caso alcuni studiosi hanno detto che era molto più democratica la democrazia dei greci
Che c'era per l'uomo greco per uomo ateniese del terzo quarto secolo avanti Cristo la possibilità per almeno cinque volte nella sua vita di ricoprire cinque diverse cariche pubbliche oggi questa possibilità
Non dico in Italia ma in qualsiasi altra parte del mondo non c'è
E poi bisognerebbe anche lui riscoprire un attimo le identità
Io sono molto attento ai temi che riguardano da riforme costituzionali che riguardano anche le riforme delle legge elettorale
E devo dire che mi prudenti il naso quando sento parlare
Di adottare un modello alla tedesca alla francese alla
Alla britannica all'americana e così via io mi chiedo perché proprio per il fatto che ci sono modelli che sono qualificati
Sì sulla base dei delle adozioni
Fatti di questi all'interno di singoli Paesi qui chiedo se non ci si rende conto che effettivamente ogni popolo ha una sua peculiarità e che quindi occorre seguire ognuno una via di mezzo
O una via diversa avevamo cercato di percorrere la per la verità dico noi con una sorta di presunzione perché allora non ero come Stefano costante che all'epoca dell'alluvione non era nata io ero nato ma avevo cinque anni
E noi una via diversa l'avevamo trovata con la legge di riforma elettorale voluta dal CIPE De Gasperi però forze politiche
Ben individuate la definire una legge truffa
Io vorrei chiedere a voi quanto quella legge truffa oggi invece non sia diventata una sorta di modello sul quale poi scandendo diversamente
E coniugando diversamente questi
Dice il premio di maggioranza questi sbarramenti e le cose e l'altra
Gli altri modelli di volta in volta si siano
In un certo senso ispira
Abbiamo
La Gran Bretagna molto più adusa di nuovi alla democrazia lo stesso si può dire per gli Stati Uniti e anche per la Francia
Noi probabilmente soffriamo di un peso di un retaggio storico credo che la nostra democrazia è nata tardi
E forsennata peggio di quella che possiamo considerare come fa della Repubblica federale tedesca allora oggi Germania unità
Perché
La lotta politica in Germania certe c'era stata anche letta Bismarck Chiana in cui col Kultur Canzio si era cercato di
Ecco sì conculcare l'azione politica dei cattolici però la reazione che fu in quel Paese fu decisa determinante anche per la caduta
Dipenderà antichissimo statista che fu Bismarck
E da altre parti da noi invece la questione romana prima pesato troppo perché c'era in un certo senso estraniata i
E a
Creato una frattura
Fra popolo e istituzioni
Basta vedere qual era la percentuale degli aventi diritto al voto fino all'introduzione delle suffragio universale maschile voluto in età giolittiana
Per renderci conto che non ci poteva essere consonanza fra credo che si soldi nel Paese reale e il Paese legale
La presenza di un forte partito di cattolici dopo il quarantacinque ha cercato di ricostruire
Questa frattura di legare fra loro il Paese legale il Paese reale
Gli eventi che sono seguiti in tempi più recenti l'hanno riportato è questa questione in alto mare e direi che certi stizzito si atteggiamenti di certi nostri laicisti ultimo l'esempio caso più eclatante
Quello di Papa Ratzinger alla sapienza
Sono il sintomo evidente di un'interpellanza che sta ammonta
Quindi noi oggi viviamo una stagione nella quale probabilmente dovremmo mettere nell'agenda del nostro fare politico in senso programmatico evidentemente
Una sorta di nuovo patto Gentiloni un patto Gentiloni nuovo che dovrebbe vedere da una parte le associazioni cattoliche aprire una sorta di carta
Di credito nei confronti di candidati più che di partiti
Ma meglio si sfonda anche partiti i quali si impegni non
Su punti fermi circa di programma da portare avanti e per i punti fermi intendo ovviamente quei valori non negoziabili ai quali
Come cristiani non dobbiamo non sono mettere in discussione della loro sussistenza ma neanche spostarmi di una virgola
è una questione antropologica come oggi
Carlo ha giustamente messo
In rilievo ricordando l'insegnamento del cardinal Bagnasco e diceva di Giovanni Paolo II prima e anche
Direi andando più indietro nel tempo anche di Paolo sesto
Che mi aveva avuto coscienza
Fin da quegli anni che portarono trentacinque anni fa alla nascita del nostro movimento
è in gioco la sopravvivenza di una umanità rispetto alla quale la Chiesa rispetto a qualsiasi altro agente politico religioso
Istituzionale non è veramente maestra e direi così moderno che indica una strada da percorrere perché ricordiamoci
E qui chiudo la parentesi non a caso
Da Costantino in poi
Nella terminologia
Giuridica corrente alla parola Youssef si è sostituita la parola diretto come diritto perché perché alla direzione che porta l'uomo alla salvezza
Questa comunanza queste identità questo saper coniugare insieme
Valori morali e valori giuridici
è la via che porta la salvezza
Di qua e di là
Con questa consapevolezza io credo che noi dovremmo cercare
Di trovare
Il maggior numero di raccordi possibili sviluppando quella strategia delle alleanze che abbiamo portato avanti da tempo e che credo
Farebbe molto piacere sentire quindi nominare a Giuseppe Martino grazie
Grazie a Vittorio allora tocca ora Piergiorgio sciacqua poi
A Serena Peruzzi
Sciacqua
Hotel se conosci tramite amici e le vicepresidente vicario udienza
Che per chi non lo so e raccordo tra le associazioni i sindacati e soprattutto gli enti di formazione europea di ispirazione cristiana un'opera
Sicuramente molto forte soprattutto di un accordo con i Paesi dell'Est eccetera e lì
Mettendo in in campo quell'opera che il il
Che il vere professionali ci diceva di formazione della classe dirigente sicuramente complice tendenza è stato importante attenti a
Bene grazie grazie ma dopo tante professorino è davvero fasce l'altra sera forse anche per voi è meglio andare sul livello un po'più
Più basso altrimenti davvero la relazione è stata
Un'altra la pietra nel cammino dopo tante altre relazioni non sono però dal congresso ma quella di Milano perché consigliere nazionale
C'è ancora avuto possibilità di ascoltare una serie di grossa relazione tante tante belle cose dette oggetti ma io vorrei iniziare dalla preghiera che abbiamo detto durante la messa
Durante la messa a un certo punto il cardinale ha detto e ora prendiamo come ci ha insegnato chiusura del patto nostrano
E quando a un certo punto nelle prime righe
Si dice venga al tuo Regno ecco io penso è una riflessione che che ho fatto anche in me stesso altre volte iniziali in quel venga in quel futuro no venga nel senso che avverrà in quel divenire che ha richiamato anche
Il professor Ornaghi comincia la dottrina sociale della Chiesa perché altrimenti avrebbe detto c'è avrebbe
Positivi Zagato un presente ma io quelle venga al tuo Regno inizia quella che è poi l'azione delle persone nella società che
Facendo sì che rischiano accettando questa questa fede partecipando questo fede cominciano
A realizzare nella società un percorso che ancorato a ad un messaggio inizialmente secondo me
La dottrina sociale
Della Dalla Chiesa una dottrina sociale che noi abbiamo
Quindi voluto richiamare immuni passaggio importante quello del bene comune che è sicuramente
Architrave portante della conferenza di oggi dalla Conferenza che abbiamo preparato con due mesi abbondanti di riflessioni regionali di dire che continuerà come è stato annunciato
Nel tempo che verrà con conferenze provinciali con altri passaggi che saranno altrettanto significativi ed importanti perché siamo chiamati poi
A riportare sul nostro territorio quelle che sono
Le azioni sembra che dovremmo fare
Dottrina sociale che
Nel compendio
Recentemente pubblicato ben ci dice che cos'è
Il bene comune
E io credo che una breve sintesi di
Di ripensamento e di lettura di quelle tre righe che la dottrina sociale ci dice possono essere appropriate comunque discerbare me con non è
Può essere inteso come la dimensione sociale comunitario del bene morale e quindi una somma di condizioni necessarie affinché poi tutti si possa partecipare a questa
A questa costruzione di una fase
Superiore e guardando ai nostri
Però a chi non vuole ascoltare forse è meglio che va fuori perché
Se se c'è questo brusio non si riesce neanche tanto servirà ma
Devo dire guardando alla Società del dei nostri tempi anche il professor Ornaghi poc'anzi ha detto siti con la società frammento
Tipizzato frammentata
Separata divisa ogni professore di sociologia che che parla
A il suo termine per caratterizzare questo tipo di società chi la vuole individualizzata chi la vuole liquida chi la vuole frammentata chi la vuole gli per la tormentata
Si usano tanti termine sono sostanzialmente dei di tutti perché poi la fine se riconducono tutti alla stessa alla stessa posizione io penso che si possa affermare che è quella di oggi è una società
Sicuramente debole sotto il profilo culturale debole sotto il profilo economico questo va detto abbastanza forte quando vediamo che la busta paga
Di quel disgraziato sopravvissuto a Torino a quella immane tragedia e di ottocentoquaranta euro al mese qualche cosa dobbiamo chiederci se c'è qualche cosa che non funziona c'è qualche cosa che è sbagliata perché non può essere non può essere per il rischio non può essere per tutto quello che è comunque non può essere perché
Questa è la paga che prende con tutto il rispetto
In maniera più alta una qualsiasi domestica che stanno nelle nostre case quindi qualcosa non funziona
Questa è una società creiamo
Terzo la dimensione del tempo noi non abbiamo più tempo tutti noi abbiamo il tempo corto o abbiamo andiamo all'appuntamento già con l'ansia del successivo
Tutte queste cose in dieci anni sempre sociologica
Ci hanno detto che siamo passati da una media di quindici contatti giornalieri a una media di venticinque
Internet telefono tutto quello che c'è
Però evidentemente venticinque cominciano a essere una reductio sempre più bravi sempre minori la qualità di questi contatti va sicuramente sempre
A scapito di quella che era la centralità
Della persona portatrice di una somma di valori anche nel rapporto con gli atti
Io credo che non sia
Ha sbagliato
Dire che emerge un collasso ontologico dell'essere ecco non è mia questa frase ed cardinale di Bologna io l'ho appresa la condivido
E credo che sia un punto di riflessione che nei nostri corsi di formazione
Probabilmente nel prossimo futuro dovremmo andare a porre al centro
Dico una riflessione perché comunque è vero che nell'Occidente abbiamo perso tutto quello che è preziosa che è vero che qui il ragionamento sui valori sulla libertà
Tutte cose già dette oggi non le sto a ripetere ma è vero e non è un caso che poi prendono così tanto successo intorno a noi
Queste forme di se è un mito identificazioni religiose con sette o con buddisti vario queste cose anche torno
A me nella mia zona dicendo questo grande monastero dove vanno lì con questo continuerà a trovare
Quella riflessione perché
Che poi che cosa no se non una invasione da quello che è un certo tipo discorso una società che dite che vive tutto Stefano ha fatto un brevissimo passaggio sull'usura sui diritti su alcuni diritti fondamentali
Anche leggendo le soltanto in chiave
Illuminista noi oggi avremmo dato ragionare molto sulla
Portata della verità dei valori
Anche
Facendo un'analisi solo partendo da lì
Senza tutto il nostro premesse però
Se alcuni diritti con la Dichiarazione universale erano diventati universale quindi avevano sintesi di riconoscimento oggi
Questo collasso ci fa smarrire una visione ci fa smarrito il punto che cosa è
Che non ci sono più i diritti che precedono le diversità però ci sono i diritti delle diversità e noi in questi anni stiamo vivendo la
La generalizzazione del diritto delle diversità ne abbiamo parlato quelli dal matrimonio quelli della vita
Il diritto a non far nascere un bambino in virtù di una certa libertà poi il diritto di andarlo ad auto a concepire secondo le ultime tecniche che verranno dall'Inghilterra perché una donna potrà essere autosufficiente e tutto questo tutta una serie di diritti
Che vengono
Sostenuti contro alcune debolezze la debolezza del non nato la debolezza alla famiglia alla debolezza del vecchio modo prezzo del giovane
L'handicappato insomma tutti coloro che rientrano nell'indifeso vengono comunque emarginati allora l'enciclica ci ha dato cose nuove e importanti
Il nostro tema scelto prima abbondantemente prima di questa pubblicazione che necessità ci dice che questo è un momento importante per noi viviamo
Delle delibere che sono sicuramente sintetizzabili con l'allentamento dei legami sociali ed il primato di un mercato privato dal suo carattere di complesso normativo e ridotto solo scambio consumo
Viviamo mutamenti sociali caratterizzati da individualismo e perdita di senso di trascendenza che espongono al rischio di cui ismi individuali corporativa collettivismo culturale
Pensiamo anche a quanti corporativismi poi di dobbiamo combattere ogni giorno da quello dei tassisti
Nell'incontro con l'inizio del vizio che viene offerto
A certi costi a tanti altri corporativismi a quello del Panettieri per esempio che un altro corporativismo di cui si parla poco ma il prezzo del pane in questo Paese è cresciuto notevolmente nel corso nel corso di un anno e non è comparabile con i prezzi del grano
E non è comparabile con quanto viene pagato un agricoltore che produce il grano e qui invece qualche cosa anche questo meccanismo che alla fine non regge
Poi c'è la pervasività di un progresso tecnico scientifico che invade alla vita fin dal suo regime che non ammette di doversi confrontare con le conseguenze che esso può produrre
Poi ci starebbe tante cose per ragionare sul senso del bene comune soprattutto sulla responsabilità alcuni accenni di andare a
Della relazione ne hanno dato senso forte non c'è più questo senso della responsabilità tutti hanno
Dei diritti pochi dove i riporti doveri nel senso anche di una
Di uno stare insieme che non è poi più quello di uno stare insieme in maniera svincolata da un progetto e il progetto che costano di più volte ha richiamato che sarà quello che ci vedrà impegnati nel futuro
Deve senz'altro essere
Un punto che ci fa partire per ritornare a degli equilibri perché qui abbiamo perso il senso degli equilibri secondo me non abbiamo più equilibri che ci competono e ci comportano in una prospettiva hanno dimensione
E allora la crisi diventa sociale diventa culturale diventa politica diventa della democrazia le rappresentanze
Diventa necessario rivitalizzare corpi intermedi diventa necessario secondo me ritornare a fare sistema Paese ritrovando alcun orgoglio
Del Paese di non di non gioire come si può fare su su tutte queste mancanze che emergono può esse siano
Collegate a una parte all'altra ecco emergere
Con grande
Con grande evidenza quella che
C'è Giovanni Paolo II prima e che Benedetto sedicesimo poi
Chiamano l'emergenza educativa e formativa l'emergenza familiare questi due grandi pilastri in mezzo alle altre derive emergono come degli questo perché è contro cui poi si Cozza anche noi quotidianamente tutti noi abbiamo un sacco di amici che chiudono l'esperienza
Matrimoniale improvvisamente senza neanche forze
Un perché e siamo tutti coinvolti da questa grande debolezza mi state poiché ho detto stamattina che
Calando i numeri dei matrimoni caleranno i numeri e di divorzio perché si va a fare soltanto
Esperienza e di
Convivenza quindi tra qualche anno avremo anche questa allora ci sarebbe da raccontare alcuni passaggi sull'Europa che io oggi non
Non voglio evidenziare alcuni passaggi
Però è fondamentale nella dimensione
Di accogliere quella sfida che il professor Ornaghi
Ci ha evidenziato dal momento educativo che noi tornando nelle regioni tornando nelle Province si cominci concretamente ad attivare un'esperienza formativa più vera
Più costante
Se abbiamo fatto questa serie di
Iniziative in due mesi di alto livello io avevo come tutti quelli che la Presidenza
Partecipato tre e ho visto una gabella esperienza di dibattito di di partecipazione perché non possiamo attivare esperienze simili o interregionali ancora più costantemente su tematiche che sono quelle nella relazione ben sintetizzate ogni capitolo può essere un argomento di un corsi di formazione torniamo
Nelle nostre città torniamo nei nostri
Circoli cercando di fare questo percorso io credo che sarà questa
La strada
Che ci darà la soddisfazione
Di veder continuare a crescere questo movimento chi è cresciuto molto che ha una classe dirigente coesa ma che ha bisogno
Di una più forte rapidità nel collegamento che avviene tracciò c'è
Vertice propone ed ecco la la relazione
E il ritorno che questa deve avere nella base io voglio dire anche che
C'è per quanto riguarda l'Europa ho preparato una mozione su alcuni aspetti ma domani sarà non è di Doni a leggerla né con questo ho finito
Grazie Piero grazie
Ascoltiamo volentieri serena serietà Peruzzi voglio dire a tutti che abbiamo poche decine ancora di minuti di
Pazienza viaggio a disturbato tutti ma però vi prego siamo ormai verso la fine vediamo di prestare attenzione a queste ultime cose intanto la nostra segreteria organizzativa ci dice che
Sono stati accreditati a fino ad ora seicentodiciannove rappresentanti delle Province serena
Grazie voi Nicola poco
Ringrazio Presidente per questa
Come
Non non disturbate però
Effettivamente
Vi ringrazio di questa opportunità che mi sta a cuore molto il tema della famiglia è un tema che anche lei ha affrontato Presidente nella sua relazione
Credo che la famiglia sia il luogo primario dove si concretizza e si impari il bene comune infatti in famiglia si impara nel si attuano quotidianamente la solidarietà la responsabilità e dove ci si pone al servizio della vita
Dove si serve la vita attraverso la cura dei figli la procreazione l'assistenza agli anziani e la cura dei malati terminali
La famiglia e fatte il luogo delle relazioni interpersonali interi intergenerazionali buone
E dove si atto uno stile di vita basato sul dono sulla reciprocità se che si attua senza calcolo e anche il luogo della identità per ripetere le parole del professor Ornaghi logo dell'educazione come ci ha ricordato anche Stefano costanti
Secondo me la famiglia il valore fondamentale dal quale poi discendono anche tutti gli altri valori
Purtroppo siamo in un contesto solo socio-culturale che non è favorevole alla famiglia che nulla sostiene la famiglia è il luogo di crescita delle persone della società intera
Non non sto a ricordare tutte le leggi divorzio l'aborto i vari progetti di legge che continuamente la vogliono destabilizzare credo che sia frutto di una certa ideologia che ormai da quarant'anni permettetemi la battuta
Ormai dopo quarant'anni
Avrebbe maturato anche il dovere di andarsene in pensione
Vuole distruggere mina la famiglia uno spirito praticità e si pone contro la nostra tradizione cattolica questa ideologia dal sessantotto a oggi ha ridotto la famiglia in una poltiglia sovvenziona la porto sovvenzione al cambio di sesso promuove la la morte libera
E quindi afferma che i malati terminali in stato vegetativo vivono una vita da cavolfiore cioè inutile questa ideologia non pensa più al Quarto Stato ma come ha detto il collega Massara pensa ormai al terzo cenere
Ma se la famiglia un luogo privilegiato di valori dell'educazione al bene comune destabilizzarlo significa distruggere la pace sociale se crediamo che sia un boomerang pericoloso questa distruzione che riverbera i suoi effetti
In tutta la società nella scuola e nella politica e lo vediamo
Perché se nella famiglia dov'è il luogo dove si forma la persona viste forma anche il cittadino
Quindi dobbiamo è urgente è urgente e l'impegno nei confronti della famiglia certo che la invece a me lo ha sempre fatto
Però ora qui è questo il momento in cui siamo chiamati a orientarci a compiere scelte politiche e anche legislative che non ostacoli mettono a rischio l'esistenza della famiglia
Perché la famiglia non ha una funzione soltanto sociale non è un'identità fra le tante da assistere ma in gioco il futuro stesso della società io mi ricordo la sua relazione dovere Presidente denunciava
Con urgenza che non si può più navigare a vista ci vogliono strategie ci vogliono piani concreti e provvedimenti chiede che siano non soltanto di immagine ma che siano concrete a sostegno della famiglia
Anche noi giovani abbiamo inserito la famiglia fra gli ideali che ci tengono insieme l'abbiamo menzionato nel manifesto noi giovani chiediamo al Governo che verrà che non ci siano equivoci che la famiglia sia sostenuta e di sano fatte politica e concreti
Sostenendo la famiglia la nostra associazione credo abbia dato un grosso contributo alla costruzione del bene comune
Se secondo noi la promozione e la famiglia e la risposta alla crisi dei valori
La sanità infatti è il vero capitale la più grande risorsa vitale per la nostra società e il futuro della nostra società dipende dalla buona salute e della famiglia io ringrazio il presidente per le fanno le parole finali di incoraggiamento dalla sua relazione che ci sprona
A non arrendersi in questo cammino e vorrei ricordare le parole del Santo Padre che ha pronunciato
Nel messaggio i giovani nella durante la giornata mondiale della gioventù parole che assumono un significato più profondo in questo tempo di Parisi ma che sono vere parole di speranza
Solo l'aiuto del Signore ci consente ci consente di sfuggire alla rassegnazione davanti all'enormità del compito da svolgere e ci infonde il coraggio di realizzare quanto sembra ed è umanamente impensabile grazie
Evasa serena insieme vale l'innalzamento al esteso naturalmente anche al resto del gruppo dei giovani già intervenuti con Stefano pace sanati domani Nicola papà presidente del nostro capo nonché amministratore lui
Che rimarrà qua a pagare dunque
Queste in questa Assemblea dopo di lui Nazareno sezione
Beh Nazzareno figurine poi non abbiamo di questi problemi nostri Conte sono irregolari e nessuno di noi la vera i piatti
Beh io sono un pragmatico anche per il ruolo che ho
Do e
Mi sforzerò a tradurre
In infatti
In cose che bisogna fare
Parlo più all'interno
Parto dalla dalla
Della relazione del Presidente
Che ha un'articolazione che
Ha raccolto
Su tutto quello che noi in questi anni abbiamo elaborato tutto quello che abbiamo pensato
Tutto quello che veniva dalle nostre conferenze dalle nostre conferenze
Però io voglio partire con voi da un ragionamento
Che inviterei
A tutte le associazioni di fare ma soprattutto ai partiti
A fare
La riflessione che è questa esiste uno spazio
Per l'associazionismo cattolico
In Italia oggi
Beh se guardiamo alla politica diciamo di no che non c'è uno spazio con l'associazionismo cattolico
Se guardiamo alla cultura alla cultura dominante
Diciamo che lo spazio non c'è anzi protratta Gallo lo spazio per l'associazionismo cattolico
La vicenda del Papa che non non può parlare che non deve parlare
è un segno
Non solo di intolleranza ma di voler annullare uno spazio
Per il mondo dell'associazionismo cattolico
Ma se guardiamo
Alla società
All'accoglienza
Al volontariato
Dove vanno i poveri oggi
Quelli che hanno bisogno
Dove vanno
Vanno
Nell'associazione di ispirazione cattolica
Vanno dai volontari cattolici
Vanno nelle parrocchie vengono da noi
Non vanno dai partiti perché non ci sono sul territorio
Non vanno da quelli che impediscono al Papa a parlare
Ecco
In questo noi possiamo dire che c'è uno spazio per noi
Uno spazio silenzioso
Che non deve essere più silenzioso
Questa e il passo avanti che dobbiamo fare
Non essere più silenziosi non essere più timorosi
Dobbiamo avere il coraggio
Di rappresentare
Quello che siamo
In questo in questo
In questo momento storico
Perché questa nazione questo nostro popolo i poveri di questa
Di questa nazione hanno bisogno di noi
Della nostra testimonianza del nostro esserci del nostro coraggio
Amici
Che noi ci siamo perché il family day la testimonianza
E noi ci siamo perché al cinque per mille rate Simoniato anche se alcuni
Vogliono azzerare anche queste cose
Non per i soldi che possono venire
Di spenderemo tutti per i poveri ma perché quel segnale significa che ci siamo che possiamo testimoniare e possiamo parlare
Noi
Abbiamo
La giusta sensazione che siamo un grande movimento e l'orgoglio di appartenere a un grande movimento ed essere dirigente di un grande movimento ma allo stesso tempo dobbiamo sentire la responsabilità
La responsabilità di un movimento che dell'abitare questo i poveri i di poveri che tutti i giorni incontriamo nelle nostre nei nostri servizi nelle parrocchie nelle comunità negli nel momento di solidarietà
Il Presidente ha voluto con forza
Questa conferenza di servizi
Perché la polvere ho domandato più volte
Io credo che l'ha voluta perché non calasse l'attenzione
Perché la la nostra il nostro impegno non fosse sommerso del quotidiano perché tanto quotidiano abbia nei nostri servizi
Perché l'attenzione non calasse
Perché verificassimo ancora più profondamente e raccogliessero il senso Madeddu le identità
Per essere dentro i problemi perché dei nostri tempi
Però
Permettetemi alcuni progetti
Per parlare di politica
Ma soprattutto per non calare la tensione amici
E per essere lenti i problemi
Oggi
In questa stagione come si fa
è semplice
Essere la voce dei poveri
E se la voce di quella che
Di quelli che la voce non ce l'hanno
Testimoniare disagi riconosce alle povertà perché le povertà oggi non sono soltanto
Staccati straccioni Barboni ma ci sono una serie di povertà che vanno identificati
Che vanno testimoniati
Per esempio oggi sono poveri le famiglie che hanno tre figli
Perché
Perché ogni in figli oggi che si sceglie di fare o che si accetta se accetta di essere più poveri
Questo stato
I partiti
Questo non lo vedono oggi ci sono povertà
Che sono vestiti puliti
E vanno rappresentati
Vanno testimoniati
Quindi
Per avere un'identità forti
Nella storia per testimone latte per essere testimoni bisogna essere con i poveri ed essere la voce dei poveri dei veri poveri quei questa
Nostra terra per questa nostra
Che questa nostra stagione vive
Per parlare di politica
Vado veloce ci sarebbe tanto da dire
Ma il tempo e tiranno avremmo altro opportunità per approfondirle per parlare di politica
Io credo che prima di parlare di governabilità
Va moralizzatore la politica
Ebbene carta alla ragione dell'uomo
La politica non è soltanto buon governo
Ma è solidarietà
I cattolici impegnati in politica
Devono saper difendere la ragione della vita dell'uomo
E la ragione cattolica di un'idea cattolica dentro dentro la società
I politici che si dicono di ispirazione cattolica non possono
Dimenticare la dottrina sociale della Chiesa
Non possono piegarsi
Agli indirizzi del partito o del principe
Devono avere il coraggio
Di rischiare di non essere il più rimessi in lista
Per difendere un'idea un valore per difendere quei valori che non sono negoziabili questo va detto alla politica oggi
E per parla del Mezzogiorno
Va detto che vanno combattuti quei politici
Che basso che che
Che
Hanno il potere in base al sottosviluppo roba sono poche
So nel sottosviluppo
E fanno del sottosviluppo clientela
Per parlare di tutti i fenomeni al Mezzogiorno compresso i rifiuti di i rifiuti di Napoli
Io credo che tutti noi dobbiamo
Ricordare alla consegna che il cardinale Ruini ci ha fatto più volte
La Chiesa ci invita un impegno in politica
Non lo dobbiamo cogliere
Ma lo dobbiamo cogliere in un certo modo
Andiamo assumere a tutti i livelli
Un impegno nelle istituzione
Non con le regole della politica
Ma con le regole di Dio
E dobbiamo continuarci a scandalizzarci
Io a sentirci offesi
E non restare indifferenti
E non piegare la nostra ragione alla Regione della politica
E poi
Per noi prima in movimento e poi la politica
E questo impegno va fatto con alcuni sì e alcuni no
Che dobbiamo che dobbiamo avere il coraggio
Di averlo sempre il coraggio di dire sì no anche quando diventa difficile e si mette in discussione il destino politico di alcune
Dobbiamo saper dire sì alla famiglia
Al matrimonio da un uomo e la donna
Dobbiamo sapere di si legge dire sì alla vita sempre
Dobbiamo sapere dire sì alla moratoria
Sulla pena di morte
Dobbiamo sapere dire no all'aborto
Dobbiamo sapere dire sì allo Stato solidale
Che comporta tutta una serie di ragionamenti e non allo Stato assistenziale
E in ultima amici
Noi viviamo una stagione in cui la speranza è stata smarrito
Io credo che dentro le Micelli la speranza non è stata smarrito
E noi dobbiamo il coraggio di
Di testimone alla fuori dalle mercede nella società
Io credo dobbiamo fare nostro l'appello del cardinal Bagnasco
Quando dice vitale oggi ha bisogno della speranza questo Paese si presenta sempre più sfilacciato frammentato appunto di appartenenza da poter di apparire ridotto addirittura coriandoli
Io credo che nessuno sviluppo nessun progresso
Può nascere senza la speranza
Io credo che noi
Nel nostro piccolo o le nostre responsabilità col nostro mattone dobbiamo essere la speranza
Di tutte quelle persone che hanno messo una firma per noi di tutte quelle persone che sono venute presso i nostri servizi a domandarci aiuto
Dobbiamo sapere non solo che dobbiamo dare una risposta nella domanda ma dobbiamo essere
Protagonista di speranza dobbiamo
Perché la speranza che cambia la società e la speranza
Che che che creato
Uno purché crea sviluppo e giustizia
Noi
Dobbiamo avere
Dobbiamo essere la speranza ed io credo che la speranza è fortemente cattolica
Io concludo cari amici e nella speranza e anche nella certezza assumendoci tutte le responsabilità che sapremmo in questo mille noti abbiamo davanti sapremo essere la speranza dei più poveri degli emarginati dei bisognosi
E che siamo la loro voce e il loro testimone nella società nelle istituzioni grazie
Se ne trova
Anagrafico really poi Maria Ruggiero io ne fa sicura l'abbia fatto bene qui saluto monsignor Francesco rosso assistente del nostro movimento che abbiamo visto
Che interviene come quando direi che si è messo l'estrema sinistra ma comunque li
Saluto anche Margherita Peroni consigliere del fare Lombardia che dopo un viaggio avventuroso è comunque riuscita arrivare ricordo che comincia con gli avvisi di chiusura
Fuori da quest'Aula ci sono come avete visto alcuni stende in modo particolare con licenza vita abbiamo sentito il saluto del suo coordinatore
Del Forum delle Associazioni familiari ed è possibile avere materiale firmare la petizione costoso che sosteniamo con forza con decisione di un fisco misura di famiglia
Gli stenti avvenire dove si possono anche esso perché gli abiti gli abbonamenti e tutti i nostri sistemi stende nostri servizi ridi traguardi sociali eccetera eccetera prego nazione
Grazie Nicola
Per la notizia che ci dai i conti tornano
Io sono stanco amministratore nazionale
è presente nazionale avevamo sempre ma che ha difficoltà
Veramente questa
Potrebbe sembrare così
Una notizia non attinente all'incontro che noi oggi abbiamo
Ma invece è estremamente importante estremamente importante perché significa che il movimento fatti
C'è
Efficiente elabora
Pensa e agisce
Io darò da una lettura
Politica culturale critica
Della situazione del Paese
Brevemente
Mi permetto di esprimere anche dei giudizi
Perché forse c'è qualcosa da fare nell'immediato
In attesa che
Il progetto culturale prenda forma parta
Elabori privare gli uomini
Prevale un programma
Ma il professor laici anche sollecitato
Ad una presenza diversa dei momenti dell'associazione all'assunzione di responsabilità
Non nell'immediato ma l'immediato futuro c'è qualcosa da fare
E noi amici che siamo qui
Abbiamo tutti coscienza
Anzi ritengo che tutti gli italiani hanno coscienza
Che l'Italia ormai il caos
Quello biblico nel vero senso del termine del significato
Gli elementi tutti della società civile sono nel disordine
Nel turbamento
Nel turbamento etico nel turbamento morale
è il turbamento e nei sentimenti di ognuno
E turbamento sociale e turbamento economico
E turbamento istituzionale è il caos
Io non voglio esagerare
Ma il nostro Paese non è nel caos è il caos
La gente ha paura non solo del futuro ma dell'oggi
Del vivere quotidiano
La paura di uscire
All'imbrunire nei quartieri isolare a un timore al timone del vivere
Molta gente sta decidendo di non andare a votare
Io non so che cosa accada nei vostri circoli nelle vostre sedi nostri servizi
Ma io frequento la sede sempre più gente dice
Che sta decidendo se andare o andare a votare non per protesta
E disorientata
Ha paura
A votare per chi perché cosa
Di fronte allo scenario elettorale che ci si presenta
Il caos amici della viviamo e il sessantotto
Questa nel quarantesimo ma quest'anno anche il sessantesimo dei diritti personali dell'uomo della dignità dell'esistenza umana della dignità della vita
Ma di quale dignità parliamo
Qual è
La dignità della vita sessantotto è morto è morto storicamente
Non ne sappiamo a che cosa
Quelli della mia età
L'hanno vissuta
In ragioni
All'inizio degli anni per essere adulti
Ma è culturalmente viva
La cultura del sessantotto
Con la sua eredità che ci ha lasciato e produce ancora i suoi affetti
Ecco il disordine
I sessantottini amici di allora sono oggi classe dirigente
Sono diventati classe dirigente quelli che prestavano nell'università e nelle piazze
Sono classe dirigente nei media
Televisioni ma politica e a Magistratura
Opposizione rilevanti di potere senza il bisogno di alcuni versamento autocritico
Anzi ieri manifestavano in piazza e nelle università
Ma a proposito
Dove sono andati con il movimento in questi due anni sono sparite
In questi due anni di questo Governo il movimentismo il movimento ideologico è sparito non manifestazione
Sono entrati però in Parlamento al Governo ora grazie a Dio
Sono uscite
Pensiamo alle proposte di legge che hanno tentato di via provare
Per sconfessare tutto nel mentre i nostri animi
Le nostre famiglie
La nostra
Giornata il vivere quotidiano
Sono entrati in Parlamento ma oggi non ci sono più quelli del sessantotto oggi
Che ieri manifestavano pontifica no
Ieri protestavano oggi pontificare
Da tutti i video Dominici da tutte le decisioni pubbliche e private
Con le spalle vistose librerie perché loro sono edotti quelli che sapevano
Quelli che possedevano la cultura
Dalle direzioni maggiori quotidiani dal potere giudiziario
Il sessantotto oggi detiene il potere giudiziario
Senza alcuna
Verifica democratica
Come avviene per tutti d'altronde
Dico tutti i poteri dello Stato
è ammissibile che la separazione di poteri c'è un potere
Il potere giudiziario dicono al controllo
Come tutti gli altri potere dello Stato il caso del sessantotto invece questa è l'ideologia virologia ha detto che l'autorità era autoritarismo che l'ordine sociale e repressione
Che il rigore negli studi era normalizzare la libertà personali
Che la selezione di merito e la selezione di classe che la famiglia era un'istituzione di repressione
Che il corpo e il mio vero gestisco come voglio
Che la donna sia tutti i terminal C del figlio ne prego grembo
Che però dicevano anche l'individuo
Era nulla e la classe era tutto
Ecco la contraddizione
Che l'immaginazione dove andare al potere ricordate
Interrogo interessante forme è stato svolto io giorni recenti nei giorni scorsi
Organizzato dai Liberal
Ed a Ferdinando Adornato
Che ha lasciato Forza Italia è andato all'UDC
I due Jihad detto che il Cristo
Viveva nella classe
Ricorda gli amici della mia età e non è la persona
Quanti nel mondo cattolico hanno goduto a questa lettura maxi hanno del Vangelo la teologia della liberazione ricordate il sia nel sociale per il socialismo al di là della polemica è che oggi il dissesto
Della nostra persona era stata famiglie
Della nostra
Socialità della nostra economia
Risente di questo tipo di cultura
I poteri forti di oggi
Sono
Nelle mani di coloro che allora
Contestavano
Sostenevano essere ci siamo il cristianesimo una Fiori e della rivoluzione sociale
E allora
Ecco
Che il sedime fede il femminismo radicale è abortito
Oggi
Chi parla di un
Di femminismo radicale
Neanche la gru illustre dei rappresentanti del partito radicale parlano di pari opportunità
Ma con l'apporto del femminismo radicale hanno fatto porti la vita questa la realtà
E la voglio uccidere prima che moglie naturalmente soprattutto se Madrassi è debole Cuesta e la cultura che non esprimono il sessantotto la dignità inviolabilità della persona umana sono il presidio della libertà della democrazia
Se non c'è
La dignitari inviolabilità persona non c'è
Libertà non c'è democrazia la famiglia era ora istituzione di riflessione dicevano
Ecco volano ridotta
La cultura libertaria il sessantotto oggi vuole matrimonio dello stesso sesso
L'adozione
A due dello stesso sesso poveri Fiditalia
Mi sembra che siano tante mie attualmente
I bambini senza famiglia orfani abbandoni vario genere già sfortunati per loro conto
Li vogliono affidare
A due uomini non più o meno io ho due donne nonché otto
Il Paese il caos questo è il caos amici e il caso della politica
Perché la politica riassume tutto questo
Non è più bene comune come dovrebbero
Ricondurre cioè nel senso della vita alla sua natura ricondurre all'Autorità al merito dovrebbe la politica al senso del dovere
Al senso dello Stato paura lo Stato nelle mani di chi è
Al rispetto della persona
Che non è tale da persona quando nasce quando viene alla luce ma quando è vita cioè concepite indifesa
Cioè embrione che è debole
E che non può difendersi
La politica oggi ci interessa è interesse di parte amici
Lo è sempre più un interesse personale malcostume malaffare
Fuori delle istituzioni debba andare verso l'immorale
Gli arricchiti
I familistico onda nati
Quelli che hanno subìto condanne del primo grado chiedo spendano abbiano questa dignità
Attendano a casa giudice definitiva
E i giudici che sbagliano non per errore ma per partito preso sia soggetti alla legge come tutti noi cittadini
La politica è il caos
E la politica è il caos
Il coso mosse all'ordine
E le tenebre la terra era in forme ed è fare bene ricoprivano abisso
Dice la Scrittura oggi l'Italia
E l'abisso
Non voglio essere catastrofico
Ma un po'troppo ma vediamo però la condizione
Che vivono sotto tanti aspetti
Tante tante famiglie tanti lavoratori forse è necessario portare luce in questa nazione
Dividere la luce dalle bene bere
L'ottimismo è il senso cristiano della vita e la speranza
Ma
Tanti disperati ci sono oggi nel nostro Paese
Allora io credo che ci sia bisogno di un discorso nuovo di comportamenti nuove con la ragioni con i valori che la ragione di valori con la ragione di valori naturali
Che origina la regione dei valori perché i figli sono valori di una fede macina chi
Riconosce oggi nei valori naturale e sono tante persone non sono soltanto di ogni cultura
I valori della vite che si identificano oggi è possibile l'incontro di valori naturali con i valori della fede
Tra coloro che credono nel valore naturale della vita della famiglia fondata sul matrimonio tra Roma una donna e coloro che credono negli stessi valori perché valori della fede
Papa Benedetto ci illumina i valori della fede
Trovano origine nei valori naturali
Allora l'ICI
Bisogna fare qualcosa
Insieme a coloro che hanno coscienza di questo caos
E coloro con coloro che sono state nell'ordine etico morale educa Galbani comuni non soggetti al pane personale quindi essi stessi educatori costruttori del bene comune
Non mi è lungo amici
Però
Nessuno dica che i cattolici
Noi dai riesco il Santo Padre
Che siamo anche se ridotta la più grande più vasta la più autorevole comunità
Nel nostro Paese
Che questi non possono indicare l'ordine della Regione la ordine di valori
E l'ordine amici io l'ho già detto origina dalla polizia tempi noi
Dobbiamo
Tempi fare qualcosa
Termino è l'ora del fare compassione
Per la Ragioneria valori che rappresentiamo dobbiamo scendere in campo qualcuno ha accennato qualcuno sollecita progetto culturale incerto per fermare questa cultura libertaria di sinistra ideologica
La Corte opportunistica per certi aspetti anche di destra possibilità da possibile secondo le stagioni un discorso
Diverso sull'embrione contro la famiglia a proposito dei Dico per desiderio per convenienze perché per egoismo per lasciarsi la porta aperta per abbandonare le responsabilità quando c'è la possibilità
Allora amici
E ter amente
Il centro non è lo spazio politico tra il centro destra il centro di valori della famiglia del lavoro
Non è grandemente precario sfruttato quattro milioni e mezzo cinque milioni di lavoratori tre venti quaranta anni prendono oggi sono i dati dell'altro ieri ieri ottocento euro al mese della Casa della scuola libera
Della responsabilità assumersi
Della partecipazione
Termino veramente
Io credo che
Questa espressione politica di questi ultimi due anni questa maggioranza
Passerà alla storia
Per quella che non permise al Papa di parlare del centro del sapere
Del dialogo del confronto del formarsi oppormi detti del pensiero io non so anzi lo so
Dove mise
Dante gli ignari qualcuno a costoro forse dovrà a ricordare
E dopo il saluto per chiudere
Ho già dato la Conferenza Regione Lazio
Ha giurato a Giuliano Ferrara
Giuliano di o di brevi che avrei trovai giù
E Don saluto assalita Savino Pezzotta hai bisogno di tanto
Di tanto coraggio di Olivia coraggio
Allora abbiamo un minuto per una comunicazione avaria perché li avevamo promesso poi chiudere Andrea Bortolotti nel frattempo avverto che
Domani mattina alle sette e mezza qui ci sarà la celebrazione della messa
Naturalmente tutti sono invitati a parteciparvi è un altro avviso poi uno finanzia nessuna uno finale
Non a Tina noi avviso tecnica dobbiamo anche liberare le Camere salvo le persone che vengono dal di fuori e c'è un apposito locale Paride poiché perché poi naturalmente ce la facciamo fare prego Maria
Grazie Andrea
Il mio non vuole essere un intervento ve lo risparmio ma solamente due sottolineature che mi sembrano giuste ricordando il pensiero delle cardinale Newman mi ha fatto
Rivedere anche un lo scritto di Paolo sesto le pagelle Nunziante che al numero settantuno afferma in questo modo il mondo ha bisogno più di testimoni che di maestri
E questa è la frase più eloquente di tutto cuore tutto quello che io potrei aggiungere
Faccio poi un distinguo tra formazione ed educazione per me la formazione riflette sul metodo l'educazione riflette sul fine
E di progetti formativi ce ne sono tanti ci insegnano la metodologia ci insegna no
Le tecniche di progetti educativi
Non ne abbiamo
E soprattutto perché perché credo che educatori non ci ritroviamo infatti mi angosciato nato manda anche un giovane ci ha rivolto ad una conferenza a chi ci educa
E allora non solo la classe dirigente non solo i giovani ma direi in una logica di educazione permanente tutti anche gli adulti vanno
Ad
Auto educa arsi vanno a riflettere sul fine
E allora noi tocca un progetto educativo elaborare un progetto educativo forte compassione sicuri di quella speranza che per ogni cristiano e già certezza
E a me piace chiudere con la frase Di Carlo non possiamo né dobbiamo arrenderci all'idea che dei tanti che ripeto hanno che il mondo è sempre andato così e così dicendo non fanno niente per non farlo più andare così
Quindi ci tocca rimboccarci le maniche e capire che cosa significa ed un cast cd per poi educare non solo noi ma anche gli altri grazie
Bravo costruire
Due parole per ringraziare la situazione la volevo usare anch'io ma
La stessa situazione di Carlo ne uso un altro è così varia un attimo
Fondamentalmente il fatto di nella nostra vita terrena andare via consapevoli di aver fatto tutto il possibile tutto quello che era in nostro potere per raggiungere
Il nostro obiettivo
Per veramente mettere a frutto quei talenti che abbiamo a disposizione attraverso la la nostra vocazione
Al in questo caso all'interno delle aziende
E credo che
Quella fiammella di speranza di cui parlava Nicola papà vada alimentata ma vada alimentata bene tutti i giorni ogni momento né i nostri circoli nel nostro meta di base nelle nostre parrocchie nel nostro diocesi
è quella fiammella per cui dobbiamo andare dai nostri vescovi e nostre sacerdoti dal nelle nostre pastorale sociali lavorare tutti i giorni perché perché venga andati sparsi perché venga andato modo nelle parrocchie di fare quella e quell'educazione
A che vi sia veramente la possibilità di fare delle scelte libere delle menti libere che sono capaci di scegliere secondo il buonsenso quel senso buono delle cose
Che dà anche attraverso poi
L'esperienza dei valori attraverso poi per educazione sui valori
Dà anche la possibilità di lavorare per il bene comune di fare delle scelte d'amore per il bene comune e credo che questo è quello che dobbiamo rendere i nostri ragazzi e uscire da quello che è stato un percorso purtroppo di decenni
Vent'anni vent'anni sempre senza settimane sociali non sono casuali tanti anni senza una pastorale sociale che fosse organizzati in un certo modo perché è rimasta spiazzata negli anni settanta
Sono difficili da recuperare
Quindici anni senza necessità
Anche
Il problema
La rifondazione delle ACLI non è casuale il tutto venti venti e passa anni
Con gli assistenti che c'erano ma non erano assegnati dalla sei
Non sono casuali va ricostruita va ricostruito questi quel tessuto
Che capace in ogni parrocchia in ogni in ogni nostro circolo dirà veramente la possibilità di fare delle scelte libere deliberare le menti delle delle persone e fare in modo è questo solo questo
Può dare di nuovo linfa a quel popolarismo che è quello che può portare veramente linfa nuova la nostra politica il problema grosso
Se uno guarda panorama politico a me ricorda un fiume che si è svuotato dall'acqua c'è il fango e i pesci che annaspano nel fango
Non arrivano altri pesci perché non c'è acqua i pesci sono sempre quelli e boccheggiano boccheggiano ma anche quelli migliori boccheggiano nel senso che non hanno linfa non hanno non hanno ossigeno non gli arriva l'acqua
L'acqua è la nostra gente le nostre le nostre veramente realtà locale le nostre comunità per cui dobbiamo fare in modo che quest'acqua un secchio la volta ognuno di noi nei nostri circoli nostre realtà come me celle se la porti
Attenzione che c'è tutto il discorso di cui parlava anche Vincenzo coso di cui parlavano anche altre di cui parlavano eh c'è tutto un percorso che comunque ci vede protagonisti attraverso i forum attraverso i collegamenti con le associazioni e dobbiamo fare in modo di superare quella
E veniva chiamata timidezza prima io la chiamo anche in sicurezza perché se uno è coerente della propria identità eh coerente con i propri valori e forte nei propri valori
E si sente anche appoggiato dal proprio movimento perché l'appartenenza movimento non è casuale nel movimento ci si sente forti perché sia una struttura che in qualche modo è in grado appoggiare anche le mie mancanze mio limite
Per cui
Si riesce a dialogare con gli altri si riesce a trovare quegli spazi di collaborazione si riesce a comincia diate a uscire dalla loro timidezza e si riescono a creare dei percorsi virtuosi all'interno delle nostre diocesi per riuscire
Ottenere quel bene comune di cui abbiamo bisogno
E
A quel punto possiamo dallo car con tutti anche con laici
Che non
Il problema della e che vede dei laici Ilazi intesi nel senso negativo riprova dell'anzi è un altro dei problemi dei problemi grossi dobbiamo fare in modo che finalmente
Il Consiglio arrivi nelle nostre comunità mariti appieno a valanga nelle nostre comunità
E allora io credo che la nostra parola d'ordine contrariamente a quella che purtroppo vediamo molto spesso applicata alle mai ai progetti per i giovani che è quella di prevenire il disagio
Si trasformi in progettare il futuro è ben diverso ed ampi spazi e veramente alimenta emette emette gas sotto quella fiamma pilota
Che abbiamo alle a livello di speranza grazie
Allora
Abbiamo
Vi dico già che abbiamo in elenco oltre venti richiesta intervento non potremo mi dispiace esaurirle domani
Però tenendo conto che c'è Consiglio nazionale
Ci sono le assemblee provinciali già adesso sappiamo che non tutti riusciranno domani io mi scuso
Per quello che dipende da me di interventi domani comunque ci potranno essere naturalmente nel nostro stile non c'è la necessità di una elencazione come dire lamentoso dei mali che peraltro tutti conosciamo
Io credo che sia opportuno l'abbiamo fatto oggi esercitare quella virtù della speranza e con il Papa ci richiama con quella passione che abbiamo voluto mette nel titolo ma abbiamo detto che non è soltanto un titolo è un sentimento che in qualche modo sentiamo nostro e che mi sembra qui sia stato oggi largamente
Testimoniato
La Cina alle venti e nella stessa sala di oggi e alla sinistra del lavoro domani mattina alle ore nove in punto per cui vi prego di essere qui un momento prima
Sì in cui siamo pronti per iniziare i nostri lavori tenendo conto che ci sono previsti interventi esterni di vi prego di
Mantenere con la presenza così numerosa che oggi è stata registrata in questa sala Borraccino a tutti arrivederci a domani mattina entro le nove