"Dalla dottrina sociale della chiesa ad una nuova concordia civile attraverso le politiche sociali"

Dopo
Sì
Dopo
La giornata intensa di ieri sera
Di ieri tutti un po'stanchi
So che i gruppi almeno chi ha avuto il coraggio ha lavorato un po'stanotte
Allora
Iniziamo il dibattito
Bortolotti Andrea
Consigliere provinciale di Crema si prepari Minghetti
Del presidente provincia
Mi porto il nostro salute nostra contributo a questa conferenza prova ma programmatica che cade in un momento grande confusione per il Paese chiaramente non possiamo dire tutto quello che vorremmo e che ci sarebbe da dire pertanto abbia scelto cinque argomenti dai quali non possiamo però esimersi dall'esprimere il nostro parere
Questi server cinque argomenti sono la famiglia la politica l'informazione lavora il deficit pubblico e la formazione
Anticipo che la formazione non sarà trattata a parte ma sarà un filo comune è sempre presente in questo contributo cremasco
La famiglia tutto parte da qua se la famiglia sana quasi sicuramente i suoi frutti saranno sani purtroppo però si fa troppo poco per evitare che la famiglia subisca dei traumi con tutte le conseguenze ripercussioni sui figli e sulla società che ne conseguono
Come cattolici purtroppo anche quando siamo stati al potere poca abbiamo fatto abbiamo potuto fare per tutelare la famiglia
La nostra Costituzione agli articoli ventinove trenta e trentuno è chiarissima in sintesi alcuni concetti di questi articoli
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio
Il matrimonio ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi e Dom viene diritto dei genitori mantenere istruire ed educare i figli
La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia protegge la maternità l'infanzia e la gioventù favorendo gli istituti necessari a tale scopo
Basta questo per dire che le dedicò principi buoni ci sono ci vuole la buona volontà e l'onestà di essere coerenti e di perseguire questi obiettivi
C'è da rabbrividire nel vedere che altre nazioni decisamente più laiche di noi hanno saputo proteggere meglio questo nucleo e concepirlo come una società originario le cui basi non derivano dallo Stato ma si sono sviluppate attraverso un processo millenario
In questo discorso deve rientrare anche discorso don innanzitutto nella famiglia come detto prima nelle citazioni dalla Costituzione il matrimonio ordinato sull'eguaglianza dei coniugi non si possono esser diseguaglianze fra uomo e donna non si devono esser diseguaglianze perché entrambi sono persone
Entrambi sono figli di Dio
Basta essere convinti a ricordarsi di applicare sempre questo principio per superare tutte quelle barriere che mortificano la famiglia e quindi la società uno dei nostri compiti di creare questa cultura del rispetto e pertanto è necessario notevole lavoro sulla formazione delle persone
Ci sentiamo inoltre un dovere di fare alcune proposte semplici ma concrete
Visto che la maggior parte delle donne europee lavora è giusto che il discorso famiglia e solidarietà che ne deriverebbe derivare diventi un discorso europeo
è giusto che nell'organismo di controllo dell'informazione siano presenti rappresentanti dei genitori della famiglia
Dare la giusta importanza al positivo fu apporto della famiglia all'economia nazionale sia per il mantenere al proprio interno i figli disoccupati e quindi fungeva da ufficio di Collocamento e supporto lo studio sia per l'importanza che riveste il lavoro nelle famiglie artigiane a livello di trasmissione delle capacità imprenditoriali
Inoltre ribadire l'importanza di un ministero della famiglia
La politica
Come definire l'attuale momento politico specialmente per noi cattolici credo sia sulla bocca di tutti
Crediamo però sia opportuno innanzitutto rispetto delle regole democratiche anche le più elementari da parte di tutti dentro e fuori l'associazione di partiti
Esercizio del metodo democratico di confronto abbiamo assistito a gesti isterici che c'hanno ferito dritti al cuore certi gesti e chi li ha compiuti non meritano la nostra considerazione sono troppo bassi
Noi crediamo che oggi in Italia si è ancora più necessario avere un polo di centro con un'ispirazione cristiana un polo che esprime la sua azione politica partendo dall'uomo oggi né a destra né a sinistra esiste questo
Pur di condizionare le menti si continua a dire che gli italiani hanno ancora paura del comunismo ma sotto sotto sia la destra che la sinistra identificato bene chi fa paura i cattolici uniti
Ecco quindi tanto svedese Sven tagliato bipolarismo con lo scopo unico di dividere i cattolici così anche la Chiesa se ne sta zitta ed inglobare in un blocco nell'altro bene noi non ci stiamo
Continueremo a lavorare per creare un centro dove i cattolici possono stare uniti con noi tutti quelli che condividono i valori che come cristiani dobbiamo sostenere tutto questo richiede meno sedie e più formazione una formazione con radici profonde nell'insegnamento della dottrina sociale della Chiesa
Doveva imparare che la dottrina sociale della Chiesa va studiata analizzata e quindi applicata non solo citata
Non avendo al momento una soluzione che apparirebbe quanto meno magica ci sposteremo sicuramente di capire che sceglierà la destra e chi la sinistra ma riusciremo altrettanta capire chi all'atto del voto arriverà dal rullare la scheda per dimostrare che quello che lui voleva non c'è
L'informazione
Bisogna dire basta ai falsi problemi basta a creare confusioni basta con l'ipocrisia basta con incoerenza
La libertà di informazione non si ottiene togliendo i mezzi di informazione Kilian ma dando a tutti la possibilità di averli e dando a tutti la possibilità di usarli bene siamo contrari a qualcuno che dichiara di volersi tutelare messi toni questa libertà
Se il livello culturale medio fosse buono la gente sarebbe in grado di scegliere l'informazione per giusta senza dover per tutto quello che gli passa davanti agli occhi per volere delle concessionarie di pubblicità allora il problema e toglie l'attigua signor Berlusconi a formare le persone affinché siano libere dentro
E poi non è proprio sia mette sotto processo l'informazione televisiva e non dire nulla delle grosse concentrazioni di giornali o dell'informazione telematica una proposta perché non propone alcuna grazie alle un tavolo di discussione sull'informazione ma su tutta l'informazione senza vergognose ipocrisie
Lavora il deficit pubblico
Poche parole ma concrete
Basta con concussione fra sindacato e grosse aziende per fare utili utilizzando gli ammortizzatori sociali
Dobbiamo creare un gruppo di studio come Mcl che sia in grado di formulare una proposta concreta per risanare il buco della previdenza non solo succhiando che è sempre stato succhiato ma anche a chi ha sempre succhiato
Basta col fare cadere i pesi sui lavoratori dipendenti sulle piccole e medie imprese che sono la spina dorsale dell'economia sanitaria un Movimento cristiano lavoratori deve impegnarsi per dare proposte concrete in merito e per formare uomini capaci di puntare alle soluzioni dei problemi con l'obiettivo del vero bene comune
Ci rendiamo conto poiché il nostro contributo in fondo modesto ma sicura se sicuramente semplice capibile da tutti e da tutti che dobbiamo farci capire inoltre grazie
Grazie a te
Alfieri in lei
Minghetti
Buona la crema prima prima crema sia ben chiaro
Io mi CL
Le mie sorelle dalla sua natura dalla coerenza con la sua storia e dall'oggettiva necessità dei lavoratori del nostro tempo e chiamato ad attendere il suo specifico impegno ecclesiale e sociale
Questo impegno che ha al suo centro la determinazione di assimilare meglio nei suoi contenuti per far conoscere la parola di verità
Il Vangelo cioè della nostra salvezza
Ma ripropone in questa sede alla dirigenza nazionale a tutti gli iscritti di ricercare quelle priorità che possano aiutare il lavoro e il mondo del lavoro a camminare insieme per poter evangelizzare
Anche se spesso le influenze esterne mondani Zanchi sottopongono a dura prova in questa epoca che stiamo vivendo mettendo a rischio tutto il nostro impegno
Non si può dare per scontato che la vita e la testimonianza cristiana nel quotidiano e in una società complessa come la nostra vadano da sei
In questa dimensione è sempre fondamentale una formazione al servizio della carità e all'impegno sociale presenta cale e prepolitico che sceriffa alla dottrina sociale della Chiesa
La testimonianza di menta in questa prospettiva il vero ponte che collega al mondo dell'invisibile testimoniare significa per noi mettere qualcuno di fronte a un orizzonte inatteso
E con molta discrezione amici dell'esecutivo lasciare che rientri le priorità cui mi riferisco oggi sono insomma sono sempre quelle sono quelle della formazione della comunione della missione
E della spiritualità che qualifica una presenza del movimento nell'ecclesiale
Mentre la scelta preferenziale dell'impegno sociale e politico sono opzioni derivanti in larga misura dalla natura del movimento
Che legittimamente aspira dare connotazioni al mondo del lavoro dall'ufficio alla fabbrica dai campi all'industria e nei vari settori utilizzando la preparazione pastorale ed ecclesiale
Non che è l'impegno forte sentito di molti suoi militanti
Per tutti noi è un cammino che viene da lontano
Ma l'immagine disse un forte legame d'appartenenza e l'accettazione di un'entità superiore sono gli elementi su cui costruire la vera stabilità stabilità e sicurezza sulla verità
Sulle regole scolpite migliaia di anni fa sulla roccia
Dove la carriera il benessere il prestigio e l'efficienza del perbenismo altro non sono che limitino che mostrano le corde costringono spesso alla emergenze alla mediazione
Rischiando purtroppo la contaminazione
Per questo sostengo di non copiare dei modelli che ci vengono proposti perché si rischierebbe in media di empire di niente è un vuoto e da un riferimento di fondo di una delle tesi congressuali del congresso dei nostri giovani che intendo giovani della Provincia di Bologna che intendo contribuire a questo intervento
Il congresso dei giovani che aveva per tema la passione per la verità l'amore per Cristo e per l'uomo
Dove il lavoratore cristiano e portatore di una dimensione spirituale e teologica che lo rende partecipe all'opera creatrice di Dio
Facendo riscoprire Cristo fonte di salvezza che la sua vita è stato anche un uomo lavoratore
Formare al sociale con l'obiettivo pieno della dottrina sociale della Chiesa accettata senza condizionamenti e l'esempio che ci sia che si è si è stato dato dalla illuminante visione dei nostri padri fondatori
Come il lavoro ha colto con senso di responsabilità la fedeltà ai valori della famiglia
La santificazione della festa che ci tiene alla correttezza morale e che si impegna a favore di un sole di arrivismo senza confini perché dotati di una ragione in più il discernimento ma nello stesso momento sa provare gioia proclamando a sostegno delle tesi per la soluzione della questione sociale la consapevolezza di affermare che è stato affascinato Dan consapevole appartenenza all'impegno di militanza politica
Chiamato sempre a ricercare un confronto dopo i momenti spensierati e pause di riflessione che fanno riemergere oggi cose che pensavamo dimenticate
Sì del Tel vagliate ostinatamente volute occasioni perdute incoerenze ingiustizie fatte rischiano oggi di farsi coinvolgere dall'angoscia della colpa
Che ci fa chiudere i non gli stessi infine la delusione più grande
Quel forse di non ritrovarsi più degni di chiamarci amici
Ma amici dell'ANCL
Ci rendiamo conto che siamo incastrati fra la ricerca la rassegnazione la reazione e non sappiamo dire
Ma se è vero che l'annuncio della verità è un compito assegnato ai cristiani
Ci facciamo coraggio che gli obiettivi indicati dalla Rerum Novarum e dalla Centesimus annus a proposito della dignità dell'uomo lavoratore costituiscono un grande campo di impegno e di lotta nel nome della giustizia adesso più che prima
E sempre Gesù Cristo che fallì virare la storia la sua novità ci porta riferirci acceleri e Terra Nuova per camminare insieme nella chiesa per aprire le porte a quel Cristo che bussa oggi alla nostra pone alla priorità sulle cose dell'avvenimento dell'annuncio non possiamo tralasciare il primato dell'inventiva divinità cristiano del lavoratore della sua famiglia
Che unico in confrontabile la nostra originalità inalienabile non può essere scalfita dalle attenzioni che dobbiamo avere verso chi non è come noi anche se chiamato come noi allo stesso destino
L'altra priorità consentitemelo in questo breve intervento viene dal tempo liturgico che stiamo vivendo
La priorità della gioia sulle melanconia
Perché possiamo anche dolersi di ciò che non è stato fatto purché questo non spenga la gioia dell'appartenenza ecclesiale
I pentimenti era Marie chi possono essere anche opportuni purché non siano motivati ideologicamente non siano ispirati da una storiografia ottusa faziosa e di parte
Ma non possono avere il primato del nostro cuore del quale deve essere sempre proiettata proclamare le sue opere meravigliose
Lo dico con serenità e con piena consapevolezza
Ho citato delle priorità non è che per questo tutto il resto vada censurato dimenticato anzi va riscoperto approfondito e proposto come nuovo
Per avere un quadro di riferimento di valori da tenere ben presente al prossimo convegno di Palermo
Quadro di fari il quadro di riferimento e convegno a cui dobbiamo andare non come il fratello maggiore del figliol prodigo di due settimane fa che dice al padre ecco io ti seguo da tanti anni
Voleva essere cioè un suo vanto mai risuonato con una dichiarazione del suo fallimento egli infatti aveva servito ma non ama
Ma perché anche noi possiamo dire del nostro movimento come ebbe a dire don Mazzolari sulla necessità di ridire il Vangelo a gran voce con fatica e lavoratori del nostro tempo
Dalla dottrina sociale della Chiesa a una nuova concordia civile attraverso le politiche sociali
Prendendo sul serio sia l'annuncio che la storia e che soltanto l'anno sia verso il regno che viene renderà credibile le parole e le parole dei lavoratori che deve grazie
Grazie America allora Bocelli Gianfranco che presidente le mestiere del Veneto e dopo ci sarà l'intervento del dottor Bongiovanni che i responsabili del servizio promozione aiuto alla Chiesa grazie perché
Cari amici caro Carlo caro Presidente vedete io incominciavo sempre con le stesse esposizioni che sembrano dimenticate da un nuovo che non si capisce che cosa sia e da un vecchio che non si ancora esaminai tranquillo Joseph ci conosciamo da tanti
Così come
Credo debba però invece esprime così tutta la mia riconoscenza perché dopo una lunghissima presenza in Parlamento dopo che più volte occupato posti di responsabilità al governo ho deciso autonomamente liberale il discorso del nuovo a Venezia
Nel Veneto
Di non occuparmi più direttamente dico nettamente nell'agone politico ritornando alle origini ritornando alle origini perché come tutti quanti noi siamo nati prima nelle parrocchie
Siamo nati nelle organizzazioni cattoliche io sono stato presidente della già che i tempi dal cardinal Roncalli
Sono stato nel sindacato
E poi le vicende politiche
Che ho
Interpretato tentando di Brennero coerenza con quello che avevo avuto in dono durante la milizia nelle organizzazioni cattoliche e nel sindacato ho tentato di portarla in nella realtà politica nella concretizzazione
Che le istituzioni avevano necessità deve rappresentare secondo la peculiarità che noi come cristiani come cattolici
Dovevamo esprima dico questo perché questa scelta quando si dice ritorniamo allevati sì o radicale o non è radicale
E credo che chi come me ha fatto una scelta radicale
Avendo avuto inviti di continuità se poi cadiamo nelle cose più semplici di sicurezza dico di elezione
Ma che ha rifiutato ritrova se spesso io vi dico sono rigenerato sono rigenerato apporto questi discorsi per dire
Che c'è ancora possibilità c'è una speranza aperta se sappiamo come scoprire voci tutti quanti noi poi ma sotto il profilo personale poi nelle nostre organizzazioni
In termini di autonomia e non di salvataggio riguardo la realtà comunque è fatta questa premessa Dio il compito dei presentatori un documento che il Veneto ha elaborato in successive riunioni approfittando poi
Del tempo che ci è stato concesso con Julio continuo adesione anche per la risoluzione delle crisi interne del la M CL ma che sia data la possibilità via via di approfondire e di ragionare
Alcuni discorsi che qui non sono stati toccati durante la discussione di ieri e che non si sono presentati oggi
Io per la il punto dal quale noi siamo partiti è stato quello di riprendere ATO
Che consolidando se nel nostro Paese sempre più il mito dell'opulenza e del benessere
Cioè la necessità
Anche all'interno del movimento
In un rapporto stretto di progettualità con il Complesso di tutti i movimenti ecclesiali nei riguardi dei quali noi non ci possiamo presentare come o un colpo Esterno ma comunque un po'di allargante dialettico centrando il discorso sulla ripresa completa non solo verbale ma anche dei presenza
Fra
In questo mondo per portare il messaggio della dottrina sociale istriana là dove la realtà del tempo invece tenta di ignoranza e allora abbiamo fatto
Un è esame di coscienza su che cosa voglia dire fedeltà alla Chiesa per un militante
Del la mente CL
In termini dialettici con le altre espressioni del mondo culturale
E abbiamo visto che è fuori discussione questa fedeltà alla Chiesa
Che rimane intangibile attraverso la prassi comportamentale sia dei singoli militanti sia dell'organizzazione nel suo complesso noi non possiamo riferire un discorso comportamentale
Senza tener presente che esistiamo noi in prima persona come uomini come persone chiamati ad agire ma agire all'interno di una organizzazione della quale bisogna accertare il buono e il cattivo con il tentativo comunque li promuova la e di migliorare
Crediamo che il parlar bene o male comportamentale sia il Vangelo di Gesù
E che l'organizzazione della nostra organizzazione e posta a disposizione degli obiettivi proposti in campo sociale dal Ministero della chiesa
Dal magistero della Chiesa
Ci riteniamo per questo espressione attiva ed affidabile della Chiesa italiana
Nell'azione di evangelizzazione dal mondo del lavoro auspicando che i vincoli di filiale fedeltà e di servizio che ad essa ci unisce
Possono essere rafforzati da un più pregnante e visivo in combattimento dei nostri pastori e questo un punto che io devo rimarcare
Perché le difficoltà che incontriamo anche nel dialogo lo dico a lei monsignore perché loro importi
Nelle sedi competenti le difficoltà di dialogo e di relazioni che abbiamo nei riguardi degli ordinari delle nostre diocesi talvolta sono in condizioni di farsi scoraggiare
Oltre il possibile scoraggiamento che bene o male in questo tempo teniamo nascosto dentro di noi
Perché così è più difficile superare questo gatto di in realtà che invece si deve fare avvicinare a questa realtà con un entusiasmo è un entusiasmo questo sì del tutto nuovo
Ne discende di conseguenza che il nostro impegno primario non dovrà essere posto anche in via informale al servizio di alcuna organizzazione partitica
Anche sì d'ispirazione cristiana
Perché la Chiesa dalla quale discende diamo agendo sul trascendentale non può assumersi la responsabilità di retta degli esiti dell'azione politica in campo temporale
Se noi come uomini possiamo sbagliare la chiesa non può sbagliare
Riaffermando questo principio nulla impedisce
Che gli iscritti dal movimento possono essere chiamati
A responsabilità politiche rispondendo alla chiamata che anche la Conferenza episcopale italiana ha fatto nell'assunzione delle responsabilità politica da parte dei cattolici
Senza però che questo debba significare una identificazione delle scene con le scelte gli obiettivi la responsabilità del movimento e quindi di un suo coinvolgimento
Per quanto riguarda la fedeltà alla democrazia nel cinquantesimo
Del ricordo
Che sembra non essere più presente nel cuore non solo del mondo della società civile ma anche bene o male in noi stessi io capisco che son passati cinquant'anni
Ma ieri mi son permesso di interrompere un giovane amico al quale chiedo scusa
Quando ha detto che qui è tutto quanto finito che dobbiamo ricostruire tutto non non non si riparte da zero
Non si riparte da zero
La democrazia italiana una delle democrazie più consolidate al mondo
A un punto di riferimento nella Carta costituzionale
A un lui fallimento in un piano di sviluppo
Della crescita sociale ed economica
Che sei equilibrata può far ritornare in gioco anche come grande forza il nostro Paese ma santo cielo panche dobbiamo esserlo sempre di sua attivisti e non riconosce che la storia di questi cinquant'anni
Può bloccare i cattolici di essere qualificati e di essersi qualificati nel Paese con la C maiuscola
Con la C maiuscola pare aver salvato la rivalità la democrazia trasformato il paese io un Paese che obiettivamente è diventato una delle maggiori potenze industriali ed economiche del mondo
La democrazia alla quale noi ci dichiariamo fedeli è quella sancita dalla Costituzione repubblicana per questo noi ci impegniamo per la sua completa attuazione e per una sua revisione non stravolgente adeguandola alle necessità delle involuzione della società italiana
La nostra fedeltà
Riguarda la costituzione scritta
E non una costituzione materiale
Perché quest'ultima costituzione materiale non è stata sancita da nessun organo democratico deputato ed è diventata strumento fuorviante
I richiami di Scalfaro sono da accertare a questo riguardo sono da condividere a questo riguardo
Strumento fuorviante per un ordinato sviluppo civile del Paese soprattutto per quanto riguarda il pluralismo culturale e politico e sociale
A questo punto a me cercare io credo che dobbiamo fare dei riferimenti anche sul come sta nascendo
Un nuovo progetto che può umiliare in prospettiva non solo il pluralismo di carattere culturale
Abbiamo già pagato abbastanza nell'accondiscendenza
Nella
Riguardo di una prepotenza per cui la cultura una volta ma solo di sinistra ma adesso c'è un nuovo capitolo che sta nascendo la nuova legge elettorale il sistema uninominale che abbiamo assunto
Quando sarà in grado deportare come una volta con la proporzionale e qui non faccio io i corsi alla sede costituente dove si è discusso se assumere anche a quel tempo il sistema inglese oppure il sistema proporzionale decidendo di arrivare alla proporzionale al par garantire il pluralismo
Di carattere sociale ed esserlo quand'è che sarà possibile
Che possa succedere con questa situazione che il figlio di un operaio un operaio un semplice contadino che ha tanta saggezza agli al suo interno anche se hanno una capacità dice lui fallimento a titoli accademici a titoli accademici potrà essere più presente
In Parlamento potrà più essere presente nei consigli regionali nelle assemblee legislative dove portava a quello che ha dentro di sé aveva acquisito nell'assaggia nella bella
Civiltà rurale nell'insegnamento di un discorso da trasmettere anche fisicamente visivamente tarda espressione e palla testimonianza che in quel settore aveva dato sulle scale guardate
Io non so niente contro i professori universitaria anzi li ringrazio per il lavoro che svolgono ma non è scritto di nessuna regola della Costituzione italiana
Che di fatto
Il riferimento alla Costituzione materiale
Portare in Parlamento al governo può portare nei consigli regionali nelle istituzioni solo capitani di industria
Sono professori universitari solo persone che comunque essendosi già affermate nella cosiddetta società che noi critichiamo
Ma non la ancora Paton solidale questa situazione eliminando omettendo da parte tutta quanta quella veneta meravigliosa che ha costruito all'Italia dai lavoratori autonomi
Ai lavoratori dalle fabbriche
Dai piccoli
Dalle piccole regalità aziendali che in questo momento nel nostro Paese fra maggio
Stanno soffrendo in un riferimento anche alla possibilità di esprimersi se è vero quello che è vero e che è stato detto ieri che ancora solo cinque famiglie in Italia controllano il sistema
Ed è un sistema non solo economico contro la ma un sistema culturale un sistema sociale e anche un sistema politico
Quasi fossero dei burattinai
Che si mettono d'accordo può farle cinque spettacoli che son meglio nono l'uno all'altro per far passare nei mass media una concezione che poi
è impossessata dalla massa è in versi è impossessata dalla massa e alla quale la massa si adegua dobbiamo essere anticonformisti sotto questo profilo perché così fra l'altro Sanremo riconosciuti
A questo riguardo vogliamo portare anche come preoccupante esempio per quanto riguarda il riferimento
Alla solidarietà e dal divieto di partecipazione il dissolvimento dallo Stato sociale
Lo scadimento dal concetto morale e dei costumi
L'emarginazione dei ceti più deboli da ogni livello di rappresentanza
Perché non si consolidi il concetto di democrazia dell'Hilton
Parente prossimo dell'autoritarismo
Dobbiamo impegnarci a far crescere negli scritti negli atti aventi dall'Mcl ma anche nella realizzarsi di questa
Dialettica con il mondo cattolico
Della quale ci sentiamo non parte secondario
Ci dobbiamo impegnare
A far crescere in questi scritti una forte di coscienza su questi whisky
Coinvolgendo in questa direzione anche in termini dialetti vicini altrove espressione del cattolicesimo italiano in quanto che il Nunzio riteniamo gli unici specializzati a suo genero una funzione perché essere gli unici specializzati non è lo stesso che dirle quello che io affermo che non siamo gli unici vocati anche se acquisto siamo avvocati
Fedeltà al mondo del lavoro
Riteniamo di sviluppare con forza l'impegno sociale del movimento per combattere ogni forma di rendita passa parassitaria ieri si è molto discusso figuri
Benedetti su il discorso della
Realizzazione o del gli interventi nell'economia
Io credo che in termini molto forti
Proprio perché
La rendita parassitaria non fa parte dal concetto di sviluppo questi hanno della società
Il movimento si debba impegnare in prima persona in tannini trascinanti riguardo al movimento cattolico nel Complesso del Paese
Per non far pagare esclusivamente ai lavoratori privati e autonomi la crisi economica che il Paese sta vivendo
Ci prendiamo dobbiamo arrenderci soggetto attivo per richiedere con forza
Che tutti paghino questo sforzo più risanamento proporzionalmente ai propri redditi
Tenendo conto però del nucleo familiare voi avete letto come ho letto ovvio che in questi giorni scopriamo che i poveri sono gli imprenditori
Abbiamo scoperto che il reddito medio dell'imprenditore italiano ed è circa diciotto milioni
Se prendiamo il il fallimento della famiglia tipo italiana composta di tre persone significa che per loro ogni persone
Se ha un reddito fra gli imprenditori offre alle famiglie degli imprenditori di sei milioni all'anno povero imprenditori sono al di sotto della soglia della povertà
Comunque per nome credo dobbiamo
Fare non il fallimento
Al rafforzamento del concetto
Del salario familiare fra che resta l'obiettivo irrinunciabile del nostro movimento per questo chiediamo che si combatta risolutamente l'evasione fiscale così diffusa nel Paese
Fronte delle iniquità e dell'ingiustizia che stiamo vivendo
Tenuto conto che con questo il cubano
Si potrebbe
Attenuare la pressione fiscale sulle classi meno abbienti ed intervenire in termini più effettivi sul problema della solidarietà
Che non è solo questione di sensibilità e cultura ma anche di mezzi a disposizione
Alla luce dell'insegnamento per papà
La persona deve trovare nel nel lavoro la possibilità di realizzarsi concorrendo allo sviluppo economico dal paese
E su questo per fortuna c'è unità di consenso ma chi non potrebbe essere consenziente anche al di là dell'insegnamento dal Papa per un laico per uno che non fa riferimento alla l'impegno che come cattolici noi ci siamo assunti a livello personale
Ma uno stato che non pone poi unitariamente la questione della massima diffusione dell'occupazione
E da certe in termini illuministici gli Effetti dal capitalismo selvaggio ci riporterebbe all'indietro di un secolo teniamo conto di questa osservazione e soprattutto a consegniamo questa osservazione a chi ieri intende in questa campagna elettorale assumersi il servizio nella politica
Perché non chi dice Signore Signore ma chi fa le opere
è il richiamo che ci fa il Vangelo
Vogliamo ricordare a questo punto che la pace sociale è il dato imprescindibile per lo sviluppo economico di un Paese evoluto come il nostro
Senza pace sociale io ritengo si possano si può mettere anche in pericolo
Gli obiettivi di sviluppo e il grado di sviluppo che all'interno del Paese abbiamo raggiunto per questo noi vediamo con favore questo dialogo che per esempio sul discorso delle pause delle pensioni è stato instaurato in termini immediati ma con un obiettivo ben fisso che è il risanamento
Compatibilmente con le esigenze della salvaguardia di un minimo di status che è stato intrapreso dal governo
Riconfermiamo
La nostra scelta ho finito per una nuova democrazia economica
Fondata sulla concertazione
Sulla politica dei redditi e compartecipazione cogestione delle imprese da parte dei lavoratori
Un vecchio discorso ma credo discorso ancora attuale perché imprenditore
E dipendente devono sentirsi essendo entrambi lavoratori sentirsi vocale in riferimento ad una realizzazione
Di un lavoro che sia compatibile con la dignità della persona umana
Ma contemporaneamente sia compatibile anche con la strategia di raggiungimento degli e bio obiettivi politico economici che il Paese
Sì assume non localizzato ma estremamente diffuso all'interno del nostro Paese saranno cento e su ecco il problema della percentuali stazione che troppo fredda quando si pensa alle statistiche ma diventa tremenda diventa terribile quando la simile la si vive in termini pratici
Quando soprattutto nel Sud questo fatto è il dato che dà vita età giustificazione alla partecipazione di azioni di organizzazioni pluriennali che sono il vero cancro in questo momento presente nel nostro Paese
Senza la formazione quindi di uno stato di pace sociale si rischia di sperperare nella contestazione e nella protesta se non addirittura con pericoli di una rivoluzione
I successi dello sviluppo democratico e la fiorente ricchezza che il nostro Paese ha via via tesa autorizzato dal dopoguerra ad oggi
Noi vogliamo lavorare per una società solidale ovvero ogni uomo ogni popolo età ogni nazione abbia il necessario per vivere dignitosamente partite possa essere rispettata
Rimane perciò centrale la dignità della persona umana e per questo crediamo possa essere un importante è questa la proposta che faccio alla presidenza che noi assumiamo l'iniziativa assieme con i movimenti e anche le organizzazioni sindacali e politiche eventualmente che convenisse euro per costituire un tavolo ove si dà vita ad una carta dei diritti sociali del cittadino
Superando la stratificazione del nostro impegno ma intervenendo direttamente su un discorso che riguarda le garanzie sociali che tutto sommato potrebbero anche costituire l'ipotesi alla luce della dottrina sociale del fondamento possibile di uno stato sociale nel nostro Paese
Questo a garanzia
Della protezione del della persona umana contro la prepotenza e la prevaricazione a partiva dalla burocrazia statale
Regionale e locale che talvolta non è meno di quella statale prendendo l'impegno di collaborare assieme
Assieme ad altre espressioni dal mondo cattolico con la sua relazione approvazione e applicazione
Valorizzandolo il principio della solidarietà un principio della solidarietà che Jacques Maritain in umanesimo integrale esprime in questa maniera dicendo se il cristiano non vive
In comunione
Dolorosa
Con i maledetti sopportati della vita terrena rischia di Moira e su quello stesso amore che ha ricevuto a livello politico potremmo fare a questo riguardo quanto riguarda il partito o i partiti dei cattolici una certa riflessione ma io devo concludere con un segno di speranza allo stesso segno di speranza
Che Kennedy nel discorso della frontiera
Evidenziava naturalmente parafrasando lo sogniamo mezzi carri tutti quanti
Un mondo in cui tutti gli uomini siano considerati siano essi di pelle bianca rossa ho già sogniamo un lavoro dove tutti gli uomini possono avere la possibilità di lavorare dignitosamente per esprimere la loro professionalità sogniamo un mondo di concordia fra gli stati
Sogniamo un mondo di concordia fra le classi e i centri sociali
Amici cari forse qualcuno dirà questa è un'utopia ma io credo che questa sia al dottor Pio che dobbiamo coltivare perché questa e l'utopia della speranza
Grazie
La parola
Al dottor Bongiovanni
E li ringraziamo per essere presente su queste tematiche poi prenderemo iniziative specifiche perché il movimento deve essere molto attenta grazie poi si prepari Alessandro Musco perché continua il dibattito o non voglio interrompere questo dibattito anche se è un po'difficile inserire le cose che vi dovrei dire
All'interno di delle cose che state facendo perché lavorabile abbastanza alto e in modo molto impegnato io invece sono obbligato a tenere i piedi mostruosamente per terra il corpo aggrappato alla perché per fortuna che oggi la liturgia della Chiesa ci ricorda la conversione di Matteo
Questo mi facilita il compito perché in qualche modo ma leziosa mente qualcuno dice che io so il ministro delle finanze dei vescovi italiani perché son quello che è obbligato a lavorare per promuovere la raccolta il denaro per la vita la missione dalla Chiesa
Allora non è così certamente però nel caso lo fosse
C'è una speranza anche per l'esattore
Che cos'è che dovrei dirvi e vorrei dire però cercando di collegarlo alle cose che state facendo cambi un pochettino la traccia delle cose che mi ero preparato proprio per facilitare un pochettino la comprensione perché non è facile
Io devo essere prima di tutto grato a nome dei vescovi i quali poi per altri versi non sanno mostrare forse appieno questa gratitudine nella realtà quotidiana della vita delle singole diocesi almeno nei rapporti con le vostre realtà territoriali
Però devo essermi grato per la collaborazione che comunque il movimento e le strutture territoriali e le strutture collegate già stanno dando per la nostra attività i nostri problemi
Vedete
Noi dalla Conferenza episcopale italiana dobbiamo promuovere il sostegno economico alla Chiesa
Scusatemi prego prego cercando di valorizzare soprattutto le due nuove formule che sono state introdotte nel mille novecentottantaquattro dalla revisione concordataria fra Stato e Chiesa cattolica
In Italia
Ma le formule queste nuove modalità questo nuovo sistema ha una ragion d'essere che se non capita impedisce la partecipazione reale
Tutti voi sapete dell'otto per mille se ne sente parlare continuamente molto facile è una firma che si mette la dichiarazione dei redditi ed è con questo bene tanto la Chiesa cattolica non c'è bisogno di mettere la mani in tasca battano basta prendere la penna consumare qualche centesimo di inchiostro generali romani niente figuriamoci un centesimo di lira
E con questo abbiamo aiutato la Chiesa cattolica
Con questo gesto noi facilitiamo
I problemi risolviamo i problemi finanziari della chiesa
In realtà credo sia importante capire perché lo trasmetti anche agli altri un elemento di valore che è importante probabilmente per la vostra stessa vita di movimento
Contenuto nella scelta dell'ottantaquattro
Nel mille novecentottantaquattro la Chiesa cattolica rinunciando a essere la religione di Stato e accettando la formula che lo Stato aveva offerto che era la scelta l'otto per mille da una parte e la sospensione dell'erogazione diretta di contributi
I preti erano in qualche modo degli stipendi sia stipendiati dello stato no i parroci e i vescovi in particolare ventisette mila persone
Sostenendo queste cose ho proposto dal mio formule che la Chiesa cattolica ha accettato accettando con questo di dipendere direttamente dalle scelte del cittadino dalle scelte della gente
In tutto e per tutto quindi non solo nella vita quotidiana della realtà territoriale e particolare locale ma per tutte le esigenze di esistenze di immagine della chiesa comunione
L'otto per mille
Funziona in questo modo nessun cittadino mette la firma per Chiesa cattolica nessuno arriva arriva la Chiesa cattolica
Questo c'è una fiducia prima di tutto una fede nella Provvidenza e poi una speranza
Ciò che ha affermato come partecipazione e poi anche concretizzato come fatto
Sono le opere quelle che contano
Si possono raccontare rispetto alla fede che le muove
Allora quello che deve essere capito è conosciuta e questo elemento
Cioè il coraggio
Di fidarsi della Provvidenza
E la coscienza di capire che essa opera attraverso i gesti
Delle persone
E questo chiaramente può valere per qualunque realtà che si ispira ai valori del Vangelo e che si spegne
E si richiama direttamente al messaggio Fikri
All'annuncio che Cristo ha fatto della salvezza
Definitiva
Allora da questo punto di vista non è sufficiente non basta dire bene allora mettiamo la firma facciamo mettere la firma tutti abbiamo risolto il problema
Trentotto mila sacerdoti che recitano il loro ministero nelle diocesi
In Italia nelle parrocchie
Devono essere conservati inesistenza
Prima vi provvedeva allo Stato parzialmente pare che i preti anche Mancino si vesta no
Consumino le scarpe
Succede
Nessuno però si pone la domanda come facciano anche perché dentro abbiamo un po'tante risposte si arrangiano bene ci pensa al Vaticano un sacco di soldi guarda la Croma e tutte queste cose
E se il loro ministero il loro lavoro esercitare il ministero a tempo pieno perché obbligarli al doppio lavoro sente andare insegnare di qua verrà lavorarvi la
Questo ce lo domandiamo molto poco
Ogni lira data per il sostentamento del clero Italia in sostituzione della con qualche lo Stato dava ai parroci lei canonici ai vescovi
è una lira dei soldi otto per mille utilizzabile per le esigenze del culto della carità
E quindi ogni lira data per il sostentamento del clero e una possibilità della chiesa di poter esistere
Nel territorio italiano operando sul piano della carità
Dando quella testimonianza del Vangelo della carità
Che ragione della credibilità del Vangelo stesso
E poi ogni lira data per il sostentamento del clero è la dimostrazione che è vero che l'unico segno di riconoscimento del cristiano
Che ci sia ma gli uni e gli altri
Vedete avete la parola nella denominazione del vostro movimento quindi questa coscienza io credo l'abbiate in pieno
C'è un solo segno di riconoscimento che Gesù Cristo ha dato per i cristiani da questo riconosceranno che si attenne discepoli
Se di Annette gli uni e gli altri quindi il primo esercizio che l'ha fatto la parte del cristiano e tutti quei gesti che testimoniano questa cosa
è l'unica possibilità che esiste
Naturalmente poi possiamo discutere su cosa vuol dire però è l'unico segno di riconoscimento possiamo dire che non lo capiamo possiamo dire che è difficile possiamo dire che faticoso possiamo dire che per questo coso ma non lo dico io lo dice il Vangelo quindi dobbiamo avere tutti pazienza e dire accipicchia
Certe volte proprio faticoso però se ce lo devo farlo
Allora io non vi chiedo assolutamente Nash posso permettermi di spiegare liquidi di dirvi cosa dovete fare assolutamente non sono in grado faccio una fatica tutti i giorni ogni giorno quando mi alzo
Per stabilire cos'è che devo fare per riavere fatto quei gesti che mi fanno riconoscere come cristiano però certamente una cosa la so visto che non mandato che ho ricevuto
Provare a far capire gli uni e gli altri che anche attraverso il gesto della mano al portafoglio per quei bisogni che non vediamo direttamente perché non ci toccano direttamente sulla pelle
Ma sono della vita della Chiesa anche questo è uno dei gesti di riconoscimento
Qui c'è il Vangelo la mano destra non sappia ciò che fa la sinistra non dice non faccia non sappia quindi comunque occorre fare e nel caso del denaro occorre da
Non ci sarebbe nessun bisogno che io facessi questo discorso
Se ci fosse già diffusa questa coscienza e questa sensibilità
Il primo a dover imparare e il sottoscritto che si è trovato dentro questa avventura
Assolutamente non cercata
Ne desiderata
Alla quale i vescovi in Italia mi hanno chiamato
E avendo o credendo di aver capito che la soluzione sta prima di tutto nel cercare di impegnarmi il più
Nei gesti
Di carità amore
Risolvo il problema del sostegno economico alla Chiesa
Allora siccome è facile parlare di otto per mille
E di questo so che le vostre strutture comunque si impegnano in modo anche molto forte esemplare anche per l'altra realtà ecclesiali occorre trovare impegnarsi anche perché dire che la ragione di questa cosa
Provare anche a impegnarsi per mostrare concretamente col gesto della mano al portafoglio che è vero che si crede che la Chiesa è un soggetto che può operare ridere
Nel sociale
Sapendo che per farlo occorre le risorse
Non possiamo far finta di nasconderci dietro il fatto che bisogna fare e con questo abbiamo svolto tutto il nostro conto
Ecco perché mi rimane difficile sempre fare questo discorso perché devo arrivare a questo dunque so che capirete le ragioni delle cose che dico a maggior ragione in questo momento in cui voi state riflettendo in modo molto forte
E io son sicuro anche molto fattivo
Stabilire che cosa da questo momento in poi in continuità con la vostra voi possiate essere fare meglio e di più perché immagino che al di là di tutte le definizioni questo sia desiderate cerca
Allora
Pensare che ventotto mila sacerdoti trentotto mila sacerdoti in Italia
Ai quali si cerca di garantirgli
Una media di un milione e duecento mila lire al mese per dodici mesi perché i mesi virtuali non esistono perché tanto nei mesi virtuali non si deve mangiare o ci si
Significa aver bisogno ogni anno di sette ottocento miliardi
Di questi sette ottocento miliardi che non sono la fine del mondo rispetto a quello che succede oramai unitario nel mondo però sono sempre
Per quasi duecento miliardi provvedono direttamente sacerdoti con altre evita lavorativi l'insegnamento della religione lavoro luoghi di lavoro viversi voi li conoscete sicuramente
è scattato un meccanismo di solidarietà per cui chi altre fonti di reddito
Legati all'esercizio del ministero comunque in qualche modo collegate
Non ha bisogno di ulteriore integrazione è un esercizio di comunione dei beni il primo hanno riuscire a fare sono i sacerdoti stessi
Finché non lo capiscono bisogna aiutarli anche in questo perché se riescono loro potranno mostrarci un esempio per poterlo fare noi smettere di vantarci che siamo quelli che hanno questa caratteristica e cominciare a provare a farlo
Mi ci sto mettendo io dentro al perché non è che sono sicuro che molti di voi maggior parte di voi
Sono impegnati in molto di più e meglio del sottoscritto e non solo nella realtà territoriale in cui operano su un trend
Ma anche rispetto a problemi che toccano
Momenti esterni o lontani rispetto alla propria realtà
Ecclesiale
Allora duecento miliardi sono lì
Altri cento miliardi nessuno di noi lo sa o molti pochi di noi lo sanno
Li diamo noi nella vita parrocchiale perché una parte dei soldi della parrocchia
Il parroco deve tirarli fuori o la diocesi per gli altri sacerdoti che esercitano altre funzioni che non siano il servizio nella parrocchia
Nessuno di noi lo sa ma il bilancio parrocchiale dovrebbe riportare qualche cosa che viene dato al parroco spesso il parroco che rinuncia
Perché deve comunque scegliere tra quelle risorse che ha rispetto ad altri problemi e la carità
Verso gli altri uomini e comunque atto un gesto un momento dal quale non si sottrae quindi rinuncia spesso
Poi ci sono le vendite dei beni beneficiari perché un'altra cosa che forse nessuno di noi sa
E che nel mille ottocentosettantuno lo Stato esproprio le chiese diocesane
Dei loro beni
Lasciando quel poco che doveva servire per il sostegno
Male amministrati
E anche mal conservati
An complessivamente oggi rendono meno di cinquanta miliardi
Tutto il resto lo si prendeva l'otto per gli
Quindi l'otto per mille
Un po'meno per la costruzione di Chiese locali parrocchiali oratori strumenti per la pastorale un po'meno carità un'Italia un po'meno carica nel Terzo Mondo
Siamo davanti a un miracolo non lo sappiamo riconoscere
Lo Stato spendeva quattrocentosei miliardi per pagare la congrua al clero e dare il sette miliardi di contributi all'edilizia di culto
Gli stessi quattrocentosei miliardi nel mille novecentonovanta novantuno e novantadue perché tanto adatto allo sbando alla Chiesa in quegli anni
Sono serviti
Per garantire una remunerazione a trentotto mila sacerdoti
Per mandare cinquanta miliardi di interventi disse esclusivamente di sviluppo
Ai Paesi del Terzo Mondo
Nel mille novecentonovantaquattro sono stati settantasei mila e
Per investire cinquanta miliardi per la costruzione di nuove chiese a fronte di un fabbisogno di
Circa mille duecento miliardi
Opere di carità in Italia e per altre esigenze del culto per quasi altri settanta miliardi
Lo Stato questi soldi li utilizzava solo esclusivamente per pagarla con quattro
E per dare sette miliardi di contributo renziani culto
La chiesa rinunciando quella stessa insomma
L'ha fatta rendere almeno il doppio
Nessuno lo fa nessuno si rende conto
Che comunque inattesa che le coscienze si aprano la Provvidenza opera perché è bene che la Chiesa in vista e continui a operare
Perché il Cristo vivente in questo momento fra gli uomini
Allora provvedere
E i bisogni economici della chiesa
Da parte richiesti professa cristiano
Nella chiesa di Cristo
è un atto scontato direi
Dovuto
Impareremo probabilmente col tempo
A prendere l'abito
L'abitudine
Di non dimenticarci anche di questo aspetto
Nella vita quotidiana nelle persone
Nicola nei rapporti con le persone che incontriamo perché almeno una volta l'anno ci sia la coscienza di aver fatto quel gesto che aiutato quella parte della Chiesa che non vedo e che pure Emilia gli appartiene
E che pure
Alla quale io appartengo era di questo che avevo bisogno di parlarvi queste la raccomandazione che mi fanno i vescovi di dire
Questo io vi dico sapendo anche che non tutto è facile anche per voi nella vita quotidiana nelle realtà diocesane di rapporti coi vescovi stessi
Proviamo ciascuno di noi a fare quel passo in più che anche testimonianza che è vero
Che crediamo a quello che diciamo
Grazie
Grazie veramente
Per queste per questo intervento al dottor Bongiovanni io credo che anche in altre sedi dovremo fare un ulteriore attenta riflessione su queste cose
Andiamo avanti col dibattito allora il professore un bosco che è il segretario regionale della Mcl della Sicilia poi Angelo contezza
Stiamo sicuramente vivendo in questi ultimi
Cinque anni
Per dare un riferimento emblematico dalla
Caduta del muro di Berlino
I cui effetti tonici sociali
In quel momento probabilmente erano coperti solo dalla dal dato l'immagine e quindi da un dato se volete anche immediatamente positivo
Stiamo vivendo anni
Nel quale probabilmente abbiamo anche la difficoltà renderci conto
Durante grande novità che riguarda tutti noi
Quello di essere diventati improvvisamente in maniera diretta e personale
In maniera molto più forte di quanto possiamo renderci conto protagonisti
Delle vicende che ci riguarda
Perché tutta una serie di certezze
Oddio riferimenti che comunque costitutivo del quadro
Entro il quale avevamo collocato
La nostra civiltà
E quindi i comportamenti di ognuno di noi
Di essere padre in figlio
Posto impegnato nel sociale impegnato in politica professionista docente operaio lavoratore di mano di mente
Questo quadro di riferimenti incertezze
E contemporaneamente esposto verso l'esterno
Ed è imploso verso l'interno una specie di esplosione doppia
Tutto questo ha determinato
Una situazione
Assolutamente precaria provvisoria
In costante evoluzione
Dove ogni giorno succede di tutto e il contrario di tutto
Dove è possibile avere costantemente modificazione di posizione
Di riflessione di proposte e di idee
Solo un esempio dell'altro ieri
Mentre il Santo Padre c'era regalato questa splendida
Evangelium vitae
Che è un richiamo tremendo
Tremendo alle responsabilità etiche
Di ognuno di noi
Violentissimo
Coraggiosissimo
Come coraggioso e testa dura volare statore un complemento evangelico complemento evangelico
Scriverò sesti dice il testo evangelico che testa dura che ai Pietro virile Cristo testa dura grande complimento che si può fare un cristiano
Per statura di questo Papa polacco
Che ha avuto il coraggio di questa ulteriore violentissimo schiaffo che ci ha dato
è un testo di lacerante il testo di queste Vangelo morì
Ed è incredibile che tutti i politici ne stiamo parlando
Secondo me ne parlano solo perché non l'hanno letta
Bravo perché solo non avendola letta il capogruppo di Forza Italia senatore la Loggia può dichiarare
Una dichiarazione che forse se attribuita una scimmia potevo averlo significa questa questo testo è la rapsodia della vita
A parte che non è l'idea di cosa significa in lingua italiana da ma tutto è questo testo aprendo la Rapsodia della vita
è un ulteriore chiodino alla croce di Cristo che siamo ognuno di noi questo testo
E se lo leggete insieme con la deve niente secondo millennio è ancora più tremendo quello che scrive il confronto va
E spietati ci sono passaggi spietati che ci richiamano
A cose su cui siamo talmente abituati al non più riflettere da considerarle assolutamente secondario
Bene quel giorno avvengono due cose in questo nostro Paese
La pubblicazione del testo del Papa
E la pubblicazione di un incredibile decreto legge
Con cui in corso d'opera sono stati modificati meccanismi della campagna elettorale
Il rinvio di due giorni per consentire agli ultimi del sistema delle carte delle candidature
Con questo decreto legge
Il governo è tale lo Stato italiano
Il Parlamento che si è comportato in modo altrettanto incredibile
Hanno dichiarato per decreto legge che in questo Paese il concetto di impossibile non esiste più
Questo l'ho dichiarato per decreto legge la frase non si può fare in questo Paese non è più esiste non esiste più
Perché quando è possibile
In un Paese democratico ancora a regime costituzionale nonostante tutto e tutti
Ancora a regime parlamentare nonostante la legge
Dal professore mattarello
Ancora un regime democratico
Il governo si assume la responsabilità per decreto legge
Di modificare il meccanismo in corso d'opera di una campagna elettorale cari amici miei dobbiamo prenderne atto con il concetto di impossibile è stato abrogato perde credo chiunque
Da questo momento in poi vi dica questa cosa non si può fare vi dice il falso perché non è che è possibile
E altrettanto splende del comportamento di tutte le forze politiche Dalia
Che a differenza di prima che erano nove oggi grazie al maggioritario sono ventisette perché tanti sono i partiti più ufficialmente prendono danaro del contributo elettorale
Della legge modificata post Tangentopoli sono ventisette i partiti ufficialmente
Pubblicate in gazzetta questo è una grande vittoria del sistema maggioritario Italia
Cosa ha detto il Parlamento questa decreto legge una vergogna
Però
Come si fa
Perché stavolta il ritardo Pannella poveri
Ma domani posso essere tardo io allora facciamo la corsa
Come decreto legge loro respingiamo perché è una vergogna che questo sia accaduto per decreto legge
Lo modifichiamo in un disegno di legge di iniziativa parlamentare
Gli effetti sono salve perché il decreto legge sapete che per sessanta giorni e in funzione e quindi è salva gli affetti di conseguenza
Pannella potuto portare nelle altre perché Pannella era quello che l'aveva chiesta sta sta cortese qualcosa aveva chiesto poveri una cortesia di un ritardo di due giorni perché ho avuto problemi nel presentare le liste
Dimenticando che il piccolo particolare di un regime democratico visto che parliamo dando di par condicio con te di Guido fisicamente paura in questa par condicio di cui si balla dovuta da parte che evidentemente gli altri giocavano due ha potuto giocare a carte scoperte nel senso che gli altri avevano presentato le liste
E di conseguenza potuto modificare le liste con questi giorni di ritardo in relazione a quello che gli altri avevano presentato parecchia anche raccogliendo candidati che erano stati lasciati andare che cosa allucinante
Il Parlamento corregge approvando la norma tramite il disegno di legge perché come decreto legge è una vergogna
Questo è un Parlamento
Che solo per un atto di questo tipo
Si è auto di Chiarato fuori
Dal regime democratico del Paese
Basterebbe solo un atto di questo genere
Passato sotto silenzio sui giornali passato con una cosa quasi ovvia che bisognava sistemare questo piccolo problemino proprie leggi di televisioni o leggi sulle pensioni o cose di questo tipo
Questo atto del successo
E che è successo
Guardate quale violento segno di contraddizione
Siamo chiamati a leggere
Il Papa pubblicato mangeremo vite dallo stesso giorno il governo di questo Paese il Parlamento fanno questa ignobile attentato alla democrazia italiana
Per cui in base a questo decreto legge chiunque in qualsiasi momento di una campagna elettorale unico momento ovvero di democrazia può cambiare le regole
Posso spendere una campagna elettorale in corso può cambiare liste può modificare mentre ti modelli la domenica di votare un altro giorno di sospendere la votazione mentre si volta queste sono cose di cui avere paura non solo paura sul piano etico-morale sociale politico madre determina paura sul piano fisico tanta gente in questo Paese comincia ad avere paura
E poi ora non perché destra sinistra centro destra centro sinistra qua c'è davvero una fabbrica di segnaletica stradale di geografia della qualifica per riuscire ad orientarsi
Abbiamo scoperto hanno riesumato i cattolici liberali hanno riesumato i cattolici liberali di epoca risorgimentale senza manco sapere di cosa parla
Perché avessero letto un solo rigo di Rosmini o di Gioberti
Mi consolo Orrico si renderebbero conto cosa significa essere cattolico liberale Gioberti e Rosmini fu scomunicato
Per essere un cattolico liberale Rosmini ottenne sul letto di morte il perdono del Papa e la porpora vescovile
E per recuperare noi studiosi di filosofia di area cattolica l'immagine di Rosmini abbiamo dovuto creare con i nostri soldi un centro di studi Rosmini anni
A Rovereto per recuperare le opere di Rosmini che erano messe all'indice la Santa Romana Chiesa essere cattolicoliberale significava essere uomo di frontiera fino al punto tale da essere scomunicato
E ora è meglio cattolicoliberale diventato una specie di di moderata pasta di pane che si può modellare come si vuole che può essere appiccicato a destra al centro destra la destra della sinistra alla sinistra della destra
In questo anche bruciando il concetto più autentico dell'essere libera
Per cui i liberali autentici Primolo primi essere liberale
Fino al luglio alla guida di essere libera
Quando liberale qui è tutto tutto è diventato libera
Da D'Alema
A quant'altro prende Fausto Bertinotti
Unica voce libera dal Parlamento italiano incredibile Victor
Io sento alla televisione
E debbo sentire
Che i temi della solidarietà sociale
Del volontariato
Per le esigenze del Mezzogiorno
I problemi non del pensionato del disoccupato nella mia terra al trentatré o un tre per cento
I bisogni della famiglia
Dei giovani dello studio lei difende Fausto Bertinotti da un lato ne sono felici
Perché vuol dire che due mila anni di pastorale
Banca religioso hanno fattezze
Vuol dire che una serie di valori volatile ditemi sono diventati veramente patrimonio della storia e patrimonio comune
Quindi da questo punto di vista in una certa qual misura mi sento orgoglioso di dire come cattolico anche se l'ultimo seme dell'ultimo dei cattolici sommersa empio qualcosa per cui se l'uomo più che Fondazione comunista
Che chiuse il suo convegno nazionale di partito
Accanto Bellino Lupa Dubois sei la mia libertà perché questo fu il campo che fu cantato
Per Fausto Bertinotti mi parli di queste cose da un lato mila grande orgoglio anche come dice il Vangelo profonda consolazione
Ma dall'altra mi mette anche sconforto
Perché mi chiedo io dove sono
E dove sono ancora testimone di questi valori e dov'è finita
L'impegno dei cattolici in politica
E non metto l'aggettivo né di cattolici democratici
Né di cattolici tradizionali né di cattolici liberali
L'altro giorno un deputato
Che ha aderito nella scissione
Al gruppo Buttiglione
Mi ha spiegato con sottilissima analisi che Louie essi nell'aria di Buttiglione
Ma in una posizione di distinguo rispetto alla posizione del Buttiglione di puri
E mi ha detto potrei dire di essere all'estrema sinistra della destra delle parti
Priviamo viene meglio vederla ridere non possono neanche un'ora un eurodeputato di notevole rilievo che essendo stato messo in lista da Buttiglione
Inventato da Buttiglione
Memore di un grande motto che il filosofo Aristotele in fin di vita disse ai suoi allievi che cercavano di metterlo in difficoltà facendogli domande
Pesanti certo al mondo e richiedono maestro ma quando il corpo muore
Qual è la prima parte del corpo Gallone
Il piede
Dove l'anima è più lontana
Ho la mente dove l'anima è più presente
Dico sì qual è la prima parte dell'uomo che muore
E non risposte
La riconosce
Riconoscenza
Bene questa persona messe in lista da Buttiglione diventato deputato europeo inventato aderito naturalmente all'altro gruppo quello che bianche ma mi ha spiegato che anche lui è in posizione di distinguo
E rappresenta l'estrema destra della sinistra del partito
Mi è venuto in mente
Un passo spietato dei testi sacri
Che quando un certo personaggio moriva in croce c'era un gruppetto
I soldatini romani che passavano il tempo a giocare al bar
E usavano come tavolo la tunica
Di questo abbiamo ritengono e il testo sacro dice ecco divisero unto veste menta media
E si divisero financo i miei vestiti
Una piccola difficoltà dividevano una cosa che il testo sacro giudicava in consuntivo indivisibile come peggio non si sa ma ne uscì dall'Arpa
Ci siamo riusciti anche dal punto di vista dell'organizzazione delle nostre strutture della politica
Non andiamo dietro a questa linea
Sappiamo e dobbiamo sapere che questa fase e tutta false provvisoria precaria transitoria abbiamo vissuto una scossa di terremoto violenta col crollo del muro di Berlino
Non ce ne siamo ancora resi conto il crollo del muro di Berlino sapete corse
è la fine
Dei valori della Rivoluzione francese
è questo
Noi siamo i figli dei valori della Rivoluzione francese
I valori dell'eguaglianza della libertà della democrazia
Siamo i valori di chi pensò i poteri dello Stato divisi in tre parti legislativo giudiziaria ed esecutivo
Su questi valori noi abbiamo fondato le democrazie dell'Occidente
Questa è stata la rivoluzione francese nel suo aspetto culturale storico vero che è pure la vita di ognuno di noi di mio figlio di questo bicchiere
Il sapere che esiste una democrazia rappresentativa sia una tripartizione di poteri organizzata precisa eccetera eccetera
La caduta del muro di Berlino è stato il segno fisico
In base al quale leggiamo che i valori della Rivoluzione francese rafforzate sì con la cultura liberaldemocratico ottocentesca e rafforzato esigono i valori della cultura cattolica
Di fine ottocento novecento dal papato di Leone tredicesimo fino a quando ancora avevamo il coraggio di studiare scrivere pubblicare dire come la pensavamo produrre idee e cioè fino alla fine degli anni sessanta
Perché da quel momento in poi ringraziando il cielo
Abbiamo immaginato di poter campare di rendita e abbiamo solo speso tutto ciò che riguardava una nostra capacità di riflessione di proposta di idee
Bene quei valori puliti con i valori liberali valori cattolici hanno concluso il loro itinerario storico
Guardi
Gli uomini del Rinascimento erano felici e dei loro valori poi dell'onorevole Antonio presente scopriamo la dalla mattina che le cose dunque a una gamba do per quattrocento anni non erano più esistenti succede quaestor sta succedendo a noi
Per questo ci troviamo ad essere incredibilmente protagonisti di cose
Proprietà trent'anni quarant'anni cinquant'anni i nostri nipotini eleggeranno nel capitolo del libro di storia
Quando gli storici rischia garante
E noi chi ci sarà di nuovo il vecchio metodo stordito mezzo rinconglionito dirà io c'ero e non me ne accorgevo
Perché l'ho messo lì io non sapevo se dovevo essere all'estrema destra della sinistra l'estrema sinistra della destra ora punta avanzata del centro dei liberali di sinistra abbiamo inventato il liberale di sinistra
E nel campione Giuliano Ferrara cose da tremare di paura
Questa situazione
Sapendo questo
Per cui siamo chiamati a vivere da protagonisti in questa fase di un terremoto tremendo cui seguono costantemente quelli che gli esperti chiamano Charmet sismico
Scosse continue continua continua
Per cui appunto D'Alema non si sa più che cosa dire
Pubblica I Vangeli sull'Unità
Cosa seria
Finalmente l'hanno capito
E quindi anche questo torno lo strano nel merito
Difende le questioni relativamente all'aborto
Eccetera eccetera non la cosa più inventare per dimostrare che lui non è più quello che non ha più che cosa inventare per dimostrare che il comunismo è finito che le idee marxiste sono finite eccetera eccetera
Solo che c'è una piccola difficoltà
è vero che sono morte l'ideologia sono crollate sono esplose si sono bruciate
Ma delle ideologie
è rimasta sia di destra che di sinistra la parte peggiore dell'ideologia la più difficile da battere perché non si vede
Perché non si esprima sul piano culturale e quindi è difficile giudicare è rimasta la cosa più tremenda la prassi
Il concreto
La gestione il richiamo ai problemi concreti continui
E il concreto se non è retto da una capacità di valutazione strategica
Ma su che cosa
La Democrazia Cristiana varia cattolico i cattolici impegnati in politica ricostruirono questo Paese ponendosi come asse determinante asse determinante
Nella ricostruzione sociale e politica del Paese sulla prassi
Sulla gestione no fra delle
Perché la legge del risanamento in agricoltura la legge Fanfani del piano delle case popolari
E la legge sul volontariato e tutto quello che dagli anni Cinquanta in Bolivia fatto in questo Paese avvenne sul fondamento di una poderosa riflessione culturale
Di una tremenda riflessione culturale
Dell'Università Cattolica di Milano della schiera dei professori dei la Pira il testo di Fanfani sul capitalismo europei strangolati economia fondamentale tradotto in cinese il mese scorso
Ed è la più lucida tremenda ferve analisi contro il capitalismo occidentale
E ora ci troviamo di essere la quinta potenza del mondo fa potenza su che cosa
Sugli standard del capitalismo ci prova su questo siamo potente
Sul fatto che è necessario essendo entrati nel salotto dei paesi del capitalismo occidentale avanzato che Mediobanca sia il punto di riferimento io non mi stupisco deve essere così
Perché un Paese a fortissimo stato di tasso di avanzato capitalismo de Abele l'istituto bancario di riferimento che controlla le grandi operazioni bancaria e industriali del Paese perché senza questo non è un paese di capitalismo avanzato
Quindi mi stupisco che tutte si agitino contro Cuccia il gobbo maledetto siciliana il capomafia nascosto in questi quello eccetera eccetera e tutti sono
Usando il gergo ecclesiastico a deprimente
Tutti sono ad Peters
Sia chi viene accolto sia che non viene accolto come Paolo Berlusconi
Che ha la sfortuna deve essere considerato il Parma dico dell'imprenditoria italiana e quindi non ha colto nel salotto di famiglia ma al massimo e accettato nel soggiorno
Ma queste sono le regole del capitalismo occidentale non sono cose su cui ci dobbiamo stupire
Dobbiamo solo capire rispetto a questo quadro una presenza sociale dell'area cattolica o di quella parte dell'area cattolica
Che è ancora in grado di non riconoscersi nelle cose che scrivevano e che ancora hanno una grande validità su cui ci richiama il Papa
Qui la primavera ritorsione e i fan avanti
Dei gemelli eccetera eccetera se su questo
In cui l'economia per la riflessione sociale dell'impegno cattolico non è l'economia di cui parla Romano Prodi
è un'altra cosa
Non è l'economia di cui parla romano
Il quale da presidente dell'IRI ha privatizzato le due banche pubbliche italiane
Consentendo a Mediobanca
Di esserne il socio di riferimento
Perché ecco sì secondo le regole del capitalismo avanzato
E allora io ho paura da cattolico
Opporsi
Dei due schieramenti
In cui da una parte si sta realizzando il grande sogno di Eugenio Scalfari
Il suo grandioso
Il sogno d'uno quale immolato poveretto alla vendita delle sue azioni Mondadori incassando appena centosettanta miliardi
Ognuno si sacrifica come può
Il suo grande sordina l'alleanza
Di Mediobanca
Della grande industria
E la sinistra moderna italiana all'europea
Di parte dei cattolici
E dal sindacato questo grande sogno
Martin Luther King e l'altro famoso discorso I ebbe dovendo io ho un sogno parlava di untuoso viene a Scalfari ha avuto questo
Immagino di poterlo incardinare su Ciriaco De Mita
Quando sono portava nel giro dei salotti milanesi
Ma purtroppo non lo aiutò l'accento e forse qualche altra cosa
Quindi questo sogno non riuscì a realizzare
Ora si sta realizzando
Il grande una cosa Berlusconi bisogna dargli merito di essere riuscito a fare quello di avere messo assieme finalmente
Agnelli a De Benedetti non c'era riuscito nessuno in quarant'anni a farle andare d'accordo che c'è riuscito
Questo è un blocco
In cui incredibilmente apparentemente in maniera incredibile vediamo unità la finanza di area cattolica la finanza del capitalismo da sinistra i sindacati
Una parte dei datori
E dall'altra parte un altro blocco
Quello cosiddetto di centrodestra
Questo blocco che il blocco
Non della parte industriale forte del Paese
Per la parte che è rimasta in soggiorno che non è entrata nel salotto
Della piccola e media impresa dell'imprenditoria mercantile
Non della imprenditoria delle famiglie delle grandi famiglie
De la Destra
Di una destra che ha difficoltà
Perché c'è ancora tanti Tartarelli
E non è facile farsi la doccia
Non è facile
Quando i tanti Tabarelli hanno ancora volti mezzi strumenti operatività non è facile
Una parte dell'area cattolica
Una grossa parte dell'opinione pubblica
In tutte e due questi grandi blocchi che si stanno determinando nel Paese
Dove dove sono i valori di cui parla Bertinotti
Ecco perché costretta a parlarne solo lui
Perché l'unico rimasto fuori dai due blocchi
Ecco perché non c'è da stupirsi che solo lui perché è stato lasciato fuori perché non era nessuno
Non lo vuole ovviamente il gruppo di centrodestra per ovvi motivi non lo vuole il gruppo di centrosinistra perché è Luigi
La iattura della sinistra e Louie rappresenta cubo Cuba verrà di libertà
E allora io per accreditare invece una mia verginità moderata una mia verginità nuova nel sociale stanze però cosa debbo fare debole pare tempo bene anche se mentre Forza rimane allora
Ecco perché l'area cattolica è alla diaspora
E alla diaspora
Perché per la prima volta nella storia ecco l'essere chiamati ad essere protagonisti
è rimasta senza il paracolpi riferimento
Ecco cos'è avvenuto
Ci hanno tolto l'ombrello c'hanno tolto all'ombra di conseguenza siamo nella grande difficoltà di difenderci dalla pioggia ed altro
Che dunque
Noi ci ritroviamo necessitati ad una scelta tra virgolette
Inevitabile sul piano operativo elettorale nazionale per questa ignobile legge del maggioritario fatta in questo modo che obbliga necessariamente a posizioni di schieramento
Ma è diverso sul sistema regionale e diverso sul sistema comunale c'è una diversità enorme dal punto di vista tecnico
Che poi incide sulle sulle conosce un grande giurista disse una volta
La vera costituzione di un popolo non è la corte tutti o ma sono altre due piccole cose
La legge elettorale e il diritto processuale penale
Queste sono le uniche due cose che costituiscono la vera costituzione di un Paese
Non si trovava in una fase ad avere una legge elettorale pazzesca
è un diritto processuale penale su quel meglio stendere un pietoso velo riserve
Ora noi ci troviamo quindi di fronte a questa posizione rispetto alla quale qualsiasi posizione noi assumiamo dobbiamo avere la lealtà fra di noi di sapere che è una posizione meramente tattica provvisoria precaria rispetto a queste a questi sciami sismici
Posizioni che non possiamo non prendere non c'è dubbio su questo sul piano operativo perché e lo stato di necessità dello vuole non esiste la terza via con questo sistema elettorale nazionale già diverso invece sul fronte regionale
Dove la terza via con questo sistema proporzionale esiste perfettamente e può essere benissimo rappresentate
Io sono d'accordo
Sulla necessità di prendere posizione e lavoro che l'amico costarle il presidente e tanti altri che stanno facendo un lavoro prezioso che si sta facendo
Perché il momento anche della chiarezza e del coraggio dell'opposizione e della realtà con cui affrontare il problema ma tutto questo assenso a due condizioni e concludo primo che sappiamo con certezza che è una funzione puramente precaria provvisoria legata ai vincoli degli sciami sismici su cui siamo costretti a muoverci
Secondo che collegato col primo che non bruciamo i vascelli
Perché ci sarà ci sarà caro Carlo un momento di grande ricomposizione ci sarà dovrà esserci dovremo ancora subire altri eventi elettorali sicuramente almeno due campagne nazionali oltre quella regionale
Perché il tutto possa ricomporsi in un quadro unitario diverso rispetto alle follia che stiamo vedendo in giro in questo in questo periodo non bruciamo i vascelli
Perché ci sarà un momento in cui dovremo rincontrarci con tanti amici vecchi o nuovi che siano dovremo risolversi insieme allo stesso tavolo e quindi sin d'ora è bene avere come movimento come movimento
Giocando un protagonismo Splendido con spazi che si aprono meravigliosi ad essere momento di unità momento di collegamento i pontieri se voi tra i tanti pezzi di una diaspora cattolica
Che non è tutta negativa anche aspetti positivi questa diaspora cattolica perché ci costringe a riflettere a ripensare a tornare a scrivere a pubblicare a parlare di contenuti a proporre idee
Seconda condizione che tutto questo non disperda le nostre forze non bruci il riferimento a queste condizioni la linea e questo Ultimo che sul fronte regionale
Utilizzando gli strumenti di questa legge elettorale cominciamo dappertutto a costruire questa terza via tra virgolette
Questa sorta di nuovo cielo e nuova terra
La possibilità cioè di spiegare alla gente che in questi due blocchi che nel Paese artatamente si stanno creando corriamo il rischio di disperdere i valori storici e di riferimento dal nostro Paese
Che non possiamo subappaltare a vita all'amico Bertinotti e alle sue contraddizioni e questo è il lavoro forse più bello che ci spetta di fare quello appunto di tornare coraggiosamente a scendere in campo sul fronte locale che diventa progressivamente il primo vero fronte di riferimento del nuovo assetto sociale politico del nostro Paese grazie
Grazie Sandro ultime
Anche sollecitazione era contesti
La direzione di Avvenire oggi porta il saluto del dottor fino al profumo
Ma anche sull'Avvenire dovremmo fare una riflessione ma ci torneremo muretto dopo
E poi Pasquale piani per prevediamo i tempi
Io caro Presidente
Degli attuali detto fatto uscì il mio primo però nuvole intervenire ma sono stato sollecitato dagli ieri anche stamattina come vecchio dirigente di questo movimento
Io mi fermo alle cose locali pratiche non vengo ad imparare qui a fare il sindaco fosse stamattina ho assistito a troppe lezioni di di Filosofia
Di latino
E poco di movimento non me lo voglio gli amici e primo febbraio mancarmi da cinque anni siamo cresciuti
Ho capito facilmente io non fuori in periferia facilmente a Brescia era una battuta queste cose non l'avevo però anch'io ti rispondo che cinque anni cresce è cresciuto facilmente anche senza i i filosofi allora
Renato Borrelli per esempio lo allora tanto per essere molto chiari
Non temo con una qualcuno con qualche amico qui all'interno abbia detto che la democrazia CIPE vincolo non è in pericolo e io sono d'accordo con l'amico di Venezia
D'accordissimo troppo all'interno dalla nostra gente
Radicata la libertà la giustizia facilmente cv già male questa cosa no ma facilmente
La democrazia nome incarico allora io vorrei dire
All'amico che mi ha preceduto non ne vedo che Bertinotti ha detto queste cose Lemme CL profetico
In questa conferenza che va verso il Duemila pagherebbe chiedo a queste cose le ha sempre dette non Bertinotti noi l'abbiamo sempre detto
I valori della solidarietà
I colori della giustizia sociale
All'interno della fabbrica del Nord
All'interno degli antichi contadini del Sud
L'M CL il Movimento cristiano lavoratori quando mediatiche lucidata tanto non scopre niente c'è oggi l'amico che mi ha preceduto ha detto che Bertinotti noto noi le notizie facilmente non siamo capaci di Vito ho detto al metro i noti circoli e allora vorrei entrare un momentino su pratico vanno che ieri l'amico punto ha detto
E al posto dei problemi tanto addormentare dei problemi
Locali come dice lui per non volare alto perché poi nella conferenza programmatica vogliamo sempre alto e poi quando che abbiamo nei circoli pieno di chi qui non ho altra gente chi gli capita a Pato malizioso figlia di Dal Pino no
Vogliamo da cose concrete allora cominciamo a parlare ricordo concrete quattro minuti non molti
Il problema delle pensioni care punto semmai semmai chi sei ti rispondo subito
L'ha toccato l'amico di Venezia non occorre di D'Antoni questa mattina divenga risponde tipo ondivago pensionato com'è il sindacalista denaro dalla chiesa all'interno delle fabbriche dalla Fia
Allora sia amico di Velletri e ti dice che settanta per cento dal reddito del mille novecentonovantadue io vengo di un Paese dove sono sindaco e dove hanno otto mila macchine su dodici mila fallì
Perché Milano i tanti risulta che il settanta per cento erano autori indipendenti
E dei pensionati pallone ricordi tutto
Il reddito nazionale e guarda caso io avevo scritto bastano tre l'intervento cinquantatré mila miliardi di evasione fiscale
Sono i notai
Io ed altri
Gli artigiani i commercianti e ripetitori Carlo il reddito più basso Dio nonna no che al minimo sociale ripariamo quelli e vediamo calcoli tocca facilmente certi punti sull'INPS possiamo anche a questo ecco privo com'è ma ho peccato non lo conosco pagare la grande finanza Monti o altri
Il comma data ai sogni Pubblico impiego
Pubblico impiego incominciamo cento al doloroso a dire seguitano a metà un tetto per tutti depressione Doro
è duro abbia ai miei dipendenti comunali vanta pensioni baby e mai come me e io ai trentacinque anni il lavoro è è duro ma chi ha avuto il coraggio di dire a questa cosa incominciamo come Mcl adito a queste cose
Certo ci rende popolari il politico mica parte voglia non viene più votato
Quante il panno bianco
Questo è soltanto per quanto riguarda il piccolo paese sulle pensioni Caputo qua e vorrei andare avanti
E qui dove l'amico di Venezia ha toccato il Paese al naso tale da lei sia presente
Presente
Il reddito alle famiglie il monoreddito io l'ho sentito in vent'anni il ventidue
Va be'il sangue
Altri amici Caro portarli avanti a tutti
Il e i cavalli di battaglia in modo lento alle famiglie pervasività vere due figli che lavorano
Ho ho appena il padre pianta tipica studia essendo quanto il problema però noi dobbiamo recuperare è questi sono i cavalli di battaglia non le grandi filosofie
Al mattino quando in altri quartieri all'interno dei nostri circoli un padre che è disoccupato è che ora stenta a decollare
Diogene oppure l'alto fino a toccare tocca caro Carlo che la cultura del papato a Jan Palach lo portiamo gabbati io a Quetta risposte
Ben vendendo attaccò da parte inserito vivere ogni giorno allora Angelo consolidato maturati abbattuti
Decidono se tanto tempo ma filosofo non mi chiamate più questo muovendo e domanda trattati in positivo il il pilota ufficiale entrano era un aiuto vai vai vai tranquillo loro sul part-time
Dal podio dal privato
E allora anche a qui vagante Isacco no oggi la guerra dei poveri leggiamo bene allora visto che noi facciamo sempre grandi leggiamo bene allora la lettera
Ottimo sobbarcati oggi sull'avvenire
Per Ivrea la guerra dei poveri che chiarito sessanta posti trasse uno deve lavorare il sabato ogni oltre interesse Santagati alla Olivetti non può entrare leggiamolo questa cosa le commentiamo le
Allora il part-time dal culto dal privato
Però qui anche la donna
Può anche con casalinga poi dopo il suo lavoro guardare dei figli e qui non occorre pali ed alle leggi applicare a questi sopra il fare politica del sociale
Contratti di solidarietà
Al nord piano applicati si è poi dovevo anche applicare in tutto il Paese
Capirai veneto del sindacato o il bene o nel male
I sette sei nel tessile
Sopra Italia cose che il movimento avevo una voce che dobbiamo riscoprire riportare avanti
Io ho buttato lì Fresh
Pertanto non voglio entrare
In politica
Perché su capace anch'io esser il Buttiglione bianco non Michele
Al mattino ho sentito troppa politica meno di movimento
Io vorrei sentire il più il marito quotano sono quali sono le proposte dal movimento che va verso il Duemila su quei temi su questi che gli impedirà domani altra gente
Da Sassari alla Sicilia in Valle d'Aosta
Noi delegati tappini e siamo valutata punti oltre a una casa questo
Perché all'interno del movimento all'inizio del mio intervento al serpentone siamo tanti profeti chi e Astoria se Donvito da Sendai dato ha ragione Berton Banco do mai pietà lavoratori
No no sul fallimento dalla bocca sia cristiano o di Buttiglione o di Andreotti o di rendita Mascitelli fondamentali dall'uomo perché il momento vista o motori accelerati i momenti ha messo l'uomo e i suoi valori
E Terminillo che allora il movimento deve essere il punto di questi problemi
Andando verso il due mila ci dica loro quarta conferenza gli in questo documento programmatico di rilanciare la storia la sua storia a dare notizie oggi un queste proposte poi certe certo la scuola la professionalità tutto quello allieva in diretta che andando verso i due mila e vorrei dire
Ho scritto anche presto anche a quel giovane che giustamente Biglieri più erano dietro al amico di Venezia ho fatto ho avuto anch'io un senso
No così
I giovani Stilo attenti a giudicare la storia
O nel bene o nel male dei cattolici
Che hanno fatto la storia di questo Paese nel bene o nel male
Perché io ai giovani voglio anche a dire ho cinquantotto anni
Guardate che c'è stato i cattolici impegnati Nalesso tale dico prima e dalla politica dopo un patto grande a questo Paese
Perché dai nostri apparati ci dicono che corriamo il vizio di buttare via l'acqua con il bambino
Vogliamo buttar via privata pubblica buttiamo via ma non l'ho visto almeno meglio della Seconda Repubblica allora cari giovani guardate che siano che sia la storia a giudicare l'uomo
Andate adagio raccogliete il frutto migliore
Degli uomini che hanno proceduto
Guardate che all'interno dal movimento ci state grandi prudenzialità facilmente gli uomini all'interno del momento prima hanno guardato l'uomo e poi la politica attenzione
Perché se all'interno e poi c'è anche un uomo politico e un sindaco o quaranta li vita politica prese all'interno del movimento ci inizia il problema dalla politica prima adesso tale poi parliamo assieme scusate ma questa è cosa che io violenti grazie anche
Vedo che non hai perso la grinta anche se da un po'di tempo
Sì grazie allora dunque mentre cioè quella del dottor Chinellato che e qui in rappresentanza della direzione avvenire
Parliamo spesso dei problemi dell'informazione ma non su queste cose poi dobbiamo fare qualche riflessione in più
Già ci siamo mossi né soprattutto negli ultimi anni sul nostro quotidiano però dobbiamo fare veramente qualcosa di più
Una comunicazione sulla le Camere se c'è ancora qualcuno che mi raccomando le chiavi perché in direzione vogliono e che ha grazie all'opera
Va bene aspettano grazie dottore
Grazie a tutti voi Milutin cordialissimo saluto ho condiviso questi lavori dal pomeriggio di ieri
Non è stato davvero interessato a quanto siete venuti dicendo in questa giornata
Riporta anche i saluti del direttore Dino Boffo che oggi davvero era impossibilitato ad essere presente
Grazie alla Presidente nazionale delle aziende che c'era invitato
A questa manifestazione che per due giorni vi ha messo tra le mani il nostro giornale ho visto anche che è stato sfogliato abbondantemente mi piacerebbe poter avere da parte vostra ecco echi sulla lettura che avete compiuto avete avuto anche tra l'altro un bel regale in mezzo con grazie al Papa tra le giornate di ieri e di oggi che penso
Il singolare sintonia contraddice il ricorso dei precari
Darà modo di per realizzarla accuratamente studiarla applicarla sono qua per perorare la causa del quotidiano cattolico un un'opera che svolgo in maniera assai convinta e direi anche con un quel po'di orgoglio che ha consentito un cattolico che alla convinzione in queste ore di combattere una buona battaglia
Lo faccio
Nella convinzione che oggi avete tra mani e spero quindi potrete dal reato un prodotto assolutamente dignitoso che non ha nulla da invidiare alla concorrenza interna e non giornalisti
Quello che può invidiare alla concorrenza sono forse i mezzi di cui questa dispone il nostro giornale modesto come strumenti povero di mezzi che ogni giorno combatte la sua battaglia per conservare i suoi ottanta mila lettori e cercare di guadagnarne qualcuna
Trovo buone buoni argomenti nel parlarvi di Avvenire nelle stesse cose ascoltate in questa sala tra ieri e oggi
Mi richiamo soltanto alcuni accenni di monsignor Tettamanzi quando parlava della necessità di un rinnovamento culturale
Dell'esigenza di una diffusione della conoscenza della dottrina sociale della chiesa
Delle possibilità residue delle condizioni dell'unità dei cattolici anche in campo sociale e politico
Sono temi che che segua avvenire quotidianamente anche chi l'ha visto in questi due giorni
Potrà essersi reso conto di come ci spiegano a cuore e come rappresentino
Il l'ago della bilancia
Del nostro modo di fare informazione
Per chi ha a cuore e credo sinceramente che il confronto con Avvenire il confronto quotidiano con questo giornale sia un passo quasi obbligato
Il giornale credo c'era potere dare atto informa senza paraocchi da tutte le notizie
Con la l'ampiezza consentita dalle ventiquattro pagina normali di pagina azione quindi con spazi che sono inferiori rispetto a quelli di cui altri quotidiani possono godere però cerca di darle tutte quante
Quelle che si entusiasmano che ci facciamo coraggio
Quelle che ci mortificano ci deprimono che sono anche sgradevoli e purtroppo in queste ultime settimane sono state spesso la quota prevalente almeno per quanto riguarda i riferimenti al nostro mondo cattolico
Però direi
Che l'abbiamo cerchiamo sempre di darle non con l'occhio al all'effetto televisivo di immagine d'impatto ma col nel tentativo di andare all'interno dei fatti cogliere tutte le ragioni che ciascuno può esprimere per aiutare i nostri elettori a compiere
Le scelte che ritengo credo che anche in questo anche per offrire per quanto riguarda la vicenda tristissima
Ve lo sfaldamento del dell'implosione del Partito popolare della scissione dell'atomo come qualcun altro
Dice
Mi pare che abbiamo dato fatto un buon esercizio di giornalismo regionalismo non appunto del feto ma certamente di documentazione di approfondimento serio di tentativo di salvare il salvabile quanto meno nel conservare lo spazio la possibilità per cui tra cattolici si possa guardare in faccia senza insultarsi
Non penso che sia oggi cosa da poco purtroppo visto cosa le cose qui ci tocca assistere sia a livello centrale che talvolta anche a livello periferico
Poi
è un giornale che segue con una sensibilità accentuata le problematiche del cattolicesimo sociale della bioetica
Della presenza della Chiesa dei cristiani nella società contemporanea
Credo che ci sia non per vanto Nostromo per constatazione di fatto nessun altro
Che lo fa
Se quindi
Vi ritrovate in tutto questo
Vi chiediamo e lo facciamo rivolgendosi a voi che già siede tra i nostri migliori amici no nessuna problema riconoscere di questo distribuiti dalla nostra gratitudine a darci ancora più una mano
Se leggete oggi sul giornale la risposta che il direttore da a a un lettore
Vedete come
Sì dichiara che
Negli ultimi due anni soltanto il quattro per cento dei cattolici praticanti ha preso in mano a venire
Negli ultimi due anni il quattro per cento
Cattolici praticanti sono circa dico le statistiche una cifra attorno ai quindici milioni e quattro per cento significa se non sbaglio
Sui selettivo quindi un paio di milioni scarsi hanno avuto luogo almeno un'occasione negli ultimi due anni o prendere in mano tedesca
Noi abbiamo necessità di arrivare in mano anche all'altro ottantacinque per cento
Abbiamo in mano che abbiamo necessità che qualcuno di questi si affezioni al giornale
Speriamo che voi giallo siate
Che gli amici vostri circoli periferici ugualmente però possano compiere il cammino che ha riguardato molti in questi ultimi anni in qualche caso ultimi mesi c'è gente che prima non lo vedeva mai ha cominciato qualche volta perché gli è stato messo in mano ad altri amici sia a considerarlo e trovate qualche lettera di riscontro nelle pagine appunto diceva che i lettori è un giornale che se viene eletto con l'ottica che descrivevo prima
Piace alla gente
Ne alimenta il cammino Nelli menta l'appartenenza alla parte a una comunità cristiana non investiti in differenziata ma fondata su valori percepiti e vissuti integralmente credo o costituire anche
Un utile
Premessa per un impegno proficuo a livello di esperienze più intense all'interno del mondo cattolico qual è il vostro stesso movimento
Il nostro compito e fare un prodotto valido
Che sempre più si sappia rendere appetibile a chi lo incontra
Crediamo di aver fatto passi in avanti
Importante in quest'ultimo tempo che ci segue da danni credo ce lo potrà testare
Se mi è consentito inviterei anche un vostro compito
Il nostro compito
è quello di vedere oggi Avvenire come uno strumento anch'esso indispensabile
A supporto
Della presenza sociale della Chiesa
E non soltanto della Chiesa ma anche vostro
Se nei vostri circoli ci fosse più gente e nelle nostre parrocchie ci fosse più gente che oggi le gesta venire al di là della dell'intervento d'ufficio per non sto parlando di
A fare il di interesse privato in atti d'ufficio certo
Se questo giornale fosse più diffuso
Sono convinto che
Delle nostre chiese nostre parrocchie nel nostri né i nostri movimenti il tipo di adesione e di disponibilità all'impegno sarebbe sicuramente maggiore di quello che siamo in grado di riscontrare oggi e forse anche qualche spazio in più per un dialogo più cordiale più amichevole e più efficace dei cattolici al proprio interno
Troverebbe certamente giovamento vi ringrazio
Grazie veramente
Grazie per il saluto per l'intervento ma amici ne abbiamo parlato spesso anche nell'ultimo Consiglio nazionale con una circolare il Comune fatta Damiani da me insieme al dottor Dino Boffo
Suo avvenire dobbiamo fare veramente un ulteriore sforzo veramente perché una delle poche volo civile ed è il nostro quotidiano amici quindi questo è un impegno sostanziale che tutti dobbiamo
Pasqualina voi avete anche Aldini
Verrebbe abbiam parlato è prassi grossi elogio del Penta
Noi ok
Militanti di base del movimento allora in anni pregressi malamente per portare mio piccolo contributo a questa che mi sembra cellulari
Stia comunque diventando una una buona conferenza nazionale programmatica del del movimento insomma io sto lottando da da un po'di tempo a questa parte negli appuntamenti nazionali insomma sommando
Un salto di qualità rispetto ad alcune vicende del passato insomma riusciamo secondo me almeno nel nostro piccolo nostri miseri eccetera anche a fare delle cose che danno un po'leva almeno cercano di dare alcune
Dritte al movimento dirigente e militante per orientarci un attimino in questo marasma che sembra diventata la nostra società rossa del nostro Paese in questo momento insomma quindi con questa del conferenza
Programmatica vediamo anche rimettere a punto le idee poi dopo magari con la prossima conferenza organizzativa vediamo di studiare come l'elaborazione che facciamo riescano poi ad arrivare sempre meglio a quella che è la nostra base perché poi la vitalità di un movimento si vede
Si vede anche da queste insomma come poi le idee circolano diventano patrimonio di tutti e diventano anche
Operanti sul
Allora sporche pochi flash mi richiamo per non aggiungere nulla io mi richiamo molto perché Suma condivido sostanzialmente quello che è stato l'intervento di Didoni ieri sera
è quello che secondo me è un ottimo contributo della Regione Veneto alla alla conferenza programmatica perché attorno che ha sostanzialmente partono da dovevano partire insomma quello che avverto anche il cardinal Ruini nella prolusione martedì scorso le cose in questo momento di difficoltà visione che torniamo alle radici
E io sono convinto che il nostro piccolo il movimento le radici gli avversari
Le abbiam forti non ha nulla di cui vergognarsi probabilmente dobbiamo esplicitarle
Meglio però sostanzialmente da lì che che bisogna ripartire per fortuna l'anno
Distribuito contributo Regione Veneto insomma la fedeltà alla Chiesa la fedeltà al mondo del lavoro in facoltà tale democrazia è fondamentale ed è ben spiegato poiché cinquanta anni fa questo voleva dire una cosa
Oggi li si attua
In una
In altra maniera insomma però questo è è importante come dicevo prima è anche richiamato non a caso insomma secondo me da dal cardinal Ruini nella sua nella sua prolusione
Nel suo intervento tutto incentrato poi nella preparazione a quello che il convegno di Palermo prossimo venturo nel quale secondo me il movimento è bene che faccio di tutto per avere credo che stia facendo per avere anche un ruolo di proposta di contributo io vedrei bene anche se noi riusciamo ad essere anche nel comitato preparatorio vedere di dare anche in periferia un po'di spunti perché mi sembra che l'indicazione sia anche che dalle diocesi arrivino dei contributi e prevedere un allora laddove il movimento c'è opere visibile se fosse anche un motore trainante nelle di oggi per la preparazione di questo convegno credo che sia molto molto importante insomma per la Chiesa italiana e per noi che siamo vogliamo ERSA nei nostri miseri
Parte di di ciò insomma quindi questo è molto importante
Voglio sottolineare un intervento d'un passato sempre questo prolusione quando sostanzialmente Ruini dice che la Chiesa bisogna che faccia questo sforzo io mi riconosco pienamente quel movimento di essere di non confondere la chiesa
Con la politica e nello stesso tempo cerchi però di evitare la privatizzazione della fede insomma cioè bisogna che non ci confondiamo
Fa la politica però bisogna che riusciamo ad essere esattamente arrivo perché sono
Non prevale la fede la sua rilevanza sociali io credo che questo sia uno sforzo che il movimento ha sempre cercato di fare è una cosa molto difficile quando noi ci definiamo il mento di frontiera direi che stanzia ammette
Vogliamo dire dire questo e bisogna che che continuiamo a a sforzarsi di farlo perché
Molto molto importante
Sui contenuti brevemente quello quello che vedo io mi è piaciuto moltissimo quando il presidente Benedetti dice insomma il nostro contributo non può che partire
Dai fatti dalle cose concrete insomma io un disagio che vivo molto in questo periodo è che sento tanti parlare di tante cose però poi non vedo fino a che punto riescano poi a centrare accentrare le questioni a loro un contributo serio secondo me e quello di partire ripartire dai problemi allora io devo dire che somma la proposta del movimento cioè stiamo cercando di di elaborarla
Condivido sostanzialmente la la relazione del presidente o a qualche punto interrogativo che qui voglio esplicitare perché insomma mi sembra anche che il dibattito serva questo tra l'altro ci manca una cosa che appresso al movimento che son convinto andrà avanti insomma
Voglio dire si può anche discutere anche voglio dire non condividere alcune cronache era sempre sempre nella lealtà reciproche voglio dire se sia in testa alle cose che veramente contano
Ci si può tranquillamente
Pensate totalmente proponeva però continuare a tendere verso una qua allora almeno il movimento visto che nel Paese vedo che ci sta perdendo un po'questa capacità anche di stare insieme
Sulle cose che contano e si ci si divide sul resto insomma manteniamo
Ed è questo sostanzialmente detto chiaramente i passaggi sulla sul sindacato secondo me poi mi sbaglierò non so specialmente in linea con quello che abbiamo sempre detto almeno io vedo quella pagina sei in alto sul discorso dell'atteggiamento sindacale nei confronti delle pensioni insomma
Poi il fatto pagina tre sindacati ostruzionismo deve assumersi delle responsabilità per progettare eccetera il sette aprile secondo me questo esonerato la fatto cercando di fare e secondo me noi accompagnavamo cercavamo di aiutare questo cioè io dico
Non è vero poi mi sbaglierò che la politica economica del governo Dini è uguale alla finanziaria di Berlusconi
Secondo me c'è una sostanziale differenza allora così Takato serio che guarda il problema lì e combatte un'impostazione e probabilmente cerca di accettare un'altra perché esce con cento secondo me la riforma delle pensioni di Berlusconi profondamente diverso da quella che verrà fuori probabilmente l'impostazione delle entrate
Bella finanziare Berlusconi è profondamente diversa da quella che io molto personalmente umilmente invece condividerei lo so che l'alternativa è quella alla fine Sunset mente di aumentare le tasse però voglio dire io preferisco aumentare un po'le tasse a tutti piuttosto che non so andare avanti a forza di condoni ad esempio che il direi una questione un po'un po'che lascia grazie così e io sono convinto che il sindacati unitario per il teste la CISL le sue responsabilità sta cercando di prenderlo se oggi il nostro Paese
Non è messo ancora peggio ti come lo è emerso grazie alle ultime vicende politiche per me lo deve tantissimo all'accordo di luglio
Ecco l'accordo di luglio voglio dire D'Antoni sempre simbologia nelle piazze
La CGIL ha dei grandissimi problemi al suo interno lasciando il congresso credo che abbiano paura che di essere presa in mano da Rifondazione comunista credo come quindi voglio dire
Del coraggio nel dire ne hanno avute perché cominciata a dire che è un sindacato puramente rivendicativo non ha più senso perché l'interesse del lavoratore lo si fa andando a col determinare la politica economica del paese è questo secondo me richiede un certo un certo coraggio in certe cose quindi io dico che ce l'ho capito bene così a dispetto tutta la relazione del di benedette cambierei questo tipo di l'impostazione come e questo può essere anche opinabile secondo me fa un po'da pensare riflettiamoci bene cosa vuol dire
Il problema della disoccupazione si risolve flessibili usando il mercato del lavoro che l'atto così va be'poi dopo alla fine
Quello che c'era anche il signor Buttiglione lo flessibile stiamo sia in entrata che in uscita allora flessibilizzare il mercato lavoro in uscita vuol dire insomma che è un imprenditore dal talmente
Quando non ha più bisogno del del lavoratore può licenziarlo tranquillamente io avrei un po'a Veltroni non solo dal punto di vista dell'impatto sociale di questo ama anche dal fatto che poi alla fine non non fa che rimandare
Il problema perché poi dopo tu prendi
Assume lavoratore per tre quattro anni dopo di che non è più bisogno lo licenze se il sistema non è capace poi di riassorbire in altro modo hai solo adesso hanno spostato il problema questo solo per fare un una piccola riflessione sul sui contenuti l'ultima cosa sulla sulla situazione politica allora un po'se capito
Probabilmente come la penso in movimento che fa vuole essere di servizio
Alla Chiesa secondo me deve abbracciare completamente quello che all'indicazione dei suoi vescovi non mischiare la chiesa e quindi le sue articolazioni con la politica però mantenendo la rilevanza la rilevanza sociale della fede difficilissimo sono anch'io il mare già altissimo da da quello che è successo sta succedendo del prezzo popolare posso capire che visto dal di fuori sempre facile fare i moralisti rispetto a quelli che ci sono dentro perché poi sempre così però insomma di la ritiro spirituale che giovedì a Bologna hanno fatto quindici giorni fa mi ha colpito una riflessione del nostro assistente con lo dice che poi le comunità cristiane
Originarie convertirono la gente non tanto per quello che dicevano ma per quello che facevano insomma no allora e qui si fa una gran fatica a vedere invece del per esempi da seguire in quello che è successo
Nel partito che comunque voleva rimanere nella il punto di riferimento da
Dei cattolici in Italia insomma allora come se ne viene fuori infatti io non ne ho la più pallida idea
Condivido la la opera diceva l'amico il segreto presidente regionale della della Sicilia quando credo parlasse a titolo per personale eccetera c'è quando si dice in questa fase voglio dire anche a me non mi piace nel blocco di destra il blocco di sinistra bisogna schierarsi non schierarsi loro io ripeto siamo nel movimento non ha necessità di schierarsi
Parliamo della alleanze politiche cioè partitica e poi dopo sui contenuti è chiaro
è bene che se noi crediamo in un certo impostazione dopo uno fa la sua scelta rispetto perché si al blocco che detiene il triste risponda più ai suoi intendimenti
Però stanziamenti a una fase di passaggio estremo allora alla fine non sono altro che qui sostanzialmente apparentamenti tattici e non strategici giusto rispetto a una cosa in cui non non ci riconosciamo a cui la tentazione fortissima è quello di fare qualcos'altro perché non so cosa pensate voi mamme nulla personalmente ci sono tante altre cose più belle interessanti da fare forse anche più gratificanti voglio dire che ce lo fa fare ma d'altronde uno
Quando nel movimento gli mettono dentro quello che è un virus dell'impegno ad uno dopo non non soddisfatto neanche dai quello però sostanzialmente recupera un attimino la capacità di
I discenda di vederne che in questa fase insomma bisognerà che la tattici diamo un po'però questo non può riguardare movimento riguarda personalmente fosse gli omini impegnati in politica anche del movimento
In attesa alla speranza la certezza che finge c'è un ricompattamento pure su che cosa su che cosa i valori i valori sono stati richiamati e sono fondamentali valori che poi devono farsi devono farsi
Essere concretizzati nel nel vivere a livello sociale o se non è un grandissimo servisse che ci sarebbe oggi sarebbe quello di dare alla gente la possibilità di dice non rispetta i grandi problemi che alla società oggi
E dei server in base non dall'ideologia le simpatie eroi visite dei vigili ma in base a quello poiché qualsiasi scelta anche politica a rispetto a quella che
La nostra la nostra gente di riferimento che qui è stato continuamente richiamata insomma quindi
Io credo che confusamente di aver espresso quello che un
Catto cattolico per Pezzella Rumi nel sull'Avvenire di ieri così facile che leggo ogni tanto Venere dieci siccome ogni tanto mi sembra che sia scoppiata la guerra Catto Cantoni insomma effettivamente questa sembra Johnson i Catto comunisti clerico fascista e cattedrali
Quei poveretti che vogliono che consentano stancato cattolici insomma vive con una grande sofferenza d'animo perché ha voglio dire non se la ricorda
Con una grande voglia di tipo di cercarli nel punti di riferimento il movimento lo è sempre stato credo almeno ma hanno insegnato così io non l'ho mai visto tanto credo che abbiamo tutte le possibilità le possibilità per farlo anche il modo con cui abbiamo sviluppato in queste battute all'interno di questa conferenza credo che possa essere un esempio magari perché perché io lo volesse lo volesse seguire poi dopo
Speriamo di trovarci in tempi un po'migliori grazie gratuiti per
Affianca Albin
Coi corneo poi papà poi facciamo il punto
Niente davvero poco Venturini pensate mi raccomando i tempi sì a un certo tipo di intervento solo che poi si siano voluti da Pasquale ha solleticato
L'ho detto mi raccomando i tempi lo ha detto non interrompe le chianche Aldini ho detto lo volevo dire a Pasquale me ne sono dimenticata nasali nel senso volevo dire prima nome personale per nessuno
Fazio velocissimo dunque vi si è assicurato alcune riflessioni
Perché per quanto riguardano del sindacato e ne abbiamo parlato un attimo anche ieri sera dopo cena giù nel nel salone
Non lo so probabilmente voglio dire
Io credo che con difficoltà i lavoratori che sono scesi in piazza a novembre fu credo che la maggior parte di noi voglio dire hanno contribuito alla realizzazione degli scioperi per non far passare la manovra che Berlusconi aveva proposto al suo governo credo che in qualche attimo di smarrimento perlomeno di fronte a questa manovra presentata dal governo Dini che senza colpo ferire è così passata e ci fa ritrovare uno in busta paga uno stipendio meno corposo la lira comune continua a perdere potere d'acquisto Vas Valutazione continua invece ad aumentare fatto sta che se facciamo il confronto fra i nostri nessun lavoratore dipendente quindi fra il centouno del dei redditi del novantaquattro e cento uno dei redditi del novantatré no lui Gilberto che gli è diminuito non ti so dire per quale motivo vedo le case che sono aumentate sai benissimo che lavora nello stesso posto
E le ma lui è un funzionario bene o è comunque inferiore nello stipendio sia diminuito come il mio
E comunque poi fatto sta soprattutto che il potere d'acquisto della nostra moneta è sicuramente diminuito ora io non dico che il ruolo del sindacato debba essere completamente cambiato
Dico soltanto che qui forse andiamo incontro ad un qualcosa forse di più strategico
Che io non sono disposta e penso che il movimento
Penso in movimento voglio dire intenda questo quando Vittorio Benedetti parla di un ripensamento di la dice di assumersi responsabilità di progettare rende possibile un nuovo rapporto
Perché cerca in Italia in questo momento è vero che ci sono questi due schieramenti molto forti è vero che c'è un sistema elettorale che molti di noi non volevano è vero che quando questo sistema elettorale è stato votato con un referendum
Chi non chi diceva di non essere fa voleva questo referendum veniva tacciato quantomeno ed era il termine piume del reato di essere un conservatore
Perché chi non si schierava a favore del maggioritario non voleva la modernità la modernità del sistema politico e questa bene due blocchi contrapposti vedi schiacciata ed annullata
Fino al ventisette marzo dello scorso anno la presenza dei cattolici in politica
Alle ore
Io non credo che questo noi possiamo accettarlo o subirlo passivamente è vero che il movimento non deve fare scelte di schieramento cinesi io sono d'accordo
è vero anche che se noi continuiamo a dire come diceva con testi che ventidue anni che parliamo di dare un contributo alle famiglie che hanno monoreddito
è vero che se noi vogliamo combattere il problema della disoccupazione
Che è molto più pressante al Sud che al Nord vero che se noi vogliamo attuare tutte quelle che sono le istanze che anche la nostra base ci richiede noi comunque non è che possiamo stare alla finestra a guardare
E allora quando Vittorio Benedetti dice che in un contesto del genere in quel contesto la storia del Paese le miscele non può restare sotto traccia o volare troppo alto
Occupandosi dei valori e dei principi soltanto senza spendere la propria anima della costante ispirazione alla dottrina sociale della Chiesa all'interno dei problemi drammatici che incombono su tutti ma con una pesantezza tremenda sui più deboli
Di qui la scelta del tema dalla dottrina sociale della Chiesa ad una nuova concordia civile attraverso le politiche sociali
Ed il modo di trattarlo partendo dai problemi allora
Dubito senso innato che fra l'altro la fede nulla senza le opere
Ed è questo il motivo per cui io dico che le miscele non può stare a guardare è vero che non si può schierare Gysi
E allora io vorrei leggere a voi tutti quello che io ho deciso che nei prossimi giorni invierò agli amici di Firenze
Mi è stato chiesto di testimoniare i valori dell'impegno sociale cristiano attraverso una mia candidatura nella lista del Partito popolare per il Comune di Firenze
Ho accettato
Perché era difficile e anche dolorosa stagione che stiamo vivendo impone da un lato di non restare spettatori
E dall'altro di fare scelte chiare e coerenti
Come si può rimanere spettatori o peggio indifferenti di fronte ad una crisi politica economica e morale che conosce accentuazioni quasi quotidiane e che influisce così negativamente sulla vita di ciascuno di noi
Come si può rinunciare di fronte ai disagi manca il senso di smarrimento che avvertiamo in noi e in chi è attorno a noi ad impegnarsi affinché la politica torni ad essere lo strumento per dare risposte ai problemi della gente
Come rinunciare proprio in questo momento non solo ad una precisa identità ma anche apposizione chiare e questo vale anche per il fatto che tutte le porte dobbiamo ritornare alle nostre origini
Tutte quante quando poi si arriva a questi momento diciamo dobbiamo ripensare le nostre idee dobbiamo ricordare nostri sì ma io non credo che in questi ventidue anni in movimento abbia tralasciato le nostre origini quelli più vecchi di me sicuramente lo potranno dire meglio
Gli allacci vedono in prima fila chi poi tutti gli amici la non credo che noi dobbiamo ripensare il modo del movimento cioè non mi sembra proprio che in questi venti anni abbiamo tralasciato a quelle che sono stati i nostri motivi fondanti
Ecco quindi la scelta di candidarmi per il consigliere ma le nostre origini erano chiare si è riversato sebbene ne facevano e vai avanti
Certo portare ecco portare nell'impegno politico e amministrativo i valori del solidarismo cristiano
Che sono alla base del mio impegno sociale
Contribuire alla realizzazione di una città che si era arrivati menzione Duomo
Affermare che nell'attuale fase politica e storica del Paese il loro del Partito popolare è quello di contribuire a realizzare un grande centro moderato inteso come punto di equilibrio di buon senso
Io credo che questo veramente
Possano essere il problema anche che all'interno del movimento in qualche modo velatamente si cerca di dibattere io non credo che noi Gigi
Non continueremo più a parlare problemi anzi tutt'altri qui non siamo mai stati tutti d'accordo lo definisco un altra volta meno morale no meno male elefante ma se tutte cose stabile fossimo stati sempre d'accordo su tutto forse oggi non saremmo così tanti
E ne avremo questi sicuramente tanti per strada
Le diversità locali che ognuno di noi vive sicuramente sono anche un un forte arricchimento per tutto il movimento a livello nazionale
Credo che comunque il momento sia veramente drammatico e questo imponga anche un briciolo di buon senso in ciascuno di noi quindi
Credo che le posizioni assunte anche nella relazione di Vittorio Benedetti io per lo meno a livello personale
Le condivido pienamente con
Si vede che sul con questa sottolineatura però
Noi dobbiamo renderà vettori non ce ne dobbiamo metterle in pratica studiamo insieme il modo di mettere in pratica queste proposte che Vittorio Benedetta affatto
Una un'ultima cosa per quanto riguarda l'intervista la vittoria morale per quanto riguarda grazie occluso regolare una proposta pratica per quanto riguarda invece quotidiano di Avvenire
Nella nostra provincia questo è già presente cioè la nostra sede provinciale regolarmente è abbonata ad Avvenire quasi tutti i nostri dirigenti lo sono
Vorrei fare la proposta che i consiliari nazionali che attualmente non sono abbonati ad Avvenire lo sottoscrive estero le sedi provinciali se sono qui potrebbero fare altrettanto poi possiamo studiare magari insieme
A a chi di competenza per avvenire una formulazione magari per per incentivare una formula d'abbonamento una i dirigenti dell'Mcl
Anche per i circoli sottile aggiunge
Grazie Alessandro
Dibattito attaccato
E l'attenzione sull'Avvenire
è una cosa che mi stimola molto Aurelio Panicola papà
Allora che il presidente sia esso di Milano
Sì assieme esce
Prendo
Con soddisfazione la parola
Diventata quest'occasione per la prima volta da quando io un diritto in questo movimento hanno mai molte cose che non mi stanno bene
Non sono contento di cui riprende accusa ora lieto di prendere la parola all'Inter il vasto movimento perché pur non essendo anziano che questo movimento sono diversi anni paio d'anni che milito all'interno tiella nemici
Per la prima volta mi vien data la possibilità almeno in questo consesso di esprimere
Delle idee e delle valutazioni
Delle discussioni che sono avvenute a Milano è giusta anche far sentire le le valutazioni milanesi sul sul dibattito in corso nel Paese e all'interno di questa conferenza organizzativa
Io ritengo che il dibattito che ne è seguito fino ad ora
è stato un dibattito
Di alto livello
Anche se io
Modestamente poi però di entrare all'interno dai valori
Ai quali noi tutti qui ci siamo richiamati
E fare delle proposte operative all'interno di queste cose
Proprio perché non rischino di essere dei pronunciamenti belli ma evidentemente poi di stampo un po'moralista
Io ritengo che questa Conferenza programmatica come tutti hanno detto avvenga in un momento difficile
Per il Paese e le istituzioni e il desunto sociali
Vedo il Movimento cristiano lavoratori come consentitemelo
Un piccolo granello di senape non perché
Diciamo così non è presente o non è giustificata magari se ne apre con i valori poiché proporremo può diventare una una una bella pianta e secondo il detto evangelico può anche fare ombra tante cose
E a tante questioni
Deve essere però il vomito Salvatore e questo dibattito anche un motivo un momento di speranza all'interno di questa realtà nazionale io ritengo
Abbastanza caotica
E abbastanza instabile
A
Gestito dalla massoneria
Dei quali dell'attuale capostipite e Eugeniu Scarpari direttore dalla stampa
Che cerca di separare
Culturali la Repubblica va bene va bene flessibilità nelle poche ore è una che sembra è che cerca di separare
All'interno dei valori
Le virtù sociali cosiddette sociali del cristianesimo
Separandoli dall'ONU fondamento trascendente ed è quello che gli hanno detto prima di me rilievi
Assistiamo al Progetto e quindi è proporre alla gente una revisione dei valori quali ad esempio
E qui poi si riconosce qui cristiani
L'egualitarismo
Il pacifismo l'acquirente ripiglia
Senza un fieri via da divinità
Sino all'uomo
Il più improbabile a mio modo di vedere
Nel campo della vendita
E il nome dell'uomo abbiamo sotto gli occhi no tutti i delitti si commettono un cioè intendo dell'uomo contro l'uomo e quindi le divisioni e quindi il terrorismo l'aborto l'eutanasia le guerre civili e non vicine e lontane
In politica si stiamo a una divisione ormai di fatto del partito per i cattolici
Io sono per schierarsi
Non solo per rimanere neutrale di fronte a queste questioni
Non schierarsi in termini partitici
Ma secondo me se noi ci richiamiamo ai valori vita famiglia scuola lavoro sanità che secondo me sono i valori primari sulle quali cattolici devo lavorare sono irrinunciabili che del resto per essere onesti non sono tutti uguali di primo grado perché ad esempio posso parlare della scuola Cernuto utero la vita nasce la gente ne fu una scuola no
Posso parlare dalla famiglia se non promuovo la vita fin dal suo concepimento è così potrò parlare di lavoro di sanità evidentemente la vita il valore primario al quale noi ci dobbiamo richiamare e al quale tutti gli interventi sorride amaro
Su questi valori io oggi un po'l'Europa ho visto anche i paesi dell'Est no non esiste né destra né di sinistra
Anche perché fra l'altro dal punto di vista politico destra e sinistra è ormai diventato un valore puramente geografica perché ce ne andiamo in alcuni paesi vicino a noi la destra fa quello che dovrebbe fare la sinistra in Italia e viceversa
Quindi
Sì sì poi tra l'altro io partecipo a delle riunioni dove sento ho sentito ho proposto queste cose prima di proporre qui ai miei amici sindacalisti di Milano
I progressisti
E i moderati ma io proponendo e mi e mi ha detto Sei un moderato riproporli queste cose io son contento di essere un moderato e propone questi valori e su questi valori movimento Siberia schiera non con un'alleanza politica mascherando e facendo diventare patrimonio proponendogli all'opinione pubblica la gente
Fare un richiamo poi entrerò però in questi cinque punti farò delle proposte
Farei un richiamo non è un richiamo un consiglio alla aggiornare avvenire un bellissimo giornale io leggo tutti i giorni così però vedo che quindi fare una proposta anche a questo giornale
Vedo che io non sono geloso degli altri movimenti sul di tipo sociale o dei sindacati ma vedo che quando si tratta di informazione di tipo sociale cioè o il sindacato
Vuole apri è vorrà dico vogliamo mettere anche per la par condicio anche Kiba tornato sia secco a
Fare da lei bene oggi c'è una bellissima foto del Presidente
Nono non europeo perché non è non è vero lo ammetto io anzi questa era un una scusate lo fa piccola cosa che stava a vela Tissi ma Polemica che noi avevamo con Avvenire fino a tre quattro anni fa veri e brillantissima è corretta e non ma devo ammetterlo pubblicamente superando gli ultimi anni
Di è un problema nostro semmai va bene va bene e io non lo so danaro regga ma è quasi fattura no non lo sapevo maggiore gli aveva fatto bene io ho approfittato per dire alcune cose mondiale Visone Donato propongo ma poi dopo dodici proprio oggi che la bellissima forzo esclusa
Allora per entrare velocemente sui problemi che prima i valori che tutti hanno richiamato e che richiamo anch'io io voglio leggere punto per punto e fare delle proposte Vita
La vita non è già destinata ad essere un peso per molti è una festa per alcuni ma per tutti un impegno del quale ognuno di noi dovrà rendere conto
Per vita noi non intendiamo soltanto il modo di vivere di una persona e delle persone messi insieme
Ma dobbiamo tutelare e promuovere l'abilità partendo da un punto di vista morale individuale e sociale promuovendo e sostenendo la stessa con azioni che la rendano realmente possibile come inizio eccome proseguito fin dal suo concepimento
Noi dobbiamo opporci con coraggio e come segno di contraddizione ma anche di speranza nei confronti di una mentalità rigorista ed individualista
Che sembra prendere la società attuale e dobbiamo remare con forza controcorrente e decisamente sul problema della vita
Però una società che porrebbe la propria attenzione soltanto sulla persona
Diverrebbe egoista
La persona è una componente dalla Società e si deve sempre rapportare con la totalità e i bisogni degli altri
La promozione sociale deve partire dalla persona vista nessun contesto primario la prima solidarietà noi doveva dovremmo fai dalle piazze nelle fabbriche nelle scuole
La prima solidarietà noi dovremmo fare nella famiglia quindi il nuovo primario di solidarietà per noi è la famiglia e qual è il ruolo dalla famiglia la nostra società moderna ha creduto di poter considerare la famiglia un'istituzione sorpassata e si è strutturata con l'aiuto del Mar media e anche dalle forze sociali secondo modelli efficienti da qui gli orari rigidi sempre maggior lavoro evidentemente dove c'è questo lavoro
In una spirale perversa di rincorsa fra reddito e consumi i consumi non sempre su del son sempre più velleitari e raffinati
Se questa è la realtà
Dove troverà allora la nostra società il luogo degli affetti veri duraturi dalla fedeltà
Delle scelte di responsabilità della solidarietà verso i vecchi e i deboli se non nella famiglia
Ci si chiede e si propone contemporaneamente sulla famiglia
Le rivendicazioni rivendicazioni sindacali
E le politiche sociali hanno tenuto conto della famiglia io vengo dal mondo sindacale ho fatto il sindacalista l'operatore sindacali responsabili sindacale per quindici anni
Abbiamo sempre posto il problema sulla persona tuteliamo la persona guardiamo la persona il discorso delle dalle tasse pro capite abbiamo dimenticato completamente la famiglia
Il carico fiscale e distribuito il rapporto al carico familiare
In tema di assegni familiari ad esempio qualcuno ieri mi sembra che lo richiamava perché ha in Francia
Deve essere possibile quello che si dice non possibili erano voi
Non mi sembra che dal conto dal punto di vista economico produttivo la Francia stia poi così bene nei confronti dell'Italia eppure portatile Stato fra tra l'altro non troppo cattolico però porta avanti queste politiche sociali perché è una donna col pretesto dell'emancipazione viene sempre di più utilizzati in lavorazione turnazioni
Che non tengono conto dalle sue peculiarità femminili
E dal ruolo che essa deve ritornare a svolgere non esclusivamente evidentemente
All'interno dalla famiglia certo se ci massacrano le donne con questi turni che alla firma buona anche di notte adesso quindi vorrei vedere poi come si può fare il discorso dalla donna nel sociale
E di emancipazione e di partecipazione neanche c'è il momento per riposare qui
Noi vogliamo e beh facciamo un esplicito ha proposto a questo proposito che sia riconosciuto
E valorizzato il lavoro delle cosiddette portaparola però casalinghe
Prevedendo salario domestico e contributi relativi per questo tipo di lavoro la proposta che facciamo a questo proposito e questa si dovrebbe almeno con inizio ai fini IRPEF quantificare ai cinquanta per cento quindi alla metà in presenza di famiglie monoreddito il concorso dell'altro coniuge alla produzione del reddito familiare
Valorizzando in tal modo il lavoro domestico è un inizio cioè il carico deve essere diviso a metà e quindi si riconosce alla donna alla casalinga un lavoro effettiva grazie
Poi siamo per l'introduzione del part-time per le donne sposate a Milano è molto richiesto soprattutto però purtroppo non ce l'ho avuto
Così da essere scavati da un peso lavorativo tale che ucciderebbe sul nascere qualsiasi loro volontà di partecipare in modo più compiuto ed incisivo nella realtà familiare e sociali c'è noi diremo no a Milano al referendum quindi voteremo no al referendum che propone l'apertura selvaggia all'orario di lavoro e dal lavoro domenicale
Anche perché tra l'altro questo influirà ebbe negativamente sulla vita familiare e sulla pratica religiosa dagli italiani che a mio modo di vedere già scarsa
La sanità vado veloce leggo noi siamo per la noi non siamo i ministri assolutamente però siamo per cercate di capirmi diurni noi siamo per la regionalizzazione ecco non vuol dire il nord staccato consulti meritano i risparmiatori militare socializzazione dispongono del di capiscono bene
Noi vogliamo la regionalizzazione della sanità
Che deve essere vista e strutturata e in una legge quadro nazionale
Che veda è queste una proposta che ne facciamo
Pur sanitari in tutte le regioni le regioni italiane non costringendo come succede adesso io abito tra Milano e vedo ad esempio vi posso nominare
Che ne so un grosso ospedale milanese no fede vedo ero ricoverato poco tempo fa purtroppo per me e vedevo un mucchio di meridionali calabresi
Sardi undici apre la maggioranza chiedevo a loro ma perché non siete qui
Perché a casa nostra un abbiamo queste possibilità diagnostiche quindi noi siamo per dare a tutte le regioni questi o il questi i pugni sanitari che fra l'altro non sarebbero sarebbero fattore di occupazione qualificata all'interno della Regione stessa
Noi siamo per non consentire più altro che Bertinotti qui
E poi mi dicono moderato l'accesso al servizio medico gratuito
Ai redditi che superano i cento milioni l'anno cioè non possono andare dal medico essere cura elvetico di famiglia intendo eh ed essere trattati come i vecchietti nullatenente oltre una certa soglia si paga in media riforme
Tale Loi sia
Non esitava si cala
Noi siamo per la ristrutturazione complessiva del servizio sanitario nazionale
Collegandolo però dove è possibile organicamente
Alle realtà di volontariato sociale e non profitto senza scopo di lucro
Quattrocento mila sono le persone che seguono questi settori perché non devono essere utilizzati con delle leggi appropriate anche e soprattutto all'interno del mondo sanitario
E ci diciamo tutti chi guarderà il vecchietto chi guarderà i bambini piccoli chi vorrà medaglia malati terminali
Queste sono realtà con i quali noi ci dobbiamo confrontare ed il Paese deve regolare organicamente queste realtà che ormai già esistono sul territorio
Io sono per prevedere anche all'interno del servizio sanitario nazionale scarsa presenza di patronati evidentemente Dio indicizzati esteri grazie io sono pensiero apprese ladrona informatici noi lo ringraziamo
Va a scuola
La scuola deve ritornare ad essere non lo è più non lo è più mio figlio frequentava l'università reato
E vedevo cuocere la scuola
Del resto lo stesso se fosse qui Peruffo dire
La scuola deve ritornare ad essere un luogo istruttivo altrimenti si nostri giovedì Noches en veramente di fare il lavoro non sono qualificati in un vero terminal dalla parola non troveranno devono
La scuola deve ritornare ad essere un luogo istruttiva educativa ed associativo
In collegamento stretto con l'istituzione familiare promuovendone la partecipazione e superando completamente l'impostazione dei decreti delegati completamente falliti da quando sono stati istituiti noi siamo per una scuola pubblica che deve essere di e politicizzata e ritornare a ricoprire un ruolo educativo nonché ideologizzato
Partendo appunto dal valore della persona che ci sta davanti ed è il patrimonio che porterà poi nella sua vita di in quello sociale
Noi siamo però anche perché sia affiancata alla scuola pubblica
Un tipo di scuola privata dove per privata si intende possibilità di apprendere
Ed esplicare compiti in sintonia con la propria visione della vita in ambito religioso educativo sociale etc
Noi siamo per parificare questo su questo tipo di scuola a quella statale prevedendone esenzioni fiscali e agevolazione e completo status giuridico del corpo insegnanti
Il lavoro poi finisco
Il rilancio dell'importanza dell'uomo al lavoro in special modo riferito ai giovani e soprattutto ai giovani al Meridione
Dovrà essere uno dei capisaldi della presenza del Movimento cristiano lavoratori nella realtà e nelle istituzioni della società
Dobbiamo prevedere l'estensione dei contratti di solidarietà discriminando però le situazioni all'interno di ciascuna proposta o possibilità attuativa alla luce della realtà soprattutto economica individuale familiare cosa vuol dire questo
I contratti di solidarietà io vorrei che ci fosse D'Antoni qui visto che poi fra l'altro io sulla che portava avanti questo discorso quando il sindacato
Sta non solo discriminanti decesso che innanzitutto sono usati soltanto quando il settore o la fabbrica va in crisi
Invece i contratti bisognava dovrebbero diventare una costante di politica di intervento nel mondo produttivo soltanto che devono essere discriminanti perché evidentemente a applicare la riduzione dell'orario perché poi si tratta di una riduzione d'orario questo ed altri di discarica
Ha una famiglia monoreddito dove lavora uno solo è un conto applicarle invece dove lavoro nei due tre un altro quindici sarà un carico maggiore di fronte al primo caso carico minore nei confronti del secondo caso quindi applicarli sì però vendendoli poi caso per caso nella realtà concreta
Non siamo per gli sgravi fiscali alle aziende che assumono al primo impiego sgravi fiscali quasi totali
Noi siamo in sala parto Berlusconi va bene va bene anche per me collegamento organico della realtà attuativa della possibilità di lavoro soprattutto i giovani in relazione al volontariato sociale e al non profit
Prevedendo una legislazione di sostegno e sviluppo di queste possibilità iniziando dalla realtà già esistenti sul territorio nazionale
Con la palla riconoscono
Se lo Stato smantella il sociale come di fatto lo stanno smantellando i cittadini cioè noi
Si riuniranno per appropriarsi dell'intervento diretto nel sociale non possiamo più dire e lo Stato deve far questo è lo Stato che deve fa quell'altro quando io nomino realtà non profit
Nomino realtà che già operano in questo senso e che già esistono specialmente nel Milanese
In questo senso il patrimonio la tradizione era capacità di intervento del Movimento cristiano lavoratori sarà un fattore non di poco conto affinché la società malgrado le difficoltà attuali e future
Maturi quella speranza e quella convivenza degna della persona umana
Grazie
Allora
Organico alla Pasqua
E grazie o meglio dopo Nicola papà era previsto
L'intervento di monsignor offerti che il direttore dell'Ufficio problemi sociali della scena
Non siano aperti ammalato noi ne siamo certi perché ce l'ha detto ieri monsignor Tettamanzi quindi su queste cose ma a parte gli scherzi quindici sarà dopo Nicola qua l'intervento di don Guido e sostanzialmente dovremmo chiudere la mattinata
Salutiamo con simpatia l'amico Vincenzo Consolo che è arrivato adesso
Mi scusi
Ecco e l'assistente nazionale del movimento lavoratori di Azione cattolica fra Vincenzo Conso è il presidente del movimento ma credo agli amici lo conoscono ecco grazie Nicola poi vediamo
Cari amici
Credo di deludere oggi
Alcune di voi
Che aspetto un mio intervento nel trovare il bandolo della matassa se posizionare in un modo o nell'altro motore la nostra organizzazione e come io mi posiziono nei confronto del dibattito politico oggi
Io credo amici che sì andiamo su questa strada
Corriamo anche di fare anche noi giuridico
Ma è difficile ragionare se siamo la destra della sinistra o la sinistra della destra
E difficile
Io credo che noi dobbiamo pertanto capire
Noi chi siamo
Quale storia abbiamo fatto
E poi parlare di unità
Dei cattolici impegnati e poi parlare di partito di riferimento
Perché sì è vero che necessita in quest'Italia un partito di riferimento dei cattolici e non può non essere un partito unitario
Ma questo oggi è un cammino che dobbiamo percorrere un obiettivo che dobbiamo
Chissà
Però noi oggi qui dobbiamo partire da noi noi cosa siamo su cosa dobbiamo fare cosa abbiamo fatto
E parto
Per farvi notare che oggi sull'avvenire noi parliamo molto di questo giornale oltre che che lo leggiamo parliamo molto di questo giornale oggi si avvenire c'è una schiera delle Micelli
Gli addetti ai lavori
Io parlo ad addetti ai lavori
A dirigenti di questa organizzazione che hanno una lunga militanza sanno benissimo che la verità anzi è sottodimensionato
Quindi noi siamo un'organizzazione
Che c'è sul territorio e non lo sappiamo
Chi ha le sue strutture sui servizi che funzionano
E siamo una delle poche organizzazioni che ancora un piano economico che tiene
Ma questo è poco
Noi dobbiamo avere l'orgoglio di sapere che siamo o una delle poche organizzazione a cui la storia ha dato ragione
Pur essendo una piccolo organizzazione pur non essendo al centro del dibattito politico
La storia in questi ultimi anni ha dato ragioniamo poche
Strutture Policrate apponi associazione
E anche se il rapporto non ti
Credo che questi ultimi anni che quest'ultimo ventennio della storia ha dato ragione alle Micelli a Solidarność amici solo a questi ha dato ragione
Anche se il rapporto non tiene perché noi venticinque anni fa amici dicevamo che esisteva un movimento di ispirazione cristiana e che il comunismo non era la sola via attraverso un'altra verso la quale gli emarginati poveri i poco i i popoli sottosviluppati avevo una strada per la riscossa per la democrazia e per il cambiamento ambisce
Quando il Muro di Berlino è caduto
Quando Solidarność fa crollare il comunismo questa storia che la storia di questo Papa sì di questo Papa colà con la testa dura ma di questo Papa
La storia ha dato ragione a questo Papa ha dato ragione a noi a Solidarność
Oggi vogliono di nuovo rimescolare lingue non farci capire più niente
Noi siamo per i colori chiari
Non siamo per il colore che non si sa se sul Bianco in bianco poco sporco il nero poco bianco il rosso un po'sbiadito
Tornerà la stagione
C'è un proverbio che dice che il tempo è verità
Questo lo dicono i meridionali e comprensibile per noi io non so se comprensibili per tutti
Il tempo è verità scene
Non abbiamo una stagione in cui la nebbia
Il mio amico parla di terremoto io parlo di nebbia oggi dopo il terremoto ce la ne
In un periodo di nebbia in cui gli obiettivi sono lontani non li vediamo
Qualcuno dice oggi navighiamo a vista
Ma il nostro movimento
Che è stato un piccolo movimento ma profeti come la storia
Quando noi parlavamo oggi
Di movimento operaio di ispirazione cristiana
Allora questo obiettivo era invisibile inesistenti troppo lontana
Eppure questo nostro movimento
Questa nostra chiesa
La nostra fedeltà questa nostra chiesa
Ha fatto in modo che questo obiettivo così lontani così invisibile così impossibile venticinque anni fa cambio la storia cambio la storia amici
Ma lo voi
Lo immaginate venticinque anni fa che il comunismo in una stagione così Borrelli
Scompariranno
Allora amici io credo che noi dobbiamo avere l'orgoglio sia amici l'orgoglio di appartenere a un'organizzazione
Ha un'organizzazione a cui la storia ha dato ragione
E per non finire
Per non finire oggi ad essere
Un movimento di ex combattenti
Perché quando la battaglia è finita
Quando l'obiettivo è scomparso
O quando l'obiettivo è raggiunto mai pur finito si diventa ex combattenti
Ora
Noi
Possiamo essere ex-combattenti oggi c'è una nuova storia per noi
C'è un progetto politico perno
Io credo che questo noi oggi dobbiamo Ca'ci dobbiamo chiarire
E per chiarirci questo secondo me prima dobbiamo guardare al nostro interno
Se ci sono le strutture le energie di fare un progetto politico PC per i cristiani del due mila per i cristiani del due mila qui in Italia e nella storia di oggi amici
Io credo che al nostro interno vanno cambiati certamente alcune cose
Va Risi riviste vanno rivisti alcuni modi di essere
Come quello del patto federativo
Noi siamo un'organizzazione che ha una sua
Organizzazione sul territorio
Una potenzialità forte sul territorio che non riesce a sommarsi amici
Noi siamo la sommatoria di tanti piccoli orticelli
Che non riescono a livello centrale ad a vere un incisi un'incisività forte sul piano politico e sul piano sociale perché le nostre medicine
Li spendiamo sul territorio e non li sommiamo
Questa nuova stagione che la stagione delle grandi immagini
Che la stagione degli dei messaggi forti
Non può non farci ripensare nel modo in cui ci dovrà organizzare non possiamo non aver un movimento centrale che rispetta le istanze
I momenti formativi
La realtà organizzativa
Della periferia
Noi abbiamo bisogno d'un movimento centrale forte
E per far questo dobbiamo uscire ognuno di noi
Dall'ambito dal piccolo dagli o dall'obiettivo politico piccolo grande che ognuno di noi sul proprio territorio nel proprio nella propria provincia sia sia cucito addosso
Quindi amici io credo
Che tutti quelle Dinoi che in periferia non la loro storia e non hanno o non hanno voluto averla a livello centrale se ieri era possibile oggi non lo è più
Oggi non lo è più amici dobbiamo spogliarci di questi nostri egoismi perché se ieri erano virtù oggi sono egoisti
Dobbiamo essere ingrato
Di essere all'altezza della storia di oggi
Perché la storia oggi la politica oggi ha bisogno Dino
Altro passaggio al nostro interno non lo dobbiamo fare accertamenti sui servizi
Noi dobbiamo piegare i servizi i nostri servizi al nostro progetto politico
Perché altrimenti finiremmo per essere il Lunar modello occasione
I servizi devono essere all'altezza
Delle esigenze della Società di Goggi ma devono essere funzionale al progetto politico
Questo significa che ci vuole una maggiore presenza dei poli dei servizi al nostro interno è una maggiore presenza dei nostri dirigenti
Politici all'interno dei servizi
Non possono esserci compartimenti stagni
Certo ci sono degli sforzi negli ultimo periodo ci sono degli sforzi che io vedo crescenti ma questo deve arrivare in periferia
Deve arrivare nell'ultimo qua sezione del patronato nel periferia più estrema deve arrivare dovunque
Noi non possiamo averne un'organizzazione
Che si chiama una che molti di noi non conoscono ed io chiedo oggi sede le micelle o non lo è se non lo è
Ne prendiamo atto e costruiamo un altro organizzazione di produttore agricolo se lo è deve essere funzionale alla nostra organizzazione
Io chiedo chiarezza
Chiedo fedeltà ai servizi
Altro passaggio
Non si può fare progetto politico non si può fare presenza politica senza gli strumenti finanziari per farlo
è vero che noi siamo un'organizzazione che ha pochi debiti
Una delle poco organizzazione che alla sede di centrale di proprietà
Mai ovvero che necessitano Mensi
E questi mezzi sono possibili se usciamo dal nostro egoismo provinciale
Io credo che il tesseramento non basta come strumento di finanziamento noi dobbiamo trovare strumenti trasparente le case
Giusti al nostro interno per finanziare le nostre attività i nostri servizi
Però ANCI
Dopo che abbiamo parlato di noi di quello che siamo e di quello che siamo stati io credo che oggi va aperta una riflessione una profonda riflessione
Oggi leggeva nostro assistente durante la messa signore
Dacci la virtù
Di riconoscere i segni dei tempi di oggi
Quale il segno dei tempi per noi
Io voglio leggere a voi
Un passo
Del discorso del Santo Padre
Al nostro ventennale
Lui dice
Rivolto a noi hanno saputo garantire con la loro fede
La loro azione tenaci la presenza della chiesa nel mondo del lavoro
Chissà cosa ci darebbe oggi Santo Padre se noi
Lo andassimo ad ascoltare
E ancora prima di dare una risposta l'altro passaggio
Un passaggio costante nel discorso che il pontefici già stiamo rivolto
è stato questo cercate di fare convergere ancora di più decisamente i vostri sforzi con quelli degli altri lavoratori cristiani organizzati per una presenza cristiana sempre più unita ed efficaci nella società
Io credo amici se se ieri noi dobbiamo dovevamo essere testimoni ultimi di un movimento operaio di ispirazione cristiana oggi non possiamo non essere ultimi testimoni di unità di una presenza politica
Dei cattolici nella storia
Io credo che questo è il nostro
Momento questo è il nostro momento storico
Di essere testimone di unità
Perché non è possibile
Nuove voci come oggi ci siamo mossi in questi ultimi giorni
Io credo che noi dobbiamo tutti dirci di non dimenticare e di dirlo a tutti quelli che ci stanno attorno amici non dimenticare non dimenticare tutto quello
Che
I cattolici impegnati in politica in questi anni di buono hanno fatto non dimenticare
Abbiamo il coraggio amici di riconoscere a noi agli altri
Il grande patrimonio
Dei cattolici politici italiani oggi in questa grande confusione
Ma amici e non c'è fretta
Non c'è fretta salire sul pullman
Non c'è fretta
Noi dobbiamo avere il coraggio
Di fare un ultimo appello all'unità non c'è fretta nel dividerci non abbiamo posti da andare a occupare candidature per forza da vere
Collegi da difendere
Noi non abbiamo posti
Né al Parlamento né al Senato da dover difendere
Non abbiamo tradizioni cultura valori
Da difendere
Da comunicare agli altri
Diciamo a questi amici
Che si differenziano per poche cose essere la sinistra della destra la destano alla sinistra
Che appare a tutti chiaro che quella è una scelta opportunistica
Perché possibilmente in qualcosa lei Julie era più facile essere rieletto sera la sinistra della destra più difficile essere letti sera la destra della la sinistra della destra sì ma anche confusione
Però la gente questo appare chiaro amici troppo chiaro
Troppo chiaro
Io credo che noi oggi davanti a noi
Abbiamo certamente questo
Abbiamo il problema
Ieri organizzare insieme agli altri
Un partito di riferimento dei
Ma questo partito di riferimento dei cattolici non può non partire della cultura
Dalla cultura dà il valore del modo di essere dei cattolici dal modo con cui i cattolici anche si abbia abbiamo Bindi calato in questi ultimi venti anni a fare cultura
Perché noi abbiamo re abbiamo abilitato a favore di altri a fare cultura in questa nostra
In questa nostra Italia
L'abbiamo abdicato alla sinistra
Anche se noi siamo state rinunci Tari culturalmente noi tra la nostra gente abbiamo Valore cultura e tradizioni da difendere
E dovresti di valore la cultura di questo partito
Che non può essere staccato dalla gente
E la gente il suo modo di Estella Espresso votanti
La Espresso votanti noi dobbiamo rifare quel partito del centro quel partito che non c'è
Questo è il nostro problema
E questo non può essere leccato al nostro opportunismo l'opportunismo di un singolo amici
E questo quello che Buttiglione vuole fare
Io credo che il problema è se noi lo vogliamo fare se noi cattolici vogliamo riorganizzarci
Se noi siamo in grado di di fare un progetto politico non solo di aspettare che altri lo fanno amici non sono aspettare che altri lo fa
Noi non possiamo essere l'anima sociale
Di queste la politica
Di questa politica dove il nostro elettorato è andato
Perché altrimenti saremmo rinunciatari
Daremmo gli strumenti che sta che sono i volti
A un progetto di destra
Che ha preso i voti di una cultura ed una tradizione di un'anima sociale che non ha
Noi dobbiamo fare giustizia di questo
Ridare la voce
A un voto ha un'espressione politica ridare la voce ridarle culture balordo
A un voto politico se noi non facciamo questo progetto politico amici questa destra senza un'anima sociale governerà questi Italia portando i poveri per strada
Noi rivedremo in Italia un'esperienza reaganiana americana dieci anni quindici anni dopo con i poveri per strada
Noi dobbiamo bandire dal dal nostro dalla nostra cultura quella cultura della minoranza
Quella cultura Non è la RAI Renzo dicevano c'è silenzio dice
Che oggi
Attraverso la cultura della minoranza passa anche il garantismo per il garantire personalmente un proprio spazio una propria specificità
Noi dobbiamo guardare all'interesse
Della collettività e poi parlare
E dire per quale sistema sanitario siamo cosa significa essere per la famiglia
Cosa significa essere per i per la per la vita
Tutto questo
Si può fare
In politica dopo aver fatto un progetto politico aver trovati i voti per sostenere un progetto politico insomma perché altrimenti e soltanto un progetto cultura
Un elenco di valori di obiettivi
Senta che non diventerà mai un progetto politico oggi
Io concludo io ho messo per ultimo
Il discorso sul Mezzogiorno
Perché il discorso del Mezzogiorno
è il problema politico morale più grosso che i popoli sviluppati hanno
Che non vi parlo di mezzogiorno per parlarvi del meridione dell'Italia
Io vi parlo del Mezzogiorno del mondo
Perché questo mondo
Non è così grande come immaginiamo mai così piccolo e piccolo è solo una capanna
E non è possibile immaginare che popoli comunità
Vivono una qualità della vita che alla sua i suoi di suo fondamento sulla morte e la povertà e l'emarginazione di altri questa è la verità
La verità è che il mezzogiorno non è una maledizione proprio nel corso ma è un proprio una scelta politica
Che è la realtà
Costruita da una serie di scelte politiche
Che io credo non occasionale che io credo non
Sfortunati
Una serie di scelte politiche mirate
Per fare
A ricchezza
E ci hanno detto allora tanti anni fa ricchezza per ridistribuirle
Ma che non ha redistribuito niente
Vi porto alcune semplici
Esempi stridenti ma che possono la verità sto
Si è andato a Biella
In una delle tante due in una delle più vecchie sentieri di Biella e andate a spogliare il registro
E la prima nota
Negli anni che furono trovato un passaggio in cui dice lire trenta Dada Garibaldi per organizzare lo sbarco in Sicilia parlo di una persona sulla quale non c'è veramente un nulla da dire
Io credo che nessun magistrato italiano su Garibaldi avrebbe nulla da dire di questi magistrati aveva difeso tutto ma su Garibaldi e credo di no tecnologico
Credo di no
Su un uomo che ha fatto la storia la tutti ha fatto l'unità d'Italia RAI Relief però dice poi in parentesi trenta lire data Garibaldi per lo sbarco in Sicilia in Parenzo perché distrugga le sete i vini siciliani
Io certamente sono per l'unità d'Italia ma volevo trovarmi ancora oggi le sedi di Sicilia
E per tornare in casa nostra
Perché i misfatti politici si fanno anche con un
Ammantandoli di belle cose
Hanno espropriato IBM della chiesa del Mezzogiorno sul bordo pulita
Facendola passare come un fatto di democrazia di libertà economica in effetti così è avvenuto i poveri del Mezzogiorno che trovavano come sfamarsi attraverso i beni terriere dell'inchiesta del Mezzogiorno
Non hanno trovato neppure dove andare a far legna se non dal padrone dell'agrario di quella caro che poi in fondo ha finanziato il fascismo insomma ecco
Quei soldi dove sono finite
A rifare a fare l'unità d'Italia no
Affare a finanziare l'infrastruttura
L'infrastrutture di alcuni industriali che oggi sono nelle mani di poche famiglie italiane cinque club questa è la verità scippo e alla fine
Ora amici
Chiusura voi pensate che quello che succede in Africa o in Asia non passa attraverso la tavola di casa nostra
O voi forse pensati che i bei vestiti che noi oggi portiamo il mio il vostro non passa attraverso lo sfruttamento dei bambini
In Asia
Dei bambini a pochi anni che lavorano
Voi forse pensati che quelle non sono scelte politiche
Io credo che il mezzogiorno è un problema politico
E noi facciamo la scelta della vita e la scelta della vita è una scelta politica
Di ragione politica
In ragione che diconomia politica non soltanto una scelta di valore astratta
Io credo che anice che il nostro movimento che all'orgoglio di essere un movimento
Che la storia ha dato ragione non può non fare un progetto politico per questa stagione
E lo può fare solo soltanto a una condizione amici a una sola condizione perché le micelle sia la prima casa per noi amici
No la tappa di passaggio peraltro obiettivi
Perché qui qui noi possiamo fare un progetto per questa nostra Italia un progetto politico
Qui in questa nostra casa
Ed essere il segno dei tempi anche oggi
Quando gli obiettivi la verità e lontana grazie
Grazie Nicola allora don Guido siamo tutti molto stanchi dopo due giornate di lavoro una bellissima ieri più portato all'esterno oggi con la riflessione più interna grazie per Guido
Sì ma è ora della periferia romana
Senza esito
Grazie grazie non guido
Come vede va detto Carlo Costalli prendo la parola questura al posto ci don Mario Operti lui l'ha già fatto monsignore ma comunque arriverà anche la sua nove ma dall'ictus sai poi va be noi due dollari operative è stato nominato direttore dell'Ufficio nazionale
Presso la CEI per i problemi sociali e il lavoro alla fine del l'ultimo mese di gennaio
E doveva venire se era scritto sul su un programma e purtroppo si è beccato una broncopolmonite adesso si sta curando a Torino capacità di cui è originario
A nome dell'ufficio nazionale
E credo che non ci siamo ancora permessi raccordo ma penso che don Mario vi avrebbe parlato prima di tutto
Di quel che sta facendo la Chiesa italiana
In ordine appunto alla Pastore sociale lavoro
Certo ci sono della realtà come il Movimento cristiano lavoratori e poi in movimento dalla tradizione cattolica degnamente rappresentati in questo momento ci sono altre realtà associative
Ci sono dei gruppi
Che non sono delle assegnazioni
Di presenza cristiana in diversi luoghi di lavoro ho pensato in particolare ecco perché si è verificato in questi ultimi anni a Roma
La pastorale del lavoro la Pastore sociale
Prima di tutto
E questo che vorrei sottolineare
E a fare della chiesa e direi dei vescovi posso dire in due parole non voglio raccontarvi per questa pastorale
Che è nata praticamente un po'insieme sì si può dire e con le mie CL perché alla fine degli anni sessanta
Vi erano due realtà pastorali nel mondo del lavoro
Cioè vale un armo
E c'erano le ACLI
Per ragioni diverse
In quel tempo in quel tempo
Queste due realtà si sono trovati in crisi
Questo fatto ha avuto perfetto direi di
Far pensare ai nostri vescovi che i primi responsabili nel campo della Pastore del sociale
Come sono stati sempre nel campo della liturgia nel campo della catechesi nel campo della famiglia auto ma anche questa pastorali dipendevano
Non per fare i regni dittatori in questo campo ma per assumere le loro responsabilità pastorali
E allora
Le diverse realtà
Sono state sin da quel tempo
Invitate
A prender contatto
Con quel che e nato pochi anni dopo ossia l'ufficio nazionale per i problemi sociali e lavori
E non è che l'Ufficio nazionale migliori di avergli a coordinare ogni associazione ogni realtà fa quel che crede di dover fare secondo la propria caratteristica
E questa è una cosa importante chi vede
Alle diverse realtà soprattutto alle associazioni e i movimenti come vogliono partecipare
Effettivamente alla evangelizzazione del sociale ossia del mondo del lavoro della politica ed economico
Ecco
Volevo fare questa precisazione
Perché vedete
Il dibattito degli eredi
Interessantissimo
Però si è parlato spesso come non vede questo come uno rimproverò mai un'osservazione che faccio spontanea ecco
Cioè l'Italia i suoi problemi e poi ce le macerie
Questo è un po'
Schematizzando
Non ci sono tanti altri in realtà vedendo il CL senz'altro
A una sua vocazioni ha un compito dal svolgere ma come non ricordarlo un amico papà
Giustamente con il discorso del Santo Padre tenendo conto del fatto che ci sono altri Bianchi per esempio in questi giorni stanno celebrando i novecento cinquantenario e parlano di a Rifondazione loro parlano così
E ricordo che in un
In un intervento di monsignor Charlier accanto ce l'hanno non era congresso quand'era un compunti nelle radio aveva pure lui detto ma non pensate a una Rifondazione la situazione attuale
Non richiede via ripensare tante cose l'avete detto tutti quanti non voglio riprendere tutti i vostri discorsi
Anche se
Secondo me non si è sempre fatto distinzioni è abbastanza chiara
Ora quel che sono i punti sui quali tutti i discepoli di Cristo debbono essere assoluta venti in comunione
E poi
Le opinioni le proposte valide legittime ma opinabili credo che su questo punto bisogna che facciamo uno sforzo
Per distinte
Non è perché sono convinto di una cosa alcuni me l'hanno già sentito dire più volte dalle perché sono convinto di una cosa che questa cosa è vera
è un'opinione valida che gli altri devono rispettare come a dispetto rivede gli altari ma noi perché sono convinto che quel che sto pensando ai che purché esso dicendo sia vero
Quando si tratta invece dei cristiani
Via discepoli di Cristo
Allora ci sono lo ha ricordato ieri monsignor Tettamanzi dei valori sui quali di cristiani debbono ad ogni costo essere d'accordo
Ma c'è soprattutto essenzialmente la persona di Gesù Cristo che ci impedisce
E questo non lo possiamo dimenticare non sono di valori viene e Cristo ed io stesso ho fatto uomo che ci unisce
E allora le opinioni degli altri rispettabili e di cui bisogna tener conto anche come ne ha parlato Papa poc'anzi
Ma e ben chiaro che dobbiamo saper distinguere scusate che ho già accennato durante l'omelia durante la messa questa mattina
Dobbiamo saper distinguere tra quel che l'essenziale ad ogni costo se vogliamo veramente essere cristiani
E poi le altre cose serie importanti che bisogna considerare e per le quali bisogna impegnarsi ma non sono cose fondamentali essenziale ripeto non è per questo che non debba impegnare ero il primo impegno
E quello di seguire Gesù Cristo e di collaborare con lui per la riconciliazione poi tutti gli aspetti politici
Sociali sindacali eccetera
Importantissimi perché sono molti per noi cristiani di vivere
Il comandamento del signore la carità
Tutte queste cose
Sono BR autentiche nella misura in cui fanno riferimento a Gesù Cristo volevo pure ma non lo faccio perché ormai è ora di andare a pranzo
Leggervi un brano della commissione delle cardinale Ruini alle
Recente
Consiglio permanente cercate di avere il testo io ce l'ho nella nella versione della presto dell'Osservatore Romano del ventisette ventotto marzo e poi mi permetto anche di invitarmi a rileggere ieri monsignor Tettamanzi
La lettera anche il Papa
Ha mandato l'anno scorso ai nostri vescovi sulla responsabilità di cattolici di fronte adesso idee delle dell'attuale momento storico faccio notare soltanto una cosa e termino
Che il Papa USA qualche volta nel testo la parola cattolici il più delle volte parla dei laici cristiani
Perché dobbiamo ricordare
Che la parola cattolico cattolici non ha sempre quando ne parliamo e quando ne parlano alta di il senso vero etimologico
Cattolici sono quelli che hanno il senso dell'universalità
Grazie Guido allora i lavori sospendiamo per il pranzo dopo pranzo i membri dell'esecutivo nazionale e i coordinatori del gruppo di lavoro rimangono per la preparazione del Documento Fini finale
Che poi sarà inviato alle sedi provinciali gli organi di stampa eccetera eccetera
Vittorio Benedetti
Ha ragione ecco cioè Vincenzo Consolo se ci porta il saluto io era livello Bouvet peritato per l'ora però ci farebbe veramente per anche perché ho capito che ci segue da tanto tempo grazie
Grazie a voi dell'invito desidero salutare a nome di tutti gli amici del nostro movimento
Però anche a nome di monsignor De Giorgi nostra assistente generale presidente della Commissione per la vita perché contemporaneamente ed è la ragione per cui siamo arrivati quasi alla fine dei vostri lavori contemporaneamente c'è la riunione del consiglio nazionale dell'associazione allora quando ci siamo allontanati Vespa detto avrei voluto esserci pure io però attraverso il sito è stato possibile per lui allora c'è incaricato così salutari Pio ringrazio per questo senso gli amicizie che vivo da molto tempo con voi
E che spero continua ancora in futuro perché io penso che noi abbiamo rispetto alle urgenze a cui dobbiamo rispondere in questo momento storico in modo particolare penso
A questa urgenza dall'amore progettazione del sociale a cui spesso ci richiama se il Santo Padre Giovanni Paolo secondo io penso che noi abbiamo un debito in comune rispetto a questo problema perché circa dieci anni fa nel mille novecentottantasei ricevente si insieme chiuse il respiro e dei congressi che si vedevano negli stessi giorni la capra Civis proprio che ammonimenti come il vostro verso le parole esatte va ma il senso era questo movimento preposti
Chiedo questo supplemento d'impegno per evangelizzare il sociale soprattutto lealtà quali il lavoro l'economia e la politica non è in questo senso penso che abbiamo una responsabilità in comune e credo che questo senso di amicizia possa trovare anche in futuro forme di collaborazione per individuare insieme dei cammini formativi tesi ad evangelizzare il sociale particolarmente il lavoro l'economia la politica soprattutto per quanto l'economia la politica attengono appunto ai problemi spesso stessi del lavoro negli interventi che ho avuto modo di ascoltare sono stati richiamati vari problemi
Penso che rispetto a questo discorso anche dell'impegno politico dei cattolici ha mai debba stare a cuore soprattutto che non si disperda questo patrimonio dei cattolici impegnati in politica che ha avuto varie fase nella situazione italiana allora in questo momento
Mi pare che movimenti ecclesiale come i nostri hanno il dovere soprattutto di fare un sapiente discernimento rispetto alla realtà attuale anche perché sono convinto che il torto e la ragione non si tagliano mai a metà
E quindi in questo senso cercare di fu di operare questo sapiente discernimento
Per vedere quali forme quali metodi oggi sono possibili per attuare iniettare una presenza significativa del mondo cattolico mi pare che rispetto a certi problemi qualche volta si fa fatica a capire dove stanno i cattolici nella società italiana molti progetti
Spesso sono passate sulla nostra testa mi pare che l'ultima enciclica
Dal Papa tutto sommato ci richiama a tutto questo essendo quell'enciclica un minimo diciamo alla vita all'uomo mi pare che alla fine a Somma tutto
Perché anche i problemi sociali prima e ci occupiamo il lavoro l'economia attengono alla vita dell'uomo la mano in questo senso io leggo questa incivile come il richiamo proprio ad essere presenti con lo stile nostro in questo momento storico nella società italiana che a rispondere in modo forte a questa sfida che ci viene dalla nuova evangelizzazione una sfida a cui dobbiamo dare
Risposte chiare e concrete allora in questo senso mi pare che debbo augurarmi appunto buon lavoro buon cammino quindi auguri grazie
Cari amici
Come sapete c'è
Uno sciopero ferroviario per cui si è determinata la necessità di chiudere i lavori in un certo senso con anticipo rispetto al previsto
E quindi
Cinque parole soltanto per ringraziare intanto tutti voi che siete venuti cosi Nello Rossi che avete partecipato così attivamente che avete dato veramente un contributo notevole al dibattito del tema su tutti i versanti
A partire da quello politico
Che ieri abbiamo dibattuto con una estrema in grandezza di Tony
E il contributo che ha dato soprattutto sua eccellenza monsignor Tettamanzi in termini di chiarezza in termini di principi in termini di valori è stato estremamente alto per ma anche l'intervento di Rocco Buttiglione che al seguito che non è stato un intervento politico nel senso diciamo così più corrente comune del termine
Ha volato alto ma poi anche saputo scendere senza mai cadere in polemiche ha saputo scenderà la concretezza dei problemi che erano al centro del dibattito di questa nostra conferenza programmatica ossia di come creare delle vere politiche sociali
Gruppi di studio laddove si sono tenuti e nel dibattito di stamattina quest'ansia nostra di vedere realizzate attraverso le politiche sociali quella solidarietà
Per la quale noi crediamo che diciamo così da sempre siamo stati al centro del dibattito degli incontri anche se con tutte le nostre deficienze anche se per fortuna mai da soli
Molto spesso purtroppo anche se il contrapposizione con altri ecco che noi dobbiamo portare avanti questa bandiera e grazie anche agli altri che erano presenti ieri
Per il CCD per il PDS per la lega nord
Oggi un grazie particolare a Vincenzo Consolo e al Movimento lavoratori di Azione cattolica perché con queste sue benissimo concise parole non ha fatto altro che dire quello che avrei dovuto aggiungere in questo momento
Come c'è stato sottolineato ieri non confondiamo l'unità partitica comunità politica l'unità politica è fatta sui valori questa unità politica non è mai finita deve continuare anzi
Ognuno dei nostri movimenti deve portare sempre il suo contributo per cercare di far rendere più visibile al massimo questa unità politica sui valori
Mi ciclica del Papa è stata necessaria proprio perché questi valori della vita della solidarietà della centralità della famiglia si sono appannati nella società secolarizzata
Da noi
è venuta la voce in controtendenza speriamo che sia una voce sempre più forte sappia e speriamo che sia una voce che tutto il mondo cattolico sappia rendere sempre più presente all'interno del dibattito
Politico sugli organi di stampa sulla televisione perché c'è un in par condicio
Che non è tanto quella di chi abbia più o che abbia minori
Ma è quella di una cultura laicista che vuol vedere relegata in un determinato detto la cultura cattolica che volle vedere ridotta la diciamo così di l'assistenza allo stato sociale
A una sorta diciamo così di cura degli emarginati dei ghettizzati no la visione che noi abbiamo dello stato sociale ben diversa e molto più ampia e dobbiamo tutti quanti concorrere con uno sforzo coerente a illuminarla maggiormente
Abbiamo detto all'inizio di tempi che stringono
Io quindi non ha voluto fare una replica gliela faccio
Ci troveremo come membri dell'esecutivo a un tavolo e con i due greca cui gruppi di studio
Cercheremo di stilare un documento che fra lunedì o martedì sarà dato alle stampe in maniera che possa servire da diciamo così coronamento finale di questo nostro incontro che ripeto
E le ripeto per voi è stato estremamente positivo e per me era sembrato indubbiamente un arricchimento
Spirituale morale ma proprio come tensione per andare avanti questo documento sarà poi diffuso a tutte le sedi provinciali e al più presto in maniera che possa anche essere partecipata alla periferia perché deve essere un patrimonio di tutti e per tutti