Legalità e sicurezza in Calabria

Se non erro l'appello nominale
Dopo interventi
O non sa cosa ne indiana
Dicevo
Avevamo
Allieta
Ambrogio
Badolato
Barile
Del Monte
Boia
Bruno
Caligiuri
Chiappetta
Corbelli
Diana
Federico
Felice
Fiorillo
Forte
Gallo
Garofalo
Genova
Giordano
Lecce
Ma loro lungo
Melfi
Oliverio
Ponzio
Pratico
Principe
Pucci
Raffo
Resa
Ruffolo
Russo
Salvo
Scarafaggi
Tornato
Dopo la
Trento
Santini
Sono presente trentacinque consiglieri la seduta è valida dei chiaro ha perso il lavoro in
Hanno fatto pervenire l'onorevole Occhiuto azzardò la sua tensione
S scorsa per non essere presente perché ammalato far correre la sua adesione anche il professore Lavazza della Margherita
Signor De consiglieri DR
Signori che numerose si sta Serra affollate avere peltro alle poltrone di questo splendido Teatro
Raccordo con il presidente Oliverio
Abbiamo ritenuto opportuno
Convocare il consiglio provinciale
Solo un tema d'attualità scostante
Legalità e sicurezza e in Calabria
Perché riteniamo
Di dover discutere di queste cose
Quando più è possibile anche a nell'esecuzione
Abbiamo deciso
Che questa riunione
Sia dichiarata persa
Agli interventi vento chiedilo a me ne faccende in parte fra lei presunzione
Per un motivo semplice
La Calabria
Deve riscuotere liberamente apertamente di un problema vinco esso tempo questo tempo
Che ci affliggono
Io ho il dovere di salutare
Prima di di dire due parole
Salutare botte alle autorità
Che sono è intervenuto
Saluto in maniera affettuosa
I consiglieri e i deputati i senatori
I consigli erri regionale i consiglieri provinciale presenze sono presenti tutte tranne uno
Che indubbiamente sarà ammalato
Saluto i rappresentanti delle forze armate alle autorità seguirli e religiose
Perché vogliamo parlare di sicurezza di sì
Ed è legalità
Perché il sedici ottobre in Calabria
è successo un fatto di grande enorme gravità
Hanno ucciso l'onorevole Fortugno
Vice presidente del consiglio regionale
Per il quale io chiedo un minuto di raccoglimento in omaggio e per la memoria
Bene riprendiamo
Durante una manifestazione democratica
Il sedici di ottobre all'oblio
De innanzi a un seggio
Dove si votava per le primarie
Al fine di stabilire chi dovrà per l'Unione rappresentare
Il premier alle prossime
Elezioni politiche del due mila sei
Dove mascherati hanno scaricato la Pezzolla suo Fortugno Fortuyn mio è uno dei politici
Direi di complemento nel senso che la sua professione di medico lo vegliava alla cola dalla mattina alla sera
Alla politica dedicava i ritagli di tempo
Lo hanno giustiziato de innanzi a tutti alle opere dove in dodici mesi
Si sono verificati il ventitré omicidi
Credo che il campanello d'allarme in questo caso Swan senza possibilità di sommossa
Dobbiamo parlare di quello che accade in Calabria lasciatemi dire ho assistito alle ai funerale
L'infortunio mi hanno colpito due cose
Mi hanno colpito le lacrime
Gli occhi o come vede di tante migliaia di gente
Mi ha colpito il volto dei Giovanni che esprimeva non rassegnazione e soprattutto rabbia
E fra le tante cose una cosa mi ha toccato in maniera particolare dei giovani che camminavano con uno striscione
In cui si leggeva ammassate eccetto sì
Il giovane
Perché ci danno una grande lezione
Ammassate cito se
Il grido della disperazione
E abbiamo il dovere di raccogliere
Questo grido che parte
Dal fuori dalla intelligenza della nostra gioventù per rassegne vi grande risveglio
Per dar segno anche di richiamare i politici al loro mestiere allora i loro compiti
La legalità in Calabria sono anni che parliamo della criminalità organizzata in questa martoriata Calabria
E ha bisogno certa ha bisogno di infrastrutture e noi ci auguriamo che quando prima questo capitolo dell'embargo infrastrutture sia chiuso che la Calabria finalmente si possa prese andare in termini moderne
All'appuntamento dello sviluppo
Io mi auguro che alla Calabria imbocco Bembo risolva i problemi che sono antichi gli schemi di oggi sono gli schermi dei trenta quarant'anni fa la Calabria ha bisogno di un'autostrada moderna
Che ogni giorno chi dice che i tempi si allungano
La la Calabria ha bisogno della agendo cioè io Monica bisogno del trasversale ha bisogno del Pendolino
Che arrivi al Reggio Calabria perché non siamo gli esclusi per volontà divina
La Calabria deve risorgere
Ha bisogno di crisi ha bisogno finalmente di parlare ebbe a dire che la criminalità organizzata può essere deve essere sconfitta la lezione
E ci viene da Locri si esprime in questi termini né i giovani con la rabbia nel volto
Ci hanno detto in termini Chiara ammazzate ci edotti per dire vogliamo arrivare all'estremo sacrificio Makhachkala Calabria si sveglia ed è arrivato il momento in cui ognuno di noi Totti
Abbiamo il dovere di fare al nostro mestiere e la nostra parte
Lo deve fare all'ossalato e non può più rinviare
Quelle che sono le esigenze fondamentali perché è una regione si dica moderna e possa guardare in avanti le opere le opere faraoniche non servano
Siena quando la Calabria non è modernizzata sarebbe un errore fatale
è calata Labriola si allarga Garda nelle condizioni Ingo e si trova essi penso che alle grandi opere che seguiranno l'intelligenza delle tecnologia la Calabria deve risorgere per risorgere necessario che ognuno di noi ripeto faccia il suo mestiere lo dobbiamo fare i politici a tutti i livelli i sindaci nelle amministrazione comunale
Il presidente delle Province nelle cinque amministrazione provinciale
Lo deve fare il Consiglio regionale per il Consiglio regionale il Presidente della Giunta piede per mettersi in presto al lavoro per dire che alla Calabria finalmente si muove
Lo deve fare il governo e alla Calabria deve guardare con particolare se imbastire comparti colare interessa debbano fare il loro dovere lo fanno
Le forze dell'ordine
E paga non sembra grandi interessi
Mi riferisco ai carabinieri alla polizia mi riferisco alle quali la guardia di finanza che fanno ogni giorno il loro mestiere rischiando anche la pelle ma debbono accendo Hoare il loro compito perché mai come oggi la Calabria ha bisogno di presenza è forte
Per Saragat salvaguardare il territorio
La Calabria ha bisogno per dozzine ognuno per la sua parte e arrivata oggi mandato dal ministro Pisano che io personalmente stimo
Un uomo che viene da lontano e assai il suo mestiere
Pisano ha mandato in Calabria il prefetto a Reggio il prefetto De Sena
Del senato si presentava Sorgo
è stato il vice del Di Gennaro e il direttore della polizia criminale conosce alla provincia di Reggio a poteri speciali
Credo che stasera noi ci auguriamo facciamo gli auguri a De Sena ma siamo sicuri che il prefetto De Sena darà un rimborso è ad una svolta
Alla lotta contro la criminalità organizzata attivando gli zero zero sette e possibilmente gli zero zero sette specializzate in determinate cose
Spingerà lo sguardo fino in fondo
Perché siano accertati i patrimoni della sua Djerba criminale organizzata in Calabria perché la 'ndrangheta e capisce una sola cosa
Se colpita nei suoi interessi economici
Noi riteniamo che il prefetto De Sena abbia un compito estremamente difficile
Accertare i patrimoni dalla 'ndrangheta e mettere in moto la legge
Abbiamo bisogno di una magistratura meglio distribuita sul territorio per cui il Consiglio superiore della magistratura ed è stato in Calabria
Che attacca ha toccato con mano che non sembra gli organici sono intimamente legati ai compiti
E la magistratura deve svolgere in Calabria noi ci auguriamo che il Consiglio superiore della magistratura tenui
Gli organici a quelli che sono gli inviti miti bisogni della Calabria e che mandi magistrati che vengono da lontano che conoscono il problema del sottofondo
Della vita della nostra per la nostra regione debbono fare il loro dovere
Le amministrazioni a tutti i livelli io mi devo mi raccomando ai sindaci e hanno il dovere morale di tutelare il territorio il territorio della Calabria l'ho detto più volte la questo microfono è troppo bello
Ai ritratti delle parte più bella del mondo dobbiamo tutelarlo dei sindaci sono i grandi difensore lo debbano lo debbono fare fino in fondo
Basta collo coll'abusivismo che degrado e prepotenza e violenza a quelli che sono i principio fondamentale del vivere civile
Dobbiamo fare tutti il nostro dovere ma soprattutto dobbiamo parlare
La Calabria deve vincere la sua paura la sua tradizionale omertà si avvera Forbes la grande bestemmia di un grande reggino
Che pensando al Padreterno che pigliava un blocco d'argilla
Per fare la Calabria bella la Calabria ha detto dagli ottocento chilometri di costa la Calabria con i primi altri la colla Beppe nelle serre con il il saggio nell'Aspromonte con la canonica assillo con la Certosa a Serra San Bruno alla Calabria Grasso e Gerardo nel tempo Stendhal più verità Zanda intelligenza che abbiamo il sette abbiamo esportato altrove la Calabria Derwin sorgere deve risorgere questo è il significato del consiglio provinciale
Di oggi che Mario Oliverio bisogna dargli atto ha voluto fermamente
Venere qui e tenerlo in maniera aperta perché tutti i cittadini partecipò perché i cittadini si rendano conto che l'allarme è ormai al massimo livello possibile non è più possibile il rinvio non sono più possibili alle diciotto
Sarò Brehme e concludo
è arrivato l'allarme anche per noi questo Consiglio provinciale vuole significare significa che è il momento in voi si rompono le barriere
E il singolo mentre a parlare perché io sono convinto di una cosa e lo dico senza infingimenti certe o la mafia la 'ndrangheta uccide
Ma il Silenzio l'omertà uccide due volte
Ecco perché a questo punto dobbiamo andare nelle scuole nelle zone nelle contrade per dire parlate ma con possibile
Che si avverte la bestemmia
Totti zappe e vanno
Nessuno parlava
Io ritengo Pepe Serena che ha un compito difficile
Ma alla capacità di assolvere il suo compito fino in fondo ha bisogno non villa Braida e non si muovono
Ma di labbra che parlino e parlano il linguaggio della verità e linguaggio della segnalazione ecco perché il consiglio provinciale aperti una prova per spinge una prova per dire a tutti tutti dobbiamo fare il nostro dovere
Senza eccezione se parliamo sede non sia se abituiamo la gente a dire quello Pezzati donne possibile
Temi piccoli paesi del reggino
Dove ognuno conosce non solo il vicino di casa ma conosce chissà nel punto più lontano di un paesino si possano verificare determinate cose nessuno sa nessuno parla nessuno dice una parola dobbiamo forse pigliarsi a braccetto perché si possa parlare che finalmente alla Calabria abbia un sussulto
Ci hanno dato una lezione in Giovanni domenica scorsa non solo erano quindici mila erano tante
Ma parlavano dicevano cose da farci da farci rinsavire da farci rabbrividire
I giovani ancora una volta hanno avuto andavo do ragione ai giovani noi dobbiamo dire andata avanti parlate in citate
E noi che non siamo più Giovanni abbiamo il dovere di recepire
Questo anelito fu fervente che ci viene lavaggi avvenute dava gioventù calabrese perché finalmente in Calabria si possa parlare convinti come siamo
Che fare andrà anche Dutt idee il silenzio uccide due volte parliamo incominciamo a stare vicino alle forze dell'ordine al prefetto del sette facciamo un coro di coraggio
Pigliamoci a braccetto e diamoci caverne coraggio la Calabria non buon morbide
La Calabria non morirà la Calabria non molla se avremo tutti una briciola di coraggio grazie
è presente il vice presidente della Giunta Nicola Adamo al quale do la parola
Grazie onorevole presidente del Consiglio provinciale per avermi dato la parola
Grazie onorevole presidente della giunta provinciale
Per aver invitato l'amministrazione regionale a partecipare ai lavori
Del vostro consiglio in seduta straordinaria aperte
Buon lavoro
A tutti i consiglieri
Provinciali
E grazie
A tutti coloro sono tutto colori quali sono convenuti
In massa a questo appuntamento
Abbiamo in prima fila
Perché ritmati da si tratta
Tanti sindaci tante fasce tricolori a testimonianza della forza di un prestito democratico che loro garantiscono
Prima di ogni altro
Articolazione dello Stato in questa nostra provincia in questo nostro territorio provinciale
Il tema è noto
E le ragioni della convocazione di questo Consiglio sono note
E nota anche la volontà
In questo senso ci siamo espressi in altra sede
In tal senso si è espresso il presidente della giunta provinciale onorevole Oliverio nell'ambito della seduta del Consiglio regionale
Aperto che si è svolto alla presenza dell'onorevole Pisano ministro dall'interno
Le ragioni
E gli intenti
Le ragioni sono conseguenti agli effetti prodotti da altre mento delitto
Nei confronti di Franco Fortugno
Gli intenti sono quelle di non vada retorica
Gli intenti sono quelli di attrezzarci in un'efficacia
In un'efficace azione amministrativa che possa essere una barriera da dica
Per fare davvero da contrasto al dilagare degli interessi mafiosi
Non è questo il tempo delle passare nel
O della visibilità dei politici e dei professionisti dell'antimafia
è il tempo del coraggio ma soprattutto della responsabilità per andare verso un reale processo di cambiamento per l'affermazione di quella Calabria che ripudia ripudia la mafia
Ed è per questo che ognuno deve fare la propria parte
Dalle parole bisogna passare ai fatti
Noi lo diciamo con molta nettezza
Per quando dubbiosi scettici
Rispetto al momento iniziale
Del dibattito che si è aperto dal Consiglio regionale
Rispetto a quei mo'in quei momenti rispetto alle stesse parole pronunciate dal ministro Pisanu
Avevamo colto aveva avuto la sensazione in quell'aula quel giorno
Avevamo colto quasi una sorta di sottovalutazione anche della interpretazione del significato del delitto Fortugno
Beh oggi dobbiamo dire che l'impegno del ministro Pisano e eccellente e non lo ringraziamo dalla Calabria come Governo regionale
Dobbiamo dare atto al ministro che facendosi carico di una responsabilità che va ben oltre persino una certa cultura che in Italia in questi anni assegnato diciamo l'atteggiamento di alcuni settori dello stesso governo il ministro Pisano ha dato prova di una risposta tempestiva ed immediata eccezionali
è stato qui ricordato dall'onorevole Principe super prefetto De Sena non solo si presenta da sé per il curriculum curriculum di cui si fa portatore ma i poteri che sono stati convenite al prefetto De Sena a suo tempo dallo Stato non sono stati convertiti nemmeno quando il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato inviato a Palermo
E quindi questo ci dà fiducia
Perché la Calabria deve dare fiducia al Paese ma la Calabria ha bisogno di fiducia al Paese e dal ministro Pisano segnale di attenzione positiva concreta stanno venendo del resto siamo solo agli inizi
Perché il vertice convocato al Viminale
Perché l'impegno pronunciato dal ministro richiede un'azione di
Inizia ed iniziative permanenti che non si dice esauriscono
Non danno una sorta di delega a De Sena
Anzi siamo solo agli inizi l'impegno va ben oltre e le iniziative che avremo nelle prossime settimane nei prossimi giorni saranno assai efficaci e danno il senso di una forte presenza dello Stato non solo mete rettore della provincia di Reggio Calabria ma in tutta la Calabria incerto
Sono stati momenti non facili
Quelli che la Calabria ha vissuto nell'immediatezza del delitto Fortugno non è mancata la solita tentazione
Che è stata sconfitta però questa volta
Quella tentazione cioè dire legare
Questa vicenda anche questa vicenda
Dentro lo schema tipico
Dentro uno schema ormai desueto ma stereotipato
Dentro il vecchio schema attraverso il quale si dalla lettura anche fuori dalla Calabria della vicenda calabrese
Calabria
è un peso
Al sistema del paese è un peso alla democrazia del Paese tutto ciò che si svolge in Calabria è espressione di un'ambiguità di un livello di omertà
Di compromissione che in qualche modo fungono da coperchio
Complimenti ai quelli che sono i livelli minimi accettabili dello svolgimento della democrazia
Volevano cioè se non proprio
Gridare alla criminalizzazione della Calabria perché vi ricordate
Abbiamo dovuto sconfiggere non tanti decenni decenni addietro
La posizione di chi
Interpretava
L'azione di denuncia contro la mafia
Ancor più quando si levava dall'interno della Calabria questa voce
Di denuncia del fenomeno mafioso
Com'è un errore
Come cioè quel vizio quell'origine che in qualche modo favoriva la diffusione di un'immagine negativa la cara
Chi parla di mafia chi parla contro la mafia in Calabria non va un bene alla Calabria criminalizziamo a Calabria
Sottovalutando invece il fatto che la Calabria si criminalizza per la presenza della mafia
La Calabria criminalizzata da una presenza assai rischiose l'insidiosa di una macchia che c'è
E che opera e che nel corso degli anni Dundee è stato attentato di farsi addirittura stato e di sovrapporsi allo stato
Questa volta invece
Se non hanno ricorso alla teoria dalla criminalizzazione
Hanno fatto in modo che Simba andasse persino la memoria di Franco Fortugno
Alcuni settori
Di opinionisti è anche della politica ma
Un colpo di spugna a queste tentazioni
Egregiamente autorevolmente secondo una grande responsabilità
L'assunzione di una grande responsabilità rispetto al Paese alla politica a tutti i vertici delle istituzioni sere assunto l'ha dato questo colpo di spugna
La responsabilità si era assunto Carlo Azeglio Ciampi il Presidente della Repubblica che noi ringraziamo anche da questa sede per le parole
Che è lì ha voluto pronunciare venendo a Reggio Calabria Ciampi disse a noi disse alla famiglia vedete
Sono voluto venire tempestivamente oggi e non domani
Al rito dei funerali che si svolgeranno a Locri qui nella casa della democrazia sono voluto venire in queste istituzioni e nel Consiglio regionale per incontrare qui la istituzione e la famiglia
Perché ad essere colpita e la democrazia la famiglia e la democrazia questa istituzione l'intero Paese e sono venuto qui per dare coraggio alla famiglia
Nella memoria di un uomo mite onesto perbene quale Stato Franco Fortugno queste sono state le parole pronunciate dal Presidente Ciampi
A dare coraggio a voi ai tanti amministratori che hanno subito in questi ultimi due anni oltre trecento attentati di intimidazione
A voi del consiglio regionale ai ragazzi di Locri coraggio andiamo avanti insieme voi siete la nostra forza voi siete al nostro futuro ha gridato da quelle stanze il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Andando via stringendo i pugni in senso di unione è di forza incerto non tutto oggi ed in discesa oggi tutto è più complicato
Oggi tutto più complicato perché Franco Fortugno non c'è più
E Franco Fortugno non era soltanto persona perbene io mi voglio soffermare un attimo anche sull'interpretazione nostra di questo delitto
Ma non è più niente è come prima
Perché sostanzialmente quel delitto in civile cambia lo scenario politico istituzionale non soltanto a livello regionale ma anche a livello a livello nazionale
Quello di Fortugno è stato un delitto lo diciamo a chiare lettere non abbiamo avuto più avuto dubbi sin dai primi momenti
Della circolazione della notizia è stato un delitto politico mafioso
Le modalità mafiose
Perché vedete
Franco Fortugno circolava serenamente e liberamente
Chi voleva uccidere Franco Fortugno serie motivazioni in un bossolo
State simboleggiati attraverso questa maturità poteva farlo in qualsiasi momento in qualsiasi posto
Cioè chi ha voluto uccidere Franco porto un mio non immaginavo un delitto che doveva svolgersi in quel seggio elettorale durante lo svolgimento delle elezioni primarie per la designazione del premier del centrosinistra
A quell'ora badate
A quell'ora non sottovalutiamo l'orario si sa
La tensione la testa
I fari
Erano puntati sugli esiti delle primarie in Italia e nel mondo e alle ore diciassette alle ore diciassette e trenta cominciano i massimi via dell'Italia dell'Europa di tutto il mondo a tirare le conclusioni una giornata storica
Quel messaggio quindi che partiva con la morte di Fortugno doveva camminare per tutte le televisioni d'Italia e del mondo era l'ora giusta
Per lanciare questo messaggio non soltanto all'operi nel reggino non soltanto alla Calabria ma al Paese e come giustamente ha detto il presidente Loiero noi quel messaggio l'abbiamo colto
Quei messaggi uno Amber temendo la mafia alzato il tiro questa volta non ha incendiato l'auto non è ricorsa alle solite forme tradizionali di intimidazione
Ha ucciso Franco Fortugno
Ha ucciso Franco Fortugno per mandare un avvertimento perché qualcosa non va
Lasciatemelo dire brutalmente e forse anche volgarmente nella mia responsabilità
Certo che qualcosa non va
Probabilmente
è stato interpretato in maniera distorta il fatto che la Giunta regionale che si è insediata Catanzaro all'indomani dell'elezione regionale
Be questa volta non aveva rappresentanza
Diffusa di quel territorio
Onorevole Barile
Non vorrei essere equivocato
Però è un dato
Al momento dell'insediamento della giunta Chiaravalloti dalla zona di Locri c'erano tre assessori in quella regione
Oggi addirittura
Noi abbiamo il Complesso di avere otto assessori di Cosenza
E allora consapevolezza mia e dei miei colleghi anche del Presidente Loiero
E quell'appunto che anche questo dato non venisse interpretato in maniera negativa penalizzante per quando riguarda la provincia di Cosenza in bond otto assessori
Un territorio nella logica delle territorialità
Dei municipalismi imponga Vittorio che è ben rappresentata
No
Esattamente il contrario questa Giunta non è la Giunta e la provincia di Cosenza
E la Giunta che governa la Calabria e gli atti che ha prodotto questa Giunta per governare la Calabria sono tutti atti di programmazione vi invita a trovare una sola delibera
Di un atto dispensa svincolato dall'atto della programmazione
Se dico questo lungi da me ogni tentativo di criminalizzazione del passato
Però un dato c'è probabilmente c'è stato chi ha pensato
Che o vince il centrodestra
O vince il centrosinistra le cose ci può essere anche l'alternanza ma per noi non cambia
Rimane il quadro tutto immutato
E non perché la politica in via di principio
O di fatto fosse compromessa
Non perché è in via di principio chi vincerà le elezioni prima e dopo o domani fa e stipula patti con la mafia
Ma l'interesse della mafia sono forti sedimentati i meccanismi sono consolidati nel tempo
E sono quei meccanismi e quelle sedimentazione che fino ad oggi hanno prevalso anche quando sono stati determinati momenti di crisi e di difficoltà della vita dell'amministrazione
Regionali hanno prevalso sulla sull'autonomia e la sovranità delle sedi istituzionali
A volte dal Consiglio regionale quando si fanno le leggi a volte dei governi regionali quando si fanno le delibere
Molte volte quando si fanno sul labbro sulla burocrazia sugli apparati burocratici quando si fanno i decreti e lo determina quando si assumano
Provvedimenti di esecuzione di scelte di programmazione e di indirizzo per cui questa sedimentazione così forte lasciava tranquilli
Certo
L'Amati e non è stata a guardare
Noi dobbiamo fare un'operazione verità dobbiamo saperlo
Probabilmente senza che nessuno fosse andato a patti con la mafia ma la mafia nosta Fermana la campagna elettorale non è un caso che noi ci siamo battuti fin dove era possibile per quello che doveva necessariamente nell'ambito della legalità possibile
Per avere le massime tutte le garanzie nella composizione delle liste abbiamo fatto sottoscrivere a tutti candidato una dichiarazione secondo la quale
Si rifiutava nipote dalla mafia
Abbiamo già annunciato non soltanto in campagna elettorale le costituzioni di parte civile come atto fondativo del programma
Ma anche la modifica dello Statuto regionale dove veniva sono indirizzato sarà sonorizzato l'articolo secondo il quale della Calabria ripudia ripudia ripudia la mafia per la mafia non sta fermo
Fa campagna elettorale l'Amati
è se pensa che è uno schieramento perde è un altro schieramento vince si organizza e si dispone in maniera tale che ponga al condizionamento dello schieramento che riduce
è un poco come quelli scommettitori che investe sul cavallo sul cavallo che sui cavalli che che vengono beh il dato vero quale
Che loro appena ci siamo insediati hanno visto che non tutto rimarrà come prima
Che qualcosa era cambiato queste è un dato
Che soprattutto l'azione del presidente della Giunta
Della giunta è coerente lasciatemelo dire
Nella mia responsabilità poi possiamo discuterne incerto bisogna correggere molto
Ci sono difetti errori tutto è perfettibile guai pensare che queste il livello massimo possibile che una buona amministrazione poco
Esplicare si può fare di più io ne sono convinto dobbiamo fare di più e meglio di quello che oggi ci sta facendo anche in maniera più netta e coerente
Verso il contrasto della lotta della nota mafiosa però qualcosa è cambiato perché vedete lo spoil system è un problema non è se vengono cacciati quelle di prima e vengono messi nuove anche perché sono pochi quelli che sono stati messi nuovo sono stati fatti votare ma in grande parte sono quelli di prima pur il problema è un altro quando tu determini una insicurezza di quei meccanismi
Quando tu stravolgimento l sedimentazione è una fatica perché sottintende Quai d'interesse che la manchevole perseguire deve riordinare quel meccanismo
E soprattutto si attua con bagni questa scelta per esempio che dirigendo in generale abbiamo fatto un contratto per un solo anno
Che agli stessi dirigenti di settore abbiamo fatto un contratto soltanto limitato nel tempo e non per tutta la durata della legislatura credo in sicurezza indistinti stacco al posto di responsabilità e il suo interlocutore alle sue utenze ciò non va bene
Abbiamo adottato provvedimenti importanti non lo sottovalutiamo
Quando a Catanzaro c'è stata la presentazione di costituzione di parte civile badate dobbiamo dare atto certo facemmo dalle battaglie in Consiglio regionale
Non è stato dato scontato ma prima che si costituisse la giunta Loiero in un processo di mafia c'erano state già altre costituzione di parte civile dalla precedente giunta anche tante
Diciannove venti
Non poco non poco l'ha fatta prete l'avallo
Per la prima volta che gli avvocati nel processo di Catanzaro contro nel processo mito secondo la cosca di Guardavalle chiedono la legittima suspicione
Chiedo non cioè che quel processo non si svolgesse a Catanzaro perché come dire disconosceva la la serenità nell'ambito e la imparzialità della corte dei tribunali queste questo è un dato
E non voglio fare l'elenco delle cose che abbiamo fatto ma certo il contesto è di non continuità
Per cui è chiaro che il messaggio e l'avvertimento è esplicito o fa di Condi con noi non potete pensare che senza e contro di voi nelle noi voi possiate governare la Calabria
Oppure sappiate che questa è la sfida che lì intendiamo aprire e colpiscono Fortugno Fortugno onorevole Principe non era un assessore non era un amministratore incerto il vicepresidente del consiglio regionale una funzione importante che insieme al collega
Onorevole presidente che saluto che qui è venuto onorevole Bova sta svolgendo con molta dedizione alla direzione
Delle attività di quel Consiglio però non era amministratore il punto qual è
Il messaggio se è un avvertimento non deve essere stabilizzando e finì in bond di vogliamo tenere lì ci siete voi li però sappiate che attraverso questo rumore di questi colpi
Di mitraglietta di pistola o venite a patti con noi oppure noi andiamo avanti e noi oggi siamo qui per ciò non è rituale quello questa fine usate
Per dire che non vogliamo né tregua me Patti me amicizia man compromissioni dobbiamo andare avanti su quella linea e attrezzare quest'azione come innanzitutto dando una risposta alla Locride
Perché quando sento dire in televisione
Ma ci vuole la fiducia dei cittadini
Ci vuole anche l'impegno della società civile cittadino non badano bene è giusto ma cosa facciamo cosa dobbiamo fare per dare fiducia ai cittadini perché anche a Locri i cittadini parvenu non ce lo inventiamo il dato ma è cronaca giudiziaria
Caro avvocato Salvatore Perugini
è diciamo risaputo è notorio il fatto che quel meccanico di Locri che si reca presso i nostri vigili polizia o di carabinieri adesso non ricordo per denunciare che aveva visto che era stato l'autore di un delitto dopo tre giorni viene ammazzato
E dopo un anno il verbale di quella denuncia DM nell'ambito di una perquisizione trovata nella casa di un boss della mafia di quel territorio questi segnali non aiutano
A dare più voce cittadini perché parli
I cittadini debbono essere tutelati
Debbono essere aiutati questa sfida lasciatemelo dire in maniera anche pesante empatica questa guerra con la mafia la deve combattere costato la dobbiamo combattere prima ancora noi ai cittadini per dare piogge gettati è su questo che abbiamo aperto questo questo confronto
E allora dare fiducia a quelle popolazioni De Sena dichiarato ha fatto dichiarazioni importanti che saranno corrisposte ai fatti
è sceso a cui il capo dopo il presidente La Repubblica perché sappiamo che il presidente La Repubblica irresponsabile e condiviso per la magistratura esce sul capo
Del Consiglio suprema magistratura dobbiamo affrontare questa questione degli organici ma non solo degli organici
Dobbiamo smetterla con i veleni nei palazzi di giustizia sia Reggio Calabria Catanzaro perché altrimenti da questo punto di vista avremmo debolezze ancora più forte anche negli anni di piombo di Palermo se ci sono questi veleni nei palazzi di giustizia
Dobbiamo avere una magistratura uni età ed efficiente intorno a tutti quei magistrati che con coraggio vogliono fare la loro opera certo gli organici completi
Io dico dovremmo discutere con lo Stato anche provvedimenti straordinari se la situazione eccezionale
Cioè non ci possono essere pagati caserme con comandanti inesperti giovani o caserme che sono diciamo dirette da decenni dagli stessi uomini in quei territori ci vuole una rotazione
Più rapido più frequente
Bisogna evitare le Condi è situato Ytzhak Sironi ambientali anche dalle forze che operano in quei settori perché altrimenti la mafia ce la fa perché Amateur reticolare la magia e sistema la Lazio e capaci di penetrare in tutte le forme di svolgimento della vita economica e sociale e arriva pure lì e quindi questi interventi noi dobbiamo farli ci vuole un'attività intelligente
Di intelligente investigazione e le scelte sono state fatte da ricordate principe
Zero zero sette di cui parlava a luglio certe assai importanti e impegnative
Che serviranno non soltanto per fare luce non ce l'auguriamo sul delitto Fortugno ma serviranno per mettere a fuoco il salto qualitativo organizzativo dall'Amati
Perché il punto è questo la novità storica che abbiamo davanti oggi non abbiamo più in Calabria una mafia subalterna all'organizzazione del sistema criminale meridionale e italiani abbiamo una mafia che è via via sul campo è venuta acquisendo la leadership una mafia che addirittura è capace di fornire agli avvocati ai boss della mafia siciliana
Perché se andiamo a guardare in alcuni processi alcuni nomi altisonanti di mammasantissima digitali voi andate a vedere sono avvocati Carlo vengono dalla Calabria
E non sarà casuale tutto questo
Nel corso di questi anni mentre i riflettori ma c'è sulla Sicilia persino la mafia siciliana ha investito sulla Calabria la Calabria la mafia calabrese si è internazionalizzata
Altro che è questione regionale
Altre che questione locale è questione democratica e nazionale ecco perché la dimensione di questa sfida deve essere quella di una responsabilità dello Stato a livello nazionale
Ed è persino diciamo nei collegamenti europeo internazione internazionali perché la mafia qui in Calabria Mazza
La mafia Pinga labile vuole controllare il territorio vorrei esprimere la sua sovranità la madre quindi Halabja vola acquisire la manovalanza perché è più finalizzato il territorio alla Calabria abbiamo il più basso numero un numero inesistente di pentiti perché è l'appartenenza alla mafia l'associazione alla cosca
è tutta basata sull'articolo familistico è meno disponibile Halfpenny Mende quindi più affidabile
Di altre di altre ma di altre mafie e allora se questo è la risposta deve essere nazionale anche per questo noi abbiamo chiesto che faccia altrettanto lo Stato aspetteremo la risposta i tempi ci sono indotti diciotto novembre
Entro il venti novembre
Che faccia altrettanto lo Stato per costituirsi sarebbe forse la prima volta per quanto è a mia memoria non vorrei
Sbagliare parte civile nei processi di mafia e c'è un'opportunità ci sono due udienze siamo ancora alla fase diciamo di avvio dibattimentale
Due udienze entro le quali si può costituire lo Stato
Quello del processo mito se che riguarda la posta riguardava e quello che si sta svolgendo nel tribunale di Cosenza che riguarda la cosca la cosca Muto
Io mi auguro che il ministro Pisanu sia sensibile a questo richiama questo appello perché se è lo Stato interviene interviene anche su questi processi allora cominciamo a dimostrare
Che si era cupola semicupola si tratta
Se le cosche i capi delle cosche hanno deciso di ammazzare Franco Fortugno perché quell'omicidio non si fa con una decisione unilaterale
Autonomo di qualche brandello di qualche sentimento della mafia debbono sapere che lo Stato sarà presente in questa guerra non solo a Locri ma in tutta la Calabria e fino ai punti in cui si estende questa macchina
Perché ricevo qui fanno tutto questo poi gli affari questa macchia di camminare nel Quadrilatero industriale
Quello che la Milano si estende verso nord-ovest di farlo ma mi fa nelle Americhe lei fa in Europa queste alla mafia che noi conosciamo queste il volto dalla mafia ecco perché è questione nazionale e Malerba da concludere più scuse
Però non soltanto dobbiamo delegare
Allo stato inteso nella sua accezione della rappresentanza nazionale ma dobbiamo stare con le carte in regole
Non soltanto
Alzare ed elevare il livello della coerenza ed è la credibilità etica politica e istituzionale
Del nostro impegno della nostra istituzione perché se non sono credibile restitutio non abbiamo fiducia dai cittadini non diamo fiducia
Ai cittadini ma vedendo come lavoriamo nel merito delle questioni per cui abbiamo detto l'ha detto il presidente Bova la votato dal Consiglio regionale all'unanimità dando un oggetto d'urto per la Locride
Per parlare soprattutto a quei ragazzi che sono il futuro di quella di quella terra cosa vogliamo dire a quei ragazzi vogliamo fare delle cose che consentirà loro di prendere fiducia perché non abbandonino quell'appello non abbandono quella terra dietro la maglietta che abbiamo noi promosso
Con la scritta mazzate ci tutti abbiamo voluto mettere il titolo di un film di un regista calabrese
Preferisco il ricordo il rumore del mare
La trama di un film di un ragazzo che se ne va dalla Calabria perché la mafia gli aveva ucciso i genitori però non resiste a Torino e deve tornare la scena conclusiva di questo film e lui che parla
Su questo lungomare di Reggio Calabria dice no non voglio più tornare a Torino perché preferisco il rumore del mare
Questo è il messaggio che ci hanno detto quei ragazzi che sono i ragazzi di nove dalla Calabria noi non dobbiamo fare andare via questi ragazzi dobbiamo farli vivere qui e allora dobbiamo consentire la costruzione di un futuro e quindi abbiamo pensato pensate
A Locri caro Mario caro Peppe tuo sebbene scusi dello ska malferma
Non c'è un edificio scolastico di proprietà pubblica
Vedo qui Tonino quando andava
Da presidente alla Provincia a dire quello che ha fatto l'Amministrazione provinciale per costruire scuole come all'occhio non ce n'è uno pubblico o forse uno
Indipendentemente da quello che si va con lo Stato conoscendoli settecentonove non c'è impegnata a costruire le scuole pubbliche anche con bond regionali all'opera e a fare la scuola viene detto a vicenda sociale di attività anche attraverso le attività armi extrascolastico
I comuni i Paesi che sono isolati metterle in rete metterli trasportarli c'è tutta una serie di questioni che danno fiducia e poi impegnarsi
Impegnarci su questione più complete a fianco di colori quale subiscono il peso l'Amati
Per quando riguarda il racket per quando riguarda l'usura grandi investimenti troviamo le forme più efficace per vedere come tuteliamo questi cittadini Lane prese certo discuteremo con l'associazione dei costruttori
Ed è l'asse e dall'Assindustria con i sindacati di per sé è forse una centrale unica degli appalti non ci risolve il problema
Ma in quella direzione dobbiamo andare dobbiamo pensare a metterne in bandi anche delle cause una dissolvenza dei contratti laddove si registrano quelli in veramente per la penetrazione
Mafiosi a comincia la presenza del cantiere affine a pagamento del pizzo all'imposizione guardiania alla diciamo vittoria di subappalti perché è un osservazione legittima ma che m'è venuto un incontro con l'Assindustria c'è
Ma ha detto
Presente l'assessore costruttore per l'Assindustria concluso assessore ma quinto la vuole non è prova gli appalti in sé perché molti di questi grande appalto e vengono le più grandi imprese nazionali
Al di sopra di ogni sospetto però come spiega Piepoli attraverso anche la presenza di queste imprese si mise si insedia e si in un in Curia la mafia
L'abbiamo visto e quando i processi ci hanno consegnato questa verità per quanto riguarda la realizzazione autostrade le grandi opere pubbliche sono state fatte in Calabria quindi dobbiamo riflette l'applicazione della legge Mancino noi proponiamo addirittura che si faccia una convenzione tra noi al super prefetto De Sena perché la legge Mancino
Altro che è una legge che Monica può monitorare tutto il passaggio e l'andamento del passaggio delle proprietà patrimoniale delle attività produttive
E quindi questo mi pare fondamentale
Conoscere perché forse può esserlo anche una guida la mappa dell'organizzazione di interessi mafioso certo speriamo che il Parlamento non allarga le maglie di quella legge la Torre
Noi ci impegniamo a incrementare i fondi per quando riguarda il riuso dei beni confiscati sono alcuni esempi di come possiamo fare molto
Ma possiamo fare dando soprattutto se lavoriamo insieme
L'ultima battuta è concluso la Calabria non ha un sistema istruzione regionale fino ad oggi abbiamo avuto la mano destra la mano sinistra che non sapeva quello che faceva la mano destra
Tante Monari i comuni piccole e grandi le Province e la Regione addirittura dentro la Regione gli assessorati e poi rende subregionale ognuno per i fatti suoi
Noi dobbiamo vedere come stringiamo sistemi
Dobbiamo innanzitutto destrutturare questo mostro invernale che è venuto costruendo se nel corso di questi decenni della macchina regionale
Quindi immediatamente in maniera operativa dobbiamo passare tutte le competenze di gestione che la legge prevede dalla Regione alle Province ai Comuni ai sistemi territoriali dobbiamo cacciare questo Gendo dobbiamo smantellare
E poi fare sistema cioè con certa concertare con i territori triste soprattutto rispetto ai macro e micro obiettivi
Per quando riguarda la programmazione la spesa perché non la mafia la possiamo sconfiggere anche smentendo il fatto che laddove c'è mafia non ci può essere sviluppo
Non portiamo i grandi investimenti perché c'è la mafia no
Esattamente per il contrario noi oggi ricordiamo consegnare una Calabria che è una garanzia affinché anche i grandi investimenti
Non debbono andare nelle mani della mafia e debbono servire per fare crescere la democrazia l'economia la società la civiltà di questa Regione
Grazie a al vicepresidente della Giunta regionale onorevole Adamo
Giovanni Serra in rappresentanza del Comune di Cosenza cortesemente però io non potremmo interrompere
Avevamo
Per molti
Ovvero credo che dà i prossimi interventi sarebbe un'altra scrupolosamente al cinque minuti tocca altrimenti ma a mezzanotte Serra breve ben prego
Signor presidente del Consiglio provinciale
Signor Presidente della Giunta provinciale signori Consiglieri signori componenti della giunta signor presidente del Consiglio regionale signor vice presidente della giunta regionale signori sindaci presenti cittadini di questa provincia
Desidero porgere innanzitutto a tutti voi il saluto del sindaco e di tutta la città di Cosenza esprimere l'apprezzamento della scena per la scelta del Consiglio provinciale di affrontare questo tema della criminalità
In Calabria in una seduta pubblica aperti a
E certamente un tempo in cui si sta discutendo molto di questo tema della criminalità in cui siamo stati provocati tutti dai giovani della Locride a superare il tempo del Silenzio ma io credo che sia importante che il tempo del silenzio venga superato dal tempo delle riflessioni ma il tempo delle riflessioni sia quello delle parole della concretezza
Quindi che ci sia un tempo in cui le manifestazioni pubbliche le parole le riflessioni si traducano coi in scelte concrete in azioni concrete che possano offrire risposte alle domande che sono state espresse
Io credo che umilmente sia così da parte mia necessario offrire tre esempi di parole concrete da offrire alla riflessione di questo Consiglio
Intorno alle quali si può avviare una azione che dia concretezza che dia risposte
Il primo tema che voglio sottolineare lo farò brevemente è il tema della coesione sociale del rapporto tra sicurezza e coesione sociale credo che drammaticamente in queste settimane
Quello che sta succedendo in Francia ci dimostri in maniera drammatica evidente
Quello che noi di fatto già vediamo in piccolo nelle nostra realtà meno
I comuni e cioè che laddove i sistemi di protezione sociale non sono adeguati laddove il benessere dei cittadini si riduce laddove le possibilità di affermazione di una qualità di vita adeguata non viene non diventa possibile lì la questione sociale è più debole lì le tensioni aumentano e chi ne fa le spese non sono solo i disperati di questi territori su e tutta la società
Diventa un problema per tutti io credo che quello che sta in questi giorni succedendo in Francia ci aiuti a capire che cosa può succedere da noi
Se
Le risorse per il welfare locali continueranno a ridursi nel nostro Paese se i comuni le amministrazioni comunali le amministrazioni provinciali saranno sempre più in difficoltà nella operare scelte di risposta ai bisogni dei cittadini
E io credo che questo sia in qualche modo un tema fondamentale anche quando si ragiona della lotta alla criminalità perché ne sappiamo che la 'ndrangheta calabrese un'altra anche non darà anche da come tutte le mafie
Che contribuisce a produrre povertà perché ha bisogno dei poveri ne ha bisogno per i propri traffici ne ha bisogno per il controllo del territorio ne ha bisogno
Per la circolazione della droga ne ha bisogno per commettere le azioni legali compresi gli omicidi un disperato sia sia Solda
A pochi spicci e può decidere se può decidere con grande semplicità di andare ad ammazzare un uomo quindi il tema della questione sociale il tema che va affrontato con una determinazione senza pari non si può parlare di sicurezza solo in termini di militarizzazione occorre parlare di sicurezza anche in termini di qualità della vite di investimenti specifici sulla qualità della vita
Secondo
Credo che sia opportuno era era già contenuto nelle parole che mi di di chi mi ha preceduto opportuno che il tema della sicurezza venga coniugato con il tema dello sviluppo
è un tema che in qualche modo richiede di passare ai fatti la risposta alla Locride deve essere la risposta a tutta la Calabria attenzione perché non non basta
Non basta affrontare il problema dello sviluppo locale nella Locride quello che è avvenuto nella Locride può verificarsi altrove in Calabria occorre un'azione forte straordinaria di promozione dello sviluppo locale di nuovi Investimenti è di grande coraggio nel programmare le azioni dello sviluppo dei nostri territori superando la logica dell'emergenza che è una logica che non aiuta ad affrontare i problemi ma che rilascia intatti quindi il tema dello sviluppo locale terzo
Sono schematico mai necessario per dare spazio a tutti terzo il tema della cultura della legalità
La mafia oggi si combatte la 'ndrangheta in Calabria in particolare si combatte combattendo le mafiosità quella cultura diffusa di illegalità che fa apparire spesso come diritti
Negati quelli che vengono poi affrontate in termini di favori e quando si confonde favore e diritto quando ciò che la possibilità di regole chiare per tutte si tratta il per tutti si traduce in comportamenti
Che sono parziali lì si compromette la possibilità per i cittadini di scommettere sulle istituzioni Cisco ma che si perde la possibilità che i cittadini credano
In una società equa
Sì
Favorisce un sistema culturale che è l'ambiente all'interno del quale la mafia la 'ndrangheta calabrese trova spazio io credo che questo sia un tempo nel quale occorre compiere scelte coraggiose e quindi il coraggio è l'ultima cosa che voglio sottolineare il coraggio è
Una connotazione fondamentale da assumere da parte di tutti i calabresi in questo tempo il coraggio di fare delle scelte forti il coraggio di fare delle scelte che sono nell'interesse generale e quindi coraggio anche di rinunciare agli interessi di parte che non sono solo gli interessi degli affari ma che a volte sono anche gli interessi del delle parti politiche
Puntare su un interesse altro generale per dare il senso dell'importanza della crescita di tutti
Il coraggio di affrontare con determinazione
La lotta alla 'ndrangheta il coraggio di assumere scelte assumendo con esse l'onere del pagare le conseguenze che queste scelte possono comportare io credo che occorra questa disponibilità da parte delle istituzioni ma in questo è necessario e concludo è necessario che le istituzioni operino in una logica di grande alleanza civica occorre riconoscere che esistono forme di cittadinanza organizzata che devono essere valorizzate nel contrasto alla criminalità non si tratta di consegnare la lotta alla criminalità ai cittadini si tratta però di riconoscere che possono esserci delle alleanze
Con i cittadini organizzati che devono essere valorizzate in una logica di Sussi e diretta che deve esprimersi anche in questo contesto perché ho la lotta alla criminalità è una lotta di tutti oppure e perdente
Dobbiamo avere il coraggio di queste scelte e io credo che le riflessioni che in questi giorni stiamo facendo dovranno consegnarci un progetto nuovo di Calabria coraggiosa per essere libera buonasera
Rase al professore Sir
Ha chiesto di parlare il tornare rampa capogruppo per la Margherita in seno al Consiglio provinciale
Mi fa paura
Signor presidente del Consiglio signor Presidente della Provincia mi sia consentito innanzitutto di ringraziare gran parte dei consiglieri di maggioranza
E con un gesto di grande sensibilità hanno goduto che fosse il capogruppo della Margherita
Ad esprimere al al loro nome
Il dolore per la perdita dell'amico Ciccio Fortugno
Nel corso della storia
Le conquiste civile sovente hanno avuto bisogno di martiri
Se il seme
Non cade a terra e non muore
Non produce frutto
Oggi il sacrificio di un uomo
Ha fatto da spartiacque
è servito a cambiare il destino ed il futuro della nostra regione
Perché nulla sarà come prima
E come sembro visivamente imprevedibilmente inaspettatamente
Si fossero aperti i nostri occhi
E gli occhi dell'Est Pato
E dalla coscienza dura nazione intera finalmente per la prima volta fosse affiorata
In tutta la sua gravità e drammaticità
Il vivere di Calabria
Sì
Si sono aperti i nostri occhi
La terra più povera d'Europa
Col suo ventisette per cento di disoccupazione
E con il venticinque per cento di famiglia al di sotto della soglia della povertà
Non è più disposta a non vedere a non sentire a non parlare
Finalmente l'abbiamo capito
La 'ndrangheta
Nella sua cultura di indifferenza di sensibilità al bene comune
Sono la causa prima la radice profonda del nostro sotto sviluppo sociale ed economico
Non possiamo tollerare alla e conviverci
La 'ndrangheta deve essere vinta perché rubare il futuro ai nostri figli
Questa è la verità
Che i giovani il coraggiosi giovani di Locri hanno soccorsi coperto e che ci hanno trasmesso
La più potente organizzazione criminale d'Europa
Con tentacoli in tutto il mondo
Controlla il traffico della droga controlla gli appalti controlla il traffico d'armi e di rifiuti speciali ricchi il denaro sporco impoverendo la già misere economia calabrese taglienti i commercianti e gli artigiani
A farmaco all'usura inquina le istituzioni minaccia la democrazia si contrappone allo Stato finanche nell'amministrazione di una giustizia
Parallela
Non erano bastati
I trecento attentati a sindaci ed amministratori l'ultimo dei quali al sindaco della mia città
Di Amantea
Il dottor Giovanni Morelli che vedo qui presente nella sala cui esprimo cui esprimo tutto il mio affetto e la solidarietà dell'intera provincia
Avvisato con sei Ballotta o di parlottare appena l'altro ieri in una busta
Non era bastata la lunga catena di omicidi
Persino nella sventura la Calabria è stata abbandonata
Come se questo dovesse essere Ebon Sfr il destino di noi calabresi
L'omicidio politico di Ciccio Fortugno ordito dalla 'ndrangheta
Ah finalmente ha aperto gli occhi dallo Stato
Come non pensare
Ad Antonello di Corrado Alvaro
Che dopo aver per tanto tempo invocato lo Stato nella sue giustizia
Vede arrivare i carabinieri e solo dopo aver appiccato il fuoco ed esclama
Ho finalmente potrò parlare con la giustizia che c'è voluto per incontrarlo
Forse non ci sarà bisogno di leggi speciali
Forse la guerra contro la di 'ndrangheta si potrà vincere anche senza eserciti
E bastata la nomina dal prefetto De Sena
E bastato l'invio di squadre speciali per riaccendere la speranza
Ora lo Stato deve insistere
Occorre modificare la legge sugli appalti che favorisce l'infiltrazione mafiosa
Bisogna bloccare nel tentativo di modificare la legge Rognoni-La Torre anzi deve essere migliorata affinché sequestro la confisca e l'utilizzo dei beni mia fossi sia incerto ed immediato
Occorre certezza della pena
Perché sull'immagine di impunità e di facile arricchimento
Che le mafie hanno costruito il loro fascino perverso e diabolico con cui adesso con i giovani io amplificano la manovalanza
Eppure tutto ciò da solo non sarà sufficiente
Il presupposto indispensabile per vincere la guerra contro la 'ndrangheta è isolarla
Noi calabresi dobbiamo costruire un buon vino netto chiaro invalicabile tra mafia e società civile tra legalità e illegalità
Dobbiamo eliminare quella zona grigia melmosa fatta di convivenza e di cultura palla mafiosa che magari inconsapevolmente ma inevitabilmente finisce per alimentare la 'ndrangheta
Restituzione i partiti devono vivere una sorta di palingenesi la lotta alla mafia non deve essere solo a proclamata esso Amba testimonianza nella vita quotidiana con i fatti
Non sono più tollerabili
I ripetuti episodi di familismo amorale di fa anche le arricchimento di un consenso costruito non sono le idee ma sul potere
Quando le istituzioni sono corrotte
Quando alle istituzioni sono ingiuste creano sfiducia ed è l'icona le illegalità
I partiti devono darsi un codice etico
Perché la selezione della classe politica non rispondo riccamente al numero dei voti
Sacrificando magari l'onestà e la competenza requisiti fondamentali ed è indispensabile per il politico
Occorre eliminare lo spreco di danaro pubblico
Se vogliamo togliere manovalanza alla 'ndrangheta uno solo deve essere l'obiettivo inventarci il lavoro come ha fatto il vescovo Bregantini
Dare il giovane un'attività sia pure essa precaria parziale non importa
Importo però che i giovani sentono le istituzioni vicine
Certezze diritti non possono passare attraverso le segreterie dei politici
Certezze delitti non possono essere appannaggio solo dei figli e dei nipoti dei mariti e via dei cento
Dobbiamo costruire una società dove non è necessaria la raccomandazione per ogni cosa dove non è necessario avere amiche in ogni parte
Per il posto in ospedale per la visita fiscale per l'esame di patente per la pensione periodicamente delizia e così via
Creare una società dei diritti e dei doveri e scambi chiara ma la mafia
Prego Pariani giovani
Che si sono avvicinate al mondo dell'illegalità facendo onore toccare con mano ed è un mondo giusto e onesto è possibile
Se chiedessimo alla biblica sentinella
Quanto resta della notte
Oggi forse ci risponderebbe che si cominciano a vedere alle prime luci
Lo Sardo Scopelliti Fortugno i tanti Marte della 'ndrangheta forse non sono morti invano
Riparlarne Corbelli
Grazie
Signor presidente è un saluto a tutti ai colleghi
Consiglieri e gli assessori
Rappresentante della Regione lasciatemelo dire al pubblico che continua a seguire con grande attenzione partecipazione questo dibattito
Io credo che un primo grande merito va dato alla provincia di Cosenza all'amministrazione al consiglio provinciale quello di avervi accesso i riflettori su questa tragedia di Locri su questa tragedia del popolo calabrese inevitabilmente purtroppo il lettore si erano spenti forse troppo presto si erano spenti come giustamente ha denunciato l'unità come una pagina intera proprio l'altro ieri
E questo uno dei problemi che dovremo affrontare nel futuro immediato quello di tenere viva l'attenzione sul dramma sull'emergenza sulla priorità della Calabria priorità che ha un solo nome e 'ndrangheta e mafia e legalità
Ebbene questa provincia col presidente Oliverio che va dato atto in merito di una presa di posizione precisa da sempre contro la legalità contro la la 'ndrangheta a favore della legalità
Dello sviluppo del diritto e la stessa cosa vale per il nostro Presidente del Consiglio onorevole principe
In questo maestro di tutti noi ma io credo che il merito dei trentasei consigliere provinciale che hanno fortemente voluto al di là della divisione delle appartenenze politiche partitiche
Questo consiglio provinciale straordinario aperto al rappresentante degli altri enti ma aperto a voi aperto al pubblico perché è giusto che sia un tutto uno la battaglia contro la ma
Lasciatevi ricordare che
Tra le tante mie iniziative in questi anni mai e poi mai
Avrei pensato di arrivare un giorno ad essere io Franco Corbelli credo umilmente a favore dei povere degli indifesi degli emarginati ripeto con grande umiltà di arrivare ad essere un giorno anche nel mirino della mafia di quella potente evocata dal vicepresidente
Ed è la Giunta regionale quella degli appalti dell'autostrada
Io non so se ricordate la vicenda che mi ha visto ahimè protagonista per avere che cosa ha denunciato con onestà con coraggio e umiltà nel mio programma televisivo gli scandali della tre il rischio che correvamo con quell'autostrada della morte ricordati per gli scambi di carreggiata in discesa dopo una galleria io denunciavo queste cose non pensavo che lì andava a toccare interessi mafiose e una intercettazione ambientale tra due capimafia
Pubblicata poi dalla stampa dal quotidiano della Calabria e dalla Gazzetta ebbene da quell'intercettazione venivano cuore delle minacce gravissime addirittura si parlava di eliminare questo compì con gli ori di Corbelli
Tanto è vero che poi
Mi venne assegnato una forma di protezione dal ministero degli Interni ebbene io ripeto quella vincente l'ha cancellata
Perché chi opera per il giusto chi opera per il diritto a chi opera per la legalità non può avere paura della mafia perché la madre o il Risolo giugno ci saranno tante volte Ogno ci saranno tanti che porteranno avanti un messaggio di speranza è un messaggio di legalità
Però noi dobbiamo darlo un esempio lasciatemelo dire
Io sapete che tra le tante battaglie porta avanti con grande coerenza credo anche una battaglia difeso a difesa di quelli che io chiamo i figli di nessuno dei senza nome parlo delle persone più emarginate dei senza diritto
Ebbene tanta gente lo ricordava prima il collega tornare diamo diritti riconosciamo i diritti a questa gente ma dobbiamo partire da noi
Io non li ho apprezzato l'iniziativa della regione preannunciata e qui abbiamo il Presidente Bova e il Vicepresidente Adamo quella di eliminare di vietare l'assunzione di parenti benissimo
Ma questo deve essere concretizzato devono essere eliminate nelle strutture speciale che sono diventate come dire delle aggregazione familiare no non è giusto nei confronti di tanti giovani che non hanno santi in paradiso
E allora partiamo corone eliminando queste strutture dando la possibilità ai giovani di poter partecipare e di essere un giorno assunto al pari di tutti gli atti e la stessa cosa ho chiesto che venisse fatta e sono certo che sarà fatta da questo nostro Consiglio provinciale
Lo rinnovo l'appello certa probabilmente qualche nostro congiunto sarà penalizzato
Ma è il minimo e il prezzo minimo che noi dobbiamo pagare alla moralità al rigore dall'amministrazione della cosa pubblica a quella fiducia che tanta gente ci ha dato per permetterci quindi essere questa sera e di poter parlare da eletti Ono Abate di essere lette del consiglio provinciale sono segni importanti perché la illegalità si combatte con la difesa della legalità con nell'affermazione dei diritti di quelle più elementari
Io mi ricordo solo un piccolo dei piccoli episodi bene prima di arrivare qui questa sera insieme a tutti voi mi hanno fermato gli amici e lavoratore della ex regno chimica con il quale lasciatemelo dire compatto e sia pure con le modeste forze da sempre per cercare di chiedere ed ottenere per loro riconoscimento di un diritto a padre di famiglia buttate
E in mezzo alla strada e quelle parole solo lei dottor pacato Cordelli ci può aiutare faccia qualcosa
Bene poi ho saputo che hanno anche fermato dopo di me il vice presidente Adamo insieme all'assessore Laura De io e avranno un incontro io sono contento di questo specie la provincia di Cosenza e ne sono certissimo sarà come l'ho dimostrato
Accanto a questi lavoratori difendiamo il lavoro di rendiamo quel diritto e noi avremo eliminato avrà iniziato a fare terra bruciata
Rispetto a quelle che può essere non certo i lavoratori ma un sistema clientelare che non ha ragione e non deve essere assolutamente accettato da tutti noi
Io
Credo che se noi riusciremo a dare questi piccoli esempi avremo creato una cultura diversa che la cultura della legalità e con la puntura che ne dovremo sconfiggere la mafia
Certo c'è bisogno di evasione
Di repressione ci deve essere un'azione di repressione
Ma diamo la speranza penso ai tanti ex detenute aiutiamola reinserimento nella società li avremo strappati alla delinquenza la criminalità all'Amati e se ne avremo dato una speranza o un'occasione a questi a questi ragazzi che hanno avuto la sfortuna purtroppo
I Magliari
So che sono battaglie che queste forse non vanno un po'al cuore
Delle persone con tutta una serie di problemi che ognuno è costretto a vivere ma me ne occupo perdonatemi da una vita dissento medicine quando vedo persone ed indifese persone emarginate emarginate chi chiede non soltanto di riconoscimento
E rispetto per un diritto ecco su queste cose io credo che oggi delle Pantere questo messaggio
Deve arrivare questa speranza per tanta gente perché la speranza per questa gente una risposta dura perché da questo Consiglio che stasera una sola parola forte dalla in pompare uscire da questo spread Giro tirato il no deciso alla 'ndrangheta l'Amati attori telematica e metodi mafiose ai metodi clientelari a volte fanno parte di quel sistema e metodo mafioso che non si accetta giustamente
Da parte dell'opinione pubblica
Gli allora facciamoci e siamo a consapevole di questa nostra grande responsabilità io mi auguravo stasera di vedere anche tanti parlamentari nostri Simone vedo purtroppo molti a meno che lei quei pochi che sono venuti come ammiro ai tanti Sindaci in prima fila ebbene avendo avuto anche una piccola esperienza
In un piccolo Comune sorvolo delicato e difficile dei sindaci e dagli amministratori ma credo che lo abbia ricordato opportunamente nel suo intervento il presidente il principe e concludo è importante il vostro ruolo me importante il ruolo e il contributo di tutti
Tutti insieme dobbiamo e possiamo sconfiggere la mafia ma occorre ripeto un atto di responsabilità da parte di ognuno è un atto di coraggio coraggio credo che deve essere anche ha trasmesso agli altri
Ricordate le voglio chiudere il ti ringrazio caro Presidente che soltanto se riusciremo a garantire giustizia e penso soprattutto a quella sociale noi avremo creato le condizione Pearson vige la mafia grazie
Grazie grazie a Corbelli
Stando agli atti corde in sede dei Capigruppo dovrebbe parlare il consigliere Barri il il quale mi fa sapere che rinunzia per consentire
Parla
Sono venuta a dirlo chiedo scusa
Non era non a nord del Circolo prego
La parola al Consigliere barriere
Il la parola al Consigliere perché c'è un accordo amica Bricolo hanno rinunciato
Edoardo io debbo rispettare gli accordi va benone uomo
No
Signori sindaci
Rappresentanti delle istituzioni cittadini che avete deciso di essere presenti qui questa sera
Con le minoranza
Di questo Consiglio provinciale
Abbiamo voluto fortemente
Che il Consiglio provinciale di Cosenza
Tenne S una discussione alta e forte sull'omicidio dell'onorevole Francesco Fortugno
Al punto che l'avrete letto sui giornali
Abbiamo provocato una polemica aspra
E devo dire abbiamo rischiato la lacerazioni istituzionali ma Doha atto all'onorevole Francesco Principe
Presidente del Consiglio
Di avere condiviso questa necessità questa esigenza politica
A Mario Oliverio di avere inteso e di avere allargato
Fino a proporre il consiglio provinciale aperto di oggi mi pare decisamente una grande pratica democratica
Una considerazione intendo farlo
Va provincia cosentina nella mente dei suoi abitanti nella nostra mente
E distante anni luce da Locri con questa nostra idea di una alterità consentì
Questa sorta di Atene della Calabria
Che noi realmente Cira figuriamo di essere e da qui spesso non vediamo e Norris e rischiamo di non capire
Addirittura qualche consigliere provinciale e me ne dolgo si è sentito offeso
Quando riprendendo il dibattito nazionale sulla vicenda calabrese ho parlato di connessione tra settori della vita politica e malavita organizzata
Bene
La parola del vicepresidente Adamo che ringrazio per esserci questa sera ma per avuto il coraggio istituzionale
Dias di esprimere
Pensieri forti
Ma d'altra parte in una deciso in una regione con decine di amministrazioni locali disciolte per infiltrazioni mafiose ebbe
Non vederci le commistioni è davvero dura
Credo che con oggi il proprio con oggi e quindi merito di questo Consiglio provinciale
Il tempo della distanza cosentina da queste questioni sia definitivamente finito
C'è una frase che tutti noi ricordiamo
E che questa sera
Mi piace
A tagliare alla nostra vicenda calabrese John Fitzgerald Kennedy
Quando si reca a Berlino davanti al muro
Affermo di sentirsi tedesco di sentirsi berlinese be'io questa sera il credo di interpretare il pensiero di tutti noi
Mi sento lo credesse
Credo che tutti quanti noi questa sera ci sentiamo Longanesi ci sentiamo Calabresi tutti
Monsignor Bereg Cantini
Ha fatto un'affermazione grave
In due soli posti al mondo si uccide nei seggi elettorali
In Iraq e in Calabria
Il giornale ed economisti
Ci ha onorato della sua attenzione
E ha scritto giustamente purtroppo per noi che proprio nel giorno in cui il nostro Paese
Registrava un grande avanzamento democratico celebrando il rito delle primarie
Di uno schieramento quello dell'Unione nello stesso giorno noi abbiam hard registrato un arrembaggio un arretramento verso la barbarie e questo dobbiamo averlo ben consapevoli
Nicola Adamo lo ha detto
La dinamica dell'omicidio
La simbologia evocata
L'accurata regia ci configurano una mafia forte che lancia una sfida alla politica calabrese all'ostaggio
Dice Enzo Ciconte che in questi giorni è diventato questa sorta di Musa di nume tutelare di tutte le vicende ma di mafia calabrese per fortuna esiste c'è in gioco la signoria del territorio del comando
In questi giorni due linee le ha citate l'onorevole Adamo due linee di interpretazione sono affermate e mi limito a riportarle
Per alcuni è un delitto simbolico di alta mafia
Per colpire alla rivoluzione morale portata dalla giunta Loiero
Per altri dice Giuliano Ferrara
Ed è un delitto che ha radici nelle pressioni criminali negli obblighi contratti da una classe dirigente che sposta senza significative eccezioni al condizionamento pesante dell'ambiente mafioso
E così con una lite sul mandato da affidare investigatori procuratori che non hanno risolto alcuno dei ventiquattro omicidi di mafia che sono accaduti negli ultimi quattordici mesi
Nella Locride ebbene in questo modo noi pensiamo di battere la 'ndrangheta
Io mi permetto di inserire rispetta queste due scuole di pensiero una riflessione diverso
Lo diceva l'assessore Serra
Proprio negli stessi giorni in cui la mafia
Uccideva Fortugno e sfidava allo Stato italiano
Nella Francia democratica multietnica tollerante le periferie delle grandi città bruciano
Conoscendo la più grande ondata
Di violenza urbana di questo dopoguerra
Parliamo della Francia culla della democrazia e della tolleranza
Sempre in questi tempi ultimi
La Germania democratica motore dell'economia
E della politica europea
Vive la sua più grande crisi economica e istituzionale e noi abbiamo sentito per lungo tempo che i tedeschi sapevano votare che cambiavano schieramento
Beh io credo che in questo momento in tutta Europa serpeggia
Un sentimento di inquietudine e di instabilità
Volevo fare un parallelismo che può apparire distante ma che presente
Nella pratica politica nel nostro agire istituzionale
Mentre il Consiglio d'Europa negli anni ultimi
Regolamentava voi sapete la lunghezza dei cetrioli
Il Dian metro dei piselli perché questo voi sapete affatto il Consiglio d'Europa
Proprio gli stessi responsabile della Comunità europea andavano a sottoscrivere l'ingresso della Cina nel WTO senza rendersi conto che in in quel momento si stava sottoscrivendo la più grande spallata all'economia europea
Beh
Credo che qui una riflessione dobbiamo farla sulla nostra vicenda calabrese la mafia c'è ha esibito il suo biglietto da visita fatto bene Nicola Adamo a ricordare ci siamo insediati e adesso questo potere che si vuole affermare dominante ci dice in Calabria comandiamo noi
Bene questa rivendicazione di una sovranità che si intende affermare in spregio al nostro Stato nazionale alle nostre istituzioni a fronte diciamolo con amarezza
Della debolezza certa
Della nostra classe politica dirigente calabrese mentre noi discutevamo questa è stato il dibattito dei tempi ultimi
Se il mare in Calabria lo sporca di più il centrodestra o lo sporca di più il centrosinistra
Be'l'assassinio di Fortugno ci fa intendere che le sfide sono altre e questo ce lo dicono con la brutalità di cui questa ordinanza di organizzazione criminale capace
Un autorevole esperto di questioni criminali Eckhart Berthe Bari
Responsabile del controspionaggio tedesco non oggi alcuni anni fa
Anticipava che lo scontro sarebbe stato tra poteri criminali è stato illegali
Bene
Se è vero che questa mafia calabrese nel silenzio e nella sottovalutazione
Senza alcuna azione di contrasto vera e diventata l'organizzazione criminale dominante il Lombardia in Piemonte il Liguria in Val d'Aosta nel Lazio e in Emilia Romagna
Soppiantando Cosa nostra nei traffici di droga e arricchendo Rossi enormemente
Bene
Oggi la risposta che deve venire dalla classe politica calabrese deve essere chiara
Univoca e senza tentennamenti c'è un passaggio nelle riflessioni Nicola Adamo che io devo dire ho condiviso interamente nel suo ragionamento ma manca
Ci vuole il coraggio di leggere anche negli andamenti elettorale
Nelle transumanze tra gli schieramenti nelle conclusioni e nelle complicità degli esponenti della mala politica e dei colletti bianchi
E occorre essere fermamente consequenziali
Qualunque livello istituzionale si sia coinvolto in questa trama perversa deve essere rimosso la guerra che si annuncia
E lunga e dolorosa
Se occorrerà fare scelte coraggiose drastiche bene che vengano compiuti occorre andare fino in fondo
Che tutti gli apparati dello Stato facciano il loro dovere
E mi pare che abbiano iniziato a farlo
Oggi necessita di un impegno come mai l'abbiamo conosciuto nella nostra regione gli assassini i mandanti i complici a qualsiasi livello devono essere consegnati alla giustizia
Ha fatto bene l'onorevole Fassino
Che ha parlato di una priorità calabrese peccato
E non è una polemica rivolta all'onorevole Fassino
Che sia da tanto tempo che si parla della priorità calabrese ma noi restiamo sempre gli ultimi
A Nicola Adamo all'amico Bova che ringrazio per essere qui stasera sono chiamati a un grande compito è una grande responsabilità
Io sommessamente voglio dire
Che probabilmente lo schema centrodestra centrosinistra che regge il nostro assetto politico forse non può bastare per sostenere la sfida dei prossimi anni
I due schieramenti devono avviare una ripresa di dialogo e presto per dirlo
è presto per dirlo ma forse anche qui in Calabria come in Germania ci sarebbe bisogno di una grande coalizione
Certamente di vaste intese su questioni essenziali
Oserei dire primari
Lo dico anche ai sindaci che costituiscono postazioni avanzate dello Stato in realtà di grande sofferenza
Penso a Cassano penso a Cetraro
Andiamo avanti
La strada che dobbiamo percorrere è questa lo dobbiamo ai giovani di Locri che qualcuno opportunamente ricorda
Alle giovani generazioni tutte
Che possano domani dirsi con orgoglio in faccia all'Europa e alla nazione io sono calabrese grazie
Grazie a Burrell
Ai dieta Giuseppe sindaco di Cetraro
Sì signor Presidente e intanto porgo il il mio saluto alla presidente del consiglio regionale al vicepresidente ai colleghi
è un'iniziativa di grande civiltà quella di stasera alla quale hanno risposto massicciamente i cittadini e le istituzioni le autorità presenti diceva il vicepresidente Adamo che passato il messaggio secondo cui la Calabria
Quasi un peso per l'intero Paese ha ragione questa Regione è una regione isolata istituzionalmente
è una Regione abbandonata dalle politiche centrali e un arresto è una regione lasciate ai margini nella sua disperazione
E quando vedo le fasce tricolori indossate dai sindaci e dai colleghi di questa provincia penso alle TA dalle tante difficoltà che viviamo quotidianamente
Davanti le nostre porte sempre gremite di mamme che ci chiedono il lavoro per i loro figli
E dove nasce la mafia dove nasce la degenerazione se non nella disperazione nel disagio socia
Può sembrare retorica sono corsi fiumi di parole su analisi sociologiche che hanno interessato l'origine di questi mali antichi attanagliano la Calabria le ragioni meridionali eppure le analisi sono sempre quelle
Da tanto tempo e mai vi si pone rimedio allocherei diceva Nore volée Adamo è una cosa che mi ha colpito che non conoscevo non ci sono scuole costruite dallo Stato
E come si può io
Dico io penso come dire
Porgere un argine
Alla delinquenza organizzata alla devianza se non attraverso il capitale sociale che è l'unico che è rimasto nelle nostre zone i nostri paesi vivono sì
Al riparo delle forze dell'ordine che fanno il loro lavoro egregiamente ma vivono anche costruendo un bordone sociale fatto da tanti uomini e tante donne che nella scuola così come nella chiesa costruiscono un argine noi facciamo tanti dibattiti anche nella mia città sono tanti dibattiti che facciamo sulla legalità
E li facciamo da tanto tempo
Eppure viene sempre fuori che le città hanno bisogno di questi avamposti hanno bisogno di indicare ai giovani il confine netto tra la legalità e la l'illegalità attraverso quel Combine si è fuori dal consorzio civile è il messaggio che sta passando prepotentemente in Calabria è un messaggio che però deve essere sorretto da politiche mirate
Lo diceva bene il collega Barile
Oggi noi salutiamo con soddisfazione l'incarico conferito al prefetto De Sena un uomo intelligente e di grande prestigio e spessore
Ma aspettiamo anche che la Calabria abbia un'attenzione particolare proprio all'indomani dell'omicidio Fortugno che è stato un omicidio
Che ha in qualche modo ha aperto una guerra siamo in guerra sei in una zona si compiono ventitré omicidi non hanno siamo in guerra
E allora che cosa fa il Consiglio Provinciale recepisce questa difficoltà e pur vivendo in una relativa tranquillità della provincia di Cosenza
Si unisce all'urlo della Calabria e della Locride
E a quell'urlo ci uniamo noi sindaci
Perché vogliamo essere solidali e costruire una coesione sociale
Che solo così può
Inibire la le piante Malefica che nascono in Calabria
E però chiediamo anche più attenzione
Perché è il nostro lavoro guardate dura essi capiscono anche i tanti attentati ai sindaci saluto Morelli gli esprimo la mia personale solidarietà
Questi sindaci che devono dire tanti no
Che per primi loro devono dare esempio di legalità di osservanza delle leggi dello Stato
Eppure sono tante le richieste lei elencava bene tonnara
La gente che sta fuori dalle nostre stanze che ci chiede di dargli una mano per la pensione perché nessuno li ascolta per un lavoro ai loro figli sono questi problemi che viviamo quotidianamente
Non vorremmo vivere con questi problemi vorremmo pensare alla nostra programmazione allo sviluppo eppure sono questi se voi stasera interrogate uno per uno i sindaci ognuno di loro vi porterà questo vissuto e allora grazie al Presidente o libere a questa grande lezione di civiltà che viene dal consiglio provinciale che a dire il vero
Sta
Espletando una funzione alta
Anche al di là delle proprie competenze
Eppure questo Consiglio Provinciale che autorevole per i nomi che esprime ha dato una grande lezione questa sera
Si unisce alla Locride si unisce con i suoi sindaci si unisce con le massime espressioni del consiglio regionale tutti insieme per vincere una grande battaglia di civiltà grazie
Io debbo ringraziare tutti consigliere provinciale che hanno rinunciato ad intervenire
Lo hanno fatto giustamente per consentire a tutti quelle che hanno chiesto di parlare di parlare al di fuori del consiglio provinciale per i sindacati CGIL CISL UIL parla Paolo Tremonti
Paolo Tremonti prego
Tramonti sì
Signor Presidente del Consiglio provinciale
Signor presidente della Provincia intanto grazie per l'invito a nome di CGIL CISL ed UIL anche per la forma con cui avete voluto organizzare questi lavori in forma aperta
Anche coinvolgendo le organizzazioni sindacali
La forte escalation di attentati ridipinte azioni perpetuati nell'ultimo periodo nei confronti di rappresentanti delle istituzioni e della politica del mondo imprenditoriale di uomini del sindacato culminati con il barbaro
Assassinio del vicepresidente del consiglio regionale Fortugno dimostra una grave situazione della Calabria
Ma gli attentati che hanno colpito gli amministratori locali e le istituzioni in genere non bastano da soli a riassumere la recrudescenza mafiosa che si presenta ogni giorno più aggressiva denotando livello di pericolosità tale ormai da ammirare alla progressiva demolizione dello stesso sistema democratico intere aree soprattutto del Mezzogiorno e dalla Calabria in particolare
La 'ndrangheta e le tante mafie rappresentano un freno allo sviluppo economico e sociale della nostra regione l'ostacolo maggiore al processo di affermazione dei diritti e della stessa libertà
Non è un mistero di come oggi la malavita sia fortemente radicata nel tessuto sociale della nostra regione
Estendendo sia più settori e denotando una capacità ed una invasività formidabile in tutti i gangli del tessuto economico e sociale dallo smaltimento dei rifiuti tossici all'acquisto di strutture commerciali e di beni immobiliari
Alla contraffazione di prodotti di ogni genere al riciclaggio
Se questa è l'ampiezza e la portata del fenomeno allora è del tutto ovvio che la criminalità organizzata non si può combattere con le sole armi della repressione
Ma è necessario che le istituzioni in primo luogo il governo alzino la guardia per far fronte comune
Perché è innegabile che il seme dell'illegalità trova terreno fertile laddove la presenza dello Stato e poco incisiva se non del tutto assente
La sicurezza non è solamente un bene di valore assoluto ed irrinunciabile per ogni collettività organizzata ma è soprattutto la condizione preliminare di imprescindibile per lo sviluppo economico e sociale se non addirittura è stata essa stesso fattore vero e proprio di sviluppo
Dobbiamo convincerci che la criminalità non si combatte solo mostrando i muscoli ma essa usando anche le armi del lavoro detto lo sviluppo perché dal basso che può crescere un'autentica cultura della legalità
Cultura della legalità sicurezza dei cittadini sviluppo economico equilibrato funzionamento dell'istituzione
Sono reciprocamente collegati in un circolo dove ognuno degli elementi influenza l'altro in maniera positiva o negativa a seconda dei casi l'interpretazione dei dati e che in molte delle sue aree del Mezzogiorno e la Calabria partono da indicatori peggiori del resto d'Italia e che questi indicatori tendono all'ulteriore peggioramento da noi
Come sapete da tempo nel nostro Paese si confrontano due diverse correnti di pensiero la prima sostiene che è giusto e doveroso puntare decisamente a debellare alla mafia
Prima di parlare di sviluppo la seconda teoria argomenta che lo sviluppo economico e sociale il vero antidoto alla mafia per cui la battaglia alla 'ndrangheta deve arretrare dopo aver affermato la questione dello sviluppo
Come si può notare viene riproposta la politica dei due tempi prima una cosa e poi eventualmente all'altra
Il sindacato confederale sostiene invece che non ci possono essere due tempi
Il tempo deve essere uno solo si combatte in modo spietato la mafia utilizzando ed integrando adeguatamente gli strumenti della prevenzione della repressione
E al tempo stesso contestualmente si avvia una poderosa e robusta politica economica e sociale in grado di portare sviluppo ed occupazione nella nostra regione
Quello è quel tutto ciò e quello che non fa l'attuale Finanziaria del governo Berlusconi
Che anziché puntare allo sviluppo e alla crescita economica taglia risorse verso lo Stato sociale riduce gli spazi della contrattazione smantella la programmazione negoziata diminuisce drasticamente i trasferimenti agli enti locali
Depotenzia il quadro dei finanziamenti verso il Mezzogiorno
Proprio per questo nella nostra provincia il venticinque a Castrovillari
Ci sarà una grande manifestazione unitaria di CGIL CISL e UIL
Ma dicevo prima bisogna anche ripartire dal basso la scuola l'università e la formazione professionale sono strumenti di orientamento dello sviluppo
Ed in particolare di quella diffusione alla cultura della legalità di cui si avverte tuttora la mancanza l'evasione e la dispersione scolastica rappresentano un vero e proprio serbatoio esposto e sopra esposto al mercato operina mi che il nemico rappresentato dalla mafia e spesso dalla droga quotidianamente cerca facilitare l'accesso al credito per le imprese ed ai cittadini al fine di sradicare i fenomeni di usura ma anche il ferro il mercato dei finanziamenti illeciti deve essere uno degli obiettivi prioritari
Creare le opportunità sul territorio consentire alle nuove generazioni dico scommettere su se stesse
Significa vincere insieme la battaglia dell'omertà nella legalità con un lavoro dignitoso che costituiscono la alternativa seria al baratro della disoccupazione
Quindi da qui la necessità di dotare il territorio della nostra regione in cui oltre il sessanta per cento dei giovani risulta essere iscritto alle liste di collocamento in cui la platea del precariato è sempre bene più ampia
Dicevo dotare il territorio di un grande progetto di sviluppo che tenga conto delle peculiarità specifiche che il territorio stesso Heinze
è necessario raccordo capace di mettere insieme le forze istituzionali politiche imprenditoriali sindacali la scuola l'università la Chiesa per definire un chiaro percorso di sviluppo
E di speranza ed indicare un futuro diverso per le giovani generazioni
Tutto ciò soprattutto in quelle aree penso alla Locride dove lo Stato non può presentarsi solo con il volto della repressione ma deve porsi anche in termini di sviluppo di crescita e di coesione sociale
Il decollo dell'economia calabrese ha bisogno del concorso di tutti quindi un grande sforzo ed un grande impegno per vincere assieme questa grande battaglia
Di giustizia di libertà di democrazia
E anche questo è il modo migliore per ricordare Francesco Fortugno ed operando in questa direzione ne siamo certi non lasceremo soli i giovani di Locri grazie
Grazie a fra Montecchio dello scorso anno del del refuso
Laura se no liceo scientifico lo scorso anno
Buonasera io sono la voragine sono una studentessa del quinto anno del liceo scientifico scorza di Cosenza questa sera vorrei farmi portavoce delle esigenze delle speranze dei disagi che i giovani sono chiamati ad affrontare in questo periodo
Inutile dire che questo è un periodo difficile lo dimostrano i fiumi di inchiostro che sono stati scritti e che forse ancora lo saranno a riguardo del drammatico delitto politico dell'onorevole Francesco Fortugno
Ma certamente almeno a mio avviso credo che sia anche un periodo di importanti e rilevanti cambiamenti per quanto concerne non solo l'ambiente politico ed istituzionale
Ma anche e soprattutto le coscienze di ogni singolo cittadino calabrese
Un passo fondamentale persona Calabria diversa e quello di sensibilizzare l'opinione pubblica
E soprattutto i giovani riguardo ai temi quali il dilagare del potere delle associazioni mafiose così delicati e che molto spesso si preferisse ignorare piuttosto che affrontare con determinazione
Allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica e di evitare che l'attenzione su questi problemi venga meno
Un'idea sarebbe quella di istituzionalizzare il quattro novembre come giornata contro le mafie
All'impegno politico però dovrà essere abbinato un forte serio e costante intervento dello Stato che aiuti ad estirpare il cancro della 'ndrangheta dalla debole ma tenace Cenerentola d'Italia la nostra Calabria
E per sottrarre manodopera alle cosche mafiose sarà necessario impegnarsi concretamente nello sviluppo regionale su più prove su più fronti
Creando più opportunità lavorative incrementando la crescita del settore terziario soprattutto utilizzando le immense risorse turistiche dalla Regione
Con la costruzione di nuove infrastrutture rimodernamento di quelle già esistenti ricordiamo gli interminabili lavori sull'A tre la forse ormai dimenticata statale jonica i tratti obsoleti della rete ferroviaria la sanità malata
Incrementando i prestiti agli imprenditori che investono in Calabria diminuendo i tassi di interesse che oggi sfiorano il sei per cento quasi il doppio rispetto a quelli del Nord Italia
Con uno sfruttamento migliore delle risorse energetiche del territorio forse non tutti sanno che il cinquanta per cento del gas metano estratto in Italia proviene da Crotone
Evitando soprattutto la fuga dei cervelli verso il nord o i Paesi esteri solo con la loro presenza e grazie alla loro spinta la Calabria avrà un futuro migliore
Purtroppo molte persone non credono possibile è una sconfitta definitiva è totale della mafia e credono che non vi sia altra soluzione per i giovani calabresi che andarsene altrove a costruire il loro futuro
Ma noi giovani calabresi non vogliamo questo e lo abbiamo dimostrato in quindici mila molti venuti a Locri ma anche da altre parti d'Italia e tu hai tutti decisi e fermi a gridare un futuro diverso è possibile
E dobbiamo crederci fermamente perché i cambiamenti si otterranno solo con la compattezza e l'unione di scoppi e sentimenti
Dobbiamo essere noi i giovani a lottare uniti perché solo così si riuscirà ad ottenere qualcosa e dobbiamo inoltre evitare che l'attenzione verso questi problemi bada scemando
Eri se riusciremo a fare ciò non sarà impossibile realizzare il nostro sogno concreto di essere protagonisti delle nostre vite nella libertà grazie
Grazie all'aura Zenni no
Il Salon arraffa per le organizzazione dell'agricoltore
Presente
Scusate c'è il tavolo Carrafa mai
Prego per la scorsa a me
Sarò brevissimo
Lo ringrazio il presidente Oliverio per l'iniziativa e per le Milito
Anche a nome dei miei colleghi presidente di Coldiretti e Confagricoltura ringrazio
Non l'onorevole Principe il Presidente del Consiglio regionale uno vorrei Bocca
Il
Vice Presidente
Della Giunta regionale
Onorevole Adam
Non so dove ho letto che il giovane Napoleone
Tremava come una foglia durante un il furiosi cannoneggiamenti
Dell'assedio di Tolone
Un soldato
Vedendolo in queste condizioni
Commento con gli altri guarda un po'
Muore di paura
Sì rispose Napoleone ma continuano a combattere
Sei tu avessi la metà del terrore che io provo adesso saresti
Già fuggito da un pezzo
Quando lo ha paura Nunes nodi concordi via
Ci vallo a possibilità di oggi con coraggio dignità
E questo il segnale
Che ci viene dai giovani di Locri
Dopo l'assassinio di Francesco Fortugno
La società calabrese la sua rappresentanza politica le istituzioni a degli ad ogni livello le associazioni professionali sindacali e sociali tutte
Tutti noi dovremmo uniformarci a questi giovani
Per una volta tanto lasciarci insegnare il corposo al lavoro
Si può ah bene paura e non s'
Tante questo
Non gli altri lasciarsi intimidire ed agire con coraggio e dignità nella vita come nelle nostre rispetti per funzioni
Di governo della democrazia e della società
La ma alla vita organizzata uccide la libertà la democrazia la possibilità di sviluppo della nostra regione colpisce anche l'agricoltura e gli agricoltori che sempre più spesso
Oltre allo stato di grande precarietà in cui si vive oggi nelle campagne
Alla mancanza di reddito agli elevati costi di produzione
Agli oneri Rossi contributi
Alle ormai ricorrenti crisi di mercato alla competitività in grave appanno e dalla asfissiante burocrazia debbono sottostare
Ai limoni è sempre più tifosi episodi di illegalità
Fatti sempre più frequenti
Segnavano che il vecchio fenomeno dell'abigeato ovvero il furto di bestiame
Diventa sempre più cruento è diverso associato spesso sistematicamente alla macellazione clandestina Mark Trai principali reati agricoli improbabili indigesto in provincia di Cosenza e in Calabria
Ci sono anche furti ed indigenti di attrezzature il racket io il caporalato
E nell'intermediazione della manodopera come anche lei illegalità nell'acquisto de di terreni
La natura stessa
Della impresa agricola frammentata e diffusa nel territorio impedisce un anno formazione ed una conoscenza corretta e quindi l'adozione di misure di prevenzione attive
Fatte da solidarietà e denunce
Tuttavia questo non significa e nonno ha mai significato per le nostre organizzazioni per CIA Coldiretti Comba agricoltura della nostra provincia a una
Rinuncia non ha mai significato una rinuncia ad intervenire soprattutto mi si consenta
Per la commedia d'azione italiana agricoltori la cui attitudine è quella di essere sembra il trasparente e chiara nelle sue attività di rappresentanza
La prima misura di prevenzione è quella di conoscere di informarsi e di dopo man darsi e dalla conoscenza che debbono derivare le azioni concrete dell'intervento e in questo senso
Siamo a disposizione unitariamente come CIA Coldiretti e Confagricoltura
Per ulteriori iniziative che si dovranno assumere dopo questa nel mentre collocazione ai ritengo utile consegnare al vice presidente dell'Assemblea alla dice al presidente dell'Assemblea regionale Bova
All'onorevole Abramo al presidente
Oliverio un dossier suo agricoltura e criminalità in Calabria
Che come CIA abbiamo realizzato con incontri punto dell'Unipol e con la collaborazione e consulenza della Fondazione Cesar
L'abbiamo già presentato pubblicamente questo dossier
Vuole essere con tutti i limiti anche quelli dei dati dalla reticenza delle persone coinvolte nella ricerca delle informazioni
Un contributo per dare una risposta che quella di conoscere una prima risposta che è quella di conoscere di capire
Per fuori essere efficaci e incisivi nella sperata ed urgente controffensiva
Dello stato delle istituzioni e della società contro la mala pianta della delinquenza organizzata e per la legalità grazie
Grazie ah Garrard fra
Gianluca Carlo sindaco dei Qassam lei ovvio sempre Burrell orrendi so colonna
Prego
Signor presidente del consiglio regionale signor presidente del consiglio regionale signor presidente del consiglio provinciale
Signor presidente della giunta provinciale del la Provincia onorevole Oliverio signori consiglieri signori sindaci io credo che sia difficile prende la prendere la parola a questo punto del dibattito
Aggiungere qualcosa di sensato
Ritengo di essere stato scelto prescelto fra i sindaci anche perché portatore di un'esperienza difficile che è stata citata da Mimmo Barile
Un l'esperienza della mia città
Di Cassano l'esperienza anche del territorio la Sibaritide che sicuramente è un territorio a rischio un territorio difficile è un territorio che è molto meno lontano dalla Locride di quanto si possa pensare è stato un territorio oggetto di mattanze
Di omicidi a raffica adesso è in un momento forse più felice ma apparentemente più felice perché quando la mafia non uccide quando la mafia non spara probabilmente sta bene probabilmente ha raggiunto degli equilibri Stasera discutiamo di un evento non sappiamo se è un omicidio politico comunque un evento che ha sfregiato la Calabria perché a
Tagliato ha reciso ha distrutto una vita umana distrutto una famiglia ha distrutto un territorio ma sicuramente ha sfregiato la Calabria beh io ritengo che l'iniziativa del consiglio provinciale l'iniziativa della Provincia si un'iniziativa importante perché è un'iniziativa che ci fa discutere che ci fa confrontare che fa mettere in Rete le istituzioni della provincia
Ed è un'iniziativa della quale voglio sottolineare l'alto rilievo politico purché non rimaniamo alla serata di stasera a questa sera
Noi dobbiamo continuare in questo senso noi dobbiamo impostare un lavoro che Bossa portarci a dei risultati di miglioramento della qualità nella vita dalla nostra società che cosa voglio dire voglio dire che lo Stato deve sicuramente intervenire io credo che per combattere la criminalità riorganizzata all'interno della nostra regione all'interno dei nostri territori siano necessari tre tipi di intervento un intervento in niente in via immediata è stato sotterrato più volte l'importanza della venuta in Calabria del super prefetto Dessena
Un'importanza dovuta al fatto che lo Stato deve reagire
E deve in questa fase in via immediata mostrare che la Calabria fa parte del resto del territorio nazionale e quindi lo Stato deve affermare la sua presenza anche in periferia
Attraverso non solo la presenza di uomini ma soprattutto attraverso la qualità investigativa che forse nel passato e mancata
Ma dopo un intervento in via immediata sono necessari interventi in via sempre più gradata
C'è bisogno di un intervento che comincia anche con serate come questa che Possa far coinvolgere e mettere in Rete tutti quelli che sono i punti di forza di un territorio della nostra regione
La famiglia la scuola la chiesa percorri costruire errori mettere insieme i pezzi staccati di una società che forse noi stessi abbiamo nel corso dei del tempo sottovalutato
E lasciato dietro quelle che sono quelli che sono stati altri interessi e allora bisogna recuperare questo confronto all'interno della nostra società
E bisogna poi in un ultimo in ulteriore fase creare le premesse per uno sviluppo del territorio lo sviluppo che sia realmente sostenibile e cito un esempio
Che riguarda il mio territorio
E cito un esempio che parte proprio dal Consiglio provinciale su iniziativa della consigliere sarà facile credo che va dato merito a questo Consiglio provinciale di aver votato un ordine del giorno
Che propone l'istituzione e l'inserimento di Sibari che all'interno del territorio della mia città nel patrimonio dell'UNESCO beh come amministrazione comunale ci stiamo muovendo per a realizzare l'ossido di fattibilità inserire un territorio nel patrimonio Unesco significa creare realmente premesse di sviluppo e anche di occupazione all'interno di un territorio ed è questa una piccola sfida che secondo me ci dobbiamo proporre e ci dobbiamo proporre come istituzioni locali e come istituzioni sovracomunali vale a dire provincia è Regione ed approfitto della presenza del vicepresidente della Giunta regionale
Per rivolgere anche allora un appello in questo senso
E certo però che queste iniziative non possono rimanere fine a se stessa
Noi credo che attraverso iniziative come queste dobbiamo creare un patrimonio che forse finora è mancato ed è mancato per alcuni schemi che forse anche la politica c'è impedito di di per alcuni risultati che anche la politica ci ha impedito di raggiungere attraverso i suoi schematismi e attraverso i suoi blocchi che stasera credo siano in parte superati
Noemi dobbiamo costruire un patrimonio di solidarietà
Fra le istituzioni
Fra istituzioni anche di diverso colore politico che devono avere la capacità di confrontarsi e devono avere la capacità di costruire il futuro di questa società abbiamo sentito che essa la giovane del liceo scientifico di Rende
Che mi ha preceduto
Che ha gridato ancora una volta con forza la voglia di vivere la voglia di crescere dei giovani del nostro territorio dalla Rossa province della nostra regione
Ebbene io credo che questo ritornello dobbiamo raccogliere
E questo patrimonio disorienta deve essere utile a tutti per la crescita della nostra Regione per la crescita del nostro
Territorio soprattutto per reagire ad episodi che hanno sfregiato un'intera regione come quello come quello che ci ha visto protagonisti in negativo ringrazio
Grazie al sindaco dei Qassam hanno più portarla al dibattito una grande testimonianza di vita vissuta
Allora rimangono Lorenzo Colonna prego dopodiché parleranno Raffaele De Rango e Mauro ma ha Mauro zumba hanno allora prego
Lorenzo Colonna grazie allora buonasera a tutti io sono Lorenzo colonne sono uno dei rappresentanti d'istituto del liceo classico Gioacchino da Fiore di Rende
Quello che dirò questa sera penso che interpreti un po'quelle che sono le idee i sentimenti di tutti gli studenti nel territorio
Vorrei dire che noi ci siamo sentiti profondamente colpiti e segnati da degli eventi dello scorso ottobre
Questo forse anche perché gli studenti calabresi siamo più sensibili di altri al problema della mafia visto che si tratta di una realtà hanno i purtroppo molto vicina pensiamo anche però che degli eventi tristi possano indurci comunque ha delle riflessioni utili serie e profonde
Noi giovani ci sentiamo spesso impotenti ci sentiamo incapaci di poter fare qualcosa di davvero concreto per cambiare la realtà
Eppure in fondo sappiamo che non è così non è così perché noi siamo la società del domani non è così perché noi siamo gli unici i in grado di cambiare il futuro
è oltretutto noi crediamo anche che questo Paese il Paese degli ultimi giorni il paese del del sedici ottobre
Non sia il paese dove vogliamo vivere e per questo siamo decisi a lottare per cambiarlo è a lottare contro la mafia
Per farlo pensiamo che sia necessaria una mobilitazione delle conoscenze vale a dire pensiamo che sia
Necessario eradicare innovi i valori importanti valori fondamentali che stanno alla base della nostra società
Fra l'altro quest'idea penso che valorizzi significativamente il Rolo il ruolo di Nye studenti perché e proprio all'interno della scuola che noi possiamo coltivare e consolidare quelle quelli che sono i principi più importanti della nostra società e che poi sono anche scritti nella Costituzione italiana
E sto parlando della convinzione che non ci può essere libertà se non c'è rispetto delle regole
Della
Delle
Del significato della democrazia intesa come la partecipazione attiva e responsabile alla vita della comunità e soprattutto come
Cosa di cui hanno parlato già altre persone del senso della legalità
Vale a dire di quella cultura di dei valori etici che garantiscono la convivenza civile ora noi studenti di rende di Cosenza ci siamo incontrati abbiamo discusso e dal confronto è emerso
Emersa l'esigenza di concretizzare in una serie di eventi queste nostre idee fra questi abbiamo pensato ad una manifestazione perciò cogliamo quest'occasione questa serata questo incontro per lanciarvi un invito un invito che rivolgiamo a tutti i cittadini di Cosenza ai cittadini d rende e a chiunque altro sia interessato a partecipare
Abbiamo pensato ad una fiaccolata che si terrà i martedì
Quindici novembre alle intorno alle diciassette e trenta questa decorata percorrerà le strade di rende partendo da la chiesa di San Carlo Borromeo fino ad arrivare alla piazza Matteotti
Ora noi ci terremo anche a sottolineare che per noi questa manifestazione non è assolutamente una la conclusione di una riflessione e anzi deve esseri l'inizio di una campagna per la legalità poi vorrei dire l'ultima cosa e concludo
Noi siamo perfettamente coscienti che la lotta alla mafia sia qualcosa di difficile qualcosa che iniziato molti anni fa che durerà ancora moltissimo
Però per questo noi non non cediamo al pessimismo e in merito a questo io vorrei anche fare una citazione vorrei citare Sciascia come ben sapete si tratta di un un autore importantissimo siciliano che ha scritto diversi libri alcuni dei quali proprio sulla mafia
Sciascia precisamente in porte aperte dice di credere nella libertà e nella giustizia che scaturiscono dalla ragione umana
Da anche noi studenti anche noi giovani ci crediamo e lotteremo con convinzione per portare avanti questi ideali grazie
Grazie a colonna
Raffaele De Rango presidente dell'Assindustria cosa in prima
Andare
Mauro Zumba hanno per le organizzazioni degli arbitri gli anni
Se ringraziamo
Signor Presidente del Consiglio provinciale della giunta gli onorevoli regionali consiglieri provinciali tutti per questa iniziativa che ci trova sicuramente attenti come organizzazioni all'artigianato sono qui a manifestare aveva piena solidarietà a questa iniziativa anche da parte i presenti ad altre due maggiore confederazione della Casartigiani alla Confartigianato della mia modo particolare della CN
Lo siamo molto attento e molto interessati perché perché
è un evento che ha stimolato una riflessione ad un ragionamento su una situazione che è quello della legalità della sicurezza in Calabria che da molti anni da molto tempo da troppo tempo occupa i nostri pensieri giustamente la cosa che ci dispiace che benché noi denunziamo continuamente frustrato
Nell'operare in Calabria come piccola e media impresa come artigianato
Non fare quotidiano in situazioni ambientali veramente brutte pericolose che limitano certe volte anche il poter fare impresa
Ha richiesto la morte di un errore per poter assumere a problema
Vero problema regionale
è vero che forse per risolvere i problemi ogni tanto c'è bisogno di qualche
Ma questo forse una mancanza nostra della società e della politica che abbiamo necessità di avere grossi eventi affinché ci rendiamo conto pigliamo
Visione della realtà che ci circonda ma che non abbia una regione difficile ed è una regione edificio non solo perché c'è la mafia ma perché c'è una situazione economica e sociale che
Ai minimi a livello europeo livello dell'Italia
C'è una disoccupazione molto elevata
Abbiamo una carenza in ti infrastrutture che endemica
Abbiamo un sistema economico che è estremamente debole
E se effettivamente e non voglio fare un intervento di ripetere le cose che sono state dette
Ampiamente da chi mi ha preceduto
Ma se vogliamo effettivamente a risolvere il problema della criminalità nella Mario la delinquenza
In Calabria non devo pensare che non serve solo un'azione della polizia una presenza dello Stato
Perché la presenza dello Stato cioè in Calabria perché lo Stato fino a prova contraria siamo noi
Non sono altri lo Stato non è terzo anno noi siamo nostra Trinchera
Quindi abbiamo bisogno di vedere la nostra presenza in Calabria in un modo diverso che non sia connivente alle situazioni che vogliamo tutti
Ma che sia di contrasto
Però abbiamo bisogno di portare moralità in modi di pensare diversi stralcio non abbiamo solo bisogno della polizia abbiamo bisogno del modo di concepire diversamente la politica e l'essere sociali all'interno di questa Regione
Cioè dobbiamo cambiare gli strumenti
Operiamo
Abbiamo necessità per cambiare questi strumenti che la politica svolga realmente ruolo che deve svolge all'interno di questa Regione perché se vogliamo che lo Stato cioè la Società civile della grande gli imprenditori e gli artigiani
Siano elementi di sviluppo dobbiamo concedere immensi affinché lo sia
Dobbiamo creare affinché i giovani abbiano la possibilità di sviluppo il futuro reale perché è vero solo il futuro ma il loro futuro lo condiziona lo condizioniamo noi con il nostro operare
Noi creiamo le premesse per il futuro dei nostri figli rose questo futuro lo vogliamo creare veramente e vogliamo dare a questi giovani la possibilità di poter avere un futuro che è diverso da quello che noi abbiamo dobbiamo iniziare a chiarire che i sistemi i metodi i ragionamenti che noi andiamo a fare debbono essere diverso il temono essere concreti dobbiamo incidere nelle dobbiamo essere padroni delle scelte
Non è concepibile che sia moralmente possibile che in una regione come la Calabria settecentocinquanta milioni di euro di fondi comunitari a fine anno vadano via
Sono risorse economiche che limita lo sviluppo e per tutto non è concepibile che in una regione come la Calabria in cui manca tutto alla infrastrutturazione primaria
E manca anche all'infrastrutturazione secondaria diventi prioritaria discuto del Ponte di Messina dimenticando che manca tutto
Tutto quello che serve affinché in questa regione si possano fare impresa si possono lavorare si possa creare sviluppo e benessere perché se non si fa impresa se non si lavora
Non c'è una sviluppo in questa regione
Le risorse non possono venire sempre dai fondi comunitari ci sarà il momento in cui le risorse dobbiamo essere in grado di produrre nuove lo dobbiamo creare le premesse allora io dico
Ci dispiace siamo amareggiati e per l'onorevole Fortugno
Perché chiaramente una ridono Nana e quando la vita umana si perde è sempre un dispiacere
Ma è servito almeno ad iniziare a ragionare sulle cose a capire che forse la criminalità non è fine a se stessa ma espressione di un mondo di un sistema sociale che dobbiamo anche mia
Ma ci sono tante altri piccoli omicidi che quotidianamente si compiono la nostra regione che non sono forse così gravi perché non toccano le istituzioni
Ma quanta gente ogni giorno nel quotidiano deve pagare uno strozzino
Per poter lavorare per poter sopravvivere per poter portare il mangiare a casa per studiare i figli
Quanta gente in questa regione ogni giorno deve pagare la tangente per esercitare un proprio diritto che è quello di poter acquisire il lavoro e di poter dare lavoro in questa regione anche questi sono atti criminali che sono importanti perché se singolarmente non rappresentano nulla collettivamente rappresentano uno strato di questa nostra regione dal collettivamente rappresentano un freno un macigno che noi abbiamo sulla testa
Allora io dico pigliamo coscienza di quello che c'è da fare
Noi siamo disponibili a fare la nostra parte perché siamo a quelli che in questa Regione quotidianamente vivono questi problemi
I nostri colleghi artigiani forse non dico senza mai in zona meno fortunate le potrei raccontare parecchie storie so
Quello che sono costretti a subire per poter lavorare io dico una cosa alla politica
Noi siamo disponibili a fare la nostra parte perché non ha detto un mio collega Emiliano che voleva venire a lavorare qui nella nostra provincia detto non capisco come voi imprenditori calabrese riusciate a fare impresa in più avanti per noi sarebbe impossibile
Noi invece ci siamo
Perché amiamo la nostra terra perché scriviamolo al futuro di questo tema però la politica è una cosa debbo dirlo dobbiamo fare un piccolo cambiamento che è semplicissimo
Dobbiamo dare certezze riferimenti morale dei nostri figli e alla società capire
Che il diritto deve essere una certezza per tutti quanti
Non deve essere un'opzione
La seconda cosa semplice che la politica debba forse dobbiamo parlare passare dalla politica dei fatti
Nelle parole alla politica dei fatti
In questa maniera daremmo un segnale veramente grande
Perché su queste cose forse che ma quella solidarietà sociale che ci farà diventare veramente o lo Stato che in questa regione noi chiediamo da fuori grazie
Ringrazio rombano
Ringrazio anche il consiglio regionale onorevole Sergio stangate che cortesemente per cosa greve al presidente del consiglio regionale di poter parlare un po'più di noi qualche minuto in più che aveva usato a parlare la parola all'onorevole Bova quale rivolgo un saluto caloroso
Poco lo conosco
Da epoche preistoriche è un vecchio combattente è uno che crede è uno di quelli che alla guida del consiglio regionale saprà certamente Borro una linea di grande coerenza del grande più dove non
Buonasera
Il saluto affettuoso
Del Presidente del Consiglio
Dell'onorevole principe
Mi ricorda se ce ne fosse bisogno
Ma io lo so da tanto tempo
Che qui sono assieme ad amici
Ad amici sinceri e seri
E Dio sa se nel momento in in cui noi ci troviamo non c'è proprio bisogno
Di amicizia di coesione di esprimere non retoricamente
E ovviamente non solo parlando una grande vera forte solidarietà
Io qui vi parlo innanzitutto da calabrese a Calabresi
Senza retorica
Il senza andare sopra le righe rispetta il termine che uso è un diritto per me è usarlo e in questo momento avverto il dovere fino in fondo di esprimermi in queste maniera
E però per Rio nel momento in cui il perno è indiscusso con tutti voi
Con i sindaci cittadini consiglieri
Presidente del Consiglio presidente Oliverio
Di essere arriva per essere arrivato in ritardo oggi sono stato nella provincia dove lavoro più spesso stamattina l'assemblea di studenti poi l'incontro con alcuni sindaci sento il dovere di dirvi innanzitutto una cosa certo all'ordine del giorno non può non esserci la questione del legalità ma se mi consentite
Visto che parlo nella mia regione io penso che innanzi tutto di fronte a ciascuno di noi
E più che mai per ciascuna istituzione e per ciascuno che adesso assolve ad un ruolo di responsabilità innanzitutto come eletto del popolo si pone un problema di responsabilità
Chi se non noi per primo
Si deve assumere la responsabilità di rispondere a quello che Successo
Riflettete un attimo io ho sentito i vostri interventi con attenzione come era è mio costume ma voglio dirvi una corsa
Delitto è quello che
è stato ammazzato un uomo mittente
Un uomo
Innocente
Un uomo che non gestiva potere Cuesta e non altera la verità i giorni passano i giorni passano ma nemmeno di una virgola si è potuta scalfire questo tipo di verità
E allora noi correvamo noi corriamo sempre il rischio in Calabria
Che assieme alle tragedie
Che ci cadono addosso si aggiunga anche come dire i danni no delle ipocrisie del cinismo
Dei silenzi oppure delle affermazioni che stanno più danno Rispetto alle tragedie che dobbiamo subire e in quel momento ma io lo dico qui
Come se non fossero passati tutti i giorni che sono passati dal sedici
Nel primo momento quando eravamo in Mickey liti dal dolore quando portavamo con sincerità e i figli alla moglie alla famiglia la nostra le nostre condoglianze il nostro sincero dolore
Noi avvertivamo che avevamo un'altra responsabilità
Per questo abbiamo quella sera stessa
Per Telethon
Convocato il consiglio regionale straordinario per dire cosa
Per dire innanzitutto a tutti noi alle nostre comunità e all'Italia
Che la Calabria non ci sta tarda che da un lato rispondeva alla spinta rispondevamo alla sfida
E contemporaneamente chiedeva ma a tutti i livelli di responsabilità di assolvere al proprio corone
Io non ho sentito tutto l'intervento di Nicola da se l'ha detto a fatto bene ma soprattutto ha detto la verità
C'è un qualcuno che davvero al di sopra delle parti
Che davvero risponde del garante dell'unità del paese quel che alcuno ha capito quel che alcuno ha risposto
E non è andato soltanto non ebbe dovuto apportare com'era giusto la solidarietà il proprio cordoglio alla famiglia
A inchinarsi di fronte a quello che un martire dell'agire civile
Lui è venuto a portare la solidarietà alle istituzioni alla comunità democratica calabrese non è una cosa di poco conto
Perché se noi non riflettiamo bene mai che in un tipo di vicende rischiamo di entrare dentro
Da un lato una malattia pervasiva davvero potente
Le 'ndrine chiamiamolo col loro nome perché sono espressione nostra realtà
E in questi anni badate bene
Quando qualcuno snocciola da i dati Dell'Atti tanto il numero uno numero due e numero tre catturato
In quella maniera si perdeva di vista quello che stava avvenente
Non si può dire così con semplicità
Quasi che stiamo facendo una diagnosi di un malato terminale il fatto che in questi anni sotto i nostri occhi
Le 'ndrine calabresi soprattutto in quelle della Province della Calabria Ultra e della provincia di Reggio sono diventate la potenza delle Potenza
Che in qualche modo come hanno detto in tanti interventi hanno una funzione egemone rispetto ad altre organizzazioni mafioso
Non si può non ci si può limitare a dire che in questi anni in qualche ma modo le 'ndrine calabresi a Mila ora ambasciatori in Colombia
Che dominano rispetto alle malattie turche somme e dei paesi dell'Est
Perché il primo interrogativo e e chi scopriva tutto questo i nostri sono complici viltà vediamo le nostre responsabilità che cosa fatto non credo che nessuno mi posso accusare quando affermo questo che me la voglio prendere con qualcuno in particolare
Che voglio girarla in cattiva politica infanzia politiche io testimonio un dato di fatto testimoni o il dato che qui e non altrove
C'è l'espressione di un pericolo gravissimo di un pericolo non sono grave perché la droga la cocaina che ha preso la poi canne partito da qui non solo perché questo a patto accresce mala pianta di una potenza economica geometrica
Perché noi parliamo di un trend o meno
Che e ha del tutto diverso rispetto al vendette ritenga ed isterismi no od altro
Vedete questo nemico che è immortale come il terrorismo contemporaneamente più subdolo
Perché questo nemico abita nei nostri paesi parla la nostra lingua
E in grado di simulare e di dissimulare
Per alcuni aspetti seppure in maniera aberrante esercita un assai distorta egemonia
Secco ossia senza scaricare su nessuno com'è stato possibile nei mesi passati
Che inizia e i notiziari televisivi del Paese
Erano presi quasi che il pericolo nuovo per l'Italia certo lo studio che erano un pericolo
Qualcuno si è arrabbiato perché ad erano presi dal dato che c'erano alcune bande nude così scoperto che erano albanesi che taglia i Jamal intervenivano nelle ville del Bresciano
E nelle ville del Bresciano per fortuna lì si sa se mandata all'intelligenza più forte del Paese li hanno inseguiti risultino attira Anna e li hanno presi
Perché lì sì e qui no
Perché qui quando parliamo qui quando parliamo non ci diciamo la verità io non ce l'ho
Con tinte alla Beria non lo posso sapere o rispetto vero
Conti
In Calabria indossa la divisa della pubblica sicurezza o dell'arma dei carabinieri o delle guardie di finanza
Non è loro la responsabilità se l'autonomia delle auto che debbono girare di pochi chilometri
Se la dotazione in termini di euro e scarsa se come dire nel corso degli anni questo te non meno è stato Secondo beni in maniera irresponsabile sottovalutato da chi non poteva e non doveva sottovalutare
E ora badate bene parlo ai sindaci parlo agli eletti e parlo i cittadini
Tutto questo non l'abbiamo pagato
Quando un imprenditore onesto
E stato limitato nel SerT nell'esercizio delle proprie prerogative quando un professionista calabrese non riesce non poi viene impedito comunque limitato di fare alcune cose
E quando la politica si esprime le istituzioni io non parlo un linguaggio generico mi esprime in questa maniera penso in questa maniera
E quando le istituzioni esprimono solidarietà tentano di agire tentoni in qualche maniera di intervenire e la risposta della mala pianta e quella poi di intimidire di bruciare la macchina
Di spaventare di mandare lettere minatorie e infine di assassinare un uomo come Fortugno che cosa è necessaria ancora perché si risponda
E tutto questo non può farci cadere nell'ignominia di essere considerati tutti neri in una terra nera e che chi sa che cosa succede
Il calabrese che fa questo secondo me non solo tradisce la propria terra ma dice che per noi non ci sono prospettive
Non esprime in cui in alcun modo quella che è la condizione prima non voglio dire per essere classe dirigente per essere in qualche maniera riferimento di quei giovani che tutti abbiamo nominato quei giovani vedette
A quei giovani e non solo
Si corre il rischio di togliere quello che è il sogno più grande
Che altri nate a qualche chilometro da qui anni il sogno di essere europee
Il sogno di un'occupazione qualificata
Di vivere in una realtà più sicura
Di diventare anziani senza il predominio gli altri però avendo in qualche maniera la possibilità di vivere ancora quell'età una vita tranquilla di a vere un istruzione una sanità lo sapete di che parliamo questo è il sogno non altri sogni che sono diventati incubi
A questi giovani questo sogno viene proibito impedito
Io assieme a questo viene proibito un qualcosa che non dovrebbe essere un sogno
C'è quello di avere le stesse prerogative Chiaki n attuale
A Busto Arsizio o è nato a Venezia U n atto non son matti issata cioè quello dell'essere italiani che vivono le condizione i problemi che alla gioventù italiana io non vi parlerò
Non perché non ascolto sono distratto non vi parlerò di Parigi delle banlieues delle periferie io vi visto e non perché sottovaluto di mente
Il fenomeno di cui parliamo in questo caso purtroppo e tutto nostro
è un'altra cosa noi qui come dire ci troviamo contro questo tipo di geometrica potenza
E da un lato dobbiamo non possiamo non sottolineare come c'è stata una responsabile in negativo sottovalutazione
E al contempo non possiamo accettare perché di questo stasera parliamo
Una cura
Che per essere valida paradossalmente dovrebbe portare a salvare la Calabria dai calabresi attenzione
Non c'è dubbio che la mafia esiste
Non è non c'è dubbio che la geometrica potenza ma attenzione io non vi so dire quanti sono
Ma io non ho dubbi che non tutto e nazi
E anche nella provincia da cui io vengo attenzione a non fare errori non dovette pensare che la malattia gira e rigira e oltre che l'economia goderne
Il governo alle comunità
Se così posso davvero non ci sarebbe più
Ma non è così
C'è come dire un pericolo gravissimo c'è un intervento inaccettabile ma il rimedio il rimedio non può essere che per combattere la mafia e i poteri eccezionali che si creano sono quelli che per togliere l'aria la mafia la togliamo a tutti
Non è un discorso retorico
Quando io penso e sento io voglio capire lo voglio leggere e vorrei che lo chiedessimo assieme che per la prima volta in Repubblica
C'è un un super prefetto
Quasi una sorta di Novello Moriero dell'omero
Venerdì e con modestia e gli dirò la mia
Io accetto questi poteri come poteri straordinari di intelligenze
Come un chirurgo che deve operare al cervello e opera collassa
Non insomma che come dire si va a casaccio insomma e così via
Cioè da intervenire laddove la malattia c'è Fini in tondo senza remore
E in una situazione di questo tipo il problema della magistratura io me lo pongo non soltanto sentito quello che ha detto Nicola
Me lo pongo certo in riferimento al fatto che qui ci debbono stare dei magistrati che hanno comprovata capacità
Comprovata esperienza capacità di intervento ma io chiedo alla magistratura rispetto alla Calabria un'altra cosa chiedo che Lallo loro agire sia più efficaci
Vada fino in fondo e con me Ende necessario in quell'aria l'avete ricordato tutti l'addetto Barile venti non fu purtroppo non ventitré
Ventiquattro erano con l'uccisione di Fortugno dopo ne sono stati ammazzati altri due cioè sono ventisei degli macché modo di procedere dove sia
In quale realtà si opera qual è il livello di responsabilità da dove passa ogni mese dopo immensi e di venti sei delitti non si sa McKellen esecutore
Né chi è il mandante c'erto chiediamo innanzitutto questo ma chiediamo che come dice la Costituzione ma nella pratica nella materialità dell'agire in Calabria ci sia la garanzia che qui l'aria non venga torta
Perché la sfida vera di cui parliamo stasera due sono le sfide o anzi se volete immediate
Che non vanno scaricate sugli altri io ho detto che vi parlavo come calabrese parlo nella più grande provincia della calanti parlo in una realtà insomma senza la quale io non ritengo purtroppo
Ma è la verità che la Calabria potrebbe reggere senza che il peso civile democratico di consapevolezza di questa realtà e delle sua comunità si esprime badate il primo punto
Per rispondere a quegli studenti che diciamo di Locri ma non solo l'occhio
Quegli studenti hanno dimostrato pur nella preoccupazione
Pur dentro una situazione che non è di ordinaria amministrazione comunque hanno tentato di alzare la voce
Quegli studenti c'erto parlano agli altri giovani parla litania ma parlo innanzitutto a minori
Noi
Hanno i parla non certo come istituzioni
Ma parlano come figli parlano a padri
Qual è il livello di responsabilità che noi esprimiamo
Quello di rivolgere ingegneri cappello Allo stato cioè ad altri oppure noi rispetta loro ci facciamo stato ci facciamo padre fratello madre
Cioè esprimiamo tutta intera
La nostra capacità di assumerci le responsabilità di assumerci le responsabilità di dar loro sicurezza di dar loro un sonno un passaggio di dar loro voci io so
Come sempre avviene l'onorevole Principe ricordava che non siamo arrivati ieri insomma è vero io so che non danzano sempre cavalli e donne come diceva la poesia e che verrà il momento in cui le manifestazioni ci saranno di meno
E non si potrà dire nelle in negli interventi siamo quindici mila venti mila eppure anche in quel momento lo dobbiamo far sentire la nostra voce
E quando io ho detto in Consiglio regionale pensavo di rappresentarvi e stasera decreto conto
In maniera che mi potete rimproverare quando ho detto loro non che a Roma
Ho detto che noi avremmo stimolata a Brema aiutato la nascita di un forum innanzitutto lì
E poi per non essere isolati in una sede fisica e poi avremmo voluto perché i tanti giovani possono e dire noi siamo lo crede sic o siamo calabresi poi diffonderli
Io ho sbagliato quando ho detto no non partì conti in tasca
Ho detto per dare voce non basta soltanto parlare
E io come faccio come facciamo noi a farli parlare attraverso una radio e attraverso una radio parli parlare ad altri giovani della Calabria palle per la e parli parlare all'Italia e se poi la panta sia siamo nell'epoca mediatica oltre che legge né grandi gioie
Io scrisse riesco a prendere due ore insomma attraverso come dire il satellite parla parlare perché tutto questo
Perché io avvertivo da un lato che bisognava dare voce a questo il ai giovani e contemporaneamente bisognava che noi fossimo riferimento sicuro
E dentro questo quando Nicola parlava di un progetto io non sono nella gestione
Ma io avverto che come si faceva nelle famiglie appartengono a famiglia povera quando qualcuno stava male si andava a fare visita e quando si andava a fare visite non si andava senza avere niente in mano si portava perlomeno un po'di carte e un po'di zucchero
Qual è lo zucchero e il caffè ed amici che noi portiamo in quella realtà noi e non altri siamo la Calabria
E io lo dico avvertendo badate che in quaestor c'è la prima medicina per il male che dobbiamo combattere
E non è una medicina che porta magliette
Porta la nostra responsabilità
E rispetto a questo a questo punto c'è l'ultima questione per salvare la Calabria
Bisogna che portiamo tutti i poteri dei calabresi fuori dalla Calabria
O che li affidiamo ad uno solo immaginando che quell'uno solo c'è qualcuno che sia più uguale degli altri chiunque sia
Ho scommettiamo su noi stessi
Home mettiamo tanti centri di resistenza di controffensiva badate non parlo di tecnica io sono io penso che non da soli ma innanzitutto i calabresi salveranno la Calabria
Io mi sento più tranquillo anche se rispetto alla mafia che se invece che le prerogative e poteri come ora molte troppe siano e non parlo di ora anche di prima siano lì
In alcuni palazzi qualcun assessorati di persone dico io mi fido
Ma io sono anch'mi sento più forte in questa battaglia se li deve edotto sulla base di un progetto unitario diffondersi per le comunità e le province della Calabria ma questo significa l'opposto
Ritenere che certo il male c'è mai che il rimedio è quello di intervenire e quello di intervenire coinvolgendo il più possibile e scommettendo
Ovviamente non è solo un tatto parlato troppe termine chiedo scusa Mary al presidente non è solo una questione
Di democrazia di ingegneria di un progetto istituzionali
C'è et io termino c'è un punto su cui dobbiamo discutere tra di noi
Su cui dobbiamo decidere tra di noi e non è un progetto di gestione il progetto di cui vi parlo e non è ingegneria politica non compete a me io non parlo di intese stretto largo parlo di un'altra cosa che su come vogliamo la Calabria di domani
Su come vogliamo che cresca il sistema dell'istruzione
Su quello che deve essere il programma
Per il futuro insomma per il medico periodo questo è un problema che non riguarda le maggioranze o le minoranze di un momento questo rito è un problema più di fondo e su questo io ritengo che nel mentre si ragionerà ciascuno per i propri compiti da qui alla fine dell'anno se siamo pronti non solo come verranno il sedici per esempio dicembre verranno tutti dei colleghi presidenti dei consigli d'Italia assorbe noi dobbiamo riunire gli stati generali della Calabria scusate il termine vi sembrerà ottocentesco
Riunirli riunirli per l'alcuni giorni e dire contemporaneamente che cosa hanno intendiamo fare per la Calabria Novi per la Calabria per noi stessi e da lì che cosa chiediamo a chiunque a o a Bra responsabilità nazionali
E se noi riteniamo che la prospettiva sia in una regione che investa sulla conoscenza su uno sviluppo sostenibile
Sul fatto di coniugare questo sviluppo alla materialità di alcuni diritti anche immediati per i Luís e per le lei
Noi quel patto lo dobbiamo fare chiunque vinca
E chiunque di volta in volta governi questo la spinta e ritengo che queste ho terminato e ritengo quel che questo è e terminato e tra i rimedi che noi possiamo trovare quello che senza dubbio incoraggi di più
Quello che senza dubbio parla chiaro
Perché io non vorrei che assieme ho terminato assieme a tanti difetti che i tempi ci consegnano aggiungessimo anche un difetto nostro
Noi nel corso degli anni
Ho letto con ironia ci hanno descritto in film d'in liberi eccetera
Ma su un punto nessuno scherzava su di noi sulla testardaggine rigorosa degli abitanti di questa terra e come facevamo a non averla
Certo c'è la piana di Sibari ce la piana di Lamezia anche quello di Gioia Tauro ma ha caratteristiche di fondo della nostra realtà sono l'ottanta per cento di collina e di montagna che ci sono il nostro carattere le stelle testardi deriva da lì
E deriva dalla dal fatto di essere figli dappertutto
Di una terra che purtroppo frane che purtroppo trema
E che quindici ha dovuto abituare quelli che sono
Venuti prima di noi ad affrontare grandi rischi e grandi momenti di risalto decidendo sempre di ricostruire noi non saremmo come dire
Per come stasera ci siamo onorati di chiamarci calabresi se rispetto al pericolo
Che ci incombe noi non avessimo quella testardaggine che abbiamo sempre avuto anche perché stavolta non si tratta di fronteggiare la natura
Perché la natura è più forte la natura quando decide insomma di sprigionare le sue energie un tratto di di tale terribilmente vitale dirompente qui si tratterà di altri uomini di altri uomini che sono assai di meno sono di altri uomini che hanno torto sono di altri uomini che si nascondono perché secondo voi
Chi potrebbe avendo un consenso da chicchessia potrebbe dire presentarsi al cospetto di qualsiasi comunità e vantarsi e dire io assassinato Franco Fortugno
Indifeso lì mentre discuteva con amici io armato di una pistola arrivo coperto gli sparo uno due tre colpi
Mentre cade scivola al muro gliene sparo altri due per finirlo questo ente
Noi diamo margini a una Calabria che si presenta così o a qualcuno che vuole dire che la Calabria tutto sommato e condannata a continuare a essere questo
O quando chiamiamo presidente presidente del consiglio alcuni trattori e letti professionisti università commercianti artigiani noi abbiamo l'ambizione oggi è qui di dire in Calabria
E di dire all'Italia che la Calabria e questo è sempre più questo io ringrazio Mariae tutti voi ringrazio il Presidente del Consiglio perché non avevo dubbi che vorrà avreste detto
Ma da voi come sempre ci si aspetta di più che coscienza questa grande nostra importante provincia come nei momenti di difficoltà suoni non solo diciamo con la voce della Resistenza ma anche quello del cammino e come diceva un mio conterraneo finito che era Corrado Alvaro con quel passo dei calabresi che hanno il passo lungo
Perché sanno che dove debbano andare ancora molto lontano
Ma lo sanno eccitati e ci danno senza essere distratti dal nulla queste l'augurio che vi faccio perché il migliora Curio che posso fare a me stesso e a quei giovani nel cui nome noi qui abbiamo parlato ho terminato
Grazie alla presidente debbo ma conclude l'onorevole Oliverio
Ma io brevissimamente perché questore dopo
L'ampio dibattito che si è sviluppato in questo Consiglio
Provinciale aperto
Credo di poter
Limitare
Il mio intervento
Ad alcune
Brevi considerazioni innanzitutto permettetemi
Di ringraziare il Presidente del Consiglio
Peppe Bova
Il vicepresidente della Giunta regionale
Nicola Adamo che qui intervenuto anche perché il Presidente Loiero impegnato a Palermo in una riunione dei presidenti
Delle regioni
I sindaci
Che
Numerosi hanno raccolto il nostro invito
I consiglieri
Regionali
Qui presenti evito di elencarli perché numerosi sono stati qui presenti
Questa sera mi corre l'obbligo di i giustificare l'assenza dei parlamentari
Non presenti per impegni in parlamento sia al Senato che alla Camera
Dei deputati
Devo anche ringraziare i rappresentanti delle forze sociali di tutte le forze sociali della nostra provincia
I giovani studenti i dirigenti scolastici che numerosi hanno raccolto il nostro invito a partecipare
Permettetemi di ringraziare i consiglieri provinciali tutti i consiglieri provinciali
Al di là della collocazione
E
Al di là
Degli interventi perché molti consiglieri provinciali la stragrande maggioranza hanno
Ha colto l'invito a rinunciare all'intervento per consentire agli ospiti
Di intervenire
E voi vi rendete conto siamo già a quest'ora
Vi rendete conto che una presenza così ampia avrebbe richiesto un allungamento dei tempi un appesantimento della discussione quindi la rinunzia è stata un sacrificio costato un sacrificio
Devo chiedere scusa anche a anche a chi non ha colto il senso perché sarei un ipocrita se non lo dicessi a conclusione di questa riunione non ha colto il senso vero
Di questa richiesta di Nunzio
E se una rinuncia usi dire ai padroni di casa a chi la si chiede
La rinuncia e quindi siamo spinti oltre appunto sapendo di dover dare un contributo come Consiglio provinciale questa sera noi abbiamo voluto convocare e lo abbiamo fatto l'intesa
Abbiamo voluto convocare questo consiglio provinciale
Aperto
Perché la vicenda dell'omicidio di Fortugno non è una cosa qualsiasi
Guardate io credo che
Sia un fatto di una gravità inaudita è stato qui ricordato ma che sia un fatto inedito nella vita la Calabria
Perché guardate anche in altre regioni in Sicilia
La criminalità organizzata alla mafia
Henrique
Corsa all'omicidio di altre rappresentanze istituzionali Mattarella
Uno per tutti
Ma qui in Calabria
Anche se uomini politici sono stati sono state vittime dell'aggressione criminale sono state liti in altri contesti è peraltro e dice
Oggi cade sotto il piombo della criminalità e della mafia cade
Una delle massime espressione istituzionale della Regione il vicepresidente del consiglio regionale Franco Fortugno questo è un fatto inedito
Che deve far riflettere che non può
Non indurre
La
Consapevolezza adeguata della portato lo sconto
Del salto di qualità e si tende ad affermare nella vicenda
Criminale della nostra regione perché la 'ndrangheta la mafia non è come dire un'organizzazione che si affaccia recentemente nella vicenda pubblica nella vicenda istituzionale la vicenda sociale della nostra della nostra regione lo ricordava prima perché boh
Perché dunque avviene ciò
Perché
Al di là delle vicende dalla ricerca appunto
Di ragioni che ognuno legittimamente
Si è interrogato quali fossero nel corso di queste di questi di questi giorni
Al di là di gioco perché
Perché con quel metodo
Metodo classico appunto della mafia
Si agisce con in pieno giorno in pieno con andando diciamo
Da Potenza lì dentro segnando in una vicenda qui è stato ricordato da Nicola Adamo
Contestuale alla
Alle primarie
Perché perché il messaggio è chiaro è un messaggio alla politica
è un messaggio alle istituzioni ed è un messaggio alla Società
Ed è un messaggio di Potenza
Cioè di affermate di affermazione di una funzione di Potenza qui
Comandiamo nomi
Strade la la la prima la prima e il messaggio chiaro che viene che viene viene Fukuyama rispetto a questi o andati in occasione lo ricordava lo ricordava mi pare vincolo ramo nel suo intervento in occasione della
Convocazione straordinaria l'indomani
E Bova convocato looper lunedì successivo il sabato e la domenica veniva avveniva quel tragico evento i lunedì pomeriggio convocato il Consiglio regionale ha aperto anche quello aperto
Io in occasione di quel Consiglio regionale la presenza del ministro Pisanu
Parlando a nome delle province calabresi
Di tutte le province calabresi
Ho avuto modo di dire che da quella tragica vicenda quella tragica vicenda nel punto più alto
Perché tanti amministratori locali sono stati
Sotto o il mirino
Delle organizzazioni criminali attraverso atti di intimidazione più o meno gravi perché tanti imprenditori sono stati oggetto dell'intervento mafioso nel corso di queste in questi di questi mesi in questi anni perché tanti rappresentanti sindacali politici di vagamente collocati sono stati appunto vittime
E dicevo qui in primo luogo c'è un problema di presenza dello Stato osa tre maggio ripresa poi da da Pisanu di presenza dello Stato
Che cioè è una presenza e lo voglio dire subito io non ci credo qui c'è una discussione aperta
Che la risposta è la risposta militare della militarizzazione
La presenza dello Stato in termini di sicurezza di Garanzie per la società e per i territori e per i territori
La presenza dello Stato intesa in termini di rafforzamento alla magistratura attraverso una capacità di indagine e di
Colpire appunto i responsabili di scovare colpire i responsabili
Andiamoci molto molto molto molto chiaramente ci sono zone di questa di questo territorio
E le quali
Ci saranno
Uomini e cose anche le pietre conoscono come stanno
Come stanno ricorso
Eppure
C'è come dire come una sorta di ipocrita Silenzio
Ipocrisia
Di poco vi sia allora rispetto a ciò lo Stato deve compiere un salto di qualità
E deve compierlo attraverso una capacità di Intelligence di indagine di riappropriazione del governo del territorio della sovranità sul territorio
Sono anche nelle quali il la sovranità viene esercitata dall'altra potenza
Dalla potenza appunto appunto mafioso oggi c'è una risposta che io ho avuto modo di ascoltare Pisano anche alla Camera dei deputati all'indomani di quel consiglio regionale qui de la presenza in Calabria
Visto che rispetto a quella come dire PrimaFase c'è stato c'è stata una crescente
Come dire consapevolezza oggi la prego la nomina di un super prefetto
Che io saluto da qui al nome del consiglio provinciale di consensi al quale mando non solo un augurio ma un forte sostegni o della istituzione Provincia alla sua opera e alla sua azione nei prossimi
Nei prossimi giorni nei prossimi e nei prossimi mesi
Cresciuta questa cosa c'è una risposta
C'è una risposta
Ma guardate la risposta deve avvenire su una tastiera variegata
In termini di rafforzamento dalla magistratura
In termini di rafforzamento la capacità investigativa in termini di rafforzamento di presenza delle delle forze dell'ordine di controllo dei dei territori ma deve avvenire anche in termini
Di iniziative mirate
Diceva principe opportunamente nella sua introduzione
Le organizzazioni criminali vanno colpite nei patrimoni che accumulano
Allora che bisogna dirlo nel corso di questi anni noi abbiamo avuto noi nel corso questi sono i dati
Abbiamo avuto
Una riduzione delle confische
Dei patrimoni mafiosi
E allora si tratta di alzarli alzare il tiro
E allora si tratta di vedere per esempio come rafforzare dal punto di vista legislativo dal punto di vista della dell'intervento in questa direzione
C'è
Sanno pure le pietre avvolto come dicevo prima quello che si muove nei territori sono arricchimenti facili gli anni Chimenti facili sono quelli che tra l'altro vengono messi anche in modo in modo ostentato in vetrina e come è possibile
Se Mario Oliverio ha un'attività come possibile rispetto a quell'attività che possa accumulare un patrimonio possa cumulare situazioni come dire modi di vita qualità della vita dell'anno ben oltre quella e allora non c'è
Concretamente la mette sotto i riflettori
Queste situazioni concretamente
E poi il controllo delle attività appunto delle attività dei territori
Io credo che bisogna lavorare in questa direzione sul versante sul versante dell'intervento dello Stato perché questo è il modo migliore per ridare fiducia ai cittadini
Per fare uscire da
Noi iniziamo omertà ma dall'indifferenza o dalla rassegnazione a ritirarsi nel proprio privato perché tanto non succede nulla ci sono dalla zona dalla società che non sono nemmeno affette da omertà guarda perché c'è l'umanità Mina distinguere e ci sono anche zone di
Direi di rassegnazione ragionata giustificata dal fatto che tanto
Chi me lo fa fare chi me l'ha fatta questa cosa allora bisogna che si agisca per rimuovere
Queste aree grigie per ridare fiducia la fiducia è possibile se lo Stato interviene e in modo mirato appunto incomincia affrontare
Queste situazioni di di protezione di di protezione oggettiva appunto che nella quale si nascondono queste
Queste queste forse poi guardate in Calabria non ci sono isole tre si illude chi pensa alle isole felici certo c'è una situazione diversificata dei territori
Lo ricordava prima per bocca
Però la segua sua diversificato dei territori non cataloga i territori inorriditi in isole felici
Perché c'è una situazione diversificata perché c'è una storia riversa nella Locride
C'è una storia diversa ed è rispetto ad altre realtà nel Crotonese c'è una storia diversa che rispettavamo creava altre realtà
Ma questo non significa ci sono isole felici Nenna provincia di Cosenza diversa la provincia di Reggio Calabria ma non è un'isola felice la Provincia
Non è un'isola felice
Perché guardate nella nella nella
Casistica di quelle vicende prima richiamate degli amministratori colpiti intimiditi eccetera eccetera c'è un bel numero di amministratori di Cosenza è anche la città di coscienza c'è un bel numero di amministratori
E allora perché voglio dirlo questo voglio ricordarlo perché sarebbe sbagliato con lui pensassimo pensassimo comunque come dire in termini distaccati di chi oggi si celebra un consiglio provinciale alla presenza dei sindaci delle forze sociali
E perché dall'alto appunto guarda osserva il territorio riferita al tricapitolino no no no no non è così
Non è così intanto perché c'è un intreccio
Tra le diverse organizzazioni criminali che operano sul territorio calabrese c'è un intreccio ci sono relazioni e da tutti i maxiprocessi viene fuori questo
Viene fuori questo dato di appunto di di connessioni e di relazione e di interessi e di interessi che
Sintesi interconnettono
Quindi è necessario appunto avere questa consapevolezza
La seconda cosa che ho detto quando è venuto un pisano voglio ricorda la proprio perché mi serve per stringere il mio intervento è chiudere poi e che
La inadeguata presenza dello Stato la debolezza dello Stato
Io non ritengo possa costituire un alibi per i problemi che sono dentro la casa
Sarebbe sbagliato pensare di buttarla tutta quanta come dire
Su Roma
Sbagliatissime usare
Io credo che c'è un problema di presenza dello Stato che deve essere rafforzato ma c'è un problema
Della politica
C'è un problema delle istituzioni
Ad ogni livello
C'è un problema un primordiale di questioni parliamoci molto chiaramente
Che è quello delle complicità
Delle connivenze delle contiguità delle contiguità
E bisogna cominciare a parlare il linguaggio della chiarezza di dice ho detto in quell'occasione a rompere le ipocrisie
Squarciare il velo di ipocrisia
Parlare il linguaggio della chiarezza
Si tratta di alzare barriere anticorpi
E per alzare barriere anticorpi
Bisogna che ci sia
Un codice
Chiaro che non è la legge
Che non è la legge che è e è un codice che in primo luogo assunzione assunzione di scelte che
Non ci può essere giustificazione
Per la politica che si avvicina che l'ha utilizzata e marketing che scambia
Che scambia non ci può essere giustificazione
Perché troppo spesso
Si è utilizzato il principio al top
Delle garanzie del garantismo per giustificare altri atteggiamenti
E altro il garantismo le garanzie
Per giustificare
Contiguità
Strizzatine d'occhio utilizzazioni
In casa in tempi più o meno come dire
Di convenienza di relazione di rapporti
Di scambi di fatto e che se la cosa pubblica comincia a stabilirlo
Questa qui
Che non è un problema
Di maggioranze che pur non non non non non non è un problema generale un problema Jenner rallenta questo qui che bisogna appunto assumere con grande determinazione
Questo vale per la politica intesa in senso alto e poi per le articolazioni
Per la pubblica amministrazione
Per la pubblica amministrazione
Vale
Per le funzioni che diversamente punto
Si esercitano nelle diverse istituzioni
Quella rappresentata come dire rappresentative
Selezionate con il volto e quelle anche non rappresentative coinvolto
C'è un problema di potenti appunto che vengono spesso condizionati piegati utilizzati punto in questa in questa spirale in questa spirale perversa che bisogna spezzare
Che bisogna spezzare poi c'è un problema alla politica come credibilità
Come credibilità
Io racconto sempre lo voglio raccontare questa sera fosse rischiando
Di essere come dire
Di apparire il modesto ma voglio raccontare per capirci
Per come intendo io come dire la politica per come quando c'è da fare il il l'assessore regionale agricoltura
E lontano mille novecentottantasei
Mi diedero naturalmente per arginare la Doula come averle tutti presenterà
Il mio presidente
Mi chiedo la macchina blu allora ritornata case
Con la macchina blu
Dura mescolati tasse sulle ragioni ancora acerbo spassa desumo passa dalla bellezza di di venti anni
Avevo trent'trent'anni al trentuno
E allora sull'America vogliono fatto un bicchierino quote taglia unica assessore
Allora ho preso i miei figli che erano piccoli e li ho sceso giù io abitava al terzo piano
L'ho fatto e Havana che tu ed è questa una che ne pensano che la Regione bella
Però questa macchina voi non potete conoscerla con potrete aprire lo sportello permetterci
Perché questa la nazionale gioca cosa appunto
La cosa pubblica va rispettata
Dopodiché Como sei sette mesi all'ombra voleva riportare mia figlia ci si seria
Dal uno lasciare Petrosillo il
L'oculista credo che ancora sia a Catanzaro allora
In un uno volta allora ed ho portato a casa di mia figlia se ricordo arrivavano come andiamo a Catanzaro
Igino emozioni ragiona con l'andiamo a cadenza c'era Giovanni temiamo degno di stare qui ancora con me
Caniana Catanzaro Giovanni ci segue noi andiamo con la macchina
Poi finita la visita tua mamma l'apporto folla catalizza eh sì bene dei pensieri per dire
La cosa pubblica va rispettata
Il familismo mia morali vanno messi fuori dalla porta la politica deve conquistare
Una funzione alta per sapere bisogna saperlo quando lo dico perché per volo solo che e di questa stoffa
E e quindi e lo dico senza
Quando uno si impegna in politica deve sapere che quello che gli sta intorno deve sacrificarsi anche per quella funzione chiaro non ci possono essere giustificazione
Non ci possono essere giustificazione che SISMI presenta Province i miei figli e nipoti non so fino a quale grado per la bisogna regge
Non possono non possono pretendere avete capito qualcosa e quindi c'è un problema di questa natura anche in Calabria
Quello di affermare una politica che deve presentarsi con la forza
La autorevolezza quando parla di sapere essere ascoltata
E per essere ascoltata Cesare deve essere e la moglie di Cesare non deve avere
Sospetti
Purtroppo bisogna recuperare molto su questo terreno nella nostra regione
Bisogna recuperare appare più lo dico da qui nella mia funzione istituzionale bisogna recuperare perché altrimenti e come la fatica e come la tela di Penelope si predica
In un modo e poi si pratica in una così cucine parlando essi scucire praticando
Questa è una operazione che bisogna mettere in atto un'operazione culturale a Fabiola Calabrò modico per moralismo io signor moralista
E-mail moralisti mi fanno paura
Ma oggi la Calabria per
Riconquistare fiducia la Calabria dei giovani di Locri quella del de de dei delle comunità che sono impegnati a dappertutto quella che qui è venuta stasera quella che ne la città non è venuta ha bisogno di una inizio
Missione di fiducia per rendere più forte
La battaglia contro la criminalità organizzata
Perché quando si convoca un Consiglio provinciale si possa essere credibili quando si pongono palo Consiglio regionale si possa essere forti
E quando si fa un annunzio appunto di impegno quell'impegno e un impegno forte credi
Questo è il punto
Non è moralismo questo è
Consapevolezza
Della fase che noi noi viviamo noi viviamo una fase noi tutti no
Viviamo una fase difficile e la quale bisogna riconquistare alla Calabria una credibilità
Nel panorama politico generale
Nel Paese e nella società
Perché i calabresi possono guardare al loro futuro è necessario
Che noi si abbia questa consapevolezza e si assuma fino in fondo appunto questa questo questo impegno Peppe diceva prima concludendo per salvare la cava la Calabria possono salvarla i calabresi sono d'accordo
Sono molto d'accordo
Molto d'accordo con
I calabresi
Hanno questo compito
Ma la classe dirigente una classe dirigente che voglia assolvere a questo compito di classe dirigente
Deve avere la consapevolezza di questo comma
Deve averla nella utili nel quotidiano la quotidiana fatti cane lavoro quotidiano nella capacità di progettare nella capacità di gli individuare obiettivi di amministrare di governare devi averla
Nella capacità di agire con coerenza
Perché altrimenti
Guardate quell'amministrare quel governare e altra cosa dall'affrontare dal voler affrontare i problemi i problemi di questa di questa Regione
E altra cosa e non credo che a noi interessi
L'altra cosa non ci interessa lavorare
Appunto per costruire un futuro per questa per questa terra e credo che su queste chiudo che su questi concetti
Non ci possa essere
Una divisione di schieramenti
Su questi concetti di fondo c'è bisogno di un confronto aperto a trecentosessanta gradi
A trecentosessanta gradi
Poi gli schieramenti si ricomporsi si compongono e si confrontano e si scontrano sulle diverse opzioni
Di svilupparsi e voglio fare
La galleria una strada invece di una ferrovia se
Lo stato sociale deve essere riformato in un certo modo organizzato in certo modo in altro modo se Lilli gli incentivi per lo sviluppo devono essere finalizzati in una direzione anziché in un'altra direzione queste auto
Ma su questi su queste questioni di fondo
Per carità di Dio
Non confondiamo perché anche la confusione spesso è stata foriera di indebolimento dal fronte democratico laico che bisogna costruire io credo che dopo la vicenda drammatica di Fortugno
Qualcosa è cambiato nella vita di questa Regione
è cambiato non come dire nel palazzo
E cambiato nella società nel nella percezione del senso comune appunto dei calabresi
Sì è scattata quella fiamma agì a Locri e si e allargato il furbo
Se tanti giovani sono accorsi
Se oggi si incomincia a fare una discussione anche la veste nuova Calabria sui giornali lo questa mattina ho visto che a Uno Mattina ci hanno dedicato
Un pezzo del servizio proprio di prima ora vuol dire che cioè sa
Come dire è in fermento vedi un nuovo colpo
Un nuovo un nuovo senso
Se i riflettori sono aperti sulla su queste su questa regione sarà successo pure qualcosa in primo luogo credo che un grazie grande grande grande debba essere rivolto al presidente Carlo Azeglio Ciampi
Che con la sua venuta qui
In Calabria ha sgombrato il campo da
Dal riproporsi del del del del vecchio film che avete visto ogni volta e chissà perché e quali ragioni quali forse perché i Fortugno chissà in quali intrighi e ci della sgombrato cupa centrale pubblica che viene qui
Dopo un morto ammazzato appunto di quella di quella responsabilità vuol dire che e sgombrato il campo
Lei che è chiaro che
Il messaggio
E poi perché ha dato fiducia
Ha dato fiducia venendo qui
Noi credo che oggi spetta hanno istruzione locale il primo dare forza continuità spinta a questi a questi a questi fermenti spetta Annoni dire quello che il cittadino semplice non può dire o non vuole dire perché ha paura e a volte anche compreso perché
Perché ha poi spetta a noi dire cose chiare
Ecco perché questo Consiglio provinciale
Ecco perché voglio ringraziare i sindaci che sono qui le forze sociali che sono qui perché vedo che con questo Consiglio provinciale abbiamo torno piccolo contributo naturalmente non è un fatto non vuole essere un fatto celebrativo questo Consiglio provinciale
Un consiglio provinciale che vuole spingere nella direzione giusta nel versante giusto appunto
La riflessione ma anche l'agire delle istituzioni l'agire delle forse che hanno responsabilità e che devono uno appunto
Corrispondere a questa a questa a questa situazione con con coerenza
Ecco perché io credo che con il consiglio provinciale di questa sera noi non abbiamo fatto altro che dare il nostro piccolo contributo e fare il nostro dovere naturalmente
Con la consapevolezza
Che questo Consiglio provinciale e un tassello di un cammino lungo faticoso duro ma che bisognerà percorre più di Piero che ne valga la penna perché agire con l'amore per la propria terra significa lavorare con spirito e senso di servizio credo che per questo ne valga la pena perché parlare di questo significa costruire il futuro non so terzo quello dei nostri figli vi ringrazio
Allora grazie presidente è stato elaborato un documento di comune accordo
Tutti i gruppi tutti i singoli consigli R. hanno dato un prezioso contributo io prego il vicepresidente per l'igiene ritardi nell'errore lettura prima di metterlo ai voti
Grazie ancora per il contributo di unità
Lo ha sottolineato il presidente principe
Io lo voglio ribadire questo è un ordine del giorno che è stato pensato e scritto a più mani anzi mi permetto di dire a più umani
Unanimemente protesi a condividere un pensiero ad affermare alcune
Cose che riteniamo importanti
Ad aprire una speranza per il nostro futuro
Il Consiglio provinciale di Cosenza in seduta straordinaria è aperta
Esprime il proprio sdegno e manifesta il proprio cordoglio per l'efferato delitto mafioso che ha colpito l'onorevole Franco Fortugno vicepresidente del consiglio regionale della Calabria
Alla moglie ai figli alla famiglia così gravemente e duramente colpita la provincia di Cosenza si sente fortemente vicina e solidale
E da loro a nome ed in rappresentanza di tutti cosentini rivolge ai sensi delle più sentite condoglianze
Così come si sente vicina e solidale con tutte le vittime della mafia
Nel quadro delle reiterate intimidazioni mafiose che nel recente passato hanno interessato amministratori locali magistrati autorevoli esponenti del mondo politico economico sindacale sociale
L'omicidio di Franco Fortugno rappresenta l'estremo gesto di una criminalità organizzata spavalda ed arrogante
Che drammaticamente punta al cuore della massima istituzione regionale simbolicamente rappresentando la sfida la Calabria ai suoi cittadini onesti all'intero Paese
E l'ennesimo episodio delittuoso il più grave
Finalizzato a diffondere alla sensazione che in questa nostra terra tanta nobile per cultura e tradizione sì posso uccidere restando impuniti i mandanti ed assassini senza che nulla accada o peggio che tutto passi in una sorta di omissiva indifferenza
All'omicidio di Franco Fortugno lo Stato nelle sue articolazioni istituzionali
Deve dare una forte risposta per soddisfare la legittima e pressante istanza sociale che chiede Kyle chiarezza verità e giustizia
Nella oggettiva consapevolezza che la contaminazione mafiosa pervade anche settori della vita pubblica ed istituzionale
Non poche amministrazioni locali sono state sciolte per infiltrazioni mafiose
E che ciò possa avvenire ha ragione della debolezza del tessuto economico e sociale troppo spesso assistito e non sempre valorizzato
Il Consiglio provinciale di Cosenza avverte fortemente sente ed evidenzia che la Calabria e terra operosa di intelligenti ed onesti con enormi potenzialità e propensione verso una nuova fase di progresso e di sviluppo
A questa Calabria si sono rivolti il Presidente della Repubblica ed il ministro Pisanu e quanti altri sono autorevolmente intervenuti con l'accorato appello a reagire con fierezza e coraggio bandendo sconforto e paura
Il Consiglio provinciale di Cosenza esprime al Presidente della Repubblica il più sincero e sentito apprezzamento ringraziandolo per la sua tempestiva presenza nella nostra regione
E per i contenuti del suo intervento che sono valsi arredare fiducia e speranza ai nostri cittadini
Il movimento che in questi giorni ha visto scendere in campo da protagonisti tanti giovani della Locride e della intera regione
Costituisce un segnale importante che deve essere incoraggiato e sostenuto per affermare una nuova cultura improntata all'affermazione della legalità del diritto della dignità delle persone
Questa terra
Ha bisogno di ritrovarsi e stringersi in un'azione partecipata e condivisa per abbattere il muro del silenzio facendosi tutti ed ognuno Alfieri e testimone della verità
Questa terra bisogno di un'adeguata spinta cioè relativa al progetto di sviluppo isolando il malaffare mafioso che tenda di Conte che tenta di condizionare l'azione sociale politica ed istituzionale
Rischiando di vanificare ogni ipotesi di investimento ed ogni essere iniziativa di governo a qualsiasi livello assunto in questa prospettiva di forte rilancio e crescita democratiche culturale il consiglio provinciale di Cosenza fra fa espressi volti affinché i rappresentanti delle istituzioni ed in particolare gli amministratori locali per Severino nel loro lavora nel loro impegno per il bene collettivo
Attraverso scelte di governo trasparenti esemplari irreprensibili considerando i valori etici quale precondizione dell'agire politico
Il governo rafforzi la presenza dello Stato nei territori maggiormente a rischio con provvedimenti anche straordinari che nel rigoroso rispetto delle garanzie costituzionali presidio delle libertà e della democrazia
Aprano nuove concreti e significativi varchi nei metodi di indagine
Sempre il governo privilegi con coraggiose decisioni scelte sul controllo dei patrimoni rafforzando l'impianto normativo sulla confisca dei patrimoni illegittimamente acquisito si potenzia i l'organizzazione dell'ordinamento giudiziario con scelte adeguate che recuperino l'efficacia degli uffici e l'efficienza degli uffici
Si presti significativa assenzio a attenzione nell'ambito del sistema bancario alle procedure sui controlli finanziari affinché siano costantemente rivolti alla individuazione dei flussi sospetti e dei possibili riciclaggi
Si colpisca la piaga dell'usura che in un contesto recessivo interessa financo le famiglie
Gli organismi pubblici di vigilanza espletano i loro compiti di istituti recuperando carenze disattenzione che hanno caratterizzato il recente passato
La Regione Calabria rafforzi e rilanci la propria azione di governo valorizzando i temi della programmazione nei diversi settori di sviluppo dalle infrastrutture alla sanità al turismo all'agricoltura al lavoro alle politiche sociali
Alle attività economiche e produttive accelerando l'ormai indifferibile processo di trasferimento delle funzioni a Province e Comuni
Nell'ambito dell'autonomia dei programmi scolastici si istituzionalizza e l'insegnamento permanente alle dell'educazione civica con particolare riferimento all'educazione alla legalità
Elemento formativo rinunziabile per le nuove generazioni cui è affidata la missione detto L'Espresso civile e culturale della comunità
Il Parlamento italiano le forze politiche democratiche nazionali e regionali riportino al centro della discussione alla questione meridionale per aprire una nuova fase di crescita civile sociale ed economica
Il Consiglio provinciale di Cosenza infine esprime la consapevolezza di quanto sia importante significativo il ruolo degli Enti locali la cui attività e più direttamente percepita dai cittadini
Impegna tutte le proprie energie al servizio dei territori attraverso una quotidiana azione politico amministrativa in nome dei principi di efficienza trasparenza e legalità
Auspica che l'attuale fase posso produrre quel necessario prova processo di rilancio morale e civile quale presupposto indispensabile per la crescita culturale economica e democratica della nostra regione
Azione di voto
Allora mi pare nessuno
Allora metto ai voti il documento che ha letto il vicepresidente Perugino in per alzata di mano chi approva il documento
Controprova che non approva
Che oggi è al PM
Bene il documento e approvata all'unanimità con un applauso
Grazie la seduta è tolta