L'intervista è stata registrata giovedì 5 novembre 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Giustizia, Magistratura, Referendum, Responsabilita' Civile, Voto.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
10:00
15:03 - CAMERA
professore
L'otto ed il nove novembre incita gli italiani saranno chiamati a votare ad esprimersi sui referendum in particolare su di un numero questi quello relativo alla responsabilità civile dei magistrati si è accisa una ha sparato polemica tra i sostenitori del sì ed il comitato per no abbiamo al telefono il professor Franco Coppi docente di diritto per alle all'università la sapienza di Roma io non vorrei cominciare con il porre una domanda professore quale rapporto c'è tra il risarcimento chiesto al al magistrato e quindi la responsabilità civile del Magiste atto e l'indipendenza dello stesso
Io non vedo nessun tipo di rapporto perché a mio avviso come mi è capitato già di dover sottolineare altre volte l'indipendenza del giudice è quella che consente al più tipici delle soltanto ed esclusivamente secondo la propria coscienza e la propria scienza e come giudice veramente degno di questo nome non può sentiti in nessuna maniera limitato dalla preoccupazione che una sue eventuale errore possano essere alcuni poi rinfacciato e possa costituire motivo per un richiesta di risarcimento anche per un'altra ragione che noi abbiamo sempre parlato e continuiamo sempre a parlare di una responsabilità civile del magistrato per colpa grave e quindi il giudice da un lato dovrebbe essere così consapevole di quel che fa stato vero e there veramente confinare all'orizzonte direi che le possibilità quel commettere fatti
Errori per colpa grave e dall'altro la colpa appunto perché è soltanto colpa grave è un'ipotesi così avviso remota tanto per neppure a turbare lontanamente la serenità del giudice il professore i sostenitori
Uno ritengono che se prevarrà hanno Visini ma prossima consultazione
Si potranno prevenire scenari nefasti per la giustizia nel suo complesso in particolare sostengono che i giudici in questo modo verrebbero sottoposti ad una serie pressoché infinita di ricorsi da parte degli imputati e soprattutto sottoposte alle pressioni dei grandi poteri criminali organizzati quali la mafia e la camorra lei cosa ne pensa anche questo mi pare che sia una affermazione che viene
Oserei dire maliziosamente gettata sul campo delle discussioni e che può risultare soltanto fuorviante ma a me pare anche questa assoluta mi te fondata ogni tanto che dobbiamo tenere ben presente che
Vivere chiarendo così avrà un è risultato positivo e soltanto il primo caso se vogliamo è soltanto la introduzione ad un ripensamento totale della materia e dovrà essere necessariamente seguito da una riformato legislativa e quindi da una legge che regoli tutta questa materia ora il principio ispiratore di questa futura legge a cui tutto i sostenitori del sì guardiamo non è certamente quello per il quale ogni giudice e il quale abbia ad una sentenza sbagliata intendendo per gioco una sentenza riformata dal giudice di grado superiore è chiamato personalmente a rispondere dei danni causati dalla sentenza ci mancherebbe altro per il solo fatto che insiste nel nostro sistema
Giudiziario una duplice o triplice il grado di giudizio ciò significa che il legislatore tutti noi e quindi ammettiamo la possibile i dati dell'errore del giudice di vogliamo che un giudice di grado superiore o più di un giudice di grado superiore rivisitare gli esami da decisioni grave il pregiudicato inferiore e la possibilità quindi di una correzione appartiene alla fisiologia del sistema si tratterà di stabilire se poi sia lo Stato che scrive rispondere dei danni conseguenti ad una sentenza riconosciuta sbagliata ma ritornare in e per non è che per ogni sentenza sbagliata le giudice per rispondere di tasca propria dell'errore commesso noi invece su continuiamo a sostenere che la futura legge dovrà ispirarsi al principio di fondo per cui il giudice deve essere chiamato a rispondere personale per solo nell'ipotesi di colpa grave e mi pare che sia un principio accettabilissimo da tutti i punti di vista sia dal punto di vista morale sia dal punto di vista pratico sia dal punto di vista economico perché se tutti noi siamo disposti come collettività
A pagare di tasca nostra per risarcire il danno in cui è in corso un nostro concittadino che sia stato danneggiato da una sentenza ingiusta e non ci lamentiamo quanto l'errore appartiene al nuove rotte le possibilità Fisiola che di questo lavoro delicatissimo che è il lavoro del giudice io non vedo però poi la ragione per la quale la collettività debba subire i danni conseguenti ad una spetterà età intollerabile ad un errore gravissimo di un giudice quale appunto l'errore riconduciamo nel concetto di colpa grave d'altra parte non si dimentichi che ciò che si va dicendo
Per cui
Qualsiasi imputato tanto per rimanere nel campo del penale potrebbe paralizzare il suo giudice reclamando i danni è anche questo un ipotesi nei assolutamente inverificabili in pratica perché intanto si potrà parlarti danno intanto in quanto comunque un errore sia stato rilevato con una sentenza passata in di Kato e certamente sarà impensabile che si possa ritenere che di fronte per esempio all'emissione di un mandato di cattura perciò solo l'imputato che si trova in carcere reclami un risarcimento di Gian nei confronti del giudice che ha emesso il mandato di cattura assumendo che questo mandato di cattura è sbagliato è chiaro che non si può pensare a soluzioni di questo tipo che sono assolutamente irrealistiche fa riferimento ad esse mi sembra soltanto per produrre in questo momento
Delicatissimo degli argomenti tanto fuorviante quanto infondati Ico professore si è fatto che ridere per un
Certo quindi prodotti e l'introduzione della responsabilità civile dei magistrati rappresenterebbe mille
Diciamo così dei paesi occidentali una ad una via in quanto quest'anno non esisterebbe sostanzialmente negli altri anche questo
E mi turba poco perché intanto bisognerebbe stabilire e verificare attraverso l'indagine attenta sevizia migliore il sistema prevalentemente seguito da altri Paesi oppure il sistema che noi vogliamo introdurre non è detto che perché vi sia eventualmente una maggioranza perché i Paesi quali adottare il principio della totali responsabilità del giudice quel sistema sia il sistema più indicato bisognerebbe poi vedere se in quel gli ordinamenti sono contenti di questa situazione bisognerebbe anche poi verificare tutti tutte le caratteristiche dei singoli ordinamenti giuridici che le caratteristiche per le singole collettività per vedere quali sono i dati che hanno influito su di una determinata scelta noi dobbiamo fare riferimento pure essendo bene attenti a quello che succede negli altri Paesi per poter trarre motivi di confronto noi dobbiamo stare attenti soprattutto a quella che è la realtà italiana
Abbiamo un sistema in questo momento assolutamente inaccettabile perché da un lato non prevede nessuna forma ma ancora accettabile di risarcimento del danno dall'altro lato arroccato i magistrati in una sorta di totale invulnerabilità anche per il più grave e gli errori ci sembra che nell'attuale momento storico e con riferimento alla realtà italiana questo non sia possibile d'altra parte non abbiamo nel nostro sistema anche dei principi e critici che vanno se dati come principi importanti del sistema uno di questi è che il dipendente pubblico risponde entro certi limiti
Il suo operato non si vede perché anche quelle eccellentissimo importantissimo tipo di dipendente pubblico che il magistrato ha contezza rispondere anche lui delle conseguenze del suo operato tenendo conto che esso può già considerarsi e posto in una posizione di particolare considerazione non voglio usare l'antipatica espressione privilegio se come tutti quanti noi sosteniamo la sua responsabilità sarà limitata soltanto a alle ipotesi più gravi di colpa abbia protesi che io altrove ho paragonato per esempio a quelle del chirurgo che in camera operatoria amputa la gamba sana non accorgendosi che quell'ad amputare invece l'alta perché dall'altra malata di cancro
E i sostenitori del no a hanno ancora affermato che i problemi della giustizia sono molto più complesse non possono essere ridotti
Simplicio abrogazione di alcune norme che comporterebbero l'introduzione della responsabilità civile ecco però sta di fatto che e grazie alla produzione di questi referendum la giustizia è ritornata sulle prime pagine probabilmente questo rappresenterà
Un impulso decisivo per
Tornare gli ordinari complessivamente la materia lei cosa ne pensa io sono d'accordo con questa sua osservazione copie sono d'accordo sul fatto credo
Per vero che il problema della responsabilità civile del giudice è soltanto piccolo aspetto del problema generale della giustizia in Italia basti pensare che e accanto a questo che è il problema molto più Grande molto più norme anche se in qualche misura collegato a quello di cui stiamo parlando che è appunto il problema del risarcimento delle vittime degli errori e giudiziario però io sono appunto con vinto e da cosa nasce cosa e che per smuovere la in mobilità del Parlamento era importante ed è importante questo referendum come è importante che resta il referendum abbia una risposta positiva certo se la risposta sarà negativa io penso che tutti si acquisteranno su di una sorta di tranquillità del Milan dal fatto che si riterrà e il paese è soddisfatto di come stanno le cose e quindi probabilmente il problema del risarcimento delle vittime degli errori giudiziari per responsabilità circa verrà Tappert sempre accantonato invece da cosa nasce cosa io credo che nel momento in cui drammaticamente il Parlamento verrà posto di fronte alla necessità di dare in tempi brevi una ragionevole sistemazione normativa di questa materia sarà costretto ad affrontare quella collaterale del risarcimento dei danni per le vittime degli errori giudiziari ricomincerà intanto fare un primo passo avanti non ripete
L'avvento del problema perché generale che con la propria professore io vorrei porle un'ultima domanda ecco si è detto più volte che i problemi della giustizia sono problemi molto difficili e che andrebbero risolti dal legislatore o dagli Esperti quindi contesta il fatto che i cittadini siano chiamati ad esprimersi su questo ecco lei ha a questo punto della campagna referendaria che si sta avviando l'ormai alla conclusione ecco ritiene che i quesiti siano troppo difficili che la gente non riesca a capire o non vuole capire o non c'è stata informata fa e io ritengo che con una
Informazione e puntuale corretta i problemi anche se sono difficili possano essere portati ad un è in grado di Apprentice Pipita anche da parte di una collettività che abitualmente non si occupa di determinati problemi non dobbiamo poi cercare di anche qui e drammatizzare le cose oltre certi limiti di problemi della giustizia sono certamente dedicati sono tipi ma non sono poi almeno questo tipo di problemi incomprensibili alla collettività o per lo meno alla stragrande maggioranza della collettività o di una collettività appena appena impegnata sui problemi quando venga chiamata a riflettere su ieri sono dei problemi difficili però non esageriamo credo che rappresentare ad un cittadino il problema dell'arte un giudice che commetta un errore grave del tipo di quello che appunto prima facevo paragonandolo al chirurgo che sbaglia debba o non debba rispondere del suo operato affinché non sia poi la collettività a dover come al solito rispondere far ricadere su se stessa il peso di tutte l'enormità di tutte le sciocchezze che possano eventualmente commettere dei dipendenti pubblici sia una questione che Città di non è in grado di capire caso ma il problema sarà un altro sarà quello della responsabilità ripartiti per intellettuali di organi d'informazione ai quali eventualmente ci siano disinteressati
Impegnarsi tempestivamente in una campagna di informazione ma questo è un altro problema io non credo che esistano problemi sociali di questa importanza che non siano presentabili in tempestivamente in maniera tale alla collettività da non essere poi la collettività in grado di rispondere con consapevolezza sul
Professor Scotti io la ringrazio molto per questa intervista edeago una buona serata grazie a risentirla
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