Intervista a Giuseppe Giulietti sull'approvazione da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU della moratoria sulla pena di morte

Giuseppe Giulietti
Alla fine passa la moratoria sulle esecuzioni capitali
Lei insieme all'articolo ventuno è stato impegnato per molto tempo fa a chiedere che
Che la RAI e il sistema mediatico in generale fa parte del servizio pubblico desse informazione di una notizia e che siano Tizio di possono le prime paginette giornali di oggi
Forse qualcosa sicuramente qualcosa di più andava fatto però c'è sempre tempo per rimediare piano fatto solo il nostro dovere oggi sono tanti padri e madri di questa vittoria ma io invece approfitta di Radio Radicale per ringraziare questa radio
Per ringraziare Nessuno tocchi Caino Pannella Bonino la Comunità di Sant'Egidio quei pochi che iniziarono questa grande campagna nell'indifferenza di molti io mi auguro che anche il mondo della comunicazione voglia riflettere perché forse si sarebbe fatto prima
Sì l'attenzione di queste ultime ore fosse stata dedicate quest'anno in questi anni e questi grandi temi
Io continuo a insistere che c'è troppa attenzione a tre delitti già commessi e troppa disattenzione alle stragi che stanno per essere commesse mi riferisco alla pena di morte mi riferisco le morti bianche a questa tragedia
Che ogni giorno segnano a vittima anche in Italia queste anche la ragione per la quale stasera articolo ventuno dedica la sua serata
Al Circolo della Camera in via dei campi sportivi cinque a quei giornalisti e quegli autori a quelle associazioni che avevano aspettato l'ultimo momento per illuminare questo grande tema ed è la pena di morte delle morti bianche forse sarebbe no l'interessa ci fossero
Ci fosse un porta a porta su queste tematiche
Guardi io non so se ci sarà mai
Porta a Porta su queste tematiche ma credo che dobbiamo avere la stessa ambizione di coloro che hanno iniziato quella campagna sulla moratoria ora ce n'è una nuova
La campagna per arrivare abrogare comunque la pena di morte
Io comunque tutelare i diritti civili tra l'altro c'è una legge qui in Parlamento per fare di quest'anno
Stessa nel sessantesimo della Dichiarazione dei diritti umani un anno un ricco di iniziative
Culturali mediatiche di azioni per la tutela dei diritti umani e sociali ovunque
Io vorrei che il servizio pubblico creasse un format specifico sul tema dei diritti civili che ci fosse una struttura specifica
Che si arrivasse finalmente persino a programmi comuni tra le grandi emittenti italiani sul tema della pena di morte o delle morti bianche o come faranno meritoriamente questa sera La sette MTV
Che dedicheranno l'intera programmazione alle vittime della mafia a dare sostegno a movimenti associazioni come Libera
Io credo che potrebbe essere esaltante per un autore per uno scrittore per un giornalista non arrivare sempre a raccontare il delitto compiuto ma fare grandi campagne per prevenire i delitti che stanno per essere commessi