Intervista a Francesco Calogero sui possibili rischi relativi all'utilizzo dell'energia nucleare

Ai nostri microfoni professor Francesco Calogero Ordinario di Fisica teorica al dove sta di Roma la Sapienza
Non parliamo di
Energia nucleare per scopi pacifici e per gli scopi militari o terroristici che il rischio cioè che dal dagli impianti
Civili per energia nucleare si arrivi
A delle concentrazioni di materiale atto a provocare
Dell'esplosione cioè a costruire delle bombe atomiche
A il rischio non è grande perché il materiale che serve per costruire degli ordigni esplosivi
Un ragno altamente arricchito arricchito al novanta per cento più negli sotto duecentotrentacinque
Laddove per le uranio che viene utilizzato nella maggior parte dei reattori per la produzione di energia elettrica è arricchito solamente al tre quattro per cento o addirittura uranio naturale
Quindi c'è una differenza qualitativa fra
L'uranio che serve per la produzione di energia nucleare e quello che serve per la costruzione di ordigni esclusivi
E questo significa che i timori recentemente espressi da molte parti che l'Iran ha entri nel club di potenze nucleari o che Paesi che già ne fanno parte con governi instabili tipo il Pakistan
Possono importare a a creare problemi militari sono ingiustificati questi timori
No intimo questi timori non sono completamente ingiustificati perché la preoccupazione è che
Paesi che
Vengono considerati diciamo pericolosi
Se è acquisiscono la capacità di arricchire l'uranio
Allora possono arricchirlo fino al tre quattro per cento
In maniera che questo ragno possa essere usato per produrre energia elettrica ma possono
Poi arricchirlo viceversa al novanta per cento dal punto di vista tecnologico
Non c'è differenza e e in quel caso quest'uranio può essere utilizzato per produrre
Esclusivi nucleari o bombe nucleari quindi
La capacità tecnologica di arricchire l'uranio apre la strada
Anche alla costruzione di armi nucleari quindi da questo punto di vista e rappresenta una preoccupazione naturalmente
Se viene una procedura di verifica che garantisce che l'arricchimento viene fatto solamente
Fino al tre quattro per cento e non oltre allora le cose vanno bene però questa verifica può essere
Insomma deve essere accettata
E inoltre un Paese potrebbe
Acquisire la tecnologia accettare le verifiche fino a un certo punto e poi dichiarare che non le accetta più uscire dal Trattato di non proliferazione
E quindi avere
Acquisito la capacità tecnologica di produrre armi nucleari questa è una preoccupazione
Con la proposta della Russia di provvede lei in quanto russe sul proprio territorio all'arricchimento di uranio cedendolo poi all'Iran per gli usi il civili
Questa è un'ottima proposta tanto migliore quanto più
Questa ma arricchimento dell'uranio fatto in territorio russo fosse fatto nell'ambito
Di un consorzio internazionale che quindi
Garantisse
All'Iran o anche ad altri Paesi
Che l'uranio arricchito poco arricchito quello che serve per la produzione del genere elettrica venga venga reso disponibile
Chiunque
Lo richiede dal punto di vista commerciale
Senza quindi che un Paese i rischi di e arrivé uno sblocco della propria eventuale produzione di energia nucleare quindi senso ricatti Colombo cioè inferiori esatto dei ricatti sarebbe o tanto meno possibili quanto più
Questa produzione questo impianti di arricchimento dell'uranio fossero degli impianti internazionali
Magari in territorio russo ma internazionali cioè non controllati solo dalla Russia ma controllati da un consorzio internazionale
Garantito dalle Nazioni Unite
Diciamo alla il braccio delle Nazioni Unite nel settore nucleare l'Agenzia per l'energia atomica di Vienna
E così così riusciamo a risolvere problema degli Stati potenzialmente canaglia rimane il problema dei gruppi terroristici quanto è possibile che un gruppo terroristico disponga di un ordigno nucleare
è il il rischio è che un un gruppo terroristico possa acquisire una quantità sufficiente di uranio altamente arricchito
E questi il rischio che lega possa acquisire dipende dal fatto che
Grandi quantità di uranio altamente arricchito insistono ancora nel mondo esistono grandissime quantità in Russia ma esistono grandi quantità negli Stati Uniti
E
Vi sono alcune utilizzazioni dell'energia nucleare
Che comportano l'uso di uranio altamente arricchito essenzialmente alcuni reattori cosiddetti diritti di di di ricerca cioè non Rettori per la produzione di energia elettrica piccoli reattori usati per la ricerca
E al i reattori per la produzione navale specialmente sommergibili o rompighiaccio
E quindi
In un futuro queste in tipizzazione dell'energia nucleare in cui si USA uranio altamente arricchito dovranno essere
Eliminate
E e ci sono già passi in questa direzione in tutto il mondo sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista
Gli accordi
E
E nello stesso tempo le grandi scorte di uranio arricchito dove devono essere eliminate anzitutto devono essere naturalmente rese molto sicure rispetto a
Furtivo a
Disputare
Trasferimenti gruppi terroristici e poi in prospettiva devono essere eliminate che la strada più sicura per
Che eliminare questo rischio la eliminazione dal punto di vista cronologico è molto facile anche conveniente perché l'uranio molto arricchito
Facilmente viene trasformato in uranio poco arricchito Gatto può essere venduto perché utile per produrre energia le aree ma non è utile per produrre esplosivi un accordo di questo tipo c'è già fra Stati Uniti Unione Sovietica un accordo importante
Che
Sta portando alla eliminazione di una grandissima quantità di uranio altamente arricchito
Mezzo milione di chilogrammi Russo
Che con un
Trasferimento di fondi dagli Stati Uniti la Russia sostanzioso di
Sette otto miliardi di dollari
Questa accordo purtroppo è stato però
Di Lou ITO su vent'anni per ragioni più commerciali anzi puramente commerciali mentre per ragioni di sicurezza sarebbe stato meglio farlo più rapidamente
E che anche dopo questa accordo rimangono in Russia ancora grandi quantità di un'area di Quito ce ne sono altri in altri luoghi e quindi sarebbe bene che si trovasse il modo per procedere alla eliminazione di queste scorte di uranio arricchito
Il più rapidamente possibile eliminare le scorte chi teme era completa e totale vuol dire la rinuncia di ogni Stato
Avevo le nomine
Nel senso che se la Russia rimane senza un chilogrammo di uranio arricchito non ha contestato l'nucleari no no no magari lei immigrazione
Di cui si parla è dell'uranio arricchito che non stanno nelle testate nucleari cioè in quello che è stato accumulato
Durante il periodo della guerra fredda per produrre eventuali ulteriori bob ma che è anche quello che è stato
Uno diciamo recuperato dal processo di disarmo
Di armi nucleari che in qualche modo anche se mancheranno sufficientemente rapida è già avvenuto quindi questo è il materiale che da questo punto di vista preoccupa di più il materiale che sta dentro le bombe
E a
Dovrà essere eliminato quando verranno eliminate le bombe ma dal punto di vista
Di una
Utilizzazione da parte di debito crismi per certi versi è meno preoccupante
Sempre che i terroristi non si impossessi ma addirittura di una
Bomba nucleare ma questo è più difficile perché le bombe sono ovviamente molto più protette
Che Decillis mentre la sicurezza dell'impianto meritare invece dell'impianto industriale forense che se non c'è la decadenza B dell'uranio altamente arricchito
è sempre trattato come materiale militare però evidentemente la sicurezza delle
Armi vere e proprie è sempre maggiore inoltre le armi sono in qualche modo quantizzate cioè
Mentre invece l'uranio un è un materiale che potrebbe anche essere trafugato metto per volta diciamo quindi è un è un
è una cosa molto diverso insomma
Grazie professor Calò c'è