Inaugurazione del nuovo Anno Accademico dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum

Buongiorno
Santa Giustina
Sono molto lieto di poter rivolgerei una parola di benvenuto
Di presentare anche i nostri
Illustri ospiti soprattutto monsignor Gianfranco Ravasi
Però oggi la nostra
Presentazioni inaugurale i dati sulla produzione sulla Bibbia
A
Adesso lascio la parola subito al nostro Rettore padre vedo barboni che voi conoscete molto bene
Sia come professore di Antropologia teologica sia per i lunghi anni latino e qui come collega
Questo come voi sapete già il quattordicesimo anno di vita del nostro Ateneo allora possiamo dire che ormai adolescente
Conto delle
E problematiche anche
Lei grazie della dell'adolescenza allora questa è una cosa che
Dobbiamo avere sempre presente
Questi questi giorni anche di crescita forte
Evidentemente proprietario della scienza
Questa è una norma in corso ma dobbiamo comunque celebrare alcune speciale
Felicità allegria questo giorno in cui ufficialmente cominciamo quest'anno accademico anche se
Siamo proprio alla metà del nostro del nostro primo semestre devo rivolgere anche una
Cordiale benvenuto a tutti voi gli onorevoli Tesini ospiti presenti devo vedere anche
Una parola speciale al al cardinale vanno a e ormai di casa tra di noi ma comunque in una grazie un privilegio sempre dell'acquisto allora ringrazio anche la sua presenza anche a tutti voi allora senza
Che parole lascio proprio discorso Pato ripeto barocco nel nostro carissimo rettore
Perché anche il via una parola di benvenuto grazie
Grazie
Thomas grazie a tutti voi
In special modo a monsignor Ravasi che ci accompagna
Oggi
Dandoci
Un
Una parte del suo prezioso tempo
Assumere statale vanno a
Ai signori ambasciatori I magnifici Rettori
Agli egregi professori
Al allo stimato personale adesso di servizi l'Ateneo
Ai piani e studenti dagli amici tutti
Per me un onore porgere
Questo cordiale saluto a tutti voi
All'inizio dell'inaugurazione ufficiale
Per l'anno accademico due mila sette due mila otto dell'Ateneo pontificio Regina Apostolorum
Colgo questa occasione per ringraziare tutti coloro che hanno fatto possibile la vita di questo Ateneo
In primo luogo i Papi Giovanni Paolo secondo Benedetto sedicesimo
Che sempre ci hanno incoraggiato e sostenuto
Vedremo ARSIAL ma siano
Fondatore dei legionari di Cristo e il nostro primo gran cancelliere
Padre Alvaro pur guerra primo rettore e adesso gran cancelliere dell'Ateneo
Padre Fragomeni ossia il nostro provinciali d'Italia
Padre Paolo Scaroni che mi ha preceduto perforato durante più di sei anni
Attutire cani alla responsabilità e di fatto ne dipartimenti ai docenti al personale degli segreteria amministrativo i servizi
Ai benefattori a tutti gli amici e a tutti voi che cenavate con la vostra presenza
Senza il loro il vostro lavoro senza il loro e il vostro appoggio
Sarebbe impossibile portare avanti un'opera come questa
Come voi sapete il nostro Ateneo è una un giovane
Io dico giovane non adolescente
Mi permetto di
Dire che avevo non corretti da ditte sfumato insomma lo dico sfumatura
Una giovane una giovane realtà di ricerca e di insegnamento
Che vuole mettersi al servizio alla Chiesa in modo particolare del Santo Padre
Da delicato compito di formare i sacerdoti perigliosi e laici altamente qualificati Odinga si possa approfondire la rivelazione cristiana e quelle discipline che sono ad esse connesse
Perciò più strettamente sia
Ricollegano alla sua missione evangelici attenzioni
Tale infatti il compito dell'università aderente facoltà ecclesiastici secondo la Costituzione apostolica Sapienza cristiana
Dal nove stesso dello Stato e neo Regina Apostolorum penalità questo carattere eminentemente apostolico
Nel fare uno studio serio competente sistematico della verità rivelata che possa mettersi in dialogo con il mondo di oggi
Mi ha posto lì della nuova evangelizzazione pressione tanto cara allarmato padre Papa Giovanni Paolo secondo
All'avviso di una profonda adeguata preparazione e li renda capaci di portare in modo efficace il messaggio che la buona novella ride su questo
Ad un mondo culturale che sembra per certi versi allontanarsi dallo Angelo
Poco pochi giorni fa gradi turistica delle ore
Abbiamo letto a questo riguardo un bel testo di San Francesco Saverio l'apostolo dell'India e del Giappone
E scriveva così al suo venerato padre Sant'Ignazio di Rajola
Moltissimi diceva
Non si fanno cristiani in questi luoghi
Solamente perché manca chili faccia cristiani
Molto spesso mi viene in mente ripercorrere le università duro specialmente quella di Parigi e rimettermi a gridare qua e la
Come un pazzo a scuotere loro
Che hanno più scienza e carità con queste parole
Pagine quale gran numero di anni ne per colpa vostra viene escluso dal cielo e cacciato all'inferno
San Francesco Saverio parlava di queste università dell'epoca come luoghi dove c'era più scienza per carità
Questa combinazione del sapere scientifico e della carità
Cuore della santità cristiana
è uno degli aborti e specifici che le università ecclesiastiche vogliono offrire alla cultura
Infatti queste Università tra cui l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum hanno questo grande compito di combinare la serietà di una ricerca con uno slancio apostolico che opera al mondo
Le profondi nata le profonde ragioni ben credere invidio enti su questo
Questo nostro Ateneo in modo utile ma deciso vuole essere un luogo di fecondo dialogo tra fede e ragione tardi elogia filosofia scienza e cultura
Un luogo dove si ritrovi quella Sapienza cristiana
E capace di guardare l'essenziale della realtà
E di dare risposte adeguate ai nuovi problemi che presenta la società contemporanea nel solco di una Corviale fedeltà al Magistero della Chiesa e in modo speciale a quello del Sommo Pontefice
Fondato nel mille novecentonovantatré con l'approvazione del Papa Giovanni Paolo secondo è affidato alla direzione della Congregazione dei legionari di Cristo
L'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum conta nell'attualità con tre facoltà elogia filosofia ed io etica con l'Istituto licenze religiose con l'Istituto della donna
Gli studi superiori sulla donna
L'istituto sazia Eurostar la formazione permanente dei sacerdoti
E diversi master Astra cui quello di replica c'è il sapere Chiesa ecumenismo e religioni Censi ambientali Psicologia dalla consultazione arte sacra liturgia e architettura
In questo complesso educativo ricevono formazione un totale di due mille settecentoventisette studenti in sede
Nel mille ottocentonovantacinque collegati a noi a distanza Popper videoconferenza
Un compito specifico dell'università ecclesiastiche e la promozione della cultura cristiana
Perché come dice la Sapienza cristiana
Per la loro natura esse tendono ad attuare una presenza pubblica stabile e universale del pensiero cristiano
Per questo motivo siamo strettamente grati e lieti di accogliere oggi il Presidente del Pontificio Consiglio per la cultura monsignor Gianfranco Ravasi
Ricopre anche gli incarichi di Presidente della Commissione per i beni culturali della Chiesa e il Presidente della Pontificia Commissione di arte sacra
Presentare monsignor Ravasi è un compito difficile
Soprattutto se vogliamo includere tutta la sua amplia produzione letteraria
Ma non al da un'altra parte molto facile
Perché i suoi libri hanno avuto e hanno un'ampia diffusione così come i suoi interventi nei programmi erario e televisione
Docente di esegesi dell'Antico Testamento nella Facoltà teologica dell'Italia settentrionale esperto vivi lista ed è ora in vista
Stato fino a poco tempo fa prefetto della Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana di Milano
Fondata dal cardinale Federico Borromeo
La sua vasta opera letteraria ammonta a circa cento cinquanta volumi
Riguardanti soprattutto argomenti edilizi e culturali
In cui offre originali di interpretazioni della parola divina mettendo in risalto la sua potente valenza essi rituale politica
Va ricordata
Le
Le
Vanno ricordate le edizioni curate e commentate dei Salmi Bellillo di Giobbe del Cantico dei Cantici del Corriere
Non abbiate grande pubblico sono anche le opere i morti di Dio e le sorgenti di Dio che ripercorrono rispettivamente il tema della montagna e dell'acqua all'interno del testo biblico
Tra le altre pubblicazioni sono da ricordare la direzione del nuovo dizionario ideologia libica e della nuovissima versione della Bibbia dai testi originali
Il racconto del cielo la buona novella invio vicino la parola e le parole apocalisse i comandamenti il bello della Libia
In altri libri come in breve storia dell'anima analizzato le due sorgenti che alimentano il concetto occidentale di anni fa la Sacra scrittura e la cultura greca
Nei suoi libri monsignor Ravasi non ha lasciato fuori i temi che riguardano il dialogo tra la fede cristiana e la cultura e le altre religioni
Per favorire un punto in cui un profondo inserimento del pensiero cristiano dentro la cultura attuale
Tre sulle competenze sedi epiche culturali e biologiche unisce eccellenti doti di comunicatore
Con lavora infatti in giornali come il Sole ventiquattro Ore cloruri dal mattutino su un quotidiano venire
Ha curato diverse trasmissioni televisive come la rubrica domenicale le frontiere dello spirito
Attraverso i suoi iscritti e interventi monsignor Ravasi ha cercato di portare alla cultura attuale pervasa da un crescente secolarismo il messaggio del Vangelo
Mostrando come il cristianesimo raccoglie il meglio la cultura e lo fa proprio assumendo no e accettandolo ad una luce superiori
Vorrei approfittare di questa occasione ringraziare soprattutto
Il suo lavoro che adesso svolgere nel Pontificio Consiglio alla cultura
E
Anche approfitto per ringraziare benché non sia presente incamerare Paul Poupard stato per molti anni Presidente di questo Consiglio e col quale abbiamo avuto speciali rapporti di collaborazione
Soprattutto dopo vorrei menzionare il progetto stock Scientist anzi oggi
Ontologica al queste
Che cerca di iniziare un dialogo serio fruttuoso tra scienza e fede attraverso la mediazione della filosofia
Di recente si è svolto proprio qui il secondo convegno internazionale di questa associazione sul tema oncogeni esiste vita umana che ha suscitato un vivo interesse nel mondo culturale
Vorrei augurare a monsignor Ravasi un proficuo lavoro in questo campo così importante per la Chiesa come quello che la cultura
La ricchezza culturale della plurisecolare tradizione cristiana può arricchire naturalmente la cultura odierna
Che non sempre supera la tentazione della mediocrità
Impregna hanno con lo spirito del Vangelo il tessuto culturale e ricevendo anche da esso gli impulsi che vengono
Dalla creatività umana
Il prossimo sinodo dei vescovi rifletterà sul tema della Sacra scrittura nella vita e nella missione della Chiesa
Big cultura sono due temi che abbiamo voluto collegare oggi
Abbiamo in questo collegamento tra culture e di via un grande maestro nella persona del Papa Benedetto sedicesimo
Sì il quale sa mettere in modo sa portare in modo magistrale a frutto la ricchezza della parola di Dio al nostro peculiare contesto culturale
Questo legame tra tibia e cultura e il tema che oggi si svilupperà monsignor Ravasi
Egli profondo conoscitore dalla parola rivelata e alto esponente del mondo della cultura ci mostrerà come la Sacra scrittura
Cuore della tradizione giudaico-cristiana alla quale apparteniamo porta anche in sé il segno di una cultura nuova vuol quella che corrisponde
Alla civiltà dell'amore della giustizia e della pace
Con questa lectio magistralis e con questo solenne atto accademico
Dichiaro aperto il Moro ufficiale con l'autorità che mi è stata conferita l'anno accademico due mila sette due mila otto benissimo quinto dell'Ateneo pontificio Regina Apostolorum
Tant'è che
Secondo la nostra scalette programma di oggi ci sarà anche primati questa lectio magistralis un breve saluto da parte dai professori che lo farà il professor Guido Traversa e poi da parte degli studenti che lo farà il padre
A del nervo sede Sousa allora invito padre professor Guido attraversa
Che
Anche sei debordi rimane una sola parola qui che lui è stato con noi insegnando filosofia sin dall'inizio si delle nostre fondazioni mille novecentonovantatré
è un caso unico un po'
Perché
Non direi anche vi leggo
Ma potrei dire forse anti San sonico perché lui
L'abbiamo conosciuta da tanti anni con lunghi capelli
Eppure avendo persi queste cartelle non ha perso niente della sua forza intellettuale fisica non posso dirlo ma
Lascio la parola nostro caro professor Guido Traversa grazie
Vi ringrazio per la simpatia che state manifestando a me e ringrazio ovviamente le autorità accademiche dell'Ateneo per avermi dato
Questo onore di rappresentare i docenti e spero appunto che questo un mio modo di rappresentare i docenti e non solo i docenti insomma sia ben corrisposto da me
Io
Vorrei appunto non su essere terzo parlare per diventare un adolescente giovane e ora maturo così poi
Nel prossimo saluto e chi si troverà già vecchie
Vorrei
Proprio usare un po'questa metafora della psicologia dell'età evolutiva
Io ho avuto l'impressione provenendo da altre strutture accademiche che all'epoca in cui mi sono trovato anche prima che di Ateneo Pontificio era un centro di studi superiori legionari di Cristo
Mi sono trovato già in un'atmosfera lo devo dire veramente non l'adolescente neppure giovane mangia matura
è un partito maturo questo Ateneo e in che senso proprio in quello che è stato
Detto che non
Con alcuni
Che erano studenti quattordici anni fa che ora fanno docenti
Poi c'era un'atmosfera molto organica veramente organica che non è facile trovare in anni in altri posti dove sono stato gettarono appare senz'altro
Bellissime caratteristiche da evidenziare ma la caratteristica che mi colpì immediatamente da quasi appena arrivato fu proprio questa di una profonda organicità
Che Illy non solo le relazioni fra i docenti e fra i docenti e gli studenti tra gli tra di loro creavano condizioni per fare emergere proposte culturali dall'interno
Può sembrare non particolarmente importante ma nascevano seminari corsi proposte dall'interno stesso del dialogo tra i facenti parte l'Ateneo docenti e studenti
Però siccome è una dei neo pontificio non va dimenticato come dire la cornice dell'Ateneo
O più di una volta o
Oppure ho ripetuto anche tra Mehmet sul significato della preghiera che inizia e chiude
La stessa dizione ossia i tre quarti d'ora profondità didattica perché erano come un non dimenticare un il motivo di fondo per cui comunque si dovrebbe studiare filosofia perché oggi a dire che forse tantissime altre materie e ci trovammo a coniare un termine ma
Insieme con gli studenti e con altri colleghi amici docenti che era consolato di pensiero
Ossia fare
Approvato farlo col pensiero se pare come dire dare il senso alle due dimensioni una
Con l'altra in questo senso dico che è partito maturo perché è partito con una con un obiettivo non estrinseco come qualcosa che sta al di là da raggiungere appunto di nulla potenziale psicologia dell'età evolutiva accademica
Che poi non arriva mai secoli fa se lo vede sempre come dire come un obiettivo estrinseco
E stanno invece il
In questi giorni anche a lezione così pensavo che effettivamente è una delle cose che in cui sono cresciuto in questo Ateneo era un certo habitus
Che uno si scopre leggendo tante altre cose che un habitus il fin dei conti ha sempre messo insieme spiritualità e un certo tipo di filosofia che è quello del sentirsi felice
Praticando quando è possibile la virtù
Che rende felici
Non è una tautologia all'identità di felicità ed virtù
è
Pensando appunto di la dare un non un contributo alla giornata di oggi ma leggere soltanto alcune righe dalla vita felice di serre perché mi sembra che sia riuscito come sempre se rotta a dire molto bene
Non solo è inutile che leggere tante pagine se far capire quanto
E
Felice che virtuoso e chi
E virtuoso è in
In un certo modo anche felice ma è l'immagine con cui Grappeggia
La condizione dell'essere felice che mi sembra dei più di una volta questo Ateneo proprio nel suo nel suo crescere negli anni meriti quest'immagine leggo solo due righe prima della del di quelle che invece vorrei
Netti e li compra come dire come un augurio è una constatazione un giudizio su quanto si è fatto e un augurio affinché lo si possa continuare a farlo crescendo ovviamente
Vita felice dunque è quella che si accorda con la sua natura
E però qual la bellezza di questa con naturalità per pensare con la felicità e con la virtù e quindi fare ricerca
Molto bella l'immagine del deserto
Vi siete anche un altro modo per definire questa nostra felicità voglio dire che lo stesso concetto può essere espresso con parole diverse epidemie
Come un esercito
Può ora estendersi ampiamente ora restringersi in poco spazio e curva sia i fianchi formando un semicerchio
Oppure spiegarsi tutto frontalmente ma comunque si disponga restano uguali la forza e la volontà di combattere per la stessa causa così la definizione di felicità può essere data anche in questo modo
E chiudo dicendo che sempre più
Ho anzi non smetto di
Di fare esperienza della vita concreta di questo Ateneo come qualcosa di simile a questo esercito essa muoversi sarda apparsi senza perdere l'accordo naturalità con il proprio figlio vi ringrazio
è così anche chi non ha avuto la grazie di avere professor Traversa come docente ha
Avuto il vicolo sapore di come saranno elezioni elezioni che
Verificata una grande
Contro una grande comunicazione BSA allora padre a tenere consente salutarci saluta da parte degli studenti
Sua Eccellenza Musocco ancora quasi
Magnifico Rettore arruffati come sui campus professori carissimi voi tutti cari studenti
Contemplando le storia dell'umanità vediamo che il cuore dell'uomo della sua esistenza ancora si orientano verso ovvie che lo allontanano dei vari
Veri pur valori umani
L'uomo d'oggi e alle volte anche i cristiani presi da tante aspettative che non sempre li portano ad un giusto senso della vita
Non riescono affermarsi all'ascolto della Parola Silvio
Non riescono ad ascoltare il suo sottile silenzio e così essere riportati a celebrare e vivere la parola
L'uomo d'origine non pensa con me dovrebbe e come una volta lo ha fatto
Perciò l'incontro con l'essenziale diventa per la sua vita come una realtà irraggiungibile
In questa è storia dell'umanità si fa di estrema urgenza il compito degli studiosi
E per così dire degli esistenti l'umanità affinché con le loro ricerche esenti testimonianze illuminismo veramente riscritto mano
Portando l'uomo alla sua ubicazione giusta nel mistero della creazione ed arricchire la fitta con me il più prezioso dono per una realtà più grande Donata gratuitamente da Dio creatore
Come dice Benedetto sedicesimo nella sua recente enciclica
Chi può offrire al mondo dove c'è la possibilità di riprendere la via
Ritrovare il senso il valore del vivere con me essere amati e fatti per amare
Come essere parla sfumati da Dio per poter insieme a lui costruire le belle cose della vita
Per questo è un motivo di grande gioia per tutti gli studenti dell'Ateneo pontificio Regina Apostolorum spegnere la presente su questa nostra macchina e particolarmente per me studente brasiliano
Dalla Diocesi di Sondrio polista in San Paolo
Presidente nel Pontificio Collegio Mario ma tre quesiti del secondo anno di licenza in teologia morale e che saluto in atto il diacono il prossimo giorno quindici dicembre nella basilica di San Pietro
Siamo consci che l'esperienza della Sacra scrittura e la sua conoscenza ci porterà a piacevoli e profondi ripetizioni sull'umanità e le diverse diverse culture odierne
Ringraziamo il Signore per la vostra vita e testimonianza pertanto ci incoraggia basta leggere alcuni dei suoi tanti iscritti per sentirci spinti a salire in molti di Dio e lasciare chi lui stesso
Ci quindi con la sua musica dinamica e creativo di tutto il creato
Grazie finito quintuplicato
Vorrei innanzitutto anch'io in maniera
Evidentemente scontata rivolgere il mio ringraziamento a questa presenza e a questo invito così straordinario che vi è stato rivolto
A questo saluto così intenso da parte del Rettore
E naturalmente ricambiare questo saluto a tutte le autorità che sono qui presenti le autorità civili e religiose e militari
Diplomatiche
E permettete anche a me di poter fare un nome solo tra i molti possibili ed passibili di ringraziamento quello del cardinale
Albergo annua
Che è stato ed è per sempre per me un indimenticato il grande maestro dei miei studi biblici
Vorrei proprio per questa atmosfera che si è creata così semplice così spontanea così sincera così immediata vorrei parlare a tutti ma soprattutto agli alunni che sono qui parlare in maniera molto libera meno accademica nonostante il genere del mio intervento sia la prolusione con tutto quello che comporta dal punto di vista rituale
Vorrei in un certo senso riprendere quella tradizione che mi ha accompagnato per molti anni
Come docente prima nei seminari di una grande diocesi come quella di Milano e poi nella Facoltà teologica dell'Italia settentrionale
E vorrei proporre questo tema così sterminato che mi è stato assegnato del rapporto Bibbia e cultura
Lo vorrei proporre con una riflessione che compare Reja una sorta di dittico
Onde etico costruito su due tavole
Le due tavole però non saranno parallele la prima vorrei soltanto abbozzarla perché talmente sterminato il discorso
Dai esigere lunghissimi generali che io voglio soltanto evocare
Nella seconda tavola invece sosterrò maggiormente tentando di identificare meglio la connessione che è al centro del tema che mi è stato assegnato Bibbia e cultura
E soprattutto la cultura nel suo senso costante di permanenza di novità
Passiamo dunque alla prima tavola che voglio proporre di questo ideale dittico di riflessione
E questa tavola io la
Intitolerà Hilla rappresenterei sotto un termine
Un termine fondamentale che tra l'altro è stato usato eccitato quando si parla della Bibbia è il termine parola
Noi sappiamo che la Bibbia appuntato a celebrare come espressione radicale è fondamentale della comunicazione divina proprio la parola
C'è un versetto che a mio avviso
è folgorante
E che si trova nell'interno del Libro Verde utero nomino capitolo quarto versetto dodici
Quando si rappresenta da parte di Mosè che idealmente parlare in questa pagina si rappresenta l'esperienza Sinai dica
Tuttavia ENEL raccolta nell'interno di questa frase
Voi
Siete saliti sul monte e Signore Dio vi parlo
In mezzo al fuoco
Voce di parole voi ascoltasse
Conteneva rinuncio mi
Voce suono di parole
Immagine alcuna voi non vedesse
Non c'era nessun atto Imola
Nessuna statua nessuna presenza disegnata iconografica
Sull'articolo corso
Solo
Una voce
E suggestiva questa concezione del WTO che si rivela solo
Con una realtà che paradossalmente la più fragile possibile
è la realtà che più si dissolve pensate già quante parole sono state decise in questo momento in questi momenti e si sono risolte
Eppure al tempo stesso è una realtà che capace di ucciderne differire
Mi consolare di disperare
Quante persone per una parola sbagliata si sono rovinate la vita
Quanti fratelli si sono odiati per decenni per una parola che durata lo spazio di pochi secondi
Ecco tutti io sceglie la parola
Come grembo della sua Epifania anzi
Proviamo a guardare idealmente la prima riga della Pippia dell'Antico Testamento
A prima formale
In ebraico è essenziale è il bel riuscite l'inizio
Muoiono Mario Loizzo io i migliori
Sbaglio io
è quasi ritmata
Io disse sia alla luce e la luce fu
Una parola eh il principio è l'archetipo ontologico
La parola divina è il principio dell'essere che esce dal grembo del nulla
Che esce dal silenzio del nulla
La parola
La Bibbia non ha bisogno perciò dell'arte o Mattia come accadeva nelle antiche mitologie
Del vicino Oriente babilonese
In cui gli dèi dovevano scontrarsi per dare origine all'essere
è soltanto la parola un evento sono
Un evento fragile ed efficace al tempo stesso
Ma se prendiamo anche l'incipit simbolico diciamo del Nuovo Testamento abbiamo la stessa considerazione in questo caso ancora più raffinata perfezionata
ENAV o luogo
In principio c'era la parola
E questa parola si dice eterna
Per mezzo di essa tutte è stato fatto ciò che esiste
E questa parola
Come vedete come dice Giovanni poi nel versetto quattordici del grande prologo si intreccia con la SARS ex
Si intreccia con la storia con l'essere caduco e contingente infinito è finito esterno e temporale
Assoluto e relativo si incrociano tra di loro nell'interno della persona di Gesù di Nazareth che la parola
La parola divina ma che si esprime con le parole della SARS le parole umane a questo proposito vorrei soltanto evocare
L'avvio i primi versi più una poesia
Di un poeta
Io lo scrittore argentino
Che è stato per tutta la sua vita mi ostico ma fortemente interessato del tema religioso
Cioè POR FERS
Il quale in una poesia badate bene intitolata guardate il titolo Giovanni uno quattordici
Scrive queste parole
Messe in bocca al logo al verbo a Cristo
Io
Che sono le il fu e il sarà
Cioè l'eterno che abbraccia ai superati trascende la tridimensionalità del tempo
Le in fuga e il sarà
Accondiscendendo al linguaggio
Che
Tempo successivo
E simbolo
Ecco quindi la grande dichiarazione cristiana che ci riporta ancora una voce alla parola una volta alla parola alla parola nella sua dimensione gloriosa sontuosa efficace
Il logo la parola creatrice salva attrice
Cioè Ventricelli ma al tempo stesso anche Parona incarnata
Parola in parole scritte
Parola cristallizzata in un testo
Parola che porta in essere anche tutta la caducità e la facile e la
Imminente la incapacità della comunicazione umana
Ecco questo era un po'la prima considerazione che io volevo fare e proprio per ritornare al tema che mi è stato assegnato
Vorrei sottolineare uno tra il mille aspetti di questa parola
Parola di Riina e umana Cancer coagulata nelle scritture che è poi proclamata nella continua la sua
Nel suo continuo viaggio nell'interno dalla storia dell'umanità è curioso notare che noi la Sacra Scrittura la chiamiamo poco sulla sparse del Nuovo Testamento
Graffette la fai scrittura la chiamiamo Pippia cioè libri ma gli ebrei per esempio la usano chiamare ad esempio mi creda
E mi bravo udire proclamazione parola detta
Ebbene
Questa parola ha una qualità tra l'indice
Che tante volte è stata disattesa dalla teologia
è stata disattesa anche dall'esegesi
è una parola che ha una qualità culturale
Non solo per Cancer assume in modo uniforme tradizioni persino miti dell'antica cultura
Per la cultura alta e nobile valore per una sua dimensione particolare è culturale in quanto è estetica
è una parola bella
è una parola che di sua natura usa per esempio tutte le risorse del linguaggio
Facciamo soltanto un esempio
La predicazione di Cristo
è una predicazione che il ricorrente a tutto l'arsenale iridescente mutevole dei simboli
Pensiamo che cosa sono le sue trentacinque parabola lo settantadue secondo i calcoli degli studiosi che
Allargano o stanno al senso stretto dalla parabola allargano anche alle
Espressioni dei paragoni espansi alle metafore sviluppate Gesù ama
Perciò costruire il suo discorso ricorrendo allo splendore dei singoli
Alla ricchezza delle immagini
Per cui
La sua parola come tutta la parola della Bibbia è una parola ricca è una parola bella è una parola estetica non è perciò legittimo un mondo Fisi sanno
Che considera
La Bibbia esclusivamente come una cava teologica dalla quale estrarre le tesi ideologiche
Confondendo una unità anzi spezzando una unità che è indispensabile
L'unità tra il significato insignificante
L'unità terrà il modo espressivo
E il contenuto stesso
Che ci sono realtà tra di loro compattate non scindibile purtroppo a partire da un certo periodo si è cominciato
Ad avere quella concezione un po'forse anche razionali stecca secondo la quale
Il vento della logica formale
Della riflessione sistematica
Siviglia
Cancelli
La nube una nebbia dei simboli delle immagini nella convinzione di poter trovare una verità più limpida e più nitida
In realtà proprio per quel principio Logos sardista e necessario lasciare profondamente intrecciate tra di loro
Queste due dimensioni la dimensione verità attiva
E la dimensione estetica bellezza e verità devono essere sempre il compito di chi legge le strutture e sono così ne sentirà anche tutta la bellezza il fascino
E concludo questa prima mia tavola del mio critico ricordando molti di voi forse l'hanno in mente
Quella curiosa partitica che fa il Faust di gratuite
Nel tentare di tradurre Etna perché nolo forse in principio c'era il verbo la parola
E comincia a naturalmente dicendo certo io temo intendere in principio c'era da sport la parola
Eros accorge che non è sufficiente parole troppo generico e allora dice noto però anche tradurre in principio c'era da sembra il senso il significato
Perché questa è una parola che orienta che guida
E dà senso all'esistenza lampada per i passi nel cammino dalla vita
Però ancora dice non basta perché è una parola che crea e quindi dovrei tradurre anche in principio pick-up
La potenza
A potenza divina che è racchiusa in quella parola
E alla fine conclude qui gradite sbaglia perché immagina che sia pestava produzione diabolica satanica mentre in realtà per la Bibbia e proprio una traduzione anche sulla scia di quanto abbiamo detto finora
è una produzione corretta in principio c'era stizzita
L'atto
L'azione in ebraico la parola il termine da parte significa sia parola sia l'atto contemporaneamente
Per cui vedete quella parola in sé
Tutte le sfumature
Tutta la grandezza possibile di questa realtà che purtroppo i nostri giorni abbiamo tanto umiliato e svalutato per cui non siamo forse più capaci
Di comprendere come questa sia la grande analogia
Che Dio ci ha messo nelle mani per parlare di lui stesso
Ed eccoci ora la seconda tavola la seconda tavoli questo mio ideale dittico semplificato che voglio presentare davanti i vostri occhi ENPI perse anch'essa senza fine
Non ammetterebbe quasi in conclusione prosegue anche in queste ore idealmente de
Il fatto che la Bibbia è stanca costantemente generatrice di cultura
Hai ininterrottamente stimolato il percorso per secoli come si suol dire è stato il grande Codice
Per la cultura occidentale soprattutto
Se c'era uno radicalmente ostile alla visione ebraico cristiana come indice
Ebbene noi proprio lui possiamo affidarci per esempio per scoprire che nell'interno dei materiali preparatori della sua opera Aurora
Scriveva
Tra ciò che noi proviamo
Allora lettura dipenda Rodi Petrarca
E alla lettura dei Salmi
C'è la stessa differenza tra la terra straniera e la patria
Cioè gli da protestanti anche doveva riconoscere che la Bibbia era inesorabilmente la patria
E io era quasi un imprinting
Dalla sua mente dalla sua cultura
Mentre fin dal Petrarca pur grandi erano qualcosa di estrinseco
Per questo motivo io ora vorrei davanti ai vostri occhi far passare quattro modelli e voterò
Quasi soltanto attraverso una dimostrazione concreta
Quattro modelli in cui la Bibbia si è rivelata generatrice di cultura
Per la nostra cultura laica anche come si suol dire adesso
Di questa cultura che apparentemente sembra essere così lontana
Ora da orizzonti biblici o dall'orizzonte culturali non è più difatti
Il grande Codice per usare questa espressione che ho già citato che di quel famoso saggio di Norton fai questo grande critico letterario canadese
Ebbene primo modello e quello che io chiamerei il modello attualizzato
La Bibbia vissuto on A con il suo messaggio antico
Con il suo linguaggio che anche remoto
Eppure ecco che l'uomo contemporaneo
Prende arretra scrivere quel messaggio perché noi interpelli perché
Figli la sua coscienza
Perché noi interroghi ancora
Guardate faccio solo un esempio tra il mille possibile
Pensiamo se voglio fare un esempio proprio nell'ambito filosofico che in questo caso però quasi sconfina nelle che orario perché si tratta di un testo di grandissima di grandissimo splendore
Genesi ventidue genesi ventidue una pagina straordinaria emozionante
è il celebre
Episodio del percorso tutti Abramo verso il mondo a vetta del Monte moria stringendo nelle mani quel figlio che era il figlio della promessa di Rio che lui deve uccidere
Per esemplificare al motivo Amato e crudele
Cioè nell'interno di questa pagina indubbiamente la grande contraddizione la grande oscurità del credito
Il credere non è solo
è anche
Ma bisogna anche tante volte lo attesta razionalità percorso razionale ma è anche
Un salto ulteriore e anche trascende evento della logica del pensiero razionale
E che i fatti li abbiamo tutto lo scandalo possibile della contraddizione
Isacco il figlio della promessa divina
Non è frutto dei meccanismi biologici tant'è vero che la Bibbia continua a sottolineare che avranno è vecchio e che sarà non suonerà avere ciò che le donne hanno quando sono infertilità
Eppure
Questo figlio donato da Dio deve essere ucciso cancellando la promessa
Ebbene io vorrei ricordare penso che quelli che
Hanno praticato già filosofiche o comunque per cultura generale quasi tutti
Hanno in mente che io voglio evocare
Timore e tremore di adempiere che ricordo
Questo pensatore cristiano molto travagliato tormentato dell'Ottocento questo pensatore da terzi
Ebbene se leggete quel testo che poi tra l'altro
Non fa che in quel momento aggregare come tra l'altro ha fatto un esegeta in un suo succede per esegeta del secolo scorso formulate in un suo libretto non fa che aggregare tutte le rappresentazioni del sacrificio di Isacco
Su quel monte
Ebbene che ritengo
Che cosa trova dell'interno di quella parabola trovare il paradigma del Credem
E il paradigma del credere che li costruisce tra l'altro immaginando
Lo raggiunge immaginando diverso e soluzioni quattro soluzioni rispetto al testo biblico
Ebbene
Affidi quale il messaggio attuale
Che per me per me è credente
Viene dato da quella pagina così remota Sisters sa nelle sabbie e nelle pietre del deserto
Ebbene la sua risposta io adesso la banalizzo un po'la semplifico quindi quelli professore di Filosofia certamente mi scuseranno per questo la riassumo nell'interno di una
Esempio di un paragone che chiede che cosa fa e che tra l'altro è proprio giustificato anche nella scultura orientale
La madre in Oriente
Quando deve spezzare suo figlio si tinge di nero il serio
Perché così il bambino
Non riconosce più il seno e non vuole più attaccarsi al seno
Età solo deve cominciare
A
Cibarsi diventando persona libera indipendente automatico
Noi sappiamo che in quel momento ricettiva che ricordo il bambino è ovvia sua madre
Perché lui poi gliela sorgente del suo cibo ma anche del suo piacere pensavo cosa ci ha ricamato poi la psicanalisi attorno a questo legame dal Senato alla madre del bambino
In quel momento non si capisce quel gesto della marcia
Eppure eccetera mai come in quel momento la madre ama suo figlio
Che lo staccata asse ci sono abbiamo incontrato anche noi della vita delle persone
Che delle madri che non hanno mai tagliato si dice il cordone ombelicale hanno creato dei figli che sono sempre dipendenti timorosi anche se sono nel mondo non sono stati capaci di staccare svedese ebbene chiedo che cosa dice alla fine questa è anche la ferita
Un vero che vuole che da solo
Nell'oscurità nella incomprensibilità
Abbiamo costruire nella libertà abbia costruire la sua adesione
Riuscite perciò vedere come il testo biblico è stato dirottato pure io penso anche conservando ancora la sua ma
Ricevo rifinanzia è stato dirottato verso un discorso il cui siamo tutti un po'partecipi anche i nostri giorni
Il discorso sul rapporto tra fede e ragione fedeli Bertani così ricca
Secondo modello
è il modello degenerativo
E questo forse può imbarazzare noi sappiamo che nell'interno dalla storia dalla cultura ripetutamente la Bibbia è stata oggetto UPI deformazioni
Un esempio è direi inchiodato nella mente i tantissimi di chi non ha studiato fortunatamente esigenze o più noti n un luogo comune giocattoli
Giobbe è per eccellenza la figura dell'uomo paziente
Ora se noi guardiamo il testi quarantadue capito
Escludiamo questa parabola questo racconto iniziale e finale che l'autore USA come punto di partenza era tra l'altro un racconto diffuso nell'oriente e stiamo nel cuore dal poema
Nella parte nella carne del testo noi crediamo che in realtà Chopper protesta sistematicamente urla
è tutt'altro che paziente
Tant'è vero che un commento di anni fa ha giocato un commento francese che era intitolato job non altre volte
Pomoni tende
Noi abbiamo delle pagine in cui Giobbe rasenta la blasfemia
Quando per esempio dei cieli ottusa eccome un leopardo che affila gli occhi su di me per spara Narni
Tu sei come un arciere sadico che puntare sulle frecce sul mio cuore sul mio ai reni sul mio operato per ambientarmi tu secondo generale trionfatore che mi sfonda il cranio
Voi vedete che quindi c'è tutto l'urlo iscritto prof e questo è già l'interpretazione che ne fa uno nuovo rassegnato
Abbandonato a una volontà cieca annunci permette di comprendere
Il vero senso del libro che io credo
Nel
è curioso notare che gli esegeti ancora non sanno quale sia
Il vecchio significato ultimo in questo testo
Io credo che sia un grande libro ancora sulla fede
Una fede che viene raggiunta in quel terreno dove si celebrano le apostasia
Il terreno del male
Terreno del dolore per la disperazione
Perché se voi vedete l'ultima vera frase del libro e
Io che conoscevo per sentito dire
Ora i miei occhi ripeto e questa è la tipica esperienza dell'incontro mistico ma lasciamo stare io vorrei soltanto evocare
Una interpretazione del genere
Questa volta prendo una disciplina molto vicina a noi
Che ho appena citato prima evocato la psicanalisi
Se non so se qualcheduno di voi ha letto la risposta giovedì Young
Un'opera molto confusa contorta non del tutto dei cifrata e decifrabile come il punto di partenza Giobbe stessi però sostanzialmente si intravede un po'questo percorso
CEE scrutinio con la sua libertà assoluta che decide come lui vuole ciò che è bene ciò che è male e l'umanità non può che
Essere lì davanti a lui impotente
Io ho pare ciò scatena la sua ira quando vede l'uomo che si ribella la sua volontà ma c'è un uomo uno solo dopo che si erge davanti a Dio
Egli ricorda le ragioni oggettive della morale
La morale non è il fatto
Non è una decisione come accadeva nella cultura greca misteriosa e stravagante degli Dei che possono decidere oggi ciò che pene e che ieri era male
Esiste invece una moralità anche per figlio
Ebbene Giobbe gliela ricorda e Dio si incuriosisce di questo unico uomo che lo contesta in merito e decide allora secondo io di mandare suo figlio
Resta
Il quale scende per sentire le ragioni di gioco
E una volta sceso ascoltato giocate Cristo si convince della Regione del gioco
Per cui tutte le volte che che io sta per scatenare la sua ira incomprensibile
Contro gli uomini non si erge più soltanto questo povero uomo di uso questo sceicco dell'Oriente sfortunato
Si erge ora anche il figlio che allontana scrive di un dell'Ira Ventura citando Paolo
L'Iran Ventura di Dio
Voi vedete che li porti scioperi tutt'altro anche da quanto abbiamo detto prima però viene pilotato in una forma detti del genere verso un orizzonte che è un orizzonte però significativa
E pensate la stessa operazione che Freud farà su MOSE
Terzo
Modello
E questo è un modello molto semplice
Eppure estremamente significativo per comprendere l'incisività dell'appigli all'interno della cultura è il modello tra assicurativo
L'esegesi la più logica i commenti hanno bisogno o ininterrottamente di scavare il testo per scoprirne il significato dei valori
Dimostrarne anche se si vuole la bellezza ma l'arte certe volte
Con una forza straordinaria la forza dell'intuizione riesce ad assumere il testo che le gare a parte lo brillare in tutta la sua grandezza in tutta la sua verità
Pensate che cos'è per esempio soltanto per revocare uno la parabola del cosiddetto figliol prodigo come rappresenta stata Rembrandt
Nell'interno della tela famosa delle armi da caccia di San Pietroburgo
Laddove eh
Dove in ampi padre la figura del padre in figlio viene invece messo in secondo piano diversamente dal titolo
Perché effettivamente più correttamente è il padre il padre che ama nonostante tutto nonostante il figlio Gretto figlio maggiore nonostante il figliol prodigo e luglio centro dell'apparato
Ed ecco allora questa centralità ma io vorrei invece evocare
Un'altra disciplina della cultura
Evocare un piccolo testo un salto un salmo
E la musica
La musica di un grande in assoluto come Monza
Non so se qualcheduno di voi ha ascoltato i vespri solenni di un confessore
K trecentotrentanove
Nell'interno dei Vespri un come c'è anche un salmo che dal punto di vista letterario non ha nessuna qualità era una sorta di giaculatoria un Gloria padri forse che si usava Alpi alla fine di altre composizioni
è lauda pedoni nome salvo centodiciassette o centosedici per la liturgia
Il testo in seno un vice molto la UTAP dove in un mondo esigente sette collaudate un po'omnes popoli coordiniamo confermata est superano Misericordia e ius ed evita stormi rimane fine
Nell'interno di questa loro perché ci sono due parole che però per l'ebreo
Avevano un significato profondo
Al di là della modestia terrestri
Ed erano quelle tradotte con verità se misericordia
Sono due termini emesso dal Paese in ebraico che implicano
La trama di relazioni che intercorre
Tra Dio e il suo popolo o tra due persone che si amano poi sapere che tra due persone che siamo già soltanto l'amore
C'è la connivenza c'è la fedeltà c'è la lealtà c'è la simpatia CIS chiara misericordia
Per cui si diceva tra noi e viva o c'è un legame che non è quello tra l'imperatore impassibile relegato nei suoi c'è
I dorati e non voi miseria atterriti di fronte al Pio dei fulmini
C'è un legame di intimità ebbene tutto questo io l'ho spiegato a voi facendo riferimento all'esegesi e quindi all'analisi lessico grafica dei due termini a metà esserci
Veritas misericordia tradotto da Gerolamo dall'avvocato ma produzione è un po'più
Tradizionale più libera ebbene Monza
Non sa nulla di tutto qua
Eppure se voi provate ad ascoltare quel
Sono musica male nell'interno dei vespri solenni che riguarda il laudati fuori cominciate a sentire prima di tutto dopo dieci battuta dell'orchestra
Cominciate a sentire il soprano
Sopra non solo che intona il Laura
E sale fino a raggiungere una fretta
Sono ora
Per il soprano altissimo
Solo
Il coro caccia
E la lode che viene dal solista innalzata a dire
Ma quando arriva al punto di cui alle due parole per i tasse misericordia
Allora il soprano precipita cade
Cade a livello passo del coro
Ed è tutta l'Assemblea che col soprano professa la Veritas ed misericordia di Dio perché questa è la realtà che coinvolge tutti no e tutti noi dobbiamo rispondere
Come vedete
La musica in questo caso alla cultura trasfigurato il testo
La revisione la sua fragranza
E concludo ed è anche la mia conclusione con l'ultimo modello
Il modello per formativo
La Bibbia e
Allora dice di interpello azione di appello
La Bibbia è provoca trincee non per nulla le immagini che usano solo sono immagini di tenerezza
Di dolcezza accerto cercavo di miele anche
Ma per esempio si rappresenta la parola di Dio come un martello che spacca la roccia dice Geremia lo stesso Geremia diceva e come un fuoco ardente che abbiamo dentro le viscere
Dentro il nostro essere oppure come dice la lettera d ma è una strada che non trapassa soltanto la pelle ma entra nella carne nel Terna e arriva fino al midollo delle opere
La BB anche se è una funzione non soltanto informativa come c'è nell'ultima un accenno nell'enciclica
Di Benedetto sedicesimo sulla speranza non solo un aspetto informativo di verità ma un aspetto per formativo che trasformare coscienza
E questo sarebbe naturalmente bello inseguirlo attraverso
Molti percorsi molti itinerari letterari culturali in genere artistici e così via
Io invece mi affido soltanto a una testimonianza questa volta letteraria voglio fatto passare un po'tutte le dimensioni della scienza
Dell'accezione delle armi ebbene questo aspetto e l'aspetto per formativo e anche l'aspetto che ci permette di usare la Bibbia come provocazione contemporanea
Come testo che son muova ancora che sia principio di cultura nuova cultura costante
Come questi modelli peraltro sono rappresentazione di un'esperienza
Che sistematica costante anche nell'umanità e io l'esempio lo faccio ritornando al punto di partenza il tema della parola
E lo faccio attraverso una poetessa ebrea nell'Ytzhak s'
Che è nata in Germania può dovuto fuggire sotto l'incubo del mostro nazista si è rifugiata inizi Svezia ed è morta a Stoccolma nel mille novecentosettanta ed è stata anche Premio Nobel della letteratura
Non era una poetessa grandissima però significative io voglio finire il mio discorso perché
Penso che
Non solo illumina questo aspetto della parola di Dio come per la formazione
Ma anche illumina e conclude questo mio discorso molto libero molto semplice e anche un po'troppo lungo che ho fatto
Sede
La polizia la ballata che
Nell'esame ex dedita ai profeti gli uomini della parola
Gli uomini della coscienza uomini della giustizia e gli uomini della verità dite io quelli che dicono ammettono imboccati io la parola Amiti parti io ho parlato
Io stesso di cui essi sono portatori della voce
Io vi ricorderò soltanto l'antifona invece il ritornello che c'è in questa vallata della poetessa ebrea tedesca
Notate bene lo sentirete adesso c'è una sottolineatura sul fatto che la voce dei profeti è destinata dice a incidere ferite
Nei campi della consuetudine
A incidere ferite nell'abitudine nella superficialità dei nostri giorni nella chiacchiera
E allo scopo di aprire una partita cerca una patria la voce dei profeti e sentirete qua io e cito solo dentro queste sue parole con le quali conclusi
Se
Il problema
Il rompessero per le porte della notte
Incidendo ferite
Nei campi della consuetudine per abitudine
Se i profeti rompessero
Per le porte dell'anno per
Cercando un orecchio
Come patria
Orecchio degli uomini
Ostruito di ortiche
Sapresti tu ascoltare
Grazie
Anche per chi non li conosceva prima monsignor Ravasi non rimane nessun dubbio
Perché Papa Benedetto l'abbia nominato presidente do Presidente del Pontificio Consiglio della cultura questo
E grazie a Dio non devo dire niente adesso io perché altrimenti sarebbe un po'difficile
E lasciamo medio la parola alla musica
Per continuare questo tema della unione fra verità estetica e bellezza allora invito il quadro dei legionari di Cristo a venire avanti
Ci presenteranno due testi musicali lei possiamo con questo concludere il nostro atto di oggi