Corso di Formazione Politica FGR - PRI

Buongiorno a tutti allora iniziamo la secondo aggiornato a Torino al corso di formazione politica nostro primo relatore onorevole Oscar Mammì
Che un'istituzione per quanto riguarda il Partito Repubblicano
è stato più volte onorevole Ministro
Ci parlerà dei quelli che sono le linee fondamentali del repubblicanesimo
Dopo ieri abbiamo affrontato tematiche relative all'organizzazione dello Stato rapporto tra il mondo politico e il mondo giornalistico con Verderami col professor Frosini
Abbiamo parlato anche di riforme
Insieme al senatore Del Pennino per cui abbiamo visto diciamo le
I rapporti istituzionali questa agli aspetti istituzionali del nostro del nostro ordinamento
Oggi invece affrontiamo iniziamo partendo appunto da quelle che sono gli ideali che ci guidano nella nostra azione politica sono gli ideali di virtù civile sono ideali di libertà di patriottismo
Che spesso sentiamo di ripetere senza
Sono ormai quasi desueti però in realtà ecco e qui invito anche il nostro relatore
A parlarcene
A farci capire quanto anche per un giovane questi
Principi questi locali siano ancora attuali nella vita politica italiana per cui passo sabato la parola all'onorevole non mi ringraziandolo ancora per la sua presenza grazie poi lo ringrazio come sempre piacevole
Sempre piacevole questo
Incontrare
I giovani
Per parlare di politica anche perché
Non so se voi riuscirete ad imparare qualcosa da me ma io sicuramente riesco imparare qualcosa di comune oggi pensano i giovani
Essendo la mia vita giovanile ormai piuttosto lontana
Repubblicanesimo se cerchiamo non dizionario proviamo
Forma istituzionale basata sul suffragio cosa di questo genere
Per le i giovani repubblicani del mia generazione ricordo una discussione nella Federazione giovanile di Roma
Repubblicanesimo
Considerato in modo un po'essere mistico era il rifiuto di qualsiasi concetto di ereditarietà
Lembo in una riunione o pretendevamo che qualche depurata rubrica ma presentarsi ad una legge per
Abolire il diritto di uccisione
Bontà nostra ci limitavamo a considerare soltanto il diritto alla successione della casa paterna
Ma ogni successione dovrà essere abolita perché l'eguaglianza dei punti di partenza doveva essere assicurati
Era la tesi un po'estremistica ma non mancano ad una sua razionalità
Cioè così come ci si costeggiava l'eredità del trono così si osteggiare Rizzardi belli cospicui la l'Agnelli alla Nieri insomma ecco
Cito
Una famiglia che poi ha dato una tributo fissa repubblicana di grande
Di grande talento
E naturalmente questa
Idea
Rimase questa pretesa di Massi
Tale insomma sono usciti seguisse una strada di questo genere allora era segretario nazionale della Federazione giovanile quello che poi è diventato uno stimato noto giornalista cioè Alberto nonché
Adesso non voglio abbandonarmi ricordo il coi tempi
Vediamo adesso si parlava prima le varie ottimismo oggi necessario un patriottismo più vasto cioè necessario essere europeisti
Anche sì non manca naturalmente il senso di rispetto per la propria nazione
Viviamo in una stagione piuttosto singolare
Ai miei tempi ricordavo la riunione del Federazione giovanile
Del partito ricordo debbo dire che
Il partito era una cosa vitale era una cosa concreta
Un partito era un riunirsi in assemblea delle sezioni
Un discutere nei congressi comunali o regionali e poi nazionali un partito non era mai semplicemente un leader
Cioè non si poteva salire su quel rigore la macchina e dichiarare nella formazione di un partito sarebbe stato
Ridicolo un partito
Era
Intanto l'insieme di leader cioè
Non c'era solo membri del partito socialista c'era anche sarà inerte non c'era solo La Malfa nel Partito repubblicano c'era anche reale e Pacciardi
Il cuore Pacciardi forse nessuno ricorda l'inizio era molto spinto a sinistra
Poi preso una posizione completamente antitetica a questo
I partiti hanno una funzione
Se non sono semplici liberismo
Sono semplici e liberismo allora il leader che era una funzione
Oggi io credo che il coniglio mancano alla tessuto politico nazionale e proprio la presenza dei partiti
Cioè la presenza di organismi dove si possa discutere si possono confrontare idee si possano prendere decisioni
Oggi
Tutto è basato sulla funzione
Dei leader non soltanto destra citavo prima la salita sul predellino ma anche a sinistra in fondo Veltroni con tutto il rispetto alla stima che si può vedere nella
Persona costituisce una forma di liberismo
Altrettanto leaderistica di quanto sia leaderistica quella che si presenta a destra
Io non credo che questo sia
Un bene
Ma comunque è un frutto dei tempi che va
Sopportato e digerito insomma non credo che si possa considererei
Il partito io così come oggi cioè un emanazione puro e semplice dell'iter un
Fatto positivo
Abbiamo
Inducono i problemi oggi
Che vengano affrontati appunto in una chiave di dichiarazioni dei leader
Un mucchio di problemi perché
Abbiamo una Settis i funzionari molto incerto e piuttosto sgangherato
Cioè abbia un senso istituzionale in cui
Non c'è non una contrapposizione venire di schieramenti politici e debbo dire che tutto sommato
Si parla tanto male della proporzionale della Prima Repubblica si dice che ci furono cinquanta Governi dovessero esagerazione perché non credo che fossero tanti ma comunque
Sia pure attraverso un susseguirsi di governi di Presidenza del Consiglio sempre le stesse come spesso avveniva o diversificate non c'è dubbio che
Questo Paese è riuscito a diventare una delle più grandi potenze dal punto di vista politico anche dal punto di vista economico attraverso le vicende della Prima Repubblica la volevo prima come strada un'esperienza
Negativa con tutti i suoi difetti e con tutti i rimproveri che possiamo muovere a un certo modo di far politica
I partiti dopo l'ottantanove cessa la contrapposizione tra Partito comunista con la caduta del muro di Berlino e partito dico Santa prove fu un processo naturalmente
Durante il tempo ma insomma l'ottantanove costituisce il momento con la caduta del muro di Berlino in cui questa contrapposizione dire né accadere e i partiti finiscono con
Esaurire sempre di più la propria funzione non fu io non credo che la cosiddetta Tangentopoli sia stata una conseguenza nel del cioè che la confinano invertiti c'è stata una conseguenza dalla cosiddetta Tangentopoli credo al contrario che la Tangentopoli si determinò proprio perché ormai Pertile uno o più una loro funzione ci furono
Lei gli scandali basta pensare alle più lo scandalo della Locride insomma no ci furono gli scandali anche durante il periodo rigore pubblica ma i partiti non subirono
Il travaglio che hanno subito nella seconda Repubblica sono cessati i partiti
è necessario concepire un modo di fare politica che non sia soltanto basato sul leader e quindi sarebbe necessario cercare di ricostruire una vita
Dei partiti che sia una vita fatta di fermentazione tratta discussioni fatta di
Confronti in assenza di questo c'è una un impoverimento della politica un impoverimento assoluto
Che cosa ci prospetta avvenire l'avvenire ci prospetta un
Contrapposizione dividere leader Berlusconi contro Veltroni Prodi contro Berlusconi speriamo che non sia poi domani contro Veltroni moderno
A sinistra mi pare che
Ci sarebbe un pizzico di sconquasso comunque un contrapposizione che più che dire di personalità
Personalità rispettabili anche personalità forti però una cosa di confronto civile è una cosa del confronto del personalità sono cose assolutamente
Diverse
Confronto da personalità poi
Il liberismo come capigliatura di definirlo hanno il grosso difetto di essere l'esaltazione della singola personalità non l'esaltazione d'un modo di concepire la Poli
Io non vorrei farla troppo lunga vorrei soprattutto stabilire un dialogo tra di noi
Anche perché ripeto su un non so se voi riuscite a imparare
Qualcosa ma a me sarà difficile ma io certamente vicino ad imparare molto il vostro modo di sentire di affrontare le questioni politiche quindi io mi sottoporrei alle eventuali vostre domande in maniera stabilire poi via via un dialogo
Domande
Cosa facciamo facciamo domande risposto ciò novanta risonanza una cosa un po'di tempo ma qui non si si
Buongiorno buongiorno lei diceva
Se ho capito bene oggi c'è più uno scambio di personalità che scambio di idee è uno scontro con colori pronto ecco
Perché può essere
Perché lede mancano le idee o perché
I politici credono che paghi di più
Questo diverso tipo di scontro per altri motivi ma Pinocchio ma anche avere le idee e quindi poi non
Escono mancare mai manca
L'organizzazione otto novembre
Cioè manca il partito politico
Il l'aspetto più negativo del liberismo è quello di costituire
Una fonte di consenso dovuta alla singola personalità del leader non dovuta alle idee che il leader espone e questo naturalmente manca di confronto
E tra l'altro finisce con l'essere un esercizio e di vanità da parte dei leader e di ossequio da parte dei cittadini
Il confronto sulle idea caratteristiche molto diverse
Uno scontro di tra l'altro presuppone una cultura dell'ile presuppone una conoscenza delle cose che sono state o un desiderio di conoscenza delle cose che sono stati
E confronto dovrei vivere solamente un confronto tra fatti presenti che persone appunto costituiti dalla collocazione e dal consenso dei singoli leader riescono ad aprire
Domanda
Mangiarne no ascoltato con interesse diciamo magari manager disse
è
Della del suo intervento è relativo dell'appunto ambiti a delle posizioni ma invece ha fatto questo esempio prestiamo sulla successione
Esso diciamo solitarie moda DSA repubblicani ai cantieri per terra chi
Perché è il Presidente lei però io volevo sapere una casa essa essere repubblicani per letto casa casa significa
Ma io credo possa
Spero voglia significare
Intanto il rifiuto di qualsiasi concetto di
Potere attraverso le indennità no cioè
Rifiuto la monarchia e questo e mi fido della dinastia
E quindi la scelta dell'iter
La scienza deve con brutta espressione dovremmo chiamare del campo non nel senso di terrore viale ma in senso di
Punto di riferimento
Quindi essere repubblicani significa a vere una necessità di ragionare attorno alle cose che Imbonati dona monarchico bassa che ascolti la parola del re no
Se repubblicani significa confrontarsi significa approfondire significa quindi anche
Una necessità di cultura di cultura politica
Non si è repubblicano i se non sia
Un certo affetto da una certa propensione per conoscere quello che è stato come è stato e cercare di direttore a se stessi perché è stato e cercare di capire perché Stato
Quindi
Io credo che
Invero democratico non può che essere convogliano giungano democratico monarchico non lo concepisco insomma
Ci sono altre domande
Il senatore Del Pennino ci parlava per la selezione anche delle
Nei sistemi elettorali
A proposito del liberismo ci parlava anche delle primarie come una possibile soluzione per ovviare a quelle che sono lo sconquasso dato anche il sistema elettorale
Le ipotesi
Di modificarle cosa ne pensa a proposito sempre delle crisi perché abbiamo un esempio di primarie
Ma sono un'investitura
Invece di tre BCP non regolamentato non sappiamo quanto regolare abbiamo visto alcuni servizi non si sa poi quanto veritiere o meno anche in tv
Di trasmissioni pseudo scandalistiche pseudo comiche
Che ci parlano c'hanno testimoniato questo lei cosa ne pensa
Per le primarie
Le primarie per quanto riguarda l'assetto istituzionale
Nella scelta proprio dell'iter cioè nel senso anche nella scelta dei candidati dei rappresentanti anche del partito che poi devono rappresentare quella che il partito movimento insomma
Sì io non come risposta all'idealismo cioè primarie vere sì o può essere una risposta oppure no
Si può essere una risposta può essere anche un invito all'individuo
Perché in effetti quando si è fatta per premiarli attraverso
Cioè
Ai miei tempi si sceglieva in una lista
E si davano preferenza il numero delle utenze stabiliva una graduatoria dei candidati
La prima è dire sistema le primarie diverso perché in effetti si tratta di stabilire
Una candidatura e su quella candidatura raccogliere consensi
Poiché in genere si danno i numeri perché si consensi diventano milioni milioni milioni insomma
Cavaliere tra poco arriverà al sessanta per cento non sono dei
Dei figli dei consensi contati quindi
Le primarie sono
Possono essere positive possono essere una necessità perché se manca un sistema
Divertiti a un certo punto la necessità di sostituire
Quella aspetto di confronto democratico con un aspetto diverso però non sono innamorato delle primarie preferirei che venissero presentati i vari candidati
Questi Galimberti non per
Diventare candidati ma per essere eletti nominati a un qualche incarico a una qualche responsabilità venissero investito poco popolare
Altre domande
Quindi dovrebbe causa arriva
Una curiosità
Non pensa che dietro ogni leader sia Masci avete non dell'interesse dei capitali e che quindi in una certa maniera
La monarchia si sia rivalutato il
Nel denaro
Ma forse è una un'osservazione
Utile
In parte esatta ma un po'troppo severa insomma non c'è dubbio che il
Proprio nel nel
Nel morire liberty io nella esaurirsi nel perdere forse dei partiti c'è stata una sostituzione al potere costituito dal potere economico
E si pensiamo per esempio
A come è organizzata la comunicazione in Italia parlo sia dalla comunicazione visiva sia dalla comunicazione scritta attraverso la stampa
E non possiamo non vedere una presenza spaventosa del capitale come padrone della comunicazione come veicolo tanto alla Berlusconi per quanto riguarda
Le reti televisive ma mi riferisco anche al Corriere della Sera
Mi riferisco cioè a cui i padroni occulti che proprio perché occulti proprio perché non palesi cioè proprio perché mimetizzati proprio perché nascosti sono dei padroni estremamente pericolosi
Perché
Non avvertiamo neanche esistono qualche volta
Invece esistono sono presenti e svolgono una funzione sul tremendamente
Incisiva nella vita politica e nella vita della comunità italiana
Quindi
Il problema del del capitale il problema vero come
Delle banche il problema del come
Si possa da parte della politica controllare non essere controllati dal quello che veniva giustamente definito il denaro beh è un problema istituzionale nella nostro paese
Avremmo bisogno di vigili più osserverei avremo bisogno di una limitazione se pensate
Che qualche freno si è riusciti a mettere non tanti
Nel
Dico io che sostava voi responsabili della pure in un qualche momento questi treni
Perché si è evitato per esempio e che abbia televisioni tre televisioni abbia anche
Quotidiani altrimenti
Perfino Repubblica sarebbe finita nelle mani del Cavaliere che si è impadronito nel Mondadori che sia entrato glielo Mondadori e quindi a quel punto perfino Ribolla quotidiano la Repubblica sarebbe caduto nel male in una stessa
Persone
E quindi non c'è dubbio che nido cercare di stabilire un primato cosa estremamente difficile nel nostro Paese come in altri Paesi penso a quello
Che viene presentato come il più democratico dei Paesi e non sempre lo è
E occidentale cioè gli Stati Uniti il primato della politica sul capitale dovrebbe essere stabilito la verità è che
Il capitale è assolutamente vero della politica
La storia dei presidenti repubblicani qualche volta lo dimostro con qualche eccezione abbiamo capito ma non può apriamo divari riproduce
Ebbene abbiamo una serie di Presidenti che e poi non si fanno le elezioni del Presidente della Repubblica in America se non si è
In
Nella possibilità di utilizzare capitalista lamenti ingenti
Quindi
Hanno io oggi cosa quattro Cipputi fingere come prospettiva visto che abbiamo fatto un'analisi di questo tipo qual è la prospettiva non dico anche a Blair insomma medio tempo
Beh io credo che alla settimana spiegabile sarebbe anzitutto quella di sottrarsi ha uno strapotere di influenza da parte degli Stati Uniti attraverso il rafforzamento delle istituzioni europee
Cioè l'Europa non può essere al servizio dei segretari
Io non dico debba essere contrapposta degli stranieri
Di risentire di non si possono vedere gli errori
Che sono stati commessi
E che come con la guerra in Iraq vengono commessi
De disse vedi non si possono non vedere gli aspetti negativi non in tutti gli istanti del Unione ma c'è ancora la pena di morte ora
Debbo dire io apprezzo molto l'iniziativa di alcuni
Politici italiani come un esempio da Emma Bonino per la moratoria della pena di morte la pena di morte è una
Inciviltà assoluta insomma e tra l'altro
Mi ripugna debba essere cittadino di un Paese e quindi corresponsabile della morte di un altro essere umano un
Il delinquente va messo in galera
Forse ci viene cioè ha tenuto anche per tutta la vita per quanto la galera dovrebbe come funziona l'educativa ma comunque
Non può essere portato al patibolo arrendermi corresponsabile della morte null'altro essere umano
Ci sono altre domande
Che volesse fare una cosa lei prima ha detto punto del rischio che è una sola persona appunto prende in mano le televisioni e quotidiani ma secondo lei perché sono in Italia
Punto e si è verificato questo tipo di situazione e in nessun altro Stato d'Europa è successo per esempio degli Stati vicini a noi
Beh questo si è verificato
Per quanto riguarda televisioni certamente si è verificato perché tre televisioni sono molte e tra l'altro se passa la Gasparri di viene consentito anche in possesso di quegli anni
Ma
C'è stata una carenza nell'attenzione della politica rispetto a questo predominio
Del potere economico c'è stata una carenza ma lo dico avendo fatto verrà calcolarsi politica di questo Paese parte per alcuni decenni insomma fin troppo
Ma ci è stato indubbiamente
Una carenza
Nonché tutti gli altri Paesi non abbiamo
Qualche altro Paese non abbia aspetti similari insomma
Non è che
Negli Stati Uniti che citavamo non ci sia un potere del
Economia dopo tiene del denaro estremamente pressante sulla politica
C'è stata
Se si pensa che ci abbiamo messo quindici anni primavere un legge sulle televisioni nel quale voi sono diventato responsabile
E che non si riuscì neanche a limitare a due televisioni il possesso da parte di una sola persona deroga mondo televisivo
Tra l'altro allora per un errore fu commessa sinistra perché in
Sembrava almeno attraverso le dichiarazioni di Intini che rappresentava Galaxi che si potesse porre a due il limite del possesso delle visioni e creare quindi un terzo polo compiere Montecarlo che allora c'era Eritrea
Ma la questa avrebbe comportato per avere il consenso dei socialisti che lo davano a questa condizione avrebbe comportato una terza rete della RAI senza
Senza pubblicità
Me lo ricordo un mio colloquio molto vuol ricordo perché fu un colono molto cordiale con Natta allora Alessandro Natta allora segretario del partito
Comunista e d'arte mi pareva si fosse convinto che il una rete della RAI senza pubblicità avrebbe costituito
Per il Partito Comunista che aveva il controllo dalla senza avete
Ha comprato positivo perché divisi
Mi ricordo questa frase che poi
Ho ripetuto anche altre volte una rete RAI libera dall'ossessione delle ordinanze
E quindi una rete RAI che poteva anche avere un spettatori in meno ma che doveva fare uno spettacolo di qualità in più anche se
Non è detto che poi
Rispetto a dodici nuovi cretini e qualche volta lo spettacolo che la qualità
Pensiamo a Benigni recentemente è uno spettacolo che c'è anche uno di Henze fortissima
Bene allora
Il partito comunista non ritenne di a vere una terza avete secondo lui menomata dalla impossibilità di ricercare pubblicità e quell'accordo
Salto
Perché a mio giudizio avrebbe segnato anche
Il mondo televisivo in Italia diverso da quello che c'è ma ripeto ci vogliono quindici anni prima di uscire le la possibilità di varare una legge
Perché per quindici anni non sia riuscito a manca di molti ritardi erano stati fatti dal mio predecessore non se ne è riuscita a fare una legge sulle divisioni
La verità letti
Spesso il mezzo di comunicazione specialmente se concentrato è un più potente del potere politico cioè
In Italia da RAI e Mediaset e quando si mettono d'accordo
In paralizzano il potere politico su questo vince assolutamente dubbio
è difficile sono poi mi sono poteri forti sul sulla gente
Domino il consenso e quindi è evidente che nei momenti in cui RAI e Mediaset insomma in combutta a quel punto il potere politico eh fortemente disarmato
Insomma il Quarto potere di corso Buenos Aires appunto
Qualche altra domanda
Dunque
Da ripensi sono approdati alla repubblicani si muove secondo i diciamo percorsi sparisci operatori ovviamente
La domanda è rispetta
Agli altri movimenti repubblicani pesanti
Per l'appunto a a livello mondiale quali ma sono assieme gli assi appassionante se
E potenzialmente anche invece dei totali e dissonanze tra la posizione del Partito Repubblicano Italiano e i vari repubblicani similare Santini nel mondo
Beh tanto c'è qualche repubblicanesimo che nulla a che vedere con marchi avete uno che ha in quel Paese non c'è mai stata siamo
Qualche articolo pubblicato un allegato che si chiama Partito Repubblicano
è un partito conservatore più a destra del Partito Democratico
E certamente non a poco a che vedere con i movimenti Repubblica agli altri Paesi
Direi che la nostra maggiore così somiglianza
è stata con repubblicanesimo così come è nata in Francia cioè dopo Luigi lì
Questo lo dici cioè con la Rivoluzione francese debbo dire che il repubblicanesimo di Paesi
Diversi dalla Francia o è sempre stato direi che ogni Paese voi ha una sua forma particolare di lunghissimo una sua storia
Repubblicana quando c'è
E chi è sicuramente difficile stabilire dei paralleli si possono servire dei confronti ma è difficile stabilire un'assonanza completo
Relazionare in ambito nazionale volevo sapere come giudica avrei la ma recente svolta del Partito repubblicano insomma di concorrere anche con una riga
Centro di striscio insomma e duratura definire insomma ma con il partito che insomma storicamente da quel poco che conosca insomma ha sempre trovato una sua collocazione naturale d'aria
Di sinistra insomma un potere forte resistenza la così duro molto positivamente
Avrei avuto qualche perplessità ad essere qui presente sempre più repubblicano avesse partecipato all'idea di la formazione di un gruppo così di centrodestra
La considero molto così veramente la considero molto positivamente anche per alcuni aspetti fondamentali che ho visto sono stati presi in considerazione del Partito repubblicano cioè l'esigenza di un affermazione dei cistica
Che qui dico questo perché si esternamente bisogna
Perché
Tra poco saremo costretti mediocre farà comunico con la media non ho mai fatta insomma e quindi
No l'ha fatta fatta quando era bambino bambino portato dalla mamma
Poi dopo più fatta
E che naturalmente col massimo rispetto per il sentimento religioso
Lungi da me in quel sito sia il tentativo di non volevo deridere sono aggiunte una scherzare ma debbo dire che
Io credo che
Partito Repubblicano
Non possa ma fin dai tempi di Ugo La Malfa insomma Partito repubblicano era caratterizzato per lei
Intanto la esigenza
Di stabilire un dialogo a sinistra c'è non dimentichiamoci che il centrosinistra
L'abbiamo in buona misura voluto mondi anche se eravamo una forza assolutamente in minoranza
Quindi l'allargamento a sinistra dell'Area democratica dal quadro è partito dal pentapartito siamo passati anche per l'azione del Partito repubblicano e poi
A sinistra oggi è necessario
Militare fare qualcosa perché
Io sono stufo di sentire
Elogiare il mercato come il deus ex machina della società moderna
Cioè mercato va controllato
L'intervento statale nel mercato aveva effettuato
Mercato non è un
Una specie di tabù per cui sminuire leggi mercato sono sempre in bellezza sì sì esercitano sempre il male
Se lei si regola nove decimi accada vanno regolate
Questa ormai
Vita linea che sentiamo esercitare continuamente sulla virtù del mercato io non la condivido affatto sono molto contento del prestito repubblicano se si va collocato
Soprattutto per
Ragione di riuscissimo ma ci sia comunque collocato in un'area che non è quella
Del mercato del Cavaliere
Limite non crede che l'intervento pubblico nell'economia sia a produca degli effetti distorsivi
Puoi produrre degli effetti distorsivi ma l'intervento pubblico nell'economia a mio giudizio è necessario naturalmente c'è intervento l'intervento
C'è intervento positivo eccetera vento negativo ma per quale è strano motivo io debbo lasciare al mercato che è un ma forse inconscia che non ha una sua nazionalità debbo lasciare al mercato complici attribuisce ma io non glielo attribuisco
Debba lasciare al mercato irregolare le cose
D'un Paese
Il mercato lì lo Stato deve essere presente e
Tra gli io obblighi tra i doveri dello Stato cioè che l'intervento sul mercato
Non ho fatto
Mangiare no buongiorno allora io le farei una domanda più come politico in generale che nominano io sono un politico in pensione al carisma fondo e vi do solo lo scopo scientifico
Grande strumento di razionalità
Che infatti è nato nel Settecento insieme illuminismo i due grandi frutti delle settecento sono stati illuminismo che lo scopone scientifico rango
Comunque io volevo chiedere classe politica come avverte
Questa fenomeni o comunque di allontanamento e della politica di anche politica che cessat tutta tra i giovani
Esattore tutta
Voi se immaginaste di essere i giovani
Aderissero intesti tenti
Come ente interiste che possa essere vaste futura giovani neolaureati tra l'altro chiesta anche all'estero la struttura considerando che la situazione politica ed economica italiana
Si
Non crede i tempi passati siano stati aiutino si figuri cioè
Ci sono stati momenti difficili ceto
Io ne quarantanove riuscì a vincere un concorso al Banco di Napoli no e quindi usufruire di uno stipendio che è quello dei bancari allora era uno stipendio privilegiato insomma quindi non posso certamente
Di vecchi oggi ci sono le stesse opportunità di ieri però non dimentichiamo che ieri c'era una miseria che rispetto ad oggi non ha paragone
Cioè
A casa mia mio padre era impiegato da attribuire quindi era un ceto medio basso ceto medio
Si mangiava carne una volta alla settimana quel giorno era fesso spinge alla domenica o il sabato si andava al cinema ogni tanto insomma cioè non è che si andava al cinema non s'pensando al prezzo del biglietto insomma ecco quindi
Cinquanta cosa soci non lo so perché
Assai più di sette euro e cinque io ci ho sempre con mio figlio ha parlato quanto sugli otto euro costo
Felici era molto molto ovvero
Vero
è molto
Molto e oggi voi ce
Un dramma che non c'era ieri che la televisione occupa tutto
Cioè in effetti il mezzo televisivo è diventato il mezzo di comunicazione per eccellenza e che è davanti alla televisione si passano ore ore
E non c'è dubbio che la televisione costituisce una possibilità anche
Di drogare i fatti non indifferenti cioè
Facciamo questa riflessione se io leggo
Posso rileggere sono capito bene c'era la parola scritta
è una parola che è sottoposta al mio senso critico
Se io vedo l'immagine
Il mio senso critica molto indebolito
In altre parole
Si tratta faccio questo esempio qua se trasmette è sì un discorso antirazzista e contemporaneamente la televisione lo stupro
Di una bianca da parte di un metro
A prevalenza l'immagine cioè il discorso antirazzista sparisce idonea comunicazione va data una comunicazione razzista quindi
Questo prevalere dell'immagine
Che oggi è tipico del tempo perché la televisione nel mezzo di comunicazione più diffusi e diversa ciao Stefano
In questo prevalere dell'immagine dispetto al
La parola scritta cioè
Mettiamo in coda a Torino la parola scritta è quella che suscita più di me la possibilità qui un senso critico
La parola orale basta pensare i discorsi dal balcone del
Del condottiero non c'è dubbio che hanno una possibilità di suscitare il mio senso critico assai
Menomata l'immagine in genere
Esula dalla mia possibilità effettiva di esercitare il senso critico
Quindi oggi nell'immagine prevale come mezzo di comunicazione rispetto a tutto il resto è indubbio che c'è un grosso rischio in attenuazione del senso critico
Prego
Io lo trovo un po'troppo
Si
No
No io sto dicendo che il
Questi mezzi di comunicazione determinano questo
Ma
Io ho una certa però capisco che detto da me che ho fatto politica per decenni scarso senso ma lo dico lo stesso cioè
Allo l'impressione
Che ci dimentichiamo
Che la politica è frutto dei sessi
B santo cielo c'è rimandiamo a voi
Quello che non sapeva che cosa era la Consob e ce l'abbiamo mandato a monte
Alle quello
Mi riferisco a
Cioè e gli affetti sommari i nostri rappresentanti
E cerchiamo di scegliere di scegliere meglio cioè questo rovesciare sulla politica mi pare un liberarsi di un peso discesa che dobbiamo saper esercitare forse un po'meglio ma chi certi siamo andati
Libri
Ma cercate di ci sarà qualcuno Carletto
Che
Che adesso
E
Liste bloccate dura un anno
Su questo non c'è dubbio oggi non c'è dubbio
Io è necessario io mi auspicavo configura un suo futuro in cui
L'accordo tra la destra da sinistra ponga
Una legge elettorale che consente la preferenza
La preferenza
è un fatto fondamentale insomma
Di scienza in una lista insomma e quindi non c'è dubbio poi può anche essere quella stimolata dalla voce fondazioni rivista dalla peso che viene data dei vari candidati ma insomma
Quei cento del sistema elettorale adesso con questa legge elettorale in cui non posso dare la preferenza viene
Imposto eletto
Con una legge elettorale diversa altre domande
Lei diceva prima che è d'accordo ad una regolamentazione del mercato
Ma
Volevo capire lei crede che davvero un singolo Stato possa dettare delle regole
Che possano in qualche modo
In qualche modo
Valere ed essere
E quindi in un certo senso uno Stato indipendente da quelle che sono
Gli assetti internazionali diceva giustamente rafforzamento e le istituzioni comunitarie
Può esserci effettivamente un orientamento statale in questo senso
E poi apro così con l'ha detto prima
Non ho capito bene riceva che contento che il Partito repubblicano non sia con Cavaliere ho capito male
Ne ha capito bene
Il
Quindi una regolamentazione del mercato nel mondo globalizzato anche nel contesto europeo è possibile per uno Stato come l'Italia comunque intervenire nell'economia se ho interpretato bene la domanda
Grazie
Non si
è molto difficile perché non c'è dubbio che oggi siamo in tempi cosiddetta globalizzazione e quindi è molto difficile era molto più possibile il passato non ci dimentichiamo che
Buona parte del nostro miracolo economico e dalla nostro potere economico è dovuto ma al limite
Declini erano
Lo strumento dello Stato per l'intervento dell'economia tutta per esempio la Lusardi trazione del Mezzogiorno per quel poco che c'è stata
E in parte dovuta arrivi si pensi appunto alle acciaierie si pensi a quello che
Erminia costituito dal sud
Altre domande
Giorno allora senta lei prima ha parlato di pena di morte
Praticamente sono rimasto parecchio colpito da quello che ha detto da quello che ho capito lei c'è contraria a questa cosa
Ora una domanda che le volevo fare questa dovesse essere lei a decidere da politico in prima persona
Sul futuro di questi eventuale Ceri questi eventuali persone che commettono dei reati
Reati parecchio efferati dovrà visto che Ugo La Malfa c'è la Malfa tempo fa aveva
Detto di voler
Ripristinare la pena di morte lei guardi cosa ne pensa fragili terroristico nato a generare una serie di
Adesso della laguna
Come è andata la storia di Ugo la Malfa ed è la pena di morte perché ne sono stato
Involontariamente protagonista sento alla
Alla radio che hanno assassinato Moro perché è stato ritrovato il cadavere di Moro
Mi precipito al no che hanno sequestrato Moro
Mi precipito alla Camera stava a casa io abito poco lontano dalla Camera mi precipito alla Camera e vedo di spalle Ugo La Malfa
Lo chiamo
Luci volta e mi dice che l'avevo detto che ci voleva la pena di morte
Ma l'ha mai dritto
Eccetera
Ma in quel momento conoscendo dall'altra la Malfa siciliano bollente essendo stato sequestrato Moro
Se nocivo presa dalla se io rimasi un po'così bene attorniato da tre quattro democristiani io voi alla Presidenza le Commissioni termino io facevo le leggi io mea sponte insomma quindi
A quel punto nota del quattro nuovi Siani che mi assalivano dicendo che ci voleva la pena di morte eccetera eccetera
Per l'andai inseguiva tranche
Andando verso
Via dei Prefetti dove c'eravamo sede del gruppo
Vi sia la marca ma
Scusa ma quando mai detto dicevo l'avremo erano la Regione ecco adesso però sarei soggetta polemica per questa dichiarazione ciò avverrà se andiamo al gruppo e facciamo una dichiarazione quando avevamo gruppo cioè saremo dichiarazione di Saragat polemica con la Malfa sulla pena di morte
E allora una famosa sentì più
Di fare una dichiarazione di smentite agli stessi su quasi avesse seguito il rimprovero e avvisare e rimase essa storia di la Malfa e la pena di morte ma secondo me
La Malfa ma mai pensato alla pena di morte forum un'uscita in un momento di di di sconforto per quello che era accaduto che certamente la gravissima
Ultima domanda
Buongiorno
Non prima si è parlato di potere mediatico di controllare e a immettersi è terzo ed i colleghi a Siena non chiede che c'è un progetto politico ancora più forti e più nascosto che così le banche
Cioè
Con importi e che e nascosto e utili a gente che però
E forse più forte chi quello mediatico Cesio compro crea siano conformi tasso cosa leggo sì vado in banca
Solo nascosto apolitica
Mi rendo conto da chi fa
Ma è un intrecciarsi di potere tra quello politico quello economico insomma non c'è dubbio qualche volta prevale l'uno altro non c'è dubbio che il potere economico Roma mi presero inferiore
Potere economico ed esiste appunto per quanto riguarda la proprietà del giornale
Poi naturalmente niente va visto ma in modo che sia spirato e monocorde
Cioè ci sono sottrazioni al potere
Economico come al potere politico da parte di di singole persone di singoli volitivi di singoli giornalisti non è che tutti i giornalisti sono affetti non è uscito nessuno presente perché se non saremo la piaggeria
Ma devo dire non è che tutti i giornalisti sono così sottoposti al potere politico e potere economico ci sono giornalisti assolutamente indipendente
Per citarne uno nel più tra noi Enzo Biagi certamente non era
Sottoposto a all'altro potere era un po'deve egli stesso insomma nel senso deficitario quindi
Tutto è piuttosto variegato starei attento a dare una interpretazione
Monocorde l'assoluta la situazione
Sociale attuale sia nel nostro Paese che in altri Paesi
Bene la ringraziamo l'onorevole ma mi
Vi danno grazie a voi se approviamo
Che io avrei posto orgogliosi
Avvocati simbolico del Molise
Allora la seconda lezione
Siamo onorati di averlo qui
Abbiamo Stefano Folli editorialista de il Sole ventiquattro Ore già direttore del Corriere della Sera nonché della Voce Repubblicana
Quindi insomma fa capire l'importanza anche di dare un contributo con i vostri articoli lo scrive a un giornale che avuto
Nel suo passato dei giornalisti che ora sono giusti giornalisti illustri commentatori del
Scenario politico attuale scusi subito la parola a Stefano Folli grazie
Grazie ma innanzitutto sono molto contento di essere qui proprio perché
è un modo per ricollegarmi a questo passato per me e di grande importanza potrebbe all'importanza la mia vita professionale
Non solo
Ho avuto il
Privilegio di dirigere che se il direttore responsabile della voce dal mille novecentottantuno al mille novecentottantanove fondi otto anni circa
Lo anche diciamo rifonda perché il giornale era stato chiuso nel mille novecento settantotto alla fine settantotto quindi nell'ottantuno
Io
Grazie naturalmente all'impegno
Del Segretario di allora Giovanni Spadolini e del presidente Bruno Visentini
Ebbi la possibilità di rifondare il giornale di riaprirlo nel giugno dall'ottantuno è una cosa e qui meno grande vanto
Poi nell'ottantasette l'abbiamo in qualche misura rifondato e per la terza volta perché l'abbiamo trasformata nel primo giornale
Elettronico d'Italia oggi è la cosa è normale non regionale vengano fatti con sistemi elettronici allora era
Eravamo all'avanguardia siamo stati i primi
A in Italia fare un giornale interamente concepito con tecnologie elettroniche
E comprese le fotografie scannerizzate
Questa è oggi sembra una cosa molto semplice ma allora era invece qualcosa di
Di complicato e di
Che richiedeva una una certa pratiche è una certa attenzione e questo lo
Permise tra l'altro al P.R.G. di allora di ottenere un cospicuo risparmio sui costi di composizione di stampa del giornale
Quindi una esperienza lunga che comincia nel mille novecento
Settantatré quando fui
Assunto la Voce Repubblicana quindi andiamo indietro di
Insomma ciascuno degli anni se non è meglio non ricordarlo troppo
Con quelle settantatré e che è il giornale era come
Ricordava adesso
Mi costo Rino era un giornale che
Aveva avuto nella sua storia
I giornalisti di grande rilievo che erano passati nel periodo precedente
Cito soltanto Alberto nonché che era stato vicedirettore degli anni Cinquanta
Personaggi che poi hanno preso anche delle altre strade come Sandro Ciotti che era giornalista la Voce Repubblicana paventato un grande giornalista sportivo risaliamo naturalmente agli anni dopo il dopo la guerra
Primi anni Cinquanta
Però
Anche la nostra voce ha avuto avuto un bello dall'esito sommaria è stata fucina di giornalisti professionisti che poi sono fatti valere in molti campi
In molti campi del loro lavoro
Sia la voce degli anni Settanta sia quella poveri fondata negli anni ottanta quindi è un'auto è un augurio è un auspicio per
Le future
Attività culturali e politiche del PRG e questo sforzo che è in atto per
Ricordare gli italiani che esiste questa
Questa testata e anche questa sigla che
Stata così importante in tutti i passaggi cardine della nostra vita nazionale quindi auguri veramente
Per questo
Io volevo riprendere il
Tema partendo dalla domanda che è stata fatta da da ultimo Oscar Mammì
Sulle banche e i giornali lo faceva lei mi pare
E allora io ritengo che
Sia che sia assolutamente necessario
Che si separi
Il
Sì peso si si allontani da dei giornali peso del mondo bancario
Io trovo che sia un fenomeno abbastanza
Singolare
E
Abnorme
Io credo che l'ipotesi migliore
Sarebbe
Che i grandi giornali
Avessero una proprietà King avessero un qualche modo un filtro che divide la proprietà del giornale
Dalla
Gestione del giornale cioè che fosse chiaramente definitivamente separato il
Profilo proprietario rispetto a quella che poi la vita del giornale
Ora non voglio essere utopistico però io credo che
Una fondazione
Che creasse questo filtro impedirebbe anche delle commistioni che possono apparire
In qualche modo condizionanti della libertà di stampa
E questo è un problema serio che non ci dobbiamo porre
Perché io penso che
Un giornale debba avere il più per il più possibile una proprietà trasparente
Che non debba essere
Mai
Diffuso nell'opinione pubblica neanche sono il sospetto che un giornale in qualche modo è piegato a interessi diversi da quello di essere
Nettamente in maniera chiara
Al servizio dei suoi lettori
Che è una bella frase no non è se la sinistra elettori ma che purtroppo spesso nasconde qualche cosa di diverso
Io veramente sarei fortemente favorevole alla creazione di fondazioni che permettano di ricostruire le basi di una maggiore trasparenza alla Procura regionale
Soprattutto rispetto
Al sistema bancario per i suoi infiniti intrecci e per i suoi enormi potere di condizionamento
Quindi queste per dare una risposta chiara su un punto che sento che ritengo cruciale
E che
Naturalmente ci porta anche
A parlare un po'della questione per cui mi avete mi avete chiamato oggi
E io penso che
Una delle regioni forse per cui oggi i giornali italiani nel loro complesso hanno un po'perso di credibilità
E che sono percepiti dall'opinione pubblica in qualche misura come
Compartecipi
Di una
Crescente caduta di credibilità di cui
è affetta la politica
E quindi il circuito ecco politico mediatico che è un qui richiamate nel titolo di questa conversazione coinvolge anche i giornali
E quindi anche i giornali risentono di questa caduta generale di credibilità
Questo accade proprio perché troppo spesso
Il giornale non è percepito come sufficientemente indipendente da grandi Fo e forti centri di potere economico
E anche politico naturalmente ma è questo intreccio appunto che può
Che poi è sconcerta sconcerta il lettore
Quindi io ritengo che la prima cosa da fare per restituire vivacità e vitalità alla nostra stampa
E quindi un significato vero allora all'espressione libertà di stampa sia quello di spezzare in qualche modo questo circuito
Se non si riesce
I giornali risentiranno sempre di tutta una serie di elementi negativi uno è quello che ho appena detto
L'altro è l'elemento che di cui pure avete discusso
Anche nella conversazione precedente
In questo eticamente la politica cambia di segno no oggi la politica di oggi non è paragonabile
A quella che alcuno non l'avete fosse conosciuta ma
Che ho conosciuto io negli anni scogli negli anni fino diciamo a trenta o anche vent'anni fa
Siamo entrati
In quella che
Molti esperti sociologi la chiamano la società dello spettacolo
E nella società dello spettacolo anche la politica diventa spettacolo più delle volte è uno spettacolo poco edificante
Perché poi non è che non esistono gli interessi interessi esistono
E sono colossali naturalmente no però la politica
Diventa debole e non riesce più a mediare questi interessi non riesce più a spiegarli in qualche modo all'interesse generale
E ne viene in qualche modo condizionata di quello che si può dire della politica spettacolo e uso un'espressione
Caputo che non ho inventato io veramente ma e credo che sia abbastanza calzante per descrivere quello che noi viviamo
è il venir meno di una decisione
Ai grandi temi veri
Della società di governo della società
Quando si dice una politica distaccata
Dalla
Dagli interessi concreti della gente si intende un po'questo
Non io non penso che ci si rifletta soltanto al fatto che alle volte i politici usano delle espressioni poco chiare ma questo è sempre stato così sono
E
Che la gente percepisce che la politica non è aderente agli interessi concreti della vita quotidiana
D'altra parte
Interessi gran i grandi interessi dominanti continuano a esistere quello che viene a mancare e la capacità politica di governare
Quindi la politica spettacolo è spesso una politica molto debole
Attenzione non va troppo confuso questo con
La politica come immagine
Alle volte
Le cose possono coincidere però alle volte no nel senso che
Nel Novecento abbiamo imparato a conoscere che la politica e anche immagina
E questo è avvenuto quando
Diciamo
Quando è nata la radio e soluto conato il cinema
Prima della televisione no che questi grandi mezzi di comunicazione di massa hanno coinciso con l'affermarsi
Delle masse delle masse nella vita degli Stati a differenza di quello che era fino alla fine l'Ottocento
Quando le masse rompono soluto dopo la Prima guerra mondiale nella vita degli Stati
La politica cambia di segno perché deve governare le masse non c'è più soltanto l'ENI
E
Quando
Emerge il cinema come grande
Novità
No che crea Manta clamorosa nella nella vita del
Nella vita dei sotto dei Paesi dell'Europa occidentale dove Civo si diffonde prima
Evidentemente cosa accade cade che
La politica
Si si impadronisce del cinema come grande strumento di comunicazione e di propaganda e quindi c'è
La fusione tra
Il una politica che e viene fatta per le masse
E il cinema o a se volete anche la radio e poi in seguito dalla seconda guerra mondiale la televisione come grande strumento di contatto di comunicazione questo fa trasforma la politica in una questione di immagine
E questo riguarda tutti e
Anziché lo per certi aspetti riguarda prima i regimi
Trottatore totalitari e dittatoriali no perché chi USA
I nuovi strumenti con grande
Perspicacia sono soprattutto i fascisti nazisti quindi stalinismo ai Comuni sovietici
Usano con grande intelligenza questi nuovi mezzi però anche le democrazie gli USA no forme di discorsi al caminetto di Roosevelt negli anni trenta
Erano un modo di farsi capire in una società che anche con l'americana che si andava trasformando già c'era una elementi di maggiore sobrietà allora ma c'era la l'attenzione all'immagine
E questo poi
La dovete nel secondo nel secondo dopoguerra tutto questo diventa sempre più più evidente
E oggi siamo
Siamo diciamo all'estremo limite di questa
Politica fatta attraverso i grandi CUP strumenti di comunicazione però quello che io
Trovo
Trovo
Pericoloso appunto che la politica si sia indebolita cioè che è un po'la la caratteristica a mio avviso di questi tempi e per i particolari questo Paese la politica abbandonato
I grandi temi e la capacità di confrontarsi con l'opinione pubblica sui grandi temi
Ve lo dico con molto rispetto di di Berlusconi che è stato anche un personaggio di grande innovazione nella nostra politica estera quando Berlusconi dice in polemica con nei suoi
Alleati con chi ha litigato
Aveva lei voi tenetevi progetti io mi tengo i voti
E dice una cosa una cosa molto
Molto pericolosa molto pericolosa e che non mi piace francamente non che io pensi che
Che i suoi alleati siano capaci magari di elaborare chissà quali progetti però la l'idea che una visione del Paese ma un progetto per il Paese non conti nulla
E che conti soltanto la capacità
Di raccogliere voti sull'onda di una capacità comunicativa o di un
O di un'emozione collettiva che essi
E che si crea io penso che alla lunga si è molto sia molto rischioso no che la politica non può essere soltanto
Una rincorsa i sondaggi non può essere soltanto questo
Perché a quel punto sono i sondaggi padroni del politico
Questo avviene
No non soltanto in Italia in questo per carità ne siamo
Siamo in scia di fenomeni che investono molti Paesi dell'Europa occidentale e
E investono l'America soprattutto no
Cioè il
L'attenzione spasmodica al sondaggio e quindi alla
Diciamo quella tendenza modulare poi le decisioni politiche a seconda
Dei di dei sondaggi di come possono influire sui sondaggi
Determina a mio avviso una serie di
TT gravi lacune gravi errori io credo che
Alcune degli errori commessi dall'ultima Amministrazione americana dipendano dal fatto che
Oggi più che mai ma in questo anche Clinton per la verità lo faceva insomma
Oggi più che mai si tende a vedere il sondaggio come il grande strumenti alla grande
La grande antenna che determina
Le oscillazioni l'opinione pubblica le quali si deve quindi sempre costantemente
Inchinarsi
Cioè cui avrete capito che quindi quando si parla di circuito politico mediatico io vorrei che i giornali esercitassero una critica più severa nei confronti del potere politico richiamandolo
Ah è ai temi sostanziali no è temi sostanziale e questo per per fare questo occorre che ci sia una separazione più netta fra
Il giornale il vertice del giornale e la proprietà
E la proprietà ripeto non sono non vengo dalla luna so benissimo che i proprietari devono avere degli editori
I giornali dalle degli editori questo è logico però
Io penso che sia indispensabile che questi editori siano
Messi nella condizione
Di
Non utilizzare il giornale per altri fini impropri e quindi penso che una fondazione delle fondazioni possano garantire questa questo giusto equilibrio
E poi
La politica la politica deve
Assolutamente
Per poter dare un futuro al Paese deve ritornare a essere quella che
Che deve essere cioè una politica capace
Di
Andare della sostanza dei problemi io ho grande rispetto per
Quei politici che ancora oggi dentro questo scenario spettacolo dentro queste regole diverse dentro questa questo grande
Frullatore in cui siamo immersi riescono ancora a difendere qualcosa del modo che io ritengo corretto di parlare all'opinione pubblica
Toh penso che politici diversissimi fra loro riescano a farle in più
Un politico come Marco Pannella a mio avviso nel suo modo molto particolare è unico e naturalmente
Anche suscettibile di essere criticato ma
E è stato sempre un uomo molto aderente I chimiche possono interessare il suo elettorato no
Certamente i temi della laicità dello Stato ma tutta un'altra serie di
Ditemi condotti con strumenti che certamente non sottovalutano la forza dell'immagine no è un uomo
Fortemente
Capacità di usare gli strumenti dell'immagine per farsi capire però anche molto aderente alla sostanza dei temi che li vuole sollevare quando si vuole sollevare
E questo
è un non do un giudizio di merito sulle per dico soltanto che è un uomo che fa politica con
Guardando le coordinate
Del di un modo classico di fare politica va bene è uno è un uomo che
Al di là del
Diciamo i suoi comportamenti nella
Ciò perché la fame cioè della sete STU uso
Di questi di questi particolari strumenti però è un uomo che che
Aderisce a dei canoni classici
Un altro personaggio diversissimo e Fausto Bertinotti Fausto Bertinotti fa politica in un modo classico e attento e i rapporti di forze e attento agli aspetti sociali
No ho citato ha posto due personaggi diversi e lontani fra loro
Io penso che ci sia bisogno di questo ci sia bisogno anche per
Restituire alla politica quella credibilità e di qui la politica ha bisogno
Perché anche le critiche che vengono fatte no adesso se la casta eccetera tutti questi discorsi
Che sono legittimi che hanno un forte contenuto moralistico ma che dipendono dal fatto che c'è un malessere diffuso dall'ente vivibile
Con questo senso di disagio no non sa bene come
Come
Che che risposta dare a questo disagio questo malessere e allora pensa ma
Ce l'ho con la politica perché la politica è un
è fatta di una serie di privilegi inconcludenti no i pericoli sono soltanto dei privilegiati ma questo è un modo legittimo secondo me di dare proprio senso
A quello che dicevo prima cioè alla sensazione diffusa che la gente percepisce anche se non la sa esattamente definire di una politica troppo debole per essere percepita come positiva troppo debole troppo incerta troppo troppo inutile
E quindi a risposte moralistica naturalmente ma è
Non potrebbe essere diversamente dalla si diceva perché hanno quegli stipendi perché hanno con le pensioni perché hanno con la tessera ferroviaria e certo
Tutto questo non sarebbe diciamo percepito come scandaloso se si vedesse che la politica dà delle risposte
Alle esigenze delle delle persone diventa insopportabile quando
La gente sente di di di di vivere male siete gravosi che non sa rispondere quindi
Quello che non va bene eh appunto che si viva soltanto all'interno di un meccanismo spettacolare no che i giornali non sappiano spezzare il più delle volte questa tendenza
E che alla fine il risultato agli occhi dei della Prima Repubblica sia così scarso
Questo
Aiutarci spiegare anche perché i giornali vendere un po'meno copie no non è soltanto questa la ragione del Rio sono tante altre che sono la diffusione del dell'INPS dell'informazione televisiva di internet di nuovi strumenti elettronici no che stanno modificando completamente il rapporto
Tra la fonte diciamo
L'organo di stampa e l'opinione pubblica quindi siamo entrati in un meccanismo nuovo che che avrà degli effetti rivoluzionari nei prossimi dieci o vent'anni è mediamente
C'è un bellissimo libro uscito recentemente
Di un ex vicedirettore della Stampa che
Intitolato L'ultima copia del New York Times che racconta proprio come
Nel giro di pochi decenni probabilmente
La carta stampata finita filiera di esserlo
Rimarranno delle piccole nicchie ma probabilmente la grande informazione passerà tutta su strumenti elettronici quelle che conosciamo oggi quelli che ancora non conosciamo perché saranno diciamo produzione nei prossimi anni ma che forniranno tutta una serie
Di di di strumenti
Per un'informazione immediata e capillare
E che rende inutile
Il il giornale come l'abbiamo concepito negli ultimi tre secoli no e che ancora oggi esiste più o meno in quella forma
Inutile perché vecchio perché superato dalla velocità invece dell'Informazione Elettronica ecco tutto questo è per un certo verso diciamo inevitabile ma attenzione a non
Disperdere la capacità di analisi
Dei giornali e che la capacità di analisi è parente stretta della capacità di critica cioè non non si vorrebbe che
Un'informazione istantanea no come quella che ci da internet velocissima
A suo modo completa con tante immagini cantante fotografie contanti video poi alla fine però si traducesse un'informazione inutile
Cioè l'informazione è talmente superficiale da lasciare
Il diciamo la verità il potere completamente privo di voci critiche perché c'è anche questo rischio anche il potere alla fine cioè una scuola c'è stata la mente democratica
Da vere democratizzare l'informazione non modo totale e assoluto
Però diventano informazione talmente esile talmente priva di spessore che alla fine e e quasi il nulla
Tutti sono informati di tutto in realtà nessun riformato e niente
Questo è il rischio e
Questo è veramente il rischio
E e già oggi secondo me molti dei nostri giornali non esercitano una funzione criticare se mi voglio ripetere sono delle cose che idea sufficientemente approfondite no
Da qui sono un grande cultore dei giornali magari di nicchia
Ma che svolgono però questa funzioni pungolo
Non mi dispiaccio i giornali schierati io trovo anzi la schierato possa essere anche una dimostrazione di onestà intellettuale
Penso che i giornali che allora storicamente il giornale di partito hanno avuto
Una
Una funzione molto importante nella nostra democrazia nel dopoguerra è fino agli anni Settanta Ottanta gli hai partito sono stati importantissimi
Come pensate sono e sull'Unità unità nella negli anni sessanta settanta era un giornale se volete fatto anche male era un giornale che quei parametri di oggi
Aveva questa impalcature ideologica ad altre che oggi sembra quasi darlo rende quasi illeggibile se voi andate a vendere però non esisteva un giornale come Repubblica fino alla metà degli anni Settanta
E l'opinione di sinistra non era rappresentata in Italia
Un'opinione di sinistra che non volesse quindi diciamo abbeverarsi ai giornali di formazione tradizionali che erano tutti più moderati non aveva un giornale di riferimento
Chiederlo a Paese Sera che è stato un giornale
Bello e importante che è fatto con grande intelligenza per essere stato precede spetti il vero antesignano di Repubblica no e ed era un giornale che i fatti veniva letto
Con grande interesse da otto a un pubblico variegato no che andava dalla sinistra democratica poteva essere anche dal punto
L'elettore perdere Vulcano di allora fino diciamo ha eletto del Partito Comunista però ero un bel giornale
Che dimostra la cui ci fosse uno spazio per questo tipo di informazione ma quando diciamo al di là di previsione che ha diffuso a Roma
L'unità pur con i suoi enormi limiti e suppliva al fatto che non c'era un giornale che rappresentasse questo tipo di opinione gabbie di sinistra
Poi condannata Repubblica quelle cose sono cambiate infatti poi ma oggi per esempio giornale come il foglio per esempio
Rappresentano una importante
Zona al territorio dove si può esercitare con
Una funzione critica dove si possono leggere dell'analisi profonde dove si possono
Dire e trovare cose che spesso non si trovano sui giornali da grande informazione
Quindi
Insomma il futuro della libertà di stampa secondo me sta proprio nella capacità di citare questa analisi critica
Cercando di
Evitare condizionamenti
Cercando di non
Presentarsi
Troppo indipendenti vanno quelle di presenza non c'è quindi da questo punto di vista è meglio un giornale schierato in certi casi
Oppure
Come dico meglio un giornale che riesce a essere realmente diciamo in qualche modo distaccato dalla dallo scontro degli interessi
E ma in questo caso occorre un una cornice una cornice proprietaria che lo permette
E
Questo problema per dire Coppola la condizione poi
Duramente per quanto riguarda il quadro politico adesso non non vi voglio tediare troppo però
è evidente che siamo in una fase di grande interesse
La sensazione è che sia finita quella che abbiamo chiamato la transizione durata
Per un motivo per l'altro dodici o tredici anni che cominciata con la fine della Prima Repubblica e poi attraverso una serie di passaggi si è arrivati a costruire questo bipolarismo
Che ha
Governato
Diciamo dal
Dal novantaquattro in poi insomma alta quadro novantasei con sei scossoni e poiché ha avuto la legislatura il centrodestra che subiamo questa legislatura
Del centrosinistra però tutti hanno riconosciuto che è un bipolarismo che non dà risultati sufficienti perché
Ci sono troppi condizionamenti troppe contraddizioni dietro queste alleanze come io vi ho detto io penso che ci sia un problema di fondo
Di una politica troppo debole per essere convincente dal dubbiamente ci sono anche degli degli
Degli obiettivi problemi di
Legati al fatto che si sono
Troppi diciamo interessi mal composti e quindi le contrade le le coalizioni da nel senso che se troppo contraddittorie
E quindi troppo inerti alla fine effettivamente la legislatura del centro destra ha goduto di una maggioranza enorme ma ha dato risultati molto scarsi rispetto alla enormità di quella maggioranza
Avrebbe dovuto
Essere in grado di
Carente cambiare il Paese secondo diciamo il Canone programmatico di quella maggioranza poi i risultati sono stati invece molto più più modesti
Quindi evidentemente ci sono problemi politici ci sono problemi
Culturali sono anche per via elettorale diciamo di
Di legge elettorale ma non possiamo adesso far ricadere sulla legge elettorale tutti i problemi non è che una legge elettorale
Migliore
D'incanto trasforma tutto no
Trasforma l'Italia un paradiso terrestre
Leggi elettorali sono sempre funzionali coi alla capacità dei politici di farle funzionare ciò alcune leggi praticamente pessime tipo quella che
Capito per cui a con cui abbiamo votato e nell'ultima nell'ultima elezione
Ma
Insomma
Quello che dici che occorre è un meccanismo di selezione della classe politica
La capacità di creare un una cornice istituzionale in cui si possano riconoscere sia il centrodestra e centrosinistra se vogliamo parlare di bipolarismo se vogliamo parlare
Di due
Tendenziali schieramenti
Quello che è stato fatto in Francia in Francia il
Il merito storico di De Gaulle è stato quello di creare un sistema istituzionale è una legge elettorale
Che era funzionale a se stesso perché quel momento Degortes alla stessa se stesso ma che è stata fatta con sufficiente equilibrio e sufficiente intelligenza da poter poi permettere anche agli avversari di décolleté cioè alla sinistra
Di Mitterrand poi di andare al potere con quegli stessi meccanismi di governance e
Con quella con quella stesso meccanismo pensato dall'avversario di ieri
E questo è
Diciamo la prova di maturità di un sistema politico e anche elettorale adesso la vediamo questi questi pour parler i questi
Questi tentativi
Da parte
Di un
Di due personaggi sullo che sono i due per centrali della scena politica
E di dare corso diciamo un po'a queste no trovare l'accordo su alcune regole arrivare a una legge elettorale che abbia un
Un senso un pochino più definito un po'meno
Siamo impresentabile agli occhi degli italiani è stata quella dalla precedente legge
E su questo innescare un
Un meccanismo di un accordo diciamo che si possa proiettare su tutta una serie di questioni istituzionali
Volte sulla modernizzazione del Paese io spero che insomma che ci si riesca
Vedo le enormi difficoltà di questo perché noi veniamo da un sistema profondamente frammentato un sistema in cui
Sono mancate via via le sintesi nel corso di questi ultimi dodici tredici anni e consisteva frammentato in mancanza di una forte volontà politica veramente forte
E difficile da correggere
Prima citavo dei colmarla De Gaulle avuto in Francia un po'un potere enorme in una fase storica molto molto particolare circoscritta
Noi non abbiamo quel tipo di fase storica perché non abbiamo avuto la sconfitta Algeria eccetera ma soprattutto non abbiamo nemmeno una personalità di quel genere
E allora abbiamo detto dei personaggi insomma che
Che vengono da storie un po'particolari no perché Veltroni adesso hanno
Costruito questo Partito Democratico che mediaticamente
Avuto una concerto faccetta ecco ed è indubbiamente un evento politico interessante se nel nostro scenario però diciamo per adesso è soltanto la fusione de La Margherita e dei Democratici di Sinistra per adesso è questo
Poi diventerà un po'diverso ci auguriamo
Però per adesso è questo
E della il partito di Berlusconi per adesso è ancora Forza Italia
Poi vedremo se diventerà lo cosa di diverso prese e forte Forza Italia che ha
Preso un po'a calci i suoi alleati di ieri
Quindi fra non è che ci siano delle novità così sensazionali per qui dobbiamo aspettarci che d'incanto questi due personaggi riescano attraverso una convergenza
Che io ritengo positiva inagibili devo positiva riescano a
Sanare d'incanto i mille problemi che è il nostro Paese io penso che sia un processo difficile lento
Che richiederebbe
Molto buonsenso e soprattutto delle personalità politiche solide forti è che io spero che ci sia questa capacità questa solidità di fondo ecco spero
Non mi mi nascondo le difficoltà però io
Mi auguro che si sappia trovare anche quello che dicevo prima cioè la capacità di avere una visione
Va beh l'opposto di quello che ha detto Berlusconi oltre i voti ci vuole la capacità di una visione
Perché su questo che si può ricostruire un
Rapporto positivo con l'opinione pubblica io credo che l'opinione pubblica del bisogno di sentire questo dalla politica una capacità di visione una capacità di guardare avanti
Fondo Tony Blair è un personaggio che e molto citato dalla
Dalla sinistra moderata di oggi è quella che ha costruito che sta costruendo il Partito Democratico
E ma Toni Blair però in in Inghilterra ha saputo essere proprio questo l'ho saputo prendere un partito laburista molto
Molto scalcinato no reduce dalle sconfitte pesanti che ricevette dal da dalla dalla Thatcher
E lo ha ricostruito
In parte ha preso
Qualche idea
Dall'avversario generata ce l'avete politica si fa sempre così ma sempre non è una cosa strana in parte ha rielaborato
Vecchie idee del partito laburista
Adottando dei tempi e soprattutto ci ha messo il valore aggiunto dalla sua personalità sanità forte chiara distinta come certi suoi errori voi naturalmente continuerà a dieci anni si mettono anche degli errori però a segnato il suo tempo
Se adesso tempo non si è fatto condizionare
Dalla
Vecchi dei vecchi ideologismi che c'erano anche del partito laburista
Ed è per sollecitare il suo tempo ecco no e abbiamo personaggi così netti così caratterizzati così capaci
Di avere una visione ripeto di avere una visione adatta al Paese a suo sviluppo la sua
Alla al suo rinnovamento e quella tesi se c'è un Paese che ha bisogno di un grande rinnovamento culturale queste proprio l'Italia
Per motivi come sapete meglio di me
Adesso vediamo non non crediamo però che tutto si
Si risolva con la legge elettorale questo è
Lo dice uno che che favorevole alla legge elettorale e sarebbe favorevolissimo a una legge elettorale di tipo francese un bel doppio turno su su base
Maggioritaria uninominale e sarebbe io credo
Il sistema più adatto a questo Paese no e naturalmente non ci piace a nessuno non
Tutti
Accendono Lumia questa a questa ipotesi e poi nessuno in concreto la vuole la sinistra non la volete sui motivi la
La la destra soprattutto non la vuole perché pensa e di essere di essere svantaggiata e quindi si andrà a un'altra cosa ecco
Speriamo che questo quest'altra cosa non sia un un pasticcio ma sia una una compromesso
Costruito a tavolino che poi alla fine non non produce né quella semplificazione né quella maggior livello di governabilità che sarebbe indispensabile
Grazie io avevo un'osservazione da fare insomma alcuna domanda cioè non pensa che fosse questi accordi veri o presunti questo dialogo che si è instaurato tra Berlusconi
Veltroni tra intuibili fare
Posso concretizzare poi quelli che sono i timori dei partiti minori dalla stella altri partiti del centrosinistra ma anche nel centrodestra
E Giunta aggiungere un sistema a una maturazione però non in senso bipolare ma in senso bipartitico
E che quindi
Una modifica del sistema elettorale qualunque esso sia se frutto dell'accordo di Veltroni con Berlusconi vada in questa direzione
Oppure no
Sì il rischio accende veramente respingete
Dico anche che
Più si spingere l'acceleratore in questa direzione più aumenta anno formidabili sospetti
E diffidenze per cui io dubito che
Il
Se il progetto e quello di costruire a tavolino un bipartitismo dubito che possa avere successo quello che può succedere è che non si riesca a trovare la quadra e che si vada al referendum
Referendum che avrebbe degli effetti che secondo me non sono stati ancora del tutto valutati
E che riterremo spostando il premio di maggioranza sul partito vincitore
Determina una sede sconquassi seri sconquassi perché
A mio avviso creerebbe questa situazione che a destra si sarebbe una corsa verso
Il contenitore nuovo contenitore che Berlusconi ha immaginato no quello che chiama il popolo e libertà
Egli sarebbe giocoforza accentuare la ricomposizione del centrodestra dentro questo contenitore
A sinistra
Veltroni si troverebbe nella
Nella
Di fronte al bivio OPA
Come Partito Democratico da solo a questo a queste elezioni ma quel caso si troverebbe fortemente svantaggiato perché gli altri avrebbero fatto blocco no
Come Popolari Bertacco man mano questa nuova definizione oppure fa una lista in cui in barca di nuovo tutta la sinistra ma in questo modo
Cancella il suo progetto strategico perché non c'è più democratico il punto ma c'è un listone in cui venga dovrei imbarcata
Rimarcata l'estrema sinistra diminuzione invece liberarsi quindi secondo me il referendum potrebbe essere una carta ma in realtà una carta che presenta degli svantaggi enormi
Proprio in relazione al progetto del Partito Democratico oggi come oggi quindi
è vale come deterrente perché il referendum naturalmente crea sconquassi anche nei partiti minori non
Non è accettato
Dal brutta tutta una serie di personaggi che vedono
Questa prospettiva molto negativa però al tempo stesso anche perché i maggiori paradossalmente può creare un problema questo spinge verso un accordo se l'accordo però è troppo privilegia ante i due
Che stanno in questo momento
Dialogante confrontando sia evidente che le controspinte saranno molto dure e sono in grado secondo me di impedirlo una cosa del genere anche per la ristrettezza dei tempi
Mentre quanto possibile una eventuale minaccia di caduta del Governo per evitare
Il referendum minacce paventati da partiti sempre
Che si ritengono forse io vedo penso che
L'intreccio tra
Il Governo che
Cammina sul filo perché questo Governo che mina sul filo con una maggioranza che in questo momento è molto sospettoso di quello che sta succedendo e
Percorso parallelo di un dialogo sulla riforma elettorale che inevitabilmente è un dialogo che tendesse da due
Almeno per una fase
Iniziale ma insomma farfalle cruciale e questo intreccio tra Governo e dialogo è un intreccio che può essere
Fatale per il Governo io penso che le possibilità che ci siano dei riflessi delle ricadute sugli assetti di un Governo
Molto instabile penso che siano trovassimo altre le probabilità che si sia un intreccio molto rischioso per il Governo
Domande
Scusa spetta aspettare allora una praticante no no chiaro il concetto che lei dà alla fondazione cioè nel senso una fondazione ha comunque deve essere sovvenzionato da qualcuno
Che possono essere può essere lo Stato possono essere le stesse cittadina trascurasse di azioni possono essere dei consorzi di banche quindi accesso fondamentalmente si ANAS cioè
Sì complica ancora di più la situazione interni
Cioè interponendo appunto un altro soggetto che comunque senso alla funzione i sopperire a lei e ai problemi economici di un giornale che senza già una strutturale diverse molto fragile nel senso che
Per fare del del buon giornalismo ci vogliono molti soldi al settore quali quelli che si guadagna senso non sono così tanti quindi nel senso del potere si sa si sposterebbe solamente voi esazione un altre
Se lei non crede che la fragilità di questa classe politica venga soprattutto dal fatto che io ormai la politica fine a se stessa non viene più fatta nel senso che era nel sapere
Governare il Paese non solamente secondo punto lo lo già un po'detto no cosa come vorrei
Vedere un la cronaca per una breve non voglia di riscatto della politica quindi
Quindi siamo un po'giunti diciamo alla sua azione
Per qualche
In qualche modo di dire siamo sei limite no
Quindi io credo
Che
Anche per i segnali d'allarme sono note all'opinione pubblica le manifestazioni cosiddetta antipolitica è che si sono create io penso che
Il segnale credo deve essere recepito dei politici no
Deve essere recepito quindi
Io più di quello che ho detto su questo punto non saprei cosa aggiungere sulla sull'altra questione
Io penso che no non è così innanzitutto un giornale deve avvenire su un giornale deve avvenire un delle risorse economiche cioè deve essere in attivo il Bilancio ognuna delle seminativo
Viola in passivo e comunque quale che sia la sua forma proprietarie è un giornale soggetto a essere condizionato
è evidente non due non è in passivo è un giornale che non ha libertà all'età di stampa si fonda su bilanci sani bilanci sani quindi questo è fondamentale questo senso è fondamentale il rapporto col pubblico
E naturalmente anche la pubblicità cioè un meccanismo virtuoso del giorno su quel giornalista deve poggiare le sue basi
Se non c'è questo signor bilanci in rosso tutto il discorso cade se i bilanci sono invece positivi
Allora
è necessario lasciare che il giornale abbia questo rapporto esclusivo con i suoi elettori allora per fare questo una fondazione c'è un filtro che rappresenta una struttura autonoma
Che raccoglie sì diciamo la proprietà ma la raccoglie attraverso un uno spessore
Che si impone intercapedine diciamo
Che permette
Alla
Al Giornale di non essere diciamo governato direttamente Lecce proprietario perché non ci sono i rappresentanti avete faceva estrazione
Ci sono aumentati dentro una fondazione nella stessa cosa non è la stessa cosa
Accusa
No
Senza
No questa l'anno questa è un'ipotesi che
Esiste nel mondo che permette
A molti organismi culturali ti funzionare di funzionare bene
Che da
Naturalmente
Non c'è un'alternativa
Realistica no non c'erano dei velisti che non non c'è nessun Paese del mondo a meno che non vogliamo pensare a giornali governati dallo Stato
Dio ne scampi Dio ne scampi per ovvie ragioni
Quindi
In un sistema di
Di mercato è un sistema in cui esiste
L'economia di mercato la libertà di impresa io credo che l'unico modo per permettere a
Grande impresa e grandi industrie
Editori che non sono puri editore che non sono punte che può esistere anche la figura esisterebbe cementeria la figura dell'editore puro ecco editore pure un'altra cosa editore puro fa un giornale in funzione
Del
Del successo economico del suo investimento
E questo naturalmente entriamo già in un campo diverso qui si sta parlando di
Di una situazione in cui ci sono
Banche impresa industrie che hanno
Un peso forte determinante nei giornali e questo determina quel sito sia molto italiana nonché la mancanza dell'editore puro allora attraverso questo io penso che l'unica cosa l'unica strada possibile sia quella di creare questa intercapedine
Quindi con un'autonomia con un un meccanismo
Ma che non possibile le authority ecco se vogliamo adesso dire semplificando un po'lo sport
Possibile Autority che garantiscono
Io francamente penso che sia questa l'unica strada possibile va studiata nei suoi particolare naturalmente ma che permette
Di fare qualcosa che oggi in Italia non c'è
Altre domande
Io mi ricordo euro certa quello che ha detto
Sempre riguardo a questo rapporto fra giornali media politica insomma
Procedere a livello europeo non so a quale modello potremmo ispirarci spendere in cui c'era questa
Ne ha parlato di mancanza di mancata funzione critica nel senso giornale io penso anche condivido insomma e pensa anche sia presente ma simile in generale insomma ecco un telegiornale dica non informazione così morto così superficiale non vada
Insomma poi qui c'è da Six pongono
Numerosi problemi insomma di
Riuscire dello un'informazione detti io ma che non si è anche che non sia che non rimanga insomma tout court in superficie insomma guardare subentrasse uno sviamento quello che ho detto prima posso interrompere solo questo che
Giornali molto autorevoli
Ce ne sono in Europa cresce nessuna negli Stati Uniti adesso pubblicitarie sono sono i nomi che che conoscete viola molto autorevole
E anche un giornale capace di
Raffrontarsi davanti confrontarsi con anche con asprezza con il potere politico ecco il potere economico no di grandi poteri diciamo
Quindi quello che oggi abbiamo
Di necessari nel nostro Paese è quello di
Conservare dove c'era conservare o di rafforzare dove c'è la rafforzare l'autorevolezza dei giornali
Questo io credo che sia veramente uno dei dei grandi temi
Che
Abbiamo di fronte per i Quagliana dedicare qualche energia nei prossimi anni
Il modello i modelli sono quelli i grandi giornali grandi giornali europee che hanno raccontato la storia
Del
Del nostro dopoguerra mancano raccontata rosa dei nostri Paesi e che sono che non fanno sconti non fanno sconti al potere politico e i Governi
Io credo che un grande giorno informazione ad esempio debba essere sempre abbastanza antigovernativo
Nel senso che deve essere sempre attento a criticare chi governa
Che sia il centrosinistra o che sia il centrodestra non
Non mi piacciono i giornali
Che
Parlo di Gravina di formazione non i giornali di nicchia che possono essere più schierati come dicevo prima andare meglio e di formazione deve non fare sconti a chi in quel momento il potere
La possa criticare
No ma non è questo non è questo
Non è questo io credo che non ci sia dalle presidenze partigiani
è questione che nei in nelle società complesse come sono oggi le società occidentali cita ovviamente posto ideologiche data in cui non c'è più nessuna ideologie quindi le
Le le critiche non sono ideologiche o come dici tu partigiana
Le critiche sono allegate agli atti di Governo
L'atto di governo deve essere sottoposto al vaglio critico di una stampa autorevole e credibile
Sempre e comunque quale che sia il colore della maggioranza di governo io penso che questa sia
La funzione che da credibilità del giornale agli occhi dei suoi lettori guarda che questo è fondamentale poi non è credibile agli occhi dei suoi elettori non è fortissimo
Assolutamente forte
Per e quindi
Si determina tutto l'asse di conseguenze virtuose
L'altra domanda
Sono emersi e Simoni perché la domanda affacciato sul posto che l'Italia secondo osservatori internazionali premetta di stampa è assente stante a quater sul posto sotto Paesi in via di sviluppo qui già quello dice dice lunga
Però a gennaio secondo mi
Al c'è il fatto che l'informazione ha mai e
Disponibile diatesi visione CAI come Sky TG ventiquattro via internet adito e cogliere mai pubblica danno aggiornamenti indiretta su internet
Deve diventare d'opinioni c'è un gennaio può endogena mattina per legge opinione un approfondimento e centralista
Ad usi di questo avviene i giornali chiesto con titoli uguali
E assurdo che
Giornali di diversa idea abbiamo titoli uguali
Addirittura adesso ultimamente uno scandalo perché dicevo non si telefonavano pedane titoli uguali
Poi mi chiedo alzi questo civetta di stampa il giornalista eh libero Didier quello che pensa o di fare informazione libera
Tant'è che nascono giornali paralleli di conto formazione che sono più autorevoli secondo me perilare informazione più semplice materie tiene
Poi
Sì adesso
Concede c'è del vero naturalmente anche questa osservazione
Insomma
In questo caso non è che nessuno determine titoli dei giornali non è che c'è un Grande Fratello che determina
No io non credo che ci possa se sta dei casi
Adesso per quello che riguarda lì la questione RAI Mediaset così come c'è un'inchiesta in corso c'è un'altra questione è lì che toccano
Si capirà bene quale sia la portata di questa
Commistione
E per quanto riguarda i giornali si fa riferimento
A
Qualcosa che è avvenuto anni fa e tempi di Tangentopoli no in cui si diceva che i i grandi giornali uscissero
Con titoli molto simili perché ci si c'era un contatto
Un colloquio serale
Sì
Sì
Penso che accadesse devo anche dire però
Per sdrammatizzare un po'ecco perché sarebbe tutto sembra un po'purtroppo drammatico che quella era una fase veramente
Talmente clamorosa norme sui sconvolgimenti che è anche possibile che in quel momento i giornali cercassero di confrontare l'informazione
E cercassero di immaginare come presentare di volta in volta avvenimenti che erano veramente sconvolgente insomma quanto di più vicino a una rivoluzione diciamo i tempi in tempi
Democratici e
Quindi la cosa
Non mi
Non mi non mi scandalizza troppo se riferita a quel contesto particolare
D'Italia
Già
Tosi
Solo
Alcuni
Della sinistra mi sembra dorme
Reale
Da
Politici ecco stiamo attenti però a non riferire tutto alla condizionamento da parte di
Poteri esterni
Non riferire tutto quello che magari
Invece riguarda una scelta che può essere anche sbagliata del giornale io stampino attenti per non cadere nell'eccesso opposto e
Tale volte c'è ci sono
Condizionamenti ci sono anche auto condizionamenti no del giornalista poi ci sono anche situazione in cui si in redazione si faranno molti errori quindi può essere benissimo che
La questione del Dalai Lama sia stata sottovalutata
Per motivi che hanno a che vedere sul
Con la pigrizia con da distrazione collar non comprensione dell'importanza dell'evento cioè cerchiamo di vedere le cose un po'nella loro in realtà realtà e multiforme
Detto questo io per esempio non ho mai fatto telefonate per
Per concordare titoli assolutamente non è successo a volte
Quindi credo che molto dipenda dalla
Dalla
Anche dalla personalità di chi fa le cose
Personalità dalla
Sì se volete anche da onestà intellettuale
Io penso che i giornali debba avere una loro identità
Tutti giovare alla loro identità
Quindi tutto quello che
Sminuisce
Ho annacqua le identità non mi piace il personale debba sempre cercare la propria identità cerca di rinnovarla naturalmente perché poi si tratta di essere un po'adeguate i tempi evidente dai giornali sue prevedeva in di trent'anni fa
Sembra incredibile no sembrano fatti su un altro pianeta perché cambi il gusto che cambi in costume cambiano i lettori e per i giornali devono anche adeguarsi a questo è il principio mio non è un discorso conservatore
Però io penso che devono mantenere con la loro identità una loro aderenza alla parte migliore della tradizione
Io volevo chiederle come valletta lei
Queste o fenomeno che si sta verificando per cui i si dà sempre che spazia a fatti di cronaca
E e quindi siamo quasi vessati da questi omicidi kit se tristi
E
E quindi si punti a tanto questa farsa ettaro per fare audience per fare per rendere più più riviste
Invece che anche lì preoccuparsi magari più in dettaglio e di altri problemi tutti importanti per il Paese
Sì guardi
Voglio essere realista io quello che ho detto prima sulla qualità dell'informazione lo ribadisco
Però dico anche che i giornali si devono vendere
Le trasmissioni televisive dovesse viste
Quindi
Non possiamo pensare
Che la cronaca nera debba essere accantonata perché questo non è mai successo
La cronaca nera ha sempre fatto venne tantissimi giornali
E di conseguenza fa anche vedere trasmissioni televisive attualmente
è evidente che un conto è il delitto di Rina Fort nella Milano degli anni Cinquanta raccontato da Dino Buzzati sul Corriere della Sera
è un conto sono le trasmissioni televisive su Cogne o su Garlasco su Perugia
La televisione in volo chiarisce no rilievo chiarisce tutto
Non è la stessa cosa da un punto di vista del gusto della
Della bellezza anche dalla parola scritta della capacità di raccontare anche con le truci succulente informe no che
Che alte che in qualche modo fanno anche poi
Letteratura
Questo dove ho portato anche dei nostri tempi evidente però la scelta di fondo
Dagli inizi del Novecento a oggi privilegia la cronaca nera c'è da fare la Camera attira tanto
Attirata
Va benissimo si esagera sì certo tutto esagerato dei nostri tempi si sa che da sempre tutto dall'aver dato quello che ho detto prima lo lo ribadisco quindi in qualche modo si penso che si sta forse un po'dagli arando però
Però la non mi scandalizza perché ripeto un giornale è un prodotto che deve essere venduto non è che non è venduto può essere dovrebbe del mondo parla di temi altissima eccetera però poi se lo compra nessuno
è un fallimento e quindi un giornale dell'odio rarefatto sentiti anni altri che ribassi
Celestre tutto
Ci deve essere il piano basso che serve per
Solleticare l'attenzione no
Anche morbosa della cronaca nera
Morbosità e poiché altri e alla capacità di miscelare questi due
Questi due elementi è una cosa difficile Rappo produrre un può produrre può dar luogo può prodotto
Mentre cancellare ciò che fine crea l'interesse del pubblico perché di cattivo gusto
A me è una scelta molto nobile però poi alla fine si paga un po'il prezzo è non possiamo fare i giornali troppo noiosi od troppo lontani dalla dal gusto cioè il giornale è anche un
Può essere alcun prodotto un po'di caccia
Musto capito può essere se lo so astenuti uno compra unione di nicchia
E li trova sotto cosa bellissima partite Tocio all'inizio ci vogliono proprio in questa Regione però un grande giornale che voglia vendere centinaia di migliaia di copie
Deve
Rivolgersi a un pubblico ampio che non è fatto soltanto da distinti studenti o da professori
Dare
Bisogna trovare una un mix però è un punto di equilibrio tra la cronaca nera all'economia la politica
Sempre
Ci
Io
Ma questo
Questa fosse una degenerazione insomma
Di
La questione
Degli
Residenza
Trattando
Invece
Blindare
Inizialmente
Anche pubblica
Ma io trovo trovo abbastanza grave per esempio il fatto che
Chi indaga entri in un meccanismo spettacolare
Questo è grave questa grave perché non dipende dal giornale giornale
Paola tra ripeto questo mestiere no ma chi indagare che trapassa le notizie rompe segreto istruttorio si fa intervistare
Insomma tutto questo determina questo circuito perverso no
E allora
Andiamo a monte siamo da lasciare lo spettacolo in meccanismi dello spettacolo solo perversi determinano questo questo grande confusione di ruoli
E questo anche determina credo la perplessità che lei sollevava adesso giustamente
Però io penso che lì ognuno dovrebbe rientrare un po'nel suo ruolo il magistrato nel suo ruolo il politico nel suo ruolo il giornalista
Non deve esagerare diciamo ecco quindi anche il giornalista
Però il giornalista in qualche modo noi non può essere il primo
A nascondere gli eventi giornalista per sua
Per sua ruolo pubblico deve portare all'attenzione del pubblico quello che succede
Quindi è che la Cialis dello spettacolo tutti sono usciti dei loro ruoli in questo grande minestrone queste e il rischio
Avverto che la realtà un'altra domanda
Ventina
Allora fermando a nel diciamo alla sua affermazione comunque alla considerazione della necessità di immagine nel mondo della politica cioè della politica spettacolo
Attualmente cc si prospettano delle diciamo del
Dei leader o di futuri leader come Berlusconi e Veltroni che prospettano o comunque comunicano e dei profitti psicologici precisi
Ad uso e consumo di quelli che potremmo definire gli spettatori o comunque anche dei media quindi di cittadini per quanto riguarda invece
Da personalità mediatica di Romano Prodi
Nelle sembra che
Si sia un interessante controtendenza cioè perché è stato designato come come leader
Del attualmente della maggioranza però non ha questa grande personalità mediatica
Sì ma li devo dire che c'è una un'affermazione di di Bertinotti che mi ha colpito perché la trovo abbastanza calzante quando ho detto che
Bertinotti è che Berlusconi e Veltroni sono abbastanza simili perché una è portatore di un populismo hard ha detto che restino atti noi opporremo forte sarebbe Berlusconi no
L'altro è un populista software
No ed è anche vero che quindi
In qualche modo si assomigliano molto no e entrambi
Tendono al populismo in forma un po'diverse
Prodi e
Diverso lei ha ragione signorina ha fatto un'osservazione giusta Prodi è diverso
Però è diverso perché
Un po'è stato scelto a suo tempo pensando soprattutto
Anche la sua capacità
Di mediazione all'interno della coalizione complessa
In quel momento preghiera privilegiato questo aspetto
Però è stato anche scelto in base
A criteri di immagine
Perché parliamo di dieci anni fa ed al tempo del primo del primo esperimento
Perché l'idea del professore serio scrupoloso espressione di un'Italia di provincia concrete eccetera sembrava in quel momento la sto ha scelto e migliore rispetto
A all'esuberante Berlusconi no rutilante fatico no
L'espressione di un paese comma americanizzato e c'è una nel suo ENI suoi a suo modo di concepire la vita
Mi chiedo però di
Portatori di valori più antichi questa è una scelta di dieci anni fa
Che ebbe successo perché nelle sale novantasei la lega non era alleata con Berlusconi questo per mille al centrosinistra di
Di vincere
Poi c'è stata la vicenda del novantotto la Comunità Europea eccetera nel all'inizio del due mila si è pensato di tornare alle origini un po'per
Che c'era un'esigenza di idee risarcire Prodi della ferita del novantotto no
E poi perché si pensava che occorresse riprendere un po'le fila dove erano state interrotte
Secondo me Prodi
Effettivamente
Ha dimostrato in questa seconda prova
Che le sue capacità di comunicare si sono molto lo Corazza nel tempo no e
L'espressione evidente di questo è stato il due mila sei quando il vantaggio del centrosinistra era enorme
E alle elezioni ha vinto nel modo di dire
In realtà
Ha vinto un'inezia
Ma politicamente è stato sconfitto ed è
Molti nostri guai nascono dall'ore perché un paese così diviso con un centrodestra che politicamente aveva vinto è un centro sinistra che ha vinto soltanto numericamente
In modo
Infinitesimale ha provocato tuttora sei conseguenze sono quelle che di cui stiamo scontando ancora quindi sì c'è una differenza cioè la differenza
Io riconosco approdi delle doti anche di serietà e di
E anche di di qualità che spesso non emergono no proprio non le sa comunicare onestà esprimere eccetera
Però dico anche che rispetto alla al tono anche populistico con cui altri si presentano in pubblico
Lui certamente appare essere un po'di altri tempi da un po'un po'superato delle dei tempi
Sulla voce unica di oggi vediamo adesso che c'è un'intervista di Pasquino
In qui mi racconta
La situazione di di due
Presidente del Consiglio che in questo momento sembra
Coesistano no Prodi a Palazzo Chigi Veltroni né i fatti parli lei agisce come fosse
Lui stesso un premi erano rappresentante
Di un
Di una nella maggioranza potenziale effettivamente è una situazione che si è determinata
Questo questo doppio premier a mio avviso
Non può
Non può durare molto a lungo ecco non credo che
Si possa immaginare che questa coesistenza in questi termini così come oggi è
In qualche modo si deve determinare
Un
Per uno squilibrio uno squilibrio rispetto a questa situazione non credo che questo non è molto lungo così come oggi
C'è un'altra domanda
Sì parlamentare
Solo
Riprendendo il discorso che ha fatto prima sul fatto che i giornali si vendono meno in Italia le penso che che un uno dei motivi possa essere riuscito dei giornali cosiddetti free
E qual è la sua opinione in merito così giornali penso che possono possono avvicinare più gente all'acquisto di giornali oppure possono montano
Ma i giornali gratuiti sono loro sono diffusi molte parti del mondo hanno avuto un'influenza
Sulla
Vendita delle regionale
Degli orari appagamento senso che le hanno annosi effettivamente
Provocato delle contratture ma tutto sommato limitate limitate non è quella la la la causa principale invece io credo
Che il giornale gratuito
Indichi la tendenza la tendenza è che in futuro l'informazione credo che sarà sempre più
Tendenzialmente gratuita
Già oggi
Diciamo la
Quello congelare guadagna dalla vendita delle singole copie è meno di quanto sia l'introito pubblicitario
Una volta non era così
Quindi
Complessivamente le aziende editoriali incassano molto di più dalla complesso diciamo
Della pubblicità delle iniziative speciali dei dei collegati no vivibili le cose vengano date piuttosto che dalla vendita dalla singola copia figlio è gratuito in qualche modo anticipo un po'i tempi
In futuro probabilmente i giornali costeranno meno in edicola
E non sarà questo determinare le loro fortune economiche bensì la capacità poi di attirare pubblicitaria di di stare sul mercato in varie forme vari modi in futuro polemica futuro ancora lontano
L'informazione sarà sempre più gratuita
Modello internet
No o comunque costerà relativamente poco rispetto a quella che è costato stava in passato costa la testa al cittadino ma se al al fruitore sempre meno a fronte di una serie di servizi ampi
Non so dirlo indubbiamente sono
Ventidue
Per cui
Negli anni
No sono sono peggiori però sono dignitosi sono dignitosi e
Ci sono alcuni giornali gratuiti che anzi qualitativamente sono piuttosto buoni tosto buoni ma io penso che non ha svolto una funzione positiva e non non non direi insomma che sicuramente hanno avvicinato
Una parte di pubblico alla lettura dei giornali non credo che
Che questo pubblico poi venga educato dalla lettura dei gratuiti poi passa I giorni appagamento questo mi sembra un po'un po'ottimistico francamente però io credo che
Che sia positivo in sé che ci sia un maggior numero diciamo di cittadini che si informano che leggono anche partendo dalla stampa gratuita questo e penso che sia comunque positivo
Ci sono altre domande oppure Scorrano uno stimolo Antoniozzi
I richiami probabilmente che occorre
Che andrà dunque avuto modo di poter leggere inserti l'articolo di stamattina segnalazioni Sawiris T quattro e retro e avevo una curiosità
Lei falde delle che
Delle considerazioni relative al dialogo bilaterale e per l'appunto alla tenuta di governo e fa un'affermazione molto interessante
E in merito a una Consi a una considerazione sul profilo psicologico del cioè della maggioranza in particolare del rapporto tra Mastella e Prodi
C'è
Tra l'altro esatto cioè Mastella talmente pre santa quanto di più lontano ci sia alla credibilità delle tenuta di governo però a livello lo indica come
Una personalità che possa svelare in una certa in ogni misura il pensiero che autentico di Prodi
La ma perché in questo momento e Mastella
Quali chi si mette di traverso e Prodi in questo momento a mio avviso no
Rispetto
Alla lui che dal
è il punto di riferimento i primi sospetti che circola una coalizione rispetto a questo dialogo
Allora quando Mastella in maniera rude
Dice ci vuole un vertice la dobbiamo chiarirci ivi non mi piacevano che sta succedendo lui chiaramente
A mio avviso se prima sentito con Prodi
Si prevede un Prodi che prevede vi ha detto il fatto che avevamo che il vertice che il vertice chiedo duramente e io ti dico subito che mi va bene Pellicioli a uno che che uscisse dicesse voglio vertice no voglia dieci chiediamo sulla legge elettorale eccetera eccetera
E a mio avviso non lo non è che lo so con certezza ma
Insomma non me lo immagino e qualche sensazione cielo è chiaro che e ha avuto il via libera della sede del Consiglio no e non è
Non è un tipo che
Che fa una richiesta così
Astratta Van vera senza sapere prima di avere la una risposta positiva e quindi questo senso lui ha dato corpo a una diffidenza che è quella del Presidente del Consiglio rispetto a come è stato piega sapranno queste cose no
Bene grazie grazie mille
Francesco
Allora riprendiamo i lavori dopo una breve pausa perso lezione della giornata una lezione molto importante per la Federazione giovanile tenuto da un illustre ospite professor Massimo Teodori
Che ringraziamo di essere qui una lezione sulla laicità dicevo che è molto importante per la Federazione giovanile perché la Federazione giovanile lo accennavo prima
Al professor Teodori se di fatto ricostituita grazie a una battaglia che questi anni ha capito ha caratterizzato lo scontro per così dire tra un
Mondo cattolico un mondo laico
E la battaglia sulla procreazione medicalmente assistita come Federazione giovanile di fatto ci siamo ricostituiti intorno questa battaglia raccogliendo le firme per i referendum prima combattendo
Contro il disegno di legge poi raccogliendo le firme per il referendum prenderci per i referendum qui quello è stato
L'input che ci ha portato ora a occuparci anche di propriamente di altre questioni però ecco ci tenevo molto che ci fosse nel nostro corso una lezione sulla laicità dello Stato tenuta anche dal professor spettatori di cui
O distribuiamo distribuito il libro laici che vi invito tutti quanti a leggere questo libro molto molto interessante tratta molteplici aspetti ma
Lascio ovviamente al professore
Di dirvi quali sono gli aspetti più importanti della materia
Vi ringrazio ringraziamo il professore grazie
Ebbene io ringrazio voi di avermi invitato in queste in questo vostro seminario questo corso io sono sempre lieto quando
Posso avere occasione di parlare
Prima in ambienti di democrazia laica quali erano e i nostri vecchi partiti che purtroppo sono stati ridotti ai minimi termini e poi particolare quando
Posso parlare delle dei giovani perché senza senza di voi
Anche queste idee non hanno futuro
Però io vorrei cominciare io preparato una cosa scritte
Interrogando mente se la questione
Laica è tornata di attualità nell'Italia
Dell'Italia di oggi credo non per volontà diciamo dei laici
Ma perché
C'è una ripresa di una
Del pensiero e dell'azione che io chiamo
Neo tradizionalista
In particolare tutto questo ce lo ricorda il Pontefice Benedetto sedicesimo
Da ultimo con la sua in ciclica sul speranza ma anche prima in molte altre in molte altre
Allocuzioni
Che ribadisce dei dei principi e degli indirizzi che sono stati tante volte anche non già di Presidenza dello stesso Ratzinger quando era
Quando era cardinale preposto alla Congregazione per la dottrina della fede
La polemica del Pontefice che si ripete ormai quotidianamente di quelli che lo seguono
E indirizzata
Contro a
Con all'Occidente che oggi escluderebbe dall'orizzonte della ragione l'ipotesi di rinvio
E loro i legherebbero d'una opzione privata
Di conseguenza il laicismo occidentale definito dal Papa dissacratore spaventerebbe le altre culture comprese quella islamica
L'occidente secolarizzato sarebbe malato sempre secondo il Pontefice di relativismo e di nichilismo
E perciò sarebbe cinico utilitarista e arido nell'idolatria della scienza e della tecnica
Così al cuore del pensiero del Pontefice niente affatto approssimativo e banale c'è l'idea che la malattia mortale dell'Occidente e rappresentata dalla modernità
Dalla il cinismo e dalla secolarizzazione cioè da quella rivoluzione illuministica e umanistiche
Che poi alla base della nostra civiltà e che all'origine della divisione tra politica e religione e tra scienza e fede
Tali osservazioni non sono una caricatura della dottrina cattolica ma di producono letteralmente le argomentazioni espresse a più riprese dal Pontefice
A me e dunque
Pare che la caricatura della modernità sia quella disegnata da Papa Ratzinger quando parla della scienza
E della medicina moderna come portatrici di irresponsabili sciagure per l'uomo moderno
E quando rappresenta in maniera apocalittica
L'Occidente laico che Cal presterebbe la vita umana e salterebbe libertina Giorgio
E avrebbe perduto ogni dimensione etica che può essere riconquistata solo reintroducendo nella vita pubblica la religione
E questa in sostanza la ragione che mi fa dire che la questione laica
Non è stata riproposta artificiosamente da noi laici magari sul presupposto di una per così dire vecchia cultura ottocentesca ma è stata provocata dall'incalzante offensiva neo tradizionalista
Un'offensiva che fa perno sulla identificazione dell'etica con la religione cattolica da cui consegue la pretesa della Chiesa
Quale depositaria della verità religiosa di rappresentare l'unica Agenzia che detiene il monopolio etico capaci di supplire alla cosiddetta crisi della modernità
Il Pontefice e quelli che lo seguono in sostanza ribadiscono l'antica ortodossia cattolica
Che a me pare smentisca anche la portata del Concilio Vaticano II se voi avete letto in questi giorni molte delle
Delle critiche sul l'ultima incirca si dice è una incidere che annullare il Vaticano II
Secondo cui sostanzialmente extra Ecclesia annulla Salus non c'è salvezza al di fuori della Chiesa
Dunque i responsabili della presunta crisi etica in Occidente sarebbero il segreto secolarizzato ori i laici i relativi stili di sé minatori di dubbi e di cattivi costumi
Qualcuno potrebbe osservare che il Pontefice ha poco a che fare con la questione laica di cui noi oggi parliamo
E che il Papa non fa altro che il suo mestiere nel ribadire con forza la verità incarnata dalla Chiesa cattolica e indirizzata in forma apostolica al popolo dei credenti in Italia e nel mondo
L'osservazione sarebbe pertinente se non si riflettesse sulla realtà che da qualche tempo domina la scena pubblica in Italia
E se non si inquadra assicurano le parole del Pontefice nelle vicende politiche dell'Italia d'oggi
Infatti gli orientamenti del Papa non costituiscono soltanto di richiami pastorali
Ma vengono anche assunti come direttive rigorosamente interpretate nell'azione politica della Conferenza episcopale italiana
A tal punto da influire decisamente sui comportamenti politici sia del centrodestra che del centrosinistra ed essere meccanicamente trasferite nelle leggi dello Stato approvate dal Parlamento
In sostanza anche se questo tradizionalismo antimoderno anti laico antiliberale di origine pontificale clericale
Non rappresenta il sentimento e gli interessi della maggioranza del popolo italiano
L'offensiva condotta in suo nome ha in qualche modo conquistato una sorte di egemonia nella vita pubblica italiana
Sicché ha potuto ottenere successi che soltanto dieci venti o trent'anni fa in piena egemonia della Democrazia Cristiana sarebbero stati inimmaginabili e questo è un po'ad un paradosso
Senza dilungarmi nell'elencazione dell'offensiva tradizionalista basta ricordare la maniera pretestuose in cui è stata sollevata la questione della identità e delle le dice che hanno ridotto
La storia dell'Occidente
Che comprende naturalmente la tradizione grecoromana quella cristiana l'umanesimo l'Illuminismo e tante altre cose alla sola dimensione cristiana e poi a quella cattolica della chiesa ufficiale
Basta richiamare l'obbrobrio della legge quaranta sulla procreazione assistita il referendum guidato politicamente politicamente dalla Conferenza episcopale italiana il cardinale Ruini
Basta riandare alla polemica sulla personalità giuridica dell'embrione e all'offensiva anti scientifica sulle cellule staminali
Oppure l'agitazione dello spauracchio delle eugenetica
E ancora non si può fare a meno di menzionare la riproposizione di un anti darwinismo primitivo e l'incomprensibile accuse di anticostituzionalità di un provvedimento elementare come i PACS
Che è stato adottato nella maggioranza dei Paesi europei da Parlamenti di ogni colore politico
Stando così le cose e proprio da
Tale ondata neo tradizionalista i tanti laica
Che nasce la questione laica dell'Italia d'oggi
Non sono stati i laici a rialzare gli storici steccati ma sono i neo tradizionalisti ad essere responsabili dei nuovi conflitti incentrati sulla intolleranza
Con la rivendicazione del monopolio mura morale il rifiuto del pluralismo etico che dovrebbe essere intrinseco a tutte le democrazie liberale
Di più
Accanto alle posizioni più ortodosse della Chiesa ufficiale e quelle appunto del Pontefice della Conferenza episcopale italiana
Peraltro assai contestate anche all'interno del mondo cattolico si è andata formando un'alleanza del tutto nuova di coloro che si definiscono gli atei devoti
Voi laici pentiti o i novelli bigotti
Che ripropongono sotto altre sembianze concezioni del mondo e ricette lo vorrei appartenenti a un passato che pochi e pensavano potesse ricopre riapparire e negli anni due mila
Questa offensiva dei nuovi tradizionalisti io li chiamo così perché un proprio un pensiero tradizionali stanti illuminista quello quello che tornato fuori
Che esprime uno stato d'animo minoritario ma aggressivo di stile clericale reazionario
è stata provocata dall'irruzione di un gruppo di pressione e che esiguo ma molto vocale che condiziona gli schieramenti di destra e di sinistra
Facendosi forte delle posizioni teologico dogmatiche della Chiesa e dell'interventismo politico che su di esse hanno sviluppato i vescovi italiani sotto l'intelligente guida
Per molti anni del cardinale Ruini dopo la fine dell'unità politica dei cattolici nella Democrazia Cristiana
Paradossalmente
è stata alla fine della DC il partito interlocutore della Chiesa
Ad aumentare enormemente l'influenza delle gerarchie ecclesiastiche sulla politica italiana e lavoro capacità di dettare legge sia alla destra sia centrodestra che al centrosinistra
Il tratto che a me pare più significativo che affratella i cattolici tradizionalisti
Che vi sono sempre stati nel nostro Paese ma erano può una minoranza ben chiara e i nuovi
E anzi quelli io chiamo antiliberali questi atei devoti questi che
Dicono di provenire dal dall'ambiente era della democrazia liberale variamente che si definiscono appunto ATI dei vuoti io liberali veri liberali eccetera eccetera
E
La commistione cioè quello intorno a cui si sono agglomerati e la commistione tra la questione morti morale che la questione politica
La distinzione delle due sfere e come è noto come voi sapete l'effetto della secolarizzazione che ha separato ragione e fede ed ha dato vita alla moderna civiltà democratica e liberale
Non è qui necessario ricordare ancora una volta che l'idea di rivestire lo Stato e la società di connotati etici
è stata praticata nel Novecento dagli autoritarismi e dai totalitarismi
I fascismi nazismo i comunismi militarismi giustizialismo
I populismi e tutte le altre forme in cui si è manifestato l'autoritarismo nel mondo contemporaneo e hanno sventolato sempre che aspetta hanno sventolato sempre le bandiere della moralità e dell'eticità
Per meglio controllare le società di massa
E sono stati proprio i pensatori antiliberali con le loro teorie intrise di tradizionalismo moralistico e di identità Rismondo tecnico o etico
Che hanno fatto da supporto alle dittature d'ogni colore
La tradizione democratica liberale laica invece non ha mai prescritto soluzioni moralmente ed eticamente corrette
Il metodo democratico non può servire a tradurre negli affari terreni verità assolute o principi trascendentale e non negoziabili
In questo senso la rivoluzione liberale e democratica ha distinto le questioni di coscienza
Religiose e morali dalla politica il cui compito e di mediare tra le varie idee e i contrapposti interessi per formare il Governo che meglio corrisponde
Alle aspettative non di una parte ma dell'intera comunità nazionale
L'avanzata delle libertà dei diritti e della laicità che idee o tradizionalisti
Che siano cattolici o che pretendono di essere laici vorrebbero rimettere in discussione viene dalla da lontano
Dall'abbia scorto Singh lese del mille seicentosettantanove dalla legge sulla tolleranza
Per la dichiarazione dei diritti dell'uomo del mille settecentottantanove fino al bilancio Reitz americano del mille settecentonovantuno
Le sue tappe storiche
Che sono l'umanesimo il protestantesimo l'etica della tolleranza e la secolarizzazione della politica hanno contrassegnato la civiltà contemporanea e quindi anche
L'identità nostra identità italiana
Lo Stato neutrale
Che ne è risultato non assume in sé un determinato sistema di valori
Ma permette il libero confronto fra le componenti religiose e culturali di una società al fine di adottare un sistema di valori tollerante e inclusivo
In una visione laica il bene e il male non può essere stabilito né dallo Stato né da qualsiasi altro potere e l'individuo deve essere il padrone di scegliere la sua morale
L'idea dello Stato etico così come l'illusione della Società giusta o buona
Non appartiene alla politica laica e secolarizzata quale si è andato affermando con la difesa delle libertà nel confronto con i totalitarismi
Già nell'Ottocento i padri del pensiero liberale e democratico Stuart Mill decisamente costano bollavano come illegittima
La pretesa della morale cristiana di essere assunta nelle istituzioni civili come unico modello etico per la vita dell'uomo
Ancora oggi il maggiore qui poco che calpesta alla laicità nelle nostre società e la pretesa
Sempre più ribadita non solo dalla Chiesa ma anche dai circoli non ecclesiastici
Di far coincidere l'etica in special modo l'etica pubblica con la religione in particolare con la religione cattolica come e professata dall'ortodossia ecclesiastica in Italia
Rimettere in gioco la distinzione tra fede e ragione
E quindi privare ogni persona del diritto a vivere secondo i suoi legittimi costumi morali non significa supplire al presunto vuoto etico del nostro tempo
Significa solo proporre il rovesciamento del pensiero moderno che ha consentito lo sviluppo di società
Religiosamente pacificamente civilmente tolleranti e la separazione tra Stato e Chiesa premesso della libertà religiosa prima di tutto per i credenti
Ora parliamo della cosiddetta identità
L'identità cristiana
è tornata ad essere in materia di riflessione anche in politica da quando è in corso l'attacco del fondamentalismo islamista
Ho tuttavia l'impressione che le idee che si vorrebbero affondamento di una politica sana tra virgolette così come
Vi parlano molto spesso gli uomini di Chiesa una politica sana per l'Occidente
Così come
Proponiate dal congrui sono propugnato e dal neo tradizionalismo cattolico e da quello ex laico presentino più d'un punto debole
Infatti la storia d'Europa come effettivamente si è dipanata dovrebbe insegnare che le radici cristiane sono solo una parte
Della tradizione nazionale e continentale
Anzi sarebbe facile sostenere che la modernità
Sviluppatosi con l'Illuminismo e l'umanesimo e affermata sì con la democrazia pluralistica ha spesso incontrato
Lo stilista delle chiese nazionali particolarmente del cattolicesimo italiano
La cosiddetta identità cristiana un profondo significato ma soprattutto da un punto di vista storico enorme attuate
Io non metto in dubbio che l'identità sia importante per la nostra civiltà
Ma si dovrebbe tenere conto nell'insieme delle vicende politiche culturali e civili che hanno dato forza identità alle popolazioni occidentale
E sì vero che in tutte le alleanze anti totalitarie anche la Chiesa anche le chiese hanno avuto un ruolo importante
Ma l'Occidente lo stesso che oggi è sotto assedio del terrorismo islamista
Ha trovato se stesso nella democrazia politica
Nei diritti individuali e nel libero mercato più che nelle radici religiose peraltro assai diversificate e spesso in conflitto reciproco nei diversi Paesi d'Europa
Chi oggi vuole essere stringere la questione della identità occidentale
Alle radici cristiane dividere ebbene e non rafforzerebbe intellettualmente il fronte che separa l'Europa dai suoi nemici
Non c'è persona ragionevole che possa negare la realtà dello scontro in atto con l'Islam fondamentalista
Scambiare però le particolari iniziative della minoranza fondamentalista con la totalità del mondo islamico sarebbe un errore che faciliterebbe i nostri nemici
Non è lungimirante avallare concetti come scontro di civiltà oppure ricorrere alla storia dei secoli passati per rievocare la contrapposizione magari alle tanto fra cristianità e islamismo
Si fa un torto alla realtà ignorando che nell'Islam vi possono essere significativi cambiamenti se l'Occidente non radicalizza in senso fondamentalista cristiano le sue posizioni
La migliore politica occidentale in materia si è avuto quando la realtà è stata affrontata con flessibilità pragmatica
Che ha messo da parte le rigidità ideologiche gli assiomi valoriali e il feticismo delle identità
Temo che percorro un binario morto chi oggi rincorre certezze identitarie come
Le premesse per ricette politiche da applicarsi all'interno e su scala internazionale
Se il discorso sull'identità poco ratificare intellettualmente rischia di produrre catastrofi politiche
Io mi sono soffermato sulla questione della identità perché è stata una è una delle reti continua a essere una delle ragioni
Per la quale si seguire a dire l'Occidente non una identità l'unica identità
Che abbiamo è quella cristiana e soltanto assumendo l'identità cristiana che poi diventa quella della Chiesa cattolica possiamo contrapporci lista ma il che complessivamente è un pensiero truffaldino per avere
Le ragioni che anche se succintamente ho cercato di accennare poco
Inoltre vi sono Istica tonici
E i cosiddetti atei devoti sostengono che la necessità del superamento delle cinismo e della secolarizzazione della società di scenderebbe
Dal grande risveglio spirituale legato alla religiosità cattolica
Certamente il carisma mediatico del Papa precedente cioè di Giovanni Paolo II specialmente verso gli extra-europei avuto un significato che non perché nessuno può ignorare
Ma pare però che l'attuale Pontefice eserciti molto minori richiamo sulle folle del resto gran parte
Dell'attenzione intellettuale di Benedetto sedicesimo
è indirizzata a dimostrare che la fede cristiana a un contenuto razionale cosa che mi pare sia in sé una contraddizione perché ogni religiosità
Contiene qualcosa di razionalmente indimostrabile
Ma la questione su cui io vorrei qui concentrarmi e piuttosto se la presenza di una nuova religiosità in alcuni settori della società italiana
Sia sufficiente ad assegnare oggi in Italia alle direttive della Chiesa il valore di leggi generali per lo Stato perché questo è il punto
A me pare che spetti alla politica e solo alla politica attraverso il Parlamento il Governo la legislatura e la giurisdizione
Di sciogliere il nodo del rapporto civile con la
Religione
Eh sì vero che anche in Italia si assiste a un certo risveglio religioso con il bisogno della trascendenza e la richiesta del conforto specialmente tra i giovani
Ma non vi può essere un dubbio che il fenomeno si combini con il suo poco opposto
Cioè la secolarizzazione dei comportamenti di gran parte della gente comune
Tutti i dati empirici dicono che l'Italia si sta allineando ad altri Paesi occidentali in cui il credo religioso in particolare nel caso del credo cattolico
Da fenomeno noi genericamente diffuso nella maggioranza diviene caratteristiche intensa di una minoranza della popolazione
Tale trasformazione visibile nella cultura di massa italiana
Dalla televisione i comportamenti esibiti dalla pubblicità all'etica corrente ovunque si constata un notevole ripiegamento dell'osservanza delle direttive impartite dalla Chiesa
Italiani si sposano sempre meno in chiesa e sempre più i municipi i battesimi le comunioni benché profondamente radicati nel costume popolare diminuiscono
Le cremazioni un tempo al bando oggi sono tollerate crescono a vista d'occhio nelle scuole sono sempre più i giovani che chiedono l'esonero dall'ora di religione
Il tasso delle nascite del nostro Paese livelli più bassi del mondo con una infausta prospettiva di declino demografico sia segno anche dello scarso ascolto della Chiesa
Per non parlare dei comportamenti sessuali e del consenso che anche tra coloro che si dichiarano cattolici e indirizzato a materie come aborto coppie di fatto e controllo delle nascite
Tutta ne sia e via di seguito
Qual è dunque
Il nodo della nuova contesa da una parte i laici i democratici i repubblicani i liberali che distinguono la ragione dalla fede
E dall'altra in neo tradizionalisti antiliberali che sostengono nel dibattito e nelle istituzioni pubbliche
Le richieste della Chiesa italiana per ottenere un più ampio spazio pubblico per la religione perché questo è quello che noi continuamente sentiamo ripetere vogliamo più spazio pubblico vogliamo più spazio pubblico che significa
L'obiettivo della Chiesa da cui nasce a mio avviso
La grande attualità della questione Lanca oggi
Può essere riassunta e nelle parole del Pontefice
Che ha detto
Più volte ha ribadito in una società libera i valori cattolici dovrebbero essere fatti propri anche dalla cultura laica positiva quel l'inganno sta in quella
Cultura laica positiva perché significa che
Quella positiva è quella che che che che il Pontefice ritiene positivamente l'altra e negativa intendendo con tale espressione
Quello è una citazione Stato laico che non difende soltanto interessi profani ma tutela il diritto di ogni cittadino a vivere la propria fede religiosa con l'autentica libertà in ambito pubblico e la citazione
Da queste parole che non sono affatto accidentali episodi che traspare il vero obiettivo
Di Benedetto sedicesimo io parlo del tredicesimo trattarlo in generale posizione della Chiesa ufficiale romana secondo cui uno Stato sana mente laico anche qui è una citazione
Non dovrebbe fare altro che riconoscere nella legislatura e la propria legislazione civile un adeguato spazio all'etica della chiesa in quanto citazione
La dignità dell'uomo e i suoi diritti fondamentali che rappresentano valori rei di a qualsiasi giurisdizione statale non vengono creati dal legislatore
Ma sono iscritti nella natura stessa della persona umana e sono pertanto rinviabili ultimamente soltanto al creatore
Di fronte Attali rivendicazioni che sembrano discende direttamente dalla concezione tomistica Santomaso
Dei diritti naturali
Noi laici rispondiamo
Che ci vuole sempre l'intervento dell'uomo per dare corpo i diritti naturali
E che proprio l'universalismo umanistico nella società secolarizzata quella posto settecentesca
Ha preceduto la Chiesa nell'affermazione del carattere fondamentale dei diritti dell'uomo e del cittadino
E tradizione democratica e liberale
Che la mediazione tra sentimento religioso o etico
E politica si compia essenzialmente nella coscienza personale
Non che lo spazio pubblico in una società laica dello Stato neutrale sia precluso allo spirito religioso e all'etica individuale
Ma la distanza tra un approccio clericale e uno laico anche per i credenti si misura dall'accettazione o da rifiuto del ruolo del potere
Vorrei
Conclusione ribadire con forza
Che i laici
Da qualsiasi tradizione provengano
Ritengono che la Chiesa anzi le chiese
Cioè le varie istituzioni che traducono il bisogno di fede in le religioni positive
Devono avere il massimo spazio e la massima possibilità di affermarsi nella società promuovendo con tutti gli strumenti che ritengono utili i valori da loro propugna atti nelle coscienze dei cittadini
Il contrasto però
Oggi in Italia
Tra una visione laica e una neo tradizionalista o clericale
A me pare risiedere essenzialmente in due questioni
Che si aggrovigliano sempre di più
L'uno sono l'uso del potere e l'altro e l'imposizione morale attraverso la legge
Il paradosso italiano sta nel fatto che se da una parte il mondo cattolico ufficiale e i suoi sostenitori rivendicano l'opera di apostolato sui propri valori
In concorrenza con altre visioni del mondo religioso e non religioso dall'altra gli stessi non intendono minimamente abbandonare le speciali in condizioni di potere
Iscritte nelle regole concordataria
Che sta subiscono i rapporti fra lo Stato italiano il Vaticano
Quel che perciò non è idealmente politicamente e religiosamente inaccettabile e questo ambiguo gioco su due tavoli
La libera presenza della Chiesa nella società con la sua forte azione
In termini di valori e il rapporto privilegiato di potere con le istituzioni statali e c'è contraddizione fra queste due
Aspetti e presenze del mondo cattolico
In tal senso non vi può essere alcun paragone con gli Stati Uniti come spesso si usa fare dove c'è sì una vigorosa presenza delle chiese non di una chiesa monopolistica come l'Italia
Nella società ma queste presenze si collocano nel quadro della rigorosa separazione fra Stato e Chiesa che è costituzionalmente stabilito una volta per tutti con il primo emendamento del PIL ove Rice
La seconda questione di grande attualità
E la crescente imposizione per legge di un punto di vista morale o religioso
Di una parte
Che un punto di vista religioso morale di una parte
Sull'insieme della Comuni
Nazionale
Vedo che una cosa pronto
Sta facendo una conference non posso darvi una risposta
La seconda è questione dicevo di grande attualità e la crescente imposizione per legge di un punto di vista morale o religioso di una parte all'insieme della comunità nazionale
Anche in questo caso mi riferisco al terreno più direttamente politico che è tornato ad essere molto conflittuale negli ultimi anni
Per tale aspetto lo scontro non è soltanto fra diverse visioni ideali ed etiche laiche religiose cattoliche
Bensì sui criteri e limiti che la legislazione l'azione dello Stato devono avere nei confronti delle scelte morali individuali e dei comportamenti personali
Una visione laica a me pare
Non è certo quella che nega qualsiasi ispirazione etica alle leggi professano do un indifferenti ISMU agnostico buono per tutti gli usi
Ma anche sul terreno in cui entrano in gioco i cosiddetti morale issues cioè le questioni morali
La legge erga omnes verso tutti deve essere ispirata ai ragionevoli compromessi
Che sono edificanti solo se escludono il proibizionismo mi che derivano da De Rita morali e religiose assoluta
In tal senso vale
L'indicazione legislativa che iscritta nel pensiero di che Senna
Il compromesso democratico significa risoluzione di un conflitto mediante una norma che non è totalmente conforme agli interessi di una parte né totalmente contraria agli interessi dell'altra
Quali le conseguenze sul terreno etico
Che legiferando in tema di divorzio di aborto di diritto degli omosessuali di contraccezione di fecondazione assistita di le UTAP tutta sia cellule staminali ricerca scientifica
Non si può assumere il punto di vista del tradizionalismo cattolico ortodosso come regola valida per tutti
Infatti questi punti di vista che sono precettive i per le coscienze dei credenti cattolici divengono proibizionista che
Per coloro che credenti non sono o credono in altri valori in altri reali o in altre fedi cioè queste è il punto Cuccia le è questo se una cosa è un precetto per chi crede e per chi non crede diventa una proibizione
E questo uno dei punti cruciale della polemica d'oggi dei punti nodali dalla polemica ad oggi
Che non è tra indifferenti istruite relativi visti e credenti portatore di una morale personale e un'etica pubblica che riempie il vuoto della crisi della modernità
Ma è tra i laici
Che affidano le scelte morali alla coscienza individuale e questo è il punto finale che vorrei sottolineare
Il cortile il contrasto alla polemica e tra i laici che affidano la scelta morale alla coscienza individuale
Nei limiti di ragionevoli compromessi con gli interessi sociali e dei terzi e i predizione visti che vogliono outing autoritativamente imporre le loro credenze anche a quanti non le condividono permuta
Per finire
Voglio farvi due citazioni che mi pare che siano
Degne di essere ricordate la prima
Del filosofo
Guido Calogero vi erano è stato un grande filosofo del
Del
Dialogo che parlando cinquant'anni fa in difesa della scuola laica
Così si pronunzio
Il laicismo non è qualcosa che appartenga
Di per sé allo Stato in quanto si differenzia dalla Chiesa
Ci possono essere chiese fortemente liberali come quella qua che era estati fortemente confessionali anche se poco religiosi come lo Stato fascista o quello nazista
Il laicismo non si identifica con non andare a messa consiste nel fatto
Di non accettare mai in nessun caso
L'organizzazione e l'esercizio di strumenti di pressione religiosa o politica o sociale o morale o economico-finanziaria al fine della diffusione di certe idee e della repressione di altre idee
E di procurare invece sempre più l'equilibrio delle loro possibilità di un dialogo individuale
Infine
Altra citazione
Che non può mancare e quella di Gaetano Salvemini sulla laicità dello Stato
La ideologia della i cinismo
Nega alle autorità ecclesiastiche il diritto di mettere legalmente a servizio delle loro ideologia le autorità secolari
Le autorità ecclesiastiche hanno il diritto di consigliare i fedeli e magari di condannarli al fuoco eterno ma nell'altra vita
Se avessero la facoltà di imporre giuridicamente a fedeli e non fedeli loro consigliere loro condanne in questa ditta
I loro consigli diventerebbero leggi ed è quello che purtroppo sta avvenendo
I peccati diventerebbero delitti
Il lei cinismo inteso in questo senso e non so in quale altro senso si possa intendere concludeva Salvemini e la secolarizzazione delle istituzioni pubbliche e con questa
Mi pare che possiamo
Finire
Sostenitori se ce qualche domanda da rivolgere al professore
Io prima volevo fare una considerazione che
Sotteso alle sue parole alla fine il problema della laicità dello Stato come anche il citato nel suo libro risiede nel fatto che la classe politica ancora una volta per l'ennesima lezione ce lo sentiamo dire
Questa classe politica di fatto
Debole da buttar via è da buttar via quanto vera su questo fronte perché di fatto Razzini Ruini fanno il loro mestiere
Sono i politici che poi alla fine si fanno imporre una certa visione e quindi nell'attività di produzione normativa danno a seguire quello che è il dettato
Seguono cioè nello scrivere la la legge scrivono sotto dettatura di fatto
La responsabilità secondo me risiede in chi scrive non inchini di fatto detta qualche chi scrive può porre rifiutarsi oppure parlava lei prima della DC
è paradossale che il partito cattolico prima
Si comportano in modo ora che il partito del grosso costituto Attolico come la giustizia non c'è più di fatto c'è un ritorno di questo
Tipo per cui forse sono proprio gli atei devoti
Questi tradizionalisti
Credo che vogliamo fare vogliamo vogliamo in dialogo Serra Cosimo accogliamo raccogliamo le ad allarmarsi chiarisse
Domande Brellin secche
Allora la prima era se secondo lei sia possibile che a permettere un certo senso la laicizzazione dell'Europa a livello storico sia stato proprio il Cristani Simone la sua caratteristica principale come
Diciamo a religione un po'più moderata c'è stato se loro pane sinora Paci fosse stata un altro tipo di religione sarebbe avremmo comunque raggiunto lo stesso livello di laicità e gli Stati
E la seconda era le volevo chiedere se secondo lei non sia stato uno svantaggio per l'America il fatto che comunque non ci sia stata un'unica Chiesa
Perché
Ha permesso
Di fondo a ad alcune ad alcuni fondamentalismi come gli evangelici avanzare i Testimoni di Geova
Appunto di proliferare anzi in maniera molto pesante in quanto contano
Molti infermieri oppure a otto anche altre diciamo organizzazioni pareggia secondo Scientology adesso non vorrei fare molti esempi però essa permesso appunto di
E creare comunque dei fondamentalismi che influiscono sulla società
Volevo domandare se
Per caso non è pericoloso lasciare la la classe politica libera totalmente diciamo svincolata dai precetti della Chiesa
Per per guidare uno Stato è una una nazione insomma
Allora io
La prima personalità e che la situazione italiana cioè l'atteggiamento diciassette dell'Italia con fragile garanzia tragico
Senza la necessità di spingerci oltre oceano mi sembra che già in Europa la separazione degli ordini sia più netta
Ecco volevo sapere cioè ho l'impressione che
La situazione
Della Chiesa che
Tanto ottimista diciamo anche territoriali si transazioni enclave lo Stato italiano sia nell'area interne psicologicamente quella che invece tiene in pugno Alitalia ora la domanda è questa lei
Fate riferimento al chilo RAI tre per
Per gli Stati Uniti ma anche noi abbiamo l'impedimento importante la nostra Costituzione state chiedo sono ciascuna nel proprio ordine indipendenti e sovrani
Ora si tratta di un problema che passa anche dalla necessita di riscritti riscrizione delle regole del gioco
Quindi in questo caso anche vorrei sapere a un punto di vista tecnico se lei ritiene che
Sarebbe necessario una modifica bilaterale
Per far sì che non sia necessaria revisione costituzionale o trattandosi di
Modifica della modifica del concordato sia possibile farlo anche attraverso una scelta unilaterale lo Stato italiano o se si tratta semplicemente di
Di una mancata realizzazione pratica quelle regole che in realtà ci sono e vanno bene
Buonasera io vece volevo
Si poteva diniani quali al confine tra identità laica e cristiana dedite all'Europa piccoletto nel suo libro in alcuni passaggi
Che quando si parla di Europa
Sì tende a esclude la parte cristiana cioè anche mia costruzione futura nonostante le richieste anche italiani si fa adesso eliminazione della parte
Dello recinti schiavi prima quando ci confrontiamo ente dello Stato ma italiano medio il popolo italiano a come cultura una base che stiamo cattolica
Quindi quando se andiamo a vedere come leggi tipo quelli l'aborto si è visto come nonostante le poi sul
Identità sia cattolica il popolo è pronto
A scendere in piazza piena il suo diritto certe un fritto per un suo chiedo che va contro quella chiesa rivolto cioè sia possibile
Linea in quei a confine entità e uno Stato che invece è proprio filo cattolico c'è
E io volevo sapere per rimanere alla politica come sarà secondo lei l'atteggiamento
Del del nuovo Partito Democratico che fatte di due componenti diciamo una
False di di
Di estrazione più democristiana quale sarà l'atteggiamento generale
Verso il tema della laicità
Domando a breve come mai parla prevalentemente solo riguardo che la Chiesa che non è in lizza anche le altre realtà
Emergenti soprattutto
Alle varie comunità minori che sono anche vere e proprie forza economica
Ma sono
Ma voglio elencarla Sasso molte realtà no
Domanda adesso
Quanto tempo abbiamo
Ma
Pertanto organizzano no no perché votare questa depose sul tappeto molte e molti problemi quindi
Dipende sa
Che livello di schematizzazione
Mi attengo comunque mi tengo livello
Alto di schematizzazione perché mi pare
Mi pare che
Alcuni
Diversi di voi hanno sollevato sotto il grande problema
Del laicità
O non laicità
In termini di di politica attuale
A voi tutti qui il discorso complessivo perché io farei
Ecco è questo
Che
Quella che è un un po'accennato anche nella mia
Nell'istituzione la mia conversazione
Che bene o male la nella storia della Repubblica
La Democrazia Cristiana rispetto alla quale noi mondo laico
Abbiamo sempre avuto grosse
Polemiche delle grosse resistenze ma in realtà poi ci accorgiamo che storicamente
Nel corso
Degli anni dei quarant'anni in cui Prima Repubblica
è stato un filtro abbastanza energico rispetto al
Pressioni
Della Chiesa o degli ambienti più integralisti e più fondamentalisti della Chiesa affinché le proprie direttive pastorali le proprie leggi morali diventassero leggi dello Stato
Questo
Avvenuto sempre per per rimanere un po'la storia del nostro Paese
è un modo prima con De Gasperi che nonostante che nel mio centoquarantotto lui si è nuove sedi spianare avesse avuto la maggioranza assoluta nel nelle elezioni politiche vuole collaborare con i partiti
Laici repubblicano socialdemocratico illiberale respingendo
Quella che era la pressione della Chiesa di allora che era molto forte quella di Pio dodicesimo e soprattutto dei comitati civici
I quali erano la longa manus del del direttamente del Pontefice che avevano contribuito in maniera rilevante alla vittoria della democrazia insieme centoquarantotto
Respingendo la loro volontà sostanzialmente di realizzare in Italia un regime clerico reazionaria quei comunicato carico precisa la famosa operazione Sturzo eccetera eccetera
Quindi
Col centrismo del CREL speriamo prima
Concede col centrosinistra e con tutta la la vicende degli anni Sessanta del settanta se voi sapete che in Italia e del mare son passate le le grandi leggi sui diritti civili l'ispirazione euro tranquillamente europea Laricchia
Quella il divorzio prima con la grande battaglia fatta ma credo non dirò neppure molto perché io credo seguita fin dall'dai primi giorni insomma con ecco c'è una battaglia nel mille novecentosessantacinque Santa Sena provocherà un piccolo gruppetto
Di laici radicali realmente e la legge sull'aborto
Arrivò nemmeno centosettanta settantuno fu approvata e poi fu confermata nel settantaquattro e poi quella rapporto quella sul diritto di famiglia e tutte le teatrali
Quindi sostanzialmente nella storia della Prima Repubblica quella conformazione del sistema politico
Con
Al centro devo Sistiana alleata prima con i partiti laici minori cosiddetti e poi con con il periodo socialista eccetera
Hans tutto sommato garantito una una serie di mediazioni di compromessi sul terreno della laicità su un terreno di di diritti civili individuali tutto sommato buone insomma che ci hanno portato dove ci hanno portato
E noi dobbiamo
Constatare che invece con il sistema bipolare rispetto al quale io personalmente di statura lungo anni fondatore del sistema bipolare che in realtà
Tutto questo invece su questo terreno dei diritti civili della laicità dello Stato siamo nati imparati molto indietro e perché siamo andati molto indietro perché
Sostanzialmente
Primo perché c'è una classe politica sia nel centrodestra di centrosinistra
Di molto maggiore spessore in quanto autonomia politica in quanto l'autonomia della politica rispetto al resto rispetto alla classe dirigente della Prima Repubblica
Cioè nella prima Repubblica c'era un altro tipo di classe dirigente in realtà paga dirigente della seconda Repubblica sia sulla destra sia sul centro destra che sul centrosinistra nelle sue varie componenti
E soprattutto
Di bassissimo livello per quanto riguarda
La
L'orgoglio e la dignità dell'autonomia della politica e qui entriamo
Del problema il problema non è
Qualcuno ha detto
Per la classe deve seguire non seguire la Chiesa vitali cattolici della maggioranza una Magna no il problema è che la politica cioè la conquista del del del mondo moderno
Della rivoluzione moderna che cos'è è la separazione
Serve del dette in poche parole cioè la relazione
Innanzitutto fra fra fede politica e la separazione fra Stato e Chiesa in cui li mediazioni naturalmente poi ognuno ha le sue dei suoi
Le sue
I suoi credito e sue Fedi in via di seguito la Chiesa alle sue libertà nel mondo è ma tutto questo
Avviene
Diceva una cosa essi viene all'interno della coscienza individuale come poi tutto sommato l'avvenire appesi per una classe dirigente democristiana i quali
Tutti cattolici però ognuno poi interpretava proprio la propria fede impolitico interpretava
In una certa maniera una cosa eque una un'altra cosa invece eh assumere
La le le direttive delle chiese come legge per tutti quanti perché queste queste e di fatto la cosa che che è avvenuto in questi ultimi anni in queste tre o quattro leggi sciagurate gassosa approvate e in questi anni qui sono state approvate
Perché
Perché c'è una convinzione a mio avviso fortemente sbagliata
Che la chiesa e quel che
E decisiva nel voto per fare vere la maggioranza a uno questo o quel partito a questo o a quel blocco
Che ora come
Che è una condizione molto sbagliata perché l'Italia non è più l'Italia nel quarantotto negli anni Cinquanta in cui la Chiesa spostava grazie alla sua organizzazione capillare alla sua presa capillare sulla società e italiana in realtà oggi
La Chiesa in quanto tale non sposta a mio avviso posposta assolutamente nulla e non è affatto vero io ritengo
Che si vincolo si perdono le elezioni a seconda del del voto cattoliche che il voto cattolico e stabilmente
Diciamo già allocato un certo tipo di mondo cattolico e tradizionale votante se non certo quel tipo modo cattolico
Sociale eccetera eccetera è è stabilmente stabilmente a sinistra e quindi
La Chiesa sposta come tale con le sue gerarchie sposta molto poco
E qui cioè la mancanza vuol dire anche di cognizione del della realtà sposta talmente poco la Chiesa che tutte le volte che siamo andati a fare
Una prova sul campo non l'ultimo reperendo perché l'ultimo aspetto resta esteri è stato stato respinto cioè non è che
Che hanno vinto quelli favorire la legge varata è stato è stato vinto dal fatto che l'astensione che è un fatto poiché dipende da altre ragioni
è stata incrementata con con comunque con la propaganda fare la Conferenza episcopale italiana e quindi il il referendum è fallito ma tutte le volte che si doveva fare
Il referente invece sulle altre cose rivolti a patto che c'era si è visto che poi la stragrande maggioranza degli italiani compresi
Fasce importanti del mondo canto e se vuole avere delle tutele
Anche i sondaggi che periodicamente si Fanny appaiono sui giornali su cui sui singoli temi non so io mi sono stupito
Ultimamente che ho visto un sondaggio in cui si diceva non solo che il sessantacinque per cento i temi sono favorevoli all'eutanasia con la quale io occupa poiché ci vado molto cauta molto cauto perché un anno cosa che prima maneggiare con molta cautela
Ma che addirittura
Il trentacinque per cento della gente che si dichiara cattolica è favorevole
Quindi questo è un indice io lo dicevo poco fa una legge che la sua idea
Si è molto secolarizzata dei propri costumi anche se anche più di quella parte che che può rimanere legata in una qualche maniera perché negato
Io però per rimanere un'ultima battuta sulla questione della politica attuale Prince essendo qui si vive
Piccolo partito repubblicano eccetera
Io penso che
Che che
Il nostro errore
Dei partiti laici eccetera
E di non aver conservato una propria autonomia politica di schieramento
So io sono stato un bipolarista accanito B ritengo
Che
Che si possono fare tutti gli accordi che si possono fare a destra come a sinistra questo poco importa che nell'accordo ed essere sino si fanno dopo che si è se stessi cioè se oggi non c'è una forza guai
Democratica laica eccetera eccetera di diverse tradizioni
Che è capace di camminare sulle proprie gambe
E quindi poi di negoziare con Veltroni o Berlusconi con Pinco Pallino eccetera eccetera
Io credo che
Che non saremmo finiti perché quella storia la storia del di quello che è successo in questi anni dipende dal fatto che OSP se capaci di di camminare con le proprie gambe dopodiché poi contrattare negoziare
Fare gli accordi fare le coalizioni
Che poi era la vecchia storia dei partiti minori con la colaticci oppure e individualmente se uno se mani e piedi fa le cose preventive o individuali o di gruppetti eccetera eccetera senza alternative senza legge sei finito perché tutti i laici che sono stati eletti
I pochi laici che sono stati eletti all'interno del centrodestra ritenete desta
Non hanno potuto fare nulla lo hanno voluto o non hanno potuto fare nulla in questa situazione vedete i nostri amici curve che richiami per nome pecorino allora questo il problema del recita oggi è molto importante
Poi nella città che poi è una cosa
Molto più molto più vasta delle stesse cose di cui abbiamo parlato oggi
Non non ha non può avere nessun penoso se innanzitutto non esse stesse non esse stesse perché
Quelli che oggi dicono bisogna andare dentro Partito Democratico del Partito delle Libertà eccetera eccetera
C'era una domanda su quello democratico cosa farà Belperio democratico farà rapidi pasticci enormi non potrà far nulla sul su questo terreno
Questo tema credo quindi io credo che
Il mantenimento di una
Di una forza politica per quanto piccola ma con grande identità con grande chiarezza una
E la cosa indispensabile anche per in una prospettiva
Il bipolarismo di alternanza tra due schieramenti di larghe alleanze eccetera eccetera se non c'è questo io questo minimo
Però comincio io mi sono fatto in questi ultimi anni rivedendo anche quello che è perché che erano mie convinzioni precedenti nelle quali
Pensavo
Finalmente finita la DC
Quel due obelischi elementi centrodestra e centrosinistra in realtà
La laicità e acquisita nello schieramento pur così invece
Non esista e non è stata perché
La Chiesa
Con il cardinal Ruini
In realtà è stata è stata mutuabile state mutua perché il Cardinal Ruini la grande capacità di di leadership politica perché con la fine della democrazia cristiana
Ha individuato il fatto che doveva avere come interlocutore tutto lo schieramento politico
Non più una parte lo schema ma tutto lo schieramento politico su cui esercitare pressione tant'è vero che voi avete visto cosa che non succedeva neppure tempi della DC
Che da da da dal dal Segretario di Rifondazione Comunista Segretario
Degli ultrà fascisti di non so quali tipo no solari tutti a fare affare a inginocchiarsi esempi adesso lo dico come Maria volgare però sostanzialmente sostanzialmente di di questo di questa sera si attrezzi e tre
E perché questo perché la la la Conferenza episcopale italiana ha avuto un cambio di strategia politica molto importante dichiarata perseguita con con grande con grande abilità
Altri termici hanno sollevato i problemi
Problemi storici dei problemi diciamo così di regole
Guarda dei problemi Alitalia non è un problema oggi si regoli su quello che è scritto la Costituzione nuovo quello dovrebbe essere scrivi io sono contro per la fusione con quella legge la norma non ma tutto questo non c'entra niente oggi il problema della laicità in Italia è soltanto un problema ti rapporti di forza politici
Gli equilibri politici
Non c'entrano niente le regole non il perché perché si può scrivere qualsiasi cosa
Nelle regole generali poi se c'è un Parlamento che approva quelle leggi quale quale che siano le cose scritte sulla costituzione non scritta sulla Costituzione divisi così come il problema di scrivere la Costituzione europea le radici divisi guardate
Sapete in Italia e chi è che
Non ha voluto che si scrivesse qualsiasi riferimento Attilio
La Santissima Trinità e altre cose del genere sulla Costituzione sei stato De Gasperi che era un grande varie per tutte le altre ma perché le costituzioni
E le costituzioni
Non possono inserire
Non possa inserire dei richiami trascendentale perché evitiamo trascendentale specifico o è generico
O è generico così va beh
Ma se è specifico è un fattore di divisione perché pensa per il ritardo ormai
Italia un Paese in cui c'è un milione di musulmani nove non so
Parte
Vecchie piccole minoranze ebraiche aveva protestanti in via di seguito ma qualsiasi riferimento
A una fede specifica a un dio specifico o in un in una Carta costituzionale
Che dovrebbe essere la religione civile carte così
Un la Costituzione R. e la religione civile ad un popolo se ci si inserisce dentro una religione specifiche è un fatto lei di divisione non è un fattore di unità ed è per questo che che nella nella Costituzione europea giustamente un richiamo
Che o diventa una filastrocca in cui si dice si richiama a tante altre cose la un'elencazione grazie a una consenso maschi come voleva che la Chiesa cattolica taluni volere
Ci fosse un richiamo alle radici cristiane
L'Europa diventa un un elemento discriminare soprattutto un elemento non pertinente in una sede costituzionale
Un paio di accenni storici sono stati fatti
L'Europa beh insomma l'Europa moderna
Nasce
Nasce mi pareva che la domanda dell'amico fossero relativa
Se il cristianesimo avesse contribuito alla laicizzazione devo
La legislazione
La la secolarizzazione l'Europa nasce se cioè comincia con il CONI con il Rinascimento e con l'umanesimo
Naturalmente
Insieme domani siano diretti che nascono dal tronco anche nella tradizione cristiana e quindi si però poi voglio dire si perfeziona
Con il con l'Illuminismo con le rivoluzioni settecentesche il cui uno dei cardini è proprio quello che dicevo prima cioè la separazione dello Stato da Dalla Chiesa che non è lo Stato non è più per volontà di Dio
Ma per proposta dannazione insomma la sovranità la legittimità
Delle degli Stati nazionali non deriva più da da una investitura autoritaria
Monarchica o Origgio prodigiosa madre nazionalità
Quindi voglio dire che poi all'interno del mondo all'idea del mondo perché il mondo cristiano contenga bensì anche
Una
Uno spirito laico eccetera queste son discussione filosofiche che state sempre fatte continueranno a essere fatto
Così
Diceva
Uno svantaggio perché c'è un'unica e chiese no no no io in America no al contrario
Grande carattere laico dell'America
Deriva lineare ed in linea di di di richiami istituzionali e teorici certamente al Billa operai se che è quello che
In cui nessuna autorità nessun Governo può neppure legiferare per quanto riguarda
Le ferie individuali
Ma sul piano concreto della società
La laicità
In una società pure così fortemente religiosa come teorica la la profonda laicità deriva proprio dal turismo naturalismo
Delle
Delle ebbene Fedi perché il pluralismo delle fedi poi naturalmente
In questo pluralismo ci sono anche
Reparti integraliste però le partite che esterno non privato esso lezione di Bush hanno avuto una loro parte ma probabilmente fra sei mesi non avranno più nessuna parte ma come ci sono perfino Infelisi sono quelle fortemente democratiche liberali come il quartiere gli altri costi
E il pluralismo religioso e sempre un nutrimento della democrazia perché non sovrapporre non sovrappone una verità non sovrappone una morale
A a quello che invece il compromesso democratico che è un compromesso che
Da
Punto
Trova
E anche
Io
Non ho capito e non ho capito senza tener conto sì
Note seduta senza
Però
Facciamo attuali
Lasciando
Ma
Esponente della lista
Ma guardate che non è che il pluralismo qualcuno lasciamo lascerò comunque
Ovattato Altarelli producono
Pluralismo religioso comuni come il turismo invernale Confturismo etnico
Sono dati che appartengono
A società come sono storicamente volute
Ecco mi io non so se ho risposto a tutti non cerca di fare un discorso un po'
A tutto tondo va bene se lasciando risolto qualche problema
Va bene allora ringraziamo il professor Teodori
Bene io vi ringrazio e spero che
Continuate questo lavoro proficuo
Grazie
Svolgono adesso Fassino in quell'organismo di controllo la finanza
Nella tenda a casa
Insomma
Allora riprendiamo dopo quindi la lezione sulla laicità riprendiamo con un altro tema caro alla Federazione giovanile caro al Partito repubblicano che quello
Del problemi energetici del nostro Paese
Siamo un Paese che di fatto a
Gravi problemi energetici
Che ne penalizzano anche le scelte di di di politica internazionale con noi lo ringraziamo di essere qui il Segretario Generale dell'Associazione italiana nucleare l'ingegnere Ugo Spezia
Che appunto cd parlerà di quello che la politica energetica e la tutela ambientale per il nostro Paese vi abbiamo distribuito alcuni incolumi dell'associazione e agli otto mila uno
Sia sul paradosso del nucleare in Italia sia sulle così sull'illusione dell'energia dal sole accurati Franco Battaglia sono delitti interessanti che comunque danno a trattare un ambito che spesso
Soprattutto nei media non viene trattato oppure appannaggio degli ambientalisti e non
Senza dare spazio a tutte le voci che in merito a me nell'ambito ambientale sono comunque presenti nell'ambito energetico per cui non sotto la coltre tempo la parola all'ingegner Spezia grazie grazie
Buonasera a tutti anzitutto che ringrazio per avermi invitato a parlare di questo argomento e dico che sono piacevolmente sorpreso dalla dalla giovane età dei presenti perché
Spesso purtroppo in questo Paese si sente dire che non ci sono più giovani disposti a impegnarsi in politica anche perché gli adulti non hanno dato un esempio Vincenzo di cosa sia fare politica in Italia e gli ultimi
Decenni purtroppo quindi vedere tanti giovani riuniti e schierati dalla parte giusta fra l'altro è una cosa che
Mette veramente di buon umore con quindi sono sono particolarmente contento di
Di vedervi qui
Io sono Ugo Spezia sono Segretario Generale dell'Associazione italiana nucleare e sono ingegnere nucleare
Attualmente lavoro come dirigente presso la
La società che esche incaricata dello smantellamento degli impianti nucleari italiani quindi in Italia e gli impegni di carattere tecnico nel settore nucleare riguardano esclusivamente lo smantellamento degli impianti e la messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi
Come Associazione Italiana Nucleare invece sono ormai più di vent'anni che cerchiamo di riaprire il dibattito a valle del dell'esito dei referendum dell'ottantasette
Che cerchiamo di riaprire il dibattito sulla necessità che il Paese turni a riaprire questa opzione che è un'opzione fondamentale come adesso avremo modo di vedere insieme per tutti i Paesi industriali avanzati
Sono anche membro del consiglio direttivo dell'associazione scientifica Galileo due mila uno che è stata fondata con l'obiettivo di il sottotitolo dell'associazione per la libertà e la dignità della scienza
Per fare in modo
Che questo Paese torni ad assumere le proprie decisioni
In campo politico avendo prima approfondito i problemi dal punto di vista tecnico scientifico e non sull'onda di impostazioni ideologiche ed esclusivamente tali
Ideologia ha uno spazio e merita spazio
Ma non può prescindere dalla realtà tecnico-scientifica tutte le decisioni che vanno assunte in ambito politico devono avere un solido fondamento scientifico tecnico ed economico
Altrimenti si rischia di fare quello che l'Italia ha fatto negli ultimi vent'anni nel settore energetico e cominciamo subito io anzitutto vi prego di interrompermi in qualunque momento se per caso non è chiaro quello che dico se avete bisogno di ulteriori chiarimenti
Cominciammo con col parlare di quali sono le fonti energetiche e qual è il loro ruolo
E ce ne sono tre disponibili attualmente al genere umano sono le fonti fossili cioè il petrolio il carbone e gas naturale
La fonte nucleare e si parla di fissione o diffusione a seconda che si
Spacchi uno dei nuclei fusi decisione
E questa è la tecnologia degli attuali reattori nucleari
O di fusione in questo campo oggi sono vive delle attività di ricerca che dovrebbero preludere l'utilizzo della fusione nucleare quindi alla fusione dice la parola quindi a alla fusione di diversi nuclei atomici per produrne un altro
Le fonti rinnovabili sono poi suddivise in due categorie le fonti classiche che comprendono energia idraulica geotermica e le biomasse che è un termine elegante per dire la legna da ardere perché di questo si tratta
E le nuove fonti rinnovabili che comprendono il l'eolico il solare termico o fotovoltaico a seconda che ed il calore del sole venga utilizzato per produrre calore oppure per produrre energia elettrica
Il combustibile derivato da rifiuti che è considerata una fonte rinnovabile
E i biocombustibili cioè i combustibili che possono derivare dalla distillazione di prodotti agricoli oppure dalla fermentazione anaerobica di prodotti agricoli cioè rispettivamente il bioetanolo il biogas
Bioetanolo non è altro che l'alcol etilico per capirci
Le fonti energetiche primarie che sono quelle che abbiamo citato non sono sostituibili fra loro
Perché hanno caratteristiche diverse
Che attengono al tipo di energie producibile che può essere energia termica meccanica o elettrica la potenza specifica e la Scala degli impianti quindi la potenza massima
Di un impianto che sfrutta quella fonte di energia la disponibilità che può essere con costante oppure può essere periodica oppure può essere casuale
E i costi di trasformazione cioè i costi di impianto e i costi del combustibile i costi di manutenzione
Che uso si fa dell'Energia è un uso diviso praticamente in tre componenti paritetiche
Un terzo dell'energia consumata dei Paesi industriali serve per produrre mobilità cioè per i sistemi di trasporto un terzo serve per produrre calore aria calda acqua calda secondo le applicazioni
E un terzo serve per produrre energia elettrica anche è una forma di energia nobile che può essere successivamente riutilizzata per produrre le altre forme di energia
Un terzo un terzo un terzo la ripartizione e per quanto riguarda una altra classificazione che si fa spesso delle fonti energetiche si parla di fonti energetiche alternative o di fonti integrative
Alternative sono le fonti che si prestano a parità di condizioni a produrre mobilità calore o elettricità
Integrative sono quelle fonti che invece non hanno la possibilità di produrre energia su vasta scala che oggi illesi limitazioni intrinseche che le connotano
E che quindi si chiamano fonti integrative hanno delle applicazioni di nicchia che possono essere importanti ma che non possono puntare allora una sostituzione sostanziale di quelle che si chiamano invece fonti alternative
Sono alternative per capirci i combustibili fossili e l'energia nucleare
Sono integrative altre fonti come l'eolico e il solare in tutte le varie forme forme
Lei risorse energetiche
Abbiamo dunque perché il si sia siamo in una fase in cui sia il rianimatore dibattito sulla sull'energia e sulle forme di utilizzazione dell'energia
Perché il barile del petrolio di petrolio è arrivato ad un costo che oscilla intorno ai cento dollari che è molto molto diverso da quello che aveva cinque anni fa soltanto cinque anni fa il petrolio costava intorno ai venti dollari al barile
E e si pone il problema della sostituzione di questa fonte energetica che è la fonte prevalente attualmente per soddisfare le applicazioni a livello a livello mondiale
E il petrolio ad
Attualmente disponibile come quelli che si chiamano riforme risorse convenzionali cioè il petrolio estraibili estraibile
A costi compatibili con i costi delle applicazioni possibili
è attualmente intorno ai mille miliardi di barili GBP vuol dire Jirga barili di petrolio oggi già il prefisso che dica che indica miliardi
Il tasso di produzione attuale del petrolio e di trenta miliardi di barili all'anno
All'attuale tasso di estrazione si può calcolare facendo una una una divisione che il petrolio agli agli attuali tassi d'estrazione è sufficiente per almeno trentacinque anni
Ci sono però tre problemi le stime tutte le risorse petrolifere mondiali
Hanno tre cause di errore fondamentali
La prima è legata all'atteggiamento delle compagnie petrolifere che hanno convenienza sovrastimare le riserve per sostenere il valore delle quotazioni borsistiche del titolo
Ci sono i Paesi produttori che hanno convenienza a sovrastimare le riserve per avere più rilievo in sede internazionale per attrarre gli investimenti
Ci sono poi i Paesi dell'OPEC e che sono una particolare categoria di Paesi produttori quelli
Che appartengono al cartello pecca
Che hanno interesse a sovrastimare le riserve in quanto il cartello all'accordo di cartello prevede che ciascun Paese possa esportare
In Regione proporzionale alle proprie risorse accertate quindi se io Arabia Saudita voglio esportare più petrolio di quello che mi è consentito oggi
Devo far vedere che ho più petrolio disponibile allora automaticamente sono autorizzato ad esportare di più
Questi tre fattori hanno portato nel corso degli anni a sovrastimare in realtà le riserve esistenti
La realtà è che l'ottanta per cento del petrolio prodotto nel mondo proviene da giacimenti scoperti prima del settantatré
Le scoperte fatte dal settantatré in poi hanno toccato un Massimo e poi sono in declino cioè si scoprono sempre meno giacimenti ogni anno che passa
Il mondo dispone come dicevo prima di riserve convenzionali per un miliardo di barili di petrolio ma ha prodotto ha estratto dall'inizio dell'era di utilizzazione del petrolio ad oggi circa novecento novecento miliardi di barili di petrolio
Questo questo dato cioè il fatto che quelle due cifre sono molto simili fra loro ha un significato tecnico preciso perché
Perché la fase economica di sfruttamento del petrolio segue la cosiddetta curva di aborti che è quella che vedete in questa figura
C'è una fase in cui risorse petrolifere e da zero passano ad un Massimo e poi c'è una fase in cui si è praticamente toccato il massimo la capacità estrattiva possibile quindi l'offerta è destinata a calare
La parte sottostante questa curva
Sotto il ramo in crescita della curva
E la parte sottostante la curva
Sotto il ramo in calo della curva sono uguali fra loro e l'Area la prima indica le risorse estratte la seconda parte indica le risorse che restano da estrarre
Poi che la curva di avverte raggiunge un massimo
Quando la le risorse estratte sono uguali come volume alle risorse che rimangono da estrarre
E il il picco della curva di avverte è previsto avvenga entro il due mila dieci questo vorrei vuol dire che entro il due mila dieci
La quantità di petrolio estratta sarà superiore a quella che rimane da estrarre questo significa che da quel momento in poi l'offerta di petrolio e destinata a calare mentre la domanda come sappiamo continua a crescere
Per effetto dell'ingresso nel mercato anche dei Paesi emergenti
Questo è il dato reale quello che avete visto prima era la curva modernizzato a questo è l'andamento reale
Delle estrazioni di petrolio nel mondo divisa per aria con anche alcune risorse che non sono risorse convenzionali quelle che vedete in questa zona
E che sono estraibile a costi molto maggiori rispetto a quelli attuali ebbene vedete che in tutte le ipotesi
Il massimo che la curva di Abarth e collocato intorno al due mila dieci
Sono attendibili queste previsioni vediamo un po'che cosa succederebbe se il mercato si rendesse conto che le risorse di petrolio sono in via di esaurimento
Il modello economico che si può applicare in questi casi porta a prevedere un andamento esponenzialmente crescente del prezzo del petrolio con delle oscillazioni di breve periodo
Ed è quello che sta realmente accadendo come vedremo poi nelle tabelle che daranno il prezzo delle delle fonti energetiche
Cosa vuol dire questo che il petrolio sta finendo no il petrolio non sta finendo il petrolio probabilmente non finirà mai la curva di estrazione avete visto ha una sinto quindi tende a zero ma arriva a zero all'infinito
Il petrolio non finirà finirà sicuramente il petrolio
Economico cioè quello che
Vale la pena di estrarre agli attuali costi di estrazione qui vedete l'andamento del prezzo dei combustibili e riportati i numeri indice ponendo a cento il prezzo nel due mila tre
Quello in nero e l'andamento del petrolio vedete che ha delle oscillazioni di breve periodo ma l'andamento il trend un esponenziale crescente
Vedete voi le altre fonti energetiche il gas naturale in particolare che ha indicato in verde e agganciato al prezzo del petrolio quindi si aumento del prezzo del petrolio aumentar anche il prezzo del gas naturale a parità di energia producibile
Ovviamente le fonti energetiche seguono le regole del mercato se io posso produrre calore con otto fonti energetiche e una diventa rara
L'aumento la la il prezzo di quella fonte che diventa rare aumenta ma anche il prezzo delle altre fonti segue l'andamento del prezzo dello fonte rara perché io devo per forza ricorrere ad altre fonti
Qui vedete e cosa succede invece sul a fronte della domanda di energia questo è l'andamento della domande deve agire di altri parametri che vedremo insieme adesso dal sessantatré al due mila sei qui negli ultimi venticinque anni circa
Vedete che il in Italia il prodotto interno lordo è uno intanto di tre virgola cinque volte il consumo di energia aumentato di due virgola otto volte ma il consumo di energia elettrica aumentato di cinque volte
Se
In termini di crescita del PIL è in termini di crescita dell'energia registriamo delle flessioni che corrispondono al al agli I due ciò che petroliferi in cui il sistema produttivo ha incorporato il criterio del risparmio energetico dell'ottimizzazione dei consumi energetici vedete che la velocità di crescita della linea blu è cambiata una prima volta nel settantatré una seconda volta nell'ottanta
La crescita che prima era molto rapida poi diventata un poco meno rapida e poi ancora un po'meno rapida ma i recuperi in termini di efficienza ormai purtroppo sono stati fatti
Invece la domande di energia elettrica che vedete in rosso continua a crescere con andamento rettilineo senza nessuna flessione degnati rilievo
Qui vedete cosa è successo alle importazioni di elettricità in Italia a partire dalla periodo in cui sono stati messi fuori servizio elettori nucleari Energia elettrica l'importazione diretta di energia elettrica
E cresciuta e ed è limitata attualmente intorno ai cinquanta miliardi di chilowattora all'anno soltanto perché gli elettrodotti che ci collega hanno con gli altri Paesi europei sono saturi
Non consentono il transito di più energia di quella che già passa
Qui vedete l'assetto del sistema elettrico italiano
Dal punto di vista del mix produttivo vedete che il settanta per cento dell'energia elettrica in Italia continua ad essere prodotto con
Il termoelettrico tradizionale il quarantaquattro per cento e carbone il quindici i chiedo scusa il quarantaquattro per cento e gas
Il quindici e cinque per cento e carbone il dieci per cento e olio combustibile
Il saldo import export e circa il quattordici per cento ed è tutta energia nucleare che proviene dalla Francia ma che non può transitare soltanto dalla Francia all'Italia e quindi fa il giro per la Svizzera e per l'Austria proprio per il motivo che dicevo prima
L'energia idrica idroelettrica forzatamente limitata dieci per cento perché tutte le risorse disponibili sono praticamente sfruttate
Abbiamo contributi per da biomasse rifiuti per l'uno e settantacinque per cento circa per il geotermico per l'uno e mezzo per cento
L'eolico contribuisce circa per lo zero sette per cento il fotovoltaico contribuisce per lo zero virgola zero zero uno per cento il nucleare assente
Vedete è un
Mix produttivo pesantemente spostato verso il termoelettrico tradizionale quindi
è una condizione che ci penalizza dal punto di vista dei costi perché abbiamo detto che gas ed olio combustibile sono agganciati dal punto di vista dei dei prezzi il carbone costa un po'meno ma dei consumi a molto poco quindi non risentiamo di questo beneficio
In termini generali il mix energetico cioè il il mix che riguarda l'energia complessiva utilizzate in Italia ci vede dipendenti dall'estero per l'ottantadue per cento
A questa dipendenza corrisponde un esborso annuo che nel due mila sei è stato di cinquanta miliardi di euro in un anno
E una quota di dipendenza dagli idrocarburi che pari al sessantacinque per cento questa condizione peggiore ulteriormente per quanto riguarda il sistema elettrico
Dove la dipendenza dall'estero e dell'ottantaquattro per cento l'esborso anno nel due mila sei è stato di quindici miliardi di euro e la quota delle fonti fossili come abbiamo visto prima e ancora elevata è pari al settanta per cento
Cosa vuol dire esborso annuo quindici miliardi di euro se tenete conto del fatto che un reattore nucleare della massima taglia che attualmente viene realizzata nel mondo dei francesi
Da i finlandesi in Europa costa quattro miliardi di euro noi ogni anno paghiamo alla Francia
Dai tre I quattro reattori nucleari
Queste sono le conseguenze dal punto di vista del costo delle tre città in Francia in Italia vedete il l'Italia la prima colonna sinistra noi abbiamo l'energia elettrica qui si parla di prezzi per le utenze industriali nel due mila sei
I dati sono Eurostat
L'Italia paga il chilowattora più caro a livello europeo
è del ventiquattro per cento più elevato rispetto alla media europea a ventisette Paesi ed è del settantaquattro per cento più elevato della Francia questo per le utenze industriali
Qui vediamo cosa succede per le utenze domestiche per le utenze domestiche l'Italia è ancora il al primo posto in Europa il kilowattora costa il quarantacinque per cento in più per la media delle famiglie europee
E del settanta per cento più elevato rispetto a quanto pagano le famiglie in Francia il chilowattora
Il protocollo di Kyoto vediamo è un un argomento che si inserisce all'interno dei temi di politica energetica perché perché l'Italia a assunto con la sottoscrizione del protocollo di Kyoto
L'obbligo di ridurre del sei virgola cinque per cento le proprie emissioni di CO due
Rispetto ai livelli del mille novecentonovanta entro il periodo due mila otto due mila dodici
Il protocollo è entrato in vigore nel febbraio del due mila cinque dopo la ratifica da parte della Russia che la sottoscritto però senza accettare nessun obiettivo di riduzione
E questo ci ha inchiodato a una responsabilità che avevamo assunto sperando
Che il protocollo di Kyoto mandassimo in vigore invece purtroppo è entrata in vigore
Cosa è successo però dal da quando l'abbiamo sottoscritto ad oggi che per o dal novanta ad oggi meglio
Che il la produzione di CO due di gas serra in Italia ha continuato ad aumentare per cui l'obiettivo di riduzione oggi si traduce in una riduzione del diciotto virgola uno per cento delle emissioni del due mila
Cinque
Cioè
Dobbiamo ridurre del sei per cento sei e mezzo per cento rispetto le missioni nel novanta ma siccome le emissioni sono continuate a crescere nel
Il periodo fino al due mila cinque non dobbiamo ridurre le nostre missioni rispetto al due mila cinque del diciotto virgola uno per cento
E è un problema serio perché la mancata il mancata il mancato rispetto degli obiettivi del protocollo di Kyoto ci espone a delle sanzioni economiche molto pesanti perché
Ogni tonnellate in eccesso rispetto ai livelli consentiti nel periodo due mila cinque due mila cioè sette ci costerà quaranta euro a tonnellata
Nel periodo a partire dal due mila otto fino al due mila dodici ci costerà cento euro a tonnellata
Abbiamo già cominciato a pagarlo quest'onere a partire dal due mila cinque se voi guardate le vostre bollette elettriche trovate la voce oneri cito due a partire dal due mila cinque
L'onere complessivo a carico dell'Italia nel periodo due mila cinque due mila dodici si quantifica in cinquantacinque miliardi di euro
Qui vedete con la linea blu sono indica indicato l'andamento delle emissioni
Vedete che per motivi congiunturali nel novantaquattro le emissioni di CO due erano calate rispetto al mille novecentonovanta questo anta indotto la nostra classe politica ritenere che le emissioni fossero in calo in trend Di Carlo stabile
E abbiamo assunto quel quel quell'obbligo senza tener conto che poi in realtà questo calo corrispondeva ad una fase congiunturale di contrazione dell'economia italiana
E quando l'economia italiana a ripreso a marciare le emissioni di CO due hanno continuato ad aumentare quindi
Oggi ci troviamo
Come vedete fatto cento il valore delle mille novecentonovanta qui siamo fermi al due mila quattro siamo intorno ai centoquindici oggi siamo a centodiciotto
Qui vedete qual è la situazione del Protocollo di Kyoto per i Paesi europei questa colonna in blu scuro e l'Italia
Abbiamo un obiettivo meno diciotto virgola uno questo è l'obiettivo meno sei virgola tre green europea perché lo zero due è stato già recuperato
Vedete che i nostri Paesi concorrenti come per per esempio la Francia
Hanno addirittura la possibilità di incrementare le immissioni mentre noi dobbiamo ridurle
Vedete qui ci sono due dati interessanti l'Austria e la Danimarca che brillano per essere
Paesi che hanno aumentato il ricorso alle energie rinnovabili in realtà non gli ho degli obiettivi di riduzione che sono addirittura molto più drastici dal nostro
Perché perché quello che fanno con le fonti rinnovabili va bene ma la maggior tasso Energia elettrica che producono producono con il carbone
In Danimarca il che vuol dire che hanno degli obiettivi di riduzione che non riusciranno rispettare ma siccome la
La quantità di CO due emessa visto che sono piccoli paesi e molto limitata
Quando moltiplichiamo il prezzo per tonnellata con le tonnellate immesse il loro gravame derivante dall'esenzione di Kyoto è molto molto inferiore al nostro
Qui inutile che ci fermiamo vediamo questa e la tabella che è stata diramata dal Ministero dell'ambiente vedete il libretto il livello di emissione delle mille novecentonovanta era cinquecentoventuno
Il livello di emissione previsto dal Ministero dell'ambiente con tutte le misure di riduzione che sono state introdotte è cinquecentosettantanove virgola sette
Contando che dobbiamo ridurre del sei per cento rispetto a questo valore dobbiamo togliere di mezzo circa sessanta novantatré milioni di di tonnellate dicevo due
Entro il due mila dieci
Qui vedete il calcolo degli oneri
Questo il trend delle immissioni questo qui è l'obiettivo interpolato questa è l'eccedenza anno per anno
Qui vedete il prezzo della tonnellata anno per anno e qui vedete il costo che dobbiamo sostenere anno per anno siamo arrivati
Nel due mila sette pagheremo tre miliardi di euro li abbiamo pagati altri tre l'anno scorso e due virgola otto circa nell'anno precedente arriveremo a pagarne cinquantacinque
Il sessantacinque per cento delle emissioni di anidride carbonica proviene da i trasporti ed all'industria energetica cioè dal settore elettrico
Settore elettrico in particolare responsabile per circa il trenta per cento circa un terzo delle emissioni complessive diciotto uno
Ma è anche quello nel quale sarebbe più facile intervenire perché perché settore elettrico il fatto di impianti centralizzati dove si possono sostituire i combustibili oppure si possono realizzare circa delle centrali che usano altri tipi di combustibile
Le missioni possono essere quindi facilmente ridotte agendo sul sistema elettrico
Ad esempio utilizzando la fonte nucleare perché la fonte nucleare come sapete non emette CO due
Circa praticamente tutta l'energia elettrica in linea di principio sostituibile con la fonte nucleare per cui
Di fatto potremmo ridurre di un terzo le nostre emissioni di CO due soltanto riaprendo la porta al nucleare
Gli obiettivi di riduzione non possono essere invece conseguiti attraverso il ricorso alle fonti rinnovabili come vedremo fra poco
Le risposta che l'Italia può due può dare a queste necessità nel breve termine sono soltanto l'incremento dell'importazione di energia elettrica perché basta fare dei nuovi elettrodotti e importare energia di fonte nucleare per ridurre automaticamente le emissioni
Fra l'altro l'energia che importiamo dall'estero essendo di fonte nucleare costa molto meno dell'energia elettrica che produciamo in Italia che prodotta per il settanta per cento come abbiamo visto prima con le fonti fossili
Nel medio lungo termine non abbiamo scelte dobbiamo costruire nuovi impianti nucleari altrimenti il la CO due non si riesce a diminuire
Vediamo qual è est potrebbe essere il ruolo delle fonti rinnovabili adesso qui avete una tabella che quantifica
Tutte le incentivazioni che sono stati erogati dal due mila dal mille novecentottantuno al due mila due dal Governo italiano in favore delle fonti rinnovabili il totale fa novantotto mila novecento miliardi di dire
E questa somma non include i costi delle attività di ricerca e sviluppo che sono stati sostenuti attraverso ENEA CNR
Novantotto mila novecento miliardi di lire
Questo è il risultato
Per quanto riguarda la copertura del fabbisogno energetico complessivo il contributo del fonte delle fonti rinnovabili e del sette virgola due per cento
Le fonti energetiche rinnovabili il tipo classico contano per cui la quasi totalità di sette per cento
Le nuove fonti rinnovabili cioè solare termico fotovoltaico eolico biocombustibili combustibile derivato dai rifiuti e quant'altro contribuiscono per lo zero virgola due per cento
Nel settore elettrico il rapporto è ancora più sbilanciato
Le fonti energetiche rinnovabili hanno compreso fornito complessivamente circa diciassette virgola sei per cento ma questo contributo è quasi tutto ascrivibile a idroelettrico il geotermico
Le nuove fonti rinnovabili eolico solare fotovoltaico eccetera contribuiscono per lo zero virgola zero nove per cento quindi niente
In prospettiva cosa potrebbero fornire le fonti rinnovabili la risposta la troviamo in un rapporto che è stato in uno studio che è stato elaborato dalla Commissione europea nell'ambito del programma alte Nerva alte Nerva sta per energie alternative
Il nelle condizioni più favorevoli quelli che si cala che si chiamano best-practice policy mix
Il contributo teorico che può venire entro il due mila venti all'Italia delle fonti energetiche alle nuove fonti energetiche rinnovabili è di venti virgola cinque negate per
A fronte di un fabbisogno che sarebbe intorno alle duecentocinquanta
MegaTEP vuol dire milioni di tonnellate equivalenti di petrolio
è evidenti e che anche se non riuscissimo a sfruttare al massimo le fonti rinnovabili in Italia il contributo alla copertura del fabbisogno energetico si appresterebbe marginale
Quali sono le cause di questa marginalità sono vende illustrati in questo in questo libro del
I di Franco Battaglia
Le fonti rinnovabili purtroppo sono calate caratterizzate da una bassa potenza specifica servono grandi impianti grandi estensioni di territorio per produrre poca energia
Ci sono costi di impianto molto elevati costi delle aree occupate molto elevati
Costi di esercizio e manutenzione molto elevati e bisogna tener conto del fatto che le il solare eolico sono delle fonti aleatorie hanno carattere discontinuo
E in ogni caso visto che sono fonti aleatorie quando si decide di creare una componente per esempio fotovoltaica o eolica di a lanciarla alla Rete bisogna tener conto
Che è necessario realizzare anche degli impianti convenzionali sostitutivi nei periodi in cui
Lì dentro non c'è il sole non brilla
Allora
I costi di impianto delle fonti rinnovabili sono costi
Aggiuntivi rispetto a quelli delle fonti convenzionali perché quando non c'è il sole quando non c'è il vento l'energia elettrica continua a servire serve un impianto che posso produrla
Qui vedete cosa significa per esempio coprire un terzo dell'attuale fabbisogno nazionale di Potenza elettrica con impianti diverso tipo
E un impianto convenzionale a per mille megawatt occupa venti ettari
Un impianto solare fotovoltaico ne occupa duecento un impianto solare del tipo proposto dal professor Rubbia con il progetto Archimede che poi vedremo in dettaglio occuperebbe dodici mila ettari
E un impianto eolico da mille megawatt occuperebbe dodici mila cinquecento ettari
Per venticinque mila megawatt è un terzo del nostro fabbisogno di potenza vedete
Si passa da cinque chilometri quadrati per impianti convenzionali a cinquanta per impianti solari fotovoltaici a tremila personale termico tipo Archimede e tre mila centoventicinque per eolico
Un esempio è dato al dalla Regione Campania che ha una potenza elettrica installata di due mila megawatt impianti elettrici che pur e che hanno una potenza complessiva di due mila megawatt ma assorbe come Regione dieci mila megawatt quindi a un tema un deficit di Potenza di otto mila megawatt che deriva da impianti che sono installati in altre regioni
Poiché ogni Regione in questo momento è chiamata ad equilibrare il proprio sistema energetico Regione Campania lo sta facendo perseguendo il l'ipotesi di installare tutti impianti fotovoltaici anti eolici
Benissimo facendo due conti si vede che
Sarebbe necessario occupare una superficie di mille chilometri quadrati che equivale all'intera provincia di Napoli
è ovvio che poi questo non esime la Regione Campania dall'installare anche impianti convenzionali perché quando non c'è il vento l'energia elettrica deve essere comunque prodotto
Qui vedete lo schema dell'impianto Archimede del
Del proposto dal professor Rubbia che l'ENEL sta realizzando a Priolo inizialmente si parlava di un impianto da venti megawatt e poi più prudenzialmente sia ripiegato su un impianto da cinque megawatt
Queste sono le caratteristiche
Dell'impianto vedete ci sono un impianto che produce solo cinque megawatt richiede quaranta mila metri quadri di superficie impegnata
E il costo di realizzazione di quaranta milioni di euro il costo per chilowatt di potenza di picco e di sette mila e settecento euro
Circa il costo analogo di un impianto nucleare circa un terzo
La produzione di elettricità dichiarate di circa il dieci gigawatt facendo i conti
Si verifica quell'impianto non potrà produrre più di cinque gigawatt il costo dell'eticità prodotta è di dodici centesimi di euro per kilowattora il nucleare costa da tre ai cinque centesimi di euro al chilowattora come vedremo dopo
Quindi diciamo il
Ci sono abbiamo un grosso problema che sono i cinquantacinque miliardi di euro che dovremo pagare come sanzioni del Protocollo di Kyoto cosa si può fare per evitare quelle sanzioni
In teoria possiamo soddisfare quel con gli obiettivi a raggiungere quegli obiettivi installando otto reattori nucleari da mille seicento megawatt ciascuno come quello che in questo momento è in costruzione in Francia o in Finlandia
Un investimento di trentadue miliardi di euro che però può essere compensato integralmente dalla riduzione delle sanzioni che e che come abbiamo visto prima ammontano a cinquantacinque miliardi di euro
Ovviamente una possibilità teorica questa perché
Se in questo Paese non si decide di fare nulla è chiaro che pagheremo cinquantacinque miliardi non faremo gli impianti
L'alternativa delle fonti rinnovabili è semplicemente non esiste
Perché se noi pensassimo divieto per soddisfare solo il dieci per cento del fabbisogno nazionale di elettricità con biomasse servono centoventi mila chilometri quadrati di boschi l'Italia ne ha soltanto quarantacinque mila stiamo parlando del dieci per cento del fabbisogno elettrico
Con l'eolico bisognerebbe installare ventiquattro mila turbine da un megawatt
Il costo sarebbe di ventiquattro miliardi di euro l'occupazione di suolo sarebbe di due mila chilometri quadrati posto che sia possibile sarebbe comunque necessario realizzare degli impianti convenzionali
Se pensiamo invece di sostituire il dieci per cento del consumo italiano di carburanti con bioetanolo bisognerebbe coltivare ha mai scora anta mila chilometri quadrati cioè tutta l'INPS la Pianura Padana
In ogni caso l'energia consumata negatività agricoli nel processo di distillazione dell'etanolo sarebbe superiore a quella che l'etanolo poi restituisce in fase di combustione quindi bilancio energetico complessivo di questa impresa sarebbe negativo
C'è poi una categoria tutti risorse energetiche che Spencer Abraham chiamo anti scoperto NRG sorse esso cioè le le fonti energetiche non ancora scoperte ovviamente si tratta di una definizione ironica
Ma che in Italia è stata è stata tranquillamente by passata perché nella mille novecentottantasette il il Governo italiano e il Parlamento quasi al completo con pochissime eccezioni e devo dire che una di queste eccezioni fu proprio il Partito Repubblicano
Il si convinsero che il progetto iter la macchina fusione avrebbe sarebbe stato realizzato entro dieci anni
Che il primo prototipo del reattore a fusione sarebbe stato realizzato entro il due mila venti e che la fusione nucleare sarebbe è stata entro un termine molto breve perché si parlava di in quel caso lì di aspettare
Poco venticinque trent'anni insomma
Sarebbe stata una risposta i problemi energetici del Paese
Quindi e questa è un'affermazione che Rubbia finisce in occasione del convegno della Società Italiana di Fisica nell'ottantasette non vale la pena di continuare a utilizzare i reattori affissione che possono essere tranquillamente chiusi
La situazione oggi è la seguente il Progetto riterrei il cui costo preventivo di sei miliardi di euro che non sono stati ancora trovati e che quindi non è ancora partito
Non è stato ancora realizzato il primo prototipo direttore fusione posto che la cosa sia fattibile cioè posto che l'esperimento iter funzioni non è previsto dai ricercatori che stanno lavorando a iter prima del due mila quaranta
La verità e che la fusione nucleare e ancora una ipotesi scientifica e non è una realtà energetica disponibile per il breve e medio e neanche nel lungo termine
Perché il due mila quaranta almeno per me è un termine lunghissimo io non ci sarò nel due mila quaranta auguro a voi di esserci
Oggi
Ancora parlando di Andes covered le risorse essa c'è la moda dell'idrogeno
Sentite anche autorevoli ministri purtroppo anche del Governo di centrodestra
Abbiamo sentito autorevoli ministri esprimersi in favore dell'economia dell'idrogeno che è un sogno perché perché l'idrogeno semplicemente non esiste in natura
Esiste in qualche parte per milione nella composizione dell'atmosfera quindi per utilizzarlo bisogna produrre uno
Si può produrre in quei tre modi che vedete riassunti nella slide previa termica da metano per via elettrolitica dalla quote via radio litiga dall'acqua nei primi due casi
Come vedete ci sono bisogna spendere Energia che Energia nobile nel geotermico o energia elettrica e quindi alla fine il bilancio energetico è negativo nel senso che
Per produrre un chilo di idrogeno devo spendere più energia di quella che poi ottengo dall'idrogeno in fase di combustione
Nel caso della radio Lisi dell'acqua siccome è un processo che avviene con le radiazioni nucleari si impegni si impiegano fonte di energia che non è un'energia nobile quindi in questo caso il bilancio energetico può essere anche positivo
Ma occorrerebbe mettere in funzione di grosse reattori nucleari
Nel primo caso come vedete partendo dal del metano si produce anche cito due quindi il problema lo si risolve il problema si sposta
Idrogeno quindi per il fatto di richiedere più energia di quella che restituisce in fase di combustione semplicemente non è una fonte energetica è un vettore energetico come l'elettricità
Quando io produco l'eticità la posso trasportare utilizzare in un altro punto ma per produrre devo usare delle fonti energetiche
Qui vedete quali sono state le conseguenze anche dal punto di vista della ricerca
In campo energetico in Italia vedete che da un periodo a metà degli anni Ottanta in cui il Paese
Aveva un forte impegno nell'attività di ricerca si è passati alla fase attuale in cui impegno è stato dimezzato
Di fatto i soldi vengono spesi soltanto per fonti energetiche rinnovabili ed altre tecnologie questo che vedete qui in celeste c'è scritto nucleare ma in realtà e la partecipazione italiana ai progetti sulla fusione e non sul
Fissione nucleare cioè non sullo sviluppo di nuovi reattori quindi di fatto anche la spesa in ricerca e sviluppo nel sistema energetico eh
Bassa rispetto alla media dei Paesi europei e in ogni caso sono soldi buttati dalla finestra perché vanno a finanziare attività che non porteranno nessun contributo a breve e medio termine all'assetto energetico del Paese
Questa è la situazione del nucleare a livello mondiale a livello europeo vedete la produzione elettrica nel due mila sei conta per il sedici per cento a livello mondiale
Il nucleare al terzo posto a pari nel merito con idroelettrico la prima fonte di produzione a livello mondiale il carbone la seconda riga spoglie nel nucleare l'idroelettrico l'olio combustibile le altre fonti rinnovabili
Che includono i anche geotermico vedete che contano soltanto per il due per cento a livello mondiale
Nell'Europa a ventisette e questo forse è un dato che vi sorprenderà il nucleare e la prima fonte di produzione elettrica con il trentatré per cento
Nonostante si dica da parte degli ambientalisti che nucleare ormai in fase di abbandono o se ne può fare tranquillamente a meno non è così perché è la prima fonte di produzione elettrica in Europa
Al secondo posto c'è il carbone poi c'è il gas e così via gli altri e vedete che anche
Nel re nel nell'Europa le altre rinnovabili contano per circa il due per cento
Questa è la situazione dei reattori nucleari alla mondo ci sono quattrocentotrentanove in esercizio trentatré in costruzione novantaquattro in progetto e duecentoventitré in opzione
Vedete che
Facendo la somma di queste tre le cifre nei prossimi vent'anni praticamente l'attuale parco nucleare installato sarà raddoppiato
Questa è la situazione di i reattori in esercizio nei vari Paesi del mondo ce ne sono vedete centoquattro in esercizio degli Stati Uniti cinquantanove in Francia cinquantacinque in Giappone trentuno in Russia e poi via via tutti gli altri rete ci sono
Non lo so dieci reattori in Svezia in funzione la Spezia secondo alcuni avrebbe rinunciato all'energia nucleare in Germania ce ne sono
Diciassette in funzione anche la Germania si sente dire che avrebbe rinunciato nel già nucleare la Spagna in Spagna ce ne sono otto in funzione anche loro avrebbero rinunciato all'energia nucleare e così via
Questa è la percentuale di produzione elettrica in tutti i Paesi che fanno uso dell'energia nucleare sì vado al settantotto per cento dell'energia elettrica prodotta da fonte nucleare
Della Francia vedete ci sono circa venticinque Paesi che hanno una quota di produzione elettrica da fonte nucleare superiore alla media mondiale che è del sedici per cento
E molti di questi paesi come vedete sono Paesi europei
I costi del nucleare sente dire che il nucleare una fonte costosissima e quindi non vale la pena ricorrere al nucleare questi sono e it negli ultimi dieci studi gli ultimi studi fatti negli ultimi dieci anni
A livello mondiale ci sono vedete dal dall'associazione delle industria elettrica europee il Governo finlandese le metti la Siemens il Governo francese il Governo in inglese il Governo canadese
C'è l'OCSE cioè la Commissione europea c'è anche l'urto emersi energica anzi bene
Tutti questi studi dicono che il nucleare eh più che competitivo rispetto alle fonti fossili e vediamo in quali termini
Questo è lo studio
Sì l'Endesa e che ha convinto il Governo finlandese a realizzare il
Reattori EPR attualmente in costruzione orchi nuoto
Vedete il nucleare
Costa ventitré virgola sette allora gradi con un altro modo due virgola trentasette centesimi di euro al chilowattora
Contro tre virgola nove a gas quattro virgola quattro del carbone cinque virgola quattro della torba perché in Finlandia usano la torna anche per produrre energia elettrica
Quattro virgola quattro centesimi a chilowattora per la legna da ardere e cinque centesimi a chilowattora per l'eolico
Vedete che quindi per i finlandesi nucleare costa meno di qualunque altra fonte energetica utilizzabile per produrre energia elettrica
Questo è lo studio dell'OCSE che è stato fatto in quindici Paesi quindi qui vedete i valori medi registrati in quindici Paesi ci sono due sette di valori per ogni per ogni fonte energetica uno ipotizzando un tasso
Di ritorno degli investimenti del cinque per cento c'è un tasso di sconto un costo del denaro che il cinque per cento un secondo Secchi ipotizzando un costo del denaro pari al dieci per cento oggi siamo intorno al cinque per cento come costo del denaro
Quindi vedete che il carbone ha un costo che va dei due virgola cinque e sei centesimi di euro centesimi di dollaro chiedo scusa per chilowattora
Il gas e sto prendendo il caso più sfavorevole per il nucleare e poi vedremo perché nucleare con tassi di investimento con tassi di sconto molto elevati e sfavorito
Perché il settantacinque per cento del costo del kilowattora nucleare deriva dal costo dell'impianto
Che quindi a costo di capitale
Il nucleare vada tre cinque virgola cinque circa centesimi di dollaro chilowattore il gas vada quattro virgola tre fino a sei centesimi dire euro al chilowattora quindi vedete che
La competitività assicurata anche perché in questo caso qui non si tiene conto degli oneri collegati con l'emissione di CO due che abbiamo invece visto conteggiati nella slide precedente sono queste sette di colore nero
Quello che volevo farvi notare è che per un impianto il nucleare la parte preponderante dell'investimento è rappresentato proprio dal costo di impianto mentre il costo del combustibile è praticamente zero perché l'uranio costa zero o quasi
Quello che costa in un impianto nucleare e l'impianto e quindi è tecnologia
Il vantaggio per un Paese come l'Italia che non ha fonti energetiche e che questo investimento qui rimane nel Paese
Mentre se si fanno impianti a gas questo investimento cui che es molto superiore a questo sedeva all'estero ogni anno sotto forma di spese per l'acquisto di combustibile
Consigliere
Per l'eolico sono più elevati che per un impianto nucleare
Sì perché sono impianti distribuiti e quindi sono diffusi su un grande territorio quindi questo da delle complicazioni dal punto di vista proprio dell'esercizio
L'impatto ambientale del nucleare altra altro tallone d'Achille abbiamo visto il Co il costo il costo lo abbiamo visto il problema non esiste il nucleare è competitiva della fonte di produzione elettrica
Più competitiva tant'è che a livello europeo
è la prima fonte di produzione elettrica e conta per il trentatré per cento
Una centrale nucleare da mille megawatt sposta ogni anno venti tonnellate di combustibile
Che equivalgono a due carri ferroviari all'anno
Produce due tonnellate di rifiuti ad alta attività
Venti tonnellate di rifiuti a bassa e media attività e libera nell'ambiente con sotto forma di effluenti a lunga vita circa due Gica Becquerel chiamiamole unità non è importante cosa significa di radioattività
Una centrale termoelettrica da mille megawatt tra
Sposta da uno a due milioni di tonnellate di combustibile all'anno nel caso del carbone sono mille carri ferroviari al giorno
Immette da quattro a sette milioni di tonnellate all'anno di CO due da seicento mila del da seicentodue mila tonnellate all'anno di ossido di carbonio vedete ossido di zolfo di azoto articolati in atmosfera
Vi è da venticinque mila dieci mila a cento mila tonnellate di ceneri ogni anno
Metalli pesanti e nelle ceneri da uno a quattrocento tonnellate
E allora di attività anche contenuta nelle scenari e né i fumi da uno a cinquanta unità prima abbiamo detto un impianto nucleare emette due unità quindi
Uno sta per l'impianto a gas cinquanta sta per l'impianto a carbone un impianto a carbone
Lo sappiamo a livello tecnico ma nessuno dice mai emette
Venti cinque volte la radioattività emessa da un impianto nucleare
Le dove sta questa area di attività sta nelle ceneri che vengono tranquillamente utilizzate per fabbricare materiale da costruzione cemento e per asfaltare le strade e quindi non ci camminiamo sopra
Prego
Sì
Sì
No perché basta poco uranio per far funzionare una centrale da mille megawatt la potenza la stessa
E dunque io sto citando i quantitativi all'anno chiaramente ogni anno ci sono questi quantitativi
Tutti la stessa quantità di ideologia
Questa
I due impianti hanno la stessa potenza producono la stessa quantità di energia elettrica
Esattamente
Ricco
No no
La potenza è quelle indicata qui vede mille megawatt in mille megawatt anche per l'impianto termoelettrico chiaro
L'impatto ambientale delle varie fonti energetiche si calcola con i cosiddetti costi x esterni le external richiese sono chiamati in inglese
Ed è rappresentano la monetizzazione di tutti gli impatti sull'ambiente sulla salute sull'attività umane sull'attività economiche non sulla
In termini di incidenti in termini trasporto ed è e cioè tutto quello che è collegato all'utilizzo all'intero processo di utilizzo di quella fonte energetica
Allora è stato portato a termine recentemente un progetto europeo che si chiama external i costi esterni per le varie fonti di produzione elettrica sono stati valutati come segue i sono costi medi valutati in quindici Paesi vedete che quello che ha i costi esterni più elevati e il carbone e quindi a quei a quel costo del kilowattora l'abbiamo visto prima dobbiamo aggiungere otto virgola cinque centesimi di euro a chilowattora
Al secondo posto sull'olio combustibile e poi c'è il gas la biomassa il fotovoltaico guardate un po'perché fotovoltaico
è un per produrre i pannelli e si usano degli impianti chimici che hanno un elevato impatto ambientale
Poi viene il nucleare a pari merito con l'idroelettrico e alla fine quello più pulito è l'eolico però vedete che il nucleare si colloca grossomodo in in mezzo alle fonti rinnovabili
Perché questo perché quei quantitativi di rifiuti di combustibile che abbiamo visto prima che sono radioattivi
Mentre nel caso degli impianti convenzionali vengono scaricati nell'ambiente nel caso degli impianti nucleari devono essere tutti rigorosamente contenuti all'interno dell'impianto in nulla può uscire all'esterno se non quei quantitativi dirà di attività che abbiamo visto che abbiamo quantificato in due giga de querelle cioè due unità all'anno
Che sono l'impatto complessivo di un impianto nucleare
Quindi abbiamo visto che anche dal punto di vista dell'impatto ambientale il nucleare è favorito rispetto alle altre fonti energetiche non è sfavorito
L'altro problema che viene sollevato è quello della sicurezza degli impianti nucleari benissimo questa vedete questa è la centrale che in questo momento è in costruzione in Finlandia ce ne sono altri due che sono già in esercizio che sono queste due
Questo è un modello del relatore all'intero edificio di contenimento che questo qui
Allora
Le tutti i documenti che sono posti alla base dell'accettazione degli impianti nucleari a livello mondiale negli Stati Uniti in Europa che sono stati fatti propri da tutti i Paesi che stanno in questo momento investendo nel tecnologia nucleare
Prevedono come requisito base degli impianti nucleari che qualunque cosa succeda
Ad all'impianto compresa la fusione del nocciolo non abbia conseguenze esterne all'impianto quindi impianti nucleari della terza generazione avanzata quelli così si chiamano gli impianti attualmente in costruzione
Hanno già incorporato il requisito che l'incidente alla Cernobyl non deve poter accadere qualunque cosa succeda nell'impianto
Tutto deve rimanere confinato qui dentro
E qui vedete come è stato recepito questo nell'impianto EPR questa piscina che vedete qui è destinata a raccogliere il nocciolo
Fuso in caso di fusione del reattore il nocciolo fuso viene raccolti in questa piscina che viene
Tranquillamente raffreddata fin quando il tutto diventa una massa solida che può essere tranquillamente gestita all'esterno dell'impianto non può andare niente
Prego
Questa qualche mese fa c'è stato in Giappone un terremoto
La cui intensità era pari a dieci volte quella del terremoto che è a raso al suolo quella scuola in Molise ve lo ricordate che ha fatto venticinque morti in quella scuola purtroppo
Bene un terremoto di magnitudo pari a dieci volte quella di quel terremoto ha causato lo spegnimento automatico di tutti gli impianti nucleari giapponesi così come devono fare gli impianti nucleari in caso di terremoto
Interviene lo spegnimento automatico dei reattori
I reattori giapponesi hanno funzionato correttamente perché si sono spenti cosa è successo in uno di questi impianti
Siccome il combustibile irraggiato esaurito è contenuto all'interno di piscine sotto una combattente d'acqua di circa dieci metri queste piscine la quale nelle piscine ha cominciato ad oscillare
Per effetto di questo terremoto
Si sono riversati circa mille duecento litri di acqua da una di queste piscine
Nel sistema che scarica LEA l'acqua reflua dell'impianto in mare benissimo però il problema è che in quella piscina c'è acqua distillata
La cui radioattività è inferiore a quella di una bottiglia di acqua minerale
Cioè se voi
Dopo Chernobyl il dalle acque minerali esperita il dato relativo alla rete attività specifica
Però si fosse ancora presente quel dato poi se vi interessa lo faccio vedere
In quella bottiglia d'acqua non c'è più radioattività di quella che è stata riversata in mare da quella centrale giapponese
Ovviamente quando succede una cosa del genere
Si grida allo scandalo agli ambientalisti insorgono perché se si è riversata radioattività in mare e si dimenticano gli ambientalisti che ogni anno si bevono circa cento volte quella radioattività lì soltanto attraverso l'acqua minerale
Quali sono i materiali radioattivi che si producono un impianto nucleare come e come vanno gestiti
Sono essenzialmente il combustibile nucleare irraggiato cioè quello che viene scaricato del reattore dopo un anno che produce energia
Ci sono poi i materiali abbassa immediati vita che sono quelli che si producono nelle operazioni di manutenzione dell'impianto
E poi ci sono materiali ad altre attività che derivano dalla purificazione dell'acqua che finisce nel reattore e nelle piscine del combustibile
Il materiale radioattivo viene captato da filtri
E rimane confinato né i filtri che poi quando sono esauriti vengono smaltiti come materiali radioattivi ad alta attività questo il motivo per cui l'acqua delle piscine combustibile è praticamente acqua distillata
Il combustibile nucleare irraggiato anzitutto dobbiamo ricordare una cosa fondamentale quando si parla di radioattività si parla di una cosa che sparisce da sola nel tempo
Di attività segue la legge decadimento esponenziale per cui un materiale radioattivo dopo un certo periodo non lo è più
Ci sono materiali che perdono l'area di attività in poche ore in qualche giorno Inesi in anni in secoli e in millenni
Il novantacinque per cento dei materiali radioattivi che si producono i in un impianto perde totalmente la radioattività in circa trecento anni
Questo è il motivo per cui
Per smaltire questi materiali bisogna
Creare dei depositi che devono avere una durata controllata in condizioni di sorveglianza e circa trecento anni passato questo periodo quei materiali non sono più negativi e quindi si può perdere memoria di questo deposito
Diversamente avviene per il combustibile nucleare irraggiato
In cui sono contenuti i prodotti di cessione e gli atti inediti conservano la loro radioattività per decine di migliaia di anni e quindi quello è il problema che va in qualche modo risolto vedremo come
Il combustibile nucleare quindi alla sostanza più pericolosa perché contiene circa il novantanove per cento della radioattività presente in un impianto nucleare
Il combustibile nucleare può essere gestito in due motivi si può ritrattare il combustibile oppure toccarlo come rifiuto radioattivo così come
Ci sono due filosofie diverse che sono state adottate nei diversi Paesi oggi prevale la filosofia delle trattamento perché
Perché vedete qui un elemento di combustibile nucleare che il fatto di barrette che contengono uranio
Quando viene scaricato dal relatore circa il novantacinque per cento eh
Uranio duecentotrentotto che è riciclabile per fabbricare del nuovo combustibile l'un per cento è uranio duecentotrentacinque che è riciclabile ancora per fare del nuovo combustibile
E l'uno per cento e plutonio fissi le anche questo riciclabile rimane il tre per cento che è stato detto da prodotti di fissione e attimi di che sono le cosiddette scorie ad altre attività
Allora con il ritratta mento si separano queste prime tre componenti che vengono utilizzate per fare nuovi elementi di combustibile quello che rimane da altre dal di trattamento e questo tre per cento che deve essere gestito come scoria ad alta attività
Come si gestisce adesso
Sempre ogni volta ogni volta che io scarico un elemento di combustibile dal Rettore non importa come sia stato fabbricato trovo sempre queste quanti perché e quindi
Certamente perché quando e qui dentro queste questo tre per cento non c'è più e ci sono soltanto questi elementi qui
A cui vengono addizionati altro uranio duecentotrentotto
E altro uranio duecentotrentacinque quindi alla fine il combustibile non ha memoria di quello che è successo prima io ogni volta ho questo tre per cento da gestire e vediamo come viene gestito
Prego
No no non ho altre domande la quantità sempre la stessa perché
Quando io ho ricostituito
Sì
Esattamente devo integrare quel tre per cento che mi si è trasformato nel reattore è un processo che interessa soltanto il tre per cento del materiale quello che viene che avviene nel reattore quando esaurito quel tre per cento l'elemento di combustibile praticamente non funziona più
E quindi devo tirarlo fuori di trattarla metterne dentro uno nuovo
Allora un reattore è fatto di circa
Sessanta tonnellate di combustibile
Nel nocciolo del reattore ci sono circa sessanta tonnellate di combustibile io ogni anno devo scaricarne un terzo
Perché e la parte centrale del reattore è quella in cui la la reazione di fissione e più intensa che mi si consuma più rapidamente ogni anno io appropriatore tiro fuori un terzo degli elementi di combustibile
Li sostituisco con un terzo di combustibile nuovo quel terzo di combustibile Lori
Tratto integro il tre per cento che mi manca e o alla ricarica successiva per cui è relatore
Qui vedete e le tecnologie che si usano qui vedete in questa foto vedete la la piscina del combustibile famosa quella cioè della centrale di
Giapponese
Vedete questo è il contenitore che viene utilizzato per lo stoccaggio il trasporto del combustibile nucleare irraggiato è un cilindro che ha un diametro di due virgola cinque metri circa e un'altezza di quattro virgola cinque metri circa
Esatto interamente in acciaio lo spessore della parete di venticinque centimetri d'acciaio all'interno ce ne sono altri venti di piombo
Per schermare le radiazioni qui vedete il trasferimento dell'elemento di combustibile all'interno del contenitore di trasporto e di stoccaggio questo l'elemento che abbiamo visto prima le operazioni avvengono sott'acqua
Perché perché questo è altamente radioattivo se fosse esposto all'aria l'operatore che ha fatto questa foto sarebbe preso una dose di radioattività mortale
Sott'acqua invece siccome l'acqua scherma totalmente le radiazioni è possibile vedere quello che sa che sta succedendo
La il grado di purezza dell'acqua di un di una piscina del combustibile lo potete vedere da questa foto su dieci metri di fondo vedete la connessione le con le suore fra le piastrelle del fondo lo vedete
Ecco questo da un'idea di qual è l'acqua che è stata di che tipo di a questa riversata quella volta lì della centrale giapponese in mare
I contenitori una vostra caricati con il combustibile vengono chiusi ermeticamente ci sono tre coperchi diversi di chiusura
Viene creata all'interno del contenitore una pressione di Lino per far sì che
Casomai ci sia del una una depressione diedi rispetto alla temperatura alla alla pressione esterna
Per far sì che se per caso c'è una perdita in uno dei tre coperchi non esce niente ma entra semmai nell'aria
E attraverso questi go giacché o sul coperchio mi rendo conto che siccome sta aumentando la pressione interna sta entrando nell'aria e quindi posso rimettere i caschi manutenzione e correggere il problema qui vedete un deposito di combustibile nucleare irraggiato
è un deposito francese nel Cal nel caso specifico all'interno di questo contenitore soltanto di questo contenitore cioè tutto il combustibile che viene scaricato in un anno da una centrale nucleare da mille megawatt
In non ritrattato attenzione così come
Quindi vedete i quantitativi sono veramente molto
Limitati
Qui vedete invece il trasporto che che che è stato fatto del combustibile irraggiato italiano
Vedete un trasporto stradale questo è il contenitore che contiene commossi dire vedete che i gli operativi gli operai possono lavorare tranquillamente a contatto con il contenitore perché
La radioattività a contatto zero nulla
Quindi il tutto contenuto all'interno del casca si chiamano casca quello queste grandi ruote che vedete cosa qui sono degli assorbitori tutto che vengono montati sul contenitore durante il trasporto per evitare che in caso di incidente
Il contenitore possa essere interessato dagli urti
Qui vedete il caricamento Raiuno di questi casca su un carro ferroviario
Qui vedete il trasbordo dal carro ferroviario alla stima della nave che portava questo combustibile in Inghilterra
Qui vedete due contenitori affiancati in una delle tre estive della nave che porta il
Il combustibile irraggiato altri trattamento l'Inghilterra
Questo è l'impianto di di trattamento di là anche dove
Prossimamente porteremo le ultime duecentotrentacinque tonnellate di combustibile che ci sono ancora in Italia i trasporti cominceranno prima della fine dell'anno si concluderanno nell'arco di tre anni
Qui vedete quello che succede presso l'impianto di trattamento vedete viene tolto l'elemento di combustibile dal contenitori di trasporto elemento viene frammentato all'interno di queste celle ad alta attività
I frammenti vengono dissolti in acido nitrico
Dalla soluzione di Ashton idrico si ride si se parlano e quelle novantasette per cento di componenti riutilizzabili le scorie il tre per cento vengono mescolate con vetro minerale
Vengono fuse vengono colate all'interno di questi cluster
Inglobate in queste colonne di vetro minerale il vetro minerale la sostanza più stabile che si conosca perché lo si Diana che è un vetro vulcanico
Lupu lo possiamo trovare ancora oggi quello che si è informato qualche miliardo di anni fa sulla terra ed è ancora nella stessa condizione in cui si era formato
Questo il motivo per cui queste scorie vengono inglobate in dentro minerale questa è la chiusura del flan scarpe c'è un tappo a pressione che viene inserito nel FAS che poi viene saldato
Questo è il flan scrivere e alto circa un metro e quaranta un diametro di circa quarantacinque centimetri Islam scrive contenenti le scorie elettrificate
Vengono inseriti all'interno di questi tombini in questi al denari e permangono all'interno di questi depositi per una ventina d'anni per il raffreddamento perché queste sono scorie che continuano a sviluppare calore per una ventina d'anni e quindi vengono tenute
In un deposito controllato di questo tipo
Dopo cosa si fa
Si prendono ancora dei contenitori di trasporto e stoccaggio che si chiamano casca
Si prendono Islam Sky che sono questi e si dispongono all'interno del contenitore di questo contenitore qui che ha le stesse dimensioni che dicevo prima è alto cinque metri due metri e mezzo di diametro
In tre strati di sette sull'asta ciascuno qui vedete il contenitore dall'alto con i frasche inseriti
Benissimo allora cosa significa quello che stiamo vedendo per darvi un'idea tutto il combustibile nucleare irraggiato utilizzato dall'Italia dall'inizio dell'era nucleari ad oggi
Entra sotto forma di scorie in quindici contenitori di questo tipo
La produzione cumulativa di questo
Combustibile è stata di cento miliardi di chilowattora
Vedete che si tratta di quantitativi che sono ridicoli dal punto di vista delle difficoltà di gestione non esiste il problema della gestione del combustibile nucleare irraggiato non è un problema tecnico
è un problema mentale per qualcuno è un problema ideologico per qualcuno ma sicuramente non è un problema tecnico
Qui vedete quello che si sta facendo adesso nel mondo per ridurre l'area di attività del
Delle scorie che derivano dall'energia nucleare
Con la linea rossa vedete l'andamento della redditività nel tempo del combustibile nucleare tal quale quello che si scarica da reattore senza trattamenti
Vedete che
La rete attività arriva al livello della rete radioattività naturale del minerale di uranio in un tempo pari a circa duecentocinquanta mila anni e questa è un'
Questo è vero
Cioè ci vogliono duecentocinquanta mila anni perché quella radioattività decada ma se noi separiamo uranio e plutonio con il il trattamento allora abbiamo soltanto gli attiniche prodotti di fissione
E che hanno un decadimento a al valore della redditività
Naturalmente l'uranio pari a un decimo
Di quella del combustibile se poi riusciamo a trasportare gli attimi di minori e quindi ad avere soltanto i prodotti di fissione vedete che il tempo di decadimento è di circa
Duecento cinquanta a trecento anni
Vuol dire che
Tutte le componenti tossiche dal punto di vista radiologico presenti o che si generano all'interno intanto nucleare
Possono decadere a livelli analoghi all'area di attività naturale
In un periodo pari a trecento anni la fattibilità di questo processo che si chiama trasmutazione è stata tra già dimostrata dai ricercatori francesi nell'ambito del programma di ricerca che si chiama a Taranto
E si va tranquillamente in quella direzione cioè le componenti a lunga vita di fatto non esisteranno più da qui a qualche decennio
Qui c'è una sorta di galleria fotografica che serve per farvi vedere come vengono trattate le altre componenti elettive abbiamo visto come ritrattata quella più pericolosa cioè combustibile nucleare disagiato
Qui ci sono invece i rifiuti a bassa e media attività
Sono praticamente indumenti stracci soprascarpe indumenti a perdere che si usano l'intero impianto per entrare nei cosiddetti zone controllate e che per motivi precauzionali sono considerati rifiuti radioattivi anche se non lo sono
Quando io entro in un impianto nucleare in una zona controllata devo mettermi addosso degli indumenti a perdere quando esco i deposito all'interno di un bidone e quello è considerato materiale radioattivo anche se non lo è
I bidoni di vedete qui una volta pieni
Per ridurne il volume sono su pressati all'interno di queste premesse sono depresse molto potenti da cinquecento tonnellate vengono ridotte a pizze fatti in questo modo le pizze vengono infilati all'interno di fusti nuovi
Nei quali viene colato del cemento e poi il fusto viene chiuso ermeticamente con il coperchio d'acciaio
All'interno alla fine del processo all'interno del fusto vedete letizia e questo è un fusto sezionato vedete il cemento che serve per stabilizzare definitivamente i rifiuti in modo che non possano in nessuna condizione essere dispersi per l'ambiente
Le pizze contenenti gli indumenti e quant'altro è stato utilizzato li vedete compressi all'interno di questo fusto
I fusti vengono di messi in un deposito controllato
E da questo deposito controllato poi vanno al deposito definitivo dove devono rimanere stoccati per circa trecento anni anche loro i dopo trecento anni di fatto non c'è più niente direttivo qui dentro
Qui vedete invece le celle schermate che servono per la manipolazione di rifiuti ad alta attività ad esempio i filtri di cui ho parlato prima
Che vengono anche questi condizionati all'interno di fusti d'acciaio cementati per stabilizzarli
E poi vengono anche questi portati in depositi controllati
Qui vedete
Come sono fatti manufatti per questo tipo di rifiuti anzitutto si opera all'interno di camere agguanti in modo tale che non ci sia
Diffusione di radioattività nell'ambiente poi il fusto che questa parte gialla che vedete dentro viene messo in uno schermo di cemento siccome questi sono rifiuti a ad alta attività
è necessario che siano schermati bidoni in modo tale che all'esterno ci sia una realtà attività compatibile con il contatto con gli operatori
Poi questi manufatti vengono stoccati all'interno di questi depositi controllati da qui vanno al deposito definitivo
Depositi definitivi questa è la situazione a livello europeo ce ne sono praticamente dappertutto
Sì favoleggia circa il l'impossibilità da parte della tecnologia nucleare di fornire risposte convincenti al problema dei rifiuti risposte eccole qui ci sono sono state date sono state accettate
Questo è il deposito di force Marche in Svezia che ha ricavato nel granito in una formazione di granito a circa un centinaio di metri sotto il fondo del Baltico quindi sott'acqua
Il l'ingresso al al
Deposito su una penisola letta connessa con
Questi sono tre centrali nucleari che sono attualmente in esercizio
Vedete sono scavati nel credito dei cunicoli all'interno dei quali sono stoccati in via definitiva i bidoni di materiale radioattivo
Questo è la rampa d'ingresso questo è un mezzo che serve per portare
In moduli di deposito che vedete accatastati qui all'interno di uno di quei tunnel
Vedete l'acqua che vedete per terra è acqua che filtra attraverso la volta perché sopra c'è il Baltico per cui
Attraverso la porosità della roccia
Pian piano mentre della qualità non al deposito e poi così come entrata se ne va attraverso il fondo del deposito
Questo è il deposito di Oscar Scianna in Svezia che è il deposito invece per il combustibile irraggiato e ricavato anche questo in una formazione di granito
E qui vedete il l'edificio queste tutto quello che si vede in superficie qui ancora ci sono due di quelle centrali nucleari che abbiamo visto prima questo è tutto quello che si vede in superficie questo è il grande impatto territoriale che ha un deposito di combustibile nucleare irraggiato
Questo è il progetto
Per la sistemazione definitiva di questo
Di questo combustibile a cinquecento metri di profondità in questo momento si stanno facendo studi sulla comportamento della formazione di granito fra un decina d'anni dovrebbe entrano in esercizio questo deposito
Questo è il deposito di Corleo Bernanke fatto con lo stesso criterio in una formazione di salgemma a circa novecento metri di profondità anche in questo caso mi dite che l'impatto in superficie praticamente nullo
Questo è il deposito di corrente dove il materiale radioattivo
Sistemato all'interno di una vecchia miniera d'oro i cui cunicoli sono riempiti con questi bidoni e poi vengono
E sigillati ermeticamente in superficie c'è soltanto
La discende rinvia che serve per
Fa scendere lungo il polso del materiale da stoccare
Questo è il deposito di mosse Lemper non sempre in Germania e ricavato in una miniera di potassio e salgemma qui vedete
Un tunnel dove era stato estratto il potassio salgemma viene stoccato con tutti questi bidoni di materiale relativo sopra
Ermeticamente strato dopo strato sì chiude con uno strato di salgemma e importante il fatto che sia salgemma perché perché siccome è una sostanza solubile
Il fatto che
I ci sia ancora del stagionali significa che da qualche milione di anni in quel deposito non entra qua e quindi che probabilmente per i prossimi milioni di anni non entrerà e quindi è possibile stoccare nei bidoni di questo tipo perché l'ambiente annidano quindi non sono soggette a corrosione
Questo è il deposito di oca mantenne negli Stati Uniti che attualmente in fase di
Realizzazione questo il deposito Witton nel Nuovo Messico negli Stati Uniti che è l'unico
Deposito definitivo per rifiuti ad alta attività esistenti al mondo perché è l'unico si dice perché tutti gli altri non si mettono d'accordo no non è vero abbiamo visto che stanno sperimentando anche i loro depositi ad alta attività
Ma non servono questi depositi perché tutto il materiale ad altre attività che è stato prodotto negli impianti nucleari delle origini ad oggi occupa attualmente pochissimo spazio all'interno degli impianti nucleari stessi
E quindi non si sente non si avverte la necessità
Di avere a disposizione dei depositi geologici
Questa necessità si avvertirà fra qualche decina d'anni e quindi fra qualche decina d'anni sulla base di quello che sta succedendo oggi arrivano a livello internazionale ci si metterà d'accordo per realizzare pochi depositi incontrollati
Su scala multinazionale non ha senso che ogni Paese
Debba realizzare un deposito geologico per conto proprio quando ne basta uno
A livello europeo è questa la strada che sta percorrendo la Commissione europea che
Sta emanando delle raccomandazioni delle direttive che vanno in questo senso ci sono già alcuni Paesi che hanno dato la disponibilità ad ospitare ovviamente in cambio di soldi ovvio
In casa loro il deposito definitivo geologico
Voglio
La mia opinione di tecnico e che non era necessario fare il deposito geologico Scanzano
La mia opinione di cittadino italiano non conta nel momento in cui il Governo decide di fare un deposito geologico
Allora in quella caso
Il la richiesta che viene dal Governo italiano fu di localizzare un deposito in grado di ospitare in condizioni di massima sicurezza
Tutti i rifiuti radioattivi esistente in Italia
Se uno dice tutti ci deve mettere anche rifiuti ad alta attività e quindi deposito geologico secondo le linee guida internazionali in condizioni di massima sicurezza deposito geologico quindi a quella domanda c'era solo una risposta
La domanda fu all'epoca a mio avviso mal posta nel senso che
Il Paese non aveva bisogno di un deposito per
Stoccare in condizioni di massima sicurezza tutti i rifiuti radioattivi esistente in Italia ma la maggior parte dei rifiuti radioattivi esistente in Italia cioè quelli a bassa e media attività che ricordo sono i novanta cinque per cento
Dei rifiuti radioattivi esistente in Italia
Poi per quel tipo di rifiuti servono depositi del tipo che abbiamo visto adesso e quindi non del positive geologici
Sì
Dal punto di vista tecnico lo era
Dal punto di vista tecnico lo era
Perché la localizzazione del deposito a Scanzano è stata fatta applicando
Le linee guida internazionali che vengono emanate dalla IAEA darla International Atomic energia agenzie dal luogo dell'ONU e che sono applicati in tutti i Paesi del mondo quindi applicando quelle linee guida
Quella formazione Salina era la più sicura esistente in Italia
Non era necessaria per quel tipo di rifiuti ma era la più sicura esistente in Italia quindi
Guardi si parla di tempo sia per la serie Posillipo dappertutto allora io ho partecipato a un'audizione alla Commissione deciderà la Commissione Ambiente della Camera
In cui è emerso accaduto c'è stato ci sono stati dei titoli dei giornali del nord est con Illy che dichiarava alla stampa dovranno passare sul mio cadavere perché
Era era stata ventilata l'ipotesi che si facesse il deposito per i materiali che detti che il Friuli Venezia Giulia
In sede di audizione in quella Commissione immerse che
L'onorevole Marco li on dei Verdi
Per fare uno scherzo all'amico Illy l'aveva chiamato nottetempo al telefono egli aveva detto guarda che stanno pensando di fare il deposito nazionale in Friuli Venezia Giulia il povero idriche ce lo faccia ci aveva creduto e quindi la mattina dopo rilasciò quelle dichiarazioni
Allora nessuno ha mai ipotizzato di localizzare un deposito in Sardegna
In nessuno studio fatto dalla parte dall'ENEA dalla sorgente da chiunque dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia in nessuno di quei di quegli studi è stato mai ipotizzato di fare un deposito disattento
Poi a livello di leggenda metropolitana si spargono queste voci purtroppo c'è poco da fare bisogna gestire il
L'opinione pubblica quando succedono queste cose
Questi sono i due depositi realizzati in Francia questo che vedete qui a destra e già stato chiuso il deposito della Mancia aveva una capacità di cento mila metri cubi che sono quelli che servirebbero l'Italia
Questo è il deposito del Nobel i sempre in Francia ha una capacità di novecento mila metri cubi quindi nove volte questo
E questo fatto praticamente sulla Costa Azzurra in una zona turistica questo il fatto al centro della Regione dello champagne quindi vedete che non c'è
Nessuna questione di incompatibilità con altre attività antropiche questo è il centro di accoglienza dei visitatori al deposito dell'opera che i francesi hanno curato particolarmente
Questo è il deposito di è Capri il che in in Spagna e che il tipo di deposito che si sta attualmente ipotizzando di realizzare in Italia e sapete che il ministro Bersani ha avviato un percorso decisionale che coinvolge la Conferenza delle Regioni
Che è chiamata a indicare i criteri per la localizzazione del deposito deposito sarà di questo tipo
Assieme a questa struttura ci sarà accanto un'altra struttura destinata ad ospitare i contenitori del combustibile nucleare irraggiato quei quindici contenitori che deriveranno Dari trattamento dico di tutto il combustibile nucleare utilizzato in Italia
In particolare come si fa a stoccare i rifiuti in questi depositi qui vedete le pizze che abbiamo visto prima all'interno di un nuovo fusto d'acciaio cementate
Questi fusti vengono messi all'interno di quelli che si chiamano moduli di apposito che sono delle vasche di calcestruzzo che si possono
Chiudere ermeticamente dopo aver colato dell'altro calcestruzzo all'interno la vasca
Queste vasche sono messe all'interno delle celle di deposito che sono questi Vasconi grandi qui ci sono dei binari su cui cammina un tetto mobile
Che il tetto mobile serve per coprire le unità di deposito finché tutti i moduli chi che non sono state riempite con i moduli quando sono state riempite vengono coperte con i coperchi in calcestruzzo
E poi quando tutta l'unità rideposito è stata esaurita viene coperta con uno strato di
Terriccio così come vedete qui sul su questa unità di apposito
Questo è la sezione della vasca che contiene i moduli di deposito qui vedete la galleria di drenaggio e qui vedete la copertura
Per trecento anni i rifiuti devono stare in queste condizioni dopo trecento anni sito si possono buttare via le chiavi del deposto perché di fatto non sono più obiettivi
Per trecento anni bisogna controllare che l'acqua
Che filtra in questa galleria che la galleria di drenaggio non contenga radioattività
Se per caso contenessero elettività vuol dire che successo qualcosa all'interno di uno di questi moduli si apre vascone si va a vedere che cos'è successo siti condizionano i rifiuti che eventualmente fossero deteriorati e sedimenti tutto dentro
Questo è uno uno schema del del deposito nazionale quello che serve qui in Italia quindi un deposito superficiale da circa cento mila metri cubi
E accanto un deposito per circa otto mila metri cubi di materiale ad alta attività questo è un centro di ricerca che deve essere realizzato insieme al deposito
L'altro problema insormontabile per alcuni e lo smantellamento degli impianti nucleari alla fine della vita utile è un problema che non esistente questo è il l'impianto nucleare di Rent i di yankee ero negli Stati Uniti
Sopra c'è la centrale di esercizio sotto cioè l'impianto oggi
è stato praticamente completato in sette anni lo smantellamento dell'impianto quello che vedete qui di
Questo e il deposito del combustibile nucleare irraggiato cioè tutto combustibile nucleare utilizzato da questa centrale è stoccato all'interno di questi contenitori sono lì in attesa di essere portati
Io calma antenne
Questo il centrali Menia inchini sempre gli Stati Uniti qui vedete mentre erano in corso i lavori di demolizione del contenitore del reattore questa è la situazione a luglio due mila cinque c'è un prato non c'è più niente
Questa è la centrale di Canetti cantori yankee
Durante l'esercizio e questa è la situazione
Al agosto due mila sei i lavori sono andati ulteriormente avanti
Anche qui è stato realizzato un deposito temporaneo che ospita il combustibile che è stato utilizzato in questa centrale i miei cani a suo tempo fisse fece una scelta di non ritrattare il combustibile quindi negli Stati Uniti
Il Consigliere nucleare veniva conservato all'interno degli impianti
Adesso
Con la nuova politica energetica è stata cambiata questa strategia anche gli impieghi gli americani hanno capito che conviene ritrattare il combustibile per recuperare i materiali riutilizzabile per minimizzare la quantità di scorie da
Smaltire
Le conclusioni
Sono che
Come abbiamo visto l'energia nucleare bene competitiva la sicurezza degli impianti nucleari e praticamente assolute lo dimostra anche la storia di quello che è successo i cinquant'anni di sviluppo dell'energia nucleare
L'energia nucleare sostenibile dal punto di vista ambientale perché le emissioni sono praticamente nulle la gestione del combustibile irraggiato non è un problema la gestione dei rifiuti radioattivi non è un problema lo smantellamento degli impianti non è un problema
L'elettricità da fonte nucleare è la più conveniente per un Paese come l'Italia perché riduce il fabbisogno di fonti fossili teoricamente fino al trenta per cento perché sposta in Italia il baricentro della spesa energetica
Abbiamo visto il ragionamento sul costo dell'impianto e sul costo del combustibile
Riduce il costo del kilowattora e e ha un costo del kilowattora che insensibile rispetto agli aumenti del costo del combustibile perché quando combustibile incide per il quindici per cento sul costo del kilowattora anche si raddoppia
L'aumento del costo chilowattora è del tre cinque per cento non di più
Si riduce l'impatto ambientale del sistema energetico riduce le sanzioni per i previsti dal protocollo di Kyoto
E da le ricadute tipiche di tutti i campi e tecnologia avanzata a livello industriale
Noi abbiamo avuto una fase di grande sviluppo di tecnologie avanzate in Italia nel momento in cui abbiamo investito in tecnologia nucleare nel momento in cui abbiamo il smesso di investire in tecnologia nucleare
Queste ricadute si sono affievolite sono oggi praticamente sparita
Cosa serve questo il mio punto di vista il nostro punto di vista come come tecnici scienziati dell'Allende
Bisogna informare e costruire il consenso
In questo a è venuto meno al proprio ruolo per vent'anni quello che si chiamava ministero dell'industria e oggi si chiama Ministero dello sviluppo economico un compito che compete al Ministero dello sviluppo economico
Creare consapevolezza su cosa è l'energia e su quali sono le fonti che conveniente utilizzare in Italia questo questa attività in Italia non si sa da vent'anni
Bisogna certamente realizzare il deposito nazionale per i materiali elettivi
Bisogna emanare un piano nazionale per l'elettricità che serva a pianificare
Il il ricorso alle varie fonti energetiche per la produzione di energia elettrica e per ridurre il costo dell'energia elettrica bisogna modificare il sistema tariffario poi se siete interessati ad approfondire questi aspetti ne possiamo parlare però
Direi che è il caso di smetterla qui di lasciarti spazio per le domande
Creazione
Allora c'è già una primato Val che vogliamo fare raccogliamo le domande coi come preferisce forse è meglio
Sale Santa io sono sempre stato un foto reti dell'energia rinnovabili che di quelle nucleari ma probabilmente non sarà lo siamo tutti insieme anche per non troppo alla conoscenza del campo però ovviamente con dati numeri alla mano mi sta dimostrando che effettivamente c'è una convenienza di ante
Quello che mi chiedevo io resto in termini di risparmio o convenienza risparmi più che altro nel caso in cui
Si ponessero tutte le centrali che sono all'esterno dei confini italiani Franco numero medio che nessun sulla sufficiente venissero poste all'interno del nostro territorio e sfruttate
In maniera aggiusta insomma quanto crede che possano
Possiamo guadagnarci a livello di poter diminuire quell'ottanta due per cento di
Importazioni che arrivano dall'estero e che
Causano problemi come che so una caduta di un albero in Svizzera che cinque mette il Paese in mezzo mettere un blackout provenga praticamente oppure
Nel caso in cui la Russia per un qualsiasi screzi geopolitico decide di chiudere i rubinetti non c'è rete del gas naturale
Raccogliamo tutte domande
Forse
Volevo fare due domande allora non so se mi è sfuggito però volevo sapere visto che si parlava di costi in meno che si sostengono
Però visto che per la costruzione degli impianti bisogna non c'è perché il smaltimento c'è tutto un lavoro e quindi volevo sapere se i costi che si risparmiano per non vengono sostenuti per coste smaltire il riferito uffici
E in secondo luogo visto che comunque asse da quanto emerge
è chiaro che quindi c'è un maggior risparmio di costi
Il problema come anche ha detto lei è proprio il fatto di dover Cristina di dover convincere l'opinione pubblica lei hi-tech in come tecnico alla classe politica
Che magari che suggerimento può dare per convincere per poi far comincia anche l'opinione pubblica che conviene al di là del di risparmio che ci sta
Perché di fatto uno
Turno sito di stoccaggio come ci ha fatto vedere lei che ci ha detto essere utile per l'Italia di fatto sfido qualsiasi conferenza Stato-Regioni
Poi
Va a trovarlo qualsiasi comune si creerebbe un anno a Scanzano con tutto quello che c'è stato con tutte le manifestazioni di protesta o
Altre domande
Immagino nel momento in cui uno Stato debba decidere per il nucleare
Chi era si affidi a dei tecnici come lei come altri ecco ora mi chiedo è possibile che a fronte di questi dati
Fino ad oggi in Italia non si sia passati al nucleare eh cioè possibile ci siano dei dati cioè che qualcuno è in grado di dare dei dati tecnici che possano in qualche modo far propendere per un no al nucleare o è semplicemente un fatto di scarse informazioni ci è possibile che
In Italia ci sia così poca informazione a livello politico ed è i politici non si affidino a dei tecnici che danno i dati del genere
Anch'io volevo porre condizioni al discorso suo Empals cioè i problemi di stoccaggio e quindi vedere se realmente non so se poi avete montati i corsi stoccaggio e sapere anche i costi di trasporto sono stati conteggiati
E soprattutto anche l'approvvigionamento del del combustibile se se ne passa casa partiva dell'uranio che è una risorsa scarsa come sappiamo molto più del petrolio e ha un costo abbastanza una rosa quindi si potrebbe creare anche una certa una curva di Hubert per per sapere per l'uranio possiamo dire anche se avete entro otto sistemati diciamo riciclaggio che anche un corso quello stesso anche questo sistema ecco e quindi volevo sapere se erano stati conteggiati questi questi costi e poi se lei ha detto che comunque
Potremmo evitare le sanzioni di Kyoto vada nel senso
Cioè dieci centrali come che sarebbe fabbisogno nazionale costerebbero sessanta miliardi
Dovrebbero essere contrari costruite in quattro anni per poi non subire le sanzioni dal protocollo di Kyoto senso è possibile costruire dieci centrali quattro anni
Se c'è la diminuzione le emissioni sarà tale da far finire far raggiungere farci raggiungere l'obiettivo prefissato la ringrazio
Ricollegandomi a ciò che ha detto lui vuole sapere perché il lo scienziato Rubbia perché penso sia un luminare in campo perché non è a favore del del nucleare ed a favore del
Del del solare
Da solare e quelli cosa prospetta a breve termine dato che in Italia insomma non il nucleare non è fattibile a breve termine quale altra qual è la sua alternativa
Che ne so fa due Sicilie vicinissimi chi civilissimi chiusi quale quale per lei potrebbe essere una
La soluzione ideale
Allora
Quindi il nucleare
Fa due G che ha
Denuncia quale unità di misura Igica Bagarella serio scaricati in atmosfera
Di scorie l'organo decisorio quello che esce da una centrale nucleare durante un anno di funzionamento
Inquinamento quello che viene scaricato un'atmosfera da una centrale nucleare i rifiuti vengono contenuti
Il combustibile viene contenuto quello che esce dei camini della centrale durante un anno di funzionamento
No no no no sono i gas
Di sfiato del ciclo termico del reattore cioè quando io politico l'acqua di ciclo all'interno dell'impianto ci sono dei gas disciolti questi gas disciolti che sono praticamente gas nobili
Vengono scaricati attraverso un cammino che la centralina atmosfera secondo delle formule discarico che sono autorizzati dall'autorità di controllo
Contengono di azioni benché gigante due giga perché nel
Due giga perché e le vecchie fonti
Le vecchie fonti ne producono cinquanta gigabyte da uno a cinquanta g del decreto solo per le casse cinquanta per il carbone quindi
In confronto a tutto quello che ha combinato di vecchi sistemi cioè quello che può fare in nuovi è nullo
Ultima domanda
Insomma
In caso di incidente chi in casa incidente brandito che
Possibilità remota però l'attacco terroristico cose simili
Quali sono i reali rischi che si ripete ANCE Nobel o a cinque a vent'anni e cambiata tipologia quindi non si può ripetere quello che è caduto Russia
Abbiamo già liberato il campo dall'incidente da terremoto perfetta
Allora la prima domanda
Ma chiedo scusa
Salvo io niente volevo sapere la che fine facevano i barili contenente all'interno le pizze con il cemento per risollevare credo se non ho capito male che giustamente va con l'altro l'andare del tempo i depositi
Comincerà riempirsi e
Niente volevo sapere la la fine dei Valerio l'effetto sì andando aumentare che fine fanno vuole la volta passata di trecento anni dice
Allora
La prima domanda era il nell'ipotesi di spostare le centrali che attualmente sono in o i nostri confini all'interno dell'Italia di quanto si riduce il costo mi sembra aver capito chi contro
Ecco allora non serve tanto cioè voglio dire l'Italia non ha bisogno di fare tutta l'energia elettrica con energia nucleare
è una scelta tutti i Paesi industriali a suo tempo decisero che era conveniente produrre il venti dieci cinquanta settanta per cento dell'elettricità con
Il nucleare
Nessun Paese produce tutta la propria elettricità con il nucleare
Perché in omaggio a un principio di prudenza sempre bene avvalersi di un mix è composto da tutte le fonti energetiche disponibili
Italia praticamente a il
Il quattordici per cento dato energia elettrica o il dieci per cento attualmente che proviene ancora dell'energia idroelettrica
Non ha senso rinunciare energia elettrica per fare degli impianti nucleari se ci sono degli impianti idroelettrici le quell'energia costa pochissimo anzi quasi niente perché di fatto l'impianto è stato già ampiamente ammortizzato
E quindi vale la pena di continuare a usare energia idroelettrica
Okay allora per aveva un mix produttivo bilanciato rispetto a quello degli altri della media degli altri Paesi industrializzati Italia avrebbe bisogno soltanto di otto reattori nucleari
Otto reattori nucleari si possono fare in quattro centrali perché
Una centrale può essere qui tracciata con due relatori quindi basta realizzare quattro centrali nucleari
In Francia ci sono cinquantaquattro reattori in Svizzera ce ne sono dieci e così via insomma voglio dire
Non dobbiamo pensare a ordini di grandezza fantascientifici per avere un beneficio tangibile perché se noi riusciamo a ridurre il il consumo di gas i di
Olio combustibile abbiamo già abbattuto di moltissimo al costo del kilowattora in Italia quindi sarebbe sufficiente
Sostituire quelle cinquanta per cento prodotto con olio combustibile e gas di cui il settanta per cento prodotto con Conterno elettrico quindici basta un trentacinque per cento di nucleare in Italia
Per il minare i fattori di costo più penalizzanti
Per aveva il trentacinque per cento di energia elettrica
Da fonte nucleare in Italia bastano quattro centrali nucleari ciascuna equipaggiata con un reattore da con due reattori da mille seicento megawatt questo è l'ordine di grandezza qui non si sta parlando di fare chissà quale salto in avanti chissà quale
Fuga
è una
Un quantitativo che è compatibile con il ricorso che mediamente fanno nucleare Ima la maggior parte dei Paesi europei e anche a livello mondiale
Ci sono alcuni Paesi come per esempio il Belgio o la Francia
Il e altri Paesi la Francia circa l'ottanta per cento di produzione elettrica nucleare
Il Belgio su cinque circa il cinquanta per cento la la la Spezia cioè circa cinquanta per cento ma quelli hanno fatto una scelta
A suo tempo la Svezia perché perché l'altro cinquanta per cento lo fa con l'idroelettrico quindi scegliendo nucleare idroelettrico non usa carbone l'Musa gas non usa petrolio e quindi al a un mix produttivo ottimale dal punto di vista del costo
La scelta che fece la Spezia trent'anni fa si è rivelata una scelta avveduta
La Francia ha fatto la scelta di produrre quasi tutta l'energia elettrica da nucleare bene ha rinunciato a usare il carbone e ci sono giacimenti di carbone nella Saar e in Francia che potrebbero essere utilizzati per produrre energia elettrica
Hanno deciso di farne a meno è stata una scelta di politica energetica
Il il il Paese Italia
Può fare una scelta di politica energetica avveduta
Tenendo conto di tutte le modalità che sono che è conveniente conservare nella produzione di energia elettrica e chiaro che se si decide di ridurre l'uso di petrolio nel trasporto nella benzina per esempio le il consumo di benzina
Questo lo si può ottenere incentivando il trasporto su rotaia
Allora se io sposto il trasporto merci per la strada dove per l'ottanta per cento viene oggi alla rotaia
Non solo libero le autostrade ma risparmio petrolio perché i treni funzionano con la regia elettrica energia elettrica la posso produrre con altre fonti diverse dal petrolio
Quindi si tratta di fare dei ragionamenti seri che questo Paese non fa più da vent'anni sulla politica energetica e fare le scelte che vanno fatte
Nessuno di noi è un fanatico di una fonte energetica piuttosto che un'altra
Cioè io dico che il nucleare deve essere una delle fonti energetiche di cui il Paese si deve avvalere nella misura che sarà decisa sulla base di studi di convenienze economico e te economici e tecnici
Dal Governo al Parlamento secondo il metodo democratico
è chiaro che
L'opinione dei tecnici e che il nucleare era fonte di economica in questo momento rispetto ad altre fonti di
Di produzione elettrica
Ma nulla toglie di al al Governo al Parlamento di decidere di voler in investire nello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili per esempio nell'eolico per esempio nel fotovoltaico il solare termico e così via
è una scelta di tipo politico che può anche prescindere determini tecnico-economici io posso anche decidere di spendere di più
Per privilegiare una modalità di produzione perché in prospettiva ritengo che i vantaggi che me ne deriveranno possano essere superiori
Così hanno fatto gli svedesi trent'anni fa e oggi si dimostra che avevano ragione così hanno fatto i francesi noi stiamo in questo momento investendo molto sul fotovoltaico sull'eolico
In cambio di una contributo molto molto limitato alla copertura del fabbisogno a mio parere ma questo è un parere di tipo tecnico economico non è un parere politico a mio parere stiamo buttando soldi dalla finestra
Se però a livello politico si decide che tale comunque la pena di buttare soldi dalla finestra io sono un cittadino italiano termine leggi si applicano si rispetta
Il costo del kilowattora il costo di impianto il costo di smaltimento il costo dei rifiuti
Quando io parlo di costo del kilowattora quel costo lì include tutto perché
Perché il costo del combustibile già include i costi di del processo di ritratta mento il processo di fabbricazione il processo di smaltimento delle scorie perché quando io compro un elemento di combustibile sul mercato
Con
Il ricavato che io pago a chi mi fornisce il combustibile quello delle coprire tutte le spese e quindi deve aver considerato tutti i costi
Il costo del kilowattora da fonte nucleare a una componente che viene aggiunta per garantire la copertura dei costi di gestione dei rifiuti incluso il combustibile e di gestione
Della dello smantellamento alla fine della vita utile dell'impianto bene
Il primo costo incide sul costo del kilowattora ter
Zero virgola uno zero virgola due centesimi di euro chilowattore il secondo costo cioè quello dello smantellamento incide per zero virgola uno centesimi di euro al chilowattora quindi sono dei costi
Irrisori dal punto di vista dell'economia generale della fonte energetica il nucleare non ha costi nascosti
Non esistono costi nascosti nel nucleare mentre esistono costi nascosti la termoelettrico quando uno usa carbone per produrre energia elettrica
Non
Conta
Non porta in conto quanto costa smantellare l'impianto alla fine la vita od gestire le ceneri o gestire le altre cose che abbiamo visto che escono da quel cammino
I costi esterni sono stati valutati così come abbiamo visto bene per il carbone sono otto virgola cinque centesimi di euro al chilowattora che è tre volte quello che costa chilowattora
Da cartone
Cioè
Calcolando soltanto il costo del combustibile dell'impianto dell'esercizio e manutenzione si tira fuori un costo del carbone che X i costi esterni per il carbone sono tre x
Tre volte x
Allora
La cosa che non mi convince sentire qualcuno che argomenta circa i costi del nucleare che è l'unica fonte che porta in conto tutti i costi compresi i costi esterni perché sono costi di gestione del combustibile e dei rifiuti mentre tutte le altre fonti non lo fanno
Ecco
Come si fa convincere l'opinione pubblica per il nucleare e in particolare sul sul deposito
Ma la Repubblica si convince perché abbiamo visto ci sono decine di Paesi in tutto il mondo vi sono Paesi civili in Europa oggi ci sono dodici reattori nucleari in costruzione
In Paesi europei
La gente
Quando allora in Svezia quando si è deciso di costruire in scusate in Finlandia quando si è deciso di costruire letto negli occhi vuoto
è stato messo a gara
Il reattore è stato messo a gara e tre in municipalità finlandesi se lo sono litigato
Perché perché la legge svedese finlandese prevede misure di accompagnamento territoriale per tutti gli impianti grandi impianti di produzione energetica
Qui a Ca'Ascoli e petrolio voglia carbone quel di nucleari e tutti gli impianti che impattano sul territorio
è prevista la corresponsione alla municipalità che accetta l'impianto sul proprio territorio di misure compensative che sono pagate dall'esercente dell'impianto cioè da colui che guadagna producendo chilowattore
La legge finlandese dice una parte di quello che tu guadagni rendendo chilowattora per favore lo metti da parte lo dai al Comune che ospita la centrale
Questo meccanismo
Che in Italia è stato uno dei meccanismi abrogati con il referendum se vi ricordate i i requisiti inquisiti referendari erano tre uno dei tre era l'abrogazione delle misure di compensazione
No
I Comuni che accettavano di ospitare sul loro territorio impianti nucleari a carbone
La legge c'era è stata abrogata dal referendum in tutti i Paesi industriali esistono provvedimenti di accompagnamento di questo tipo
E sono questi provvedimenti di accompagnamento unitamente all'informazione che convincono poi la gente a convivere con un impianto nucleare e vi posso garantire che convivere con un impianto nucleare è cosa ben diversa dal convivere con l'impianto a carbone
Vicino alla centrale a carbone andate a Civitavecchia non è possibile a stendere i panni per un
Diametro di circa dieci chilometri intorno all'impianto anche se il parco ceneri viene continuamente bagnato anche se il parco carbone viene continuamente bagnato per abbattere le polveri
Allora
Si tratta di informare la gente di portare la gente a vedere che cos'è un impianto nucleare e che cos'è un deposito di materiale radioattivo quello che viene chiamato la discarica nucleare uno immagina la discarica di rifiuti a cielo aperto
Puzzolente su cui volevo i gabbiani che cascano morti per le esalazioni insomma no
Ecco non è così avete visto sono sono strutture ad alta tecnologia che vengono gestite in modo assolutamente sostenibile dal punto di vista ambientale
Quindi bisogna informare bisogna comunicare bisogna pagare il disturbo a chi accetta queste cose sul proprio territorio sono tre regole fondamentali
Decisoria affidati a tecnici e ci sono dati tecnici che possono far propendere per il no
Beh insomma
Direi che la decisione non non non può essere affidata ai tecnici però deve tenere conto dell'opinione di tecnici questo sì ed è quello che non si è fatto in questo Paese negli ultimi vent'anni
Abbiamo
Per effetto di questa
Errata interpretazione della politica abbiamo il sistema energetico più costoso
E poi inquinante e più instabile fra tutti i Paesi industriali questa è stata conseguenza
Io non ritengo che compete ai tecnici assumere decisioni in questo in questo
Campo credo che però i politici non possono continuare a prendere decisioni senza sentire il parere di tecnici questo sì
Argomenti tecnici contrari al ricorso al nucleare io che sono un tecnico nucleare sarei portato a dire non ce ne sono
Ma gli argomenti contrari alla ricorso al nucleare altre persone livelli li hanno trovati hanno detto le cose che ho cercato di
Dimostrare non vere oggi
Hanno detto che il nucleare è pericoloso dal punto di vista degli incidenti
La tecnologia nucleare
Per usi civili cioè per la produzione di energia elettrica io non voglio parlare da applicazioni militari la qualcosa non mi riguarda cosa fanno in i militari con il nucleare sono problemi loro e non riguardano le applicazioni pacifica energia nucleare bene in
Quarant'anni di sviluppo di energia nucleare energia nucleare ci sono stati due incidenti
Che hanno avuto ripercussioni uno incidente di Three Mile Island negli Stati Uniti nel settanta
Se io non ricordo male l'altro è l'incidente di Chernobyl o meglio sarebbe dire il disastro di Chernobyl in Ucraina nell'ottantasei
A a trivellare grande successo esattamente quello che è successo
Cernobyl la soltanto che è successo di un reattore
Di progettazione occidentale chiedeva il sistema di contenimento che abbia dei sistemi di sicurezza in quell'occasione si è fuso il sessanta per cento del reattore
E non c'è stato nessun impatto sanitario
C'è stata l'evacuazione della popolazione c'è stato un un un disastro dal punto di vista dell'ordine pubblico perché perché se erano stati diffuse delle informazioni sbagliate sul fatto che il Rettore potesse esplodere
Dopo ventiquattro ore chi l'aveva detto ha detto scusate scherzavamo però la gente ormai era terrorizzato e quindi aveva preso la macchina era scappata
A trivellare landa non c'è stata alcuna conseguenza sanitaria da quell'incidente
A Cernobyl cosa andazzo andate diversamente perché in quel reattore non c'era la struttura di contenimento
Come cene elettori occidentali quel reattore lì era di concezione esclusivamente sovietica non è stato esportato in altri Paesi cioè sono ancora dodici in funzione e sono tutti nella ex Unione Sovietica
A Cernobyl l'altra l'altra cosa che
Che viene spesso detta non via sento parlare di decine di migliaia di morti e Cernobyl cosa del genere benissimo vi invito
Ad andare sul sito perché non voglio dire che l'ho io
Perché io sono un uomo di parte sembrerebbe no come se a me piacesse ammazzare la gente quando faccio un impianto nucleare come se
Ai Governi di tutti i Paesi che fanno ricorso nucleare
Piacesse ammazzare la propria i propri i propri cittadini cioè queste sono cose che dovrebbero in qualche modo risolvere qualche problema no
Di tipo ideologico
Comunque vi invito ad andare sul sito del Cernobyl Forum ha fatto una ricerca comunque alla con chiave Cernobyl forum cioè nuovi forum è un Consorzio fatto da
Dei Governi di e Russia Bielorussia e Ucraina
E da otto agenzie specializzate dell'ONU fra cui l'Agenzia internazionale per l'energia atomica il il la Waters organi session cioè l'Organizzazione mondiale della sanità
L'Ufficio internazionale del lavoro la schiera che l'agenzia dell'ONU che si occupa di protezione delle radiazioni non ionizzanti ce ne sono otto la FAO cedente
Ci sono otto agenzie dell'ONU che fanno parte conti tre Governi dei tre paesi interessati da quel da quell'incidente hanno pubblicato il Cernobyl forum report nel due mila sei
In cui si fa la sintesi tutto quello che è successo dall'ottantasei ad oggi per effetto di incidente di Chernobyl bene ci sono stati ottantasei ad oggi per effetto dell'incidente sessantacinque morti accertati
C'è stata la contaminazione di grandi estensione di territorio
Ma questa contaminazione di fatto non ha manifestato alcune stato sanitario se non quello legato alle persone che sono intervenute nell'immediatezza dell'incidente per porre riparo alle conseguenze dell'incidente
C'è stata invece una casistica evidente di
Circa quattro mila ottocento casi di incremento di tumore la tiroide
In persone che avevano all'epoca dell'incidente un'età compresa fra zero quattordici anni
Questa aumento di incidenza di tumore la tiroide dovuta alla allo iodio radioattivo che sia sviluppato per i primi quindici giorni dal reattore
I bambini che sono stati esposti all'epoca al a questo iodio hanno manifestato delle patologie alla tiroide
Di questi quattro mila ottocento casi di tumore su questi quattro mila ottocento casi tumore registrati dal mille novecento ottantasei al due mila cinque ci sono stati quindici decessi mentre tutte le altre gli altri casi sono guariti
Il Turati noi non è una
Patologia particolarmente
Pericolosa un mortale insomma è ovvio che ci sono che queste non sono conseguenze trascurabile sono conseguenze gravi sono cose
Per evitare le quali è progettato tutto l'impianto nucleare nel caso del reattore Russo era progettato male e quindi queste cose sono successe nel caso dell'attore americano era progettato me bene queste cose non sono successe
Quindi argomenti però e contro il nucleare ce ne sono quanti ne volete io non non non voglio
Adele davanti persone che in modo
Acritico sposino l'una o l'altra con l'altra posizione
Ciascuno di noi ha dei dubbi su tutto ed è giusto che li abbia del sano ve li ampia importante che qualcuno poi risolva questi dubbi con delle decisioni
E che queste decisioni siano assunte sulla base di una consapevolezza maturata su dati di fatto maturata su quello che si vede in giro per il mondo non su quello che
Che che ci terrorizza è che ci fa paura né durante gli incubi insomma
Sanzioni Kyoto come si fa ad evitarle se i tempi di costruzione sono prolungati
è vero però tenete conto che per ottemperare agli obiettivi del protocollo di Kyoto non è necessario ridurre le emissioni e necessario dimostrare di aver adottato le decisioni che porteranno alla riduzione delle emissioni in tempi ragionevoli
Per cui
Molti Paesi come la Finlandia come la Francia per la Francia ancora dei crediti
Che stanno costruendo reattori nucleari e che hanno aderito al Protocollo di Kyoto se lo se ci si vedono conteggiare questi elettori come una decurtazione delle sanzioni allora
Stiamo sognando a occhi aperti però se domani Governo italiano annunciasse che intende costruire otto reattori nucleari in Italia
Bene si apre una trattativa al tavolo del Protocollo di Kyoto e si riducono le sanzioni questo meccanismo previsto
Rubbia perché non favorevole al nucleare ma al solare Rubbia non è non è che non sia favorevole al nucleare
Rubbia era favorevole al nucleare
Dopo Cernobyl era favorevole alla fusione nucleare
Dopo un po'di tempo è diventato favorevole reattori nucleari sotto critici
Dopo un altro po'di tempo diventato favorevole alla energia solare
Il problema non è una persona che ha una patente di ogni scienziato è un fisico delle particelle che ha avuto il Nobel con studi che riguardano la fisica delle particelle e che d'ingegneria nucleare che di energie ne capisce quanto me quanto voi
A sicuramente molte cellule cerebrali più allenate di quelle che abbiamo noi e quindi è molto più intelligente di noi ogni probabilità ma non è uno specialista della materia
Abbiamo il professor Rubbia non è in condizione di fare un calcolo di convenienza tecnico economica comparativo fare una l'altra fonte energetica
Uno bis ha semplicemente detto che attraverso le misure idee utilizzando l'energia solare in un certo modo si può dare un contributo la produzione di energia elettrica
Per soddisfare il fabbisogno genetica del Paese
Marmo bianche detto che le uniche soluzioni possibili le Lellis le soluzioni possibili al fabbisogno energetico italiano sono due una e il nucleare l'altra sono le fonti rinnovabili
No rinnovabili fatte come lui propone di fare
La differenza è che mentre kilowattora nucleare costa tre centesimi il chilowattora prodotto quel progetto Archimede costa dodici centesimi allora è una decisione politica dire
Voglio lo stesso realizzare il Progetto Archimede io per l'ENEL è un'operazione pubblicitaria di facciata
Perché
Ricorrere alle fonti rinnovabili ma se pensate di soddisfare il dieci per cento di energia elettrica del fabbisogno di energia elettrica italiano in quel modo lì ritornate preparare a una bancarotta
Perché non è pensabile che il cittadino italiano possa pagare l'energia elettrica quattro volte quella che la paga un cittadino francese
Perché perché si mettono fuori mercato tutte le industrie italiane industrie funzionano con l'energia elettrica i prodotti incorporano energia elettrica il costo dei dei POR dei manufatti prodotti in Italia sarebbe quattro volte più alto di quelli prodotti in Francia
è una scelta che uno può fare materia di darsi alla pastorizia poi perché a livello industriale in un po'più competere
L'emissione di radioattività dunque nella slide che lo faccio dire prima
Si diceva che una centrale nucleare produce notevolissimi quantitativi di di attività ma tutta questa area di attività è contenuta nei rifiuti nel combustibile quella che Ballestrero dell'impianto che deriva dalla depurazione del
Dei fatti di processo sotto forma di gas sono due giga dei querelle all'anno due unita alla non importa come si chiamano
Quella e la radioattività che deliberata nell'ambiente da una centrale nucleare tutto il resto rimane confinato in un modo o nell'altro
Allo stesso tempo un impianto termoelettrico convenzionale cioè a
Petrolio carbone o gas libera nell'ambiente nelle ceneri un che produce sia dal gas sia del petrolio sia del carbone
Da uno a cinquanta giga Picarella l'anno unità all'anno questo è il dato che è stato citato anche dal professor Umberto Veronesi in occasione della Conferenza sull'energia del mille novecentottantasette
In cui lui aveva la responsabilità della sottocommissione sanità aspetti sanitari delle fonti energetiche
E in cui dichiarò che il nucleare rispetto alle fonti prossime aveva un impatto ambientali enormemente minore citando questi dati
Non so se è chiaro o se devo chiarire ulteriormente
Perché nel carbone sono contenuti i metalli pesanti
Lei nel carbone trova minerali come il Polonio come demanio come il torio come tutti immette i cosiddetti metalli pesanti
Lei sa che esiste la rete idrica naturale cioè noi viviamo in un mondo in un pianeta che naturalmente radioattivo
Io e lei abbiamo dodici mila Becquerel di potassio quarantatré inizio e altre e altri radionuclidi all'interno del nostro organismo
Dodici mila Becquerel
Quindi siamo
Delle dei materiali radioattivi quando ce ne andiamo in giro per il fatto di vivere sul pianeta terra perché assume respirando l'aria bevendo la
Qua e assumendo gli alimenti incorpori amo stabilmente nel nostro organismo questi elementi radioattivi
Questi eventi sono diffusi in tutti i minerali che esistono sulla sulla terra
Uno più diffusi guardi un po'il caso e l'uranio uranio è l'elemento più diffuso in natura
Il secondo il piombo poi vengono altri e anche il piombo cioè dei nuclei di radioattivi delle componenti degli isotopi radioattivi
Quindi all'interno del carbone ci sono molti materiali radioattivi molti minerali e
Radionuclidi quindi isotopi radioattivi così come si chiamano carbonio stesso è negativo perché il carbonio il carbone e il fatto di carbonio dodici
E di carbonio quattordici calvario dodici non è retroattivo e stabile servano quattordici è negativo
Proprietà che viene utilizzata nei sistemi di trattazione siccome un organismo vivente come mettere esempio come lei finché vide
Assume carbonio attraverso gli alimenti
Assume Carboni e in un rapporto isotopi co costante carbonio dodici carbonio quattordici nel momento in cui moriamo
Smettiamo di assumere carbonio e quello che abbiamo accumulato che in un certo rapporto carbone dodici carbonio quattordici
Si modifica questo rapporto perché il cammino quattordici continua decadere nel tempo col ballo dodici rimane stabile quindi se fra migliore di anni vanno a misurare un pezzetto del mio scheletro
E e misurano quanto carbonio quattordici c'è
Applicando la legge decadimento relativo sanno da quanti anni io sono morto
Certamente sì lei ricordi con trasporto di carbone non dice allora nelle ceneri questi metalli vengono concentrati
Perché perché il carbonio diventa ci o due se ne va e la fustella quindi le ceneri così come vedete quando sì sì si brucia una sigaretta nelle ceneri sono molto leggere rimane poco all'interno delle delle ceneri ma rimangono tutti i metalli pesanti
Perché la sulla le le sue sostanze che se ne vanno all'esterno sono lo zolfo gli ossidi di zolfo la il il carbonio nella CIGO due dell'ossido di carbonio tutto il resto rimane delle ceneri
Quindi
Le ceneri hanno un quantitativo di materiale relativo all'interno che è molto concentrato rispetto a quello del carbone
Il carbone nonostante questi materiali detentivi siano costituiti all'interno del della massa del carbone lei consideri che quando arriva un carico una nave di carbone a una centrale a carbone quello è un trasporto radioattivo
è gestito dal punto di vista sanitario della sicurezza come trasporto di materiale radioattivo
Quindi quei valori che avete visto sono numeri che risponde alla realtà io ho citato dei numeri che derivano dalle misurazioni
Dico all'attività specifica fatta sulle ceneri di un impianto a carbone di una centrale termoelettrica Carbone
Incidente terrorismo si ripete Cernobyl gli impianti nucleari sono progettati per resistere a incidenti che hanno origine interne e anche di incidenti che hanno origine esterna
Una delle delle obiezioni che viene spesso sollevate che gli impianti nucleari non sono progettati per resistere ad una caduta di aereo
La dopo il la risposta è vera ma non è pertinente
Perché perché
Gli impianti nucleari anzitutto quelli dell'ultima generazione di EPR sono progettati per resistere a caduta da Enrico
Quali delle generazioni precedenti alcuni lo sono altri no quanti che lo sono sono progettati per resistere la caduta di un aereo militare
Che ha peso e dimensioni diverse da quello di di un aereo di linea
Ma queste centrali sono in grado di resistere come dimostra uno studio internazionale fatto degli Area sono in grado di resistere anche la caduta di un aereo di linea perché
Perché quello che tese non ero quello che fa danno in un aereo e il motore
Non sono reali
Non è la carlinga che votano in un guscio che
Sì che collassa
Quello che euro è il motore che praticamente può attraversare da una parte all'altra un edificio così come è successo per esempio al Pentagono dove hanno trovato l'intero edificio i motori del genere perché
Del del Veneto di linea che si è abbattuto sul Pentagono
Siccome la sagoma di un impianto nucleare non è quella delle Torri gemelle quindi un aereo non può entrarci dentro una e dopo colpirlo al centro con la carlinga errori motori sono fuori
Un grande ero divine oppure può colpirlo con uno dei due motori
Quindi è sufficiente che il contenimento della centrale resista all'impatto di a motore
E quindi è sufficiente che esista l'impatto di un aereo militare perché lei è unitaria un motore quindi tutti gli impianti nucleari che sono progettati per resistere all'impatto di un ero militare automaticamente resistono l'impatto nero di linea
Gli impianti di prima e seconda generazione non sono fatti in questo modo impianti di terza generazione terza generazione avanzata sono fatti anche per resistere a tutto l'impatto di un aereo di linea
Poi
Seconda questione l'attacco terroristico
Una centrale nucleare e una delle strutture più protette che esistano al mondo
Perché perché siccome i bisogni sulla rete all'ambiente quello che può succedere all'interno dell'impianto
Quelle barriere che sono critici quadruplice e così via sono sufficienti per impedire che qualcuno entri e che vada a toccare il reattore
In un impianto nucleare sono duplicati tutti i sistemi di sicurezza ci sono delle barriere che sono impenetrabili dal punto di vista fisico proprio
C'è un sistema di protezione fisica all'interno di centrali nucleari che sono ferme in Italia da vent'anni hanno ancora un sistema una doppia recinzione allarmata
Che recinta tutto impianto nucleare passata questa barriera che non si può passare
Esistono i le barriere di contenimento che sono molti di calcestruzzo che hanno spesso ore di tre cinque metri
All'interno ce lo schermo biologico del relatore che è un'altra struttura in calcestruzzo armato che ha uno spessore di tre cinque metri
Tre passata questa c'è il contenitore a pressione del reattore che hanno strutture d'acciaio che ha uno spessore di parete di venticinque centimetri
Se io fossi Bin Laden andrete qualche altra parte piuttosto che andare lì
Perché perché sento di un ospedale romano per esempio posso trovare una sorgente al cobalto
Che mi può servire per fare una bomba sporca
E posso
Farla cadere con un paracadute sullo stadio olimpico mentre c'era partita Roma Juventus e farla esplodere con un po'di dinamite intorno
Tutte le persone che sono allo stadio sarebbero contaminate da cobalto e a me sarebbe costato semplicemente il disturbo di andare a visitare un ospedale
Che niente di più dove posso entrare tranquillamente tutti i giorni
Allora
Beh ci sono anche delle
Né ci sono ovviamente non tutte le persone che vogliono andare a lavorare su impianto nucleare ci possono andare ci sono delle questioni che riguardano
Ovviamente le selezioni del personale per un impianto nucleare sono fatte dal Ministero dell'interno sono fatte al datore di lavoro
Ci sono delle procedure di sicurezza che vanno
Che vanno rispettate ci sono delle visite periodiche si deve controllare se gli operatori in particolare dell'impianto perché non è che gli operai possono entrare a contatto correlatore
Ma tutti quelli che governano l'impianto ovviamente sono sottoposti a
Ad esami molto molto attenti ecco
Che fine fanno i barili
I barili rimangono lì dove dove abbiamo visto all'interno di quei depositi quelli che abbiamo visto prima
Un po'se riusciamo a recuperare uno
Ecco
Vedete rimangono lì una volta coperti nota riempiti tutte
Le unità di deposito unità disposto vengono coperte
Diventa una collinetta dopo apposito soppiantare degli alberi
E da quel momento in poi
Poi trecento anni quelli con i rifiuti sono recuperabili in qualunque momento ma se non serve si lasciano lì cioè se non ci sono vedete questo qui questo laghetto in tutti gli impianti di smaltimento vedete anche qua
Scusate lo sto indicando col dito e non questo delle questo merito
In questo l'ha detto viene raccolta tutta l'acqua che viene drenata da quelle gallerie i drenaggi o che abbiamo visto prima
Se in questo l'ha detto sì trovare di attività vuol dire che c'è qualcosa che non va dentro Pica apposito allora si va a vedere all'interno delle gallerie e si vede quale il L'Unità rideposito in cui è successo il problema
Sì recuperano i rifiuti da quell'unica deposito si ricondizionamento perché evidentemente c'è stato qualche problema
E si mettono in deposito la stessa nella stessa posizione guardate che comunque il radioattività che potete trovare qui e quella dei rifiuti a bassa negatività cioè vuol dire praticamente niente
Ecco c'è anche un'altra cosa da considerare
Quando si dice rifiuti di terza categoria o
A
Ad alta attività e lunga vita
Si parla
Di materiali che hanno che immettono una una una radiazione una volta dimostra di papà
Ma siccome emettono questa radiazione una volta dimostra di patate rimangono reti utili per un perito lunghissimo
Allora si dice siccome io considero pericoloso materiale che alla fine della vita hai messo un'alta quantità di radioattività per me quelli sono pericolosi però io vi posso dimostrare che l'uranio pericoloso non è
Tuttavia si può tenere tranquillamente in mano
Basta avere una quanto di polietilene siccome la redditività emanata e altro ma sono particelle alfa si fermano sul guanto di polietilene non arrivano a toccare la pelle
Allora uranio radioattivo Alfa secondo la normativa internazionale è una delle sostanze più pericolose che che esistano perché la sua redditività dura per decine di migliaia di anni ma in realtà questa pericolosità qui
Quindi
Si ferma non sul sugli strati morti della pelle le particelle alfa
Però
Sono
Non provocano niente perché la lo strato morto della pelle quello che non si riproduce lo Stato esterno quindi non c'è ed è una conseguenza però è chiaro che se uno dovesse
Poi ingerire una polvere radioattiva alta
Allora ad a incorpora questa negatività e questa redditività produce tutti i danni che può produrre all'interno l'organismo e siccome se io ingeriscono una parte di uranio
Mi prendo tutta la dose da qui a quando morirò che quell'uranio mi darà attraverso l'area di attività che emette ebbene e per quello che è considerato pericoloso mai considerato pericoloso soltanto se io me lo mangio non se sta in deposito qui
Non so se sono stato chiaro ma
Bisognerebbe fare qualche
Approfondimento su cui su come funzionare le attività
Mi sembra aver risposto tutto sei
Ci sono ulteriori domande oppure
Tutto chiaro
Un'ulteriore domanda ultima
In Italia
Do il Gottardo cioè io
Io sono il povero Ugo Spezia ingegnere nucleare che ha vissuto sulla propria pelle lei quelle decisioni lì
Quelle decisioni sono state assunte dal sistema politico del Parlamento e dal Governo quindi
Da cittadino italiano io non sono mai andato a mettere le bombe al Parlamento insomma voglio dire se questa è stata la decisione ma ciascuno di noi probabilmente è stato penalizzato da una decisione assunta dal
Dal Governo del Parlamento io ho continuato a lavorare
In questo campo ha avuto la fortuna di poterlo fare lo faccio lo fa l'ho fatto e lo farò ancora
è chiaro che mi piacerebbe poter lavorare in modo un po'più positivo in questo campo qui ma lo facciamo lo facciamo all'estero
Lo facciamo all'estero con lei nella lo facciamo all'estero con con tutte le iniziative che abbiamo in corso all'estero insomma quindi non è che mi manchi la il modo di esercitare la mia professionalità non è questo
Il il il motivo per cui si dovrebbe riaprire l'opzione nucleare in Italia
Il motivo è che
è
Un inutile penalizzazione di un settore che comporta dei danni economici del Paese e quindi siccome io
Sono per il ricorso a tutte le fonti energetiche disponibili inclusa la fonte nucleare e qualcun altro dice io sono favorevole a tutte escluso il nucleare credo che la mia sia una posizione più democratica tutto qua
Volevo
Scusate
Volevo se volete invitarmi
Alla giornate di studio dell'Associazione italiana nucleare che ci sarà il diciassette dicembre a Roma presso l'Aula Magna dell'Università la Sapienza la dottoressa De Maio qui lascerà alcuni inviti
Ovviamente si tratta di un convegno
Nel corso del quale saranno presentate le proposte dell'Associazione italiana nucleare sulla riapertura dell'opzione in Italia al Governo e al Parlamento nel pomeriggio ci sarà una tavola rotonda alla quale sono invitati
Rappresentanti del Governo del Parlamento dei partiti politici e in particolare delle Commissioni Ambiente e attività produttive di Camera e Senato saranno presenti sia La Malfa sia Nucara
Quindi se vi interessa siete invitati al
A questo convegno il diciassette con inizio alle ore nove Aula Magna della Sapienza
Grazie