Corso di Formazione Politica

Cari amici Benvenuti al verso corso di formazione politica organizzato dalla Federazione giovanile repubblicana
E dal Partito repubblicano siamo alla terza edizione dopo quella di Chianciano quella di Fiuggi dell'anno scorso e ora siamo di nuovo qui nella cittadina laziale ad incontrarci a parlare di politica a confrontarci
Devo dire che la formula funziona la formula dei corsi di formazione che non sono corsi di obiettivamente o funziona perché
Se vedo in sala facce nuove ragazzi animati ieri abbiamo fatto una bella chiacchierata dalla voglia di confrontarsi di dibattere delle questioni più attuali della politica che la politica ci offre in questi giorni
Vuol dire che effettivamente la formula funziona vuol dire che il Partito repubblicano la Federazione giovanile evviva vuol dire che stiamo lavorando
Bene per questa dell'area liberal democratica per tentare di
Di attivare il dibattito anche nelle generazioni più giovani che spesso sono emarginate da quello che il dibattito politico oggi e nelle giornate successive i protagonisti saremo noi saremo noi giovani
E vivremo del confronto con inesperti delle varie tematiche che verranno trattate
In e
Appunto oggi abbiamo come prima lezione sarà tenuta da ed editorialista del Corriere della Sera Francesco Verderami
E abbiamo anche
E lo ringraziamo per essere qui la sorpresa del Segretario nazionale del Partito repubblicano che è avvenuto a farci un saluto di benvenuto a a tutti voi che
Partecipato a questo corso per cui gli do subito la parola ringraziandovi ulteriormente grazie
Buongiorno e benvenuti
Io credo molto nei giovani
Anche perché nessuno ha creduto in me una specie di vendetta che cerco di attuare contro quelli che non hanno creduto in me quando ero molto giovane
Sono iscritto al Partito repubblicano da quarantatré anni pensate che il criterio passato però questo corso che noi facciamo e il terzo in una sede fissa ma il primo corso lo fece quando ancora l'organizzare quando ancora non ero segretario del partito ero segretario organizzativo
Nel novantanove e non avendo nemmeno come dire una struttura giovanile che abbiamo oggi lo feci tirante
Quindi lo fece a Reggio Calabria Bisceglie a Grosseto a Roma a Milano
E portavo questi gli amici e che sostenevano questa tesi in giro per l'Italia lo spirito che mi ha animato fin dal novantanove e poi successivamente e quello di non fare un corso di addestramento politico
Che non siamo alle Frattocchie Dodic comunisti
Creavano la classe dirigente che poi venivano segretario della Federazione giovanile che noi abbiamo interesse a dare a dei giovani una infrastruttura politica
Cioè fare capire che cos'è la politica oggi in Italia e che cosa può essere domani per voi
Quindi in molte dei relatori che
Vedete forse il cinquanta per cento dei relatori che in questi giorni e poi vedrete all'opera non sono repubblicani
Quindi non abbiamo l'idea di TIR che cos'è il Partito repubblicano come sia repubblicani
Diremo anche questo probabilmente l'ultimo giorno quando verrò io
Accedere al corso pigro che cosa significa essere repubblicana che poi
Molti di voi non sono iscritte alla Federazione giovanile non sono iscritti al partito
Quindi noi vogliamo dare a dei giovani e gli elementi per capire la politica italiana
Dopo di me seguirà l'amico Francesco Verderami e non è repubblicano è un giornalista del Corriere la serietà ma
Sette abolizione capire
Quando leggete un giornale per notizia che vi possono servire quello che non vi posso servizi come si costruisce una notizia
Quindi noi abbiamo l'idea di tale
Sul vedrete Franco De Benedetti che un senatore che arriva dalla sinistra
E che oggi in un progetto che io ho in testa per il partito di costruire
Un partito europeo liberaldemocratico e Franco De Benedetti uno che ci potrebbe stare poi magari non ci starà Massimo Teodori e uno che viene da un'esperienza radicale
Ugo Spezia e un professore di fisica che parlerà probabilmente delle energie alternative meno alternative
Intanto perché essere chiari io sono un nuclearista convinto gli amici radicali probabilmente che stanno ascoltando se faranno venire i capelli dritti perché loro sono gli altri nuclearista e per eccellenza nell'ottantasette io giravo l'Italia e a favore del nucleare e
Pannella
Altrettanti altre per la verità l'ottanta per cento del Paese voto contro l'energia nucleare
Poi il referendum ma non era questo probabilmente ve lo spiegherà Spezia prendiamo non era nucleare sì nucleare no era un'altra cosa però la scelta politica dopo quel referendum può dire
Mi abolire la ricerca sul nucleare e questo porto gravi conseguenze al nostro Paese ne parliamo oggi dopo vent'anni
Ma porto gravi conseguenze anche per tutti gli ingegneri che avevano fatto specializzazione sul sistema nucleare e che è rimasto a spasso se dovettero riciclare facendo poi gli ingegneri idraulici o l'ingegnere edile
Quindi noi daremo questa opportunità
Di organizzare te come vorrete però il mio desiderio e che la sera
Voi spigliato un articolo per la Voce Repubblicana
C'è stasera vi dovete riunire scrivere un articolo per la Voce Repubblicana M. racconterete l'esperienza che avete fatto oggi negativo in positivo
In negativo in positivo in modo che io possa anche io capire come va il corso esso è questo vi può essere utile o meno
Io
Penso che
Che fare come serietà del partito un investimento sui giovani
è chiaro che qui sette
Trenta credo in tutta una cosa del genere braccio del genere e che probabilmente da questi trenta ne acchiapparono tu interverranno al partito
Però questo non no non mi
Questo non mi non mi
Deprime
Perché già essere TG uscissimo a trovare tra voi trenta uno e due dirigenti del partito
E per me sarebbe un successo enorme questo corso
Chiaramente
Da me avete tutto l'appoggio
Posto che non mi ha detto che questo è il terzo corso
Ma già tra di loro stanno nella direzione nazionale il partito
Piuttosto Rino con quanto segretare l'operazione Ciani restano al Comitato in segreteria del partito
In altre tre
E chi olio cooptato in direzione nazionale anche se non hanno diritto al voto cinque sono in Consiglio nazionale ce l'abbiamo creato la classe dirigente del futuro
Io sono tra i più giovani dirigente del partito no di quelli
Perciò sessantasette anni figuratevi se io posso pensare dei continuare a lungo la coesistenza io mi auguro
Di sfatare la leggenda che dobbiamo morire tutti di essere il primo immortale che esista al mondo però non so se ci riuscirò e quindi penso
Che è meglio che mi preparo e che nel creare questo gruppo dirigente
Noi ci stiamo provando ci stiamo riuscendo questo porta anche persone meno giovani ad aderire al partito voi vedrete
Il professor Polillo che per l'acqua perché vice segretario del partito
Ma che viene da un'esperienza giovanile addirittura comunista
Cioè il partito ha avuto la forza di resistere
Questo partito non è mai stato un partito come dire con grosse i risultati elettorali figlio del più grosso risultato elettorale lo avremmo con Spadolini nel mille novecentottantatré prendemmo il cinque per cento
Poi ho sentito parlare spesso specie
Per i giovani che vengono dall'Emilia Romagna
Dei tempi di Ugo la Malfa ai tempi di Ugo la Malfa anche Ugo La Malfa incompreso nel sessantatré il partito che mettesse l'uno virgola due per cento aveva quattro deputati è un senatore
Cino ma tre anni che veniva eletto perché per un accordo la decide non presentava candidati in quel collegio quindi diciamo era ammetta con noi
Quindi può eseguire il test ricorso la sera mi dovete scrivere per la Voce Repubblicana l'esperienza
Di quel giorno e andare avanti tutti i giorni con questo tipo di esperienza
L'amico Francesco Verderami che già era stato a Chianciano aveva saltato corte soccorso
L'anno passato qui a Fiuggi vi dirà più a un giornalista parlamentare vive più in Transatlantico la Camera che a casa sua
Quindi questo piede all'esperienza di come e difficile il lavoro politico anche da giornalista perché l'un giornalista politico
Che però è una notizia magari ci deve perdere una giornata
E quando c'è perso una giornata lumi spiegherà che cosa significa fare giornalismo politico anche come parlo come parla con tanti altri
E alla fine l'articolo si deduce con una frase
C'è da tutto l'articolo attraverso una fase quattro righe cinque righe del giornale quando ci sono quando non sono anche di meno
Si capisce il senso di quell'articolo e si capisce dove età la politica in quel giorno o in quella settimana rispetto auto tante notizie che deve prendere da tutti
Cioè non si ferma siccome diciamo con me ha un rapporto personale antico glieli posso dire una cosa
E lui non è che siccome ce l'ho detta io giustamente lo scrive sul giornale ha il dovere è questo essendo l'UE buon giornalista noti sta politico corre alla sera non ci si arriva per caso
Ha il dovere di verificare con altri deputati con altri leader di partito o di un partito se quello che ho detto io risulta a verità ma non a verità perché io l'ho imbrogliato perché può darsi che io abbia espresso una mia idea
Che non è e compatibile con quello che c'è sulla piazza politica
Io ho finito penso mi auguro che
Da questo
Corso chiamiamolo così ma come dei ha detto come ci tengo a ribadire
Molti di voi non sono iscritte nel partito nella Federazione giovanile mi auguro che lo facciano alla fine del corso però noi intendiamo dare ai ragazzi lo strumento o gli strumenti per capire la politica
Ed essere in grado poi di decidere da solo se devono venire nel partito non devono venire
L'importante ragazzi e che voi facciate politica perché il Paese lo potete rinnovare solo voi
Se avete la forza la costanza
E la sensibilità di insistere
Nessuno vi ha trovato la strada perché tutti
Parliamo lo a quei giovani ma con i giovani si fanno largo qualcuno li frena questo lo dovete sapere fin dall'inizio nessuno vuole prendere in giro quindi e pazienza costanza e perseveranza se avete degli obiettivi
E comunque capacità di fare dibattiti politici capacità di parlare capacità di poter esprimere le proprie idee e le proprie idee si esprimono molto bene quando si è padroni
Del linguaggio del sistema e delle idee che si vogliono esprimere non è questo che vogliamo dare sperando che poi queste idee servono prima al nostro Paese e se possibile anche al nostro partito e ringrazio
Alto e buon lavoro
Per raccontarvi
Il rapporto tra stampa
Pietra in formazione e politica
Intanto sarò veramente brevissimo
Nel senso che
E poi
Lascerò a voi la possibilità di farmi domande di
Se avete interesse a capire
Come veramente vanno le cose insomma questa rete delle cure
O meglio la mia personale esperienza su come si lavora con
I politici
Pensate a una stanza completamente buia
E pensate immaginate che davanti a voi avete
Mosaico da comporre
O meglio da scoprire come composto
E immaginate che
In quella stanza buia ogni tanto
Appare un fascio di luce
Che si proietta su quel mosaico
Voi in quel momento avrete dei dettagli su alcuni tasselli di questo mosaico
Ma come è composto questo mosaico
E soprattutto
Quella tessera come vi potrà essere utile per
Scoprire come il quadro
La politica non è intanto una scienza esatta né tanto meno i giornalisti politici raccontano la verità
Mi spiego
Ogni politico a il suo pezzo di verità altrimenti non ci sarebbe dei partiti i partiti sono una parte
Rappresentano quindi un'idea sono una fazione
Per capire quello che succede dunque
Bisogna analizzare
Con pazienza anche in questo caso così come si costruiscono i politici anche
Secondo me su come si costruiscono i giornalisti ci vuole un po'di pazienza
La pazienza di
Capire
Quelle
Tassello
Se una parte diciamo laterale e dunque non fondamentale di quel mosaico o se invece e il cuore dell'immagine che noi dobbiamo scoprire
E cioè del processo politico che si sta sviluppando
Ogni politico avrà interesse
A lanciare un fascio di luce in una determinata zona
Noi ogni giorno i poli i giornalisti politici ogni giorno i cosiddetti retro scenici siti
Una parola che insomma può fare la fortuna ma può diventare anche una gabbia per i giornalisti che lo fanno
Devono cercare di scoprire quel mosaico
E siccome nulla è nuovo volevo anche dirvi che sulla pagina su una pagina del Corriere della Sera di qualche anno fa
C'era scritto in prima pagina i ritroso i retroscena della rivoluzione
Ora questa era la prima pagina del Corriere della Sera
Del giorno in cui scoppia la rivoluzione d'ottobre
Come dire nulla e nuovo nulla è stato inventato
Quindi anche i retroscena visti che sta nuova categoria dei politici in realtà nuovi non sono nemmeno tanto
Dobbiamo semplicemente cercare
Di
Avere delle notizie che ci consentano di ricostruire quel mosaico
E allora ci serviranno
Oltre che i rapporti con i politici anche la capacità di interpretare quei messaggi quei fasci di luce che ci vengono lanciati
Se noi riusciremo
A ricomporre il più possibile di quel
Mosaico avere più tasse lì possibili non avremo mai il Mosaico completo anche perché quel mosaico
Per ogni politico differente
E anche per ogni giornalista
Perché ogni giornalista anche un
Personalissimo modo di pensare di interpretare la politica
Come vedete dunque la verità in politica non esiste non esiste nemmeno del giornalismo politico
Però se è un fatto c'è
C'è
Se per esempio si riesca ad anticipare una mossa politica di un
Di un partito di un leader
E questo naturalmente dà un valore aggiunto considerevole ad un pezzo
Però poi il pezzo
Deve interpretare deve cercare di spiegare i quali potrebbero essere gli sviluppi di questa mossa di questa notizia
Ecco questo e lavoro quotidiano che attende un giornalista
E bisogna vere
L'umiltà di immaginare di di sapere di di pensare che
Quella notizia può essere anche una falsa notizia
Può essere uno specchietto per le allodole può essere una mossa
Che serve
Al politico
Per di svelare altre mosse o per nasconderne
Il rapporto con i politici dunque
Nasce da questa prima considerazione
Ogni mattina ci troviamo di fronte Citti troviamo dentro questa
Stanza buia e di fronte a questo
Mosaico che dobbiamo ricostruire
E qui ci servono questi fasci di luce dei politici
Naturalmente ogni politica ogni giornalista
A dei politici con i quali entra in confidenza in contatto
E
La capacità di un giornalista politico e quello e quell'anzitutto di
Saggiare
La credibilità del politico
Mi spiego
Faccio un esempio
Se nella
Un anno prima del ritorno
All'alleanza tra Bossi e Berlusconi
Un politico
Sussurra all'orecchio
Che Bossi e Berlusconi si sono visti
E che però lui
Prega anche di non
Rivelare la notizia
Un giornalista si può comportare in due modi
Il primo modo
Rivelare la notizia
Il secondo modo
Corre il rischio di non dare quella notizia
E di Fassino autogol in pratica perché
Quella stessa notizia potrebbe darla qualcun altro
Queste due strade
Come dire portano a due
Percorsi diversi
La prima
Il primo percorso
Se io non ho altre fonti che mi garantiscono la credibilità di quello che mi è stato detto io corre il rischio
Di scrivere una cosa non vera
Non dico falsa dicono un vera un politico politica non esiste la falsità esistono le interpretazioni quindi uno deve saper anche calcolare questa cosa
Se invece scelgo quell'altro percorso
Io crea un rapporto fiduciario col politico che si sente garantito
Che essa che di quel giornalista magari può iniziare a fidarsi
E al tempo stesso faccio quindi fa la prova budino sul
Sul giornalista e il giornalista fa la prova budino sul politico
Per verificare sei attendibile o meno
Poi quella notizia magari potrà apparire dopo molto tempo
Sui giornali
Però Segre creato un rapporto in base al quale
Io so che quel politico
Ha notizie molto importanti
E il politico sa
Che del giornalista si può fidare
Come vedete
è diventa come dire Murra c'è si innesta anche un rapporto personale con i politici non è vero che non ci sono questi rapporti personali
E tendere a smentire anche la tesi in base alla quale
Come dire c'è una certa distanza tra
I politici e giornalisti
I politici si confidano con i giornalisti
Molto spesso
Quelli che oggi sono leader
Ieri erano semplici dirigenti di un partito
Hanno provato
Come dire
Delle giornate somalo provato le dolore per certe giornate andate male la sopraffazione soprusi dei dei leader del
Che erano sopra di loro magari sui divanetti di Montecitorio ci sono anche sfogati si crea dunque questo rapporto
L'importante è sapere
Lo deve sapere il giornalista e lo deve sapere anche il politico
Che
Insomma se uno viene beccato con le mani nella marmellata politicamente parlando s'intende cioè se ha fatto una stupidaggine e poi
Quel giornalista non si potrà esimere dallo scrivere che ha fatto che ha preso una topica
Però
Nel rapporto confidenziale che si instaura
Entrambi sanno
E qui sta anche la bravura
Del politico e del giornalista
Che
Nessuno
Tradita l'altro
Così come in politica bisogna avere pazienza per ricostruire la classe dirigente che manca
E questo insomma
Anch'io incomincia a diventare vecchio ciò vent'anni ventuno anni di
Diciamo di di transatlantico ormai dietro le spalle
Quindi ho conosciuto la classe dirigente della Prima Repubblica
Conosco e frequento la classe dirigente della Seconda Repubblica c'è una certa differenza
Nel senso che
La crisi della Prima Repubblica Tangentopoli Mani Pulite chiamatelo come volete non solo ha tagliato la parte apicale ma anche la Mittel classe della politica e dunque la politica è rimasta senza classe dirigente
Quindi ci sarà necessità
La pazienza
Di ricostruirla
Questo naturalmente
Anche per noi giornalisti soprattutto quelli che
Hanno avuto esperienza con i politici della Prima Repubblica
Come dire e costata fatica
E costata fatica perché i processi politici nella Prima Repubblica erano dei processi quasi consequenziali c'è
C'era un rapporto a catena
Il percorso aveva delle tappe prestabilite
Non potevano essere saltate nessuna di queste tappe e difficilmente
Dire quasi mai
Il percorso veniva cambiato
Adesso siamo in presenza invece di
Una classe politica che cambia sistematicamente non solo salta delle tappe ma di lettura
Le stravolge
Sta andando in una direzione euro e di un tratto si sposta e va in un'altra
Questo con l'avvento di Berlusconi per esempio è stato il primo problema che i giornalisti politici che seguivano la Prima Repubblica hanno dovuto affrontare
Ma dopo Berlusconi anche i politici dell'assetto del di centrosinistra della Seconda Repubblica hanno fatto lo stesso modo
Noi molto spesso parliamo molto spesso voi leggete sui giornali la svolta di
Senza
Parlare di politici ma insomma
Politici
Convintamente
Maggioritari
Politici addirittura che hanno appoggiato sostenuto il referendum
Favorevole al doppio turno di collegio
D'un tratto riscopriamo proporzionalisti
Quindi immaginate la difficoltà
Di ricostruire
Quel mosaico quotidianamente
Soprattutto se non si conoscono o almeno non sono state
In quel momento di svelate le scelte di fondo
Quindi
Per i giornalisti è molto semplice direi
Prendere a volte delle topi che sui giornali
Però
Ci creiamo dei punti di riferimento
Parlando con alcuni politici poi parlando con tutti sia ben chiaro però alcuni punti di riferimento che diventano
I nostri punti cardinali e li cerchiamo di muoverci dentro questa stanza buia
Poi esistono diversi tipi di politici
Ci sono i politici che fanno della
Politica dell'annuncio il loro punto di forza
Sono quelli che appaiono molto spesso sui giornali ma come
Per una semplicissima legge del mercato la domanda l'offerta alla fine però rischiano anche di
Bruciarsi di inflazione arsi e dunque di perdere
La loro capacità di
Come dire
Di rimanere sui giornali tranne qualche
Diciamo
Qualche qualche particolare caso ma
Insomma
La politica dell'annuncio di Berlusconi è chiaro che dobbiamo seguirla se al trenta per cento dei voti
Ma per chi invece non è un politico che ha
Un tal tal seguito diciamo nell'ora nel
Nell'opinione pubblica
Continuare a insistere con nelle frasi forti le frasi ad effetto con l'idea domani mi dimetto per avere un titolo sul giornale poi il giorno dopo non si dimette più una volta due la terza già
Si è logorato si è consumato poi magari si dimetterà e sarà il giorno che non finirà più sui giornali queste poco ma sicuro
Poi ci sono i politici che invece
E secondo me sono quelli che per i giornalisti che seguono la politica rappresentano un valore aggiunto
Hanno la capacità
Più che raccontarti
Di quello che è accaduto
Di darti un quadro di quello che sto
Che è accaduto di quello che può avvenire questi sono secondo me
I politici più interessanti
Il loro peso specifico in questo caso non è direttamente proporzionale al numero dei voti che hanno
Che hanno preso
Perché questi politici possono essere al crocevia
Di una coalizione di un processo politico che si sta sviluppando e quindi esserne a conoscenza
Spiegartelo
E aiutarti
A ricostruire quel mosaico
La capacità del giornalista e qui mi fermo
E quella di
Saper fare la targa
A quello che viene detto
Cioè
Noi dobbiamo capire i giornalisti politici devono capire che ogni
Politico rappresenta la parte
Allora noi dovremmo verificare
Quanto accadrà porta quel politico dentro quella dichiarazione
E quindi quello che ci può servire
Di quello che c'è stato detto
Guardate che durante conversazioni che possono durare anche un'ora
I giornalisti politici possono ricavarne e qui nella del loro delle loro capacità
Una riga dieci righe
Niente
A volte si passano giornate
In Transatlantico
Come si suol dire o al telefono ormai
Ritrovandosi alla fine la giornata nelle mani niente
Questo però non significa
Che quella giornata è stata infruttuosa
Perché quella giornata è servita magari
A
A capire che quel politico non ha notizie che siano di interesse rilevante
Oppure
A stringere un rapporto con un politico col quale
Come dire si incomincia ad aprire questo
Questo rapporto di confidenza sia di confidenza che ti servirà in futuro
Io scherzando con i colleghi dico che
I giornalisti politici sono bravi se riescono a capire
Dalla forma
Che ha lasciato il politico sul divanetto
Un istante prima chi era il politico che era seduto su quel divanetto
Perché
Perché conoscendo il politico
Si conoscono anche le sue dinamiche psicologiche
Magari
Lo si riesce a prendere per stanchezza
Magari ci dice
Magari ha bisogno di
Come dire una battuta ruvida all'inizio per
Fare in modo che
Si irriti un tantino e che
Dunque di impeto ti risponda e in quella risposta magari c'è un pezzo di quella verità un tassello che noi stavamo cercando
Ed è un
Ed è una battaglia quotidiana
A volte una battaglia perdente
Il rischio per
La mia categoria
E quella di non saper
Interpretare il politico
Cioè di assorbire dal politico quello che il politico ha detto
E di trasmetterlo immediatamente direttamente senza
Senza fare la targa quindi senza
Depurarla
Quella notizia di trasmetterla direttamente sul giornale
Quello è un errore gravissimo che non paga solo il giornalista che l'ha commesso
Lo paga la nostra intera categoria
Perché questo svaluta
I giornalisti nel loro insieme
E una
Considerazione che faccio anche piuttosto amara
Non perché ci siano dei giornalisti in mala fede
Ma perché
Così come in politica anche nel mio mestiere
Perché il mio mestiere non è una professione
C'è bisogno della
Così come della politica dell'annuncio della frase a effetto del pezzo affetto che il giorno dopo
Scritto sul giornale e carta straccia non solo perché a mezzogiorno come suol dire colei pagine dei giornali ci si incartare il pesce
Ma perché
Alla fine si rivela non attendibile
E a forza che
Di
Pezzi di questo genere
Diventa laica tutta la classe dei giornalisti inattendibile
Guardate c'è un problema
Enorme e qui concludo
Che è quello dei virgolettati
Nelle trascini se abbiamo bisogno delle virgolette
Cioè abbiamo bisogno spesso e volentieri o meglio lo utilizziamo spesso nell'nei nostri articoli delle virgolette cioè di quello che è un politico dice
Non in pubblico
Tranne Berlusconi che quello che dice in pubblico può alla fine lo dice anche cioè colui dice in privato lo dice anche in pubblico
Diciamolo gli altri vengono ancora dal
Da altre scuole da vecchie scuole di centro di destra di sinistra
E quindi bisogna saper interpretare ma
Anche in questo caso
Troppi virgolettati
Non hanno senso mi spiego
Se noi dobbiamo dire
Che Prodi si è scocciato
O Berlusconi se scocciato un solo
Di un suo alleato
C'è bisogno di scriviamo tra virgolette ora basta di Duino ne posso più
Oppure possiamo tranquillamente semplicemente scriverlo
Attribuendo c'è la paternità e dunque dando l'idea che abbiamo
Capito che quel rapporto a subito un vulnus
Prodi si è stancato dei suoi alleati Berlusconi si è stancato dei suoi alleati mi dite che differenza fa
Non fa nessuna differenza
Se invece
Non riusciamo a capire ecco e qui
Ogni giorno sui giornali nelle gente di tutti i colori
Una cosa e il suo esatto contrario il giorno dopo questo scredita la nostra categoria se invece
Faccio riferimento a una battuta mia ma semplicemente perché
E di poco tempo fa
Ho faccio una battuta anzi ne faccio due l'una che riguardo alla mia collega mia carissima amica Maria Teresa Meli
è un'altra che mi riguarda perché ne è venuta quasi di conseguenza
Una settimana fa dieci giorni fa in un retroscena fatto da Maria Teresa Meli che è una collega del Corriere della Sera trascini sta anche lei
Bravissima e di lungo corso anche se naturalmente giovanissima perché se no e le signore non si dice l'età
Scrive un pezzo
Molto interessante su Romano Prodi
Il quale
Esprime dei giudizi riservati durante un colloquio riservato
Su Berlusconi
Giudizi
Che rappresentano se stessi e la novità perché però di dice
Il Cavaliere
è forte e il più bravo da quella parte e non c'è se non c'è verso rimarrà Luigi il leader del centrodestra
Come vedete
E una cosa un po'diversa dal solito visto che noi siamo sempre abituati a vedere l'un contro l'altro però lì c'è una considerazione politica molto importante oltre che
Una notizia interessante
E cioè che Prodi ritiene che Berlusconi nonostante le difficoltà in cui versa dentro la sua coalizione ne rimarrà il leader
Questo è diverso
Questo virgolettato mi interessa
Questo è un virgolettato
Insomma questo è il virgolettato che dovrebbe stare sui retroscena questo virgolettato non ce l'abbiamo ogni giorno ecco il problema dell'inflazione
Sui giornali
Non dei retroscena ma dei virgolettati
E se qualche giorno dopo Berlusconi nel bel mezzo della battaglia con
Contro Romano Prodi
Intento come a buttarlo giù con la fatidica spallata
Proprio mentre sta lavorando a mandarli in crisi dice
Nonostante tutta l'antipatia che riservi
Romano Prodi antipatia ricambiata dice
è veramente uno tosto
Ed è il più bravo di quelle dell'altra parte
Allora questo sì che mi interessa
Perché mi fa capire a parte il giudizio che Berlusconi lo
Lo ritiene un osso duro
E quindi
Al contrario delle battute che rilascia sovente
Il pubblico in privato
Somma
Ha delle perplessità sulla capacità di mandarlo a casa e infatti fino adesso a casa non ce l'ha mandata
Ecco
Questi piccoli dettagli
Fanno la differenza
Sui pezzi
Che voi trovate sui giornali
Non si riescono a raccogliere ogni giorno
Costa fatica raccoglierli
Perché quel mosaico
E sempre rigorosamente messo ogni giorno in una stanza Puglia che ogni tanto c'è qualche fascio di luce
Noi dobbiamo essere capaci di interpretarli non sempre lì riusciamo
A farlo
E dovremmo avere anche a volte l'umiltà di riconoscere quando non ce l'abbiamo fatta che abbiamo sbagliato questo ci consentirà
Sostenendo appunto
Ammettendo i nostri errori ammettendone noi stessi prima di tutto
Il giorno dopo
Di ripartire pazientemente
Per ricostruire il più possibile quel mosaico che noi vogliamo offrire ai lettori
Se noi non abbiamo questa umiltà quotidiana
Noi venderemo un pessimo servizio
Classe politica
Alla categoria dei giornalisti e soprattutto non consentiremo
All'opinione pubblica lettore di farsi un'idea di quello che sta accadendo
E purtroppo
Questo
Avviene diciamo così molto spesso
Se volete poi
Possiamo parlarne se avete domande
Grazie
Una cosa
Io vorrei praticamente gentilmente sapere che che il grado di consapevolezza censo ambiente appunto di giornalismo politico sentite anche voi
Vengono procurati spesso
Dalla conclusione che
Viene creata sull'opinione poi sulla coscienza politica italiana delle degli dei cittadini
Presenze se anche voi siete
In senso condiscendenti al fatto che molti politici appunto spero curano sulle vostre
Sul vostro lavoro nel senso dando falsi allarmi false informazioni no scenari che effettivamente può non sono quelli che
Effettivamente crediamo
Questo il problema dell'esperienza viene dall'esperienza questo comma come dire
C'è bisogno di tempo per per capire se il politico ti sta raccontando che l'asino vola
E tutti Preste scriverlo
Oppure non farlo
Naturalmente sta anche
Ai giornalisti diciamo alla catena di comando di un giornale aiutare un collega
A commettere meno errori
E
Non lo so è una questione che io parlo per me insomma questa coscienza collettiva
Non ce l'ho nel senso che
Sono
Indotto a lavorare in maniera cioè
Sono sempre stata BIT abituata a lavorare da solo
Ho
In compagnia di pochi altri colleghi
Non può
Non credo alla coscienza collettiva penso che ci sia una coscienza di nei singoli
Se vi ho detto questo e perché nonostante
Diciamo vent'anni di tra ventun anni transatlantico
Ogni mattina cioè ogni sera quando lascio il pezzo il telegiornale rimango sempre con il
Con il dubbio insomma ho sempre il timore di aver sbagliato l'indomani
Aspetto sempre che di legge degli altri giornali per capire se
Altri colleghi
Hanno interpretato meglio quella aggiornata
Oppure se
Quello che io sto ho scritto come una previsione poi si avvererà
Non penso alla
Per cioè
Come dire
è chiaro che quando un giornalista scrivo un pezzo ritiene
Di essere nel giusto altrimenti non lo scriverebbe
Sarebbe un funzionario di partito si scrivesse una cosa in un
In un modo
E quindi è chiaro che quel giornalista difende
Il pezzo che ha scritto
Ecco
Secondo me
Questo è un
Ripeto mio principio personale quel giornalista deve a anche avere la capacità
Di
Rendersi conto l'umiltà di rendersi conto che magari ha scritto una stupidaggine può succedere cioè che non fanno sbaglia da
Diciamo che
Nel corso degli anni
A mano a mano uno cerca di
Ridurre il ranger dell'errore c'era un po'scrivere
Rosso mentre il giorno dopo è e nero è questo il punto
Le coscienze collettive appartengono a
Quei fan fumosi dibattiti
Di giornalisti che non fanno i giornalisti a tanto tempo che forse non hanno mai fatto insomma ma non mi interessano ecco
Cioè ci sono quelli me tra pranzi e oppure
Appartengono
So
Lasciamo perdere non non mi interessano io penso che ogni ogni ogni giornalista debba fare i conti con lottato con la propria coscienza non penso che i giornalisti si era in malafede ma con la possibilità la capacità umanissima di sbagliare ecco possiamo sbagliare ogni giorno
Basta che ci rendiamo conto di questo allora già si riducono
I vini come dire le possibilità di errore
Paola
Sì ma niente ENEL molti aderenti per quanto riguarda quelli fissati giornalistiche che sono diciamo Comense ma
Come di insomma di dominio pubblico particolarmente schierati assuma dissero e le considerazioni che vengono diciamo fatti e dei giornalisti di voi ne fanno parte
Quanto possano essere importanti e diciamo e e
In esse possano essere interpretate comunque del Po delinea un quadro politico corrente no
E
Intanto
Guida
Così
Esatto
Finalità
E i giornali di partito e hanno la loro funzione intanto chi li acquista
Come dire
Sa che cosa ci trova dentro e come uno che va al supermercato adesso non voglio svilire la politica insomma si va
Oggi repubblicana
Con
No
Sorvolo
No no no sta dicendo che stava per rendere l'immagine un prodotto lo si compra perché si ha interesse
A quel tipo
Il prodotto l'efficienza e dell'adolescenza nemico insomma lei uno non votante stavo dicendo questo e sta naturalmente e poi
Molto importante lo era soprattutto i tempi della Prima Repubblica importantissimo
Leggere i giornali di partito perché allora come dire il sistema delle notizie delle informazioni era più rarefatto
E l'editoriale della Voce Repubblicana del popolo o dell'Avanti dell'unità
Davano l'idea della
Linea di di marcia di un partito anzi a volte venivano anticipati sulle agenzie
Quindi
Molto spesso
Negli articoli dei giornali diciamo così
Non schierati insomma non di partito
Gli articoli che ha detto accende il Partito socialista che sta facendo questa cosa infatti sull'avanti si legge
Il Partito Repubblicano sta per rompere con quest'altro partito ha infatti sulla Voce Repubblicana c'è scritto l'editoriale e dedicata e quindi sono molto importanti
Oggi
Lo sono di più secondo me
Per un'altra ragione
Che la ragione di cui parlava prima il segretario del Partito repubblicano l'onorevole Nucara
Oggi quei giornali
Parlo soprattutto la Voce Repubblicana già L'Unità è una cosa diverso ormai l'unità e un
è un quotidiano di informazione naturalmente schierato dove però si possono cogliere alcune linee alcune delle tante linee di tendenza che esistono oggi nel Partito Democratico
Oggi
Quanto stamattina L'Unità a un
Titolo completamente diverso tutti gli altri giornali e
Per certi versi sorprendente mentre tutti i giornali scrivono Prodi
Almeno queste di titoli stanotte non so se poi vanno cambiati dibattuta
Prodi dice sono io il garante delle delle riforme quindi dei piccoli partiti
Il titolo di prima pagina del dell'Unità era Prodi si corregge il garante il Partito Democratico ora che un giornale comuni
Mi dà dica Prodi si corregge se si corregge significa che ha sbagliato quindi Prodi ha sbagliato per L'Unità
Quindi
Segnalano
Che c'è qualcosa e in effetti c'è qualcosa ecco questo servono a questo servono anche per noi per addetti ai lavori
Le serve la lettura di questi giornali dove ho lavorano giornalisti
Di
Molto molto bravi e sia ben chiaro i giornali core di partito hanno dato
Hanno dato poi ai quotidiani d'opinione
Valenti giornalisti direttori
Quindi
Non scherziamo
Di
C'è gente di qualità però ecco oggi servono a capire alcuni tendenza la Voce repubblicana invece
Secondo me
Può essere utile
Al allo sviluppo di cui parlava Nucara e cioè
A ricostruire una classe dirigente
Che è questo il problema che noi
Noi giornalisti politici
Noi vecchi giornalisti politici ormai fa o vent'anni di esperienza in Transatlantico notiamo
Cioè
Tangentopoli accettato
Al macero la classe dirigente della Prima Repubblica serve ricostruire diciamo che ci troviamo come dopo il dopoguerra alla necessità di ricostruire la classe dirigente può essere utile e utile
Per
Informare
Quelle persone che fanno già parte della politica o quelle che se ne vogliono interessare
Perché questo è molto importante così come noi giornalisti dobbiamo avere
La pazienza di capire di interpretare
La politica secondo me dovrà avvenire la pazienza di ricostruirsi di dotarsi di una classe dirigente
Che possa
Essere utile al Paese chiamato a delle scelte
Di una
Importanza
Che forse il dibattito politico di oggi il fatto di battute di dichiarazioni di guerra tra e dentro gli schieramenti ci ha fatto perdere di vista scelte come per esempio quella sul nucleare
C'è il te con di politica economica
Scelte di politica internazionale è vero che siamo legati
Diciamo degli schemi
Internazionali
Che l'economia per certi versi eterodiretta perché ormai facciamo parte della grande famiglia dell'Europa però dentro quella famiglia e anche dentro quelle scelte noi siamo chiamati a decidere perché dobbiamo tenere
Come dire un rapporto debito PIL
Ho deficit PIL
Che ci permetta di stare in sintonia con i parametri di Maastricht
Però
è altrettanto vero ci possano essere modi diversi di metterci in sintonia con quei parametri
Possiamo aumentare le tasse
Come sta facendo
Come ha fatto il Governo Prodi possiamo decidere di tagliare le tasse come voleva fare
E solo in piccolissima parte ha fatto Berlusconi per stare dentro quei parametri sono due diverse visioni
Del Paese e di come si conduce la politica del Paese ecco queste sono le linee di tendenza su queste
Io penso che
Al momento la nostra classe dirigente
O si perde dietro partite diciamo così più politiche per l'affermazione del primato
O forse nella sua mi del classe attuale Nona non è dotata di grandi giocatori diciamo ecco e quindi ha bisogno di costruirne di nuovi
Preparati
Però somma i Maradona di Maradona ne nasce uno solo di buoni giocatori che sappiano giocare nel campionato di serie A
Bisogna costruire nel tempo ecco bisogna allenarli bisogna che abbia il fiato molto spesso questo insomma si notano delle carenze
Ma
Deduco l'uso
Questi
Facevo Biljana è stato da sempre un prodotto artigianale avuto come direttore il segretario del partito
Io oggi Spadolini Giorgio La Malfa Ugo La Malfa
Prodotto allora come oggi un prodotto artigianale fatta di gente che scrive vincere la classe dirigente
Perché una scuola la voce pubblica voi vedete Stefano folle che è stato detto quella sera stato direttore la Voce Repubblicana lettere responsabile
Guido Gentili in altre invece dalla voce repubblicana direttore del Sole ventiquattro Ore
Maurizio Molinari che voi vedete corrispondenza da New York spesso e volentieri e in altro che esce dalla Voce Repubblicana omaggio inviato speciale dell'asta e un'altra che c'era la Voce Repubblicana
Guido dove tormentata che voi vedete servizi politici del Tevere di media sette è un'altra Kercher la Voce Repubblicana
Quindi
Se vale nel passato Emilio nonché e uno che esce la Voce Repubblicana ma anche i giornalisti sportivi socialmente
Giannino Oscar Giannino in atto che c'è una così forte ma anche giornalisti sportivi forse voi siete troppo giovane per ricordare
Ma Sandro Ciotti e prima di lui Maurizio Barendson esco dalla Voce Repubblicana
Maura alunni oggi di dirigente dello sport di dai due è un altro che esce dalla Voce Repubblicana quindi la Voce Repubblicana
Che non ha la forza di stappare cento mila copie
Però a la capacità di creare quella classe
Dirigenti giornalista c'è gente che poi a fortune questo e un po'come dire in parallelo con il Partito repubblicano e una grande forza ma poi alla fine qualcuno tira fuori
Quando all'inizio vi ho detto qui non siamo per fare scuola di partito
Ma Scola di acculturamento politico
Perché molti dirigenti dell'attuale politica nazionale sono in altri partiti ma vengono dal mondo repubblicano
Mi sia data al Comune di Milano il capogruppo de di Forza Italia con il Milan è un ex repubblicano il Capogruppo depositare alla Regione Calabria un ex repubblicani
Cioè trovate gente che se formata politicamente nel partito poi la dite partite piccolo non ci stanno sporche cioè c'erano tanti motivi che possono stabilire la voce a questo obiettivo quando io dico ai ragazzi scrivente
C'è il timore dei giovani è quello di parlare in pubblico che si è sempre l'idea che adesso mi giudicano adesso valide adesso e questo perché non si è padrone se incerti
Ora è vero come dice Francesco che il dubbio e laico
Però non esageriamo parlate come sapete a parlare come volete parlare vi abito erede io ho parlato l'avevate pubblica trentasei anni quindi so benissimo cosa significa la difficoltà di parlare in pubblico
Davanti a breve e risposte altrettanto brevi professor Frosini farà una variabile lezione
Devo anche però aggiungere una cosa ad onor del vero che nella Prima Repubblica per esempio io so del del gruppo della democrazia cristiana ma immagino fosse anche degli altri nella Prima Repubblica un deputato di prima nomina
Non parlava in Aula
Cinque anni di legislatura si faceva in silenzio ora per carità questo serviva anche naturalmente a
Hai imparare da prendere rafforzarli adesso magari cinque anni no però certo dopo cinque minuti che ha un deputato appena letto si inventa come leader politico es sproloquio di
Linee politiche l'altro di sistema insomma mi pare eccessivo dal provocata
Volevo chiederle la necessità del rapporto di fiducia di confidenza tra giornalista e politico
Può in qualche modo essere una gabbia per il giornalista
Nel senso che
Lei diceva prima prima il fondo è una notizia delle anch'essa già si l'attendibilità questa Siremar credo sia necessario soprattutto quando ancora non si conosce politico
Una volta catalogato ecco certamente un bravo giornalista è in grado di capire da subito sia attendibile o meno la notizia
Ecco se questo è vero nel momento in cui
Si mantiene il riserbo richiesto dal politico ad esempio
E quindi si mantiene questo rapporto di fiducia non c'è rischio che
Il giornalista in qualche modo
Sia ricattabile dal politico nel senso che nel momento in cui non mantiene il riserbo viene tagliato fuori dalla quella del
Quella vita di transatlantico
E ancora
C'è la possibilità che il bravo giornalista sia quello che sa tutto in maniera riservata ma proprio
Perché atta a disposizione certi canali è vincolato e può diffondere meno di altri e in questo senso se è così allora il servizio del giornalista può essere meno buono proprio perché e è legato da questi da questi vincoli
E poi collegandomi a questo
Se l'uso del virgolettato e in qualche modo collegato nel senso che può essere da una parte una sorta di paracadute per il giornalista nel senso che
Virgolettare delle frasi vuol dire un certo senso
Non assumersi la responsabilità di una valutazione politica
Però allo stesso tempo ecco può essere appunto e rilevare quello che
Potrebbe essere necessario non dire
è quindi il bravo giornalista è quello che non virgoletta si assume la paternità di certe valutazioni e quindi si si evita quella inflazione elettrico allettato che
Può essere appunto la incapacità il giornalista di di di fare una sua valutazione
E quindi in un certo senso svilire appunto la la importanza del virgolettato come diceva lei prima no allora vorrei essere chiaro dunque se c'è una notizia il giornalista la scrive
Naturalmente la notizia un giornalista la scrive se cosciente che su quella notizia a fonte attendibile era fatta almeno un paio di verifiche e soprattutto se nelle sue coordinate politiche quella notizia per lui attendibile
Va bene altrimenti non la scrive
Se un giornalista non scrive una notizia per esempio ha fatto il caso per l'esempio prima di Bossi e Berlusconi
Serve per due motivi il primo perché io crea un rapporto fiduciario con quella persona il secondo perché come ho detto se nono altri scontri politici e stolti mi sto riferendo a una fase in cui
Bossi diceva di Berlusconi che era un politico mafioso quindi insomma non mi non tornava quella quella quella vicenda lì quindi cioè le frasi in pubblico dei due l'un contro l'altro
Facevano risultare inattendibile quello che mi era stato e quello che era stato detto
E quindi Oddo bisognava saggiare la veridicità di questa fonte se non c'è la possibilità di di di di
C'è già ma e allora ci si espone al rischio di scrivere una stupidaggine prima secondo il giornalista
Se vuole si fa frasi for si fa ricattare somma non è che e la categoria dei giornalisti come dicevo la coscienza
Criticare bella classe giornalistica io non ce la vedo vedo la coscienza di ogni cittadino e vedo anche la coscienza del giornalista singolo quindi se il giornalista si vuole fare ricattare e perché si vuole fare ricattare
Altrimenti non si fa ricattare seggi diversa eh
La cosa di tenere riservata alla fonte questa è una cosa importantissima per noi
Se un giornalista se un colpo se un giornalista riesce a tenere riservata alla fonte
E e naturalmente questo poi
Consente gli consente di instaurare un rapporto fiduciario in base al quale il politico che parla con lui non si vede il giorno dopo
Insomma esposto agli attacchi del sul dei dei propri colleghi oppure quindi perde anche lui di credibilità all'interno del suo mondo
Terzo non esiste vincolo come ho detto prima se il politico viene politicamente parlando un pregevole ma è la marmellata cioè ha commesso un errore non c'è verso me lo scrivi
Questo
Se ci sono diciamo queste tre se questi tre punti diventano
Chiari nel contratto mettiamola così che si
Che si sottoscrive tra il politico il giornalista è un contratto trasparente
Questo è il punto
E questo serve sia al politico che si sente naturalmente svincolato da me ci mancherebbe dal giornalista sì anche per il giornalista che rimane svincolato dal politico a meno che non ci sia un secondo fine allora entreremmo nel campo della mala fede
E io non voglio credere e Paul dai politici meglio soprattutto i giornalisti in malafede queste molto importante quanto alla capacità
Di assumersi o meno a responsabilità di quello che si scrive nel senso di un indice di sviluppare una valutazione politica sullo scenario beh insomma
Non è che se uno mette il virgolettato in un retroscena di un politico non se ne assumerà PAC la responsabilità la paternità c'è la sua firma sotto quel pezzo sopra quel pezzo quindi comunque
Ha scritto che ci sarà questa x traiettoria politica perché questo politico dice così altrimenti può dire questo politico può scrivere questo politica detto questo ma secondo me invece avviene l'esatto contrario quindi
Questo è molto chiaro quando uno scrive scrive e basta sia che ci metta le virgolette sia che non ce ne metta l'abuso del virgolettato secondo me
Perché ormai i giornalisti molto spesso insomma
Vi piacciono questi queste cose come se hanno raccolto delle informazioni enormi però ora basta mi sono stufato di
Insomma è diventato binari perché non non affascina più insomma e una droga che diventata metadone per
Per per l'opinione pubblica l'opinione pubblica non gliene frega più niente l'opinione pubblica vuole sapere
Che cosa è successo il giorno prima e sei quel giornalista in grado di dargli un'interpretazione
Un'ultima domanda
Gravante proprio
Buongiorno
Allora io le volevo chiedere partendo dal presupposto che naturalmente i giornalisti ce ne sono tanti
E io volevo chiedere una cosa praticamente voi giornalisti come fate a capire pur avendo il rapporto di fiducia con il politico che magari d'interesse intervistare sapere se effettivamente la versione che
Fiderà poi dalla dell'effettiva risposta sia quella
Magari giusta non sia una delle centesima magari risposte che era data tanti altri giornalisti e magari quello so cercherà magari sviare lei e di agevolare qualcun altro pur avendo
Come dicevo prima un un rapporto di fiducia che può sempre magari succedere non lo so
Semplicemente facendo in un modo la fiducia e fino e finché uno non si mette a scrivere quando uno si mette a scrivere dopo aver sentito quello che gli ha detto un politico solitamente
Ne sente un altro possibilmente nella campana diversa ecco quando dicevo che è una notizia anche se tale ma se non è suffragata da un cioè insomma se non si è verificata con la Samp con alcun'altra fonte
Ebbene non scriverla quindi questo è l'unica garanzia che sia ripeto perché in politica
La verità non esiste e quindi di conseguenza anche il giornalista deve fare i conti con questa cosa però basta insomma
Se io parlo con Nucara poi magari
Nucara mi dice una cosa io parlo con un altro politico
No assolutamente io poi cerco di copriranno Lonigro sì però considerare
Oggettivamente una notizia falsa sbagliata
Niente
è andato conta
Qual è il più pareri considerare
Delle
Grazie
Diciamo che molto spesso può accadere che quello che mi dice l'onorevole Nucara io non lo scriva però non se non sia falsa non l'ha descritta oggettivamente sono io che una notizia sbagliata
O magari l'interpretazione del politico che ecco perché quella giustamente insomma va be
L'acqua
Perché
Anch'io volevo cioè
Quello che vuoi come
Ultima domanda adesso l'ultima domanda molti ragazzi ieri abbiamo parlato di alcuni retroscena possibili qualcuno che si stanno
Diciamo verificando in queste ore
Grande movimento politico penso che sia una curiosità di tutti sapere se c'è qualche retroscena dell'ultima ora se ovviamente ce lo può raccontare qualcuno noto qualcuno meno noto
Un
Ecco
Ho anche la sua persona l'idea insomma sa essere
Allora si retroscena vi invito
Naturalmente
La mattina spendere un euro
Vorrei comprare il Corriere della Sera sul
Sullo scenario che si sta aprendo ancora non ho parlato stamattina con l'onorevole Nucara non scherza
Io penso che sia la situazione è talmente movimento che sia difficile oggi tracciare un quadro definito
Sulla legge elettorale per esempio il dialogo che si è instaurato tra Veltroni e Berlusconi
Può essere propedeutico più che
A una nuova legge elettorale dubito che ci riescano in questa legislatura prima del referendum
A e fare in modo che questo rapporto
Rafforzi
Le tue leadership le leadership nei due campi
Concludo con questa battuta
Per non entrare troppo nel dettaglio anche perché poi ci sono delle mosse che ancora non
Non possiamo capire
Non sappiamo per esempio intanto ci vuole bisogna capire se la Consulta
Ammettevano il referendum elettorale se la mette e allora cambia un altro quadro politico che cambia il quadro politico a quel punto
Si andrà verso il referendum o ci sarà una crisi politica prima e chi può avere interesse ad aprire una crisi politiche perché per quale motivo certamente quei partiti che
Come dire decidono nel referendum
Una sorta di
Del settore perché potrebbe uccidermi ma a loro volta questi partiti
Sono veramente interessati ad andare alla crisi di Governo o interessa piuttosto andare al referendum che è vero che gli ammazzerebbe mani farebbe diventare
Se il referendum passasse quel valore aggiunto
Decisivo per vincere le elezioni faccio un esempio
Mastella vede questo in questo referendum come il fumo negli occhi bene
E quindi minaccia la crisi di Governo e fin qui ci siamo
Ma se veramente si andasse al referendum e se veramente poi le prossime elezioni si svolgessero con due liste perché questo sarebbe poi alla fine il lobby come dire l'esito
E e
Mastella potrebbe far valere quello che politicamente si si chiama lutti e il concetto di utilità marginale
Per una delle due liste
Vedi allora Mastella quindi il referendum si l'osteggia parole però poi nei fatti magari gli interessa so sono troppe le variabili oggi dopo
Questo proporzionali certo allora insomma solo troppe le valutazioni Rifondazione potrà reggere ancora lungo questo scontro che si sta aprendo con il suo elettorato di riferimento troppe le variabili noi non sappiamo
Al momento credo che nemmeno i politici sappiano quali possono essere gli sviluppi
Ci sono anche dei passaggi molto delicati in Aula
Che riguardano la politica internazionale e sono allo delle variabili veramente che non sono possibili calcolare o che non è possibile calcolare oggi diciamo però
Che
L'incontro tra Veltroni e Berlusconi
A come dire
Fatto cadere
Una tesi
Che si era sviluppata
In questi anni
Ovvero la tesi in base alla quale
Se c'è Prodi c'è Berlusconi se non c'è Prodi non c'è Berlusconi
Ecco questa è una tesi che si è rivelata fallace
Se c'è Prodi c'è Berlusconi se non c'è Prodi c'è ancora Berlusconi
Finché
Questa
Finché Berlusconi avrà insomma
Il ventisette per cento almeno nei sondaggi
Dell'opinione pubblica a suo favore Berlusconi rimane il referente principale della parte come vedete e qui chiudo davvero
è saltata una tesi che noi avevamo data per fondata noi giornalisti politici
Nei retroscena di tanti anni fa quando ancora parlo di due anni fa quando si cercava di far saltare il tappo con Berlusconi ricorderete il tentativo
Dei centristi ma anche sotto sotto di
Di Alleanza Nazionale di avere un candidato premier diverso alle elezioni del due mila
E sei
E come vedete la politica c'era stupito c'è sorprese
è cambiata non è che non scrivevamo la verità
Che scrivevamo il falso quando sostenevamo questa tesi semplicemente la politica non è una scienza esatta e quindi anche noi sbagliamo
Creiamo sicuramente venerdì forse prima ma sicuramente allora
Prima
Buon lavoro a garanzia
Allora iniziamo la seconda lezione
Ora dopo aver sentito il rapporto complesso tra giornalisti e politici
Con
Il relatore di Francesco Verderami ora andiamo ad analizzare quale in realtà il rapporto anche tra le istituzioni come si si fondono quale il rapporto tra Governo e Parlamento
Quindi abbiamo il professor Frosini
Una cattedra di diritto costituzionale all'Università di Sassari non più non più
A Napoli Tanda primi corretto
Abbiamo alcuni studenti di giurisprudenza di Napoli per cui naso rosso verificata
Alla rete del gas
Per cui do subito la parola al professor Frosini si terrà una lezione su questi temi
Grazie buongiorno a tutti ringraziamento davvero speciale a Giovanni posto Rino perché riuscito in maniera ammirevole organizzare anche quest'anno io poi l'anno scorso non potrei venire per ragioni diciamo logistica anche quest'anno
Un percorso di formazione politica
Così di cui se ne sente la mancanza ove non vi sto a ripetere cose immagino già in parte dette da allocare da Verderami l'importanza della formazione
La classe politica che passa anche attraverso le scuole di formazione quindi
E un'ottima idea quella che ha avuto la Federazione giovanile repubblicana di promuovere questi incontri ma anche per voi ecco a parte
Dire le lezioni che
Potranno essere mi auguro non nel mio caso porno José un po'meno noiose sempre lezioni siete abituati assentire lezioni dal liceo all'università quindi
Sapete poi bene o male distinguere via quando talvolta poi dipende anche dalla persona se quel giorno è stanco sei distratto si sta pensando a qualcos'altro no partecipa o meno
Ma riportate secondo me fatte le elezioni mi auguro che qualche cosa comunque rimanga e proprio il clima come dire
Che si crea fra di voi questa settimana di full immersion dove mi auguro
Anche se la presenza maschile largamente maggioritaria rispetto a quella femminile ma insomma mi avevo qualche finanza veto poi ci manderete
Come dire
La parte le partecipazioni per il matrimonio perché serva evidente ma le cose succedono così pensate che poi più sia avanti negli anni e più difficile avere occasioni di poter conoscere altre persone di creare nuovi contatti non i rapporti perché uno la volta che viene fagocitato nel mondo del lavoro
Finisce col frequentare i colleghi
E insomma è la possibilità di conoscere altre persone sono sempre più rare quindi prevederà anche come un'opportunità non solo di formazione politica non solo
Di apprendimento ai valori del repubblicanesimo e quanto verrà come dire raccontato nel corso di questa settimana ma anche all'occasione appunto di stare insieme con oltre cento ho visto
Dalla scheda che mi ha mostrato Giovanni che venite un po'da tutta Italia questo è molto bello anche questo è molto bravo perché di solito ci sono forti concentrazioni territoriali invece il vostro caso
Da vari se a Messina mi sembra che rappresentino un po'i due poli
Il della presenza territoriale a questo coso insomma potete e poi potete
Dopo ciò che avete imparato qui spetta poi trasmetterlo appunto nelle nostre zone di appartenenza
Allora diceva Giovanni mi ha presentato giustamente perché non era al corrente di questo cambiamento
Che è avvenuto l'anno scorso gli ho insegnato per otto anni all'Università di Sassari vedo che qui non ci sono saldi le sei molto grave a a me verrà Cagliari
Per i sassarese di Cagliari e non non è mai ritenuta molto in considerazione c'è una grande rivalità fa Sassari e Cagliari soprattutto dal punto di vista universitaria
Comunque va detto che Sassari e università più antica di Cagliari non voglio dire più prestigiosa più antica mi limito a dire che abbiamo ecco perché ho segnato Miraglia e
E poi da dall'anno scorso e quest'anno in formale diciamo
Completa anni mi sono trasferito perché
Sono stato chiamato come si dice nel gergo accademico a Napoli o alla Facoltà di giurisprudenza dell'Istituto Universitario suor Orsola Benincasa che un'università privata in una libera università tipo la LUISS napoletana
In apposita ne fosse la conoscono molto attiva la bellissima sede in Corso Vittorio Emanuele grande monastero appunto chiamato solo sa per incassare
Il nome non tragga in inganno non è una scusa Università Cattolica come può essere la San Pio quinto a Roma la lunghezza
è soltanto il monastero e sono sola Benincasa e quindi l'università
Prende il nome dalla sede dove viene ospitata
Allora
Detto questo aggiungo poi come dire ulteriore dato biografico anche per sapere che avete di fronte oltre a insegnare
Il diritto costituzionale il diritto pubblico comparato presso le mie due materia attualmente sono anche componente della Commissione di garanzia
Dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali
Questa è la dicitura detta in sintesi diciamo l'Autority l'autorità indipendente che regola il diritto di sciopero tema piuttosto impegnativo che come sapete
Da ultimo la settimana scorsa visto insomma
Protagonisti alcune categorie i trasporti pubblici particolare a Roma anche i tassisti e il nostro compito
E far sì che
Non venga pacco essere conculcato il diritto di sciopero perché è un diritto costituzionale
Ma che venga ad essere bilanciato con i diritti degli utenti cioè si fa in modo che lo sciopero non possa diciamo travalicare quelli che sono i diritti degli utenti non possa diciamo essere svantaggioso al punto da penalizzare i cittadini quindi compito dell'Autorità e quella di fissare delle regole ogni qual volta le organizzazioni sindacali decidano di
Fare proclamare uno sciopero debbono ottemperare una serie di regole il preavviso garantire i servizi minimi comunicare naturalmente per tempo e una serie che prevede una legge del addirittura del mille centonovanta la legge centoquarantasei altrimenti se è così non dovessero fare
L'Autorità appunto ha il compito di sanzionarli
Magari di questo anche di questo parleremo perché vedete il titolo che
è stato dato a questa nostra chiacchierata un titolo molto roboante diciamo no quasi da un intero corso universitario
C'è organizzazioni istituzionale come si chiama quadro istituzionale organizzazione dello Stato io stesso non so nemmeno da dove cominciare perché
E centotto in questa formula quindi dovremmo un po'
Cercare di
Prende reparti almeno quelle che
Possono essere le parti più significative di un discorso che investe appunto il tema quadro istituzionale e organizzazione dello Stato
Se volessimo voi due diciamo ad un concetto questo articolazione potremmo
Chiamarlo
Diciamo così Costituzione costituzionalismo
Volendo e dire
Sintetizzare una formula come quadro istituzionale organizzazione dello Stato anche per rendere più semplice l'approccio
Potremmo intitolarla avremmo
Sintetizzarla con la formula Costituzione costituzionalismo ora però non voglio naturalmente nonostante come dire
La mia deformazione professionale mi potrebbe in qualche modo portare a fare una lezione universitario di diritto costituzionale non è questa la sede quindi cercherò come dire di non rendere il tutto in maniera più
Diciamo così simpatica soprattutto per suscitare in voi interesse che dovete manifestare nel momento in cui avevo finito di parlare io sarete voi a parlare attraverso le domande e riflessioni cosa cui tengo molto perciò
Mi auguro di essere in grado di sollevare in voi delle
Questioni che possano appunto indurvi a fare delle domande delle riflessioni sui temi che andremo ad affrontare
Allora visto che ci troviamo in questa sede visto che sotto di noi questo banchetto ci sono delle bandiere con ledere c'è scritto Partito Repubblicano Italiano io partirei proprio dal concetto di Costituzione repubblicana
Perché è un concetto vedete
Apparentemente semplice
Ma talmente ritenuto talmente semplice che come dire ormai
Privo di interesse privo di cura cioè si dà per scontato che la nostra una Costituzione repubblicana ma non ci si interroga più sul senso di questo concetto che vuol dire Costituzione repubblicana
Perché vedete tanto per cominciare vi voglio segnalare una cosa che sfugge ai più però interessante e non è solo una curiosità costituzionale ma ha un suo significato
La nostra Costituzione che una costituzione varata nel mille novecentoquarantasette da un'Assemblea Costituente poi entrata in vigore nel mille novecentoquarantotto è una Costituzione di centotrentanove articoli
L'articolo uno il primo articolo della Costituzione e l'articolo centotrentanove l'ultimo articolo della Costituzione soli due articoli che in qualche misura danno declinano il principio
Della repubblicanesimo
E quindi ha un senso un significato il fatto che sia apparente e si chiude la Costituzione con il concetto di Repubblica perché
L'articolo uno dice che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
E poi specifica al secondo comma dell'articolo uno un concetto importantissima ai fini della del nell'idea stessa di Repubblica la sovranità appartiene al popolo che la esercita nei limiti e nei modi stabiliti dalla Costituzione
Idea
Diciamo greca della res pubblica della cosa pubblica sta proprio nella concezione
Della sovranità appartenente al popolo a tutti quindi l'articolo uno ci dice che l'Italia è una Repubblica democratica
E poi ci spiega che il concetto di Repubblica democratica
Si esprime attraverso l'idea che la sovranità appartiene al popolo che la esercita
L'articolo centotrentanove l'ultimo quello che chiude la prostituzione dice che la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale
Apriti cielo che vuol dire allora la forma repubblicana non può essere oggetto di una visione costituzionale cioè non può essere modificata
Non può essere soggetta a un procedimento attraverso il quale si può cambiare la Costituzione
Quella forma repubblicana non può essere modificata non può il legislatore ha un limite può cambiare tutto ma non la forma repubblicana
E allora vedete se noi partiamo da concluda questa approccio articolo uno articolo centotrentanove
Noi vediamo che in dal prima articolo all'ultimo lo sviluppo il tessuto ordinamentale della nostra Costituzione e cioè della Carta fondamentale dei cittadini
Si esprime attraverso il concetto di Repubblica che parte con la definizione di che cos'è
L'Italia una Repubblica democratica
La cui sovranità appartiene al popolo e che si chiude dicendo che la forma repubblicana non può essere modificata non può essere cancellata non può essere oggetto di revisione costituzionale
Ora
Su questo punto su questo aspetto ci si è
Non vorrei dire che non ci si è riflettuto abbastanza però si sono date per scontate molte cose
Cioè innanzitutto l'idea di Repubblica la si è forse in maniera un po'troppo frettolosa perché come dire certe cose certi concetti hanno anche bisogno
Di essere un po'
Lavorati un po'visti nel loro nella loro dinamica del funzionamento perché organica di Repubblica un'idea antica ora non so chi qui
Ci farà la lezione sul repubblicanesimo ma minima vedo tanti altri amici che sicuramente
Interverranno sul tema
La Repubblica sapete il libro addirittura di Platone siamo all'antica Grecia
Però i concetti devono essere anche contestualizzati non è che si può prendere l'idea di Repubblica in Platone trasferirla nel due mila o a partire dal mille novecentoquarantotto
Pretendendo di utilizzare quell'idea stessa di Repubblica e da Platone in poi
è stata utilizzata per calarla in una realtà completamente nuova e diversa come era l'Italia e come sono tutti quei Paesi repubblicani
Che hanno si sono diciamo rinnovati a partire dalla seconda guerra mondiale cioè i concetti
Traggono l'ALP le loro radici
Sulla base p.l. grandi ideologie da cui sono nati su cui si sono sviluppati ma poi devono essere modernizzarsi devono essere naturalmente chiariti all'interno di un contesto rinnovato
Ora danno inizialmente Repubblica voi sapete che è frutto di una scelta popolare il due giugno del mille novecentoquarantasei i cittadini italiani
Per la prima volta a suffragio universale perché un tempo alle donne per esempio era escluso il diritto di voto decisero quale forma di Stato adottare per il nostro Paese
E
Come sapete sia pure con uno scarto ridotto vinse la Repubblica dispetto della monarchia
Ora da qui nacque in
Un vincolo per la Costituente che venne eletta contemporaneamente al referendum istituzionale cioè il due giugno quarantasei si voto referendum istituzionale e Assemblea costituente
Qualora avesse vinto la monarchia l'Assemblea costituente avrebbe dovuto redigere una Costituzione monarchica avendo vinto la Repubblica alla Costituente
Aveva libertà di scelta negli strumenti diciamo organizzativi dello Stato salvo un vincolo cioè quello di fare comunque una Costituzione che fossero repubblicana perché questo l'aveva deciso il popolo a maggioranza con il referendum
Ora però inizialmente è vero che se noi andiamo a leggere gli atti dell'Assemblea Costituente ci sono
Gli interventi bellissimi sull'idea il concetto di voi pubblica che si andava a calare in uno stato che il repubblicano non era stato
Non dimentichiamocelo l'Italia era sorretta da una monarchia no c'era lo Statuto Albertino c'era umore cioè la nostra la nostra terra la nostra
Patria non aveva conosciuto l'idea di Repubblica
Ce l'aveva avuto ma in maniera molto estemporanea nel quarantotto la Repubblica romana di Mazzini che duro come si dice l'Espace d'un Matteo cioè durò in maniera molto
Varrebbe non non ebbe tempo di
Svilupparsi salvo le antiche Repubbliche Cispadana ci spazi Cisalpina ma poi l'Italia fu uno Stato monarchico sorretto dal prego Vittorio Emanuele
Che il quale concesse lo Statuto
Si dice infatti è una carta Occhiuto agli è una carta ottava IATA concessa perché appunto il sovrano ed era il monarca il quale concedeva i sudditi alcune prerogative alcuni diritti
Alcune
Possibilità di esercizio di partecipazione politica
Quindi per la prima volta salvo quella parentesi e dire
Interessate dal punto di vista storico ma poco pregnante e voi la Repubblica romana del mille ottocentoquarantotto vuoi addirittura la Repubblica di Salò che sapete proprio un'appendice del regime fascista che
Visto sia alle strette
Si rifugiò appunto Mussolini attento di instaurare la Repubblica di Salò in dissidio appunto con il monarca
L'Italia non conosceva praticato repubblicana quindi con la dalla Costituente in poi si è
Dovuto quantomeno iniziare ad approcciarsi non rispetta questo concetto il significato il senso di questo concetto
Che lo si è espresso come vi ho detto dall'articolo uno all'articolo centotrentanove e se vogliamo in tutti gli articoli della Costituzione noi proviamo
Dispiegato il concetto dire pubblicava lo vedremo ma inizialmente nella vulgata
Si è pensato che l'idea di Repubblica fosse essenzialmente nel fatto che anziché esserci un sovrano un monarca ci fosse un Presidente della Repubblica
Cioè l'idea di Repubblica la si è impoverito tal fatto istituzionale alla presenza di un soggetto che anziché chiamarsi io non è si fosse chiamato Presidente della Repubblica anziché
Essere di ispirazione
Divina comunque tempo signor riteneva fosse vero ve e di
Edita di dire per diritto ereditario quindi la trasmissione del trono assetto interviene d'Italia
La scelta di colui che dovesse essere il capo dello Stato non passava più attraverso questo meccanismo ereditario malato nessun altro meccanismo di tipo elettivo
Sia pure riservato come sapete alle assemblee al Parlamento in seduta comune e non direttamente i cittadini questo
Un aspetto che poi successivamente affronteremo
Allora l'idea di Repubblica inizialmente la si è compressa nella sola titolarità del Capo dello Stato il Capo dello Stato e repubblicano perché a la scelta avviene attraverso elezioni
Attraverso la scelta di personalità che abbiano i requisiti cioè cinquant'anni che godano dei diritti civili e politici e che siano cittadini italiani perché questo serve per diventare Presidente della Repubblica
Poi invierà passiamo voluto che il Presidente a Repubblica fossero tutti o quasi tutti eh parlamentari che avesse un rivestito delle cariche istituzionali
Dicevo quasi perché se pensate a Carlo Azeglio Ciampi
Non è mai stato un parlamentare che è stato un libero cittadino certo come dire non presso da da dal nulla rivestiva la carica di cui è stato governato dalla Banca Italia Presidente del Consiglio ministro avuto degli incarichi istituzionali poi leggo
La la contingenza ha fatto sì che venisse eletto lui
Ma appunto
La Costituzione lascia liberi cioè qualunque cittadino italiano può diventare Presidente della Repubblica condizione che abbia compiuto cinquant'anni e che
Doda dei diritti civili e politici
Allora se noi riflettiamo su questo cioè se noi riduciamo il concetto di Repubblica la presenza di un capo dello Stato eletto e non
Di derivazione ereditaria lo svilita perché come dire non non ne usciamo accogliere tutti
I significati che il concetto di Repubblica a
Ma soprattutto non riusciamo a capire che cosa si intende per formare pubblicano a che non può essere oggetto di revisione costituzionale
Perché se noi riducessimo tutto alla presenza di un Presidente della Repubblica quella norma di cui all'articolo centotrentanove la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale
Verrebbe quasi ad essere
Letta commesse
Ci fosse scritto
Nella Costituzione italiana non può essere cambiata la titolarità del Capo dello Stato
Cioè il Capo dello Stato deve essere un Presidente della Repubblica e non potrà mai essere un monarca non si può noi pari istigare la monarchia
Cioè la lettura della forma repubblicana cioè non può essere oggetto di revisione costituzionale
Il rischio è quella di ridurla a una norma che vieta il ripristino della monarchia
Consigliere
Ma non è
Sufficiente non basta
Cioè la forma repubblicana non è solo nell'individuazione del titolare della responsabilità del vertice dello Stato il Capo dello Stato
Ma la forma repubblicana e in questo ha contribuito anche la giurisprudenza costituzionale a dare una spiegazione
E anche soprattutto tutta la prima parte della Costituzione
Cioè la parte in cui la Costituzione enuncia i diritti di libertà enuncia i principi fondamentali
Dell'organizzazione costituzionale del nostro Stato e cioè il principio democratico il cui appunto all'articolo uno il principio lavorista di cui all'articolo uno
Il principi di
Il di libertà che vanno dalla libertà di manifestazione del pensiero dalla libertà di riunione alla libertà di associazione alla libertà di religione cioè
Tutto questo nucleo forte che nella nostra Costituzione viene rappresentato nella sua prima parte e voi sapete la nostra Costituzione ha dall'articolo uno all'articolo dodici i principi fondamentali
Poi a seguire i diritti e i doveri e poi l'organizzazione costituzionale le Camere il Presidente della Repubblica il Governo la magistratura le Regioni le garanzie costituzionali
La prima parte il nucleo duro della nostra costituzione quello rappresentato dai principi fondamentali dei diritti di libertà
Perché se venissero cambiati quelli allora verrebbe cambiata in radice la natura stessa della nostra organizzazione costituzionale
Ma non tanto da un punto di vista formale ma dal punto di vista materiale e concreto verrebbe ad essere cambiati il nostro modo di essere i cittadini perché se venisse faccio un esempio
Apparentemente fa
Di Fantato
Politica ma che come dire non
Non per questo privo di
Diciamo di ipotetica realtà se venisse cambiata la norma di cui all'articolo ventuno che consenta a ciascuno di noi
Di manifestare liberamente il proprio pensiero senza limiti di censura e quant'altro
Verrebbe ad essere cambiato il nostro modo di essere cittadini all'interno di uno Stato dove ci verrebbe negato il diritto di manifestare liberamente il nostro pensiero
Sarebbe ancora repubblica democratica quello Stato laddove al cittadino non venisse consentito di manifestare liberamente il proprio pensiero
Forse no
Sarebbe ancora repubblica democratica quello Stato laddove venisse negato il diritto di libertà associativa
Come come dire qui ne abbiamo un esempio manifesto perché in fondo la libertà di associazione e quella libertà entro l'acqua si radicano anche i partiti vecchi partiti sono libere associazioni quindi traggono dall'articolo diciotto la nostra Costituzione la loro esistenza
Sarebbe una Repubblica democratica quello stato laddove venisse
Limitata o addirittura perplessa la libertà di religione cioè
Vincolata se in una scelta obbligata la religione di Stato
Ecco vedete allora l'idea di Repubblica nasce ed è la forma repubblicana
Nasce soprattutto in quel nucleo di articoli di principi fondamentali che oggi addirittura nell'evoluzione della dottrina che studia queste cose
Sono assunti addirittura valori non più principi ma valori valori fondanti una comunità
C'è una comunità vive e convivere perché se ho ben conosce si identifica all'interno di valori comuni che sono quelli espressi nella prima parte della Costituzione
Cioè i diritti di libertà ai principi fondamentali il principio di eguaglianza di cui all'articolo tre
Tutti questi
Questo articolato
Diciamo della prima parte della Costituzione
E quello che più d'ogni altro fa emergere il concetto di Repubblica allora che cos'è che non può essere oggetto di revisione costituzionale
Cioè quale
Quella forma repubblicana che viene ad essere esclusa dalla possibilità di essere modificata
E sì il Presidente della Repubblica
Ma è soprattutto la prima parte della Costituzione perché se venisse ad essere cambiata questa verrebbe ad essere modificata la struttura stessa dell'organizzazione della nostra società
Ora questo lo anche detto
La Corte costituzionale una famosa sentenza dove appunto disattenzione ci sono dei principi fondati i princìpi supremi
Che non possono essere modificati perché laddove venissero modificati verrebbe meno l'idea stessa di
Repubblica democratica verrebbe ad essere cambiata la nostra
Struttura organizzativa
Tale da presentarsi in un'altra forma non più forma repubblicana
Oggi al due mila e sette l'evoluzione massima della forma repubblicana consiste
Nel riconoscere affermare quei diritti costituzionali che fanno sì che la nostra e
Una Repubblica democratica
Mi si può essere mossa un'obiezione a questo ragionamento
E quegli Stati come la Gran Bretagna come la Spagna come l'Olanda che non sono opere pubbliche
Il sono prive allora di questo tessuto ordinamentale che caratterizza l'organizzazione di uno Stato
L'obiezione coglierebbe nel segno se noi ci limitassimo come dire a
In a
Diciamo
Concentrare sul concetto di Repubblica e sulla
O sulla forma organizzativa dello Stato laddove questo e disciplinato secondo
Un un'altra impostazione tipo Gran Bretagna Spagna che prevedono la monarchia
Ciò non toglie però che questi Stati sono stati democratici di democrazia liberale al pari degli Stati repubblicani anche se
Nel caso della Gran Bretagna come sapete non ha Costituzione
Quindi
Quei quei quei principi che noi troviamo iscritti in una Carta costituzionale in Gran Bretagna non ci sono
La Gran Bretagna una costituzione non scritta non esiste una Carta costituzionale in Gran Bretagna non c'è una Costituzione scritta
C'è una Costituzione sfruttati convenzioni di consuetudini di tradizioni e il retaggio storico che ha fatto sì che la Gran Bretagna diventasse un grande Paese di civiltà di democrazia liberale
Ma non c'è nessuna codificazioni se voi andate a cercare il diritto di manifestare liberamente il pensiero all'interno di una norma
Vigente
Nella Gran Bretagna non lo trovate o dovete risaliva addirittura la minima la Magna Carta del mille novecentododici o al biloba ex cioè
Delle carte venti
Diritti che risalgono appunto a al mille al mille duecento e quindi come dire storicamente fortemente datate
Ma da dal
Che hanno
Diciamo introdotto un cultura costituzionale che in Gran Bretagna non prevede forme di codificazione
Perché tutti lo riconoscono
Che chi sono i diritti di libertà senza andarli
A dover leggere all'interno di un testo costituzionale
Realtà diversa è quella della Spagna perché la Spagna invece a una Costituzione a all'interno della sua costituzione i diritti e dice e allora come mai lì
In che abbiamo una monarchia ci sono quel nucleo che lei ha detto essere rappresentativo della repubblica democratica
Perché
E qui entriamo più nelle dinamiche di funzionamento degli organi costituzionali perché
I diritti traggono la loro forza da alcune regole di funzionamento della democrazia cioè
Chiarisco questo passaggio se voi andate a prendere per esempio la Costituzione cubana o la Costituzione venezuelana di Hugo Chávez che peraltro stamattina ho sentito alla radio che ha perso il referendum
Prego col quale intendeva modificare la Costituzione addirittura eliminando il limite di mandato al Presidente della Repubblica in modo tale che lui potesse essere eletto a vita
Ora poi le costituzioni tre è intorno
Moltissimi diritti di libertà fosse anzi
Quella venezuelana senz'altro visto che è del mille novecentonovantanove una serie di diritti molto più avanzati rispetto alla nostra che del mille novecentoquarantotto cioè i diritti come si dice della terza o quarta generazione
Però cos'è che da effettività ai diritti
Ciò è non basta che i diritti siano iscritti nelle Carte costituzionali altrimenti queste rischiano essere
Democrazia di facciata anche la Costituzione cubana anche la Costituzione dell'Unione Sovietica Ray caduta del muro era e sono delle costruzioni che prevedono un sacco di diritti anzi bellissime
Quella Costituzione sovietica addirittura fondata come sapete sul principio di eguaglianza che era la massima della dottrina marxista dello Stato e quindi tutto veniva livellato e i diritti erano di tutti i diritti sociali diritti di partecipazione
Ma cosa che fa muovere e da effettività i diritti
Il funzionamento delle istituzioni che si reggono su base procedurale di tipo democratica
Cioè le libere elezioni
La possibilità di sfiduciare un Governo la possibilità di sciogliere le Camere la possibilità soprattutto di
Manifestare all'interno dell'organizzazione di una società un concetto tasse del costituzionalismo che la separazione dei potenti
Ora e attraverso questi strumenti che essi organizza
La
Diciamo il quadro istituzionale l'organizzazione dello Stato
Che se è privato di queste cose non basta e non è sufficiente che manifesti al suo interno di una Carta costituzionale l'elencazione dei diritti di libertà
Se poi questi non sono nel concreto garantiti
Perché il punto è
Il passaggio è tra latte Oria e la pratica cioè fra la scrittura delle norme e la
Osservanza delle stesse
Se io scrivo tutti i cittadini hanno diritto di manifestare liberamente il loro pensiero però non metto in moto una serie di garanzie affinché questo diritto possa essere effettivamente esercitato da tutti
Non vale nulla il fatto stesso che io l'abbia scritto se poi non prevedo un magistratura libera indipendente separata rispetto agli altri poteri
Che avrà il compito di far sì che ogni qual volta qualcuno li volesse impedire di manifestare il mio pensiero di intervenire sanzionare colui il quale
Appunto opera un tipo di intervento censorio rispetto al mio diritto di manifestazione
Del pensiero
Non varrà annulla il principio di eguaglianza se poi non creo delle elezioni libere dove il voto di ciascuno e libero personale e segreto
Perché se fisso il principio in cui tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso razza lingua e quant'altro
E poi
Nel momento del voto della scelta dei vertici
Istituzionali
Distinguo il voto mio da quello suo è chiaro che in questo modo stop tradendo il principio di eguaglianza e chiaro che SIOPE ho affermato il principio di eguaglianza lo stop poi
Vi è facendo uscire dalla finestra nel momento in cui non affermo non consento che si possano svolgere lezioni li la vedova il voto e libero è uguale personale e segreto cioè le garanzie affinché possa essere esplicitato di diritti
Politici di ciascuno
Allora
Questo per dire la complessità
Cioè
Il l'organizzazione di uno Stato
Oggi di tipo liberale e democratico e uno Stato che vuoi che si fondi sul concetto di Repubblica e da questo Trai tutta una serie di conseguenze
Voi che si fondi anche su un riconoscimento
Di un vertice di tipo monarchico ha alla base però uno un tessuto di garanzie costituzionali
Che sono riducibili in quella formula che proponevo all'inizio sostitutiva del titolo del nostro incontro cioè costituzionalismo
Cioè l'idea che nei secoli si è venuta a devolvere una forma che per adesso non conosciamo non ne conosciamo una migliore
Che è quella che prevede appunto che gli Stati vengano ad essere organizzati attraverso una reti
Diciamo così di norme costituzionali il cui obiettivo primario nella visione liberale e quella di limitare l'esercizio del potere
Cioè l'idea della separazione dei poteri da Montesquieu in poi che poi ha trovato nella costituzione degli Stati Uniti d'America il massimo della sua definizione perché la Costituzione degli Stati Uniti d'America
Riproduce perfettamente evolvendo la ovviamente quella tesi del barone di Montesquieu nello spirito delle leggi secondo cui il potere deve essere diviso
Esecutivo legislativo e giudiziario tre poteri
Che un tempo erano concentrati nella figura del sovrano perché il poter assolute nel potere del sovrano che disponeva delle leggi che disponeva dell'Amministrazione e che quindi esponeva del potere di dare concedere giustizia
L'idea di Montesquieu prima di lunedì John loc sia pure diversa è quella che il potere deve essere diviso perché dividendo il potere si Fassi che come diceva Montesquieu
Le pouvoir ai retta le pouvoir il potere arresti il potere cioè si impedisca che un potere imbarca la competenza dell'altro potere
Quindi potere diviso ovvero potere articolato ovvero attribuzioni di competenze a ciascun potere diverso rispetto all'altro
Tu sei legislativo e fare le leggi tu se l'esecutivo e dai esecuzione
All'Amministrazione produzione giudiziario e fai giustizia ora questo schema questo modello
E il modello che aggiornato perché ovviamente
I tempi secoli passano ma il modello fondante delle democrazie liberali contemporanee cioè se non c'è separazione dei poteri non c'è costituzionalismo non c'è
O ha garantito quella serie di garanzie costituzionali che consentano a uno Stato di funzionare onde evitare che vi possa essere qualcuno che si appropri
Di un potere che adesso non spetti
Ma
Questo è diciamo così l'optimum del funzionamento poi
Come dire le democrazie vengono messa alla prova sulla base della Resistenza di questo principio della separazione dei poteri e ci sono momenti in cui le democrazie
Vanno in crisi nel momento in cui proprio la separazione dei poteri si assottiglia o il rischio è che entrano in conflitto o l'uno inizia occupare invadere la competenza dell'altro
Vi faccio un esempio pervenire anche un po'all'attualità rendere diciamo un po'più animata la la discussione
Quando
Durante la fase delicatissima del nostro Paese di Tangentopoli la fase molto delicata dove nostro Paese venga messo a dura prova
Ci ha però aveva subìto la fase del terrorismo una fase fosse ancora più delicata perché naturalmente lì anche lì
Si metteva alla prova la separazione dei poteri
E anzi a proposito di questo oggi quel Paese che vi dicevo essere il Paese che ha saputo meglio
Ora figurare il principio della separazione dei poteri gli Stati Uniti d'America
Sono stati messi a durissima prova non solo l'episodio naturalmente
Del l'undici settembre
Due mila e uno con l'attacco alle Twin Towers
Ma la conseguenza che questo ha creato sul piano proprio dell'organizzazione costituzionale
Cioè il problema di mantenere fermo il principio della separazione dei poteri nonostante un attacco frontale
Le durissima quel Paese che ha comportato tanto per dirne una una assunzione dei poteri da parte del Presidente
Di poteri di tipo legislativo che poi sono sfociati addirittura nella vicenda che forse avrete seguito
Della famosa
Carcere di Guantanamo cioè
La la la detenzione di persone sospettate sospettati di essere diciamo aderenti ad Al Qaeda o simpatizzanti di Al Qaeda e dalla dottrina di Osama Bin Laden
Sulla base di un provvedimento varato da George Bush e non dal Congresso americano sono stati promessi portati a Cuba e internati nel carcere di Guantanamo
Questo è stato un episodio che ha messo fortemente in crisi la separazione dei poteri perché in quel Paese laddove
La Costituzione e la cultura la tradizione vuole che il se poteri siano separati tant'è che il Presidente della Repubblica presenti gli Stati Uniti viene eletto direttamente dai cittadini
Come sapete sia pure con un meccanismo particolare le primarie un meccanismo di selezione dell'elettorato attivo
E il legislativo il Congresso viene eletto direttamente dai cittadini è una componente del giudiziario viene eletta direttamente dai cittadini tutte riconducibili alla base di legittimazione democratica
Ebbene questa tripartizione del potere il classico ognuna separata è stata messa alla prova nel momento in cui il presidente George Bush si è presso
Una parte di quei poteri che spettano al legislativo e ha varato di suo pugno dei provvedimenti normativi che hanno avuto come conseguenza di quello di permettere a
L'esercito americano di andare in giro per il mondo a prelevare personaggi sospetti di essere aderenti all'ammonimento Al Qaeda di portarli a Cuba Edil rinchiude lì nel carcere di Guantanamo
Poi a fronte di questa crisi del la separazione dei poteri è intervenuto un organo che serve proprio a ristabilire l'equilibrio fra poteri
Questo e una grande invenzione
Quello che sto per dirvi delle costituzioni contemporanee che all'epoca non c'era e una invenzione
In parte americana in parte europea cioè quella delle Corti costituzionali o come si dice come si chiama in America la Corte Suprema
Cioè degli organi che sono diciamo al vertice non tanto dell'ordinamento giurisdizionale perché al vertice dell'ordinamento giurisdizionale come sapete da noi c'è la Corte Suprema di Cassazione
Ma sono Dei organi il cui compito e quello di rispondere direttamente alla Costituzione
E che hanno il potere il privilegio
Di interpretare la Costituzione
E che hanno il compito di cancellare tutte quelle leggi che si ritengono essere in contrasto con la Costituzione e che hanno il potere di dirimere il conflitto fra poteri
Cioè
La Corte costituzionale gli organi di giustizia costituzionali sono quegli organi il cui compito è quello di ristabilire l'equilibrio
Nel momento in cui questo viene ad essere diciamo scosso sulla base di eventi
Che possono e capitano continuamente nelle società occidentali avanzate cioè il terrorismo internazionale da ultimo il terrorismo interno prima come appunto la vicenda
Italiane non solo pensate anche la Spagna letta o pensate naturalmente anche la Gran Bretagna
Quindi la le vicende che hanno visto coinvolta l'Irlanda penna che nascono anche da forme tentativi di autonomia di indipendenza e quindi di ribellione nei confronti delle istituzioni centrali e statali
Allora il principio di separazione dei poteri
Vi dicevo che anche noi abbiamo conosciuto
Nella su uno il suo momento di crisi vi citavo la vicenda Tangentopoli a vicenda Tangentopoli ha vissuto un momento in cui il principio di separazione dei poteri
Sì è stato messo in crisi quando pensate
In quell'episodio molto grave da un punto di vista proprio del costituzionalismo
Quando il pool di Milano all'epoca vive il gruppo di magistrati
Che naturalmente indagavano sulle vicende connessa al sistema della corruzione politica
Sì il rifiuto pubblicamente andando in televisione
O meglio minacciò
Di rifiutarsi di dare attuazione a quel decreto legge che nel mille novecentonovantaquattro l'allora Ministro della Giustizia Alfredo Biondi proposto in Consiglio dei Ministri
Per
Diciamo tentare in qualche misura dirlo ricreare un equilibrio all'interno dell'organizzazione
Diciamo di degli indagati perché già iniziavano le polemiche di un certo trattamento fosse un po'troppo brutale e vi ricorderete che in alcuni casi portò addirittura
Alla morte di alcune persone Gabriele Cagliari il presidente dell'ENI
O paura Gardini insomma la serie di persone
E
Moroni certo una serie di persona a fronte dell'avviso di garanzia cioè l'idea di essere giudicati prima ancora di essere sottoposti a un giudizio secondo una procedura democratica
E l'idea di essere tacciati come i grandi
Corruttori del sistema hanno sono caduti in una depressione tale che addirittura si sono tolti la vita il decreto legge cercava di
Come dire
Su
Misurare alcuni passaggi onde evitare una certa totalizzazione dei provvedimenti
Ebbene in quella circostanza piccolo episodio ma significativo proprio nella lettura del funzionamento del costituzionalismo il pool di Milano lasciamo perdere in alcuni casi ci fu
L'allora pm Di Pietro che si presentò
Ce l'ho davanti l'immagine televisiva col colletto slacciato la sola tratta allentata la barba non fatta a dimostrare proprio una certa sofferenza in sofferenza
Dichiaro che il loro normava vendevo data esecuzione al decreto legge
Ho fatto gravissimo
Gravissimo proprio nella sua natura dei fondamenti del costituzionalismo contemporaneo laddove si prevede
E non poche prevedersi così che il giudice è soggetto soltanto alla legge lo dice la Costituzione ma nell'affermare questo principio sì radicali idea della separazione dei poteri
Cioè il giudice non può sostituirsi all'Egitto datore
Ma il giudice deve dare esecuzione alla legge nella sua autonomia e indipendenza ma a volte si può rifiutare
Di danari applicazione alla legge come se e come se un giudice chiamato aggiudicare sulla reato commesso da un cittadino laddove la norma del Codice Penale prevede che nel caso di
Furto debba aversi come conseguenza di pena dai due ai cinque anni decide di assolverlo
Dice ma come scusi qui c'è scritto che questo è il vero conflitto è stato colto in flagrante no va beh ma io lo assolvo Lido dell'attenuante io ritengo che
No
Il giudice deve osservare la legge
Perché e il legislatore che da l'indirizzo a quello che l'organizzazione di uno Stato il legislatore che sulla base del voto
Di cui appunto l'applicazione del principio di eguaglianza la scelta delle libere elezioni si viene a comporre una maggioranza che ha il compito di fare le leggi
E la la legge
E lo strumento con il quale si viene a organizzare una società
Basandosi
Però sulla Costituzione perché laddove la legge risulta essere in contrasto con la Costituzione allora c'è un organo quale la Corte costituzionale che
Cancella e dichiarati illegittima costituzionalmente quella legge ora
Quell'episodio che poi come dire si è sia un po'svilito se un posto colorito
Ma quell'episodio è interessante proprio dal punto di vista dei momenti di frizione che ci possono essere all'interno di uno Stato laddove
La la normalità la regolarità e la separazione dei poteri e laddove alcuni eventi di grande importanza in Grande impatto sull'ordinamento vanno a colpire proprio innanzitutto questo principio della separazione dei poteri
Ma lo vediamo tutti i giorni e ormai quello che dovrebbe essere un'eccezione sta finendo con l'essere una normalità
Se voi prendete proprio oggi di poche settimane fa la vicenda Mastella De Magistris e un altro esempio di un profilo di
Diciamo
Blocco del funzionamento della separazione dei poteri perché laddove un ministro cerca di
Bloccare l'iniziativa di un magistrato laddove un magistrato attiva una serie di inchieste di indagini su un parlamentare
Qui si vengono come dire a a cozzare i due poteri e la difficoltà sta appunto ma il funzionamento di uno stato di democrazia liberale consiste nel saper superare
Queste difficoltà erano rimettere il sistema a regime
Allora se questo è un po'la base il fondamento dell'organizzazione di uno Stato repubblicano di democrazia liberale
Cioè la separazione dei poteri sulla base di queste le garanzie e sulla base di questi diritti di libertà e sulla base di questo l'applicazione concreta dei diritti di libertà e sulla base di questo
Il la capacità di saper
Sviluppare all'interno della società in modo regolare il funzionamento delle libertà di ciascuno perché laddove le libertà vengono ad essere conculcati c'è il tentativo di modi vicario un po'l'organizzazione dello Stato in fondo il passaggio da un regime a un altro consiste proprio nel cambiamento dell'uso delle libertà regime totalitario regime dittatoriale
Regime socialista regime fascista sono regimi che vanno a incidere sulle libertà che ne limitano
Il loro esercizio magari in funzione di un come dire di un sovrano avanzamento dell'eguaglianza rispetto alla libertà secondo la logica dell'ideologia comunista cioè la libertà e un
Un diritto borghese perché la libertà crea diseguaglianza perché la libertà crea discriminazione secondo la dottrina marxista e allora le libertà devono essere
Vive pianificate livellati sulla base del principio di eguaglianza e prima fra tutte che viene a essere negate la proprietà privata non naturalmente perché quello rappresenta il punto più forte del diritto di libertà economica cioè il fatto di possedere e di avere qualcuno che la lavora per il tuo compito sulla base di un rapporto gerarchico
Padrone proletario padrone e operaio
Altre altre idee
Per esempio il fascismo fondava sul concetto stato centri con cioè l'idea che le libertà dovessero partire non dall'individuo ma dallo Stato
Che tutto dovesse essere ricondotto alla gestione dello Stato che era quindi lo Stato il protagonista dell'organizzazione
Di una collettività e non l'individuo attraverso il proprio diritto di libertà questa è la contrapposizione chiara
Tra la concezione statalista e la concezione liberale no
Il il liberalismo parte dall'idea che ciascun individuo e titolare di diritti propri in quanto individuo
Metto la concezione statalista e che lo Stato che concede i diritti no e quindi da qui un
Un un eccesso di cosiddetti diritti sociali che sono i diritti che lo Stato cita
Noi ne conosciamo diversi che anche in una concezione liberale ebbene che ci siano diritto alla salute no per esempio e il diritto più importante è un diritto che ci viene concesso dallo Stato
Non siamo noi
A rivendicarlo perché se fossimo noi a rivendicando entro pompo nel meccanismo statunitense dove ognuno e costretto a farsi una
Proprio l'assicurazione sanitaria in modo da tutelarsi cautelarsi ogni qualvolta è costretto a un ricovero ospedaliero da noi nella logica del Welfare lo Stato garantisce il diritto alla salute chi
Quindi chiunque di noi
Siamo all'asse e ha garantito comunque posto all'ospedale un'assistenza sanitaria un ricovero una cura ho il diritto all'istruzione per come sapete fino a una certa età è obbligatorio proprio per consentire che vengano comunque ad avere una istruzioni cittadini e quindi lo Stato si fa cura con le scuole pubbliche no
Allora
Però come dire fintanto che diritti sociali diritti individuali si equilibrando va bene ma nel momento in cui i diritti sociali prevalgono i diritti individuali c'è una concezione dello Stato concezione statalista molto forte
Allora vi dicevo il
Queste un po'le basi diciamo dell'organizzazione di uno Stato
Che poi
Si vengono a declinare anche sulla parte organizzativa perché noi
Abbiamo insistito un posto sulla prima parte cioè i diritti di libertà i principi fondamentali
Quella che oggi siano riconosce in tutte le carte costituzionali
Tant'è che pensate
L'Unione europea e potuta nascere anche per il fatto che
Tutti gli Stati che aderiscono al processo di integrazione comunitaria riconoscono al loro interno gli stessi diritti di libertà
Che possono essere un po'più in uno stato un po'meno e null'altro ma c'è quello che viene chiamato
Il patrimonio comune costituzionale
Cioè
Ciò che tiene insieme che ha potuto consentire un
Processo di integrazione europea e nel fatto che tutti gli Stati e riconoscono al loro interno
Degli stessi diritti costituzionali in favore dei propri cittadini
E quindi non c'è
Disparità di trattamento fra il cittadino italiano e il cittadino tedesco
Fa il cittadino francese il cittadino spagnolo perché ognuno di loro a come patrimonio il fatto che ci siano dei diritti di libertà che vengono ad essere
Riconosciuti e garantiti attraverso la loro effettività
Poi come dire il processo di integrazione è andata avanti cercando ogni volta di creare nuove forme di compensazione di equilibrio fra gli Stati
Attraverso il Bari strumentario che sono i regolamenti le direttive CEE tutta quella normazione che nasce con l'intento di creare sempre più
Forme di avvicinamento fra gli Stati in previsione
Di un po'oggetto di unità europea che come sapete dovrebbe passava addirittura dovrebbe trovare la sua con me
Nella Costituzione europea che era stata già presentata e di non ancora entrata in vigore perché come sapete due Stati l'hanno bocciata con i referendum mi riferisco alla Francia e all'Olanda
Allora c'è però una seconda parte della Costituzione che
Come dire non non è nemmeno interessante della prima
Ma vedete mentre la prima e soggetta a quella clausola di cui vi dicevo dell'articolo centotrentanove
Cioè non può essere oggetto di una previsione costituzionale anche se questo
E
Motivo di discussione non prendiamolo come oro colato perché
Si potrebbe anche chiedere dice ma corsi si limita
La
Capacità di Camenisch citate la prima parte della Costituzione
Che risale al mille novecentoquarantotto pensate che dal quarantotto ad oggi sono nati dei nuovi diritti fondamentali che hanno trovato un riconoscimento non nella nostra Costituzione
Ma attraverso la giurisprudenza costituzionale
Per esempio il diritto alla riservatezza che è un diritto fondamentale in cui ognuno di noi CUS geloso custode non lo trovate scritto nella Costituzione non esiste il diritto alla riservatezza
è un diritto che è stato creato dalla giurisprudenza
Come dire facendo evolvere alcune norme costituzionali il diritto all'ambiente non lo trovate nella Costituzione ma anche quello è un diritto fondamentale che la giurisprudenza ha saputo trarre
Dalle norme costituzionali vi faccio un esempio per capire diritto all'ambiente e frutto di quello che si chiama il combinato disposto cioè la lettura incrociata di due norme costituzionali
La tutela del paesaggio il diritto alla salute
La Corte costituzionale e i giudici ordinari attraverso dice siccome la Costituzione
Valletta nella sua unità ma anche come dire attraverso l'intersecazione delle norme ebbene se noi mettiamo insieme questa norma
Tutela del paesaggio e la norma che si riferisce al diritto alla salute
Noi possiamo
Diciamo caro creare
Una nuova fonte di diritto costituzionale che il diritto all'ambiente diritto alla riservatezza lo stesso
Si riferisce alla libertà personale libertà personale è inviolabile alla libertà di manifestazione del pensiero al diritto dei corrispondenza e la libertà di corrispondenza del divieto naturalmente di accedere alla corrispondenza altro
Alla dignità alla dignità dell'uomo di cui all'articolo tre perché naturalmente se si dovesse venire a conoscere
Quelle che sono le mie preferenze sessuali le mie preferenze politiche le mie preferenze religiose cioè quelli che sono i cosiddetti
Dati sensibili nella legge sulla privacy
Verrebbe lesa la mia dignità perché per ipotesi se si venisse a sapere
Che le mie preferenze sessuali sono x e possibile che questo avrebbe una ricaduta nel mondo di lavoro dove potrei subire delle discriminazioni in base al fatto che
Sì è così saputo senza il consenso dell'avente diritto che le mie preferenze sessuali sono x e quindi si sarebbe leso attentato alla mia dignità
Ora
Quindi
Alcuni sostengono che la prima parte della Costituzione
Potrebbe essere mai essere modificata in senso migliorativo
Cioè dice scusate detta la riservatezza ne parliamo da vent'anni lo abbiamo riconosciuto a livello giurisprudenziale oggi tutti lo riconoscono come diritto
Costituzionale di ciascun cittadino perché non lo scriviamo in Costituzione perché non
Non aggiungiamo un comma all'articolo
Tredici o all'articolo ventuno in cui diciamo ciascun individua diritto alla sua riservatezza eccetera eccetera
A fronte di questo obiezione però qualcuno risponde attenzione perché se noi
Diamo la possibilità di cambiare la prima parte
Noi compiamo un tabù diciamo la prima parte si può cambiare
E lo facciamo in senso migliorativo ma una volta che tua metti
Che si possa cambiare non puoi sapere che domani sarà in senso peggiorativo o in senso migliorativo cioè se dovesse venire una maggioranza parlamentare
Che come sapete e in grado di poter cambiare la Costituzione perché naturalmente
è vero che il procedimento prevede che ci debbano essere maggioranze qualificate
Ma ci può essere anche la possibilità che la sola maggioranza semplice cambi la Costituzione
E poi semmai si vada un referendum costituzionale approvativo confermativo della riforma voluta dalla maggioranza
E se un domani dice c'era e c'è una maggioranza parlamentare che anziché una volta
Che si è consentito di modificare la prima parte anziché iscrivere nella prima parte che il diritto alla riserva
Sa che il diritto all'ambiente che il diritto all'identità sessuale che il diritto all'abitazione cioè tutti i nuovi diritti non presenti
Non codificati la Costituzione
Inizia a scrivere che il diritto di associazione è limitato soltanto nei casi in cui voi
C'è
Una presenza significativa di una rappresentanza che possa dirsi associazione
Cioè
Se
Come dire iniziali limitare a circoscrivere l'uso della libertà e allora che succede sul vede che si può correre il rischio di andare verso una deriva non più democratico liberale ma fortemente restrittiva
Della democrazia liberale o talvolta illiberale o talvolta repressiva di alcune forme di libertà
E allora da qui si parte dall'idea giusta o sbagliata che siano sul punto vorrei sentire le vostre osservazioni è meglio non toccare
Perché quella prima parte e la la la la la la risultanza del lavoro di conquista che la costituenti fecero e se però fare
Dopo un periodo oscuro della nostra storia del regime fascista dove si con opere forme di repressione della libertà da ultimo addirittura nelle leggi razziali e quindi l'esclusione nei confronti dei cittadini ebrei
Quindi questo è un patrimonio che ci siamo conquistati questo è un patrimonio oggi di democrazia e di libertà non vogliamo intaccando
Perché intaccare lo vuol dire oggi migliorando ma un domani non rendere disponibile la possibilità di modificando in senso peggiorativo qualora ci dovesse essere una maggioranza che decida di
Orientare la propria scelta politica verso forme diversificate diciamo così
Di intendimento del concetto di democrazia
Ora a fronte di questo un'ulteriore obiezione può essere perché come dire poi qui siano incorrono se vogliamo le obiezioni
Queste dice ma oggi ci troviamo di fronte a un contesto europeo che ci garantisce oggi come oggi io questa cosa ci credo oggi come oggi e assai difficile
Che uno Stato membro dell'Unione europea possa modificare in senso peggiorativo l'organizzazione del proprio Stato l'organizzazione posizione del proprio Stato perché verrebbe sanzionato dagli altri Stati
Non è un ipotesi perché quando quattro cinque anni fa non mi ricordo esattamente quando in Austria vinse le elezioni io ai terra
Leader
Dell'estrema destra austriaca l'Unione Europea minacciò di sanzioni l'Austria qualora avesse avuto un Governo in cui vi fosse stato come ministro Haider
E molti disse l'attenzione ma qui si attenta alla sovranità di uno Stato
Sì attenta quel principio delle libere elezioni se in fondo l'hanno voluta i cittadini austriaci ad Haider quale maggio in maggioranza in in Parlamento e quindi anche
Quale possibile ministro del Governo austriaco perché tu Unione Europea ti metti a sindacare sulle scelte dei singoli Paesi andando quindi a
Entrando come si dice in gergo Casaccia calcistico a
In come si dice chiede
Duro si sia a gamba tesa a gamba tesa nei confronti di uno Stato impedendogli addirittura di nominare quale ministro un
Libero cittadino chiara ottenuto il consenso elettorale
E quindi si è aperta un'altra grande
Questione
Riconducibile a questa battuta
Le democrazie si debbono proteggere
Cioè democrazia vuol dire iper tolleranza democrazia vuol dire
Fare tutto ciò che piace fare cioè la libertà a dei limiti la libertà deve essere regolata oppure come dire ognuno può fare quello che
Gli pare
E quindi sconfinare nell'anarchia ora questo un argomento difficile io lo sto presentando in maniera
Semplicistica mi rendo conto dei limiti di questa semplificazione però l'INVALSI un discorso dice se noi ammettiamo un Paese dell'Unione europea
Che non condivida con gli altri Paesi quel patrimonio costituzionale comune che dato dal riconoscimento
Diciamo lei principi dei valori di giustizia e libertà perché l'ipotesi che ci fosse stato ai dal Governo ero nel tentativo di una legislazione ex novo OPA una legge una legislazione fortemente
Tra ittica repressiva nei confronti degli immigrati era essenzialmente questo il profilo sì la cosa si si
Sì sì ci si preoccupo anche di fronte all'avanzata di le penne in Francia voi sapete che non dalle ultime alle penultime elezioni andavano al ballottaggio Jaques Chirac e Jean Marie le pene
Cioè il centrodestra l'estrema destra fu una dura sconfitta per la Francia perché voleva dire che la componente di sinistra piaccia oppure no non era stata in grado nemmeno di avere un proprio candidato al ballottaggio
Ma che il popolo francese
Per la sua grande maggioranza si era spostato in una logica evidentemente di fallimento che all'epoca aveva saputo cestini ne
Il Primo Ministro che Radio le Lionello Jospin proprio su questi temi che sono i temi di oggi cioè
Il problema dell'immigrazione con problema del della regolamentazione dell'afflusso delle persone extracomunitarie che avvengono nel Paese e quindi il grande rifiuto che talvolta si ha e in parte diciamocelo senza ipocrisie in parte comprensibile laddove questa input afflusso ha generato una maggior dose di violenza un attentato alla sicurezza
Dei problemi dal punto di vista diciamo della
Della regolarità del funzionamento della vita sociale che
Vorrebbe essere sempre una vita pacificata
Ora l'incapacità di saper gestire questo problema apportati in Francia ad andare al ballottaggio
Il Presidente della Repubblica allora in carica Chirac e il leader dell'estrema destra
Per quel programma in cui i comizi erano tutti proprio volti a sobillare la popolazione su questi punti chiudiamo le frontiere
Impediamo i negri I marocchini di venire nel nostro Paese perché ci stupro hanno le nostre donne ci rubano nelle nostre case
E questo discorso che attento perché ha premiato a tal punto che
Le penne abbattuto Jospin è andata al ballottaggio
Ora se noi consideriamo che la democrazia e capacità di convivenza civile pacifica di un Paese non possiamo però permettere che all'interno di questa condominio e come se nel nostro palazzo improvvisamente quando siamo tutti d'accordo e nelle riunioni di condominio
Ci si offre da bere atto uno nelle case e si offre lo spuntino e non si non si creano conflitti arriva uno che improvvisamente
Volevo porre alcune cose cerca di cambiare alcune regole
Vuole vuole spostare alcune decisi ogni vuole eliminare il portiere mette tutti sono d'accordo in cerca di fango con
Con determinazione con decisioni talvolta con violenza
Non si può ammetteva o si fa in modo che questo venga ad essere
Loro forniti sabato diciamo così e il problema è lo stesso dell'Unione europea
Unione europea ossia una legge su UNITELMA sentire
Oppure non può ammettere che essi al suo interno ci siano Paesi la cui rappresentanza politico parlamentare e governativa siamo fatte da persone che rompano con quella linea di politica chiamato
Dato l'Unione europea che porta i principi di giustizia libertà una tendenziale tolleranza una organizzazione
Diciamo legislativa voltare regolamentare alcuni fenomeni anche così
Diciamo particolarmente
Insidiosi quale quella dell'immigrazione ma senza entrare a gamba tesa quindi la democrazia si deve proteggere
La protezione della democrazia passa anche attraverso degli interventi decisionista i come fu come fu
Nella vicenda del terrorismo interno in Italia laddove venga adottato una legislazione emergenziale e alcuni teme temo che questa legislazione emergenziale
Potesse in qualche modo rompere l'equilibrio democratico del nostro Stato indimenticabile fu un discorso che Ugo La Malfa tende alla Camera in cui chiese la pena di morte in cui chiese la pena di morte e pareva appunto una richiesta che in qualche misura andava completamente a cozzare contro tutti i principi di garanzia penale che il nostro Stato si era costruito in maniera soffre perché noi veniamo da un'esperienza traumatica quella del regime e quindi costruire la democrazia è stato un percorso difficile non è che cioè
C'è stata la pacchetta magica non è che un Paese diventa democratico perché a un certo punto viene approvato una Costituzione che dice l'Italia è una Repubblica democratica la democrazia si conquista sul campo
Vorrei dire si conquista appunto comunque i meccanismi di cui vi ho detto cioè dando effettività ai diritti affermando riconoscendogli salvaguardando la separazione
Dei poteri ma ci possono essere i momenti di crisi e lei momenti di crisi la democrazia deve essere messe in condizione di difendersi perché se no si difende non è più democrazia ove rischia di non essere più democrazia
Ultime battuta che non dobbiamo conclude
Va beh un un quarto nel vecchio
Ultime battute sulla seconda parte e volontà volutamente nono insistito sulla seconda parte che poi è quella
Che a me piace di più cioè la forma di governo IVA
Porti però siccome ho visto che ci sono tanti amici che vengono a parlare di questo fra cui stasera all'amico Del Pennino legge elettorale
Ora è inutile che
Vive io
Dia un imposto una certa impostazione e poi questa verrebbe in parte visto che conosco le idee
L'amico Del Pennino ad essere replicata questa sera ho cercato di privilegiare un po'quello che è l'organizzazione dello Stato sulla base dei grandi principi dei dei grandi
Metodi organizzativi di uno Stato
Pari lo Stato si articola appunto anche nella sua dinamica dei rapporti fra organi costituzionali quella che appunto nella manualistica viene chiamata la forma di governo
Da noi è una forma di governo parlamentare
Cioè non tanto
Perché c'è un Parlamento perché anche negli Stati Uniti d'America c'è un Parlamento ma non è una forma di governo parlamentare ma piuttosto presidenziale perché si regge sul rapporto fiduciario fra Governo e Parlamento
Cioè il Governo e espressione del Parlamento il Governo nasce
Nel momento in cui all'investitura il voto di fiducia del Parlamento
Il Governo si presenta alle Camere no questo è
E abbastanza ben spiegati in Costituzione il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e su proposta di questi ministri il Governo si presenta alle Camere
E a da entrambe le Camere la fiducia nel momento in cui ha la fiducia il Governo diventa operativo
Cioè
E il Parlamento che dice al Governo vai avanti nel momento in cui il Parlamento non vuole più quel Governo vota la sfiducia si interrompe il rapporto fiduciario tra il Governo entra in crisi
Questo è il modellino il modellino di funzionamento il governo parlamentare rapporto fiduciario Governo e Parlamento
Cosa è cambiato perché se si sono evoluti diritti si SIS se sono nati i nuovi diritti se si è evoluta la giurisprudenza se si è voluta l'organizzazione dei di uno Stato
A maggior ragione si è evoluta anche la forma di governo
Cioè oggi è questo un passaggio cui tengo molto voglio assolutamente dirmelo rimandando poi a tutte le altre cose che vi dirà
Il senatore del PAN Del Pennino soprattutto sulla legge elettorale anche quelle un po'un mio cavallo di battaglia ma mi sono auto limitato non parlando vere semmai
Se lo riterrete opportuno fatemelo fare attraverso delle vostre domande
Ma c'è un passaggio che mi piace qui ricordare sul quale intendo insistere
E ci tengo molto e poi consentitemi un piccolo pezzo di autocitazione una cosa
Su cui ho fondato un po'la mia teoria costituzionale delle forme di governo cioè il rapporto fiduciario Governo e Parlamento oggi
Ed visto in una dimensione diversa nel momento in cui e consentito al corpo elettorale cosa che prima era negletta di
Vota di voto di eleggere i propri rappresentanti e nel momento in cui è legge i propri rappresentati di indicare la maggioranza e quindi Governo
Ciò è
Quello che io ho definito i la forma di governo ha legittimazione diretta rispetto alle forme di governo ha legittimazione indiretta
Cioè prendiamo perché abbastanza esemplificativo il caso italiano
Tre
E posto novantaquattro
Lasciamo perdere tutti gli aspetti di funzionamento non novantaquattro la crisi dovuta alla incapacità di interagire tra Alleanza Nazionale lega Forza Italia che fungeva da collante ma quella cosa
Si è disciolta o comunque nel novantasei il trasformismo parlamentare quindi il Governo D'Alema che nasce però stiamo un attimo al al
I grandi principi dal novantaquattro
Si è riuscita a ottenere ciò che prima del novantaquattro non solo non si era mai ottenuto
Ma non si pensava nemmeno fosse possibile ottenere
Cioè che cosa dotare l'elettore
Di una capacità
Di indirizzò per il tramite del suo voto che non fosse soltanto limitata ad eleggere partiti e parlamentari
Ma che nelle leggi e nei partiti e parlamentari e leggesse anche una maggioranza parlamentare e quindi un Governo
Cioè si è dotato l'elettore di una forza di
Sovranità popolare diciamo così
Molto a mio avviso molto più consona alle trasformazioni e alla maturazione di un Paese democratico perché vedete prima del novantaquattro
Si eleggeva e qui in questo concorre molto il sistema elettorale con un metodo proporzionale
Che di fatto consentiva all'elettore di votare per i partiti
Dopodiché a risultata avvenuto i partiti cercavano di trovare insieme un meccanismo di coalizione che li portasse ad avere almeno il cinquanta uno
Cinquanta virgola uno per cento per andare di fronte alle Camere chiedere la fiducia e allora nascevano naturalmente patti governi nascevano dopo
Qualche settimana se non addirittura a mesi perché si doveva trovare la quadra nel senso che
Bisognava far sì che vi fosse il la Democrazia Cristiana il connessa naturalmente i socialisti repubblicani liberali
Mettere insieme il pazzi Lerna tirare le somme quanto stiamo al cinquantacinque per cento bene possiamo andare no anzi
Siamo al cinquantacinque per cento benissimo chi farà il Presidente del Consiglio B risiamo partito di maggioranza relativa diceva la Democrazia Cristiana
Quindi tocca a noi Andreotti Forlani De Mita salvo i casi studiati dai costituzionalisti Spadolini addirittura un patito il cinque per cento che si permette di avere il Presidente del Consiglio
Ma la logica era sulla base dei veti
Sono i veti incrociati all'interno addirittura delle correnti della Democrazia Cristiana che poi di non volere
Il rappresentante della corrente muovo Teo Dorotea hanno concesso che fosse Presidente del Consiglio un laico nella figura di Spadolini salvo poi sulla base
Di un meccanismo molto particolari a vere invece che dieci ministeri averne venti perché dice noi siamo il partito di maggioranza relativa
Lasciamo la Presidenza del Consiglio ma vogliamo interni la giustizia la sanità l'istruzione
Anche e ministeri che un tempo avevano un grande rischi come scossa dal punto di vista elettorale perché portavano voti
Ho ogni provvedimento che tu facevi consentiva di aiutare non solo tutta quella categoria degli insegnanti del liceo delle medie cederà che poi momento in cui andavano a votare si spera che
Si ricordassero dei benefici ottenuti da quel Ministro e quindi
L'opera inviasse euro all'UE il suo partito
Allora
E quindi le difficoltà all'individuazione del Presidente del Consiglio e poi si andava alle Camere esiste conosceva si conosceva finalmente
Qual era il governo del Paese e soprattutto qual era il programma di governo perché lo si presentava alle Camere e sulla base appunto di un certosino lavoro
Si metteva
Punto la scuola pubblica sì però anche un po'di scuola privata cattolica perché la democrazia cristiana eccetera eccetera
Si metteva allora un non pizzico di laicismo sì però lobbies bisognava integrale bilanciando con un'altra cosa
Insomma si andava a comporre un programma che cercava di tenere insieme una coalizione che prevedeva un partito di maggioranza relativa molto forte
Di natura diciamo così
Di provenienza ideologica cattolica
Che doveva contemperare questo con una serie di piccoli partiti laici socialisti repubblicani liberali i quali avevano minoritari ma volevano naturalmente anche contare all'interno della coalizione
Ebbene tutto questo
Che ha avuto un senso nei primi anni della nascita della nostra democrazia perché
Era inimmaginabile che dal quarantotto in poi ci si potesse scontrare ma era bene è opportuno che
Ci
Sì incontrasse piuttosto che ci si scontrate l'unico partito che va tenuta al margine del Partito Comunista Italiano
Secondo la famosa conventio ad excludendum perché ancora collegato al mondo sovietico e quindi ipoteticamente
Ritenuto un partito minaccioso per la tenuta della democrazia nel nostro partito
Il resto era coalizioni o ovvero forma integrativa di partecipazione per la crescita lo sviluppo di uno Stato democratico non poteva non essere così
E oggi con tutte le difficoltà a tutti i problemi tutto quello che gli storici oggi denunciano di quegli anni
E comunque è stato un successo oggi siamo qui nel due mila sette e il nostro Paese retto e siamo qui a un corso di formazione politica siamo qui liberi di dire quello che vogliamo e abbiamo un sacco di diritti
Sul piano del lavoro e abbiamo un sacco di diritti sul piano della nostra espressione
Di singoli o come formazioni sociali lo dobbiamo anche a tutto ciò che si è saputo guadagnare nell'arco degli anni
Ma la democrazia poi deve conoscere anche momenti di decisione ceda quello che era la rappresentanza plurima
Oggi si privilegia
Ma non in maniera assoluta il momento della governabilità
Cioè l'elettore tre novantaquattro votava e poi conosceva e poi sapeva chi sarebbe stato il Governo il Presidente del Consiglio quale sarebbe stato il programma
Dal novantaquattro a oggi secondo me si è avuto una crescita in termini di democrazia fondamentale
Perché oggi noi sappiamo nel momento elettorale chi sarà qualora dovesse vincere il Presidente del Consiglio e soprattutto quale sarà il programma di governo
Cioè il voto dell'elettore oggi in Italia
Funzionerà tendenzialmente come ha sempre funzionato
Il voto dell'elettore britannico in un Paese come dire la madre delle democrazie cosiddetta cioè la Gran Bretagna dove l'elettore quando va a votare per
Nel collegio
Di Birmingham e vota per il candidato laburista sa perfettamente che votando per il candidato laburista qualora dovesse avere il Partito laburista il maggior numero di seggi
Primo ministro sarà Toni Blair
E sa perfettamente quale il programma che verrà acqua e verrà data applicazione dal Governo presieduto da Toni Blair ovvero
Dal partito laburista come maggioranza all'interno della Camera dei Comuni
Quindi lei lettore votando per quel candidato nel collegio di Birmingham sta votando per il governo del suo Paese non sta votando soltanto per la rappresentanza politica della sua circoscrizione elettorale
Ed è un botta implicito perché non scrivere sulla scheda Blair non mette una x sopra Blair racconterò Gordon Brown
Ma
Vuota per quel candidate votando per quel candidato concorre affinché Primo Ministro diventi Blair o Brown affinché
Il partito di maggioranza sia laborista o conservatore e questo a mio avviso e una forte crescita di democrazia in cui l'elettore non vota più soltanto per il Parlamento ma ha votato
Per il Parlamento ma anche per il
Governo
Ciò è per quello che sarà l'organo di direzione politica del proprio Paese
Perché il Parlamento è vero che fa le leggi ma il Governo che dal l'esecuzione alle stesse attraverso l'amministrazione attraverso i Ministeri attraverso l'organizzazione territoriale
E il Governo come dice la parola stessa che governa
Cioè che gestisce il potere di un Paese e dall'indirizzo Cetto sulle i su input e l'impulso del Parlamento la cui maggioranza deve sostenere il Governo
Ma allora a votare per il solo Parlamento e affidare al Parlamento la capacità di individuare il Governo
A voluto dire sia pure nei negli anni iniziali no come ho detto non poteva non essere così
Ma oggi io credo che non possa essere così cioè impedire all'elettore di determinare con il proprio voto anche la scelta della maggioranza anche la scelta del Governo
Perché che cos'è
Che fondamentalmente qui chiudo
A aiuta questo processo il fatto che in questa maniera
Avviene quello che prima di allora non è mai avvenuto maggiore scatta il principio di responsabilità
Perché vedete laddove il Governo e di coalizione nello schema che vi ho riferito cioè frutto degli accordi eccetera la responsabilità e sempre frammentata non è identificabile
Ne non è imputabile e quindi responsabile sono tutti ovvero nessuno
E allora la responsabilità tu non la puoi far valere in quella sede laddove la democrazia esprime la valutazione della responsabilità della gestione del potere cioè in sede elettorale
In questa maniera con questo metodo scatta invece la responsabilità io sono in grado alle prossime elezioni di premiare o sanzionare quella maggioranza se ha saputo bene
Governare oppure no o una chiara identificazione nei confronti di chi è responsabile di cui cinque anni di Governo
E come avviene ormai dal mille novecentonovantaquattro pensate e nessuno si sogna non ci sono nemmeno promosse il Parlamento a quanto mi risulta di cambiare le cose
Nei Comuni Province e Regioni laddove i sindaci vengono eletti direttamente dai cittadini così come i Presidenti di Provincia Presidenti di Regione dove è vero che i Consigli comunali
Contano meno ma questo problema loro perché anche i Consigli comunali dovrebbero attrezzarsi con dei regolamenti creare forme di partecipazione diciamo più agguerrita per così dire
Ma oggi come oggi nei Comuni nelle Province nelle Regioni noi siamo in grado di premiare o sanzionare l'operato di governo
Perché alle elezioni si dovrà presentare quella maggioranza che ha governato
Si doveva presentare quel Sindaco che per cinque anni ha governato la nostra città e se non fosse lui perché dopo di i mandati non si può ricandidare chi per lui cioè il suo candidato Delfino il suo alleato che si presenti
E noi in quel momento possiamo fare la nostra esercitare il nostro diritto politico di cittadini
Prendiamo un dopo sanzionando cioè l'rinnovando la fiducia o togliendo la fiducia perché vedete le democrazie poi sul piano elettorale si giocano su quella fascia di elettorato
Che in grado di muovere il proprio voto asseconda proprio della valutazione
Che da dell'operato del Governo
è quello che viene chiamato il meccanismo dell'alternanza pensate che danno in Italia dal novantaquattro al due mila
E sei e scattato ogni volta
Nel novantaquattro ha vinto il centrodestra nel novantasei il centrosinistra nel due mila uno il centrodestra nel due mila sei e centrosinistra
Cioè paradossalmente un sistema di democrazia perfetta dove a un certo punto l'elettore ha deciso di bocciare l'operato del Governo e di dare la chance all'opposizione
Salvo una cosa però che ha creato un
Quello che viene chiamato un bipolarismo malato
Il problema che da noi ancora questa cultura non si è sufficientemente in oculata nelle istituzioni e in chi le istituzioni le manda avanti c'è una classe politica che le istituzioni si muovono sulle gambe degli uomini
Cioè il fatto che ogni volta che vince una maggioranza diversa rispetto alla precedente si deve cambiare tutto ciò che ha fatto la maggioranza di prima e questi assurdo questo è un po'folle
Cioè l'idea il primo obiettivo
Dei vincitori e di distruggere ciò che hanno fatto i predecessori
Perché oggi sono i vinti e pertanto noi siamo i vincitori allora dice
Moratti prima cosa cambiamo la riforma Moratti ma come cambi la riforma Moratti
C'è un'università dietro quella riforma Moratti poi sconvolgere il funzionamento di università
Poi si sconvolge dell'organizzazione dei piani di studio l'inerzia parlo di una cosa che mi tocca e credo ritocchi da vicino cioè idea
Dei tre più due quattro più uno dei metodi di reclutamento dei crediti dei corsi di laurea
Delle convenzioni c'è tutto un mondo che a un certo punto per cinque anni si è abituato a muoversi in una certa direzione e tu oggi peraltro non mi sembra che ministro Mussi abbia fatto una proposta la sua unica proposta finora è stata la pars destruens cioè distruggere ciò che è stato fatto alla Moratti ora capisco ed è legittimo che tu voglia cambiare
Però e qui e la grande cultura democratica bisogna saperlo cambiare
Gradualmente non
In maniera radicale perché Mania radicale i primi ad essere danneggiati sono i destinatari stessi non sei tu Ministro o non è nemmeno
La la la la maggioranza precedente che se ne infischia la Moratti se gli cambi la legge ma chi viene a essere penalizzato solo gli studenti sono i docenti sono gli amministratori cioè tu
Ti coloro i quali vivono quel mondo e se lo vedono scomparire con un con un colpo di penna del legislatore creando una nuova al quale si devono adattare
Con le conseguenze il rischi
Che questo comporta vi ringrazio penso di aver fatto
Domando
Dissi pecore
Prego ha sentito perché prima accennato al discorso del terza e quarta generazione nel governo della
Colombia
La costituzione della Colombia Assisi si colombiana sì terza elezione lana scusi venezuelana se poteva spiega meglio cosa
Sì dunque ho fatto un rapido accenno a motivi di esempio della vicenda venezuelana soltanto per dire come nel mille novecentonovantanove
Hugo Chávez è salito al potere a preteso e ottenuto di cambiare la Costituzione introducendo oggi la costituzione del Venezuela si chiama Costituzione della Repubblica bolivariana del Venezuela
Perché noi fonda tutta la sua dottrina politica inizi Monti
Bolivar grande figura naturalmente dell'America latina e un po'come da noi
Se andasse al Governo al Partito repubblicano costituzione della Repubblica mazziniana italiano
Sto scherzando ovviamente ora questo a
Determinato per un cambiamento una rivoluzione costituzionale c'è ha cambiato completamente la Costituzione ed ha introdotto nuove formule costituzionali
Non conosciute per esempio il potere elettorale
Il potere Giuda danno il potere del cittadino e ha introdotto dei nuovi diritti cioè appunto quelli che noi oggi non riconosciamo in via giurisprudenziale
Lui li ha scritti Costituzione quindi il diritto all'intimità d'come si dice spagnolo cioè il diritto alla riservatezza
Il diritto all'ambiente che non sia violentava pile dalla rispetta all'ecosistema
Il diritto dei dei dei di consumatori insomma tutta una serie di nuovi diritti sono stati codificati in quella Costituzione
Come se quella Costituzione fosse l'esempio diciamo del punto di arrivo del costituzionalismo che oggi dei Paesi europei stante le costituzioni datate agli anni a fine anni quaranta
Non sono
Sì iscritti Costituzione ma sono riconosciuti Lalù inviai gli ha voluti scrivere cioè gli ha elencati
Il problema è ora rispetta l'elencazione alla scrittura di quei diritti
Viene data effettività viene data garanzia vengono tutelati
Le viene consentita che quei diritti possano essere di veramente esercitati su questo si pongono dei dubbi non
Non non per ridi
Di fondamento opposto che appunto oggi la notizia è che
Lui ASS chiesto come ferendo un per cambiare la Costituzione e pare ora sentiremo meglio ma insomma pare che i cittadini venezuelani nonostante le tenuti un po'sotto pressione da Chávez
Che sarà pure una brava persona ma ricordo che un ex golpista è uno che tentò il golpe negli anni novanta in Venezuela non gli riuscì finì in prigione e poi uscì grazie
A un indulto è un ex comandante dei paracadutisti
Pieno di tante idee alcune un po'bislacche per esempio l'idea di riunificare secondo un modello europeo tutti i Paesi dell'America latina sta cercando alleanze soprattutto con Fidel Castro con altri eccetera
Quindi era soltanto un esempio ma la ringrazio la domanda
Per dire come alcuni Paesi a fronte dell'iscrizione di nuovi diritti nelle Carte costituzionali
Debbono poiché a partire che questi diritti oltre a essere iscritti siano soprattutto tutelati fatti osservare quindi non basta scriverli se poi non c'è modo di garantire l'effettuazione di questi diritti altrimenti
Rischiano di essere come dicevo democrazia e di fare facciata
Diceva prima che alcuni diritti come ad esempio il diritto la riservatezza sono diritti non contenuti oggi nella nostra Carta costituzionale
E se ho capito bene anche letto che non potrebbero neanche inserirsi oggi la nostra storia costituzionale legittimamente ho capito male
Beh diciamo che può no o nel senso potrebbero essere inseriti qualora passasse l'interpretazione che
La prima parte della Costituzione può essere oggetto di modifica costituzionale ecco mi chiedevo
Perché
Non non si possa inserire ad esempio aggiungendo un comma
All'articolo tredici ad esempio certo chiaramente attraverso e appunto io diciamo non sono contrario a questo però alcuni obiettano che cosa
L'idea è
O la prima parte intangibile e quindi non la cambiamo e affidiamo all'evoluzione giurisprudenziale la capacità di individuare nuovi diritti
Oppure ammettiamo la deroga al cambiamento e oggi il regime di democrazia
Introduciamo un comma che valorizzi il diritto alla riservatezza però così facendo sentiti con attenzione noi stiamo ammettendo l'idea che si possa intervenire sulla prima parte
E quindi un domani ci dovrà essere una maggioranza con delle idee diciamo non propriamente liberali attiva incidere sulla prima parte e te la modifica
Allora molti sostengono è meglio non toccare la prima parte e cosa ti portano ad esempio per non toccare la prima parte la costituzione degli Stati Uniti d'America
Che di fine Ottocento e non è mai stata modificata tranne gli emendamenti aggiuntivi perché dicono lì non c'è bisogno di modifica alla parte quella una Costituzione Preve
E più sull'organizzazione che sui diritti ma insomma
Perché dicono è affidata alla Corte Suprema
E la Corte suprema l'interprete della Costituzione la Corte suprema che oggi dice che l'aborto e incostituzionale
E poi cambia indirizzo giurisprudenziale e te lo ammette e la Corte suprema che ti dice che l'uso del di stupefacenti può essere ammesso in una certa misura e poi invece te lo boccia
Cioè
Dice la Costituzione affidata nelle sue trasformazioni alla capacità ermeneutica
Di coloro i quali sono i garanti della Costituzione cioè giudice la Corte Suprema
Che
Come dire osservano le trasformazioni della società non chiedono che sia il legislatore a fissare
Perché dice se tu fissi
E poi la società si trasformasse costretta a cambiare ciò che è fissato
Se invece lasci a una certa elasticità interpretativa dei giudici fai sicché oggi in questo momento storico noi possiamo intendere l'aborto
Una legge incostituzionale domani laddove i costumi si fossero evoluti possiamo intendere il core la porto costituzionalmente legittimo
Se io mi riferivo al fatto se non è da considerare come noi
Volevo duro della Costituzione quello immodificabile sono i primi dodici articoli e quindi la possibilità di e modificare ex articolo centotrentotto gli altri senza andare a intaccare
Il nucleo duro certo con questo è un punto molto difficile sì questo è un punto molto difficile cioè
Quali sono
La domanda è quali sono gli articoli che non possono essere modificati e qui è difficile rispondere perché è vero che i principi fondamentali sono dall'uno al dodici ma è vero che a partire dal tredici si parla della libertà personale si
Mi è venuto in mente l'esempio articolo centoundici restrizione del
Del giusto procedere cedere cela una ricaduta sulla prima parte si prevede tra l'altro la necessità di essere informati separatamente in maniera riservata ad esempio delle accuse mosse a carico della persona ecco rancio in un certo senso non è la stessa cosa
Sì e no nel senso che alcuni sostengono questa tesi dice attenzione ma è un bluff dire cambiamo solo la seconda parte della Costituzione
Perché nella seconda parte della Costituzione ci sono molte norme che hanno una ricaduta sui principi fondamentali giusto processo ma anche le Regioni
Si è parlato tanto del Titolo quinto della come si chiama quella minimo la la garanzia minima dei diritti essenziali no che è prevista in capo alla competenza concorrente sito ma attenzione
Perché questo può avere una ricaduta
Perché
Perché il punto è molti dicono ma cioè poi il bello anche della materia GTT del diritto costituzionale cioè non è
Non tutto non può essere
Pietrificata pile altrimenti come dire si farebbe fatica a lavorarci sopra molti dicono attenzione perché
O la Costituzione o si legge tutta intero oppure questo andazzo di divide italiana in due e pericolosa stessa pericolosa per la stessa tenuta della Costituzione faccio un esempio voi sapete che per ben tre volte il nostro Parlamento ha istituito delle Commissioni bicamerali per le riforme costituzionali
E per due volte su tre ha sempre indicato che la competenza della Commissione bicamerale quella di provvedere
A modifiche che interessino la seconda parte della Costituzione no
Da ultimo anche il progetto che è stato sottoposto a referendum l'anno scorso riguardava la seconda parte no il premierato il bicameralismo la Camera delle Regioni e il Senato federale eccetera
Molti contestano anche questo perché dicono attenzione ma la Costituzione o e tutt'uno o che senso attaglia alla in due e dire cambiamo la seconda parte lasciamo immutata la prima come se fossero due costituzioni in una
Però questo prova troppo perché allora la l'obiezione a questo e dire ma allora che ci sa fare una norma quale centotrentotto che prevede la possibilità di cambiare la Costituzione
Ho
C'è la possibilità di cambiarla e quindi la la si può cambiare oppure si toglie quella norma e la si lascia così come il compromesso è stato quello finora ma affidato come dire ha una convenzione
Delle forze politiche non non c'è una regola
è vero che c'è un obiter dictum della Corte costituzionale che dici princìpi supremi Cedel c'era però voglio vedere come arrivi alla Corte costituzionale qualora venisse cambiata la prima parte poniamo questi potessimo
Ora per esempio la la scorsa legislatura
Era stato cambiato l'articolo nove
Addirittura era stato votato in prima lettura da Camera e Senato e non solo dalla maggioranza ma da le maggioranze qualificate
Perché si era detto basta la Germania l'ha fatto bisogna introdurre la tutela dell'ambiente dell'ecosistema addirittura gli animali diritti degli animali eccetera
Ora però poi non si è prodotta alla fine questo cambiamento perché qualcuna detta attenzione stiamo cambiando la prima parte
Ma come dire da un punto di vista formale nessuno vieta che un Parlamento possa cambiare la prima parte
L'unico rischio che si corre
è quello di cambiare la prima parte e di creare così un precedente che consentiva un domani ad altre maggioranze di intervenire sulla prima parte e toglierci le libertà
Il volta questo tutti si allarmano allora dico va bene convenzione tra le forze politiche la prima parte non la tocchiamo tocchiamo la seconda
Perché tanto la seconda sia il vero potrebbe avere una ricaduta sulla prima ma non così tanto da come dire mettere a repentaglio la prima parte perché se noi introduciamo il premierato
Ora faccio una domanda se in Italia venisse introdotto il presidenzialismo cioè l'elezione diretta del Presidente della Repubblica o come si era suggerito alla Commissione D'Alema il semipresidenzialismo francese
Questa avrebbe Sion nove cadute sulla prima parte
Non lo so non credo in fondo non credo cioè ci sono delle norme che forse possono essere cambiate senza che i si corra il rischio di andare a incidere negativamente sui principi fondamentali
Certo diventa un lavoro da chirurgo devi stare lì col bisturi questo sì questo no attenzione perché si incide il bisturi qui poi whiskey di
Portare diciamo il pus nella prima parte attenzione perché
Ora è un problema molto delicato ma di fatto non si è riuscita a combinare nulla però vi cito una episodio della nostra storia costituzionale
Che ha creato effettivamente dello squilibrio nel novantanove come sappiamo nel due mila uno
La maggioranza dell'epoca cambio la Costituzione a maggioranza
Cioè non volle che l'opposizione dell'epoca partecipassero non volle insomma se ne infischio del fatto che l'opposizione non era disposto a cambiare la Costituzione tutto il Titolo quinto e decise di cambiare la maggioranza
Poi si chiese il referendum ma è il referendum diede
Conferma del voto parlamentare ora da qui si è creato un precedente pericoloso perché nel due mila uno la maggioranza dell'epoca cambia la Costituzione a maggioranza senza il coinvolgimento dell'opposizione
Nel due mila e sei la due mila cinque due mila e sei
La maggioranza dell'epoca cambio la Costituzione senza il coinvolgimento dell'opinione opposizione tutte gridare allo scandalo
Diceva a me non è possibile la costituzione di tutti salviamo la Costituzione Scalfaro vengono istituiti comitati dalla Costituzione siti internet www salviamo la Costituzione dice
E inammissibile inaccettabile nessun atto di protervia che la maggioranza vada a cambiare la Costituzione senza coinvolgere anche le altre forze politiche
Ma come nel due mila uno no ma quella era un'altra cosa perché quello soltanto l'organizzazione regionale ma stiamo scherzando nel due mila uno vennero cambiati
Non so quanti articoli una quindicina
Terreo andando a sconvolgere l'affetto organizzativo del nostro territorio pensate già il centoquattordici
Che
Anziché dire che lo Stato
Rappresentato da comuni vorrei Gioni Comuni Province eccetera dice che la Repubblica è composta dallo Stato
Regioni poi metterlo tutti sullo stesso piano
Quindi lo Stato non è più un ente superiore rispetto alle Regioni ma vale tanto quanto le regioni quanto le città metropolitane perché detta Sato tutto allo stesso livello ora nel due mila uno si è commosso si è commesso un'imprudenza
Cioè quello di cambiare la Costituzione
Sinistra
Vanificando quella regola non scritta che prevede che la Costituzione la si cambia maggioranza qualificata come sta la stessa Costituzione prevede in prima battuta che si debba cambiare essa stessa
E allora questa creato un precedente di cui si è rivalsa la maggioranza successivamente nel due mila e cinque
E questo per dire come un domani setto cambi la prima parte ci sarà qualcuno che potrà dire ma io sto cambiando la prima parte
Lascia perdere se peggiorativo migliorativa secondo me è migliorativa
Però applichi il precedente affinché si possa intervenire su quella parte dove appunto vengono avessero rappresentati il nostro modo di essere democrazia liberale
A proposito di di questo cambiamento che può avvenire e che è quindi
La necessità di stare attenti a qualunque cambiamento che trovo essere fuori foriera di di di di cambiamenti in futuro anche negativi
Non è avvenuto alla la la più importante
Trasformazione all'interno e la Carta costituzionale attraverso
Un'operazione strane certo attraverso
La costituzionalizzazione del diritto comunitario attraverso un riferimento al Titolo quinto che ha provveduto a mio avviso la alla svalutazione dell'importanza e la Carta costituzionale
Che oggi si può ritenere in un certo senso fonte di secondo grado cioè riconoscimento può e anche la Corte costituzionale della sindacato diffuso da parte dei giudici disapplicazione diritto interno in contrasto col diritto comunitario
è che questo sia avvenuto poi in una sede che non era quello fortuna c'è il Titolo quinto docente a tal allora queste operazioni si fanno
Ma si fanno maniere in maniera nascosta in un certo senso sino al giusto questo è vero questo per esempio la l'ingresso
Dei trattati comunitari l'approvazione trattati comunitari Maastricht Amsterdam compatta in lizza sia pure iniziano è stata approvata ratificato ha sconvolto sicuramente
Come dire la Costituzione materiale diciamo così perché non quella formale che è rimasta la stessa
Pensate tutto ciò che attiene all'iniziativa economica privata a seguito dei trattati comunitari
Oggi l'iniziativa economica privata e assolutamente libera no non ci sono più confini negli scambi nel commercio nel trasporto nel nel
Nel della circolazione dei beni e delle persone
E questo e effettivamente un problema cioè
La Costituzione così come nel siccome è stata scritta nel mille novecentoquarantotto oggi ai rilegge alla nella sua effettività è completamente diversa no per certi versi
E allora dice come si può fare ma
Alcuni dicono ecco questo è un argomento forte per cambiare la Costituzione adeguandola anche
Alle trasformazioni che lo Stato ha subìto a seguito del processo di integrazione comunitaria
E che io se non lo facciamo noi comunque lo scudo subiremmo sempre di più nel momento in cui ci sarà una Costituzione europea
E quindi la Costituzione europea sarà al vertice stava la Grundnorm come diceva anche ex ante e le costituzioni nazionali saranno quelle che oggi sono per noi gli statuti regionali cioè
Costituzioni di secondo grado
Questo e un rischio è un rischio nei confronti del quale molti provano a combattere in Francia hanno combattuto votando contro nel referendum il Trattato costituzionale europeo
E un rischio che ci pone effettivamente di fronte a delle scelte Cese cambiare la Costituzione
Se adeguarla alle alle ai cambiamenti europee se appunto adeguarla ai cambiamenti sociali tecnologici
Del del Paese ora però sul punto non è difficile dare una risposta certa
Direi però come dire che poiché
Nasce anche un certo
Affeziona mento alla propria Costituzione
Direi che è vero tutto quello che ho detto che ha detto lei e che si pensa con riguardo alle trasformazioni della Costituzione però è pure vero che le costituzioni
Vivono sulla capacità di un popolo di saperne alle esercitare come dire con una fase fanno famosa di fine anno e le costituzioni sono un plebiscito che si rinnova ogni giorno
Cioè
Se noi acquisiamo una cultura costituzionale io penso io temo che per esempio in Italia
Non so se sia maggioritaria ma comunque
C'era sono convinto che c'è ancora una fortissima componente di cittadini che non conosce la Costituzione che non sa di quanti articoli composta di non sa quali sono i suoi contenuti non sa che cosa si trova nella Costituzione
E forse questo lavoro di svilimento delle riforme non aiuta
Però se noi
Come dire ci abituassimo ha una cultura civica una cultura repubblicana ha una cultura costituzionale fosse riusciremo a far vivere la nostra Costituzione come dire
Rinnovando la completo di Scip ogni giorno senza che questa possa essere conculcata da una forza esterna o interna
Mi rendo conto che
Siamo sul piano diciamo così un po'illuministico
Però e l'unica fosse quella che a me viene in mente forza in grado di mantenere vitalità alla nostra Costituzione se no va beh di chiamo alla stessa diciamo noi abbiamo una Costituzione scritta
Ma quella che conta non è
Quella che viene ad essere espressa dai centotrentanove articoli ma un altro modo di essere della Costituzione
Che una volta la interpretano a Strasburgo una volta la interpretano i giudici costituzionali una volta le interpreto le forze politiche
Consigliere così oggi è
Però per dare forza e credo alla nostra
Credo in senso di credenza alla nostra Costituzione io credo che
Io ritengo per non ripetermi sul credo
Io ritengo che si debba in qualche misura avere un approccio come dire più
Più affettivo nei confronti della Costituzione e
Esercitarla come un qualche cosa che ci appartiene senza ritenerla cosa fatta consumata
Costituzione di carta ma facendolo rivivere in fondo tutte le potenzialità che una
Costituzione e dando attuazione alla stesse il guaio che molte altre ancora ci sono norme della nostra Costituzione che non so
No attuate penso
A I sindacati I partitino i partiti non c'è una legge che disciplina
Gli statuti giuridici dei partiti come non lo di come non c'è una legge che disciplina gli Statuti giuridici
Dei sindacati ci sono altre norme che in fondo si può ritenere non essere non essere pienamente effettuate quando si dice che la Costituzione
La Repubblica presuppone il diritto al lavoro ma allora diceva allora i disoccupati tutto tutto questo
Tutta la cittadinanza che priva di lavoro che vuol dire che la Costituzione non ha saputo dare seguito alla propria alla propria finalità pensate che c'era
Appunto famoso costituzionalista e costituente Mortati che leggeva
La norma sul diritto al lavoro dicendo come provocazione che coloro i quali non lavoravano erano da da
Da ritenersi
Anticostituzionali perché appunto non
Esercitando quel dovere diritto-dovere che la nostra con soluzione prevede si chiamavano fuori il rispetto a un passaggio ineludibile del percorso costituzionale
La sua è una domanda difficile prevede una risposta altrettanto difficile o o meglio una non risposta l'unica cosa che mi sento di dire che
Per non svilire completamente la Costituzione nonostante questa subisca continuamente degli attacchi e quella di continuare a credere in essa e non come dire
Accedere alla alla vulgata che in qualche misura
Né considera ormai superata la sua missione
Forse ha bisogno però del microfono
No ma credo ai fini proprio della registrazione non per
Infine
Lei accennava al discorso di nel sistema elettorale
Si è più tardi poi un modo di parlarne più se non è tanto sulla mia linea ve lo dico subito perché io sono per il maggioritario assieme ai grandi poli di riproporre la stessa domanda quel più tardi del terrore pro sapere brevemente insomma qualcuno
Come lei
Come si voleva riff di fronte insomma anche grazie alle ore all'orientamento
Da parte di più al G venti va beh insomma dibattito politico si parla di
Non so per poter superare
Una certa instabilità che c'è attualmente non solo molti
Attualmente
Tendono a appunto hanno posizioni diverse lei si ritenevano
Più troverà insomma un tipo un sistema elettorale inglese
Ma volevo sapere si
Sì come o e ognuno di noi come dire come c'ha una propria squadra del cuore facendo questo mestiere e ci ha anche un proprio
Siamo simpatia per un sistema elettorale però non bisogna essere ultras come non lo bisogna essere nel momento in cui si è tifosi del calcio non lo bisogna essere nemmeno su queste cose quindi non è che sono
Ci sono di quelli quasi khomeinisti sopra il maggioritario avuto Pannella per esempio alla c'abbiamo matematica e lo possiamo dire gli fa anche piacere all'amico Pannella
Che lui è sempre stata e si è sempre dichiarato favorevole al sistema uninominale maggioritario all'inglese occupano qua
Prego scusi allora e non è vero come è un altro sulle stavo per la domanda si vuole sapere cosa ne pensava si dell'opportunità appunto di
Come dire poter fissare al nella nostra Carta costituzionale eventualmente un nel sistema elettorale in modo che sia immodificato di concretezza Crecco il quinquennio diamo alla al meno che mai un certo senso instabilità e quindi non sa lo sai ci si è chiarissima la domanda lo sa in questi casi perché poi come dire
La anche la vita costituzionale fatta di
Di esperienze storiche no cosa in questi casi cosa chic siccità
Laddove si è contraria all'ipotesi di inserire i fatti quali sono i rischi sono almeno inficino da una vicenda storica molto significativa del mille novecentodiciannove la Repubblica di Weimar Weimar una ridente cittadina della Germania e il luogo dove venne scritta la Carta costituzionale del mille duecentodiciannove una bellissima Costituzione dove per la prima volta vennero introdotti diritti sosta sociali una Costituzione repubblicana si veniva dall'impero prussiano quindi Costituzione per la prima volta repubblicana
Che prevedeva al suo interno una norma come
Nostro centotrentotto cioè che rendeva complicato il procedimento di revisione
Ma prevedeva al suo interno la disciplina del sistema elettorale per l'elezione del Bundestag proporzionale etnica fissato nella Cartosio esatto ora che cosa accadde a Weimar
E secondo alcuni autori fu il fattore di
Dissoluzione del sistema costituzionale vai Mariano
Successe che alle elezioni nessuna forza politica riuscì a ottenere la maggioranza
E quindi si trovò una grande ingorgo senza riuscire a formare una coalizione in grado di esprimerlo un Governo
Ora a fronte di questa difficoltà sulla cui difficoltà poi riuscì a introdursi ad avere la meglio un personaggio di nome Adolf Hitler che venne eletto cancelliere
Sì sì sì sostiene non a torto che se si fosse consentito che fosse stato consentito cambiare di sistema elettorale
Senza ricovero al procedimento di revisione costituzionale probabilmente si sarebbe salvato va in una
Perché invece che il proporzionale si sarebbe introdotto un premio di maggioranza una clausola di sbarramento un maggioritario insomma un altro meccanismo di RAP di selezione della rappresentanza
Tale da consentire da aiutare il formarsi di una maggioranza a fronte dell'ENPAS delle forze politiche incapaci di trovare un accordo per raggiungere la maggioranza esprimeva un Governo
Il fatto che il sistema elettorale era costituzionalizzato ha impedito il suo cambiamento
Perché figuriamoci se
Per cambiare con legge ordinaria figuriamoci nei cambi alla con legge di revisione costituzionale allora alcuni dicono no
Meglio non introdurre in Costituzione perché nel momento in cui si vorrà cambiare il sistema elettorale questo sarà ingessato dal procedimento di revisione costituzionale
Se invece legge ordinaria in teoria la possiamo cambiare quanto voglio anche qui in teoria
Ma anche in pratica perché nel due mila e sei del due mila e cinque la maggioranza ha cambiato la legge elettorale anche qui senza coinvolgere l'opposizione
è pur vero però anche qui vedete poi l'Italia dunque un laboratorio straordinario dal punto di vista del
Del del come dire delle trovate del sistema costituzionale del sistema politico no
Già di per sé
In America studiano l'Italia perché è interessantissimo come in Italia
Fino al due mila fino al mille novecentonovantatré cambiare il sistema elettorale era la cosa più difficile al mondo
Era più facile cambiare la Costituzione che il sistema elettorale
Perché perché cambia il sistema elettorale vuol dire per alcune forze politiche sacrificare la propria rappresentanza la propria identità e allora naturalmente nessuno ha intenzione di mollare
Quella fetta di porzione di rappresentanza che ha in Parlamento io senta il maggioritario spariscono quindi
Ecco si citava poco prima che inizi asilo la conversazione con Verderami
Sentivo Mastella che fosse addirittura per il referendum perché questo gli consentirebbe semmai di fare da ago dalla bilanci eccetera eccetera
Ora nel due mila nel mille novecentonovantatré come sapete
Si è potuto cambiare il sistema elettorale con un'operazione di grande ingegneria
Cioè
Il referendum un costituzionalista che si chiamava serio galeotti si mise a tavolino e studio che abrogando tutta una serie di paroline
Di commi
Di disposizioni della legge elettorale del Senato il risultato era quell'una legge elettorale maggioritaria c'è si passava da legge proporzionale a una legge maggioritaria
E allora si fece il comitato promotore la prima volta la Corte costituzionale bocciò il quesito la seconda volta lo ammise si andò alle elezioni grande Plebiscito da qui il sistema elettorale maggioritario
Sotto dettatura referendari o meglio la legge elettorale come disse il Presidente della Repubblica Scalfaro all'epoca sotto dettatura referendarie rispettando la volontà degli elettori che con il referendum
Avevano chiesto che venisse adottato un sistema elettorale maggioritario
Da qui
Pareva impossibile che si potesse nuove c'è il cambiamento del sistema elettorale ci si era arrivati soltanto con un referendum abrogativo
Per giunta come dire utilizzando il referendum abrogativo in maniera molta artificiosa secondo alcuni è lungo referendum che creava e non che abrogava ma lasciamo perdere adesso le technicalities
Oggi nel due mila e cinque si è cambiata la legge elettorale introducendo questo sistema proporzionale con premio di maggioranza
Oggi si ridiscute nuovamente del cambiamento della legge elettorale la proposta Veltroni c'è un altro referendum che incombe su questa legge elettorale che a gennaio
Vedrà pronunciarsi la Corte costituzionale sull'ammissibilità ora io penso una cosa però
Ci possono essere
Vari sistemi elettorali effettivamente come dire se ne possono inventare a bizzeffe senza necessariamente andare a rifarsi a modelli esistenti si dice secondo molti anche a me non dispiace il sistema
Del doppio turno francese maggioritario a doppio turno no che si vota due volte
Una prima volta vince quel candidato che ottiene la maggioranza assoluta se nessuno dovesse ottenere la maggioranza assoluta si va a un secondo turno dove vinceva quel candidato che avrà ottenuto la maggioranza semplice
Ora però secondo me importante un sistema elettorale salvaguardi la capacità quello che dicevo prima salvaguardi la capacità dell'elettore
Di saper
Fassi che col suo voto oltre leggere la rappresentanza concorra ad eleggere la maggioranza e il Governo
Ora ci possono essere tanti strumenti anche il proporzionale possa dire in questo
Il sistema voluto dalla Casa delle Libertà nel due mila e cinque può non piacere a me non piace però questo obiettivo in parte lo realizza nel senso che
Quella calcoli cioè di Lissa che ottiene
Un voto in più dell'altra coalizione ha diritto a un premio di maggioranza tale da far sì che possa avere un governo una maggioranza
Poi
Sia si è inventato quel sistema per il Senato dove il premio di maggioranza anziché esseri nazionale e regionale
E questo ha causato quelle impasse dove al Senato ha vinto la Casa delle Libertà e la maggioranza al Governo al Senato grazie al voto dei senatori a vita
Secondo me è un preciso ebbe elettorale dove Barrera cura lo sapete cosa dicono gli anglosassoni il sistema elettorale serva a fare una maggioranza e un Governo
Basta
Da noi ci si illude che il sistema elettorale debba continuare a servire
Quello che un tempo esso serviva cioè a rappresentare le identità politiche all'interno di un Paese
è vero a questo se deve servire anche un sistema elettorale ma non
Soltanto esclusivamente a questo a questo deve essere contemperato anche il diritto ad avere una maggioranza è un Governo
Cioè bisogna creare allora un sistema che mette insieme la rappresentanza e la governabilità
Il famoso cosiddetto Mattarellum tanto deprecato a mi avviso quindi usciva
A consentire la ma la governabilità per il settantacinque per cento la rappresentanza per il venticinque come sapete con
Il riparto proporzionale si possono studiare altri metodi si possono creare altri sistemi vola la proposta Veltroni è un po'incerta nella sua elaborazione tecnica non la conosciamo da un punto di vista normativo
Ma il SEC l'importanza secondo me e che un sistema elettorale sappia far convivere rappresentanza e governabilità
Sappia consentire
Sappia mettere in condizione l'elettore di votare per la rappresentanza e per il Governo
Al
Certo certo certo certo
Sì però è però è volto al fissasse il sistema elettorale vive muore insieme a un sistema politico istituzionale il sistema proporzionale durante la Prima Repubblica era funzionale
A quelli che erano i regolamenti parlamentari allora a quello che era il sistema politico di allora e al funzionamento delle istituzioni
Oggi se si punta su una modifica del sistema elettorale senza modificare anche il quadro politico istituzionale forse si risolve un falso problema
Perché la il sistema elettorale e sono quelle norme che regolano l'accesso al gioco ma poi il gioco nella sua concretezza si sviluppa nell'istituzione se le regole istituzionali non sono legate a quello che il sistema elettorale che poi garantisce di fatto
Insomma la presenza politica al Parlamento e Governo
Se non c'è questo legame forse tutta la costruzione anche la migliore costruzione del miglior sistema elettorale non tiene non tiene per cui anche quando si imputa al sistema del Mattarellum
Il venticinque per cento del proporzionale era l'errore forse non era quello l'errore forse era che si veniva da quarant'anni di un sistema politico
In cui le istituzioni funzionano in un certo modo i regolamenti parlamentari c'era l'articolo del Regolamento della Camera che parla dei gruppi SCO io vengo eletto con la Casa delle Libertà poi vado a fare il mio gruppo com'è nato eluderlo siccome nato loader
E quindi Gemma finale giustissimo questo il problema è che i partiti non riconosciuti elettoralmente sono sorti parla mentalmente
Per così dire cioè
Si dice ma non è vero che col sistema maggioritario si sono ridotti i partiti attenzione lo diceva bene posto vino
Col sistema elettorale maggioritario non si sono ridotti i partiti perché gli stilisti si sono ridotti in sede elettorale però si è consentito che questi potessero rinascere in sede parlamentare perché sito quei regolamenti parlamentari mi consenti
A denti deputati di costituire un gruppo ovvero un partito eccolo lì che ciò che ai
Vietato di frammentare poi si fa rammenta in sede parlamentare perché bastano venti deputati
Per consentire all'epoca Francesco Cossiga di creare l'UDR e dare la l'appoggio al al Governo da lei ma i Fondo quello era un gruppo parlamentare composto da deputati di Forza Italia cioè dell'Opposizione rispetto
Che avevano perso le elezioni insieme ad altri
Diciamo cani sciolti hai messo insieme un gruppo parlamentare
Denti deputate costituito il gruppo e hai potuto godere di tutte le prerogative di cui in cui gode un gruppo parlamentare nei lavori parlamentari la Conferenza dei capigruppo gruppo Misto la componente all'interno del gruppo misto i i tempi a disposizione per l'elaborazione dei lavori in Assemblea Ivana rappresentanza nelle Commissioni e quant'altro
Domani
è l'ultima Losi Maurizio sono le due cinque poi come diceva Flaiano morale della favola tutti a tavola
Volevo chiederle secondo lei come si possa operare in qualche modo il grave problema che sia
In Italia quando appunto il Parlamento Citran distinzione con il Senato e che esso crea dei problemi di
Appunto ingovernabilità come si può assicurare istituzionalmente questo problema volevo sapere quando lei
Sì quel questo è un problema che si ha pensato di superare con la riforma costituzionale poi bocciata dal referendum cioè l'Italia è l'unico Paese
Al mondo vorrei dire ora non conosco le realtà africani orientali ma insomma e l'unico Paese delle democrazie occidentali diciamo così che ha un bicameralismo perfetto e paritario
Altrove leggi le Camere hanno diverse funzioni una diversa rappresentanza
Da noi fosse è giunta l'ora a maggior ragione dopo la riforma del Titolo quinto che si faccia di una delle due Camere la Camera rappresentativa del territorio e non più della popolazione
E quindi si tolga al Senato la possibilità di dare la fiducia al Governo
Nel senso Sirsi introduco un bip un bicameralismo differenziato questo da noi un grave ritardo
Perché direi mo'perfette paritario e fonte comunque di ingolfamento dei lavori parlamentari perché come sapete
La legge approvata dalla Camera bianca basta che al Senato venga introdotto un po'di grigio deve tornare alla Camera la quale la dovrà approvare bianca col grigio del Senato
Ma se alla Camera alla prova bianca colpiti dal Senato e ci infila una puntina nera allora doveva tornare al Senato il quale la dovrà approvare a questo punto bianca grigia con la puntina nera
C'è una navetta che non può finire non può non finire mai
No ipoteticamente e questo crea un ingorgo sul piano della procedimento legislativo ma crea un ingorgo anche sul piano dei rapporti con il Governo laddove appunto l'esperienza
Di questi giorni ce lo insegna il Senato e al pari della Camera depositario della fiducia e quindi se è un provvedimento del Governo dovesse andare sotto al Senato il Governo vedere tirare le conseguenze
E semmai dimettersi perché vorrebbe dire che venuta meno la maggioranza che lo appoggia
Altrove si è provveduto a dare a una alla alla seconda Camera diciamo senza meglio specificare che ci fu tutto una polemica perché il Senato allora non è meglio la Camera ciò perdere
Una rappresentanza di tipo territoriale cioè in Germania per dire il caso più esemplare il Bundesrat
è composto da componenti che vengono nominati dai governi dei lender non vengono eletti vengono coordinati dal Governo inerente
Hanno delle competenze in materia di legislazione naturalmente dei lender o sulla revisione costituzionale ma non interloquiscono con il Governo sono fuori dal gioco del rapporto fiduciario
Da noi loro si era inventato questo Senato federale che a me non paga tanto un'idea bizzarra tant'è che adesso la Commissione affari costituzionali approvato un testo dove voi propone un Senato federale forse fosse maturo
Quanto meno l'idea che una delle due Camere debba svolge funzioni diverse qual è il punto il punto è riassumibile nella formula del paradosso delle riforme costituzionali
Lei ce lo vede i senatori votare una riforma che prevede la loro distinzione politica e questo è il punto su cui ruota tutto siccome la riforma costituzionale deve essere votata da entrambe le Camere i senatori
Disponibile a votare una riforma che prevede che il Senato non dia più la fiducia che non possono più essere eletti ma piuttosto nominati da Formigoni Marrazzo e Bassolino sono terrorizzati e quindi non la votano
Da qui non so come se ne esce perché il paradosso delle riforme fa sì che si
Rischia di non uscire mai da questo circuito c'era riuscito la maggioranza della scorsa legislatura
Come dire
Cercando di addolcire la pillola
Facendo tesi che il Senato sebbene non avesse più la fiducia partecipasse ancora al procedimento legislativo e leggessi i giudici costituzionali e leggesse i membri del CSM cosa assurda perché un Senato federale che senso ha che lega
Per dire cioè contate ancora qualche cosa perché sia reso e poi prevedendo che la trasformazione del Senato
Quand'è che era prevista nel due mila e dodici mila sezioni ad oggi come dire aspettiamo poi vediamo che succede
Non è andata il popolo italiano bocciò quel referendum
Non lo so come se ne esce da qui
Va bene grazie
Allora riprendiamo i lavori dopo questa pausa abbiamo già senatore Del Pennino che ci parlerà di riforme ci parlerà del sistema
Sicuramente anche del quelle che sono le iniziative che vengono portate avanti in Senato
Però prima una piccola piccolo saluto breve saluto da parte della consigliere regionale
Brancati entrata Brancati che qui per appunto
Incontrarci per per le passo la parola
Ringraziandolo di questa presenza grazie
Finanziate serate tutti già abbiamo avuta vada di scambiare poche battute nell'Aula di Castel meglio
Io saputa che c'era il convegno dei repubblicani dei giovani pubblica convegno in corso di formazione da dire molto più interessante non voglio sminuire l'importanza del puzza la mia o è una piccola invasione di campo sono terre farmi i miei gli auguri di buon lavoro sanità adesso non interessa
Quanta ci dirà il l'amica il senatore Del Pennino
Tieni salotti con voi fino alla fine della seduta esposizione e poi probabilmente di terreno a trovarmi in settimana
Compatibilmente con i miei impegni istituzionali grazie
Grazie
Grazie mille
Allora
Stamattina quando parlavamo con
Il professor Frosini professor Pasini ci ha detto che forse
Nel nostro Paese si viva del paradosso le riforme di Kazan c'era un Paese in cui ha bisogno di riforme poi diventa anche il Paese in che non è in grado in realtà di attuarle
Per cui ecco con il senatore Del Pennino ritengo insomma opportuno anche per la curiosità che ho visto che in alcuni di voi è rimasta capire a che punto è il discorso delle riforme della sull'assetto istituzionale la riforma della legge elettorale
è anche per quanto riguarda le autonomie locali quindi la parola subito al senatore Del Pennino grazie
Grazie
Cari amici
Interventi
Parlare di
Istituzioni di riforma elettorale
Vuol dire avere ben presente la connessione
Che vi è fra i due temi
Perché
Secondo del modello istituzionalmente
Si adotta
Anche
E viene di conseguenza
Anche
La scelta per il sistema elettorale
E naturalmente
Tutto questo
Risponde
A delle scelte politiche che stanno
A monte
Del individuazione di quello che
Deve essere il sistema ha detto istituzionale e conseguentemente il sistema elettorale
Se parliamo di
Sistema istituzionale
è chiaro che
La distinzione
Classica rimane quella
Di cui credo abbia parlato stamattina nell'incontro Orsini fra
Regimi parlamentari
E regimi presidenziali
Cioè sistemi in cui
Il Parlamento è l'organo
Base valgono fondamentale che viene eletto direttamente dai cittadini
E che esprime poi il Governo
E il sistema presidenziale o semipresidenziale
In cui
Il Capo dello Stato
Come avviene
Negli Stati Uniti e in Francia
Ho il Presidente del Consiglio come avviene in Israele viene eletto
Direttamente da i cittadini e a una riserva di poteri propri che sono poteri su cui
Il Parlamento che viene eletto in modo separato non può
Incidere particolarmente
Poi vi sono i sistemi misti
I sistemi
Né carne né pesce come quello italiano no in cui vi è
Un Parlamento eletto
è una contemporanea designazione del già non elezione designazione del capo dell'esecutivo
Per cui
Di dovrebbe
Uso il condizionale perché poi non è sempre stato così
Essere
Un legame fra
Capo dell'Esecutivo
Cioè Presidente del Consiglio da noi in un Presidente della Repubblica e
Parlamento che simul stabunt simul cadent
Ma
Come si è visto nella legislatura novantasei del due mila e uno così non è stato
Tant'è vero
Che
La riforma costituzionale che era stata introdotta nella passata legislatura che poi non è stata approvata dalla referendum popolare
Prevedeva
Un'elezione
Del Parlamento con contemporanea designazione non elezione del Capo dello Stato e sulla base di questo intreccio considerare collegata
La durata del mandato del capo del
Del Capo del Governo scusate con la durata del mandato parlamentare
Un sistema ibrido che cercava di mettere insieme
Per Mele
Co cioè non era nella scelta del regime parlamentare nella scelta del regime presidenziale
Noi oggi
Malgrado tutto
Ci troviamo
In un sistema che
Un sistema prevalentemente parlamentare
Perché l'unica direzione diretta da parte dei cittadini in Italia
Avviene con la scelta del Parlamento dei membri del
Parlamento come membro della Camera del Senato
O meglio dato il sistema di liste bloccate con la scelta dei partiti
Che il suo
Che dovranno essere rappresentati in seno alla Camera evince nascerà
E poi spetta
Al
Parlamento
Accordare la fiducia al
Albo
Neanche al Presidente del Consiglio al Governo nel suo insieme
Quindi vi è
Una figura
Quella dell'esecutivo del Governo
Espressione del Parlamento in quanto deve riavere la fiducia del Parlamento
In cui vi è un ruolo del Presidente del Consiglio quello di un primus inter pares
Perché è vero che il Presidente della Repubblica disegno designa il Presidente del Consiglio e su proposta di questi ministri ma poi la fiducia alle Camere la
Danno al Governo nel suo insieme
E non esiste un
Potere di revoca dei ministri da parte del Presidente del Consiglio se vuole sostituire qualche Ministro nel fare il cosiddetto rimpasto cioè dimettersi
Nelle mani del Capo dello Stato e fare un altro Governo
Questo sistema ibrido
è rimasto nel nostro Paese è è stato introdotto nel nostro Paese
Dopo e la modifica nel sistema elettorale
Prima nella cosiddetta
E mai sufficientemente rimpianto la Prima Repubblica però noi avevamo
Un regime totalmente parlamentare
In cui venivano
Letti i membri
Della Camera del Senato non si sapeva
Chi
Sarebbe stato il Presidente del Consiglio lo si poteva individuare pensando che
Forse il capo del partito di maggioranza relativa ma
Non sempre è stato così
Anzi molto spesso non è stato così
E
In Parlamento in Parlamento si formava una maggioranza
La quale
Esprime un Governo tappe
I capigruppo
Dei gruppi della maggioranza davano
Indicazione al Capo dello Stato per l'affidamento dell'incarico di governo e l'incarico
E mi ed incaricato
Poi
Proponeva il Governo
Alla base
Di questo sistema
Tipicamente esclusivamente parlamentare vi era una legge elettorale di tipo proporzionale
Perché
Il regime parlamentare è un regime che
Si basa
Direi strutturalmente
Su il sistema elettorale
Parla è proporzionale
Quando al seguito del referendum
Del
Novantatré
è stato introdotta poi
Nel
La legge elettorale
Se è unico
Maggioritaria cioè
Il settantacinque per cento dei seggi eletti consentirà maggioritario e poi vedremo quale e il venticinque per cento progetti una proporzionale
Si è passato da
Una condizione in cui
Le forze politiche
Non chiedevano
La rappresentanza
In nome proprio riservandosi poi
Di
Fare le alleanze che avrebbero consentito la formazione dei Governi ma si presentavano già
Con un'alleanza fra di loro questo perché
Perché l'introduzione del sistema maggioritario basato su dei collegi uninominali percolato amor con la legge che
Va sotto il nome del
Il relatore che era l'onorevole Mattarella e quindi si chiama il Mattarellum no quella legge prevedeva che il settantacinque per cento dei
Candidati fosse eletto
In Collegi uninominali
A turno unico
E chi vinceva anche di un voto venire eletto
Voi vi rendete conto che
Questo obbligava
Alle
Coalizioni perché se
Alcuni partiti si coalizzano fra di loro e gli altri si presentavano separati indipendentemente dalla consistenza dei
I singoli partiti
Accadeva
Che chi era coalizzato
Ne aveva un grande vantaggio e sarebbe stato il vincitore
E non è un caso
Che
Nel mille novecento
Novantaquattro alle prime elezioni in cui fu usato questo sistema
Vinse
Il centro destra
Rispetto al centrosinistra
Perché il centrodestra
Si presentava
Unito sia pure in forme diverse Forza Italia e nega al nord Forza Italia Alleanza Nazionale al sud
Il centrosinistra si presentava diviso in due schieramenti
I cosiddetti progressisti è il centro
Che faceva capo alla Democrazia Cristiana e all'onorevole Segni
La divisione fra il centro della sinistra determinò
La vittoria del centrodestra indica e questo indipendentemente dal numero di voti raccolti perché nei collegi uninominali che rappresentavano il settantacinque per cento degli eletti era chiaro che
Benissimo prevalse il centrodestra
Nella
Minore
E novecentonovantasei avvenga il contrario
Cioè il centrosinistra si
Si presentò tutto unito dagli ex democristiani a Rifondazione Comunista
Il centrodestra si presentò spaccato con
La lega da una parte
E Forza Italia Alleanza Nazionale l'UDC dall'altra e vinse
Il centrosinistra
Perché
Questo
è una logica del sistema maggioritario nel due mila e uno siamo tornati
Alla situazione del novantaquattro
Cioè il centrodestra si è ripresentato di nuovo compatto insieme lega
Forza Italia Alleanza Nazionale
E
UDC
E il centro sinistra e poi si è presentato spaccato
Cioè L'Ulivo gli ex
I diessini
E gli ex democristiani uniti Rifondazione Comunista separata e questo ha determinato la vittoria elettorale
Del
Centrodestra
Questo
Sistema
Però contenere in sé
Alcuni difetti
Cioè
Costringerà
All'aggregazione di forze che non erano forse necessariamente omogenee fra di loro perché è per vincere
Per il meccanismo che vi ho illustrato prima si era costretti a
Fare le alleanze il più vasto posti più vaste possibili
Con la riforma elettorale sempre ispirata al criterio maggioritario
Introdotta sul finire della passata legislatura che poi
Vi illustrerò
La situazione si è ulteriormente
Aggravata
Rispetto a questo obbligo di convivenza anche di fra gli opposti
Nel senso che il nuovo meccanismo elettorale che è stato introdotto
Era era un meccanismo è un meccanismo perché quello tuttora Crispiano che è in vigore
Formalmente
Proporzionale
Ma con il premio di maggioranza
Premio di cioè non è
Non ci sono più i collegi uninominali
Ci sono le liste che impartiti presentano e sono liste bloccate
Per cui
Che viene deciso
è collocato nei primi posti della lista
è
Sicuramente eletto chi viene messo negli ultimi porterà vista divento un puro riempiti vivo senza nessuna possibilità di successo
E poi c'è
La fascia intermedia che dipende da
Come
Vanno i risultati elettorali quale
Il consenso che raccolgono le diverse liste ma dicevo
Formalmente è un sistema proporzionale
Perché i seggi vengono assegnati in proporzione I voti che le singole RIS per accolgono
Però con il premio di maggioranza nel senso che le liste apparentate fra di loro cioè che dichiarano
Al momento del deposito
Dei simboli l'apparentamento fra di loro e indicano
Il candidato alla Presidenza del Consiglio ecco l'elemento di semipresidenzialismo che entra
In questo nostro meccanismo elettorale
Anche se
Io dico semipresidenzialismo Buscè Ugo presidenzialismo sarebbe forse meglio dire perché
O è una designazione non è
Un elezione
Dicevo i partiti coalizzati che indicato dallo stesso candidato alla Presidenza del Consiglio raccolgo
Godono del premio di maggioranza cioè
Se
Se vincono anche di un voto anche di un voto
Rispetto alla
Altra o alle altre coalizioni quindi non devono necessariamente avere il cinquantuno per cento possono vincere
Al limite ci fossero tre coalizione potrebbero anche vincere con il trentacinque per cento rispetto al trentadue che Brignano le altre due coalizioni
Dicevo
I partiti coalizzati hanno diritto a trecento quaranta seggi sul seicentotrenta alla Camera dei deputati
Quindi una maggioranza ampissima che snatura il criterio proporzionale perché
Quando
Turingia col cinquantuno contro il quarantanove
E poi in termini di seggi ha il sessanta per cento contro il quaranta che viene
Attribuito a chi perso le elezioni
è evidente che ti trovi in presenza di uno falso sistema proporzionale di un sistema che ha maggioritario
Da noi voi queste complicato dal fatto
Che per il Senato c'è egualmente il premio di maggioranza
Ma il premio di maggioranza non viene assegnato su base nazionale
Prima viene assegnato su base
Regionale per cui viene fuori il casino che è venuto fuori l'ultima volta per cui si determina una maggioranza al
Alla Scala Camera molto ampia
è una situazione di sostanziale parità del Senato perché siccome non c'è un premio in maggioranza nazionale ma ci sono tanti i premi di maggioranza locale
Quando
Le reti le Regioni che in cui vince uno sono nove quelle in cui vince l'altro sono undici no si determina
Un sostanziale equilibrio
E non a caso
Una delle richieste di coloro che vorrebbero mantenere questo sistema elettorale con il premio di maggioranza eh
Per rendere omogenee
E
Nel maggioranze esistenti nei due rami del Parlamento
è quello di
Prevedeva una legge elettorale che stabilisca il premio di maggioranza anche per il Senato su base nazionali
Questo è
Il sistema
Complesse e confuso
Vigente
Nel nostro Paese quindi
Un sistema
Sostanzialmente ancora parlamentare con l'introduzione di elementi di maggioritario
E
Una designazione preventiva e non
Un'elezione del capo del Governo
In un regime
Bicamerale
Cioè
Con la Camera e i deputati e il Senato della Repubblica sostanzialmente paritario cioè
I compiti della Camera i compiti del Senato in Italia sono identici
Mentre
In tutti gli altri starti
Moderni
Europei
Dove esiste un regime democratico
O c'è un regime monocamerale
Cioè c'è solo
C'è una sola dai nera che ha
Il potere legislativo
O vi è un potere di fare dei compiti differenziati fra Camera
Il Senato
Ci sono poi diversi modelli dal modello del Senato francese
Che
Per usare un termine che va oggi ricorda è un ectoplasma che
Non conta nulla
Convinto sei
Che non conta nulla al modello del se è in atto tedesco né è invece rappresentativo delle realtà regionali
Al modello
Del Senato americano crea le competenze esclusive in materia di politica estera quindi una differenziata e
Nel
Semplifico molto messo non entro nei dettagli se no nonché mi non finiremmo più comunque una serie di
Competenze diversificate fra
Senato e
E Camera cioè fra i due rami del Parlamento
Ed è questo un tema
Che anche
Anche da noi oggi si pone anzi
Non si pone oggi si è posto da
Almeno
Un paio di decenni
Nel senso di individuare delle competenze
In campo
Alla Camera dei deputati che siano le competenze di carattere generale è il compito di
Da fare la fiducia o negarla al Governo
è una previsione
Del Senato come organo di raccordo fra
Le realtà statale e le realtà regionali
E qui
Si introduce
Il terzo
Problema di carattere istituzionale cioè il primo è quello
Se scelta parlamentare o certa
Presidenziale chiamiamola così
Il secondo è quello del bicameralismo perfetto o di un bicameralismo differenziato
Il terzo è quello
Che è collegato con il problema del bicameralismo della articolazione dello Stato se è stato unitario o Stato federale
Questo è
Il terzo problema
Di carattere istituzionale che deve essere affrontato
è anche il cui ne abbiamo fatti pasticci perché devo dire che noi abbiamo dei grandi giuristi
Dei grandi professori di diritto costituzionale di diritto pubblico
Che però
Quando arrivo in Parlamento
Si comportano
Peggio dei loro studenti
Peggio di nel modo con cui affrontano i
Temi costituzionali
E allora
Si è detto sotto la spinta della lega le mie rivendicazioni autonomistiche
Dobbiamo
Superare
Il vecchio Stato centralistico che abbiamo ereditato darla Risorgimento poi aggravato con il fascismo eccetera per costruire una realtà di tipo federale
Perché
Lo Stato regionale
Cioè lo Stato unitario
Basato sulle
Autonomie regionali con compiti legislativi affidati alla Regione che era stato delineato nella
Costituzione del mille novecentoquarantotto anche se poi trova applicazione soltanto nel mille novecentosettanta
E Riva giudicato non adeguato
Ma
Rispondente ancora ha una concezione troppo centralistica
E abbiamo così
Realizzato
Quel capolavoro
Che
La riforma del Titolo quinto
La legge tre
Costituzionale tre del due mila e uno
Che ha modificato il Titolo quinto della Costituzione per quanto riguarda le competenze fra lo Stato e le Regioni
Prevedendo in modo tassativo
Una serie di materie
Di competenza
Dello Stato io qui non sto
A leggere bene tutte al nucleare e poi se
Qualcuno vuole approfondirle non è che
Ci sono infatti sono i testi non ricordate fu non non c'è
Però
Se io adesso mi metto a leggere di tutte le competenze gli materica tutte
Le materie di competenza statale ci perdiamo però sono
Quindici competenze
Poiché sono indicate e su questo mi conforta mi fermerò dopo un'altra quindicina di materie di competenza concorrente
E viene affermato che per tutte le altre materie che non sono indicate come competenza statale o come competenza concorrente la competenza legislativa è esclusivamente delle Regioni
Ritenendo in questo modo
Di passare a un modello di Stato federale allargando la competenza legislativa della Regione rispetto allo stato centrale
Solo che
Questo
Questa riforma
Conteneva in sé
Due
E proprio di fondo
Due tardivi
Il primo
è quello
Relativo
Alla legislazione concorrente
Ora senza leggervi quali sono le materie della legislazione concorrente io voglio però leggervi
Quello che
Dice
La Costituzione dopo la riforma
Nel Titolo quinto sulle
Competenze dello Stato e sulle competenze delle Regioni per la materia concorrente
Dice l'articolo centodiciassette
Spetta
Non credo
Nelle materie di legislazione concorrente
Spetta alle Regioni la potestà legislativo
Salvo che per la determinazione dei principi fondamentali riservata alla legislazione dello Stato
Ora
Ci sono intere biblioteche
Che discutono su cosa sono i principi fondamentali rispetto alla
Legislazione ordinaria
Ma quando nel concreto
Si tratta di individuare
Se è una disposizione statale
è
Disposizione che
Sì e riguarda
I principi i principi fondamentali o se Cuesta disposizione
Va al di là della fissazione dei principi fondamentali e entra in nella legislazione cosiddetta di dettaglio
Allora lì si apre il casino
E non a caso
Tutti i conflitti di attribuzione
Sollevati davanti alla Corte costituzionale dalla Regione
Contro la legislazione dello Stato che invadeva se che non era legislazione di
Di principio ma invadeva la competenza di dettaglio delle Regioni o dallo Stato
Che sosteneva che la legislazione delle Regioni era in contrasto con i principi fondamentali fissati dallo Stato dicevo tutti i casi di contenzioso e sono stati più di trecento
Sono stati relativi
Alla materia della legislazione concorrente
Cioè noi abbiamo introdotto un terzo un terzo genere
Nel fra
Una legislazione
Statale per la legislazione
Regionale potremmo dire con una battuta un terzo sesso no per il chiede
Destinato a
Confondere totalmente le acque e a
Complicare la
Possibilità di definizione di quelle che sono le materie io sono attribuite allo Stato e quelle che sono attribuite alle Regioni
Quindi
Invece di
Costruire una struttura federale
In cui e
E chiara quello che sono le diverse competenze come via per esempio in Germania Germania una Repubblica federale in cui
Conflitti di competenza sono ridotti al minimo perché
è chiaro quello che materia di competenza statale e chiara quello che in materia competenze regionale
Abbiamo introdotto in una condizione
Assolutamente
Comunque destinata a tradursi infatti assolutamente conflittuali
A
E questo è il primo limite
Del
Fedeltà federalismo all'italiana che abbiamo voluto introdurre
Il secondo limite
Ed è un limite
Che non riguarda
Solo
La riforma introdotta per il due mila uno
Ma
E qualcosa che essi
Trascina
Da tempo immemorabile
Cioè direi dai primi anni della Repubblica
è quella
Di avere proclamato prima
Con l'articolo cinque della Costituzione che
La Repubblica
Si fonda sulle
Una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali
Tagliare
Modellato Point
Un sistema federale
Ma di avere mantenuto il sistema
Tributario
Come sistema accentrato
Riducendo al minimo
Le competenze e i tributi propri degli enti locali
E mantenendo in piedi un sistema di finanza quasi esclusivamente derivata
Questo
Lippi
è stato
Negli anni per me
Riforma del due mila e uno
Questo
è stato mantenuto anche dopo la riforma un
Oggi si
Si dice che ci deve essere il disegno di legge di riforma del federalismo che introduca delle il federalismo fiscale ma
Non
Sia ancora visto un testo per il Consiglio dei Ministri
Cosa comporta questo
Che non essendo chiaro
Così come non sono chiare le competenze con la legislazione concorrente
Non essendo chiaro
Quale
La
Quantità di risorse che oggettivamente corrisponde alle funzioni degli enti locali e delle Regioni
Noi alimentiamo una conflittualità permanente fra
Il potere centrale
Il Governo in Parlamento e il sistema delle autonomie mettendo in questo sia le Regioni che
I Comuni e le Province
Cioè
Non abbiamo scuse attribuito una serie di funzioni
A
E comunque Province e regioni
Ma non abbiamo contemporaneamente attribuito risorse proprie per fronteggiare a queste funzioni
Le risorse sono in gran parte risorse derivate cioè risorse concesse dallo Stato
E quindi questo che cosa comporta comporta una rivendicazione permanente sull'insufficienza delle risorse
Per quanto da parte degli enti locali delle Regioni per quanto riguarda l'esercizio delle funzioni loro affidate
E comporta da parte dello Stato centrale la affermazione che vi sono sperperi e sprechi a livello delle
Autonomie locali che
Fanno costa
Costare e le funzioni l'esercizio delle funzioni loro affidate chiudi quello che un'oculata amministrazione richiedere
Ecco quindi che vedete
Tutto si tiene
Il problema
Della
Ridefinizione di un modello
Statale
In cui siano
Chiare le competenze
Fra
Lo Stato centrale le Regioni le Province e i Comuni
è strettamente collegato
Cont
Il problema della riforma del bicameralismo
Cioè
Quando
Nella passata legislatura
Fu introdotto
La riforma boy bocciata dal
Referendum
L'ipotesi che le competenze fra Stato fra Senato e Camera sì dividevano
In base
Al fatto se era
Legislazione statale competenza della Camera o legislazione concorrente
Competenza del del Senato io dissi con questa formula si cadrà padella nella brace
Perché si fonda
La riforma del bicameralismo su una materia quella della legislazione concorrente
Che è
La materia che destinata a creare il conflitto fra
Stato e Regioni e quindi a trasformare all'Arci poi in
Tale trasformare voi questo conflitto in conflitto fra le due Camere perché il Senato che deve rappresentare il sistema delle autonomia è
Sarà portata un'interpretazione della legislazione concorrente
Tuttavia onorevole alla interpretazione delle Regioni la Camera invece
A
Le finalità di di indirizzo politico generale
Darà l'interpretazione esattamente opposta quindi la riforma del bicameralismo ha come presupposto la riforma della Titolo quinto della Costituzione
La ridefinizione di una serie di materie che sono materie di competenza
Regionale e altre che sono di competenza statali
Assegnando agli eliminando la legislazione cosiddetta concorrente
E assegnando prevalentemente alla Camera le le materie che hanno
Interesse di carattere generale
E al Senato le materie che hanno
Più diretta
Ricaduta su il sistema delle autonomie locali
Questo può essere un modello di riforma
Del
Bicameralismo e di riforma del nostro sistema che abbia una sua coerenza ragazzi che un privato a sommi capi naturalmente non è che posso fare addentrarmi nel
Nel dettaglio insomma
Per dare
Il concetto di impostazione di fondo
E questo è
Uno dei e uno dei temi che abbiamo di fronte in questo momento
Quando si dice dobbiamo mettere mano alle riforme costituzionali
Se metterle
In questa legislatura metterla nella prossima è un problema esclusivamente politico che naturalmente dipende da come andranno
Gli incontri in corso fra
Le forze della maggioranza in mio personale ed è dell'opposizione
Il mio personale parere
è che probabilmente
Sarebbe
Opportuno in un
Arco di tempo definito e delimitato
Senza
Che diventi il pretesto per fare durare il Governo
Per per l'intera legislatura sarebbe probabilmente utile definire
Il quadro istituzionale oltre che il quadro elettorale sul piano
Immediatamente e contemporaneamente
Ma
Ripeto questo può essere percorrenza una valutazione politica che non è
Come come e con tutte le valutazioni politiche opinabili e non dipende
Purtroppo certamente da noi
Prendere le decisioni su questa materia
L'altro problema che deve essere affrontato eh il tema elettorale
E
Il tema elettorale
è solo apparentemente
Se lei Gatto
Da
Quello
Relativo alla riforma dell'ordinamento dello Stato
Perché è chiaro
Che
Se
Sì
Supera il bicameralismo perfetto
Il sistema elettorale deve essere diverso tra Camera e Senato
Se invece
Viene mantenuto
Un sistema di bicameralismo perfetto
Allora è indispensabile che il sistema elettorale sia identico per la Camera e pensionati
Tant'è vero e lo dico a voi
Che avete per vostra fortuna
Molti di voi l'età di non essere elettori del Senato
Lo ricordo con invidia intendiamoci
Che scontando
Che difficilmente ci rifornire il bicameralismo perfetto
Stanno dando avanti un disegno di legge
Per unificare a diciotto anni lenta per il voto per la Camera e per il Senato in modo da non creare squilibri che sa
è vero determinati dalla partecipazione o mancata partecipazione del al
Al voto per un o quell'altro ramo del Parlamento
Quindi
In questo momento io faccio un ragionamento sulla legge elettorale che prescinde
Da
La considerazione della riforma del quadro
Istituzionali
E faccio un ragionamento che
Se
Dovesse invece aprirsi la strada alla riforma del quadro istituzionale e quindi alla riforma del bicameralismo perfetto avrebbe una sua valenza solo per quanto
Riguarda
La
Camera dei deputati che sarebbe
Precedentemente il ramo del Parlamento con competenza generale mentre in Senato sarebbe quello con funzione di raccordo con il sistema delle autonomie
Voi corse avrete letto in questi giorni
Più si parla
Di diversi modelli il tedesco lo spagnolo
Il il Vassallum il
Il ritorno al Mattarellum eccetera
Dio
Devo dire
Che dal punto di vista
Concettuale
Anche se so
Che è il più difficilmente realizzabile
Nell'attuale condizione politica
Mi vado sempre più convincendo
Che un sistema
Elettorale a doppio turno sul modello francese sia quello
Che
Più corrisponde alle esigenze della Società italiana
Perché
Perché il limite del nostro maggioritario sia nella formula
Del
Mattarellum sia nella formula attualmente vigente è quello di costringere a delle alleanze che servono per vincere le elezioni
Ma poi non ti consentono di governare perché mettendo insieme tutti
Da Rifondazione Comunista Dini da un lato
Da Storace I Repubblicani dall'altro Eton lei due schieramenti assolutamente anomali che non hanno
Una loro omogeneità programmati
Mentre un sistema elettorale
Basato sul doppio turno non ti costringerebbe non ti costringerebbe
A un
Realtà
Opera
Vincolata per vincere le lezioni
Ma questo è
Direi un modello di scuola che rivendico perché non ha molte probabilità di essere anzi direi non ha nessuna probabilità di essere accolto perché
Troverebbe
Non infinita di opposizioni
Forse in questo momento gli unici due che potrebbero
Pensato da fare sono Berlusconi e Veltroni perché sono i due che poi finirebbero ad ma si troverebbero un tale barra AC da parte delle altre forze politiche
Già ce lo trovano con l'ipotesi del modello spagnolo figuriamoci con l'ipotesi
Del il doppio turno alla francese
Detto questo sul doppio turno alla francese
Io devo dire
Che
Lo schema
Di tipo spagnolo
Cioè quello relativo a un proporzionale sproporzionati Rizzato
In cui cioè
I partiti minori
E quando parlo di questi minori non parlo di partiti minimi come il nostro farlo i partiti minori Consigliere reali ma no no anche partiti del trentaquattro per cento del tre quattro per cento
Vengono penalizzate nella
Nell'assegnazione dei seggi e i partiti maggiori vengono avvantaggiati nell'assegnazione dei seggi
Questo rischia di ritrovo creare sia pure in modo ridotto
Gli stessi danni delle attuali del
Del Mattarellum attuale legge elettorale
Perché
Essendoci sempre più la concentrazione sui due partiti maggiori e avendo ognuno dei due partiti maggiori resilienza di una
Di un suo rafforzamento e non sapendo e non sapendo
Se
I potenziali alleati loro a destra o a sinistra saranno in condizione di superare quel Barrage del sette dell'otto per cento
Si finirà con aggregare
Con i due partiti maggiori
Tutta una serie
Di altre e altre forze politiche Santelli venga usato il termine Di Giovanni
Che
Evidentemente renderanno
Anche questi due schieramenti meno omogenei fra di loro
Mentre col doppio turno alla francese
Non c'è problema perché
Al secondo turno uno deve votare per forza di qua o di una
E non ha una possibilità di trattativa
Preventiva e quindi la concentrazione se la concentrazione quella che si vuole realizzare si può fare in modo tale da realizzare la governabilità con un sistema allora
Come il Vassallum io qualche perplessità sul fatto che l'obiettivo di raggiungere una
Governabilità e non soltanto una maggioranza numerica possa essere realizzato
Rimangono quindi
Due le ipotesi
Che possono essere
Adottate
E sulla quale il dibattito politico e a mio avviso avverto
Il primo
E devono partire tutte e due
Da un presupposto
Che non esiste
In nessun Paese
Un sistema elettorale
Che preveda contemporaneamente
Premio di maggioranza
E sbarramento
Allora
La scelta
Mentre
Con
La correzione Vassallum
Sì si cerca di introdurre si introduce la sbarra mento
E sì cerca di reintrodurre surrettiziamente imprimere una grande
Allora io ce ne sono due
Ho un sistema elettorale proporzionale
Come quello tedesco
Con
Una legittima
Fissazione di una soglia di sbarramento
Si può discutere se il quattro sette cinque sei lettera è
Ma
Comunque
Una
Soglia di sbarramento che
Non obblighi
A
Delle intese preventive perché vi è
Nascosto in un
è sotteso un premio di maggioranza che obbliga alle
Alleanze anche fra
I disomogenei
Oppure
Un sistema maggioritario
Un maggioritario
Come quello che abbiamo oggi con il premio di maggioranza
Il consenta
A
La coalizione che vince
Di governare
Ma questo sistema non può essere
Accompagnato da allora
Soglia di sbarramento
E non può essere
Accompagnato
Da
Una condizione per fare scattare il premio di maggioranza
Che oggi quindi
Alle
Alleanze
Forzata
Mi spiego
Se
Si dice
Che il premio di maggioranza scatta
Dopo il trenta per cento
Dopo il trenta per cento
I due grandi
Per
Schieramenti che ci sono
Nel nostro Paese
Ho
Doma oggi e domani
Sono in grado di contrapporsi autonomamente
Senza bisogno di rincorrere alleanze forzose
Se non
Si fissa la soglia di sbarramento
I partiti
Che hanno una loro individualità
Penso
Hai per
Ma penso
Anche
Alla destra di Storace
Penso
Ai Comunisti Italiani
Penso a noi stessi penso alla UDEUR
Hanno la possibilità di garantirsi un diritto di tribuna in Parlamento senza bisogno di ricorrere
All'alleanza conto
Forzata per potere
Garantisce una presenza voi sapete che nella legge attuale
Uno degli elementi che ha concorso a fare
Alleare tutti con tutti
è che nella legge attuale è previsto che se uno sta in una coalizione
Deve raggiungere il due per cento per essere rappresentato in Parlamento o anche meno del due per cento cioè il miglior
E miglior perdente all'interno di quella coalizione sesta ha fuori dalla coalizione deve raggiungere il quattro per cento
Ed è la ragione per cui anche il mio amico Pannella es così estraneo così
Contrario a ogni ipotesi di coalizione questa volta ha fatto la coalizione con il centrosinistra cioè se c'è lo sbarramento con il premio di maggioranza
A obblighi
Totti a ritrovarsi in una coalizione e quindi mentre lei
Le coalizioni
Disomogenei fra di loro ecco
Io
Ho vi ho delineato
Cioè violetto quale sarebbe se non il modello utopico cioè quello
Sul doppio turno alla francese
Vi dico quali sono i due temi su cui è aperto esigibili nei due ipotesi su cui
E è si può aprire un ragionevole confronto oggi
Nel dibattito parlamentare cioè o un sistema proporzionale
Non sproporzione Rizzato
Ho un sistema maggioritario che non abbia il premio di maggioranza
Detto questo bisogna cogliere già parlato quasi cinquanta minuti
E non voglio tediarvi ulteriormente tocco un solo ultimo punto che riguarda
Il problema
Della politica delle istituzioni
E che riguarda anche la legge elettorale
Voi sapete
Che uno dei motivi
Vi critica principale nei confronti della legge attuale a scuola la legge elettorale attualmente vigente
è che questa legge elettorale
è basata sulle liste bloccate
Cerco cioè
Le oligarchie di partito come vengono chiamate
Decidono i vertici di vertice decidono tradite dalla morte
Dei singoli candidati
Una volta col sistema delle preferenze
Che aveva mille difetti le spesi alla concorrenza in casa
Però
La scelta era affidata al corpo elettorale
Già col sistema dei collegi uninominali
La scelta è stata in parte sottratta al corpo elettorale
Perché a seconda se ti assegnavano il collegio dove tradizionalmente il tuo schieramento era vincente tube Michele
Se ti mandavano ritenendo tutt'
Uomo di centro destra nel collegio
Di dell'Emilia Rossa doveri condannato alla sconfitta se
Tu eri di vicini stretti mandavano nelle valli del bergamasco del bresciano non avevi nessuna possibilità di essere eletto ma
Ma questo
Aveva
Dei limiti
Nel senso che c'erano i collegi marginali in cui la scelta di uno dell'altro candidato poteva determinare
La riuscita o la sconfitta anche per la coalizione quindi vi era
Una limitazione al potere
Oligarchico come si suol dire nelle scelte
Con la legge
Elettorale attuale
Non
Vi è nessuna limitazione cioè a seconda di dove uno viene collocato nella lista
Viene eletto
E
L'elettore si trova di fronte
Una lista con quindici venti trenta quaranta non
Non ha nessuna possibilità di scelta igiene piacere o Storino è una
Posto rinnoverà il numero trentacinque
Ma non mi piace Marongiu
Io volevo dare posto viene invece di Marongiu mamma Marongiu e al numero due quindi Marangio viene eletto di sicuro e poi Torino gliele tromba d'di sicuro quindi anche se io voglio ricordare
Quindi poi Torino
In realtà voto Marongiu cioè questo è
Il meccanismo
Della lista nella lista bloccata allorché
Neanche
Allora
Come si corregge questo sistema
Alcuni dicono lo correggiamo
Tre introducendo le preferenze
Io non sono molto contento
Di questo
Non sono molto convinto per due ordini di motivi
Primo
Perché
Le preferenze
Se
Mi fai sul dei collegi piccoli
Consentono sempre di ridurre
La possibilità dicendo che l'elettore
Per tornare all'esempio di prima
Su
Un collegio
Di due seggi
Se il collegio è sarda io metto Marongiu posto lei lo ha fatto emergere Maroni Rosa Calabrò otto netto varando Bortolino faccia vedere posto Rino cioè
A seconda di come
Lessico si collocano no né
Cioè questo limite l'altro è che se invece i colleghi sono grandi e la concorrenza c'è sul serio
Ritorniamo a un
Aumento dei costi della politica delle campagne elettorali che
Spropositato
Credo che la soluzione sia un'altra
Sì infatti io sostengo che la legge elettorale deve andare di pari passo con l'altra legge quella sulla regolamentazione giuridica
E con introduzione
Accanto a lui alla regolamentazione giuridica di un sistema di elezione primarie interno ai partiti che consenta la designazione
Dal basso delle calmieratore
Tenendo conto che introducendo le primarie ma le primarie seria non quelle del gazebo intendiamoci non quelle
Che hanno dato quattro milioni di voti approvi tre milioni di voti a Veltroni o adesso andato tre milioni di voti al
Al nuovo al nuovo nome del nuovo partito eccetera delle primarie regolamentate giuridicamente per legge
Che consentano
Vi
Selezionare i candidati
Diventa oltretutto un modo per riavvicinare i cittadini e i partiti
Perché in questo in questo su questa strada capiscono che le loro recente passato attraverso
La loro capacità di incidere sulla vita dei partiti
Quindi da un lato introduciamo un meccanismo democratico
Dall'altro
Superiamo quello iato che ci ha determinato in questi anni fra le forze politiche e il corpo elettorale e che certamente uno degli elementi che concorre alla crisi della politica che stiamo vivendo e con questo film
Grazie senatore ora se c'è qualche domanda
Voi ragazzi
Qualcuno ha qualche domanda
Tutto chiaro
Spano
Va bene
Come non rimarranno a galla
Ma io la fidanzata riferibili
Uguale
Ce n'è più di una si stanno
Scalo arrivando piano piano le domande perché pressoché nessuno quando poi fui sullo sviluppo che sulle
Sul futuro dell'Italia tutte le incongruenze e i problemi che c'era elencato del sistema elettorale istituzionale
Di raccoglierlo così sì non era la
Non vi è una soluzione
Volevo chiedere secondo lei in un piccolo partito dove già difficilmente si può arrivare ad ottenere un seggio il fatto di avere un ordine fissato quindi delle liste bloccate non può portare delle
Discrepanze tra i vari diciamo candidati quindi una lotta diciamo già persa per chi arriva dal secondo in poi e quindi evitare che questi si spera in meno per una campagna elettorale che allora non dato dei frutti
Disimpegno qualcun altro
Ok tanto rispondiamo a questa
Allora
Quanto influiscono le incongruenze che ho detto è influiscono due posti
Il primo
Sul fatto che siamo in presenza di coalizioni non omogenei fra di loro
E che quindi non sono in grado di realizzare effettivo programma
Di riforme economiche e sociali
Una politica
Coordinata
E
E logica
Dall'altro
Che questa condizione di conflittualità
Fra
Lo Stato centrale e le autonomie locali finisce con
Rendere incontrollabile la spesa degli enti locali
Cioè il fatto che gli enti locali alle Regioni non abbiano dei tributi propri ma
Che siano quattrini che vengono trasferite dallo Stato orrende assai meno controllabile
La
Speso e questi enti perché no il cittadino non sente sulla sua pelle il rapporto costi benefici se
Le le notti bianche di Roma dovessero essere pagate
Con
Un'imposta locale probabilmente vi sarebbe meno entusiasmo e vi sarebbe più attenzione invece per altri tipi di intervento siccome invece ricadono sulla
Finanza generale sui costi generali è chiaro che non vi è questo cioè
L'amministratore comunale sedere emettere un
Una tassa o deve alzare una tariffa ci pensa due volte perché sa che poi la paga lui in termini elettorali se non c'è un reale beneficio che corrisponde al
Hai ai suoi
Elettori se invece
Deve chiedere allo Stato
è molto meno attento
Pervenire
Alla seconda domanda e giustizia natura osservazione le liste bloccate per un piccolo partito sono probabilmente un elemento
Mortale nel senso che
Scoraggiano tutti i candidati che non sono imposizione
Direzione
Io credo
Della mia introduzione generalizzata delle preferenze sia molto difficile nel nostro ordinamento
Credo
Che sia necessario es e sia più garantista il sistema delle primarie questo indipendentemente dagli interessi di bottega
Al limite si può anche
Ipotizzare
Un obbligo
Per
Distribuire le primarie
Se ripartiti che non ricorrono al sistema delle preferenze cioè un doppio binario cioè se il partito ricorre al sistema delle primarie interne le sue liste sono liste bloccate
Infatti in una nella verso nella prima versione del testo che ho ripresentato in questa legislatura sul
Su la legge sui partiti proprio si prevedeva che era
Vi era l'obbligo delle un ricorso alle elezioni primarie per i sistemi elettorali che non prevedeva le preferenze
Però
Pur essendo non nel nostro interessa diciamo io credo
Legittimo elezioni primarie rimanga sul territorio
L'altra domanda
Ora stamattina l'ho chiesto al professor Frosini se era possibile in Italia superare
A livello istituzionale i problemi che abbiamo ce le competenze ci sono fra il Parlamento e il Senato ansia che può e non creano motivazione delle appunto delle stazioni di ingovernabilità diciamo
Lei oggi ha parlato adesso ha parlato di appunto bicameralismo differenziato lei penso sia possibile effettivamente in Italia una soluzione di carente in camera Lisma differenziato
O se avverrà sempre e comunque rifiutata come ha detto agire professor Frosini
Io non so cosa resto Frosini però oggi c'è invece un consenso diffusissimo subite sulla riforma del bicameralismo perfetto il problema di capire ce ne dà
Diffusi difficile situazione politica attuale e nel
Sovraffollamento di cose la riforma sul bicameralismo
Riesca andare in porto ma in termini di dichiarazione di volontà politica il consenso viene da tutti
Cosa
Anche dei senatori stessi purché
Purché non si preveda queste giusto verso questa direzione giusta la previsione nella previsione
Introdotta nel sistema Violante
Che il Senato sia formato solo Honda e Consigliere
Designati dalle Regioni mi spiace per la nostra
Mica qui presente e dai consiglieri de degli enti locali
Evidentemente
è qualcosa che incontrerebbe un
Una resistenza da parte dei senatori quali non sono
Non hanno una vocazione di origine insomma è una
Però
Una formula
Che prevedesse una composizione mista
Con rappresentanti delle Regioni a parte il fatto che
Eccetera la rappresentanza degli enti locali non c'è da nessuna parte caso in nessuna parte del mondo Terracciano gli istanti
All'interno dello Stato federale come negli Stati Uniti
Però
E le Regioni all'interno di uno Stato federale come la Germania che designano rappresentanti nel Senato non il singolo Comune la Provincia
Dentro tale minore questa è una
Follia che hanno messo nel testo di
Di Violante alla casa
Ma una combinazione che preveda
Un'articolazione mista fra
Senatori eletti direttamente e quelli designati rappresentante regionale questa era già passata nella passata legge
Quindi modus in rebus famosi sulla
Se non ci sono altre domande ringraziamo il senatore Del Pennino per questa elezione è finita la prima giornata
Questo errore
Minore