Kosovo: la situazione dopo le elezioni politiche. Intervista a Francesco Martino, inviato dell'Osservatorio sui Balcani

A qualche giorno dalle elezioni politiche in Kosovo facciamo il punto della situazione nel Paese elezioni politiche che si sono svolte sabato diciassette novembre che hanno visto la vittoria della Partito Democratico di Hashim Thaci ex capo guerrigliero del dell'UCK che sarà molto probabilmente il nuovo Primo Ministro kosovaro elezioni politiche che hanno visto la sconfitta della forza politica che è stata fino ad oggi più importante per il Kosovo la Lele dica per la Lega Democratica del cose dopo
Fondata dal padre della patria da leader non violento Ibrahim Rugova per fare una fotografia della situazione in Kosovo a pochi giorni dalle elezioni siamo adesso collegati telefonicamente con a Francesco Mar Tino inviato dell'Osservatorio sui Balcani allora Francesco prima di tutto e che atmosfera si vive dopo il voto di sabato scorso qual è la situazione lì in Kosovo a Pristina
Ma la situazione generale esempi lacerto in questo momento sono iniziate le riflessioni e sul significato del voto bisogna Brusco posso che attore importante soprattutto
Per quelli che sono gli equilibri di forza interni
Al mondo albanese kosovaro
Infatti c'è stata per così dire la fine di un'egemonia storica che era quella del partito delle di cappa del dello scomparso Presidente Rugova
E la vittoria del PDK di assentarsi
Ricordiamo un ex leader della lotta armata dell'UCK che durante questi anni è stato sempre all'opposizione che dopo circa otto anni riesce ad arrivare al Governo
E a sconfiggere rivali storici delle tk
Attrice appunto la ricerca degli equilibri perché sarà necessario una coalizione però a questo punto tra PD cappelle di K per formare un Governo
E questa è una delle ipotesi e anzi dire li potete che viene data con più probabile quella cioè di una grande coalizione dal PDK l Licata qua
Che possa portare una veloce formazione di un nuovo Governo per affrontare la questione che rimane aperto cioè quello dello Stato della osato finale della Regione
Cercano circolano anche voci diverse prima possibile apertura del PDK ad altri partiti che sono riusciti allentare il cui Parlamento parliamo dell'Alleanza per il nuovo Kosovo di Béjart Bazzoli
Il chiacchierato imprenditore kosovaro svizzero che si è presentato punto a queste elezioni raccogliendo circa il dodici per cento oppure nelle la lady di che è una frazione transfuga delle tk
Senti ma la gente la gente cosa dice anche perché c'è stata una grande astensione va be'scontata l'astensione dei pressoché totale dei serbi però c'è stata anche una grande estensione tra i kosovari albanesi che mi sembra circa la metà non è andata a votare eco che che sentimenti ci sono tra la gente
Io credo che il dato dell'attenzione che è uno dei dati più importanti per capire il significato di queste elezioni siamo riflesso del grande fatto di stanchezza della popolazione albanese e kosovara
Che ha perso fiducia verso anche energia che non si riconosce più nella propria classe politica le accuse di corruzione più di corruzione sono diventate ormai quasi un cliché
Quindi c'è uno stato di porti in fabbrica affezione verso verso la classe politica che continua a parlare solo del PIL esclusivamente di status di politica internazionale
Ma che sembra del tutto incapace di risolvere i grandi problemi quotidiani della gente parliamo di una disoccupazione che rimane a livelli altissimi si parla del settanta per cento
I disoccupati sono e giovanile infrastrutture che non funzionano in corso ancora oggi
Ci sono grossi problemi con l'energia elettrica una soglia mo'diciamo inoltre molte persone continuano a vivere al di sotto di una soglia di povertà quindi questo voto è figlio
Sia nell'attenzione che la sconfitta del partito egemone in questi anni
Per la franchigia però del tentativo di cercare uno all'altro ecco ma i la prospettiva dell'indipendenza come
Come esista è sentita dalla popolazione così come viene propagandata dei politici oppure anche rispetto a questa prospettiva c'è una delusione una stanchezza
Che l'indipendenza sia voluta anche dalla popolazione tanto si possa affermare tranquillamente
La popolazione in qualche modo ore anche ostaggio però di questo tema perché
La discussione politica viene quasi esclusivamente a livello punto delle dei negoziati internazionali
Gli albanesi kosovari vogliono l'indipendenza così quanto io serbi kosovari invece vorrebbero rimanere all'interno ma dell'entità statuale fermi serba
Da questo punto di vista il muro contro muro rimane evidente ed è stato confermato anche dal boicottaggio volte la popolazione serba che è stato quasi totale si contano veramente sulla punta delle dita
I cittadini per kosovari che hanno deciso di recarsi alle urne in questa tornata sarà l'altro provocando problemi non indifferenti perché
Non essendo state elette di a con queste elezioni a Roma che amministrativa
Non sono stati eletti invece i Consigli comunali di varie municipalità e anche lumi che c'è l'Amministrazione internazionale dell'ONU non sa che pesci prendere la fa come reagire a questo costituzionale sessione
Quelli quei sentimenti di di stanchezza che di cui parlavi prima valgono anche per per la minoranza serba cioè i servi come come stanno vivendo queste queste giornate tu hai avuto modo di parlare anche con con loro
Il Presidente assolutamente anche nella comunità Acerbo kosovara da
Il boicottaggio anche
Se citato come dicevo è una scelta ai quarti il totale della popolazione
Questo non significa che non c'è stata una scelta sofferta
Anche perché
In alcune municipalità ad esempio in cui Lapo corte non è
Serve maggioritaria come ad esempio stranezze
Ci si ritrova adesso con un sindaco l'amministrazione invece albanese
Quindi
è stato sicuramente una scelta draft e già con un tentativo anche di dimostrare la propria fedeltà alla propria speranza nelle iniziative politiche del Governo serbo e in prospettiva internazionale e del Governo russo
Però qui sul terreno i problemi restano aperti e i tutte le questioni dalla povertà alla disoccupazione alla mancanza nei tempi infrastrutture e di un futuro a costa
Per normali e voglio sicuramente anche per la componente serba ecco qualche tempo fa il Ministro degli esteri D'Alema se non ricordo male se non va
E comunque un
Un esponente della nostra del nostro Governo di ritorno da da una missione in Serbia e in Kosovo disse che forse era più facile fare accettare l'indipendenza i serbi del Kosovo piuttosto che che a Belgrado tu sei d'accordo con questo oppure oppure non è vero
Ma diciamo che un po'un campo minato nel senso che
Ci sono voci all'interno della comunità serba che premono per un'incursione all'interno delle strutture amministrative del cosa Trovo proprio perché
Altrimenti non c'è modo di far sentire la propria voce quindi
Qui diciamo a livello locale
Quanto lo sia più possibile convincere i serbi del Kosovo rispetto a Belgrado sinceramente è una domanda a cui non mi sento di dare una risposta chiara e definitiva fissi
Un'ultima cosa ti volevo chiedere visto che tu sei in Kosovo ma segui appunto in generale i Balcani conosci la la la situazione anche di altre zone dei Balcani c'è
Un rischio di di Dio esplodere di un conflitto armato questi gruppi paramilitari che sono ricomparsi recentemente sia da parte serba che da parte albanese sono una una realtà pericolosa
E c'è un rischio a questo punto come si è letto oggi presente in questi giorni su alcuni giornali italiani di una nuova esplode esplosione di un conflitto oppure non sono pure la situazione è cambiata rispetto a dieci quindici anni fa
Ma la mia a piuttosto una speranza che un conflitto armato delle le dimensioni della Trump drammaticità
Del novantanove sia oggi piuttosto improbabile
Certo però che l se non lo so la minaccia dalla violenta rimane una componente stabile di quello che è il gioco politico nei Balcani parliamo soprattutto del Kosovo
è una minaccia che rimane
A
Che diciamo da la maturità politica per gli attori locali che di quelle internazionali
Proprio parchi che questa minacciare rimanga sempre tale che poi non si trasformi in decenni in uso effettivo della violenza
è con questo con questa speranza con questo auspicio ci avviciniamo insomma la data del dieci dicembre quando termineranno i negoziati tra serbi e kosovari albanesi vedremo nel frattempo che cosa succederà sperando appunto che non succeda niente di grave intanto
Ti ringrazio molto ringraziamo Francesco Martino inviato dell'Osservatorio sui Balcani in Kosovo con il quale eravamo collegati telefonicamente da Pristina