La situazione in Kosovo: il probabile intervento militare della Nato; La posizione dell'Italia rispetto alla questione del Kosovo; La campagna promossa dal Partito Radicale per l'incriminazione di Milosevic di fronte al Tribunale dell'Aja; La crisi del Governo Prodi

Radio radicale ci occupiamo della situazione del Kosovo abbiamo in collegamento telefonico l'ex ministro degli Esteri Antonio Martino esponente di Forza Italia a cui vogliamo chiedere il suo paese allo stato dei fatti mentre il l'inviato americano Holbrooke continua anche nella giornata di oggi la spola tra a Belgrado e Pristina ma la circolazione oramai
Alle ultime battute io credo che l'intervento militare il raid aereo sia imminente citato secondo me rinvii grato per ragioni anche di opposizione dell'Italia un'azione tempestiva per via della crisi politica interna ma la situazione non più rinviabili non possiamo far finta di niente quando ci sono oltre duecento mila persone senza casa nei boschi Colli ogni
Berno alle porte dopo tutto quello che è accaduto che sul piano umanitario grida vendetta davvero non è tollerabile ecco mentre la crisi sembra
Complicando e appunto l'intervento sempre diventa sempre più probabile il nostro Governo come dire è sembrato intiepidire si più per ragioni in The
Di attenzione alla componente cossuttiano e lei che cosa ne pensa e io penso che proprio su questa vicenda del del Kosovo il governo ha raggiunto il punto più basso nella sua totale mancanza di
Di decenza direi in politica estera perché abbiamo ascoltato nella replica del l'ex presidente del Consiglio Prodi una sorta di equiparati
Ora vittime carnefice una per la verità assai poco compatibile con i dati di fatto idea
E siano ancora percorribili margini di trattativa politica un disperato tentativo per ottenere così per captatio benevolentiae nei confronti dei voti dei cossuttiani di far credere che l'opzione militare non sia praticabile io vorrei dire a quanti e non senza ragione sostengono che l'opzione militare né necessariamente risolutiva che proprio coloro i quali credono alla possibilità di una soluzione pacifica dovrebbero appoggiare con la massima decisione l'opzione militare perché questo è l'unico modo per indurre se è possibile farlo l'altra a parte a più miti consigli se Milosevic vede che c'è un fronte compatto favorevole a una l'azione militare è possibile che addivenga a una soluzione pacifica della soluzione se invece il fronte favorevole all'intervento militare si incrina si divide e cominciano i dubbi e le perplessità beh allora la possibilità di ottenere un comportamento ragionevole dall'altra parte si riduce in più l'appello alle Nazioni Unite che plausibile da un punto di vista generale lo diventa molto meno quando ci s'
Rende conto che all'interno del Consiglio di sicurezza quasi certamente ci sarà sempre il veto e della Russia e forse anche della Cina ecco come lei sa
E in corso una campagna il Partito radicale transnazionale per l'incriminazione di Milosevic al Tribunale dell'Aja campagna che ha già avuto un primo successo nella risoluzione al al Parlamento europeo che app
Sostiene questo obiettivo lei che cosa ne pensa ma io condivido in pieno il giudizio e dico politico e morale che incidono in questa azione nei confronti di Milosevic
Condivido anche le finalità dell'azione io qualche per da circa la sua efficacia perché ho il timore che anche se ora hanno altri pronunciamenti se
Esce in concreto sul piano delle cose pesce arresti una condanna certamente significativa ma poi senza pratiche conseguenze ecco ma ci sono alcuni osservatori
Sostengono che ad esempio l'attacco militare pur se efficace in realtà rispetto al popolo serbo come dire rafforzerebbe
Dittatore e invece per cui riguarda
L'eventuale incriminazione invece lo indebolirebbe realmente perché a quel punto non sarebbe più un interlocutore come dire tra
Con i guanti dalla diplomazia internazionale lei che cosa ne dovrebbe essere certamente possibile ed è una forte argomentazione a favore della iniziativa radicale vede per ciò che riguarda la prima
Per i quell'analisi e c'è la possibilità che un'azione militare finisca con rafforzare il potere interno del dittatore anziché ridurlo questa è un'argomentazione alla quale io credo in molte
Le circostanze per esempio anche per ciò che riguarda le sanzioni e gli embargo non c'è alcun dubbio la storia della nostra luogo di un lo conferma che le sanzioni internazionali e danni di un Paese finiscono col rafforzare il governo anziché in indebolirlo
Ci sono dei casi in cui non potendosi fare ricorso ad altre vie queste azioni che possono anche finire con l'estero sono inefficaci ma controproducenti sotto tutto ciò che possiamo fare in concreto per dimostrare la nostra porter disapprovazione cercare di scoraggiare i comportamenti devianti
Io ritengo che tutte e due le strade vadano praticate è possibile che sia vera l'argomentazione che lei presentava e che quindi la condanna morale si finisca volesse l'efficace la condanna finisco le sfere più efficace che non l'azione militare e sarebbe certamente molto bello se in futuro si potesse evitare di fare ricorso alle armi ottenere gli stessi
è stato il motivo pacifici e legati a criteri di legalità io non sono del tutto certo però che sia ancora arrivato quel momento ecco comunque diciamo
La nascita luglio del la corte penale internazionale ovviamente come dire perno farla restare sulla carta questa Corte e le corti che sono nate ad hoc quella per leziosa che quella per il Ruanda come dire vanno rese operative sempre di più sì quello era un primo passo un primo e importante
Sono colleghi a Radio Radicale ne sottolineano l'importanza perché è stata ampiamente sottolineata periodo dalla conferenza anche oltre
E in primo importante passo verso la legalità internazionale meno così affidata prova Logic e aver la forza più riceve sarà regolata da alcuni criteri di legalità internazionale c'è moltissima strada da fare quello io non io sono favorevolissimo a questo tipo di nicchia di del resto quando eravamo al governo facemmo anche qualcosa in quella di Del suggerimento dall'amico Marco Pannella e dei radicali sono favorevolissimo quello che dico non crediamo che il riso dato che il traguardo sia a portata di mano perché si tratta di cambiare un in un modo di concepire le relazioni internazionali che quello che ha prevalso da sempre data dall'inizio la storia dell'uomo
Antonio Martino però prima di lasciarci vorrei mi hanno argomenti un suo giudizio su la crisi politica
Naturalmente sulla posizione di Forza Italia e del Polo più in generale rispetto a questa crisi ma io
Di una cosa a me sembra che quello che è accaduto alla Carl era con la sfiducia al governo Prodi sia stato anzitutto un arco di verità perché questo governo non aveva più una maggioranza in parlamento e non aveva ma a quanto sembra più da tempo una maggioranza nel Paese d'adesso non l'aveva avuta neanche nelle elezioni del novantasei da cui era uscito vincitore quindi è stato intanto una presa d atto di ciò che che era vero che insisteva da tempo la seconda cosa è in un sistema in un Paese fu Dante in una democrazia funzionante quello che si sarebbe dovuto fare immediatamente preso atto che il Governo non ha più la maggioranza si sciolgono le Camere si fanno le elezioni in tempi brevi e si vede se dalle elezioni emerge un nuova maggioranza e quindi un governo nel pieno dei suoi poteri e della sua autorevolezza purtroppo in Italia questa è una soluzione che può apparire Fantascienza Ifi che ho avveniristica perché come vedremo nei prossimi giorni temo nelle prossime settimane cercheranno in tutti i modi di fare un pasticcio un passi eccetto per evitare
Il ricorso alle urne
Rende ancora più urgente importante l'iniziativa referendaria per ora abbiamo sul tappeto il referendum per l'abolizione dalla quota proporzionale
Ci auguriamo che la Consulta in questo caso voglia dichiarare la ammissibilità del quesito e siamo sicuri e gli italiani sapranno sceglie un sistema elettorale che garantisca meglio la possibilità di dar vita a maggioranze chiare
E soprattutto coese e non divise per litigiosità scomparendo la quota proporzionale la battaglia in altri termini esatta
Tutte nella stessa linea in cui da sempre il partito radicale e riformatori Marco Pannella l'hanno posta cioè il popolo sovrano che deve riappropriare
Delle grandi scelte perché se lasciamo fare al Palazzo le cose andranno sempre peggio ecco però nel
Lo stesso Polo meglio la stessa Forza Italia ci sono stati nella giornata di ieri voci discordanti per esempio quelle della componente liberale guidata dal professor Colletti che si è dichiarata contraria
Alle elezioni subito lei che cosa ne pensa e tra l'altro cosa pensa di questa componente lei che è un liberale di Forza Italia
Liberali certamente di grande valore per i quali io non solo ammirazione ma anche amici
Devo dire che
Pur
N non mi conto che una coscia la libera alle ne esce Shaari è necessario che abbia la sua voce e all'interno di Forza Italia all'interno del Polo e così via mi piacerebbe che fosse molto più estesa che non si trattasse cioè di un gruppo di amici che di tanto in tanto esterna per cinquanta riguarda quella posizioni Colletti contrari alle elezioni anticipate non avendone parlato con lui non mi sento di di pronunciare resto dell'idea però che le elezioni anticipate siano lo sbocco fisiologico normale di una crisi quando c'è una crisi di governo quando il Governo non ha più la maggioranza in Parlamento se le lo dice la parola agli elettori questo è un principio di base del liberalismo è una cosa per cui in tanti ci siamo da sempre battuti non lo devo dire a radio radicale dove queste cose avvengono ricordate in concreto colazione conseguiti
Dice con impegno perché si realizzi grazie al professor Marco
Grazie