Intervista a Marco Politi sulla Chiesa anglicana e l'omosessualità

Torniamo a parlare del tormentato rapporto tra Chiesa in generale e gay oggi registriamo un duro affondo di Desmond Tutu che arcivescovo della Chiesa anglicana in Sudafrica che dai microfoni di BBC reti io fuori lancia delle accuse abbastanza pesanti contro l'arcivescovo di Canterbury definendolo omofobico è un tormentato rapporto che una volta tanto non riguarda solo la Chiesa cattolica ma in questo che ma come
Vediamo anche quella anglicana addentriamoci meglio in questo argomento ci facciamo aiutare da Marco Politi giornalista vaticanista scrive su
Può vi cantautore come sappiamo di un libero io prete gay lievitato proprio recentemente per Oscar Mondatori allora
Politico
Su questo è un un'accusa diciamo abbastanza pesante che arriva in un momento anche particolare chiesa anglicana sappiamo che proprio negli Stati Uniti Cemmo la polemica per quanto riguarda
Il proprio alcuni espongono esponenti di spicco di questa chiesa gay dichiarati o anche lei sbriga dichiarate non
Perché in realtà lo scontro fra Desmond Tutu e l'arcivescovo di Canterbury Rowan Williams che ha un po'la funzione di primate della Chiesa anglicana
è riflette questo lungo travaglio in cui si sta trovando la chiesa anglicana per la questione Gaye ora da molti anni già
Di fatto la chiesa anglicana in Inghilterra in Gran Bretagna accetta il fatto che ci siano dei
Pastori che ieri però negli Stati Uniti qualche tempo fa c'è stato un salto di qualità cioè una chiesa a ma ha ritenuto giusto ordinare anche un vescovo che io e questo ha portato la comunità anglicana sull'orlo della scissione
E paradossalmente per l'attacco di Tutu fra i più duri avvocati del divieto chiede i vescovi possano essere dei gay dichiarati
Con tanto di partner al loro fianco sono stati proprio dei vescovi anglicani africani che in nome della tradizione
Hanno detto che accettare ufficialmente questa situazione avrebbe portato alla scisma della Chiesa anglicana allora Rowan Williams in realtà attentato e continua a cercare di mediare quindi ha sconsigliato
Il nome dell'unità che gli episcopali anni negli Stati Uniti
Arrivino a questa decisione
Ma la questione è una questione che divide profondamente proprio la comunità anglicana a livello mondiale ecco mi chiede come insieme non è il primo attacco che tutto fa
Tra l'altro in questa intervista fa delle riflessioni assai seri per esempio Heiz guerre Famedio piange sulle nostre tragedie nome sui preti
Gay e questa è una delle tante del detratte manciate di sale che imbuto appunto sulle
Ferite aperte di della chiesa diciamo così cristiana
Intesa in senso generale no
Sì sono che questa volta diciamo l'attacco contro il primato della Chiesa anglicana avviene da parte i Liberal se vogliamo chiamare così cioè da una parte riformatrice come quella rappresentata da Desmond Tutu mentre
In passato è venuta dalla parte più conservatrice cioè
Dai vescovi anglicani del terzo mondo soprattutto che sono più attaccati alla tradizione però bisogna anche capire questo problema diciamo della omosessualità
Non tanto fra i fedeli ma fra il clero e poi tra i vescovi non si può essere certamente banalizzato cioè non è soltanto una questione
Di diritti civili perché diciamo poi ogni ogni confessione essendo una cosa che appunto separata dallo Stato
Può avere delle norme proprie è che
Il la condanna dell'omosessualità profondamente radicata nella cultura biblica dell'Antico Testamento cioè nelle viticolo ci sono proprio
Fra il Pellitteri proprio chiamate così
Definiti così passibili di pena di morte c'era proprio quello dell'omosessualità e quindi uscire
Non
Da due mila ma da tremila quattromila anni
Di cultura che trova
Questa orientamento sessuale come cosa condannata da io o comunque dalla tradizione religiosa non è una cosa facile prima e più semplice che
E una chiesa adotti un atteggiamento di apertura nei confronti della società
Cosa che ancora la Chiesa cattolica non sta facendo ma che tutte le altre Chiese cristiane perlomeno della riforma protestante
Stanno facendo da lunghissimo tempo che gli invece arrivare all'accettazione che anche il prete il pastore e anche lì le chiese protestanti sono già molto avanti ma che anche il vescovo sia un gap che con il suo partner richiede normalmente
Nel palazzo arcivescovile B queste un salto che probabilmente ha bisogno di maggiore proprio di gestione culturale tutto mette il dito su un'altra piaga che è quello di un grande equivoco che fin qui si è perpetrato parti
Colare in ambienti conservatori e anche della chiede quel cioè quella della omosessualità come scelte lui dice testualmente non si sceglie di essere gay sarebbe come voler essere i neri in un mondo razzista ecco questa un altro
Sul tema sul quale ancora non si è riusciti nonostante appunto tanti anni di Battaglia a fare del tutto chiarezza no
Che io credo che di cui su questo punto non si è fatta chiarezza
E neanche diciamo nel mondo civile nel mondo laico diciamo non confessionale io mi ricordo che ci fu un grandissimo dibattito proprio nel
Nella Commissione che redigeva il catechismo della Chiesa cattolica in cui una prima versione diceva che questa è una tendenza innata
E la seconda versione poi emendata diceva che è una
Tendenza profondamente radicata allora e chiaro che sulla base proprio delle osservazioni scientifiche ci sono delle persone che
Fin da piccoli hanno proprio un orientamento sessuale ieri che li spinge ad a vere maggiore attenzione per persone del proprio sesso però anche chiaro che ci sono delle scelte che maturano in un clima
Culturale diverso o maturano anche a seconda delle stagioni della propria vita asseconda proprio anche del mutare della propria personalità quindi credo che in questo campo natura e cultura natura e società vanno di pari passo e quindi non è assolutamente
è vero sempre al cento per cento che sia come nascere gialli neri o bianchi
E non è neanche vero che sia
Magari come dicono certi conservatori semplicemente un capriccio
E il cadere nel peccato per usare questo linguaggio un'ultima domanda questo dibattito tutto interno per il momento all'interno appunto della
Chiesa anglicana sicuro che quanto è seguito quanto inciderà invece nell'altro dibattito quello all'interno della Ceva cattolico romano in carica
Ma intanto bisogna dire che questo dibattito si nei miei paesi della comunità anglicana si rivolge sostanzialmente soltanto all'interno del rinvio della Chiesa perché in nelle società dove è presente la chiesa anglicana
E quindi da parte la Gran Bretagna agli Stati Uniti
E altri Paesi diverse può esser la situazione in certe nazioni del Terzo Mondo ma in Occidente e totalmente accettata ormai
La presenza l'attività sociale anche l'outing
Rutelli omosessuali di vario orientamento e anche non c'è più una
Discriminazione o un anatema per quelli che sono i fedeli omosessuali
E in Italia il problema purtroppo è complicato dalla posizione delle gerarchie ecclesiastiche
Che impediscono anche che si arrivi ad una semplice legge sulle coppie di fatto agitando sempre lo spauracchio del matrimonio Gaye quindi dello scardinamento della famiglia
E di una
Degenerazione dei costumi in realtà questo atteggiamento della gerarchia ecclesiastica voluto
Già prima da Papa Wojtyla ma ha voluto fortemente anche da Papa Ratzinger in realtà poi contrasta nei fatti non solo con quella che è la mentalità corrente ormai
Della popolazione italiana
Si può forse dire che nei sondaggi la maggioranza non voglia il matrimonio gay
Più per un fatto simbolico appartenente alla tradizione ma certamente è sistematicamente la maggioranza
Italiana nei sondaggi si è espressa assolutamente a favore di una legge
Sulle coppie di fatto ma soprattutto
Tantissimi parroci nella loro realtà
Hanno un atteggiamento molto più
Discreto distaccato e molto più tranquillo e di direi di accettazione
Rispetto a quelle che sono le posizioni della gerarchia ecclesiastica mille grazie allora Marco Politi