Questione ambientale e forme di rappresentanza

L'esperienza che si può avviare in questa legislatura anche in Parlamento può essere esperienza interessante cioè capire
Senta a partire dalla santificazione della questione verde che torno a dire è stata assegnata alla presentazione del Tonale delle liste verdi perché se non ci fosse stata dubito che avremmo avuto una pressione di queste tematiche consistente sul quadro politico è possibile costruire delle forme di attività parlamentare di battaglia parlamentare che abbiano la loro legittimazione non dall'appartenenza a un gruppo o d'appartenenza trasversale a una lombardi lobby economiche e di pressione perché questo già largamente presente chiunque ha frequentato un po'al Parlamento sa che presentino delle commissioni che sono iper trasversali nel senso che
Nel senso che non è cosa nel senso che son tutti d'accordo nel San Vito due tre Commissioni del Parlamento in cui ogni partito manda esponenti di quella del signor particolare mondo produttivo o per lo meno ogni partito ognuno dei grandi partiti
Pensa alla commissione Agricoltura pensate ai periodi dove la Commissione industria ma ce ne sono anche altri in cui sostanzialmente voi alla commissione lavori pubblici
Alla commissione Difesa
C'è delle ci sono molte molti casi in cui e vince già un ampio che si versa lirismo nel senso che le nobili legate a interessi o culture hanno una forza grossa di
Appunto di attraversare le forze politiche di rende tutto più più o meno compartecipi delle scelte di fondo di mantenimento dello status quo
La capire se è possibile a partire da questa presenza verde in questo Parlamento costruire dei livelli di azioni invece che siano significativamente differenti
E che permettano un rapporto differente fra parlamentari e in questo questo tipo di movimenti questo tipo di espressione
Questo è un po'due oggetti del contendere lo di mettere un po'al centro
Della discussione di oggi poi gli argomenti concreti tipo dell'immaginario duttile vedo immediatamente due c'è già un lavoro avviato sulla Finanziaria
Per quanto
Che Samhain si terrà una riunione che lo giovedì alle due Gianni
Ma c'è sicuramente da riproporre l'atteggiamento di un insieme di definizione di far forze politiche di parlamentari nell'immediato dopo referendum per quello che riguarda la gestione dei successo si spera dei referendum antinucleari
Quindi io direi che in ultima analisi non metterci e discutere intorno a due questioni uno se siamo d'accordo sul fatto che sia molto difficile canalizzare questi nuovi conflitti
All'interno delle forze politico istituzionali così come lo conosciamo adesso senza fare
Di questa considerazione è una situazione per cui tutti sono eguali cosa che non è vera no
Ma
Pigliandolo nel suo giusto diverso nel senso che è proprio difficile immaginare un partito che si faccia diciamo pena sia pienamente espressione di questo tipo di conflitti
E al tempo stesso che non sia auspicabile il questi conflitti siano semplicemente la legittimazione della nascevano Adolfo questa è la prima considerazione su cui vorrei campo discutessimo
Seconda considerazione capire se possiamo introdurre perlomeno in via sperimentale
A partire dalla questione del funzionamento del Parlamento ma anche a partire da una riflessione più approfondita su alcuni strumenti di democrazia diretta per esempio referendum oppure su alcune modifiche
Delle del funzionamento delle istituzioni per esempio per quanto riguarda il ruolo dei Comuni e delle autonomie locali
Dei meccanismi che consentano ai cittadini e movimenti di esprimere liberamente le locuzioni e loro conflitti senza farsi sterilizzare attraverso questo passaggio obbligato che mi pare abbia prodotto un po'di guasti
Mi pare che
Ora per la con
Piva prova Franco Bassanini
Sì io cercherò di attenermi vittima vigorosamente impossibile
Al
Compito che mi è stato dato un compito abbastanza marginale nell'ottica del seminario di oggi e cioè quello di svolgere alcune di dare alcuni elementi introduttivi conoscitivi nell'ottica soprattutto dell'organizzazione e delle procedure parlamentare
In particolare non spetta a me quindi cercherò di evitare
L'approfondimento delle questioni teoriche
Per cui compito riservato ad altre molti elementi erano già contenuti nell'introduzione di Ermete Realacci
Altri lo scorso adesso in questo è molto interessante comunicazione di Clementi e Giovannini che spero vorranno anche riassumere oralmente in modo che possa servire seguito del vibrato
Devo soltanto fare due premesse chi
Molto parzialmente vero grano questo a queste affermazioni iniziali ma molto personalmente per richiamare due cose scontate ma che sono necessarie per proseguire nel discorso la prima e Rex
La questione ambientale l'ambientalismo non è
Forse persino inutile dirlo qui una issue settoriale
Non è un paragrafo del programma elettorale dei partiti espressioni che usava Realacci poco
Come la questione sessuale la questione della parità uomo donna e come la questione della Thatcher in realtà esprime
Una contraddizione di fondo
Che si affianca
E in parte anche il rinnovo il ridefinisce
Il conflitto economico quinto di classe il conflitto proprietario
Sul quale si è venuto per per lo più non soltanto ma per lo più organizzando la rappresentanza democratica in questo secolo
Di qui mi pare la la legittimazione di interrogativi teorici quali quelli che venivano
Adombrati nella lettera di convocazione di questo seminario
è ovvio che la contraddizione ambientale e rimette in discussione forme e soggetti della politica natura e strumenti la rappresentanza organizzazioni e modi di operare delle assemblee eletti
Lui però anche una seconda conseguenza
Ed è
Ma
Inevitabilità
Dell'emergere di soggetti politici
Precipuamente
Ambientalisti
La spinta a di questi soggetti a ricercare
Una rappresentanza nelle istituzioni
E l'impossibilità di ricondurre questo fenomeno alle categorie della frammentazione
E nello specialismo
Periodicamente la frammentazione ci può spiegare fenomeni come la Lega Lombarda valica bene
Non
Il partito vero bidone Movimento Verde nelle istituzioni partito qui è messo tra virgolette per indicare non la forma ma la sua proiezione istituzioni
D'altra parte invece
Una seconda brevissima premessa
La questione ambientale
Mette in discussione
Compatibilità e priorità come scrive a Barcellona
Qualche giorni fa sul manifesto investe in realtà contemporaneamente la qualità dello sviluppo
Il modo orti può di produzione
Il modello dei consumi
Il rapporto tra Stato e mercato
L'organizzazione del lavoro
Il sistema dei diritti di cittadinanza
Il sistema istituzionale e la sua riforma
La politica economica ma anche la politica fiscale la politica industriale la politica scolastica la politica della ricerca la politica di bilancio
In ciascuno di queste direzioni
L'ottica la problematica ambientalista comporta
Delle
Modificazioni sostanziale
La ridefinizione
Degli obiettivi e anche delle regole delle compatibilità che governano
Queste diverse problematiche le politiche del
In realtà la questione ambientale porta ridefinire lo stesso conflitto economico e di classe a riproporlo in termini nuovi
Investe dunque
La cultura e il progetto delle forze politiche
Investe la cultura il progetto delle forze politiche ma vi sono come tutti sanno ritardi e lentezze nelle forze politiche tradizionali
Dotate di un radicamento sociale e culturale consolidato nel prendere atto
Di questa nuova dimensione complessiva trasversale
Di qui mi pare da un lato la
Legittimità della costituzione di immobili soggetti politici che non
Devono fare i conti
Proprio per la loro novità
Con le resistenze e i ritardi del rinnovamento della cultura politica del progetto politico in forze esistenti consolida pratica
Dall'altra però anche la necessità imprescindibile per poter affrontare la questione ambientale di rinnovare dall'interno la cultura il progetto delle forze tradizionali in primo luogo delle forze della sinistra
Cultura il progetto che è ancora dominata
Vecchi di impostazioni teoriche
Di tipo industrialista per esempio tipo sviluppi sta
Che
Offrono delle resistenze molto forti
Al rinnovamento che sarebbe imposto
E che ha imposto e questo è un'ultima considerazione in tempi molto stretti
Perché l'emergenza ambientale
Non spetta a me svolgerà in questa osservazione ma l'emergenza ambientale non consente tempi lunghi
Nel rinnovamento della cultura politica in una ridefinizione dei progetti e dei programmi
Il che mi sembra nasce la coesistenza che nel breve periodo non mi pare eliminabile
Di gruppi politici
Ambientalisti
In senso proprio ed esclusivo e di ambientalisti nei gruppi politici tradizionali
Coesistenza che rappresenta appunto uno dei problemi di fronte a cui ci troviamo
Questa coesistenza può innanzitutto dei problemi
Nel rapporto tra movimento
Forze politiche e rappresentanza istituzionali
Il movimento movimento ambientalista a questo punto ma due tipi due categorie di referenti che hanno caratteristiche diverse
E richiedono da parte del movimento diversi modi di rapportarsi con essi qualcosa già diceva Realacci su questo punto credo che
La discussione poi consentirà di apro
Vediamo però ora ho finito così queste brevissime premesse
Di fare alcune considerazioni che riguardano il sistema istituzionali il sistema della rappresentanza simpatico
L'ordine di considerazioni concerne i riflessi che su questa situazione hanno un sistema elettorale e il sistema degli strumenti di democrazia dire
Elettorale va detto brevissimi notazione quindi mi perdonerete il sì non
Se lascia spesso per implicite le motivazioni
è abbastanza ovvio che il sistema elettorale proporzionale
Che è quello che vigore oggi in Italia ma che molti propongono di modificare
Consente assente per il profilo che non interessa il vantaggio di consentire la rappresentanza
Politica del virgolette Partito Verde
Senza
Sguardo mire necessariamente la presenza e la rappresentanza ambientalista nelle forze politiche tradizionali
Infatti il sistema proporzionale consente una rappresentanza nelle istituzioni anche a forze politiche a liste che ottengono numero di suffragi relativamente limitato
E quindi non pongono in termini drammatici la necessità di Scelta tra una lista una forza politica esplicitamente ambientalista
E gruppi forze candidature ambientaliste in grandi forze politiche tradizionali
Nel contempo
Il sistema delle preferenze
Il sistema delle preferenze in grandi circoscrizioni
Qual è il sistema di cui noi disponiamo che per altri versi fortemente criticabile che per quanto mi riguarda o in altre sedi criticate era però il vantaggio di consentire all'elettorato in questa frase
Di esprimere nascente ambientaliste e l'esigenza di un rinnovamento ambientalista dei programmi e dei Progetti
Delle forze politiche tradizionali appunto anche scegliendo nell'ambito delle liste presentate
Ma queste forse
Questa considerazione può essere parzialmente contrastata dalla considerazione
Del
Influenza spesso non determinante il pallone addirittura marginale
Che il voto di preferenza
Che che il voto di opinione anche il meccanismo delle preferenze
Stante
I sistemi di organizzazione del voto di preferenza realizzazione clientelare organizzazione attraverso gli apparati di partito organizzazione attraverso
Gruppi di pressione gruppi di interesse che oggi sono
In vigore e tuttavia
Nonostante questa
Nonostante appunto l'organizzazione del voto di preferenza limiti
L'impatto del voto di opinione e quindi anche del voto di opinioni ambientalista non c'è dubbio che il sistema delle preferenze in grandi collegi come mi pare sia parte verificato anche nelle elezioni politiche dell'ottantasette anzi soprattutto nelle azioni politiche dell'ottantasette
E può esprimere può dare una possibilità di espressione ad una scelta ambientalista anche a chi ritenga di doverla orientare in direzione soprattutto tendo stimolo della promozione del processo di rinnovamento della cultura e del progetto politico
Grandi
Mi pare evidente chi
Gli stessi vantaggi non avrebbero
Riforme elettorali in senso maggioritario
In particolare quelle fondate su il collegio uninominale con
Il maggioritario secco o anche
Con il sistema maggioritario in due turni
Bisognerebbe supporre in questi casi che il nostro sistema politico fosse maturo
Per alleanze
Per così dire verdi che attraversano i partiti nella scelta delle candidature cosa che francamente mi pare ad oggi ancora
Il realista
Viceversa una diversa valutazione io credo si potrebbe tenere per un sistema proporzionale
Un museo proporzionale misto come quello in vigore nel Germania federale
Che certo elimina il voto di preferenza
Ma consente di accoppiare delle valutazioni per così dire libere degli elettori nei collegi uninominali che potrebbero esprimere anche forti scelte opzioni ambientaliste
Con un voto di lista
Che garantendo la rappresentanza proporzionale e accoppiandosi assommando essi al voto uni uninominale può come è successo appunto in Germania anche favorire una rappresentanza di il Colette partito
Sul piano sempre del s'strutture del degli degli strumenti del
Degli stipendi degli degli strumenti non più della rappresentanza politica ma della in questo caso dell'auto rappresenta Enza del movimento ambientalista vanno poi considerate l'impiego degli strumenti di democrazia diretta credo che su questo ci sarà una comunicazione di Pietro Barrera e quindi non mi soffermo su questo punto se non per sottolineare che l'impiego degli strumenti di di democrazia diretta
Può essere visto sotto diversi profili
Non solo quello più ovvio
Che consente una Diretta espressione
Di volontà popolare anzi la riappropriazione al popolo di scelte fondamentali quali sono spesso le scelte in materia ambientale
Nel momento in cui investono diritti e valori non delegabili pensiamo per l'appunto al nucleare
Corta cosa che permette ma in questo discorso che rivela successiva
Ma l'impiego degli strumenti di democrazia diretta da visto anche per
Le sue valenze in due altre direzioni
La possibilità di
Balere ad una maturazione della cultura politica i referendum sono certamente dei come o di un grande momento di dibattito di discussione e di maturazione di una cultura politica collettiva di rinnovamento anche di stimolo al rinnovamento culturale e progettuale de partiti tradizione
Che di fronte alle scelte referendarie spesso non sempre l'esperienza di questi referendum ultimi manifesta sotto questo profilo molte ambiguità
E come dire un soprassalto di strumentalismo da parte di molte forze politiche ma spesso vale
A provocare un salto di qualità nella riflessione
D'altra parte l'impiego degli strumenti di democrazia diretta da parte del movimento ambientalista
Anche l'effetto di rafforzare
Il lavoro delle forze ambientaliste nelle istituzioni
Il referendum aumentano indubbiamente la forza contrattuale di chi nelle istituzioni opera sulle medesime questioni
Questa esperienza
Verificato ormai nella storia dei referendum italiani non occorre neppure tornarci sopra tanto è evidente che l'indizione di referendum ha sempre rafforzato anche quelli che nelle istituzioni per seguivano le medesime finalità
Poste dai promotori terrestre
Il tema della trasversalità come vedete emerge con evidenzia già
In relazione ai problemi dell'impiego degli strumenti di democrazia diretta
Che è tanto più efficace
In quanto l'impiego di questi strumenti come nella corretta logica venne
Istituzione di democrazia diretta non è tanto
Un impiego partitico neppure del partito virgolette sempre verde ma è
Cosa dell'intero movimento appoggiata e sostenuta
Dall'intero schieramento ambientalista dovunque collocato dal punto di vista
Della collocazione politico parla
Sul piano dei i lavori e dell'attività
Delle istituzioni rappresentative io parlerò in particolare del parlamento ma credo che i discorsi in parte analoghi possono essere fatti per tutte le altre istituzioni rappresentative per tutte le altre assemblee elettive
La questione credo più importante che dobbiamo affrontare nasce dal organizzazione dalle procedimenti in vigore nelle nostre assemblee elettive ma in particolare due camere
Che fanno capo essenzialmente ai gruppi
E che quindi pongono immediatamente
Ad un
Movimento trasversale una serie di problemi Illy organizzazione del propria azione
Le nostre camere sono organizzate per gruppi e dai gruppi
Vengono nei gruppi i veri protagonisti dell'attività parlamentare
Questo come forse sapete è un fatto abbastanza recente
I gruppi furono riconosciuti già nel regolamento del mille novecentoventi non a caso
Subito dopo l'adozione e anzi dalla prima Camera nata dall'adozione di una legge elettorale proporzionale e quindi darà rilievo nella formazione del Parlamento ai partiti politici
Ma il riconoscimento
Dei gruppi dal mille novecentoventi fino al mille novecentosettantuno fu un riconoscimento parziale anzi dal ventiquattro in poi i gruppi furono addirittura soppressi
Con l'ordine del giorno con l'ordine del giorno Grandi che dichiarava la morte dei partiti e la soppressione dei gruppi parlamentari
Fino al mille novecentosettantuno
I gruppi avevano almeno esplicitamente
Pochi affioramenti costituzione
Nella Costituzione articoli settantadue ottantadue come base per la composizione proporzionale delle commissioni
E nei regolamenti parlamentari sostanzialmente
Allo stesso allo stesso scopo
Nei fatti naturalmente
Nella costituzione materiale era venuto crescendo il ruolo dei gruppi fino al Regolamento del settantuno
Che ha proprio nel riconoscimenti e nell'organizzazione del ruolo dei gruppi parlamentari improprio appunto centrale nella relazione
Il nuovo regolamento del settantuno firmata da Bozzi Luzzatto e Rognoni
Si legge che il dato più rilevante della nuova organizzazione della Camera è fornita dal pieno riconoscimento della funzione dei poteri dei gruppi parlamentari e dei loro prestiti
Con questa impostazione
Diceva la relazione all'assemblea la Giunta ha voluto riconoscere la reale necessità di una camera organizzata per gruppi e dai gruppi eliminando tutti gli equivoci normativi che si risolvevano in appesantimenti funzionari legati al persistere di concezioni atto mistiche provenienti da superati ordinamenti elettorali e Costituzione
Si è giunti attestazione che l'esigenza garantista di tutelare l'indipendenza del singolo deputato deve conciliarsi con l'esigenza organizzativa fondamentale di assegnare valore decidente indeterminate mettere la volontà politica dei si tratta di una scelta di chiaro valore democratico è impensabile infatti che il corpo elettorale
Chiamato a votare su definiti piattaforme programma
Su linee politiche ribadite con la perentorietà e diffusività delle moderne tecniche di propaganda politica non sia in grado poi di riconosce nel concreto funzionamento delle Camere quella impostazione per le quali o contro le quali avuta
Di qui come sapete un complesso di disposizioni
Molto incisivo e rafforzato Point alcune novelle
Successive
Che appunto fare dei gruppi veri protagonisti del attività parlamentari
Fino al punto che c'è chi ha sostenuto in dottrina che lo stesso articolo sessantasette della Costituzione
Quello che riconosce
La rappresentatività la legittimazione democratica al singolo parlamentare
Deve interpretarsi come riferito al parlamentare nel gruppo
Sostenendo che il parlamentare si ricollega alla nazione rappresenta la nazione non in quanto entità politica indifferenziata ma in quanto comunità organizzata politicamente impartiti
E il gruppo rappresenterebbe l'elemento di collegamento comunitario che porta in Parlamento tutta la dinamica dei rapporti politici reali che sono rapporti si tra eletti ed elettori ma anche tra i vecchi militanti di partito tra eletti e dirigenti di partito
Per la verità questa
Interpretazione mi pare
Parzialmente discutibile visto che
Il collegamento gruppi partiti
E nei regolamenti parlamentari molto labile ed emerge soltanto ai fini di riconoscere la legittimazione a formare gruppi anche a raggruppamenti di parlamentari che non raggiungono il numero minimo venti alla Camera e dieci al Senato che consente di costituire dei gruppi indipendentemente dal riferimento a partiti organizzati
Però non c'è dubbio che a parte questa
Ulteriore e e forse discutibile
Interpretazione noi siamo di fronte ad un complesso di disposizioni
Che rendono molto difficile
Organizzare
Una presenza ed un'attività politica di tipo trasversale
Sono i partiti che designano i parlamentari nelle Commissioni parlamentari
Che li sostituiscono delle commissioni per
Testi negli uffici di presidenza
Che organizzano i lavori delle commissioni parlamentari
Sono rappresentati i partiti con i loro responsabili i gruppi con i loro responsabili di gruppo
Sono i presidenti dei gruppi che attraverso la Conferenza dei presidenti organizzano i lavori
Certamente in caso di dissenso
Decide l'Assemblea e quindi l'intera platea dei parlamentari ma decide l'assemblea come sapete soltanto sulle proposte del presidente della Camera quindi il momento nel quale si
Incide
Sulla calendario sull'agenda dei lavori
è il momento è momento che passa essenzialmente attraverso i gruppi
Numerosi sono i casi nei quali i dibattiti sono dibattiti limitati
Nel quale emerge dal regolamento del settantuno per la prima volta la figura dell'oratore del gruppo
Cioè la figura del dello uno per gruppo del deputato che parla a nome del gruppo
Precludendo in questo modo la possibilità ad altri parlamentari di Terna
Questo ha portato nei dibattiti in non limitati espressamente ad un oratore per il gruppo a fare emergere
La figura del di chi interviene in dissenso rispetto al proprio gruppo ma anche la figura del dissenziente com'è evidente
E direi esprimete coerente con la svolta impressa all'organizzazione dei lavori parlamentari attraverso la centralità dei gruppi
Perché il dissenziente si qualifica proprio in quanto esprimente una posizione non concorrente o semplicemente diversificata ma in qualche modo contrapposta a quel espresse
è vero che in altri casi penso
Alle richieste di votazioni qualificate per appello nominale per votazione segreta
In alternativa ai presidenti dei gruppi
Le richieste possono essere presentate da un certo numero di parlamentari e quindi non necessariamente passando attraverso il tuttavia vi sono poi tutta una serie di altri casi in cui emerge esclusivamente la figura del gruppo come tale tramite ovviamente il suo presidente le richieste di dichiarazione d'urgenza
L'opposizione alla attribuzione di progetti in sede legislativa
L'adozione di progetti di legge queste cosa che sto pochi sanno che in quanto adottati da un gruppo obbligano le commissioni a iscrivervi all'ordine del giorno entro un mese questo è l'unico caso nel quale è possibile prescrivere
Alle commissioni un termine Breve per iniziare l'esame ovviamente non concludere mentre iniziare l'esame di una proposta o di un disegno di legge
E non vado oltre anche per ragioni di tempo ma
Come sapete ancora ancora più lungo l'elenco
Dei casi nei quali rilevante essenzialmente il ruolo dei
A questo punto nasce immediatamente
Il quesito di quale sia lo spazio per la trasversalità
Quale sia lo spazio cioè per in una presenza organizzato in qualche modo coordinata nei lavori parlamentari
Di
Organizzazioni trasversali di coordinamenti trasversali tra parlamentari di vari gruppi
L'esperienza del nostro Parlamento non sono molto rilevanti
Vi sono
Vi sono diciamo molti casi di associazioni tra i parlamentari di vari gruppi soprattutto nel settore dei rapporti internazionali associazioni di amicizia
Con altri paesi ma
La loro rilevanza nel funzionamento del Parlamento è pressoché nulla quando non si tratta di organizzazioni turistiche si tratta soprattutto di un modo diverso per direi esercitare una forma
Di lobi benevola ma non particolarmente incisiva
Abbiamo avuto nella scorsa legislatura
Alcune
Inter gruppi costituiti tra l'altro proprio direi
In un campo contiguo a quello che ci interessa il gruppo degli Amici della montagna il gruppo degli amici del mare il gruppo degli amici del tempo e forse cioè insomma
Io credo di potere anche perché me ne sono occupato
Riferire riferire rapidamente degli aspetti rilevanti mi sono guardato a nome del gruppo degli Amici della montagna sorto con molte adesioni centodieci parlamentari
Che è riuscito anche a svolgere un qualche ruolo nel senso che
è stata approvata la nostra proposta di legge di riordinamento delle funzioni
E della disciplina del club Alpino Italiano fa si sono presentate alcune interessante interpellanze in materia per esempio di parchi e riserve naturali montani ovviamente e quant'altro però quello che è emerso
Cercando di sintetizzare questa esperienza che cos'è sta
Che tutte le volte nelle quali le questioni che si affrontavano avevano una certa consistente rilevanza politica
Prevaleva
La lealtà partiti sullo e
Diciamo così la sopravvivenza del gruppo doveva essere pagata ritirandosi
Dall'affrontare queste questioni
Questo è un affermazione naturalmente va appresa con qualche flessibilità
Non c'ha impedito per esempio di presentare una proposta di legge per una disciplina limitativa delle delle della dell'atterraggio di aerei e di elicotteri in montagna
E però ci ha impedito di svolgere un'azione molto forte come intergruppo per farla provare per cui la proposta è stata presentata aveva dissensi all'interno del gruppo e il gruppo come tale non ha potuto
Attivarsi fortemente come
Verbale del partito gli Agnelli
Questo naturalmente questo
Questo piccolo riferimento
Alcune mini esperienze che si sono verificate nella nona legislatura
Pone il problema
Ovvio del rapporto tre
Gruppi trasversale e appartenenza
Ai gruppi politici fondamentali essenzialmente ai partiti per quelli che sono iscritti
A posto però anche altri problemi
Innanzitutto a differenza di diversi Parlamenti stranieri queste esperienze di gruppi trasversali
Non hanno alcun riconoscimento neppure organizzativo
Il gruppo parlamentare tedesco degli Amici della montagna una sede un ufficio
Ha speso del Bundestag
E tra l'altro ha recentemente ha mandato una delegazione in Italia a spese del Bundestag e testarda dieci giorni officina Colombia
Non c'è nessun riconoscimento regolamentare di nessun genere
Neppure un riconoscimento come dire sussidiario
Rispetto a quelli che hanno i gruppi fondamentali
Mentre la prima cosa cioè
Riconoscimento ai fini organizzativi ai fini di concedere delle strutture organizzative può essere relativamente più semplice
Salvo naturalmente pure delle regole per evitare la proliferazione strumentale di questi
Il Pd organizzazioni trasversali la seconda evidentemente molto più complicato
Interferendo nell'organizzazione complessiva dei lavori del parla e però non è a mio avviso del tutto impensabile lavorare anche sull'ipotesi di questo
Viceversa nella nona legislatura
Avuto a mio avviso qualche maggiore rilevanza
E qui ci sono molti colleghi che poi ne potranno parlare ecco
Una sorta di coordinamento politico informate
Che non sempre ma in diversi casi esistito
Tra parlamentari ambientalisti o comunque sensibile la traumatica ambientale nei diversi gruppi
Perché è stato fortemente
Stimolato
Dall'azione di promozione allora di coordinamento
O di provocazioni
Del movimento ambientalista delle associazioni ambientaliste
Lavorò per esempio fatto da alcuni di noi in particolare della sinistra indipendente ma anche da altri anche da repubblicani dei nuclei penali
Con Italia nostra con la lega ambiente sulle leggi finanziarie sulle leggi finanziarie
Ha indubbiamente contribuito a qualche limitato successa un risultato ottenuto segna molti insuccessi
Nella lavoro nella approvazione delle leggi finanziarie degli degli anni scorsi vorrei ricordare ad esempio che in materia di beni culturali
E soprattutto in materia prima di revisione e e ripulitura
E poi di
Abrogazione del Progetto De Michelis sui giacimenti culturali questo lavoro è stato estremamente importante è stato importante ruolo di Italia Nostra e ruolo di
Parlamentari di vari gruppi coi quali si è stabilito un rapporto
Di
Collaborazione con Italia Nostra
Gli emendamenti di Rodotà e miei che sono passati sulle due successive leggi finanziarie del ottantasei e dell'ottantasette
Per hanno direi
Al successo di questi emendamenti ha giovato molto il fatto che ci fosse un un lavoro
Una un un un lavoro su un retroterra da parte dell'associazione di elementi
Nella scorsa legislatura
Si è registrato così
Non è qui il caso di tracciarne in maniera analitica si è registrato così un bilancio molto articolato in questa materia con alcuni risultati positivi come la legge quattrocentotrentuno cosiddetta legge Galasso
Che chiunque conosce i lavori preparatori sa bene che non è stato il frutto di un regalo del governo
Perché il decreto legge del governo era del tutto diverso e aveva meritato da parte degli ambientalisti un giudizio del tutto opposto a quello complessivamente positivo che poi dato sulla legge che fu
Un risultato strappato in Parlamento e strappato in Parlamento da un arco di forze trasversale
Rispetto agli schieramenti politici anche rispetto agli schieramenti di maggioranza e minore
Non meno importante anche se si tratta poi di evitare che restino a scatola vuota è stato per esempio l'istituzione del ministero dell'Ambiente
Molti sono stati però anche gli insuccessi che rivelano ancora la debolezza
Di questo schieramento trasversale dall'abusivismo edilizio al rilancio della
Al rilancio degli investimenti in grandi infrastrutture fino
Alla persistente rinvio dell'approvazione della legge sulla difesa del suolo sono i parchi e le riserve naturali sulla caccia alle proroghe della legge Merli al rinvio della legge sul regime dei suoli eccetera
A riguardo vorrei aggiungere un'osservazione
Ed è
Penso che poi colleghi potranno tornare su questo che si è rivelato nell'esperienza della scorsa legislatura essenziale la disponibilità dello strumento del voto segreto
Gran parte dei successi seppure come ho detto parziali e isolati che sono stati ottenuti sono stati ottenuti di fronte ad una posizione contraria del governo che a voto palese avrebbe inevitabilmente provocato una compatto l'atteggiamento negativo della maggioranza
E che invece nel voto segreto ha consentito di far prevalere istanze ambientaliste
Questo è il vero ovvero Ronchi per l'emendamento pronti cammino che ha tolto i finanziamenti contributi ad associazioni venatorie
Questo è vero per i numerosi emendamenti che hanno consentito di difendere i vincoli della legge Galasso di fronte all'i ripetuti tentativi legislativi leggi sul Mezzogiorno e altri
Di
Abrogarli questo è vero di fronte ai ripetuti tentativi di introdurre il silenzio assenso
Nelle è procedure di autorizzazione a costruzioni edilizie alla insediamento di infrastrutture sul territorio
Naturalmente io non voglio generalizzare questa considerazione ma credo che la si debba tener presente nel momento nel quale la questione del voto segreto è sul tappeto delle riforme
Istituzionali
Ecco un'ultima considerazione che rientrava le cose che mi è stato chiesto e riguarda la nuova organizzazione dei lavori Parlamento
Voi sapete che nella nuova organizzazione dei lavori sono state istituite le commissioni Ambiente
Sia alla Camera che al Senato
Il tema è molto rilevante ai nostri fini perché potrebbe ritenersi che le Commissioni ambienti sono in primo e privilegiato luogo dove sperimentare la trasversalità
E nelle forme molto flessibili ed elastiche che lavoro di Commissione consente quindi anche almeno un coordinamento politico ma Grey stabile istituzionalizzato tra parlamentari ambientalisti di diverse parti Poli
E tuttavia va detto che nonostante si tratti di un progresso notevole la costituzione della commissione Ambiente
Il luogo della vecchia commissione lavori pubblici il processo di
Riorganizzazioni in queste Commissioni dei poteri legislativi e di governo dico di indirizzo politico di controllo sul governo
In materia ambientale è un processo che riuscito soltanto in parte
Da una parte perché si è insistito per
Mantenere anche persino nella denominazione di questa Commissione accanto ambiente territorio anche la vecchia denominazione lavori pubblici e questo si riflette anche nella composizione personale i membri della commissione
A partire dal suo presidente che riflettono più interessi dei cementificatori del territorio che non le preoccupazioni per l'equilibrio tra ambiente
L'attività umana
Ma poi perché nella definizione delle competenze di queste commissioni
Ci sono registrate
Quello che io considero due sostanziali insuccessi rispetto all'ottica di una unificazione delle competenze in materia ambientale
Una è la sopravvivenza di alcune le altre due commissioni
Che hanno incidenza essenziale per quanto riguarda l'assetto del territorio e
I problemi dell'ambiente e sopra Commissione trasporti
Produzione della mobilità
E delle infrastrutture per la mobilità sul territorio e la Commissione agricoltura
Con competenza in materia di caccerei di pesca e addirittura con competenza residuale anche per le foreste per la parte cosiddetta produttiva
Dell'attività forestale
Qui si sono ci sono che hanno avuto successo grandi resistenze legate come evidente agli interessi economici e categoriale che sono molto forti in questi due settori
Il secondo insuccesso
Sta nel fatto che non ci si è attribuito alla commissione Ambiente
La funzione di commissione filtro nei confronti delle
Competenze dei disegni delle proposte di legge attribuite ad altre Commissione
Lo si è fatto per la Commissione lavoro e pubblico impiego aggiungendo
Aggiungendo questo questa commissione alla affari costituzionali alla Bilancio
Vi erano molte ragioni per farlo anche per la Commissione ambiente
è prevalso invece l'idea di non attribuirli questo potere e riconoscere invece ai presidenti delle Camere il potere di attribuire caso per caso
U n e e efficacia vincolante
Ai pareri della Commissione ambiente così come di qualunque altra commissione quando i profili ambientali sono rilevanti
Nella trattazione di materie di competenza di altre cose
Questo crea obiettivamente qualche problema proprio per la
Pervasività della problematica ambientale
E l'impossibilità in realtà di separarla nettamente da qualunque altra questione
Persino come accennavo eccome dovremmo tornare a discutere in preparazione della legge finanziaria persino la legislazione fiscale
Presenta una dimensione ambientale persino nella liberazione fiscale è possibile
Rilevarne effetti positivi o negativi in relazione al problema del risanamento della tutela
E quindi sotto questo profilo
L'aver negato alla commissione ambiente questa competenza rischierà di di attenuarne la capacità di rappresentare veramente il centro di governo complessivo dell'intero legislazione
Che ha riflessi come
Questo mi pare il quadro prevalentemente descrittivo qui
Con il compito di proporre vi sarebbero poi molte riflessioni da fare sulle questioni istituzionali più generali
Il mio amico Paolo Degli Espinosa molte volte
Ha sottolineato come la questione ambientale porta ad una ridefinizione assai profonda dei nostri progetti di riforma istituzionale ma credo che questo dovrebbe essere argomento di un altro
Siamo abbassa il livello sua relazione molto documentata credo che sia il caso di iniziare senza alcuna discussione
Ha cioè e sia possibile soprattutto al maggior numero di persone possibile di dare il proprio contributo
Sono già iscritti a parlare per rompere il ghiaccio Massimo Scalia Alex Langer e Chicco Testa chiederei alle altre persone sono interessate a intervenire stagnazione rammenta
Allora dire che rompe il ghiaccio Massimo Scalia
No sopravvisse sono annunciare molti interventi alcuni certamente in questi termini
Sebbene prevalga e mi il pudore di ripetere cose che da sei anni a questa parte sto ripetendo
Perché non mi sembra che sia cambiato sostanzialmente il quadro generale riferire queste nostre riflessioni
Le chiederei almeno avarizia interni ed ecco perché in dieci minuti è difficile dire alcunché magari un quarto d'ora ecco
Del appunto con la grande schematismo che poi è anche molto congeniale io partono due postulati la riflessione che molti di noi hanno avviato dire appunto non sei sette anni è una riflessione che assume
Due punti che preferisco considerare come postulato invece che motivati un punto è che per qualche motivo forse non so se culturale o addirittura genetico esistono persone questo Paese che nonostante il miglioramento del tenore di vita di una ragione di vita ritengono che il complesso dei rapporti sociali e produttivi di questo penso che vada modificato anche in modo significativo che vadano ripristinati dei concerti di razionalità e solidarietà collettiva che normi no la i rapporti sociali sono quelle appunto che vogliono in qualche modo cambiando la questo modo come un dato di fatto
E l'altro dato di fatto che ne deduce conta essere molto più duro da digerire ma appunto lo assumo personalmente come postulato
E che il complesso dei grandi partiti che esercita la meditazione la mediazione politica l'Italia è un complesso che non è in grado né di riformare sostanzialmente gli aspetti più significativi della vita sociale del Paese
Negli autoriformarsi mi rendo conto che questo sia del modo schematico inclusivo una pillola abbastanza dura da digerire ma la mia non credo solo la mia riflessione parte esattamente dall'assunzione di questi due punti in particolare data la sede convoca ante questa riflessione rinnovata centrata sui partiti di sinistra e qui ripetuto un ragionamento che fatto varie volte traumatica anche Niño
Anche per i partiti di sinistra segnatamente quelli che hanno un lavoro radici operaie nel movimento operaio
Non passa ultradecennale
Va luogo vive bene collocato cioè il fatto che questi martiri siano polvere diversi classificatori abbastanza asfittici
Va collocato nel fatto che riferimento alla Radice operaia è un riferimento che e come dire non ha premiato nel senso è chiaro che ai partiti che si proponeva una profonda modificazione dei rapporti sociali hanno trovato nell'incapacità da parte dei settori di base operaia movimento operaio cui facevano riferimento nelle capacità di promuovere quella che i maestri del pensiero di sinistra proponevano cioè una cultura alternativa e quindi anche una capacità di
Gestire in modo diverso ce l'aveva con riserva segreta beh a questo non si è arrivati e da qui io credo la crisi
Da qui io credo la crisi del molta parte della sinistra
E la via d'uscita anche qui in modo forse Angelo schematico mi sembravano appunto collocata nella presenza di movimenti che sono in grado di assolvere a conflitti sociali a
Queste parole
Diciamo a conflitti sociali e ha capacità progettuali che non mi sembra riuscire a rintracciare
Nel compresso dei partiti e in particolare nel complesso della sinistra ammesso che poi possa farsi questa omogeneizzazione indifferenziata che invece appunto non si può neanche fare
Da questo punto di vista il movimento antinucleare momento ambientalista hanno fornito degli esempi
Di come si può procedere
Resta la la domanda che viene spesso rivolta ma questi movimenti non sono in grado di porre voi questioni fondamentali in ordine all'assetto complessivo da società questi movimenti sono in ogni caso espressione sembrerebbe di parzialità non riescono a a fare una reductio ad unum che in ogni caso poiché sempre molto difficile
Molto tesoretto non ponete il problema del potere non ponete il problema di appunto rapporti sociali diverse di una concezione dopo la società quindi provenienti anche dalle istituzioni e diversa
Anche qua io penso che in tutti questi anni quando si faceva questo di azione il mio pensiero nascosto era è un bene che questo non accada sarebbe estremamente prematuro
Oggi invece ritengo che come dire il tempo e maturo proprio perché
E il riferimento è per forza un movimento ambientalista
Si è mostrata la capacità da parte di questo movimento di riuscire a incidere
In modo molto significativo in modo tale che postula quel livello di amplificazione e tematica e politica che soltanto un aggancio istituzionale è in grado di consentire
E allora ecco un po'alla il centro quale nostri problemi cosa c'è da fare anche qui con estrema brevità
Io sento comincia a sentire un ritardo cioè mi mi manca sette se mi penso come ornamento capacità di elaborazione teorica
Capacità di rendere organiche delle riflessioni intorno a rapporto movimento istituzioni Stato esistono una serie di riflessioni di merito che faceva adesso Bassanini che in qualche modo rappresentano un primo aggancio del movimento con le istituzioni cento rimane molto scoperto questa è una sensazione precisa netta
C'è un aspetto anche chi vuole fare un esempio breve c'è un aspetto su cui abbiamo dei vantaggi nel rapporto movimento istituzioni e quella capacità progettuale che mi sembra in questi anni il movimento ambientalista ha saputo mostrare in diversi settori
Tanto per dirla alla famosa domanda di di prima ma voi ponete il problema del rapporto con il potere in che termini lei o con la sensazione lo ripeto molte volte che un movimento che si batte contro il nucleare ma si batte anche contro il carbone ma si batte anche contro la chimica a Lecce gli accessi da cliniche la chimica di cultura si batte per l'aria pulita per l'acqua pulita
Rompe le scatole sulla balneazione beh mi sembra che in qualche modo mi si passi l'espressione un po'immaginifica
E stia cercando una cittadella dei rapporti di produzione e quindi più o meno consapevolmente dipende dalle sue diverse conformazioni configurazioni si sta anche ponendo questo problema
Come saldare queste cose come saldarle rispetto la presenza istituzionale
C'è un elemento che a me sembra importante punto lo chiamavo prima il Progetto e stavo ieri a Napoli si sta ponendo un problema che en passant colgo l'occasione di rendere esplicito anche in questa sede
Cioè
Il problema di Bagnoli dal Sindaco fallimento che rappresenta l'industria siderurgica la prospettiva di una inevitabile ristrutturazione che può riguardare un meno quell'aria
Ma riguarda in ogni caso perché ove poi ci salvasse l'occupazione a Bagnoli
Non si salverebbe mettiamo a Taranto a Cornigliano
C'è un progetto un progetto che sembrerebbe forte FIAT Liri lega delle cooperative
Che tanto per cambiare è il porto turistico su Capo Miseno
Edilizia residenziale
In altri punti della zona i Campi Flegrei il centro informatico tra cioè una pacchetto come dire appetitoso
Ecco in quella sede verrà preso in giro parecchi frequentatori movimento come Bifo Franco Bracardi Enzo Modugno che diciamo
Sostenevano quasi l'impossibilità da parte di un movimento di saper proporre cose si accontentavano di una battaglia culturale che facesse trionfare nell'immaginario collettivo
Una cultura diversa come sembra un po'poco movimento ambientalista in questi anni cioè se hanno poi magari non saremo in grado di farlo
Che un punto forte è esattamente quello di costruire un progetto che parte dalle capacità di elaborazione culturale presenti nell'area interessata che coinvolge una curva soggette che diventa la proposta da contro proporre a una proposta che sembrerebbe dominante
Da questo punto di vista anche ieri emergevano indicazioni significative
Io penso che la ci dovremo riflettere che e creare in questo caso un caso emblematico e nazionale di come la ristrutturazione varia possa avvenire all'insegna delle ripristino del delle né quasi passa dallo un principio estetico invece che economico cioè di privilegiare la ristrutturazione che vada verso il bello vediamo i posti molto belli che hanno un provocazione si può pensare una riconversione produttiva cade esattamente il punto di vista statico e non quella con l'amico come punto di visto dominante
E allora il parco marino invece del porto turistico e allora una ripresa di attività produttive legate alla possibile del luogo dalla pesca agricoltura e allora anche la presenza di industrie sorte e di un certo tipo di terziario avanzato ecco questo complesso di cose potrebbe essere riproposto ma questo era per me sono esemplificativo per dire
Ecco per formulare cose del genere serve un movimento capace di agitare localmente proposte che crescono serve l'informazione e quella mediazione che può avvenire soltanto con la presenza dei diversi livelli istituzionali
E questo diciamo è un una metodologia che abbiamo imparato
Quello che appunto invece sembra manchi di piume veniva fuori adesso una riflessione teorica che stiamo appena avviando sul rapporto istituzioni Stato
E qui una risposta Franco Bassanini ha domande va datata non soltanto il prendere atto e descrivere
Cosa succede in quell'istituzione che il Parlamento della filosofia e la pratica presente che privilegia l'esistenza dei gruppi con le limitazioni che tu prima ricordavi
Io penso che e non abbiamo molto scampo penso che è un aspetto interessante la presenza ambientalista oggi più densa nel Parlamento italiano
Debba essere diciamo il ricorso a una soggettività forte
Se noi restiamo chiusi nelle maglie strette
Delle logiche dei gruppi parlamentari che sono logiche molto forti io sono un neofita ma come dire le sto sperimentando credo che faremo molti pochi passi potevo fare nemici da montagna forse il circolo della Legambiente
Pretendano di Montecitorio con degli amici della terra ecco ma diciamo non molto di più io credo che come dire la questione sta nel manico cioè dobbiamo essere noi
Noi che riteniamo che si possa svolge un'azione significativa non soltanto per fare un po'di leggi migliori sul treno ambientalista barche possiamo giocarci
Questa presenza del Parlamento a questo dovere istituzionale come volano per innescare qualche piccola innovazione nel modo di fare politica in questi in questo Paese perciò dobbiamo giocare nuovi forse stiamo muovendo i primi passi in questa direzione forse una battaglia sulla Finanziaria che partendo dalle tematiche ambientaliste
Coinvolga e pratichi unità d'azione tra i i parlamentari che diciamo hanno sensibilità del turista ciò questo ecco può essere già un primo passo significativo ma io credo che l'unità d'azione sulle tematiche che più ci sono vicine
Da sola non basti ci deve essere una presa di consapevolezza soggettiva e una volontà soggettiva sottolineo
Che ci comincino a far privilegiare a chi ci sta una coordinamento su tematiche che lo riteniamo centrali Sperto allo sviluppo del Paese e a a quei rapporti sociali e di produzione che dicevo prima
Per
Chi ci va solidale questo al di là di logiche di gruppo che pure sono forti o di logiche di partito che sono forse ancora più forti di quelle di gruppo
Quindi alla descrizione che tu facevi e a problemi che privi io non riesco adesso a trovare altro che un richiamo molto forte alla nostra soggettività da un lato e la strada che oggi apriamo dall'altro cioè di approfondire una riflessione e teorica politica che si ponga il problema di come un movimento che è riuscito ad avere ai vari livelli istituzionali dei suoi rappresentanti oggi riesca a ritessere le fila in una visione appunto generale
Quel cambiamento che alcuni di voi sottolinea di nuovo forse geneticamente ritengono dover modificare costato presenta cose
Grazie grazie Scalia sì per l'aria Alex Langer
Dico incapace di questo invito e trovandomi oggi
Codificato insieme ad altri tre amici
Come neo aristocratici per il Pd rappresentato più tardi verso i lavoratori
Eminenti del centro per la riforma dello Stato Ischia adesso di accentuare
Gli spiega Cesareo resta questa domanda perché la la domanda che io vorrei in qualche modo porre e che ci siamo posti proprio anche pochi giorni fa in un seminario ce l'ho fatta portano della nostra lista si potrebbe forse formulare così
E la democrazia fa bene all'ambiente e in altri termini insomma quale democrazia può far bene all'ambiente
Sicuramente il la rappresentanza democratica che noi oggi conosciamo e intorno alle cui istituzioni grosso modo insomma lavoriamo ragioniamo eccetera e mi riferisco anche evidentemente alle rappresentanze parlamentari o consiliari eccetera ma di interessi
Ecologisti
Intanto insomma si trovano a fare i conti continuamente con un paradosso che per esempio di Verdi
Hanno anche utilizzato per forma e uno slogan per formulare lo slogan elettorale dicevamo insomma
Chi rappresenta appunto gli alberi pesci l'acqua l'aria chiedere in Parlamento oppure vi crea sentiamo se rispetto agli altri pesci acquatiche potesse votare dovrebbero contrariamente ora sappiamo benissimo e gran parte appunto di quegli interessi
In particolare di lungo periodo
Che potremmo definire obiettivi e interessi ecologici per l'appunto si sottraggono a una rappresentanza immediata e diretta in particolare a una rappresentanza canalizzata
Secondo i termini secondo le modalità che noi conosciamo per comunale insomma il
Il consenso all'epoca
L'abbiamo avuto in questo seminario quindi accennava una presenza interessante che poneva da un altro punto di vista da un punto di vista padronale questo problema
Avevamo come ospite il grosso modo ma il capo degli imprenditori della nostra provincia in quale anche diceva interessanti del rigetto spesso esagerano ma si sa che per ottenere dieci bisogna chiedere cento ma oggi anche loro c'è anche la parte padronale si poneva il problema
Diciamo a quale tavolo le istanze ecologiche sono rappresentate o in altri termini insomma come fare i conti anche da un punto di vista adesso di concertazione sociale che è un po'il suo punto di vista come fare i conti con interessi con gli obiettivi economici e quindi auspicava in un certo senso uno specchio di Tavano di negoziato fusi paragonabile a quello insomma della concertazione per esempio tra le parti sociali
Con i sindacati eccetera magari triangolato intendono auspicata sostanzialmente un tavolo di concertazione rilevando anche lui dal suo punto di vista ripeto padronale
Il carattere fortemente sfuggente imprendibile della rappresentanza degli interessi economici
Che vende quindi difficile per esempio valutare quanto credibile
Quanto diciamo quanto peso abbia chi rivendica o come associazione un come parti di una rappresentanza politica o insomma chi rivendica sostanzialmente di essere portatori di interessi ambientali
In particolare voglio fare quest'altra diciamo quasi premessa
Credo che la rappresentanza degli interessi economici assuma un carattere molto diverso in condizioni diciamo così IP normalità di ordinaria amministrazione qual è oggi lo smog non cura la conosciamo è in condizioni di emergenza
Se non è un caso forse anche se spesso l'abbiamo detto auto autocriticamente anche all'interno del movimento verde che spesso poi lo ricordava anche Ermete Realacci nella sua introduzione che spesso il movimento che veniva in qualche modo di catastrofi tesi Luca di situazioni in cui l'insostenibilità dell'attuale sviluppo per esempio
In cui l'insostenibilità anche dell'attuale diciamo del i protesti insomma distruttivi delle conseguenze fisiologiche anche della quale tipo di sviluppo si manifestano che sia poi la Valtellina oltre no Pilo qualcos'altro ma poco importa
E che quindi nel momento della catastrofe improvvisamente nasce non a caso spesso poi in fondo viene suggerita per esempio dai mass media eccetera la richiesta del dittatore ecologico perché per esempio la pistola Zambeletti
Anch'io ho trovato disgustosa la modalità della sostituzione di Thunder letti con caffetteria e questo è abbastanza scontato però la figura Zamberletti era stata vista abbastanza insomma come la figura del dittatore economico buono
Che i soldi i problemi della Valtellina
Laddove in qualche modo insomma altre forme di rappresentanza
Degli interessi economici della salvaguardia della protezione fedeltà ma non erano rappresentabili e dove si si si consultavano i sindaci la Regione eccetera ma insomma sostanzialmente l'emergenza improvvisamente delle vittima e credo anche legittimamente venerdì intimava ipertesti democratica rappresentanza credere esistenti che non tenga conto si poteva dire la normalità democratica
Non solo non ha impedito quel genere di sviluppo per esempio edilizio stradali eccetera ma anche la normalità democratica in qualche modo è stata quella che ha fatto sì che le autorità legittimati attraverso protesti democratici d'essere appunto quello di tempi di vite quelle con Toni riferito subito quell'estate quei patti eccetera eccetera quindi non c'è dubbio che nel momento dell'emergenza e tagli
Così la questione di di chi rappresentino interessi Colautti
E sicuramente nel momento dell'emergenza si tende affolla tra l'altro in modo deformante già in modo in cui in qualche modo si bloccherebbe un dirigismo autoritario e compiva naturalmente eccolo
Legittimato e così via
Tra l'altro non è un caso che se l'obiettivo degli ecologisti a molto a che vedere ha molto a che fare siamo con la questione della non so dire della salvezza insomma della salvaguardia tanti lo stesso termine salvezza che verso un uso un po'provocatoriamente richiama fortemente alla mente non so giunte di salvezza nazionale comitati di salute pubblica insomma ricava in mente fortemente meccanismi in qualche modo eccezionali
E ovviando alla normale al normale conflitto all'eccessivo conflitto al logoramento la competenza e la mettano punto poi diciamo il conflitto normale
E viene percepito come paralizzanti come addirittura controproducenti da un punto di vista e la salvezza cui si aspira e si chieda a qualcun altro
Ora io dico subito insomma che ovviamente no no una risposta pronta spazzerebbe infinite se credi venderla prima l'ufficio brevetti e poi sul mercato politico
Ma propongo alcuni diciamo alcuni alcuni aspetti diciamo di ragionamento che fosse in questa sede
Possono essere utili e siccome anche altri come fatto fino a Bassanini ma pronte da varie parti ragion su questa opportunità poi un passo anche in avanti
La prima osservazione è sicuramente questa che la democrazia rappresentativa che conosciamo sappiamo tutti che non è una scoperta e fortemente costruita a immagine e somiglianza del mercato
E quindi è molto difficile che rappresenti perché riesca a varie volte poi a decidere insomma in un senso che imbrattava contro il mercato in un senso che limita
Il mercato addirittura insomma tende o a sottrarre dei pezzi per lo meno via via al mercato comunque insomma che si trova in conflitto con la dinamica di mercato e questo vale anche ovviamente degli interessi diciamo così di classe
Di alcune alcune delle classi e come è stato detto anche nell'introduzione o o infine Bassanini sono in un certo senso il canale verso il valico di canali della rappresentanza
Mi sembra in particolare sia difficile che l'abbiamo FIAT come finora la conosciamo nella esercitiamo varie modalità riesca a far diciamo a raggiungere un obiettivo grande per i terreni di grande interesse ecologico per impedire l'obiettivo della autolimitazione
Autolimitazione collettiva insomma dell'autolimitazione in particolare produttiva consumistica del mercato mentre in qualche modo la democrazia come la conosciamo ha funzionato in qualche modo in cui per l'autolimitazione dei poteri dello Stato per dire appunto garantiamo alcuni diritti del cittadino anche in contrapposizione
Al debordante controllo dello stato di insomma un qualche ma qualche autolimitazione di qualcosa che era possibile per l'automedicazione contro lo Stato controllore totale a in qualche modo
Poco magari mi fa funzionato invece è molto più difficile che funzioni per indurre un'autolimitazione appunto produttiva consumistica del mercato
A chi ha difficoltà altro paradosso a che vorrei segnalare e questa ma è molto difficile che la democrazia così come conosciamo oggi faccia vincere
L'interesse nel lungo periodo sugli interessi del breve periodo per la democrazia come l'atto conosciamo risposte ogni cinque anni ha di fatto intento ma riscuote competenze il premio per aver difeso bengalesi nel breve periodo iper e perché i partiti eccetera omettono di fare altrettanto nei prossimi tre quattro cinque anni
Sostanzialmente come lo sappiamo tutti dalla cava al alla cava di porfido al alla all'agli albergatori nella spiaggia abbiamo tutti insomma che
Padroni l'operaio facilmente danno il loro consenso a chi promette nel breve tempo il lo lo sviluppo economico i posti di lavoro in profitto eccetera eccetera mentre il molto difficile per esempio insomma sarebbe molto difficile andare a pigliarsi consensi
Proponendo per esempio una massa un abbassamento dello standard di consumo energetico per esempio differenziato ovviamente che in chi consuma troppo chi consuma troppo poco e che per anche nella nostra società
Ma nell'insieme nel nostro caso di società sviluppata dovrebbe comportare un abbassamento
Allora diciamo
Gli obiettivi veri sono solo per autolesionisti sono solo per aspetti diciamo sostanzialmente e non soltanto a mente una democrazia appunto degli altri pianisti per vinte uno in che modo insomma si possono si possono
Raggiunge e questo problema è parzialmente spazialmente analogo ma solo parzialmente anche con per esempio gli obiettivi pacifisti e la cosa è un tantino diversa perché e l'altro interlocutore che poi nemico l'avversario altro blocco e così via di impedendo non sono il rapporto insomma esempio pratica Dini e proprio stato gli obiettivi eccetera ma la cosa ancora più complicata
Più in generale difficile quindi che si prendano decisione nel lungo termine che costino in qualche modo delle rinunce mi preme nel breve per un breve periodo
Un'altra difficoltà scusate se sono stimati contanti diffido dell'età superato raggiunto i dieci minuti venissero pure più stringato
Un'altra difficoltà lo aveva segnalato e che ci siamo detti magari molte volte in molti dibattiti ma che sulla questione ecologica riappare col conforto in questo che la democrazia rappresentativa che oggi conosciamo il capitano
Sostanzialmente comprende al suo interno sono la rappresentanza diciamo pure veda privilegiati anche se non sono in misura molto varia prete chi subisse in un tetto senza una democrazia di chi riesce a spostare le conseguenze di ciò che decide pochi passi frodi ma che nello spazio in altri Paesi altri continenti eccetera fuori da sé tra le classi sociali puntando su varie classi sociali poi una sera addirittura nel tempo alle future generazioni pena un tetto senza che la democrazia di chi sta a monte e lei se a diciamo a spostare le conseguenze negative avanti questo è un limite molto grosso e nel piccolo e nel grande fino c'è anche la trattativa sindacale ha occupato il padrone funziona in qualche modo secondo questo principio
Perché chi sta fuori da questa rappresentanza appunto perfetto nei panni conseguente
Si potrebbe fare
Altri esempi ma non non non non rompe il tempo così si può dire che in una prospettiva di sinistra vale insomma grosso modo rappresentata per esempio da chi ha dato vita al Centro per la riforma dello Stato eccetera
Facile individuare una prospettiva perché la diciamo la domesticazione
Se si può dire così del mercato era
Affidata
A una classe sociale che ne aveva interesse che si supponeva potesse anche in qualche modo estrema dell'Italia colleghi molecole capire insomma che in qualche modo potesse essere maggioritaria e che quindi tipo Sempronio che dopo che il suo obiettivo
Un fronte insomma capace di affermare degli interessi anche i contrari a quelle che la dinamica propria diciamo del
Il mercato totalmente del capitale e così via aveva
HD questo come si deve appunto nato ed è raccontato di chiudere maggioranza costruiscono così ma la questione in apertura economica da questo punto di vista di nuovo più complessa cioè abitualmente consenso di altri soggetti
Ha bisogno di altri protagonisti ed è più difficile individuare una individuali un titolare
Contitolare capace di formare matura
Io vorrei che questo il primo assolutamente senza pretendere proprio sia ben chiaro senza pretendere di esaudire una risposta che proprio presuntuoso poter esaurire proporre due comunque possibilista dette il via ad un amico
Perché solo appunto i singoli da un lato e la la questione della dimensione locale allora per quanto riguarda i singoli da Bassanini accennato vengono tenuti a dire
Sicuramente oggi i i singoli possono avere molte ragioni ai cittadini ad avere molte ragioni anche se spesso questo scatta solo nel momento dell'emittente per privilegiare anche contro i momentanei interessi nel breve periodo un interesse di lungo periodo
Non appena però questo sì canoniche attraverso la rappresentanza dei partiti del rischio che sinistra perché per esempio l'ora di religione spedire una cosa che magari in ordine dall'una o dall'altra parte Arca di più e pure di di più il consenso che non la questione nell'Adriatico
Ok appunto tedesca finita Fnac altre questioni legittime eccetera più consoni alla dinamica del sistema politico in cui viviamo
Da distorta dalla possibile polarizzazione tecnicamente perché lo strumento della democrazia diretta meriterebbe di essere molto valorizzato e dico qui senza poteva motivare in campi che secondo me oggi proprio in una prospettiva ecologista bisognerebbe far molto di più
Il ricorso al referendum propositivo e consultivo
Propositivo perché direttamente sulla è un limite l'applauso consultivo perché troppe volte abbiamo sperimentato questo significa in un taccuino applicativo atti però il referendum consultivo toglie un pochino questo ricatto che si decide la questione del potere Prodi è un pochino il il terrore del vuoto che a me sembra che la qualità di una democrazia deve comunque nel conto insomma di un referendum anche consultivo
E permetterebbe insomma un questo anche a livello comunale
La seconda questione che conduca ad attenuare l'affitto dei locali
In un tetto senza un principio un principio di sostanza democratica economica mi pare potrebbe essere questo
Hideki dalla dove si compra dove si sopportano le conseguenze tempistica chi l'anonimato irresponsabile punto contento come ho detto prima
Lasciare analfabeta reale complimenti di Totti decide rapiti dalla dove effettivamente si deve poi convivere con le conseguenti Vito esibiti
Ora terzo acquisto di per sé non metterebbe o no un attimo di identificazione troppo diretti qualunque cosa inquinamento dell'uccello vicino casa mia
Invitava compromette l'ecosistema nel suo insieme poi al limite si potrebbe dire per la ritiene propone
Il governo siccome però questa è la è la strada e ma è stata anche sperimentata significati dove comunque vincono i più forti mi sembra che la dimensione locale
Come una dimensione in cui anche se ormai sono parzialmente per esempio la continuità dell'ecosistema ha un rapporto diretto con l'avvento in cui interverranno inquinamento deducendo
Poi del tempio
Viene vissuto come non è una richiesta di i fatti anche i suoi figli tornano Falconieri con quell'ulteriore ecco tifoso più che un tempo buoni più garantita la continuità delle generazioni che ha bisogno volti nuovi non solo più tardi non hanno più una dimensione conviviale tali da essere altamente coinvolgenti che
Tutto questo soldato mi sembra però che una forte indica una forte valorizzazione virgola camomilla dimensione locale
Sia una di quelle dimensioni in ambiente possa anche per chiedere conto interetnico che periodo
E che in qualche modo ama acqua occorre l'occasione di diciamo di sperimentare a poco meno di capire di percepire ritoccare in qualche modo il vantaggio che comporta nel lungo periodo
Se così come il contadino insomma anche nell'inverno più freddo non commetterà caffetteria di pagare tutti gli anche ritenuta in quell'inverno picchi faticano a livelli ancora più alti inermi in altri Stati
Così evidentemente la dimensione locale oggi istituzionalmente o data potrebbe essere una la chiave pronta a quei livelli peraltro lontane dalle file disordinate capo di accennare
Cosa ma c'è un problema di rappresentare
Dei venti delle tematiche qui ma appaltatori più volte effettivo di compiti di contraddizioni qui non forme ulteriormente la verità che il proprietario ripetono visto che sono completamente diverso da qui
Politica conseguente
Molto banale
Conflitti di natura esclusi
Spazio
Rituale
Troppo in minaccia
Elezioni nel momento in cui pongo un problema di di rappresenta incontra riposizionando posizioni politiche tradizionali
Significati
Prego
Metà e quindi lasciamo negli anni
E che il piano di capire
L'idea veniamo
Chi nacque nasce
Non basta
Quanto piuttosto come
Da alle
Riparliamone la
Infine
L'azione che a
Da una parte abbiamo
Abbiamo bisogno di non c'è altro
Vediamo
L'impatto
Chi è
Dichiaro
Quella
Qual
Quella
Va ascoltato dall'andamento di tutta la in discussione
A partire dalle riproduzioni a me sembra che sesso della discussione nonostante che abbia come titolo
Devono la natura la sede rappresentanze che certo era la sede di avvio in ogni caso di una discussione che attivamente inimitabili mente si chiude è quella della funzione della rappresentanza
Tanto è vero che Varotto Bassanini ha messo in evidenza subito che la stessa possibilità di resistenza rappresentanza di movimenti come quello R. è legata a una contraddizione netta con tutto il dibattito istituzionale in corso che tende a ridurre la rappresentanza
E novanta la governabilità mentre invece è stato sottolineato da Bassanini che l'esistenza dei verde legata alla
Alla legge elettorale proporzionale e anzi dovremmo aggiungere che va radicalizzata la tesi che la rappresentanza proporzionale come puro non è se vogliamo dare rilievo e movimenti l'ora dico questo
Perché il dibattito a più ricchezza di possibilità di sviluppi nel contesto della vicenda politica italiana essi si lega a ciò che oggi qui non è stato rammentata
Salvo quei giusti richiami che tuttavia si sono fatti alla degenerazione da lotta politica che a cui stiamo assistendo
E della quale dobbiamo tener conto per capire come movimenti possono sviluppare davvero il loro ruolo
Degenerazione che è alla base stessa oltre che essere Effetto del processo di riforma istituzionale di cui si va discutendo
Sì che problema della ruolo di una cultura ambientalista
Anche senza entrare nel merito ad oggi non lo voglio fare
Della natura sua di originalità rispetto a Varese marxista natura dei processi di produzione
Io sono convinto che la cultura ambientalista il prodotto di un'insufficienza non dell'analisi marxiana dell'uso che i partiti comunisti hanno fatto di questa analisi
Bene comunque al di là di questa opinione eccetto che la questione ambientale che qui tutti hanno voluto richiamare a costo di enfatizzava come non la questione parziale mal di criterio nuovo cui commisurare l'uso delle lotte sociali politiche quindi delle forme del potere Emekwue finisce per rimanere
Collaterale marginalizzata come luogo di rappresentanza appunto di un tipo di valore che si giusta pone ad altri
Ma questo di cose prodotto dove prodotto soldi un'insufficienza dell'impostazione teorica ambientalistiche
è prodotto di quel carenza che qui del resto gli stessi protagonisti che sono venuti di loro non ci sono hanno indicato come terreno su cui misurarsi ed è strano però che non abbiamo cominciato di qui a misurarsi
Chicco Testa ha concluso dicendo la vera questione è quella della garanzia del potere così alla politica come ci riferiamo ad essa
Il loro che l'ha ripreso dilatando la insieme tendini evidenza che la trasversalità parte da sociale non dimenticando cioè che il ruolo dei Verdi parte dal sociale
E poi altri interventi l'hanno varcato più nettamente mi sembra che la comunicazione che oggi qui meriterebbe di essere stato una relazione
I giovani e Clementi metta a fuoco la questione couture lui ha cercato anche richiamarmele aspetti di questa questione
Così come Cordioli quando ha fatto riferimento a una ipotesi che dentro ha però le strutture potere come ci troviamo ecco a mio avviso è sostanza da ci dovevamo detto lo scontro lo diciamo il citofono dello Stato lo trovo come base della sua riflessione da anni
Dalla sua fondazione nelle vicende della sua elaborazione ci troviamo sconto mondiale sulla natura dislocazione dei poteri la questione dei verdi o si scrive qui dentro se no sì giustapporre o peggio pone le basi di una deviazione denunciata giustamente
Da
Clementi Giovanni
E cioè qual è la questione questione se i valori della società sa ammesso che non si esprimono compiutamente o solo con la la sera porti produzione peraltro il capitale la fonte del degrado della vita sociale quindi l'ambiente collegata a questa questione dell'assetto produttivo e allora ci rapportiamo a questa questione della direzione dell'economia Congo entrata in campo di nuovi soggetti che non sia solo la classe
Lavoratrice ma sia tutta la società a questo punto io ammetto che la formula della cittadinanza sociale non equivoca solo a questa condizione ambigua tutta la Società volesse potato resta reale di poter e allora a partire da una constatazione che la Società comincia a fare e cioè che il che il referendum è il minimo essenziale di partenza per esprime un ruolo qualunque sia la sua forma ma adesso è prevista con l'avvocato io come effetto reale alle altre
Non ha nessun effetto a Gioia Tauro vanta otto per cento non riesce a farsene anche contare perché la centrale mica vorrà fare lo stesso
Si tratta di vedere se chi partendo dal sociale e che della appropriazione usava dire si parla si parla ma cistica mente del potere dal basso è scivolato in un potere davvero
E allora bisogna mutare il complessivo assetto di poteri e non solo essere in Parlamento
E non solo essere in Parlamento che sia una conquista per dei movimenti passare e anche loro stesso ambito c'è un travaglio perché si è discusso per tra di loro se è giusto Livatino ma ammesso anche che si ammette
Che si riconosca io sono di quelli che riconosce che tra il Parlamento è indispensabile M la constatazione con movimento di giugno nuovo faccia che lo stato di tipo liberale non è sufficiente Spirou potere reale non può portare a due vizi che si cori contro di loro un vizio quello di non affrontare qui oggi lo si è fatto il dibattito istituzionale per rifiutare la teoria della governabilità quale pioli ambientalista può passare con la teoria la governabilità di Craxi e di coloro i quali sono alleati Craxi anche nel movimento che si dà da fare nessuno si sincera sul terreno ambientale
E quale possibilità di sbocchi positivi si hanno seguendo la traiettoria che oggi qui è stata criticata
Intervento di Giovannini con riferimento allora lo scritto alle posizioni espresse un manifesto l'altro giorno
Che nella identificazione della Società come a otto rappresentativa poi a finisce per affidare in un modo bieco a chi rappresenta un movimento la funzione diretta dei abbia di concorre all'assetto di potere in una ad una concezione implicita
E che le gravi che non sia neanche accennata implicita che come che che si potere al governo
è importante cambia chi va al governo trattare col governo
Resta la Società e punto di riferimento può in Parlamento ci si va perché luogo nel parlatorio dove ci si siede sì vediamo qual è il quale manipolazione riusciamo a fare ma quello che conta è governare qui la questione è questa cotutela richiamato
Con riferimento a al problema delle piano energetico quando questo questo questo falso si che sta venendo fuori per il modo con cui si sta falsificando quelli italiani
Per cui abbiamo partitiche voto lo governo Fanfani per pur essendo contro poi governo ex partito che cottura Fauré quello compare che vota a favore
Auspice alla guida del partito circa
Arriviamo al voto sui referendum del sì con il sì che di di forze che non credo versi esso è solo è solo terreno di cultura di una degrado della politica con cui dobbiamo misurarci per vedere se allora interveniamo per correggere complessivamente appunto con i movimenti perseguimento contribuiscono in questa diventano così con euro cui partiti storici
Nei quali si sta una crisi e qui il problema di fondo allora diventa questo come superare la crisi dei partiti storici
Sulla spinta di valori che i movimenti nella società identificano però identificando poi dei valori una traiettoria capace di spostare in modo visibile è netto l'andamento delle cose politiche sociali questo è il tema e quindi se noi abbiamo da un lato un lavoro un lavorìo di cui gli ambientalisti non ci hanno detto cosa penso ma è implicito cosa penso lascio andare avanti
è un po'e mentre d'altra parte finiscono per far fare avanzare tesi di autorappresentazione che finisco per esaltare loro dirigenze primo rapporto diretto col potere qui qualche accodiamo contributo negativo
Il problema è vedere desse nasce la cultura a partire dalla rilevazione che si formano sempre più Pitti minacce centralità di potere per contrastare questi stenta di poter non per avallarla o pretendere di avere concorso a modificare il ruolo solo la collaborazione con l'ex
Ecco che allora dovrebbe avere chiaro che se se lo si fa questa analisi la Confindustria negli USA io sono tutto raccordo con l'idea di mettere in evidenza il ruolo che la Confindustria sta sviluppando in questo degrado della lotta politica in Italia
Il capitale soggetto che non si nasconde anche col termine di riferimento nella suo ruolo
Questo dello Stato Ingrao l'ha detto più volte
La questione dello Stato che si sono forze conservatrici che sono contro lo Stato e le forze progressiste che sono per lo Stato
Lo Stato il punto ineludibile di rapporto della società con le foto del potere stati vedere sì sì è con lo Stato per favorirlo Società o con lo Stato per darvi contro i primi a scoprire che lo Stato può dar conto fin dal suo punto di forza
Si sono organizzare torna capitale che sono addirittura attrezzati in forma reazionaria col fascismo col nazismo figuriamoci se la Confindustria trova difficoltà adesso a sposare uno stato
Far approfittando della situazione di degrado della lotta politica in Italia nell'abbandono di ruolo della sinistra per non impostare una sua controffensiva appunto sulle stessi terreni più avanzate che vengono accolte dalle forze che poi dovrebbero essere nuova attrice
Quindi a questo nonostante talmente decisiva che però richiede un aggiornamento profondo se la rappresentanza non so insufficiente passerà presentante si deve coniugare conforme di potere che passino al popolo solo la forma del voto referendario ma anche nelle forme delle decisioni politici il popolo può essere soggetto di governo se pretendiamo che i movimenti quelle Infasil che pericolose pretendiamo di movimento io sono perché i movimenti svolgono sempre più un ruolo
Interpreto contro i limiti dei partiti politici bisogni istanze sociali
Allora si si imbocca questa fondamento per esprimere i poteri tipo referendario formulata democrazia diretta ma una novità importante un'altra ecco di vedersi popoli possono decidere la difficoltà quale da un lato la fatto che abbiamo la consolidazione ideologica per cui tutte le forme di potere organizzato solo centralistiche e fondate sull'esclusiva e autonomia dei governi e che nel frattempo neanche i governi politici sono l'unica sede
Di vera di governo e anzi possiamo ben dire oramai ma questa la facemmo con l'analisi di tipo marxista non
Rifiutando le quali abbandonando nel quale il CIPE rivista qual è la natura del potere e potere politico nella fase di intreccio sempre più folta tra Stato economia e ambiente
E non è più dei governi che sono rappresentanti diretti dei parlamenti
Della compagine politica come si usa dire travisamento e lo sta ho sempre più in mano ad altri centri di potere che con grande abilità le forze liberali e ho chiamato sottogoverno per nascondere nel ruolo principale che di super ritardo nella lotta contro
Gli apparati che sempre più si vengono costituendo all'ombra degli esecutivi che sono la vera anima dell'esecutivo in cui si incontrano i fai sapere
La scoperta che ci alziamo e ce interazione del potere avviene sempre più a livello non solo nazionale ma che internazionale
Guidate sempre la capitale del capitale finanziario però tra la natura dei la qualità dei dei valori in campo sempre più intrecciate con la scienza e con i saperi significa che anche accorgersi che i segni dei saperi sonoro forme concrete che si annidano in costruzione istituzionale che le forze democratiche avevano individuato come nemico dello Stato democratico che adesso all'epoca della battaglia
Sucre capitalismo monopolistico di Stato
In Italia in concreto sono partite sulle statali sul sistema bancario dobbiamo riprenderlo perché non ci in causa anche i centri di potere culturale come università
I centri di ricerca non è un caso che proprio sul terreno dell'ambiente la battaglia contro le mie male Vecchiato esso punto
Alto del potere più forte del governo i governi ma perché trovo difficoltà a decidere ma perché le decisioni le prendono primi centri di potere presentate come collaterale verso
I ruoli vede delle
Delle Sisley tributi o abbiamo a placcare Enza che i governi fanno le nomine
E trascinò ma anche per anni nel nome delle casa bancaria però la verità è che il trascinamento da Lamela perché c'è un potere occulto e nascosto che non ha ancora trovato la mediazione sul richiede Brera lo sbocco finale tutte queste cose si collegano tra di loro
Io capisco che sia importante riconosce come oggi è stata fatto qui da parte de chi rivela Legambiente queste cose non l'abbiamo ancora affrontati e potremmo dire persino in modo radicale assunse una sacca venne dato che io scrivo con l'Accademia perché non le conoscono
Allora caspita problema e di affrontare davvero non la conoscono nel senso accademico
Non sono state affrontate noi non è stato affrontato solamente a conoscenza del fatto che sarebbe bene con un referendum abolire alcune alcune norme di legge questo l'abbiamo verificato in tutti i dibattiti io sono di quelli che che d'accordo pure su fare un referendum purché si abbia alcuna consapevolezza di quale esito la cosa grave è che noi potremo avere tutti questi sì e domani il sistema di potere così come costituito con dentro anche alcune delle forze politiche che oggi si presentano referendari ma nello stesso tempo solo con Craxi sono pronto a rifare un penny
Con il quale non so se saremo in grado poi di fare un'altra
No
Debbo dire che
Mi dispiace intervenire
In una fase la discussione in cui un molti dei degli interlocutori sono andati via
Non dando perché mi interessassero presenza quando perché la domanda che dobbiamo fare ogni volta che intraprendiamo queste iniziative anche il tipo di risultato che vogliamo ottenere almeno un confronto record che tentiamo
Il mio intervento è sulla discussione sulle relazioni sulla discussione do per scontato il la mia
Disponibilità nell'interesse ad assumere la questione dell'ambiente come una questione
Decisiva
E quindi non discuterò di questo ma del modo in cui stava diede produttivo fanno questa discussione
L'impressione complessiva che ne ricavo e che
Il il punto su cui tutto ma vi sono espressione del parte di interventi questo problema del rapporto tra movimento e istituzioni
E si è una una specie di cartina di tornasole di una difficoltà più ampia che c'ha questo movimento
Debbo dire che sono sorpreso nel modo dal modo in cui viene importata questa tema movimento giunge un tema vecchio che si ripete sempre quando Alberoni non si dedicava agli alle scarpe dei ragazzi che fanno i che disegni fiorellini sul sulle scarpe
Ma scriveva di teoria sociale uno dei tuoi cavalli battaglie la necessità che i movimenti a un certo punto producono istituzioni in regola
Il problema di fatti secondo me non è
Se un movimento debba poi avere un momento di istituzionale di istituzionalizzazione ma giuramenti vedere se questo movimento si iscrive nel quale istituzionale esistente o se è in grado di produrre nuove istituzioni e nuove regole una nuova misura
Questo è il punto
Ora il mio giudizio che sulla base di discussione di oggi emerge una strategia istituzionale che non è di questo tipo cioè che non è e in grado di innovare sul sul quadro istituzionali
Nel suo complesso e che invece si caratterizza come una strategia sono molto d'accordo uno spunto che poi non ha sviluppato di testa i caratteri e come una sedia debole
Ed è vero che pensiero debole una categoria importante del pensiero moderno però non è che bisogna prenderla come rose e fiori c'è anche una non facili
Acquiescenza di apologia dell'esistenza
Qual è la strategia che viene fuori una strategia che io definirei abbastanza
Doppia però sperimentato anche in passato da un lato di accesso tra le vie di accesso alle istituzioni così come sono
Dall'altro una strategia di destabilizzazione parziale
Che è quella che si esprime contro sotto le voci dell'intervento locale la contestazione dei diritti di cittadinanza che si fanno valere rispetto a problemi settoriali
Tutte e due queste strategie Ferriere acceso tre giri di di destabilizzazione parziale sono nell'insieme una strategia di integrazione questo non non non c'è non ci avrei dubbi perché non non non hanno
Dirò subito perché la la la forza di misurarsi
Con il modo in cui sono lui stabili definite già dal dall'altra parte perché si vuole combattere le regole complessive dell'accesso e e della trasformazione
La debolezza di questa strategia sta infatti da un lato il fatto che l'accesso alle istituzioni si sintesi propone in una fase in cui le istituzioni rappresentative nella loro configurazione sono fortemente in crisi
Che in una fase in cui non non non tanto c'è una difficoltà di rappresentare il conflitto rappresentato l'ambiente perché un conflitto non riconducibile al mercato ma al contrario perché la rappresentanza politica che si è costruita su sostanzialmente su due punti di riferimento imprese e lavoro non tanto il mercato ma imprese lavoro e a voi svolto la funzione di mediazione col governo e con lo Stato questo tipo di definizione rappresentanza della politica dello Stato sono oramai chiaramente ritagliati rispetto a due trasformazioni che sono intervenute sul terreno della dell'organizzazione produttiva superando formazione dell'opinione pubblica
Voglio dire la politica delle istituzioni relative e sempre più o meno capace di vedere la società non la vede dal punto dischi sfugge verso il basso perché l'impresa sia organizzate si va organizzando informa reticolare e che in una forma che non sto qui ad approfondire che
Travalica definitivamente il modello fordista della della della fabbrica della grande organizzazione con la massa operaia
I modi di formazione l'opinione pubblica sono la ma in gran parte monopolizzati dai mezzi di comunicazione di massa nel le si usa rappresentativa a a è un grosso deperimento oltre che una grossa rideterminazione di ruolo e rispetto a questa la l'accesso appare un un elemento di di di francamente deludente
Se non si pone il problema di una riforma della rappresentanza e non solo pone in termini di espliciti in termini complessivi
L'altra strategia quella che io ho chiamato da destabilizzazione che potrebbe se la più interessante che a adesso per esempio in Germania molti teorici fra i cultori di scienza e la politica
Diritto presente da prove serra che c'entra
Tende a sfruttare lei Intersect gli interstizi del sistema inserendo elementi turbolenza
Di turbolenza che possono in qualche modo di dislocare per tempi brevi
La capacità complessiva sistema di dare risposta
Però che nel loro complesso rispondono logica di adattamento
Nel senso che non sono mai per loro natura questi questi interventi di stabilizzazione
E qui mi riferisco a quello una alla prima teorizzazione di Hoffman anche quella che adesso la la
La riflessione sul questo tipo di movimenti che si pongono detto parziale oggetto particolare e si esauriscono poi nel nel nell'oggetto parziale nel tempo
Non sono in grado di determinare innovazione di sistema sono anzi per certi aspetti una tosse uno turbolenza che finisce con l'essere queste iniziale al alla capacità del sistema di avere degli imbuto che in qualche modo lo spingono a adattamenti innovativi perché se non è statico e
La logica sistemica a differenza di quello che diceva Gavioli non è una logica globalizzato ante è una logica di di differenziazione funzionale cioè la logica di riarticolazione continua
Il sistema è tale perché definisce una serie di ambiti N e attraverso questa settorializzazione e in grado di fronteggiare un ambiente che per sua natura e turbolente e per Barale che per la logica di temi che ambiente anche la società e anche il sociale non soltanto la natura
Tutte e due le strategie quindi accesso e destabilizzazione mi sembra tutto sommato strategie deboli proprio perché non mettono in discussione una radicalità della riforma perché non potrebbe che riguardare il problema di di un nuovo misuratore sociale delle utilità
E questo non non non risulta ancora con con nettezza né tanto meno ci sono in passaggi analitico teorici necessari a
Definirlo rispetto a quelli la la rivoluzione diciamo del dell'autonomia non economico e nata sulla capacità di definire come nuova lordi misura dalle grida il valore lavoro per lo fecero i classici poi su questo si si inserì la critica di Marx
E con rispetto rispetto ai al modo in cui si misurano oggi
In base al all'autonomia perché il calcolo economico acquisito le utilità sociali non mi pare che una la la vocazione ambientalistica
La la determinazione di obiettivi parziali sia ancora in in grado proprio per la sua parzialità di rimettere in discussione i criteri di calcolo economici e quindi che sono vigenti che e quindi a restare sostanzialmente ecco questo mi sembra che un decisivo determinato da ciò che sta fuori dalla battaglie ecologiste e ambientaliste se invece di essere un punto che capace di vedere rideterminare gli altri punti di vista direi rideterminare il gioco politico il gioco economico sociale ne risulta invece in fondo determinato perché si definisce spazi di intervento che sono definiti dal quale delle compatibilità
Ora io credo che questo debba essere superate possa essere superato perché secondo me la scommessa della questione l'ambiente ma è una scommessa molto grossa
Se essi rinuncia a questa logica dell'allattamento e si assume fino in fondo la questione ambientale comunque un possibile rovesciamento unilaterale di punto di vista rispetto a io io tendo molto affermare questo punto
Non è non è vero come diceva Langer che che la sospensione del conflitto agevola la la soluzione problema ambientale al contrario ambiente e necessariamente un terreno di conflitto e bisogna ridefinire il conflitto che ha commisurato all'ambiente bisogna ridefinito nei soggetti nei luoghi negli spazi negli obiettivi
Perché non è vero che l'ambiente un un un dato metà storico c'è il corteo che possiamo assumere come come una natura intatta o comune integrità umana comune un una concezione de del della persona che si è in qualche modo al di fuori dai termini nazioni storiche l'ambiente invece è un elemento de la storicità dei processi
E quindi è un ambiente che in qualche misura è determinato dal modo in cui la formazione sociale nel suo complesso è caratterizzata dal primato dall'economia
Rispetto a questo e possibile uno scatto soggettivo che ponga di nuovo in questione il problema della mi dei dei modi misurazione della vita sociale secondo messi e possibile
Se si fa un un se si colma questo definizioni specie attualmente nell'ambito mente mentalità per il delitto eolico non ce la faceva soltanto la sinistra tradizionale che ce l'ha certamente in modo grave
Ma ce l'ha anche questo questo nuovo che viene emergendo negli teorico analitico su quello che può essere il ruolo de de la formazione di elementi di innovazione e e di volontà creativa in un processo che appare in gran parte determinato da logiche che sono logiche di successo perché la la premesse che bisogna assumere e che io condivido quello di quel
Il manoscritto che circolava di Paolo Bianchi d'Espinosa che il capitalismo ha avuto successo c'ha successo
E rispetto a questo non è possibile un lavoro di pura insinuazione nelle nelle pieghe
Delle delle sofferenze delle insoddisfazioni ma è necessario aprire una grande fase di conflitto vite da cui si ridetermina non finiti i nemici e gli amici come la politica inevitabilmente richiede
Io ringrazio l'organizzazione di questa giornata per aver trovato questo tema estremamente stimolante però voglio anche chiedere a Nuoro
Perché in modo un po'provocatorio non c'è spazio per il punto di vista delle donne su questo tema no io credo che non si possa fa finta di non vedere cioè che non si possa far finta di non vedere che tutti gli interventi di stamattina erano meschini che io sono la prima donna che interviene forse c'è Rosa estremo in due
Che il pubblico è sostanzialmente maschile allora mi chiedo le donne sono estranee al mondo in cui viene posto questo problema perché sicuramente l'hanno dimostrato che non sono estranee al problema hanno anche elaborato parecchie cose sul problema della rappresentatività
è caduto
No no infatti dico loro giorno non voglio infatti accusare di organizzazione di non aver dimenticato il problema voglio però non rimuovono no c'è esiste secondo me è un problema grosso che non possiamo dimenticare perché sicuramente non è un non si risolve una modificazione più o meno radicale del sistema democratico che non ci soddisfa del sistema rappresentanza che non ci soddisfa senza una grossa partecipazione del punto di vista delle donne questo mi sembra che sia indiscutibile
Oggi per entrare un po'nel tema limite sarebbe riprendere una affermazione Toraldo di Francia che all'inizio dell'anno su Repubblica mi ha particolarmente colpito
L'avvento dei Verdi è un'evenienza sui generis che tende a cambiare le regole del gioco politico perché rappresenta la presa di coscienza dell'importanza dell'ambiente
L'insofferenza per l'attuale modello di sviluppo e per l'incapacità ampiamente dimostrata di garantire un accettabile qualità della vita
E quindi verdi sono portatori di una visione globale sistemiche complessa dei problemi che contrasta con quella schematica di Cecco interessato carne o contingente di corporazione di gruppi di potere di cui spesso i partiti sono oggi portatori mi sembra un'affermazione per certi versi semplice e molto comprensibile tramonto radicale che vorrei che non dimenticassimo perché queste e effettivamente rafforza grande culturale di cambiamento culturale che il Movimento Verde ha portato con sé e che probabilmente dovrebbe trovare in modi anche di tradursi
Oggi con il salto istituzionale si è fatto con le politiche questa maggiore rappresentatività dentro il Parlamento con il gruppo venderebbe
Per la prima volta e che però stilisti e invece secondo me di star perdendosi anche all'interno del movimento quindi
Riprendo il tema delle dal punto di vista delle donne perché da più parti si è sottolineato come la cultura verde proseguisse in qualche modo la rivoluzione culturale femminista degli anni Settanta
Che si era posta come estranea di una storia che ha prodotto una società patriarcale violenta di dominio vera natura
E quindi anche della donna e dei soggetti deboli
Dove di fatto la guerra e visto il il il rapporto privilegiato sia che si si conduca con armi che senza ma comunque il problema del vince lo del perno e il problema del Successo ora nella società tanto più
Tanto più nella nella sua nella all'ulteriore sviluppo insomma dato dal dalla mostarda nella società industriale questa caratteristica sia fermata e
Si è perfezionata con il obiettivo primario del conseguimento dei profitti nella propria attività una società dove l'emotività è stata repressa
Poi in realtà ritorna alla luce mascherata da una razionalità che proprio perché non ha fatto i conti con la materialità del corpo era vendere abilità delle mozione degli affetti risulta essere più che mai razionale
Ai miei colleghi parlamentari ricordo io nel dibattito sul golfo e delle soluzioni che il governo sul volto mi sembra evidente come alla luce della esigenze espresse dalla gente dalla luce delle e interventi più
Chiari più anche motivi che sono stati posti nel dibattito più documentati la scelta poi del parlamento a maggioranza e del governo prima
Sia una scelta del tutto irrazionale se vista alla luce di questi problemi mentre lo è l'azione missiva si è vista nella logica di nuovo del profitto individuale o di di partito
Nel discorso che il vincerò del perdere quanto più un governo è debole quanto più non può permettersi di perdere neanche su un emendamento proposto da una minoranza mi riferisco a per esempio l'ultimo dibattito sul Ettore leggeri relativo ai rifiuti dove abbiamo assistito a delle scene isteriche credo d'asilo infantile
Rispetto alla possibilità che un qualche emendamento proposto di buonsenso peraltro condiviso posto da una minoranza potesse in qualche modo essere vincente e quindi mettere in crisi anche su cose molto marginali
La maggioranza è e questo disco questo discorso della continuità del verde con il
De Rosa con il Lerna e portato avanti da tante donne la Francescato suona svela Ravaioli sull'ultimo se
Laddove mini da più parti ne cito solo alcune e in realtà poi anche operanti Zanda alcuni uomini e i nostri ministri ambiente Russolo più volte ha detto che c'abbiamo una società in cui i valori qualitativi unico conviviali cioè femminili vengono prevale
In realtà poi in questo dibattito questa questa dimensione non mi ritrovo è io sono convinta che non la ritrovo perché le donne non hanno partecipato
E mi sembra però una grave in alcune ritorno per un attimo a una interessante stimolo credo che è rappresentato dalle tra sul Manifesto dei quattro magnifici di cui tre sono miei cari amici cui mi legano anche percorsi politici comuni è che per certi versi ritengo provocatoria anche se non cioè non non propositiva più di tanto risolutiva provocatorie perché comunque rivendica questo come carattere distintivo dei livelli nel rapporto tra movimenti e istituzioni
Il
Concetto di movimento inteso come come sensibilità collettiva più che come agire comune organizzato e qua per esempio mentre riconosco che questo pessimismo è stato fondamentale è stata la caratteristica presso cui il femminismo è andato ad anche fatto anche delle battaglie molto grandi culturali ma anche legislative
In realtà non so se è poi vero che in movimento oggi che non è più già nello stato nascente di grazie al cui accenno Alberoni che qui è già stato citato ma sta già consolidandosi
Si ritrova ancora
Si identifica ancora in questo in questo modo per esempio se alcune associazioni come comune come la lega che qui e a
Promosso questo dibattito sì riconosca questa questo concetto di movimento no o se non stia assumendo in realtà un un carattere organizzato molto forte in realtà anche del movimento di che non non non si può disconoscere che impossibile saltare dove allora un'altra osservazione che viene fatta
Che il rapporto privilegiato l'unico rapporto di rappresentanza e quello elettori eletti diventa una semplificazione è una schematizzazione perché in realtà non tiene conto della ricchezza e dell'articolazione della complessità
Di organizzazione e quindi anche di rappresentanza all'interno di quello che giustamente l'inizio era stato definito arcipelago verde proprio per
Definì per per individuare nella complessità
L'altro l'altro quindi di fatto insomma credo che varrebbe la pena di non non mistificare su questo punto cioè io credo che sia fondamentale riconoscere
Non c'è nessuno che legittima all'appartenenza al mondo verde però non si può neanche atti dire il problema della rappresentanza del mondo verde tra movimento e forme istituzionali o anche all'interno del movimento in un rapporto eletti i lettori che mi sembra una semplificazione se si vuole
Ritorna a un concetto vecchio quadro paradigmatico che abbiamo criticato per esempio nella scienza classica rispetto a una cultura naturalistica cresciuta su coppie di opposti e invece rivendicherà quello che le donne hanno portata avanti sempre e che qualcuno ha definito il peccato originale della scienza occidentale e cioè smetterla con l'esaltazione patologica del razionale rispetto alla ratio all'irrazionale
Smetterla col pretendere di definire
A tutti i costi un qualcosa che poi rischia di essere spie schematico nel momento in cui taglia fuori dubbi differenza individualità contingente tutto quello che è riducibile come se fossero scorie questo per amore di di definitorio appunto per arrivare a semplificare a rendere comprensibile un qualche cosa che non è probabilmente comprensibile
Semplificando qua tutti un po'hanno fatto riferimento alla all'analisi sistemi e alla scienza della complessità oggi mi sembra che vada di moda introdurre nel linguaggio qualcosa che faccia riferimento a in realtà però credo che non avevo bisogno di imparare ad analizzare in questo modo per non parlare semplicemente introducendo rinvenimenti qua e là come purtroppo siamo limitati a fare ma fare un grosso sforzo di analisi nuova che si muova in questa in questa direzione
Non so quanto occupato già del tempo il il secondo la seconda parte del mio intervento invece è prettamente rivolta alle donne cioè
Io credo che almeno per un po'questa duplice binario Verdi e donne nel modo in cui e proprio nel Movimento Verde nel movimento delle donne deve portare avanti
Questa rivoluzione culturale critica del dell'istituto della democrazia della rappresentanza indiretta ma anche indiretta perché onestamente
Non so fino a quando strumenti di di di di di rappresentanza di retta come quella del referendum possono darci l'illusione che poi più di tanto
Si porta avanti la volontà popolare come veniva detto qua credo che la confusione in cui ci si appresta ad affrontare il inserendo una nucleare sia significativa da questo punto di vista
E allora mi dicevo mi rivolgo alle donne perché credo che sia importante portare avanti ancora un momento questo separatismo anche all'interno delle istituzioni
Il primo soggetto per esempio nel Parlamento che può essere in grado di trovare una forte identità
Non omologati gruppo non omologa al partito non omologata maggioranza e quindi capace di rimettere in discussione le regole del gioco che fino adesso non siamo riusciti a rimettere in discussione più di tanto
Credo che siano proprio le donne
Questo significa però che si devono inventare degli strumenti di confronto di di coordinamento di
In cui comunque il
La te di polemica di polemizzare tra donne venga fuori in modo forte mi pare che in questo Parlamento il fatto che le donne siano aumentati di numero non significa nulla nel momento in cui non viene fuori un punto di vista femminile forte nel momento in cui comunque le donne o come è fatto e quindi venne rispetto alla guerra vengono in qualche modo utilizzate magari d'accordo non lo dico mi Casey è stato un gioco non accettato per portare avanti una posizione guerrafondaio come quella che ha portato avanti inserire dibattito oppure sono tacciono come hanno fatto le donne del gruppo femminista che hanno tutto sta nel gruppo comunista che hanno tutto sommato delegato a tre grossi leader del gruppo
Dibattito e ci sono accontentati di leggere un documento che era molto ideologico nel momento in cui alternava il fatto che le donne in quanto donne sono pacifiste e proprio lì invece stiamo vivendo una contraddizione che era una donna fare il uno dei discorsi più meno pacifisti e quindi dei luoghi in cui sia possibile incontrarsi in cui sia possibile portare avanti senza troppa sofferenza la trasgressione intenda rivolgersi tra donne anziché rivolgersi a un universo neutro come il Parlamento che poi in realtà e del tutto maschile nel nelle logiche del gioco nel linguaggio
E così via
E non è io lancio qua anche se le donne che non ci sono sono poco presenti questo invito forte a estere promotrici di un momento di costruzione di un momento di identità
In quanto donne all'interno delle istituzioni chiedo per esempio alle Company del gruppo parlamentari presso comunità di aver il coraggio di sciogliere il gruppo interparlamentare donne nel momento in cui questo non si è rilevato purtroppo perché non non siamo riusciti non sono riusciti un gruppo interparlamentare reale
E invece ripartire proprio con il coraggio di andare a chiedere il confronto a
Coinvolgere le donne di tutti gli schieramenti e non solo su iniziative particolari ma proprio su un confronto culturale che porti a questa grave aggregazione che ha una capacità io credo di rompere delle collezioni
Vorrei fare un intervento che nei limiti del tempo assegnato
Potrebbe apparire ovvio se non fosse che il tema delle convegno è forme di rappresentanza e dunque plurale
E se non fosse che le prime esperienze
Alla Camera
Le prime esperienze di produzione di legge
Mi hanno sollevato degli interrogativi che voglio riproporre a voi
E sono leggi in materia di ambiente
Io sono convinto che il quando si parla di rappresentanze si intende due cose intanto che le rappresentanze per essere tali devono essere il più possibile a base allargata naturalmente cioè il più possibile capaci da presentare forme democratiche di rappresentanza
Ma anche che le rappresentanze appunto plurali devono essere capaci di esprimere
In realtà
Le situazioni anche territoriali
Assai diverse e dunque in un regime pluralistico
Il nostro sistema repubblicano mi pare che sia questo l'elemento ovvio
Non è un sistema tirannide non lo è più non dovrebbe essere è un sistema policentrico
Dove si ripudia il dirigismo Nassi MT invece l'autonomia
E a partire dalle autonomie locali dalle Autonomie degli enti territoriali dove appunto si esprimono in forme di istruzioni le rappresentanze
Io credo che sia questo molto importante perché l'autonomia in un comune l'autonomia di un comune o di una regione
è sicuramente capace di esprimere in modo più diretto
Un concentrato di democrazia
E esprimere anche livelli più accettabili di pratica politica
Vi faccio un esempio
Alcuni sull'ambiente in particolare quelle che sono state accolte come momento di grave di grande vittoria del movimento ambientalista per esempio
La istituzione del ministero dell'Ambiente o da ultimo legge di pochi giorni fa quella sullo smaltimento di rifiuti
Percorrono invece un diverso itinerario e cioè quello di riconoscere in forme a mio parere di un neo centralismo che l'ambiente e più sicuramente affidato a concezioni dirigistiche che non di carattere autonomistico
Ecco perché mi pare problema è tutt'altro che risolto e direi che non è risolto o almeno e trascurato anche in quella sinistra trasversale che ha da poco dato nuovo alle autonomie regionali
Quali sono i modelli di collaborazione tra queste diverse istanze di rappresentanza cioè tra Parlamento regioni tra Stato Regione comune
Ma mi pare che la produzione di leggi più recente in materia ambientale segua due parametri
A mio parere insufficienti
Il primo è quello di fare un'opera di pura e semplice
Sartoria
E cioè si ritaglia
Dal tessuto della materia ambientale una serie di competenze che vengono date alla cieca in bianco
Ad altri enti per esempio alle regioni
A statuto speciale
Per le quali mi riferisco alla legge sullo smaltimento rifiuti per le quali il Parlamento non interviene
Atteggiamento sicuramente
Raccomandabile se non fosse questo che in realtà questo agnosticismo poi non consente qui coordinamenti comunque necessari
Tra le Regioni
E l'altro modello di comportamento è che lo Stato o meglio il Parlamento o meglio ancora il Governo o più ancora il ministro e fossi funzionali e forse un ente delegato
Hanno da queste leggi un enorme potere il surrogato
E cioè in ultima analisi si pongono al posto delle rappresentanze democratiche
Esempi
La legge Galasso
Che voi sapete ha avuto una
Come
Con un atto diciamo normativo ordinario
Pone le norme quadro cioè delle vere e proprie camicie di forza che arrivano fino al più piccolo dettaglio
Perché si posa queste nella regione
Entro un l'ambito che già in qualche modo è presegnalato e de sicuramente ristretto
Oppure ancora
Alcuni li sull'ambiente
E pongo qui al dibattito la verifica sulla correttezza di quanto espongo
A mio parere con un arbitrio
Non è accettabile
Impongono che i Consigli regionali c'è organi di rappresentanza democratica che fanno leggi possano essere sostituiti dal Governo
Non dal Parlamento ma del governo esempio dal l'articolo due cinque dell'ultima legge sullo smaltimento rifiuti
E c'è ancora un altro argomento che mi pare importante ed è che tutta l'opera importante di trasferimento di competenze
Dallo Stato alle regioni
Sintetizzabile con la legge col DPR seicentosedici che come sapete attua in modo pratico e amministrativo l'autonomia regionale
Bene o questo qua cervo di potere dato alla Regione
Secondo un certo orientamento mi pare prevalenti in Parlamento è prevalente alla Corte costituzionale sarebbe nient'altro che una legge ordinaria tranquillamente derogabili da una qualsiasi altra legge c'è una legge queste trasferimento senza durezza come si dice
Ma la legge molle
Permeabile
Io credo invece che ci sia da proporre un altro modo di comportamento in rapporti di cooperazione tra gli enti e tra le rappresentanze e cioè quello in primo luogo di riconoscere come definitiva
L'attribuzione di potere in materia di ambiente alla Regione
Ambiente e territorio ambiente l'urbanistica
Accettare
Che lo Stato insista
Nel delegare nel delegare anche funzioni amministrative
Però battersi come movimento ambientalista e batte siccome deputati al Parlamento ed ecco qui di nuovo un argomento di trasversalità per i dispetto del garantismo costituzionali materie di autonomia e di ambiente
Io son convinto che sia molto meglio arrivare a sciogliere il Consiglio regionale scioglierlo con atto d'autorità se non adempie certi obblighi di legge
E rimettere in mano alla popolazione il potere di da presidi scegliere forme di rappresentante che sa che neanche adempiere ai compiti della difesa dell'ambiente piuttosto che sostituirsi alla Regione con un atto di governo
In altri termini io credo che non sono evidentemente io che servirebbe poco ma soprattutto la parte mi pare più convincente
Della politica sulle sull'ambiente sulle Autonomie crede
Che lo Stato abbia dei complici molto importanti ma non quelli che li sull'ambiente assegnano governo quanto piuttosto quello di cambiare modo di governare
E governare per obiettivi
E se cioè lo Stato un elemento un punto di riferimento della politica ambientalista in quanto fornisce indirizzi di consente coordinamenti interviene in termini di aiuto per raggiungere obiettivi ossia lo Stato che compie un atto di governo di vasta di vasta area ed indirizzo
Stato Parlamento in questo caso e non invece lo Stato dirigista che a mio parere oltretutto non riesce a creare quell'incessante
Conte dunque le necessarie anche qui gli aggiustamenti di interessi quella connessioni tra interessi contrapposti che consente anche di un atto di governo sia un atto accettabile la popolazione
Qual è il nostro compito o quale può essere il compito di parlamentari che sono sensibili a queste esigenze
Ne indico due il primo è quello di fare un'azione in Parlamento
Non soltanto per garantire al Parlamento cioè allo Stato sovranità ma per garantirla anche alla popolazione
Accentuando rafforzando inventando forme di democrazia diretta e mi indicò una oltre quelle che già per esempio il Sunderland stellati indicava per fortuna proporvi referendum
Il referendum abrogativo di atti dei comuni o di atti delle regioni
Non solo di leggi quindi ma anche abrogativo di singoli atti o propositivo di singoli atti di amministrazione
è questa una delle proposte mi pare innovative della commissione sulle riforme lo Stato
Ma secondo è fondamentale responsabilità che abbiamo è appunto quello che dicevo prima essere capaci di assicurare garanzie e quindi legalità alle molte rappresentanze impedendo ogni invadenza reciproca
Mi vien voglia di chiedervi se avete avvertito che voi la stessa cosa mi sembra che soprattutto in questo dibattito di aver avvertito da parte di interlocutori esterni a al fenomeno della lista verde
Molte più pretese cioè di aver abbia tende da questo da questa formazione
O da quella parte del movimento ambientalista che ha dato vita alle liste verdi di attribuire a questa parte molte più pretese
Di quante questa parte stessa Nunzio e mi attribuisca e in questo senso penso di interpretare le critiche che sono venute cioè di essere slegati da un progetto generale e gli inviti sostanziali inviti a schierarsi o a definire un'identità in modo più certo ecco io penso che questo movimento con meno quella parte che ha dato vita a una rappresentanza autonoma
Non avesse tutte queste pretese il suo percorso mi sembra più lineare più facilmente comprensibile di quanto tutte le nostre analisi o i fiumi di parole che ci si stanno spendendo supera possano far presupporre e cioè si è trattato da parte di questo movimento di un utilizzo
Quasi cinico di strumenti a disposizione
E cioè si è capito che attraverso l'iniziativa politica della presentazione autonoma alle elezioni nazionali
Si poteva dire quel rilievo quell'ascolto
Quella rilevanti sa che fino a quel momento non eravamo riusciti ad ottenere
Nessuna pretesa in termini di gruppo omogeneo cioè nessuno di noi pensa che gli attuali deputati verdi appartenenti al gruppo Verde siano migliori di quelli che già nella Nona legislatura un nell'ottava
Facevano grandi grandi e importanti battaglie dirvi nessuno pensa che gli attuali deputati del gruppo Verde siano migliori dei deputati verdi in altri partiti
Sarebbe è ridicolo pensare ad un'omogeneità tale da partorire un gruppo dirigente che come quando che so penso al gruppo radicale nel mille novecentosettantasei stupì tutti per del deve vorrei rivoluziona mentre le regole del gioco l'anticonformismo e non so quant'altro ecco tutte queste cose
Che sarebbe assai banale aspettarsi sarà parte sono già stati tutte inventate e quindi nonno scopriremo che l'acqua calda e poi comunque non ci riteniamo con comunque io non credo che il movimento verde possa ritenere se stesso
Portatore di una tale omogeneità identità ideologia da scaturire un risultato politico pieno
Una nuovo schieramento definito un obiettivo preciso
E nonostante questo invece il risultato è stato clamoroso neo saremmo qui a parlare di questo se non ci fosse stata questa forzatura non solo non ci saremmo noi o forse non ci saremmo lo stesso perché tutto sommato no mestiere degli della Legambiente organici per riformare lo Stato a riflettere sulle cose ma certamente non ne parlerebbero tutti gli altri non ne parlerebbe gente non si guarderebbe bene dal Parlamento Gioia uno
E e dunque questo risultato politico Cestalto risultato politico che gli ambientalisti all'interno delle altre liste non potevano ottenere di per sé perché mancava una forzatura o non perché però c'è stata questa forzatura
Io credo che i protagonisti siano incoscienti o ingenui o scorretti portando se stessi come so come l'immagine anzi non a caso i Verdi discutono e discutono affondo e discutono con difficoltà perché non è semplice
Su come non costituire un partito che sarebbe la strada più logico e più semplice più lineare e richiesta a gran voce da un sacco di gente che ha partecipato con entusiasmo all'iniziativa elettorale che adesso vorrebbe concretizzare vedere Contra lo stesso tema della articolo già troppo citato di Langer e e amici
Parlava di queste di questa nuova forma
è con una complessità che mamme che è sbagliato liquidare superficialmente
Qui si pone per la prima volta un problema molto serio che non è un problema solo del movimento ambientalista e di quella parte che ha dato vita a una rappresentanza autonoma è un problema per tutti ovvero per chiunque ritenga di dover citare i conti
I verdi non sono un ambito definito ci sono molti che possono rivendicare ho avuto legittimarsi come Verdi
Partecipare a questo dibattito è in qualche modo un loro dovere perché non rappresenta soltanto i problemi di questa parte rappresenta un po'i problemi di tutti
Mi spiego meglio
Cioè presente problemi di tutti
Nel senso di definire e in maniera migliore questa scommessa che è stata portata mi riferisco per esempio per fare un esempio per essere meglio capita Chicco Testa citava diceva
Spiegava credo la propria scelta dicendo in fin dei conti sembra che il Movimento Verde proponga delle cose molto semplici e molto delimitate ad esempio le piste ciclabili ma poi nel momento in cui ci si trova a fare i conti con un'amministrazione locale sembra le piste ciclabili siano una cosa
Difficilissima dal temere che che rispetto alla quale se non se non cambia il sistema non non non non si può ottenere meno trenta metri di pista ciclabile
E dunque la necessità di legarsi ad un progetto globale e dunque ad una strategia politica globale
Insomma questa un vecchio anche questo è un altro discorso prima la pista ciclabile o prima la rivoluzione oppure la Presa
Della della giunta con la precisa del governo o ella il cambiamento del Governo
Ecco decisamente la scelta o la pressione l'accelerazione è dovuta alla volontà
Anche di di rendere importante attuabile immediatamente ma anche di smitizzare no non è credibile che per aprire la pista ciclabile bisogna cambiare governo di una città la pista ciclabile si può ottenere ugualmente allora il gatto si morde la coda ha ragione Chicco Testa abbiamo ragione noi sembrerebbe che abbia ragione lui visto che nelle piste ciclabili almeno a Roma non le abbiamo ottenute ma francamente non sono d'accordo
Non credo che sarebbe possibile nemmeno discutere di concretezza di di nuova possibilità di apertura di un sistema politico chiuso se non si fosse tentata quella carta
Penso anzi che ci sia una pericolosa riduzione di questo discorso rispetto a quando presentammo le prime viste le verdi nell'ottantacinque addirittura nell'ottantatré
Allora una parte di quel movimento io fra quelli dava un significato anche più ampio e più generale a quella presentazione non diceva soltanto gli ecologisti per portare al centro questi problemi
Ma diceva no a liste di partito nelle circoscrizioni delle grandi città e nemmeno dei comuni nei piccoli comuni meno che mai ma lei non è in grandi per che non è possibile non è pensabile ridurre a problemi di schieramenti politici problemi che sono specifici di un uovo di un territorio di una fascia di persone e questo veniva criticato questo discorso dicendo ma insomma voi demonizzate gli schieramenti quando invece la politica fatta di questo ecco io non intendo banalizzare il discorso degli schieramenti per carità però penso che chi ci accusa di non essere legati ad un disegno globale
A poche carte per farlo siamo in un momento politico in cui le forze politiche i partiti sono più spregiudicati che mai assistiamo a cambiamenti di posizione da un giorno all'altro
Ognuno ha corrente qui sarebbe facile buon gioco in questo ambito prendersela col PSI citare che so L'ora di religione concordato no la denuncia del concordato per poi essere i primi e i privilegiati Inter futuri del Vaticano oppure il referendum fare i capitani dell'antinucleare durante la campagna elettorale per poi adesso dire che invece non si nega il nucleare ma che si fa il polipo bustini bile che va be'poi lasciamo perdere quanto reggano questo tipo di attendibili discorsi ma indipendentemente da questo tratto facile prendersela col PSI perché in questa campagna referendaria non esiste una forza politica che non accusi tutte le altre di strumentalità di aver cambiato le carte in tavola di ha cambiato posizioni di aver cambiato cose
A tutto questo ha un suo fondo di verità
è vero che si sconta un ritardo che non ha il suo al il solito luogo comune dell'assurdità della classe politica novità nemmeno i bisogni e le nuove cose
Ma un'oggettiva non penetrazione non rapporto della società civile fuori dalle forze politiche
E cioè ne parlavamo prima con Ermete anche all'intervento stamattina l'Assessore Gavio
Bell'intervento rispetto al quale tutti sentono con i terroristi o guarda un po'un assessore che così vicino così sensibile che poi l'assessore che è il fautore della camionale tanto contestata dagli ecologisti allora questo è un esempio dici ma non facciamo di questa camionale un fatto ideologico cosa di meno ideologico esista il Movimento Verde nessuno ha la pretesa di portare delle ideologie si portano dei fatti semplici delle strategie di chiamare che possono essere accettate possono essere sentite o possono essere rifiutate e che fino a questo momento sono state sempre rifiutata
Già Laura Gianni hanno portato degli esempi ma non solo il decreto sui rifiuti ce ne sono a migliaia in questi anni ci sono stati anche dei tentativi da parte di questi movimenti altro che di essere trasversali parlo per gli amici della terra l'associazione di cui mi sono occupata per tanto tempo
Ma i tentativi specifici con forze politiche così come nel settantasei facemmo col Partito Radicale li abbiamo fatti nei confronti di tutte le altre forze politiche
Cioè siamo stati trattati con una grande eleganza dicendo per carità noi non vorremmo intervenire nella vostra autonomia quando ispiriamo venuti alla nostra autonomia pensavamo noi che loro pensassero alla loro e comunque alla loro linea politica entrava sempre
Non c'è volontà di rimettere in discussione per davvero e allora come accusare il vero e di di non schierarsi né a destra né a sinistra se ormai non è facile distinguere un partito concordata più che un partito anti concordatari un partito laico da uno confessionale quello che rappresenta i lavoratori da quello che rappresenta i padroni esista un partito dei padroni
Il Partito Liberale partire palloni magari mi piacerebbe forse
Ecco le cose si sono un po'troppo sfumate Pereira tagliarle con l'accetta e per pretendere da lui una definizione noi vorremmo invece porre dei problemi e vorremmo che si discutesse anche dei nostri problemi vorremmo che le forme di rappresentanza parlamentare il controllo del movimento sulla espressioni istituzionale fosse un problema che non riguarda solo noi
Ma che riguarda un po'a tutti coloro che accettano di discutere le proprie non solo di essere attenti alle tematiche ambientaliste mare discutere i propri progetti i troppi programmi politici sulla base di questa attenzione
E che accettano anche di discutere le proprie forme di rappresentanza
Sulla base di linee definite e non di semplici
Occasionali attenzioni
Le alternative sono state poste nella discussione di oggi ci portino in un vicolo cieco
E insomma o l'ambientalismo e parzialità
Abbiate tutti quanti no alt altro che non è parzialità qualcosa di molto più ambizioso è molto più complesso beh ma allora l'esempio per certi versi molto interessante molto utile ricordata Franco Bassanini degli Amici della montagna
è un esempio poco calzante perché quell'esattamente l'esempio di una parzialità utile per cui da Franco Bassanini a Pino Rauti
Si può trovare un terreno comune nell'opporsi agli elicotteri in alta montagna
No a me va benissimo che ci si batta contro gli elicotteri montagna mi piace la montagna non piacciono gli elicotteri però ecco riconosciamo che questo è l'ambito in cui ci si muove allora certo è facile anche trovare una trasversalità tranquillo attraverso tutti gli schieramenti politici
Vale per oppure la pena di ricordare e Franco Bassanini in qualche misura lo citava che se questa è la camera dei gruppi si definisce come Camera dei gruppi e per i gruppi è anche vero che la camera in cui le lobby trasversali
Imperano tranquillamente in mille d'un settore se questa è l'ottica in cui ci muoviamo il rischio di diventare una lobby tra le tante mi pare grosso
Certamente a me pare più convincente discorso uso le parole del la citazione che faceva Laura Cima grande visione globale sistemica
Insomma il richiamarsi a una complessità a un progetto politico generale beh ma allora e mi pare evidente che ci andiamo a trovare in altre difficoltà di carattere strettamente pratico io capisco le cose che diceva
Rossa credo che siano importanti però per esempio quando si pensa a una Inter gruppi ambientalista la prima questione Prati a cui ci si trova cosa succede quando un intero gruppo dice mi sono integralmente coerentemente ambientaliste sono integralmente correntemente parte
Di questo schieramento ambientalista questo che mente non vale ora solo per il gruppo verde che si definisce si autodefinisce in questo modo ma vale certamente per partito radicale per Democrazia proletaria e per domani spero non lontanissima potrebbe valere pure per il partito comunista evidente il tipo di problema che ci si pone allora l'interrogativo lo pongo in maniera provocatoria e da sponda comunista
Questo discorso della trasversalità della presenza ambientale attraverso i gruppi lo poniamo solo perché nel partito comunista
O in altri partiti esistono indubbiamente dei ritardi e delle ambiguità
Nell'accogliere la nove novità strategica della questione ambientale
Si può rispondere bada che esistono delle una pluralità di contraddizioni di conflitti che sono tra loro irriducibili per cui se il sistema politico
Della RAI la rappresentanza si è costruito in questo secolo ricorda Bassanini intorno al conflitto proprietario intorno al conflitto economico esistono altri conflitti per esempio il conflitto di sesso
Che certamente non può essere mai ricondotto è sovrapposto integralmente al conflitto economico destra sinistra capitale e lavoro ceti proprietari ceti non proprietari
E mi domando però se se usiamo una parola che non forse non un'espressione che non è azzeccata il conflitto ambientale
Sia riconducibile a questo schema di ragionamento B ci saranno sempre all'interno delle formazioni politiche uomini e donne e il conflitto la contraddizione di sesso io credo che sia una condizione permanente che continuerà agitarsi per i prossimi decenni o secoli ci saranno sempre all'interno dei gruppi parlamentari delle forze politiche ambientalisti e non ambientalisti
Sì da considerare che Chicco Testa fa parte di una aggregazione trasversale perché nel suo gruppo non tutti sono ambientalisti e non tutti sono portatori di questa cultura di questa esigenza di questi interessi e che io credo che questo sia un tipo di
Di vicolo cieco da cui non riusciamo ad uscire ed è per questo che a me sta a cuore io credo che sarà molto interessanti alcune cose dette anche da Alex Langer da altri
Il rimandare la palla sul terreno degli istituti di democrazia diretta dei poteri diretti
Mi domando come mai dai movimenti per la pace e movimenti ambientalisti
Sia nelle loro teorizzazioni per quanto abbozzate sia nelle pratiche concrete di movimento c'è stato un costante riferimento un re costante rimando all'istituto referendario io credo che la ragione di questa ma questo pallino da preferendo questo patto che ci si scontra sempre a livello locale come a livello statale e dopo Chernobyl addirittura a livello europeo con l'istituto referendario con tutti i difetti che a questo istituto
Sia dato da molte ragioni ne cito qualcuna a me pare che il dato fondamentale questo che si legano insieme diverse esigenze apparentemente conflittuali nato l'esigenza di trovare un procedimento per decidere
E quindi di non negare il principio maggioritario in politica l'unanimità utopia bisogna decide in qualche modo corre definire dei procedimenti
In secondo luogo quello di garantire una vera articolazione dei soggetti della politica i referendum non vengono promossi da cinquecento mila cittadini questa è un'ingenuità è un'astrazione venga promossi da soggetti organizzati ed è importante tra l'altro del referendum antinucleare qui andremo perché andiamo a votare tra un mese i soggetti principali
Detto e tra i promotori non sono forze politiche non sono credo di più il partito radicale con la stessa Pdci io credo che soggetti trainanti
Siano le associazioni quindi dei soggetti nuovi della politica che pretendono di far politica in prima persona di interagire in prima persona quel processo di decisione
Terza la terza esigenza però mi pare che il riferimento alla usiamo parole un po'ambigue alla coscienza degli individui se andassi perché se semplicemente un riferirsi a una società neo individualista per cui ciascuno decide nel guardando dentro di sé slegato dagli altri o c'è qualcosa di altro io credo che in verità ci sia eccessi ci sia in primo luogo a me pare che nelle riflessioni che faceva l'ex sul democrazia sono molto stimolanti c'è questo dato che la trasversalità vera
All'interno di ciascuno di noi esiste un conflitto
Nell'esistenza degli individui tra breve termine e lungo termine tra l'individuo nella sua immanenza e la coscienza di una specie che va oltre la mia vita
Che per cui delle scelte che per la mia esistenza personale possono risultare nazionali e e giovedì voli non lo sono se io ragiono in termini più ampi guardo ha un futuro
E seconde questo noi dopo Chernobyl o quando si parlava di missili di Comiso abbiamo evocato in termini retorici molto spesso il concetto di un'umanità dilatata nel tempo e nello spazio le generazioni future
Decidere per loro dovrebbe decidere l'umanità bene allora posto che l'umanità non decide
Qual è il soggetto che con la maggiore approssimazione possibile si avvicina a questo concetto di umanità dilatata nel tempo e nello spazio B a me pare che se un parliamo in termini politici concreti e difficile
Non riconoscere che il corpo elettorale che come sappiamo non è nemmeno espressione della totalità dei viventi degli uomini e delle donne di venti perché minori di età non votano ma mi pare il concetto in qualche misura più vicino a questi è di umanità che ha il diritto di decidere su questioni di carattere epocale le cui conseguenze si dilatano così intanto a questo punto di vista credo che bisogna aggiunge qualche cautela però a me pare che le cautele che indicava couture se non sbaglio siano giusta primo di non riproporre una vecchia contrapposizione movimento istituzioni che presenterà nostra esperienza concreta potrebbe dire anziché una volta che il movimento ambientalista prodotto dei propri parlamentari
Alle associazioni alla Legambiente non resta che lavorare nel sociale perché la politica la fanno i parlamentari non credo che questo sia un rischio credo che su questo si sia vaccinati
Ma non comincia a me neppure una contrapposizione netta tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa in qualche modo ridurre la degli istituti democrazia diretta a un'idea di contropotere di controllo sulle scelte della rappresentanza
Io credo che si possa in questo senso capovolgere un po'le polemiche di questi giorni sugli effetti indesiderati indesiderati strumentali o meno del referendum anti nucleari
E concepire ragionare intorno all'intuizione del referendum di indirizzo è vero che questi referendum vogliono abrogare delle norme sbagliate importanti tutta fa niente affatto secondaria Bedero che esplicitamente si propongono con il compito di dettare un indirizzo politico
Insomma il corpo elettorale vuole esprimere un indirizzo politico che in qualche misura serva a ridurre l'ampiezza della delega ecco è stata evocato prima il problema del mandato imperativo
Io credo che non sia quella la direzione giusta su cui lavorare
Perché utopica perché crea una serie di controindicazioni credo che però si possa lavorare in quest'altra direzione quello di coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti nel maggior numero possibile di decisioni e di attribuire al corpo elettorale stesso la alla gente al popolo diceva Salvatore d'albergo la possibilità di definire in termini espliciti dei propri indirizzi politici
Si dà ridurre come dire da dei dei limitare l'oggetto della delega
Il Parlamento deve elaborare un nuovo piano energetico nazionale ma il corpo elettorale con il suo indirizzo ha definito i limiti oltre il quale c'è un eccesso di delega
Oltre il quale il Parlamento non può andare ad altro nell'esperienza delle prendo ambientalisti negli enti locali
Mi sembra che vada in questa direzione sia pur con molti Problemi del del determinati più che altro credo dalla pratica del bricolage
La democrazia diretta a cui si è stati costretti dall'assenza di un quadro normativo certo
Ma sappiamo perché l'esperienza ora il venticinque ottobre si voterà a Massa un referendum consultivo sulla Farmoplant
Che è un pasticcio percorre ferendo un chiesto male perché non c'erano strumenti per chiederlo bene rinviato palleggiatore tra Regione Comune si va a votare con dei quesiti assurdi per capirci si vota
Su dei quesiti in cui tra parentesi si dice il numero degli occupati e dei disoccupati che deriverebbero da alcune di queste scelte cercando di condizionare in questo modo la volontà dell'elettore
Beh certamente quindi ne abbiamo degli del delle cose concrete da fare nell'immediato il cercare di tradurre in una strumentazione istituzionale
Questa esigenza di indirizzo politico del corpo elettorale di un diverso intreccio tra decisione popolare e meccanismi della rappresentanza un'osservazione di politica istituzionale che vuole fare questo punto per chiudere ed è questa
Sono anni che parliamo con enfasi crescente di riforme istituzionali è un anno
Perlomeno che tutti i soggetti politici quando parla di riforme istituzionali parlano di maggiori poteri rimane ai cittadini magari per suggerire delle scelte che a mio avviso vanno in direzione opposta tipo elezione diretta del capo dello Stato ma tutti si riferiscono a questa esigenza
Beh sappiamo pure che però queste riforme istituzionali non si fanno incontrano grandi difficoltà a me pare di grande interesse credo che io spero di incontrare la sintonia presenta l'intervento che l'ha fatto già Milazzo in via poco prima
Nel fatto che le uniche riforme istituzionali che ho visto concretamente realizzarsi in questo anno in questa direzione son quelle fatte da alcune Regioni regione Sardegna Regione Campania ed alcuni comuni
Al Comune di di Firenze di Modena di Pisa o di Pistoia
Che con gli strumenti loro proprio la legge regionale un Regolamento comunale tentano di dar corpo senza attendere che si sblocchi
La legislatura costituente o quel che dovrà essere a dar vita a questo tipo di strumenti sottraendoli quindi all'arbitrio proprio del bricolage
E dando dei diritti veri ai cittadini ultima battuta de questa
Mi spiace che sia e Nando citarono sa Rosa Filippini diceva Bava inutile scandalizzarsi poi tanto
Noi che ci siamo posti direi un uso cinico
Dell'istituzione ma la domanda me non mi scandalizza affatto questa posizione la domanda che però vorrei pormi e porre un'altra non c'è il rischio che
Abbiamo come dire siamo usciti con soddisfazione ad entrare in una stanza dei bottoni salvo ad accordarci poiché in questa stanza dei bottoni non ce ne sono più
E che quindi il movimento ambientalista è riuscito nella molteplicità delle forme che sappiamo a impattare con le istituzioni a entrare in Parlamento ed entrare in un Parlamento che conta sempre di meno che decide sempre di meno
Per le tante note ragioni che sono state ricordate anche oggi ed è per questo che a me pare che non sia una stravaganza
Una presunzione pretendere dal dagli ambientalisti che ci si pongono dei problemi apparentemente di alta ingegneria istituzionale quale riforma del Parlamento quale riforma dei poteri e perché altrimenti rischiamo di ingannare noi stessi e ingannare il movimento che certamente ha premuto
Perché uno sbocco istituzionale gli si desse
E insomma se ci accorgiamo
Che le grandi decisioni che riguarda gli assetti del territorio che riguardano il modello di sviluppo
Non vengono fatte in Parlamento e vengano fatte altrove e che quindi parlamentari siano essi Gruppo Verde o verdi nelle liste del Pci di di Pio quel che sia
Contano molto molto poco e possono utilizzare questa tribuna per declamare per protestare ma poco più e allora ci dobbiamo porre concretamente proprio perché si è entrati in Parlamento su questa spinta che era la volontà di decidere di rimettere in moto un meccanismo democratico di auto decisione sulle grandi questioni che l'ambiente dello sviluppo ci dobbiamo porre dei problemi di politica istituzionale
Io ho finito dunque c'era il professor Marinelli avete sta però
Ringrazio la Presidenza
Mi trovo un po'in difficoltà perché in effetti speravo stamattina di entrare un pochino in polemica quindi di animare i lavori perché mi sembra quell'invito in realtà non ero bene al corrente di come i lavori erano congegnati quindi non sapevo che c'erano tutta una serie di interventi programmati per cui la mia richiesta non era diciamo a formulate ecco quindi chiedo scusa per a vedere chiesto stamattina diciamo di parlare
Io sono presidente di un'associazione che si chiama strani salvaguardie sviluppo tele tra cime né altre acque interne che operò ormai da undici anni
E in questi undici anni abbiamo preso tantissime iniziative molti sanno quali sono iniziative abbiamo preso però non sanno che è stata la Strike ecco questo direi tanto per chiarire la mia posizione
Per esempio ne cito solo una due
Abbiamo fatto uscire dopo sette anni di lavoro i primi francobolli non solo in Italia ma nel mondo dei dei dedicati a laghi e fiumi cito lago di Garda lago Trasimeno Volturno e Tirzo
E va be'ho fatto un annulla la Fiera di Roma con una bella lettera diciamo ufficiale che rappresenta l'isola Tiberina prima quand'era in corso il lavoro di pavimentazione negli anni trenta cioè cernita dell'isola
Pavimentata teneramente un pugno in un occhio oggi lo vediamo vediamo questi sulla Tiberina bella pavimentata eccetera e pensiamo che sia stata sempre così in realtà questa nostra lettera fa vedere metà dell'Isola Tiberina pavimentata e metà invece come era prima di essere pavimentata indubbiamente molto più bella molto più attraente molto più ecologica ma indubbiamente più scomoda comunque chiudo
Brevissimamente questa parentesi per dire due cosette su quanto sentito stamattina
Innanzitutto sarà perché io sono fuori dai movimenti politici dai gruppi eccetera e io
Per il novanta per cento di quello che stamattina ho sentito confesso sinceramente l'ignoranza non ho capito non sono riuscito bene diciamo ad afferrare né terminologia
Ne problematiche né soprattutto sviluppi diciamo futuri siccome si tratta di convegni
Che vengono posti in essere da una lega dall'ambiente che ovviamente giustamente aspira ad avere una larga rappresentanza tra i giovani soprattutto tra la gente
è ovvio che potrebbe questo tipo di linguaggio io non sono uno sprovveduto perché anche se sono fuori dai partiti ovviamente sento percepisco vedo eccetera
Quindi questa è una prima critica chiamiamola così ma potrebbe essere il frutto di una mia ignoranza quindi non la pongo come critica poco mio limite diciamo alla comprensione
Di certe problematiche per le quali evidentemente non ho l'orecchio giusto
L'intervento che ho ben seguito anzi due interventi primo quello del senatore scusi
Io adesso mi sfugge il nome e Bassanini il quale per esempio ha citato alcuni esempi di trasversalità e ha citato sia pure di sfuggita l'esempio degli amici parlamentari del Tevere
Su questo problema vorrei dire due cose primo quattro anni fa la nostra associazione anzi cinque organizzò un grosso convegno il punto sulla questione Tevere invitammo tutte le Regioni le Province Comuni eccetera
Di tutte le regioni che noi invitammo ne venne solo una indovinate chi
L'Emilia Romagna voi direte ma che c'entra in Romagna col Tevere ma in realtà il Tevere oggi come oggi praticamente nasce in quel di Forlì precisamente nel comune di perché eletto
Che però fino al mille novecentoventitré apparteneva la Toscana nel ventitré questo Comune fu staccato la Toscana
E trasferito praticamente la provincia di Forlì ora questi emiliani che vennero al convegno erano persone piuttosto autorevoli era presa funzionari dall'assessorato la difesa del suolo dall'ambiente eccetera
E dissero che loro volevano essere presi in considerazione per quanto riguarda il Tevere
Perché Risi il Tevere praticamente nasce dall'Emilia Romagna e noi come Regione indubbiamente siamo interessante
Adesso che si vuol portare avanti un discorso diciamo globale usiamo questo e presero del Tevere
Innanzitutto sia esclusa l'Emilia Romagna e secondo me si tratta di un errore perché Roma dico il Tevere nasce proprio oggi come oggi in Emilia Romagna
E in secondo luogo si vuole contrapporre il Lazio
L'Umbria con la Toscana per quanto riguarda la diga di Monte dojo dicendo che questa dica sottrai praticamente acqua non so tra un bel niente perché il te e avere d'estate non porta acqua fino a Orte è un ruscello praticamente c'ha delle sorgenti che fanno veramente ridere per cui questa diga
Può essere soltanto un utile iniziativa di in basso naturalmente dipende poi dal modo come viene gestita e quindi volevo dire
Creare un gruppo trasversale
Ma quando mancano le premesse dire del Tevere che significa significa niente quindi questi gruppi trasversali secondo me
Non hanno diciamo nessuna possibilità o per lo meno scarse possibilità sono formulette sono così idee vaghe che vengono a qualcuno non solo onorevole Publio priorità da mettere su praticamente
La specie da baracchette hanno e poi naturalmente si chiede l'adesione Tevere fiume Sacco Roma eccetera eccetera e tutti senza pensarci danno l'adesione senza riflettere
Che si tratta invece di problemi molto complessi e problemi che richiedono ben altra impostazione che non un gruppo diciamo trasversale perché se il Parlamento è sovrano il Parlamento fa le leggi Parlamento eccetera però indubbiamente ci sono problemi tecnici
Dove invece il Parlamento mi sembra che abbia raggiunto buoni accordi trasversali in questa legislatura è stato per il prosciutto San Daniele quel prosciutto di Parma partito balsamico da Modena aceto balsamico di Reggio stranamente tutti i gruppi sono trovati d'accordo non so per quale ragione però
Ecco dirette oggi come gruppi trasversali forse queste sono le uniche esperienze dove forse il Parlamento può rendere utili iniziative
Prendiamo un altro diciamo aspetto
L'aspetto dello sviluppo qui stamattina non si è parlato di sviluppo eppure lo sviluppo e tutto di sì ma è la base di tutto cioè tutta la società si muove sulla scia dello sviluppo
E lo sviluppo si muove sulla scia del progresso tecnologico dell'innovazione ora trascurare sviluppo economico
Trascurare l'innovazione si è parlato vagamente di capitale Moggi capitale non è niente capitale nonna diciamo o poteva essere ottocento valido il concetto di capitale oggi il concetto che è valido il concetto di innovazione
Il concetto di vino Fausto il concetto praticamente ricreazione continua di nuove metodologie pensate cosa sta accadendo nel campo di ingegneria genetica
Allora
Tutti i movimenti ambientalisti se vogliono realizzare qualcosa se vogliono praticamente portare in un porto qualche macro successo
Devono necessariamente riuscire a entrare o o condizionare i processi di sviluppo se non riesco
A condizionare i processi di sviluppo i processi di innovazione i processi di investimento innovativo movimento ambientalista praticamente un utile suppellettile magari carina farà parlare disse e no se ne parlerà come si fa con lo champagne come si fa con cognac però dal punto di vista pratico cioè dei risultati da conseguire scusate l'espressione molto drastica
Non serve assolutamente niente perché la nostra associazione sia sempre dissociata
Da questo tipo di movimento ambientalista parte che non siamo stati mai invitati comunque pure poche volte che siamo stati invitati abbiamo partecipato
Noi invece siamo sensibili
A quelli che sono i processi tecnologici innovativi l'altra associazione per esempio rappresenta intervenuto alla conferenza sull'Energia eravamo presenti siamo intervenuti la conferenza nazionale del turismo eravamo presenti alla conferenza del delta padano sull'inquinamento del Delta del Po e dall'Adige e così via di seguito sono quelli direi luoghi naturalmente c'era rappresentante del CNR dell'IRES essendo le acque eccetera dove si può ragionare di salvaguardia ambientale per cui non voglio tediarvi
Eccessivamente diciamo che anche la nostra associazione c'è che porta avanti un discorso concreto abbiamo alle spalle una grandissima esperienza ci sono ormai decine e decine di cambio di settori Nicola abbiamo esperienze anche positive sui quali possiamo anche diciamo dare un aiuto di consulenza di consiglio e anche naturalmente abbiamo bisogno di imparare dagli altri per cui mi auguro
Che da qui in poi la nostra associazione sia tenuta naturalmente in considerazione grazie per l'ospitalità
Un po'sopra vedere che
Gli amici della lega ambiente
Anche perché mi sembra che questo lo devo dire con molta sincerità sia l'andamento della discussione sia i problemi che sono emersi sia le questioni che sono nati state poste o sfiorate beh e dimostrano che noi siamo ancora un po'lontani da un approccio reale a questi problemi o per lo meno da una tematizzazione che consenta di confrontare effettivamente le posizioni l'uno con l'altro
Qui io ringrazio tutti quelli che hanno avuto la pazienza di aspettare sino ad ora penso che ragioneremo sulle cose che abbiamo discusso e poi vedremo insieme con ripeto gli amici della lega ambiente che sviluppo dare ancora
A questa domanda e i problemi che sono venute fuori con questo salutiamo