Conferenza stampa del Presidente dei senatori del Prc Giovanni Russo Spena insieme ai rappresentanti delle comunità curde in Italia

Sì
Iniziamo questo conferenza stampa a riguardo all'arrivo di
Presidente
Erdogan e che qui a Roma che oggi verrà vari incontri ufficiali con me rappresentanti italiani
Riteniamo importante
Di fare queste conferenze stampa perché
La situazione in Kurdistan turco ma anche Kurdistan iracheno riguarda all'ultima vicenda è molto sensibile molto
Preoccupante
E fermo le curve molto importante che
Il Governo italiano possa dare dei messaggi forti al Presidente Erdogan me e cercare di far sì
Prende carico e muoversi riguardo a per risolvere la questione politicamente
Infatti noi come comunità curda di tutta
Quattro parte del Kurdistan ciò al Comitato urgente
Che vivono qui in Italia ma che sono curdi siriani curdi iracheni e curdi Damiani ecco e curdi della Turchia questo domenica ci siamo incontrati riuniti e abbiamo preso una posizione nostra
Che
Contro l'invasione e cercare di
Muoversi per la prima volta in esilio insieme contro questo volontà turche timbrate nel Kurdistan iracheno ma
Anche cercare di lavorare insieme spingere
Cercare spingere
Da qui
E il Governo italiano ma anche nell'istruzione europei per poter
Signor fare pressione sul Governo turco per poter
Risolvere politicamente la questione curda
Ovviamente Presidente Erdogan
Sempre
In varie discorsi ha fatto delle discusse delle dichiarazioni molte positive riguardo ai risultati soluzione della
Questione curda politicamente ma
In realtà nella pratica non ha mai fatto delle prassi positivi da questo punto di vista anzi anche dato il via libera non dobbiamo dimenticare l'anno scorso adiamo perché le uccisioni di bambini e ragazzi
Piccoli di da sette anni ai dodici anni per quello credo che
L'Italia e in un primo linea il Presidente del Consiglio Romano Prodi dette sottolineare al Presidente Erdogan
Sia la risoluzione che era stato
Al
Approvato l'anno scorso dalla Camera dal Consiglio nel sito della Camera dove prevedeva la situazione che
La questione va andava affrontata politicamente ma anche nello stesso tempo
Già ieri ci sono arrivati dei dichiarazioni entra in generale turchi e in generale golpista che ne ha mai tranne e
Il generale che appena andato più in generale che appena andato in pensione il mio schiocchi che dicevano
Quest'operazione militare in Kurdistan iracheno non serviva a niente e più da un altro generale chiedi diceva che
Erano formati sul negazione dei curdi che i curdi non esistevano anche questo tutto era un
Politica sbagliato
E nello stesso tempo e lì se il generale golpista turche che nemmeno prenda sottolinea che
La questione curda era sbagliato di vietare i diritti del popolo curde
Di parlare il curdo era in uno di maggiore sbagliati hanno fatto credo che
Erdogan non dovrebbero più poter dimostrare la scusa dei militari dire che c'è pressione militare per poter risolvere questo incontro
Credo che
Da questo punto
Il
Presidente del Consiglio
Erdogan
A piena possibilità ma non libero usando queste dichiarazioni da poter fare qualcosa di positivo e non deve deve usare più scuse che militare fanno pressioni non si può fare
Passi avanti credo che questo va ha ricordato al Presidente
Turco che oggi incontrerà Prodi
E poi ovviamente cui oggi
Questo conferenza stampa convocata specialmente
Dal Capogruppo di Rifondazione Comunista al Senato un senatore Giovanni sostenne che
Qui con noi coerente che c'era Commissioni che si dovrebbe andare deve parlare poi c'abbiamo e Sciarra affascinava che
Curdo iracheno che fa parte dell'organizzazione Corsano iracheno ma
Parla anche a nome delle Unione dell'organizzazione curde che insieme
Tutte le organizzazioni pubbliche
Si sono incontrati questo domenica
In Italia per
Poter portare la voce curda
In questo situazioni lascio parola Giovanni grazie ma ti ringrazio il mio serio
Molto brevemente
Introduco poi appunto purtroppo mi dispiace dovrò
Non lasciarle per andare in Commissione ma io vorrei soltanto dire che mi fa molto piacere ospitare qui
Questa conferenza stampa anche questo dibattito che vi sarà sono presenti
Il altri parlamentari
Attivi su questo su questo tema come il senatore Arroyo la senatrice Giuliani vi sono
Arturo sono averne
La Belleri
Persone e altri insomma che veda persone conoscete benissimo e che sono da sempre vicini alla causa del popolo curdo
La prima osservazione vorrei fare che mi fa piacere anche perché questa conferenza stampa vede
L'unità difficile sempre da me auspicata appunto della diaspora Curto appunto tutti tutti qui riuniti questo ne siamo ma
Politicamente è un dato molto importante e che mai si è verificato appunto
Ricordo in esilio
Credo che sia da rilevare anche perché
Era un punto io ho incontrato il Presidente non saranno mai verrà qui a Roma all'Infernetto
Come ricorderete certamente
Era uno dei punti su cui appunto Auchan una
Restava e dedicava un'attenzione un'attenzione particolare
Mi fate si è avere tenere anche qui
In questa sede a Roma ufficiale e istituzionale e qui a Roma questa conferenza stampa perché Roma è stata una città assegnata
In termini rilevantissime alla presenza di Acerra Giovanardi ha scelto di venire qui a Roma per lanciare il suo messaggio di fratellanza di pace di un salto di qualità politica dall'esistenza curda
L'Europa non locati ora bisogna dire responsabilità del Governo allora
Notare Emma certamente vi furono
Soltanto in maniera come dire postumo dopo il suo arresto all'estero grazie ad avvocati ed altro sarà Saraceni Pisapia riuscimmo ad ottenere la cittadinanza
Postuma sì di Dio c'ha la
Ed quindi ci sentiamo particolarmente impegnati praticamente impegnati nei confronti anche da Liberazione
Di questo di questi importante rappresentante politico che aveva scelto l'Europa per lanciare un messaggio che l'Europa in maniera devo dire zanne
Non volle e non sette ascoltare ricorda questo episodio ci ha colpito anche motivamente
I curdi a Roma in colpiti in quella piazza in quella piazza
Diventata piazza Kurdistan quella piazza centrata anzi potestà
E qui non posso fare a meno di ricordare una figura come Platì Dino Frisullo
Che tanto che tanti in quei giorni ci coordinò oggi guidò insomma credo che sia lo dico cani da uno come date motivo perché credo che ci abbia cambiato la vita Ciad colpito molto
Cambiato cambiato la vita di ognuno di noi dei nostri figli
Insomma credo che sia stato un punto importante del nostro della nostra iniziativa
Internazionalista
E oggi ci ritroviamo infatti non a caso a subire
Anche parte di quel fallimento per fallimento di quella non volontà di dare una risposta
Noi abbiamo ovviamente proseguito per quel poco che abbiamo potuto sul piano istituzionale con un impegno
Anno dopo anno e anche negli ultimi giorni vorrei qui ricordare impegna ad esempio i nostri senatori Martone del rollio l'appello contro l'invasione del Kurdistan mica distolti vedo anche arrivato anche il senatore Di Lello
Nostro senatore
E che ha visto appunto la firma di tanti senatrici e senatori di più gruppi ricordo l'interrogazione che abbiamo presentata su un punto che è importantissimo dei rapporti con la Turchia cioè
Quello delle forniture militari italiane alla Turchia
Perché sapete benissimo che troppo spesso i rapporti diplomatici sono orientati o condizionati dal di sinistra
Commerciale dall'import-export più che dai diritti umani e molto spesso
Dal fatto che la la Turchia
E a nome per conto dalla NATO gendarme militare dell'aria leggenda nel militare molto spesso come abbiamo dimostrato negli ultimi anni con forniture
Di armi di indossa italiana quindi da un complesso militare industriale come si diceva una volta
Niente contermine e Concetta efficace dietro anche questi rapporti bene noi oggi siamo qui a chiedere che il Governo italiano
Sia a livello internazionale sia bilaterale apra un canale di comunicazione dialogo con il PKK
Con la questione curda che riconosca la realtà politica curda come è una realtà politica di una minoranza oppressa e lo dico anche
Come forza politica che a livello europeo non è contraria all'ingresso la Turchia e l'Unione europea posizione peraltro lo stesso
Gli stessi partiti curdi diciamo hanno assunto in maniera molto matura
Che quindi non pongono pregiudiziali ma che in qualche modo sono osservano il processo di maturazione per quanto riguarda il sistema giudiziario quel sistema carcerario per quanto riguarda il rapporto con le minoranze che tra il Governo tutto porta avanti
E che fanno monitoraggio attento
Su questo punto è che mi sembra che invece degli ultimi mesi
Hanno in qualche modo
Di nuovo
Vorrei se incompatibile e questo è un giudizio che do ufficialmente incompatibile
La presenza della Turchia all'interno di
Di un'Europa retta dallo Stato dagli Stati di diritto c'è una ho un Governo che è in guerra che in guerra contro una propria minoranza guerre in Terna i con il rischio di invasione esterno nel nord dell'Iraq
è un Governo che ovviamente
Non
Non è all'interno di una concezione democratica e di stato di diritto
Ci rivolgiamo anche al Governo italiano con particolare
Con particolare forza vorrei dire perché siamo anche un po'sconcertati per la risposta che è una
Sottosegretario agli esteri ha dato in una riunione credo sia avvenuta ieri
Stamattina è venuta questa mattina in Commissioni Commissione esteri alla Camera
In cui praticamente adesso sintetizzo dall'Ansa insomma non ero presente e che è avvenuta alla Camera ma
Il sottosegretario agli esteri Famiano Crucianelli in un'audizione di questa mattina appunto alla Commissione esteri alla Camera
Sostanzialmente dice l'Italia nell'Oppeano espressi in termini inequivocabili la propria condanna contro il terrorismo qualunque siano le motivazioni di carattere politico ideologico e sociale e va bene
Ma poi aggiunge in questa condanna rientrano in primo luogo agli attacchi terroristici del PKK che ci sembra
Un errore molto grave identifica appunto
L'azione politica del PKK come attacco terroristico quindi praticamente subalterno e subalterno alla
Alla pressione del Governo statunitense che che sempre
A ha voluto l'inserimento del PKK all'interno della lista delle forze terroristica e noi su questo siamo diciamo al nostro Governo che siamo
Come
Come gruppo parlamentare
Come partito nettamente contrari quindi su cui rivolgiamo questo è un aspetto di politica interna che non vi appaia troppo
Non vi appaia minore rispetto al grande tema che stiamo trattando perché è nostro compito è nostro dovere diciamo al nostro Ministero degli esteri dal sottosegretario Crucianelli che non condividiamo il giudizio e questa mattina
è stata data in Commissione Commissioni esteri e a manca quindi partiamo
A questo giudizio negativo per dire invece che impegniamo il nostro Governo a livello internazionale e bilaterale perché invece vengono aperti i canali di comunicazione e si è risolto
Il problema si inizia un percorso di risoluzione del problema curdo in termini di pacificazione innanzitutto tentando di evitare con la massima forza
Internazionale l'invasione invasione del Kurdistan mi pare che questi si all'impegno che come gruppo parlamentare impegno modesto ma mi assicura appassionate Contino che noi possiamo assumere
E ci auguriamo appunto del nostro Governo anche in quell'area senza essere subalterno alloggi che è nato o alloggi che del Governo statunitense possa svolgere un'azione di pacificazione
Ringraziamo senatore poi qui c'abbiamo anche presente Larturo Salerno è chiaro imprese per progetto diritti neanche l'avvocato del Presidente oggi allarme
All'epoca quando stava qui
Che interverrà poi c'abbiamo Angela belle che al Presidente associazione Azad che interverrà anche a nome del coordinamento Kurdistan chiesto concordino amento delle associazioni italiane che si occupano della tema lascia parlare regionali
Voi mi scusate se io vado perché alle quindici e Commissione scusate
No
In miniera di Fini e Casini
Sta bene
Buongiorno a tutti
Dopo deliberazione via libera dal Parlamento turco azioni entrare entrare militare certi in Kurdistan
Poco più
Di paio di giorni vediamo che non ho avuto nessun risultato non ha avuto nessun accettazione internazionale soltanto
Siria anche Iran in qualche modo
Ma Bush ha rifiutato
Le intervento in Iraq nord dell'Iraq ma allo stesso tempo ha chiamato infermieri Chiappa K che noi curdi anche Kurdistan iracheno come Baresani o ha sottolineato che nemmeno possiamo chiamare
K K come titolo visti soltanto se rifiuta con offerta quanto oltre a chi ha fa un'offerta
Di dialogo di pace
Con il PKK quel momento lì noi possiamo
Chiamare loro chitarristi
Comunque come ho detto
Dopo stato rifiuto da Bush da Conferenza internazionale sull'Iraq Istanbul poi il Santo Padre
Che
Milioni miliardi uomini stanno dietro di lui
E ha detto che nella
Che il problema di
Turchia nord dell'Iraq del Kurdistan iracheno deve risolvere pacificamente con dialogo
E pensiamo che
Ritardo che hanno avuto nessun appoggio e lui ancora continua quando politicamente militarista
Vuole invadere il Kurdistan iracheno
Ma stato rifiutato da tutti
E oggi vediamo ieri ha dichiarato il ministro est esteri Rania no
Rimando del
Referendum di Kercuku
Possiamo dire che
Collegato lei intervento di militare triti collegato con preferendo un dei cargo che queste
Città anzi si fa a referendum in questa città
Parere di decidere entrare nella regione autonoma del Kurdistan iracheno o no
Che prevede da fine del due mila sette questo anno
Dopo quando
Che è stato affittato che più uno entrerà militare perché in Iraq
Oggi Iran
è alzato la voce che dice devo ardevano rimandare altri due anni
Che è un articolo del questione irachena non lo sto Tirana eccetera se noi cambiamo con un articolo del suo costruzioni no credo
E lui vuole mettere mano nel
Negli affari iracheno come Turchia fatto con l'appoggio di Siria ricordiamo che sia appoggiava Presidente o il gelato
Ospitava che poggiava il PKK ma oggi contro il Kurdistan tutto Kurdistan
E va
Da liberale oggetto il Parlamento turco il Governo turco i militari turchi che invadono Kurdistan iracheno che l'unica apposto l'unica zona tranquilla diciamo pacifica nell'Iraq di oggi che vediamo tutti i giorni
C'è la caustica
E tutti s'sono rifugiati in Kurdistan iracheno a trovare un clima un po'tranquilla e vogliono dolere anche questo esplodere ancora di più un Medio Oriente
Perciò noi curdi
In esilio
Anche c'è stato in Germania Francia e Inghilterra altri Stati Canada Stati Uniti anche noi in Italia
Abbiamo pensato che è necessario tutti curdi del Kurdistan di Turchia Iran tirarsi via mettere un passo avanti verso insieme avere l'unico voce
E lo devo medica scorsa come ma matti ha detto siamo Rooney forniti abbiamo deciso insieme alzare la voce contro questo le inflazione del Turchia nel Kurdistan iracheno
Perciò
Noi
Chiediamo al Governo italiano
Che
Come ha avuto un ruolo grande nel Kurdistan iracheno e il Governo ha attirato militare dell'Iraq perché ha detto che c'è la guerra allora noi chiediamo al Governo italiano come attirato militare dall'Iraq
Così ho rifiuta no appoggiata rifiuta anche fare pressione come uno Stato forte dal nato dell'Unione europea che ai militare presenze India Afghanistan il Libano quasi fa impressione sul Turchia che non invadere
In Kurdistan iracheno e
Fa un e apre un canale di dialogo una porta quantità pacata
Perché PKK quel momento e lo possiamo dire che l'ho visti
Quanto sono nella città che
Fanno Casini Masone nel spesso montane mila quattrocento metri e altri è tutto l'esercito turco cento mila o non è andato sotto questo montani ancora chiama la questua mini se la montagna
E chi lo gestisce
Perciò al Governo italiano ha fatto tanto per Kurdistan iracheno è l'unico Stato nel mondo che ha curato i bambini talassemia ci luce
Che hanno malattie dite lessinia luce mia altri è ematologia hanno curato hanno portato in Italia centinaia centinaia
Vogliamo che Italia essere quasi sempre non solo in Kurdistan iracheno ma anche in Kurdistan di Turchia
Anche in corsa assira anche in Iran
Perché noi teniamo in Italia Italia che
Uno Stato da da tanto anni
Hai dato il popolo curdo
E sembra darà in Kurdistan la Turchia che noi pensiamo
Le economie i di Turchia
Va a coloro
Bassotto danneggia tantissimo perché se vedi seicento vediamo americane sono in Iraq
Quanti spendono al giorno
Marito e che se andranno in Kurdistan iracheno e noi noi diamo benvenuto con i fiori Mannai con tutta la forza in Kurdistan iracheno come sempre abbiamo fatto difendiamo la nostra patria
E la nostra clima la nostra ragione
In tutti i modi
E se entra la Turchia cade bassotto danneggia la sua economia prima linea perché oggi sappiamo più di cinquecento imprese
L'anno
Quasi
Cinque miliardi di dollari viene fatturato nel Kurdistan iracheno
E questo va via poi ancora sei militare entrano in in Kurdistan centomila volte cento mila uomini se da ogni giorno fa la fa il a ogni militare no
A ogni passo tre farà fare quando fa ma come può tenere che la Turchia oggi ha tantissimo e debiti è uno dei principali Stati che ha
Debiti grandissimo
Comunque neanche Orlandino credo che pensare venire in Iraq ma volevo fare impressione sul Kurdistan iracheno
Rimandare o eliminare questore Frente nel citato ecco ma per noi col dire anche in e questo controllo elitario perché noi nel mille novecentosettanta con Saddam con ancora prima di strada
Noi siamo andati d'accordo anche nel novantuno sul
Citati per cui
Perché per noi un cita del Kurdistan
E ancora noi vogliamo in modo civile secondo la questione irachena che è stato votato dall'ottanta per cento degli iracheni viene risolto il problema del la problematicità del
Del fisco
Se noi possiamo anche
Andare mandare perciò una riga prendere la città in un giorno ma noi non vogliamo vogliamo secondo la legge e quanta acidamente ma una cosa prioritario
Per i corsi è che prevede dall'fine due mila sette ma
Se tecnicamente va mandata va bene ma nessuno Stato come Iran ieri ha dichiarato
Che debbano rimandare altri due anni noi non possiamo accettare questa
E se far se faranno la guerra
Ci sarà un caos und durante ondate di migrazione sia turchi sia puliti in Europa
E non spesso solo immigrazione ma anche portare instabilità in Europa perché
Altro ieri in in Austria Stato
In un locale dei dei curdi turchi sono andati hanno fatto
Inserire
Sono stati feriti e quattro curdi
è un turco il locale ma ora solo inizio e che succederà sede domani sarà guerra se morirà
Che se uno si trova in Germania il suo fratello morì in Kurdistan punto il con lo stesso che cosa fa in Europa
Noi calmare hanno una penso che cambiano perciò
Gli italiani e anche
Europa devono intervenire
Su che
Impedire questo che togliere questo impressione che voleva avere questa voi chiedere perché apre un canale un una porta dialogo
Con parlamentari turchi puliti impara lamento turco perché dobbiamo sapere anche il
Loro
Non sono conosciuti proprio come
Possano esistere poi anche con il PKK
Perché il PKK sembra di che era dichiarato ancore oggi ha dichiarato che loro sono pronti a disarmare se c'è
Dialogo se c'è qualcosa che
E che va verso il dialogo
Perciò Turchia deve pensare no pensare come ottant'anni fa a pensare qua oggi molto cambiato
Che si fa tutto quanti hanno
E se volevo ricordare questo
Se PKK vanno via nel nelle montagne del Kurdistan non lo so se conoscete un po'montane sono molto difficile da aggiungere
Molto molto e sono gli unici che hanno appoggiato le i peshmerga dei culti da cento anni fa dal mille novecentoventuno fino ad oggi
Hanno appoggiato tutti o rivoluzione dei curdi tutti persona che sia Kurdistan iraniano siriane turche se loro vanno via PKK
Vengano i chilo di istinto
Titoli stilisti Nannicini
Vanno lì come essi sono stati del novantatré noi abbiamo combattuti loro ore
Queste quote ANCI sono PKK hanno tranquillizzato la zona i confini masse vengano loro
Possano facilmente aggiungere Europa anche nella zona che sono presenti
Perché con il fine di Europa e con
La Turchia
Che arriverà con Iraq
Dopo le allungare ma da fine che oggi è presente in Italia far dogana
Chiediamo al Governo italiano con me ha evitato il popolo curdo in Kurdistan iracheno accurato loro in modo pacifico civile
E che teniamo grande con tutto cuore ringraziamo Stato italiano
Vogliamo lo stesso anticipa anti certamente ringraziamo che
Chiede alla dogana
Non invadere Kurdistan iracheno e apre un una porta un dialogo con PKK con parlamentari curdi e tenere conto che vinti milioni col in Turchia devono avere
Che dimostra che loro devono dimostrare la loro identità vere
Chiedevano esprimere il loro lavoro
Voce
Grazie ancora
Grazie Giarre invito Angela Bellei Arturo Salerno in qui volevo sottolineare una situazione che
Prima di lasciare la parola Angelo da lei volevo sottolineare una situazione che
Ardo che anche si trova oggi qui ovviamente l'invasione
Che l'ultimo vogliono fare in Kurdistan iracheno nasce dalla
Non avere una politica su politica verso la soluzione della questione curda
Infatti
Mi interessa molto sapere che
Se Erdogan ma altre politiche
Per risolvere la questione curda pacificamente perché l'unica cosa che dice che hanno fatto grandi investimenti verso le zone curde e nel
Cinque anni di Governo di governo che hanno fatto negli ultimi cinque anni hanno investito
Cinque virgola cinque miliardi di dollari sulla zona curda ma io credo che il spese militari spesi in Kurdistan sono oltre cinquanta miliardi e in questi cinque anni
E come cerca tipiche pensa di risolvere sei la questione va affrontata
Economicamente
Ci sono due dati mettere accanto un altro dieci volte di più spese militari estese
Non Comiso fatte sul luogo per la gente sono inferiori molto inferiori
E se c'è una soluzione politica o no da parte Turchia perché non si vede una soluzione politica parla questo incontro si vede solo economicamente ma credo che anche
Questa situazione che sta scoppiando
Porterà un'instabilità in Turchia come Acerra ha detto e questi instabilità emergerà anche investimenti europei che sono sulla zona sei lascio la parola Angela da lei
Senatore terrore
Chiede oscillanti o
Mistretta perché du istituì minuti
Bere un saluto una brace in questa casa
Dentro dovrei dire Siglienti del popolo italiano
Dopo ascoltato le vostre parole l'uso della Commissioni estere qua
Il Martoni parleremo con altre due senatori metteremo da discussioni la più urgenti possibili anche qua sulla questione
Diciamo così turca curda
Anche per vedere se riusciamo a superare queste notizie che arrivano da Montecitorio sarebbe molto interessanti secondo io sono
Anche
Parlamentare del Consiglio d'Europa e Strasburgo
Bravo ci domani scriverò al nostro capogruppo del Consiglio d'Europa chiedendo urgenti una discussioni
Fra i deputati del Consiglio d'Europa Schifano parti anche i dettati turchi l'escussione urgenti su questa questione
Chi ridetti menti è la che spioni Como hai detto folto dell'ENI europea
Anche
Anti europee
Finisco dicendo che questa cosa dei PKK organizzazione terroristica è una cosa tremenda
Dopo l'attentato alle Torri Gemelle Stati Uniti ha imposto nel mondo relazioni le relazioni di organizzazioni terroristiche
è che ci hanno creato un attimo
Problemi e non finì lì più in tutto il pianeta perché hanno messo l'organizzazione di tutti i tipi
I tutti i tipi complicando straordinaria estero del mediamente la capacità di dialogo fra popoli fra politiche interno fa forse politiche
è assolutamente inaccettabile questa classifica il terrorismo perché lo ha detto anche noi
Sì nuovi
Discreto gli auguri fasciamo uscito fuori e forse
Politiche
Che ci piace o non si piacciono
Rimane lì il vuoto tu
Per laica il divismo al credito e di tutti i sui satelliti queste è opzione è chiaro si nel Kurdistan distruggiamo tutto che forse politica per liberarsi Alketa e perché no cosa voli di fascia sia ora politico sul Silvia sul sito lo so
è una politica del Capo schieramenti globalmente nel caos qui parliamo del Kurdistan ma anche altre aree del mondo ci vediamo che i Balcani nelle prossime settimane e alla politica del caos
Comunque a cuore
Via oscuro di tutto noi faremo come ha detto il nostro Capogruppo
Con quelle forze che abbiamo qualcosina faremo grazie buon lavoro
Senza motore terroni
Sono Angela Bellei dell'associazione alzate e credo di potere
Esprimere fare oggi alcune considerazioni anche a nome delle altre associazioni
E che in questi anni hanno accompagnato e che sono stati vicini agli amici e compagni curdi in momenti molto duri molto difficili
E oggi in questi giorni in queste settimane ci troviamo appunto in una fase particolarmente delicata e credo che sia proprio il nostro dovere oggi
Essere qui e e cercare di sfruttare
L'occasione che ci viene data della visita del premier dogane in Italia per ribadire rafforzare quello che è stato il nostro impegno in questi anni
Siamo stati vicini al popolo curdo attraverso gli strumenti che
Abbiamo potuto mettere in campo come associazioni come società civile
Come
Enti locali come sindacati costruendo e dando vita delle delegazioni che si sono recati nel Kurdistan
Turco e hanno potuto verificare e testimoniare poi al loro ritorno quali sono le vere condizioni di repressione di violenza
Di miseria anche che quella regione Kurdistan turco sta subendo da decenni
L'idea che cento mila uomini siano su quelle montagne pronte ad invadere un altro Paese
è è un'idea avverrà ante però devo dire che chi conosce e
La cosiddetta democrazia turca e chi conosce
E che cos'è avvenuto anche negli anni scorsi in questa regione speciale che il Kurdistan da parte del Governo turco non non è poi una cosa così sconvolgente
Perché la Turchia ha praticato per decenni una guerra nei confronti del Kurdistan e del popolo curdo
Oggi qui c'è era dogane incontrerà il Capo dello Stato oggi pomeriggio il Presidente Prodi domani il Presidente della Camera e i rappresentanti
Degli industriali Confindustria
Torna da un incontro con Buscè devo dire non con quel potentino che aveva immaginato
Però con un impegno per lui sufficiente che è quello di
Avere il sostegno Della lotta al terrorismo
L'Unione europea come qui è stato ricordato nella sua relazione dietro
Di ieri ha ribadito come noi siamo convinti la necessità che
La Turchia faccia ulteriori passi avanti per entrare negli standards democratici e quindi accedere al l'Unione europea
Eppure
Però così come purtroppo il sottosegretario
Agli esteri italiano stamattina e insiste nel tasto del terrorismo insiste sulla necessità di sconfiggere il terrorismo che sarebbe la causa di questa mobilitazione militare
Ma io credo che
Ciò che ha detto in apertura il senatore Russo Spena sia profondamente vero noi poi l'abbiamo sperimentato verificato appunto testimoniato e non c'è un un movimento terrorista nel Kurdistan o in Turchia
E c'è un popolo chiesti si sta difendendo quando viene attaccato
è un popolo che quando vede i propri villaggi distrutti oltre che rifugiarsi nelle nelle periferie delle grandi città cerca anche di trovare e gli strumenti per difendersi
E poi diceva giustamente il l'amico e compagno del
L'ha già
E
Cioè i non le abbiamo viste quelle montagne ovviamente non ci siamo saliti perché era era impossibile
Sono fra l'altro montane che danno una tristezza infinita perché non c'è un altro su quelle montagne non c'è vegetazioni turche hanno bruciato tutto
Per togliere ai curdi qualsiasi possibilità di rifugio di copertura di di
E
Quindi ci sono solo le grotte
E su quelle montagne al
Alcune migliaia di guerriglieri e
Che fra l'altro sono lì perché se fossero nel nelle città e nei Paesi verrebbero immediatamente arrestati
Quindi non non non c'è non c'è
Non non è un movimento terrorista è un movimento di di popolo
Che ha dovuto imbracciare le armi per difendersi e che non ha mancato occasione in questi anni a
Cinque sei sette volte dichiarato il cessate il fuoco unilaterale sperando che dall'altra parte venisse
Una risposta o un segnale diritti di di di di dialogo Ochoa dando sta ripetendo dalla dalla dal carcere di Imrali pure da anni
Cioè curdi non parliamo più di separatismo sento dire i separatisti ma non ma non è assolutamente vero questa ignoranza politica e ignoranza anche della storia di quel Paese di quel popolo
Quindi
Io vorrei che ad Erdogan oggi arrivassero questi messaggi questi segnali
Di una società civile almeno italiana che non condivide ciò che è stato ribadito est dichiarato oggi data un esponente del Governo che però ci sono delle forze politiche che pure
Rifiutano questa lettura
Delle del movimento del PKK
E quindi arrivasse questo messaggio noi siamo qui
Come associazioni pacifiste siamo qui il sommerso cessioni e che hanno lavorato che lavorano e che lavoreranno accanto al popolo curdo e non ci sentiamo assolutamente fiancheggiatori dei terroristi
E quindi mi auguro che anche questa occasione di oggi serva per arrivare a quell'obiettivo che ci non ci siamo dati e che cercheremo comunque di raggiungere
Se non oggi domani e quando arriverà di trovare una soluzione pacifica
è un percorso
Che veda insieme uniti il popolo curdo il popolo turco
In una Turchia
Più democratica di quello che
E si dimostra ora nonostante gli sforzi che sono stati fatti con una revisione il pacchetto di riforme
L'annuncio di oggi e che è l'articolo trecentouno del Codice penale che punisce la libertà di espressione verrà modificato io dico non mi basta che verrà modificato deve essere cancellato
Però sono tutti piccoli passi che speriamo ci portino
A
Quello appunto quell'obiettivo che dicevo prima di vedere intorno a un tavolo o comunque di costruire l'occasione perché ci sia davvero una pacificazione tra i due popoli
Grazie Angelo lasciamo parola turo Salerno avvocato attuazione sino io velocemente credo che sia stato detto
Tanto sulla
Sulla vicenda di questi ultimi giorni
E sui diversi riflessi diciamo sui diversi versanti delle regioni curde e in occasione della presenza di Erdogan io credo che la voce che dobbiamo sentire far sentire
Da qui a domani diciamo già siamo stati ricevuti
Dalla Presidenza della Camera oggi facciamo questa conferenza stampa al Senato vogliamo interloquire diciamo con le forze politiche e la maggioranza
Con le forze di Governo sia innanzitutto la parola d'ordine che ha unito diverse associazioni che ci ha richiamato in tanti intorno ad un appello che è stato molto sentito è molto diffuso
Ed è quello della no all'invasione del Kurdistan iracheno
Io penso che sia questo primo elemento
Fondamentale ma tutti quanti abbiamo
Visto mi pare e un ulteriore elemento di conforto a queste nostre tesi ci viene anche da quello che me mette ci diceva all'inizio cioè
Domenica
Tutte le componenti diciamo
Delle provenienti dai diversi strati della nazionalità curda si sono previste a Roma è chiedono insieme ne chiediamo anche come associazioni insieme a loro associazioni che si
Si battono per i diritti del popolo curdo e in generale per i diritti umani per
La democrazia in quell'area
Chiediamo alcune cose insieme che sono no all'invasione del Kurdistan iracheno quindi non l'opzione militare innanzitutto che sia i diritti per la popolazione
Il rispetto dei diritti per le popolazione curda e in particolare lo diciamo con riferimento alla Turchia
All'interno di questo rapporto di a lei dico che si crea nel percorso per la verifica degli standards di un futuro ingresso dell'Unione europea non sappiamo quanto questo sia importante sia un'opzione
Fondamentale
Per la Turchia ma anche per l'Europa
I democrazie di allargamento di allargamento e la democrazia ma che questo percorso ma incalza produce anche dei risultati
Contraddittoriamente produce anche dei risultati penso all'abolizione della pena di morte anche per il Presidente o ci allarma penso le cose di cui qui ci diceva adesso anche la penso diciamo che questo clima anche portato all'elezione dei quindici deputati
Curdi in nella Parlamento diciamo che dentro questo questo clima si è potuta e si è potuto determinare per la prima volta la formazione un gruppo parlamentare che diventa un interlocutore politico significativo per noi e dentro il processo democratico che si può attivare
In in Turchia
Diciamo anche che come associazioni ritengo come componenti che insieme hanno lavorato domenica
Che è uno degli obiettivi fondamentali e immediati
E quello della fine dell'isolamento per il Presidente Sala Presidente USA la in barba a qualunque convenzione internazionale e a qualunque standard democratico sul trattamento dei detenuti
Il Presidente o ce l'hanno personaggio rappresentativo e uso un un termine molto generico diciamo della lotta del popolo curdo in Turchia
è riconosciuto come tale dalla popolazione curda e da
Sbaglio sempre con i calcoli ma stiamo parlando di otto anni alle in isolamento in condizioni terribili all'interno del carcere di bravi e anche lei le visite ispettive da parte degli organismi internazionali per il costante ostruzionismo delle autorità turche non riescono a produrre i risultati certo l'esistenza di un riflettore in qualche modo impedisce
Ulteriori aggravamenti se possibile ma dall'Egitto ci si può accontentare di questo otto anni di isolamento è un trattamento inumano e degradante
Contrari alla Convenzione europea sui diritti dell'uomo contrario a qualunque stand di umanità di democrazia e di civiltà giuridica e deve immediatamente cessare
Quindi come diciamo noi l'invasione del Kurdistan come diciamo così al processo democratico diciamo immediata cessazione
Delle condizioni di isolamento per il Presidente per il Presidente o ce l'hanno diciamo no io credo tutti insieme alle pressioni dei diversi Stati su quell'area innanzitutto alle pressioni italiane
Ci sta stanno succedendo dei fatti in Iran di una gravità inaudita e la forza che il movimento che
Il governo della regione autonoma del Kurdistan il il movimento curdo in Turchia stanno hanno
Conquistato nel tempo permette anche che questi massacri non passino diciamo nel nel silenzio anche delle opinioni pubbliche europee su questo noi dobbiamo chiedere
Che anche con riferimento all'Iran la pressione internazionale si faccia si faccia sentire come si fa sentire su altre cose sull'Iran mi sembra che questo sia un passaggio importante altra cosa veniva
Posta ed è un problema democratico propria democratico di stabilità dell'area che credo che ci scadute quello del referendum immediato per PIL Cucco cioè rinviare questa situazione non significa allontanare le tensioni ma semmai come vediamo in questi giorni a cui Irle intensificare
Prendo un immediato per Kirkuk è un elemento di democrazia
è un elemento di sviluppo della
Di una stabilità di una Regione in una situazione assolutamente difficile instabile che non può essere rimandato si tratta di diritti democratici i diritti all'autodeterminazione che sono riconosciuti diciamo dalle carte
Internazionale delle carte delle Nazioni Unite e che non possono essere
Rimandate rimandarle significa
Dette aumentare l'attenzione dell'aria significa sviluppare ulteriori pericoli di guerra in un
In una situazione sicuramente pericoloso l'ultimo punto credo che sia importante farlo perché non è solo il rispetto degli standards ma anche lo sviluppo che determina
Diciamo condizioni di miglioramento della situazione io credo che questo essere tutti insieme
Il compito qui a Roma in Italia delle associazioni di associazioni per i diritti umani di associazioni per la cooperazione internazionale
E le diverse componenti
Diciamo della diaspora curda che è presente che presenti in Italia ed è quella di un rilancio forte che chiediamo al Governo italiano
Ma anche l'Unione europea delle risorse per la cooperazione internazionale nelle regioni curde siriane
Turche irachene e iraniane credo che sia un un insieme di misure di richieste che ormai Ucci uniscono
Oggi parte di queste
Con forza possono essere rappresentate
Senza elementi di rottura perché non è questo che bisogna andare a cercare ma con elementi
Forti di pressione e di chiarezza anche da parte dei nostri rappresentanti nei confronti del Presidente Erdogan in visita a Roma grazie
Grazie se c'è qualche domanda se no concludiamo
I deputati del DTP ovviamente
Per la prima volta che i curdi
Sono riuscito a entrare in Parlamento con la sua identità come si può dire nonostante che tutte le barriere si è cercato di superare per entrare in Parlamento turco con candidati individuali
Dove ci sono stati eletti ventidue deputati curdi
Al parlamento turco
Ho in mente la popolazione curda aveva un aspetti tiro molto forte che questori deputati potessero diventare voce del popolo curdo nel Parlamento turco ma
Per aprire anche discussione esso
Sulla soluzione della questione curda in Turchia ma purtroppo abbiamo trovato ci siamo trovati di una situazione che subito dopo le elezioni e i deputati curdi sono stati attaccati in prima linea dal Presidente
Premier Erdogan
Dove dicevo dichiarare direttamente organizzazione curda terrorista poi dopo ci parliamo di qualcosa ma
Sto e con questo ci se anche iniziato un incitamento verso i deputati curdi ancora oggi questo vince amento continua e si cerca di
Co farle diventare obiettivo
Di ENEL nazionalismo turco ed è militari turchi e questo aggrava la situazione che non rilascia parola
In ordine a c'è spazio per muoversi i deputati curdi non dobbiamo dimenticare che
Anche i deputati curdi in questi giorni hanno immediato
Per vi lascio di otto militari ma subito ci sono stati aperti inchieste contro questi deputati dicendo che sono quasi quasi non detto direttamente ma sono terroristi i deputati
Non
C'è una linea molto forte militarista nello Stato turco ma anche nella linea di Hartog anche sta portando avanti in questi giorni
E questo linea non permette anche i deputati curdi a trattare e di poter
Aprire discussioni più profondità RIS per poter creare
Progetti di soluzione politica la questione curda tra quello è molto difficile che
Deputati curdi in questo ambito e possono
Portare avanti un progetto di soluzioni pacifiche alla questione curda perché i nomi Wiener lasciato spazio per poter fare questo
E questo è causa anche direttamente il premier turco non non i militari
Lo vediamo l'attacco arriverà in prima linea da Erdogan e non da altri
Per quello
Ci porta anche a una di speranza questo situazione turca perché
Se non può e anche
Rappresentati in Parlamento e discutere nonostante leggi deputati quale altro strada rilasciano ai curdi a poter rappresentarsi il potere discutere la sua situazione perché
Ovviamente non dobbiamo neanche dimenticare nel sistema elettorale turco che fatto apposito non per non fare entrare i curdi nel Parlamento con lo sbarramento del dieci per cento e con i partiti curdi che vengono chiusi ogni
Due-tre anni per poter non può aver darli rappresentanza maggiore che possono entrare
Superando anche dieci per cento
Ma aumenta anche c'è la situazione che
Non deve essere dimenticata che il parto partito curdo in Turchia il DTP approva
Sta portando avanti una proposta molto concrete che
Una soluzione di un'autonomia curda in Turchia perché
E e credo che rischiano di grande perché sia allerto grazie militari non hanno proposte politiche e questo richieste di autonomia far rischiare ai curdi
Partiti curdi in Turchia i deputati tutti poter essere esclusa tutt'
Dal sia dal Parlamento ma se anche
Messa fuorilegge loro partito
Quello questa un po'l'ambiente che si trova noi curdi che vogliono portare una lotta democratica e pacifica dentro lo Stato turco
Se ci sarà se non ci sono altre domande concludiamo compresso stampa qui ringrazio dalla stampa che era presente qui