Presentazione del dossier di Legambiente sul nucleare "La scomoda eredità italiana, il fallimento dell'atomo nel mondo"

Allora buongiorno
Noi oggi
Presentiamo un documento si è un
Che abbiamo preparato per insomma ricordare intanto che
In questi giorni esattamente
Lotto novembre quindi giovedì
Cade il ventesimo anniversario del referendum che nel mille novecentottantasette decreto la fine del
Della stagione Brehme fortunatamente breve dell'energia nucleare in Italia
Ci è insomma parso utile e interessante
Ricordare questo
Questa data intanto perché è una data e per Legambiente ha una grande importanza Legambiente
In sostanza è nata
Sulla sull'onda sulla scia del movimento antinucleare
E l'esito del referendum del mille novecentottantasette in cui
Oltre l'ottanta per cento degli elettori dissero no all'energia nucleare fu
La prima grande vittoria dell'ambientalismo italiano e quindi anche di Legambiente fu una grande vittoria parlamentarismo e tutto il mondo l'Italia è stato il primo Paese
Occidentale a scegliere di uscire dal nucleare poi limitata
Da altri Paesi in particolare da Paesi
Del Nord Europa più recentemente l'esempio italiano è stato in parte seguito da grandi Paesi come la Germania come la Spagna
Che hanno deciso di
Cominciare una progressiva fuoriuscita dalla dall'energia nucleare hanno scelto di
Accompagnare le centrali che hanno sul loro territorio alla al termine del loro ciclo di vita ma di non costruirne più
Di nuove
Quindi c'è un motivo come dire biografico per Legambiente che giustifica questo
La la la scrittura la presentazione questo sia ma c'è anche un motivo molto attuale
C'è motivo molto attuale che Sulcis nucleare oggi si dicono molte cose inesatte
La principale delle cose inesatte che si dicono in particolare in Italia è che il nucleare sarebbe dal punto di vista economico la risposta più conveniente ai problemi dell'alto costo dell'energia
Il petrolio come sapete ormai
Sulla soglia dei cento dollari al barile quindi è evidente che c'è una grande
Fibrillazione su quali possono essere potrebbero essere le altre a dire dal punto di vista economico a questo prezzo alto e prevedibilmente non
Destinato a scendere
Del petrolio in realtà però noi abbiamo
Cercato di spiegarlo anche fornendo molti dati in questo rapporto
Questa storia per cui il nucleare sarebbe conveniente economicamente è appunto una storia una favola il nucleare è in declino in tutto il mondo e il motivo principale questo declino non è l'opposizione
Degli ambientalisti all'energia nucleare anche se in alcuni casi questa Conte ha contato ma il motivo principale del declino nucleare è che il nucleare costa troppo
Nessun privato oggi a interesse
A realizzare a costruire una centrale nucleare se naturalmente nel costo del kilowattora nucleare ci si mette anche il costo di costruzione le centrali i costi il costo di
Da ammortizzare la
Dismissione delle centrali il costo di smaltimento delle scorie se si mettono dentro il costo del kilowattora nucleare tutti
Tutte le componenti
Che chi produce energia nucleare deve considerare ripeto i Chioatto nucleare è uno di quelli che costano di più certamente costa più del
Kilowattora prodotto con qualsiasi fonte
Fossile poi ci sono i problemi ambientali nessuno dei problemi dei grandi problemi ambientali che hanno
Originato ormai vent'anni fa la la la crescente opposizione in particolare di gran parte l'opinione pubblica europea al nucleare è stato risolto non il problema
Del rischio di incidenti fortunatamente non ci sono stati più incidenti gravi come quello di
Chernobyl ma anche in questi anni anche in anni recenti ci sono stati i piccoli più o meno piccoli incidenti tanto più gravi quando il nucleare viene
Fatto in Paesi che dal punto vista tecnologico e anche dal punto di vista del controllo democratico sull'uso delle tecnologie sono paesi meno affidabili
Dei nostri per esempio le centrali nucleari dei paesi dei nuovi membri dell'Unione europea dei Paesi
Ex comunisti entrati da poco nell'Unione europea sono centrali molto meno sicura ancora meno sicure
Di quelle occidentali per questa
Ragione non sono stati risolti i problemi
Di contaminazione come dire quotidiana ordinaria direi di nelle i problemi legati al rilascio di radioattività routinario da parte delle centrali soprattutto non sono stati risolti i problemi
Di cosa fare delle scorie radioattive
Non esiste al mondo alcuna tecnologia ad oggi in grado di assicurare uno smaltimento definitivo
è sicuro delle scorie di prima categoria fa delle scorie prodotte dalle centrali nucleari tant'è che anche nei Paesi che sul nucleare hanno puntato molto come la Francia come gli Stati Uniti come il Giappone
Le scorie vengono trattate in maniera provvisoria
Vengono stoccate in maniera provvisoria ma non possono venire smaltite in maniera
Definitiva
Queste due ragioni economica da una parte ambientale sanitaria dall'altra sono le due ragioni che noi crediamo condannano l'attuale già nucleare al declino
E sono le due ragioni che ne fanno una non risposta un problema invece grave e drammatico che cura i mutamenti climatici chi agita il nucleare come
Possibile risposta al problema eventi climatici in realtà
Sissi si come dire sì si procura un alibi in particolare in Italia le cose che invece si possono e si dovrebbero fare non vengono fatte
Ricchi in Italia propone nucleare spesso sono politici che hanno la responsabilità di non aver fatto in questi anni le politiche per sviluppare le fonti rinnovabili le politiche per lo sviluppo are
L'efficienza energetica queste sono le scelte che l'Italia in particolare l'Italia
Che in ritardo su questi terreni dovrebbe compiere queste sono le scelte che stanno compiendo grandi Paesi nostri vicini come la Germania come
L'Inghilterra come la Spagna
Sul terreno delle rinnovabili per esempio l'Italia in gravissimo ritardo noi siamo il Paese del sole ma abbiamo circa un ventesimo delle dei pannelli solari che sono installati in Germania che certo dal punto di vista della
Dell'irraggiamento solare a condizioni meno favorevoli della nostra noi abbiamo
Un'energia eolica ancora molto con uno sviluppo molto molto limitato siamo stati sopra avanzate sia da Paesi tecnologicamente più avanzati come la Germania con i Paesi del nord Europa sia da Paesi climaticamente
Predisposti a questo genere di energie come la Spagna come la Grecia nel caso dell'energia solare o o la stessa o la stessa Turchia
Quindi noi crediamo che ai mutamenti climatici si debba rispondere andando verso il futuro non tornando verso il passato questa è la ragione per cui
Rimaniamo convinti che questo nucleare non sia una risposta da prendere in considerazione naturalmente per noi il nucleare come parola non è un tabù
Se
E la ricerca scientifica ricerca tecnologica
Troverà sarà in grado di trovare delle tecnologie
Per produrre energia nucleare davvero sicure che davvero risolvano i problemi che dicevo e che davvero quindi poi abbassino anche i costi
Di produzione del dell'energia nucleare ne saremo felici perché certamente oggi la grande priorità è quella di uscire dalla stanza dal petrolio di uscire dalla dipendenza dei combustibili fossili
Ma l'alternativa ad essere una vera alternativa che sia la fusione nucleare che è un sogno inseguito da molti anni fino adesso senza
Senza successo anzi direi che c'è stato forse un rallentamento nell'ottimismo di poter arrivare rapidamente a produrre energia
Attraverso
La fusione nucleare quindi senza avere il problema delle scorie da smaltire se ci saranno tecnologie che rimanendo nell'ambito della fissione nucleare cioè della del del del sistema che viene utilizzata attualmente nel CIPE nucleari però
Nuti Vizzino per esempio uranio utilizzino elementi radioattivi molto meno persistenti anche queste andranno presi in considerazione ad oggi
Per quanto riguarda le opzioni a disposizione il nucleare sicuro non esiste
E noi crediamo che debbano prenderne atto tutti e tanto più debbano prenderne atto
Debba prenderne atto l'Italia che avuto la fortuna l'intelligenza la lungimiranza di fare prima degli altri la scelta di uscire dal nucleare Stefano magari qualche dettaglio
Più su
Siamo rispetto alla esaustiva
Produzione di Roberto forse magari qualche dato in più per
Senza esagerare ovviamente per insomma affrontare il tema che
Sintetizzato nel titolo del del nostro dossier i problemi risolti del nucleare Roberto ricordava come
Nonostante
Questa rampa Rolle questa fonte riduzione elettrica sia insomma tornata in alcuni ambienti
Quelli parte industriale in parte in un pezzo della politica all'ordine del giorno ecco va detto che nonostante ci siano
Trentanove trentadue impianti che sono in costruzione in tutto il mondo rispetto ai quattrocentotrentanove che sono già attivi nel nostro
Sul nostro pianeta ecco non stante questa ulteriore dotazione di impianti e produrrà energia elettrica da fonte nucleare
Secondo le stime dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica se oggi il nucleare produce il quindici per cento
Della elettricità
Prodotta nel mondo nel due mila e trenta questa percentuale si abbasserà al tredici per cento
Perché perché appunto non sono stati risolti i problemi noti Abdel del nucleare Roberto ricordavo il problema della sicurezza degli impianti oggi nonostante sono stati fatti passi
In avanti rispetto a alle centrali che vengono costruite negli anni cinquanta sessanta settanta ma ci mancherebbe altro
Dopo l'incidente tipiche centralinisti stanno costruendo oggi nel mondo sono ancora le centrali che venivano concepite negli anni Settanta insomma tenta di terza generazione quindi nulla di nuovo
Il nucleare di quarta generazione semmai vedrà luce veda la luce dopo il due mila trenta
E si stanno diciamo ci sono stanno investendo notevoli risorse per capire se questa futura tecnologia risolverà i problemi De Luca e terza generazione
Ecco dicevo sulla sicurezza degli impianti dopo l'incidente di Chernobyl del mille novecentottantasei sono avvenuti quaranta eventi tranci denti più o meno gravi che sono elencati nel dossier
Che hanno come dire hanno riportato all'ordine del giorno e a diciamo alla
Appunto sulla sullo scenario mondiale il problema dell'eventuale incidente che può portare a un anno una contaminazione contaminazione radioattiva non ultimo
L'ultimo incidente avvenuto nel luglio
Nel luglio scorso che e in una centrale giapponese
Che in seguito a un terremoto avvenuto in Giappone a dato luogo a una fuoriuscita di liquido radioattivo
Secondo problema lo smaltimento dei rifiuti radioattivi anche questo un problema solamente risolto lo ricordava Roberto nessuno dei Paesi che ancora oggi produce il nucleare
Conduce energetica nucleare a risolti ma definitiva questo problema
Non l'ha risolta a maggior ragione nostro paese che lucrare in loco non lo utilizza più da vent'anni nonostante abbia ancora quella che abbia definito le riterrà di attiva l'abbiamo ancora venticinque mila metri cubi di rifiuti radioattivi a diversa attività che devono essere
Che devono essere smaltiti in maniera definitiva abbiamo
Duecentocinquanta tonnellate di combustibile irraggiato in alcuni panni alcuni casi il combustibile le barre di uranio sono ancora nelle vicine delle centrali altre sono state spedite all'estero
C'è un accordo della al Ministero dello sviluppo economico raggiunto lo scorso anno che dovrà prevedere quegli invio di tutte queste barre all'estero non risolve il problema perché queste barre verranno inviate impianti di di trattamento delle scorie
E torneranno indietro vetrificati e ma con tutto il loro contenuto di
Di radioattività e questo è un problema che riguarderà le splendide barre che spedì Remo da qui in poi e soprattutto dal problema ancora più vicino nel tempo quello che abbiamo già spedito negli anni
Negli anni scorsi Enzo ma in queste settimane c'è tutta la polemica a a proposito delle barre che dovranno ridiciamo le bare verificate Turano ritornare
Alla centrale di latina e questo diciamo ecco un problema cogente che dovremo affrontare a maggior ragione quando invieremo anche tutte le altre barre che sono
Sono stoccate in maniera tra virgolette preliminare e non definitiva all'interno delle centrali o all'interno dei depositi presenti sul territorio nazionale continuiamo a produrre mille cinquecento metri cubi di rifiuti
A media e bassa attività nell'attività di ricerca attività industriali
Da dai i laboratori e dagli ospedali
E poi produrremo trentamila ottanta mila novanta mila metri cubi di rifiuti radioattivi che verranno prodotti da lo smantellamento delle quattro centrali spente nell'ottantasette
Nonché altri trenta mila metri cubi di rifiuti vetrificati derivanti dalla dalla trattamento delle delle barre ecco su questo insomma ricorderete tutti
La paradossale vicenda di Scansano Ionico alla fine del due mila tre nel Governo Berlusconi allora decise di localizzare questo sito questo deposito geologico
Saremmo stati il primo Paese al mondo che affrontava questo tema in maniera così
Fucile immediata tratto senza aver fatto studi sul posto perché l'indagine era stata fatta con il semplicemente delle approfondimenti bibliografici non è stata fatta ovviamente nessun tipo di coinvolgimento da parte della politica
Degli enti locali e soprattutto della cittadinanza somma saperi ricordare tutti come è finita la vicenda di Scanzano Ionico creando tratto un precedente molto pericoloso perché il nostro Paese dovrà trovare un sito di smaltimento definitivo quantomeno per i rifiuti a media e bassa attività qua
Perché insomma per quanto ci riguarda insomma sosteniamo che
I rifiuti ad alta attività per un Paese come il nostro che ne ha
Quantità solamente limitate che non produce più energia elettrica nucleare si debbano trovare delle soluzioni o regionali come vengono definiti in ambito comunitario quindi delle si diciamo dei depositi internazionali
Localizzati sicuramente tendenzialmente in Paesi dove si produce ancora energia elettrica da dall'atomo che potranno ospitare quelle quantità limitate dei Paesi
Che sono ancora presenti nei Paesi che hanno abbandonato il nucleare eccome il nostro Paese tra l'altro questa cosa è già prevista nella convinzione nella convenzione dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica
Sullo smaltimento delle scorie che l'Italia ha recepito nel gennaio due mila sei questa cosa abbiamo recepito un anno e mezzo fa insomma schemi e credo che abbiamo che sia la soluzione migliore per affrontare il problema dei rifiuti a che sono in quantità minori ma che hanno le maggiori quantità
Di radioattività
Sul terrorismo sul visti del terrorismo insomma il problema non è solo perché le centrali possono essere oggetto di eventuali attentati terroristici ma soprattutto perché insomma dal trattamento delle scorie radioattive
Si produce il plutonio Plutone una
Materiale radioattivo che non è presente in natura ma viene prodotto dalla
Diciamo dal decadimento dell'uranio il proviene estratto in questi impianti che trattano le scorie inattive e il plutonio né una fondamentale
Materia prima per chi vuole costruire test ai bond contestate nucleari
E in uno scenario internazionale dove
La il terrorismo un problema attualissimo ecco crediamo che questo sia come dire una problema di rilevanza mondiale che va che va appunto sanato con
Con lo stop alla produzione di energia elettrica danno creare
Sui costi Roberto abbia diciamo è stato assolutamente esaustivo voglio solo ricordare che ci diamo dei dati statunitensi sui costi dell'energia elettrica da fonte nucleare
Stati dati chiedo scusa dell'Università di Chicago che ha fatto uno studio Rollo due anni fa per il Dipartimento dell'Energia statunitense
Dati del mito di Boston è del due mila tre
Che ricordano come produrre un megawattora di energia dal nucleare può costare dei quarantasette è settantuno dollari
Mentre produrre lo stesso megawattora da un ciclo combinato a gas naturale costa trentacinque quarantacinque dollari e e questo spiega il motivo per cui
Negli Stati Uniti dagli anni Settanta non vengono inaugurate nuove centrali nucleari le ultime due battute sulle riserve di uranio l'uranio materiale presente natura
Come le le le le
Le diverse fonti fossili è un'ora è un materiale che viene estratto
è un materiale però che secondo le stime internazionali è presente all'attuale tasso di utilizzo quindi senza considerare le trentadue centrale che stanno per essere costruita l'attuale tasso di utilizzo disponibile ancora per sessanta settanta anni
Doversene presente per costruire una centrale nucleare occorrono dieci anni
E
Senza citare i tempi di autorizzazione e di localizzazione degli impianti sapete benissimo i problemi derivanti dalle proteste locali sulla installazione di infrastrutture rimbalzarsi tipo anche energetiche
Si creano comitati per
Impianti a ciclo combinato a gas naturale vi lascio immaginare appunto quello che potrebbe succedere se si dovesse realizzare una centrale
Nucleare nel nostro Paese ecco servono dieci anni per realizzarla al netto dei tempi di autorizzazione e costruzione di delle proteste che ieri perderebbero questi
Questo intervallo di tempo
Nei dieci anni per costruirlo dopodiché avremmo forse trenta quarant'anni nel mondo
Di diciamo risorse disponibile di uranio non avremmo speso ingentissime risorse per realizzare impianti
Avremmo prodotto delle scorie in queste centrali che lasceremo alle future generazioni fare alcune migliaia di anni perché le scorie altamente relative
Diciamo hanno intatta la loro radioattività alcune
Migliaia di anni per fronteggiare tra virgolette il problema energetico per qualche decina d'anni
Voglio ricordare e chiudo con questi dati che se essi l'Italia sono a proposito di chi dice
Che l'Italia deve dotarsi di deve riattivare o comunque deve costruire nuove centrali nucleari nostro Paese
Se l'Italia volesse allinearsi alla prodotta la media di produzione elettrica che c'è nei Paesi dell'Unione europea europea si produce il trenta per cento delle Tri cita da nucleare
Se noi volessimo man diciamo aumentare dallo zero per cento al trenta per cento la produzione elettrica del nucleare dovremmo costruire otto reattori come quello che è in costruzione in Finlandia letture più grande
Mai costruito al mondo dovremmo costruire otto reattori oppure otto reattori come quelli costruiti alla fine degli anni novanta in Francia
Dodici reattori della stessa Paglia del più grande in costruzione in Cina
E tredici reattori del più grande in costruzione in Russia ecco diciamo questo
Vi lascio immaginare cosa potrebbe succedere nel nostro Paese se veramente qualcuno decidesse se qualche sei qualcuno decidesse di tornare alla produzione elettrica da da da nucleare
Complicatissimo ormai realizzare qualsiasi impianto anche attiva esempio nella gestione di rifiuti capitano proteste Marche conto i bandi malissimo impianti di compostaggio
Realizzare centrali attive sul nostro Paese diciamo s'da nucleare francamente sembra un'utopia è un'idea assolutamente astratta e che stanno a testa di alcuni ma che non ha nessun riscontro con
Il la realtà oggettiva della
Del nostro del nostro Paese
Ringraziamo