Globalizzazione e Competitività: Sfide per l'Industria e per il Territorio

Ne la prima cosa è un calorosissimo benvenuto
A tutti voi visto no commossa di questa partecipazione
E questa meno nota va alle autorità
Relatori
A tutti gli ospiti e a tutti i miei colleghi imprenditori grazie di cuore per essere qui così numerosi
A questo appuntamento importante e prestigiosa l'appuntamento importante e prestigioso
Il tema che abbiamo scelto dalla nostra Assemblea
Globalizzazione competitività
è un tema che riteniamo strategico per le nostre aziende
E come vedrete da tutti gli aspetti che caratterizzeranno questo pomeriggio
Direi che ce lo ricorda proprio
In continuazione a cominciare dalla dottoressa
Abbiamo scelto una location
Un po'particolare dalla quale spiccare il volo per i mercati esteri l'aeroporto di Trento aeroporto Caproni
A cinquant'anni esatti dalla scomparsa di Gianni Caproni che fu un grande che ogni era dell'industria aeronautica trentina abbiamo la fortuna di avere in sala
Abbiamo il piacere di avere in sala la Siria dell'Insiel caprone la contessa Maria ferme
Che ringrazio e saluto
E poi questa struttura sede
Gli elicotteristi italiani un'azienda leader nella manutenzione di elicotteri un'attività probabilmente non usuale
Per il nostro Trentino terra di splendide montagne
E è a questo proposito vi chiedo veramente
Un grande applauso per gli amici dell'ipotesi italiani evita il Fly che poi ci aspetteranno pet-coke
Perché vi assicuro che
Adesso quello che vedete è uno splendore mai chiesto un lavoro una collaborazione un impegno
Veramente fuori dal comune
Pregherei ingegner ai cinesi Presidente ventotto e si taglia che abbiamo piacere di avere qui con noi di salire con me terre un breve saluto
Ma come in genere l'efficacia papà
Bene saperlo
Sì sono io a mia volta che ringrazio tutti voi soprattutto
Ilaria Vescovi per questa opportunità
Che per noi molto importante
Perché abbia cercato nel tempo di sviluppare su Trento tutta una serie di iniziative erano altri che
Anche nel ricordo della tradizione avuto già menzionata
Del dei trascorsi e non altri trentini molto importanti tra le due guerre quindi che fanno riferimento alla famiglia Caproni
Oggi l'ha presentata degnamente la bellissimo museo che è un gioiello unico
Ecco e
La tiene in cui qui siamo che lieta di ospitare questa riunione poterli Corte Assitalia l'azienda che attiva al settore della manutenzione agli elicotteri e motori di elicotteri
Appartiene al gruppo Air sud che attivo anche come un'azienda che vende elicotteri e con un'altra azienda che fa trasporto per
Tutte le qui per i principali gruppi economici italiani
Il le aziende le cortese assoluto lavorano soprattutto
In maniera molto integrato con euro Cotral che un gruppo franco tedesco spagnolo il grosso costruttore gli elicotteri del mondo
A quindici mila dipendenti
Produce quindici modelli di elicotteri di cui due militari
Nel due mila sette
Con segnalasse cento elicotteri mentre le vendite assumeranno circa a novecento
L'azienda li così dalle nata
Nel novanta novantadue quando ero corta mica sul mercato delle cotte molto innovativi
Costruiti in maniera più semplice che abbisognavano di molta meno manutenzione questo fece sì che anziché avere un tecnico per ogni elicottero
Servirà invece al realizzare un dei dei centri di di assistenza che potessero ricevere ogni tanto per fare il motto azioni periodiche
E l'azienda allora la nostra aveva quattro dipendenti condonate novantadue oggi ne ha quarantacinque a una seconda base su Roma e sette basi permanenti in Italia e due all'estero
Ogni anno
Cinquecentocinquanta elicotteri entro le manutenzione della struttura di delle Cortes Italia
Sempre di più si trovano anche elicotteri registrati che
Diciamo che operano in Paesi esteri
E in particolare siamo molto attivi in Turchia in Albania qui dietro ci sono tre elicotteri albanesi più del Ministero degli Interni euro al Ministero dalla sanità che solo chi manutenzione
Poi la Tunisia Montecarlo la Francia l'Austria la Svizzera la Svezia e l'Inghilterra in alcuni di questi paesi stiamo restaurando delle basi permanenti
E questo sviluppo estero se vediamo come è nato è nato da una decisione presa anni fa diventare leader europei dalla molto anziano ed offerente che non ricotta la cancrena gli abbastanza sofisticato che
Si prestava una
Una specializzazione quindi vi ha fatto gli investimenti necessari in termini di attrezzature umane di di
Di nomenclatura e documentazione tecnica
Questo ci ha permesso di farci conoscere quindi da
Insomma da questo modello poi di partire a operare anche su altri modelli un po'in tutta Europa
Desidero
Ringraziare in particolare tutte le nostre maestranze i tecnici del management che con grande entusiasmo a seguito fin dall'inizio per questi progetti e oggi stanno portando avanti con molta con molto impegno e dedizione
E la tre presente che la chiave di tutto questo è una sola e si chiama competenza
Per darvi un'idea un tecnico uscito dalle scuole superiori per diventare un tecnico completo ha bisogno di circa dieci anni di di di di un percorso misto tra training
E attività degli enti dir di lavoro
No in azienda abbiamo circa il quindici per cento del tempo di ogni persona che ha dedicato costantemente al treni
Ogni giorno facciamo una riunione di quindici minuti dove ogni tecnico parla gli altri dei di quello delle che delle cose particolare che ha riscontrato il giorno prima in maniera che ciascuno che l'esperienza di ciascuno possa diventare patrimonio di di tutti
Tutto questo percorso però avviene non senza problemi ce n'è uno in particolare quello che riguarda i rapporti con l'ENAC che esso è che l'Autorità aeronautica preposto a tale di azione riceve civile
Che anziché aiutare lo sviluppo relazione generale assunto
Sappia per quale motivo comunque un atteggiamento
Di
Assolutamente repressivo verso lo sviluppo dell'attività ora vi ha chiesto di aprire una base in Turchia c'è un detto ma siete matti non
Rombolà verseremo mai aprire non vi assisteremo mai e questo chiaramente così suo intendimento che questa superato solo creando delle realtà locali ma non è questa la nostra
La nostra l'idea principale
Bene io comunque sono compiuto perché il mio parere o intervento inserito
All'ultimo momento e comunque mi auguro che il Trentino che è una terra ricca di nicchie di eccellenza possa avere anche l'aeronautica possano alla nautica tra queste sue peculiarità grazie
Indi nera effimera papà toccato un punto che in ogni
Sempre sottolineiamo l'eccellenza e ci fa piacere proprio dire che ingiuste trentina presenta delle eccellenze a volte nascoste a volte poco conosciute ma protagoniste nel mondo
Desidero anche ringraziare e sottolineare grandissimo impegno che il Presidente dell'aeroporto Caproni l'ingegner Tonioli ha profuso per l'organizzazione di questa manifestazione
Oltretutto l'incidente animali è al Presidente della
Era porti minori in Italia
Quindi con progetti molto ambiziosi ma anche molto concreti per quello che noi chiamiamo sempre il farete
Che credo sia particolarmente adatto per realtà come la nostra quindi un grande applauso è un grande grazie anche all'
I ringraziamenti si fanno alla fine però
Ah c'è già un po'fuori programma
Io credo che tutto questo non sarebbe assolutamente è stato possibile
Senza
All'impegno instancabile veramente
Straordinario
Del nostro direttore della nostra struttura che vorrei da subito ringraziare moltissimo
Bene passiamo
Agli interventi abbiamo in dieci né di avere
Ospite
Con noi in sala il Presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai e quindi le sarei onorata di avere un suo saluto e i nostri ospiti
Grazie ringrazio molto
Ilaria Vescovi ed tutta l'associazione
Dell'industriali della provincia di Trento per questo appuntamento anche per la possibilità di rivolgere un breve saluto l'inizio dei lavori
Un saluto che rivolgo a nome mio a nome degli Assessori molti dei quali sono qui presenti in particolare l'assessore all'industria Marco Benedetti
E a nome di tutte le istituzioni della comunità trentina insieme con l'augurio e naturalmente non solo
Per un proficuo lavoro oggi ma l'augurio
Per una buona stagione di lavoro
Dell'Associazione degli industriali in rapporto con tutti gli altri mondi espressione della nostra comunità noi devo dire
Confidiamo molto sulla
Prosecuzione
Di questo rapporto di collaborazione molto positiva che abbiamo sperimentato in passato e che siamo sicuri continuerà anche in futuro con l'Associazione industriali della nostra Provincia un rapporto
Di collaborazione concreto positivo serio e confidiamo sul fatto che anche per il futuro l'Associazione saprà
Continuare ad esprimere una posizione di grande responsabilità
Certamente anche con libertà
Anche con critiche che stimoli come è giusto e doveroso nei confronti della politica
Ma se mi permettete anche con quello stile che l'ha sempre contraddistinto molto diverso
Per qualunquismo molto diverso dall'attitudine che altri hanno a seminare sfiducia
Molto diverso da chi semina pessimismo e da chi dipinge il Trentino come una sorta di grande deserto per le imprese confidiamo sul fatto che questo stile continui ne siamo sicuri
Perché abbiamo bisogno di poter avere un interlocutore nell'associazione industriale che sappia cogliere in positivo le grandi sfide delle quali oggi in questa Assemblea a voi parlaste e tutti quanti noi parleremo
Le sfide del globale sfide dell'innovazione della internazionalizzazione
Direi che in particolare su questo punto sull'apertura del nostro sistema abbiamo lavorato molto anche insieme in questi anni
Assieme alla Camera di Commercio abbiamo promosso sprint non a caso soggetto che vede protagonista esponente di primo piano del vostro mondo
Che sta incominciando ad operare in maniera positiva rafforzando una tradizione di presenza
Ma non solo abbiamo investito molto perché si non si può internazionalizzare solo il mondo economico bisogna che l'intero sistema territoriale lo faccia
Abbiamo investito molto per internazionalizzare la nostra Università i nostri sistemi di ricerca e per consentire anche stimolare da parte dei giovani con un fondo apposito periodi di permanenza all'estero soprattutto per
L'acquisizione di competenze linguistiche
Noi siamo convinti di aver
Operato con grande impegno su questo piano ma siamo anche convinti naturalmente che resta da fare veramente molto su questo in questa direzione soprattutto
Per far crescere la cultura
Di business comuni all'estero da parte delle nostre imprese perché se mi permettete non c'è solo la politica che deve recuperare la capacità di gioco di squadra c'è anche il mondo dell'economia in generale
Le varie componenti per nostra fortuna moltissime
Del sistema del sistema trentino ed anzi vorrei dire che
E anche da questa
In questa occasione che voglio esprimere l'auspicio che nel mentre ci internazionali diamo e quindici apriamo e quindi diventiamo sempre meno localistico però nel frattempo
Forse possiamo anche far crescere un senso di appartenenza più forte è una volontà di fare le cose insieme tra i soggetti che compongono la vita della nostra comunità
Devo dire comunque che
Industriali trentini non devono temere
Non devono avere preoccupazione su un punto la Provincia non ha mai sottovalutato l'industria il suo ruolo la sua funzione nella economia nella società trentina
E anche su un altro punto
Potete stare tranquilli la Provincia e non aveva non ha nessuna intenzione
Di farsi trascinare nella polemica tra piccole e grandi imprese tra imprese di un settore imprese di un altro settore perché noi sappiamo di aver bisogno
Semplicemente di imprese radicate sul territorio efficienti e competitivo e sappiamo che il segreto del successo del sistema trentino che ha le sue ombre ma anche la sua capacità di resistere
Come i dati dimostrano sta proprio nel mix che abbiamo ereditato dal nostro passato e che insieme dobbiamo qualificare e far evolvere dentro questo mix
Non vi è dubbio alcuno che l'industria è un ruolo importante certo
Un'industria che cambia un'industria che si rigenera
Un'industria che talvolta anche vede
Punti produttivi chiudere ma che vede anche per nostra fortuna punti produttivi nuovi aprire sappiamo che la strada in salita però sappiamo di avere anche gli strumenti insieme per poterle governare ecco
Su questo punto voglio assicurare
Fino in fondo il nostro impegno e vorrei dire anche che se qualche volta
Siamo costretti
A comperare un capannone industriale non è perché vogliamo sostituirci a voi diventare imprenditori né
Perché vogliamo metterci in testa di produrre noi frigoriferi ma semmai
E perché ravvisiamo la necessità e l'opportunità di continuare ad assicurare anche col nostro contributo
Il fatto che nelle principali realtà industriali della nostra Provincia si continui a produrre si continui a fare industria certo magari un'industria nuova ma sempre e comunque un'industria continueremo dunque su questa strada
Continueremo ad investire in ricerca quest'anno saranno trenta milioni gli stanziamenti per la ricerca da parte delle imprese che graveranno sul nostro bilancio
E devo dire che questa è una pista sulla quale fin dall'inizio abbiamo lavorato insieme
Ho visto con piacere che oggi
Il vostro
Collega
Diego Mosema oggi da oggi vicepresidente della Fondazione Bruno Kessler
Nel suo articolo ha posto questo come uno dei punti fondamentali di auspicio del lavoro comune dell'Associazione delle istituzioni la ricerca anche utilizzando
E nuove opportunità delle norme nazionali e perché no anche strumenti forse nuovi innovativi di raccordo tra
Università mondo della ricerca impresa continueremo a lavorare sulla formazione abbiamo rilanciato vogliamo rilanciare fortemente anche la formazione professionale attraverso anche l'alta formazione per fornire
Alle nostre imprese anche quei quadri intermedi dei quali le imprese hanno assolutamente bisogno
Continueremo naturalmente lavorare sulla internazionalizzazione
Sostenendo essendo a fianco di sprint ma anche attraverso
Le opportunità che l'accordo che tra poco firmeremo col ministro Bonino
Prevede in termini di patto istituzionale fra il Governo per l'autonomia il governo del Paese
Continueremo nelle politiche di contesto con Trentino sviluppo con gli investimenti in infrastrutture fisiche virtuali
Con strumenti di accompagnamento per
Il rafforzamento della finanza di impresa e continueremo anche vorrei dire
Usando la nostra possibilità peraltro limitata di autonomia in campo fiscale per
Adottare misure che vadano nel senso della legge l'intento della pressione fiscale sulle nostre imprese già abbiamo
Comunicato anche la vostra presidente agli altri esponenti del mondo economico trentino le linee del nuovo bilancio due mila otto
è un bilancio che grazie a scelte dure
E positive fatte in questi anni sul piano del contenimento della spesa corrente sarà in grado di generare circa due miliardi di euro di spese in conto capitale
è un contributo importante questo sottolineo tra parentesi proprio la tenuta del tasso di crescita della nostra comunità ebbene all'interno di questo bilancio proprio queste scelte virtuose
Ci consentono di
Prevedere un alleggerimento dell'IRAP abbiamo già comunicato la nostra intenzione su questo discuteremo insieme con il mondo del delle imprese le modalità
E i tempi di questa politica ma su questo punto abbiamo già preso impegno e sicuramente lo manterremo è un segnale di attenzione che vogliamo dare insieme a tutti gli altri al mondo delle nostre imprese sapendo benissimo
Che non c'è contraddizione fra
Provvidenze provvedimenti a favore dell'impresa e provvidenze provvedimenti a favore del welfare e dei lavoratori le due cose rappresentano
Benvenuto signor ministro
Le due cose rappresentano dicevo in realtà due facce della stessa medaglia ecco con questi sentimenti desidero rinnovare
Veramente no Curio sincero di buon lavoro a tutti voi sapendo che abbiamo ruoli diversi funzioni diverse ma in fin dei conti lavoriamo tutti in campi diversi ma complementari per rafforzare il sistema trentino e dentro
Questo per rafforzare naturalmente l'intero sistema del nostro Paese grazie e buon lavoro
Siamo un po'a difendere
Bene
Ringrazio moltissimo il presidente della
Per il suo intervento e per le parole di incoraggiamento e devo dire di
Ospizio
Nel frattempo abbiamo avuto il piacere e l'onore di veder arrivare il nostro onorevole Ministro Emma Bonino e il nostro presidente l'avvocato
è davvero un grande onore avervi qui a Trento grazie di cuore
Bene
Possiamo
Iniziare i lavori
Cui subito che un piccolino piccolissimo cambio di programma abbiamo chiesto al professor Mannheimer
Di iniziare da subito nel
Esporci
I risultati delle sue
Preziosi indagini
Indagini che dovrebbero dirci dovrebbero suggerirci
Come gli imprenditori trentini
Sente no divano il tema dell'internazionalizzazione e come soprattutto il contesto della comune
Della comunità locale l'utilità
Perché noi chiaramente siamo
Attori in un territorio
E per affinare gli strumenti
Dobbiamo capire dove ci muoviamo
Quindi per avere pregherei il professor Mannheimer grandi salire sul palco e prendere dare inizio ai lavori della nostra Assemblea
Chi si oppone grazie
Un giorno
Desidero ringraziare anzitutto anch'io sia dell'invito che mi onora un po'in mozione con tutti questi personaggi importanti e dire la verità malgrado dettaglio mi agito sempre
Sia di avermi dato la possibilità di fare non una com'è di solito ma due ricerche addirittura
In occasione di questa di questo evento una ricerca sulla popolazione e una su un grande io ne
Piccolo ma rigoroso
Di imprenditori delle ripresento rapidamente come mi hanno raccomandato saltando anche un po'di dati ma tanto li avete nelle cartellette quindi la mia funzione che come sempre è inutile
E sintetizzando i dati principali cominciamo da quella della popolazione
Ecco ci avanti
L'obiettivo era rilevare l'atteggiamento generale verso la globalizzazione abbiamo fatto un campione rigorosissimo di ottocento cittadini
E la prima cosa che gli abbiamo chiesto avanti fa ecco ecco la e la conoscenza del termine
Abbastanza diffusa novanta ecco qua dunque lei
Così per dire come un secolo palizzata azione
Tutti dicono di sì giustamente la gente tende a dire di sì
C'è anche qualche eroi quindici per cento
Le persone meno giovani così che dice no però l'ottanta per cento sapere di che cos'è sapere che cos'è
Lo sanno e fin qui niente di strano ma cosa ne pensa
Tra chi conosce il termine solo quelli che ha detto di sì deve detto ok ma quale
Qual è la prima cosa che ti viene in mente e
La cosa interessante i la prima cosa che viene in mente un sono delle cose di carattere economico
La sfida l'opportunità delle per le aziende di attivarsi e competere a livello
Mondiali e questa è la
Chiedo scusa
La definizione che per prima viene data da coloro che dicono di conoscere il termine globalizzazione
Subito dopo la possibilità di disporre per se stessi e prodotti e servizi provenienti da tutto il mondo la possibili o di una più marcata integrazione frutto di diverse culture Livio fondersi di visto di flussi migratori eccetera io avrei pensato francamente che
La prima cosa che viene in mente i cittadini su globalizzazione eh la vista culture diverse disponibilità di prodotti diversi invece l'accento principale è stato messo sull'economia
Specialmente dalle dagli maschi dalle la persone con titolo di studio maggiore e così via mentre i più giovani hanno sottolineato più l'elemento di integrazione sociale disponibilità di prodotti e così via
Adesso abbiamo visto che sanno che cos'è la globalizzazione
Abbiamo visto che sanno che associano il fenomeno più che altro a una cosa di carattere economica possiamo cominciare a vedere che cosa i cittadini pensa hanno
Pensano della globalizzazione prima di tutto s'è una cosa che rende più complicata la vita delle imprese
Secondo lei
La globalizzazione rende più difficile o no l'attività di imporre
Bene
Sì ma non tutti gli anni grosso modo una sessanta per cento nei sondaggi cinquantanove sessanta e la stessa cosa come sapete bene
Quando IGT sondaggi ricordati margine di approssimazione chiedo scusa faccio il professore di mestiere
Ma un ventitré più nove un trenta per cento di giorno Oppo occupo occupi un difficile la cosa interessante e che c'è un'accentuazione tra coloro che dicono che no la globalizzazione non rende più difficile la vita dell'impresa proprio dagli imprenditori il che mi ha molto sorpreso
Ma si vede che voi che dopo parlerò a lungo di voi a lungo si fa per dire che voi che avete a che fare quotidianamente con la problematica
La vedete come è più facile da aggredire di quanta la vedo i comuni cittadini sono più le persone che diciamo con titolo di studio medio-basso che sottolineano
La difficoltà per l'impresa della globalizzazione ma veniamo al dunque è vero
E cioè abbiamo visto che
Si sa che cos'è abbiamo visto che viene associata una problematica di ordine economico a quello che ci interessa sapere cosa ne pensano gli affetti sono posizioni o sono negativi
Ebbene
Devo precisare che io mi riferisco qui andrà
Alla Provincia di Trento
E quindi parlo dei cittadini trentini il quarantatré per cento il quarantatré per cento lo ritiene posi
Gli effetti della globalizzazione
Questo non vuol dire che il cinquantasette per cento ritenga negativi perché c'è una quota rilevante che vediamo subito che risponde di non sapere giudicare
La domanda era un po'articolata eccola qui
Ma voi siete capaci di leggere grafici più degli studenti
Qual è l'effetto della globalizzazione in Italia per i giovani cinquantasette per cento un effetto positivo diciassette non sa il resto negativo
Per l'industria cinquantun per cento positivo per i consumatori ecco giacché il campione tende a dividersi in due la maggioranza relativa alle vede sempre come effetti positivi io ho non so come sarebbe a me io vorrei tanto fare questo sondaggio anzi a Confindustria se me lo facesse fare per tutta l'Italia per vedere le differenze ma Trento la vedono positivamente
Sull'economia in generale detto ma abbastanza cioè cioè
Vedete di quello che cambia tra una riga e l'altra è la quantità di non so c'è molta gente che se l'economia non lo sa però sui giovani ha un'idea che abbia un effetto positivo
Sui lavoratori meno sugli anziani c'è una prevalenza di di negative quindi nel suo complesso
La globalizzazione viene vista come un elemento
Positivo specie per quello che riguarda il futuro i giovani l'industria meno sui lavoratori e sulla e sulla
E sugli anziani abbiamo fatto una indice sintetico che adesso vedremo tutti adesso arrivo a pagina diciannove lo dico signori
Sì certo
Un indice sintetico sulla
Facilissimo da fare e quello abbiamo sommato le risposte ai diversi quesiti che vi ho illustrato sin qui sulla globalità Bonetti possiamo dire che
Nella provincia di Trento il quarantatré per cento dei cittadini vede positivamente
Idea gli effetti della globalizzazione solo uno su quattro mila ventisei per cento la vive negativamente o la si tratta di un risultato io vi prego di credere che faccio decine di sondaggi tutte le mattine
Per me non sapevo che per me inaspettato io mi aspettavo non conoscendo nulla della Province di Trento sono venuto in qualche vacanza ma basta pensavo il contrario pensavo un atteggiamento molto critico
Da parte del nulla degli imprenditori della popolazione sulla globalizzazione invece
Abbiamo trovato un atteggiamento sostanzialmente positivo e positivo da parte di chi questo mi ha colpito molto terrà da parte specialmente di
Giovani
Ratifica giovani persone con titolo di studio più elevati persone che sanno l'inglese queste dell'inglese ne parliamo tra un pochino manca perché non è così diffusa come io credevo
Quelli che associano al termine una più marcata in tempi integrazioni una più marcata significato di integrazione meno l'atteggiamento più negativo l'abbiamo visto tra le persone così di come si può dire meno centrali socialmente e
Quelli che hanno titolo di studio o meno a elevati
Quelli che hanno paura degli mica associano più di tutti globalizzazione ai barbari che vengono agli immigrati e così via e questo l'elemento la paura della globalizzazione che
Nella sostanza però se devo dire il mio modesto parere viene fuori che la grande parte la grande parte ripeto ancora quarantatré per cento della popolazione associa
La globalizzazione ha delle vale in sé di carattere positivo
Zuccheri se dobbiamo parlare del futuro ne abbiamo fatto la domanda classica che si fa in questi casi ma tu
Cosa vorresti per i tuoi figli
Più o meno globalizzazione allora quando ci sono di mezzo i figli la gente cominci giustamente anch'io a commuoversi ad a pensare davvero quello che vorrebbe quando qua per se stessi si sa sia pronto tutto ma per i figli
Specialmente nel nostro Paese e il modo per fare rispondere sinceramente ebbene
Gravi globalizzazione quarantatré per cento
Ora
O siete perché siete vicini al confine non so per quanto
In Italia questa nuova normativa siete proprio portati piace proprio la scuola la globalizzazione quel tema popolazione dopo vengo all'imprenditoria
Poi
Nessun cambiamento venticinque per cento Unior grado c'è però una componente importante un quarto un cittadino su quattro che auspica un
Minor grado di globalità ancora una volta la cosa interessante nei sondaggi non sono sapete tanto le risposte alle singole domande perché in parte dipendono da come si fa da mille elementi la cosa interessante eh
Chi risponde a che cosa cioè chi sono coloro che più di altri quali segmento della popolazione più di altri auspica o ma ancora maggiore globalizzazione ebbene
Anche qui il fatto che a me è sembrato più significativo di tutti sono i giovani
Le persone dai diciotto ai trentacinque anni auspico nel futuro di maggiore globalizzazione al cinquantuno al cinquanta per cento cioè la maggioranza assoluta
Viene visto come un fenomeno assolutamente positivo ci sono certamente
Le persone che sperano in nessun cambiamento un minor grado di globalizzazione ma costituiscono ancora una volta due gruppi meno forte
A questo punto io mi sono permesso d'accordo con
Il Confindustria d'accordo l'avevamo spia aggiungere una domanda per una cosa che a me da vecchio professore sembrava essenziale e cioè ragazzi qui per globalizzati bisogna sapere l'inglese
No sembrava di parlare di Rieti e
Allora ampiamente chiesto se lo sanno
E qui
Allora il ventotto per cento dice di sì voi sapete è un'altra cosa nei sondaggi si tende delle volte
A così più a dire di sì che a dire di no ecco se mi posso dire
Buona ce l'ha detto dieci per cento solo questa è una cosa sulla quale pensare suggerisco
Do una maggiore
Farà anche per ecco e la cosa
No posso dirla tutta cioè che
Però voi siete più sinceri
Siete più sinceri perché segue questa domanda io ho provato a farla la popolazione italiana e viene una percentuale dissi che sanno l'inglese maggiore
Specie in certe regioni allora io
Oltre sospetto che o al qualche uno quindi sia più sincero perché non è possibile voglio dire però insomma la
Quantità di persone che qui sembra un atteggiamento per concludere questa parte sulla popolazione perché è un'altra ricerca da presentarvi sempre rapidamente che venga fuori un atteggiamento di grande positività
Di comprensione del significato economico e non solo sociale della della termine globalizzazione di assoluta conoscenza del termine e divisione molto positiva del termine specie tra le generazioni più giovani quelle che guardano di più al futuro e vedono un futuro appunto
Di
Globalizzazione vista come un elemento positivo sia per
Gli scambi economici sia anche
Per gli scambi di carattere culturale e di carattere umano proprio umano
Con questo piccolo limite per farlo forse è necessario una maggiore conoscenza dell'inglese
Passo
A presentarvi andiamo su quell'altro fai grazie passo a presentarvi
Una ricerca fatta sugli imprenditori allora noi abbiamo preso l'universo delle aziende
Iscritte a Confindustria Trento abbiamo fatto con metodo casuale un campione sono duecento casi
Quindi tutto e cento casi sono campione bellissimo ma c'è un margine di approssimazione più elevato essendo pochi casi su tutte le cifre che vedrò dovete fatti vi farò vedere dovete fare un più o meno quattro per cento e quello che cambia dei sondaggi non è che un sondaggio un campione più ampio e meglio cambia solo il margine di approssimazione vi chiedo scusa se approfitto della platea per perché tanti di voi utilizzano sondaggi poi si fanno
Allora
Avanti no lì che ho visto poco siamo stati
Allora
Vedere
Cosa pensate voi delle aziende sulle questioni del commercio con l'estero quali motivazioni incentivano a commerciale oltre i confini nazionali i quali rappresentano freni difficoltà e quale può essere il ruolo della prudenza
Noi abbiamo fatto prima una domanda tanto per dividere in due campioni chi con l'estero opera e chi non opera la prima cosa che abbiamo chiesto
Perché opera o perché non opera
Questa
Prima domanda è stata fatta solo chi dichiarato odio di a chi ha dichiarato di operare con l'estero
Perché
Pur soprattutto la motivo principale e la crescita un'azienda come voi sapete meglio di me molto meglio di me
Non porta afferma un'azienda deve crescere un'azienda che sta ferma è destinata
Prima o poi era non stare bene un'azienda deve crescere in modo insito almeno questo a mio parere
E come opportunità di crescita dimensionale il motivo principale che ha spinto molti di voi ad operare con l'estero poi altri motivi come opportunità di crescita tecnologica per rapporti con altre realtà esportatrici
Qualcuno addirittura per necessità cioè quasi controvoglia
E questo della necessità è l'elemento che caratterizza le motivazioni per il non operare a un altro pezzo di campione
Quello che aveva dichiarato di non operare con l'estero abbiamo chiesto perché lei non opera questo così come prima risposta
E la risposta prego sento la necessità
Non c'è la idea che sia utile o necessario per la propria crescita può essere in certi settori questo naturalmente bisognerà la prossima volta a fare una cosa per settori mi rendo conto che si tratta di uno primo
Fotografia di carattere generale ma è questo quello che
Abbiamo
Però un su cinque ventidue per cento si
Però si richiedono delle dimensioni che io non ho
Il che mi hanno suggerito non è sempre vero cioè non è detto che concorrono delle dimensioni ridicola sì perché servono conoscenze particolare inizio il quattordici per cento non opera con l'estero per questo motivo per altri motivi ancora
Allora
Questo ci ha spinto a vedere che c'è una quota
Di persone che non operano con l'estero o perché non mi sento non necessità ma in realtà sentono delle difficoltà o perché penso ma un problema dimensionale o così via e questo ci ha
Suggerito di domandare più a fondo quali sono le difficoltà
Anch'sia tra chi ha
Per operare all'estero sia la percezione tra chi opera all'estero sia la percezione tra chi non opera all'estero e il risultato è piuttosto curioso
Per un motivo che mi mostrò subito se riesco eccolo qua
Lì ci sono due righe quella rossa
Uno poteva far dare anche più risposte la riga rossa comprende tutte le risposte la riga sotto che mi sembra Lancioni comunque la seconda
La prima risposta topos Mind la prima cosa che è venuto in mente è la prima cosa che hanno detto
E la prima cosa che hanno detto è la difficoltà in più individuare affidabili interlocutori all'estero
Questa mi ha colpito molto perché il
Il primo problema che ti viene anche se operi giacché
L'individuazione degli interlocutori di cui la importanza straordinaria di istituti che ci aiutino
La banca l'ICE
Chi volete voi ne discuterete dopo ma di qualcuno che ti aiuti a individuare il buon interlocutore Nestore la prima cosa io portanti questo e a me ha sorpreso è del problema del rischio Paese della complessità delle procedure che io credevo sarebbe venuto per prima sempre sbaglio
Di problemi finanziari non c'è non è questo il problema il problema principale qui
La
Cosa di cui discuterete dopo nella tavola rotonda della relazione tra privato imprenditore istituzione pubblica che ti aiuta appunto a trovare affidabili interlocutori all'estero cominciare
Questa cosa lo dicono soprattutto le imprese più piccolini quelle fino a cinquanta addetti
Quelli che non hanno all'esterno una stabile organizzazione ovviamente
è
I più piccoli sentono questo bisogno
Adesso Stati a vedere le stessa domanda
Fatta chi non opera all'estero cioè
Tra quelli che qua questa questo che abbiamo visto adesso sono quelli che operano all'estero adesso guardiamo quelli che non operano all'estremo chiesto ma cosa ti sembra più difficile qual è l'elemento che più ti ostacola guardate la risposta
La stessa cosa
La stessa cosa
Difficoltà individuale affidamento lo pudori con l'estero
Allora questo deve essere proprio un problemino né di quelli da affrontare dopo nella discussione di quelli in cui appunto
Io
So che il ministro Bonino ha fatto molto in questo senso adesso lo l'avete in quel momento ma so che dirà che ha fatto molto ed è proprio vero ma insomma rimane
Il problema principale sottolineato da voi dai dagli imprenditori
E anche se il campione
E piccole c'è un margine di approssimazione del quattro per cento come vi dicevo non sarà dieci sarà quattordici non sarà dieci sarà sei la prima risposta ma è la prima risposta comunque rimane comunque anche con quel margine di approssimazione
Invece non potete fare campioni così piccole slitti individuare i voti dei partiti perché i partiti sono così piccolini che se tu validi mezzo per cento di tutti
Ti rimproverano
La seconda i problemi organizzativi complessità delle procedure difficoltà di reperibilità di competenze manageriali o tecniche per l'estero scarsa conoscenza per le lingue problemi finanziari che io credevo fosse tra i primi
Non essendo un imprenditore che opera con esso non viene mai citato cioè pare questo non sia il problema il problema è proprio la relazione anzi guardiamolo subito
Ho fatto un confronto
Delle prime tre risposte tra chi dichiara di operare con l'estero tra chi dichiara di non operare con resto in tutte la prima risposta è uguale e anche la seconda è uguale c'è un problema organizzativo che la stessa cosa
Credo almeno anche lì probabilmente serve un aiuto nel comprendere quali sono le modalità organizzative migliori
E un aiuto che può dare l'associazione l'ente pubblico discutere chi deve darlo più in Trentino la Provincia lo discute che dopo tra di voi
Vado avanti rapidamente perché il tempo passa
E a questo punto gli abbiamo chiesto quali sono i servizi abbiamo chiesto a voi anzi se tra voi c'è qualcuno che ha risposto lo ringrazio quali servizi sono fondamentali per operare con l'estero
Questa è la tabella relativa a chi opera con l'estero la prima cosa che ci hanno detto che la consulenza ancora una volta consulenza legale fiscale doganale la seconda per fortuna ricerche di mercato qualcuno le dice ogni tanto
Perché
Campana poi informazione servizi assicurativi e finanziari poco su questo problema finanza proprio non c'è vediamo le risposte rapidamente stretti
Non opera con l'estero le ricerche di mercato sono prime per fortuna
E si vede che
Quel farebbero proprio comodo e però subito dopo le informazioni
Sul Paese stesso le prime tre risposte sono uguali nei due sub campioni
La prima su un campione che opera mette davanti la consulenza e cui chi non opera la mette come terza ma la sostanza sono queste tre cose che le imprese chiedono
Le imprese chiedono o per operare meglio con l'estero l'informazione e consulenza e le ricerche di mercato
Oltre alla
Procurare questi contatti queste relazioni affidabili con l'estero di cui abbiamo parlato prima
Ecco ma chi deve fare tutte queste belle cose chi
Allora noi abbiamo stilato una lista di possibili interlocutori che devono aiutare e promuovere in servizi per l'internalizzazione internazionalizzazione una lista che è sicuramente incompleta fatta insieme
Con come industria e
Ecco
Allora chi dovrebbe promuovere e sostenere i servizi per l'intervento di trazione queste fatta tutti sia che opera che non opera
Prima di tutto le associazioni di categoria
Quindi l'associazione
è ritenuta quella che prima di tutto deve erogare questo servizio subito dopo la camera di commercio
E subito dopo la Provincia qui la Provincia la Camera di Commercio mi hanno spiegato Trento hanno fatto un accordo ma io quando ho fatto la domanda non lo sapevo poi lo Stato società miste ma prima di tutto le associazioni di categoria vengono citate
E
Abbiamo fatto qualche ultima domanda riguardo alla Provincia cosa deve fare la Provincia indovinate un po'qual è la richiesta maggiore riguardo la Provincia questo è facile provate a indovinare mentre io ci vado erogazioni di contributi perse facile
Credo che al cosa volete chiedere una no no non volevo dire cosa vuole ma insomma
Erogazione di contributi su progetti realizzati dalle singole aziende però subito dopo
Organizzazione della partecipazione di gruppi di aziende a fiere missioni all'estero ancora il
Conoscere e sosta vedete che c'è un filo rosso tra queste risposte
All'inizio è sempre l'instaurare relazioni affidabili che sembra essere il problema principale attorno al quale poi certo erogare i contributi era ovvio producessero per primo
Attorno al quale dicevo si snodano queste
Si snodano queste risposte
Dato che è stata fatta questa domanda sulla Provincia di mostro un'ultima domanda che era in parte
Gravata perché ho saputo che c'è una collaborazione tra Provincia e Camera di Commercio la domanda era dia un giudizio il giudizio dato su Camera di Commercio sotto evitino sprint positivo
Sul Trentino export è positivo i negativi sono pochissimi
Sulla Provincia in sé
C'è una prevalenza di non so ma anche perché c'è questo rapporto di collaborazione mi hanno spiegato alla Provincia la Camera di commercio di cui
La conclusione che posso fare che sulla base di tutte queste cose
Emerso questa esigenza specialmente lì relazioni con l'estero e come il voto dato nei diversi servizi prestati dalla Provincia o da sue emanazioni o dalla Camera di commercio sia sostanzialmente
Positivo io ho finito il tempo a mia disposizione altre cose le trovate nella cartelletta vi ringrazio
Grazie al professor Mannheimer
Quindi
Sembra una situazione
Abbastanza positiva
Soprattutto per quanto riguarda
Le opinioni pubbliche
Imprenditori sappiamo che sono sempre
Combattenti nati quindi difficile
Sentir dire non ce la facciamo
In
Passo ora la mia relazione
Autorità
Colleghi imprenditori
Signore e signori
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre
Ma nel guardare con nuovi occhi
Ho preso a prestito questa celebre frase Marcel Proust per l'inizio della mia relazione
Perché rappresenta il percorso che mi accingo a compiere nel mio mandato di Presidenza
E al tempo stesso il messaggio che desidero trasferirvi
Per affrontare il tema della nostra odierna Assemblea
La globalizzazione le nuove sfide che porta con sé
Nel mio mandato dovremo infatti guardare con nuovi occhi
I profondi cambiamenti che stanno caratterizzando il nostro fare impresa
Forti del bagaglio di esperienze accumulate ma aperti e reattivi nei confronti del nuovo
Nel tema della nostra odierna Assemblea dovremo guardare con nuovi occhi
Ad un fenomeno inevitabile la globalizzazione dei mercati
Che genera preoccupazione ma che anche ricco di sfide e di opportunità
Siamo partiti il quindici giugno scorso con quattro linee guida apertura verso l'esterno delle nostre aziende innovazione alleanze formazione
Con una squadra motivata e rappresentativa del tessuto economico trentino
Che ringrazio fin da ora per tutto il sostegno e l'appoggio che mi ha garantito
Con una parola chiave
Complicità vero filo conduttore delle nostre azioni
Cosa abbiamo fatto sino ad ora
Undici riunione comprensoriali organizzate per la prima volta presso le nostre aziende associate
Con oltre trecento imprenditori coinvolti
Trenta incontri dedicati personalmente gli imprenditori né venerdì del Presidente
Venti visite in azienda
Quattro giornate porte aperte
Abbiamo concluso quella che abbiamo chiamato la fase di ascolto e con grande soddisfazione posso dire di aver raccolto molti spunti preziosi di lavoro e un forte coinvolgimento
Devo dire che ho trovato un industriale coraggiosa innovativa orgogliosa della propria attività e del proprio ruolo
Vivace solida con tanti progetti in cantiere
Ma dire la verità spesso demotivata a causa di interminabili procedure burocratiche
Rallentata da forti difficoltà nei collegamenti
E preoccupata
Dei numerosi ed incerti adempimenti che ne faranno le attività e lo sviluppo
Ho avvertito l'esigenza pressante di disporre di risorse umane preparate immotivate
Che partecipino con interesse ed entusiasmo I progetti delle nostre aziende
Ho visto un'industria che produce in ogni angolo del Trentino e vende in ogni angolo del mondo
Un'industria molto attenta al territorio ma adesso ancora poco riconosciuta
Un'industria con grandi potenzialità ma ancora troppo poco valorizzate e supportate
Ho colto una forza imprenditoriale che pur dedicandosi compassione coraggio ad un impegno che non ammette soste
Non riscontra nella società quell'attenzione e quel riconoscimento che ritiene di meritare
A questo punto ciò che mi chiedo è se tutti dentro e fuori il Trentino siano davvero consapevoli delle difficoltà che le nostre aziende sono chiamate ad affrontare
Se tutti si rendano pienamente conto che oggi l'industria il soggetto più esposto alle turbolenze del mercato globale e alle fortissime pressioni competitive
Se tutti percepiscano fino in fondo l'apporto che tutti noi assicuriamo al benessere lì alla crescita della nostra comunità
Vorremmo sentire insomma anche nel nostro Trentino quel tifo che il Presidente Montezemolo ha più volte sollecitato con vigore
Probabilmente anche noi imprenditori dobbiamo mirare più in alto siamo infatti abituati a fare più che a far sapere
Ad operare rischiare in solitudine se non addirittura in un clima ostile
E sono in molti e forse in troppi a volerci giudicare magari condizionare e talvolta perfino liquidare con sufficienza ed ironia
Ma come ha detto a riforme una reputazione non si fa con i buoni propositi
L'industria rappresenta oggi secondo i dati del Ministero dello sviluppo economico il primo settore di attività in Trentino con oltre due miliardi di euro di valore aggiunto valore aggiunto prodotto
Nel due mila sei abbiamo esportato per due virgola otto miliardi di euro rappresentano circa un terzo del nostro fatturato totale
Abbiamo inoltre stimato contributo complessivo al gettito fiscale trentino
Di oltre i seicento milioni di euro
E per completare la carta d'identità del nostro comparto industriale vi cito alcuni altri dati forse non del tutto usuali
Sette milioni di euro investiti in partecipazione a fiere di settore
Un miliardo e seicentonove milioni di chilowattora utilizzati nel due mila cinque pari al cinquanta per cento dei consumi totali
Quattrocentoventi aziende con certificazioni di qualità ambientali per la sicurezza
Più di quindici mila ripeto quindici mila tra laureati occupati diplomati occupati nell'industria
Più di cinque mila ore investite nel due mila cinque informazione per la sicurezza nel solo comparto dell'edilizia industriale
Ecco perché chiediamo a gran voce si
A gran voce forti azioni di sostegno se i temi importantissimi dell'Energia della formazione dell'internazionalizzazione
Ed ecco perché abbiamo appoggiato da subito con forza la costituzione del distretto tecnologico Energia Ambiente
E abbiamo creato all'interno della nostra Giunta un apposito gruppo di lavoro
Con l'obiettivo di individuare e promuovere i migliori progetti nel campo delle energie alternative
Abbiamo grandi aspettative dal distretto e assicuriamo tutta la nostra massima collaborazione
Per la valorizzazione di questo strumento
E ancora
Riteniamo che la valorizzazione del settore idroelettrico
Ci deve vedere parte attiva
A sostegno di quel capo di questa fonte di energia disponibile in Trentino pulita
E ancora con rilevanti potenzialità
Sia chiaro qui non vogliamo fare confronti
Con altri settori
Dei quali riconosciamo appieno il ruolo e l'apporto
Sul piano sociale ed occupazionale
Certamente però non possiamo più accettare la sistematica sottovalutazione del nostro ruolo e di tutto ciò che al di là dei numeri sappiamo esprimere
Capacità innovativa organizzazione Investimenti
In qualità in sicurezza dell'ambiente competenze manageriali progettualità cultura d'impresa valori
Sappiamo come lo scenario economico nazionale ed internazionale nel quale l'industria si muove sia uno scenario di grande incertezza
Crisi dei mutui subprime aumenti importanti dei prezzi delle materie prime e forti tensioni sulle fonti energetiche non sono che alcune determine allerta
E nonostante ciò e con un cambio euro-dollaro fortemente penalizzante
Le imprese italiane appaiono sempre più competitive sul mercato dopo globale come d'altronde dimostra l'andamento dell'export nel primo semestre due mila sette cresciuto di beni undici virgola sei punti percentuali
Se in particolare analizziamo il contesto locale fidati del primo semestre due mila sette
Indicano anche in casa nostra una situazione favorevole fatturato più nove virgola cinque per cento occupazione più quattro virgola quattro per cento
Esportazioni più sette virgola otto per cento
E sottolineo che oltre agli indicatori aziendali tutti positivi
Anche i giudizi degli imprenditori trentini sulla situazione economica attuale e prospettica sono favorevoli
Allora tutto bene
Ma ne siamo sicuri
Va bene davvero
No non proprio
Perché anche nel nostro ricco e autonomo trentino qualcosa non va
Non va bene se ad esempio
Trascorrono nove mila centocinquantasei giorni pari a venticinque anni tra la firma della convenzione e l'inizio dei lavori per la costruzione del collegamento tra due stazioni sciistiche
Non va bene se tra la richiesta oggi di un'area già destinazione produttiva da parte di un'azienda la vendita del terreno alla stessa trascorrono più di mille quattrocentocinquanta giorni pari a quattro anni
Non va bene sei invase i dati forniti dall'Osservatorio sul mercato del lavoro locale un'azienda su due impiega più di tre mesi per trovare un operaio specializzato
Non va bene se l'assenteismo ha raggiunto in alcuni casi livelli veramente inaccettabili
Ho citato questi esempi a carattere locale non a caso
Ma per evidenziare come la variabile tempo assuma per noi carattere strategico
Rappresenti la vera materia prima del nostro futuro
E saperla gestire rappresenti il vero vantaggio competitivo delle nostre aziende
Non c'è più tempo da perdere le aziende hanno estremo bisogno di rapidità nelle risposte nelle comunicazioni negli adempimenti
Mi ha proprio per un momento di una celebre affermazioni di Carovigno
Non sono i più forti che sopravvivono necessariamente intelligenti quanto piuttosto i relativi al cambiamento
è necessario quindi un deciso cambiamento culturale e una forte presa di coscienza sulle conseguenze che la variabile tempo può determinare
Non voglio qui unirmi al coro di coloro che tra critiche e gli statisti no alimentano preoccupante inondati di antipolitica che non promettono nulla di buono
Penso infatti che non è con la contrapposizioni esasperate in meno con le minacce di scioperi fiscali che sincope che si recupera eticità e senso civico
In un sistema nazionale che pare in gran parte allo sbando
Ciò che serve è
Lo ripeto un deciso cambiamento cui deve farsi carico sia la vita e la responsabilità
Nell'era nel
Nella guida delle nostre istituzioni
E questa è la premessa indispensabile per ricreare fiducia e ottimismo che era presente no il vero motore nello sviluppo della nostra economia
Certamente l'industria trentina sta attraversando un delicato processo di rigenerazione
Assistiamo a un rallentamento dello sviluppo locale rispetto alla vorticosa accelerazione delle dinamiche internazionali
Il proprio per questo ritengo indispensabile valorizzare maggiormente le potenzialità di un sistema economico multisettoriale e molto diversificato dal punto di vista produttivo
Con la ricerca il deciso sostegno di nuovi modelli di sviluppo
Basati su relazioni più strette tra piccola media impresa e grande impresa e su una convivenza in grado di generare reciproco alimento
L'individuazione di nuovi processi di filiera ove possibile permetterebbe infatti da un lato
Il radicamento della presenza dell'impresa multinazionale nel lungo periodo
E dall'altro uno sviluppo più rapido con elevati livelli di qualità e specializzazione delle piccole e medie imprese
Che una volta consolidate potrebbero tranquillamente perseguire da sole autonome traiettorie di crescita anche sui mercati internazionali
Tutto ciò accrescendo la competitività degli esteri intero sistema produttivo trentino e consolidando i livelli occupazionali complessiva
Siamo fermamente convinti che l'investimento nell'industria continui a rappresentare per questo territorio un'opzione strategica irrinunciabile
Nonostante gli effetti di inevitabili e a volte dolorose chiusure un ridimensionamenti nonostante i rischi sempre più elevati connessi alla competizione globale
Detto questo riteniamo che la scuola e il sindacato Sieni soggetti ai quali chiedere una maggiore attenzione ed uno sforzo condiviso
Alla scuola chiediamo non solo di insegnare ai nostri ragazzi ma soprattutto di educarli con serietà rispetto delle regole merito selezione
Chiediamo di tre
Chiediamo di trasmettere loro passione motivazione impegno
Chiediamo una maggiore interazione con la società reale quella del lavoro
Perché i programmi di studio sono ancora lontani dal mondo moderno che corre ad altissima velocità
E per sostenere la meritocrazia
Va promosso un patto forte che metta in campo tutte le migliori energie a disposizione
Il mondo politico il mondo economico le famiglie i dirigenti scolastici i docenti
Da parte nostra lanceremo un grande progetto ogni industriale adotta una scuola
Con il quale cercheremo di mobilitare nel vero senso della parola tutto il nostro sistema associativo per trasferire in ogni scuola trentina
La consapevolezza dell'importanza del ruolo e dei valori che l'industria esprimere sul proprio territorio
Al sindacato
Palla precisa richiesta di una maggiore coerenza tra principi enunciati e comportamenti quotidiani
Non ostacolare i percorsi che valorizzano la meritocrazia
E di riconoscere che forme moderne e meno rigide nei rapporti di lavoro sono fondamentali per difendere l'occupazione e garantire lo sviluppo
Che a questo proposito è giusto evidenziare un dato interessante
In Trentino sul trentatré mila occupati circa nell'industria
Più del novanta per cento a contratti a tempo indeterminato la cosiddetta precarietà stabilità Saffi
Al sindacato nel rispetto dei propri ruoli
Chiediamo piuttosto alleanze sulle emergenze e sui vincoli che gravano sull'impresa
Infrastrutture di abilità
Produttività
E questo è un posto un altro dato che ci deve far riflettere
Ogni cinque anni di lavoro gli Stati Uniti guadagnano bene un anno rispetto all'Italia solo per affetto dell'impatto delle ore lavorate
Non dimentichiamoci che l'obiettivo comune di aziende sindacato
Deve restare la crescita lo sviluppo e la continuità delle nostre aziende solo così garantiremo il benessere di tutto il nostro territorio e di tutta la nostra economia
Tutti i temi su cui siamo pronti ad impegnarci con la nuova Giunta e tutti gli imprenditori che riusciremo a coinvolgere
Sono già definiti in un documento che analizza le aree di criticità li abbiamo identificati una decina e le corrispondenti proposte di azione
Suddivise in base agli interlocutori coinvolti dalle istituzioni al sindacato alla scuole e università
Ai nostri associati al sistema Confindustria
In questo impegno saremo affiancati dall'aiuto di alcuni esperti e dalla nostra collaudato struttura
Sottolineo però ancora una volta con forza che il faro che ci guiderà sarà la continua ricerca delle migliori condizioni per favorire l'attività delle nostre imprese senza sconti né compromessi e auspicando trasparenza e rapidità nelle decisioni di chi ci governa
Ma veniamo al tema di oggi globalizzazione competitività
Il termine globalizzazione ormai entrato a far parte del vocabolario quotidiano delle nostre aziende ed è riferito prevalentemente gli aspetti economici delle radiazioni tra popoli e aziende
Ma la globalizzazione si declina ora i nuovi fenomeni che vanno dall'immigrazione alla salvaguardia dell'ambiente dal ruolo sociale dell'impresa al rapporto tra scienza società
Ebbene non possiamo prescindere dall'infatti che la globalizzazione genera
Sulla diffusione delle informazioni sui mezzi di comunicazione sulla mobilità sia delle persone ma soprattutto dei nostri prodotti
Sebbene alcuni autori come Amartya Sen premio Nobel per l'economia nel novantotto sostengono che processi di globalizzazione sono in corso da oltre un millennio
Nella coscienza dei popoli
Il fenomeno si sta consolidando ora
Sotto forma di un impegno concreto per un mondo migliore al di là
Dei propri interessi personali e dei confini nazionali
Ma la globalizzazione comportanti conseguenze oggettive
Come ad esempio il fatto che ogni anno si laureano in Cina ed India
E quindi vengono immessi sul mercato del lavoro sei milioni di giovani di cui mezzo milione di ingegneri ed informatici che costano mille dollari al mese
Oppure che il costo orario di un'opera il cinese e novantacinque centesimi di dollaro
Contro i ventisei dollari di un operaio statunitense e i trentasei dollari di un operaio tedesco
O ancora che nel due mila cinque l'Asia era già diventata l'acquirente del sessantasei per cento del petrolio del Golfo Persico
Con un attivismo per accaparrarsi la risorsa mondiale più scarse e strategica che l'Energia da far venire i brividi
Si tratta ora di capire in che misura questi processi trasformino l'orizzonte competitivo delle nostre imprese
E le sfide a cui è chiamato il sistema territoriale nel suo complesso
Spostando i fatti la nostra attenzione a livello di impresa la nuova dimensione internazionale del business impone anche alle piccole e medie imprese una visione più allargata
Che coinvolge tutte le fasi dell'attività produttiva e commerciale
Dalla scelta dei fornitori alle decisioni di mi ormai alle scelte tecnologiche alla ricerca delle fonti di finanziamento alle strategie conferma commerciali
Al confronto e di efficienza e produttività con i nostri concorrenti
Internazionalizzarsi significa oltre che poter incrementare
Il proprio fatturato aziendale
Il recuperare importanti economie di scala anche godere di una formidabile opportunità di crescita tecnologica e organizzativa
E cogliere
Tutte le possibilità e le occasioni di confronto che generano nuove competenze nuove esperienze in nuove professionalità
La capacità di un'impresa di stare sul mercato dipenderà sempre più dalla capacità di partecipare a reti di relazioni di scala internazionale
Per acquisire innovazioni competenze e conoscenze prodotte anche in altri contesti Ida integrare i valorizzare con le proprie specificità
Di contro certamente una realtà che non investirà con convinzione nella sua proiezione internazionale finirà non solo per porre in serio pericolo il proprio posizionamento sui mercati
Ma anche per compromettere il livello di benessere così faticosamente conquistato
Con queste premesse l'impressione è che in Trentino in termini di politica economica francamente si faccia ancora troppo poco
Si afferma sistematicamente di voler attribuire assoluta priorità al sostegno dell'internazionalizzazione
Ma poi nei fatti si rilevano stanziamenti inadeguati
Normative complicate
Progetti operativi lontani dalle reali e concrete esigenze aziendali
Mi si potrà eccepire che nella realtà dei fatti mi sono poche aziende che utilizzano di aiuti a disposizione
Ma questo è un problema di scarsa vocazione internazionale o piuttosto di un'eccessiva complessità delle normative a disposizione
La nostra idea è che anche qui si debba considerare ciò di cui ha veramente bisogno l'azienda che lavora conto in merito mondo
Fiere certificazioni di prodotto contatti commerciali ricerche di mercato documentazione assicurazione sul credito
Quando ad esempio parliamo di lingue straniere come emerso dall'indagine il professor Mannheimer è un tema chiusa tutt'altro che risolto in Trentino
Si potrebbero utilizzare le risorse disponibili sui fondi interprofessionali
Per attivare nelle aziende progetti formativi personalizzati
A livello locale ci piacerebbe poi lanciare l'idea di l'idea di un premio annuale dell'internazionalizzazione
Da attribuire alle aziende che hanno raggiunto i risultati più significativi nella conquista di nuovi mercati e con iniziative più originali
E ancora con l'università
Conosciamo il forte impegno che l'Università di Trento sta sviluppando nel proprio processo di internazionalizzazione
Attraverso molteplici programmi di mobilità degli studenti da e verso i Paesi stranieri
Ma i numeri sono ancora troppo limitati
Così come è limitato il numero di laureati nelle facoltà scientifiche così fortemente richiesti dalle nostre aziende locali
Da qui la nostra sollecitazione per realizzare sul territorio trentino campus universitario
Con facoltà scientifiche ingegneria principalmente
Nel quale poter accogliere studenti italiani e stranieri in comunità di cultura esperienza lingua in diretto collegamento con le esigenze professionali richieste dal mercato del lavoro locale
In questa preziosa occasione
Ci permettiamo di rivolgere un accorato invito anche al nostro onorevole ministro Emma Bonino e al nostro Presidente Montezemolo
Certamente la loro presenza costituisce testimonianza viva dell'impegno dell'interesse con il quale il tema dell'internazionalizzazione e considerato
Da parte nostra riconosciamo che molto è stato fatto quelle missioni imprenditoriali di Confindustria all'estero e che presentarci sui mercati internazionali come un sistema compatto
Aziende Governo banche università e vincente
Ma chiediamo ancora con forza forme innovative di sostegno anche fiscale
Rispetto ai costi sempre più rilevanti che le aziende debbono sopportare per la conquista dei nuovi mercati
Oggi grazie indagine professor Mannheimer abbiamo cercato di capire da un lato
Quali siano i suggerimenti delle aziende per sentirsi veramente accompagnate nel loro percorso di internazionalizzazione
E dall'altro come la comunità trentina percepisca il complesso fenomeno della globalizzazione
L'obiettivo finale è quello di offrire
I protagonisti locali della politica di internazionalizzazione
Provincia Camera di Commercio trentino sprint trentino export
Spunti originali per affinare gli strumenti fin qui attivati
Allo stesso modo siamo convinti che qualificati relatori della tavola rotonda ci forniranno la loro originale chiave di lettura sulle sfide dettate dell'internazionalizzazione
L'idea di fondo è che l'industria non può correre da sola questa ambiziosa competizione ma quasi come in una staffetta la vittoria sarà possibile solo con il contributo di tutti gli atleti in gara
Sindacato
Sindacato impresa banche istituzioni
Noi siamo pronti come sempre a fare fino in fondo la nostra parte
Alle istituzioni
Investita della responsabilità
Ti guidarci in questo cammino
Chiediamo di saper esprimere nei fatti
Quella visione alta il lungimirante che un nostro concittadino che fece grande il Trentino in Italia Alcide De Gasperi sintetizzo con queste parole
Un politico guarda alle prossime elezioni
Uno statista guarda alle prossime generazioni
Concludo con un messaggio
Al termine della mia relazione verrà proiettato un breve rinvio
Realizzato grazie ad un magnifico lavoro del Gruppo giovani imprenditori
Abbiamo cercato di rappresentare per mezzo di una breve storia e tre simboliche definizioni tutto ciò che rappresenta Confindustria ENEA in atto il fattore C
è un messaggio a mio avviso molto emozionante
Che rilascio
A testimonianza dello spirito costruttivo
Solida
Forte e sincero
Che ci unisce
E che ha sempre ben presente nel mio ruolo di Presidente
Chi ha l'onore e l'orgoglio e a presentare tutti voi grazie
Avevamo
Furono
Ci sono donne e uomini che con le loro gesta virtuose diffuse sul piccoli gesti cedute quote di settori più
è normale sono importanti ricorrente le
Ricordi che oggi
Cercando di affrontare nasce
Intraprendere
Rispetto sognare
Come fecero in passato
Per questo scatta il problema
Sono favorevoli caro ricorda cioè
C'è stato
Con qualcuno
Appunto
Progetti in questi
In quanto passo
Il coraggio sotto
Incoraggiati
Di andare oltre cotiche
Grazie questa forza giorno dopo giorno
Grazie nascono competenze
Esperienze
Anzi
O
Alcuni pensano che queste persone speciali
Alcuni pensano che queste persone siano alcuni pensano che queste persone si indicativo
Sono liberi di più quando succedono le cose solo gli uomini che con il Turturici pubblicità compito anzi ancora oggi sono in grado di creare un grande successo
Sul primo fino ad adesso non
Una ma se ci sono i sub Ceres mi auguro che non ci sia un unico ruolo rispetto un'azione di quello che c'è un le realtà che ci circondano tutti insieme nomina
L'anima del Trentino
Da questo punto
Bene siamo arrivati
A metà circa
Io
Chiamo sul palco moderazione della nostra tavola rotonda Alessandro Milan
Giovane conduttore di viva voce Radio ventiquattro grazie
E poi
I nostri prestigiosi relatori
Non vado in ordine alfabetico nel senso che
La cavalleria
E il piacere di averla qui fanno chiamare Emma Marcegaglia
Grazie
Ma è oltre che amministratore delegato del gruppo Marcegaglia
Vicepresidente di Confindustria con belle che
All'Energia i trasporti alla politica industriale
So che sono tantissime spero di non dimenticare qualcuno
è stata presidente nazionale dei giovani imprenditori che gli ho avuto l'opportunità di condividere un percorso con una
Ragazza richiamo ragazza veramente
In gambissima
Roberto Nicastro
Grazie
Trentino di origine ma oramai da tanti anni
Nel mondo
Come diportistico del gruppo UniCredit e credo che la sua
Esperienza internazionale sia veramente quanto di più utile per questa preziosa occasione grazie
Raffaele Bonanni
Segretario generale della Cina
Grazie
Dottor Bonanni un lungo percorso nel senso nel sindacato
Anche forse in luoghi in momenti particolari
Come la primavera di Palermo quindi credo che la sua sia un'esperienza
Vissuta anche diretto contatto con delle tematiche
Che possono essere non solo per la comunità ma anche delle imprese per le imprese un po'difficili grazie
Enrico Giove le
Grazie carico zero ve le
Past Presidente di Assindustria
Presidente mi sapere delegato del gruppo zone Zobel
Il
Di solito
Ci permettiamo di dire il nostro imprenditore
Più internazionalizzato e presidente di Trentino sprint
E
Alla Camera
C'è qualcosa
Damon invertire sì
Il dottor Bonanni ha proseguito nell'opposizione
Grazie e buon lavoro
Grazie davvero io voglio ringraziare personalmente la Presidente vescovi per l'opportunità di una tavola rotonda con relatori così qualificati
Su un tema poi così importante decisivo oserei dire quello delle sfide dell'internazionalizzazione decisivo
Perché mi voglio riallacciare propria i dati alla fotografia dell'Istat che la Presidente vescovi ha citato
Più undici e sei per cento le esportazioni italiane quindi una fotografia sul territorio poi più sette otto per cento una fotografia e che dice che il sistema Italia va bene che il made in Italy va bene
Eppure
E lo sapete tutti meglio di me dormire sugli allori e il modo migliore il più rapido per perdere quella sfida di competitività
Alla quale tutte le aziende sono chiamate a rispondere
A questo punto io vorrei partire da un dato che mi ha molto colpito delle due indagini che ci ha presentato il professor Mannheimer sconvolgendo il Segretario
Bonanni
Sull'aspetto che
E quello legato alla percezione della globalizzazione nelle
Indagine nelle interviste dei cittadini trentini mi ha colpito il fatto che laddove gli imprenditori intervistati sono tra coloro che affermano l'importanza la sfida della globalizzazione
I cittadini invece sono quelli che mettono più i licei luce quelle che potrebbero essere le criticità di questo aspetto e essi si vede all'interno dei cittadini questi accentuazioni sono tra gli operai tra gli insegnanti tra gli impiegati
E allora anche per dare l'opportunità di rispondere alla sfida che la Presidente vescovi ha lanciato quella di una coerenza tra i principi sottoscritti da parte del sindacato gli impegni quotidiani
Le chiedo qual è il ruolo di un sindacato moderno per fare percepire quelle che sono le opportunità le opportunità all'interno dei propri iscritti del della globalizzazione che è un fenomeno con quale dobbiamo fare i conti
Sì grazie
Sono molti dell'Occidente che hanno affrontato con timidezza quando
Senza paura per esempio la la vicenda della globalizzazione
Perché i cittadini lavoratori
Credo anche molti imprenditori
Magari all'inizio e forse ancora adesso molti pezzi di realtà
Non vedo la coincidenza tra
Appunto questo processo di globalizzazione che investe sempre di più noi e la possibilità di stare meglio questo il problema
Questo dipende appunto dalla nostra capacità di essere veloci nel recuperare tutte le difficoltà che abbiamo e su questo la classe dirigente deve spendersi davvero molto di più
Io ho apprezzato
Le parole anche se dure
Però è importante che si parli chiaramente del la Presidente
Perché davvero la classe dirigente ha un compito oggi in Italia
Un compito forse pari solamente l'inizio degli anni Cinquanta e Sessanta quando il padre Paese si è davvero trasformato
E quando i cittadini italiani hanno visto in questa trasformazione possibilità di stare meglio
Mi sarei meglio in democrazia in dignità ma anche di stare meglio sul piano economico e crescevano appunto i salari crescevano i diritti sociali cresceva la nostra democrazia
Credo che o noi ricominciamo da da questa parte riprendendo questo questo punto dall'impasse o altrimenti non ce la faremo qual è il Paese chiaro senza nasconderci le difficoltà che ha
Ha una classe dirigente che ha bisogno di riposizionarsi
Senz'altro
Però noi non possiamo io sono tra quelli che ritengono che quando
In un Paese valuto maturo come il nostro alla realtà di parti sociali anche molto molto mature molto volute
Ciò che
Non riesce a fare tutta la classe dirigente anche noi lo siamo dobbiamo magari impegnarci molto molto di più a voi
E
Incrementale appunto il coraggio la complicità e la competenza
Noi veniamo come sapete da un scontro anche molto duro sulla vicenda del
Del welfare e io sono davvero contento
Perché è prevalsa la responsabilità
Di una parte che stavolta ci ha messo più non solo competenza e complicità ma anche più coraggio questo è un segno importante giorni via dietro dicevamo con il Presidente Montezemolo che questa esperienza doveva servire anche
Non solo a crearle premesse per una discussione ma anche a creare le premesse soprattutto per riuscire
A darci dal verso nostro poi chiaro
Dal verso nostro a darci qui ritmici necessari esempio per incrementare
Le condizioni virtuose nella realtà dell'avorio sono tra quelli che nel sindacato non lo dico solo qui perché sono tra imprenditori io lo dicono i posti lavoro dappertutto sono tra quelli che ritiene che oggi
Nel Paese bisogna lavorare meglio bisogna lavorare di più e bisogna però anche guadagnare di più bisogna costruire un meccanismo partecipativo davvero
Da Boero coinvolgente
Da parte
Da parte dell'impresa nei confronti dei lavoratori per subire
Una una condizione nuova perché non solo la sfida della globalizzazione ci chiede questo perché prodotti di qualità e di maggiore condita a minor costo si ottiene solo
Dando fondo a tutte le possibilità che abbiamo ma anche perché il superamento della
Del fordismo tutto sommato ci riporta
Consentiti ma è un po'questa questa questa cosa schematica ci riporta quasi alla bottega rinascimentale
Dove l'emergere che è il maestro che
A capo di conoscenze di con potenze e l'incapacità di coordinazione ci sono altri che coprono con lui che partecipò colui
Alla conduzione
Della bottega stessa
Perché non è più come prima dove si lavora per somme si lavora per competenza si lavora per cooperazione siamo tutti in grado oggi di costruire questo dobbiamo costruire questo il merito di cui parlava il Presidente io la voglio
Coniugare in questo modo questa indicazione che dava il merito la produttività significa
Non solo ora ignare di più
Da parte dei lavoratori allorquando partecipò a progetti di evoluzione l'azienda
Ma significa anche
Partecipare di più a ogni situazione che vende l'azienda migliore del giorno precedente
Nel gestire insieme i fabbisogni formativi
E quindi nel
Cercare meglio insieme quali qualifiche
Ci servano nel di spiegarmi meglio nell'insieme gestire gli orari perché gli orari di lavoro oggi sono importanti per i vitigni
Che presuppongono appunto le commesse che noi stiamo ci sono taluni del sindacato io non sono stato mai d'accordo ecco perché con la Confindustria ho sostenuto la ipotesi di fare un primo passo sugli straordinari che non è vero che fare più straordinari significa ridurre l'occupazione al di
E addirittura in
Significa incrementarli perché perché quando ci si fa
Progetto ulteriori
Le commessi in più si prendono non solo crescono le ore di straordinario ma crescono anche nuovi occupati dovunque
In negli Stati Uniti quando si citava pocanzi quel punto in più e sto dovuto soprattutto a questo meccanismo che sia stato voglio dire allora che noi dobbiamo darci un progetto più compiuto di partecipazione e di condivisione delle condizioni delle aziende in modo tale
Da realizzare più produttività
Perché altrimenti la produttività anno la realizziamo
Altrimenti quelle sente il fumo
Non la sciogliamo un comportamento senz'altro deplorevole ma noi dobbiamo guardarla involge le vicende in positivo quindi io credo che bisogna premiare molto il sistema partecipativo
Concludo dicendo che abbiamo chiuso questa vicenda del welfare
E voglio raccogliere l'appello dalla Presidente
E ci siamo detti io sono convinto che il Presidente Montezemolo sarà puntuale nella proposta che mi stesso a fare
Appena questa baraonda sul welfare si sarebbe esaurita estive esaurita anche se apprendo in queste ore
Che ci sono centinaia e centinaia e centinaia e centinaia e centinai ancora di emendamenti
Ahi noi non solo da lavoro opposizione ma anche dalla stessa maggioranza venisse però sì più da maggioranza e opposizione
Però come si dice il Parlamento e sovrana speriamo
Che eserciti
Il nome nostro fino in fondo una sovranità pari alle nostre aspettative appunto di lavoratori e imprenditori appena finisce questa storia noi dovremo discutere sul modello contrattuale nuovo
Perché oramai invecchiato non riesce a costruire condizioni virtuose come quelle che si indicava
E la mia organizzazione lo sapete è pronta
A costruire un qualcosa che racchiude in sé questo significato vogliamo lavorare meglio
Vogliamo essere coinvolti un assetto partecipativo vogliamo lavorare anche di più perché c'è bisogno di lavorare di più ma vogliamo guadagnare molto di più
Sia perché ci ho abbassato le tasse sia perché vogliamo partecipare di più agli utili questa nostra opinione poi non mi sfugge l'altra cosa di cui abbiamo discusso
E cioè che affianca questo problema giacché
Su problemi
Davvero importanti per il Paese come per esempio si è detto le energie
Come le infrastrutture immateriali e in materia
E credo
Siccome le forze politiche ahi noi non ce la fanno
Sono un po'bloccate io credo che valga la pena
Per esempio fare un patto tra di noi
Un patto che mica
Indichi chiaramente che vogliamo più rigassificatori perché vogliamo abbassare il costo
Vi è un'energia come quella del gas che
Noi dobbiamo utilizzare
Nella misura del sessanta per cento spero non per molto ancora
Però oggi noi siamo sottoposti a questa a queste energie
Di più infrastrutture materiali e immateriali
Tutte queste questioni così importanti per il lavoro
E per la nostra produttività
Io vado dicendo che un'ora di lavoro fatto in un posto servitore infrastrutture materiali e immateriali
Da un'energia che costa di meno
è un'ora di lavoro che che
Ha molto più valore
Di un'ora di lavoro che si fanno un posto dove
C'è un contesto molto molto povero per esempio di questi supporti importanti per l'economia su questo io
Spero
Sono convinto che faremo un accordo tra di noi e daremo una strada
Appunto al Governo alle forze politiche tutte anche l'opposizione perché viva Dio su questioni importanti che riguarda il nostro avvenire una volta tanto si possono anche trovare insieme su questioni così importanti credo che sia importante se il Sindacato e Confindustria insieme
Dica no basta con questa congiura dei divieti con questa
Congiura che ci sta bloccando il Paese su questioni così importanti
E così ci apriamo la globalizzazione perché il problema non è impaurire CTO ripeto ogni volta dei prodotti cinesi
Perlomeno opportunità avere alcuni prodotti maturi a basso costo per i nostri cittadini il problema vero è che cosa vendiamo onore al loro ora Montezemolo vende qualche Ferrari in più forse in Cina
E non basta bisogna vendere anche molti altri prodotti
Questo è il problema è su questo si misura la nostra affidabilità dell'intera classe dirigente italiana e quindi
Io la vedo in questo modo io sono convinto che assegna i cittadini e lavoratori vediamo questa prospettiva vedranno bene
Mi vanno bene lo sviluppo appunto che deve portarci a vedere
La globalizzazione un fatto amiche non nemico insomma quindi io credo che tanto è vero tante nostre responsabilità possono cambiare davvero i rapporti di fiducia dalla gente a dispetto alla spetti ineludibili e che sono anche occasioni per il nostro avvenire grazie
Grazie Segretario
Sulla cultura del non fare del non agire ci torneremo tra poco perché io che non faccio l'imprenditore io che non faccio il politico ma registro dal giornalista sono
Basito tutte le volte che
Si registra la
Immondizia per le strade della Campania non si riesce a fare un termovalorizzatore c'è un problema dell'energia ma non si fa un rigassificatore e così via ma ci ritroviamo
Tra un attimo prima volevo coinvolge la presidente Marcegaglia che anche il capo di un gruppo
Chi sa cosa vuol dire fare internazionalizzazione mi ha colpito moltissimo quando il professor Mannheimer ci ha fatto capire e ci ha fatto vedere con chiarezza che le difficoltà nell'attività con l'estero
Sia per chi va all'estero sia per chi è all'estero non ci va è
In primo luogo la difficoltà a individuare affidabili interlocutori
E allora le chiedo
Da che cosa dipende questo dipende
Sicuramente dalle dimensioni dell'azienda ma dipende soprattutto dalle dimensioni dell'azienda oppure
C'è qualcosa che manca ci sono troppi interlocutori sparpagliati Confindustria fatto un ottimo lavoro e sta facendo un ottimo lavoro con le missioni all'estero
Però che cosa manca perché questa risposta
Grazie
Ma intanto se mi permette volevo prima di iniziare
Fare
I miei ringraziamenti le mie congratulazioni ai l'aria vescovi
E farle con tutto il mio cuore con grande amicizia e stima un in bocca al lupo fortissimo per i propri se fra sei quattro anni la conosco da tanto tempo e sono sicura che farà benissimo questa Presidenza di Trento quindi grazie tante
Secondo flash se mi permette proprio volevo fare quello che ha detto Bonanni perché condivido che stimo Bonanni credo che
Sui temi che mi ha toccato noi abbiamo davanti nei prossimi mesi sicuramente delle sfide importanti per quanto riguarda
Settore privato quindi nuovo modo di fare contratti dobbiamo recuperare competitività dobbiamo lavorare di più
Mi permetto solo di dire una cosa secondo me sul tema del merito che giustamente Ilaria toccato molto bene è un tema che sicuramente riguarda il privato ma io penso che riguarda soprattutto il pubblico ne dobbiamo fare un grandissimo passo
Nel far sì che merito come dire concorrenza apertura ai servizi diventi anche un linguaggio molto forte nella pubblica amministrazione questo presente
Che in parte c'è ancora molto da fare però nel settore privato è già un linguaggio che anche i nostri collaboratori i nostri lavoratori fa davvero grande idea che Alitalia credo che sia proprio l'affermazione del merito e la pubblica amministrazione
Vengo vengo al tema della internazionalizzazione intanto
Credo che ecco affrontare un tema di questo tipo è molto importante perché
Tema della globalizzazione e secondo me evidenzia anche che imprenditori trentini ma in generale per questo è un tema che viene trattato molto in tutto il nostro sistema
Imprenditori hanno voglia di cogliere la sfida non si sentono un Paese in declino non si sentono
In una condizione di perdita di competitività ci sono tanti problemi di cui poi parleremo
Però è l'affermazione del fatto che gli imprenditori vogliono coglie una sfida vogliono ampliarsi
E vogliono conquistare quote di mercato quindi penso che questo sia un aspetto positivo
Io voglio dire questo lo ve lo dico anche proprio dalla mia esperienza di imprenditrice io penso che globalizzazione sostanzialmente vuole dire alcune cose specifiche cito il mio settore perché ovviamente quello che conosco mezzo
Urbanizzazione vuol dire che sostanzialmente alcuni interventi e interlocutori protagonisti che fino a qualche anno fa verso la Cina l'India la Russia
Erano nel mio settore soggetti relativamente importanti ma non protagonisti oggi sono i grandi protagonisti
Indiani hanno comprato il più grande gruppo di a dell'acciaio europeo ma se l'ora altri indiani hanno comprato il secondo gruppo i
Anche lo anglo olandese chorus i russi hanno comprato Lucchini quindi questi si e non solo oggi esportano i loro prodotto qui mantengono compra le nostre aziende quindi sono la una delle prime grandi differenze che oggi non abbiamo a che fare con questi interlocutori che sono molto bravi
Pieni di soldi aggressivi hanno voglia di arricchirsi ancora di più e quindi noi dobbiamo fare i conti con loro quindi questo è un primo aspetto che rende il fare impresa diverso oggi rispetto a cinque sei anni fa
L'altro tema è proprio quello che
Questo loro arrivare sulla scena così forte ha sovvertito un po'tutte le regole che c'erano fino a ieri cito sempre nel settore fino a qualche anno fa un assioma
Della della del mondo siderurgico era che c'era un eccesso di caccia o capacità produttiva
Rispetto alla domanda oggi esattamente contrario oggi c'è c'è più domanda dell'offerta quindi quello che è stato vero per cinquanta sessanta anni oggi è diventato esattamente l'opposto
Il terzo tema è quello che ricordava molto bene l'aria e la velocità del cambiamento oggi i cambiamenti per tutti noi sono continui quasi giornalieri io vedo sempre citando nel settore il prezzo dell'acciaio cambia quasi giorno per giorno un prodotto va bene per un mese e poi non va più bene per un altro mese poi ritorno ad andar bene per un altro mese quindi c'è una velocità di adattamento e una richiesta di
Di cambiamento e una richiesta di adattamento che dei lucidissima
Il quarto e ultimo tema è proprio quello
Che oggi per fare bene impresa bisogna capire
E avere le informazioni su tutto il mondo cioè fino a qualche anno fa se tu conoscere un po'sostanzialmente il settore eccome perché ti italiane di qualche pagherà anche paese europeo ed è abbastanza posto era in grado di fare le tue
Le tue strategia oggi almeno per il mio settore molto più importante capire cosa fanno i cinesi cosa decidono i cinesi rispetto a qualsiasi altra cosa quindi c'è una enorme necessità di avere informazioni e di capire quello che succede questo rende il fare impresa molto più difficile dico l'ultima cosa la globalizzazione però vuol dire che ci sono tant'
Le difficoltà in più tanti competitore Gresini in più ma vuol dire che si creano anche tante discontinuità in tante opportunità di andare a riempire spazi di mercato che allora che non c'ero
Quindi in questa situazione cosa fa un imprenditore ma ecco voglio però citare un dato che è molto chiaro lo ha detto sempre l'aria gli imprenditori italiani però in questi anni hanno reagito c'è ancora moltissimo da fare dobbiamo sempre migliorarci di più
Piero
Gli imprenditori italiani in questi anni si sono ristrutturati hanno cambiato il loro modo di produrre di fare marketing commercializzare di andare in giro per il mondo i risultati si vedono si vedono dalle quote di export si vedono dal fatto che
I nostri fatturati crescono di più degli aumenti delle quantità fisiche quindi vuol dire che ci stiamo tutti noi gradualmente spostando su prodotti a maggior valore aggiunto con un maggior contenuto di innovazione
E se un po'di ripresa in questo anno in questi due anni c'è e grazie all'impresa quindi c'è molto da fare però penso che vada detto che gli imprenditori italiani stanno reagendo nonostante le difficoltà
Allora che cosa fare
Crescere
Essere molto flessibili io questo lo voglio ribadire secondo me la crescita di oggi deve essere una crescita proprio che alla base alla flessibilità la capacità di adattamento con Tino e su questo secondo me le imprese italiane hanno un asset straordinario non proprio storicamente fosse molto più di altre imprese che oggi ci fanno la competizione
E andare certamente a conquistare mercati esteri ecco se fino ad alcuni anni fa ci si internazionalizzata soprattutto per andare a cogliere
Costo del lavoro più basso costo magari dell'Energia pertiene oggi intenso il più basso oggi si Passos sostanzialmente all'estero per andare a intercettare quote di no di consumo che crescono molto di più rispetto a quello che succede magari in Italia
In Europa vengo a quello che diceva lei quali sono anche nella mia esperienza le cose più importanti che servono imprenditore per andare all'esame intanto io penso che sia fondamentale
Attenere un sistema bancario internazionalizzato oggi qui abbiamo
Roberto Nicastro che rappresenta un gruppo che certamente ha fatto dell'internazionalizzazione e soprattutto come dire nell'est Europa nero centrale che anche nella strategia del mio gruppo rappresenta una strategia di sviluppo molto importante un fatto molto positivo cioè la prima cosa fondamentale e avere un sistema bancario
Che non solo ti finanzia nelle tue attività all'estero ma ti aiuta a trovare appunto gli interlocutori ti aiuta a capire quali sono le leggi che aiuta a capire dove meglio localizzarsi se da una parte e dall'altra aiuta anche nelle nella interlocuzione magari con le autorità pubbliche
Dei paesi dove vai dove deve andare quindi la prima cosa è questo tutto sommato
è una novità degli ultimi anni del sistema bancario italiano perché prima non c'era una banca italiana che avesse uno straccio come dire no di presenza all'estero vera e concreta non magari la sede di rappresentanza che serve a poco
Quindi questa è una novità di questi anni importante va valorizzata se mi posso permettere e lo dico a Roberto che è un amico io penso che ora quello che serve eh
Non solo come dire la presenza la ma proprio l'aiutante a conquistare quote di mercato farci il factoring dico una banalità sulla sui clienti polacchi farci aiutarci a fare triangolazioni per finanziare anche i nostri clienti perché spesso in questi Paesi sistema finanziario è un sistema non è voluto no quindi normalmente questi signori ti pagano quando lui quando ricevono i soldi dai loro clienti e ha quindi aiutare sì proprio a penetrare meglio questi mercatini credo che la fase successiva sia proprio questa di farci dei servizi concreti veri come quelli che bene o male abbiamo
Abbiamo in Italia
L'altro tema molto importante che ecco vorrei aggiungere anche una per un'altra cosa forse servirebbe anche qualche
Studio legale fiscale di consulenza no dove magari si parla italiano presenti la in introdotti inseriti bene nei Paesi dove dobbiamo andare perché spesso anche questo aiuta né presenti abbiamo avuto un'ottima come dire possibilità di internazionalizzarsi di fare un grosso investimento in Polonia grazie a supporto delle banche ma grazie anche a un signore tra l'altro che di origine di Trento
Che vive la che ha creato una bella struttura di consulenza e lancia aiutato ad avere molti interlocutori non sia pubblici ma trovarci anche alcuni fornitori che possono farci dei servizi la quindi
Anche a vere e più servizi di consulenza legale fiscali presenti in loco magari gente italiano dicendo comunque che parli italiano può aiutare
Vado verso la conclusione credo che l'altro tema molto importante supporto del sistema confindustriale su questo non perché è qui presente non perché il mio Presidente la
Penso che Presidente Montezemolo abbia fatto un lavoro straordinario mai come in questi anni ci sono state missioni trenta missioni simili imprenditori ma al di là della missione che sicuramente importante
Quello che conta possono gli incontri business sono il follow-up sono il fatto che poi imprenditori cinesi indiani che abbiamo incontrato la vengono Italia parlano con noi creiamo delle possibilità di Joan denso di business ecco questo credo che sì è un lavoro molto importante fatto ovviamente va continuato da ha ampliato su altri Paesi però mi sembra che da questo punto di vista Confindustria e stia facendo la sua parte
Per ultimo ma non certo per termino l'importanza anzi forse più importante non v'è dubbio che serve il supporto delle istituzioni pubbliche Emma Bonino affatto un lavoro eccezionale in certi momenti e anche il controllo
Contro tutto e contro tutti c'è ancora e quindi questo io le la ringrazio personalmente perché quando poi ma è una persona tosti sì ma che quando si mette in mente una cosa la fa la la porta a termine
E ha fatto veramente un grande lavoro credo che
Fare anche un bel nome era ascari credo che
Ancora rimangano alcune cose da fare
Lei lo sa per prima perché da sta portando avanti abbiamo ancora un eccesso di frammentazione di iniziative tra
Tra tra il Ministero le Regioni e le Camere di commercio e tutti vanno a promuovere magari una singola cosa si sprecano
Sfere si spreca denaro non si non si fa un buon lavoro invece servirebbe un grande coordinamento se si dice di sedersi decide di promuovere l'Italia la si promuove tutti insieme quindi un maggiore coordinamento
Più fondi penso stanziati certamente a supporto dell'internazionalizzazione vorremmo vedere notti urgente delle varie istituzioni ICE altri in giro per il mondo e meno magari negli uffici di Roma dove fanno
Poca promozione che invece quello che ci serve
è però insomma anche qui voglio essere ottimista mi pare che un certo lavoro di ristrutturazione è cominciato è complessa o però certamente ci serve coordinamento ci serve una cabina di regia
Dove si pensa no anche le
Iniziative per promuovere Israele e l'industria italiana e sarò certamente anche più fondi proprio per fare
E per fare questa promozione quindi io concludo dicendo che
Sarà
Nonostante tutte le difficoltà poi parleremo perché poi di difficoltà ce ne sono tante però in questo campo dell'internazionalizzazione
Negli ultimi anni io ho visto dei passi in avanti importanti sia dal punto di vista gli imprenditori perché è evidente che poi prima di tutti dobbiamo essere noi i protagonisti dell'internazionalizzazione dobbiamo essere noi i protagonisti le nostre strategie
Sicuramente l'ho vista molto forte in Confindustria Lazio il lavoro del Presidente Montezemolo le banche si stanno muovendo le le e il Governo e lei è impropria la persona di Emma Bonino stanno andando avanti rimane molto da fare però
Mentre in altri settori sono molto più pessimista i detti le infrastrutture l'Energia poi magari ne parleremo su questo settore vedo una una strada che abbiamo cominciato a percorrere positiva e quindi auspico che questa strada venga continuate che magari ci ritroveremo qui a vedere a poter testimoniare che le nostre imprese sono ancora più internazionalizzate più forti e hanno guadagnato quote di mercato grazie
Grazie e a proposito del sistema bancario internazionalizzato insomma quindi Castro è stato chiamato in causa poi e Trentino conosce molto bene il territorio
UniCredit Group sta facendo e ha fatto già molto ma d'altronde
Gli imprenditori lo chiedono imprenditore quali professor Mannheimer ha chiesto chiedono la consulenza legale fiscale doganale come servizio fondamentale per operare all'estero
E quindi il ruolo di una grande banca la banca moderna e spostarsi sempre di più su questi servizi integrati no
Certamente del questo questo aspetto in qualche modo proprio forse l'istanza principale che ci ha portato a cambiare quasi a centottanta gradi modello internazionalizzazione come ricordava prima Emma
I decreti in passato
Anche noi faccio riferimento al pre-CIPE italiano in qualche modo note parte della radice di Unicredito ha un po'il modello di aprire le filiali
A Francoforte a Madrid all'ombra eccetera con l'obiettivo su questa base di prestare un servizio alle imprese italiane in realtà questi dati non stavano in piedi comicamente da una parte e dall'altra parte non uscivano minimamente brave il tipo di risposta che l'imprenditore giustamente e correttamente chiede ugualmente abbiamo del modello salvo quello di bene
Vogliamo capire se non si riesce in realtà ad andare a cercare all'estero nuovi mercati domestici per noi quindi acquistando nuove banche e in questo modo proviamo costruirci sopra su queste banche
Delle strutture dei desk di supporto agli imprenditori italiani che vanno all'estero e quindi
La strada seguita ad oggi ci ha portato ho in questo momento ad avere una presenza come a reti fisiche dimensione anche importanti in qualcosa come ventitré Paesi abbiamo circa nove mila filiali
Ho in mano a mano che le acquisizioni vengono fatte quello che cerchiamo di fare e di uno ristrutturare gli oggetti acquisiti perché raramente trovi diciamo di gioielli splendide condizioni
E in parallelo mettere in piedi tutta una serie di servizi aventi a focus principale gli imprenditori
Italiani ma devo dire a questo punto anche offrirci tedeschi nove c'è un po'altre due basi
Questo
Sta dando primi risultati concreti in centro Stroppa in particolare oggi come oggi
Devo un po'aprono dei dati stiamo supportando in forme varie qualcosa come
Sette mila imprese italiane che circa me stimiamo i due terzi di imprese italiane che sono presenti in centro Stroppa
Queste una cosa molto molto bella molto importante anche diverse imprese trentine in Bulgaria in Russia in Romania piuttosto che anche in Paesi come
Germania piuttosto che a nostra che ricordiamo sono comunque paesi estremamente importante
E come nella
Fa riferimento al sito internazionalizzazione vuole toccare anche un punto che parzialmente verso dalla riceve ca che credo però Consiglio estremamente importante ed è quanto nella sfida di internazionalizzazione siano al contempo
Vincolo motore
Le risorse umane
Solo vincolo emergeva maniera molto chiara ma lo ribadiamo anche suo Badoglio foto esperienza nostro di ripeto perché quando quando in un Paese straniero tu alla fine comunque devi all'inizio con studi una squadra no che va in quel Paese
Una squadra fatta di persone determinate
Con competenza tecnica che sanno parlare la lingua
Che hanno grande disponibilità di mobilità il Piano soprattutto del tipicamente la travestita chiave una grande intelligenza sociale dall'intelligenza emotiva e queste questo il vero nel suo e della risorsa scarsa
Nell'andare ad andare all'estero ma contemporaneamente sono anche motore perché
Vede questo vale credo per qualsiasi azienda
Cioè alla fine andare all'estero è una grande opportunità di crescita sulla cui base by valorizzare di risorse umane in me la gioventù all'interno continua a costruire opportunità diventi azienda più attraente di fatto su questa base costruisce un circolo virtuoso di crescita
Faccio un esempio molto concreto
Sua Cosa nostra esperienza che ci ha portato omogenee qualcosa come centodieci mila dipendenti colleghi all'estero
Preso ma ci sono decine e decine di colleghi prevalentemente italiani che hanno ha avuto una crescita professionale che non ho avuto avere senza questa crescita abbiamo oggi in Polonia
Il responsabile principale banca polacca che dieci anni fa era il il direttore del piano di Pescara no grandissimo senza questa operazione non colonizzare una persona eccezionale
Ultimissima cosa e qui chiudo
Vorrei
Unirmi con apprezzamento particolare nell'ambito la relazione iniziativa che a me piace moltissimo questa iniziativa di adottare le scuole
Io trovo che nel nostro Paese
Parlando di prossima generazione il mondo prioritario su cui dobbiamo investire il mondo l'educazione
E mondo che ha bisogno di correlativamente poco di risorse finanziarie
Ha bisogno di idee ha bisogno di meritocrazia ha bisogno di collegamento con realtà esterna con l'iniziativa di questo tipo mi pare di diamo risposta molto molto positivo e concreto di meritocrazia soprattutto e anche il metodo grazie
Ora che volge ricordo so bene che ha un doppio ruolo qui è inutile
Negarlo voi lo conoscete tutti molto bene
è una di quelle eccellenze del Trentino cui faceva riferimento dal presidente vescovi
Anche al ruolo di presidente di Trentino sprinter e dunque lo voglio coinvolgere su questo doppio fronte perché può sicuramente
Dare alcune alcuni indirizzi positivi per gli imprenditori che puntano all'internazionalizzazione e però lo voglio anche stuzzicare su sempre sull'indagine del professor Mannheimer quanto su richiesta
Agli imprenditori lo sviluppo e l'internazionalizzazione quello che si chiede soprattutto il professor Mannheimer ha detto per la risposta qui era semplice e l'abbiamo ottenuta è quella dell'erogazione di contributi sui progetti realizzati
E allora dottor Zoeggeler
Mi pare che oltre al tema professor Mannheimer l'ha chiesta anche la precedente riesco accentrata abbastanza l'intervento sulle necessità in un maggior sostegno economico da parte dell'ente pubblico all'esportazione
Ci sono tra un attimo di
Riprendendo il risultato della ricerca devo dire che
Da un quadro comunque positivo del Trentino di un Trentino che sia aperto che ha voglia di aprirsi
Dato che non è stato che non è stato missioni ad alto più che tanto echi l'impresa
Che hanno dichiarato di esportare o centoquaranta quelle di non settanta quindi due terzi un terzo direi che una buona percentuale
Abbiamo visto anche in ambito trentino spinto l'abbiamo chiaramente contatti a livello
Numericamente più anche in quanto operiamo anche con imprese artigiane eccetera c'è una buona propensione omone numerica di imprese che hanno voglia che si sono stanno sono
Pronti accorre a muoversi a farlo
Gli anni diceva nella sua relazione che
In ogni angolo del Trentino ci sono aziende che producono i chiamano avendo in ogni angolo del mondo
Ecco io forse vorrei dire cerchiamo di non
Stare troppo all'angolo ma di andare un po'al centro a questo soprattutto per quanto riguarda il mondo altri padre produzioni eccetera
E su questo sicuramente il sostegno dall'ente pubblico tanta l'ente pubblico province autonome c'è c'è ed è presente
Le procedure saranno forse farraginosa ci sarà
Da mettere a punto una tutte le cose
Abbastanza nuova ricordiamo che sprint è nato tre anni fa e da una struttura sua giuridica da un anno c'è un tavolo atti di concertazione sulla interazioni d'azione che è appena stato messo in ponte
Proprio per cercare di una diviene con la regia politica un programma politico sul dove a muoversi
Ci sono dotazione di fondi c'è tutto vediamo di mettere a punto ma di ottimizzare ma sicuramente non credo che serva punto economico quello che
Potrà esserci un impedimento alla nostra internazionalizzazione
Farà parte vorrei però dire anche che
è stato detto
Ci vuole finale lavoro di tutti bisogna fare squadra
Anche sul resto dobbiamo fare squadra
L'onorevole Bonino diceva
Un'intervista l'altro giorno che il piccolo non vuol più dire semanticamente meglio piccole primi tutto piccolo sistema squadra e necessario e non è tanto più nel momento in cui ci si fa
A confrontare sul
Scenari sui mercati
Che sono sicuramente
Più grandi nostro piccolo angolino
E nel quale dobbiamo cercare di
Giocare ruolo il maggiore possibile
Tutto è perfettibile dicevo
Abbiamo una struttura sprint che a disposizione di tutte le imprese in Toscana in primo luogo non solo industriale
Ne ha cercare
Di
Fare tutto quello che possiede nel nostro ambito il nostro limite prima di tutto di creare collegamenti
Verso
Pare
Possibili contatti valide per l'esportazione o comunque verso chi sia in grado di dare queste informazioni che è in grado di organizzare missioni partecipazione tutto però
Ancora una volta
Possibilmente non per la singola azienda ma per un certo numero di aziende modo mia di poter fare un po'di massa di poter fare un po'di filiera sicuramente la grande azienda
Quanto grande azienda esiste in Trentino
Deve farsi carico di fatto di fare a sua volta da incubatore Critical di fare da traino per i piccoli
Questo è una cosa che già viene fatto cioè che diverso ulteriormente valorizzata
Cerchiamo tutti di per quanto possibile trasmettere di allargare
Più ampiamente le nostre esperienze con i tre delle ASP ammenda Ciaccona incontri spiegazione paese eccetera
Di accompagnare immissioni organizza tra le missioni di tubi quindi già con incontri che predefiniti con potenziali interlocutori
Di avvalerci di quanto viene svolto inseriti in sede centrale a Confindustria e dal Governo ultimamente si stanno muovendo in questo campo bene tutte le varie missioni
Dopodiché il tutto è perfettibile dice
Dicevo
Portata certi input concreti che vedremo
Tutto quanto possibile indirizzate di affinare alcun meglio la nostra azione
Certo è più facile allacciato punta supportare
Che fare l'imprenditore che fa il Presidente infatti lo screening
Grazie
Allora io vorrei ripartire dal Segretario Bonanni per un secondo giro che vi chiedo flash andiamo un po'più sull'attualità visto ci volgiamo anche un po'il termine della tavola rotonda
Mi faccia ritornare sull'attualità Segretario perché insomma legarsi io me lo sono segnato quando ha detto la classe dirigente deve riposizionarsi
Ha detto
Io questa vicenda del welfare sinceramente questo balletto
Firmiamo
Sottoponiamo i lavoratori cinque milioni dicono di sì poi si cambia qualcosa poi le pressioni della politica poi li firmiamo poi convochiamo il Consiglio dei Ministri forse forse
Forse abbiamo scritto la parola fine
Ecco insomma anche questi sono segnali che poi li che poi non danno fiducia
Non danno fiducia alle imprese per esempio
C'è un problema no è una
Sto la condizione un po'incresciosa
E perché perché
Noi abbiamo fatto un lavoro che durato sei mesi
Peraltro su questioni
Su cui ho lavorato da anni
Le parti hanno potuto dare un'indicazione
Al punto tale che col Governo con Prodi abbiamo poi chiuso
E quando si fa un accordo
Quell'accordo è il frutto dell'equilibrio aggiunto tra le posizioni sindacali quelle imprenditoriali e quelle del Governo
Beh
è un accordo
Che non può si può cambiare altrimenti qualsiasi pezzo
Alcuni dicono per migliorare o in più o in meno rovina l'equilibrio
Io ho avuto modo di dire in tempi non sospetti
Che se
Se giacché c'era in ballo la vicenda del contratto a termine se
Il Governo o qualche ministro mi avesse offerto tra virgolette di migliorare la normativa
Sul contratto a termine non avrei accettato perché
Non perché sono un grullo
Ma perché non voglio non volevo non vorrei
Avere un effetto ottico positivo perché
Mi danno un qualcosa che può sembrare a prima vista meglio e poi arriva un altro Governo mi cancella quella norma ricomincia punto h
Le parti vengono valutate e noi abbiamo normative ballerine e questo
Rovina
L'economia rovinato sociale rovina
La responsabilità delle parti poi dall'altro
Le varie normative sul lavoro sono di proprietà e di
Delle delle forze sociali allorquando delle parti sociali allorquando riescono a fare accordi e lì ce l'ha già un accordo ecco perché noi ci siamo
Rivoltati ed ecco perché
C'è stata una sullo incresciosa
Incresciosa per questo motivo e poi c'è un'altra ragione che il Governo è parte contraente non può essere il Consiglio dei Ministri un luogo da correzioni bozze
Non lo può fare
Perché
Viene meno la fiducia a Prodi
E viene meno appunto il rispetto verso in quel caso noi imprenditori
Perché l'accordo è già corso fatto
Il Parlamento in verità già che ci sono questioni che riguardano anche interessi terzi
Può come si dice è sovrano però io sono fiducioso questo perché vedo in Parlamento e trasversalmente un
Una predisposizione positiva proprio l'accordo che Balica addirittura
Persino il perimetro dalla realtà di maggioranza
Ed ecco perché abbiamo fatto bene appunto a puntare i piedi leggo perché è venuta in luce con molta chiarezza per esempio anche alcuni limiti che ci stanno limiti che poi non voglio fare polemiche
Sì vedo anche
Nelle iniziative che
In taluni
In questa Bisanzio che l'Italia
Domani mattina appunto produrranno c'è una sorta di protesta non si capisce come ogni tipo Governo su questo equivoco dalla Biagi perché la Biagi avrebbe creato precarietà la Biagi non crea precari
Non è la Biagi che crea Federica
Oltre
Dall'inizio di questa storia anche quando non era molto ora diventato patrimonio di tutti io sono molto contento da quando non era molto di moda sostenere quello che abbiamo sostenuto
La precarietà dal mio punto di vista e quando la flessibilità
Proprio per l'esiguità c'è il comportamento
Delle persone
Positivo non le paga
Perché questo ci dobbiamo interrogare tutti in questo Paese e possibile che proprio la flessibilità viene pagato in meno di flessibile ore
Allora vi fa comodo nel pubblico nel privato però chi è più flessibile se più pagato e invece chi è flessibile meno pagato e a meno contributi per avere
Tutte le tutele
Esistono persino mi diceva che
Visione mi riprendo finito
Questa esperienza unica importante nazionale che si è fatta qui a Trento su un settore che noi tutti quanti inneggiano però che nel suo gestisce
Parlo della ricerca no riconosciuto amici dei figli
Che si sono spostati da Milano
A Los Angeles perché i perché la prendo quattro volte in più viso precari sono precari qui si è fatto un contratto provinciale che poi è l'unico contratto nazionale e ha normato proprio quelle cose che
Nessuno lo sa nessuno immagini proprio costoro sono i più precari
Non perché non sanno cosa avverrà loro tra un anno
Perché se un mondo Rausa lo prende
Dopo il più
Il salario le tutele e così via proprio non esiste
Insomma
La precarietà è quella cosa che vede gente impegnarsi con serietà con comportamenti virtuosi addirittura avere paga di meno noi questo dobbiamo dire su questo dobbiamo fare uno sforzo perché il discorso che fate anche voi di premiare il merito va benissimo
Però il merito e la produttività li premiamo davvero ma davvero ma dovesse talmente concreto dal svolgerlo dare
Coloro che ci hanno portato
Fuori pista per diversi anni facendoci credere che la Biagi che ha creato
La precarietà e non invece
Quell'altra condizione grazie grazie
Vorrei tornare invece col presidente Marcegaglia sul tema dell'energia che abbiamo toccato prima dove c'è questa straordinaria siamo riusciti anche a imparare tutti questa acronimo inglese non quindi la sindrome Nimby not in my backyard cioè basta che lo fai dall'altra parte il rigassificatore il termovalorizzatore dell'impianto l'inceneritore qualsiasi cosa
Per cui c'è questa cultura di ostracismo a priori
Che
Porta una paralisi totale e con le imprese come vivono questa questo
Ma è abbastanza semplice
Volevo solo fare una battuta sul tema del lavoro ecco io
Personalmente ma penso tutti noi pensiamo cioè la precarietà e in questo Paese sostanzialmente la disoccupazione e lavoro nero possono queste non le cose che dobbiamo combattere seriamente no
Poi la flessibilità regolata perché poi di questo ne parliamo
è anche un modo di accedere al lavoro per i giovani è un modo di accedere al lavoro magari per gente che nel nostro Paese ma i privati
Va in pensione troppo buona presto e modo di accedere lavora magari per le donne abbiamo il tasso
Di occupazione più basso in Europa per le donne
Quindi il vero tema nella pratica precarietà è il lavoro nero lavoro sommerso e la disoccupazione di questo tema
Sull'energia
Ma qua io penso che
Non solo le impresa ma io penso ormai veramente anche i cittadini non lo citava lei spesso
Ormai vivono uno Stato
Di proprio quasi di rabbia nei confronti del fatto che
Davanti a situazioni evidenti non si riesce comunque a decidere
Lo si diceva lo si diceva prima noi abbiamo
Scelta giusta o sbagliata che sia
Abbiamo oggi la produzione di energia elettrica che è fatta per il sessanta per cento da gas unico esempio in Europa negli altri Paesi si fa trenta per cento la nucleare trenta per cento da carbone venti per cento da gas
Ne abbiamo fatto questo anche perché era l'unico tipo di
E diciamo di centrale che si poteva fare era quella casa
Oggi noi
Per potere abbassare il prezzo dell'energia elettrica e soprattutto per avere una situazione di sicurezza energetica per cui il problema
Non è solo il prezzo la sicurezza energetica
Dobbiamo per forza fare rigassificatori perché noi gas lo prendiamo attraverso i tubi sostanzialmente dalla Russia e dell'Algeria
Due Paesi che non sono particolarmente tranquillizzanti anche penso se quello che ha detto stamattina puntino
Non si fa stare molto tranquillo il fatto che se Putin
Litiga col Presidente dell'Ucraina ci chiude i rubinetti allora noi dobbiamo levarci dalla schiavitù di questi due tubi uno dalla russa e l'altro era già
E l'unico modo per farlo e costruire rigassificatori
Sul rigassificatore si dicono le cose più incredibili del mondo che fanno scoppiare tutto che se non si fa uno a Livorno va giù la Torre di Pisa no cosa incredibile voglio sollecitare questo fatto che la il Giappone che è un Paese come tutti noi sappiamo molto sismico con problemi seri
A venti rigassificatori
Tutti i rigassificatori che sono stati fatti in questi anni non c'è stato un incidente in un rigassificatore allora noi i rigassificatori li dobbiamo fare e vogliamo combattere io sono molto d'accordo
Comunali che dovranno fare proprio
Una grande alleanza per quelli che sono per il figlio ma in questo Paese che secondo me sono la stragrande maggioranza per mettere fine a questa logica per cui cento duecento cinquecento persone bloccano infrastrutture strategico per il Paese né su questo abbiamo fatto una proposta anche che scritta visto d'accordo anche il ministro Bersani
Che di questo tipo siccome abbiamo due tipi noi di resistenze una livello locale e una Paribello centrale il Ministero dell'ambiente allora quelle a livello locale deve essere superata da una oggi secondo la quale le autonomi le autorità locali hanno un certo tempo entro quale devono dire sì o no se non rispondono la decisione deve passare a una cabina di regia
Centrale ovviamente non deve essere qualche cadiamo l'invito del Ministero dell'ambiente che ancora peggio si riveste una cabina di regia a breve colgo coordinata dalla Presidenza del Consiglio che su alcune infrastrutture strategica un certo punto dice sì
Quindi io penso che su questo tema oggi parliamo di energie a Natale per la TAV barbare per le autostrade vale per le centrali elettriche vale per tutto noi dobbiamo assolutamente uscire da cui la logica che ha una logica la centrale a carbone è una logica che ci condanna un declino che non ci meritiamo quindi su questo io penso che veramente dobbiamo fare un'alleanza fortissima sindacati imprenditori
Autorità
Sconfiggere questa logica e no che ripeto e poi chiudo io spesso l'ho visto anche sul mio esperienze personali
Quelli che vanno là con i cartelli spesso non è che hanno a in mente di tutelare l'ambiente spesso sono in malafede o pagati da altri quindi a maggior ragione come dire si trova davanti a situazioni
Che non hanno niente a che vedere con la tutela della la tutela dell'ambiente è una cosa seria l'ambiente va tutelato seriamente con poche norme anche sedere concrete europea e semplici
E non con un grande disastro dove poi tutto e in mano alla discrezionalità magari del decisore pubblico che in quel momento se dice di no e noi non deve neanche spiegarti perché ti ad e Torino quindi io penso che questo sia un tema sul quale nei prossimi giorni prossimi mesi bisogna fare una grande alleanza perché da questo dipende davvero nostro futuro grazie
Io ho tre minuti quindi faccio due domande flash
Anita Straw le chiedo ma molto brutalmente ma l'ha colpita questa cosa che chiedono la consulenza legale soprattutto la fiscale doganale i servizi integrati e se l'ha colpita qualcosa ci ha già anticipato
Come li muretti
Guardi mi ha colpito in parte in realtà in effetti dobbiamo tenere presente che noi abbiamo nel nostro Paese una struttura straordinaria di imprenditoria diffusa
E una minor presenza invece di come dire dei colossi che tipicamente hanno quali dimensioni per andare a farsi queste cose da soli no quindi è naturale che questo è il tipo di richiesta
Ora da questo punto è già stato evocato ma effettivamente la risposta chiara e sta certamente
Nella riuscire a fare squadra tra i vari attori che sono stati citati come naturali
Interlocutori restiamo impresa ecco forse l'altra cosa che può essere importante che visto che comunque
Le risorse da mettere in campo sono estremamente significative per supportare il processo internazionalizzazione da una parte altra parte il mondo è enorme ecco forse dobbiamo trovare il modo di darci delle come dire macro priorità geografiche
Immaginare alcune macroaree del mondo sulle quali in qualche modo cerca di fare particolarmente squadra perché pensare comunque che la squadra posso funziona dappertutto che le risorse c'è traccia ma per tutto per definizione non è realistico
Grazie vuole concludere con il Presidente Zobel
Perché sui servizi per l'internazionalizzazione la Camera di commercio è stata chiamata in causa cioè
Bisogna bisogna fare di più restano stimo una richiesta che chiedono e quindi sempre come Presidente interessino spezza Grasselli nemico del meglio d'accordo servizi cerchiamo di farle ma soprattutto mirati che sa augurandoci che siano quelli richiesti effettivamente dall'impresa
E allacciando secondo sulla domanda cala è fatta una Roberto Nicastro io trovo una
Crescita fatto che ci sia una richiesta di servizi di consulenza fiscale illegale
Abbi vizio e non semplicemente quando uno si trova allerto nei pasticci e a quel punto al novanta per cento dei casi è troppo tardi
Fittizio
Ben venga anche qui grazie grazie davvero
Alza davvero per questa tavola rotonda ripeto con relatori così qualificati violazione dello struzzo
Io sono veramente soddisfattissimo perché
Le banche ci aiutano sindacato ci aiuta la Provincia scelte
Tutto
Tira CGIL
Meglio di così né a questa serata non poteva andare tant'è che ci rinnoviamo le maniche come sempre e probabilmente
Il nostro volare alto sarà realizzato
Battute a parte ecco non veramente grandissimo piacere ripeto è un onore è che dà la parola al Ministero non è né con il Ministero Emma Bonino
Ministro per il commercio internazionale e le politiche europee e prima che il ministro se mi permettete una donna veramente eccezionale che ha sempre combattuto battaglie importantissime anche abbassiamo contorni
Grazie mille grazie della presentazione grazie di questo pomeriggio che cara Presidente cari tutti avete organizzato così bene a partire dalle condizioni metereologiche
In affetti sono venuta col Presidente poi in elicottero e
Dentro di me pensavo speriamo che sia utile ma comunque
è già molto bello che mi pare
Ero al cinquanta per cento dell'operare della veramente passare in elicottero tra queste vostre montagne
è stata veramente una grandissima emozione
Sono contenta di esserci perché
Tanto perché il mio lavoro e
E lo faccio con passione
Sono anche più contenta perché nel mio settore nel vostro settore in questo che avete deciso come tema o solo buone notizie
Non capita spesso sono spesso appunto governare anche una pena lo è quasi ogni giorno non parliamo delle notti
Non voglio elaborare
Ma perlomeno nel settore che voi avete scelto come tema di discussione credo grazie soprattutto e non ho problema riconoscerlo anzi
Alla determinazione alla capacità di innovazione e alla fase di ristrutturazione anche penosa per alcuni
Che voi avete compiuto il settore produttivo italiano compiute negli ultimi gli ultimi anni oggi i frutti cominciano ad arrivare
Come intende arrivano per le vostre aziende ne sono convinta ma quello che dal mio punto di vista è anche molto importante che arrivano per il Paese arrivano per la crescita complessiva
E arrivano quindi per lo sviluppo anche complessivo del Paese oltre che
Individualmente per le vostre le vostre aziende
Sono contenta di esserci e anche perché mi piace sempre a rendere omaggio alla capacità alla determinazione al femminile
Quindi volevo rendere omaggio alla vostra Presidente e spero presto di rendere omaggio ad altre Presidenti di vario tipo nei vari in varie collocazione
Dovuta all'interno
E in particolare lo dico perché
Posto che sono convinta che nessuno ti regala niente è bene che ci facciamo valere
E indubbiamente per SIPEM viviamo un Paese molto particolare dove per quanto riguarda la
L'accesso delle donne al mercato del lavoro siamo perlomeno il fanalino di coda la nostro accesso al mercato del lavoro
Neanche del quarantasei per cento più o meno peraltro magari di piena occupazione al nord
Man mano che scendiamo la statistica diventa ancora più penosa
La media europea il cinquantasette per cento l'obiettivo che ci siamo dati per Lisbona il sessanta per cento quindi insomma devo dire siamo molto lontani e forse per questo anzi è per questo che
Ho cercato di fare uno sforzo prende presenteremo la settimana prossima che in allegato al rapporto Lisbona credo che siamo tenuti tutti a fare anche lì che anche lì non è esattamente esaltante
Abbiamo voluto aggiungere una nota aggiuntiva dedicata esattamente alla questione
Della al femminile diciamo del mercato del lavoro nel nostro Paese senza avere la pretesa ovviamente della nota aggiuntiva di la Malfa che fece epoca sulla politica economica
Ma nel nostro piccolo vorremmo che facesse epoca anche questa non per essere l'ennesimo fotografia della situazione italiana ma perché possa spingere forse a delle politiche innovatrici
Tenuto conto però che io rimango convinta che nessuno ci regalerà niente e che se non ci facciamo spazio da sole si aspettiamo di essere completate io ho l'impressione che andremo da pochissime parti per il semplice motivo
Che le sedi e sono tutte occupate normalmente da qualche simpatico signore e se tu lo puoi spostare bisogna che lo spinge perché quello da solo indubbiamente non si alza e non ci lascia
E non ti lascia il posto
Comunque dicevo
Sono contenta in questo periodo perché per quanto ci riguarda
E anche grazie agli sforzi che voi avete fatto e che io cerco di accompagnare una nonché dati positivi anche in quelli che sono usciti oggi in particolare oggi il giorno in cui escono
I dati dell'export dell'internazionalizzazione per quanto riguarda i Paesi europei
Confermano contraendo molto positivo stiamo superando il dodici per cento che è la media dei sette mesi del due mila sette è quello che è molto importante
è che sta aumentando ed è aumentato il trend positivo innanzitutto e soprattutto sul fatturato il che vuole dire evidentemente che gli ordini arrivano e che arrivano nei settori in cui siamo forti e in cui devo dire l'eccellenza italiana viene
Viene riconosciuto
Ma vi dicevo prima anche questa importante non solo per le vostre aziende ma importante poi complessivamente per il Paese
Noi intendiamo molto e ne abbiamo varie ragione diciamo a a autoflagellazione a me piacerebbe anche che ogni tanto ci facessimo più forza e più coraggio
Perché esistono dei punti
Di di successi che stiamo tutti insieme raggiungendo per esempio un anno fa il diciamo il
La sbilancio commerciale per noi per il nostro Paese era in negativo per quindici miliardi
Oggi e in negativo per sei virgola qualche miliardo vuol dire che in un anno abbiamo
Dimezzato il deficit della bilancia commerciale
E vuole anche dire che al netto della bolletta energetica particolarmente
Pesante
Oggi bilancia commerciale in Italia sarebbe in attivo e questo non arriva come dire come miracolo degli Iblei arriva come risultato di un lavoro di ristrutturazione di promozione di internazionalizzazione
Che stiamo cercando di accompagnare
Ma solo per dirvi i dati perché qui ci ci immaginiamo sempre ed è vero e ne abbiamo moltissime ragioni dalla sciatteria
A altre problemi dai Nimby e a quant'altro
Però guardate la deficit commerciale spagnolo e diciannove miliardi
Ripeto noi siamo a sette il deficit commerciale inglese quarantaquattro miliardi
Il deficit commerciale francese quarantatré miliardi cioè in ambito europeo chi va molto meglio di noi stiamo
Rincorrendo e la Germania
Che ha cominciato prima anche a una struttura produttiva diversa ma soprattutto che ha capito prima a livello soprattutto di istituzioni e non solo di imprese
Che il mondo e il nostro orizzonte e che i consumi interni cioè l'ambito interno semplicemente non era più sufficiente vuoi perché è saturo vuoi perché è troppo piccolo cioè non
Non non ci voleva molto a capirlo però invece noi ci siamo molto trust urlati per anni su globalizzazione si globalizzazione nord delocalizzazione si delocalizzazione no
Eccetera eccetera mentre il mondo correva senza stare a sentire i nostri convegni marce e manifestazioni sitting e quant'altro gli altri facevano non manifestava che non è stato esattamente nel modo più profili
Allora se questo è possiamo solo augurarci che rima che resti e che continui
Lo dico perché pure nel mio spirito così positivo che ho nella nell'affrontare la vita qualche segnale di preoccupazione invece non ce lo dobbiamo dire proprio per saperlo affrontare meglio per poter ci preparare me
Primo segnale di preoccupazione o comunque da osservare adesso non voglio demonizzare come dire a
è la crescita forte da Leo
Certo
E in termini macroeconomici e vuole anche dire che il dollaro molto debole e vuole anche dire che l'Energia si paga in dollari e che quindi
Diciamo in termini macroeconomici e c'è una specie di compensazione e va bene
Ma in termine di singola impresa questa compensazione
Giustamente non si vede quello che io mi auguro e che i Capi di Stato e di Governo che si riversano riuniti ieri e in parte oggi a Lisbona fermo restando l'autonomia della Banca centrale europea eccetera eccetera
Abbiano però ho fatto una qualche riflessione comune su questo su questo aspetto preso atto
Della lettera che il vostro Presidente insieme ad altre confindustriale ha mandato proprio nei giorni scorsi ho ieri o l'altro ieri
Relativa a questo tema
E io credo che questo sia un tema
Che va affrontato non solo perché non vedo un rialzo del dollaro a breve non ne hanno nessun interesse con il deficit commerciale che hanno se possono aumentare
Importazioni sono che contenti ma quello che è più preoccupante alla non rivalutazione della moneta cinese che è ancora più preoccupante che non
La stagnazione del giorno
L'altro elemento che possa vedere con un po'di preoccupazione è che certamente la crisi di questa estate e del subprime ma non ha toccato l'Italia in modo con consistente
Devo dire che i mercati finanziari e le borse sono tornati in pieno attivo sono tornate nel boom
Io non vi so dire se
Tutte le conseguenze siano già finite o no o se non il dibattito è molto perso su questo ma c'è talmente se rallenta di molto la crescita americana è indubbio che ne avremo dei contraccolpi tutto questo solo per dire che ci dobbiamo attrezzare
E ci dobbiamo attrezzare a mio avviso sia in termini di politica interna e su cui avete già parlato ma anche in ambito
Internazionale
La finanziaria non è stata troppo ingenerosa diciamo con noi dal punto di vista del
E c'è un'inversione di tendenza rispetto al declino progressivo a partire dagli anni due mila dei fondi destinati alla internazionalizzazione è solo un segnale ma comunque c'è un'inversione di tendenza
Consistente avremmo un aumento tra i vari capitoli di cinquanta milioni di euro per l'internazionalizzazione
Questo vuol dire che possiamo fare un programma un pochino più adeguato eravamo a sessanta arriveremo tra una cosa e l'altra centodieci
Segnalo sempre per dire a che punto stiamo che il mio collega Tedesco a per l'internazionalizzazione quattrocentoquaranta milioni di Euro
Oscurate centottantatré sto parlando della Germania quattrocentoquaranta Acerra il mio omologo inglese
E centonovantadue Celani omologo spagnolo mettendo lasciando da parte
I finanziamenti per il turismo comunque essendo abituata a fare di necessità virtù lungo scuola radicale mi insegna a questo credo che sia bene che ci mettiamo all'opera per capire come al meglio utilizzare queste risorse
Tre cose sono state dette le riprendo perché ho cercato di attuarle primo abbiamo ristrutturato la rete estera
SMA Grant diciamo la Rete Europea un voi imprenditori se dovete andare a Barcellona immagino ci andate da soli senza
Grossi problemi
Se dovevi dovette affacciare a Shanghai piuttosto che a Dubai un dato di sostegno invece per i piccoli e medi imprenditori è assolutamente indispensabile
Secondo stiamo
Dispiegando adesso del tutti rafforzamenti per gli uffici anti contraffazione
Che non devono servire tanto e solo
A a snidare la contraffazione ma devono servire soprattutto ad aiutarvi a depositare il brand
Perché oggi quando voi andate all'estero
Dovete depositare il brand per potermi tutelare evidentemente
Normalmente a queste procedure sono lunghe complicate
Costosa in termini di tempo e spesso anche
Di fondi veri e propri cercheremo di dare dei questo servizio in modo standardizzato e in modo e in modo più ora
Continueremo le imprese di missione le le le missioni di sistema che
Si stanno rivelando molto utile tra ICE ABI e Confindustria e il Governo
Tenete conto però che la missione ebbi tubi sono una parte del lavoro perché se poi funzionano quelli vengono da noi fortunatamente
E quindi venendo per esempio sono in arrivo trecento imprenditori cinesi proprio la settimana prossima oggi c'erano una settantina di imprenditori indiani
A Roma quindi questo vuol dire anche se le cose vanno bene come sempre quando le cose vanno bene vuol dire che il lavoro aumentar solo quando va male
Uno se non c'era più molto da fare sostanzialmente
Quindi io credo che questo
Valga la pena di di continuare abbiamo da fare un'iniziativa anti da sull'anti dumping in Europa
Dove dobbiamo essere rigorosi senza essere protezionisti volere delle regole non vuol dire essere protezionisti
E lo dico sembra perché non sopporto più questo stereotipo per cui i protezionisti siamo noi ad alcuni Paesi europei gli altri sono tutti liberisti normalmente quando toccano settori per loro poco rilevanti per cui quando arriva in Inghilterra Paese più liberale di questo mondo e troppi salmone l'anti dumping non te lo togli a nessuno e anzi viene immediatamente messo perché loro sono liberali salmone escluso
Gli altri sono protezionisti tutto esclusi
Quindi come vedete è una serie di di iniziativa che stiamo prendendo ma io accetto quando lei dice M. tu dicevi
Bisogna abbiamo bisogno di un forte coordinamento
Guarda io non solo sono disponibile lo condivido e ne sono convinta però diceva mia mamma che per ordinare ci vogliono due cose oggi ha i soldi
E come vedi non è il caso oppure Chaikh autorità costituita cioè cioè la competenza perso non c'è neanche quello
Quello che stavo cercando di fare regione per regione provincia per provincia e cercare di convincere un po'tutti che far sistema è una necessità e in più era semplicemente di utile
Poi setti si convincersi convince non è che posso togliere il passaporto a a qualcuno lo siamo un Paese di libera circolazione delle persone capitali si spera che arrivino eccetera eccetera
Però lo sforzo che sta facendo io vorrei
Non o alternativa
Spero di riuscirci con la convinzione tentiamo adesso è una missione congiunta con le Regioni in India per cercare appunto di far capire come relazionarsi così gli Stati federali indiani
E io spero che tutto questo alla fine
Non dico ci porti dei risultati perché già ci sono ma ci aiuti a tenerli alti e ci aiuti come dire ad andare
Ancora più avanti quindi solo questo vi
Volevo dire sapendo anche adesso parlo a titolo poi di ministro
Non del commercio internazionale che per quanto mi riguarda nel tipo di lavoro e di impegno che ho
Cerco di spingere il più possibile un'anima liberale o più aperta all'interno della compagine governativa
Il che è a quasi del miracoloso voglio dire o comunque ci servirebbe un miracolo
Ma siccome
Ma siccome
Sono piemontese è figlia di contadini piemontese e quindi particolarmente cocciuta non desistito comunque penso che è quello
Che è utile fare per il bene del Paese
Dicevo che diceva la vostra presidente
Che è un politico pensa alle prossime elezioni
Uno statista alle prossime generazioni
Consentitemi di dirvi che se nel frattempo uno vincesse anche qualche lezione male non fa
E
Alle generazioni
Forse ci pensa anche al meglio e chi pensa magari con qualche rapporto di forza in più che oggi non c'è perché tutto si misura poi nei rapporti di forza
E vi prego di di credere che non solo nel vostro mestiere anche nel mio il merito non è sempre per premiato il merito non è esattamente quello che è sempre conta in campagna elettorale
Lo dico a voi perché gli elettori siete voi grazie
Ringraziamo veramente
Moltissimo l'onorevole Bonino anche per i messaggini incoraggianti che ci ha portato
E che quindi ci fanno veramente andare
Sempre più alla grande
Io ne approfitto per dire che pagine un saluto
A quei delle centoquaranta imprenditori che sono nell'altra sala collegati in videoconferenza e che avendo noi superato la soglia delle settecento presenze
Veramente ringrazio per la pazienza
La disponibilità
Menem
Ci avviamo verso la conclusione
E
Posso dire dulcis in fundo
In Astrio Presidente
Luca Cordero di Montezemolo
Che ringrazio tantissimo per essere qui a Trento e ci ricordava
Prima che
è la terza o la quarta volta e che qui
A trenta da noi è segno che
Ci pensa
Anche noi però lo pensiamo stiamo
Quindi non voglio perdere altro tempo e lascio subito la parola e lo ringrazio
Autorità
No io qui però leggo
Un discorso
Magnifico alcuni mi niente rifarò spesso ma non mi voglio distrarre sennò devo dire esattamente le cose che ha detto il vostro Presidente allora
Non è così interessante per voi io innanzitutto
Vorrei salutare e tutte le autorità presenti
Vorrei
Salutare e ringraziare
Il vostro Presidente
Voglio ringraziare perché ha fatto una bella relazione è una relazione alta
Una relazione di quella Confindustria che piace a me non una Confindustria chi chiede una Confindustria che parla prima dal punto di vista dei cittadini e poi degli imprenditori
Una Confindustria che sia sa dialogare
Con le istituzioni anche
Anche
In modo duro ma sempre con un grande rispetto delle istituzioni e dei ruoli reciproci
Quindi complimenti e io durante il mio intervento mi riferirò spesso alla sua relazione
Volevo anche salutare Emma Marcegaglia che è un
Più che un Vice Presidente una cara amica che ha condiviso con me e con altri della squadra tanti mesi difficili
E tante scelte tanto lavoro
Vorrei
Lascio il ministro per ultima la vorrei anche salutare un sindacalista che stimo una persona con la quale il dialogo e possibile
Anche se ogni tanto ci troviamo
Supposizioni magari diverse ma nella sostanza molte cose che diciamo le condividiamo anche perché non vorremmo mai che le nostre proposte
Siano più popolari tra i nostri collaboratori che non tra i rappresentanti dei lavoratori e quindi è bene continuare a dialogare insieme
Vorrei infine
Salutare e ringraziare
Il ministro Bonino noi abbiamo cominciato un grande lavoro di internazionalizzazione e ringraziamento per l'inizio di tutto questo va al Presidente della Repubblica
Caro Carlo Azeglio Ciampi che ha creduto fin dall'inizio altri no in questa grande opera internazionale ed è stato il primo a iniziare con noi questo lavoro con una prima
Esperienze in Cina nell'autunno del due mila e quattro pensionati allora fu difficile pur con l'allora Presidente della Repubblica portare settanta dico settanta imprenditori in Cina bene
Dieci giorni fa eravamo
In Kazakistan con tutto rispetto del Kazakistan c'erano duecento imprenditori quasi tutti i piccoli e mezzi in questi anni abbiamo
Girato il mondo
Ultimamente e con grande soddisfazione colpi ministro Bonino abbiamo coinvolto più di sei mila aziende in gran parte piccole medie
E organizzato questa è la cosa più importante trentun mila incontri faccia a faccia con le imprese perché pur con tutto rispetto
Delle indagini di mercato non ci vogliono le indagini per capire che i piccoli imprenditori da Ragusa a Bolzano e a Trento
Abbiamo bisogno di essere accompagnati nelle missioni sopra tutti e di essere messi in contatto con altri imprenditori poter aver la
Ita di incontri faccia a faccia potere per la possibilità di fare accordi di fare già in venti giorni di andare in in mercati lontani difficili
Accompagnati da un sistema da banche da istituzioni dal Governo da Confindustria da ICE ma anche con la possibilità di petto di incontrare
Possibili partners perché da solo sarebbe estremamente difficile
La cosa più importante di questi internazionalizzazione sono i risultati
Tutti i Paesi in cui siamo andati nessuno escluso
è cresciuto
Più della media europea
E in alcuni casi più
Della Francia e al più della gestiamo cresciuti più della Francia la Germania vuol dire che c'è stato un seguito c'è stato un follow up c'è stato tanto lavoro non c'è stato non sono state solo visite piacevoli di incontri o
Di oppure sono io opportunità
Siamo stati in Cina due volte in India tre volte in Turchia in Tunisia in Algeria e Marocco in Serbia negli Emirati Arabi in Kazakistan in Brasile
Abbiamo oggi
I gli imprenditori indiani in Italia come ha detto il ministro nella seconda settimana di novembre avremo trecento collegi
Cinesi che verranno in Italia con incontri già organizzati il Primo Ministro turco Erdogan ha chiesto di poter fare come fece allora
Il Presidente brasiliano Lula un incontro in Confindustria lo avremo con le imprese turche l'otto del prossimo mese l'otto novembre
In
Confindustria è già previsto un calendario di ulteriori missioni fino
A da maggio che prevede Egitto Messico Vietnam e Brasile
Io comincio allegare mi e a dire alla relazione del Presidente la quarta volta che sono a Trento Presidente Dellai lo sono con piacere
Perché vedete sono venuto per quattro motivazioni diverse ma importanti e il
Presidente Pieri se lo ricorda sono venuto per il Festival dell'economia
Sono venuto la prima volta per l'università
Con un rettore di qualità e siccome noi siamo per la concorrenza ne parleremo dopo in una campagna acquisti importanti oggi Rettore della nostro università la LUISS il professor Egidi che ha fatto molto bene a Trento
Sono venuto per due Assemblee e sono venuto oggi in particolare per il vostro Presidente
Nostro Presidente è donna vedo che c'è una grande solidarietà
Tra le donne e questo mi fa piacere vorrei che ci fosse di più tra gli uomini e poi
Sono felice
Perché tutte dico tutte le analisi che ha fatto sono da me condivisibili non solo nella sostanza ma anche nel modo con cui sono state espresse
Poi faccio i complimenti per il tema
La globalizzazione all'internazionalizzazione per Confindustria questa è stata una delle tre priorità del lavoro perché è chiaro che le aziende hanno bisogno di mercati hanno bisogno di sbocchi hanno bisogno di crescita
E Dio solo sa quanto mi sta a cuore l'internazionalizzazione bisogna avere la mente verso l'estero e io oggi lo dimostro perché sono qui
Con la mente metà qui ma di verde e devo dire sinceramente metà in un posto molto lontano San Paolo del Brasile in Brasile dove ancora una volta ci giochiamo il campionato del mondo come Ferrari quindi
Mi hanno appena detto che le McClaren hanno fatto in due tempi migliori oggi ma mi hanno sempre insegnato che il venerdì conta poco quindi bisogna cercare di
Farsi coraggio e pensare a domani o dopodomani
Ringrazio anche per l'attenzione di aver fatto in questa sede in una sede particolare questa riunione
E di avermi fatto trovare tre prodotti straordinari una mini Sica Ferrari una magnifica FIAT e delle poltrone Frau che invito tutti ad acquistare per la qualità l'artigianalità alla classe e tutto quanto
Allora
Spesso
Noi diciamo in tutte le sedi che l'innovazione anche la comunicazione il marketing ogni tanto il presidente di Confindustria deve anche pensare alle proprie aziende soprattutto quando è alla fine della presenza in Confindustria deve guardare avanti
Mi fa molto piacere di essere oggi qui con voi
Però
Apprezzato l'attenzione gli applausi
La convinzione con cui avete sentito un dibattito tra persone serie tra persone capaci tra persone che non urlato tra persone che fanno ognuno nel proprio mestiere qualcosa di importante
Chi nel mondo della finanza chi nell'industria chi nell'acciaio che ha un'altra parte di industrie in Confindustria chi nel sindacato
Io ho il dovere
Di richiamare la vostra attenzione su dei temi che certamente sono importanti nel vostro territorio ma che vanno al di là del territorio
E mi richiamo prima di tutto alle tre c che ho molto apprezzato
Vedete in queste tre e cinque ci sono le vere motivazioni le vere essenze di chi va di chi fa il nostro mestiere
Coraggio vuol dire coraggio vuol dire rischio o dire investire vuol dire andare in giro per il mondo vuol dire guardare avanti vuol dire credere nel proprio mestiere
Vuol dire passione vuol dire voglia
Di rischiare
Vuol dire concorrenza
Quella concorrenza anche noi per primi nel due mila e sei
A vicenza
Prima che qualcuno si venisse a insegnare di andare in giro per il mondo in campagna elettorale noi abbiamo portato all'attenzione del Paese concorrenza
Abbiamo bisogno di un Paese con più concorrenza
Abbiamo bisogno di un Paese con che quando i affronta sposa la concorrenza il mercato
Mette in merito al centro abbiamo bisogno di un Paese che premi i più bravi premi i migliori in qualunque quel attività nella scuola nella pubblica amministrazione nella giustizia nell'impresa dappertutto come facciamo noi nelle nostre imprese
Questo è il tema più importante di tutti i
Abbiamo bisogno
E sempre
Mi richiamo alle tredici anche però di grandi competenze
Attenzione
I migliori sia e non
Per così perché magari siamo figli di qualcuno magari abbiamo dei meriti non nostri
Perché siamo più bravi siamo più preparati abbiamo studiato di più abbiamo innovato di più abbiamo rischiato di più abbiamo avuto più capacità di puntare sui nostri collaboratori qualunque sia il mestiere perché qui dobbiamo dirci una cosa
Fortunatamente in Italia ci sono delle persone straordinarie in tutti i settori
Pubblici e privati certo non solo tra gli imprenditori
Il rischio è che se non riusciamo a guardare al bene comune se non riusciamo a pensare a cosa abbiamo bisogno per il futuro e la crescita del nostro Paese avremo tanti italiani bravi generosi capaci ma non avremo l'Italia
E questo è una riflessione che dobbiamo fare
E quando mettiamo la seconda ci come competenze ecco che si apre il grande tema della scuola
Che giustamente il vostro Presidente ha portato come uno dei cardini
Del futuro di ogni Paese un Paese che non investe in ricerca che non investe identiche esce che non investe nelle nuove generazioni è un bel è un Paese che non pensa al proprio futuro
La scuola
E la scuola oggi
Quando anche ne parliamo spesso e considerato ma come volano alti con i problemi che abbiamo parliamo di scuola parliamo di università attenzione
La competizione delle idee e quella che
Contraddistinguerà il futuro di ogni Paese
E noi abbiamo una scuola in cui ancora
Immettiamo precari
Nella scuola senza selezione senza merito inseriamo persone non preparate spesso
Abbiamo dei libri di testo contro la cultura di impresa contro la cultura industriale contro il merito contro la modernità e il merito di un Paese
Abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno
Di renderci conto
Che proprio perché questo è un Paese con una Bubi vita sociale troppo bassa
Spesso chi nasce povero muovere povero in questo Paese perché non c'è sufficiente al merito
Perché dobbiamo renderci conto che non possiamo continuare ad avere un'università con il più alto livello di anzianità di professori nel mondo o premiati per l'anzianità e non per le capacità e per il merito
E qui arriviamo e qui arriviamo al tema di fondo vedete
Perché questo Paese da dodici tredici anni a questa parte cresce meno di qualunque altro Paese d'Europa
Ma dove sta scritto ma perché
Ma quale calamità abbiamo sulle nostre teste un Paese straordinario un Paese
Pensavo venendo qui oggi Stra grazie per avermi invitato grazie per avermi dato la possibilità di passare su queste montagne su dei vigneti su delle fabbriche su delle case un se un una
Realtà come la vostra che mette insieme università servizi industria turismo
Mille novecentosettantadue l'Italia primo Paese in Europa per l'attrazione turistica
Due mila e cinque al quinto posto
E tutto lascia purtroppo prevedere che diventeremo il VII abbiamo lavorato male
Tutti nessuno escluso dobbiamo dire che abbia lavorato male perché Pompei Lele Monti le vostre montagne Venezia Firenze Taormina Siracusa
Offrire o quant'altro ci sono sempre state abbiamo vissuto di rendita non abbiamo innovato non abbiamo saputo comunicare siamo andati in giro per il mondo Regioni Province e Comuni senza fare squadra ecco il terzo ci la coesione
Io la Ferrari di questi tre temi i alla FIAT faccio il mio lavoro quotidiano coraggio investimento rischio capacità due competenze
Non si vince se non si fa dei prodotti migliori degli altri non si vince se non si guarda sempre avanti non si vince se non si lavora sull'organizzazione e sull'innovazione in azienda sul per Nieri migliori sui tracciati di carriera sul marketing sul commerciale sulla conquista dei mercati sulla soddisfazione del cliente logicamente sul prodotto processo ma ci mancherebbe altro
E coesione io nella mia prima assemblea in Confindustria ha detto facciamo squadra
Una trasmissione Striscia la notizia sa via presi in giro per mesi facciamo squadra siamo un Paese diviso siamo un Paese in cui non riusciamo quasi a metterci d'accordo per niente
Abbiamo due coalizioni che si sono messi d'accordo solo su una cosa su tutto il resto sulle cose più importanti di cui adesso dovremo parlare
Si son messi d'accordo per motivi diversi solo sull'indulto e cioè su mandare fuori dalla galera degli mascalzoni vediamo ci son più le galere e questo è un tema di grande riflessione
E di grande preoccupazione
Perché abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di avere un Paese compiuto sull'Italietta sociale su questo non c'è dubbio
C'è troppe differenze né in un Paese che ha più concorrenza un Paese che ha più innovazione può farsi carico di chi lo ha più bisogno e queste fondamentali in un Paese civile ma abbiamo anche bisogno
Di sapere
Che un Molise per
Poter redistribuire decresce non cresciamo e lo dicevo e oltre dieci anni che cresciamo meno di qualunque altro Paese ed euro
Io la cosa più impressionante che negli ultimi anni
La capacità di attrazione del nostro Paese sta arrivando al lumicino nessuno o pochissimi
Viene più investire in Italia il che vuol dire il che vuol dire amici imprenditori che fare l'imprenditore in Italia non è così facile altrimenti verrebbero
E perché non vengono
Perché qui arriviamo alla priorità delle priorità qui arriviamo al nocciolo del problema e consentitemi una paragone automobilistico
Chiunque sia il pilota qualunque sia la tutta il colore della tuta bianca rossa verde gialle con questa macchina così complicata così pesante così vecchia così difficile
Così costosa il mondiale non lo vince
Oggi c'è una competizione a proposito di globalizzazione straordinaria tra territori
Non è più il dopoguerra in cui c'era una Germania che è uscita anche lei da una guerra lunga dolorosa drammatica o gli Stati Uniti d'America o gli inizi di o delle nuove tecnologie giapponesi oggi c'è un mercato globale
Oggi ci sono paesi che cinque non vent'anni fa non esistevano pensate agli Emirati pensate alla Cina pensate all'India presa dalla Turchia pensate al Brasile tassi di crescita clamorosi
Noi abbiamo delle previsioni nell'anno prossimo di crescere uno virgola tre per cento noi siamo stati l'unico Paese nel mondo industriale a crescita zero nel due mila e quattro nel due mila e cinque
Queste sono perché
Perché un Paese chi non è gestito
è un Paese che pensa sempre che lo stellone risolva i problemi
è un Paese in cui abbiamo negli ultimi anni una crescita dello Stato nel territorio
Abbiamo visto il degenerare il crescere di aziende a capitale pubblico a maggioranza pubblica che non coi nostri soldi facoltativa concorrenza ai privati
Fornisce
E fornisce
E fornisce servizi cari soprattutto per chi ha meno potere d'acquisto perché chi ha potere d'acquisto o se paga un po'di più una bolletta ce la può anche fare
Ma chi lavora con noi nelle nostre fabbriche caro Bonanni e che faccia certe volte fatica arrivare alla fine del mese perché paga le tasse perché gliele trattengono in busta paga
Bene quello fa più fatica quando manda a scuola una propria bambina con una maestra che ha una fannullone ancora una maestra che magari vanno non viene tutti i giorni questo vuol dire farsi carico con la liberalizzazione con le concorrenza col merito della De di chi ha più bisogno
Questo è quello che è un fatto dei leader Toni Blair ha avuto tre mandati d'Europa tre e ha fatto la delle grandi riforme
Qui noi vediamo il proliferare di le società pubbliche siamo i campioni del mondo di Consigli di amministrazioni inutili per piazzare politici trombati questi consigli e questa in tutto il Paese
Allora
Non mi sta bene
Non mi sta bene di sentirci qualcuno
Ora maggioranza che dopo la nostra Assemblea c'ha tacciato di antipolitica attenzione noi abbiamo reagito
Noi abbiamo lavorato non ci siamo rimboccati le maniche basta vedere i dati dell'export la crescita dell'Italia non l'ha portata la cicogna Alan portatele impresa e con la loro crescita con le loro esportazioni e chi lavora nelle imprese
Non la portate la cicogna io non ho visto delle riforme così importanti
Da favorire la competitività del sistema Italia io ho visto una ripresa selettiva molti ha lasciato le imprese sul campo
Molti non ce l'hanno fatta purtroppo perché noi abbiamo sposato la concorrenza
Noi andiamo in giro per il mondo vende le automobili a venderle scarpe a vendere quello che c'è da vendere co dei concorrenti in cui il prezzo in cui la qualità in cui i tempi di consegna
Sono fondamentali noi oggi in Italia abbiamo il più alto livello di tasse sull'impresa e il più basso livello di servizi per le imprese logistica trasporti burocrazia
Allora qui dobbiamo capirci una cosa non è Confindustria la nostra Confindustria non è una Confindustria corporativa perché parlare di riforma dello Stato parlare di concorrenza parlare di
Merito parlare di più presenza internazionale non è chiedere
Volere un Paese più competitivo e parlare prima come cittadini e poi come imprenditori abbiamo detto basta con gli incentivi
Incentivi spesso servono all'intermediazione politica servono a trovare l'amico dell'amico in alcune aree del nostro Paese servono lo sapete
A far proliferare tante cose
Dati Cibin incentivi e più automatismi meno tasse migliori servizi
E qui lo ripeto arriviamo al nocciolo la macchina non competitiva ma come possiamo pensare nel due mila e sette di vincere le battaglie
Paese
Perché le nostre battaglie
Purtroppo le dobbiamo vincere da sole e ce lo dobbiamo dire chiaramente
Ha ragione ma c'è ancora molto da fare non è che gli imprenditori siano
I più bravi del mondo come persone anche loro sbagliano anche loro hanno fatto degli errori non le nostre
Critiche le abbiamo accettate io le ho sentite quando sono arrivato presenti con fiducia investite poco esportate poco
Il capitalismo familiare non non cresce fatte troppa finanza fatte troppo immobiliare ci sia rimboccati le maniche
Io vi ho detto nel due mila e quattro noi dobbiamo restituire a questo Paese quello che abbiamo ricevuto io ho avuto la fortuna di nascere dopo la guerra come molti di voi io ho avuto la fortuna di avere tanto da questo Paese
Tanto
è arrivato il momento ognuno di provare a fare il meglio
Non lo dobbiamo fare in casa nostra perché non è la politica che risolve i problemi dell'impresa un'impresa di successo lo fa l'imprenditore lo fa chi ci lavora lo fanno i propri collaboratori collaboratrice lo fa il coraggio la coerenza degli azionisti le fare capacità
Non la politica non il sindacato non la Confindustria non la Regione niente e quanti di noi hanno dovuto passare momenti difficili notti insonni prima di prendere una decisione importantissima per la propria impresa
Spesso per i propri figli sempre per i propri collaboratori che sono il patrimonio più grande
Non si fanno prodotti eccezionali senza uomini eccezionali in azienda
Non si fanno
E ha ragione Bonanni e su questo sa che Confindustria c'è
Usciamo da rituali passati il mondo non ha spetta le lungaggini irrituali Ibiza anch'
Fini ismi le tattiche le strategie della politica italiana e il mondo va a trecento chilometri all'ora ha ragione il vostro Presidente
E anche noi usciamo da una logica sindacale e di trattative vecchie tre abbiamo troppi contratti troppi siamo sempre a fare contratti ogni due anni scadono contratto sia sempre in contrattazione
Abbiamo la necessità di dire chi lavora di più in azienda deve guadagnare di più abbiamo la necessità di dire che se uno vuole fare lo straordinario per essere flessibile lo deve poter fare lo deve poter pagare
Abbiamo bisogno di dire che in casa nostra i migliori i migliori
Se io domani per caso e non si sa mai due
Due galletti magari in qualche curva che ne sai che noi vinciamo il Mondiale noi premiamo tutti i dipendenti della Ferrari
Perché se lo vinciamo emerito loro non è merito né dei tifosi né della televisione né solo dei piloti è merito di chi c'è dietro quelle macchinette così che dobbiamo ragionare
Non dobbiamo dare I nostri collaboratori la sfida come vorremmo che la politica la destra al Paese
Quanti leader politici del passato sono stati capaci di spiegare al Paese di dialogare con il Paese sulle sfide che avevamo davanti come non lo diciamo i nostri collaboratori nei prossimi tre anni vogliamo più quote di mercato in quel Paese e che cosa facciamo ci lavoriamo
Ma se li raggiungiamo
Come l'amministratore delegato o i premi o alle stock option è giusto che chi collabora questi raggiungiamo i chiavi prediche deve avere questo è l'unico do di far squadra altrimenti il cinico visione son bellissimi discorsi validi a Trento ma noi non facciamo teoria facciamo pratica giusto no
E allora coesione coraggio e competenze lavoriamo su questo
Però
Però
Il tema numero uno dell'Italia
Chi dobbiamo condividere
Soprattutto come cittadini e poi come imprenditori e di una grande riforma dello Stato
Come facciamo a vincere
Comuni circoscrizioni Province regioni Comunità montane
Venticinque partiti si alza un ogni giorno fa un partito nuovo io vedo ragazze
Che fanno partiti e che magari
Non so qualcuno pensa possano diventare il punto di riferimento di un'Italia seria vedo magari dei comici che decidono di fare un partito ma vogliamo questi Italia domani o no
O vogliamo piuttosto finalmente che la politica le persone più responsabili degli schieramenti si siedano per fare qualcosa per il futuro di questo Paese
Che non è né di destra né di sinistra abbiamo bisogno di uno Stato che faccio un passo indietro nell'amministrazione nell'economia
E faccio un passo avanti in quello che i cittadini si aspettano da uno Stato più sicurezza più galere certezza delle pene autorità
Infrastrutture materiali e immateriali investimenti in ricerca investimenti sull'export quello investimenti spesa sociale
Noi abbiamo una spesa sociale che è simile a quelle degli altri Paesi d'Europa parliamo tanti di giovani
E poi
Facciamo tanto perché la gente in comunità media di oltre ottant'anni vada ha lavorato finisca di lavorare ai sessanta anni in alcuni casi anche la prima e questo il modo di pensare i giovani finisce che tutti i soldi della spesa sociali invece di andare in asili nidi in ammortizzatori sociali in aiuti alle famiglie
Meno ricche vanno a pagare la previdenza
O fanno a pagare delle spese inutili
O fanno a pagare il debito pubblico
Noi continuiamo a parlare come se non avessimo il debito pubblico più alto d'Europa
E se si alzassero i taxi i tassi per noi sarebbe una tragedia
E rendiamoci conto che questo massiccio che abbiamo sulla testa del debito pubblico
Vale per le future generazioni perché le nostre tasse vanno in gran parte a pagare queste cose non vanno ad avere servizi non vanno ad avere soprattutto investimenti per il futuro
Quanti sacrifici facciamolo nelle nostre aziende per reperire risorse per gli investimenti
Chi non investe potrà avere un anno due anni anche di buoni risultati poi chiude l'azienda non ci si può fermare un minuto eppure qui soldi per infrastrutture non ci sono soldi per la ricerca sono al lumicino soldi per spesa sociale non ci sono perché
Perché vogliamo sapere dove vanno a finire le nostre tasse
Noi abbiamo bisogno di incentivare la produzione abbiamo bisogno di incentivare il lavoro abbiamo bisogno di incentivare la crescita abbiamo bisogno di cominciare a restituire le tasse a chi le pago onestamente
Io l'ho detto e ripeto chi evade le tasse è un ladro rubano noi abbiamo bisogno di un Paese in cui le tasse le paghino tutte questo è un segnale di un Paese civile
E lo dico prima di tutto in casa nostra
In casa nostra e da tutte le parti
Attenzione
Però
Questo significa che più paga le tasse le tasse deve diminuire e le dobbiamo restituire a chi le paga onestamente
Perché altrimenti chi le pago onestamente le paga due volte le paga per sé e per gli altri e questo non va bene
E dobbiamo dirci con altrettanta franchezza e so che qui c'è questo spirito perché giustamente il Presidente ha sottolineato delle relazioni sindacale corrette
Chi lavora nelle nostre aziende anche le tasse andiamole di mi a togliere questa contribuzione diminuirla in nella busta paga
Perché non non va bene che noi paghiamo cento una persona e nostro collaboratore se le mette in tasca cinquanta non va bene va meglio per loro e va meglio per le aziende se se ne potessero mettere in tasca settanta ottanta novanta a noi saremmo felici
Allora
Abbiamo e qui ha detto molto bene ma
Teniamo distinta la precarietà dalla flessibilità
Noi abbiamo detto e lo ripetiamo a questo Governo con grande fermezza e con grande rispetto la legge Biagi non sì tocca
La legge Biagi non si tocca
Ora
Noi dobbiamo avere il coraggio di spingere la politica ad essere una politica altro
Una politica che decide una politica che guardi avanti una politica che sappia dialogare una politica che affronti i nodi del Paese
Abbiamo finalmente bisogno della cosa più elementare
Ma come possiamo parlare di concorrenza nel nostro Paese
Se la forma più elementare di concorrenza e cioè di dare la possibilità ai cittadini di scegliere chi mandare in Parlamento non esiste perché siamo costretti a votare delle liste e però ecco ottenne fatte dalle segretari dei partiti
Questa è una cosa scandalosa
E mi meraviglio e mi meraviglio che ci sia ancora qualcuno che dice si va a votare con questa legge elettorale ma se noi crediamo di risolvere i problemi del Paese con con tipo elezioni ci siamo sbagliati noi dobbiamo prima riformare la che alla legge elettorale perché dobbiamo raggiungere tre obiettivi primo darci la possibilità di scegliere chi mandare o chi non mandare
Secondo che chi vince deve poter governare e terzo che ci sia una legge che metta fine al campionato del mondo del numero dei partiti di cui l'Italia è strana in testa senza motivo
E qui che il vostro Presidente ha fatto bene
Onorevole Bonino a richiamare De Gasperi
Io mi rendo conto dicesse uno
Al più è lettera più voti alle elezioni ma se noi continuiamo a ragionare così
Faremo quattro lezioni all'anno non cambierà assolutamente niente
Se non prima ci sia una Presa forte di coerenza di partiti
E dica noi con queste elezioni non ci andiamo con questa legge elettorale abbiamo bisogno di cambiare la legge poi vinca il migliore grazie a Dio queste la democrazia
Noi oggi viviamo
In un Xaus Contino noi domani abbiamo una manifestazione impianto mai romanzo in piazza di partiti
Del Governo che vanno non si capisce perché
Andare a spiegare di andare in piazza però non andiamo contro il Governo è importante e difficile da spiegare io non l'ho capito
Aspettate oggi mi arriva la notizia mentre venivo qui Welfare
Le richieste
Di emendamenti della legge sul welfare sono clamorosamente maggiore della richieste dalla maggioranza rispetto all'opposizione il che vuol dire che ad
è una maggioranza fatta di egoismi di partito una legge da loro proposta in Parlamento si chiedono più emendamenti dell'opposizione ma qui siamo alla follia
E allora qui arriviamo al punto
In Inghilterra c'è un detto che dice
Non hanno non ho mai visto dei tacchini anticipare il Natale
Chi la deve fare sta riforma dello Stato noi
E qui ne vale la classe dirigente in questo caso politico perché quando si parla dei problemi generale del Paese ognuno
Ha un ruolo di classe dirigente a cominciare da noi se l'Italia non cresceva
Era anche perché noi facevamo abbastanza
Per quelle tre c noi oggi li abbiamo davanti tutti i giorni per un motivo molto semplice se non le realizziamo se non le attuiamo
Qualcun altro vende più di noi è vero che aumentato l'export ma intanto è aumentato di nuovo non perché ce l'ha portato la cicogna
Perché fino a prova contraria l'export lo facciamo noi o no
O no
Secondo perché quanti aziende per aumentare quote o per mantenere quote ecco il coraggio
A sofferto e soffre dei margini dei propri delle proprie entrate
Perché per vincere la concorrenza noi non siamo come le società capitale pubblico statali provinciali regionali e comunali tanto non hanno concorrenza e non abbiamo i concorrenti
Se non forniamo un prodotto un servizio valido il consumatore diva Dio fortunatamente in Cina in Giappone in Italia a Benevento a Bolzano o a Bucarest ma da un'altra parte non è obbligato a prendere il nostro prodotto perché la FIAT
Non andava bene perché non faccio le macchine delle migliori della concorrenza punto a capo non è non è se noi vinciamo e perché siamo meglio degli altri non perché c'è aiutato qualcuno
Io non è qui oltre a tutto il discorso del merito della concorrenza viene il fatto che noi abbiamo bisogno
Di andare a fare delle scelte per il futuro del Paese perché così non ci sarà niente da fare siamo fermi il Paese bloccate un compromesso continuo
Non dare una cosa tecnica ho visto questo balletto orde parlavamo con con Bonanni salta se è cambiato un contratto firmato può in tre giorni si è tornati indietro all'origine ci stiamo facendo del gran male tutti
E qui ha ragione il Presidente ancora e la differenza di De Gasperi
Il vero che per governare per pensare al futuro bisogna vince le elezioni però io ho la sensazione che qui ci sia ormai da tempo e non da oggi un clima di campagna elettorale per e perenne
La maggioranza la la posizione di oggi che è stata cinque anni quattro anni al Governo con la più grande maggioranza nella storia del dopoguerra italiano Italia nulla cambiata io non ho visto una liberalizzazione
Io non ho visto tolto la legge Biagi e qualche altra riforma dei veri cambiamenti per la modernizzazione di questo paesino li ho visti
Oggi
Ci troviamo dirittura di fronte
Ad una coalizione io credo che sia difficile in Europa andare a trovare due partiti che abbiano proprio nella loro testata nella loro il nome comunista
Due ce ne sono forse in Europa certamente due in Italia e tutti e due li abbiamo al Governo
Allora sono temi in cui ancora oggi la crescita delle imprese qualcuno la definisce l'imprenditore a pancia piena ma se noi continuiamo a ragionare così non ne usciamo
Un imprenditore che fa la pancia piena avrà la pancia piena per sette non per i suoi figli ma dopo due-tre anni chiude l'azienda se non investe se non guarda al futuro
Se non pensa i suoi collaboratori e la forza la crescita delle aziende il primo successo per chi ci lavora
E più l'azienda cresce più crea benessere più preoccupazione io non voglio dire che adesso le imprese debbano essere il demiurgo di tutto ma la centralità dell'impresa è fondamentale nella crescita dell'economia perché se no chi la fa la crescita
La signora Merkel toglie non sei punti
Di tasse sull'impresa i Paesi scandinavi di cultura socialista grandi servizi a
Sociali abbassato le imprese aziende più di chiunque altro e non la maggior crescita del PIL e hanno il maggior benessere e non maggiore occupazione
Ma signori se noi continuiamo a ragionare che appena abbiamo un tesoretto dobbiamo fare contenti tutti invece di pensare alle priorità del Paese alla crescita perché se non cresciamo è finita
Ed ora è tutto difficile
E questa è la preoccupazione di oggi noi dobbiamo mettere un circolo virtuoso meno sospese
Tagliare le spese tagliare enti inutili tagliare spese improduttive tagliare troppa roba che non serve alla crescita ed ecco abbiamo bisogno di ammortizzatori sociali
Certo un Paese in trasformazione ha bisogno di ammortizzatori sociali ma non ci sono i soldi per gli ammortizzatori sociali perché abbia dobbiamo pagare tutto il resto meno spese
Meno tasse perché l'unico modo per abbassare le tasse farle pagare a tutti
E due avere meno spese e tre più investimenti pubblici infrastrutture infrastrutture ma perché non si viene più investire in Italia in vista lavora rincari diventato troppo costose troppo complicato ma vogliamo pensare alla burocrazia
Ma qui sei continuiamo che per aprire uno blocca in una fabbrica devi andare a circoscrizione al Comune e Provincia se qualunque tetto per qualunque forma di opera pubblica è possibile non usciremo mai
L'Italia ha fatto uno degli errori più grossi
Della sua storia aveva una tecnologia avanzata nel nucleare ha chiuso tutto e andata a non fare politica energetica
Quando andiamo in Francia
Oggi ci sono delle tecnologie avanzatissime il nucleare che però abbiamo abbandonato a proposito di ricerca
Abbiamo bisogno di pensare
Che se continua così il prezzo del petrolio
Noi continueremo a bere un Paese che si sta dilapidando per pagare il petrolio per pagare il debito pubblico e parlo e per pagare troppe spese inutili e lo dico con rispetto soprattutto per chi lavora nella pubblica amministrazione
C'è tanta gente di qualità e umiliante per tanta gente di qualità vedersi vicino tanta altra gente che pensa di lavorare lì per rispondere al politico che la messa in quel posto invece che al cittadino che niente
Questo è umiliante per le persone di qualità
Che fortunatamente sono la maggioranza
Perché quanti medici straordinari nella sanità pubblica quante persone straordinarie nella nelle nelle nelle Forze armate nelle forze di sicurezza nelle nelle istituzioni le abbiamo più
Voi chiedete a qualunque grande imprenditore straniero qualunque ambasciatore i cinque motivi per cui non si viene investire in Italia
Infrastrutture
Tempi della giustizia
Un giudice
Importante nell'ultimo convegno dei giovani imprenditori
Ha detto un giudice tensione ha detto in questo Paese e meglio uccidere la moglie piuttosto
Che intentare una causa di separazione un giudice tensione attento io gli ho detto
Perché ha detto perché ha detto
Guardi
Omicidio colposo avviso sbagliato volevo sparare un passero sparato a mia moglie mi è scappato non lo volevo fare tre annetti lo stupro te la cavi con sette mesi
Se sei un pedofilo un mese e mezzo più la condizionale roba da niente perché non c'è più la certezza delle pene con tutto il rispetto
Allora
Oggi fai una causa per
Separazione quattro
Cinque anni a parte i costi quand'è aggiornata la causa oggi fine due mila e nove vai lì in giù dice quel giorno non c'è quando è due mila e un
Cintato la mazzata ti fai tre anni si è posto essere tranquilli allora io gli ho detto ma guardi che questo è un misti istigazione a delinquere lei mi dice queste cose
Per dire anche protagonisti della vita della giustizia
Allora cerchiamo per concludere di mettere in fila alcuni temi
Io credo
Che sia importante
E non lo dico solo di nuovo per complimentarmi con il vostro Presidente
Ma io
Sto girando molto l'Italia ieri ero a Rovigo in una bellissima incontro con due mila imprenditori veneti
Senza parlarci
Senza farci vedere primi testi senza consultarci diciamo le stesse cose
Nel merito
Riforma dello Stato lotta alla burocrazia più competenze più snellezza
Più un ruolo di scuola ricerca informazione
Più coraggio più politica che decida più politica forte più leadership
Io non voglio qui richiamarmi io ero ragazzo
Io ho ancora negli occhi la capacità di certi leader uno per tutti non non li voglio citare perché so che sono andati un po'di moda recentemente trattanti autorevoli esponenti del Partito Democratico che stimo incitare Chennedy però
Signori la politica è fatta di leader la politica è fatta di capacità di interpretare
I bisogni del Paese i bisogni della gente i bisogni di delle persone più debole i bisogni della competizione i bisogni della crescita bisogna saper parlare al Paese che non si parla o solo con le campagne elettorali perenni
Come se uno ve dire meno tasse più sicurezza è molto facile dirlo poi bisogna farlo
Soprattutto se non lo si è fatto
Oppure oppure
Non riuscire a decidere niente perché all'interno delle coalizioni ci sono delle realtà talmente diverse delle culture politiche talmente diverse delle posizioni politiche traverse di gas che praticamente impossibile recita
Abbiamo bisogno di tornare alle decisioni
E tornare alle decisioni significa prima di tutto mettere mano alla macchina dello Stato
Prima di tutto chiederà le persone più responsabili di entrambi gli schieramenti di parlarsi di guardare al futuro di fare sì gli statisti e non la campagna elettorale abbiamo fatto una riforma elettorale perché chi l'ha fatta pensava di vincere le elezioni
Solo questo e poi le ha perse
Abbiamo fatto un articolo quinto del del partito del precedente abbiamo fatto un obbrobrio federalista che non è né carne né pesce
Con duplicazione di costi
Con
Lo Stato centrale che non ha più controllo su tante cose allora torniamo alla priorità delle priorità riforma dello Stato
Riforma delle lepri elettorale manda mandiamo chi vogliamo in Parlamento chi vince abbia strumenti possibilità di gestire
Il poteri del Primo ministro oggi sono minori di un sindaco di un piccolo paese
Abbiamo una Camera e Senato che fanno esattamente le stesse cose abbiamo numero di partiti enorme
E abbiamo tutto tutti quei passaggi terza cosa
Chi vince chi gestisce chi a leadership tagli
Tagli recuperi denaro per il futuro per i giovani per le infrastrutture per la ricerca per la scuola per i servizi sociali tagli
Mettiamo l'impresa è al centro vincano migliori ma che crescano che possano competere che possano andare in giro per il mondo avendo alle spalle un Paese competitivo avendo alle spalle un territorio chi ha cultura di crescita di competizione
Andiamo a ragionare
Con un sindacato che non può essere sindacato del no con un sindacato che non può sempre guardare al passato con un sindacato che non può entrare nel a parlare di sé essi milita di merito di crescita di premi di straordinari e soprattutto di sapere che la crescita dell'impresa
Deve
Rappresentare la miglior crescita per chi lavora dell'impresa
Andiamo a mettere la scuola al centro andiamo infine ad a vere
Insieme
Un atteggiamento di rispetto ma proprio perché
Noi cerchiamo di fare al meglio il nostro mestiere perché ci sia rimboccati le maniche abbiamo il diritto il dovere di pretendere da tutti di fare lo stesso e di essere giudicati non solo per quello che si fa ma per come lo si fa
Noi abbiamo tante
Imprese di eccellenza
Abbiamo delle imprese troppo piccole che vanno accompagnate che vanno aiutate ben venga finalmente all'internazionalizzazione delle banche in atto fatto fondamentale ben vengano le iniziative di Confindustria sei mila imprenditori e il prossimo presidente ne porterà ancora di più
Ben vengano il rapporto col Governo con le banche con del
Con
Le le università abbiamo bisogno di internazionalizzazione di Università non non non riusciamo più attrarre studenti stranieri perché c'è corsi troppo pochi in lingua inglese non tutti sanno l'italiano non possiamo essere al sesto Paese in Europa come capacità di attrazione di studenti che sono poi quelli che saranno i più grandi ambasciatori del nostro Paese del mondo
Insomma lo dobbiamo contribuire alla modernizzazione del questo di questo Paese
Dobbiamo lavorare sodo
Dobbiamo sapere che abbiamo delle grandi capacità dobbiamo sapere per fortuna che dobbiamo dire
Oggi
Le
Un una una unanimità e condivisioni di analisi della Banca d'Italia di Confindustria del Fondo monetario dell'OCSE sulle cose da fare adesso bisogna farle e lo diciamo con rispetto alla classe politica perché attenzione
Se questa classe politica non è in grado di affrontare con forza con determinazione con il senso dello Stato con senso dello Stato e del bene pubblico il futuro del Paese
Chi verrà dopo di noi
Non vorrà vorrà cambiare vorrà dire questa classe dirigente non è più in grado di affrontare le sfide di un Paese come l'Italia
Noi ci siamo io voglio terminare ringraziando ancora il Presidente ringraziandolo per le cose che ha detto per come lei ha detto mi fa piacere in questa terra che è cresciuta in questa terra in cui
Dice rispetto reciproco in cui c'è dialogo con l'istituzione in cui c'è confronto ma rispetto con le istituzioni in cui c'è dialogo causa più importante con i rappresentanti dei nostri lavoratori in cui c'è la necessità solo
Di potere dire lasciateci fare il nostro mestiere metteteci nelle migliori condizioni di farlo non abbiamo bisogno di denaro non abbiamo bisogno di INCE chi vi abbiamo bisogno di un Paese che cresca e creda nella impresa che creda nella crescita che creda nel rischio e che creda nelle capacità grazie a tutti auguri