Sicurezza, giustizia, dimensione internazionale dell'Italia

Da questo convegno
Potranno sorgere nuove interessantissime iniziative
Ma prima di iniziare con la sede dei relatori desidero
E fare un atto molto importante che è quello di dare lettura nella lettera che il Presidente Napolitano
Ha inviato agli organizzatori
Ai Signori Presidenti e dissi in mare Anm SI.N.PRE.F.
In occasione del convegno sicurezza giustizia dimensione internazionale dell'Italia una riflessione tra magistrati diplomatici e prefettizi la richiesta di un rinnovato e dialogo con la politica
Desidero esprimere vivo apprezzamento
Per l'importante iniziativa che chiamo esperienze professionali diverse a confrontarsi su alcune tra le principali funzioni esercitate dallo Stato che costituiscono espressione fondamentale della sua sovranità
Nel dibattito politico e civile in atto nel nostro Paese questi temi si intrecciano e chiedono riflessione e adeguato approfondimento ma anche soluzioni urgenti dei problemi concreti
I magistrati i funzionari diplomatici e prefettizi si sono guadagnati negli anni prestigio e fiducia svolgendo le proprie funzioni con professionalità
In posizioni di terzietà e al servizio esclusivo della collettività nazionale
Per l'affermazione dei valori nei quali l'Italia si riconosce
Rispetto della legalità pace
Democrazia tutela dei diritti umani
Sviluppo economico e coesione sociale
Sono certo per ciò che quanto emergerà dal convegno sull'attività e sulle esperienze da voi maturate in settori delicati e vitali dell'amministrazione dello Stato
Sarà tenuto in ogni considerazione per le successive iniziative di competenza del Governo e del Parlamento
Con questo spirito rivolgo agli organizzatori del convegno ai relatori e a tutti i partecipanti gli auguri più sentiti di buon lavoro Giorgio Napolitano
La prima parte del convegno di stamattina è dedicata anzitutto agli indirizzi di saluto
Passerei senz'altro quindi la parola in assenza del Presidente dell'Associazione nazionale magistrati che è chiamato per motivi istituzionali altrove alla vicepresidente Maria Antonietta Fiorillo
Grazie
Buongiorno a tutti
Con vero piacere che rivolgo il saluto dell'ANM
Alle autorità
E
E a tutti i presenti
E ringrazio in modo particolare gli autorevoli relatori che hanno dato oggi
La disponibilità ad essere qui con noi
In un convegno dell'Associazione nazionale magistrati ha fortemente voluto realizzare in sinergia con le associazioni dei diplomatici
E dei prefetti e che rappresenta un'assoluta novità
è la prima volta infatti che rappresentanti di queste tre articolazioni dello Stato quelle che con una felice espressione qualcuno ha definito burocrazia neutrale si incontrano per tentare una riflessione comune
Ornella rispedita della diversità delle funzioni muovendo però dalla consapevolezza che loro efficace e corretto funzionamento significa efficace corretto funzionamento della pubblica amministrazione
Il titolo che abbiamo voluto dare a questo convegno e significativo e vuole esprimere il fatto che le funzioni svolte dai corrispondenti apparati sono inscindibilmente grazie non fine comune e consequenziale il bene della collettività e l'affermazione del ruolo dello Stato anche nella sua applicazione internazionale
Un Paese moderno e democratico deve garantire fa dei suoi cittadini
Sicurezza nel senso più lato di garanzia di esercizio dei propri diritti una risposta di giustizia pronta ed efficace una collocazione sulla scena internazionale di ampio respiro
Partendo da questa comune premessa le associazioni che oggi sono qui presenti hanno avvertito il bisogno di sviluppare un ragionamento con i rappresentanti delle forze politiche
Per evidenziare un fenomeno che da tempo si avverte e investe le funzioni che esse ricoprono
Quello di un loro dimensionamento se non di una vera e propria se mi consentite il termine emarginazione a volte esplicita albo è un po'più silenziosa che passa attraverso anche la drastica riduzione delle risorse finanziarie anche di quelle destinate all'organizzazione del lavoro
A questo non ci deve meravigliare non ci deve meravigliare se poniamo mente alle modificazioni che in questi anni hanno attraversato ancora attraversano l'Amministrazione la quale è chiamata
A dare risposte sempre più articolate alle richieste di una società in continua evoluzione
Abbiamo assistito per queste ragioni in questi anni alla nascita la creazione di agenzia di autorità cosiddette indipendenti
A cui sono stati delicati compiti specifici di cura di impulso di regolamentazione e rispetto alle quali
Si è sviluppato un diverso rapporto di natura questo sia assolutamente fiduciaria tra la politica e coloro che di volta in volta sono chiamati alla direzione di questa agenzia e di queste cosiddette Autority
Nel contempo secondo noi sono rimasto in ombra le funzioni che noi rappresentiamo
Espressione di quello che comunemente si definisce come stato classico e che si caratterizzano dell'imparzialità e per quanto riguarda la funzione giudiziaria anche per l'indipendenza
La disattenzione della politica verso queste funzioni se espressa in tanti modi anche diversi non solo
Con la riduzione delle risorse finanziarie anche di quelle destinate a correggere le differenze retributive con categorie similari di altri settori della amministrazione ma soprattutto con le mancate opportune direi necessarie riforme normative
Destinate a semplificare e rendere più efficace l'azione di questi apparati
I rischi insiti in una tale prospettiva ove perpetuata sono evidenti e sono numerosi se ne parlerà oggi io credo ma io ne voglio richiamare uno
Che mi pare particolarmente importante quello cioè che se non ci sarà una inversione di tendenza si finirà per rendere queste carriere meno appetibili per i nostri giovani quelli più preparati e quelli più brillanti
Non c'è bisogno di dire quello che sarà il conseguente la conseguente dequalificazione anche intellettuale delle funzioni stesse al rischio che io credo noi e lo Stato non ci possiamo permettere di colore
Concludo questo saluto molto brave con un invito anzi vorrei un vero e proprio augurio che da questa giornata di riflessione
Le cose non si concludano qui ma questa giornata possa essere il punto di partenza di un rapporto dialogico tra le categorie qui rappresentate tutte accomunate come
Poco fa ho detto dall'unico fino di beni ed efficacemente operare nell'interesse dello Stato espressione della collettività dei cittadini
Buon lavoro a tutti
Do ora la parola a segretario esecutivo del Sindacato nazionale del Ministero affari esteri Francesco De Luigi
Grazie grazie per essere qui presenti grazie relatori devo dire nella sostanza di
Provo del tutto vero in sintonia con le parole dette la vice Presidente del
L'idea nasce per noi questo convegno da una una constatazione i diplomatici hanno avuto modo di di vedere
La loro attività internazionale
E cioè che la posizione internazionale dello Stato nella scena internazionale è strettamente legata all'efficacia gli strumenti a disposizione in questa posizione internazionale
Per la proiezione internazionale
Che significa quindi funzionamento di strutture certamente ma anche poter trasferire senso bidirezionale le caratteristiche del paese verso l'estero nonché anche
Elementi della internazionalizzazione se voglio anche la globalizzazione
Nel nostro Paese
La globalizzazione e la parola
Se vogliamo abusata
A volte
Fumosa
è una dimensione in cui bisogna agire l'Italia non può più agile
Questo significa poter competere con sistemi Paesi strutturati che nella globalizzazione agiscono per imporre per
Suggerire soluzioni che sono quelle più al loro confacenti
Quindi è una dinamica che come anche i futuri ruoli politologi hanno avuto modo di approfondire
Bidirezionale cioè un fenomeno che riguarda la dimensione internazionale ma anche un'interazione con gli Stati in senso appunto dinamico il che presuppone un'efficacia degli strumenti a disposizione
Un esempio ecco di come questa
Dimensione internazionale sia sempre più avvertita lo vediamo in alcuni
Elementi indicazione
Ad esempio la Cina di recente
Introdotto nel suo ordinamento diritto latino
In contrapposizione alla common law che la proposta dagli Stati Uniti per agire meglio sul mercato cinese i cinesi hanno detto no preferiamo il diritto latino
La la politica inviare materico perché intellettuale la politica energetica brasiliana
Molti elementi per cui
Ci suggeriscono questa dimensione di interazione
Molto forte fra apparati statuale
Il che si si conduce ovviamente al efficacia dell'azione internazionale
Spesso in Italia si è
Si è visto la pubblica amministrazione e l'alta dirigenza come un un misto fra un concetto che
Emilio stato possibile ora quello senza Stato quindi ristrutturando gli apparati
Non dando fosse il dovuto penso che dall'altra invece utilizzando gli apparati e come ammortizzatori sociali
Questo
In
Senza nessun scusi schieramento ma mescolato ma il punto è che il tema dell'efficacia dell'azione dello Stato è stata a lungo partire per molto tempo
Tralasciato
Ne va ovviamente in questo anche della qualità della spesa pubblica
Questa è la spesa pubblica come sapete avere cura per cinquanta per cento del prodotto interno quarantotto cinque per cento ricostruisce quindi una componente essenziale della complicità il nostro Paese
E in questo
Cercare di migliorare da quella della spesa pubblica in relazione ai fini istituzionali dello Stato migliorando l'efficacia degli apparati
Prezzo internazionale sicurezza e giustizia che sono quindi gli elementi costitutivi della nostra azione
Distaso classico fra virgolette ma quanto mai moderno perché sono queste le caratteristiche che sono richieste
Anche nella competizione internazionale
L'obiettivo quindi di questo questa iniziativa e di vederci insieme per la prima volta riuniti
Per discutere
Di questi elementi e come
Come se il mare siamo stati sempre propositivi nel
Avanzare soluzioni concrete operative in grado di migliorare l'efficacia nostra azione internazionale
Quindi ecco con questo spirito fattivo propositivo che chiediamo con urgenza un dialogo rafforzato con la politica per cercare
Di conseguire al posizionamento migliore nostro paese sul piano internazionale grazie
Buongiorno innanzitutto
Volevo
Rivolgere un deferente ringraziamento al signor Presidente della Repubblica Pella sensibilità dimostrata
Nei confronti dell'iniziativa
Con la concessione dell'alto del suo alto patrocinio
Un ringraziamento alle autorità che converranno
Agli illustri relatori
Un ringraziamento i signori magistrati Ai Signori diplomatici e ai colleghi
Per questa giornata importante è stato già ribadito
Intendo ancora una volta di affermarlo a nome del Sindacato nazionale dei funzionari prefettizi
Quanto sia importante e rilevante la novità di questa giornata
E
Di lei chiede l'elemento fondamentale caratterizzante questa novità l'esigenza rappresenti che ha che hanno sentito fortemente sentito
Queste burocrazie neutrali indipendenti
In misura maggiore o minore ma che comunque
Intendono
Per espletare le loro delicatissime funzioni
Cui sono tradizionalmente collegati le attività l'emissione a fondamentali dello Stato ecco
Intendono ma espletarle in spirito totale di autonomia e di neutralità di imparzialità secondo i principi della Costituzione
Devo dire che questa iniziativa testimonia altresì
E io credo sia importante
Il sentimento della continuità istituzionale
Proprio nel momento in cui il Paese e attraversato dall'inizio una bufera
Che cosa intendo dire continuità istituzionale vale a dire rispetto
Assoluto
Dei principi e dei valori contenuti nell'ordinamento costituzionale repubblicana
Allora
E forse ambizione di queste burocrazie
Rappresentare di fronte all'opinione pubblica proprio questa continuità istituzionale il quadro che la cornice istituzionale
Intorno alla quale si manifesta
La certezza del diritto
Ovviamente ciò che cosa comporta comporta senz'altro
Detto nel documento che già illustrato da
Dei miei predecessori
Una serie di rivendicazioni una rivendicazione soprattutto di attenzione dalla classe politica
Ma comporta altresì l'esigenza di una riflessione profonda
Sì l'adeguatezza
Delle nostre burocrazie
A portare avanti a esternare a rendere credibile il sentimento comune di continuità istituzionale che tutti e tre
Tutte e tre queste burocrazie queste carriere
Condividono ed è questa la grande sfida che si apra in questa giornata e che credo ed è questo l'augurio con il quale voglio terminare questo intervento di saluto e che credo che
Dovrà continuare un lavoro comune che ci può dovrà vedere
Consapevoli delle rispettive e diverse responsabilità comunque uniti in questo grande in questa grande sfida in questo grande cammino
Affinché tutto il Paese possa percepire
Un segnale preciso che lo Stato esistente e non è uno Stato qualsiasi e lo Stato che vuole essere espressivo dei lavori dei valori della Costituzione repubblicana buon lavoro a tutti noi
Esauriti i saluti passiamo ora alla seconda fase della mattinata e vorrei dare la parola al primo relatore il Presidente del Censis Giuseppe De Rita
Buongiorno a tutti
Che ci fa un
Imprenditore privato sempre stando nel privato
A riflettere sulle tre grandi carriere statuale degli ultimi centocinquanta perché sono stato chiamato anch'io perché io ho accettato di riflettere su questo
Credo che lo devo soltanto l'amicizia che mi lega qualcuno di voi se
Rileggendo mio vecchio testo del due mila e due sul Regno inerme cioè sulla crisi dell'istituzione
Qualcuno di voi ha ritenuto che fosse est la persona giusta
Dall'altra parte invece sei da parte mia una
Curiosità
La curiosità di vedere come
Le carriere celebri carriere neutrali le carriere di prestigio della amministrazione italiana subiscono affrontano reagiscono alla crisi più profonda che probabilmente le ha colpite da negli ultimi tempi
Rileggendo alcuni documenti sia documenti stranieri sia documenti OCSE sia documenti vostri c'è questa senza ordini
Esigenza di riordinare le idee
Di capire che cosa sta succedendo
Di capire perché una dimensione di servizio allo Stato neutrale terzo in qualche modo di burocrazia elevata di qualità professionale eccetera in a un certo punto sbanda
Sì bande non sbanda soltanto mi permetterete anche se molti di voi ritorneranno su quest'argomento per mancanza di
Di di risorse per mancanza di finanziamenti per disattenzione governativa vero problemi anche di carriera per carità sono più che giusto io li considero
In qualche modo realisticamente veri
Però non è quello il problema il disagio mi sembra di capire da quello che io
Ho ho colto dall'alcuni colloqui con voi da alcuni testi il disagio più profondo da dove viene questo disagio
E perché in fondo
Chiedete a uno al di fuori via di rifletterci sopra
Il disagio viene sostanzialmente da quello che qualcuno di voi ha chiamato la deistituzionalizzazione dello Stato
Una sorta e se si destini tutti sono a Nizza allo Stato se si frammenta l'autorità se si frammenta la responsabilità pubblica è evidente chi ne soffre di più è quella di menzione
Sì qualità professionale medio-alta che
Il grande dirigente pubblico
Diceva Turin
Che in azienda
Il il padrone l'imprenditore pensa soltanto al profitto a comprare e vendere aziende ma non si affeziona mai a meno che non sia un piccolo imprenditore all'azienda non si identifica grazie
Ugualmente gli operai ben sanno a portare a casa guadagna
Attirare
La vita come si vuole fare contestazione sindacale ma non si affeziona l'azienda la loro logica è una logica di classe una logica familistico una logica economico
Coloro che rappresenta non azienda sono diceva Turin immense cioè quelli quelle persone di media alta qualità professionale che in qualche modo sono la dimensione istituzionale sia pure dell'azienda
Ecco voi siete in qualche modo la dimensione istituzionale coloro che si sono
Identificati con lo Stato che si identificano con lo Stato al livello medio alto che possono parlare in nome dello Stato
Non sono dei
Degli operai o dei quadri secondari e che vedono nella tesi tutti una riduzione dello Stato anche la loro
Detti loro depotenziamento di poteri di immagini di figura di funzione
E quindi il punto da cui partire non è tanto il fatto se
Il l'Ambasciatore Sessa Pechino visto da qualche documento
Chiede durante la sette mila euro per le attività commerciali a me sembrerebbe una mancia e io nell'anno due mila perché certo deve una cosa scandalosa però il vero problema è che
è molto più profonda la crisi
Non è una crisi di cassa c'è una crisi di dell'istituzionalizzazione
Ma perché avviene la deistituzionalizzazione
Perché noi siamo abituati a centocinquanta o anni di con una
Apparato istituzionale ha un solo soggetto lo Stato
Nel momento in cui
Per ragioni le né più diverso
E
I soggetti nel
Del della società i soggetti delle istituzioni diventano tanti e allora il nucleo centrale il nucleo fondamentale il nucleo tradizionale finisce per essere tutto sommato
In qualche modo messo e quindi ISPA
Pensate cosa è successo nella realtà italiana rispetto a una meccanismo di crescita delle autonomie locali elettive
Di crescita delle autonomie funzionali località le aziende me municipalizzate ai
Ai alle comunità di montagna
Che significa la crescita di tutto il parastato
Che cresca e si è che ha significato la crescita delle imprese pubbliche
Che ha significato la crescita delle agenzie diretto intervento penso alla Cassa per il Mezzogiorno e poi delle agenzie di regolazione penso alle auto
Una moltiplicazione di soggetti
Che corrisponde badate bene non tanto a una follia
Ma al fatto che le funzioni si diversificano e se io sono un problema nelle comunità di montagna che ha reso la Comunità montana se io c'ho un problema di rapporto di regolazione della concorrenza
In qualche modo legata a una dimensione già europea di regolazione dalla concorrenza credo l'Authority per la concorrenza se io sono il problema di garantire la dimensione del gas della luce a Roma io creo la lavoro la l'azienda ex municipalizzata l'azienda pubblica l'Utilities locale del e allora si moltiplica tutto
Si moltiplica in un policentrismo che naturalmente ha un solo una sola vittima il vecchio soggetto unitario nel vecchio soggetto unico
Perché tutti tutto perché i lei responsabilità che una volta molto più semplicemente
Erano legate al soggetto unitario si sono talmente diversificate che buona parte anche delle vecchie responsabilità dello Stato vengono in qualche modo decentrato
Le decentramento amministrativo il regionalismo los il la la la responsabilità
Sulle utili disse di energia ancora rifiuti eccetera eccetera per certi versi anche lo vedete in questi ultimi giorni e responsabilità
Di pubblica sicurezza sulla strada sulle strade
Rivendicate dalle autonomie locali il nome del fatto che loro sono più vicine ai cittadini capiscono cosa sta avvenendo sentono che succede nelle vie di Bologna e vorrebbero intervenire loro e non il prefetto il questore o il Ministro Fitto
Dell'interno il problema quindi è un problema particola è un problema di come credo ha detto qualcuno in una delle relazioni che seguiranno è un problema di cambio del paradigma organizzativo dello Stato
Il cambio della del dello schema organizzativo dello Stato e sarebbe un errore ve lo dico francamente dire snella tesi istituzionalizzazione l'unica possibilità e la reca istituzionalizzazione
E la restaurazione del vecchio Stato la restaurazione dell'Autorità del prefetto come del prestito dell'insegnante
Perché perché il meccanismo non è un meccanismo di puro degrado dell'Autorità precedente di moltiplicazione can-can tra autorità
E quindi è difficile poter dire io ritorno faccio un esempio banale che ci tocca tutti come genitori e come nomine difficilissimo
Recuperare l'autorità di un insegnante nel momento in cui i figli ci hanno il telefonino
Accedono internet leggono i giornali leggono dei vanno sul web eccetera eccetera e hanno una diversificazione di messaggi
Di autorità culturali perché poi lo considero autorità una notizia salvo ed che il povero insegnante erano non puoi più dire però io ieri l'ho avuto ridacchia autorità edificare
Di espellere il ragazzino di metodo che attuava Alagna ma non risolve il problema
Ridare questa idea che circola nella società italiana legge-ordine del re istituzionalizzazione è un errore
Perché significa andare contro un processo che è un processo straordinario per certi versi di articolazione del sistema di articolazione dei poteri di articolazione delle responsabilità
Vede tutti quanti noi credo io farò fra i più vecchi di voi abbiamo studiato nel liceo italiano abbiamo studiato che
Il sistema organizzati il nella logica del sistema la cultura di sistema era quella organici istiga cioè il Miami Agrippa
Che succede nel corpo sociale o nel corpo amministrativo
Agrippa diceva ci sono dei sensori periferici le dita leghi piedi gli occhi che rinviamo tutto al cervello nel cervello se assentito sul se il pollice ARPA se scottato cervello recepisce quel
Quel messaggio invia un messaggio diverso diceva rilevati edili che se no peace cose note Scotti troppo
Così come lo Stato italiano è stato concepito dei nostri padri risorgimentali con la cultura organici sia di Marina dritto
Tutto i i sensori le realtà periferiche le realtà
Tavolo cali le realtà funzionali erano soltanto dei prossimi dei servizi dei sensori idee che rinviamo al centro e il centro rinviamo il messaggio di potere era quello che chiamiamo con altra indicazione un sistema gerarchico discende
E non ex buona non avviene più così
Chiunque sia in azienda chiunque gira il mondo che invece che lo struttura rimane Agrippa non c'è più
Che il sistema oggi è un sistema a architettura distribuita dove i sensori dove le realtà locali possono parlare fra di loro non si torna più al cervellone neppure più l'informatica
Porta al cervellone centrale che sa tutto incorpora tutto fra una super memoria e poi rinvia
Sono tutti questi sono tutti piccoli
Computer che girano ognuno per proprio conto ogni soggetto sarà sua elaborazione sia al suo eccesso hai dati che ci interessa non passa molto spesso attraverso il sistema nervoso centrale la realtà è che
Chiamatelo policentrismo richiamato monconi archivia chiamatelo architettura distribuita del sistema chiamatelo come volete la realtà è diverso il sistema gerarchico discendente
Tipico della cultura Agrippa navighiamo ma
Non c'è più
C'è una grande tendenza all'articolazione all'ATO responsabilità se vorrete anche al casinò per carità ma che si
Non può non possiamo negare che questo
Sa bene indoor
Per i quando tu liberi una dimensione così forte di soggetti e questi soggetti sono ad altissima soggettività perché anche il Presidente della SEA di Roma di cui
Tutti conoscono il cognome perché se n'è andato sui giornali per altre cose a una tale soggettività per cui
Lui
Non dico che è del ministro se ne frega ma non lavora con altri Presidenti di addetti di di aziende pubbliche lavoro con il suo dei suoi amici politici organizza soggettivamente il suo potere
E allora quelle figure diciamo pure voi
Che rappresentavano la fascia alta della piramide
Che erano essenziali per il funzionamento del
Della logica gerarchico discendente perché il Ministro dava soltanto gli impulsi ma poi chi fa chi chiede chi ragionava in termini
Di grande riordini BT di grande messaggio alla macchina
A macchina diplomatica la macchina prefettizia sia mandando in quella direzione secco il problema dobbiamo affrontare quel problema citava la logica della
Del messaggio discendente rispetto a un messaggio politico oppure portava a livello politico una parte dei messaggi che arrivavano dalla periferia quella logica intermedia quella fascia intermedia quella cultura quelle professioni
Non a caso neutrali perché non dove non doveva
Dir nulla di proprio
Al che modo entro in crisi perché è entrato in crisi il paradigma
Non non illude deleghe entrato in crisi perché
Non ci sono i soldini per carità va benissimo facendo il piccolo imprenditore di ricerca in quanto sono importanti i soldini
Mi sia nazionali ma per trovare tutti i giorni vedi non
No non crediate che sia uno dei campani misura
Era o non è lì il problema è che il problema culturale per creare una cultura nuova è una cultura di un nuovo paradigma
Ed è abbastanza strano vedete poneva curiosità maggiore per cui son venuto qua
è il fatto che
Lei tre vostre professioni stranamente
Era l'anno
Le tre professioni che erano più policentrica articolate differenziate ad autonomia distribuita nello stesso schema precedente
Voi state soffrendo la fine del paradigma precedente pur essendo coloro che nel paradigma precedente erano più simili al paradigma che cresce
Il paradigma che cresce autonomia il policentrismo e responsabilità e distribuzione sul territorio è diciamo così neutralità nella gestione delle cose in qualche modo dimensione
Di responsabilità individuare all'interno di una responsabilità collettive
Parlo dei magistrati Arnone diplomatici parlo dei prefetti
I prefetti che pure sono sempre stati considerati la mano dello Stato in periferia ma chi conosce lo dei prefetti dia è andato in giro per prefetture negli ultimi trent'anni sa che i prefetti
Erano e sono diventati i veri responsabili del rapporto fra realtà pubblica e territorio
Lo ricordo perché qui davanti a me quando Morcone era prefetto a Rieti non facile andammo a Rieti a fare delle ricerche e era chiaro
Che i libri il la il vero regolatore di quella
Dimensione locale non era il Presidente alla Provincia o il Sindaco era il prefetto
Tanto è vero poi Mario i prefetti nella alla scuola di via degli altana di frontiera
Al Presidente del Consiglio e al Ministro della funzione pubblica fece una difesa appassiona dei prefetti che mi
Frutto applauso stratosferico naturalmente
Ma
Non per dire piaggeria ma perché ci crede
Pensate a pensata i magistrati i magistrati
Che attinenti magistrati di una volta di Beria d'Argentine onore
I Bianchi d'Espinosa consideravano delle isole delle autonomia in quanto tale intoccabili nella loro indipendenza ma anche capaci di stare sul territorio di regolare la dimensione
Non erano piramidali
Così come i prefetti apparentemente piramidali perché faceva parte della piramide statuale così Titti
Il diploma
Diplomati sherpa stanza difficile pensarli anche in chi avesse una cultura dammene dritta come in parte di un avvocato e una gerarchia o di un apparato gerarchico ascendente dissente
Hanno l'autonomia rappresenta un'Italia dappertutto si sessi ragiono fra di loro senza che poi devono
Riferire al ministro poi devono attuare quel Ministro di dirci che Roma però l'autonomia città
Rispetto a un
A un
Un prefetto rispetto a un a un provveditore scolastico magistrato rispetto al
Al direttore dell'ASL sono costretto totalmente diverso
Il un
Ma un diplomatico o un prefetto rispetto a un direttore generale del ministero dell'industria magari sulle miniere ma non
Non se ne parla neppure quelli erano parte quei sono parte di una cultura gerarchico discende
Mentre invece le vostre professioni perciò la curiosità mia di venire a vedere che succede in questo
Perché
Voi soffrite la fine di un paradigma statuale accentrato organi sinistro gerarchico
E in qualche modo accetta di senza
Senza futuro da quel punto di vista pur essendo Querini che oggettivamente in quel nella realtà dello Stato avevano lo spazio per diventare uguali a quelli che oggi in qualche modo esercitano il policentrismo del potere
Per cui potete anche ridere ma
Oggi un Governatore un direttore generale
Nella
Della
Nella regione
Lombardia e più potente di un direttore generale al mese leggesse ricetta
Perché perché la logica è il policentrismo analogiche lavori che archivia cioè
Il la l'articolazione dei poteri nell'articolazione dei poteri in qualche modo ridursi
Il soggetto unico Stato dell'apparato che la gestite in termini gerarchico di sempre
Questo è il punto su cui vorrei vorrei richiamare la vostra attenzione cioè da una parte
Avete e l'ho sentito e lo sentirete l'ho sentito io nella preparazione di questa mia relazione la difficoltà il peso la frustrazione
Di essere altri o di essere tendenzialmente alto rispetto al potere
E dall'altra parte invece il in crespa dura all'orizzonte di una possibilità di recuperare quello che era già posto cioè il policentrismo dei poteri nella magistratura
è quasi
Istituzionalmente definito negli altri due professioni era mi
Le è è andato lentamente crescendo specialmente nei prefetti
E allora questa all'orizzonte c'è più potere verbo
Però c'è più potrebbero poi solo se
Non vi mettete nera idea di dire al Reno istituzionalizziamo ridiamo autorizzarla a ai vecchi poteri rinviamo potere alla gerarchia ritorniamo una sana gerarchi
Se ci pensate bene
L'unica vera istituzione che ha attraversato i secoli la Chiesa cattolica
E la Chiesa cattolica è sempre stata considerata da molti anni da tutti quanti noi perché poi fa parte del
Del del
L'abitudine mentale una chiesa gerarchie
Il Papa voi cardinali tutto sotto andate a vederla chi è stato
Ha chiesto a bosco non ce l'aveva chiesta con i centri
Ho scherzato in una
Intervista al Corriere della Sera di agosto dicendo il Papa sembra più propenso a scrivere in cicli fare discorsi che a comandare
Ma è profondamente vero perché anche lui che pure tedesco vuole comandare o avrebbe intenzione si rende conto che la struttura creare
Le conferenze interregionali e regionali con
Nazionali le parrocchie i movimenti pensate a quanti movimenti pentecostale ineludibile come navi Comunione e Liberazione logo stessi sono venti trenta quaranta cinquanta movimenti
E insieme le autonomie delle parrocchie l'autonomia dei vescovi in una realtà assolutamente straordinari
E che fa il Papa rifarla Risi funzionalizzazione gerarchia della Chiesa o se ne va in giro per il mondo come il precedente Papa facendo in pratica il profeta o se deve pensare in termini organizzative accetta il policentrismo
La nostra idea noi li abbiamo studiati al liceo che abbiamo fatto l'università
A Roma farlo io ho fatto a Roma voi in altre parti che abbiamo in qualche modo fatto il concorso con il diritto o nel gli esami di diritto immediatamente dopo quelli della storia diplomatica almeno per quel diploma invece
Beh ACP noi non accettiamo non accettiamo nella testa
Che il potere sia con i centri
E quindi diciamo ancora lo Stato difenda noi no difenda la sua reazione tra cui la sua strutture il suo paradigma gerarchico perché nel paradigma gerarchico noi siamo importanti
Sarebbe ve lo dico francamente o meno
Sono tante il policentrismo in cui che
Nella Costituzione nel calderone
Giustizia vi ha dato il policentrismo che nel caso
Dei prefetti e dei dei diplomatici lentamente si è andato creando
In qualche modo siate quelli che pensano a un nuovo Stato non
Senza nostalgica del vecchio che Dida
Non tornerà io
Naturalmente questo è un tipo di logica faticosa lenta non possiamo pensare che sia l'immediato realizzo però è la strada di lungo periodo e siccome
Quando parliamo di questi argomenti di stato di istituzioni di di
Di vita del potere pubblico i processi non sono possibili a domani o dopodomani dobbiamo cominciare a ragionare
In termini di
Lento progressivo
Anche qui
Vale alla cultura della Chiesa filtro in nelle istituzioni vale il progresso permane la rivoluzione tanto meno ma la nostalgica poi la restaurazione grazie
Do ora la parola al Presidente della FIBE Campania Bruno Ferrante
Sì
Buongiorno
Buongiorno a tutti un saluto al Presidente che il signor viceministro Minniti
Sono grato agli organizzatori
Per avermi coinvolto in questa
Della giornata chiedendo
In qualche modo vuole fare sintesi
Tra
Carrieri amministrazione di grande tradizione di grande storica
Sono felice di essere qui per due motivi primo perché
Mi è possibile tornare a parlare di argomenti che mi hanno accompagnato per tutto merito e quindi a parlare di sicurezza
Sia perché incontro e ripeto ho tanti amici
Tutti hanno condiviso con me aspettative
Momenti di vita
E che saluto tutti molto caramente
Parlare di sicurezza non è mai facile
Non lo è perché il tema è per sua natura complesso e difficile
Non lo è soprattutto quando diventa motivo di confronto o addirittura di scontro politico
Nel nostro Paese va detto a malincuore che la discussione sul sicurezza e spesso condizionata dalle vicende politiche
O da interessi elettorali
Di sicurezza invece si dovrebbe parlare con equilibrio con pacatezza
Al di fuori di ogni momentanea emotività
Sapendo che si tratta di un bene prezioso dietro i quali ci sono le libertà e i diritti dei cittadini
Rendere sicure le istituzioni la società dare tranquillità ai cittadini un dovere preciso di chi governa senza distinzione di credo o di appartenenza partitica
Se si riuscisse
Ad affrontare il tema superando le barriere agli interessi politici si renderebbe un grande servizio al bene collettivo
Ma non bisogna illudersi che sia così
Anche perché mentre è scontato ovvio consentitemi di dire affermare che la sicurezza non è né di destra né di sinistra
E viceversa poi le strategie di contrasto al crimine le scelte che riguardano la politica della sicurezza di obiettivi stessi
Che si intendono perseguire non possono non avere approcci differenti dalle diverse parti politici
L'auspicio tuttavia e che sulle scelte di fondo su quelle essenziali su quelle che direi attengono al sistema in moduli organizzativi
Su questi si possa realizzare un'ampia Covent convergenza come d'altro canto avvenga nel mille novecentottantuno quando fu votato
La legge de riforma della polizia
Quando si chiede maggiore sicurezza per le nostre città occorre chiedersi anche quali siano le reali condizioni di sicurezza del nostro paese
Non vi sono parametri oggettivi per rilevare lo stato di sicurezza di una città o di un Paese
Gli stessi dati statistici delle forze dell'ordine dell'autorità giudiziaria sono soggette a letture e interpretazioni differenti
Mi pare però
C'è un lavoro serio di approccio al tema sia stato svolto dal Ministero dell'interno
Con il rapporto sulla criminalità
è un'ottima base di partenza che riconosce la necessità di essere prudenti nel leggere
I dati e che comunque a mio avviso il pregio di prendere in esame quarant'anni di vita italiana e di sicurezza italiano perché consente anche di sfatare alcuni luoghi comuni
Sul numero di reati che vengono consumati immutate
Leggendo il rapporto sia la conferma che non viviamo in un momento di particolare vivacità terminare né si può dire che oggi l'Italia sia meno sicura del passato
E però incontestabile che i cittadini hanno paura e che la percezione di insicurezza sia molto diffusa
Il fatto è che i reati più ricorrenti sono quelli che toccano direttamente i cittadini
Crescono la paura il timore di subire aggressioni si vive
Come se vi fosse una costante minaccia si avverte un senso di impotenza si chiedono risposte che spesso non arriva
Questo accade soprattutto nei quartieri delle periferie di tante città non voglio naturalmente dire
Che le minacce sono tutte percepite e non reali anzi il dato concreto della violenza subita da noi o da altri innesca un meccanismo perverso
Che alimenta la paura ma quando un Paese come nostro dire in breve tempo importanti trasformazioni sociali vi sono delle innegabili conseguenze anche sulla tranquillità delle persone
Mi riferisco
All'aumento della popolazione straniera in Italia bisogna dirlo
Con nettezza e senza falsi pudori l'immigrazione condiziona fortemente la sicurezza delle città lungi da me l'idea di considerare delinquenti ogni immigrato
Ma dallo stesso rapporto del ministero emerge un dato preoccupante sul numero dei reati consumati
Dagli stranieri
L'Italia in ogni sua componente bisogna dirlo ha dimostrato scarsa maturità nei confronti dell'immigrazione
Abituati ad essere Paese di emigrazione ci siamo preoccupati poco di avere in un sistema efficace di accoglienza ed integrazione è un quadro normativo adeguato
Non è un caso che a disciplinare la materia sino a non molto tempo addietro vi erano solo leggi di polizia e abbiamo dovuto attendere la metà degli anni Novanta per avere una legge che governasse in maniera organica tutta la materia
Non è neppure a mio avviso segno di maturità cambiare la legge sull'immigrazione ogni mutamento di governo
Mi chiedo quale messaggio rassicurante viene data ai cittadini e che come può pretendere assi
Che uno straniero che ha oggettive difficoltà di comprensione si possa orientare tra le diverse leggi che si susseguono per disciplinare la sua permanenza in Italia
Eppure
Si continua a perseverare nell'errore intendiamoci
Sono convinto che la legge Bossi-Fini contenga delle previsioni non condivisibili ma è il metodo del continuo mutamento o dell'annuncio del mutamento delle norme che mi pare non convince
Assegnare anche ritardi vi è la mancata individuazione di un responsabile unico per le politiche dell'immigrazione per la loro attuazione
Troppe competenze sparse tra Ministeri ed enti locali mentre un tema di tanta sensibilità per la vita civile richiederebbe una unicità divisione e dignità
Così bisognerebbe con forza chiedere
Mi rivolgo agli amici diplomatici chiedere un ruolo più incisivo dell'Unione europea per avere regole condivise una politica comune per gli ingressi e per le espulsioni degli irregolari
Ma proprio le espulsioni sono stati oggetto di ampia discussione secondo il rapporto del Viminale vi è stato un crollo del loro numero dal due mila e tre
Certamente occorre investire maggiormente nella cooperazione internazionale promuovere altri accordi di riammissione rivedere le relazioni con Paesi come la Romania per governare meglio gli ingressi
Prevederei per le espulsioni procedure più rapide con poteri più ampi hai preferito
Investire di più nell'azione della polizia e rimediare all'errore del soggiorno troppo lungo nei centri di permanenza che di fatto ne limita la ricettività e incide sul numero delle espulsioni eseguite
Dinanzi al progressivo ampliarsi del fenomeno migratorio la società ha reagito in mono impaurito
E attribuito allo straniero il presunto aumento della crimini criminalità il degrado ambientale il disordine diffuso
Si è dato maggior rilievo ai profili negativi di un'immigrazione in realtà poco controllata e si sono sottovalutati quelli positivi come lo svolgimento da parte dello straniero di attività socialmente ultimo
Quello
Che è venuto meno
Forse lo direbbe meglio di me il professor De Rita quello che è venuto meno il senso di solidarietà
Quel senso cioè di vivere in un contesto condiviso con obiettivi valori e finalità comuni la solidarietà di cui parlo non è per intenderci l'aiuto che possiamo dare a chi ha bisogno
Ma il vincolo il vincolo che unisce un gruppo sociale con l'affievolirsi della sua diretta si afferma un modello sociale basato sull'egoismo sull'individualismo sugli interessi di gruppi mentre poca attenzione si presta all'interesse collettivo
Si vive di meno lo spazio pubblico si coltiva poco la relazione con gli altri vengono meno le occasioni di incontro e di discussioni prevale il rifugio domestico
Consigliere atteggiamenti si attenua quel vincolo che tiene unita una collettività e prevalgono le paure e le tante solito
Giorgio Napolitano
Dieci anni fa dal ministro dell'interno in occasione di un convegno
Richiamo parlava della libertà dal timore
Richiamando una delle quattro libertà proclamate durante la guerra antinazista
Dalla Carta atlantica come discrimine tra la democrazia e il totalitarismo accanto a due libertà positiva la libertà di opinione nella libertà di espressione vi erano
Due libertà negativa
La libertà dal bisogno infine la libertà dal timore
Lo scenario è cambiato la Società immutata le condizioni sono diverse ma la paura che oggi prova il cittadino può ben paragonarsi a quella e comunque le istituzioni devono avvertire come prioritario l'impegno
Quindi restituire serenità alla società e di consentire a tutti di esercitare liberamente i profili
Delle in quel tipo inquietudini dei cittadini e delle loro preoccupazioni del degrado del degrado delle aree pubbliche hanno parlato come sapete molti sindaci
Hanno colto un reale bisogno dei cittadini hanno chiesto misure di contrasto più efficace alcuni più potenti il sindaco di Firenze ha adottato un'ordinanza che vieta e la parete di svolgerle quell'attività negli incroci e semafori
I lavavetri extracomunitari sono diventati simbolo
Del degrado urbano del fastidio con cui cittadini vivono la presenza di tali persone della storia lassismo che si è affermato tra le stesse istituzioni che non valutano i rischi di atteggiamenti tollera
E così che il ministro Amato ha parlato di tolleranza zero
Sono convinto che i Sindaci appartieni quello di Fini di Firenze sono consapevoli
Che non è non è attraverso le ordinanze contro i lavavetri che si innalza il livello di sicurezza
Ma l'iniziativa di pregio di richiamare l'attenzione sul problema più quindi che dalla legittimità di quel provvedimento si dovrebbe discutere di quali iniziative vadano assunta
Penso che sia opportuno
Partire da una considerazione che mi sembra ovvia ma forse non lo è del tutto
Ebbene infatti ribadire che la sicurezza di una città non è legata
Solo e unicamente all'azione delle forze di polizia il fattore sicurezza è molto più complesso
Di quanto non appaia ad una superficiale lettura è un problema di processi sociali
è un problema di educazione di formazione dei giovani è un problema di governo del territorio anche in senso urbanistico e quindi di sviluppo degli insediamenti produttivi commerciali
Abitativo è un problema di politiche sociali e culturali è un problema di ordine decoro brano è un problema di efficienza dei servizi pubblici di sanità funzionante di trasporti pubblici puntuali
Con ciò voglio dire che i Sindaci devono sentirsi a pieno titolo coinvolti sui problemi della sicurezza
Quanto alle misure di contrasto il Governo è impegnato a varare un pacchetto di nuove norme nella divisione indicata dei sindaci qualcosa abbiamo sentito oggi sulla prostituzione
Può darsi che le misure saranno di grande efficacia ma francamente non mi convince la continua rincorsa verso nuove disposizioni legislative
Non intendo sottovalutare l'allarme dei Sindaci anzi lo condivido a tal punto da ritenere che non si possono aspettare nuove leggi credo che lo Stato e gli stessi comuni possano da subito a farla tutti senza aspettare le nuove norme
Occorre comunque
Equilibrio anche nell'immaginare nuove sanzione nuove misure di contrasto voglio dire che quando si reclama maggiore rigore pene più severe o tolleranza zero si deve anche riflettere sul fatto che non molto tempo fa è stato varato un indulto
Che sarà stato necessario votata la grande maggioranza ma che ha avuto una sicura incidenza sulla sicurezza e sul numero dei reati commessi
E non si vede neanche dimenticare di storie di ieri in quale direzione si orientata alla legislazione sulle modalità di esecuzione delle sanzioni penali e sulle sanzioni alternative al carcere
Ma vorrei tornare
Per un attimo alla tolleranza zero e lo faccio con grande rispetto per chi la evocata
Non sono d'accordo non sono d'accordo con formule che rischiano di essere inutili petizioni di principio se non sono tradotte in moduli operativi e strategie di intervento in ipotesi concrete di contrasto all'illegalità
Il contesto in cui viene richiamata la tolleranza zero lavavetri decoro urbano eccetera suscita perplessità
Non mi sfugge il significato politico del richiamo alla tolleranza zero ma sono sorpreso e ho un timore
Sorprende infatti che si parli di rispetto delle regole come dopo una
Alla Giuliani in un Paese che deve fare i conti con la mafia con la 'ndrangheta con la camorra
In un Paese in cui sono diffusi l'evasione fiscale i privilegi dovuti e non dovuti le furberie la corruzione le carte in un Paese in cui è difficile garantire la sicurezza stradale e la sicurezza sui posti di lavoro
Un Paese in cui la pubblica amministrazione le lentezze della pubblica amministrazione da leggiamo i cittadini e le imprese in cui gli extracomunitari sono costretti a lunghe attese era vero un permesso di soggiorno
Se tolleranza zero deve essere lo sia sempre e comunque
E non solo per contrastare il fenomeno idee si facciano rispettare le regole e giusto che lo sia naturalmente purché si abbia mezzi idee e volontà
Ma un timore
Chiedere tolleranza zero significa dire anche che non si è disposti a tollerare
Non tollerare le illegalità e sacrosanto ci mancherebbe altro ma ho paura che il messaggio che emerge è quello della intolleranza
Messaggio pericolose dagli effetti imprevedibili una società intolleranza di società chiusa
Indisponibile al dialogo e al confronto che risulta agli stranieri dei cosiddetti diverso forse anche l'azionista
Vogliamo essere veramente un Paese intollerante o non desideriamo piuttosto recuperare tutti i cittadini e istituzioni e coloro che la rappresentano un costume di vita
Ispirato al rigore alla sobrietà al senso civico alla buona educazione al rispetto degli altri alla cura del bene comune non è forse così che più credibilmente si costruisce
Una società in cui la legge ritorni ad avere il suo valore e la sua autorità in cui la sanzione sia tempestiva e certa in cui libertà e democrazia possano esprimersi pienamente
Ma tornando alle misure di contrasto
La mia impressione e che ha i fenomeni di delinquenza urbana se sia prestata scarsa attenzione
Credo che il controllo del territorio debba essere più attento incisivo e scrupoloso un presidio costante intelligente delle polizie locali e delle forze dell'ordine può essere utile
Per prevenire scoraggiare e contrastare fenomeni quali la prostituzione lo spaccio e gli stessi valori
Al controllo del territorio devono essere destinate più risorse
Polizia carabinieri polizie municipali sono impegnati innumerevoli compiti e sono per di più poco integrate tra di loro
Non si vuole qui dire che servono più uomini per le forze dell'ordine anche se gli organici vanno ripianati subito si devono piuttosto razionalizzare gli utenti
Diminuendo per esempio drasticamente il numero di scorte che è un fenomeno totalmente italiano si devono evitare le duplicazioni come il preside dalle diverse forze collocati a brevissima distanza l'uno dall'altro
Si devono si devono rivedeva i modelli organizzativi eliminando livelli di comando francamente esorbitanti
Inutili penso alle direzioni interregionali della polizia ora finalmente
Si stanno chiudendo si devono trasferire ad altri uffici compiti amministrativi che oggi vengono svolti dalla polizia mi riferisco alla polizia amministrativa i passaporti
Alle competenze in materia di immigrazione
Non si può parlare di uso razionale delle risorse senza toccare il tema
Del coordinamento delle forze dell'ordine nostro modello di sicurezza è basato sulla pluralità di forza
La presenza di tuo apparati deve essere considerata una ricchezza un fattore di equilibrio una garanzia del rispetto dei principi di democrazia e libertà
Non si possono però nascondere le difficoltà a indirizzare in modo omogeneo integrato l'azione dei vari organi
Nel controllo del territorio nell'attività di prevenzione appare problematica l'individuazione di moduli efficaci di coordinamento il rischio e che ogni corpo interpreti in maniera differente alle esigenze della sicurezza
L'integrazione sempre in effetti ardua
Come dimostra il fatto che non sono state mai create grazie
Le sale operative comuni e anche le sale operative interconnesse sono poco utilizzate espresso prima efficaci
Ma il modello del coordinamento non è superabile occorre fare tesoro dell'esperienza di alcune città dove si sono sperimentati
Con buoni risultati incontri frequenti tra tutte le componenti con l'Amministrazione comunale per individuare l'esigenza di pianificare i servizi ad attuare
Pochi anni fa è stata introdotta la figura del poliziotto carabiniere di quartiere
L'iniziativa diciamolo francamente non ha dato
I risultati sperati ma i motivi che erano alla base dell'idea non erano sbagliate era la filosofia della polizia di prossimità che a mio avviso conserva intatta la sua validità e sulla quale bisogna continuare a lavorare però
Più che sul poliziotto ritengo che sia opportuno investire sul vigile di quartiere e il vigile che conosce meglio le realtà cittadine
Le attività economiche i bisogni della gente sono loro anche agenti di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria che possono contribuire al controllo del territorio in collegamento con polizia e carabinieri
Ma le polizie municipali vanno riconosciuti maggiori spazi
Come chiedono i sindaci consentendo loro per esempio di accedere direttamente alle banche dati delle forze dell'ordine
Non si può parlare di sicurezza
Senza accennare al momento repressivo dei reati
Non si può prevenire il crimine se lo Stato una capacità di reprimere e condannare responsabili dei delitti
La prevenzione non è collocata in un contesto isolato ma inserita in un sistema più articolato
In cui vari fattori sono tra loro dipendenti
La questione dei tempi della giustizia
E della certezza della pena
Vanno posti in questo complessa e allora va detto con grande schiettezza che le lentezze della giustizia non contribuiscono a rendere più sicuro il Paese mi preme tuttavia mettere in rilievo quella che
Considero una necessità
Non voglio essere frainteso sono convinto
Profondo assertore dell'indipendenza vera magistratura come principio valore irrinunciabile della nostra democratiche ma credo
Che un qualche collegamento vada realizzato tra responsabili della sicurezza e procure della Repubblica
La previsione della possibile partecipazione del Procuratore della Repubblica i comitati provinciali dovrebbe a mio avviso tradursi in una regola costante di comportamento per contrastare la criminalità
Ma qualche riflessione va dedicata all'organizzazione del sistema sicurezza
E qui non me ne volete sentirlo delle cose un po'forti
La riforma dell'ottantuno è stato un momento molto importante
Per la pubblica sicurezza in particolare per la Polizia di Stato la legge centoventuno ha dedicato una polizia una Pubblica sicurezza più moderne più democratica
La smilitarizzazione del corpo l'avvento dei sindacati la contrattualizzazione del rapporto di lavoro l'ingresso delle donne la maggiore scolarità hanno consentito di creare una polizia più matura
Più vicina alle esigenze della società più attenta al cittadino
Trasparenza imparzialità sono divenuti valori imprescindibili
A cui l'attività del responsabile dell'ordine della sicurezza deve sempre ispirare ispirarsi per allontanare l'immagine di apparati che costituiscono in modo ingiustificato segreti
Inconfessabili ma a distanza di ventisei anni bisogna chiedersi se quelle scelte sono tuttora valide
A mio avviso vi sono due nodi di fondo
Da un lato vi è il tema della direzione unitaria delle forze dell'ordine dall'altro c'è il problema della individuazione dell'autorità di pubblica sicurezza sul territorio
Per il primo aspetto la legge non ha voluto superare come ho detto il principio della pluralità di polizia
Ma il problema nella direzione resa più complessa dall'aumento anche stesso delle forze dell'ordine perché si sono aggiunte Polizia penitenziaria il corpo forestale ma quel che più conta è che solo la Polizia di Stato
E incardinata nel Ministero dell'interno e da questo gerarchicamente dipende le altre quattro sono inquadrati in quattro differenti ministeri gelosi delle proprie competenze e delle proprie responsabilità
A prescindere dal ruolo e dalle funzioni peculiari di Guardia di Finanza penitenziarie forestale la questione più complessa e nonostante le formali dichiarazioni di grande sintonia la persistenza e difficoltà a coordinare carabinieri e polizia
Quel che certo e che la legge centoventuno non ha consentito
Di superare le tendenze centrifughe le tradizionali resistenza e gli ostacoli tecnici per giungere a una reale unificazione della gestione della sicurezza pubblica in un sistema ha più polizia
Se il pluralismo è di ostacolo all'unità di azione si deve però anche riconosce che il Dipartimento della pubblica sicurezza
Che doveva essere il luogo
Di elaborazione comune di strategie di definizione di impegni ha tradito le attese
Nel tempo si è andato più qualificando come Amministrazione della Polizia di Stato quasi ad affermare un primato di questo organismo sugli altri in ciò agevolato dalla dipendenza diretta dal Ministro dell'interno
Lo stesso capo della polizia e sempre più capo di una forza di polizia e sempre meno direttore generale della pubblica sicurezza
La presenza di più uomini dalla finanza dei Carabinieri nelle strutture interforze non ha mutato la situazione
Come
Non ha giovato al coordinamento la progressiva e sostanziale immaginazione della componente prefettizia infine va detto che la ormai consolidata prassi
Di nominare capo della polizia un prefetto proveniente dai ruoli della polizia
Ad un debito ha indebolito quella prerogativa di terzietà ed imparzialità che la figura almeno nelle intenzioni del legislatore doveva venire per dare equilibrio all'intero sistema
Siccome non impensabile a prescindere dal modello di più forze di polizia vanno ricercate altre soluzioni allora bisogna sfatare qualche tabù
E se neanche dirompenti e provocatori si può dunque ragionare sul trasferimento dell'arma dei carabinieri all'interno del Ministero dell'interno
E su una loro tre diretta dipendenza dal Viminale l'ordine e la sicurezza sono infatti di gran lunga la loro missione prevalente mentre appare marginale la funzione di polizia militare può sembrare una provocazione
Ma probabilmente l'unico modo per realizzare una reale parità fra le due forze
In un'effettiva autentica integrazione naturale conseguenza di questa innovazione e il superamento della figura del Dipartimento
Che deve trasformarsi in un comando generale della Polizia di Stato al suo posto si può pensare alla struttura che rispettando la storia la natura e la tradizione delle Corte realizzi un'unità di azione alle dipendenze dirette del Ministro dell'interno
Il modello del Segretariato generale della sicurezza può essere
Una strada da esplorare con attenzione e interessa una scelta di questo tipo potrebbe caratterizzare ancora di più il Ministero dell'interno come Ministero della sicurezza e dell'ordine pubblico
Ma va ricordato
Che a partire ormai dall'introduzione dell'ordinamento regionale degli interni hanno subito dei mutamenti che vi hanno progressivamente fatto perdere la natura di amministrazione generale con responsabilità vaste nel settore degli enti locali e degli affari sociali
Quel che però si nota negli ultimi tempi e la sua trasformazione
Da Ministero fortemente politico interni erano il Ministero più politico insieme agli esteri e al Tesoro
Si è trasformato in amministrazione tecnica anche l'interpretazione
Che spesso viene data per i problemi della sicurezza sembra risentire di un eccesso di tecnicismo
Proprio della polizia e non altro rispetto quel respiro ampio che potrebbe derivare da una lettura più politiche generale dei contesti sociali in cui maturano di episodi criminali
Il fatto che non riesca a individuare per tempo
Il malessere delle città
E non intervenga nei confronti della delinquenza Urmana prima delle sollecitazioni dei sindaci vuol significare che dia una inadeguata capacità di conoscenza del territorio è una non sufficiente sensibilità per percepire gli umori della società
Questo
Il risultato lo dico con grande franchezza di una scarsa attenzione riservata i presenti
E alla loro antica attitudine a osservare conoscere il territorio le relazioni dei prefetti un tempo servivano
Ad orientare l'azione le scelte del Governo del ministero quel malessere del citato deve essere intercettato dei presenti e il Ministero avrebbe dovuto prestata della necessaria attenzione non so se questo sia accaduto
Ma se non è accaduto col dire che qualcosa non ha funzionato correttamente
Se dunque il Ministero
Non recupera la sua
Autentica vocazione politica coniugando con equilibrio le presenze tecniche
E con le componenti generali dell'Amministrazione rischia di diventare un organismo tecnico che gestisce prepara e forma poliziotti e vigili del fuoco
Ma ho parlato di una seconda ambiguità
Uno infatti dei compromessi del mille novecentottantuno ha portato a eliminare la dipendenza gerarchica del questore del prefetto ma nel contempo a riconosciuto a in tre anni la responsabilità di autorità provinciali di pubblica sicurezza
Se dalla lettura della legge
è chiaro che al Prefetto spetta una competenza politico generale al questore una responsabilità operativa in nei fatti ben difficile distinguere in modo netto i ambiti delle rispettive funzioni la confluenza poi e questo lo dico
Con grande schiettezza la confluenza poi i vertici della carriera del questore in quella del prefetto non ha favorito la chiarezza ma anzi aumentato la confusione tra i ruoli e alterato le due professionalità
Che hanno natura origini storia e sensibilità differenti
Un ripensamento del sistema sicurezza non può prescindere dal dare una soluzione a questa norma out anomalia tenendo conto del ruolo dei Sindaci ed è la necessità di un'equilibrata responsabilità di polizia e carabinieri
Voglio dire
Anche
Che le funzioni dello stesso questore sono nel tempo cambia
La dimensione provinciale della questura e poco avvertita
Il coordinamento operativo è efficace nell'ordine pubblico ma scarsamente efficace nella sicurezza e l'essere capo di una delle polizie a livello locale non giova all'esercizio delle funzioni di autorità di pubblica sicurezza tutto ciò va considerato
Nell'analizzare i moduli
Ed è qui che va posto il problema sollevato dai sindaci il tema era stato già affrontato a metà degli anni Novanta
Il risultato fu sul piano formale l'inserimento del sindaco nel comitato provinciale sul piano sostanziale la consapevolezza di dover attuare un sistema integrato di sicurezza nel quale i comuni sono parte essenziale
Quella scelta non ha soddisfatto le aspettative dei Sindaci se si ritorna oggi
A richiedere maggiori poteri le ragioni dei sindaci sono comprensibili e la risposta data dal Governo attraverso i patti nonno con alcune città non è completamente convincente
La verità e che il futuro non può essere né impatti tra Stato ed enti locali questi sono una risposta transitoria ma non una risposta di sistema il sistema sicurezza non può condividere con equivoci con distanze disattese con ambiguità mai risolto forse è giunto il momento di immaginare delle riforme più ampie e coraggiosa
Ma al di là delle soluzioni che possono essere proposte occorre occorre dire che
Si deve avere estrema chiarezza non possono crearsi sistemi pasticciate io confusi nei quali responsabilità sono sfumati o si sommano i si dicono deve sapersi
Chi è il responsabile della sicurezza dei cittadini e cosa spetta alle polizie locali e cosa alle forze dell'ordine lo stesso concetto di sicurezza urbana da tanti avvocati va ben definito
Perché quando si chiede
Che di questa si occupi la Polizia Municipale con i sindaci mi sorgono dubbi e perplessità non capisco se accanto alla sicurezza urbana poi una sicurezza nazionale una sicurezza rurale mi sfugge il concetto stesso di sicurezza urbana allora va detto
Va detto a chiare note che la sicurezza deve essere intesa in senso unitario
Va ribadito che non è possibile smembrata e ripartire la secondo luoghi fisici livelli di attacchi criminali o tipologie criminale
Da parte mia credo che l'unità del bene sicurezza non tollera sovrapposizioni di competenze soprattutto non vi possono essere risposte diverse da un luogo ad un altro
Ma sono convinto che occorre individuare formule che permettano un PM stretto coinvolgimento dei sindaci e delle polizie locali
Se dunque lo Stato deve continuare a occuparsi di sicurezza il sistema va ammodernate organizzato in maniera in maniera diversa molto passa dai prefetti
Dal loro ruolo e dall'investimento chiesti si è disposti a fare su di loro
Le vicende degli ultimi anni non sono state rispettose della storia della tradizione e della capacità dei prefetti
Devoluzione stesse dell'Amministrazione dell'Interno che ha puntato di più sulle con potenti componenti tecniche non ha giovato imprese che hanno perso smalto incisività ma
Va detto riconosciuto con forza hanno continuato
A servire con fedeltà le istituzioni e l'interesse collettivo
Deve essere chiaro che un sistema di sicurezza fu dato affidato allo stato non può in nessun caso a prescindere dai prefetti
Senza i prefetti sarebbe un'altra sicurezza ma i prefetti sui quali puntare sono quelli che sanno interpretare la funzione di sintesi del sistema di cerniera istituzionale di garante della legalità
Non penso a formule che sono superate dalla storia credo viceversa che restituire centralità al ruolo dei prefetti in materia di sicurezza vada letto in un'ottica di modernità
Di uno Stato anche federale che garantisce la sua unità attraverso una politica una gestione unitaria di sicurezza sul territorio
D'uno Stato che attraverso i prefetti abbia la capacità di reggere avvertire l'esigenza e le preoccupazioni nella società
Che sappia pianificare intervenire con efficienza e tempestività
Che sappia utilizzare al meglio una risorsa istituzionale
Valorizzandone la presenza e attribuendo responsabilità che oggi sono troppo centralizzate un prefetto quindi che possa realmente disporre di mezzi umani e materiali per dare con immediatezza le risposte che attendono i sindaci e i cittadini
Il prefetto potrebbe essere un unico referente del Segretario generale e autorevole responsabile della sicurezza a livello provinciale in stretto collegamento con i sindaci
Penso
Che sarebbe cosa saggia e lo dico non solo per l'affetto che nutro nei confronti di una professione che ha attraversato la mia vita penso dicevo che sarebbe saggio dare più ascolto a quello che i prefetti raccontano del territorio
Si scopriranno ricchezza e di riflessione di spunti utili per l'azione del Governo ed i suggerimenti frutto di esperienze di vita vissuta
Si restituisca
Senza titubanza
Piena dignità un ruolo che ha molto da dare al Paese si rinvia fiducia e forse ha una funzione che ha sensibilità umana civile istituzionale
E che ha dato prova sempre di realtà e di piena affidabilità Chiatante ossia equilibrio e rappresenta in modo imparziale gli interessi della collettività
Questo io penso e queste riflessioni consegno a voi cari amici prefetti grazie e buon lavoro
Diamo ora la parola all'onorevole Pier Ferdinando Casini Presidente dell'Unione interparlamentare
Io ringrazio il Presidente emerito perché mi ha lasciato il posto a quest'ora ma
Ritengo
Che il compito degli uomini politici sia soprattutto quello di fare il loro dovere cioè di andare in Parlamento a votare poiché sono in corso delle votazioni e vi ringrazio se posso parlare qualche minuto prima
Naturalmente
Nelle riflessioni che
Ho inteso affrontare
Parto un po'dal
Tema che mi è stato affidato c'è serietà e rigore nella politica di riforma della pubblica amministrazione
Sentito tante considerazioni molto interessanti adesso dal
Prefetto Ferrante ma naturalmente è un punto di riferimento che io assumo
è un altro
Una seria riflessione sui temi dell'Amministrazione dell'organizzazione amministrativa dello Stato
E degli altri pubblici poteri appare oggi più che mai urgente questo è il merito
Del convegno della giornata di studio che avete organizzato
I meccanismi istituzionali e le organizzazioni amministrative sono infatti unanimemente ritenuti decisivi al fine della competitività dei sistemi nazionali
La ma la moderna macchina burocratica nasce e si sviluppa in Europa a partire dalla seconda metà del diciannovesimo secolo
Si afferma come strumento per elevare il benessere della collettività
Di fronte agli impetuosi processi di crescita economico dello sviluppo delle democrazie di massa che si registrano nel nostro continente a partire da quel periodo
Una pubblica amministrazione non adeguatamente configurata o comunque mal funzionante
Non solo fallisce l'obiettivo di elevare il grado di benessere collettivo ma inevitabilmente diventa essa stessa causa di impoverimento sociale
Vi è in primo luogo
Uno spreco di risorse economiche della comunità
Esse infatti vengono allocate in modo inefficiente rendendo impossibile un loro utilizzo più produttivo e una riduzione di carico fiscale per i cittadini
Vi è poi una seconda causa di impoverimento collettivo
Forse meno visibile ma probabilmente ancora più grave
Anche perché determina sul sistema sociale ed economico effetti negativi nel medio e lungo periodo
Le istituzioni e gli apparati amministrativi svolgono infatti un ruolo essenziale sulla competitività di un sistema sociale ed economico
Poiché definiscono la cornice nella quale agiscono i cittadini e le imprese
Ebbene
Una cattiva organizzazione amministrativa danneggia il sistema perché diffonde informazioni non corrette o incomplete favorisce comportamenti opportunistici
Determina spetta attive non virtuose diffonde elementi di incertezza fra gli operatori
In tal modo gravemente viene indebolita la capacità del sistema di adattarsi e di rispondere alle sfide avviene ambientali e di produrre nuova conoscenza innovazione e ricchezza
E questo e tanto più grave in un contesto internazionale fortemente integrato come quello in cui noi oggi viviamo
Potrà forse apparire paradossale ma la necessità di apparati amministrativi nazionali efficienti
è diventata molto più urgente nell'età della globalizzazione che non consente di sopravvivere in nicchie di benessere protetto o di conservazione
Ma anche l'integrazione europea ci impone lo stesso imperativo perché solo Paesi con un apparato amministrativo efficiente sono in grado di cogliere tutte le opportunità che l'Europa offre
Basti pensare i finanziamenti che vengono persi per inefficienza dei nostri apparati amministrativi centrali e periferici
E su un piano diverso a quale danno subirebbe l'Italia se fossero bloccati i progetti europei come la TAC a causa dell'inestricabile rette di competenze amministrative che abbiamo realizzato in quest'anno
La politica italiana non ha sinora sviluppato un'adeguata consapevolezza sulla centralità dei temi dell'organizzazione amministrativa
Sul campo sembrano scontrarsi due pregiudizi tanto radicati quanto infondata
Da un lato vi è l'approccio tradizionale della cultura di sinistra che teorizza un modello di pubblica amministrazione garante dei diritti universali
Diritti uguali per tutti senza un'adeguata considerazione dei doveri e dei costi
E pratica una gestione degli apparati molto più vicino all'idea della burocrazia come ammortizzatore sociale
Apro la parentesi e la chiudo c'è anche una malintesa forma di concertazione che al nostro Paese ha creato ormai da anni che non siamo più in condizioni di reggere
Non è accettabile che per qualsiasi iniziativa di un qualche spessore la pubblica amministrazione sia condizionata da dieci mila
Momenti di concertazione con gli enti locali col con le amministrazioni che paralizzano qualsiasi possibilità decisionale
Dall'altro vi è la cultura della destra che talvolta sembra scontare un'incomprensione del ruolo e dei meccanismi della pubblica amministrazione
Oscillando fra l'idea che la migliore amministrazione pubblica sia nessuna Amministrazione e quella che l'Amministrazione si esclusivamente un serbatoio di voti o
Di qualcosa del genere
Tutti i più recenti indicatori elaborati dei principali istituti di ricerca internazionale concordano nel segnalare un preoccupante ritardo nel grado di competitività del nostro Paese
E purtroppo le analisi convergono nel segnalare come una delle cause specifiche del ritardo italiano
Si è rappresentata proprio dalla scarsa efficienza degli apparati pubblici troppo pesanti e soprattutto troppo poco coerenti con le esigenze degli operatori economici e dei cittadini
Questi dati oltre ad essere preoccupanti in quanti tali potrebbero risultare sorprendenti ove si consideri mi profondi interventi di riforma che negli ultimi quindici anni hanno riguardato tutti i nodi fondamentali delle organizzazioni pubbliche
In questo periodo abbiamo realizzato la privatizzazione del rapporto del pubblico impiego
Abbiamo profondamente modificato l'organizzazione degli apparati centrali ministeri e dato vita un profondo processo di decentramento amministrativo
Abbiamo rivoluzionato la disciplina della dirigenza pubblica aumentato il numero e le funzioni di agenzie e autorità indipendenti
Abbiamo modificato la struttura del bilancio dello Stato e le relative procedure di gestione delle risorse finanziarie
Abbiamo
Profondamente modificato il sistema dei controlli
Occorre però riconoscere
Che i risultati conseguiti non sono sempre stati all'altezza degli aspettative
In molti casi l'attuazione delle riforme non è riusciti in concreto a modificare i comportamenti e le prassi dell'Amministrazione
In altri addirittura gli interventi di riforma si sono ripresi soldi in un peggioramento della situazione in termini di efficienza e trasparenza amministrativa
è giunto
Giustissimo quello che ha detto Ferrante secondo me quando ha parlato della gestione della sicurezza nelle città
Lui lo ha fatto dall'ottica della difesa della centralità della carriera prefettizia e non mi meraviglio di questo tra l'altro dicendo anche cose assai condivisibile
C'è una grandissima confusione
Ecco qui inutile che facciamo dei discorsi di massima se c'è una grande confusione perché quando io leggo anche nei giornali di questa mattina che ci sono Sindaci di grandi città che si lamentano perché non hanno avuto la gestione
Delle
Di alcune vicende in ordine alla sicurezza per manifestazioni accaduto nei giorni scorsi mi preoccupa perché se penso che il Sindaco che noi abbiamo da leggere debba diventare anche un esperto di gestione della sicurezza di piazza
Sono francamente preoccupato perché un questore un prefetto una vita che si dedica certe cose a una professionalità se penso di affidare a un uomo politico a partire da me spesso la gestione della piazza lì e
Parlo di persone che la richiedono parlo di sindaci che richiedono esattamente questa competenza cioè che questa competenza venga messo in capo alloro
Mettendo ulteriormente in subordine i prefetti questori francamente inorridisco perché in un Paese in cui nessuno fa più il suo mestiere tutti voglio fare quello che all'altro
è inutile che facciamo dei discorsi di Massimo
è giunto
è giunto il momento
Di avviare una seria analisi su quella sorta di riformismo amministrativo permanente sviluppato si a partire dagli anni Novanta
Naturalmente non si tratta di un esercizio meramente accademico quanto piuttosto della ricerca dei limiti e delle contraddizioni delle riforme che si sono succeduti negli anni passati
L'obiettivo deve essere la definizione di un approccio più realistico ed efficace i problemi della modernizzazione delle pubbliche amministrazioni
Ripercorrendo le vicende degli ultimi anni
L'impressione che si ricava è che spesso troppo spesso siano state introdotte innovazioni anche profonde i nostri apparati burocratici
Senza un'adeguata valutazione dei contesti nei quali venivano calate le riforme
Delle ricadute pratica delle stesse in ultima analisi della praticabilità effettiva delle strategie di modernizzazione perseguito
Negli ultimi anni ad esempio vi è stato una spinta irrefrenabile all'omologazione delle forme degli istituti giuridici fra settore privato e settore pubblico
L'idea un po'superficiale alla base di questa linea di pensiero eh privato è meglio
Buttiamo i metodi e le regole del privato e la nostra burocrazia come d'incanto migliorerà
Naturalmente non sono in discussione le privatizzazioni vere bisognerebbe fare di più
La cessione al libero mercato di attività e di settori nei quali nel corso del tempo la mano pubblica aveva finito per assumere un ruolo improprio o comunque eccessivo
Mi riferisco piuttosto ad alcune operazioni di trasformazioni della forma giuridica che alla prova dei fatti hanno determinato ostacoli e difficoltà nelle politiche di modernizzazione delle amministrazioni
Basta pensare alla privatizzazione quasi integrale del rapporto di pubblico impiego
Così che ormai non si parla più di pubblico impiego ma di lavoro presso le amministrazioni pubbliche in questa sala sono presenti
Militari e poco altro a parte le uniche categorie professionali che si sono salvate da questo processo
A quindici anni dalla riforma possiamo però constatare che non vi sono stati grossi progressi non solo nelle dinamiche retributive ma soprattutto nella flessibilità della disciplina del rapporto di lavoro
Un altro caso assai sintomatico quello dei servizi pubblici locali
Nei quali all'abbandono della tradizionale organizzazione delle aziende municipalizzate non ha corrisposto un servizio più efficiente e meno costoso per la collettività e la comunità
Abbiamo viceversa assistito al proliferare di società per azioni pubbliche o miste che hanno dato luogo a quella sorta di socialismo municipale che oggi risulta particolarmente faticoso riforma
Disegno di legge del ministro Lanzillotta io sono di opposizione come voi sapete era perfetto
Perfetto liberalizzazione i servizi pubblici locali era veramente il nocciolo di liberalizzazioni che bisogna fare in questo Paese solamente che è stato nove mesi in Parlamento ed è stato completamente svuotato del suo significato
Su cui c'erano alcuni punti fondamentali come ad esempio la separazione della gestione
Dalla Rete cose che sono basilari se si vuole procedere in questa direzione
Ma si pensi anche i numerosi casi di trasformazione in agenzia di Società per gli assi Ouled interi settori della pubblica amministrazione
In molti casi di forme di tal fatta si sono rivelate solo causa di lievitazione di costi e di abbassamento della trasparenza nella gestione senza significativi guadagni in termini di efficienza e flessibilità amministrativa
Nella medesima prospettiva andrebbe esaminato il processo progressivo di frantumazione dell'apparato amministrativo al quale abbiamo assistito in connessione con il processo di riforma in senso federale della Repubblica
Anche in questo caso non è in discussione la necessità l'opportunità di un'evoluzione della forma dello Stato
Che riconosca le comunità locali e regionali giusti spazi di autonomia secondo i principi della sussidiarietà radicati nella cultura del nostro Paese il punto è che tale riconoscimento
Non implica in alcun modo che gli apparati amministrativi debbano diventare dipendenti
Qua usi autoreferenziali e che qualunque forma di coordinamento a livello nazionale debba essere interpretato come un'indebita ingerenza dello Stato
Siamo addirittura
Riusciti a demolire una categoria professionale quella dei segretari comunali che per decenni ha rappresentato un essenziale il supporto per piccoli comuni è un insostituibile garanzia di legittimità per i comuni più grandi
In questa prospettiva
Un ulteriore fattore di crisi rappresentati dalla profonda alterazione dei rapporto tra dirigenza amministrativa e politica al quale abbiamo assistito negli ultimi dieci anni
Un'analisi dell'OCSE pubblicate nei giorni scorsi rileva come ormai l'Italia si è fra i Paesi che registrano i livelli più elevati di ingerenza della politica nella nomina dei vertici dell'amministrazione
L'affermazione sofferte incompleta
Do un sistema politico maggioritario è stata accompagnata dall'introduzione di un modello strisciante di spoil system dagli enti e degli incarichi di vertice della pubblica amministrazione
Mutuato da altri contesti internazionali e totalmente estraneo alla nostra tradizione giuridica e amministrative
In realtà si tratta di un'applicazione distorta dei principi della democrazia maggioritaria anzi una compiuta democrazia dell'alternanza richiede in misura anche maggiore rispetto a una democrazia bloccata
Una dirigenza pubblica forte autonoma dai condizionamenti politici la cui presenza svolge un insostituibile funzione di garanzia e di continuità
Si tratta qui c'è il Dottor Scotti capo dell'ufficio studi della Camera per cui Lucchi cito testimone si tratta di principi nei quali io credo profondamente
E che fedelmente ho seguito quando da Presidente della Camera ritenni di confermare tutti i vertici della burocrazia parlamentare in primis il Segretario generale nominato dal mio predecessore Violante
Cambiando addirittura Regolamento dalla Camera che metteva una sorta di tagliola Segretario generale all'inizio di ogni legislatura
Richiedendo una maggioranza qualificata per la riconferma cosa che avrebbe reso la figura del Segretario generale Massimo garante dell'in
Parzialità dell'Amministrazione comunale di pura burletta alla mercè di ogni Presidente della Camera che si si seguiva nel giro dei cinque anni
Quando si ottimisti cinque anni
Di legislatura
La dirigenza pubblica invece
Vive oggi una fase di disorientamento diffusione crescente dei fenomeni di spoil system precarietà nella cute attribuzione degli incarichi
Presenti ai dirigenti chiamati direttamente dall'esterno e normalmente caratterizzati da un rapporto di fiducia retta politica
Perdita dei poteri di gestione delle risorse umane assegnata il mini all'unità amministrative di cui sono
Responsabile una classe di governo capace
Ammette sita di tale di comportarsi con la confrontarsi con una dirigenza amministrativa competente leale
Soprattutto in grado di non farsi condizionare ma di essere in grado quando serve di dire di no e tale bisogno diventa assoluto nell'attuale fase nella quale le strutture e politiche ed istituzionali
Che supportano l'evoluzione della forma di governo italiano sono ancora piuttosto Frati in cui c'è il nuovo Segretario generale della Farnesina ma io dico ai miei colleghi uomini politici qui c'era
Gli amici carissimi Minniti e Intini macchie color politico che ritiene davvero che un Segretario Generale nominato a cinquant'anni possa essere alla mercè
Della sua ingerenza politica o non sia garante anche di un'autonomia dell'Amministrazione
Che io rafforzo alla politica mai la indebolisce perché quando c'è un'amministrazione forte il politico è più forte se fa il politico se vuol fare la ministra
Se può fare il segretario generale sbagliato mestiere la fa il concorso
Il quadro che abbiamo di fronte presenta diversi elementi di pre-CIPE criticità per affrontare occorre anzitutto sviluppare un'analisi delle cause che li hanno generati mantenendo al tempo stesso piena consapevolezza
Circa le peculiarità che presenta dei processi di riorganizzazione degli apparati pubblici rispetto ai corrispondenti modelli di management delle organizzazioni private
Occorre soprattutto del chiaro che ogni politica di riforma dell'amministrazione pubblica
Deve conciliare i valori esigenze non convergenti quando non conflittuale
Basta pensare alla necessità di ridurre i costi dell'apparato amministrativo al contempo di migliorare il livello dei servizi resi ai cittadini si pensi anche l'esigenza di decentrare la gestione per avvicinarla le esigenze dei cittadini
E di elevare al contempo il coordinamento su scala nazionale fra i programmi di intervento
Sul piano della responsabilità vi è poi il trade off fra la necessità di aumentare il controllo democratico sulla burocrazia
E l'esigenza di assicurare un adeguato margine di autonomia i dirigenti responsabili dei diversi settori dell'Amministrazione credo reso ancora più complesso va prevalente l'esigenza di aumentare il potere diretto degli utenti dei servizi pubblici
Il tema della riforma amministrativa non può dunque che essere oggetto di un'azione politica di lunga lena
Basata su un approccio che definirei
Artigianale più che scientifico
Un approccio che bilanci in modo equilibrato i diversi interessi in gioco attraverso una costante attività di osservazione manutenzione piuttosto che mediante la realizzazione di grandi disegni riformatori
I quali esaurito l'effetto annuncio rischiano solo di determinare un ulteriore appesantimento del carico normativo organizzativo che la pubblica amministrazione
E quindi un aumento del livello di confusione degli utenti ed una perdita di memoria degli operatori un po'come le nostre leggi
Noi facciamo leggi precisissime tanto poi non le applichiamo mentre molti altri Paesi fanno leggi che sono anche apparentemente più flessibili ma se qualcuno sgarra di mezzo millimetro subisce una sanzione reale ed effettiva non virtuale
Occorre dotarsi di una strategia che potremmo definire secondo la colorita espressione utilizzata dagli studiosi
Di giardinaggio amministrativa e istituzionale
Contrapposto agli approcci di carattere ingegneristico che troppo spesso abbiamo seguito nel recente passato è inoltre necessario che il processo di riforma della pubblica amministrazione sia supportato da una forte determinazione politica
Posto al centro dell'agenda politica del Governo
In nessun caso
Ci si può illudere di raggiungere l'obiettivo con un colpo solo le politiche di riforma della burocrazia devono pena il fallimento
Essere cioè solvibile avere cara essere caratterizzate da un orizzonte temporale adeguato ed una condivisione ampia fra i tre oggetti che ne sono protagonisti
Un'organizzazione amministrativa efficiente snella è un bene pubblico un bene di dei cui effetti positivi godono tutti gli attori politici di maggioranza come di opposizione
Poiché la sua presenza rappresenta una precondizione per l'attuazione delle strategie dei disegni politici di ogni Governo
Indipendentemente dal colore delle diverse coalizioni
In questa prospettiva occorre avere ben chiara la necessità di tutelare e sviluppare le funzioni essenziali dell'apparato amministrativo
Quali quelle relative alla sicurezza interno alla giustizia delle relazioni internazionali che talvolta rischiano di essere sacrificata del nome di strategie amministrative apparentemente innovative ma in realtà effimere
Dunque
Per questo ritengo utile e vi ringrazio di avermi invitato l'occasione di riflessione offerta da questo semina
In conclusione
Per altro verso profonde sono le ricadute dell'assetto istituzionale sulle politiche di semplificazione amministrativa
è forse il caso di domandarsi se la scarsa attenzione a tale tema non sia storicamente la collegare anche ad alcuni tratti che hanno caratterizzato e caratterizzano tuttora la storia italiana
La cronica debolezza dell'Esecutivo e al suo interno del Primo Ministro la forte frammentazione politica che determina governi incapaci di compiere scelte politiche decise
L'incoerenza sino alla rissosità delle diverse coalizioni politiche
Che finisce per conferire alle ali estreme un potere condizionante spropositato rispetta i consensi che sono in grado di raccogliere
L'auspicio e che si possa completare il mio auspicio l'infinita transizione italiana realizzando finalmente una trama istituzionali in grado di esaltare il circolo virtuoso della responsabilità politica
Un sistema nel quale il Governo sia formato sulla base di indicazioni programmatiche chiare e coerenti sia messo in grado di realizzarle e sia chiamato a rispondere in caso di inadempienza
Questo costituisce una condizione indispensabile perché anche la politica di semplificazione e di modernizzazione delle amministrazioni possa raggiungere la necessaria incisività ed efficace grazie
Vorrei rivolgere un particolare saluto al ministro Mastella che ci ha raggiunto recentemente
Riconoscere la presenza fra noi del viceministro degli affari esteri Ugo Intini del Vice Ministro dell'interno Marco
Passerei la parola alla Presidente emerito della Corte costituzionale Piero Alberto Capotosti
Buongiorno a tutti e grazie agli organizzatori
Dunque io prendo le mosse
Dall'analisi che affatto or ora veri
E che condivido totalmente
Lui parla di un modello policentrico e ho
Oligarchico
è proprio così
A dir la verità Sandulli già ne parlava negli anni settanta
E perché aveva già cominciato a intravedere i segni di questa trasformazione dello Stato
Le Regioni sono molte
Beh in primo luogo starei per dire le ragioni sono nel testo dalla Costituzione
La quale reagendo al modello unitario previgente
A introdotto
Un modello di pluralismo delle istituzioni e di pluralismo nelle istituzione naturalmente al modello astratto
Perché se andiamo a vedere la nostra legislazione
Almeno fino agli anni Sessanta né tutti ricordiamo il Testo Unico del cinquantasette
E
Era ancora ispirata ad una logica accentrata sicuramente ad una logica centrale
E poi però
Accanto a questi motivi direi di carattere costituzionale
C'è stata la spinta forte
Della società
E la quale apparsa sempre più frammentate corporativi Zapata ed ha dato luogo ad un'enorme accumulo di domande rispetto alle quali lo Stato si è dimostrato in corso in impotente
Però guardate bene che questo accumuli di domande
A
In primo luogo imposto
Quasi nell'amministrazione un'articolazione corrispondente alla frammentazione della società
Che come dicevo prima frammentata ma anche Porpora dignità
Pensate che Giuliano Amato da studioso negli anni settanta ottanta parlava di una sagomatura organizzativa frastagliata dell'amministrazione dello Stato le parole sono tra virgolette fanno bene
Sagomatura organizzativa frastagliata dello Stato per corrispondere accorsa per corrispondere a questa domanda frammentata che proveniva dalla società
Era un disegno potenziale perché poi non si è realizzato o perlomeno si è realizzato in ogni abnormi e anomali non previsti dalla legislazione
C'è di mezzo tutto quello che è accaduto
Il welfare italiano
Non quello attuale perché tutti voi mi insegnate che il welfare italiano come in tutti gli altri vuoi fare hanno avuto delle un cullarsi toni e delle come dire movimentazioni diverte negli anni
Per esigenze di bilancio in primo luogo ma anche perché la domanda sociale si presenta diverso
C'era quesito come causa ma per questa crescita abnorme
E trasformazione abnorme cioè al di fuori di moduli
Lega listini cd c'era la spinta
Anche derivante da le relazioni internazionali soprattutto direi la spinta comunitaria
Voi tutti sapete meglio di me che in fondo una delle caratteristiche dei rapporti tra comunità e apparato amministrativo italiano
è la creazione di diritti
Anche il Consiglio Superiore della Magistratura quei
Il Consigliere
Rosse me ne darà conferma creato una Rete con gli altri Consigli superiori della magistratura europei
Ecco un organo di rilievo costituzionale come Consiglio superiore
Partecipa reti
E questo che cosa ha comportato ha comportato una settorializzazione di fatto dell'Amministrazione
Oggi si parla di
In dottrina di un'Amministrazione per apparati disaggregati ecco qual è il termine e quindi ha ragione verità non c'è più
Il padrone
Non c'è più io dico che giustamente il padrone non ci può più essere il padrone
Perché questo eh
Il frutto di una spinta che deriva dalla società che deriva dalle esigenze di raccordarsi
Con me non solo tra il mondo comunitario ma
Diceva prima
Chi mi ha preceduto con le spinte derivanti dalla dalla globalizzazione che sono anche lì settoriali
E qualora che
Lo Stato italiano va incontro a fenomeni di settorializzazione sempre più accentuati
Io qui debbo ricordare
Un elemento
Ho di fronte a me dei membri autorevoli del Parlamento oltre e del Governo
Che stampato da tempo descritto il fenomeno della cosiddetta contrattualizzazione della legge
E cioè che la legge viene ad essere più o meno contrattata un negoziata tram varie parti sociali tra vari interessi naturalmente prevalgono i più forti
Non dico che ci sia un bene ma è così è una constatazione cioè questa visione e quindi delle della legge come frutto di negozianti di contrattazioni che poi si riversano naturalmente sul Parlamento
Con la forza che gli deriva degli interessi
E che sono alla base
Se questo è il vero il
Penso che purtroppo sia vero
Ne deriva che le amministrazioni di settore
Portatrici di interessi particolari
Hanno un peso specifico notevolissimo
Chiaro voi mi insegnate che
Queste amministrazioni perseguono un fine
E quindi
Seguono il cannone della massimizzazione degli interessi di cui sono portatrici
L'amministrazione dell'agricoltura d'amministrazione dell'industria pensar massimizzare gli interessi dei quali alla cura
E quindi ecco la pressione forte che si esercita su sugli apparati
Centrali decisionali quelli della
Quelli che decidono sulla spesa
Io qui non entro nel dettaglio naturalmente perché poi non sono in grado di entrate sul riparto della spesa pubblica tra questo tipo di amministrazioni che sono prevalenti
E quelle che noi
Per brevità abbiamo definito imparziali è perché
è qui che vogliamo dire che le altre amministrazioni fan parziali accanto
Neutrale insomma è magistratura prefettura
Corpo diplomatico
Ecco perché i perché queste amministrazioni quelle di cui parlavamo sono portatrici di interessi particolari settoriali che tendono a massimizzare e quindi prendono una quota della spesa pubblica
Particolarmente rilevante così come nella distribuzione delle risorse umane e tecnologiche finanziarie una grande parte ma a favore di queste amministrazioni di settore
Mi risulta che le cosiddette amministrazioni imparziali
Quelle che dicevo prima cioè magistrature etc e neri sento uno
Mi risentono anche sotto il profilo organizzativo e funzionale
Ma
B anche io
Non sarei del tutto pessimista sul futuro
Perché vedete
Poi
Ce l'abbiamo nel titolo del convegno
C'è un qualche cosa
E in prospettiva cambia questo stato di cose
Cioè viene ad esserci la necessità
Di qualche soggetto che non curi soltanto gli interessi settoriali della comunità
Ma che comuni che tuteli la comunità nazionale in quanto tale
E questo qualcosa e il problema della sicurezza
La sicurezza e quel qualcosa
Che impone una tutela della collettività nazionale nel suo complesso non è più l'interesse dell'agricoltura
O dei beni culturali
Ma è l'interesse della tutela dei della collettività anche risulta dalla pluralità dei cittadini
E la sicurezza quindi fatture che trasforma Hoecke dita
E che darà ma secondo me già parlando un rilievo primario a queste amministrazioni
In prima battuta
Starei per dire alle amministrazioni
Degli esteri e all'amministrazione della Difesa perché
Perché in fondo il tutto in termini di sicurezza il problema più avvertito
Dal due mila euro
è stato quello della emergenza internazionale quindi la sicurezza internazionale
E allora ecco che in primo piano sono andate quelle amministrazioni le quali
Non hanno la cura di interessi settoriali ma debbono tutelare
La collettività la comunità nazionale il territorio nazionale
Per lasciamo da parte la problematica sulle missioni eccetera però è chiaro che in prima battuta sono le amministrazioni degli Esteri amministrazione la difesa
Che hanno
Hanno avuto negli anni passati purtroppo avranno perché siamo ben lungi dall'aver chiuso il periodo del
Dell'emergenza internazionale terrorismo internazionale
Poi
Questa emergenza internazionale naturalmente ha avuto dei riflessi all'interno ma all'interno poi emerso forte
Ciò riceva prima il Prefetto aveva parlato in connessione con il fenomeno dell'immigrazione
Non dico indipendenza ma in connessione con il fenomeno dell'immigrazione avuto delle forti accentuazioni problema della sicurezza sul piano interno
Però vedete questo quadro di
Emergenze vuoi di carattere internazionale vuoi di carattere interno
In un assetto statali in cui io dico fortunatamente non era previsto come in altri Stati cosiddetto stipato di eccezione perché i nostri costituenti
Non hanno voluto prevedere nulla del genere per evitare qualsiasi Pent dazione autoritaria
E lo stand dove è riuscito a far fronte pensiamo all'emergenza terroristica degli anni settanta ottanta
Senza sostanziali alterazioni del disegno costituzionale e quindi questo è un merito della società italiana
Oggi queste sicuro questa esigenza di contrapporci di in nome della sicurezza all'emergenza che ci provengono dall'estero e dall'interno
Indubbiamente
Adopero se volete un termine fumoso ma volutamente qualche curvatura e qualche compressione nella tutela dei diritti fondamentali forse
Per esercitarlo
E qui vieni in giuoco la magistratura
C'è indubbiamente
Negli ultimi tempi
Un ampliamento dello spazio
Destinato alla magistratura
E destinato
Agli organi di polizia
In fondo non soltanto nello Stato italiano ma in tutti i grandi istanti contemporanei che sono stati
Toccati dal fenomeno del terrorismo internazionale
Si è modificata la legislazione in tema
Si è modificata nullatenente ma ampliando lo spazio di intervento della magistratura
E ampliando lo spazio di intervento dei servizi di intelligenza e dei servizi di ordinaria prevenzione del crisi
Allora vedete come
Questo questa funzioni
E cioè come questo nuovo pericolo abbia determinato un mutamento delle funzioni tradizionali della magistratura e della polizia quindi vedete come
La polizia e degli organi preposti all'ordine interno
La celebre espressione francese che occorre qualcuno che sicuri loro per dall'origine ecco l'ordine nelle strade
E
Che proprio quello che oggi è particolarmente sentito da tutti noi
Ecco che queste Amministrazioni che fino
A tempo fa era non trascurare e se vuoi sul piano dell'immagine pubblica
E
In concreto poi sul piano
Delle risorse che venivano messe a loro disposizione è stato subendo un nuovo ruolo proprio perché non essendo amministrazioni di settore
Sono lì più idonea a garantire la tutela della comunità nazionale nella pluralità ai propri interessi
è e quindi
C'è un rovesciamento uccisa Harald rovesciamento
Io
Non conosco la legge finanziaria di quest'anno ma credo che una Spesal destinata alla sicurezza può interno a voi internazionale abbia determinato prego non lo so volevano letta abbia determinato un mutamento
Nel riparto delle spese delle risorse rispetto a quello che era per esempio nella finanziaria di due anni fa o di tre anni
Ora
Vedete tutto qui visto
Sta
Creando
La necessità che queste Amministrazioni
Chiamiamo l'imparzialità in top per fare prima ecco
Si colleghi non tra di loro
Queste esigenze della Rete permangono
Perché questi problemi di sicurezza
I problemi di opporsi dell'azione di contrasto alla criminalità organizzata inoltre AIS fenomeni terroristici
Sono problemi comuni a molti Paesi non è che sono problemi italiani
Questo non significa che noi dobbiamo rallegrarci perché anche gli altri hanno gli stessi problemi nostri ma sono problemi comuni
E quindi è chiaro che la necessità di collegamento perché spesso
Il
Quella criminalità che noi combattiamo sul nostro territorio
è
Tra virgolette importata da altri Paesi
E allora quindi questa necessità di cooperazione prevalentemente nell'ambito comunitario ma non esclusivamente nell'ambito comunitario recepita cioè di un collegamento Terraglio i principali Stati
Contemporanei
Perché i problemi sono comuni e spesso le soluzioni sono comune pur nella diversità del disegno
Allora si capisce in questa logica per esempio
Come la cooperazione nell'ambito comunitario alla quale
La magistratura in particolare fa riferimento
Che era prevista addirittura nel testo originario del Trattato di Roma in cui
Si parlava nella necessità di semplificare le forme del reciproco riconoscimento delle decisioni ma era un accenno
Via via si si sia sviluppata attraverso una serie di istituti di cooperazione
E di carattere orizzontale ed i caratteri verticale fino arrivare al mandato di cattura europeo che è ancora un istituto che deve essere ancora per i loro mente perfezionato
Macché serve a mantenere con questo collegamento sul piano comunitario tra le varie magistrature perché le amministrazioni
Che non hanno fini diciamo così settoriali non alla fine da settoriali
Sono in Italia ma sono anche in Francia in Germania e così via quindi la necessità di questa Amministrazione di curare che i loro interessi in maniera omogenea per cui la risposta al fenomeno
Dell'emergenza e quindi la risposta in termini di sicurezza è una risposta comune che poi ci possano essere delle diversificazioni all'interno questo proprio deriva dal fatto
Ecco che non abbiamo
Un modello
Accentrato di amministrazione
Se se noi pensiamo
A quanto ha inciso
Su i modelli amministrativi e sui relativi processi decisionali
La Regione
Gli enti locali l'articolo centodiciotto in termini di sussidiarietà cioè il nuovo Titolo quinto tanto per essere
Molto secchi
Sulla configurazione delle amministrazioni regionali e locali e sui loro moduli
Decisionali indubbiamente dobbiamo notare che c'è un'enorme diversificazione perché queste amministrazioni hanno assunto come fatto caratterizzante
Una cosa che forse non potrebbe anche non essere tale percepite immediatamente Pomentale cioè
Vedete l'elezione diretta del cosiddetto governatore è il fatto che dà fondamento illegittima un certo tipo di amministrazione regionale che si basa su quel
La
Su quel metodo elettorale e si basa Codice vantare prima Casini ma lamentando sì sullo spoil system come caratteristica l'uomo bene ma intesa non importa qui
Che si accompagna all'elezione diretta del Governatore
Quindi è un modello importato più o meno poco correttamente acque non ci interessa però è chiaro che è un modello amministrativo e processi decisionali completamente diversi da quelli tradizionali ma sono venti
E quindi è chiaro che non ci può essere uniformità nella nell'azione nella definizione ci sono divergenze ci sono situazioni
Direi poco coordinate
Però anche qui certo che occorrerebbe un centro di coordinamento ma in astratto occorrerebbe un centro di coordinamento perché sennò torniamo al demiurgo e e questo è il rischio
Certo è
Che
Questi mutamenti che hanno indotto il fenomeno della criminalità e
L'emergenza connessa al fenomeno della criminalità internazionale un interna e quindi la necessità di una risposta in termini di sicurezza
Da un lato
Comuni il risalto
In primo luogo la sensibilità istituzionale della magistratura
Che si trova costretta ad affrontare dei problemi
Hai guai prima non pensava i quali
La cui soluzione prima non doveva risolti non non doveva affrontare e non doveva apprezzata
E che sono problemi delicati che richiedono forse la necessità di tutti un coordinamento nelle indagini sul fenomeni terroristici per esempio
Forza non lo so anche non solo e volutamente non lo voglio sapere perché voi sapete come
La magistratura il singolo magistrato
Sia indipendente ed autonomo quindi tutti quei profili di coordinamento forse soltanto limitanti alle indagini è però sono sempre problemi molto e profili molto delicati
Che vanno
Esaminati caso per caso con molta attenzione
Pensate a tutte le polemiche che sono state per la
Direzione
Antimafia ci sono stati ci sono dipende dai procuratore in atto dalla sensibilità in istituzionale di chi svolge quel ruolo molto delicato
Ma
Queste in prima battuta quindi la sensibilità dei magistrati nell'affrontare queste tematiche che diciamo la verità ancora una volta li pongono in primo piano
Perché sono problemi che colpiscono tutti noi e quindi è chiaro che vanno in prima pagina io quando avevo facevo altre cose medicinali anni fa
Dicevo che era patologico oggi si direbbe non è non è bastato normale ma perché la stessa cosa non è da Stato normale che
L'attività di un codice sia in prima pagina sui giornali non è da Stato normale
Eppure se voi andate a vedere purtroppo che i giornali non solo degli ultimi tempi ma da sempre o per un motivo per l'altro l'attività dei magistrati le sentenze dei magistrati stanno in prima pagina
E questo non è da Paese normale proprio perché da questa
Come dire iper rappresentazione dei magistrati M&A vivono delle conseguenze cascata si sentono protagonisti o possono essere interpretati come protagonisti
Anche se non si sente nell'uno e nell'altro caso però
è chiaro che la loro serenità
Di giudizi in qualche modo può essere inficiato
Ma
E
Mi avvio a concludere Presidente ma al di là
Di
Questi riflessi immediati forse
Cioè da fare una riflessione
Più ampia
Perché vedete
Proprio l'emergenza terroristica
Sta determinando
Una egemonia non solo in Italia dico non è un fenomeno italiano questo solo italiano ma è di tutti i grandi una egemonia delle sì continuo
Il nostro sistema parlamentare voluto dalla Costituzione
Sente questo mutamento per cui le decisioni più impegnative vengono prese dal Governo dagli apparati di Governo
Il Parlamento poi poi seguirà come l'intendenza famosa poi seguirà
E però le prime decisioni sono prese dal Governo subito perché si dice è urgente è necessario quindi al di là di quello che può essere lo strumento del decreto legge mai di per sé stesso che il Governo ma in primo piano
Dicevo prima le amministrazioni degli Esteri della difesa vanno in primo piano e decidono sì sì poi c'è il Parlamento in realtà vedete quello che era il modello classico dello Stato italiano parlamentare
Era che le decisioni in ma in questa materia con essere del Parlamento in quanto rappresentante della sovranità nazionali invece l'urgenza a rovesciato il sistema
C'è urgenza è il Parlamento prima che fa una legge se mette un anno il Governo invece lo fa in due ore e quindi provvede il Governo poiché fondi poco quando ricopre già sono state fatte
Ma
Vedete questo
è un elemento importante
Perché nell'ambito delle forme di governo in fondo al di là di altri elementi la differenziazione tra il nostro sistema parlamentare e quella americana quello previdenziale degli Stati Uniti tanto per capirci
Ce ne sono tante ma uno è anche la ditta la possibile di vedere chi decide in materia di politica estera e di politica della difesa
Lì e il Presidente
Perché sistema un sistema presidenziale
Non a caso
Poi c'è il rischio e ma noi siamo in Italia
Che il nostro sistema parlamentare surrettiziamente
Sottolineo questo avverbio si trasformi e abbia delle accentuazioni di carattere previdenziale pur restando nella forma un sistema perfettamente parlamentare dopo il Parlamento al centro del sistema
Chiudo dicendo vedete questo può essere un pericolo
Un'analisi dei dati costituzionalista da quattro soldi quindi c'ha il peso che ha
Però
Voglio dire che se c'è
Dispongo questa prospettiva
Due minuti fa parlavo dei magistrati adesso parlo dell'Amministrazione e la difesa delle dei dei del Corpo diplomatico dell'Amministrazione de la magistrature dell'Amministrazione che deve Cundari
L'ordine da una riequilibra l'amministrazione degli interni ecco queste quattro Amministrazioni
Sono destinata ad avere un'importanza preponderante nel sistema purtroppo direi
Starei per dire che
Mi dispiace che abbiano una
Situazione in prospettiva molto importante perché vuol dire che il problema della sicurezza è altissimo ecco mi dispiace perché trovati purezza artistico sarebbe l'ideale se questa posizione preponderante ingiusta
Giusta perché cura nulli interesse della collettività non fosse così strettamente connesso
Con il
Sistema e con le emergenze che derivano
Dai vari fenomeni di criminalità
Interni ed internazionali
Siamo in una fase di trasformazione in un'ennesima fase di trasformazione dello Stato italiano si dice sempre anche qui come spesso norme o abusata che stiamo nella transizione
Continuiamo a restare alla transizione da un modello o così poli anarchico
Peraltro non ordinato perché anche il modello Puglia tipo può avere
Una struttura un'architettura la base qui è difficilmente rinvenibili io non riesco a rinvenire di fatto un sistema Puglia
E verso un sistema dove e ci sarà una preponderanza degli atti dell'Esecutivo e degli apparati più strettamente legati all'Esecutivo di quegli apparati e chiudo veramente
Di quegli apparati che
Non a caso identificano le funzioni essenziali dello Stato liberale minimo
E che sono le amministrazioni che hanno organizzato questo convegno grazie dell'attenzione
Noi ci scusiamo no per il ritardo con cui stanno svolgendo si lavori ma naturalmente di fronte a degli interventi di questo interesse mentis ci sembra opportuno
Seguire un altro ordine operare alcune modifiche negli interventi delle dei relatori il Checco comporterà un rinvio anche della pausa caffè speriamo che ce lo perdoni ante
Con l'occasione vorrei anche informare che a partire dalle undici e cinquantacinque quindi la frana fra qualche minuto saremo collegati con in videoconferenza con Strasburgo quindi
Cioè nove non sono ancora collegati ma avvenuti saluteremo i nostri colleghi di Strasburgo vorrei dare ora la parola al ministro Mastella
Grazie molte
Ti rode sordi o che non mi appartiene la
Straordinaria cultura
Giuridico costituzionale dell'amico Piero
E gli invidio peraltro il suo lessico brillante dal punto di vista della descrizione
Delle sue analisi
Io sono soltanto un modesto operatore anzi un artigiano della politica
Cui peraltro qualcuno ritiene sbagliando di poter chiudere o far chiudere bottega
Che è stata aperta con qualche tempo fa
E dirò anche che partecipo molto volentieri a questa giornata di riflessione peraltro un po'inedita molto particolare
E stimolato da un diverso approccio il fatto di mescolare assieme
Interessi di quello che lo Stato l'appartenenza allo Stato in fondo storicamente lo Stato nasce così manca soltanto qua la rappresentazione di a di Stato a difesa ma il modello di comportamento
E l'idea anche di una nomenclatura dal punto di vista delle categorie che riflette la spesa dello Stato è tutta qua
Lo Stato nasce per difendersi
Lo Stato nascere l'azione internazionale o Stato nasce per grandi e sicurezza per esercitare la giustizia e mi pare che qua si trovino oggi modulati questo tipo di criteri di comportamenti dal punto di vista della amministrazione all'intero lo Stato
E dove anche in premesso un po'scartando un po'per ragione perché al Senato essendo l'aritmetica preziose quindi questa è la ragione per la quale ho chiesto e ringrazio e chiedo scusa agli altri intervenire prima
Io dirò scartando un po'le cose che pure o messi in piedi in una scaletta che era molto più robusta del mio intervento
Che tutti chiedono alla politica di fare la sua parte alla politica debole
E tutti fanno però a gara per indebolirla politica
Mi rendo conto che qua si parla dell'idea di un dialogo permanente che deve esser tipico di una democrazia dove costante la riflessione di chi gestisce e di chi appartiene allo Stato come tale di chi non è
Funzionario legata ad un'idea un pregiudizio ideologico
Però quando la politica debbano evidentemente tutto diventa più difficile
Perché non ci sono riferimenti non sono stelle polari che posso Salvador dalla dignità o la titolarità di coloro i quali come in questo caso sono qua presenti
E debbo dirlo con una notazione che io però preferisco la garanzia di una magistratura che si autonoma
Ma che non decida su pressione di piazza o su quelli che interagiscono si blocchi tutto sommato sulla democrazia ancora molto molto minoritaria nostro Paese
Mi sento garantito da perfetti da questori quanto altro che se c'è la sicurezza in nome di garanzie che son quella promozione persona umana
Mi sento garantito nella dignità del nostro Paese a fronte di un corpo diplomatico in maniera eccellente salvaguarda questa nostra dignità
Non mi sento garantito una politica debole da interessi forti che tendo discutere tutto questo e di né alla politica e di tenere sotto pressione coloro i quali solo la rappresentazione di questa democrazia parlamentare
Che in realtà democraticamente si esce
Io credo che da questo punto di vista
Quello di oggi è un fatto molto importante
Nel senso che credo non ci siano grandi discussioni anzi da quello che vedo perché lo scoprii nazionale apparsa l'orizzonte in qualche circostanza anche l'idea
Non refrattaria non reticente non soltanto la forma di distinzione parlo ad esempio di fenomeni che sono avvenuti anche quelli richiamati
Se la Polizia arresta la magistratura mette fuori oggi qua invece un discorso concorrente nel senso che un mio cospira l'interesse dello Stato
Nel quale si trovano ad essere l'alternanza di quello che la valutazione Noukrati calcolo Cilia delle scelte del persone di cittadini una volta una maggioranza una volta la
E vorrei se potesse essere sommessamente il mio richiamo di come capitava nei periodi di tempo e ideologica molto forti quando l'unità nazionale consentiva che la politica estera fosse fuori quasi preservata da tutti
Vorrei se le forze politiche avessero un minimo di ravvedimento che fosse questo per la magistratura fosse questo per l'Amministrazione lo Stato intera nel senso che questo stabilisce la neutralità dell'istituzione
E la garanzia di questa neutralità sono i prefetti sono i questori magistrati sono il corpo diplomatico e l'esercito colori quali affrontano diciamo e lubrifica o la meglio la loro dimensione di appartenenza allo Stato
Mi pare che questa
L'unica cosa che si può richiedere ad una politica
E vorrei dire in questo perché sarei ingiusto ipocrita rispetto a chi
Ritiene di ammansire la tigre
Facendo finta di non essere come Pietro nell'orto e ipocritamente far finta di non esser partecipò sono partecipi fino in fondo non posso scongiurare della mia appartenenza parlamentare in questi anni
E credo che non si risolve un problema dell'antipolitica ritenendo
Che come dire noi siamo vecchi solo si rispetto a chi esercita l'antipolitica all'antipolitica che risposte politiche
Non richiede cose diverse richiede che la politica sia forte
Io lo voglio dire qua non sono tra quelli che autorizzato negli anni passati forme di cambiamento costituzionale
Però con molta onestà avviso inizierà rifletta
Questa è trattati prove sia chi natura costituzionale
Quando in Francia la politica fu debole come nella crisi che attraverso la Francia la quarta la quinta Repubblica francese con la debolezza dei partiti per vicende anche esterne della
Posizione del dramma algerino ci fu un cambiamento costituzione
Se i partiti sono deboli beh evidentemente c'è riferimento ad una residenzialità diversa tutti quanti qua decantare quello che il costume o quello che è l'elemento Sacco siano che oggi prevale
Ci sono in tali e tanti Sarkozy imitatori che ritenga rischiosa Colozzi che sarà così ma comunque sono imitatori di Sarkozy massa così evidentemente si può scegliere finanche uno che ha determinato una condizione proprio navetta amministrativa come Bassani lo fa
Perché dal punto di vista costituzionale questo può essere in quel tipo di attività di natura normativa danno e questo obiettivamente non c'è
E l'ipocrisia non può andare a scalare in gerarchie di valori costituzionali e che si ferma fino al Presidente eletto a livello dalla sua villaggio
C'è un cambio lato i partiti sonde nella debolezza dei partiti e c'è una scelta diversa ed una figurazione dal mio punto di vista con un sistema economico e l'Assemblea legislativa francese
è una poteri contemperati uguali
A quelli ad esempio del Congresso americano
Rispetto a poteri che sono forti del Presidente eletto occorre contemperare in esercizio di questo bilanciamento di poteri per quanto riguarda l'Assemblea infondo oggi sono depotenziati pare che Peppino De Rita descritta riguardo per quanto attiene al depotenziamento strutturale all'inerzia anche alle spese faraoniche avvengono a livello locale per quanto riguarda le assemblee che realtà non registra se non insufficienti i motivi dei pressioni psicologiche anche politica
E e hanno il momento di maggior gloria quando tentano a volte tra virgolette di ricattare l'amministrazione attiva nelle immediate vicinanze di bilanci che vada ad approvare allora credo che bisogna che il Paese discuta da questo punto di vista
Capisco da con molta serenità si vuole avere questo cambiamento c'è il problema dell'uomo forte se ci stanno politici o la politica è debole di densamente un qualche motivo di riferimento vivaddio ci devono essere
O i partiti sono in grado di rigenerarsi e loro punto di vista o impotente una forma di congiungimento ritorno nel cuore della gente diventando tipo dei Cantoni speranze questo non avviene l'unico cambiamento e questo
è illusorio idea sartoriale per la quale cambiamo la legge elettorale perché a me visto che dal mille novecentonovantuno da tre
Di legge abbia cambiato tante in contanti e l'epidemia talmente devastato la vicenda dello Stato come tanti e non c'è più bisogno l'aspirina come tale
Occorre un cambiamento che si epocale una forma di rivoluzione epocale dal punto di vista costituzionale perché non è il dato del meccanismo elettorale di per sé che determina condizioni governabilità
è una governabilità di tipo diverso che dà garanzia anche a voi come tale perché con la debolezza dei Governi come tali anche voi avete un motivo di difficoltà e non siete in grado di avere risposte a quello che chiedete
A garantire i pali sul piano internazionale non so se ci tolgono meno le quattro cinque pulita parlamentare
E ne vedo deboli la Rita venga difeso il mio Paese non perché non parli lingue perché francese l'OPA ma avendo difendo il mio Paese avendo in esilio Vese dicendo che è giusto che non ci sia questa gerarchia linguistica di Germania Francia e Inghilterra
Son passato come un rozzo contadino di Ceppaloni che non sapesse assolutamente nulla ho difeso il mio Paese
Però vedo una ipocrisia sul piano della generalizzazione di comportamenti io ho difeso la dignità della stessa età che vedo e li ringrazio del Corpo diplomatico che mi affianchi ci affianca in queste relazioni internazionali la cooperazione di rabbia
Perché c'è questa oggi e debbo dire con molta franchezza dica Massolo
Io ho visto eccellenti collaborazione
Così come cioè dalla colazione per quanto ci riguarda i magistrati di collegamento che per quanto ci riguarda abbiamo anche destinata ad una maggiore misura più forte di maggiore compresenza
L'abbiamo fatto spingendoci dopo la vicenda purtroppo drammatiche dove svolgo dove sono andato alla mia collega tedesca che all'inizio era molto incavolata quello evidentemente forse giustamente dal suo punto di vista come irriguardosi da chi non toccava a me onori come tali ma comunque toccava del Lazio
Esami si otteneva anche questo
Così come la forma della cooperazione investigativa cioè nel senso che occorre questa cooperazione giustamente il vostro soggetto titola una cooperazione più forte più intenso il piano internazionale certo che questa va fatta
Ed hanno cambiato alcune regole alcuni comportamenti io visto che anche ieri sera un leader Uto regole che evidentemente fare in fretta gli altri credo che oggi tutte soppesato su di me finanche la Gozzini caricata su di me
Da c'è quello esce non con l'indulto dopodiché la responsabile il Ministro la giustizia come se fossi il giudice unico dell'accertamento dei requisiti o nel nostro Paese
Radio ridere anche alla stampa il sorriso un po'rotto le scatole cioè nel senso che non è possibile che ci sia questa recinzione che scommessa rispetta i gradi del minimo linguaggio o della minima affabilità azione sul piano dalla Costituzione
Io assumo le mie responsabilità quello suo fino in fondo cioè sempre rischiato e pagato in prima persona
Non cambiano mai natura così come sono ma se qualcuno come ho detto la volta penso che sia San Sebastiano francamente ero io sono Sanclemente avete sapere per quelli che i cattolici non solo
Che Sanclemente una stalla geografia ricordato asso Dalla Chiesa come colloqui poneva una corda al collo buttavo lì nacque viene già ogni volta mi dispiace per gli altri ma io sono d'accordo si impegnano
Allora vorrei dire che anche su questo dovremmo discutere perché tocca anche voi come la sicurezza in sicurezza
Il
Non è che può una rondine orfani primavera
Ne poli lentamente una nube che arrivi in primavera a ritenere che tutta la primavera si addensa di nubi che ci sono ma vogliamo discutere il paese sul piano culturale vale ancora legge Gozzini oppure non si che pensa a un mese la giustizia io sono disposto a discutere
C'è l'altro non pare che ci sia questa ipotetica permanente rispetto il Paese vuole chiudere come apparsi in alcune circostanze
Questa forma di navigazione rispetto a chi aveva intentato guerra allo Stato e oggi in larghissima misura forse questa guerra di tiene conto capriccio per se stesso per colore immaginato debba ritornare rimproverava Spada emetta nel fodero oppure no è una discussione libera
Vogliamo che il Paese dia più bene e poi si dimostra come suggella oggi che negli Stati Uniti o stare pene più forte c'è una omicidio Javier ogni mezz'ora
E che significa che la repressione di per sé non garantisce tutto questo non garantisce la sicurezza se volete la mia opinione ma lo dico da cattolico caro Peppino forse più gerarchie di valori o tavoli pallore
Che riguardano i giovani napoletani chiamati solo come tale questo è quello che serve prima ogni altra cosa c'è un dato per avvolge in un Paese che avanza
E anche da questo punto di vista vorrei discutere perché ogni tanto si annuncia perché è vero perché non possiamo richiamare come ed in alcuni che dicono bisogna che i giovani voto la sedici anni
Se i giovani possano a sedici anni forse bisogna pensare anche all'abbassamento della soglia per quanto riguarda la politica dei reati perché non si può immaginare
Che a sedici anni si ha la certezza di poter dirigere anche appresso l'ha scelto l'altra scelta di uomini e di donne all'intero la tassa duale ad una scelta democratica e gli stessi non hanno la capacità o hanno non hanno la testa tale per poter dire in una vertenza sapendo che offrendo una persona chiamata una persona che questo non soltanto significa una violenza rispetto alla molti via tra persone come tale ma costituiscono reato si discuta su questo e siamo la discussione
Ma non si può fare i cadere soltanto sull'idea ingenerosa che questo possa dipenda qualcuno volesse ce ne fosse così operato un po'singolare debbo dire che ogni volta che mi riguardi
Io rappresento impartito del due per cento ma poi se si tratta di dire dichiara colpe rappresenti novantotto per cento un po'singolare questo paradosso che c'è nel Paese per quantità e la colpevolizzazione di quello che esce
Caroline questo punto di vista che tornando alle cose come dire che ci riguardano più da presso lo voi stiamo facendo quello che possiamo fare evidentemente
Nella condizione data la condizione che non è felice dal punto di vista
Di una sterilità che a volte quella economica non ci consenta di appropriarci di quello che è il debito si generiamo rispetto al Paese alla richiesta di sicurezza vorremmo opporre consequenzialmente
Una robustezza di impianto economico una maggior presenza una dilatata diffusione da questo punto di vista di tutto ciò che serve anche psicologicamente a garantire come tale
Però devo dire che per quanto riguarda la giustizia
Dove io stesso affermato ma non perché come ha ritenuto uno settimanale io faccio il ministro da un anno non da quaranta che ricorda giustizia italiana dipendono da me sono molto onorato che io abbia offeso la giustizia in questo modo
E in un anno abbiamo tentato di fare alcune cose innanzitutto determinato una condizione che la stessa che vedo qua mi pare felice cioè non c'è una disputa concorrenziale per dire quello che premi più magistrati
Quando prendono di più i diplomatici no state decidendo discuta in maniera molto seri molto nobile
Ad un'altezza di livello ed è una delle poche volte questo mi date quindi io voglio ringraziare da questo punto di vista non soltanto sul piano la congiuntura felice ma dopo questo è un dato un tratto di cultura che deve servire
Prego si si rende
E diciamo si è partecipi dell'idea dello Stato come tale si servì nostro paese con grande dignità senza alcun apprensione perché che sia
Evidentemente rispetto a tutto quello che stabilendo per quanto ci riguarda anche noi
Siamo tentati di terminare un gradi giustizia diverso io presentati mi disegni di legge se il Parlamento rallentano è colpa mia con i cinque anni nel senso di evitare che anche a fronte lo di chi pratica internazionale
Che crede che quando vado là mi faccia piacere che ogni volta in Consiglio dopo quanto altri abbiano con grande rossore da parte mia perché era presente il mio Paese rappresento l'Italia debba essere squarciato perché i tempi al giustizia sono talmente elefantiasi cento che voglio cambiare
Ma non posso cambiare da solo questa è la democrazia Adro grazie richiede
Dialettica richiede rapporto non è un'aziende una no ma l'azienda questa che noi rappresentiamo Cometa
Per cui evidentemente ci sono tempi
Ceto tempi lunghi però evidentemente questi sono i tempi che sono andati anche dal punto di vista sul piano parlamentare non bisogna mai credere a chi ritiene che sia le scorte togli scorcio d'anno seguire della tirannide come tale chiunque immaginato la scorciatoia e la tirannia riapre un poiché se si può fare a meno del Parlamento come tale
Divenire come tali parlamentari i ministri che non cioè siamone sismica si regola questa idea culturale per la quale il Parlamento non serve i ministri son di troppo cento forzoso finisce bisogna scendere vediamo qual è l'aver medio europeo non ho nessuna difficoltà da questo punto di vista
Il Parlamento come tale andava secondo me loro oggi che si discutesse di questo
Ma quando si soldati poteri alle Regioni maggior potere allora andava di merito alla la rappresentanza parlamentare come capilista di dove son cento i senatori perché forte
E la rappresentante del Ministero il singolo specie non perire dell'antipolitica
Per un'intelligenza parametrazione di quello che si era verificato con la concordi in quel caso il Piano piuttosto generalizzato
E allora
Non ci stiamo dentro a questo punto di vista nel tentare di cambiare
Il corso del delle cose il costo della situazione sul piano della
Di giustizia e come tale di processi che ci auguriamo siano processi
Che sia in grado di essere meno vischiosi e più legati la dimensione chiariti la rabbia l'accordo di cittadini rispetto all'Amministrazione e tuo credo un sondaggio che dice che il settantacinque per cento di chiunque a arriva i limiti ad elimina della i palazzi giustizia ne esce con rancori che il settantacinque per cento
Io volevo della mia parte evidentemente corresponsabilità di una politica che so che è debole e proprio questo a maggior ragione avete voi la politica debole perché meglio voi come ho detto per gli altri dà una mano in maggior misura perché forse con voi o voi ce la fate noi stentiamo da questo punto di vista
In questo passaggio decido tra i già e non ancora in cui non vediamo la dimensione statuale di quella che si affermerà successivamente non siamo ancora quello che eravamo precedentemente voi avete un compito eccezionale e siete quelli che potete operare
Non abbiamo garantiti la vostra autonomia perché è giusto che sia così
Senza interferenze senza giocare AK tesa rispetto a voi senza ritenere che ci sia prossimità rispetto alle nostri residenti la salvaguardia e la vita
Delle istituzioni come tale e allora io concordo lo Bitti di riqualificare la azione pubblica
Investendo evidentemente ingiustizia insicurezza però sento più parola volte di quando non ci sia sul piano
Della determinazione contabile sul piano economico purtroppo ahimè questo è
Questo è che come di rimanere un po'pirandelliana questo e bisogna tener conto di tutto questo e noi dal nostro punto di vista evidentemente
Tentiamo di snellire i procedimenti quelli che sono possibili
Anche ad esempio debbo dire perché mi pare evidente che percorso lo dico per quanto riguarda i politici non so se Santagati meno Santagati troppo credo tutto sommato forse un po'meno del giusto
Probabilmente sì però insomma si ha una dimensione uguale però debbo dire anche per quanto riguarda i magistrati lo dicono i
Nell'ambito della
Del provvedimento della Finanziaria
Noi siccome l'accesso arriverà oggi per i magistrati giovani non diciamo meno di trent'anni abbiamo determinato l'anticipazione lo scatto economico quadriennale cioè ci pare giusto che sia così
Perché qual è la considerazione che io faccio noi vogliamo che ci siano all'interno lo stato di giovedì scelgo la magistratura segua carica profetizza quello di questo ma se non c'è neppure una retribuzione adeguata ma lo dico per fare più caccia affettuosa perché ci credo profondamente
Perché la mia oramai trentennale esperienza parlamentare ho visto tantissime e ho visto e ha incontrato tantissimi funzionari dello Stato ma gli Stadio quanto ma ogni volta che qualcuno procuratori potranno quest'altro discorso però
Nella vita non puoi scegliere sulla strada di chi cammina quindi cammini con chi cammini dopodiché accompagni con chi decide accompagnati ma non puoi determinare che sulla strada cammini soltanto tu queste la democrazia
E come la bellezza della democrazia anche della convalida della democrazia e quindi abbiamo anche determinato questo
Così come ci rendiamo conto che ad esempio la scuola
Della magistratura l'ascolto è un fatto importante
Proprio dell'incontro Peppino a quando tu hai detto ricorda anche in un articolo sul Corriere
Di come dovesse essere il modello di comportamento speriamo che sia diverso o magari sia migliore di quello che
O si accompagnato una trasfigurazione che consenta a maggio ad essere più magistrato come si vede
Come da nell'esercizio a Firenze la sua funzione applicato come tale agli occhi dell'opinione pubblica di chi giudica sia che lo condanni sia che invece ne concluda l'itinerario processuali intermedi innocenza ecco rispetto a queste cose
Non ci muoviamo e ci muoveremo successivamente e fino a quando l'attività di Governo ci consentirà di farlo noi
Promuoveremo queste azioni e
Del mole dieresi saranno contributi ipoteche emendative da parte vostra collaborazione con mia chiedo nuovi troveremo le forme garbate per una collaborazione che credo sia giusta sinergica
Hai finito lo Stato che renda giustizia la persona
Di uno Stato che sia stato come tale all'altezza della sua dimensione la sua statualità sia sul piano nazionale sia sul pronto la dimensione internazionale
E siccome queste cose avvengono grazie a voi consentì dal ministro Carosi di ringraziarlo soltanto i magistrati
Che sono di sua apparenta pertinenza soltanto per qualche minima concessione Piero di natura costituzionale ma anche soprattutto
Sia i prefetti questori che sono qua stamani dico in genere la rappresentazione di categoria e sia anche il corpo diplomatiche razze tutti quanti
Diamo ora la parola all'onorevole Marco Minniti Vice Ministro dell'interno
Io non fosse
Questa la prima volta
Tutti una
La riunione di un incontro con queste caratteristiche
Se non è la prima volta
Penso che quella di oggi sia stata una intuizione particolarmente felice
E mi auguro che essa possa avvenire anche un
Prosieguo
Di lavoro comune
Di scambio
Di strumenti di lavoro
Di confronto di esperienze perché io ritengo assolutamente fondamentale
Che questo rapporto possa crescere
Non dico perché
Se guardo al versante più direttamente che mi interroga
Cioè che è stato poi qui posto al centro dei numerosi degli interventi
Che mi hanno preceduto e cioè il tema della sicurezza
Mi pare evidente che su questo versante si gioca fortissimo un principio di interdisciplinarità
Tra le Amministrazioni qui impegnati all'Amministrazione degli esteri dell'interno e della giustizia
E intuitiva questa interdisciplinarietà e tuttavia forse va un pochino di più intenda
La prima questione guardate e che nel momento in cui noi parliamo del termine sicurezza
Noi non parliamo di una questione settori
Ha ragione il professor Capotosti a richiamare il principio della sicurezza come
Un principio un diritto fondamentale e qualcosa che riguarda tutti
E nel momento in cui lo intuiamo così comprendiamo come esso non sia nemmeno l'indiscutibile dentro un confine nazionale
Oggi è para Castellanza il tema della sicurezza un tema profondamente interno e anche profondamente internazionale
Sembra quasi una contraddizione in termini perché non siamo portati a pensare il temi della sicurezza come un termine che si coniuga immediatamente con l'interno non è un caso che l'autorità nazionale di pubblica sicurezza se il Ministero dell'interno
E tuttavia quella identificazione oggi non basta più
Per una ragione semplicissima perché oggi la distinzione classica
Su cui si è fondato un modello di ordine mondiale
Della distinzione tra sicurezza interna e sicurezza esterna non regge più
è un modello sul quale si è lavorato per vicine dieci negli anni ma oggi non regge più
Non regge più non solo perché è evidente impatto del tema del terrorismo internazionale quelle soltanto uno degli aspetti
Quello anche qui più intuitivo più immediato è evidente che nel momento in cui c'è una minaccia di terrorismo internazionale
Il tema della sicurezza di ogni singolo Paese si gioca fuori dai confini dello stesso Paese
E questo è anche il significato dell'impegno internazionale
Del nostro Paese non ci rendiamo conto che la stabilizzazione democratica di un Paese
Anche a migliaia di miglia lontano da noi è fondamentale per la nostra sicurezza non è perché siamo particolarmente buoni che ci occupiamo di questo
Non è soltanto un aspetto di filantropia di cui ha svolto e anche noi italiani siamo particolarmente orgogliosi perché siamo il popolo più buono rispetto agli altri ma lei ci giochiamo una partita della nostra sicurezza interna
Ma se guardiamo con più attenzione agli altri aspetti della sicurezza ci rendiamo conto che non è soltanto il terrorismo internazionale
E faccio un esempio
Noi discutiamo molto degli effetti del traffico internazionale di stupefacenti
Ed è l'aspetto che esso ha nel terreno dello spaccio e quindi dell'influenza concreto nelle sicurezze di città italiane
E perché non c'è dubbio che poi lo spazio nella piazza e collegato
Al traffico internazionale di stupefacenti ma anche su quello la dimensione nazionale internazionale non regge più
E noi abbiamo una rapporto che ormai del tutto evidente
Per cui le rotte europee del traffico internazionale di stupefacenti sono rotte che vengono
Dall'America centrale dall'Africa dall'Afghanistan abbia aggiungo un'altra cosa
In questo momento io il novantadue per cento delle rovina prodotta nel mondo si produce in Afghanistan
Il novantadue per cento dell'eroina
è del tutto evidente come una partita anche questa sul terreno della sicurezza interna su un aspetto particolare come quello degli stupefacenti si gioca a migliaia di miglia lontano da qua
Terza questione
Criminalità organizzata
Quello sembrerebbe para Cassell Enzo
Per AXA Lanza un tema totalmente italiana
Noi abbiamo da questo punto di vista un background particolarmente significativo è tuttavia non ci vuole molte un po'come scoprire l'acqua calda comprendere oggi come la dimensione della criminalità organizzata italiana sia oggi la dimensione internazionale
E paradossalmente la vicenda di Duisburg ci ha rivelato una cosa che in sé clamorosa se ci pensate bene
E cioè quella
Strage
è una strage totalmente pensata in Italia
Le cui motivazioni sono tutte quante in Italia anzi sono in un triangolo piccola debole dell'Italia probabilmente Iseppi esecutori materiali sono tutti quanti italiani eppure si è compiuta nel centro della Roma
Questo
Plasticamente questo tutto pensato in Italia le motivazioni sono una faida familiare italiana e viene
Consumato nel centro della Europa industrializzato
Aggiungo anche
E che lì si è vista anche la fragilità
Di un anno non comprensione del fatto che la criminalità organizzata sia diventato un fenomeno diffuso di internazionale
E perché non sfugge a nessuno che noi abbiamo trovato e pasticca mente misurato come tutta la legislazione sul terreno
Della sequestrati e confiscati perde confisca dei beni delle cosche mafiose all'estero non ha funzionato
Perché quei beni dove è stato consumato la strage erano già ben individuati da cinque anni dalle forze di polizia italiane tedesche
Non italiani italiana e tedesca
Eppure nessuno
è riuscito a sequestrare quel ristorante
Da Bruno
Quarto tema di forte connessione il tema dell'immigrazione
Ora non c'è dubbio io voglio essere su questo più preciso
Non c'è dubbio che c'è una connessione
è tuttavia la connessione va meglio precisata perché sia un guardo le analisi dei dati mi rendo conto che c'è un rapporto tra criminalità e immigrazione ma questo rapporto guardandolo più da vicino e tra criminalità e clandestinità
Non tra criminalità e immigrazione in quanto tale ma tra criminalità e clandestinità e questo non c'è dubbio che
Per me è un punto di qualità al quale devo stare più attenti
Allora se questo è il quattro
è evidente che per poter affrontare questi temi abbiamo bisogno di una fortissima cooperazione tra le varie amministrazioni
E quindi discutere anche se lo scambio di esperienze discutere anche su una formazione comune io lo ritengo assolutamente indispensabile
Perché oggi gli orizzonti sono sempre più intrecciati con voluto dimostrarlo con qualche esempio concreto per rendersi conto tuttavia che quando parliamo di queste cose parliamo
Di una cooperazione tra il Ministero dell'interno tra i prefetti diplomatici magistrati perché poi chi lavora sul campo sa che questi rapporti sono quotidiani
E sono spesso rapporti assolutamente indispensabile
Ma se questo è
Allora
Consentitemi di fare una valutazione di carattere più generale vedete
Io penso che su questi temi noi dovremmo avere un approccio un pochino più serio
Io so che insomma queste quasi diciamo come dire vox clamans in deserto perché normalmente quando uno chiede un approccio più seria di una tematica
Nel nostro Paese significa già di per sé andare controcorrente
Allora io so bene e questo è implicito anche questo abbastanza intuitivo che il tema della sicurezza non è un tema né di destra né di sinistra scontato
E penso forse che sarebbe più giusto dire che tuttavia su questo tema ci possono essere approcci differenti
E che gli approcci differenti delle politiche che si mettono in campo caratterizzano anche gli schieramenti alternativi che ci sono in una democrazia come viene tutto quanto il mondo
Ma io aggiungo un'altra cosa è il punto non è quello di stabilire che non sono né di essere di sinistra il punto è stabilire che su questo tema ci vuole un approccio rigorose sei
E che sul tema della sicurezza andrebbero bandi titoli meramente propagandistici
Perché il tema approccio meramente propagandistico chiunque lo faccia
Sia in uno schieramento che dell'altro ci porta ad una valutazione non errate oneroso ed errata non corretta del tema
E su queste questioni il Paese un Paese serio una democrazia solida non può sbagliare non può permettersi valutazioni errate
E quindi non possiamo essere un Paese che altro farlo permanente dell'ultima emergenza che si pone sul terreno dell'atto sicurezza anzi io aggiungo
Una politica seria di sicurezza se vogliamo parlare seriamente al di là poi tutte le cose che ci diciamo spesso dovrebbe cancellare il termine emergenza
Perché il termine emergenza collegata a una politica di sicurezza presuppone un approccio immediato repentino di risposta subitanea che tuttavia non coglie la complessità delle questioni che abbiamo di fronte e come ogni volta prendere l'acqua col ministro bucato
E quando prendiamola con questo lo bucato la prendiamo ma poi ci rimane il mestolo e l'acqua non c'è più ricaduta
Nella pentola dalla quale abbiamo cercato di tirarla fuori allora se dobbiamo togliere questori dobbiamo comprendere due cose
La prima questione che la questione della sicurezza nel nostro Paese è una questione fortemente sentita
Ma essa non deriva da picchi particolari
Di emergenza criminale
Nel senso che guardate l'abbiamo fatto un lavoro può essere più o meno considerato intelligente ma l'idea che era stava un po'questa presentare un rapporto sullo stato e la criminalità
Ogni anno che secondo me questo dovrebbe essere fatto sistematicamente ogni anno indipendentemente dai Governi perché è giusto togliere i dati dalla interpretazione politica
C'è un Paese serio deve sapere se i furti in appartamento aumentano diminuiscono esse aumento diminuisco non può essere elemento di polemica politica
Perché io devo sapere se le politiche di sicurezza che sto applicando in questo campo sono efficace non efficace se non sono efficace o migliorare senza un'efficace devo cambiare il campo devo occuparmi di altre questioni
Questo è il senso del Rapporto sulla criminalità
Ogni anno un Paese serio dovrebbe averlo
Per poter avere un approccio scientifico a queste questioni e potere commisurare le politiche infettiva di sicurezza
Su quali sono i risultati che si ottengono
E io guardate
Penso che questo sia un primo dato
Perché questo non è così scontato
A voi può apparire quasi banale il fatto che io insista sui dati e questo non è un fatto scontato del nostro Paese
Perché sistematicamente chiunque e portato a pensare che i dati siano tra virgolette la controprova della sua azione di governo
E quindi ha portato anche magari apprezzarli o a proporre in maniera un po'singolare
Per cui se io vedo che i dati mi vengono meglio con la comparazione biennale li faccio biennali
Se mi vengono meglio con la comparazione quadrimestrale li presento quadrimestrali se ne vengono meglio con la comparazione semestrali predetto semestrali se ne vengono meglio vada passeranno vale detto annuali
Quando leggo liberiamoci la propaganda voglio dire che si fa un sistema ogni anno si fanno gli stessi rilevamenti punto
E poi ognuno si assuma le sue responsabilità come lì
La politica serve a queste una democrazia questo è il più Indeco e la trasparenza nei da
Sembra una cosa banale ma insisto banale
La seconda questione
Vedete
Se guardo i dati
Io ho i dati che mi dicono che l'andamento è un andamento che certo ha dei punti di
Evidenza per alcuni reati dei punti di caduta per altri reati ma se c'è una dimensione di un arco temporale abbastanza vasto comprendo come le differenziazioni non sono particolarmente
Così come non è particolarmente acuto un dato e cioè anche questo ma a volte parliamo di cose senza avere una precisa informazione su quello che diciamo e tipicamente nostro
Parliamo per esempio della sensazione di insicurezza
Che sicuramente c'è ed è molto forte tuttavia se guardo i dati questa percezione di insicurezza è assolutamente stabile negli ultimi quindici anni nel nostro Paese
Il problema è che è stabile ma è stabile compiti molto alti
E cioè da quindici anni almeno nel nostro Paese circa un terzo degli italiani si sente insicuro
Ed una parte significativa di questo terzo si sente insicuro anche nelle zone più vicina a casa anzi più vicino al territorio e qui si sente insicuro
Allora se questo è la questione è evidente che per affrontare queste questioni ho bisogno
Di un complesso di politiche
Che non può essere esaurito soltanto nella politica dell'ordine alla sicurezza pubblica ha bisogno di una concertazione bisogna suonare più tasti contemporaneamente
Allora se questo è
E vado rapidamente a porre tre questioni
La prima è questa
Vedete oggi il tema fondamentale
Della percezione di insicurezza è collegato anche ad una dimensione territoriale
Perché noi abbiamo un Paese in cui la questione sicurezza si presenta con due facce spesso radicalmente separati
Mentre al sud la principale questione quella la criminalità organizzata ma come voi sapete la che imita organizzata se non in azioni di attacco contro lo Stato
Non suscita allarme sociale
Suscita allarme sociale soltanto quando entra pende la spada la terroristica ma la strada della inabissamento non produce allarme sociale
Per colui abbiamo una criminalità organizzata che è molto forte al sud ma se dovessimo guardare i dati di la criminalità organizzata non produce quel picco di allarme sociale per una ragione semplicissima
Perché signor ciò vicino di casa il grande trafficante di stupefacenti che guadagna centinaia di milioni di euro con il traffico di stupefacenti ma non so quello che fa non mi preoccupo ma se ciò come vicino di casa lo spacciatore e lo vedo nella piazza micro
è banale ma purtroppo è così
La seconda questione che non abbiamo invece un principio della criminalità diffusa
Quella sì è fortemente connaturata una parte del nostro Paese oggi il tema diffusa e fortemente connesso al tema del centro nord Russo
In particolare in alcune aree del Nord
E dobbiamo dire queste cose con grande chiarezza che oggi una parte fondamentale della questione settentrionale oggi alla questo della sicurezza
Allora se questo è scusatemi tocchiamo fare una cosa un po'più semplice
Che forse più alla portata di sangue dell'amministrazione delle quali ne facciamo parte più a portata anche dell'azione di governo
Se questo è noi dobbiamo rivedere un principio che è assolutamente fondamentale
E se dobbiamo ripensare un modello di ordini di sicurezza pubblica
Cosa vuol dire ripensare un modello
Noi abbiamo un modello che sostanzialmente da quarant'anni assolutamente immutato
Se noi guardiamo la distribuzione delle forze di polizia sul territorio con lo sapete meglio di me
Se guardiamo al tributo e forze di polizia sul territorio sono cinquant'anni dall'Italia repubblicana che sostanzialmente lo stesso poi si è prodotta una Giunta sul territorio di volta in volta
Cioè in che senso io parlamentare calabrese faccio la richiesta di avere anche
La tenenza dei carabinieri al mio posto magari si mette la tenenza al posto della stazione ma nessuna riguarda del sistema nel suo complesso
Questo sistema oggi è un modello Antigua
Per una ragione semplicissima perché è cambiata l'Italia e qui c'è il professor De ci potrebbe spiegare che è cambiata radicalmente l'Italia non abbiamo un modello di sicurezza che è fondato su un altro Paese che non c'è più
Ma non soltanto guarda la dimensione della questione urbane recita sono profondamente cambiate oggi una parte fondamentale della gente preferisce non vivere dentro il centro della città
Perché è un altro modello di vita volare alla casetta monofamiliari e bifamiliari buona del giardinetto e compagnia varia tutto quel pezzo di città che è cresciuta nulla contro nessuno
Poi non le chiamiamo le rapine in villa
Ma questo è un termine che non funziona perché la rapina in villa di per sé dà la sensazione diciamo dell'assalto ai grandissimi ricchi
Invece il problema è che questo colpisce un altro modo di vivere della gente
Il modello della tutela del centro del centro urbano è un modello che non funziona più tutto prima era rinchiuso nel modo del certo già trovano ci vuole più così dobbiamo ripensare questo
Ma per ripensare questo significa fare una cosa molto seria
Sì il vecchio devo ripensare come diffuso progetto sul territorio
Allora qui viene un problema delicato guardate che vorrei trasmettere un messaggio
Poi dirò qualcosa su quello che significa rapporto con l'ordinanza sicurezza pubblica il ruolo dei prefetti il ruolo dell'Amministrazione dell'Interno
Il punto sapete quale modifica
Che per ripensare questo modello se non lo voglio ripensare soltanto in maniera centralistica
Provocando poi il
Le tensioni sul territorio perché se io vado in un territorio di dico benissimo oggi non ci sono più venti commissariati di pubblica sicurezza sul territorio ma ci sono dieci distretti
E così libero cento uomini dalle impiego di telefonisti o di guardiani diciamo del palazzo
Io però c'è un problema di consenso
Perché è chiaro che se veramente c'è la rivolta dal territorio perché si pensa che questo indebolisca la sicurezza di una città di una comunità
Allora per fare questi ho bisogno di avere una cooperazione
Con coloro che sono espressione politica di quel territorio in questo caso sì
Guardate il principio della cooperazione fondamentale da questo punto di vista io insisto cooperazione
Lo dico al
Prefetto Ferrante che da questo punto di vista fatto delle valutazioni molto interessanti cooperazione e fondato sull'idea della distinzione dei ruoli
La cosa che dobbiamo fare forte cooperazione non confondere i ruoli perché non siamo spesso portati a pensare che l'abbia migliore sia quella di confondere i ruoli
Abbiamo il principio della legislazione concorrente che è una sorta di tavolo diciamo che attraversa la legislazione nazionale ora io penso che l'unica cosa che non possiamo fare in Italia e introdurre il principio legislazione concorrente nell'ordine la sicurezza pubblica
Perché finora l'abbiamo salvata
Guai a Dio se noi cominciamo a metà legislazione concorrente nell'ordine la sicurezza pubblica
E questo significa che c'è come dire
Dare vita diciamo ma
Una
Diffusione diciamo della interpretazione che su questi temi non è assolutamente praticabile
Infine
E vado rapidamente alla conclusione
C'è bisogno di affrontare tuttavia
Un altro tema
Vedete io ho già detto il tema del rapporto tra interno ed esteri per quanto riguarda
Le grandi questioni della sicurezza nazionale ed internazionale
Ho detto anche della cooperazione che ci deve essere tra
Sicurezza interno di giustizia
Beh insomma parliamoci così inserita
Una qualunque politica di sicurezza a necessariamente come interfaccia le politiche la giustizia
Siamo dalla stessa parte io aggiungerei siamo sulla stessa barca può naturalmente come a volte succede sulle barche sulle navi i l'equipaggio libica
Ma l'equipaggio deve capire che sulla stessa barca e che la partita si gioca insieme perché non c'è dubbio che un sistema di sicurezza non può reggere se non c'è una giustizia efficiente sono due vasi comunicanti come dimostra evidentemente delle questioni che si può
Posso dire tuttavia una cosa guardate noi dobbiamo stare attenti
Dobbiamo stare attenti ad affrontarle anche una certa serietà
Ora a me non piace lo scarico di responsabilità e guai a noi se dovessimo pensare che ogni evento che succede l'amministrazione x deve scaricare la responsabilità sull'amministrazione y e viceversa
Ed è per questo che sono portato a considerare queste cose con estrema prudenza
E tuttavia non possiamo eludere le questioni
Quando succede come successori
Che un brigatista
Con sei ergastoli
Non pentito
Che non ha mai collaborato cosiddetto irriducibile
Sia fuori c'è qualcosa che non funziona
C'è qualcosa che dobbiamo porci noi il problema non non sto scaricando sul magistrato per carità di Dio e dobbiamo capire quello che è successo
Dobbiamo capire se è stato l'interpretazione non corretta della legge
O se invece c'è da cambiare la legge così come anche stato Poggi sollevato autorevolmente io sono per affrontare la questione
Non dobbiamo nascondere la testa sotto la sabbia
Il problema riguarda interpretazione facciamo la verifica il problema riguarda la riforma della legge affrontiamo apertamente limpidamente il tema della riforma della legge
Sapendo che questo non significa mettere in discussione il principio fondamentale del sistema del delle ben italiano
Beccari dice
La rieducazione e reinserimento ma sapendo tuttavia che su questo terreno la riduca azioni riferimento un evento di quel tipo ci fa giocare per intero una partita è negativo e non ce lo possiamo permettere
E dico questo a tutela del principio della reputazione del reinserimento esattamente l'opposto
Oggi chi vuole tutelare quei principi deve affrontare il problema della criminalità
Noi dobbiamo affrontare questo tema della effettività della pena
Che è un grande tema italiane
O lo affrontiamo e lo stiamo cercando di lavorare insieme con il Ministro la giustizia c'è una
Cooperazione che io considero assolutamente eccellente
Ma dobbiamo lavorarci insieme perché quello è un altro aspetto e l'altra faccia della questione che abbiamo di fronte terza e ultima questione ho concluso
Vedete il
La discussione
Apposto delle provocazioni che io considero assolutamente
Importanti le chiamo provocazioni
Perché riconosco a queste provocazioni anche il carattere di un forte stimolo intellettuale
Non è un termiti specie
Ed è chiaro che quelle provocazioni alludono ad un problema un pochino più di fondo
E c'è quello di dire come ha detto il prefetto Ferrante
Noi abbiamo bisogno tuttavia di una riforma di sistema
Non ci basta soltanto qualche correzione c'è bisogno di avere un disse
è questione giusto ora prefetto Ferrante mi consentirà di nulla
Di svelare fino in fondo il mio pensiero una ragione semplicissima perché
Se io dovessi di svelare fino in fondo il mio pensiero aprire una polemica politica assolutamente diciamo non governabile non penso che sia questo l'interesse di ciascuno di noi
E quindi devo muovermi con una certa prudenza tuttavia un punto e poche fondamentale vede noi siamo un Paese che uno abituato disegno generale
Lo si è abituati a fare le riforme a spizzichi e bocconi faccio un esempio noi dieci anni fa dieci anni fa
Abbiamo fatto una riforma di sistema molto importante del nostro Paese
E ci abbiamo fatto dell'Arma dei Carabinieri la quarta forza armata di questo Paese la quarta forza
Porta
Ora
è chiaro che
Nella mia idea
E quella riforma alludeva ad una riforma più complessi ma non c'è dubbio
No non possiamo avere pezzi che si fanno e poi pezzi che rimangono fermi perché se no altrimenti c'è uno squilibrio nel sistema check and balance diciamo che è fondamentale in una democrazia
Non hanno non si è proceduto
è chiaro che tutto questo deve essere un attimino rivisto
Noi abbiamo bisogno lo dico qui
Dell'idea che su questo tema ci dovrebbe essere una sorta di
Volontà comune per avere un progetto organico per affrontare questi temi della riforma di struttura nel campo della sicurezza della difesa
Nel campo della sicurezza della difesa
C'è bisogno di affrontarli questi temi
E c'è bisogno anche di affrontarli con uno spirito bypartisan guardate io pensavo che questo non fosse possibile in un Paese particolarmente lacerato come il nostro ma se ho guardato alla esperienza dalla riforma della legge sull'intelligenza sembrava quasi impossibile
Si è discusso un pochino nel merito si è visto che sono interne ci si è trovata una legge di riforma a mio avviso ad abbastanza adeguata approvata dal cento per cento del Parlamento
Non è una cosa impossibile
Dobbiamo lavorare su questo tema cioè di una cultura comune di alle riforme che abbia però l'idea di pensare ad un bacino di consenso che sia più ampio perché queste riforme così delicate non si fanno a colpi di maggioranza
Nessuna maggioranza può pensare di fare queste cose nessuna anche la più ampia e questa attuale non è particolarmente alta
Ma io posso aggiungere un'altra cosa guardate c'è un punto però sul quale funziona anche il comportamento
Il problema vero che non abbiamo bisogno di grandi riforme costituzionali e istituzionali per pensare ad un sistema politico che sia meno legittimato dall'essere conto davvero deve essere più legittimato dall'essere per
Problema vero che l'abbiamo un sistema politico che non può fare
Alcune cose che si fanno in altri Paesi europei perché qui la legittimazione fondamentale di ogni schieramento e dell'Alfa
è contro quell'atto sperare
Che è contro quell'altro schieramento non per quello che sta questo è un principio che riguarda anche il nostro a cultura il nostro modo di fare la nostra gente concreto quotidiano
E concludo sull'ultima questione
Vedete
Io penso che in questo quadro
è fondamentale un principio di terzietà della pubblica amministrazione
Ora noi a un certo punto abbiamo rischiato di buttare l'acqua sporca con tutto quanto il bambino
C'è un certo punto era evidente che c'era bisogno di avere un principio anche che consentisse al riferimento politico di governo di potere contare nel rapporto di fiducia
Con una parte del personale che si sceglie
Ma questa idea che io considero assolutamente fondamentale è stata un certo punto portata un limite oltre il quale viene messo in discussione la terzietà della pubblica amministrazione
Che io considero esattamente invece un valore preziosissimo
Perché guardate quello è un punto di qualità non soltanto nel rapporto con la politica
Il problema che è un punto di qualità nel rapporto con il Paese faccio un esempio
Nel momento in cui il prefetto ha chiamato a dirimere un conflitto delicato sul territorio e spesso succede così perché non ce la si farà per tanta politica è chiaro che il prefetto ha una forza
Che è diversa se appare terzo e non appare espressione diretta di questa o di quella maggioranza politica
è più forte è più credibile e più capace di imporre soluzioni che stanno un passo più avanti e non che stanno un passo quindi dietro e quindi quando parlo della terzietà la pubblica amministrazione sto parlando
Di un principio che è utile per il Paese non è un problema di salvaguardia di ciascuno o di chi può di qualcuno è un problema che è utile nell'interezza del Paese
Lo dico a maggior ragione e ho concluso
In un momento in cui non abbiamo una società fortemente coesa
Il limiti della situazione italiana
E che noi abbiamo oggi una società che è profondamente frantumata in alcuni casi addirittura corpora indirizzata non voglio adesso fare qui lavora professor De Rita sono diciamo un apprendista stregone utilizzo diciamo
Delle valutazioni di carattere generale e fortemente frantumata in alcuni casi appunto ci sono corporazioni il problema sapete qual è e che questa società frantumata a un limpido riflesso nella società politica
Esattamente l'opposto di quello che si dice
La politica riflette quello che la società non è
Una cosa che sopra possa società
Nel momento in cui la società è fortemente frantumata la politica parata infatti porta Mita frantumata è più la politica frantumate più esposta al condizionamento della Società frantumata
E più esposta al condizionamento delle lobby dei gruppi di interesse dei gruppi di pressione
Ed è per questo che
In questa situazione
è importante che si mantenga una visione generale
Ed è per questo guardate che io arriva ad una conclusione che può apparire abbastanza drastica ma a mio avviso è fortemente pensa
Mai come adesso lo dico qui ai rappresentanti della carriera giudiziarie della carica di problematiche della carriera prefettizia mai come adesso
La Repubblica ha bisogno di una buona continuità nella pubblica amministrazione mai comuni adesso
Se prima questo poteva essere un termine in qualche modo otto attivo
Oggi diventa un riferimento fondamentale
Una
Continuità positiva della pubblica amministrazione a mio avviso Colucci e anche una garanzia per la Repubblica
Ha ora la parola all'onorevole Ugo Intini vice ministro degli affari esteri
Barelli anche informare
Dopo questo intervento purtroppo sacrificando la pausa caffè
Avranno luogo gli ultimi quattro interventi della mattinata coi quali contiamo di chiudere intorno alle ore quattordici
Sicurezza giustizia
Dimensione proiezione internazionale dell'Italia questo è il titolo
Del nostro convegno
Sono tre temi decisivi
Collegati tra loro presupposto per lo sviluppo economico del Paese
La bici dell'economia ci dice che si investe dove c'è certezza del diritto e sicurezza
L'Italia vive più degli altri Paesi al mondo di rapporti economici internazionali di esportazione di Torino
Dunque
Sicurezza la giustizia proiezione internazionale sono la base
Del nostro progresso
Se ne occupano i funzionari del Ministero dell'interno i magistrati
I diplomatici
Sono uniti
Da un disagio comune
Posso lavorare meglio possono coordinarsi meglio
Possono conoscere meglio i problemi e tuttavia
Bisogna dire la verità
Là c'è nato già Mastella nel suo intervento
La base
Di sicurezza la giustizia e proiezione internazionale
Dell'Italia e la credibilità delle istituzioni la forza il consenso delle istituzioni un clima psicologico giusto razionale
Cioè in questo momento no
C'è il contrario
E perché
Perché
Bisogna dirlo i media e la politica creano il contrario del clima necessarie
Un'osservazione banale un esempio
Per alleggerire il discorso
La diplomazia si occupa della immagine internazionale dell'Italia
Di
Migliorarla di costruirla
Bene i titoli i telegiornali della RAI arrivano in tutto il mondo ma se qualcuno apre il telegiornale di fine mattina della RAI vede un bollettino di cronaca nera
Pensa che l'Italia sia la capitale mondiale del crimine e degli incidenti stradali
C'è solo la cronaca nera
Prima si ricordava che negli Stati Uniti c'è un assassinio ogni mezz'ora ma l'azienda è un non dà notizia di un assassinio ogni mezz'ora diventa poi difficile fa alla promozione culturale e turistica dell'Italia in questo contesto
E allora
Dunque i servitori dello Stato costruiscono mentre altri distruggo
Bisognerà riflettere molto
Sull'impazzimento della politica e dei media
Si può fare un altro esempio banale
Che riguarda la politica estera
Che si alimenta di un contesto generale
I diplomatici si occupano
Di fare politica affari pubbliche relazioni verso il mondo arabo dove abbiamo interessi enorme
E però
Un pezzo di politiche di stampa offende insulta il mondo islamico continuamente in modo unico tra i Paesi occidentali avanzati
E diventa allora frustrante lavorare ancora una volta per costruire mentre altri distruggono
Vedete si può essere socialisti o liberisti io sono socialista ad esempio ma capisco le ragioni dei liberisti
E però
Il liberismo predica lo Stato minimo ma
Negli Stati Uniti ad esempio sono sì per lo Stato minimo ma non per la distruzione dello Stato e della politica
In Italia c'è una spinta non dalla riforma bensì alla distruzione della politica
Voglio essere più chiaro e poco diplomatico
Il sistema politico è stato distrutto una prima volta è quindici anni fa
Non si può distruggere il sistema politico di quindici anni
Anche perché l'esperienza dice che dopo la distruzione le cose vanno peggio non meglio
Se c'è qualcuno che programmi da Replay del novantadue novantaquattro secondo me sbaglia
E sbaglierebbe ero quelli che di fronte questo disegno volessero non contrastarlo forti frontalmente ma mediare mediare accettando l'idea che la politica sia sostanzialmente un male è un'attività parassitaria
Un male da ridurre al minimo
Meno deputati ci sono meglio è
Me lo sono pagati meglio è
Io capisco il concetto liberista di Stato minimo ma in nessun Paese liberista al mondo Stato minimo significa politica minima delegittimata e ridicolizzato
L'esperto duro scriveva
L'indebolimento della politica dei partiti porta con sé tre grandi mali
Localismo lobbismo
Corporativismo
Beh se ci si guarda intorno per l'Italia
Si vede
Che pure aveva proprio ragione
In uno stato disgregato da localismo lobbismo è corporativismo diventa difficile lavorare per i servitori dello Stato
Ecco è impossibile che
Si possa fare in questa sede una riflessione più approfondita su questi argomenti ma io li volevo accennare
Perché altrimenti rischiamo di guardare le pagliuzze e di non vedere la tranne
Mi limiterò adesso all'aspetto organizzativo che riguarda il Ministero
E che è di importanza fondamentale perché le scelte politiche non vanno da nessuna parte senza le gambe della macchina organizzativa
La carriera diplomatica è retta da un ordinamento speciale come si sa che deriva da esigenze speciali connesse alla natura delle specifiche funzioni
Dirigenziali attribuite i funzionari che ne fanno parte e alla forte proiezione all'estero ma questa specialità si investe in un quadro normativo in gran parte comune al comparto Ministeri
Il Governo ne è consapevole
Vuole pertanto gestire questa situazione
Vediamo in che modo
Sul piano delle risorse
Il decreto programmatica economiche finanziario ha rappresentato una netta inversione in particolare per quanto riguarda la tendenza alla contrazione della spesa per la rete all'estero
Oltre che per l'avvio di un percorso virtuoso e graduale di adempimento degli impegni di cooperazione
La disponibilità di risorse
Rappresenta infatti e lo sappiamo bene una condizione essenziale perché la funzione diplomatica e consolare possa esplicarsi in pieno
Grazie non si ragiona abbastanza sul fatto che le spese per l'attività consolare diplomatica
Non sono stese sono Investimenti innanzitutto perché hanno un effetto economico con un grande moltiplicatore al suo interno
Sul piano giuridico amministrativo vi è una maggiore attenzione agli aspetti normativi di tipo regolamentare per la carriera diplomatica che richiedono un affinamento e adeguamento alle mutate condizioni operative
Vi è infine una specifica attenzione ad aspetti retributivo il rinnovo del contratto per la carriera diplomatica rappresenta infatti in questo contesto un momento di particolare importanza
Per il quale l'Amministrazione degli esteri si sta impegnando a fondo
Diamo perché sappiamo di poter chiedere e perché conosciamo l'apporto determinante che viene dalla carriera diplomatica
L'impegno sui tre versanti sopra richiamati discende infatti per la nostra consapevolezza delle professionalità oltre
E dello spirito di sacrificio che spesso caratterizza l'attività dei diplomatici
Non sfugge l'importanza di impegnarsi a fondo dunque per un'adeguata capitalizzazione da parte non solo dall'Amministrazione ma del Governo nel suo complesso di queste professionalità
E spesso di questo entusiasmo mi riferisco anche ai più giovani
La cui preparazione per gli studi compiuti e in molti casi le precedenti esperienze professionali e sovente di livello particolarmente elevato rappresentando in significativo valore aggiunto per l'Amministrazione
Oltre che per la carriera diplomatica stessi
Nello stesso tempo nessun percorso di apertura di rafforzamento e razionalizzazione
Delle strutture della Farnesina
Per quanto impulso politico possa ricevere
Potrà avere successo senza un'attiva e convinta partecipazione della carriera diplomatica che pertanto
è chiamata a fornire il proprio apporto in termini di idee capacità energie e impegno
E vediamo come ci muoveremo
Il cammino di innovazione e modernizzazione della Farnesina si articola su tre punti principali
Primo punto riconoscimento della me la genialità
Piovuto non mia di gestione a fronte di maggiori responsabilità
Nel quadro dell'innovazione della struttura di bilancio e in particolare l'introduzione di nuovi strumenti di flessibilità operate con la scorsa legge finanziaria
E adesso in atto una evoluzione verso un sistema nel quale le sedi all'estero saranno dotate di un'ampia autonomia gestionale
Ne conseguono maggiori responsabilità sul piano della gestione in particolare per il capo missione
A fronte di Italia cresciute prerogative sul piano gestionale l'Amministrazione ritiene essenziale utilizzati in primo luogo i cicli di formazione già previsti nel percorso di carriera dei diplomatici
Allo scopo di fornire gli strumenti più idonei a un più efficiente impiego delle risorse assegnate l'obiettivo va ricordato è infatti quello di conseguire per questa via ulteriori forme di risparmio
Secondo punto
Prosecuzione del processo di semplificazione delle procedure
Inteso liberare risorse dalle funzioni di auto sostentamento per rivolgerle al perseguimento delle finzioni istituzionali
E di una più efficace assistenza a favore del cittadino italiano all'estero
Sappiamo bene che troppo spesso strutture piccole alla fine usano il proprio bilancio per
Tenere in piedi se stesse pagare
Personale telefono l'affitto e poi non resta niente per l'attività vere e proprie
Terzo punto razionalizzazione della rete e del patrimonio immobiliare come fonte di maggiore efficienza è stato avviato come previsto dalla legge finanziaria due mila sette
Parallelamente al riassetto organizzativo del ministero un programma di razionalizzazione della rete sulla base
Del mutato contesto geopolitico e che ha visto riconosciuto nel dialogo
Con il MEF un nesso tra misure di accorpamento e di chiusura di sedi o uffici della rete diplomatico-consolare e l'apertura di nuove sedi ovvero il potenziamento di quelle esistenti fermo restando il vincolo di saldi compatibili
Con le riduzioni complessive della spesa
Nel contempo è stato avviato sempre in attuazione della legge finanziaria due mila sette d'intesa con l'Agenzia del demanio una profondità esercizio di razionalizzazione del patrimonio immobiliare
Nel cui ambito si è proceduto alla ricognizione e la stima nonché previa analisi comparativa di costi benefici l'individuazione dei cespiti per i quali prevedere la dismissione
Queste linee d'azione si scrivono in un quadro di riconoscimento e valorizzazione del ruolo svolto dalla carriera diplomatica nel quale l'obiettivo e quello del
Pieno riconoscimento dei mezzi
Nel contempo
Ci si attende un contributo crescente da parte dei diplomatici a supporto dell'attività di iniziativa politica oltre che in termini di qualità gestionale
Bisogna ricordare in primo luogo in tema di valorizzazione dei meriti la recente introduzione di un nuovo regolamento relativo alle modalità di valutazione periodica dei funzionari diplomatici appartenenti ai gradi di segretare delegazione
E di Consigliere di legazione
Circa la valorizzazione delle diverse funzioni
Che caratterizzano la carriera diplomatica sono allo studio misure di incentivazione all'assunzione
Soprattutto da parte delle fasce iniziali intermedie della carriera degli incarichi consola
Per le fasce più elevate sono egualmente allo studio misure rivolte a razionalizzare e meglio inquadrare gli incarichi dei funzionari alle dirette dipendenze valorizzandone le potenzialità di proiezione esterna
E sono tipiche dei funzionari di grande esperienza che non di rado hanno già svolto le funzioni di capo missione
Inoltre
Nell'assegnazione del personale diplomatico all'estero nei limiti consentiti dalle esigenze di copertura delle sedi più difficili ed agli adempimenti tematici e geografici connessi alla prima fase della carriera
Già da tempo si tiene conto in maniera crescente degli aspetti attitudinali e vocazionali dei singoli funzionari
Attraverso il dialogo con gli interessati loro superiori in modo da ottimizzarne in termini qualitativi e non solo quantitativi la distribuzione sulla rete estera
Ciò tra l'altro ha contribuito a ridurre credo le tensioni e la conflittualità in un settore notoriamente delicato come quello dei movimenti
Vorrei concludere insistendo sul fatto che
E utilissimo Rodi riflessione e di stimolo che le istanze sindacali possono svolgere
Le incoraggiamo a continuare a svolgerlo nella ricerca di nuovi traguardi di miglioramento vorrei ringraziare
Le organizzazioni sindacali anche dunque per questo convegno che ha esattamente l'obiettivo di trovare insieme Governo politica giuristi sociologi sindacati le soluzioni necessaria prima diceva Minniti mai come adesso
Vorrei concludere tornando un attimo ai temi generali c'è bisogno di
Continuità dell'amministrazione dello Stato io penso che ci sia bisogno anche di continuità nella stabilità politica
Poiché siamo collegati con la rappresentanza a Strasburgo
Darei la parola all'ambasciatore Leonardo
Che è rappresentante permanente d'Italia presso il Consiglio d'Europa
Ringrazio molto qui da Strasburgo ma vorrei avere conferma che ci ascoltate
Sì che ascoltiamo
Grazie molte grazie a tutti gli intervenuti finora vi parlo da Strasburgo dal Consiglio d'Europa presso il quale l'Italia una rappresentanza diplomatica permanente Phil dal l'epoca della sua fondazione nel quarantanove
Accanto a me sono il tra presenta del giunto il consigliere verde
E il magistrato il Consigliere Lettieri che è uno dei nostri due cogenti che difendono l'Italia alla Corte europea dei diritti
Anche qui e da qui si misura la dimensione
Internazionale dell'Italia per quanto concerne la giustizia come fondo dice il titolo del nostro convegno
Oggi il tasso di globalizzazione universalizzazione internazionalizzazione
E di europeizzazione della società civile europea
è arrivata dimensioni impensabili soltanto sessanta anni fa quando alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e venne firmato
Venne firmato allora quarantanove da un globo distanti che potevano vantare di essere gli unici ad avere una democrazia in casa propria dopo la fine della Seconda Guerra
La situazione di anni hanno è cambiata
E il Consiglio d'Europa sia andata adeguando nel corso
Del tempo e mutamenti alle metamorfosi del continente europeo
Poi con la caduta del muro di Berlino la prospettiva del Consiglio d'Europa e presto diventata quello di un organismo tesa omogeneizzare il cammino degli Stati europei da una parte
Verso forme di più compiuta democrazia interni e dall'altra a costruire un vasto spazio continentale di sicurezza democratica
Diciamo che questo è il nostro obiettivo allo stesso tempo è anche un obiettivo di tentare di arrivare
In qualche modo omogeneizzare
I nostri partners i nostri quarantasei la Francia non so il collega Lonardo volevo solo raccomandare di essere molto sintetico perché abbiamo pochissimo tempo grazie certo con terremo il nostro intervento in cinque minuti
Ora abbiamo lascio ci siamo sforzati di aumentare
In qualche modo quello che potessero essere i servizi prestati da parte della nostra struttura una rappresenta per Manente
Che ha due compiti da una parte illustrativa
Al nostro Governo e soprattutto i ritorni in pratica
Verso
Tutti i Ministeri dovute le amministrazioni pubbliche di quanto di più virtuoso è fatto delle operazioni delle migliori best practices che avvengono i capi dei diritti civili
Da una parte quindi portare in casa nostra quell'meglio che viene fuori dal dal Consiglio d'Europa
E da un'altra parte però dobbiamo anche
Cercare di influire su questo Consiglio d'Europa con quelle che sono le posizioni da parte italiana
E il nostro principale è il compito di ma di questi ultimi tempi è stato quello di
Avvicinare al pianeta giustizia italiano con tutti i problemi che sono coinvolti
Nella giustizia nella resa della giustizia del ritardo della giustizia abbiamo gestito questo grosso rapporto
E tentato di avvicinare appunto al pianeta giustizia italiano la Corte europea e tutto quello che è di meglio in qualche modo il prodotto in in Europa per quanto concerne la giustizia ai cittadini
Su questo proposta su questo profilo noi dobbiamo dire che come rappresentanza permanente abbiamo in pratica un grande lavoro di équipe che dobbiamo svolgere
Perché da una parte noi dobbiamo avvalerci di magistrati che svolgono in questo caso particolare
Il ruolo di difensori degli italiani e le cause che vedono appunto l'Italia coinvolta in tutta una serie di procedimenti sul ritardo nella giustizia su altri
Viene fatto vedere un diagramma che materialmente mostra queste la posizione dell'Italia nel senso che su questa legga con la freccia voi vedete che sull'intero gruppo se uno intero lo spessore se volete
Della sosta
Abbiamo un problema di collegamenti certezza
Presenti Claudio
Facciamo interventi di
Diciamo
Ventitré anche perché molto è stato già
Omicidi
I nostri saranno i Paesi che compiono anche
Ho così delle situazione pongono in essere hanno nel proprio ordinamento delle situazioni difficile nell'ambito dei quali Noè non riusciamo altro che a competere certamente dobbiamo certi certamente parmigiana il nostro il nostro lavoro
Io
Intendo spezzare una lancia nei confronti e a favore di tutte le presenze permanenti
Mi sembra che data la ecco anche ieri
E non la
Prego per illustrare in
Pillole quello che è un po'uno dei principali problemi sui quali in questo lavoro di tipo e noi dobbiamo continuare
Come l'ambasciatore ha sottolineato nella rappresentanza permanente sono incardinati qui a Strasburgo sono incardinati due RU oli e sono un unicum nel mondo diplomatico italiano la gente davanti alla Corte che difende l'Italia dinanzi alla Corte europea
E l'esperto giuridico che poi segue la procedura successiva di di esecuzione della sentenza la Corte Europea appostata una violazione della Convenzione e bisogna individuare questa volta la rappresentante sa con la Presidenza del Consiglio cui attribuito questo ruolo generale di coordinamento bisogna individuare le misure individuali generali anche legislativi se il tasso a terra adeguarsi alla sentenza della Corte e evitare quindi anche future future violazione tanto per fare un esempio se si constata l'eccessiva durata di una procedura individuare delle riforme normative che possono risolvere il problema città
O la quale è stata la scelta amministrativa l'intuizione italiana nella in questa materia quella di
Creare una figura polivalente che unisca in una sola persona questi due ruoli la gente e l'esperto giuridico quindi una sola persona che segue la procedura dall'inizio dal momento in cui il ricorso
Comunicato il ricorso di un cittadino che si duole di una doglianza contro lo Stato e comunità col Governo sui no al momento in cui si è si sono adottate le misure necessarie e quindi che il caso può dirsi archiviato davanti a un altro organo politico del Consiglio d'Europa che il Comitato dei Ministri e questa nasce il stati rappresenta coi un'intuizione vincente e rappresenta nello stesso tempo anche una peculiarità dell'Italia rispetto altri sistemi dei testi scelto di unire queste due figure di dislocare alle in una solo per su una di dislocare questa persona a Strasburgo in modo che il possa acquisire una competenza una specializzazione nella materia dei diritti un
E nello stesso tempo avvenire spaziale su tutte le tematiche possibili in materia di diritto nazionale perché va ricordato che i ricorsi alla Corte europea possono riguardare
Qualsiasi tematica dalla da un processo non è civile o penale non è con ordine alla
All'ordinamento penitenziario alle espulsioni qualsiasi qualsiasi tematica il solo fatto poiché interessi che si esce il tuo anche poi di attribuire questo ruolo a un magistrato per vari motivi che ora sarebbe troppo lungo spiegare questo poi ha portato diverse una conseguenza positiva qual è quella di per me
Terrei una un un approccio interistituzionale alla problema e anche perché spesso si parla al con le i casi si telefona al collega per cercare di risolvere il problema
Sotto un profilo pratico e quindi arrivare a quella
A quelle forme di giurisprudenza creativa che possono rimpiazzare interventi normativi che spesso sono troppo lenti abbia ad interventi quindi si è cercato di creare questo questa questa figura all'UPA che diciamo lo ha apportato un buon rapporto costi ben vorrei chiudere ringraziando il convegno
E facendo una proposta il convegno di oggi parla proprio dei gravi costi economici e sociale del depauperamento delle carriere professionali neutrale indipendente come quella diplomatica
La magistratura i prefetti questo presuppone che da parte del nostro ASPI rispettiva amministrazione non ci si richiude in se stesse nella propria identità nazionale
Ma si ponga viceversa anche allo studio quello che fanno gli altri Paesi l'occasione odierna come quando la Farnesina si affretta sparare si appresta a fare anche grazie allo stimolo e l'impulso del nuovo Segretario generale è già di buon auspicio
Io penso intanto al Regno Unito
Dove per quanto concerne la politica estera il Parlamento le attribuito dieci obiettivi per i prossimi dieci anni
Acquisire questi obiettivi non dibattito che è durato meno di sei mesi a Londra
Adesso il fuori no questa valutando sotto la direzione di un sottosegretario che è stato appositamente delegato dove come questa sua struttura la struttura del PORE notes
Vada modificata quali e quante sotto strutture di El Salvador ammodernate trasformate o soppresse
Credo che questo sia un po'il modo per interpretare anche lo spirito di questo nostro convegno prima si fa un progetto e poi si fa l'intervento di contenimento della spesa e non il contrario di come sta accadendo danno
Sull'altro versante e concludo è un versante che noi potremmo esaminare e possibilmente seguire si pone la ricetta tedesca
Ove si è pensato al contenimento della spesa realizzando un consistente avvicinamento funzionale tra Amministrazione centrale in rete diplomatica periferiche in pratica
Prendendo atto della ormai preponderante dimensione comunitaria o paneuropea di buona parte delle questioni e decisioni di politica estera ci si orientati verso il riconoscimento all'ambasciatore
Del ruolo di codici su ora insieme con l'amministrazione centrale per le questioni di maggiore rilievo
Voglio dire che è diminuita in sostanza a distanza fra capitale tra capitali e ambasciate accorciando i tempi decisionali
Rendendo logiche razionali e condivise le decisioni e procurando risparmi per il semplice fatto che si operante una riduzione del numero dei pro e essi formativi decisionali fra centro e periferia dei casi da parte di tutti noi qui a Strasburgo e faccio i migliori auguri insieme con i miei colleghi per il proseguimento le bombe
Ringraziamo il collega di Strasburgo e torniamo
Nel nostro programma con gli interventi bene per il responsabile dei tre sindacati
Nonché nelle donne vi assicuriamo che ciascuno di noi farà in modo da contenere proprio intervento nel l'ambito dei dieci massimo quindici minuti da ora la parola
Al presidente del sindacato nazionale dei prefetti
Claudio Palomba
E
Dopo gli interventi le bellissime relazioni che abbiamo sentito il ruolo è abbastanza ingrato insomma cercheremo il tempo tra l'altro e Pirani
Quindi innanzitutto ringrazio tutti i relatori che ci hanno preceduto e particolarmente il Presidente della Repubblica
Non mi soffermo proprio per queste esigenze nel ripetere quelle che sono state le motivazioni che sono state già espresse negli indirizzi di saluto che ci hanno portato a questa iniziativa che serie
Non c'è il Ministro Minniti comunque è la prima iniziativa comune fra le tre associazioni
Quello che ci terrei a dire il il punto è stato detto insomma nostro obiettivo che ci ha posto
Comunemente su questa riflessione e innanzitutto cercare di affrontare il problema vero e reale fornire un servizio di qualità ai cittadini ai nostri utenti
Perché secondo noi lo sviluppo delle amministrazioni non è solo un problema di risorse finanziarie oppure di risorse tecnologiche c'è bisogno di una cultura del cambiamento
Che oggi non c'è
C'è bisogno
Che le classi dirigenti vivano questa cultura
E si facciano carico del bene comune alle amministrazioni così come alla magistratura
Le comunità chiedono di esercitare in modo efficace le funzioni pubbliche che in questo caso riguardano settori tradizionali dello Stato
E di dare servizi efficienti si tratta di quell'azione essenziale che tende a garantire i diritti di cittadinanza
In questi scenari l'azione della magistratura e quello delle amministrazioni costituiscono fattore di competitività del Paese
Che si associano a quelle dell'anno classe politica della classe imprenditoriale
Al problema dei mercati internazionali alla qualità lo sviluppo della ricerca di servizi anche privati sanitari scuola
Attualmente tutti questi settori soffrono di una crisi di identità nei confronti
Dei soggetti a cui va il servizio
Ed è ciò che fa che determina una situazioni declino del Paese
Perché sostanzialmente un po'tutti ci si è un attimino arenati nel guardare più all'interesse privato che all'interesse comune delle singole categorie o classica
E allora sesto bisogna parlare di un processo di riavvio è chiaro che non lo possiamo vedere limitatamente
Ai tre settori ma un processo di riavvio del motore del sistema Italia deve tener conto di tutti questi fattori
Purtroppo noi abbiamo assistito nel lo abbiamo detto anche nel documento ha una certa disattenzione
Da parte della classe politica come giustamente qua uno dei
Viceministri segnalava non è solo della classe politica
Perché dobbiamo anche cominciare a interrogarci di quelle che sono le responsabilità delle singole amministrazioni che sono fatte dalle classi dirigenti
E quindi c'è stata una disattenzione sull'organizzazione sulle procedure
E invece
Come giustamente è stato sottolineato qualche volta ovviamente visto che sono state più che di fustelle relazioni precedenti c'è bisogno di rafforzare questo ruolo di neutralità giustamente il mio il Ministro Minniti parlava di imparzialità
Allo scopo di rafforzare
Queste categorie piuttosto che indebolirla
Professor De Rita ha parlato di dei istituzione istituzionalizzazione del sistema statale italiano è un pericolo c'è è vero c'è un ritardo anche
Non solo dalla classe politica ma probabilmente anche dell'organizzazione amministrativa cui faceva cenno il Presidente Casini
Volendoci soffermare sul problema sicurezza
Abbiamo siamo assistendo è stato più volte denunciato qui a l'introduzione di alcune misure che
Riteniamo affrontino il problema in maniera settoriale
E allora perché secondo noi la sicurezza che senza dubbio un gruppo un bene fondamentale e strumentale
Alla garanzia dei diritti di libertà e diritti sanciti dalla Costituzione
La sicurezza deve quindi procedere insieme con la garanzia delle libertà dell'individuo
Ed ecco sotto quella tale profilo che deve tendere l'azione dello Stato e di tutti i poteri pubblici
è stato più volte sottolineato che esaminare il problema sicurezza solo sotto il l'ottica la Polizia o delle forze di polizia
Non ci porta molto avanti per cui è necessario secondo noi incrociare le politiche della sicurezza con le politiche sociali
Perché il tema che è stato giustamente sottolineato e quello della cooperazione istituzionale
è fondamentale e ineludibile che in materia di sicurezza la norma presidente Capotosti ha detto che si parte dalla sicurezza sostanzialmente
E sotto questo profilo è stato anche segnalato e noi loro
Segnaliamo con forza che ci deve essere una responsabilità unitaria nazionale
Strettamente coordinata con chi opera sul territorio nell'ambito delle proprie sfere di competenza
Dalle Regioni fino alla polizia municipale come è stato giustamente sottolineato
Per garantire
Sicurezza e legalità non basta l'opera altamente meritoria della magistratura degli operatori la sicurezza azione sul fronte culturale verso i giovani
Oppure l'introduzione di nuova impresa eccetera occorre un lavoro quotidiano di ripristino della legalità e occorrono tutti questi fattori insieme
Ecco che cosa la
Si parla di cooperazione istituzionale non vanno assolutamente sganciato
La sicurezza è stato anche detto non è solo questione di prevenzione e repressione
Si deve estendere a tutelare i diritti di libertà
Infatti significa anche sicurezza mettere un lampione
Ripulire le strade eccetera occorre secondo noi
Improntare un'azione che tenda una sicurezza globale partecipata
Che veda tutte le forze che abbiamo citato in unico contesto il sotto un'unica direzione
E allora è necessario appunto il coinvolgimento dei Comuni delle Province occorre realizzare sinergie
I patti per la sicurezza qualcuno il prefetto Ferrante l'aveva sottolineato che sicuramente sono dei
Degli strumenti innovativi
Non devono essere strumenti diciamo eccezionali noi dobbiamo entrare nell'ordinarietà per affrontare il tema di essi della sicurezza intesa come sicurezza sociale
Manca oggi una
Conoscenza capillare del territorio dei fenomeni del territorio del disagio sociale se non abbiamo questo
Ovviamente
Non confrontiamo non affrontiamo adeguatamente il problema sicurezza
Quindi per avere un Governo effettivo del territorio molto spesso si cade nell'equivoco che bastano forze di polizia sul territorio in alcuni casi addirittura si parla di militarizzazione delle città
Probabilmente potrebbe anche servire ma non basta
Non basta perché sono altri problemi si è parlato di
Di di sicurezza urbana di problema di disagio di immigrazione
Occorrono strumenti nuovi occorre secondo noi
Un rafforzamento del ruolo delle prefetture intesi come uffici di rappresentanza generale del Governo sul territorio
Occorre rinforzare rivedere i compiti dei comitati provinciali per l'ordine sicurezza pubblica
Con qualcuno accennava la presenza
Più stretto raccordo con la magistratura
Con gli enti locali occorre rivedere organismi collegiali in cui siano rappresentate tutte le realtà istituzionali o no sussistenti sul territorio
Non occorrono
Cherie Fini secondo noi
Anzi invitiamo visto che abbiamo chiesto un rafforzamento del Comitato scusatemi la battuta speriamo che rientrino le dimissioni del sindaco di Bologna insomma occorre praticamente affrontare in maniera complessiva il sistema sicurezza
Si è detto tanto sul senso di percezione della sicurezza inutile ritornarci
Però
Un punto su un punto vorrei ritornare sulla necessità di rivedere il sistema sicurezza
è stato detto sia dal Ministro Minniti che dal prefetto Ferrante si tratta di una normativa ormai risalente a io parlo di venticinque anni insomma
Occorre rivederla in uno scenario più internazionale tenendo conto che
Intervenuta tutta una normativa in materia di enti locali ma non abbiamo alcun intervento normativo che va rivedere il sistema sicurezza
Un breve flash sull'organizzazione perché mi ha fatto in maniera brillante
Espressione il Presidente Casini
E ha parlato di organizzazione amministrativa forse negli ultimi anni dal novanta in poi forse non abbiamo avuto abbiamo avuto tanti di quegli interventi normativi ma se le cose non funzionano probabilmente ha detto ci dobbiamo chiedere
Perché
Allorché imitazione e mi riferisco ovviamente alle carriere come le nostre l'organizzazione non è questione solo di normazione primaria e anche un problema di normazione secondaria
E allora oggi se non funzionano probabilmente perché
C'è una disattenzione totale della classe politica sull'organizzazione che probabilmente l'abbiamo detto nel nostro documento a un unico interesse sotto certi profili non è generale
Quello di garantirsi degli uffici di diretta collaborazione che possano rispondere agli obiettivi politici non di funzionalità degli uffici
E qui chiamo in causa invece ovviamente l'alta amministrazione
L'organizzazione è un bene fondamentale su cui ci dobbiamo soffermare
Perché se
La missione primaria delle amministrazioni e quello di fornire servizi di qualità non lo possiamo fare senza un'adeguata organizzazione e allora disattenzione dei politici su questo argomento
E soprattutto
Da parte dell'alta amministrazione
Si calcola solo riflesso interno dell'organizzazione si guarda ben poco a quello che dovrebbe essere il riflesso esterno vale a dire la qualità dei servizi al cittadino
Ora
Come
Da tutte queste tematiche la sicurezza con i suoi profili internazionali è stato fatto cenno ovviamente al i problemi della per prendere profili internazionali la legalità ai diritti umani l'immigrazione
Da ciò nasce sostanzialmente la necessità di una
Di un approccio comune
Con
I colleghi diplomatici dei colleghi della magistratura
Però al di là di questi singoli aspetti
Come dicevamo ed è stato tratteggiato nel corso della mattinata
In questi settori fondamentali
Si misura la competitività del Paese perché se lo diceva il Presidente Casini non vorrei richiamare nuovamente il presidente mi sembra
Però sostanzialmente quando si entra in un'organizzazione internazionale più che altre cose si va a vedere il livello di sicurezza dei cittadini il livello di diciamo di imprenditorialità tutti aspetti
Che non vengono anzi ci vedono nettamente soccombenti rispetto ad altri Paesi
E allora è chiaro che dobbiamo chiederci una seria revisione di quello che l'organizzazione amministrativa ci vogliono pubbliche amministrazioni moderne trasparenti
Che mirino soprattutto
A dare servizi come obietto Ist qualità e i cittadini
è un altro prima un altro aspetto voglio toccare prima di chiudere
E il
La necessità che la classe dirigente e mi riferisco a tutto
Venga selezionata secondo criteri di
Di imparzialità di merito competenza e capacità innovativa
Purtroppo questo
Lo dobbiamo segnalare un problema comune
Non avviene oggi si privilegiano altre cose vale a dire più l'aspetto fiduciario come ideologiche di corte piuttosto
Che
Il merito e la capacità
No l'altro aspetto è quello della necessità e questo ci vede comunemente interessati di pericolose forme di formazione di meccanismi di formazione e selezione
Che rispondano appunto a criteri di competenza
L'esempio del rigore secondo me deve partire da a tutti i livelli ci vuole una reale volontà di cambiare
Partendo dall'assunto secondo me che il cambiamento riguarda prima se stessi e poi lo possiamo chiedere agli altri
Per cambiare ci vuole senso di responsabilità e virtù civiche da parte sia delle élite che delle persone comuni
Di grande o piccolo senso civico e non già di individualismi e furbizie questo Paese e le sue istituzioni hanno un disperato bisogno
Data in questa grande prova d'orchestra richiamando praticamente il maestro Fellini
Noi come parte almeno come parte associativa abbiamo cominciato un'attività di raccordo degli strumenti
In maniera molto umile ben consapevoli della difficoltà che potrebbe che potremo dire però fiduciosi che dal dialogo comune possa come ha sottolineato il Presidente
Su un messaggio
Emergere spunti costruttivi di riflessione per Governo al Parlamento esclusivamente
Nell'interesse primario dei cittadini
Ringrazio tutti speriamo appunto di proseguire bene i nostri lavori
Siamo collegati con New York diamo saluta e altri colleghi d'oltreoceano e passiamo loro la parola con la raccomandazione di essere estremamente sintetici
Allora teniamo alla comunicazione
Noi
Sarà bravissimo
Siamo collegati economica
Ecco credo che in questo momento siamo collegati salutiamo no in altri colleghi di New York
Indichiamo a prendere la parola con la ma anche azioni di essere estremamente sintetici perché abbiamo pochissimo tempo vi possiamo dare al massimo cinque minuti globalmente grazie
Buongiorno mi sentite
Sì
Ora buongiorno a tutti sono qui con
Dei colleghi Antonio Alessandro Valentina setta e giustiziare RAI sono Massimo Marotti a nome della
Rappresentanza alle Nazioni Unite
Salutiamo tutti i partecipanti al convegno
Siamo stati chiamati a offrire una breve testimonianza
Sull'attività del dello Stato attraverso la rappresentanza italiana qui a New York
La scelta in questa sede credo si giustifichi per la
Densità delle complesse relazioni internazionali politiche e diplomatiche
Che possibile intrecciare qui a New York con enormi centonovantuno Paesi membri dell'organizzazione
Su temi sbagliati che vanno dal terrorismo internazionale allo sviluppo economico alle missioni di pace e ai problemi di immigrazione
E attività che si svolgono in oltre venti comitati e commissioni in cui si suddivide l'attività degli organi principali di cui siamo parte l'assemblea generale
E indagine Maio di quest'anno il Consiglio di sicurezza
Nel quale siamo stati eletti che a partire da gennaio
La nostra performances di rappresentanza all'ONU si misura sulla capacità di costruire consenso negoziando o con gli Stati membri
E di contribuire così allo sviluppo di posizioni che siano il più possibile in linea con gli obiettivi che ci siamo dati assieme i partners dell'Unione europea
In un'organizzazione che domina tarda complesse asimmetrie tra gli Stati membri che si riflettono nella
Anche nella dimensione delle rappresentanze delle missioni che operano qui a New York
Il livello e la qualità della nostra azione va commisurato al ruolo che si riconosce all'Italia per la nostra storia dal dopoguerra ad oggi e la nostra collocazione internazionale e per una serie di precisi parametri di riferimento
L'Italia il sesto contribuente al bilancio ordinario delle Nazioni Unite
Dobbiamo rinunciare
Vorrei cogliere l'occasione di questa salta per riconoscere la la presenza in sala dell'onorevole Sandra Cioffi
Inoltre
Colga l'occasione per darvi lettura di una lettera del Presidente del Consiglio
Gentile Presidente la ringrazio di cuore lei dottor Granata e il dottor Palomba per il cortese invito a partecipare al convegno sicurezza e giustizia di pensioni internazionale dell'Italia una riflessione tra magistrati di pragmatici prefettizi la richiesta di un rinnovato al dialogo con la politica
Che si terrà il prossimo tre ottobre a Roma volentieri e con piacere sarei stato con voi purtroppo per quel giorno è già stato confermato importante impegno istituzionale
Confido nella sua comprensione per la mia forzata assenza l'occasione mi è gradita per rivolgere a lei ed alle autorità presenti il mio più cordiale caloroso saluto con molta amicizia Romano Prodi
Facciamo
Avanti
Mafiosa
Andiamo avanti
Vogliamo
In mancanza di collegamenti non procediamo
No c'era
E mi pare che non ci siano speranze
Presa d'aria
Ci ci sentite
Si siano in linea
Però scusate il servizio che riprende ora stavo parlando del dei parametri di riferimento
Sulla nostra nel sul nostro contributo Nazioni Unite duecento milioni di euro su quattro miliardi di spesa per le operazioni di pace che premente raddoppieranno il prossimo anno siamo il primo Paese europeo occidentale per numero di truppe
E in operazioni di pace e su centodiciannove i Paesi che contribuiscono a queste operazioni
E siamo il primo Paese europeo occidentale letto più volte in Consiglio di sicurezza da sessantadue anni a questa parte
Abbiamo scelto di soffermarci molto brevemente su due aspetti della nostra attività che potrebbero essere di interesse anche per la tematica del convegno
Una è la campagna per la prima la campagna per la moratoria sulla pena di morte cito da un breve titolo e Lanza un'idea italiana diventata iniziativa europea fatta propria da una con la circolazione internazionale di oltre cento Paesi
Si tratta quindi un interesse che è nato maturato e sviluppato nella società civile e fatto proprio da l'apparato dello Stato che ha veicolato qui a New York con la collaborazione di tutta la rete diplomatica
Un'azione che negli anni scorsi appreso con l'avvio ma che maturata con successo questa
L'altro l'altro elemento l'altro fattore che può essere di interesse anche per le tematiche trattate nel convegno riguarda la nostra attività in Consiglio di sicurezza
Partecipiamo a gennaio al processo decisionale dell'organo che conferisce legittimità internazionale ad ogni decisione relativa a crisi che minacciano la pace e sicurezza
Certo e quindi decisioni politiche e giuridiche di cui ci assumiamo la responsabilità sul piano internazionale
A che hanno anche
Una componente per quello che riguarda i costi
Cito in questo caso le operazioni di pace cui ho fatto riferimento prima
La nostra attività
Qualitativamente si poco paragonare a quella degli altri Paesi unicamente grazie all'apporto che abbiamo dalla capillare rete diplomatica ed armi Ministero degli esteri attraverso cui riusciamo a
Confrontarci sul piano delle informazioni delle analisi delle valutazioni con tutti gli altri Paesi membri del Consiglio di sicurezza
La capacità la nostra capacità di agire in questo processo decisionale quindi direttamente proporzionale alla qualità e di efficienza della rete diplomatica su cui si poggia la nostra azione la nostra forza qui al mio
Io mi fermerei qui perché so che abbiamo dei problemi tempo semente delle delle domande o dei punti che volete minori possiamo rispondere se se voi siete d'accordo
Grazie a ho paura che per mancanza di tempo non possiamo fare queste e quindi che salutiamo e vi ringraziamo perché il nostro intervento
Grazie e buon lavoro anche voi
Diamo ora la parola al Segretario dell'Associazione nazionale magistrati Nello Rossi
Io prometto di essere assente perché a questo punto tese la giornata molto è stato è stato già detto e io credo
E questo è importante che sia stato compreso il senso di questa iniziativa
In particolare è stato compreso che nel promuoverla non intendevamo né intendiamo guardare indietro coltivare nostalgie
Io credo che siamo profondamente consapevoli di quanto siano mutate la fisionomia dello Stato le sue funzioni nel contesto istituzionale ed economico in cui viviamo
Il professor De Rita prima il proprio
Capotosti poi ci hanno descritto in termini molto vividi molto brillanti la poli Arquilla nella quale
Operiamo il sistema policentrico che caratterizziamo oramai il nostro Stato
Io credo che lo conosciamo teoricamente ma soprattutto vi diamo immersi in questa poli archi e in questo sistema policentrico tutti noi tutti gli operatori di questa
E quindi di questi diversi settori quindi sicuramente non lo possiamo ignorare
Sappiamo quanto tutte le funzioni statali tradizionali e quelle che noi esercitiamo siano intrecciate intrecciate verso il basso con la dimensione regionale e locale settoriale intrecciate verso l'alto
Nella della dimensione nella proiezione europea proprio perché non voglio ripetere cose che sono state già detto mi soffermo solo per un attimo su questa dimensione europea e internazionale
Sappiamo che questo contesto e in particolare il cammino verso l'Europa hanno ridisegnato le coordinate
Dei pubblici poteri tradizionali
Se è vero che parliamo di sicurezza in termini europei frontiere comuni dell'Europa
Ma perfino le prerogative più gelose dello Stato nazionale
Come dire cedono di fronte all'esigenza dell'armonizzazione
Perché è vero che oramai sul terreno delle indagini e sul
Sul terreno del coordinamento delle forze di polizia sono stati fatti passi avanti ma voglio ricordare ti oramai anche la giurisdizione e integrata se è vero che la legge sul mandato di arresto europeo che co che quotidianamente applichiamo ci consente di varcare le frontiere
Quindi questo scenario lo conosciamo l'abbiamo presente e vediamo le anche la necessità insieme le potenzialità di questi processi di trasformazione però anche dei rischi da evitare e ne abbiamo io credo indicati due ne vogliamo indicare due
Il primo è che questi intrecci facciano dimenticare che per il Paese resta essenziale una forte resistente intelaiatura statale
Lo Stato nazionale che certo deve essere reso più snello flessibile deve essere armonizzato ma rimane un terno una leva fondamentale per lo sviluppo del Paese
Ci sono analisi assai sofisticate sull'economia mondiale globale che mettono in rilievo in
Il ruolo straordinario decisivo e insostituibile dello Stato nazionale anche in questo contesto questo è il primo pericolo
Il secondo pericolo è che una sorta di spontanea preferenza della politica verso un tipo di amministrazione che è più pronto a rispondere direttamente senza mediazione al comando politico
Faccia passare in secondo piano il valore che culturale istituzionale di legittimazione tanto delle burocrazie neutrali e le depotenzia quanto di una magistratura indipendente
Cioè una duplice tentazione della politica
Ridurre progressivamente il peso il prestigio il ruolo la credibilità i mezzi finanziari delle burocrazie neutrali
E accendere magari continuamente conflitti con la magistratura e con la giurisdizione non è uno scenario nuovo non sto parlando di cose che non si sono verificati alcuni non assistiamo quindi c'è questa ci sono questi questi rischi io credo e mi hanno confortato alcune delle analisi dei politici che sono intervenire pervenuti oggi che cedere a queste tentazioni sarebbe un segno di miopia e di debolezza della politica perché una politica che aspira a essere tutto poi finisce
Col non incidere e non ed essere anche
Come dire più esposta delegittimazione qui è solo aleggiata come dire
In maniera leggera la crisi della politica usciamo fuori da questa stanza ovattata la vediamo più intensamente insomma
Questa attenzione che insegni giusta ma che è diventata anche ossessiva verso i costi dalla politica certo nasce da una cui tra sensibilità del Paese persi privilegi
Ma anche io credo dal disagio per questa sorta di pervasività e ogni presenza della politica che poi non
Non riesce a rendere fino in fondo il suo servizio
E quindi proprio perché crediamo del valore di una politica democratica del suo dinamismo del suo senso di responsabilità ci auguriamo che comprenda che comprenda che non può né deve essere tutto e deve essere in grado di valorizzare le competenze che sono al suo l'Inter
Ecco in questo contesto l'iniziativa di oggi
Che certo ha un valore per quello che ci stiamo dicendo ma ha un valore straordinario perché cominciamo a ragionare insieme anche nella Galan percezione delle diversità cioè un coordinamento ideale e culturale
Che renda io credo all'esterno ancora più visibile una cosa che noi già facciamo cioè che le nostre associazioni non sono come dire organi ricordo di corporazioni settoriali particolare
Sono dei soggetti collettivi che si sforzano di pensare con lo sguardo rivolto all'interesse generale
Questo è già dentro nell'operato delle singole associazioni può diventare ancora più chiaro all'esterno se riusciamo a coordinarci su alcuni temi
Davvero ho promesso di essere breve quindi
Non possa affrontare due grandi temi due esempi di questo coordinamento che però
Sono stati anche oggi discusso il tema fondamentale di queste la sicurezza in tutte le sue sfaccettature innanzitutto il primo
Qui devo dire una cosa
Io condivido molto di quello che è stato detto oggi non è possibile ed è stato anche questo ricordato
Continuare a ragionare di sicurezza con il processo penale dello Stato in cui si trova un processo penale reso programmaticamente io credo per certi aspetti in alcune fasi del ma della nostra storia nazionale deliberatamente inefficiente
Una giurisdizione penale che lavora per la prescrizione uno spreco enorme di risorse umane di energie di tempo noi lavoriamo in larga misura per la prescrizione dobbiamo dirlo dirlo non da soli perché
Documenti come libro verde lo sulla spesa pubblica riconoscono che la produttività dei magistrati grandemente aumentata
Ma questo non incide su alcuni meccanismi drammatici e del resto lo stesso Ministro Amato
Va ricordato che c'è una strozzatura drammatica che non si può solo immaginare di aumentare investimenti sul terreno del degli uomini delle medie dei mezzi delle forze dell'ordine se poi si realizza una strozzatura a livello di giurisdizione penale
Quindi su questo terreno credo che avremo modo di parlare in futuro insieme avendo maggiore autorevolezza quando richiamiamo questi problemi così come insieme credo dobbiamo affrontare altri temi di un altro crocevia di problemi come quello dell'immigrazione
Enorme risorsa ma anche norme fonti di contraddizioni perché importiamo energie preziose criminalità marginalità e intelligenza
Quindi per chiudere un coordinamento intellettuale pianti operativo
Che ci permetta di sostituire alle rivendicazioni alle lamentele delle cose di veste forse ci sia dicono di più per come sono le nostre categorie offerte concrete di disponibilità affare e proposte concrete di fare
Credo che su questo terreno
Ci saranno anche ma momenti a spese il dialogo con la politica non sarà tutto un idillio per esempio leggendo il libro verde sulla
Sul sulla sulla spesa pubblica del Ministero dell'economia io scorgo che il Ministero dell'economia
Diciamo ci dice una cosa che l'Associazione nazionale magistrati discenda almeno vent'anni da quando sono entrato in magistratura da oltre vent'anni
Cioè dice che la che la che la distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari e straordinario straordinariamente irrazionale che la mappa degli uffici giudiziari e quella dell'ottocento
Benissimo non l'abbiamo detto l'abbiamo detto anche mettendo come dire in conto che molti magistrati sarebbero che sarebbe stato scomodo per molti magistrati
Trasferirsi dalla piccola sede a basso carico di lavoro nel più grande ufficio ma noi questa sforzo l'abbiamo fatto e invece non lo fa la politica non è in grado di farlo la politica perché immediatamente appena si pone il problema di sostituire un tribunale spesso scattano come dire le resistenze corporative i sindaci tutti coloro che vedo e la presenza di un ufficio giudiziario proprio lì in quel Comune un fattore di prestigio allora lanciamo una sfida anche noi alla politica farlo quello che si scrive nel libro verde
Credo che questo è solo un esempio credo che dobbiamo procedere così
Però offerta di disponibilità che per sfide concrete
E il fatto di non essere soli a comportarci in questo modo non in un modo per ettaro sindacale ma in modo all'altezza di associazioni che raccolgono appunto un settore dalla classe dirigente del Paese sarà una cosa importante oggi abbiamo tal posto le basi di questo lavoro che non appaia
Improvvisato che solo basi culturali solide io credo che in futuro avremo modo di procedere su questa strada vi ringrazio
Prende ora la parola il Presidente del segretario del Sindacato nazionale del Ministero affari esteri Enrico Granata
Grazie
Io so che
Il tempo a disposizione poco
Chi mi ha preceduto da ultimo
Segretario nazionale dell'ANM Nello Rossi ha detto delle cose che noi come si rimane condividiamo in pieno
Poco fa in sala è stato trasmesso è stato diramato distribuito il mio intervento l'intervento di fondo pessima questo convegno e quindi a me non resta che
Essere telegrafico
Data l'ora e fare
Giusto qualche chiosa di interventi precedenti e alle cose che abbiamo nel frattempo ha preso sviluppi in finanziaria
E lì mi riferisco per primo al punto del policentrismo evocato dal professor De Rita bene con
La sua
Preferenza direi per il modello hegeliano
Secondo quale tutto il reale è razionale
Il più tardi il professor Capotosti con perfezionando questa
Questa definizione ha parlato di modello oligarchico non ordinato io credo
Che che
A meno di essere più incline a seguire
E ad approvare questa seconda definizione modello oligarchico non ordinato in effetti il policentrismo
Che
Aspettiamo come diplomatici impegnativa rappresentare interessi italiani nel mondo policentrismo crediamo in atto da alcuni anni
Se tutto si può dire tranne che sia ordinato e che abbia bisogno di un consistente
Effettivo e autorevole a livello di coordinamento
Che spetta
Per legge alla
Ministero affari esteri e la sua carriera dirigente caratteri era di diplomatica in un contesto di continuo aggiornamento
Che certamente le cose dette in successione poi dai
Dai colleghi di provarci di Strasburgo e di New Yorker ci
Ci confortano in questa in questa interpretazione qua la molto
Rapidamente
Per dirvi che
Riaffermare la tesi di fondo del nostro tre associazione e che cioè la
Risposta i nuovi problemi transnazionali
Trasversale
Policentrici e tutti quelli legati oggi
Al rapporto tra le istituzioni cittadini impresa non può
Consisterà nel De Ponte insegnamento mette potenziamento delle strutture dello Stato chiamate a operare ad assolvere funzioni primarie che sono appunto l'ASP proiezione internazionale la giustizia e della sicurezza
Con un salto in
In dare eco
Vorrei chiudere qui il mio intervento facendo riferimento al settore specifico dell'attività del Ministero affari esteri che la cooperazione
Per una buona ragione
In questi giorni al Senato in Commissione affari esteri
Si sta riunendo un comitato ristretto chiamato a operare una sintesi tra le varie tra i vari gruppi parlamentari sul testo di disegno di legge governativo di riforma della cooperazione allo sviluppo
è un argomento
Molto vasto che può essere invocato in questa sede solo solo per sommi capi sappiamo che la legge quarantanove dell'ottantasette dopo vent'anni ha bisogno di una
Sostanziale la previsione
E
Si è fatta strada l'ipotesi
è la proposta di una di un'agenzia
Istituire un'agenzia
Più o meno ancorata al Ministero affari esteri più o meno autonoma
E che noi vediamo essenzialmente come
Strumento che
Si presta innanzitutto da girare dettato costituzionale del reclutamento del personale mediante concorso è questo
Per questa ragione essenzialmente del modello dell'agenzia non piace
E
Essenzialmente
Il messaggio che vorremmo commessi in mare
Veicolare
Al Senato in da da questo convegno e che e fondamentale che la cooperazione allo sviluppo resti
L'elemento di un insieme organico
E che il Ministero degli affari esteri e le ambasciate mantengano un indirizzo unitario e coerente dell'azione di politica estera in tutti i suoi aspetti cooperazione azione umanitarie inclusa
Non sarebbe infatti corretto né proficuo
Impostare un certo tipo di politica italiana in un Paese o in un'area geografica e poi smentirsi
Adottando azioni di cooperazione che vadano in una diversa direzione o che seguano diversi presupposti
è stato detto anche prima che
è stato ricordato che spesso la
Pubblica amministrazione italiana è stata accusata di scarsa propensione al coordinamento
Ebbene non pregiudichi ammollo uno dei casi in cui quest'ultimo coordinamento invece ancora presente proprio finora settore della cooperazione allo sviluppo
Questo insomma che il messaggio che vorremmo inviare a quanti si occupano della materia in Senato al volo
Un riferendole veri ferimento con lo sviluppo di oggi sul tema delle risorse che
Nel mio intervento è stato trattato a lungo in varie parti
Oggi c'è uno sviluppo mi diceva l'ambasciatore Massolo pocanzi
Che riguarda alla finanziaria in particolare l'articolo venti che fornisce un'ulteriore risposta rispetto a quella timida data
Col finanziarie precedenti
La risposta alle attese che
Nostro sindacato a Espresso
Più Volpini mi negli ultimi anni con sempre maggiore insistenza articolo venti erano finanziaria sancisce autonomia finanziaria e gestionale delle ambasciate dei consolati che fa rinvio a un decreto applicativo
Crea un fondo per la rete all'estero e vi confluiscono una somma fissa di quarantacinque milioni di euro che e l'equivalente dei quasi due terzi delle percezioni consolari
Che come noto formata da alcuni ma forse non hai più riguarda essenzialmente anzi ne in seduta preponderante
Quasi totale
La le entrate dalle percezione dei visti dei visti di ingresso che le nostre ambasciate nostri Consolati rilasciano
Agli stranieri che sì recano in Italia per
Lavoro missione ricongiungimento familiare turismo Caffaro
E tutti i capitoli intermedi per i consumi intermedi
Verranno con confluiranno in un'unica
Rimessa su un unico capitolo per il funzionamento delle sedi queste un altro passo avanti rispetto a quello che noi abbiamo
Chiesto da da tempo e abbiamo soprattutto
Chiesto proponendo a nostra volta
Un un sistema di gestione del dei nostri uffici all'estero che è quello del chiamato bilancio di sede e che per i cultori della materia disponibile a margine della sala per eventualità approfondimento
Io
Mi rendo conto di non essere
Stato evocativo puntuale
In tanti degli aspetti che sono stati
Trattati
Da altri che mi hanno preceduto
A
Vorrei
Assolvere giusto un dovere di
Di cortesia protocollare nei confronti
Dei colleghi della CGIL esteri
Collega Risi mi ha pregato di portare il saluto a questo convegno della sua organizzazione condividendone lo spirito e il contenuto di questa iniziativa grazie
Questo punto prendo io la parola perché si tratta di presentare innanzitutto la ringrazio a nome di tutte e tre per la coordinamento nella mattinata del ministro Anna della croce
E
Purtroppo siamo giunti nella fase conclusiva ma questo era uno spazio che è stato costruito
Che vuole porre all'attenzione i problemi che rappresentata la rappresentanza femminile incontra nelle tre rispettive carriere
Ringrazio tutte le colleghe colleghi insomma le colleghe che hanno
Preso parte ai lavori
E cedo la parola al ministro Anna della Croma usciere che ha coordinato questo gruppo per i problemi connessi appunto nel delle rispettive carriere grazie
Grazie sono molto lieta di essere qui oggi a rivolgervi la parola in rappresentanza delle donne della carriera prefettizia della magistratura e della carriera diplomatica
A nome delle tre associazioni per le quali prendo la parola SI.N.PRE.F. per il Ministero dell'interno Associazione donne magistrato a mi
Sì ma e associazione delle donne diplomatiche dite per il Ministero degli esteri rivolgo un cordialissimo saluto a tutti i presenti che con nostra grande più nel mio intervento verterà sul tema delle pari opportunità
Che con nostra grande soddisfazione occupa un posto di rilievo nel programma di questo convegno vorrei aggiungere anche se fino adesso nessuno lo ha menzionato ma questo è una caratteristica cui siamo abituati se
Ma questa scelta che pure ritengo doverosa e quindi è indice di un cammino davvero troppo lento di quel processo di superamento delle disuguaglianze tra uomo e donna
Che passa anche attraverso l'assunzione del tema delle pari opportunità come tema di carattere generale
Un soggetto dal quale non si può prescindere in una seria analisi delle esigenze di rinnovamento delle istituzioni pubbliche ed è l'organizzazione del lavoro al loro interno re
ESE più urgenti dal processo di integrazione europea che pone gli Stati membri sfide concrete anche sul piano della concorrenzialità degli ordinamenti
Il processo di trasformazione delle società contemporanee sviluppatosi all'insegna dell'individualismo
Pure elevando la persona umana al rango di valore ultimo da perseguire
A lungo negato valore ontologico alla differenza di genere producendo subordine azioni e discriminazioni tra i sessi sia sul piano delle relazione co economiche che sociale
La scoperta della differenza di genere come valore e non già come minorità
è il portato di una più generale constatazione che il lavoro qualificato delle donne ha costituito e costituisce un fattore fortemente dinamico della crescita dei modi di produzione contemporanea
Producendo nuovi stili di direzione flessibilità nell'organizzazione concretezza nelle scelte strategiche e creazione di attività innovatrici
Questo sviluppo che è sensibile nel settore delle amministrazioni pubbliche
Non è invece ancora sufficientemente presente nelle istituzioni politiche dove il deficit di rappresentanza delle donne è grave soprattutto se afferra affrontato con le situazioni degli altri Paesi europei
Perché si risolve in un deficit di democrazia del sistema politico
Certamente si è dovuto attendere un intervento della Corte costituzionale una legge del mille novecentosessantatré per avere nel mille novecentosessantacinque le prime donne della magistratura ordinaria
Nella carriera diplomatica le prime donne sono entrate nel mille novecentosessantasette epoca alla quale risalgono i primi ingressi femminili anche nella carriera prefettizia
Ma guardiamo con l'aiuto di alcune schede come si presenta la situazione della presenza femminile nelle tre categorie in questione
Per quanto riguarda la magistratura negli ultimi quarant'anni la presenza delle donne ha subito un aumento crescente secondo gli ultimi dati forniti dal CSM
Gli uomini sono cinque mila duecentodiciannove e le donne e tre mila seicentoquarantotto
Le modalità di accesso per pubblico concorso non penalizzano le donne perché loro livello di preparazione universitaria e post-universitaria e generalmente uguale se non superiore a quello degli uomini
Anche nella carriera prefettizia alla presenza delle donne rappresenta una realtà in progressivo positivo mento su un totale attuale di mille cinquecento ventisei gli appartenenti alla carriera le donne sono settecento cinquantadue
L'accesso per pubblico concorso fa registrare tassi sempre più elevati di donne vincitrici
Nell'ultimo concorso al vice consiglieri e si è raggiunta una quasi sostanziale parità fra i vincitori sessanta uomini e cinquantotto donne
Quanto alla distribuzione delle donne all'interno delle due qualifiche dirigenziali in cui si articola la carriera tra il vice prefetti aggiunti la percentuali attorno al cinquantotto per cento ed è circa il cinquanta per cento per i vice prefetti
Per quanto concerne la dirigenza generale dunque i prefetti si è dovuto attendere il mille novecentonovanta per vedere nominate le prime due donne oggi le donne prefetto sono quarantadue su duecentotto
Non altrettanto avviene nella carriera diplomatica dove la percentuale delle donne nei vari gradi rimane ancora molto esigua soprattutto per quanto riguarda i gradi divertiti cioè dove a fronte di ventisette ambasciatori solo due sono donne ed a fronte di duecentoventitré ministri plenipotenziari le donne sono solo sedici
Ma se i dati sull'accesso pur nella loro diversificazione non sembrano denunciare palesi discriminazioni
Diverse indicazioni forniscono i dati relativi allo sviluppo della carriera gli alla presenza delle donne negli incarichi direttivi o semidirettivi
Nella magistratura ordinaria alla data del maggio due mila sette quarantadue anni dopo l'ingresso delle prime donne vi erano settantasei donne magistrato con funzioni semidirettive
E ventidue con funzioni direttive di cui ben dodici negli uffici minorili tribunale o Procura di minori
Da uno studio comparato effettuato dal l'altrui
Su dati relativi al periodo di ingresso mille novecentosessantacinque mille novecentosettantacinque e mille novecentosettantasei mille novecentottantacinque
Emerso che dei mille trecentoventiquattro magistrati entrati nel primo periodo di cui mille duecento uomini centoventiquattro donne ben duecentosessantuno rivestono incarichi direttivi
Pari al venti virgola cinque per cento di questi duecentosessantuno solo quindici sono donne
Analoga è la sperequazione con riferimento agli incarichi semidirettivi dove a fronte di trecentosessantanove uomini sono solo trentatré le donne che entrato in magistratura in anni ormai lontani rivestono incarichi semidirettivi
Anche con riferimento ai magistrati entrati nel periodo il nesso mille novecentosettantasei ottantacinque
I dati testimoniano di una presenza percentuale assolutamente minoritaria delle donne nei posti di vertice in rapporto alla loro complessiva presenza numerica totale
Nella carriera diplomatica alla guida di ambasciate rappresentanze permanenti presso le organizzazioni internazionali vi sono solo cinque donne a fronte di centoventisette uomini
A Roma presso la sede centrale delle tredici direzioni generali solo due sono guidate da donne
Un appartenente alla carriera diplomatica ed una la carriera amministrativa analogamente solo due sono i vice direttori generali
Dei cento quattordici uffici presenti nel ministero solo diciassette hanno un capo ufficio donna
Nella carriera prefettizia per quanto riguarda i gradi di vertice in particolare l'attribuzione delle funzioni e tuttora alquanto sperequata su quarantadue donne Prefetto solo quattordici hanno la responsabilità di una prefettura
Peraltro nessuna in sede capoluogo di regione
Ancora meno numerosi sono gli incarichi al vertice al Ministero
Tra le ventidue donne prefetto negli uffici centrali non vi è nessun capo dipartimento o vice capo dipartimento vicario un solo vice capo dipartimento e nove direttori centrali su ventiquattro
Noi riteniamo che la pubblica amministrazione come le istituzioni giudiziarie abbiano bisogno di un rinnovamento che assicuri che garantisca l'imparzialità dell'azione amministrativa
E l'indipendenza dell'azione giudiziaria un rinnovamento che a partire dalla semplificazione delle procedure dalla ridefinizione dei moduli organizzativi punti all'efficacia dell'azione amministrativa e all'effettività della risposta giudiziaria
E questo non può avvenire senza una migliore e diversa utilizzazione delle risorse umane disponibili
Chi lavora nella Pubblica Amministrazione nell'apparato giudiziario sa bene che le resistenze al cambiamento sono molteplici
E provengono da più parti a difesa di posizioni ormai consolidate nel tempo ma non più rispondenti alle nuove esigenze di cambiamento che la realtà sociale ed economica e la integrazione europea impongono in termini non più differibili
Si rendono certamente necessari nuovi criteri di selezione dei dirigenti
Che privilegino il merito non l'appartenenza a questa o quella parte politica la temporaneità degli incarichi direttivi e semidirettivi conformemente a quanto previsto nella recente riforma dell'ordinamento giudiziario
Potrebbe essere un buon antidoto onde evitare nuove caste burocratiche in sostituzione delle vecchie
La valorizzazione delle capacità di ciascuno dovrebbe guidare le nuove politiche delle risorse umane per fare emergere tutte le capacità potenziali dei singoli
Ma questo cambiamento necessita di una nuova visione delle relazioni tra uomini e donne
Che tenga conto delle specifiche capacità prete apro pensionati delle donne ed assicuri parità di chance non solo al momento dell'accesso ma lungo tutta la vita professionale valorizzando la differenza
E promuovendo politiche di parità per un riequilibrio effettivo tra i sessi nella creazione della nuova classe dirigente del Paese
La direttiva europea due mila e sei cinquantaquattro CE si muove in questa direzione imponendo agli Stati di tenere conto dell'obiettivo della parità fra gli uomini e le donne nel formulare da attuare leggi regolamenti e atti amministrativi
Politiche attività in materia di occupazione e impiego nei settori di riferimento
In attuazione della direttiva europea in data ventitré maggio due mila sette la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato la direttiva sulle misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche
Si legge nelle premesse che gli strumenti previsti dal legislatore non hanno prodotto il dovuto i risultati
Nonostante la componente femminile nella pubblica amministrazione sfidò si ori cinquantaquattro per cento del totale
Con punte del settantasei per cento nel comparto scuola dei dirigenti di seconda fascia sono il venticinque per cento ed è dirigente di prima fascia circa il quindici per cento
A livello di amministrazioni centrali e ministeri ed enti pubblici non economici
Gli ultimi dati mostrano una presenza delle donne nelle fasce dirigenziali un po'più alta
Dei dirigenti di seconda fascia sono il trentacinque per cento e dei dirigenti generali di prima fascia sono il venti per cento
Tutto questo avviene malgrado un elevato tasso di scolarizzazione specializzazione delle donne e lavoratrici laureate sono circa il sessanta per cento del totale
è un quadro loc eloquente di quanto sia ancora lungo il cammino da percorrere soprattutto di quanto l'intervento legislativo finora attuato sia largamente insufficiente per una concreta attuazione del principio delle pari opportunità
è necessario infatti accompagnare l'intervento normativo con strumenti operativi di pari opportunità per riequilibrare la presenza femminile nelle attività nelle posizioni dirigenziali
Un'esigenza che la direttiva accolto prevedendo l'adozione di misure dirette a promuovere l'inserimento delle donne nei livelli professionali
Nei quali esse sono sotto rappresentate ove sussista un divario fra generi non inferiore a due terzi
è una timida misura ma i dati sugli incarichi direttivi Direzione generale nella pubblica amministrazione
Sono largamente al di sotto del livello di equilibrio sicché ridurre il divario attraverso l'indicazione di un limite di espansione della forbice può anche rappresentare un passo avanti
La direttiva non riguarda la magistratura ma i principi dalla stessa fermati non potranno non avere influenza anche per una diversa politica di pari opportunità in favore delle donne magistrato
In conclusione non riteniamo che la rapida evoluzione che conosce la società italiana e le nuove sfide che vengono posti dalle nostre rispettive amministrazioni richiedono una risposta da parte di personale sempre più qualificato e motivato
Una sempre maggiore presenza delle donne nelle posizioni di responsabilità consente di favorire la diversificazione degli approcci e di conseguenza una maggiore sintonia nei confronti di cittadine e cittadini
Concrete prospettive di carriera sono indispensabili per attirare i giovani donne di grandi capacità intellettuali e forti motivazioni ideali del cui contributo il Paese non può privarsi
Le carriere speciali si devono impegnare per l'introduzione di modelli più attinenti standard comunitari
Ed internazionali e fungere da volano per una maggiore diffusione delle buone pratiche in materia di pari opportunità non solo tra donne e uomini ma per tutti all'interno della pubblica amministrazione italiana
In questo quadro i magistrati i prefetti e i diplomatici donne intendono proseguire l'azione di raccordo testé iniziata in particolare per promuovere in maniera coordinata all'applicazione della recente direttiva
Sulle pari opportunità nelle pubbliche amministrazioni
Monitorando le azioni messe in atto dalle rispettive amministrazioni e promuovendo periodiche verifiche dei progressi ottenuti
Quindi
Le comunicazioni per lo svolgimento della pomeriggio
I lavori riprenderanno intorno alle quindici e quindici e quindici e trenta
Perché abbiamo un immediatamente un collegamento con Bruxelles
Dove c'è il presidente Frattini che ci ha chiesto di intervenire subito quindi cercheremo di iniziare per le quindici e quindici quindici e trenta vi ringrazio a più tardi
O è stata molto
Simpatica
Un ambiente particolarmente
Accogliente in questa ottobre che sembrava primavera che segua primavera quindi
Bisogna vincere
Un po'la resistenza nel primo pomeriggio grazie
Di essere ancora con noi
Io sono Gianfranco fabbisogno vicedirettore vicario del Sole ventiquattro Ore mi scuso con il CONI ridotto De Bortoli che avrebbe dovuto essere al mio posto ma
Castro trattenuto a Milano per impegni legati anche al
Quotazione del giornale che stiamo
Portando avanti in questo mese che aveva il suo sbocco il mese prossimo ma
Voglio restare nel tema
Del convegno che si articolerà appunto un intervento del vice Presidente la Commissione europea Franco Frattini a Bruxelles con una tavola rotonda cuoia coi parteciperanno l'ambasciatore Paolo Pucci
Il Presidente della Corte dei Conti Claudio De Rose che cioè saluto rappresenta il Prefetto di Roma Carlo Mosca e l'onorevole Franco Bassanini Presidente di Astrid buongiorno
Grazie ambasciatore giuridici
Allora
Io non mi faccio il riassunto della
Puntata precedente della mattinata casomai poi introduce Remo
Con qualche parole di circostanza la tavola rotonda se a Bruxelles sono collegati
Chiedo conferma se ci può essere l'intervento dell'onorevole Frattini
Ma
Si stiamo sentiamo
Allora arrivare ancora due minuti massimo
Ho capito allora de approfittiamo
Io recuperare tra due minuti se
Dove Frattini per introdurre anche un po'quella che sarà che sarà il proprio sarà il dibattito appunto del del pomeriggio un dibattito che sarà centrato
Sul tema
Chiesta la base di questo convegno giustizia sicurezza dimensioni Piazza Italia
Perfetto
Perché se se salutiamo il prefetto
Buongiorno grazie per il re di essere tra noi
Va bene si situa se vuole può darsi allora stavo appunto facendo un breve riassunto della puntata precedente senza avere la pretesa
Di essere esauriente ed esaustivo ma
In tema di fondo
Che è stato messo in luce questa mattina è stato quello le foto del rapporto
Tra
La Società società nel suo complesso una società
Appunto diversificata frammentata che come a
Sottolineato molto efficacemente professor De Rita nelle sintesi da sociologo è una società
Che non ha sembra non avere più punti di riferimento in cui
La politica in crisi in cui il rapporto con istituzioni sono in crisi in cui gli stessi valori sono valori su cui non si riesce a concentrare un'attenzione un'attenzione comune ma teso e solidale
Il problema di fondo di questa società se mi posso permettere in fondo quello della
Di recuperare una coesione sociale una ragione
Di essere società una ragione di essere società una visione di
Quindi di avere all'interno di questa società
Delle istituzioni
Istituzione che ovviamente devono rispettare la logica della democrazia rispettare la logica del servizio ai cittadini ma
Riuscire in qualche modo ad essere
E avere la capacità di
Guide essere la guida della società non essere un peso ma di essere una guida una guida che sappia in
Non
Spesati apportare la società verso una coesione quindi verso al
Ricostruire dei valori di fondo dei valori di fondo che sono quelli ovviamente del benessere individuale e collettivo della garanzia della libertà ma
Sottolineando la responsabilità di ciascuno dura convivenza che sia Monica in cui ognuno possa esprimere le proprie possibilità le proprie vocazioni pochi parente con questa senso allora proprio i termini
Di fondo di oggi la sicurezza la giustizia la dimensione internazionale sono termini fondamentali
La sicurezza come possibilità di
In fondo di essere liberi di essere completamente liberi e di non dovere
Spendere risorse o mettere a rischio le corse possibilità perché
Se una situazione di illegalità di illegittimità di incapacità in fondo di far rispettare la legalità di fondo e rispetto reciproco la giustizia che la garanzia della sicurezza l'efficacia delle strutture pubbliche
Anche
Non è meno importante in un mondo globalizzato in un mondo in cui i rapporti internazionali sono sempre più profondi la
Capacità di essere presenti a livello internazionale di difendere il made in Italy difendere immagine dell'Italia di difendere in fondo anche era stessa rappresentazione del paese che essa stessa una possibilità di dare maggiore coesione sociale corrente
Ecco io mi fermerei qui se
Non so se già qualcuno tra i nostri ospiti vuole aggiungere qualcosa forse aspettiamo il vice Presidente Frattini
Ho capito bene
Non abbiamo segnali per
Bruxelles
Io sono qui
Buona buon pomeriggio a tutti
Buon pomeriggio noi non vediamo
Riceverete Frattini
Se io sono qui attenesse va beh insomma e
Sì basta la voce fosse no va bene la voce la voce e io sento benissimo la vostra
Capisco che voi non mi vedete
Voto vede ci basta la sua voce sedersi deteriorabile introduzione comunque il quadro in cui si svolge questo convegno le lascio adesso la parola prego
Grazie molte ma
Io credo in primo luogo
Che questa iniziativa sia estremamente tempestiva ed estremamente utile e quindi in primo luogo
Mi permetta di esprimere apprezzamento per
Coloro che hanno organizzato questo evento in questa riflessione è chiaro che
Vedere per la prima volta associazioni che rappresentano la magistratura
La importante funzione diplomatica e ovviamente la per le prefetture cioè quella
Funzione essenziale dello Stato che è la sicurezza il presidio del territorio è già per me è un motivo di soddisfazione conoscendo un po'dall'interno le istituzioni del nostro Paese credo
E i temi
Da sottolineare piano essenzialmente due in primo luogo che le funzioni ricoperte da coloro che appartengono a queste tre
Carriere
Tradizionalmente considerate dall'ordinamento come carriere distinte
Dalla ordinamento generale del pubblico impiego non sono funzioni alcune delle funzioni dello Stato sono lo Stato è chiaro che la politica estera la politica di sicurezza
E la magistratura l'amministrazione della giustizia in un Paese sono il cuore delle funzioni costituzionali di un Paese democratico quindi una riflessione e necessità aria
Su questo tema come la globalizzazione del mondo oggi impone
Una modernizzazione nell'esercizio da parte degli Stati nazionali di queste funzioni che sono appunto il cuore dello Stato io parlo di modernizzazione e perché
Se mettiamo
Altri grandi attori mondiali grandi Stati nazionali
Che si stanno evolvendo molto rapidamente tenendo conto della globalizzazione pensiamo
Ai grandi attori emergenti nell'aria alla Cina al l'India e ovviamente a come gli attori tradizionali penso agli Stati Uniti d'America
Reagiscono o interagiscono con la globalizzazione
Se noi vediamo che
In molti casi grandi Stati nazionali
Usano e gestiscono tra virgolette le sfide della globalizzazione
Rende e diciamo armonizzando la propria politica estera la propria politica di sicurezza e
I criteri e i principi dell'amministrazione della giustizia quindi
Come può l'Italia essere al passo con questa sfida globale
Al meglio senza cadere diciamo così
In un rischio di rallentamento o di non adeguamento alle grandi sfide ecco questo credo
Che sia il tema che riguarda le vostre carriere
Si è troppo spesso parlato in passato e lo dico
Francamente si continua a parlare troppo Stealth peso oggi di
Quantità della spesa pubblica piuttosto che di qualità della spesa pubblica quando si parla di voi quando si parla del ruolo delle prefetture o della magistratura ovviamente della funzione
Antica il tema della quantità della stesa dovrebbe lasciare il posto ad una riflessione sulla qualità cioè a misure
Che
Pur non avendo forse una ricaduta immediata si diciamo
Tangibile in senso nel senso di un
Risultato politico atteso quindi misure spesso spettacolarizzata e o annunciate anche se questo non accade
Io credo sarebbe assai più opportuno investire su una riflessione
Qualitativa sul tipo di spesa e chiedersi cosa occorre per modernizzare
C'è un punto anzitutto di metodo
Io credo che
Mai ma in particolare per le vostre carriere una riforma una proposta di modernizzazione dovrebbe essere calata dall'alto
Sarebbe un grave errore perché evidentemente
Le vostre professionalità sono utili e direi indispensabili per elaborare insieme ai decisori politici una riforma una proposta di riforma quindi il metodo
Dovrebbe essere quello di una collaborazione istituzionale tra decisore politico e attori istituzionali in queste carriere che voi rappresentate per evitare che qualche volta come
Accade purtroppo nel nostro Paese
Pezzi di riforma o tentativi di riforma debbano essere rapidamente emendati perché dopo la loro adozione magari dopo la loro entrata in vigore
Ci si accorge
Che qualche meccanismo non funziona perché magari non è applicabile
O non dare i risultati sperati o non permette agli operatori cioè ad esempio a voi
Il
Corre la norma cioè la decisione politica in un risultato concreto per i cittadini quando questo accade
è evidente Intek frutto più
Mancato o insufficiente collegamento tra chi
Alla responsabilità politica di decidere il Governo il Parlamento in primo luogo
E chi poi alla responsabilità istituzionale di attuare
Questo è un discorso sul metodo Massi poi devo passare al merito ma io credo che i temi in gioco siano
Al anzitutto quattro temi che vorrei sottoporvi io sto cercando di darvi degli spunti di riflessione sulla base anche
Di una mia esperienza che ha un po'attraversato varie istituzioni nel nostro Paese in primo luogo
Il principio della indipendenza delle vostre carriere dalle scelte della politica ed è chiaro che
Quanto più
Carriera di funziona I dello Stato o una magistratura eh unita ad applicare le leggi
Tanto più
Deve esserci credo una distinzione funzionale davvero chiara tra
Coloro che rappresentano questa carriera e è gli attori politici che hanno l'obbligo di prendere le decisioni politiche ed iniziali questo è un discorso che vale soprattutto per voi
è evidente che
In alcuni casi per la cosiddetta alta amministrazione nelle amministrazioni civili nei Ministeri
Si può immaginare un maggior collegamento che non beve rappresentare Padrin aggio politico ben inteso tra alti funzionari e ad esempio il Governo
Quel giorno io rido non può e non deve accadere
Per quanto riguarda
Non soltanto ovviamente la magistratura che è indipendente per Costituzione il valore dell'indipendenza è il primo valore da salvaguardare ma anche ovviamente
Per funzionari che dipendono dal Governo come i funzionari della carriera diplomatica o i prefetti quindi
La indipendenza tecnica
è un aspetto su cui
Nel merito ci si dovrebbe sempre di più concentrare
Il secondo tema dei quattro di merito che vorrei sviluppare e la formazione
Credo che soltanto una
Continua e profonda formazione del personale nelle carriere che voi rappresentate sarà uno strumento utile a
Garantire al tempo stesso quell'adeguamento alle sfide che cambiano e quella capacità di interagire con interlocutori
Che cambiano anche
Io penso
Ad una formazione capace di dare a tutti voi ad esempio quelle spicco europeo che
In alcuni casi ed in alcuni Paesi
Emerge
Con più forza con più distinzione rispetto a funzionari italiani che hanno estrema capacità e grande competenza ma
Ad esempio
Poca dimestichezza con una cooperazione europea essendo ora responsabile per la sicurezza e per la giustizia nell'Unione europea io sto ad esempio promuovendo
Relitti di formazione europea e per la magistratura per i magistrati
Siano essi i giudici o magistrati del pubblico ministero e certamente per i funzionari delle forze di polizia e per i funzionari delle prefetture delle strutture equivalenti in altri Paesi
Ecco perché è chiaro che
Quintario criteri di formazione permanente è indispensabile
Sì solo voi pensate
Alle sfide poste dall'allargamento
Stanno entrando in Europa Paesi
Per tutto diversi dalla tradizione storia e cultura giuridica e ordinamento del nostro Paese mai in questi Paesi magistrati e funzionari
è insieme
Io onorevole Frattini
Pronto sì si può continuare ad essa sentiamo che
Ed è questo ovviamente che per quanto riguarda la formazione io intendo quando parlo di una formazione davvero europea
C'è in terzo luogo per i funzionari della carriera diplomatica una grande sfida una sfida della quale io mi occupai personalmente dal Ministro degli esteri perché devo dire troppo
Una risposta positiva di intelligente dei funzionari della diplomazia italiana
Come portare il valore aggiunto dell'Italia nel mondo nei settori in cui noi abbiamo un valore aggiunto e magari
Non riusciamo sempre a investire
Penso
All'alta tecnologia
Penso
Alla capacità di essere una superpotenza per quanto riguarda la cultura e l'arte nel mondo io credo che
Il vettore straordinario che la nostra diplomazia può rappresentare nel mondo
Sia certamente uno dei settori in cui il dire quando parlo di qualità della sospensiva parlo di fare delle scelte investire nei settori ad alto valore aggiunto se noi invertiti di più nella formazione dei magistrati
Dando ai magistrati
Una
Capacità linguistica ed professionale di interagire meglio con i loro colleghi di altri Paesi
è noi ridurremmo alcuni problemi ad esempio di applicazione uniforme di regolamentazioni europee perché daremmo
Una capacità di scambiare esperienze e professionalità e casi concreti migliore di quanto speso non accada
E penso al settore della sicurezza che è l'altro tema di cui mi occupo in Europa è chiaro che anche qui
Investire più
In una
Capacità dei funzionari italiani di essere in Europa protagonisti come meritava il come il nostro Paese meritano sarebbe un qualcosa su cui
Dico francamente occorrerebbe
Invertire
Questi sono i temi su cui volevo rapidamente darvi qualche spunto e quindi credo che noi
Potremo anche prossimi mesi
Panorama parlamentare politico di discussione sulla manovra permettendo vedere se come
Io credo e spero nella finanziaria per il prossimo anno questa riflessione sulla qualità della spesa
Che riguarda le nostre carriere in fondo la funzione centrale dello Stato se questa riflessione è stata condotta adeguatamente sufficientemente oppure occorre
Un ulteriore approfondimento ed un rafforzamento per quanto mi riguarda come attore europeo che ovviamente
Guarda continuamente con assoluta attenzione al proprio Paese considerate su tutti questi temi
Potete contare su una mia collaborazione su una mia disponibilità anche ad un dialogo che ad onor del vero con lei magistrature di tanti Paesi europei con la magistratura italiana proprio per le mie funzioni in Europa ho avviato e che ritengo estremamente fruttifero grazie tutti quanti grazie
Grazie onorevole Frattini io ne approfitterei per farle una domanda se lei ancora collegato oltre proprio sulla base della sua esperienza anche di Ministro degli esteri quindi
Conoscitore della realtà dell'amministrazione italiana
E
Quest'ultima esperienza che sta compiendo a Bruxelles lei non ritiene che insieme ai punti certamente rilevanti che lei ha sottolineato non sia il momento di una riflessione di struttura sulla sull'amministrazione in particolare
Dal suo punto di vista sulla diplomazia
Per tener conto di dei grandi cambiamenti che sono l'Unione Europea una parte della globalizzazione dagli ai piani la struttura di la struttura
Amministrativa la struttura burocratica in un certo senso non è un po'troppo rigida e non non si è adeguato un po'troppo poco i cambiamenti esterni
Onorevole Frattini
Ma guardi io apprezzo moltissimo questa domanda che è in fondo la dimostrazione di come dall'interno delle vostre carriere ci sia non
Un tentativo di conservazione ma una forte domanda di modernizzazione di cambiamento e questo è in sé
Fu fatto molto positivo e devo dire
Che sono anche d'accordo nel merito della domanda e cioè quando noi parliamo di modernizzazione
Non parliamo di riforme come detto prendere o lasciare un calate dall'alto
Ma riforme che debbono rispondere ad una
Fondamentale domanda come Buonitalia giocare
Ancora meglio grazie alle vostre professionalità utilizzando le cioè il meglio il ruolo che le compete nel mondo perché
è chiaro che rigidità
è sinonimo di lentezza e siccome la globalizzazione
Ci impone rapidità delle risposte è evidente che più le strutture sono flessibili e capaci di
Adeguarsi alle nuove sfide
Più noi siamo in grado di dare risposte le faccio un esempio che ho incontrato nella mia esperienza di
Ministro degli esteri
Noi ci siamo occupati della Rete di redistribuzione delle risorse umane nel mondo e io scoprire allora
Senza avere avuto poiché il tempo per la mia permanenza Breveglieri due anni appena
Di affrontare a fondo questo tema io scoprire allora
Una distribuzione della rete consolare italiana nel mondo rigida
E non corrispondente Allevi gente reali che ci sono in alcuni grandi attori globali io scoprire ad esempio nella mia prima visita in Cina
Che il consolato di Shanghai dell'Italia aveva un solo funzionario dico uno quando i corrispondenti consolati della Germania o della Francia che avevano almeno
Tra i venti e venticinque è chiaro che poi
Queste sono questioni che Pisano nella capacità dell'Italia di rispondere con rapidità e flessibilità quindi la risposta è lì
Ed è evidente che questo però richiede scelte politiche perché rendere flessibile il meno rigida
La struttura della carriera diplomatica e della struttura amministrativa di supporto e file priorità
Le priorità le decide la politica credo che però le debba decidere cognita causa cioè
Avendo ben chiari quali sono i problemi da risolvere
Grazie
Grazie mille onorevole Frattini
Su questo fronte anche perché il tema del rapporto con la politica rapporto problematico rapporto necessario
Ma nello stesso tempo su cui l'Amministrazione deve tenere distanze perché l'Amministrazione è stato ripetuto stamattina deve comunque salvaguardare una terzietà rispetto a una politica che
E di parte mentre l'Amministrazione dovrebbe rappresentare gli interessi collettivi allora
Strategie struttura sono poi il fondo due temi che anche nella logica aziendale si confrontano in cui ognuno ha bisogno dell'Aja ti voglio incomincerei dall'onore ma se all'inizio consente
Profondo conoscitore della pubblica amministrazione solo in questo momento non ho perso protempore professorino non sono
Parlamenti più parlamentare non resta voi di titoli uno
Presidente resta presente da sempre
Professor Vassalli
Da professore allora un titolo che resta
Dottor professor Bassanini
Come vede i la il problema di
Della modernizzazione necessaria che tutti riconoscono come necessaria
In cui c'è pure ma ovviamente di comportamenti un quella di risorse ma in cui c'è anche un po'di adeguare le strutture le dimensioni della struttura alle esigenze
Di un Paese che cambia è più un problema sul primo fronte di comportamenti di adeguamento delle risorse o più un problema finalmente da prendere di petto retta
Si muove appunto la struttura dell'amministrazione
Ma guardi
Sicuramente va visto sotto entrambi i profili
Io ho apprezzato nelle cose che ho letto preparatorie di questo incontro quindi ne prese di posizione dell'ente
Associazioni che lo hanno promosso
Innanzitutto un punto che è stato messo con molta chiarezza
Il nostro Paese come in generale i Paesi dell'Europa sono di fronte a piuttosto
Piuttosto a piuttosto dure
Competizione globale i grandi fenomeni migratori
L'impatto del del delle delle tecnologie che rendono
Ossessivamente rapido ogni cambiamento
Mi colpisce sempre leggere quei libri di storia economica che dicano che la grande depressione americana del ventinove ci mise più di un anno a trasferire i suoi effetti sulla sull'economia europea
Oggi il problema che si misura in secondi
Sui mercati finanziari internazionali neppure in giorni secondi ecco qui
Ora di fronte a questo
Dicono gli organizzatori badate che di fronte a questo ci vuole
Più amministrazione o meglio un'amministrazione più moderna e più efficace non meno
L'idea che è circa il circolante periodicamente per cui
Come dire si possa fare a meno dell'Amministrazione
è un'idea sbagliata in tutti i Paesi si capisce che occorre un'amministrazione più moderna e più efficaci
Peraltro
C'è dappertutto un problema di spesa pubblica dei contenimento e di riduzione della spesa pubblica
In particolare nei problemi che hanno uno stock del debito come il nostro che hanno un problema di riduzione ma dappertutto perché perché è uno un fattore competitivo nella competizione globale anche la pressione fiscale
Più si riduce la spesa più si può ridurre anche la pressione fiscale
Allora come si fa ha davvero problemi secondo me sono vanno affrontati sotto sul tre o quattro punti che enuncio poi magari torniamo discuterne prima
Il primo è che bisogna
E quelli fare quello che i francesi chiamano rivedere il perimetro
Dell'amministrazione pubblica e che quando facevamo qui cioè qualcuno come Vincenzo Schioppa che ha
Che era nella squadra quando facevamo la riforma dell'amministrazione negli anni Novanta
Chiamavamo free vedere la missioni
Delle amministrazioni pubbliche per concentrarle sul loro core business quello che fa anche un'azienda quando deve ristrutturarsi si concentra su cioè sulle sue funzioni zimbello FIAT allora si tratta di vedere quali sono le funzioni delle missioni che devono essere necessariamente svolte dalle amministrazioni pubbliche dallo Stato Stato qui da
Vuol dire Stato Regioni enti locali autorità indipendenti agenzia
Dalle istituzioni pubbliche e quali invece possono essere vantaggiosamente esternalizzate o lasciate
Al mercato e ho all'intervento volontario terzo settore i cittadini e così
Limitandosi
Le istituzioni pubbliche a fissare delle regole o a garantire l'universalità dell'accesso i servizi ma beni e servizi prodotti da altri
Quindi rivedere il perimetro vuol dire con le stesse risorse o magari con risorse diminuite concentrando lei sulle funzioni essenziali potere
Far meno ma farlo meglio
Ora non c'è alcun dubbio di qui l'interesse del questa giornata che tra le funzioni essenziali e ci sono quelle che vengano di solito chiama delle le funzioni regali ente
Non c'è più tra queste il battere moneta perché è finito all'Europa ma c'è sicuramente
Sicurezza
Politica estera e relazioni internazionali e giustizia
Quindi
La prima risposta e che
C'è bisogno di amministrazioni moderne ed efficienti per questo bisogna investire
Sulla potenziamento delle amministrazioni lo si può fare
Compatibilmente con le esigenze di contenere o addirittura di ridurre la spesa pubblica sessi fa coraggiosamente l'operazione di revisione
Del perimetro delle cose da fare quindi coraggiosamente l'opinione la lo l'operazione di lasciare ad altri regolando questo passaggio e trasformando
La Amministrazione invece in regolazione
E magari monitoraggio in controllo lasciando ad altre tutta una serie di altre funzioni
Dico subito che su questo c'è anche un altro modo
Complementare e parallelo che è una drastica riduzione dei costi della politica
Quelli io voglio dire chiaramente la democrazia costa dappertutto ma deve costare ingiusto
La moltiplicazione di incarichi e di poltrone la moltiplicazione dei livelli istituzionali la moltiplicazione di una serie di strutture la moltiplicazione di consulenze non sempre necessarie
La fissazione di indennità parlamentari e non parlamentari superiori di gran lunga la media europea
Tutto questo fa gravare sul complesso della spesa pubblica una masse di costi ulteriori che possono essere invece che debbono essere riportati nella media
Europea io dico solo nella media europea ma è un parametro voglio dire se le indennità parlamentari fossero portate la media pro europea sarebbero dimezzate
E se la media europea non possiamo dire che in questo modo non si può fare il parlamentare no quindi ecco e c'è quindi questo è un altro modo per rientrare prima
Secondo eh secondo problema è quello di però poi
Rendere le amministrazioni
Quelle su cui si investe perché sono quelle necessarie sono quelle che svolgono funzioni fondamentali perché il Paese
Riesca a competere riesca a crescere riesca a garantire i diritti dei cittadini riesca a garantire la coesione sociale ecco in
Perché queste risorse siano
Utilizzate bene
A questo punto in parte le cose le ha dette Frattini
L'accordo la prima cosa è una selezione rigorosa
Io devo dire fra contesto un punto delle cose che ho letto l'idea che
No il principio del concorso è un principio generale per la nostra Amministrazione
Per cui dove c'è l'amministrazione pubblica la accesso all'Amministrazione dovrebbe avvenire per concorso e concorsi dovrebbero essere seri e rigorosi in alcune pezzi del nostro Stato lo sono
In genere delle carriere di cui qui particolarmente si discute livello dei concorsi è piuttosto buona ma non direi che in tutta l'amministrazione pubblica italiana i i concorsi certi in particolare
Spesso non lo sono i concorsi interni a dirigente riservati al personale direttivo delle relative Amministrazioni perché è chiaro che qui qui abbiamo assistito
Cito solo un caso macroscopico di qualche anno fa concorso novecentonovantanove posti di dirigente del Ministero delle Finanze riservato a lire
Direttivi interni credo che gli aventi diritto fossero poco più di novecentonovantanove quindi diventava una
Promozione generalizzata dirigenti quindi
Selezione e formazione del personale a partire dai dirigenti e quindi nel caso delle carriere
Diplomatica giudiziaria e prefettizia TAC prefetti ambasciatori e magistrati
E poi ecco con cui è punto che l'ultima domanda posto a Frattini e poi occorre
Investire sulla responsabilità
Dei dirigenti e del personale
Questo vuol dire una serie di cose per esempio nella riforma degli anni Novanta ma la cosa è stata
Come dire vanificata da una serie di
Ripetuti e abili interventi del Ragioneria generale dello Stato
Non adeguatamente contrastati neppure dai vertici delle amministrazioni interessate c'era il principio che altri Paesi stanno adesso percorrendo del autonomia e della responsabilità Budget TAC
Chi ha la responsabilità di un'Amministrazione si chiami ambasciatore per l'ambasciata console per il consolato prefetto per la prefettura
Dovrebbe poter disporre
Flessibilmente del Budget di risorse che gli è assegna
Se e al consolato di Sydney che ha un grande consolato
Grande consolato pro più importante dell'ambasciata a Camber ha di fatto perché
Se al consolato non non mancano
Mancano ma non voglio dire una romano
Lo voglio dire in termini brutali manca la carta per fotocopie
Mentre avanzano i fondi per le traduzioni o viceversa
E bene deve essere libero chi mi ha la responsabilità di gestire le risorse flessibilmente senza doverne neppure come dire
Senza neppure dover avere un parco un aggravio neppure di conto di contabilizzazione perché l'importante è che con quelle risorse si gestisce una struttura di cui poi vanno valutati i risultati complessivi
I risultati complessivi hanno dato tanti visti hanno fatto a ecco dettate complessi
Questa problema dell'autonomia vegetariane serissima serissimo ed è un impiccio molto grave guardate non ha nulla a che fare dice ma così controlliamo medio
Così si rende difficile responsabilizzare su i risultati sul sul funziona sull'efficacia del funzionamento chi ha la responsabilità e che merita che
Si investa su di lui
C'è poi una questione che forse sei sexies si prevede di fare più giri vorrei trattare che è il rapporto tra i funzionari quindi in questo caso
Prefetti ambasciatori eccetera e la politica
Anche qui io sono io su questo ecco dopo dobbiamo tornare a parlarne perché il principio dell'imparzialità dell'amministrazione vale per tutti anche se si declina in modo diverso e con diversa rilevanza per le varie
Amministrazioni e quindi non vorrei che passasse l'idea che
è importante che siano imparziali e indipendenti dalla politica giudici prefetti ambasciatori che peraltro sono quelli che oggi possono essere
Rimossi dall'ostacolo dall'incarico per me la decisione della politica e per tutti gli altri si possa fare brutale spoils system se fosse così non sarei d'accordo Bersani una sola domanda sull'assunzione di
Semplice Alitalia oltre facile aggiunge posti uffici competenze e difficilissimo togliere qualcosa però nel definire il perimetro fosse qualcosa da togliere ci sarebbe è possibile pensare di
Semplificare
Ma secondo me non solo è possibile intanto tutto è necessario che è una prima risposta
Poiché voglio dire debba con tutti i limiti e con tutti i difetti dovuti al fatto che queste cose richiedono continuità nel tempo che non c'è stato negli anni Novanta qualcosa si era fatto
Qualcosa si era fatto e si era anche operato una e si era dato l'esempio
Riducendo il numero dei ministeri
Che aveva un vantaggio non solo di riduzione di costi che non è la prima cosa ma anche di
Riduzione del numero dei conflitti delle confusioni delle duplicazioni dei premi di competenze vede
Infrastrutture e trasporti sono un unico ministero in tutta Europa
In tutta Europa avere un ministero che si occupa delle strade è un altro delle ferrovie crea una serie di problemi e di contraddizione dividere in tre il Ministero del Welfare
Comporta problemi di conflitti di competenza e non hanno ancora finito di stabilire che SID dove competente Ferrero e dove Damiana
Grazie
Sul fronte della diplomazia c'è
Una
Un attimo cioè nel la comprensione della necessità di questo cambiamento di un adeguamento a una globalizzazione galoppante e l'esigenza di
Adeguare la struttura che fosse è un po'tradizionale
Ambasciatore
Ma io
Credo che non soltanto vi sia questa consapevolezza
Ma forse mi spingerei a dire che
è stata avvertita prima anche in altre categorie professionali e perché perché
Per definizione di operatori delle relazioni internazionali sono prima degli altri a contatto con una realtà esterna quella del Paese in cui operano
E quindi la consapevolezza che il quadro sia radicalmente mutato a partire dalla
Globalizzazione che poi globalizzazione del sapere globalizzazione della produzione globalizzazione dell'intraprendere
Che si è prodotta Pertile primi anni Novanta questa consapevolezza naturalmente io credo abbia fatto breccia nella categoria professionale che io fino a qualche settimana fa insomma allora presentato e che se posso
Fare un'annotazione personale vorrei molto rallegrarmi anche se magari una liturgia ripetitiva e quella di rallegrarsi con gli organizzatori di questo incontro perché
Su due delle tre categorie professionali che oggi si sono unite per invitarci ad un approfondimento su questo importante tema dell'attualità in una vi sono approdato da poche settimane nell'altra c'ho vissuto quarantatré anni
E quindi probabilmente quella in cui ho vissuto quarantatré anni che mi sento allo stato delle cose di dare un contributo di qualche maggiore credibilità allora tornando alla globalizzazione la globalizzazione intervenuto a partire dai primi anni Novanta
E arreso come dire
Non più un'opportunità ma una imprescindibile necessità quella di offrire un servizio all'utenza da parte dell'amministrazione pubblica nel suo insieme nell'insieme
Composito di cui
Parlava pocanzi il professor Bassanini perché
Vedete fino a quando di globalizzazione non era legittimo parlare
In fondo garantiti da barriere
Facendo salvo tutto ciò che è stato possibile conseguire fino alla fine degli anni Ottanta in termini di costruzione europea ma era soltanto in una parte del mondo questo
Fino a quel momento all'operatore italiano l'operatore imprenditore
Economico operatore culturale un operatore della scienza ricercatore
Qualunque operatore
Portato
Lavorare proiettarsi al di fuori delle frontiere nazionali in fondo vivendo in un contesto di un'amministrazione pubblica poco performanti
Poco efficace Abeba minore danno di quanto non ne abbia in sede globalizzati da perché nel passato garantito da barriere tutto sommato poteva farcela competere nel mondo
Addirittura questo è un paradosso si sosteneva
Così un po'scherzando che gli imprenditori italiani e non più bravi degli altri perché dovendo combattere contro un'Amministrazione inefficace e più attiva erano abituati a far no nel mondo a misurarsi
Con maggiore con maggiore tenacia con maggiore risolutezza con maggiore con maggiore convinzione di quanto non facessero altri un po'come nelle le trote dei dei dei torrenti rispetto a quelle degli allevamenti un poco come le triglie del Bosforo rispetto
Alle trilioni in mare aperto no quelli che devono combattere contro la corrente contro gli eventi
Ora c'è un ampio l'inefficienza che aveva già e quindi questo
Diciamo consentiva attualmente un paradosso su questo ma come tutti paradossi importo nominale un contributo di verità
Dal momento in cui si è entrata in una stagione di globalizzazione di tutto che cosa accade che la concorrenza una competizione tra sistemi Paesi apportato
Ad alzare il tasso di efficienza del servizio pubblico e quindi il nostro operatore internazionale
Si trova competere con altri operatori che si avvalgono di servizi pubblici i servizi all'utenza molto migliori molto più efficace molto più performante di quanto non possa farlo l'operatore italiano
E quindi è una condizione di sopravvivenza quello di per gli operatori italiani nel mondo quello di Adele di valersi di una amministrazione pubblica più efficiente più efficace tenendo a mente questo distinguo che mi è sembrato felice in quelli
Libro pubblicato di recente dal
Sotto l'egida del del Ministro dell'economia del bene e delle finanze la differenza tra efficienza di efficacia efficienza
No out tutto rispetto all'input efficacia l'Outcut che è altra cosa naturalmente bene e allora io credo che sotto questo profilo l'importanza di dovere impegnarsi per una
Ti caccia dell'amministrazione pubblica diversa da quello che è stata è stata avvertita e credo che la Farnesina prima degli altri naturalmente c'è un problema di risorse limitate risorse anzitutto finanziarie anche poi umane
Perché limitate anche questo ne faceva cenno il professor Bassanini ma noi sappiamo che dobbiamo
Dobbiamo operare dobbiamo vivere dobbiamo fare delle scelte di priorità all'interno di un quadro che non è un quadro
Che consente di immaginare che domani le risorse finanziarie a disposizione dell'amministrazione pubblica siano migliori di quanto non siano perlomeno maggiore di quanto non siano così quindi dovremo fare delle scelte
Ma e di esempio della Farnesina ancora mi sovviene è molto difficile fare delle scelte all'interno
Diciamo delle delle delle privo Rita a verso cui allocare delle risorse finanziarie un esempio per tutti la rete consolare
Ma tutti sappiamo che la rete consolare disegnata negli anni Cinquanta in termini di assistenza sociale agli immigrati non ha alcuna ragion d'essere oggi
Perché anche lì con molta franchezza dico in Europa gli italiani che vi risiedono sono europea in una zona otto di assistenza sociale son gente benestante sono europea integrate
E se sono fuori dell'Europa se sono nelle Americhe sono americani di origine italiana o di origine europea
Quindi tipo di prodotto che il consolato la rete consolare dell'offrire non può essere lo stesso
Di quello che offriva negli anni Cinquanta e quindi la rete diverse deve essere diverso ma come si fa a modificare questa rete consolare se sono intervenute di recente alcune
Alcuni CAIBT sono stati imposti alla rete consolare con i quali avete pensato di fare il conto pensiamo alla legge
Del voto per gli italiani all'estero che ha gravato il consolati di una enorme
Attività di un volume di attività vistoso circa la quale bisogna fare i conti che naturalmente riporta necessita di una rete importante in qualche misura come era quella
Previa insomma ereditata dagli anni Cinquanta pensiamo al tema della immigrazione
Ora
Ormai in Italia non è più un popolo gli emigrati ma è un popolo che riceve immigrati quindi l'esigenza di dotare la rete consolare di strumenti di assistenza se vogliamo di selezione
O comunque di attenzione al fenomeno della immigrazione Italia senza la quale il nostro Paese non potrebbe non potrebbe opera
Ecco questo mi pare che siano qualche esempio che ho voluto fare altre cose mi verrebbe da dire ma il cui appunto il questi esempi già dimostrano che comunque
C'è un problema che c'è un problema tra affrontato io vorrei
Se mi consentite passa con atti ma Napoli mi dicono
Procuratore della Repubblica Giandomenico Lepore
Collegato e potrebbe intervenire anche perché poi è un impegno anche per allargare
Il dibattito al territorio e al tema della giustizia che è strettamente
Collegato con quanto abbiamo detto anche col tema della polizia est scuole l'Amministrazione allora dottor Lepore se in linea come viene visto da
Una realtà come quella di Napoli il problema della diciamo della coesione sociale attorno a un'amministrazione efficiente
Grazie
Nominativo Annapolis mi scusi la stiamo sentendo ma la sentiamo abbastanza male se riescono a mettere a posto l'audio
Normali gli umani vediamo meglio Bruxelles e Roma
Quando noi sentiamo acqua parlare prego
Pronto diventa
Sì sì sì ma se andiamo a quei locali prima
Dunque i
Magistrato del mondo
I rapporti tra Napoli
Abbiamo collaborato
Il problema io
Gli appalti
Tra ma
Maria
Repliche John volo
Vediamo se i nostri tecnici riescono a
Sistemare la linea
Sono anche mi dicono che sono i tecnici di Napoli per il Vesuvio casta
Facendo qualche
Vizio non so se volete provare richiamare
Venga a Napoli la ridevamo lungo e gli
Date queste
Piccoli
Buongiorno
Noi siamo eravamo in religioso silenzio aspettando che
Venisse la linea non
Per cui a passare a Milano
Proviamo a passare dall'altra una lira
Cavarsela polemiche a sistemare la linea
Spostate il procuratore
Della Repubblica di Milano al dottor Maglio Minale pronto
Il Dottor Minale non è
Presente perché impossibilitato ed è sostituito dal dal procuratore aggiunto dal sottoscritto dottor Corrado Carnevali
Allora ripeto a lei la domanda se non ancora sentita ma al sotto la riflessione
Sul fronte della giustizia su come in questa
Dinamica si inserisce
Da può epatica del territorio in cui
Punto la sicurezza e quindi è che il rapporto con le altre amministrazione particolarmente importante Milano su questo fronte ha qualche problema prego dottor Carnevale
Allora l'attuale incapacità a livello generale dell'amministrazione giudiziaria a far fronte ai compiti istituzionali
Nota su di non ha bisogno di essere illustra sono note pure le cause di questa incapacità l'esigenza universalmente pentita che tanto in campo procedurale che sostanziale intervenga un organico rinnovamento normativo non può essere
Ulteriormente elusa
A prescindere da quanto sopra si deve dare atto anche in questa sede dei magistrati importa la Procura di Milano sia pure con notevole impegno e sacrificio personale
Sopperendo anche direttamente alle carenze strutturali delle quali si parlerà in appresso sono stati in grado degli ultimi anni non solo di ridurre il numero dei procedimenti pendenti
Ma altresì di aprire e condurre in porto indagini di ampio respiro sufficiente oltremodo delicate della vita pubblica del Paese
Vicende che sono a tutti note sulle quali non intendo dilungarmi perché non è questa la sede per farlo
Accanto a questo dato positivo non può tuttavia sotto accerti l'aspetto negativo
Legato al Patto della piena consapevolezza in capo agli stessi magistrati dell'ufficio al quale appartengono potrebbe fare ben di più di quello che concretamente parte soltanto fosse dotato
Dei mezzi necessari ad operare così come dovrebbe assicurare uno Stato che voglia rapportate ai tempi in cui viviamo
Nel perseguimento di quelle attività istituzionali figli sono demandate i che sono di vitale importanza per la collettività
Collega ritorna al problema della riqualificazione della spesa pubblica e della mente ritarda sottolineata del suo investimento nella giustizia soprattutto con riguardo al puntellamento delle sue strutture
Sotto questo un primo profilo con riguardo la realtà milanese dell'amministrazione giudiziaria ritengo personalmente reale il rischio
Che il processo di ridimensionamento in atto da qualche anno delle risorse finanziarie a quest'ultima destinate in uno con il progressivo inarrestabile depauperamento delle risorse umane
E a livello amministrativo operano negli uffici giudiziari
Possano in tempi brevi portare se non ha la temporanea chiusura di uffici aperti al pubblico certamente ad una limitazione del servizio con effetti negativi sulla incisività e la tempestività dell'azione giudiziaria
E in ogni caso sul servizio che si rende i cittadini
Di tutta evidenza come il timore che possono finire le scorte di carta e che vengano nel frattempo meno le disponibilità economiche per provvedere ad un nuovo rifornimento non posso cioè non debba condizionare l'attività degli uffici dei magistrati e del personale amministrativo
Le carenze di organico del personale amministrativi e porta la Procura della Repubblica di Milano si avvicinano paurosamente al cinquanta per cento e per molte attività
Al petto personale demandate non sembra possibile poter di sopperire con il richiamo ad una maggiore produttività o di un impegno degli impiegati ancora in servizio
Si pensi soltanto che negli anni Novanta la Procura della Repubblica presso la pretura circondariale di Milano ad incarico
In organico venti persone dipendenti dall'Amministrazione che venivano esclusivamente destinata alla registrazione delle sole notizie di reato sul sistema informatico in dotazione al detto uffici
Venti all'unificazione delle due procure abbia portato ad un incremento del carico di lavoro da membri nel corso del presente anno presso la Procura della Repubblica risultano addetti al medesimo servito soltanto sette persone
Numero che nell'organizzazione interna dell'ufficio risulta i suscettibile di aumento se non a rischio di bloccare altri uffici con compiti di intervento sul procedimento in corso di trattazione
Con la cattiva la certezza pertanto che se così si operante si arrecherebbe l'attività dell'ufficio un danno maggiore a quello della ritardata registrazione
Delle notizie di reato di un certo tipo Comi reati considerati di minore gravità peggio diversi a carico di ignoti
Con le conseguenze facilmente immaginabili sulla formazione dell'arretrato pone il problema di eliminazione dell'arretrato medesimo
Problema di impossibile soluzione se non con interventi a livello ministeriale sostanze antichi nell'erogazione di fondi per dare in appalto l'iscrizione a ditte specializzate
Con tutto ciò che la quota comporta in termini negativi per il coinvolgimento nella bisogna di tetti soggetti estranei all'Amministrazione
Arretrato veri perché rappresenta un freno per la stessa azione giudiziaria e costituisce una sicura ponte di disagio per i cittadini e gli operatori del diritto
Le autorizzazioni che sporadicamente il Ministero concede per l'assunzione del periodo di tempo limitato di personale avventizio non risolvono nemmeno in parte il problema si presentò abbiate dall'Ufficio di collocamento persone anziane che non hanno mai visto in vita loro un computer assolutamente inadeguate anche come mentalità a fare fronte alle necessità dell'ufficio
Va ancora denunciata alla non infrequente carenza sotto il profilo della formazione di personale preparate i compiti chi è chiamato a svolgere si arrivi in alcuni casi alla constatazione di come le persone non siano coscienti della natura dell'attività espletata
Non tengano nella dovuta considerazione degli obblighi al segreto e alla riservatezza
Il lavoro svolto loro impone con particolare riguardo all'impiego degli strumenti informatici messi a loro disposizione
Si sente a monte la mancanza di una scuola di formazione del personale destinata a ricoprire incarichi nella pubblica amministrazione di altri paesi europei è invece obbligato a seguire
Questa procura della Repubblica anche dovuto procedere penalmente contro impiegati importa agli uffici giudiziari milanesi ed anche al suo stesso interno degli interni dell'illecito accesso ai dati informatici del sistema
E di alcuni capi per la propalazione dei dati medesimi favore di agenzie di investigazione o di legali interessati a procedimenti in corso di trattazione
Sempre penalmente questo stesso ufficio ha proceduto nei confronti di personali importa da altre amministrazioni in particolare
Il Corpo dei vigili urbani temporaneamente applicato presso la Procura della Repubblica di Milano per sopperire alle carenze di organico personale risponde tratta ancora più sprovveduto di quelli che porta l'amministrazione giudiziaria in temi in tema degli obblighi del segreto della riservatezza connessi all'attività svolta
Sotto il profilo degli strumenti operativi di cui l'ufficio al quale appartengo e lo Stato non si può non evidenziare la mancanza di un sistema informatico concernenti i dati relativi ai profili entità possono risulti efficiente e non obsoleto evento come l'attuale in dotazione ma che risulti anche adeguatamente protetto contro le intrusioni non autorizzato
La constatazione di come analoga se non più grave vulnerabilità caratterizzati sistemi informatico
In dotazione allo sportello unico per l'immigrazione di Milano emersa nel corso di una recente indagine e nel volgere di pochi mesi ha portato all'individuazione di oltre cinquecento nullaosta
All'assunzione di lavoratori stranieri risultati falsificati con tutto ciò che la cosa può significare in termini di mette in pericolo della sicurezza dei cittadini
è triste dovere ammettere come soltanto a seguito dell'indagine che ha visto coordinarsi armonicamente tra loro nell'individuazione dei maggiori responsabili di reati o delle palle del sistema
Io mi avevano reso possibile l'attuazione la Procura della Repubblica la Prefettura e gli uffici periferici del Ministero degli esteri
Qui il sistema informatico sia stato convenientemente modificato e ora reso sicuro ed impermeabili
Da sottolineare come sotto il profilo della sicurezza dei vecchi Patriarcato presenti aspetti astrattamente suscettibili di correlazione con il terrorismo islamico
Se si pensa che dall'impegna lampioni che continuano a provenire dall'Ambasciata italiana ad Islamabad ormai in possesso di conoscenze tali che gli consentono di individuare con
Pena precisione il nulla osta pacifica
Sono numerosi i nulla osta al PPI continua a mettere in luogo presentati
Per l'ottenimento del visto d'ingresso nel nostro Paese da parte di soggetti di apparente nazionalità capitana destinati
Nell'ordito criminali a sottrarsi ad ogni controllo sulla loro reale identità e soprattutto sulle loro reali intenzioni una volta giunti nel nostro Paese
Vi è infine un aspetto della vicenda che merita di essere posto in evidenza perché venti a tagli al tema dell'odierno convegno
Risulta incontrovertibilmente provato che i nulla osta partitica l'oggetto di inchiesta penali sono stati costruiti su modelli pali
Oppure rilevati da stipendi informatico in un solo sportello unico per l'immigrazione e quindi riprodotti sul computer in uso agli autori degli indecisi ovvero su questi ultimi riprodotti attraverso un processo di scannerizzazione
E poi mettere di ampi dico le generalità del lavoratore straniero beneficiario della richiesta di generalità dell'inesistente datore di lavoro italiano stranieri in ossequio a quanto previsto dall'articolo ventidue
Del decreto legislativo duecentottantasei del mille novecentonovantotto toccate variazioni voga concluderlo e abbiamo piani tangenti sei e trenta
Ci siamo fuori tempo ad allevare mitica suscettibile
Di essere palchi Licata nella maniera più semplice piana modulistica che in sede ministeriale non limitata tutt'oggi in altra maniera sostituita e che per a la di cose continua ad essere utilizzata dagli sportelli unici per l'immigrazione del Paese facendo sì che permanga concreto e reale il pericolo di
Quali missione dei medesimi reati con le medesime modalità operative
Per concludere richieda chi alterchi fin a quando debba restare tale l'evidenza che la particolare modulistica dei nulla osta codici gestibile tiepide riprodotte pacificata venga sostituita
Donne quartiere o libretti magnetici i suscettibili di pacificazione per via del notevole il posto di macchinari che solo potrebbero consentirlo
Grazie rivivere
Grazie dottor Carnevale grazie di questa
Panoramica in cui ha messo
In luce spetti anche positivi qualcosa si è fatto sul fronte della collaborazione dell'informatica
E l'accesso ai dati del controllo anche se come giustamente notava ci sono ancora di come aperti polemiche questa nuova fase di immigrazione sta portato io resterei su Milano approfittando del collegamento
Che che c'era e che era molto buono pregherei prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi che saluto di intervenire se è possibile
Rapidamente sinteticamente così poi chiamate il tempo di ritornare a Napoli dove mi dicono che inquinamento è stato ristabilito ma prego dottor Lombardi a lei la parola
Grazie
Io volevo riconducendo il mio ai precedenti interventi rimarcare come oggi la dottor lezione di diritto nel nostro Paese richiede sempre più
Una ricalibratura nell'equilibrio dei potete soprattutto nel riparto delle funzioni fra il livello politico e il livello dell'Amministrazione
Non vi è dubbio che negli ultimi lustri ci sia stato un progressivo trasferimento il peso decisionale
Sul lato della politica
A detrimento di quello che invece che spetta all'Amministrazione perché contemperato l'equilibrio di queste due funzioni è evidente che
L'Amministrazione soprattutto in quelle
Tipica dello Stato quattro che sono la sicurezza la giustizia e la politica estera debba avvalere di di quadri di strutture che abbiano una specifica di importante preparazione
Che potete poi utilizzata per le scelte a livello politico
Oggi il nostro sistema sul territorio vede anche
Una una fase di frammentazione con un eccetto a mio parere
Di livelli di governo locale
La nostra Costituzione l'articolo centoquattordici della Costituzione prevede banking quei livelli di governo Stato Regione Provincia comune e città metropolitane
Si tratta francamente
Un
Il numero dei livelli di governo probabilmente troppo elevato troppo elevato e in un momento in cui si chiede
Gli abbassare i costi della politica non vi è dubbio
Che questo articolo della Costituzione debba in qualche modo essere vivi quindi
Necessario qui accanto alle funzioni dello Stato
Nazionale che naturalmente e il livello di governo insopprimibile perché quello che connota e caratterizza lo Stato perito
Debba
Per esemplificare colpì il numero dei livelli di governo perché altrimenti riesce difficile anche prendere le decisioni sul territorio noi non abbiamo
Dei reali meccanismi
Dice raccordo e di governo territoriale
Sul territorio
Questo è probabilmente uno degli aspetti non positivi che deriva dalla riforma costituzionale che è stata fatta con la legge costituzionale numero tre del due mila uno
Ecco queste semplici riflessioni volevo portare
Subito a nudo vi ringrazio grazie mille
Perfetto anche fare a farsi entra con cui
Ha seguito i nostri lavori fino adesso e se mi permette secco Ecole lamentava proprio una rapidissima domanda è c'è secondo lei sensibilità a livello politico
Alto siamo i più alti livelli politici questa necessità di semplificare
Ma io direi che è talmente al livello diciamo richiamato alle scelte operative Quetta consapevole perché
Noi ci accorgiamo sul territorio
Insieme a tutti gli altri attori del governo del territorio Presidente della Regione Presidente della Provincia
Sindaco delle grandi città che è difficile oggi
Fare le cose ritiene anche perché non è previsto un modulo legale direi così che possono in qualche modo dirimere
Gli aspetti dialettici titolo connaturato ovviamente al governo del territorio ecco questo è l'aspetto che andrebbe migliorato nell'interesse di tutti
Nell'interesse della politica nell'interezza dall'Amministrazione e soprattutto nell'interesse dei cittadini
Grazie mille grazie signor prefetto era la passiamo con il collegamento con Napoli
Stava parlando già prima il Procuratore della Repubblica di Napoli Giandomenico Lepore è augurandomi che con la metà sono io e io gli darei la parola prego dottor Lepore
Vedevo
Ma anche il problema con Napoli continua a esserci
Pronto pronto parliamo tutti il problema del piano qua si è posta è molto vicino al microfono dottor Lepore proprio quasi mangiando lo vediamo se ci sentiamo
I tempi ma mormora
Però
Si no non
Dal dirigente
No no padre poiché sentiamo prove a parlare
Inizi
Io prego i tecnici dei Napoli di alzare la manopola dell'audio al massimo livello prego dato all'epoca in regola ecco allora
Non lo condivido in pieno quello che ha detto con il collega di Milano per quanto riguarda le carenze
Ma mi sembra che non sia qui bollente beffare Urbinati Antioco di tutte le mancanze del sistema giustizia
Un'altra parte ci sono Eufemi FPT vuole che la giustizia vada avanti funzione bisogna investire non c'è nessuna riforma che si potrà fare a costo zero
Senta Claudio gratuitamente
Ora per il proprio gruppo ritornando al tema della
A di oggi del convegno
Io posso dire però come dato positivo quindi dal punto di vista al penale almeno per le esperienze che abbiamo nel nostro ufficio la cooperazione internazionale soprattutto europea
In materia sentenza penale funzioni funziona molto bene anche per qualche cosa
No va bene per quanto riguarda i ritardi in materia servizi una cooperazione come assistente giudiziario e penale in materia di erogatore elevata funziona molto bene
Prova l'esito positivo di molte
Operazioni internazionale
Che abbiamo fatto accordo e in cooperazione con tutti gli altri Stati europei anche extra europei
Detto questo però
Per quanto riguarda e voglio essere breve perché ci sono molte persone che debbono trattare ad avere
Il tema oggetto del convegno
In un particolare per quanto riguarda la sicurezza la giustizia io penso che porterebbe a entrambe debbano andare di pari passo
Effettivamente è una sicurezza nelle città con a fare l'intervento di forze di polizia maggiore
Operazioni maggiori automaticamente non vorremmo che
Ci può essere poi
Il collo di bottiglia nella giustizia quando andiamo o
Appunto i Governi a leggibile dove Federico denunzie
Gli arresti
E le forze dell'ordine potrebbero dare appunto tre nella
A fare l'accordo dell'ordine pubblico
Giustizia
In effetti i rapporti con l'istituzione da parte della magistratura presentata da parte degli uffici occorre istituzione abolita funzione e quindi disperdiamo ad inquadrare dell'imputato però bisogna investire
E quindi lamentele del collega eliminano sono giuste e quindi diciamo pure tradimenti io
Se avete altre domande nazionali rinchiudere passerei la parola a qualcun altro alla vice Prefetto avvocato quella gravi che sia il viceprefetto Prefetto Riccardo Di Napoli che sostituisce tracotanza
Perfetto di Napoli se può prendere la parola così approfittiamo di questa finestra di linea positiva dal punto di vista telefonico con
Napoli villa dato Cimino mi sembra
Consentite
Pronto meglio includere sentiamo forte chiaro è chiaro ecco bene io
Volevo
Europei gravare che
Diciamo il tema della convegno è molto attuale
Lo stiamo vivendo in prima linea qui a Napoli proprio perché
Penso che il compito di ogni
Premetto sia quello di ordinarie pari tante Raimondi varie
Levare quindi l'attività delle varie Pipitone
Propriamente dell'epoca reali degli umori degli emigranti finanziaria c'è identità di reperire allocare ridurre
Eventuali continuare
Una macchina delle istituzioni e le attività
Delle delle proprie Olimpia delle istituzioni locali entrambe ovviamente anche della dell'apparato giudiziario
Non accade dove le prime quaranta Roma
Collocati chiarificatori donna a Palazzo Chigi proprio per
Rappresentare l'incipiente alla gente
La prefettura di Napoli affinché il commissariato
Data l'emergenza rifiuti
Hanno
Mancante di prospettive
Finanziaria abbastanza rassicuranti voglio quindi
Dove vogliamo portare il saluto della prefettura di Napoli
Al convegno ringraziare i colleghi
Group appare una parola agli altri gli intervenuti
Grazie e grazie al prefetto vicario di Napoli
Non so se c'è ancora un asse assessore
A Napoli che voleva prendere la parola oppure possiamo
Non vi sono pronto
Allora io credo per l'attualità del tema
Dalla dimensione internazionale
Forse europea innanzitutto europea dell'amministrazione pubblica sicuramente di grande attualità
Ed è evidente che rispetto a questo e per la il primo elemento che noi possiamo trarre che tra l'altro è stato già oggetto di diverse riflessioni in questo convegno importante
E quello dell'arretratezza diciamo e per la scarsa integrazione della nostra pubblica amministrazione in un quadro
L'internazionale sarebbe europeo
è evidente che una vettura per quella determinata da una calcolando sperimentazione
Dalla inefficienza dalla inefficace altre volte della propria della propria azione
Io sono d'accordo con anche prefetto di Milano hanno che pone il problema
L'organizzazione anche in termini istituzionali credo che il lotto opportuno che ci sta facendo anche rispetto al tema delle IPAB metropolitane sia uno sforzo
L'importante in questo pericolo
è evidente che occuperebbe richiamano apocalittiche aiutati investimento
E quindi è corretto puramente un investimento in termini di risorse ma io mi permetto di dire che loro nonché
Esempio probabilmente turbamento in termini culturali
Perché ho vinto perché io ho detto in modo
Delle novità e delle riforme potrebbero per
Nido ridurre diciamo oggi Lampedusa deve quindi essere perfino
Utile vorrei fare anche qualche incarico il primo
L'altra implicazione ben processum può produrre perfido beneficio Superbeton finanziario
E quindi il tema è proprio quello dell'investimento innanzitutto culturale e poi finanziario diciamo sono due cose che non possono più andare di pari passo nel senso che c'è bisogno a mio avviso il coraggio
Su questo su questo terreno per esempio penso ai temi della
Sicurezza slavo i temi della giustizia per esempio sulla certezza della pena talvolta attribuite anche circa il problema su un livello sanzionatorio anche delle violazioni inutile quello del Codice della strada
Dove i percorsi sono così lunghi e tortuosi e potrebbero essere certamente abbreviati così come in tanti Paesi europeo già europei viabile
Questo potrebbe essere un grande risultato magari garantendo l'Arcoveggio abita nella decisione anche dei livelli all'relativi ma questo potrebbe sicuramente favorire un processo di accelerazione anche di garanzia
Sulla certezza appunto della
Della coalizione
è del tutto così come per esempio sul problema
Della in correità evidente l'impegno sempre maggiore il ruolo sempre maggiore che hanno le istituzioni territoriali
Ma anche su questo tema c'è bisogno di raggiungere grandi livelli di flessibilità e di efficienza altrimenti anche su questo terreno corriamo il rischio di spostare
L'atto e della riflessione e anche
Diciamo l'attenzione sul terreno
Territorialmente sul sull'impegno
Istituzionale più prossimo ai cittadini ma correre il rischio di avere delle scale sui risultati
Penso per esempio alle forze che sono in campo alla mancata
Realizzazione anche di
Riforme di riorganizzazione sul terreno delle polizie locali e via di seguito mi immagino che ho per lui possiamo correre il rischio di
Il contrade scarsi risultati contrariamente a quanto avviene invece
In altri Paesi europei dove con coraggio si sono affrontate queste quel più utile anche per l'Autorità dottor Pietro storicità dica venti culturali
Piano naturalmente avuto un
Un percorso diverso dal nostro
Quindi abbia bisogno di integrazione deve essere sempre più
Volte coraggiosa
Vincendo anche resistenze di carattere burocratico devono impegnare sempre di più punta a livello politico
Il Governo e amministrativo su queste scelte appunto che
Possono favorire questa massima integrazione per
Garantire livelli più sicurezza sulla giustizia e sull'amministrazione pubblica adeguatamente
Pari a quelli appunto Standard
Oggi già raggiunti da Paesi sia europea da Paesi internazionali
Grazie mille ringraziamo
Quanti sono intervenuti dalla sede di Napoli era la sede e di Milano importante anche sentire queste voci
Del territorio impigliate direttamente non è senza significato
Forse
Carli prima esigenza c'è quella di avere maggiori risorse ma profezie seppe sottolineato come anche
L'esigenza di organizzare meglio di spendere meglio le risorse molto forte ma torniamo un qui con me imperfetto Mosca prefetto di Roma se si dice che
Spesso che e non c'è cosa complessa che la politica non riesca a complicare ancora di più forse invece sta della semplificazione può essere la risposta ridare fiducia
Dell'amministrazione e anche nella politica ad una società che è sempre più complessa e che forse ha bisogno di cose più facili e più trasparente
Sì intanto ringrazio il verde Rizzato gli questo convegno li ringrazio perché per la prima volta
Ci si vede insieme tra funzionari e magistrati tra diplomatici appartenenti alla carriera prefettizia appartenenti alla magistratura
Per me motivo di montagna soddisfazione questo perché per la prima volta vedo insieme élite élite enti amministrazioni pubbliche
Che hanno un'unica missione quella di servire cittadini quella di fare l'interesse generale quella di responsabilmente agire quella responsabilità cui faceva riferimento il professor Bassanini
Cercando di fare delle scelte con risorse che sono sempre più carenti
Secondo delle priorità che di volta in volta vanno fissate perché a volte le questioni sul tappeto sono tante e vanno affrontate con intelligenza
Incontrarci riflettere insieme cercare di mettere a fuoco le varie questioni che ci interessano in particolare significa anche ecco fare
Formazione cercare cioè di dare una forma alla nostra missione cercare di credere in quello che facciamo anche con ottimismo
Anche con ecco il senso dello Stato che poi è il senso dell'interesse generale
Il tema che mi ha posto il moderatore è il tema della complessità il tema di una complessità che proprio perché
è complessa riesce difficile semplificare
I temi della complessità evidentemente pongono una serie di questioni
Questioni che riguardano soprattutto le soluzioni da dare ai problemi che la complessità pone
Parlo del tema della sicurezza perché il tema che stato affidato alla riflessione oggi di tutti i partecipanti al convegno
Il tema la sicurezza è un tema di per sé molto complesso
è il primo dei temi che oggi la gente avverte come complesso perché perché non è soltanto il tema della sicurezza allegata alle questioni di polizia
Cioè la sicurezza quella che
Coniughiamo sotto il termine di prevenzione
Repressione di polizia
Ma il tema della sicurezza oggi il tema anche della percezione della sicurezza
Una percezione che a volte non coincide con i dati oggettivi risultanti dalle indagini statistiche o risultanti dai dati statistici a disposizione
Una sicurezza quindi che non si declina più soltanto sul versante di polizia
Ma che si declini Caramaschi declina anche sul versante della prevenzione sociale nella prevenzione situazionale della prevenzione precoce della prevenzione comunitaria quella che viene affidata anche
Alle varie effervescenza e della comunità sul territorio che si fanno carico appunto di
Garantire una visione generale di sicurezza
Evidentemente qui entrano in gioco tutti i Governi che sono sul territorio
Non si può immaginare di risolvere i problemi
Di una società complessa di una società resa ancora più complessa dagli avvenimenti dell'undici settembre
Dalla stessa globalizzazione quindi dalle difficoltà di combattere certamente un crimine transnazionale per questo occorre quel legame a cui si faceva prima riferimento tra
A livello europeo a livello internazionale non si può fare
Insieme
Svolgere insieme una missione di sicurezza se ognuno non fa bene quello che deve fare
Se poi non si trova ad integrare queste politiche che vengono
Declinati al singolare normalmente se invece non si prova a metterle insieme ciascuno per la propria parte cercando responsabilmente di
Fa riferimento ad un obiettivo
Unico ma con modalità di approccio che a volte possono essere differenti
Ed è il tema poi su cui quotidianamente il prefetto gioca il suo ruolo il prefetto gioca il suo ruolo sul territorio gioca il ruolo insieme con tutti quanti gli altri protagonisti del territorio
E in questa sua attività soprattutto ovviamente nel campo della sicurezza che viene ad essere declinata e coniugata in questa forma più generale si trova a corrispondere
Con le autorità politiche che sul territorio sono responsabili il Sindaco il Presidente della Provincia il Presidente della Regione
E qui sta proprio quella capacità di mediare quella capacità di fare sintesi
Quella capacità ecco di svolgere una funzione fondamentale che è quella della sicurezza che resta affidata allo Stato come responsabilità primaria per quanto attiene soprattutto
Il profilo dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica
Ecco ma in questa prospettiva c'è bisogno appunto di un coordinamento tra quanti operano aveva sicurezza dipende da tante cose dipende dal controllo alle frontiere dipende dalle indagini dipende anche dalle da dare conteneva sotto controllo casi di emarginazione sociale con
Ovviamente da da strutture di polizia da strutture
Di anche di magistratura di giustizia
C'è solo un problema di coordinamento o forse c'è un problema anche di catena di comando feste Franco Massi orizzontale o anche verticale ma il problema sul territorio un problema orizzontale ormai tutto si declina in modo orizzontale
Il sistema verticale
è venuto meno è rimasto soltanto in alcune strutture come quella militare oggi lo Stato è uno Stato Rizzo onta
è una visione come più volte
Cioè insegnato il professor Bassanini diversa uno Stato meno forte ma più forte uno Stato
Che lascia fare agli altri quello che
Gli altri possono fare meglio perché sono più vicini alla gente e che tiene per sé quelle che sono le funzioni
Ecco stessa essenziali tra cui vi è la funzione che la sicurezza così come la funzione della politica estera così come la funzione della magistratura
Del fare giustizia ma
Ecco è proprio questa volta è la difficoltà la difficoltà di ricucire questo Paci work questa frammentazione però in questo c'è anche il gusto
Ecco di sperimentare una progettualità diversa di sperimentare anche un modo nuovo di far sicurezza che non è solo quello ecco del sguardo vigile e attento che sorveglia dello sguardo autoritario
Dello stato neanche lo sguardo di tutti coloro che stanno sul territorio e che si fanno carica si fanno carico dicevo prima è importante anche immaginare che la sicurezza non sia soltanto l'ordine pubblico e sicurezza
Ma che sia invece anche sicurezza generale sicurezza sociale sicurezza della comunità che viene ad essere coinvolta io faccio riferimento ad un tema che oggi è
Estremamente attuale su cui ho impattato in queste prime settimane
Della mia funzione qui a Roma il tema ad esempio degli zingari il tema vero
Il tema ad un certo punto di queste comunità senza territorio è facile dire che bisogna sgombrare il pontile o sotto i ponti che bisogna sgombrare queste decine di migliaia di persone
Ma quando poi uno si rende conto che dietro questi problemi non ci sono soltanto profili di sicurezza declinata come ordine pubblico e sicurezza pubblica ma ci sono anche profili
Di prevenzione sociale ci sono bambini ci sono donne ci sono ad un certo punto temi di povertà nuove
Cioè non si possono affrontare in una visione moderna in una visione più democratica queste tematiche senza coinvolgere tutti i livelli del territorio cioè quelli che fanno politiche sociali quelli che fanno ad un certo punto volontariato che fanno socio azionismo
E che quindi rappresentano poi oggi una realtà che è completamente diversa da quella di ieri
E allora anche oggi fare il prefetto fare rappresentante dello Stato sul territorio significa mettere insieme tutte queste realtà e cercare
In maniera da rispettare gli altri ed essere rispettati in maniera da fare dare una risposta a quello che il problema vero della gente che sul territorio che vuole avere risposte e non vuole evidentemente soltanto giocare sulle teorie soltanto giocare sui dialoghi che a volte avvengono in maniera spesso teorica
Questo è oggi il tema che sul territorio vive la gente e su questo si gioca anche la fiducia delle istituzioni io penso che noi
Con i magistrati con i diplomatici abbiamo anche una funzione importante quella di restituire fiducia alle istituzioni le istituzioni sono gli argini dalla democrazia se la gente ha fiducia nelle istituzioni la democrazia si legge
Si legge una democrazia moderna ovviamente se viene meno il consenso nelle istituzioni se non si danno risposte cittadini in termini di risposta ai problemi concreti della gente c'è il rischio che venga meno la fiducia nelle istituzioni
E questo evidentemente è sempre un pericolo
Rispetto al quale dobbiamo sapere reagire e dobbiamo per questo essere quello che dice Sabino Cassese dei risolutori di problemi quando io chiesi una volta
Al professor Cassese che cosa deve essere un prefetto risiedesse un problema sul treno uno che cerca di risolvere i problemi se lo fa è un buon prefetto se non lo fa se non cerca di risolvere i problemi della gente e anche
Buono che si tolga di mezzo che lasci lo spazio ad altri
Grazie
Risolvere i problemi è indubbiamente importante già sapere mettere a frutto le risorse delle strutture amministrative ma anche del territorio vuol dire saper mettere a frutto le risorse finanziarie scarse sapere
Creare quella fiducia che in fondo avvia un circolo virtuoso fra i cittadini e istituzioni
Allora dottor Claudio De Rose presidente onorario della Corte dei conti come ridare fiducia e quindi evitare anche efficienza discute
Vede io parlo per ultimo quindi devo anche essere beve
Riesce un po'difficile perché io in corpo tutte e tre componenti sono stato prefettizio sono sono stato magistrato adesso dal
Fino a qualche giorno fa
E sono molto amico del Ministero degli Esteri Roserio da venti anni quindi
Comprendo tenga conto in tutte le pratiche e credo che quindi
Potrei rispondere subito che la il convegno ha dato già dell'indicazione
Come riqualificare questa spesa pubblica
Al
Indicherei già alcuni di queste indifeso soluzioni o queste prospettazioni che mi hanno colpito per esempio
Il principio persone dedite professore
Capotosti hanno indicato un irreversibile professore Bersani questa Boldi archiviare questo policentrismo che
Nel
Anche i suoi interventi normativi hanno contribuito a creare
E
Lo ritengono rispondente all'esigenza obiettiva
Allora come trovare i quattrini tutti si pollice etichette questi importi allora cerchiamo di
Vedere esattamente
Affrontare esattamente il problema del
Identificazione dei bisogni e
Anche nei limiti di competenza perché spesso il giorno sopraffazioni Sopaf sovrapposizioni di ruoli al livello sia territoriale locale sì a livello centrale
Hanno indicato anche molti interventi il problema e la sicurezza con un Governo in cui si può verificare DIA sovrapposizione di poteri funzioni
Il problema di coordinamento non di poco conto quasi famosa volle dei carabinieri alla polizia e allora lì è un problema anche di quattrini Livorno questo questo versante non guardo quello organizzativo perché ne hanno già parlato
Beh indubbiamente secondo me occorre fare queste proprio spassionatamente occorre individuare
Delle
Ipotesi o dei parametri di intervento
Debbo dopo l'intervento
E quindi vedere quanto possono costare mediamente e come si può collaborare tesi Pato muto di coordinamento e mi è piaciuto molto invece riferimento alla cooperazione che hanno fatto sia interventi siamo qui in sala sia onorevole Frattini cioè
Non è che voglio dire alla funzione del coordinamento ma è molto importante e lo spirito di cooperazione cioè tutti tutti insieme
Dalla giunge a un certo ASCO ora
Primo scoglio che incontro in questa mia logica e il politico spiego giustamente la riserva del professore quello affrontato questo problema c'è rapporto aboliti e amministrazione
Il politico in questo discorso operativo sia esso sicurezze sesto in giustizia sia essa
L'altro campo renderà forte con l'estero eccetera deve solo dare indicazioni decretare sullo pratici direzione di Fini
Ma non può queste su queste esperto diciamo o colui il quale viene considerata esperto di finanza pubblica devi dire proprio questo cioè dal noi non possiamo dare quattrini al politico abbiamo dato tanti
La positiva di disporne ma non te li posso spenderli è queste
La formuletta resta da proporre allo zio
Passo rapidamente
A quelli che sono state le indicazioni negative mi si dice
Negativo su questo quadro di funzionalità della spesa pubblica e certamente
Il fatto che siete peso del pensato più a quantificarle che ha qualificato era golpe anche dei parametri di Maastricht
Non è vero chiedo scusa perché e scritto brillantemente anche da instaurare nel suo documento di fondo non è che è sbagliato è sbagliato
L'interpretazione che se ne è data i parametri di Massenzio avanti e qualitativi cioè di una nuova dimensione di convivenza fra i popoli europei prelazione va bene fare economie europee
Quindi questi limiti non sono limiti di quantità di massa sono divisi lindi di qualità e di indici di sviluppo
Quindi ha di per sé sono qualitativi ibrida oggi orgia leggevo per crollare l'annuncio
Del Ministro del con e finanza e quello è rimasto al globale e globale accorpato il Ministero
Economia e finanze rimasta una condiviso che frequentare qualche viceministri quindi è come
Le ha detto dice share ridotto il rapporto PIL e deficit un record ma come si è ridotto
Effettivamente per maggiori entrate estemporanei nonché se non perché ci sia veramente una politica di sviluppo che ha
Migliorato ecco quindi
Il politico deve pensare a fa il politico io rubo indegnamente la per lo stimolo che poi sviluppare questo basta che indossava tempo di dire ancora sul
Tutti gli altri anche ma questo è il punto che si può chiedere al tecnico all'esperta
Il confine confine questo
Fanno un bel Bilancio di previsione e poi sviluppa
Dicono consenti di sviluppare un vero e proprio principi di cooperazione fra tutte queste energie che sono diciamo così sul territorio
E i rapporti con la Comunità europea l'altro aspetto che volevo dire questo questo mi preme dirlo purtroppo l'Italia evitare facciamo i discorsi unitaria anche oggi bellissimi discorsi anche queste tre
Amministrazioni che hanno in sé questo principi di indipendenza di neutralità
Non è che vogliamo dire che gli atti non sono imparziali ma loro queste terne stazionano veramente il non interesse specifico allora generalità di interessi
Beh però scusate purtroppo l'Italia non è uguale questo è uno dei difetti che io ho cercato di danni veniva rimandati di porre in evidenza e anche gli economisti oggi non abbiamo ascoltato voci dirette di economisti faccio qualche politico anche comunista
Però avete abbiamo queste non salvo qualche uguale ed anche perché invece nel sud Beyoncé Di Donato
Quello che c'è dei rifiuti e nei nell'alta
Del Trap novità tra le salme a Napoli non c'è a Milano
Anna e va bene deve avere come diciamo e proprio come sono
E sia la compravendita delle salme cose camminando al sogno neppure è questo che voglio ed era allora
E allora se dobbiamo confermo affinando abbiamo no dico io ne parlo
Con la massima tranquillità essendo molto vicino alla atteso movente
Essere compravenduto rivelerebbe perché questi
Interesserebbe
Allora diciamolo francamente esotiche siamo praticare
C'è questo patto che non partiamo uguali
Quindi
Inviare la riforma le riforme è stato
Fatto cento Assad alcuni gruppi come si
Decreti Bersani e anche altri iniziative ottime o come quelle che propongo adesso in rete le associazioni ben vengano però attenzione che si faccia subito monitoraggio e di
Fattibilità di attuabilità di queste le foto
Ecco ultimo e finisco delle onde
Ultimo ma non meno importante Fulvio ma non per ultimo effettivamente est c'è stato messo l'accento anche sui pericoli che spinse occorre la pubblica amministrazione la funzionalità augurio alle stazioni e anche la funzione dalla spesa se non facciamo diamo loro il giusto le donne io lo condivido in pieno
Perché le vedo obiettivamente più istintivamente neutrali
Capace di informarsi di informare e umili anche alla formazione vi ringrazio grazie
Altre
Avrei molte domande i nostri partecipanti anche propensione ancora seguendo ma anche nel pubblico mi dicono che sono domande osservazioni proposte critiche mozioni di sfiducia se rapidamente
L'accogliamo qualche domanda prego
Sessanta secondi per ciascuna vediamo di
Se magari c'è un microfono evitiamo che gli altri un secondo solo
Prego
Pochi vicina
Tanta Adreani dell'amministrazione degli affari esteri
Volevo solo
Così fare una considerazione che riguarda le amministrazioni io ho inteso molte cose condivisibili oggi un'intesa richiamare tanti concetti a cominciare dalla solidarietà con il vincolo a
Per esempio un altro problema molto importante secondo me il decisionismo Pacella superficialità ci sono tantissime cose
Che andrebbero approfondite però
Perché nulla o in sessanta secondi potrei dire io sento effettivamente un desiderio di approfondire però evitare che bisognerebbe anche approfondire su due punti fondamentali
Ho le norme
Cioè io trovo che si parla sempre di amministrazione ma quali sono le normativa le basi dell'azione dell'Amministrazione
Quando si parla di amministrazione occorrerà uno uno Carrera fare o un'approfondita riflessione su quelle che sono le regole da semplificare oltre che diciamo alla semplificazione delle attività amministrativa sono trattate un altro aspetto che mi sembra importante quello della sussidiarietà
La sussidiarietà è fondamentale me è anche vero che se non si situa in un sistema statuale che era regoli la determini la consenta a tutti i cittadini e a chiunque di esplicativa
Questo problema potrebbe rimanere un problema del più forte e questa e altrettanto gravi altro aspetto secondo me molto importante è il non essere il disagio della pubblica amministrazione nella sua generalità
Questo a moltissime cause culturali educative educazione nani e
Di andamento generale da pubbliche amministrazioni noi assistiamo in realtà un sistema che se mi consentite se non sono troppo tiranni dare senescenza temi non giovanilista
Cioè se noi non consentiamo come non stiamo consentendo immissioni ordinate di giovani all'interno delle amministrazioni che permetta ai giovani e
A chi è più esperto
Non diciamo più anziano non mi piace dirlo
Di potere combinare le esperienze mutuare
L'uno dall'altro gli atteggiamenti cresce e le in un sistema che effettivamente abbia poi un traguardo che possa essere condiviso
La mia opinione è che noi avremo il rischio di giovani scelti per questo tributari per questo qualcuno dice io non voglio dirlo stringo finito
Floris scoloriti di chi ha un certo punto scendi allora tutto questo alla fine secondo me si risolve in un gravissimo disagio
Disagio di chi è dentro di saggio tifo l'immaginazione sempre in età più giovani e quello che credo bisognerebbe considerare è un punto che mi pare manchi sempre di più l'autorevolezza riconosciute
E con questo ho chiuso vada nel senso che bisognerebbe tormenta su queste aziende ha perso molti elementi Ernest mi piace sottolineare su tutto questo elemento dei giovani in una pubblica amministrazione c'era se intatto potrà pubblicava portare il microfono
Dall'altra parte incrementi la polizza che
Chiesta che statica e difficile mettere dei giovani perché c'è una conservazione c'è già il microfono la
Amministrazioni Paese dinamico in crescita forse anche più facile
Fare entrare i giovani e affiancare non sostituire ma affiancarvi a chi è più anziana che poi naturalmente comunque sia che può dare la propria esperienza che è estremamente importante prego
Sì giusto certi danno sono un magistrato
Ma mi vorrei rivolgere qui arrivare i colleghi sia della magistratura come anche del Ministero degli esteri perché sono stato ben cinque anni
All'interno del Ministero degli esteri quindi in qualche modo posso mi sento di rivolgermi come il collega entrambi e poi ai molteplici naturalmente
Del Ministero dell'interno certo è stato interessante sentire oggi tutte le varie relazione credo però che è un'occasione come questa
Effettivamente è stato segnalato come sia stata la prima volta che è stato possibile riunire queste tre Amministrazioni ecco Force è mancato proprio un dialogo diretto
Parlo nel rapporto tra magistratura il Ministero degli esteri quello che ognuno dall'alto
Proprio se lo Stato al Ministero degli esteri ho visto come c'è un dare e avere reciproco nel senso che
Il diplomatico credo che più sempre di più nel futuro
Debba conoscere la materia della criminalità organizzata internazionale così come conosce le varie materie
Di cui naturalmente lui deve occuparsi della sua nella sua lo gestire la sua struttura ormai in ogni vertice problema criminalità organizzata all'ordine del giorno
E l'Italia in questo è un Paese leader vedete al Ministero degli Esteri solitamente si legge
Quando si parla de tutt'altre materie B cosa si fa in altri Paesi cosa fa la Francia e in questo cosa fa la Germania in quest'altro
In questa materia negli altri Paesi debbono chiedersi cosa fa l'Italia
Nella materia della criminalità organizzata perché solo l'Italia non sa che in questa materia noi siamo un Paese leader nella legislazione nel modo in cui abbiamo cercato di affrontare i temi della criminalità organizzata
E molti Paesi quindi chiedono ai nostri rappresentanti diplomatici spiegazione su questa materia e non sempre questo è facile quindi forse per esempio l'istituto diplomatico potrebbe
Mettere questa materia per i giovani diplomatici che vadano all'estero e quindi sappiano questa materia
Ma i colleghi magistrati debbo dire altrettanto quanto è utile il rapporto con la rete diplomatica
Noi
Che abbiamo girato il mondo per le varie indagini in questa materia abbiamo avuto sempre un grandissimo
Supporto in questo tra l'altro l'ambasciatore ci dà notizie e di prima mano su quella che è la realtà e politica del Paese cosa essenziale
Anche quando sito lo tradì affrontare temi con l'autorità giudiziaria dell'uomo che non esisteva altrove lo stesso sistema italiano quindi conoscere questa realtà altrettanto fondamentale
Però devo dire che
Ho ascoltato oggi tutta la giornata con molto interesse ma
Se mi permettete io ho detto solo un magistrato
Non sono un rivoluzionario
Ma debbo dire francamente che di tutti gli interventi
Per non me ne abbiano soprattutto i politici ma mi hanno deluso
Scusate
Oggi tutti i politici sono di qui a dire cosa occorre fare ma questo lo dice pure quello
Lo dice pure Grillo
Perché il problema che noi abbiamo sentito e una serie di cose più si debbono fare ma fatele
Allora voglio dire il problema è stato adesso sottolineato poc'anzi di tante disfunzioni noi lo vediamo nella nella nella carriera diplomatica io lo vedo alla Procura di Messina dove per fare un esempio come si pensa
In ogni processo gli avvocati chiedono le carte la la loro le donne la copia del documento e parlano per far per chiedere questo ma questi soldi non servono per comprare altra carta
Come esattamente è stato ricordato Presidente servono vanno ad un fondo del ministero dalla giustizia ma la Procura diversità non ha i soldi per comprare la carta allora cambiato le queste norme eventuali ancora
Ci venite a dire quello che dice Grillo scusate grazie
Grazie Helen Clark
Franca Rocca anche in considerazione
C'è qualche altro intervento
Vuole sottolineare qualche appunto prego
Sono Maria Rosaria Attanasio viceprefetto aggiunta pongo una domanda
Nell'attuale dimensione internazionale dell'Italia quanto pesa l'assenza di donne
Grazie
Grazie non è che si fosse una domanda fatta deve rispondere magari fai lasciavo
Anche spazio
Ci sono altri interventi io pure vediamo di fare un atto che oggi non sia per rispondere
Più che queste domande a queste in fondo osservazioni e anche provocazioni magari comincerei dalla l'ambasciatore Paolo Pucci se d'accordo
Specifico a questa domanda credo di poter risponde dicendo va a livello politico abbiamo un viceministro credi di genere femminile mi pare di ricordare cito a memoria
Che su un organico complessivo di poco co meno di mille funzionari diplomatici e ve ne sono quasi ottanta che sono
Del genere femminile naturalmente può apparire poco Ministro
Politiche euro
Bensì commercio estero
Perché le questioni
Alla su questo aspetto
Della del femminile da una rigorosa volevo un apposito possono ancora sub sono ancora su questo punto
No stiamo io starei un attimo sulla sulla sulla questione femminile poi parliamo del resto Bassanini voleva dire qualcosa
Io io dico solo una cosa io sono stato Ministro per cinque anni
Quando sono arrivato a Palazzo Vidoni avevo sei direttori generali tutti uomini età media sessantadue anni
Quando me ne sono andato avevo quattro direttori generali uomini e quattro donne età media quarantacinque anni quindi se si tratta di fare qualcosa forse in quel caso l'avevamo fatto
Naturalmente il fatto di essere arrivati a
A fine esatta parità deriva dal fatto che come
è stato detto prima da De Rose implicitamente l'ambasciatore
Ci sono una serie di compiti e di attività nella pubblica amministrazione in cui le donne hanno qualche carta in più
Da giocare rispetto agli uomini e quindi sarebbe bene che gli si mettesse in condizione di poterla giocare poderose
Sono già espresso favorevolmente devo aggiungere vero che forse un po'di ritardo è dovuto al fatto che sono entrate in carriera con un po'espletati degli uomini in tema di pari età per esempio messe all'interno tra comporta anche la giustizia volume di ritardo
Quindi probabilmente se c'è da sperare che alle prossime
Ciao promozioni venga dato il giusto peso come
Burocrazia come politica ha risposto bene
Presiedeva sedi penso che
Si debba rifiutava la quota rosa che deve essere Libera Liberi accede senza una riserva questa la mia opinione non avesse la sensibilità
Più che una normalità sta aggredito perfetto Mosca su questo fronte
Contributo delle donne in amministrazione notevole ed è importante
In alcuni in alcune qualifiche determinante anche per
Numericamente in quanto costituiscono in molte situazioni ma a maggioranza delle presenze
Abbiamo progressivamente sempre più donne prefetto
Dei quali fanno molto bene in situazioni ordinarie in situazioni eccezionali abbiamo molte donne a livello
Di Ministero che vengono direzioni centrali ma abbiamo soprattutto tantissimi vice prefetti
E tantissimi vice prefetti aggiunti che reggono dei grandi importanti dell'amministrazione sia centrale che sul territorio penso che in Amministrazione dell'Interno
Abbiano già le donne segnato il loro futuro in senso decisamente positivo quindi una maggiore presa femminile è positiva anche se i riflessi che porta all'Amministrazione c'è questo siamo tutti d'accordo diamo risposta sua domanda entriamo sugli altri temi quelli della normativa della sussidiarietà che ha sottolineato allora
Professor Bassanini su questo tema che chi fare norme
C'è forse un po'troppa confusione in Italia c'è un Governo che non è esecutivo ma fa più politica del Parlamento c'è una sovrapposizione tra Esecutivo e legislativo non nasce un po'da questo anche il fatto che
Che è difficile
Semplificare
Ma direi noi abbiamo un grado di inflazione legislativa
Che è superiore a quello di altri Paesi
Però vede adesso che mi occupo di alcune cose francesi
è venuto fuori che il numero delle
Normative Lille alla di studi distinzione tra leggi regolamenti ordinanze un po'diverso da quelli italiani ma il numero complessivo non è molto diverso e c'è un problema di inflazione normativa anche ieri
Mentre parlava Mosca prima e diceva giustamente i prefetti ma non è vero solo dei presenti
Devono essere dei risolutore di problemi io mi sono annotato bisogna che le leggi diedi lascino risolvere
E bisogna che la politica gli rilasci risolvere
Allora
Due problemi diverso uno il problema di norme a vere troppe normale eccome non averne nessuna
Il problema di una revisione del nostro sistema normativo che identifichi le disposizioni realmente necessarie sapendo che le leggi lo devono disciplinare tutto
E che ancor meno deve continuare a esserci la mentalità per cui tutto ciò che non è permesso è vietato no tutto ciò che non è vietato è permesso
E anche per le amministrazioni questo deve valere perché l'amministrazione deve essere regolata dalle norme essenziali e poi potersi potere fare flessibilmente liberalmente le sue scelte
E poi c'è la politica era il punto che mi ero riservato Brema è un punto essenziale perché fatto piacere che De Rose abbia messo l'accento sul fatto
La distinzione tra politica amministrazione la distinzione tra politica amministrazione sta nella nostra Costituzione
Per quarant'anni è stata ignorata poi si è cominciato a scriverla nelle leggi dal mille novecentonovanta in poi
E però diciamo la verità che
Molte volte rimane nelle leggi però rimane nella legge ed è essenziale perché
Vedete se l'Amministrazione deve essere imparziale come dice la Costituzione imparziale è al servizio esclusivo della Nazione no quindi come dicono gli inglesi dei cittadini
E non della politica
Però la politica anche il diritto perché è un po'è un Paese democratico la sovranità popolare si esprime
Attraverso il referendum anche attraverso l'elezione a
Il diritto di
A stabilire di fare le grandi scelte ma allora come si conciliano questi due principi costituzionali sacrosante in tutto il Paese si consiglia al centro
Distinguendo i ruoli la politica fa le grandi scelte cioè decide le politiche pubbliche indica gli obiettivi
E poi però
Lascia alle amministrazioni e che ne ha la responsabilità di
Responsabilmente
Fare le sue scelte operative
E non pretende a quel punto di dirli deve utilizzare ogni ogni euro in questo modo devi mettere devi devi promuovere questi impieghi impiegati io o o con e
O queste altre deve sistemare i miei amici clienti portaborse eccetera eccetera
Il campo dello spoil system nel campo dei collaboratori diretti della politica
La Binetti segreterie possiamo chiamarle in un altro modo cioè quelli che collaborano con il politico con il Sindaco con il ministro nel fare le scelte degli obiettivi
Delle strategie
Quello è il campo in cui è giusto che ci sia spoil system è giusto che né i gabinetti e scelga il ministro le le persone che erano collaborare con lui ma al di fuori di quello concorso
Concorso e
Incarichi rinnovo degli incarichi conferme promozioni in relazione ai risultati in relazione alle performances
A e quindi autonomia e responsabilità del dirigente non è semplicissimo fare questo ma se non comincia la politica indicare gli obiettivi invece che a ingerirci nell'amministrazione poiché il sistema non funzione faccio solo un esempio per i così ci capiamo
Mi è capitato l'anno scorso di avere un seminario a porte chiuse ristretto poca gente con il Ministro attuale Ministro dell'economia e delle finanze che ha
Persona di grande competenza tre giorni dopo la presentazione della Finanziaria
Egli ha detto va bene e giusto eh sacrosanto mettere in finanziaria un certo numero
Di miliardi per il rinnovo dei contratti delle
Dei dipendenti pubblici tra l'altro non è vero che noi paghiamo i dipendenti pubblici noi noi noi paghiamo complessivamente i dipendenti pubblici italiani tre punti e mezzo di PIL meno dei dipendenti pubblici francesi
Tre punti e mezzo di PIL cioè recuperiamo sugli stipendi ai dipendenti pubblici quello che spendiamo in più in interessi sul debito pubblico quindi
Il problema qual è il problema è di collegare gli aumenti a la produttività ai risultati come si fa dico in alcuni casi è semplicissimo e più difficile nelle amministrazioni regali e
Ma in un'altra Tricase semplicissimo vogliamo stabilire per esempio che nel sanità dove ci sono liste d'attesa gli aumenti si danno se le liste d'attesa da un anno all'anno da una da un anno all'altro si riducono di almeno
Quindici al venti per cento
O se
Nelle questure il rilascio il rinnovo dei passaporti e il rilascio dei permessi di soggiorno che spesso ha tempi biblici
A viene come dire accorciato di anno in anno del
Dieci quindici venti per cento
Vede allora anche il licenziamento del fannullone
Se il dirigente e i suoi dipendenti sanno che cui può prima sono tanti fra noi no non solo non poteva essere ma quei fannulloni che ci sono
Niente
Fate rischiano di far perdere l'aumento di stipendio a tutti dal dirigente ai loro colleghi allora tutti sono d'accordo che meglio cacciare in fannullone assumere un giovane
Altra osservazione giusta che da un forte contributo a far sì che l'obiettivo venga raggiunto e quindi gli aumenti e magari anche gli incentivi ulteriori che devono essere previsti sono tenuti
Grazie Passerini sembrava che il Prefetto Lombardi che già seguito da Milano avvenisse fatto un gesto è come se volesse parlare non so se mi sbaglio va mi lascio la parola che solo per salutarci
Io
è la verità battute sono
Parlare locali farete allora e che vuol dire che concordo pienamente con quello che ha detto il dottor Bertelli
E credo che noi dobbiamo muoverci appunto nella direzione
Di una semplificazione anche di una riscoperta del merito nella pubblica amministrazione perché oggi abbiamo
Un sistema amministrativo
Il governo del personale
Talmente qui sul territorio
Che fortemente in crescita versato antica tarda vincoli inutili e praticamente consentono al operatore locale pochissime accessibilità quindi concordo in pieno
E auspico che quelle cose che possono essere parte con maggiore semplicità con maggiore diciamo velocità
Vengano parte
In tempi brevi per consentire la nostra pubblica amministrazione
Funzionare sempre di più e sempre meglio
Prefetto o interpretata ovale va è stata molto utile perché il suo saluto e allora passiamo a Napoli dove c'è
Consigliera per gli affari internazionali e Antonio Tanda li anni sembra
Esistono quindi va
Qual è allora buonasera se rapidamente però pochissimi no io mi volevo collegare
Ad alcuni degli spunti evocate dalla dal professor Bassanini nel primo intervento
Sempre
Anche comprendere il senso di questa riunione che mette insieme i tre categorie che svolgono funzioni diverte
Macchina rischiano di diventare tutte e tre delle Forze di
Fortini assediati detentore di alta le uniche che avvicini dello Stato sopravvissute la riforma Bassanini mi perdoni il
Il professor Bassanini
Voglio dire
Se consenso sul fatto che giustizia sicurezza politica estera sono il cuore della funzione che lo fa su questo pare non ci siano
Ma c'è ancora contento del fatto che è bene che queste funzioni siano esercitate da categorie altamente qualificate professionalmente
Selezionate attraverso rigorosi concorsi siamo grati iniziale occhiate una progressione di carriera e di
E di funzioni legata alle esperienze maturate
Tutto questo non è
Esattamente in linea con
Troppo il intenda
O con quanto sta avvenendo in altre amministrazioni fra domanda e
Vogliamo
Continuare
A darmi fiducia a queste categorie professionali
Spingendo nella mente al continuo aggiornamento professionale
Al miglioramento dalla qualità del servizio alla responsabilizzazione come giustamente dice il professor
Bassanini
Nella gestione
Della delle delle spese di funzionamento presente cosa normalizzata da chiedere
In questo senso il dialogo approvarlo politica dovrebbe
Innanzitutto mettere sulla
Condivisione
Alcuni elementi fondanti
Funzione essenziale dello Stato richiedono categorie professionali altamente qualificati
Naturalmente
Bisogna anche essere d'accordo su quello
Come dicevo il dottor
Battaglia ad altre comunità degli effetti problema del perimetro la funzione
E attualmente all'ordine del giorno tutela dalla cooperazione sviluppo
Se una riforma a lo portava all'esame del Parlamento che tende sostanzialmente a scorporare a funzioni che la responsabilità amministrativa
Sulla cooperazione allo sviluppo all'agenzia una forma di della limitazione mi domando quanto questo abbia vada nel pendolo la garanzia dell'imparzialità ed il buon funzionamento la Puglia amministrazioni tra
Grazie grazie da Napoli a Santandrea parliamo allora tra di noi perfetto Mosca allora questa efficienza della pubblica amministrazione con l'obiettivo ovviamente è necessario
Realistico perché è necessario quali possono essere i tassi d'acqua
Indubbiamente efficienza efficacia sono obiettivi importanti per
Governare
Sul territorio quelle che sono le funzioni
E anche con riferimento a quello che diceva prima al presidente De Rose bisogna però stare attenti
Nel prosciugare troppo le risorse che sono necessari per svolgere le funzioni
Perché ad esempio proprio la funzione della sicurezza
Non si può immaginare che oltre un certo limite ma questo vale anche per molte altre funzioni fondamentali oltre un certo limite si possa gestire
Qui a volte non si tratta di avere la disponibilità di risorse
In quantità superiori a quelle necessarie qui si tratta di avere il minimo di risorse per poter far funzionare quelli i cosiddetti consumi intermedi mi sembra possibile che
Ci siano oggi sul territorio autovetture delle forze di polizia che non escono e quindi non fanno controllo del territorio perché non ci sono le risorse per
Mandarle ad aggiustare presso gli autoparchi presso di auto centri o che non ci siano risorse per poter mettere il carburante allora io ricordo sempre quel vecchio quel vecchio racconto di
Quell'asino che alla fine si era abituato a non mangiare e poi è morto
Ora bisogna stare molto molto accorti perché questi tagli
E questa visione contabile a volte della spesa pubblica va bene per tantissimi settori ma per tanti altri soprattutto quando si chiede di più
Cioè si chiede una sicurezza maggiore si chiede una capacità di intervento anche nel sociale maggiore per risolvere i problemi che altrimenti poi finiscono con l'andare ad incidere sull'ordine pubblico e sulla sicurezza pubblica non si può continuare immaginare di tagliare
Soprattutto sui consumi intermedi cioè su quelle che sono state definite le spese di funzionamento e ho fatto riferimento soltanto al settore della sicurezza
Sa esattamente quante pratiche appunto noi abbiamo in Prefettura a Roma in arretrato per quanto riguarda il
Sistema a cui faceva cenno il professor Bassanini e cioè i nulla osta
Per
Gli immigrati
Abbiamo sostanzialmente diciassettemila pratiche abbiamo più di quattro mila cinquecento pratiche in arretrato sui ricongiungimenti ma posso dirle abbiamo dodici mila dodicimila
Colloqui per le tossicodipendenze da fare abbiamo ad un certo punto qualcosa come
Sei anni di arretrato nel registrare
Tutto il sistema quello relativo
All'anagrafe allo stato civile ma questo perché
Cosa c'è da gestire se non c'è nulla se non ci sono risorse da gestire uno se ne accorge quando va sul territorio quando il funzionario ti chiede di avere un computer ti chiede di avere una fotocopiatrice che chiede da di avere un'altra persona
Quando ad un certo punto ci sono cinquecento mila ricorsi per infrazioni stradali e comune può trattare al massimo settanta mila l'efficacia della deterrenza viene meno allora è vero tutto quello che c'è
E che sin qui di cui si discute in termine di risorse però attenzione andiamo a vedere dove sono necessarie le risorse
E dove ad un certo punto bisogna conferire risorse perché non ci sono perché allora anche lì la responsabilità del dirigente per raggiungere gli obiettivi si giocasse il dirigente ha risorse
Perché intanto si può rispondere di qualche obiettivo
Se ci sono risorse
Voglio dire in sostanza che bisogna fare una grande attenzione nei tagli non si può immaginare tutto il dieci per cento adesso lei pensi nella adesso ecco in questa bozza di finanziaria
Cioè praticamente un articolo che dice se è tagliato lo straordinario
Delle dieci per cento di tutti
Anche coloro che fanno parte delle forze di polizia e fanno parte dei vigili del fuoco
Lei consideri che in Prefettura a Roma sa quante ore di straordinario sono previste per gli impiegati alla settimana due ore e come dire quando uno va a comprare un ambito e chiede mi puoi fare uno sconto e quello ti risponde site lo faccio lo sconto ti offro un caffè no il caffè
Me lo compro con i miei soldi allora neanche uno può giocare evidentemente sul fatto di impiegare allora bisogna inventarsi
Le task force chiederei colleghi delle altre prefetture ai qualcuno da prestarmi per un certo periodo ma tutte queste sono situazioni che possono essere affrontate
Soltanto quando si tratta di un momento di un'emergenza ovviamente dico una piccola quantità di cose ma non possono costituire l'ordinario ma di tutte queste cose che anche che annunciato
Ovviamente le risorse non si possono moltiplicare con la bacchetta magica bisogna dare delle priorità è vero la sicurezza e Napoli Rosa se viene individuata
Sensi posso interrompere un attimo quello che dice il prefetto Mosca che fondamentale
Significa significa una cosa che
Io sono stupito che sia tornata in Italia che la politica dei tagli lineari
Non ha se allora voglio io mi sono sentito dire autorevolmente da esponente autorevole di questo Governo ma l'hanno fatto gli Stati Uniti con la legge gran Bramante la legge che abrogata è una legge del mille e novecento novantatré novantaquattro
Che non è mai stata applicata prevedeva il taglio lineare e nel momento in cui c'era grandi deficit di bilancio dopodiché appena hanno cominciato applicarla si sono accorti che non funziona
Perché ci sono amministrazioni che vedono crescere da un anno all'altro il caso che faceva Mosca
è chiaro che dieci anni fa non c'era il problema degli aerei permessi di soggiorno e dei ricongiungimenti familiari o c'era in misura che era il dieci per cento di quella attuale
Come si fa a dire che il contenimento della spesa va fatto ugualmente per quell'Amministrazione e lo voglio dire
Per amministrazioni che hanno perso gran parte delle loro funzioni perché sono andate
Alle Regioni agli enti locali e i dati Istat dimostrano che hanno aumentato la loro spesa pur avendo metà dei compiti che avevano prima quindi qualche taglio va fatto autodifeso ritoccare manifesto che mancava in quanto in Olanda la spesa non vengano coesa delegando alcune
Comunque alcuni compiti secondo quei principi di sussidiarietà che veniva evocato delegando l'ad altri abbaiare ad organizzazioni private non può infatti volontariato da una parte sì
Bisogna cambiare modo di rigore ed arrivare magari bisogna aumentare non si può pretendere di avere tutto di mantenere di fare le Regioni e mantenere le Province se abolissimo le Province almeno come struttura politica
Prego dottor Leone no ecco vorrei dire che sì indubbiamente un metodo sarebbe quei sopprimere strutturale indubbiamente sono bene se no andiamo e quindi devo dire la riduzione degli
Dei posti politici effettivamente è in programma è giusto che si faccia da la la dimensione delle assemblee dei Consigli comunali cioè la riduzione dei posti in un e anche questo sottolineare era se fosse un po'più
Ma perlomeno ha una sua
Non svolgevo comunque
Neanche questo
Aprire può essere questo lineare invece dove effettivamente c'è il rischio per un fatto del mantenimento delle competenze e una volta superate da nuove strutture nuove esigenze queste sue spese succederà
E purtroppo non c'è neanche appunto dei rapporti fra Stato e regione Regioni e Comuni
Quindi ovviamente questo su questo bisogna mettere i bisturi proprio con con forza licenziamo accolto come controllori la finanza pubblica cioè che è difficile
Vanno in pensione sono quando vanno in pensione si finisce per chi paga acque e quel posto invece indelebili Cislaghi utilizzare anche il personale in maniera
A Roma stesse sia difficoltà non fumo
Documenti come ma ricordo
A passare da un uso ASL all'altra cioè è difficile per spostare la gente da in una certa città invece magari diventa più gente più importante avere maggior personalità lui quartieri anziché nato credo anche a livello di commissariato credo ecco
Ora se queste leve effettivamente qui all'insisto qui non si mette il naso il politico qua ce ne è piena di buon funzionario con la sua autonomia
E
Dico anche
Prendendo spunto dal professore sia attuata e che dia il passato
L'autoregolamentazione cioè vogliamo ridurre le spese diamo maggiore fiducia maggiore autonomia a questi funzionari con la formazione continua giustamente cioè
Ma diamo anche la nuova grande potere state quel l'autoregolamentazione cioè le leggi possono essere meno puntuali darà loro maggiore spazio per vedere
Come disciplinare anche certi rapporti e certi momenti anche dall'esercizio del potere
Queste grazie fasciatoi Cucci
Io due considerazioni
Mi sento di fare una
Che riguarda il
Rapporto tra politica ed amministrazione e l'altra quello che concerne la
La ottimizzazione della space nei limiti della sua pochezza la prima
Io credo che
Il crinale che passa tra politica amministrazione come è stato detto e quello alla politica la scelta la grande scelta
All'Amministrazione l'esecuzione è il caso paradigmatico e quello nel Regno Unito
Quando gli stessi funzionari che avevano
Che avevano operato per la pubblicizzazione di un certo numero di servizi portuali ed altro quando venne poi un Governo di colore politico diverso dal Thatcher furono i medesimi a
Strutturale direi risposte privatizzati idee che il nuovo Governo aveva voluto disporre questo credo che siamo tutti d'accordo che debba essere
Per l'assetto ottimale in un rapporto politica amministrazione in Italia Alptransit questo vigile
Vi è però una tributari età obiettiva dell'alto funzionario dal potere politico nei passaggi di carriera né i passaggi di conferimento di funzioni che di fatto lo legga
A una discrezionalità che forse e necessaria nelle cose
Ma che certamente circoscritte indagini questa sotto ritmo
La seconda considerazione che volevo fare questa è più operativa per dare anche
Concretezza mi pare ad un aspetto del nostro dibattito che è venuto alla luce quest'oggi e quello della responsabilità del funzionario responsabilità del dirigente
Nell'esercizio diciamo dei suoi compiti nei limiti delle risorse poche sono poche benissimo ma per poche che siano che si possano amministrare
Nel segno alla responsabilità e lì riprendo un tema di semplificazione anche amministrativa contabile
L'idea di un qualche tipo come chiamarlo di bilancio di sede per cui ogni struttura che dispone
Di una certa quantità di risorse finanziarie possa allocarlo in funzione delle
Esigenze che coglie fotocopie rispetto che fax e quant'altro poi ne risponderà ovviamente in sede di consuntivo ma questo avrebbe un beneficio credo di ottimizzazione dell'uso delle risorse
Che è di di per sé è un elemento di arricchimento
Questo è una cosa che è fattibile parzialmente nell'amministrazione degli esteri è stata fatta con istituti di cultura
Che godono di una
Diciamo di un sistema di rendicontazione diverso dagli altri che gli permette per esempio di raccogliere risorse in termini espanso scelti e li spendano in funzione proprie priorità se questo si potesse fare in termini
Più espansivi quanto inizialmente non si è cominciato a fare e credo che noi
Faremmo qualche cosa di utile e che se questo provenisse da questo nostro incontro è già qualcosa dice OP non
La valutazione di efficienza che non porti il funzionario approvata per ricercare un consenso trasversale per avere la confermo la promozione perché molto spesso la confermo la popolazione dipende da una
Scelta politica che non vadano efficacia quanto ad altri parametri
Se
Non so come concluda io concluderei qua perché dei problematiche le abbiamo messe sul tappeto
Sicuramente tante non era certamente l'ambizione di risolvere i problemi ma già indicare delle problematiche muovere un passo
Verso la soluzione giusta già importante è dialogo tra
Diverse amministrazioni anche tra diverse culture come quelle delle amministrazioni appunto del degli interni la giustizia degli esteri
E impone un dialogo nell'ottica che comunque sarà comune a tutti che è stata quella di essere seguito quindi uno Stato che è una vostra prostrato mai fatto da tanti cittadini che hanno bisogno di essere di sentirsi insieme di vedere che c'è qualcuno che non vuole sul sfruttarli ma vuole aiutarli vuole fare un cammino insieme vuole che tutti abbiano un ruolo un nuovo posto io ringrazio quando i a dove c'è la tavola rotonda vi lascio la parola dato atto dell'Luigi che in rappresentanza delle tre organizzazioni che hanno
Felicemente organizzato questo convegno vuole porgere i saluti finali prego grazie grazie a tutti voi
Grazie al sette prende Frattini naturalmente alle prefetture di Milano e Napoli
Non è ovviamente una conclusione perché quello
Chi è pronto a dire questo è il primo percorso di una cooperazione strutturate che attendiamo avviare
Con gli amici magistrati e prefetti
Quindi non si può insomma inclusione oggi di questa giornata moltissimi spunti sono stati di grande interesse verranno certamente ripresi quelli cui sono convinto e che per
Il funzionamento e nostre istituzioni istruzione se vogliamo centrali dello Stato questa collaborazione ci deve essere ci deve essere anche
Una presa in considerazione delle nostre richieste di semplificazione insomma se noi promotori della semplificazione non ancora attuata
E questo punto importante e quello che diceva prima il prefetto Mosca sulla mancanza di risorse c'è
Il tema semplificazione mancanza di risorse vanno insieme
Perché senza risorse e con l'impianto normativo che abbiamo attualmente vi è per definizione una bassa qualità della spesa pubblica questo è un dato di fatto
Su cui noi veramente puntiamo
Perché crediamo che il la funzione dello Stato
E quindi anche del rapporto della politica con le istituzioni e l'istruzione con i cittadini derivi da questo nodo essenziale che a nostro avviso non è stato ancora su ufficialmente sviluppato nel dibattito politico
Questo nostro messaggio messaggio quindi di
Volontari camminare insieme lo faremo sicuramente siamo convinti di quello che abbiamo
Avviato in questi mesi di dialogo
E quindi ringrazio veramente tutti quanti voi per essere stati qua vi ringrazio punto tutti i partecipanti a questa tavola rotonda grazie