Contrasto alle mafie nella dimensione nazionale, regionale e locale

Sì sì
Buongiorno
Tutta tutte signor Presidente della Repubblica signor Presidente del Senato signori rappresentanti delle autorità locali signore e signori
Mi fa veramente molto piacere prendere parte a questo importante incontro con gli organismi di contrasto alle mafie presenti a livello regionale a livello locale
Saluto e ringrazio la Presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosi Bindi che ha promosso questo convegno
E tutti i membri della Commissione per
Per il prezioso lavoro che stanno facendo un lavoro di inchiesta che va ricordato tra le imprese prerogative fondamentali del Parlamento
E li ringrazio per l'impegno a sviluppare queste nuove forme di collaborazione e di raccordo tra tutti i soggetti impegnati nella nota al fenomeno mafioso un fenomeno che
Abbandonata la stagione dello stragismo e del clamore mediatico che adesso si accompagnava ha comunque continuato ad insinuarsi
E lo ha fatto in modo capillare
Nei settori nevralgici del nostro Paese al sud come al nord e pone
Un'odiosa e pesante ipoteca sul futuro ostacolando lo sviluppo dell'economia
Soffocando la crescita culturale e civile e a quando il senso di rassegnazione e anche il senso di sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni
Oggi
Oggi non possiamo più negare come qualcuno ha fatto fino a poco tempo fa
Che le mafie hanno esteso la loro presenza anche in territori diversi da quelli in cui hanno avuto origine
Ho apprezzato molto l'iniziativa
Peraltro del tutto inedita di riunire le diverse istituzioni che operano sul territorio per fare il punto sullo stato
Della lotta alla criminalità organizzata
Credo infatti fermamente nell'utilità di un approccio sinergico
Un approccio sinergico al tema che privilegi
Il metodo dell'integrazione delle esperienze anche del coordinamento tra la componente parlamentare e le altre componenti presenti a livello territoriale nonché
Della partecipazione anche delle realtà dell'associazionismo e del volontariato che combattono in prima linea contro questi fenomeni contro la sopraffazione e l'intimidazione mafiosa
Mi fa piacere
Per questo che tra i relatori sarà presente è presente anche
Don Luigi ciò che che porterà il suo contributo è anche quello dell'associazione libera
Che che da lui presieduta e che peraltro oggi compie vent'anni quindi i nostri migliori auguri all'associazione Libera
Ecco o quindi porterà il suo contributo dicevo come frutto di un'esperienza maturata sul campo nella dura quotidiana battaglia contro
Contro le mafie e contro il fenomeno criminale nella promozione e nella diffusione della cultura della legalità
Vedete tutti conveniamo sul fatto che quella contro le mafie si anche una battaglia culturale
E che lo Stato nulla potrà vincere
Se alla meritoria azione repressiva delle delle forze dell'ordine
All'incessante attività della magistratura e al miglioramento costante degli strumenti normativi non si accompagnerà il sostegno alla mobilitazione collettiva
Il supporto alle migliori energie della nostra società civile e soprattutto la formazione dei giovani delle giovani generazioni
Come aveva ben compreso don Pino Puglisi la mafia si combatte come diceva lui a partire dai banchi di scuola
Attraverso un'opera di educazione al rispetto delle regole e delle leggi ecco esaltare
Esaltare il rispetto delle regole delle leggi
Una un'opera capace di indirizzare le nuove generazioni e non solo verso una cultura di legalità e anche di fiducia nello Stato nello Stato appunto di diritto
E nella scuola così come nella stampa così come in tv così come in internet bisogna sforzarsi di proporre i giovani modelli positivi
Evitando ogni rappresentazione del fenomeno mafioso e dei suoi
Esponenti che possa risultare in qualche modo attrattivo ai giovani il mito del boss a questo mi riferisco al mito del boss
Al mito della sopraffazione violenta il mito del denaro facile ecco tutto questo va affrontato e demolito tutto questo vada stigmatizzato
E a questo modello vanno un contrapposti ben altri modelli ben altre figure personalità che possono costituire veramente un impegno un impegno sociale è un impegno morale è un impegno civile
Anche per questo è importante trasmettere la memoria trasmetterà i nostri giovani la memoria del sacrificio
Di quanti hanno contribuito alla lotta contro le mafie pagando purtroppo anche con la vita questi sono i modelli che noi dovremmo sempre più
Proporrei giovani
Anche per questa importante appunto
La giornata della memoria e dell'impegno il significato profondo di questa giornata che come sappiamo il ventuno marzo ventuno marzo è una giornata che chiamar raccolta come avvenuto sabato scorso decine di migliaia di persone
E penso sia giusto e motivata anche la richiesta che io condivido personalmente di riconoscere anche per via legislativa l'importanza il valore di questa giornata come abbiamo fatto per altre giornate con una legge
Così come spero che siano finalmente varate quelle norme che facilitino la partecipazione di familiari
E di vittime superstiti a tutte le iniziative utili
Ma ricordo e utili alla promozione dei valori insiti nella lotta a ogni forma di criminalità organizzata
E auspico che oltre a migliorare la legislazione penale e mi riferisco pensioni innanzitutto all'approvazione di nuove norme severe
In tema di corruzione ma anche di falso in bilancio e anche di sci confisca gestione dei beni mafiosi
Vi sia da parte delle istituzioni un più forte impegno
Sui temi sociali sui temi culturali sull'istruzione e sulla lotta alla povertà la lotta alla povertà che deve essere una priorità
Per tutti
Perché è da qui che passa la strada maestra per togliere le radici alla presenza delle organizzazioni mafiose anche soprattutto
Passa attraverso la lotta alla povertà
Questo deve essere il nostro impegno e adesso e adesso senza incertezze dobbiamo tenere fede vi ringrazio
Signor presidente la Repubblica
Signor Presidente del
Della Camera autorità signore e signori
Ho accolto con vero piacere l'invito più volte dalla Presidente Binde intervenire a questa giornata dedicata al contrasto alle mafie nella prospettiva territoriale
Un'iniziativa apprezzabile perché la questione mafiosa assume caratteri distintivi nelle diverse realtà locali immane
Non dimentichiamolo e nazionale perché riguarda il Paese in ogni sua componente sociale politica economica istituzionale
A proposito del ruolo del
Autorità locali
Appena conclusi i lavori di una Commissione d'inchiesta del Senato sulle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali evidenziando un quadro complesso e preoccupante e presentando
Diverse proposte per
Cito la conclusione della relazione proposte per rompere la solitudine degli amministratori locali
Vorrei approfittare di questo Casone
Per una breve analisi dell'evoluzione della minaccia mafiosa per prima cosa si sono ridimensionati gli episodi violenti e visibilmente riconducibili a matrice mafiosa
Il che ha contribuito a ridurre l'attenzione politica sul fenomeno in secondo luogo si è estesa alla presenza mafiosa in attività economiche legali
Infine si sono Consiglio consolidati quei fenomeni in atto da tempo di espansione dell'influenza mafiosa
In aree non tradizionali del centro nord Italia attraverso
Nuove
Modalità di interazione e pressione sui diversi contesti locali
Istituzionali economici e sociali
La presenza delle mafie anni in economia non è un fenomeno nuovo
Ciò che negli ultimi anni ha cambiato lo scenario sono le nuove opportunità connesse alla prolungata crisi economica mondiale che ha indotto le mafie
A perseguire l'accumulazione di ricchezza sempre meno
Attraverso le tradizionali attività di tipo Preatoni o parassitario e molto più mediante Investimenti mercati legali acquisizioni di impresa in dissesto
A fronte del consistente rischio di gravi sanzioni penali connessa i tradizionali mercati illegali droga estorsioni avari traffici
Fra i criminali eh considerazione comune purtroppo fondata che si è estremamente improbabile incorrere nella repressione quindi più redditizio effettuare operazioni nell'economia legale
Per via proprio delle grandi difficoltà del controllo statuale sul riciclaggio sull'origine illecita dei patrimoni
Qui vorrei segnare un primo punto politico
Per contrastare le mafie la politica deve fare una scelta di campo chiara e inequivocabile contro l'economia criminale contro l'economia sommersa e il riciclaggio di capitali illeciti l'evasione fiscale diritti societari
Ma l'aspetto
Evolutivo più preoccupante messo in luce da diverse indagini centro e nord Italia ma anche dalla recente inchiesta della Procura di Roma nota come mafia capitale deriva dal consolidamento di un'area
Che coinvolge insieme a mafiose e criminali politici imprenditori professionisti amministratori pubblici
Complesse reti di relazioni inizialmente inquinate da intimidazione voi e violenza che poi
Lasciano il posto alla convenienza
Alla collusione alla corruzione al favoritismo
E più in generale alla coincidenza effusioni
E fusione di interessi diversi
La diffusione mafiosa così non è determinata da fenomeni esogeni alla società del Centro-Nord non esiste
Come incerte rappresentazioni retoriche interessato una brusca un aggressore che inoculato il germe mafioso nel corpo sano della vittima
Ma un coacervo di collusioni interessi e affari
I mafiosi e criminali si inseriscono tra la sfera dell'economia e quella della politico offrendo alle imprese a segmenti delle istituzioni quei servizi che essi vi chiedo
Una nuova forma di organizzazione mafiosa quell'appunto descritta in
Mafia capitale nella quale si determina quella saldatura tra il sotto mondo criminale sopra mondo sociale politico economico
Garantita dalla corruttela dal perseguimento del profitto ogni costo
Dal disprezzo per la cosa pubblica per l'interesse generale attraverso
Appalti commesse pubbliche forniture acquisizione di impresa è badate quando serve l'organizzazione
Ritorno all'uso dei consensi sistemi mafiosi della violenza e dell'intimidazione
Qui vorrei segnare un
Un secondo punto politico i dati sulle condanne per i reati dei colletti bianchi corruzione Pecoraro peculato riciclaggio falso in bilancio dimostrano
Che il rischio penale è infinitamente più basso di quello legato e delitti più tradizionalmente commessi dalle mafie nonostante tutti siano concordi nel segnalare un aumento esponenziale del fenomeno
Questa
E la ragione per la quale mi sono impegnato così energicamente per rafforzare la risposta sanzionatorie preventiva dello Stato e finalmente proprio oggi
Siamo riusciti a dare avvio al dibattito parlamentare dalla legge sulla corruzione dopo tanti troppi lindi
Ma c'è di più la corruzione e il principale strumento utilizzato dalle mafie transnazionali
Per garantire i propri affari e condizionare interi Governi abbattere la competitività internazionale delle imprese del Paese
Disegni disincentiva gli investimenti dall'estero sottrae risorse alla spesa sociale e accentua
Le diseguaglianze
La povertà quella di cui parlava la Presidente Boldi
Mettendo in pericolo democrazia e coesione sociale allontanando dalla cittadinanza attiva larghe fasce della popolazione specie le più giovani consegnandole alla marginalità e all'incertezza
Altre sporse esso sono convinto che occorre ridurre le opportunità criminali
Inavvertitamente generata da legislazioni caotiche ridondanti soprattutto in materia di appalti di procedure pubbliche insomma
Servono repressione e prevenzione insieme l'una non esclude ma impone l'altro e concludo in quasi
Mezzo secolo di impegno contro le mafie ho compreso che sono necessarie si buone leggi strumenti legali operativi e per le forze di polizia per la magistratura per tutte le istituzioni
Necessaria ma non sufficienti
Si impone una trasformazione culturale nella gestione della cosa pubblica un ritorno
Alla cura dell'interesse generale ai bisogni dei deboli degli ultimi
La realizzazione di progetti strategici per il futuro del Paese di questo
Non può che in caricarsi la politica alla quale si richiede oggi un vero sussulto etico
E questo signor Presidente della Repubblica signore e signori credo sia il nostro comune e più importante il dovere grazie
Signor Presidente della Repubblica
Si sta concludendo immessi delle impegno e della memoria delle vittime innocenti delle mafie
Sabato scorso primo giorno di primavera
A Bologna migliaia di italiani giovani e ragazzi donne e uomini
Hanno manifestato un bisogno profondo
è una domanda di verità di giustizia di libertà dai poteri mafiosi
Una domanda che vogliamo raccogliere e trasferire nei lavori di questa giornata
Anche per questo don Ciotti aprirà i lavori del pomeriggio
E ci solleciterà come istituzioni repubblicane
Un anno fa abbiamo celebrato questo mese aprendo il Parlamento al mondo della cultura facendo conoscere ai giovani opere di impegno civile come il film è prodotto dalla RAI su don Peppino Diana
Questa volta abbiamo privilegiato il confronto tra i livelli istituzionali
E il luogo di questo confronto non poteva che essere una Commissione parlamentare
Che in questi cinquant'anni ha svolto un ruolo sempre più incisivo nella elaborazione delle strategie di contrasto e nell'analisi del fenomeno mafioso
Accumulando grazie alla sua attività di inchiesta un archivio imponente di dati informazioni conoscenza
Ringrazio il Presidente della Repubblica per essere qui con noi
La sua presenza è particolarmente preziosa
Signor presidente lei è il garante della Costituzione
è espressione dell'unità della nazione
Ma è anche testimone di quella buona politica che ha pagato un prezzo altissimo all'impegno per il bene comune contro la violenza mafiosa
E non posso non ricordare a tutti noi le parole che la pronunciato in Parlamento all'atto del suo ragionamento
è allarmante la diffusione delle mafie antiche e nuovi anche in aree geografiche storicamente immuni
Un cancro pervasivo che distrugge speranze impone i giochi e sopraffazioni calpesta diritti
Per sconfiggere la mafia occorre una moltitudine di persone oneste competenti tenaci e una dirigenza politica e amministrativa capace di compiere il proprio dovere
L'incontro di oggi
Vuole raccogliere anche le sue parole
E lo abbiamo organizzato
Grazie alle sollecitazioni arrivate da più parti per un confronto con le Commissioni gli osservatori gli organismi permanenti o speciali
Impegnati sia nel contrasto alla criminalità organizzata che nella gestione dei beni confiscati alle mafie
E che sono già stati costituiti presso i Consigli di alcune Regioni Campania Lazio Lombardia Sicilia Umbria
E in alcuni grandi città Torino Milano Reggio Calabria
Interventi programmati rispettano le differenze territoriali politiche
E dei livelli di governo Regioni e Comuni nord e sud del Paese coalizioni di centrodestra il centrosinistra
Ma tutti sono stati invitati a partecipare
Ci auguriamo infatti che in ogni regione e almeno in ogni capoluogo venga istituita una Commissione permanente antimafia
Con questa giornata vorremmo dar vita ad un forum della Commissione parlamentare con le Commissioni regionali e locali una forma di raccordo tra organismi analoghi per mettere in comune patrimoni di valore conoscenza ed elaborare insieme strategie comuni
La lotta alle mafie un impegno di tutta la nazione come ci è stato appena ricordato
Nel nostro lavoro ci siamo proiettati in sede europea e internazionale perché le mafie si sono globalizzati e c'è bisogno di estendere a loro per resto del mondo la nostra capacità di fronteggiare
Ma abbiamo anche constatato la straordinaria capacità delle mafie di penetrare in ogni realtà del Paese e condizionare interi settori economici
Ciò che emerge con chiarezza è che le mafie sanno sempre essere esse stesse e al tempo stesso sanno adeguare i metodi e gli interessi criminali al mutare dei tempi e delle condizioni
E hanno compreso l'articolazione del potere in Italia e oggi i poteri locali sono diventati i loro interlocutori privilegiati
è quindi fondamentale l'unità dell'istituzione in un rapporto di reciprocità che faccia sistema così come fa sistema la criminalità organizzata di stampo mafioso
Il nostro vicinale modello di lotta alle mafie ha permesso di mettere in crisi i vertici di Cosa nostra
Scoprire colpire le forti ramificazioni della 'ndrangheta nell'Italia settentrionale
Individuare complicità e collusioni con la zona grigia dei professionisti e dei pubblici dipendenti
Sequestrare un'ingente quantità di beni e ricchezze mafiose
Tuttavia occorre interrogarsi sull'adeguatezza di un modello che ancora stenta a mettere in campo una robusta indispensabile strategia di prevenzione
Dobbiamo ammettere che c'è un salto di qualità
Nella presenza dei poteri mafiosi che hanno ridotto all'essenziale il ricorso all'accoglienza più brutale e sviluppato una formidabile capacità di mimetizzarsi nel tessuto sociale e produttivo del Paese
è un'occupazione silenziosa e costante
Documentata dalla magistratura
Dagli atti della magistratura che vanno dai sequestri delle pizzerie nel cuore della capitale all'amministrazione giudiziaria ed una grande azienda pubblica come l'Italgas
Occupazione silenziosa e costante in ogni parte del Paese
Ricostruita dalle inchieste Milian mafia capitale fotografata dalle indagini sugli appalti per l'Expo e confermata dalla Cassazione con le sentenze sui processi Minotauro il crimine infinito
Questa pervasività è stata possibile
Perché la buona legislazione di sistema e l'azione repressiva della magistratura delle forze dell'ordine
Non sono sufficienti a fronteggiare questa voce evoluzione che vede l'omertà e il ricatto trasformarsi in complicità e convenienza
Quando un imprenditore cerca il mafioso per ottenere finanziamenti e commessi ne legittima e metodi e allarga gli spazi dell'illegalità
Quando un politico un amministratore locale al nord come al sud per vincere le elezioni pratica il voto di scambio non subisce
Ma cerca che si consegna al ricatto mafioso
Occorre affiancare quindi all'azione della magistratura un intervento più profondo
Sulle regole della vita economica e della pubblica amministrazione
Sul sistema dei controlli
Nella formazione della classe dirigente amministrativa e politica
Questi versanti mostrano troppe fragilità
Che permettono ai poteri mafiosi di continuare a gestire i propri interessi e a moltiplicare i profitti con la
Con l'arma oggi privilegiata che è quella della corruzione come bene hanno documentato le relazioni della vista
Della Direzione nazionale antimafia della Direzione investigativa antimafia anche quest'anno particolarmente quest'anno
In passato le Marche erano essenzialmente mafie dell'illegalità oggi invece sono mafie travestite di legalità
Che fanno affidamento su una diffusa sottovalutazione una cinica rimozione della realtà
è questa la novità che dobbiamo guardare in faccia
Va allargato l'orizzonte degli interventi e va ricostituita una catena trasparente di responsabilità pubbliche e private
La lotta alle mafie richiede specializzazioni professionalità adeguate nella magistratura inquirente e giudicante delle forze dell'ordine nella gestione dei beni confiscati
Ma richiede in primo luogo un impegno collettivo a rafforzare mortificare la cultura della legalità e il senso civico degli italiani
è un compito prioritario della politica
Che deve tornare ad essere credibile forti e libera da condizionamenti impropri
Non a caso abbiamo promosso questo incontro
Siamo qui in Parlamento con i Presidenti delle Regioni Sindaci i Consigli regionali
Alla presenza del Presidente della Repubblica
Per ribadire che siamo in prima fila contro l'illegalità diffusa la politiche clientelari la corruzione le mafie
Fin dal suo inizio la nostra Commissione
Fino alla sua costituzione in questa legislatura
Ha voluto scegliere
Come Commissione di inchiesta
Soprattutto la strada dei pal della valutazione dell'efficacia della legislazione delle politiche degli strumenti che ci siamo dati per la lotta alla mafia
Per procedere poi anche a proposte di modifica interventi
Abbiamo
Voluto rafforzare la nostra dimensione di Commissione di inchiesta politica il parlamentare
Sappiamo bene
Che la magistratura non ha bisogno del nostro affiancamento nelle sedi giudiziarie credo invece che tutti abbiano bisogno
Della tipicità dell'inchiesta politica
Che chiede alla politica
Sempre di essere sempre più forte trasparente efficace
E di non affidare la selezione della propria classe dirigente semplicemente agli atti della magistratura
Anche il nostro Codice etico che abbiamo rafforzato che abbiamo offerto a tutte le forze politiche
E alla luce del quale valuteremo
I risultati delle ultime elezioni ma anche delle prossime elezioni regionali e locali
Necessariamente far riferimento agli atti della magistratura
Io credo che sia arrivato il tempo che la politica trovi un codice politico per selezionare la propria classe deficiente
E che sappia individuare strumenti politici e amministrativi per svolgere le proprie richieste
Questo è uno sforzo che ci sta caratterizzando
E il confronto proposto in questa occasione
Affronta temi sui quali la nostra Commissione ha già fatto specifiche relazioni anche
Presentato proposte e disegni di legge alla Camera e al Senato penso al sistema di gestione dei beni confiscati alla riforma del Codice antimafia dell'Agenzia dei beni confiscati
Al Codice appunto di autoregolamentazione per la formazione delle liste elettorali alla delicata questione i testimoni di giustizia alle infiltrazioni negli enti locali lo scioglimento dei comuni alla lotta al racket e all'usura
Avvertiamo la necessità di dare il nostro contributo alla stesura di norme più semplici chiare e trasparenti nell'economia e nella finanza nella pubblica amministrazione negli appalti pubblici e privati
è ormai legge la nuova tipizzazione del reato di voto di scambio mafioso
Ieri la Came alla Camera è stata approvata la riforma della prescrizione
Auspichiamo che proceda speditamente verso l'approvazione nuove norme per combattere la corruzione oggi in discussione al Senato
Il Governo sta predisponendo una direttiva con
Giunta Ministero dell'economia e delle finanze autorità anti corruzione sulla governance delle società partecipate
Iniziative tutte importanti
Ma non ci possiamo affermare ed accontentare
La politica ad ogni livello deve agire con la consapevolezza che la corruzione l'evasione fiscale la criminalità organizzata sono le vere emergenze del Paese sono la palla al piede che frena la crescita e lo sviluppo
Sono un cancro che alimenta disuguaglianze e ingiustizie corrode in profondità le risorse ADI che del Paese la fiducia nelle istituzioni
Serve perciò una visione strategica è un approccio coerente e unitario che richiede l'azione del Governo nazionale dei governi regionali e locali che tra poco ascolteremo
La buona politica ci ha ricordato il Papa da Scampia è un servizio alle persone che si esercita in primo luogo a livello locale
Dove il teste delle inadempienze dei ritardi delle vere e proprie Commissioni e più diretto e fa più male
E sì è vero che le masse insidiano gli amministratori locali
Limena c'erano
è altrettanto vero che proprio a livello locale
Si possono attivare gli strumenti più incisivi per controllare l'attività amministrativa
E garantire trasparenza le scelte intercettare i rischi di penetrazione delle cosche isolare gli interessi mafiosi selezionare con ricorre la classe dirigente in ogni ambito
Bandire ogni forma di politica clientelare
Perché quando un amministratore
Trasforma il diritto di un cittadino in un favore per averne torna conto
Indebolisce il tessuto sociale e la fiducia nelle istituzioni e crea automaticamente un canale di comunicazione con i poteri mafiosi
La buona politica invece quella che costruisce il bene comune e trovare soluzioni generale problemi particolari
è una responsabilità di tutti
Ma è l'arma più forti per combattere le mafie dal Parlamento all'esecutivo ai governi regionali e locali
Ci auguriamo che a partire da questa giornata
Si trovi il modo di darci una mano per cercar alcuno di noi ciascuno di noi possa fare venne e meglio la propria parte
Invito ora il Presidente Caldoro
Presidente della Regione Campania svolgimento
Signor presidente la Repubblica Presidente Boldrini Presidente Grasso onorevole e Bindi un'occasione
Diciamo ripetute rafforzata di un lavoro comune quindi questo suo richiamo non solo è accolto come un anno necessità più che come utilità cioè dobbiamo lavorare insieme
E dobbiamo mettere a sistema le nostre migliori esperienze
Senza timore di guardarci attorno di fare
Anche quando è necessario copiare buone pratiche trasferirle dove è possibile sul territorio tanto noi abbiamo
Ed è una considerazione di carattere generale una legislazione nazionale molto avanzato abbiamo in molti casi legislazioni regionali
Molto avanzate
Così come sul versante della repressione del contrasto devo raggiunto risultati molto importanti in particolare nella
Mia regione per merito delle forze dell'ordine e della magistratura
Le battaglie sono sempre di più il fronte si allarga
Cambia e quindi c'è bisogno di stare sempre attenti capire come evolvere in termini di controllo del territorio
E la responsabilità dei livelli istituzionali dei vari livelli istituzionali deve essere sentita forte come e forte il contrasto della guerra alle mafie
Per la parte che ci riguarda e voglio fare solo alcuni esempi a ricordare pezzi della nostra legislazione regionale di credo per la Regione Campania che in questo senso sono un punto di riferimento
Sia per gli atti amministrativa soprattutto per le leggi che contrastano la camorra le mafie sui fenomeni essersi le sull'usura abbiamo delle leggi molto dettagliate
Tutto al fenomeno di sostegno alle vittime di reato le vittime innocenti
Il tema dei beni confiscati in un
In un incrocio tra
Competenze nazionali e competenze locali
Tutte le azioni di prevenzione forte decise in particolare sulle ecomafie la vicenda di terra dei fuochi chiaramente in Campania impone un'attenzione particolare una risposta forte immediata
Così come tante altre iniziative normative di controllo e di prevenzione che se facciamo attraverso protocolli d'intesa con le forze dell'ordine in particolare sulla parte che riguarda la stesa l'utilizzo delle risorse il buon utilizzo delle risorse
E poi ancora alcuni modelli che portiamo ad esempio come in particolare la fondazione Polis molto conosciuta
In particolare questo straordinario lavoro per le vittime innocenti e su tutto il sostegno alle famiglie
E anche con azioni che solo simboli che devono essere un esempio il pacco la camorra
Che il modo per andare il prodotto che è stato prodotto alimentare sui beni confiscati quindi fatto da cooperative di giovani che danno il segnale fondo forte del cambio dalla illegalità alle leggi alla legalità
E il
Viaggio con lame aree recente che abbiamo fatto tra Camera e Senato nel ricordo di uno straordinario giornalista coraggioso come San Carlo sia
Queste cose contano perché danno un esempio saluto al giovane ai giovani e quello che facciamo nelle scuole ognuno di voi devo dire particolare scuole la campana lui sul presunto molto impegnate sui progetti che riguardano la
Legalità la cultura della legalità
E evidente che questa azione deve continuare e ma il Clean conoscevo tra l'attività al di legislativa nazionale e locale deve su un punto di riferimento quindi utilissima necessaria questa
Queste giornate di lavoro comune
E come ha detto
Le presente Bindi quello che soprattutto faremo insieme per continuare a migliorare questa nostra azione
Una considerazione finale che viene più da chi vive il territorio ogni giorno
Ho detto che questa battaglia per molti aspetti su tutto in questa nostra Regione Campania la mia regione avuto successi indiscutibili da parte dello Stato
Ma
Cambia il fronte la camorra le mafie hanno un'evoluzione complessa continua
Come lo possiamo definire quella che prevale oggi l'aspetto immateriale non solo il controllo di incontro delle piazze significa droga significa appalti significa il controllo tipico dell'usura
Ma li materiale la finanza e la finanza che si presenta con facce nuove
Forse più difficili da individuare sicuramente più difficili da contrastare se non con mezzi e strumenti più moderni
E per far questo che può fare la pubblica amministrazione io parlo per il nostro compito
E quello che diceva prima il presidente Bindi
Chiudere gli spazi discrezionali nelle forme più migliori possibili facciamo norme semplici indivia degli ramo chiaramente della nazione di trasparenza quali sono le responsabilità andiamo a determinare chiaramente quali sono le responsabilità
Perché negli spazi discrezionali di una legislazione complessa dove non sono individuate facilmente responsabilità
Molto più semplici che si insinua poteri illegali in genere poteri in particolare della malavita organizzata
In particolare quindi queste sono
Credo i compiti che ogni amministratore di riavere non solo disegnando nella propria attività politica una missione in questo caso e soprattutto
Comportamenti corretti quindi avere questa logica di amministratore
Ma soprattutto poi essere concreti quindi riuscire a costruire sul campo misurarlo è una sperimentazione continua soprattutto le norme sulla trasparenza
Nome steso sull'anti corruzione che dovremmo evolvere e strutturare insieme a livello sia nazionale
Che locale ma se una per noi se una raccomandazione vale per chi lavora a livello nazionale soprattutto a livello locale credo che una una degli impegni
Che dobbiamo sempre avere e quello di nonna mai abbassare la guardia contro il contrasto alla mafia alle camorre a tutte le mafie
Grazie e buon lavoro
Grazie Presidente Caldoro invito ora Presidente Crocetta presidente della regione Sicilia a prendere la parola
Signor
Signor Presidente della Repubblica presente Senato per la Camera il Presidente della Commissione
Antimafia autorità e tutto
Quanto ero parlamentare in Belgio
Ricordo che venne a trovarmi una un ex diplomatica che mi venne
A sottoporre il caso di un
Di una denuncia che lei aveva fatto relativa al a al periodo in cui si trovava e fa diplomatica a Sofia
Aveva scoperto che praticamente il l'ambasciata
Belga allora non occorre come dissi aveva concesso per un certo periodo di tre mila autorizzazioni visti l'ingresso esponenti della mafia Bulgaria per entrare in Belgio
Allora io mi sono chiesto onestamente se poi
Il tema
Che attiene la corruzione le complicità lei sottovalutazione della mafia sia un tema solo italiano solo siciliano solo meridionale o sia un tema più internazionale
Io continuo a pensare la la penso come con quanti ritengono che il sistema
Di cosa nostra sia diventato il modello criminale nel terzo millennio che tutte le mafie abbiano mutuato in qualche modo il modello o di Cosa Nostra quando la banca dati
è passata da organizzazione fa familistico ca a organizzazione che cominciava a gestire i rapporti con la politica e rapporti con la
Con l'economia con l'imprenditoria e diventata sistema come diventato o sistema come il comici Saviano la camorra lasci solo che cosa nostra è stata sempre il sistema
C'è un sistema in cui non non l'abbiamo dovuta a che fare solo
Con la criminale di Cosa nostra
Con
Ma abbiamo avuto con un fenomeno che in qualche modo è stato un fenomeno sociale è stato un fenomeno o politico un fenomeno economiche e continua a essere questo
Criminale quando occorre come diceva
A sapientemente Falcone che diceva che per sua natura la mafia non vuole ammazzare quando ammazza probabilmente sta facendo la lotta per l'organigramma perché loro così risolvono le crisi le crisi aziendali
Allora il tema che noi
Io questo lo sono Presidente della Regione dal
Dal novembre del due mila e dodici una regione dove
Non è che fossero stati sono ammazzati poliziotti magistrati ma erano stati sono stati uccisi e un Presidente della Regione
Un Mattarella è un
Un segretario di partito principale partito d'opposizione
Latorre Pio la Torre una Regione dove otto Presidente sono stati sono finiti in carcere dal quarantasei in poi crediti un forse un sistema
Che do criminale organizzato
Perché il tema io mi sono posto sempre
La cosiddetta tregua mafiosa la barca se la fa la fine
La fine in qualche modo del modello di contrasto del del della fredde la finestra regista del periodo della mafia che legata sicuramente al successo delle forze dell'ordine
Della magistratura
Negli arresti dei capi
Però è anche vero che
E a e e deriva anche dal fatto che la pax mafiosa in qualche modo
E perché si è consolidato il sistema mafioso si è consolidato dentro il sistema di affari della Regione e spesso anche degli enti locale presente Bindi
Parlava dei Sindaci in prima linea ci sono i Sindaci in prima linea contro nel contrasto alla mafia e ci sono i sindaci di perdita del sistema
Mafioso in tutti Italia nel Mezzogiorno dentro la Sicilia io sono stato a Castelvetrano
Qualche mese or sono per la terra di Matteo Messina Denaro
Riguardava un signore che stava in Consiglio comunale io ho detto anche in questo Consiglio comunale qualche rappresentante di Cosa nostra cioè
Dopo naturalmente sono stato attaccato da tutti perché queste giustizialismo la gente che viene denunziata e c'era eccetera risultato
Mi sono trovato dopo una settimana questo qui era stato arrestato il partecipava direttamente non faceva gli affari con la mafia partecipava alle spedizioni punitive aggressione nei confronti di imprenditori chiedeva il pizzo da una serie di fenomeni ora
Su questo noi dobbiamo cominciare a interrogarci dall'alto la presenza di un sistema mafioso che si comincia a a incardinare fortemente e erra e
Cambiare metodo dove il veto da noi più soltanto il sistema degli
Dell'intimidazione oggi la mafia utilizza in modo forte il sistema corruttivo
Mafia capitale non è frutto di intimidazioni e di pressione tradizionali ma di vera è propria corruzione poi mi chiedo perché mafia capitale
Voglio dire si pone il problema dei centri di accoglienza di Roma e non si pone il problema il problema dello scandalo del CARA di Mineo dove c'è una gara irregolare i cento milioni di euro
Pregiudicata dandone irregolare o l'unico caso di centro teme normalmente vengono gestiti dalle prefetture in tutta Italia invece guarda caso lì veniva gestito dal
Presidente della Provincia io mi auguro che anche su questo la magistratura umori a faccia chiarezza perché non è che la giustizia si può fermare a Roma
Ci aspettiamo che venga che venga anche in Sicilia
E che anche lì si faccia quella quella chiarezza io mi è capitato normalmente chi denuncia in genere viene considerato una persona una persona che fa il suo dovere
Qualche volta viene considerato persino eroico nate la denuncia soprattutto quanto quelle denunce poiché
Chi determinano delle
Per delle condanne a morte documentate dichiarati dai tribunali acido eccetera
è invece a me eccesso recapitato quand'ero Sindaco che mi dicevano che facevo le denunce ed Eros dirlo
Da Presidente della Regione sia un Sottosegretario del Governo che mi viene a dire che faccio troppe troppe denunce debbo fare di meno io ho presentato in questi e due anni queste denunce
Per una Icaro irregolare sull'assicurazione della sanità i centocinquanta milioni di euro per tre anni quando nell'ultimo decennio avevamo speso otto milioni di euro l'anno di assicurazione per le assicurazioni
Chi si fregava i centotrentuno milioni di di euro di differenza io sinceramente visto che lo Giorgio nato da un pezzo dal menu bien lo vorrei sapere dotato persino le carte per farlo
Il fisse
L'Istituto regionale di finanziamento bene lì è stata svenduto la banca UniCredit centodieci milioni di euro valeva cinquecento milioni di euro
Enti di formazione un costo negli ultimi dieci anni di trecento milioni di euro quanto costava centocinquanta milioni di euro l'anno le abbiamo denunciate è stato arrestato genovese però credo che ancora ce ne sarebbero eh
Il
Abbiamo denunciato il fatto
Che i terreni pubblici quelli della riforma agraria dell'arte lei qui dal
Lotta delle d'contadina del dopoguerra praticamente sono finiti tutti in mano alla mafia
Attraverso sistemi di usucapione che non possono avvenire dei casi pubblici notai
Nel caso di terreni di beni pubblici notai notai complici è nessuno naturalmente ha mai notato che i terreni e centinaia di ettari della
Della della Regione sono figli siano finiti
E poi discariche costruite sui fiumi la vicenda delle discariche principale di
Di Catania
E di Messina dove sono state con soggetti mafiosi e ce li qualcosa
è stato è stato fatto gare irregolari con nel trasporto marittimo con Turi con tariffe irregolari fornite dal Ministero dei trasporti
E che sono trenta per cento metri media in più rispetto a quello del del prezzo di mercato
Un sistema di comunicazione che tre anni negli ultimi tre anni era costato ottanta milioni più degli Stati Uniti
Con un un un ente di formazione diciate che praticamente è un ente di formazione che doveva spendere qualche migliaio di euro per la comunicazione ne aveva speso e venticinque milioni di euro
Per finanziare i partiti politici personalità politiche e tante altre cose che delle quale pagarci
Ci si vergogna persino un il patrimonio immobiliare della Regione svenduto per cerca cento milioni di euro quanto valeva cinquecento milioni di euro che adesso che paghiamo gli affitti il doppio del
Del valore mercato naturalmente tutte allora il tema che che voglio porre qual è
Il tema che io voglio porre
è possibile non denunciare è possibile che alla nostra azione nella lotta e contrasto con le mafie sia semplicemente di natura teorica
Noi abbiamo il sistema legislativo più avanzato
D'Europa sul terreno del contrasto all'anno alle mafie ma siamo uno dei Paesi più corrotti d'Europa allora il tema oggi lo diventa più la questione delle leggi diventa la questione del buon governo della cosa
Diventa il fatto che la politica in Italia deve essere capaci
Di fare un filtro io non ho sentito nessuno esponente del Governo nazionale
Chiamare questo otto segretario e dire che
Un sottosegretario che in un convegno pubblico viene a dire io e troppe denunci affari
Dire che persino un mio dovere e che sarebbe persino l'istigazione a delinquere dire che io lo debba fare le denunce presso completo per un pubblico ufficiale c'è l'obbligo della TEM allora tutto questo minuetto
Di cose in cui si possa coesistere con la mafia fare finti capire fare finta che Crisafulli si possa candidare regolarmente al Sindaco al Sindaco di
Di di Enna e tu e e guai a porre questo problema perché poi il tema principale per i politici e quello di avere consenso alle maggioranze parlamentari le questione maggioranza dentro i il proprio partito
Io non so personalmente che con molta fatica persino il mio partito sopporti il fatto che sia diventato Presidente della Regione però solo che questo incarico
Fino a quando lo farò lo voglio condurre con questa
Caratteristica di condurre una lotta alla mafia e se permettete qualche solidarietà nazionale qualche volta la vorrei
Grazie al Presidente Crocetta che sa che quando la lotta alla mafia e
Dura lineare trasparenti trova sempre solidarietà
Passo la parola adesso anzi invito a prendere la parola uguali giovane sindaco di Reggio Calabria fra il comma tre
Signor presidente la Repubblica signori Presidenti di Camera e Senato
Presidente la Commissione antimafia autorità tutte
A Reggio Calabria è tornata la democrazia
Da appena quattro mesi
Dopo due anni di commissariamento del Comune
Soltanto per contiguità mafiosa
Mi permetto di evidenziare il termine contiguità
Non si tratta infatti di un semplice scioglimento per infiltrazioni mafiose
La continuità e qualcosa di più pregnante
Significa cioè che la 'ndrangheta
La politica e la burocrazia cittadina
Concertata non le strategie
E disegnavano insieme il futuro della città
A questa Amministrazione il compito adesso
Non solo di cancellare la macchia
E il triste primato di essere il primo Comune capoluogo sciolto per infiltrazioni mafiose
Ma al contempo il dovere di eliminare qualsiasi alone
Qualsiasi ombra attraverso un percorso di legalità e trasparenza che abbracci tutti i settori dell'Amministrazione
Un percorso che deve spiegare i suoi effetti tanto sul piano interno quanto sul piano naturalmente esterno
Da un lato infatti con gli strumenti della legge allo stato ci consente
Ovvero la rotazione dei dirigenti la riorganizzazione degli uffici in alcuni casi anche le denunce
Stiamo argento per smantellare cui potentati
Che si erano creati in alcuni dipartimenti
Dall'altro invece
L'azione amministrativa va da una costante presenza nelle scuole attraverso un recupero della memoria dei luoghi e delle persone
Che hanno perso la vita combattendo la 'ndrangheta o essendo né vittime innocenti all'istituzione di un osservatorio anti 'ndrangheta organo terzo indipendente è autonomo
Che contribuisca a prevenire anche attraverso un percorso culturale dico invece di coinvolgimento delle associazioni e della cittadinanza attiva
Prevenire fatti situazioni condotte comportamenti sintomatici di episodico fenomeni corruttivi imputabili non solo
Agli uffici e alla pubblica amministrazione ma anche alle società partecipate dal Comune stesso
Un'azione che arriva al contrasto a quella pratica che regala il due per cento del valore di ogni appalto alla progettazione
Finendo per convertirsi né la radice di troppe incompiute il cui unico valore se così si può dire e quello di aver foraggiato criminalità organizzata e corruzione
La maggior parte delle opere pubbliche di Reggio Calabria infatti purtroppo sono ferme alla fase della progettazione perché l'unico interesse era proprio quello di arrivare alla quota del due per cento
A tal proposito mi corre l'obbligo di evidenziare con spirito propositivo due criticità che noi amministratori locali soprattutto al sud sentiamo sulla nostra pelle
A Reggio Calabria la terna commissariale avrebbe potuto e dovuto fare di più
Sia sotto il profilo economico-finanziario sia su quello delle azioni di responsabilità nei confronti di alcuni dirigenti e funzionari
Oggi la nuova Amministrazione si trova dovrei fronteggiare un piano di riequilibrio è insostenibile
Che costringe che ci costringe a restituire allo Stato quasi dodici milioni di euro l'anno per dieci anni
E che costringe il Comune a dover mantenere un livello di tassazione altissimo a fronte di servizi pubblici essenziali pressoché inesistenti
Invece la normativa sullo scioglimento dei comuni allo stato attuale
Consente alla burocrazia di rimanere indenne agli scioglimenti
Attesa tra l'altro l'impossibilità
Per questa Amministrazione di sostituire con nuove forze
Quei funzionari che con le loro condotte hanno contribuito insieme una classe dirigente politica corrotta allo scioglimento del Comune
La seconda criticità è stato ripreso in alcuni interventi precedenti riguarda la gestione dei beni confiscati
La Calabria anche in questo caso vanta il triste primato in condominio con la Sicilia di regione col più alto tasso di beni confiscati
Non cerchiamo di trasformare
Questo primato da negativo in positivo
Ma spesso non ci riusciamo per diversi motivi
Il primo e che quasi la metà dei beni sono gravati da ipoteche
Il secondo perché quasi nella totalità dei casi questi beni giungono ai Comuni in condizioni critiche sotto il profilo dell'agibilità
Il problema naturalmente che le procedure di confisca definitiva durano anni è in atto e inevitabilmente i beni vanno incontro a un
Naturale logoramento
Per evitare questo il nostro Comune ha siglato
D'intesa con il Tribunale e con l'Agenzia nazionale dei beni confiscati che ha sede proprio a Reggio Calabria un protocollo d'intesa al fine di utilizzare i beni già dalla fase del sequestro
Ma non basta serve qualcosa di più
E da qui oggi strutto questa occasione per lanciare una proposta
Allo stato attuale i proventi derivanti dalle procedure di confisca dei beni alla criminalità organizzata confluiscono indistintamente al fungo al Fondo unico giustizia
è necessaria una modifica normativa
Che preveda che una parte di questi proventi rimangano ai Comuni e siano vincolati alla riqualificazione dei beni stessi
è una questione fondamentale da risolvere
Per consentire ai Comuni un concreto riutilizzo dei beni per fini sociali e per far trionfare davvero l'illegalità su beni che sono invece frutto di attività criminose
Concludo
Con una riflessione
I Comuni che escono da uno scioglimento per mafia
Sono come un malato in convalescenza
Hanno bisogno del suo stile sostegno perché sono ancora deboli
E questo sostegno non lo chiediamo fortemente allo Stato
C'è bisogno di più Stato adesso al fianco di Comuni non soltanto nella fase nelle procedure che portano allo scioglimento del Comune e non soltanto nell'azione di contrasto e di prevenzione di fenomeni criminali ma anche nella quotidianità dell'azione amministrativa
Perché nella quotidianità soprattutto che l'amministratore locale riesce a dare le risposte di cui i cittadini hanno bisogno grazie
Grazie Sindaco credo che
Il lavoro che è stato fatto dalla Commissione sul
I beni confiscati vada esattamente incontro alle sue richieste quindi se il Parlamento fa presto ad approvarle
Sarà di aiuto anche al al convalescente che ci auguriamo presto possa tornare in piena salute
Prego il Sindaco Pisapia
Prendere la parola
Sindaco di una città che
Particolarmente il progetto è di nostra attenzione
In questa
In questo anno nei prossimi mesi per l'Expo quindi diamo volentieri la parola
Grazie Presidente per l'invito e un grazie particolare al Presidente Mattarella che c'è un'ora per la sua presenza
Un caro saluto alla Presidente del Senato alla Presidente della Camera credo che sia importante questa occasione di confronto
Di riflessione a voce alta su temi che sono quotidiani su temi su cui è importante discutere confrontarci cercare di trovare le soluzioni con una
Osservazione che io ho
Ho scoperto nel mia attività di amministratori ma forse che deriva anche dalla mia precedente professione dal mia precedente vita e cioè che
Un portante
Non abbassare mai la guardia importante
L'allarme lanciare l'allarme che reale gli anticorpi perché tale condizione per prevenire prima ancora che ci si debba necessariamente reprimere ma è altrettanto importante non vedere la mafia dappertutto
Che essi tutte mafia nulla e mafia e altrettanto importante distinguere il vero dal falso incerto dall'incerto dell'azione dalle non illazioni
Questo lo dico perché troppo spesso ho visto in questo periodo chiese cercato ogni volta chi si è fatto un passo avanti nella lotta anche contro la mafia
A valutare a vedere che questo
Passi in avanti da parte della magistratura da parte delle forze dell'ordine da parte dell'istituzione fosse alla fine una conferma che la mafia dappertutto no
Ci sono tante persone oneste ci son tantissime persone oneste
Noi dobbiamo essere capaci
Di creare i tasselli di un mosaico antimafia che sappia essere credibile che abbia la stima delle tasse non estera soprattutto che sia efficace
Allora
Io qua voglio un po'parlare e la concretezza dell'agire di un sindaco anche Sindaco metropolitano per regalo che ci avete fatto
Anche il Sindaco metropolitano che a questo tema come tema quotidiano e che soprattutto
Veniva anche da un'esperienza in una città come quella che oggi ho l'onore
Di governare in cui da un lato si produceva e si produce oltre il dieci per cento del PIL nazionale
Ma che sul tema della mafia era molto in ritardo c'era la sensazione
C'era lava anche i Matia sociale chi era presente ma che non riusciva ad essere convincente perché le istituzioni non riconoscevano che a Milano
Nel territorio metropolitano in Lombardia i tentativi di preparazione dalla mafia ci erano ed avevano e alcune case avuto anche successo
Allora la prima cosa era quella di non negare uno ha fatto reale un fatto provato non solo dalla
Dagli accertamenti dall'autorità giudiziaria ma di tutta una serie di elementi che messi insieme dimostrano che c'era una presenza massiccia ma voglio anche dire che questo primo passo è stato fatto
Non
Formalmente con l'istituzione di una Commissione antimafia da parte del Consiglio comunale forse tra le prime città italiane dopo che a Milano per vent'anni non solo
Ci si era opposto dalla maggioranza che governava la città
All'istituzione di una Commissione antimafia ma anche quando poi è stata approvata dal Consiglio comunale alla fine
Non si è concretizzata nel patto nella farla lavorare e anche di fare addirittura è morta il giorno stesso inquinata
Però accanto alla Commissione antimafia del Consiglio comunale che chiaramente deve avere soprattutto un compito di ascolto un compito di elaborazione un compito di proposte anche che vadano a livello di Amministrazione ma anche dirette al Parlamento dagli altri istituzioni
Io ho ritenuto opportuno
E direi di cessare io e posso dire che è stato particolarmente prezioso avvalermi come il Sindaco a disposizione del Sindaco della Giunta di un comitato antimafia
Di persone che avessero quella possibilità oltre che quello Nesta e quella correttezza e quella specificità di conoscenze che potesse dare una mano
Per fare le verifiche necessarie dall'essere capaci di dare l'informazione
Di dare
Un senso all'agire di una
Sindaco della sua Giunta
E non a caso ho deciso di
Indicare come presidente del comitato antimafia
Nando Dalla Chiesa non solo per la sua esperire anche per il suo impegno a perché a Milano
Oggi il
Professore universitario che per primo ha istituito una Summer scura proprio antimafia
Presso l'Università di Scienze Politiche è proprio l'altro giorno sentivo la cosa molto bella che gli ho chiesto ma
Tu quante crisi siccome mi diceva che dovevamo vederci era particolarmente indaffarata quanti tesi fai ogni anno
Lui mi ha detto il nome mi ha detto
Sono il doppio di quanto vengono chieste al secondo dopo di me e questo è importante perché vuol dire che attraverso
La Summer Sculli antimafia attraverso il dibattito e la costruzione di una condivisione
Soprattutto quelle più giovane si è riuscita ad appassionare e quindi mi diceva ci sono
Tesi che continuano a uscire che partono dal territorio ma partono anche dalla legislazione per cercare di trovare
Delle soluzioni di indicare delle strade dei percorsi
Il secondo
Di Bello che abbiamo decisione che abbiam preso anche queste in un segnale di discontinuità e quello di costituirci parte civile in ogni processo di mafia in cui ci fossero imputati di mafia
Riguarda anche il nostro territorio
Non era solo un segnale pure importanti di vicinanza alle vittime non è solo
Una indicazione come anche forse restituiti alla collettività parte dei soldi confiscati ma era proprio la necessità di far sentire alla città che la mafia danneggia la comunità
E questo direi che è stato un passo avanti che ha dimostrato nella concretezza il crescere della sensibili tanti mafia all'interno della nostra comunità
Un altro assessore poi
Ed è questo molto positivo partecipa al tavolo della giustizia del Tribunale di Milano un organismo che con cui si lavora in sinergia tra soggetti che hanno ruoli diversi
Ma che fanno le stesse scelte che si confrontano per fare le scelte giuste
Ad esempio in temi di beni confiscati alla Trinità sono state riscritte da quando c'è la mia Amministrazione l'accordo chiaramente con
Il tavolo dei beni confiscati alla criminalità lì regole e l'indirizzo per l'assegnazione a titolo gratuito e a finalità sociali di questi beni
In modo da evitare quello che tutti spesso teniamo che gli stessi che hanno subito
La compili sequestro prima la confisca dopo possono di conquistarsi attraverso somme di denaro altri i beni che vi erano stati sottratti e posso dire che Milano ha già ricevuto incarico centocinquantacinque unità immobiliare
Centoquarantanove assegnate con bando altare sono in corso di assegnazione
E abbiamo fatto rinascere quelle strutture con un segnale
Di socialità e di attenzione al sociale o con un segnale di attenzione alla legalità e quindi anche con una sfida ulteriore alla mafia
E a tutta la clemenza organizzata
E poi i protocolli di legalità e qua dentro sul tema espone
Sono stati sottoscritti
Tale associazione imprenditoriale dall'istituzione dalla Società esplode sindacati dei protocolli che come anche recentemente ha detto pubblicamente era prestate dell'OCSE sono perfetti da tutti i punti di vista un alcune novità
Che all'inizio lo dico sinceramente mi aveva fatto molto riflettere
Ad esempio l'obbligo per chiunque delle imprese che avevano vinto l'appalto di denunciare
Qualsiasi intimidazione qualsiasi offerta di denaro anche se poi in una non accolta
Sapete tutti perché tutti abbiamo approfondito questo tema che il privato non ha l'obbligo giuridico di denunciare reattivo anche i tentativi di alleati invece lì c'era l'obbligo
L'obbligo come una conseguenza ben precisa un obbligo
Che seri non volitiva poi non diventava realtà esibisco priva di gente mente tema Galardo un'offerta anche se non lo un segnale un po'intimidatorio addirittura un tentativo di estorsione
Non ci fosse stato così come è capitato una denuncia immediatamente l'appalto veniva perso di si colpiva sui soldi
Non estasi conquista anche con questo o anche si supera la paura spesso di denunciare da parte dell'impresa e che sono vittime senza capire che se lo si denuncia poi dalla
Piccolo sopruso dalla piccola vendetta si arriva sempre a livello più alto e alla fine o muori o decidi di essere complici dalla mafia e su questo voglio dire un'altra cosa
Importante poi il tempo è limitato quindi una parte importante perché io ho firmato quattro cinque di questi protocolli
Ripeto solitamente estremamente positivi preziosi perché reale gli argini contro
I tentativi di infiltrazione mafiosa come diceva Falcone dal dove ci sono i soldi c'è la mafia arriva la mafia
E pensare
Dopo devo dire con forza
Che non ci fossero tentativi infiltrazione mafiosa era assolutamente
Purtroppo ripeto purtroppo tre volte impossibile
Io ho sempre detto i tentativi ci saranno nostro compito è di evitare che i tentativi diventino realtà diventano Commissione difatti dei reati significa evitare che diventi infiltrazione allora io
Rimando ancora molto colpito dal fatto che ogni volta
Che c'è un'indagine un arresto un'interdittiva antimafia a Milano dal prefetto sono stime sono state fatte settantanove in questi quattro anni
Mi meraviglio che ci si meravigli
Io sarei molto più preoccupato sarei molto più preoccupato se non ci possono indagini e purtroppo anche gli arresti dico purtroppo ancora una volta se non ci fossero le misure interdittive si tutto
Apparisse come dicevo come tutto lineare ecco io credo che invece i passi in avanti che è stato a parte che finalmente si è capito anche se non sempre poi viene riportato e viene vissuto così dalle
Nostre comunità anche per un'informazione spesso un po'esagerata
Che ogni volta che c'è un'interdittiva
Ogni volta che c'è un'indagine se hai vinto una battaglia perché vuol dire che si è riuscita a prevenire con le interdittive e si è riuscito invece a intervenire successivamente ma quando ancora specie il reato non è stato commesso uno Naccarato danni
Attraverso le indagini della magistratura
E allora dicevo sempre controlli controlli controlli
Firmavamo il parto un parità stampa bellissimo tutti felici tutti contenti o dico però è fondamentale fare controlli e allora chiudo con questo dato di cui sono particolarmente fiero quando su indicazione
Della comitato antimafia che mi appoggia a cui avevo chiesto di fare alcune verifiche ho scoperto ma sono risaliamo a due anni e mezzo fa quindi adesso la situazione assolutamente cambiata
Ho verificato che i controlli erano limitatissimo e Carlo strane controlli erano solo in di giorno e nei giorni feriali
Allora abbiamo fatto una scelta rivoluzionaria e debbo dire che sono opposto in tanti ma l'abbiamo fatta lo stesso abbiamo fatto un protocollo sarà polizie locali
Per dei quattro comune dove del sito di Expo per superare la
Per territorialità
Cioè ci creava questa situazione che le Polizia locale che dipende dal Sindaco ha iniziato a fare controlli hai fatta parli insieme al comitato antimafia che in certi casi era anche presente
Li ha fatti in orari notturni da patti Minerva orari più diversi nei giorni più diversi e lattine si capiva che c'era qualcosa che non va che c'era una serie chiedo allora se ritiene validi e però quello che bloccava spesso è che quando si cercava una pista quando si indagava poi la polizia locale era bloccata dalla
Limite territoriale che ci alla polizia locale ebbene abbiamo fatto questo protocollo
Devo gli avete appena collaborazione ha portato non solo a verifica certamente in serie ma anche al fatto che tutti gli altri hanno fatto quel passo avanti che era
è necessario e posso dire con orgoglio che dalla protocollo sottoscritti tra quattro comuni che a
Dove via il sito di testo di Expo oggi con la città metropolitana questi protocolli sono molto avanzati e questo è importante perché non vorremmo tornare come negli Stati Uniti quando
Si vede nel film La che i ladri scappano e poi la polizia dietro è bloccata dal fatto che c'è il passaggio di frontiera
Poche parole sull'antimafia sociale è già stato detto tanto credo che sia fondamentale
Lo diceva al cliente Galasso la magistratura deve essere supportata e appoggiata colma soli collaborazione deve essere difesa d'autonomia indipendenti pendenza ma da soli non ce la può fare in uno dei tasselli che ho detto sicuramente l'antimafia sociale
è fondamentale perché le acque da quella cultura che parte delle scuole parte attraverso chiatte attraverso tutti i luoghi di cultura il confronto per far sì che ogni Comune abbia
Al suo interno oltre che all'interno delle istituzioni gli anticorpi per vincere al mafia io sono molto fiducioso grazie
Grazie i lavori della mattinata più terminano qui
Io credo che tutti noi sentiamo
La necessità di ringraziare ancora una volta il Presidente della Repubblica ringraziare la Presidente della Camera per l'accoglienza del Presidente del Senato
Che ancora una volta non ha fatto mancare
A dimostrazione della sua particolare conoscenza e impegno in questo settore ringraziare tutti i relatori
E tutti voi che siete intervenuti in questa Aula questa mattina
Ci sono cioè il Parlamento ci sono le regioni ci sono i Comuni
Le forze dell'ordine i magistrati prefetti le associazioni gli studenti la stampa
Ecco credo che in questa sala questa mattina ci sia ci sono tutte e tutti quei tasselli di quella Società alla quale
Il Sindaco Pisapia ha fatto prima riferimento di quel Paese
Che può fare sistema e che può davvero dire di no a ogni tentativo di condizionamento da parte dei poteri criminali grazie a tutti grazie Presidente dalle
Un particolare ringraziamento chi era rinnovato la presenza questo pomeriggio
Un benvenuto a chi si è unito i nostri lavori nel pomeriggio
Come
Vi ho annunciato questa mattina
Prima degli interventi
Venti presidenti delle Commissioni regionali comunali
Dei capigruppo della Commissione
Antimafia
Abbiamo scelto di chiesto alla don Luigi Ciotti di
Una di provocare ci
Viene questo termine
D'altra parte questa mattina abbiamo iniziato i nostri lavori
Con
Ancora nel negli occhi le immagini della marcia di Bologna
Nel cuore le tante domande che da quella giornata sono venute
E credo che
Volendo caratterizzare questo nostro incontro anche con me
Una
Presenza dentro il mese delle
Budget la memoria delle vittime di mafia
Non
Non potevamo non chiedere a don Luigi
Di accompagnarci in questa questa nostro lavoro del pomeriggio
E siamo particolarmente contenti di essere qui per con lui perché oggi sono vent'anni dalla nascita di libera che questa mattina ricordato la presidente Boldrini
E che noi vogliamo ricordare insieme alle questo pomeriggio
Non poteva che essere così non siamo noi che abbiamo fatto un regalo a lui ma il mio che ha fatto un regalo a noi per questo compleanno venendo qui a
A parlare a rivolgerci il messaggio che sicuramente sarà molto importante per tutti noi
Allora grazie don Luigi delle cose che ci dirai ma soprattutto grazie dello straordinario lavoro che
Hai fatto e avete fatto in questi venti anni
Se oggi possiamo parlare di una lotta alla mafia che non è soltanto da parte delle istituzioni
Ma forti radici nella coscienza delle persone nella società di questo Paese
è grazie alla
Lungimiranza profezia di venti anni fa che tu insieme ad altri avete regalato al Paese quindi a te la parola con tutta la nostra gratitudine
Va beh sono io
Che
Ringrazio voi
Ma ci tengo
Onestamente dire che oggi non è venuto Luigi Ciotti qui
Ma io rappresento veramente o cerco di rappresentare un noi
Tutto questo non può essere operati navigatori solitari
Necessario costruire
Un noi
Fatto di tanti contesti di tante realtà e di tante persone
è vero sono venti anni oggi è il compleanno diciamo così di libera anche se nel pensiero è nata dopo le stragi di Capaci
Perché a due mesi prima della morte di Giovanni Falcone era con Giovanni Falcone a Gorizia
A tenere un corso per la Polizia di Stato di formazione sui temi delle dipendenze allora
Combinazione
Il ventitré di maggio del novantadue già della strage
Ero in Sicilia a tenere un corso sulle dipendenze da droga gli insegnanti delle scuole superiori
Le circostanze della vita sono dei segni voi me lo insegnate che quel diciannove di luglio del mille novecentonovantadue
Noi con un gruppo di persone stavamo lavorando a Palermo per un testo per l'Unione europea sul tema della droga per gli insegnanti dell'Europa
Ecco allora che uno si chiede che cosa si può fare di più come si può fare insieme sempre con grande rispetto
Stima riconoscenza quanti già lì operavano e facevano
Ma anche dalla consapevolezza che il problema delle mafie
è un problema trasversale del nostro Paese
Nella consapevolezza di quello che diceva nel mille novecento e voi lo ricordate molto bene don Luigi Sturzo quanto dura il discorso nel mille novecento disse
Che la mafia c'era in Sicilia ma che foste che forse la testa era a Roma mille novecento
Ma don Sturzo ebbe una profezia drammatica dicendo che sarebbe in forma sempre più crudele essa risalita verso nord andando anche oltre le Alpi la storia ci consegna anche questo ed è la realtà
Così eravamo in tanti per le vie di Bologna ma ci tengo a dire che la memoria per essere vera bisogno dell'impegno ed un impegno di trecentosessantacinque giorni all'anno
Ma tutti gli si è resa conto che a Bologna sono stati ancora una volta i giovani chiaro lanciato questa nuova resistenza contro le mafie e contro la corruzione
Perché hanno capito perfettamente i ragazzi di oggi hanno capito perfettamente e noi che li incontriamo come molti di voi nelle scuole di vari luoghi hanno capito perfettamente che loro sono le prime vittime di questo sistema criminale
Le prime vittime sistema criminale sono i giovani oggi
E voi mi insegnate che questa è la prima generazione che vive fino in fondo la precarietà l'Inter te di incertezze la fragilità questa la prima generazione che vive l'angoscia del futuro
Quando il treno pesi e due milioni e mezzo di giovani che non studiano più non lavorano uno porre una domanda certamente in più
Ecco in questo senso
Le la presenza quindi di giovani migliaia migliaia di giovani non è casuale fa parte di un percorso di un processo che si porta avanti
Perché vi verrà messo al centro della sua attenzione dimensione educativa e la grande sfida culturale al primo posto al secondo posto ha messo l'attenzione ai familiari delle vittime innocenti di mafia
Non da celebrazione la retorica
Forse ci vogliono meno la pediatria sostanza in giro no perché poi lapide stanno lì
E invece ci evviva cosa che loro lamento no
Bisogno di verità di giustizia ma anche di avere visto salvo eccezioni vi prego sempre magari la vicinanza dello Stato Regioni vicini no
Poi Regioni lontani loro dolore resta ma a volte c'è una distanza passano gli anni ci si dimentica cambiano le figure delle istituzioni eccetera eccetera
Un'altra considerazione che mi sembra importante che voi mi insegnate
E che io dopo vent'anni con tutte i limiti che sono vi prego tanti mi pare di potere dire dall'osservatorio della strada
I nostri presìdi libera sono mille seicento associazioni nazionali
Di mondi di contesti diversi
Provate l'Azione Cattolica la genesi alla undici ai movimenti più laici ai giovani agli anziani e gli onori gli studenti Dalla Chiesa valdese no e quindi la bellezza di tanti contesti di tante realtà
Ma da quell'osservatorio da quei territori dalla nostra lettura vi prego alcune considerazioni
Che sono che voi conoscete però mi sembra importante per rispondere a torso licitazione ribadirle la prima le mafie non sono figlie della povertà e non sono figlie dell'arretratezza
Ma è indubbio che povertà disuguaglianze marginalità sono i serbatoi favorevoli alla loro espansione
Il consenso sociale dei malati che può essere diminuito solo con pratiche sociali reali
Lavoro casa scuole cultura sport servizi
E soprattutto non mi sembra importante ribadire e voi mi insegnate che la legalità si fonda sulla giustizia sociale
Sull'uguaglianza sul riconoscimento dei diritti e doveri dei cittadini
E che la legalità il suo primo altro riferimento nell'articolo tre della Costituzione punto e basta se oggi diamo attorno
Dire che sono il nostro presente i nostri ragazzi
Non il nostro futuro e giusto
Perché molti dicono solo il futuro no sono il nostro presente qui che oggi lo dirò porta delle risposte
Proprio per questo dobbiamo permettere i ragazzi che sviluppino adesso la loro creatività è loro spirito di iniziativa
Che possono esprimere oggi la loro responsabilità e loro forme di autonomia
Certamente l'amo i duecento mila per le vie di Bologna
E hanno trasmesso che i ragazzi ma non solo i ragazzi
Hanno trasmesso un'emozione straordinaria
E qual è il messaggio che hanno dato che il cambiamento è possibile
Hanno dato voce è sostanza un'Italia consapevole a quanti si assume la loro parte di responsabilità
E allora la grande parole proprio responsabilità
Questi anni abbiamo avuto dei progressi e anche delle grosse ricadute
Io credo che tutti ma tutti siamo chiamati
Accogliere le criticità i limiti e gli errori
E accogliere le criticità che mi chiedo allora devono essere anche di così ed associazioni antimafia parola che a me non piace assolutamente da cancellare per piacere questa parola
Non c'è la realtà non c'è contesto che può
A meno e lo dico dopo venti anni direi che siamo posto che siamo tranquilli
E vi prego e poi ve lo segnate ognuno con la sua professionalità le sue competenze che i dubbi sono più salì delle incertezze diffidati di chi ha capito tutto su questi problemi diffidate per piacere diffidate
Progressi in questi anni da sottolineare con forza ecco con forza ma anche le ricadute
Tanti passi sono stati fatti in questi anni è cresciuta certamente una coscienza sociale più diffusa ma non sufficiente insufficiente
Chi è più consapevolezza in tanti contesti della questione mafiosa
è cresciuta anche una lettura culturale e politica
In modo più forte ma insufficiente insufficiente ecco
C'è una legge che colpisce confische patrimoni delle mafie ma insufficiente deve essere rivista
Ci sono progetti educativi e culturali che hanno seminato certamente e prodotto buoni frutti ma sono insufficienti e deve cambiare il parametri rispetto a certi percorsi che dirò fra poco
Ma a fianco delle positività che mi sembra necessario metterli al primo posto
Per non dimenticare le cose belle che si sono costruite insieme ognuno del proprio ruolo per le proprie competenze
Io credo
Che dobbiamo dirci per quello che mi riguardo polenta anni quante inerzia quanti passi indietro e anche quante ricadute ci sono state
Allora
In questo senso
In questo senso mi sembra
Che dobbiamo primo riconoscere e valorizzare e sostenere il bene che c'è
Ma vi prego c'è bisogno oggi di lucidità
Riconoscere le contraddizioni è un segno di grande intelligenza e di grande umiltà
Non perdere insiemi di senso critico non temere di vedere quello che non va per migliorare quello che va
E con questo spirito che mi permetto di dire
No
Che è un'Italia consapevole anche delle proprie responsabilità quella che l'altro giorno ha camminato per le vie ma è quella che è cresciuta nell'arco di questi anni
Un'Italia che non fa sconti a chi ha responsabilità politiche e istituzionali che non significa non riconoscere i risultati raggiunti le buone leggi fatte
Sia ben chiaro stima e riconoscenza per le cose positive che vengono fatte dopodiché ci diciamo anche dal nostro osservatorio al nostro se l'atto
Primo
La consapevolezza che c'è un deficit diffuso di coscienza
C'è una
Corresponsabilità civica
Molto scarsa in troppe persone toccato anche voi e ancora lontana la consapevolezza che animati alla corruzione solo una realtà criminale che chiami in causa il nostro modo di essere cittadini
Secondo
Il mondo no il MIT non sono un mondo a parte solo una parte del nostro mondo vivono da anni Trantino terzo lo vediamo tutti i giorni
Che oggi il vero problema non sono solo i poteri illegali ma sono i poteri illegali che si muovono illegalmente davanti agli occhi di tutti i
Che non si scontrino le mafie se non si combatte la corruzione e che la corruzione l'incubatrice del potere mafioso il suo avamposto la causa prima della mafiosità
Ed è scontato ce lo siamo detti tante volte lo ripetiamo con forza che macchine conduzione sulle fasce nel nostro Paese della stessa medaglia
Che c'è una mafiosità diffusa che il vero patrimonio delle mafie prima ancora di quello economico
Che il sessantuno per cento di disoccupati da una ricerca seria fatta dalla Coldiretti che penso che alcuni di voi la conosce
Nella disperazione di padri di famiglia di persone che cercano di Catalano disperatamente lavoro che hanno perso il lavoro
Il sessanta un per cento i disoccupati disposto ad accettare un posto di lavoro anche dove la criminalità organizzata investito per riciclare denaro persone disco
Per commettere consapevolmente azioni legali pur di avere un lavoro una ricerca seria che ci deve far riflettere che ci deve fare riflettere
Che ci deve far riflettere tutti e quando da questa ricerca ed è molto seria
O uno su cinque di una marea di persone intercettate
Non avrebbe problemi a recarsi in pizzerie bar gestiti mercati gestiti o legati alla capitale realizzata pur sapendo che
In mano loro ma che i prezzi sono più favorevoli si va lì
E allora c'è
Una caduta solo delle domande che dobbiamo porci il problema del lavoro la mancanza di alcuni riferimenti la grande crisi economica
Le mafie non hanno bisogno di una nuova definizione come qualcuno mi ha chiesto l'altro giorno ma come le definisce oggi le mafie
Non hanno bisogno di una nuova definizione voi me lo insegnate per la Commissione antimafia certo emessi di questo non una nuova definizione ma una nuova compressione oggi delle mafie
Sono la continuità nel cambiamento alle mafie ma sono nella continuità
Oggi la parola giusta e occupazione non l'abbiamo visto al nord per l'abbiamo visto
Ma è da tempo che lo dicevamo e siamo stupiti chiese il compito
Oggi apro la giusta occupazione non parliamo più di infiltrazione
Sono cose che vanno insegnate ma ce lo dobbiamo dire anche dall'Osservatorio di una società civile e responsabile
Le mafie non hanno bisogno di infiltrarsi di mascherarsi
Di entrare dalla porta di servizio perché hanno trovato in tante realtà le porte aperte strade spianate a volte persino comitati di accoglienza che l'hanno accolta le mafie incerte citato dal nord
C'è un livello di commistione mai raggiunto prima
Le mafie dialogano con pezzi dell'imprenditoria della politica della borghesia delle professioni condizionano Lavina poi nella vita politica e amministrativa di molte città
Sono liquide sono trasversali oggi
Ma sono sempre mafie cambia la forma non le senza e questo mi sembra importante che lo suggeriamo con forza
E lotta alle mafie alla collezione non è solo un dovere etico ma anche una priorità economica perché vuol dire e voi mi insegnate
Mercati più trasparenti maggiori Investimenti più lavoro
Ma vi prego
C'è anche una funzione sociale dell'economia una funzione sociale dell'economia che deve essere recuperata
è un altro passaggio mi sembra importante e l'uso delle parole
Lo dico perché è stata una nostra grande riflessione la responsabilità delle parole polenta volante voi nelle varie Commissioni nei nostri percorsi
Certo
Tutti parliamo di legalità di giustizia che sono le parole che abbiamo masticato invalidato con forza in questi anni
Ci serve più coerenza e più responsabilità innanzitutto
La lotta alla mafia è non può diventare un esercizio retorico uno strumento di facile consenso
L'antimafia
Essere contro le mafie e contro la corruzione dovrebbe essere un fatto di coscienza non una carta di identità che uno tira fuori a seconda delle circostanze
Cosa vuol dire essere antimafia c'è forse qualcuno che si dichiara apertamente a favore delle mafie no
Vi prego eliminiamo ripensiamo la parola antimafia perché non dà ragione di un percorso come professore che fa
E così in questi venti anni abbiamo toccato con mano un'altra parola che ce l'hanno rubata legalità
è diventato una parola malleabile sostenibile calibrata le circostanze e alle esigenze del momento
Non c'ero e carità senza uguaglianza e non devo spiegare perché
C'è il rischio di fare della legalità unito no uno strumento non di giustizia ma di potere tutti oggi masticano legalità
Ma in tante volte l'ho scelto quella male avere sostenibile cemento vera ripeto regole se l'unico che erano dispetto
E voi l'avete davanti i vostri occhi tutto questo
E per questo che dico che c'è nelle parole che noi
Non bisogna abusarne ce l'hanno rubata ed hanno insultato e loro senso e del loro significato
è in questo senso che dico
Che non basta più parlare gli educazione alla legalità per favore
Che dobbiamo rivedere l'impianto di trasmissione del sapere sociale e civile
La scuola deve insegnare sì il rispetto delle leggi giuste dalle leggi ma prima ci si educa alla responsabilità
La responsabilità viene prima della legalità
E allora bisogna saldare le responsabilità e legalità insieme sono diventa un idolo ormai un progetti inficia la legalità in tutti i sensi
è un'altra parola
Oggi tutti tanti tantissimi dicono noi ma intanto per il solo io
Variabile
Che da soli non andiamo da nessuna parte solo quando la partecipazione e insieme agli altri c'è un impegno del noi e possibile realizzare democrazia e la giustizia sociale
Abbiamo cercato di fare questo in questi venti anni mettendo insieme mondi e contesti completamente diversi
Non è semplice non è facile ci sono le fragilità ci sono i limiti ma c'è una storia che ha coinvolto sta coinvolgendo migliaia e migliaia di persone
Paolo c'è un'altra parola pericolosa per tutti sbandierano etica
L'etica
Codici etici
Ma voi mi insegnate che non significa solo scrittura di codici
Enunciazione di regole e di prescrizioni per quanto giuste e condivisibili
Il codici servono poco senza coscienze sveglie
Perché l'etica deve essere scritte non si tutto nelle nostre coscienze
Nelle nostre parole nei nostri gesti vi prego nei nostri comportamenti
L'etica e la ricerca Ciccio che ci rende più umani
L'etica non può essere mai un accessorio per tutti e lo dico per tutti cominciando dalle nostre realtà
Non può essere un di più una variabile soggetta le convenienze
Lei dica non è un obiettivo fra gli altri deve fare da sponda ogni progetto ogni investimento ogni strategia
Se posso fare un augurio non etica nella politica
Ma etica come base dell'impegno politico
Come io dico sempre quando ci chiamano le professioni le categorie a firmare i nuovi codici etici che hanno un loro valore loro significato io vi perviene ben dire una cosa
A fianco della positività di cose attenzione non l'etica della professione ma etica come professione
E così vale per
Le nostre realtà ai nostri Gruppi
è invece che ha che deve fare da sfondo I nostri percorsa
è un altro passaggio importante i testimoni i testimoni i testimoni
La loro vita viene stravolta sarebbe necessario che le istituzioni si prendono cura dell'anno della loro vita ma anche delle loro speranze
Perché non prime basta Pennisi conto della ritengo alcuni momenti e chi li seguo le loro speranze
Ci son fatti dei passi in avanti da alcuni di questi anni ma c'è ancora molto da fare proprio per il tetto per l'attenzione per accompagnarli nel modo giusto
Si deve dare velocemente attuazione regolamento che è entrata in vigore nel mese di febbraio che prevede
Ne ha quattordici l'assunzione no di loro assunzione attraverso nove
I testimoni presso le amministrazioni
Pubbliche
Ma c'è sempre ritardi si tanta burocrazia e chi di noi incontra vede anche tanta disperazione ma solo pochi testimoni possibile che non si riesca a metterci un pochettino testa
Posso perché sa che numero in questo Paese manomesso la loro vita al servizio
Allora in questo senso in questo senso
è necessario che l'Agenzia vi prego
Per i beni confiscati alle generazionale
Tutte quelle provvedimenti quelle sollecitazioni
Quelle indicazioni già nel Governo letterato un bel gruppo di lavoro parliamo per l'anno passato a questo Governo è stato recepito bisogna fare in modo che il però che quegli elementi
Non a vino lungaggini
Oggi
Le sono stati credo c'è una riunione in corso che destina dopo quasi due anni oltre due mila cinquecento beni ma ci sono dei meccanismi dentro questa percorso che devono essere
Approvati eccetera
Vi prego
è già passato al Senato
E quindi speriamo alla Camera
In maniera definitiva e senza toccare neanche una virgola l'introduzione dei delitti contro l'ambiente no
Finalmente nel Codice penale solo ventidue anni che si chiedeva questo ben venga la positività o la diamo cippo più uno sforzo forte
è necessario e leggi che tuteli i lavoratori di quella gente sottratte al potere criminale che ripulite della presenza mafiosa
Della tutelare questi lavoratori questi lavoratori innanzitutto
Bisogna introdurre finalmente anche nel nostro Paese il reddito di dignità per le persone abbiate pazienza
C'era tutta l'Europa meno la Grecia e l'Italia il Portogallo ci sarà un reddito di cittadinanza Olindo minimo perché il primo diritto di ogni persona e la dignità delle persone
Io non sono un tecnico non è il mio mestiere
Sono
Legato
A impegnare un po'della mia vita per la dignità e la libertà della gente per la giustizia
Cancellate il vitalizio per quei deputati senatori condannati in via definitiva fermati e corruzione no
Ma non è
Non vogliamo giudicare nessuno vi prego non è un giudizio ma se uno ha rubato quanto al fondo nella vita perché ci vuole un po'di chiarezza di trasparenza in questo Paese
E come sulla legge sulla corruzione
Che è in discussione io mi permetto solo dire una cosa
Falso in bilancio tutto quello sulla corruzione
La
La prescrizione
L'autoriciclaggio c'è un passaggio che resta ancora molto ambiguo io chiedo solo una cosa me lo chiede Luigi Ciotti lo chiedono i ragazzi del piano per le persone che camminano tutti i giorni
è un grido che voi dovete ascoltare chi ha un ruolo una responsabilità politica e non solo
Su questi temi non ci possono essere compromessi ci deve essere una linea chiara determinata non si possono fare compromessi
Se no noi vogliamo le mafie
I segnali e quattrocento anni che parliamo di camorra e centocinquanta anni che parliamo di Cosa nostra e centoventi anni che parliamo di andava a casa calabrese
Non è possibile
Non è possibile a fianco delle grandi positività che ci sono state che ci sono che dobbiamo riconoscerle
E questo ci tengo ripeto le sostenerle le positività
Ma qualcosa non funziona e se non c'è una radicalità solco uni provvedimenti
Dove c'è in gioco l'illegalità quelle forme di violenza la criminalità nelle sue varie espressioni le mafie
Qui qui sulla richiede ma
I giovani la società responsabili cosa chiede questua chiede questi toni chiede questua io
Non ho un altro titolo sapete non ho altro titolo e danni che chiediamo ma non le chiede Luigi Ciotti lo chiedano il novantacinque per cento dei familiari delle vittime innocenti di mafia
Chiedono che il ventuno di marzo il giorno che non l'ho scelto
Diventi la giornata nazionale lo chiedo a loro
è perché devono essere altri decidere per altri giochi altri interessi
Non è possibile questo non può essere giochi politici che decidono quel grido che giunge dalla gente
Dai familiari
Dove si sono spaccati affetti eccetera
Ero io credo
Sostenete il disegno di legge
Del Governo che prevede il ventuno marzo anche altri lo prevedono ragionate nazionale della memoria dell'impegno
Perché è proprio un segno che costa niente sapete negli anni passati due volte è stato ritirato perché si è giocato anche su questo
Non è possibile
Ma occorre fare in fretta ed io lo chiedo
Alla politica è un grande grido
Ci sono tante donne
Sono persone
Che ci chiedono una mano
Per lasciare quei contesti coi loro figli non solo collaboratori non sono testimoni hanno voglia rialzare la testa e di fare in modo che i loro bambini non crescono in quella mentalità e in quella cultura
Noi siamo costretti a nascondere famiglie
Chiediamo la terza via
Una via che permetta
è nel suo le nascondiamo se uscirà fare un accordo tacito per dare dei nomi di copertura nella scuola me un accordo fatto sulla buona volontà
Mamme quei bambini che non vogliono che i loro figli crescono in quel contesto
E allora voi capite
Che bisogna
Aprire una strada nuova
Avreste avremo
Nel nostro Paese
A sollevarsi
Tante situazioni che chiedo non solo di potere vivere in una condizione l'abbiamo nascosti ma loro riescono rintracciarle
Perché basta basta un po'un piccolo errore che rintracciano e voi sapete che prendono le mamme di ammazzano come è successo poi rimangono i figli ai nonni perché devono crescere in quella cultura
La dirigenza quante situazioni non abbiamo accolto il silenzio non ve lo non fanno chiasso non facciamo rumore se ne deve parlare sottovoce di tutto questo per evitare che si individuino
E allora chiediamo alla politica di aprire una terza via una terza strada di trovare dei modi nel rispetto delle situazioni ecco perché esprimono questa volontà di cambiare vita distaccarsi da quei legami
Anche se non hanno nulla da dichiarare perché non sono né con lavoratori eccetera
E allora qui bisogna metterci testa anche rispetto al doping i reati spia scusate no
Il gioco d'azzardo non è possibile perché vi passano degli intrecci sono le cose che voi mi insegnate segnate
Però in questo senso mi sembra
Anche dal basso una piccola voce e quella che io porto a nome di tante persone e di tanti amici
Ora si chiede Marco mai preti farò anche questo ebbe io due riferimenti di conoscete il Vangelo e la Costituzione italiana ma non dimentico mai le parole
Non dimenticherò mai le parole
Di un mio caro amico vescovo
Meraviglioso don Tonino Bello quando diceva delle parole dette mi chiederà conto la storia ma del silenzio con cui ho mancato di difendere i deboli dovrò rendere conto a Dio no
Allora e per questo che ci diciamo delle cose signori così non va
E secoli che parliamo di mafia grazie per quello che state facendo ma il morso del più
Da parte di tutti nessuno escluso oggi e necessario
E soprattutto le leggi che devono uscire non possono avere compromessi perché questo è un regalo che facciamo alle mafia
Ma credo che noi potremmo partire da quest'ultima parole di Luigi Ciotti però
Aprire i nostri lavori oggi pomeriggio così non va
Il suo intervento ci offre titoli di lavoro non solo per oggi ma per me molto tempo il problema
Certamente raccogliere come conditio Commissione antimafia sviluppare questa sera insieme al collega chirurgica detti
E assieme rappresentate le Commissioni regionali antimafia i capigruppo dalla Commissione antimafia
Vorremmo però provare a declinare alcuni dei punti che Luigi Ciotti sofferto oggi
Proprio a proposito di parole abusate e di nuove parole che meritano di recuperare un diritto di cittadinanza una dignità che aveva perduto
Un primo punto su quale interroghiamo i territori e quindi queste CONS queste Commissioni che sono lo sguardo e orecchio del modo in cui
La politica di contrasto alle mafie Simone sul territorio se
I nostri strumenti normativi e non soltanto quelli normativi siano adeguati a un paradigma che quell'organizzazione mafiosa completamente cambiato ecco capire a partire alla vostra esperienza
Quali sono urgenze e qual è il livello di inadeguatezza complessivo non penso soltanto alle leggi che aspetto ad essere approvato dal modo in cui stanno arrivando in discussione ma anche una
Inadeguatezze che ha a che fare con lo spirito l'atteggiamento con l'intenzione con cui questo Paese contrastare merce
E l'altro punto e quello della consapevolezza anche di questo parlava Luigi Ciotti io penso soprattutto a chi
Questo lavoro tra ve lo fa in territori tradizionalmente non legati alla all'idea dell'insediamento mafioso ci è capitato in questi mesi girando molto di trovare spazi macchie di non consapevolezza come il continuare immaginare che ciò che accade in regioni lontane dal Mezzogiorno a carattere episodicità per casualità
Ma che in realtà siamo di fronte a territori complessivamente immuni complessivamente sani ecco quanta consapevolezza realmente esiste siamo di fronte a una
A un'aggressione è una intenzione egemonica che si muove su tutto il territorio nazionale e l'ultimo punto però qui soltanto forse ad accennare perché
Andrà sviluppato nel prossimo mese questo tema dell'antimafia a partire anche dalle vostre esperienze
Quanto questa antimafia a volte si è trasformata in una carta di identità ad esibire da offrire la criticità gli inviti gli errori ci sembrano tutti temi che meritano oggi
E nei giorni che verranno un punto l'attenzione particolare
Cominceremmo con Antonio Amato che il Presidente nella Commissione presso il Consiglio regionale la Campania che si occupa di camorra
Va bene grazie
L'anno in Campania nel corso del
Legislatura
Dall'ultima legislatura è stata istituito una Commissione speciale per il controllo delle bonifiche o il contrasto all'ecomafia la promozione del riutilizzo dei beni confiscati
Io mi onoro di presiedere questa Commissione che ha scelto aver cercato di rivolgere il proprio mandato
Il proprio mandato istituzionale superando gli steccati di parte
Andando al di là delle appartenenze politiche cercando la massima condivisioni su temi centrali della nostra regioni
Soprattutto provando a determinare una pentola metodologia di lavoro aperta condiviso e partecipato con le parti sociali e i cittadini
Il frutto più importante di questo scippi rito
Di lavoro è stata la proposta di legge del numero sette del due mila dodici la proposta di legge regionale
Sulla promozione del riutilizzo dei beni confiscati alla camorra
Una legge nata dal basso dal confronto costruttivo attivo con le associazioni come Libera
Con le cooperative alle associazione che direttamente e gestiscono i beni confiscati
Soprattutto con quanto dei nostri territori hanno dato vita
Alla straordinaria esperienza delle terre di don Peppino Diana con i sindacati con le categorie datoriali
Con la stessa Agenzia dei beni
Confiscate
è nata così una legge che è proprio che fa proprio il principio per cui rigido debiti riutilizzo dei beni confiscati
Non mi interesso solo le politiche di sicurezza piuttosto fa del video Rizzo dei beni confiscati un tema centrale delle politiche regionali
Soprattutto dello sviluppo del territorio lo sviluppo nuovo sostenibile e inclusivo che passa attraverso la promozione
Di reti di economia sociale
La regina scelga con i temi di
Di inclusione dei soggetti debt avesse la promozione Budget di salute
Per ottenerne queste cose abbiamo avuto non combattere solo fondovalle al muro contro la burocrazia io del sistema sanitario
Lo sviluppo
Dell'agricoltura sociale e della promozione occupazione determino possibilità
Di promozione che passo non sia attraverso investimenti dette da unendo attraverso specifici Banti ma anche esso segno nell'ambito dei piani operativi regionali comunità prevedendo specifiche premialità
Di progetti che nascono sui beni confiscati
Inoltre per la prima volta la legge determina una specifica attenzione dalla Regione sul tema delle aziende confiscate
E chiede all'ente attraverso l'istituzione di un apposito osservatori l'internet di determinare un monitoraggio qualitativo e quantitativo di esperienze del riutilizzo
La proposta di legge della Commissione è stata approvata all'unanimità dal Consiglio regionale e continua a ricevere apprezzamento e riconoscimento dall'intero territorio nazionale
Purtroppo però
Proprio dalla bella giornata dell'aprile di due anni fa
Con il voto favorevole di tutti i consiglieri di tutti i partiti presenti in Consiglio regionale
Che iniziano venuto i doveri
La regia di massa sostanzialmente inattuato
Non è stato attivato l'Osservatorio regionale
Non è stato aperto uno specifico l'onorevole Bindi lo sa stanno corte pochi mesi fa a Napoli
Non è stato aperto uno specifico ufficio per le aziende complicità
Non si è posto il tema del riutilizzo dei beni confiscati al centro delle politiche regionali
Tranne che in agricoltura non ove si è dato seguito alla possibilità di individuare premialità per i progetti
Nato ICI patrimoni sottratti ai clan
Abbiamo strappato due minimi finanziamenti di duecentocinquanta mila euro ciascuno per bandi aperte progetti da valorizzare
Ma dal primo bando incredibilmente sono stati esclusi in spregio a vedere visione non ma di
Proprio quando dice si stavano direttamente i beni complicità e sono interne di frontiera lì dove è più forte ed è stata più forte l'anno nuovo
E siamo ancora in atteso del secondo nel frattempo per incompetenza burocratica si è riusciti pure a perdere novanta mila
Euro cosa esigua già individuate da destinare per la
Nascite ed un ma edificio
Nella villa confiscata quindici la villa confiscata quindi c'è quella complicità dal primo sindaco direttamente camorristi Grazia
Qui a qui
La Regione ancora non gestisce direttamente nemmeno un bene confiscato
Mi dispiace io Caldoro non c'è qui Presidente mio Presidente eppure altro a forte valore simbolico ci sarebbe un forte impatto sul risparmio dei fitti passivi
A nulla sono valsi i ripetuti e reiterati richiami istituzionale pubblici che come Commissione abbiamo mangiato all'aggiunto
Non è mia intenzione dare fare alcuna polemica di parte
La dovrei fare a cominciando dalla mia parte
Pure con la mia parte
Nel mangiare slava di un'occasione in occasione così importante
Però ritengo che lo spirito di questa iniziativa come hanno dimostrato gli interventi che mi hanno preceduto sia proprio quello di affrontare in maniera seria è responsabile questione succo
Noi possiamo richiamare i problemi dell'Agenzia nazionale
Denunciare con molta Nendo delle banche che incredibilmente hanno prestato hanno fatto non regala per strutture già sequestrate
Denunciare il richiamare alla necessità di una maggiore attenzione del Governo nazionale
Però sui territori nelle regioni siamo chiamati a fare la nostra parte
Dobbiamo rispondere appieno il ruolo che
Vive sia dobbiamo ridefinire un rapporto di fiducia con i cittadini
E qual è virus si figuri ci può essere ad esempio a Castel Volturno verso lo Stato verso il concetto di legalità verso il contrasto alla camorra
Dove subito diciassette beni confiscati se non migliori sono solo sei
Cassa importuno il Comune non cavo Luca maggiori strutture confiscate nel casertano in gamba
Se vicini ci dicono che almeno quando c'erano i camorristi
Tenevano i nuovi puliti ed erano e dove invece c'è l'ONU sono i topi e Lodovisi ci sono i dove e lo dice ritorsioni dipendenti
Io amo rischi tenevano i buchi puri
Questo
E almeno in questo caso non è responsabilità
Dell'amministrazione comunale pure con lo interrompe
Delle difficoltà economiche riempire piuttosto che altre istituzioni
Che quell'Amministrazione lasciano sulle abbandonati
Va bene la proposta devo Sindaco devo
Di Reggio Calabria si farà parte dal Fondo insomma vanno bene anche le proposte numeri credo della Commissione antimafia che dobbiamo far diventare norme
Questo per dire per la Campania dove
All'attenzione delle leggi già esistenti sui beni confiscati anche dare uno straordinario industria la lotta alla droga alle comma
Bene l'introduzione del reato ambientale ma bisogna fare di più tutto anche i tempi a partire dal controllo del trasporto dei rifiuti che ancora resta
Persa scandalosamente inappropriato
E poi soprattutto intervenire delusi risanare del territorio oltre alla terra dei fuochi in gamba ne esistono zone che necessitano un'azione urgente non più differibile di risanamento ambientale
Abbiamo fatto un report abbiamo invitato inviato alla Commissione ecomafie assoluta Parco Nazionale del Vesuvio
Quello che ci hanno scaricato
Dal nord le ecomafie Park
Nazionale del
Del sud che vogliamo veramente diventi una questione nazionale noi oggi non solo di nome ma di fatto
Ho già inviato al Presidente della Commissione ecomafie l'onorevole Bratti avvenire invitato a venire a verificare sopralluogo cosa si è determinato all'interno del Parco nazionale del pre-CIPE
L'umido che essendo a tutti voi della Commissione
Perché se davvero si vuole combattere non altri bisogna dimostrare ai cittadini con lo Stato il Presidente come è stato detto qui che crede in questa battaglia che affianca di quanti
Cittadini associazioni comunità di ogni giorno rischiano la loro stessi incolumità per denunciare determinare una voce possibilità altra
Lasciati soli abbandonati
Come consapevole ammende molte volte si continua a fare rappresenti il peggiore critico peggiore di me che un umorista un uomo delle istituzioni possano
Grazie nel chiamava Mirabelli dire
Il suo pensiero non vorrei sottolineare va il passaggio che secondo me è importante cioè che non è sufficiente fare una buona legge come è stata fatta insieme campagna approvata Maroni e Mita
E quindi ci vuole sempre un impegno di cittadini nel sollecitare e l'impegno dei
Impiego giusto dei beni e soprattutto con progetti a premialità ecco questo passaggio ritengo che sia davvero né importante
Sì grazie
è sempre difficile parlare
Dopo l'intervento è per il brunch ottiche
Credo abbia fatto due cose importanti intanto ci ha richiamato alle nostre responsabilità
Di parlamentari e le nostre responsabilità di cittadini
Al fatto che combatte la mafia significa cambiare cambiare molte cose cambiare modo e modi di pensare cambiare un pezzo di modo di intendere l'economia
Costruire le condizioni perché in questo Paese ci siano libertà e giustizia sociale oltre quello che già
Che già c'è però credo che ci sia un'altra cosa importante tra le cose che
Ci ha detto concerti adesso
E che poi la testimonianza
Che ci lascia
Ci ha lasciato finora la sua associazione che oggi
Festeggiamo
Il fatto cioè che le mafie si possono combattere
Che ci sono in questo Paese le energie ci sono le possibilità ci sono si possono mettere in campo gli strumenti per combattere
Le mafie e io credo che questo sia
Un segnale importante
Da tenere da conto perché troppo spesso siamo portati a dare sempre una visione disperata del futuro
Chi che credo non non ci aiuti a guardare al futuro avendo
Quella spinta che serve per produrre cambiamenti che serva
Detto questo io penso che questa sia una giornata importante
Credo che a me sia stata giusta la scelta di riunire per la prima volta
Tutte le commissioni comitati che nelle istituzioni
Regionali comunali si occupano di lottare contro la mafia credo sia stata una scelta giusta credo sia stato una scelta lungimirante credo che sia stato
Molto importante il fatto che questo appuntamento abbia visto il riconoscimento delle più alte cariche dello Stato e anche il don
Di don Luigi Ciotti
Così come credo che
Sia giusto
Guardare a questo incontro come un primo ogni come primo incontro come l'inizio di un percorso comune di comunicazione reciproca di coordinamento
Tra le diverse esperienze che le istituzioni nelle regioni i comuni hanno istituito per combattere le mafie
Perché credo che
Del diceva il presidente Rosi Bindi stamattina serva a sollecitare la nascita di comitati antimafia in ogni regione in ogni capoluogo di
Di Regione
Ma io credo che serva anche
Davvero per l'esperienza che abbiamo fatto in questi mesi in questi anni antimafia scambiare informazioni scambiare esperienze anche scambiare esperienze di contrasto alla mafia
Perché io penso che
Fare legge importante
Migliorare le leggi che ci sono è importante
Abbiamo fatto delle cose in questi in questi mesi il quattrocentosedici ter l'autoriciclaggio quei limiti di cui
Di parlarne adesso che parlava prima
Don Ciotti abbiamo istituito l'Autorità contro la corruzione stiamo discutendo
Adesso della legge contro la corruzione al Senato e ieri la Camera ha votato la legge sulla
Sulla prescrizione leggi se ne stanno facendo e alcune vanno sicuramente migliorate raccogliendo anche le sollecitazioni che vengono però c'è un patrimonio di esperienze
Avviso pubblico
Ci racconta di un patrimonio di esperienze di sindaci di regioni che hanno preso iniziative efficaci per contrastare
La
La la corruzione
Oggi
Giuliano Pisapia ci raccontava di scelte efficaci fatte dai comuni
Sedi di Expo che hanno consentito di
Migliorare
Il fronte che ha impedito
Alla 'ndrangheta alla criminalità organizzata di penetrare negli appalti di Este ha apportato alle anche con contributo dei Comuni alle settantanove interdittive di cui si parlava non basta ma sicuramente lì
Nei Comuni si
Si sono prodotte iniziative interessanti e tu anche nelle regioni tutto ciò ebbene che circoli che crei lì
Un modo di
Una rincorsa all'emulazione delle delle buone pratiche che le amministrazioni hanno fatto e credo che questa
Circolazione possa essere utile e che la Commissione Nazionale Antimafia possa svolge un ruolo importante di volano e di
E mettersi a disposizione di questo processo di coordinamento
Io penso che in questi mesi noi siamo stati impegnati in Commissione a
Capire capire anche cosa non andava e cosa andava fatto in alcune
Leggi penso alle proposte che abbiamo fatto
Dini
Riforma dell'Agenzia
Per i beni sequestrati e di tutta la procedura penso
Al tema dei che è stato posto anche questa mattina
Dei
Comuni sciolti
Che poi
Conti continuano a essere sciolti perché poi
C'è un
Uno zoccolo duro che resta sempre dentro quei Comuni che noi abbiamo bisogno di estirpare se vogliamo che anche quella misura sia efficace
Noi stiamo facendo credo
Un buon lavoro a partire dalla conoscenza e sulla conoscenza io credo che i territori continuo molto e conta molto questo rapporto che dobbiamo tenere sapendo
Che noi abbiamo da una parte è un problema testato evocato
è stato detto adesso non abbiamo bisogno di uno Stato che in alcune regioni dimostri di essere in grado di garantire ai cittadini ciò che le
Che la criminalità riesce a garantire in alcune zone di questo Paese e questa è una sfida una sfida che c'è per esempio se penso alle aziende confiscate che
Vengono lasciate fallire
Mentre prima però speravano è un problema lo stiamo approda però c'è un'altra parte del Paese
Un'altra parte del Paese in cui stiamo vedendo che la 'ndrangheta è fortemente radicata lo stanno vedendo le inchieste in cui però la percezione dell'opinione pubblica rispetto alla pericolosità per la loro libertà per la nostra democrazia di quella presenza è bassissima
E io penso che qui ci sia un tema
Che serve
Su su cui lavorare tutti insieme io penso che ci sia bisogno di
Costruire in questo Paese la consapevolezza che le mafie
Si stanno
Radicale nudo al nord che il fatto che non riuscì Pino non rapini non non spari no non entrino negli appartamenti non compiono reati predatori non significa che non siano pericolose ma anzi
Rischiano di essere più pericolose per le nostre
Libertà e per la nostra democrazia questo è un lavoro culturale che dobbiamo fare insieme sapendo che occorre fare uno sforzo di denuncia e di lancio di un allarme
Perché solo
Credo la mobilitazione di tutte le istituzioni che produca una mobilitazione di tutti i cittadini possono confliggere davvero la 'ndrangheta e far conoscere fino in fondo la pericolosità di questi fenomeni
Grazie
Chiederei all'onorevole Musumeci del Presidente Commissione antimafia all'Assemblea regionale siciliana di raggiungerci per darci il suo contributo di raccomanderei di
Contenere gli interventi entro sette otto minuti al massimo dieci per i nostri ospiti e un po'meno per i nostri colleghi capigruppo la Commissione perché alle quattro e mezza vorremmo dare la parola per la conclusione presente dentro
Grazie grazie alla Presidenza un saluto alle signore e signori
Complimenti per questa iniziativa
Che
Della quale davvero si avvertiva l'esigenza
Che consente per la prima volta almeno da quando io ho l'onore di presiedere la Commissione antimafia della Sicilia dell'Assemblea regionale siciliana
Di i confrontarci con esperienze
Con proposte perché no con critiche agli altri colleghi
Resterò nei tempi
Comincerei subito col dire che
Abbiamo compiuto trent'anni Presidente
La Commissione antimafia siciliana appena compiuto trent'anni di vita un privato del quale
Noi siamo per nulla orgogliosi se teniamo conto che venne istituita dal Parlamento siciliano quando sotto la spinta emotiva
Della
Della uccisione di Dalla Chiesa e prima ancora di più la Torre
In una stagione terrificante
Trent'anni di luci e di ombre soprattutto di ombre
Perché anche la politica siciliana non ha voluto mai spezzare quel cordone di solidarietà
Che tiene assieme politici onesti e politici chiacchierati
Trent'anni di lavoro che ha prodotto anche delle buone leggi
Delle quali ancora ora si fa piena applicazione
Trent'anni di discussione sulla opportunità di tenere in piedi una Commissione antimafia senza avere i poteri che l'articolo ottantadue della Costituzione riconosce
Alle Commissione di indagine quello della polizia giudiziaria
Una sentenza della Corte Costituzionale del dicembre mille novecentonovanta e lo dico per i colleghi delle altre Regioni
Invece ha consacrato alla utilità delle Commissioni regionali di indagine
E in particolare sul fronte della lotta alla mafia la Corte costituzionale disse in quell'occasione di fronte ad un ricorso del Commissario dello Stato
Disse che
Diventava assolutamente prezioso lavoro delle Commissioni di indagine a livello regionale soprattutto se
Rapportato rapportato al lavoro stesso della Commissione nazionale una sorta di strumento da un Silvio con la sua dignità
Con la sua responsabilità la Corte costituzionale
Consacrò il principio della utilità dell'investigazione politica
Ecco un concetto assolutamente assolutamente prioritario se vogliamo spiegarci
Tante cose
Delle quali fare un accenno soltanto
Alla alla fine
Noi
Abbiamo promosso una serie di istruttoria abbiamo inviato sui rifiuti e sulle discariche in Sicilia
Cogliendo appieno come
Lo dico mentre vedo i colleghi dell'Ufficio di Presidenza della mia Commissione qui impegnati a presiedere le sottocommissioni come negli ultimi quindici anni almeno la Regione Siciliana
Abbiamo stranamente incoraggiato la realizzazione di discariche private scoraggiando quelle pubbliche col risultato di determinare una sorta di monopolio
Affidato a pochi personaggi in un contesto di assoluta emergenza che rischia di esplodere
Da un giorno all'altro
Abbiamo condotto e stiamo ancora conducendo un'indagine sull'altezza degli alloggi popolari quelli gestiti dall'Istituto Autonomo Case Popolari che dal nostro punto di vista andrebbero chiusi
E già siamo in ritardo perché quasi tutti in Sicilia e gli Istituti Case Popolare sono coacervo di
L'affare e di assoluta improduttività
In alcuni quartieri a Palermo per esempio nello zen
Duemila alloggi popolari sono gestiti da un vero e proprio racchette
Che decide chi deve entrare e chi deve uscire e lì lo Stato fa fatica a entrare con le volanti della polizia e collega Zeller dei carabinieri
A Catania nella mia città oltre mille duecento alloggi popolari come sarà il vice Presidente Fava sono controllate da ragazze della mala vita
Nel quartiere di Librino
E abbiamo chiamato alle proprie responsabilità Presidenti i direttori e consigli di amministrazione degli Istituti Case Popolari
Stiamo conducendo un'indagine sulla gru mafia in Sicilia
Che riteniamo
Essere l'elemento nuovo anche se conosciuto da tempo
Nel caporalato
Nella gestione delle braccia di immigrati soprattutto nella zona del Calatino dove ricade
Il CARA di Mineo che il più grosso centro d'accoglienza
Devo Europa per immigrati nella contraffazione dei prodotti agricoli e nel controllo dei mercati generali in Sicilia
Sul fronte delle estorsioni dei beni confiscati
Avremmo bisogno di parlare per un paio d'ore
La Presidente Bindi che ci ha onorato con una rappresentanza della Commissione antimafia
Al Parlamento siciliano al Palazzo dei Normanni sale come in quella occasione noi le abbiamo anticipato alcune serie preoccupazioni che ho notato oggi essere comuni a tutte le regioni d'Italia
La burocrazia a volte fa paura quanto la mafia
Lo dico con serena consapevolezza
Lo dico sapendo che c'è tanta burocrazia sana
Ma c'è fra le pieghe della burocrazia sana tanta presenza assolutamente contare minata
Una burocrazia che non consente allo Stato di poter passare dalla parte del cittadino
Invitare un imprenditore a denunciare il proprio estorsore
E poi vedere condannato il suo estorsore e dopo tre anni
Il delinquente passeggiare per strada
E la saracinesca del negozio ancora chiusa perché il ristoro promesso dalla legge quarantaquattro del novantanove non è ancora arrivato non è una vittoria per lo Stato
Confiscare un'azienda
Un'azienda sana benché nelle mani del mafioso perché
Perché è dotata di larga committenza
E dopo qualche anno dal sequestro alla confisca
Dover chiudere l'azienda e licenziare il venti trenta cinquanta cento dipendenti che mafiosi non erano che familiare del mafioso non era no beh lasciatemi dire non è una vittoria per lo Stato
Assistere impotenti al fatto che alcuni amministratori giudiziari
Devono accumulare uno oltre il cinque dieci venti incarichi
Di beni confiscati non è assolutamente edificante e non è un buon segnale
Vi parlo di fatti non letti ma di fatti vissuti giorno dopo giorno nella mia biennale esperienza di Presidente della Commissione antimafia siciliana e poi lo scioglimento dei comuni
Del quale abbiamo già parlato ne abbiamo visitato con me antimafia regionale tutti i comuni sciolti per mafia grazie a Dio in Sicilia ci facciamo mancare niente
Abbiamo forse la maggioranza o possiamo già Anzano detiene
La la Campania
E abbiamo detto come questa legge vada cambiata subito subito
Disegno di legge sappiamo che è in discussione alla commissione c'è anche quello dell'iniziativa governativa ma io mi permetto di dire che su questo tema non si può temporeggiare
Non si può mandare a casa il ceto politico e lasciare il vertici burocratici al loro posto che quasi sempre sono l'elemento di cerniera fra il potere politico e il potere mafioso
La durata di diciotto mesi benché prorogabile a ventiquattro mesi non può mai essere sufficiente a bonificare un Comune
E abbiamo esempi concreti nella mia regione
Ci sono comuni sciolti due-tre volte e quando un Comune viene sciolto tre volte per lo stesso motivo non vince lo Stato e la gente si chiede ma perché
Anche perché come sapete l'infiltrazione per mafia
Non è un problema giudiziario un po'una interpretazione di carattere sociologico alla quale si affidano i prefetti tant'è vero che prescinde da eventuali esiti giudiziari
E molto spesso ci ritroviamo con un sindaco dapprima sotto processo e poi assolto o con i Sindaci del re e introdotti per una sentenza del TAR ma il Comune rimane sciolto per mafia e la gente si chiede che cosa accade
Altro problema allarmi l'unicità dell'incarico non può essere che un commissario straordinario faccia il commissario straordinario in un Comune del palermitano faccio il commissario straordinario un comune dell'agrigentino
E faccia anche il Capo di Gabinetto del prefetto
Andando al Comune soltanto una volta alla settimana
Chi come me come tanti tra voi ha fatto l'amministratore e io ho guardato per dieci anni la Provincia di Catania sa
Che noi potremmo anche dormire
Nei nostri uffici
Per la gran mole di lavoro
Che si accumula e quindi è una legge che va rivista la managerialità uno può essere un grande prefetto un grande vice Prefetto ma può non avere predisposizione col pubblico con la gente noia Mascali Claudio ci siamo ritrovati di fronte a Commissioni e straordinarie che non ricevevano le delegazioni i comitati dei cittadini che segnala una mancanza d'acqua appunto a razzo Annunziata
Ma
E alla mia domanda dal commissario ma perché non ricevetti comitati sa Presidente non sappiamo che si presenta davanti a noi
Non può essere ragionevole questo perché i cittadini cominciano a dire beh quando c'era il Sindaco mafioso stava con la porta della sostanza aperta
E ogni giorno potevamo riferire
è poi i controlli e concludo su questo aspetto e vado verso la conclusione e chiedo scusa se mi permetto di prendere qualche minuto in più ma
Ritenevo ritenevo utile fare queste considerazioni i controlli
Chi controlla oggi sui Comuni
In Sicilia abbiamo soppresso il Coreco che erano i comitati regionale di controllo
A Roma stanno sopprimendo la figura del Segretario generale che è un delitto
Che era l'unico presidio di legalità di garanzia sulla legittimità degli atti non solo ha scelto lei sindaci mi pare un paradosso che il controllato debba scegliere il controllore un po'come avviene con il revisore dei conti nei comuni del resto
Ma addirittura togliendo il Segretario generale mi chiedo chi controlla
La gestione dei Comuni in Sicilia qualcuno ha applaudito perché avevano abolito il controllo preventivo da parte del Commissario dello Stato per io ho pianto si fa per dire
Perché è un amministratore serio onesto non ha paura delle controllo preventivo degli atti e quale il risultato risultato
E quello che noi
Abbiamo pensato che lo Stato e convinto che la lotta alla mafia sia soltanto un problema di polizia nonno
La lotta alla mafia deve produrre consenso sociale
E sulle estorsioni e sulle i beni confiscati e sullo scioglimento dei comuni lo Stato non produce ancora consenso sociale ecco perché noi pensiamo che in Sicilia sia utile un codice etico
Trentasei norme per decidere non quello che già decide il Codice penale
Ma quello che
Non si decide nella zona grigia nella zona della contiguità
Perché in politica è importante quel che ma è importante anche quel che appare
E mi dispiace dovere dissentire con don Ciotti al quale siamo tutti profondamente grati per quello che ha fatto e per quello che fa quando dice che non serve il Codice etico se non è come base
Dell'impegno politico
No no
Per noi in Sicilia il Codice etico già sufficiente che sia come perimetro
Delle della dell'etica della politica perché la base don Ciotti non siamo noi a decidere una mai la società civile
Della quale non ho sentito parlare
La società civile che viene tenuta sempre fuori da ogni responsabilità
Dimenticando che il ceto politico è il risultato non è la causa
E il risultato di una società civile che quando va a votare
Spesso è connivente col potere malavitoso spesse connivente col potere mafioso
La classe politica
E quel che hanno scelto i cittadini una società civile malata esprime quasi sempre una classe politica malata
Una società civile sana esprime quasi sempre una classe politica sana
E allora
Il senso di responsabilità deve coinvolgere tutti noi politici innanzitutto ma anche la società civile che debba avvertire per intero il peso di questa grande responsabilità la politica a tantissime responsabilità
La politica è debole
è debole quando vedo i Sindaci Presidente Bindi o i Presidenti di Regione nominare uno due tre assessori magistrati
No non è un atto che premia la competenza dell'uomo
è un atto di debolezza della politica
Perché si crede che attraverso l'immissione in Giunta di un Assessore magistrato si possa riabilitare la credibilità di quella classe politica non è così la politica non deve avere bisogno dei magistrati
Hai quali ci inchiniamo tutti
La politica deve arrivare prima delle ma della magistratura l'investigazione politica deve arrivare prima a volte dell'investigazione giudiziaria prima delle procure
Perché se la politica riesce a essere filtro innanzitutto se riesce ad autoregolamentarsi cosa che non ha saputo fare dopo frange
Ore dei chiaro che delega tutto alla magistratura e noi abbiamo delegato il controllo contabile alla Corte dei conti il controllo legittimità al TAR
è evidente Lalla alla vendetta sulla sull'errore commesso dal vicino di banco alle procure della Repubblica per questa ragione e concludo davvero
Io mi auguro che la politica possa recuperare il primato della sua bellezza
Il primato della sua fondamentale del suo fondamentale ruolo ed è per questo che io ritengo
Che l'etica debba essere
Non quella
Parolaio populista ma l'etica della responsabilità
La responsabilità per quel che ci riguarda
E la responsabilità per quel che riguarda il territorio su calo operiamo la responsabilità che deve indurre ogni politico a scegliere quel che è giusto e non quel che utili
Per queste ragioni Presidente Bindi io desidero davvero a nome della mia Commissione ringraziarla per questa straordinaria opportunità che là ci ha offerto
E voglio augurarmi che sia il primo di una serie di
Di incontri I quali ognuno di noi nel confronto leale sincero riaperto come lei ci consente di fare quest'oggi
Per le proprie esperienze possa maturare davvero la consapevolezza serena che anche la politica può ha rotto riappropriarsi del proprio ruolo
E senza bisogno di imparare nulla da nessuno restituiamo il diritto dei cittadini di poter recuperare la credibilità perduta grazie
Grazie fintanto che si prepara collega Piepoli
Vorrei sottolineare e quanti altri spunti a ci ha consegnato questa relazione proprio a testimonianza di quanti siano gli aspetti sui quali dovremmo andare a lavorare prego
Credo che
Le provocazione
Di don Luigi Ciotti ieri ci mettano fortemente in discussione perché il primo la prima tentazione che noi potremmo avere e
Più che interrogarci a trovare come dire nuovi strumenti operativi
Io sono personalmente d'dell'opinione che e il cumulo di domande chiede alla politica innanzitutto di guardare dentro se stessi
Allora di guardare dentro se stessa per per quanto riguarda qui una sede parlamentare significa diverse cose innanzitutto mi pare la consapevolezza che emersa dagli interventi precedenti
Che nella politica e nella società il tempo non è una risorsa inesauribile ma una risorsa scarsa
Noi qui oggi dovremmo eventualmente interrogarci su come che siamo arrivati a questo punto
E quindi questo richiederebbe una memoria è un discorso perché va ben al di là dei tempi a nostra disposizione personalmente però conservo sempre con molta divenire cura
Un vecchio articolo di Emanuele Macaluso apparso sulla stampa del maggio credo due mila otto intitolato lambisce IMI
Dei braccianti e la Niscemi di Lorena dopo la morte di quella
Ragazza uccisa da I tre compagni che poi se non sbaglio l'avevano portata del Po solo in un po'
Dove c'è una storia esco terribile di come la dimensione endemica del non voler vedere o non voler affrontare i problemi che uno sviluppo distorto e anche l'avidità avrebbe prodotto dietro di sé
Ecco perché il tempo è una risorsa scarsa in una risorsa è una risorsa inesauribile questo significa anche a mio modesto parere che le dobbiamo batterci contro la rassegnazione a moltiplicare l'inflazione legislativa
Perché questa e semplicemente
Una scorciatoia soprattutto quando non è accompagnata dalla consapevolezza del suo impatto della sua capacità di gestione della sua che effettività e quindi finisce col rendere un ulteriore
Area di in atti inettitudine nei confronti della risoluzione dei problemi piuttosto che contribuire alla capacità di risorse
Terzo punto che mi pare importante
La politica e oggi qui viene chiamata a curare la propria malattia
Allora personalmente mi domando
La riduzione dei partiti a comitati elettorali aiuta o no
Il diffuso la diffusione di una cultura di assuefazione alla criminalità organizzata e alle mafie di vario tipo
Secondo me il permanere in una crisi di sistema politico istituzionale aiuto no il diffondersi il ritenere assolutamente indenni ca questa rassegnazione
Terzo vorrei dire anche
Il nostro compito e quello esclusivamente di insegnare nuove impalcature istituzionali o hai piuttosto quello di sempre più contribuire a un clima
Per cui questa resistenza alla criminalità organizzata e alle mafie venga condivisa organizzata e messa in pratica
E allora questo comporta e qui concludo a mio parere IRE un po'il raccogliere quello che don Ciotti ci diceva
Noi ci troviamo in uno scenario completamente cambiato dove le fratture territoriali nel nostro Paese sono unificate da un punto centrale però
Che
La dicotomia insopportabile tra vincenti e masse di perdenti
E allora la politica deve rischiare e dire quali sono i soggetti di cui si fa carico
Perché il nostro compito non sappiamo è quello di chi sempre più lavorare per l'integrazione etica e giuridica del popolo italiano alla luce dei valori della nostra Carta costituzionale repubblicana e quindi da questo punto di vista saremo
Il tolti misurati su queste nostre inadeguatezze grazie
Sul convoglio Piepoli inviterei Paolo Brutti senatore uno solo vecchio collega
Che oggi il Presidente la Commissione antimafia antidroga del Consiglio regionale dell'Umbria andarci su contributo
Grazie grazie veramente
Grazie alla Commissione grazie al
Presidente Rosi Bindi
Anch'io faccio mia insomma questa
Questa idea di dare continuità alla
A questa iniziativa di oggi
Dare continuità dare stabilità proprio una che ci siano più appuntamenti annuali nei quali si possa fare questo confronto
Partendo da due coda due considerazioni la prima è che
Di Commissioni antimafia fuori del territorio
Tradizionalmente infestati da questa realtà ce ne sono pochissime
Cioè non saremmo onesti tra noi e se ci dicessimo che dopo aver detto che il vero problema oggi è
Che la la la la la penetrazione della mafia si sta spostando dei territori classici adattata a territori fino ad oggi non contaminati poi in realtà in questi territori come siano arrivate non ce ne sono
Quindi da questo punto di vista la Commissione potrebbe fare uno stimolo no perché se ne possano fare insomma si si si realizzino la seconda considerazione è che purtroppo
Diciamo e ancora controversa la questione a livello delle regioni del Centro-Nord della utilità di uno strumento di questo genere è controversa
Io ho incontrato resistenze per diciamo
Non solo per avere mezzi risorse e così via per poter lavorare ma ho incontrato resistenze per la stessa idea che sta che
Una Regione si debba dotare di uno strumento di questo genere quando non c'è un'emergenza
Di tipo rabbia radicamento sul territorio di fatti di crema di criminalità organizzata
Quindi quelli classici racket estorsioni e così via ma non c'è questo dice ma
A che serve una una una Commissione di questo tipo
E terza questione l'idea
Lo dico subito anche se può insomma questo è ed
è una delle delle delle delle cose varie riflettere di più
C'è
Cene venne nei in questi territori soprattutto nelle amministrazioni regionali e perché locali di desiderio all'idea
Che se c'è stato c'è aggravamento della condizione la sicurezza e penetrazione
Della criminalità organizzata questo possa essere imputato a delle incapacità gestionali politiche delle amministrazioni stesse
Per cui
Partendo da questo fatto le amministrazioni tendono a
Minimizzare il fenomeno
Quattro ter come se in sostanza
Fosse responsabilità di un sindaco se c'è se c'è stata se c'è
Un fenomeno di di di penetrazione
Allora tra da questo punto di vista ne abbiamo incontrato questa
Come dire
Questo doppio modo di funzionare no la Commissione regionale del Consiglio regionale ascoltava magistrati polizia
Imprenditori sindacalisti le associazioni e da queste veniva l'immagine di una Regione profondamente infiltrata dal fenomeno la penetrazione la della cavità organizzata e dall'altra parte importante i sindaci
E la stessa Giunta regionale organizzano convegni per dire che la la criminalità nella nostra regione aveva
Subito dei gravi dei grossi colpi ed era diminuita il livello di criminalità in terra
Aumentati i livelli di sicurezza
Perché questa cosa si può spendere naturalmente sul tema elettorale mentre l'altra no è questo questo è un punto sul quale la Commissione io penso debba riflettere per
Allora vengo al nodo del problema
Vengo da una regione
Che ha
Presenta dati di infiltrazione della cartella clinica organizzata molto preoccupanti
Come agisce
Io sento qui sentito gli interventi
Il modo di agire in una regione come la nostra della
Da noi al dello darne sempre se dati i Casalesi se avesse presentata una 'ndrina calabrese
Però
Diciamo quale qual è il il il modus operandi
Loro non non vengono a diciamo
Non vengono nemmeno a radicarsi sul territorio tranne poi il caso dei calabresi che mi sono fatta ho fatto pure questo
Tra l'altro nel silenzio generale nessuno ne ha parlato per sette anni quest'anno ha operato
In una in un quartieri importante popolosi sulla città di Perugia
Facendo quello che gli pareva facendo tutte le attività classiche della della della della della 'ndrangheta sul territorio la prostituzione lo spaccio dalla legge nessuno ha mai parlato di queste cose quando dopo sette anni
Uno ha parlato allora sono arrivati i carabinieri e poi allora tutti hanno parlato ma i fenomeni omertosi sono presenti anche in una regione come la nostra che ha una tradizione politica di altro tempo con con altro carattere voglio dire
Ma il punto invece che ne abbiamo osservato quale è stato
Questi vengono ad impossessarsi di tutte UFO o tentano di entrare in tutte quelle attività nelle quali ci sia un forte movimento di denaro liquido
Perché il loro problema non è almeno da noi gli enti non è di diventare imprenditori
Io non ho non ho visto nessuno impossessarsi di un'azienda di scarpe per fare le scarpe o di un'azienda di
Cartotecnica per fare o di un mese a impresa e dell'aerospaziale come già per fare dare lo spazio e non è un anno non anche se quando avevamo intanto abbiamo sentito le associazioni di categoria qualcuno ci ha anche detto ma magari
Con questa penuria che c'è di mezzi ETS qualcuno arrivasse a portarci un po'di sodio saremmo anche contenti questo era un po'anche l'atteggiamento incredibile però che c'è stata anche nell'opinione pubblica
Invece quelle che cerca non sono quelle attività nelle quali c'è una circolazione forte il denaro il motivo è semplice
Non vogliono fare gli imprenditori vogliono riciclare il denaro che proviene da loro dallo spaccio della droga dallo Stato traffico di esseri umani italiane perché è una quantità talmente norme di fronte alla quale il mettere in piedi un'azienda di cachemire e correre rischi di fare qualcosa sul mercato esiste non c'è uguali quel non ci spinge fino a dire
Che
Perché invece
Anch'c'è invece c'è invece qualche cosa di caratteristiche imprenditoriale nel settore degli appalti
Perché per esempio c'è stata con la ricostruzione del terremoto del del novantasette non l'abbia si osserva dal novantasette con la ricostruzione l'arrivo soprattutto però di aziende nel subappalto
Dico subito che da questo punto di vista abbiamo constatato che la certificazione antimafia
Funziona poco se non è estesa a tutte le aziende del subappalto perché le tettoie tecnica da sfuggire
Sono tante insomma e e o si fa una cosa seria oppure finisce che non serve quello quello quello che siamo a riserve voglio a
Concludere su questo punto
Cercano di impossessarsi di ciò che consente una procedura di lavaggio
Di denaro sporco
Faccio l'esempio più clamoroso di questa cosa un imprenditore che ha costruito cinquecento appartamenti in una zona della città di Perugia
Va beh lasciamo stare insomma ce le cose non gli vanno bene
Stai in condizione di grandi difficoltà si presenta un'azienda di Losanna
Che
Si propone come sostegno per per per entrare in società con queste
Naturalmente questo ordine di Losanna e poi si è emerso dalle indagini che all'azienda prodotta in lire organizzati Svizzera i casalesi
Che cosa fanno questi
Vanno con imprenditori in banca
Sottoscrivono l'acquisto neanche di quote ma fanno un compromesso
Un compromesso presente nel compromesso al direttore di banca fanno vedere i soldi e il direttore di banca rilascia a questa nuova situazione tutto quello che magari lasciata l'imprenditore precedentemente
Dopodiché dopodiché che cosa succede che loro
Fingono di difendere queste cinquecento appartamenti
In realtà arriva del denaro sporco loro conteggia un appartamento venduto il denaro sporco si ripulisce e torna a Casal di Principe
Il caso esplose perché alcuni che avevano già pagato gli appartamenti vanno prima dei carabinieri prima al Sindaco però i carabinieri e voleva finanziariamente la finanza nel suo data base scopre che questa
Scopre che gli autisti di questa
Azienda di di di di Losanna
Sono negli né negli né i casellari giudiziari come uomini della di di una famiglia di di Casal di Principe parte da questo la cosa allora di fronte a un fatto di questo genere come agiamo
Le banche cioè quando
Diciamo quando la la interrelazione tra privati
Come in questo caso quali strumenti utilizziamo
E
Dobbiamo abbia abbiamo abbiamo un le banche non guardano non vengono
Fanno finta che le cose siano pulite e rinnovabili ci hanno presentato le carte
Il notaio non solo non non non sollevano niente di tutto questo la c'è tutto un are una zona grigia che si mette in movimento perché è tutto molto pulito qui non si ammazza nessuno non si fa spaccio non si fanno azioni violente
Questa è una cosa di pulizia e di grande pulizia che adesso pecunia non olet come come
Come si evince allora questo ente questo è la cosa che io vi consegno come problema
Sul quale
Approfondire approfondire il il ragionamento se vogliamo fare un un una una barriera al ai processi di allargamento e di infiltrazione a questi processi
Concludo dicendo che ma lo lascio lascerò quello che avevo preparato naturalmente le economie reggono idea poi sente il dibattito definisce
Di fare un altro ragionamento
Lascerò la col perché su due cose invece ma se no non le descrivo denuncio soltanto
Sono emerse durante il nostro lavoro una un TIR una un rapporto forte con l'Università alcuni dipartimenti universitari hanno lavorato con noi
E hanno messo a punto un progetto che si chiama multilevel Security
Un sistema che potrebbe essere utilizzato glielo consegno alla Presidente per vedere se ci si possa ragionare intorno a questo un nel sistema di eventi sentinella
Si si individua un sistema di aree di rischio si individuano gli eventi sentinella sia
Per cui se ciascuno un peso si costruisse un un algoritmo diciamo così per trasformare questi eventi sentinella in interventi che sono diciamo che hanno
Caratteristiche di necessità di segnalazione
Si stabilisce un punto di arrivo di questa segnalazioni per esempio le prefetture
E tutto
Tocca questa questi eventi sentinella quelli che hanno una caratteristica tale da poter essere presa in udienza perché se uno fornisce tutta l'informazione è come se non la fornisce nessuna sommano nota questa cosa vi ha selezionato e lo dicono ce lo dicono in questo regime Massi sedici se ci portate tutti i dati e come siamo fate fateci la cortesia
Mentre dovete portarci
è questa interessante
Non c'è un atteggiamento di dire facciamo da noi no se ho sentito da parte la magistratura e forze dell'ordine l'idea idee ma perché non proviamo a mettere insieme qualche cosa che distribuisca le responsabilità e distribuisca anche i canali di ingresso
Questo è un progetto che può anche può andare in questa direzione certo
La Costituzione è andata a base di questo genere richiede
Richiedere l'allarme di mettere di di fare in maniera che ci sia una standardizzazione del modo come si raccolgono le informazioni richiede che gli i data la figlia esistenti nelle forze dell'ordine Carabinieri vanta possano riversare anche loro
Insomma la circolazione di informazioni forse per fare veramente questo oltre alla buona volontà dei protocolli di legalità perché poi
Questo sistema se implementato con i protocolli di legalità forse se ci fosse una qualche normativa
Che ce lo sostiene o o o o apre una prospettiva di questo genere probabilmente sarebbe l'ultima cosa riguardava atti una iniziativa nei confronti del mondo della scuola
E del mondo dell'ora della e e li riferendo Ciprì principalmente alla droga allo spaccio della droga e al consumo irroga in una città come Perugia l'università come aiuto indugia
Data l'età delle ricerche che abbiamo visto sono state fatte si si si constata che
Non c'è nessuno sto nessun giovane sullo studente universitario che non abbia fatto uso di droga
Lo dico proprio il numero di il numero di quelli che non hanno fatto non si sono avvicinate Rosate psicotrope è par condicio è vicino allo zero diciamo ecco probabilmente lei non l'hanno non lo non lo ha fatto e davvero consideriamo ma e è statisticamente irrilevante
In una situazione di questo genere termino che cosa succede
Succede che il consumo di droga non ha più neanche la caratteristica e una volta intanto si dissocia dalla tossicodipendenza
è una cosa la tossicodipendenza è una cosa il consumo di droga questo fornisce l'area del consumo e molto più vasta questo fornisce ai giovani di idea che si possa controllare il consumo di droga lo si possa consumare e non consumare
Sì ma dice no smetta quando voglio diciamo così
E contemporaneamente a questo il collegamento dello del
Del decorso idrovia col con con Cornello con lo sballo con l'idea che SIS si possa vivere una parte la propria vita in contatto con questo tipo di consumo
E allora
Allora qui si apre un problema grande insomma
Veramente grande sia essi ci aggiungete a questa deroga classica locale la questione della della Lupa dei diciamo così
Ebbe insomma qua il problema in una regione come come l'Umbria che Ciampi meno di migliaia di tantissimi spendono ogni giorno
Tre milioni di euro in gioco d'azzardo tre milioni di euro
Non sono comprese le scommesse non è compreso il gioco on line non è compreso il gioco clandestino quindi io stimo che si arrivi a nove milioni di euro al giorno in una regione di meno di un milione di di di persone
Il tutto
Da una parte curiamo la ludopatia e chiediamo interventi di denaro pubblico per risanare questa cosa dall'altra parte lo Stato
Apre un sistema di Cassino generalizzata sul territorio e questa cosa francamente io penso che la Commissione antimafia debba mettere all'ordine del giorno perché non è possibile che la mano destra non sappia quello che fa la sinistra grazie
Tanto che si prepara a Dubai
Volevo sottolineare un altro aspetto che in effetti il rapporto fra privati si è stato sollecitato da anche da più procure anche nell'ambito del terremoto del modenese e quindi anche questo è un altro aspetto che stiamo prendendo in considerazione
Sì grazie Presidente del sano se squilla capogruppo e la commissione antimafia momento cinque stelle
Per farla punto a nome del mio gruppo più a livello personale
Va detto che i lavori in Commissione antimafia sta andando abbastanza bene come gruppo parlamentare dopo il principale gruppo parlamentare opposizione stiamo cercando di superare le sigle politica penso devo dire ad alta voce stiamo cercando quindi di lavorare nel dell'interesse comune che cura e la lotta alla mafia
Malgrado questo
Devo fare presente che purtroppo è stato detto che la Commissione antimafia dall'essere un pungolo in un certo senso affinché vengono fatte le giuste leggi
Effettivamente come sentivate ha lavorato tanto penso mi pare che abbiamo più ore di lavoro della Commissione Bilancio della Camera quindici giusto per intenderci l'abbiamo veramente tanto
Malgrado questo è come se che compongono sia sentito quasi come una fastidiosa una zanzara fastidioso queste quello ritengo io penso che abbiamo fatto una serie di
Relazioni come Commissione antimafia dove ho lavorato consulenti funzionali documentaristico un gran lavoro e ogni tanto temo che questo lavoro resti lettera morta
Non lo faremo da questo non sarà così ovviamente e qui assunto mi spoglio da membro Commissione antimafia torno
Da semplice deputato ecco mi chiedo questo se il Parlamento
E in generale il Governo ritiene utile questo strumento o no deve ritenerlo utile dare ritenerla utile perché
Quando ci sono le relazioni antimafia che sono votate all'unanimità come è stato in questo caso non cioè quell'azione veramente il volere un certo senso del popolo un certo senso
Il che è diverso rispetto alle commissioni ministeriali che sono soltanto
Fatte da tecnici perché i da una cosa importantissima anche nei beni tecnici quindi non c'è sia il consenso politico che
La valutazione tecnica
Al di là di questo curato una precisazione è una riflessione che volevo fare
Stamattina Presidente Boldrini cito la presenta Boldrini sì parlava di povertà effettivamente lotta alla che deve criminalità organizzata passa anche da questa lotta alla povertà
è giusto poco fa
Don Luigi Ciotti parlerei di cittadinanza ecco
Succede anche questo
Che venga di provvedimenti nelle Commissioni permanenti non vanno avanti succede che si riesce a ottenere la calendarizzazione di un dato provvedimento che fetente sentito da più parti evidentemente
Viene portato in Commissione parere della proposta di legge sulle di cittadinanza deve portare in Commissione venga inizia si dà inizio alle audizioni
E succede che pezzi della maggioranza non può non partecipa alla dizioni succede che vengono rallentate
E quindi dico questo quale cerchiamo un pochino di indire finalmente calendarizzare lo sei legge sulle di cittadinanza e siamo contenti per questo ma poi
Gelosi esavalente Rizzato alla forse resterà lì per due anni se contano in questo in questo modo e questo non va bene
E devo denunciare anche un altro fatto molto spesso si parla di vittorie di quello su quello che è stato approvato o meno a volte queste vittorie non sono viste così da parte di tutti mi riferisco per esempio al
Riguarda ieri prescrizione sì che è stato fatto sicuramente c'è una situazione migliore rispetto a quella precedente riguarda voto sulla prescrizione ma c'è il rischio che si va dal Senato e che addirittura si faccia un passo indietro speriamo non sia così
Penso che tempo fa abbiamo discusso sul quattrocentosedici ter scambio politico mafioso per qualcuno una vittoria per qualcun altro non lo è la forza politica che rappresento non la ritiene una riformulazione valida quella che c'è stata chiaramente queste sono opinioni
Restano tali ma noi raccogliamo le critiche che sono state fatte le facciamo nostre
Sulla sua inapplicabilità ecco noi teniamo adesso che sulla legge anticorruzione
Succede la stessa cosa non vogliamo assolutamente evitare che sia così adesso c'è questa legge anticorruzione cosa vogliamo fare vogliamo far passare un altro treno perché non è che si riesce a calendarizzare ogni ogni sei mesi una
Una legge contro la corruzione
Una volta che c'è questa legge che c'è questa possibilità cerchiamo andare fino in fondo non fermiamoci soltanto domandiamoci al compromesso come ha detto don Luigi Ciotti
Cerchiamo di andare fino in fondo e lottiamo veramente per questa perché le mafie evolvono non devo essere io a dirlo a questa platea le mafie evolvono e se loro perdono che la legislazione
Antimafia italiana è la migliore al mondo vero anche che non è la migliore al mondo per quanto riguarda la corruzione quindi è facile capire dove sembra spostare che dalla zona nella risposta l'abbia ancora di più la zona grigia e che già abbastanza ricca quindi cerchiamo di fare uno sforzo tutti assieme
E quindi prendiamo esempio anche io lo ripeto da quelle facce in Commissione antimafia superarli sigle politiche per il bene comune facciamo non solo per le relazioni ma anche per i testi di legge grazie
Grazie a Francesco dura Antonio Girelli del Presidente della Commissione speciale antimafia del Consiglio regionale
No
Della Lombardia
Innanzitutto voglio anch'io sottolineare molto positivamente l'incontro di oggi perché è chiaro che quanto mai necessario creare una forte patto istituzionale fra le varie realtà impegnate nel contrasto alle mafie
Per poi dare un rimando e cittadini dimostra il lavoro che si fa chiamare chiaramente anche i cittadini a svolgere fino in fondo i loro il loro compito
Allora e di massima in Lombardia significa parlare di una realtà complessa dove in fondo non ci facciamo mancare niente c'è un po'di tutto significa però parlare in particolare di 'ndrangheta perché di quello
La realtà con cui dobbiamo fare i conti
E con non poco imbarazzo devo ammettere che per la Lombardia si tratta di cominciare in maniera deciso prendere coscienza livello istituzionale del fenomeno presente
Perché in tutti questi anni varate più di cinquanta in realtà la consapevolezza non c'è mai stata
è sempre stata visto come un fenomeno che si presente infiltrata fiche intervenire che però riguardava forse
Un certo tema legato all'immigrazione riguardava gente venuta da fuori non ci non ci toccava c'era un rigetto un rifiuto culturale psicologico
Senza tener conto che in realtà in tutto questo tempo in questa disattenzione la mafia lavorato se infiltrati in tutti
I settori economici
Certo affrontano i temi classici la droga la prostituzione nella contraffazione
La gestione degli appalti il movimento terra
Le nuove schiavitù perché molte volte non se ne parla del caporalato in edilizia piuttosto che in agricoltura
E poi via via si è voluta perché adesso gestisce i rifiuti
La terra dei fuochi esistono anche in alcune delle Province lombarde i rifiuti della terra dei fuochi non arrivano da Marte molte volte arrivano della Lombardia per essere molto molto chiari
Ma stanno anche studiando altri metodi lei li inchieste sugli sposi dice per esempio la sperimentazione sulla gestione del turismo
Dove accanto all'appalto in sei dieci poi qualche imbarazzo l'abbiamo avuto vi è il capire come andare a prendere questi venti milioni di persone che arrivano dovevano dormire dovevano mangiare dovevano divertirci
Un
Una serie di dati una disattenzione dicevo appunto che guardate ci ha consegnato
Una pagina molto
Molto imbarazzante vergognoso nella storia di Regione Lombardia perché quando
Emersa la capacità della 'ndrangheta di infiltrare un proprio uomo all'interno della Giunta
Non ha retto quel Consiglio alcuni di quei consiglieri quell'esperienza solo parlamentari cinque anche oggi e stato un rigetto rifiuto il dire che era finito un'esperienza di quel Consiglio non eravamo in condizione bisognava resettare
Proprio perché il fatto era estremamente estremamente grave
Da qui è nata la Commissione speciale antimafia che ho l'onore di presiedere badate l'unica consegnata come Presidenza un membro dell'opposizione che però a questo ruolo anche molto istituzionale di un po'l'esperienza che veniva poc'anzi richiamata
Dove se c'è una sfida nel cercare di fare del nostro meglio per mettere in atto dei contrasti veri
E come uscire un po'dalla
Da quella tendenza che a volte accompagna ancora il fenomeno mafioso più come un fatto da convegno denuncia azione
E molto brevemente vorrei dire prima di tutti i compiti che stiamo cercano di svolgere come come Commissione il primo della consapevolezza della conoscenza dell'approfondimento non è combine Anita poco luogo comune qualche frase fatta che si riesce a far qualcosa di positivo
Bisogna bisogna studiare
Bisogna capire bisogna fare i conti e con la propria impreparazione le foto inadeguatezza abbiamo udito personalità come
Dottor Cantone piuttosto che il Prefetto Postiglione piuttosto che Giuseppe Sala per ovvie ragioni
Abbiamo vissuto momenti imbarazzanti laddove alcuni funzionari Tex penso non varie infrastrutture piuttosto che lo stesso sposto un minuzie a spiegarci protocolli anticorruzione per prevenirli
E magari finire in qualche patria galera proprio perché di questi protocolli non avevano fatto un uso particolarmente particolarmente attente
Vogliamo cercare di capire come tradurre in atti concreti per quel che ci riguarda che fondo sono leggi e regolamenti quello che dobbiamo quello che dobbiamo fare
Stiamo lavorando un testo unico non abbiamo due leggi di riferimento guardate un po'confuse là dove si mette assieme l'educazione alla legalità del contrasto mafioso all'educazione stradale voi capite che c'è qualcosa che non funziona bisogna
Bisogna mettere ordine in questo in questo aspetto vogliamo favorire la crescita culturale anche degli amministratori di funzionari pubblici
Un altro fenomeno che molto però cupa e niente rappresenta sempre più importante
I piccoli medi centri meno attrezzati meno meno pronti i e chiaramente far capire come cogliere i famosi segnali spia
Come permettere che amministra di comprendere cosa sta avvenendo sul proprio territorio di fondamentale importanza
Ma vogliamo anche capire nelle leggi regionali mi riferisco soprattutto quelle
Riguardanti di pianificazione territoriale piuttosto il commercio piuttosto che che la gestione rifiuti cave e quindi tutto quel pista attorno ma non la faccio lunga perché è lo sapete voi meglio di me e di andare anche lì
A capire dove non è stato sufficientemente forte la rete di protezione
Dovesse si è verificato ora capacità di penetrare impossessarsi molte volte quelli queste di queste attività per poter
Ecco dare una lettura anche da questo anche da questo versante importante sicuramente
Sono stati gli incontri con molti magistrati che ci hanno spiegato cos'è successo e con i rappresentanti delle forze dell'ordine
E che anche a loro volta nel svolgimento del loro indagini c'erano dato delle chiavi di lettura non non
Non di poco conto
Abbiamo infine anche voluto mettere in atto con una mozione votata all'unanimità la disponibilità di Regione Lombardia ad essere parte attiva nella gestione dei beni confiscati
Laddove l'Agenzia così come concepita mostrate le grandi difficoltà non vi ha fatto in questa mozione vada abbiamo dato tra disponibilità accogliere all'interno della struttura regionale proprio come immobile
La sede la sede lombarda mentre disposizione alcune risorse e mettere a disposizione personale amministrativo tecnico se ce ne fosse bisogno
Perché un tema fondamentale che ora che riguarda il tema degli immobili
Dove bisogna superare una burocrazia bisogna superare anche alcune cose che anche a me ha colpito molto il tema
Delle dei vincoli finanziari bancari delle ipoteche su questi beni
Perché dura spiegare le famiglie lombarde che se hanno bisogno di un mutuo non riescono ad aprirlo mentre invece queste persone sono stati concessi senza nessun problema
E io da questo punto di vista
Agire troppo molto d'imperio senza stare discuta tanto perché c'è poco da garantire a questi a questi istituti tecnici toccano Egitto in questo in questo modo
Ma vi è il tema delle delle attività economiche perché guardate la difficoltà finanziaria la difficoltà anche storniamo solito problema dall'accesso al credito ha posto molte volte la cosa dette economia normale legale se vogliamo dire così o fare i conti
Con questi fenomeni sia come cofinanzia attori
Addirittura emersi in alcuni casi che nel
Direttore di banca che ha messo in contatto l'imprenditore con il mafioso
Ma anche come modo
Ecco che lascio per commentare di recupero crediti
E uno se l'è portato in casa la ndranghetista un po'alla volta gli ha fatto vedere che quella porta perché l'azienda è diventata sua guardate gestire queste queste attività di fondamentale importanza perché
Se l'attività non lavatrice
Chiudiamola ieri non non c'è il problema ma si un'attività la sua storia dove ci sono appunto come veniva poc'anzi evocato dipendenti che
E che affidano l'economia dal futuro del loro famiglie quelle realtà serve un bruttissimo segnale dimostrare che il primo intervento della confisca la chiusura
E la morte di quella di quell'attività
E lavoriamo per favorire
La cultura della legalità sul territorio perché il contesto sociale guardate e giù è vero quello che è stato detto la classe politica la
Così la ATP desse all'omissione la colpevole omissione la classe politica è stata anche quella della società
Lombarda
Perché anche degli atti processuali emerge dove si reagiamo morto per strada
Forse anche la richiesta di pizzo se troppo pressanti in alcune aree geografiche ma siamo disponibili a fare fatture false siamo disponibili al lavoro nero sono disponibile tante cose come cultura che nel corso degli anni ha perso un po'la bussola
E da questo punto di vista però vorrei anche richiamare il grande lavoro che in Lombardia e vengono fatte da anni da alcune realtà associative
La presenza di Libera e storica di fondamentale importanza ma voglio qui richiamare come esempio quello che fa professor Dalla Chiesa non tanto non solo importantissimo come con il Comune di Milano anche con Regione Lombardia ma so anche con la Commissione antimafia ma per quello che fai l'università
Con il Dipartimento dove approfondito ormai sono tantissimi studenti che si laureano contesi specifiche io non vi nascondo che molte volte li chiamiamo in audizione in in Commissione
Perché proprio sentiamo il bisogno di imparare da questi ragazzi non siamo noi sensibilizzare loro sono loro che sensibilizza non noi
Al fare di più capire meglio conoscere meglio
Lo sugli i consensi imbarazzo anzi credo che sia un modo di consegnare l'istituzioni cittadini rinsaldare anche quel patto che purtroppo molte volte è venuto meno ma molto brevemente
Vorrei dire cosa cosa chiedo alla Commissione parlamentare la Presidente Bindi come tutti
E chiaramente quello che è già stato detto e buona cosa delle Commissioni regionali abbiano un filo conduttore comune facciano tutte la stessa cosa sappiano cosa devono fare lo sappiano fare lo debbano fare
Chi sia questo scambio anche di comunicazione guardate
è vero ci sono realtà territoriale dove la mafia una storia molto più lungo che da noi ma anche l'antimafia una storia molto più lunga che da noi abbiamo tutto da imparare
Su tutti i punti di vista perché laddove c'è il peggio c'è anche il meglio onore dimentichiamocelo mai proprio come come reazione vive di questo di questo Paese
Vi è la necessità che a livello parlamentare si affronti con maggior decisioni alcune novità perché il tema di e reati ambientali sempre più connessi con la mafia non permettono disattenzioni ritardi e
Perché qui c'è reato che si aggiunge a reato uno dei peggiori perché
Andiamo a contaminare il futuro stesso dei nostri figli dei nostri nipoti si aggiunge qualcosa anche di più che va affrontato non ci vuole tentennamento sull'andare a toccare alcuni grossi interessi
Laddove si nascondono appunto anche qui il riciclaggio molte volte di denaro
Tema del gioco non usiamo il termine ludopatia chiamiamolo per quello che gioco patologico d'azzardo perché è una patologia che spero non diventi una patologia politica nell'incapacità di di andare ad affrontarlo
Si tratta di rivedere la normativa appalti
Col dottor Cantone per esempio e mi assumo ogni era molto chiara che subisco offerto dopo quello che è successo essi si è messo in tutti occorre tutti i mezzi di
Posizione per offrire la massima il massimo posto la massima garanzia ma che cos'è SPÖ quantitativamente che dal punto di vista economico rispetto alla mole di appalti
Che vengono fatti il tema del subappalto della sessione di lavori della vendita di rami d'azienda
Non lo so un po'come falso voi parlamentari lo sapete fare meglio meglio di me
Si mette si tratta appunto di mettere in condizione un po'tutte le realtà istituzionali di poter svolgere al meglio il loro compito finisco proprio con una
Brevissima citazione che però è quella che preferisco sempre di Giovanni Falcone
E che che le cose siano così non vuol dire che debbano andare così solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche incominciare a cambiare c'è un prezzo da pagare ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi che fare
Io credo che anche nella mia regione troppo ci si sia lamentato troppo si sia parlato è ora di fare so solo che per poter fare bene bisogna che lo facciamo Siena
Collega vecchio
Io da Lombardo non posso che condividere praticamente in molti passaggi di di quello che è stato fatto in cui il primo è stato detto
Grazie
Poco fa
Francesco dura diceva che parlava una volta da commissario della Commissione antimafia una volta da parlamentare
Io vorrei parlare me da parlamentare libera commissario nella Commissione antimafia Marra cittadino da uomo della strada le cose serbato osservando camminando per le strade
Del mio paese della mia Sicilia Ciao
E
E anche dell'Italia
Io
Ho il sospetto che la percezione della mafia nell'immaginario comune sia allegata alla mafia iniziando trasmesso i fili
L'uomo a cavallo con la
Con il fucile tracollo alla coppia
Poi magari un ragazzo che gira con la moto e con il casco integrale ecco queste sono
L'intersezione della mafia che l'opinione pubblica comune io penso che abbia
Poi magari tra qualche riferimento alla Tascini Diego quale l'attack devo quali
Diciamo sa Bolzano gli ingressi dei negozi questo a Palermo e
Di molto uso oppure al pizzo che si chiede
Ma questi sono fenomeni marginali della mafia la mafia non è questa
La mafia e la grande commistione che c'è tra impresa politica e burocratici
E questo
Lapillo di acciaio indissolubile che dobbiamo cercare di attaccare
Perché altrimenti non andremo da nessuna parte
Falco ma da stamattina diceva lo scioglimento dei consigli argomento ripreso con grande foga e veemenza e lucidità dal Presidente Musumeci
è inutile che scegliamo i Comuni due-tre volte di seguito se lasciamo gli stessi funzionari sempre lì a governare perché sono loro che hanno portato i politici
Su quella strada
Dobbiamo finirla con il buonismo che non possono perde il posto di lavoro quelli non sono posti di lavoro sono posti di delinquenza posti di delinquere
E allora non dobbiamo avere tremore non dobbiamo avere timore di mandare a casa tutti i dipendenti comunali di quel comune sciolto per mafia
Non solo dobbiamo impedire che questi possono andare a lavorare in un'altra
Amministrazione pubblica Illy
Consigli comunali sciolti non si debba potere più presentare hanno perso la dignità politica di continuare
A a razzolare in quel modo
Dobbiamo avere il coraggio di affrontare determinate norme che la gente che le persone si chiedono
La politica grandi grandi remore la politica tanti interessi da difendere la burocrazia altrettanti e forse di più
Ma dovremmo acquistare un poco di
Decisionismo forte un poco di intransigenza perché
Possiamo avviare qualche piccolo passo verso verso la rinascita don Ciotti diceva trecentosessantacinque giorni all'anno
Io dico trecentosessantacinque giorni all'anno ma anche le notti dobbiamo stare attenti e il nostro comportamento di cittadini di persone che deve essere d'esempio verso gli altri
Le norme le leggi
Bisogna farle
Pochi e corrette
Facilmente interpretabili senza bisogno di tutti questi Soloni che ci servono per
Interpretare quello che nella legge non riusciamo a capire non c'è una legge italiana che si riesce a leggere
Con la cultura media di un uomo della strada quale sono io non c'è una norma chiare italiana scritta se non da funzionari che io considero
Perdonatemi il termine non lo dico ecco perdonatemi il termine non lo dico ma lo potete interpretare lo potete capire grazie
Angela Cortese Presidente la Commissione d'inchiesta anticamorra del Consiglio regionale la Campania prego
Grazie
Innanzitutto veramente un ringraziamento al presidente Bindi per aver convocato questo incontro di sussidiarietà dove finalmente ci incontriamo ci avevamo provato come Regioni del Mezzogiorno ma siccome ormai dalle cose che ci siamo detti
I fenomeni mafiosi non riguarda soltanto il Mezzogiorno quindi è inutile che facciamo questa macroregione della legalità ma probabilmente dovremmo lavorare per un Paese dove la legalità
Diventi tattica e non soltanto una parola così come ci diceva don Ciotti devo dire la verità che stamattina quando ho sentito il mio Presidente
Mi sono un po'preoccupata nel senso che non
Non mi rendevo conto di quale Regione stesse parlando
Lo dico perché
Perché
Noto per la Regione Campania non può essere soltanto la fondazione Polis
O tutti rispetto una fondazione che si occupa di mantenere viva la memoria
Che si occupa di beni confiscati
Ma diciamo si muove si essenzialmente diciamo su un cambio culturale della diciamo del SIOPE il fenomeno camorristico noi abbiamo delle leggi che in Regione Campania
E per l'esattezza abbiamo tre leggi anche molto importanti sulle politiche integrate di sicurezza
Però queste leggi insomma dovrebbero avere le gambe
Dovrebbero essere praticate e sostenute e per questo probabilmente il presidente insomma
Ha glissato
Si sarebbe dovuto a convocare secondo appunto la legge sul sistema integrato di sicurezza almeno una Conferenza regionale per mettere intorno a un tavolo
Time i prefetti i Presidenti di Provincia e dei Sindaci dei Comuni capoluogo questa Conferenza non è mai stata convocata tant'è vero che la nostra città capoluogo Napoli non ha una Commissione anticamorra
E noi facciamo diciamo un po'da su tentato nel senso che accogliamo in audizione le municipalità in un momento in cui c'è una recrudescenza
Diciamo della criminalità nel territorio cittadino siamo noi diciamo a confrontarci e a sostenere diciamo le municipalità che in questo momento vivono veramente in grande solitudine
Una
Nomino che sta creando non pochi problemi soprattutto nel nel centro della città
L'unico risultato che ci portiamo diciamo che il sistema integrato di sicurezza dell'anno questa prima legge di cui sto parlando e il Regolamento sulle polizie locali che arriva dopo venda quattro anni e mezzo dove in quattro anni e mezzo e quindici siamo ancora diciamo non è
In in uso e quindi siamo
Probabilmente
Lo vedranno diciamo di coloro che verranno dopo di noi
Sul tema del racket e usura che l'altra legge molto importante che abbiamo l'unica cosa che è stata fatta abbiamo avuto un commissario è stato nominato un commissario che è un nell'ex questore livello dottor Malvano
Ed erano previsti tre bandi per l'apertura di sportelli sui territori perché la cosa importante non è soltanto aprire i bandi ma favorire le denunce quindi aumentare le denuncio questo non è avvenuto si è fatto soltanto un bando
Campanello d'allarme cieco dalla provincia di Napoli dove ci sta il minor numero di richieste di progetti
E
E diciamo il risultato che noi abbiamo verificato non è stato certo l'aumento delle denunce sui beni confiscati l'ha detto il mio collega Antonio Amato quindi non ci torno diciamo su quello che è stato sicuramente anche questo un un fallimento
La cosa che però mi preme dire e che noi rispetto a questo non ci sentiamo per niente si HT come Commissione anticamorra lavoriamo molto siamo una Commissione che non lavora nelle stanze lavora molto sui territori
Io dopo vi lascerò un report delle attività svolte abbiamo incontrato tutti i Sindaci di tutta la regione Campania riuniti per ambiti e siamo a fianco di tutte le amministrazioni che sono in difficoltà
Anche diciamo in quelle Amministrazioni diciamo che appaiono i territori più tranquilli mi è capitato lunedì scorso di essere nel Comune di Serino
Che i campani conoscono perché il Comune che da diciamo alle più belle fonti beh dall'acqua a quasi tutta la regione Campania
Comune piccolino della definisse dove ha seguito diciamo di un finanziamento e quindi diciamo dell'indizione di gare d'appalto sono state sparate nella portati dell'abitazione del dirigente dell'Ufficio tecnico una bella sventagliata di colpi
Ed è stato bruciato un escavatore
Non è possibile che la Commissione debba recarsi sul posto per sollecitare i prefetti
Alla convocazione del tavolo dell'ordine pubblico e la sicurezza del Prefetto e il Sindaco aveva richiesto ma che ben dopo dieci giorni dall'accaduto ancora non si era convocato quindi c'è anche questa nostra funzione che deve essere svolta
Di solito cioè su certi temi la rapidità dell'azione di fondamentale importanza quindi la necessità
Che veramente ci sia diciamo da parte diciamo delle autorità proporlo preposte l'immediato ascolto perché appunto la legalità non è sicuramente
Una una parola soltanto
Il trenta quindi da qui a qualche giorno torniamo a Quarto Presidente che tu ben conto
Quarto e questo comune dell'area flegrea che forse il Comuni d'Italia che maggiormente sciolto per infiltrazioni camorristiche
E quindi non torno sulle cose che ha detto don Ciotti aperto Musumeci ha detto
L'onorevole Lo che mi ha preceduto non ci torno perché qualcosa ossia del papavero da lambisce dovrebbe sicuramente far riflettere su quello che sta accadendo
A Quarto noi ritorniamo con la nostra delegazione dei parlamentari ad della Commissione antimafia e come Commissione Anticamorra ci torniamo perché
La
La Commissione prefettizia sta terminando il suo incarico si dovrebbe andare alle elezioni ebbene siccome la Commissione ha svolto un lavoro egregio
Si è pensato bene di
Mettere un ordigno e fa saltare in aria il muro dell'Aula consiliare quindi bene segnale dato a quel Comune quindi non ci torniamo il trenta tutti quanti insieme
Anche per capire se ci sono realmente le condizioni perché questo Comune possa andare al voto ad un voto democratico ad un voto libero o ancora una volta invece dobbiamo fermarci perché
Non perché non ci sono non ci sono le condizioni
Un'altra questione
Che mi hanno veramente sollecitato sottolineare lei siamo anche vittime di
Di questi interventi mediatici sulla legalità finita diciamo così difficile tutto il nostro lavoro e tutte diciamo la con la nostra voglia di rendere la legalità una pratica
Io mi sono sentita un po'impotente e lo dico con tutta sincerità di fronte ad un episodio gravissimo che andato in televisione purtroppo su quei tipi di programmi spazzatura ma che comunque fanno audience
Mi riferisco a Striscia la notizia non è possibile ed è una ragazzina di diciannove anni
Con un garage
Garage Loreto non possa utilizzare far utilizzare i cittadini garage perché una famiglia
Di parcheggiatori abusivi impedisce l'uso del garage scritto al Prefetto scritta questore non c'è ancora un risultato l'unica cosa che abbiamo avuto è questa
Diciamo Striscia la notizia che aprirà ripreso questo vigile urbano che baciava sulle guance parcheggiatore abusivo
Come diceva Musumeci per dello Stato non perde la Commissione Anticamorra non per i super dello Stato in questo quindi abbiamo bisogno anche di segnali chiari rispetto a questo abbiamo bisogno di interloquire in maniera fattiva
Con i prefetti con i questori che molte volte nelle nostre realtà non è che ci guardano con grande diciamo favore anzi ti diceva forse restiamo quella
Quell'insetto fastidioso che crea più pianto problemi anziché trovare soluzioni
E invece noi non siamo questo ne siamo anche quelli e soprattutto forse quelli
Che
Hanno raccolto con l'insegnamento che ci viene da libera da don Ciotti lo diceva prima e anche la Presidente Boldrini stamattina
Sono ormai sono tre settimane che noi siamo tutti i giorni in una scuola
Perché questo mese di marzo del mese del ricordo delle vittime innocenti
Delle mafie dove diciamo il mese dell'impegno
Ne siamo tutti i giorni in una scuola perché gli importante agire perché la la vera diciamo anche la nostra mission o non deve essere soltanto quelle di inchieste di denuncia
Ma deve essere per quello che ci è possibile anche un lavoro di prevenzione e la prevenzione la facciamo parlando con i giovani ridando loro la fiducia nelle istituzioni confrontandosi
Aprendo dibattiti
Mettendosi cioè facendoci vedere essendo io sono un'educatrice e quindi mi rendo conto quanto i modelli di identificazione siano importanti soprattutto per i giovani
Perché non di la di l'antipolitica
Perché si ritorni diciamo ad investire sulla scuola perché io termino ricordando Caponnetto che ci ha sempre dato un grande insegnamento soprattutto nei confronti dei giovani
Dicendoci che la mafia più paura della scuola che della giustizia artista probabilmente idriche dovremmo investire
Grazie diamo la parola al Presidente e quindi per le conclusioni ringraziando anzi tutto i nostri ospiti
Che è venuta a portarci il contributo la sua esperienza e anche chi non è intervenuto ma era presente rappresentando altre realtà altri territori penso assessore avete all'Emilia Romagna il vice Presidente Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia
Presidente Bindi proviamo a trovare un punto di sintesi da portarci dietro di questa giornata
Grazie
Il punto di sintesi
è il contenuto nel nell'incontro in sé
Cene grave
Deciso di
Di compiere insieme il primo passo
Molti di voi hanno sottolineato
Per la prima volta ma non può essere l'ultima e quindi
Io credo che
Anche da
Breve scambio che che abbiamo potuto avere in questa giornata
Credo che sia emerso
L'importanza di
Di un collegamento tra di noi
Sicuramente in uno scambio di notizie
Okay di documenti elementi di conoscenza
Di segnalazioni di situazioni complicate nelle quali
Possiamo fare anche tra di noi sinergia
Sicuramente
Molto utile tra di noi credo una
Magari Costituzione anche di archivi comuni perché penso a quanto è importante l'archivio della Commissione nazionale quanto può arricchirsi dagli archivi
Dalla documentazione che ciascuna Commissione regionale
Comunale ha acquisito in questi anni
Proprio per la capacità che avete dimostrato l'abbiamo è emerso dai vostri interventi e avremo modo di approfondirlo insieme cioè i documenti che ci avete lasciato da quelli che ci potremmo scambiare
La vicinanza dei territori consente
Una penetrazione anche del del del lavoro delle Commissioni più efficaci più capillare
Che necessariamente sfugge ad una Commissione nazionale
Quindi io considero questo il primo passo i e considero che intanto tra di noi ci impegniamo a appunto a questo scambio di informazioni notizie di documenti li elementi di conoscenza di richiesta di reciproco aiuto
I segnalazioni di situazioni complicato
Ma anche di realizzazioni positive di proposte
Poi credo che
Somma possa ci possiamo anche aiutare periodicamente
E
E perché no
Annualmente
Nella individuazione di alcuni temi sui quali possiamo
Lavorare insieme
Sono emersi io credo
Da quello che abbiamo sentito questa mattina dai Presidenti delle Regioni e dai Sindaci e dagli interventi
Dei presidenti degli organismi assembleari
Sono già emersi io credo alcuni temi
Ne segnalo tre
Fra tutti
Primo sicuramente quello dei beni confiscati
Anche l'intervento di don Luigi
E ha fatto evidentemente riferimento con
Con molta determinazione
Io credo che su questo abbiamo già fatto come Commissione nazionale un buon lavoro
Adesso non dovremmo come diceva Chiello
Rimanere diciamo prigionieri del dette del troppo lavoro che abbiamo fatto tutti insieme finalmente
Perché
In questo momento che abbiamo problemi una pronta la Commissione giustizia alla Camera a partire pronta la Commissione giustizia al Senato sostanzialmente su sugli stessi testi
Il Governo ha fatto la sua parte altri
Proposte stanno arrivando io credo che dobbiamo
Darci fare tra di noi un incontro
Tra la Commissione nazionale le due Commissioni giustizia e la Commissione antimafia le due Commissioni giustizia e il Governo per chiarire
Definitivamente qual è il percorso legislativo per portare a termine un lavoro che ormai maturo e per onorare anche gli impegni che il Parlamento non può non assumersi con
Con le leggi di iniziativa popolare chimiche rappresentano tra l'altro un testo base quindi c'è un'emergenza l'altro fa con
Che
Alla quale bisogna fare presto
Il Parlamento deve fare la sua parte lo dovrà fare anche il Governo perché
Il Governo deve deve decidersi a considerare questo settore un settore nel quale deve investire in una prima fase
Senza investimenti non si portano a I alla legalità le imprese non si ristrutturano i beni confiscati gli immobili
Non si fanno a ripartire le attività e quindi sappiamo che un patrimonio enorme che potrà essere estremamente utile per rendere il welfare degli enti locali e anche per la ripresa economica del nostro Paese
Ma a costo zero
Non non non si ottiene niente
Quindi
Questo bel membri mi pare che sia
C'è una
Coralità dei di intenti su questo punto che
Ci sentiamo di segnalare con forza al Governo ma di assumerci questo come una delle priorità ieri io credo che entro l'anno questa riforma complessiva del Codice antimafia dell'Agenzia dell'impresa e dovrebbe vedere la luce
In maniera definitiva
E
E su questo l'appello lo facciamo a tutte le forze politiche perché ha ragione il duca quando dice noi approviamo all'unanimità le relazioni in Commissione vengono approvate all'unanimità
In plenaria anche da qualche forza politica che è un po'più timida in Commissione come partecipazione però avuta
Quando queste si trasformano in disegni di legge presto arriverà anche quella sui testimoni di giustizia non si capisce perché poi
Nel momento in cui dalle parole si passa infatti si cento avere un atteggiamento di timidezza Irvine comincino le solite incertezze
Che c'era Fanna ma quali testi che ci fanno ritardare l'approvazione e quindi
Questo è un capitolo che non può più aspettare
Il secondo credo che sia quello sugli enti locali
Anche su questo c'è un'iniziativa del Governo che credo sia in Commissione ingiustizie prima Commissione al Senato
Però penso che anche qui
Sto abbia bisogno di una maggiore organicità perché anche molti problemi che avete posto voi oggi
L'intervento del sindaco di Reggio Calabria questa mattina è stato illuminante
E vi assicuro veritiero perché noi come Commissione nazionale avevamo fatto un lavoro interfaccia con la Commissione
Di a
Che ha commissariato con Reggio Calabria e i punti che ha toccato il Sindaco
Erano stati da noi più volte sottolineate sollecitati
Se una Commissione se un ma la Commissione prefettizia
Non è in grado di intervenire
Sulla burocrazia non si può caricare sopra le spalle del Sindaco appena rieletto
Anche
Come in questo caso frutto di una
Operazione politica totalmente opposta a quella precedente non si può caricare sulle sue spalle
Una responsabilità così così forte
E così difficile da portare obiettivamente quindi
Se si se si fa un un gesto così grave come quello attenti dello scioglimento
Di un Consiglio
Non neanche di una Giunta di un Consiglio che quindi si mandano a casa tutti anche persone che non c'entra niente
E in qualche modo si sanziona la volontà popolare il potere che si esercita deve essere un potere davvero incisivo e capace di risanare quel corpo malato il di riconsegnare la la collettività guarito in grado di camminare
E quindi questore
Mi fa piacere che il Presidente Musumeci è stato particolarmente chiaro su questo punto
E credo anche che sì il Ministero degli Interni che formali Commissioni debba decidersi a ad assegnare a questi commissari il tempo pieno e a fare la lista di quelli specializzati in questa materia
Perché perfetti su tutti i bravi vanno non non tutti sono bravi per fare la stessa cosa
Siccome questo mi pare che sia io penso che questa sia l'altro tema sul quale noi dobbiamo concentrare le nostre energie le nostre forse perché
è sempre più urgente
Sapete anche che io su questo ho un pallino
Cioè come abbiamo previsto amministrazione controllata si chiama terre terre
Ecco come come va a misura di prevenzione prima della
Della confisca dei beni
Io penso anche che prima di arrivare allo scioglimento di un Comune si possa prevedere oltre la commissione di accesso anche un'eventuale fase di risanamento vigente la
L'Amministrazione in carica perché io penso che alcune volte si possono tagliare Lisa dei rami secchi senza necessariamente
Sostituire
Gli organi eletti dalla volontà popolare
Le
Le proposte avanzate dall'onorevole vecchio sono
Il può hard ecco però io credo che noi abbia ragione quando dice che
Chi chi chi da dentro la pubblica amministrazione sì
Diventa l'anello di congiunzione tra la mafia e la politica ed è irresponsabili principale del cattivo uso del denaro pubblico debba essere sanzionato
Ha assolutamente ragione
E naturalmente queste sanzioni devono essere forti devono essere esemplari
Dentro il quadro di legalità che la nostra Carta costituzionale ci consegna naturalmente
Quindi questo mi sembra un altro tema sul quale ci sollecitate molto a lavorare
L'altro a me sembra che sia il tema degli appalti perché
Non c'è l'intervento a partire da questa mattina che non abbia toccato questo questo aspetto ora noi forse usciamo dal nostro perimetro di Commissione
Di inchiesta antimafia
Però se
Se siamo tutti d'accordo nell'analisi che abbiamo fatto che che che le mafie hanno ridotto all'essenziale d'uso brutale della violenza per
Vestire i panni della legalità inserendosi con metodi illegali
Illegali dentro l'economia
E legale di questo Paese io penso credo che
Anche l'azione delle nostre Commissioni debba in qualche modo allargarsi anche andando a per togliere dalle mani diciamo dei mafiosi
La l'arma che oggi è quella più usata che è appunto quella della corruzione che è quella
Della capacità di drogare il mercato l'economia di un Paese
Questo anche quando il rapporto è soltanto tra privati
Perché
In Emilia-Romagna presente però mi dispiace è andato via l'assessore la legalità dell'Emilia Romagna ma
L'appalti pubblici o non abbiam peccatore gli ATER adesso l'inchiesta sulle Migliaccio Emilia ha trovato una un'impresa che
Che checché sia inserita in un appalto pubblico e non attraverso la struttura creata per la ricostruzione dopo il terremoto ma per una gara fatta da un Sindaco
Tutto il resto sono appalti privati sono rapporti tra privati
Ma
La legge regolante i rapporti tra privati efficiente fredde responsabilità nostra
E mi fa piacere che non sono sono in buona compagnia ormai nel registrare
Diciamo la la la
Quel che vogliamo dire la lista il comportamento poco poco diligente da parte soprattutto di negli istituti di credito nei confronti
Delle imprese e dei beni mafiosi
Io sono io acquisto non sono per una scelta radicale sei insomma
Quei mutui la non sono più esigibili fino a quando
Non si è risanata quella situazione
Non sono esigibili secondo me cioè chi chi ha finanziato un bene di un mafioso ha contribuito alla all'arricchimento del mafioso e adesso paga un impegno alla comunità
Non può non pagarlo perché
Per no non dico che sia penalmente complice ma quanto meno è stato
Poco avvertito poco attento superficiale non non non ha fatto quello che ha giustamente
Qualcuno ha ricordato le le gli approfondimenti che ai quali normalmente siamo abituati quando ci presentiamo davanti
Ad un uomo ad uno sportello bancario cioè se
Simile a quello che ha raccontato brutti ma se non andiamo con contante davanti a una banca che ce lo piglia il contante no ce lo prendo in contante che che fuori dalle regole che non siamo in grado di dimostrare di da dove arriva
E quel direttore che lo prende sanzionare dato di istituto quindi se questo avviene nello scambio mafioso però non si può pretendere che
Che quello sia un credito esigibile
Perché perché perché quel comportamento è un comportamento che in qualche modo va sanzionato fosse solo per distrazione
Per poca perizia per negligenza
Ripeto non voglio arrivare a chiamare in causa le responsabilità penali perché
Io penso che soprattutto nel rapporto tra privati se non riusciamo ad individuare degli strumenti che colpiscono questo nome non ne veniamo fuori
Le priorità chiaramente sono molte però a me a me pare che che oggi voi abbiate insistito prevalentemente su questi aspetti
Io a Bologna mi sono impegnata
Con Libera
E adesso vi rimproverano i capigruppo perché non li ho avvertiti prima ma mi sono impegnato a proporre all'Ufficio di Presidenza
Che è un disegno di legge a firma di tutti i componenti della Commissione antimafia che istituisca il ventuno aprile come giornata della memoria
Il trentuno marzo come giornata della memoria Roma di questi tempi ce l'abbiamo nella testa
Che che tolga il vincolo della data per il riconoscimento di vittime antimafia so che è complicato perché prima non esisteva il quattrocentosedici bis
Non avevamo una legislazione antimafia ma
Siccome non mi pare che chiedano molto se non quello di
Di di di essere riconosciuti tali non soltanto
Nella giornata del ventuno di marzo ma da tutta la nazione io penso che questo lo dobbiamo a quei familiari lo dobbiamo a quelle di tutti
Così come le famose cento ore per consentire ma i familiari delle vittime e testimoni di giustizia di potere poter portare la loro testimonianza nelle scuole negli incontri pubblici
Non non non sono costi molto alti anche se lo fossero sappiamo che hanno
Non ritorno
Un ritorno molto molto positivo e molto redditizio per la comunità quindi io penso che noi
Questo lo dobbiamo a liberare dobbiamo
A
Alle vittime di mafia però questa mattina la Presidente Polverini sulle stesse soprattutto per il ventuno marzo io credo che
Questo questo lo dobbiamo fare con una piccola cosa ma è una grande cosa nelle mani in modo tale che il prossimo anno in quella giornata tutto il Paese si ferma
Si ferma per
Per per rendere omaggio
A chi affatto ben altro dell'ente le poche cose che stiamo facendo uno
Termino ritornando al tema della politica perché anche
Questo pomeriggio ne abbiamo parlato molto questa mattina ma anche questo pomeriggio è stato un tema
Che è ritornato nell'intervento di don Luigi
Che ha chiesto alla alla politica di non accettare più compromessi
Quindi ma sappiamo che
Che dobbiamo far presto per l'approvazione di alcune leggi
Che dobbiamo fare bene che non le dobbiamo annacquare
Che possiamo chiedere al Governo di essere deciso come ho deciso su altri temi
Io
Qualcuno mi rimprovera questo aspetto ma
Io non non non sempre
Non sempre sono d'accordo sul merito di alcuni provvedimenti sui quali il Governo ha messo l'acceleratore
Però riconosco il valore di mettere l'acceleratore che è una cosa molto importante in questo momento
Ecco noi non non si metta l'acceleratore con criteri di
Diciamo che discriminano quei termini ecco
La lotta alla corruzione all'evasione fiscale alla mafia l'intervento sui reati finanziari la riforma degli appalti l'intervento su sulle materie che
Richiedono l'acceleratore da parte del Governo entrino i penso che della nostra Commissione
Altro che una zanzara dovrebbe essere secondo me ecco dovrebbe essere Kapuscinski essere ancora più incisiva in questo senso
Però il tema della politica chiaramente toccato toccato da tutti i livelli e
E su questo
Dobbiamo sentirci impegnati
Ci sono due temi che sono particolarmente delicati ma sui quali come Commissione nazionale vorremmo riaprire vorremmo aprire un lavoro
Da una parte il tema di
Mafia e politica
L'ultima relazione che è stato fatto e su questo tema risale alla Commissione presieduta da Violante
Era un era un'altra stagione
Anche dalle cose che ci siamo detti oggi
Il rapporto è profondamente cambiato
Io credo che la nostra Commissione su questo argomento debba debba iniziare un lavoro lo debba fare noi guardando al passato guardando al presente
Guardando ad oggi io
Vi confesso che
Non non credo ci si è chiesto di fare storia ci ha chiesto di fare
Fotografia e cinema secondo me ecco quindi io vorrei che noi li aprissimo questo questo tema con la
Con la i chiederei aiuto anche alle Commissioni regionali alle Commissioni locali perché il problema della selezione della classe dirigente locale è
Più forse prioritaria oggi guardate
Conta più un assessore comunale che è un parlamentare in questo momento per le cose che ci siamo
Non è che ci vogliamo primario delle nostre responsabilità
Ma il potere oggi a livello locale molto di più di quanto sia a livello nazionale
E il tema della formazione della classe dirigente locale è un tema importante ha ragione Piepoli a dire si partiti sono comitati elettorali certo non hanno visto hanno meno strumenti di prima di quanti ne arrivano quando erano delle vere e proprie comunità
Però noi dobbiamo trovare strumenti lo stesso e non non non voglio entrare però però penso che se affrontiamo il tema ma anche politica e gli strumenti della politica le dovremmo onde dovremmo analizzare
Chi dovremmo li dovremo toccare libri ma sia capitale è un tema un'indagine che da questo punto di vista hashish ci
Ci provoca ecco quindi dobbiamo riaprire questo capitolo e ci vi chiediamo aiuto anche
Ci ha segnalato Musumeci l'elezione di alcuni consiglieri regionali comunali in Sicilia dove dove si profila il reato di voto di scambio voi siete in grado di fare una fotografia della situazione
Più ravvicinata di quanto siamo in grado di farlo non è mai noi abbiamo che i poteri di inchiesta che voi non avete quindi io credo che noi possiamo collaborare da questo punto di vista
E poi c'è il delicatissimo tema dell'antimafia io ringrazio don Luigi perché
Con la sua capacità e anche con la con la sua prudenza ma di fatto chiedendo sì anche una
Una maggiore
Maggio l'esercizio di prudenza appunto anche nell'uso delle parole
Credo che ci abbia anche indirizzato da questo punto di vista noi non è stata dettata da da uno semplice esigenze di cronaca quello che abbiamo
Annunciato in Sicilia dicendo beh è il momento che la Commissione d'inchiesta antimafia facciamo anche un'inchiesta sull'antimafia
Perché conoscete le vicende quanto siano queste dolorose e altro
Vedo qui a dire Pizzo sacche abbiamo in qualche modo ci ha cominciato quando qualcun altro aveva tentato di gettare ombre su altre realtà però io penso che questo sia un tema molto delicato molto difficile molto complesso
Perché non mi sfugge che che in mezzo c'è anche la calunnia ci sono tante cose ci sono tanti tentativi di delegittimare chi lavora è un tema molto complesso e e che forse
Forse bisognerebbe anche conoscere a essere conoscere molto di più ci vorrebbe Falcone
Insomma la mentalità che
Alcuni Commissari conoscono meglio di me sicuramente io
Non crede di essere dotata di particolari elementi di conoscenza da questo punto di vista però
Consapevole della delicatezza della materia io
Vorrei fare questo lavoro
Se don Luigi e disponibile richiederei
Magari di darci una mano da impostarlo il lavoro no proprio per per quello che ci ha detto oggi
Se ci dà una mano a a perché prima di partire noi dobbiamo impostare il lavoro in maniera corretta
E anche da questo punto di vista ci possiamo ci dobbiamo aiutare nel rapporto tra tra le Commissioni perché anche qui
Le realtà sono
Ovunque e situazioni sono conosciute le persone sono più conosciuta a livello locale di quanto riusciamo a livello nazionale
Però tenevo penso che sarà un contributo importante che
Che possiamo dare dopo questi vent'anni straordinari di impegno che c'è stato da parte di tutti
Per la reazione alle stragi del novantadue che ha dato al nostro Paese in una presenza inedita
Una legislazione originale una specializzazione della magistratura delle forze dell'ordine una presenza che il mondo ci invidia
Di di di di senso civico di di formazione di impegno culturale ecco io non è sopportabile che tutto questo patrimonio immenso
Possa in qualche modo affievolire la sua la portata
Dice speranza per il futuro perché ci sono delle ombre queste vanno cacciate ecco io penso che questo sia è questo l'obiettivo l'obiettivo è questo perché abbiamo bisogno
Che
Che per
Combattere questo male grave
Che che toccato anche che attraversa il nostro paese che che facciamo fatica ad espellere dal nostro Paese viene davvero tutte le forze
Migliore che questo Paese ha
Collaborare tra di loro e
In maniera forte e determinata combattere da buona battaglia grazie a tutti di questa giornata che avrà un seguito
Il