La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale martedì diciotto settembre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale accurati David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo di renderla
Crisi del nucleare di Teheran
Lo faremo partendo dalle monde questa notizia Kushner evoca la possibilità di una guerra con l'Iran parleremo anche dalla Conferenza annuale dell'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica che si è aperta
Ieri
A Vienna evidentemente l'Iran e al centro delle discussioni con un problema in più quello di un accordo che il direttore dell'Agenzia Mohammed El Baradei ha firmato recentemente con l'Iran ma che non riguarda
L'interruzione dell'arricchimento dell'uranio la principale richiesta della comunità internazionale e sempre a proposito di
Nucleare in Medioriente vedremo un articolo di lo figlia o che ipotizza che Mombasa da mento israeliano contro la Siria di qualche giorno fa
Fosse diretto
Contro obiettivi nucleare in particolare materiale nucleare che la Corea del Nord avrebbe trasferito in siti a questo proposito leggeremo anche un'analisi Lourdes briefing si Montis dal dal Guardian di ieri
Che parla di un colpo d'avvertimento silenzioso diretto non alla Siria ma
All'Iran in chiusura poi parleremo di politica interna diversi paesi di Grecia domenica si è votato ha vinto il centrodestra leggeremo
L'editoriale
Dire mondi oggi continuità greca il titolo
Parleremo dei liberaldemocratici britannici che tengono in questi giorni il loro congresso a Brighton il Guardian parla di grande test per
Mensi Campbell it libere il leader dei Deep Demme
Mentre
Il Times chiede ai liberaldemocratici di guardare al futuro ci occuperemo anche
In Francia fa molto rumore un
Libro in uscita di Ionel ce lo SPRAR l'ex Primo ministro cioè socialista che spara su Ségolène Royale questo il titolo della prima pagina di ieri di liberazione
E infine del congresso dei Verdi in Germania la base votato contro la dirigenza
A favore del ritiro dei soldati tedeschi dall'Afghanistan
Ma cominciamo appunto dall'Iran né dalla notizia
Data un po'da tutti i giornali anche italiani ma che ne riprendiamo dalle mondi oggi Kushner evoca la possibilità di una guerra con lire Anna scrive
Il quotidiano francese Ministro degli esteri francese Bernard Kouchner ha detto domenica che nel mondo deve prepararsi al peggio cioè la possibilità di una guerra con l'Iran cucina
Anche lanciato un appello a negoziare fino in fondo ma sottolineato con un tono particolarmente duro che non c'è crisi più grande in questo momento di quella del programma nucleare iraniano
Programma sospettato di servire da paravento alle attività militari malgrado le smentite di Teheran
Non accetteremo che questa bomba sia costruita detto la Ministro degli esteri ventisette agosto il Presidente Nicolas Sarkozy aveva già messo in guardia contro quella che aveva definito come un'alternativa ca trust trofica la bomba iraniana al bombardamento dell'Iran
A Washington il Segretario la difesa robe che ci ha dichiarato che la via diplomatica ed economica resta di gran lunga il migliore approccio almeno per il momento per continuare a gestire la minaccia iraniana ma tutte le opzioni rimangono aperte aggiunto che il
Evocando il rischio di bombardamento dell'Iran cucinerà comunque cercato di smentire un attacco imminente indicato che nessun segno ci permette di pensare che un mobile lamento americano sia vicino
Credo che non siamo a questo punto detto cucine ma è normale che si facciano piani anche cucinerà sottolineato che negoziato resta l'opzione attribuibile Giata per obbligare terranno a sospendere la sua produzione di uranio arricchito
Ma anche dichiarato che Parigi chiederà l'Unione europea di assumere sanzioni economiche fuori dal quadro delle Nazioni Unite nostri amici tedeschi l'hanno proposto il sunto Kushner precisando che si tratterebbe di sanzioni economiche
Contro i circuiti finanziari per prendere di mira i grandi patrimoni le banche iraniane Parigi però ha già deciso di chiedere alle grandi imprese i francesi di non investire più in Iran in particolare nel settore degli idrocarburi
Questo passo riguarda la compagnia petrolifera Total il colosso del gas
Gas fosse e altri ha detto Cuche nera la prospettiva di una nuova risoluzione del Consiglio di sicurezza che instauri nuovi sanzioni contro Teheran è al centro
Per le visite di Kushner questa settimana Mosca e Washington e se grandi potenze implicate nelle discussioni sul nucleare iraniano cioè Francia Stati Uniti Regno Unito Cina Russia e Germania
Studieranno venerdì nella capitale americana un progetto di risoluzione che prevede nuove sanzioni ma
Questo lo ricordiamo noi non le Monde
Mosca ha già annunciato un veto a ulteriori misure punitive contro Teheran
E ieri si è aperta anche la Conferenza annuale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica
Di Vienna
Di rame evidentemente sarà al centro delle discussioni con un problema in più quello
L'accordo che il direttore dell'Agenzia rammento El Baradei ha firmato recentemente con lire handler altri pionieri pubblichiamo un ritratto turbare Abbey l'uomo nel mezzo della disputa Stati Uniti Iran
Tutti contro Baradei ma tutti devono anche affidarsi al capo negoziatore nucleare dell'ONU
In questo articolo tra l'altro
Herald Tribune spiega per l'appunto che l'accordo sottoscritto
Da El Baradei conteranno sulla trasparenza di alcune attività nucleari iraniane
Del passato ha irritato molto gli occidentali perché non contempla alcuna disposizione sulla questione più attuale cioè il programma di arricchimento dell'urina dell'uranio
Per gli occidentali El Baradei colpevole di una serie di peccati cromatici clemenza e ambiguità nei confronti dell'Iran
Perfino alcuni membri del suo staff riconoscono la simpatia di Al Baradei per Teheran ma ricorda anche il Tribune gli stessi Regnani hanno cercato di umiliarlo di bloccare gli ispettori dell'agenzia di viene insomma
Si sta ha forse ripetendo quanto accaduto con l'Iraq e questo è forse l'interrogativo da porsi visto che
Si ripete uno scenario già visto intanto si apre un altro fronte nucleare con la Siria si occupava ieri tra gli altri
Le figlia o un articolo di Marchetti Israele avrebbe bombardato obiettivi nucleari in Siria un RAI dell'aviazione israeliana avrebbe preso di mira materiale proveniente dalla Corea del Nord e leggiamo
Il silenzio di rigore
I ministri i dirigenti israeliani rimangono muti su un caso che sta diventando molto misterioso
Ma questa discrezione senza precedenti sugli obiettivi presi di mira dall'aviazione israeliana in Siria nella notte tra il cinque sei settembre comincia a essere seriamente messa in discussione nemmeno israeliani
Risultati pezzi di un panzer inquietante si mettono poco poco in ordine
Prima con la versione ufficiale venga finalmente presentata inattesa praticamente tutti i compiti
Commentatori sottolineano che la Corea del Nord gioca un ruolo centrale in questo enigma
La Corea del Nord avrebbe consegnato in segreto in via mare equipaggiamento nucleare alla Siria tre giorni prima dell'attacco questo materiale dissimulato in un centro di ricerca agricolo sarebbe stato distrutto o danneggiato da una squadra di caccia bombardieri israeliani
La Corea del Nord avrebbe cercato di nascondere una parte del suo materiale nucleare per sottrarlo alle ispezioni internazionali attualmente in corso contro questo Paese
Damasco e Pyongyang hanno smentito mai commentatori israeliani non mancano di sottolineare che questo scenario spiega l'imbarazzo delle autorità i sette siriane
Che hanno sì denunciato l'aggressione israeliana ma ci sono ben guardate dal preciso precisare quali sono stati di obiettivi colpiti
Una conferma della cooperazione nucleare con la Corea del Nord metterebbe la sirena una posizione molto delicata perché questo tipo di attività e vietato dal Trattato di non proliferazione di cui Damasco e parte
C'è una sola certezza per l'affidiamo Israele non accetterà una Siria dotata dell'arma nucleare Basile considerata come un paese nemico a diverso titolo il Presidente Bashar al-Assad da stretto un'alleanza con l'Iran
Iran che la minaccia numero uno per lo Stato ebraico con il suo programma nucleare con le dichiarazioni del suo Presidente che vuole cancellare Israele dalla mappa Damasco inoltre sostiene organizzazioni considerate come terrorista la milizia sciita libanese Hezbollah ma anche gli islamisti palestinesi di Hamas
Secondo i militari israeliani con la Siria missili capaci
Di essere equipaggiati di testate chimiche che possono
Colpire qualsiasi punto del territorio israeliano come sottolinea un commentatore militare l'operazione era israeliana segna senza dubbio il ritorno della dottrina Bedin dal nome
Del
Primo Ministro israeliano membri dinner che aveva dato il via libera nel mille novecentottantuno la distruzione di una centrale nucleare
Irachena
Costruita dalla Francia vicino a Baghdad secondo questa dottrina ricordarsi che voi Israele il diritto di prendere le misure anche più estreme senza tener conto della comunità internazionale
Se la sua esistenza è minacciata resta da capire sì la Siria rappresentava un pericolo così grave visto che i dirigenti israeliani con questa operazione hanno preso il rischio molto alto di far scoppiare una guerra con Damasco
In realtà è proprio per tentare di imitare i dati di limitare i danni senza far salire troppo l'attenzione che Israele ha deciso di applicare
L'adagio secondo cui il silenzio d'Oro dichiarazioni altisonanti di un successo militare israeliano avrebbero reso l'affronto ancor più insopportabile per la Siria
Però la Damasco non ha ordinato rappresaglie dirette non potrebbe ordinare hezbollah o Hamas di lanciare attentati in Israele o all'estero così dunque
Mio figlio o tra i commenti vogliamo segnalarvi i luoghi briefing di si Montis dalla sul Guardian di ieri
In cui si evoca
Un altro scenario che il bombardamento
Contro la Siria da parte di Israele in realtà
Fosse un avvertimento un colpo d'avvertimento silenzioso questo titolo
Nei confronti dell'Iran scrive Tears dal la pretesa che la Siria starebbe sviluppando armi nucleari magari in collaborazione con la Corea del Nord sembra altamente sospetta ufficialmente Israele non sta dicendo questo non lo so nonostante i suoi
Bombardamenti rimasti ancora senza spiegazioni nel nord della Siria all'inizio del mese lo spettro nucleare
è stato limitato soprattutto da funzionari americani alcuni dei quali avevano fatto la stessa cosa con le armi di distruzione di massa inesistenti del regime di Saddam Hussein in Iraq
Perfino il peggiori nemici da Siria finora non avevano considerato rischio di una proliferazione nucleare ricorda
TC dal
Il governo del Presidente Assad descritto come troppo debole troppo povero troppo scarso tecnologicamente forse perfino troppo sensibile per mettere in piedi uno sforzo nucleare
Lungi dal voler un'escalation della tensione con Israele i siriani hanno lanciato cauti segnali di pace dalla guerra in Libano dello scorso anno la natura improbabile delle affermazioni iniziali su una bomba siriana
Ha portato
Washington a formulare un altro suggerimento secondo cui Damasco potrebbe aver dato il suo accordo per nascondere stoccare
I materiali nucleari nordcoreani proibiti dalla
Comunità internazionale secondo
Un accordo di disarmo firmato con gli Stati Uniti più Indian ufficialmente ha rinunciato all'arma nucleare i falchi americani che dicono che non si può
Dal fiducia la Corea del Nord e si oppongono all'accordo per principio hanno già puntato il dito contro la supposta Connections siriana come prova del fatto che sono loro ad aver ragione non l'Amministrazione Bush che ha firmato con l'accordo
Ad ogni modo questa linea
Di pensiero serve soprattutto gli interessi di una
Più ampia oscura agenda neocon scrive il Guardian
Un'altra teoria che finora non è stata approvata e che la Siria stia agendo potrebbe agire come passaggio segreto nucleare per il suo alleato l'Iran
C'è una simmetria semplicista però in questa idea visto che la Corea del Nord dell'Iran erano entrambi
Fondatori
Del dell'asse del male del Presidente Bush insieme ricorda il Gargano all'Iraq e nonostante le smentite Rania negli Stati Uniti sono ancora convinti che gli oligarchi riterranno stiano correndo verso la bomba nucleare
In realtà però secondo utilizzata
La spiegazione forse più ragionevole per l'attacco era israeliano e la volontà di colpire missili iraniani
E altri armi stoccate da hezbollah in Libano
E in Siria l'Iran scrive tease dal dice di offrire sullo sostegno morale finanziarie su alleati Sciti ma ci sono notizie persistenti attendibili secondo cui le armi di Hezbollah della scorsa guerre Libano erano state fornite dall'Iran proprio attraverso
La Siria
Ma scrive ancora il Guardian se tagliare i rifornimenti di Hezbollah riaffermare le sue capacità di deterrenza dopo l'umiliazione della
Scorsa estate poteva essere l'obiettivo di Israele la sua drammatica azione e il suo inusuale silenzio suggeriscono anche qualcos'altro in RAI aereo
Per attinse dal
è un messaggio molto serio
Anche se
Silenzioso un messaggio di intenti letteralmente un colpo d'avvertimento diretto a Teheran e sparato con la tacita approvazione di Washington
Le storie delle bombe nucleari coreane nascoste nelle fattorie del nord della Siria sembrano materiale da romanzo
Ma
Gli obiettivi potenzialmente sono le capacità nucleare le capacità militari le capacità di comando dell'Iran e Israele ha voluto dimostrare quanto siano facili da colpire così
Tra l'altro in urdu briefing di ieri di si mostri si Monti in stallo sulle Guardian vogliamo occuparci anche
Da altro non abbiamo molto tempo
Innanzitutto delle lezioni in Grecia nel mondo oggi di dedica il suo editoriale continuità greca ha vinto il centrodestra lo ricordiamo
Avere le mani libere per condurre a termine le riforme trascurate durante i tre anni precedenti questo era l'obiettivo proclamato del Primo ministro greco Costantini Karamanlis
Como Cantù elezioni anticipate il risultato del voto di domenica
Lo soddisfa il suo partito di centrodestra perde si qualche punto rispetto al due mila e quattro ma conserva la maggioranza in Parlamento anche il Pasok il movimento socialista panelle evinco di Georg Papandreu
Perde dei voti
Il suo status di partito d'opposizione avrebbe potuto dargli qualche vantaggio tanto più che la campagna elettorale non è stata vantaggiosa per il centrodestra colpito da scandali da Priore dai violenti incendi che hanno devastato una parte del Peloponneso
E invece il passo che uscito ancora una volta sconfitto e questo
Ma lo sto eliminiamo noi conferma una tendenza europea i socialisti perdono ovunque perdono anche e soprattutto rispetto all'estrema sinistra anche in Grecia
Il mondo poi cerca di capire quel che farà Karamanlis in teoria deve riformare il mercato del lavoro il sistema delle pensioni ma sarà difficile perché
A promesso di migliorare la situazione in particolare il deficit senza però diminuire le pensioni né allungare letta pensionabile poi sul fronte interno potrebbe esserci una buona notizia
Karamanlis potrebbe infine
Finalmente fare il viaggio ad Ankara h evitato durante tutto il suo mandato precedente staremo
A vedere volevo
Accennare anche la politica interna britannica c'è il congresso del partito liberale democratico al Guardian i riti dedicava il suo primo ITO reale di grande teste di Camber
C'è un pericolo scrive il quotidiano di aree laburista e che i liberaldemocratici siano visti dagli elettori come un annesso del partito
Laburista Assorel Mensi Camber
Leader dei dipendeva usare il congresso di questa settimana anche la
Affinché la sua leadership fornisca un'identità liberale indipendente incentrata sull'opposizione alla guerra in Iraq ma con
Altre proposte politiche comuni amnistia per gli immigrati legali l'opposizione la carta d'identità i grandi cambiamenti nelle tassazioni e nel welfare insomma Guardian
Chiede un'agenda spiccatamente di sinistra il Times quotidiano conservatore non la pensa così i liberaldemocratici devono guardare al futuro questo il titolo dell'editoriale di ieri
Scrive tra l'altro il Times questo congresso potrebbe essere l'ultimo prima delle prossime elezioni generali e le prossime elezioni potrebbero essere molto più difficili per il Demme rispetto al passato Toni Blair ha lasciato la CEI la scena David Cameron è una figura meno
Controversa dei precedenti leader Tories dei conservatori
E due partiti maggiori non sembrano intenzionati a lasciare partire gli elettori verso il terzo partito tanto è vero che nei sondaggi ribella sono molto sotto risultato il ventidue per cento tenuto nel
Due mila cinque il Times critica duramente Camber come uomo del passato troppo orientato a sinistra e invita inibite a guardare al futuro cioè a politiche
Più spiccatamente liberali in particolare in economia e più atlantista in politica estera in Francia
Invece fa molto rumore un libro in uscita di Lione riso spalle ex Primo ministro socialista liberazioni ieri vi dedicava la prima pagina un dossier un editoriale è sostanza para su Royale
L'ex Primo ministro fusti che la candidata socialista sconfitta alle scorse presidenziali
Nel libro tra l'altro si legge che Royale non ha le qualità umane nelle capacità politiche necessarie per rilanciare il Partito Socialista e sperare di vincere le prossime
Residenzialità questo scrive questo riporta tra l'altro Libération infine in Germania se c'è stato il Congresso dei Verdi un congresso molto controverso perché la base ha votato contro la dirigenza
A proposito dell'Afghanistan incline litigano di nuovo sulla missione in Afghanistan era un titolo di ieri di Tagesspiegel questo può complicare le cose la dirigenza verde perché perché
Molti dei Grimm vorrebbero tornare al Governo fra due anni quando ci saranno le elezioni anche con i conservatori e i liberali nella
Cosiddetta coalizione Jamaica la fax di cava questo un editoriale sulla via del ritorno
Il titolo
Del commento di Bertoldo ecco L.R. scrive la Frankfurter che mai Nezaj Tomic congresso straordinario
Dei Verdi ha dimostrato che il partitamente Alissa tedesco intenzionato tornare al Governo nella prossima legislatura in realtà e tornato Gaia mente ad essere un movimento chi Merico
Votando contro il prolungamento della missione tedesche in Afghanistan la conseguenza
Per l'ha fatta con tipi così poco affidabili conservatori non possono governare abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale