Quando il viaggio si incrocia con il diritto e la convivenza

A chi è fuori possiamo
Di cominciare il lavoro con
La lezione accademica ma visto a pioggia su Roma
è un po'di traffico tutto giustificato
Cioè facciamo entrare tutti tanto vi ringrazio per la presenza sta arrivando anche altra gente iniziamo i nostri lavori prima della mia introduzione
Di quel con il saluto di Vincenzo Mungari che presiede lena che ringraziamo per essere qui con noi e per averci anche ospitato in questa
Loro sede impegnato e quindi se si tratterà poco con noi
Però abbiamo ritenuto
Al consiglio d'amministrazione in corso
E impegnato e
In
No in questo senso volevo dire
Presidente
Darei la parola lui per
Per i saluti e poi riprendiamo i nostri lavori Alain ragazzi e io sono particolarmente lieto con un presidente di Sea tuttora nomadi
Dell'INAIL
Dio dare ospitalità questo seminario
Che mi pare particolarmente importante soprattutto per i temi che tocca che sono al centro dalla nostra
Politica istituzionale come forse è risaputo
Devo dire che quando si parla
Di tutela della salute del lavoro
Devo dire anche dell'integrità psicofisica dei soggetti dal punto di vista economico quindi patrimoniale devo dire che siamo proprio al centro
Tocchiamo uno dei nodi fondamentali dei nostri obiettivi strategici particolarmente accentuati
Dopo l'entrata in vigore del decreto
Numero trentotto decreto legislativo numero trentotto del due mila che un po'la chiave di volta della delle funzioni sociali e delle loro funzione sociale
Che mi sono uscite accresciute di e vorrei dire senza enfasi subivate da questo decreto
E quindi abbiamo naturalmente oggi una sequenza di farsi dalla loro storia funzionalmente legate che porta naturalmente a quelle che si chiama con una forma espressiva devo dire ma in maniera molto infilata
Tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni e le malattie professionali
Tutela globale significa naturalmente una tutela che va dalla prevenzione e sicurezza sul lavoro e l'in tutti gli ambienti anche di case come sapete lineare esercita in via monopolistica
L'attività assicurativa contro gli infortuni delle casalinghe
Siamo arrivati a ad oltre due milioni e mezzo di assicurate però come voi sapete si paga soltanto
Un premio simbolico dodici euro e novantuno centesimi
E quindi praticamente comprendiamo non soltanto i lavoratori italiani questi appena il caso propri sottolinearlo perché è implicito il nostro discorso ma anche quelli comunitari e quindi veniamo al punto quelli extracomunitari che oggi raggiunti ora d'Italia
Questi il data al primo gennaio della UIL e due mila e sei duemilioni e sette oggi siamo forse oltre i tre milioni tenuto conto degli sbarchi continuità anche nella nella mia terra la Calabria
Perché che ospita la mia città curatori ospita proprio nulla un centro CPT molto importanti con presenze mai inferiore a mille persone
E quindi devo dire e qui che si accentra la tutela del delle oggi particolarmente attenta del dell'INAIL perché perché questi lavoratori purtroppo
Sono quelli che più facilmente incorrere infortunio
Perché perché si può immaginare per la loro scarsa qualificazione ed esperienza lavorativa per loro maggio per la pesantezza di lavori a cui sono adibiti proprio in funzione nella prima condizione che vi dicevo oltre che naturalmente per la circolare dati di incidentalità che colpisce gli infortuni sul lavoro
Che come voi avete papà probabilmente già preso hanno avuto quotes sempre in base al decreto che citavo una dilatazione
Perché oggi chiunque esce dall'ARPA dalla propria abitazione per andare al lavoro
Magari da lavoro spostarsi per la mensa o un altro lavoro il ritorno alla Cassa
Può essere suscettibile di infortuni sul lavoro ecco io quello che
Volevo assicurare e che mentre leviamo
Non sale su un certo allarme questo aumento che poi proporzionalmente alla popolazione che arriva ripeto a quattro oggi virgola cinque per cento dell'INPS del totale dei residenti in Italia quello degli extracomunitari voglio dire
E quindi questo spiega perché aumenterà anche gli infortuni e malattie professionali a soprattutto gli infortuni
Vi devo dire che noi e siamo cercando appunto di
Spingere la nostra
Vigilanza ispettiva
Con una Nurra ben precisa quella cioè di individuare quelli che sono i lavori in nero
Ho irregolare
Beh sono particolarmente presente purtroppo nel Mezzogiorno
E quindi visto che voi citate nella mia Calabria in modo particolare volevo soltanto per richiudere
Dirvi che
Assicurare anzi perché ho visto che nel dépliant c'è una frase che forse non si presta ad od una chiara lettura interpretativa che noi
Non abbiamo problemi a ritenere assicurata ampiamente assicuranti
Tutti quelli che sono i parla degli extracomunitari titolari di rapporti di lavoro missioni in nero oppure regolare purché naturalmente accertati
A questo serve come dicevo la vigilanza e questo in base al cosiddetto principio dell'automaticità per cui vinello è sempre attenuta
A risarcire gli infortuni e malattie professionali
Sia perché il rapporto e così è stato formalizzato si è che sia stato non denunciato
Per quanto formalizzati in via di seguito salvo le ragioni di
Regresso che in questo caso ci spetta alle che esercitiamo nei confronti dei datori di lavoro
Che hanno che sono incorsi in questa voglio dire irregolarità
Ho finito do la parola naturalmente perché il mio voleva essere soltanto un saluto e come è stato ricordato sono impegnato in un consigli d'amministrazione che sta per iniziare
Le faccio i migliori veramente vuol di cuore a questo seminati ho già pagata con i collaboratori il termine format su quelli che sono naturalmente i contributi che emergeranno che sicuramente contribuendo a migliorare
La la conoscenza di quadro di queste tematiche che a noi
Interessi in modo particolare grazie buon lavoro Valgerola
Grazie a lei Presidente oltre che per l'ospitalità perché
Svolgerà un convegno di questa natura con con con questo tema in questa sede anche
Come dire un valore simbolico e quindi
Il fattore certo questa
Questa sede voi crediate concesso
Per noi veramente
Come dire sorniona e una soddisfazione credo che anche
è un messaggio che lanciamo attorno a un tema scottante ringraziamo anche perché
Entrata già nel merito del dei problemi che affronteremo questa mattina è quello seminari e un po'seminari e convegni è un po'e la così il compito di voler entrare nel merito di approfondire alcune questioni avremmo dei
Dei relatori che entrerà nel merito con delle relazioni specifiche perché ci prepariamo anche latino anche più avanti a un evento che organizziamo come anche come patronato
Che quello che va sotto il nome di diritti in piazza ma anche a una
Alla conferenza che
Sulle sull'immigrazione che il Governo del Governo ha promosso e che si terrà
A Firenze dal ventuno al ventitré di
Di settembre quindi nei prossimi giorni quindi la ringraziamo ancora ciò che lei
Avverte questo impegno
Sito salutiamo
Arrivederci Presidente ebbene ringraziando di nuovo il Presidente entriamo un po'nel più ancora più nel vivo di
Per questo nostro seminario io vorrei iniziare introducendo un po'questori tutti i lavori con un piccolo lecco a partire da questa affermazione che l'integrazione
Interessa come relazione abbassa conflitto si avvantaggia se la condizione dell'immigrato regolare viene resa possibile e se viene premiata rispetto a quella dell'irregolare occorre perciò come dire premiare
La legalità e questo vuol dire
Che sono alcune
Alcuni punti che vado ad elencare e lasciare rapidamente i permessi di soggiorno e le carte di soggiorno mettere subito in moto l'istituto dello sforzo rilanciare il voto locale attivo e passivo
Per gli immigrati facilitare l'acquisizione della cittadinanza da parte dei minori nati in Italia
Dei minori socializzato in Italia dei titolare di carta di soggiorno e invece scoraggiare scoraggiare matrimoni di comodo per esempio favori dei nostri congiungimento e di visti gli otto e diciotto anni votare la legge sulla libertà religiosa introdurre un certificato Standard ai vari livelli di conoscenza della lingua italiana e per ultimo concentrare i ricongiungimenti dei minori in modo che possono seguire corsi di lingua italiane prima dell'inizio dell'anno scolastico
Ho voluto come vi dicevo iniziare
Questa introduzione con questo elenco queste indicazioni che
Riprese sommariamente ognuna di queste meriterebbe profondi menti molto lunghi sono scritte queste parole nella introduzione per al primo rapporto sull'integrazione
Degli immigrati redatta dalla professoressa Giovanna Zincone badante esatte nel mille novecentonovantanove
Ora a distanza di otto anni
Siamo
Ancora sperare che tutte quelle indicazioni in gran parte per la verità riprese dal disegno di legge delega
Sapete presentato al Governo e ora in Parlamento queste indicazioni possono diventare realtà come dire operativo
Comunque ciò mi permetto di di fare e due brevi considerazioni che richiamano che si colloca mettiamo attorno
Al tema della ricca della legalità la prima riguarda
Il
Rilascio del rinnovo del permesso di soggiorno e della carta di soggiorno solo due numeri
Per dare l'idea l'entità e i percorsi di questo problema
Il tasso di presentazione cioè quante domande vengono presentate alla settimana è di circa venti mila assistiti certi contro una capacità di smaltimento
Di queste di queste domande di sette mila pratiche alla settimana di questo passo i tempi di consegne capirete tenderà ad allungarsi con il rischio di ricevere rinnovo
Con valida già scaduta
Questo problema che in qualche misura ci coinvolge direttamente perché come sapete nostra patronato collabora insieme anche agli altri patronati
Nella una convenzione con il Ministero nella preparazione della domanda libero telematico ci dice quanto la macchina amministrativa nonostante gli sforzi che stanno facendo e vorrà riconoscere e ancora troppo lenta
è stato determinante oserei dire un preoccupante sentimento di sfiducia da parte degli immigrati nei confronti delle nostre istituzioni ancor più di quella che si registra gli stessi italiani
Questo fatto contribuisce molto a far
Perdere
Il riferimento
A legalità rapporto con la legge come valore direi primario di riferimento per un rapporto costruttivo che occorre
Che occorre mettere in campo con gli stranieri la seconda considerazione e di questo tipo a me pare che ingenerare si sia perso un po'
Il senso della centralità dell'uomo è connessa al rispetto della dignità umana la solidarietà oserei dire soprattutto nei confronti dei soggetti più deboli
La relazione del ministro Amato più volte sempre citata sulla come dire criminalità in Italia mostra
Che diversamente da quanto viene percepito dall'opinione pubblica gli stranieri irregolari hanno
Una delittuosità molto simile vicina a quella degli italiani percentuali molto bassi nell'ordine delle un delle unità sapete c'è un dato che circola che dice che è un terzo della capitale dovuto
Agli immigrati però se nella considerati anche gli irregolare come dire che la regolarità a bassa e fa scendere a livelli normali
Quasi fisiologici si potrebbe dire questi fatti come dire che se si parte e da un italiano come capita a vent'anni fa o essere scippati
Da un non italiano non credo aumenti morto il malessere o disagio prodotto da questi da queste migrazioni però quando il danno è procurato da un non connazionale
La paura allora diventa qualcosa di irrazionale
Non ci sono soltanto i limiti alla giuste irritazione provocati a nostro danno il fatto che il reato venga commesso da qualcuno che sentiamo come estraneo come dire ci dà un po'la nostra in sicurezza l'aereo
Tutto il sistema di porre risentimenti che possiamo avere verso il nostro quartiere la nostra città la nostra società lo Stato si rispecchia nell'altro da noi nel diverso del Noe presto come dire ci terrorizza ci procura paura
E su questo che io credo che la politica che noi
Dobbiamo maggiormente soffermarci anche per riflettere su chi siamo noi su quale tipo di convivenza di società noi abbiamo costruito quale moderati vite stiamo trasmettendo anche di immigrati
E se è il senso di sicurezza non nasca invece
Più dal fatto che la stessa integrazione sociale tra i cittadini italiani e nei nostri nostro Paese nostri quartieri si sia in qualche modo già anche logora
C'è la sensazione di insicurezza denota una carenza di capacità di composizione di conflitti che già riguardavano i nostri vari contesti territoriali e nazionali
Risulta evidente Crimi che l'immigrazione
Credo abbia solo evidenziate potenziato nel Paese di convivenza civile che già in qualche modo è in atto le nostre città hanno Street presi e i nostri contermini nella scuola nei nostri nei luoghi di lavoro
Questo mi fa dire che accanto a politiche
Certe ed efficaci di sicurezza che occorre mettere in campo servono io dico parallelamente contestualmente
Interventi che vanno sotto il nome di riqualificazione urbana di mediazione di accompagnamento contestualmente ripeto non era logica
Che spesso siamo abituati dei dei due tempi servano per costruire una città più coesa e iniziative
Che abbiamo detto intercultura interculturali che creano i presupposti per l'incontro dei vari soggetti che danno vita
A quella pluralità di culture e religioni presenti in Italia e che assicura il collegamento dei vari spazi e luoghi in cui seriali zero il rapporto la socializzazione dalla scuola al quartiere in cui si abita a lavoro al tempo libero
A partire da questi contesti che occorra riflettere confrontarci anche su un fenomeno che
Sulla sul giornale da un qualche da un paio di mesi che la questione girava reti ma anche
Quella
Dei pescatori tunisini che sono stati arrestati
Con l'accusa di aver favorito l'immigrazione clandestina
Solo per aver tratto in salvo quarantadue naufraghi e su questo ci stanno risolvendo le questioni ma è un esempio l'ampiezza del dibattito di questo dibattito a volte credo anche con una certa strumentalità
Che sta seguendo e sulla sicurezza che ho deciso per per la profondamente c'è il rischio c'è il rischio è tutto ciò che l'azione politica
Da strumento per la crescita della collettività degradati a semplice gestione del potere e che per fini anche buoni possa ricorrere ricorre a mezzi inaccettabili la Società Civile valiamo
Qui anche non tutti e
Siamo
Ci siamo tutti noi proprio per rientrare nell'alveo della legalità deve riappropriarsi ma società civile di un ruolo politico
La questione della
La questione della aventi come le altre mentre lancia un allarme serio
Si tenta di risolverlo più con l'applicazione come dire di un Codice penale che con l'applicazione di un Codice di coscienza di coscienza politica
Istituzionale collettiva viene da chiedersi di fronte a questo dove sono dove erano le politiche sociali prima e dopo di allarmi che ne sono scaturiti
Che sono
Credo recuperando questa responsabilità politica nostra della politica delle istituzioni della sta civile quindi anche noi in testa
Che a loro volta sostengono l'osservanza del Codice penale che si può recuperare quella legalità che la via che la via maestra per la giustizia sociale per la
Rivali tecnico di tradite rivitalizzazione delle nostre istituzioni
E questo nostro seminario si colloca per l'appunto dentro a questo scenario
E vorrei quasi a ringraziare i nostri relatori che ci accompagneranno in questa riflessione dovrebbe raggiungerci in mattinata anche la ministra che
Comunque ringrazio per aver dato la sua disponibilità a questo nostro incontro dicevo già prima che è un seminario che anticipa in qualche modo la Conferenza nazionale che si terrà venerdì e sabato prossimo a Firenze in cui ci sarà anche un nostro intervento tramite Presidente nostro Presidente
Andrea Olivero ma credo seminario è anche come dire all'inizio di un cammino di un percorso che ha messo in campo attorno che sulle sull'evento che citavo prima
Dei diritti in piazza che si svolgerà il ventotto
E ventinove di settembre coinvolgendo oltre duecento duecento piaccia questa manifestazione che presenteremo il venticinque l'anticipo con una conferenza stampa e con una
Con uno spettacolo al Teatro Ambra Ambra Jovinelli si svilupperà per l'appunto nelle piazze che vi dicevo prima e si soffermerà sarà sul tema della sicurezza
Nel e del lavoro questo perché lavoro lì rimane
Torna ad essere
Oserei dire un luogo antropologico fondamentale per definire le identità delle persone per acquisire dimostrare conoscenze capacità
Per instaurare relazioni sociale per conoscere e sperimentare diritti
Ma anche doveri ma anche valori significativi per sé e per gli altri e per il contesto in cui si opera
Per questa ragione si registrano esse evidenziano le contraddizioni le problematiche le ingiustizie
Le difficoltà dei tanti lavori di tanti contratti che oggi reggono nel mercato del lavoro a ritrovare e
Significati e forme
Di rappresentanze efficace tutto ciò produce oggi delle ripercussioni profonda e solida sulla vita alle persone sulla loro capacità di costruire identità individuali
E collettive di costruire percorsi diciamo di cittadinanza ma anche sulla possibilità di dare un senso USA un senso alla fatica che dentro al lavoro
E proprio sulla storia delle persone sulla loro realizzazione sulla loro aspirazione fatica si fonda e senza la presenza del ruolo dei reati e dei suoi servizi a partire dal patronato perché chiamati a dare
Dignità e cittadinanza i percorsi di vita di lavoro delle persone ad accompagnarmi a prendere coscienza
Dei propri diritti e dei propri doveri ad avviare
Percorsi di tutela dei loro diritti nei confronti delle istituzioni ma anche a proporre percorsi che perdono il riconoscimento di nuove istanze e nuovi diritti
E tra questi percorsi di vita di lavoro incontriamo quotidianamente inevitabilmente lavoratori e lavoratrici stranieri che ci fanno capo partecipi del loro viaggio
Dei loro progetti dello speranza per ora sia
Nel mondo del lavoro in Italia e ormai nota lavoro notevole presenza
Nei lavori a particolare rischio infortunistici cantieri agricoltura pensate ma anche loro età giovane in confronto alla media spesso il segno di scarsa familiarità con le procedure di lavoro oltre che di un'esperienza approssimativa
De Oro provenienti da Paesi che hanno minore pratica con la regola della salute la sicurezza sul lavoro o che comunque dispongono di legislazione diverso da quella italiana e i figli eterologo conoscenza
Della lingua italiana renda troppo spesso incomprensibile la normativa di riferimento pensate solo alla cartellonistica nei luoghi di lavoro con questi aspetti che noi dobbiamo vivere
Ed operare e recente varo della legge riguardante le misure in tema di salute di sicurezza del lavoro dovrebbe almeno noi speriamo fortemente permettere di affrontare in maniera più oculata
L'applicazione di norme di prevenzione per quanti sono a maggior rischio infortunistico ma anche congegnare maggiori tutele per quanti si trovano in continuazione di debolezza
Inoltre
Non va dimenticato che lavoratori di lavoratori stranieri sono
A parità di mansioni dei lavoratori italiani mediamente meno retribuiti e devono sottostare spesso a maggiori ore di lavoro
Che superano per lo più quelle contrattuali per le quali non vengono pagati o se vengono pagati sovvengono pagati sono sommariamente
Se poi non sono in regola con il permesso di soggiorno ma hanno anche meno tutele
Da quello della sicurezza per intenderci sino a quelle elementari sindacali purtroppo e anche in uso non riconosce lavoratore o straniere al momento del contratto una
Precedente esperienza lavorativa sia svolta nel Paese di origine sia in Italia
Sotto questo aspetto il sotto inquadramento è una delle ingiustizie che sono più abituati che si devono più abitualmente
Da tutto ciò vorrei soffermarmi su un aspetto su una particolare
Discriminazioni anche perché fa parte di un
Di un lavoro e di un'opera che noi svolgiamo anche
All'interno collaborando con
Con Lund con l'Ufficio nazionale anzi discriminazione nei confronti dei lavoratori stranieri
Cominciano a essere morti
Molti i casi in cui i lavoratori stranieri fanno domanda di partecipazione a concorsi i soggetti incaricati di pubblico servizio pensata trasporto e che vedo respinta la loro domanda perché non in possesso della cittadinanza italiana
Forse sarebbe ora
Anche a linea quel valore della legalità che richiamavo all'inizio
Superare questa sorta di ipocrisia e far valere il dettato costituzionale dell'uguaglianza senza distinzione di sesso razza lingua di condizioni personali e sociali
Ma qui credo debba anche né scarse accanto ha una sensibilità dica politiche ATER nazionale anche una convinta azione da parte delle regioni degli enti locali in particolare perché sono nella possibilità
Loro di poter superare
Queste limitazioni
Queste esplosioni contro le quali
Come Acri stiamo sostenendo anche ricorsi amministrativi prova tono oltre alla lontanamente al posto di lavoro profonde fratture
Che sono frattura a livello psicologico e di fiducia da parte degli immigrati nei confronti dei processi di inclusione e di integrazione ma creano anche i presupposti per la nascita di zone di lavoro grigio
In cui sicurezza e tutela delle della salute non hanno alcun posto come prevalente
A questo si aggiunge lo sfruttamento lavorativo che a volte anche risvolti di schiavitù e non solo i cantieri o in agricoltura ma anche delle casse private come quelle di cura
L'Europa ridare per prima stava cercando di adoperarsi
Per combattere questa piaga
Servono però in tal senso oculati controlli tappati ispettori del lavoro e ce lo chiama il Presidente all'inizio e della sanità comunque siccome serve una formazione specifica
Per possedere maggiori strumenti e per individuare i contesti sfruttamento di lavoro nero coatto e offrire ovviamente di
Di per salvaguardare le vittime
L'attenzione che vogliamo mettere
In questo seminario concluso
E dunque portare una poi sul lavoratore immigrato in quanto persona
Portatore di valori diritti le attese di voglia di partecipare e per questo che vogliamo che il viaggio affrontato per iniziare il proprio progetto migratorio
Si incroci realmente con la esigibilità dei diritti e Conad convivenza che non sia solo di facciata
Pur riconoscendo i passi in avanti
Fatti complessivamente rosso dalla nostra società pur dando valore alle tante buone prassi che sono sparse sul territorio sono veramente tante riteniamo che molto bisogna ancora fare in ordine all'integrazione al rispetto
Dei diritti dei migranti all'autentica presa di coscienza del cambiamento culturale sociale e religioso
Della nostra società grazie alla presenza degli immigrati
Per far questo facciamo appello
Alla nostra sensibilità nostro lavoro ovviamente e ci impegniamo ma le forze politiche al Parlamento agli amministratori locali perché facciano sentire la loro voce con
Al di là delle questioni e la sicurezza perché si faccia presto per esempio nel varare sia la proposta di legge sulla cittadinanza
Fermo ancora Parlamento sia i disegni di legge del governo dell'immigrazione come dire che occorre mettere in atto un impegno per non aspettare altri otto anni e grazie
Bene credo che dopo questa
Introduzione
Dare la parola a Giovanni
Guerisoli che Presidente no prima no prima no prima o sono io problema di di occhiali Pier ricco lo storico pugliese epiteti già qui
La relazione principali produttiva allo Stato venga grazie
Sono
Molto contento e
Onorato si dice ma io
Preferisco dire che sono contento di essere stato invitato a
Svolge la relazione introduttiva
In questo
Convegni o seminario di lavoro delle altrui su un tema
Che riguarda i movimenti migratori tema su quale a cui sono sempre state impegnate sin dai tempi in cui
Si occupavano le ACLI non degli immigrati che ancora non c'erano ma degli emigranti italiani
E non a caso che il
Segretario generale del
Consiglio generale degli italiani all'estero di provenienza provviste
è stato eletto deputato della circoscrizione
Degli estera nel in base alla nuova legge
Insomma non so perché sono stato scelto da una organizzazione di ispirazione carie cristiana e cattolica io che sono notoriamente ATI o miscredente tutte quelle altre cose mi insomma non
Ho sempre seguito il lavoro delle ATER lo sempre rispettate non a caso sono d'accordo con quello che Michele Consiglio ha detto lei
Dieci minuti che ha parlato prima di me devo dire che sono rimasto anche favorevolmente impressionato alcune cose che ha detto il
Presidente dell'INAIL e poi la smetto con gli Indini l'esilio Linate ma
Mi sento davvero
Contento di trovarmi nella sede
Dell'INAIL perché livelli su questa tematica sta facendo
Per quando posso io osservare da studioso un ottimo lavoro insomma
Ormai i gli studiosi usano del mercato del lavoro usano sempre più i dati INAIL in materia prima eravamo costretti all'uso dei dati di INPS
Che avevano le carenze non è che i dati INAIL non abbiano
Le loro carenze tra l'altro nel rapporto
Che l'INAIL su produce su questa tematica queste carenze vengono chiaramente individuate certamente l'INAIL non può
Dar conto dei lavoratori stranieri non assicurati per definizione naturalmente
Mi pare però che ci sia uno lavoro progressivamente migliore è che noi ora ne sappiamo un po'di più sugli immigrati
Noi ormai siamo usciti dalla fase
Delle sparate diciamo così sulla dimensione numerica degli immigrati sulla composizione sul rapporto tra
Regolari e irregolari ormai i dati pubblici
Sì avvicinano sempre di più alla realtà con una doverosa distanza ci mancherebbe altro
Ma soprattutto i dati pubblici una volta chiarito che cosa prese intero ci permettono di leggere alcuni aspetti del fenomeno noi dai dati INAIL leggiamo i dati
Leggiamo la condizione degli assicurati gli assicurati non sono tanti quanti risultano
Lavoratori sulla base dei permessi di soggiorno rilasciata al Ministero dell'interno sono di meno naturalmente perché diversa
è la fonte però poi guardando dentro quei dati ci possiamo fare un'idea di quello che sta succedendo
Ma comincio dal problema più a monte quanti sono gli immigrati
Si sparavano agli inizi degli anni Novanta cifre incredibili
La Fondazione Agnelli si era resa responsabile una ventina di anni addietro di una cifra di due milioni e passa di immigrati quando ora con l'analisi retrospettive si può pensare che fossero trecento quattrocento mila
Ora invece
Quella cifra l'abbiamo superata e ormai diciamo così navighiamo intorno a di dati che ci portano un po'e assecondo insomma della insomma della fonte i
A intorno hai tre milioni al cinque per cento quattro e passa per cento della popolazione ma
Abbiamo grosso Mutu una conoscenza del fenomeno
Naturalmente abbiamo una conoscenza autonomo per quella parte del fenomeno che è emersa però il rapporto tra parte emersa e parta ancora sommersa se modificato drasticamente rispetto a dieci anni tale
Dieci anni fa avevamo una parte sommersa incombente che non sapevamo quando grande fosse ma che comunque la molto significativa ora noi possiamo parlare del Collettivo degli immigrati che l'Istat ha
Regolarmente censisce o che Penati a spetti Lina lettera Scarpetti l'INPS
è peraltro questa ancora il Ministero degli Interni censiscono e sapendo che ciascuna delle istituzioni
Tratta cose diverse cioè Ministero degli Interni civici sui per i permessi di soggiorno per esempio non ci sono i ragazzini
L'Istat basandoci sui censimenti e i dati anagrafici ci dice tutto sulle famiglie ma devono essere famiglie giustappunto per definizione registrata all'anagrafe l'INAIL ci dice dei lavoratori
Assicurati e l'INPS ci dice oppure dei lavoratori assicurati peraltro tipo di meccanismo di iscrizione allora cominciamo a vedere cos'è successo nel nostro Paese allora
Innanzitutto
Grazie agli immigrati nel nostro Paese può cominciare a atti dopo ardue premesso innanzitutto io non parlo a nome dell'istituzione
Alla quale appartengo diciamo così una precisazione da fare io parlo a nome mio personale le mie considerazioni di studioso come ho sempre fatto da quando ero piccolo si compongono con quelle
Diciamo di cittadino e secondo che la maggior parte delle informazioni
Le prendo
Da questo volume che si chiama L'Italia terminazioni internazionale migrazioni interne che ho pubblicato nella sua nuova edizione qualche mese addietro energia obsoleta nel senso che con l'immigrazione
Così come sull'emigrazione non si fa in tempo a farsi un'idea che già il numero è superato ma
Vediamo un po'cosa est ha significato l'immigrazione per la popolazione italiana
Negli ultimi dieci anni la popolazione italiana ha avuto un incremento tale e quale non si era mai verificato
Nella
Storia d'Italia per
Un lasso di tempo analogo nella storia del nostro Paese questa è una cosa effettivamente sconvolgente perché tutte le previsioni che facevo un i demografi
Erano previsioni che portavano a una riduzione della popolazione italiana anziché a un incremento i demografi non sono ingenui demografico quando fanno le proiezioni dicono guardate
Ciò sarà vero se si mantengono fermi le tendenze che noi abbiamo qui individuati se si modificano le tendenze allora la previsione non vale più
Come intatti e quell'esattamente che è successo le previsioni che davano una riduzione della
Popolazione italiana
Ovviamente sono state smentite dai fatti perché cos'è intervenuto è intervenuto questo elemento nuovo rappresentato agli immigrati
Rispetto alla popolazione in genere come dire bisogna tener conto che ciò che conta ciò che è importante non è quant'è la gente ma come è strutturata una popolazione
Le politiche nata liste sono un'orrenda cosa che nel nostro Paese abbiamo visto durante il fascismo
Quando praticamente si invitava a far figli ha una popolazione che era già eccessiva
è naturalmente per un'idea creativa faranno i nove milioni di Direct invece quello che è importante
Fare in modo vedere che una popolazione sia equilibrata una volta negli nei miei nei testi sull'emigrazione manifesti demografia c'erano cosiddette piramidi della popolazione
C'era una coralmente divisa per classi di età da una parte i master che a parte le femmine
Gli abitanti di un determinato Paese è la forma
Del di questo diciamo disegno era quello di una piramide insomma erano per la precisione due triangoli rettangoli affacciati scendeva B questo ormai è scomparso nei Paesi sviluppati
Questa diciamo
Quelli che hanno attraversato la seconda transizione democratica queste cose non ci sono più nel nostro Paese non c'è più una piramide demografica anzi anche se si condire una chiamare così ma abbiamo apposto la piramide un albero di Natale
Cioè abbiamo una base ristretta
Per il numero molto modesto di bambini che nascono poi dopo c'è una parte ancora rispetta e poi alla fine si allarga con gli adulti il numero degli abitanti poi naturalmente in Cina c'è il pennacchio si restringe perché sono
I vecchi superstiti che
Ancora ci sono e sembrava che l'evoluzione andasse sempre più in questa direzione quando improvvisamente negli ultimissimi anni qualcosa è cambiato è aumentata drasticamente
Anziché per continuare nel trenta di decremento naturale la popolazione è stato un incremento naturale la popolazione e c'è stato un incremento si dice sociale della popolazione ceduta i flussi di immigrazione
E non solo ma tanto quelli che tutti quelli che sono arrivati sono arrivati nelle classi dieta giovanili o centrale il tema molto importante perché c'è un equilibrio della struttura democratica
E non solo puoi
Siccome naturalmente quelli che stanno le classi di età centrali
Fanno figli e siccome puoi abbiamo avuto una legislazione restrittiva di Cantando lasca
Rispetta i ricongiungimenti familiari dei bambini sono arrivati quindi ci sono stati bambini arrivati per ricongiungimenti familiari ci sono stati
I nuovi nati come
Vengono definiti solitamente bambini con
A con nazionalità italiana che vuole con la finalità non italiana che vuol dire o figli
Di due stranieri o figli di uno straniero è di un'italiana nell'uno come nell'altro caso noi abbiamo una inversione del trend e in Emilia Romagna questo ormai evidente
Il che vuol dire che queste ormai evidente nelle regioni dove non solo c'è più immigrazione ma bus specificato dove c'è immigrazione irregolare è stabilizzata perché il grande processo che ci riguarda
Non è quello della presenza degli immigrati ma quelli della presenza di immigrati che imboccano un processo di stabilizzazione e devo dire che
La legislazione italiana
Soprattutto poi a cominciare
Dalla Turco-Napolitano criticabili sulla figuriamoci io sono stato uno dei più accesi critici sicuramente a favorito
Questo processo questo processo diciamo apportata quel che si chiama una normalizzazione dell'emigrazione italiana
L'indicatore più chiaro della normalizzazione un indicatore brutale c'è un indicatore democratico quando i maschi
E le donne sono in numero uguale e quando cominciano a esserci molti bambini e di bambini e di ragazze di minori
Nel nostro Paese ormai ce ne sono davvero tanti il che detto per inciso però sugli non significa che i dati al Ministro dell'interno non servono più perché
I dati del Ministero interno non considerano i minori una volta i minori erano una modesta appendice ormai i minori sono
Una quota insomma che si ha checché che navigare su quindici
Per cento come minimo insomma e quindi
Diciamo questi ed abbiamo lui intendiamoci la distribuzione in base al genere
Ma stia settembre della popolazione Italia delle da popolazioni immigrate è sempre stata equilibrata solo che però vent'anni fa
Il fatto che ci fosse lo stesso numero di donne e di uomini non significava sentieri che c'è uno molte fontane tutte donne la mostra salvato regna molte donne e molti marocchino molti seminari secondi meschino il processo che noi vediamo ora
E che comunque c'è
Una lenta complessa tendenza verso la normalizzazione questo sia grazie al fatto che alcune nazionalità pensa i cinesi ma penso anche i rumeni
Quindi gente molto mondana molto diversa fra di loro arriva già diciamo così con un'immigrazione tendenzialmente di tipo familiare
Stavo oppure ma anche gli albanesi insomma oppure sul fatto che noi gli albanesi grazie ricongiungimenti familiari si sono rideterminate famiglie e quindi abbiamo questa normalizzazione
Questo non significa che si sia in
Imboccato automaticamente un processo di integrazione caratterizzato da grande successo significa semplicemente che si sono gettate le basi democratiche
Per un processo di normalizzazione che è essenziale per un processo di
Integrazione con successo
Dell'immigrazione
Prima ancora di andare al merito del lavoro vorremo dire qualche altra cosa
Rispetto a
Come si entra nel nostro Paese
Nel nostro Paese Turco-Napolitano compresa
Quindi legge base testo unico sull'immigrazione compresa nel nostro Paese si entra male nel nostro Paese si entra in condizioni di irregolarità
E poi dopo nel nostro Paese
è stata fatta sempre l'unica cosa che si poteva e si doveva fare cioè sono state fatte le sanatorie
Per cui in mano mano gli immigrati hanno potuto regolarizzare la propria posizione cioè in mancanza di meccanismi istituzionali che favorisse ero l'ingresso regolare
Meccanismi istituzionali carenti anche nella legge Turco-Napolitano e devo dire che da questo punto di vista e il DDL Ferrero Amato dovrebbe rappresentare un non
è enorme ma sicuramente chiaro passo in avanti nel nostro Paese è stato sempre difficile
Entrare regolarmente
è questo porta non smetterò mai di dirlo dappertutto quelli chiamando sentita l'hanno già seguita la solita storiella di pugliese la ripeto mi dispiace pure a voi
Un tocco apporta un semplice calcolo aritmetico
Noi abbiamo avuto nostro paese mi pare cinque sanatorie la prima è quella della nove quattro tre la prima legge sull'immigrazione legge bellissima dal punto di vista e la fissazione dei principi perché equipara diritte lavoratori storie lavoratori italiani
Cento
Cinquanta mila più o meno regolarizzati voi abbiamo avuto la legge Martelli che comprendeva anche essa una sanatoria duecentosettanta mila
Regolarizzati arriviamo così a quattrocento e passa mila
Poi abbiamo il famoso decreto Dini
Che poi decadde molte volte finché non vorrei cooperato alla famosa legge Napolitano di un solo articolo
Che era
Sulle regolarizzazione e si devono realizzare un duecento settanta mila persone siamo già arrivati a settecento mila
Poi venne la Turco-Napolitano devo dire che
La stessa Livia Turco non era molto d'accordo per una ennesima regolarizzazione il Ministro degli Interni il mio Sindaco Rosa Russo Iervolino
Premette per una nuova regolarizzazione e avremmo ancora non mi ricordo se erano trecentomila o qualche cosa abbiamo raggiunto il milione non basta
Elezioni del mille novecento del elezioni siamo del due mila
Due
Due mila uno e due
Allora come voi sapete la correlazione vincente andò alla andò alle elezioni con uno slogan esplicito sulla tematica di agli immigrati clandestini
Ve la ricordate credo tutte eh subito dopo fecero quella che è Saddam avrebbe definito la madre di tutte le sanatorie nel senso che regolarizzare uno ebbe invece ero
Ebbene invece ero settecento mila persone beninteso c'ero perché c'è una pressione seria da parte dell'impresa e delle famiglie
è quindi così noi siamo arrivati a
Un milione e settecento mila regolarizzati
Se pensate che questo milione e settecento mila regolarizzati Han
In pochi hanno perso la regolarizzazione
E se pensate che questi sono stati poi protagonisti dei ricongiungimenti familiari vedete che in tutte le famiglie per bene di immigrati regolari quelli buoni quelli che secondo il ministro Amato non delinquono
Allora c'è stato un passato di delinquenza c'è stato un passato in cui erano irregolari quindi la condizione di regolare o irregolare non è una condizione ontologica
Per cui irregolare e clandestino e il malvagio che poi dopo si dedica alla prostituzione o allo sfruttamento della medesima OPA commettendo crimini a destra e a sinistra
Mentre il regolare e invece il Timor ATO o di Dio e delle leggi dello Stato per cui non commette crimini
Questo non è vero perché la seconda categoria non esiste
La seconda categoria fatta da pochissime domestiche o qualche domestico anch'io mi ha assunto uno quando si facevano le assunzioni di solidarietà prima che ci fosse la legge che manderete in galera insomma quelli diciamo così che abbiamo fatto venire regolarmente naturalmente ma sono stati questi canali molto ristretti molto difficili con lunghissime attese per
Far venire gente
Con due o tre possibilità occupazionali sostanzialmente quello poi di domestica se vogliamo dirlo tutto quindi questo che vuol dire vuol dire che l'esperienza di irregolarità
E nell'ADI Tardella immigrazione italiana della stragrande maggioranza dei protagonisti del fenomeno con l'eccezione delle
Dei familiari arrivati per un congiungimento familiare e di una quota molto modesta di lavoratori anzi di lavoratrici in prevalenza
In prevalenza domestici
Allora
Come si spiega il fatto che l'irregolarità che
La devianza si colloca nelle fasi dell'irregolarità si parte per un patto ovvio
Perché
La devianza che soprattutto nelle prime fasi
Riguarda quelli che stiamo reati predatori che un nome che fa pensare a questa cosa per i prossimi chi ruba il panino quelle reato peggiora predatoria insomma no ecco
Se rubi la pagnotta parta Ascheri lo teneva in sella senza onore se Rubin invece qualche milioni Cino ti senti
Nomina alcol
Commendatore era credo
Vi ricordo insomma quindi è una canzone degli inizi del Novecento ecco i reati predatori soli reati minori
Sono i reati compiuti nella prima parte dell'esperienza migratoria dagli irregolari poi c'è la resistenza a pubblico ufficiale senza pubblico ufficiale c'è perché come dire ci sono fenomeni di machismo sicuramente tu non mi tocchi
Ti faccio vedere io ma come ti permetti a persone quindi c'è tutta la fase di fragilità
Che è una fase non è una condizione ontologica non è che l'immigrato arriva cattivo irregolare e clandestino e quindi destinato al crimine quindi fa crimini
Per cui dopo scopriamo che i regolari hanno tassi di
Criminalità Abassi come quelli degli italiani sono le stesse persone
Solo che nella fase della irregolarità la fragilità dell'esperienza migratoria dovuta alle difficoltà iniziale di qualunque esperienza migratoria e dovuta alla carenza
Delle istituzioni italiane nel rendere Bleve questa fase nel riuscire
A gestire questo momento di irregolarità determina lì la concentrazione
La concentrazione la devianza dico questo per
Dire in parentesi che noi più riusciamo a rendere Preve questa fase più riusciamo arrendere Sacile l'ingresso in condizione di regolarità
Minore diventa il rischio
Che ci sia criminalità tra gli immigrati poi dopo ci sarà uguale figuriamo certi i ragazzini che vanno ma la scuola poi i ragazzini che creano guai i ragazzini
Figuriamoci la seconda generazione non ero rose e fiori es assolutamente come l'esperienza
Diciamo così migratorie di tanti altri Paesi insegna e Taranto ed ho visto puro qualche cosa
Anche prima degli italiani figuriamoci voglio dire insomma i testi per i ragazzini tedeschi dei centri sociali ragazzini che gli italiani dei centri sociali tedeschi insomma io
Indirettamente li ho studiato perché una persona medicina ci ha fatto la tesi tuttora va bene allora
Non voglio farla molto lunga
Voglio dire passare semplicemente quinta tanto per dire non abbiamo sbagliato a fare le sanatorie
Abbiamo sbaglia le fattori hanno portato la gente dentro la condizione di regolarità hanno permesso il processo di stabilizzazione hanno permesso alla gente di andare in giro senza
Aver paura hanno permesso alla gente di avere un ubi consistam
Ed è andata avanti quel Grasso del processo che è il processo principale che c'è il nostro Paese
Che è quello della
Integrazione della stabilizzazione la devianza è il fenomeno minore
La marginalità è il fenomeno minore le condizioni di povertà degli immigrati sono note le condizioni di difficoltà sono note le difficoltà di accesso ai servizi sociali sono note
Però la grande maggioranza sta andando verso il processo di inclusione è perché sta andando verso il processo di inclusione
Perché all'ATI io posso dire perché tante si occupa di lavoratori perché al cuore c'è l'elemento centrale di un processo di integrazione che l'integrazione lavorativa
Un'integrazione lavorativa che non ci soddisfa
Un'integrazione lavorativa subalterna un'integrazione lavorativa che a un tetto assolutamente insopportabile nelle donne per quel che riguarda la possibilità di uscire
Dai servizi e delle persone alle persone soprattutto dal lavoro domestico ma
C'è comunque il lavoro e intorno al lavoro si creano i processi
Dean degradazione così è stato per noi italiani quando hanno fatto gli immigrati dell'Iran cioè naturalmente
Ci sono molte difficoltà e molte complicazioni il modello quando tempo escluso piombo
Dieci urlava allora
L'Italia rientra in quello che si può definire il modello Mediterraneo delle migrazioni internazionali ma dello mediterraneo è diverso peculiare da quello
Che esisteva quando gli italiani è un emigranti e quando trent'anni fa
Degni trenta quaranta anni fa venivano prodotte le prime grandi teorizzazione sull'immigrazione e mercato lavoro ora c'è anche una nuova ondata di studi più recenti che si occupa anche della nuova immigrazione dell'immigrazione che ha come protagonisti quelli che vengono al Terzo Mondo ma
I grandi studi
Di quando io ero giovane di quando io studiavo gli emigranti da quando quando le acquisto occupa un esclusivamente di emigranti italiani
In realtà praticamente in quel in quegli studi l'immigrazione o l'immigrazione industriale un'immigrazione trainata dall'industria anche quando
Non si andava a lavorare all'interno dell'industria ciò che determinava
Il ritmo ciò che determinava la domanda era la situazione dell'industria e anche ciò che determinava i processi di integrazione era molto spesso il lavoro industria Germania praticamente italiani ce l'hanno messa tanta ma quando li che metal
Che ne so letta LM dei siti della
Del sindacato tedesco ha deciso finalmente di aprire
Ai lavoratori stranieri sostanzialmente agli italiane i turchi perché erano stati protagonisti di
Mobilitazione questo ha determinato un passo in avanti nei processi di integrazione ma soprattutto in quel modello c'era un grosso elemento di stabilità che era data alla stabilità della condizione lavorativa
Uno andava a lavorare magari dei lavori come è noto insomma
Nei lavori pubblici dopo un po'entrava in babelica nel grave in una fabbrica e ce ne stava che si insediava gli italiani che ne so i calabresi quelli di Mirabella indica di provincia di Agrigento a centinaia e centinaia di cavo una Sindial Ping no Stoccarda dove si fa
La nel sedersi
Insomma c'erano questi grossi elementi di consolidamento nonostante i
Che il modello tedesco posso modello rotatorio che avrebbe preferito che gli emigranti se ne tornavano cito questo perché voglio
Importante per i ferirlo al famoso contratto di soggiorno che speriamo del fondo
Prossimamente ecco o di lire c'era questo grosso elementi sta nel modello mediterraneo le migrazioni non c'è
Gli immigrati non vanno quasi mai in occupazioni stabili non ci vanno quelli che lavorano nel lavoro domestico perché poi vogliono cambiare sperano di cambiare perché cambia la famiglia
Non ci vanno quelli che lavorano come assistenti per gli anziani termine che dicono di non usare mai un uso badanti perché un verme quando tenda nell'uso è inutile diciamo dire che non è politicamente
Corretto si sa che naturalmente poi
Le persone anziane dopo un certo perito finiscono per non esserci più e anche questo è molto
Precario e anche la fabbrica è tendenzialmente precari anzi devo dire che una cosa strana e che l'immigrazione italiana che non era nata come immigrazioni industriale
Era nata come immigrazione di domestiche
Nelle grandi città di edili per la ricostruzione del Friuli e di
Pesca è un po'di agricoltura in Sicilia l'industria proprio non c'era nella prospettiva occupazionale dell'emigrazione italiana
Nell'emigrazione italiana l'industria a acquistato un peso
Crescente e non solo ma con un modello assolutamente nuovo nella storia delle migrazioni internazionale con un tasso di sindacalizzazione molto elevato
Cioè l'immigrato stabilmente occupa libera con un contratto di lavoro e l'industria
Dopo un volo si trova quasi sempre o sindacalizzata o
O sindacalizzata o diciamo
è comunque partecipante delle varie forme che poi su un diverso la CGIL la CISL insomma ce l'hanno da una parte il coordinamento immigrati però nella categoria localmente sindacalizzata o specificamente quindi non abbiamo avuto una crescente presenza
Di immigrati nell'industria che devo dire era abbastanza poco prevedibile con riferimento al modello migratorio e però poi dopo se vogliamo era prevedibile il tenendo conto di alcuni aspetti demografici tanto cioè che soprattutto nel nord est
L'altro il il Jardin unto
Calo dell'offerta di lavoro dovuta al restringimento democratico creava condizioni tali che a livello locale l'offerta di lavoro era talmente elevata da non poter essere soddisfatta dalla domanda di lavoro
E quindi l'abbiamo sì questo situazione un po'complicata lavoro in agricoltura lavorano dei servizi le pizzerie gli alberi di eccetera eccetera una condizione tutto sommato di precarietà però anche una condizione dico
Relativa diciamo conoscenza
Del mercato del lavoro tanto più forte quando più stretta e lavoro capacità organizzativa capacità organizzativa che tra l'altro anche essa va modificando sì perché le realtà associative degli immigrati non sono assolutamente quelle di
Dieci quindici anni addietro anzi su una realtà molto complessa con la quale e anche difficile
Misurarsi quando si tratta di fare le consulte ci si renda conto di quanto è difficile capire quali sono
Le associazioni di riferimento ma voglio tornare al tema specifico del lavoro
Ci sono dei problemi anche con implicazioni teoriche sente serie cioè noi ci sono scuse al mercato lavoro quel mio mestiere
In realtà leggendo i libri trattati ma gli articoli sul mercato del lavoro quando si pensa al soggetto che esprime la domanda di lavoro al datore di lavoro si pensa sembra l'impresa
Tutto è stato pensato con riferimento all'impresa tutto di Bazzato usa con riferimento all'impresa nell'immigrazione non è così perché nel determinare la domanda di lavoro c'è un soggetto molto importante
Che però non so come la signora Titina si possa chiamare impresa che sta al Vomero solo e famiglie le quali famiglie esprimono una domanda di lavoro sicuramente
Paragonabile a quella che espressa certamente alle imprese industriali
Sicuramente al di sopra le imprese alberghiere sicuramente al di sopra dei altre imprese ristoranti eccetera e cioè questa domanda di lavoro che viene dalle famiglie
è una domanda di lavoro molto importante e che tra l'altro spiega anche alcuni aspetti
Degli andamenti migratori di recente insomma voi sapete che nell'ultimissima regolarizzazione le donne hanno avuto una percentuale molto elevata
è
Tra l'altro all'interno del gruppo delle donne Lab diciamo la stragrande maggioranza
Di coloro i quali sono con loro di quelle che si sono regolarizzate
Per motivi di lavoro
Non erano più come in passato sudamericane OPA Corno d'Africa Denisi venivano dall'Europa dell'est
Sia del lavoro pane o comunitaria per la quale va bene processa ancora più complicato sono regolarizzate comunque le ucraine per intenderci insomma no quindi Paese non
Non comunitario e quindi c'è un elemento di lavoro molto importante che diciamo esprime
Questo bisogno
Della società italiana di avere questi immigrati
Il a metà devo dire che io resto sempre un po'sorpreso e
Diviene sembra chiedere suggerisco anche a voi di chiederlo chitarra detto quando sento dire gli immigrati contribuiscono a quattro per cento due e mezzo per cento all'otto per cento del PIL
Io so che si può occupare questi non sono un mutuo che è un modo tautologico
Cioè
Si prende la produttività media in un determinato settore si vede quando immigrati
Ci sono i due settori gli si attribuisce il coefficiente di produttività e si dice si vede quante in quel singolo settore
La condivido contributo degli immigrati al al PIL poi si fa la somma e si dice gli immigrati quella cretinata naturalmente perché naturalmente Bra andrebbe tutto molto
Realizzato in maniera più sedi eccetera quello che noi possiamo dire invece e questo l'aspetto più importante
E che le famiglie ne hanno bisogno perché non ci sono reazioni di rigetto su questo tema
Non ci sono reazioni di rigetto in un ambito così complesse o così ricco di implicazioni sul piano emotivo e sul piano affettivo quale quello del rapporto tra un assistente
Agli anziani e una famiglia un'estranea casta con l'anziano con un rapporto di maggiore intimità con la quale
Ci stanno i membri di famiglia tutto questo in Italia non ha determinato nessun grande sconquasso semmai ha determinato quella che io ho definito prima la
Madre di tutte le sanatorie lasciarla sanatoria Bossi-Fini che è stata la più grande di tutta perché evidentemente neanche un Governo di di destra neanche un Governo che era andato alle elezioni
Promettendo la cacciata dei lavoratori irregolari e clandestini ha potuto farlo perché questo avrebbe significato
Mettersi contro tanto le imprese dando le famiglie morale della storia
Evidentemente se nulla insuccesso se non c'è un complimento
Sul posto di lavoro c'è a volte invece conflitto sul territorio c'è conflitto sul quartiere ma quando c'è completo sul quartiere la questione non riguarda il lavoro ma riguarda le politiche sociali allora il problema è stare attento alle politiche sarà attenta alle politiche sociali
Ma per quel che riguarda il lavoro l'immigrazione italiana e in buona salute
Le famiglie
Sono disponibili
Livia Turco che spero verrà
Raccontava nel suo libro i nuovi italiani le sgridate che l'ha fatto la mamma perché la politica non era stata e lei stessa sufficientemente attenta alle questioni
Delle badanti perché la povera HTA badando della
Della signora che sta di fronte era ancora irregolare a norma della Turco-Napolitano insomma e questo lo racconta arrivi non è che la racconto un critico di Livia Turco quindi
Vedete che c'è
Una disponibilità
Una domanda di lavoro
Ben più elevata di quella che noi saremmo stati capaci di immaginare perché perché si è messo in moto un meccanismo di espansione democratica e anche di espansione economica del nostro Paese e gli immigrati
Con percentuali che io non so calcolare che nessuno sa coccolare e delle quali vi chiedo di di suggerisco di diffidare mostrano che questa domanda di lavoro c'è
Allora
Concludo con due riferimenti a contratto di soggiorno
E ad alcuni problemi che sono aperti a in questo caso evidentemente
In un processo di stabilizzazione in un processo in cui
Sicuramente e
Più comodo più utile per una società che gli immigrati abbiano uniti un ubi consistam che
Ci stiano in condizioni diciamo
Il più stabile possibile passando naturalmente data la
Flessibilità tua la del mercato del lavoro che è un dato diciamo ineludibile che c'è poi dopo le leggi la possono regolare più o meno diversamente ma che ci sia un mercato del lavoro
Molto più molto diverso da quello di prima basato non più basato su occupazione tendenzialmente stabile è un dato di fatto da questo punto di vista il contratto di soggiorno non ha funzionato e non poteva funzionare non c'era bisogno la zingara per indovinare la Ventura
Il contratto di soggiorno aveva già due illustri precedenti uno era il sistema americano
Del così detto Brasseur o programmi quello cioè dell'assunzione di lavoratori statali lavoratori agricoli messicani per lavorare in aziende
E per poi tornarsene a casa appena finito di lavoro che ha determinai innescato quel processo di clandestinizzati zone di massa dell'immigrazione italiana e dell'immigrazione americana
Per cui
Ora saremo arrivati a molti milioni ma erano
Già diversi milioni novecentosessantaquattro quando finalmente i sindacati americani
Ne chiesero l'eliminazione perché sarebbe era una norma poi altamente ANDI sociale perché si trattava del fatto che
Se restavano oggi il periodo previsto al Brasile però programmi sarebbero stati riportati va bene
Ma c'è anche un altro meccanismo meno violento che è quello del quale sono stati in parte vittime in parte partecipi lavoratori italiani che il modello gas serba e per il modello rotatorio tedesco
Quando la Germania a stupire che
Diciamo come dire faceva entrare centinaia e centinaia di migliaia di
Lavoratori ogni anno si definiva Paese non di migrazione è una dichiarazione
Del Parlamento tedesco
Solennemente chiarito questo punto dicendo che la Germania non è un Paese di immigrazione ma è un Paese di
Soggiorno temporaneo prolungato e temporaneo di lavoratori stranieri destinati al tornarsene a loro Paese ecco
Questo ha determinato seri problemi tra l'altro per l'immigrazione italiana gli italiani in Germania ora sono cinquecentottanta mila circa l'esperienza migratoria è stata vissuta verso in Germania da quattro mila persone italiane quattro milioni di italiani insomma su
Otto persone gare su sette persone che hanno vissuto l'esperienza migratoria uno c'è rimasto ma
Per gli italiani è andata così ce ne è rimasto uno solo ma ormai il modello Kassar by ter in Germania e finito è finito
è stato
Diciamo decretato chiuso dalla legislazione ma soprattutto era stato decretato chiuso dai fatti tant'è vero che ora la struttura demografica dell'immigrazione che è quella degli italiani è la peggiore in Italia angolo le donne sono suoi quaranta per cento
Quando le donne sole quaranta per cento vuol dire che le cose non sono andate bene così marchi sul quaranta per cento perché non c'è equilibrio democratico vuol dire che non ci sono famiglie in sostanza
Mentre invece complessivamente per il collettivo totale degli immigrati in Germania ormai abbiamo cinquanta per cento circa suo i maschi sono leggermente in più e naturalmente c'è la seconda generazione quinte
Praticamente o una cosa come il contratto di soggiorno a parte la sua crudeltà patentati Edusei per sul posto con la ditta che ne avrei che deve andare
Suo qualora beh non possiamo esplodono crudeli insomma non è importante perché non funziona la gente resta comunque sarà gesti trenta comunque e quali istituzionale tale
Che non vorrei stare in condizione di regolarità se tanto mi datando finisce per restare in condizioni di irregolarità
Sto parlando del passato ma siccome le legislazioni migratorie vanno e vengono perché è vero che noi abbiamo un quadro europeo che dalle coordinate è vero che noi abbiamo un testo unico ma i testi unici sono emendabili
Nel quadro europeo può essere quindi ricordiamocelo per la prossima volta ecco speriamo che non ci sia bisogno di ricordarselo qualora ci fosse bisogno e qua teniamo presente
Le obiezioni e il danno del
E in ultimo
Cosa si fa dei marginali
Io tendo a presentare l'aspetto positivo
Forse perché
Così insomma stando a contatto sembro con demografici quali hanno un atteggiamento estremamente
Benevole positivo nei confronti dell'immigrazione a volte tradimenti con le ombre le ombre ci sono le ombre sono tantissime sappiamo
Non Viello sulla questione della devianza
Credo che ci siano dei momenti brutti credo che ci sono dei momenti di allarme assolutamente ingiustificate e ogni tanto ricompaiono nei confronti degli immigrati
Dei fenomeni tipici che si registri in ogni parte del mondo che sono basato su un meccanismo psicologico autoritario che quello dalla reductio ad unum
Allora
L'immigrato non viene letto nella sua complessità non deve visto che è maschio o femmina dell'est dell'Ovest islamico ortodosso bello buono brutto
Al ha detto all'agricoltura eccetera eccetera ma c'è l'immigrato
è agli immigrati si attribuiscono i al collettivo degli immigrati si attribuiscono caratteristiche che esso uno
Presunte caratteristiche di un gruppo specifico una volta agli immigrati facevano paura in quando fondamentalisti islamici che poi fossero cattoliche Filippine veniva spesso dimenticata una grande maggioranza quando di islamici erano pochi
E certo non venivano da Paesi con rischio di fondamentalismo non abbiamo la stessa cosa
C'è la questione lavavetri a me i lavavetri fanno comodo perché ho una macchina scassata ogni tanto non Viesgo a vedere i benzina ridicoli veramente Anna volta non lo puliscono più il vetro quanti la medesima dall'adozione dov'è finito il dovete Nitel Bangladesh il bengalese di prima non lo trovo e continua aggirare pericolosamente
Per le strade con la mia macchina fetente però voglio dire i miei amici di sinistra eccetera Benarrivo nella curva lavavetri vanno in tilt
Allora ma chiamati offre tende la mia ma non vogliono che sia toccata la barba Itri c'è chi è più irritabile c'è chi è meno il ritardo e quindi i lavavetri da irritazioni io non da irritazione a me ma io vado spesso indagherà cogente che venir ritardo
Allora i lavavetri naturalmente non hanno umbra che come è noto
La storia era che dei lavavetri nasce come leggenda metropolitana e gli anni ottanta quando c'è il racket dei polacchi c'è una grande critica di sinistra e lavavetri questi vengono col Papa polacco su tutti disgraziati
Eccetera e poi sono degli assassini e poi guadagno duecento mila lire al giorno e poi dopo ma anche se li pigliano loro perché c'era che che distrutta frasi che io ho sentito nel mille novecentottanta da relatore del manifesto imitato ha cancellato a qualche articolo
Perché naturalmente c'era qualcuno che era convinto in ogni ambito di me non c'era il racket allora non c'è ora e lavavetri danno fastidio
Dal fastidio si passa la questione la sicurezza
Tra i lavavetri che dà fastidio e
L'immigrato mascalzone che ti Scippa o che chi entra in casa per rubare
Non c'è nessun rapporto non appartengono allo stesso ambito di problematiche
Il pasticcio l'assenza di decoro ecco ad un semaforo abbia fatti non ci sono i senatori ma un semaforo a lungotevere potrebbe dare fastidio la parecchi ma con la sicurezza questo non ha nulla a che fare
Come mai in Italia il dibattito si è concentrato sulla sicurezza partendo dai lavavetri se si fosse concentrato sulla sicurezza partendo da uno stupro da una violenza da un furto efferato da una rapina
Sarebbe stato sbagliato uguale perché bisogna distinguere bisogna spiegare compito delle istituzioni traumatizzare
Però si sarebbe trattato mentre invece il meccanismo della personalità autoritaria che è quello della riduzione ad un uomo
Tasca tagliare un problema di allarme sociale intorno a qualcosa che acchiappare sottratto a voi
Bastava vedere che c'è stato
Chi ha una macchina Roma sa bene che non ci sono mai gli stessi ai semafori al mio semaforo che a via Induno c'è uno solo che lo stesso a cinque anni ed è italiano
Tutti gli atti naturalmente si susseguono
Attraverso una modificazione delle nazionalità cioè
Ultimo punto
Ultimo punto riguarda le le altre forme di precarietà il lavoro di lavavetri è un lavoro da ultimo
Ma i lavori da ultimo non sono solo quello di lavavetri i lavori da ultimo sono anche l'edilizia sono anche l'agricoltura sono anche l'agricoltura così come descritta nello scoop del giornalista Gatti sull'Espresso pessimo servizio agli immigrati
Pessimo lavoro perché non basato
Su un lavoro analogo a quello basato quand'era andato sui CPT che è quello di presentare una
Situazione brutta
Drammatica ingiusta come l'orrore impenetrabile no erano nel loro l'impenetrabile l'ICE dello sfruttamento c'è il fatto che i braccianti non so pagati bene
Gettato che i braccianti sono sottoposti a prepotenze hanno pessime condizioni di lavoro
Tra le condizioni di schiavitù
E le condizioni orribili di lavoro c'è di mezzo il mare attengono a due livelli diversi perché la conta la schiavitù
Si combatte attraverso la legislazione che già prevista la Turco-Napolitano con l'articolo diciotto l'articolo diciotto secondo me non si deve applicare non si può applicare a normali tra virgolette condizioni di sfruttamento
Dove il il caporale prepotente
Dove la paga e ingiusta dove le condizioni lavoro sono pessimi qui bisogna favorire l'azione sindacale e concludo dicendo
Favorire l'azione sindacale che non significa dare il permesso di soggiorno a chi denuncia
Colui il quale lo mantiene in condizione di schiavitù perché poi dopo o si fa la causa che esce fuori che quelle non sono condizioni di schiavitù il povero disgraziato Cappato la denuncia finisce nel CPT e poi ha portato
Bisogna capire che si tratta invece di orribili condizioni di lavoro che riguardano i lavoratori dipendenti di un determinato settore e allora e con questo concludo bisogna trovare dei meccanismi che riesco una disgiunti genere
L'attenzione sindacale
Dalla condizione riguardante lo status di regolarità o meno dell'immigrato l'immigrato deve poter vincere la causa deve poter essere indennizzato
Deve poter continuare a lavorare
Una volta che ha condotto l'azione sindacale e non beve come secondo la legislazione vigente e ora
Finire un CPT dove viene deportato non è il libro dei sogni questo è esattamente quello che
La situazione dei lavoratori italiani in Germania
Prima ancora che ci fosse la libera circolazione la manodopera
Prima ancora che diciamo gli italiani fossero garantiti
Dalla loro appartenenza alla comunità europea economica europea ci sono delle soluzioni per ridurre
La clandestinità una per esempio e quella praticata in Germania
All'epoca in cui c'erano i lavoratori italiani che era quella che una volta
Mostrato che c'è la disponibilità del lavoro alla regolarizzazione la disponibilità del lavoro a del lavoratore apparsi regolarizzare superare la cosa se questo
Se a partire sequestrai condizioni partono da una condizione di
Estremo sfruttamento tanto meglio insomma l'importante è che immigrati possano di tendere il loro diritto ad esistere senza andarsi a nascondere se invece noi inseguiamo legislazioni premiali
Per applicarla campo del lavoro pensiamo di fare una cosa molto furba
Ma
Rischia che pensiamo far facciamo una cosa piuttosto sbagliata ecco mi dispiace che l'ho fatta molto lunga con questo aspetto ma siccome nelle statistiche ufficiali comprese le statistiche dell'INAIL
Il Mezzogiorno compare con cifre di immigrati di gran lunga inferiori a quelle effettive a quelle reali allora siccome nel Mezzogiorno c'è una larga componente di
Informa vita e irregolarità allora io ritengo che la questione della protezione dei lavoratori irregolari e informali
Vada perseguita e vada perseguita se possibile fuori dalle legislazioni premiali e a
Applicando diciamo così nel miglior modo possibile la nostra legislazione del lavoro e la legislazione di protezioni lavoratori grazie
Veramente grazie professor pugliese che ci ha introdotto
Nel tema hanno Icaro questa ampia panoramica del fenomeno migratorio
Anche con alcuni riferimenti storici vorrei solo pare tre considerazioni ma altre sottolineature che mi parevano mi pare mi però importanti una è questa parte della sanatoria
Che si riconduce in qualche modo al problema della regolarità
Che la seconda città perché la seconda sottolineatura
Come dire che la regolarità la trasparenza e la funzione anche Lalla la rapidità con cui si ha si attivano dei processi di integrazione e dei permessi in qualche modo è un antidoto
Anche al fenomeno di di devianza edili e ieri influenza la terza per passo importante euro vorrei riprendere perché fa parte della nostra
Esperienza l'idea del del sistema delle ACLI
Questa impresa famiglia netti citando la famiglia per quanto riguarda
Tutta la parte delle colf Foti quel brutto nome che ha messo la Bossi-Fini badante quale molto spesso abbiamo profondamente criticato
Perché nella nostra esperienza ce l'esperienza
Del delle ricorso che su quel settore danni storicamente stanno lavorando organizzano queste queste le questioni lavoratrice è corretto questo
Passerei la parola per adesso si non prima Agueri Sonica Presidente delle cifre
A te
Che
Che lo spieghiamo un acronimo che significa conseguirne o no
No parlavo ma guarda che note faccio una battuta no perché ieri parlando con una dirigente medica dell'ENEL
Gli hanno chiesto dice invece che il Presidente decide l'AIA la dirigente lei ha detto perché è un onore è un dipendente dell'INAIL quindi senza riaprendo alla cosa lo spiego perché
Che l'acronimo ai Consiglieri se vigilanza che è la sede di rappresentanza delle parti sociali dell'istituto
Faccio alcune considerazioni partendo dall'invito
Perché mi sembra doverose utile
Fare delle osservazioni a una
Organizzazione importante come le aria e al suo patronato
Per capire come alcuni problemi hanno una dimensione riguardano gli extracomunitari ma altri hanno una dimensione riguarda tutti i valori italiani
E siccome ho visto che c'è è previsto l'intervento del ministro del Ministro della salute mi sembra questa una seria e doverosa per far me partecipi le ACLI
Nella secondo capoverso dell'invito della del patronato c'è scritto una frase molto significativa
Il sistema sanitario pur intervenendo nei casi di malattie lesione tenda a lasciare solo il lavoratore nel rapporto radiologie ore linee questo il punto
Non solo quando i lavoratori si trova in una situazione di non regola Rita
E quindi e quindi il tema c'è un tema che è un tema complessivo che riguarda il tema della tutela come ha detto Mungari nella sua introduzione non c'è un problema di tutele in assoluto il sistema italiano protegge i lavori infortunato
A prescindere dalla sua regolarizzazione quindi c'è un tema diciamo di tutela globale il vero problema è che ancora non abbiamo fino in fondo esplorato completato una normativa di tutela del lavoratore infortunato cito due date
Uno il decreto legislativo trentotto del due mila che ha modificato la tutela come sanno benissimo anche gli operatori del patronato che lamentano una riduzione giustamente vedo qui presente la mille è vero il decreto legislativo trentotto del due mila ha ridotto le tutele
Ed essendo stato emanato da un Governo
Identica a quella attuale
Penso che un problema che si tutti ci dobbiamo porre il decreto diceva
Che a distanza di due anni si sarebbe verificato gli effetti
Per il sari correttivi di anni ne sono passati sette il risultato di questa riduzione di tutela
E sia Kenzo sia corretto porlo allo stesso Governo
Che sostanzialmente era della stessa maggioranza che ha
Prodotto il decreto il risultato del decreto che ha ridotto la tutela
Globalmente veri valori infortunati
Non è questa la sede ma in altra sede l'abbiamo detto una degli F una delle cause degli avanzi consolidati di amministrazione dell'INAIL
I due miliardi di euro all'anno due miliardi di euro quattro mila miliardi delle vecchie lire
E anche per effetto di una ridotta a tutela
Se si guarda l'andamento delle reti dell'istituto si verifica come l'andamento progressivamente ridotto per cui
No pure essendo
Sostanzialmente
Non modificati i dati degli infortuni e pur essendo purtroppo aumentate le morti
Uno dovremmo chiederci per quale motivo le rendite sono diminuite
Qui mi pare evidente che c'è una riduzione di tutela
Che ha contribuito a migliorare gli avanzi dell'INAIL che non rimanga una linea ma finisca Ministero dell'economia per essere utilizzati impropriamente per ridurre l'avanzo dello il disavanzo dello Stato
Quindi c'è un problema globale c'è un altro problema la normativa che che regola gli infortuni è del mille novecentosessantatré
Stata cinque
C'ha ragione quindi a più di quarant'anni ed è una normativa che ovviamente andrebbe adeguata
Abbiamo una aperta una partita delicata
Che il decreto anziché il disegno di legge recentemente approvata meno per quanto riguarda le in indirizzo della modifica del testo unico non ha risolto
è il tema del rapporto tra la tutela e salute
La modifica costituzionale che ha scisso le competenze
Anche ministeriali
Tra
Ministero del lavoro del Ministero della salute che assoluto da attribuito alle Regioni competenza primaria in materia di assicurazione di assistenza
Non hai risolto il problema che noi come Consiglio indirizza abbiamo chiamato tutela integrale
Intendo che nel senso che noi riteniamo che il lavoratore italiano o straniero vada tutelato in maniera integrale dalla fase della prevenzione alla fase della tutela del reinserimento lavorativo
Soprattutto
Acclarato che ci sono risorse
Questo un principio che sembrerebbe di ovvia considerazione impedito da norme
Nel senso che oggi i lavoratori infortunato non viene preso in carico dall'INAIL ma viene presa in carico dall'INAIL per le prime cure
Ma dopo le prime cure affidato al Servizio sanitario nazionale risultato tempi di recupero come sanno benissimo i medici del patronato e non solo tempi di recupero differenziati dalla Regione e Regione
E quindi un lavoro il lavoratore infortunato viene trattato diversamente nelle realtà nelle quali attraverso accordi
Bilaterali tra i miei e regioni è stato possibile la presa in carico dell'INAIL fino al suo completo reinserimento lavorativo noi siamo di fronte a una drastica riduzione dei tempi di recupero
Con vantaggi globali per il lavoratore infortunato che viene prima reinserita lavoro per
Il si spera Lina è lì che paga meno temporanea per le imprese che hanno prima
Al
La risvegliare lavoratore anche questo sembrerebbe ovvio lo dico al Ministro della salute a chi la rappresenta ma non è così perché in realtà la normativa attualmente di
Instinct istituzione del servizio sanitario nazionale unificato
Ha sottratto all'INAIL competenze in questa materia chi ricorda il CTO discenti traumatologica ricorda che erano gestiti dall'ENAC
Ora il Consiglio indirizzo non a nessuna intenzione di sostenere modifiche della meccanismo di gestione unitaria del servizio Saliera nazionale dice solo che
Limitatamente agli infortuni sul lavoro sarebbe opportuno una
Rivisitazione della normativa che permetta all'istituto che svolge questo ruolo di presa in carico e il reinserimento lavorativo altrimenti succede sociale legali paradossale il medico ve ne dico uno veloce
Lina e a un centro di
Riabilitazione a parte Budhia Volterra
Che ha tra l'altro ha avuto la certificazione di qualità
Ma mentre Budrio BO cioè Bologna è stato
Formalizzato con uno specifico decreto e quindi c'è una specifica competenza nel caso di tutti gli altri attività di reinserimento lavorativo
Del lavoro l'infortunato non essendo la normativa chiara c'è il rischio do come accaduto recentemente che nel caso di Volterra
La il il collegio dei sindaci abbia trasmesso
Una relazione alla Corte dei conti perché a parere dei Sindaci ci sarebbe un improprio utilizzo di risorse pubbliche e quindi male hanno fatto
Lei male ha fatto Lina a spendere i quattrini per recuperare i lavoratori infortunati a Volterra otto un mare farebbe lineari a
Spendere soldi per recuperare i lavori infortunati in quasi in qualsiasi altra realtà del Paese che non sia a Budrio
Quindi lo dico
Ah les agricolo dello dei turnover tutto come la sposa benissimo la ministeriale della salute
Occorre una normativa speech con un emendamento spero da inserire una propria prossima finanziaria che
Certifichi che la competenza dell'istituto in materia è una competenza che gli deriva appunto da dalla
Dalla suddividendo era suo compito istituzionale che limitate avente ripete analoga infortunati sia possibile fare quest'operazione
Atteso che le risorse ci sono
è altrimenti hanno una destinazione impropria
Terzo problema problema infortuna extra comunitari lavoratori regole
Seguo il le dire bere brevemente l'itinerario dottor Pugliese devo dire che
Vendendo non sempre le cifre coincidono ma in questo caso le cifre coincidano allora
I su due milioni settecento mila di lavoratori e regolari per no di
Scusate su due milioni settecento mila di extra comunitari regolare e regolarizzati l'anno scorso del due mila sei gli assicura veline ero oltre due milioni cioè due milioni e quarantasette mila quindi
No se l'uno e nessuno esclude i bambini nati con un lavoro vi rendete conto che di questi quaranta per cento è ora erano donne
Sci cotto centomila essenzialmente Bologna filippina Romania equatore Ucraina cioè e qui già bensì dell'INEA un dado di differenziare
Vi do alcuni dati statistici che confermo le il dato emergenziale
Per quanto riguarda Iren nel mille novecento due mila sette per quanto riguarda gli infortuni domestici su due mila settecentosessantasette infortuni domestici gli infortuni
Di donne di nazionalità italiana sono mille e sette quindi su due mila settecentosessantasette infortuni domestici mille settecentosessanta sono di lavoratori extra comunitari
E solo mille solo nel senso lo dico ovviamente non per la drammaticità solo e in pista poco più di mille sono invece dei lavoratori italiani
Suo o per quanto riguarda lì su novecentoventisette mila infortuni sul lavoro
Cento sedici mila sono di lavoratori infortunati
Stranieri su C mille cento quaranta morti per infortuni sul lavoro centosessantadue sono di lavoratori extracomunitari quindi
Basta fare un semplice calcolo per capire come le dimensioni anche percentualmente
Sottolineano questo dato di drammaticità che
Nel dramma complessivo dei lavoratori infortunati
è particolarmente delicato e grave per quanto riguarda in oratori stranieri extracomunitari quindi in qualche modo giustifica pienamente l'attenzione viene tutti quanti noi dobbiamo rivolgere a questo tema che è fondamentale
Ed è un fenomeno
Che assume le dimensioni questo dei lavori stranieri che è palpabile o citato due mila e sono fatto fare due dati perché sono significativi due rilevazioni voi sapete che pende linee c'è un osservatorio
Che registra giornalmente
E i rapporti di lavoro che vengono regolarizzati attraverso il meccanismo della della denuncia
Bene
Nel il dieci settembre due mila sette
I lavoratori extra comunitari a tempo indeterminato erano dal primo dal primo gennaio al dieci settembre due mila sette
I lavoratori extracomunitari assunti a tempo indeterminato erano seicentotrentanove mila quattrocentoventinove
Mentre quelli a tempo determinato erano duecento diciannove mila trecentosessantadue cioè il dieci settembre c'erano ottocentocinquantotto mila novecento settecento novantuno lavoratori extra comunitari
Regolarizzati stamattina
A mi sono fatto preparare il dato di questa mattina alle otto e quarantanove
Lei i lavoratori in forte sì extracomunitari erano seicento settantasei mila settecentodiciassette quelli a tempo indeterminato ed erano duecentotrentuno mila duecentonovantasette avesse a tempo determinato vuol dire che in una settimana
Sono stati regolarizzati quasi cinquanta mila lavoratori extra comunitari quasi cinquanta mila lavoratori extracomunitari
Per capire come questo è un fenomeno che non è più fenomeno diciamo è un elemento condizionante del mercato lavoro al quale
Un Paese che si giudica moderno deve ovviamente adeguare le proprie diciamo politiche di tutte de proprio politiche della tutela che che sono e essenziali rispetto a questo partito
Vi do un altro dato che forse voi conoscete benissimo ma che dalla dimensione della necessità della tutela
Ho fatto mi sono fatto un'analisi avendo ricordando anche l'invio provenienze su quelli che sono i lavoratori che sono tutelati dal patronato
E vi do alcuni dati che segue che sono secondo me drammatici
Alla nel due mila sette
Ad oggi su seicento undici mila lavora infortuni denunciati
I
I vini i lavoratori che sono patrocinati
Dai sindacati da tutti i patronati sono cinquantuno mila
Cioè meno del dieci meno del venti quanti sono i patronati in Italia una marea latenti in atto bene
Trenta patronati in Italia non tutela uno nemmeno il dieci per cento dei lavoratori che subiscono infortuni
In particolare se volete i dati su cinquantuno mila settecentosettantanove patrocinati quarantasei mila sono italiani cinque mila duecentotto sono stranieri trecentonovantacinque dell'Unione europea i quattro mila ottocentotredici extra morire
Dico questo perché non solo parlo un patronato ma che possa perché voi sapete benissimo che
In meglio di me che il tema della tutela dei lavoratori infortunato è diventato un business
Nel senso che stanno nascendo stanno proliferando in tutta Italia
Associazioni più o meno legali molte formate da legali e non solo che offrono le proprie
Diciamo prestazioni ai lavoratori infortunati
E quindi mi sembra doveroso che che questa cosa avvenga affrontata è giusto che venga trovata in questa realtà cosa sta facendo l'INAIL linea sta cercando di adeguare la propria diciamo struttura organizzativa
Nel senso che
Ci saranno alcune diciamo un dittico organizzi e deve sono state attuate sono stati creati in degli specifici gruppi di lavoro
In un processo organizzativo che recentemente è stato avviato cioè uno c'ha un conto in tema
Che è quello della tutela lavoratori immigrati dovrebbe costituire uno dei principali
Copre attività c'è un'attività sulla prevenzione che dormiva cantiere è sicuro c'è soprattutto
Per affrontare il tema della informazione
Essa per essere messo un bando chiamato campagna per i lavoratori stranieri
Nel senso che
è stato definito un Progetto una linea guida dire della direzione per la pubblicizzazione della tutelati a istruttori che debbono essere messe
In a disposizione del lavoro e stranieri ovviamente questo sarà un meccanismo che coinvolgerà sia le associazioni
Di rappresentanza dei lavoratori immigrati sia i patronati è un modo con il quale noi pensiamo che si possa approdare completamente nuovo dell'informazione
Che il mare il meccanismo migliore permettere il lavoro e i lavoratori di fronte a loro diritti ai loro doveri e quindi per aumentare quel livello di tutela che oggettivamente secondo i dati che ho cercato preventiva presentarsi è una tutela assolutamente insufficiente quindi siamo in presenza di una forza lavoro che è fondamentale per il sistema italiano
E ma non abbiamo in questo Paese concretamente realizzato meccanismi di tutela dei lavoratori immigrati e non solo che siano in grado di risolvere questo problema quindi
Concludo abbiamo prova generale di tutela dei lavoratori tutti infortunati
Che mi auguro venga affrontato concretamente fin dalla prossima finanziaria
Sia
Prima parlavo come le candele si sul tema del danno biologico dove sembrerebbe che ci siano dei spendibilità ma su un tema generale della della tutela che l'abbiamo sostenuto ci sono risorse utilizziamo le risorse dell'INAIL non per abbattere il debito dello Stato ma per
Migliorare le prestazioni a favore degli infortunati e ridurrà anche i premi e delle imprese c'è un problema specifico di tutela del lavoratore infortunato che ho cercato di rappresentarvi c'è un problema di rapporto tra sistema centrale e Regioni
Riguardo al tema la presa in carico e riguardo al tema delegato del recupero dei lavoratori
Finisco citandovi l'ennesimo dato statistico nelle realtà in cui la presa in carico effettuato dall'INAIL c'è un tempo medio di recupero della loro infortunato i nove giorni cioè da una media di trentaquattro
Giorni a venticinque e considerare che ogni giorno di temporanea linea cosa mi pare venti milioni di euro se non sbaglio quanto costa per capire come
Affrontare questo tema
Significa non solo risolve il problema della tutela ma risolve una terra non secondario quello delle risorse cioè il sistema in grado se utilizzato come doveroso di aumentare tutela
E
Con ridurre gli oneri a carico del sistema sia quello centrale sia quello periferico quindi
Con questo io ha finito l'intervento e auguro a tutti buon lavoro
Grazie
Le risorse per questo
Contributo mi pare che per quanto riguarda la nostra attività permesso
Ecco dite no alcuni questione importanti anche del rapporto con la sanità ma soprattutto mi pare più poter rilevare questo aspetto del patrocinare le tutele lavoratori e che sono andati bassi
Anche noi ci rendiamo conto di questo e anche questa iniziativa
Va nella direzione di aumentare le tutele anche patrocinando perché l'accompagnamento ovviamente va nella direzione di tutelare meglio i diritti dei lavoratori proseguiamo nei nostri lavori devo invitarla
A venire al tavolo dottoressa che mi parlanti che dalla Sezione
Immigrazione dell'ANCI sostituisce il sindaco di Ancona Sturani che vicepresidente dell'ANCI
Sul tema del deve con delega dell'immigrazione perché impegnato impegnato nell'organismo della Conferenza sull'immigrazione che vi dicevo già prima a lei dottoressa
Sì grazie in effetti il sindaco Sturani mi chiedeva davvero di portare i suoi saluti di ringraziare molto reati per quest'invito ma
Questa è veramente la settimana abbastanza cruciale in preparazione di questo convegno che il primo di carattere nazionale che
Come ANCI stiamo organizzando insieme al Ministero dell'interno e che quindi
A diversi impegni istituzionali che poi portano all'apertura della della conferenza che
Che venerdì venerdì mattina Firenze
Quindi il Sindaco mi chiedeva di di provare a dare alcune sollecitazioni rispetto a un tema che se compro più da vicino io direttamente che quello delle a delle migrazioni femminili anche aggrappandoci un po'a questa parola che era stata
Utilizzata all'interno di citata all'interno della del programma
Vorrei dire due cose su questo sono veramente due sollecitazioni insomma sono stata preceduta da degli interventi fatalmente per piene i dati informazioni che
Dico solo alcune cose co anche perché molti dei dati che io mi ero mi ero segnata che mi ero tributi volevo portare sono anche stati citati dal professor pugliese quindi posso anche andare più veloce su alcune cose
Rispetto alla femminilizzazione della migrazione appunto il professor pugliese l'ha già detto prima di me abbiamo siamo arrivati finalmente nella
Nel due mila sei
Ha una parità tra presenza femminile e maschile tra i migranti quindi un quarantanove nove per cento che effettivamente una cosa piuttosto che per è una novità grossa perché nello nel novantuno in realtà questa percentuale alta al di sotto del quaranta per cento quindi ci siamo spostati abbastanza velocemente verso una parità
E e quindi si può effettivamente parlare di una forte veloce femminilizzazione dei flussi migratori
Questo questa femminilizzazione sto citando i dati della Caritas insomma quindi sono effettivamente a disposizione di tutti però lì
Li li recuperiamo in questa occasione dipendente molto dalla comunità di appartenenza c'è non c'è una femminilizzazione complessiva e uguale da tutti in tutte le le le etnie presenti in Italia
Ma c'è ancora una forte differenza a seconda delle aree d'origine insomma con
Paesi rappresentati il con la presenza in Italia l'ottanta per cento da donne in particolare le Repubbliche ex sovietiche le le Filippine insomma e altre
Che sono effettivamente soprattutto di religione musulmana in cui la presenza è ancora al settanta per cento completamente maschile
L'altra novità importante rispetto alla femminilizzazione dei flussi migratori la tipologia di di permesso di soggiorno di cui godono le donne straniere in Italia nel senso che
A
Nel due mila cinque il numero di permessi di soggiorno per motivi di lavoro è stato pari al quarantasei virgola tre per cento
Che supera per la prima volta quello delle Doria cui delle presenze per motivi familiari che e oggi al quarantaquattro virgola nove quindi mentre prima la presenza femminile era allegata es quasi essenzialmente ai ricongiungimenti familiari
Ora è davvero il lavoro quello che quello che le porta nel nostro Paese
Ovviamente la presenza femminile incide direttamente sui tassi di natalità nel nostro Paese che ricominciano accrescere dal due mila quattro proprio grazie alla nascita dei bambini stranieri
Abbiamo grazie a questo è un passaggio dal tre al nove per cento nel novantanove all'otto virgola sei per cento nel due mila e quattro cioè quindi dà il segno di un attimo un profondo cambiamento
Rispetto alla naturalmente Silla la il
La tipologia di lavoro e il soprattutto ancora quello del lavoro domestico e del lavoro in famiglia
Il che effettivamente ha delle potenzialità per quanto limitate io faccia anche il sto facendo riferimento al punto di vista delle donne straniere che sono qui quindi non solo a quello che come dire ci apportano come società italiana ma anche quale
Quali sono le potenzialità per loro stesse di questo percorso migratorio
Naturalmente venendo in Italia e lavorando cedono un reddito a sono detentrici di un reddito quindi entrano più facilmente in contatto con altri campi della prim'della vita pubblica accedono un lavoro
Elementi che possono
Effettivamente avere un impatto positivo sia sulle relazioni di genere nella società d'origine che quindi possono avviare un cambiamento
Sia nella società che all'interno delle famiglie perché spesso rimangono anche nella nei Paesi di origine sia nei percorsi di integrazione e la società di arrivo
è abbastanza risaputo insomma si comincia a dire sempre di più uno diceva sa scherzasse non pochi tempo fa
Che più le donne sono coinvolte nel processo migratorio più è probabile che i migranti si stabiliscano nei nuovi luoghi di residenza e che si integrino nelle comunità
Ne che li accolgono insomma nei cui confronti le donne sembrano avere una maggior Ra capacità di apertura in qualche modo quindi il processo di stabilizzazione di cui ci parlava il professor pugliese prima ha molto a che fare anche con la presenza delle donne con la maggior presenza delle donne in qui
Queste potenzialità sono promesse a repentaglio da alcuni elementi di vulnerabilità che caratterizzano le lavoratrici migrante che spesso si sommano fra di loro
La condizione di invisibilità e alto rischio di sfruttamento nel quale il principale settore di impiego ossia il lavoro domestico e a maggior ragione il lavoro nel mercato illegale delle prestazioni sessuali che è un altro
Che un altro settore di impiego in cui c'è una forte presenza ovviamente di donne straniere
Dicevo
Dia una condizione di invisibilità nel quale il lavoro viene affrontato a partire dal viaggio
Nella maggior parte dei casi clandestina quindi estremamente pericoloso e costoso per arrivare le specifiche caratteristiche del lavoro che ha svolto al chiuso in solitudine e spesso in nero
La maggior parte degli degli esperti ritiene che lavoro domestico contino a costituire una grossa festa una grossa fetta non censita e invisibile dell'economia
Ancora più vulnerabile quindi sono i diversi gradi di vulnerabilità una il lavoro nero ancora peggio la presente la clandestinità
Lo diceva molto meglio di me prima insomma il professor pugliese dei tre milioni di cittadini e cittadine straniere che oggi viva l'Italia sulla base di un titolo di soggiorno regolare
Almeno due su tre hanno raggiunto questa condizione di regolarità passando attraverso un periodo di irregolarità
Questo significa che c'è stato un periodo in cui non solo sono stati clandestini hanno potuto creare dei problemi diciamo nel rapporto con la società ma c'è stato un momento in cui c'è stata ancora fortissima
Loro vulnerabilità quindi la mancanza di accesso diritti la mancanza di di accesso a servizi
Quindi questa è una questione di cui insomma tenere conto ed è risultato di precise scelte commi compiute negli ultimi anni che hanno reso sempre più difficile l'ingresso la permanenza sul territorio in maniera regolare anche questo si diceva prima
Presenza di una domanda di lavoro che l'offerta interna non riesce a soddisfare e a cui quindi finisce per rispondere attraverso il lavoro nero
Quindi diciamo primo problema rispetto alla presenza delle donne migranti l'invisibilità ma l'invisibilità ha anche come ulteriore conseguenza oltre all'aumento del rischio di sfruttamento quello di aumentare il rischio della discriminazione
Discriminazione di genere discriminazione razziale discriminazione per estrazione sociale la cosiddetta discriminazione multipla insomma no
La segregazione orizzontale per genere nel mondo della moglie del mondo del lavoro italiano fatto noto le donne in Italia lavorano principalmente in alcuni settori ancora insegnamento Pubblico impiego assistenza
E sì a questo si aggiunge il fatto che la risposta pubblica i bisogni di cura
E ancora ampiamente insufficiente a fronte di un progressivo invecchiamento della popolazione e che la condizione della delle responsabilità la condivisione delle responsabilità familiari ancora all'inizio nel nostro Paese
Non è difficile comprendere perché alcuni lavori barra ruoli sociali a partire dall'assistenza domestica sono sempre più appannaggio delle donne migranti
Preoccupa in particolare il fatto che
L'impiego come si diceva anche prima l'impiego nel lavoro di cura pare bloccato non si tratta di una prima occupazione in attesa di un consolidamento del processo di integrazione ma nella maggior parte dei casi e a differenza di altri Paesi
Dell'unica concreta possibilità lavorativa prescindendo anche naturalmente dei titoli di studio posseduti
Quindi questo è il secondo elemento di vulnerabilità che quello delle discriminazioni il terzo è quello della solitudine
Parlo sempre naturalmente soprattutto del lavoro domestico
Sempre più spesso accade che le donne impiegate in lavori domestici a tempo pieno
Che molti casi prevede anche il lavoro notturno comunque la cooptazione con i datori di lavoro siano costrette a partire da sole
Lasciando la famiglia nel Paese d'origine eventualmente alle cure di un'altra donna questa è la cosiddetta catena della cura di cui insomma si comincia si comincia a parlare è una realtà sempre più diffusa che richiama il concetto di famiglia transnazionali
è un po'una novità sociologica anche forse non è ancora stata del tutto presa in carico in qualche modo
Una ricerca condotta nelle Filippine sulla difficoltà incontrate dei figli di genitori o solo di madri immigrate per lavorare all'estero fa emergere una condizione dei figli
Rimasti in patria che non è data non è fisso e stabile
Ma bensì variabile a seconda delle possibilità o capacità delle madri di mantenere un legame e delle disponibilità di risorse ma soprattutto effettive della famiglia allargata che li mantiene incarico che li tiene in carico
Prima parlato padri zii zie sorelle fratelli maggiori quelli che si occupano della crescita dei bambini delle donne che partono da sole
Lui mi sembravano abbastanza interessanti nella loro vieta in qualche modo le raccomandazioni che venivano poste alla palla a conclusione di questa ricerca
La necessità cioè di garantire alle donne che migrano condizioni di lavoro minime indispensabili per continuare ad essere madri
Seppure transnazionale ci significa un salario minimo significa del tempo libero la regolarità della posizione di residenza e lavorativo
Senza questo è evidente che cominciare non si può nemmeno comincerà a parlare di un'integrazione perché
Non si può
Parlare di un'integrazione che funziona se questa integrazione non tiene conto della realtà complessa delle persone di cui parliamo e quindi anche di eventuali figli che rimangono nelle nei territori d'origine
E
Quel diciamo rispetto poi all'integrazione e più in generale
Quella che è un po'la posizione dell'ANCI che è stata anche ripetuta in diversi in diversi documenti ufficiali e quella che
Intera l'il l'integrazione è una strada che permette di ridurre progressivamente il divario esistente tra cittadini e cittadine italiane
E tra i cittadini i cittadini stranieri nell'accesso e diritti che la costruzione che la Costituzione garantisce a tutti
Disponibilità di alloggi accesso a servizi sanitari istruzione
L'approccio complessivo dovrebbe essere quello di favorire l'accesso ai servizi di tipo universalistico a disposizione cioè di tutti i cittadini
Solo in in un contesto di questo tipo possono essere adottati se necessario è un'ottica di discriminazioni polpo siti IVA strumenti specificamente orientati alla popolazione straniera e tra questi alle donne
Si tratta di una scelta di fondo particolarmente importante perché permette dimettere di mettersi al riparo dal rischio
Che in questo momento viviamo sentiamo anche come concrete e attuale che quello della ghettizzazione
Il quartiere degli stranieri la scuola la classe dei bambini e delle bambine straniere le strutture sanitarie coi servizi Stalin sanitari per le straniere o per gli stranieri mi sembra un esempio di ghettizzazione in qualche modo
A
Che che che che si sta che si sta verificando sempre di più che è quello sul ricorso alla all'aborto in questo Paese che è molto maggiore tra le donne straniere rispetto alle donne italiane cioè l'interruzione volontaria di gravidanza
Sta lentamente diventando un servizio sanitario per stranieri
Nella costruzione
Delle politiche di integrazione gli aspetti simbolici e la comunicazione non ruolo fondamentale e producono effetti diretti e immediati sulle relazioni che poi si staranno concretamente fra le persone
Da questo punto di vista l'esclusione delle madri straniere
Dall'accesso ai contributi legati alla maternità
L'assegno una tantum
Ma l'assegno di maternità previsto zia insomma sia l'assegno una tantum che quello previsto per in generale per la
Per la maternità a un portato simbolico potenzialmente molto dannoso
E per questo che come ANCI ci siamo pure pronunciati pubblicamente a favore di una semplificazione delle procedure per l'ottenimento dell'assegno di maternità alle madri di origine straniera oggi limitato solo a chi possiede la carta di soggiorno
L'altra questione che che all'ANCI sta molto a cuore insomma che che riguarda anche molto la per la la questione della della della migrazione femminile quella della rapporto il della rappresentanza e della partecipazione
Crediamo che particolare attenzione andrebbe posta la nascita e al sostegno delle associazioni di autopromozione in rappresentanza del mondo femminile delle seconde generazioni
Che possono più di altri costruire ponti attivare mediazioni positive che partendo dalla tutela delle comunità di appartenenza contribuiscono alla crescita generale della società italiana
E della sua capacità e disponibilità all'apertura al confronto
Stiamo finendo adesso di leggere i dati di un'indagine che l'ANCI ha fatto per verificare fino a che punto siano stati concretamente attivati i dispositivi che la legge già oggi ci mette in campo per
Favorire attivare questa rappresentanza sto parlando della dei consigli dei consiglieri comunali aggiunti delle consulte degli stranieri
E della e del Consiglio degli stranieri ed effettivamente è una è un questionario che abbiamo mandato a a un campione di seicento comuni rappresentativa dell'intero Paese
E
I dati sono
Sconfortanti insomma come ANCI devo dire mi dispiace perché sono strumenti che spetta anche i Comuni in qualche modo attivare Ovo o favorire
Cioè abbiamo o un tre per cento dei Comuni che facevano parte di questo campione che si erano effettivamente dotati di consiglieri comunali aggiunti tre per cento
La percentuale scende addirittura al due con riferimento al Consiglio degli stranieri
Mentre arriviamo a un fantastico cinque per cento per quanto riguarda la Consulta
Riteniamo che si tratti di una di una vera situazione di deficit democratico cioè della mancanza di interlocutori con i quali
Confrontarci sulle cose che facciamo in materia di immigrazione che se che riteniamo sia un passaggio fondamentale per
Mettere in campo e
Delle politiche che servano poi veramente a qualcosa che non facciano poi sempre
Non finiscano sempre poi per scontrarsi con il dato di realtà
Naturalmente rispetto alla questione della partecipazione una una fissazione dell'ANCI è sempre stata quella del diritto di voto alle elezioni amministrative per i cittadini stranieri lo andiamo chiedendo con forza da molti anni
Addirittura con
Con di Comuni hanno fatto delle azioni un però un po'
Hanno forzato anche abbastanza la mano dando
Attraverso gli statuti comunali questo diritto di voto e cittadini stranieri con diverse ripercussioni naturalmente di tipo di tipo costituzionale
Se talmente ci crediamo che abbiamo anche scritto un progetto di legge l'abbiamo sottoposto a tutti i parlamentari della dell'Assemblea della Camera e del Senato
Effettivamente oggi sappiamo che il diritto di votare elezioni amministrative è presente nel disegno di legge-delega presentato aggiungo ad aprile dalla nel Consiglio dei Ministri
Speriamo che il lungo percorso che deve fare per entrare in pratica riesca riesca effettivamente sarà arrivare una a una conclusione il prima possibile
Per finire insomma velocemente io
Direi che le politiche italiane ed europee sull'immigrazione tendono sempre di più donne così è una ad una visione economicistica e transitoria dei processi migratori
E ciò che ma ancora più grave dei migranti stessi Bracciano un persone temporaneamente presenti si tratta di un approccio che rischia di falsare la realtà semplificandola artificialmente rimandando ad un futuro incerto
Quando rischia di essere troppo tardi la lettura dei bisogni e dell'opportunità di quei processi migratori sono portatori
Per questo il dato riportato dal dossier Caritas del due mila e sei di un equilibrio quasi perfetto tre presenze maschili e femminili
è un elemento da guardare con favore
Seppure interpretato al netto dei disequilibri per comunità il forte componente femminile e quelle a forte componente maschile e per questa altresì che le norme che semplificano i ricongiungimenti familiari sono un buon investimento perché facilitano integrazione stabile sui nostri territori
Ripartire dalle dalle donne tenere presente questa specificità aiuta liberarsi dalle facile semplificazioni di cui si parlava prima e a tener conto della complessità delle persone del loro appartenere a nuclei familiari
Che al di là della retorica possono rappresentare davvero un formidabile strumento di stabilità e un antidoto ad una disgregazione che poggia sulla solitudine e sul senso di non appartenenza grazie
Grazie alla dottoressa
Orlandi
Abbiamo invitato l'ANCE questo nostro incontro perché riteniamo il Comune uno snodo fondamentale dei percorsi
Integrazione ma anche per quanto riguarda tutte le partite che riguardano
Permessi e rinnovi dei contratti dei dei permessi risulta di soggiorno dei contratti di lavoro ringraziamo i nuovi tre 'sto punto
Dottor Bracci ad accomodarsi e a continuano si lavori con una relazione
A te Carlo
Non una relazione ma una riflessione su qualcosa che capita purtroppo di vedere tutti i giorni
Parto da un caso che credo esemplare
I si presenta un cittadino nordafricano mandato da un avvocato che Luna assiste per un incidente stradale
Nei confronti del Fondo vittime della strada perché è stato trovato privo di conoscenza sulla Cristoforo Colombo portato al pronto soccorso di un ospedale lì dopo
Più di un mese di ricovero in un modo o nell'altro ne è uscito
Quando vedo la documentazione e vedo che non si tratta le incidente stradale abbastanza semplice ma si tratta di esiti di precipitazione
E allora
Comincia a parlarci cerco di capire che cosa abbia successo se qualcuno l'ha buttato dalla finestra cosa accade qualche volta può succedere o se come succede più frequentemente cascato da un'impalcatura
In realtà era un lavoratore edile in nero
Che
Anche quando si è risvegliato in ospedale sapeva
Che non gli conveniva denunciare l'infortunio sul lavoro
Io ho chiesto se li era possibile avere la testimonianza di qualche compagno di lavoro e lui mi ha spiegato come mi hanno spiegato anche altri
Che
Chi fa da testimone in casi di questo i generi non lavora più
Perché il mercato del lavoro clandestino quello gestiti dai caporali che è estremamente efficiente
Lei sete tu vai dal caporale a Tor di Quinto e ti succede di avere un infortunio sul lavoro di denunciare uno non lavori più nemmeno abbia Palmiro Togliatti
Dico questi nomi volutamente perché in tempi di desiderio di legalità
Vorrei che si sapesse che se io passo per tre mattine di seguito a Tor di Quinto alle sei e mezza di mattina individui caporali
Sono
La targa della loro macchina che so quali sono i traffici che fanno
Non diversamente da quanto succedeva negli anni Sessanta a San Giovanni con gli operai edili che hanno costruito la Roma dei palazzinari provenendo dalle Marche e dall'Umbria
E questo problema della testimonianza lo si ritrova spesso io di precipitazioni ne ho viste due in questi ultimi anni
Che non sono molte non sono nemmeno poche dato che sono osservazioni del tutto casuale
L'altro è stato ancora meno fortunato perché non è stato abbandonato vicino a un ospedale ma è stato abbandonato davanti all'epoca la porta di casa
Ed è stato portato all'ospedale dopo parecchie ore quando il fratello è tornato a casa
Allora per intervenire in queste situazioni siamo disarmati corre all'attuale situazione perché l'occasione di lavoro deve essere dimostrata dal lavoratore
Però la la la situazione drammatiche di incivile e allora bisogna trovare una qualche soluzione una che a me è venuta in mente leggendo una preziosa circolare del Ministro Amato su un altro problema che però è molto importante che riguarda la determinazione della minore età
Dice questa circolare che nel caso che ci siano dei dubbi sull'età del minore
E sia che non si possa dire con certezza che è maggiorenne bisogna considerarlo minore e quindi non può essere espulso
Bisognerebbe nei casi di infortunio sul lavoro che per me hanno un allarme sociale vicino a quello della Val vetri forse non così intenso bisognerebbe trovare una qualche in misura
Di intervento che possa appunto facilitare il lavoro nostro e
Assicurare un minimo di assistenza ai lavoratori infortunati
Il secondo problema
Che vorrei porre all'attenzione
I è invece venuto molto in evidenza due anni fa quando siamo andati a Santa Croce sull'Arno a fare un convegno sulla tutela della salute dei lavoratori della concia delle pelli
Sarà un problema
Che io avevo vissuto vent'anni prima
Avevo partecipato a un incontro molto vivo di lavoratori e sindacalisti di solo Frati Santa Croce sull'Arno e di Arzignano che discuteva hanno
Sui rischi e nella lavorazione della concia confrontavano modi di prevenzione soluzioni contratti di lavoro ed è stata veramente è una cosa
Interessante a Santa Croce c'erano i medici della un sulla c'era il Comune c'era la Provincia c'era l'università che mancavano i lavoratori allora ho chiesto ma io ma ero preparato
A a rispolverare tutta la mia storia di vecchio sessantottino sulla tutela della salute in fabbrica i lavoratori non c'erano
E mi hanno spiegato che lavoratori non sanno l'italiano
E quindi non vengono ai convegni
Ma la cosa che mi ha colpito è stata l'osservazione di un medico del servizio di medicina del lavoro della Urso
Che mi ha detto aprono il botta alle della continua come se aprissero allo sportello della lavatrice di casa
Questo per significare che c'è
No la difficoltà linguistica esiste sono utili i manovali della prevenzione tradotti nelle varie lingue sono utili cartelli ma questi sono lavoratori che non conoscono il lavoro industriale
Non è non c'è da meravigliarsi io ho avuto occasione di raccogliere storie di parecchie decine di
Lavoratori che negli anni Sessanta
Sono passati dall'agricoltura all'industria in Veneto nella famoso processo del petrolchimico ed è la stessa cosa cioè per Hillary il contadino Veneto entrato in fabbrica negli anni Sessanta
Il pentolone in cui avviene la Polimeri citazione del cloruro di vinile è come il Tino nelle entro cui si fa il vino un po'di attenzione la devi fare ma dopo un po'ci puoi entrare dentro
Allora ci dobbiamo porre il problema
Siccome lavoratori stranieri pagano un prezzo alto e lo pagano in termini di infortuni e l'abbiamo sentiti ma io sono convinto che lo pagano anche in termini di malattie professionali
Il problema è che noi
Non lo sappiamo non lo sapremo mai
Un'indagine della FIOM di Reggio Emilia
Ha evidenziato come nelle fonderie di seconda fusione l'ottanta novanta per cento dei lavoratori sia straniere e che il turnover sia del quindici per cento all'anno
Vuol dire che dopo sette anni voi non trovate più nessuno dei lavoratori che c'erano all'inizio
Quindi tutto quello che noi siamo abituato a fare indagini di fabbrica epidemiologia accorti gigantesche seguite per anni scompare
Quando questi lavoratori avranno il loro
La loro malattia non nominiamo anche farlo
Grotte affetto tra dieci vent'anni nessuno né loro né noi né servizi sapranno mai che magari se la sono presa in una fonderia
Allora bisogna intervenire adesso
E qui io una idea di cosa deve essere la formazione in questi casi
Noi
Parliamo sempre della formazione come la si fa con il sei due sei che tentato una specie di
Rituale richiamarsi al sei due sei sappiamo anche che in moduli di otto dodici sedici ore per responsabili datori di lavoro lavoratori sono fatti ma sono fatti in Aula
Questi non sono lavoratori ai quali può essere sufficiente un intervento in Aula allora qua e là ci sono delle esperienze importanti di accompagnamento
Di tutoraggio di di sul posto di lavoro ossia il lavoratore nuovo viene affiancato da un lavoratore esperto
Per in alcuni lavori semplici come la cucina di un albergo bastano poche ore in
Fabbriche più complesse e un accompagnamento anche di qualche giorno però è solo in questo modo che è una persona che viene dalla campagna o viene da un altro Paese può finirà
Poi in qualche modo inserirsi in una realtà organizzativa che gli è completamente estranea
Io concluderei osservando che questo è un problema più generale che riguarda non solo gli ambienti di lavoro ma riguarda più in generale il rapporto con la sanità
Noi oggi abbiamo una sanità che è assicurata a tutti compresi gli irregolari
Che non hanno diritto al medico di famiglia ma tramite gli ambulatori dedicati possono accedere a tutte le prestazioni tesserino
Stranieri temporaneamente presenti e poi abbiamo visto dalla dal professor pugliese che il sud la temporaneità Cassini Pica che diventano stabile per fortuna
Però quando Iaia accompagnate a fare l'iscrizione al Servizio sanitario Yair spiegato quali sono i loro diritti non è ancora assicurata l'effettiva
Fruizione e dei servizi di cui hanno bisogno
Laico l'accoglienza è doverosa all'orientamento viene spesso fatto
Ma quello che appare indispensabile almeno delle prime fasi che un accompagnamento
Ora io faccio un'esperienza di questo genere a fianco del lavoro che faccio a lei anche lei con un'associazione di volontariato che opera insieme ad una sarà in un servizio per
Richiedenti asilo e rifugiati e che genere non è affidato al terzo settore mai gestito assieme da pubblico e privato
Che e li abbiamo visto che è importante accogliere importante avere l'intero prete
è importante spiegare alla persona che cosa deve fare ma spesso soprattutto con le donne che devono essere devono andare al consultorio è fondamentale l'accompagnamento
è una cosa che mi sembra importante che in questa struttura operano due medici di famiglia
Cioè noi abbiamo in una stessa struttura altre figure
Il medico dipendente dell'ANAS ma
Il responsabile del terzo settore il medico di famiglia con culture contratti organizzazione del lavoro differenti che riescono in qualche modo adoperare insieme
L'allora mi sembra che concludo che questa è
Uno è una cosa a cui prestare attenzione
E proprio in un articolo sulla Casa della salute che amministro che non c'è mai che insomma è come se ci fosse molto cara
Inizi c'è un settore che si pone il problema di accogliere il cittadino
E e di far lavorare insieme professionalità che non solo sono diverse ma hanno anche diversa organizzazione del lavoro contratti eccetera
Per accompagnarle ad utilizzare le strutture
E concludo dicendo che quando uno si è fatto le ossa con le persone più fragile con le persone che hanno maggiori difficoltà
Non ha fatto del bene non ha fatto nella carità ma in realtà ha sperimentato la propria professionalità che poi riesce a utilizzare
Anche e nell'attività quotidiana
Grazie dottor grazie sovente dal nostro patronato per
Per circa il tempo entrare un po'più oltre i numeri dentro i problemi alle storie delle persone che incontriamo abbiamo
Qualche minuto per di dibattito di confronto inviterei
Al tavolo
Nostro amico Presidente del
Del dell'anno il mercato mercante lei col quale stiamo collaborando anche con anche una convenzione per portarci Po il contributo anche oltre che suo saluto
Sì intanto grazie
Per la
La possibilità l'opportunità di portare il saluto dell'anno e Neri che è l'Associazione nazionale mutilati viva e lavoro
Che rappresenta più di unione di lavoratori lavoratrici fortunate orfani che vedove iscritti e la sua azione quattrocentosettanta mila questi sono i dati
Che caratterizzano un po'questa questa associazione che ormai opera da più di sessanta anni e che
Da sempre alla ricerca di una maggiore tutela del lavoratore infortunato partendo naturalmente da una
Posizione di
Che attenzione alla prevenzione infortunistica dei luoghi di lavoro quindi garantire
Garantire una sicurezza maggiore i lavoratori lo sappiamo purtroppo e lo sapete tutti quanto ancora oggi questa prevenzione sia lasciata al caso maggiore sensibilità
Più o meno evidente di
Imprenditori e quindi molto c'è da fare ancora da questo punto di vista oltretutto
I dati che si riferiscono appunto anche al convegno di oggi quindi quali riuscire a parlare la stessa lingua ancora purtroppo non avviene
Perché l'irregolarità nel mondo lavoro è ancora abbastanza forte tant'è vero che nella mia zona io provengo la Provincia di Brescia in modo particolare
è una cittadina di diciotto mila abitanti con una forte una forte immigrazione che purtroppo rappresenta anche alcune volte problemi di natura
Di natura all'autista diciamo dell'ordine pubblico e quindi riusciva per la stessa lingua anche nel mondo lavoro diventa sempre più difficile dicevo che c'è stata questa azione della delle forze di polizia sul territorio che si fa riferendomi a quanto appena
Pronunciato adesso Bracci che le irregolarità è molto forte da tutti Licca colorato il raggruppamento e il recupero cioè il
La raccolta di lavoratori che stanno sulla direttiva Brescia Milano
Diventa ogni mattina veramente un fatto importante perché risolte latte in forza sei forze del Polo la polizia che ha fatto una sorta di retata
Che con una serie di irregolarità da parte delle
Delle imprese che naturalmente poi ha scoperto che si era
Tanti si lavoratori regolari non solo extracomunitari ma anche ma anche per la zona
Quindi riuscire a garantire
Le le regole il rispetto delle regole è importante anche in relazione a quelle che sono appunto le regola la convivenza oggi perché insomma riuscirà per la stessa lingua
Cercando di fare in modo che i lavoratori immigrati abbiano la stessa degli stessi trattamenti ma ti conoscono anche
Le regole che ci siamo dati che devono essere rispettate
Non la faccio sicuramente lunga ma solo per rappresentare anche quella che è la preoccupazione dell'anno in oggi
Facendo riferimento a quanto
A comunicato appunto con alcuni dati il presidente del CIV Guerisoli
Quello di una
Possibile come Regione tutti da lavoratore infortunato lo sappiamo tutti e lo sapete anche voi meglio di noi che il
La tutti lavoratori infortunati in questi anni per quanto riguarda
Tutela idea è stata lasciata un po'
Al caso quindi un po'tende un po'di di diciamo di
Che attenzione in più anzi direi una maggiore attenzione i lavoratori infortunati sicuramente oggi si impone anche perché
Ne sentiamo l'esigenza il bisogno molte volte colto e tutti i lavoratori infortunati nemmeno sanno che possono fare ricorso quelle che sono le certificazioni rilasciata esplosi curatori che sappiamo tutti lo dico in casa INAIL senza compra di dubbio e senza nascondere Yeti paravento pur essendo componente del Cip sopperisce Ulderico
Oggi
Continua ad esistere una sorta di
Che
Diciamo di azione non
Totalmente diciamo attenta a quelle che sono le persone che subito infortunio
C'è sempre un atteggiamento da parte dell'Istituto di ridurre al minimo le prestazioni e cercare di dare anche qualche punto in meno rispetto quelle che sono le reali necessità che poi quelle che il danno che il lavoratore subito quindi
Un richiamo ad un'attività di tutela il patronato che deriva appunto da questa
Situazione che si è
Purtroppo consolidate questi anni credo che sia necessario che da qui poi appunto
Quelli che sono gli sviluppi di questo di questa collaborazione che si consoliderà spero a breve che si possa essere appunto questa maggiore attenzione oratori fortunati grazie ancora per l'opportunità che ci avete dato
Passiamo al tema
Grazie mercante del nostro
Lavoro comune continuerà l'abbiamo appena iniziato nella direzione di tutelare informare che molto spesso anche solo
La solo l'informazione manca per quanto riguarda
I problemi dei diritti dei lavoratori in termini di infortuni noi abbiamo qualche minuto ho detto prima di di dibattito io raccoglierei se ci sono qualche intervento per
Per i diritti dei limitati
C'era Massimo
Ok inviterei qui perché poi dare la parola
Campa Massimo Campedelli membro della presidenza del patronato ACLI
Sì grazie
Ma io volevo importare solamente anche un po'sollecitato da
Peppino Curia
Portare solamente qualche come dire riflessione a partire da un dato che mi pare di fondo cioè che
Il tema dell'immigrazione di fatto attraversa le nostre vite attraverso il nostro quotidiano ma probabilmente anche attraversa la storia di tante nostre famiglie c'è mentre sentivo parlare stamattina
I diversi interventi tenersi i relatori
Emette per esempio le cose che mi veniva raccontata mio padre migranti in Argentina finita la guerra
E quindi e contemporaneamente altre cose che sono fanno parte della quotidianità e alla parte un po'da questo elemento di quotidianità e dall'esperienza diretta volevo
Esprimere tre o quattro semplici considerazioni la prima
Io ho fatto per otto anni il Presidente di un'azienda municipalizzata oggi non si chiamano così siamo aziende speciali per i servizi socio sanitari del Comune di Mantova
Una delle cose che abbiamo fatto è stata quella di convertire un dormitorio fatiscente in un sistema di offerta residenziale per lavoratori immigrati
I lavoratori immigrati a Mantova chiusi va che usavano il dormitorio regolari e irregolari aveva la possibilità di come DS ospitati per quindici giorni venti giorni e poi dovevano
Aspettare un altro turno dormire in macchina qualche volta riuscirà a fare una doccia eccetera eccetera bene di o di un paio d'anni hanno almeno un anno siamo usciti a trasformare questa cosa garantire sessanta posti letto
Regolari gente che pagava una quota contenuta eccetera eccetera eccetera il problema della stabilizzazione come è stato posto stamattina
Ne e a mio parere non non può prescindere dal fatto che questa stabilizzazione passi anche attraverso vere l'avere un alloggio stabile
Avere un punto di riferimento stabile avere una casa se non a casa subito almeno una stanza un luogo per farsi a mangiare un nuovo per avere le proprie cose e via dicendo cioè la stabilizzazione il lavoro come è stato detto
Se non ci sono conflitti sul lavoro ci sono sul territorio bene sul territorio ci sono anche i conflitti legati alla casa o al fatto che dormendo per strada
Qualcuno i vicini vicinato può avere dei problemi ma c'è anche un altro elemento legato con la questione della casa a mio parere che è quello della come dire in una condizione di vita che favorisce la sicurezza sul posto di lavoro
Io non sono se premente tra tra i presenti c'è ci sono persone a cui capita diciamo di avere una rete un po'disordinata
Ecco la fatica di anche fare le di esercitare le proprie attività normali quando per più giorni come dire vive in condizioni non non normali
Ecco questo lo viviamo noi direttamente io credo che questo elemento sia non sia
Come dire se non si possa scorporare non si possa separare da questa dimensione
Quindi il tema della casa io credo che sia un tema o dell'abitazione della residenza o della
Diciamo da di una stabilizzazione desidera segnale non è un tema come dire scomponibile separabile dal ragionamento che ho fatto stamattina e qui le ACLI hanno una storia
Con Andrea abbiam parlato tante volte
Tutto il tema della cooperativa di abitazione piuttosto che
Tutta una serie di servizi che anche in giro per
L'Europa l'America latina l'America eccetera stati fatti credo che vadano in questa direzione la seconda considerazione
Riguarda un problema
Io lo esprimo per come lo sto cogliendo dottor bracci prima diceva
Abbiamo come dire delle percezioni dirette a casuali bene nel giro di pochi giorni mi è capitato a
Di come dire vedere la mia città morire un ragazzo di ventun'anni egiziano che lavorava in un cantiere del Comune di Mantova per un'impresa che lavora per il Comune
Caduto da dall'impalcatura morto sul colpo e questo ragazzo il passaporto falso
Qualche giorno prima degli amici
In un qualche modo amici immigrati irregolari perché non riescono a regolarizzarsi per tutte le
Vischiosità nelle procedure e quant'altro mi fanno vedere le fotografie che stanno mandando Roma perché essendo questi di un Paese
Dell'ex Unione Sovietica
Potrebbero diventare cittadini rumeni attraverso i passaporti falsi
Ora io credo questo sia un tema
A proposito di regolarità irregolarità o di criminalizzazione mettetela come volete un tema che non si possa
Nasconde non si possa non considerare non so stimare la consistenza di questo fenomeno
A me nel giro di dieci giorni è capitato di fare i conti due volte una purtroppo una situazione drammatica l'altra comunque sicuramente Program problema
La stessa cosa la terza considerazione riguarda una categoria particolare di professione di immigrati infermieri
Ora
Nella mia esperienza di
Siamo di cooperazione internazionale una delle cose che abbiamo in un qualche modo con cui ci siamo misurati è stata anche quella di
Vedere di assistere di accompagnare di incontrare
Infermiere
E servizio sanitario nazionale e cooperative
Che si muovevano su questo versante e proprio rispetto al fatto che il nostro Paese c'è un grandissimo fabbisogno di personale infermieristico
Sessanta mila cento mila non so poi dopo le anche qui le stime possono variare ma sostanzialmente nel ci troviamo in questa situazione allora il dato di fondo a mio parere per quello che ho conosciuto io soprattutto da chi viene dall'America latina
Colombia Perù in particolare
E sono infermiere con un alto livello di preparazione con dei curricula molto più qualificati Preside aspetti dei nostri
E contemporaneamente però il fatto che loro arrivino e giustamente per le loro strategie personali familiari e quant'altro
Determina però conseguentemente lo svuotamento l'impoverimento di personale infermieristico in quel Paese è vero che non c'è paragone
è vero che se non andiamo negli ospedali dove si entra solo con la carta di credito a Bogotà piuttosto che a Lima il resto è una cosa direi sono quanto meno problematica mettiamola così ma è vero anche che questo personale
Difficilmente poi tornerà nei propri paesi di origine almeno quelli che ho visto io a Mantova che abbiamo assistito piano accompagnato anche abbiamo ospitato in questo pensionato son tutte donne che poi si stabilizzano
Bene che vada riescono a portare la loro famiglia
Allora questo è c'è un tema di Lecce come dice la questione di reciprocità rispetto a questi Paesi cioè non arrivano solamente tra virgolette mano d'opera
Di cui abbiamo bisogno ma in situazione dell'edilizia e quant'altro ma ci sono punti chiave della struttura della tenuta del sistema di cittadinanza e l'altro Paese il servizio sanitario dove questo oggi sempre di più vede presenti queste figure
Senza rapporti e senza
Relazioni di reciprocità coi paesi di provenienza chiudo con una battuta
Qualche mese fa
Vi ricordate a Berlino abbiamo inaugurato la sede nuova se del patronato elevati a Berlino
Io non conoscevo questa storiaccia non conoscevo bene gli accordi che nel cinquantasei Italia fece con la Germania per
Garantire per gestire
Il le l'emigrazione italiana di circa seicento mila italiani
Che andavano a lavorare nelle miniere nei cantieri nelle fabbriche tedesche eccetera eccetera eccetera questo era dentro una visione di politica economica e di politica di sviluppo ben chiara
Cioè non c'erano le condizioni se ricordo se non ricordo male così mi è stato spiegato
Evidentemente per garantire a questi italiani
Una una seria condizioni lavoro qua
Questo questo processo questo il governo di questo processo ha determinato certamente tanti problemi ma determinato anche lo sul lo sbloccata una condizione di rischio di divi come dire
Di di di difficoltà di di sviluppo del nostro Paese ecco io mi chiedo se a distanza di cinquant'anni
Non sia possibile pensare una cosa simile con qualche Paese
Da cui provengono tanti nostri oramai concittadini anche se appunto non sempre vengono considerati tali anzi si cita il prossimo per non farlo
Ma appunto non sia possibile pensare a politiche economiche di questo tipo qua a programmazione di sviluppo
Ecco io lo propongo volontà negativo perché era un po'di mesi da allora continua Cirami per la testa grazie
Grazie Campedelli
Abbiamo tre interventi programmati signore
Può anche parlare di lire Podda che parlare di
Anche dal posto
Allora io sono
Solo Pietro Bastianelli sono ripresi e il vicepresidente della crisi romana
E
Il nucleo agrigentino e l'ho portato avanti numero cinque trentacinque avviando diciamo
Un'esperienza qui se vuol dire la sua casa mia no
Il tema di oggi è importante sotto il nostro importante di interventi ne abbiamo sentite tante
Però
Bisogno pure a parlare di un qualcosa che ci interessa sia come patronato prezioso oppure l'attività del padre non rinnovabili certe cose lasciamo a loro
E sia sul problema si degli emigranti e ne abbiamo parlato di Tanzi hanno difficoltà abbiamo difficoltà pure lui ad accoglierli perché
Probabilmente l'esigenza sono insufficienti ce l'ho tante cose
Che cioè dobbiamo vedere lungimiranti
Ma parlare Bure soprattutto dell'ambiente di lavoro però io soltanto nell'ambiente di lavoro perché l'ambiente di lavoro una cosa l'ambiente e più in generale che se ne parla poco e che oggi magari se ne parla di più perché noi stiamo vedendo tante
Importanti perché significa la salute dei lavoratori Petrini lavoratore italiano e straniero improprie
Perché quando lo si fa male si fa male sta male punto e basta
Quindi diciamo l'ambiente è importante volevo dire qualche cosa sul patronato su Padova sull'attività di patronato riscontrare un infortunio sul lavoro
Per abbastanza semplice perché
Bisogna dire queste cose per riconoscere anche facilmente diciamolo sul
Non ci sono tanti problemi
La difficoltà show quel lavoratore diversi fra di loro che
Nell'ambiente di lavoro che subisce una malattia professionale quella non è tanto facilmente riscontrabile perché è lì che l'INAIL potrebbe avere la difficoltà
Di il vedere il perché qui quell'individuo si è ammalato
Allora siccome abbiamo dei medici bravissimi al patronato
Che fanno delle consulenze è di ieri legati
Ma perché non affiancare a queste relazioni ma anche una relazione di un tecnico un igienista industriale che guardando gli allievi ci costa non l'abbiamo una parata apposta sulla rotta
Allora affiancare queste relazioni diciamo mediche
All'origine il servizio a delitti dice il perché ci si è ammalato perché un conto è curare in cui per sapere il perché chiudere un malato qui l'ambiente
Grazie alloggi proprio tre lavora con il Parma
Quindi
Ritiro proposta fare diciamo
Quando c'è un'azione medico-legale che un pochino in contrasto affianchiamo uscì con qualche tecnico con qualche imprevisto industriale del ghetto e dice il motivo perché te deve dire il motivo soprattutto a causa di lavoro vogliono difficoltà che potrebbe avere l'INAIL
Questi i patronati lo sanno benissimo
Detto elementi del trimestre riceve utile ideologico perché alla presenza del Presidente nazionale dell'ATP lo potrebbe proporre voglio dire cominciamo un pochettino insegnarlo anche nelle scuole
Ambienti di lavoro ambiente in generale e soprattutto soprattutto prevenzione perché c'è podio informazione è chiaro più lo Stato sacche da professore costa
Però mettiamoci permane un pochettino più seriamente perché è un argomento molto importante grazie
Grazie a te
Qui in Abruzzo leghe segretaria delle acquicoltura voi Angelo Pecoraro per l'ultimo intervento
Dato di cui
Si
La grandissima parte di queste donne svolgono lavori che lavori nel nei servizi in particolare nel lavoro domestico
Ecco noi siamo attico al suo le ACLI hanno questa specificità allora interno da quando in pratica sono nate ed anni portiamo avanti e siamo impegnati in questo settore
E siamo impegnati ovviamente nel suo discorso della regolarità del lavoro domestico
Si sa che in questo ambito ad esempio i dati dicono no che si sale riscritti alleanza
Lavoratori da un esteso e sono circa seicento mila
Si parla terapie altre seicento mila forse più sono le persone che svolgono lavoro domestico assistenza familiare
E non sono regolari quindi si vede quant'era irregolarità c'è in questo campo
E noi come associazione abbiamo sempre lavorato al proprio nella gestione del rapporto di lavoro e e cercare di fare in modo che questo lavoro fosse svolto nella regolarità il che vuol dire
Soprattutto iscrizione all'INPS eccetera
In questi ultimi anni ovviamente noi tuteliamo lei lavorati Rizzi ma
Ci accorgiamo ha sempre più in questi ultimi anni soprattutto
Che il problema è duplice perché il problema sono le lavoratrici mirati quanto dei loro problemi
E che portano con sé
Ma all'altra no da della questione il problema è la famiglia cioè oggi non è più una famiglia ricca che ha bisogno della colf
Ma è la questione dell'assistenza degli anziani la questione dell'assistenza agli ammalati perché molti malati oggi sono a casa cioè
Non sono pervenute negli ospedali morti
Lungodegenti sono lasciati a casa
Certamente ci sono i servizi infermieristici che li curano ma chi stacca un loro tutto il giorno sono queste lavoratrici
Ecco quindi è un fenomeno come è stato detto del resto è stato detto e ripetuto è un fenomeno molto complessa
Io credo che venga fatto il patronato ACLI che si è impegnato su questo settore che io ho visto questo
E l'abbiamo abbiamo e stiamo lavorando insieme ho visto questo bella dépliant che ha fatto fra gli altri
Chiamato mondo occorre sua credo che sia importante che lavoriamo insieme su queste questioni
A proposito degli infortuni
Nelle case sono molti infortuni
Sono molti
Ho visto che questo è stato un dato che mi abbastanza sorpreso
Che gli infortuni sul lavoro non sono gestiti Simmini sono gestiti in minima parte dai patronati
Credo che abbiamo una funzione anche noi in questo campo e l'abbiamo in fondo anche un po'ad attento perché siano state un po'
Il primo canale verso il quale arrivavano alleati telai e all'essenza zioni
I lavoratori immigrati perché essendo sempre presenti nel territorio il Partito d'Italia
Le lavoratrici mirati venivano
E quindi
Penso che abbiamo una funzione importante in questo in questo ambito proprio a tal fine canalari emerso coloro che possono dare un'assistenza su tutti i campi della problematica del lavoro dell'assistenza
Ecco volevo dire qualcosa per quanto riguarda la maternità per le donne immigrate abbiamo visto che è difficile esercitare la maternità
Nata come possono esercitare la maternità quando sono lontane da casa
E voi il tipo di lavoro come viene svolto la grandissima parte delle lavoratrici mina Henning grande sbarrano lavoro
Con la convivenza presso le famiglie
E quindi queste o limitare la loro possibilità di esercitare è la la maternità di farsi una famiglia eccetera
Noi come anche portiamo avanti un ragionamento che indire
Bisogna cambiare il sistema dell'assistenza in Italia
Cioè non può più essere lasciata in mano solo alle lavoratrici immigrate
Bisogna che queste lavoratrici siano professionalizzate
Convegni saranno decise non sempre con la convivenza
E un lavoro inserito nell'ambito dei servizi sociali che esista non al territorio
Grazie pena
Angelo
Presidente D'Acri di Agrigento io desidero intanto presentarmi da consentire di far votare comprendere il senso dell'intervento che sono tanta fatica sono anziano Pegoraro
Sono il Presidente provinciale delle ACLI ma sono anche il responsabile regionale per i problemi dell'immigrazione e sono anche componente della Commissione della Prefettura di Agrigento per l'immigrazione e questo per dire che sono
A parte tutto il solo fatto di essere della Provincia di Agrigento già sarei cavato dipeso sulla problema dell'immigrazione
Stavo stamattina cercando di capire quale il problema reale in questo momento il mio è un discorso molto generale in questo momento
Il problema che stiamo vivendo sulla questione immigrazione e mi sono reso conto
Che il filo conduttore di questa situazione attuale che stiamo vivendo la legalità cioè quel tema della legalità che ci coinvolge in Italia su altri campi criminalità eccetera
Coinvolge anche Irle tutti sulla questione dell'immigrazione perché
Perché in questo momento intanto stiamo vivendo una situazione stranissima se ci fate caso noi abbiamo in vigore la legge Bossi-Fini che ha una sua filosofia noi abbiamo una legge delega che ha un appuntino Sophia completamente diversa
Io di mestiere faccio l'avvocato o magistrato mi dice io anche se o davanti una legge delega oggi Donald Bossi-Fini da applicare e quella devono applicare anche se non la condivido
E allora il discorso tutti questi bei discorsi che noi facciamo li inquadra entro
Partono da una esigenza di legalità allora di capire che cosa dobbiamo fare che cosa vogliamo fare della questione immigrazione
E non le dico che il problema dell'immigrazione noi lo vediamo malissimo
Perché per anni non lo abbiamo visto soltanto come un problema di ordine pubblico si magistrati sia gli avvocati sia i poliziotti siamo forse pubbliche sia gli assistenti di qualsiasi tipo
Purché ci sia l'ordine poi l'immigrato può anche fare quello che ritiene opportuno che sia poi reato o che sia
Pestato imbelle l'immigrato un quanto gommone sui delitti è una questione che ci interessa fino a un certo punto
Allora io dico che i la questione della immigrazione dovremmo cominciare a breve replica nel senso che vivendo né scosso difficilissimo questo punto
Nel senso dell'applicazione concreta pratica quotidiana delle norme di legge perché è troppo facile dire delle cose e fare delle affermazioni troppo facile potere dire delle regole e vedere delle leggi scritte
E nella pratica quotidiana e ribadisco un vecchio esempio e lo ripeto continuamente questo esempio
Il rifugiato politico viene sistematicamente in quasi tutti i tribunali privato della possibilità di essere trattenuto dentro e costretto eventualmente a fare un ricorso al Tribunale amministrativo figuratevi poi con quanta facilità
Perché in questo modo la il giudice si è liberato del problema è se il deputato della questione del rifugiato politico allora il se noi dobbiamo guardare al problema dell'immigrazione dobbiamo guardarlo per quello che il il senso vero dell'immigrazione questa nostra nazione
A bisogno degli immigrati abbisognino dei lavoratori che facciano certi tipi di lavoro
Ha bisogno di gente che il limite degli spazi mancanti ha bisogno di queste realtà dei poterle di doverle cavare in quella che è la realtà concreta delle loro esigenze e diritti
Devono avere a doveri certamente ma anche diritti che vanno riconosciuti sarò brevissimo sono quasi alla fine
Che vanno perfettamente riconosciute perché tutto va ricondotto a quella che la convivenza non come parola vaga ma convivenza concreta tradotta nella quotidiana che è molto molto molto difficile
Da realizzare quasi pone il senso tipico della nostra organizzazione della nostra associazione
Dunque si pone la sostanza perché io a questo punto dopo aver fatto queste brevissime necessariamente brevissime considerazioni
Di carattere tecnico dico che noi dobbiamo tenere conto di che cosa siamo siamo l'associazione di cristiani
Allora noi dobbiamo concepire impegno per l'immigrazione nel senso di un umanesimo ampio che rispetto
Ampio voglio dire non aperto soltanto a chi vive nel proprio territorio ma sì ho finito ma comprensivo di tutto quello che è la realtà di ogni giorno stamattina viaggiando sull'aereo io leggevo un articolo sulla Repubblica su una storia dell'emigrazione
Concludeva in questo modo era proprio l'immigrazione
E riferendosi agli la proprio ha il problema delle persone attuale diceva
Di fronte ad episodi di contenzione dico di contenzioso di questo tipo discende ingabbia invocata di detenzione di cosiddetti centri di permanenza temporanea
Che sono dei veri e propri la garanti pronte a ribellioni fughe scontri con le forze dell'ordine scioperi della fame e gesti di autolesionismo ci rimane ad essere fatti
E ci torno a questo punto la parola che uno scrittore inglese bravo del che dice in tutto il Mediterraneo l'uomo è cacciato rinchiuso venduto torturato e vi si conoscono tutte le miserie che l'uomo è capace di fare all'uomo grazie
Bene grazie D'Angelo
Su questo punto sarà era dovrebbero esserci la ministra della parola la dottoressa
Palanca vai fra che invito al tavolo ci dirà lei la ragione per la quale
Le amministrano ha fatto in tempo a raggiungerci l'aspettavamo sino a dieci minuti fa
La controdeduzione
Per non avere qui il ministro essendo molto breve purtroppo abbiamo fatto una verifica anche pochi minuti fa male rispetto all'Agenda della mattinata nella quale può era previsto di passare
E per un saluto invece si è verificato un piccoli imprevista un'imprevista alla quale lei stava cercando di risolvere in questo momento al Ministero quindi purtroppo si scusa ma non
Non riesce proprio a venire io vi porto il suo saluto cercherò di
Riferire al ministro tutte le suggestioni che sono derivate da questo da questo seminario
Il ministro ci dell'aveva programmato di passare qui tutta la sua se tutta la sua mattinata come sua abitudine normalmente non passa soltanto per un saluto proprio perché l'interesse specifico di questo tema e anche per l'attenzione che ha nei confronti della vostra associazione purtroppo
Poi non è padrona del suo sempre del suo tempo
Io rispetto al problemi sollevati dal presidente Guerisoli
Io volevo dire che non sono io escludere il rapporto fra l'INAIL le il Servizio sanitario nazionale
Anche su questo parlerò col sottosegretario Patta che ha proprio la competenza su questi temi ma che immagino lui abbia con cui abbia già dei contatti
Però insomma riferirò che questo tema è stato risollevato anche all'interno di questo seminario
Nel corso delle relazioni precedenti ho ascoltato molte parole che io nella preparazione del mio intervento avevo in qualche modo utilizzato
Però ha parlato della parola accoglienza sentito di nominare più volte la parola accompagnamento che era una parola che
Ma venendo ad altre esperienze comunque aveva utilizzato cercherò in questa mia brevissima relazione di fare un breve
Excursus di quelle che sono gli impegni del se del nostro Ministero del servizio sanitario nazionale per quanto riguarda il problema della salute degli stranieri nei luoghi di lavoro
Recentemente sono stati pubblicati i dati dell'Unione europea sulla presenza degli stranieri nell'Unione europea che ormai sono diciotto milioni e sono nella media europea il tre virgola otto per cento della popolazione
E la maggior parte dei Paesi ha un saldo migratorio positivo
Quindi questo significa che l'immigrazione ENI costante crescita e che l'impegno
O per l'integrazione degli stranieri deve essere un impegno continuo anche nel momento in cui ne pensiamo che l'immigrazione ormai diventato un fatto strutturale di un Paese
Perché l'immigrazione continua ad aumentare
Nell'attesa che ci possa essere una
Quadro comune delle politiche di integrazione della
Del politica europea ogni paese sia regolato secondo la propria Carta costituzionale secondo la propria storia secondo propri valori
L'Italia le politiche di integrazione le politiche editti tutte delle dell'immigrazione hanno cercato soprattutto di coniugare tre parole e quella del rispetto della persona quello della legalità e quello della solidarietà
E le diverse leggi che si sono succedute nel corso degli anni hanno cercato di rendere sempre più coerenti questi tre aspetti
Però la discussione i temi che sono stati portati oggi alla discussione sono la dimostrazione che non sempre le politiche di integrazione stanno sono delle politiche di successo
Che vi possono essere anche delle disfunzioni
Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali possono essere considerati come dei forti indicatori di situazioni di disuguaglianza di sfruttamento e anche di ivi condizioni di illegalità
Secondo l'ultimo rapporto dell'INAIL e gli infortuni sul lavoro se nel complesso nazionale come media nazionale diminuiscono
Aumentano però oltre che per i lavoratori cosiddetti atipici e soprattutto per i lavoratori immigrati prima abbiamo avuto la conferma anche di questi dati
E con dati ancora più disaggregati
E questi dati come quelli che riguardano le malattie professionali sono i dati che sono rilevati dall'INAIL
Difficile immaginare che questa tendenza non sia conferma fu confermata anche all'interno del variegato mondo del lavoro sommerso nell'edilizia nell'agricoltura nei servizi in particolare nei settori della ristorazione
E ne nel lavoro domestico e la signora prima ci ha dato un dato che dice del cinquanta per cento del nostro delle lavoratrici nelle nostre case sono delle lavoratrici che lavorano in modo irregolare
Un dato quindi di disagio e di vulnerabilità che viene confermato quindi i dati che riguardano gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali sono dati di disagio
E di vulnerabilità che
Venti e vengono confermati anche dal crescente coinvolgimento degli immigrati negli incidenti stradali
Quando diciamo forse con troppa frequenza e qualche volta anche con leggerezza che gli immigrati occupano i segmenti del mercato del lavoro che non sono stati rifiutati dagli italiani che sono lasciati liberi degli italiani
Noi diciamo purtroppo una del terribile verità che gli immigrati sono impiegati in quei settori che hanno dei tassi di pericolosità
Per la salute dei tassi di forte
Nocività e anche dei casi di forte illegalità nei contratti di lavoro
E su questi settori e noi istituzioni dovremmo forse lavorare di più con le parti sociali con i rappresentanti degli imprenditori per rendere anche questi settori più sicuri e più appetibili per tutti i livelli della popolazione
Ma il rischio della salute non deriva però soltanto dalla dall'organizzazione e dall'ambiente specifico di lavoro
Il tasso di rischio più elevato per gli immigrati rispetto agli italiani rileva anche
Ed il deriva anche da un contesto più generale di mancata integrazione quindi un contesto in cui ci sono norme contrattuali che vengono evase
E
Da un contesto di mancata applicazione anche dell'estorsione delle stesse norme sull'immigrazione
La condizione di legalità pone poi anche molto di legalità poni e gli immigrati anche in una situazione di forte ricattabili TA
Che li costringe ad accettare colpi dizioni di lavoro che altrimenti non accetterebbero come orari prolungati l'assente assenza di ogni forma di protezione della salute le paghe sotto i minimi Satta salariali
E l'assenza di ogni forma di assicurazione
E che in questa situazione ci sono spesso anche immigrati che hanno un regolare permesso di soggiorno che però per
La mancanza di potere contrattuale sono costretti ad accettare questo tipo
Di lavoro e non possiamo e questo tipo di condizioni di lavoro e non dobbiamo pensare soltanto I lavoratori dell'industria o dei lavoratori dell'agricoltura ma un aspetto molto poco studiato e anche quello del
Del lavoro domestico
Nella sua relazione il professor pugliese aveva parlato dell'importanza dell'equilibrio
Della popolazione fra componente maschile componente femminile questa forte immigrazione in Italia di popolazione femminile e sta provocando dei seri squilibri nei Paesi di provenienza
Il tasso di
Percentuale di popolazione maschile rispetti popolazione femminile che spetta alla popolazione femminile ad est per esempio in Ucraina e dell'ottantaquattro per cento quindici sono ottantaquattro uomini su cento donne
E lo stesso e il tasso si sta sta modificando anche nel nella Romania quindi dobbiamo pensare anche agli affetti che questa forte popolazione migrazione femminile che è funzionale
Al nostro sistema di assistenza della popolazione in sia anziana e alla nostra crescita demografica che tipo di affetti sta provocando nei paesi di emigrazione
E dobbiamo forse anche forse il problema fino a quando questa la fonte di forza lavoro potrà essere una fonte attiva
Perché probabilmente nel momento in cui questi Paesi cominceranno ad avere un tasso di sviluppo
Più elevato anche questo tipo di migrazioni
Essi si fermerà e quindi concordo con quello che diceva la signora precedentemente che in questi anni dobbiamo
Pensare ad un modello di assistenza per il per gli anziani che sia un modello di assistenza più professionalizzato e che non conti esclusivamente
Sull'impegno se le famiglie e sull'aiuto delle donne straniere su questa forma di divisione internazionale del lavoro che porta all'estero
Il lavoro di cura
Senza considerare poi gli affetti che attualmente hanno sulle famiglie di queste donne la loro lontananza
Perché nella lontananza dalle famiglie almeno dall'esperienza da alcune conoscenze da alcune ricerche che sono state fatte in particolare
In alcune zone della Romania si vede che
La disgregazione de di queste famiglie con le donne che vivono all'estero in mariti che magari si formano un'altra famiglia
E figli che prendono strade
Che probabilmente non soddisfano proprio che non ritardano i sacrifici che le madri fanno allora vivendo in Italia
Ho sentito a proposito anche concludo questa riflessione sull'immigrazione femminile
Camille Orlandi parlava della ghettizzazione anche della popolazione femminile all'interno del servizio sanitario nazionale perché vi sono alcune patologie che sto hanno diventando sempre più femminili
A parte lei ha fatto che ci sono ricerche che hanno rilevato che all'interno della popolazione femminile che vive e segregata nelle famiglie si riscontrano tassi più alti che in altra
Nella nel resto della popolazione di e di stress e tassi più alti di depressione tassi più alti d'i
Malattie che sono la conseguenza di questa forma di isolamento e di di vita segregata che fanno una vita
Che non ha un nessuna proiezione nel futuro rispetto alla loro vita privata
E anche per quanto riguarda l'interruzione volontaria di gravidanza è vero che la percentuale dell'interruzione volontaria di gravidanza che si riscontra all'interno della popolazione femminile non ha alcuna
Percentuale molto più alta della popolazione femminile straniera e molto più alta che quella delle donne straniere italiane e su questo noi stiamo pensando di mette stiamo lavorando su una campagna di informazione
Sulla contraccezione che una compagnia di informazione che non sia semplicemente la distribuzione di un volantino che spiega i vari metodi ma una campagna fatta con l'aiuto dell'associazione delle donne straniere che aiutano nella traduzione
Di
Delle delle indicazioni e che aiutano anche per la distribuzione perché ci sia un coinvolgimento è una
Diciamo la distribuzione deve accertarsi che ci sia stata un'altra
Un colloquio e un contatto con la persona che riceve il volantino quindi non non una semplice diffusione ma un coinvolgimento delle comunità degli stranieri dei consultori e delle ARSAN
Quindi diciamo alle i problemi della salute sul mondo e delle del mondo del lavoro sono problemi che sommano due tipi di carenza una carenza di tutela della salute all'interno del mondo del lavoro ma anche una
La mancanza di di integrazione e quindi di
I politiche di tutela della casa di tutela del della sicurezza sul lavoro ma anche politiche di tutela dello status giuridico delle persone
Molte cause di stress sono dovute alla
Alla situazione di illegalità oppure di continuo rischio di ricaduta nell'illegalità di queste persone per la difficoltà di rinnovare il permesso di soggiorno per la difficoltà di far venire
Le persone che magari appartengono a famiglie che sono lontane
Il Ministero della salute sta diciamo prendendo
Ha preso atto della dell'importanza del degli incidenti sul lavoro e delle malattie professionali si il ministro se ne
Diciamo fatto carico sin dal momento in cui ha presentato alle Camere il suo programma di lavoro
In questa direzione che è stata è stato organizzato insieme al Ministero del lavoro la seconda Conferenza nazionale sulla salute e sicurezza sul lavoro che c'è stata Napoli lo scorso gennaio
Nel corso della quale sono stati condivisi in porto i due obiettivi importanti come la necessità di fare di effettuare una campagna di diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro a partire dalle scuole
La necessità di rafforzare la lotta al lavoro sommerso e irregolare il riordino della legislazione in materia di sicurezza
E di salute sul lavoro la valorizza la valorizzazione degli apporti delle parti sociali
Questo tema è stato poi ulteriormente approfondito e assunto in proprio dal Ministero della salute di una prima conferenza del servizio sanitario nazionale sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro
Che si è tenuta a Torino lo scorso giugno
E l'obiettivo di questa conferenza era quello di unire le forze rivela progettualità e il saper fare di tutti gli attori del sistema sanitario
Per una nuova dignità del lavoro dove siano di case rispetto della persona e la tentazione ai suoi bisogni nelle diverse fasi della vita come ha sottolineato il ministro nella sua relazione
A questo convegno ma neppure in quest'occasione pure assumendo un approccio dal punto di vista della salute ai problemi della
Delle degli infortuni sul lavoro sono stati trascurati gli aspetti di tipo organizzativo di tipo
Del del dei rapporti di lavoro dei tipo contrattuali che possono avere effetti sulla salute delle persone
Poi sono state fatte ulteriori iniziative per esempio è stato inserito all'interno del patto con le regioni che diciamo il programma di governo del sistema sanitario che è stato
Fatto fra il Ministero del lavoro scusate le Regioni è stato inserito anche sono state inserite anche dei protocolli per nella tutela della salute nei luoghi di lavoro insieme alle regioni che si sono impegnate ad attuare delle iniziative sul sul loro territorio
Parallelamente sempre all'interno del Ministero della salute è stata
Rinforzata l'attenzione nei confronti della salute degli stranieri sia sensibilizzando di tutte le varie unità operative che ci sono all'interno del ministero quindi la direzione della prevenzione
La deviazione dei farmaci la direzione della che si occupa della nutrizione
In modo da che ci sia in ogni linea di lavoro un'attenzione alla presenza degli immigrati che sono sul nostro territorio
Contemporaneamente è stata istituita una Commissione che si occupa di salute della salute degli stranieri che nei primi sei mesi a
Lavorato permettere appunto diciamo la parte che riguarda la salute in questa famosa al attuazione della legge delega ce l'abbia già idraulica sull'immigrazione è una legge di dalle dal Governo che dovrà poi essere trasformata
In nelle varie parti dovranno essere trasformati in indicazioni precise la parte sul ministro del Ministero della salute è stata già elaborata stiamo attendendo che ci sia un coordinamento da parte
Della Presidenza
Altri temi su cui si è soffermata la Commissione è stato quello di analizzare la fruibilità dei servizi all'interno del servizio sanitario nazionale
Sia dei servizi per i lavoratori extracomunitari che per i il per i lavoratori per i lavoratori i lavoratori extracomunitari irregolari sia delle l'accesso ai servizi
Dei lavoratori extracomunitari irregolari
Ciampi e Medici senza frontiere in una recente ricerca ha rilevato che c'è un miglioramento dei servizi
Per gli STP per i lavoratori temporaneamente presenti ovviamente permangono delle differenze a livello territoriale e anche di fare le differenze nell'applicazione delle norme su cui stiamo cercando
Di lavorare insieme alle regioni
Quindi un tema come quello della salute degli stranieri di chiede di mettere in campo risorse strumenti nel mondo del lavoro
Si pensi per esempio alla mediazione culturale all'educazione alla sicurezza sui luoghi di lavoro alla formazione sulla più elementari norme
E sulle de di sicurezza specifiche degente degli ambienti di lavoro si pensi anche all'adeguamento delle istruzioni di funzionamento delle macchine e anche di indicazioni di pericolo all'interno al
All'interno delle dei luoghi di lavoro e anche la formazione a un concetto di sicurezza è un conto è una cultura di legalità che dovrebbe essere comune sia dei datori di lavoro che dei lavoratori
E l'accesso ai diritti e diritti che noi possiamo garantire con il nostro sistema nazionale con le note di riserva il servizio stampa unitario nazionale e con le norme che noi abbiamo però è un eccesso
Che va accompagnato con delle misure concrete che mettono la persona nella condizione di potersi poi orientare da solo all'interno del del mondo del lavoro e all'interno dei servizi che vengono offerti all'immigrazione
Questo è un impegno che richiede tempo richiede risorse mi richiede delle misure specifiche non non basta proclamare i diritti ma
Come diceva chi mi aveva preceduto salvo un accompagnamento era eccesso e diritti perché
Le persone possano poi autonomamente
Potesse poterne godere
Grazie
Grazie
Essa Palanca ci avviamo alla conclusione di questo nostro seminario con l'intervento conclusivo di Andrea Oliviero del Presidente le ACLI patente
Grazie io mi scuso innanzitutto e
Sarete forse anche dalla voce sono molto raffreddato
Forse ho di di passare da una sala l'altra l'aria condizionata questo temo so se Selina e me lo passa come malattia professionale dubbi dubito però
Però teoricamente lo sarebbe
Facciamo ricorso ma temo di non farsi comunque mi scuserete ma
Provo a ripercorrere alcuni degli aspetti di questa ricca mattinata che sono stati affrontati e
Alcuni degli spunti che mi pare che dobbiamo portarci a casa come riflessione come anche spinta poi all'azione sociale voi sapete che
Per noi la riflessione del mais disgiunta
Anche dalla
Attività
Che concretamente sviluppiamo o dalla proposta politica che poi cerchiamo di far giungere i nostri rappresentanti diciamo totalmente dispiaciuti
Del
Mancata presenza del ministro ma siamo certi da questo punto di vista e ringrazio molto la dottoressa che
Ha pocanzi terminato che giungevano appunto al ministro le indicazioni ecco che sono emerse da questo nostro seminario
Beh partirei da qui qual è la natura della del problema che affrontiamo quali sono stati cambiamenti in questi ultimi anni
Credo che dalle redazioni stamattina sia emerso con chiarezza che siamo di fronte a un fenomeno quello dell'immigrazione del nostro Paese che assunto delle caratteristiche molto differenti negli ultimi anni
Degli ultimi otto anni punti numeri sono cresciuti in maniera
Molto rilevante sia i numeri ufficiali sia quelli che noi sappiamo essere quelli reali
C'è una situazione anche
Anche di caratteristica
Di questa immigrazione che e andata via via modificando sì un'immigrazione che ha cambiato sia i luoghi geografici di provenienza degli immigrati sia le professioni
Sia in molti casi è stato detto anche questa mattina
I rapporti di generale che andavano a caratterizzare appunto immigrazione negli anni negli anni precedenti ma certamente questo fenomeno di crescita e quello che più di tutti ci interessa perché
Chi deve predisporre
Le risposte
I diritti per rendere esigibili i diritti di cittadinanza
Deve naturalmente fare i conti poi con le strutture con le difficoltà con le fatiche che
In qualche modo già sono preesistenti non dimentichiamoci che il nostro Paese aveva su molti dei temi che questa mattina sotto di affrontati già dei problemi suoi penso al lavoro nero penso alla precarietà del lavoro in alcune zone penso alla diffusa illegalità anche nei cantieri di lavoro che
Certamente no preesistenti all'emersione del fenomeno migratorio ma nel quale
Ma rispetto i quali poi appunto sono andati crescendo le difficoltà
C'è un problema inoltro assurte
Immigrazione questa mattina credo che il professore
Pugliese ce lo abbia detto in maniera esemplare di regolarità irregolarità
Dobbiamo far cadere questa storiella appunto del buona cittadino straniero regolare invece dell'irregolare mascalzone dobbiamo farla cadere perché come lui sia
Chiarito anche numericamente
Quasi tutti i cittadini stranieri sono entrati in maniera irregolare nel nostro Paese
Quanto meno diciamo i capi famiglia poi giustamente
I ricongiungimenti hanno fatto con invece lavoro più
Più corretto ma appunto si è proceduto poi a una regolarizzazione di questi cittadini
E se
è vero che noi dobbiamo in ogni modo privilegiare la regolarità e per sostenere la regolarità dobbiamo però tener presente questo fatto cioè che l'irregolarità e una condizione transitoria alla quale quasi tutti sono passati
E pertanto il cittadino straniero irregolare deve essere visto appunto come un cittadino straniero inattesa in qualche modo di regolarizzazione
Anche concettualmente dobbiamo far passare i nostri concittadini e deve essere percepito e istituzione questo passaggio naturalmente bisognerà poi essere attenti nel fare selezione laddove si può
Per cercare di isolare quelle parti che vi sono che sono presenti in tutte le comunità
Quella italiana certamente
Esiste di persone che che hanno un problema di di devianza di DDT portano verso che porta verso poi una
Per la crescita di criminalità
Ma se noi partiamo da questo presupposto appunto che tutti i cittadini devono essere stranieri devono essere tutelati Presidente del dell'INAIL ce lo ha detto anche con con forza
Questa mattina e la filosofia stessa
Dell'istituto partire da questo appunto perché il lavoratore lavoratore a prescindere dalla stabilizzazione delle forme giuridiche
Noi dobbiamo appunto per tutti può disporre delle misure
E riguardo a tutti andare a
Immaginare una forma di tutela
Un terzo in meno l'elemento che è emerso con chiarezza è questa
Predisposizione vorrei dire non per scelta ma
Per obbligo in molti casi del cittadino straniero sta comunitario al lavoro diciamo flessibile e poi molte volte precario
Dovuta
Al fatto che nel nostro Paese difficilmente vi è una proposta di lavoro
A tempo indeterminato comunque più stabile
E anche al fatto che talvolta questa blu precarietà
Si associa a una prospettiva migratoria di breve periodo transitoria quanto meno transitoria nel nostro Paese e quindi può essere anche dell'interesse lo stesso cittadino straniero
Si associa anche al fatto che tal molte volte il lavoro proposto è un lavoro di scarsa qualità e pertanto
Non si decida la stabilizzazione perché sia
La speranza quanto meno la speranza di poter
Andare crescendo nella scala sociale appunto ninna
Professionalizzazione successiva cosa che avviene diciamoci la verità piuttosto
Maniera scarsa nel nostro Paese questa differenza di altri Paesi che hanno saputo valorizzare la risorsa
Appunto immigrata andando anche a riconosce i titoli di studio andando poi a
Anche riconosce alle professionalità assunte il nostro Paese su questo e veramente molto care carente però questa situazione va tenuta ben presente riguardo al tema che noi affrontiamo perché naturalmente già ci sono dei problemi
A monte col cittadino straniero che alcune difficoltà sono anche qui è emerso questa mattina chiaramente legate sia l'aspetto linguistico sia l'elemento culturale chi proviene da determinate aree
Rurali penso non so magrebino difficilmente si adegua immediatamente a sistema industriale ce lo ricordava dottor braccia
Ma abbiamo
Altresì anche una
Difficoltà che riguardo a questo tema che deriva dal fatto che la formazione tradizionale per la sicurezza sei due sei
E cadenzata secondo gli schemi comunque di un lavoro pressappoco stabile o quanto meno
Abbastanza ecco in questa direzione di fronte invece un turnover forte a lavoratori precari lavoratori che hanno carenze linguistiche e culturali rispetto come modalità di lavoro
Il rischio
Infortuni capisca un po'mente anche malattia risulta assai più assai più elevato
Un altro aspetto che questa mattina è stato ricordato e che caratterizza questo
Novità in qualche modo cui dobbiamo dare risposte quello della femminilizzazione
La presenza di moltissime donne straniere
Era professioni differenti ma prevalentemente appunto legate al lavoro al lavoro di cura
E un elemento che in questi anni ha assunto dati importanti
Donne che spesso giungono nel nostro Paese anche non idoneità
Giovanissima su tutto appunto per svolgere l'emanazione di di assistente familiare giungono dall'Est otto già donne che
Hanno
Un oltre i quarantacinque cinquant'anni quindi
C'è anche questo elemento aggiuntivo che spesso hanno anche dei problemi di salute che possono
Manifestare più facilmente questi aspetti otto tutto facendo lavori all'interno delle case che lo sappiamo tutti
Presento alti rischi
I dati italiani ce lo dico da tempo il gli infortuni domestici sono al primo posto sempre tra
Categorie infortuni però queste donne irregolari ecco il dato che abbiamo già lì visto e
Per giunta appunto anche
Già in età un po'più avanzate quindi anche
Talvolta meno interessate all'integrazione quindi linguistica eccetera possono trovare grandi difficoltà nella
Nel trovare poche risposte alle proprie alle proprie esigenze
E ci sono poi connesse a queste naturalmente del
Caratteristiche specifiche che devono essere tenuti in considerazione anche riguarda la cultura d'origine
Di queste donne teniamo presente che in molti casi appunto l'accesso alle strutture sanitarie se non accompagnato se non appunto guidato anche risulta
Molto molto faticoso inoltre emerso il tema dei minori
Dei figli aspetto quasi marginale fino a qualche anno sono e che oggi invece si impone prepotentemente all'attenzione lo vediamo
Oggi quasi esclusivamente nell'ottica della scuola
Ogni inizio anno sì ascoltano le solite indicazioni soliti numeri sulla crescita
Ma la crescita veramente imponente del numero di stranieri all'interno della scuola di tutte le volte si cerca di far fronte con le medesime risorse o poco più a un problema che sta crescendo
Il problema ma anche grande risorsa quasi sempre ci si dimentica di questo secondo aspetto grande risorsa sia perché in qualche modo risponda al calo di natalità del nostro Paese sia perché la sappiamo noi l'abbiamo analizzato qualche mese o sono con una nostra ricerca del del nostro istituto l'IRAP
Sono proprio i bambini ragazzini a interno la scuola che
Portano il maggiore stimo all'integrazione dei cittadini stranieri nel nostro Paese quindi sono una garanzia appunto di di un futuro
Certamente con difficoltà con fatica le seconde e terze generazioni anche qui se è stato ricordato per uso pugliese non ha trovano la strada spianata ci mancherebbe però sono
Coloro sui quali dobbiamo investire in prospettiva
Anche per i fini naturalmente c'è tutta la questione relativa
All'accesso a alla sanità e i le garanzie perché devono essere assicurate teniamo presente a questo riguardo che c'è un problema casa molto forte
Molti nuclei stranieri vivono in case che hanno requisiti sanitari piuttosto scadenti e quindi
In non poche situazione ci si ritrova con rischi malattie
Piuttosto elevati rispetto a quelli della popolazione te la popolazione italiana
Di fronte a questa situazione che si è modificata radicalmente qual è lo Stato le leggi beh sulla legge sull'immigrazione lo sappiamo c'è una proposta in cantiere che dovrà essere affrontata analizzata al Parlamento nel nelle prossime nelle prossime settimane speriamo dovrebbe giungere
In discussione una resa rispettano qua certo sappiamo anche ci sono molti dubbi e perplessità c'è un dibattito politico complesso
Ma che è assolutamente indispensabile perché la Bossi Fini ha mostrato dell'enorme carenza del proprio nell'ambito dell'integrazione
Bossi Fini che partiva da una filosofia di vedere essenzialmente dello straniero come lavoratore non come persona quindi
La la semplifico ecco ma
è certamente questo il punto più carente abbiamo quindi bisogno di andare a sostenere questa questa legge anche e soprattutto direi per le sue forme innovative e cioè sia per
Alcuni elementi mi paiono più congrui rispetto all'ingresso dei cittadini stranieri tenendo presente appunto che dobbiamo anche modificare
La mentalità del fortino assediato
Non se legge che tenga da questo punto di vista e non c'è maggioranza di destra di sinistra che riesca ad arginare questa cosa i dati anche qui delle sanatorie sono significativi
Ma invece
E una seria una serie di gestione indicazione che può appunto orientare in Romania nell'altri flussi
E poi l'aspetto anche della partecipazione dei cittadini questo aspetto della
Possibilità del votare amministrative ci sembra
Adeguato noi l'avevamo più volte più volte ripetuto
Se poi la legge
Relativa alla sicurezza
E salute negli ambienti di lavoro e l'avevamo chiesta moltissimo abbiamo insistito nella scorsa legislatura dove l'intera pareva essa si è avviato positivamente ma poi si è interrotto
Ora grazie anche a una grande spinta dell'opinione pubblica italiana si è andati avanti questa in questa legislatura invece molto in fretta
C'è stato anche un intervento bisogna ricordarlo al Capo dello Stato che mi pare abbia aiutato
Oggi abbiamo appunto un primo testo che
Il testo appunto quadro che deve essere ora
Trasformato cioè portato a detta alla sua pienezza appunto andando a a decretare e i
Andando poi ad applicare
E non sono cose fasi lo sapete tutti
Noi dobbiamo non so non Kfar calare la tensione
Ma moltiplicare gli sforzi perché sarà decisiva la decretazione rispetto poi al
Riconoscimento appunto di quei
Diritti di cui abbiamo parlato quest'oggi soltanto se ci sarà appunto un
L'attenzione io credo a parte di tutte le organizzazioni che
L'anno richiesta questa lesa tra un fuoco tra Ande voce noi potremo appunto vedere finalmente dei significativi cambiamenti di questi cambiamenti se bisognose perché
Innanzitutto la normativa la frastagliata e disomogenea
E poi perché anche la stessa sei due sei presentava molte molte carenze nell'avevamo
Visto in questi in questi anni quindi
Dobbiamo certamente
Andare a ad accompagnare questo questo iter della legge
In ultimo accennerei anche al fatto appunto che veniva ricordato quest'oggi del fatto che la legge sugli infortuni
E datata
Sessantacinque una situazione
Molto diversa da quella da quella attuale anche nel mondo del lavoro forse è opportuno che andiamo a ripensare a questo anche a questo a questa normativa e
A provvedere diversamente questo a questo riguardo scusate sono
Detto questo quali sono i problemi più urgenti da risolvere né accenno alcuni beh io credo innanzitutto il tema della prevenzione
Noi abbiamo più riprese ha detto che bisogna andare a moltiplicare gli spazi di formazione soprattutto per i cittadini stranieri
Perché la formazione che sembra essere un po'la parola chiave per tanti aspetti però in questo caso è veramente decisiva perché era in Day veramente cittadino la persona straniera dobbiamo fare in modo che si è formata non solo rispetto
Alle questioni specifiche tecniche che pure sono molto importanti legata al lavoro che deve intraprendere ma di essere formato anche rispetto a quelli che sono i propri diritti
E quindi anche la possibilità di
Poter accedere ad una tutela
Perché dato che veniva
Ho qui anche ricordato
Dal dottor Guerisoli perché così pochi cittadini
Stranieri vanno
Al al patronato a un patronato per farsi tutelare perché la conoscenza è scarsa
Certo questo ci sprona anche a lavorare di più guarda caso le ACLI hanno iniziato a queste
Questo percorso diritti in piazza proprio per cercare di di usciva dei nostri uffici d'andare dove i cittadini si possono incontrare ma anche comunque noi chiediamo che sia
Una
Formazione anche istituzionale credo che tenga che venga data i cittadini quando ha fretta
C'è poi un tema legato
Alla legalità del lavoro che sulla prevenzione perché naturalmente si può riuscirà fa prevenzione laddove il lavoro lavora regolare delle regolarità
Tutto tutto si mescola
E poi la questione dei controlli in questi anni abbiamo visto sirene intensificarsi in alcune situazioni drammatiche
Penso alla situazione foggiana perché vedo qui presente neanche di Foggia ecco dove appunto era emerso situazione ed è riemersa anche quest'anno
Una situazione di di di problematicità ma in generale ci paiono ancora assolutamente carenti
I controlli che vengono che vengono effettuati nel nostro Paese a riguardo a tutela della sicurezza bisogna aumentarle su questo
Non c'è dubbio
Un secondo aspetto che è un problema di sole quello della mia dell'emersione del problema
Dobbiamo far sì che si parli del tema degli stranieri e del rischio che gli stranieri corrono se ne parli con loro
Innanzitutto nelle comunità di stranieri nei Cozzi si faccia emergere questa preoccupazione questa tensione cui sapete che
Uno dei motivi che per cui non funziona normalmente il percorso formativo e che
La persona che fa la formazione per la sicurezza e poco motivata non
Non ritiene appunto di che questo sia un percorso utile per se stesso invece bisogna assolutamente
Che questo avvenga attenzione a questo riguardo all'emersione del problema
A ad un aspetto
Che noi dobbiamo far sì che la gente possa denunciare rate questo non è una cosa da poco non è una cosa da poco ne sappiamo che gli stranieri ci è stato ancora è colato quest'oggi rischiano il doppio dei cittadini italiani
Quando lavorano perché
Le statistiche si di comunque sto ebbene attenzione può e non prenderle ancora in giro perché qui noi Terni facciamo rischiare allo stesso tempo la salute o la vita e insieme anche il posto di lavoro il permesso di soggiorno e quindi la permanenza in Italia patrie
Succede questo
C'è chi denuncia un infortunio oltre aveva subito questo infortunio
Rischia di essere licenziato cacciato via comunque lavoro spesso lavoro nero
E
Si ritrova poi data anche la legge attuale
A rischio esclusione
E in non pochi casi questa cosa siete si è verificata allora questo veramente una cosa intollerabile tutto qua dice a porre rimedio subito
Perché per noi l'emersione del pubblico problema negazione alla denuncia e il primo fattore per poter poi dare delle risposte concrete
Ancora un altro aspetto che bisogna risolve il coordinamento tra i soggetti istituzionali questa mattina è emerso a più riprese
Credo che sia importante il discorso del livello del sistema sanitario nazionale il discorso dei Comuni
I Comuni si stanno adoperando molto in questi anni sotto piacere questa formulazione con lanci
Il la collaborazione con le organizzazioni
Come la nostra come i patronati che possono in qualche modo anche
Aiutare a
Risolvere quei problemi di presenza capillare di cui c'è bisogno se si vuole arrivare a tutti
Ancora la promozione della cultura del lavoro della sicurezza qui dobbiamo farla tutti quanti c'è un compito istituzionale c'è un compito delle nostre organizzazioni
Io guardo qui il presidente lamenta che
Non è un caso creati hanno in abbiano firmato la convenzione perché appunto si sono ritrovate certo nel dare i servizi ma anche e soprattutto nella
Promuove una filosofia una un'attenzione una cultura rispetto al lavoro e appunto alla sicurezza
Su questo dobbiamo dobbiamo lavorare in
Ribadisco
La nostra organizzazione deve io credo può fare molto di più di quanto ha fatto fino adesso o per affrontare questo questo tema cruciale dalla questione dei diritti
Infine
Zoloft lo accennavo ma lo dico in conclusione perché mi pare particolarmente importante la partecipazione degli stranieri
Soltanto chi a voce può tutelarsi
Ecco allora
Parliamo certamente della possibilità di voto
Alle se amministrative questa è una nostra battaglia rispetto al quale cercheremo anche di coinvolgere i nostri concittadini perché c'è un problema anche qui culturale a monte del problema legislativo abbiamo cominciano secolo cittadini della bontà
Di questa cosa mi pare che
Lo possa fare con più tranquillità una situazione come la nostra che ha decine di migliaia di iscritti nel in giro per il mondo di italiani nel mondo che quindi
Non dimentica qualcuno andando a garantire alla larga i diritti per coloro che vivono in Italia
Ebbene dobbiamo fare tutto questo ma dobbiamo fare anche
Sì che il cittadino possa partecipare nelle forme della vita associata
Non vi è sola rappresentanza politica ma anche la posa in tanti a sociale quindi bisogna aiutare le associazioni bisogna moltiplica gli spazi di incontro e anche di
Sensibilizzazione
E quindi io concludo dicendo al vero che il
Da questa giornata
Dobbiamo essere spronati a lavorare di più è meglio per
Non soltanto lavorare per
Gli stranieri immigrati ma per lavorare con gli stranieri immigrati e questo
In qualche modo è sempre stato un po'il nostro il nostro mestiere in quanto punto noi abbiamo sempre ritenuto che soltanto quando il soggetto
Appunto riesce a percepire la possibilità
Di esercitare appieno il suo ruolo di cittadinanza noi abbiamo compiuto la nostra la nostra opera anche la nostra opera come come patronato non solo come come associazione
Ringrazio attualmente tutti i relatori
Tutti coloro che non voluto intervenire ringrazio in particolare l'INAIL per l'ospitalità che abbiamo gradito moltissimo
Prima di concludere la parola a Pino Curia stessi rapidamente ricordo a quanti avevamo già avvisato che alle quattordici e trenta in questa stessa sala abbiamo l'incontro sui Focal Point antidiscriminazione grazie
Ecco poi forse anche la notizia fuori c'è il buffet si raccomanderei raccomandi non venire a mangiare qui in questa sala sono livello ANCE non non c'era la più
Grazie a tutti alla prossima