Piero Fassino chiude la Festa Nazionale de L'Unità per il Partito Democratico

Di Mana
Andiamo
Pubblico
Non
Festa nazionale dell'Unità
Benvenuti a tutti i compagni alle compagne agli amici alle amiche ognuno di noi che oggi si trova qui in questo nuovo di ci vediamo migliaia sa bene di trovarsi un appuntamento che definire storico forse non è eccessivo
Qui a Bologna città che orgogliosamente rappresentato con compattezza e forza i valori del movimento democratico italiane
Città simbolo anche per la sinistra per i punti di svolta degli ultimi vent'anni noi oggi abbiamo di fronte una sfida alla quale nessuno di noi può sentirsi estranea
E a questa sfida
Che ha l'obiettivo di disegnare le nuove forme di partecipazione politica del terzo millennio non sono certo lontane le grandi manifestazioni popolari come le feste dell'Unità
Anzi direi che le feste sono uno degli elementi centrali
E non a caso cresce di continuo l'attenzione dei media dei sociologi dei politologi
Questo
Verso questo straordinario fenomeno della vita sociale politica italiana
Che da oltre sei decenni mobilità da nord a sud milioni di persone
Le feste attraggono per la loro formidabile capacità organizzativa che coinvolge
Decine di migliaia di volontari ed è allora alle donne agli uomini giovani o anziani
Sì iter fare grande la festa
Chi fa il nostro convinto efficienti autorizzazioni
Io
Ben sei mila volontari sono al lavoro al Parco Nord per fare di questa domenica una straordinaria giornata di giovedì per tutti noi
Grazie a tutti voi per la immutata generosità per le capacità e per il tempo che ogni hanno donate alle feste
Dopo alcuni anni in giro per l'Italia quest'anno la festa nazionale dell'Unità è tornata in Emilia ed è tornata con un'edizione che sotto ogni punto di vista può essere considerata di successo
Grazie anche all'impegno al rigore alla capacità
Di compagni come il segretario della federazione Andrea De Maria il tesoriere Mauro Rota
C'è il coordinatore della pesca nell'errore
Accanto ai grandi numeri di sempre in termini di visitatori e di incassi dobbiamo
Citare iniziative di qualità come coinvolge
Coinvolgente Festival delle arti con più di cinque mila giovani iscritti e li vide caffè che ha visto mattatori assoluti Davide Riondino Sergio Staino e a Sergio Staino
Al suo personaggio voglio rivolgere
Gli auguri della festa per l'uscita di M. il periodico satirico
Che da domani sarà negato ogni settimana all'unità
Sì è un augurio sincero per il lavoro per il modo con cui ho seguito le nostre feste va anche al direttore del giornale ad Antonio Padellaro
Come siamo arrivati
La Polonia
A questa festa direi che ci siamo arrivati guardando dallo scorso anno il futuro chiedendo si cosa sarebbe successo quante feste avremmo organizzato
Quali ospiti sarebbero venuti ora è giunto il momento di trarre un primo bilancio
Noi arriviamo al quattordici ottobre con la coscienza tranquilla di chi ha visto incrementare ulteriormente il numero delle feste
Che già da luglio sono diventate quel luogo che auspicavamo di confronto e di discussione sul Partito Democratico un luogo che indubbiamente servirà ad incrementare la partecipazione all'appuntamento con le primarie
Io ho la speranza che a votare quel giorno il quattordici ottobre siano il doppio
Di quelli che sono gli iscritti ai due partiti principali AIDS e alla Margherita
E questa è una cosa possibile una cosa possibile visto il lavoro concreto che ogni giorno abbiamo fatto anche attraverso le nostre feste
Se sapremo lavorare bene e se riusciremo
A centrare questo obiettivo se così sarà con tutti coloro che decideranno di dar vita al nuovo partito dovremo saper parlare discutere costruire alle feste del prossimo anno
E per fare questo basterebbe tirar fuori una delle migliori qualità delle feste la capacità di far partecipare e di accogliere tutti
Guardate che il nuovo
Soggetto politico
Dove ci ritroveremo dal quindici ottobre in poi
Già vive ed opera da anni qui nelle nostre stesse il PD nasce come una grande intuizione politica di un luogo di incontro fra cui pure diverse ma che hanno valori simili o comuni ebbene le feste sono già di per sé un luogo di profonda contaminazione lo solo dal punto di vista delle persone e da quello delle idee
Dentro le feste ci sono confronti discussioni idee che dibattono si scontrano si parlano le feste sono contaminate anche dalle persone che vi agiscono
Qui dentro si sentono accenti siciliani abruzzesi pugliesi trentini toscani
Gli altri Paesi siamo elettricisti cuochi architetti ma siamo anche scritte di esso simpatizzanti o semplici elettori o proveniamo dal mondo cattolico democratico o dalla sinistra storica del nostro paese o dai partiti dai suoi o magari le nostre esperienze si sono costruite nella tutela dell'ambiente dei circoli culturali delle associazioni solidali o chissà in quanti altri luoghi
Dobbiamo però veleggiare verso il futuro guardiamo avanti come sempre le nostre feste hanno fatto
Con dei punti saldi per esempio quello che ci indica le feste fu in un luogo dove si fa politica non solo un posto dove ci si incontra si vale si mangiava uno dei luoghi privilegiati della politica dove lo stesso stare insieme e costruire la festa è una delle dei modi di farla la politica di farla ogni giorno un altro punto saldo alla nostra trasparenza del finanziamento delle azioni politiche più al Parco Nord come nelle altre migliaia di teste noi diamo prova di come la politica possa essere popolare senza diventare populista e come dentro questo aggettivo popolare ci sia il profondo valore che noi diamo
Ha una politica del che deve riguardare tutti i cittadini che non solo le classi più agiate più colte per fare questo occorre trovare le giuste risorse economico e le nostre sponsorizzazioni gli incassi delle nostre feste le nostre campagne di finanziamento trovano quindi in queste feste il loro miglior sostegno
E non dimentichiamoci che se queste manifestazioni popolari vanno avanti da sessant'anni e più e fondamentalmente per una ragione sono riuscite sempre ogni anno a cambiare
Sbaglierebbe
Chi pensasse alle feste
Come a una comunità che debba solo difendere una memoria non siamo una comunità chiusa ma un soggetto politico aperto e lo siamo sempre di più
Chi come me ha avuto la possibilità di occuparsi per diversi anni delle feste sa bene che ogni volta si è trovato di fronte a uomini e donne a giovedì
Che chiedevano cosa ci fosse nulla di nuovo nella testa di quell'anno
Le feste sono il principale e momento di incontro fra la politica e gli elettori il compito delle feste dovrà essere sempre di più quello di comunicare i valori della nostra politica e dovremo farlo attraverso strumenti sempre più nuovi
Quindi le feste come laboratorio per imparare per conoscere per guardare alla società con occhi nuovi
Le feste come formazione formazione come palestra e scuola di democrazia di libertà di partecipazione attraverso la musica attraverso il web attraverso lo stare insieme la costruzione di progetti
Siamo passati dalle trombe dall'altoparlante sulla cinquecento le videoconferenze dobbiamo rendercene conto altrimenti non riusciremo a intercettare quella parte di società che è fondamentale per il futuro i giovani
Sì che i giovani cinque guarderanno alla politica
Come è un problema incomprensibile poco attraente da evitare quando si può noi avremo perso potremmo anche organizzare la festa più grande ma perderemo comunque
Torniamo al futuro delle feste la mia idea la nostra idea di quelli che ci lavorano differito di costruiscono e che uno stare insieme
La festa
Nel mille scusate
La mia idea
Chiede
Uno stare insieme
Di forze
Che si è credono che faccia impoverire un polo una un po'l'altro non ha senso
Il PD dovrà essere un moltiplicatore di consensi non una semplice audizione e allora questo vale anche per le nostre feste non dobbiamo imporre dire quel che abbiamo non dobbiamo perdere ciò che è già acquisito ma se BA semmai dobbiamo arricchire questo patrimonio mi piacerebbe
Mi piacerebbe sapere che l'anno prossimo avremo feste in più non in meno sarebbe avere sarebbe bene avere cento feste in più rispetto alle quattro mila cinquecento feste organizzate quest'anno dei DS
E a quelle che ha organizzato la Margherita
Questo mi interessa cosa facciamo piuttosto che come ci chiamiamo già quest'anno le nostre feste sono state queste quelle delle due hub dell'unità e dell'Ulivo
Perché le feste sono
Un grande motore motivo nel quello che ci interessa che
Viva di questa esperienza sono il motore motivo che ci permette di camminare meglio danno energie dalle mozioni fanno gioire stare insieme muovono gruppi di amici famiglie raccolgo lo persone sole e poi voi quello interi quartieri dobbiamo imparare a dare valore a questa enorme carica dobbiamo non disperdeva e far sì che questo motore possa accendersi e portare lontano anche quel nuovo soggetto politico cui vogliamo dare vita
Un soggetto il Partito Democratico che vogliamo sia sinonimo di partecipazione che sia radicato in tutto il Paese che sia popolare
La nostra storia e sedimentata fa parte delle radici che abbiamo guai se lo dimenticassimo se però alziamo lo sguardo non avremo davanti per sul passato
Perché davanti c'è il tempo presente con le sue speranze i suoi desideri se guardiamo troppo indietro di tra diremo e tradiremmo noi stessi
Il lavoro e la fatica di questi anni e la nostra voglia di domani la voglia di domani che troviamo uni giorno dentro le nostre feste dell'Unità grazie
Abbiamo adesso la parola alla
Compagne Luisa bidoni non ti vedevo
Grazie a tutti
Io sono divisa o ventitré anni sono calabrese studia giurisprudenza voi lavagna io e tanti ragazzi della mia generazione ci siamo avvicinati alla politica perché crediamo che sia l'unico mezzo che possa migliorare profondamente e radicalmente la nostra società
Ne siamo convinti che sia la politica deve dare le risposte ai problemi del Paese
Noi siamo convinti
Siamo convinti che i partiti siano le uniche facce democratiche capace di intercettare i bisogni di elaborare le risposte e infine di dare adeguata rappresentanza a tutti i cittadini indipendentemente dalle condizioni di partenza
Nella nostra società ci sono diversi centri di potere che nel corso degli anni hanno conquistato sempre maggiori spazi di autorità
La politica spesso è rimasta a guardare fino a che siamo arrivati al punto in cui addirittura si teorizza il fatto che la politica non può occuparsi di economia di informazioni di costituzione
Il Partito Democratico è l'unica seria risposte a questo tipo diventa pericoloso e non si capisce come sia possibile che il trend di un grandissimo interesse che il TAR ita democratico suscita nella popolazione ci sia una scetticismo un alone di superiorità che aleggia nelle televisioni né i giornali nel salotto
Noi siamo
Noi sentiamo
La festa dell'Unità e ciò che più mette in evidenza la nostra forza e spiazzati voglio ostacolare il processo di rinnovamento della politica italiana questo processo di rinnovamento si chiama Partito Democratico
Il quattordici ottobre è una data importantissima non per noi non sana per chi va a votare ma per tutti è uno spartiacque dal quale non si può più tornare indietro e che in futuro non potrà essere dimenticato
Elezioni dirette dei leader regionali e di quello nazionale da parte di tutti i cittadini che la desiderino
Un fatto straordinario che avviene per la costituzione di un partito e allora è chiaro anche un bambino che la vita interna dei partiti non è quel fumo sicura indefinito di questa se si parla
Aggiungo anche perché per rendere il più stabile e proficuo è diretto possibile il rapporto che si creerà tra i votanti agli eletti se era giusto che le realtà regionali abbiano il più possibile spazi di autonomia il partito deve conoscere la realtà sulla quale insiste e la propria azione politica ed alle peculiarità di ciascuna Regione devono poi conseguire azioni mirate per quel tipo di territorio ed è sulla base di che esse considerazioni che devono essere calibrati poteri il cittadino ha giustamente
Non capirebbe nessun altro tipo di logica e nessun altro tipo di soluzione
Il Partito Democratico avrà bisogno dei giovani nani in quanto tali ma in quanto parte tali distanze nuove e di risposte nuove il parco Vito deve dare l'esempio ad una società nella quale i ragazzi merita e poi dicono scappano all'estero o non trovano spazi per realizzare la propria personalità
E mettere a frutto le rate contenga in sé
Qui santità
Deve dare l'esempio deve dimostrare che realmente cognizione bagni sia quello scatto in più che consente di essere avanguardia sotto il i franchi ma il cambiamento si vedrà anche attraverso la presenza delle moltissime donne che saranno eletti nelle costituenti regionali e nazionali
Un evento straordinario che rende giustizia a tutte le donne che ne ha sempre lavorano in politica è attraverso allora avranno pace tutte quelle danni che sono no era escluse da posti di responsabilità del mondo delle imprese del mondo dell'informazione etc e a tutte quelle che sono discriminati in quanto donne
Il tasso di sviluppo culturale della società si può valutare sulla base delle condizioni di vita delle bambine che vivono in quel contesto le statistiche dimostrano che le nostre era date tra le più brave a scuola si laureano prima e combattivo Chiavari queste indice di una generazione di ragazzi agguerrita entrante fare valere le proprie conoscenze la propria personalità
Noi non possiamo più permettere che queste norme patrimoni e si disperde nel mondo del lavoro è una questione di sviluppo economico ma è anche e soprattutto una questione di avanguardia culturale
Noi saremo in grado di coniugare queste profonde innovazioni con i temi che hanno caratterizzato le nostre identità l'attenzione alle fasce più deboli della popolazione e la creazione di nuove opportunità per il Paese e il rispetto della legge della democrazia
La lotta alla criminalità organizzata un mondo del lavoro più equo un ambiente intervenute un equilibrio tra le nazioni tenerne margini i Paesi più poveri la visione del multiculturalismo come un'opportunità e non come una piaga sociale
Io lei
Che qui guida un partito un interessa un istituzioni sia selezionato sulla base del merito sulla capacità di dare e di trasmettere agli altri
La nostra speranza è che il partito democratico ossia un faro che illuminerà strada della società italiana che indichi percorsa per uscire da un di una difficile fase di stallo culturale il Partito Democratico sarà realmente lo spartiacque tra il vecchio e nuovo modo da una situazione inevitabile salutare che l'aver avviato tutte le incrostazioni del nostro Paese e quante più persone parteciperanno al processo di rinnovamento tanto più sarà evidente disarmante la falsa onesta delle nostre idee grazie
Grazie alle misure più idonee
E adesso
Do la parola
Andrea De Maria segretario della Federazione dei DS di Bologna ringrazio di nuovo per la capacità organizzativa dimostrata nella mettere insieme questa grande nostro appuntamento
Care compagne care compagne care amiche e cari amici gentili ospiti anzitutto benvenuti a Bologna la festa nazionale dell'Unità di Bologna
Vedete in questi giorni
Molti mi hanno parlato di questa manifestazione per chiedermi soprattutto cosa pensavo e come mi sentivo dovendo intervenire nell'ultima manifestazione di una festa dell'Unità promossa dei Democratici di Sinistra
Ho risposto che certo sento l'emozione di un appuntamento sicuramente molto significativo ma non perché stiamo vivendo la fine di una storia esattamente per la ragione opposta
Infatti oggi non finisce un'esperienza
Non siamo qui per celebrare un passato glorioso questa grande manifestazione guarda al futuro siamo qui in tanti alla manifestazione conclusiva di una grande festa del e per il Partito Democratico
In questo momento
Dei tanti estende la festa migliaia di volontari donne e uomini giovani anziani iscritti e non iscritti e democratici di sinistra
Lavorano con impegno e passione e anche a nome vostro voglio ringraziarvi per la loro generosità il loro disinteresse il loro entusiasmo
Perché con loro permettetemi di fare un ringraziamento particolare a Lino Paganelli responsabile nazionale delle feste che è stato con noi tutti questi giorni e ha lavorato con grandissima capacità come ha fatto in tutti questi anni
Volontari lo fanno certo perché sono orgogliosi della storia che ci ha portato fino qui una storia fatta di passione politica impegno civile che ha le sue radici nell'antifascismo nella Resistenza una storia
Che non vogliamo dimenticare
E che è e sarà parte importante della nostra identità
Ma soprattutto lo fanno perché hanno fiducia nel futuro perché vogliono affrontare la sfida del cambiamento
Perché credono nel progetto del Partito Democratico e vogliono contribuirvi lavorando volontariamente per finanziare in modo onesto pulito trasparente quello in cui credono
Norme enunciando ma testimoniando un'idea alta della politica
Popolare radicata nelle comunità
Che non si pone l'obiettivo di spartirsi il potere e nemmeno quello di governare al meglio l'esistente ma si batte per cambiare l'Italia per promuovere la modernizzazione del Paese però vivere nelle contraddizioni di oggi il valore della giustizia sociale
Un'idea alta della politica quella che ha sempre caratterizzato il lavoro di Piero Fassino
Credo che possiamo davvero dirlo caro Piero senza la guida la tua passione la tua intelligenza la tua generosità oggi non saremmo a questo punto
Noi saremmo così Vizzini a dar vita al partito democratico
Queste forze queste energie le forze ed energie dei Democratici di Sinistra sono oggi a disposizione del Progetto del Partito Democratico
Voglio dire con chiarezza che in questa terra proprio perché
Qui DS sono particolarmente forti radicati non abbiamo alcuna intenzione di esercitare egemonie o di far pesare la forza della nostra organizzazione
Siamo ben consapevoli che anche qui la politica deve rinnovarsi
Che anche qui abbiamo bisogno di spalancare porte finestre che anche qui dobbiamo far sì che tanti giovani possano esprimere le proprie competenze ad essere protagonisti non comparse nella costruzione del Partito Democratico
E anche qui
Ci sono tanti che hanno abbandonato l'impegno politico
E che dobbiamo e possiamo rimotivare chiamare di nuovo al nostro fianco
Non dobbiamo pensare a noi stessi con la vecchia appartenenze
Iscritte DS alla Margherita altre forze politiche ad associazioni chi aderirà direttamente al Partito Democratico siamo già insieme protagonisti di uno stesso progetto avremo successo forniremo insieme
Stiamo già costruendo un futuro che ci unisce perché sempre più farà delle storie dei percorsi di ognuno di noi una ragione non di divisi pone ma di ricchezza collettiva ed è bello vedere tanti dirigente la Margherita Dario Franceschini altri con noi
Oggi su questo fare
Care compagne e cari compagni
Possiamo e dobbiamo essere orgogliosi di quello stile che stiamo facendo
Della scelta generose consapevole di praticare di non di enunciare solo il rinnovamento della politica
Non solo per noi non solo per la nostra parte ma prima di tutto per l'Italia per assolvere come abbiamo fatto nei momenti più difficili della storia del Paese un grande ruolo nazionale
A questo proposito
Rispetto alle regole quattordici ottobre voglio sottolineare l'importanza di una di queste regole la parità di rappresentanza fra donne e uomini
Dobbiamo esserne fino in fondo consapevoli
Oggi non sono le donne avere bisogno della politica ma è la politica che ha bisogno delle donne della forza di cambiamento di innovazione che viene dalla cultura della differenza di genere
E quindi questa regola
Non rappresenta un vincolo formale ma una scelta di grandissimo valore politico un elemento distintivo di un'idea moderna della democrazia della partecipazione
Il Partito Democratico che dovrà misurarsi con i grandi problemi dell'Italia di oggi dovrà essere radicato sul territorio in ogni Comune in ogni quartiere
Questo è particolarmente importante perché è sul territorio fra la gente
Che saremo chiamati a fare i conti con sfide contraddizioni nuove lo sappiamo bene qui a Bologna dove la Giunta guidata da Sergio Cofferati che voglio salutare con affetto anche a nome vostro
Ha giustamente scelto
Di affrontare con determinazione
Queste sfide queste contraddizioni
Un esempio per tutti
Sono le politiche della legalità e della sicurezza
Certo è giusto dirlo la sicurezza non è di destra di sinistra è un diritto di tutti i cittadini
Però si può dire di più se un'anziana pensionata magari con la pensione minima viene scippata il soggetto debole quell'anziana nonché ha compiuto un reato
Ed essere una grande forza di sinistra significa essere prima di tutto dalla parte delle vittime dei reati di chi è esposto alla violenza
è compito nostro di chi sta a sinistra combattere la criminalità diffusa con misure di prevenzione ma anche chiedendo che l'azione repressiva sia efficace prima di tutto sul piano della certezza della pena
Perché oggi anche così che ci si batte per la libertà delle persone e per l'equità sociale
Il rispetto delle regole infatti tutela prima di tutto i più deboli
Per questo è giusto dire con chiarezza che chi viene da altri Paesi a vivere lavorare in Italia deve rispettare come devono fare tutti i cittadini le leggi che democraticamente la nostra comunità si è data
Nello stesso tempo però
Nello stesso tempo però quelle persone vanno garantiti i diritti fondamentali di partecipazione politica e di espressione della propria identità e della propria cultura
Vedete
L'onorevole Calderoli annunciato l'intenzione
Annunciato l'intenzione di compiere a Bologna
Un gesto esplicitamente ostile provocatorio contro chi ha una fede religiosa islamica ebbene voglio dirlo con chiarezza se viene per questo calderone e non è pervenuto a Bologna
Festa
Festa è una terra solidale ed accogliente
Che ha pagato un alto prezzo di sangue per far sì che tutti i cittadini potessero esprimere liberamente le proprie opinioni politiche la propria fede religiosa
Se saranno compiuti gesti offensivi
Verso chi ha la sexties di religione islamica quei gesti compilarlo non solo con le persone ma il senso civico della grande maggioranza dei bolognesi
Intanto
Non so se in attesa di Calderoli
Per sabato ventinove settembre sono annunciate due manifestazioni in città una della lega Nord e una di Alleanza Nazionale tra
Già
Si prospettano rischi di tensioni con il corteo del livello cinquantasette
Che protesterà nello stesso giorno contro la sacrosanta decisione del Comune di Bologna di far rispettare le regole in materia di occupazione di spazi di proprietà pubblica
Noi siamo tranquilli
Siamo convinti che il rigore la serietà l'equilibrio alla fine pagheranno e che la volontà della nostra Amministrazione comunale
Di promuovere insieme legalità e diritti sarà comprese sostenuta da tantissimi cittadini di Bologna certamente lo è da parte di tutti i democratici di sinistra
Radicamento sociale e innovazione programmatica
Sono quindi elementi fondamentali del Progetto il Partito Democratico
Strettamente connessi fra di loro ed è per la capacità di misurarsi con entrambe queste sfide che credo giusto dirle che personalmente sosterrò con grande convinzione la candidatura di Walter Veltroni a segretario nazionale del Partito Democratico
è quella che Salvatore Caronna segretario regionale del Partito Democratico
Mi avvio a concludere
Care compagne e cari compagni
Quello che abbiamo di fronte a noi non è un compito facile ma oggi siamo nelle condizioni di essere all'altezza della sfida ci sono tutte le ragioni per avere fiducia
Fiducia nel progetto che proponiamo al Paese e fiducia nelle tante forze energie che a questo Progetto credo no
Se saremo in tanti e il quattordici ottobre se in tanti aderiremo al Partito Democratico se torneremo a parlare la gente casa per casa nei luoghi di studio di lavoro
Sono convinto che ce la faremo
Che scriveremo insieme una pagina una grande e bella pagina della storia della democrazia italiana grazie a tutti
La parola al nostro Segretario nazionale fino
Sarebbe
Care compagne
Cari compagni grazie
Grazie di essere qui così tanti e così appassionati
Grazie alle compagne e compagni di Bologna
è un grazie di cuore tanti volontari che con generosità passione e dedizione ti hanno regalato una bellissima festa nazionale dell'Unità
Secondo loro ringrazio idealmente tutte le compagne e compagni che anche quest'anno ci hanno consentito di realizzare in tutta Italia quasi quattro mila festa dell'Unità
Un grazie di cuore
Tale Lino Paganelli al nostro responsabile nazionale che
In questi anni e non soltanto in questa direzione diretto con intelligenza passione generosità le nostre feste nazionale dell'Unità
Così
Come un ringraziamento voglio rivolgere a Bologna città simbolo della sinistra e dell'Ulivo la città di Romano Prodi ieri bolognesi allora il Sindaco
E un ringraziamento al bolognese allora sindaco Sergio Cofferati
Per l'accoglienza ospitare
Con cui hanno offerto la città
Ad una grande moltitudine di visitatori provenienti da ogni parte d'Italia
Grazie ai tanti ospiti italiani e stranieri che con la loro presenza hanno arricchito la nostra festa e un grazie ai giornalisti agli operatori dall'informazione per l'attenzione con cui ci hanno seguito
E un ringraziamento affettuoso all'unità alla sua redazione della festa agli amici sifilide tv che ogni giorno hanno fatto arrivare la nostra forza e nelle case di centinaia di migliaia di famiglie
Qui cari amici care compagne e cari compagni
Abbiamo avuto l'ennesima conferma di quanto prezioso sia il contributo della festa dell'Unità alla vita democratica del nostro Paese
Se
Perché le feste sono ogni anno il più grande appuntamento di milioni di italiani con la politica come dimostra il fatto che un italiano su tre
Visita una delle nostre quattromila feste
Le teste sono la rappresentazione fisica di una politica vissuta come impegno civile passione politica
Le feste sono uno strumento di autofinanziamento che dimostra che i costi della politica possono essere sostenuti in modo trasparente e pulito
Le feste sono luogo di confronto aperto e libero a cui partecipano esponente della politica della società italiana lì dove esponenti di partiti agli schieramenti opposti
Possono discutere da avversario leale
E non da nemici
Feste
Che non abbiamo mai considerato
Come appuntamenti dal solo nostro partito
Le abbiamo sempre pensato e organizzate vissute come uno strumento della democrazia della partecipazione
Tant'è che in questi anni come ricordava Paganelli
Le festa dell'Unità sono state anche feste dell'Ulivo e questa nostra pesca nazionale dell'Unità e anche esame una grande festa di quel Partito Democratico che insieme a tanti italiani stiamo costruendo arretratezza del quattordici ottobre
Fede
Ed è significativo
Chieda il segretario dei DS della Margherita di Firenze
Un'altra città simbolo della sinistra dell'Ulivo del centrosinistra sia avvenuta la proposta detenere nel due mila otto nel capoluogo toscano la prima festa nazionale del Partito Democratico
Vedete
Vedete
Quando si lascia la vecchia casa per la nuova
Si sceglie l'inutile da buttare il buono da temere ebbene tra le cose nuove nuovamente che noi porteremo nel Partito Democratico ci sono le feste dell'Unità
Sì cari compagni non abbiate dubbi
Le feste continueranno ad esserci e saranno anche per il Partito Democratico un formidabile strumento di rapporto con i cittadini
Vedete sono partito di cui
Perché non sfugge a nessuno il malessere diffuso
Con cui una parte larga di italiani guarda oggi alla politica
Quando un libro che denuncia i guasti dei partiti e delle istituzioni pubbliche rende quasi un milione di copie
Quando migliaia di persone come è accaduto sabato scorso manifestano il loro disagio in tante piazze italiane
L'errore peggiore che si può fare volgere lo sguardo altrove
Tanto più
Tanto più
Tanto più quando in quelle piazze sono accorsi tanti elettori di centrosinistra e moltissimi giovani
Non dunque persone ostili alla politica in quanto tale ma anzi spesso impegnato nell'azione sindacale del volontariato sociale
E anche nella militanza di partito c'è
Non è mai andando a quel paese i partiti che si salva l'Italia
A me
Nella risposta al disagio dei cittadini può venire dalle caricature demagogiche e dalle denigrazione populistiche con cui si descrive la politica di chi la fa
La politica
E anche quella cosa come diceva Enrico Berlinguer che può riempire degnamente una vittoria
Che non a caso
Non a caso il ricordo di Enrico continua a vivere nel cuore di milioni di donne di uomini
Proprio come il simbolo di una politica fondata sull'etica della responsabilità sul rigore morale sulla passione civile
Va bene per
A Beppe Grillo
Che dichiara di voler distruggere i partiti vorrei dire di guardare a questa festa
Alle nostre feste
Alle tante donne e uomini che le costruiscono le gestiscono con dedizione e sacrificio personale e generosità
Né può essere svilito disprezzato l'impegno quotidiano e disinteressato di tanti che ogni giorno i dedica una parte del loro tempo e le loro migliori energie a fare politica nei quartieri nelle fabbriche nelle scuole nella società
Senza
Senza questa gente e la loro passione
La passione che rimuove la democrazia italiana sarebbe più debole
Così come non si può ridurre il ruolo dell'istituzione ad una somma di sprechi e privilegi quando ogni giorno migliaia di sindaci di amministratori regionali e locali spendono il loro migliore capacità per rispondere alle attese dei cittadini
C'è una politica pulita in Italia
E noi sentiamo il dovere di mettere al servizio del Paese
Non per l'orgoglio di partito ma perché il giorno in cui ogni forma di partecipazione democratica e di organizzazione politica fosse distrutta a prevalere a comandare sarebbero poteri più opachi meno legittimati meno controllabili
Che certamente
Certamente espressioni
Assai più di interessi particolari che dell'interesse generale del Paese
E tuttavia
Tuttavia non può sfuggirci non deve sfuggirci
Che dietro a quello morenti politico ci sono inquietudine febbri che corrono sotto la pelle della società italiana
L'ansia di molte famiglie per il futuro dei figli esposti al rischio di una permanente precarietà
L'inquietudine per il venir meno di certezze di vita e lavoro il reddito
Fino a ieri assai più sicure scontate
La paura che la propria sicurezza quotidiana si è insediata e a rischio
Il senso di incertezza che suscitano fenomeni pensiamo all'immigrazione di fronte i quali prevale la diffidenza
L'indignazione nel vedere il merito la capacità la fatica dello studio travolti dai concorsi truccati dagli appalti guidati da le assunzioni di favore
La delusione
La delusione verso una politica che abuso della parola riforme e che dopo la crisi di Tangentopoli dopo tanti anni non è riuscita a dare agli italiani nei istituzioni efficace né una politica nuova
Il fastidio verso uno stato percepito come inefficiente invasivo e verso l'arroganza di pubblica amministrazione che riducono spesso il cittadino ha un suddito
L'insofferenza
Verso un sistema fiscale vissuto soprattutto da ceti di medio reddito
Come oppressivo oneroso tanto più a fronte di servizi non sempre efficienti adeguati
Inquietudine paure
Che si trasformano in protesterà abbia quando la politica appare lontana sorda indifferente
Inquietudine paura di una società che vede ridursi legame di solidarietà il senso di appartenenza al sentirsi parte di una nazione del suo destino
C'è questo e molto altro
Dietro questa ostilità alla politica i partiti
Che peraltro non è un fenomeno nuovo in Italia ancora nelle elezioni amministrative della primavera scorsa si è tradotto in un astensionismo accentuato riducendo i consensi non solo di chi governa ma anche di chi sta all'opposizione
Ne è questa la sola manifestazione di disaffezione di cui essere preoccupati
Quelle cinquecento persone che ci sono
E nell'indifferenza vanno manifestato quelli arrivavate a Palermo nella città di Falcone e Borsellino
Dove scrivere di mafia fu ancora costati la vita e
Quelle
Mille cinquecento persone sorde
Sono il segnale inquietante di una società smarrita è sfiduciata dissi
Se è una domanda di certezza e di sicurezza di fiducia di speranza
Che la Poli che ha il dovere di raccogliere
E dobbiamo farlo noi
Proprio perché è portatore di una visione della politica fondata sul disinteresse personale sul prevalere degli interessi collettivi
Sul primato dei cittadini
E dei loro diritti
Per questo sentiamo la necessità di raccogliere quelle risate
E di riprendere con forza un impegno per moralizzare la vita pubblica liberare la politica la privilegi e sprechi parassiti simili e chiediamo ai partiti e dunque anche a voi stessi di agire e dare corso subito atti e coerenti e visibili
Sì di applicazione l'articolo quarantanove della Costituzione disciplinando la vita dei partiti e rendendo trasparente e controllabile il finanziamento della politica
Si stabilisca
Si stabilisca che i consigli di amministrazione di enti pubblici statali e locali siano composti da non più di cinque membri ponendo fine a nomine pletoriche fondate su spartizioni lottizzazione
Si adotti
Si adottino criteri di nomina negli enti pubblici fondati su competenze professionalità prevedendo forme di accertamento di verifica dell'attività svolta
Si metta finalmente mano alla riforma della RAI restituendo a questa azienda autonomia ed efficienza
Si adottino
Criteri rigorosi per il ricorso a consulenze esterne e pubblica amministrazione si torni a fare proprio in occasione della legge finanziaria un nuovo censimento degli enti che usufruiscono di contributi pubblici sopprimendo quelli inutili
Per le Regioni quelle ragioni che vedono tanta parte di nostra responsabilità di governo
Prego fino al momento inutile di consigliere regionale adottato in questi anni
Dal due mila dieci si torni alle dimensioni della precedente legislatura
Si riduca il numero dei parlamentari si armonizzino agli standards europei le indennità e le pensioni di parlamentari amministratori e si abolisca la selva di privilegi e condizioni di favore per chi ha incarichi pubblici
Come si vede
Come si vede le proposte non mancano
Quel che serve determinazione e volontà
Che noi chiediamo al Governo al Parlamento di esaminare adottare queste nostre proposte così come chiediamo ai nostri presidenti di regione di provincia i nostri sindaci per le competenze che ciascuno ha
Di assumere senza reticenza ambiguità misure che ripristino la fiducia dei cittadini
Egli qui propongo che l'assemblea costituente del Partito Democratico che sarà eletto il quattordici ottobre adotti già nella sua prima seduta regole norme di comportamento vincolanti per tutti i suoi dirigenti e i suoi esponenti istituzionali
Soprattutto
Soprattutto chi ricopre incarichi politici istituzionali e pubblici
Ispiri la propria condotta non solo al rispetto formale delle leggi il che è ovvio ma anche alla sobrietà dei comportamenti a rispetto dell'etica pubblica
Un uomo politico ricordi che la sua credibilità deriva dall'essere come gli altri andare allo Stato al cinema pagando il biglietto a fare la fila
Fare la filiale cassa del supermercato accompagnare i figli a scuola solo appropriato tre votare lei appello ad un cittadino normale
Vogliamo
Vogliamo il Partito Democratico per cambiare la politica e la prima regola per cambiare deve essere trasparenza rigore moralità
Vedete
Ristabilire un rapporto di fiducia e credibilità e tanto più necessario oggi nel momento in cui il Governo impegnato nel far uscire l'Italia dalla stagnazione economica dalla marginalità politica in cui l'aveva sospinta il centrodestra
Per il rilancio di questi primi quindici mesi di governo si dice che le cose stanno cambiando anti stanno cambiando più di quanto non si crede non si dica
Abbiamo restituito ruolo del credito internazionale al nostro Paese come dimostra l'azione che stiamo svolgendo in Libano in Medioriente perché si riprenda un cammino di pazze in cui possono riconoscersi israeliani e palestinesi
Se come dimostrato
L'iniziativa assunta da Massimo D'Alema e fatta propria dall'Unione europea
Per la moratoria di tutte le condanne a morte
Abbiamo
Abbiamo restituito all'Europa
Per un'Italia europei unitaria europeista
Come testimonia il contributo che il nostro Paese sta dando a fare uscire il processo di integrazione europea dalla crisi innescata dai referendum di Franza Iolanda
Abbiamo scongiurato il rischio di declino economico cui nostro paese era esposto con la crescita zero
E l'emergenza critica dei conti pubblici e di un anno fa è stata superata
Il due mila sette si concluderà con un deficit
Ridotto dal quattro al due metro per cento
Con un debito pubblico in discesa con un avanzo primario che passa da zero a due punti e mezzo coronamento del commento della crescita vicino due percento nonostante le turbolenze dei mercati finanziari internazionali
L'economia tira a partire dalle esportazioni netta ripresa su tutti i mercati del sistema produttivo acquisito maggiore competitività e qualità tecnologica certe
La ripresa italiana beneficiato di una congiuntura internazionale favorevole ma è merito del Governo
Aver messo in campo una politica economica della finanza pubblica che ha consentito alla impresa di agganciare la ripresa di sostenerne la competitività
La riduzione del cuneo fiscale le liberalizzazioni l'avvio di una seria programmazione energetica le risorse pubbliche stanziate per l'innovazione la ricerca i sistemi a una più ampia internazionalizzazione
Sono scelte che questo Governo ha attivato con la finanziaria quella finanziaria dell'anno scorso che allora apparve a tanti inutilmente onerosa e troppo ambiziosa e oggi si può ben dire e riconoscere che è stata lucida ed efficace
E se tra qualche settimana
Il ministro Padoa-Schioppa potrà presentare una Finanziaria due mila otto più leggera
Che sostenendo ulteriormente la competitività degli Investimenti e proseguendo risanamento dei conti pubblici potrà comprendere anche meno tasse ebbene ciò è il risultato dell'azione di questo primo anno di governo
Così
Così come va ricordato il contributo decisivo dato da Regioni ed enti locali a un'azione di contenimento di riqualificazione della spesa pubblica a partire dalla sanità
Azione che dovrà proseguire anche nel due mila otto sulla base di un'intesa con le autonomie locali e che chiediamo al Governo di raggiungere Za nelle prossime settimane
Ne possono essere dimenticati risultati importanti realizzate nella lotta all'evasione fiscale che ha consentito di realizzare quell'incremento di entrate essenziale per avviare adesso riduzioni fiscali a vantaggio di imprese e famiglie
Confermando così che far pagare tutti che la condizione perché ciascuno possa pagare di meno
Nel
Nel realizzare questa politica
Non abbiamo illuso scelte difficili come il negoziato con le parti sociali e che ha portato ad un accordo su pensioni lavoro welfare
Che rappresenta la più importante intesa sottoscritta dal novantatré ad oggi
Con quell'accordo infatti si porta a compimento il lungo percorso della riforma della pensione
Superando lo scalone senza rinunciare innalzare in modo equo l'età pensionabile e dando finalmente certezze previdenziali ai giovani prima di tutto a quelli occupati in lavori discontinui e temporanea
E in quell'accordo c'è un primo momento
Che in quell'accordo c'è un primo aumento delle pensioni basse che consentirà a ottobre
A tantissimi anziani di ricevere una quattordicesima mensilità
In quell'accordo
Quell'accordo ci sono le risorse alle scelte per realizzare un sistema moderno di ammortizzatori sociali necessarie per combattere la precarietà del lavoro e i contratti a termine oggi senza limiti potranno essere rinnovati per non più di tre anni
E per la prima volta si mette in campo un pacchetto organico di misure a favore dei giovani e del loro futuro insomma un accordo non solo per i padri ma anche per i figli
Per questi
Per questo non si comprende
Il rifiuto manifestato da alcuni settori politici e sindacali
In ogni materia trattata nell'accordo di luglio infatti si realizzano condizioni di maggiore certezza ed efficacia rispetto alle norme di oggi
E per queste ragioni anche da questa nostra festa
Vogliamo manifestare sostengo alla scelta di CGIL CISL e UIL di sottoscrivere quell'accordo vi rivolgiamo un appello a tutti i lavoratori italiani ad approvarlo nella consultazione che i sindacati realizzeranno nelle prossime settimane
Innalzamento dell'obbligo scolastico a sedici anni
Avvio della stabilizzazione di migliaia di insegnanti precari
Sottoscrizione dei contratti del pubblico impiego protocollo per la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni piano per la sicurezza sul lavoro sono altrettanti tasselli di una politica
Chi è mirata a tenere insieme crescita ai diritti innovazione e tutele
Ne minore impegno al Governo profuso sul fronte strategico delle infrastrutture dove si è sbloccata un'opera di grande rilievo come la TAV in Val di Susa e si sono incrementate le risorse per la modernizzazione del Paese
Insomma il governo c'è
Governa
E sta guidando l'Italia verso una stagione di crescita
Non c'è guardate
In questa affermazione nessun trionfalismo
Sappiamo quanti problemi gli italiani incontrano la loro vita quotidiana
E sappiamo bene che l'azione di governo deve essere migliorata resa più rapida più efficace e più comprensibile
Ma c'è
Noi non diremo mai alle casalinghe preoccupate per il rialzo dei prezzi che non sanno fare la spesa come mamma Rosa
Me
E ieri proveremo come pietre Berlusconi di spendere i soldi per la ricarica del cellulare anziché comprare le tutti
Ne diremo
Ne diremo mai ad un giovane che non riesce a trovare un lavoro perché non ha voglia di lavorare
Noi
Noi vogliamo partire dai bisogni dei cittadini e sentiamo la responsabilità di offrire a ciascuno la possibilità di mettere a frutto le proprie capacità la propria voglia di fare così soddisfare le proprie aspirazioni di vita
E tuttavia sappiamo
Sappiamo che in una parte della società italiana la terza azione del Governo ed è la sua maggioranza
E spesso di un centro sinistra in affanno
Fragile a rischio di crisi
Pesa certamente la esiguità
Della maggioranza al Senato
Che ogni volta fa temere che un provvedimento annunciato non venga approvato anche se in realtà in quindici mesi di legislatura cioè accaduto una sola volta
Penso alla eterogeneità della coalizione quattordici partiti in Parlamento undici nel Governo resa più evidente da quotidiane distinzioni non comprensibile all'opinione pubblica e spesso enfatizzate oltre ogni misura dal sistema dei media
Pesa il fatto anche quando decisioni giuste sono annunciate
Che i tempi della loro adozione concreta appaiono comunque incerti e lunghi
E pesa in clima di contrapposizione frontale con cui quotidianamente il centrodestra avvelena la politica
Offrendo i cittadini l'immagine di una rissa permanente di tutti contro tutti come accade in questi giorni sulla RAI di fronte a una nomina che invece è indiscutibile per qualità competenza e indipendenza
Se l'opposizione
Un'opposizione che fino ad oggi non sia mai proposta come alternativa di governo
Ma continua ad inseguire peraltro velleitaria mente
L'illusione di una rivincita elettorale attentare spallate che regolarmente non ottengono sfondamento voluto insomma la politica pare cittadini d'errore meno credibile favorendo così il diffondersi di un sentimento di sfiducia
E anche partendo da questo scenario che avvertiamo la necessità
Di rilanciare un'azione per realizzare quelle riforme istituzionali
Di cui da troppo tempo si parla e che tuttavia sono davvero necessarie sono davvero ineludibile per restituire efficienza e credibilità alla politica
Passare ad esempio dall'attuale sistema bicamerale a un'unica camera legislativa potrà dimezzare i tempi di approvazione delle leggi istituire al posto dell'attuale Senato che replicare esattamente le stesse funzioni dalla Camera a un'Assemblea parlamentare delle autonomie regionali potrà consentire di avere una sede istituzionale per regolare le relazioni Stato Regioni enti locali
Realizzare un federalismo fiscale significa raccogliere una domanda diffusa soprattutto al nord di autogoverno e realizzare un rapporto più trasparente e diretto tra cittadini e istituzioni
Ridurre il ricorso alle leggi per adottare strumenti amministrativi più rapidi più flessibili e decisivo perché le decisioni siano più rapide e incisive
Semplificare drasticamente gli adempimenti burocratici richieste i cittadini facendo leva invece sulla responsabilità individuale come con le autocertificazioni silenzio assenso potrà accelerare tantissime attività
E serve
Penso a una nuova legge elettorale
Che consenta non solo di vincere le elezioni ma chi le vince anche di governare
Una legge che riduca il numero dei parlamentari e riduca la esasperata frammentazione politica che vede oggi sedere in Parlamento ventiquattro partiti
Una legge
Una legge
Che rapporto veri
Una legge che rafforzi la democrazia dell'alternanza restituisca agli elettori il diritto di scegliersi gli eletti
Vi è una legge che via applicazione l'articolo cinquantuno della Costituzione sulla parità uomo-donna visto che oggi il cinquantaquattro per cento di donne italiane rappresentato soltanto dal diciassette per cento di elettori
D'altra parte
D'altra parte ottocentocinquanta mila cittadini
Che hanno firmato la richiesta di un referendum sulla legge elettorale dicono che l'esigenza di un cambiamento urgenti
E gran parte di quelle firme è stata apposta non solo per correggere l'attuale legge
Ma per chiedere una nuova moderna efficace
Il referendum in ogni caso sarà indetta soltanto nel maggio del due mila otto
E dunque le forze politiche hanno il dovere di verificare fino in fondo se prima di allora sia possibile realizzare in Parlamento le convergenze necessarie a dare al Paese una legge elettorale nuovamente
Noi dell'Ulivo siamo pronti così come lo è tutto il centrosinistra
E chiediamo dunque al centrodestra che ha dichiarato una disponibilità di principio di abbandonare le mosse tattiche per aprirsi ad avere un confronto che consenta di aggiungere assoluzioni adeguate e condiviso
Ma proprio
Proprio il travaglio di arrivare a riforme istituzionali ci dice
Che la riforma del sistema politico camminare alta su due gambe
L'una sono nuove regole compresa una nuova legge elettorale l'altra e una seria e vera riforma dei partiti della geografia politica italiana
E peraltro uno sguardo a quel che è accaduto in Italia dal novantaquattro ad oggi ci dice che una democrazia dell'alternanza è più fragile e se i partiti non si riforma
Ed è proprio qui che emerge quanto importante innovatore sia il progetto del Partito Democratico
In un sistema segnato da mille partiti e partitini in una politica vi trovata periodiche Sisti ogni separazioni
Il Partito Democratico rappresenta una grande novità non di vita
Vuole unire e vuole dare vita a una grande forza progressista rifà
Vista vocazione maggioritaria capace di raccogliere un vasto consenso nel Paese dando l'intera coalizione una guida molto più solida e coesa
Se guardate
Guardate
Questo obiettivo
Questo obiettivo
E così dirompente che già sta innescando
Processi che investono l'intero sistema politico italiano
E bastato infatti che dimostrativo di fare sul serio il Partito Democratico
Che a destra tra Berlusconi e Fini si sia aperta una discussione su come dare vita a un partito conservatore competitivo per dimensione elettorali col Partito Democratico
E alla nostra sinistra forse tradizionalmente molto gelosa della loro identità organizzativa dei loro simboli dei loro nonni abbiano perso una discussione su un possibile processo di riaggregazione
Non solo ma l'irrompere sulla scena del Partito Democratico accentuato le divaricazione tra l'UDC alla Casa della Libertà e aperto dentro la stessa lega un dibattito sulle prospettive di quella forza politica
Insomma il Partito Democratico si dimostra e se lo strumento per una riforma della politica per una semplificazione del sistema dei partiti per un rapporto nuovo con i cittadini
E d'altra parte che il nostro obiettivo sia non fare un partito in più
Ma un partito nuovo e dimostrato anche dal modo con cui abbiamo scelto di fondare il Partito Democratico
Tra ventotto giorni domenica quattordici ottobre chiameremo tutti gli italiani che si riconoscono in questo progetto esserne protagonisti diretti allestiremo oltre dieci mila seggi in tutta Italia
Lì con voto libero e segreto ogni cittadino sceglierà il leader del nuovo partito ai delegati
Fa l'Assemblea costituente che il ventisette ottobre ponderata il Partito Democratico
E contemporaneamente
E contemporaneamente leggera ogni cittadino in ogni regione i Segretari regionali del nuovo partito dei delegati all'Assemblea Costituente regionali un evento democratico partecipativo popolare
Che nella storia dei partiti moderni non solo in Italia non ha precedenti e che rinnoverà quella straordinaria esperienza che il sedici ottobre del due mila cinque porto milioni di cittadini a investire Romano Prodi come leader della coalizione
Un evento
Un evento
Che dimostrerà definitivamente
Quanto sono sciocche ingenerose le caricature che hanno descritto il Partito Democratico come una fusione fredda una somma di burocrazia un coacervo di nomenclatura anzi bisognerebbe forse riflettere di più
Sul fatto che lanciamo il progetto del Partito Democratico Orvieto il sei ottobre del due mila sei
E il quattro e dodici mesi dopo quel partito nasce
E chiunque sappia quanta forza fatica richiede la politica vera la costruzione della politica di un partito può ben riconoscere che senza la nostra determinazione erano state nata il nostro progetto non avrebbe potuto realizzarsi in una
Non è davvero
Non era vero
Una scelta ordinaria quella che abbiamo fatto in tempi di antipolitica Viscas credibilità dei partiti noi restituiamo Rossetto i cittadini mettiamo nelle loro mani il potere di decidere
Affidiamo a loro alla loro passione il destino della politica
E lasciatemi dire
Che assai curioso che si dedichi attenzione ad una manifestazione di protesta indetta per il venti ottobre
Quando il fatto davvero nuovo quello che può rivoluzionare la politica dati italiana non avverrà e venti ma verrà il quattordici ottobre quando una moltitudine gigantesca di cittadini
Sarà protagonista in prima persona e di un'enorme novità politica
Perché questi
Per questo la questa nostra festa ci rivolgiamo a tutti gli italiani
Perché con la loro partecipazione facciano del quattordici ottobre una giornata storica per la democrazia nel nostro Paese
E così
Come accade per le primarie di coalizione del due mila cinque i Democratici di Sinistra anche questa volta saranno impegnati fino in fondo per costruire favorire e promuovere la più grande partecipazione al voto
E siamo sicuri
Che è un grande consenso si raccoglierà intorno a Walter Veltroni
Consenso la
Consenso largo e vasto che si raccoglierà intorno alla perché quel profilo personale popolarità esperienza autorevolezza politica
Bene rappresenta quella domanda di cambiamento di innovazione di apertura con cui tanti guardano la scommessa del Partito Democratico
E il fatto che personalità significative del centrosinistra come ricorre Rosi Bindi a cui rinnovo l'amicizia la stima dei Democratici di Sinistra
Abbiano
Abbiano deciso di concorrere
Per la leadership arricchisce ulteriormente il carattere democratico delle primarie del quattordici ottobre
Insomma il Partito Democratico come l'apertura di una nuova stagione della democrazia italiana
Sì perché come abbiamo reso evidente in tutti questi mesi
Da Orvieto appunto fino al nostro Congresso di Firenze nell'aprile scorso
Il Partito Democratico la risposta ad un'esigenza di rinnovamento della politica della cultura della società ed è il progetto di governo della sinistra e delle forze riformiste
Un nuovo esser posta di fronte a noi e siamo chiamati a misurarsi con nuove sfide che tutte
Ci obbligano un nuovo pensiero un nuovo progetto i nove cene
Ho anche passando per tragedia drammatiche quali guerra dittatura olocausto è stato un secolo di straordinarie conquiste di libertà democrazia di uguaglianza
Che hanno consentito a milioni di donne di uomini di acquisire lavoro diritti dignità
E di quelle conquista di civiltà al movimento operaio socialista la sinistra sono stati protagonisti essenziali e noi che di questa storia siamo parte ne siamo orgogliosi
Ma quel che abbiamo fatto ieri non ci basta oggi
Tutto è cambiato intorno siamo cresciuti per decenni in una società in cui lavora la stabile fisso sicuro e quando un lavoro lo aveva vinto era il lavoro per la tua vita e invece oggi siamo chiamati a fare i conti con mobilità flessibilità
Che vogliamo e dobbiamo gestire senza rassegnarsi alla precarietà dei battendosi perché ogni lavoro quale che siano le sue modalità sia riconosciuto sia sicuro sia bene
Abbiamo
Abbiamo vissuto
Abbiamo vissuto per decenni dentro una crescita lineare dello sviluppo per cui il più dava sempre più investimenti più produzione più produzione più lavoro più lavoro più reddito più reddito più consumi più consumi più prosperità
Invece oggi i cambiamenti climatici le grandi migrazioni il consumarsi delle fonti energetiche sono lì a dirci che stiamo superando la soglia oltre la quale il più da meno il pianeta la natura la vita hanno bisogno di essere esportate da uno sviluppo sostenibile
Abbiamo condotto tutta la nostra esperienza politica nella dimensione nazionale
Affidando allo Stato e i suoi poteri ogni funzione regolativa e viviamo oggi in tempi di globalizzazione sopranazionali tale integrazione europea
Che tutte ci offrivano pensare
Governo democrazia in uno spazio più grande dello Stato nazione
Abbiamo costruito uno Stato sociale che ha consentito a norme conquiste la sanità gratuita all'istruzione per tutti la casa in proprietà pertanti un lavoro tutelato
Servizi sociali diffusi
Ma che oggi deve fare i conti con nuove priorità nuovi bisogni l'infanzia l'invecchiamento attivo l'immigrazione la formazione le pari opportunità il merito individuale e con incrociare il tema delle risorse necessarie di una tassazione sostenibile
Per centocinquanta anni siamo stati nazione di emigranti che hanno contribuito con il loro coraggio la loro capacità alla ricchezza di tanti Paesi
E oggi siamo anche noi una società ricca verso cui si indirizzano flussi migratori crescenti che cambiano il profilo il carattere della nostra società
Abbiamo maturato la nostra cultura politica nella democrazia rappresentativa e oggi dobbiamo rispondere a una domanda dei cittadini che alla politica chiede non solo di rappresentare una prima di tutto di decidere di governare
Viviamo in tempi in cui la vita la morte non dipendono solo più da una natura dal destino ma sempre più dalla scienza dalla ricerca dalla tecnologia aprendo le norme nuove opportunità di cura e di benessere e al tempo stesso ponendo interrogativi etici e domanda dissenso che obbligano tutti chi crea cretino a ridefinire i confini dell'agire umano
E tutto questo va dato lo dobbiamo fare in un pianeta in enorme sommovimento segnato da conflitti etnici religiosi politici e dall'insidia terribile del terrorismo
Ma anche un pianeta segnato da enormi opportunità di crescita e di sapere
Con nuovi protagonisti dalla Cina all'India dal Brasile al Sudafrica che irrompono sulla scena dell'economia della politica mondiale
E in un'Italia che è cambiato profondamente nei suoi connotati demografici economici sociali e culturali che tutti richiedono la politica un rinnovamento profondo di pensiero di proposte di linguaggio
Ecco cari compagni cari compagni per questo abbiamo pensato e voluto il Partito Democratico non per un'esigenza nostra lo abbiamo pensato e voluto per l'Italia che ha bisogno di un
La grande forza che la guidi in un momento in cui un mondo in movimento richiede anche al nostro Paese di misurarsi con sfide nuove ridefinendo se stesso per il suo futuro
Sì cari compagni cari compagni davvero il Partito Democratico Un viaggio affascinante verso una nuova meta ed è un viaggio che possiamo compiere oggi con tanta più determinazione perché non comincia oggi è iniziato quando nel due mila quattro
Insieme a Romano Prodi risponda pure Ulivo non più solo come alleanza elettorale di centrosinistra come era stato tra novantasei e due mila uno ma come la casa comune dei riformisti questo Ulivo nella vostra esperienza quotidiana
è già stato in questi anni il ruolo nel quale uomini e donne provenienti da storie culture esperienze diverse ci sono incontrati si sono riconosciuti hanno costruito una comune lettura della Società italiana elaborato un comune progetto per l'Italia
E quando quel progetto lo abbiamo portato gli italiani presentando il simbolo dell'Ulivo nelle elezioni europee regionali e politiche ben molto in parte atti amministrativi gli elettori lo hanno riconosciuto dandogli più forti di quelli che avrebbe totalizzato la somma dalle liste dei partiti delle
E se
Esse oggi Walter Veltroni Nicoletta Rosi Bindi
Possono competere per essere leader dello stesso partito e perché in questi anni ognuno di loro ognuno di noi si è sforzato di andare oltre
Ma presto
Incontrandosi con storie diverse si è messo in cammino per scrivere insieme ad altri una storia nuova e comunque
Nel compiere
Questo cammino ciascuno porta con sé la propria esperienza i propri valori e la propria storia ed è così anche per noi Democratici di Sinistra ci abbiamo creduto in questo progetto e crediamo in questo progetto
Non
Come qualcuno ha voluto far credere per negare o rifiutare la sinistra della sua esperienza storica ma al contrario perché consapevoli che c'è bisogno di un riformismo nuovo e moderno
Che ci sono si potrebbero essere diverse culture riformiste il riformismo dalla sinistra il pensiero cattolico democratico il progressismo laico l'ambientalismo democratico
Si lasciano definitivamente alle spalle le divisioni che per decenni le hanno separate e contrapposte
Per realizzare quello che in Italia fino ad oggi non c'è stato un'unica grande forza riformista progressista democratica capace di rappresentare unitariamente la ricchezza del riformismo italiano
Un'unica grande forza riformista
Che si cambi ad essere il primo partito del Paese per poter governare con l'autorità che nasce da un vasto consenso guidare così la modernizzazione e la crescita dell'Italia non un partito moderato
Ma un partito riformista capace con la sua politica la sua cultura di governo di parlare ad una platea larga dei cittadini conquistando anche con gli elettori moderati che vogliono un'Italia moderna
Una forza che non uniti che soltanto i partiti riformisti come DS Margherita Repubblicani europei e presto speriamo possa includere anche i socialisti
Ma una forza che coinvolga movimenti civili e sociali interloquisca con soggettività giovanile e femminile attragga quella parte basta della Società italiana che in questi anni si è riconosciuta nell'Ulivo
E quell'Italia dei saperi della professionalità del lavoro dell'intraprendere
Chi vuole vivere in un'Italia moderna pulita farò giusta e vuole una forza politica che si batta per queste la scommessa del Partito Democratico e quella per liberare energie finora represso nascosto
Creare opportunità valorizzare chi ha talento consentire a ciascuno di scommettere sulla propria intelligenza sulla propria capacità offrirà tutti nessuno escluso
Le opportunità di una vita serena degna di essere vissuta tra chi bussa
Tra chi bussa alla porta
E chi la porta la tiene chiusa care compagne con i compagni e noi non abbiamo dubbi noi apriremo ogni porta chiusa per far entrare aria fresca liberare risorse senza le quali
Non ci si misura con la modernizzazione
Che la competizione globale
Vogliamo
Vogliamo ridare slancio
A un Paese prigioniero di protezionismo e di corporazioni di dipendenza clientelari e anche di illegalità diffuse
Che possono come nel caso della mafia della 'ndrangheta rialzare la testa se la politica rinuncia al proprio ruolo e per fare tutto ciò chiamiamo a raccolta intorno al Partito Democratico le tante energie di cui l'Italia ricca
Un partito che rinnovi la politica il suo modo di essere non dunque un movimento di opinione indistinto né tantomeno una somma di comitati elettorali
No un partito con centinaia di migliaia di aderenti presente radicata in tutti gli ottomila comuni italiani un partito che faccia politica tutti i giorni non solo in campagna elettorale capace di formare selezionare una nuova classe dirigente
Un partito di uomini e di donne che realizzi quell'affare dignità che ci ha portato ad adottare un Regolamento per le primarie del quattordici ottobre
Che consentirà l'Assemblea costituente di essere composta per metà donne per metà uomini
Un partito
Un partito
Che si rivolga prima di tutto alle giovani generazioni a quei giovani che sono qui con noi su questo palco
Per offrire l'opportunità di studio della loro utilità riconoscimento del merito nuovi diritti di cittadinanza
A questi ragazzi a queste ragazze a questi ragazzi
Che sentono ipotecato il proprio futuro da una società chiusi da un mercato del lavoro che li respinge a quei giovani che non sanno se quando potranno avere una casa
Noi dobbiamo dire che il Partito Democratico può realizzare una società più aperta libera giusta nella quale potranno soddisfare le loro aspirazioni con regole certe è uguale per tutti
E questo significa essere un partito aperto alla società
Che selezioni suoi candidati con le primarie senza che favorisca ricambio delle classi dirigenti stabilendo termini di mandato degli incarichi dirigenti
Che elenca i suoi dirigenti con voto diretto e segreto
Che si organizzi con strutture a terra i saperi della società che valorizzi il merito la professionalità la competenza un partito laico di credenti e non credenti
Capace di misurarsi con le nuove sfide culturali ed etniche
Che la scienza la ricerca pongono la coscienza l'intelligenza umana e capace di assicurare ad ogni cittadino uguaglianza di diritti pari opportunità rispetto delle scelte di vita dell'orientamento sessuale di ciascuno
Sì un Partito Democratico
E guardate chiamarsi così Partito Democratico non è sei novembre non è meno impegnativo care compagne e cari compagni che essere democratici di sinistra
Anzi forse due persino di più
Sì perché la democrazia grande cruciale tema del nostro tempo
è intorno al tema della democrazia che si gioca la possibilità di governare la globalizzazione ridefinire il suo rapporto con le sovranità nazionali esaltare il ruolo delle istituzioni multilaterali internazionale come l'ONU come primo nucleo di una sovranità globale
La democrazia e la chiave di volta per contrastare il riemergere proprio tenta degli integralismi il combinarsi sempre più inquietante tra fanatismi religiosi autoritarismo politico negazione dei diritti
La democrazia il terreno su cui rilanciare il processo di integrazione europeo
La cui crisi non a caso
Esplosa con il referendum prendendo così evidente che dare soluzione al deficit di consenso democratico di cui sopra l'Unione europea essenziale per il rilancio dell'unità europee
La democrazia è oggi la chiave per affrontare i grandi temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile del destino del pianeta rendendo cittadini protagonisti consapevoli delle scelte di investimento di uso delle risorse dello sviluppo
E ancora la democrazia e la cifra intorno a cui costruire un nuovo sistema di regole per il mercato e di relazioni sociale che rendono l'economia più trasparenza aperta
Favoriscano gli imprenditori che investono assicurino concorrenza leale tutelino i consumatori valorizzino professionalità e lavoro
E non è forse un grande problema democratico
La precarizzazione del lavoro il suo svilimento richiamato drammaticamente dalla sequenza impressionante di vittime sul lavoro
Che ci impone di considerare prioritaria il Partito Democratico la riconquista di dignità per ogni lavoratore in coerenza con il primo articolo della Costituzione che fondata sul lavoro la nostra Repubblica
Così
Così come la democrazia
è essenziale perché la nostra società riconosca le differenze come diceva la compagnia che ha parlato prima di me accetti la multietnicità superi le diffidenze le paure conflitti che l'immigrazione sempre porta con sé
E la democrazia e infine il terreno fondamentale per ricostruire un rapporto tra cittadino e Stato
Oggi segnato da quella estraneità queste non superata facilmente si presta
Si trasforma in antipolitica
La democrazia come un grande fatto di civilizzazione dell'umanità la democrazia come il fondamento di una società giusta la democrazia come l'espressione organizzata della libertà degli individui nella società
E oggi a maggior ragione la democrazia e la cifra intorno a cui noi possiamo costruire
Una politica che affermi nostri valori di liberazione di progresso di emancipazione oggi democratico vuol dire essere progressista riformista
Vuol dire essere di sinistra di una sinistra che non abbia paura di un mondo che cambia e anzi voglio in quel modo da far vivere il proprio denaro e di giustizia e libertà
Un partito
Un partito e contribuisca così
All'apertura di una stagione nuova anche nel riformismo europeo internazionale
Cui qualche giorno fa nella nostra festa
Ségolène Royal ci ha detto con quanta speranza guarda al Partito Democratico perché può venirne un contributo ad una sinistra francese che dopo la vittoria di star così si interroga sul suo futuro
E la stessa cosa visibili tanto la nostra festa ci hanno detto il Presidente ha dei socialisti europei Rasmussen il Presidente dei parlamentari europei socialisti Schulz consapevoli che il Partito Democratico non è una scommessa solo italiana
Se la devono dare atto a Firenze
E con loro ce l'avevano detto Papandreu del Presidente Internazionale socialista guardi il Presidente del Partito Democratico Marco Aurelio persino al braccio destro di Lula il leader della socialdemocrazia tedesca che parlando dalla tribuna del nostro congresso tutti
Ci dice che erano lì con noi non sarà perché i nostri amici ma perché quel che stavamo discutendo
E decidendo riguardano anche loro sì
Perché i cambiamenti del mondo sollecitano tutti a ripensare se stessi la propria politica il proprio futuro
E sollecitano la sinistra domandarsi in ogni paese
Su come era come raccogliere mantenere un consenso maggioritario nella società mobile liquida di oggi
I grandi partiti socialisti e socialdemocratici queste della socialdemocrazia scandinava il lavoro inglese i socialisti austriaci socialisti spagnoli forti di un consenso elettorale vasto che da tempo
Li ha portati a essere partiti dal trenta quaranta per cento
Hanno risposto a quell'interrogativo rinnovando profondamente i contenuti delle loro politiche oggi sono grandi partiti di centro sinistra
In altri Paesi dove la geografia politica più frammentata a quello stesso interrogativo come raccogliere un consenso maggioritario nella società si sta rispondendo mettendo in campo processi di unità non dissimili dal nostro progetto del Partito Democratico
In Portogallo i socialisti che sono al Governo stanno promuovendo un Ulivo portoghese che estenda la loro vocazione maggioritaria
In Ungheria socialisti e liberaldemocratici aperta una discussione su come trasformare la loro anzi alleanza di governo in un nuovo soggetto politico in Slovenia aperta una riflessione analoghe in Israele
Il meno leader
Leader laburista Barak ha proposto a capimmo una fusione
Sono segnali di uno scenario nuovo che dobbiamo vedere
Mentre la politica del Novecento è stata a lungo incardinata su tre poli sinistra centro destra
Ciascuno dei quali in competizione con gli altri oggi sempre più la dialettica politica si vari organizzando in ogni Paese quale che sia la legge elettorale quale che sia la geografia politica intorno alla competizione bipolare tra centrosinistra e centrodestra
E ciò sollecita costruire anche su scala europea e internazionale un campo unitario delle forze riformiste lo hanno ben compreso i socialisti europei Partito socialista europeo che proprio tenendo conto del nostro forze
Al suo congresso di opportune novembre scorso ha modificato il suo statuto definendosi partito europeo che non sono riunisce i partiti socialisti ma apre le proprie porta partiti progressisti e democratici
E a Firenze al nostro congresso e qui l'altro giorno sul sorti della nostra aperta lo riporta tutto
Papandreu risultano dichiarato la loro volontà di fare assumerà l'Internazionale socialista al gruppo socialista al Parlamento europeo nuove denominazioni per aprire quelle organizzazioni all'apporto di nuovi soggetti e nuove culture
A questo processo di costruzione insieme la famiglia socialista di un campo unitario del riformismo europeo internazionale vedete come il Partito Democratico può dare un contributo prezioso
Così come è successo elettorale del novembre scorso dei democratici americani
E le prospettive nuove che si aprono in vista delle presidenziali del due mila otto offrono la possibilità di un ulteriore intensificazione dei rapporti e di comunicazione tra le forze progressiste di Europa e Stati Uniti
è un'altra ragione forte del nostro progetto aprire una nuova stagione anche in Europa facendo incontrare il socialismo europeo i suoi partiti con le altre culture riformiste progressiste del continente del mondo è un obiettivo a cui
Già ho lavorato in questi anni è un obiettivo affascinante a cui continuerò ad evitare le mie energie il mio impegno politico anche dopo il quattordici ottobre
Partito
Partito Democratico il sole
Nella forma moderna del riformismo con cui facciamo vivere le idee
La cultura i valori della sinistra
E per questo che noi democratici sta ci possiamo riconoscere in questo progetto
Non solo perché siamo la forza politica più grande più radicata dell'Ulivo
Ma per i valori di cui siamo portatori
Sì cari compagni perché i valori per cui la sinistra è nata e vissuta rimangono più attuale che mai libertà solidarietà giustizia dignità umana uguaglianza
Sono valori che ispirano
Sono i valori che ispirarono nella seconda metà dell'Ottocento la nascita delle leghe braccianti delle Società del Mutuo Soccorso dei primi sindacati e delle organizzazioni socialiste
Ma sono i valori che lungo tutto il Novecento giungendo fino a noi fanno ispirato di battaglia di emancipazione e di progresso di liberazione
E oggi nel nuovo secolo in cui viviamo in un mondo percorso da nuovi conflitti antica disuguaglianze non c'è meno bisogno di quei valori se solo pensiamo alla tragedia del Darfur ai bambini soldato alle tante ingiustizie ineguaglianza che segnano la vita di questo pianeta
Vedete
I valori
I valori non cambiano con il trascorrere del tempo i valori attraversa
Quel che cambia questo sì
Sono le forme e linguaggi le modalità con cui si organizzano
Se si fanno vivere quei valori
Che poiché la società non è mai statica ma è segnata da una continua costante evoluzione
Chi abbia l'ambizione di guidare la società deve sapere evolvere connesse
E d'altra parte proprio la storia del nostro partito a dirci che sono il continuo rinnovarsi che sta la possibilità di interpretare la società
Quando nell'ottantanove decidemmo di dar vita al PDS non lo facemmo per negare Torino gare
Perché fino a quel momento aveva rappresentato il PC nella storia italiana il contrario facendo tutti i conti anche quelli difficile con la nostra storia cambiamo perché i nostri valori e le nostre idee potessero vivere nel nuovo scenario europeo
Aperto dalla caduta del muro di Berlino
Quando nel novantasette passammo dal PDS i DS
Lo facemmo perché consapevoli che apprezza l'apporto di donne e uomini
Proveniente da altre culture socialista cristianosociali repubblicani ambientaliste liberaldemocratiche era indispensabile per un nuovo progetto politico
E nel due mila uno riflettendo
Sulla sconfitta elettorale ti dicemmo appesa Rossi cambia o si muore cosciente che la crisi profonda in cui versavano si sarebbe superata soltanto come abbiamo fatto mettendo in campo una profonda innovazione di voi stessi della sinistra italiana
E lo stress Ulivo non l'abbiamo mai concepito solo Comuna transitoria alleanza elettorale ma come un soggetto politico in divenire
Che via via integrarsi rispondesse unisse le diverse storie del riformismo italiano e oggi e per la stessa consapevolezza muoversi sapendo che la sfida del Partito Democratico ancora più alta
Perché questa volta il cambiamento non lo realizziamo da soli perché il rinnovamento di una sua esperienza non basta più ci misuriamo con il cambiamento insieme ad altri
Insieme a donne e uomini che provenendo da altre storie altre culture altri percorsi
E riflettendo anche essi sulla profonda evoluzione del mondo
Sulle necessità dell'Italia hanno deciso anche loro di andare oltre la loro esperienza per unirsi a noi per un comune progetto riformista nuovo
Io desidero qui ringraziare Francesco Rutelli e Dario Franceschini dirigenti e tutti gli aderenti alla Margherita
Vedete
Per loro
Per loro come per noi
Per loro come per noi la sfida è grande
Andiamo oltre le nostre storie con la fiducia che insieme saremo capaci di costruire una storia nuova e più grande
E per questo non dobbiamo avere paura della sfida che sta davanti a noi
Cambiare prima di tutto iniziare una nuova storia cambiare significa muoversi con il misurarsi con il proprio tempo e con le domande di una società in movimento cambiare avere fiducia nel futuro vorremmo costruire
Sì care compagne e cari compagni abbiate fiducia
Di questo nuovo partito democratico noi siamo
E saremo protagonisti
Perché lì ci sono i nostri valori i nostri principi e dunque cari compagni qui non finisce davvero la nostra storia qui
Ne inizia una nuova e più grande che avrà bisogno di tutta la nostra intelligenza
Di tutta la nostra passione di tutta la nostra volontà
E d'altra parte
D'altra parte se in questi mesi
Se in questi mesi il progetto del Partito Democratico è decollato
Lo si deve misurare termini in misura del grande alla determinazione con cui noi Democratici di Sinistra ci abbiamo creduto e per realizzarlo ci siamo spesi con generosità
E io mi auguro e ce lo dobbiamo tutti qui che anche le compagne e compagni che a Firenze non condivisero la nostra scelta possano presto raggiungerci perché al Partito Democratico
Sia anche l'avvocato
Sì
Si cambia compare
I care compagne e cari compagni
Non sono solo belle parole di una canzone
Quelle che dicono la storia siamo noi
La storia si siete voi
Non c'è stato un passaggio
Della vita dell'Italia nella quale le nostre idee le nostre lotte la nostra passione non abbiano contribuito al progresso del Paese
Io ogni volta la nostra funzione nazionale testata decisiva perché abbiamo scelto di vivere ma non in solitudine ma in una tensione unitaria volta unire la sinistra i riformisti le forze democratiche
Fu così alla fine dell'occupazione
Quando le leghe rosse bianche svolsero un ruolo insostituibile di civilizzazione emancipazione
In un'Italia che conosceva la sua primavera industrializzazione
Fu così nella lotta al fascismo quando Antonio Granze Angelo Tasca Camilla Ravera si unirono Piero coperti ha convinto
A Matteo dei fratelli Rosselli ragionamento fa Gaetano Salvemini altri ritornati Ernesto
Fu così
Così nella lotta partigiana
Quando le Brigate Garibaldi senza euro come loro simbolo una stella tricolore per rendere evidente che l'obiettivo di quell'opera la libertà per tutti gli italiani
Per concorrere
Pure
Nella ricostruzione postbellica
Quando pure in un clima di aspra contrapposizione la sinistra sentì la responsabilità di concorra trasformazione dell'Italia di assoluta e con un grande Paese industriale
Quella stessa consapevolezza nella funzione nazionale della classe operaia con cui uomini come Luciano Lanna Bruno Trentin fecero assolverà sindacato
Un ruolo decisivo in anni in cui l'Italia rischia riforma secondo
Ed è stato così
Ed è stato così ancora negli anni Novanta
Quando di fronte alla più grande crisi istituzionale del Paese
Le nostre forze sono state appunto di certezza essenziale
Prima per funzionare rischi di disgregazione stessi eccessivo secessionisti cade la stessa identità nazionale se puoi proprio con l'Ulivo per ricollocare l'Italia in Europa
Oggi
Sta di fronte a noi una nuova frontiera
Una nuova frontiera che vogliamo giungere portando con uno
Quei tantissimi italiani che credono me straordinarie risorse di cui l'Italia dei
E sono pronti a spendersi con generosità e di suo interesse
Perché l'Italia abbia speranze e certezza i suoi film
Sì care compagne e cari compagni la traversata del deserto davvero compiuto
Abbiamo fatto quello che era giusto
E se siamo arrivati alla meta lamenta il merito di tanti dei nostri dirigenti a partire da Massimo D'Alema che tutti voglio qui ringraziare
Demerito della nostra gente
Demerito della nostra gente dei nostri militanti di tutti voi che voglio abbracciare ringraziare
Per la straordinaria passione generosità profuso in questi anni
Permettetemi di dire un'ultima cosa
Oggi
Un'ultima cosa oggi che vi saluto da questa festa come l'ultimo segretario nazionale dei Democratici
Voglio dire
Fate conto che poi mi commuovo
Dirmela
E dirvi quest'ultima cosa non è facile
Perché come sa bene chi ha imparato a conoscermi sono in genere restio a parlare di mezzi e le mie mozioni anche se
A volte le manifesto visibilmente anche troppo come dicono i miei amici
Voglio capire bene
Voglio dirvi che sono stato orgoglioso di aver ricevuto da voi la responsabilità di guidare questo partito
Due
Poi voglio potevamo costituzionale orgoglioso
Orgoglioso e soprattutto
Di quello che abbiamo fatto insieme
Sono trascorsi sei anni da quel novembre del due mila uno quando a Pesaro ci mettemmo in cammino
L'animo e allora pesante il passo incerto
Avevano perso la guida del Paese
Il centro sinistra di centro sinistra ne usciva lacerato diviso e l'Ulivo piegato
E noi smarriti
A interrogarsi se quel minimo elettorale se quella sconfitta così astratto non fossero il segno di un inarrestabile definitivo declino del nostro partito
Nonostante i tanti G invitassero a farlo nove non ci siamo rassegnati nei dati per vinti ci siamo rimboccati le maniche
Mettendo già al lavoro con tenacia per uscire dal cono d'ombra della sconfitta restituire una speranza alla nostra gente
E passo dopo passo ne siamo usciti
Abbiamo ricostruito l'unità del centrosinistra
Abbiamo riprogettato L'Ulivo
Abbiamo colto ogni passaggio elettorale per riconquistare credito e fiducia dei cittadini e dal due mila due al due mila sei non abbiamo più perso una sola elezione facendo così via via crescere la prospettiva un'alternativa alla
Se oggi
Però noi siamo in cui
Oggi siamo qui con Romano Prodi alla guida dell'Italia e con Giorgio Napolitano la suprema magistratura
Queste
Se anche le elezioni politiche ci hanno consegnato una vittoria di misura
Pure guardando al cammino compiuto possiamo benessere orgogliosi del nostro lavoro di quel che abbiamo fatto per il nostro Paese
è stata per me è una straordinaria esperienza umana non solo politica
è stata una lunga storia d'amore come gli altri base di una vita comune con le vittorie e sconfitte
Con momenti di grande criticità inevitabili tensioni attenzione
Terzo punto quell'accordo
Per questa straordinaria e indimenticabile esperienza umana e politica
E tutti voi che devo ringraziare vuoi che mi avete ascoltato criticarlo sostenuto seguito ringraziare quindi è stato vicino in tutti questi anni io ho incontrato anche solo per qualche minuto
Insieme abbiamo portato
Insieme abbiamo Toritto insieme abbiamo sofferto insieme abbiamo vinto
Tutto
Tutto questo
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la vostra generosità
La vostra passione il vostro entusiasmo
Senza di voi care compagne e cari compagni che si è una risorsa straordinaria della democrazia italiana e sapete la risorsa più preziosa e più feconda anche adesso per fare del Partito Democratico la speranza degli italiani
E se oggi
Essere oggi qui mi rivolgo a voi per l'ultima volta da una festa dell'Unità non è certamente per un addio ma per partire insieme in un nuovo viaggio con la stessa passione lo stesso chiudiamo la stessa voglia di fare
Questi atti
Sì seri
Sì adesso un nuovo grande progetto comincia
E adesso caro Walter toccate
Siamo sicuri
Siamo sicuri partenti spendere come è sempre stato
Con la generosità la passione l'intelligenza per sempre profuso nei tanti impegni di una quota di una vita politica piena di successi e di riconoscimenti con questa forza
Si dividerà nuovi successi e al momento e questa gente questa gente che era più attento esame al tuo fianco quarantuno fino in fondo la propria parte
Ricominceremo
Ricominceremo da subito cominceremo il quattordici ottobre vivendo fondi italiani una straordinaria nuova pagina della nostra democrazia
Bene siamo arrivati davvero alla conclusione
Io voglio salutare con le parole semplici con cui
Voglio soltanto tante volte
Buon lavoro cari compagni
Buon lavoro caro Walter
Saremo contenti
Saremo contenti al tuo fianco
Per servire come sempre ritardi grazie ed alla cultura
Bisogna
Andiamo
Vorrei
Non
Tra l'altro festa nazionale del due mila
Benvenuti a tutti i compagni e compagne gli amici degli amici che
Ognuno di noi che oggi si trova qui in questo luogo che ci vede a migliaia sa bene di trovarsi a un appuntamento che definire storico forse non è eccessivo
Qui a Bologna città che orgogliosamente rappresentato con compattezza e forza i valori del movimento democratico italiano
Città simbolo anche per la sinistra per i punti di svolta degli ultimi vent'anni noi oggi abbiamo di fronte una sfida alla quale nessuno di noi può sentirsi estranea
E a questa sfida sia l'obiettivo di disegnare le nuove forme di partecipazione politica del terzo millennio non sono certo lontane le grandi manifestazioni popolari come le feste dell'Unità
Anzi direi che le feste sono uno degli elementi centrali
E non a caso cresce di continuo l'attenzione dei media dei sociologi dei politologi
Questo verso questo straordinario fenomeno della vita sociale politica italiana che da oltre sei decenni mobilità da nord a sud milioni di persone
Le feste al tracollo per la loro formidabile capacità organizzativa che coinvolge
Decine di migliaia di volontari ed è allora alle donne agli uomini
Giovani o anziani chiamato inflessibili per fare grande la testa
Circa il nostro compito tutto il territorio gli azionisti
Anch'io
Bensì mila volontari sono lavoro al Parco Nord per fare di questa domenica una straordinaria giornata di giovedì per tutti noi
Grazie a tutti voi per la immutata generosità per capacità e per il tempo che ogni hanno donate alle feste
Dopo alcuni anni in giro per l'Italia quest'anno la festa nazionale dell'Unità è tornata in Emilia ed è tornata con un'edizione che sotto ogni punto di vista può essere considerata di successo
Grazie anche all'impegno al rigore alla capacità
Di compagni come segretario della federazione Andrea De Maria il tesoriere Mauro Rota
C'è il coordinatore della pesca nell'errore
Accanto ai grandi numeri di sempre in termini di visitatori e di incassi dobbiamo
Citare l'iniziativa di qualità come con il bonus
Coinvolgente Festival dei reati non più di cinque mila giovani iscritti e li vide caffè che ha visto mattatori assoluti Davide Riondino Sergio Staino e a Sergio Staino
Al suo personaggio voglio rivolgere
Gli auguri della festa per l'uscita di Andy periodico satirico
Che da domani sarà negato ogni settimana all'unità
Sì è un augurio sincero per il lavoro per il modo con cui a seguito delle nostre feste
La anche al direttore del giornale ad Antonio Padellaro
Come siamo arrivati
La Polonia
A questa festa direi che ci siamo arrivati guardando dallo scorso anno al futuro chiedendosi cosa sarebbe successo quante feste avremmo organizzato
Quali ospiti sarebbero venuti ora è giunto il momento di trarre un primo bilancio
Noi arriviamo al quattordici ottobre con la coscienza tranquilla di chi ha visto incrementare ulteriormente il numero delle feste
Che già da luglio sono diventate quel luogo che auspicavamo di confronto e di discussione sul Partito Democratico un luogo che indubbiamente servirà ad incrementare la partecipazione all'appuntamento con le primarie
Io ho la speranza che a votare quel giorno il quattordici ottobre siano
Il doppio
Di quelli che sono gli iscritti ai due partiti principali AIDS e alla Margherita
E questa è una cosa possibile è una cosa possibile visto il lavoro concreto che ogni giorno abbiamo fatto anche attraverso le nostre teste
Se sapremo lavorare bene e se riusciremo
A centrare questo obiettivo se così sarà con tutti coloro che decideranno di dar vita al nuovo partito dovremo saper parlare discutere costruire alle feste del prossimo anno
E per fare questo basterebbe tirar fuori una delle migliori qualità delle feste la capacità di far partecipare e di accogliere tutti
Guardate che il nuovo
Soggetto politico
Dove ci ritroveremo dal quindici ottobre in poi
Già vive ed opera da anni qui nelle nostre teste il PD nasce come una grande intuizione politica di un luogo di incontro fra culture diverse ma che hanno valori simili o comuni e ben le feste sono già di per sé è un luogo di profonda contaminazione non solo dal punto di vista delle persone e da quello dei tempi dentro le feste ci sono confronti discussioni idee
Che dibattono si scontrano si parlano le feste sono contaminate anche dalle persone che vi agiscono
Qui dentro si sentono accenti siciliani abruzzesi pugliesi trentini toscani
Gli altri Paesi siamo elettricisti cuochi architetti ma siamo anche scritte di esso simpatizzanti o semplice debitorio proveniamo dal mondo cattolico democratico o della sinistra storica dell'altro paese o dai partiti dai suoi come accade da nostre esperienze si sono costruite nella tutela dell'ambiente dei circoli culturali delle associazioni solidali o chissà in quanti altri luoghi
Dobbiamo però quelle già verso il futuro guardiamo avanti come sempre le nostre feste hanno fatto
Con dei punti saldi per esempio quello che ci indica le feste fu in un luogo dove si fa politica non solo un posto dove ci si incontra si vale si mangia ma uno dei luoghi privilegiati della politica dove lo stesso stare insieme e costruire la festa è una delle dei modi di farla la politica di farla ogni giorno un altro punto assalto alla nostra trasparenza del finanziamento delle azioni politiche più al Parco Nord come nelle altre migliaia di feste noi diamo prova di come la politica possa essere popolare senza diventare populista e come dentro questo aggettivo popolare ci sia il profondo valore che noi diamo a una politica del che deve riguardare tutti i cittadini e non solo le classi più agiate più colte
Per fare questo occorre trovare le giuste risorse economiche e le nostre sponsorizzazioni gli incassi delle nostre feste le nostre campagne di finanziamento trovano quindi in queste feste il loro miglior sostegno
E non dimentichiamoci che se queste manifestazioni popolari vanno avanti da sessanta anni e più e fondamentalmente per una ragione sono riuscite sempre ogni anno a cambiare
Sbaglierebbe
Chi pensasse alle feste
Come a una comunità che debba solo difendere una memoria non siamo una comunità chiusa non soggetto politico aperto e lo siamo sempre di più
Chi come me ha avuto la possibilità di occuparsi per diversi anni delle feste sa bene che ogni volta si è trovato di fronte a uomini e donne a giovedì
Che chiedevano cosa ci fosse nulla di nuovo nella testa di quell'anno
Le feste sono il principale momento di incontro fra la politica e gli elettori il compito delle feste dovrà essere sempre di più quello di comunicare i valori della nostra poli dite dovremo farlo attraverso strumenti sempre più nuovi quindi le feste come laboratorio per imparare per conoscere per guardare alla società con occhi nuovi
Le feste come formazione informazione come palestra e scuola di democrazia di libertà di partecipazione
Attraverso la musica attraverso il web attraverso lo stare insieme nella costruzione di progetti siamo passati dalle trombe dall'altoparlante sulla cinquecento le videoconferenze
Dobbiamo rendercene conto altrimenti non riusciremmo a intercettare quella parte di società che è fondamentale per il futuro i giovani sì che i giovani si guarderanno la politica
Come è un problema di comprensibile poco attraente da evitare quanto si può noi avremo perso potremmo anche organizzare la festa più grande ma perderemo comunque
Torniamo al futuro delle feste della mia idea la nostra idea di quelli che ci lavorano di quelli che ricostruiscono e che uno stare insieme
La festa
Ne diede scusate
La mia idea
Chiede
Uno stare insieme
Di sorse
Che si aggregano che faccia impoverire un polo una un po'l'altro non ha senso
Il PD dovrà essere un moltiplicatore di consensi non una semplice audizione e allora questo vale anche per le nostre feste non dobbiamo imporre dire quel che abbiamo non dobbiamo perdere ciò che è già acquisito ma se va semmai dobbiamo arricchire questo patrimonio mi piacerebbe
Mi piacerebbe sapere che l'anno prossimo avremo feste in più non in meno sarebbe avere
Sarebbe bene avere cento feste in più rispetto alle quattro mila cinquecento feste organizzate quest'anno dei DS e a quelle che ha organizzato la Margherita
Questo mi interessa cosa facciamo piuttosto che come ci chiamiamo già quest'anno le nostre feste sono state queste quelle delle due hub dell'unità e dell'Ulivo
Perché le feste sono
Un grande motore motivo nel quello che ci interessa che viva di questa esperienza sono il motore motivo che ci permette di camminare meglio danno NRG ieri dalle mozioni fanno gioire stare insieme muovono gruppi di amici famiglie raccolgo lo persone sole coinvolgono interi quartieri
Dobbiamo imparare a dare valore a questa enorme carica dobbiamo non disperda tra e far sì che questo motore possa accendersi e portare lontano anche quel nuovo soggetto politico cui vogliamo dare vita
Un soggetto il Partito Democratico che vogliamo sia sinonimo di partecipazione che sia radicato in tutto il Paese che sia popolare
La nostra storia e sedimentata fa parte delle radici che abbiamo guai se lo dimenticassimo se però alziamo lo sguardo non avremo davanti nessun passato
Perché davanti c'è il tempo presente con le sue speranze i suoi desideri se guardiamo troppo indietro di tradiremmo e tradiremmo noi stessi
Il lavoro e la fatica di questi anni e la nostra voglia di domani ha voglia di domani che troviamo uni giorno dentro le nostre feste dell'Unità grazie
Abbiamo perso la parola allora
Compagnia Luisa bidoni non ti vedevo
Grazie a tutti
Io sono divise atto a ventitré anni sono calabrese studia giurisprudenza voi lavagna io e tanti ragazzi della mia generazione ci siamo avvicinati alla politica perché crediamo che sia l'unico mezzo che possa migliorare fondamenta radicalmente la nostra società
Noi siamo convinti che sia la politica deve dare le risposte ai problemi del Paese
Noi siamo convinti
Noi siamo convinti che i partiti siano le uniche forze democratiche capace di intercettare i bisogni di elaborare le risposte e infine di dare adeguata rappresentanza a tutti i cittadini indipendentemente dalle condizioni di partenza
Nella nostra società ci sono diversi centri di potere che nel corso degli anni hanno conquistato a sempre maggiori spazi di autorità la codifica spesso è rimasta a guardare fino a che siamo arrivati al punto in cui addirittura
Sì chiarezza il fatto che la politica non può occuparsi di economia di informazioni di costituzione
Il Partito Democratico è l'unica seria risposte a questo tipo diventa pericoloso e non si capisce come sia possibile che il trend di un grandissimo interesse che tanto da democratico suscita nella popolazione ci sia una scetticismo una nomi di superiorità che aleggia nelle televisioni inneggia regionali nel salotto
Noi siamo
Niente piano
La festa dell'Unità e ciò che più mette in evidenza la nostra forza e spiazzati quelle strattonare il processo di rinnovamento della politica italiana questo processo di rinnovamento si chiama Partito Democratico
Il quattordici ottobre è una realtà importantissima non per noi non sala per chi va a votare ma per tutti
è una spartiacque dal quale non si può più tornare indietro e che in futuro non potrà essere dimenticato elezioni dirette dei leader regionali e di quello nazionale da parte di tutti i cittadini che la desiderino
Un fatto straordinario che avviene per la costituzione di un partito e allora è chiaro anche un bambino che lei dica interna dei partiti non è quel fumo sicuramente infinita di questa esse si parla
Aggiungo anche per rendere il più stabile proficua e diretto possibile il rapporto che si creerà tra i votanti gli eletti se era giusto che le realtà regionali abbiano il più possibile spazi di autonomia il partito deve conoscere la realtà sulla quale insiste e la propria azione politica ed alle peculiarità di ciascuna Reggiane devono poi conseguire azioni mirate per quel tipo di territorio ed è sulla base di queste considerazioni che devono essere calibrati protetti il cittadino giustamente non capirebbe nessuna tipo di logica e nessun altro tipo di soluzione il Partito Democratico avrà bisogno dei giovani nani in quanto tali ma in quanto portatori di istanze nuove e di lista tengo a venti il partito deve dare l'esempio ad una società nella quale ragazzi merita e poi dicono scappano all'estero non trovano spazi per realizzare la propria personalità
E mettere a frutto le rate contenga in sé
Sì entità
Nel dare l'esempio deve dimostrare che è realmente Caniggia bagni sia quello scatto in più che consente di essere avanguardia sotto il i franchi ma il cambiamento si vedrà anche attraverso la presenza delle moltissime donne che saranno eletti nelle costituenti regionali e nazionali
Un evento straordinario anche rende giustizia a tutte le donne che non sempre lavorano in politica è attraverso allora avranno fatti e tutte quelle donne che sono no era escluse da posti di responsabilità del mondo delle imprese del mondo dell'informazione eccetera e a tutte quelle che sono discriminati in quanto donne
Il tasso di sviluppo culturale della società si può valutare se la base delle condizioni di vita delle bambine che vivono in quel contesto le statistiche dimostrano che le nostre era Dante tra le più brave a scuola si laureano prima e combattivo di orari queste indice di una generazione di ragazzi agguerrite entrante fare valere le proprie conoscenze la propria personalità
Noi non possiamo più permettere che queste norme patrimoni e si disperde nel mondo del lavoro è una questione di sviluppo economico ma è anche e soprattutto una questione di avanguardia culturale
Noi saremo in grado di coniugare queste profonde innovazioni con i temi che hanno caratterizzato le nostre identità l'attenzione alle fasce più deboli della popolazione e la creazione di nuove opportunità per il Paese e il rispetto della legge della democrazia
La lotta alla criminalità organizzata un mondo del lavoro più equo un ambiente intervenute un equilibrio tra le nazioni che ne margini i Paesi più poveri la dizione del multiculturalismo come un'opportunità e non come una piaga sociale
Diamo a lei
Che qui lui l'ha un partito un interessa un istituzioni sia selezionato sulla base del merito sulla capacità di dare e di trasmettere agli altri
La nostra speranza è che il partito democratico ossia un faro che illuminerà strada della società italiana che indichi per classe per uscire da un team una difficile fase di stallo culturale il Partito Democratico sarà realmente lo spartiacque tra il vecchio e nuovo ma da una situazione inevitabile salutare che la pena di a tutte le incrostazioni del nostro Paese e quante più persone parteciperanno al processo di rinnovamento tanto più sarà evidente disarmante la falsa Nesta delle nostre idee grazie
Grazie all'isola prigione
E adesso
Do la parola
Andrea De Maria segretario
Della Federazione dei DS di Bologna e ringrazio di nuovo terra la capacità organizzativa dimostrata nella mettere insieme la testa grande nostro appuntamento
Care compagne care compagne care amiche e cari amici gentili ospiti anzitutto benvenuti a Bologna la festa nazionale dell'Unità di Bologna
Vedete in questi giorni molti mi hanno parlato di questa manifestazione
Per chiedermi soprattutto cosa pensavo e come mi sentivo dovendo intervenire nell'ultima manifestazione di una festa dell'Unità promossa dei Democratici di Sinistra
Ho risposto che certo sento l'emozione di un appuntamento sicuramente molto significativo ma non perché stiamo vivendo la fine di una storia esattamente per la ragione opposta
Infatti oggi non finisce un'esperienza
Non siamo qui per celebrare un passato glorioso questa grande manifestazione guarda al futuro siamo qui in tanti alla manifestazione conclusiva di una grande festa de e per il Partito Democratico
In questo momento
Quei tanti estende la festa migliaia di volontari donne e uomini giovani e anziani iscritti e non iscritte Democratici di Sinistra
Lavorano con impegno e passione e anche a nome vostro voglio ringraziarvi per la loro generosità il loro disinteresse loro entusiasmo
E con loro permettetemi di fare un ringraziamento particolare a Lino Paganelli responsabile nazionale delle pecche che è stato con noi di questi giorni ha lavorato con grandissima capacità come ha fatto in tutti questi anni
Volontario e lo fanno cerchio perché sono orgogliosi della storia che ci ha portato fino qui una storia fatta di passione politica impegno civile che ha le sue radici dell'antifascismo e della Resistenza una storia
Che non vogliamo dimenticare
E che è e sarà parte importante della nostra identità
Ma soprattutto lo fanno perché hanno fiducia nel futuro perché vogliono affrontare la sfida del cambiamento
Perché credono nel progetto del Partito Democratico e vogliono contribuirvi lavorando volontariamente per finanziare in modo mesto pulito trasparente quello in cui credono norme enunciando ma testimoniando un'idea alta della politica
Popolare radicata nelle comunità che non si pone l'obiettivo di spartirsi il potere e nemmeno quello di governare al meglio l'esistente ma si batte per cambiare l'Italia per promuovere la modernizzazione del Paese per Prodi per le contraddizioni di oggi il valore della giustizia sociale
Un'idea alta della politica quella che ha sempre caratterizzato il lavoro di Piero Fassino
Credo che possiamo davvero dirlo caro Piero senza la quantità d'acqua passione la più intelligente la tua generosità oggi non saremmo a questo punto
Noi saremmo così Vizzini ha dato vita al partito democratico
Queste forte queste energie le forze del sì e dei Democratici di Sinistra sono oggi a disposizione del progetto del Partito Democratico
Voglio dire con chiarezza che in questa terra proprio perché
Qui DS sono particolarmente forti radicati non abbiamo alcuna intenzione di esercitare egemonie o di far pesare l'apporto della nostra organizzazione
Siamo ben consapevoli che anche qui la politica deve rinnovarsi che anche qui abbiamo bisogno di spalancare porte finestre
Che anche qui dobbiamo far sì che tanti giovani possano esprimere le proprie competenze ad essere protagonisti non comparse nella costruzione del Partito Democratico
E anche qui
Ci sono tanti che hanno abbandonato l'impegno politico e che dobbiamo e possiamo rimotivare chiamare di nuovo al nostro fianco
Non dobbiamo pensare a noi stessi con le vecchie appartenenze
Iscritta ai DS la Margherita altre forze politiche ad associazioni chi aderirà direttamente al Partito Democratico siamo già insieme protagonisti di uno stesso progetto avremo successo forniremo insieme
Stiamo già costruendo un futuro che ci unisce perché sempre più farà delle storie dei percorsi di ognuno di noi una ragione non di divisi pone ma di ricchezza collettiva ed è bello vedere tanti dirigenti alla Margherita Dario Franceschini altri con noi
Oggi su questo fare
Care compagne e cari compagni
Possiamo e dobbiamo essere orgogliosi di quello
Che stiamo facendo
Della scelta generose consapevole di praticare di non denunciare solo il rinnovamento della politica
Non solo per noi non solo per la nostra parte ma prima di tutto per l'Italia per assolvere come abbiamo fatto nei momenti più difficili della storia del Paese un grande ruolo nazionale
A questo proposito
Rispetto alle regole del quattordici ottobre voglio sottolineare l'importanza di una di queste regole la parità di rappresentanza fra donne e uomini
Dobbiamo esserne fino in fondo consapevoli
Oggi non sono le donne avere bisogno della politica ma è la politica a chi ha bisogno delle donne dell'apporto di cambiamento di innovazione che viene dalla cultura della differenza di genere
E quindi questa regola
Non rappresenta un vincolo formale ma una scelta di grandissimo valore politico un elemento distintivo di un'idea moderna della democrazia della partecipazione
Il Partito Democratico che dovrà misurarsi con i grandi problemi dell'Italia di oggi dovrà essere radicato sul territorio in ogni Comune in ogni quartiere
Questo è particolarmente importante perché è sul territorio fra la gente
Che saremo chiamati a fare i conti con sfide contraddizioni nuove lo sappiamo bene qui a Bologna dove la Giunta guidata da Sergio Cofferati che voglio salutare con affetto anche a nome vostro
Ha giustamente scelto
Di affrontare con determinazione
Queste sfide queste contraddizioni
Un esempio per tutti
Sono le politiche della legalità e della sicurezza
Certo è giusto dirlo la sicurezza non è di destra di sinistra è un diritto di tutti i cittadini
Però si può dire di più se un'anziana pensionata magari con la pensione minima viene scippata il soggetto debole quell'anziana non chi ha compiuto un reato
Ed essere una grande forza di sinistra
Significa essere prima di tutto dalla parte delle vittime dei reati di chi ha esposto la violenta e compito nostro di chi sta a sinistra
Combattere la criminalità diffusa con misure di prevenzione ma anche chiedendo che l'azione repressiva sia efficace
Prima di tutto sul piano della certezza della pena perché oggi anche così che ci si batte per la libertà delle persone e per l'equità sociale
Il rispetto delle regole infatti tutela prima di tutto i più deboli
Per questo è giusto dire con chiarezza che chi viene da altri Paesi a vivere lavorare in Italia deve rispettare come devono fare tutti i cittadini le leggi che democraticamente la nostra comunità si è data
Nello stesso tempo però
Nello stesso tempo però a quelle persone vanno garantiti i diritti fondamentali di partecipazione politica e di espressione della propria identità e della propria cultura
Vedete
L'onorevole Calderoli
Annunciato l'intenzione
Ha usato l'intenzione di compiere a Bologna
Un gesto esplicitamente ostile provocatorio contro chi ha una fede religiosa islamica ebbene voglio dirlo con chiarezza se viene per questo Calderoli non è pervenuto a Bologna
Festa
Festa è una terra solidale ed accogliente
Che ha pagato un alto prezzo di sangue per far sì che tutti i cittadini potessero esprimere liberamente le proprie opinioni politiche la propria fede religiosa
Se saranno compiuti i gesti offensivi
Verso chiara fischietti religione islamica quei gesti compilarlo non solo quelle persone ma il senso civico della grande maggioranza dei bolognesi
Intanto
Non so se in attesa di Calderoli
Per sabato ventinove settembre sono annunciate due manifestazioni in città una della lega Nord e una di Alleanza Nazionale
Tra
Già
Si prospettano rischi di tensioni con il corteo del livello cinquantasette che protesterà nello stesso giorno
Contro la sacrosanta decisione del Comune di Bologna di far rispettare le regole in materia di occupazione di spazi di proprietà pubblica
Noi siamo tranquilli
Siamo convinti che il rigore la serietà l'equilibrio alla fine pagheranno e che la volontà della nostra Amministrazione comunale
Di promuovere insieme legalità e diritti sarà comprese sostenuta da tantissimi cittadini di Bologna certamente lo è da parte di tutti i Democratici di Sinistra
Radicamento sociale innovazione programmatica
Sono quindi elementi fondamentali del Progetto il Partito Democratico strettamente connessi fra di loro ed è per la capacità di misurarsi con entrambe
Le sfide che credo giusto dirle che personalmente sosterrò con grande convinzione la candidatura di Walter Veltroni a segretario nazionale del Partito Democratico
è quella che Salvatore Caronna segretario regionale del Partito Democratico
Mi avvio a concludere
Care compagne e cari compagni
Quello che abbiamo di fronte a noi non è un compito facile ma oggi siamo nelle condizioni di essere all'altezza della sfida ci sono tutte le ragioni per avere fiducia
Fiducia nel progetto che proponiamo al Paese e fiducia nelle tante forze energie che a questo progetto credono
Se saremo in tanti e il quattordici ottobre se in tanti aderiremo al Partito Democratico se torneremo a parlare la gente casa per casa nei luoghi di studio di lavoro
Sono convinto che ce la faremo
Che scriveremo insieme una pagina una grande e bella pagina nella storia della democrazia italiana grazie a tutti
La parola al nostro Segretario nazionale fino
Sarebbe
Care compagne
Cari compagni grazie
Grazie di essere qui così tanti e così appassionati
Grazie alle compagne e compagni di Bologna e un grazie di cuore tanti volontari che con generosità passione e dedizione siano regalata una bellissima festa nazionale dell'Unità
Secondo loro reintegrazione idealmente tutte le compagne e compagni che anche quest'anno ci hanno consentito di realizzare in tutta Italia quasi quattromila festa dell'Unità
Grazie di cuore
A Lino Paganelli al nostro responsabile nazionale che
In questi anni e non soltanto in questa direzione ha diretto con intelligenza passione generosità le nostre feste nazionale dell'Unità
Con lui
Come un ringraziamento voglio rivolgere a Bologna città simbolo della sinistra e dell'Ulivo la zizzania Romano Prodi Tiepolo niente allora Sindaco
Sì e un ringraziamento ai bolognesi al loro sindaco Sergio Cofferati
Per l'accoglienza ospitare
Con cui hanno aperto la città
Ad una grande moltitudine di ricercatori provenienti da ogni parte d'Italia
Grazie tanti ospiti italiani e stranieri
Che con la loro presenza hanno arricchito la nostra festa
E un grazie ai giornalisti agli operatori dell'informazione per l'attenzione con cui ci hanno seguito
E un ringraziamento affettuoso all'unità alla sua redazione della festa agli amici sifilide tv che ogni giorno hanno fatto arrivare la nostra forza e nelle case di centinaia di migliaia di famiglie
Qui cari amici care compagne e cari compagni
Abbiamo avuto l'ennesima conferma di quanto prezioso ossia il contributo della festa dell'Unità alla vita democratica del nostro Paese
Sì perché le teste sono ogni anno il più grande appuntamento di milioni di italiani con la politica come dimostra il fatto che un italiano su tre
Visita una delle nostre quattromila fresco
Le teste sono la rappresentazione fisica di una politica vissuta come impegno civile passione politica
Le feste sono uno strumento di autofinanziamento che dimostra che i costi della politica possono essere sostenuti in modo trasparente pulito
Le feste sono luogo di confronto aperto e libero a cui partecipano esponenti della politica della società italiana lì dove esponenti di partiti agli schieramenti opposti
Possono discutere da avversario leale
E non da nemici
Feste che non abbiamo mai considerato
Come appuntamenti dal solo nostro partito le abbiamo sempre pensato e organizzate vissute
Con uno strumento della democrazia della partecipazione
Tant'è che in questi anni come ricordava Paganelli
L'effetto dell'unità sono state anche feste dell'Ulivo e questa nostra pesca nazionale dell'Unità e anche esame una grande festa di quel Partito Democratico che insieme a tanti italiani stiamo costruendo Aveta valorizza il quattordici ottobre
Siete
Ed è significativo
Che dà il segretario dei DS della Margherita di Firenze
Un'altra città simbolo della sinistra dell'Ulivo del centrosinistra sia avvenuta la proposta di tenere nel due mila otto nel capoluogo toscano la prima festa nazionale del Partito Democratico
Vedete
Vedete
Quando si lascia la vecchia casa per la nuova
Si sceglie l'inutile da buttare
Il buono da tenere ebbene tra le cose nuove pone che noi porteremo nel Partito Democratico ci sono le feste dell'Unità
Sì cari compagni non abbiate dubbi
Le feste continueranno ad esserci e saranno anche per il Partito Democratico un formidabile strumento di rapporto con i cittadini
Vedete sono partito di cui
Perché non sfugge a nessuno il malessere diffuso
Con cui una parte larga di italiani guarda oggi alla politica
Quando un libro che denuncia i guasti dei partiti e delle istituzioni pubbliche vende quasi un milione di copie
Quando migliaia di persone come è accaduto sabato scorso manifestano il loro disagio in tante piazze italiane
L'errore peggiore che si può fare volgere lo sguardo altrove
Tanto più
Tanto più
Tanto più quando in quelle piazze sono accorsi tanti elettori di centrosinistra e moltissimi giovani non dunque persone ostili alla politica in quanto tale ma anzi spesso impegnato nell'azione sindacale nel volontariato sociale
E anche nella militanza di partito c'è
Non è mandando a quel paese i partiti che si salva l'Italia
Come
Mera risposta al disagio dei cittadini può venire dalle caricature demagogiche e dalle migrazioni populistiche con cui si descrive la politica di chi la fa
La politica e anche quella cosa come diceva Enrico Berlinguer che può riempire degnamente umanista
Se non al caldo
Non a caso il ricordo di Enrico continua a vivere nel cuore di milioni di donne di uomini
Proprio come il simbolo di una politica fondata sull'etica della responsabilità su rigore morale sulla passione civile
Va bene per
Ad esse Grillo
Che dichiara di voler distruggere i partiti vorrei dire di guardare a questa sessione
Alle nostre feste
Alle tante donne e uomini che le costruiscono le gestiscono con dedizione e sacrificio personale e generosità
Né può essere svilito disprezzato l'impegno quotidiane e disinteressato di tanti che ogni giorno i dedica una parte del loro tempo e le loro migliori energie fare politica nei quartieri nelle fabbriche nelle scuole nella società
Senza
Senza questa gente e la loro passione
La passione che rimuove la democrazia italiana sarebbe più debole
Così come non si può ridurre il ruolo dell'istituzione ad una somma di sprechi e privilegi quando ogni giorno migliaia di sindaci di amministratori regionali e locali spendo nelle loro migliori capacità per rispondere alle attese dei cittadini
C'è una politica pulita in Italia
E noi sentiamo il dovere di mettere al servizio del Paese
Non per un orgoglio di partito ma perché il giorno in cui ogni forma di partecipazione democratica e di organizzazione politica forse distrutta a prevalere a comandare sarebbero poteri più opachi meno legittimati meno controllate
Che certamente
Certamente espressioni
Assai più di interessi particolari che dell'interesse generale del Paese
E tuttavia
Tuttavia non può sfuggirci non deve sfuggirci
Che dietro a quell'umore antipolitico ci sono inquietudine se ebrei che corrono sotto la pelle della società italiana
L'ansia di molte famiglie per il futuro dei figli esposti al rischio di una permanente precarietà
L'inquietudine per il venir meno di certezze di vita il lavoro del reddito
Fino a ieri assai più sicure scontate la paura che la propria sicurezza quotidiana si è insediata e a rischio
Il senso di incertezza che suscitano fenomeni pensiamo all'immigrazione di fronte i quali prevale la diffidenza
L'indignazione nel vedere il merito la capacità la fatica dello studio travolti dai concorsi truccati dagli appalti guidati da le assunzioni di favore
La delusione
La delusione verso una politica che abusa della parola riforme e che dopo la crisi di Tangentopoli dopo tanti anni
Non è riuscita a dare agli italiani nei istituzioni efficace né una politica nuova il fastidio verso uno stato percepito come inefficiente invasivo
E verso l'arroganza di pubblica amministrazione che riducono spesso il cittadino ha un suddito
In sofferenza
Verso un sistema fiscale vissuto soprattutto dai ceti di medio reddito come oppressivo oneroso tanto più a fronte di servizi non sempre efficiente adeguate
Inquietudine paure che si trasformano in protesterà abbia quando la politica appare lontana sorda indifferente
Inquietudine paura di una società che vede ridursi legami di solidarietà il senso di appartenenza al sentirsi parte di una nazione del suo destino
C'è questo e molto altro
Dietro questa ostilità alla politica i partiti
Che peraltro non è un fenomeno nuovo in Italia ancora nelle elezioni amministrative della primavera scorsa si è tradotta in un astensionismo accentuato riducendo i consensi e non solo di chi governa ma anche di chi sta all'opposizione
Ne queste la sola manifestazione di disaffezione di cui essere preoccupati
Quelle cinquecento persone che solo perché nell'indifferenza hanno manifestato per l'invio fatte a Palermo nella città di Falcone e Borsellino dove iscrivere rimasti altro ancora ascoltati la
Quelle
Le cinquecento persone sorde
Sono il segnale inquietante di una società smarrita è sfiduciata sedi
C'è una domanda di certezza e di sicurezza di fiducia di speranza
Oggi la politica ad veleni raccogliere
E dobbiamo farlo noi
Proprio perché portatore di una visione della politica fondata sul disinteresse personale sul prevalere degli interessi collettivi sul primato dei cittadini
E dei loro diritti
Per questo sentiamo la necessità di raccogliere quel disagio
E di riprendere con forza un impegno per moralizzare la vita pubblica e liberare la politica la privilegi e sprechi parassitismo
E chiediamo ai partiti e dunque anche a noi stessi di agire e dare corso subito atti e coerenti e visibili
Sì di applicazione l'articolo quarantanove della Costituzione disciplinando la vita dei partiti e rendendo trasparente e controllabile il finanziamento della politica
Si stabilisca
Si stabilisca che i consigli di amministrazione di enti pubblici statali e locali siano composti da non più di cinque membri ponendo fine a nomine pletoriche fondate su spartizioni lottizzazioni
Si adottino
Si adottino criteri di nomina negli enti pubblici fondati su competenze professionalità prevedendo forme di accertamento di verifica dell'attività svolta
Si metta finalmente mano alla riforma della RAI restituendo a questa azienda autonomia ed efficienza
Si adottino
Criteri rigorosi fare ricorso a consulenze esterne e pubblica amministrazione si torni a fare proprio in occasione della legge finanziaria un nuovo censimento degli enti che usufruiscono di contributi pubblici sopprimendo quelli inutili
Delle Regioni quelle Regioni che vedono tanta parte di nostra responsabilità di governo
Reti non aumento inutile di consigliere regionale adottato in questi anni
E dal due mila dieci ritorni alle dimensioni della precedente legislatura
Si riduca il numero dei parlamentari si armonizzano agli standards europei le indennità e le pensioni di parlamentari e amministratori e si abolisca la selva di privilegi e condizioni di favore per chi ha incarichi pubblici
Come si vede
Come si vede le proposte non mancano
Quel che serve e determinazione volontà che noi chiediamo al Governo al Parlamento di esaminare adottare queste nostre proposte così come chiediamo i nostri presidenti di regione di provincia i nostri sindaci per le competenze che ciascuno ha
Di assumere senza reticenze ambiguità misure che ripristina la fiducia dei cittadini
Egli qui propongo che l'Assemblea costituente del Partito Democratico che sarà eletto il quattordici ottobre adotti già nella sua prima seduta regole norme di comportamento vincolanti per tutti i suoi dirigenti e i suoi esponenti istituzionali
Soprattutto
Soprattutto chi ricopre incarichi politici istituzionali e pubblici
I sospiri la propria condotta non solo al rispetto formale delle leggi
Il che è ovvio ma anche alla sobrietà dei comportamenti a rispetto dell'etica pubblica
Un uomo politico ricordi
Che la sua credibilità deriva dall'essere come gli altri andare allo Stato al cinema pagando il biglietto a fare la fila
Fa relativa alla cassa del supermercato accompagnare i figli a scuola con la propria auto
Prenotare le analisi all'appello ad un cittadino normale
Vogliamo
Vogliamo il Partito Democratico per cambiare la politica della prima regola per cambiare deve essere trasparenza rigore moralità
Vedete
Ristabilire un rapporto di fiducia e credibilità e tanto più necessario oggi nel momento in cui il Governo è impegnato nel far uscire l'Italia dalla stagnazione economica dalla marginalità politica in cui l'aveva sospinta il centrodestra
Per il bilancio di questi primi quindici mesi di governo si dice che le cose stanno cambiando anti stanno cambiando più di quanto non si crede non si dica
Abbiamo restituito ruolo del credito internazionale al nostro Paese come dimostra l'azione che stiamo svolgendo in Libano in Medioriente perché si riprenda un cammino di pazze in cui possano riconoscersi israeliani e palestinesi
Se come dimostrato
Iniziativa assunta da Massimo D'Alema fatta propria dall'Unione europea
Per la moratoria di tutte le condanne a morte
Abbiamo
Abbiamo restituito all'Europa
Per un'Italia europei unitaria europeista
Come testimonia il contributo che il nostro Paese sta dando a fare uscire il processo di integrazione europea dalla crisi innescata dai referendum di Franza Iolanda
Abbiamo scongiurato il rischio di declino economico come il nostro Paese era esposto con la crescita zero
E l'emergenza critica dei conti pubblici e di un anno fa è stata superata il due mila sette si concluderà con un deficit
Ridotto dal quattro al due metro per cento con un debito pubblico in Cesa con un avanzo primario che passa da zero a due punti e mezzo coronamento del commento della crescita vicino al due per cento nonostante le turbolenza dei mercati finanziari internazionali
L'economia tira a partire dalle esportazioni in netta ripresa su tutti i mercati e il sistema produttivo acquisito maggiore competitività e qualità tecnologica c'è
La ripresa italiana beneficiato di una congiuntura internazionale favorevole
Ma è merito del Governo
Aver messo in campo una politica economica della finanza pubblica che ha consentito alla impresa di agganciare la ripresa di sostenerne la competitività
La riduzione del cuneo fiscale le liberalizzazioni l'avvio di una seria programmazione energetica le risorse pubbliche stanziate per l'innovazione la ricerca i sistemi a una più ampia internazionalizzazione
Sono scelte che questo Governo ha attivato con la finanziaria quella finanziaria dell'anno scorso che allora apparve a tanti inutilmente onerosa e troppo ambiziosa e oggi si può ben dire e riconoscere che è stata lucida ed efficace
Sì se tra qualche settimana
Il ministro Padoa Schioppa potrà presentare una Finanziaria due mila otto più leggera
Che sostenendo ulteriormente la competitività degli Investimenti e proseguendo risanamento dei conti pubblici potrà comprendere anche meno tasse ebbene ciò è il risultato dell'azione di questo primo anno di governo
Forse
Così come va ricordato il contributo decisivo dato da Regioni ed enti locali a un'azione di contenimento di riqualificazione della spesa pubblica a partire dalla sanità
Azione che dovrà proseguire anche nel due mila otto sulla base di un'intesa con le autonomie locali e che chiediamo al Governo di raggiungere Za nelle prossime settimane
Ne possono essere dimenticate risultati importanti realizzate nella lotta all'evasione fiscale che ha consentito di realizzare quell'incremento di entrate essenziale per ad adesso riduzioni fiscali a vantaggio di imprese e famiglie confermando così che far pagare tutti che la condizione perché ciascuno possa pagare di meno
La
Nel realizzare questa politica
Non abbiamo illuso scelte difficili come il negoziato con le parti sociali e che ha portato ad un accordo su pensioni lavoro welfare che rappresenta la più importante intesa sottoscritta dal novantatré ad oggi
Con quell'accordo infatti si porta a compimento il lungo percorso della riforma della pensione superando lo scalone senza rinunciare innalzare in modo equo l'età pensionabile
E dando finalmente certezze previdenziali ai giovani
Prima di tutto a quelle occupate i lavori discontinue temporanea
E in quell'accordo c'è un primo momento
E in quell'accordo c'è un primo aumento delle pensioni basse che consentirà a ottobre a tantissimi anziani di ricevere una quattordicesima mensilità
In quell'accordo
Quell'accordo ci sono le risorse alle scelte per realizzare un sistema moderno di ammortizzatori sociali necessarie per combattere la precarietà del lavoro e i contratti a termine oggi senza limiti potranno essere rinnovati per non più di tre anni
E per la prima volta si mette in campo un pacchetto organico di misure a favore dei giovani e del loro futuro insomma un accordo non solo per ettari ma anche per i figli
Per questi
Per questo non si comprende
Il rifiuto manifestato da alcuni settori politici e sindacali in ogni materia trattata nell'accordo di luglio infatti si realizzano condizioni di maggiore certezza ed efficacia rispetto alle norme di oggi
E per queste ragioni anche da questa nostra festa
Vogliamo manifestare sospendo alla scelta di CGIL CISL e UIL sottoscrivere quell'accordo derivò diciamo un appello a tutti i lavoratori italiani ad approvarlo nella consultazione che i sindacati realizzando nelle prossime settimane
Innalzamento dell'obbligo scolastico a sedici anni
Avvio della stabilizzazione di migliaia di insegnanti precari sottoscrizione dei contratti del pubblico impiego protocollo per la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni
Piano per la sicurezza sul lavoro sono altrettanti tasselli di una politica
Che mira
Attenere insieme crescita i diritti innovazione e tutte
Ne minore impegno al Governo profuso sul fronte strategico delle infrastrutture dove si è sbloccata un'opera di grande rilievo come la TAV in Val di Susa e si sono incrementate le risorse per la modernizzazione del Paese
Insomma il governo c'è
Governo
E sta guidando l'Italia verso una stagione di crescita
Non c'è guardate in questa affermazione nessun trionfalismo sappiamo quanti problemi di italiani incontrano la loro vita quotidiana
E sappiamo bene che l'azione di governo deve essere migliorata resa più rapida più efficace e più comprensibile
Ma c'è
Noi non diremo mai alle casalinghe preoccupate per il rialzo dei prezzi che non sanno fare la spesa come mamma Rosa
A me
Negli ritroveremo come pietre Berlusconi di spendere i soldi per la ricarica del cellulare anziché comprare le tutti
Ne diremo
Ne diremo mai ad un giovane che non riesce a trovare un lavoro perché non ha voglia di lavorare
Noi
Noi vogliamo partire dai bisogni dei cittadini e sentiamo la responsabilità di offrire a ciascuno la possibilità di mettere a frutto le proprie capacità la propria voglia di fare così soddisfare le proprie aspirazioni di vita
E tuttavia sappiamo
Sappiamo che in una parte della società italiana la terza azione del Governo ed è la sua maggioranza e spesso di un centrosinistra in affanno
Fragile a rischio di crisi
Pesa certamente la esiguità
Della maggioranza al Senato
Se ogni volta fa temere che un provvedimento annunciato non venga approvato anche se in realtà in quindici mesi di legislatura zona caduto una sola volta
Penso alla eterogeneità della coalizione quattordici partiti in Parlamento undici nel Governo resa più evidente da quotidiane distinzioni non comprensibile all'opinione pubblica e spesso enfatizzate oltre ogni misura dal sistema dei media
Pesa il fatto anche quando decisioni giuste sono annunciate
Che i tempi della loro adozione concreta appaiono comunque incerti e lunghi
E pesa in clima di contrapposizione frontale con cui quotidianamente il centrodestra avvelena la politica
Offrendo i cittadini l'immagine di una rissa permanente di tutti contro tutti come accade in questi giorni sulla RAI di fronte a una nomina che invece è indiscutibile per qualità competenza e indipendenza
Se l'opposizione
L'opposizione che fino ad oggi non sia mai proposta come alternativa di governo
Ma continua ad inseguire peraltro velleitaria mente
L'illusione di una rivincita elettorale attentare spallate che regolarmente non ottengono lo sfondamento voluto insomma la politica appare cittadini terrore meno credibile favorendo così il diffondersi di un sentimento di sfiducia
E anche partendo da questo scenario che avvertiamo la necessità
Di rilanciare un'azione per realizzare quelle riforme istituzionali
Di cui da troppo tempo si parla e che tuttavia sono davvero necessarie sono davvero ineludibile per restituire efficienza e credibilità alla politica passare ad esempio
Dall'attuale sistema bicamerale a un'unica camera legislativa
Potrà dimezzare i tempi di approvazione delle leggi istituire al posto dell'attuale Senato che replicare esattamente le stesse funzioni della Camera
A un'Assemblea parlamentare dell'autonomia regionale potrà consentire di avere una sede istituzionale per regolare le relazioni Stato Regioni enti locali
Realizzare un federalismo fiscale significa raccogliere una domanda diffusa soprattutto al nord di autogoverno e realizzare un rapporto più trasparente e diretto tra cittadini e istituzioni
Ridurre il ricorso alle leggi per adottare strumenti amministrativi più rapidi più flessibili e decisivo perché le decisioni siano più rapide e incisive
Semplificare drasticamente gli adempimenti burocratici richieste i cittadini facendo leva invece sulla responsabilità individuale come con le autocertificazioni silenzio assenso potrà accelerare tantissime attività
E serve al Paese una nuova legge elettorale
Che consenta non solo di vincere le elezioni ma chi le vince anche di governare
Una legge che riduca il numero dei parlamentari e riducano esasperata frammentazione politica che vede oggi sedere in Parlamento ventiquattro partiti una legge
Una legge che rapporto
Una legge che rapporti la democrazia dell'alternanza restituisca agli elettori il diritto di scegliersi gli eletti
Vi è una legge che dia
Applicazione l'articolo cinquantuno della Costituzione sulla parità uomo-donna visto che oggi il cinquantaquattro per cento di donne italiane rappresentato soltanto dal diciassette per cento di eletti
D'altra parte
D'altra parte ottocentocinquanta mila cittadini
Che hanno firmato la richiesta di un referendum sulla legge elettorale dicono che l'esigenza di un cambiamento urgenti
E gran parte di quelle firme è stata apposta non solo per correggere l'attuale legge
Ma per chiedere una nuova moderna efficace
Il referendum in ogni caso sarà indetta soltanto nel maggio del due mila otto e dunque le forze politiche hanno il dovere di verificare Fini
In fondo se prima di allora sia possibile realizzare in Parlamento le convergenze necessarie a dare al Paese una legge elettorale nuova
Noi dell'Ulivo siamo pronti così come lo è tutto il centrosinistra
Le chiediamo dunque al centrodestra che ha dichiarato una disponibilità di principio di abbandonare le mosse tattiche per aprirsi ad avere un confronto che consenta di aggiungere assoluzioni adeguate e condiviso
Ma proprio
Proprio il travaglio di arrivare a riforme istituzionali si dice che la riforma del sistema politico camminare alta su due gambe
L'urna sono nuove regole compresa una nuova legge elettorale l'altra e una seria e vera riforma dei partiti della geografia politica italiana
E peraltro non sguardo quel che è accaduto in Italia dal novantaquattro ad oggi ci dice che una democrazia dell'alternanza è più fragile e se i partiti non si riforma ed è proprio qui che emerge quanto importante innovatore sia il progetto del Partito Democratico
In un sistema è segnato da mille partiti e partitini in una politica adeguata periodiche Sisti ogni separazioni il Partito Democratico rappresenta una grande novità non dividere vuole unire e vorrei dare vita a una grande forza progressista e riformista vocazione maggioritaria capace di raccogliere un vasto consenso nel Paese dando l'intera coalizione una guida molto più solida e coesa
Se guardate
Guardate
Questo obiettivo
Questo obiettivo
è così dirompente che già sta innescando
Processi che investono l'intero sistema politico italiano
E bastato infatti che dimostrativo di fare sul serio il Partito Democratico
Che a destra tra Berlusconi e Fini si sia aperta una discussione su come dare vita a un partito conservatore competitivo per dimensione elettorali col Partito Democratico
E alla nostra sinistra forse tradizionalmente molto gelosa della loro identità organizzativa dei loro simboli dei loro nomi abbiano aperto una discussione su un possibile processo di riaggregazione
Non solo ma l'irrompere sulla scena del Partito Democratico accentuato le divaricazione tra l'UDC alla Casa della Libertà
E aperto dentro la stessa lega un dibattito sulle prospettive di quella forza politica insomma il Partito Democratico si dimostra
E se lo strumento per una riforma della politica per una semplificazione del sistema dei partiti per un rapporto nuovo con i cittadini
E d'altra parte che il nostro obiettivo sia non fare un partito in più
Ma un partito nuovo e dimostrato anche dal modo con cui abbiamo scelto di fondare il Partito Democratico
Tra ventotto giorni domenica quattordici ottobre chiameremo tutti gli italiani che si riconoscono in questo progetto esserne protagonisti diretti allestiremo oltre diecimila seggi in tutta Italia
Lì con voto libero e segreto ogni cittadino sceglierà il leader del nuovo partito dei delegati
All'Assemblea costituente che il ventisette ottobre ponderata il Partito Democratico
E contemporaneamente
Che contemporaneamente leggera ogni cittadino in ogni regione i Segretari regionali del nuovo partito e i delegati alle assemblee costituente regionale un evento democratico partecipativo popolare
Che nella storia dei partiti moderni non solo in Italia non ha precedenti e che rinnoverà quella straordinaria esperienza che il sedici ottobre del due mila cinque porto milioni di cittadini a investire Romano Prodi come leader della coalizione
Un evento
Un evento
Che dimostra definitivamente
Quanto sono sciocche ingenerose le caricature che hanno descritto il Partito Democratico come una fusione fredda una somma di burocrazia un coacervo di nomenclatura anzi
Bisognerebbe forse riflettere di più
Sul fatto che lanciamo il progetto del Partito Democratico Orvieto il sei ottobre del due mila sei
E il quattro e dodici mesi dopo quel partito nasce e chiunque sappia quanta forza fatica richiede la politica vera la costruzione della politica di un po'Vito può ben riconoscere che senza la nostra determinazione erano state nata il nostro progetto non avrebbe potuto realizzarsi in una
Non è davvero
Non era vero
Una scelta ordinaria quella che abbiamo fatto in tempi di antipolitica e di scarsa credibilità dei partiti noi restituiamo Rossetto e i cittadini mettiamo nelle loro mani il potere di decidere
Affidiamo a loro alla loro passione il destino della politica
E lasciatemi dire
Che assai curioso che si dedichi attenzione ad una manifestazione di protesta indetta per il venti ottobre
Quando il fatto davvero nuovo quello che può rivoluzionare la politica la italiana non avverrà e venti ma verrà equator
Se occorre quando una moltitudine etica in testa di chi Tadini
Sarà protagonista in prima persona e di un'enorme novità politica
Perché
Per questo la questa nostra festa ci rivolgiamo a tutti gli italiani
Perché con la loro partecipazione facciano del quattordici ottobre una giornata storica per la democrazia del nostro Paese
E così
Come accade per le primarie di coalizione del due mila cinque i Democratici di Sinistra anche questa volta saranno impegnati fino in fondo per costruire favorire e promuovere la più grande partecipazione al voto
E siamo sicuri
Che è un grande consenso si raccoglierà intorno a Walter Veltroni
Consenso la
Consenso l'altro partito che si raccoglierà intorno al perché per profilo personale popolarità esperienza autorevolezza politica
Bene rappresenta quella domanda del cambiamento di innovazione di apertura con cui tante guardano la scommessa del Partito Democratico
E il fatto che personalità significative del centrosinistra come Enrico letta e Rosy Bindi appurino con l'amicizia la stima dei Democratici di sinistra
Cambiano
Abbiamo deciso di concorrere
Carzaniga rischi arricchirsi ulteriormente il carattere democratico delle primarie del quattordici ottobre
Insomma il Partito Democratico come l'apertura di una nuova stagione della democrazia italiana
Sì perché come abbiamo reso evidente in tutti questi mesi
Da Orvieto appunto fino al nostro Congresso di Firenze nell'aprile scorso
Il Partito Democratico la risposta ad un'esigenza di rinnovamento della politica della cultura della società ed è il progetto di governo della sinistra e delle forze riformiste
Un nuovo s'è posta di fronte a noi e siamo chiamati a misurarsi con nuove sfide che tutte
Si obbligano un nuovo pensiero un nuovo progetto il Novecento
Va anche passando per prateria drammatiche quali guerre dittature olocausto è stato un secolo di straordinarie conquiste di libertà di democrazia di uguaglianza
Che hanno consentito
A milioni di donne di uomini di acquisire lavoro diritti dignità
Quindi quelle conquista di civiltà al movimento operaio socialista la sinistra sono stati protagonisti essenziali e noi che di questa storia siamo parte ne siamo orgogliosi
Ma quel che abbiamo fatto ieri non ci basta oggi tutto è cambiato intorno siamo cresciuti per decenni in una società in cui lavora la stabile fisso sicuro e quando un nuovo ruolo veri era il lavoro per la tua vita
E invece oggi siamo chiamati a fare i conti con mobilità flessibilità che vogliamo e dobbiamo gestire senza rassegnarsi alla precarietà e battendosi perché ogni lavoro quale che siano le sue modalità sia riconosciuto sia sicuro siatene
Abbiamo
Abbiamo vissuto
Abbiamo vissuto per decenni dentro una crescita lineare dello sviluppo per cui il più dava sempre più più investimenti più produzione più produzione più lavoro più lavoro più reddito più reddito più consumi più consumi più prosperità
Invece oggi i cambiamenti climatici
Le grandi migrazioni il consumarsi delle fonti energetiche sono lì a dirci che stiamo superando la soglia oltre la quale il più da meno il pianeta la natura la vita hanno bisogno di essere esportate da uno sviluppo sostenibile
Abbiamo condotto tutta la nostra esperienza politica nella dimensione nazionale
Affidando allo stato i suoi poteri ogni funzione regolativa e viviamo oggi in tempi di globalizzazione sopranazionali tale integrazione europea che tutte si offrivano pensare
Governo democrazia in uno spazio più grande dello Stato nazione
Abbiamo costruito uno Stato sociale che ha consentito a norme conquiste la sanità gratuita l'istruzione per tutti la casa in proprietà pertanti un lavoro tutelato servizi sociali diffusi ma che oggi deve fare i conti
Nuove priorità ai nuovi bisogni l'infanzia l'invecchiamento attivo l'immigrazione la formazione le pari opportunità in merito individuale e con il sociale tema delle risorse necessarie di una tassazione sostenibile
Per centocinquanta anni siamo stati nazione di emigranti che hanno contribuito con il loro coraggio la loro capacità alla ricchezza di tanti Paesi
Che oggi siamo anche noi una società ricca verso cui si indirizzano flussi migratori crescenti che cambiano il profilo il carattere della nostra società
Abbiamo maturato la nostra cultura politica nella democrazia rappresentativa e oggi dobbiamo rispondere a una domanda dei cittadini che alla politica chiede non solo di rappresentare una prima di tutto di decidere di governare
Viviamo in tempi in cui la vita la morte non dipendono solo quando la natura del destino ma sempre più dalla scienza dalla ricerca dalla tecnologia aprendo in forme nuove opportunità di una di benessere e al tempo stesso ponendo interrogativi etici e domanda dissenso che obbligano tutti chi crea cretino a ridefinire i confini dell'agire umano
E tutto questo va dato lo dobbiamo fare in un pianeta in enorme sommovimento segnato da conflitti etnici religiosi politici e dall'insidia terribile del terrorismo
Ma anche un pianeta segnato da enormi opportunità di crescita e di sapere
Con nuovi protagonisti dalla Cina all'India dal Brasile al Sudafrica che rompono sulla scena dell'economia della politica mondiale
E in un'Italia che è cambiata profondamente nei suoi connotati demografici economici sociali e culturali che tutti richiedono la politica un rinnovamento profondo di pensiero di proposte di linguaggio ecco cari compagni cari compagni per
Questo abbiamo pensato e voluto il Partito Democratico non per un'esigenza nostra lo abbiamo pensato e voluto per l'Italia che ha bisogno di una grande forza che la guidi in un momento in cui
Un mondo in movimento richiede anche al nostro Paese di misurarsi posti da nuove ridefinendo se stesso per il suo futuro sì cari compagni cari compagni
Davvero il Partito Democratico Un viaggio affascinante verso una nuova meta ed è un viaggio che possiamo compiere oggi con tanta più determinazione perché non comincia oggi e iniziato quando nel due mila quattro
Insieme a Romano Prodi rifonda pur Ulivo non più solo come alleanza elettorale di centrosinistra come era stato tra il novantasei e due mila uno ma come la casa comune dei riformisti
Questo Ulivo nella vostra esperienza quotidiana e già stati in questi anni il ruolo nel quale uomini e donne provenienti da storie culture e stati senza diverse ci sono incontrati si sono riconosciuti hanno costruito una comune lettura della società italiana elaborato un comune progetto per l'Italia
E quando a quel progetto lo abbiamo portato gli italiani presentando il simbolo dell'Ulivo nelle elezioni europee regionali e politiche e in molte parti atti amministrativi gli elettori lo hanno riconosciuto dandogli più forti di quelli che avrebbe totalizzato la somma delle liste dei partiti delle
Questa è una
Esse oggi Walter Veltroni Nicoletta Rosi Bindi
Possono competere per essere leader dello stesso partito e perché in questi anni ognuno di loro ognuno di noi si è sforzato di andare oltre la propria storia nei
Comprando siccome storia diverso e si è messo in cammino per scrivere insieme ad altri una storia nuova e comunque nel compiere
Questo cammino
Ciascuno porta con sé la propria esperienza i propri valori la propria storia ed è così anche per voi Democratici di Sinistra che abbiamo creduto in questo progetto e crediamo in questo progetto
Non
Come qualcuno ha voluto far credere per negare o liquidare la sinistra della sua esperienza storica ma al contrario perché consapevoli
Che c'è bisogno di un riformismo nuovo e moderno che si sono si potrà vedere se le diverse culture riformiste il riformismo dalla sinistra il pensiero cattolico democratico il progressismo l'altro
L'ambientalismo democratico
Si lasciano definitivamente alle spalle
Le divisioni che per decenni le hanno separato
E contrapposte per realizzare quello che in Italia fino ad oggi non c'è stato un'unica grande forza riformista progressista temo che
Grazie capace di rappresentare unitariamente la ricchezza del riformismo italiano un'unica grande forza riformista
Che si cambi ad essere il primo partito del Paese per poter governare con l'autorità che nasce da un vasto consenso guidare così la modernizzazione e la crescita dell'Italia non un partito moderato
Ma un partito riformista capace con la sua politica la sua cultura di governo di parlare ad una platea larga dei cittadini conquistando anche con gli elettori moderati che vogliono un'Italia moderna
Una foto che non uniti che soltanto i partiti riformisti come DS Margherita Repubblicani europee e presto speriamo possa includere anche i socialisti
Ma una forza che coinvolga movimenti civili e sociali interloquisca con soggettività giovanile e femminile attragga quella parte va state la società italiana che in questi anni si è riconosciuta nell'Ulivo e quell'Italia dei saperi della professionalità della loro dell'intraprendere
Che vuole vivere in un'Italia moderna pulita forte giusta e nuova forza politica che si parta per questi
La scommessa del Partito Democratico e quella di liberare energie finora represso nascosta creare opportunità valorizzare chi ha talento
Consentire a ciascuno di scommettere sulla propria intelligenza sulla propria capacità offrirà tutti nessuno escluso le opportunità di una vita serena degna di essere vissuta tra chi bussa
Tra chi bussa alla porta
E chi la forza la tiene chiusa care compagne con i compagni e noi non abbiamo dubbi noi apriremo ogni porta chiusa per far entrare aria fresca liberare risorse senza le quali
Non ci si misura sulla modernizzazione
Se la competizione globale
Vogliamo
Vogliamo ridare slancio
A un Paese prigioniero di protezionismo e di corporazioni di dipendenza clientelari e anche di illegalità diffuse che possono come nel caso della mafia della 'ndrangheta rialzare la testa se la politica rinuncia al proprio ruolo
E per fare tutto ciò chiamiamo raccolta intorno al Partito Democratico le tante energie di cui l'Italia ricca
Un partito che rinnovi la politica il suo modo di essere non dunque un movimento di opinione indistinto né tantomeno una somma di comitati elettorali noi partito con centinaia di migliaia di aderenti
Presente radicata in tutti gli ottomila comuni italiani un partito che faccia politica tutti i giorni non solo in campagna elettorale capace di formare selezionare una nuova classe dirigente
Un partito di uomini e di donne che realizzi quell'affare dignità che ci ha portato ad adottare un Regolamento per lei permane del quattordici o totale che consentirà l'Assemblea costituente di essere composta per metà donne per metà uomini
Un partito
Un partito
Che si rivolga prima di tutto alle giovani generazioni a quei giovani che sono qui con noi su questo palco per offrire l'opportunità di studio di lavoro di vita
Riconoscimento del merito nuovi diritti di cittadinanza
A questi ragazzi a queste ragazze questi ragazzi
Che sentono ipotecato il proprio futuro ma Società chiusi da un mercato del lavoro che li respinge a quei giovani che non sanno se quando potranno avere una casa noi abbiamo dire che il Partito Democratico può realizzare una società più aperta libera giusta nella quale potranno soddisfare le loro aspirazione con regole certe è uguale per tutti
E questo significa essere un partito aperto alla società
Che selezioni i suoi candidati con le primarie senza che favorisca ricambio delle classi dirigenti stabilendo termini rimandato degli incarichi dirigenti fiere e ai suoi dirigenti con voto diretto e segreto
Che si organizzi con strutture a terra i saperi della società che valorizza in merito alla professionalità la competenza un partito laico di credenti e non credenti
Capace di misurarsi con le nuove sfide culturali ed etniche che la scienza la ricerca pongono la coscienza all'intelligenza umana
La pace e di assicurare ad ogni cittadino uguaglianza di diritti pari opportunità rispetto delle scelte di vita dell'orientamento sessuale di ciascuno
Sì un Partito Democratico
E guardate chiamarsi così Partito Democratico non entrino in B non è meno impegnativo care compagne e cari compagni che essere democratici di sinistra
Anzi forse due persino di più sì perché la democrazia grande cruciale tema del nostro tempo
E intorno al tema della democrazia che si gioca la possibilità di governare la globalizzazione ridefinire il suo rapporto con le sovranità nazionali esaltare il ruolo delle istituzioni multilaterali internazionale come l'ONU come primo nucleo di una sovranità globale
La democrazia e la chiave di volta per contrastare riemergere proprio tenta degli integralismi il combinarsi sempre più inquietante tra fanatismi religiosi autoritarismo politico negazione dei diritti
La democrazia il terreno su cui rilanciare il processo di integrazione europeo
La cui crisi non a caso esplosa sui referendum prendendo così evidente che tale soluzione al vertice di consenso democratico di cui sopra l'Unione europea essenziale per il rilancio dell'unità europee
La democrazia è oggi la chiave per affrontare i grandi temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile del destino del pianeta rendendo cittadini protagonisti consapevoli delle scelte di investimento di uso delle risorse dello sviluppo
E ancora la democrazia
Della cifra intorno a cui costruire un nuovo sistema di regole per il mercato
E di relazioni sociale che rendono l'economia più trasparenza aperta favoriscano gli imprenditori che investono assicurino concorrenza leale tutelino i consumatori valorizzino professionalità e lavoro
E non è forse un grande problema democratico
La precarizzazione del lavoro il suo stabilimento
Richiamato drammaticamente dalla sequenza impressionante di vittime sul lavoro che ci impone di considerare prioritaria dal Partito Democratico
La riconquista di dignità per ogni lavoratore in coerenza con il primo articolo della Costituzione
Si è fondata sul lavoro la nostra Repubblica
Così
Così come la democrazia
è essenziale perché la nostra società riconosca le differenze come diceva la compagnia che ha parlato prima di me accetti la multietnicità superi le diffidenze le procure conflitti che l'immigrazione sempre porta con sé
E la democrazia e infine il terreno fondamentale per ricostruire il rapporto tra cittadino e Stato oggi segnato da quella estraneità queste non superata facilmente si tra stenti trasforma in antipolitica
La democrazia come un grande fatto di civilizzazione dell'umanità la democrazia come il fondamento di una società giusta la democrazia come l'espressione organizzata della libertà degli individui nella società
E oggi a maggior ragione la democrazia e la cifra intorno a cui noi possiamo costruire
Una politica che affermi i nostri valori di liberazione di progresso di emancipazione oggi democratico vuol dire essere progressista riformista
Vuol dire essere di sinistra di una sinistra che non abbia paura di un mondo che cambia e anzi voglio in quel mondo a far vivere il proprio ideale di giustizia e libertà
Un partito
Un partito e contribuisca così
All'apertura di una stagione nuova anche nel riformismo europee o internazionali
Qui qualche giorno fa nella nostra festa
Ségolène Royal ci ha detto con quanta speranza guarda al Partito Democratico perché può venirne un contributo ad una sinistra francese che dopo la vittoria di star così si interroga sul suo futuro
E la stessa cosa vizi si visitano la nostra festa ci hanno detto il presidente dei socialisti europei Rasmussen il Presidente dei parlamentari europei socialisti Sturzo consapevoli che il Partito Democratico non è una scommessa solo italiana
Ce lo devono dare atto a Firenze
E con loro ce l'avevano detto Papandreu del Presidente Internazionale socialista Guardini il Presidente del Partito Democratico Marco Aurelio persi al braccio destro di Lula il leader della socialdemocrazia tedesca che parlando dalla tribuna del nostro congresso tutti
Ci dice che erano lì con noi
Non sarà perché i nostri amici ma perché quel che stavamo discutendo
Ed esibendo riguardano anche loro sì perché i cambiamenti del mondo sollecitano tutti a ripensare se stessi la propria politica il proprio futuro
E sollecitano la sinistra domandarsi in ogni paese
Su come raccogliere accogliere mantenere un consenso maggioritario nella società mobile liquida di oggi
I grandi partiti socialisti socialdemocratici queste vera socialdemocrazia scandinava il lavoro inglese i socialisti austriaci socialisti spagnoli forti di un consenso elettorale vasto che da temi un po'li ha portati a essere partiti dal trenta quaranta per cento hanno risposto a quell'interrogativo rinnovando profondamente i contenuti delle loro politiche oggi sono grandi partiti di centro sinistra
In altri Paesi dove la geografia politica più frammentata a quello stesso interrogativo come raccogliere un consenso maggioritario nella società si sta rispondendo mettendo in campo processi di unità non dissimili dal nostro progetto del Partito Democratico
Il Portogallo i socialisti che sono al Governo stanno promuovendo un Ulivo portoghese che estenda la loro vocazione maggioritaria in Ungheria socialisti e lì la democrazia ha aperto una discussione su come trasformare la loro anzi alleanza di governo
In un nuovo soggetto politico in Slovenia aperta una riflessione analoghe in Israele
Il meno leader
Leader laburista Barak ha proposto a Kadima una fusione
Sono segnali di uno scenario nuovo che dobbiamo vedere
Mentre la politica del Novecento è stato a lungo incardinata su tre poli sinistra centro destra
Ciascuno dei quali in competizione con gli altri oggi sempre più la dialettica politica si vari organizzando in ogni Paese quale che sia la legge elettorale quale che sia la geografia politica intorno alla competizione bipolare tra centrosinistra e centrodestra
E ci ha sollecitato costruire anche su scala europea e internazionale un campo unitario delle forze riformiste
Lo hanno ben compreso i socialisti europei Partito socialista europeo che proprio tenendo conto del nostro forze
Al suo congresso di opportune novembre scorso ha modificato il suo statuto definendosi partito europeo che non sono riunisce i partiti socialisti ma
E le proprie porte a partiti progressisti e democratici e a Firenze al nostro congresso
E qui l'altro giorno sul totale della nostra aperta lo riporta tutto
Papandreu risultano dichiarato la loro volontà di fare assumerà l'Internazionale socialista al gruppo socialista al Parlamento europeo nuove denominazioni per aprire quelle organizzazione all'apporto di nuovi soggetti e nuove culture
A questo processo di costruzione insieme la famiglia socialista di un campo unitario del riformismo europeo internazionale vedete come il Partito Democratico può dare un contributo prezioso
Così come è successo elettorale del novembre scorso dei democratici americani
E le prospettive nuove che si aprono in vista delle presidenziali del due mila otto o apro la possibilità di un ulteriore intensificazione dei rapporti e di comunicazione tra le forze progressiste di Europa e Stati Uniti
è un'altra ragione forte del nostro progetto
Aprire una nuova stagione anche in Europa facendo incontrare il socialismo europeo i suoi partiti con le altre culture riformiste progressiste del continente del mondo e un obiettivo a cui
Già ho lavorato in questi anni è un obiettivo affascinante a cui continuerò ad evitare le mie energie il mio impegno politico anche dopo il quattordici ottobre
Il partito
Partito Democratico il sorpasso
Nella forma moderna del riformismo con cui facciamo vivere le idee
La cultura i valori della sinistra
E per questo che noi democratici sta ci possiamo riconoscere in questo progetto
Non solo perché siamo la forza politica più grande più radicata dell'Ulivo ma per i valori di cui siamo portatori
Sì cari compagni perché i valori per cui la sinistra è nata e vissuta rimangono più attuale che mai libertà solidarietà giustizia dignità umana uguaglianza
Sono valori che ispirare
Sono i valori che ispirarono nella seconda metà dell'Ottocento la nascita delle leghe parte del PD delle Società del Mutuo Soccorso dei primi sindacati le organizzazioni sociali
Ma sono i valori che lungo tutto il Novecento giungendo fino a noi hanno ispirato di battaglia di emancipazione e di progresso di liberazione e oggi nel nuovo secolo in cui viviamo in un mondo percorso da nuovi con
Flick antica disuguaglianze non c'è meno bisogno di quei valori se solo pensiamo alla tragedia del Darfur ai bambini soldato fare tante ingiustizie ineguaglianza e che segnano la vita di questo pianeta
Vedete
I valori
I valori non cambiano con il trascorrere del tempo i valori attraversa l'intento
Quel che cambia questo sì sono le forme e linguaggi le modalità con cui si organizzano
Cioè si fanno vivere quei valori che perché la società non è mai stati Came segnata da una continua costante evoluzione chi abbia l'ambizione di guidare la società deve sapere evolvere connesse
E d'altra parte proprio la storia del nostro partito a dirci che sono nel continuo rinnovarsi che sta la possibilità di interpretare la società quando nell'ottantanove decidemmo di dar vita al PDS non lo facemmo per negare o di Nogaro
Perché fino a quel momento aveva rappresentato il PC nella storia italiana al contrario
Facendo tutti i conti anche quelli difficile con la nostra storia cambiamo perché i nostri valori e le nostre idee potessero vivere nel nuovo scenario europeo aperto dalla caduta del muro di Berlino quando nel novantasette passammo dal PDS i DS lo facemmo perché consapevoli capricci all'apporto di donne e uomini
Proveniente da altre culture socialiste cristianosociali repubblicani ambientaliste liberaldemocratiche era indispensabile per un nuovo progetto politico
E nel due mila uno riflettendo
Sulla sconfitta elettorale ti dicemmo appesa Rossi cambia o si muore coscienti che la crisi profonda in cui versavano si sarebbe superata soltanto come abbiamo fatto mettendo in campo una profonda innovazione di voi stessi della sinistra italiana
E lo stress Ulivo non l'abbiamo mai concepito solo Comuna transitoria alleanza elettorale ma come un soggetto politico in divenire
Che via via integrasse fondersi unisse
Le diverse storie del riformismo italiano né oggi e per la stessa consapevolezza muoverci sapendo che la sfida del Partito Democratico ancora più alta
Perché questa volta il cambiamento non lo realizziamo da soli
Perché rinnovamento di una sola esperienza non basta più
Ci misuriamo con il cambiamento insieme ad altri insieme a donne e uomini che provenendo da altre storie altre culture altri percorsi e riflettendo anche essi sulla profonda
Mozione del mondo e sulla necessità dell'Italia hanno deciso anche loro di andare oltre la loro esperienza per unirsi a noi per un comune progetto riformista nuovo
Io desidero qui ringraziare Francesco Rutelli e Dario Franceschini dirigenti e tutti gli aderenti alla Margherita
Vedete
Per loro
Per loro come per noi
Per loro come per noi la sfida è grande
Andiamo ad altre le nostre storie con la fiducia che insieme saremo capaci di costruire una storia nuova e più grande
E per questo non dobbiamo avere paura della sfida che sta davanti a noi
Cambiare prima di tutto iniziare una nuova storia cambiare significa muoversi con il misurarsi con il proprio tempo e con le domande di una società in movimento cambiare avere fiducia nel futuro vorremmo costruire
Sì care compagne e cari compagni
Abbiate fiducia
Di questo nuovo partito democratico e noi siamo
E saremo protagonisti
Perché lì ci sono i nostri valori i nostri principi e dunque cari compagni qui non finisce davvero la nostra storia qui ne inizia una nuova e più grande che avrà bisogno di tutta la nostra intelligenza
Di tutta la nostra passione di tutta la nostra volontà
E d'altra parte
E d'altra parte se in questi mesi
Se in questi mesi il progetto del Partito Democratico è decollato
Lo si deve misurare termini in misura del grande alla determinazione con cui noi Democratici di Sinistra ci abbiamo creduto e per realizzarlo ci siamo spesi con generosità
E io mi auguro e ce lo dobbiamo tutti qui che anche le compagne e compagni
Che a Firenze non condivisero la nostra scelta possono presto raggiungersi perché il Partito Democratico
Sia anche l'avvocato
Sì care compagne
I care compagne e cari compagni
Non sono solo belle parole di una canzone
Quelle che dicono che la storia siamo noi la storia si siete voi
Non c'è stato il passato della vita dell'Italia nella quale le nostre idee le nostre lotte la nostra passione non abbiano contribuito al progresso del Paese
E ogni volta la nostra funzione nazionale testata decisiva perché abbiamo scelto di vivere ma non in solitudine ma in una tensione unitaria volta unire la sinistra i riformisti le forze democratiche
Fu così alla fine dell'Ottocento quando le leghe rosse bianche svolsero un ruolo insostituibile di civilizzazione emancipazione in un'Italia che conosceva la sua primavera industrializzazione
Fu così nella lotta al fascismo quando Antonio Granze Angelo Tasca Camilla Ravera si unirono Piero Gobetti ha convinto
A Matteo dei fratelli Rosselli ragionamento fa grazie al collega Filippo Turati Ernesto
Così
Così nella lotta partigiana quando le Brigate Garibaldi senza ero come loro simbolo una stella tricolore per rendere evidente che l'obiettivo di quale opera la libertà per tutti gli italiani
E poi siete voi
Nella ricostruzione postbellica
Quando pure in un clima di aspra contrapposizione la sinistra sentì la responsabilità di concorre alla trasformazione dell'Italia io sono d'accordo con un grande Paese industriale
Quella stessa consapevolezza della funzione nazionale della classe operaia con cui uomini come Luciano Lanna Bruno Trentin fecero assolverà sindacato
Un ruolo decisivo in anni in cui l'Italia rischia riforma secondo
Ed è stato così
Ed è stato così ancora negli anni Novanta
Quando di fronte alla più grande crisi istituzionale del Paese
Le nostre forze sono state punto di certezza essenziale prima per funzionare rischi di disgregazione stessi eccessivo secessionisti cade la stessa identità nazionale se puoi proprio con l'Ulivo per ricollocare l'Italia in Europa
Oggi
Sta di fronte a noi una nuova frontiera
Una nuova frontiera cui vogliamo giungere portando pugno
Quei tantissimi italiani che crea come straordinarie risorse di cui l'Italia e ricerca e sono pronti a spendersi con generosità e di se interessa
Perché l'Italia abbia speranze e certezza i suoi figli
Sì care compagne e cari compagni la traversata del deserto davvero compiuto
Abbiamo fatto quello che era giusto
E se siamo arrivati alla meta lamenta il merito di tanti
Dei nostri dirigenti a partire da Massimo D'Alema che tutti voglio qui ringraziare
Credere
Ed è merito della nostra gente
Demerito della nostra gente dei nostri militanti di tutti voi che voglio abbracciare ringraziare per la straordinaria passione generosità profuso in questi anni
Permettetemi di dire un'ultima cosa
Oggi
Un'ultima cosa oggi che vi saluto da questa festa come l'ultimo segretario nazionale dei Democratici
Voglio dire
Infatti i poteri che poi mi commuovo
Dirmela
E dire che quest'ultima cosa non è facile
Perché come sa bene chi ha imparato a conoscermi sono in genere restio a parlare di meglio le mie mozioni anche se
A volte le manifesto visibilmente anche troppo come dicono i miei amici
Voglio dire a me
Voglio dirvi che sono stato orgoglioso di aver ricevuto da voi la responsabilità di guidare questo partito
Due
Voglio porre la vostra fiducia
Orgoglioso
Cordoglio soprattutto
Quello che abbiamo fatto insieme sono trascorsi sei anni da quel novembre del due mila uno quando a Pesaro ci mettemmo in cammino l'animo era allora pesante il passo incerto
Avremo perso la guida del Paese
Il centrosinistra di centrosinistra ne uscivano azzerato diviso e l'Ulivo piegati
E no e smarriti
A interrogarsi se quel minimo elettorale se quella sconfitta così astratto non fossero il segno di un inarrestabile definitivo declino del nostro partito
Nonostante i tanti invitassero a farlo noi non ci siamo rassegnati né da perdenti ci siamo rimboccati le maniche
Mettendo già al lavoro con tenacia per uscire dal cono d'ombra della sconfitta restituire una speranza alla nostra gente
E passo dopo passo ne siamo usciti
Abbiamo ricostruito l'unità del centrosinistra
Abbiamo riprogettato L'Ulivo
Abbiamo colto ogni passaggio elettorale per intoppi stare credito e fiducia dei cittadini
E dal due mila due al due mila sei non abbiamo più persa una sola elezione facendo così via via accrescere la prospettiva sia un'alternativa
Se oggi
Ne ho notizia per cui
Oggi siamo qui con Romano Prodi alla guida dell'Italia e con Giorgio Napolitano la suprema magistratura
Presidente
Se anche le elezioni politiche ci hanno consegnato una vittoria di misura pure guardando al cammino compiuto possiamo benessere orgogliosi del nostro lavoro quindi quel che abbiamo fatto per il nostro Paese
è stata per me è una straordinaria esperienza umana e non solo politica
è stata una lunga storia d'amore con gli altri base di una vita comune con le vittorie e sconfitte con momenti di grande civiltà inevitabili tensioni attenzione
E per tutto quell'accordo
Per questa straordinaria e indimenticabile esperienza umana e politica
E tutti voi che devo ringraziare vuoi che mi avete ascoltato triplicato sostenuto seguito ringraziare chi è stato vicino in tutti questi anni il contratto o anche solo per qualche minuto
Tiene abbiamo portato
Insieme abbiamo gioito insieme abbiamo sofferto insieme abbiamo vinto
Tutto quello
Tutto questo
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la vostra generosità
La vostra passione il vostro entusiasmo
Senza di voi care compagne e cari compagni che si è una risorsa straordinaria della democrazia italiana e sapete la risorsa più preziosa e più secondario anche adesso per fare del Partito Democratico la speranza degli italiani
E se oggi
E se oggi qui mi rivolgo a voi per l'ultima volta da una festa dell'Unità non è certamente per un addio ma per partire insieme in un nuovo viaggio con la stessa passione lo stesso chiudiamo la stessa voglia di fare giusto che sia
Sì
Sì che
Sì
Adesso un nuovo grande progetto comincia e adesso caro Walter toccate
Siamo sicuri
Siamo sicuri di Maastricht prenderà
Sempre fatto
Con la generosità la passione l'intelligenza che sempre profuso nei tanti impegni di una quota più di una vita politica piena di successi e di riconoscimenti con questa forza
Si dividerà nuovi sorgesse e hanno retto e questa gente questa gente che era più attento esame al tuo fianco per fare ancora fino in fondo la propria parte
Ricominceremo
Ricominceremo da subito cominceremo il quattordici ottobre vivendo con gli italiani una straordinaria nuova pagina della nostra democrazia
Bene siamo arrivati davvero alla conclusione
Io voglio salutare con le parole semplici con cui
Quindi ho ascoltato tante volte buon lavoro cari compagni
Buon lavoro caro Walter
Saremo contenti
Saremo contenti al tuo fianco
Per servire come sempre ritardi grazie età occulti