Proibizionismo vs Antiproibizionismo: il confronto del secolo

Buonasera a tutti chiedo gentilmente a al pubblico di accomodarsi perché come notate le mie spalle ora di fianco e sta accumulando gli ospiti invitati
A questa edizione della festa parcheggiati perizia miste chiuso compleanno e canapai locale
Cinque anni Bilotta con classe perché Maria Luigia passato amica reazione
Successiva perizie pare
Quest'anno abbiamo deciso a differenza degli anni scorsi o le manifestazioni fatte negli anni precedenti
Di modificare cambiare la formula del dibattito che uccide la partecipazione ammoscia il il tipo di pubblica così
Tentando di dare una formula un pochettino più frizzante riversa è la prima volta credo in Italia che si può assistere ad un confronto tra quelle che sono le due posizioni proibizionista e antiproibizionista
Spero che questo tipo di formulazione possa essere utile ad approfondire le tematiche e a instillare dubbi
In tutti noi
E soprattutto a chi è portatore delle due di regia se queste possono essere definite tali
Ovvio che il mio personalissimo auspicio è che i pregiudizi e visti
Ci permettano di avere una legge meno penalmente cattiva
Verso chi ha scelto di gestire
In maniera
Accettabile anche questo vizio
Ma anche a allora inizia presentare quella ce l'ho alla prova la loro sul fronte blu pure vizia Nista abbiamo Massimo De Matteis consigliere provinciale per Alleanza Nazionale
Ed Andrea Zorandi
Commissario cittadino della lega Nord candidato a Sindaco ecco sì Kant
Kant ex cagliata Sindaco gli ultimi elezione dalla parte gialla invece là in fondo c'è Bruno Mellano deputato radicale per la Rosa nel pugno
Manca Benedetto Della Vedova deputato indipendente di Forza Italia ex radicale Presidente dei riformisti liberali che Imam mandato una mela l'organizzazione che voglio leggere bene
Per di scuse
Mi spiace molto non poter essere presente il prossimo sedici settembre a Parma mi spiace anche che per un disguido organizzativo tu tu io
Non si è stati o tempestivamente avvertito da mia assenza ciò detto ti faccio gli auguri per l'iniziativa e ti ringrazio per l'attenzione che continua a dimostrare per la mia attività e per i Riformatori liberali un caro saluto al
Benedetto Della Vedova
La funzione di
La funzione di
Moderatore stimolatore
Degli dibattito e confronto è affidata a Marco Contini Segretario dell'associazione antico revisionisti puntualità e don Valentini della comunità Betania
Buon ascolto invoca Lupo
A tenetelo Morgillo poc'
L'unica cosa che lo siano
Cominciando
Ecco
Allora grazie per essere qui benvenuti bentrovati e tutti quanti
Come anticipava Luca cercheremo di
Proporre un dibattito più possibile utile
Utile per capire le rispettive posizioni che si confrontano utile anche per capire se ci sono dei margini per identificare poi dei problemi che possono essere riconosciute delle due parti che che qui si confrontano
Se ci siano eventualmente
Dei margini per intraprendere un percorso che magari raggiunga qualche soluzione poi vedremo eventualmente quali
Allora io
O un ruolo per me il solito perché in genere
Partecipo a questi confronti come relatore non come conduttore
Ho accettato proprio con questo spirito di rifare da conduttore ponendo l'unica condizione che non non mi si chiamasse moderatore perché ce lo di fa cercano di fare un po'di tutto tranne che moderare
Questo incontro vorrei che invece emergessero un po'gli aspetti che sta in genere sono un po'più scomodi però più utile anche secondo me
Per cui eccome
Io direi se i nostri ospiti sono d'accordo che
Una prima cosa che potremmo fare cercare un po'di metterci d'accordo su i termini che utilizziamo e su come
Su qual è appunto il il terreno su cui ci confrontiamo quindi
Non so se magari aiutandomi anche in questo compito con
Delle risposte più possibile dirette
Io cercherei intanto di capire cosa intendiamo per proibizionismo antiproibizionismo cosa che
Può essere considerata anche ovvia o banale da qualcuno ma invece credo che sia sempre utile un po'rinfrescarci la memoria un po'da tutti i punti di vista ed per questo chiederei un po'a tutti brevemente
In che senso intendono il loro impegno chi sul fronte proibizionista chi invece sul fronte opposto
Cercherei di concentrare subito il più possibile l'attenzione su quella che la situazione attuale e quindi evitando magari
Di soffermarci come spesso accade sul confronto
Ideologico che poi secondo me non è tale nel senso che ritengo che ci sia comunque un approccio di ragionevolezza possibile sul fenomeno ritengo che ci siano assolutamente in margine almeno per chi la vede dal mio punto di vista che ovviamente e uno dei tanti che ci sono
Per riportare il discorso su Termini pratici che poi riguardano
La vita di tutti i giorni di tante persone che si trovano
In un modo o nell'altro comunque
Anche spesso purtroppo a subire delle scelte che
Non sempre vengono capite non di cui non sempre si riesce a identificare la logica ispiratrice per cui ecco su
Cosa intendiamo per proibizionismo lo chiederei I proibizionista e poi viceversa
Al l'altra parte cosa intendiamo per
Antiproibizionismo riferito però all'attualità e quindi anche
Alla situazione che noi oggi abbiamo davanti agli occhi
Quindi se siete d'accordo comincerei appunto
A fare questo giro di tavolo poi magari se vuole può iniziare De Matteis e poi via via continuiamo in questo
Uso questo io
Sono capito male domanda si chiede una definizione il proibizionismo si più possibile magari che non sia tanto una definizione ma un vostro anche contributo persone su come direbbe questo
Questo approccio somma qual è il vostro approccio è perché nasce perché vi trovate da quella parte del tavolo spettano diciamo come punto di partenza percorribili sionismo molto sinteticamente
Ci vuole un po'indicare quella parte di opinione che non vede assolutamente bene sicuramente lo spaccio ma anche l'uso
Di qualunque sostanza possa alterare
Siamo dei
Chi la supera
Alterazione
Diciamo dell'attività cerebrale o una percezione accordare una percezione diversa della realtà ecco
Io proibizionista io le mie molte mie convinzioni le baso su un frutto di esperienza personale su anche un discorso di
Di buonsenso
Perché ritengo che comunque qualunque come dicevo prima qualunque sostanza che induca nell'assuntore una diversa percezione del reale da me di partenza non è una cosa buona quindi
Ecco io poi quindi renda conto di essere forse un po'la nota stonata della festa però
Ma ritengo che sia venuto qua in assoluta tranquillità può prosperare
Per favore per questo scambio questo confronto di posizioni ecco perché prima Luca diceva ideologia no qui ci si sta confrontando su punti di vista
Che hanno una sicura e forte poi come dire a cascata
Come dire conseguenza sul sul quotidiano parte abbiamo aspetti di questo fenomeno come è stato definito assolutamente pratici perché
Pensiamo a coloro che
Di certe droghe hanno una dipendenza tale
Poi fanno sicuramente ha alla fine molto brutta
Chiaro mi rivolgo mi riferisco a chi assume
Droghe pesanti droghe pesanti danno la morte quindi già da questo punto di vista diretti chi è per la vita non possa vedere bene in generale il discorso della droga
Poi ci si deve fare un discorso tra droga pesante droghe leggere e droghe che non sono tali ma sono altre cose
Beh io adesso mi fermo a definire
Tali sostanze tutte comunque delle droghe perché ripeto sono sostanze che inducono l'assuntore ad alla vero una percezione diversa del reale e a subire anche da punto di vista
Mentale fisiologico anche conseguenze di dipendenza e di assuefazione che sicuramente non gli danno un senso di libertà ecco perché qui si parla
Di di rito a
A siti diritto appunto chi vuole legalizzare l'uso di certe sostanze ritiene possa essere un diritto di libertà io al contrario credo che sia una battaglia di libertà non farsi che
L'assunzione di questi queste sostanze
Comportino e
Abbiano come conseguenza un'altra schiavitù
Tutto
Grazie puntiamo con andrà durante
Io parte dal presupposto che si parla di proibizionismo nei momenti in cui
L'uso
Ovviamente poi lo spaccio attualmente come legislazione italiana e di tanti altri Paesi e illegale quindi il momento in cui
è illegale dobbiamo essere per forza proibizionista
Questo non significa che e non si debbano equiparare
Altri vizi chiamiamoli fra virgolette vizi
All'uso delle droghe leggere per cui la
La nuova concessione che dobbiamo cercare di
Diffondere e quello che comunque quello che è dannoso per la nostra salute
Soprattutto se utilizzato e in modo spropositato e cronico
è dannoso e quindi va
Va regolamentato e
Se
Possibile anche vietato quindi attualmente la legislazione vieta l'uso delle droghe leggere e questo
è un punto di vantaggio rispetto per esempio all'uso del smodato dell'alcol
All'uso del fumo che sappiamo ve ne sono portano altrettanti danni alla salute e non solo
Ho anche alla farmaco dipendenza
Quindi non è solo una questione di soli leggerà una questione di uniformare
Un un insegnamento a non usare sostanze che fanno male alla salute propria e come vediamo purtroppo spesso né sui giornali anche degli altri visto
L'innumerevole quantità di incidenti causati da uso o abuso
Di droghe leggere di alcol e quant'altro
Va bene completiamo questo oggi non può non
Bruno Mellano che invece dal
Sua dall'altra parte del tavolo cedere al suo punto di vista partendo in questo caso invece dall'antiproibizionismo
Sì anch'io penso che non bisogna parlare di ideologia e ma siccome il proibizionismo storico è stata una scelta determinata ad una politica ricordiamo il caso del proibizionismo americano
Che per combattere la diffusione dell'alcol aveva dieta AATO in modo draconiano tutte le sostanze derivanti dall'alcol
L'antiproibizionismo che in Italia e non solo in Italia Stato in qualche modo inventato dei radicali e da Marco qua nella in particolare è una politica quindi una risposta concreta precisa puntuale di scelta politica
Su come combattere un fenomeno sociale
Assolutamente diffuso e in crescita che ha aspetti per noi assolutamente
Io rilevanti dal punto di vista politico penale sociale come il consumo di droghe leggere per cui noi chiediamo da sempre una liberalizzazione c'è una nuova regolamentazione
E poi invece c'è un aspetto che riguarda le droghe pesanti le droghe nuove le droghe su cui
Quotidianamente siamo a tale i conti con tabelle nuove ed aggiornate di cui noi chiediamo la regolamentazione perché siamo convinti che sia un fenomeno
Ripeto sociale radicato in grande crescita che deve essere regolamentato non solo perché riteniamo e lo riteniamo anche che ci sia un diritto individuale di
Assumere
Quello che l'individuo responsabilmente decide di assumere ma credo
Anche perché crediamo che sia
Una politica migliore per controllare il fenomeno per circoscriverlo per renderlo meno
Negativo meno impattante la famosa riduzione del danno che può passare soltanto attraverso una regolamentazione
Il amico leghista parando prima diceva fenomeni che se si possono occorrerebbe vietare ecco il fenomeno dell'assunzione di sostanze illegali è un fenomeno che come dimostra la storia non solo il caso italiano è un fenomeno che non si può vietare e quindi è il caso di guardarlo in faccia e
Rende io ci conto che non possiamo continuare in piena e le carceri inserto le comunità prima di affrontare in modo laico razionale
Concreto un problema che sicuramente anche un problema sociale ma che non può diventare un problema criminale penale per questo sono da senza antiproibizionista e per questo credo che
L'antiproibizionismo sia anche una dimensione trasversale doveva esserci qua Benedetto Della Vedova deputato di Forza Italia ma anche altri colleghi del centrodestra
Condividono non sono tantissimi ma condividono anche culturalmente questa chiave perché il bollo in me regolamentare per controllare
Tenendo fuori le droghe leggere dove occorre liberalizzare punto e basta
Vai
Io vengo da un mondo dove
La droga se cerca di combatterla si cerca di creare una cultura di un mondo senza droga
Però mi sono abituato a fare questa riflessione non partendo dalla sostanza ma partendo dalle persone
E guardando alle persone mi accorgo che c'è tutto un vissuto e ci sono tutte delle situazioni ci sono delle dinamiche ci son delle fatiche ci son delle pratiche
Precarietà anche nel tetto vanno prese in seria considerazione e allora mi sembra di
Poter dire almeno dal mio punto di vista
Che ancora i riferimenti proibizionismo antiproibizionismo
Credo che ormai siano superati credo che appartenga ormai storicamente ad un periodo e ad un ad un'epoca
Mi sembra importante che oggi si guardi comunque I vissuti umani con delle chiavi di lettura più complesse più coraggioso mi piacerebbe che non si cadesse nella semplificazione
Davanti ad un problema complesso tentare delle risposte semplici e quello che noi vediamo
Oggi in modo molto diffuso intorno a quello che chiamiamo il fenomeno della sicurezza
Allora l'attenzione al diffondersi
I consumi dei commerci gli interessa che stanno intorno al mondo della droga e a tutte le gamme di dolore di sofferenza che in tante situazioni pure si vedono
Come anche altre modalità che possono essere quelle delle libertà delle autonomie credo che vanno prese in considerazione ritornando al discorso della persona delle persone
E quindi dei tessuti delle convivenze piuttosto che I riferimenti ideologici che possono
A vedere
Matrice a destra a sinistra ma che in effetti rispecchiano la risposta raggi bisogni che spesso non sono i bisogni delle persone ecco mi piacerebbe sentire dei nostri
Relatori dai nostri interlocutori in questo pomeriggio dico come in effetti si può guardare con un occhio nuovo e anche con una forza creativa politica nuova
Da poter inventare da poter sostenere delle strategie che
Partono davvero da rispetto alle persone nelle diverse situazioni
Condivido assolutamente la complessità
Del problema è tale che
Oggi può essere effettivamente difficile da questo tavolo poter trovare la
La ricetta giusta l'impegno però da parte di tutti i presenti c'è io condivido molto quello che ha detto don Valentini
Nel senso che su un dato fondamentale che si deve partire stiamo parlando di persone non stiamo parlando negli oggetti in è di di cose
Strane
Credo che una sana politica debba essere a sul talmente di sostegno a favore di coloro che in prima linea
Quindi non solo diciamo lo Stato ma agli asta con Santa Fiora banchi in prima persona in prima linea so cupa di problemi di tossicodipendenza le comunità una legge che acquisti nel trionfo datata aiuto quali vuol dire o non ci vuole qualcosa vuol far confrontare
L'ha fatto di Taranto
Locali abbiano
No
La pioggia serviva per farvi vedere nella maniera più evidente quelli che sono i nostri si subliminali sponde Sora queste cose Cronenberg e acida grazie
ABB sul bagnato
Siamo a cavallo
Capisco ma cerchiamo di riprendere nonostante difficoltà tra l'altro perché non c'era l'anno scorso ricordo che questo ormai è diventata una tradizione
La pioggia ci insegue non non sappiamo come interpretare questa cosa comunque
Allora
Riprendere esattamente da dove eravamo arrivati
E in particolare
Dalla introduzione fatta don Valentino
Che appunto poneva al centro del suo discorso l'attenzione nei confronti della persona quindi partendo da questo continuiamo a un po'
Esattamente da dove eravamo rimasti e poi ognuno
Si
Quindi adesso
Ritengo che questo concetto della persona al centro del problema sia fondamentale anche per cercare di trovare delle soluzioni è ovvio che quando si tratta di personal cento è impensabile trovare
L'uniformità TIA risultati e quindi
Non si ottiene niente con la il proibizionismo più sfrenato e non si ottiene niente con la legalità e liberalizzazione
Troppo allegra quindi da questo punto di vista spesso che si debba ritornare a cercare di capire il perché
Sì arrivino vada ad usare certe sostanze forse questo è sarebbe dico sarebbe perché penso che sia trascorso anche più difficile più lungo
Di capire perché si
Tracciate sostanziali perché io a me piace mettere molta scene droghe leggere con il fumo e con l'alcol perché sono comunque tutti segni di uno stesso disagio segno di vi sia una sensazione di inferiorità della persona rispetto al mondo che la circonda
Difficoltà a realizzarsi a capire quelle che sono le proprie aspettative
Quindi questo sarebbe l'obiettivo la droga leggera come disagio come sensazione di disagio
Come segnale di seguire uno Stato simboliche viene
Da decenni addietro o puro e semplice vizio diverso da quello che essi che si usa comunemente negli Stati sociale che sono quelli però
Fra virgolette permessi che sono al fumo elevati
Forse questo dovrebbe essere la domanda è se vogliamo fare del perché
Per il resto penso che la la cosa più sbagliata sia la criminalizzazione perché comunque
Non non si ottiene assolutamente niente sì semplicemente criminalizzando bisogna istruire bisogna far capire a che
Ci si sta facendo del male e si può fare male agli altri senza sempre e comunque penalizzare l'uso quello che invece ritengo vada penalizzato in modo molto severo
L'uso spropositato soprattutto quando si è coscienti che in certe condizioni e l'uso ripeto mette assieme di tutti i vizi può portare danno irreparabile rivediamo gli incidenti stradali anche ad altre persone
Bruno Mellano su questo punto poi passiamo
Ma io l'avevo promesso anche prima visto che poi non so se il tempo legge volevo però fare un attimo il punto della situazione di quel che succede in Parlamento
Intanto c'è una maggioranza di centrosinistra c'è un Governo di centrosinistra tra
Gli obiettivi che si era dato questo centro-sinistra e noi come i radicali che abbiamo partecipato con i socialisti
Con la Rosa nel Pugno nel far vincere questo centrosinistra avevamo chiesto indicato che alcune
Leggi diciamo manifesto fatte dalla maggioranza precedente fosso rimessa in discussione fossero modificate o abrogate una di queste legge sicuramente la Fini-Giovanardi c'è una modifica della legge trecentonove del novanta di
Inquadramento complessivo della legislazione sulla droga legge Fini-Giovanardi che era stata fatta lo ricordo in fretta e furia fine del due mila cinque con una aggancio al decreto delle Olimpiadi invernali di Torino io sono piemontese
Ricordo che avevo salutato con entusiasmo il decreto che finalmente finanziava le Olimpiadi di Torino ma che avevo segnalato con grande rammarico come una importante anche se da me non condivisa riforma della legge sulla droga passata in Parlamento attraverso un decreto quindi sostanzialmente impacchettato in una meccanismo in cui
Prendere o lasciare
Il centro sinistra in campagna elettorale anche su spinta della Rosa nel pugno ha sempre detto che questa è una legge da modificare
Sappiamo purtroppo però come sono andate le cose quindi la maggioranza molto risicata gli spostamenti al cento anche all'interno della maggioranza di centrosinistra quindi una grande difficoltà a cominciare persino a discutere del tema
Finalmente la mia collega della Rosa nel Pugno Donatella Poretti che in Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera riuscita costringere con una azione di lotta anche questa è una lotta
Del politica quotidiana costringere Presidente della Commissione ha finalmente incardinare la discussione dei tanti progetti di legge che sono stati nel frattempo depositati noi come Radicali rappresentati addirittura due
Il principale diciamo quello che ha raccolto firme trasversali è una progetto di legge del collega dei Verdi Marco Boato c'è quindi una serie di ragionamenti divari esponenti di politici di vari
Partiti anche con l'apporto di alcuni deputati del centrodestra per andare a modificare la legge Fini-Giovanardi proprio nella parte di impianto più uso
Repressivo e poi dizioni sta proprio perché il giudizio che noi diamo legge fatta dal centrodestra ma attuata in questi atti in questo anno e mezzo dal centrosinistra è una legge che ha sicuramente contribuito a riempire le carceri a intasare il SerT attentare
Co una appunto tentare una chiave di dura repressione o comunque di chiusura di sbilanciare un segnale
Morale secondo la legge precedente ma senza risultati senza effetti noi
Se no effetti negativi quelli appunto della della repressione noi speriamo non è facile infatti chiedo anche all'opinione pubblica i cittadini che sono qui a questa festa far sentire la la propria voce perché
Occorre davvero ripartire come diceva prima don Valentino da quello che succede alle persone o quel che succede nei singoli casi quindi nei singoli casi occorre dire che
Lo diceva anche l'amico della Lega non c'è una risposta che va bene per tutti certo è che lo Stato deve garantire un complesso di risposte non ci si può soltanto dire c'è la risposta
Da faccia dura della della legge ci deve essere una serie di
Interventi sempre sta sicuramente la comunità terapeutica per chi ha
Problemi di lungo periodo di di grave
Di grave appunto collegamento con con la droga ma ci deve essere appunto una una Luna Lita di interventi perché questo è l'unico strumento e per esempio occorre cominciare a ragionare come la legge
Attuale si potrebbe già fare anche l'esperienza Marco Sala quindi dei sistemi protetti dove avvicinare le persone che sono seriamente
Infilate nel fenomeno della droga gravemente
Dipendenti per cercare di coinvolgervi di avvicinarli però tenendo presente che
Non si può fare appunto un discorso tutte uguali tutto assieme tutto quello che altera il sistema
Mentale lo stato d'animo del la persona deve essere tutto messo sullo stesso piano perché altrimenti davvero allora parliamo di alcune di tabacco che i motivi fanno quotidianamente e non parliamo certo di doghe leggera che dimostri non ne fanno ecco grazie
Antonella
Allora approfitto appunto
Mi riaggancio può anche alle ultime cose detterà Mellano
Riprendendo cercando di ritrovare un po'un filo di quello che mi ha soffi in allora
Io intanto credo che una cosa che è venuta fuori su cui
Più o meno forse con qualche sfumatura diversa ma
Neanche tanto mi sembra
Che ci sia un accordo quindi
Almeno
Le persone che sono qui
Sono d'accordo su porre l'attenzione sulla persona è questo mi sembra già un punto di partenza
Ecco oltre a questo cercando di aiutare un po'al discorso andare avanti io vorrei
Introdurre altri due concetti particolare
Uno che è quello che riguarda la responsabilità riferita sia
Al singolo all'individuo ma la responsabilità anche di chi poi deve governare
Alcuni aspetti che alcuni fenomeni che vanno a
Voi intaccare la vita delle persone e siccome questo ruolo del legislatore è un ruolo fondamentale noi abbiamo
Davanti agli occhi una situazione per cui abbiamo avuto un legislatore
Di centrodestra
Che ha licenziato le modifiche che poi sono andati a costituire la legge attuale e abbiamo un legislatore di centrosinistra
Che questa legge sta in realtà mantenendo
Da oltre un anno e mezzo
E quindi
Sta rendendo anche
In qualche modo operativa questa legge perché il Governo uscente l'ha approvato questo provvedimento ma non la puoi di fatto potuto mettere in pratica perché era a ridosso delle elezioni
Ora a questo punto è utile ricordare che
Se è vero che
Ci sono posizioni trasversale di questo sicuramente così almeno in termini di principio cui ci sono degli impegni precisi presi in campagna elettorale anche durante la scorsa legislatura che non hanno avuto seguito in parte l'ha ricordato Mellano
Il centrosinistra in particolare alcune forze del centrosinistra hanno preso un impegno
Non soltanto scrivendo nel loro programma di modificare questa legge e di abrogare se usato questo termine la cosiddetta Fini-Giovanardi già
Quarantanove
Alcuni in particolare
Hanno posto l'urgenza di cambiarla
In particolare i Verdi Rifondazione anche radicali
Proprio facendo riferimento al requisito dell'urgenza quindi era più che legittimo aspettarsi un decreto-legge in questo senso decreto-legge che non è arrivato
E non sono arrivate neanche altre iniziative che erano state promesse ricordo per esempio questo per riallacciandomi al discorso che faceva Mellano che
Alcuni esponenti sempre di questi partiti che ho citato
Hanno addirittura ipotizzato il ricorso all'iniziativa referendaria lo ha fatto per esempio parlo cento perché Verdi l'ha fatto Marco Pannella per i radicali impegnandosi addirittura con una data
è questo
Infatti c'è stato un impegno preciso l'undici agosto del due mila sei era stata fissata dai radicali come data per depositare dei quesiti di cui io poi
Ho perso poi non ho avuto più notizie ne approfitto non provocatoriamente ma perché sono interessato perché dalla Mellano se
è più informato di me su questa iniziativa però
Non è arrivata diciamo per il momento non è arrivata come non non ha trovato seguito poi l'impegno
Del Ministro Ferrero per esempio
Per Rifondazione Comunista a
Agire entro i primi cento giorni di Governo stesso discorso vale per altri vedi che ho citato da questo punto quindi
La domanda che farei è questa intanto
Alla parte
Proibizionista del tavolo se considera se si considera soddisfatta rispetto alla legge attuale essendo comunque un provvedimento approvato da una maggioranza di cui loro facevano parte
Se considerano questo comunque un risultato utile quindi se sono soddisfatti di questa legge se la manterrebbero così o se invece nonostante tutto
Vorrebbero cambiarla
è dall'altra parte appunto chiedo
A me l'hanno che
Maniera solitarie coraggiosa rappresenta in questa sede
La parte diciamo
Di maggioranza governative all'interno della maggioranza la componente antiproibizionista se intravede possibilità di intervento che possano essere
Per le vie parlamentari cosa che sembra attualmente abbastanza complicata o se possono esserci alternative che eventualmente
Partono con altri metodi per esempio c'è un'ipotesi referendaria con tutte le implicazioni che può avere perché poi non dimentichiamo che
Abbiamo attraversato un brutto periodo per quello che riguarda il referendum ultimamente quindi
Teniamo presente anche le difficoltà però portando il discorso sulla responsabilità di governare di legiferare chiederei appunto non soltanto se
Questa è una sola nella condizione soddisfacente i nostri ospiti ma come eventualmente pensano di modificare questa situazione perché altrimenti si rischia un po'di essere tutti d'accordo ma di non cambiare niente grazie
Beh io posso dire cosa come la pensa Alleanza Nazionale su questa cosa
La legge porta il nome Fini-Giovanardi questo già aiuta accapiglierà che da parte del mio movimento cioè una condivisione
Dei principi che hanno
Formato questa
La legge quaranta no
Quindi da battaglia parlamentare in essere vede
I parlamentari di Alleanza Nazionale e credo tutti non penso che su questo possono esserci sezioni nella difesa di questo provvedimento
Poi il modo come sorto come Stato
Approvato va bene questo fa parte un po'delle
Dell'ingegneria
Diciamo parlamentari tuttavia questo
Dal mio punto di vista
Non può comunque visto lì ad un fatto che questa legge ha posto un
Chiamiamolo un principio punto d qui di fatto e quello di non considerare
Illecito sordo dello spaccio sostanze stupefacenti ma diciamo dichiararne
Dichiarare gli ha illiceità anche deluso e proprio perché
Mi richiamo al concetto di responsabilità ben citato dal
Dal
Dare l'atto dal dal moderatore che oggi è il tale veste anche se poi mi piace molto travolto
Del popolo pace partiamo da questo da questo punto la responsabilità della persona e il dover ridiciamo dello Stato che deve dare regole comportamentale
Partendo dalla responsabilità personale
La persona deve essere consapevole
Che
L'uso di certe sostanze può essere non ci fosse ma può
Essere nocivo agli altri quindi questa sua posizione interverrà la finalità con le altre persone della società tutele
Porre nella nell'obbligo di ragionare anche in questo senso che il proprio comportamento di cui lui è responsabile può cagionare
Danni agli altri quindi quel confine di libertà o alla libertà personale è sacra inviolabile nel momento in cui l'esercizio della stessa comporta documento o diminuzione del datato cui della saluta altrui della sicurezza altrui PSR limitate
Quindi la la costruzione della Fini-Giovanardi per noi sta bene
Ogni cosa può essere migliorata per amor di Dio
Però il punto di vista di responsabilizzare appunto l'individuo nei confronti diciamo nei suoi doveri nei confronti della società ecco su questo
Questa legge da da fissato
Poi può essere migliorata può essere regolamentate diciamo nella sua
Come dire attuazione tuttavia il
Punto c'è la ratio della legge e quello conoscete bene
Non consideriamo lecito anche l'uso della droga
Sono
Direi parzialmente d'accordo in quanto non penso che uno Stato possa prendersela libertà
E la responsabilità di legalizzare qualche cosa che viene universalmente riconosciuto come
Potenzialmente voglio
Anticipare questo avverbio potenzialmente pericoloso sia per la salute che per i comportamenti quindi a questo punto chiara e che non potendo parlare di liberalizzazione anche perché
Non non si vede quali siano stati i risultati che nell'esperienze all'estero Mocci si fa all'estero ci siano avuti dalla liberalizzazione non è stato risolto il problema
Non emergono poi sostanzialmente dei dati che
E ci dicano quali sono state effettivamente le conseguenze comunque e la liberalizzazione sta il punto di vista sanitario
E quindi questo ritengo che sia fuori discussione però una cosa che sicuramente come abbiamo già detto anche in precedenza
Bisogna cambiare un po'il modo di affrontare il problema e quindi
Non considerare la persona che
Decide
Liberamente di utilizzare delle droghe
Come un criminale ma semplicemente come la persona che ha bisogno di aiuto aiuto che può essere sia psicologico può essere sanitario ETP con un termine che potrebbe avere riprendere tutto tipo riabilitazione sociale
Grazie
Allora la parola
Mellano adesso sì per concludere vivi chiederei comunque di
Lasciare comunque che tutti i nostri ospiti si esprimono pure esse composizioni che molti possono considerare non condivisibili perché lo scopo era quello proprio di sentire anche chi la pensa diversamente poi
Ci son tutti gli argomenti spero che da cui emergano per contestare anche certi prese di posizione certe affermazioni
Mellano dovrei essere provocatorio ma invece parto dalla fine io credo che ci sono davvero delle persone cadono invece porre mi di rieducazione e reinserimento e sono quella fasciatura di tossicodipendenti che in Italia si calcolano attorno ai dodici mila
Che sono davvero seriamente malati seriamente in grave crisi quotidiana che si fanno sui marciapiedi delle strade dei bagni della stazione agli angoli più scuri delle nostre città
Però la nostra risposta è che appunto a quelli non basta degli
Lo Stato non vuole lo Stato ti dice che ti fa male lo Stato ti dice che non sa è un buon cittadino se ti fai di droga
La risposta antiproibizionista una risposta laica proprio perché
Tiene conto che ci sono varie personalità varie
Orientamenti varie capacità anche di essere e di vivere e di rapportarsi nel sociale e ci sono anche cittadini che hanno seri problemi di dipendenza a queste persone io credo che la risposta antiproibizionista
Io credo che il titolo
Anche un po'pomposo di questo dibattito come
Ho il vizio risma tipo il viso una lotta qua pari ma un confronto epocale un confronto culturale di lungo periodo sia invece tuttora
Dai do perché il problema è capire se
Tentiamo laicamente concretamente delle soluzioni soluzioni puntuali per
Affrontare
Il fenomeno la realtà il dato
Che comunque c'è un consumo di sostanze che in quanto illegali e clandestini sono più pericolose che se non fossero invece controllate legali e in qualche modo assunte in strutture che permettono di avvicinare la persona che li assume allora queste la risposta politica e poi c'è un altro corno di questo problema politico che il consumo illegale di loro che non l'abbiamo citato bisogna
Devo affrontarlo e che
L'illegalità alimenta la mafia la narco mafia alimenta
Un settore che
Permette
Nel nostro Paese non in Colombia in Afghanistan o chissà dove fermamente che in Italia ci sono delle regioni che sono totalmente fuori dal controllo
Dal controllo legale del nostro Paese si dice che
La Calabria è
Fortemente condizionata dei soldi del commercio clandestino di droga si parla appunto della Sicilia delle
Del ruolo della camorra su questo ma vogliamo fare i conti anche con questo questo non vuol dire non occuparsi del cittadino che consuma del cittadino malato tossicodipendente del cittadino che ha un disagio o una scelta di vita di quel tipo
Questo significa che la politica deve occuparsi anche di questo io sono convinto
Peraltro come illiberale conservatori americani e come anche autorevoli esponenti che in Italia però sta non pozzetti ma ci sono anche nel centrodestra che dicono che la risposta nella legalizzazione una risposta che facilità appunto l'avvicinamento al controllo che fa emergere una realtà nascosta e che permette di lottare
Punto contro la criminalità politica e comune che
La gestione clandestina della della droga
Il fenomeno dogane in questi anni
E nonostante le leggi sono sempre state più o meno antiproibizionista in Italia non c'è mai stato una fase diciamo di politicanti proibizionista che permettesse di legalizzare o di liberalizzare un fenomeno che e continuo aumento è aumentato sono aumentate spende esponenzialmente i consumi delle droghe pesanti di cocaina di rovina
E c'è un dato che
Quindi da valutare da confrontarci da vedere abbiamo dato una risposta repressiva è servito secondo noi no non è servito è servito per
Portare qualcuno che in genere sono i giova mi meno meno potenti magari come con meno avvocati importanti meno amicizie importanti a finire nel circuito penale carcerario e poi abbiamo invece
Grandi produttori grandi consumatori Grande
Anche persone della della buona società che poi in questo circuito non ci finiscono e che sono invece magari
Le persone poi più tendenzialmente
Pericolose che spendono anche alla società italiana allora
Antiproibizionismo come chiave di lotta rispetto a un fenomeno che ha dei disagi reali antiproibizionismo per riconoscere un diritto di libertà che è un diritto naturale al consumo consapevole perché tutto l'abuso è sempre
Potenzialmente pericoloso e una problema di controllo sociale anche della criminalità che non è indifferente anche nel nostro Paese parliamo di colomba parliamo di afgani sa non riusciamo a dire per esempio
Come non abbiamo tentato di fare nell'ultima legge finanziaria che presenta una parte del Polo e Afghanistan
L'oppio che appunto non riusciamo a canalizzare rispetto
Alla consumo di morfina legale e quindi abbiamo l'Africa che muove nel dolore perché non si conosce neanche l'uso della morfina e abbiamo la Cani santi ancora adesso anche di più produce in modo esponenziale
Oppio che potrebbe essere utilizzato legalmente allora
C'è
Una risposta politica che
E alternativa che non è paternalistica che poi mente anche più difficile e più complicata però che una soluzione a tali problemi non soltanto
Alla nostra coscienza
Mi spiace che il tempo
Scappa via io sono uno di quelli che ha un altro impegno in tempi brevi e quindi non posso fermarmi oltre però volevo aggiungere a questa questa
Deve essere ribadito così un pensiero
Contributo intanto
Mi vien da pensare questo
Che ragionando di droga noi parliamo di legge
E abbiamo il pensiero a Roma al Parlamento
Luogo dove
La legge l'indirizzo
Diventa universale per il nostro Paese diventa normativo
Vorrei però aggiungere questo pensiero
Quello della realtà locali
Noi vi diamo un territorio
Con delle sue sfaccettature con delle sue dinamiche con dei seri problemi con delle sue risorse con delle sue modalità
E credo che sarebbe tempo che le realtà locali territoriali
Potessero diventare tavoli reali dove democraticamente le varie componenti si mettano insieme
Eppure esiste
Questo tipo di problematica di fatica di disagio e di sconfitta di difficoltà che espressa con le modalità
Che non sono riconducibili a un prototipo non c'è il prototipo del consumatore di droga
Ma ci sono delle modalità estremamente variegate diversificate per situazioni precondizioni per modalità per uso per provenienza
E allora io mi chiedo questo quel riferimento che si è fatto proibizionismo non proibizionismo e che ho detto all'inizio che non mi interessa più
Perché credo che l'approccio a questo tipo di problematica sia come stiamo facendo adesso
Dove i contributi sono diversi e dove le opinioni sono diverse dove ricerche San diverso
Mi preoccupa il pensiero che una piccola maggioranza possa imporre un tipo di comportamento con dei risvolti
Più o meno legali che sono decisivi per l'equilibrio del Paese
E che quella piccola maggioranza possa cambiare nel giro di pochi anni e che lo scenario debba radicalmente cambiare
Mi piacerebbe
Recuperare una democrazia che nasce dal basso non che nasce dall'alto
Mi piacerebbe recuperare una legalità che nascerà i bisogni
E non dalle sentenze codificate nelle norme allora sì che la legalità credo che sia veramente un bene irrinunciabile
Ma dentro ad un vissuto
Collettivo e locale e territoriale dove ai tavoli tutti portano dei contributi e dove le linee vengano veramente
Individuate a più mani
E con più contributi
Proposta inverare un'utopia
Però io credo che noi stiamo andando sempre più e lo leggo soprattutto nei movimenti nell'opinioni delle ricerche
Che si vanno diffondendo intorno la sicurezza noi rendiamo sempre più verso una forma di delega
E dove le nostre paure provocate da mille fonti
E da da altri interessi vengono in qualche modo tutelate prese in considerazione dai Comuni che daranno risposte ma dubito che siano all'altezza del nostro reale bisogno ed è la nostra vera insicurezza
Ritornare a far sì che la città allora sia un tavolo dove la gente elabora si incontra ragionerà e dove tutte le opinioni possono davvero contribuire a farsi che quella che è cultura
Sia
Frutto di un anno dialettica e di un dibattito ritorno avviene perché dicevo prima le risposte troppo semplificative mi preoccupano molto perché credo che non nascano realmente dalle condizioni di bisogno
Grazie
Grazie anche tanto Valentini per queste ultime cose che ha detto che considero importanti questo è sicuramente un punto it il nostro confronto oggi
Va si avvii alla conclusione per questioni
Gli orari per limiti che erano già noti non c'è la pretesa ovviamente di arrivare a mettere un punto a questa discussione io credo che quello che abbiamo fatto che ci siamo impegnati a fare ciascuno
E la propria parte è stato quello invece di incominciare un percorso che spero possa dare qualche frutto
Io
Sono del
Per chi non conosce esattamente ciò che faccio sono i segretari di un'associazione politica
Che si chiama antiproibizionisti punto it it quindi da un certo punto di vista adesso questo ruolo diciamo di conduttore continua a insistere sul non moderatore ecco chiuderò in qualche modo con una provocazione per rivendicare questo
Ma
Ecco la la nostra associazione da
Ormai due anni ha come diciamo come motto
Cito una frase di Candy che dice sono le azioni che contano
Proprio perché sulle sulle proposizioni sui propositi sulle parole spesso ci si trova d'accordo ma poi non consegue una effettiva azione a quanto viene detto questo poi
Va a riguardare un po'a ricordare un po'tutti i lavori valutare appunto le persone però
è importante ricordarsi che le persone sono tali in quanto non sono stati Occhipinti
è questo vale sicuramente per quello che si riferisce allo stereotipo del tossicodipendente quando è tale perché non
Tutti i consumatori sono tossicodipendenti
Quindi non accettiamo lo stereotipo del tossicodipendente non accettiamo neanche lo stereotipo del proibizionista o dell'anti proibizionista che è un rischio altrettanto grave
Ecco non accettiamo lo stereotipo in nessuno dei ruoli che abbiamo io su questo dico molto sinceri già molto sinceramente non accettiamo neanche lo stereotipo del ruolo che può avere
Ma personali che fa quello che don Valentini fa perché
Ha detto delle parole molto ragionevoli che personalmente ho apprezzato e sicuramente non è
Assimilabile ad altri don tra virgolette magari più celebri con cui invece mi pare sia più difficile fare questo tipo di discorso
Lo dico che realmente con con grande sincerità
Io un
A questo punto dovrei salutarvi e ringraziarvi di essere qua e di aver dimostrato grande interesse oltre che coraggio perché viste le condizioni climatiche avverse vista appunto
La difficoltà con cui abbiamo portato avanti questo nostro incontro
Mi piacerebbe concluderei con una provocazione che non chiedo una risposta però sollecita uno spunto io credo ed è una mia opinione personale
Che in realtà contrariamente a quello che spesso si tende a far credere ci sia un approccio estremista
Che non è quello antiproibizionista ma è quello dal mio punto di vista sicuramente quello proibizionista proprio perché comunque ha un fondamento anche rivendicato spesso da chi supporta questa posizione un fondamento ideologico
Anche lo dico non in senso dispregiativo anche nel nell'accezione più nobile comunque ideologico
Mentre per chi intende l'antiproibizionismo per come lo intendo io
C'è il tentativo di partire sempre da un approccio che
In qualche modo si potrebbe addirittura definire moderato cioè tentare di regolare
Una situazione esistente partendo da soluzioni e verificando i risultati
L'approccio proibizionista dico è vero è una questione che riguarda l'ultimo secolo perché ormai si parla di ottanta anni di tentativi e di soluzioni
Revisionisti che che non hanno dato questo risultato questo credo di poterlo dire senza senza essere senza voler essere in nessun modo scorretto rispetto ai nostri ospiti è una mia valutazione ma trova anche conforto da molti dati
E credo che questo dovrebbe essere condizioni insomma dovrebbe essere considerato
Se magari ci diamo appuntamento un'altra occasione questa volta
Non indossando ciascuno di noi la rispettiva casacca che un polo costringe anche a dire delle cose forzando un po'i termini del discorso è normale che sia così ma partendo invece da da quello che abbiamo dimostrato oggi tutti quanti ci penetrante
Buona volontà nel risolvere di intervenire di capire il fenomeno partendo da un dato di informazione da un dato di formazione e verificabile
Partendo da presupposti che possano essere condivisi e quindi non di parte io credo che faremo una cosa utile per tutti
Per questo mi piace salutarvi con un arrivederci nella speranza che insieme a partire da noi che siamo qua riusciremo a organizzare un seguito a questo dibattito e a fare un passo avanti in questa direzione grazie a tutti e a presto